Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: del Nuova ricerca

Numero di risultati: 407675

vol. IV Pag.66 - Da DECADI a DECADIMENTO (19 risultati)

spogliata la casa de'principi di borbone del fondamento delle maggiori sue ricchezze, fosse

.. le ricchezze e i comodi del monastero; e si decadde dalla primiera

dei fondi assai decaddero verso i principi del secolo xv; crebbero però quelle dei

delicata, stremata fantasia, l'eleganza del rinascimento imputridiva, decadeva, marciva in

corso il rischio di decadere nell'affetto del figlio. 2. perdere di valore

povero popolo pagava il pane in ragione del grano a sedici lire lo staio e

. con alcun'altri patti, dimostrativi del supremo dominio, e tra gli altri,

accettandolo, subito decadesse dall'utile dominio del regno. sarpi, vi-2-111: statuiscono

combattere; non decadevasi, benché nemico del re, ma nemico armato; la codardia

. manzoni, 1099: in luogo del thouret fu eletto un altro celebre avvocato,

dovila, 104: a questo monitorio [del papa] aveva apertamente dichiarato d'opporsi

: stabilitosi il re totalmente nel pensiero del matrimonio, fece formarne i capitoli e

9. marin. spostarsi lateralmente a causa del vento o della corrente; andare alla

. volg. * decader e al posto del class, dècidère: comp. da

questa gazzetta è stata sospesa per ordine del direttorio esecutivo, l'autore poco attaccato

istoria universale d'italia dopo il decadimento del romano imperio. bettinelli, 1-i-173: trappoco

sincero, e diceva che la cagione del decadimento della chiesa universale doveva trovarsi nella

stesso anche senza attendere alle condizioni civili del paese, era prevedibile e necessaria la

naturale, cioè a dire arrivino al termine del loro proprio decadimento e della loro propria

vol. IV Pag.67 - Da DECADRAMMA a DECALCOMANIA (23 risultati)

toccare le condizioni dello spirito umano prima del suo decadimento. papini, 28-167:

sociali e anche il progressivo venir meno del prestigio, della stima, della considerazione

porgeva loro la medesima afflizione la grandezza del contestabile, anzi si dolevano maggiormente di

, ii-275: un paese eternamente nemico del forestiere, paese decaduto dall'antico sapere

quale ebolliva il cuore umano al fuoco del melodramma; quello che oggi, decadutissimo,

, i-155: egli aveva la tenace umiltà del chiedere, la fronte sbaldanzita ma ignara

ripulsa più ostica, e che sono proprie del decaduto. 2. che

fronte e sotto i raggi / mesti del ciel, pareva un decaduto / spirito

quando più pesa la crudel memoria / del commesso peccato. padula, 246: ti

dei barrocciai adibiti al carico e scarico del pietriccio, e quella dei badilanti e

dei badilanti e scarriolanti nel colmare coi rottami del nobile muro il fossato decaduto. piovene

eliminazione della caffeina contenuta nelle foglie del tè, nei semi del caffè, ecc

nelle foglie del tè, nei semi del caffè, ecc. = deriv

i-303: questo medesimo che abbiamo detto del pentagono debbiamo intendere dell'esagono, ottagono,

4-1-399: sicché la parte hi sia lato del decagono descritto nel cerchio. torricelli,

, ha la proporzione che il perimetro del quadrato circoscritto al perimetro del quadrato a

il perimetro del quadrato circoscritto al perimetro del quadrato a; et anco che il

(decagramma), sm. multiplo del grammo, corrispondente a dieci grammi.

è già ch'ella abbia ad occuparsi del decagramma. = comp. dotto di

faldella, 3-31: decalca il ritratto del re e l'arma nazionale sulle bandiere

processo patologico, caratterizzato da una diminuzione del normale contenuto di sali di calcio nelle

e l'operazione consiste nella semplice applicazione del foglio di carta che contiene l'immagine

vetrate istoriate. -noi siamo i caleidoscopi del paradiso; siamo le decalcomanie degli angeli

vol. IV Pag.68 - Da DECALIBRATO a DECANIA (34 risultati)

. decàlitro, sm. multiplo del litro, che corrisponde a dieci litri

i quali negano che questo ultimo precetto del prossimo sia nel vecchio testamento e nel

10-197: egli dichiara loro i precetti del decalogo, cavando l'esposizione da'commentari

in quel medesimo pugno, un dito del quale intagliava nelle tavole della pietra il

modo voi intendete uno dei primi precetti del decalogo, un debito rigoroso di giustizia

rigoroso di giustizia, e la base del consorzio umano; tutti i cui

i cui ordini derivano dall'autorità del padre sui figliuoli. cantoni, 684

. bartoli, 12-3-204: que'pazzi savi del mondo, che hanno un tutt'altro

documentato. decalumen, sm. multiplo del lumen, equivalente a dieci lumen.

studi l'ultimo lavoro / non è del potator, se abbondar brami / di schiettissime

egli si legge tredici volte nel libro del mannelli, e sempre nella stessa guisa

intende girolamo ruscelli nel definire sul vocabolario del decamerone la voce novella. buonafede,

decamerone, ch'è il capo d'opera del boccaccio, per la purità e leggiadria

tutti gl'idiomi. -edizione dell'opera del boccaccio. giusti, i-516: se

-raccolta di novelle secondo lo schema del boccaccio. grazzini, 489:

erotico e licenzioso di molte delle novelle del boccaccio. gozzano, 83: gaie

rustico decamerone. = composizione dotta del boccaccio, comp. da séxa '

-ci). che ricorda il decameron del boccaccio; che ne imita 10 stile

al circolo; /... che del boccaccio / troppo affetta le formule,

intr. letter. imitare il decameron del boccaccio (nella struttura, nello stile

internazionale. decàmetro2, sm. multiplo del metro, che corrisponde a io metri

alberti, 284: 'decametro', misura multipla del metro, che consta di dieci metri

). decampaménto, sm. atto del levare il campo. -servizio di decampamento

d'alberti, 284: 'decampamento', levata del campo, uscita dagli alloggiamenti.

. colletta, iii-277: il capo del suo stato-maggiore, un colonnello della guardia,

, ii- 129: all'avvicinarsi del nemico decampò, ritirandosi verso l'adige

ed arrestossi, errore grandissimo, a confine del polesine col fiume, alle spalle.

ultimamente avvenne nella rinunzia che io feci del decanato di brescia. caro, 3-2-

corte, e vago di consumar il resto del tempo in prepararsi all'eternità, avea

camera, e con esser onorato da innocenzo del titolo archiepiscopale di laodicea, s'era

serenissimo cardinal carlo per ottare il decanato del sacro collegio, stante la gravissima malattia

roma. 2. la sede del decano (negli antichi comuni).

nome dato da linneo affa decima classe del suo sistema sessuale, ove fa entrare

stor. la minore delle circoscrizioni amministrative del regno longobardo (e, in seguito

vol. IV Pag.69 - Da DECANIA a DECANTARE (28 risultati)

: questo [sonetto] è parto del sig. valerio inghirami, decano della

grigioni a corrado pianta, canonico decano del capitolo di coira. c. bini,

. bocchelli, 13-438: che ci fosse del malanimo contro i mercanti d'italia,

con mano pesante, ma il decano del vescovo e il prevosto del conte,

il decano del vescovo e il prevosto del conte, che amministravano l'ordine e la

quale spetta la presidenza e la rappresentanza del collegio dei cardinali. della casa,

ostia, s'intenda sempre esser decano del sacro collegio. caro, 3-2-190: il

il priore de'cardinali, oggi decano del collegio. sarpi, i-115: egli,

cardinale esercitato in sei pontificati, decano del collegio e molto versato nelle negoziazioni,

... quel di tornone, decano del collegio, e quel di loreno.

caraffa, cardinale di napoli e decano del sacro collegio. -decano della s

degli uditori rotali, scelto nella persona del più anziano per nomina all'ufficio di

me era quella di comunicare al decano del nostro benefico e vetusto sodalizio che le

pure avuto tempi migliori. -decano del corpo consolare: il console più elevato

e più anziano come nomina. -decano del corpo diplomatico: il capo di missione

. l'imperatore d'austria, decano del corpo diplomatico. 5. preside

parere di tre dottori della sorbona, cioè del decano, del sindaco e d'un

della sorbona, cioè del decano, del sindaco e d'un altro chiamato filisac.

l'ebbe con queste parole, per voce del rettore, e dei professori decani,

mondo parlamentare, di presentarlo ai colleghi del gabinetto, ai decani della camera.

cent'anni, e da sessanta, decano del giornalismo romano. palazzeschi, ii-607:

e siccome dirigeva il servizio delle stanze del re l'assenza venne notata subito.

-scherz. domenichi, 2-223: angela del moro decana delle cortigiane di quella città

decana / di tutte l'altre volpi del paese. -figur. caporali

caniculari... le vaghe lucciole del firmamento mi han crivellato sopra, il

, quasi che le lodi non corrispondano del tutto al vero). cavalca

« selva », che per la morte del nostro vertuosissimo messer marcantonio torre, con

; e, quantunque ora sia capo del basso egitto, non è però qual

vol. IV Pag.70 - Da DECANTATO a DECAPITARE (18 risultati)

di acqua pura, decantai tutta l'acqua del vaso versandola in un altro vaso di

, senza che in fondo avesse la poltiglia del pepe pesto, i lombrichi vi morirono

. gatto, 1-88: a fiore del sonno decanti / il tuo petto sommesso,

per lo più in modo eccessivo, non del tutto corrispondente alla realtà).

senza che in fondo avesse la poltiglia del pepe pesto, i lombrichi vi morirono

mediante la sedimenta zione naturale del solido e l'allontanamento del liquido.

zione naturale del solido e l'allontanamento del liquido. biringuccio, 1-248:

avuti di recente, in ogni parte del mondo, esempi non fausti. govoni

apparente al movimento, precipitavano nella demenza del delitto anarchico, deformi di natura,

villani, 9-75: perché per bene del suo comune contrastava alla sua tirannia,

per ogni forma, che nella fine del suo officio lasciò sì sanicata e sì guerita

publica decapitato, saziando fois gli occhi propri del suo supplicio; i due figliuoli,

sensitivo, e per distruggere l'affetto del vizio, decapitando la propria volontà,

vari luoghi dei contadini, che fino del mese di luglio sfrondano le viti spampanandole,

il 'torrone', ossia la torre nell'angolo del palazzo pubblico presso la via de'vetturini

colpi netti e violenti i piccoli girasoli secchi del greppo. 3. figur. privare

ch'essa non vuole 'l'indipendenza del consiglio 'assistente al ministro. gramsci

vengono decapitate, non assorbite nell'ambito del nuovo stato. tornasi di lampedusa, 45

vol. IV Pag.71 - Da DECAPITATO a DECATISSAGGIO (24 risultati)

. ucciso mediante la decapitazione; privato del capo. m. villani,

. buzzati, 3-238: nel giardinetto del municipio di fondo su una foglia di

. tommaseo, i-362: sul termine del secolo andato, uomini ardenti gridarono,

ed eran prodighi dell'altrui sangue, del sangue proprio. ma i pregiudizi decapitati

lunghi, retrattili e con le ventose del rimorso per un'amicizia decapitata?

e. cecchi, 8-38: la statua del nume, decapitata e appoggiata al muro

infelici cittadini. sarpi, i-138: del 1535 succeduta decapitazione del cardinale roffense,

sarpi, i-138: del 1535 succeduta decapitazione del cardinale roffense, li altri cardinali li

che giunta, al fine di gennaio del venturo anno, la nuova della decapitazione

. savinio, 193: il capo del manipolo... snudò la scimitarra,

importante, essenziale, della guida, del capo. gramsci, iv-70: in

. chirurg. asportazione della parte sporgente del focolaio di un foruncolo. 4.

