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vol. VI Pag.51 - Da FITTUALE a FIUMAROLO (26 risultati)

questi signori nostri fittuari i privilegi ordinari del nostro stato di poter estrarre il grano

: di qui nasce che in mano del fittuàrio si ristringe la cura dell'unico bene

e gli avventizii, nelle diverse parti del paese. = deriv. da affittuario

fittura, sf. ant. l'operazione del piantare pali nel terreno.

. 2. ittiol. altro nome del genere di pesci jenynsia. =

: certo io non racconterò la favola del fiumale cecero, e non mi lamenterò come

la fiumana, cioè, l'impeto del fiume crescente. buti, i-74: è

agevolmente per le salde e numerose arcate del ponte. 2. corso -d'

, 2-108: non odi tu la pièta del suo pianto? / non vedi tu

s'adima / una fiumana bella, e del suo nome / lo titol del mio

e del suo nome / lo titol del mio sangue fa sua cima. folgore da

della quale sempre soleva in sul far del dì vedersi delle gru, nel menò.

fluire, lo scorrere (della vita, del progresso, del pensiero).

(della vita, del progresso, del pensiero). verga, 3-9:

dell'attività umana che produce la fiumana del progresso è preso qui alle sue sorgenti.

i-481: una fiumana aerea, la corrente del pensiero dei secoli, mi pareva ingolfarsi

. verga, 4-328: dalla via del rosario spuntava una bandiera tricolore in cima a

il suo corpo stillante, / impregnato del fresco odor fiumano, / era su

» arricchisce della più varia evidenza e del più diverso ritmo. gramsci, 9-355:

, a prova con la fiumara scrosciante del serchio. montale, 1-76: l'informe

l'informe rottame / che gittò fuor del corso la fiumara / del vivere in

che gittò fuor del corso la fiumara / del vivere in un fitto di ramure e

: como sono forte le impete dell'onde del mare e della sua tempesta! e

ingorgata, rifluì, straripò a piè del muro sotto la greve caduta dei sassi.

. mediev. flùmindrium * letto del fiume '(codex cavensis, nel 972

par tic.: a roma, barcaiolo del tevere o anche chi si diletta a

vol. VI Pag.52 - Da FIUMAROLO a FIUME (21 risultati)

fiumàtico, però che 'l nasce nel fiume del nilo. poleni, 92:

. achillini, iii-171: or che del sol più temperato è il raggio,

lungi risonante, come / gli epici canti del tuo popol bravo, / scendono i

tanto alto, che le piene maggiori del fiume non arrivino a toccarlo, si

guglielmini, 59: se il fondo del fiume è ghiaroso, o sassoso,

guglielmini, 59: se il fondo del fiume è... arenoso, si

i principi s'hanno attribuito la proprietà del mare, de'fiumi navigabili, delle strade

maniera che mai non si scopra il fondo del tutto, si chiama * fiume perenne

: il pericolo soffia per la valle del fiume tributario. -fiumi gemelli:

le loro acque. -seguito dall'indicazione del nome. g. brancati [plinio

] direto a banchi in sul fiume del tevero. bruno, 3-53: per ac-

stigi. tasso, 8-7-698: il fiume del piacer le piante asperge, / poi

le piante asperge, / poi fuor del paradiso inonda e corre / rapidamente,

è venuto qui nell'osteria el fratello del cardinale ceserino con quindici cavalli..

oro) ha scritto in fronte. / del gran fiume german limpida vena / pur

allora, in una panchina all'estremo del viale, / e ai nostri piedi corse

i-2): tu che le rive del gran re de'fiumi / orni, e

porgesti / romper le pietre e trar del monte aperto / un vivo fiume.

vivo fiume. -letto (del fiume). guglielmini, 58:

dentro vi scorre. -riva (del fiume); lungofiume. aretino,

, 2-137: di là la piana grigia del cortile si vedeva intera, e i

vol. VI Pag.53 - Da FIUME-CANALE a FIUTABILE (12 risultati)

martìri. ariosto, 41-101: fuor del capo fe'con larga vena / correr di

, 2-97: gli pareva che parte del fiume di difficili parole che l'altro

varano, 86: or la conca del carro, onde uscìa fiume / di

filtra attraverso i pampini netti e trasparenti del filare che ho di fronte.

fluire, lo scorrere (della vita, del tempo, della storia, ecc

volubili fuochi, / intorno sta la furia del passato / che ci assedia con l'

annunzio, i-637: l'immensa ombra del ciel prolunga / i tuoi capelli in una

4-104: tutti saranno... abbeverati del fiume di vostro dolzore e di vostro

. tasso, 8-2-431: l'immagin del fiume ivi risplende / d'eterno foco

, ii-182: rio era una località deserta del litorale,... tra sabbie

lat. mediev. flumarium 1 letto del fiume * (cfr. fiumara).

di tabacco /... ma del fino, ed impalpabile / che 'l bel

vol. VI Pag.54 - Da FIUTACUPIDI a FIUTATORE (9 risultati)

averebbe dato la man dritta a la bellezza del parmigiano, cameriere di papa giulio,

la spalla, / come s'andasse del padron cercando. ariosto, 17-49: entrato

narice per volta. sbarbaro, 1-184: del tutto fuori luogo è...

se non avrei più veduto il mondo del colore che veramente era, lo avrei

fiutare che cosa si macchinasse nel balcone del vicoletto. d'annunzio, iv-2-787: il

recita di otello, verso la fine del primo atto sul cominciare del duetto la

verso la fine del primo atto sul cominciare del duetto la luna piena rotolò giù d'

= etimo incerto (forse incrocio del lat. fiatare, ite

là il barberino e gli opuscoli inediti del sig. manzi. oh quanta messe d'

vol. VI Pag.55 - Da FIUTATORIO a FLABELLIFERI (22 risultati)

e'si teneva seduto accanto il letto del moribondo non altrimenti che l'avaro sopra

, iii-70: allora l'uso bello / del tabacco fiutatorio, / ch'è del

del tabacco fiutatorio, / ch'è del naso il maggiore ornamento, / era

, / se non era quel diavol del lumaca, che non so come / mi

annunzio, v-1-244: gli steli [del giacinto] sono ineguali. insieme formano

scalfittura. 2. l'aspirazione del tabacco o di altre polveri da naso

una mano / di starnuti / fuori uscendo del trombone, / non isquarcimi 'l timone

. jovine, 2-55: sul piano del mobile c'erano una scatola di tabacco da

piovene, 5- 402: quello del tabacco da fiuto è un vizio oramai quasi

guerra. sbarbaro, 1-20: il proprietario del locale non ha il fiuto degli affari

riapri, or chiudi / i vari fori del tuo nobil fiuto. =

nobil fiuto. = adattamento del fr. flule (sec. xii)

= acer, di fiuto nel senso del n. 5. fiutóso, agg

te medesima, con questa azione, parte del biasimo, per addietro acquistato. giovanni

si converria il voler mantener la persona del principe proprio, perché quel piacere che

fare giove, onde nacque bacco iddio del vino; ma qui tocca l'autore la

gara adombra in gran parte la contesa del diavolo contro cristo. salvini, 6-180

-ónis, che aveva la duplice accezione del verbo fingère: * formazione, creazione '

. chi portava il flabello ai lati del papa nelle cerimonie solenni. sbarbaro,

sul piancito la vivezza, la snellezza del suo giovane corpo: quella pianta così

quella pianta così gagliarda, quel cestello del corsetto, ricolmo: se pur di

sia forme fossili dell'eocene e del miocene, sia forme co

vol. VI Pag.566 - Da GALVANIZZATO a GALVANOTONICO (7 risultati)

proprietari della luce, dell'elettrico, del calore, che adoperano. panzini, iv-286

decorazione simile fu concepita in piena epoca del * jackpong ', dell'alpacca, del

del * jackpong ', dell'alpacca, del « christofle ». è il trionfo

: il rame galvanoplastico è più fragile del rame laminato. = voce dotta,

'galvanoscopio', strumento per conoscere la forza del galvanismo. tommaseo [s. v.

come elettrolito una soluzione di un sale del metallo da depositare, e come catodo

un bagno galvanico atto alla deposizione catodica del rame; il guscio galvanico così formato

vol. VI Pag.567 - Da GALVANOTROPISMO a GAMBA (17 risultati)

lat. scient. gamasidae, dal nome del genere gamasus. gamba1, sf

inferiore fra il ginocchio e il collo del piede o caviglia. -nel linguaggio

.. ed il florido incarnato / del viso e le tue nude gambe sferza.

di saltare, con la resistenza alla fatica del cammino. dante, inf.,

accorte / le gambe tue alle giostre del toppo! frezzi, ii-3-78: per

non arà il suo desio nella fortezza del cavallo; né nelle gambe dell'uomo piacerà

: egli non si compiace nella forza del cavallo; egli non gradisce le gambe dell'

: non così facilmente allor che passa / del ruvido villan la falce adunca / tra

li rami laterali, ma non le gambe del foglio maestro. trinci, 1-1-12:

di ferro che non è il resto del tessuto, in su le quali quattro gambe

corso dell'acqua, cioè alla superficie del fiume, alzando tanto l'altra gamba superiore

. 9. medie. gamba del surinam, di barbados, di cocincina

con movimento dei piedi sincroni a quelli del corpo e delle braccia. -gamba flessa

: particolare tipo di puntone dell'armatura del castelletto. 15. aeron. gamba

15. aeron. gamba di forza del carrello: struttura metallica che collega la

alla cellula di un velivolo. -gamba del galleggiante: ciascuna delle aste metalliche che

molto resistenti che costituiscono l'armatura verticale del carrello e sostengono il peso dell'apparecchio.

vol. VI Pag.568 - Da GAMBA a GAMBA (5 risultati)

quelli capiscono, si sa, i figli del re non sono scemi, e allora

gambe per la strada, alla volta del campanile. cantoni, 292: sarei scappato

..., afferrandosi alle gambe del signor alfio. -a gambe all'

elle si misero a gambe larghe ambedue sopra del mio viso, e non restaron mai

riposo, e si dimostra un nemico del lavorare ed amico dell'ozio e della pigrizia

vol. VI Pag.569 - Da GAMBA a GAMBA (10 risultati)

che col pontefice sollecitasse la sua causa del divorzio, e vedendoci andare di male

. cicognani, 6-99: al moto del veicolo, dondolan le gambe della vecchia

. de'bardi, 1-19: la squadra del mezzo... vuole essere fornita

de marchi, i-253: il puledro del sultano faceva del suo meglio, ma

, i-253: il puledro del sultano faceva del suo meglio, ma non poteva vincerla

in una condizione favorevole; sentirsi sicuro del fatto proprio. magalotti, 24-62:

. così i signori sospendevano la legge del doversi tenere in sala. crusca [s

, fatti di migliori gambe, ragionaron del quando e dove far l'uccisione.

