1 portare '), per calco del gr. xiooocpópo ^. ederifórme,
, comp. da edera, corimbo e del lat. -fer (da ferre *
vèr quella sacra edicola; / ché del bel colle e del sorgente pastino / lui
edicola; / ché del bel colle e del sorgente pastino / lui solo è il
lo agricola. arici, ii-131: or del ricinto / arduo colle le falde.
tempio, casa '; per il significato del n. 2, cfr. fr.
grandi possessioni delle ricchezze, la fabbrica del grande edificamento delle case,..
la raunanza di tanti mali fosse edificamento del bene che seguire dovea. 2
volgar., x-92: voi siete cultura del campo di dio, voi siete edificamento
re- proborono, è fatta in capo del cantone. segni, 11-46: le
: dipendendone la decisione dalle circostanze particolari del fatto, tra le quali la principale
cittadi sono edificate o dagli uomini natii del luogo dove le si edificano o dai
sua città, et all'incontro disfare quella del nombre de dios. casti, iii-153
li deserti, che furono dal cominciamento del mondo. -assol. fabbricare (
da barberino, ii-219: ne la terra del tiranno / folli son quei che vi
maniera d'oggi, e così può intervenire del poetare. cuoco, 2-ii-245: han
tra le lor labbra aperte i favi del miele edificarono. g. gozzi
può vedere come il presente sia gravido del futuro, e come col presente passar
, sul quale dee passare nell'abisso del muto infinito. 4. figur
edificano e scandalezzano. però io stimerei prudenza del pittore levar via l'occasioni del riso
prudenza del pittore levar via l'occasioni del riso, de lo scherno e de
e onora l'umanità, e più del nobile il gentiluomo. bocchelli, 13-
non so se siano più gli ebrei del boccaccio che s'edifichino, o gli eretici
sulla bella voce e sul bel gesto del sant'uomo. 5. locuz
edificata con le fondamenta / nella forza del mare la città / trionfante. pirandello,
12-19: ascoltava quel giorno le parole del maggiore, pareva rifletterle, ne provava
, iii-21-62: su i marmi scoperti del 1845 nel letto del reno ricostruì mentalmente
su i marmi scoperti del 1845 nel letto del reno ricostruì mentalmente, a forza di
alla felicità civile, procacciandoci la materia del vitto e del vestimento; l'edificatoria
, procacciandoci la materia del vitto e del vestimento; l'edificatoria provvedendoci di ripari
ogni parola, che non è edificatoria del prossimo. savonarola, 8-i-385: se
erano l'ardore tutto mondano e terrestre del guadagno, nel mercante, e l'ardore
. cavalca, 19-30: nella edificazione del tabernacolo, il quale significava la santa chiesa
ii-755: volle che s. maria del fiore fusse imbiancata di dentro, la
voto alla conferenza, lavoravo all'edificazione del piano. settembrini [luciano],
: nel secondo secolo appunto la distruzione del vecchio mondo era fatta in gran parte,
gran parte, e cominciava l'edificazione del nuovo. 4. impressione favorevole
de * fedeli. nievo, 2-104: del resto ti avverto per la tua edificazione
, iii-362: in quel primo vagir del mondo infante / era stanza il tugurio
, con desiderio inquieto, al campicello del suo paese, alla casuccia...
viii-518: simone edificò sopra la sepoltura del padre suo e dei suoi fratelli uno alto
, i-281: per lui l'arte suprema del metter le cose in ordine consisteva nel
prendesse al suo sembiante / l'edificio del capo, ed obliassi / di prender legge
alcun che in quanto all'edifizio / del naso faccia qualche eccezione / alla natura
s'infignea di stare intento all'edificio del tempio e ad altre opere cittadinesche.
le mura della città di zara e del di lei forte,... esaminando
.. d'essere fatto degno dell'ufficio del piombo, nel quale fece uno edificio
polvere e gli edifici eretti per lavorarne del continuo, erano negli armamentari della città
bicchierai, 50: volendo gli abitanti del detto valdarno vantaggiare del corso di quel
volendo gli abitanti del detto valdarno vantaggiare del corso di quel canale per uso dei
cielo empireo] è lo soprano edificio del mondo, nel quale tutto lo mondo s'
conversazione è un edificio fatto per abitazione del corpo. b. cavalcanti, 2-122
sopra fondamento si fabrica il maraviglioso edificio del corpo umano. panciatichi, 123: a
regola prima e fondamentale posta come base del suo alto edificio dal santo mio patriarca
occidente l'edifizio delle convinzioni morali e del gusto non resse al proprio peso e fu
di certezza, anche l'ultima trave del suo vecchio edificio spirituale e si accasciò
piegarmi e soggiacere a un sopruso bestiale del caso! se il mio edificio crollasse,
il mistico edifizio. serra, ii-539: del resto per un edificio così complesso e
-disposizione ordinata e armoniosa delle parti del discorso. rovani, i-297: poi
era composto uno edificioso altare al nome del sommo giove, di maravigliose gemme e di
riportate alle autorità, e gli edili del popolo la condannarono ad una multa di
isbaglio, dio guardi!, gli interessi del papa: e perciò, niente strade
murarie. -ingegneria civile edile: sottosezione del corso di laurea in ingegneria.
meditò la sapienza dei granduchi e la discrezione del loro buongusto edilizio, e poi si
afferrate dai nuovi signori vi fu quella del così detto: sventramento edilizio. bernari
quali denari diè matasala a viviani del donicato, sindaco de le done
tecn. pantografo che registra le curve del terreno. = voce dotta, dal
n. 5. = dal nome del mitico eroe greco edipo. edipismo,
. stato nevrotico determinato dal mancato superamento del complesso di edipo (v. complesso
. = deriv. dal nome del mitico eroe greco edipo. edìpoda
. entom. genere di cavallette del sottordine acridi, lunghe due o tre cm
forma dell'inf. pres. e del part. pass, èdito). pubblicare
cattaneo, iv-1-407: la redazione del politecnico e per essa il dott.
di un editore. servile ricalco del fr. 'éditer \ èdito
ma alcune volte ancora per la corruttela del loro gusto dell'eloquenza. monti, iii-136
epistola direttavi da foscolo sui sepolcri è degna del vostro nome. doveva e voleva esser
in verso e in prosa a favore del marchetti, ha messo innanzi al poema
conduce gli uomini al massimo, fuori del quale non si può passare e dentro
quale non si può passare e dentro del quale si estende tutta la latitudine della
sino a qual segno si estendesse la mina del mio patrimonio e rimediarvi se era cosa
cavalca, i-132: la cella del quale antonio non era tra le plebi
specialmente su cheggiarono tutta la suppellettile del palazzo pontificio la poesia francese del
del palazzo pontificio la poesia francese del medio-evo ho assai cose a dire.
. abbracciare in sé, includere; comprenderecase del borgo. gabrielli, 45-110: disegna poi
così adempirete l'amore di dio e del prossimo. savonarola, 6-202: nota
critica e di filosofia, e dal campo del teatro si estesero al letterario, all'
forte, e non gli poterà resistere uomo del mondo, ma lei butterà per terra
figliuolo re in italia; la iurisdizione del quale si estendeva insino a benevento.
2-90: il pontefice giulio, per mezzo del re ferdinando, all'accordo s'intrometteva
intrometteva: conciossiaché dubitava che l'ambizione del cardinale di roano non si estendesse contro
, ma resta nel solo esercizio spirituale del foro della penitenzia. denina, vi-118
/ al re racchiuso, e li doni del figlio / il corpo ch'è di
e mercanti... insieme con quella del conte maurizio di nassau, loro capitano
. casaregi, 1-18: decozione occulta del tempo del contratto, se si pretende
, 1-18: decozione occulta del tempo del contratto, se si pretende arguire dalla
se si pretende arguire dalla sola brevità del tempo scorso fra esso e la decozione
.. si estende fino alla fine del quinto secolo. leopardi, i-128:
: a chi estendere la partecipazione ufficiale del matrimonio: e il modo della partecipazione.
altessa e la profondità di questo omo del quale scrisseno, cioè di cristo.
ardentemente, tanto più s'appressa al fonte del lume eterno per amore, tanto più
. leone ebreo, 344: del modo che 'l sole participa la
s. v.]: l'uso del vocabolo è estensibile a parecchi sensi traslato
arila, 206: nel codice penale del 1859 il vocabolo è usato nel
le variazioni di lunghezza fra due punti del corpo a cui viene applicato.
. estensióne, sf. qualità fondamentale del corpo fisico consistente nel disporsi nello spazio
... perciò risiede nel termine del sentimento (cosa sentita), e non
. cattaneo, ii-2-290: colla rapidità del lampo ognuno può risalire dalla grossezza d'
risalire dalla grossezza d'un filo alla estensione del globo. d'annunzio, v-1-394:
. muratori, 7-i-74: più riguardevole del ducato di spo- leti dicemmo essere stato
avvide che la situazione e l'estensione del suo paese si opponevano a questo disegno.
... fronteggiata dalla lunghissima isola del padre. buzzati, 3-142: per fortuna
16-v-417: il sangue, e il siero del sangue, e la linfa, e
piccolo grido: veramente come la genziana del carso. moravia, viii-146: intanto
); espansione su larga zona (del commercio); diffusione, propagazione,
nel 1660 molto bene avanzati nel dominio del mare, con l'estensione d'un
orientali. botta, 4-270: l'estensione del calice a chi il domandava, sarebbe
, sarebbe stata scala ad altre domande del pari gravissime e difficoltose. lambruschini,
destra, proponeva e otteneva l'estensione del suffragio elettorale. ojetti, iii- 121
immagine centrale che rimanga fissa nella mente del lettore o dello spettatore, il
far maggiormente comprendere donde procedesse la diversità del destino ch'ebbe venezia da tutte le altre
valore della curva economica e della libertà del vicendevole passaggio fra gli stati diversi.
all'idea che noi abbiamo dell'estensione del possibile. mazzini, ii-334: perdemmo
estensione delle conoscenze sulla storia della cultura del tempo. -in tutta vestensione di qualcosa
natura, e se non godono ciascuna del suo proprio oggetto secondo tutta l'estensione
(o anche arricchimento, evoluzione) del significato di una parola; ampliamento,
qualifica manieristica, a parte inclusioni come del tintoretto, del bosch o del greco
a parte inclusioni come del tintoretto, del bosch o del greco...
come del tintoretto, del bosch o del greco..., altre ve ne
. -per estensione: per ampliamento del significato proprio (di un vocabolo,
« loggia ». -in tutta vestensione del termine: nella pienezza del significato della
tutta vestensione del termine: nella pienezza del significato della parola. alfieri, v-2-727
delle parole preso in tutta l'estension del termine. dossi, 737: elda
buona fede, nella maggiore estensione del termine. cardarelli, 6-30: il
lo era infatti in tutta l'estensione del termine. 8. portata,
estensione qualunque, salvo un permesso speciale del senato accademico. 9. lo
. 9. lo scorrere (del tempo, della vita); durata.
profondamente, vale dire nella completa estensione del loro divenire, le sembianze delle cose.
