le case di tolleranza con tanto vantaggio del governo, fu fatto sotto l'amministrazione
governo, fu fatto sotto l'amministrazione del conte ai cavour. tarchetti, 6-ii-535:
non già per la ragione della podestà del popolo, ma per l'altra del tacito
podestà del popolo, ma per l'altra del tacito ed implicito consenso dello stesso papa
tolleranza poteva esser presa per un riconoscimento del principio adottato dalla assemblea. mazzini,
assemblea. mazzini, 64-272: la tolleranza del fatto sarebbe una dichiarazione di guerra all'
altro provvedimento di uno stato confessionale, del diritto degli appartenenti a una determinata o
, affinché ogni setta goda la protezione del governo; la qual cosa è cagione
alla difesa o all'offesa nell'affermazione del vero, e insomma l'indifferenza, ma
. tolleranza di calo: diminuzione percentuale del peso di una merce ammessa in sede di
dal contratto (e dietro proporzionale riduzione del peso). -tolleranza qualitativa o
dal contratto (e dietro proporzionale riduzione del prezzo, se la qualità è inferiore
quale rispetiva tolleranza fu assegnata a benefizio del regio erario in contemplazione delle spese a
anche una condizione di vita, il passare del tempo, ecc. campofregoso,
ufficio dell'uomo prudente furare il male e del forte tollerarlo. genovesi, 1-i-132:
ed anni non aveva partecipato alle cose del mondo, esule volontario da una vita
uomo e il disiderio ch'egli aveva del beneficio de'suoi principi. gualdo priorato,
prìncipi, per non poter tollerare la durezza del loro governo. gualdo priorato, 3-i-80
a tempo il brontolìo e le fantasticaggini del padrone. -con litote: detestare
come sciogliere il dubbio? se il diritto del proprietario fu tollerato, questo diritto cessa
reato, un delitto, una violazione del diritto intemazionale (o anche rar.,
metter fine ai supplizi e all'effusione del sangue, cosa che in apparenza pareva molto
che veniva in grande diminuzione della riputazione del governo pontificio, condizione funestissima, perché
, il carcerargli pericoloso per la necessità del liberargli. 12. ammettere sul
parimente virginia, secondo il tollerato abuso del mondo, con la maschera su 'l volto
quel che bisogna darli per altre spese del monacaggio e per una vitalizia sovvenzione, la
arte cattolica, intenti a vendicarsi della morte del duca di uisa, ed impazienti di
a la cautela de le proteste e del concedermi di non voler vedere i nomi de'
voler vedere i nomi de'testimoni e del far considerar diligentemente il punto de la tol-
inconoscibilità non solo non tollera la compagnia del soggetto, ma non tollera nemmeno compagnia
rito aegyptico. cesariano, 1-109: del tolo: cioè pinaculo seu dicemo vulgarmente il
, l'ha posta subito all'imposta del tolo. pascoli, i-309: l'arca
tolomèa, sf. terzo girone del lago di cocito, al fondo deh'
questo terzo giro tolomea da tolomeo principe del popolo giudaico. pascoli, ii-148: nella
. nxota [iaìog 'tolomeo', nome del principe giudaico che uccise in un banchetto
o è cittadino di tolosa (adattamento del fr. toulouse) città della francia
concezione letteraria o etica, la visione del mondo e l'ideologia dello scrittore russo
dell'altrui, contra la volontà del signore. patrizi, 1-iii-235: segue la
alla popolazione precolombiana stanziata negli altipiani centrali del messico dal x al xii sec. la
crudeli, 2-183: il povero abitante del mare fu gettato in quella per cuocersi
l'onda si conserva / tolta in riva del tessalo cicone. d'este, 241
ne'magazzini vaticani, fu primo pensiero del canova di prendere le necessarie disposizioni,
spacca,... all'indomani del suo primo incontro con giorgio, gli aveva
. giuliano de'medici, 128: mai del cor non mi sei tolta, /
sei tolta, / che tutto ardo del tuo foco, / e per ben ch'
è in gran parte diversa da quella del greco. g. gozzi, i-q-92:
furiosamente, tolto da una qualche decorazione del bernini. 8. ant.
machiavelli, 1-iii-1581: domanderai la restituzione del tolto. castelvetro, 8-1-323: danao
linceo, che ipermestra aveva riposto in luogo del tolto, uscendogli dietro per ucciderlo,
il balsamo stesso (nell'espressione balsamo del tolui, per cui cfr. balsamo,
, la quale, invecchiando, diviene del colore e della consistenza della colla di fiandra
la cui molecola si può derivare da quella del benzene per sostituzione di un atomo
aromatico la cui molecola deriva da quella del toluene con sostituzione di un atomo di
composto la cui molecola deriva da quella del toluene per sostituzione di un atomo di
per sostituzione di un atomo di idrogeno del nucleo con un gruppo carbossilico, usato
sm. chim. radicale bivalente derivato del toluene per sottrazione di due atomi di
: basti pensare che per tripla nitrazione del toluolo (parente stretto del benzolo) si
tripla nitrazione del toluolo (parente stretto del benzolo) si ottiene il trinitro-toluolo,
migrasso di color paglierino, tipico del piemonte e della valle d'aosta,
faldella, ii-2-375: 'toma'prodotto giornaliero del caseificio sociale o casone, che tocca
che tocca per turno proporzionato alla somma del latte, che vi si porta dai singoli
, sull'incerata gialla e verde del lunghissimo tavolo, non resistiamo a un'improvvisa
, vale a dire la stessa base del lat. tomacùlum (v. tdmasella)
se si considera l'area di diffusione del termine nella francia merid. (provenz.
dalle deta dei piedi vengono al collo del piede certe corregge larghe che con certi bottoni
fino al nulla, e in corrispondenza del dito piccolo la punta s'è staccata dalla
dalla tomaia, come per un'ernia del carnoso piede. moravia, xi-229:
a \ e dal tema dei comp. del lat facère (v. fare)
diecimila armati chiamò toman. = adattamento del turco tumàn 'diecimila unità'. tornano
numism. unità monetaria persiana di conto del peso di 2, 68 gr. (
portar veggendo agli asini la soma. del bene, 1-4: se gli azzoppassi 'l
latina in seguito al mutamento della direzione del vento o a una virata. dizionario
attestato nelle glosse) rifacimento femm. del class, tomaculum 'sorta di salsicciotto'(plinio
. cattaneo, iii-3-101: il nome del cacao... e il nome del
del cacao... e il nome del tomate ('tornati') e parecchi altri
è di lingua messicana. = adattamento del fr. tomate, dallo spagn. tornata
è dimostrato di recente che nel frutto del pomodoro (ortaggio già per altre caratteristiche
cxxxi-44: della tomba della ca- pella del santo sepolcro... si è una
allora d'essere in chiaro delle mire del giusti, che si diverte a tenermi
sconvenienti, inopportuni o iniqui. pagliari del bosco, 288: niuna cosa fa più
modesto, alterò di maniera l'animo del re addolorato, che lo fece traboccare da
mancar l'amistade. -venire meno del tutto, estinguersi. bibbia volgar.
d'ogni faccia; e lo vituperio del popolo suo torrà via dall'universa terra;
ad adottare un provvedimento, ecc. del carretto, cvi-688: ohimè, che 'l
l'elmo che 'l traboccò a terra del ponte. giov. cavalcanti, 251:
a terra dalla tor re del lato di dietro del castello il traboccarono.
re del lato di dietro del castello il traboccarono. ariosto, 29-42:
fattosi negli occhi come chi è uscito del senno, mi traboccò d'un calcio nel
la trabocca... nell'alto abisso del peccato mortale. bacchetti, 2-xi-367:
, 2-xi-367: si ricorderebbero le cose del mondo come andarono sempre e sempre andranno
trabocca. savinio, 25: nella penombra del salotto fosforeggiarono due cuori enormi che lentamente
situazione che ha oltrepassato i limiti consentiti del lecito, del conveniente o del sopportabile
ha oltrepassato i limiti consentiti del lecito, del conveniente o del sopportabile. mazzini
consentiti del lecito, del conveniente o del sopportabile. mazzini, iv-77: noi
: essa trabocca, e la pazienza del popolo ha un termine. stuparich,
pistoiesi e tornati a pistoia, quelli del campo strinsono molto 10 castello, facendo
di metallo prezioso asportata. statuto del capitano del popolo (1355) [in
metallo prezioso asportata. statuto del capitano del popolo (1355) [in rezasco,
, con gran vento e serrazione che stemmo del tutto traboccati e perduti. d.