266: molti che non sono mai contenti del loro stato, mutano e rimutano.

destro / in su le gambe. commedia del desiderato fine, 14: certo questa

vol. VI Pag.570 - Da GAMBA a GAMBA (6 risultati)

gambe: limitare, evitare la fatica del cammino. rajberti, 2-87: in

il servizio, ora? nell'ovile del diavolo? -sidru, rognoso, non rompermi

. bacchetti, 10-52: sull'angolo del « cova »,... finché

: parvemi che le gambe mi fossero del tutto tolte. machiavelli, 278:

partito sinistro che tagliò loro le gambe del salire in cielo e dello ampliare. tassoni

vivi d'ora in ora, la notizia del male degli altri,...

vol. VI Pag.571 - Da GAMBA a GAMBASTORTA (16 risultati)

. proverbio che vale: per via del nutrimento si mantengon le forze.

-la roba (o la parte) del compagno fa enfiar le gambe: le

cieco, 10-100: sappi che la parte del compagno / fa enfiar le gambe

toscani, 141: la roba del compagno fa enfiar le gambe. -le

-le gambe delle donne sono le corna del diavolo: sono causa di tentazioni violente

gambe di quella donna sono le corna del diavolo. -le gambe hanno più

. -le gambe hanno più ingegno del cervello: in quanto, nella vita

le gambe dell'uomo hanno più ingegno del cervello. -come indovinello. qual è

xxi-n-446: si vedrà intorno questa statuaccia del mio corpo, queste spallaccie di atlante

senso specifico di 4 zampa, garretto del cavallo '(e, in genere,

della veterinaria (nei digesta artis mulomedicinae del iv o v sec. d. c

: si chinò per affibiare una stringa del gambale di cuoio rimasta slacciata. paolieri

egli si sarebbe attagliato entro una sagoma del bronzino. serra, iii-569: mi

deriv. da gamba1 (nel signif. del n. 5). gambalèsta

deriv. da gamba1 (nel signif. del n. 5). gambare

armato (v.); sul modello del gr. eùxv7] \ ii (

vol. VI Pag.572 - Da GAMBATA a GAMBERO (7 risultati)

o spire che forma una gomena nel fondo del mare, allorché è filata molto ed

, subeguale alla testa, più corto del tarso: tarso subeguale al dito medio:

subdepresso, più lungo della testa e del tarso: tarso eguale al dito medio:

due bastoncelli che, movendo i sassi del fondo, fanno uscire e raccolgono i

gambarelli più tosto azzurri e verdi che del colore che in queste bande si veggono

gamberéssa { gambaréssa), sf. femmina del gambero. a. cattaneo

della sera arrivarono... all'osteria del gambero rosso. pancrazi, 1-242:

vol. VI Pag.573 - Da GAMBERONE a GAMBETTO (20 risultati)

4. ant. astr. costellazione del cancro. mare amoroso, 166:

c'erano il dentista di famiglia, professor del frate,... e quell'

.. e quell'altro, il consulente del famoso gambero, sbaragliato dal dottor piva

che si formano ai lati dello stomaco del gambero, la cui polvere era un

. 9. locuz. -colore del gambero cotto: rosso vivo.

tutte grinzose anch'esse... color del gambero cotto. -fare, andare

col sole trovammo d'aver fatto il viaggio del gambero, ché una corrente ci trasportò

xlv-280: mi perdonate se il procedere del gambaro non mi piace per ora. mazzini

sindaco, assessore! fa il progresso del gambero! qualche giorno di questi lo

. zool. region. gambero del garda, caratterizzato dalla mancanza di

,... e coltello. sennuccio del bene, 27: fanno del corpo

sennuccio del bene, 27: fanno del corpo tutti gli andamenti / l'ultime parti

gambaxe secca, forse per l'aspetto del fungo. gambèsta, sf. ant.

che si dondolano, servono alla eloquenza del tomiello. nievo, 49: godevano

tremava in aria più vicino il rombo / del doppio. lesta, ché non è

sue gambette storte intorno alle ginocchia nude del ragazzino. 3. per estens.

dei passeri, che frequenta le vie del mare e de'fiumi, e particolarmente

carne è molto apprezzata tra gli uccelli del suo genere, perché ha un odore di

ix-1029: quel dolce bambino gambetta in del fieno, / colle braccia scoperto,

o canale della cresta. -dentatura del chiavistello della serratura. tramater [s

vol. VI Pag.574 - Da GAMBETTO a GAMBO (24 risultati)

, 238: quel poco di gambetto del fiore che entra nella pianta, è di

col nome di peduncolo, è parte del fiore ed appartiene alla infiorazione. 3

antiche armature destinata a proteggere le gambe del guerriero; schiniere. fatti di

-gambiera della barda: riparo delle gambe del cavallo formata di piastre di ferro snodate

orli delle gambiere e increspature al collo del piede. verga, i-181: l'

fiori rossi riuniti in grappolo all'apice del fusto. = dal colore del

del fusto. = dal colore del fusto. gambista, sm. (

gambo, sm. bot. parte del corpo delle piante erbacee che collega,

... come casca il fiore del papavero quando per troppa gravezza si piega

passandole di vaso. -peduncolo del frutto o del fiore; picciolo della

vaso. -peduncolo del frutto o del fiore; picciolo della foglia.

ferro. soderini, ii-171: il gambo del fiore [di giunco] è giallo

, e, congiungendosi verticalmente all'appiccatura del gambo, trasudino insensibilmente per taglio alcun

: si chiama gambo anche il picciuolo del frutto. capuana, 2-200: con

in altezza di dodici cubiti, nella sommitade del quale gambo il detto albore si spargeva

allora s'aperse il vecchio e voto gambo del salice in due parti. vettori,

.. e 'l gambo è come del susino e del mandorlo, o più.

'l gambo è come del susino e del mandorlo, o più. d. bartoli

principale carnosa e commestibile della foglia (del sedano, del cardo, della costa

commestibile della foglia (del sedano, del cardo, della costa, ecc.

costa, ecc.); torso del cavolo. crescenzi volgar., 6-22

sembrano gambi di sèdano. -stipite del fungo. pulci, 2-9: morgante

1-135: or tale era il lavoro del candelliere: egli era tutto d'oro tirato

forma],... è quella del bicchiere, ma col gambo e con

vol. VI Pag.575 - Da GAMBOCCIARE a GAMELLA (13 risultati)

piegato forcuto e dentato, il gambo del quale si ficca nella panca da piallar legnami

gambo della croce facevano. -parte del chiodo compresa fra la testa e la

più un gambo la prima lettera avesse del loro cognome, cosi sarebbono chiamati come

2-19: 'gambo', la parte inferiore del cerchietto dell'anello, quando questo ha un

vestito. 5. archetto metallico mobile del lucchetto che viene fissato o reso libero

toppa o serratura che è dentro la cassa del lucchetto, mediante l'uso di una

. segmento terminale non ricurvo dei denti del cardo. 7. parte centrale della

le ribalderie orrende, e brutte / del sesso femminil, questa io la stimo /

], 26-7: il gambicèllo suo [del me- landrio] si pesta col vin

2. parte dolce e gustosa del prosciutto, situata alla sommità di esso

. 3. agric. gambo del granoturco. = deriv. da gamba1

orientali, fu importato in varie parti del mondo, e in italia nel 1922

determinati turni, all'amministrazione della mensa del proprio reparto. 4. in senso

vol. VI Pag.576 - Da GAMELLINO a GAMMA (17 risultati)

dei francobolli, ho visto la gamella del pranzo. 5. locuz.

. c.; frequente nella lingua popolare del satyricon-, variante gamella, nel sec

e oggi il caffè durante la refezione del mattino. de amicis, i-180:

di chi viene col gamellino a pigliar del vino, e di chi se ne va

de marchi, ii-770: il caffè del gamellino è una dissipazione che mi concedo

con un gamellino a prendere gli avanzi del rancio. -portare il gamellino:

dalla quale ha inizio lo sviluppo del nuovo organismo pluricellulare; le cellule maschile

2. bot. fase finale dello sviluppo del gametofito femminile nelle angiosperme, consistente in

. ant. suono simile al belato del daino, usato come richiamo nella caccia.

= dallo spagn. gamitido 4 belato del daino ', deriv. da gamo

generalmente dalla lettera y, corruzione grafica del segno v, indicante le corna di

(cgs) « n dell'intensità del campo elettromagnetico non razionalizzato, e sta

. metall. ferro gamma: stato allotropico del ferro, esistente fra 910 e 1400

o fattore di sviluppo): pendenza del tratto rettilineo della curva di annerimento di

dei segni di chiave posti all'inizio, del sistema di linee (c, f

]... conosce tutta la gamma del blasfema ereticale, e sul tema obbligato

blasfema ereticale, e sul tema obbligato del nome santo di dio eseguisce un concerto

vol. VI Pag.577 - Da GAMMACISMO a GAMURRINO (14 risultati)

sf. plur. biol. proteine del plasma sanguigno, con azione immunitaria,

lat. scient. gammaridae, dal nome del genere gammarus, dal lat. class

* gammaro ', gambero. voce del dialetto napolitano che sovente tien molto dappresso

lat. scient. gammaroidea, dal nome del genere gammarus, dal lat.

cura radiologica che utilizza i raggi gamma del radium, ultrapenetranti; radiumterapia.

tre corde (chiamante secondo il nome del monaco guido aretino) 'gamma ut

ai nostri cerusici il riaprirle colla punta del gammaùtte. = da gammaut, per

, agg. bot. che è proprio del perigonio i cui costituenti sono concresciuti in

, -ónte (dalla desinenza -a>v -óvroq del part. pres. greco),

, indica un organismo in uno stadio del suo sviluppo. gamopètale, sf

= voce dotta, comp. del gr. yà \ io <; 4

sf. medie. deformità delle dita del piede, che consiste in un'ipertensione

sedici b. di razzese per panni del bene di verno e per cinque b.