, con cinque paia di zampe (quelle del primo paio terminano spesso con chele più

decarburazióne, sf. metall. diminuzione del tenore di carbonio nella parte superficiale di

gravi difetti nel prodotto); fase del processo di affinazione dell'acciaio, che

greche assoggettate da sparta dopo la guerra del peloponneso. = voce dotta, gr

fra cotanta eleganza, fu l'inventore del decasillabo italiano. de sanctis, 7-531

e variò il trotto un po'monotono del decasillabo, incitò la lentezza dell'ottonario.

mentre accendevo il motore e abbassavo la leva del cambio, mi informò con il solito

il più piccolo soffio di vento. del resto c'è il riscaldamento. d'estate

: ed è una delle reazioni fondamentali del metabolismo animale e vegetale).

lungo e con l'asta; lanci del disco, del peso e del giavellotto

con l'asta; lanci del disco, del peso e del giavellotto): il

lanci del disco, del peso e del giavellotto): il vincitore viene proclamato

vol. IV Pag.715 - Da DISPARISCENTE a DISPARTIMENTO (14 risultati)

degli ortolani, la più rachitica figura del mondo, ed ha un pezzo di figliuola

grande e rotonda che è l'ammirazione del vicinato. ma altresì quanta disparità d'

stretta osservanza cattolica, sottopongono all'arbitrato del cardinale tutte le loro disparità d'opinioni

ragazzo, nelle officine meccaniche della fonderia del pignone, quelle di là d'arno

loro, avrei lor ricordato un detto del caro maestro disparito. disparizióne, sf

malispini, 1-430: la forza e gente del re manfredi era molto disparta: ché

, e sormonta, e cuopre la spiga del frumento sì che, disparte agguardando,

ingenuo al male / fa la bontà del tuo sguardo. ma il ciuffo / di

trascurarle, non curarsene più. pannuccio del bagno, xxxv-1-305: la ch'era comu-

là nel sempiterno regno, / col mutar del vestir, mutato ingegno, / ponesti

, ma più che nelle altre terre del sud. 2. locuz.

, iii-18- 110: l'ode del fantoni a ferdinando per il graziato matrimonio

fantoni a ferdinando per il graziato matrimonio del micheroux è pubblicata postuma, in disparte

delle altre, in fondo all'edizione del 1823. b. croce, i-4-110

vol. IV Pag.716 - Da DISPARTIRE a DISPAVENTARE (11 risultati)

/ parve che fosse l'ora / del mio dispartimento, / con gaio parlamento /

venire al desiderato fine per la via del certano dirizzamento. __ = deriv.

sua parte diritta, né a quella del mezzo potrà dare aiuto, né alle loro

rotato, quanto più dalla mezzana individuità del punto si disparte, tanto con ispazi

da te [denaro] dispartisce. niccolò del rosso, vii-519 (63-1):

si dispartono. -morire. trattato del ben vivere, 14: come l'anima

anonimo, ix-1042: e1 vel del tempio è despartito, / sonne aperte

in uno luogo dispartito dalla casa fuori del santuario. zanobi da strata [tommaseo

cosa che fossero dispartiti, la paura del signore assalì tutte le città d'intorno

cioè che dentro alla mente loro sono del tutto dispartiti da'malvagi pensieri. dispartitóre

ne vengono a sporre innanzi agli occhi del mondo i loro mancamenti ed a far publica

vol. IV Pag.717 - Da DISPAVENTO a DISPENNARE (10 risultati)

davita, 576: la fanteria del re dopo breve resistenza fu costretta

sue spese, / senza dispendio alcun del padre mio, / ne rendè tutto il

stigliani, ii-308: il gran dispendio del viver di roma, il quale per li

il menante, che molto rimase maravigliato del dispendio di quei tanti ramaiuoli, a qual

è mossa, rapisce seco l'elemento del fuoco. pallavicino, 8-193: nelle cifere

primo, conc., ii-498: del rovescio e nuovo sistema di cultura fertilizzante

l'unione e si esercita la comune forza del governo. papini, 26-293: voi

voller vivacità, ma senza dispendio mai del decoro, di cui erano osservantissimi.

a dispendio di uno dei primi precetti del decalogo? -ant. in dispendio

ritratto di se stessa ad affacciarsi all'apertura del suo libro di sogni: ma farne

vol. IV Pag.718 - Da DISPENNATO a DISPENSA (22 risultati)

, i-272: li vaselli mise nella casa del tesoro dello iddio suo, e

dispensa per ciascuno dì de'cibi e del vino suo. baruffateli, 31: scarsa

cariche in mano alla più fiorita nobiltà del suo regno, riordinare la forma delle grazie

grazie e de'memoriali e la dispensa del danaro nella maniera antica osservata da'suoi

3. ant. e letter. distribuzione del cibo digerito nei vari organi del corpo

distribuzione del cibo digerito nei vari organi del corpo, digestione e assimilazione. dante

tommaseo, 3-ii-342: fin la forma del foglio e la qualità de'caratteri e

'scelta 'per un maggiore ordine del nostro discorso le partiremo per le diverse

mani, le braccia, le ossa del cranio, perché gli studenti, in sala

» accanto, imparin su quelle il mistero del corpo miracoloso. moravia, i-273:

avrebbe passato quel tempo studiando i paragrafi del diritto intemazionale. 5. disus

redi [tommaseo]: questa mattina ventidue del corrente ricevo per via della dispensa il

tardo dispensare * distribuire '(iterativo del verbo dispendère). dispènsa2,

imperciò appellano i filosofi lo stomaco dispensa del corpo. baruffaldi, 122: vi fu

vi fu chi chiamò lo stomaco dispensa del corpo, e noi chiamiamo il fazzoletto

, e noi chiamiamo il fazzoletto dispensa del naso. -figur. scherz.

un giorno o due consegnerò alla dispensa del granduca una scatola di cantucci. roberti,

madia, il pane e i fiaschi del vino dentro la dispensa. 7

amministrativo con cui si determina la cessazione del rapporto di pubblico impiego quando l'impiegato

, 1-546: il re carlo con dispensa del papa diede per moglie al detto carlo

camilla, che con tutte le dispense del mondo non ponno negare che non fosse

. beccaria, ii-905: supplica della dispensa del pagamento di mezz'annata, o d'

vol. IV Pag.719 - Da DISPENSA a DISPENSARE (22 risultati)

uscir di quartiere per andare alla scuola del bastone. il nostro buon figliuolo,

fondo a queste lesse anche il nome del direttore responsabile, si ripassò negli annunci

io odo di te? rendimi ragione del tuo dispensamento, ch'io ti torrò

. 2. assimilazione e digestione del cibo. bencivenni [crusca]:

tutti i notrimenti a tutti i membri del corpo, per lo suo dispensamento e

e debba fare la sua operazione fuori del principato, o dominio del legittimante o

operazione fuori del principato, o dominio del legittimante o dispensante. tocci, 1-123:

caso il voto, lo fa l'autorità del superior dispensante. dispensare1 (

letto si è menato a lo gusto del sapore; / l'affetto trita coi

co l'amore, tràine 'l frutto del paidato, / a le membra ha

licenza di combatter per lo seme / del qual ti fascian ventiquattro piante. beicari

l'uomo che dispensa l'edizione notturna del giornale. brancoli, ii-138: tutto dispensava

dolore alla mia vita. / ma del dolore che quaggiù dispensa / la tua

mensa, / alla gran gente il pan del ciel dispensa. segneri, iv-496:

giosa / atte, 39: il tesoro del suo signore non avea trattato,

allevarli sempre col timore di dio. del bene, 62: avido uomo industre /

giorno a una badia / che buona parte del suo aver dispensa / in onorar nel

i minici. tasso, 18-62: del dì cui de l'assalto il dì successe

malispini, 1-200: trattò con costanza sirocchia del re guglielmo che era monaca e d'

d'anni 50, e fecela uscire del monastero, e dispensò ch'ella potesse essere

., 5-35: tu se'ornai del maggior punto certo; / ma perché santa

ella avrà i legami / che son del matrimonio ora fra voi, / per

vol. IV Pag.720 - Da DISPENSARIALE a DISPENSATORE (15 risultati)

può assolverti, ti dispensi dal rimorso del male fatto, il solo modo di

tre mariti: il primo fu un gentiluomo del reame di napoli, non essendo ella

nuove spose, durante il primo anno del matrimonio, sono in dovere di baciar

giurisdizione de'medesimi, dispensando alle leggi del regno ch'escludono da'feudi gli ecclesiastici

ecclesiastici. cuoco, 1-200: il nome del re dispensò a tutte le forinole del

del re dispensò a tutte le forinole del processo, quasi che si potesse dispensare

canonico): con il ripristino etimologico del pref. dis- (del verbo dispendère)

ripristino etimologico del pref. dis- (del verbo dispendère) con valore negativo,

stomaco, che curano con le iniezioni del dispensario e coi rimedi dei vecchi,

ben potrà succedere al fratello. scala del paradiso, 374: nelle persone spirituali spesse

elargire, a distribuire. scala del paradiso, 406: secondo la dispensativa correzione

secondo la dispensativa correzione dopo il nascimento del sole in noi conobbe esso sole il

: la lettera di v. s. del primo stante non mi è stata resa

. gobetti, 1-44: l'ideale del governo è ima monarchia paterna dispensatrice di

dite, / e il crudo fallo emenderà del cieco / dispensator de'casi. giusti

vol. IV Pag.721 - Da DISPENSATORE a DISPENSO (21 risultati)

l'effusione del cuore l'altissimo dispensatore dei beni e

savio dispensatore, il quale de'beni del segnore dispenserà intra tutti della famiglia.

