Grande dizionario della lingua italiana

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vol. I Pag.21 - Da ABBELLITO a ABBEVERATOIO (14 risultati)

misura. morando, iii-227: specchio del ciel sereno il mar ridea, / e

un tal poco che colui si abbellisse del mio, andai a poco a poco deteriorando

bello (v.); nel significato del n. 4, cfr. ant.

le più temerarie avventure ai tempi nefandi del brigantaggio, naturalmente accresciute e abbellite dalla

salvini, 39-v-247: inventore ed autore [del dialogo] ne è stimato comunemente platone

abbenché spoglio / d'una corona, del convito a parte / esser può nondimeno.

, abbenché parli così assolutamente di oblio del genere umano. = rafforz.

tal ch'ebro divenne / l'abbeverar del vin de la follia. monti,

. d'annunzio, ii-596: a pie'del celio infrequente, / sotto la porta

iii-634: ma dubitando, per la grandezza del getto, che il metallo non raffreddasse

giacobbe e affissate coll'imaginazione nelle verghe del platano mezzo ignude e mezzo vestite delle

mostrare quelle cose, la breve navata del tempio anch'ella se ne abbeverò a

fonte della divina sapienzia nel sacrato petto del salvatore, uscivano parole maravigliose e celestiali.

; spargere [sidee] spesse volte del sale ne'luoghi delle pasture, o mischiarlo

vol. I Pag.22 - Da ABBÌ a ABBIGLIARE (14 risultati)

ii-7-9: bella fui io e sol donna del mondo / e or son men

la strada. viani, 14-95: brenne del tutto scarnite, abbiadate per quel

credesse che tu fossi il migliore dipintor del mondo, come tu se'? ».

lettera... arriva alle mani del corrispondente, che anche lui non abbia

lettere dell'abbiccì, mediante il disuso del leggere e dello scrivere. gioberti, ii-43

acciaiuoli... da i famigli del bargello condotto... prigione in

in firenze, perché la sua parte del balzello, non essendo egli..

ogni giurisdizione. 2. antica forma del part. pres. di avere.

senza cappa né mantello, parte allora essenzialissima del vestiario civile. [ediz. 1827

. caro, 15-iii-139: la livrea del conte era di velluto paonazzo,.

velluto paonazzo,... quella del duca, di velluto incarnato con abbigliamenti

modo di riprodurre le vesti nell'arte del disegno. vasari, iii-434: la

è di bellezza straordinaria per l'aria del viso e per l'acconciatura del capo

l'aria del viso e per l'acconciatura del capo e per lo abbigliamento de'panni

vol. I Pag.23 - Da ABBIGLIATO a ABBISOGNARE (13 risultati)

mai disprezzare il vile e rozzo volto del misterioso sileno d'alcibiade, per innalzar

durante la grave operazione dell'acconciarsi e del vestirsi, teneva il proprio abbigliatoio gelosamente

(ciclismo, calcio, pallacanestro), del nome di una squadra con quella di

abbinatura, sf. tecn. preparazione del filato abbinato. 2.

, per traslato d'uso, dicesi del cane quando pei molti aggiramenti s'impaccia e

sono registrate dall'alberti, come voci del contado, e penso che intenderà il

parve abbiosciarsi ancor più sotto la frusta del sole. gozzano, 1133: ho veduto

., 1-4-225: così per libertà del giudicare molto è differente la ragione del considerante

del giudicare molto è differente la ragione del considerante dalla necessità dello abbisognante. crescenzi

l'egitto non abbisognante d'implorare le pioggie del cielo. svevo, 4-929: non

d'alcuna disciplina di seminare. scala del paradiso, 29: secondo che le

savio. giov. cavalcanti, 39: del lione si legge che una volta gli

avere il vocabolario della lingua intera, del quale l'italia abbisogna. pellico,

vol. I Pag.24 - Da ABBISOGNEVOLE a ABBOCCATO (12 risultati)

, bisognare, occorrere. soff redi del grazia, 14: vertude è tardo in

se abbisognasse. 3. mancare del necessario; trovarsi nell'indigenza. bartolomeo

gran lavoro della prima fabbri- catura e del ristauro continuamente abbisognevole dell'uomo. salvini

o semplice a seconda della parte del cavo ravvolto alla bitta. abblandiménto

a quella persona che non ha del virile. = comp. di

gli occhi interroga. / -le campane del popol d'italia sono: a la morte

. soffici, ii-360: col crescere del desiderio di stare insieme...,

i cani che ustolano sotto la tavola del padrone per abboccare i minuzzoli e gli ossicini

a quella d'un altro, e del porsi una cosa alla bocca. viani,

ci abboccammo più volte con questo guardiano del monte sion. machiavelli, 690:

679: stasera devo abboccarmi coi capitani del mio reggimento per alcune istruzioni verbali.

, nel qual viaggio andavamo perdendo sempre del giorno a causa che il sole ce

vol. I Pag.25 - Da ABBOCCATOIO a ABBONDANTE (13 risultati)

restringendo all'ultimo. 3. parte del recipiente, al quale si accosta la

li suoi ferri, cioè, la misura del peso delle palle, abboccature, verrina

un] capitano de'sergenti a piedi del duca, reo e fellone...

difficilmente oggi s'intenderebbe. forse alcuno del popolo, udendolo, la interpreterebbe per

: corse ed abbogliò alle parti vergognose del suo signore una tovaglia.

]: come suole accadere nello abbonacciaménto del mare dopo la tempesta. = deriv

, iv-2-831: le lunghe bande sottili del lido e della terraferma avevano la vanità

, viene concesso uno sconto in vista del pagamento anticipato e della limitazione dell'uso

maggiorana] fame impresa per dar via del suo seme per abbonar la cervosa a'

cangiamenti ha quel tiranno cagionati ne'territori del nostro regno? gli ha egli allargati

una quota da un debito a favore del debitore; concedere un abbuono. -

pirandello, 7-157: avrebbe non solo abbonato del tutto gl'interessi a quelli che avrebbero

alle case una vecchietta nanerottola, moglie del gerente responsabile, la quale tempestava tutto

vol. I Pag.26 - Da ABBONDANTEMENTE a ABBONDARE (22 risultati)

): in firenze fu una giovane del corpo bello e d'animo altiera..

4. fecondo, ricco (detto del lavoro di un artista, della sua

chi piacque menocare, la virtù e diligenza del quale intendevano solamente coloro che erano dell'

sopraggiungere le liete novelle della vita e del buono stato d'arrighetto capece.

in cui sarebbesi abbondantemente vendicata la morte del conte. leopardi, 849:. infinite

infinite cognizioni] con abbondanza e dovizia del tutto nuova e senza esempio. carducci,

fiume colmo di le abon- cesso del sentimento. iacopone, 61-77:

. -parlare con o per vabbondanza del cuore: appassionatamente di quelle cose di

sue parole ne disse che dell'abbondanza del cuore parla la lingua. bartolomeo da

c., 23-3-4: per l'abbondanza del cuore la bocca parla. cavalca,

. cavalca, 9-230: per l'abbondanza del cuore parli la lingua. bibbia volgar

uomo proferisce il bene dal buono tesauro del suo cuore, e il male uomo

tesauro: imperò che per l'abbondanza del cuore parla la bocca. baretti, ii-72

sua cellieri, cioè dare con abbondanza del suo. boccaccio, i-426: le lagrime

gli venne una voglia inquieta di parlare del morto, di parlarne con abondanza,

: essendo informato dai vostri abbon- danzieri del bisogno della vostra comunità...,

con li abbondanzieri faccino crescere il peso del pane un'oncia più per libbra. botta

. botta, 4-203: parma viveva del paese occupato dai nemici; i capitani

/ la qual me mina l'amor del peccato. cino, ii-540: e for

moderatamente dimora, temenza e vergogna conviene del tutto che usi; ma là dove

: a lui nel seno / la conoscenza del suo merto abbonda; / e con

arde e balena / su la vetta del labbro. pellico, 254: bisogna che

vol. I Pag.285 - Da ALBA a ALBASTRELLO (5 risultati)

si dànno convegno... per trincare del buon sangiovese o della dolce albana.

, / che rosseggia / là negli orti del mio redi. albarà, sf

da una terra a un'altra [del reame di morrocco] sì ti conviene

albarà], cioè polizza della dogana del signore, per potere mostrare onde la

vino alcoolico pregiato (è un componente del vino delle cinque terre).

vol. I Pag.286 - Da ALBATA a ALBERATURA (20 risultati)

àlbatra, sf. bot. frutto del corbezzolo (albatro): bacca verrucosa

anche albatrèlla). albatra, frutto del corbezzolo (albatro). d'

, 2-125: non si possino trarre del contado e dominio di firenze né foglie

e gli steli di corallo pel contrasto del marmo parean più vivi. =

metri (i naviganti la chiamano montone del capo per la sua corpulenza).

; riflesso biancastro. g. del papa, 1-1-15: chiari ed evidenti indizi

papa, 1-1-15: chiari ed evidenti indizi del morbo regio, non solo nell'albedine

più interna (biancastra e spugnosa) del frutto di alcuni agrumi. =

era una di quelle palhde chiarità pomeridiane del mese di marzo, ove il sole

, spuntare in cielo il primo chiarore del mattino. bencivenni [crusca]

cielo che albeggiando manteneva ancora le tracce del suo splendore: -o sole, diss'io

stelle; ora la baciava nel diffuso albeggiare del giorno. piovene, 2-235: l'

come se albeggiasse in un grande paese del sottoterra. 2. figur.

intorno spiegar quanti ne l'onda / del gange e del pattol nascon fulgori.

quanti ne l'onda / del gange e del pattol nascon fulgori. /..

immune. / polita come il ciòttolo del fiume / sei. paolieri, 2-107:

pavese, 5-18: sotto avevamo la piana del belbo, le albere che segnavano quel

alberaia sul muro dove il sangue / del drago si ripete nel cinabro. =

. ojetti, i-256: il ciglio alberato del colle sta davanti alla città, come

] celato fino all'ultimo dalle alberature del piano. 2. marin. insieme

vol. I Pag.287 - Da ALBERCOCCO a ALBERGARE (11 risultati)

sbarbaro, 1-168: le agavi del litorale han messo il fiore: un'

914: e voi, lunghe nel mezzo del tetro recinto alberelle, / co'rami

. panzini, ii-65: i margini del vialetto sono formati da alberelli fruttiferi a

che nasce nelle foglie dell'olmo, del leccio, dell'alberello, del susino

olmo, del leccio, dell'alberello, del susino selvatico, e del lentisco.

alberello, del susino selvatico, e del lentisco. trinci, 1-253: si piantano

. salvini [gherardini]: dal diminutivo del diminutivo latino alveolellus è derivato il nome