... s'impegnò colla falda del gamurrino in un broncone che sporgeva da

vol. VI Pag.578 - Da GANA a GANCIO (12 risultati)

miserabile. chiabrera, 1-ii-430: sorga del re lo sdegno e caschi un grande

. (plur. -sce). parte del volto dell'uomo che comprende la mascella

347: posai la bella testa [del cavallo] sopra la mia spalla..

frantoio, n. 3. -elemento del freno che esercita lo sforzo frenante sull'

sforzo frenante sull'organo rotante; ceppo del freno. bernari, 5-176: aveva

una carrucola. -ciascuna delle due parti del cane che, nei fucili, trattengono

e dau'ufficio son dette le due parti del cane, fra le quali è fermata

vento; or qui ti conviene far del corpo sacco alla vivanda fina. hai

. -tirare il ganascino: nel gioco del biliardo, far battere la palla nell'

s'ammonti tutto in un luogo solo del rocchetto, e non si facciano garbugli.

nel terreno o si agganci alle traversine del binario esercitando un'azione frenante (e

cui interno può liberamente ruotare il gambo del gancio propriamente detto. -gancio di sospensione

vol. VI Pag.579 - Da GANDA a GANGA (13 risultati)

è fatto passare in essa. -gambo del lucchetto. g. bassani, 3-148

i raggi della ruota posteriore il gancio del lucchetto. -anello a molla al quale

nei pozzi, viene agganciato il manico del secchio. 3. edil. nelle

in modo che sia garantita la compattezza del conglomerato. -gancio di fissaggio: specie

testa bassa, ti possesso del 're '): assai probabil.

dottrine di gandhi (1869-1948), capo del nazionalismo indiano, che si fondava sulla

di carte, composto dai quattro semi del tresette e dai punti dei tarocchi.

repubblica sola può dare l'integrazione finale del pensiero, giacché la repubblica ne è

plur. -ghe). ornit. uccello del genere pterocles, simile al colombo,

note sono lo pterocles senegallus (o grandule del senegai o pernice del deserto),

(o grandule del senegai o pernice del deserto), che vive nell'africa

di giallo... lunghezza totale del maschio, da io a 12 pollici.

trova in spagna e portogallo, nell'africa del nord fino al sahara, nella russia

vol. VI Pag.580 - Da GANGAMO a GANGHERO (23 risultati)

. il pist. gàngola 'guancia del maiale '. gàngamo, sm

che è proprio, che è tipico del gange, fiume dell'india, o delle

fiume gange, che scorre al piè del monte ove egli nasce. bergantini,

leopardi, i-636: i popoli * del nord 'della penisola,...

. v.]: 'gangheggiare', dicesi del cavallo, quando per dolore è indotto

, i-215: la sua uscita stremità [del riparo per le bombarde] a guisa

, con ambo mani tirano l'argomento del ferro sì che troncano il capo dallo

dello strumento gangherato come è la testa del compasso, acciò che, alzando o

carena, 2-32: 'gangherella', quasi femmina del gangherelle, è una maglietta dello stesso

per poterla cucire al panno, in corrispondenza del gangherelle, il cui gancetto si introduce

foggia di magliettine. cucito ad alcune parti del vestito, specialmente da donna, serve

estens.: rapida svolta, improvvisa inversione del senso della marcia. allegri,

gangherello. -per estens.: l'insieme del gangherelle e della gangherella. carena

porte, e divelle de'gangari. del mazza, xxv: con grandissimo onore

di fabril lavoro / la maggior porta del mirabil tetto. / sovra gangheri d'

. aretino, 1-57: -i gangari del vostro discorso si incastrano con le femminelle

le sponde alle altre parti dell'ossatura del letto. leggi di toscana,

* agugliotto 'un ferro nella lunghezza del timone stesso che lo tiene in bilico

ancora, andando egli attorno dei gangheri del cielo, esso non vegga le cose dentro

da poi al detto piviale nel petto del papa. varchi, 18-2-84: increspata

quando percepisce d'un tratto l'emanazione del selvatico. -ant. modo di procedere

di procedere obliquo e laterale, caratteristico del granchio. note al malmantile, 2-76

svolta, brusca deviazione; improvvisa inversione del senso di marcia. b. davanzali

vol. VI Pag.581 - Da GANGHIRE a GANGLIO (25 risultati)

che uno esca o sia fatto uscir del dovere, o di pazienza, o di

. monti, iii-411: gli sbagli del terzo volume mi hanno messo fuori dei gangheri

moravia, i-115: la gioia ingenua del fidanzato quando vinceva, la mandava addirittura

(il cervello, tintelligenza). del bene, 1-40: or dicami che vale

velluti, 242: essendo per la mortalità del 1348 recate le xxi arti a xiv

eccedere la giusta misura. novella del grasso legnaiuolo, x-1000: matteo..

dire quello che sento, eziandio contro del nostro poeta; il quale dove esce

gangheretti o arpioncini giù basso alla coda del pennello. fagiuoli, 1-2-319: alla

. mi si son guasti i gangheretti del coperchio. -gangherino (v.)

; è tessuto da alcune popolazioni nomadi del caucaso. = da gandia,

madreperla di un gangillo le zampe pelose del mollusco che s'albergava, si raffigurava quasi

-cellula gangliare: particolare cellula nervosa del midollo spinale. -per estens.: ogni

più gangli nervosi, generalmente nella catena del simpatico. = voce dotta,

così dire ganglifórme, come le falde austrine del caucaso, l'habèsch dell'affrica.

base: centro nervoso posto alla base del cervello. -ganglio ciliare o oftalmico:

ganglio nervoso situato sulla faccia laterale del nervo ottico. - ganglio genicolato: ganglio

ganglio nervoso che si trova in corrispondenza del nervo facciale (è detto anche acquedotto

ganglio nervoso disposto trasversalmente sul lato mediale del nervo mandibolare, subito sotto il foro

costituito da un rigonfiamento della porzione sensitiva del trigemino. -ganglio sfenopalatino o di meckel

si trova sul corso dei rami terminali del nervo cocleare, nel canale spirale dell'orecchio

nervoso che si trova sulla branca vestibolare del nervo acustico, nel condotto uditivo interno

articolari (specialmente nelle guaine dei tendini del corpo, talvolta anche nel gomito o

si forma sui tendini in diverse parti del corpo, ma per lo più sul

che si sviluppa sui tendini delle zampe del cavallo o di altri animali. tramater

o meno grosso, circoscritto, indolente, del

vol. VI Pag.582 - Da GANGLIOMA a GANOIDI (29 risultati)

volta tre o quattro ad una sola gamba del cavallo. 3. figur.

ha una vita propria, un organismo del quale parigi non è se non un

annoda e accentra tutte le energie proletarie del rione. piovene, 5-211: il comunismo

. farmaco che agisce sui gangli periferici del sistema nervoso vegetativo simpatico o parasimpatico,

[tommaseo]: il primo loco [del male del verme] è fra

il primo loco [del male del verme] è fra le mascelle e fa

9-xiv: questa infermità avvien nel petto del cavallo presso al cuore e nelle cosce

. v.]: 'gonfiare gangola'dicesi del corrucciarsi e dell'impazientire.

di gangole (un membro, una parte del corpo). bencivenni \ crusca

, che si osserva nelle isole meridionali del pacifico e provoca la distruzione dei tessuti

parzialmente, delle cartilagini e delle ossa del naso e del palato. =

cartilagini e delle ossa del naso e del palato. = dallo spagn.

sì, è venuto subito quel ganimede del signor roberto, e si burla di me

assumendo completamente l'aria misteriosa e gonfia del vecchio ganimede che si crede sicuro del

del vecchio ganimede che si crede sicuro del fatto suo. bocchelli, 6-513:

che altro non ricercava che la salvezza del suo ganimede,... gli

1-287: fastidita a contemplar ti volgi / del biondo ganimede il volto e i moti

giusti, ii-370: ministravano alla tavola del conte dodici ganimedi. petruccelli della gattina

petruccelli della gattina, 84: si lamentò del cicalio della camera, del muover delle

si lamentò del cicalio della camera, del muover delle carte, del vento, del

camera, del muover delle carte, del vento, del ganimede che gli portava

del muover delle carte, del vento, del ganimede che gli portava la bibita.

. tccj \) [iii8rìq, nome del bellissimo giovinetto, figlio di tros,

di coppiere degli dei; per il significato del n. 2 si allude al

al mito secondo cui il dio si innamorò del fanciullo e ne fece il suo amante

amante. ganimède2. astron. nome del terzo e maggiore satellite di giove,

km, scoperto da galileo nel gennaio del 1610. = da ganimede, nome

1610. = da ganimede, nome del mitico coppiere degli dei. ganimedèo,

fr. ant. guenes, nome del personaggio che, nei poemi cavallereschi dei

vol. VI Pag.583 - Da GANOIDINA a GARA (5 risultati)

e brigantini e mandarli in questi rami del po, aricorda le ganzare è mior

senza voler più sapere né della moglie né del figlio. landolfi, 2-159: gurù

supersegno villoso e inusitato dell'ardire e del grave compito bellico, da far invidia

emanuélli, i-117: alla fine di aprile del 1945 osvaldo, che era stato un

altro impetuoso assale, / far che del nostro frale / armisi, e bella

vol. VI Pag.584 - Da GARA a GARA (10 risultati)

tentazioni. rovani, ii-780: la corruzione del costume, l'effeminatezza, i peccati

flutto infedel cozzando a nuoto, / del gorgo assalitor vinco le gare.

caccia / tu ritornasti nel giorno del sole, / fosti a sentir le graziose

/... / vinta alla gara del solco diritto. comisso, 14-136:

i-149: il giorno dell'aggiudicazione [del trasporto e della trebbiatura del grano]

aggiudicazione [del trasporto e della trebbiatura del grano] gli dette molti consigli finché

villani, 20-73: per questo subito calare del grano, ei fornai e chi facea

[i nobili], usavano a gara del lor potere. bianconi, xxiii-210:

. piovene, 7-153: i negozianti del faubourg saint-honoré hanno scelto un tema per

adoperarsi quanto più si può; fare del proprio meglio. f. baldelli,

vol. VI Pag.585 - Da GARABARIO a GARANTE (11 risultati)

perpetua- mente in gara con la cappa del camino di una vaporiera. loria,

e'loro fedeli si diedono alla signoria del comune di firenze, il quale comune

nella lingua comune si fa largo uso del termine fr. garage, che tuttavia non

: termine degli stampatori. carattere minore del garamone e maggiore del testino.

