alla potenza delle zie e ai fascini del nipote. gobetti, 1-37: mazzini e
lo psicopatico imita i gesti o le smorfie del suo interlocutore. panzini,
. échokinésie (cfr. la citaz. del panzini). ecofìlla, sf.
= voce dotta, dal nome del genere oecophora (comp. dal gr
ricerca, e per il rilevamento del fondo marino. = voce dotta
nel distico elegiaco, l'emistichio finale del pentametro ripete l'emistichio iniziale dell'esametro
ecolalia, sf. medie. anomalia del linguaggio nella quale lo psicopatico ripete automatica-
ultrasuoni, serve per fare il rilevamento del fondo marino. d'alberti,
neh'imitazione continua e insistente delle espressioni del volto altrui. = voce dotta,
attività dell'uomo intesa all'uso razionale del denaro e al procacciamento di ricchezze,
la baronata sarebbe valsa almeno il doppio del suo costo. -norma che regola
il complesso delle regole della buona amministrazione del patrimonio familiare (e anche la buona
e solo divenivano ecclesiastici per la volontà del testatore o donatore, la quale volontà
2. impiego oculato e parsimonioso del denaro (che può essere anche gretto
a economia: retribuzione basata sulla durata del lavoro. -il denaro che si è
-per estens. uso parco e geloso (del tempo, delle parole, delle proprie
1-380: abituato a una stretta economia del suo tempo, nel lavoro come nel
, di una comunità di stati, del mondo intero (e anche di un
fattori naturali (giacimenti minerari, fertilità del suolo, ecc.) e umani (
: tali si vogliono credere le congetture del signor leo intorno al modo tenuto dai
questo megalomane ha dato fondo alle risorse del paese? e poi, e poi.
condizioni... siamo sull'orlo del fallimento. 4. sistema che regola
che può avere per base l'economia del soldo, l'economia che conosce solo
: quella che si fonda sui princìpi del materialismo storico propugnati da karl marx (
', non il 4 primo 'libro del comunismo critico, ma l'4 ultimo
il valore-lavoro non è il concetto generale del valore. 5. scienza che
e commercio e di ragioniere all'osservanza del seguente principio: la determinazione del campo
osservanza del seguente principio: la determinazione del campo delle attività professionali non deve importare
, trascurato l'ordine della natura e del tempo, con nuova economia, e totalmente
, 2-100: ecco tutta l'economia del sonetto nella semplice enarrazion della quale avrete
... le risposte alle obbiezioni del criticante. magalotti, v-107: che
ne'fondi, o sia nella economia del quadro; e volle dire nell'immaginar bene
: mi pare che quanto all'economia del poema, in una materia difficilissima a
lo scrittore deve esattamente osservare il disegno del pensiero. né io intendo il disegno generale
allargarmi di soverchio in una parte accessoria del mio trattato, senza nuocere all'economia
mio trattato, senza nuocere all'economia del tutto. serra, i-63: i
han virtù medica natia, / la cultura del fertile terreno / e del corpo animai
la cultura del fertile terreno / e del corpo animai l'economia. a. cocchi
promovere le... secrezioni utili del sangue, cioè d'alcuni distinti umori
molti luoghi, in eseguimento degli decreti del sacro concilio, le scuole della dottrina
diritto, avrebbero alterata tutta l'economia del governo spirituale. -teol. economia della
: complesso delle azioni divine nei riguardi del genere umano, derivante da un piano
elevazione allo stato soprannaturale, effetti universali del peccato originale, rivelazione divina, ecc
sarà uno svolgere l'economia della grazia del nostro signore. gioberti, 1-iii-417:
con grande fracasso, la triade famosa del bello, del vero e del buono.
, la triade famosa del bello, del vero e del buono. = voce
triade famosa del bello, del vero e del buono. = voce dotta, lat
foscolo, xvii-93: sia la fatica del correre in posta, o l'obbedire men
o l'obbedire men economicamente a'desideri del ventre, o la tranquillità della mente
così dire, tutta la generale soprintendenza del regolamento economico dello stato, ricevendo da
targioni tozzetti, 12-3-199: lo sparto, del quale gli antichi greci si servivano per
tale influenza che le sue condizioni decidono del buon o mal effetto sul sistema tutto economico
vita sono quelli economici. sotto la spinta del bisogno si dividono le famiglie, partono
i principi stessi fussero quasi per natura del tutto scienziati nella proprietà e maneggio della roba
di raffazzonare abitucci pei bimbi dai calzoni del babbo. ojetti, iii-314: le
maretta. levi, 1-16: i signori del paese... passeggiano qui ogni
fuggir via i giardini e le ville del viale suburbano e sorpassati dalla loro macchina
praticano i fornelli economici secondo gl'insegnamenti del celebre conte di rumford. leopardi,
io presenterò esatto e completo il disegno del pensiero, accennando il colorito nel 'rabbioso
disgiunto da quello morale è l'uomo del machiavelli, cesare borgia, o il
mi ho riserbato a parlare a parte del lusso e dell'arti che il sostengono,
d'ingegno, né la copia e sodezza del sapere. = voce dotta,
problemi sociali e storici e perciò così del liberismo come dell'economismo statale.
: quel che ne la pupilla / del figliuol tuo gelò supremo pianto / che tu
= deriv. da economia, sul modello del fr. économiser (nel 1718)
iii-32-214: la storiografia anteriore a quella del materialismo storico... coglieva assai meglio
e giorgio hegel stava ben più su del suo scolaro materialista o economizzato, e
. - anche: dispositivo facente parte del carburatore dei motori a scoppio, avente lo
e ridurre, così, il consumo del carburante. panzini, iv-213: 'economizzatore'
3-63: ha la riputazione di esser economo del sangue, paziente aspettator della occasione,
; perché già siete un economo sottile del tempo. d'azeglio, 2-55:
nell'abito grigio, mal tagliato, del domestico si riflettevano le idee aristocratiche della
qui [in calabria] una virtù del popolo, perché significa risparmio, serve
, sopra un conto presentatomi dall'economo del collegio, ho inoltre pagato, l'altro
sottoposti e distribuire a tutti la giusta parte del grano. -per simil. e al
4-361: il re provvedeva, per uno del gran consiglio, di economi spirituali i
non possino torre né accettare alcuno soldato del prefato illustrissimo signor duca, sanza sua
, comp. da eco e dal tema del gr. otorrèa) 'osservo '
ecpirosi, o incendio universale e abbruciamento del cielo e della terra, avverrà alla fine
e della terra, avverrà alla fine del mondo nel fiero e spaventevole sconvolgimento di
per la prima volta durante la guerra del 'i4-'i8). = deriv.
contadino che si indebitava verso il proprietario del fondo impegnandosi al pagamento della sesta parte
fondo impegnandosi al pagamento della sesta parte del frutto. m. adriani,
i lor terreni pagavano la sesta parte del frutto, e per questo furon cognominati
la controversia, e cominciata la resistenza del vescovo di gerusalemme, roma non declinò
culmina il concetto platonico nell'intuizione estetica del tipo, e dell'ectipo.
b. croce, 1-2-385: abbandonare del sillogismo... la quarta figura
di tre operazioni reali ed essenzialmente diverse del pensiero ». 2. tipo costituzionale
tipo costituzionale o biotipo considerato come variazione del tipo umano ideale. = voce dotta
ectocardìa, sf. medie. ectopia del cuore. = voce dotta, comp
, della membrana che circonda la cavità del corpo dei briozoi ectoprotti. =
ectocòtilo, sm. zool. braccio del maschio cefalopode trasformato in organo copulatore.
di insetti parassiti che vivono all'esterno del corpo dell'ospite. = voce
o di funghi che vivono all'esterno del corpo delle piante di cui sono parassiti.
. fecondazione extrauterina dell'ovulo da parte del seme. = voce dotta, comp
feti appaiono uniti per la regione laterale del torace. = voce dotta,
. animale parassita che sta all'esterno del corpo dell'ospite, rodendone i tessuti
. = voce dotta, comp. del gr. èxxóc 'fuori 'e parassita
dal gr. èxxotto? * fuori del luogo '(da èx '
. biol. porzione epiteliale della vescicola del blastoderma dei mammiferi, con cui l'
-i). biol. strato periferico del citoplasma delle cellule. 2.
con qualità speciali che emana dal corpo del medium in determinate circostanze. - anche
scena gli fosse dedicata. la trovava, del resto, irreale e lugubre anche perché
l'apertura anale situata al di fuori del cerchio di tentacoli che circonda la bocca.
, sf. medie. osservazione esterna del corpo umano (per esame clinico, per
, sm. zool. rivestimento calcareo del sifone di alcune famiglie di molluschi.
: 'parassita che vive all'esterno del corpo animale'; ingl. ectozoon.
. 2. eversione della mucosa del collo uterino. = voce dotta,
consistente nel mancato sviluppo della parte posteriore del corpo. = voce dotta,
., i-183: legatolo sopra l'eculeo del tormento, gli fu fatto discendere sino
, 30-2- 120: questo verso del casa agli orecchi di niccola villani,
forestieri a cui largiste pure il privilegio del quinci e del quindi, non brillano
cui largiste pure il privilegio del quinci e del quindi, non brillano forse di luce
8 dicembre 1869, all'assemblea ecumenica del libero pensiero, arrivando ai piedi del
del libero pensiero, arrivando ai piedi del vesuvio l'aveva trovata sciolta e vietata
unità dei cristiani (sorto all'inizio del novecento in ambiente protestante missionario, si
che aderisce all'ecumenismo, che si occupa del movimento ecumenico. eczèma (
, o in malattie dei reni, del fegato, dello stomaco, ecc.)
e ti disface: / egli il color del giglio e della rosa / toglie alle
duri, da la edacità e pungenti morsi del vorace tempo! de nicola, 589
, e fatta per resistere all'edacità del tempo. = voce dotta,
edafici: le condizioni fisiche e chimiche del terreno, che hanno influenza sullo sviluppo
sm. bot. complesso dei fattori del suolo (composizione chimica, stato fisico,
edafologìa, sf. bot. scienza del suolo. = voce dotta,
. -i). medie. aumento del liquido negli spazi interstiziali e nelle lacune
: tumefazione edematosa della pelle o del tessuto sottocutaneo, di breve durata, che
dipende in generale da un'insufficienza acuta del cuore sinistro, da polmoniti, pleuriti
è dovuta ad uno speciale microrganismo settico del pasteur o bacillo dell'edema maligno. gli
dopo una lunga e continua positura eretta del corpo, qualche leggiera enfiatura edematosa.
