per lo tagliamento fatto de'consiglieri del delfino. redi, 16-iii-117: ancor io
. villani, 9-85: [il delfino] la città avea d'ogni cosa necessaria
senza il nome tanto aspettato del novello delfino. segneri, ii-9: non chieggo
: e accozzati il re e il delfino per buona e ferma pace si baciarono.
. idem, 9-34: avea il delfino [di vienna] a suo soldo
senza il nome tanto aspettato del novello delfino. redi, 16-iv-214: [l'
: dentro l'acqua pareva proprio un delfino, con quella schiena curvata dal remo e
la favoletta del pesce arione e del delfino, la quale è tenuta vera in
quella provincia sian nobilitati di mura. delfino, 1-406: talor poi ne vengo
esce, e sua virtù dichiara. delfino, 1-118: color, che di natura
vicina alle costellazioni del sagittario e del delfino, a sud del cigno e della
l'aquila de l'arroganza, il delfino de la libidine, il cavallo de
franger gleba o di tagliar corteccia. delfino, 1-489: chiedon marre ed aratri i
iv-2-47: ella si contorceva come un delfino arenato, tra l'acqua incalzante che le
dove co'raggi delle luci arrivo. delfino, 1-312: gioisca il mondo tutto,
di nasconder l'acerbità della fortuna. delfino, 1-113: veggio uno scoglio acuto
dell'isola, che somiglia a un delfino... e, a notte,
l'un tra l'ombre ascosa. delfino, 1-103: ben veggio che il tuo
re di navarra avea fatta pace col delfino di vienna, la quale si stimava
il pesce spada e qualche volta il delfino, da cui entrano in tanta smania
bruno, 3-599: che fa il delfino, gionto al capricorno da la parte settentrionale
10-259: gli audaci il cielo aita. delfino, 1-370: tal pensiero mi piace
esce da l'ocean la vaga aurora. delfino, 1-215: grandezze, dignità
. idem, 7-138: palemon d'un delfino il curvo tergo / preme vezzoso e
s'empiano d'oro ingorde parche. delfino, 1-372: la giustizia divien pubblica
d'antonio da leva aveva avvelenato il delfino; con animo ancora, potendo, d'
tenebre de l'errore non vi profondano. delfino, 1-122: oh quanto facilmente /
cui caddero che non l'assorba. delfino, 1-372: il povero ha sempre /
marino, 7-138: palemon d'un delfino il curvo tergo / preme vezzoso e
e mezza ballando e dimenandosi come un delfino, poi si ritorna indietro perché il
onda sopra il genietto pagano che cavalca un delfino sulla vasca di marmo del battistero.
. redi, 16-iii-386: in questo stesso delfino osservai due principalissimi e grossissimi canali della
, che similmente cavalcava per mare un delfino, il quale essendo morto per una
morto per una subita burasca, il delfino lo riportò alla riva e confessando d'
che ha fatto questa notte -rispose il delfino -la barchettina sarà andata sott'acqua. nievo
. leonardo, 1-157: o tu [delfino] che co'veloce trarre e ramute
che parla. viani, 14-43: il delfino, della dimensione di un toro,
carni della cervice agile e possente di delfino. gramsci, 77: la canna ha
tutto questo naviglio leggiero sulla testa'del delfino, al quale parve che un grande occhio
calcagno. viani, 14-43: il delfino, della dimensione di un toro,
impresa, ove fosse uno amo, un delfino ed un core, che disciferato vuol
perché dentro l'acqua pareva proprio un delfino, con quella schiena curvata dal remo
se 'l nome di simone s'addatta al delfino, che ne gode così appellato,
antonietta levava sulle braccia materne il piccolo delfino per mostrarlo al popolo, che effuse
, 17-109: cavalca altri di lor curvo delfino, / altri lubrica conca in giro
la cima bianca de'marosi, come un delfino, ricomparire, sparire, perdersi per
ch'hanno il ceffo e la coda di delfino. marino, 10-249: mira tomaso
e che perciò questa aria respirava anche delfino. -per simil. e al
e pesante, che più par uno delfino che uccello, e questa in forma
carni della cervice agile e possente di delfino. non potè far presa, ma il
ambasciatore dal senato in luogo di giovanni delfino, perché non era ancora stato aggregato al
vii-io: al canto d'arion venne il delfino / facendo sé al suo legno vicino
, 1-4-103: qui s'intende il delfino, significato più in gergo che altrimenti per
. villani, 8-89: rispose [il delfino] che molto era contento che la
1-214: finalmente al re nacque un delfino, e scaramuccia volò a rallegrarsene con
. bocchelli, ii-189: nuotava [delfino] nel corpo soleggiato delle maestose ondate
nome, le correnti plutocratiche terrebbero lontano il delfino augure di tempi migliori, che porta
dannabili, parte da essere temperati. delfino, 1-495: non mi tormenta /
ii-390: folgore è lo dardo celestiale. delfino, 1-381: e men discosto [
per debellar sì giusto e fier nemico. delfino, 1-33: dunque per qual ragione
picciola parte macchiar la mia pudicizia. delfino, 1-82: il debellare un'alma
moderar l'ire e mitigar gli sdegni. delfino, 1-52: quell'egitto, che
un vizio, ecc.). delfino, 1-567: ecco il giorno felice,
spente anche nelle bocche degli uomini. delfino, 1-508: troppo debile è il
soleva orando fino a levato il sole. delfino, 1-360: s'egli non discoprisse
, e decantate / barbare meraviglie. delfino, 1-251: e se la decantata
decidere le cause di tutti li patriarchi. delfino, 1-357: ed or più volentieri
differenze e la quiete del regno. delfino, i-xxxi: questo è un dubbio,
si usano speciali saranno belle. delfino, 1-291: già veggio [la pietà
co'soggetti senza ritenere il decoro. delfino, 1-431: che di candido toro
di peltro al farmi d'oro. delfino, 1-266: debellata in un punto,
popolo, così cotesti furono guizzi del delfino tratto fuori dell'acqua. carducci,
le dissensioni, fu finalmente in vano. delfino, 1-226: nel decretar la guerra
non decretasse di produrla nel tempo. delfino, 1-458: e se han già decretato
abili a romper testuggini che a studiare. delfino, 1-225: ma che le nostre
non più commetteremo un simile errore. delfino, 1-7: che cleopatra sia /
titolo che si dava alla moglie del delfino di francia. bandello, 1-46 (
delfinatteridi, sottordine odontoceti, simili al delfino, ma privi di pinna dorsale e
. dal gr. sexcpiq -ivog * delfino 'e óbrcepoc 'senza pinne '.
zanzare. = dimin. di delfino (per la forma).
. delphinidae, dal nome del genere delfino (v.). delfinidina
pesci (il pesce- spada, il delfino): è formato da una freccia o
un di presso la figura d'un delfino. = voce dotta, lat
. il nuotatore che pratica lo stile delfino (v. delfino1).
] presemi a contare / la forma del delfino e la natura / e quanto è
e mezza ballando e dimenandosi come un delfino, poi si ritorna indietro perché il
un gobbo suo compagno, un tal delfino, / eh'alle borse, piuttosto che
, 9-53: vogliono che il pesce delfino predica la tempesta nel mare: e
che piange... pare un delfino quando s'informa. 3. sport
un moto ondulatorio simile a quello del delfino. 4. locuz. -delfino
sia apparito. -fare come il delfino che mette i tonni nella rete e
dire i suoi difetti, / ed un delfino alfin trovò che attese / a simil
ria / la vuol far, come il delfino al tonno; / io voglio dire
i borgesi di parigi doveano guidare il delfino e 'l reame, ma il mestiere
, i-222: era morto nuovamente il delfino di francia, unico figliuolo del re.
feste di fuochi per la nascita del delfino. gemelli careri, 2-i-189: l'
qui vi ha le stanze monsignor lo delfino. papi, 2-2-22: la reina occupava
il re e l'assemblea, col delfino, colle dame della corte. carducci,
: il primo dì di gennaio nasce il delfino; ai trenta d'aprile insieme col
aquila superba, / e 'l guizzante delfino, e 'l gran pegaso, / che
, che aveva la forma di un delfino. montecuccoli, 1-126: sia
dénno / deliberare e comandar altrui. delfino, 1-499: ma in sì contrari sensi
libri antichi, delibero di lasciarvele. delfino, 1-205: dunque deliberai / di romper
e rimedio dispero a'miei deliri. delfino, 1-195: ed è ciò, che
diluvin su 'l core atre tempeste. delfino, 1-263: la provvidenza eterna è tutta
ricca di vivande elette e care. delfino, 1-58: nelle dense / tenebre
la guerra. -figur. delfino, 1-104: fosche nubi d'errori /
mordean l'arene ancor l'ancore gravi. delfino, 1-398: lo staccar dagli arenosi
primo morir manda il secondo. delfino, 1-229: e l'insegna il gran
gloria di presentare a'suoi sguardi. delfino, 1-462: ombre nocenti ornai / deponete
e per tutto la nostra principal materia. delfino, 1-272: attonito il leon gli
quell'isole, e distruggervi il cristianesimo. delfino, 1-329: ma il depredare,
altre cause. -assol. delfino, 1-178: che fossero, credei,
tranno; han d'uomo e di delfino / questi le membra, e d'ambo
velen della morte il viver nostro. delfino, 1-216: e se derider voglio
superstizione e con tante maligne opere. delfino, 1-97: se son suoi membri
che derivàr da giusto umil desio. delfino, 1-153: un'eterna ragion nel mondo
e serba / descritto in carte. delfino, 1-496: di molte cose umane
ora restano deserte e senza abitatori. delfino, 1-29: ei cercar volle..
