Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: del Nuova ricerca

Numero di risultati: 407675

vol. V Pag.90 - Da ELETTROENCEFALOGRAFIA a ELETTROMAGNETICO (5 risultati)

(o anioni); per effetto del campo elettrico, gli ioni migrano verso

la carica elementare, cioè la carica del ione monovalente; numerose sono anche le

i fenomeni e le leggi dell'elettricità, del magnetismo e dell'elettromagnetismo. -in partic

anche a integrare, con quale gioia del cav. bertoloni si può presumere.

. così schmidt chiamava la causa ignota del fenomeno dell'elettricità. = voce

vol. V Pag.91 - Da ELETTROMAGNETISMO a ELETTRONICO (13 risultati)

per radio dal nostro continente all'america del nord,... essa non era

diretta, come per esempio nella raffinazione del rame, oppure indiretta, come nella

per misu rare la differenza del potenziale elettrico fra due punti appartenenti

dalla misurazione delle azioni ponderomo- trici del campo'elettrostatico risultante nel die

dell1 elettrometro: capacità elettrostatica del conduttore al quale viene comunicato il

una tal preparazione della rana un elettrometro del passaggio e della copia del fluido elettrico che

un elettrometro del passaggio e della copia del fluido elettrico che passa — 91

trodi ad ago, rilevando le modificazioni del potenziale elettrico durante la contrazione, amplificata

volendo ella dar nel giornale un cenno del suo elettromotore, lo faccia con tutta l'

tensione fatte passare attraverso i tegumenti del capo in corrispondenza delle tempie,

, ai quali vengono recisi i vasi del collo durante l'anestesia per un rapido

carica negativa totale compensa la carica negativa del nucleo (e dalla disposizione di questi

lascerebbe una configurazione elettronica corrispondente a quella del gas nobile di numero atomico immediatamente inferiore

vol. V Pag.92 - Da ELETTRONISTAGMOGRAFIA a ELETTROTOMO (13 risultati)

apparecchio elettronico le scosse relative agli spasmi del bulbo oculare. = voce dotta

nistagmo (v.) e dal tema del gr. ypdccpo) 'scrivo '.

scissione delle righe dello spettro per effetto del campo magnetico, la birifrangenza elettrica,

aghi, uno fitto in una parte del corpo umano malata, l'altro in

d'acqua e anche per l'essiccazione del caolino, ecc.). =

è la parte più nota ed antica del trattato dell'elettricità, quella che scorge

= deriv. da elettrolisi, con inserzione del gr. otevó <; 'stretto

dalle molecole dell'acqua intorno agli ioni del soluto). = voce dotta

cura si attua facendo attraversare una parte del corpo da correnti elettriche di cui sono

., ottenendo di portare gli effetti del calore a grande profondità, ed evitando

. eletl... - elettroterapico del prof. gaudenzi - concluse l'altro.

sm. medie. l'elettrodo attivo del bisturi elettrico. = voce dotta,

elettrico, elettricità) e dal tema del gr. tép. vto 'taglio '

vol. V Pag.962 - Da FIGHIERA a FIGLIARE (19 risultati)

egli contava di maritarsi con ima figlia del suo paese. -figur.

re] altro divertimento al palazzo già del cardinale ove abita « monsieur » essendo

e l'ore, / figlie ed armi del tempo, e quella corte / a

l'eumenidi dee quarta sorella. / del tiranno de l'alme antica figlia,

nel mio petto / un raggio tramandar del tuo sembiante? romagnosi, 3-62: figlia

tuo sembiante? romagnosi, 3-62: figlia del tempo e della fortuna, si deve

, in man recandosi / il prezzo del perdono, / da questa polve al trono

, / da questa polve al trono / del genitor salì; / compagna del suo

/ del genitor salì; / compagna del suo gemito, / conscia de'suoi

e nipoti, si arriva alla prosperità del paese. b. croce, i-2-306

: il mito è travestimento e insieme abbozzo del concetto; onde ogni filosofia si sente

perplesso. la mia disoccupazione è figlia del sole, come circe. oggi c'

compiacente, due impiegati delltmpresa più compiacenti del ricevitore, una chiave falsa, una

forte violata, la bolletta riempita alle cinque del sabato dopo l'estrazione. cicognani,

molto meglio a dominare l'espressione esterna del loro animo che l'animo stesso.

figlia d'èva: / lo sdegno del signore / il fisico ti placa,

de nicola, 173: la municipalità del sebeto mandò invito anche al parroco di

che figli poco meno d'un terzo del total numero del branco che ciascuno si

poco meno d'un terzo del total numero del branco che ciascuno si ritrova: la

vol. V Pag.963 - Da FIGLIASTRO a FIGLIATURA (18 risultati)

ormai da dieci anni tra tutte quelle donne del casamento che figliavano a più non posso

... / mai non han fatto del figliar niente. -fecondare,

marine, che, quando figliano, escon del mare, e vengono a deporle su

deporle su la rena, dove il calor del sole è in lor vece a covarle

erbe. achillini, iii-169: fuggìan del verno i rigidi martiri, i e

de'redivivi odori, / fra le gioie del mondo e fra i respiri, /

: qui volentieri ripeteremmo le esclamazioni entusiaste del signor virgoletti al magico svilupparsi di cotante

, giulio ascanio suo figliuolo rimase signore del regno de'latini, e lavina la

, che di foco infausto / per cagion del figliastro ha il cor tant'arso,

troppo; e, notato il dispiacere del figliastro, si chetò. 2

: l'autore immagina che la donna del detto obizzo, forse alcuna volta che

a'ciechi la malignità e bugia del poeta, il quale pone in quel luogo

versi venia pronunziato effigiavano con il gesto del corpo, adattandolo a quale si fosse

, iv-2-447: trigento apparve sul declivio del poggio con le sue case di pietra figliate

papini, 20-417: tutti i recinti del tempio non basterebbero per contenere le monete

trenta che vi gettò, nel delirio del rimorso, l'uomo che vendè il

, sf. il figliare, il tempo del figliare; parto (con riferimento per

figliatura. 2. il prodotto del parto, prole; animale partorito,

vol. V Pag.964 - Da FIGLIAZIONE a FIGLIO (26 risultati)

plinio], 8-51: la figliatura del porco è pura al sacrificio il quinto dì

e nel sembiante / co'genitori ha più del somigliante. figliazióne, v.

resta un fatto prezioso conservato dalla storia del celebre e sventurato calas, vecchio rispettabile

, quanto, di tutte le cose del suo genere, altrui è più unita:

dolcezza di figlio, né la pièta / del vecchio padre, né 'l debito amore

ardore / ch'i'ebbi a divenir del mondo esperto, / e delli vizi umani

esperto, / e delli vizi umani e del valore. petrarca, 285-1: né

ci daranno le dolcezze de i figli, del fratello, de i generi e de

sento il sangue; / l'ombra del figlio esangue / m'ingombra di terror

questo e quest'altro » per usare del suo diritto, e non confessare che suo

incontro al figlio / crocifisso sul palo del telegrafo? pavese, 73: questo è

cadere per ellissi) e dal nome del padre o della madre, per indicare

le madri facessero differenza tra i figli del sangue e quelli adottati, e che i

i genitori o di un apposito decreto del capo dello stato. -figlio legittimo:

due persone unite in matrimonio al tempo del suo concepimento. - anche al figur

che siano trascorsi centottanta giorni dalla celebrazione del matrimonio è reputato legittimo se il marito

i quattro principi poc'anzi nomi / del morto calabrun re d'aragona, i.

secondo calore con un povero giovine, figlio del popolo. carducci, la narrazione di

spevantosa / chiaroveggenza: è il vero figlio del non ero curioso di conoscere almeno mia

il rifugio della vita. creduto figlio del demonio, / farà, troncando i sudditi

e 'l ferro squaglia, / figlio del lor medesmo e duro interno,

de'mali. marino, 215: o del prio, figlio degno / d'ignoranza,

sdegno. redi, 16-viii-309: nella rinnovazione del al ciel d'amor spesso

osan gli sguardi / gl'incolpabili figli del ciel. leopardi, 21-39: o natura

esprime. onofri, 11-20: figlio del sole, parla! / non sei lo

: tu non altro che il canto avrai del figlio / o materna mia terra:

vol. V Pag.965 - Da FIGLIOCCIO a FIGLIOLA (23 risultati)

la storia de'tempi andati sia figlio del nostro amor proprio che vorrebbe illudersi e

/ gioia vana, ch'è frutto / del passato timore, onde si scosse /

origine. tasso, 13-i-581: o del grand'apennino / figlio picciolo sì,

mano sempre intera e fruttifera l'eredità del senno e dell'esperienza dei padri. carducci

figli dispersi / nell'infinito / cielo del vivere, / ecco, morendo / tu

matteo lo guardò con meraviglia, s'accorse del pallore del ragazzo e la sua ira

con meraviglia, s'accorse del pallore del ragazzo e la sua ira svanì. -figlio

57: egli lo battezzò al nome del padre e del figlio e del santo ispirito

lo battezzò al nome del padre e del figlio e del santo ispirito in una bella

nome del padre e del figlio e del santo ispirito in una bella fontana d'

/ tu cominciasti meco? tu sei: del vasto empirò / non ti comprende il

ma non finirà mai la pingue dote / del tuo campo, e godranla per molt'

tristi la spietata stampa / ne'dolci membri del tuo caro figlio, / volgi al

, 1327: a sera stanco il figlio del dio vivo, / come lavoratore,

di croce e a loro sembra superbia del secolo sostituire lo sgorbio del proprio nome

sembra superbia del secolo sostituire lo sgorbio del proprio nome al tremoloso segno del figlio

sgorbio del proprio nome al tremoloso segno del figlio dell'uomo. -figlio di

se tu non mi presenti la testa del re agolante non mi tornare mai dinanzi

carnale, né legittima né bastarda, del suo nonno o nonna, 0 vero

: avea tolto per moglie la figliuola del re carlo di puglia. dante,

di lei si potea dire quella parola del poeta òmero: « ella non parea figliuola

altro che il dolore e il vituperio del paese, se è vero che giulietta mia

messer antonio maria. p. del rosso, i-i-iio: morì di morte repentina

vol. V Pag.966 - Da FIGLIOLAME a FIGLIOLO (19 risultati)

d'ogni parte intera, / del tuo parto gentil figliuola e madre.

alme figliuole / de la terra e del sole, / spirate fuor con l'alma

, / dell'invidia figliuola, e del niente / tributaria e consorte del serpente,

e del niente / tributaria e consorte del serpente, / superbissima bestia ed impudica

/ lascivette figliuole / de la terra e del sole. segneri, iii-3-48: un'

