Grande dizionario della lingua italiana

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vol. IV Pag.1 - Da DÀHLIA a DALLATO (10 risultati)

guerriera dell'antico giappone (avanti la rivoluzione del 1868) ». dàino

guardandoli con espressione di confidenza. dizionario del commercio, iii-i 186: cacciasi il

daìra). stor. l'imperatore del giappone, in quanto discendente e rappresentante

dalai-lama, sm. invar. capo supremo del lamaismo. = espressione tibetana

lat. scient. dalbèrgia, dal nome del botanico svedese k. dalberg.

daldre, sf. numism. moneta italiana del secolo xvii, coniata nelle zecche di

ma vaghissimo pei colori e la forma del fiore. percolo, 439: due dalie

della cera bruciata sugli altari / qualche nonna del tempo dei borboni. pavese, 6-129

lat. scient. dahlia, dal nome del botanico svedese a. dahl, che

volentieri. mamiani, 1-107: io del vegeto sol la cara luce / più non

vol. IV Pag.72 - Da DECATIZZARE a DECENNALE (19 risultati)

deceda lungo il settembre l'elegia lenta del lambro, con guardia de'suoi pioppi

decede sotto la saraccata il fiotto inconoscibile del mandrone, gocciolato, da stillanti caverne

, da stillanti caverne, nell'orrore del profondo. -figur. c.

e. gadda, 7-107: questo termine del giure canonico si barocchizza, si maccheronizza

, si maccheronizza dentro la rabbia contadina del deluso: che decede da lieta furia,

per dolore vinto. = adattamento del provenz. decevre (fr. decevoir)

', che neppure ha la difesa del latinismo. tutt'e due son di quelle

di enea, padre dei primi abitanti del lazio, e di lavinia sua figlia

con cambio di prefisso: voce internazionale del linguaggio tecnico (cfr. ingl. to

o si ispira al colpo di stato del 2 dicembre 1851 con cui luigi napoleone

senato ed il popolo in questa creazione del decemvirato errori grandissimi. nardi,

signoria una volta acquistata col perpetuo magistrato del decemvirato. tolomei, 2-118: lo scoprirsi

la sua rovina, ma de la distruzione del decemvirato, e fu cagione di mutare

sottoposte al dominio spartano dopo la guerra del peloponneso). m. adriani,

. 2. ciascuno dei membri del consiglio dei dieci (a venezia)

il millenario numero rende il sodo quadrato del numero decenàrio. 2. sm.

chim. idrocarburo alifatico non saturo, del gruppo dei decenileni: liquido incolore,

suo sepolcro di versi, il consiglio del cisposo orazio... di lasciare che

e la lenta più che decennale morte del padre; la solitudine di spina,

vol. IV Pag.73 - Da DECENNARIO a DECENTE (23 risultati)

: il primo avvocato di venezia e del veneto sofferse gli ozii disagiati dell'esilio

ricerchi la prova rigorosa, con raguaglio del decennio, senza che si abbia ragione

la beghineria non pur religiosa ma intellettuale del decennio innanzi al '6o,...

: eroi non furono soltanto quegli uomini del governo, sì tutto il popolo italiano

re nuovi come usurpatori, le opere del decennio come delitti, gli operatori come

il decorso di 19 anni solari, del quale si serve ancora la santa chiesa

ii-7-96: nel suo pianto, / del suo altiero e ben reale sdegno, /

nazione, e così pochissimo nel tesoro del re, che quando morì ferdinando il

giusti, ii-438: in molti scritti del parini... vi sono qua

età ammissibile solo l'unione tra due del medesimo tempo che facciano a compatirsi:

nella sua qualità comica è il ghigno del secolo decimonono, che guarda con una

benevoli, cioè decenti, cioè rispettosi del dritto altrui e così sia. papini,

: alquanti di loro, intorno alla metà del prossimo passato febbraio, si portarono a

il nostro secolo, tra fastidito e stizzito del culto esclusivo professato al petrarca dagli antecedenti

fatica, in qualche sosta nella corte del quartiere, stentando a trovare la forma

dolore virile, né decente al padre del genere umano, il battersi la guancia

senza esprimerne il nome, lasciarli quello del reverito scrittore. davila, 286

ad un suddito di giudicare delle azioni del suo re. diodati, 4-45'egli è

/ d'esaltar il signore, / e del sovran l'onore / vantar con canto

opre gentili, e amore intellettivo / del buon del vero del decente, e vivo

, e amore intellettivo / del buon del vero del decente, e vivo /

amore intellettivo / del buon del vero del decente, e vivo / d'esempi

a dissimulare la oscèdine, applicandovi il manico del suo ombrellino scolpito a testa di passero

vol. IV Pag.74 - Da DECENTEMENTE a DECENZA (15 risultati)

perché non si vorrà ascoltare, e del suo avviso fare profitto? leopardi,

mai affermata di proposito né risoluta questione del decentramento, quelli di destra erano altrettanto

, 8-334: i capitalisti, ai fini del profitto, tendono a una forma di

1-150: il vessillo dell'autonomia e del decentramento nasconde sfumature e risorse complesse ed

voluntatis » per dividere nettamente le cose del cielo dalle cose della terra, e operare

affari, della cultura, dello sport, del commercio, allontanandoli dal centro di roma

. osservanza delle norme della convenienza, del decoro, della dignità, del pudore

convenienza, del decoro, della dignità, del pudore (nel parlare, nel comportamento

decenza, senza la quale le grazie del dire riescono meretrici. nievo, 52:

dell'arte al mondo tumultuante e selvaggio del medio evo..., poi avvolta

, che l'aveva salvato dalle insidie del padre. 0riani, x29- 180:

prova nei balcani per riconquistare al cospetto del mondo la propria decenza imperiale.

. gozzi, i-294: la tragedia del « gustavo » fu posta in iscena

, domandato, che durante il tempo del compromesso, fosse data loro l'autorità della

verità e con decoro una ima- gine del proprio corpo; e non si curino che

vol. IV Pag.75 - Da DECEPTO a DECEZIONE (20 risultati)

. medie. privare con operazione chirurgica del cervelletto. = voce dotta, formata

sf. medie. asportazione chirurgica del cervelletto. = deriv. da

. operazione chirurgica che consiste nella separazione del cervello dal midollo spinale mediante la recisione

dal midollo spinale mediante la recisione del neurasse all'altezza della lamina quadrigemina (

l'appetito... razionale è quello del bene in generale, mostrato dalla cagione

che si spedissero per parte de'nobili e del popolo a castelfranco ambasciatori...

, decernendosi con la più bella faccia del mondo l'attestato delle sue virtù.

. morte (ed è soprattutto termine del linguaggio statistico, legale, burocratico).

.. el doloroso e ingrato decessio del natante leandro caldamente sospirava. fil. ugolini

la fede di decesso della buona memoria del mio primo marito. di giacomo, i-458

: la bisogna fu breve: constatazione del decesso -come si dice in gergo legale

processo verbale e disposizione per la rimozione del cadavere. pirandello, iv-503: anco

un decesso, deve fermarsi nella casa del morto per nove giorni in quarantena;

che la morte sia rimasta negli occhi del testimonio involontario e che ne porti in

, tenera e gelosa de la salute del figliuolo e per questo ancor prudente, a

, se non per opera del diavolo e a decezióne de'monaci fosse apparecchiato

delle vite de'ss. padri e del volgarizzatore di s. agostino. 2

credere ciò lo nimico per torci la paura del futuro giudiziò, e farci negrigenti e

tale strumento dipende, ed in oltre che del medesimo strumento abbia fatte molte sperienze.

la medesima forma spropositata, nelle materie del civil comercio e de'costumi, diverrà

vol. IV Pag.76 - Da DECHIARARE a DECIDERE (19 risultati)

misura di pressione corrispondente alla decima parte del bar. = voce dotta, comp

unità di misura equivalente alla decima parte del bel, normalmente usata in telefonia per

telefonia per la misurazione dell'attenuazione, del guadagno, della diafonia, ecc.

negli stati uniti è considerato l'inventore del telefono. decidènte (part.

l'innocente minore data insiemi con la verità del fatto me inducono a decidere la questione

/ col re d'algier non l'abbia del cavallo. girardi cinzio, 1-4 (

, dove ogni cosa andrebbe a modo del re. sarpi, vi-2-82: fu statuito

segretissime pratiche per avere la cooperazione armata del piemonte in oriente, che la cosa era

goldoni, vii-580: decida una giornata e del valore e della fortuna delle armi.

sacrileghe presunzioni, sulle quali nelle tenebre del mistero si comandavano le catture e i

le circostanze che decidono de'successi del teatro, massime in certe nazioni,

per ora devono venire con noi, perché del loro caso decideranno le superiori autorità.

più placido che ha tutto il resto del componimento. frisi, xviii-3-325: la giurisdizione

, 13-958: tutti aduna / qui del campo i migliori; e, delle cose

per decidere il modello e la stoffa del nuovo vestito si sente la creatura più felice

vestito si sente la creatura più felice del mondo. alvaro, 9-144: gino era

che su lor deciso abbian le nari / del mio signore, e tuo. borsa

baretti, 1-293: si mostra tanto innamorato del sapere, e trova in esso tanta

aver gli uomini alcun bene che sia maggiore del sapere. parini, 5 77:

vol. IV Pag.773 - Da DISSIMULATAMENTE a DISSIMULAZIONE (8 risultati)

un poco più grassa o più magra del ragionevole, o bianca o bruna,

pazientemente superate e prudentemente dissimulate in vita del marito, com'era donna di cupo animo

in modo che non offendano la modestia del sig. principe. a. verri,

tiene fondamenta non ancora tocche dall'ariete del disprezzo popolare. de sanctis, lett.

, fece scivolare la mancia nella tasca del vestito nero. pavese, 8-32:

non potea, messer carlo sanza saputa del re carlo ordinò una dissimulata pace con

accorto / le tenne dietro, dissimulatore / del suo desio. foscolo, xiv-244:

» sono una delle parecchie forme dissimulatrici del bisogno filosofico, che procura aprirsi una via

vol. IV Pag.774 - Da DISSIPABILE a DISSIPARE (23 risultati)

, alieno da ogni pompa o fasto del mondo, libero nel parlare, alieno a

delle fiamme, dal dissipamento de'fiumi e del mare, fosse per mai riaversi un

: s'egli cedette la campagna e parte del cannone a'nimici non fu tratto di

delle terrene ricchezze, guastamente delle forze del corpo, disviamento dell'ingegno, e della

è l'unico conforto a'tedii dolorosi del vivere, ed è aiuto a vincere

a vincere le tentazioni sì della viltà come del dissipamento, il quale, fiaccando le

-sostant. chi approfitta dell'opera, del lavoro altrui, sfruttatore. bibbia

svizzere, in pochi giorni sono stati del tutto dissipati. -assol.