s'al canto d'arion venne il delfino, /... / che,
render la voglia a'suoi desiri amica. delfino, 1-481: rimanti, amico,
loro desolate sarebbono rimasi senza servigio. delfino, 1-474: squallida senza me [amore
/ nel cor percosso, un notator delfino. zeno, xxx-6-177: quel che nel
ora gli era stata destinata per isposa. delfino, 1-237: pensi forse condurmi /
/ idol si faccia un dolce sguardo. delfino, 1-155: un re caduto,
tra 'l sonno e tesser desto. delfino, 1-90: ma stimo il mal che
cause giuste la sua destra combatte. delfino, 1-229: e l'insegna il gran
sen marino; / ma subito un delfino / a lui corse amoroso. /
da passione che mi possi far deviare. delfino, 1-283: te lo dirò,
con diamanti di ben salde ragioni. delfino, 1-54: e in tetto angusto
per diamanti, e son birilli. delfino, 1-128: oh regi, oh voi
stessa cosa, dipingasi nelle selve il delfino e tra tonde il cignale; ma che
ignobili, barbare e indegne conversazioni. delfino, 1-477: l'antichità difende i
colpa sua ne sia stato cagione. delfino, 1-415: ei [il tiranno]
maraviglia in difesa della loro onestà. delfino, 1-329: udirò con diletto / la
l'onore, ecc.). delfino, 1-567: ecco il giorno felice,
si converrebbono per la loro conservazione. delfino, 1-121: quest'è 'l difetto
smaccarlo e assai diminuirlo di prezzo. delfino, 1-154: son gli oracoli oscuri
/ da lor si parta intatta. delfino, 1-371: sotto al suo impero è
anno stanno sempre con le foglie verde. delfino, 1-75: ch'è differente /
tudine solitari e di difficile entratura. delfino, 1-436: grav'è il caso
grande, cossi spesso e cossi grave. delfino, 1-502: delle cose predette /
vitupera, che quella del coltello. delfino, i-xxxvi: chi legge quella tragedia osserva
dove mostrarsi, né che superare. delfino, 1-339: è la difficoltà d'intoppo
come nel specchio o nella luna. delfino, 1-66: altro è il sole in
per nobile, come si potrebbe vivere? delfino, 1-215: grandezze, dignità,
di far mostra della bellezza loro. delfino, 1-546: con sì vero diletto
ma turbator d'ogni mortai diletto. delfino, 1-415: in lui la crudeltà fatt'
, di beffa, di ludibrio. delfino, 1-237: pensi forse condurmi / incatenata
vorrei / or assalto che cena. delfino, 1-434: ognuno assente / a'diletti
maraviglia, la varietà renda diletto. delfino, 1-206: adorata bellezza, /
sovra l'anima mia piover parea. delfino, 1-225: ma non convien che
e mezza ballando e dimenandosi come un delfino. -intr. stormire (le
sola pò lavar l'onda di lete. delfino, 1-295: i superbi intelletti,
tanti da me segni fuor mostri. delfino, 1-435: non palesa gli amici
nobiltà ne'costumi e ne l'aspetto. delfino, 1-396: nel rifiutar l'amore
il barbiere americano. -figur. delfino, 1-244: la speranza...
son dichiarate repugnanti alle scritture sacre. delfino, i-236: o giove, se
/ del ciel l'alta bellezza. delfino, 1-167: l'uom vede molti
la futura eloquenza miracolosa dell'uomo. delfino, 1-408: corto / dimostrano i
qualcosa; attinente, relativo. delfino, i-xxxviii: la catastrofe de'tarquini è
che dependono da la forma materiale. delfino, i-lx: dove poi debba il poeta
la vita mia da te dipende. delfino, 1-424: or, se ami tanto
diporto per una spiaggia, scorse un delfino con la testa fuor dell'acqua.
ii-192: una meraviglia eccessiva avrebbe vinto delfino con queste scoperte, s'egli non si
, ov'è il suo esempio inciso. delfino, 1-217: gli dirà l'inesorabil
domanda stu vuoi essere / valente. delfino, 1-288: solon, ben mi dicesti
non gli orecchi, ma gli occhi. delfino, i'553: senza legge alcuna
segno. - anche al figur. delfino, 1-222: allor dritte le pene /
suo dritto io non rendessi a dio. delfino, 1-125: agli egizi promise /
né quello debbo né questo vorrei. delfino, 1-18: in tenebre sì orrende /
dalle infinite parti del addolorato cuore. delfino, 1-244: la speranza discese a'
impresa, ove fosse uno amo, un delfino ed un core, che disciferató vuol
i suoi biondi crini apra e discioglia. delfino, 1-155: così forma e discioglie
acqua, un fiume). delfino, 1-312: disciolgano i torrenti onde di
se medesima è disciolta e dilibera. delfino, 1-99: or vedrò pure / tosto
alcuno a quella che lo incolpa. delfino, 1-278: e qual è l'
di principi, magistrati e simili. delfino, 1-260: s'io / non mi
ora restano deserte e senza abitatori. delfino, 1-81: verran da i lidi
piccoli intervalli, dal corpo solare. delfino, 1-345: il re può dirsi /
non abbiamo altro che una oziosissima pace. delfino, 1-464: non ammette discorsi il
inasprendo con queste mutazioni li animi. delfino, 1-329: che dal vero / ei
, / la nave terra finalmente prende. delfino, 1-567: così le membra fiere
fare o non fare una cosa. delfino, 1-69: grand'è così, ch'
riferimento alla volontà divina). delfino, 1-305: che, benché sian le
ma donde di grazia tanta miseria? delfino, 1-5: è la vita mortale
di dio e con infamia degli uomini. delfino, 1-260: s'io / non
può uscire, disperato è. delfino, 1-143: se la colpa orrenda /
il ciel, mover l'infemo! delfino, 1-362: ma da colei / la
, ai disperati delle cose loro familiari. delfino, 1-478: tutto sperare al disperato
via più dolce hai ne le labra. delfino, 1-424: or, se ami
compagna e sposa della sua persona. delfino, 1-540: ma s'eolo disprigiona
che tali definizioni sono benissimo assegnate. delfino, 1-132: a te, che
/ potete alla magion farvi ritorno. delfino, 1-487: non mentono gli dei
, e mille altre cose rare? delfino, 1-30: dalla stellata plebe il re
distanza: lontano, in lontananza. delfino, 1-42: taccia il licèo, che
le donnicciole, non che i brandini. delfino, 1-414: il superbo tarquinio,
cosa è da uomo più coraggioso. delfino, 1-523: la pietà da'tiranni i
impedisce l'essere in qualche modo. delfino, 1-514: vivi, che il
su non vi cantava alcun uccello. delfino, 1-152: invano / insidia il cacciator
che è morto lo re alessandro? delfino, 1-522: la natura vede /
antichi e proprii costumi. delfino, 1-388: il lusso di- struttor
, quando fanno parentadi tanto diseguali. delfino, 1-565: quando 'l tuo volto
che quando s'ode il muglio del delfino è prossimo il temporale. -per
tanto viene ad essere di natura diverso. delfino, 1-202: osservando in diversi /
rischio non parea scampo o rimedio. delfino, 1-149: ma con diversa e
lo spirto fu da lor diviso. delfino, 1-48: che da me la
suo, che non ha posa. delfino, 1-418: han diviso il mio petto
ragioni dell'altra, e dirne male. delfino, 1-366: il popolo soggetto /
generata, né per dover mai mancare. delfino, 1-64: han però tutte /
s'al canto d'arion venne il delfino / che, solcando costei il mar
/ a l'assedio ne lasci. delfino, 1-72: io sono / disposto a
diviso, / entra in gierusalemme. delfino, 1-313: tra tante e tanto grandi
le più volte divise e separate. delfino, 1-264: sono da noi gli dei
cader, quindi lo stolto. delfino, 1-271: divoran gli anni anco
e serva. viani, 14-43: il delfino, della dimensione di un toro,
* notte fortunatissima s'infantò il delfino '. - raro. rottura
trasporterà l'autore a qualche gran male. delfino, 1-273: della fragilità degli alti
rimedii, forse si sarebbe fatto bene. delfino, 1- 347: documento più chiaro
salvatichi hanno uno spiacevole sapore. delfino, 1-447: con qual seme / il
cpatvopai * appaio '. delfino, sm. dial. delfino.