, venne finalmente a ricevere dalle mani del lusso la perfezion sua. giordani,

la scienza, la quale è figliuola del dubbio, che è negazione della fede

lei con tutte le sue figliole nella preparazione del natale. 2. in senso

vedere se vi sieno de'getti, e del figliolame, nato dalle barbe, che

in qua, ed aggregato alla figliolanza del convento di faenza. 3.

di loro che conseguentemente sian eglino figliuoli del diavolo per natura, o per adozione

i-73: ed ecco la cagione del diverso diritto, e delle diverse conseguenze

10-84: signor, fammi vendetta / del mio figliuol ch'è morto, ond'io

filliolo die e può essere governato a senno del padre. storia di stefano, 4-8

gli stadi e ragioni sue carlo figliuolo del fratello. di costanzo, 1-1: tutti

tassoni, ii-2-141: essendo morto azzo del mille e trecent'otto, lasciò il

doveva perire non appena udito il vagito del suo primo figliolo. montale, 1-78:

della gola, e molti altri mali del corpo umano. redi, 16-iii-63: mi

fa uno intero, traendone tuttavia la lettera del mezzo, ciò è la 'i

vol. V Pag.967 - Da FIGLIOLO a FIGLIOLO (25 risultati)

sa, i componimenti sono quasi figliuoli del poeta, e di quella parte di

. botta, 6-i-443: la statua del re giorgio terzo... fu abbassata

ch'eran con meco, e domandar del pane. paolo da certaldo, 91:

, 1-36: speculava sulla morte prossima del coniuge; del quale era certa non

speculava sulla morte prossima del coniuge; del quale era certa non aver figliuoli.

,... per la gravezza del peccato originale, o attuale, ch'è

. figliuole (per influsso della desinenza del vocativo lat.). testi fiorentini

non mettere in non calere la disciplina del signore, e non ti sia fatica

, nelle quali dovevano essere dipinti fatti del beato lorenzo giustiniano, figliuolo di quella

maestro fra simone da cascia, figliuolo del convento di s. caterina. 7

della domenica... dovemei ricordare del beneficio della 'ncamazione e della passione e

'ncamazione e della passione e della resurrezione del figliuolo di dio. dante, conv.

ii-v-8: puotesi contemplare la somma sapienza del figliuolo. idem, par.,

genti, e battezzategli nel nome del padre e del figliuolo e dello spirito santo

battezzategli nel nome del padre e del figliuolo e dello spirito santo.

della croce a voce alta: -in nome del padre, del figliuolo, dello spirito

voce alta: -in nome del padre, del figliuolo, dello spirito santo.

, 6-122: gli scalogni si piantano del mese di febbraio, sì come gli agli

alamanni, 5-3-574: questo [il frutto del pino] còr si conviene innanzi alquanto

passera: v. passera. -figliolo del diavolo, figliolo del peccato, figliolo

passera. -figliolo del diavolo, figliolo del peccato, figliolo della perdizione, figliolo

peccato, figliolo della perdizione, figliolo del secolo, figliolo degli uomini: peccatore

che non vogliono essere uniti, diventano figliuoli del diavolo. nardi, i-138: fu

, 9-24-2-78: l'avarizia de'figliuoli del secolo... pur finalmente s'avvenne

tal si giaceva il misero / figliol del fallo primo. -figliuolo della chiesa:

vol. V Pag.968 - Da FIGLIUÒMINI a FIGURA (22 risultati)

sua profession, con chi potevalo / saper del certo, figliuol di famiglia. ammirato

., 9-6 (376): allato del letto dove dormiva pose la culla nella

, iii-1-441: lunge ho l'onda del xanto, ove una cara / donna

veggendo le figliuòmini, cioè le discendenti del dannato seme di cain, le quali erano

può già mai ragionevolmente dolersi il figmento del suo fattore, perché egli è in

fattore, perché egli è in potestà del figulo, cioè di quello che fa i

ne mostrano. ariosto, 4-20: del mago ogn'altra cosa era figmento,

. doni, i-262: l'ufficio del poeta... consiste in questo,

figmenti e tali orrori, / chiaro del ciel conosce anco l'avviso. gabrielli,

bencivenni [crusca]: impiastra sopra del fìgnolo il grasso del cappone. soderini

: impiastra sopra del fìgnolo il grasso del cappone. soderini, iv-239: pieni d'

= etimo incerto: forse forma italianizzata del lomb. figòn dal nome degli organi

di terra, fatto per mano del figolàio, spezzerai loro. dossi, 832

figulina, sf. l'arte del vasaio. citolini, 379:

, che è proprio dell'arte del vasaio. lanzi, 3-211:

di congiungere con la pittura l'arte del fare i vasi, cioè l'arte figulina

e incliti figliuoli di sion, vestiti del primo auro, in vasi di terra

vasi di terra, opera della mano del figulo? cavalca, ii-27: così

, come se il loto si lamentasse del figulo, e dicesse: or perché m'

della beozia, d'asia minore e del nostro mezzogiorno, fu chiesta nuova qualità

che si riferisce al vasaio; proprio del vasaio, che serve al vasaio.

, prima, circa la proporzione della figura del gambo, ella sarà sempre più e

vol. V Pag.969 - Da FIGURA a FIGURA (10 risultati)

sappiamo che la terra, a cagione del suo perpetuo rivolgersi intorno al proprio asse

era tale dunque la sua figura [del ponte]... dalle due ripe

dolce riso, / e l'aria del bel viso / e de gli occhi leggiadri

.. le varie spezie e figure del volto suo, se tu non ci

, mai non può valere. sennuccio del bene, ix-48: vidila andar baldanzosa

ii-153: ha un buco ento 'l mezzo del mento, / che rabbellisce tutta sua

montalbano a quel parlare / fece del viso una strana figura, / com'

notando veniva insù, cioè verso la sommità del fiume... discrive la forma

dei guicciardini: già era prossimo alla fine del suo camino, quando gli parve vedere

ricente diluvio, si riscaldò per gli caldi del sole, partorio maniere sanza numero,

vol. V Pag.970 - Da FIGURA a FIGURA (24 risultati)

, 1-63: formando egli i suoi argomenti del circolo e del triangolo perfetto non in

egli i suoi argomenti del circolo e del triangolo perfetto non in verità sopra le

dipenda dall'irraggiamento avventizio. g. del papa, 5-6: le..

ivi intagliata, con gran gloria, / del re alessandro vi è tutta la istoria

andatevene in cappella a vedere il dì del giudizio che ha dipinto michelagnolo; che

se nel travaglio dei tossici smarrisco il senso del corpo e mi difformo a dismisura.

principalmente al tatto, che delle porte del corpo sai bene essere la più carnale.

malispini, 1-185: le misure delle miglia del contado di firenze si prendono ed è

dal duomo di san giovanni: e del contado di là da fiume d'arno

fiume d'arno si prendono alla coscia del ponte vecchio di qua dall'amo,

è imitare, come chi ritrae dal naturale del marmo, non mutando la natura del

del marmo, non mutando la natura del marmo in quella dell'oggetto imitato

, o come la immaginano gl'ingenui pittori del tempo di pace, la guerra come

che rappresenta il soggetto a un terzo del naturale. -parte dello studio del disegno

terzo del naturale. -parte dello studio del disegno che ha per oggetto la rappresentazione

disegno che ha per oggetto la rappresentazione del corpo umano. -immagine fotografica.

anima, ma che per la debile proporzione del motto al soggetto diventi oscura e ridicola

30-471: con più figure nell'armi del casato, che non ha geroglifici una

siano tenuti... nella posta del debito e del credito predetto, almeno

... nella posta del debito e del credito predetto, almeno nel suo giornale

per esso nullo. galileo, 4-1-238: del numero proposto leva via le due ultime

hanno le differenze picciole verso il fine del quadrante. d. bartoli, 9-27-1-131:

di una un'altra, come disotto parlando del quaderno... più diffusamente se

: come un'ombra passa / la figura del mondo;

vol. V Pag.971 - Da FIGURA a FIGURA (18 risultati)

, / trae li sospiri altrui fora del core. cassiano volgar., x-10

li-2-210: procurò don luigi nel principio del ministero di aver il marchese in appoggio

: in napoli fummo onorati alla tavola del sig. generale acton, ch'è la

egli è certo delle più belle figure del nostro risorgimento; e anche quel non

nembo, s'allontanano come gli aneliti del vento nel deserto, disperdendo all'infinito

dipinse volentieri... le figure del buon frate o del buon vescovo o del

. le figure del buon frate o del buon vescovo o del buon curato,

del buon frate o del buon vescovo o del buon curato, semplici e retti e

sua figura non diminuisce; il maestro del verismo si perde, ma lo scrittore grandeggia

sarebbe la viva, e vera figura del caporal della tregenda, il quale è sempre

vittima di queste canzonatura era il buonuomo del vagnuzzi,... un esemplare

tristano, lo quale era la figura del mondo. parini, 407: quand'io

che fra sì gran numero di discepoli del gian bologna faceva la prima figura era

quinta in quinta. -nel gioco del lotto, combinazione dei numeri estraibili.

loici, sempre concentrati nell'alta matematica del tetto, dove vivono te figure,

, te triple, la ragione algebrica del quadrato maltese e te immortali elucubrazioni di

, secondo le leggi della cadenza, del ritmo e delle proporzioni. -in senso

colla lentezza dell'ordinario passo la gravità del nuovo suono. algarotti, 1-258:

vol. V Pag.972 - Da FIGURA a FIGURA (19 risultati)

ancora gli altri termini, e la maniera del sillogismo, e, come dicono i

: non solo perché ne la seconda figura del sillogismo le due affirmative proposizioni sono viziose

sillogismo viene analizzato, quale sia la posizione del termine medio nelle due premesse.

di francia fortemente furono conturbate per berlinghieri del torso, il quale falsamente affermava che

corpo di cristo, ma è figura del sangue di cristo. dante, conv.

il fuoco, la porpora è figura del mare, il bisso è per la terra

i riti, i sagrifizi, gli ordinamenti del culto,... tutto era

culto,... tutto era figura del redentore. de sanctis, letter.

di sé, com'è il grifone del purgatorio, l'aquila del paradiso,

è il grifone del purgatorio, l'aquila del paradiso, e il lucifero e dante

come si vede, o pure alquanti modi del dire presero dalla provenza i toscani

toscani; anzi essi ancora molte figure del parlare, molte sentenze, molti argomenti di

altri eccellenti autori chiamati ornamenti e splendori del parlare. dividonsi le figure in due parti

parola, è un abito più riposto del pensiero, che si studia di concepire

fatta abile ai modi e alle figure del disegno latino. -nella critica stilistica

in classi, permette, attraverso la ricreazione del procedimento linguistico, da una parte,