. soderini, i-500: la proprietà del terreno produce di questa fatta vini, che

cotto, si giovino della luce e del sole. 2. agg.

che tale pietra presenta è forse calco del gr. 8ev8p [t7) <;

e voi che 'l fresco erboso fondo / del liquido cristallo alberga e pasce. boccaccio

vol. I Pag.288 - Da ALBERGATO a ALBERGO (12 risultati)

vede 'l pastor calare i raggi / del gran pianeta al nido ov'egli alberga.

e bello, ove albergono i messaggi del gran sire... e se

che andato era ad albergare con la fante del maestro mazzeo. idem, dee.

ambiziosa o avara / mai nel tranquillo del mio petto alberga. idem, 9-68

destatosi dal primo sonno, dalla finestra del secondo piano chiese chi fosse. comisso

e in questa maniera vanno gli messaggi del gran sire per tutte le provincie,

. 2. stor. obbligo del vassallo di fornire alloggio al suo signore

1-85: o albergo provinciale / vecchio albergo del pellegrino, / dove è dolce riposar

c'era ancora buio. il tanfo del sonno, covato in cento camere, riempiva

nuli'altra cosa appo voi m'accagioni / del lungo e del noioso tacer mio /

voi m'accagioni / del lungo e del noioso tacer mio / se non il loco

allor che l'ampie / scale salì del maritale albergo. monti, 18-504: teti

vol. I Pag.289 - Da ALBERINO a ALBERO (35 risultati)

carducci, 136: e gli alberghi del pianto e le contrade / ove mortale è

mortale è il lume / ei conforta del suo presente nume. idem, 457:

albergo diurno: aperto soltanto nelle ore del giorno. marotta, 6-90: due

sambuchini, e prugnoli nascono per la proprietà del terreno, nata atta a generargli.

alberi. = voce dotta, rifacimento del gr. 8ev8plti) c (8év8pov

erano queste piagge, quante alla piaga del mezzogiorno ne riguardavano, tutte di vigne

rimase immobile, come, al cader del vento, nel forte della burrasca, un

, / le vecchie foglie a'piedi del fanciullo. idem, 306: l'albero

è l'albero di città, grido del verde, unica cosa ingenua nel deserto

cime degli alberi: oltrepassare i limiti del comune e del consueto. varchi,

: oltrepassare i limiti del comune e del consueto. varchi, v-60: di

2. bot. v. (albero del) balsamo, (albero del)

(albero del) balsamo, (albero del) burro, (albero della)

albero di) giuda, (albero del) latte, (albero del) sapone

albero del) latte, (albero del) sapone, (albero del)

(albero del) sapone, (albero del) sego, ecc. 3

ecc. 3. albero della scienza del bene e del male: destinato,

3. albero della scienza del bene e del male: destinato, nel paradiso terrestre

, 2: mangia pur d'ogni albero del giardino. ma non mangiar dell'albero

ma non mangiar dell'albero della conoscenza del bene e del male: perciocché,

dell'albero della conoscenza del bene e del male: perciocché, nel giorno che tu

tutta l'umana stirpe che non gustassero del frutto dell'albero della scienza del bene

gustassero del frutto dell'albero della scienza del bene e del male. baldini,

dell'albero della scienza del bene e del male. baldini, 4-47: un quadro

èva ai piedi dell'albero della scienza del bene e del male. -figur

piedi dell'albero della scienza del bene e del male. -figur. deledda

diabolico, era cattivo, ritagliato dall'albero del male. -albero della vita

. ottimo, ii-560: par landò del sopraddetto albero chiamato legno di vita, e

, che prese questa virtù, che chiunque del suo frutto mangiasse, nel corpo suo

l'albero della vita, in mezzo del giardino. -albero della croce (

neve? titì ha sognato l'albero del natale. barilli, 2-255: cascine

ballato intorno all'albero facendo la parte del genio della libertà: e ho mio fratello

, 14-448: il vino stende i rami del suo albero genealogico nella storia e nella

era un albero araldico con la discendenza del giovane macellaio, sormontato da uno stemma

pea, 3-108: era vasta la veduta del mare, l'isola in fondo e

vol. I Pag.290 - Da ALBERO a ALBINO (18 risultati)

10. stor. l'antenna del carroccio. pascoli, 1005: uomini

ondeggia in alto al vento / l'insegna del comune. 11. l'

bianco e rosso che indicava la gara del più alto volo. 13.

rotazione e 10 trasmette ad altre parti del congegno. dalla varietà delle sue funzioni

: holla veduta [la luna] talvolta del color del rame ed un poco albicante

[la luna] talvolta del color del rame ed un poco albicante. idem,

dai quali proveniva la notturna malinconia [del chiù]. barrili, 2-264:

... piantato intorno alle ripe del fiume le regge e mantiene mediante i

xii-xiii) che accettavano la dottrina dualistica del bene e del male (condannando il

accettavano la dottrina dualistica del bene e del male (condannando il matrimonio, la pro

, città della francia meridionale e centro del movimento ereticale). albìglio, sm

. disus. bianco come i fiori del ligustro. = voce dotta,

diritto d'albinaggio, in virtù del quale la successione di uno straniero non

essendo naturalizzato, non1 avea disposto del fatto suo per atto d'estrema volontà,

idem, i-98: in virtù del diritto d'albinaggio, il sovrano non contentavasi

. i decreti dell'assemblea costituente del 6 agosto del 1790, e

i decreti dell'assemblea costituente del 6 agosto del 1790, e dell'8 e

bot. decolorazione (generale o parziale) del tessuto verde (denunciata dalla comparsa di

vol. I Pag.291 - Da ALBIO a ALBORE (16 risultati)

morelli, 84: ma solo faremo menzione del primo [antenato] chiarito a noi

albitrio favelli; perocché tu ti spaventi del peso della ragione. boccaccio, v-47:

avvisi municipali d'interesse pubblico (bandi del comune, concorsi, pubblicazioni matrimoniali,

. iscritti di pieno diritto nell'albo del comune. e. cecchi, 6-92:

bianca su cui si affiggevano gli editti del pretore nell'antica roma. albo comunale

atti che devono essere portati a conoscenza del pubblico. 3. album;

vecchi figurini di mode strappati dagli albi del tempo. 4. libro figurato

e gatto 'il primo fiore del pioppo '. albopale, sm

convien partirmi. cantari, 12: come del giorno apparve alcuno albore, / la

idem, iv- 104: agli albóri del 2 luglio 1820, due sottotenenti, morelli

, e centoventisette fra sergenti e soldati del reggimento reale borbone cavalleria, disertarono dai

somiglia alla tua vita / la vita del pastore. / sorge in sul primo albore

lingua ardente e con ferrata bocca / del gran sol di savoia i lieti albori.

poi ampliate dagli altri due fecondi ingegni italiani del cavalieri e del torricelli: e coll'

due fecondi ingegni italiani del cavalieri e del torricelli: e coll'albore, benché offuscato

] che voi così chiara vedete nell'albor del crepuscolo. battista, iii-404: hai

vol. I Pag.292 - Da ALBORELLA a ALCADE (21 risultati)

un albore di teschio trapelava dalle cartilagini del naso profilato e cereo. idem,

= lomb. arborèla, dimin, del lat. albula (come agg.

registr. dal tommaseo con una cit. del chiabrera: dallo spagn. alborotarse

lo avrei proposto. = spagnolismo del sec. xvii, dallo spagn. alboroto

fotografie, firme, pensieri, testimonianze del passato (cfr. albo2, n

al san bernardo, alla casa del petrarca in arquà e in mille altri

anno 1700; l'ingl. album è del 1651. cfr. arila, 20

albume è generato l'uccello, e del torlo è nodrito. palladio volgar.,

che son tutti però servi e custodi / del cristallo, onde sol procede il lume

azotata, di composizione analoga a quella del l'albumina, con funzione

alburno1, sm. strato legnoso non del tutto compatto tra la corteccia e il

la scorza / si fa vigor novo del tronco. idem, ii-809: come l'

uccelli, li quali la prima ora del giorno su per gli albuscelli tutti lieti cantavano

antartica) e si comporta al pari del pinguino: in acqua nuota con grande

zampe, cortissime e inserite nel dietro del corpo, con andatura maldestra e goffa,

alca torva) si trova nell'atlantico del nord e nell'oceano glaciale artico:

: ha la testa e la parte superiore del corpo di colore nero, bianchi il

estinta (è vissuta fino a metà del secolo scorso), la grande gazza

, la grande gazza marina o pinguino del nord (pinguinus impennis), aveva

al volo (che furono la causa del suo sterminio a opera dei cacciatori).

nei nostri dialetti merid. come denominazione del gabbiano (nel senso di 4 uccello

vol. I Pag.293 - Da ALCAICO a ALCHEMILLA (10 risultati)

alcaicus, gr. dcxxortxóc dal nome del poeta greco alceo ('aaxaux;).

state sempre distinte, per le qualità del prodotto che se ne ottiene, alcune

, come sarebbe quello dell'aceto e del sugo di limoni; ne estinguono l'

14-346: sopra la pensione sgorga l'acqua del san giovanni, diuretica alcalina. alvaro

(chinina, cinconina); eccitante del sistema nervoso (stricnina, idrastina,

, caffeina, teobromina); calmante del sistema nervoso (morfina, codeina,

265: volle scandalizzare una delle prime signore del paese facendole l'elogio dell'alcaloide «

facendole l'elogio dell'alcaloide « estratto del prodigioso arbusto che cresce nel brasile »

alcap- tone nelle orine, per anomalia del metabolismo. = voce dotta, comp

(8-16: cfr. la cit. del domenichi): è voce germanica.

vol. I Pag.294 - Da ALCHERMES a ALCHIMISTICO (8 risultati)

di venticinquemila scudi, che l'archimia del mio calamo ha tratto delle viscere a

miniere, più che a l'alchimico, del qual non solamente non credo che se

melanconico, tutti i più elevati ingegni del mondo non aver veramente scritto mai d'

aver veramente scritto mai d'altro che del modo di far toro. campanella, 2-207

tutti i sensi dell'anima le delizie del trionfo. carducci, 381: tu

indocile / mago a la vista, / del chiostro torpido / oltre i cancelli,

12-27: avevo trasformato la grande stanza del comando in uno studio bizzarro da alchimista

io aveva nel combinare i varii prodotti del mio spirito, analizzai la serie degli «

vol. I Pag.295 - Da ALCHIMIZZARE a ALCOOLICO (20 risultati)

inganno, il voler io comparir più del convenevole ora filosofo, ora fiscio, ora

. tasso, 8-4-1088: l'alcione, del mar picciol augello, / forma di

il mito, fu convertita dalla dea del mare teti la giovinetta alcione, figlia di

espero (o lucifero, la stella del mattino): cfr. ovidio, metam

il medler crede essere il centro del sistema stellare della via lattea, intorno al

andava a nozze con una femminetta del suo piumaggio. alciònio1, agg

che pal pita a fiore del sale. 2. giorni alcioni

2. giorni alcioni: quelli del solstizio invernale, caratterizzati dalla bonaccia.