] spensero e disciparo tutta la resìa del mondo, e tutta l'idolatria.

suo cospetto; furono accesi i carboni del fuoco. il signore tonerà del cielo

carboni del fuoco. il signore tonerà del cielo, e l'altissimo darà la sua

non è più efficace virtù che quella del sole, così nessun rimedio migliore si

è detto, che il calore del sole e 'l moto concitato dell'aria dissipi

caro, i-141: tosto mi chiarii del fatto come stava; percioché dalla trasparenza

fatto come stava; percioché dalla trasparenza del vetro, dal suo smalto, che

la lisciatura de'corpi è principal fondamento del riflesso, perché non lascia dissipar la cosa

gli possano reducere ad effetto. scala del paradiso, 389: alcuni altri per

carducci, ii-4-173: le varianti in fine del libro o del componimento sono e inutili

le varianti in fine del libro o del componimento sono e inutili e fastidiose;

a dissipare l'attenzione tra la pagina del testo e quella delle note. d'

loro forza ma la custodirono nella disciplina del guerriero. -corrompere, trascinare alla dissipazione

,... dee riguardarsi quella del famoso renato des cartes, lume ed

un solo tuo sorriso e la dolcezza del tuo naturale può soltanto dissiparlo ne'momenti

vol. IV Pag.775 - Da DISSIPATAMENTE a DISSIPATO (13 risultati)

dissipa i tristi ricordi quel vento men largo del vostro respiro, compagni. e.

cristo è apparso a dissipare gli scrupoli del campagnuolo, in merito alla divisione terriera

gemelli careri, 1-v-340: il caldo del bagno... dissipa l'umido

bagno... dissipa l'umido del corpo. chiari, 23: colle pillole

beni che restati / m'eran, del viver mio soli sostegno, / per

anni un cavaliero errando per diverse parti del mondo, rimase senza alcuno de'compagni,

, quando ancora non comprendeva il valor del denaro. pavese, i-15: fra

castel sant'angelo di roma. g. del papa, 3-65: in due modi

stato della chiesa: essendo le genti del pontefice quasi tutte disperse e dissipate e

e con le man raccoglie, / e del costato i tepidi rubini / terge con

con lo sguardo per tutta la curva del litorale, fin dove scomparivano, lasciando

guardai te, e diedi te nel patto del popolo, acciò che tu svegliassi la

ambiente, ecc.). scala del paradiso, 335: la mente dissipata e

vol. IV Pag.776 - Da DISSIPATORE a DISSOCIARE (16 risultati)

a combattere sono uomini crudeli e dissipatori del sangue umano, e le mani hanno

. bembo, 1-158: sempre temono del morire, sì come di cosa di tutte

e introduttrice della ragione e della certezza del nulla delle cose. gioberti, ii-75

delle terrene facultà, guastatrice delle fòrze del corpo, nemica della giovanezza e della vecchiezza

, chiamandogli... usurpatori e ladri del pubblico. casti, ii-5-76: il

più d'una volta impedita la dissipazion del concilio. beccaria, ii-434: si occupò

boschi principalmente comunali, e per conseguenza del tutto trasandati ed esposti alla dissipazione ed

fra i monti di cremnago la dissipazione del turbine. 2. dispendio,

essendo noi determinati di riparare alla dissipazione del tempo, alla rovina delle sostanze [

, 1-234: fra tante cose belle del mondo, giovanni si ostinava a desiderare

qualche sapore, dove le fredde hanno del dissipito, che è il proprio dell'acqua

. disgusto, sgradevolezza. scala del paradiso, 236: vidi che alcuni volontariamente

che poteano essere desiderati dalla dissua- vità del fetore. = comp. da

gli oceani l'una dall'altra parte del mondo. settembrini [luciano],

. pirandello, 7-394: la cruda prova del fatto non riusciva ancora a dissociare in

sono quelli economici. sotto la spinta del bisogno si dividono le famiglie, partono

vol. IV Pag.777 - Da DISSOCIATIVO a DISSOLTO (13 risultati)

effetto dei quadri e * papiers collés 'del periodo immediatamente successivo quando, oltrepassata

la conquista e la normale vanità maschile del costruire maschilmente se stesso. =

, dissociati infino allora dalla sal- vatichezza del vivere e della continuità di scambievoli inimicizie

sapiens 'dei nostri giorni, ormai del tutto dissociato e fatto a pezzi,

. b. croce, iii-10-8: creazione del mondo significherebbe essenzialmente il grande avvenimento della

solido) e che risulta, in presenza del composto, costante a temperatura costante.

le contrazioni atriali e le contrazioni ventricolari del cuore. 4. psicol. la

. agric. lavoro di preparazione principale del terreno, che si esegue (per

a produrre il dissodamento e l'esalazione del cloruro. = deriv. da

gli dànno noia; a uno dà effettivamente del veleno; all'altro, per uno

sciolto, slegato, liberato. niccolò del rosso, vii-464 (8-14): l'

, e tu dissolta / prendi vaghezza del mio lamentare, / che fa doler ogn'

[della morta] sul sommo del petto, se le premette sulla fronte

vol. IV Pag.778 - Da DISSOLUBILE a DISSOLUTO (7 risultati)

appropriò il calore delle sue labbra e del suo sangue. -figur. scomparso

costanzo, 1-187: come è costume del volgo, in ogni parte si parlava

ciò per il continuo accoppiamento delle dissolutezze del senso con quello della gola. foscolo,

di scrivere (che comporta l'abbandono del controllo stilistico); profusione, ampollosità

.. è l'inizio « ufficiale » del processo dissolutivo. dissoluto (part.

di firenze... nel tempo del carnasciale soleva essere tutta dissoluta. lollio

ma dell'inverecondia non fece moralità, né del lusso norma altrui, quasi legge.

vol. IV Pag.779 - Da DISSOLUTORE a DISSOLUZIONE (13 risultati)

iddio che i suoi libri vulgari [del boccaccio] non fus- sino ripieni di

, musicale); contrario al principio del decoro artistico o letterario. - anche

umida, condizioni amendue contrarie e dissolutrici del ghiaccio. tommaseo [s. v.

corpi... la morte dissolutrice del corpo. 2. figur.

giusti frantumò e decompose colla forza dissolutrice del suo sorriso, o rinnovellò e ricreò colla

fiori e di fiondi ornava la memoria del figliuolo davanti a lui, della sua dissoluzione

, non poteva far pensare alla possibilità del deperimento, della dissoluzione. -per

espressione per indicare una più grande fluidità del sangue e degli umori. -anche

. crescenzi volgar., 9-99: del mese di marzo massima- mente soglion venir

: impe rocché dopo i freddi digiuni del verno, i titimagli, i fiori

1-185: l'eclisse era un segno del cielo. un sole malato di peste guardava

: la dissoluzione morale e la depravazione del gusto. michelstaedter, 339: pure io

sfrenamento di dissoluzione; ma il ridere del cuore procederà allora da una allegrezza di

vol. IV Pag.780 - Da DISSOLUZIONE a DISSOLVENTE (25 risultati)

], iii-1-38: nella generale dissoluzione del sapere, della religione e dei costumi l'

borbonica e quindi una dissoluzione più estesa del nesso statale unitario. levi, 2-188

un legame (in partic.: del vincolo matrimoniale). caro, 12-iii-264

lei, li dimostrarono che la dissoluzione del matrimonio sarebbe facile. sarpi, iii-343

. sarpi, iii-343: nel sesto anatematismo del matrimonio restarono admirati molti che fosse posto

posto per articolo di fede la dissoluzione del matrimonio non consumato per la professione solenne

di costumi, in tanti prodigi del vizio, è un fenomeno consolante che

ii-183: il pontefice, per la dissoluzione del concilio liberato da molti pensieri, riputò

, 3-iii- 223: ben fece del resto la società a prevedere anche il

de roberto, 595: la situazione del collegio era questa: smantellata la rocca

soluzione). g. del papa, 3-142: alcune sorte di venti

olio vegetale serve vantaggiosamente per la dissoluzione del ferro e per comporre la base dei colori

egli guardava le nuvole dissolversi sull'azzurro del cielo. tutto così era dissoluzione,

a spirito, l'emancipazione della materia e del senso mediante l'espiazione e il dolore

continuamente all'altra, ed alla conservazione del mondo; il quale sempre che cessasse o

ovvero « il diritto di possedere più del bisognevole, mentre altri manca del necessario

più del bisognevole, mentre altri manca del necessario », fu la sola cagione per

così come furono creati dal movimento nazionale del 1860, sono in dissoluzione.

ii-473: l'acqua bevuta, e quella del ghiaccio masticato e disciolto, giugnevano al

le sostanze intromesse discendono nella seguente porzione del canale, vi si disintegrano entro un sacco

e disciogliere il sangue e gli umori del corpo umano, o pure di coagularli

si eseguiva il saggio delle miniere coll'azione del fuoco. una parte del metallo veniva

coll'azione del fuoco. una parte del metallo veniva dissipato dai fondenti; tutti

soli principii più fissi restavano al fondo del crogiuolo. dopo bergman i dissolventi applicati

è diretta da un consiglio, anima del quale è carlo marx, tedesco,

vol. IV Pag.781 - Da DISSOLVENZA a DISSOLVERE (23 risultati)

[del metastasio] un valore assoluto, superiore alle

occasioni, resistente alla stessa critica dissolvente del secolo decimonono. periodici popolari, ii-558

5-538: [è] il carattere del sardo, cosciente di sé, orgoglioso,

pericolo per la fede; un dissolvente del senso religioso. tommaseo [s. v

3-13: notai lo squilibrio tra il suono del passo e la leggerezza del corpo in

il suono del passo e la leggerezza del corpo in quella luce dissolvente. =

, da parere anelli in dissolvenza, del fumo d'una sigaretta. montale, 3-243

con la quale il narratore nel corso del racconto apre o chiude una scena,

momento. galileo, 3-4-337-l'ope- razion del fuoco per la parte sua non sia altro

vini generosi antichissimi. g. del papa, 3-95: i corpicelli del fuoco

. del papa, 3-95: i corpicelli del fuoco nelle medesime [materie] incatenati

in voi sospiro ardente. g. del papa, 3-66: chi non vede che

se ghiacciasse si dissolverebbe poi nel tempo del caldo. giov. cavalcanti, 362:

globo terrestre o altro corpo integrale del mondo: sì che... ei

, premuto dall'incubo della morte e del dissolversi delle cose tutte nel buio del

del dissolversi delle cose tutte nel buio del nulla, salvava, uniche realtà, quelle

., vi-249: sì come il tavolato del legno, incatenato al fondamento dello edificio

, così il cuore confermato col pensiero del consiglio. c. bartoli, 1-86

pieve, ix-230: morte ha tenuto del mio cor le chiave / dal primo dì

: ma estimate quanto volete i beni del corpo, quando sappiate questo, qualunqu'è

nella putrida, grassa, pesante umidità del terreno. 3. sciogliere,

giove si duole che semele è gravida del seme del grande giove, e dissolve

si duole che semele è gravida del seme del grande giove, e dissolve la lingua

vol. IV Pag.782 - Da DISSOLVERE a DISSOLVERE (13 risultati)