. delfino, sm. dial. delfino. il lessico dell'inventario di alfonso
avvicina la tempesta. = da delfino, con alterazione della vocale iniziale.
non ammollisca e non rallenti in parte. delfino, 1-455: lieve è 'l dolor
-ultimo dolore: sfacelo della morte. delfino, 1-530: in un punto / l'
/ se non in quanto è morte. delfino, 1-123: ma il dubbio mentre
è tinto di pallor di morte. delfino, 1-70: il volgo / gli affetti
e rammorbidisce il mio rabbioso sdegno. delfino, 1-474: che se 'l domar
od aste, non men de'sciti. delfino, 1-82: ii debellare un'alma
la superbia di chi tenta domarlo. delfino, 1-6: ma generoso cuore / resiste
prima credevano. -figur. delfino, 1-157: nelle più profonde / voragini
l'ambizione e la sete di dominare. delfino, 1-352: ma perché non ponesti
veder troia / rumata e combusta. delfino, i-xlii: atene non ha dominatore
di mantova, com'egli sa. delfino, 1-81: verran da i lidi ispani
altrui di lor l'alto governo. delfino, 1-306: o amati figli, /
e la presente donerete al fuoco. delfino, 1-386: d'atro color agnelle e
/ ov'ha chi la riceva. delfino, 1-78: l'egitto, / che
inteneriscono e 10 risolvono in lacrime. delfino, 1-114: ergonda è donna,
dalla francia, e fidanzava col figlio del delfino la propria figliuola maria adelaide. alvaro
publico può levare le ragioni de'privati. delfino, 1-63: le dottrine d'egitto
io non arò una paura al mondo. delfino, 1-6: alma reai sopportar deve
dell'italia merid., da draffino 4 delfino '. draga1, sf. la
vipera / m'allevi in seno. delfino, 1-415: or quando [il tiranno
, disgrazia; calamità, disastro. delfino, 1-116: di nuovi drammi è ognor
/ e scorsa dubbia e faticosa vita. delfino, 1-169: se si varca /
e sognando dice: io sogno. delfino, 1-151: più volte dubitai se co'
laccio al molle tergo è avvolta. delfino, 1-50: di forte nave /
vide, precipitoso urtò le genti. delfino, 1-492: se benefico il ciel mai
un colpo tutte le concepute speranze. delfino, 1-358: ma sopra tutto è duro
18: pervenne la corona a francesco delfino di francia suo primogenito, che aveva
eravi... pervenuta la corona al delfino francesco, secondo di questo nome,
quale abita il fattore di questo. delfino, 1-381: chi sull'eccelse cime
divenuta congiunta a dio sua prima origine. delfino, 1-377: se vengono i detti
, sempre lo escita a convertirsi. delfino, 1-456: verranno meco gli altri,
nutriti, che quelli ove sono nati. delfino, 1-196: fummo educati insieme,
chi meglio fece il debito suo. delfino, 1-476: per ogni via si torna
destino, la sorte). delfino, 1-512: non voler, che più
lussurie adora. / sciocca empietate! delfino, 1-192: vestir deve di padre /
che le furo albergo, e scampo. delfino, 1-142: io darò in cibo
al tuo cantar l'orecchio ingordo. delfino, 1-69: nel lasciarla viva entro
torcete voi dall'acque empie omicide. delfino, 1-540: di nembi armato e di
una ricca ma peiò molto empia mercatanzia. delfino, 1-489: d'aletto l'empia
e per darne una forte impressione. delfino, 1-439: enigma così oscuro /
dì son ch'entrò ne'vent'anni. delfino, 1-554: entrasti intanto tu nel
coro e l'altro si chiama episodio. delfino, i-xli: prende pur anche aristotile
taglio delle prime erbe di maggio. delfino, 1-482: alle tenebre, al-
varrà di pietra o d'erba. delfino, 1-400: davano il cibo l'erbe
bassi il sole erga e solleve. delfino, 1-515: un braccio porgi a
/ l'errante chioma d'or. delfino, 1-338: cade la chioma d'oro
il palagio ov'ha ricetto amore. delfino, 1-104: fosche nubi d'errori /
baciando queste labra essangui e smorte. delfino, 1-184: non senza speme,
tratta e le tasteggia e stringe. delfino, 1-94: mancò poco, /
grande, renderla noi stessi incurabile. delfino, 1-552: degli eserciti suoi fu
ii-465: arrivarono anco lettere del noncio delfino, residente appresso la maestà istessa,
confidenza del cardinale e delli ambasciatori. delfino, 1-372: che ci sono gl'
l'erba siselia ivi si pasce. delfino, 1-297: quel nume disse, /
cicaleccio degli astanti. -proporre. delfino, 1-437: perché non è meno il
di solleticarli l'orecchie con adularlo. delfino, 1-376: poi placido ver noi /
essere privo d'ogni lume celeste. delfino, i-lvii: ma queste son cose
o ferina estenda la sua misura. delfino, 1-78: l'onde vincitrici in
dell'incendio concentrato internamente nel cuore. delfino, i-337: interpetri veraci / del
le avanza di luce che le estingue. delfino, 1-141: a spettacol sì orrendo
ne la bocca tua matura amore. delfino, 1-116: poveri ne'tesor sono
agosto si fè la congregazion generale. delfino, 1-271: divoran gli anni anco
vita aborrir, morte non teme. delfino, 1-484: al fatai guado estremo
e fèr per avanzarsi estremo sforzo. delfino, 1-234: e nelle vostre destre
, e incurvar tutto il resto. delfino, 1-70: il volgo / gli affetti
per la riputazione e prudenza sua. delfino, 1-554: entrasti intanto tu nel second'
mio lungo fallir correggo e piango. delfino, 1-275: non deve l'uomo,
.. gli occhi in giù volse. delfino, 1-263: la provvidenza eterna è
il rauco suon de la tartarea tromba. delfino, 1-9: molte son le vie
beneplaciti divini e verità indubitabili ed eterne. delfino, 1-217: osserva di quei vaghi
che spazio son eglino all'eterno? delfino, 1-551: l'eterno dal mortai
, è sufficientemente evacuata questa obiezione. delfino, i-lx: se così è, può
gli occhi e i giudizi di tutti. delfino, 1-152: m'affissai nell'alte
tu, dio, diventar uomo. delfino, 1-64: mente eterna distinse, e
contemplar del suo gran fabro il merto. delfino, 1-488: o sommo dio,
? -come appellativo di giove. delfino, 1-470: de'fulmini il gran fabbro
, di qua, dinanzi, dietro. delfino, 1-22: allor pensai quant'ha
le torri / d'alte fiamme lucenti! delfino, 1-456: sarà con noi con
venivano portate nell'accompagnamento funebre. delfino, 1-73: tu [fortuna] schiavi
tremole faci in su l'eterea mole. delfino, 1-403: ed or, se
/ lasciò di grecia impoverito il lido. delfino, 1-188: noi coll'empia face
ad essere posto in atto pratico. delfino, 1-391: facil ogn'impresa è a'
che per prezzo il tutto imprime. delfino, 1-419: come permetti, ch'
veloce. - anche al figur. delfino, 1-41: quasi in specchio mirai nelle
si forma una visibile continua luce. delfino, 1-433: ben or comprendo /
di parole agevolava le cose disperate. delfino, 1-336: ne'calici fecondi /
falde foggiate a similitudine delle pinne del delfino. deledda, i-295: era vestita
e alle voglie de'seguaci loro. delfino, 1-430: noi siam larve infelici
drizzar nuove e più sante imagini. delfino, 1-63: le tante deità fallaci e
muro avete voi fatto il traghetto? delfino, 1-2: volle il fato alfin
alte cose, con una estrema eloquenza. delfino, 1-30: ma quel linguaggio è
, e tanto sol ti basti. delfino, 1-328: con falsi bensì, ma
nettun, si fe'portar da quel delfino, / che fra tonde del ciel notar
/ rompi i brevi lor sonni? delfino, 1-374: o dei, perché
non ebbe ardire di fer- marvisi. delfino, 1-18: ma troppo peccherei, s'
amor che spira fiamma e tosco. delfino, 1-407: ha la vita mortale /
le fasce il pianto e 'l riso. delfino, 1-73: tu [fortuna]
si trova in ciel lingua mendace. delfino, 1-145: ma già sento, che
uccidi ornai questa odiosa vita. delfino, 1-93: al suo fatai passaggio
/ a giove istesso orribili e temute. delfino, 1-3: i terreni scettri /
dalla providenza insieme e dalla necessità. delfino, 1-41: quasi in specchio mirai nelle
perse, / estinse le diaboliche faville. delfino, 1-537: s'io piango,
ingegno o lume di ragione viene appellata. delfino, 1-15: l'alma nostra,
di bocca, così per una favola. delfino, 1-2: i terreni scettri /
attraversare tutto ciò che la favorita del delfino promoveva. botta, 4-365: si
piè del vaticano il capo estolle. delfino, 1-538: è ver ch'ei
la fede de'principali ministri altrui. delfino, 1-342: ei mi scorge fedel,