. carattere minore del garamone e maggiore del testino. = dimin. di

i principi 'garanti 'della sicurezza del danaro e del deposito. carducci, iii-16-59

garanti 'della sicurezza del danaro e del deposito. carducci, iii-16-59: importava

, si era loro proposto un dividendo del 60 per cento. ma uno di essi

volto angelico mi è garante della bontà del suo cuore. baldini, 7-118:

momento in cui anche l'uomo più prosaico del mondo... riesce a cogliere

.. riesce a cogliere « una nota del poema eterno », e quella sola

vol. VI Pag.586 - Da GARANTIRE a GARBARE (15 risultati)

. incubate e nate nei millenni originari del mondo. il perito lo poteva.

il debito contratto li garantivano sempre più del legittimo possesso della terra. -fare

gli ho detto di rispettare il sonno del guerriero, ché garantivo io il tuo biglietto

norme e dell'ordinamento costituzionale da parte del potere politico (governo e parlamento)

che si riferisce, che è proprio del garantismo o si rifà ad esso.

dalle cambiali. -titolo garantito: quelli del cui valore si rende garante lo stato

hanno i creditori di aggredire il patrimonio del debitore per soddisfarsi dei loro crediti in

per assicurare il rispetto, da parte del potere politico, dei diritti dei cittadini

penale per determinati reati senza l'autorizzazione del governo. -garanzie internazionali: i diversi

credito pubblico, originato dalla garanzia del banco..., debbano..

che dalle libere istitu zioni del regno si accorda alla libertà della coscienza e

accorda alla libertà della coscienza e del pensiero, l'italia potrebbe essere tranquilla e

tempo, di questo impegno da parte del venditore (e qualora la cosa venduta

o la sua sostituzione è a carico del venditore). 3. commerc.

prefissata quando il suo valore si riduca del 50%. 4. per estens.

vol. VI Pag.587 - Da GARBATAMENTE a GARBINO (12 risultati)

. dudleo, iv-4: per mezzo del terzo stromento precedente quadrato si può garbare

precedente quadrato si può garbare le coste del vascello da poppa a proda.

., 4 (65): parlò del pentimento di lodovico, e della sua

socrate] non pure lodava l'arte del ballo, ma credette doverla anche imparare,

garbata degli sfondi, nella calma vaporosa del lago c'era davvero come connaturata quella

e con il vostro buon giudicio ed arte del disegno, l'avete [la campana

si rimane al venditore. trattati dell'arte del vetro, io7: prendi la polvere

di garofali. 2. operazione del garbellare; setacciatura. breve dei consoli

al malmantile, 1-28: il reame del garbo,... è quello,

addosso l'altro contro il soffiare del garbino. pascoli, 27: pur voci

27: pur voci reca il soffio del garbino / con oziose e tremule risate.

che pace, / dopo la guerra del garbino! -figur. garzoni

vol. VI Pag.588 - Da GARBINO a GARBO (14 risultati)

; asprigno, secco (il sapore del vino). ca'da mosto

di frutto di tamarindo, che ha del garbo. 2. figur.

: con emilia, se non parlasse del genero, era tutto garbi, cerimonia e

ah », riprese: « siete del mestiere ». carducci, iii-14-21: anton

egli è uno de i men belli sonetti del nostro autore. comincia con istile e

garbo prosaico, e va quasi sempre del medesimo trotto. 4. grazia

. ant. sapore piacevole e gradito (del vino). b. davanzali,

v-2-694: la prua ha il garbo curvo del verone che mi toma senza rondini e

, quanto bisogna alla curvatura e garbo del fianco della galea. presupposto adunque questo,

che si trovono le vele e dal garbo del vassello. -legname di garbo:

. un magherò sorsettin dell'acqua sagra del fonte prodotto dal- l'ugna del cavallo

sagra del fonte prodotto dal- l'ugna del cavallo. brignole sale, 6-46: egli

se quello è molto dotto e pratico del mondo, questa è anch'essa una matrona

torchio ed essendo l'impressione fatta con del garbo, difficilissimamente puoi imitarsi. pea

vol. VI Pag.589 - Da GARBO a GAREGGIAMENTO (20 risultati)

, 4-200: in piedi, sul davanti del palchetto, aveva tolto con mal garbo

arte data, per mescolanza de la lana del garbo coi peli della lana grossa.

giovane di xv anni. glossario medievale del commercio, 132: le botteghe

o de garbo, proveniente dal reame del 4 garbo ': adattamento di algarve

ii-7: 0 di ciò fece il re del garbo gran festa » (cfr.

. note al malmantile: « il reame del garbo, citato dal boccaccio,.

greci, e di quindi per lo reame del garbo cavalcando », ecc.;

di dare una occhiata dietro al sipario del teatruccio; vi si ammon- tona un

354: pone per necessario il garbuglio del racconto e l'intrico. baretti, 6-245

florida o iasminoides (della cina e del giappone) e gardenia grandiflora (della

quantità... quell'umile soffitta del giovine. serao, i-14: non mancava

ogni sera, -garbuglio di venti o del mare: tempesta, bufera. al suo

sanctis, ii-15-494: i procedimenti arrischiati del ricasoli... e le cospirazioni

lat. scient. gardenia, dal nome del botanico scozzese a. garden (1728-1791

però di necessità tutti i gareggiamenti hanno del dilettevole,... per la

. c. dati, 89: del gareggiamento tra zeusi e lui [parrasio]

si dee o si può appellare gareggiamento del poeta... in trovare uno accidente

129: vedremo pure [nelle opere del tasso] l'imitazione, o migliorata

mischiata con varietà: sicché al diletto del riconoscimento de'leggiadri detti, si arroge

leggiadri detti, si arroge il diletto del gareggiamento. sagredo, 1-348: con

vol. VI Pag.590 - Da GAREGGIANTE a GAREGGIARE (9 risultati)

gara artistica o sportiva. p. del rosso, 1-3-19: ordinò che ogni cinque

, 9-101: il « còttabo » del sileno equilibrista... ricorda le

parte con gareggiante disposizione tutto il resto del regno. sagredo, i-348: s'

presidenziale, che nasce dalla doppia prerogativa del pontefice,... non può

giustizia... perfino strappò dal petto del prosatore aristotele un'immagine poetica ad esprimere

vergine... che serbava alle nozze del re d'izama- luco, o di

joda volentieri nelle altrui bocche le laudi del tuo emulo, e di chi può

che d'alcuna bontà non capevole, trae del continovo non pensati beni. torricelli,

della grecia che non minor lode riportarono del dire che dell'operare. carducci,

vol. VI Pag.591 - Da GAREGGIATORE a GARGAME (15 risultati)

del vanto dell'ingegno, che...

cantare, in quel contrasto la melodia del giovinetto riuscì, come di maschio, più

sforzo / gli si ruppe la vena del cuore. pancrazi, 2-21: la volpe

ii-146: gareggiavano a tuffarsi dal sedile del pattino. -di ammali: cercare di

: altra... è la moneta del vero, pic- ciola di numero,

usura, che quasi gareggia nella ricchezza del sapere che le intelligenze celesti. morando,

xiii), deriv. dall'incrocio del lat. mediev. warenna ('palude

, regione toscana nell'alta valle del serchio, in provincia di lucca.

saccenti, 1-2-214: all'invito del conte, quei garfagni / non

to scana nell'alta valle del serchio, famosa un tempo come

proprio della valle gargafìa (nel massiccio del citerone), anticamente consacrata a

abbandona, e le gargafie fonti, / del nemorense lago innamorata.

con esse uova lasciano il gargalùccio del pesce attaccato. = v.

65: si farà un gargame nel piano del palco dietro affa prima casa, il

non restarvi mai imbarazzata né pel gonfiamento del legno, né per i corpi estranei che

vol. VI Pag.592 - Da GARGAMELLO a GARGARIZZARE (12 risultati)

forma veneta dell'agg. gargànico 1 del gargano '(in puglia).

la garganella perché più facilmente si sbarazzasse del troppo vino bevuto. moravia, iii-392:

. che si riferisce, che è proprio del gargano, promontorio montuoso della puglia.

già si svellessero i più be'capelli del capo, ma si strappassero quelle gargantiglie

: la gargantuesca e bal- zacchiana carnalità del 4 solletico 'sobbolle e gorgoglia come

nome di gargantua, il gigante protagonista del celebre romanzo di f. rabelais (1494-1553

r 'si pronuncia col suono rauco del gargarizzare. -per estens. schiarirsi

crescenzi volgar., 5-10: i rami del fico hanno in loro tanta virtù d'

e la loro decozion vale alle posteme del gozzo e a quelle delle radici degli orecchi

, 1-622: gargarizzasi il succhio [del ciclamino] con acqua di piantagine per tutti

per tutti gl'impedimenti delle fauci e del gorgozzule. montigiano, 77:

: 'gargarismo', dicesi per l'atto stesso del gargarizzarsi. -per estens.

vol. VI Pag.593 - Da GARGARIZZATO a GARIBALDINO (13 risultati)

-scherz. spurgarsi, sputare. manifesti del futurismo, 51: tre cammelli..

latte gargarizzato all'ulcere della bocca e del gorgozzule. c. durante, 2-166:

quello s'adoprava in rendere / fuor del gargatto questi grati accenti: / vientene

le dita in una matassa di fibra grezza del migliore e più pregiato « gargiolo

/ garga e maestra, / costei del diavolo / può stare a destra.

caratterizzata da nanismo, da deformazione del viso che assume una forma di

. garguglia. = adattamento italiano del fr. gargouille (nel 1500),

iii-5xx: il locale, una gargotta del più basso ordine, mi sapeva di

particella della gargòzza dove risiede il senso del gusto. vallisneri, iii-301: non

cattedrale gotica. = adattamento italiano del fr. gargouille, ant. gargoule

fiume altre case rosse vedrebbe di là del fiume. che razza di garibaldata è

al giobertismo, e agli altri moti del risorgimento. marinetti, 2-i-306: la

, camminatore saldo, distraeva la stanchezza del figlio coi racconti della vita garibaldina.

vol. VI Pag.594 - Da GARIBALDISMO a GARITTO (17 risultati)

grecia contro i turchi nelle campagne militari del 1897 e del 1912, e quelli

turchi nelle campagne militari del 1897 e del 1912, e quelli che nel 1914

, in partic., alle brigate del partito comunista. ojetti, i-438:

3. dimin. garibétto. -legge del garibetto: promulgata nel 1547 a genova

dei due consigli già sancito nella costituzione del 1528. botta, 4-332: la

ischemo la legge « dal garibo o del garibetto », perché andrea doria, che

che emana un profumo simile a quello del garofano; garofanato. brasca

zucaro..., e sopra tuto del violeppo assai... e così del

del violeppo assai... e così del zenzebre siropato... simili ter

rovesciò addosso, dal camino alla garitta del portinaio, la casa a tre piani

, in caso di battaglia, gli uomini del sf. bot. ant

buon odor il nome li fu dato / del garofil ch'esala a l'aura pura

.. per sedili. -abitacolo del frenatore sui carri ferroviari. bocchelli

208: giù alla scogliera, le garitte del balneario accoglievano, dopo un lieto andirivieni

banche... sussurravano nel boccale del microfono i nomi e i numeri.

l'arbitrio dei feudatari e dei comuni del friuli; piena giurisdizione da parte di

un castello. constituzioni della patria del frittoli [rezasco], 92:

vol. VI Pag.595 - Da GARNETTARE a GAROFANO (16 risultati)

* macchina sfilacciatrice ', dal nome del suo inventore. garnettatóre, agg

= dau'ingl. garnett, dal nome del suo inventore. garnettatura, sf

; è utilizzato specialmente per l'estrazione del nichelio. = dal nome del

del nichelio. = dal nome del geologo francese j. garnier. garnistura

, 159: intorno a gli angoli del ripostiglio erano quattro figure di marsia,

da caroba 'carruba ', per sonorizzazione del l'iniziale.

fumo dolce e aromatico simile a quello del garofano, che matura verso la fine

detta più propriamente gariofillata o / del garofano prima discoperse / nell'orto dove tal

arrosto li gherofani alle novelle foglie del rogo ovvero a saponi, e la sua

e chiamasi garofanata, stuma ricca del gherofano 'et elli fu lo primo che

più picciole al pari nella parte più inferiore del picli con le metteno al dicto

: odore simile a quello del garofano, che profuma gli altri

, che dal profumo simile a quello del garofano, più si usa in medicina,

petali unguicolati, piani fuori della gola del gheròfano), sm. bot

dell'alloro ma più strette simili a quelle del persico con questo termine sono indicate talvolta specie

questo termine sono indicate talvolta specie o del salce, ma di più lungo picciuolo,

vol. VI Pag.596 - Da GAROFANO a GARRAZZANO (16 risultati)

utilizzato per contorni di aiuole. -garofano del cucir, fior di cuculo. -garofano

, minutamente intagliate, quasi come quelle del tanaceto: ma maggiori e più profondamente

o rosa: simboli, rispettivamente, del socialismo tradizionale rivoluzionario e del socialismo democratico

, del socialismo tradizionale rivoluzionario e del socialismo democratico moderato e riformista.