è una certa qualità intorno alla superficie del corpo, procedente da concorso di lineamenti

io credo, a rilevare, per via del confronto, con una perspicuità molto maggiore

così... oh che ti venga del bene! sono cose da ridere;

vol. V Pag.973 - Da FIGURA a FIGURA (11 risultati)

sorte delle tre palle sotto al bossolo del giocoliere. cantoni, 822: io vi

tavole sterminate; e solcato in ogni ora del giorno e della notte da una quantità

.. non è solo una figura del prencipe, ma un originale del prencipe.

figura del prencipe, ma un originale del prencipe. salvini, 39-iv-13: sono

col distretto rigore della giustizia fanno figura del giustissimo iddio. -fare figura di

2-98: la parte che è alla destra del fiume non è che una striscia di

lei tu guidi / li spiriti fuggiti del mio core, / che per soverchio

oriente, / fuor de le braccia del suo dolce amico; / di gemme la

era lucente, / poste in figura del freddo animale / che con la coda

1-56 (139): in luogo del bottone del calice avevo fatto tre figurette

(139): in luogo del bottone del calice avevo fatto tre figurette di buona

vol. V Pag.974 - Da FIGURABILE a FIGURARE (19 risultati)

, come nei saloni aulici le figurette del magnasco. -burattino, marionetta.

l-n-49: avviene che i nuovi notomisti del furioso ne le loro figure, figurette

fama, di scarsa intelligenza; figura del gioco delle carte che ha poco valore

, che erano sopra le tre porte del tempio di san giovanni,...

po'da ridere, pensando alla figuraccia del principale. = voce dotta,

dei concetti sempre si rimanesse nei termini del figurabile, schivando d'immitare gli oltramontani

. redi, 16-iii-172: coll'aiuto del microscopio si può benissimo considerare il lor

sono in delizia ne'palagi i figuranti del servizio, come ne'teatri li figuranti del

del servizio, come ne'teatri li figuranti del ballo. pananti, i-54: -pittor

1-iii-325: presidente sarebbe stato un figurante del partito radicale. 3. regista

che gradua e svolge gli aspetti visivi del teatro ai fini della nuova poesia « spettacolare

, ella non ha parte alcuna nella forma del suono; perché si faran canne,

delli dei. leonardo, 2-202: del modo del fegurare ima notte. del bene

. leonardo, 2-202: del modo del fegurare ima notte. del bene, 63

: del modo del fegurare ima notte. del bene, 63: fei qual rozzo

i pardi. magalotti, 23-367: del famoso cavallo di bronzo, che è parimente

firenze nella piazza maggiore, sopravi la statua del gran-duca cosimo primo, è sempre stata

pareti rivestite di finissimo legno un intarsiatore del quattrocento figurò i progressi del secolo.

un intarsiatore del quattrocento figurò i progressi del secolo. -ant. rappresentare secondo

vol. V Pag.975 - Da FIGURARE a FIGURARE (14 risultati)

viva, timmagine effigiata nel ritratto della sala del trono. -ant. emulare,

di occhiali, che qualificano ogni cosa del proprio colore, il quale all'ambizioso par

né i fiori della primavera né le stelle del cielo possano figurarlo. 5

che in questo mondo, in queste tribulazioni del mondo, quasi posti in cattività gememo

degna, che più s'awicina alla prestezza del pensiero, e può con manco parole

ii-425: tu hai raggiunta l'età del giudizio e sai distinguere da te quel che

, volevano senza riguardo dell'età giovenile del re provvedere fuor di tempo a quegli accidenti

, anzi a lei ne può venir del danno presso i nemici, con figurarsi

lo stesso infarinato salviati, il persecutore del tasso, il capomastro della bigotteria della

fra i pochi eletti che figuravano alla testa del vocabolario. foscolo, xviii-216: il

altri, e figurare come il principe del luogo. rovani, 1-597: avvenne pertanto

una vastissima filanda di seta, sul confine del bergamasco..., il suardi

a. lamberti, 67: sul cadere del xvii secolo e sino quasi alla metà

xvii secolo e sino quasi alla metà del xvm i parlatori furono i ridotti delle

vol. V Pag.976 - Da FIGURATAMENTE a FIGURATO (13 risultati)

. sbarbaro, 1-104: dalle tasche del tedesco scappava fuori una custodia da sigarette

e per soggetti figurativi e per la preziosità del dipinto e per le scritte importantissimi.

la capacità e forza de la perfezione del specchio? il quale è solamente figurativo

fece diventare dolci. tutte cose figurative del salvator nostro, che con l'amaritudine e

, e sì gl'infiamma alle ricchezze del paradiso. f. f. frugoni,

. giordani, i-21: sulla corda del semicircolo ergiamo in gran colonnato, che

. targioni pozzetti, i-432: le specie del tallo sono:... uniforme

e figurate e pente / de la vertù del ciel. cino, iv-153 (10-10

figurato / quanto per via di fuor del monte avanza. boccaccio, i-54: faceva

marino, 288: sovra l'orlo del lido / piantata era la tenda /

gonna / velata sol semplicemente bianca, / del cui morbido argento avea le trame /

. loredano, 1-14: le carte del giuoco figurate con denari, coppe, spade

furono diretti alla pittura figurata nella scuola del passarotti a bologna. leopardi, 22-63:

vol. V Pag.977 - Da FIGURATORE a FIGURAZIONE (23 risultati)

non si riflettono più su le pareti del mio cervello. -corredato di illustrazioni

ho in mia mano un boccaccio in quarto del giolito, figurato appunto come quello che

ricetto / d'ignoti abitatori, o del diurno / degli astri albergo, /.

astri albergo, /... e del notturno / occulto sonno del maggior pianeta

. e del notturno / occulto sonno del maggior pianeta? / ecco svanire a

egli la storia di giovanni; e del suo, nel 1539, in venezia una

il sole è significato da la figura del cerchio e la luna da quella del

figura del cerchio e la luna da quella del mezzo cerchio. b. croce,

blasoni, che disse i « geroglifici del medioevo ». e. cecchi,

salire al monte dilettoso illuminato da'raggi del sole. fiamma, 1-249: a

di nabucco pur si vede / la ruina del mondo figurata / con quella statua,

agisca sull'uomo. carducci, iii-30-251: del suo poetico ingegno (figurato per quelle

muratori, 5-iv-35: compongono la bellezza del concetto, ottimamente espresso colla metafora continuata

coerenza dell'immagine scritta, le esigenze del linguaggio figurato. bacchelli, 13-32: a

stretto, / che fia quando vedrò del vago aspetto / accampar da vicin quei

voce, e de gli stromenti, e del canto fermo, e del figurato:

stromenti, e del canto fermo, e del figurato: è comune opinione, che

. -elementi figurati: gli elementi cellulari del sangue. 12. geol. corpi

quali parvero ritrovare in campidoglio il contagio del folle figuratóre, poiché fecero dipingere sul

fatica che là dentro si compiva: preparazione del panno o del feltro, lavatura,

si compiva: preparazione del panno o del feltro, lavatura, tintura dei drappi nelle

, ed in parte su apporti pittorici del tardo rinascimento. e coincide abbastanza con

qualche pittura di claudio di lorena o del pussino. baldini, i-313: se io

vol. V Pag.978 - Da FIGUREGGIARE a FIGURINA (18 risultati)

sono insieme uniti: però dalla proporzione del corpo e dalla sua figurazione credono che

corpo d'italia. sta su la linea del displuvio. 3. per

tale figurazione: dopo il ruggire spaventevole del leone, mettere il guaito d'una

leggi, e non permette la figurazione del non figurabile. pirandello, 6-472:

è la figurazione, quale la rapina del vento e lo strosciar della pioggia e

ii-6-155: in molteplici figurazioni della poesia del secolo decimonono è stato ritratto quel che

seguitavano a parlare di terra promessa e del messia, senza sapere di ignorare

di ignorare la più grande figurazione antica del messia, che fu mosè. piovene

gran tempo in milano, a'quadri del perugini, dello spera e di altri

bellissime figurine intagliate in legno e colorate, del '7oo napoletano. -illustrazione (

n-91: è devota: tra le pagine del suo libro e nei quaderni si trovano

petini ricamati in cui erano incastonate le figurine del torrone, della cioccolata e delle scatole

figurine dei cataloghi di mode e delle eroine del cinema. 2.

, che credono che le sieno innamorate del lor mostaccio, e le fanno all'amore

lingua tutto quel ch'ho nel mezzo del cuore. forteguerri, 6-xox: cristiemo

a un tratto / a queste figurine del callotto. palazzeschi, i-256: indossava il

senza pane, quel padrone che approfittava del caso per strozzarlo e derubarlo, eran

strozzarlo e derubarlo, eran due figurine del tutto nuove per lui.

vol. V Pag.979 - Da FIGURINAIO a FILA (20 risultati)

figurin bizzarri e snelli, / che paion del calletti esser disegni? fagiuoli, 3-3-92

una con un involto contenente l'atlante del viaggio in grecia, l'altra co'figurini

mangiapane della corte, portandole il figurino del vestito che tutte le dame devono farsi

dame devono farsi, per il lavazampe del giovedì santo; ed è velluto nero

: l'elmo di scipio, a dispetto del figurino delle guardie civiche del '47,

a dispetto del figurino delle guardie civiche del '47, posto da mameli su 'l

contra i 'figurini 'delle mode del 300; l'una contra quelli delle donne

fra gli altri ci capitano gli schiavoni del carso colle loro brache alla spagnola,

iv-156: pareva potesse diventare il prototipo del gentiluomo; di sangue purissimo e celeste

ragguagliare allo stesso corso dei cambi e del « figurino ». rovani, i-53

gigi però, che si tiene al corrente del figurino letterario, mi tirò per la

umana, che d'un idolo, come del suo priapo, non può vacare un

vacare un istante, a foggiarsi il figurino del « vate ». = dimin

. 2. stor. seguace del figurismo. = deriv. da figura

figuriste (nel 1829 nel signif. del n. 1 e già nel 1704 nel

1 e già nel 1704 nel signif. del n. 2). figurìstico,

vestito come un figuro da moda e spiritoso del pari. 3. peggior

in definitiva, che parecchi vocaboli [del toscano parlato] ignoti o rarissimi penitrino

. montale, 1-46: nelle crepe del suolo o su la veccia / spiar le

21-31: i quattro [campi] del mezzo della quarta fila sono tutti pari

vol. V Pag.980 - Da FILA a FILA (10 risultati)

formavano altrettanti festoni mollemente agitati dal vento del mattino. carducci, 679:

stato di lar assai sicuro dalle forze del persiano, per una continuata fila di

file, / ne avevi quante la figlia del re. deledda, i-398: una

l'altra sua parte, la metà del cannello, rimase tra la fila dei denti

, i-1-15: per mezzo vassi / del popol folto e dell'armate file.