lóro essere devoto e bene disposto. delfino, 1-177: io ben sapea, /
all'uomo che l'uomo alla donna. delfino, 1-492: se brame giuste e
la parte fedele castigare la rebelle. delfino, 1-238: o soldati del pari /
che son nel primo grado della verità. delfino, 1-109: chi regna, /
dal ciel pietoso al tuo soccorso eletti? delfino, 1-288: arrogarsi non deve alcuno
/ godon perpetuo bene e glorioso ». delfino, 1-102: ferma credo / che
battaglie si richiede una felice temerità. delfino, 1-304: tu, mio mitridate,
di fuori che in casa nostra. delfino, 1-260: io nel furor della vittoria
gli conservi e che gli usi. delfino, 1-252: la felicità de'saggi è
noi per figliuolo carissimo lo tenghiamo. delfino, 1-106: escon talora / dalle pene
de la feminile onestà nemico e insidiatore. delfino, 1-114: ergonda è donna,
che da cane, una specie di delfino che nuotava affiorando un muso più aguzzo e
etade a non serbar cosa più bella. delfino, 1-408: parca, se vuoi
/ indi a poco nel porto. delfino, 1-18: il buon nocchiero allora /
. -ant. chirurgo. delfino, 1-301: e qual pio feritor,
v'è dove fermare il passo. delfino, 1-7: agli urti di fortuna /
della possessione. -figur. delfino, 1-409: ho già fermato il cuore
ben fermare quelli del loro sangue. delfino, 1-70: ma se mirar dritto vogliam
, fu nell'istesso tempo fermato. delfino, 1-153: sa fermar coll'arco /
salvarla da ogni pericolo di falsità. delfino, 1-23: chi tiene in petto
sdegna ne gli inermi esser feroce. delfino, 1-352: così van spesso i regni
ai detti suoi / così rispose. delfino, 1-122: or più feroce morde
, se non in virga ferrea. delfino, 1-452: innanzi al ferreo soglio,
giano aprì con ferrea man le porte. delfino, 1-440: le cose nostre gira
giove, contro alle navi de'greci. delfino, 1-456: giuro d'usar la
e 'l ferro, ardete ed uccidete. delfino, 1-161: molti / pongono pronti
signor, come favilla in fiamma. delfino, 1-537: s'io piango, fiamme
nave ardeva come una fornace. delfino, 1-251: se la decantata /
nobil alma scaldar di fiamma vile. delfino, 1-419: come permetti ch'io /
tempo altre esecuzioni in diversi luoghi. delfino, 1-387: il sommo sacerdote /.
rendimenti di grazie alla divina bontà. delfino, 1-20: insegnai che a'perigli /
... fidanzava col figlio del delfino la propria figliuola maria adelaide. deledda,
e di fraude crudelissima fatta decapitare. delfino, 1-414: il re, che ha
feroce, crudele, spietato. delfino, 1-476: il donar pace all'ossa
lealtade ai poveri e ai ricchi. delfino, 1-420: non son sì fieri gl'
bemardetto de'medici condotto a firenze. delfino, 1-479: domi l'animo fier
e giustizia in quell'impero impera. delfino, 1-9: se brama così fiera /
di sì bella e preziosa cosa? delfino, 1-476: l'esporsi a casi fieri
, / istupidì la misera donzella. delfino, 1-94: mancò poco / che
acuto. - anche al figur. delfino, 1-50: oltre i confini / già
/ turbine scioglia da l'amata riva. delfino, 1-50: di forte nave /
un corso d'acqua). delfino, 1-215: più facil è 'l fermar
inutile; sciocchezza, inezia. delfino, x-xlii: una delle principali cagioni,
8. figur. minima quantità. delfino, 1-508: troppo debile è il filo
decimo nono dì di luglio in parlamento. delfino, 1-86: di cleopatra la costanza
, non muoverebbe a compassione troppo. delfino, 1-183: io nelle pugne / avida
elli adornato di prodezza senza fine. delfino, 1-455: ma in noi resta la
, il dì loda la sera. delfino, 1-349: né van distinti i mezzi
, ove fosse uno amo, un delfino ed un core, che disciferato vuol
avrebbero vendicato e finito loro oltraggio. delfino, 1-207: che il re mio
fiori di stelle il ciel dipinto. delfino, 1-133: l'amante lontano / dall'
convien che tutto il capo fisce. delfino, 1-462: ben già le sento entrate
. idem, 11-iii- 1096: il delfino spira e riceve l'aria respirando come la
/ l'empie d'un caldo fiume. delfino, i-97: [la costanza]
quando dio leva mano dal flagellarci. delfino, 1-220: pur l'ira celeste,
turbasse contra il giudicio del flagellatore. delfino, 1-204: m'era il suo
.. / che già tanto bramaste. delfino, 1-238: o mio famoso campo
non voglio un'anguilla, né un delfino, né altro pesce, che per avere
/ ond'avvivò l'inanimata mole! delfino, 1-10: procura / di tranquillare
arald. detto di nave, cigno, delfino, pesce, ecc., galleggiante
dal gr. cpcóxaiva 4 tipo di delfino '. focheggiarne, agg. letter
il cervel suo fa come la foglia. delfino, 1-406: per pochi momenti noi
e dardi d'amore, tutti infocati. delfino, 182: bench'ei sia del
folle, ma forsennato esser giudicato? delfino, 1-12: è folle / chi mirar
morte, in parte o tutta. delfino, 1-506: fomenta i miei riposi
felicità al fondo d'ogni miseria. delfino, 1-541: se una ruota è la
sopra / al fonte di timavo. delfino, 1-81: a si eccelsi eroi
piega in arco la forcuta coda. delfino, 1-350: con torti giri / sulla
sul prugaccino c'era legato un grosso delfino che aveva ancora il forgolo piantato sotto la
, la quale pochissimo s'altererà. delfino, 1-88: così il grand'animal,
sopr'il vetro in forma d'olio. delfino, 1-477'-giacer solean sul suolo /
tante belle / sue meraviglie forma. delfino, 1-355: l'umido col calor temprati
spirti lassi al tuo servizio intenti. delfino, 1-108: i fasti umani /
parte è sonno, parte è vigilia. delfino, 1-508: troppo debile è il
desiderabili, non formidabili gli scrittori. delfino, 1-149: ma con diversa,
ch'altri assai, veracemente è degno. delfino, 1-82: il debellare un'alma
che resiste a le sua timidità. delfino, 1-352: così van spesso i regni
entrato lo conoscesse, diventerebbe vile. delfino, 1-239: il ferro contr'al
la piaga al viso, al petto. delfino, 1-50: ma di forte nave
a l'opra generoso e forte. delfino, 1-7: forte e ferma costanza
gentiluomini, vennero a forti parole. delfino, 1-328: con falsi bensì,
uomo dio, d'ancider morte. delfino, 1-346: d'ogni monarca / la
poi la vergogna e 'l verginal decoro. delfino, 1-252: armati di fortezza
di stabilire la sua fortuna col re. delfino, 1-59: tu ricorri intanto /
doppia forza hann'i celati guai. delfino, 1-492: se benefico il ciel mai
retta dalla prep. di. delfino, 1-42: taccia il licèo, che
, o de la dea famoso figlio? delfino, 1-497: i passi affretta,
vorrà, né più né meno. delfino, 1-456: su quel sangue pio
ch'è da te fatto sicuro? delfino, 1-513: qual caligine fosca / fumane
quella luce in lui è fosca. delfino, 1-219: benché fosca sia la mente
lume suo co'foschi affetti oscura. delfino, 1-394: ma chi può penetrar
animo sta in uno corpo fragile. delfino, 1-568: tonni potrà la voce,
involto nelle terrene e fragili concupiscenze. delfino, 1-274: ciò, che vien dagli
e l'inconstanza de la vita. delfino, 1-151: contra la provvidenza / combattea
la fragilità de le cose umane. delfino, 1-272: della fragilità degli alti
ogni riparo mio fu frale e vano. delfino, 1-214: sembrano frali i giuramenti
, et anche con egual fortuna. delfino, 1-72: sol un pensiero,
tutti il valor la tema vile. delfino, 1-59: i miseri sol sono divoti
chi frange i comandamenti disonora dio. delfino, 1-15: quand'anco vi fosse /
mostrano e testificano la sua fraude. delfino, 1-420: non son sì fieri gl'
cener ne lascia e poca polve. delfino, 1-236: il fiero nemico /
soggetto alla ragion senso che freme. delfino, 1-435: non palesa gli amici
fiume, lieto il lento corso serva. delfino, 1-17: avrei ben io voluto
ne può trarre allora il suddito? delfino, 1-441: in chi può tutto e
il buon pastor dal chiaro fonte. delfino, 1-37: tentar 10 deggio /
sì crucciosa fronte a guerra insieme. delfino, 1-97: mira i fiumi di sangue
tolse a te, fera e superba. delfino, 1-192: ben disceme [virtù
la strage comun foglia non perde. delfino, 1-270: traile nubi alza la fronte
nello apiccarsi a fronte aperta. delfino, 1-233: la fortuna allora /.