-per estens. simpatizzante o attivista del partito socialista. gramsci, 9-115

carena, 1-62: * pera', frutto del pero di forma caratteristica; ve n'

e galòfaru, che è anche il nome del fiore; corso garùffula di ventu '

)... son forse voci imitative del turbinare, dell'ammulinare, parte delle

ammulinare, parte delle quali si risentì del fiore (forse per la disposizione a risucchio

a poppa, usata per la pesca del garoupa (pesce dei percoidi).

. oriani, ii-289: sulle sponde del grande piata ogni 'estancia'diventa per lui

/ a caprera. = adattamento del portogh. -brasiliano garoupeira. garóppo (

era la più garosa e arrabbiata donna del mondo. boterò, 2-69: sono [

, si divertono, e la varietà del cibo appetisce. 2. che

. bartoli, 42-i-77: proprietà è questa del meschino spirito dell'invidia, della garosa

si fanno nelle giunture delle gambe [del cavallo] intorno a'piè nelle parti di

vol. VI Pag.597 - Da GARRESE a GARRIRE (22 risultati)

, sm. la parte più elevata del tronco dei quadrupedi domestici, specie negli

alcuni cavallerizzi, per esprimere la parte del corpo del cavallo detta dal crescenzio sommità

, per esprimere la parte del corpo del cavallo detta dal crescenzio sommità delle spalle

, 1-i-580: l'ammaestrava delle fazioni del cavallo e come dee esser corto di torso

villaggio colle bisacce piene, e il ragazzo del padrone seguitava a pungerlo nel garese.

tiro per l'attrito dei finimenti o del basto; guidalesco. garzoni, 1-464

« tenea de'piè »; cioè del peccatore, « ghermito il nerbo »,

: garetto... è il nerbo del principal muscolo della gamba. s.

: il secondo modo [della battaglia del demonio è] isnerva- tivo, che

questa infermità avviene sotto 'l capo del garretto [del cavallo] sotto 'l suo

sotto 'l capo del garretto [del cavallo] sotto 'l suo nervo maggiore.

dinanzi al caffè con un tratto vigoroso del polso che fece piegare sui garetti i

dell'intelletto, era primo in quelli del corpo: pugno di ferro, garetto

come dicono certuni, vedendo quel canucciaccio del mancini abbaiare ai garetti del niccolini.

quel canucciaccio del mancini abbaiare ai garetti del niccolini. -tagliare i garretti:

io sono molto ispaventato della garrevole voce del cane. = deriv. da garrire

, 234: li garimenti sonori e clamorosi del popolo curioso, che v'era concorso

che mi pareva di vedere il giorno del giudizio. a. verri, i-194:

con queste fole e favolette avea / del sommo giove il messaggier sagace / persuaso

passavanti, 63: venendo ciò a notizia del padre, garrinne alla figliuola e

e a la man garrendo indotta / del parrucchier; poiché t'avran la sera

signorine... garrivano agli urti del veicolo, e i giovani, che

vol. VI Pag.598 - Da GARRISSA a GARRULITÀ (13 risultati)

frenetico garrire di passeri veniva dall'ombra del pino turchiniccio. -per estens.

che garrivano allegre, doppiando la punta del molo. landolfi, 8-221: il

darmi tante busse che mi fiaccherà l'osso del collo. cellini, 2-4 (308

.. e a garrire la negligenza del mugnaio sbadato. -disapprovare, deplorare

[di rondini] liberò l'apertura del nido. e una saettante garrissa di

fan quando al passaggio / s'apparecchian del mare. d'annunzio, i-58: le

una bandiera, di una vela al soffio del vento. d'annunzio, iv-2-574:

da una manovella a vite intorno al collo del condannato, ne provoca la morte per

'che dapprima non valse la seggiola del massesi o la * garotta'spagnuola.

, sublimata da sole, indora la fronte del predestinato alla garrotta. -figur

lat. scient. garrulinae, dal nome del genere garrùlus, dal lat. class

2-141: qui nota l'autore la garrulità del populo fiorentino. boterò, 323:

riguarda più la speditezza e la instancabilità del parlare. nievo, 96: volubile come

vol. VI Pag.599 - Da GARRULO a GARZA (14 risultati)

offesi dèi sì l'ira mosse / tesser del vero garuli e loquaci, / che

i... i perch'accusar del fatto il ver non vole, / avviluppa

a selvaggio antico moro / sull'imbrunir del dì garrulo stormo / di frascheggianti passere

occhio. carducci, 13: peregrino del ciel, garrulo a volo / tu fuggi

un prato,... a far del bene altrove. savinio, 2-26:

/ tutto cupo / con in fondo / del dirupo / una garrula / osteria /

, i-299: quando sparve l'ora / del garrulo trastullo, / lunatico fanciullo /

iv-70: allora, alla garrula contentezza del principio, allo scoppio di allegria,

carulium * gheriglio ', adattamento del gr. xdpuov 'noce '.

rovani si perdeva volentieri fra le quinte del teatro alla scala,...

baroncino lattante, cullato dal moto dolce del legno, dormiva in mezzo a una nube

tanto silenziosamente che s'udiva bene il fruscio del po. 2. medie.

copriva la ferita, guardò la cannuccia del drenaggio: « lei fra una settimana se

della cucina, con l'azzurra garza del lume a gas accesa sopra le teste.

vol. VI Pag.600 - Da GARZA a GARZONCELLO (15 risultati)

panciatichi, 93: fosse però stato piacer del cielo, che mai udito non avessi

1251): una volta scartata l'ipotesi del lat. ardea 'airone ',

, sf. veter. ant. mascella del cavallo. garzoni, 1-628:

cimatura, diretta a districare le fibre del tessuto in modo che esso si presenti

: 'garzatura', operazione ed effetto del garzare. = deriv. da

, 2: che per lo gran dolzor del tempo gaio / sotto le ombre danzan

tagliatelli o col risotto venian sempre gli anitrini del laghetto del canavese,...

risotto venian sempre gli anitrini del laghetto del canavese,... le accegge e

i garzetti dei guazzi della bormida e del panaro. = dimin. di

garzo, sm. bot. capolino del cardo dei la naioli con

a cui sono fissate le punte spinose del cardo dei lanaioli usato per la garzatura

... intese pure d'alcune vecchie del instrumento smisurato del marito. campofregoso,

pure d'alcune vecchie del instrumento smisurato del marito. campofregoso, 6-20: o semplice

o quella garzonetta di dodici anni, figliuola del principe della sinagoga, resuscitati sono tutti

un garzoncello di giudizio, per mezzo del quale io possa farvi sapere quello che

vol. VI Pag.601 - Da GARZONE a GARZONEGGIARE (19 risultati)

dava le spalle, / al primo sasso del garzon ebreo. -neonato, infante

verdi e teneri e non ànno gustato del diletto del mondo né del mangiare né

teneri e non ànno gustato del diletto del mondo né del mangiare né del ber

non ànno gustato del diletto del mondo né del mangiare né del ber né d'andare

diletto del mondo né del mangiare né del ber né d'andare né di venire.

essendo loro dagli angeli annunziato il nascimento del garzone, andando in quella parte,

èi morto, i gran boccuni se fo del tuo guadagnato. cavalca, 19-264:

d'un poveruomo, acciocché imparasse l'arte del sarto. vasari, i-518:

quasi avesse il giudizio, quando il garzone del maniscalco veniva a cambiare i ferri rossi

,... mulattiere, compagno del bargello, in galea per forza,

12 (214): uscivano sul far del giorno, dalle botteghe de'fornai i

persona aveva guadagnato due garzoni della cucina del duca. di giacomo, i-482:

uno dei garzoni ignaro tolse l'inguistara del vino acconciato con la cantarella; e

strisciavano i piedi scalzi sulla durezza fresca del suolo, spazzando con scope di frasche

novellino, 48 (80): leggesi del re currado, padre di curradino,

fosse ancor garzona e non mostrava accorgersi del fatto, il domine non ardiva scoprirle

a lei, pigiati fra i garzonacci del garibaldi, dimenticavamo perfino l'ingegner bagatto

non dico che il consiglio sia occhio del futuro, perché voi notiate cotal sentenzia,

'è documentato già negli statuti veneziani del 1255. garzoneggiare, intr.

vol. VI Pag.602 - Da GARZONETTO a GAS (19 risultati)

quella esuberanza di vita, che è propria del genio adolescente e delle nazioni che garzoneggiano

214): uscivano, sul far del giorno, dalle botteghe de'fornai i

(213): uscivano sul far del giorno dalle botteghe de'fornai i garzonetti.