. ma debbo dirvi che l'estensione del medesimo, essendo passata sotto la direzione
affacciato al pozzo, e l'eco del pozzo nella ragione stessa delle cose;
come mai dubitare, se una parte del tuono, il quale è una estensione sonora
: li muscoli che muovono il maggior fucile del braccio nell'estensione e retrazione del braccio
fucile del braccio nell'estensione e retrazione del braccio, nascono circa il mezzo dell'
mezzo dell'osso detto adiutorio. -estensione del capo: flessione posteriore di esso.
estensione della colonna vertebrale: flessione posteriore del tratto dorso-lombare della colonna. 13
allungata. 16. metr. lunghezza del verso basata sul numero delle sillabe.
ragione di tempo fra loro; misura formativa del verso, non numerica o di estensione
che nondimeno estensivamente dura più il suono del grave per due ragioni acuto. segneri,
estensivo: quello che aggiunge al concetto del soggetto un predicato da esso non contenuto
12-204: tutto il problema della trasformazione del ¦ latifondo consisteva nel sostituire alla coltivazione
. giannone, ii-153: più luoghi del nuovo testamento convincono esser l'anime umane
forza impiegata da chi lo adopera e del numero delle molle. ojetti, iii-393
a certi ministri subalterni ed agli estensori del dazaiolo. monti, ii-59: tu sai
speranza di essere nominato estensore dei proclami del direttorio e di accrescere per questo mezzo
a un diritto radicalmente ingiusto sarebbe ingiusta del pari. bocchelli, 6-256: l'
non è necessario adottare tutte le opinioni del signor schlegel. b. croce,
b. croce, i-4-258: l'estensore del 'manifesto dei comunisti '...
'... si dimostrava legittimo figliuolo del pensiero romantico. alvaro, 13-196:
di lettere anonime, i violatori del segreto postale. 5. disus
costretto a temere altro che la vergogna del male scrivere, o a desiderare altro che
: il tuo più dolce amore / del giomal di trevigi è l'estensore.
. william stewart rose uno degli estensori del « quarterly review », ed uomo dottissimo
partendo da questo principio parve agli estensori del « conciliatore » che due cose fossero
712: radunava intorno a sé alquante notabilità del terzo e del quarto ordine. come
a sé alquante notabilità del terzo e del quarto ordine. come dotto l'oblato bibliotecario
baldinucci, 104: muscoli... del carpo della mano. estensori del carpo
. del carpo della mano. estensori del carpo. flessori. l. bellini,
alcuni muscoli della mano e delle dita del piede. dicesi anche in forza di
., vi-402: è irato il furore del signore nel suo popolo, e hae
livore, d'un odio intestino contra del prossimo. carducci, ii-i5-2h: sono
. carducci, ii-i5-2h: sono ammalato del mal moderno, estenua- mento nervoso.
dal letto. -affinare (i tratti del volto); togliere rilievo (ai
una mollezza araba estenuava talvolta i lineamenti del viso sino a dargli una diversa conformazione
, come emanata da un punto interno del corpo ove fosse rimasta in germe una
a poco, estenuando in prima la qualità del dono. segneri, iii-1-195: questi
già riferite possono estenuarsi, producendo opere del bassano, che provano aver lui saputo
allegoria, fu interrotta con la morte del suo poeta, guglielmo di lorris,
che rende la sanità dove l'equilibrio del corpo è scomposto, gli uomini si
/ ch'estenuatamente ricade, / ebbrezza del salto / a chi più corre
l. bellini, 5-2-119: solo quasi del suo grossolano scorgimento rimproverandolo, della incomprensibile
carducci, 930: addio, tu madre del pensier mio breve, / terra,
ristretta sotto l'equatore / dietro i richiami del calor fuggente / l'estenuata prole abbia
occhi possenti e l'ancor più possente pallore del viso estenuato. d'annunzio, iv-2-155
non trovò altro ricovero, che sulle corde del galeone. procurò il generale tenerlo in
sostener non vale / più la fatica del cammin. comisso, 1-245: un
spirti estenuati e macri / col sangue del divino agno nodrite. d'annunzio,
ossa. caro, 3-1-51: l'estenuazione del corpo dà vigore e prontezza allo spirito
solo sufficiente a estenuar sempre queste misure del valore, e a cagionare gli altri
dante. differente in ciò dal romanticismo del nostro secolo: che questo, movendo
avanti prender con mano la parte esteriore del panno, e dilatandola far quindi apparire
in più luoghi, come le pietre del pavimento, ch'erano macigni mal congegnati
, 4-112: le terre situate sulle rive del ta- naro e della stura,.
1-83: tosto corse a la pietra del pesce, comperò triglie e calamai,
che è estraneo alla sfera dello spirito, del pensiero o della coscienza (un oggetto
: degli abiti de l'intelletto speculativo e del prattico e de la virtù eroica e
di allontanare gli occhi dalla molesta ombra del suo pensiero, e riposarli in alcuna
, 4-197: non avevamo più senso del mondo esteriore e neppur coscienza di esistere
bibbia volgar., v-522: l'occhio del corpo è quasi uno nunzio, il
, non vi essendo dentro la rettitudine del core. l. guicciardini, 136:
, parte creata dai pontefici, tutta del resto untuosa ed austera ne le pratiche
i vani mi faranno parere una vanità del mondo; i volubili una leggierezza giovenile;
testi, i-67: la luce esterior del senso / non può d'eterna gloria /
che, tutto intento essendo al massiccio del ragionar suo, molte volte non bada
mera erudizione. carducci, iii-14-72: del resto nella * spagna 'le forme esteriori
nella * spagna 'le forme esteriori del genere sono già tutte fissate dalle necessità quotidiane
. 7. sm. parte esterna del corpo (e anche di un oggetto
grazzini, 2-390: con l'esteriore del corpo nostro, con quella divozione,
a chi vuol perfettamente conoscere l'esteriore del corpo umano. arici, i-90: arcana
abbia perduto la possibilità e la coscienza del vedere. montano, 91: il
e potete supporre quale, ricordando le idee del gioberti. è pitagora, e se
, sensato, e quasi l'esteriorità del primo; questo ne è il lato ideale
isteriche, la poesia insomma conti- nuatrice del sentimentalismo degli amadigi e delle ginevre,
dove non sentite vibrare mai una corda del core che sente la natura, o dell'
allevato, sono rifiorite la scettica immoralità del rinascimento, la stupida mu- ghetteria dell'
ghetteria dell'arcadia, la morbosa individualità del romanticismo. b. croce, ii-1-142
quesito... è se l'esteriorità del culto debba rimanere quella di cui la
non finiscano essi col ritrovare il significato del rituale. 4. filos. il
organo mobile dall'incisione praticata nel corpo del paziente (v. esteriorizzazione, n
critica e rinnova tutte le forme esteriorizzate del pensiero: la storia è una statica,
in esse [le arti orientali] del senso profondo della realtà, intesa, non
0 lineari, ma come l'esteriorizzazione del dramma interno dell'artista.
. 3. figur. fuori del soggetto che agisce, nel mondo esteriore
amore di dio. berni, 243: del dolore ancora chi a parte a parte
, manifestamente conoscerebbe quasi la maggior parte del gioco essere dolore. manso, 1-122:
è esteriormente grande; ma a guisa del mare, che dagli uragani più veementi
precetti, non può essere nella mente del cristiano che una demenza irreligiosa. negri,
per ogni villa », cioè estermineralla del mondo. scala del paradiso, in
», cioè estermineralla del mondo. scala del paradiso, in: il demonio si
lirlo e esterminarlo per il maggior bene del regno. botta, 4-275: che
fu la prima volta, nella vita del sempre inquieto e diviso popolo napoletano,
divine. andiamo, e nel nome del nostro dio esterminia- moli. -anche
. extermindre * rigettare al di là del confine, bandire, scacciare '(da
: benché i miei nemici si veggano del tutto finiti e esterminati nel poter offender me
. - anche al figur. scala del paradiso, 293: quegli che è adulatore
quegli che è adulatore, è ministro del demonio, conducitore della superbia, disper-
il corso di mille anni, in dispetto del tempo esterminator d'ogni cosa, vede
... il cicisbeato moderno esterminatóre del fisico e del morale,..