. bicchierai, 73: dell'acqua del tettuccio... celebrò la docciatura ne'
: partitosi dopo questo caino dalla faccia del signore, si abitava nella terra, nel
, iv-83: dalle finestre entravano i raggi del sole e l'olezzo dei fiori.
fu sognato dal rousseau e dagli altri del settecento con la loro 4 sensiblerie '
queste montagne di pubblicazioni illustrate e colorate del più edenico ottimismo si eleva l'
si eleva l'immagine ammonitrice e accattivante del dittatore. bacchelli, 6-471: diceva di
che la comtemplazione istintiva e irrazionale del cosmo, delle gestazioni, delle forze
= cfr. fr. édenique (fine del sec. xix). edeocèfalo [
esplicabile con parole la conversione della sustanza del pane in quella di cristo. magalotti,
. gioberti, i-13: le origini del linguaggio, come quelle della società, delia
e insieme, come succede, non del tutto esplicabile. -non esplicabile:
, i-561: elli cercava le ripe del nilo non esplicabili, e li ampi campi
piegati e li avvolti accerchiamenti de'fossi del nilo, colli ammaestramenti de'vecchi d'egitto
, iii-1-30: nell'impero l'idea romana del diritto ebbe nuovo e più largo esplicamento
raggi, s'instella e forma l'espansione del circolo: viva imagine e tipo matematico
dell'interesse d'italia che la base politica del paese sia allargata, perché la nazione
dalla debolezza dell'ingegno o dalla imperfezione del suo esplicamento. = deriv.
esortandolo a far l'erba vermiglia / del sangue di colui che con un corno /
: le quai cose per la mediocrità del mio ingegno, né più ornatamente dire,
ha esplicato molto minutamente la principal profession del cor- tegiano..., parmi
mortale, che si convengono a'santi del cielo. sarpi, ii-128: è
è precetto di color che l'arte insegnano del ben favellare, che non debba l'
heine, in quella dello shelley e del byron. bacchelli, 13-91: finalmente
, ebbero quasi tutti rivolta l'industria del loro ingegno ed esplicata la tenerezza del
del loro ingegno ed esplicata la tenerezza del loro cuore a prò'bensì della gioventù
albertazzi, 27: perché l'amicizia del professore non gli diverrebbe mezzo ad esplicare
esplicare più largamente e con più vantaggio del prossimo e della religione le sue forze?
sarpi, ii-465: arrivarono anco lettere del noncio delfino, residente appresso la maestà
lettere e più esplicatamente per l'ufficio del noncio, che non si trattasse del
del noncio, che non si trattasse del sacrificio della messa. = comp
11-450: lo stile è la forma del suo movimento esplicativo, e però strettamente legato
i-378: quanto agli esempi di cornelio, del ladro e martiri, doversi sapere che
doversi sapere che sono due sorti di voto del sacramento, uno esplicato e l'altro
già e per propria volontà e per esortazione del pontefice faceva, occupandosi sempre nell'emendazione
imbriani, 3-49: la prima battuta del motivo non è certo tutto lo spartito,
si mise a picchiare ciecamente col calcio del fucile su quell'uomo. gobetti,
cattolico, non riusciva alla esplicazione matura del proprio vigore intimo e non potè raggiungere
vigore intimo e non potè raggiungere la vitalità del romanticismo tedesco. -in senso
che erano l'esplicazione e l'applicazione del primo nelle quistioni speciali. carducci,
è la continuazione e l'esplicazione necessaria del moto di restaurazione del risvegliato elemento romano
l'esplicazione necessaria del moto di restaurazione del risvegliato elemento romano. -scioglimento dell'
-scioglimento dell'azione attuato alla fine del dramma. giraldi cinzio, ii-84:
ci dà l'esplicazione, ower soluzione del nodo della favola. -sviluppo,
è molto movimento, una ricca esplicazione del carattere; basta leggere la sua scena
sì confondendo l'esplicazione con l'essenza del genio, a definir questo t pazienza
fornelli, spia, trepidando, l'impressione del primo boccone e aspetta una parola.
, 125: ecco una delle proposizioni del primo su questo punto... e
eh giàl come i delinquenti sul luogo del delitto. è venuto a vedere. lei
principii, non germogliò spontanea dall'indole geniale del popolo. de sanctis, ii-15-324:
s'inchinarono, poi siccome il comando del gran vescovo dagli occhi volpini era stato
, riasserita l'origine spontanea e fantastica del linguaggio, e dall'altra se non per
le verità geografiche, dell'arte e del costume per ognuna delle sue regioni sono
un organo vegetale, come il frutto del cocomero asinino). 3. sm
a un ostacolo duro / e fa del presente una tomba. -partire (
fontana che esplode e ricade -la vampata del salcio. baldini, i-140: mai fu
e bionda delle spalle esplodeva nella trasparenza del velo, tra le due bretelline bianche
, e per tanti anni abbandonato, del suo corpo. pratolini,
della giacca, spingendolo contro la spalletta del fiume, gli gridò: - silvana
esplode il macinino [la sveglia] del suo dozzinante ». 6.
ii-650: già un quarto d'ora prima del mezzogiorno s'affollava di curiosi e di
, sarebbe la version sua da essere del tutto esplosa, anzi che in parte
di conoscere dislocazione, schieramento, intenzioni del nemico. cattaneo, iii-4-92: cento
aveva mai potuto esplorare né il laboratorio del nonno, né lo studio- magazzino di
innamorati andavano esplorando tutta la facciata del casamento. comisso, 1-54: s'avvicinò
1-54: s'avvicinò alla testiera lucida del letto e aiutandosi colla lucerna esplorò attentamente
prima lento i riposati membri levai su del tristo letto e, con sollecita mano
mano esplorando l'oziose tenebre, i luoghi del fuoco cercai; del quale esservene
i luoghi del fuoco cercai; del quale esservene non prima conobbi che quello
la casa fosse tutta nella più profonda quiete del sonno; poi uscì ad esplorare la
patrie ville / con vigili pupille / del suo ritorno ad esplorar le scorte, /
boriili, 2-313: s'arrampica sul tetto del ponte ed esplora ben bene tutt'intorno
poich'ebbero a pieno esplorata la mente del senato e del popolo, parlarono in
pieno esplorata la mente del senato e del popolo, parlarono in tal modo:
destramente esplorasse la sua volontà, cioè del prezzo, perché non la voglio passare
l'indole degli abitanti, altri la natura del paese, altri i suoi vari prodotti
. i moti, il volto / esplorerò del re. compagnoni, i-79: vedremo
, a esplorare quali siano le disposizioni del giovane. carducci, 193: presso al
: aprì con cautela il cancello, del quale solo lui possedeva la chiave,
che passa, / perché l'ira del ciel paventa e teme, / che
, per così dire, la purità del sentimento greco, esplorò con la quieta,
, elegante, razionale, sottile compostezza del petrarca i misteri e i fondi procellosi
petrarca i misteri e i fondi procellosi del pensiero e dell'essere. d'annunzio
, 8-130: fu sbalordito la notte del venerdì, rientrando assai stanco per coricarsi,
ii-318: esistono in napoli molte pitture del 1300: e perché, in proposito
quali si è potuto esplorare il fondo del mare con lo scandaglio. frisi, xviii-3-343
poco. romagnosi, 10-532: dai saggi del frumento russo che noi abbiamo potuto esplorare
2-149: se tu esplorassi il cuore del giacinto / anche col microscopio; /
osservare attentamente una ferita. g. del papa, 1-1-136: esplorare l'essenza e
di vitale era leso. il sangue del ferito separai dal pianto del ferito,
il sangue del ferito separai dal pianto del ferito, con l'anima ridivenuta severa.
esplorate dai nostri viaggiatori ne'diversi periodi del flusso e riflusso, ed offrono di sé
: quella presentata dalla cara scrittrice « del pulcino » era una firenze tranquilla ordinata
forse anche un tantino esagerando gli orrori del campuccio, della piazza di malborghetto e delle
le gole dell'indocaucaso, la foce del negro scoperta dai lander e risalita a vapore
chiome spioventi, mai esplorate dal morso del pettine, i quali accendono il fuoco
: sorrido nel deserto tutto / esplorato del mio cuore: bontà, / dolcezza.
. soldati, 113: la mattina del terzo giorno i ragazzotti esploratori tornarono in
in avanscoperta, per spiare le mosse del nemico, studiarne le posizioni, raccogliere
così ben maneggiarsi che acquistò la confidenza del cardinale e delli ambasciatori. delfino,
esploratore, si era arrampicato al difuori del bastimento, ed aveva scoperto il nostro nascondiglio
che era lady franklin, la vedova del celebre esploratore. oriani, x-14-146:
il silenzio così puro sull'immacolato candore del ghiaccio. d'annunzio, iii-1-1113: gli
7-18: la loro funzione [delle isole del capo verde] importantissima fu d'offrire
, ii-50: sagace e ardito esplorator del vero. pascoli, i-168: io
venti: / arturo esplorator, sempre del pari, / o spuntando o cadendo,
dirti -ma puoi tu scrivere alle persone del tuo cuore in faccia agli occhi o esploratori
giovanile, fondata in inghilterra alla fine del secolo xix da baden powell e diffusasi
a chi esplora. p. del rosso, 1-2-165: a'suoi compagni partecipi
-esplorazione ravvicinata: attività svolta dai reparti del dispositivo di sicurezza (avanguardia) e
e anche la natura e le condizioni del terreno (transitabilità, percorribilità, ecc
b. croce, iv-12-342: le donnette del popolo napoletano... scorgendo la
e la rovente aspra e sanguinosa pietraia del carso riconquistato. savinio, 10-212:
sfortunate. -indagine e scoperta progressiva del mondo da parte del bambino.
e scoperta progressiva del mondo da parte del bambino. cicognani, 3-138: la
le esplorazioni, quand'era bambina, del mondo, là fino ai canneti nella
età più tenera è stata l'esplorazione del mondo delle bestie: come fa il
amore di dio e la spietata esplorazione del cuore umano allo studio dei classici greci
un tratto di mare; esame accurato del fondo marino.
effetto di bradisismo; una esplorazione metodica del fondo sottomarino è in progetto.