detti alcionii, placidi e sereni in mezzo del verno; ed oggi è uno di

grande serenità alcionia come nei giorni favolosi del solstizio iemale. = lat. [

* (si veda la cit. corrispondente del domenichi); e isidoro, 12-7-25

essendo composto di fila consimili al tiglio del canapo, alquanto arrendevole, coperto di ima

richiamo alla spugna (nella traduz. del domenichi, i-956: « i nidi

, avixó <;, dal nome del poeta greco 'aaxfxdcv che ne era detto l'

casa, e sono già le nove del mattino. borgese, 1-126: io sapevo

distillazione o sublimazione '(al principio del sec. xvi, a opera di paracelso

, e successivamente 4 estratto, spirito del vino '(cfr. lexicon alchimiae

'(cfr. lexicon alchimiae, del 1612: « alkol est purior substantia rei

(anche alkohol e alcool) è del sec. xvi; tingi, alcohol (

(nel senso di 'collirio') è del 1543. la forma àlcole è il tentativo

vol. I Pag.296 - Da ALCOOLIMETRIA a ALCUNO (13 risultati)

: l'alcoolometro deve portare l'indicazione del suo peso in centigrammi e se non

alcoolismo. fanzini, ii-336: il suicidio del conte... non era altro

sarda moglie dell'alcoolizzato amico dell'amico del nostro amico. palazzeschi, 1-320:

ogni sua riva. idem, v-11-21: del vecchio e nuovo testamento / e di

libri in mano: / in quel del nostro è la vita perfetta / scritta di

in una bella alcova, con le cortine del letto ben chiuse. foscolo, v-169

discosti dal fuoco, e lo sporto del camminetto da un lato, e dall'altro

giudicare, che ciò diffinisca. scala del paradiso, 327: alcuno di questi dottori

, 123: la natura delle cose del mondo è in modo che è quasi

alcuno mette il naso in sul bicchiere del vino, che altri ha a bere

avendo noi attribuito al freddo il principio del moto al centro, potrebbe alcun dubitare

le veniva fatto di toccar colla punta del piede e sollevar dall'acqua alcuno di

le sue speranze assieme alle faville / del focolaio si alzavano. alcuna / -guarda!

vol. I Pag.297 - Da ALDACE a ALDINO (18 risultati)

mensa, e andò a vicitare quella del re di francia. petrarca, 12-14:

): quivi era un altro de'maliscalchi del re,... nella corte

re,... nella corte del quale il conte alcuna volta, ed egli

, come che l'uomo sia il più del tempo acconcio a sbadigliare; non di

alcune a dolente fuggire intendono. scala del paradiso, 24: di tutte le

regola certa, gli rimette in arbitrio del giudice. della casa, 551: sconcio

si pongono le mani in qual parte del corpo vien lor voglia. idem, 559

che gli antichi valevano, delle forze del corpo, ciascuno per quattro di noi

(46): lo verace giudicio del detto sogno non fue veduto allora per alcuno

colla bilancia diritta. s off redi del grazia, 6: noi non possiamo alcuna

era in questo castello una donna vedova, del corpo bellissima quanto alcuna altra. guido

45: li troiani lasciavano li liti del mare senza guardia, non aspettando assalimenti

porsi le mani in alcuna di quelle parti del corpo, che si cuoprono, né

. stella di prima grandezza della costellazione del toro. boccaccio, i-272:

di ogni ispida religiosità - così come del dio luno. = voce dotta,

e l'acido (è la condizione del vino che sta per inacidire, e ha

libro, edizione, stampa, carattere del celebre stampatore veneziano aldo manuzio il vecchio

panzini, iii-633: sono edizioni veneziane del settecento « con licenza de'superiori e

vol. I Pag.298 - Da ALDIO a ALENA (12 risultati)

aldine del cinquecento come venezia settecentesca sta a venezia

cinquecento come venezia settecentesca sta a venezia del cinquecento. aidio e aldióne,

con patto di dover coltivare qualche terra del manumittente, o pine di pagargli censo

croce, 322: aldendo marcolfo la sentenzia del re disse. = variante di

lat. scient. aldrovanda, dal nome del naturalista ulisse aldrovandi. alé,

. bacchelli, 1-iii-500: la necessità del colono d'essere alleviato dei pesi e delle

con le spezie alefangine. g. del papa, 1-1-60: non posso abbastanza

: non posso abbastanza lodare l'avvedimento del dottissimo dottore curante, il quale finora

ad una ad ima, come i pani del miracolo antico, si buttarono in acqua

lo spirito che aleggia in tutte le opere del machiavelli. padula, 420: e

la certezza che in fondo alla miseria del nostro popolo dio abbia nascosto alcune gioie

partito l'esercito alemanno, mosse quello del re. idem, i-263: la fortuna

vol. I Pag.299 - Da ALENAMENTO a ALETTA (16 risultati)

ebreo, e chiamasi così la prima lettera del loro alfabeto, cioè a;

gli vesta in pontificio, et in nomine del pax fix fega tello ci

fega tello ci assolva tutti del fortorum furtarum. alèppo1, sm

carducci, iii-22-316: nei primordi del rinascimento il racconto aleramico passò anche nella

idem, iii-22-339: o questo distretto [del monferrato] fu il primo possesso della

estesero, lo impressero su la faccia del paese che di mano in mano toglievano alle

adalaro * aquila ': la stessa base del tedesco adler). aleróne,

= neolog., fr. aléron (del linguaggio tecnico), deriv.

sm. meccan. diametro interno del cilindro di un motore; l'alesare.

. meccan. rifinitura, levigazione del cilindro di un motore (per regolarne il

il cantare epico, alle mani del pulci del boiardo, dell'ariosto, divenne

epico, alle mani del pulci del boiardo, dell'ariosto, divenne romanzo

carducci, i-972: l'alessandrino poeti del romanticismo francese... lo fratturarono per

era quivi per provvedersi di parecchi vasi del suo alessifarmaco meraviglioso. redi, 16-iv-172

mache hanno potuto vincere e debellare il veleno del contagio venereo. = voce

: mi riconosce al mio collaretto bianco del reggimento di novara e alle due alette

vol. I Pag.300 - Da ALETTARE a ALFABETISMO (15 risultati)

il piccolo viso legnoso. -alette del naso. ojetti, i-731: le

ojetti, i-731: le narici più alte del setto che paiono due alette frementi.

beltramelli, i-377: le fini alette del naso si contrassero un poco; un rossore

, o cannello, attraversato dall'asse del rocchetto, e girante con esso,

5. meccan. superficie spianata del cilindro (per consentire il raffreddamento del

del cilindro (per consentire il raffreddamento del motore). d'annunzio, iv-2-1031

. munire di alette la superficie esterna del cilindro. alettato (part. pass

. disposizione ad alette della superficie esterna del cilindro (per consentire un maggiore raffreddamento

allettorio, / che dentro al capo del pollo si trova, / e da portarla

farine (basato sull'elasticità e dilatabilità del glutine). = voce dotta

sm. polvere giallognola ottenuta dal glutine del frumento (serve a preparare il pane

prodigioso. bucintoro, / l'alfa del centauro naviga. idem, 6-149:

, all'uscita, dall'argine sinusoidale del palazzo del priore, dalla pianta ellittica

uscita, dall'argine sinusoidale del palazzo del priore, dalla pianta ellittica della fontana

= gr. a; nel significato del n. 3, cfr. apocalissi,

vol. I Pag.301 - Da ALFABETO a ALFINE (19 risultati)

: in questo terzo libro dirò singolarmente del coltivamento e utilità di ciascun seme e frutto

le parole di una stanza delle canzoni del petrarca. giusti, i-430: allontanate

voi quella misera boria, vera idropisia del cervello, di credervi qualcosa più degli altri

dei dittonghi... stavano muti dominatori del luogo. panzini, ii-296: erano

abbiccì). scala del paradiso, 357: il perfetto alfabeto spirituale

che non avete ancora imparato l'alfabeto del bene vivere. buonarroti il giovane,

manda: reliquie veramente preziose de'piaceri del suo morto consorte. = dallo

di chelidri? / d'alfasibene, o del serpente acceso, / che dardo sembra

gli alfieri ed i capitani dell'officio e del grado loro. idem, i-328:

: al soffitto lenta sale / la spirale del fumo / che gli alfieri e i

. carducci, iii-18-163: nelle ricordanze [del foscolo], fra ripetizioni e

l'amorose chiavi / l'anima esce del cor per seguir voi. pulci,

passa dalla morta gora / al mar del vero di cui s'innamora, / nel

, 263: la fama, / e del bene e del mal publicatrice, /

la fama, / e del bene e del mal publicatrice, /...

abbellì, iii-179: fatto ai raggi del sol maturo alfine, / de la feconda

feconda vite il biondo incarco / ornai del grave peso incurva l'arco, / perché

presepi pasciuto, ed a lavarsi / del fiume avvezzo alla bell'onda, alfine

bara, chiuda al fin li oscuri / del mio pensier tumulti e il van desio

vol. I Pag.302 - Da ALFINO a ALGEBRICO (17 risultati)

nel suo luogo sta dalla parte ritta del re, e quello che è bianco sta

i-iv-482: ristringe adunque filocolo il re del castellano nella sua sedia con l'uno de'

per sua salute gli rimane nel salto del suo rocco. idem, 1-iv-483 ma quanto

appiattarsi. idem, 319: frutto del mare è l'alga e seme è tonda

permettono appena la navigazione negli stretti fossi del padule. pascoli, 717: ed

.. erano tutte le alghe del camaro raccolte e ordinate come immagini

raccolte e ordinate come immagini espressive del silenzio abissale. erano i segni

stata sommersa nella pro fondità del mare, con taighe accercinate alle chiome.

: talor passa la rabbia / del maestrale salso e sulla sabbia /

: / quant'è nudo, del corpo. rimontano rapide a riva / e

/ anche le ombre sul fondo del mare, nel buio, / sono enormi

al moto appena sensi bile del mare. idem, 1-402: un'ancoretta

che cavano intorno alle sue radici [del melograno], e mettonvi aliga marina.

