Grande dizionario della lingua italiana

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vol. I Pag.39 - Da AB ESPERTO a ABETINO (14 risultati)

osserva il moto d'un astro partecipa del moto terrestre, e perciò vede una direzione

non v'esser diletto pari a quello del vedere un levriero, che...

beltramelli, iii-87: su la chiusa del monte, si apriva la selva dei quercioli

marmo, all'ombra d'un abete del parco, ricorda il suo nome.

4-138: l'abete regge la neve meglio del pino e della quercia. 2

è quella città abbondantissima, per rispetto del fiume adige che ne conduce grandissima quantità

bara, chiuda al fin li oscuri / del mio pensier tumulti e il van desio

, ii-648: le mille fibre parallele del foglio d'abete leggero che forma il piano

. muscettola, i-355: già del torbido mar tira spumante / fa del naufrago

del torbido mar tira spumante / fa del naufrago abete aspro governo. parini,

civinini, 1-318: la furia selvaggia del mare che ancora sommergeva la pianura di

class, indicò anche gli oggetti fatti del suo legno (nave, asta, tavoletta

ticalmente in terra dalla parte del calcio, parallelamente alla muraglia,

i-90: tutti enti son rai / del primo, in cui trovai / mondi,

vol. I Pag.40 - Da ABEZZO a ABILE (9 risultati)

d'abiettissima condizione, ad osservar la legge del signor del cielo. zito, iii-383

, ad osservar la legge del signor del cielo. zito, iii-383: pur cadde

abbiàtica). dial. nipote (figlio del figlio o della figlia).

o avìatlcus (nella lex longobardorum, del sec. xi), dal lat.

, i-308: conseguitata allora alla abbiettazione del principio d'autorità feudale quella dell'ecclesiastico,

d'avignone, nell'ecclisse de'due luminari del medio evo, la luce della civiltà

occhi nei quali era apparsa l'abbiettezza del cane sotto la mano levata a percuoterlo.

[il colpevole] sempre nell'abiezione del peccato. pellico, ii-30: come avrei

1-165: pochi abili ambiziosi si prevalgono del nome di conduttori e di moderatori di

vol. I Pag.41 - Da ABILITÀ a AB INITIO (10 risultati)

, 1-3-186: dice di lui [del bufalo] non esser troppo abile ai carri

. pascoli, 384: i gambi del granturco, abili al fuoco. =

iii-43: il principio intrinseco dell'abilità del movente a muovere, par che sia

guicciardini, i-338: sotto la fidanza del quale salvocondotto si era partito, oltre a

i-7-2: non avere compiacenza dell'abilità del tuo ingegno. goldoni, i-690: io

come suol dirsi, i pensieri sotto del capezzale. manzoni, pr. sp.

era arrivato ad essere l'amico intrinseco del re. panzini, ii-698: ha avuto

l'uomo sia abilitato a ricevere la mozione del spirito santo. d. bartoli

possibili! '. = neol. del sec. xix, dal lat. giurid

: i prigioni furono allogati nelle prigioni del comune il più abilmente che si potè,

vol. I Pag.42 - Da AB INTESTATO a ABISSO (23 risultati)

femmine non succedano ab intestato nei beni del padre e della madre, anche il

. deledda, iii-964: la morte del padre... parve sprofondarlo di

nelle nuove monture, sono tutto un poema del buon tempo antico, cogl'inchini abissali

mia, abissame en amore. parafrasi del decalogo, v-423-148: per quel pecato

gioberti, ii-284: gli abissini del tigrè... parlano il gheez

tutte le fonti dell'abisso e le cataratte del cielo, e partite sono le piove

cielo, e partite sono le piove del cielo. s. bernardo volgar.,

x-1-66: stavasi ancora la terrestre mole / del càos sepolta nell'abisso informe, /

abisso: e subito salse el fumo del pozzo come fumo d'una fornace grandissima.

le chiavi s'arroghi d'avere / del cielo e de l'abisso in suo potere

dal profondo de l'abbisso a l'altezza del cielo. tasso, 4-4: tosto

gli abissi, in mezzo al cor del mondo / nel punto universal de l'universo

l'universo, / dentro la bolgia del più cupo fondo / stassi l'antico spirito

preso il posto di dio nel governo del mondo. 3. baratro, precipizio

, 92-79: o profondato mare, altura del tuo abisso / m'ha cercostritto a

immutabile suo natio costume / negli abissi del cor tener sepolto! metastasio, iii-41

avevo l'abitudine di immergermi qualche ora del giorno nella più intensa contemplazione negli abissi

e rabbrividiva innanzi ai grandi abissi vacui del suo essere. idem, iv-1-440: invece

idem, iv-1-716: ancóra un frammento del loro amore e del loro essere cadeva

ancóra un frammento del loro amore e del loro essere cadeva nell'abisso del tempo

e del loro essere cadeva nell'abisso del tempo, distrutto. panzini, ii-279:

: si buttò singhiozzando tra le braccia del marito, come in un abisso d'amore

cosa, lasciandosi cadere nel nero abisso del sonno.

vol. I Pag.43 - Da ABITABILE a ABITARE (16 risultati)

d'antivedere l'abisso ed eterno consiglio del predestino e prescienza dell'altissimo.

non dovrà essere costituito dalle sole falde del tetto. = lat. habitabilis

di stretti mattoni e sanza legnami per rispetto del fuoco. imitazione di cristo, i-24-3

, che li miei ne lo abitaculo del mio amore fisamente miravano! idem,

formata a dovere essere abitacolo e ostello del figliuolo di dio. s. agostino

, beatificabile e desiderante naturalmente l'abitaculo del corpo. magalotti, 20-38: così

, lat. tardo habitacùlum (traduz. del gr. obtt) txa) usata

: vedete dunque che come il luogo del signore non è in battaglia di continenzia,

oscura solitudine, la quale per ardore del sole incende tutti, ed è di

quel secondo abitante che io avevo cacciato del mio castello, ed avevami mosso una

di città, si chiama non lo spazio del sito o il giro delle mura,

: meriterebbe biasimo chi infastidito dell'abitanza del natio popol greco, ne vuotasse la città

dell'abitanze, dall'immondizia e sporchezza del vivere...? abitare1,

. redi, 16-iv-78: nelle montagne del malabar abitano certi uccelli nerissimi, simili

balconi de la donna che nel dificio del corpo abita, cioè l'anima. idem

perciò che ciò è una principal cosa del corpo sanamente mantenere. redi, 16-ix-56

vol. I Pag.44 - Da ABITARE a ABITO (14 risultati)

di fiesole lasciaro l'abitare della città del poggio, e tornaro all'agio del piano

del poggio, e tornaro all'agio del piano. abitato1 (part.

breve assai t'ho chiaro discoperto / del mondo l'abitato e come giace. guicciardini

], poiché furono ridotti in sulla piazza del castello, feciono ogni sforzo per rientrare

. allegri, 4-126: la cara libertà del voler a nostra posta e non voler

la venuta, tanta fu la calca del popolo. manzoni, 1068: lo sgombero

domina l'abitato contemplo l'enorme pace del tramonto. palazzeschi, 244: io

dei monti perché la poesia, figlia del cielo, si nutre di libertà. settembrini

tutto simile a un enorme batrace abitatore del canneto. -figur. boccaccio,

marsilio ficino, 2-77: gli abitatori del cielo amano: e amano gli animali

il resto / rimane agli altri abitator del suolo. redi, 16-ix-201: cose irritative

., comperò una possessione. scala del paradiso, 424: altre sono l'

di forchetta, ma non dalle persone del popolo, perché è un'affettazione. d'

i nostri maiori tutta la terra abitevole del mondo, circondata di mare, divisero in

vol. I Pag.470 - Da ANGELORO a ANGHERIA (4 risultati)

o nella piazza: annuncia loro l'angelus del mattino, la sosta del mezzodì,

l'angelus del mattino, la sosta del mezzodì, l'ora dei vespri, l'

solamente nella 3® pers. sing. del pres. ind.). angustiare.

marchetti, 2-185: ma chi più del dover s'ange e lamenta / d'esser

vol. I Pag.471 - Da ANGHIERE a ANGLICANO (19 risultati)

angherie che si facevano, e le regole del giuoco sempre poste in dubbio e sempre

i balconi contro la più recente angheria del duca. panzini, ii-285: tutti

tutte le pene e tutte le angherie del mondo in un grande sonno! viani,

angina tonsillare) o delle parti adiacenti del velo mobile (angina difterica);

argen- tangina, male provenutogli dal calore del danaro. de marchi, 818:

angina pèctoris o stenocardìa: condizione morbosa del cuore, consistente in eccessi di dolore

il nome latino, stringimento, soffocamento del petto (non della gola come s'

angioblasto, sm. biol. parete primitiva del tubo intestinale nell'embrione. =

. osservazione radiografica dei grossi vasi e del cuore mediante introduzione chirurgica di sostanze di

angiocardite, sf. medie. infiammazione del cuore e dei grossi vasi.

(dovuta a bacillus coli o a bacilli del tifo), con possibile occlusione che

e dintorno / sen già sì pien del del, che prosa o rima / dir

dintorno / sen già sì pien del del, che prosa o rima / dir non

: gli angeletti che scherzano nei quadri del pordenone. 2. figur. bambino

: non bramiamo di avere in cambio del bambino perduto, del bambino che folleggiava

di avere in cambio del bambino perduto, del bambino che folleggiava e monelleggiava per la

la figura, incompleta, consiste solo del capo e delle due aiucce che spuntano

palma, e nella sinistra la corona del martirio. panzini, ii-208: quanto ai

ai mobili, era un'ingenua contaminazione del conforto moderno con antichi arredi che oggi

vol. I Pag.472 - Da ANGLICISMO a ANGOLO (13 risultati)

, ii-192: lodò e magnificò le azioni del re, della regina e di

vi stese / sgombrò primo le vie del firmamento. cattaneo, ii-1-26: quali

con sé con culto testardo il ritratto del campanile natio. = fr. anglomane

2-33: ventiduemila rotonde producono sullo scabordìo del tirreno le loro pavesature giallo-verdi e scarlatte

forma angolare, fatta di altrettanto del medesimo legno? marino, 6-21: ciascun

o tonda. redi, 16-iii-254: dentro del qual sacchetto sta collocato un ossetto lungo

: essi erano presso il pilastro angolare del portico. deledda, ii-777: il

... contro la colonna angolare del tempio. -arco angolare: a sesto

chi levasse la morte, leverebbe dalla fabbrica del mondo la pietra angolare, leverebbe

piccola differenza, ed è che quelle del primo compariscono angolate e quelle dell'altro

movimento della spada dipendente dalla sola flessione del polso. = deriv. da

, niente opera allora che la direzione del suo moto attuale, o d'