sollevar la fronte contro di genova. delfino, 1-353: chi la fronte troppo
come una erba sanza frutto nel deserto. delfino, 1-122: il don ch'io
le pronte vele a i venti. delfino, 1-142: la colpa orrenda /
, di trepidazione e di fuga. delfino, 1-161: quando / men sicura è
, e più non fa ritorno. delfino, 1-541: stassi 'l bene fugace al
mare che ogni cosa assorbe e devora. delfino, i-145: la mia vita /
io fugga il perieoi di morire. delfino, 1-446: io non potea / fuggir
le torri e i vostri tempi? delfino, 1-345: fulmina [il tonante]
temono l'ira de la divina giustizia. delfino, 1-257: or è tempo,
innamorato (una persona). delfino, 1-110: quante volte giove, /
/ nel cor percosso, un notator delfino. da molino, lx-3-57: questi erano
/ che agli abissi implacabile contrasta. delfino, 1-170: il fulminante giove / te
che ha vibrato il colpo). delfino, 1-455: prendo questo coltello, /
in funebre pompa il duce giaccia. delfino, 1-73: tu [fortuna] schiavi
poter resistere alla potenza di lui. delfino, 1-20: a noi talora / venia
pagare un funestissimo tributo di pianto. delfino, 1-31: ma nel mirar della
vestito e di fiamme accese incoronato. delfino, 1-492: sublime dea, che con
con che ubidire al cane insegna. delfino, 1-406: altra pena non v'
ch'udì 'l suono e la voce. delfino, 1-542: quando fuor dell'urna
furia e terribilità, lo chiamavano. delfino, 1-521: o miseri mortali,
mentre pure la ponete in cielo. delfino, 1-91: il cerbero e le
donne] divengono furie d'avemo. delfino, 1-463: l'inumano eccesso / d'
un sentimento, una passione). delfino, 1-188: e pur'ama la guerra
quasi di furto, allor poteo. delfino, 1-182: lo vagheggiai di furto
scolpito]... un altro delfino natante cum posidonio sopra equitante e cum la
terra, senza gabella che pagasse al delfino nelle procelle dell'aria e nell'austerità
frutto. siri, iii-460: il proveditore delfino alla parte d'arriano...
con più gagliarde lettere l'ultima scossa. delfino, i-xxx: uguale è stata pure
magalotti, 26-171: la camera del delfino è parata di dommaschi color di cedro
ci rendono eccellentemente pan per focaccia. delfino, 1-175: con immensa gioia /
de l'alpi le gelate cime. delfino, 1-202: il caucaso gelato / mostra
e amore / son due mali gemelli. delfino, 1-555: nati son gemelli e
alza, e piangendo e sospirando geme. delfino, 1-97: è la costanza un
da quelli che hanno spiriti generosi. delfino, 1-450: amato padre, /.
, di vendicarsi; clemente. delfino, 1-69: nel lasciarla viva entro all'
ferro, e le s'appressa. delfino, 1-238: o soldati del pari /
generoso, con la fronte minacciosa. delfino, 1-528: quasi feroce fiera,
ero generoso. -sostant. delfino, 1-275: nel dar l'alma /
e cade e 'n van s'attrista. delfino, 1-194: forse con qualche voce
seppellì e la moglie ed il figliuolo. delfino, 1-494: ei pare / che
ella fosse stata derelitta e giacente. delfino, 1-131: tu, fortuna, /
vostra franchigia giacie in vostre mani. delfino, 1-488: o sommo dio, sotto
/ sotto clotareo, capitano egregio. delfino, 1-483: sovra i gigli d'
usare per dimostrazione di grande allegrezza. delfino, 1-323: saran dell'oriente / i
di dadi, e ne presentassero il 'delfino 'reale. e. cecchi
con dotto il rucéllai a vedere il delfino..., sì che entrato
la bellezza ad un'anima innamorata. delfino, 1-336: ti narrerò in qual
dio di lor beni gioie prende. delfino, 1-441: l'afflitto cuore /
e ne l'arena / giaccia insepolto. delfino, i-542: scrivon le parche sulla
più che non c'è concesso. delfino, 1-522: in un giorno, in
e non mi giova il pianto. delfino, 1-87: e quand'è retto il
questo reggente pessimo di pena pessima. delfino, 1-234: la morte, ch'è
pensiero mi gira verso di lei. delfino, 1-275: girando il guardo / ne'
semplice girar de le sue ciglia. delfino, 1-110: quante volte giove /
del lovero e nelle strade vicine. delfino, 1-211: mira quante bellezze accolte
poco contrario alla mal pensata rettitudine. delfino, 1-350: la superba testa or
co'franchi e militò con essi. delfino, 1-110: fugge con piè veloce
monile / co'tuoi lucidi giri. delfino, 1-152: m'affissai nell'alte sfere
vogliono giudicare li uomini al volto! delfino, 1-12: non pretendo / di non
.. così ben come gli uomini. delfino, 1-31: per enigma sì oscuro
giudicare, e non sarete giudicati. delfino, 1-45: né mobil'è così
fian tra noi la sorte e tarme. delfino, 1-207: esser do- vean giudice
gran giudicio del pastor di troia. delfino, 1-338: nel giudizio fatai del
io a gridare / con le mezzette. delfino, 1-23: giunse il giorno
sproposito tante migliaia di soldati innocentissimi. delfino, 1-516: non sì tosto,
l'ape trina il giusto artiglio. delfino, 1-447: con qual seme / il
introdurre e conservare ne'lor soggetti. delfino, 1-370: quand'è giusto chi
all'altezza della fama che merita. delfino, 1-331: né si può dir
ove il capo si termina col busto. delfino, 1-257: or è tempo /
denaro in 24 grani tutti giusti. delfino, 1-139: che non son le
giustizia, non fa eccettuazione di persone. delfino, 1-151: spesso si mira /
dell'onde / sempre face il delfino, e cura tienne, / il seren
, la gloria e lo splendore. delfino, 1-483: militato co'franchi ha la
tutto è falso ben sotto la luna? delfino, 1-476: l'esporsi a casi
prigion passar [ecc.]. delfino, 1-203: bensì calcò quei sì famosi
e a star sani e godere. delfino, i-m: d'un giorno solo
giorno la dolcezza di quell'uomo. delfino, 1-440: senza cercar più innanzi io
', per metafora da golf in 4 delfino '(pesce carnivoro, che i
gradito, poco gradito: sgradito. delfino, 1-361: - or di', che
dio le fiondi e 1 fiori. delfino, 1-483: né alla stanchezza mia fia
sia convenuto far pruova della sua sufficienza. delfino, 1-217: non bastan molti regni
tutta italia grande il suo nome. delfino, 1-131: un'alma coronata a te
, che risiedevano presso il pontefice. delfino, 1-520: ecco il fine e la
]: in tutto 'l corpo del delfino non ha osso, né carne, né
fette sottili, lo mettono [il delfino] ad arrostir sopra la gratella coperto d'
grato per se stesso ne'cibi. delfino, 1-400: davano il cibo l'erbe
gratissimo e nobilissimo argumento di poetare. delfino, 1-69: l'ubbidir mi difensa,
redditizio. - anche al fìgur. delfino, 1-447: con qual seme / il
a dio non è l'ingiuria grata. delfino, 1-434: se la grazia è
paese, che tesserci quello patria. delfino, 1-108: riesce grata / dopo
degli effetti che sono ignoti a mortali. delfino, 1-383: gravido è 'l ciel
grazia a quelli che sono di sotto. delfino, 1-93: al suo fatai passaggio
sponde rivoltate e frastagliate a coda di delfino. pirandello, 6-642: state, state
dello scopo del grido stesso. delfino, 1-464: già cinto è 'l palazzo
. chiabrera, 1-ii-6: subito un delfino / a lui corse amoroso: / il
grugno u? viani, 14-43: il delfino, della dimensione di un toro,
da rodere e gruppo da scardare. delfino, 1-563: i casi inviluppati, i
pananti, i-410: nuotando gallebreo come un delfino, / la riva facilmente ha guadagnata
guado di lete il porterai con teco. delfino, 1-484: al fatai guado estremo
con le braccia intrecciate alcun riparo. delfino, 1-516: corre a chi sviene /
imperio, tesor mette in non cale. delfino, 1-32: l'amor, la
negli eventi futuri io fisso il guardo. delfino, 1-275: girando il guardo /
canuta età. -preveggenza. delfino, 1-499: nel futuro s'affissa /
il guardo. -intelligenza. delfino, 1-263: la provvidenza eterna è tutta
., gli gridò contro la guerra. delfino, 1-540: di nembi armato e
suoi sopra un monte altissimo. delfino, 1-530: cloridan, quando mi vide
senza aver mira ad alcuno bersaglio. delfino, 1-193: io poi bramoso /
/ a te guerreggia il cielo. delfino, 1-27: a te guerreggia il fato
tocca alli angeli guidar l'anime. delfino, 1-443: parlando ella gli guida /
, che schiera è di ventura. delfino, 1-40: era il mio cuore /
guidato con soave e gagliardissima maniera. delfino, 1-358: ambigua è la mia mente
corrente e al gusto del secolo. delfino, i-lxi: siamo in una età
è d'illustre fatica amante vago. delfino, 1-8: in lui sol resta /
canapi, imbrecciarono con un cavo il delfino e lo scaricarono sull'impietrato.
