i-l-app.: 'tonnellaggio': è la misura del carico di un bastimento espressa in tonnellate
di una produzione industriale. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 1021: la
tonellata), sf. unità di peso del sistema metrico decimale, corrispondente a 1000
m3 - tonnellata di peso-, quella del dislocamento o della portata lorda di una
giorni di discorsi ed emendamenti, e ordini del giorno a tonnellate, e dieci leggi
pietà da distendere a tonnellate sui mali del mondo. = dallo spagn. tonelada
. li. in un documento fiorentino del 1481. tonnellato (tonellato)
. milit. ant. nell'artiglieria del xvii sec., barilotto con doghe in
tonnétto, sm. ittiol. denominazione comune del pesce palamita (sarda sarda o palamys
dell'alletterato (euthynnus allitteratus) e del tonno bonita { euthynnus pelamis).
, di tali pesci (meno pregiati del tonno) conservate sotto olio, salate
scient. thunnidae o thynnidae dal nome del genere thunnus o thynnus (v. tonno
lat. scient. thunnidae, dal nome del genere tonna (v. tónna2)
-anche: tipo di scarso schiena del tonno. anonimo genovese, 1-2-136
): adatto a tagliare le carni del tonno conservate in tale modo (un coltello
, ne facevano tonnina, ed anche del bambino gesù, dio liberi! viani,
di qualche pesce, come si narra del luccio e del tonno. calzabigi,
pesce, come si narra del luccio e del tonno. calzabigi, cxxxvii-162: delfin
, dal gr. tkiwog, relitto del sostrato egeo. tòno1 (ant
ghislanzoni, 7-89: -qual'è l'effetto del 'bemolle'apposto ad una nota? -la
] ponemmo in settimo, che son del primo tuono. rinaldeschi, 1-45: queste
di cristo e sono tutte e sette del secondo tuono. -tono piagale,
s'afferra, / te volse predotar del suo gran dono / e farte donna
della detta sonata, si fa quella del canario. g. b. martini,
intenzione o il carattere e il contenuto del discorso stesso (anche in relazione con
i toni delicatamente dorati dei quadri famigliali del louvre e di londra, i particolari sottili
picaresco al tono picaresco, dalla rappresentazione del becerume al becerume. n. ginzburg
, 1-ii-979: per aver libera la vista del mare, in caso di sbarco alleato
fondo morale, il tono della vita del texas è però dato ancora dagli allevatori
galateo, buone maniere (ed è calco del fr. bon ton).
'buon tono (bon ton) 'del secolo consiste in un inchino ben mosso
iii-39: ove beano di lor ciarle / del buon tono le signore / eri muove
un martin / tutte quante sfumature / del mentir! 10. condizione,
ed elasticità dei tessuti e degli organi del corpo umano in virtù del quale mantengono
e degli organi del corpo umano in virtù del quale mantengono la loro forma e sono
, 12-6-398: purificar la massa umorale del sangue da tutte quelle flemme, viscosità e
rovani, i-869: l'aria elastica del mattino, una tazza d'acqua freschissima bevuta
mantenimento della posizione corporea e il ritorno del sangue al cuore. -tono neurovegetativo-,
due sezioni (ortosimpatico e parasimpatico) del sistema neurovegetativo. -tono vascolare: stato
alcuni anni che l'endotelio partecipa al mantenimento del tono vascolare. 16. fotogr
un'immagine fotografica, livello di saturazione del colore o delle scale dei grigi. -
giordani, vi-67: avendo veduto opere giovanili del pittore, con bellissime incarnagioni; le
rose e foglie vere, la varietà del loro disegno, e particolarità dei toni
segno, far che altri non esca del dovuto contegno. -mantenere funzionante un
misurare la tensione intraoculare o la pressione del sangue. 3. in acustica,
un organo muscolare, in partic. del miocardio, di mantenere e mutare il
vi fu anche il polso sferzante, del dolore di gola, con qualche inzuppamento
— silla cerebellare: lobulo pari del cervelletto situato a tonsòrio, agg. letter
-in partic. arte tonsoria: il mestiere del masso di noduli linfatici che si
nello spessore della mucosa laringea a livello del ventricolo. -tonsilla linguale: insieme di
micosi acuta della faringe causata da funghi del genere monilia che colpisce prevalentemente le tonsille
di una tonsilla per permettere la fuoriuscita del pus dovuto ad un ascesso tonsillare.
un pezzettino di carne pallida all'estremità del tonsillotomo. = voce dotta, comp
rose, / oltre il bossolo tonso del viale... / « là in
sue interpretazioni, non ha la mutria del divo che si degna di comparire anche
dire 'sors', cioè 'sorte e parte del signore', perché li sacerdoti arebbono ad essere
ottima e la prima sorte della chiesa del signore. panigarola, 4-31: tonsura
gualteruzzi, 82: quel buon gentiluomo del contarino si è fatto promovere a prima
] di minutissimo serpillo olente caesariato, del quale uno solo folio al'altro non
372: un incipiente calvizie sulla cima del cocuzzolo esonera [don murri] oramai dal
tonsurato dal vescovo di porto e vestito del più lungo giubbone di peluzzo che abbia mai
in italia nel 1982 con l'istituzione del monopolio statale relativo alle assicurazioni sulla vita
nel 1663), deriv. dal nome del banchiere lorenzo tonti (1630-1695),
lana un peso'. = adattamento del fr. tontisse (nel 1650),
ripetendo tra sé... una frase del rogito, e quinto si domandò se
di agire, l'aspetto, l'espressione del viso). einaudi, 242:
242: per quanto grosso, il cervello del contadino non funziona in maniera siffattamente tonta
, 1-73: « non avete paura del prato? » dice lei con l'aria
tunt-; altri pensano a un continuatore del lat. attonìtus (v. attonito)
generalmente rilievo di tutto ciò che esce fuori del piano di esse. = dal
sm. invar. il livello più alto del prestigio, del pregio o della qualità
. il livello più alto del prestigio, del pregio o della qualità, della fama
pregio o della qualità, della fama, del successo in un'attività. -anche:
. si conta sulla conferma della scoperta del sesto quark: il top. 5
alto'. tòpa, sf. femmina del topo. trattato del governo degli uccelli
sf. femmina del topo. trattato del governo degli uccelli, 25: scortica una
38 (664): bisogna far conto del terreno, nient'altro; di più
que'sorci che per di sotto l'asse del pavimento mi fanno l'occhiolino e mi
paesani, tosto da essi siamo avvertiti del buon cammino. c. marzocchi, ii-79
-in un contesto figur. scala del paradiso, 344: quegli che conosce se
guardando il popolo in uno grande trebbio del comune battaglie che si faciano, minato il
il più gran numero, con la regolarità del tribbio che compie un rapido ed esatto
fortuna ha voluto oggi il trebbio / del fatto mio? e se tutte le trappole
. quel trebbo che per l'irruenza del cuore di cornelio e per la rara sensibilità
cornelio e della monica, all'insegna del trebo poetico, hanno inventato il più
, hanno inventato il più straordinario anacronismo del secolo. -il trebbo-. nome di
tripudiò tra gioconde donne e tra amici del buon tempo. 2. locuz
eredità, non inferiore alla quarta parte del totale, spettante in ogni caso all'erede
trebellianus, deriv. da 7rebelliùs, nome del console romano marco massimo trebellio.
, il vin di thasio, isola del mare egeo, il figelite di efeso,
quando mi distraggo perdo facilmente la trebisonda del giardino. d. fo, 1-vii-13:
, 1-16: conversano le trecche sulla piazza del mercato. pascoli, 15: passa
, far l'arte della treccola o del treccolone, 'cauponari, cauponaria exercere'.
ant. ingannatore, impostore. leonardo del guallacca, 331: se lo scritto non
. 2. tose. attività del venditore ambulante. rezasco, 1210:
ampissime trecce composte vede sopra l'estremità del collo ricadere. poliziano, 1-560: le
. ojetti, ì-694: sul sommo del capo le trecce bionde erano avvolte a
sua forma altera / e de * doni del sesso e de l'etate, /
, sebbene è migliore l'istessa paglia del frumento che lo tien più sano. tommaseo
si mette attorno al muro nelle buche del grano, per difenderlo dall'umido.
. redi, 16-i-9: manna dal del sulle tue trecce piova, / vigna
avvolti l'uno intorno all'altro. del giudice, 2-71: è andato alla parete
, esercizio preparatorio per migliorare la tecnica del passaggio in corsa, effettuato da tre
. l. lavoratori delle imprese artigiane del legno e del sughero (193-1996),
lavoratori delle imprese artigiane del legno e del sughero (193-1996), 5:
fiocchi di seta ingiù cascante; / e del color medesmo al destro braccio / tien
cattaneo, i-2-109: nelle finestre trecciate del camposanto si vedono accennati quegli elementi che
svolsero e astrassero nelle grandi chiese gotiche del settentrione. 3. sm.