: avendo fatto una orecchia nell'angolo del lenzuolo, con quella giocherellava. -àngolo

vol. I Pag.473 - Da ANGOLOIDE a ANGOSCIA (16 risultati)

quattro oleandri vermigli, fioriti ai quattro angoli del chiostro sottostante. deledda, iii-9:

, o figlio di bertoldo, fuora / del mondo, in ozio, un breve

da due angoli di quello, a prò del medesimo, una ricchissima messe d'uomini

un angolo di terra / dove esperti del cuore e della vita, / dimenticar degli

per dirmi di giardini spalancati / e del senso di vita. moravia, viii-123

a frugare negli angoli più fuori mano del grande e antico monastero. -angolo

area tracciata su ciascuno dei quattro angoli del campo e segnata da una bandierina)

, iv2- 319: nella bocca [del camello] si vedevano i due denti

da far paura sotto le pieghe angolose del lenzuolo che aderiva al suo scheletro.

idem, 489: entrò nella stanza del malato colla sua andatura angolosa e rigida

due laterali ricurve a mezzaluna e quella del mezzo diritta e acuminata. =

è la bellona, l'angora candida del fioraio. moravia, v-308: aveva

di vedervi? frezzi, ii-15-138: e del mal suo s'allegra e dell'angore

4-1 (396): l'angoscia del pianto non lasciò rispondere al prenze.

un strido / me trae d'angoscia del disfatto core. bibbia volgar.,

, 221: assai è minore l'angoscia del dì che quella

vol. I Pag.474 - Da ANGOSCIAMENTO a ANGOSCIOSO (14 risultati)

mi sarebbe dolcissima, se alcuno segno vedessi del bene che seguire mi dovesse. fioretti

fatte provare le gioie e le angoscie del vero amore. verga, i-127:

, dacché le son mere propàggini pragmatifere del sistema pensante « uomo ». silone

col futuro. è connessa col senso del peccato (kierkegaard lo pone a fondamento

stesso, senza la partecipazione e l'azione del dio trascendente (barth).

borse, che angosciare con li continui dolori del cuore. foscolo, v-168: e

; ed invano pure invocai il dono del pianto. idem, ii-44: i

che non angosciavano se non i furori del suo desiderio e le ansietà della sua ambizione

boccaccio, i-368: nelle braccia [del giovane] vedeva una giovane ignuda

sue lagrime quasi tutti i vestimenti del giovane aveva bagnati. = lat

quanto si fece allegra penelope nell'aspetto del suo signore, la quale angosciosamente per

: tu mi lasci l'animo infiammato del tuo amore, per la qual cosa io

e fredda di morte angosciosa. scala del paradiso, 418: andiamo ed intriamo

intriamo per la via stretta ed angosciosa del digiuno e della mortificazione. fioretti,

vol. I Pag.475 - Da ANGOSTURA a ANGUILLA (14 risultati)

colonna pura / che reggea l'edificio del bel volto, / collar fatto di smalto

. / che nel mio cor, che del fallir suo langue, / vogli imprimer

grazia chieggio, / sì ch'ai fin del viaggio, che far deggio, /

sentì sulla testa superba / il peso del puro tuo piè. 3. angue

tenero soave sentimento. = rifacimento dotto del lat. anguicoma (ovidio),

, 327: ed alla tomba / del disonesto seduttore ne viene / dalle vergini spinta

... / quasi nato fosse del sangue / di medusa anguicrinita. =

quella caudale (occupando i due terzi del corpo), con pelle nuda,

, alla cui uscita ogni anno quasi del mese d'ottobre, nell'autunno, quando

salmi, lui pensava che la morte del sole ha da essere in mare. montale

addentro, sempre più nel cuore / del macigno, filtrando / tra gorielli di

a matasse danzavano la loro paurosa danza del ventre. moravia, vii- 361

luzi, 61: l'uomo nuovo del posto esita incerto / che via prendere

faceva sforzi incredibili per isgusciare dalle grinfie del pescatore. verga, ii-170: la

vol. I Pag.476 - Da ANGUILLAIA a ANGUSTIA (20 risultati)

totani e da'polipi e per confermazione del suo credere, non distinguendo i maschi

. entom. piccolo verme filiforme (del genere di nematodi anguillulidi), parassita

parassita animale e vegetale: t anguillula del grano (tylenchus tritici) attacca lo

alterato. leggi dell'industria e del commercio, 812-67: è vietata la

anguinaia, togliendo dall'anima la virtù del cuore col diletto della carne; onde

., 5-17: i suoi semi [del mh: to] e le sue

le anguistare si ponessino in sulla mensa del tabernacolo, ma eziandio e'bicchieri.

parroco), cioè rubicondo come il volto del parroco. grazioso! negri, 2-530

moretti, 31-60: sopra la tavola [del cocomeraio] in fila le mezzelune rosse

viene sete. 2. varietà del cetriolo. soderini, ii-47: l'

onda per gli spessi e confusi ravvolgimenti del meandro, s'indolcisca, e deposta ogni

ed alla fabbrica angustia, in vece del necessario allargamento. de marchi, 202

il sentimento opposto, quello dell'angustia del mondo nel quale siamo ancorati, anelando

ojetti, ii-262: s'esce dall'angustia del buio e s'aprono le labbra all'

da ogni consiglio e toltogli dall'angustia del tempo ogni occasione di pensare alcun rimedio

. idem, ii-222: le cose del papa erano nehe maggior angustie. colletta

tempo decretò inviolabili le persone de'rappresentanti del popolo. foscolo, v-122: aveva

machiavelli, 580: aggravato dal male del corpo e dahe angustie deho animo, si

, con tante angustie? g. del papa, i-778: io apprendo e considero

quando merita, la gravezza e la perfidia del male... in un signore

vol. I Pag.477 - Da ANGUSTI ANTE a ANIDRITE (7 risultati)

ché m'ha sì empaurato, menacciato del viaio, / sì è scuro suo visaio

li giusti a dio angustiati dello 'ncarico del corpo, e in dolore offerano a dio

neutrali medesimi altre leggi angustiataci della libertà del commercio. = deriv. da

pensare a una selva fiorita al di là del parapetto, ogni soldato sente un rametto

privilegio di farsi servire a qualunque ora del giorno e della notte acqua e anice senza

: secondo l'allusione della cit. del landino). anicino (anacino

; anesone. leggi dell'industria e del commercio, 763-6: sono considerati come

vol. I Pag.478 - Da ANIDRO a ANIMA (18 risultati)

roccia. leggi dell'industria e del commercio, 790-50: peri vini

sostanza alcalina organica ricavata dal catrame del carbone fossile, e oggi ottenuta

, e oggi ottenuta dalla riduzione del nitrobenzolo: li quido incoloro

, fonte della vita, della sensibilità, del moto (anima vegetativa). principio

quello che 10 vi domando è peccato del corpo. idem, 3-1-101: l'

l'anima nel corpo risent'ella le impressioni del fuoco? sì ma per mezzo dell'

3. principio della vita e del sentire (negli animali); forza

anime d'acque, / avean pietà del vecchio eroe. pavese, 121: il

sovente ammaccati. 4. anima del mondo: principio di vita, di

marsilio ficino, 2-29: l'anima del mondo, e qualunque altra anima è

679: per ciò che la grand'anima del mondo / sta come auriga, e

quali secondo loro dipendevano dall'anima del mondo, però vollono ancora che

molto più si deve affirmare dell'anima del mondo. 5. per estens.

bene della vita è l'anima unica del bene. manzoni, 425: [

senza parerlo seguitava ad esser l'anima del nuovo governo. d'annunzio, iv-1-

. - chi batte? -uno staffiere del signore. -che comandi? -voi sete,

costanza dell'animo mio, la grandezza del mio dolore e 'l desiderio di venir

bello, mia dolce piaga, anima del mio core, comportami, ti priego,

vol. I Pag.479 - Da ANIMA a ANIMA (25 risultati)

tutto,... posseder l'anima del luogo. idem, iii-381: ha

nei ritratti',... l'anima del mare e del cielo; o,

.. l'anima del mare e del cielo; o, come nelle sue nature

l'anima della moltitudine era in signoria del poeta, senza contrasto, tésa e vibrante

e l'anime beate, / cittadine del cielo, il primo giorno / che

cristo e è creata immortale. scala del paradiso, 419: come li poveri,

stellanti chiostri, / cinta de'raggi sì del vero amore, / scendesti in terra

dell'artista, agli occhi degli abitanti del vicinato, volevan dir fiamme; e

potersi descrivere, che volevan dire anime del purgatorio: anime e fiamme a color

. cattaneo, iii-2-30: l'anima del malvagio può rinascere in un uomo infame

. ei dicono che sono le anime del purgatorio che se ne vanno in paradiso

pea, 1-14: spippolò la corona del rosario nel letto, e stette tremando

di lui, ritornando, avesse chiesto del bene per l'anima in pena nel purgatorio

3-215: la preghiera per le anime sante del purgatorio... mi piaceva tanto

quelle una società di mutuo soccorso non del tutto disinteressata ma di ima soave ingenuità

(197): era un'anima del purgatorio, comparsa per aiutar le donne

meccanico l'accompagnava, a qualunque ora del giorno o della notte. panzini,

anima in pena m'è rimasto nelle pieghe del cervello con l'insistenza del tanfo dei

nelle pieghe del cervello con l'insistenza del tanfo dei cadaveri nelle trincee sottovento.

è sostegno de l'alma, alma del mondo. baretti, ii-185: forse ogni

: certe anime basse non si curano del disprezzo, e non si dolgono che dei

. carducci, 644: per le vie del borgo / dal ribollir de'tini /

. d'annunzio, ii-573: grazia del ciel, come soavemente / ti miri

, v-183: non partecipava né una dramma del suo secreto ad anima nata. manzoni

versaron la piazza, dove per grazia del cielo, non c'era ancora anima

vol. I Pag.480 - Da ANIMA a ANIMA (16 risultati)

contadini erano intenti nel piano alla mondatura del grano nuovo e alle semine primaverili; ma

dimenò con cautela, cercando l'anima del congegno. -sostanza interna di uno

uno stelo, di una radice, del legno. bencivenni [crusca]:

camminando via via incanalata per la spina del tronco, fa capo su la cima

alla mina, alla grafite. -anima del violino: pezzetto di legno cilindrico posto

carena, ii-44: nella parte interna del corpo [del violino], quasi

ii-44: nella parte interna del corpo [del violino], quasi sotto al ponticello

coperchio, impedisce questo di cedere alla pressione del ponticello, prodotta dalle quattro corde fortemente

metallica, come nelle corde basse del cembalo, ora è una corda di minugia

corda di minugia, come nella quarta del violino, ora è di più fila di

cimatura, le danno la medesima forma del modello, tanto più scarsa di grossezza

dove più, dove meno, nella sustanza del peperino, o vogliasi dire la lava

ant. anima di saturno: soluzione del litargirio nell'aceto distillato. a.