. pisacane, iv-48: intanto i disagi del campo, l'inerzia, snervano i

.. col solo esercito, che sfiduciato del suo capitano cominciava a dissolversi, non

cognoscesse la verità e la santa volontà del padre eterno. tasso, 20-135:

tua mente alcun de'raggi suoi / del paganesmo dissolvesse il velo. 0. rucellai

della poesia, la stessa opera spontanea del genio riprodotta come opera riflessa dal gusto.

misticismo impregnato di metafisica, quella metafisica del divino e dell'assoluto declinante in teologia

tergo, / s'acqua non gusta del profondo gorgo. abate isaac volgar.,

volte si dissolverà la tenebra dell'odio, del cuore del prossimo suo. tasso,

dissolverà la tenebra dell'odio, del cuore del prossimo suo. tasso, n-iii-812:

e che sparisce incontanente a l'apparire del suo divino spirito. io.

vi-430: urlate, però che il dì del signore è presso; però che lo

, ha in sé, al giudicio del pigro, alcuno impedimento intorno alle cose

a poco, egli sentiva il fetore del cadavere suo, come in una tomba.

vol. IV Pag.783 - Da DISSOLVIBILE a DISSOLVITORE (20 risultati)

volgar., 1-110: vedi la sentenzia del maestro mio colla quale si condanna la

difforma, si trasforma, assume l'aspetto del mio più segreto fantasma. bontempelli,

forza e di ebbrezza accompagnandosi al sibilo del suo bastone nel percuotere l'aria. gobetti

. gobetti, ii-27: nel mondo del praga il positivismo e il verismo si

si vede la natura e l'agricoltura del veneto, varia, estrosa, con

... trasse delle membra del suo cesare la fresca anima; e non

disolvesse nell'aria, la portò traile stelle del cielo: e quando ella fece

quasi affogata. tutto lo scenario del bosco si dissolve fra densi vapori.

/ morta, nel grembo immemore del tempo. cardarelli, 6-12: guerrieri

sono dissolti nella notte in direzione del deserto. moravia, ii-148: il patino

sole span deva sulla superficie del mare e in essa lentamente si

e così mi sarebbe anche dolce morire del tutto. -dissolversi in pianto: abbandonarsi

dissolvere altro che in pianto, temendo del grande male che pareva che fusse per venire

dissolve la colica, cioè il mal del fianco e la ventosità della milza.

1-29: la vertude sua seconda [del capelvenere]... dissolve le scrofole

. carducci, iii-24-66: so che del mio lavoro poetico rimarrà a pena qualche

nella sua bontà e bellezza la ragione del suo dissolvimento; poiché quella eccellenza la

iv-2-465: chi ti sottrarrà al sacrilegio del tempo dissolvitore? palazzeschi, i-535:

negli ideali italiani sotto l'azione dissolvitrice del positivismo e del correlativo pessimismo. pratolini

sotto l'azione dissolvitrice del positivismo e del correlativo pessimismo. pratolini, 10-344: una

vol. IV Pag.784 - Da DISSOMIGLIARE a DISSONANZA (12 risultati)

o metrico; non conforme alle regole del bello stile. canteo, 138:

lanzi, v-265: nell'arditezza poi del colore e ne'lumi forti volle anche

. mei, 93: allorché i sughi del corpo sono corrotti, le loro particelle

il mio pezzo di pane nel forno del mondo e saprò dire le mie parole

onda senza fine confusa neh'immensa dissonanza del vento. borgese, 1-52: nel

della musica? lo scaccia dalla cappella del paradiso, e banditolo dal coro de'suoi

d'ogni bruttezza mondata; e sbandita del regno suo l'umiltà de'vocaboli, la

le dissonanze degli accenti, il fastidio del profferire, ha voluto tutta bella e casta

, come nella gran varietà de'modi del costruire e del fraseggiare. -differenza

gran varietà de'modi del costruire e del fraseggiare. -differenza di pronuncia,

mascardi, 452: finalmente della dissonanza del numero [parla] il medesimo demetrio,

levane la morte, leverebbe dalla fabbrica del mondo la pietra angolare, leverebbe l'armonia

vol. IV Pag.785 - Da DISSONARE a DISSOTTERRARE (13 risultati)

è riposto il ben vivere, nel governo del granduca ferdinando fe'dissonanza? de sanctis

mai avverrà che l'un mostri l'ora del mezzodì, mentre l'altro segna la

e il cielo. altri, troppo confidati del proprio intelletto, stimano per mancamento alla

coteste dottrine di servaggio predicate in nome del cielo. leopardi, i-73: ma queste

deboli, dissoni, discordi, come quelli del secolo dodicesimo e dei seguenti. tommaseo

che, condannato nel sinodo di parigi del 1210 e nel concilio lateranense del 1215

parigi del 1210 e nel concilio lateranense del 1215, portò al dissotterramento, bruciamento

quale prometteva di ritrovare i vasi sacri del tabernacolo sotterrati da mosè sul monte gherizim

disotterramento sarebbe stato il preludio della venuta del messia. -figur. scoperta, rivelazione

8-77: era l'esultante disotterramento quotidiano del nostro io, del nostro più intimo e

esultante disotterramento quotidiano del nostro io, del nostro più intimo e vero io.

. beicari, 1-138: le monache del sopradetto monasterio, pel miracolo veduto e

, rifacendo, con compiacenza, tarmeria del san michele. 3. per estens

vol. IV Pag.786 - Da DISSOTTERRATO a DISSUETO (9 risultati)

dotti suoi compatrioti a disotterrare la fede del battesimo, la genealogia, l'anno

incerta memoria), l'indecisa vita del buio, il soffio freddo della morte.

le città civili soffoca un canto di epopea del passato. nievo, 30: queste

è punto usitato. può servire alla proprietà del linguaggio psicologico per denotare i varii gradi

dà il suo piccolo quattrino alle anime del purgatorio; egli è l'affare di

e in sensi brevi / l'alta ragion del mio consiglio esposi. -letter.

archivi di bologna, di questa patria del diritto, ricerche di notizie di documenti di

buti, 2-580: uditte voci dissuasorie del peccato de la gola. garzoni,

]: 'dissuasorio'può denotare il fine del persuadere; 4 dissuasivo ', la potenza

vol. IV Pag.787 - Da DISSUETUDINE a DISTACCARE (20 risultati)

napoli fu dominata da questa immagine [del crocifisso]... vestita dalla

giù con una veste scarlatta a pieghe del tipo di quella che copre il volto santo

ed immensa che gli ie'sempre vaghi del sangue. bruno, 3-105: quello

. tommaseo, i-235: la dissuetudine del parlare non m'aveva già tolto né l'

quella lingua possente, che in luoghi assai del distretto di sebenico conservasi pura. carducci

nelle nature invece remissive, il lento dissugaménto del l'anima.

lo han dissugato. = comp. del pref. dis-con valore di separazione e

agg. letter. asciugato; privato del sugo, dell'umore. magalotti

dissugate piante. / vedigli pieni pinzi del maturo / densato umore. targioni tozzetti,

targioni tozzetti, 12-5-237: i semi del lino si macinavano ad acqua, di

giambullari, 1-1-125: tibaldo, il breve del buon re franzese / dissugellato, il

il giovane, vi trovò dentro l'innocenza del suo fedel servo. bresciani, 1-i-123

quel foglio che racchiudeva le ultime volontà del defunto. 2. per estens.

le palpebre e ho sentito la gioia del loro gioco, così semplice e così naturale

grande non ha potuto impedire il naturai corso del suo distaccamento. goldoni, iv-116:

vivo la risoluzione di giovanni il cuore del padre suo, che ogni altro disegno

missione. — anche: l'istituzione del reparto; il luogo dove risiede.

. f. corsini, 2-80: del qual esercito non era altro che un

mezza compagnia di soldati mandata dal colonnello del reggimento a presidiare un luogo che non

, e questi spignere alla difesa del vero. = deriv. da distaccare

vol. IV Pag.788 - Da DISTACCATAMENTE a DISTACCATO (29 risultati)

addietro che dalla superficie dei corpi traspirassero del continuo, e si andassero distaccando certe

distaccarsi / e gemer sotto il piè del viatore. de marchi, i-965:

. verri, 1-8: il seme del caffè diventa sterile poco dopo che è

distaccarebbono dalle lor falde tutti gli argani del mondo, ché tira più un pelo del

del mondo, ché tira più un pelo del manto delle donne che diece paia di

1-189: cecchino singhiozzava. ci volle del buono e del bello per distaccarlo dal

cecchino singhiozzava. ci volle del buono e del bello per distaccarlo dal collo della signora

29-48: orlando... / cader del ponte si lasciò riverso / col pagano

che veniva a lui in presenza o del duca o del cardinale, che un momento

lui in presenza o del duca o del cardinale, che un momento non se gli

chi domandasse se non ci fu anche del dolore in distaccarsi dal paese nativo,

; ce ne fu sicuro: ché del dolore, ce n'è, sto per

e credono di amarlo impedendogli il contatto del mondo. -liberarsi (da una noia

: non so che farmi, son rovinato del tutto; m'ha posto in un

, fatta la grazia di distaccarla dai piaceri del mondo, dal teatro, dal ballo

, come è di fede, a casa del diavolo. deledda, i-46: piccolo

, dai cattivi compagni, dalle cose del mondo. baldini, i-109: la

. serdonati, 9-474: gli altri del popolo non si potevano separare e distaccare

alla separazione legale, sciogliere il vincolo del matrimonio. goldoni, iv-246: farò

continue, che rendono evidente l'arbitrarietà del taglio netto che si compie nel fatto

dalla temperanza composta, dalla euritmia melodica del nuovo dramma bucolico. b. croce

sul cielo, cavaliere / della croce del sud, / la luna si distacca /

, più lenta si distaccava la linea del monte albenza. ungaretti, ii-128: dolce

. soldati, 1-86: il frastuono del traffico cittadino giungeva confuso, attutito,

dei buoni scrittori ». sono parole del bolza, le quali non possiamo non approvare

furono in milano distaccati sotto il comando del sotto-tenente parmigiani per accompagnare i coscritti all'

pavese, i-153: c'è voluto del buono a restare in caserma. il maresciallo

l'anime nostre fossero particelle dell'anima del mondo, da quella anima universale distaccate

saturno circondato da un anel solido dal rimanente del corpo suo distaccato. pea, 7-107

vol. IV Pag.789 - Da DISTACCATURA a DISTACCO (15 risultati)

inscrizioni avanti. foscolo, xv-385: del tuo lavoro non ti so dire altro

passarle mai neppur per la mente il pensiero del denaro. palazzeschi, 7-145: erano

nello stato d'animo distaccato e superiore del professore che spieghi agli alunni come i

che, laddove nel combaciamento l'elettricità eccessiva del corpo coibente era rimasa distrutta, nel

seconda volta in barcellona, e tediatissimo del viaggiare a così lento passo, feci

mi hanno reso veramente amaro il momento del distacco, e v'ho avute, per

occhi. tommaseo, i-405: il dispiacere del distacco rese ancor più composto il mite

viaggio, dal l'imminenza del distacco dai suoi figliuoli. pea, 11-38

addio / è già in ogni distacco / del tuo volto dal mio. luzi,

stagione. / vedi le opere fredde del distacco, / e carpito langue il segreto

. giusti, i-145: quell'abbandono del corpo parvemi che mirabilmente indicasse il distacco

è composto di un bonario e caparbio senso del suo merito, che si rivela anche

rivela anche nel fondamentale distacco dalle faccende del prossimo. -divergenza di vedute;

bontempelli, 7-207: lo smarrimento intero del senso del tempo la turbava, ma insieme

7-207: lo smarrimento intero del senso del tempo la turbava, ma insieme la

vol. IV Pag.790 - Da DISTACHIO a DISTANZA (10 risultati)

innanzi un capitolo per esempio come quello del 'funerale cinese 'dove c'è,

: * distàchio ', specie di piante del genere 'panierini ', distinte da

per li due punti che son li poli del cerchio ch'è nomato zodiaco.

allo 'mbuto, che è il sommo del cannone che sta nel fondo della distagliatura.