miseramente trafitto; eccolo traboccato dalla quadriga del trionfo su la tavola del cataletto.
traboccato dalla quadriga del trionfo su la tavola del cataletto. -precipitato in una profonda
galileo, 4-1-371: la malevola disposizione del capra verso di me, cominciata a
volgere, e cadde bosolino in fondo del trabocchello. goldoni, ii-270: se
dal sottopalco o abbassata rispetto al piano del palcoscenico mediante un sistema di funi.
peso] che le bi- lancie piccole del saggio attaccate al trabocchetto facilmente elevino,
io che mi volessino gittare innel trabocchetto del sammalò. buonarroti il giovane, 9-95
col 2. che eccede i limiti del giusto o del conveniente far lo spione
. che eccede i limiti del giusto o del conveniente far lo spione segreto, trapelò
far lo spione segreto, trapelò nella grazia del crudelorincipe, tendendo trabocchetti a più chiari
so, al pericolo di essere più del solito tacciato d'anglomanno, e a
trabuchevole parole, a le volte, del mondo, e specialmente entra in una frenesia
gravezza della posta, ma dubito della malropera del signor cavallier garelli. 6
6-ii-368: questo ancora traballando alla furia del trabocchevole vento, temendo di es
dovrà in avvenire contribuire alla spesa [del rafforzamento degli argini] la.,
la., tenuta o imposizione sì del poderaccio, che di petriolo e brezzi
, abbia accresciuta la copia delle acque del mediterraneo. p. fettoni, 1-196:
, 1-196: profittare d'una concessione del papa,... dell'acqua superflua
papa,... dell'acqua superflua del lago trasimeno vicino a perugia, che
, e riceverla per trabocco nella campagna bassa del corto- nese. -in senso
basso dell'argine bf per lo scolo del trabocco, a discrezione del perito ingegnere
per lo scolo del trabocco, a discrezione del perito ingegnere. calvino, 5-81:
: teirr si ritrovò riaperta la ferita del 1859, ebbe trabocchi di sangue, e
, lo spirito naturale, l'oppilazion del fegato e la vescica del fiele, ed
l'oppilazion del fegato e la vescica del fiele, ed esso fiele, e '1
tenerezza che si cria / nel cor del buon figliuol, quando per pena / sente
occhi voleva montare a cavallo nell'ora del fitto meriggio, con che accelerava il
il peso delle monete. statuto del capitano del popolo (1355) [in
delle monete. statuto del capitano del popolo (1355) [in rezasco,
t. moretti, 1-49: dei tiri del mortaro, o trabucco. d'annunzio,
lavora, lavora anni per la gloria del signore, risparmia, risparmia...
dei soldati insieme con la luce acquosa del primo mattino. = voce onomat
gotico robusto e tracagnotto. l'introduzione del sistema metrico decimale, di valore 3.
busi, 16-18: ancora più di recente del bertucci ettorino, piemontese misurava 3,
trabucco. = forse alter, del fr. trabut 'misura di terreno equivalente a
le acque di superficie caratteristiche della valle del lamone in provincia di ravenna.
37: gomiti allargati sul bancone del bar, il giovane tracannava gin.
stava pur troppo tutta quanta nel titolo del vostro grado, e gli accorgimenti non
serbarvelo, tracannando la patria alla salute del re. 3. sopportare,
con la gioia frenetica della ribellione e del trionfo. brancati, 3-20: tracannava la
il vino mal tracannato spruzzava la faccia del provocatore. tracannatóre (ant. traccannatóre
, cxlv-46-409]: un gran traccannatóre del miglior vino ch'io m'abbia,
, / delle borse sicario, / tracannator del sangue / perch'elle usano ir piene
dicreto, il quale cominciamento è: « del nostra traccaro filgliuolo i. rre di
. martini, 1-i-601: un telegramma del quale [ciccodicola] in data del 12
telegramma del quale [ciccodicola] in data del 12 aprile, parla ancora di indecisioni
e temo di non potere attendere il fine del carnovale traccheggiando, senza qualche scoppio di
fatto sta che col traccheggiare e rassottigliare, del tempo se ne perdé assai.
ritira un braccio per arrivare alla fronte del toro o per evitare una cornata,
il cacciatore un'indicazione della presenza o del passaggio di selvaggina. garzo
... si era messo alla ricerca del cinghiale ferito per abbatterlo. -scia
ghislanzoni, 1-49: il cilindro obbligatorio del calzolaio, del salumiere, del pittore
1-49: il cilindro obbligatorio del calzolaio, del salumiere, del pittore, del letterato
obbligatorio del calzolaio, del salumiere, del pittore, del letterato e deltimpiegato brillava di
, del salumiere, del pittore, del letterato e deltimpiegato brillava di un luccicore
lumaca. ungaretti, xi-181: un arrugginirsi del giallo, e un brillìo nella tarlatura
; ciò che sopravvive di un'usanza del passato. livio volgar., 1-276
[di marcolfo] descendero alla bocca del forno per guardar dentro. cesarotti,
... dove le tengono a purgarsi del selvatico. -indizio o insieme
che 'l soperchio po'ben far mutare / del mio proposto la dirita traza. straparola
. gozzi, 4-14: sien le ragioni del sommario mio, / se degli antichi
-comportamento, atteggiamento. poesie musicali del trecento, lxxxiv-292: dal traditor non
io prenda la traccia dell'odiemo ragionamento del misterioso passeggio del salvatore nel portico di salomone
traccia dell'odiemo ragionamento del misterioso passeggio del salvatore nel portico di salomone.
traccia, dell'invenzione, della fantasia del mio poema. g. bianchetti, 1-80
, 5-ix-1987], 33: la 'traccia'del compito di italiano in classe,.
... su una poesiola giovanile del pascoli. 7. ant. schiera
dell'estensore dell'articolo, subordinato all'approvazione del caposervizio. 14. matem.
cotal minaccia, / anzi a pie'del gran monte quirinale / ten vai di premi
davanzati, ii-256: agricola avvertito dalla spie del viaggio del nimico, messosi su la
: agricola avvertito dalla spie del viaggio del nimico, messosi su la traccia, comanda
scosso le fondamenta della borghesia e del capitalismo, tra gli sgon- fiotti alla
: nulladimeno [la crusca] dimentica del suo sistema ad ogni poco ella t'esce
e agevola in questo modo l'aggiustamento del tiro). malaparte, 7-210
d'este, 70: egli avaro del tempo, tutt'amore per l'arte,
volg. * tractiàre, forma intens. del class. parte di terreno su cui si
(v. trarre) attraverso la forma del part. pass. uno scavo, ecc
parole che la mano invisibile tracciò sul muro del convito di balthazar mentre il nemico penetrava
canale, o almeno piantati i limiti del medesimo; e così discorrendo. arbasino,
a sud della città, verso le foci del po, per evitare turbamenti a una
1 disegni della nave, analoghi a quelli del piano di costruzione, ma in vera
ricercare una persona, identificando i segni del suo passaggio; rintracciare. - anche
/ ha tracciato dal ciel le vie del mondo / tutte. lanzi, 1-1-228:
372: la logora e stinta carta del porto di tripoli tracciata un secolo fa
seguire, bilanci critici, sistemazioni complessive del passato e presente e futuro, quali
, grafico a sviluppo lineare. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 707: l'
vigente piano regolatore, alpallineamento di fabbricazione del piazzale in corrispondenza della proprietà della stessa
disegno in vera grandezza delle varie parti del piano di costruzione eseguito nella sala a
qualche occulta malignità, concepita nell'animo del favorito e tracciata dalli nemici del ben
nell'animo del favorito e tracciata dalli nemici del ben comune della patria.
g. tonella [« rivista mensile del club alpino italiano », luglio 1935
alla capanna sella, attraverso il colle del breithom. 4. tecn. nell'
a fornirecontinue e notevoli informazioni sullo svolgimento del programma elaborativo in esame. 7.
complesso delle varie operazioni relative alla esecuzione del tracciato alla sala. 3.
raganella usata nel tem po del silenzio delle campane durante la settimana santa
s'udì il suono rauco e ostile del traccolone: la cassa armonica rudimentale fatta con
regione della penisola balcanica sulla costa settentrionale del mare egeo, attualmente suddivisa fra grecia
andrà, che ad abbassar l'altura / del tracio impero ei tornerà sul campo.
medicina volgare, 46: la sustanzia del meri è pelliculare e molle: la sustanzia
[altieri biagi], iv-i: canna del polmun over trachea artaria è una medema
vengono dal sesto paro de li nervi del cerebro. fasciculo di medicina volgare,
, 16-iii-206: due erano le trachee [del serpente], o canne dei polmoni
di tessitura reticolare., comprendono i vasi del succhio.. le trachee e le
. 2. zool. parte del sistema circolatorio dei crostacei isopodi terrestri,
natura gottosa o reumatica dei muscoli del collo che può provocare il torcicollo.