.. sono infedeli e isleali dispensatori del tesoro del signor loro; cioè della scienzia

sono infedeli e isleali dispensatori del tesoro del signor loro; cioè della scienzia della

'l giudice è un dispensatore e distributore del giusto, e che a lui si

che in ciò che tomi a gloria del suo padrone. muratori, 5-i-5: certo

dello spacciarsi i poeti per sicuri dispensatori del patrimonio immortai della gloria. spolverini,

1-56: così fu celebrato questo anno del santo giubbileo la dispensagióne de'meriti della

abbondanzia per loro propri. la dispensazione del quale è commessa al pontefice romano.

vengono da dio e passano per lo mezzo del suo diletto figliuolo; e poi per

quella dispen- sagione di grazia nell'instituzione del sacramento. -nel linguaggio biblico: compimento

a tutti, quale è la dispensazion del misterio, il quale da'secoli è stato

cesari, 3-1-19: tutta la dispensazione del mistero di gesù cristo dimora nell'aver

. pallavicino, 7-34: il dominio del ricco è sol posto in far del suo

dominio del ricco è sol posto in far del suo goda o chi 'l merita

tasso, non tanto col variare le qualità del valore, quanto colla dispensazion de'successi

196: lo re carlo, con dispensazione del papa, diede per moglie al detto

ha il nome ed ha l'effetto del tesoro; / ivi una fata è chiamata

675: sii sulla nave il dispensier del cibo, / e bevi e mangia e

salutò famigliarmente il nuovo capomacchia, dandogli del tu e facendogli subito capire che le

mente i valorosi fatti / de'buon del tempo antico e i loro atti, /

vol. IV Pag.722 - Da DISPENTO a DISPERARE (12 risultati)

divine, sì anche umane dalla condescensione del papa. botta, 5-477: fu chiamato

scuora o irrita, e avvelena la gioia del possesso, e talvolta lo ritarda,

vita, alla perfine vinsero l'asprezza del luogo e la moltitudine de'nimici.

terra. carducci, ii-12-108: il pensiero del non essere è triste sempre, orribile

mie gentili, al parer meo, / del nome vostro gran pregio disvanza, /

. e in dune deserte / la disperanza del mare. 2. locuz.

/ tal ch'i''ncomincio a desperar del porto. boccaccio, vii-101: io dispero

. ariosto, 14-72: né del tuo aiuto disperar possiamo, / qualor di

dati alla donna, eleuterio si disperò del tutto di poter aver da lei mai

gli potria essere la repugnanzia e tentazione del diavolo a farti disperare, però non

non giungi? alfieri, 1-126: ancor del tutto / non disperar: più che

non mi rimane isperanza di salute, se del tuo amore tu mi disperi. castiglione

vol. IV Pag.723 - Da DISPERATA a DISPERATAMENTE (15 risultati)

né disperano mai gli amanti del tutto; ma per mantenergli continuamente nelli

, m'ha sempre tenuta ne'termini del rispetto dovuto alla mia onestà. c

non si ponea dazio a la staterà / del pan, del vin, del mulino

dazio a la staterà / del pan, del vin, del mulino o del sale

/ del pan, del vin, del mulino o del sale, / che disperasse

, del vin, del mulino o del sale, / che disperasse altrui com'or

dispera. oh, truce / pena del mio misfatto! bontempelli, 7-41:

come la difesa, appruovarono la sentenza del baglioni. 7. intr.

ed eo simil usaggio / terrò: del meo penare / già non dispereraggio. boccaccio

dal re che gli manifestasse i consigli del senato, puose il suo dito ad

in esso desiderio di richiedere l'amistà del senato. = lat. disperare

7-45: le lacrime bagnavano le ginocchia del vecchio prete, sulle quali la figlioccia

. leopardi, i-iio: diede disperatamente del capo in una parete, e giacque

e uno mette un fantoccio sul parapetto del fiume, perché dovrà fingere l'uomo

i diciannove di ottobre, giugnemmo sulla riva del celebrato fiume tigre. alfieri, 1-298

vol. IV Pag.724 - Da DISPERATEZZA a DISPERATO (12 risultati)

formiche] sarà rimasta attaccata alla ghiera del vostro ombrellino, torcendosi di spasimo;

bembo, 7-3-190: nel mezzo del peccare il più delle volte conviene che

: il paglialoco, conoscendo la potenzia del re carlo, come disperato d'ogni soccorso

chi cade nella fossa e nel pozzo del ninfemo, or questa è ben cosa disperata

, or questa è ben cosa disperata; del qual luogo chi ci cade, mai

fiumi, / negl'infiammati laghi / del tenebroso e disperato regno. levi,

vegga, è disperatissimo per il caso del suo e mio fratello. aretino, ii-131

condanni / un zelo che fomenta / del popolo il favor per tuo riparo. foscolo

, 1-2: non l'ira / del re tremenda, non di morte l'aspra

stisti se trovo un pregio nelle epistole del conte duranti, che manca alle satire

amore? bonarelli, xxx-5-104: o del mio primo amore, / del mio

o del mio primo amore, / del mio perduto bene / disperata memoria, /

vol. IV Pag.725 - Da DISPERATO a DISPERATO (12 risultati)

il pieno / di non aver toccato del dolore. sbarbaro, 3-63: come il

m'empie di terrore / la disperata luce del mattino. c. e. gadda

salita, fare un salto alla fonte del saladino. 7. pieno di

: deve essere un mestiere disperato quello del torero! jovine, 2-248: facevano una

dove giammai, dove i più scellerati del mondo con tanta acerba pena, con tanto

gadda, 216: la disperata pace del mare accoglie il bàttito delle eliche inesorabili.

, / e par che tagli dell'erba del prato, / da ogni parte menando

correva la leggenda delle sue gesta, del suo coraggio, della sua forza,

se vedeste le mie occupazioni, stupireste del disperato travaglio in cui giorno e notte

. x brancoli, ii-46: l'andatura del ragazzo si fece rapida, poi disperata

rugiada la vostra mente e potrebbe dare del vostro amore quel frutto che ora pare

la vittoria era desperata, e la vita del re avea bisogno di presti rimedii.

vol. IV Pag.726 - Da DISPERATORE a DISPERAZIONE (18 risultati)

, soggiungendo che in quella notte sarebbe morto del sicuro sul venir di qualche accidente

agli estremi della sua vita. la forza del suo temperamento ha sostenuto per più

; egli dichiarò che lo stato del bambino era gravissimo, ma non disperato se

corra a te con gran fidanza. scala del paradiso, 287: li piagnitori e

tra disperato e disperato fia; / piglia del campo ed arai qui trovato / la

, per la commodità grande che l'ignoranza del popolo dava agli ambiziosi, ai sediziosi

venni da voi pregata, / e del vostro contegno mi son formalizzata. / quel

terra da disperato, va nella bottega interna del caffè, dopo d'aver rimessa la

che qui s'aspetta. -avere del disperato: essere mosso da disperazione (

audaci e troppo precipitose, e hanno troppo del disperato. orsù qui non è tempo

. magalotti, 9-1-120: il libretto del tuano ancora non s'è avuto.

e però disperatamente. -giocare del disperato: arrischiare il tutto per tutto

si conviene / a chi giuoca alfin pur del disperato, / parvegli questo un giovene

timore, si risolverono che bisognava giuocare del disperato. -per disperato: per

per disperato, lui truova essere la figliuola del re d'inghilterra. pulci, 11-81

la scalinata, senza attirarsi carezza o sguardo del governo, per disperati si gettano al

siena, 155: ella [la lingua del detrattore] è stata disperatrice della speranza

buti, 2-422: desperazióne è afflizione del male proprio, assente appresso, sensa

vol. IV Pag.727 - Da DISPERAZIONE a DISPERAZIONE (13 risultati)

prep. di, secondo il costrutto del verbo disperare). -anche: coscienza

che la lingua aperse a'mutoli. scala del paradiso, 128: la penitenza è

nulla; e conobbi tutta la disperazione del mio stato. guerrazzi, i-48:

ei si compiace mostrare che dal gioco del lotto ricavi la entrata più grossa del

del lotto ricavi la entrata più grossa del suo bilancio. c. e. gadda

chi vi arriva indifeso contro le insidie del clima molle e pieno di improvvise suggestioni

magalotti, 9-1-3: vagliami la certezza del vostro amore... per trattenermi

destinati al macello] sui carri il martirio del viaggio, e ti guardano passando con

il tempo, ch'è più prezioso del danaio; e le lunghe speranze mi sono

al male. bacchelli, 2-21: figlio del secolo, dalla fisica e dalla mistica

secolo, dalla fisica e dalla mistica del materialismo derivava anche lui la religione della

a nostra posta percotiamo dall'un lato del campo, e né tutti camperemo,

guardato con un occhio il più dispettoso del mondo. cicognani, 9-68: si

vol. IV Pag.728 - Da DISPERAZIONE a DISPERDERE (10 risultati)

ancor me gli lasciasse / con la metà del regno, s'indi assolto / restar

uomini, ma che costringea lo dio del mare con legami, minacciava le tenebre dell'

, i-238: è stato nei primi anni del suo esilio, povero sino alla disperazione

luoghi diversi e a rinunciare alla solidarietà del proprio gruppo; mandare in esilio;

passate senza far gran danno sulla casa del nespolo e sulla barca ammarrata sotto il

darà loro fede, io lo disperderò del popolo suo. bibbia volgar., v-433

della terra, acciò disperdessi della città del signore tutti li operanti la iniquità.

alla finestra a respirare l'aria profumata del fieno appena tagliato, ad ascoltare i

/ rotto e disperso ogni guerriero avanzo / del morto re. manzoni, 417:

, mi son posto a farmi beffe del chimerizzare d'alcuni, che disperdono le

vol. IV Pag.729 - Da DISPERDIMENTO a DISPERGERE (18 risultati)

la giovanezza. assai dispersi / le ricchezze del cuore, e spoglio invecchio.

: veggono nelle scritture che l'avvenimento del signore disperderà quella tirannide. algarotti,

via deserta m'apparteneva. ero signore del colle. non alzavo gli occhi al

delle donne, 1-11: simigliante è del fanciullo quando è creato, che i legamenti

3-3: per lo dolore della partita del re, disperso aveva un fanciullo.

disperdersi nella oscurità, fra i costoloni del soffitto. comisso, 7-37: mentre

7-37: mentre si disperdevano le ultime luci del giorno la valle si stringeva sempre di

giacimenti petroliferi non più compressi dai gas del sottoterra potrebbero... disperdersi.

mi accorsi di essere giunto nei penetrali del teatro. -andar perduto.

danno, disperdimento delle api e pregiudizio del loro lavoro. manzoni, 774: pochi

quali, eccedendo nel troppo spender fuor del dovere, secondo aristotile si può chiamare

, per ecceder nel poco e mancar del decoro per il poco spendere, si

disperditor de'miei, / de- predator del mio paterno regno, / di mie sventure

cavalieri e dei cantori di soavia e del duecento. d'annunzio, v-1-469:

e. gadda, 242: dalla terrazza del sagrado... ecco la nebulosa

defunti, anzi quegli estraggono dal riposo del sepolcro, dall'asilo sicuro della morte

/ di quei sospir ch'allor m'escon del petto? tasso, 13- ii-55:

di baal, e li nomi dei guardiani del suo tempio insieme con i sacerdoti.

vol. IV Pag.730 - Da DISPERGIMENTO a DISPERSIONE (11 risultati)

mio mal sempre è sì presta. scala del paradiso, 486: lo furore

venti dispergasi, / o nell'onda del mare unqua sommergasi. 8.

dispersione, distruzione. dottrina del vivere volgar., xxi-823: la divisione

destruttore e dispergitóre de'iudei. scala del paradiso, 293: quegli che è

quegli che è adulatore, è ministro del demonio, conducitore della superbia,

o anguillare di tre filari, e quella del filare di mezzo si metta dispersé

. vico, 518: dalla dispersione del gener umano perduto per la gran selva della

di cam e giafet nelle restanti parti del mondo, vi corsero di divagamento ferino.

vorremmo ch'egli si dilungasse dagli esempi del verri, al quale dobbiamo in gran

. -in partic.: la diaspora del popolo ebreo. bibbia volgar.,

: iacopo, servidor di dio e del signor iesu cristo, alle dodici tribù

vol. IV Pag.731 - Da DISPERSIVITÀ a DISPERSO (20 risultati)

. figur. il dissolversi dei nessi logici del pensiero, rallentarsi della volontà; la

da una convinzione più lirica e commossa del sovrannaturale e demoniaco, per prima cosa

dispersione ed anarchia, una omogenea congruenza del materiale figurativo. baldini, 6-216:

confidenza si rivelano in un disarmonico movimento del periodo talora confuso. < 7

o meno lungo (attraverso il supporto del conduttore, perché tale supporto, pur

conducibilità elettrica nulla, o per ionizzazione del mezzo fluido che circonda il conduttore)

varia in relazione alla lunghezza d'onda del raggio che l'attraversa): è sfruttato

e medesimo colore, per esempio, del rosso, del violetto, del verde.