4-756: perché egli alloggiava nell'abitazione del castello, che è in sito assai

si può cominciare dall'obelisco di piazza del popolo, e finire, tornando poco distante

. lanzi, i-226: altro familiare del vasari, né molto distante dell'età

. bocchelli, i-109: la voce del vento è distante. alvaro, 2-178

, mi tornò in mente la scena del mattino. 4. figur

senso cui non ci siamo ancora adattati del tutto. 5. riservato,

vol. IV Pag.791 - Da DISTANZA a DISTANZA (9 risultati)

tutte a parte a parte / le distanze del corpo al corpo chiede. casti,

distanze lo prese e accelerò il passo fuori del prato. pavese, 4-1 (6

vincia ricca, la terza del nostro paese, a non molta distanza

occhi nostri, se non l'immagine del fiore di un giorno. cardarelli, 1-52

distanza di due punti: la lunghezza del segmento di retta che li congiunge. -distanza

8. topogr. distanza fra due punti del terreno: lunghezza dell'arco di geodetica

e le distanze e larghezze e lunghezze del sole, i giorni naturali et artificiali.

levi, 1-15: era l'ora del tramonto, il sole calava dietro i monti

il contenuto, come fa il pittore del suo modello.

vol. IV Pag.792 - Da DISTANZIALE a DISTANZIOMETRO (10 risultati)

superiore o inferiore il punto di intersezione del circolo di distanza rispettivamente con torizzonte e

bersaglio, tenuto conto delle condizioni atmosferiche del momento e dei dati riflettenti il logorio

. fogazzaro, 1-333: la trasmissione del pensiero a distanza, cosa per me dimostrata

d'inverno. moravia, vii-79: dànno del tu... come se fossimo

pres. di distare) sul modello del gr. sidaxaaiq 4 intervallo,

misura, quanto comporta cioè la facoltà del lavoro. 3. figur. superare

resistenza) e si lascia superare prima del traguardo; distaccato. -ipp. che

remissione di impulsi, provoca il funzionamento del risponditore di terra, le cui trasmissioni

in uno speciale indicatore visivo a portata del pilota o del navigatore). =

indicatore visivo a portata del pilota o del navigatore). = voce dotta,

vol. IV Pag.793 - Da DISTARE a DISTEMPERARE (25 risultati)

levavano un canto quando l'orlo del disco distava dal mare quanto l'

ma a temer pronto e a distemer del pari, / nulla ei più crede ad

cura delle malattie, 1-38: 4 del distemperamento del fegato'. lo fegato tale

malattie, 1-38: 4 del distemperamento del fegato'. lo fegato tale fiata è

doni, ii-101: ben che la linea del cuore fusse grande e grossa e fosse

processo di tempo fusse mancata per distemperamento del sangue e degli umori. d. bartoli

divisa [la terra] al modo del cielo dal settentrione al mezodie, sì che

mezodie, sì che l'uno capo del clima tenesse al'equatore e l'altro tenesse

sì che ciascheduno avesse la sua parte del temperamento e del destemperamento, e del

avesse la sua parte del temperamento e del destemperamento, e del bene e del male

del temperamento e del destemperamento, e del bene e del male. ottimo,

e del destemperamento, e del bene e del male. ottimo, i-92: per

piante, che per la grande distemperanza del caldo del sole quasi si secchino, le

che per la grande distemperanza del caldo del sole quasi si secchino, le quali

foco] le forze estese allor fuor del suo regno. / quinci la guerra nacque

2. medie. ant. alterazione del naturale temperamento ed equilibrio degli umori dei

per la distemperanza di questi due costati del cuore. scala del paradiso, 214

questi due costati del cuore. scala del paradiso, 214: questo demonio dell'accidia

e conduce la disgrazia o distemperanza del corpo, dolore di capo e rigore di

sopra vengono dalla distemperanza e mala complessione del cervello, per quelle ragioni che dichiarano i

medici. redi, 16-ix-283: dalla bevanda del paraguay rimarrà confortato [lo stomaco]

, prendi le tuberosi tadi delle radici del giglio salvatico e seccale, e poi le

distemperato, il pose nella mortai ferita del morto amante. tasso, 1-20-34:

è forza che distempre / il veder far del re sì poco conto. agostini,

inseparabil guazzo / de l'onda a'rai del sol rintuzza i dardi, / e

vol. IV Pag.794 - Da DISTEMPERATAMENTE a DISTENDERE (23 risultati)

: qualunque femina desidera distemperatamente l'uso del vino, chiude a le virtudi la

peccati l'apre. g. del papa, 4-163: né gli sputi abbondanti

una dramma di triaca o di elettuario del mattiuolo distemperata in 6 once dell'acque.

ch'alle compassio nevoli canzoni del nostro musico non si risente. pallavicino,

in quella maniera che i medesimi umori del corpo distemperati sogliono chiamarsi il male del

del corpo distemperati sogliono chiamarsi il male del corpo. giordani, ii-104: l'umana

iy: quelli che lassano la ragione del tutto, senza cercare di contrastare in

. ant. squilibrio degli umori del corpo. cornare, 74:

moravia, iv-177: i muscoli stanchi del volto si erano distesi, era come disfatta

, una rilassatezza giallognola fiaccò i muscoli del corpo e del volto -e feliciana fu

rilassatezza giallognola fiaccò i muscoli del corpo e del volto -e feliciana fu vecchia. ojetti

parte dela coda giù enverso la parte del mezodie. novellino, vi-98: avea distesa

; tira una linea retta per mezzo del foglio da un canto a l'altro.

questi pesci... la vescica del fiele lunga più d'un braccio, i

destende per lo cielo venendo dala parte del mezodie. caro, 1-649: la veste

credibile sottiglieze, ed hanno un certoché del divino. anguillara, 1-150: la cinge

diametri. panzini, i-365: le labbra del figlio si distendevano livide e tremanti nel

, sulla quale si distendea la caligine del tempo e l'impenetrabile silenzio di amore

, 5-113: sui ricordi delle delizie del ducato e del principato si distende sempre

: sui ricordi delle delizie del ducato e del principato si distende sempre più spessa la

e considera l'onore e la riverenza del mondo, distende l'alie contro a

1-1: quando ti levi la mattina del letto, distenderai alquanto le tue membra

. cicognani, 1-179: alla barriera del dazio un finanziere distende un braccio alla

vol. IV Pag.795 - Da DISTENDERE a DISTENDERE (23 risultati)

e salute del popolo, distendi la mano e sì allarga

: la terra raggrinzita si distendeva al tepore del sole, riprendeva la sua veste verde

, 22-1 (376): il liquore del quale balsamo e cose mescolate in prima

vari ingredienti per fare il cerotto alle piaghe del suo prossimo. bartolini, 17-261:

con ardita rappre saglia / del nemico le mandre, e l'eliese /

sua parte diritta, né a quella del mezzo potrà dare aiuto, né alle

, 111-189: attenuando i rai aurei del sole, / volgeano i fusi nitidi

nitidi tre nude / ore, e del velo distendean l'ordito. rovani,

che distende la sua facciata sulla destra del torrente, alla riva opposta. -tracciare

, e giù nel genoese / sopra del mar la gente se distese. guicciardini,

squadroni preparati alla battaglia in sulla ripa del fiume. tasso, 20-53: gli arabi

i mori, / che l'estremo tenean del lato manco, / giansi spiegando e

e per tutti i confini delle parti del mondo. malispini, 1-175: volendo

14 (61): nel fine del mio proponimento mi parve sentire uno mirabile

e distendersi di subito per tutte le parti del mio corpo. idem, conv.

ama, e la sapienza ciascuna parte del filosofo, in quanto tutto a sé io

[flagello] sia prenunziato qua in mezzo del core della italia, perché si distenda

si distende un'ampia / campagna, che del pianto è nominata. tasso, n-iì-75

inglesi hanno piantato numerose colonie di là del mare; mercé le conquiste fatte dalle

la loro potenza in tutte le parti del globo. monti, x-3-159: al

dossi, 228: le prime pennellate del giorno si distendèano per l'orizzonte,

e come distendersi e sciogliersi nella calma del pensiero. pea, 7-208: i

1-50: da questa quarta [parte del mondo] se quanto i mari e

vol. IV Pag.796 - Da DISTENDEVOLE a DISTENDITURA (22 risultati)

mezzo al po di sopra il ponte del vetusto castel tebaldo, fu negli anni felici

delle battaglie, erano collocati alla punta del corno destro, ove cominciava a distendersi

., 1-7: si faccia la casa del signore, la quale abbia la faccia

de'tempi, il quale dalla natività del nostro signore infino alla morte del sovran

natività del nostro signore infino alla morte del sovran dottore san gregorio distese. boccaccio

vii-150: scendo al secondo capo principale del mio discorso, la cui noia, benché

può portare molte cose, le parole del conforto ovvero dell'ammonimento noi lungamente distendiamo

rispose: -amore, e l'ira del re. fecesi l'ammiraglio più la

vele, e uscì la nave nella vastità del pelago. 14. rifl.

distendendosi lungo nel campo, di fuori del corpo gittò il velenoso spirito. bianco

, e le campane intendo / suonar del mezzodì l'ora diletta, / un pan

aiuto d'una bestia perché possa portare del concime. savonarola, 8-i-401: co min-

tratto si distendono all'esteriore e alle cose del mondo. piccolomini, 53: se

. magalotti, 19-50: forata canna del più fino acciaro / quivi egli immerge

: i quali ancora per lo distendimento del ventre si rompono, e per lo gravamento

congiugne, proceda o da le parti del mezzo giorno o del settentrione, le

o da le parti del mezzo giorno o del settentrione, le commessure de'sassi ed

aura di favore e distendimento dei rami del suo nipotismo nel ministero, sono calunnie

giovane, 10-933: ne chiamerem qualcun del refrettorio, / che faccia il distendio del

del refrettorio, / che faccia il distendio del parentorio. = deriv. da distendere-

spazio della distenditura della mano dall'estremità del dito grosso a quella del mignolo,

mano dall'estremità del dito grosso a quella del mignolo, altrimenti detto spanna.