. 6. chim. esplorazione del raggio catodico: in un tubo a
si effettua sullo schermo fluorescente lo spostamento del punto luminoso che si forma dove il
la natura della malattia. g. del papa, 1-2-129: ciò viene escluso del
del papa, 1-2-129: ciò viene escluso del tutto dalla fatta esplorazione per mano di
nei recessi della psiche e dell'inconscio del paziente. bocchelli, 6-440: le
propulsione, deformazione, dovute all'energia del gas formatosi, che si converte in
, i-23: della forte esplosione poi del fluido elettrico allo aprirsi la comunicazione tra
per esplosione di polvere precipitarono ventidue stanze del palagio di serracapriola, abitato dal ministro
espada, e sui piccoli scricchiolanti palcoscenici del parallelo, fra le esplosioni delle limonate,
2. sparo. -anche: violenta espulsione del tappo da una bottiglia. volta
sicilia come un falco giallo sulla gialla distesa del feudo coperta di stoppie. la luce
persona, ecc.; impetuoso erompere del lirismo in un'opera letteraria; accesso
ho sospeso sino da oggi l'esplosione del mio sdegno. verga, 2-108:
egli... segnò finalmente alla sera del 23 marzo il manifesto di guerra.
inizio l'esplosione liberale che seguì alla caduta del fascismo durante i quaranta giorni precedenti all'
ossi e degli altri avanzi dei cibi del cui grasso odore l'aria s'impregnava,
. 8. fonet. brusca apertura del canale vocale, con cui si elimina
mezzi d'espressione, e si contenta del repertorio musicale più frusto. baldini, 4-60
vegetazione); torrido (il calore del sole). e. cecchi,
di vari corpi che, sotto l'azione del calore, della percussione, della scarica
aeriformi, che dilatandosi, per effetto del calore, provocano l'esplosione. -esplosivi
non so che campo o che ansa del fiume d'una cinquantina di torpedini,
sarei colui dal quale o a vantaggio del quale foste espoliato. = voce dotta
essi che danno il valore all'esponente del numero. 3. chi rappresenta
sentimento di umanità, ma le considerazioni del buon senso e la conoscenza del proprio
le considerazioni del buon senso e la conoscenza del proprio utile. bontempelli, 19-51:
e offrire allo straniero un esponente esatto del nostro passato glorioso, del florido presente
esponente esatto del nostro passato glorioso, del florido presente, della nostra ascesa rapida
meno estesa (e risulta dal quoziente del prodotto della superficie velica per il braccio
quarto [capo]... tratterà del calcolo esponenziale. d'alberti [s
presago mosè, / allor ch'a sanità del volgo esangue / per gli attoscati morsi
il quale solevano esporre nelle solenni festività del comune. viani, 14-10: il
non è sempre un vantaggio nell'esercizio del braccio di ferro, e il pirata in
quando / avesse undici volte / la sorella del sol fatto il suo giro, /
fu esposto con lumi accesi nella chiesa del carmine. botta, 5-261: un ricchissimo
descrizione fatta in latino da un prelato del capitolo, della vita e dei gradi del
del capitolo, della vita e dei gradi del pontefice, della malattia, della morte
1621 in qua è non equivoco indizio del suo merito. d'azeglio, 1-481:
. ora espongo colle stampe al giudizio del pubblico. goldoni, iv-3: permesso
visse, di dargli un pubblico testimonio del grato animo mio, poiché superato non aveva
un bordello, e abbandonarle ai contatti del pubblico che le mantrugiasse e stazzonasse come
, i-231: donai alla compagnia comica del sacelli la mia originale stravaganza scenica e
vili; e fu recitata col favore del cardinale colonna nel carnevale del 1490.
col favore del cardinale colonna nel carnevale del 1490. 4. porre in
, lo esponevano in pubblico nella piazza del duomo; gli agricoltori abbisognanti di un
mio corpo, acciocché io gli giovi del pane. carducci, ii-7-85: se ella
duol primiero, / giunge il dolor del parto, ed espon fuore / duo gemelli
ed io l'ho già fuori affatto del cuore. foscolo, xiv-404: credi tu
, 2-126: don matteo evitò le strade del centro di termoli per non esporsi alla
. degno di esser esposto allo scherno del pubblico. parini, giorno, ii-907
parini, giorno, ii-907: né del poeta temerai, che beffi / con satira
, i-114: ma la straordinaria virtù del suo canto, come l'aveva già
dicerie, alle critiche, alle derisioni del mondo. manzoni, pr. sp.
illicito e 'l non ragionevole lo coltello del mio giudicio purga in questa forma.
, quando ben s'intenderà la divisione del vero, di cui già s'è
della repu- blica e le vessazioni indebite del pontefice. d'annunzio, v-1-210:
quello che sia da essere inteso per nome del re. s. caterina da siena
, ii-863: se nova forma / del parlare apprendesti, allor ti piaccia / materia
, e io esponevo dapprima i pericoli del seguitare il rovinoso gioco, e solo
ad esponere tante e sì vive ragioni del loro preso consiglio di licenziare gli aiuti
margherita altemps le ha raccomandato il bisogno del povero filippo, ed esposta l'estremità della
sicome si potrebbe porre sopra gli instrumenti del giuoco, potendosi col proemio della legge
essere esposti comunemente a'servigi e piaceri del mondo, parvero quella fiata che fussero
fortuna l'espone a continuare la tradizione del principe eugenio. -rifl.
, in significato più ristretto dicesi anche del trafugare e portar fuori di una casa
. einaudi, 1-296: l'impiego del fondo « lire » nell'incoraggiamento delle industrie
non può dipendere, salvoché dall'esportazione del soverchio. bettinelli, xxi-211: quella merce
degli stati uniti consistono nei produtti agrari del mezzodì. pea, 5-97: saranno per
aveva atteso tutto il giorno all'esportazione del minerale. = voce dotta, lat
palla d'argento col braccio esporto fuori del letto sopra un vaso di rame,
che, rilasciandosi i nervi per la profondità del sonno, subito fosse desto dal rumore
: sarebbe ito fino agli estremi confini del mondo per vedere opera così bella,
e della regina, espositrici de'pericoli del regno, l'imperator napoleone per superbia
tecchi, 10- 206: conoscitore del cuore e delle passioni altrui, brillante
tanto in persona sua, quanto in persona del salvatore. muratori, 5-iv-40: noi
d'oscuri sogni / sì ben com'ella del mio sogno è stata / col suo
. alfieri, 1-1073: dalla esposizione del metodo tenuto in queste, mi pare
esposizione delle verità rivelate e le pratiche del sacro culto. b. croce
croce, i-2-32: l'esposizione dei caratteri del concetto, pensata correttamente, si risolverebbe
scrisse, sopra la terza e quarta parte del quarto canone d'avicenna, esposizioni utili
se aspettasse da questi un'esposizione precisa del suo patrimonio. 3. manifestazione
. barilli, 5-67: lucida esposizione del progresso materiale [città del capo]
lucida esposizione del progresso materiale [città del capo]: la civiltà più recente vien
l'elevazione dei poli, l'esposizione del cielo, la sferza del caldo che batta
, l'esposizione del cielo, la sferza del caldo che batta in su 'l mezzo
ad oggetto di fare una chiara esposizione del soggetto del quadro, il pittore ha
di fare una chiara esposizione del soggetto del quadro, il pittore ha messo nel
esposizione tra mezzogiorno e ponente di piazza del quirinale), è marciapiedata senza economia
bartoli, 14-1-48: la medesima esposizione [del ss. sacramento] e la medesima
chiesa di roma si fa l'esposizione del sacramento, in un antico ostensorio che
: l'esposizione delle opere al giudizio del pubblico mantiene l'emulazione degli artisti. pecchio
artefice, instruisce e diletta la curiosità del popo o, facilita ai manifattori lo spaccio
vari processi, e portando a cognizione del pubblico i nuovi trovati e le nuove
robivecchi che tiene esposizione permanente sulla scalinata del tribunale. -l'edificio dove
s. v.]: 'esposizione del condannato ', che dicevasi * gogna '
minacciava di corrompere l'aria nell'estate del 1585. 10. finanz.
. xii e, nel signif. del n. 6, 1806).
suoi affari nella vasta e insieme segreta casa del suo cuore. alfieri, i-36:
, 2-113: costruendo vi avevano mescolato del marmo, adoperandolo nei luoghi più nobili
tra le cose oneste, per conto del fine, il non esercitare arti per dir
: ognun m'assale / in alcuna del cor tenera parte: / mentre ad uno
, indi rimaste sepolte sotto le ruine del tempio di castore e di polluce,
, ed ora adomano una delle sale del campidoglio. chiesa, 5-111: era
: era necessario riparare (spiegava l'avviso del municipio esposto nell'albo di piazza)
città di napoli esposta superbamente alla riva del mare. c. mei, 315:
monti, quando, esposta ai raggi del sole, se stessa in terra depinge
, e subito, con molto / e del padre e di lei tenero pianto,
otto giorni, sul- l'altar maggiore del duomo. verga, i-268: la chiesa
di raso nero che aveva al matrimonio del figliolo e i guanti di pelle nera.
salma doveva rimanere esposta pubblicamente ai piedi del trono papale. -abbandonato alla vista
legnami, e tanto esposta al fiotto del mare, che tutto il lito è
la tempesta, a la ruina / e del mare e del cielo erano esposti.