] della balla denari 6 e canovacci del migliaio denari 8. denina, v-107:
fanzini, iii-245: erano i pastori del re, gagliardi e aitanti, tutti
berretti militari e che, a seconda del numero dei passanti laterali, contraddistingue i
allor appunto avea disfatta / la trecciatura del bel crine aurato / e con l'avorio
pannicelli di velluto azzurro da leggii figurati del sopradetto velluto con fregio, trecciuolo d'oro
e si lavava anche da sé colla creta del vallone il fazzoletto. 2
'chiavistello'de l'uscio, forliccio'del pane, il 'zaffo'del tino,.
uscio, forliccio'del pane, il 'zaffo'del tino,... un 'paniere'
fiorini cccl d'oro. statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello,
debba [il podestà], sotto legame del suo giuramento, fare richiedere dinanzi a
pei prezzi, a cagione dell'ingordigia del guadagno. settembrini [luciano], ii-2-319
le quali portano i trecconi al mercato del grano. paolieri, 255: fa il
partien con alti e spessi / segni del tuo valore, o sfregia, impressi?
coorte; poi beneficiario... del tribuno della coorte prima e tesserario (portatore
nella lingua e nello stile agli autori del trecento. -anche sostant.
carducci, ii-3-161: col dazzi mi rallegro del suo trecenteg- giare, che in certi
e nello stile, ai componimenti letterari del trecento (un'opera, una sua
, agg. che è proprio, caratteristico del trecento, che risale al secolo quattordicesimo
onda tinto- rettesca, nella serica iridescenza del veronese, o nelle diafane marezzature degli
, da meritare... il ricordo del raccontare popolano trecentesco: e aggiunge adesso
grammaticale, ecc. proprio della lingua del trecento. manzoni, v-1-552:
; ma che rancidume è questa locuzione del trecento!... c'è niente
o letterario, e lasciando testimonianza perspicua del gusto proprio del tempo. - anche sostant
e lasciando testimonianza perspicua del gusto proprio del tempo. - anche sostant.
i-77: il malvasia, dietro il giudizio del tiarini, vuol che lippo dalmasio dipingesse
2. che è caratteristico, proprio del trecento (uno stile architettonico o letterario
, arte o, anche, storia del trecento; esperto in tali materie.
aw. letter. in modo proprio del gusto trecentesco; in modo da evocare un'
. che è proprio che è caratteristico del trecento, degli autori e degli artisti
2. che ha per oggetto la letteratura del trecento (uno studio, un lavoro
». idem, ii-2-203: se del cino potessi avere le prove, serie per
linguistico, pedanteria stilistica ispirata agli autori del trecento. imbriani, 9-3:
più grazia e sboccatezza d'un lazzaro del mandracchio, al sedersi in cattedra fra '
i mariti, e giuro che l'abolizione del matrimonio è la riforma sociale più necessaria
uomo d'età di trecentrentacinque anni, del quale i vecchi del paese, parte di
trecentrentacinque anni, del quale i vecchi del paese, parte di veduta e parte
confessione non rivelano però il lento lavorìo del rimorso, né questo bisogno dell'accusa.
d'annunzio, v-3-475: il 5 ottobre del 1916,... il colonello del
del 1916,... il colonello del 78° reggimento di fanteria comentava agli ufficiali
reggimento di fanteria comentava agli ufficiali l'ordine del giorno che avevo avuto l'onore di
colpì in pieno la baracca uccidendo gran parte del gruppo e maciullando la bandiera.
figlio, tu dèi ben sapere / come del mille trecen trenta sette / me cominciò
... per mane de zoane del vescovo in mile tresento otanta cinque..
otanta cinque... e sigilado del sigillo del nobele... segnore miser
... e sigilado del sigillo del nobele... segnore miser nicolò marchese
. parini, 820: dalla fine del trecento sino allo scadere del quattrocento,
: dalla fine del trecento sino allo scadere del quattrocento, pochissimi furono quelli che scrivessero
stà, / come da un sirventese del trecento, / piena di forza e di
di superamento intellettuale che lo stile cromatico del trecento ottiene nella prospettiva, indusse lo scrittore
pubblico. -la temperie politico-sociale e culturale del secolo quattordicesimo. -in partic.:
quattordicesimo. -in partic.: uso linguistico del secolo quattordicesimo. cesari, iii-224
iii-224: non so, chi de'nemici del trecento potesse non altamente lodare questo scrivere
. = deriv. dal nome del cristallografo inglese c. 0. trechmann.
di napoli durante il periodo aragonese, del valore di tre cinquine. turbolo
la dodecima, e la tredecima particella del trattato dell'articolo... annovera l'
-sostant., per indicare il giorno del mese. agostino giustiniani, 80:
di lettere in italia sotto la disciplina del guarino. savinio, 22-326: della sordida
= deriv. da tredicesimo, come calco del lat. tertiadecimanus, che è da
dello anno tredicesimo viene love alla opposizione del coniugio e marte al sestile della parte
tredicilióne, sm. matem. numero del sistema de simi.
giovinetta donzella di tredici anni, da parte del senator celestiale. lauda bergamasca, 68
tredici lati uguali, dividasi la terza parte del circulo in parti tredici. galileo,
di tale sovrano francese (prima metà del seicento). -con valore di ordinale
numero nefasto... la combinazione poi del tredicesimo giorno del mese col venerdì è
. la combinazione poi del tredicesimo giorno del mese col venerdì è cosa grave! bernari
tredici. 3. il tredicesimo giorno del mese. -il tredicesimo anno di un
. carducci, iii-14-81: su t finire del tredici si raccolse in ferrara, dove
plur.): la tredicesima ora del giorno; l'una pomeridiana. a
dice? 4. il massimo risultato del gioco del totocalcio; la relativa vincita
4. il massimo risultato del gioco del totocalcio; la relativa vincita (anche
. -tredici colonie, le colonie inglesi del nord america che costituirono il primo nucleo
dal comune di bologna nella seconda metà del xv secolo. = deriv.
ciascuno da otto fili d'acciaio, del diametro di millemetri 1, 8; l'
quella, dirò così, tregenda permanente del 'palais royal'. bacchetti, 13-148: n'
tecchi, 2-83: adesso incomincia la 'tregenda'del passaporto, dei corridoi, degli uffici
si sciampi / e con tondeza campi. del garbo, 48: di confezioni,
75: stimano, che senza la falsariga del petrarca non si possa scriver diritto:
nera e sa di fumo. il modo del viaggiar e civile, si fa sopra
però in alcuni luoghi dell'uova, del burro e del latte, bevendosi della
alcuni luoghi dell'uova, del burro e del latte, bevendosi della no i
i termini di tale sospensione; il testo del documento che sancisce tale accordo; e
il re facesse numerare alle genti tedesche del principe di condè cento e sessanta ducati,
pugna teco avrò finita, / poi del destrier risponderà a costui. calvino, 3-51
, non cercò se non l'onore del suo re e 'l frutto del prossimo:
l'onore del suo re e 'l frutto del prossimo: e non lo potè mai
importazione. -tregua sindacale, nel linguaggio del diritto del lavoro, impegno assunto dalle
-tregua sindacale, nel linguaggio del diritto del lavoro, impegno assunto dalle organizzazioni sindacali
crede. petrarca, 127-11: collui cne del mio mal meco ragiona / mi lascia
-letter. la tregua: titolo del romanzo di primo levi (1919-1987)
ne'sacri ordini, tra i rigori del chiostro, si concede qualche indulgenza a'
un giorno raccoglierò nella memoria mia e del giorgini tutti cotesti giudizi letterari del manzoni
mia e del giorgini tutti cotesti giudizi letterari del manzoni; e li pubblicherò, spero
). -anche con riferimento all'interruzione del canto degli uccelli. dante, xliii-30
ogne augel che 'l caldo segue / del paese d'europa, che non perde /
sì tosto l'armo- niose labbra / del musico gentil dàn tregua al canto. cesari
, ii-185: ma a questo termine del canto ix, è bene che noi pigliami
che noi pigliami tregua in questa fatica del parlar, ciascuno alla sua volta,
faccia ormai co'sospir triegua, / e del suo buon servir premio consegna, firenzuola
, / che tu ne dica la cagion del ianto. passeroni, iv-189: voi
ameno. praga, 4-32: la stranezza del modo con cui oggi ho dato tregua
, senza conflitti e rivalità. niccolò del rosso, vii-461 (5-9): dolze
. treuua (leggi di liutprando, prima del 744), che rende il longob
triggwa, che non spiega la presenza del dittongo alternante spesso con la -è-.
testa tronca, / la testa esangue del treicio orfeo / che, rapita dal freddo
: sempre la vista e il cozzo del terrò gli davano il tremacuore, perocché
. da tremadoc, nome di una baia del galles. tremagióne (tremaxón),
sercambi, 1-i-65: la donna tremante uscì del tinello bagnata. bandello, 1-40 (
come fa il fanciullo sotto la verga del pedante. groto, 2-78: se
. -con riferimento a una parte del corpo (in pàrtic. le mani
trattato delle mascalcie, 1-68: i segniali del cavallo ch'àe la febre son questi
ciel non ben sicuro il sole / fuor del cammino usato / e i tremanti corsier
vennero tremanti e mansuete. -timoroso del possibile verificarsi di un fatto spiacevole,
amica -e ho risposto, comunque tremante del nuocerle anche con quest'unica innocentissima lettera.
vedendo a che riuscisse quel primo abboccamento del turcomano con leonilda. moravia, iv-340
tremanti. bruni, 191: talor del ballo al regolato giro, / con
tremante e fioca e peravventura dal pallor del volto, vi sia noto, non
. metastasio, 1-iv-324: la vostra del 5 di carattere straniero e più la
momento in cui mi vien resa l'altra del 9, tutta di vostra mano.
, con tremanti passi pigliò la porta del campo, e pose sé, il quale
, in partic. di un torrente o del mare). ottimo, i-35:
che solo / odonsi nel silenzio dolce del sangue suo / quando gli innumerevoli palpiti in
il salernitano passava con la testa fuori del finestrino, gli rideva in faccia,
longiano, iv-179: rompendosi già l'alba del giorno, se gli cominciarono a turbare
alcun non se ne dovria stupire. del papa, 5-101: nel tremare un
donna o capriuola / che tra le fronde del natio boschetto / alla madre veduta abbia
tremi il cuore in questo subitaneo riconoscimento del buon sangue da cui son nato. sinisgalli
che ne deriva, denota lo smarrirsi del cuore al pensiero o alla vista della
'l mondo, quando si rimembra, / del tempo andato. seneca volgar.,
tutti s'apriro, / e 'l velo del tempio ancor si spezzòe, / e
fogazzaro, 13-164: da capo il fragor del tuono fece tremare i vetri. fracchia
. -la terra trema: titolo del film diretto nel 1948 da l.