. 2. trachèlio americano: fior del cardinale, lobelia (lobelia cardinalis)
. medie. contrazione spastica dei muscoli del collo che può verificarsi durante una crisi
: 'trachelismo': contrazione spasmodica dei muscoli del collo per azione riflessa o diastaltica durante l'
., che cagiona la compressione delle vene del collo, l'occlusione della glottide,
. medie. in ostetricia, ematoma del muscolo sternocleidomastoideo provocato nel neonato dallo stiramento
dalla rottura di tale muscolo nel corso del parto. = voce dotta,
. medie. intervento chirurgico di fissazione del collo dell'utero per la correzione del prolasso
fissazione del collo dell'utero per la correzione del prolasso o di anomalie di posizione.
. medie. intervento di plastica chirurgica del collo dell'utero in partic. per riparare
trachelotomìa, sf. chirurg. incisione del collo dell'utero eseguito in ginecologia e
in partic. nella cura delle infiammazioni del collo uterino, di neoplasie e di
, in genere parassita nei vasi conduttori del legno. = comp. da trachea
indiretta), adatto però all'esplorazione del solo tratto iniziale delle vie respiratorie.
, comp. da trachea e dal tema del gr. axojiéu) 'guardo,
da un abboccamento della trachea all'esterno del collo, chiamato tracheostoma. si pratica
effettuato, per lo più dalla base del collo, per metterla in comunicazione diretta con
periato (trachyphonus margaritanus) della nigeria, del sudan e dell'etiopia e il trachifono
inferiori giallo zolfo lucido, la regione del petto tinta di rossiccio. =
lat. scient. trachinidae, dal nome del genere trachinus (v. trachino)
la loro testa, o dai pezzi dentati del loro opercolo, o dalla coda coperta
scagliette, cioè, dalle varie parti del loro corpo coperte di scabrosità. =
: egli narra come negli ultimi d'ottobre del 1845 si venissero a scoprire nel letto
vulcaniche culminanti con la colossale cupola trachitica del monte amiata... esistevano parti
monte amiata... esistevano parti del suolo attuale, forse residui della sprofondata
, lat. scient trachypteridae, dal nome del genere trachypterus (v. trachittero)
golfo tracico; la zona più settentrionale del mare egeo. -chersoneso tracico: nome
. che supera i limiti della misura, del conveniente, dell'accettabile. m
la donna e il ragazzo ricevettero gli spruzzi del frangente contro l'argine o camminarono coi
, aumentare a dismisura (il costo del denaro). e. scalfari [
. il pis. tracimà 'alzarsi sull'orlo del tino', con riferimento all'uva in
trabocco dell'acque che vengono più alte del ciglio dell'argine. lorgna, 8:
. d'annunzio, iv-2-631: il soffio del dio tracio aveva dato vita a una
tracodónte, sm. paleont. dinosauro del periodo cretaceo, erbivoro, eretto sulle
di polvere: se bene, in vece del fiasco, giudicherei che fusse megliore una
misasi, 2-32: ritto sul limite del sentiero, un giovane, forte,
, che compongono un insieme ove c'è del maresciallo di francia, dell'etman di
di francia, dell'etman di cosacchi, del guardaportone e del guardia nobile di sua
etman di cosacchi, del guardaportone e del guardia nobile di sua santità. leoni,
esame tracollò giù di piombo a favore del capitano. bacchelli, 1-iii-65: gli
il cattivo, finché la malannata tremenda del * 73 era venuta a far tracollare la
, con le ginocchia coterporre l'autorità del duca, perché quella negoziazione non perte
detto baiardo. tracollasse stando su l'orlo del dirupo. foscolo, xvii-439: se le
1-12-20: tracolando l'umore per la sustanza del 2. figur. rovina, danno irreparabile
collo per sostenere un bambino in occasione del rito gnia vostra e degli altri
adattamento dello spagn. tiracuello e del fr. e catal. tiracol.
tiracol. sempre nella infinita misericordia del nulla. pea, 3-203: questa tracollaménto
essi sono tracollati a 1 / 3 circa del valore giovanfrancesco, che alla casa ha dato
tale comando. = abbrev. del comando [a] tracolla] [le
. frugoni, iv-321: ecco le conseguenze del giuocatore spallato e spellato, che resta
resto e senz'arrosto all'odor doloroso del suo svaporato patrimonio, di cui non gli
: non persuadevano il sonno lo zufolio del vento pel sartiame, il fiotto dei
mancanza mia, perché le pretensioni segrete del principe non dessero a'medesimi qualche tracollo.
mancò il contrappeso e finalmente le elezioni del 1876 vennero a dare il tracollo.
di esser liberata al più presto dalla croce del piovano con un provvido tracollo della sua
accompagnano le lunghe fatiche: l'entusiasmo del combattimento fa valere ancora la sua spinta
aveva gli occhi / bruciati dagli anelli del tracoma. n. ginzburg, i-1027:
di strie cicatriziali, nelle cui del re. carducci, ii-7-276: mi pare
14-18: il tracotante avea ucciso i figli del vecchio re, e menata completa cecità
a. prassi, i-tit.: profilassi del tracoma e scuola per tracomaquando ad imprese
non n'è cimasa impedita alcuna operazione del mio intelletto... se non quando
deriv. da tracotanza, col suff. del part. pres. tracotanteménte, avv
venisse, ordinò mostrare nelle parti dinanzi del campo poco d'ordine e tracutanza e disubi-
papini, 27-201: il suo spavento del dolore mi parve ignobile viltà, la
iii-95: l'equabile... tempra del core, / cruccio amaro rodendo!
o tracotato che alla più valente reina del mondo non rispondete? bembo, iii-100
umor ai bavio / e il tracotato ardir del turpe mevio / l'avria accoccata a
2. che è membro o seguace del tractarianismo. - anche sostant.
lamento, piangendo altora santa chiesa la caduta del nostro padre adamo. gianelli, iii-135
no stati per traderlo e darlo nelle mani del nemico. -per estens. rinnegare
di mutuo soccorso sorte nella seconda metà del xviii sec. in difesa dei diritti dei
e trasformatesi in organizzazioni sindacali agli inizi del xix sec. (e il termine
. -t). fautore o esponente del tradeunionismo. -anche sostant.
], iv-493: 'tradunionista': difforme parola del gergo politico. v. trade union
, e quest'altro fa tradigióne. niccolò del rosso, 88-5: umicidio no fan
lgli ausgei àn temenza / e mostranodolglienza / del falco rudione, / non è per tradisgióne
(v. tradire), per influsso del provenz. traizon e fr. ant
. il venir meno alla fedeltà nei confronti del proprio compagno o coniuge; il rapporto
e taciturno, / se sotto l'ombra del ventaglio ebumo / copra la giovinetta il
con gli spagnuoli il fontana capitano della porta del presidio, e tamerino capitano di svizzeri
dossi, 946: alludiamo al decreto del 25 gennaio col quale erano condonati tutti
messa in stato d'accusa da parte del parlamento in seduta comune a maggioranza assoluta
., 146: et allo terzo anno del sou regiminto la citade de troia fo
a. cattaneo, ii-127: indegno del pane, di cui mi pasco, perché
choiseul per la corsica, vinto dalla ingordigia del premio, si mutò in promotore della
sicuro, improvvisamente, che all'altro capo del filo ci fosse l'attore, che
140: chi tradisce l'onestà negli appetiti del senso, molto meno perdonerà all'innocenza
g. giudici, 15-87: l'autore del racconto racconta / anni di giovinezza né
sforzare la lingua a tradire i sentimenti del cuore, ma non potrei sforzare il cuore
dagli adulatori, non corrispose al desiderio del padre, e tradì l'espettazione d'un
animo (una persona, l'espressione del viso, i gesti, gli sguardi,
. fogazzaro, 7-272: il viso del papa tradiva una commozione intensa. d'
-letter. velare appena le forme del corpo lasciandole intravedere (un tessuto sottile
: la veste tradìa le grazie intatte / del bel suo corpo e del recente seno
intatte / del bel suo corpo e del recente seno. 10. intr
, pippa, ciò che pareva la casa del tradiscefemine, tosto che si sparse il
ma semplicemente indicato e messo a disposizione del nuovo proprietario). = voce
! patrona di me, e del mio stato, e poi il traditore mi
, 2-69: tenevano scolanti le mani del sangue succhiato a'loro clienti traditi.