a la ruina / e del mare e del cielo erano esposti. palladio, 1-23
torbido spirar d'orridi venti, / e del fervido cane a'raggi estivi. testi
strada... di conseguire la sicurezza del suo quartiere, che in ogni altro
benché tutto ciò non provi un aggravamento del mio male pure l'avventura potrebbe essere
vero? ti sospinsi fin quasi all'orlo del precipizio, e ti lasciai lì,
ribaldo hai core? alla efferata / del rio neron insaziabil ira? guerrazzi,
i-824: i gemelli esposti sono nutriti del latte ferino della lupa, e crescono
congiurati l'orribile giuramento su la tazza del sangue umano. e. cecchi,
prima a venezia, vuoi per la coscienza del proprio valore, vuoi perché in quella
figlio, lo esponevano in pubblico nella piazza del duomo; gli agricoltori abbisognanti di un
. cesarotti, i-437: il fondo del fatto è vero, ma esposto in un
. lanzi, i-73: contro la narrazione del vasari già esposta sono insorti molti scrittori
migliore. -con riferimento allo stile del discorso o dello scritto. equicola
32: l'auttore gli narra il principio del suo amore, come udendo laudar una
papa fu in nome di caterina e del fanciullo, che mai a'padri loro non
tre vecchi magistrati, col semplice aiuto del talento, feci un esposto felice de'due
i-139: sanno metter uno dalla parte del torto. ma lei che può, perché
. doni, 3-76: parvero agli occhi del re
lanzi, iii-129: ho udito dubitare del suo vero nome, quantunque nel necrologio
, v-312: mimnermo pone il letto del sole nella colchide, anzi espressamente nella
: mi conviene perciò più espressamente ragionare del linguaggio e dello stilo poetico, poiché in
e il diletto. leopardi, i-1383: del resto ho fatto vedere in più luoghi
dal venerato editto delli 27 di luglio del 1853. 3. in modo
nessuno il può fare con più chiara espressione del vero senso che io medesimo. bembo
. dottori, 1-17: per espression del suo pensiero / di negre piume e verdi
commettendo a co- testo geloso l'espressione del mio rispetto e della mia gratitudine,
bini, 62: per le leggi del mio temperamento fìsico e morale, a me
di gradire... l'espressione del sincero ossequio, e della viva gratitudine,
, e con oblazione che dal canto del pontefice saranno restituiti in integro appresso lui
che fosse necessaria maggiore espressione dalla parte del pontefice. pallavicino, i-725: per
, come i bambini, l'immagine del fiore. levi, 1-163: tutto
la caricatura in ogni genere è l'ideale del brutto, cioè l'espressione risentita e
difetti di una specie naturale, spogliata del buono, e quindi scompagnata da ogni
, 8-317: qualunque sia il governo del mondo sarò sempre all'opposizione. l'espressione
sempre all'opposizione. l'espressione naturale del mio spirito è la protesta. savinio,
contadina, negli uffici centrali della confederazione del lavoro. gobetti, 1-43: la ricostruzione
e dell'isolamento, dà le sedazioni del carro funebre a tiro di due. baldini
fosse che, rappresentando l'ultima espressione del genere, vengon di preferenza a sedervisi
, che nell'espressioni delle deità e del formare le più belle idee e altre maggiori
, l'espressione della madre e quella del figlio. 4. elemento costitutivo
figlio. 4. elemento costitutivo del linguaggio (parola, locuzione, modo
i loro pensieri vanno al di là del possibile. idem, iii-373: e come
parole, come da 'raucus 'espressivissima del suono che significa, 4 roco '
di primo grado che lo spirito faccia del suo oggetto, niun dubbio che fin
. buzzati, 3-320: la voce del vento si affievolì nel nulla. senza dubbio
corpo'è detto non colla espressione comune del fare, che è operare, produrre;
, 12-344: ma le altre parti [del dialogo] debbono essere ornate con maggior
maggior diligenza; e dovendo lo scrittore del dialogo assomigliare i poeti nell'espressione e nel
rivale di pindaro non sol nell'audacia del volo, nella forza dell'estro, nella
7. atteggiamento, moto, conformazione del volto o del corpo (spontaneo o
, moto, conformazione del volto o del corpo (spontaneo o intenzionale),
cosa essergli stata più a cuore del quieto e pacifico vivere de'sudditi suoi.
nella sveltezza delle membra, e nell'espressione del volto, questo sposo è arcibruttissimo perché
scelta di espressioni, la improvvisa violenza del pianto e quella fissità dello sguardo farebbero
, il soldato, l'artigiano parlano del capo del governo con tale espressione di
soldato, l'artigiano parlano del capo del governo con tale espressione di tenerezza che
trasalisce? perché tutti gli stridori sgradevoli del mondo sonoro si possono ridurre all'espressione
mondo sonoro si possono ridurre all'espressione del sibilo? 9. manifestazione,
426: per tentare di risolvere i problemi del mondo esteriore occorre anzitutto osservarli nelle loro
d'annunzio, iv-2-610: l'eloquenza del poeta era secondata dalle espressioni di tutte
fiori e di sole, la città del maggio musicale. è il mattino..
s'esprime il rapporto dell'area e del tempo senza l'espressione del raggio vettore
dell'area e del tempo senza l'espressione del raggio vettore. -per estens
cagione allora si moltiplica flusso delle materie del capo e infermità di petto. ricettario fiorentino
ricettario fiorentino, 92: il sugo del lentisco, cavato per espressione, viene in
riguardo, si trovò in camerino l'usciere del pretorio che le presentò una citazione a
avanguardia, sorto in germania all'inizio del novecento, in polemica contro l'impressionismo
rivalutazione dell'individualità emotiva dell'artista e del mondo soggettivo (e alla contemporanea negazione
maestà dell'* evangelista 'all'opera del duomo, e s'esaltava nella solare
, e s'esaltava nella solare giovinezza del 'san giorgio ', può essersi sentito
. fr. expressionnisme (al principio del sec. xx). espressionista,
la voce roca e viziosa, audaci accentuazioni del gesto, fanno pensare al gusto espressionista
. fr. expressionniste (al principio del sec. xx). espressionistico,
espressiva, alla cui ottusità supplirà l'acutezza del vostro ingegno. magalotti, 20-212:
è tutta espressività, sensualità, senso del tempo. pasolini, 33: poi ecco
amante la vagheggiava, scelse per materia del canto tal argomento ch'espressivo de i
familiare, tanto è forse più espressivo del mio concetto. galileo, 5-126:
notando quei luoghi dove l'autore ha del buono, che pur ce ne sono alcuni
ed espressivi che non gli inni eleganti del flaminio e del vida? leopardi,
che non gli inni eleganti del flaminio e del vida? leopardi, i-537: quante
sa imprecare più di tutti i popoli del mondo. embrioni, 3-51: quegli
di antonello da messina, d'andrea del castagno, d'andrea mantegna, di
per sé, come una emanazione funzionale del bamberottolo io. -per estens.
-per estens. che è proprio del significato. pavese, 8-349: esigenza
appena giungevano... sotto l'arco del cielo romano, con l'eternità di
, 11-351: di tutti i movimenti del corpo quelli della mano sono i più
a don abbondio un inchino men profondo del solito, e dandogli un'occhiata più espressiva
regola, che le voce sono espressive del concetto della mente. sarpi, ii-161
. baldinucci, 9-i-134: quelle parole del maestro giotto, per quel ch'io
i delitti passati, eccetto quello della morte del re sempre con parole espresse distinto ed
l'espresso; né si sveglia nella mente del lettore quando non è nella mente dell'
espresso in alcun testo / che decreto del cielo orazion pieghi ». dovila, 248
cosa ov'hai tanto interesse, / del gran saper le meraviglie espresse. correr
ma l'usignuol celato / tra i rami del boschetto / palesa il proprio affetto /
procedere con lui, secondo le leggi del mistiero dell'armi, e più tosto morire
di belle ferite i segni impressi / sono del suo valor vestigi espressi. cesarotti,
dileguarsi mi volgesse le pupille anco più del consueto benigne, e mostrasse dolersi. manzoni
muratori, 5-iv-95: [un sonetto del petrarca] è pienissimo di cose,
debolmente forse espressa, ma vera) del tuo forte e sublime pensare. monti,
fa pensare altro che l'arte mirabile del gran dipintore. d'annunzio, iv-2-579:
contenuti, espressa la passione e morte del vero figliuol di dio? d'annunzio,
26-94: chi attentamente osserva le intenzioni del vivere e i modi dell'operare della più
? si tessa / un inganno gentil. del finto alceste / si presentino i casi
i casi. ognun in quello / vedrà del nostro ereo / le altere doti espresse
maniera d'indovinamento, sanza espressa invocazione del demonio, è... o nel
1-8: valorosa donna, la dolcezza del vostro priego, a me espressissimo comandamento
. alfieri, 1-177: or come / del campo uscì, se un mio comando
ardisse né presumesse in le terre e loci del dominio di vostra sublimità de stampar né
e a'luoghi pii senza licenza espressa del sommo pontefice. gemelli careri, 1-iii-108:
arcivescovo..., governando in assenza del viceré, avea comandato che non si
bentivoglio, 4-60: tutta l'autorità del cardinale era da lui esercitata per volontà espressa
era da lui esercitata per volontà espressa del re. denina, i-96: questi regni
, o almeno ricercavasi l'espresso consentimento del pubblico, qualunque volta un parente succedesse
ma per libero e non espresso consenso del maggior numero. beccaria, 1-8: l'
a petizione della medesima regina maria e del re filippo diede con bolla espressa il titolo
mia pena cibo al core, / del ciglio altrui sproni e freno a me stesso
che il duellino di lucca la sera del di 3 di settembre piantasse da sé la
chiamato per espresso, e s'impadronì del suocero e della casa. de roberto,
/ seco la porta; allor del sangue espresso / si fanno atri i bei
: -ditemi, sergente, dalle mosse del generale si argomenta dov'egli intenda venire
ella sia tale il mostrano espresso la sublimità del suo intelletto, lo splendore della sua
messo in rilievo '. il ripristino del significato etimologico (n. io) è
ispettore, generalmente) delle dogane o del demanio. buzzati, 4-255: [
appoggiata alla sbarra per godersi la vista del nostro treno, superdirettissimo, espresso del
del nostro treno, superdirettissimo, espresso del nord, simbolo per quelle popolazioni incolte,
e bar completi, con la macchina del caffè espresso e quella dei coni gelati
un gran fumo sotto la tettoia [del caffè], e di qua dall'invetriata
pallavicino, iii-41: prepararono essi nell'esempio del proemio alcune forme assai esprimenti per una
certa mia tenerezza verso un novello parto del mio studio della dotta e feconda ed
d'espressione: gesti, moti, atti del volto o del corpo, ecc.