. verga e considerato uno dei capolavori del neorealismo italiano. -rimbombare per un potente
4. piegarsi, ondeggiare al soffio del vento (l'erba, le foglie
sospira? -rilucere riverberando (la luce del giorno). carducci, iii-4-177:
le stelle tremano in tutti i canti del cielo. -apparire coi contorni incerti
., con metaplasmo per probabile effetto del lat. tremulàre (v. tremolare)
di coraggio e risolutezza. manifesti del futurismo, 64: difesa contro il delitto
] -. stanno tremebondi nel timore del nimico che s'avvicina. boccaccio, 21-35-105
innocente donna, oppressa da la inopinata venuta del marito, quasi tremebunda, volea parlare
il povero padre mio tremebondo nell'alto del castellacelo, che appoggiato ad un bastone
. -con riferimento a una parte del corpo, in partic. alle mani
coma in testa / gli ponga, accesa del tuo amor giocondo. d'annunzio,
, 88: trovomo rivolta la pietra del munimento. per la qual cosa,
scient. tremellaceae, deriv. dal nome del genere tremella (v. tremella)
lat scient tremellales, deriv. dal nome del genere tremella (v. tremella)
i più attendibili: per la tremendità del loro occhio, istintiva selettività, fulminea ricognizione
portò ai regni negri / l'anima del tremendo rodomonte, / ugual terror m'assale
/ voi tutti invoco testimoni augusti / del giuramento mio. alfieri, 1-179: 1
nello spirito mio, nell'evangelio / del figliuol suo, m'è testimonio ch'io
mettessero altra briglia a popoli che quella del timore. -in ambito religioso,
tutto le lodi dell'augustissimo sagramento, del tremendo mistero del corpo del signore.
dell'augustissimo sagramento, del tremendo mistero del corpo del signore. muratori, 16-327
sagramento, del tremendo mistero del corpo del signore. muratori, 16-327: né
iv-632: ciò che portò la distruzione del governo che allora reggeva la francia e
. bisticci, 3-309: avendo paura del tremendo dì del giudicio, dove si
, 3-309: avendo paura del tremendo dì del giudicio, dove si domanderà dell'avere
, ii-126: in quel tremendo giorno [del giudizio] vedranno quelli che non vollero
.. i segnali e la divisa del figliuol di dio. muratori, io-i-m:
, che cristo signor nostro per ordine del suo divino padre farà del mondo tutto
per ordine del suo divino padre farà del mondo tutto, ecco ciò che in tuono
cor dubbio tremendo, / mentre il voler del ciel spiegarti intendo. mazzini, 56-135
1-iv-2q4: era tremenda / la possanza del duce, era mortale / il suo furore
e chiama famigli che serrino la porta del pelagio, sì che si truovi onde
. - anche di animali. niccolò del rosso, 1-166-9: alor tremente, pieno
correa sicuramente; f l'altro, del corso insolito confuso, / venia dubbioso,
delle finestre chiuse, sotto le tegole del tetto. -trementina di borgogna: ottenuta
1-8: farete il simile come è detto del storax e pietra cotta, e quando
d'olio di trementina, e d'olio del cancaro. gazzoni, 7-523: fra i
i aveva valore di un terzo del soldo d'oro. rimedi communi
= dal lai terebinthìna [resina] 'resina del terebinto', deriv. da terebinthus (
tremare, col suff. frequent. e del part. pres. tremila (
. tremolare, vibrare leggermente a causa del vento (un vetro). loria
superficie tremitavano alterni, secondo il giuoco del vento lungo i finestroni. = denom
è forse / di tali ruote [del tram] un'eco. = deriv
a un temporale e fradici mezzi tremavano già del tremito mortale. -figur.
pananti, i-14: che tremito all'arrivo del gran giorno, / che staccar mi
le semplicità che allegavano per immediate cagioni del tremito della terra, mettean compassione de'valenti
. per estens. mutazione leggera e frequente del tono, dell'intensità, del volume
frequente del tono, dell'intensità, del volume della voce. d'annunzio,
inflessione, l'alterno ascendere e discendere del tono, la spiritualità della figura estatica,
: lo re domanda: « lo triemo del corpo di che aviene, che alcuna
, 22-ii-1653: poi, la notte del santo, non ricordate?, / i
arginone accendevan le luci / al tavolato del ballo, ira le tremole, / e
. region. denominazione di diverse specie del genere torpedine. redi, 16-iv-49:
, 23-go, tremolante fiamma / nella volta del ciel, salve. de amicis,
frequenti tremiti; che rabbrividisce per effetto del freddo, di una condizione patologica, della
inchinandosi di fianco e portando alla tesa del cappello la grassa mano tremolante, ma
come sta simplice columba soto li angioni del falcone, tremolante e spaventoso, tale era
al movimento della persona (una parte del corpo, in quanto flaccido per eccessiva pinguedine
rifulge di bagliori intermittenti (la superficie del mare). faldella, 15-23:
. faldella, 15-23: dall'alto del campanile vidi la marina tremolante, color
di stagno, in lotta con i raggi del sole. pascoli, 425:
nostri occhi socchiusi, nella distesa azzurro-dorata del mar ligure. 4. che
core, / t'ò sciita la rasion del mio terrore, / et a ciò
. miloni, 1-33: il popolare applauso del suo apparente rammarico sopra la morte d'
per colore all'oro, in sostituzione del quale viene usata per incastonare pietre preziose
e si agitan profetando. -seguace del pentecostalismo. piovene, 5-256: niente
. oscillare, ondeggiare lievemente al soffio del vento o in seguito a una piccola
pendolo in quel punto, / ch'ei del vibrarsi è al termine arrivato, /
carducci, lft-9-339: non è il cacciatore del 'lied'tedesco, l'ardito e baldo
tutte le belle, come tremola la penna del suo cappello alla brezza acuta delle alpi
scosso da tremori; rabbrividire per effetto del freddo intenso, di uno stato patologico,
, tremolando senza timore sotto la mano del pastore che la palpa e la strascina mollemente
farsi schiavi gli amanti, perduti nel tremolare del suo seno, sul quale la natura
ora ad ora a scoprire qualche segreto del vezzosissimo seno, che a guisa di tenera
carezza. 3. incresparsi per effetto del vento (uno specchio d'acqua,
d'acqua, di un torrente, del mare (una luce, il sole
, nel mare dove l'immensa scaglia del suo riflesso si stemperava tremolando. pasolini
luccichii riflettendo la luce (l'acqua del mare, la pioggia, la brina)
, agg. tremante (una parte del corpo). gherardi, ii-137
minuti si erano già fissate le sorti del loro avvenire. lo sentivano entrambi; e
. peregrini, 3-72: la condizione del favore tremoleggia anco nella radice, le
gioia e di commozione (un'espressione del volto). ovidio volgar.,
bot. ciascuna delle due specie erbacee del genere briza, famiglia graminacee (briza media
ecc. - in partic.: sfregamento del le elitre di un insetto
erano quei cittadini, che abitando le latebre del bosco accordavano af colori del manto la
le latebre del bosco accordavano af colori del manto la mestizia di quelle frondi,
. 2. tremore, tremito del corpo o di una sua parte,
bocche di scogli che aspettano gli sputi del mare popolare. tremolio accelerato di pance
2-204: le campanelle delle vacche empivano del loro tremolìo i silenzi solenni della
che si osserva nelle ore più calde del giorno, prodotto dall'irradiazione del sole sui
calde del giorno, prodotto dall'irradiazione del sole sui tetti e sugli alberi.
dove il silenzio si compone col tremolio del calore cocente sassi e sabbie.
tremolite, sf. miner. minerale del gruppo degli antiboli monochini, costituito da
di una valle della svizzera nel massiccio del san gottardo. trèmolo (tremolio,
ripetutamente, in partic. al soffio del vento (l'erba, le foglie,
fiori inchinare il capo al docile suono del leggier zeffiro padre loro. musso, iv-353
tranquillo; pareva che la posata voce del direttore sboggettasse mento).
. gnoli, i-203: gli occhi del non nascituro / non vedranno la collina /
malattia (una persona, una parte del corpo); malfermo, vacillante (
ippogrifi. -che sussulta al movimento del corpo (il seno). altissimo
viepiù nell'autunno i templi eccelsi / del ciel, di stelle tremole e splendenti
accentuato, tremito involontario di una parte del corpo. - anche di animali.
. calza, 1-ii-195: attesa la gravezza del male (o tremolo della mano)
ittiol. denominazione comune di varie specie del genere torpedine che producono una leggera scarica
doni, iii-46-133: alcuni si servon del tremolo in ogni nota lunghetta, il che
e vivacità, e con applauso anco del volgo ignorante. p. fortini, i-455
modi della percussione e dello 'swing5, del tremolo e dello staccato, con effetti
chiamano il tremolo. il fiato ch'esce del foro, ne rimuove quel piastrello di
]: io sono cacciato, disse, del tuo cospetto, sicché tremoloso per la
dove a tempo tranquillo, e nel cospetto del sole fervente, inchinando il capo alrorizzonte
14-4 (57): nel fine del mio proponimento mi parve sentire uno mirabile
e distendersi di subito per tutte le parti del mio corpo. cino, iii-145-20:
questa indure avere e generare el tremore del capo, perché è de sustan- zià
che tutto il dibatteva. g. del papa, 5-105: il tremore non è
tremore mi rispondea per li menomi polsi del corpo smisuratamente. -letter. trasalimento
? ne ritornano tanti / da un tremore del sangue, da un nulla.
. tremore fascicolare o fibrillare-, fibrillazione. del pericolo e il tremore dalla facilità. fenoglio
di un pesce, di una parte flaccida del corpo, di un seno prosperoso,
3. moto dell'aria causato dalla propagazione del suono; onda sonora. galileo
. d. bartoli, 32-tit.: del suono, de'tremori armonici e dell'
per lo meato uditorio, scuota la membrana del timpano. sacchi, 9-12: apparisce
i tremori sonori, dirigerà il volo del pipistrello, e cesserà di farlo quando pel
e confuso di immagini lontane a causa del riverbero di luce e calore. de
5. vibrazione o serie di scosse del terreno provocata da un terremoto o da
la settima e ultima parte della suddivisione del presente canto, nella quale l'autore mostra
che passava l'anime all'altra riva del fiume, e in questo luogo lo autore
si trovò con virgilio dall'altra proda del fiume. f. negri, 1-348:
i tremori e i rombi dei profondi movimenti del fuoco. -vibrazione del suolo dovuta
profondi movimenti del fuoco. -vibrazione del suolo dovuta al passaggio di un mezzo
fermar- visi, e solo qualche tremore del suolo e il fumo che usciva dai
dai fori scavati negli scogli davano segno del suo passaggio. 6. intensa
, 19: trai di carcere, cioè del corpo, l'anima mia; ove
mente peregrina e vaga, 7 già del suo mal presaga, / parlava al
tremore e funeree riflessioni l'alta ubriacatura del io ottobre. 7. senso
tua potenza), isbigottiscano. scala del paradiso, 163: sta nella tua orazione
ha qui la sua radice: la aspettazione del miracolo, la misteriosità,, la
1963) dell'opera frygt og baeven, del filosofo danese s. kierkegaard (1813-1855
2. tr. riempire una strada del chiasso di un veicolo in corsa.