. parte centrale, tenera, del cavolo, della lattuga, ecc.;

. carena, i-446: codeste foglie [del cavolo] sono di colore verde cupo

4 cuore 'e anche 4 cuore del legno '; l'area di diffusione fa

-gas di distillazione: ottenuto dalla distillazione del carbon fossile. -gas di legno:

: ottenuto distillando il legno, sottoprodotto del carbone vegetale; è ricco di anidride

miscela dei prodotti volatili provenienti dalla distillazione del carbon fossile e dalla gassificazione del coke

distillazione del carbon fossile e dalla gassificazione del coke. -gas liquido o liquefatto:

ii-363: il raffreddamento della parte superficiale del globo dovette essere irregolare, tumultuoso e

quello di fluidità, la massa interna del globo conservò ancora lungamente il suo calore

terreno probabilmente dovette avvenire per la forza del gaz sotterraneo, radunato lì dentro in qualche

: 4 gas esilarante 'o 4 del paradiso '. esercita un'azione anestetica

oggetti; perché venendo sotto la sferza del sole a svilupparsi i principii eterogenei da

ricchi fuochi fatui / con il povero gas del mio fetore. manifesti del futurismo,

povero gas del mio fetore. manifesti del futurismo, 97: mira in altezza,

fiamma, rinculo automatico, slancio personalissimo del proiettile, urto, sconquasso, odore di

attraverso una rete di tubature al luogo del consumo domestico o industriale (oggi è

vol. VI Pag.603 - Da GASARE a GASDINAMICA (45 risultati)

, 2-245: a quel punto il gas del fanale vicino, tocco dal lume dell'

clamori salivano e scendevano ventando sulle fiammelle del gas simili a grandi farfalle dall'ali

sala si avvertiva, misto all'odore del gas, un gradevole profumo di dolci fritti

gli edilìzi della piazza nuotare nella luce del gasse. imbriani, 2-204: le

il gas. serao, i-975: parlavano del grande divertimento estivo serotino ed economico,

ed egli accese il gasse. il rumore del gasse, prendendo fuoco, lo fece

gas: quelle ottenute con l'impiego del gas illuminante. porro lambertenghi, conc

d'illuminazione a gaz mediante la distillazione del carbon fossile. cattaneo, iii-4-29: alla

il potere calorifico è dato dalla combustione del gas illuminante. deledda, iv-396

. cicognani, 3-240: la sala del pronto soccorso spalancata: il lettuccio pronto

. -tubatura, tubo, condotto del gas: conduttura metallica, per lo

carducci, iii-26-303: uno scrittore dell'amico del popolo usava, come convalescente, una

era chiaro. egli tentava i condotti del gaz. si volevano rompere: si voleva

fa, a londra, le tubature del gaz, acciambellate nella melma e nella tenebra

1-26: rompevano i muri e i viali del giardino per i tubi dell'acqua,

giardino per i tubi dell'acqua, del gas. -becco del gas:

acqua, del gas. -becco del gas: dispositivo nel quale avviene la

: dispositivo nel quale avviene la combustione del gas che dalla tubatura arriva nella lampada

tavoleggiante acccese sul nostro capo il becco del gas, vidi la bocca del mio

becco del gas, vidi la bocca del mio compagno simile alla bocca dei mutoli

alla tavola, sotto il giallo becco del gas, per bocca loro, con

le ventate dei fiati caldi, il fiotto del becco a gas acetilene. -contatore

becco a gas acetilene. -contatore del gas: apparecchio che, collocato presso

inventarono i contatori per misurare la quantità del gaz consumato. palazzeschi, i-809:

arzigogolò e bofonchiò un pezzo chino sul contatore del gas. -società, compagnia

gas. -società, compagnia del gas: quella che detiene la proprietà

guillard intorno alla unione delle due società del gas, in via privata però,

. -officina (o fabbrica) del gas (anche solo gas):

carena, i-495: 4 fabbrica del gas ', è un ampio edilìzio

tra i presenti... il direttore del gas e molti altri. g.

, si aspettava ai cancelli dell'officina del gas la distribuzione del coke.

cancelli dell'officina del gas la distribuzione del coke. -fuga di gas:

conseguentemente una maggiore o minore velocità del veicolo). d'annunzio, iv-2-1047

che. all'improvviso è scattata la manetta del pieno gas. l'apparecchio s'è

subito - trentuno nelle camere a gas del comune. g. bassani, 1-103

, 1-103: quando, nell'agosto del 1945, geo josz ricomparve a ferrara

i tedeschi avevano deportato fin dall'autunno del '43, e che i più consideravano non

6. figur. effervescenza della fantasia, del pensiero, del discorso. c

effervescenza della fantasia, del pensiero, del discorso. c. vannetti, xix-4-761

noi, se si potesse fare questo gaz del cervello! giusti, 2-135: o

ma acquistò il senso moderno nella seconda metà del '700 con gli studi di j.

vela faceva da bordo all'estremità superiore del tagliamare. d'alberti [s

nel quale si termina l'estremità superiore del tagliamare, ne'bastimenti che non hanno

nel quale si termina l'estremità superiore del tagliamare in alcuni legni da navigare.

utile a rilevare le quantità più piccole del gas ossigeno miste con altri fluidi aeriformi

vol. VI Pag.604 - Da GASDOTTO a GASSIFICAZIONE (32 risultati)

voce dotta, lat. gasydane, variante del codice lau- renziano plut. lxxxii,

la forma gesidane, cfr. la variante del codice leidense n vii gessinade.

nel mondo germanico, consigliere e coadiutore del sovrano (e in seguito anche

regi, tra le cariche di qualunque sorte del regno longobardico, il nome d'un

generale, spartivasi poi la parte particolare del re. il quale non solamente ne manteneva

i 'gasindi 'erano consiglieri e coadiutori del re. = dal lat. mediev

-i). operaio addetto alla produzione del gas illuminante, all'installazione e alla

e alla manutenzione della rete di distribuzione del gas, all'accensione dei fanali stradali

panzini, iv-288: 'gasista', l'accenditore del gas, e anche l'operaio degli

di un gassogeno e provvede al riscaldamento del forno ad esso collegato. gaso (

. -in senso generico: officina del gas. d'alberti [s

invenzione con cui si misura la quantità del gas. carena, 2-334:

il gas illuminante. principali parti del gasometro sono il serbatoio, lo stilo

per la fame / di tutti gli affamati del mondo. crusca [s.

cecchi, 5-451: la cupola del gazometro si spacca come un guscio

spe ciale riferimento alla furacità del gatto). -far gaspero:

se la cima è fissata al resto del cavo con un'impiombatura, si chiama *

marinai, per trascinare i cannoni fuori del pontone, o sopra esso. =

caput 'capo ', attraverso l'esito del dialetto genovese). gassaiòlo

, sm. lavoratore addetto alla produzione del gas illuminante. tommaseo [s.

gassaiolo ', colui che lavora alla fabbricazione del gas illuminante. gassare (gasare

stor. chi seguiva le dottrine del filosofo e matematico francese petrus gassendi

, in fisica, la teoria del « vuoto » a quella del « pieno

del « vuoto » a quella del « pieno » e, in gnoseo

gasserectomìa, sf. chir. estirpazione del ganglio di gasser, praticato per

guarire le ne vralgie ribelli del trigemino. = voce dotta,

cavi con cui si trascinano i cannoni fuori del puntone o sopra di esso

sahara, si estende nella direzione prevalente del vento, fra l'uno e

operaia italiana, che la « gazzetta del popolo »... vorrebbe vedere.

gazificazione dello smalto per la violenta energia del fuoco fece nascere un vuoto che occupava

un vuoto che occupava più della metà del matraccio. tramater [s. v

* gasificazione ', stato di combinazione del calorico con qualche corpo, a tal grado

vol. VI Pag.605 - Da GASSOCHIMICAEGASSOCHIMIA a GASTRICO (16 risultati)

, comp. da gas e dal tema del gr. ytyvoixat * genero '

), agg. che è proprio del gas; che si trova nello stato fisico

; che si trova nello stato fisico del gas; aeriforme. bossi,

per il rigonfiamento che presenta nella base del perigonio dei fiori). lore

; hanno il capo distinto dal resto del corpo con occhi peduncolati e tentacoli retrattili

gast [e] rosteideo, dal nome del tramater [s. v.]:

. scient. gasterostomidae, dal nome del genere gasterostomum. gasterotomìa, v

inferiori. -cavità gastrale: cavità centrale del celenteron, da cui hanno origine i

gastrèo, sm. ornit. parte ventrale del corpo degli uccelli. =

specie di atrofia purulenta o di ftisi del ventre. de marchi, i-io7:

situate nella mucosa, e le ghiandole del fondo e del corpo secernono acido cloridrico

, e le ghiandole del fondo e del corpo secernono acido cloridrico ed enzimi,

vena porta è radicata nelle parte concava del fegato, e produce le seguenti propaggini.

pneumogastrici e discendono sopra le due facce del ventricolo. gramsci, 133: il

credenza spasmodicamente ghiotta, alle mense regali del quirinale. piovene, 6-288: scher =

. gastone1. deggiante o ovale, del diametro di uno o due

vol. VI Pag.606 - Da GASTRIGHINO a GASTROENTERITE (23 risultati)

viene secreto dalle cellule parietali delle ghiandole del fondo e acidifica gli alimenti sterilizzandoli e

e. gadda, 2-130: il tratto del gàstrico che già era stato resecato dal

yaoxpót; * ventre 'e dal tema del lat. legère 'raccogliere '.

nelli castri, cioè campi e osti del ventre, tutte le cose attuffa ».

di alcoolici o di tabacco, a malattie del ricambio, è accompagnata da forte inappetenza

v.]: 'gastrite', infiammazione del ventricolo, i cui caratteri più essenziali

, le quali, dietro l'uscio del luogo per cui progrediscon le scienze,

le due, con un visino più moscadello del solito. = voce dotta,

. 2. medie. ernia del ventricolo. tramater [s. v

. scient. gastrochaenidae, dal nome del genere gastrochaena, comp. dal gr.

) che s'inseriscono all'estremità inferiore del femore e alla parte posteriore del calcagno

inferiore del femore e alla parte posteriore del calcagno. l. bellini,

, sorta di muscolo appartenente al tarso del piede. tramater [s. v

dello stinco, l'altro esterno dalla parte del peroneo, i quali formano insieme la

vene gastro- epiploiche e della vena destra del colon e che termina nella vena mesenterica

processo infiammatorio a carico dello stomaco e del colon. tramater [s.