-fino all'anima: nel più profondo del cuore, nel modo più intenso e

-dare l'anima ad alcuno: sottometterglisi del tutto. boccaccio, 1-12: ma

boccaccio, 1-12: ma la natura del novello signore, a cui ignorantemente aveva

vol. I Pag.481 - Da ANIMABILE a ANIMALE (9 risultati)

con tanti lamenti accompagnare quella buon'anima del riccio, la quale s'è partita

, v-512: il mondo, grande strumento del demonio, i devoti e buoni gli

ha da fare colla fede l'odio del cuore, cioè del senso puro animale,

fede l'odio del cuore, cioè del senso puro animale, che non la

l'animali rifuggono nelle più intrinseche parti del cuore, quasi abbandonato: e così il

: e così il corpo, destituito del suo sostegno, impalidito cade. campanella,

tua pace, / poi c'hai pietà del nostro mal perverso. idem, purg

[aristotele] essere tutto il corpo del cielo un animale, il capo del quale

corpo del cielo un animale, il capo del quale è il polo

vol. I Pag.482 - Da ANIMALERIA a ANIMALESCO (17 risultati)

e vivo / grande animai, che del gran mondo è parte, / manda fuori

eccellenza di questo grande animale e simulacro del primo principio, quelli che non vogliono intendere

d'anemalio bruto: / la lege del segnore non abi en reverenza, / puse

si abbia a rifuggire, diventa preda del primo che cerca rincatenarlo. lorenzino,

uomini mancherebbono principalmente della fede dell'amicizia del consorzio e della maggior parte delle qualità

era lucente, / poste in figura del freddo animale / che con la coda

conosceva tutto, senza la minima attenuazione del pudore, da animale, ma che la

di lui ad avere il più bel tempo del mondo con sue nuove novelle. berni

-anche al figur. (nel significato del n. 4). firenzuola,

: se capitasse da voi quello animalaccio del tanzi, all'affetto suo raccomandatemi e

suo raccomandatemi e ditegli che nella memoria del divino padre quadrio mi tenga vivo.

duo vilissimi animaluzzi si divide la preda del sangue d'una fanciulla più bella che

. maia materdona, iii-314: per del notturno animaletto errante, / pon freno ai

bartoli, i-439: atterrata la mole del corpo, con che le bestie a dismisura

asserisce, che nascono da'ramuscelli putrefatti del viburno e della codacavallina, egli ne

fra le gambe, e fra le ruote del traino; e pareva dovesse restare stritolato

.]: gli epicurei vorrebbero fare del genere umano tutto una animaleria.

vol. I Pag.483 - Da ANIMALIERE a ANIMATO (16 risultati)

, 1-157: la sua prestanza fisica del tutto animalesca. -figur. indegno

vegetativa e sensitiva). scala del paradiso, 356: per le bestie intendiamo

[aristotele] essere tutto il corpo del cielo un animale... -mi piace

detto d'aristotele, de l'animalità del cielo e de le sue sei parti

quest'impeto nuovo, questa rude animalità del possesso in me, questo improvviso rugghio

l'uomo e il bruto paiono del pari compiere animalmente, è, chi

dietro degli alti palazzi le imprese / gentili del serale animaménto. = deriv

come i buoi che pascolavano sul cocuzzolo del monte, nell'azzurro, andavano di

e di là, sembrava che il profilo del monte stesso si animasse e formicolasse di

fruscii misteriosi si animavano fra i sibili del vento. alvaro, 2-11: si

che scaturiscono da essa. -rifl. del viso, dello sguardo: farsi vivido,

villani, 9-47: si ristrinse co'governatori del nostro comune, segretamente animandoli all'impresa

sono certo, contribuirete al lungo vivere del mio amico, se lo animerete ad abbracciare

e muscolosità ed energia e lo spirito del suo stile. = deriv.

216: mentre parla, / m'offre del labro l'animata rosa. idem,

; / e fatto nel baciarlo / del suo spumoso argento / con quel latte animato

vol. I Pag.484 - Da ANIMATORE a ANIMISTICO (21 risultati)

uomini veri, animati dall'assidua ricerca del bene comune e perciò da ideale morale

percorrevano da un capo all'altro via del como, cantando. 4.

pirandello, 5-26: la larga strada del sobborgo, molto animata durante il giorno

, che sempre si move dal mare del core e scorre alla sommità delle loro teste

, 12: il sol, prima del mondo / vita, e perenne animator del

del mondo / vita, e perenne animator del tutto. tommaseo [s. v

evocar gli eroi chiamin le muse / del mortale pensiero animatrici. carducci, 300:

4: senza la forza ed attività del primo motore e creatore, non potrebbe esser

male consiste in una specie di animazione del paesaggio materiale. b. croce, ii-2-54

. panzini, iii-222: la sala del banchetto era tutta un'animazione di scintillanti

danza e per il caldo dei cibi e del vino. pea, 7-151: al

prima giornata fredda; e nel mutamento del clima palpitava non so quale gagliarda animazione

un'animazione straordinaria le avvivava le linee del volto, le accendeva gli occhi, la

. da animare', per il significato del n. 2, cfr. fr.

= dimin. di anima 'parte interna del corpo '. animèlla2, sf

contro uno dei lati dello spiraglio [del mantice], il quale or trovasi

i-53: anima, fondello, parte interna del bottone, quando è ricoperto di panno

quell'animetta. 2. midollo del dente. redi, 16-ix-214: questo

o midollo, la quale dentro all'intemo del dente carioso suol ricevere i fastidi portatigli

4. stor. armatura (del secolo xvii) formata da una grande

atti della vita organica all'operazione diretta del principio spirituale. panzini, iv-27: animismo

vol. I Pag.485 - Da ANIMO a ANIMO (19 risultati)

animistico; il quale vorrebbe ritenerla partecipe del nostro sentire e opinare e fare e discemere

fondamento delle facoltà intellettuali e morali, del sentimento, della volontà (e indica

dell'altezza dell'animo di costei e del suo fiero proponimento, ed increbbenegli forte;

idem, 11-ii-353: quando alcuna parte del corpo ci duole, l'animo non

mestizia dell'animo suol seguitare l'infennità del corpo. marino, 188: furono

sentir che l'animo 'l veicolo sia del senso, perché restò a'latini la

.. e come l'anima è ministra del moto, così 1'animo sia del

del moto, così 1'animo sia del conato. c. gozzi, i-251:

. immortali come nell'animo l'avidità del volo. -per estens. anche

, ma gli animi ferini alla forza del canto s'umiliano. -stare con

fra giordano, 2-76: i comandamenti del prelato nostro non ogne volta sono all'

o per levare l'animo dalle cose del mondo e non pregiarle, o per

voler alquanto lentamente procedere ne l'edizione del mio poema, non dubito di nulla

costanza dell'animo mio, la grandezza del mio dolore e 'l desiderio di venir

: i pistoiesi... non teneano del tutto con loro, non perché non

che non vi posso dire; e del resto, state di buon animo.

e perdonare a chi v'ha fatto del male. de amicis, ii-814:

1-27: io non posso dirvi or niente del vostro putto; ché voglio far questo

: sinceramente. bembo, 7-1-204: del qual grado io con voi mi rallegro

vol. I Pag.486 - Da ANIMO a ANIMO (10 risultati)

di chi dà riguardando che alla quantità del dono, [vi priego] il

loro sta... il pigliar materia del suo scrivere o lieta o dolorosa

non riguardasse, ma solo al modo del trattare, al che più guarda al presente

: quei cortigiani, immemori e improvidi del tremendo pericolo, erano con tutto l'animo

rappaciata dentro e di fuori per operazione del proposto, che avea l'animo dirizzato

credendo queste cose, tanto l'affezion del figliuol lo strinse, che egli non

credere, sareste il più contento uomo del mondo. baretti, 1-74: inchiuso

potrebbe avere maggiore grazia che lasciare gli studi del prete. bembo, 5-30: mentre

animo a chi gli domandava: -ma del tuo figliolo si sa nuove?

dicendo che non le potrebbe per cosa del mondo sofferir l'animo di ciò fare

vol. I Pag.487 - Da ANIMOLOGIA a ANIMOSO (15 risultati)

6. animosità, rancore. soffredi del grazia, 4: e ovidio disse:

: in quella benivolenza e grazia ritornò del re e della reina, e di tutti

villani, 9-18: era la domanda [del re d'inghilterra] ontosa e altiera

portarono animosissimamente... le insegne del loro re, dove nessuno per innanzi penetrato

5-45: rifreni in se medesimo il modo del correggere animosamente, ed ogni disordinato movimento

ghibellini di firenze non piacea la signoria del popolo,... sì non vollono

e l'altra, ma con dispari vigore del corpo. capellano volgar., i-279

e gagio curione animosissimo ed eloquentissimo, del collegio de'tribuni. savonarola, 5-13:

sormontando, spero / a le porte del ciel far novo assalto. boterò, i-305

in quella circostanza i cuori più animosi del castello. d'annunzio, iv-2-301: le

di animosi diede l'assalto alle scale del palazzo. panzini, iii-186: soltanto il

., 10-37: e l'animose man del duca e pronte / mi pinser tra

ora ancor più innamorati dalla fiducia animosa del vecchio. carducci, 951: premio del

del vecchio. carducci, 951: premio del verso che animoso vola / da le

in parte guelfa, e molto nel vulgo del popolo, ma non di santa vita

vol. I Pag.488 - Da ANIMULA a ANITROCCOLO (10 risultati)

, sm. latin. dir. intenzione del soggetto presa in considerazione per qualificarne

bere un calice di anisetta nella bettola del vicinato. govoni, 2-9: anisetta di

fa la pianta che cresce a foggia del finocchio, facendo il gambo e le ciocche

dei globuli rossi e dei globuli bianchi del sangue (tipica delle anemie).

che ha il dito mediano ed esterno del piede uniti per tutta la lunghezza e

anisòlo, sf. chim. etere metilico del fenolo: liquido incolore, etereo,

] complimenti... sulla bellezza del laghetto giallognolo, ingrossato dalle piogge recenti

ad una ad una, come i pani del miracolo antico, si buttarono in acqua

acqua ferma, nel tempo dell'adustion del sole. = deriv. da

, ii-351: m'assaporo a un banchetto del borgomastro l'ala d'un anitroccolo in

vol. I Pag.489 - Da ANNABISSARE a ANNALISTA (5 risultati)

, che di ragionarne mai con persona del mondo. b. davanzali, ii-496

i pesci... mirano i raggi del sole e delle stelle penetranti giù per

margherite che poi annaffiava con l'acqua del fiume. tozzi, 2-148: prese

villani, i-417: di tutti quelli del tempo nostro [guido bonatti] fu il

io aveva veduto ne'giorni deha rovina del regno d'itaha e ripensando agli annali

vol. I Pag.490 - Da ANNALISTICA a ANNATA (9 risultati)

annalista ti dice che fare la storia del lupanare è un farla all'umanità, e

cavò fuori un vaso di nepente / del quercetano, e glie lo fe'annasare

della costa solo annasando l'essenza dorata del mandarino, o quella paglierina dell'arancio

viani, 19-433: gli annaspameli orridi del cieco, le sue terribili invocazioni al

branche secche annaspassero dentro le nuvole rosse del cielo. 5. intr.

prolungato; movimento affannoso, scomposto del corpo. = deriv. da

s. v.]: nell'uso del popolo è lo stesso che aspo.

e per comprare, nel miglior negozio del paese, la tela, il panno,

una vigna che sta dietro il castello del paese. 3. lo stipendio,

vol. I Pag.491 - Da ANNEBBIAMENTO a ANNEGARE (15 risultati)

proventi dei benefici vacanti; i frutti del primo anno dovuti dal beneficiario dopo l'

dal beneficiario dopo l'immissione nel godimento del beneficio. machiavelli, 404: ordinò

loro chiamano i primi frutti d'un anno del sacerdozio vacante, o pure la metà

melanconico. ungaretti, viii-40: avversità del corpo ebbi mortale / ai sogni sceso

. beltramelli, i-631: gli attacchi del clero e dei socialisti gli annebbiavano la

diedero pochi grani condotti, altre annebbiaron del tutto. = deriv. da

115: lampi d'afa sul punto del distacco, / livida ora annebbiata.