il cicisbeato moderno esterminatóre del fisico e del morale,... sono tutte
cagioni capaci di farci perdere la bilancia del commercio. cattaneo, i-2-305: effetto d'
il pascal il primo e principale esterminatóre del gesuitismo, perché gli tolse il favore dell'
, 2-34: uccidendo in una notte del sopraddetto dì l'angelo ester- minatore tutti
dannevole passione è stata cagione. scala del paradiso, 464: altro è la
, tutto ha per fine l'esterminazion del peccato. = voce dotta,
, iii-268: parci dobbiate avere domenico del mutolo e gli altri che sono
acquistare sanza esterminio degli uomini e guastamente del paese. collenuccio, 33:
1-283: il castello è pieno de'confidenti del re, che quando ben soccedesse che
concilio. marino, vii-524: ben del tuo grande allievo il gran cugino / nato
e dal vicino / esterminio campar, del ciel fia cura. menzini, iii-103:
, viii-596: avesse il signore misericordia del grande esterminio della città, la quale sùbito
cuore d'andare a riconoscere sulla faccia del luogo l'esterminio de'miei uliveti,
rendite. bertola, in: i frammenti del vicino castello di schònburg ricordano uno de'
di libertà, splendore per tutto il mondo del nome italiano, cadesse in tanto esterminio
austria], per garantirsi colle forze del medesimo contro le idee dei filosofi che,
tiene or desio / valersi ai fin del vostro aiuto e mio. b. corsini
le cose; e fece sanabili le nazioni del mondo; non è in quelle medicamento
quello fu vietato da dio a'principi del paradiso terrestre, e però mangiato da
scala del paradiso, 460: tu che vuogli andare
rama, i-213: verso la fine del secolo ottavo, compilatasi la scelerata raccolta
rovesciar ogni cosa e preparò la grandezza del solio papesco sopra resterminio della venerabile disciplina
esternare che i pochi e impacciati moti del suo spirito, egli porta nell'estrinsecazione
nell'estrinsecazione di quelli più vivi e complessi del suo, una volontà di coordinazione e
sotto un tale regime le facoltà letterarie del rimbaud si esternarono per la prima volta
caro, 9-2-69: ieri per lettera del 31 ci fu, che a li 4
de'romani, per appuntare la liberazione del lantgravio, con alcuni altri avvisi,
senza considerare che tutto ciò è l'estemità del berchet, e l'intemità è invece
114: 'orecchio'. uno de'membri del corpo dell'animale, che è strumento
accostati a non so qual parte esterna del duomo, e stavan lì guardando attentamente
delfino, i-337: interpetri veraci / del cuor, che in parte interna /
'62, essendo io passato allo studio del diritto civile e canonico...,
quello scoppio universale di tutta la pelle del cranio; e fu il doppio dell'altra
giubba aperta da ardito con le mostrine del genio; il comandante mi guardava e io
, al ministero sacro, all'esercizio del culto. giovanni dalle celle [crusca
di dottrina: della necessità e instituzione del sacramento dell'ordine, del visibile ed
e instituzione del sacramento dell'ordine, del visibile ed esterno sacerdozio della chiesa,
, della ierarchia ecclesiastica e della differenza del prete dal vescovo. beccaria, ii-697
propria o esterna, impedisce la trasparenza del corpo luminoso. magalotti, 21-25: cadde
l'altra esterna. quella risulta dalla natura del fatto, questa dalla vista del fatto
natura del fatto, questa dalla vista del fatto istesso. barilli, 3-11: anche
, con li gesti e con il moto del capo le dimostriamo. b. spaventa
. accetto, iv-166: non solo dico del nasconder i beni esterni, ma que'
, ma eziandio l'esprimono per mezzo del vero con far che le parole sieno
, 1-152: la sua satira [del giusti] colpiva indistintamente dovunque trasparisse qualche
uomo; quei dell'animo, quei del corpo, e quei che esterni si chiamano
in se stesso, impassibile alle vicissitudini del mondo esterno, disertore della società.
10. che si applica sulle parti esteriori del corpo (un medicamento, rimedio,
medicinali che vanno adoperati sulle parti esterne del corpo e non ingeriti. g.
corpo e non ingeriti. g. del papa, 1-1-161: il prudente medico debba
esterni / per non si inimicar quei del paese, / e quanto eran più
399: l'orgoglio / tornerà infranto del nemico esterno, / come flutto del
infranto del nemico esterno, / come flutto del mare incontro a scoglio. guerrazzi,
l'incombenza degli affari interni, o del regno, l'altro degli esterni,
rila- scerà a favore de'forastieri e del commercio esterno, di altrettanto bisognerà gravare
colletta, iii-76: delle due parti del codice di commercio, la esterna mancava
gli avversari sui erano assai più potenti del re, per avere avuti favori extemi.
cinque canti, 4-6: o che faccia del busto il capo esterno, / o
tipi di motori derivano dalla fisica generale del mondo e da una dialettica nostra, di
13. letter. disus. del giorno precedente, di ieri; trascorso
e con minor impeto escono gli odierni del cuore, perché degli esterni tutto l'
, 9-783: appo il periglio suo del giorno esterno. menzini, 5-2:
nella loggia, comecché indice più sicuro del calore dell'aria esterna. cesarotti, ii-415
senso, destinati a ricevere le impressioni del mondo esterno. allegri, 5-24
articoli scritti da gente non solo ignorantissima del mestiere, non solo priva del senso
ignorantissima del mestiere, non solo priva del senso estetico, ma anche del senso comune
priva del senso estetico, ma anche del senso comune, anzi direi anche del
del senso comune, anzi direi anche del senso esterno della vista. -tenebre
casa fosse tutta nella più profonda quiete del sonno; poi uscì ad esplorare la
nell'esterno / dello stato il segreto e del governo. -dalvesterno: da fuori.
cause innocenti, e darò un pontuale ritratto del mio esterno, perché si possa formare
. leopardi, i-95: popolo amante del bello e dilicato e sensibile, conoscitore di
era interna, e perciò l'intento del fondatore fu che s'abolissero tutti i
sei tu quello che, sempre parlando del novo essere delle forme nella materia o della
esterni. tansillo, 5: piazza del mondo, almo terren, cui fanno
mecenate di far capaci anche gli esterni del senato, abbiam or veduto posto in
: per la verità, ero un esterno del collegio, cioè vi andavo a scuola
cinem. scena realizzata e girata fuori del teatro di posa. -specie al plur.
, come penso, gireremo gli esterni del film nel golfo di napoli.
in difesa che prende posizione sull'area del campo da gioco più lontano dalla casa-base
linee laterali e più precisamente sugli angoli del campo. = = cfr.
mentre per effetto di esso la coltivazione del grano si estese nei paesi esteri e
misura che il prezzo interno è minore del prezzo estero. alfieri, v-2-419:
: * voltaire, gentiluomo di camera del re'. cattaneo, ii-1-13: la necessità
il mio posto, ma dalla segreteria del ministero dell'estero era passato in quella
ministero dell'estero era passato in quella del direttorio. d'azeglio, 2-361: quello
esteri prima della guerra quando l'economia del mondo andava come un olio.
6-63: non lo consolò nemmeno il fallimento del successore, il quale pare che speculasse
facoltativo tornaconto senza abbracciare né i rapporti del giusto, né il complesso dei mezzi
fu che giovanni gorgone, nel maggio del 1895, essendo ancora molto giovane, fece
di più la stolta e ripugnante esterofilia snobista del pubblico pronto ad applaudire pretese originalità straniere
neoteroi, stilnovisti, elisabettiani, trio del dolore, romanzo russo, neo-realismo americano
avendo preso a schiaffi un esterofilo denigratore del proprio paese ed essendosi divertito a bastonarlo
bruna. tasso, 7-4-39: ma già del suo colpire grave ed orrendo / è
pure / aure intorno aleggiavano ne'tepori del sol, / e barbara ne'
, 326: veraci e naturali / immagini del morbo e della peste, / fatte
sotto il berretto nero, il viso del padre alle sue prime parole [della confessione
professore era stato assai sorpreso della violenza del linguaggio della figlia, e messo da
che a simili pene era dannata l'anima del marchese ugo per la sua vita mondana
maggiore ed esteso più largamente nella parete del portico. svevo, 3-646: anche la
, e consideratolo come astratta costruzione del nostro intelletto, non sa che cosa
intelletto, non sa che cosa farsi del parallelismo, della sostanza cogitante e della
malferma educazione non lascia concepire alla generalità del popolo italiano una stima solida per gli scrittori
d'ogni altro un'esperienza assai estesa del mondo. 4. che ha una
dubitare... che sia reumatismo del più fisso e più esteso. bicchierai,
afflitto da oscuro dolore esteso dal confine del torace alla regione ombilicare costantemente. 6
coi lumi dell'oggetto, colle modificazioni del pensiero, coll'impasto e la gradazion
che lo stampato e co 'l nome del notaro bolognese. -scritto, composto.
, c'è, c'è la gioia del vino e della vita nella terra del
del vino e della vita nella terra del sole. idem, 15-69: la dolcezza
, non vedi « al di là del bene e del male ». bacchelli,
vedi « al di là del bene e del male ». bacchelli, i-159:
-simile, ahimè! a tante altre del nostro esteta e di quasi tutti i
] attira gli esteti per la bellezza del suo volto copiato certo dalla maschera funebre.
trae da un'accurata e raffinata educazione del gusto alla bellezza una norma di vita
, che si distingue a certe preziosità del vestire, del parlare e del comportarsi
distingue a certe preziosità del vestire, del parlare e del comportarsi. barilli,
certe preziosità del vestire, del parlare e del comportarsi. barilli, 2-160: ecco
o alla scienza di derivare dalla natura del gusto la teoria generale e le regole delle
la teoria generale e le regole delle arti del disegno. d'alberti, 360:
', la disciplina, la metafisica del bello appropriata a tutte le arti e fondata
, 3-3: la scienza che tratta del 4 bello ', detta da alcuni
... c'è stata una filosofia del linguaggio, che ho chiamato estetica,
interloquire in una questione che un articolo del * risorgimento liberale 'tocca di passata
, 5-97: ella scombussola tutta l'estetica del mio racconto. carducci, ii-6-174:
uomini di stato che sentono la necessità del dimani. pascoli, i-950: l'estetica
, che è certo il più poderoso domatore del ritmo, è tutta in questo discorsino
culto delle cose belle; sentimento del bello. rovani, i-284: le
dea', disse il più gran poeta del mondo: e queste parole compendiano un
. -estetica facciale: chirurgia plastica del viso. sinisgalli, 6-275:
doveva essere... la sfiducia del popolo, se si sentiva il bisogno
, con mezzi protettivi ispirati all'estetica del t villino » e del giardino zoologico
all'estetica del t villino » e del giardino zoologico. bacchelli, i-134: la
i-184: l'inferno è il regno del male, la morte dell'anima e il
della satira, che è la pittura estetica del male. de sanctis, i-247:
de sanctis, i-192: le idee del medio evo, vincolo di tutti questi
un conseguente ma anche come un antecedente del sentimento. soffici, iv-284: le
empirico. gramsci, 6-7: la critica del de sanctis è militante, non ¦
crisi l'università, tagliata fuori dalla vita del paese, scientificamente meno solida delle università
e « scrive italiano », che del resto è il criterio estetico ancora oggi
rosmini, xx-85: [gli indizi del vero secondo ro- magnosi] sono:
l'udito sono i sensi degni propriamente del nome di estetici. rajberti, 2-147
ciò forma al tempo stesso la condanna del pensiero, e l'elogio della esecuzione
de sanctis, iii-32: noi questo canto del conte ugolino rimpariamo a mente sin da
e insensibilità estetica, perché la forma del loro pensare li trae al di là
illusione, che rispondeva non pure alle esigenze del mio egoismo, ma a un mio
odi si può dire che non escono del modulo pariniano a cui egli [foscolo]
alvaro, 14-141: la emozione estetica del nostro tempo sembra non debba poter fare
cani esotici. 9. fornito del gusto del bello, sensibile alla bellezza
. 9. fornito del gusto del bello, sensibile alla bellezza (una
cosidetti estetici che si trovano ne'quadri del divino autunno, in quelli dei primitivi,
restituire la sensibilità perduta a qualche parte del corpo. 13. sm.