, per esempio, del rosso, del violetto, del verde. -dispersione

esempio, del rosso, del violetto, del verde. -dispersione atmosferica: quella

la luce degli astri subisce a causa del diverso indice di rifrangenza delle masse atmosferiche

distribuiscono al di sopra e al di sotto del valore medio. 10. milit

medio. 10. milit. dispersione del tiro: il distribuirsi su una data

ordine dell'itinerario percorso, in modo del tutto irrazionale e dispersivo di denaro e

.. / le reliquie disperse / del perduto figliuol cercando intorno. a. verri

alla macchia, ma, dispersi e del resto naturalmente moderati, non avevano potuto

che mandassi dispersi qua e là molti del popolo. caro, 1-192: per l'

e smisurati campi / de la terra e del mar confine o freno / non trova

impie e felle / quasi in tutto del ciel eran disperse. alfieri, 1-910:

mi faccio cedere dal comune in cambio del danaro che gli fornisco, fruttano,

vol. IV Pag.732 - Da DISPERSORE a DISPETTEVOLE (14 risultati)

mia patria, né di divenir favola del mondo? pavese, 5-19: tutti erano

, 14-27: le famiglie dei dispersi del mare, massimamente le donne, la

intorno alla chiesetta. bocchelli, 6-211: del tenente m. non si potè aver

[delle campane] cadeva sui tetti del paesello, si spandeva giù per i prati

regno della notte, sotto le stelle del polo. -isolato, che echeggia

, serve per studiare l'andamento temporale del potenziale elettrico, quindi della ionizzazione.

nn. 2 e 3) è traduzione del fr. dèperditeur. dispertito,

de jennaro, 132: misere e del cor contrito e lasso, / del tempo

del cor contrito e lasso, / del tempo invan despeso. roberti, ix-220

si gode solo / l'aura benigna del felice aspetto, / ma sentir puote i

/ non dico netto, ma tien del sicuro: / ricever per onor tesser

giace dispettoso e torto, e parla del cruccio di giove e della vendetta di lui

non si possa correre la biblioteca greca del fabricio senza piangere e dispettare, da

dir canaglia, / s'intenda sol del pover dispettato; / ché re e conti

vol. IV Pag.733 - Da DISPETTIVAMENTE a DISPETTO (16 risultati)

,... fraternità sincera, despetto del mondo, fuga de'vizi e usanza

/ più che un sordido ebreo fuora del ghetto. c. e. gadda,

ora appagar d'un scritto, / del bel viso turbar l'aria le fece /

un rabbioso dispetto ancor sent'io / del grave oltraggio onde delusa fui. parini,

, corruccio. -anche: l'espressione del viso e il comportamento che lo rivelano

e arse in costantinopoli, a dispetto del papa e della chiesa. fatti di

: cesare lo fece rifare in dispitto del senato lo quale l'avea fatto disfare

da siena, 635: a dispetto del mal del fianco e de la renella

siena, 635: a dispetto del mal del fianco e de la renella, io

leopardi, i-701: l'inghilterra in dispetto del suo clima, della sua posizione geografica

, a dispetto dei guanti rammendati e del berrettino fatto in casa.

voleva un altro. -a dispetto del mondo, a dispetto di mare e

volendo a tutti i patti e a dispetto del mondo guarire di qualche lor male irrimediabile

tempo quelli di normandia, per dispecto del papa, occuparono lo reame di puglia

, 76: stella crudel, c'hai del mio mal diletto, / ché ogn'

diletto, / ché ogn'altra fuor del ciel la luce fugge, / e tu

vol. IV Pag.734 - Da DISPETTO a DISPETTOSO (8 risultati)

è più in dispetto ai fog- giatori del destino della nuova repubblica. -fare

i toscani tutti, per odio a dino del garbo suo emulo. -venire in dispetto

inf., 9-91: « o cacciati del ciel, gente dispetta » / cominciò

., 11-65: questa, privata del primo marito, / millecent'anni e più

cosa, cioè avversità nella via del signore e non si mancò nel

volgar., 439: la passione del nostro segnore sì fu amara per

discretamente a pensare dond'io dovessi aver del pane che dietro a queste frasche andarmi

sua fortuna di non poter sostenere la chiarezza del sangue senza le cariche e senza i

vol. IV Pag.735 - Da DISPEZZAMENTO a DISPIACENTE (12 risultati)

iii-92: dispettosi sono gli ebrei fuori del ghetto, massime a i fanciulli cristiani

, dispettoso di vedere prossimo il fine del traffico delle sue carte e delle pergamene della

che parvero discender di lassù per riempirmi del buon odor casalingo il cuor dispettoso.

, 6-n: il figliuolo ubbidì al consiglio del padre, e molto segretamente accolse gente

denina, iv-160: i popoli, gelosi del proprio onore e fortemente dispettosi, come

portava espressa al di fuori l'immagine del suo interno. -ritroso, indocile,

: tra'noderosi e nerboruti amplessi / del robusto amator la giovinetta / geme, e

mi resta che una meraviglia un po'dispettosa del vedere come tanti si piglino cura della

verga, i-13: non comprendevo il linguaggio del cepperello che scoppietta dispettoso, o brontola

intrapreso con tutte le forze dell'animo o del corpo. prati, 1-51: aridi

cioè di una gravezza a pagare a piacimento del comune e dispiacimento del pagante. guicciardini

pagare a piacimento del comune e dispiacimento del pagante. guicciardini, 2-10-371: cj

vol. IV Pag.736 - Da DISPIACENZA a DISPIACERE (14 risultati)

non avere materia di fare in dispiacenza del re, che avea chiesti quattro cardinali

non potè nascondere la dispiacenza che avea del mio ritorno. goldoni, iv-241:

alle dicerie, alle critiche, alle derisioni del mondo. carducci, ii-19-45: prego

al re carlo e al papa la risposta del re d'aragona, la quale dispiacque

davila, 377: stava grandemente dubbioso del soggetto a cui dovesse commettere questa legazione

volendo né alienare totalmente l'animo del re, né dispiacere al duca di

di v. s. che il figlio del sig.... abbia un

= lat. mediev. dispiacere ricomposizione del classico displicère (da piacére) *

io mi tengo obbligato a darvi prova del mio dire. manzoni, 102:

. manzoni, 102: la libertà del giudizio dalle passioni. la forza d'

guicciardini, ix-22: la furiosa ritornata del duca verso milano con gran dispiacere ed

il porre qualche sesto a questo poco del dispiacere che tu hai con el duca.

dato. alfieri, v-2-921: in vece del solo dispiacere e danno primitivo che aveva

ne avesse, per campare l'anime del peccato mortale. ariosto, 21-70: se

vol. IV Pag.737 - Da DISPIACEVOLE a DISPICCARE (12 risultati)

levarla di casa, ché questa bestia del cavaliero non le faccia dispiacere. forteguerri

. c., 11-8-6: la dolcezza del mele a chi lo continova viene dispiacevole

. leopardi, iii-711: la sposa, del resto, senza esser bella, non

, 331: per li affanni insupportabili del dispiacevole litigio de li suoi amanti,

cassiano volgar., 1-115: del dispianamento di quella sentenzia che dice

e le molestie e le miserie molte del matrimonio..., né volendo dispianare

e s'abbassi. = adattamento del lat. displànàre. dispianatóre,

già l'eresie, a dispianazióne del primo. = deriv. da

e stare in solitudine della mente e del corpo,... con ciò

. / ma fosse caso, o forza del barone, / io no 'l so

inganno, / dispiccatemi il naso giù del fronte. ariosto, 26-69: l'uno

esso dispiccò gli occhi, ora inquieto del vederlo in pericolo, ora pieno di compiacenza

vol. IV Pag.738 - Da DISPICCATO a DISPIEGARE (12 risultati)

ii-6-85: dal fianco allor si dispiccò del zio / il leggiadro tesbin. 4

con onor suo, e con satisfazion del re, e senza dispiccarsi da l'amicizia

cercar di sapere il futuro per via del diavolo è grand'errore. cercarlo per via

un edificio, un monte, un elemento del pae- saggio). alfieri,

avanti prender con mano la parte esteriore del panno, e dilatandola far quindi apparire

avanti prender con mano la parte esteriore del panno, e dilatandola far quindi apparire agli

, / nato dal suolo, sacro orror del bosco, / che dispiegando le ritorte

che dispiegando le ritorte squamme, / del corpo enorme parte innanzi spinge, /

a piè dell'ara con la maestrìa del pescatore che gitta il giacchio a tondo.

la favola dispiega, / l'autor del dramma trascinando i volghi / le scene

pennel cortese ivi dispieghi / palme sembianze del tuo viso ond'abbia / tacito pasco

che gli ha l'amico estinto / del terribile cor l'ira dispiega. bonarelli,

vol. IV Pag.739 - Da DISPIEGATO a DISPIETATO (8 risultati)

vichiano della conversione del vero col fatto, perché l'uomo

] a dispiegare una certa parte degli ossi del piede. tasso, 1-13-8: in

popolo, dispiegandogli innanzi le numerose soldatesche del presidio, [la polizia] gliene tolse

la barriera montagnosa che circonda la conca del fucino. piovene, 5-480: fuori

ii-570: chiunque ami riflettere sulla natura del cuore umano vi rinviene di che pascere le

lini di bucato, pure allora tratti del forziere e dispiegati. -allargato all'

previdenza eterna, / ch'a l'ordine del mondo, al sommo, al colmo

stesso triumfar solea, / e fu del nostro mondo il suo sol tolto,

vol. IV Pag.740 - Da DISPIETOSO a DISPODESTARE (18 risultati)

25-214: non era tanto sconfinata larghezza del piano, né il diluvio delle vallate e

i divisi voler, l'ingorde brame / del cieco dominar; che spoglie altrui /

dispignere, e faceavi dipignere l'arme del popolo di roma. gregorio dati,

segno che era nelle terre loro coll'armi del duca, fu dispinto.

irascibile, et è questa displicènzia o del bene o del male. capitoli

et è questa displicènzia o del bene o del male. capitoli della compagnia della

sieno renduti i pagati danari, a correzione del suo difetto e non per odiosa displacènzia

1-464: nell'anno medesimo seiino figliuolo del monarca d'anni quattordici fu tolto da'

fu tolto da'vivi con grave displicenza del padre. 2. locuz.

gli spagnuoli... si fecero padroni del nobilissimo ducato di milano, per lo

. bocchelli, 9-63: la gran possa del vento oltremarino faceva mugghiar forre, gole

fermata di sella di como, sul giogo del displuvio, il nembo inondava e scrollava

e finestre, per adattarsi al displuvio del tetto, sono tagliate nelle più bislacche sagome

triangoli di bottiglia che mancavano sul displuvio del muro. comisso, 5-332: poi non

della respirazione che si manifesta con alterazione del ritmo respiratorio, per lo più accelerato

cader preda di un repentino capogiro e del sudor freddo, accompagnati dalla solita angoscia

). ant. privare della potestà, del diritto di possesso; spogliare di una

il detto federigo per questa cagione coronò del reame di cicilia don piero suo maggiore

vol. IV Pag.741 - Da DISPOETICO a DISPOGLIATO (22 risultati)

sopra le creature di dio e dispodestato del pacifico e dolce godimento di quelle.