2-566: essendo l'acqua grave fori del suo elemento, essa si doverebbe aggravare e

. verga, ii-76: la bestemmia del marinaio che stringe ancora le alighe secche

aigarosa o ismodata cura di vestimento o del corpo non gli avvenne.

in quella misteriosa e sontuosa uniformità [del mare], in quell'algebra smaltata e

vol. I Pag.303 - Da ALGEBRISTA a ALIANTE (21 risultati)

linati, 8-115: l'algebrica ombra del fico si disegna sul muro con una

sì bella mosterrassi a noi / la terra del novo abito vestita. tasso, 20-2

fiume? / de la quercia e del faggio ancor le brume / al torto

. forte abbassamento della temperatura superficiale del corpo (e soprattutto alle estremità)

. carducci, 817: non più del tempo l'ombra o de l'algide

medici, segnatamente di quell'accesso del colera, che quasi annulla gli

, che quasi annulla gli effetti del calore vitale. = voce dotta

. algolagnìa, sf. ricerca del soddisfacimento sessuale attraverso il dolore fisico ricevuto

grù peregrini, che l'algore / temon del verno di tempeste carco varchi, v-837

hwàrizm, regione dell'asia), soprannome del matematico arabo abu yafar mohàmmed abenmusa

; la voce spagn. alguarismo è del sec. xiii. algoritmico,

cfr. algorismo), con l'incrocio del gr. àpi&p. ó <; 4

piume / sen gìo [tritone] del petto ad asciugar le spume. idem

. idem, 19-373: la dea del mar tra ninfe e tra garzoni /

sede. morando, iii-227: specchio del ciel sereno il mar ridea, /

21-224: e quanti sopra / tonde del mar... viventi / pascono intorno

bella mia, dal fondo algoso / del mar nostro vieni su! / in te

pancrazi, 1-72: negli acquitrini algosi del trasimeno... un vecchio rimorchia faticosamente

, 33 (61): messer imberal del balzo, grande castellano di provenza

, sdegnando le artificiosità della rima e del metro... si libra

ha la capacità di superare l'elevazione del punto di lancio. bocchelli, i-411

vol. I Pag.304 - Da ALIARE a ALIEETO (18 risultati)

e mutare in volo librato la caduta del peso, e trasformare l'urto del vento

caduta del peso, e trasformare l'urto del vento in volo saliente. il corpo

= voce introdotta nel 1931, in sostituzione del fr. planeur (cfr. aliante1

vanno aliando su'nettarei calici / e del mèle futuro in cor s'allegrano. pascoli

come gli uccelli si precipitano contro i cristalli del faro, come gli insetti aliano intorno

chiudeva la lampada, discese / sui giornali del tavolo, scrollò / pazza aliando le

. panzini, i-41: e la pianta del giuggiolo con le ultime rame oscillava a

vissuto il presente con la stessa ubiquità del ladro di polli che si crea un alibi

de'cani, e guardami dalla bocca del lione, e dalle corna dell'alicorno.

pezzo di alicorno, e mi avvisi del modo d'usarlo. = lat.

: un regolo girevole imperniato al centro del cerchio graduato della diottra, del traguardo

centro del cerchio graduato della diottra, del traguardo, ecc. e

a stento. sassetti, 257: del resto le cose nostre vanno, come

tinello alidamente spruzzano addosso a'poveri poeti del nostro tempo, non altrimenti, ch'a

avviene ancora spessamente, che nel tempo del calore discenda con fervente sole una piccola

non siano molto indentro riseccati dalla sferza del sole e dagli alidori. arici,

i-676: è spaventosamente afrodisiaco quest'alidore del grano... sotto questo sole.

gli alieti non hanno propria specie ma nascono del coito di diverse aquile. domenichi [

vol. I Pag.305 - Da ALIENABILE a ALIENAZIONE (20 risultati)

pur confermano quel che pare loro del falso e diavolico rapimento e muta

subite angustie commerciali sarebbe [l'impiego del capitale in fondi pubblici] un genere di

la sua personalità di dorma nelle mani del padrone. codice civile, 187:

che al pontefice non riusciva il pensiero del matrimonio di ciarlotta per cesare borgia suo

suoi servizi, gli alienarono l'animo del duca. giusti, ii-247: uno di

iv-1-761: come sempre, l'imagine del morto gli diede una subitanea sollevazione e

della terra s'è più alienata dal centro del mondo, la qual s'è fatta

ii-289: ed era rimpianto, ma del tutto perduto; piuttosto che dei suoi beni

matematiche speculazioni. leopardi, i-555: siamo del tutto alienati dalla natura, e quindi

ira di giunone lacinia, pel sacrilegio del suo tempio, stato da quello spogliato.

] essere capace dello splendore, e del gaudio divino, nel quale da sé

sé e della mente sua. scala del paradiso, 142: dimentica'mi di

[crusca]: sono medicamenti alienatoli del sonno. idem [crusca]: medicina

[crusca]: medicina alienatrice vera del dolore. alienazióne, sf.

dir. trasferimento di proprietà, cessione del diritto di possesso. varchi,

terza parte di tutti li beni ecclesiastici del dominio di firenze. b.

fideicommissi. alfieri, i-50: le leggi del piemonte all'età dei quattordici anni liberano

, disaffezione; inimicizia. scala del paradiso, 268: la povertà per spirito

sempre ostinatamente, confessando che l'alienazione del papa era per mettere in pericolo il suo

vero, è fra noi l'alienazione del pubblico al genere tragico. leopardi,

vol. I Pag.306 - Da ALIENIGENA a ALIMENTARE (15 risultati)

(che allude a una testimonianza italiana del sec. xiv). alienista,

). cavalca, 6-1-19 '• del ben transitorio, il quale dee essere

essere da voi alieno. scala del paradiso, 24: alieni cioè strani

, proporzionatissima all'età moderna, fu del tutto aliena dall'antica. idem,

era più alieno dalla sua natura [del boccaccio] che il genere eroico, niente

possedessero aliene rede, cioè strane rede fuori del suo legnaggio. fra cherubino, 2-11

menzini, iii-137: zefiro alifiorito / dissipator del crudo orrido verno.

tutto di fuori si protende / al muover del tuo capo, / aligero folletto,

, ma per vivere al fine ultimo del sommo bene. segneri, ii-315:

giorni dopo ch'io nacqui, mi alimentò del latte del suo petto e del sudore

ch'io nacqui, mi alimentò del latte del suo petto e del sudore delle sue

alimentò del latte del suo petto e del sudore delle sue mani. manzoni, pr

1-131: tutto ignoro di te fuor del messaggio / muto che mi sostenta sulla

non solo tu se'obhgato alla obedienza del padre e madre e alu inchini,

devote non mancavano mai di versarvi un po'del prodotto delle olive macinate durante la giornata

vol. I Pag.307 - Da ALIMENTARE a ALIMENTO (20 risultati)

: ciò non toglie peraltro che le dissenzioni del clero non alimentassero più del bisogno il

le dissenzioni del clero non alimentassero più del bisogno il pettegolezzo delle conversazioni. d'

scorre ancora per quella vena una parte del nuovo sugo alimentare. manetti, 2-22

, 434: l'obbli- gazione alimentare del suocero [cessa]... quando

. ma inoltre promuovono la naturale esalazione del siero. idem, 8-236: una di

. abbia sua sede nella composta viscera del condotto alimentario, cioè esofago, ventricolo

oliva, ardevano dolcemente nell'aria umida del sacrario. alimentatóre, agg.

e non alterino le normali qualità organolettiche del latte. leggi penali, 31-67:

dà alimento. g. del papa, 1-1-71: replicare fino in tre

quello scapito ch'elle fanno nel dissecamento del sole, nel rasciugamento de'venti.

la voce alimento in questi due luoghi del villani non si debba intendere nel significato

debba intendere per elemento. g. del papa, 4-149: che l'acqua sia

quella passione comune, che la scarsezza del pane fosse cagionata dagl'incettatori e da'

se'tu quegli, il quale, del nostro latte nodrito, e coi nostri

deve esser contenta, / s'altri vive del suo, ch'ella no 'l senta

/ da un cor dannato: il bel del paradiso / non sia preda agli affanni

.. feconderà non poco la mente del pittore, e sarà d'alimento al fuoco

. palazzeschi, i-79: nel pomeriggio del lunedì riceveva in casa sua, e

bensì degli alimenti, durante la vita del marito. verga, ii-142: essa

alimenti per l'anno successivo allo scioglimento del matrimonio. leggi amministrative, 61-184:

vol. I Pag.308 - Da ALIMENTOSO a ALISSO (17 risultati)

.. essendo montata infino allo alimento del fuoco, guardando in terra, vede

ogni piccolo animale e eziandio i pesci del mare. sydrac otrantino, v-586-38: si

parte può star mai senza il continuato flusso del sangue alimentoso, o il sangue senza

redi, 16-v-433: fino al tempo del desinare non metta nello stomaco altra cosa

allora... che il pane del lazzeretto fosse alterato con sostanze pesanti e

, sm. letter. bot. porcellana del mare. mattioli, 1-176:

salso sapore, che nasce appresso ai lidi del mare. dome nichi [

tale quale mi venne scritta nella fine del 1764. = voce dotta,

grammaticale, che significa membro, inciso del discorso, o parte del periodo di

, inciso del discorso, o parte del periodo di un'orazione. =

, 1-49: e seguivo l'ondeggiar lieve del suo passo, annusando come un cane

aliare. aliòsso, sm. osso del tallone delle zampe posteriori di animali dal

di daini fuggiva per l'ardore [del sole], appariva e spariva per gli

dai cani di atteone e dalle saette del centauro. linati, 30-30:

parte di una somma dovuta; percentuale del reddito imponibile dovuta come imposta; tasso

dumero è perfetto, le parti aliquote del quale..., accozzate insieme,

'l favore de'venti alisèi nel golfo del messico dalla banda della martinica. pascoli

vol. I Pag.309 - Da ALISTERESI a ALITO (20 risultati)

e dato in cibo, sani la rabbia del cane, e credesi anche, a

bocca fiammeggiante e alitante vampe di fuoco del vesuvio, diventava enorme. d'annunzio

se tomo ha in sé il laco del sangue, dove cresce e discresce il polmone

discresce ogni sei ore per lo alitare del mondo. savonarola, iv-15: e per

(dell'aria, della brezza, del vento); emanare, esalare (un

strinse fra le due palme il capo del giovine, l'attirò, gli alitò

2-126: le macchie alitavano l'odore acuto del biancospino. viani, 19-330: il

il dolciastro dell'alga commisto alla salamoia del baccalà. palazzeschi, 1-81: socchiuse

* indissolubile '(indica il costume del maschio che si attorciglia tenacemente agli arti

alite2, sm. chim. componente principale del cemento portland, costituito di cristalli microscopici