il fero aspetto / e 'l gran romor del tuono e del tremoto; / e
e 'l gran romor del tuono e del tremoto; / e nulla sbigottisce, e
del mare, i tremuoti, i temporali,
, ma a disingannarli successe il tremuoto del 155 che sconquassò il palagio e la
emozione (una persona, una parte del corpo). - anche: tremolante per
exangue, / exangue dico, ché del proprio sangue / ha sua livida carne
-figur. percuotere, picchiare. egloga del trabocco del sacco, 42: ragione avevi
percuotere, picchiare. egloga del trabocco del sacco, 42: ragione avevi di far
alfieri, 1-108: pietà mi prese / del non morto, né vivo, cieco
ondeggia, che oscilla lievemente per effetto del vento (una fiamma, un albero,
1-20: esiti a sommo del tremulo asse, / poi ridi, e
/ t'abbatti fra le braccia / del tuo divino amico che t'afferra. /
nelle facciate delle case, al pari del giorno bellissime le dimostrava, facendoci quelle
dimostrava, facendoci quelle stesse nelle tremuli acque del corrente fiume quasi naturalissime vedere. g
era tremula per la calura. fuori del porto si respirava meglio. -che
di cibo / volta la faccia all'incontro del tremulo maestralino / presso una fonte perenne
e furtiva / in fra il tronco del tremulo e del faggio / guatava se al
in fra il tronco del tremulo e del faggio / guatava se al boschivo romitaggio /
se al boschivo romitaggio / l'amico del suo sogno conveniva. 9.
increspamento di uno specchio d'acqua, del mare. comisso, vi-271: sentiva
accaldarsi al sole violento e spiava il tremulo del mare deserto. 10.
terra, tutta carica di scheggio- ni del monte, di sassi, di ciotoli.
per rifinire, decorare abiti. del tufo, 199: come anco le trenette
giocattolo per adulti, molto meglio del trenino elettrico, ufficialmente regalato ai figli
, nell'arrivar che fece al ponte del navicello, s'incontrò in quattro compagnie
particolarmente 'treno d'artiglieria'dicesi ogni cosa del treno che dipende da questa milizia. 'treno
teneva il corso c'erano cavalli inoperosi del 'treno'di un reparto d'artiglieria. fenoglio
o quello destinato a località sciistiche. -7reno del sole: v. sole, n.
quello adibito al servizio dei viaggiatori e del trasporto merci. — treno omnibus: v
: ella è stanca: sentire il fischio del treno che passa e morire è una
. -trenino usato come giocattolo. del giudice, 2-147: ora è fermo davanti
lui [coppi] con l'enfasi del furbone. balestrini, 2-160: morbillo,
n. 21, ed è calco del fr. 'train de plaisir).
gadda, 15-193: l'esibizione femmina è del volto, de'capegli, della intera
, della intera struttura, delle anche, del flettibile e pie- ghevol treno postico.
, per vivervi tranquillamente, e facendo del bene. -pomposo corteo funebre;
treno di vita, che è calco del fr. 7min de vie).
enrico dovette cominciare a porsi seriamente il problema del suo 'treno di vita': come faceva
redi, ió-ii-io: già temo, che del cuor la rocca assaglia; / già
t. regge, ii-34: l'energia del fotone è proporzionale alla sua frequenza,
, 1: la soluzione è appunto [del progetto di telecomunicazione su scala mondiale]
dimensioni desiderate (anche nelle espressioni treno del laminatoio o treno di laminazione).
reparto trafile, mentre il treno sbozzature del laminatoio passa da una produzione di 40
15. tipogr. carro o piano del torchio su cui viene posata la forma
designasi anche il 'carro'o 'piano'del torchio su cui si posa la forma che
per non perdere il 'treno della ripresa'del mercato azionario. 18. dimin.
. gadda, 6-334: la sagoma affumata del trenetto rim- picciuliva in quel momento verso
canto funebre elogiativo intonato dai parenti del defunto o dalle prefiche. -anche
di donne, che ad ogni versetto del salmo intonato dai preti e da'cantori alternava
., al plur.: lamentazioni del profeta geremia (v. lamentazione, n
treno, non certo biblico, per fare del vittimismo, da povero, indifeso innocente
un violento terremoto aveva distrutto buona parte del nostro circondario e in trenta secondi ucciso
(212): fissò la meta del pane al prezzo che sarebbe stato il
si è che, se 'l colmo del nostro arco è ne li trentacinque, tanto
e quindi la possibilità di centrare la preda del trenta per cento? -con
un foro che permette di inserirlo sul perno del piatto. -per estens.: l'
savio, n. io. deliberazioni del senato della repubblica di venezia (1527)
accordato per lo più dalle ore 12 del sabato alle ore 24 della domenica.
è invitato a pronunciare durante l'auscultazione del torace, perché in base al fremito
, 252: marianna obbedisce alle richieste [del medico] anche se espresse con la
di legno, in piedi con il libro del cerimoniale fra le mani. 4
i numeri semplici, i seguenti prima del quarantesimo di un determinato secolo, anche
rocca. d. barbarico, lii-13-7: del trentasette solimam pascià, con ottanta legni
un determinato secolo (in partic. del xx, per lo più con riferimento
boccioli. calvino, 19-53: anche del cinema francese degli anni trenta potrei parlare
31 (e l'espressione è calco del fr. trento et quarante).
qua dal trentuno, né andar più là del quaranta, e vince colui che resta
, ii-1033: 'trenta'. nel gioco del pallone elastico: uno dei quattro punti di
gonfaloniere di giustizia). statuti del fondaco di lucca (1590), 103
ie'n dis per una trenta. finfo del buono, xvii-193-59: el suo bello
si va ora stampando, della commemorazione del mio trentacinquennio. = deriv.
, 14-172: per affrontare il giudizio del pubblico..., con un suo
la regina maria, che fu consorte del re aluigi, ha sparamiato scudi trenta
un violento terremoto aveva distrutto buona parte del nostro circondario e in trenta secondi ucciso circa
, 9-126: dopo aver fatto un baccano del trentamila, un diavoleto, un chiasso
a lei ed al giovane le maggiori villanie del mondo, si rivolse la dimane al
denominazione po- pol. e scherz. del demonio. g. parabosco,
loro usanza, / un fracasso crudel del trentapara: / batton le mani, e
carro a terra, / facendo un strepiton del trentapara. -avere dietro il
cosa da notarsi è che nella sua [del pittore a. tosi] più che
baldini, cxxiii-118: cade il trentennale del « leonardo ». perché non ci
sposava nel re d'inghilterra il vendicatore del re di francia. pascoli, i-78
un padre, coprire la faccia del suo figliolo trentenne con la falda della
quella in cui ciascun membro è multiplo del precedente in ragione di trentanove.
dotta, lat scient. trentepohliaceae dal nome del genere trentepohlia, che è dal nome
genere trentepohlia, che è dal nome del botanico tedesco j. f. trentepohl
il trentesimo giorno i maturi polli [del fagiano] nascono al lume, cioè
rita, assorta in pensieri a piè del letto di anna, rileggeva meccanicamente,
enrico vii, fece morire molti baroni del regno che li erano stati contrari, acciocché
signora marchesa si trova nell'età sua del trentacinquesimo anno. foscolo, ix-1-689: le
foscolo, ix-1-689: le prime parole del poema dove egli allude all'anno trentacinquesimo
a lei dante appellare in quella parte del trentesimo canto del 'purgatorio', nel quale
dante appellare in quella parte del trentesimo canto del 'purgatorio', nel quale essa, parlandogli
e arcana visione è da cercare nel trentesimo del purgatorio, nella gloriosa discesa di beatrice
successione spaziale dopo 11 ventinovesimo e prima del trentunesimo. -in par- tic.:
ed un sesto di una trentaseiesima parte del detto intero.
guadagni. -sf. tributo straordinario del 30 % delle rendite da versarsi alla
5. numism. moneta d'argento del valore di 30 denari coniata a l'
, nella provincia formata dalla media valle del fiume adige e dalle valli dei suoi
l'alto adige la regione amministrativa autonoma del trentino-alto adige. - anche sostant.
all'oltralpe. idem, cxxii-106: godo del resto che il trentino si dimostri italiano
3. che è proprio di trento e del suo territorio; che vi ha luogo
, un po'all'alpina, con del buonissimo vino trentino. 4.
numism. -trentino ducale:, moneta del valore di trenta denari, coniata nel ducato
: in una grida sforzesca di milano del 1534 si nominano oltre alle 'terline', ai
quindesini', anche i 'trentini', cioè monete del valore di 30 denari o soldi 2
galeazzo m. sforza (1466-1476) del quale parla un decreto emanato da quel
1474. 2. tose. moneta del valore di trenta centesimi. - per
. cornazano, 1-61: uno villano del contado d'imola, uomo grosso de
. da trentóne, con il suff. del pari. pass, dei verbi fre-
trentottino, sm. numism. moneta del valore di dieci baiocchi. =
vederla trasalire sulla pompa, sul ritmo del trepack in sottofondo, finì col diventargli plausibile
altro, trepestando i piedi, già pentito del tempo concesso. = deriv.
s. v.]: i figli del pigionale che abita sopra il mio quartiere
ruote. montale, 2-23: la trama del carrubo che si profila / nuda contro
, tagliate nel mezzo e seccate trepidavano del colore dell'ambra; montagnole di susine
3-338: per la gravezza della mano del ferro spiccatasi e in mare ricadendo,
i tronchi e nel sottosuolo il preavviso del temporale. -oscillazione sismica.
c'è chi dice, all'eccessiva velocità del treno la quale avrebbe prodotto una trepidazione
una trepidazione e una dilatazione dei metalli del ponte superiore alla normale. 3
annunzio, 1-319: da quelle ardenti lontananze del cielo estivo e da quella vasta trepidazione
anni in qua, della sanità e gagliardezza del corpo, essendo non solo travagliata dalla
travagliata dalla podagra, ma oltre quella, del suo male antiquo et ordinario, della
et ordinario, della trepidazione, ciò è del core. 5. astron. ant
antica teoria della trepidazione) sarebbe responsabile del fenomeno della precessione degli equinozi.
moto della trepidazione ovvero dell'accesso e del recesso, si faceva sopra due cerchi
cerchietti, e tutti gli altri punti del firmamento vadino solamente titubando, e movendosi
italiani nasceva la debolezza loro e l'esaltazione del papa. c. gozzi,
isterico si pensò, per la pallidezza del volto, gli occhi sbattuti, le ginocchia
nice, or che al talamo vien del marito, / male opponendosi; e sul
-agitato, mosso, increspato (le acque del mare o di un fiume).