. ottimo, i-97: per rispetto del presente tempo, annebbiato dalla nebbia della

speranza. nievo, 586: giudice del bene o del male il talento annebbiato

nievo, 586: giudice del bene o del male il talento annebbiato od illuso d'

mente annebbiata ancora, le membra fiacche del passato delirio. 4. agric

rimedio se ne compera la morte, e del navilio compera naufragio e annegamento. targioni

gridare: / o profondato mare, altura del tuo abisso / m'ha cercoscritto a

volesti annegare l'anima tua nella spuma del vino che reca la leggera ebbrezza.

36): tutti, per l'impeto del fiume e pe'pesi che portavano addosso

vol. I Pag.492 - Da ANNEGARE a ANNERIRE (14 risultati)

o anniega. carducci, 165: del vostro pianto crescono i ruscelli / e i

sotto il flutto piegoso della mussolina o del tulle. 6. figur.

sia. cavalca, iii-244: il pericolo del mare di questo mondo si dimostra per

soffocare, affogare '(cfr., del resto, la più antica citaz.

nel triste uso / della gola e del vizio. 4. sprofondato e

1-339: pareva che dalla mala qualità del corpo, e dal fastidio delle molte

uva ad allegare, infino alla fin del settembre, che sta in sulla vite,

trama spessa dei rami e il rossore del vespro che li accendeva tutti da una

non avesse in noi annerato il ricordo del suo sorriso lieve. 3.

come il fruscio che fan le foglie / del gelso ne la man di chi le

passa la primavera, / finché il cielo del giorno non annera. -figur.

vino molte volte si lavino i raspi del detto albatico. c. e. gadda

cecchi, 1-18: l'umido del quale [la neve] impregna ed annera

le loro pagine col più bell'inglese del mondo. 5. intr.

vol. I Pag.493 - Da ANNERITO a ANNESTO (16 risultati)

bencivenni [crusca]: gittano gli escrementi del ventre molto anneriti. de marchi,

per estens. (e indica l'azione del tempo e delle intemperie sugli oggetti,

, 28-262: ero arrivato in piazza del duomo: la fiancata della primaziale,

barba nascente, pareva, nel cerchio del cappuccio nero, quello di un pastore

annessióne, sf. l'annettere; ampliamento del territorio di uno stato mediante l'unione

xi-243: tali condizioni indussero 11 governo del re a chiedere alle due camere che gli

di popoli già ricoverati sotto le ali del regno glorioso di vittorio emanuele. periodici

-ci). che riguarda l'annessione del territorio di uno stato a un altro

utero (ovaio, ovidotti, pieghe del peritoneo). = voce dotta

annesso sempre in qualunque luogo alla persona del pontefice. galileo, 800: l'aria

orto, annesso alla parte più bassa del giardino. -di un territorio,

, / se vienvi a caricar più del dovere, / la testa vi può porre

: quelli quattro versi che voi scrivete del riccio, nel principio della lettera di donato

a giovanni machiavelli; e in cambio del machiavello e del pera vi annestammo giovanni

; e in cambio del machiavello e del pera vi annestammo giovanni machiavelli.

è lecito servirsi di figure, che abbiano del mostruoso e dell'impossibile; come avverrebbe

vol. I Pag.494 - Da ANNETTERE a ANNIDARE (12 risultati)

terci un significato particolare, mi sembravano del tutto intonati al luogo, ai

luogo ', non essendo parola del corretto uso, non ha torto il lissoni

maggior concetto di sé... e del suo stesso abbattimento e annichilamento di spirito

disubbidienza aveano guasta e annichilata la maniera del guerreggiare. zanobi da strata [s

beccaria, 1-409: la mano risoluta del legislatore deve annichilare sì fatte imposture,

, ii-163: annichilata la reputazione del capitano e del commissario, che appresso a'

annichilata la reputazione del capitano e del commissario, che appresso a'fiorentini era

colori, ecc., per la parte del suggetto nel quale ci par che riseggano

anno restasse estinta ed annichilata una porzione del debito. 2. figur

questa si ostinasse a pretendere l'annichilimento del piemonte. = deriv. da

annichilito, tremante, sotto gli insulti del popolino. palazzeschi, 1-409: dopo

dalla vergogna... quanto dalla novità del suo contegno. annidaménto, sm

vol. I Pag.495 - Da ANNIDATO a ANNIVERSARIO (17 risultati)

per limitare il soverchio sbassamento delle acque del padule di fucecchio, ed impedire,

cominciai vagamente a ricordarmi... del centesimo consunto e del soldo bucato che

ricordarmi... del centesimo consunto e del soldo bucato che s'annidano nei fondi

4. figur. scala del paradiso, 255: passione dicono che è

. tasso, 2-83: sgombri il padre del ciel da i nostri petti / peste

. oriani, 1-540: il problema del papato, ora che la francia vi si

ecco certaldo, annidato lassù sulla vetta del suo colle. civinini, 1-235:

ma pubblici, ma palesi, nel cuor del cristianesimo. annidolare, rifl. (

che dalla vita, o dall'esaltazione del parente,... la natura

un senso di affanno, di annientamento del cuore. = deriv. da

niente (v.), sul modello del fr. anéantir; per la forma

hinnitus * nitrito ', con alterazione del prefisso (cfr. anatrire).

simintendi, 1-59: i veloci cavalli del sole... riempiono i

, le accessioni anniversarie, il vigor del male inasprisce l'asia. leopardi, i-961

fece li giuochi in cicilia ne tanniversario del padre. cavalca, 16-2-303: e

e venendo tanniversario dell'ordinazione dell'abate del detto monistero,... facea gran

il mese d'ottobre era la ricorrenza del più brutto de'miei anniversari. io era

vol. I Pag.496 - Da ANNIZZAMENTO a ANNO (20 risultati)

anno, sm. unità di misura del tempo, corri spondente alla

e, per gli antichi, del moto apparente del sole lungo i 12 segni

gli antichi, del moto apparente del sole lungo i 12 segni dello

., 24-1: in quella parte del giovanetto anno / che 'l sole i crin

marino, 7-155: le quattro fighe del fruttifer anno / per far in tutto il

. manfredi, 3-3: altre misure del tempo... si compongono da

di pensare a scendere la falda opposta del monte della vita. leopardi, 23-115:

46 ", fra due successivi ritorni del sole all'equinozio di primavera.

io ", fra due consecutivi ritorni del sole allo stesso punto della sfera celeste

grado, sì che quasi dal principio del suo anno nono apparve a me,

ed io la vidi quasi da la fine del mio nono. petrarca, 12-11:

, i-245: dove nate le canzoni del popolo, e quando, saprà colui che

mutare genere di vita, con l'inizio del nuovo anno. leopardi, 1017:

ogni quattro anni viene intercalato alla fine del mese di febbraio un giorno aggiunto,

scuola... e fu sul finire del second'anno che inr. ominr. iai

: ti faccio tanti auguri per l'andamento del tuo anno scolastico.] ovine,

di dodici mesi, scelto per la gestione del bilancio statale o regionale, e che

consacrato al signore, e nel corso del quale si dovevano lasciare ai poveri i

di culto. -anno santo, anno del giubileo: anno di pace e di

sono cose che intravengono come l'anno del giubileo, e perciò che di rado vi

vol. I Pag.497 - Da ANNO a ANNO (16 risultati)

, amor, ti diei, / ma del maturo tempo anco gran parte. ungaretti

, 127-41: sì forte mi rimembra / del portamento umile / ch'allor fioriva,

-a mezzo gli anni: nel mezzo del corso naturale della vita. petrarca

, 7-9 (206): gli anni del mio marito'son troppi, se co'

un pezzo, / a mangiar cominciò del pan pentito. -levarsi, togliersi

dichiamo: ella li porta bene. del vin vecchio buono i latini: bene

[libro] di marcello adriani, del 1380 molto corretto, non ci par

venga dal provenzale, come dicono quei del 73 ma forse non è quello.

rapidi e correnti / gli anni del viver mio fuggono intanto. magalotti, 16-137

, di grazia, della grazia, del signore, di cristo, e simili:

. villani, 12-124: correndo gli anni del signore, secondo il corso della chiesa

.. io ti prometto dalla parte del mio signor gesù cristo, ch'ella te

baretti, i-148: basta voler loro del bene a certe micidiali donne, perché ti

-ant. anni domini: anni del signore, anni dell'era cristiana.

paruto mill'anni ch'essi abbiano la metà del poema. redi, 16-vii-181: ho

, 16-vii-181: ho letto il 16° canto del tasso, fatto napolitano...

vol. I Pag.498 - Da ANNOBILIMENTO a ANNODARE (15 risultati)

ma non smarritte la persona franca / del giovanetto, degno d'ogni loda. /

, sollevandosi, s'annodò al tronco del figlio singhiozzando. govoni, 1-100:

(con vincoli spirituali, con la forza del sentimento); stringere amicizie, relazioni

ma non miserabile: perché la dolcezza del sangue l'amaritudine della melan- colia contempera

un egregio professore di propaganda fide, del quale era amico, annodò trattative per

bartoli, i-449: quel gambo [del tulipano], liscio, erto, sottile

una cateratta a bilico elevata sulla strozzatura del canale..., ove s'annodano

circularmente, e cominciando da un segno del zodiaco, passando per tutti gli

fatta alla lingua dopo la morte del boccaccio, non è necessario indizio

la loro rarità la naturale bellezza del luogo oltra misura annobiliscono. boterò,

adunarsi tutti i prestigi e pur la solennità del pasi sato per annobilirla.

paoletti, 1-2-428: presa l'estremità del tralcio da voltare, si piega adagio

sul braccio destro per diminuire così la perdita del sangue. settembrini, 1-104:

stringendosi poi la mano, dandosi del voi e chiamandosi compari e comari. beltra

muro, si annodò le cocche del fazzoletto sotto il mento. -figur

vol. I Pag.499 - Da ANNODATO a ANNOMINAZIONE (8 risultati)

, ii-592: ove sono i cavalli del sole / criniti di furia e di fiamma

capelli neri e duri annodati sulla sommità del capo. beltramelli, 1-623: l'

calvino, 1-416: portava i calzoni del pigiama a righe rosa annodati sulla piccola

a quella allegrezza, quando il contratto del matrimonio non annodato si manifestò per lo

interna alle gambe dinanzi sopra l'annodatura del ginocchio. 3. bot. forconatura

santa chiesa, vedendo in gran parte del cristianesimo cresciuto... l'annoiamento

, che io ho pazienza della incorriggibilità del tuo figliuolo. 6. intr.