vol. IV Pag.797 - Da DISTENE a DISTESA (16 risultati)

, /... / se del vedervi sol l'alma s'appaga, /

corno di argento, nelle cupide mani del povero creditore la- sciaval pegno.

incarceramento, detenzione. statuti del tribunale della mercanzia [tommaseo]: dove

vari prigionieri coi motivi e colla data del loro distenimento. distensiòne, sf

delle vaporiere, e dalla distensione dei fili del telegrafo, alla cui diabolica emanazione s'

8-221: un contrario genere di mali del cervello o nervosi... si distinguono

a due braccia: uno degli esercizi del sollevamento pesi. = voce dotta,

francia, si vedeva in lui un campione del comunismo distensivo. = deriv

) distermina e divide l'una metà del cielo dall'altra, e così fornisce la

vigore e d'intendimento tutto alla disterminazione del gentilesmo. = deriv. da disterminare2

di pruni e sterpi; / ghiotta del sangue della carne umana / te propria

disterrare e scoprire insieme col suolo interiore del portico. = comp. da dis-con

exules 'a quali conveniva star fuori del lor suolo, cioè della lor terra.

lingua nostra da penna autorevole qual fu quella del marini? ma avendo noi il verbo

bocchelli, ii-482: e morse l'erba del prato, senza soffocare in gola il

calpestio greve e lento per la distesa del bestiame che scendeva al torrente, dei

vol. IV Pag.798 - Da DISTESAMENTE a DISTESO (11 risultati)

rossa nel tramonto, / l'ampia distesa del lombardo piano. verga, ii-475:

/ correva ardendo lungo la distesa / del cielo azzurro. b. croce,

, il tuo colore / di donna del nord, la distesa di neve.

distesa. magazzini, 43: del mese di luglio si miete il grano a

. croce, 2-13: il margine del libro, idest il bianco, / tutto

.. fece sonare la gran campana del popolo di firenze... che

tutto riferì personalmente, / e la grandezza del comun periglio / espose e ragionò distesamente

potandogli. cennini, 112: ora parliamo del modo del lavorare in tela..

cennini, 112: ora parliamo del modo del lavorare in tela...,

in tal caso s'allargano e aprono del tutto distesi, appoggiandoli al muro,

, e collo scudo coperto della pelle del leone sostenne li assa- limenti, e

vol. IV Pag.799 - Da DISTESO a DISTESO (17 risultati)

distese. quasimodo, 1-54: il riaprirsi del legno in un colore / è certezza

certezza per te, come l'insidia / del tuo sangue e la mano che distesa

1-63: quel [il cavallo] del re saracin restò disteso / adosso al suo

palvesi. moravia, iv-262: nel mezzo del piazzale, l'automobile di leo,

tura, detta coda essere una distesa refrazione del lume solare, diametralmente opposta al sole

l'elba sopra scale distese sulle pile del ponte demolito. pascoli, 680: non

folto bosco e disteso infino alla sommità del monte. g. bentivoglio, 4-119:

dell'esercito barbaresco era sopra la ripa del fiume asopo, sì disteso per la

... e appresso sta buona parte del loro esercito, e il resto è

. cellini, 651: nelle commessure del detto fornello, fra l'uno e

: stavasi troiol non sanza tormento / del suo amore timido e sospeso, / quand'

di quella varietà di culto, nella libertà del quale apparirebbe tanto più stretta quanto più

par., 1-81: parvemi tanto allor del cielo acceso / della fiamma del sol

allor del cielo acceso / della fiamma del sol, che pioggia o fiume / lago

mossono per andare per la distesa solitudine del deserto, fermando di non prendere al postutto

caliam 'nuna valle assai distesa / detta del ronco; e lì sarà conquiso / carlo

loro muggito. montale, 1-57: gloria del disteso mezzogiorno / quand'ombra non rendono

vol. IV Pag.800 - Da DISTESSERE a DISTILLARE (18 risultati)

indivisibile..., talché l'essenza del corpo sia una indefinita virtù di mantenerlo

in tre giornate. lippi, 9-42: del duca allora il primo segretario, /

xi-9: né per tutto il disteso del libro, comeché manchino infinite cose,

niuna di quelle che restano si vede mutata del suo proprio tempo. 20

con voi dell'etemità con la giunta del bene o del male che l'accompagneranno:

etemità con la giunta del bene o del male che l'accompagneranno: sì perché

il salvatore, l'indemoniato saltò fuor del sepolcro, e via correndo al disteso,

-a soldo disteso: agli ordini del capitano generale o della signoria del comune

ordini del capitano generale o della signoria del comune che lo ha assoldato (un

giacitura di parole, per quanto lo studio del mio omero mi fa discernere in tal

amatorio. bocchelli, 9-18: nell'arte del mosaico l'ultimo gusto latino si

il distillamento dell'aere, le largure del mare dissoluto insieme e ristretto.

un umore per lo riscaldamento et umidità del cervello, distillante per gli occhi.

fin oro il corno. g. del papa, 4-139: passa il vapore,

vapore, il quale, a forza del fuoco, traesi dalle materie che si distillano

violento. bocchelli, 9-190: gli aromi del cedro, più che dar forza nelle

dar forza nelle fantasie alle immagini deliranti del poeta orientale e dell'ardente sposa, servivano

, ora, a distillare nella farmacia del convento acque rinfrescative e calmanti.

vol. IV Pag.801 - Da DISTILLARE a DISTILLARE (13 risultati)

burchiello, 173: la femina, che del tempo è pupilla, / le più

le pagine e ne fate la sostanza del vostro volume. beltramelli, i-45:

/ atigne il vino / e non del tino; / e 'l pino / è

distilla, / per li occhi mei, del vostro stato rio. s.

crin, le mani e 'l volto / del tetro sangue de'nemici uccisi. algarotti

cor pria / che fu sommo cantor del sommo duce. baldi, ii-89: men

dire, virginee si trovavano alla mercé del cervello e niuna resistenza potevano opporre ai

: il vapore, per la calidità del fuoco, si leva dalla materia che si

distilla, ed ascende alla superior parte del detto vaso lambico, dove per la

mente nel granel dell'uva dalle vene materne del tralcio. p. verri,

per alcuni minutissimi canaletti giunga nella cisterna del pequet a distillarsi in un latte puro

ardor che dentro mi sfavilla / aggia del corpo in tutto l'alma priva.

battoli, 9-31-1-117: questa è passione del cuore, la quale, a cercarne l'

vol. IV Pag.802 - Da DISTILLATO a DISTIMIA (21 risultati)

: un sol remedio ha il suo [del basilisco] sguardo nocivo: / di

240: cominciò a usar l'acqua del fior della fava distillata e quella de'fiori

fior della fava distillata e quella de'fiori del giglio distillata. diventò ben di più

... si dedusse l'unità del peso, che si chiamò * grammo '

volgar., 1-10: l'acqua del fiume... distillata per lo sabbione

calabria tira a fior della silice e del calcare. 5. figur. il

per la distillazione. trattato dell'arte del vetro, 156: poi metti dell'acqua

v'ho veduto un putrefattorio. g. del papa, 4-139: costumasi da i

con acqua gelata, le parti superiori del distillatoio. baruffatili, 197: l'

sempre ha seco qualche graveolenza per cagione del distillatoio. carena, 1-327:

e senza alcun dubbio, che l'acqua del mare non si può indolcire naturalmente e

che saria quasi impossibile senza il mezzo del vetro potersi fare. carena, 2-333

carena, 2-333: 'gas fluente', parlando del gas illuminante, intendesi quello che dal

baruffialdi, 150: per l'eccellenza del suo odore vien denominata quest'acqua angelica

via di calore della parte più umida e del liquore acqueo, e una conversione di

avere due cagioni, l'una la passione del cuore, l'altra la distillazione dell'

stelle saltanti non sono destillazioni o derivazioni del fuoco elementare. 3. medie

con continue distillazioni discorreva alle parte- gnenze del petto e per loro perveniva a'piedi.

. gramsci, 9-83: la persona del privato proprietario automaticamente espulsa dal campo immediato

di stato, monopoliz- zatore della distillazione del profitto. = deriv. da

in quell'opra macchinale dell'ago e del filo su le eterne tele bianche odoranti di

vol. IV Pag.803 - Da DISTIMICO a DISTINGUERE (9 risultati)

dire questo, se non la mano del distinguente li cultori suoi dalli sprezzatoti suoi

1 dì delle fatiche distinti da quegli del riposo. gelli, i-122: l'

affermar che mal distinse / e pose fuor del vero calle il piede. cesarotti,

, e si distingueva da tutti gli elementi del sentimento e dell'immaginazione, in mezzo

herr hauptmann, che comandava i lavori del ponte, lo distinse, e imparò

e duro, che con altre parti del corpo non così bene le distinguiamo.

, 2-3: la forza ovvero virtù del cielo è in loro [piante],

lo modo della loro mistura insieme nella materia del seme della pianta. s. degli

disprezzo io sento / nel più vivo del cor. se gli avi miei / non

vol. IV Pag.804 - Da DISTINGUERE a DISTINGUIBILE (12 risultati)

da ciò ch'essi non erano tronchi del capo. leopardi, i-216: oggidì è

volto o un occhio assai vivo, ma del resto per un corpo esilissimo e sparutissimo

laddove tutte possono cadere sotto la giurisdizion del poeta. manzoni, 117: il creatore

: ciò che in noi è migliore è del padre... ma la nostra

essi propri per far risaltare la bellezza del disegno e per distinguere i contorni.

i particolari, né io posso aver notizia del modo. carducci, iii-14-169: spero

edilìzi sull'una e l'altra riva del fiume, che gruppano insieme;.

rompono co'casamenti e distinguono le masse del quadro. leopardi, 813: ben gli

giove] conveniente di propagare i termini del creato, e di maggiormente adomarlo e

ariosto, 7-3: quell'era armata del più fin metallo, / ch'avean

in tanti involti i miei fogliolini; e del libro che vi dicevo, la divisione

testimonianza che ne fanno i nostri lessicografi del secolo scorso { arila, 171

vol. IV Pag.805 - Da DISTINGUIBILMENTE a DISTINTIVO (16 risultati)

, ed ingegnarmi d'abbattere il presupposto del già detto distinguiménto acciocché, servendovene voi

yvóxxovec;, si chiamano i denti del cavallo, cioè distinguitori degli anni.

= voce dotta, ia pers. del pres. indicativo del verbo lat.