1-14: l'immagine di cui soffro è del mare / trepido... /
. capelli, tit.: sulla constatazione del treponema nella nefrite sifilitica. c.
. treponemataceae, deriv. dal nome del genere treponema (v. treponema).
da treponema e dal tema dei comp. del lai caedére 'abbattere, uccidere', sul
. medie. patologia provocata dai batteri del genere treponema. trepòstoma, sm.
chiave di more dal zubone miore / del suo fido [caze], e a
a tendere il canapo elettrico fra il treppiede del microfono e il camion della cabina sonora
, il deposito dell'erba medica, del foraggio e il treppiede su cui era
107: l'orchestra era più numerosa del solito, perché per la strada avevan
e vincere al tutto le rotondità lisce del vaso, come le avesse enfiate una pompa
tripieaino con buona bragia sotto, mettetevi del detto strutto assai onestamente. =
piede (v.), per rifacimento del lat. tripes -èdis (v.
ponte (v.), come calco del fr. trois-ponts (in l.
in carte pecorine. 2. positura del viso o, anche del corpo di una
2. positura del viso o, anche del corpo di una persona, intermedia fra
venute quasi per insino alla presenza del prencipe di pari corso, ed alle volte
lat. scient. treronidae, dal nome del genere treron, che è dal gr
belli canti e tresche. poesie musicali del '300, lxxalv-36: in verde prato
e vidi in quella tresca / zenobia del suo onore assai più scarsa.
: fornita la tresca dei due nel tramontar del sole, la moltitudine dei soldati si
bevono insieme col vin concio la dimenticanza del vero culto d'amore. -gioco,
per aver fallito nel giuoco, al redimere del suo pegno fu condannato a baciar l'
; espediente, in partic. ai limiti del lecito. - anche: complotto,
, il governo clericale, l'involuzione del resto della critica, le tresche vaticanesche
lallo. svevo, 2-387: la madre del merigni, scoperta una tresca vergognosa di
, avendo ad andare nell'in- visibilio del mai più rivedere il mondo: è una
accademia. 9. ant. trebbiatura del grano (anticamente effettuata facendo passare i
trebbiare. sacchetta [in « bollettino del centro di studi filologici e linguistici siciliani
10. evoluzione complessa e difficile del cavallo nel maneggio. c fiaschi
, -no li cal qi perisca. niccolò del rosso, 1-406-4: perché m'avege
col foco, e co li specchi. del carretto, 7-44: sarà ben fatto
, tresco, / la bella vita fo del michelaccio. nievo, 1-418: quei
soldato, che tresca con i nemici del suo re, non è degno di portare
un ritmo molto vivace. poesie musicali del '300, lxxxiv-56: un bel parlare vive
veggono davide trescare discinto innanzi all'arca del signore. -disus. con uso
/ ch'i'non vò darmi gl'impacci del rosso. i. nelli, iii-83
sm. ant. chi compie la trebbiatura del grano, trebbiatore. anonimo romano
un uccello che sta per scomparire dalla scena del mondo, l'ibis del giappone (
dalla scena del mondo, l'ibis del giappone (nipponia nippon)...
ne. che è questa loquela allora propria del regno ove si ragiona, trespolo, la
, sm. ballo tradizionale contadino tipico del folclore di alcune regioni centro-settentrionali, eseguito
si dà aria di zufolare il trescone del giusti. 4. locuz.
propr. 'rugiada marina'forse con sovrapposizione del gr. òqóoog (cfr. anche rosmarino
: egli porse, dal primo scalino del trespolo, ove era ascesa anch'essa,
, i-537: sbattè sul trespolo la cornetta del telefono, gli pareva di aver perso
. carena, 2-200: trespolo del pappagallo': arnese movibile di legno,
. de roberto, 29: il cocchiere del marchese trigona, appunto, quantunque guidasse
evidenziare la struttura ossea (una parte del corpo). cagna, 3-22:
degli albizzi, ii-60: vegnendo l'armata del re di raona, mettendo parecchi galee
mettendo parecchi galee per po, lo stato del duca sarebbe in trespoli. varchi,
trespoli: cercare di attirare l'attenzione del pubblico, in partic. allo scopo di
in vallicoltura, sbarramento collocato a monte del lavoriero e usato durante le stagioni di
tre-, terziglio. -spreg. politica del tressette, prassi politica e amministrativa contraddistinta
non si vede facendo il bilancio [del governo fascista]. le sagre e l'
le sagre e l'educazione alla politica del tresette significano un deficit che da solo basta
dal plur. di uomo, come traduzione del lat triumviri (v. triumviro)
accorte si pretezza. esclusione del friuli stesso e con alterna inclusione di
specifica circoscrizione politico-amministrativa); dalla fine del sec. xiv, passò a indicare genericamente
. s. in camino ritornando io qui del trivigiano. g. arduino, 165
alpi, e s'estendono per le pianure del trevigiano e bas- sanese. leoni,
che lanciava confetture e spruzzi di vino del reno per ogni direzione, una di
11-500: le povere cose che segnate del nome mio per lo spazio circa di
che comprendeva una parte dell'antica marca del friuli con 2. nativo o abitante
quello di treveri, e in loco del treverense succedette uno stretto parente del re
loco del treverense succedette uno stretto parente del re. treviri, sm. plur
: a donne / una nave trezènia / del navilio di teseo / nel porto è
formule di composizione, fino all'inizio del xix sec. - in senso generico
alla dissenteria... e la corteccia del moro è teriaca del giusquiamo. trattato
. e la corteccia del moro è teriaca del giusquiamo. trattato di falconeria volgar.
redi, 16-v-400: è grandissima grazia del buono iddio il poter cavare profitto da'
come è 'l pensiero della morte. detti del beato egidio, 231: li vizi
locuz. avere maggior paura della triaca che del veleno: temere maggiormente il rimedio a
ci è buona speranza che le genti del re s'accostano in qua », rispose
io ho maggior paura della turiaca che del veieno «. = voce dotta
cerimonia funebre a cui partecipavano i consanguinei del defunto dopo trenta giorni dalla sua morte
una delle forme semplici di alcune classi del sistema monometrico. = voce dotta
una delle forme semplici ai alcune classi del sistema monometrico. = voce dotta
nella filosofia hegeliana, i tre momenti del processo dialettico, cioè tesi, antitesi
proprietà fisico-chimiche analoghe (e la triade del ferro comprende ferro, cobalto e nichel
osmio, iridio e platino, la triade del rutenio rutenio, radio e palladio)
e il clero, cioè il principio emanatore del mondo e le due emanazioni più nobili
,... all'abbondanza dignitosa del cinquecento scemarono frondosità e, benché non senza
unamuno sarà legato per sempre a quello del cavaliere della mancia e a quello del monco
quello del cavaliere della mancia e a quello del monco di lepanto: triade famosa e
al traffico della droga, al controllo del gioco d'azzardo clandestino e allo sfruttamento
'tre'e óéxa 'dieci', sul modello del gr. óexaexriqig -ióog 'decennio'. triadicaménte
il rapporto che lega i tre momenti del processo dialettico hegeliano. b.
triadico), con riferimento alle modalità del divenire della realtà, dello spirito,
della ss. trinità della chiesa greca del 40 secolo. panlessico [s.
triadismo, sm. filos. impostazione triadica del pensiero hegeliano e, per simil.
: la manìa, che imperversò, del triadismo, è manìa nello stesso hegel,
e tropicali (tra cui il palombo del mediterraneo); hanno corpo slanciato, bianco
e si nutrono di crostacei e molluschi del fondo (fino a 300 m).
lat. scient. triakidae, dal nome del genere triakis, dal gr. xgiaxis
trial, sm. invar. specialità del motociclismo sportivo le cui competizioni si svolgono
soldati, xiii-i-728: dall'altra parte del torrente, c'è un sentiero di
per sostituzione di tre atomi d'idrogeno del gruppo metilico con tre gruppi alchilici monovalenti
trialchilborano, sm. chim. derivato del borano per sostituzione di tre atomi di
gramm. che indica morfologicamente il numero del tre. -sm. categoria morfologica che
desiderare e preparare il passaggio dal dualismo del '67 a un trialismo che avrebbe aggiunto
è un giudice di gara, membro del direttivo del 'motoclub boffa'di villar perosa,
giudice di gara, membro del direttivo del 'motoclub boffa'di villar perosa, ed è
, 1-i-8: i moderati si sarebbero accontentati del riconoscimento dell'indipendenza loro e della conseguente
, che ha per tipo un arbusto del brasile ('thryallii brasi- liensis').
e con un cielo di sopra per difesa del sole di panni turchini rovesci.
di proprietà analoghe o legate a quelle del triangolo. -in partic.: che ha
pianta dimostra l'edifizio, oltre a quel del mezzo, far quattro cortiletti triangulari,
, 2-2-169: ridur la superficie arbicolare del mare e terra in figura piana o triangolare
affilato verso il mento (la forma del viso). d'annunzio, v-1-208
aspettava l'ordine di forzare il passaggio del fiume: erano tutti molto giovani,
vasti prati, dove leggono l'ordine del giorno, procedono all'esecuzione sommaria dei
hanno nome differente secondo la differente specie del rettilineo, che ad esse serve di
-ma coll'aceto triangolare, terribile pugnale del carbonaro -ne ho ben donde. e.
basso (in uso nella seconda metà del sec. xiii e nel xiv)
d'un arco come mao, la sezione del di cui piano colla base mo sia
somma di due di essi è maggiore del terzo, e ciascuno di tali lati è
triangolari, e i due impari, differenze del limma e del tuono.