10 sguardo vagabondo dietro le azzurrine spirali del fumo, ascoltava con aria annoiata.

vol. I Pag.500 - Da ANNONA a ANNOTTARE (12 risultati)

. v.]: secondo l'autore del libro ad erennio ogni bisticcio sui nomi

ei la sua roma / nei gladiator del circo infame ha posta, / e nella

annonaria: mira ad assicurare l'approvvigionamento del paese e a disciplinare i consumi,

che consegnavano allo stato una certa parte del raccolto, per il mantenimento dell'esercito.

gioia dei larghi pasti e la bontà del vino annoso. viani, 14-80:

nella gravosa e ponderosa e annosa compilazione del nuovo codice per il nostro paese.

controllava tutto, chiedendo degli animali, del grano, delle frutta; annotava,

facciasi » e « sta bene » del duca. 3. sm.

sarpi, ii, 202: l'annotazione del signor giustello sopra il codice della chiesa

, 14- 25: distrusse molte carte del suo tempo passato: sue annotazioni ai

la pasqua anticamente per essere l'anniversario del battesimo dei neofiti, che nell'anno

faldella, iii-83: ricevetti una lettera del signor padre che... mi

vol. I Pag.501 - Da ANNOVALE a ANNUALITÀ (19 risultati)

sull'imbrunire, ma annottava alle quattro del pomeriggio. montale, 29: ivi non

poscia ritorno. filicaia, 2-559: mentre del viver mio tramonta il giorno, /

, gli sforzamenti e gli altri mah del lor servire. = deriv.

tosto anoverare e più agevolmente le stelle del cielo, che i loro infehei avenimenti discrivere

si potrebbon misurar da tutti i geometri del mondo, né da gli aritmetici annoverare.

bibbia], 829: eziandio i capelli del vostro capo son tutti annoverati. alfieri

: piuttosto... potresti annoverare tonde del mare, 0 i fiocchi della neve

mare, 0 i fiocchi della neve del cielo, che i miei amori. panzini

annoverare / chiaro vuol', vedera'che del baratto / doler si può vie più

? e'vi sono tutte le reine del mondo. alberti, 115: se tu

: si può annoverar con queste [forme del dire] il pervertimento de l'ordine

i soli cori, sarebbe parte di qualità del coro, non parte di qualità della

; le oziose od occupate in cose del tutto inutili o non incompatibili con più

beni nel proprio mantenimento e con far del bene agli altri. papini, 28-25

e passavano le settimane delle nozze annuali del cielo e della terra; il cielo compiaceva

, i-130: tu sai la favoletta del pesce arione e del delfino, la quale

sai la favoletta del pesce arione e del delfino, la quale è tenuta vera

di troia si doveva celebrare l'annuale del morto ettore. salvini, 39-iii-131:

e in quello luogo fece l'annovale del padre con grandi giuochi e sacrifici. intelligenza

vol. I Pag.502 - Da ANNUALMENTE a ANNULLARE (30 risultati)

determinato. idem, i-159: la nozione del l'annualità si confonde,

; e la terza lasciata per sostenimento del popolo, il quale annualmente se la divideva

lungo tempo...; la pianta del tabacco annualmente sorse, fiorì e cadde

una volta sola e per le insistenze del signor preside. gramsci, 204:

de'liberi suffragi, la sincera annuènza del popolo. = voce dotta,

, lat. annuentia, neutro plur. del part. pres. adnuè [n

. ella annuì con un gran cenno del capo. comisso, 7-182: una delle

(un negozio giuridico, per incapacità del soggetto o vizio di consenso).

: quando l'annullabilità dipende da vizio del consenso o da incapacità legale, il termine

virtù morale necessaria a noi per cagione del corpo, ha bisogno delle passioni,.

. dissolvimento dell'essere singolo nella vita del tutto. slataper, 1-143: la

e. gadda, 3-157: l'idea del divorzio e dell'annullamento del matrimonio,

l'idea del divorzio e dell'annullamento del matrimonio, a parte le difficoltà canoniche,

abominevole. comisso, 14-12: l'annullamento del testamento era assolutamente insostenibile. soldati,

con dolo, può chiedere l'annullamento del contratto. codice penale, 563: estingue

o concubinato]... l'annullamento del matrimonio del colpevole. codice di procedura

... l'annullamento del matrimonio del colpevole. codice di procedura penale, 538

4. matem. riduzione a zero del valore di un'espressione. annullare

: mi duole che il terzo testamento del marchese, che annullò i due precedenti

matrimonio. moretti, i-496: la sentenza del pretore di lugano con la quale annullava

vita sua avesse fatto tutti i mali del mondo, e solo uno bene,

. cavalca, iii-18: lo amore del mondo si vince, ed annulla per

, 1-27: adempierai l'effetto tuo del vello d'oro, annullando tutti i pericoli

vello d'oro, annullando tutti i pericoli del soprastante male. libro di sentenze,

col tempo scemato e annullato ogni orgoglio del poco bene ch'io forse andava alle volte

austria in europa, annullare col confronto del proprio esempio tutti i principi d'italia

ma bisogna proprio essere soli per annullare del tutto gli interessi che ti legano alla

. gadda, 3-324: annullava l'eternità del corridoio a piastrelle... con

piano. moravia, viii-208: il torpore del sole, il silenzio del mare discioglievano

il torpore del sole, il silenzio del mare discioglievano e annullavano il nostro contrasto

vol. I Pag.503 - Da ANNULLATIVO a ANNUNZIARE (16 risultati)

quelli che non s'annullano all'atto del risveglio; ma rimangono fissi, in

ma rimangono fissi, in un cantuccio del cervello. deledda, ii-129: oh

anima aveva traboccato a sciogliersi nella libertà del creato, annullarsi in tanta sconfinata comunione di

parte di dietro, si riduceva al pian del solaio. xx. matem.

: è cosa mostruosa scorgere la proprietà del frutto dei propri lavori, non solo

... annulleran gli orgogli dispietati / del profano rettor dell'oriente / dall'ignavia

iii-123: né faceva difficoltà nella annullazione del concilio pisano. sarpi, ii-107: le

, per dimandar all'imperatore l'annullazione del già elettore in quella parte. leggi

. villani, 12-124: correndo gli anni del nostro signore, secondo il corso della

ottimo, ii-513: annunziaménto della venuta del triunfo divino. -figur

si vede in figura più grande assai del naturale, san giovanni battista predicante e annunziante

essendo loro dagli angeli annunziato il nascimento del garzone, andando in quella parte,

: ci rimane a considerare la libertà del pensare, del giudicare, e dell'

rimane a considerare la libertà del pensare, del giudicare, e dell'annunciare in qualunque

., alla corte che gli ambasciatori del re della libertà saranno accolti a grande

qualche defitto come se raccontassero la conclusione del nostro discorso. moravia, ix-64:

vol. I Pag.504 - Da ANNUNZIATA a ANNUNZIO (22 risultati)

mano a mano annunciati dalla voce stentorea del portiere. d'annunzio, iv-1-84:

fu annunciata la visita di due signori del paese, due nomi che non ricordava

, affrettava il passo verso il tavolo del signor direttore. -annunziare il pranzo:

iv-2-1085: l'odore sulfureo, la nebbia del bollore, il sibilo e il rugghio

d'averlo apprezzato a mente sveglia, del tonfo: che risonava pel piancito..

annunciava la levata attivistica al nevrastenico ingegnere del piano sotto. alvaro, 2-95: le

strada, annunciandosi da lontano col rombo del motore in salita. g. bassani,

dai conti di savoia nella seconda metà del sec. xiv (consacrato a maria vergine

(fino al 1518 fu detto ordine del collare, dal collare d'argento,

, 2-76: egli era la prima persona del regno dopo il re, collare dell'

da che spirito pinte fuori, furono del futuro e augurio e verissime annunziatrici, come

far segnalare con la radio l'inizio del digiuno del ramadan che prima voleva tutto

con la radio l'inizio del digiuno del ramadan che prima voleva tutto un cerimoniale

919: il grido stridulo e stonato del barbagianni annunciatore di sfortuna. montale, 33

i-20: non sappiendo che partito prendere del subito annunzio, pur mostrandosi vigoroso

. algarotti, 3-39: le acque del neva, per una straordinaria escrescenza entrarono

si mancò di prendergli per un annunzio del cielo che sarebbono in quelle parti venuti

. esso sta scritto nel comun senso del genere umano, ed ha pronto sempre

d'annunzio, iv-1-635: nel chiarore del crepuscolo era l'annunzio della prima neve

fastidio de fumo è il primo annuncio del male, sia pure soltanto il mal

il giornale dalla prima colonna alla firma del gerente, e persino gli annunzi di morte

: correggevano le bozze degli annunci economici del corriere. -annunzio pubblicitario: ognuno

vol. I Pag.505 - Da ANNUO a ANOFTALMO (13 risultati)

io che fosse disciolta dalla lunga distanza del luogo, e dall'annuo silenzio che ci

universo, ed a spogliarla in conseguenza del movimento annuo intorno ad esso, attribuitogli da

aria. alvaro, 2-53: si offrirono del tabacco e vi fu un annusare riflessivo

sulle cime dei colli e annusato l'odore del sangue. vittorini, 4-122: si

offuscamento; repentino turbamento dell'animo e del volto. tommaseo [s. v

abbaianti e tonanti facevano, coll'annugolamento del fumo, simile alla notte.

guardò con faccia incerta, alla faccia del padrone, che s'era rannuvolata. [

: guardò... alla faccia del padrone, che si era annuvolata].

la resurrezione della carne dopo l'esemplo del nostro redentore? pallavicino, 1-338:

? pallavicino, 1-338: la serenità del volto mostra che anche il cuore è sereno

ano, sm. orifizio terminale del tubo digerente, che comprende anche la

che comprende anche la parte estrema del retto, e in basso la zona cutanea

. -sostant. g. del papa, i-i-ioi: sopra tutti gli anodini

vol. I Pag.506 - Da ANOLINO a ANONIMO (12 risultati)

ciò non pregiudica al regolato procedere del rimanente. cesarotti, i-67:

qualche legge, in qualche cronaca longobardica, del periodo di cui qui si tratta

, la fase caratteristicamente puerile dell'anomalia del personaggio. tombari, 1-184: anomalie

trista. 2. astron. irregolarità del moto di un corpo celeste allorché si

2. biol. insolito (detto del modo con il quale un organismo reagisce

un patagio paracadute teso fra i lati del tronco, gli arti e la coda

lat. scient. anonaceae, dal nome del genere anona (cfr. anona)

30-48: io trovo la stufa più poetica del termosifone, nelle cui budella circola un'

anonima. rebora, 178: crollo del tempo, / tracollo di spoglie / ingiallisce

fiori, mettiamo a parte i trofei del quasi anonimo virtuoso evaristo baschenis, né carnivoro

malinconico, solitario. 4. privo del nome dell'autore (specialmente uno scritto

grosso fascicolo di ballatine e madrigali anonimi del '300. -lettera anonima: intenzionalmente

vol. I Pag.507 - Da ANOPISTOGRAFO a ANSEATICO (14 risultati)

o anomalia, non della retina o del nervo ottico, ma delle altre parti

che presenta un deficiente sviluppo mentale e del carattere. = voce dotta, dal

sono bianchicce, malsane, come quelle del proteo e dànno l'impressione della mostruosità

), sf. medie. diminuzione del contenuto di ossigeno nel sangue. =

diminuzione di volume o dalla rarefazione del tessuto. = voce dotta, comp

zool. crostacei ento- mostraci branchiopodi, del sottordine eufillo- podi, caratterizzati da dieci

.. dovevo rimanere con le anse auriculari del mio figliuolo in mano, come la

gadda, 2-121: trattandosi di una resezione del duodeno e delle conseguenti suture, fra

quella che allaccerà lo stomaco all'ansa del tenue, non è possibile ricorrere all'

i miei cavalli / lega all'anse del cocchio, e ratto vola / ai cavalli

la ferrigna costa, / ansante più del pelago la nostra / speranza.

ed il cuore si riposava dallo sforzo del respiro affannoso di prima. 2

: è tanto bello sentire l'ansare del treno che sale. pea, 3-10:

treno che sale. pea, 3-10: del mare, stando al borgo, non

vol. I Pag.508 - Da ANSERI a ANSIO (19 risultati)

interessi commerciali ed economici contro i pirati del baltico e i principi vicini.

sua esorbitante autorità a beneficio dell'incivilimento del nord dell'europa. -città anseatiche

è quella de'febbricitanti nel tempo del freddo febbrile, come quella che ha

di pioppi, colava lento all'ansia del mare. quasimodo, 81:

cella sua troppo ansiato per l'assenzia del vecchio. leone ebreo, 55: stimulato

l'alma, che quase s'aventa / del corpo fuor per la grand'ansietate.

tutto il giorno agli azzurri specchianti / del cielo l'ansietà del suo volto

agli azzurri specchianti / del cielo l'ansietà del suo volto giallino.

: conciosiacosaché l'appetito e 'l desiderio del cuore continuamente, infino che la dolce

cominciò a parlare; ma l'ansietà del polmone precedente ogni volta nel mezzo le

: come il naufrago che uscito fuor del pelago, cioè del mare, con l'

che uscito fuor del pelago, cioè del mare, con l'ansietà del polmone

cioè del mare, con l'ansietà del polmone, che per la fatica sostenuta batte

tabacco] guarisce e proibisce l'accidente del male dell'ansima. d'annunzio,

respiro aveva 11 fragore e l'ansima del mantice, l'alito il caldo delle

l'orecchio, controllò il disperato martellare del cuore, cercò di cogliere da tutti i

ànsimo, tenaci muli vincevano li scoscendimenti del monte. = variante di ansima.

... signale e prodigio la turba del teatro fazzea grande romore e stava ambigua

bisogna por giù la cura e sollecitudine del corpo tanto ansia. lorenzo de'medici

vol. I Pag.509 - Da ANSIOSAMENTE a ANTANELLA (21 risultati)

sia durissima, le tue lagrime, e del tuo cuore il movimento, il quale

per soddisfarlo, dice: questo pensier del petto tuo disgombra. segneri, ii-239

che sempre d'indivine, / schivo del basso ed ansio dell'altezza.

il quale non era meno ansio delle cose del regno che si fusse ferrando. guicciardini

altra cosa ritardava i capitani, ansii del pericolo di pavia, che il mancamento

passi. d'annunzio, iv-2-816: ansioso del travaglio interiore ond'era per formarsi l'

ha un'ombra d'ansiosa vergogna / del nostro mondo bestiai che l'accora.

però voi, ch'ei dovesse combattere del continuo co'genitori, divenuti ansiosissimi di

di starmi vicina, come nei primi tempi del nostro matrimonio. = lat. tardo

morti e le battaglie e l'ansito del batticore. bontempelli, 9-76: riudii

su le prue, tra l'ànsito del mare. ojetti, ii-700: il silenzio

. bocchelli, 9-206: l'ansito imminente del vento di terra. =

deledda, ii-498: sull'anta nera del camino c'erano, segnate con la punta

scagliò la berretta che rimase attaccata all'anta del pigiatoio. = lat.

, iv-28: anta, come desinenza del numerale quaranta, si presta alla locuzione

salvini, 25-47: dipinta dalla mano famosa del gran miche- lagnolo, quel paragone o

, lealmente si arrende alle ragioni prevalenti del suo antagonista? leopardi, i-375:

orecchio] l'altro piede della gamba del martello non ha alcun muscolo, ma bensì

avrebbe turbato la macchina nel picciolo luogo del di dentro dell'udito. r

1-93: la piegatura delle sue membra [del feto] è tale, perché i

la politica tramonterebbe, perché le potenze del mondo sono ora gli industriali e gli operai

vol. I Pag.510 - Da ANTARES a ANTECESSORE (24 risultati)

di colore rosso, come quello del pianeta. antària, sf.

n-ii-351: chi volesse prender le posizioni del luogo dal movimento del primo mobile,

prender le posizioni del luogo dal movimento del primo mobile, ne seguirebbe che il

. galileo, 4-1-451: testimoni irrefragabili del non sapere egli più ciò che in

col manto suo caliginoso e nero / del nostro e dell'antartico emispero. torricelli

da noi, è in quella parte del zodiaco, la quale gli astrolaghi chiamano solstizio

vacuo donde si fugge l'aria scacciata del suo sito dal predetto motore. machiavelli,

, i-21: 10 era alquanto stracchiccio del cammino fatto con questi due piedi il

compagnoni, 1-81: a pieno conoscimento del corpo politico creato dal contratto sociale restaci

nostro secolo, tra fastidito e stizzito del culto esclusivo professato al petrarca dagli antecedenti

virtù, facendosi dei vizi le cause del civile progresso. ma i vizi, come

, i-1264: il giudizio e il senso del bene, e del male, giusto

giudizio e il senso del bene, e del male, giusto e ingiusto, non

sono qui i contorni e gli antecedenti del fatto poetico, occasione e ispirazione.

2. precedente; fatto o personaggio del passato in cui appare in qualche misura

tommaseo, i-526: non tanto le apparenze del male presente quanto gli antecedenti di quello

di una persona (assunta come indizio del suo futuro comportamento). 3.

, che scrupolosamente si assotigliano nel conoscimento del vero, le proposizioni del sillogismo voglion

nel conoscimento del vero, le proposizioni del sillogismo voglion essere chiare e distese: accioché

, suscettibile di spiegare un'anomalia psichica del soggetto. 7. ant.

, si trae la conferma dell'impossibilità del metodo psicologico per la fondazione di una

, lat. antecedentila (neutro plur. del part. pres. di antecedere:

quella di... distruggere le operazioni del suo antecessore. manzoni, 1040:

una mia pratica vecchia, anzi già del mio antecessore. 2. plur.

vol. I Pag.511 - Da ANTECRISTO a ANTENATO (21 risultati)

predetto uccello si debbe, coll'aiuto del vento, levare in grande alteza,

gli altri sei precedenti, e quello del centro, si fanno 37 gocciole.

, iv-28: dopo il 1918 la storia del mondo apparve divisa in dopoguerra, guerra

e guerra) coniato dopo la guerra del 1914-18, sul fr. avant-guerre.

ad esempio negli agli. dicesi anche del grappolo ramoso ogni volta che consta di un

anat. salienza curvilinea sulla faccia esterna del padiglione dell'orecchio. = voce dotta

antèlio, sm. meteor. immagine bianca del sole dalla parte opposta all'astro e

cui un osservatore vede circondata l'ombra del proprio corpo, segnatamente intorno alla testa,

di vapore, collocati dalla parte opposta del sole: alle volte l'aureola si abbellisce

quell'ora antelucana, su la via del sobborgo... era gente che lavorava

foreste, prima dell'alba e prima del tramonto. soffici, ii-99: quando si

. -giorni, notti antelunari-, del novilunio. soderini, i-50: tengono

, cioè solamente in que'tre dì del novilunio. beltramelli, iii-308: i mandorli

bianchi come di ruta, o di colore del mele, o purpurei. nel terren

/ perché da'soffi gelidi brumali / del nevoso aquilon non sia ferita, / quasi

d'avere il paese vostro aue frontiere del loro. montecuccoli, 2-18: dovevasi per

turco, antemurale all'ungheria, chiave del passo in transilvania. viviani, 1-69

montagne degli equi, la nudità dealbata del velino, antemurale della marsica.

baldini, i-605: il torrione rotondo del faro e l'antemurale dei grandi blocchi

= lat. tardo, antemurale (calco del gr. ttqoxc. iyig \).

antenati, sempre furono dissipatori e versatori del sangue de'guelfi. machiavelli, 396

vol. I Pag.512 - Da ANTENITORIO a ANTEPENULTIMO (14 risultati)

antenne? monti, x-2-19: carca frattanto del fatai guerriero / il lido afferra la

: innanzi a lui le trombe / del carroccio mandàr gli ultimi squilli, / innanzi

, / innanzi a lui l'antenna del carroccio / inchinò il gonfalone. d'annunzio

che sibila via per mezzo il travenire del vento. manzini, 10-44: le bandierine

ii-23: un'antenna sorgeva nel mezzo del piazzale e una specie di stendardo ne

si rianimava si udivano gli schiocchi pesanti del drappo. luzi, 41: l'inquietudine

carducci, 594: spinse ei l'antenna del ferir maestra, / e sì ruppe

sì ruppe a mordrèc le due pareti / del cuor, che i rai del sole

/ del cuor, che i rai del sole irrequieti / risero per l'orribile finestra

di cui è munita la parte anteriore del capo di quasi tutti gli artropodi:

con due cornicini o antennette nella punta del grugno. -anténnula (v.

fredde, così chiamata per la rassomiglianza del pappo con le antenne degli insetti.