.]: * gastrocolite ', infiammazione del ventricolo e delle intestina grasse. è

fra lo stomaco e il primo tratto del digiuno. = voce dotta,

dei due terzi inferiori dello stomaco e del tratto iniziale del duodeno, seguita da una

inferiori dello stomaco e del tratto iniziale del duodeno, seguita da una gastrodigiunostomìa.

un cuore inconsolabile versati nel vasto seno del pubblico, m'hanno sempre fatto il

v.]: 'gastroenterite', infiammazione del ventricolo e delle intestina tenui. cardarelli

certi giornali stranieri, diffondendo la notizia del colera in italia, avessero approfittato di

vol. VI Pag.607 - Da GASTROENTEROANASTOMOSI a GASTRONOMO (31 risultati)

gastroenterite per mandare a monte i festeggiamenti del nostro cinquantenario. = voce dotta

dello stomaco, dell'intestino tenue e del colon. tramater [s. v

v.]: 'gastroenterocolite', infiammazione del ventricolo e dell'intestino tenue. =

della chirurgia che si occupa della patologia del tubo digerente e delle ghiandole annesse (

: più proprio, mutata la fase del processo; un altro ancora, assai

danni della occlusione o della stenosi del tratto pilorico. panzini, iv-288

. infiammazione simultanea dell'apparato digerente e del fegato. tramater [s. v

. v.]: 'gastroepatite', infiammazione del ventricolo e del fegato. =

: 'gastroepatite', infiammazione del ventricolo e del fegato. = voce dotta, comp

vena porta è radicata nella parte concava del fegato e produce le seguenti propaggini:

linfatici situati nell'intervallo delle due lamine del grande epiploo, verso la maggior curvatura

grande epiploo, verso la maggior curvatura del ventricolo. * nervi gastroepiploici ', distinti

. v.]: 'gastroepiploìte', infiammazione del ventricolo e dell'epiploo. =

[e] rophilidae, dal nome del genere gast [e] rophilus.

cui sintomi sono gonfiezza e tensione del ventre, coliche, borborigmi, peti,

. (plur. -i). adoratore del ventre. -al figur.: persona

tamburelli delle baccanti nude e danzanti del carpeaux, lì accanto, suonavano frenetica

. gastrolatrìa, sf. culto del ventre. - al figur.:

gastròlito, sm. concrezione calcarea del proventricolo masticatore dei crostacei gasteropodi che

durante la muta a favore della calcificazione del nuovo tegumento. = voce

sf. divinazione compiuta con l'esame del ventre di persone o di animali,

.]: 'gastromici ', nome del terzo ordine della famiglia de'funghi nel

: * gastronomia ', arte del condire e imbandir le vivande, e

condire e imbandir le vivande, e del gustarle. settembrini, 1-49: qualche magistrato

1800), titolo di un poema del benchoux sull'arte del mangiare bene.

di un poema del benchoux sull'arte del mangiare bene. gastronòmico, agg.

4-90: con questa, altra risorsa del luogo è quella, gastronomica, delle lumache

abbia illustrato milano, la bottega gastronomica del maestri. sbarbaro, 7-35: sosto

, i-434: la 'guida gastronomica 'del touring dà la ricetta, coi versi

peggiorasse, e come l'onesto epicureismo del capo si stendesse per tutte le membra

, e spesso per opera e connivenza del generale gastronomo e dei suoi successori.

vol. VI Pag.608 - Da GASTROPACA a GATTA (18 risultati)

lasiocampidi; sono di proporzioni più grandi del normale, con le quattro ali,

', che si riferisce al dolore del ventricolo. = deriv. da

antichi facevano la unione delle ferite del ventre con la cucitura ch'i greci chia

riunire le ferite penetrate nella capacità del basso ventre, dopo aver disciolto nel volvolo

v.]: 'gastrorragia *, emorragia del ventre. = voce dotta,

che lascia allo scoperto i visceri del feto. = voce dotta,

d'alibert. comprende tutte le malattie del ventricolo. = voce dotta,

succo (v.) e dal tema del gr. (béco 4 scorro '.

]: * gastroscopia ', esame del ventricolo. = voce dotta, lat.

fecondato dei metazoi, per divulsione del piloro, ecc. -in senso generico:

, considerati da alcuni come una classe del tipo degli scolecidi; hanno il corpo

metodo d'indagine peril calcolo della capacità e del tono delle pareti dello stomaco; si

leonardi, lxvi-2-308: secondo la grandezza del gattò che volete fare, prendete tanto

dial. catta), sf. femmina del gatto domestico (ma nei testi antichi

13-i-894: o gatte, / lucerne del mio studio, o gatte amate, /

vento / empie i tegoli e 'l ciel del suo lamento. nomi, 1-16:

: la gatta pisola accovacciata sulla predella del focolare, ed anche il fuoco,

158: sai come fa costui del male che elli fa? fa come fa

vol. VI Pag.609 - Da GATTA a GATTA (9 risultati)

a sdraiarsi su imo dei tanti divani del salone; e lei, da vera gatta

. communemente si dimandano per la trascuragine del giudicio e per la poca memoria.

manco / fin d'un solo bicchier del mio vin bianco. -gatta di piombo

'fare a gatta cieca 'dicesi del fare un tal giuoco fanciullesco.

periscono. -rigonfiamento intorno al nodello del cavallo, causato dairinfiammazione delle capsule

la sua luce, a guisa dell'occhio del gatto: i moderni la chiamano *

ogni servizio che potete a le cose del signor giuliano, ma non pigliate gatta a

carlo di luzzinborgo, re de'romani, del l'onore della milizia ornato

straniera alla casa e che abbia sempre del selvatico. -fare andare le gatte

vol. VI Pag.610 - Da GATTA a GATTAFURA (8 risultati)

ingannare (con riferimento alla novella 199® del sacchetti, in cui bozzolo mugnaio inganna

pescare colla gatta ', si dice del lasciarsi agevolmente dare a credere ogni vanità

-non dare gratuitamente o in prestito nemmenocasa del diavolo, quando non sono presenti i genitori

è un vizio non simile alla ferocità del leone, anzi all'adulazione della

gli occhi cilesti. -mossa tipica del gioco dei dadi. pulci, 18-122

nome volgare di una specie di pianta del genere nepeta, che nasce fra le

gergale, mediante 'buio ', del vocabolo 'gattaiola'. moravia, iii-390:

di ritorno quasi sempre nelle prime ore del mattino, mi piaceva gironzolare, prima

vol. VI Pag.611 - Da GATTAIA a GATTESCAMENTE (16 risultati)

= per l'etimo cfr. la congettura del tramater [s. v.]:

mio gatto, quando di su gli alari del fuoco sente la voce del gattaio per

gli alari del fuoco sente la voce del gattaio per la strada. tocci, 1-121

si vide circondata da tutti i gatti del paese... egli gradì l'

2. per estens. apertura nella cateratta del mulino. targioni tozzetti, 3-3

per la gattaiola. -spiraglio inferiore del mantice. carena, 1-179: 'spiraglio'

. baldini, 13-82: i giuramenti del povero giacomino erano fondati, si vede

e sui giuramenti di quelle due gattemorte del fratello e della cugina. 2

gatteggiaménto, sm. comportamento caratteristico del gatto. 2. luminosità più

luminosi simili a quelli emessi dall'occhio del gatto; screziato. spallanzani,

spallanzani, 4-ii-260: il feldspato del monte s. gottardo...,

di luce come ne fa l'occhio del gatto. codesta proprietà de'corpi viene

termine de'naturalisti, tolto dall'occhio del gatto ed applicato alle pietre, e vale

collo splendore e colori variabili degli occhi del gatto, secondo che sono diversamente colorati

montigiano, 43: la buccia del gattero è buona alla gotta sciatica ed

avv. nel modo che è proprio del gatto; felinamente. f.

vol. VI Pag.612 - Da GATTESCO a GATTO (19 risultati)

. -chi). che è proprio del gatto, che appartiene al gatto; felino

, che ricorda caratteristiche e atteggiamenti propri del gatto. stigliani, ii-267: quando

gli occhi senza incontrarli negli sguardi gatteschi del sollecitatore. dossi, 587: avea

l'isonzo. 2. il legname del pioppo bianco. palladio volgar.,

ministri a consiglio è di gattice bianco, del più umile e francescano gattice bianco.

gattice: quella fatta con le fronde del pioppo bianco. pascoli, i-173:

, comp. da gatto1 e dal tema del lat. caedére 'uccidere '.

, comp. da gatto1 e dal tema del lat. caedére * uccidere '

plur. m. -ci). proprio del gatto, gattesco. f

, iv-288: 'gattinara v vino del piemonte. nella categoria dei vini di lusso

di più. = dal nome del comune di gattinara, centro vinicolo e

. 2. simile a quello del gatto (il pelo). viani

la forma simile a quella della coda del gatto. gattizzante, agg. gatteggiante

ha avuto probabilmente origine da una sottospecie del gatto selvatico addomesticata dagli egizi e che

si prescinde per lo più dalla differenza del sesso). bibbia volgar.,

artiglio. mattioli, 764: il cervello del gatto, mangiato che si sia,

animale che sempre in sé rattiene alquanto del salvatico, né già mai affatto s'addomestica

lontra fa presta e secura. g. del papa, 560: alcuni animali chiamati

qui [in sardegna] più piccoli del normale... compaiono la volpe ed

vol. VI Pag.613 - Da GATTO a GATTO (27 risultati)

del nostrale ed ha più lungo pelo e più

: 'gatto d'angola ', varietà del gatto domestico, nella quale è più

il pelo. e ritiene il nome del suddetto paese di affrica, di cui è

stivali a tromba eran proprio gli staffieri del re nella storia del gatto stivalato e

eran proprio gli staffieri del re nella storia del gatto stivalato e del marchese di carabà

re nella storia del gatto stivalato e del marchese di carabà. manzini, 12-54:

bavero di gatto. -portellina, passaggio del gatto: gattaiola. beltramelli, i-29

9-101: son qui davanti alla portellina del gatto. -per simil.

i monti, lasciando da parte le difficoltà del cammino, non eran sicuri: già

padule: animale fantastico. detto del gatto lupesco, xxxv-n-292: sì vi vidi

. gattopardo. -gatto zibetto, gatto del zibetto: v. gattozibetto. 3

non gli sia usurpato un minimo che del suo. guadagnoli, 1-i-39: questo

soffio dei polmoni, / colla comune abilità del gatto. /... /

, / e porti in sedia in mezzo del cammino. michelangelo, i-4: i'

: poi agguanta con le mani l'orlo del finestrino; ed è rapido, è

* frugare 'può essere al fatto del coito molto bene allusivo) e che

persona in cui si uniscono l'astuzia del gatto e la ferocia del lupo (ed

l'astuzia del gatto e la ferocia del lupo (ed è la denominazione che

denominazione che volle attribuirsi l'ignoto autore del detto del gatto lupesco).

volle attribuirsi l'ignoto autore del detto del gatto lupesco). detto del

del gatto lupesco). detto del gatto lupesco, xxxv-n-288: quel ch'io

', stesso che musica indiavolata o del diavolo, cioè cattivissima musica. pananti

e sopra rulli o carrucole che per forza del cacciar delli omini sotto stando, a

già avevano condotto i gatti all'orlo del fosso e vi aggiunsero muscoli fatti di grosse

fregare e pulire alcun poco la parte del bastimento non ramato, che è sott'acqua

'gatto', chiamasi volgarmente quel primo fiore del noce, del pioppo, ecc.,

volgarmente quel primo fiore del noce, del pioppo, ecc., che da'botanici

vol. VI Pag.614 - Da GATTO a GATTO (16 risultati)

benigna da inoculazione. 12. salto del gatto: esercizio atletico che imita la

: esercizio atletico che imita la caduta del gatto. garzoni, 1-454: fra

un passo la muraglia; il salto del gatto. 13. gatto a

vederci gocciolo i due giovani venivano via del pari dietro la mandra. -andare

le castagne dal fuoco con la zampa del gatto: cfr. castagna, n.