, cent., 56-8: dipotestando se del segno, / don piero avea il

figliuoli: / non vi dispotestate mai del vostro. segneri, iii-1-31: iddio

solo. 3. prov. chi del suo si dispotestay gli sia dato un

. casotti, 1-3-62: a chi del suo si dispotesta, / al tirar

letter. svestire; scoprire gran parte del corpo; togliere gli abiti di dosso

caldo e gelo / veste e dispoglia del suo verde il prato. alamanni,

tepido e dolce dispogliando in alto / del suo nevoso vel l'alpi canute,

beltramelli, iii-496: cantavano gli usignoli del freddo, e gli alberi stormivano all'

egli ha di più caro, ossia del denaro. -per simil.

9-209: restava sulle navi ancora / del licore, onde molte anfore e molte /

suo, essendo gli uni stati dispogliati del titolo della loro dignità e gli altri

titolo della loro dignità e gli altri del potere della funzione, ancorché sia loro restato

cioè a dire che niuno sia dispogliato del menomo suo diritto, fuor che per un

che le onoranze io mi dispoglio / del chiarissimo sangue onde per sorte / concetta fui

verranno a dispogliarsi più perfettamente non solo del fluido soverchio, ma d'una porzione ancora

da ber- thier, introdottosi nelle stanze del pontefice, in nome della repubblica francese

dell'animo o dell'esistenza. -dispogliarsi del corpo: morire. dante da maiano

morir degli uomini, se non un dispogliarsi del corpo? leopardi, ii-359: l'

pensieri e le immagini religiose si dispogliano del loro carattere trascendente e mitologico.

i-192: que'pochi alberi che non erano del tutto sepolti sotto la neve si vedevano

letter. svestito, scoperto per gran parte del corpo. uguccione da lodi

vol. IV Pag.742 - Da DISPOGLIATORE a DISPONIBILITÀ (12 risultati)

e già s'attrista / in sul venir del rio novembre il cielo. leopardi,

tu presto alla credei possanza / soccomberai del sotterraneo foco. carducci, 719: va

disponente alla peste ungarica lo smoderato uso del vino pretto. 2. che

sieno volontariamente rette, e al valore del disponente sì come convegnendosi -e contemperate -al

opinioni, essendo essa il primo elemento del suo stato morale, ed una verissima

., la disponibile): quella parte del patrimonio che non è per legge riservata

: se... il valore del legato eccede quello della legittima spettante al

, se esistesse in italia l'instituzione del divorzio, chi di voi non andrebbe a

che è succeduta all'usignuolo nel trono del bosco di riverenza? deledda, i-812

tra gli elementi che rendono il popolo del sud problematico e disponibile. -incline

me nei primi tempi mandò a chiedere del denaro,... e siccome non

-disponibilità di un diritto: caratteristica propria del diritto di tipo disponibile, per cui

vol. IV Pag.743 - Da DISPONIMENTO a DISPORRE (13 risultati)

4. finanz. l'insieme del denaro circolante in moneta, vaglia e

moneta, vaglia e assegni, e del denaro depositato presso gli istituti di credito

dispopolatore, e guastatore della repubblica e del suo reame. = voce dotta,

sono le maniere di disporre il legname del coperto. tasso, 8-2-518: quai fidi

notturne e preste / l'alte parti del ciel le stelle ardenti, / come lor

dispose. cattaneo, iii-1-46: fuori del fosso si spianò diligentemente il terreno, disponendolo

fogli di carta bollata sul panno verde del tavolino. pascoli, i-611: gli esercizi

sansovino! quai chiaroscuri vi dispose andrea del sarto, quai grottesche il feltrino.

figur. cavalca, 19-274: togliendo del corpo quello che non si vede,

.. sana de la mente e inferma del corpo,... vogliendo disponere

e dice che hanno parlato con nofrio del fatto del termine, e che l'ha

che hanno parlato con nofrio del fatto del termine, e che l'ha fatto

sentimenti, immagini, specie in funzione del

vol. IV Pag.744 - Da DISPORRE a DISPORRE (18 risultati)

, secondo che il salmista dice del giusto, che dispone, cioè ordina i

secondo le prospettive normali, matematiche del tempo. pavese, 8- 85

. pavese, 8-229: il piacere del narrare e dell'ascoltare è vedere disporsi

ch'io dispongo; e le armi del ridicolo ne'dialoghi e novelle lucianee ch'

sembra sia stata disposta secondo la guida del tuo spirito, secondo una tua ispirazione,

, mia signora ed amica, godrà del piacere d'avermi aiutato ne'casi estremi,

, quand'anche io non mi giovassi del danaro che le piacque di disporre a

latte: ché ci conviene disponere i denti del desiderio ad ammorsare il pane duro e

, 2-534: nella prima parte [del parlare], che è il proemio,

venire, alla solennità dell'aspettativa e del ricordo. 8. figur.

stabilisce la teoria che vi sieno depositari del pubblico potere. è questa una idea

sì non disponea sue virtù al reggimento del reame. b. tedaldi, 16-10 (

: volgerlo a essa come all'oggetto del proprio amore, del proprio desiderio,

come all'oggetto del proprio amore, del proprio desiderio, della propria speranza e

propria speranza e attesa. sennuccio del bene, ix-55: pur sovente ch'io

giovine trovandosi, dispose, contro la voglia del padre e di tutti i suoi,

ricapito a persona che attraversasse i disegni del re. guerrazzi, 6-56: avviluppati nelle

da matera, che dispone la liberazione del confinato genovese. -ant.

vol. IV Pag.745 - Da DISPORRE a DISPORRE (16 risultati)

cotale, secondo il suo arbitrio, del tempo, chel a sua signoria dee bastare

chel a sua signoria dee bastare, del luogo e del modo, nel quale a

signoria dee bastare, del luogo e del modo, nel quale a vivere abbiamo,

. verga, 2-348: doveva rammentarsi del sangue suo, prima di disporre in favore

mattina dopo, anzi, la procura del re tramutò il fermo in arresto provvisorio

siena, 35: posseditor si è del sommo bene / chi si dispone a patire

volea fare testamento e professione, e disporre del suo. lorenzo de'medici, ii-108

dava l'ufl&cio di superiore, poter disporre del suo medesimo vitto in sovvenimento de'poveri

, facoltà di disporre: particolare aspetto del contenuto proprio di ogni diritto disponibile,

morti arme e cavalli torre; / del resto a'servi lor lasciò disporre. guicciardini

12-i-209: io conosco che 'l voler disporre del favor di v. s

: si aveva talmente conciliato l'animo del re, che disponeva della volontà di

alcuni s'apprestano d'usurparsi il titolo del regno con minaccie, vantandosi di poter

villani, 7-60: non potendo l'ambasciadore del papa avere altra risposta, si tornò

papa e al re carlo la risposta del re d'araona. valerio massimo volgar

e canta secondo 11 corso dell'ore del dì, e della notte, disponendo la

vol. IV Pag.746 - Da DISPORTARE a DISPOSITIVO (16 risultati)

la pena della croce compì l'obedienzia del padre e la salute nostra. capéllano volgar

dispose, come si dice volgarmente, del tabernacolo, e dentro un forziere la

dal detto concilio fu disposto e privato del papato. -abbattere, scacciare.

. crescenzi volgar., 4-16: del mese di luglio la mattina e a

l'inf. disporre è forma contratta del più antico disponere. per l'alternanza

che altro, o per l'usurpazione del demonio, o per disportarsi troppo stranamente co'

li cavalieri... da ogni canto del steccato presso l'entrata avevano facto,

disposa al culto della verità e alla gentilezza del costume. = voce dotta

, credendo che lì fosse la maiestà del re, trovò che era andata a una

, disprezzando li matrimonii e la vanità del mondo, si consecravano vergini a cristo.

sé in ispezie, in quanto la virtù del seme suo opera dispositivamente per conseguir l'

sane,... ben dispositive del corpo, quelle cose... che

: senza degnarsi di preparare l'intelligenza del lettore con qualche tramezzo disponitivo a intender

giulebbe, sono molto buone e disponitive del benefizio del corpo. 3. dir

sono molto buone e disponitive del benefizio del corpo. 3. dir. che

. -norme dispositive: norme, caratteristiche del diritto privato, le quali regolano determinati

vol. IV Pag.747 - Da DISPOSITO a DISPOSIZIONE (24 risultati)

che le sentenze del tribunale speciale, data la sua procedura

ottenere determinati effetti (eliminare eventuali inconvenienti del funzionamento o aumentare e migliorare le prestazioni

è possibile ridurre al minimo i danni del fumo e della polvere. moravia,

per accostamento a disponete. il significato del n. 4 è modellato sul fr

., i-xm-4: il fuoco è disponitore del ferro al fabbro che fa lo coltello

creatore, dispositore, governatore e conservatore del tutto, in quanto il tutto regge e

d. battoli, 9-29-1-239: quell'anima del mondo, di cui i platonici fan

, sapiente, giusto ed onnipotente, creatore del cielo e della terra, facitore e

della nostra vita e delle cose tutte del mondo. -chi dà disposizioni (in

sian fatte sicché abbian forza in vita del dispositore o per dopo sua morte.

la francia [è] disposi trice assoluta del gusto e delle mode. s.