(crostacei), ciascuna delle antenne del primo paio (più brevi delle altre

edificio) e alle testate delle travi del tetto (antefisse). =

vol. I Pag.513 - Da ANTEPILANO a ANTESIGNANO (20 risultati)

. tasso, i-113: mi compiaccio assai del penultimo ed ultimo [canto],

dispiacermi. alfieri, 76: del mio decimo lustro, ecco, già s'

agli altri il mese cognominato dal nome del padre [marzo]. buonarroti il

se alcuno... antepone la pulcritudine del corpo a quella dell'anima, costui

di cristo, iii-22-5: l'amor del tuo onore debb'essere antiposto ad ogni nostro

a quel sicuro lido / le speranze antepor del mare infido. campanella, 2-148:

alti intelletti, uomini liberi, amatori del vero, perché agli applausi ed al lucro

ii-74: non era piuttosto un trionfo del mio naturale ardimento, del mio anteporre ciò

un trionfo del mio naturale ardimento, del mio anteporre ciò che mi piace a

la luce alle tenebre, e il sole del cielo a qualunque fiamma di camino.

suggetta, e non antiposta. leonardo del riccio, 3-186: per quanto da'gentili

alla sincerità di cuore e all'integrità del costume anteposta. manzoni, 128

di apertura, che consentono l'uscita del polline. manetti, 1-5:

nelle fanerogame, ma contiene, invece del polline, le minutissime cellule mobili degli

popolare... è la ballata del nicchio. d'annunzio, iv-2-

temistocle. 4. disus. del creditore che ha diritto a essere soddisfatto

ristesse mie osservazioni, stampa nel titolo del suo libro, ed anco per entro

questo si fa perché venendosi all'atto del vendere o deho aversi a vendere la nave

antere prendono uno sviluppo soverchio a scapito del polline, d'onde avviene che i semi

manni, 3-7: tre primi padri del toscano idioma,... gloriosi antesignani

vol. I Pag.514 - Da ANTESISTENTE a ANTIBOLSCEVICO (10 risultati)

carducci, ii-16-108: la ringrazio del dono ultimo, graditissimo e utile:

proiettarono un bel fascio luminoso sulle mani del viandante. = comp. da anti-

contrario, ribelle alle forme della cultura e del gusto ufficiali; ostile all'accademismo.

bene [gli operai] e hanno del rispetto per la finestra che vedono alla mattina

: questo piede infatti è l'inverso del baccheo (v.).

. archit. sperone nella parte anteriore del pilastro del ponte, che serve da

. sperone nella parte anteriore del pilastro del ponte, che serve da spartiacque,

una troppo improvvisa riduzione della sezione libera del fiume. tommaseo [s.

becco (v.); calco del fr. avant-bec. antiberibèrico, agg

m. -chi). oppositore del bolscevismo, che combatte il bolscevismo.

vol. I Pag.515 - Da ANTIBORGHESE a ANTICAMERA (14 risultati)

è dell'800, l'antiborghesia è del 900. c'è poi una borghesia che

dell'800, l'antibor- ghesia è del 900. = comp. da anti-1

lieve che non ci fu nemmen bisogno del taffetà. = comp. da

vasari, iii-406: era il giardino [del magnifico lorenzo] tutto pieno d'anticaglie

, / che al tempo usate son del re pipino. d'azeglio, 1-73:

. leonardo, 1-297: il rimanente del giorno era consumato coll'andare in collo

sol ne'libri altrui dall'anticaglia / del saper, del valor fanno argomento.

libri altrui dall'anticaglia / del saper, del valor fanno argomento. dottori, 1-207

dopo il corridoio, eccomi nell'anticamera del serbatoio. cagna, iii-178: l'

elegante dottor manuzzi, che si è sbarazzato del soprabito in anticamera, prende posto a

domandassera, se ella verrà nell'anticamera del signor principe leopoldo. alfieri, i-71

] giorno d'udienza, l'anticamera del barone era piena stipata di manifattori,

di essere ricevuta; anche le persone del seguito, che si tengono a sua

: i prelati che costituiscono il seguito del pontefice e sono addetti al suo servizio

vol. I Pag.516 - Da ANTICANCEROSO a ANTICIPARE (25 risultati)

che nel nostro emisfero precede la costellazione del cane. tasso, 5-3-331: ed

. antecanem, indecl. 4 prima del cane '), calco del gr.

4 prima del cane '), calco del gr. iipoxucov (comp. da

comunemente la bocca dello stomaco o scrobicolo del cuore. = voce dotta, gr

piastra verticale che forma la parte anteriore del carrello, su cui si trovano diversi

anticarro: capaci di perforare la corazza del carro armato. -ostacoli anticarro: mezzi

cerca di arrestare o ritardare la marcia del carro armato (fossi, demolizioni;

frequenti, amare allusioni alla politica anticattolica del governo. = comp. da

. da antico *, con l'aggiunta del sufi, -eggiare, deriv. dal

, 5: nella antiquità e continuazione del dominio sono spente le memorie e le

. -anche: istituzioni, riti, usanze del mondo greco e romano, e la

, reso lungo e minuto più assai del bisogno per opera di servitori di piazza,

possibile remissione de'tre paoli dalle tasche del forestiere. b. croce, ii-2-224:

le antichità e belle arti: organo del ministero della pubblica istruzione per la tutela

ministero della pubblica istruzione per la tutela del patrimonio storico, archeologico e artistico nazionale

quando la detta gostanzia imperatrice era gravida del detto federigo, si sospettava per il

antichi monaci vennero all'orecchie le operazioni del predetto paolino, alli quali per la

antiquus 1 antico, vecchio, del tempo passato '). anti

: è la situazione inversa a quella del ciclone. ojetti, ii-267:

, 2-45: l'anticiclone superò il mare del nord: come una grande idea

antìcipo). fare una cosa prima del tempo fissato; fare sì che un evento

sì che un evento si produca prima del previsto, o del consueto; rendere

si produca prima del previsto, o del consueto; rendere presente e attuale un

: essere in anticipo, arrivare prima del previsto. giovanni da samminiato [

uscire; e però s'anticipa il tempo del mettervi in casa nostra. tasso,

vol. I Pag.517 - Da ANTICIPATAMENTE a ANTICIPO (32 risultati)

spargersi nelle innumerevoli vie della terra e del cielo a conquistar nuove forme. palazzeschi

comisso, 7-243: l'umido tepore del magazzino avrebbe favorito la germinazione anticipando quella

. dare, consegnare in anticipo, prima del tempo stabilito; corrispondere una somma di

che mi anticipaste qualche denaro, a conto del mio vestiario dell'anno venturo? baretti

[gli affittaiuoli] anticipino una metà del salario d'un anno per pagarne i

5. disus. prevenire. scala del paradiso, 327: l'altro disse che

con anticipo, in anticipo: prima del tempo previsto o stabilito, prima dell'

alla pubblica curiosità, fu la sera del lunedì incenerita con giocondissimo piacer del popolo

sera del lunedì incenerita con giocondissimo piacer del popolo. o. rucellai, i-374:

siamo andati, per tutto il tempo del lavoro, cercando d'indovinare le critiche

che giunge, che si manifesta prima del previsto o del dovuto; anteriore alla

che si manifesta prima del previsto o del dovuto; anteriore alla data pertinente.

pasquale paoli, scusa ed espiazione anticipata del reo bonaparte. settembrini [luciano]

e impicciolita all'estremo la bella maniera del petrarca. faldella, iii- 115:

. dati, 2-48: era la fanciullezza del re non meno vaga per li fiori

prove dell'acqua gelata o bollente, del ferro arroventato, e altre, di cui

altre, di cui forse qualche segreto del mestiere preparava l'esito in anticipazione,

in anticipazione, rimasero anche ai tempi del cristianesimo. giusti, ii-492: se

de sanctis, ii-179: con la memoria del passato e l'anticipazione dell'avvenire ti

non avvengano disgrazie, non rende meno del cento per cento. pecchio, conc.

per persuaderlo gli fu offerta l'anticipazione del compenso e di quanto altro occorreva.

e speranza è quasi una presente anticipazione del bene assente. baretti, i-132: io

sorridente bocca che mi sembrava un'anticipazione del paradiso. alvaro, 11-231: uomo

di cui si tiene conto nella valutazione del terreno quando esso è da un conduttore

. anticipazione alla famiglia colonica: somministrazione del necessario alla vita del colono e dei

colonica: somministrazione del necessario alla vita del colono e dei suoi familiari, a

suoi familiari, a cui il proprietario del fondo è obbligato quando, per la scarsezza

= lat. anticipano -ónis. il significato del n. 3 è un influsso dell'

- essere in anticipo: arrivare prima del tempo stabilito, anticipare. - al

una buona mezz'ora su la partenza del treno. e. cecchi, 6-15:

, 8-7: ogni parola tocca una leva del congegno della visione, che accompagna,

, 1-186: pretendono che rincasi prima del buio con almeno due ore di anticipo

vol. I Pag.518 - Da ANTICLEPSIDRA a ANTICO (24 risultati)

somma di denaro corrisposta o ricevuta prima del tempo stabilito. cardarelli, 6-63:

, d'anticipo: anticipatamente, prima del dovuto. -nel linguaggio commerciale: prima

si sarebbe vista capitare a domicilio cose del genere, e molto meglio probabilmente.

motore. 6. sport. intervento del giocatore un istante prima dell'avversario (

istante prima dell'avversario (nel gioco del calcio). -colpo sulla palla (

aventi ciascuno come base una base del cilindro e il vertice nel punto mediano della

. atteggiamento di opposizione all'ingerenza del clero nella vita politica, sociale e

nella vita politica, sociale e culturale del paese. = comp. da

di cellula disposto perpendicolarmente alla superficie del meristema interfascicolare o del germoglio.

perpendicolarmente alla superficie del meristema interfascicolare o del germoglio. = voce dotta,

tutta la gente veio ch'è signata / del caratte de l'antiquo serpente. dante

trema 'l mondo, quando si rimembra / del tempo andato e 'n dietro si rivolve

. dotti, iii-249: ognor che del benaco io vengo, e torno / per

della vita in roma; era pieno del bello antico. foscolo, scp.,

etadi / ch'ei chiama antiche, e del seguir che fanno / dopo gli avi

far corde di minugia per gli strumenti del suono. panzini, iii-273: io vi

butti, vii- 821: la memoria del fallo antico, rievocata dal sogno,

concorrono a simboleggiare, nell'arte mistica del medio evo, il reale e l'

segni dell'antica fiamma. soff redi del grazia, io: al nemico antico non

, / e di cader in man del mio nemico. idem, 116-8: ho

morando, iii-230: arido è sol del mio sperar lo stelo: / sola,

balco d'oriente / fuor delle braccia del suo dolce amico. cavalca, 16-2-380:

antico con gli occhi fruisce la bellezza del più giovane: e il più giovane fruisce

giovane fruisce con la mente la bellezza del più antico. ariosto, 43-78: dentro

vol. I Pag.519 - Da ANTICO a ANTICREPUSCOLO (14 risultati)