, moti, atti del volto o del corpo, ecc.) un pensiero,
alla sua gentilezza d'essersi espresso poco del suo gradimento, m'ha richiamato in dietro
fatica diuturna, assidua franca audace aspra del dire. banti, 6-57: egli si
ma non l'opprime, / esprimendo del cor che nulla pavé, / benché infermo
come quei galletti che stanno sulla punta del timone nell'aje, e che il suo
ma era l'affetto per lo strumento del suo lavoro. levi, 1-223: al
tu sei dei raminghi che il male del mondo estenua / e recano il loro
e gli atti interi fossero lascivia. del bene, 63: fei qual rozzo pittore
affettuosamente espressi che da un italiano discepolo del petrarca. pascoli, i-io: descriveva
per denotare la manifestazione, non solo del proprio concetto ch'ebbe il pittore
che esprime il fuoco, la passione del suo animo. vittorini, 5-36: se
prasildo descriveste, / o quel che del cor suo fu sì cortese, / in
divino angel beato, / prima luce del cielo e primo onore, / in
nievo, 1-14: quella povera scienza del bene e del male, confinata là al
: quella povera scienza del bene e del male, confinata là al buio,
delle dottrine, non tanto esprimono bramosia del particolare, quanto l'aspirazione d'innestare
, 2-75: la cui gloria [del signore] non è vana e non ha
ch'io v'esprima / l'orribil zuffa del seguente passo? ariosto, 12-66:
si posson generalmente esprimere secondo l'ordine del libro, di conchiudere in brevi regole,
che la fa- condità de gli spiriti del vostro ingegno è andata esprimendo sì facilmente
non ti dolere, o diodario, del mio tardare a dar risposta alla tua
faceva in grazia sì di cesare e del fratello, come del re cristianissimo.
sì di cesare e del fratello, come del re cristianissimo. p. verri,
si era chiaramente espresso sull'ultimo fine del moto, a cui stimolava.
e donno / de l'oriente e del contrario occaso, / e de le parti
senza esprimerne il nome, lasciarli quello del reverito scrittore. guerrazzi, i1i-193:
regi le memorie sparse / tra i misteri del cupo alto lavoro / decifra, e
e convenevolmente espressa la forza e l'energia del latino linguaggio. 9.
le gradazioni della virtù, tutte quelle del vizio. pafiini, 6-119: quelli
, s'inumidiscono, ricevendo l'alito del mare da'quali si può esprimere l'umor
liquore che alla nostra anima tragga la sete del vero bene, non si ponno coglier
ragione. marino, 1-164: nel giardin del piacer le poma colse / clizio amoroso
quella derisione nundinica che comparava le posizioni del nolano e le * vere 'narrazioni
un lungo stelo e il molle fior del sonno. d'annunzio, v-1-583:
! m'hai espresso / nel mistero del sesso a un logico creato. -produrre
leggi, vengono a conservare la libertà del popolo la cui volontà suprema esse esprimono
vita, per così esprimermi; coniugale del grande scrittore. -esprimere la voce
assunti dall'italiano, dove il ripristino del significato originario ed etimologico è tardivo rispetto
quadro, nella sala pomposa e disarmonica del palazzo giovanelli, provammo un turbamento non
prove nelle opere dei più illustri esprimitori del proprio tempo e dei più propensi alla
da napoli li parlò ad una finestra del castello e dappoi molte parole esprobatorie
l'esproprio delle terre, pericoloso del resto con quella sovraeccitazione che c'
chiesa e de l'ispano / campo e del fiorentin vergogna e scorno / espugnerà il
. cavalcanti, 2-2-216: esaminarono la natura del paese, la espugnabilità del luogo
natura del paese, la espugnabilità del luogo. espugnare (ant.
di espugnarlo, non attendendo alle parole del profeta, le quali avea dette per
cicerone volgar., 1-267: l'animo del savio, per magnitudine di consiglio,
barone... comandassi al servo del re che tornassi adrieto, per la
con l'espromissione, assunto nei confronti del creditore da un terzo (v. espromissione
o espromissore), assume nei confronti del creditore il debito stesso, senza averne
essa, in virtù di espressa dichiarazione del creditore, libera il debitore originario.
, nell'espromissione, assume nei confronti del creditore il debito. «
espropriare il possidente, e sulla vendita del fondo riavere il suo capitale. pascoli
avvocato di nuoro aveva espropriato la casetta del condannato, lasciandovi le donne per un
il governo le ha espropriate, roba del diavolo mio caro, appartenevano a un convento
. privarsi; spogliarsi spontaneamente e completamente del possesso di un bene. beicari,
uniforme. -privato legalmente o illegalmente del possesso di un bene (una persona
utilità: procedimento amministrativo per mezzo del quale un bene che lo stato o
. carducci, iii-20-217: la legge del 19 settembre 1882 su la proprietà letteraria
il colonnello garavaglia prese possesso dell'area del noviziato dei gesuiti, a san vitale,
che aspettava l'espropriazione e il possesso del poderetto. -figur. beicari
, / dan per essequie al tumulo del padre. chiabrera, 525: io dico
con reverenza mia parveza. / e del mirare tal fo la fermezza / qual
inquilino de verace piugna, / cui guardo del sol raggio non expugna / da vista
e parlato senza punto titubare delle cose del mondo! redi, 16-ix-83: or dico
, ii-60: tale fra i semidei del nobil sangue / fiammeggian d'alessandro il
si rende; / e, dubitosa, del notturno scende / orto al confine.
lei febo lucente, / della morte e del tempo espugnatrice: / arida invidia,
il piè lassù rivolse, / paga del nome espugnator de'cuori / nell'ingannar altrui
1-13: zenobio... fervente seminatore del verbo di dio e fortissimo espugnatore delle
dove vale molto la destrezza e la agilità del corpo, trapassino tutti li altri.
.. deliberarono di tentare l'espugnazione del monte, parendo difficilissimo il poter battere
la espugnazione dei forti, massimamente quella del ridotto, rendeva impossibile agli alleati il
173: la notte di quelli tre giorni del bai- rano, che non sono più
parti, cioè da oriente e occidente del forte. -sconfitta (del nemico,
occidente del forte. -sconfitta (del nemico, di un avversario).
lusinghe, ecc.; violazione (del pudore, della castità, ecc.
prossimi;... egli è espulsatrice del timore per la dilezione;
vescica. leonardo, 2-506: la mutazione del core per la sua morte è
mutazione che esso fa nella espulsione del suo sangue, e qualche cosa meno.
ad aspettare l'espul sione del fuoco verso la terra. redi, 16-ix-264
può la medicina procurare l'espulsione fuori del corpo di queste già formate arene o
una requie naturale, una specie di espulsione del male. -figur. sfogo.
così per poco. dossi, 478: del rimanente, questa della satira, che
boccalini, ii-118: dopo l'espulsione del budeo corse subito voce per parnaso ch'
subito voce per parnaso ch'ai carico del tesorierato sua maestà aveva designato diego covarruvia
espulsione de'frati era voluta dal genio del secolo e dalla economia dello stato.
. persegue il fine comunista di espulsione del capitalista dall'in- dustria. cassola,
le scorie, le feci. -periodo espulsivo del parto: periodo terminale del travaglio,
-periodo espulsivo del parto: periodo terminale del travaglio, quando, dilatandosi l'utero
che ritiene; la quarta, distributiva del digesto a le parte necessarie; la quinta
parte necessarie; la quinta, espulsiva del superfluo. libro della cura delle malattie,
, che non farebbe la natura stessa del male senza medicamenti. d. bartoli
da una parte attrattiva, dall'altra espulsiva del ferro. campailla, 10-121: pur
: io non mi aspettava, in vece del mandato immissivo, un mandato espulsivo di
emesso dal corpo. g. del papa, 1-262: in così fatte affezioni
di frati espulsi, con scandolo grave del secolo. alfieri, 1-792: ivi stupore
espulsa dal sepolcro / trasparente di garza del suo bozzolo. 3. espunto
venne scacciata. 3. congegno del meccanismo di caricamento delle armi portatili a
», come li chiamano, « del cavour » e del suo concetto della libertà
chiamano, « del cavour » e del suo concetto della libertà della chiesa nello
parte « bene » cioè naturalmente signorile del mio essere avrebbe voluto operare non figurano
però separabili dall'utili ed espurgabili fuori del corpo in qualunque maniera si possa.
sopra trovato... il modo del cavarlo [il piombo] de gli altri
: il frumento prima di valercene per uso del cibo si passa e ripassa per i
papi il permesso di poter ristampare le novelle del boccaccio, espurgandole secondo i canoni del
del boccaccio, espurgandole secondo i canoni del concilio di trento. carducci, iii-22-260
il carico di rivedere espurgare il poema del lor glorioso antenato. -correggere un
: li cardinali, eseguendo il comandamento del pontefice, citarono per editto a comparer
gatta, un non niente ti minava del tutto. = voce dotta, lat
altro che ortiche e spine. g. del papa, 1-2-182: egli è d'
mascardi, 1-330: perché egli si vale del termine di virtù espurgatrice, veggiamo s'
: il fuoco riservato nel giorno estremo del giudizio si disse espurgatorio da'padri antichi
le piacevolezze possibili di aiutare l'espurgazione del residuo del catarro rimasto ne'bronchi e
possibili di aiutare l'espurgazione del residuo del catarro rimasto ne'bronchi e negli altri canali
bronchi e negli altri canali e voti del polmone. muratori, iii-69: su i
convocar donne operaie. baldini, 3-34: del valore corale della facciata vermiglia, ch'
traslato..., sono scorrezioni non del solo volgo; e perciò
, [ii-142: nel posto vuoto del sentimento stesso s'ingenera un'altra sorta
..., sono scorrezioni non del solo volgo. labriola, ii-102: mancava
che in età repubblicana designò le alture del cispio, dell'oppio e del fagutale.
alture del cispio, dell'oppio e del fagutale. esquimése, v.