spruzzò su fronte / una goccia di sangue del tradito. papini, x-2-156: ma
man battea, / in su la sponda del tradito letto. alfieri, 1-312:
tradito letto; / suddito tu, del signor tuo la sposa / e l'usurpato
vittima di un atto di infedeltà da parte del coniuge o della persona amata.
un aperto sposo / venere stessa col favor del cielo, pareggiar non ardisca incerto amore
luci aprite, / alme tradite; / del vero nume / torme calcate, /
s'imbruna! molza, 1-176: del viver queto, onde n'andai già altero
, onde n'andai già altero, / del cor, de l'alma, d'
infido, ingannevole di una persona, del suo sguardo. giate che io
tasso, 7-43: e passa al cor del traditor un gelo, / onde al
traditori. cesarotti, 1-xxxiv-43: il traditor del suo principe, l'assassino del suo
traditor del suo principe, l'assassino del suo pupillo non è per la storia della
come traitoro merdoso. rime anonime napoletane del quattrocento, lxiv-117: mille fiate me.
riferimento a giuda e all'episodio evangelico del tradimento di gesù. laude, v-518-61
, 55: sotto aquilon, nell'isola del gruogo, / che seminò quel traditor
traditore, né lo fulmina nell'atto del tradimento. c. carrà, 351:
scaltro e feroce mentre prende la borsa del danaro dalle mani di un sacerdote;
bruciapelo (anche con riferimento all'immagine del dio amore armato di arco e frecce)
. -che non corrisponde all'affetto del padrone (un animale).
traditori e mandava alle stelle la proverbiale fedeltà del cane. -che seduce, che
il frimelico a proposito di una cantatrice del san carlo che,... gli
doppiezza (un atteggiamento, l'espressione del volto). nievo, 3-11:
g. vasari, 4-ii-787: ò inteso del gran duca che sta meglio, dio
. ungaretti, xi-137: poiché questi còrsi del centro non vogliono confidenze col mare.
. 204 supplisci a penna in fine del verso 'coprire'. traditori di stampatori! e
né tregua... il consiglio del traditore è come la semplicità della volpe.
. ibidem, 47: il mal del traditore ne va col pelo...
nome d'agente da tradire, sul modello del lat tradìtor -óris, propr. 'che
, che si generalizza nel lat. cristiano del iv sec. nel signif. 'che
osceni e sanguinolenti, all'ironica curiosità del pubblico. un simil traditoresco lavoro si potrebbe
. gioberti, 2-186: i fautori del razionalismo, ripudiando il sovrannaturale e con
economico') che cam- ia la realtà del potere da servire. -con riferimento
manto tradizionale col velo nero, dalla metà del viso in giù, retto dal tubo
la chiosa è tradizionale da'primi discepoli del poeta. d'annunzio, iv-1-95: intendeva
ungarettiano si muove lungo la costante stilistica del 'ritorno': il ripristino di una lingua
= deriv. da tradizione, sul modello del fr. traditionnel (nel 1722)
ebbe una specifica connotazione negativa nell'ideologia del futurismo). marinetti, 2-i-384
ai canoni classici, ai grandi modelli del passato (e può avere un valore
o tentativo di riforma). manifesti del futurismo, 31: in questi vivai della
a un certo punto senta l'insoddisfazione del proprio tradizionalismo e si metta a proporre
nella ragione universale, ossia nel consenso del genere umano. = deriv.
= deriv. da tradizionale, sul modello del fr. traditionalisme (nel 1849 nel
un forte attaccamento ai valori tradizionali propri del popolo o del gruppo etnico al quale
ai valori tradizionali propri del popolo o del gruppo etnico al quale appartiene.
10-xii: se si accenna all'evidente diluizione del vecchio elemento britannico, allo scolorimento delle
britannico, allo scolorimento delle caratteristiche anglosassoni del paese, subito si è condotti a constatare
2. filos. seguace della dottrina filosofica del tradizionalismo. = deriv. da tradizionale
= deriv. da tradizionale, sul modello del fr. traditionaliste (nel 1849 nel
o, anche, delle consuetudini, del gusto; adesione a norme stabilite o convenzionali
, ecc. entra a far parte del patrimonio culturale tradizionale o si costituisce come
agli usi e alle consuetudini tradizionali, del passato. lastri, 1-68:
costumi che si costituiscono come autorevole patrimonio del passato (e perciò talora vengono assunti come
aristotile tra. ll'altre prove dell'incorruttibilità del cielo, mette il non trovarsi secondo
non cessa d'esser coltivata in ogni parte del mondo civile; e nel nostro mondo
torniamo al medio evo, alla legge del taglione;... in pieno oscurantismo
la tradizione della robba e col pagamento del prezzo. g. m. casaregi,
della cosa venduta in potere e possesso del compratore. b. croce, ii-2-219:
cosa, che si metteva nelle mani del nuovo vassallo. 3. filol
riporta solo citazioni, epitomi o traduzioni del testo originario. s. maffei,
di grammatici, retori, lessicografi, interpreti del co rano, tradizionisti,
, 4-3: or ragguardate la grande cortesia del nostro tradolce maestro. 3
ch'è uno suono che le rote del cielo fanno el loro volgimento ed è tanto
compagnia di san gilio, 288: dilectar del tu'fantino, / quando elgli era
in presto 1 romanzi di dickens e del thackeray inglesi ma tradotti in francese ovvero
da'fondi, ributtata già dalla difficoltà del mantenimento, trova ancor più genialmente da
il concepimento (con riferimento alla dottrina del traduciani- smo). bergantini [
anima da'parenti nella stessa guisa che addiviene del corpo, ciò che dicesi propagazione dell'
. simone [« l'indice dei libri del mese », febbraio 1986], 11
e coerentemente l'infrangibile solidarietà dell'anima e del corpo nell'eredità della colpa e nella
nell'eredità della colpa e nella causa del riscatto e della salvezza finale.
. 2. fautore, seguace del traducianismo. -anche sostant. 3.
accolto il traducianismo per spiegare la trasmissione del peccato originale di generazione in generazione.
, sono invece traducibilissimi nelle forme espressive del sentimento. gramsci, 4-85: hegel
un elemento critico proprio di ogni concezione del mondo o solamente proprio della filosofia della
di me stesso) rendersi continuamente conto del grado di traducibilità, cioè di comunicabilità
. siri, vii-566: lo traduciménto del campo spagnuolo da ar- lebec a cume
della felice memoria di papa nicola e del re alfonso,... quanti degni
mio sospirato mischiele, per passar tore del sonno, mi sono posto a tradur
-tradurre all'impronta: senza l'ausilio del dizionario e senza avere mai visto in
[l'artista] solo il sentimento del bello, e lo traduce a sua posta
, senza tentare di uniformarsi a quello del pubblico, che per essere il risultato di
amando i buoni costumi e la grazia del giovinetto nel disegnare, gli parve gran
, che riclama contro alcuni articoli calunniosi del « termometro ». codice dei podestà
». codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 54
alle loro funzioni amministrative senza l'autorizzazione del re, sentito il consiglio di stato.
ed ottenuta dal comandante d'armi la libertà del sar- gente lopez, ad onta di
lopez, ad onta di tutte le opposizioni del commissario civile. 9.