caramandia. bresciani, 6-x-162: il delfino fu posto al desco d'un ciabattiere
. imbrecciarono con un cavo il delfino e lo scaricarono sull'impietrato. =
questo viene senz'alcun fallo rubato. delfino, 1-25: impresse mortai piaga / nel
con la quale colui che avelenò il delfino imputò la innocenzia de molti. 5
gozzi, i-12-88: già il puzzo del delfino, che quivi gittato imputridiva, al
giacopo maritata margherita sua figliuola a luigi delfino con disgusto d'inghilterra, non potendo
guardando il tonno intorno, / il delfino awien ch'ei veggia, / che anelante
, in paese di mare a riabilitare il delfino, ad assumere, non senza successo
sorta ne abbiamo un genio su un delfino, che sotto ha l'incassatura e il
co'garriti il suo gran duolo. delfino, i-li: macareo e canace erano
/ in bocca a una balena o un delfino. 5. figur. propensione
, esser stato portato indirieto et lo delfino. pulci, 4-81: cominciò cogli
. lippi, 9-53: un tal delfino, / ch'alle borse piuttosto, che
tempesta ', perché vogliono che il pesce delfino predica la tempesta nel mare.
di circostanze sì stupende s'infantò il delfino. muratori, 8-ii-262: prese il
le ciurme delle paranze potevano infiocinare un delfino e trarlo in coverta, quando s'ormeggiavano
per varie guise, ora di un delfino o cavallo, ora di una selva o
redi, 16-iii-389: il cervello del delfino è una delicatissima vivanda, e non
sarebbe riuscito loro facilissimo con allargare castel delfino e munizionarlo. goldoni, iii-827:
che è di uno smalto solo (il delfino). intènero, agg. ant
che la non può menar la lingua. delfino, 1-206: spesso con lei /
sua moglie del maritaggio dell'infanta col delfino. cesari, ii-221: o innesto
salvini, 23-281: tutto sperge [il delfino] continuo lacerando, 'e invermiglia di
lo fece nel difetto deh'inverisimilitudine. delfino, i-l: s'incontrano soggetti tai
impugnar ciò che l'animo non intese. delfino, 1-lv: io lodo gli scioglimenti
lunghissime questioni a indagarne il vero. delfino, 1-104: oh quant'è oscuro il
e ogn'incontro di fortuna irata. delfino, 1-12: fortuna irata ogni consiglio
alta, scrosciò pesante, e sbalzò delfino su per le roccie. 3
del garzone, / né l'antico delfino in nostra estate, / che già invaghissi
di fronte alla legge. delfino, xviii-5-1242: questa [forma] è
giamboni, 2-71: mentre ch'elli il delfino sta sotto l'acqua non può ispirare
ferma! su! savinio, 1-42: delfino del principe enrico lassù / l'ha
: lauda che si mangi [il delfino] più presto lesso che arrosto,
negli occhi tutta la sua eloquenza. delfino, 1-268: mentre il cuor riflette /
ebbero testa da cocodrillo, corpo da delfino, coda lunga di pesce. cattaneo
essere offeso, danneggiato, guastato. delfino, 1-58: la giovinezza è don fugace
per la pesca del tonno, del delfino e del pesce spada. g.
tratto, senza indugio, difilato. delfino, 1-457: al palazzo reale andrem di
sordo, prolungato; strepitante. delfino, 1-346: fremono i torrenti, /
fortificandosi; giovanissimo, inesperto. delfino, 1-175: balbettando / trattavan dolcemente /
notari, 179: tien [il delfino] le mammelle nel petto a guisa di
suo balzo. biondi, 1-i-208: il delfino, che se n'era promesso gran
, e per conseguenza in peccato mortale. delfino, 1-12: mentre siam tra nebbie
uccide e pasce l'agnello, il delfino i minori pesci, e l'aquila gli
e son nelle capanne le portiere. delfino, 1-159: è il lusso quel
faceva la ginnastica d'equilibrio tra cavallo e delfino. -sostant. m.
madreperlate. idem, 14-43: il delfino... nero pece sul tergo
di pianto orrida e folta. delfino, 1-4: io son colei che suol
ii-10: sua cesarea maestà pensa ch'el delfino non acettarà la pace con render pemonte
mamille. tasso, n-iii-1096: fra il delfino e il vitello marino, che
fredo. betussi, 127: fu un delfino che si lasciava pascere da uomini e
dei sei dignitari addetti alla persona del delfino per il periodo compreso fra i sette
che solea portar quand'era festa. delfino, 1-365: il manto regio ogni difetto
: sua cesarea maestà pensa ch'el delfino non accettarà la pace con render pemonte
la bugia fu così marchiana che il delfino si offese, e scrollò in acqua
le correnti plutocratiche terrebbero più lontano il delfino augure di giorni migliori... oh
boiardo, 1-5-54: non va il delfino per l'onda marina, / quanto va
la cima bianca de'marosi, come un delfino, ricomparire, sparire, perdersi per
, iii-418: i francesi non lo chiamano delfino col suo vero nome, ma con
d'anton da leva aveva avvelenato il delfino. [sostituito da] manzoni,
proposizione che non è semplicemente vera. delfino, 1-358: è duro / il veder
dei sei gentiluomini addetti alla persona del delfino. 3. sf. giovinetta aristocratica
corimbi nel mar mesce ai coralli. delfino, 1-305: non è mai vano il
non so), minace ed irto. delfino, 1-472: io domato lo volli
all'aquila il volo o 'l nuoto al delfino. benvoglienti, 220: lo studio
e quella diceva chiamarsi « caos ». delfino, 1-243: quando il gran fabbro
che mitigassero il male della sollevazione. delfino, 1-263: dunque, o dei
antichi in frasi moderne per comodo del delfino di francia. leopardi, i-912:
la mole del governo della monarchia. delfino, 1-52: quanto fragil base /
,... fece che flaminio delfino, con buon numero di cavalli e
, monsignore. -titolo attribuito al delfino di francia, dopo il regno di
montone: ed è probabilmente identificabile col delfino o con l'orca). g
fuggir vita più di morte rea. delfino, 1-451: al mio sposo dirai ch'
le ciurme delle paranze potevano infiocinare un delfino e trarlo in coverta, quando s'ormeggiavano
brancati [plinio], 9-8: e1 delfino più veloce de tucti animali, non
s'induca ad abbruciar una città. delfino, 1-339: la mutabilità, che diè
il primo dì di gennaio nasce il delfino. galileo, 3-2-81: due stelle
plinio], 9-8: offerendose [un delfino] da esser toccato e giocando con
basora. benvenga, 65: un delfino gli fu destriere volontario e navigliètto scaglioso.
perplessa negativa parea volere e disvolere. delfino, 1-362: sono le negative /
paglia / con quel suo pennacchino? delfino, 1-337: trovata / fu la bella
dal pitio al suo culto, / un delfino agile balzava / nel nostro solco veloce
nibbio, / l'orca, il delfino e quant'altri mortali / vivon quaggiù.