due impari, differenze del limma e del tuono. -matrice triangolare, matrice
9-vi-1946], 4: nel secondo incontro del triangolare di tennis la squadra di varese
3. adeguare una figura alla forma del triangolo nella sperimentazione pittorica. - anche
5. intr. nel gioco del calcio, eseguire una triangolazione. g
positivo se non fosse andato in busca del gol triangolando con altobelli e sciupando l'
essere triangolare; l'avere le proprietà del triangolo. piccolomini, iv-15:
: dipoi il crocciuol triangulató, dentro del qual è la vena, e tutte l'
di triangolazione e misurazione sono al centro del dibattito scientifico. -rete di triangoli
debbono venire a trovarsi rispetto alla superficie del blocco di marmo. -rigida e schematica
offerta di strumenti normativi come soggetto regolatore del negoziato tra le parti sociali e come attore
, 5-30: il bonaccorsi alle sei del mattino,... lo convocava nella
si causi il triàngulo equilatero senza l'aiuto del circulo. galileo, 3-1-117: che
de l'aria, e la profondità del mare. galanti, 1-i-8: la meridiana
meridiana prolungata da un'estremità alla altra del regno, ed una catena di più
con la base parallela al bordo sud del quadro, cui si sovrappone in trasparenza
inclinato in direzione sud-est rispetto alla base del triangolo azzurro. -elemento scenografico di
tutto, ma hanno la maggior parte del triangolo, perché ha quello taglio contro
piana, e non viene a offendere tanto del canto tagliente che ha. casti,
. soldati, 2-71: il triangolo del monviso, altissimo su tutte, e noto
nilo non solamente inunda quello trian- gulo del quale si parla, ma tutta la parte
come un campo di battaglia dei fiumi e del mare, - dove trovare un autunno
? 5. nelle rappresentazioni antropomorfe del dio biblico, figura triangolare che incornicia
e pio ix e portarmeli sulla loggia esterna del vaticano in cospetto del mondo. beltramelli
sulla loggia esterna del vaticano in cospetto del mondo. beltramelli, ii-42: io ero
, quella notte, come l'ombellico del mondo, come il triangolo mistico, come
insomma capita. fa ancora molto caso del triangolo e pur non essendo in disaccordo con
omicidi in serie (ed è espressione del linguaggio giornalistico, in partic. riferito
che si estende ai confini degli stati del laos, tailandia e birmania ed è stata
lungo tempo il centro mondiale della coltivazione del papavero da oppio. l'illustrazione italiana
, qua su, vediamo le tribolazioni del triangolo milano-genova-torino. gobetti, 1-i-822:
è il punto più alto all'apice del famoso 'triangolo ardente'. g. vecchietti [
. giovanni in persiceto sono i vertici del 'triangolo della morte'emiliano,...
]: anche in italia la mobilità del lavoro... è notevole almeno nel
nei suoi versi; dei tre punti del triangolo, egli ne conserva due soli
resta all'uomo se non la coscienza del non poter mai raggiungere lo scopo infinito
non tardai infine a convincermi della virtù del triangolo: la tartaruga, il gatto
l'adultero] è unicamente la storia del solito triangolo borghese. e. fenu [
velocità dell'aeromobile, quello della velocità del vento e quello della velocità effettiva risultante
lati la velocità propria, la velocità del bersaglio e quella relativa.
forma con il profilo della superficie laterale del tronco se l'individuo è in posizione
ed è usato per valutare eventuali deviazioni del tronco). -triangolo omocleidocostale. formazione
lxxxviii-i-334: quando prim'entra il luminar del cielo / in quella region, la qual
disegna / l'aurata sopran- segna / del triangol celeste, allor s'eplica 7
piedi di cefeo, e ivi alla sommità del montone sono stelle che fanno il triangulo
il triangulo di lati eguali. g. del papa, 5-113: essendo arrivata [
quale è posto infra la lucida stella del cingolo d'andromeda ed il boreale triangolo
, e con accompagnamento di campanelli e del triangolo, soli strumenti musicali da loro usati
il monte della luna, et il triangolo del mezzo de la palma il monte di
a triangoli e quadrangoli. b. del bene, 2-367: poni tre noci in
che dava più squillo al blu sottomare del mantello. -per triangolo: di sbieco
falcato triangolétto che si vede ancor nelle medaglie del famoso marcello. ojetti, iii-61:
che il triarcato è meglio senza paragone del duarcato. 2. triarcato poetico-
. silone, 8-143: -cosa ne pensate del mio progetto di affidare l'intera ordinaria
devoniani e carboniferi, le arenarie variegate del trias, le sabbie di hasting, neocomia-
obiettivo di realizzare lo sci 'più scattante del mondo', k2 ha inventato il procedimento
ardigò, ii-237: le voltzie eleganti del periodo triàsico erano scomparse; ma sussistevano
: non ci sono più i grandi rettili del triassico; tuttavia qualche sprazzo di preistoria
disciplina sportiva per categorie giovanili, variante del pentathlon moderno, consistente in tre prove
si lagnano delle abitudini pederastiche o tribadiche del consorte. tribadismo, sm. lesbismo
anni a questa parte, nelle ratiche del tribadismo e nell'uso ed abuso degli afrodisiaci
visceralmente legato ai valori della società, del gruppo di origine. arbasino,
... con la mentalità tribale del 'ma di chi farà il giuoco? '
dei capi pachtun, predicando l'abolizione del tribalismo. -sociol. preminenza degli
proponendosi come specchio fedele, condiscendente, del paese ormai tribalizzato. triballo, agg
non rispondente colui, mise li beni del giovene citato allo incanto. livio volgar.
volgar., 4-441: nel prezzo del sale furono massimamente gravati i tribi.
a parlare della tribù, anzi pur del tribo, come questa voce pronunziavano i nostri
genti, ma d'una, cioè del populo d'israel, il quale è aggregato
sono menati per prigioni avanti la faccia del tributante. 3. che suscita
: poco intervallo ebbe f'alexandra che del continovo ella non fusse vessata e tribù-
tutto il paese e le terre d'intorno del comune di firenze. esopo volgar.
bacchetti, 2-xv-155: arguta lettera briosa del poeta ammalato, che significa anch'essa
, e tribololla assai / al tempo del buon papa zaccheria. 4. intr
, 3-274: così si tribolava [ridolfo del grillandaio] fra quei pennelli e quei
miserrima morte. erizzo, 3-61: del quale infortunato caso rimaso oltre modo il
, si fa rifugio dell'oppresso e del tribolato. 2. afflitto da una
, privazioni (una persona, una parte del corpo). cavalca, 20-206:
e sospirò, fissando la carcassa fumante del suo tribolato cavallo, sul quale era
vicario di dio, sotto l'ali del giustissimo suo dominio la loro tribolata patria raccogliesse
l'ore, / e perché abbia piata del mio dolore / porto questo crudel significato
di scrivervi qualche settimana fa a proposito del nostro tribolato 'dizionario delle opere'. dico tribolato
mano a mano che si procede nell'organizzazione del 5. caratterizzato o soggetto a difficoltà
tribolatétto. pascoli, 1-72: ho del lavoro attretrato a causa della breve ma
. molineri, 1-62: il rettore del seminario... comprese che questi aveva
comprese che questi aveva agito per istigazione del suo antico tribolatore fattoglisi amico.
si possano consolare coloro che delle tribulazioni del mondo si sentono gravati. dante,
, schiffate la morte. rime anonime napoletane del quattrocento, lxiv-100: mondo d'affanni
tribolo certe donnicciuole, che sopra 'l corpo del morto prezolate piangono. tommaseo, 2-ii-182
, 2-ii-182: vanno a rincontro quelle del paese, tranne la moglie, e riurlano
6. disus. pianta erbacea del genere meliloto, famiglia leguminose, con
ogni servo di dio, vedendosi tratto del mondo tenebroso, lotoso e triboloso a
fenomeno di corpi che risplendono quasi o del tutto senza aumento della temperatura, con
dotta, comp. da un deriv. del gr. tql|3o> 'strofino'e da luminescenza
dotta, comp. da un deriv. del gr. xpipco 'strofino'e néxqov 'misurazione'
dotta, comp. da un deriv. del gr. xgifko 'strofino'e néxqov 'misurazione'
scient. tribonèma, comp. dal tema del gr. xglpco 'strofino'e vfj ^
dotta, lai scient tribonematacèae, dal nome del genere tribonèma (v. tribonèma)
. dir. nome dato dagli storici del diritto alle interpolazioni con cui, nel codice
= deriv. da triboniano, nome del giurista bizantino che curò la redazione del
del giurista bizantino che curò la redazione del codice giustinianeo. tribórdo, sm.
tribordo, diede la faccia alle manate del vento. italia sul mare [aprile i960
il suo sperone d'acciaio nei fianchi del transatlantico, aprendovi uno squarcio enorme.
sillabe brevi, spesso usato in sostituzione del giambo e del trocheo.
, spesso usato in sostituzione del giambo e del trocheo. f f
mai. tesauro, 2-11: tutta parte del guidar le periodi è posta nel sapersi
la prestezza [i greci] si servivano del pir- richio e tribrachio, e dello
efraim, dalla plaga orientale insino alla plaga del mare, sarà data alla tribù di
santo, lo quale avea nome joachim del tribù de juda. -per estens
le tribù indipendenti e nelle provincie egiziane del sudan, e in che maniera. flaiano
; la pronuncia tronca è per influenza del fr. tribù. tribuale [
peradore come a'baroni tribuèndo, diventò prefetto del sacro pretorio. musso, iv-340:
prima sopra di noi et il fomite del peccato dentro di noi, al quale san
. carducci, iii-9-237: a compenso del male che l'ignoto ha detto dei fiorentini
leoni, 62: esci un proclama del delegato piombazzi (nome infausto) che
ogni loro bene si tribuìo alla camera del marcheze. 2. ascrivere a
, 224: non ci applaudirà dalle tribune del parlamento, ma non ci apprezzerà meno
banchi e dalle tribune coronarono la relazione del luzzatti.
settore posto in linea con il centro del campo di gara o di fronte alla
di gara o di fronte alla linea del traguardo, caratterizzato perciò da una visuale
e conseguentemente da un costo più elevato del biglietto di accesso). corriere della
[5-iv-1896], 3: sulla pista del trotter... le tribune come
masse è infrenabile. tutti i tavolini del caffè son convertiti in tribune.
elettorale': rubrica televisiva istituita nell'ottobre del i960, in vista delle elezioni amministrative.
i problemi della vita nazionale al di là del fine immediato della propaganda elettorale. buzzati
prendevano posto il vescovo e altri esponenti del clero; coro. -per estens.