di san martino... la fantasia del poeta raccoglie insieme il povero boemo e

altro, senza interruzione (nella successione del tempo). machiavelli, 782:

altro sanza il marito, debbe dormire del mese almeno quindici dì netti, sotto la

nella fila che sta perciò nella riga del fronte. giusti, 3-76: egli

sul lato destro e sul lato sinistro del salone. alvaro, 8-274: in fondo

vol. V Pag.981 - Da FILABILE a FILACCIO (13 risultati)

-uno dopo l'altro (nella successione del tempo). lippi, n-15

vista. varchi, 18-2-347: sceso del cavallo, e rimettendo come poteva il meglio

si serrano in fila sul ciglio tortuoso del monte. de marchi, ii-406: con

figlioli. erano curiosissimi quando all'ora del tè celestina li faceva sfilare, marsc'per

279: ho preso io il comando del mio plotone, l'ultima volta; mi

anno, delle prime / file, del mezzo e dell'ultime foste, / nel

prime file, raggranellarono bersaglieri nelle frotte del montanelli. carducci, iii-25-271: poche

in tutto e per tutto a norma del regolamento; le file serrate, il passo

ritorno a file serrate della classe superstite del fascismo, ha dato ancora una volta

conversazione con marianna, la vecchia gatta del caffè, alla quale porta tutte le

una filaccia di carne, o le pelli del salame. 4. deposito gelatinoso

. abba, 158: i figli del cascinaio... dicevano alle fanciulle,

: desideravano almeno di toccarli le filaccica del suo vestimento. = cfr. filaccia

vol. V Pag.982 - Da FILACCIOLO a FILAMENTOSO (16 risultati)

olanda e in germania nello scorcio del xvii secolo. = dall'ingl.

, fra quali il fior d'angiolo indigeno del nostro regno, noto pel suo grato

faccino base, per maggior fermezza e sicurtà del ponte, e mettendo le sue traverse

come un fungo / alla vecchia filagna del telegrafo. 2. funicella lunga

sonno due filaia di denti nella bocca del sancto desiderio, che riceve il cibo

altissime e immote come giganti a guardia del regno di nettuno. = deriv

fiorentino, 68: eleggonsi quegli [frutti del tamarindo] che nel nero rosseggiano,

. galileo, 4-3-11: i filamenti del legno, che son lunghi quanto l'

occhio, ed è tessuta de'filamenti del nervo ottico, per cui l'occhio mette

carducci, iii-13-334: terenzio e la pratica del teatro latino conferì molto all'ariosto là

tratto tanta ragia, al primo muovere del succhio, che ne traboccava in lunghi

e con un moto lento, implacabile del coltello la ridusse in filamenti.

accesa la sua lampada con l'immobile spirale del suo filamento metallico. soldati, 2-138

pendeva col suo piatto smaltato al centro del tavolo. -conduttore che in un

la tensione che si applica agli estremi del filamento di un tubo termoelettrico per ottenere

girandole dei fuochi artificiali per la madonna del carmine. stuparich, 3-166: traendo

vol. V Pag.983 - Da FILANDA a FILANTROPO (25 risultati)

reticolare... comprendono i vasi del succhio..., le trachee e

ma essa parlava con la maggior serietà del mondo. -monotono, inespressivo (

industrialmente la seta greggia dipanando i bozzoli del filugello. beccaria, ii-427:

cagionava tra le filandaie sul colmo del lavoro in quell'ora. bartolini,

specie di 'didelfo'o scimmia dell'arcipelago del genere 4 hanguro ', della grandezza

[didelphys] philander (dal nome del viaggiatore danese k. philander de bruyn)

bava, sollevò la mano verso il barlume del finestrino e stette a osservare quel visco

rotto le tradizioni dell'intellettualismo e astrattismo del suo paese,... scotendo

il cielo, proprio al di sopra del nostro ospedale, con la parabola delle

, con la parabola delle stelle filanti del carnevale. manzini, 13- 289

cani, che per giustizia secondo l'opinione del gianfigliazzi, dovevano essere al nostro servizio

filante3, sm. enol. malattia del vino causata da batteri che decompongono lo

philanthinae, deriv. dal nome del genere philanthus 4 filanto '.

alfieri, v-1-782: un sindacuzzo / del pacifico amburgo mi ristora / del berlinal

/ del pacifico amburgo mi ristora / del berlinal filantropésco puzzo. = deriv.

e impomatandoci d'idiotismo, la poesia del popolo all'oggetto di educare il popolo

834: la filantropia, fattasi sovrana del mondo, abolì definitivamente la guerra.

, che è proprio della filantropia o del filantropo; che si ispira o che

persone tutte filantropiche, cioè sincere amiche del comun bene. b. croce, iii-27-28

verri dominato dal sentimento filosofico e filantropico del suo secolo, tratta con troppa indifferenza

tratta con troppa indifferenza le glorie militari del suo paese. de sanctis, iii-92

che sfogo filantropico, un ardente amore del bene raddolcito da facili illusioni. nievo,

degno al nuovo spirito caldo e pacato del filantropismo filosofico del secolo deci- mottavo.

spirito caldo e pacato del filantropismo filosofico del secolo deci- mottavo. gobetti, 1-i-934

si ispira ai prin cipi del filantropismo (per lo più in senso spreg

vol. V Pag.984 - Da FILARATA a FILARE (16 risultati)

. hanno fra di loro un tuono del tutto famigliare, filantropo. leopardi,

son usi / d'una volta, del tempo delle fate. sbarbaro, 4-26:

al fuso, alla rocca: servendosi del filatoio o del fuso, o della rocca

alla rocca: servendosi del filatoio o del fuso, o della rocca. compagni

marino, 1-8: così la dea del sempre verde alloro /... /

or siam come vedrete, / se del nostro filar prova farete. / consiste

una certa osservazione fatta da me nell'arte del filare l'oro, l'argento,

le foglie non meno degli olmi che del grano, e ivi filarono una spezie

in acqua e tenendo i gironi fuori del bordo con la mano esterna. se i

a goccia a goccia / ambe le rupi del profondo calle. d. bartoli,

allora che riducono a somma sottigliezza il canale del corso loro. sbarbaro, 1-128:

dossi, 550: non havvi male, del resto, che, ristacciato nel cribro

suono', espressione che indica il prolungamento del suono per quanto lo permette il fiato

/ e filare la nota melodiosa / del suo flauto di vecchia bava il rospo

che sempre mai piombandosi sopra la massa del fuoco, te lo fila in raggi finissimi

che perciò potria chiamarsi l'aria la trafila del fuoco, conciossiacosaché d'una rozza massa

vol. V Pag.985 - Da FILARE a FILARE (19 risultati)

burchiello, 87: levandomi il bicchier del vin da bocca, /..

sai., 2-250: la feccia / del vin si dà, c'ha seco una

dai tetti / dei tuguri più bianchi del presepe, / è sol nevischio che

ai mangiatori di patate / per compenso del fiato che ci han speso. comisso

. redi, 16-iv-396: la ghianda del membro quasi imperforata, e per lo

porselo in capo; e anche filava del signore; somigliando questa volta un prudente

lana, ricevendo in cambio una parte del filato. carena, 1-283: 'filare

, 1-283: 'filare a sconto', dicesi del patto che la filatrice, per mercede

patto che la filatrice, per mercede del suo lavoro, riceve altra roba,

altra roba, ovvero una convenuta parte del lino o canapa, o anche del

del lino o canapa, o anche del filato stesso. -filare grosso:

il frignare di massimo, le sfuriate del padre,... la stizzosa rivolta

perda di vista, o per la lunghezza del filare, o perch'esso

spaziosa sala, il cui mezzo era del tutto voto di genti; e di qua

ne son parimente tre filari nel mezzo del palato, ed altri ne sono verso il

ed altri ne sono verso il fine del palato medesimo. collodi, 172: quand'

di perle le coprivano interamente la scollatura del vestito. -successione di righe in

esser mantenute subito sotto il terreno posticcio del suolo sodo. vasari, i-104:

, che si dimanda oggi la pietra del fossato, la quale quando si cava,

vol. V Pag.986 - Da FILARE a FILASTROCCA (21 risultati)

o di due solamente; la figura del cerchio è quella che si conchiude d'un

quattro filari di quadri infra 10 spazio del reame, alli tre primai quadri puote andare

verso la prora, si sospendono ai filari del parapetto. -nella carpenteria navale,

-nella carpenteria navale, i fianchi longitudinali del telaio di un boccaporto. 10.

4. plur. marin. balaustrata del bordo della galera (v. filare2

quali s'incassano servono a rialzare i bastingaggi del cassero e del castello.

a rialzare i bastingaggi del cassero e del castello. = dimin. di

. filargìa, sf. amore del denaro; avarizia. scala del

del denaro; avarizia. scala del paradiso, 265: molti de'savii maestri

lussuria, sono usati di porre il trattato del demonio di molti capi, cioè filargia

, di varia lunghezza; alcune specie del genere filaria sono parassite di animali carnivori

lat. scient. filàriidae, dal nome del genere filària (cfr. filaria2)

galestro duro, di vari colori, sopra del quale di nuovo si trova una continuazione

. cecchi, 5-294: al primo piano del museo d'una di coteste città minori

. carducci, iii-15-299: alla gentilezza del prof. federico parisini, bibliotecario del liceo

del prof. federico parisini, bibliotecario del liceo rossini di bologna, debbo l'

. cagna, iii-176: il programma del concerto è attraente, e mercé la valentìa

, senza tuttavia fare specificamente la professione del musicista. di giacomo,

rosa, faceva, stampata sulla umile carta del tempo, il giro delle taverne e

ceco. varchi, 18-1-384: l'orazione del pandolfini fu da molti tenuta una cosa

gragnano,... non i filosofi del cinosarge pari miei, che son cani

vol. V Pag.987 - Da FILASTROCCOLA a FILATO (10 risultati)

in chiesa, con avanti la bara del figliuolo ucciso da lui... dopo

il quattrinaio... / dei parenti del genero futuro / tutta quanta invitò la

filastrocole da contarsi per passatempo le sere del verno al fuoco. gio berti

, 3-ii- 160: quella filastroccola del ferrarese, che dice: di lupo,

raccogliere in albi i francobolli, giudicare del valore e rarità loro. b. croce

su l'argine di terra a chiusa del campo, la filatessa dei carrelli carichi,

e tessere, con allusione al pettine del telaio richiamato dalla forma di quest'insetto.

di tedio, tra le rotte fiatate del piano acquitrinoso che si addossavano al grande

acquitrinoso che si addossavano al grande schienale del gabberi, sfaldandolo in filaticci di garza

salivano alla casa dove a dì 25 luglio del 1835, alle ore undici di sera

vol. V Pag.988 - Da FILATOIAIO a FILATTERIO (18 risultati)

non si cavino il filato dalle parti interne del ventre, ma dall'esterne di

annunzio, iv-2-1001: parlava all'ombra del suo cappello bianco, tessuto d'una paglia

filati vengono, / e nel bel mezzo del boschetto insaccano. 4.

ordire una tela o con una filatrice disputare del filato, propose di non volere

[la famiglia] più bisogno alle volte del loro ago e del loro filato,

bisogno alle volte del loro ago e del loro filato, che delle loro canzoni.