li guadi ch'erano dalla parte di sopra del po, messi prima gli elefanti per
per ordine, acciocché ritenessero l'impeto del fiume. soderini, iv-130: dèesi sapere
due fermati e sedette dinanzi alla scrivania del questore. 10. trasmettere, tramandare
meraviglia non è se la vostra eccellenza, del regno di napoli, ove il fiore
benché oscura, / fu dall'ombra del vizio almen sicura. arici, iii-293:
teorie ed applicazioni'è infatti il titolo del volume (86) che raccoglie gli
et così e'tra- dutori, e del continovo si seguitavano tutte le opere da lui
son quelli, che comprendano il vigor del linguaggio, che si metteno a careggiare
. cesarotti, 1-vi-235: le riflessioni del papino intorno ai due poeti vengono approvate
nuovo romanzo. ma esitavo su la scelta del traduttore. certe ricerche di stile e
primo traduttore italiano. -nota del traduttore-, didascalia solitamente abbrev. in
differenti. 6. inforni. programma del sistema operativo di un elaboratore elettronico digitale
debba considerare 'traduttorese', ovvero studiato calco del linguaggio dei traduttori, sono invitati a
un testo o è proprio, tipico del traduttore. g. ceronetti [
, 3: l'autentica bestialità traduttoria del 'qui tollis'. = deriv. da
lingua diversa dall'originale; l'attività del traduttore. -in senso concreto: il
rispettato lo spirito ma non la lettera del testo originale o del pensiero dell'autore
ma non la lettera del testo originale o del pensiero dell'autore. -traduzione simultanea:
, quella stampata nella pagina a fianco del testo originale, sulle pagine con numerazione
. e nel 1414 era letta dai padri del concilio di costanza e traduzione latina con
e traduzione latina con comento ne fece uno del loro numero, fra giovanni da serravalle
, 3-149: anche nelle aule del ginnasio vi pensavo con invidia correre per i
per campana questi suggerimenti e queste suggestioni del tempo sono irreperibili nelle sue pagine:
in linguaggio storicistico, così la filosofia del croce è in una misura notevolissima una ritraduzione
detto 'messaggero'. alla traduzione in proteina del messaggio portato sull'rna partecipano speciali organelli
il rimettimento, e traduzzione a venezia del valetta e suo processo informativo. codice
informativo. codice dei podestà e dei sindaci del regno d'italia (1811),
anche per breve tempo, alla tirannia del domicilio, senza correre il rischio d'essere
non sarebbe avvenuta se non dopo il consenso del medico, egli e il dottor vacalòpulo
dottor vacalòpulo si recarono insieme alla casa del corsi. 6. inforni.
. 6. inforni. conversione del formato in cui sono codificati dati e
scavazione delle miniere, o nella traduzione del minerale ai forni della torre e di gavazzo
una mia traduzioncèlla, fatta sullo stile del trecento, con arcaismi a bella posta
potuto sopportare certi scarti, normali nella sintassi del francese antico. = deriv.
, che trascina o influenza in virtù del proprio prestigio, potere o forza morale
nella locuz. awerb. a trafatto-, del tutto, completamente. leggenda di
dalla sua scuola, ed ella varrassi ancora del e. cecchi, 5-298: senza
, indusse ad una considerazione estremamente scettica del fatto di esser nati in un luogo piuttosto
se il debitore accettante ha la scienza del fallimento del creditore traente, non può,
debitore accettante ha la scienza del fallimento del creditore traente, non può, né deve
le tratte in pregiudizio degli altri creditori del traente. beccaria, ii-9: una
al motore rispetto al senso di traslazione del veicolo. -fune traente: v.
o comportamento. statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello, 64
ogni cosa che apparisce nello specchio partecipa del colore di tale specchio. pindemonte, iii-101
l. bellini, 5-2-17: fin prima del finir della mia adolescenza ebbi l'alta
saburna, più grato che le correnti del gange al sitibondo e trafelante viaggiatore del
del gange al sitibondo e trafelante viaggiatore del deserto. amari, 1-2-170: gombaldo,
ungaretti, xi-143: sarà il colore del momento, ma questi dorsi di roccia
e trafelava per l'intensione dell'anima e del corpo in quel lavoro. viani,
e le costole aveva ancora i sussulti del nuoto. 2. per estens.
onde non si poteano per istan- chezza del corso ch'avevano fatto reggere, ma molti
trafelinsi, / tornando a bevere. del casto, 1-08: onde presso gli antichi
, 'languire'; recentemente, sulla base del signif. principale di 'ansimare', si è
parole. pirandello, 8-192: dal mercato del pesce accorse quella mattina il terzo figliuolo
una netta separazione fra due parti contigue del discorso (e la forma del superi
contigue del discorso (e la forma del superi, trafermissimo qualifica un segno d'
belondi, 1-76-3: tener volete del dragon manera, / c'à sette
della finanza pubblica, trafficabile, fruttifera del 4 per 100, poi ridotta al 3
a. cattaneo, ii-272: fine del trafficante è il guadagno e il guadagno è
: una terribile crisi commerciale fu quella del 1826, che nata in inghilterra, si
si dilatò in tutti i paesi trafficanti del globo. -che appare particolarmente versato
piovene, 7-135: tutta questa parte del film si svolge in un ambiente di
sull'incertezza dei princìpi e sull'indifferenza del pubblico. la letteratura divenne trastullo e
di liquidare lo spirito e le forme del trasformismo, dell'accomodantismo, della corruzione
così santi compagni, nientedimeno per cagione del trafficare della pecunia, perché era dispensatore
trafficare della pecunia, perché era dispensatore del signore, cadde sì laidamente che per
e traficasse, specificata anche la specie del traffico in generale senza venire alla specificazione della
un signor non punto avaro. b. del bene, 1-43: che non traffichi
in altre cose mercatantesche, il danaro del suo padrone. nievo, 1-46:
se stesse, per età poi rimaste del guadagno deluse, e non de'vizi spogliate
venale a ogni aspetto dell'esistenza. del mio persecutore, perché io fossi nominato in
, 161: riguardava come il primo dovere del suo stato il conservarne l'opulenza,
cittadini dunque o mercanti trafficano dentro e fuori del regno col comperare dagli altri ordini parte
che vi par di quel, che disse del mercantare e trafficare il profeta?
trarre guadagno da attività poco chiare o del tutto illegali (come il contrabbando, la
6-48: susanna trafficava con la gente del campo, con gli americani, specialmente.
alla polita e senza paggio, facendo del cavaliere; e con questi tali era
dal class, faex faecis 'feccia, deposito del vino'), nel significato originario di
ragione di faldella, ii-2-36: l'ufficio del signor martin era un traffichio iv4 per
martin era un traffichio iv4 per cento del valor capitale annualmente trafficato e gidi affari
quanti trafficatori di menzogne formano l'aristocrazia del clero. -che ha una
e traffichine, sbocciate nell'aria inquieta del dopoguerra. arbasino, 1-371: io non
, 7-72: se i miei compagni saranno del mio volere, voglio dopo avere svaliggiato
g. villani, iv-9-68: questo traffico del grano fue... una delle
delle cagioni di voler rivedere la ragione del comune. sanudo, liv- 94:
8. inforni, e telecom. volume del flusso di messaggi trasmessi attraverso un sistema
venduto la giustizia né fatto traffico della grazia del prencipe. gemelli careri, 1-iii-300:
riservati per loro profitto il lucroso traffichétto del sale, tabacco e carta bollata.
un orecchio, d'esser nemico spietato del popolo, fargli orrore i socialisti e tutta
riserrarsi insieme, talché non si possa del vulgo è, che tanto si dice mercatante
: vi è... il traffico del sale, il quale si distribuisce per
per tutto lo stato, l'industria del vetriolo. d. bartoli, i-1-6:
bartoli, i-1-6: af re discendenti del suo lignaggio e della sua medesima generosità
quivi la dieta solenne, per trattar del rimedio di quelle novità. s. maffei
, 5-2-5n: quest'autore fa menzione del traffico che alla metà dell'ottavo secolo
trieste dedicandosi con molta fortuna al traffico del legname. -tratta di schiavi.