, ia pers. del pres. indicativo del verbo lat. distinguer e: deriv

sommaria descrizione di essi e l'indicazione del loro numero e valore (specialmente nel

anni fa, deposti in una cassapanca del magazzino, leggevo l'al- trieri una

, leggevo l'al- trieri una circolare del 1561, dove sono queste formali parole

mise [il cane] in un canto del trivio a rosicare certe ossa. il

egli stesso più volte avanzatosi verso quello del re, volle ben distintamente riconoscerlo e pigliarne

.. e citava perfino l'esempio del bel volto roseo di fanciulla, il quale

, vii-193: volse l'infinita bontà del salvatore a diverse città ed a diversi

: panni che i precisi e invariabili distintivi del nazionale carattere si ravvisino più in queste

560: s'egli è obbligo stretto del traduttore il conservare anche i minutissimi lineamenti

traduttore il conservare anche i minutissimi lineamenti del testo, taverne tramutato il distintivo e

acconciatura). -nell'esercito, segno del grado. muratori, 7-i-62: anche

di quei professori che, oltre il grado del magisterio, aveano pur quello di essere

vol. IV Pag.806 - Da DISTINTO a DISTINTO (19 risultati)

bettinelli, 1-i-223: infin dal tempo del petrarca... la laurea dottorale

lui, a parer mio, nell'arte del teatro, possono nulladimeno pretendere il titolo

) usato come appellativo o in sostituzione del modo di dire proprio, per designare

= deriv. da distinto, sul modello del fr. distinctif (docum. fin

accasellato, distinto nelle più singolari caratteristiche del suo caso personale. landolfi, i-409

e maggi / lumi biancheggia tra'poli del mondo / galassia sì, che fa

delitti passati, eccetto quello della morte del re sempre con parole espresse distinto ed

tempo e nello spazio, i gradi del concetto non sono esistenzialmente (e temporalmente

distinto dagli altri, e questo fusse del sangue di un agnello immacolato. tolomei,

altrettanti [consiglieri] stanno alla sinistra del secondo ordine, distinti colla cintola d'

dagli altri distinto, / che nel vigor del senno e della mano. algarotti,

da montagne più che alcuna altra parte del mondo, ella viene eziandio ad essere in

passioni di quella specie di mortali distinti del titolo di * critici ', la

il concetto è sintesi di sé e del distinto da sé, dell'universale e dell'

è una mera astrazione, se considerata fuori del nesso internazionale (o sociale).

personalità nazionale esprime un 0 distinto » del complesso intemazionale. 5. proprio

simboleggiandosi con essa il carattere più distinto del temperamento eroico. leopardi, i-1001:

nella lingua] oltre l'uso che possiede del parlare è collocata la sede del gusto

possiede del parlare è collocata la sede del gusto, tribunale supremo delle vivande e

vol. IV Pag.807 - Da DISTINTORE a DISTINZIONE (20 risultati)

de l'indo del pomposo augello, / peregrino volante, alato

/ tracciò distinto / l'itinerario / del laberinto. -ant. esplicito.

la lunghezza più distinta. dalla sommità del capo insino alla punta del naso si fa

dalla sommità del capo insino alla punta del naso si fa una faccia; e

; e da questa punta insino alla sommità del petto, che è l'osso forcolare

della ragione, sorella delle virtù, compagna del vivere temperato, modesta, gentile,

, 338: di già i marescialli del campo aveano con bellissima ordinanza schierato tutto

, 5: acciò che l'ordine del tempo distinto da la chiesa s'osservi,

le feste le quali corrono infra 'l tempo del rinnovellamento: il quale tempo rappresenta la

corte, io vi riconosco solamente il nome del signore di ionville, siniscalco della contea

;... favori tanto distinti del cielo in cozumèl. p. verri,

, / tra i sacri padri, del nuov'ostro cinto, / emulatore ed emulato

due o tre panche distinte alla destra del professore. manzoni, pr. sp.

, dai posti distinti monta su la testa del direttore d'orchestra, e di lì

elevato (una persona); proprio del ceto elevato: signorile, raffinato, elegante

si fa strada a traverso dell'oscurità del suo grado, ma procurate che il calzolaro

si contenti della lesina, e il rustico del badile senza andarsi a guastare il cuore

: le carrozze entrarono nel cortile [del municipio] -segno ch'era un matrimonio

: è grande errore parlare delle cose del mondo indistintamente e assolutamente e, per

. parini, 578: gli obblighi del cittadino debbono avervi ammaestrato a non far veruna

vol. IV Pag.808 - Da DISTINZIONE a DISTINZIONE (11 risultati)

, potrete ora agevolmente pigliare lo 'ntelletto del salmista nel salmo sopra detto, secondo

, in un tratto, a dispetto del popolo, e * reggono. nel primo

è intervallo, / così 'l triforme effetto del suo sire / nell'esser suo raggiò

conc., ii-476: il lusso del vestiario è diffuso negli artigiani delle città

l'imitazione delle corde, la manifattura del plettro, le distinzioni dell'aria,

la distinzione de le ore le ore del dì temporali, che sono in ciascuno die

., vii-595: questa è la distinzione del peso, che vinti oboli farà imo

nascon dotati dei beni dell'animo e del corpo; ma questo così si vede

sua dama amabile e stimabile al par del consorte per le sue qualità, ci fecero

la barba intiera era privilegio dei soldati del genio, concessa, per distinzione,

con la dignità o l'ufficio proprio del titolare dell'arma. 9. qualità

vol. IV Pag.809 - Da DISTINZIONISTICO a DISTOLTO (6 risultati)

materna o fetale che ostacoli il compimento del parto naturale. d'alberti

. verri, i-275: l'esempio del consiglio di economia era troppo recente e parlante

. serdonati, 9-282: la dolcezza del guadagno suole distorre le menti anche degli

l'isola rupestre / tra il cilestrino tremolìo del mare. deledda, ii-543: egli

. anguillara, 3-175: non la cura del cibo né del sonno / distorre il

: non la cura del cibo né del sonno / distorre il può dal radicato errore

vol. IV Pag.810 - Da DISTOMA a DISTORNARE (35 risultati)

più celebre è quella che trovasi nel fegato del montone, del porco, del cavallo

che trovasi nel fegato del montone, del porco, del cavallo ed anche dell'uomo

fegato del montone, del porco, del cavallo ed anche dell'uomo. essa

= voce dotta, dal nome del genere distomum (cfr. distoma)

ed intombo, / e l'essenza del cerebro distillo / or che dal buio

che dal buio dell'età distombo / del becchismo il simbolico vessillo. =

lat. scient. distomidae, dal nome del genere distomum (cfr. distoma)

fiato, / che penetra nell'intimo del cranio; / e a tal distuonaménto

, non lasciandosi migliorare né per timore del ga- stigo, né per amore del

del ga- stigo, né per amore del premio; allora la divina giustizia lo

distonìa, sf. medie. irregolarità morbosa del tono muscolare o nervoso. -distonia muscolare

o nervoso. -distonia muscolare: alterazione del tono dei muscoli, che si verifica

muscoli, che si verifica nelle malattie del sistema nervoso extrapiramidale, con squilibrio fra

movimento volontario. -distonia neurovegeiativa: alterazione del normale equilibrio fra le due sezioni,

due sezioni, simpatico e parasimpatico, del sistema nervoso vegetativo con alterna prevalenza

eccitabilità quali tremori, acceleramento dei battiti del cuore, spasimi bronchiali, ecc.

, e vedrai se il piano di sopra del miglio cala di sé quella parte che

in mezzo gira, / non fa centro del mondo il propio centro, / l'

questa imitazione, servando sempre la dignità del gentilomo senza dir parole sporche o far atti

iesù questa primier ferita / prender mezzo del cor; né ributtollo, / né

il viso. pascoli, ii-539: colui del sacchetto bianco, che siede, distorce

maledetto. ariosto, 2-52: ruggier del grave colpo si distorse, / e 'l

in capo che debbano, all'annunzio del suo caso prospero, i volti de'

boiardo, 3-6-35: amor, che ha del mio cor la briglia in mano,

ma che conto fanno essi dell'esempio del bembo, poi che, non meno

non meno le sue opere che quelle del boccaccio, nelle loro scritture vanno distorcendo

opportune considerazioni sull'abuso, oggi frequente, del principio dell'oggettività storica, che viene

di lode o di biasimo adoperando la misura del successo o dell'insuccesso. -intr

di un segnale. = adattamento del lat. distorquére, comp. da discon

spesso le mani senza proposito, lo scrollar del capo, e tutti gli altri

che ad altri faccia comodo di compiere del nostro proprio pensiero. = deriv.

ant. che ha perso la pienezza del suo vigore intellettuale, svanito (una

lo distorni il cielo / sul capo del nemico. leopardi, i-60: un

... distorna la prima destinazione del locale detto della morte ad altra meno

caso significa [dis] il contrario del verbo a cui è posta dinanzi, come

vol. IV Pag.811 - Da DISTORNATO a DISTORTO (18 risultati)

libri, a cui il padre, del resto, dava la colpa di aver distornato

tutto il mondo, che si possa distornare del suo danno, se iddio nollo ritorna

colla soma / de le chiavi e del manto al nido toma, / sì che

. ben è vero che in questo particolare del castelvetro io non sono più a tempo

viva alcun giorno; / bene udirà del nostro mar l'un corno / e l'

e distornare il fatto senza che niuno del suo difetto s'accorga, ma il

sol la bella faccia fuori / mette del mar, ch'io sorgo, e scrivo

poter gli spagnuoli sempre gettar la colpa del distornato cominciamento negli avversari, e costituirli

piso. e ciò fu la cagione del distorno, perciò che piso fu in ispagna

... e vizio quando le parti del corpo tra loro sono in discordia:

gliela ho tirata io, in assenza del dottore. fogazzaro, 1-354: mi presi

, i-2-167: strana distorsione e caricatura del procedere filosofico, per la quale si surroga

, non sono che distorsioni e profanazioni del « manuelino » vero: quello dei pirotecnici

deformante. soffici, iv-414: del cubismo però non accettavo né l'estremismo

brancoli, 11-73: ora partecipava anch'egli del capo- volgimento di affetti e di giudizi

corpo solido inciso quando le due facce del taglio siano risaldate. 5. metall

predetti nomi di schiatta, posti in vece del nome proprio, quell'uscita si dee

corpi da'demòn distorti? p. del rosso, 297: fu di statura ragionevole

vol. IV Pag.812 - Da DISTOSCANARE a DISTRARRE (13 risultati)

apra o chiuda all'ampie vie distorte / del pianeta più bello al corso eterno.

dei padroni di casa, quando la regola del costruire, era arbitrio. bocchelli,

correttissimo; nel colorire ha ingentilita la maniera del suo maestro; gli scorci non sono

4. figur. che è fuori del retto cammino, che è male indirizzato

volontà medesima tiene il suo albergo e del quale però non si scorge verun principio,

tal movimento con quel della terra al paragon del loro? ma più farla muovere di

e distraente per chi, leggendo poesia, del sogno si appaga. comisso, 15-116

1-20: se... il suolo del piano inclinato sarà men robusto di quello

fenomeno psichico per il quale il corso del pensiero può essere fatto mutare di direzione