, iv-2-8: nella spiaggia lo chiamavano delfino; e il nomignolo gli stava a
perché dentro l'acqua pareva proprio un delfino. morante, i-146: i sognanti appellativi
già fu salvato a noto da un delfino fedele, si sarebbe perduto, ma dolcemente
specie, per lo più marine (delfino, focena, orca, narvalo, capodoglio
offerisce al re di francia per il delfino. g. michiel, lxxx-3-259: offeriscono
che trascina alla violenza sanguinaria. delfino, 1-48: ch'io sia la cagion
contrada senese che ha per emblema un delfino su campo a onde. cagliaritano,
della contrada che à per emblema un delfino sulle onde. accademia senese degli intronati
senesi, nella cui bandiera campeggia un delfino sull'onde. 46. arald
. è figurato con rude segno il delfino ondeggiante intorno all'asta della fiòcina tricùspide
, non è fantastico: è profetico. delfino, 1-497: ignoto mi fu sempre
la concezione dell'antichità classica). delfino, ii-31: bramava egli...
m. giustinian, lii-1-190: il delfino... vorria per moglie la
e la metafora circa la locuzione. delfino, i-li: l'agnizione, secondo
insegne militari, fu posto nel mezzo del delfino vescovo di parma e dell'abbate de'
a parenzo. speroni, 1-4-415: h delfino gli era sempre vicino, guardando con
canopo dalle piaghe d'osiri e il delfino veloce. -specie di pesce dell'ordine
eccetto che il vecchio marino e il delfino e quegli che noi chiamiamo pannicolosi e
modi di poter avvenir le azzioni. delfino, 1-66: altro è il sole in
magalotti, 26-171: la camera del delfino è parata di dommaschi color di cedro
8-29: uno borgese di parigi vendè al delfino di vienna... due suoi
.. due suoi destrieri, e 'l delfino comandò a un suo tesoriere che 'l
non quanto ci parte il tanai. delfino, 1-412: ei [tarquinio]
papa doverà piuttosto sostentare che contrariare il delfino, come parto della sua santa sede
saporetti. bertola, xxii-776: ora il delfino istesso / a un naufrago fu presso
più dolce cosa che la patria. delfino, 1-67: a chi contento /
travagliatissima esistenza. -sostant. delfino, 1-85: non è, come tu
/ tu perdona a tanto ardire. delfino, 1-18: troppo peccherei, s'
nero. viani, 14-43: il delfino... nero pece sul tergo e
). viani, 14-43: il delfino... era stravaccato sulle pietre,
amarissima acqua d'infiniti travagli noiosissimi. delfino, 1-308: figli, non perturbate /
gozzi, i-12-88: già il puzzo del delfino, che quivi gittate imputridiva, al
sommo suo conforto, amato e fido. delfino, 1-1: l'alme / lasciano
ne restava che un piccolo squarcio pe 'l delfino. 12. zona limitata di
, susa, la brunetta, castel delfino ed alessandria, od, in luogo suo
-con una finalità benigna. delfino, 1-514: piamente è crudo / chi
calzatura. bresciani, 6-x-162: il delfino fu posto al desco d'un ciabattiere
implicato: picolmente per epsi si flecte il delfino. rebora, 3-i-95: e in
crebbe il sospetto che mandarono prestamente al delfino, con cui novellamente aveano preso l'accordo
seco infino al luogo dove stava il delfino. il quale udendo in che forma
porco pigro non mangia mai pera marce. delfino, 1-22: pigra / non fu
/ nel cor percosso, un notator delfino. marino, 20-511: spettacoli d'orror
hanno il ceffo e la coda di delfino e grandi 15 gomiti. =
,... trattasse di maritare al delfino di francia la sua infanta primogenita.
una strada, ecc.). delfino, 1-520: tetto plebeo non teme fieri
le correnti plutocratiche terrebbero più lontano il delfino augure di giorni migliori. b. croce
manco. speroni, 1-4-415: d delfino gli era sempre vicino, guardando con
polo, / ergiti al cielo. delfino, 1-77: a lui [il nilo
tommaseo, 11-115: e pompilo e 'l delfino seguivano le spume argentee, ma senza
portati con forza d'ingegnose ponderazioni. delfino, 1 xxxiv: mi
, marino: focena, marsuino, delfino. landino [plinio], 183
di mare'o 'marsovino'è detto un delfino. -porco spinoso: porcospino.
papa paolo è questa, d'un delfino congiunto con un camaleonte. e cavata
augusto imperatore, il quale poneva un delfino avvolto a un'ancora, volendo inferire
sollecitare si significa con la velocità del delfino, la tardanza con la stabilità de l'
, 7 questo non presagir. delfino, 1-355: che andiamo e l'uno
parocchie. battaglini, 1604-8: giovanni delfino,... benché il senato l'
salvini, 23-231: tra 'pesci il delfino ha il primo pregio / per carità
preparata questa inopinata e miserabil morte del delfino per facilitare il maneggio della pace, io
di scacchi, e ne presentassero il delfino reale. imbriani, 8- §
necessità che ho del presto favore. delfino, 1-434: se la grazia è
. giacomo soranzo, lii-3-54: carlo delfino ricuperò il regno, nel quale altro
vostra signoria eccellentissima dal sig. cardinale delfino. martello, 385: dal regno di
tutte le statue ne mettevano uno [delfino] in mano overo sotto un piede;
non senza ragione, per essere il delfino così tra i pesci principale come è
eccezione. battaglini, 1604-8: giovanni delfino,... benché il senato l'
e baldi, 486: federigo delfino... veneziano, eccellente matematico
che... alle ragioni del delfino a cui solo, per la progemtura
regina di scozia è in francia promessa al delfino, nel qual regno fu condotta principalmente
d'attraversare tutto ciò che la favorita del delfino promoveva. botta, 6-ii-204: una
i9<-53> sul prugaccino c'era legato un grosso delfino thè aveva ancora il forgolo piantato sotto
che, dopo la morte del delfino luigi nel giugno 1795, i realisti
, calco del fr. faux-dauphin 'falso delfino '. pseudodemènza, sf.
biondi, 1-i-209: non potendo [il delfino] nella purità del vero scusare fatto
, i-12-88: già il puzzo del delfino, che quivi gittata imputridiva, al
latini, e l'altro rappresentando un delfino. 15. matem. riduzione al
presemi a contare / la forma del delfino e la natura i e quanto è
chiunque si sarà ritrovato in simili accidenti. delfino, 1- 335: ogni
: la schiena di massimo si inarca a delfino, mezza giravolta, culo in aria
quale più che mezzo il mondo patisce. delfino, 1-97: è la costanza un
di fare rifulgere le loro prodezze. delfino, 1-8: se tanto tu [cleopatra
pulirlo; vincergli, mangiargli, prendergli bellin delfino tutti i denari. palazzeschi, 1-522
cum lo scrivere costì troppo ratto. delfino, 1-45: mobil è 'l volgo,
testuggine colla vela ovvero dall'ancora col delfino, corrispondentemente s'aggiusta al nostro volgare
latini) e l'altro rappresentando un delfino, animale tanto celebrato nell'antica mitologia
l'assunzione del potere da parte del delfino. solaro della margarita, 23:
essendo ad mano pasciuto, [il delfino] offerea ad quello el suo dorso,
mano ed un piede appoggiato sopra un delfino. d'annunzio, i-228: sorge una
hanno auttorità, venduto che è il delfino o marsuini, si fanno portare a casa
di scozia e in francia promessa al delfino, nel qual regno fu condotta principalmente
m. dandolo, lii-4-46: spende esso delfino l'entrata sua molto regolarmente e splendidamente
fr. colonna, 2-75: vidi uno delfino repando tra le placide unde e uno
fr. colonna, 2-108: uno delfino... discendeva cum il capo
paese di mare, a riabilitare il delfino, ad assumere, non senza successo
ricca provincia di fiandra, enrico il delfino, partito di nerbona, volse l'esercito
di comune consiglio mandarono nel campo al delfino... di volere dimenticare l'offesa
morendo la pompa lugubre del sospirato marito. delfino, 1-332: quei possenti e altieri
duodo, lii-15-153: centaj e castel delfino... erano compresi nella libera rilasciazióne
nuovo i figli / riceve [il delfino] e gli rimanda allora quando / dal
era uscoco, tagliarono la testa. delfino, 1-2io: io, cedendo alle ragioni
, s'arretrano dagli arringhi amorosi. delfino, 1-37: più che la morte [
. biondi, 1-i-216: era carlo delfino secondo la pretesa legge salica (poste
. biondi, 1-i-216: era carlo delfino, secondo la pretesa legge salica (
bramando far del suo cavai vendetta. delfino, 1-392: già un'ora, o
boterò, 9-8: ha [il delfino] la bocca tanto ritirata, che se
ecc. f f delfino, 1-5: lo scettro già perduto /
paesani d'unirsi altarmi della repubblica. delfino, 1-162: chiederemo un'altro / giudizio
gioco di scacchi, e ne presentassero il delfino reale: documento quello della rivendicata autorità
per le lor trombe argenti vivi. delfino, 1-77: non lice ad alcuno /
onda). bacchetti, ii-191: delfino sprezzante puntò [sull'onda].