: -andrò appena avrò preso i denari del filato -diceva essa pure. c.

il monti. si dia a severino. del fiorini che lavori il filato, non

non ci credo. -il lavoro del filare, filatura. firenzuola, 617

nella torsione e nell'avvolgi- mento del filo sull'apposita bobina, in modo

compagni, 3-38: chiamavansi i cavalieri del filatoio; però che i danari che

il suo fausto, e la canzoncina del filatoio, e la abominevolissima scena del

del filatoio, e la abominevolissima scena del giardino. -filatoio a retto:

della torsione e della raccolta in bobine del filo. - anche: la filanda stessa

. beccaria, ii-482: la cessazione del lavoro per riguardo ai filatoi si va

una tela o con una filatrice disputare del filato. garzoni, 2-32: si trasformano

siam, come vedrete, / se del nostro filar prova farete. / consiste quasi

. striscia di pergamena contenente brevi passi del pentateuco, portata dagli ebrei chiusa in

vol. V Pag.989 - Da FILATURA a FILETISMO (17 risultati)

di quel garbo che ha quella filastroccola del ferrarese. buonarroti il giovane, i-326:

istanze, contraddittori ed altre eterne filaterie del foro. 4. locuz.

di scolari / non comparisce a far fuor del pavone, / gonfio fra i pistagnon

conc., ii-461: la filatura del cotone per mezzo di macchine era appena

estens. il prodotto stesso dell'operazione del filare. -in partic.: operazione del

del filare. -in partic.: operazione del filatoio che trasforma il lucignolo in filato

ombre affatto e vanità e larve e sogni del tutto i fili de'vermi da seta

, 1-3-216: a ogni cavallaro e famiglia del rettore di quel luogo, sia lecito

. figur. la crescita, lo svilupparsi del pulcino. c. mei, 288

gallina la quotidiana successiva progressione della filatura del pulcino, dal suo 4 punctum saliens '

erano più tosto importunamente offerte dalli familiari del cardinale a ciascuna persona, che richieste

antica). -in partic.: seguace del filellenismo ottocentesco. m.

. così chiamaronsi, dalla guerra greca del 1821, gli europei che, con la

famiglia melifagidi, con la parte superiore del capo priva di penne; vive in australia

gr. otx ^ juwv, nome del leggendario vecchio della frigia, protagonista di

che si riferisce, che è proprio del sistema di organizzazione ecclesiastica greco-ortodossa che si

ecclesiastica greco-ortodossa che si fonda sul principio del filetismo. -vescovato filètico: vescovato autocefalo

vol. V Pag.990 - Da FILETTARE a FILETTO (14 risultati)

[txó <;] con raggiunta del suffisso -ismo, usato per la formazione di

sfarzosi di notte per le filettature isteriche del neon, spalancano le loro porte i

. 3. meccan. l'operazione del filettare (viti o madreviti).

, si vede essere senza il color del suo verde. garzoni, 1-487: avendo

anzi sarebbe senz'alcun dubbio quella stessa del cassettino, s'ella non avesse questo

si era guardato un momento nello specchio del secchio, e si era trovato a

1-69 (166): messo l'ugna del dito grosso ai filetti del diamante,

l'ugna del dito grosso ai filetti del diamante, lo trassi del suo anello.

ai filetti del diamante, lo trassi del suo anello. citolini, 402:

bene scritto]... l'egualità del carattere,... e que'

può essere necessario tagliarla. — filetto del pene: il frenulo che collega il

, ecc.) della superficie esterna del gambo della vite o della superficie interna

, di tacchino: il petto disossato del pollo, del tacchino. -filetti di pesce

: il petto disossato del pollo, del tacchino. -filetti di pesce: le due

vol. V Pag.991 - Da FILIALE a FILIAZIONE (17 risultati)

pietà, con potente esercito venne al soccorso del padre. machiavelli, 247: quella

machiavelli, 247: quella filiale pietà verso del padre fu tanto grata allo universale.

. ariosto, 44-75: si duol del padre, e contra a lui favella,

servirci di guida e di esempio nella pratica del massimo amore. svevo, 3-589:

di un tradimento compiuto verso la memoria del padre da parte della donna, si

della donna, si insinuerà nell'animo del bimbo. calvino, 101:

, 101: le frequenti visite del buono a pratolungo erano dovute, oltre

tutela devota e filiale della religione e del papa. -per estens.:

spezza lo spirito santo colla voce interiore del timore divino: timore, dico, filiale

cattaneo, iii-3-69: il carolingo inerte, del quale il popolo non deve mai pronunciare

la simiglianza mia, / il segno del mio sangue i su quel viso figliale /

alla chiesa patriarcale, e recare rispettosi saluti del clero filiale al clero risiedente in

devozione filiale; con i sentimenti propri del figlio nei confronti dei genitori.

di quella, tanto è la tenereza del singulare amore quale sua s. tà porta

: considera e vede che nella persona del padre vi è la paternità che non è

che la eredità d'un padre è del suo figliuolo subito che e'nasce,

che e'mon- tepulcianesi sieno nella filiazione del comune di siena. n.

vol. V Pag.992 - Da FILIAZIONE a FILIERA (22 risultati)

di un pensiero, di un'idea, del genio). d'azeglio, 1-305

che in un libro studiò la figliazione del genio, fece opera di poesia e non

invaniti della persuasione di poter essere illuminatori del loro secolo. soffici, iii-561: l'

della figliazione che si deve estrarre dai registri del reggimento. calvino, 3-94: torrismondo

emanuele filiberto di savoia con ordine del 1562, del peso di io

savoia con ordine del 1562, del peso di io grammi e del valore di

1562, del peso di io grammi e del valore di 3 scudi d'oro

filibustieri sulle coste dell'arcipelago caraibico e del golfo del messico. -agg.

coste dell'arcipelago caraibico e del golfo del messico. -agg. che si

sono per noi '-infatti i 'filibustieri del mediterraneo ', come ci chiamava bombino

lì a pochi giorni doveva essere gratificato del titolo di 'filibustiere 'sulle note

, i-189: nelle 'fazendas 'del rio grande, i nostri infelici iloti,

s'erano rifiutati di assumere la responsabilità del potere in quel momento di supremo pericolo

filibustieri, grazie ai mezzi di corruzione del ceto politico ed amministrativo da essi adoperati

. = voce dotta, dal nome del poeta greco < diaixó <; che

. batacchi, ii-211: sappi che del martello sotto al peso / oppresso il ferro

officina in cui si compie la riduzione del metallo in fili. carena, 1-176

malvagio prese nella mano sinistra l'indice del primogenito, afferrò con l'altra la

si muovono orizzontalmente per triturare la foglia del moro, che è il suo cibo.

pelvica: in ostetricia, il canale del parto, il percorso compiuto dal feto

compiuto dal feto nel bacino al momento del parto. 8. arald. bordura

il venditore mette una merce a disposizione del compratore. -contratto per filiera: contratto

vol. VI Pag.3 - Da FIOCCATA a FIOCCO (14 risultati)

1-249: né sai che all'osteria del pellicano / a improvvisar con beppe ho

... comandò che il sereno / del di venisse meno: / ed offuscando

. 3. arald. attributo del padiglione in cui fiocchi d'oro pendono

ramificazione a forma di fiocco, propria del finocchio. maestro martino, lxvi-1-179:

. maestro martino, lxvi-1-179: abi del finochio quando è fiorito, e se

e se tu voli lascia tutta la focchia del finocchio inseme, e si altramente ti

tutta come trapuntata e fiocchettata la tunica del sensorio, queste s'

medie. terminazione nervosa. -fiocchetti papillari del raffini: uno dei modi di terminazione

dei modi di terminazione delle fibre nervose del derma. di brente, corte.

domi aerei, sopra / le fantastiche torri del santo. pascoli, 579: c'

. vittorini, 1-16: dalla scaletta del piroscafo si scende sotto a una tettoia

alberi, le erbe, i grappoli del glicine, l'odore che era nell'aria

colpi il petto stracci. / piovano del mio crine i biondi impacci i sul

vallisneri, iii-431: dalla parte più sottile del suo guscio [dell'astura],

vol. VI Pag.93 - Da FODERARE a FODERO (12 risultati)

le pareti foderate di giornali con caricature del nostro esercito e degli alleati. buzzati

foderato, non sente più il piacere del vino. -protetto, difeso.

foderate. 9. arald. attributo del mantello e del padiglione con fodera di

9. arald. attributo del mantello e del padiglione con fodera di seta, vaio

. chi guida il trasporto per fluitazione del legname. baldinucci, 61: *

. foderatura, sf. l'operazione del foderare. -per estens.:

d'essi per alcuno modo. statuto del podestà della città di firenze, 2-84

tesoro? -allora il figliuolo trasse la spada del fodero. boccaccio, iii-5-64: inanzi

dal braccio el dardo scosse, / del foder trasse fuor la fida spada. ariosto

la foresta, / e fuor la vide del fodero starse. siri, 1-v-203:

de'panni, che sono utili nel tempo del freddo. 2. veste maschile

sotto l'esterior vestito, a riparo del freddo.

vol. VI Pag.94 - Da FODERO a FOGGIA (24 risultati)

insieme, utilizzata per il trasporto fluviale del legname. g. villani,

villani, 11-92: la gabella de'foderi del legname che viene per amo, valeva

e contradire l'entrata e l'uscita del porto. c. bartoli, 1-144

giamboni, 7-190: la foga del combattere perdono quelle navi che alla terra

il nimico avesse perduto el primo ardore del combattere, e, come noi diciamo

contorni, ma ci si vede il carattere del romanticismo nella prima foga giovanile. nievo

e di barattieri contrastata tra la foga del godere e l'avidità del guadagnare. d'

la foga del godere e l'avidità del guadagnare. d'annunzio, iv-2-302:

suso, e poi corse a grande foga del destriere e andonne verso la porta di

altro ', cioè lo sollicito esercizio del primo quello che v'è adiunto da

da lunghessa, come insolla la foga del balestro. tommaseo, i-433: solo

tommaseo, i-433: solo l'abito del pregare può in quegli spasimi premere la

può in quegli spasimi premere la foga del pensiero fuggente là dove l'angoscia lo