, illimitata dispositrice della roba propria e del coniuge, non già mera usufruttuaria ed

da la parte e per la ragione del disponitore, ciò fue la luce la quale

: nel primaio libro apre le disposizioni del mondo, com'è rinchiuso di mare,

avendo prima per tutto considerata la disposizione del luogo. crescenzi volgar., 1-5

la disposizion de'fianchi, la scarsezza del piè, la buona proporzione de la

la buona proporzione de la gamba e del resto. -ant. posizione degli

la bonaccia futura. tasso, iv-339: del granduca, padre di vostra altezza,

ad augusto... nel favore del cielo maravigliosamente dimostrato e ne la disposizione

comandato ch'io vi dia per le dipinture del palazzo di caprarola, non basta che

, 2-148: a conoscere la disposizione del foco. il foco conoscerai quando fia bono

ed oltre a questo ancora di sito del luogo e disposizione de'corpi, perché,

bruno, 3-156: dico che la causa del moto locale, tanto del tutto intiero

la causa del moto locale, tanto del tutto intiero quanto di ciascuna delle parti

vol. IV Pag.748 - Da DISPOSIZIONE a DISPOSIZIONE (16 risultati)

il fiore vede nell'ape la propagazione del suo polline, l'ape nel fiore il

dai mutevoli appellativi, dalle cangianti disposizioni del dio. -raro. fase (lunare

boccaccio, v-71: mostrò quali parti del giardino fossero a diversi alberi utili.

dèi essere un brutto manigoldo. -cavami del tutto fuori e vedrai la mia bella

cittadini in buona disposizione per lo bene del comune! capellano volgar., i-201

nostro, il bene lontano è sempre maggiore del presente. carducci, ii-19-43: prego

veniva da una superiore coscienza della vanità del tutto. -disposizione di spirito adatta;

disposizione ad interpretar in sinistro le azioni del pontefice. -raro. indole,

e delle disposizioni, pur nella medesimezza del generico ideale pratico. 7.

(qui si vuole attendere la naturale disposizione del tempo). libro della cura delle

di quello cielo] prende la forma del detto cielo uno ardore virtuoso per lo

, lo creò suo sostituto nei lavori del vaticano, lo promosse, lo aiutò

udito lo consiglio, rimuta la disposizion del consiglio. storie pistoiesi, 1-124: cono-

: la bisogna fu breve: constatazione del decesso -come si dice in gergo legale

processo verbale e disposizione per la rimozione del cadavere. calvino, 1-451: guardi,

solo quattro perché c'è la disposizione del comune. -atto di disposizione:

vol. IV Pag.749 - Da DISPOSSATO a DISPOSTO (17 risultati)

1-38: per quanto... largheggiasse del suo con la moglie, abbandonandole la

le intese e con ciò la centralità del governo e delle aziende. buzzati,

, 7-33ó: ecco cosa succede ad avere del buon vino in italia: tutti sono

v'avea, il diè tutto alla disposizione del padre. giusti, 3-221: il

esonera dalle sue funzioni un alto funzionario del ministero degli esteri o del ministero degli

alto funzionario del ministero degli esteri o del ministero degli interni. -ufficiale a disposizione

le volesse usurpare sull'altrui, dispossessando del lor credito nella sua repubblica i poeti

l'affetto, ma non sono dispossessato del mio, col quale sempre io posso

disposta in lettera sottile secondo la forma del libro. = forma sostant.

e avvenenza della persona e nella robustezza del corpo. g. gozzi, 1-122:

, 39-i-108: questa facilità e agevolezza del ridere non solo è partorita dalla dispostézza degli

: bisogna dire che la espressione del mio volto abbia reso molto bene

e impedimenti: l'uno da la parte del corpo, l'altro da la parte

parte de l'anima. da la parte del corpo è quando le parti sono indebitamente

frapposto ad essa foce e a quella del meno è a notarsi il numero degl'influenti

palladio volgar., 1-18: della cella del vino, e come vuole essere rimossa

al settentrione. arici, i-15: ivi del por l'ulivo è manifesto / il

vol. IV Pag.750 - Da DISPOSTO a DISPOSTO (12 risultati)

disposto della vita). -ant. fare del disposto: sfoggiare la propria gagliardia,

mali omori, la anima per gravezza del corpo perde la conoscenza delle cose. dante

e con cimieri; / ognun fa del disposto e de l'ardito, / di

bagnava, tanto guariva, sì che del tutto fu sano e ben disposto della

e pilosa, e tutti i polsi del corpo bene disposti, cioè corti e spessi

dolore. pulci, 8-68: prendi del campo; alla giostra vegnamo, / ché

un olocausto per nutrire la fiamma vacillante del suo focolare. calvino, 2-234:

, conv., ii-xii-8: si credea del tutto che disposto fosse a quello amore

: se n'andò peregrinando per varie parti del mondo, a ciò disposto, che

per lui disposto, / che la terra del surro il dì seguente / vide e

tale e sì urgente bisogno le istanze del re fossero da loro e con disposta

... si ristette nella sommità del cielo ed affisse li occhi alli regni

vol. IV Pag.751 - Da DISPOTICAMENTE a DISPOTISMO (23 risultati)

zia di pisa, pigliai subito il far del paese. 9. stabilito,

dì dura. alamanni, 4-1-103: stolti del tutto e d'ogni senso privi

osservare il disposto nel cap. v del sommario delle riforme. cantini, i-15-230

solamente quattro venti principali da quattro parti del mondo diciano che soffiavano, ma l'età

in milano il detto bavaro della corona del ferro nella chiesa di santo ambrogio per mano

per le ramute selve: egli gli riprendeva del loro cantare, dicendo lui non essere

, ella era in tutto il vigore del suo fanatismo; dispoticamente dettava, e

, iii-52: i capitalisti fanno monopolio del voto come d'una derrata; il povero

governo rappresentativo è abbandonato affato in balia del ricco, i suoi mali giungono al colmo

carducci, iii-7-270: la romanità falsa del dispotico oriente. -per estens. sottoposto

. casti, iii-101: l'amore del denaro è fortissimo in tutti gli uomini

funzione ed avvertir il debole della presenza del forte e della distanza a cui deve

un birro dettero la mossa alle poesie del giusti. -con uso neutro.

. boterò, 3-103: il governo del preste gianni ha del despotico assai,

3-103: il governo del preste gianni ha del despotico assai, perché tiene i suoi

. 3. che è proprio del despota, del tiranno; che ha

3. che è proprio del despota, del tiranno; che ha o rivela le

1-205: or dal cospetto / fuggir dovrò del re; lasciarti in preda / a

italiani a spese de'vicini, anche del papa, e di riformare a dispotica

, dal gr. 8edel padrone, del signore '; cfr

. 8edel signore '; cfr. fr.

erano gli streletzer anch'essi la colonna del despotismo, in numero di quaranta mila.

(come quello adottato dai prìncipi riformatori del settecento). -in senso

vol. IV Pag.752 - Da DISPOTISMO a DISPREGIARE (16 risultati)

, x-1-367: zelatore ardentissimo dell'indipendenza del cielo da cui traeva l'origine, egli

.. si piega piuttosto al dispotismo del prete, che alla legge del ducato.

dispotismo del prete, che alla legge del ducato. dossi, 484: cominciano

, sul dispotismo librario e la indifferenza del publico. comisso, 7-114: 4 i

. comisso, 7-114: 4 i despoti del cemento'... sotto gli auspici

, ii-3-60: la forma e la natura del governo / sai ben che sul costume

quest'arte, e col favore delibarmi e del com mercio giugne a risplendere

qualche medico più greco d'ippocrate e del vin greco e delle calende greche, chiama

ed era balzato ritto dinnanzi al riverbero del nostro lume, e ci chiamava per nome

disprassìa, sf. medie. disturbo del movimento o della funzione coordinata.

bibbia volgar., viii-371: la mensa del signore è contaminata; e quello che

tre secolari devoti, spirituali, dispregievoli del mondo. -spregiativo. baldinucci

.. e pur mandolli alla conversione del mondo. = deriv. da dispregiare

... ma però meno assai dispregevolmente del tasso. = comp

di sé e d'ogni diletto e piacimento del mondo. zeno, i-109: martedì

come il suo giudicio intorno a quelle poesie del vicentini sia riuscito conforme a quello ch'

vol. IV Pag.753 - Da DISPREGIATAMELE a DISPREGIO (18 risultati)

de'loro padri. leopardi, 194: del goffo stranier, ch'oggi presume /

giace dispettoso e torto, e parla del cruccio di giove e della vendetta di

giamboni, 158: la cui vita del predicatore è viziosa e dispregiata, di

nella vostra età cigno solo fu dispregiatore del ferro, e da non potere essere forato

ogni vanità. serdonati, 9-510: rettore del collegio della compagnia in napoli, meraviglioso

della compagnia in napoli, meraviglioso domatore del corpo e dispregiatore della gloria umana. alfieri

forse le cose strane e che abbian del pazzo dispregiatore, ma non mai quei

machiavelli, 77: come la osservanza del culto divino è cagione della grandezza delle

mio canto nel deserto, il mio dispregio del disconoscimento e del vituperio, la pazienza

, il mio dispregio del disconoscimento e del vituperio, la pazienza della mia aspettazione

signorile dispregio, aveva conchiuso col dargli del « calabrese ». 2.

sapere discemere, se non seguitasse la elezione del bene e il dispregio del male.

la elezione del bene e il dispregio del male. beicari, 1-126: s'accordarono

che non era da osservare quel dispregio del suo corpo che egli per umiltà aveva

li nostri peccati, egli farà vendetta aspra del nostro peccato e dispregio, e della

, xxi-11-388: con la fede e costanza del suo amore, ha vinto i vostri

di essa anche la trota si vendicò del sofferto dispregio facendosi mangiare. -chi

... che la vilissima feccia del mondo, il rimasuglio di totila, il

vol. IV Pag.754 - Da DISPRENDERE a DISPREZZARE (10 risultati)

forniti di pasticcini, ai tiepidi conforti del salotto, in dispregio ed a scorno

facendo getto, improvvisamente e freddamente, del suo corpo a chi meno essi si

trebisonda, città molto antica in capo del mar maggiore, edificata da'greci.