ii-628: le fece [le opinioni del iansenio] da que'teologi esaminare distintamente
buommattei, 294: l'esquisitezza poi del petrarca, altro lume della nostra vulgar
il capo, e ogni altra parte del corpo gli uomini, va sempre accompagnato
grande. varchi, 18-2-69: la campagna del chianti è celebre per la quantità dei
libraria giovan antonio delli antonii all'insegna del griffo, piena di esquisiti libri in
, 1 -proem.: l'esquisita dottrina del coltivamento, per la quale più agevolmente
accompagnata da una lunghissima esperienza degli accidenti del mondo. muratori, 5-ii-320: gl'
alle proposte disquisizioni, manifestò i pregi del suo intelletto interloquendo con facile e chiara
in questo luogo esser solleciti circa l'ornato del parlare, o curiosi in ricercare
(una persona). p. del rosso, 25: circa la cura ed
, 25: circa la cura ed ornamento del corpo fu alquanto esquisito e fastidioso,
, gerardo e alberto, furono lo splendore del vaticano, il primo de'quali,
bellezza intrinseca dei termini, tanalisi filosofica del loro valore, la finezza di giudicar
il della valle] il viaggiatore mercatante del secolo tramontato. e non è ancora
, 15-308: l'uso più esquisito del calcolo fu un trovato moderno.
tanto... sperarono nella rettitudine del senato, nella esquisitissima giustizia de'tribunali
che i nostri tempi è sì esquisita del far i freni a cavalli, ha senz'
tiepolo geografo esquisito, / che sa del mondo ogni forma, ogni sito. g
l'agnizione principalmente si manifesta l'artifìcio del poeta, sì che vi si ricerca un
iii-65: tutti hanno che dire del suo stile che ha troppo dell'esquisito,
egli risponde modestamente che lo stile del cinquecento è un bello stile.
questa prima forma scritti. scala del paradiso, 503: guardati che non sii
, 9-323: consideri l'uomo la qualità del suo peccato, 'l luogo ed
perseveranza e in delle molteplici esquisizioni del vizio. buti, 3-310: sopra
, e sopra l'esquisizioni dei cieli e del paradiso non assegna tempo determinato.
della consonante s (s) e del segno che la rappresenta. m
orecchie intagliate al centro della tavola armonica del violino e degli strumenti appartenenti alla sua
. essendo che tra tutti gli omini del mondo non si trovano dui, che siano
quelli che uccide, ma per levarli del mondo, come indegni di vivere.
; principio comune a tutte le cose del medesimo genere e della medesima specie.
: l'infinito non può essere soggetto del senso; e però chi dimanda di conoscere
indivisibile,... talché l'essenza del corpo sia una indefinita virtù di mantenerlo
è ciò che comprende la specie più del genere: 4 essenza differenziale '. 50
formare un tutto: così l'essenza del mondo è al sommo complessa, perché il
una nazione, d'una famiglia, del corpo umano sono essenze complesse.
. cesarotti, i-354: l'essenza del bello regolare dipende dalla combinazione simmetrica dell'
di un libro non è tutta la sostanza del libro, ma quel che se ne
polpa / di quel frutto l'essenza del mistero. pea, 7-486: sono più
di lui, perché conosco l'essenza del peccato. saba, 394: anima
sei tutta nel tutto ed in ciascuna parte del tutto. magalotti, 4-27: alte
spirito assoluto s'immedesima coll'obbiettività suprema del vero nell'unità perfettissima e semplicissima dell'
già eran quasi che atterzate l'ore / del tempo che onne stella n'è lucente
conoscendo alfine per questo l'essenza originale del termine proprio, impariamo l'arte non comune
fra le acque inferiori, cioè essenzie del mondo inferiore generabile e corruttibile. tasso
in tale stato / l'immagine conosce del passato. pascoli, i-17: il mondo
: furono però costretti a contentarsi più del nome che dell'essenza del comando sopra
contentarsi più del nome che dell'essenza del comando sopra quei popoli. casti, 10-79
piovene, 5-534: l'essenza [del bergamotto] è nello strato superficiale della
e m'ingegnai di rendermi facile l'uso del farmaco liberatore. papini, 8-262:
quattro essenze di legni componevano la croce del sacrificio: il cedro, il cipresso,
. - anche al figur. niccolò del rosso, vii-508 (52-1): se
nigrisoli, lvi-86: indi (mercé del verbo unico, e pio) / invisibil
intendimento della natura, con la generazion del nipote. manzoni, 993: il nome
d'uno stato, quanto alla distruzione del governo medesimo. -essere d'essenza (
racconto de'fatti deve essere osservator religioso del vero, senza aggiu- gnervi o scemarne
medici, ii-124: santo iddio, del qual solo immagin è / ogni natura
voce dotta, lat. essentia (calco del gr. oùoca * sostanza ')
. da esse 'essere 'in sostituzione del part. pres. plur. n
= variante di assenza con sostituzione del prefisso. essenziale, agg.
e datagli da cristo. g. del papa, 3-140: io non saprei
secondo le regole, sono poi le essenziali del sacramento e perciò vengono chiamate sacramentali)
da'buoni autori, nondimeno è in arbitrio del poeta, servate le parti essenziali,
regolare l'abaco è una parte essenziale del capitello. giusti, ii-418: senza
mentre un tempo erano state parti essenziali del suo carattere. -che sussiste
, producenti la necessità ed il bisogno del magistero nell'esercizio di ogni arte umana.
vai regno o ricchezza, / fuor del cui bel difforme è la bellezza. dovila
sarebbe la vera e l'essenziale autorità del comando, ed appresso di sé solamente il
. raimondi, 1-2: la morale del nostro tempo può faticare a credere
, i-180: il forte e l'essenziale del discorso ed il fondamento della buona eloquenza
immediatamente dopo lo scolio della seconda proposizione del suddetto trattato, come teorema essenzialissimo allo
come teorema essenzialissimo allo stabilimento delle scienze del moto da me promosse. magalotti,
: al male già fatto dell'infiammazione del capo, il primo ed essenziale rimedio
1-i-322: la circoncisione, l'osservanza del venerdì, l'astinenza della carne di
l'astinenza della carne di porco e del sangue e del vino, sono stimate
della carne di porco e del sangue e del vino, sono stimate importantissime, ma
disegno, il carattere, il fare del pittore. questa parte essenzialissima dell'incisione
fede, e da questa l'unità del culto essenziale. serra, ii-183: un
troppo la scelta dei termini e le proporzioni del racconto, così come può, con
nobili e le più essenziali parti del regno. magalotti, 9-1-4: quanto al
, era di rimetterlo pienamente nella grazia del padre. foscolo, xiv-112: mancando
, è difficile la distribuzione esatta e precisa del lavoro. manzoni, pr. sp
cappa né mantello, parte allora essenzialissima del vestiario civile. nievo, 2-166:
d'azeglio, 2-365: il viaggio del re ha avuto un ottimo effetto,
ho fatto una magra esposizione dei meriti del signor mazzoni. cassola, 2-334:
, iv-2-477: ascoltando l'imperfetto racconto del principe, io ricomponevo interiormente l'ora
. baldini, i-128: l'idea del rischio mortale illumina fissamente tutti i nostri
, dispensato dai servigi ordinari e forte del suo diritto di porgere il braccio alla dama
. pancrazi, 1-85: il poco corpo del frate, le mani lunghe levate al
abati, 127: da queste premesse del mazzone si deve trarre una necessaria,
indizi d'ulcerazione; l'adesione stessa del tumore agli organi essenziali non era certa
, y ipertonia essenziale). del papa, 6-i-96: il presente grave sconcerto
greco nelle scuole) « idiopatico » del capo, e del cerebro specialmente, né
« idiopatico » del capo, e del cerebro specialmente, né forse anserebbe lungi
concreta. ma che dire della qualità del profumo così ottenuto? -acidi grassi
la grazia della locuzione che la essenzialità del decoro umano. sanleolini, 1-i-1-205:
, che distrugge in tutto l'essenzialità del poeta. c. gozzi, i-229:
alle sue opere teatrali decideva della essenzialità del suo vero merito. carducci, iii-6-229
dissero epopea non nuova in italia dopo quelle del pulci, del bemi, dell'ariosto
in italia dopo quelle del pulci, del bemi, dell'ariosto. lucini, 102
inerenti ad un soggetto sono suscettibili del concetto di esistenza nel soggetto stesso, ma
. gobetti, 1-115: la fisionomia del vecchio socialismo torinese fu data quasi essenzialmente
si rivelò capace di sostenere la concorrenza del libero commercio nel provvedere alle esigenze del
del libero commercio nel provvedere alle esigenze del consumo. pavese, 8-92: una poesia
alta e universale espressione della realtà e del pensiero). -in senso generico:
], è composto de la terza persona del tempo passato del verbo sustantivo..
de la terza persona del tempo passato del verbo sustantivo... essere, e
... essere, e di quella del tempo presente, e di quella del
del tempo presente, e di quella del futuro; per il che propriamente suona
cominciasti meco »? / tu sei: del vasto empireo / non ti comprende il
rapporto tra chi crede e l'oggetto del credere. ma dio è colui che è
il cielo, sembra d'essere fuori del mondo. -trovarsi posto, adagiato,
-come lo sapete? -evvi la lettera del segretario di stato. pananti, ii-95
o nel mezzo e lontana dall'estremità del paese dove ella è posta; perché l'
25 (430): all'entrata del paese, proprio accanto alla casetta delle
poi lo stesso fiumicello risonante nella gola del luogo etrusco. -stendersi (spazi
, su la quale lasciarono le tracce del loro essere luminoso; io credo che là
da po'ch'io foi ne la città del tronto, / amico nere, io
tronto, / amico nere, io fe'del catelano / falsetto estretto, fei de
, 6-79: con volontà de'ghibellini del campo ch'erano al tradimento, gli
69: il gobbo non volle essere del giuoco, ed io non conoscevo le carte
all'uficio, sì ordinarono col capitano del popolo, e feciono formare una notificazione
colonne, ii-164: escito son del senno, là u'era, / e
ero in uno stato di febbre, fuori del mondo. levi, 1-113: in
-con riferimento al periodo della gravidanza 0 del parto. f. rondinelli, 37
che nullo si potrebbe difendere dalla pugna del dimonio, ché 'l dimonio è fortissimo.