, dice un insigne estetico francese ammiratore del tasso, avrebbe pur potuto risovvenirsi del famosissimo
del tasso, avrebbe pur potuto risovvenirsi del famosissimo egitto, di babilonia e di
, ii-1-13: chi legga gli estetici del periodo romantico è preso da un forte
l'onore della stampa a questa poesia del pinelli, professore di italiano nel liceo
sm. atteggiamento dello spirito o del gusto, che, considerando i valori estetici
bene, definisce l'arte come rivelazione del mondo dei sensi e concepisce la vita
vita come ricerca, culto ed esaltazione del bello fino a divenire opera d'arte essa
: verrà anche la bellezza della vista del sangue, ed è l'apice di un
per la prima volta, un lavoro del poeta abruzzese mi pareva bello, liberato
; cfr. fr. esthétisme (fine del secolo xix). estetista1,
di vista nazionale-popolare qual era l'atteggiamento del soffici? una esteriorità donchisciottesca senza elementi
non intendo, qui, fare un elogio del brigantaggio, come pare che sia diventato
in un'irrazionale ricerca o esaltazione sensuale del bello contro ogni principio etico. b
, e, com'è naturale mal pratici del nuovo mestiere, strafanno. 2
3. valutazione, calcolo (del valore, del pregio di una cosa
. valutazione, calcolo (del valore, del pregio di una cosa).
minori estime ricevere e consegnare a'soldi del detto comune. = deverb.
. ferrari, xxxiv-im: i filosofi del risorgimento pensavano a mosè, a gesù
. savonarola, 6-217: questa fortezza del leone viene dalla fantasia e estimativa sua,
3. econ. estimazione, determinazione del valore di un oggetto.
un cavalliero, / estimato il miglior del mondo in arme. folengo, ii-21
fin, stupisce come / duoi primi del concilio ed estimati / da popol giusti e
occhio è dritto giudice della dicevole statura del corpo..., così anco
è dritta estima- trice della misura conveniente del poema. davila, 534: il
cesarotti, i-439: conta più amici del suo carattere, che estimatori de'suoi
poetico miele dai giardini dell'ideale e del reale. soff ci, v-1-100: le
1-ii-280: costoro sono estimadori de'poderi del re (al quale appartengono la maggior
al quale appartengono la maggior parte de terreni del reame) e gli danno affitto
. dir. che concerne la stima del valore di un oggetto, la valutazione di
redibitoria) per far valere la responsabilità del venditore per i vizi occulti della cosa
, e tendente a ottenere una riduzione del prezzo stipulato. -contratto estimatorio: quello
coloro che erano in vita al tempo del generale diluvio, assai più ne morirono
: ma sopra tutto era tormentato l'animo del re per la disperazione d'avere più
estimazione, quasi arbitro della corte e del governo, solo pareva dominare il genio
pareva dominare il genio e la volontà del re di francia. muratori, 5-iii-25
cielo. 4. determinazione (del prezzo, del valore di una cosa
4. determinazione (del prezzo, del valore di una cosa); valore
ai fini dell'imposizione dei tributi o del loro ammontare. 6.
'. èstimo1, sm. determinazione del valore dei beni e della loro rendita
dello scopo per cui essa è fatta) del valore di un bene economico; specie
guadagno, pagando certa cosa per centinaio del mobile, e certa cosa per centinaio
cosa per centinaio lo stabile, e così del procaccio e guadagno. libro segreto di
... le case con la parte del terreno dirinpetto da tortora per l'estimo
einaudi, 1-488: ad ogni revisione del catasto, sarà giuocoforza alle commissioni di
alle commissioni di estimo constatare la diminuzione del reddito netto domenicale dei terreni.
acatto e la prestanza / l'estimo del contado, e torre il sale / le
, e torre il sale / le cognora del vino e altra sustanza. g.
fortificamento di cerreto intendiamo che 'l comune del colle della pietra contribuisca per metà del
del colle della pietra contribuisca per metà del suo estimo. instruzioni a'cancellieri,
usanza, si ritirarono in sul giogo del monte tauro. settala, iv-131: non
sulla valutazione globale della capacità contributiva del cittadino. 3. in senso
, 108: furono in accordo dell'estimo del mezzo detto muro. documenti della milizia
gabella, che sono tenuti di fare del vino raccolto per la parte colona i mezzaioli
in qualunque terra, castello o cumunità del detto contado. = deverb.
tutte le parti, fu finalmente per ordine del re estinto con grandissima fatica dagli svizzeri
estingue in mano di giove la vampa del fulmine. foscolo, 1-75: e a
uscian dal petto adorno di vertute / del nostro padre e poeta latino. ariosto,
estinguer tutti i rai, / e tor del tutto la sua luce al mondo.
. mazzini, ii-334: tutt'i geli del settentrione non han potuto estinguere ancora la
per larghi tratti di corso il luccicare del torrente, spinge il nero profilo su
/ tu non avrai che l'acqua / del fuggente miraggio. alvaro, 13-166:
, iii-14: la donna essendo amante del proprio marito e da quello amata,
vanno alla morte. monti, 1-622: del cibarsi estinto / e del bere il
1-622: del cibarsi estinto / e del bere il desio, d'almo lieo /
. pratolini, 1-32: i fatti del giorno li apprende dalla radio e dai sommari
: estinse [dio padre] la equitazione del decreto, quel ch'era contra di
ch'era contra di noi, e tolsela del mezzo, lasciando ficcare il suo figliuolo
: siccome la sollevazion loro per via del mare principalmente era nata e cresciuta, così
sborsare il denaro a cento per cento del fondo, con più il contingente frutto.
petrarca, 232-8: l'ira cieco del tutto, non pur lippo, /
baretti, 1-138: ecco le reliquie del palazzo d'un tale gran personaggio che fu
col quale possiate estinguere tutte l'arme del malvagissimo. livio volgar., 2-97
per estinguere il nome e l'autorità del conciliabolo pisano,
tuita nel 1396 e fu estinta l'anno del giubileo 1400. gioberti, ii-200:
fia mai giusto dolor ch'altrui consumi / del mio più acerbo? o lume altro
prima che si estinguano gli ultimi raggi del sole, a te, raggio d'
d'annunzio, iv-2-604: la luce del suo pensiero si estinse come una face
poco, sin che la vita scompare del tutto. soffici, v-3-42: un
da ogni lato, la fucileria andò estinguendosi del tutto lontanamente. 8.
puote. cammelli, 6: se ben del mondo acquistasti l'imperio, / mai
il vento / disperda la memoria / del mio mortai error. morte felice, /
carducci, iii-9-127: negli ultimi anni del secolo decimosecondo, s'era cominciata a
quale durò... fino al cadere del secolo decimo terzo, e non finì
non gli era rimasto alcuno emulo, del quale avesse a temere contra il suo
occupatori. verga, 4-202: un'idea del marchese limòli, per far passare il
è fiume di dimenti- cagione, estintivo del fomite del male. salvini, 41-135:
di dimenti- cagione, estintivo del fomite del male. salvini, 41-135:
di messapo / là 've foco vedea del tutto estinto. tasso, 8-6-
e una cenere eterea pioveva dal sommo del cielo. -debole, fioco (
in un certo modo gli amori estinti del signor tasso. paruta, 4-i-323: una
metastasio, 1-161: ah! se del tuo gran core / l'ardir primiero è
la speme estinta, / secche le fonti del piacer. mamiani, 1
tratto dinnanzi viva e fresca nella luce del sole la bella specie creduta estinta.
il vigore / medor col sangue che del petto usciva; / e già n'avea
bella estinta, e piansi i danni / del trattenuto mio giusto dolore. cesarotti,
. galiani, 3-172: ne'principi del passato secolo i mezzi carlini e le
estinzione all'empietà dei filosofi alla codardia del papa e all'« egoismo infernale »
principi, non è altrettanto che il dar del bugiardo a un breve accettato da tutta
ii-2-162: aristotile non favella dell'estinzione del vital calore; essendo che l'estinzione del
del vital calore; essendo che l'estinzione del calor vitale non è putrefazione. torricelli
. carducci, iii-9-8: cessata l'influenza del latino officiale e letterario coll'estinzione dell'
. mazzini, ii-125: al fondo del quadro una guerra inevitabile,..
come mezzo per estinguerlo). -estinzione del processo: cessazione del processo civile,
). -estinzione del processo: cessazione del processo civile, senza che esso raggiunga
, cioè attraverso la rinuncia degli atti del giudizio o l'inattività delle parti.
o l'inattività delle parti. -estinzione del reato, estinzione della pena: cessazione
sopravvenuti come amnistia, prescrizione, morte del reo, ecc.).
monte. monti, ii-30: ricordatevi del mandato di procura per l'estinzione del
del mandato di procura per l'estinzione del censo marni, e mandatelo a milano perché
o quinto per mese sino alla totale estinzione del mio debito. de sanctis, ii-15-268
semplicemente studiare i fatti relativi all'estinzione del corso forzoso. carducci, ii-21-184: occorre
che possi essere acquistato, ma uno del quale già è in possesso. boccalini,
sopramodo crudele, ma l'estinzion tutta del suo sangue seguita in tempo brevissimo.
dell'erba dei campi davanti la falce del mietitore, contristavano amaramente l'anima del
del mietitore, contristavano amaramente l'anima del nostro eroe. calandra, 223:
la calce viva, proveniente dalla cottura del calcare, viene trasformata in idrato di
perché non rappresenta che uno stato passeggierò del vulcano. 11. marin.