., 5-8: la corteccia [del cederno]... aiuterà la virtù

vola fuori, condensato poi nella materia del vetro, in umore di sciliva finalmente ritorna

vecchi pieni di peccati, che puzzono del corpo e dell'anima. sono libidinosi

quali hanno sorbito col primo alito le passioni del secolo, e l'ansia di

vene / e per l'interne viscere del monte, / trae qualità da quelle /

che dànno al sangue puerile gli aliti del vento salso. idem, iv-1-556:

sordo brontolìo... sorvola su tonde del mare come un alito pauroso: il

i-561: passava appena, nel cuore del silenzio campestre, un alito di campana moritura

iii-2491 apriva le imposte per respirare l'alito del mare. pea, 5-80: il

continuava il lento viaggio a vela a discrezione del vento. idem, 19-437: la

vol. I Pag.310 - Da ALITO SO a ALLACCIATO (10 risultati)

presono e fornirono i palagi dell'alla del comune, e tutte le fortezze della

mura erano in terra. glossario medievale del commercio, 26: alla una di panno

braccio '(è la stessa base del lat. ulna 'avambraccio ').

gadda, 2-125: forse la prima ansa del duodeno. forse il bisturi e i

, allaccia tutte e due le scarpe del bimbo. moravia, xi-481: correva la

speranza, con la quale nelle reti del mio piacere tutti li allaccio. idem,

m'hai dimostrato il come e la cagione del tuo esserti prima allacciato e come tu

tardi pigliano moglie, e la ragione del loro allacciarsi col matrimonio proviene dall'impossibilità

aria della testa, d'una piega del vestito lo prendeva e l'allacciava, come

] che allaccerà lo stomaco all'ansa del tenue. = comp. di laccio-

vol. I Pag.311 - Da ALLACCIATO a ALLAMPANATO (20 risultati)

col gambaletto allacciato davanti, e più basso del polpaccio, in perfetta regola.

la vita cantavano in coro le romanze del momento. sbarbaro, 1-31: non

cordi cella circondava il polso del paziente; i legnetti, passati tra

passati tra il medio e l'anulare del prenditore, gli rimanevano chiusi in pugno

): la cordicella avvinghiava il polso del paziente: i legnetti... gli

dalle vicine montagne rovinosa avanzò i termini del picciolo fiume, che appiè dell'alto cerreto

il sito della città e il letto del fiume del serchio. vellutello [inj.

della città e il letto del fiume del serchio. vellutello [inj., 15-7

, a ciò ch'ella non esca del suo letto. caro, 7-335: tal

fiume, / che, qualor esci del tuo regno, e vaghi, / atterri

mai in quella regione e dalla forza del sole, temperata nondimeno dall'acqua che

lo pendìo, e per le falde del monte, allagarono e copersero per assai

tra foreste e colli / la correntìa del fiume. deledda, ii-547: in novembre

: la piena strozzata dagli stretti pilastri del ponte, ingorgava paurosamente. traboccava gli

patto che dio con noè pose / del mondo che già mai più non s'allaga

altra cosa i termini meritarono l'ira del sommo fattore, per la quale il mondo

luna solenne, pallida, piena, allagava del latteo bagliore la campagna. deledda,

dato nel 1771 da linneo in onore del botanico francese j. -n. -s.

co'quali si vada movendo il fango del fondo di simili canali alternati. idem

137: tutti lo chiamavano lucignolo per via del suo personalino asciutto, secco e allampanato

vol. I Pag.312 - Da ALLAMPARE a ALLARGARE (21 risultati)

, ii-986: un'ombra funebre, del resto, pareva stendersi su tutto e

che sembrarono arcate rimaste intatte nella volta del cielo incenerita, allamparono da ima parte

martirizzare. iacopone, 78-77: del monno sirò accompagnata, / de

come fanno l'allume e le coccole del cipresso. carena, 2-286:

borghese mi sento di gran lunga più nobile del capo degli asburgo lorena » è certamente

letto morbido, / ma non vi sia del torbido / bergo, che i

, 21-121: rigonfiate le fibre [del legno] per l'inzuppamento, s'arrivino

tozzetti, 3-43: arginandolo [il letto del fiume] a dovere, ovunque facesse

politicamente possibile, la via d'uscita del dilemma è solo l'allargamento del mercato

d'uscita del dilemma è solo l'allargamento del mercato. 2. ant.

: quello che rimane si è inclinamento del sole, o allargamento della stella del-

o allargamento della stella del- l'agguagliatore del die dalla parte di mezzodie.

uso di poi ha allargato la significazione del vocabulo. leonardo, 2-292: l'acqua

il quale si contentasse de'termini del suo impero? che non morisse pensando,

questa sorte di nomi, fuor del proprio loro. b. davanzali, ii-263

mio pensiero quella indicata nell'articolo del giugno del 1915. porto franco

quella indicata nell'articolo del giugno del 1915. porto franco, che

allarghi cerchi di solitudine nel bel mezzo del tumulto cittadino. alvaro, 11-240

matrimonio di caterina non valesse senza dispensa del pontefice, che può le leggi ecclesiastiche

, e perdonare a chi v'ha fatto del male...: ché,

manifestamente che tra lui e la fine del suo disio era questo, che parlare gli

vol. I Pag.313 - Da ALLARGATA a ALLARME (16 risultati)

quale era di già venuta agli orecchi del papa; campò il suo cancelliere dalle

[le famie] con la gran possa del tronco e allargavano le braccia fronzute.

sua mano, di dare all'oste del re vettuaglia per li loro denari.

che tu allarghi la mano in prò del tuo prossimo. redi, 16-ix-35: nel

che mette a chi s'appressa orror del loco. 6. ant.

10-19: veggendo i villani allargarsi all'esca del danaio, mandavano a uno e a

le mani piene di gigliati a comperare del pane. boccaccio, dee.,

si cominciò ad allargarci fuori dalle vicinanze del castello, e a prender pratica delle

più discosti. 11. detto del tempo, del cielo: schiarirsi.

11. detto del tempo, del cielo: schiarirsi. marino, 6-108

, tiene le mani allargate sul parapetto del banco, coi pollici al disotto. deledda

.. a un tratto gli animi del volgo / e i cuori che s'allarmano

assediavano la città, gli ordini minaccevoli del governo, tutto allarmava la fantasia del

minaccevoli del governo, tutto allarmava la fantasia del popolo. arila, 21: allarmarsi

dar una voce d'allarme alla guarnigione del convento, e di girar le mura

delle sirene si rispondevano come le voci del pericolo e del- l'allanne. beltramelli

vol. I Pag.314 - Da ALLARMISMO a ALLATTAMENTO (10 risultati)

, il loro rifugio era la cappella del convento. stuparich, 2-165: sotto gli

cui la sentinella avvertiva dell'improvvisa presenza del nemico; come, per es.

arme e viva il popolo, gran parte del popolo fu in arme, e spezialmente

l'abito, ha tutte le inclinazioni del prete e non scorge nella razza umana

volgar., 2-87: sarae la forma del corpo compiuta da dio, divorata la

il nostro credere, allatinate, e proprio del paese dello scrittore. allativo,

per lo più, la funzione del moto verso luogo). - anche agg

(112): e poremo lo segno del tauro, ch'è feminino, alato

n'andò allato al mare, alla bocca del fiume. idem, xxi-976 (41

carta, che non piace con quella del compagno, che è allatto, è detto

vol. I Pag.315 - Da ALLATTANTE a ALLEFICARE (12 risultati)

16-57: te l'onda insana / del mar produsse e 'l caucaso gelato, /

, come nel settembre, le alleanze del cielo e del mare sono mistiche e

settembre, le alleanze del cielo e del mare sono mistiche e profonde. idem

delle chiese protestanti che propugnano l'unità del protestantesimo. = dal fr.

reami. bocchelli, iv-41: la severità del fato s'è a tal fine alleata

; cfr. alleanza. l'uso italiano del verbo è recente (la voce non

malispini, 1-219: luigi il giovane figliuolo del detto re filippo essendo a oste in

alleati. monti, 7-591: banchettava del par nella cittade / con gli alleati

. idem, 12-23: dalla terrazza del palazzo venivano abbassate a una a una

pensammo subito... ma quelli del paese, informati da ragazzotti che facevan

qual [sollecitudine] pongono gran parte del tempo perdendo appo il barbiere in farsi

quivi trasportate [le fra- gole] del mese d'ottobre con il loro pane della

vol. I Pag.316 - Da ALLEGABILE a ALLEGARE (15 risultati)

1-7-3-91: la nullità dell'alienazione, o del contratto fatto dal minore,..

trasforma in frutto, dopo la caduta del fiore). 3. lega di

allegamento argento. idem, i-359: del quale allegamento noi dobbiamo fare, cioè

che rivendica diritti. statuto del podestà della città di firenze, 3-91:

gioberti, ii-225: la perfetta forma del governo italico non può risultare dall'

italico non può risultare dall'accordo del senno aristocratico col principato, se

angeli e non è alligata ad alcuno organo del corpo, ma in quanto ella è

il detto duca si partì dalla lega del re d'inghilterra, e allegòssi col

quello di frutto; il primo formarsi del frutto. lorenzo de'medici, i-312

uva ad allegare, infino alla fin del settembre, che sta in su la

. tommaseo-rigatini, 2745: allegare si dice del restare sull'albero il frutto novello al

restare sull'albero il frutto novello al cadere del fiore. d'annunzio, ii-584:

me piove / candida come il fior del melo allora / che già comincia ad

... / candida come il fior del melo allora / che già comincia ad

ragioni in proprio favore, a sostegno del proprio diritto; citare, riferire.

vol. I Pag.317 - Da ALLEGATO a ALLEGGERIRE (16 risultati)

ii-2-156: è stato allegato, in discolpa del vico, che gran parte dei suoi

sue lettere, e le rendo grazie del favore. 2. sm. documento

rossi, 2-37: per li quadri poi del giardino, tra gran quantità di diversi

, e più comunemente fiori allegati, dicesi del prospero apparire dei frutti novelli, dopo

perorò pe'diritti d'ima legge antichissima del ducato, raramente, diceva egli,

di quelle, le quali danno alleggerimento del dolore, delle paure e delle cupidità

, o per lo meno lo alleggerimento del male. leopardi, i-1412: s'ella

fuori la poppa, e coll'aiuto del latte alleggeriva la fame della sua madre.