, sibilante ale, / alle radici del crine. 3. ant.

monte /... / si rompe del montar l'ardita foga / per le

. buti, 2-291: 4 si rompe del montar'; suso al monte, 4

riuscì al vallorsa di liberarsi della stretta del siciliano e allora, senza dargli tempo

navi / famose genti, dal fogar del sasso. linati, 25-188: s'udì

da taglio, prodotto con le uve del vitigno omonimo in provincia di reggio emilia

2. stor. i cittadini del popolo minuto, contrapposti a quelli del

del popolo minuto, contrapposti a quelli del popolo grasso, detti berrette (nella

piccola berretta. - anche: parte del cappuccio. piovano arlotto, 37:

parentadi, e che non si curava del giudicio de'foggettini: il che lo aggravò

chiamando foggettini i popolani, si facessi beffe del consiglio e governo populare.

vol. VI Pag.993 - Da GOTTOMANO a GOVERNANTE (25 risultati)

ci dormiva la vecia, la mamma del padron di casa, gottosa, reumatica

vecchio. pirandello, 7-287: il sanguaccio del gran signore se lo sentiva nelle vene

un procedimento assai più rapido e potente del vostro gottoso procedimento logico. =

linati, 16-140: l'aspetto del viso gotuto e arrubinato diceva chiaro che

ogni- duno di noi, la barra del suo governàcolo contro all'onda traversata del

del suo governàcolo contro all'onda traversata del destino. = calco dal lat.

una nave. - anche: barra del timone. fatti di cesare, 104

elli [i marinai] odono la voce del nocchiere e del governatore, corrono come

] odono la voce del nocchiere e del governatore, corrono come forsennati ai loro

: rimase tristano picciolo garzone a guardia del suo governale, lo quale lo menò

ii-5-22: io credo che nella punizione del casanova... ci abbia che fare

governo di una nave; direzione del timone. -in senso concreto: timone

-in senso concreto: timone o barra del timone. bibbia volgar., x-415

da piccolo govemamento, dove l'avacciamento del diriz- zatore vorrà. boccaccio, i-288

, 1-82: i governamene e reggimenti del regno non si dispongano secondo il movimento

gli ha destinati e ordinati al govemamento del mondo. ammirato, 1-338: ha

detto maritaggio vendè la donna il govemamento del figliuolo. guido delle colonne volgar.

volgar., 9: rinunziòe i governamene del regno di tessaglia. marsilio da padova

: obbligò i suoi successori alla legge del govemamento religioso, la cui forza è

.. non può dispensare le promesse del re giurate a'suoi vassalli. -in

fra giordano, 3-205: il govemamento del mondo ti mostra, che iddio è

la tua potenzia / e la bontà del tutto governante. gemelli cateti, 1-v-234:

(allora governante, per la minore età del re), la coltura di questa

. che si riferisce, che è proprio del governo o del governare. albergati

, che è proprio del governo o del governare. albergati, 307: si

vol. VI Pag.994 - Da GOVERNARE a GOVERNARE (12 risultati)

, 1-340: dove il caso volontà del governante le conduce. governa, non

timoniere, pilota. e le attribuzioni proprie del supremo poteresalvini, 23-178: [ii]

una vecchia di casa, stata già governante del princimale. collenuccio, 27: ezio

tire in nuora la già governante francese del figlio. mondiventò il primo senator della

carducci, iii-7-138: non pare una vendetta del della casa. fato

li iuriste astanti / ciprete. tratta del governar. dante, par., 27-140

l'acqua la girava. mente all'utilità del prossimo,... come reggere,

morali). che divise l'animo del poeta. angiolieri, 85-13: tutto,

e governava a suo modo l'animo del marito. varano, 56: or tu

bentivoglio, 4-845: governava l'armi del re in quelle bande il colonnello francesco

] che il suo governi / sul viaggio del sol. -moderare, reggere (

! napoli signorelli, xix-4-607: pieno del terrore che ne presero i cavalli, non

vol. VI Pag.995 - Da GOVERNARO a GOVERNATIVO (22 risultati)

311: avendogli messo in mano il libro del dare e dell'avere, il tenea

... come tu debba la condizione del tuo corpo conservare, guardare e governare

dovrebb'essere di rintracciar questa causa [del male] per conoscere s'ella sia

ed ordinar per sé da collezione. commedia del pidinzuolo, xxii-n-929: i'ho cenato

mezzo, acciocché non nasca al tempo del verno. marco polo volgar., 87

preparazione, dalla custodia e dalla conservazione del vino. paoletti, 1-2-89: piene

. falconi, 1-1: l'arte del navigare si divide... in accomodare

, cent., 71-55: l'oste del baver n'andò a cisterna, /

desiderarci che avesse grande esperienzia e pratica del mare, e sapesse molto ben carteggiare

. rinaldo degli albizzi, ii-109: del tuo affanno degli occhi assai mi pesa

volgar., iii-209: darai al figliuolo del tuo signore il cibo onde si governi

, 2-382: difinisci in prima il moto del vento; eppoi descrivi in che modo

* guidare una nave '(per mezzo del timone): dal gr. xupspvdtco

che si riferisce, che è proprio del governare. baldi, 349: è

349: è... la felicità del principe, come tale, l'atto

o dello stato o, più genericamente, del potere politico, della classe dirigente;

recava sul petto... l'emblema del partito governativo -sostant. -in

. -che è assegnato ai membri del governo (un settore del parlamento)

ai membri del governo (un settore del parlamento); che è sede del

settore del parlamento); che è sede del governo (un edificio).

banco governativo. -che è simbolo del governo legittimo (la bandiera).

bandiera). bontempelli, 20-121: del tricolore ufficiale governativo non sopravviveva che l'

vol. VI Pag.996 - Da GOVERNATO a GOVERNATORE (29 risultati)

il governatore come il governato, che del suo s'ha da pagar la mercede.

educato (una persona); provvisto del cibo e delle altre cure necessarie per

.. a far empire i sacchi del mal governato fieno. b. davanzali,

governati si sente che è l'odore del sugo che vien dal fondo della realtà rimestata

bottiglia di quello governato dalle mani sacre del poeta. alvaro, 9-166: certi alberi

per estens. la residenza, gli uffici del governatore (e, anche, le

stato nominato priore di copparo, capoluogo del governatorato che comprendeva ro e la guarda

..., che era anche moschettiere del duce, la concessione...

parte della polonia che dopo la campagna del settembre 1939 non venne annessa né alla

. è stato necessario fare qualcuno governatore del ben comune. michelangelo, i-18: signor

: donne accaldate..., disponendo del sole, gli confidavano molto del loro

disponendo del sole, gli confidavano molto del loro corpo..., lo splendido

governatore prese gli perduti regni per dono del nipote. m. villani, 1-9:

la giovane reina... govematora del suo reame. gir. priuli,

dichiarò... reggente e govematrice del regno la regina sua madre. botta

ha nominato; nelle colonie, capo del potere esecutivo che, oltre ai suddetti

... ch'ella fusse govematrice del ducato di milano. diodati [bibbia

luciano], iii-2-172: il governatore del ponto e della bitinia mi rattenne.

. comisso, 12-129: era stato governatore del turkestan. -governatore di roma

un tal tommaso jona, col consenso del governatore di roma, entrava come boia

roma, entrava come boia al servizio del ducato di lucca. -che esercita

2-26: furono connesta- bili e governatori del campo de'romani. cantari cavallereschi,

11 comando di una nave. - governatore del golfo: v. golfo1.

nave. -sf. la moglie del governatore. levi, 1-29: la

. levi, 1-29: la moglie del governatore... non riusciva a

di non poca importanza provvedere all'ufficio del governatore delle biave. baldinucci, 8-214

i tre governatori dell'entrate. deliberazioni del senato della repubblica di venezia [rezasco,

488]: sono notati i piezzi del banco del nobil uomo ser francesco loredan

]: sono notati i piezzi del banco del nobil uomo ser francesco loredan..

vol. VI Pag.997 - Da GOVERNATORIALE a GOVERNO (33 risultati)

degli uomini di valore, costituiscigli governatori del mio bestiame. -coltivatore. -

signore di un segno zodiacale. -governatore del tema di natività: signore dell'ascendente.

non fosse retta al porto per industria del govemadore. capellano volgar., i-163:

giordano, 1-131: mostrasi l'altra miseria del peccatore in ciò che dice che questa

l'ore siano govematrici dei cavalli del carro del sole. leonardo, 2-64

siano govematrici dei cavalli del carro del sole. leonardo, 2-64: si

che si riferisce, che è proprio del governatore o del governatorato; che è

, che è proprio del governatore o del governatorato; che è sede del governatorato

o del governatorato; che è sede del governatorato. e. cecchi,

: * governatura ', azione e fattura del governare cose materiali, accomodandole a un

accomodandole a un uso. 'governatura del vino '. governazióne (governagióne)

pontano, 69: [la maestà del re] è assai agravata et in

lastri, 1-3-93: quella [spesa] del governime, d'orzi, segale,

di un'imbarcazione in genere); barra del timone. petrarca, 41-n:

3-363: il suo nocchier, che del corrente legno / stava al governo,

: non potè più far buon governo del timone e cadde nel mare. bocchelli,

b. tasso, i-279: del mio legno, / ch'ha perduto il

e senza consiglio e senza polo / del governo la nave andar smarrita. sbarbaro

essendo quello delle fluttuazioni di borsa, del metaforico legno non ha il governo.

... non ho il senso del volo. 3. funzione di

prepararono un numeroso esercito sotto il governo del glorioso capitano giovanni uniade. dovila,

ripetute maledizioni, dispose fino all'ultimo del governo del mondo. -di animali

, dispose fino all'ultimo del governo del mondo. -di animali.

grandi, il luminar maggiore al governo del dì e 'l luminar minore al governo della

valorosi e prodi, et ognuno degni del governo del regno. cieco, 1-12:

prodi, et ognuno degni del governo del regno. cieco, 1-12: lasciò

1-12: lasciò la madre al governo del regno. g. rucellai, 3 76

: sono andati al governo i nemici del fascismo. -il periodo di tempo

bemino] ancora il pavimento di marmo mistio del por- ticale di san piero. b

[guerra] occupò tutti gli ultimi mesi del suo governo. -stor. buon

ordine pubblico era considerato il primo compito del governo). de luca, 1-7-3-53

., la quale volgarmente si dice del buon governo. papi, 2-1-34:

che i magistrati della polizia, cioè del buon governo, prendano a ciò provvedimento veruno

vol. VI Pag.998 - Da GOVERNO a GOVERNO (33 risultati)

... e non volendo suddito divenire del nimico del suo signore, di fuggire

e non volendo suddito divenire del nimico del suo signore, di fuggire s'apparecchiava.