. 11. marin. estinzione del moto: il complesso dei fenomeni che
l'odore, a nessuno sarebbe zione del rollio: fenomeno di ritmo e di arresto
praticata l'iniezione intrader mica del siero di un individuo convalescente di
loro non trovarsi incorporate al rimanente del testo, appariscono come semplici forme
radici salvatiche, le quali sugano ogni umor del campo. 2. figur.
violenza (un membro, una parte del corpo dell'uomo o di un animale)
adomare la sua fronte di reale corona del fruttifero paese, se la maledetta pianta
fruttifero paese, se la maledetta pianta del tutto n'estirpasse. s. giovanni
ripensando e per certo tenendo che eziandìo del ridere, d'ogni lievità dee l'uomo
amor della libertà] il vincerlo ha del difficile e l'estirparlo quasi dell'impossibile.
oltraggio, / né 'l sospetto estirpar del proprio fallo / ne l'altrui mente infisso
portoghesi, finito d'estirpare le consuetudini del gentilesimo. i. nelli, 18-2-6:
, e assicurato il governo nelle mani del popolo grasso. stuparich, i-109:
, 834: la filantropia, fattasi sovrana del mondo, abolì definitivamente la guerra,
già quasi estirpati da una educazione scientifica del cervello fisico. -allontanato bruscamente (
io, sposa / tranquilla, in braccio del figliuol del crudo / estirpator del sangue
sposa / tranquilla, in braccio del figliuol del crudo / estirpator del sangue mio?
braccio del figliuol del crudo / estirpator del sangue mio? 2. figur
viene a essere una estirpatrice e discacciatrice del male. boccalini, iii-269: non
gli ostrogoti e gli stessi longobardi, concultatori del nobilissimo imperio romano, incendiari delle sacrosante
che si potesse tentare: l'estirpazione del tumore, un bel caso, un'operazione
sé volle certo e fece l'estirpazione del cancro; ma i manzoniani, fuor di
ii-192: è fama che la estirpazione del vaiuolo naturale per innesto ab antico del
del vaiuolo naturale per innesto ab antico del vaccino sia stata cagione della bellezza delle
]... fanno ad estirpazione del detto errore, e mostrano che cristo solo
, e a estirpazione... del conciliabolo pisano. boccalini, i-205: apollo
accordavano i nostri popoli con i sentimenti del famoso filosofo [pitagora], il
d'estate. -tropico estivale: tropico del cancro. m. villani,
. boccaccio, i-462: questo ancora del sacrificato tauro da alcide per la morte
solstizio comincia, e con quel ordine del retrogrado cancro cantò. guido delle colonne
maturato il suo corso sotto il cerchio del celestiale segno del zodiaco, che già
suo corso sotto il cerchio del celestiale segno del zodiaco, che già in quell'anno
già in quell'anno era entrato nel segno del cancro, nel quale, secondo la
, procedimento consistente nel tenere le uova del baco da seta appena deposte a una
specialmente degli antofilli) prima dello schiudersi del bocciolo. 5. procedimento consistente nel
nasceranno / dalle fontane, al suono del tuo passo: / friàbili ombre sotto i
egli si rivide nel gran piano estivo del ferrarese, al sole di quei meriggi e
i-iay: noi invece siamo tuttavia incerti del soggiorno estivo che sceglieremo per la mia
a tutti i caffè e gli alberghi del circondario. 4. che vive
secondario che si costituisce verso la fine del periodo vegetativo ed è più compatto e
carca. tasso, 13-ii-395: o regina del ciel vergine e madre, / col
, sm. raro. flusso e riflusso del mare; marea.
estollenzia e della superbia. scala del paradiso, 304: lo principio della
. tasso, 13-i-1133: la regina del mar, che 'n adria alberga, /
tutto pieno di furor m'estolle / del profetico pindo all'alta meta. varano
, a cui l'amico / fiato del gran fattor pari la volle / pria
riputata la seconda roma e la seconda città del mondo; onde il suo vescovo cominciò
il capo ed a scuotere il giogo del proprio metropolitano. patini, 401
caro, 6-1635: germe non sorgerà del seme d'ilio / più di questo gradito
ad estollere con infinite laudi i cortegiani del duca filippo, o vero del
del duca filippo, o vero del duca borso. garzoni, 2-81: che
il vero / dell'aspra sorte e del depresso loco / che natura ci diè.
e non s'estolle / dalle vie del piacer, là non perviene.
presepi pasciuto, ed a lavarsi / del fiume avvezzo alla bell'onda, alfine
si estollono pigramente a spirale dal brulicchio del terriccio, fatti solo di terra,
. ariosto, 20-63: la fama del mio sangue spiega i vanni / per
al signor, che far vi volle / del suo valòr ministre; in cui la
si era mai estolta fino alle altezze del rimorso, pure le inquietudini, i
quale si leva, considerando alle nozze del nipote di sì beato pontefice. forteguerri,
. faldella, 3-367: il magistrato del nazional governo... anche
morbo contratto nelle nozze, la turpitudine del marito, l'audacia di costui nell'
, e per far sì che la volontà del popolo non sia estorta né forzata?
bocchelli, 2-92: il provvedimento illuminato del filantropo despota produce disgregazione, disordine,
dal comando di un esercito ai danni del paese invaso o occupato; rapina,
. -per estens. delittuoso comportamento del pubblico ufficiale, che, abusando delle
nome, ed estra / le vie del sol, se n'anderà sublime. bruno
. estracàrcere, sm. parte esterna del carcere. settembrini, 1-234: uscimmo
governo rumeno con questa promessa una parte del tesoro di bordo. =
né a minuto, non si possino cavare del contado di pisa, se non in
estragòlo, sm. chim. etere metilico del pa- raallilfenolo, che è il principale
delle classi, la teoria delle strutture e del mondo ideale come maschera d'interessi economici
. cicognani, 13-220: la lettura del tuo manoscritto sarà la gioia di questi
verso. ariosto, 31-19: la cortesia del paladin gagliardo / commendò molto il cavalliero
stesso. cassiani, xxii-287: poiché del genitor la via non tenne / il
a ferir venne / l'ardente sferza del vicin pianeta, / ve- deansi in
, 2-66: questo medesimo ci dimostra del figliuol prodigo; che figliuolo, dice
è il trionfo dei fatti fisici e del fisico. -chi si introduce furtivamente
benignità di scipione, e abilità naturale del suo ingegno e del suo animo a
e abilità naturale del suo ingegno e del suo animo a tutte le cose, che
, affinché dir potessimo che la conchiusione del geometra sia stata vera, allorché ci riportassimo
alcuni credono di poter fare tra la morale del vangelo... e i dommi
vangelo... e i dommi del vangelo, che dicono opposti alla ragione
semò, alla mesta soavità del suo sorriso. pirandello, ii-i-
. cattaneo, iii-4-277: la mattina del i° agosto fece arrestare giambattista frattini,
se voi troveranno colà estranei a'sofismi del mondo, cultori perpetui ed ingenui dell'
gli dei], nel riso / generante del ciel, privilegiati / d'incorruttibil tempra
dalla freschezza dell'alba, dalla libertà del mattino. gozzano, io: socchiudo gli
sento fra le mie dita / la forma del mio cranio. sbarbaro, 1-259:
degli altri, sempre intesi in cospetto del mare a baluardi di rena che l'onda
accompagna... a un senso naturale del diritto, a una spontanea intuizione di
savonarola, 7-ii-258: il titolo [del salmo] dice così: *
1-9-2-7: la prima specie di erede del sangue cade per ordinario sotto la materia
. alvaro, 14-59: racconto italiano del nostro tempo. ricordarsi di quel giovane
b. croce, iii-10-146: gli scrittori del 'leonardo * reputano che bisogni proporsi grandi
né avendo il pentimento uguale alla gravezza del peccato, non so s'io mi debba
, che si facea estraordinariamente per comandamento del senato, fu fatto maggiore maleficio.
, se si vorrà mantenere el nome del liberale, gravare e'populi estraordinariamente ed
con ampia potestà per tutte le parti del regno a vedere, e considerare tutte le
. anzi ancora è solito mandare alcuni del numero de'suoi fedeli estraordinariamente a questo
nel trattato, che farò de'vermi estraordinari del nostro corpo, come col solito
detto nel trattato de'vermi ordinari del medesimo. goldoni, iv-138:
, li concedevano la statua come testimonio del prencipe e commendazione del valore ed eccellenza
statua come testimonio del prencipe e commendazione del valore ed eccellenza di quel tale.
tutti i libri che vengono dalle contrade del tevere, e particolarmente quando sono opere
de septenbre meser filabardo catervo, secretario del papato, per sei misi, al
., 6-497: fiacco in sul fare del giorno vegnente mandò c. scribonio prefetto
, ii-5-251: bada che dalla biblioteca del comune non si possono estrar libri; e
defunti, anzi quegli estraggono dal riposo del sepolcro, dall'asilo sicuro della morte
edifizio, e le serbiamo quasi gloriosa insegna del trionfo delle greche arti sul tempo distruggitore
f. negri, 323: nell'ore del riflusso sapendo che restano scoperti i sassi
dell'acqua che s'alza nell'immersion del solido, o che s'abbassa nell'estrarlo
non è uguale a tutta la mole del solido che si trova demersa o estratta
moluche; estragga ormusse / dalle conche del mar bianco tesoro: / ché non solo
indie feconde or son, né 'l del produsse / tante ricchezze inutilmente a loro
a. neri, i-xx: [tratterò del] modo mio particolare deu'estrarre i
fuor degli aridi buccheri assetati. g. del papa, 6-i-95: l'olio,
4. chirurg. estirpare. del papa, 6-ii-164: la gianduia e il
chirurgica, cioè con estrarle per via del taglio. a. cocchi,
deu'orificio dell'utero fatta dalla mano del chirurgo in un aborto di poco più
il dente duole; e io ti parlerò del mio. non sono ancora riusciti ad
avendo noi... i privilegi ordinari del nostro stato di poter estrarre il grano
bocchelli, 1-i-503: il governo provvisorio del '31 non aveva compiuta nemmen la metà
principio conceduto il potere sopra i beni del clero dello stato veneziano con una universale
nuovo fatti vollero si estraessero gli uffizi del bossolo, e non fatti a mano.