. marsili, i-746: i raggi del sole cocenti, ho dimostrato che pur essi

ottener da dio che alleggerisca i mali del fratello! leopardi, i-1244: il

suora della carità, sempre in traccia del dolore altrui per alleggerirlo. nievo,

. cardarelli, 6-120: la vista del fiume ci dismemora, ci alleggerisce. fracchia

: il suo cuore fu così alleggerito del peso che più lo opprimeva. stuparich

408: sendo mancato pertanto quell'ordine del mandare le colonie,... i

con questa simulazione fusse intervenuto il consentimento del senato viniziano, desideroso d'alleggerirsi senza

. onofri, 15: i profili del mondo s'alleggeriscono estrosi, sollevati in pieno

vol. I Pag.318 - Da ALLEGGERITO a ALLEGORIA (20 risultati)

via i denari, e così alleggerirti del peso e della noia che per quello ti

figur. buti, 2-256: alleggeriti del primo peccato, volano su a sgravarsi

primo peccato, volano su a sgravarsi del secondo. pulci, 12-86: del tuo

sgravarsi del secondo. pulci, 12-86: del tuo caso mi pesava; / or

ima cella. e si sentì alleggerita del nodo che aveva alla gola. viani

e sarae uno alleg- giamento e conforto del mio pensiero. boccaccio, dee.,

fuoco io ebbi da te ad alleggiamento del mio freddo. idem, iv-124: dunque

nondimeno a qualche mia soddisfazione per alleggiamento del male, anzi di molti mali e di

2. marin. alleggerire una nave del suo carico (per evitare che s'

alleggerire la nave di tutto o parte del carico *. alleggiatóre, agg.

chi alleggerisce, allevia. pannuccio del bagno [crusca]: e delle pene

aléggio), sm. marin. riduzione del carico di una nave, per

faceva alleghire i denti, come l'agro del limone e come quando sentiva strusciare con

anima nostra dal pianto e dalla miseria del peccato allo stato della grazia. landino,

, tale sarebbe se, parlando del governo della città noi dicessimo: io

a separare col suo pensiero la realtà del luogo daltimagine del suo supplizio interiore, l'

suo pensiero la realtà del luogo daltimagine del suo supplizio interiore, l'aspetto naturale

modo cospicuo allo inizio e nel corso del medio evo, nell'intento di conciliare

fan tornare a mente le allegorie ariostesche del mondo della luna! moravia, viii-142

mitologia che per l'universale hanno troppo del recondito, e quelle generalità che troppo

vol. I Pag.319 - Da ALLEGORICAMENTE a ALLEGRAMENTO (8 risultati)

e allegoricamente la terra è la moglie del cielo ne la generazione di tutte le cose

ne la generazione di tutte le cose del mondo inferiore. castiglione, 87: sotto

croce, iii-17-22: beatrice negli ultimi canti del purgatorio e nel paradiso..

uno pel quadro della calunnia, l'altro del genio degli ateniesi. g. gozzi

= voce dotta, lat. allegórìcus (del linguaggio cristiano), dal gr.

, figliuola di dio. lo studio del secolo è di allegorizzare e dimostrare,

mezzo di allegorie, chi si serve del procedimento allegorico. pascoli,

un bel pezzo ahegramente, a conto del gran patire che abbiam fatto, almeno io

vol. I Pag.320 - Da ALLEGRANZA a ALLEGREZZA (18 risultati)

ragione, ogni anno nella nascita del batista, le pubbliche allegranze, e tutta

morando, iii-230: maggio, ch'oggi del mondo è trionfante, / mentre allegra

le pendici i deserte e i campi del suo canto allegra. d'annunzio,

molto alegrare: / l'arra n'hai del paradiso, non ne pòi mai dubitare

: tutta vestita a festa / la gioventù del loco / lascia le case, e

ogni pianta gentile / al novello apparir del chiaro sole / farsi più vaga suole,

34-4: qui su l'arida schiena / del formidabil monte / sterminator vesevo, /

radiante, / e il verde pian del lume aureo s'allegra. idem, 819

. s'allegrano fuor di modo del vento aquilonare. = deriv.

rideva in suo diffuso lume / allegrato del sol. allegratóre, agg. e

, 65: come l'allegrezza del cuore passa tutte le altre allegrezze,

non so che si sia. soff redi del grazia, 16: e ancora prega

cantare e l'allegrezza e la festa del tutto avea lasciato per intendere a sospirare

abbia mente che cinque sono l'allegrezze del mondo principali, e così sono cinque

: veda, io son sì certo del presagio che le fo, che l'allegrezza

presagio che le fo, che l'allegrezza del futuro che ho davanti mi conforta pienamente

mi conforta pienamente nell'afflizione che provo del suo presente. idem, ii-80: niuna

degli uomini, per rispetto ai rimanente del mondo, sono privati. tommaseo-rigutini,

vol. I Pag.321 - Da ALLEGRIA a ALLELOMORFO (14 risultati)

. borghini, i-iv-4-304: il padrone [del libro] l'avea fatto tutto miniare

vivace (che si traduce nell'animazione del volto, dei gesti, della voce)

., 29 (503): fate del bene a quanti più potete, dice

l'allegria delle nuvole e il celeste del cielo. 4. esci.

allegra ch'altra femina col più lieto uomo del mondo ti trovi, e prenda la

e le romite ville / l'allegra del piacer dolce famiglia / alloggia. manzoni,

, festoso (detto di luoghi, del cielo). petrarca, 249-10:

allegro e lieto, / si fea del pianto nostro altero e bello.

che allegra siede tra'colli arridenti e del piave / ode basso lo strepito. dessi

nutrito, così sarò dalle armate legioni del suo santissimo iudizio aiutato e difeso.

ricci, 77: viva pure allegra del suo fine, poiché a un servo così

potrà iddio... negarli il premio del paradiso. 7. disus. fertile

idem, 5-14: se il pedal del moro si pertugerà,... diverrà

. -prov. gente allegra, il del vaiuta. -avv. alvallegra: allegramente

vol. I Pag.322 - Da ALLELOTROPIA a ALLENTARE (14 risultati)

le due lettere sul suolo colla punta del bastone. chiesa, 1-75: colore

, / scoppia il tuo canto dal sangue del cuore. 2. nell'uso comune

dell * alleluia: fino al giorno del giudizio, in cui i beati canteranno alleluia

alleluiando. rebora, 1-89: nel fulgore del fuoco / tutti insieme gloriando /

2. danza tedesca diffusa sulla fine del secolo xviii, in ritmo ternario e

frotta di ragazzi si allenavano al giuoco del calcio. essi sospesero la partita per

niun atto può durar molto nel sommo del suo potere,... come si

cuore, mi ha allenito la pena del dipartirmi da te. 2.

riceve allentamento e riposo, perde la virtù del fedire. b. segni, 3-189

di due maniere:... del domestico non è cosa da contare, se

, se non della sua negligenza e del suo allentamento. 3. meccan

], / che la fortura [del mosto] non faccia allentare. dante,

le sante corde / che la destra del cielo allenta e tira. landino,

citerà: le quali corde la destra del cielo allenta e tira: cioè le

vol. I Pag.323 - Da ALLENTATA a ALLESSATO (13 risultati)

iii-1142: la nave, colta nel campo del riflettore, allentò la rotta, attese

e di fede, prenunzia e prepara rallentarsi del male. d'annunzio, ii-621:

quella tensione violenta di tutte le forze del suo essere. 4. tr.

disus. allentare un edifìcio: privarlo del tutto o in parte di sostegni, rinforzi

esser contrafforti de'fondamenti di quella parte del colosseo, ch'è oggi rovinata,

, purg., 12-106: si rompe del montar l'ardita foga / per le

l'interiora, allentare per la violenza del ridere. zi. intr.

in una vela allentata i soffi ripetuti del vento, annunziarono il padre cristoforo.

11-30: quelli ch'erano a piè del palagio, sentendo allentata la difesa, spezzarono

all'alba ci atterrisce la sua [del cannone] rampogna che ritroviamo allentata

ne vagliono con giovamento gli allentati del bellico. tommaseo-rigutini, 1450: ernioso

da questi eccedenti sforzi nasce l'ernia del bellico, che volgarmente si dice allentatura.

leone; acquistare la forza e l'audacia del leone. fagiuoli, 3-7-251:

vol. I Pag.324 - Da ALLESSO a ALLETTARE (14 risultati)

non parlava più, indispettita pel rabbuffo del padrone. = deriv. da

a gli altri abbellimenti delle scene e del palco. casti, ii-8-30: ivi

, 37 (652): una parte del tempo fu spesa in allestire il corredo

fu allestita nel gran salone da pranzo del nuovo albergo. panzini, iii-706:

. idem, v-165: il vecchio picchiò del suo coltello sul desco -e fu a

. tommaseo, 1-313: alle dodici so del bastimento che parte: m'allestisco.

[l'uomo] ognor più dall'impeto del desiderio e dagli allettamenti della immaginazione.

uomini attirati a quel mestiere dalle speranze del saccheggio e da tutti gli allettamenti della

):... dalle speranze del saccheggio e da tutte le vaghezze della

qualunque allettamento esteriore era trascurabile al paragone del fascino emanato dagli abissi ch'egli in

l'allettamento della cortigiana e la sapienza del filosofo. 2. mezzo di

debolezza degli steli o per la violenza del vento e della pioggia (anche per

innamora? basso, iii-372: e se del lume ancor t'alletta il gioco,

, iv-2-130: i cinque più maturi celibi del paese cominciarono a tenderle insidie e ad

vol. I Pag.325 - Da ALLETTARE a ALLEVARE (14 risultati)

tasso, 9-76: o vii feccia del mondo, arabi inetti, / onde è

* (ma cfr. la citaz. del boccaccio). allettare2, rifl

lo spirito di sistema, il fare del giornalista; virtù, se volete,

... per esser più allettativo del suo genio. 2. sm

lasciate dal padre, ha quasi del tutto abbandonata la professione. colletta, i-85

gravi che vi succedono [nel fondo del fiume] arrivano una volta a trovare il

costante / se stessa indura ai vezzi del piacere. buonarroti il giovane, 9-524

allettatici visioni dei luoghi più belli del mondo. = lat. allectàtor

: in molti luoghi l'estesa coltivazione del riso impedisce l'allevamento del gelso. bacchetti

estesa coltivazione del riso impedisce l'allevamento del gelso. bacchetti, 10-49: le

. 3. zoot. allevaménto del bestiame. palazzeschi, 4-138: aveva

fu la sposa di cristo allevata / del sangue mio, di lin, di quel

311: non dico de'polli, del cavretto, delle giuncate e delle altre

trastullo allevandosi diversi uccelli, gustava molto del loro canto. segneri, ii-420: la

vol. I Pag.326 - Da ALLEVARE a ALLIBIRE (13 risultati)

-allevare la serpe in seno: fare del bene a una persona ingrata e malfida

chi si occupa con perizia dell'allevamento del bestiame. piovene, 2-56: lo

dare la licenza all'allevatrici in tempo del bisogno. = deriv. da

.. che, dopo l'allevjamento del vostro peso, infino a quella parte

volgar., 1-2: l'essere del quale [aere] nelle cose generate fa

, ed in alto mandarle. scala del paradiso, 471: alcuni uscendo da l'

alcuni giudici e rettori sopra l'udienza del popolo. boccaccio, i-330: il geloso

nunzio, iv-1-589: fuori d'ogni suggerimento del medico, ero giunto a trovare modi

436: il vento, gonfiando le falde del suo cappotto e alleviandogli la fatica di

uno scultore di anime e un alleviatóre del dolore umano, come sua madre la

nave sbar cando una parte del carico (cfr. libare2).