intero spazio, solitamente ab- sidato, del presbiterio, comprese le cappelle a raggiera
ii-23: nella tribuna [di santa maria del fiore] sono tre occhi disegnati di
sono antiche e molto scure le figure del tabernacolo della detta tribuna grande, si
principale e quella che viene sopra la tribuna del sacramento. magri, 101: era
». cesari, 6-171: nel mezzo del medesimo, posato alla porta della tribuna
negli archi, a destra stanno i parenti del papa. -cupola, in partic
sarà una lanterna per dar luce al corpo del tempio. celimi, 713: avendo
biblioteca nazionale, la tribuna di galileo del museo zoologico o quella che ospita la
zoologico o quella che ospita la statua del david di michelangelo nella galleria dell'accademia)
costruire dal granduca leopoldo secondo nella fabbrica del museo annesso al palazzo pitti, per
, per rammentare la istituzione dell'accademia del cimento e per onorare il nome di quel
?? archivio dell'opera del duomo di firenze (1421), ii-166
, -io7: nella parte più interiore del divan cane, in faccia ai- entrata
siepe. = dal nomin. del lat. tribunal, deriv. da tnbunus
ponesse una campana avanti alla prima porta del tribunale. porzio, 3-51: furono
l'andare pe'tribunali con tanto discapito del suo nome. borgese, 1-24: ogni
seguito delle riforme introdotte nell'ultimo decennio del secolo xx il tribunale ordinario ha assorbito
tribunale ordinario ha assorbito anche la competenza del pretore -il cui ufficio è stato soppresso -ed
li quali a vismonestiero, in una sala del palazzo regale, rendono da sé la
agosto 1982, n. 32, istitutiva del così detto tribunale della libertà, ai
puntuali a pagare. -tribunale delltnquisizione o del sant'uffizio: ciascuno dei vari tipi
il tribunale dell'inquisizione, gli va del continuo crescendo l'autorità. l. donato
san quirico a novara, sotto il palazetto del tribunale dell'inquisizione. -tribunale
tribunale dell'inquisizione. -tribunale del popolo: espressione usata da gruppi rivoluzionari
e giuma conducevano incatenati davanti al tribunale del popolo. -tribunale di commercio: nell'
, iii-22-197: la legge per la riduzione del numero delle preture e quelle per l'
tribunale di sanità che sia l'essecutore del buon effetto che porteranno le preghie
al tribunale... nel luogo vacuo del gonfaloniere. j. bianchi, 2
ragione, quando non era in me del tutto ottenebrata, spesso alzò tribunale.
2. stor. nella napoli del xviii secolo, ciascuno dei nobili che
dei quali si erano riuniti nella deputazione del santo ufficio, creata nel 1661).
come d'estrema desolazione della città e del regno. tra quei che più agitavano il
la più colta, così la più nemica del dispotismo e specialmente de'preti.
che consentivano un giudizio netto e sicuro del bello e del brutto. = deriv
giudizio netto e sicuro del bello e del brutto. = deriv. da tribunale1
in chiaro l'autore o gli autori del fatto. -tribunale d'onore:
, n. 267, 23: 'poteri del tribunale fallimentare'. il tribunale che ha
dello tzar nicola ii. specie embrionale del consiglio anfizionico ellenico. -tribunale militare
quarant'anni, ignorerebbe completamente dalle risultanze del processo di che vengono accusati, quei
. borgese, 1-135: il capo del governo avrebbe dovuto deferire il capo dell'esercito
, 3-i-69: ricevo ora una citazione del tribunale militare per comparire quale testimonio nel
1776 antonio roucher, vittima poi ultima del tribunale rivoluzionario insieme ad andrea chénier,
bel naufragio poetico, diceva rivarol, del secolo. -tribunale supremo: corte
stilnovistica, che riprendono l'immagine topica del giudizio di amore. lapo gianni
di persone che chiama qualcuno a rispondere del proprio operato. capuana, 19-i-64:
avello / vi cito ogni anno al tribunal del vero, / ceneri sacre, e
ingiustizia ch'io accuso davanti il tribunale del genere umano, non senza lagrime di
giudicata a questo tribunale, a lato del quale, per ristoro, di chi si
-persona a cui si deve rendere conto del proprio operato per essere giudicati.
cose sue, fu fatto per comandamento del re nel mezzo de la piazza un tribunale
i quali, per la molteplice discordia del tribunato, non solamente tra i no-
suoi compagni nell'of ficio del tribunàtico publio muzio vivi arse, perch'efii
prendere più che porti e meriti l'ufficio del tribunato. livio volgar., 2-144
, i-421: tiberio gracco, tribuno del popolo,... disse che per
,... disse che per autorità del tribunato voleva pronunziare lo decreto di quella
quindi augusto si fa dal libero consenso del popolo e del senato successivamente conferire per
si fa dal libero consenso del popolo e del senato successivamente conferire per un determinato tempo
per la richiesta che facevano i plebei del dominio quiritario, alla legge delle dodici tavole
tommaseo]: nanzi al grande tribunato / del celeste e buon messia.
cuoco, 1-259: uno degli abusi del tribunato in roma era forse quello di
tribunéssa, sf. letter. consorte del tribuno. d'annunzio, v-3-147
, non è dubbio che a colpa del maestrato appartiene, e non so a
al doge, addomandarono formalmente l'abolizione del garibetto. carducci, iii-1-46: non
manifestazioni tribunizie che certamente puzzavano alle narici del principe se quel che si assumeva era
prenderla essi medesimi. onde un decreto del senato la trasferì in augusto e nei suoi
seguita il carattere della sua eloquenza [del nicotera], la quale quando cesserà di
diritti e gli interessi contro gli abusi del patriziato e che godeva di particolari poteri
aulo sempronio tribuno della plebe, consolo del passato anno, per aver sedute le legioni
passato anno, per aver sedute le legioni del popolo romano. s. maffei,
mente, e antivedea pur tutti / del senato e d'opimio e de'tribuni
della plebe in roma. chiamavansi 'avogadori del comun'. monelli, 2-71: l'
storicamente improprio) ad altre analoghe magistrature del mondo antico. boiardo, 1-15:
regula di governo e per la bontà del paese: e per la copia degli abitanti
fanteria o della cavalleria diretta agli ordini del capo della legione (per lo più
ch'era inteso a tener la vece del consolato. -nella roma delle origini,
nelle espressioni antonomastiche tribuno di roma, del popolo o augusteo per indicare cola di rienzo
per indicare cola di rienzo, capo del tribunato romano da lui creato nel 1344)
, all'entrante d'ottobre, ambasciadori del re d'ungheria vennero a roma profferendosi
cola di renzo. e fu chiamato tribuno del popolo. anonimo romano, 1-156:
emilia sfoggiare asiaticamente, alterato dalle esalazioni del sebeto, quasi rinnovare i fati del
del sebeto, quasi rinnovare i fati del tribuno cola di rienzo esaltato dai fumi
plebe, a bologna, antico gonfaloniere del popolo.
1307 fu affidata la difesa dei diritti del popolo. agostino giustiniani, 1-ii-619:
poi che nelle grandi e giuste intraprese del sovrano provano rincrescimento i sudditi a tributare
8-143: finito fra strepitosi applausi il discorso del sindaco, a cui il celesia,
venerazione o anche, compiendo i riti del culto a essi dovuto. monti,
in quelle di un altro fiume o del mare (un affluente, un corso d'
guglielmini, 2-164: la perpetuità all'immissione del reno nel po non si può negare
che mostra ne'favori di cesare e del cielo, mi necessitarebbero ad unire encomi per
lucini, 11-159: il tempo della seminagione del granoturco era venuto. i contadini si
dal contadino a titolo di tributo nei confronti del proprietario terriero o del signore feudale.
tributo nei confronti del proprietario terriero o del signore feudale. -terra tributaria-. quella
annuo in denaro o in natura a favore del concedente. muratori, 7-i-316: qui
. deflazione1. -diritto tributario-. ramo del diritto che regola la natura dei tributi e
, xi-54: mohamed ali deve accontentarsi del hatti-scerif del primo giugno 1841 col quale
: mohamed ali deve accontentarsi del hatti-scerif del primo giugno 1841 col quale la porta gli
vendite private che ha il sovrano o del sale o del tabacco o di altro qualunque
che ha il sovrano o del sale o del tabacco o di altro qualunque genere,
di una merce, e la quantità del tributo resta quasi amalgamata e occulta col
censo. bellori, 1-68: nell'asprezza del sasso meglio si scuopre la delicatezza d'
. monti, x-2-340: in compagnia / del potente de'fuochi egli la vide /
può saziarsi. -annunciazione angelica del concepimento di maria vergine. laude
offersi mai con tributaria voce, / del mio tormento atroce / deh ti venga
per così dire, tributarie tutte le nazioni del mondo. 6. destinato a
quasi sempre, come vili menzogneri tributari o del vizio o dell'errore potente.
, a una teoria scientifica ecc. del passato, a una nazione straniera o,
considerando che la facoltà dell'immaginare e del ritrovare è spenta in italia. carducci
o pioggia, / né il divisor del mondo lavin, né la samoggia, /
alla fine dissolti tutti a infrossare il corso del fiume più grande. -ghiacciaio
, in denaro, eseguita a favore del titolare del potere politico (in passato
denaro, eseguita a favore del titolare del potere politico (in passato rappresentato da
la capacità d'imposizione che la supremazia del potere politico comporta o al fine
atene venuto per sorte che teseo, figliuolo del re egeo, dovesse, con gli
rinunciare a una sia pur piccola parte del suo reddito ». =
nel far pubblicamente strazio dell'ammirazione, del rispetto per tanti anni tributati a quella
ch'ogni ragione intende; / e se del suo peccar pace no i rende,
: super- chiò ancora la verga reale del suo esattore, quando egli trasse del
del suo esattore, quando egli trasse del cuore de'suoi fedeli il regno, e
suoi fedeli il regno, e la signoria del diavolo, il quale solea riscuotere i
questi (i magi), vestiti ancor del pa- ganesmo, / che portaron grandissimo
portaron grandissimo tributo / al celato signor del cristianesmo. la spagna, 28-41: mandisi
: lacci no ma tributi / al cor del mio signore / devotamente offerti / sono
singular favore. chiabrera, 1-i-320: già del bel parnaso / in mezzo a'sette
le scorge / a dir, virgilio, del tuo mesto occaso; / se altro
mal conciava quando i grilli si fecer gabbia del mio capo con le mani de l'
/ ed a quest'aureo vaso / urna del mio tributo io sono il lago.
giorni d'infermità dovette cedere ai decreti del cielo, con pagare il comun tributo
fondasse veramente la libertà o la potestà del popolo, giacché i comizi delle curie furono
volte un campionato. 0. del buono [« la stampa », 13-vii-1982
v.), col suff. del pari. pass. tricàsio,
non più quando sue porte fur spogliate / del suo custode dal famoso alcide / che
contro un terzo martello fissato al centro del telaio stesso (e le facce esterne dei
letti se l'annodava sotto i pillaccori del collo frollo. = voce di area
: item dovunque serà seppellito lo corpo del frate dell'ospitale, ivi la sua morte
, dipinge per l'occasione delle feste del tricentenario di shakespeare quattro composizioni a mo'
composizioni a mo'di fregio illustranti l'opera del grande poeta inglese. g. morselli
parigi, un cardinale interviene alle celebrazioni del tricentenario ai voltaire, ricordandone le parole
reale e naturale. fabulosa è come del tricerbero trifauce, che con due capi alternatamente
lat. scient. trichechidae, dal nome del genere trichecus (v. tricheco)
zool. mammifero acquatico, unica specie del genere odobeno (odobenus rosmarus) diffuso
espressioni comparai, per indicare una persofoni del tempo della guerra civile, lunghi già sul
naturale, si trovano in contatto colla superficie del globo dell'occhio che irritano fortemente.