vogliamo che d'avanti e nell'adunanza del consiglio generale si estraggano dalle borse destinate
si estraggano dalle borse destinate alla formazione del magistrato quattro polizze, o sieno cedole
servizio militare (e anche la durata del servizio stesso). faldella, 3-218
fine di estrame ogni passo che avesse del filosofico. jovine, 161: gli studenti
persona tanto importante che dispone della vita del prossimo e premendo sulla loro vita ne
più squisita delicatezza di mano il segreto del signor giacomo e del ribera. pascoli,
mano il segreto del signor giacomo e del ribera. pascoli, i-811: a
vogliono... estrarre la logica del caso, come dire il sangue dalle pietre
... l'estrarre la radice quadrata del numero dei soldati propostoci. landolfi,
delle principali basi dell'umana produttività e del commercio. gozzano, 933:
gozzano, 933: a mezzo del ponte si sosta dominando gran parte dell'
un coltello con la punta eminente fuora del ventre, il quale con destrezza e pian
-anche sostant. (e nel gioco del lotto si dice estratto determinato o primo
si estraggano dalle borse destinate alla formazione del magistrato quattro polizze, o siano cedole
lite è decisa, constando dalla fede del suo battesimo estratta in sativa (ora
altre cose, vi saranno i luoghi del galileo, che senza essere né fisici
, iii-6-75: negò poter essere scrittura del trecento una vita di cicerone estratta nulladimeno
cicerone estratta nulladimeno che dal co- mento del boccaccio alla 'divina commedia '. alvaro
nomi ognuno lesse il suo col numero del reggimento cui era destinato. 6
forza di elicere dagl'alti ingegni l'estratto del sapere. f. f. frugoni
danno, lasciano un estratto nell'archivio del suo palazzo e di poi di esecu-
: domenica sera gli portai un estratto del processo contro il maresciallo d'angrè,
difese, e corredarle d'un estratto del processo, che, come a reo costituito
in molti casi, come di matrimonio del commerciante, di società, ecc.
foscolo, xiv-102: mancandomi il brevetto del ministro della guerra, l'ispettore alle
marmi gli estratti di paga rinviandomi alla decisione del ministero. -commerc. estratto
elenco delle relative operazioni con il riporto del debito o del credito che ne risulta
operazioni con il riporto del debito o del credito che ne risulta. boccardo,
si fanno, sul libro mastro, del conto, ora di un corrispondente,
quando spedisco ad un corrispondente l'estratto del suo conto, egli lo confronta co'
estratto dalla « rassegna nazionale », del marzo 1889: « roma e l'italia
». l'articolo famoso sulla questione del potere temporale fu allora condannato dalla chiesa.
portare di là dall'alpi tutto il muro del refettorio delle grazie di questa città,
dove leonardo vinci aveva dipinto la cena del salvatore. qual cosa stimava egli più?
maggiore trovarono esservi uno de migliori estratti del pennello. 6. disus.
capitò di vedere, dimando se abbiano del tamarindo in frutti. « no ».
molte altre aggiunte l'intero atto quinto è del boiardo; ed è sì caratteristico nella
, nell'altra il sonetto e critica del signor mario. -vezzegg. e
anni dieci di galera. legge generale del sale, 86: parendo che gl'introduttori
sale, 86: parendo che gl'introduttori del sai forestiero sieno di maggior pregiudizio che
di fumo e di quintessenza, eretiche del costume o dell'arte o della vita
imperiali che originariamente non facevano parte del corpus juris civilis e le decretali pontifice
decretali pontifice non incluse nelle prime edizioni del corpus iuris canonici). -sf.
partic. estravaganti: l'ultima parte del corpus juris canonici, aggiunta nel 1500
luogo sospetto, cioè nell'ultimo fine del codice di teodosio, si legge una costituzione
iii-24- 122: il romanticismo fantastico del * 48 doveva pur trasmutarsi in fatto
col capestro a ciro menotti il fallimento del proprio estravagante machiavellismo, ispirava e capeggiava
se farà qualche estravaganza per poterti meglio del suo dir far capace, subito tornerà
bizzarria; azione fuori dell'ordinario, del consueto. calmeta, 35: ben
giusti ficare qualche esorbitazione venatoria del marito, qualche curiosità, qualche
, qualche curiosità, qualche estravaganza del maschio e padre possibile e cupido
iii-574: quelle apparenti uovacine sono porzioncelle del sugo estravasato, che formando piccole gocciole
sf. medie. ant. versamento del sangue fuori dei vasi sanguigni.
acqua che s'alza nel- l'immersion del solido... è eguale..
dalle oppressioni de'baroni, dalle avanie del fisco, dalla perenne estrazione di denaro
metalli, e discendete fino all'ultima opera del conio. boccardo, 2-249: i
. croce, iii-22-201: l'estrazione del ferro, che nel 1886-90 era stata
ablazione di un corpo estraneo. -estrazione del feto: si compie mediante il parto
sieno l'effetto non la cagione della morte del feto e del distaccamento degli involti di
la cagione della morte del feto e del distaccamento degli involti di esso della placenta
, 226: fu surrogata l'applicazione del fango dello stesso bagno dopo la solita
dopo un tentativo non riuscito di estrazione del dente, che m'ha messo per 405
,... delle corde, che del canape. sarpi, vi-1-83: proibì
dallo spirito di sistema attribuiscono la scarsezza del grano alla sola mancanza della libera estrazione
nel regno, e credono la mancanza del necessario cagionata dalla proibizione della estrazione del
del necessario cagionata dalla proibizione della estrazione del superfluo. monti, v-426: acciocché
vini, dei legnami, della canapa, del lino. 6. il tirare
estrazione; ed eccoti stampati sull'imposta del botteghino per l'appunto i cinque numeri
nelle parti essenziali di un documento, del passo di un autore, del brano
, del passo di un autore, del brano di un libro, ecc.
messo mano all'estrazione delle desiderate varianti del dittamondo. 8. matem. estrazione
? / -e d'estrazione. -intend'ella del lotto? goldoni, iii-352: se
cianeschi e nella trivialità delle idee e del linguaggio la bassezza della educazione ed estrazione
i toni più alti dell'affetto e del canto spontaneo di estrazione gnomica ed elegiaca
= etimo incerto: probabilmente dal nome del ter ritorio d'origine.
bencivenni [crusca]: impiastro del figliuolo di zaccaria, che ammorbida la
la poltrona. leopardi, i-358: del resto osservate che il cristianesimo limita estrema-
con un avverbio, gli conferisce il significato del superlativo assoluto (estremamente povero: poverissimo
il quale non doveva aver paura nemmen del diavolo, avesse dato tanto peso
egli nondimeno voleva che i suoi prigioni fossero del tutto spogliati, non si curando che
mente finite sembrano le sue pitturine nella sacrestia del vaticano, con geste di s.
.. o gli sono ascose le ragioni del patrimonio, o caricate le spese addosso
. croce, ii-6-140: gli uomini degni del nome non corrono dietro a codeste ubbìe
. il valore della variabile in corrispondenza del quale si ha un estremo (cioè
di misericordia, che per usare la forza del tuo valore puoi estremare in puoco la
quelli puoi maggiormente scoprire l'immensità del tuo amore. d'alberti [s.
lui, ma eziandio l'estrema parte del suo vestimento non si estremò. guicciardini
questi più estremati salti, restando presa del cacciatore, quest'ani- maletto si ritrova
). soff ci, iv-414: del cubismo però non accettavo né l'estremismo
. gramsci, 9-102: l'ala sinistra del partito popolare assume atteggiamenti estremisti e rivoluzionari
socialisti per indicare chi, all'interno del loro movimento, assume posizioni giudicate errate
più a sinistra della linea politica ufficiale del movimento stesso); massimalista.
panzini, iv-236: 'estremista', seguace del partito rivoluzionario estremo nella rivoluzione russa.
comunisti, che, ad ogni parola del mio discorso in cui si faceva distinzione
cui si faceva distinzione tra la persona del re e l'istituto monarchico e si proponeva
anco se voi sarete menati alle estremità del cielo, di quelli luoghi vi congregherò.
. crescenzi volgar., 11-10: del campo si perdon le 'nteriora, se non
paesi loro, si ritirarono lungo la estremità del danubbio da la parte di tramontana.
lunghezze de'loro giorni, la freddezza del loro clima, l'intemperie di quasi tutte
suo di sopra, coprirà l'estremità del mare. cicerone volgar., 1-204:
sé diversi, ed alle estremità e poli del cielo sottoposti, tu vedi indurati ed
una forma assai equivoca in isvan- taggio del compratore, perché la estremità di queste
finiscono in una specie di cono più sottile del restante, che lascia luogo al misuratore
se ne stava rincantucciato all'altra estremità del canapè. deledda, i-488: gli
delle figure, seguendo esattamente la estremità del cartone ritagliato. carducci, iii-6-105:
pacchetto di carte esattamente con le estremità del tavolo. -la superficie che circoscrive
sentii, da'piedi infino alla sommità del capo, accendere in ogni parte di
quanto un pallone da giocare, dentro del quale fanno entrare il capo del fanciullo
, dentro del quale fanno entrare il capo del fanciullo per proteggerlo dal freddo. algarotti
uno ródano. boccaccio, v-40: del cui vestimento le fimbrie, le scollature
: 'orlo'appellano i botanici la circonferenza del fiore e delle sue foglie, come anche
321: se ne salse sull'estremità del mostrato monte; e come prima ella
, ella conobbe le impossibili diffi- cultà del mortale comandamento. a. verri, i-109
israel, e vennero per la estremità del monte persino alla sommità del monte la
la estremità del monte persino alla sommità del monte la qual è verso dotain.
provansi gli abbri- vidamenti ed i rigori del freddo, in questo affaticarsi della natura
redi, 16-vii-127: una estremità [del verme]... è sottile,
che è più grossa, termina al fine del suo abituro nell'interno del legno.
al fine del suo abituro nell'interno del legno. a. verri, i-197:
, e di rosato sangue / l'estremità del pollice si tinge. f.