mentre moglie e marito stavano al repentaglio del sì e del no, non era mica

marito stavano al repentaglio del sì e del no, non era mica bruciata solamente

adesso, e dire che amore abbia del fanciullo e dello scioperato, facendo andare

parole, perché io intendessi il subietto del discorso... epperò con gli

. -fare la zampa del gatto: graffiare. -anche al figur

maddalena, capì che egli faceva la zampa del gatto, ma riconobbe insieme con indicibile

i gatti. -mangiare il cervello del gatto: impazzire. crusca [s

tu abbi spacciati e'gatti tuoi, del quale spaccio ho avuta grande allegrezza.

il lutto. -tremare come sorci alvavvicinarsi del gatto: sentirsi dominati da un grande

cominciano a tremare come sorci all'awicinarsi del gatto. -trovarsi, vedersi come

vedersi come il topo tra le zampe del gatto: essere in balia di una persona

vol. VI Pag.615 - Da GATTO a GATTONE (13 risultati)

sono bigi, e tra i frequentatori del caffè rosati è difficile distinguere un agente

leccano, domani graffiano. -in assenza del gatto i topi ballano: i dipendenti

congetturata un'origine africana. la formazione del n. 14, gatto delle nevi,

la coffa delle galere. -buco del gatto: stretto passaggio aperto nella piattaforma

. carena, 2-359: 'buco del gatto', nome che si dà allo

. guglielmotti, 279: * buco del gatto ', quel passaggio che dalle

gambe rovesce, si dice pur buco del codardo, ma soltanto parlando di gente inesperta

di marina, 293: * buco del gatto ', apertura praticata nella piattaforma

pennone. chi proviene però dalle sartie del tronco maggiore vi accede generalmente passando dall'

: il passare per il « buco del gatto 'denota poca abilità.

cardarelli, 6-126: è il gatto del mio cortile, un vecchio gatto forastico

le movenze e le smorfie che rammentano quelle del gatto... il * gatto

metteva addosso i tremiti e la potenza del felino. emanuelli, i-209: s'

vol. VI Pag.616 - Da GATTONI a GAUDENTE (19 risultati)

hanno aperto gli occhi: col passar del tempo anche gli individui più rozzi e

gatuli, c'hanno la forma del pepe lungo. = etimo incerto

dalla 2a persona dell'imper. pres. del latino gaudère * godere '.

. = prima pers. plur. del congiuntivo ottativo pres. di gaudère *

andavano gaudenti ed allegri dinanzi dal cospetto del concilio, però che degni erano trovati

[le case] sul ciglione tortuoso del monte a godersi il sole...

pendolo, che rappresenta il gaudente faccione del sole. 2. che è

le tornano a memoria / per quel del cosso, scirro, ernia e gattone,

nascondesse i gattoni? = incrocio del venez. ant. gatta * gota '

[il lince] ha tutte le fattezze del gatto, onde anche gattopardo vien denominato

feroce, falsamente creduto generato dall'accoppiamento del leopardo con una gatta, o d'un

. cattaneo, i-286: a piè del bambino era un gattuccio,...

2. ittiol. specie di pesci cartilaginei del gruppo selaci, ordine euselaci, famiglia

sola. della fanciulla e del gattopardo nelle sue linee, nelle sue

, sm. ittiol. specie di pesci del genere blennide, che nei dialetti italiani

gattozibétto { gatto zibètto, gatto del zibètto), sm. zool.

. redi, 16-iii-291: un gatto del zibetto, che iena odorifera fu chiamato.

, 10 stesso che 'gatto del zibetto '. dicesi volgarmente a quel

che alcuni autori hanno presa in iscambio del muschio, e perciò con doppio errore hanno

vol. VI Pag.617 - Da GAUDERE a GAUDIO (14 risultati)

chiamati spregiativamente frati gaudenti o frati del buon tempo). storie pistoiesi

1-8: rimase messer bertacca, padre del focaccia, perch'era cavalieri gaudente, vestito

1352: il gaudente trova la regola del disordine, inalza a potenza di metodo

d'aquino, 116: vedendo quell'ombrina del fresco bosco, / ben cognosco ca

congreganza, / che gusti l'abondanza del nostro gaudiare. fra giordano [tommaseo

: venuto è a meno il gaudio del cuore nostro; il nostro ordine del canto

gaudio del cuore nostro; il nostro ordine del canto è rivoltato in lamentevole pianto.

apre loro, / o qualch'altra allegrezza del padrone. commedia di dieci vergine,

isaac volgar., 1-110: l'anima del monaco allora prende il gaudio celestiale,

zierem ne'gaudii, / dio, del tuo tempio augusto. / ci odi

e che, messere? el regnio del cielo. e come si conpra? di

par., 24-36: o luce ettema del gran viro / a cui nostro signor

fedele;... entra nel gaudio del tuo signore. giannotti, 2-2-288:

: io auguro che i giovani scrittori del « leonardo », dopo aver dato

vol. VI Pag.618 - Da GAUDIOSAMENTE a GAULDIO (12 risultati)

intorno / de le tue lodi e del mio gaudio intero. caporali, ii-27

letizia, più che nullo altro reame del mondo. pulci, 9-49: dodon

finite l'industrie dell'acquistare, i gaudi del possedere. manzoni. 314: al

l'opera, ma il nome stesso del pittore di aix. -avere, prendere

si sarà cibata, divotamente dell'ostia del silenzio,... lo spasimo

era raccolta intorno alle tavole della 'locanda del bove solare 'in cui il banchettare

tripudio e l'altra festa grande / sì del cantare e sì del fiammeggiarsi / luce

festa grande / sì del cantare e sì del fiammeggiarsi / luce con luce gaudiose e

, 17-46: affezionati siamo alla dolce luce del giorno,... / ai

. d'annunzio, iv-2-426: l'ora del vespero primaverile fluttuava su i pinnacoli della

incarnazione, l'infanzia e l'adolescenza del redentore, proposti alla meditazione dei fedeli

la recita della prima delle tre parti del rosario. fra giordano [crusca]

vol. VI Pag.619 - Da GAULO a GAVETTA (8 risultati)

comprende ioo specie, fra cui il tè del canada (gaultheria procumbens).

lat. scient. gaultheria, dal nome del botanico canadese gaulther. gaultèrico,

a. gallo, i-2-219: al tempo del ghiaccio pigliamo con le reti grandi delle

= voce di origine asiatica, alterazione del persiano karwàn-sarày 4 palazzo della carovana o

s'abbevera e gavazza, / e sol del nome fa tremar la terra. guerrazzi

ito piano piano un'ora lungo la riva del tago,... badando ai

travi o antennelle per usare i nomi del nostro arsenale. zonca, io: machine

letter. di gavetta2 (nel signif. del n. 3). gavétta1 (

vol. VI Pag.620 - Da GAVETTATA a GAVITELLO (9 risultati)

luccicanti. soffici, v-2-528: dal centro del sacco e più in basso pendevano.

insieme di guardia all'anticamera o scorta del papa. 5. locuz. -cominciare

un gavettóne di brodaglia. = alterazione del lat. gabdta 4 scodella '(docum

ma già nel lat. mediev. del 1295 (di provenienza inglese),

operai della * stive 'col gavettino del pranzo sotto il braccio a conferirgli quell'

lat. scient. gavialidae, dal nome del genere gavialis. gavigliano, sm

il prese alle gavigne, e cavollo del bagno, e misselo nel letto. pulci

sono già più giorni che io m'awidi del disonesto amore di questo ghiotto gavinèllo di

esultare '(documentato solo nella formazione del pass, pross., corrispondente al perfetto

vol. VI Pag.621 - Da GAVOCCIO a GAZOFILACIO (22 risultati)

taciturna dal- l'una all'altra parte del pontone..., e verificava gli

, oppure un oggetto lasciato sul fondo del mare e da ricuperare.

gavòcciolo pieno di marcia: la marcia del suo cruccioso disprezzo e del suo sdegno rabbioso

la marcia del suo cruccioso disprezzo e del suo sdegno rabbioso. 4.

mezzo di quelle travi per lo lungo del vano, e, porte verso l'un

fabbro le biulche e dure / code sceglie del carro, indi i migliori / capi

, voce (d'origine gallica?) del dialetto romagnolo (4 ghévul ')

crescenzio, 1-23: dopo la camera del garbiere, seguita il gavone fin a gli

a un certo tempo servì di ripostiglio del nostromo e a prigione dei bassi ufficiali

di magazzino dei bassi ufficiali e deposito del nocchiero. = etimo incerto: forse

malvagio, / passando a una gavotta del jommelli. cor azzini, 3-49:

tinca di mare, della gavotta e del pesce chiamato organo. d'alberti [s

4 gavotta ', pesce di mare, del genere delle triglie, e propriamente quello

coniche, protuberanza dal collo alla metà del dorso; vive allo stato semiselvatico in

e nel nevada. = dal nome del chimico francese joseph-louis gay- lussac (1778-1850

da cui il gr. y<4£a 4 tesoro del re ', lat. gaza 4 tesoro

di gazara in dalmazia verso la fine del secolo xii; si ispiravano alle dottrine

eretici che sursero insù lo scorcio del secolo xn nella città di gazara in dalmazia

magistrato genovese preposto a tutte le colonie del levante, di cui la principale era

magistrato genovese preposto a tutte le colonie del levante, delle quali principale era la gazaria

gerusalemme; locale, costruito nell'atrio del tempio, nel quale si custodivano il

, nel quale si custodivano il tesoro del tempio e gli oggetti sacri.

vol. VI Pag.622 - Da GAZONE a GAZZARRA (8 risultati)

e giacomo lo comprarono [il regno del cielo] con le abbandonate barche e reti

a quell'eunuco,... prefetto del gazofilacio. l. bellini, 1-86

..., e spargervi sopra del sabbione,... o del gazone

sopra del sabbione,... o del gazone. = dal fr. gazon

.. massimamente de la gazza e del pappagallo,... rispondo che non

proprie penne per appiccarsi al corpo quelle del pavone. verga, i-15: si sbandavano

, con la gola e i lati del collo di color cioccolato, becco a

abita le coste marine al di là del circolo polare artico, ma d'inverno