non rifiutava a'suoi sudditi la libertà del traffico. mazzini, 69-116: libertà di
, 25-66: ti mando un numero del « sole », giornale del traffico milanese
numero del « sole », giornale del traffico milanese, sulla terza pagina del
del traffico milanese, sulla terza pagina del quale c'è un articolo abbastanza interessante sulla
fussi sana, come fui, nel fatto del ruffianare non saresti buono di tenermi
scalze, povere, soffrenti comparire sulle scene del mondo belle, eleganti, felici;
nell'angolo sinistro dell'in- terior seno del porto, comprende il traffico di costantinopoli,
aereomezzi e isole artificiali di scalo. del giudice, 4-3: sull'aeroporto è già
: ripresa, più o meno immediata, del traffico turistico. -viavai, andirivieni
, 2-xxiii-305: con l'incremento estivo del traffico automobilistico e delle relative disgrazie stradali
eleganza con cui sanno risolvere il problema del traffico. calvino, 8-123: il semaforo
fitto e lento. -regolazione del traffico: regolazione realizzata per
2. figur. pungolo, stimolo del desiderio sessuale. canigiani, 1-94:
. che procura dolori lancinanti (una parte del corpo malata). bacchetti,
per scarico e rinfresco, diceva, del capo; e si faceva mettere sulle giunture
baldini, i-175: scrutai il viso del babbo per quella trafiggente curiosità che sovente
con i chiodi per fissare alla croce del supplizio; colpire con la lancia nel
vittorioso, alla verna, sotto il baldacchino del sacramento, davanti alla spelonca dove il
metaforico alla tentazione di èva da parte del serpente. ugurgieri, lxxviii-ii-83: li
, e tenendomi leggermente sospeso sul naso del dormiente, lo trafissi più volte del
naso del dormiente, lo trafissi più volte del mio ago avvelenato. 4.
transfiga, chiamo te, gracioso spirito del mio signore, quale poco avante violente si'
: va dunque, ardito, / del tiranno crudel trafiggi il petto, / e
terzo, quando gli apparve la madonna del consólo. -rifl.
a tempestare di colpi furibondi la faccia del giovine lì effigiato, finché non la
vittoria ogn'alma intende / prendersi il nome del nemico estinto. passarelli, lvi-363:
vibrazioni di diamante / filtrano i raggi del sole / tra le foglie / che hanno
tanto seppellita, i primi raggi / del giorno la trafiggono, farfalle / vivaci l'
mi trafisse l'avviso del corrispondente, che conteneva averne esso distribuito
, dal quale li fediti enfiano, del quali alcuni dicono che questa trafiggitura ha nome
'boam', perocché si medica col fime del bue. f. casini, iii-
eglino medesimi passarono, a fine d'impossessarsi del dissegno per questa necessaria trafila. s
. p. ferroni, 1-419: provvidenza del creatore si fu che tanto i vasi
zampillo di cristallo trafilato su dal becco del fenicottero piumato di borraccina grondante. govoni
semilavorato ottenuto con la trafilatura. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 891: si
aumenta la lunghezza. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 1037: nello
nel prossimo anno verrà ultimata la sistemazione del reparto laminatoi a caldo. c
nella « gazzetta dell'emilia », del 5 marzo 1868, prendeva le difese
trafiletto umoristico. = adattamento del fr. [en] trefilet, propr
. 2. region. rocchetto del filatoio. linati, 13-228: da
[metaneone] tagliò agli altri la strada del parteggiare; onde, tardi avvedutosi d'
plinio dice che le sue cipolle [del giglio], cotte col vino, sanano
, scomparso; e insieme una trafitta del vecchio dolore che credeva d'avere sopito
ogni trafitta, ogni battitura e tortura del mondo. 6. sconfitta grave
.. corbo col capo chinato in agguardo del corpo, quasi come avesse il collo
in punto d'essere snodato dalle trafitte mani del salvatore. l. adimari, 1-27
cristo. -sostant. canzone del fi'aldobrandino, xxxv-ii-438: da canto madre
io che trafitto sono in ogni poro / del prun che con sospir si medicina /
1-198: oliveti poi. quindi il dorso del monte, sparso di macchia e trafitto
malessere (una persona, una parte del corpo). dante, infi,
1-46: riuscendo l'infermità più benigna del pronostico, rimase in vita molti anni,
passione o da un vizio. canzone del fi'aldobrandino, xxxv-ii-440: solo mi trovo
dolcissima dell'afflitta mente, e unico conforto del trafitto core, io non mi vergognerò
corte, i quali bramavano sentire la contumacia del duca con qualche segnalata fazzione di risentimento
i nei come possibili 'signa diaboli'o 'bolli del demonio'; perciò li sottoposero alla prova
: il sol di sopra e il fervor del battuto di sotto e le trafitture delle
di piombo sul pericolo traforante e curativo del radium. 2. per simil
, l'aria s'era riempita e svuotata del rombo avido e traforante dei reattori di
o meno, incavandogli secondo l'altezza del luogo, nel quale debbono essere collocate e
cuore dell'amato). poesie musicali del '300, lxxxiv-185: lagrim', affanni,
. accedere a una carica con mezzi non del tutto leciti e corretti. b
. moravia, 23-76: la parte centrale del lago riflette, invece, un lungo
tessuto); eseguito secondo le tecniche del traforo (un ricamo). buonarroti
, ostentava certi guanti di camoscio traforato del cui prezzo non era lecito dubitare.
. -in partic.: addetto alla traforazione del le5. locuz. - di traforo
n. l. lavoratori delle imprese artigiane del legno e del sughero-lavorare di traforo, di
. lavoratori delle imprese artigiane del legno e del sughero-lavorare di traforo, di sottile traforo-,
intarsiatori e traforatori di legno, restauratori del mobile, scultori. -figur.
. algarotti, 1-i-118: nel mezzo del cartoncino ci è un picciolo traforo, per
tal dì si compì l'immensa opera del traforo del moncenisio al grido di « viva
si compì l'immensa opera del traforo del moncenisio al grido di « viva l'italia
acquedotto della reai villa di caserta, opera del vanvitelli, veramente degna della magnificenza di
questo è il traforte e speziale vino del diavolo, onde elli inebria gli uomini.
. nievo, 588: i legislatori del secolo passato, che dopo il trafugamento
causa, trafugando un patriotto alle persecuzioni del bargello. saba, i-281: nella sua
che oggi adomano case private e i musei del mondo, affermano che in akragante fioriva
rotta lui era scappato trafuggato da'villani del paese, e tutto il restante delle
il pieno / di non aver toccato del dolore. g. manganelli, 8-70:
dà dieci trombeggiasi: e in capo del mese il trafugóni è tutto avanzato.
lo scroccar fama gli sembrerà più agevole del meritarla. = denom. da
tale, per l'arco e la faretra del traforel cupido, che la forza del
del traforel cupido, che la forza del timore, che ella non me lo
lo negasse fu causa che la delettazione del ricercarla mi si fuggissi dall'animo.
dove trafurandolo altrui ch'è non del genere astragalo, comprendente molte specie che
la sveltezza dei trafusoli e la maestria del gorgozzule all'eccellenza del senno e dell'ingegno
e la maestria del gorgozzule all'eccellenza del senno e dell'ingegno. = comp
47: e sì tragando tu le legne del fuogo, lo re qualcuno; truffatore
eccellenza gode la fama gloriosa testi non toscani del trecento, 45: trazando le suo mercadan-
che il pelame stornello sia il segno del giudizio, e che uno che si vegga
sul ciuffo, abbia a mettersi nel canto del fuoco? anzi, vedete, i
vicende di personaggi illustri della storia o del mito, gli esiti gravi e
considerava il suo scrivere tragedie di più del suo ferrare cavalli. 2. genere
secondo l'interpretazione aristotelica, dall'unione del ditirambo (canto corale in onore di dioniso
ai morte, / e i gran giochi del caso e de la sorte. giuglaris
dei capir (con riferimento ai componenti del coro che agivano travestiti da capri; e
che si cava gli occhi colle fibbie del di lei manto, questi sono i veri
nerone attraverso la paura della scena, del pubblico e di se stesso. gentile,
sarà la drammatica.., rettificazione del giudizio da portarsi sopra goldoni, moliere
il cantare e il citarizzare, e del fatto di un tragediante che aveva bella
potè per confermare la credenza della morte del marito. 2. tr. trasferire
guerrazzi] fruttò un'amara censura del carmignani. = deriv. da
belli, 281: il solo sonetto del tragedo lorenzo marchetti ha meritato eccezione. d'
. l. adimari, 93: del viver saggio... esempli e norme
b. croce, iii-32-280: una storiografia del presumibile e del conveniente? e che
iii-32-280: una storiografia del presumibile e del conveniente? e che è mai questo traghèlafo
sottile di rena bianca che la bocca del fiume aveva formato di fronte al mare.