, nelle loro condizioni, la proposta del vagnuzzi era tutt'altro che disprezzabile.

cicerone volgar., 1-266: l'animo del savio, per magnitudine di consiglio,

di sé e la pazienza nelle avversitadi del detto santo frate ginepro. 3

suoi. salvini, 39-iv-126: l'ignoranza del disprezzante è malvagia, ostinata, caparbia

infiammato / corre al muro, e del vallo apre la porta, / e divien

su misantropìa (con disprezzare al posto del gr. (tuotìv 'odiare ')

piego: la tua ira è più acuta del fulmine. -rifl. perdere

vol. IV Pag.755 - Da DISPREZZATAMENTE a DISPREZZO (15 risultati)

m. c. bentivoglio, 12-263: del periglio la speme il cor le alletta

vuole andare, e disprezzar le leggi / del fiero regno, e provocar la morte

i-1467: e s'io ho veruna cognizione del cuore umano, mi si deve credere

: percioché questo modo di procedere ha del disprezzativo. d. battoli, 16-3-133:

né altro tale, che sentisse punto del disprezzativo o deltingiurioso. 2. gramm

.. io fo penitenzia nella favilla del fuoco e nella cenere. dove dava ad

vestimenti disprezzati e vili che fossono indizio del cuore contrito e umiliato. colombini,

crudelissimo occupatore dell'altrui sustanze, vago del sangue degli uomini e disprezzator degl'iddii

valse il demonio per atterrare la pazienza del santo giobbe, fu la lingua disprezzatrice

un goffo pregio di passare per disprezzatori del bel sesso. monti, x-3-226: da

pur tanto ereditò, che a lui disprezzatóre del molto avere, bastava a vivere

'e 4 ricercatezza '. dicesi del vestire, dello scrivere. più comune

, 4-33: il disonore è un contrasegno del disprezzevole concetto che interiormente formiamo dell'altrui

erano stati tagliati, nella cerimonia solenne del vestimento. leopardi, i-101: non v'

: per il disprezzo che subito espresse del proprio paese, e quell'aria scocciata,

vol. IV Pag.756 - Da DISPREZZOSO a DISPROVVEDUTAMENTE (9 risultati)

vasto ciglio, / or il corto tallon del piè paterno / prende con risi e

poca stima in cui sono in faccia del mondo... esponendomi sola agli insulti

poesia rusticale italiana è una continua calunnia del popolo di campagna; per il quale

: l'alma / dai pigri nodi del sopor si scote, /...

buti, 3-19: dice della lucerna del mondo, cioè del tempo della primavera

: dice della lucerna del mondo, cioè del tempo della primavera quando la natura è

disposta a generare e ricevere la influenzia del sole, * tempera '; sì

laddove gli errori viventi o son passati del tutto, od oppugnati debolmente, superficialmente,

dispròsio, sm. chim. elemento chimico del gruppo delle terre rare: ha numero

vol. IV Pag.757 - Da DISPROVVEDUTO a DISPUTA (7 risultati)

verità si sviluppa nel calore della disputa e del contrasto. tenca, 1-158: in

: tentò prosontuosamente d'ascendere al grado del dottorato. propose adunque il fatto

i punti della disputa, in presenzia del popolo fece publicamente la sperienza, dimostrando

, rappresentando da una parte la disputa del signore nel tempio. milizia, iii-120:

poi de la disputa, / pria del cieco fanciullo ode l'accusa, / che

è amore... o è desiderio del bene assente. -essere disputa

il seme su'fiori, sieno la cagione del lor nascimento. -fare, attaccare

vol. IV Pag.758 - Da DISPUTABILE a DISPUTARE (10 risultati)

disputante frotta su per i vicoli zitti del dormiente paese! 2. che

... il dialogo è imitazione del ragionamento, e 'l dialogo dialettico imitazione

, alla rinfusa, scrittori e scrittorelli del giorno, letterati, giornalisti, perditempo,

, 10-84: cominciò a disputare pubblicamente del dispregio delle cose umane. algarotti, 1-419

tasso, 12-344: s'in alcuna parte del dialogo debbiam aver riguardo a gli avvertimenti

e suppone l'esposizione chiara e spassionata del parere di tutti gli interessati, l'esame

fu circondata da armati e nella sala del consesso irrompeva un delegato di pubblica sicurezza

ciazione di guerra si convenne più alla dignità del popolo romano, che disputare con parole

4-57: si udiva nella sala la voce del barone zacco, che disputava, alterato

arcangelo, disputando col demonio e tenzionando del corpo di moisè, non fu ardito

vol. IV Pag.759 - Da DISPUTATIVO a DISPUTATO (15 risultati)

dei loro becchi e le qualità chimiche del sangue della loro cresta. -giudicare,

vostra toeletta era trascurata, ancora più triste del vostro volto. allora decisi di disputarvi

xxiii-183: se ne disputavano il possesso [del villaggio] una banda di prussiani e

fattorie dei dintorni a disputarsi le carni del * grigio '. sbarbaro, 1-59

dell'italia dipendono dal possesso della valle del po, ed è perciò l'italia settentrionale

disputare a la natura il vanto / del renderti sì caro agli occhi altrui. de

vento: manovrare per guadagnare il vantaggio del vento. tramater [s. v

modo da guadagnare il sopravvento o il vantaggio del vento, relativamente ad una nave o

nave o squadra, più verso l'origine del vento, o al sopravvento di

. è doppia, cioè la forma del trattato, il quale definisce, divide,

ricoglie e pone esempli; e la forma del trattare, che è il processo del

del trattare, che è il processo del libro, diviso in libri e versi e

è oggimai libera e non disputata proprietà del clero. fogazzaro, 4-238: non

di cortés, sul mercato di città del messico vide terrine di escrementi umani,

alla serva, la schioppettata nella gobba del prossimo per una falciata di fieno.

vol. IV Pag.760 - Da DISPUTATORE a DISQUILIBRARE (16 risultati)

di stato, cioè nella publica luce del mondo, a nulla avrebbon giovato i

la disputa; che tratta l'arte del disputare. salvini, 39-v-210: oltre

. v.]: la facondia del segneri nelle prediche è troppo dispu-

che sì lunga disputazione abbisogni. clemente del mazza, vii: fortissimo spugnatore delle

ricco, e nella bellezza e forze del corpo tutti gli altri avanzava; eloquentissimo

: di questo ognun s'accorda, ma del quando / o prima o poi

celestiali, convertiamo nostro stilo a parlare del giudicio d'amore. tasso, 12-335

seduto nello studio di firenze alle lezioni del landino. papini, v-30: le infinite

contra la fede della chiesa scritte col titolo del suo nome. panciatichi, 341

bisogno di quel secondo tomo delle disputazioni del voezio. leopardi, ii-28: degna d'

diritto naturale e universale, o idea innata del giusto e del bene. dossi,

, o idea innata del giusto e del bene. dossi, 73: ecco i

parla tulio contro questo o male o disagio del corpo, che tu vogli dire,

ii-i (17): avendo a dire del bene della discrezione e della sua virtù

voce defendere volendo, sopravenne un nunzio del magnifico iuliano di medici. giannotti,

lo stato napoletano nel dar sostegno alla guerra del re di sardegna... disquilibrandosi

vol. IV Pag.761 - Da DISQUILIBRIO a DISREGOLATO (10 risultati)

avvocati a disquisire, fra le risate del pubblico, sulla sua dabbenaggine. =

riguarda la disquisizione, che è proprio del disquisitóre. soffici, iv-125: nasceva

che lo stesso carattere disquisitorio e combattivo del caro amico rendeva ogni giorno più vivo

,... generò negli abitanti del nord quella inclinazione a considerare gli aspetti

che cosa valgono le disquisizioni sul nome preciso del l'autore di un dipinto

, quando si trascuri il proprio significato del dipinto, il movimento d'anima ritratto

con lo stocco e con lo scudo del libretto delle conclusioni o disquisizioni matematiche.

2-1- 348: nove decime parti del libro sono sciocchissime disquisizioni estranee al soggetto

s'oppose col papa al ritorno del nunzio, dicendo che sarebbe stato

. gadda, 6-263: la chiarità obiettiva del raziocinio, in lui, ebbe il

vol. IV Pag.762 - Da DISRESTAURARE a DISSANGUATO (15 risultati)

). letter. liberare dagli effetti del restauro. bartolini, 5-224:

disritmìa, sf. medie. anormalità del ritmo, specialmente nel parlare (

casamenti de li sbanditi sotto le mani del popolo a disrubare, niuno si poteo

elettrico capace di vincere la rigidità dielettrica del mezzo interposto. -distanza disruptiva: la

[giudici] non condannano alla pena del sangue, e non possono dissacrare, e

, disagrato). letter. privato del carattere della consacrazione, sconsacrato.

dimentica. conciliatore, ii-516: l'acqua del mare si dissala completamente mediante la distillazione

di dissalare), agg. privato del sale (una cosa salata).

il dissanguarsi; perdita totale o copiosa del sangue. -al figur.:

viani, 19-493: anche il viso del soldato pieioni, da pavonazzo e infiammato

). levare il sangue, privare del sangue. -con la particella pronom.

corpo si dissanguava a fiotti e la faccia del ferito si faceva smorta. loria,

: volendo purgare la poesia dalla gonfiezza del secolo addietro, caddero nel vizio contrario,

rispettate le mie scadenze -fece il mammasantissimo del quartiere. - voi? e noi?

di dissanguare), agg. privato del sangue; che è senza sangue,

vol. IV Pag.763 - Da DISSANGUATORE a DISSECCARE (18 risultati)

, 403: che peccato i « dissanguatori del popolo » si fossero lasciati massacrare.

tere a mollo le pelli per ripulirle del sangue. d'alberti, 322:

(v.). la definizione del d'alberti è ripetuta alla lettera dal

agg. messo a mollo per essere ripulito del sangue (una pelle da conciare)

dissapóró). ant. privare del gusto. fiore, 37-8:

biasimò il divorzio; e questo fu cagione del solo dissapore che sia mai nato tra

dal lat. dissecare, per il tramite del fr. disséquer.

si potrebbe osservare se a quel diseccamento del fiume motala siano precedenti in tempo eguale

.. in un punto d'acqua del tibesti, tilho à trovato un coccodrillo vivo

ossido di piombo. anche al tempo del baldinucci si metteva come diseccante nell'olio

conciosiacosaché 'l calore naturale disecchi gli omori del corpo, è mistieri che si ristorino

10 suo calore è simile a quello del fuoco. boccaccio, i-76: niuno

fusse sana... conciossiacosaché i raggi del sole abbino il giorno avanti possuto per

], ch'avrebbe ornai / diseccate del rio l'algenti brume. goldoni, iii-357

. foscolo, xv-564: oggi prima del pranzo mi sentiva tutta la parte destra

, xxxviii-124: fortezza / vit'e bellor del mondo e lume /...

vanto se non di disseccar la fonte del suo dolore, almeno di arrestar le

b. davanzali, ii-513: l'umor del frutto tenuto fuori della terra alcun giorno

vol. IV Pag.764 - Da DISSECCATIVO a DISSEMINATO (15 risultati)

trasferirlo a venezia. = adattamento del lat. dispiccare; cfr. fr.

per non correre, e per la forza del sole disse- cativo l'acqua, e

cativo l'acqua, e attrattivo l'umore del pantano del palude. libro della cura

acqua, e attrattivo l'umore del pantano del palude. libro della cura delle malattie

fiumi escono fuori, con antichi tremori del mondo; o vero, diseccati, vengono

miei già disseccato è 'l fonte / del pianto amaro. f. negri,

il profilo, la disseccatura, un'ombra del conte di riverenza.

prese questo giovine in mano il vasetto del colore e levatoli di sopra una certa

a disselciare le strade la rivoluzione sociale del 1848. = comp. da

passeggiare per le viuzze sudice e disselciate del popoletto, pe'vicoli, pe'chiassuoli.

ella aveva sparso e disseminato in varie parti del mondo, quivi tutto dentro un breve