... di dare alost, piazza del suo governo, in poter dell'orange

diritto, avrebbero alterata tutta l'economia del governo spirituale. 6.

all'orientamento politico-ideologico o all'estrazione sociale del gruppo dirigente. -in partic.:

sopra, di suo capo, sanza ordine del governo dello stato. g. b

. serdonati, 9-525: colla moderazione del governo... rappresentò la forma e

cui il buon governo è la conservazione del loro avere. b. croce,

con il tempo in seguito alla scomparsa del precedente ordinamento giuridico). -governo provvisorio

(e in genere cessa con la conclusione del trattato di pace). romagnosi

fantoccio, n. 1. -palazzo del governo: quello in cui ha sede

sede degli uffici di prefettura. -piazza del governo: quella antistante la sede del

del governo: quella antistante la sede del governo. nievo, 1-523: avviandosi

nievo, 1-523: avviandosi nella piazza del governo si vide un foltissimo viale di

il suo tumultuoso sfilamento davanti alla palazzina del governo, le stradette...

ed esercitano le funzioni relative alla direzione del potere supremo dello stato. lambruschini

governi si debbono brigare dell'industria e del commercio nazionale a voler che questi fioriscano

. de roberto, 2-7: le dichiarazioni del governo serviranno di pretesto.

nobiltà, o sieno patrizi, in rappresentanti del popolo, e nel re, i

. balbo, 5-31: le prime promesse del governo consultativo furono fatte dai prìncipi spontaneamente

prìncipi spontaneamente, liberamente; quest'ultima del governo deliberativo, senza vera libertà,

bisogno di governo. gètti, 17-212: del governo de'corpi vostri non vo'io

davila, 23: andavano procurando di spogliarlo del governo della madre. a. cocchi

ogni mese parte al consiglio dello stato del governo di beni confiscati. panciatichi,

/ trovossi giunta a le sonanti porte / del cielo, al cui governo assidon l'

di falconeria volgar., i-1-85: trattato del governo delle malattie e guarigioni de'falconi

: ruina i stalloni per intendersi poco del governo di essi. zeno, xxx-6-187

483: il governo... giornaliero del mulo... vuole nelle migliori

-governo in campagna: la distribuzione del mangime per la campagna, effettuata soprattutto

di una pianta); concimazione (del terreno); il modo di eseguire queste

solamente la zappa, senza una nozione del governo delle piante. -in senso

fustaia, ceduo composto). -governo del vino: in enologia, tecnica con

denti. nievo, 1-2x1: si accorse del tristo effetto d'una tal maniera di

vol. VI Pag.999 - Da GOVITO a GOZZO (13 risultati)

il prodigio è dovuto al cattivo governo del fornello, ossidato dal traboccare dei bricchi.

al pascolo. ariosto, 17-34: del gregge suo facea governo. / tanto

re, offerendo l'amicizia e confederazione del popolo romano, pur che desse in

godere, possedere. s. del piombo, xxvi-1-126: fama di virtù non

. per operare ancora che nel concetto del mondo egli non fosse stimato essere in

, 1-19: regnò quindici anni al governo del detto carlo martello. a. pucci

-recarsi alle mani il governo: impadronirsi del potere. f. villani, 11-78

villani, 11-78: stefano e otto zii del garzone si recarono il governo alle mani

. giusti, 3-47: le paurine del governùcolo d'allora erano senza dubbio quei

ministro sì fedele et immollato alla gozzaia del popolo non per altro che per godere

popolo non per altro che per godere del favore reale gli primi gradi, dispiacque grandemente

, 8-164: appoggiato col gomito all'orlo del gozzetto guardava giù nell'acqua fonda e

dotta, composta da gozzo1 e dal tema del gr. ycyvotioa 4 ho origine '

vol. VI Pag.1000 - Da GOZZO a GOZZO (16 risultati)

sul corporale, versò nel calice, traendosi del gozzo tutto 'l liquore del sangue.

, traendosi del gozzo tutto 'l liquore del sangue. leonardo, 1-231: * ibis

fanno divenir maggiore di tutto il gestante del corpo. tolosani, 1-2-79: nell'

, cioè quella vescica che hanno appiè del collo, dove si ferma il cibo

se sono ben pieni. -latte del gozzo: massa caseosa che si forma

la sete e l'asprezza della lingua e del gozzo. pulci, 9-76: e

gozzo. -per metonimia: senso del gusto. fra giordano, 100:

. medie. tumefazione della parte anteriore del collo dovuta a ipertrofia della ghiandola tiroide

e quello meccanico per compressione sugli organi del collo e talvolta sugli organi mediastinici,

retrosternale). -veter. rigonfiamento abnorme del collo degli animali, raramente riferito a

. bocchelli, 2-333: i padri del convento... si dilettavano di

gozzi: maniche a sbuffo. bartolomeo del corazza, 251: addì primo di giugno

arrembato, / il muso nel gozzo del sacco orecchiuto. 8. bot

. 8. bot. mal del gozzo: malattia dell'erba medica provocata

sapeva correr giù pel gozzo quella burla del milione. idem, 446: questa madre

nostro gozzo, rientrammo per la porta del molo. carena, 2-374:

vol. VI Pag.1001 - Da GOZZOVIGLIA a GRACCHIARE (11 risultati)

prender parte nella gozzoviglia, la metà del vostro dono resterà in serbo all'oscuro

. barilli, 2-109: sul far del crepuscolo... la gozzoviglia agonizza sconciamente

e, gozzovigliando, raccontava la storia del noce, e rideva de'frati. nievo

misi a gozzovigliare e trescare coi buli del paese. de roberto, 527: egli

special- mente il darsi al bere eccessivo del vino e degli spiriti, ed il

, 2-200: bisogna pur dire che il del fede fosse il principe di gusciana o

liquidi rumori / l'ombra assetata del maestro adamo / coi sontuosi goz-

giovane, 9-551: in sul buono / del gozzo viglio lor, quando

gracchia1, sf. ornit. femmina del gracchio; cornacchia. - anche:

, tornate ancora una volta dai paesi nebbiosi del nord. 2. dimin. gracchiòla

acciocché, con questo schivata l'importuna necessità del gracchiare, non sieno scoperte. batacchi

vol. VI Pag.1002 - Da GRACCHIATA a GRACIDANTE (18 risultati)

bocchelli, 3-124: da tutte le parti del paese gracchiarono e rullarono più alte e

im- peradore, burlandosi di questo gracchiar del papa. -tr. dire con voce

le cornacchie della stampa cantano le glorie del ministero vigente e gracchiano gli obbrobri del

del ministero vigente e gracchiano gli obbrobri del ministero caduto o minacciante di venire

volea rimaritar, ma ella / avea paura del gracchiar del popolo? galileo, 1-1-109

, ma ella / avea paura del gracchiar del popolo? galileo, 1-1-109: ma

... scrivete, e attraverso del gracchiare di que'pedanti che cercarono d'avvilire

le sale / al gracchiar voto e del censito volgo / al petulante cinguettio, d'

de sanctis, ii-19-411: non bisogna curarsi del gracchiare della plebe. -tr.

non possono le bolle ed i rescritti del papa ritenersi o esaminarsi da'giudici laici

non gracchiar tanto della costituzione politica del vostro regno. settembrini [luciano],

tutto inteso a gracchiare della virtù e del vizio. = denom. da

gracchiare a lungo e ripetutamente; verso del corvo; gracchio. saccenti 1-2-235:

dalle nuvole gettando, a ogni curva del suo volo, una molle gracchiata.

i versi qui gracchiati che le gocciole del sangue de'feriti. gracchiatóre, agg

gràcchio2, sm. verso della rana e del corvo (e anche di altri animali

savi, 135: nomi volgari-toscani [del corvus monedula]: corvetto, corvo de'

mai pensa l'oca / gracidante alla riva del canale? 2. per estens

vol. VI Pag.1003 - Da GRACIDARE a GRACILE (11 risultati)

cantilena che era vecchia già ai tempi del poeta. -per estens. emettere

san francesco: « suore augelle, cessatevi del cantare ». chiabrera, 361:

il gracidar della cornice, / e del corbo non men la negra voce, /

inutile alla compagine nazionale e ai fini del lavoro comune. gracidio, sm

lat. scient. gracilariidae, dal nome del genere gracilaria, deriv. dal lat

, o, anche, una parte del corpo, le membra); flessibile.

malinconico (un atteggiamento, l'espressione del volto, ecc.). palazzeschi

egli la schietta fede delle moltitudini e del sesso gracile, sentiva essere cosa sapiente.

le macchie più sottili vicine alla circonferenza del sole... si mostrino gracilissime.