. 2. distrazione, divagamento del pensiero; svago, ricreazione dello spirito

e l'altre no. g. del papa, 4-117: è proprietà di tutte

-figur. marchetti, 4-133: né del luogo l'essenza e dello spazio /

sboccato, distraendo da lui la scurità del proprio sguardo dolente. pascoli, i-403

vol. IV Pag.813 - Da DISTRATTAMENTE a DISTRATTILE (12 risultati)

percossa di lebbra e stette sette dì fuori del campo. 5. figur.

di poter contare, distraendolo dal lavoro del magazzino, quando le garbava. -alienare

nonno, camminatore saldo, distraeva la stanchezza del figlio coi racconti della vita garibaldina.

l'altra, e che l'interesse del tutto insieme non ne soffra.

uomo da più alta e più nobile contemplazione del creatore. savonarola, 8-i-412: per

ogni mezzo possibile per distrarre l'animo del principe di condé dal patrocinio della fazione

la quale occupò tutti gli ultimi mesi del suo governo, non perciò aveva dato

apruzzo con disegno di assaltare le terre del caldora per distraerlo di guerreggiare per quella

i dettagli negli accessorii nuocono all'impressione del soggetto. quanto più si affastellano ornamenti negli

notizia, che a'tempi nostri abbiamo del nuovo mondo già a noi non che

baldinucci, 2-4-253: dilettavasi egli molto del giuoco delle pallottole, in cui spendeva

la fantasia. 2. bot. del filetto dello stame che tiene lontane le

vol. IV Pag.814 - Da DISTRATTIVO a DISTRAZIONE (11 risultati)

d'una soavità più austera, meno allettatrice del senso e meno distrattiva dalla mente.

di altrettanto appoggio alla sostentazione della casa del re, di quanto duro ostacolo erano

duro ostacolo erano stati sinora alla quiete del regno. pallavicino, ii-169: di

in parte / cacciata esala. g. del papa, 5-86: che la neve

fine, ecc.). niccolò del rosso, vii-448 (1-33): soprabolle

strutto ratto, -la mente renalza. scala del paradiso, 108: dio richiede

: i fanciulli non mostrano un certo senso del bello: distratti in tutti gli oggetti

che si svolge innanzi agli occhi distratti del pubblico. verga, i-47: si

con una certa furia distratta le pieghe del letto e soggiunse, mutando tono: -ho

ella non aveva un uditore più attento del ragazzo, gli voleva bene appunto per questo

ingegno dall'effetto di questo pensiero quanto del continovo la volontà gli avvicinava il desiderio

vol. IV Pag.815 - Da DISTRECCIARE a DISTRETTO (10 risultati)

un pacchetto di contratti per il prestito del grano; don eutichio se l'era

, 450: parlano della pioggia, e del bel tempo, della sensibilità, della

: di questo seguita perpetuo vituperio, del quale nasce cattività, e conduce l'uomo

... perciò distrazione delle tuniche del follicolo si è potuta fare senza alcuna sensazione

e non si potè muovare per la distretta del fianco, sì che cadde strangosciato

/ per spirto santo eletta madre pia / del benedetto frutto che in distretta / del

del benedetto frutto che in distretta / del ventre tuo si pose, fin ch'el

alcuna fiata fui 'n sua distretta [del folle amore], / non sì disposto

di distretta che si produce sul viso del piccino spiccato dietro il passante. c

si potè muovere per la distrettezza del fianco, finché lo strangolò.

vol. IV Pag.816 - Da DISTRETTO a DISTRETTO (27 risultati)

la battaglia, si mise alla fortuna del combattere egli e'suoi con grande franchezza e

, ch'è detta di sovra, / del primo dì, ma non tanto distretta

le diverse generazioni delle pene. scala del paradiso, 503: guardati che non

parole andarono a ferire i duri cuori del popolo gentile. -assillante, esoso

distretti al morto, vada su la sponda del ponte, donde cadde costui, e

sciere vostra fortezza, per lo distretto del luogo difendere, sicché i nostri nimici

: brama prima ad te il rimedio / del corporale assedio / con un tuo distretto

ch'è come un visitatore o inspettore del buono o del mal governo nel suo territorio

un visitatore o inspettore del buono o del mal governo nel suo territorio. russo

russo, i-348: non isfuggiranno i rapporti del commercio cogli esteri sia attivo sia passivo

(ufficio distrettuale delle imposte dirette, del registro, ecc.) dipendenti dall'intendenza

loro volta dipendenti dagli ispettorati regionali) del ministero dell'agricoltura e foreste.

nella giurisdizion dell'udito: quello nella provincia del gusto; questo ne'paesi dell'odorato

dell'odorato e quest'altro nel distretto del tatto. 2. stor.

: in un governo libero l'importanza del sottoprefetto è diminuita, poiché una parte

non è egli più il monarca dispotico del * distretto ', oggi circondario, che

una quindicina di ragazze delle famiglie cospicue del distretto. 3. stor.

feudale, il territorio della città e del suburbio direttamente soggetto al dominio del vescovo

e del suburbio direttamente soggetto al dominio del vescovo feudatario. guittone, ii-217:

città e distretto di lucca, e del vescovado di luni. a. pucci

non si possono pagare [le doti del monte] se none a cittadini,

giuridizione: e però essendo relegati fuori del distretto, c'è dubbio se si potessi

il distretto, erano per la cacciata del duca d'atene perduti. -in partic

sudditi dovevano al signore feudale in riconoscimento del suo dominio; arimannia. -figur

tetto, / e lui non era del paese esperto, / però che mai

poveri] della città, quanto di quei del distretto, può accadere che i medesimi

: ognuno de'dialetti nazionali, fuori del suo distretto, è forestiero nella sua nazione

vol. IV Pag.817 - Da DISTRETTUALE a DISTRIBUIRE (29 risultati)

utilizzate per uso industriale le energie naturali del luogo. -distretto sismico: ciascun territorio

6. anat. e fisiol. zona del corpo distinta dalle zone circostanti per le

caratteristiche funzionali (distretto vascolare, distretto del nervo splancnico). = voce

agg. stor. che è proprio del distretto, che abita nel distretto,

nel distretto, che appartiene alla popolazione del distretto (nel significato di territorio sottoposto

per loro misfatti divenissero distrettuali e suggetti del comune di firenze. g. villani,

distrettuali e accomandati e tutti gli amici del comune e'nostri vicini con ricche e onorevoli

della republica. -che fa parte del distretto, che è annesso al distretto

. che si riferisce, che è proprio del distretto; preposto alla direzione o al

; preposto alla direzione o al governo del distretto (sia nel significato di circoscrizione

. cicognani, 2-145: sopra il portone del palazzo a sinistra c'è scritto:

si comportava, sebbene tutte le proprietà del nonno fossero ancora sequestrate e i contadini

tutti i nodrimenti a tutti i membri del corpo, per lo suo dispensamento e

: alloggiò il re nel sito prenominato del romitorio; e gli altri alloggiamenti nei

, al principe di gianvilla, fratello del duca di guisa, ed ad altri capi

che altro fare, si cominciò a parlare del distribuire i luoghi nelle barche. manzoni

cicerone volgar., 1-309: la controversia del fatto si puote distribuire in tutti tempi

quegli affetti, i quali prevengon l'uso del nostro arbitrio. cesarotti, i-394:

, vi-92: il tesoro rimase alla signoria del giovane, lo quale disse a'cavalieri

ii-19-128: rimando in pacchetto i volumi del tommaseo, del mazzini, del settembrini

in pacchetto i volumi del tommaseo, del mazzini, del settembrini. in una

i volumi del tommaseo, del mazzini, del settembrini. in una busta vi sono

stampati con la sorte e i numeri del lotto e clementina cantava. -scherz

lastri, 1-4-5: converrebbe distribuirne [del concime] circa un quarto per pianta

a poco a poco per tutte le parti del corpo, e diramando in loro le

ma andarla sempre diminuendo verso il fine del corso. alfieri, i-201: ideare

uno scrittore ha inventate una nuova tecnica del romanzo o del dramma, o ur

inventate una nuova tecnica del romanzo o del dramma, o ur pittore una nuova

, o ur pittore una nuova tecnica del distribuire la luce, h parola è

vol. IV Pag.818 - Da DISTRIBUITO a DISTRIBUTORE (9 risultati)

.. distribuite con tant'ordine l'ore del giorno e della notte. bocchelli,

tempio di dio, sotto la mano del padre loro, erano distribuiti in cimbali

due, e negli altri signori più principali del paese erano distribuiti i governi delle provincie

: profumiere perpetue distribuite in diverse parti del tempio. p. verri, i-22:

fra giordano [crusca]: del grano se ne valeva distributivamente co'poveri

primamente si può notare ne la indiscrezione del loro avvenimento, nel quale nulla distributiva

il singolare di un sostantivo usato invece del plurale per indicare una pluralità di oggetti

: la tua lettera per una svista del distributore m'è stata ritardata di due

, ecc. -in partic. distributore del latte: chi ogni giorno provvede al

vol. IV Pag.819 - Da DISTRIBUZIONE a DISTRICARE (18 risultati)

) regola l'introduzione e lo scarico del fluido stesso. -distributore automatico: apparecchio

barilli, 5-72: l'asfalto, del resto, è quel che c'è di

il commesso di vendita addetto alla distribuzione del carburante agli autoveicoli. bernari, 7-10

questo, che, venendo l'anno del giubileo, cioè l'anno quinquagesimo della rimessione

fece di quasi tutte le terre e stati del regno. boterò, i-147: tutti

gemelli careri, 1-v-213: la distribuzione del carico dee farsi dal governadore, coll'

. pea, 3-156: alle officine del gas, alle centrali elettriche, alle

delvenergia elettrica, dell'acqua potabile, del gas: erogazione e fornitura attraverso impianti

pendenza, o vogliam dire la curva del suo andamento. carducci, iii-13-82:

de'romani, per quello che alle opportunità del l'uso appartenga. c

. 7. econ. fase del ciclo economico successiva alla produzione nella quale

riceve una parte più o meno ampia del prodotto o, più abitualmente, del relativo

del prodotto o, più abitualmente, del relativo valore monetario che con la sua

a formare; lo stato della ripartizione del reddito o della ricchezza fra le varie

. croce, iii-22-164: per opera del marxismo, nelle cose politiche fu cacciata al

(al fine di considerare nell'imposizione del tributo la persona del contribuente, le

considerare nell'imposizione del tributo la persona del contribuente, le sue possibilità, le sue

intensità delle sue modalità, al variare del tempo, della località, ecc.

vol. IV Pag.820 - Da DISTRICATAMENTE a DISTRINGERE (16 risultati)

3-124: terribile giustiziere delle piante minute del sottobosco, l'uomo sfrasca e dirompe

onde la briga, / e la difficoltà del distrigargli / da quei viluppi di persone

. d'annunzio, v-2-428: il lembo del suo pastrano s'impiglia in un fiore

suo pastrano s'impiglia in un fiore del cancello di ferro battuto. egli si

ii-132: come puoi tu districare l'aggroviglio del tuo vivo sentire e la vita?

difetti, gli errori). scala del paradiso, 167: il signore è venuto

dio piacevole, della quale esce l'acqua del refrigerio delle devote e sante lagrime,

offensioni, che sono scritte nella carta del libro del giudice iddio. alberti,

, che sono scritte nella carta del libro del giudice iddio. alberti, 274:

. -anche assol. pannuccio del bagno, xxxv-1-304: tra gente croia

primiero scorno, / allor quand'io del suo accorger m'accorsi. caro.