, iii-559: se noi avessimo avuto coscienza del subcosciente, quella creatura angelica del direttore

coscienza del subcosciente, quella creatura angelica del direttore spirituale... avrebbe udito

vol. I Pag.327 - Da ALLIBITO a ALLIGAZIONE (7 risultati)

sonno della legge, ma marco aveva quello del proprietario, e si svegliò. non

piede e la lena? e voi del pari / allibiti al pugnar vi sottraete.

termine antico allibratore, che i. del lungo suggerì in sostituzione. = deriv

appendice]: « egli [isidoro del lungo] interpretò l'antico vocabolo

recate e le alligazioni delle singulari persone del contado o del distretto di firenze..

alligazioni delle singulari persone del contado o del distretto di firenze... si facciano

1-413: è reato il fatto del maestro che non rilascia il libretto,

vol. I Pag.328 - Da ALLIGNAMENTO a ALLINEO (15 risultati)

ancora... in quai luoghi del mare soglion le dette piante [le alghe

fuori potessero allignare e far razza nella cassa del fondaco e del negozio antico. piovene

far razza nella cassa del fondaco e del negozio antico. piovene, 2-121: quella

un sofista e un adulatore in riguardo del medico. tommaseo [s. v.

de'calzoni, e sia sull'allineamento del moschetto. idem, 1-74: s'

la riduzione, o l'elevazione, del potere d'acquisto aureo delle loro unità

pianimetrici: retta che congiunge due punti del terreno, individuati per mezzo di paline

celliere, dove si allineavano le botti del vino. idem, 14-121: le corbe

pietrato, che diventa fantastico come il fondo del mare. baldini, 4-70: è

al suolo i sacchetti pesi e panciuti del vario becchime. marotta, 6-193: gli

], osservando ed imitando i moti del loro comandante e dei loro uffiziali,

, allineate a destra e a sinistra del vialone asfaltato. viani, 14-229:

« avere », è l'età del bilancio. moravia, xi-26: sul tavolo

allineo, sm. scherma. movimento del braccio che si stende per puntare l'

per puntare l'arma nell'esatta direzione del bersaglio. = deverb. da

vol. I Pag.329 - Da ALLINGUATO a ALLOCCO (10 risultati)

ciascuna incarnazione nel suo luogo delli spazi del viso,... alliquidandole e ammorbidandole

. diventar liquido, liquefarsi. scala del paradiso, 106: uno piccolo fuoco molto

tutta la salvatichezza ed insensibilità e cechità del cuore. 2. intr.

, vii-4-1 (202): la virtude del cielo... tale [

, l'alhtterazione, dico, nei versi del nuovo virguio lombardo trionfa come in quei

bibliotecario non so più quale manoscritto autografo del petrarca, da vero barbaro allobrogo,

allocarpla, sf. bot. il formarsi del frutto in seguito ad allogamia.

{ strix aluco), più grosso del gufo comune (ma con forme più corte

il suo verso è simile a quello del gufo, ma più cadenzato e gradevole

. tombari, 2-187: il cuoco del castello aveva catturato un giovane allocco di

vol. I Pag.330 - Da ALLOCHESSIA a ALLODOLA (18 risultati)

credere come se fussi un allocco? del bene, 1-25: è questa vaga e

. « sxxot; 'diverso 'e del tema del verbo xé£co * evacuo '

; 'diverso 'e del tema del verbo xé£co * evacuo '. alloclasite

tiene un'allocuzione. leonardo del riccio, 4-126: così si chiama quel

le protestazioni di lealtà, che in nome del direttorio andavano facendo nelle loro allocuzioncelle

parlo '): designava l'orazione del comandante ai soldati prima della battaglia 0

, sf. chim. variazione spontanea del colore di un sale, attribuito a modificazione

non abbiamo se non le gran pretensioni del duca di savoia, non solo del marchesato

pretensioni del duca di savoia, non solo del marchesato del monferrato, ma ancora di

di savoia, non solo del marchesato del monferrato, ma ancora di un milione 200

, laddove i feudali importavano la laudazione del signore, dal quale erano stati concessi

, 1-140: si chiamavano « beni del re *... gli allodiali,

bel cielo d'inverno attraverso i rami nudi del mandorlo, che rabbrividivano al rovaio,

11-454: cominciò a sentire in quel silenzio del camposanto, sotto quel sole che montava

fosse, la quale cantava come ebbra del suo cantare. idem, ii-455: gli

ciel. negri, 1-26: senti pel del giocondo / i trilli delle allodole festose

note parvero unirsi al tremolio della stella del mattino. beltramelli, i-390: simile

in canto ed in luce nell'alto del cielo, s'incantava lassù. idem,

vol. I Pag.331 - Da ALLODOSSIA a ALLOGATO (8 risultati)

stoppia; il martin pescatore all'acqua del mare. moravia, vii-362: l'osteria

, di origine celtica, in sostituzione del termine tradizionale galerita 4 allodola col ciuffettino

dederat alaudae *. l'origine celtica del termine era già stata segnalata da varrone

fu dagli operai di s. maria del fiore allogato il mezzo tondo dentro la

la grandezza e la liberalità e bontà del nostro salvatore,... venutosi

dura la pescagione. breve dell'ordine del mare di pisa, 512: lo marinaio

novella il capitolo, allogatoli dal priore del luogo. d'annunzio, iv-2-1143:

iacopo caracci, era già pronta nella bottega del fonditore.

vol. I Pag.332 - Da ALLOGATORE a ALLOGGIATO (5 risultati)

3. impresario, appaltatore. statuto del tribunale della mercanzia [crusca]: possa

non fusse stato sollecito a fuggirsi occultamente del suo alloggiamento. cellini, 1-2 (28

esteriori convenienti, tanto per la difesa del paese come per la salubrità, alle sue

: la disputa, è se il concetto del potersi far nulla di qualche cosa o

, facendo nel cortile di messer galeazzo del continovo giostre a tre arringhi, e

vol. I Pag.333 - Da ALLOGGIATORE a ALLONTANARE (11 risultati)

di legno e di paglia nello spazio interno del lazzeretto. idem, pr. sp

per lo più straniera) da quella del paese ove risiede. panzini,

allolalìa, sf. medie. alterazione del linguaggio (per malattia mentale)

. - anche al figur. parafrasi del decalogo, v-423-135: e1 septimo comandamento

boccaccio, i-79: egli, non disideroso del tuo studio, ma di trarmi dalla

amante s'allontanava, ma che quasi del tutto tolta gli era. boiardo,

i-22: darò pure un ritratto originale del mio cuore, de'modi del mio pensare

originale del mio cuore, de'modi del mio pensare e del mio temperamento,

, de'modi del mio pensare e del mio temperamento, perché gli animi avvelenati e

d'annunzio, iv-2-451: le figure del mio ricordo non hanno quasi nulla di

quel sangue, quei teneri lumi [del tramonto]... /..

vol. I Pag.334 - Da ALLONTANATO a ALLORA (12 risultati)

. - anche al figur. novella del grasso legnaiuolo, x-999: il grasso,

un poco queta / che nel lago del cor m'era durata. cino, iv-203

, /... gli consegnò del papa un lungo breve. parini, giorno

; / tal era intero all'aurea / del buon saturno etate. manzoni, pr

(410): allora tutte le potenze del suo animo, appena riavute, furon

345: così pensava: al sommo del suo dito / giungeva allora da una

, 24 (410): la memoria del voto, oppressa fino allora e soffogata

. c., 3-5-12: la natura del bene allora è apprezzata, quando con

breve / in braccio accor la deve / del notturno marito ombroso letto. dotti,

perché, sebbene sia della miglior pasta del mondo, allora s'impazientisce e strepita

lo stato milanese e il veneto: del punto e del tratto non aveva un'idea

e il veneto: del punto e del tratto non aveva un'idea precisa;

vol. I Pag.335 - Da ALLORAMAI a ALLORO (20 risultati)

allor non sente; / così colui, del colpo non accorto, / andava combattendo

prete] che poco intorno all'affare del vino: bensì il suo uomo sapeva,

in sella, / anzi il mover del campo allora allora. guiducci, i-270:

che pareva allora allora uscito dalle mani del cesellatore. panzini, ii-36: la

che parevano usciti allora allora dalle mani del barbiere, tanto erano rasi perfettamente.

, allor che l'ampie / scale salì del maritale albergo. idem, giorno,

... / candida come il fior del melo allora / che già comincia ad

allorché le veniva fatto di toccar colla punta del piede e sollevar dall'acqua alcuno di

pratica, si ha quasi il sentimento del generare. soffici, ii-210: fino a

di lino e acconciamente legato al morso del freno, bevendo sempre il cavallo col freno

. medie. ritmo anormale della pulsazione del cuore, ma secondo un tipo costante.

: né potendo altrimenti scampare dalle forze del cupido amante, per misericordia degli dii fu

fu trasformata [dafne] in albero del medesimo nome: imperoché e greci lo

giardin terminava..., nell'estremo del quale facevano gli allori, senza legge

apollo, all'ultimo lavoro / fammi del tuo valor sì fatto vaso, / come

, i-192: e venuto il tempo del gioco, legatosi questo velo alla testa,

greci antichi allori / ne le rive del po con novell'arte. marino,

di virtù gemina e doppia) / del crin fregiato in un d'alloro e d'

, più che la pura / luce del giorno. carducci, 725: colsi per

posi a la tua fronte, segnacol del mio vóto, / un ramuscel d'allòr

vol. I Pag.336 - Da ALLORQUANDO a ALLUCINANTE (17 risultati)

i vincitori): forse dalla concrezione del pronome-articolo illa laurus; cfr. lauro

sorridevo allorquando sentivo dirmi che il fuoco del camino è quasi un amico. idem

allotriofagìa, sf. medie. pervertimento del gusto (desiderio di cibi strani o

fisici e chimici sotto l'azione del calore, della luce, del

l'azione del calore, della luce, del l'elettricità (senza peraltro

un oggetto (risulterà vincitore il possessore del biglietto il cui numero corrisponde al primo

al primo estratto in una determinata ruota del lotto). -anche al figur.