la donna alquanto riposatasi... del buono uomo domandò che ne fosse. pagliaresi
mostrata disinteressata, dici che è per via del tempo che le prende il suo ufficiale
che si viene meno per la debilezza del digiuno: ènne cavato el vecchio,
2-1-79: penso che vi sia lettere ancora del padre. segneri, iv-35: altri
2-103: non è pericolosa la fossa del mondo, di picciolo pericolo è,
chi cade nella fossa e nel pozzo del ninferno, or questa è ben cosa
buono augurio l'aver preso nel cominciar del principato i più importanti aversari. rosa,
; splendere (gli astri, la luce del giorno); incombere (le ombre
1 frutti e biade in più parti del contado. crescenzi volgar., 10-18
. d'annunzio, ii-928: più del buio trista / la notte senza tè-
se non quel di bere, / del qual me n'abbi iddio per escusato.
sol si scoloraro / per la pietà del suo fattore ai rai. bisticci, 3-377
era il 1842, tutti disperavano delle sorti del nostro paese. non è maraviglia dunque
- anche con uso impers. niccolò del rosso, vii-458 (4-36): alora
con questa inbasciata si partìo di provensa del mese d'aprile di mccccx e giunse in
, 7-13: il fondamento e la forza del reggimento di tutta la grande signoria di
re m'ordinò per esser lor governatore del paese di iuda, cioè dall'anno
di iuda, cioè dall'anno ventesimo del re artaserse fino all'anno trentaduesimo,
: ma crescete in grazia e in cognoscimento del signore nostro e salvatore iesù cristo.
questo vittorio. ma venne l'ora del parto, e fu una donna. pascoli
e grande. 16. nei tempi del passato (specie con le forme fu
loro passi? ove i funerei campi / del lor riposo? zanella, i-49:
-con uso aggettivale (alla 3a pers. del pass, rem. indie.)
non è un nome, ma significa del già, del fu, come volete voi
nome, ma significa del già, del fu, come volete voi. nievo
nome di persona morta. * del fu ', premesso al nome del padre
* del fu ', premesso al nome del padre, o 'della fu ',
della madre, e dipendente dal nome del figliuolo o figliuola, usasi a denotare che
pur troppo dell'anima nostra, come del corpo, che vi sono stagioni nelle quali
suo doa me di produrre ciò che del poetare e del filosofare di minio; appartenergli
me di produrre ciò che del poetare e del filosofare di minio; appartenergli (e anche
, pergoardi foro, che la presidenza del re, elessero in suo nome il magistrato
la valle onde bisenzio si dichina / del padre loro alberto e di lor fue.
139): cotesti panni... del mio morto marito gato, devoto
v-208: essendo io... molto del detto novelle adespote, vi-386:
: rimasero d'accordo che cremona del re di castello. fra giordano, 2-136
2-136: tutto 'l cuore fosse del signore di milano, parma di quello di
renze, 2-15: perché egli è molto del papa, e sente i suoi
quando si parte palagio, / l'arme del foro, e gli nel e
fue lo nascicocente; / dunque è del parentado / de l'angel rio che
distende / la virtù ch'è dal cor del genealcuni vogliono, fu de'lamberti;
'nsieme seco / bazzichi spesso, e se'del parentado; p. f.
. tasso, 9-76: o vii feccia del si chiama caporado. alfieri, 6-93:
: ciò che in noi è migliore è del padre; di mostrò ciò che potea
nell'età matura, scopriamo in noi del loco ond'io fui, / qual merito
fosse o di quale centurione scuola del bibiena, uscì lo zinami, e lo
ch'avviva / questa spoglia mortai, del cielo è dono. fiacchi, 1-1-124:
., 14-91: queste parole fur del duca mio. g. villani, 12-24
villani, 12-24: tutto questo è del giudicio di dio per i nostri peccati.
avvenire, fumo con alcuni de'principali del popolo, pregandoli ci ponessino rimedio.
ogni tua dolcezza / et al principio del tuo amaro molto. lorenzo de'medici,
che da pesci; qui dentro è del sale in chiocca. -figur.
, 1: sonne fuor, come ughetto del poltruccio. novella del grasso legnaiuolo,
, come ughetto del poltruccio. novella del grasso legnaiuolo, 23: se'tu un
, con marra e pala fossino fuori del cerchio delle mura a far fossi,
a quest'ora v. e. sarà del tutto fuor del male. g
v. e. sarà del tutto fuor del male. g. m.
. botta, 4-101: i nuovi difensori del papa più oltre precedendo predicavano, essere
te nelle mani; pensa che la quiete del tuo signore è in te. jovine
in lui per conquistami le buone grazie del prete ma non trovava il modo giusto.
le quali per cagione della gente o del luogo erano molto per gli nimici e contra
c. », per i « discorsi del papa », per « la s.
da trento il concilio per cagione non del tutto provata ed in ogni caso poco
ed imminente, nell'abisso cieco / del tempo e in sommo della vita frale.
mondo, instabile e protervo, / del tutto è cieco chi 'n te pon sua
breve ristoro, / con cibi che del ciel foran ben degni, / entra pur
, 24 (422): la benedizione del signore sia sopra questa casa.
volgar., ix-164: rispose l'università del popolo, e disse: il sangue
e può contenere la definizione o descrizione del soggetto, oppure precisarne l'identità,
dei medici, et uno alla sala del papa. immentre che gli stetteno in
stetteno in piè, fumo la scuola del mondo. busenello, 40: o
d'amor diviso, / e voi del giorno suo sete il confine. magalotti
.. e parigi non è il capo del mondo? montale, 2-16: era
or ch'i'mi credo al tempo del partire / esser vicino, o non molto
figlio], sarà tutto l'abavo del padre, o il tritavo dell'avo.
che viene a forbire le lenti sulla soglia del fondaco; la vecchia che ritira il
donna, neente mi paria. sennuccio del bene, ix-51: è gente che
? scalvini, vi-83: le vicende del tuo dì fian queste. montale, 1-54
,... /... del color vestita / della bruna viola, a
era segnato. petrarca, 8-9: del misero stato ove noi semo / condotte
ariosto, 8-26: col gran flusso del mar quindi condutti / i naviganti per
con amore insieme / da la circulazion del sol mia nona. boccaccio, dee.
252: un altro de'primi pittori del mondo sprezza quell'arte dove è rarissimo ed
elogi d'ogni maniera alle qualità sovrumane del santo, si fu accorto che la
algarotti, 2-284: simile all'argante del tasso delineato in parte da mesenzio stesso
perduto più che lui; nessuno che del ritorno e grandezza loro fussi per guadagnare
, 9-1-19: accompagnando la vita [del galilei] col bronzo accennatomi, non
. bacchelli, i-243: la traversata del mar nero fu pessima, e più volte
, sarei per dire, dai pori del cielo, e repentinamente ingrossa, e
: io sono sul rivedere i miei dialoghi del flusso e riflusso. manzoni, pr
cavolfiore, per via di qualche avversità del tempo. gli alberi e gli orti intorno
, 2-60: la ragion d'essere del sistema parlamentare sta tutta nella distinzione dei
quell'età non si ha un'esatta nozione del tempo, il tempo è vasto,
fu il giovedì mattina, su l'apparire del sole, il detto dì 14 di
è aria di festa, aria di trasformazione del reale in fantasia, aria di creazione
non mai adoperarli per le nostre faccende del giorno, importanti che queste siano
: fortunati quelli a cui vuol far del bene. leopardi, 1-29: dov'è
verso il cancello che va nel cortile, del quale, a ben essere, ho
egli è: sì (ed è proprio del linguaggio biblico). bibbia volgar
è, è. -essercene più del bisogno, più che bisogni: sovrabbondare
310): ce n'era più del bisogno, per non alzar mai più il
e tu il vedessi / nulla sarebbe del tornar mai suso. idem, inf.
., 22-143: ma però del levarsi era neente, / sì avìeno inviscate
-essere 0 non essere: espressione del dubbio amletico, sempre sospeso tra il
. locuzione riferita furbescamente talora alla condizione del marito rispetto alla fedeltà della moglie.
socrate e catone e tutti i filosofi del mondo vi sono per niente. caro,
tasso, 7-9: o sia grazia del ciel, che l'umiltade / d'innocente
creatura: fosse per levarla dai pericoli del mondo, lei m'intende, o per
per l'affondarsi della melma o pel crescimento del torrente, pareva a lei che la
che il mio ringraziamento e la significazione del mio affetto andassero a ciascuno di codesti
filosofiche. -l'essere è nemico del parere: tra apparenza e realtà regna
; / ché l'essere è nemico del parere. -più dell'essere conta
, ovvero canti, dell'essere e stato del nin- femo, purgatorio e paradiso,
questo: che noi stiamo nella cella del cognoscimento di noi; cognoscendo, noi
, 22-71: tutto quello che manca del bene, manca ancora dell'essere.
non sa. / che non del ben sollecita / fu, ma dell'esser
culla, / dannazione dell'essere e del nulla. rebora, 28: nel luminoso
il poter l'intelletto capacitare la possibilità del proprio non essere nell'atto medesimo di
opra / e larva la parola è del pensiero / e la parvenza a tessere va
: l'infinito non può essere soggetto del senso; e però chi dimanda di
essere de'gastighi è posto nel tormento del fuoco, tormento di pari notissimo e
fra noi parve più viva / immagine del ciel. mistero eterno / dell'esser nostro
totalmente, perché noi comprendono a misura del suo essere immenso. campailla, 1-2-80
e splendon la forza e la maestà del grand'essere nella estensione dei cieli e nelle
: l'umanità (secondo la dottrina del comte), e cioè la prima persona
, sì come 'l fuoco è disponitore del ferro al fabbro che fa lo coltello;
generazione, e così essere alcuna cagione del mio essere. fatti di cesare, 304
i'ti palesi / de tesser mio e del tempo felice, / quando fiori portava
e abbandonare tutte le altre illusioni frutto del caso. 5. stato in
: sappiate che egli era savio uomo del suo essere. francesco da barberino, ii-185
/ se viene a iudi- care / del suo nemico tesser o l'affare. g
quanto si può, date le circostanze del mondo. levi, 1-125: quando,
infinite sopportazioni, si tocca il fondo del loro essere [dei contadini],
: per più vie arà inteso l'essere del spectaculo quale sia stato. soderini,
son nutrito sotto il santo impero / del magnanimo artus, reale e pio.
perfetta solitudine campestre ove sfoga l'attività del suo cuore cogli esseri vegetabili. romagnosi
invoco, o satana, / re del convito. pascoli, 445: irraggia una
materialista ed atea per effetto della dottrina del sensismo da cui nasceva, e perché,
piglia a punto di partenza la ricostituzione del sentimento religioso. nievo, 1-4: ti
sulle prime, o paziente lettore, che del colloquio io mi prenda la parte del
del colloquio io mi prenda la parte del leone, e me la tiri innanzi con
, e è veramente l'antica madre del tutto. -ben essere: v.
tessere: aver cura della vita, del buon stato (sia propri sia altrui)
careri, 1-iv-228: morendo alcuno de'genitori del ministro, dee egli rinunziare la carica
, 12-11-195: ve- donsi le rovine del castello della brima, che era in essere
, che era in essere anche tanno del signore 1441. -trovarsi in via
c. campana, ii-464: il tempo del raccolto de'grani, per una straordinaria
-essere sano e salvo. p. del rosso, 305: le genti, ch'
mezzo non ha che fare nella continuazion del moto de'proietti dopo che son separati
che sì bene ra- presentava l'esserità del propio, contremivano. = deriv.