: i gastighi sieno più dalle mani del caso che della giustizia disseminati fra la moltitudine

secchi, che spilluzzicava colle braccia fuori del parapetto, interessandosi a guardare in giù la

interessati per tingere una situazione a seconda del loro tornaconto, e disseminare gratuiti sospetti

i-663: si appoggiava sull'artistico manico del suo ombrellino, un manico tutto di oro

vol. IV Pag.765 - Da DISSEMINATORE a DISSENTANEO (17 risultati)

meritamente vanta essere stata la prima disseminatrice del genere umano, poiché in ararat, monti

cose, essendo pienamente informato delle disseminazioni del duca verso la maestà del suo re.

delle disseminazioni del duca verso la maestà del suo re. c. gozzi,

) aggancia al pelo ed alla veste del passante. = voce dotta,

= deriv. da disseminare, col suffisso del diminutivo latino. dissellare, rifl

, e qui sempre stava grande moltitudine del popolo, e disennata, con questo suo

con questo suo figliuolo si gettò giuso del ponte nel fiume. boiardo, 1-105:

oblivione le altrettanto empie che disennate fantasie del suo cervello. pindemonte, 6-266:

, parare dalle vicine con gli abiti del loro bel tempo; e le vicine

2. privo di ragione, privo del senso comune; insensato, stolto,

faccia contro le sacre e bene esaminate leggi del giusto imperio, alle quali tutta la

imperio, alle quali tutta la monarchia del romano popolo fu suggetta ad ubbidire?

e che, di ingegno vivo, del tutto si viva disensato. algarotti,

riposo con superbia e ingratitudine. niccolò del rosso, vii-525 (69-6): non

provedoni, e della vecchiaia ornai quasi impotente del dottor natalino, persuase egli leopardo di

. -dissenso occulto: causa di nullità del contratto consistente nel fatto che i contraenti

validamente contrarre il matrimonio senza il consenso del padre, anzi con espresso dissenso.

vol. IV Pag.766 - Da DISSENTERIA a DISSEPPELLIRE (19 risultati)

. pulci [tommaseo]: dalla legge del verso bucolico, e dal greco autore

scoride], 462: usano le foglie del gnafalio, le quali sono tenere e

di scompigli / al re di prussia è del tornar la via: / ricaccia gli

, come medicamento molto efficace al rigittar del sangue, alla tosse, a i risici

e rigittante, e ristrigne 'l flusso del ventre, e medicinalmente adopera alla passione

ventre, e medicinalmente adopera alla passione del dissinterio. bicchierai, 168:

disenterici coll'uso di essa [acqua del tettuccio]. baldini, 3-162:

per dissentimento e discordia de l'ordine del senato che per sua colpa, né

, perché, non ostante il dissentimento del re, essi sarebbero di propria autorità venuti

manzoni, 328: lo spirito storico del dramma è in molti punti affatto opposto

remberg. forteguerri, 25-49: del gir suo fur liete / le

parola autore vole ed amica del barone ricasoli; egli poteva dissentire

poteva dissentire d'opinione dal presidente del consiglio d'allora, ma certo

contra la rimessione al papa nel concedimento del calice. lampredi, lv-433: finita la

luna intorno alla quadra tura del sole, considerando il termine che dissepara la

peruviano furono disseppelliti fin tra le ruine del tempio del sole. d'annunzio, v-1-691

disseppelliti fin tra le ruine del tempio del sole. d'annunzio, v-1-691: disseppelliremo

14: nel farsi poi la fabbrica nuova del convento de'padri dell'oratorio di s

cerca. calvino, 1-244: il figlio del padrone non si scostava né disseppelliva le

vol. IV Pag.767 - Da DISSEPPELLITO a DISSERRARE (20 risultati)

: l'ingegnere rusca dissepellì il progetto del meda, coll'aggiunta d'una terza

d'una nuova gioia, / grazia amara del viver senza foce. 2

opuscoli disseppelliti di paolo giovio, né del loro traduttore. leopardi, v-592:

crederebbe che noi fossimo tornati ai tempi del petrarca, e che le opere di omero

venezia giacomo boni, il grande disseppellitore del passato, colui che trovò una roma

le leggende nelle profondità ancora inesplorate del foro. dissequestrare, tr.

sm. neol. dir. revoca del sequestro, liberazione di qualche cosa dal

, 711: singultendo disserrò la porta / del bel tempietto, e presa la lucerna

colui che tenni ambo le chiavi / del cor di federigo, e che le volsi

: ma tu con dolze lima / del cor ciascuno 'ngegno / disserrasti nel petto

chiave, perocché hanno disserrata la porta del cielo. boiardo, canz., 78

, i-97: già l'auriga superno / del celeste montone i velli indora, /

quella man di gielo / che disserra del sol le porte aurate, / la vostra

natia dunque si tira / dall'armonia del mondo e d'ogni corda, / che

. testi, ii-87: giove irato del ciel disserra i fonti, / e con

ii-2-359: è d'uopo volgere parte del popolo all'industria, dando uso alle

recando il bacio e il detto / del dolce suo signore, / allor su l'

frutti della terra / e i frutti del piacere. 6. manifestare,

, / con grande onor, la corona del ferro; / ma l'arcivescovo a

poco mai raccoglier lena, / o se del primo strale amor mi sferra. pulci

vol. IV Pag.768 - Da DISSERRATO a DISSERVIRE (17 risultati)

in noi crepitava veggendo disserrarsi il chiusino del forno e uscirne, sopra la pala

. petrarca, 26-5: né lieto più del career si disserra / chi 'ntorno al

. bresciani, 1-ii-118: giunta l'ora del pranzo, e avutone il segno,

terso. -intr. niccolò del rosso, vii-531 (75-5): dovunque

era ancora disserrato el cielo con la chiave del sangue, e la piova della giustizia

, o come chiavi disserratrici dei tesori del bello archetipo, e del vero primitivo

disserratrici dei tesori del bello archetipo, e del vero primitivo e fecondo.

fannulloni, spersi laggiù fra le brume del settentrione, coi piedi nel fango,

0 dissertanti al caffè fra il lezzo del tabacco e dell'assenzio circa il colore

. mazzini, ii-725: i greci del basso impero dissertavano, morente la patria

diac- ceto; figliuola al platonico dissertatore del bello, e discepolo dilettissimo del ficino

dissertatore del bello, e discepolo dilettissimo del ficino. b. croce, ii-1-193:

di tanto in tanto, per edificazione del ragazzo, giudicava conveniente fare qualche dissertazione

la dissertazioncèlla sopra il 4 dionigi 'del mai. = voce dotta,

bibbia volgar., v-639: nelle parole del savio uomo troverai senno e dottrina;

s'ella [maninconia] nasce dalla lontananza del vostro bene, infelice fine arà sortito

diservo. cavalca, 19-374: poi che del celeste desiderio fu l'animo suo acceso

vol. IV Pag.769 - Da DISSERVITO a DISSETARE (10 risultati)

servigio, anzi in disservizio suo e del suocero, questa neutralità. caro, 3-3-191

non basta l'accorgimento e la tolleranza del paziente stesso. negri, 2-606: il

, 1001: il molto più lungo discorso del necker riguardava nella massima parte le finanze

e quanti / lunghesso i bei meandri del cefiso / dissetavan gli armenti. guerrazzi

e conviene prepararle un soggiorno pei dì del riposo,... una sorgente che

forti, perché voleva dissetarsi al suono del suo pianto. 2. per

è che un arginello intorno levi / del giovine pedal, che di bacile / in

sazia la sete, cioè lo desiderio del sapere. guarini, 225: vindice

a dissetar quella giustizia ardente / che del ben nostro ha sete. a. verri

! / e beato chi ha sete del giusto, / perché anch'ei dissetato sarà

vol. IV Pag.770 - Da DISSETATO a DISSIGILLARE (14 risultati)

spirito notizie del mondo di fuori e lo dissetavano. d'

non richiamate, prego, / l'ombra del tempo in questa fresca luce / che

. gadda, 14: ora il genio del melodramma disseta le loro anime con la

sangue / hai sete tu: dissétati del mio; / esso tuoi scorni lavi.

fece nei suoi libri una lunga relazione del suo lavoro di dissettore. 2

. dissezióne, sf. sezionamento del cadavere nelle varie parti e organi a

. ronza, i-207: i prìncipi del popolo e gli anziani della plebe..

con la maggioranza della confessione religiosa, del partito politico, del movimento artistico o

confessione religiosa, del partito politico, del movimento artistico o letterario, di cui

compartite, nella comunione dell'ostia e del calice, e negli altri punti di dissidenza

da un corpo colla parola per opera del verbo creatore, e allevate insieme come sorelle

confermi un certo dissidio tra l'uffizio del poeta (chiamo così anche chi scrive

il cattolico che resti al di qua del dissidio tra fede e ragione, dogma e

al notaro loro. venuta alle mani del priore, la disigillò e la lesse.

vol. IV Pag.771 - Da DISSIGILLATO a DISSIMILARE (8 risultati)

, 21-37: s'accosti per di fuori del suddetto vaso una candeletta accesa alla bocca

i felicissimi e umanissimi e civilissimi stati del duca di modena. imbriani, 3-7

bradamante non fu inteso / per la dissimiglianza del linguaggio. tasso, n-iii-1048: se

prima, signore, tu ribattesti la 'nfermità del mio guar- damento, radiando in me

delle volontà individuali in ragion dell'aumento del numero degli individui; crescono col numero le

] poco o nulla dissomigliasse da quello del buffon. pirandello, 7-851: esaminandone

donato degli albanzani, 1-5: la voce del fanciullo non era dissimiglievole da quella di

quelle che non hanno né il medesimo nome del loro tutto, né la medesima diffinizione

vol. IV Pag.772 - Da DISSIMILARE a DISSIMULARE (13 risultati)

/ che meco ardendo, non ardin del pari? guicciardini, i-327: perché

zacinto] non sia intra 'l termine del peloponneso, quella congiungere a voi,

differenza di temperatura fra i due lati del corpo. 3. geogr. dissimmetria

forme ai due lati dell'asse mediano del loro complesso. -dissimmetria stratigrafica: quella

: oh trista / sorte dei re! del proprio cor gli affetti, / non

forza. foscolo, xiv-119: la perdita del mio impiego mi ha percosso orribilmente,

contraddir voleva, / dissimulando l'appressar del fato / al moribondo. rovani

dei passanti poteva ancora essere a conoscenza del delitto da lui commesso. tozzi, i-309

, che in questo modo si dieno insegnamenti del dissimolare, basterà dir loro, che

esperienza, noi conosciamo bene l'arte del dissimulare, che è il fondamento del vivere

del dissimulare, che è il fondamento del vivere civile. 2. fingere

villani, 10-54: i sopraddetti tre caporali del popolo sempre nel segreto, dissimulando il

popolo, ordinavano e trattavano la venuta del bavaro e di farlo re de'romani

vol. IV Pag.773 - Da DISSIMULATAMENTE a DISSIMULAZIONE (3 risultati)

po'amaramente, mali e difetti, che del resto è pericolo d'ora innanzi e

ancora che la faccia o altra parte del corpo non fosse fatta o più bella o

caddero sopra una tenda che a destra del vestibolo dissimulava un uscio. 6.