classica, trasportava le anime al di là del fiume acheronte, nel regno degli inferi
, come la massa delle gran pietre del mangano, o barche cariche, che
al di sopra e al di sotto del fiume due bande di fanti a guardarne il
l'immenso fiume, protetti dal gesto solenne del feld- webel della grossdeutschland division che dirigeva
9-122: il prete s'appoggia alla spalla del barcaiolo nello scendere in barca, e
più volte traghettato e navigato nel mondo del circo continuamente percorso dalle acque di nuovi
, entrò nel bat tello del conte, traghettato all'altra riva dell'adda
gobetti, ii-267: tolto al pettegolezzo del gazzettiere contemporaneo, ojetti è spaesato:
le pagine di bravura e il conforto del vocabolario non nascondono l'imbarazzo dell'uomo
17-372: l'andare e il venire del traghettatore che mi proponeva continuamente di portarmi
nazionale, ha ceduto le armi, fiero del suo operato, ed ha idealmente consegnato
consegnato il testimone della storia nelle mani del successore: nelson mandela. = nome
ogni giorno ed ogni notte si fa del continuo da più che cinquanta barche, che
rodi e al salto brusco / si risvegliò del prete. -con riferimento all'immagine
(compiuto sulla navicella di caronte) del fiume acheronte; accesso al regno degli inferi
traghetto. z. valeresso, xxx-6-221: del rio traghetto / nero castaido, /
. 3. punto della riva del mare, della sponda di un fiume
rigatta, si era fermata nel ponte del rialto, ne la riva dei ca-
xqóyoc, 'caprone') nome latinizzato del botanico tedesco hie- ronymus bock (1498-1554
mano alla catenella che scende sul petto del collega, e traendogli dal taschino l'orologio
il capo sotto il berretto da deputato del popolo, coll'un piede nel coturno tragico
inelutquesto soprassalto inaspettato d'angoscia è degno del più alto poeta tragico. bonghi,
tragico. bonghi, 1-223: se parlassi del foscolo poeta liri fra un
to spaziale, come calco del più comunemente usato sina dalla quale non
una concezione tragica dell'esistenza. ridotto del traghetto spaziale influenzerebbe certamente il dic.
più presto e più coperto al termine del cammino. 8. locuz.
deverb. da traghettare, anche sul modello del ven. tragheto. 121:
fine allo spettacolo e a servire alle leggi del teatro scenza di una 'storia delle piante'
lasciata. musicale, ben diverse da quelle del teatro tragico, ha dovuto = voce
dal gr. recare molti cambiamenti nel piano del sig. amault, talché il
, mi lasciò vedere tuttiquanti i manoscritti del tragico; ed ho imparato sul carattere del
del tragico; ed ho imparato sul carattere del suo ingegno e dell'animo suo più
siete ad amare i piagnistei, / e del tragico attore / l'etmata fronte,
]: unitamente a questa mia riceverete del pelo di capra; di cui mi farete
quale impronta deve aver lasciato nell'animo del nicotera la notizia della tragica impresa dei fratelli
ghiaccio di una peschiera situata poco fuori del paese... mi sopravvenne una polmonite
di tragico. -permeato dalla dolorosa consapevolezza del male e della fine (una concezione
cosa su di essi, all'infuon del semplice fatto della loro avventurosa impresa e
: omicidio; suicidio (ed è proprio del linguaggio giornalistico). pavese,
. ferrari, 552: non posso parlare del piemontese alfieri, che all'opposto del
del piemontese alfieri, che all'opposto del lombardo corani malediva la francia nel momento
carrà, 352: per dare alla figura del cristo morto e a quella della madre
, 2-2-247: è proprio... del tragico il singoiar movimento degli affetti,
ricostruisce, come vuole il senso antico del tragico, un ordine nuovo, in
non serve, come in 'pane e siringe'del museo di brusselle, che a rendere
. manganelli, 18-21: c'è del tragico nella gravità dei termini usati. a
, in quella turbinosa apparizione che aveva del tragico e del carnevalesco. pavese, 8-43
turbinosa apparizione che aveva del tragico e del carnevalesco. pavese, 8-43: non ho
: da un lungo e tendenzioso rapporto del capitano mulazzani, il quale sogna guerre e
= dal lat. tragicus, calco del gr. teayixóg, da xqày05 'montone'
boine, ii-151: tragico-gioiosa concezione del mondo. = comp. da
a dignità di genere nel teatro italiano del sec. xvi e teorizzata come pienamente
romanticismo, anche sulla scorta dell'importanza del gusto per tale commistione rario costituito
di b. guarini, considerato iniziatore del genere e, anche, 2ìvaminta di
[rappresentazione teatrale] è una tragicommedia del signor abate chiari, nel genere del
del signor abate chiari, nel genere del mirabile, che sempre ha forza nel pubblico
cavalleresca, della tragicommedia pastorale o del dramma na zionale spagnolo.
la catastrofe che chiuse la tragicommedia borbonica del '20 ei vivesse tutto agli amici e
. è bello a udire nell'amorosa narrazione del figliuolo. papini, 42-211: il
lai tragi [co] comoedla, calco del gr. tgayi- xoxo) y,
, l'altra lungo il margine superiore del trago. = voce dotta,
), col suff. di àxgamjgiov 'estremità del corpo'. tragiovante, agg. ant
? cattaneo, iii-4-264: colla promessa del cibo e del ristoro, e colla forza
iii-4-264: colla promessa del cibo e del ristoro, e colla forza dei gendarmi e
che traghettava le anime al di là del fiume acheronte nel regno degli inferi.
i-108: il quinto giorno arrivammo alle sponde del fiume takkazè; ed essendo le acque
. disus. scuotere, agitare una parte del corpo. - anche con riferimento ad
da tragittar bronzi. -immergere la pasta del vetro fuso in grandi conche di terra
garibaldi, 2-195: nel secondo giorno del nostro arrivo in como vi giunse il
(anche con riferimento all'immagine mitologica del passaggio delle anime al regno dell'oltretomba
che lascia nuda interamente la parte superiore del corpo. il 'pallio'tragittato sultomero sinistro
. varthema, 164: nella casa del re de calicut sono... x
che molto era bello e ricco, del quale gli passoni e le stanghe e
scrisse, potete raccorlo dalle circostanze medesime del suo tragitto. manzoni, pr.
accorgevamo, era spiegato con la stanchezza del lungo tragitto in vettura. cicognani,
. risparmiava il dispendio... del... tragetto [dei soldati]
(compiuto sulla navicella di caronte) del fiume acheronte, accesso al regno degli inferi
. i. frugoni, i-2-205: o del tragitto estremo / custode inesorabile, /
per meiù non erra invendicata / l'ombra del figlio mio; che più di ete
di milano voleva impadronirsi d'un tragetto del lago di como appartenente a'grigioni e che
1-118: raccorciaro la via per li tragetti del monte. ottimo, ii-246: santo
, 5-277: se io non avessi paura del risentimento che faresti, s'io non
faresti, s'io non rispondessi alla vostra del 18, arei lasciato indreto il rispondervi
disus. sifone idraulico. b. del bene, 1-145: tutto l'alimento del
del bene, 1-145: tutto l'alimento del vegetabile, quasi a foggia d'un
per naturale aspiramento su per la midolla del tronco, siccome per uno di que'sifoni
piccola sporgenza cartilaginea posta davanti al lobo del padiglione auricolare. = voce
bot. ant. piccola pianta spinosa del genere tragopogone. landino [plinio]
rhinoceras', forse desunto dall'enorme grandezza del becco, che quasi uguaglia la lunghezza totale
becco, che quasi uguaglia la lunghezza totale del corpo di quest'uccello, ed ha
quando i cristiani superarono nella pugna navale del 1572 li turchi, fu nell'aria
fronte, che gli spuntava dalla parte superiore del rostro di gran mole, che vicino
. ha le foglie molto simili a quelle del zafferano, il partemo, lo
bot. denominazione comune di alcune specie del genere pimpinella le cui radici erano usate
di una specie { seseli annuum) del genere seseli, della famiglia ombrellifere.