= deriv. da lotto 4 gioco del lotto '. allottato (part.

a sorteggio; acquistato vincendo al gioco del lotto; sorteggiato. tommaseo [s

quel numero che esce primo al giuoco del lotto. allucchettare, tr. (

ha la forma o assume l'atteggiamento del luccio. panzini, iv-770 [appendice

: bocca allucciata, conformata come quella del luccio. = deriv. da luccio

alluce, sm. dito grosso del piede (corrispon dente al

, iv-19: àlluce, il dito grosso del piede, affine per desinenza a pòllice

rifacimento su pollex di hallus 1 pollice del piede ', di etimologia oscura.

e là, o l'acciaio del palo o della piccozza. = deriv

.. che pareva la più brutta cosa del mondo. p. f.

vol. I Pag.337 - Da ALLUCINARE a ALLUMARE (14 risultati)

19-268: la donzelletta sfocata dalla cecità del gobbo appariva con la evanescenza di una

: il primitivismo dell'america (così del resto ogni vero primitivismo)...

intensa luminosità; che porta i riflessi del bagliore solare. baldini [accademia]

v-1-17: il pittore è un allucinato del colore come il poeta è un allucinato della

nome che si spen- geva negli urli del vento. govoni, 2-105: un gran

sino all'allucinazione, perde la misura del reale e spazia nel mondo della sua intelligenza

fiotto di pensieri, senza pur accorgersi del sole che lo bocciava ferocemente, cagionandogli

. panciatichi, 9: l'intenzione del poeta è d'alludere all'agnello mansueto.

sognato d'esser stata sommersa nella profondità del mare... viscide morene e

. sbavato, liso, segnato dal lucido del tempo e dell'uso. cicognani

sul tavolo della difesa, allumachita la toga del messo, stridula la sua voce.

d'untume, tamponate e pelose come quelle del porco. allumacatura, sf.

appena veduti e solamente lasciarvi l'allumacatura del proprio nome. = deriv.

i-372): messer ambrogio, certificato del vero, fece ritirare a dentro le torcie

vol. I Pag.338 - Da ALLUMARE a ALLUMINANZA (17 risultati)

/ tanto di grazia, che l'amor del gusto / nel petto lor troppo disir

chiede altro sentiero, / l'ardor del buono e lo splendor del vero / rado

l'ardor del buono e lo splendor del vero / rado s'alluma. d'annunzio

senza pensarci due volte, per la scarpata del fiume, verso il canneto: ma

/ delia, in cui fere il formator del giorno, / e mostra tutto l'

filicaia, 2-1-152: come al tornar del raggio indietro / avvien che vetro allumator

etiopia sul mare oceano, e 'l fiume del tigro, che ingenera allume. angiolieri

il salgemma,...; dopo del salgemma è il vitriuolo, e dopo

chiama allume di piuma. glossario medievale del commercio, 27: se altro non potete

di qua dal mare maggiore e nel mare del mamora..., ed

'l grosso d'alto- luogo e del coltai, e viene di fra terra 4

cassico viene e si fa dell'isola del mare, cioè d'una isola

mare, cioè d'una isola del marmoro [= marmora], ed è

in capo un vecchio allume consolare del padre, in mano una zagaglia

quanto ho veduto io nelle allumiere del papa alla tolfa,..

caccioe l'aurora la mattina nella levata del sole, alluminante la faccia della terra

2-446: il color dello alluminato partecipa del colore dello alluminante. alluminanza, sf

vol. I Pag.339 - Da ALLUMINARE a ALLUMITE (20 risultati)

alluminino né accendano le lampane. scala del paradiso, 421: gli raggi del sole

del paradiso, 421: gli raggi del sole, filtrando per la finestra in

e se l'occhio è nobile membro del corpo dell'uomo, dunque la salutazione è

calunnia, mercé de la somma luce del cielo che quella allumina. idem,

mondo alluminava, / in ogni parte, del suo dolce lome. cavalca, 9-321

: se le femmine provassono le scienze del mondo e l'usanze, come fanno gli

è quello che ci è detto: alluminatevi del lume della scienza? e che è

[frati], a modo che luminari del cielo, hanno alluminato e adomato l'

: in parigi, città reale del re di francia, lo miniare si chiama

cfr. allumare3). glossario medievale del commercio, 27: tutto l'alume

risplendevano. boiardo, 2-8-5: vedean del lago il fondo, / il qual,

alluminate di diverse dipinture e rilucenti meravigliosamente del soprapposto oro. algarotti, 3-303: ho

belle sognavano le cose cantate dai poeti del tempo, leggevano le strofe persiane a

mente per tanto silenzio fra 'l segreto del profondo tacere, che lo stupore della

sm. miner. elemento chimico trivalente del gruppo dei metalli terrosi (indicato col

, duttile, malleabile, buon conduttore del calore e dell'elettricità. si trova molto

vanno perfettamente d'accordo con la sicurezza del naso carnoso e del mento arguto.

con la sicurezza del naso carnoso e del mento arguto. = voce creata

vi si trova [nella miniera] del sasso tufato, più tufo che sasso,

sviluppano altissime temperature utilizzabili per la saldatura del ferro. = voce dotta,

vol. I Pag.340 - Da ALLUNAMENTO a ALLUNGARE (24 risultati)

allunaménto, sm. marin. curva lunata del lato inferiore (e talvolta anche dei

. ant. in una nave, convessità del ponte, destinata a facilitare lo scolo

alto, e sgombrato un focoso suspiro del petto, proruppe in questa sentenza.

v'è, cioè per l'allungamento del sole che si dilunga da quelle terre.

2-24: io, per lo allungamento del viaggio, e perché egli anche il

viani, 19-230: da certi allungamenti spropositati del collo, onde liberare dalla pinza fredda

collo, onde liberare dalla pinza fredda del colletto barba e cotenna, e dagli

o un gruppo di lettere all'interno del tema). b. segni,

gli allungamenti, le concisioni, i cambiamenti del nome. = deriv. da allungare

: chi non sa che la lunghezza del tempo, e la cortezza, allunga e

essere opportuno e gradito. prolungare, del resto, riguarda il tempo; allungare,

idem, iv-296: ambiziosa e tenacissima del governo, dubitava che, allungandosi la

, dubitava che, allungandosi la liberazione del re e sopravenendo in francia qualche nuova

s'allungano, si scortano. g. del papa, 3-102: l'altro [

timore, come due principali passioni movitrici del nostro cuore, a due cordicelle o piccoli

ii-222: il sole varcò il centro del cielo, le ombre degli olivi cominciarono

trattorie. idem, 4-183: sui fianchi del monte s'allunga a semicerchio la città

in silenzio e ripiegava i lunghi raggi del sole. le ombre cominciavano ad allungarsi

come i ciuchi / ella che ancor del vino ha la spranghetta. salvini, vii-555

... di là s'allungava del doppio, ma le memorie lo accompagnavano.

rechi alcuna rimembranza; / ché, del vostro valore / avanti ch'io mi sia

a sé in persona / con tatto sol del suo et- temo amore. vellutello [

un boschetto. leonardo, 2-158: del quale solo trattereno e li altri lascie-

e, per non ve l'allungar più del bisogno, col nome di gorgonzola in

vol. I Pag.341 - Da ALLUNGATAMENTE a ALLUSIVO (13 risultati)

2 (32): quando fu fuor del tiro dell'orecchio della buona donna,

gli capitava a tiro per le necessità del servizio, le allungava certi pizzicotti..

. 15. sport. nel gioco del calcio, effettuare un passaggio breve da

, allungato. 3. detto del viso (del mento, della fronte,

3. detto del viso (del mento, della fronte, del naso

viso (del mento, della fronte, del naso, degli occhi, ecc.

una malizia che luceva nelle profonde rughe del viso un po'legnoso, nel taglio

acquistare la natura o l'indole del lupo; avere una fame da lupo

frittella, / e 'l medico del papa vuol guardia / se 'l soldan mette

degli allupati risaliva dalla tenebra la brama del geofago. 3. morso,

il tiratore che diceva una metafora invece del numero. moravia, v-18: da molte

molte allusioni ho capito che la causa del fallimento della mamma ero stata proprio io

che potesse parere allusiva all'antica condizione del convitante. d'annunzio, iv1- 543

vol. I Pag.342 - Da ALLUSTRARE a ALMANACCARE (18 risultati)

diminuzione di portata o lo frutto del mal delettamento: / l'alma e lo

, i-726: qualcuno deve essersene disfatto [del cappotto] quando passarono i carri per

per la raccolta degli indumenti agli alluvionati del polesine. alvaro, 14-82: durante

hanno il suolo moltissimo rialzato dalle alluvioni del fiume. lastri, 1-5-128: questo piano

alluvione cominciò a decrescere, la gente del contado entrò nella città per mezzo di

1-57: e par che 'l cor del petto se gli schianti, / e che

petto se gli schianti, / e che del corpo l'alma via si fugga.

tasso, 6-i-76: amore alma è del mondo, amore è mente, /

è sostegno de l'alma, alma del mondo. achillini, iil171: donna,

/ ma l'alma, che passò del labbro il varco, / chi la racquista

, / chi la racquista? chi del freddo petto / la riconduce a ravvivar la

4. bot. la parte più interna del frutto. berni, 56: o

per l'olio. glossario medievale del commercio, 27: olio se vende

1503]. = voce del commercio mediterraneo (di provenienza turca

rispuosi: « e de'cieli e del mondo / m'avete sì contento il gran

. baldini, 1-29: nel nono libro del suo almagesto [tolomeo] lo mette

voce dotta, dall'arabo al-magisti, adattamento del titolo greco (meylcmrj p, a&7

; escogitare (e indica un rimuginare del pensiero e del- l'immaginazione, per

vol. I Pag.343 - Da ALMANACCATO a ALMENO (18 risultati)

l'amore candido, la dignità bianca del marmo. nieri, 320: e lì

potuto venire ad almanaccare su quelle secrezioni del sub-cosciente. soffici, ii-97: si

saturno e di giove] a di 20 del detto mese di marzo. caro,

. caro, 9-3-134: mandate il dialogo del varchi e l'almanacco che si troverà

vendere de'velluti, delle cuoia e del baccalà, che non a comprare de'libri

portai un almanacco romano dove a cura del mio amico... erano apparse

noti che la terminologia astronomica e astrologica del medioevo conosceva le espressioni mansiones solis e

molto profonda, deesi cavare il pozzo del mese d'agosto, di settembre ovvero

salute di quella sedia e perché nella persona del suo vicario non fusse sì sceleratamente offeso

, 7-i-32: se 'l satanasso, del centro almansóre, / piantava in giobbe

, famoso principe di bagdad della fine del sec. x. almèa, sf

1 (41): in quella parte del libro de la mia memoria dinanzi a

iv- xii-20: awegna che questa ragione del tutto non risponda a la questione mossa

ove quelle di mio marito sono favola del volgo. aretino, ii- 46

la pena e la vendetta / farei del caro amico e di me stesso.

diva non son, vo'pur almeno / del costume divin seguir l'esempio. cadano

almeno apparente; e pure ogni stilla del suo olio che in bocca si prenda

mazzini, ii-44: fu la tempesta del dubbio: tempesta inevitabile, credo,