: quelle cose che noi chiamiamo noci del piede sono l'estremità di quest'ossi
abbracciano e si collegano con l'osso del calcagno. gemelli careri, 2-i-245: sette
. cocchi, 4-2-57: l'estremità del medesimo condotto alcune volte si dilata in
mano tremolante armò di lenti l'estremità del naso. 6. ciascuna delle ali
e di là gli mostrò una estremità del popolo. -la parte esterna di
., 5-21: il suo innestamento [del susino] si fa nell'estremità di
io possa, involarti almen tanta parte del cielo, che per l'estremità della tua
perda la grazia tua e il regno del cielo. tasso, i-259: questa
o giustissimo principe, in questa estremità del mio umor melanconico. segneri, ii-70
non rappresenti ad essi e l'enormità del loro peccato, e l'estremità del
del loro peccato, e l'estremità del loro pericolo. p. verri, i-407
: il dirmi ch'io, nell'estremità del dolore e della vita, non ritorni
danari, e ribellati tutti i signori del reame. pulci, n-101: guarda fortuna
aveva tassedio intorno / dal famoso figliuol del re troiano; / e venne a
io appena posso scrivere costretta dall'estremità del mio bisogno. cattaneo, ii-2-451:
-log. ciascuno dei due termini estremi del sillogismo. b. cavalcanti,
della prora. anche i punti estremi del piano di galleggiamento di una nave.
, 1-60: nel quarto era il cartiglio del signor suo padre, senza corpo,
seguire l'estremità: attenersi alla lettera del precetto, allo stretto necessario. s
organico o sintetico, pertanto le forme del comparativo e del superlativo sono da considerarsi
, pertanto le forme del comparativo e del superlativo sono da considerarsi anormali e iperboliche
., i-394: farai la tunica del sopraumerale tutta di giacinto; nel mezzo del
del sopraumerale tutta di giacinto; nel mezzo del quale di sopra sie lo capuccetto,
/ lo pianto occupa le estreme parti del gaudio. marino, 5-83: poscia che
e l'altre da correggio / veggo del molo in su l'estremo corno. folengo
mento, e con l'estrema falda / del piumato cappello il labbro tocchi. pindemonte
-geogr. estremo oriente: nome generico del territorio asiatico a oriente di singapore.
io venia lungo la sabbia / che del settentrion sente la rabbia. anguillara,
da colonne. marino, 229: arpie del mar, che da testreme sponde /
de'monti il pondo: / queti del mar profondo / l'impetuoso suon.
soderini, iii-585: ancora la sodezza del pedale e grandezza fa differenza [nelle
dipingere con simmetria, espresse la venustà del viso, l'eleganza de'capelli,
sortita, per pizzicare l'estrema retroguardia del nemico, che va a verona. carducci
, presente emilia, seco stesso / del suo morir si dole, e poi con
: si noterà come negli estremi anni del trecento, decaduto l'ideale e mancata
e mancata la gran poesia di dante e del petrarca, si manifestasse in firenze.
i fiori onde prossima l'aurora / del giorno estremo / anelava l'adolescente aprile
. gadda, 2-22: il disco del sole si tuffava negli ori e nei carmini
termine. folengo, ii-11: quando del verno estremo il breve giorno / raddoppia
silenzio. tra poco, al tepore del sole, / passeranno le macchine senza
vecchiezza non poteva più sopportare la fatica del cambiar a piedi. della casa,
sembianze e le reliquie / della terra e del ciel traveste il tempo. leopardi,
speme estinta, / secche le fonti del piacer, le pene / maggiori sempre
de la bugiarda adulatrice speme; / né del colpo fatai prendo spavento, / che
ardito. metastasio, i-149: se del mio fato estremo / scelse te per ministra
, non la diritta impose / legge del cielo. sbarbaro, 1-164: di
alfieri, 1-104: ad onta oggi del crudo / creonte, avrai da me il
genti. giusti, 4-ii-570: anch'io del tempio fra i devoti marmi / dunque
. -con riferimento alla fine del mondo, all'ultimo giudizio, all'
, all'ultimo giudizio, all'eternità del premio e del castigo d'oltretomba.
giudizio, all'eternità del premio e del castigo d'oltretomba. berni,
misurare fino all'estremo anelito la resistenza del vegliardo. ungaretti, 11-127: nelle
/ lenta luna, fantasma quotidiano / del triste, estremo sole, / quale
splendore dei luoghi, la gentilezza naturale del popolo e gli estremi barlumi di una
fu grande si scoprono gli abbondanti residui del vecchio sud. 9. con riferimento
: la musica piaceva per la novità del suono e per l'estrema tristezza dei motivi
ammonendolq che egli imparasse dallo esemplo del suo fratello. b. cavalcanti, 2-4
, 1-21-12: ma s'a grazia del ciel virtù risponde, / non si nieghi
altro male o equivalente o forse peggiore del primo. e. visconti, conc.
pulci, 20-35: non s'osserva del nocchier più il fischio, / come
infinite persone, e forse la maggior parte del popolo cristiano. campanella, i-20:
, una disciplina). scala del paradiso, 123: ricerca la deliberazione e
quanto mi riputerei ad extrema felicità in casa del padre mio, nella patria mia potere
ha mostro oggi di essere veramente figliolo del padre ché, con grande animo,
, stringono tra i denti la cocca del fazzoletto di cui si coprono la testa.
vo'che durlindana mia s'annidi / del sangue di color che hanno condotte / le
tutti gli uffici per quietar l'animo del papa, passò all'estremo; che fu
dal mio cuor le penne estrime / del cieco mondo. zanobi da strata [s
parti, e tutte ricoperte colla maggior apparenza del vero, compongono un determinato color di
e più operoso diffuso nelle estreme classi del popolo. -stravagante, stranissimo (
castiglione, 231: sarà dir degli abiti del nostro corte- giano;...
riferisce ancora lui cose estreme della grandezza del corpo d'aiace, e, fra
estremo, nelle mostruosità e nelle sublimità del suo poema; così pure, è
altro. non è così la letizia del mondo, perocch'ella è estrema e
; non ne puoi pigliare de'beni del mondo neente. boterò, 6-81: i
22. log. ciascuna delle due premesse del sillogismo. rosmini, xxii-236: il
io possa, involarti almen tanta parte del cielo, che per l'estremità della
infimi di loro, secondo la scala del mondo. levi, 1-222: è probabile
piccola che s'inciela / a l'estremo del mare. bacchetti, 2-19: alloggiava
bacchetti, 2-19: alloggiava affa locanda del gallo, al- l estremo della cittadina
, o certo / per l'estremo del boa. pisacane, ii-172: nel 1672
, i-7: abbiamo ancora nello estremo del libro... aggiunti alcuni delli
.. perduti tutti gli altri privilegi del sangue, e di rimanere...
estremo detto: / che la cagion del suo caso empio e tristo / tutta venia
71-88: convensi / che l'estremo del riso assaglia il pianto. pulci, 27-3
fr. della valle, iii-309: del mio soffrir giunto a l'estremo, /
delitti, bisogna ricordare che l'estremo del regime poliziesco fu in qualche modo temperato
loredano, 1-177: provoca tutti gli estremi del castigo chi non ha avuto giustizia nel
innanzi a quello di piegarsi all'imperio del vincitore. di breme, conc.,
proprio questa: che l'artista, deluso del suo ruolo, della destinazione in una
boccaccio, viii-1-171: la seconda maniera, del mezzo s'intende assai sovente ciò che
due estremi, o infra la circonferenza del cerchio. cicerone volgar., 1-202
giudizi di stato sempre fuggirono la via del mezzo, e si volsono agli estremi
variare ancora gli altri termini e la maniera del sillogismo. varchi, 8-2-286: a
corallo. targioni tozzetti, 12-2-458: del corallo appena si crederà che vi siano
doni, 42: in fine la via del mezzo è sempre buona, e tutti
occhio della fede, con perfecta speranza del sangue de l'agnello, vegono el
da po'ch'io foi ne la città del tronto, / amico nere, io
tronto, / amico nere, io fe'del catelano / falsetto estretto, fei de
, xxi-1007: hai veduto el nascimento del nostro santissimo principe messer iesù cristo e
e simigliantemente el parto de la regina del mondo; e ciascuno podesti veder in extretis-
.. tutti gli altri sono problemi generali del pensiero storico; e vanno trattati come
- anche al figur. scala del paradiso, 422: come l'acqua estrica
. - anche al figur. scala del paradiso, 169: in esse lagrime non
. entom. famiglia di insetti ditteri del gruppo dei miodari superiori, parassiti degli
(oestrus ovis), nello stomaco del cavallo (gastrophilus equi) 0 sotto
lat. scient. oestridae, dal nome del gen. oestrus (cfr. estro
. gioberti, 3-38: l'operatore del bello crea da sè il tipo fantastico
, l'estrinsecamento e l'aspetto esterno del buono, dell'ordine, e della
: come la parola è l'esteriorità del pensiero e il corpo dell'anima,
forme diverse della stessa cosa, cioè del buon giudizio, per cui l'ingegno
, da un concetto della vita e del mondo; ed è il loro stesso
2. filos. nell'estetica del croce, attività pratica o tecnica con
estrinseco senza contatto più vigoroso della resistenza del mobile. campanella, i-198: ha bisogno
il cervello, gli occhi, l'aria del viso e altri atti estrinseci, i
tecnica con cui (secondo l'estetica del croce) l'artista realizza la sua
non è né artificiosa, né propria del poeta, ma estrinseca e mendicata. compagnoni
so che vago, frammentario, incerto del suo tocco e generico del suo sguardo
, incerto del suo tocco e generico del suo sguardo sono una qualità non estrinseca
virtù. gli estrinsichi sono le delizie del mondo, gli allettamenti degli obbietti del
del mondo, gli allettamenti degli obbietti del senso e le insidie di quel nostro
-esterno (un elemento o un organo del corpo vivente, una manifestazione morbosa)
sulla barbarie dei popoli estrinseci al giro del cristianesimo; e quindi è legittima nella
sua radice e conforme a una legge universale del mondo. de sanctis, 12-15:
stesse in base al peso e alla qualità del metallo di cui sono coniate).
niun aggio della zecca, volano facilmente fuori del paese, e vanno a terminare i
diversa che pure iscorreva sotto il ghiaccio del convenzionalismo. -dall'estrinseco: dall'esterno
verità », alla quale ancora i filosofi del rinascimento ricorrevano per garantire alcuna libertà
del volo o dall'effetto che produce;.