667: è uno degli effetti della corrosione del gracile stato laico... nato

ed eleganti colonne che sorreggono il frontone del tempio si cacceranno anche sotto gli attigui

vol. VI Pag.1004 - Da GRACILITÀ a GRADASSO (21 risultati)

lunghissimo che si origina dalla branca inferiore del pube immediatamente sotto la sinfisi e,

, si fissa insieme con i tendini del muscolo sartorio e del muscolo semimembranoso alla

con i tendini del muscolo sartorio e del muscolo semimembranoso alla parte superiore della faccia

'gracili'diconsi due muscoli della tibia e del femore, l'uno anteriore, l'altro

-nucleo gracile: terminazione nel bulbo del fascio omonimo, del cordone posteriore del

terminazione nel bulbo del fascio omonimo, del cordone posteriore del midollo; nucleo di

del fascio omonimo, del cordone posteriore del midollo; nucleo di goll, clava

1-127: noi invece siamo tuttavia incerti del soggiorno estivo che sceglieremo per la mia

carducci, iii-10-127: aggiungasi il presentimento del prossimo fine di beatrice su cui frequente

ne apprese da arrivare, oltre le eleganze del settecento francese, addirittura le visionarie gracilità

settecento francese, addirittura le visionarie gracilità del simbolismo e del decadentismo. =

addirittura le visionarie gracilità del simbolismo e del decadentismo. = voce dotta, dal

, raccolta di gradinoli scappati alla falce del vendemmiatore. = deriv. da

, raccolta di gradinoli scappati alla falce del vendemmiatore. paoletti, 2-317: vogliate

al figur. fagiuoli, 3-5-63: del petrarca, che fu di senno un

vergogna oggi non curano / questi compagni del rapace gracculo. ramusio, iii-435: alcuni

2. graticola (per la pena del fuoco). dante, par.

simili, che si aggiungono al tetto del carro rustico toscano per allungarlo.

ant. coppa, calice. bartolomeo del corazza, 262: poi il cardinale diacono

1-793: quanti n'incontrano con tutti fan del gradasso, addimandando la strada, e

poemi romanzeschi, che incarna il tipo del guerriero millantatore e arrogante.

vol. VI Pag.1005 - Da GRADATAMENTE a GRADEVOLE (17 risultati)

caffè], 62: quando la variazione del barometro va lentamente per gradi senza salti

..; tali furono le gradazioni del nascente giorno, non altrove mai viste

... / l'umido lento rosa del crepuscolo. -intensità di un aroma

tutte le gradazioni della virtù, tutte quelle del vizio. verga, 1-35: -credi

e. cecchi, 5-475: l'esperienza del grammofono comporta un'infinità di modi e

i contrasti di luminosità della scena o del soggetto fotografati. 6. distinzione,

tutte le classi e d'ogni gradazione del gran partito liberale. dossi, 29:

strumenti scintillanti, mettono la serietà tecnica del chimico e la ritualità di gesti del sacerdote

tecnica del chimico e la ritualità di gesti del sacerdote. 8. enol. quantità

zava a speranza e quiete non del tutto vana. l. bellini,

di valersi con molto risparmio di spesa del piè d'alcuna collina, collocandovi sopra

ant. scala, gradinata. del tuppo, 507: lo esopo, sagliendo

diligenza e studio tutti gli instromenti del mestiero, come pentole, gradelle.

2. strumento di tortura per la pena del fuoco. tassoni, 3-35: pomposo

rolo e fa l'orlo della campana del capitello, è per la metà del

del capitello, è per la metà del fusarolo. garzoni, 1-759: dipoi l'

diconsi i tre listelli sopra il fregio del capitello dorico, che si nominano anche

vol. VI Pag.1006 - Da GRADEVOLEZZA a GRADIMENTO (12 risultati)

e della parola... fanno del lavoro del signor padula, ripetiamo,

della parola... fanno del lavoro del signor padula, ripetiamo, una gradevol

ai tempi difficili i capitoli meno gradevoli del bilancio. -poco gradevole: sgradevole

, dell'energia e della bontà, del gradevole e del doveroso, spiegano perché la

e della bontà, del gradevole e del doveroso, spiegano perché la psicologia e

con altri o poco soavi o quasi del tutto privi d'odore, spargono una

spandeva nella stamberga ed eccitava l'appetito del malato. -dilettevole alla vista;

e di carri; il quale interrompimento del fiume a'nostri occhi ne offriva al

viani, 14-384: l'edificio della confraternita del ss. sacramento... è

: i protettori per favorire le belle arti del disegno, bisogna che le conoscano e

la superficie terrestre o sotto il livello del mare. -gradiente elettrico verticale dell'atmosfera

alla sua gentilezza (tessersi espresso poco del suo gradimento, m'ha richiamato in

vol. VI Pag.1007 - Da GRADINA a GRADINATURA (25 risultati)

potete persuadervi quanto anch'io mi pregi del gradimento con cui avete letto il mio

degnò accogliere una mia mal tessuta istoria del fiorino di sigillo,... m'

operò con gradimento di quel sovrano e del successore. denina, iii-199: il re

compiaciuto, e per darmi una pruova del suo gradimento invitò mia zia e me

e me a la cena e al pranzo del prossimo natale. d'annunzio, v-3-229

: si faceva a piedi un tratto del viale, poi ci si fermava perché

che il rapido esame fatto sulla persona del giovane era di suo gradimento. -incontrare

2-2-320: non ho ancor veduto l'orazione del sig. canonico mozzi, al quale

detti calcagnuoli, i quali nel mezzo del taglio hanno una tacca, e così

foggia di scarpello, alquanto più sottile del calcagnuolo o dente di cane;

quel lavoro che segue alla prima sbozzatura del marmo, ritornandovi sopra col ferro così domandato

di pianta irregolare, adattata alle esigenze del terreno e recintata di muro a secco.

; sbozzare. vasari, i-130: del fare i modelli di cera e di terra

: fu di recente scoperta l'altezza del basamento, e si invennero le tracce della

si alzò un altare, sulla gradinata del quale... si collocò un'immagine

ossa] appunto vicine all'antica gradinata del maggior altare. carena, 2-108:

in ordine le ampollette dell'acqua e del vino: e pazientava in piedi in fondo

in 13 piedi, [la mole del colosseo] era circondata da qualche gradinata

periodici popolari, ii-9: dal piano del mausoleo si ascendeva per duplice gradinata sino

ragionare in propria sua lingua delle virtù del re. magalotti, 24-59: il luogo

spettacolo. collodi, 161: le gradinate del circo formicolavano di bambini, di bambine

l'altipiano di era con la conca del cadnet, non lo troverebbe. e

: egli si lasciò andare sullo schienale del divano guardando le bianche gradinate delle montagne

per le viuzze a rampe e gradinate del paese stretto e scosceso. g. raimondi

, 2-4-23: sopra essa [la falda del monte spianata] ne incomincia un'altra

vol. VI Pag.1008 - Da GRADINO a GRADIRE (13 risultati)

da un'estremità all'altra. -gradino del pianerottolo o d'arrivo: ultimo gradino

scala, che fa parte della pavimentazione del piano sul quale porta. -gradino

nel secondo gradino della scala alla casa del navalestro. tornielli, 482: la

: carlo viene a roma il sabato santo del 775, bacia i gradini di san

cui cime giungevano assai più in alto del mio finestrone, malgrado i cento gradini che

lampade stanno in bella simmetria sui gradini del sepolcro, col risalto un po'crudo

. alvaro, 2-18: l'arco del portone, di cinque metri d'altezza

, 1-173: sopra le fondamenta [del teatro] si hanno a fare dal

ordinariamente ovale, in cui la piazza del mezzo, arena, era circondata di

cascata. -gradino sottomarino: elevazione del fondo del mare formata dai materiali caduti

-gradino sottomarino: elevazione del fondo del mare formata dai materiali caduti dalla riva

si trova a varia altezza sul livello del mare, lungo le coste.

orizzontali della gravità e della componente verticale del campo magnetico terrestre).

vol. VI Pag.1009 - Da GRADIRE a GRADIRE (14 risultati)

i presenti fogli, rendendo diverse ragioni del suo sentimento. manzoni, pr.

, l'offerte, quando le facciamo del nostro. verga, ii- 500

mar tirreno / saggio delfin, che del suave canto / da sponde sì remote /

quant'esser de'gradita, / terra del ciel la più beata parte. sacchetti,

. passavanti, 38: essendo egli dimestico del conte di niversa, tra per l'

di gradire... l'espressione del sincero ossequio, e della viva gratitudine,

esser gradita. tansillo, 20: padre del ciel, poi ch'io m'av-

generale gradi la parola autorevole ed amica del barone ricasoli: egli poteva dissentire d'

egli poteva dissentire d'opinione dal presidente del consiglio d'allora, ma certo non

, sarà tosto dimenticato; le genti del paese te ne gradiranno poco. pulci,

soddisfatto in parte non piccola della vendetta del fratello, agevolmente si dispose a volere

pare:... senza darmi cura del gradire o no. b. croce

che, per gradire all'amoroso spirito del poeta, potremmo anche denominare il mattino,

sento pur d'amore un poco / del suo incendore: tanto mi gradisce, /

vol. VI Pag.1010 - Da GRADIRE a GRADITO (16 risultati)

da gradire? / quella che fila pensando del fuso, / quella che fila iguali

di far non giurasse aspra vendetta / del suo morto figliuolo e mio fratello.

valor, che fu già sola cura / del mondo orbato, or non gradir discerni

ci interessa è l'uso che dante fa del verbo latino in due luoghi vicini e

e 20) e in un luogo del de vulgari eloquentia: * est igitur super

i-ix-2). di questi passi quello del de vulgari eloquentia sembra molto vicino al

di san petronio io vo'gli stalli / del lor nitrito. bacchetti, ii-19:

e sconoscente, / mi richiese oggi del villano amore; / ond'io ti

dama gradita ». bembo, 1-175: del cibo, onde lucrezia e l'altre

monti, x-3-19: le glorie udì del chiaro figlio eletto: / e di gaudio

. doridi, 245: la fama del tuo nome già gradita / sonando va con

questo ricco anello / vedrai l'entrata del castel gradito. varchi, v-961 (162-1

: avventurosa e ben gradita tomba / del gran cultor del primo verde alloro,

e ben gradita tomba / del gran cultor del primo verde alloro, / le cui

pensier, non ch'arco o fromba. del bene, 57: disparve, come

più è gradito; ma nel predominio del suo furore bisogna guardarlo da lontano. l'

vol. VI Pag.1011 - Da GRADITO a GRADO (15 risultati)

pratolini, 2-248: attraverso la porta socchiusa del forno chiarugi, esalava un effluvio caldo

intorno. cesarotti, ii-71: ben del pugnale rammentossi ogarre, / arme ad

: / e degno a cui nel del non abbia a schivo / progenitor e avo

i fiorentini quelli gradi che sono a piè del palagio de'signori. c. bartoli

., visto invece dall'interno buio del tempio,... rende imagine

per i quali si sale dal piano del presbiterio alla predella dell'altare. cavalca

bastante la chiesa cattedrale di santa maria del fiore, ancora che molto grande e

gittato il manto in terra nel mezzo del teatro, prese la corsa verso i gradi

carducci, 510: da i gradi alti del circo ammantellati / di porpora, esse

dei cerchi dell'inferno, delle cornici del purgatorio, delle sfere concentriche del paradiso

cornici del purgatorio, delle sfere concentriche del paradiso. dante, inf.,

la trista cionca / discende mai alcun del primo grado, / che sol per pena

dite... era mai sceso alcuno del primo grado, cioè del primo cerchio

sceso alcuno del primo grado, cioè del primo cerchio, ove ei pone il limbo

per maggiore o minor lontananza dal centro del mondo, ei [l'inferno]

vol. VI Pag.1012 - Da GRADO a GRADO (4 risultati)

pace. -ciascuno dei quindici misteri del rosario. s. caterina de'

dolcezza ora con la maestà e solennità del numero. serao, i-132: il

che era in quell'epoca il grado supremo del lusso borghese. michelstaedter, 306:

cennini, 100: lascia il primo grado del suo colore e togli le due parti