* possessatis est ': fu impresa del principe di bisignano: ma più sarebbe convenuta

potesse, lo nome e l'effetto / del mal, che sì distretto / m'

chiama che lei né disia. sennuccio del bene, ix-48: volgea gli occhi

... / fur l'esèa del mio foco, e sono in voi /

. antica, / per conservar del tiglio l'orditura / ne tesser

vol. IV Pag.821 - Da DISTRINGIMENTO a DISTRUGGERE (21 risultati)

4-68: di ciò dà elli esemplo del fellone sergente, a cui il suo signore

: quelli che, scostandosi dal distrigniménto del cenobio dimorano nelle celle o due o

mangiare, sì perché il conosciuto distrigniménto del frate nello spe ziale eccettamento

non temono lo distringimento della dirittura del nostro signore. distrizióne, sf

passati e ficcano pur l'occhio del cuore nella considerazione de'beni che eglino fanno

se sollecitamente considerassino la di- strizione del giudice superno, più temerebbono i loro

mali, che eglino non goderebbono del bene imperfetto. = voce dotta

letale; è malattia ereditaria. -distrofia del lattante: arresto o irregolarità dell'accrescimento

: vede tanti figliuoli fatti alla imagine del padre essere tutti distrozzati e morti da

colonna, 2-300: se le parti del corpo mio destrutte / e ritornate in atomi

medesimi, e un rinnovare la favolosa confusione del caos. baruffaldi, i-29: il

: la fortuna o con imprevedute rivoluzioni del mondo, o con lentissimo moto perenne

era allagata, irreparabilmente, distruggendo rimpianto del piano inclinato. michelstacdter, j91:

volgar., x-452: verrà il dì del signore, sì come latrone; nel

, ma li elementi toccati dal calore del fuoco si distruggeranno e la terra con

quei giornali, comperati nei tremendi giorni del processo? montale, 3-187: in una

: videro il monte atlante, la testa del quale par che tocchi il cielo,

et in un momento distrette le nevi del suo dosso, vestirsi il verde più caro

'l ghiaccio, / esca il coltivator del chiuso albergo. forteguerri, 19-74: il

icaro..., vicino al segno del leone, rimane senz'ali, essendo

rimane senz'ali, essendo dal calore del sole distretta la cera. serdonati,

vol. IV Pag.822 - Da DISTRUGGERE a DISTRUGGERE (21 risultati)

/ distruggi, abbatti, / figlio del sir dei rapidi destrieri, / fior de'

a promovere le coltivazioni dello zucchero e del caffè. verga, i-363: venne il

tre colonne di marmo pario, avanzo del portico: chi distrusse la inscrizione del

del portico: chi distrusse la inscrizione del fregio? carducci, ii-2-18: il

peste / umide di cavalli nella sabbia / del litorale. -dissolvere le ombre,

levata dell'aurora che distruggie le tenebre del viso della terra,...

l'armi. marino, 15-8: del palagio del ciel ricco e lucente /

armi. marino, 15-8: del palagio del ciel ricco e lucente / chiuse l'

è provata a distruggere e a consumare del corpo dell'uomo e della femmina tutt'

distrugga e arda. / in qual parte del mondo, / in terra, in

, i-156: ma un uomo non dispone del suo?... ne dispone

che senza distruggere annullavano affatto l'azione del nemico, mentre le fiacche abitudini de'

simintendi, 3-216: passati gli anni del mezzo tempo, discorse per la inchinevole

le tremano i passi e ogni forma del delicato corpo manca. straparola, 3-3

, 3-3: per lo dolore della partita del re disperso aveva un fanciullo e sopragiunta

fegato. settala, iv-53: il fine del medico è la sanità, e saper

gli esami il petrarca l'insopportabile afa del caldo mi hanno distrutto, mi distruggono.

non aveva pur anco distrutto l'avvenenza del corpo. -rifl. trascurarsi;

forse quella gente avria destrutta, / se del cor- sier non era il grave incarco

. carducci, ii-10-264: il giudizio del paese, anzi del ristretto corpo elettorale

ii-10-264: il giudizio del paese, anzi del ristretto corpo elettorale, è stato severo

vol. IV Pag.823 - Da DISTRUGGERE a DISTRUGGERE (12 risultati)

di sydrac, 18: che di'tu del mio idio? dico * disse sidrac,

vuoi. casti, 10-59: degno del pubblico odio è chi distrugge / l'ordine

e di pietà dell'awersitadi e tribulazioni del prossimo. albertano volgar., 1-20

, 8-24: distruggendosi di fregare l'archetto del fanciullo su per la sua lira,

a ricostruire. -con riferimento all'opera del tempo. simintendi, 3-217: o

, è quasi un gittare a terra quelli del mondo e richiamare l'antichissimo caos.

promesso ad èva, cioè la scienza del bene e del male, non però questa

èva, cioè la scienza del bene e del male, non però questa accrebbe la

8-33: cadono in questi mesi molti valori del passato e si distruggono abitudini interiori,

, vi-150: confondendo stranamente l'officio del filosofo con quello del poeta, tira con

stranamente l'officio del filosofo con quello del poeta, tira con tutti i deliranti

con la verità confuse e destrasse la bugia del dimonio, la quale elli disse ad

vol. IV Pag.824 - Da DISTRUGGIBILE a DISTRUGGITORE (28 risultati)

quello che fa il peccato, è del diavolo, però che il diavolo dal

di dio, per distruggere l'opera del diavolo. metastasio, i-234: ecco

partita di queste genti ruppe ogni pensiero del conte giovanni da barbiano: perocché gli

bolla di bonifacio ix che la parte del senato. botta, 5-5: riunì la

. botta, 5-5: riunì la facoltà del pascolo al dominio, onde fu distrutta

dominio, onde fu distrutta l'antica legge del pascolo pubblico. -ledere,

, e mente a conoscere la faccia del medico ricevetti. folengo, ii-121: quivi

erboso lido, / che sol l'umanità del figlio ingombra, / distrutta fu dapo'

amore, e gli vizi dal timore del non essere, perché da questo è

tempo ogni dolor distrugge. / ma prima del dolor la vita fugge. a.

chi parlasse, contemplava il florido aspetto del giovane, considerava che il recente caso

è l'infesta combinazione della scrittura teatrale del tenore che cambiò la sede della malattia

, acciò che si distrugga il corpo del peccato e che più oltre non serviamo

. rota, ix-678: o luce del gran padre, o vita, o via

padre, o vita, o via / del mondo errante e morto, il ghiaccio

io condutta, / poiché m'avete del fìgliuol destrutta. ser giovanni, 2-69:

fuggì d'italia e papa giovanni fu distrutto del papato. savonarola, 5-i-188: costui

si potrebbe porre il fuoco nel centro del bosco distruggibile. distruggiménto (ant

): la lussuria si è distruggimento del corpo, abbreviamento di vita. fatti

cesare, 17: io sono la grandezza del mio lignaggio e lo cominciamento d'esso

tu se'lo fine e 'l distruggimento del tuo sangue. cieco, 43-87: andropeo

. adriani, ii-28z: la lunghezza del tempo, con la quale credevano di

, della libertà, dell'autorità, del prestigio; decadimento, disgregazione. latini

obbligazioni fatte già per utilità e stabilimento del principato e tirannide loro abbiano ora a

segneri, iii-2-52: al cui distruggimento [del peccato] ha ordinate iddio tutte l'

scudo; a'rei tuoi pari / fuoco del ciel distruggitor siam noi; / sole

archimede domanda al sole la fiamma distruggitrice del naviglio romano. l'ordigno non mai veduto

iii- 508: passerei col parere del sidenan all'acciaio in sostanza, semplicemente

vol. IV Pag.825 - Da DISTRUIRE a DISTRUTTO (29 risultati)

dicolti perciò che tu non sia distruggitore del tuo; ma debbi essere largo con

quale misura poiché era consecrata dallo spirito del governo, qual altra non poteva aver

perdita della potenza, dell'autorità, del prestigio, lo sfacelo morale e materiale

immortai poca vendetta / contro il distruggitor del mio bel regno. giannone, 1-i-183

nuovo. alfieri, 1-304: distruggitor del trono ad alta voce / ei s'appellava

: o ladro di tutto il tesoro del mondo, e assassino della pietà, e

iniquo distruggitore della gloria, queiringordo divoratore del tempo... so che ciascuno

raccogliendo nello sguardo tutta la forza distruggitrice del suo odio. -con riferimento all'

. -con riferimento all'opera distruttiva del tempo. baldi, i-107:

leggi dei longobardi scamparono felicemente dalle ingiurie del tempo distruggitore. fucini, 374: di

normanni, che abbandonati all'opera distruggitrice del tempo cadono a pezzi.

distruggi tori de'malvagi consigli del corpo e d'ogni altezza che si

. una forza venerabile s'incaricò del fatto suo, gl'ispirò un fuoco distruggitore

detto alcuni altri, che 'l calore del cielo sia vivifico e distruttivo quello del

del cielo sia vivifico e distruttivo quello del fuoco, e perciò differente: imperoché

e perciò differente: imperoché quello ancora del cielo è distruttivo dove egli eccede,

ad un uso così pericoloso e distruttivo del colorito, continuamente in mezzo al fumo

verrebbe a quello atto ch'è distruttivo del suo essere. savonarola, 8-i-314: se

l'ha in odio, come cosa destruttiva del ben suo. bandello, 1-56 (

il contrario aborre il morire come distruttivo del vivere. pallavicino, 7-196: per

della sanità, è una carnefice occulta del tatto, lacerandolo co'tormenti di tutti

: mille falsi ed ingiusti giudizi distruttivi del buon senso e del buon gusto generale.

ingiusti giudizi distruttivi del buon senso e del buon gusto generale. gioberti, i-218

culto, una trasformazione delle credenze positive del cristianesimo in teorica meramente razionale. de

arte quanto quel continuo riempirci gli orecchi del bello, manifestazione, veste, luce

manifestazione, veste, luce, velo del vero o dell'idea. -critica distruttiva

il fatto distruttivo, luttuoso scompariva quasi del tutto nella impassibilità di ogni cosa nella

cuoco, 2-51: la naturai fertilità del suolo divenne fomento d'indolenza; e

, 43: passai per lo campo del pigro uomo e per la vigna dello

vol. IV Pag.826 - Da DISTRUTTO a DISTRUTTORE (2 risultati)

la stanza da pranzo: la camera del 'talamo 'è tutta distrutta.

i-35: ecco li scribi e farisei del tutto / disfatti, ed ogni setta