ponea una robicciuòla da bambina indosso al delfino. 2. con valore generico e
interamente vivere. -assol. delfino, 1-476: consumino le fiere, /
curvo anco ha il rostro [il delfino], e 'n cento globi attorta
il cor mi rode e lima. delfino, 1-122: or più feroce morde
prosa forse troppo andante, laddove il delfino cinque anni prima aveva scritto in versi
minaccia di uso della forza pubblica. delfino, i-449: i divini uffici furono precipitosamente
alto è posta l'aquila et il delfino, dopo i quali e la saetta.
coi suoi antichi occhi salmastrosi aveva seguito delfino in quel trambusto. = deriv
« che quest'in- fame [il delfino] perseguita la barca, s'affila dietro
balzi. bresciani, 6-x-161: il delfino, tuttoché sì giovinetto, era destro
la quale infermità difficilmente sarà sanabile. delfino, 1-364: sanabili son sempre / nel
, lii-4-48: è amata e accarezzata dal delfino,... ed è così
, rimbalzava. idem, 1-42: delfino del principe enrico lassù / l'ha trasportato
m. dandolo, lii-4-46: il serenissimo delfino..., è di complessione
gioco di scacchi e ne presentassero il delfino reale. -ciascuno dei pezzi di
iii-9-192: dai favori della sorella del delfino era scaduto a fare il giullare.
scalciata in virata che sembra un colpo di delfino o di crawl. = deriv
si vede che con sì fiere batterie il delfino sin qui ha dato nelle scartate,
la nave! cavacchioli, lxxv-193: o delfino, saettante con le tue pinne elettriche
un dito, le unse con olio di delfino drogato con ginepro. 2.
lume e scintilla della sua divinità. delfino, 1-32: se la mente umana è
reto a sciogliere il voto per lo nato delfino dato da dio a che sciogliesse
quantità, che sono viluppo e scioglimento. delfino, liere nello scioglimento della lingua,
volentieri sotto la equalità delle leggi. delfino, 1-401: tal era il fren
/ in bocca a una balena o un delfino. b. corsini, 16-97:
d'essere un gabbiano, né un delfino; mi accontenterei d'essere uno scòrfano,
scossa d'amor punto non piega. delfino, 1-253: non può dirsi già forte
così concatenarsiinsieme. viani, 14-43: il delfino... nero pece sul tergo e
le alture s'ina- accarezzata dal delfino, suo marito, al maggior segno.
frati in virtute de obedienzia, et in delfino, 1-206: spesso con lei / parlava
, 57: cola racconta a delfino il seguito della notte passata. -avvenuto
terzio semisse lo hano vocato sesterzio. delfino, ii-357: quale edipo potrà dirci chi
che... trattasse di maritare al delfino di francia la sua infanta primogenita.
... è più presto simile al delfino che a monsignor d'orléans, ma
del sangue di francia e al solo delfino era serbato il titolo di 'altezza reale'.
altra vita di gioia non era in un delfino che la conversazione corrispondente e cara di
cara di bramato fanciullo; serviva il delfino al putto per animato fratello. a.
m. dandolo, lii-4-46: spende esso delfino l'entrata sua molto regolarmente e splendidamente
chi faceva la ginnasticad'equilibrio tra cavallo e delfino, tra delfino e cocchio, tracocchio e
ginnasticad'equilibrio tra cavallo e delfino, tra delfino e cocchio, tracocchio e ippocampo, lordando
gli altri simboli di volterra sono il delfino, che si ha pure in adria,
con il muso. di delfino che salta di qua e di là che
sì vago sole / se ne vien curvo delfino / per il bel flutto marino.
offerisce al re di francia per il delfino; e la causa è molto sollecitata dalla
, 122: all'arco della schiena par delfino / con ampie nari e molto soprossuto
bocca aperta e senza lingua (un delfino). 2. perdutamente innamorato;
plinio], 9-8: offerendose [un delfino] da esser spesacchiare, tr.
spirito. -provocare uno svenimento. delfino, 1-180: quella voce, quel detto
m. dandolo, lii-4-46: spende esso delfino l'entrata sua molto regolarmente e splendidamente
quegli nel ceruleo mare, / qual delfino, da'fondi ricercando / l'assai
. chidbrera, 1-ii-6: subito un delfino / a lui corse amoroso; / il
sollecitare si significa con la velocità del delfino, la tardanza con la stabilità de
questa parte, il quale nella morte del delfino di francia prese il più dolce e
olio di balena, di acciughe, di delfino) e usato nella preparazione di creme
la punta (una lama). delfino, 1-529: coìl'una e l'altra
la stenèlla coeruleoalba, comunemente nota come delfino dalle briglie, delfino striato, delfino eufrosine
comunemente nota come delfino dalle briglie, delfino striato, delfino eufrosine, prodelfino bianco-ceruleo
come delfino dalle briglie, delfino striato, delfino eufrosine, prodelfino bianco-ceruleo.
tursiope ('tursiops truncatus'), il delfino comune ('delphinus delphis') e la
stenella ('stenella coerulealba'), detta anche delfino striato. = voce dotta, lat
maniera di scrivere in compendio. f. delfino [in « lingua nostra »,
. tommaseo, 11-113: l'esultante delfino, più pronto del nibbio, più rapido
sua colpa a laberinto così grande. delfino, 1-199: schiere / che mostran chiaramente
all'aria. viani, 14-43: il delfino... nero pece sul tergo e
ramusio, cii-vi-881: ha [il delfino] la lingua mobile come è quella
anzi la strugge. -prosciugare. delfino, 1-79: quando il sole ardente /
7-171: un tuffo subacqueo [del delfino] -un volo / elegante e improvviso /
tortora, i-7: ad enrico succedette il delfino suo figliuolo. de luca, 145
, può il principe amare straordinariamente il delfino o l'infante. -per simil
/ quel che splende ora in ciel nobil delfino. -porre le spalle sotto un
di papa paolo è questa, d'un delfino congiunto con un camaleonte. è cavata
augusto imperatore, il quale poneva un delfino avvolto a un'ancora, volendo inferire d'
: la goccia fa traboccare la tazza. delfino, 1-379: in auree tazze spesso
angeli ribellanti, amori e sdegni. delfino, 1-3: ivi si porta / un
.. nel pesce rondine, nel delfino..., nella tenia. parini
la schiena. viani, 14-43: il delfino... nero pece sul tergo
, nella testata però della tavola, il delfino e accanto a questa la duchessa di
donne d'ilio opre e fatiche. delfino, 1-68: quegli, a cui non
scarpe. bresciani, 6-x-162: il delfino fu posto al desco d'un ciabat-
. biondi, 1-i-208: il delfino che se n'era promesso gran profitti
testa passata entro una gemella (un delfino, un leone o un lupo).
68: è figurato con rude segno il delfino ondeggiante intorno all'asta della fiocina tricuspide
per tacque una foca e quale un delfino. = comp. dal lai tres
ognissanti. fortis, 1-195: il delfino e i tursioni congeneri ad esso vagano
fete ('tursiops truncatus'), il delfino comune ('delphinus delphis') e
stenella ('stenella coerulealba'), detta anche delfino striato. tussìgeno, agg. medie.
.. a'soli figliuoli di giacobbe. delfino, 1-567: la madre tua,
vicina a quelle del sagittario e del delfino, a sud del cigno e della lira
marinaro, che quest'infame [il delfino] perseguita la barca, s'affila dietro
etnisca vedesi un uomo pur terminato in delfino con una clamide all'uso eorico,
: « o di colà: èwi il delfino? », picchio, urto,
molta vanità, e dell'andar di un delfino, per la sua poca rettezza.
: 1 vaticini che sopra la persona del delfino vanno facendo quelli che osservando i moti
vitale, ella si contorceva come un delfino arenato. gadda conti, 2-130: era
serenissima regina di navarra, col serenissimo delfino (qual però non è di molta vivacità
e de'volanti ogni secreto intendi. delfino, 1-67: a chi contento / della
figliolo, benché occulto e nascosto [il delfino] fosse, dal profundo andava volando
trascorreranno un mese sotto il mare: il delfino porterà cavi dall'uno all'altro
'in usum delphini', per l'uso del delfino. questa espressione nacque da ciò che
xiv fece condurre per l'istruzione del delfino da bossuet e huer, una edizione di
sottomarino). = denom. da delfino, per la somiglianza col movimento del cetaceo
e prinz = principe. parlandosi del delfino di germania, questa parola ricorre frequentissima.
stile libero, il dorso, il delfino e la rana. = deriv.
alcuni ritardatari. compare anche il suo delfino martelli, nove minuti fuori tempo massimo
contro mitterrand e contro il suo nuovo delfino fabius, non ha tolto al presidente solo
sempre più, con la disinvoltura di un delfino. = comp. dal pref.
malversazione. gramsci, 8-198: delfino orsi, il complice dei malversatori della
di un elefante, la costola di un delfino. = comp. dal pref