« essiccato » letteralmente l'ultimo fondo del calamaio. -per simil. rendere
: paulo egineta scrive, la cenere del leccio che abbi servito nei vasi del vino
del leccio che abbi servito nei vasi del vino essere vee mentissima nell'essiccare,
di particolari apparecchi o sfruttando l'azione del sole, della ventilazione naturale, ecc
, perché n'era partito la sera del giorno prima con l'intento d'andare per
i bei fiorelli essiccàronsi, impallidì il raggio del sole, appannàronsi i canalucci. deledda
un frantoio in rovere massiccia, testimone del tempo che l'oliva si torchiava a
, il fumo dei camini e degli essiccatoi del grosso zuccherificio di bondeno in gran lavoro
contenuto di acqua, sotto l'azione del sole, della ventilazione naturale, ecc
. medie. grave stato di denutrizione del lattante, che si manifesta nell'atrepsia.
e 'l dittatore propone davanti nel cominciamento del suo dire in maniera di prolago,
leopardi, ii-124: l'4 eneida * del caro, che quantunque non sia poema
per esprimere con più efficacia la relazione del soggetto col verbo. anonimo,
/ che mi furò la grasta / del bassilico mio selemontano? firenzuola, 631
-famil. con uso affine a quello del pron. pers. rifl.
dimostrò in termini di legge la gravità del suo errore. marcolina, senza turbarsi
non d'autorità propria, ma come delegato del papa. bocchelli, 13-665: nelle
meglio e per il meglio, non che del comune, di lui. -con
differire, / ma che voglia in aiuto del figliuolo / del re troian con essi
che voglia in aiuto del figliuolo / del re troian con essi lor venire. firenzuola
con esso meco, essendovi anzi io debitore del prezzo del libro de i testacei.
, essendovi anzi io debitore del prezzo del libro de i testacei. papi, 2-1-200
ben montati e bene acconci a servigi del re, e con esso gran novero
ooov 4 inferiore 'perché meno dura del giacinto cui somiglia. essòrdio, v
pubblica ed accomodata a i pre- giudicii del popolo: l'altra « esoterica »,
peli arricciati che si contorsero sul mento del dottor rego furono il bollo definitivo ed
essudazione, che si forma per azione del processo infiammatorio e si versa e si
pareti dei vasi capillari, di liquido del plasma sanguigno che insieme ai prodotti di
si condensa in gocciole simili a quelle del sudore. = voce dotta,
antichi participii italiani per * stato 'del verbo 'essere '. = forma
'essere '. = forma propria del verbo essere { essuto, issuto,
verso sinistra » o accolse « una ventata del nord »: del nord che,
accolse « una ventata del nord »: del nord che, moralmente e politicamente,
che siano le difficoltà incontrate nell'esecuzione del lavoro. -dare a estàglio: dare
natura, sul prodotto lordo, al proprietario del suolo, il quale non voleva affatto
terra declinare, / seguendo el diletto del peccato. / nella oscurità mi fa estare
estasi, e vide in visione. niccolò del rosso, vii-449 (1-51):
forte grida e dure lamentazioni la passione del suo diletto gesù co'capelli sparti.
com'e'giunse all'uscio della casa del padre, a pena riconoscendo il padre
che lo portava alla difesa dell'onesto e del giusto. b. fioretti, 2-5-173
chiamassi la penna a continuar l'estasi del mio amore e a darmi campo di
individuati. ecco la ragione dell'estasi del ricordo: si ritrovano gli istanti di
gli istanti di risveglio, di conoscenza del mondo. -con riferimento a cose,
estasi ti brilla su le fattezze angeliche del viso. -l'oggetto (pensiero,
alzato, immobilmente fisso verso la figura del pontefice, pare assorta in profondo estasi
tutto quello che è avvenuto nel tempo del parossismo del male, né hanno alcuna rimembranza
che è avvenuto nel tempo del parossismo del male, né hanno alcuna rimembranza quando
che dicea, un uomo, la bellezza del quale vincea lo splendore del sole.
la bellezza del quale vincea lo splendore del sole. vasari, ii-147: ewi una
silenziosamente, egli non cessava di felicitarsi del suo matrimonio; e di estasiarsi sulle qualità
= deriv. da estasi, sul modello del fr. exstasier, s'extasier (
preti andava girando la manica sul pelo del suo cilindro bianco, che non era mai
sen vola il giorno. / non più del caldo sole / l'agricoltor si duole
per teco ardere di gioia su la faccia del mondo, / selvaggia estate / dal
... si direbbe che la decadenza del tardo autunno si risenta meno.
tue carni ei senta / l'odor del grano e della grande estate. d'
(caldo intenso, arsura, il rallentare del ritmo della vita, ecc.)
, sbocciò e fiorì nella matura estate del romanticismo. 3. locuz.
. viani, 14-38: la festa del santo protettore dei pescatori cade in questa
esercizii egli si ritirava in un angolo del campo, e di là guardava estaticamente per
gli occhi spenti, fissi nella profondità del cielo. estàtico, agg. (
è a stare in nella soavità chiara del pascimento che riceve l'anima nello stato
1-85: plutarco e marco tullio, mentre del famoso genio di socrate favellano, provano
in mano si sta mirando l'effetto del pregare del santo. pascoli, ii-781
si sta mirando l'effetto del pregare del santo. pascoli, ii-781: tutte
, estatica, accoglie sotto il lembo del manto greve ed ampio le figure dei
preghiera e le forme terrestri nella luce del giorno furono apparizioni dell'etemo? bocchelli,
di sé a vedere le più segrete cose del cielo, a guisa d'estatici,
quando vidi ciò la prima volta, / del bel sistema estatico restai. cesarotti,
un sito fatto per inebbriare l'anima del nettare dei geni. foscolo, xiv-319
gli occhi, lo sguardo, l'espressione del volto, l'atteggiarsi della persona,
incendio, parevano essere le forme estatiche del nostro spavento. -che muove da
un'ora 0 due di piacere dopo del pranzo, e un sonno estatico,
proprio letto, tirar la stringa della federa del guanciale, levarne un gelsomino appassito,
e dal suo ammutolire intendere la grandezza del merito altrui. ma quell'apostrofe estatica alla
. carducci, iii-10-124: le rime del secondo periodo, e specialmente 1 sonetti
il mare] appar quasi una imagine del cielo più divina e più vicina, simile
mi segnala escavazioni in tutti i punti del mondo estatico che splende e raggia intorno
degli spari, la portò nella gola buia del fiume e ne fece un boato unico
immobile, con la conseguente estinzione del diritto stesso (secondo i princìpi del sistema
del diritto stesso (secondo i princìpi del sistema tavolare, tuttora vigente nelle province
, doveva persuadere tereso dell'estemporaneità del suo intervento. estemporàneo, agg
la bellezza della sposa e il valore del giovanetto. imbriani, 3-33: questo
e nemmeno di certa sobria elezione del dire, mandandolo pulitamente a morir d'ogni
a verona, corressero frettolosamente la destra del fiume sino a ronco, quivi il
. 5. che è fuori del tempo. gioberti, 1-iii-328: l'
credere quelle che hanno rinterrata la spiaggia del mare, hanno esteso il lido. milizia
circoscriversi, volta per volta, nei limiti del suo intelletto e volere su quella base
la stolta cura / e la presunzion del vano ingegno / il foco trasse della
natura: / le forze estese allor fuor del suo regno. sarpi, vi-1-27:
è parimente il sovrano temporale e spirituale del tibet, ed estende la sua giurisdizione
forte russo estendi; / tu che del chiaro lusitan nel seno / l'antico
. manzoni, 283: con l'andar del tempo i longobardi dilatarono in più riprese
in italia, o estendendo i confini del regno, o fondando ducati, più
sazione, voleva che fossero liberati dalle pene del purgatorio. davila, 409: rispose
esenzioni. pesci, ii-1-535: l'occupazione del quirinale e quella di alcuni conventi,
. bocchelli, 13-696: le testimonianze del processo di canonizzazione di santa chiara riferiscono
; prodigare, concedere fino al limite del possibile. bartolomeo da s. c
estenderò la mia tolleranza fino alle ingiustizie del vostro zelo. romagnosi, 17-21:
un'arida analisi di cori nelle tragedie del cinquecento, allo studio delle ragioni perché
l'imaginazione degli inglesi è ella effetto del clima, del suolo, ovvero del governo
inglesi è ella effetto del clima, del suolo, ovvero del governo, de'
effetto del clima, del suolo, ovvero del governo, de'viaggi e del commercio
ovvero del governo, de'viaggi e del commercio, che dà energia agli spiriti ed
6-138: alla giovane operosità venuta ai popoli del settentrione dobbiamo quello che si fa oggi
porranno le serrature. breve dell'ordine del mare di pisa, 500: né alcuno
dell'onde tue; stannoti appresso / del nemico le sale, e a te d'
spendono secondo il desiderio della gola e del ventre. lanzi, ii-323: si
. verri, i-7: l'albero del caffè nella disposizione de'suoi rami s'estende
si estende verso tanger e le coste del mediterraneo; l'altro separa la barberia
, al di là delle ultime case del paesello. pea, 5-13: fin lì
che stan rimpiattate tra l'estremo limite fuori del porto d'alessandria e il principio del
del porto d'alessandria e il principio del deserto che si estende in libia.