191: la mobilità dell'opinione e del sospetto travagliava la sua corpulenza pigra,
estro, rinculando s'accostarono verso l'uscita del prato. = voce dotta, lat
tetto della stanza mortuaria o su quello del campanile a cercarvi nidi di passerotti.
. pavese, 8-41: mi compiacevo del lavoro febbrile a scatti, sotto l'
brutti modi / e i costumi a sferzar del popolaccio. vallisneri, iii-373: questo
. fogazzaro, 5-41: l'estro del compositore passava in lui e nel calore
felicità ch'eran vive toccò l'estro del babbo. e ne uscì, parole e
venitemi intorno, estri gentili / della terra del sol, delle gioconde / belle odalische
gioconde / belle odalische, voluttà promessa / del paradiso. viani, 13-60: seppe
: seppe ridarci a memoria un sonetto del carducci al donati, che sgorgò da uno
sostanza che promuove le modificazioni periodiche del ciclo femminile cul minanti con
stimolo incessante al sod disfacimento del desiderio sessuale; satinasi, nin
delle teche è volta verso l'esterno del fiore. = voce dotta, lat
pea, 7-29: è una estrosità del padrone. i padroni sono più estrosi
nelle sue rade escursioni fra le tavole del giuoco. baldini, i-376: l'
: l'estroso disegnatore ha interpretato il titolo del volume a suo modo, politicamente,
jovine, 5-33: elettra era figlia del ciabattino pasquale ficetra, gagliardo bevitore ed
il pubblico che stipava l'aula del tribunale, con una inaspettata, estrosa
stessi, cioè ne'misteri della vita del redentore, nella dottrina dell'evangelio,
dissipare e scacciar dal suo centro le parti del corpo che si muove. vallisneri,
fior di farina. / tale il nipote del pelide estrasse / la sua cittade.
riducendola alcuni [la causa dell'accelerazione del moto naturale] all'avvicinamento al centro,
, altri al restar successivamente manco parti del mezzo da fendersi, altri a certa
da fendersi, altri a certa estrusione del mezzo ambiente, il quale nel ricongiugnersi
, il quale nel ricongiugnersi a tergo del mobile lo va premendo e continuamente scacciando
si chiamano, ad estrusione. g. del papa, 3-78: gl'ignicoli,
savonarola, 7-ii-315: [a parlare] del signore, si è fatto quassuso a
acque di baia e i vostri monti del solfo prendono il lor calore.
. d'annunzio, iv-2-1086: il fetore del solfo riempiva la vasta nebbia estuante.
guisa di stagno liquefatto, estuavano i lidi del mare e il fuoco miravasi nell'onde
continenti, ancorati agli acuti angoli / del sole ch'è sepolto entro la polpa
penetrano per lungo tratto nel corso inferiore del fiume, spazzando i detriti alluvionali e allargando
. -anche: laguna formata dalle acque del mare. cornaro, 67:
che è pur quella della conservazione del nostro estuario, ovver laguna,
e l'uraguai, e quelle del mare, si contendono il suo letto,
è così largo che dal ponte del vapore non ci si accorge che non si
gaudio pauroso, / diffuso per le rive del gran fiume estuoso, / esprimeva un
asine, ambo imminenti a'golfi / estuosi del pelago,... /.
odore estuoso della polvere, l'ansia del vento che non riusciva a sollevarsi. pavese
.. l'autorità esuberante dei prefetti del pretorio fece quasi cambiar natura al governo romano
gobetti, 1-38: la forza dinamica del suo pensiero [di cattaneo] è stata
nel secolo scorso meno esuberante di quella del mazzini. -esuberante di qualche cosa
era stata investita fin dai primi giorni del matrimonio. levi, 1-56: erano
le rosee esuberanti roton dità del seno quasi tutte scoperte sotto il lume giallo
morte, - continuò, -più del sole d'estate, della gran luce,
. carducci, iii-14-187: la poesia del marsi diffondesi in un temporale d'ampolle
[di spadini] di quegli anni del primo dopoguerra... cedono ad
che prelude tanti secoli addietro ai fiorentini del medio evo, e ai parigini dell'
evo moderno, si mosse la lega del peloponneso. 3. ricchezza d'
8-468: l'avvertimento della fragrante esuberanza del suo corpo, in certe ore, la
volontario). niccolò del rosso, vii-460 (4-83): o
i-287: dutillot subì presto la sorte del tanucci, e dovette esulare, cacciato
, servì gran tempo a gli armenti del re admeto. manzoni, ii-198:
da per tutto e siete gli zingari del cristianesimo. carducci, 647: ahi,
dire se esuli completamente la responsabilità penale del signor conte, è stata votata dalla
7-164: esula in realtà dall'opera del belli quel problema strutturale ch'è inane
una famiglia esulata dalla francia alla fine del seicento. soffici, v-1-205: esulato [
quei gionanotti, amici per la più parte del giaurro esulato. -figur. che
che esulcera. g. del papa, 1-2-149: che gli umori del
del papa, 1-2-149: che gli umori del medesimo signore, anco per vizio ereditario
nesso che arse ed esulcerò le membra del fortissimo ercole. -intr. con
esser leso da ulcera. g. del papa, 6-1-8: una piccolissima pustola rosss
quando egli ti aprì le ultime pliche del cuore e ti mostrò una piaga che l'
che hanno tumori cancerosi esulcerati. g. del papa, 1-2-199: il ritornar poco
con piacevolezza di medicamenti. g. del papa, i-i-ii: la mentovata infermità
gangrenose che veggonsi solamente nelle parti posteriori del loro corpo, cioè in quelle che stanno
benché esule e spogliato della patria e del regno mio, mi reputerò non al tutto
piè. pindemonte, 138: chi del suo prence tira / contro destossi,
affatto un esule, e un dispregiatore del mondo e dei tempi nei quali è caduto
iv-96: l'aere esultante per le voci del popolo circustante, per li molti sonagli
, ii-123: lo stile tronco ed esultante del nunzio mostra l'importanza della sua venuta
l'ombra d'ima nube in cerca del figlio risorto. -che denota baldanza
. parini, xviii-307: sì che del cor, che al beneficio esulta,
con tarmi, il terrore sia ministro del consenso, il furore esulti in minacce.
: io ti laudo, padre, signore del cielo e della terra. s.
, che ora avete di nuovo ricevuto del sangue di cristo in grande abon- danzia
mille forme la lirica su la mandola del trovatore di provenza e sul liuto del minnesinghero
del trovatore di provenza e sul liuto del minnesinghero nei castelli della verde soavia e
magalotti, 7-105: [vorrei ringraziarvi] del regalo, che m'avete fatto in
, 16-5: quel ritrovarci proprio sultorme del buon montanaro,... invase
. mediev. exhumàre (creato prima del secolo xiii in contrapp. a inhumàre,
921: pagine manoscritte come le miscellanee del frate di s. ambrogio ad nemus,
babbo che si bisticciavano sempre, le ragazze del paese che la sfuggivano per le sue
le esumazioni, le antologie dei testi del divino marchese. = deriv.
tanto di grazia, che l'amor del gusto / nel petto lor troppo disir non
dai diluvi dilavata, da'raggi del sole esusta e da'ghiacci ristretta.
e da'ghiacci ristretta. clemente del mazza, xxii: una notte arso ed
alfabeto greco, che nel sistema vocalico del greco antico ha suono corrispondente a una
uomo è il legittimo re dell'universo, del finito e dell'infinito. -spesso in
puerile, ovver che abita in casa del padre e della madre. petrarca, 23-1
... nell'età primiera, / del vecchio camposanto fra le croci, /
: v'è nella bellezza propria del bambino, del fanciullo, della età
v'è nella bellezza propria del bambino, del fanciullo, della età matura, dell'
perché s'avede / pur troppo tardi del suo sciocco inganno / che n'ha passata
età come i barchetti sul filo / del mare a vele colme. bonsanti,
giovani si erano appartati nel lato opposto del salotto e si udivano allegri perdersi nei
mano e ferro empio s'intrise / del sangue (ahi) de la mia più
. tasso, 8-6: sveno, del re de'dani unico figlio, / gloria
, 3-35: esperto / non sono ancor del favellar de'saggi: / né consente
alvaro, 2-19: venendo l'età del matrimonio, si decise che uno di
età nubile: da marito. niccolò del rosso, vii-489 (33-3): la
33-3): la femmena ch'è del tempo pupilla, / le più parte si
, in tenerissima età, i principii del diritto sotto dino di mugello condottovi dal
vii-248: tu che, per grazia del modo presente ed antico d'educazione in
d'esperienza, noi conosciamo bene l'arte del dissimulare, che è il fondamento del
del dissimulare, che è il fondamento del vivere civile. -con riferimento a
fare. -età della ragione, del giudizio, del discernimento, della discrezione
-età della ragione, del giudizio, del discernimento, della discrezione, del conoscimento
, del discernimento, della discrezione, del conoscimento, età capace: quella in
la maggiore età). p. del rosso, 82: usò ancora di dare
lesse nel libro... dallo schiarir del giorno fino a mezzodì, in presenza
19 e i 21 anni il raggiungimento del completo sviluppo psichico e tra i 27
usate si segni quasi infino alla debilità del corpo. carena, 1-313: 'età'(
corpo. carena, 1-313: 'età'(del filugello), chiamasi ciascun intervallo di
., 1-6: cercar i nomi diversi del grano è di soperchio, imperocché o
novellino, 48 (80): leggesi del re currado, padre di curradino,
in modo che spesso andava a palazzo del papa, a piè colla famiglia.
uso vuol di quelle parti, / che del regno l'erede i in quell'età
, nel diritto moderno, al compimento del ventunesimo anno) per il conseguimento,
della piena capacità di agire nell'ambito del diritto privato, e dei diritti pubblici
per il diritto moderno, col compimento del ventunesimo anno d'età), durante
) la capacità di agire nell'ambito del diritto privato e non ha i diritti pubblici