, altra nei muscoli dell'uomo e del maiale. marchesa colombi, 1-224:
il microscopico verme che infetta le carni del maiale e dell'orso, è confermata
confermata mediante proiezione luminosa traverso la lastrina del preparato. = voce dotta, lat
deriv. da trichina, col suff. del pari pass. trichinèlla, sf.
xpixóg 'capello'e [àxpcoxfipjiov 'estremità del corpo. trichite1, sf.
[31-x-1989], 16: i ricercatori del national istitute of mental health di bethesda
): muscolo situato nella regione posteriore del braccio, costituito da tre capi che
tendine unico, che funge da estensore del braccio sull'avambraccio e da adduttore del
del braccio sull'avambraccio e da adduttore del braccio. -muscolo tricipite della sura (
di achille, che funge da estensore del piede. baldinucci, 105:
, o linea aspra, per l'inserzione del muscolo tricipite. = voce dotta
occupazione borbonica furono involati dalla cassa triclave del comune di carinola... circa
triclorofenolo, sm. chim. derivato clorurato del fenolo, presente in più forme isomere
tropicali, causata da infestazione di vermi del genere tricocefalo. = deriv.
capelli nell'uomo e la colorazione rossiccia del pelo negli animali. = voce
durante la pubertà, localizzandosi al centro del viso. = voce dotta,
bot. che si riferisce ai miceti del genere tricofito; provocato da questi.
chim. polisaccaride estratto dai mi- ceti del genere tricofito, usato nella cura della tricofi-
. malattia cutanea contagiosa provocata da miceti del genere tricofito, che colpisce equini,
medie. affezione cutanea provocata da funghi del genere tricofito, che si manifesta sotto
della classe fiori- dee, sottile prolungamento del carpogonio che serve a far aderire lo
lai scient trichoglossinae, deriv. dal nome del genere trichoglossus (v. tricoglosso)
metodica che permette di studiare la dinamica del ciclo follicolare. = voce dotta,
. trichogrammatinae, deriv. dal nome del genere trichogramma (v. tricogramma2).
nella cura di alcuni tumori, specialmente del sangue. si tratta in particolare della
la cura delle affezioni dei capelli e del cuoio capelluto. piccola enciclopedia hoepli
: nome d'una sezione di funghi del genere agaricus, nella quale vengono comprese le
la tricolorata alta bandiera / in man del duce, che in feral conflitto / rampogna
una rossa repubblicana erano appoggiate ai fianchi del letto, con serti di edera.
colori della bandiera italiana indossata dal vincitore del campionato nazionale. pratolini, 12-49:
da anni, ha rifiutato la morte del valetudinario querulo e pauroso. non ha
restarsene in un letto, proprio l'anno del suo quinto scudetto tricolore. 3
io marzo 1821, con la proclamazione del governo costituzionale, sotto carlo alberto.
.. e il vecchio fauno irsuto / del palatino lo chiamava a nome, /
tricomicòsi, sf. medie. qualsiasi malattia del sistema pilifero provocata da miceti.
scient trichomycteridae, deriv. dal nome del genere trichomycterus, comp. da dpl| xpixóg
scient trichomonadidae, deriv. dal nome del genere trichomonas (v. tricomonade).
veter. affezione parassitarla causata da protozoi del genere tricomonade che colpisce l'uomo e
per lo più quadrato, su tre lati del quale si aprono tre absidi, i
. paleont. ordine di mammiferi fossili del giurassico superiore, con cranio tubolare allungato
scient. trichonodonta, deriv. dal nome del genere trinodon -ontis, formato come triconodonte
assoluta è quella della forinola ideale e del dialettismo, che è pure dicotomia. dorfles
linguista massimo baldini, autore per laterza del bel volume 'parlar chiaro, parlare oscuro'
scient trichopterygidae, deriv. dal nome del genere trichopteryx, comp. dal gr.
tricoxeròsi, sf. medie. eccessiva secchezza del pelo. = voce dotta, comp
biscroma. -pausa di tricroma: pausa del valore corrispondente. tommaseo [s.
scient. trichonotidae, deriv. dal nome del genere trichonotus, comp. dal gr
. costituito da tre consonanti, portatrici del significato fondamentale, oltre alle vocali,
su uno degli aspetti forse più importanti del dissidio cino-sovietico, ossia su quello che riguarda
quello che riguarda le possibilità di orientamento del terzo mondo. = comp.
stati di deperimento o a eccessiva secchezza del pelo. = voce dotta, comp
tintinnir festoso / de'cembali percossi e del tricorde / ben temperato colascion.
tricordo. aleardi, 1-62: al tocco del divin tricordo, / presso gli olmi
pali l'immortal famiglia; / è del frassino amaro util l'umore.
cecchi, 7-78: dentro alla fodera del libro, era la calcomania d'una specie
la calcomania d'una specie di tamburino del settecento, con un bianco cappotto a falde
tuo, tricoronata / dei gementi regina e del perdono. = comp. dal
medie. presenza di peli in regioni del corpo che normalmente ne sono prive.
tricosporìa, sf. medie. affezione del sistema pilifero causata da funghi parassiti;
scient. trichosporum [beigelii }, nome del genere di uno dei funghi parassiti responsabili
spolverini, xxx-1-101: la mortale / del suo fiero uccisor lancia tricòste.
scient trichostrongylidae, deriv. dal nome del genere trichostrongylus, comp. dal gr.
colubriformis. = deriv. dal nome del genere trichostrongylus (v. trico- strongilisl
. biochim. tossina elaborata dai funghi del genere tricotecio, contenente un gruppo epossidico
cui appartiene il trichothecium roseum, agente del marciume amaro di alcune piante.
strapparsi ripetutamente i capelli o i peli del corpo. l'unità [31-x-1989
. tose. nome comune di varie specie del genere erica, in partic. dell'
scient. trichuridae, deriv. dal nome del genere trichuris, comp. dal gr
volevate, ma impediamo col nostro ordine del giorno, che nemmeno la fantasia dei
s. v.]: valvula tricuspidale del cuore. g. candelero [«
], iv: le quattro valvole cardiache del cuore umano (chiamate rispettivamente mitralica,
importante funzione di valvole 'di non ritorno'del sangue. = deriv. da tricuspide
, zanche dentate di scarafaggi. rivista mensile del cai [gennaio 1900], 17
avuto occasione di vedere la parete meridionale del tricuspidato monte como, era rimasto in
brulle vette che sorgono sulle sponde occidentali del lago, imporporava coll'ultimo raggio la
, imporporava coll'ultimo raggio la punta del tricuspide legnone. dannunzio, iii2- 68
tricuspide. montale, 2-68: l'inclinarsi del pioppo / del canadà, tricuspide,
2-68: l'inclinarsi del pioppo / del canadà, tricuspide, che vibra / nel
tricuspide-, valvola dell'orifizio atrioventricolare destro del cuore, formata da tre lembi o
indiano e pacifico e dotati delle ghiandole del bisso; può raggiungere dimensioni notevoli fino
oppure, enormi, come nel caso del bivalve dei mari tropicali noto come 'conchiglia ac-
lat. scient. tridacnidae, deriv. del nome del genere tridacna (v.
scient. tridacnidae, deriv. del nome del genere tridacna (v. tridacna)
ortotteri diffusi nelle rive sabbiose e umide del mare o dei corsi d'acqua
, lat scient. tridaetylidae, dal nome del genere tridaetylus (v. tridattilo2)
). te1) e dal tema del lat. gerère 'portare'. 2
pietosa ode il suo pianto / la dea del mar profondo, / e l'ode
tradizionale di poseidone o nettuno, dio del mare (anche nell'iconografia).
/ col suo tridente subito compone / del sole gli ministra i raggi ardenti /
, iii-3-416: surta ad un colpo del divin tridente / di posèidon la piccioletta deio
conosciuto io, per secondare la passione del marito pei cavalli, andava colle sue illustrissime
i cavalli. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811),
, complesso delle tre strade (via del corso, del babuino, di ripetto)
tre strade (via del corso, del babuino, di ripetto) che si dipartono
ripetto) che si dipartono da piazza del popolo. = voce dotta, lat
) e dens -entis 'dente', calco del gr. xgióòoxig -óòovxog. tridènte2,
su quell'ora triton, rapido araldo / del tri- dentier nettuno, indi correa,
v. tridente1) e dal tema del lat. ferre 'portare'. tridentìgero,
o pluto, un sol circuito / vori del suo flammivomente intuito'. = voce dotta
indirizzo controriformistico, rigidamente conservatore all'interno del movimento cattolico, sviluppatosi in seguito al
volto a riaffermare dogmaticamente l'autorità assoluta del pontefice e della chiesa romana.
della tomografia as dimostrazione irrefutabile del diritto italiano nella regione tri- siale
sarpi, l-tit.: istoria del concilio tridentino. galileo, 3-2-52: il
quello che seguiva i decreti della controriforma del concilio di trento pubblicato a roma nel
. -decreto tridentino: ciascuno dei decreti del concilio di trento. -divisione alpina
-disus. venezia tridentina: la regione del trentino- alto adige. 3.
. pallavicino, i-5: non parlo del vituperio perpetuo col quale infama e tutti
, se non identica, a quella del quarzo, mentre ne differiscono molto le forme