: tu sei all'antica, e tieni del fiesolano sconciamente. tasso, 5-4-186:

lat. anticus, formato su antiquus * del tempo passato, vecchio '.

giustificare il serlio per sino alle licenze del suo straordinario libro. borsieri, conc

idem, i-897: la maggior vitalità del tempo antico, non è quanto alla

da te a la statua fatta in memoria del tuo antico non ha dissimilitudine altra,

che la chioma / co la corona del suo antiquo adorna, / prese ha già

manzoni, 292: sei nelle braccia / del fratei tuo, dinanzi al padre,

ben venuto; / e m'increbbe del caso tuo molesto / forse più assai che

ritardare o sospendere il processo di coagulazione del sangue. = comp. da

ant. conoscenza di un avvenimento prima del suo verificarsi; effetto della prescienza.

b. croce, i-2-22: l'atto del foggiare finzioni intellettuali non è dunque né

ti sollazza. e opera li concetti del tuo animo. gioberti, ii-266: ella

male al bene negli annali degli uomini e del mondo. 2. figur.

sempre piena di diavoli, e quegli del paese dicono che egli è l'anticorte

vol. I Pag.520 - Da ANTICRESI a ANTIDILUVIANO (28 risultati)

consegnare un immobile al creditore a garanzia del credito, affinché il creditore ne percepisca

interessi (se dovuti) e quindi del capitale concesso (cfr. codice civile,

frutta, i frutti s'intendono essere del creditore a diminuzione del debito, e

s'intendono essere del creditore a diminuzione del debito, e il contratto prende il

nome chiamasi quel contratto, in virtù del quale il debitore consegna al suo creditore imo

al suo creditore imo stabile per guarentigia del debito, pattuendo che, invece degl'

finché il creditore sia stato interamente soddisfatto del suo credito, anche se il credito o

interessi, poscia sul capitale costitutivo del suo credito; 20 a non restituire

restituire il fondo fino a saldo pagamento del debito. il suo diritto di possesso

proprietà; e l'art. 1894 del codice civile italiano dichiara nullo qualsiasi

antichrésiste. anticristianésimo, sm. negazione del cristianesimo, atteggiamento anticristiano. pellico

destinato a comparire verso la fine del mondo per tentar di sedurre il genere umano

. savonarola, 7-ii-13: il dì del giudicio non è ancora propinquo, perché bisogna

subito l'anticristo nasceria / e il fin del mondo sarebbe vicino. segneri, iv-218

non si faceva scrupolo di chiappare la roba del prossimo. deledda, ii-881: se

estens. persecutore della chiesa, nemico del cristianesimo; eversore della religione e della

b. croce, ii-13-313: la figura del grande e totale nemico della luce,

grande e totale nemico della luce, nemico del bene, grandeggia in concezioni cosmologiche orientali

ebrei come eversore della loro religione e del loro stato, la ripigliano i cristiani

opposto al cristo: l'anticristo distruttore del mondo, godente della distruzione, incurante

. che può sopportare il crollo del fabbricato sovrastante (rifugi antiaerei, ecc

petto dei quadrupedi domestici, in prossimità del cuore. crescenzi volgar., 9-15

. da anti-4 contro 'e dal tema del lat. scient. dacus (oleae

non riconosce i valori della sua poesia né del suo pensiero. b.

la patente, che si dice antidata del tempo della guerra. = comp.

appalesa così la natura antidemocratica ed antisociale del principio della giusta causa. = comp

agg. che è esistito prima del diluvio universale. -per estens.

targioni pozzetti, 12-6-25: nel letto del mare antediluviano. romagnosi, i-1-61:

vol. I Pag.521 - Da ANTIDINASTICO a ANTIFONA (11 risultati)

coda, gli zoccoli e la rupe del capo. e. cecchi, 6-19:

2. figur. estremamente antiquato, del tutto fuori moda. beltramelli,

3. sm. l'uomo vissuto prima del diluvio universale. c. mei

ha consigliato... la cura del latte come antidoto al barbèra.

menzogna, o cerimonie figlie, / o del vero nemiche capitali, / non v'

sua mossa non faceva che favorire l'ascesa del caisotti, un'equivoca e antiestetica borghesia

è soltanto questo. accanto ai motivi del conservatore e dell'italiano di buon senso

le acrità e il mal calore del sangue. = voce dotta,

cantar la voce tien disposta. scala del paradiso, 296: lusinga [la vanagloria

antifone, lezioni, cerimonie o fatiche del coro, non voleva privilegio alcuno. d'

al trillo, alle più casalinghe istanze del campanello. 2. figur. espressione

vol. I Pag.522 - Da ANTIFONALE a ANTILIBERTÀ (8 risultati)

con pasotti, accompagnato fino al cancello del giardinetto dall'impertinente pedraglio con le solite

aver capito l'antifona. ma più del vino mi fecero prò le parole del

del vino mi fecero prò le parole del ministro. viani, 19-209: io,

. -l'antifona è più lunga del salmo: quando i preamboli sono troppo

ariosto, 447: sarà più lunga del salmo l'antifona. 3.

italiani... nuoce la scuola del negativo alla quale ci educò l'amara

sfilano dal mezzodì della francia a rinforzo del nostro esercito, e... le

avanti 'e guardare: calco del fr. avant-garde (cfr. avanguardia)

vol. I Pag.523 - Da ANTILLIDE a ANTIMONOPOLISTA (11 risultati)

1-347: quella snella antilope rosea vestita del colore di certi fiori che stellano i

che gli altri in simile grado fossero del detto piero: ma quale fosse la

: altamente speculativo il suo metodo [del vico] e disdegnoso dell'empirismo; idealistico

. savinio, 1 -77: godo del lampo della dinamite che brilla nella luce

contrapposte che si corrispondono nella simmetria del corpo degli animali. = voce dotta

fare uno fondamento alle seguenti? statuto del podestà della città di firenze, 1-71

non è influenzato dagli effetti di vibrazione del complesso del microfono in presenza di intense

influenzato dagli effetti di vibrazione del complesso del microfono in presenza di intense sorgenti di

. m. -i). oppositore del movimento religioso modernista. = comp.

medicamento antimoniale, si mescola co'sughi del nostro stomaco e gl'impregna della sua

di battaglia. leggi dell'industria e del commercio, 757-10: gli anelli di

vol. I Pag.524 - Da ANTIMORALISMO a ANTIPATE (19 risultati)

d'italia, orientate nei primi anni del dopoguerra verso l'intemazionale socialista.

segnalatori automatici, servizi esplicati dai vigili del fuoco). = comp.

di proprietà corrispondenti e contrarie a quelle del neutrino. = comp. da

di proprietà corrispondenti e contrarie a quelle del neutrone. = comp. da

può definire 'una pugna ed antinomia del dogma cristiano seco medesimo '. tommaseo

quella che nella filosofia della pratica si chiama del determinismo e libero arbitrio, è la

stessa antinomia che nella gnoseologia si chiama del materialismo e misticismo. soffici, v-1-644

così scambiato il caso, ha molto più del grande; che se così dicesse:

seguitato l'uso, e l'uso ha del gretto. tasso, 5-4-106: l'

de'casi, può accrescere la magnificenza del parlare. = voce dotta, gr

, 10-72: di questa lezione e confermagione del detto antipapa, la buona gente di

bello] con nuova astuzia di fare del papa stesso, se così posso esprimermi

che nega l'autorità e il primato del papa (in particolare: gli anglicani

) o nell'interno (endozoi) del corpo dell'uomo e degli animali.

, che... resistesse all'invadenza del centrismo oligarchico. antipassato,

fama de'tuoi antipassati con la generosità del tuo peregrino aspetto insiemi non me lassano

.) che si serve all'inizio del pasto, prima della minestra. -al plur

/ rifreddi e senza pepe gli antipasti? del bene, 1-33: però chi vive

ancora mandarvi un avviso, quasi antipasto del nostro ragionamento. buonarroti il giovane,

vol. I Pag.525 - Da ANTIPATIA a ANTIPODE (19 risultati)

ii-13: volli dar fine a'dialoghi del mio dramma antipatico... a cui

. atteggiamento di opposizione, di negazione del valore di patria. = comp

tacqui. antipensièro, sm. negazione del pensiero; assenza di logicità.

ancora abbrucia, tutto che sia questo proprio del fuoco. tasso, n-ii-361: percioché

meno confidentemente lo attribuirebbe [l'aumento del calore interno] al maggior freddo dell'

con aloè, mirra e balsamo vero del perù fatto nella state e digerito,

molti giorni, con li più cocenti raggi del sole, o pure macerato nel

che si oppone all'imitazione della poesia del petrarca e proclama la necessità di liberarsi

-i). che rifiuta l'imitazione del petrarca. 2. sm.

proclama la necessità di liberarsi dall'imitazione del petrarca, chi scrive in modo del

del petrarca, chi scrive in modo del tutto opposto allo stile e alla maniera del

del tutto opposto allo stile e alla maniera del petrarca e dei suoi imitatori.

rinforza l'argine dalla parte dell'alveo del fiume. = comp. da

il giorno, / che non fussi del ciel l'ordine rotto. lorenzo de'medici

sia vero se non con l'esperienza del senso. sant'agostino negò gli antipodi

li antipodi s'accostano più al centro del mondo, e li antichi fondi del mare

del mondo, e li antichi fondi del mare son fatti gioghi de'monti.

: avere idee, princìpi, concezioni del tutto opposte e contrarie. - andare agli

fatemi questo torto, ché andreste agli antipodi del vero. fogazzaro, 2-76: ho

vol. I Pag.526 - Da ANTIPOESIA a ANTIQUATO (11 risultati)

artistica, come la simile interferenza nel processo del pensiero è l'errore o il falso

russo, i-291: la maggioranza del popolo che si muove non è mai

3. tipogr. pagina che sta prima del frontespizio d'un libro (di solito

di massa unitaria, pari a quella del protone, e di carica elettrica,

di spin uguali e contrari a quelli del protone. = comp. da

, sm. la parte della montagna del purgatorio dove le anime di coloro che tardi

leopardi, i-1199: potrà coll'andar del tempo antiquarsi la maggior parte delle sue

meno coi nuovi gusti e con l'antiquarsi del dialetto nel quale il libro era scritto

aveva una certa gaiezza antiquata, un'aria del secolo scorso. idem, iv-2-467:

della necessità di abbandonare la forma antiquata del poema. baldini, 4-113: quei

, ai tempi miei, cartelloni coetanei del cuore, che, salvo errore,

vol. I Pag.527 - Da ANTIQUITÀ a ANTISOCIALE (1 risultato)

e le lucerne / le infami donne del serraglio regio, / per goder l'