dentro è stato intieramente mutato il disegno del fontana; e soprattutto la scala,
la trasgrande allegrezza e divozione. trattato del ben vivere, /: quella gioia
vivere, /: quella gioia [del paradiso] è sì grande, che chi
i-430: la passione grande e tragrande del redentore fu veramente questa: sotto
sopportare, soffrire, tollerare. niccolò del rosso, 1-303-10: dunque onne cossa di
osservare un oggetto, un elemento del paesaggio, ecc. (anche allo
staggia che fusse una pertica lungie dal punto del d, overo qualunque altra misura vilessi
, 3-1-407: se traguardando la sommità del trinchetto si fusse incontrato una stella fissa ad
, la mira batterebbe bene alla punte del trinchetto come prima, ma non già
iii-150: tragguardando poi da ciascuna parte del bicchiere ho veduto che gli interi raggi
impazienza. landolfi, 2-159: ne [del fucile] andava verificando gli scatti e
finestrino della carrozza, vedeva che quella del galantino seguiva la sua placidamente. d'annunzio
primo che fé dono al genere umano del cannocchiale... fu un ignorante
ne attenuano l'intensità (la luce del sole o della luna). carducci
cameretta ove l'amica / luna dal del traguarda e il sol morente, / sovra
regolo. galileo, 3-1-347: nei lati del sestante o quadrante si accomodano due traguardi
sfilare secondo la direzione di un filo del traguardo stesso. -aeron. strumentazione
palla giusta e lo stromento ben fatto del suo traguardo. 2. sport
. scenografi maestri hanno collocato otto seminaristi del collegio germanico, quattro per parte, vestiti
ritornò con la posta e i soldati del battaglione quando lo videro entrare di volata nel
, pur confitto nel corpo o nell'arme del nemico, poteva esser ritratta dalla ferita
d'una funicella assicurata tra le mani del lanciatore. = voce dotta,
. zool. famiglia di mammiferi ungulati del sottordine ruminanti a cui appartengono specie sia
lat. scient. tragulidae, dal nome del genere tragulus (v. tragulo)
piccola mole, distinti per mancanza di borsa del muschio, stomaco con tre soli scompartimenti
tre soli scompartimenti, margine calloso e nudo del metatarso, coda brevissima con peli lunghetti
al mercato e situato su uno dei lati del foro traiano, che si eleva su
d'argento coniata in austria fra la fine del xvii sec. e l'inizio del
del xvii sec. e l'inizio del xix sec., del valore di tre
l'inizio del xix sec., del valore di tre carantani, in corso
stesso periodo, in bassa lega argentea del valore di cinque soldi. montanari
bettini, 1-342: poco dopo il calar del sole, onde nulla della privazione di
: 'traro': piccola moneta veneta d'argento del sua bizzarra traiettoria. sec. xviii
sua bizzarra traiettoria. sec. xviii del valore di 5 soldi o gazzette con la
varia al variare di fattori quali il peso del = adattamento del ted. dreier
quali il peso del = adattamento del ted. dreier (anche nella var.
vasto. 3. andatura irregolare del cavallo (o di un'altra cavalcatura)
, che è un trapasso un poco minore del portante. 4. milit.
i gruppi professionali 'trainanti'nell'organizzazione del lavoro dipendente. trainante2,
[morale e materiale] al contratto del cambio ne venne che i commercianti invece
stuparich, i-293: mi sveglia lo scoppio del primo shrapnel: ne vedo la spoletta
se uno, per dare l'imagine del movimento, rappresentasse il mobile fermo in
formato dall'asse longitudinale con la traiettoria del volo. soldati, 2-355: una
soldati, 2-355: una rincorsa disperata del terzino caligaris, che riusciva a raggiungere
bernari, 6-109: seguendo la traiettoria del suo sguardo la bionda ebbe come un trasalimento
segue fatalmente la sua traiettoria. manifesti del futurismo, 97: la concorrenza di energie
] pur col terzo caso in forza del sesto, significando movimento o traiménto da
supposta, nel rendere la ragione dello traiménto del ferro dalla calamita. algarotti, 6-143
, per sentire maggiore traiménto dalla superficie del vetro da cui esce... fa
e infatti è, traiménto, a cagion del comando, bisognevole a chi non dè
); rimorchiare un'imbarcazione. statuto del comune di montagutolo, 13: da calende
di soldo, e paiamoli, e marraiuoli del contado nostro in grandissimo numero, e
marino, 1-3-9: già varcata ha del dì la mezza terza / sul carro ardente
punge e sferza, / tranno al mezzo del ciel l'aurea quadriga. annotazioni sul
tullio ostilio tramava per la selva l'intriora del mendace uomo, e le spine sparte
da un * tragére, forma parallela del class, trahere (v. trarre)
m. villani, 6-225: nella presenza del re tranati in sulla piazza furono decapitati
felina e presso ponte di piave. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 637:
reggere alla formidabile scossa della locomotiva e del suo lungo traino. pascoli, 50:
l'aviso dello sbarco a cività vecchia del vescovo di lamego con tutto il suo traino
che io me ne venivo sanza il traino del cardinale, erano messisi in ordine per
, nome che si dà a certa andatura del cavallo, ed è quella fra l'
a causa della diversità della lingua, del dialetto). -anche assol.
riva [in nieri, 3-239]: del segnore era se- nescalco / e canevè
vannozzo, cxxxvi-482: sè l'arme del signor da carrera / ch'end'ha
più, io ti drò di questa in del volto. = dal nomin. del
del volto. = dal nomin. del lai tradttor (v. traditore),
mira, egli ha fatto l'ufizio del buono arciero. = nome d'
nel tralasciaménto della domanda e nel tralasciaménto del tempo opportuno. tasso, 12-706: la
, sono usate acconciamente in questa forma del parlare. m. adriani, 3-2-
non vogli mancare a te stesso. del qual mancamento, nessuno può maggiore essere
livio volgar., 1-81: i comizi del popolo sì minori che maggiori, le
troppo lungamente lo scriver nostro usato, del quale io grandissimo diletto pigliar soglio.
loro, e sforzato i turchi tan generale del mediterraneo, si vide grande alterazione in
zani, iii-85: il catalogo dei duplicati del museo di storia na sermini
9-32: e già che si è discorso del vestire del doge, non tralasserò di
e già che si è discorso del vestire del doge, non tralasserò di dire in
di mandarmi tosto que'due o tre fogli del catalogo cesareo. g. b.
celebrazione di un rito. p. del rosso, 286: celebrava ogni anno la
be esser fuggito e tralasciato il precetto del papa. -lasciar sfuggire un'opportunità
: con tanta brevità si ricordano, o del tutto si tralasciano, cose tanto memorevoli
tassoni, ii-2-135: tralasciando il testimonio del pigna, avuto da molti per sospetto
nature, de'costumi, della fama, del nome delle famiglie ed altre cose tali
suoi studi, per più di sei anni del tutto tralasciati. galileo, 3-1-143:
eo ne sono in parte tralasciato. pannuccio del bagno, 1-xii-55: poi veggio e
ovvero alle cause giuridiche impeditive dell'esercizio del diritto rispetto ai semplici ostacoli di fatto,
, toccavano con la volta la gronda del palazzo. = deriv. da
, intenta al bel lavoro, / spogli del suo tesoro / il tralcio produttor.
di alberello con tutti i grappoli attorno invece del tralcio lungo come da noi.
vuole che le vigne della mosella e del reno principalmente lo riguardino come un altro
4-36: sul muro di cinta il tralcio del glicine s'incipria d'azzurro. pratolini
punte de'tralci sterzatamente per tutti i versi del campo, accio lo riempino e coprino
fraole con tutti i tralci al pari del terreno subito terminate. — come
sai che la contessa, / degna prole del mio nobile tralcio, / fu richiesta
sopra i campi. dominati. b. del bene, 1-137: se anche [
, v-4: quella [foglia] del gelso bianco, nero, e paonazzo è
. raimondi, 5-61: tutto il cielo del capannone era attraversato da un traliccio di
lat. volg. hrilicius, agg. del class. trilix -icis (v.
lo più fatta secondo la pendenza maggiore del monte, senza ritegno di spessi muri a
modo, che il poeta dalla divinità del lavoro fu così appellato, quasi facitore e
nostra fede, ove è detto, poeta del cielo, e della terra, e per
. bergantini, 1-01: la parte del fusto / cui tocca star più sotto,
, e che ne privi come tralignanti del retaggio paternale. campanella, i-63: visto
non tralignante in questa parte della grandezza del nascimento... rivolse l'animo alla
. palladio, 1-7: allo scegliere del campo e del sito si vuole porre
, 1-7: allo scegliere del campo e del sito si vuole porre mente che,
vuole porre mente che, per cattivanza del lavoratore e pigrezza, non sia viziata
bocca d'un uomo stimato, tomamente del nostro secolo,... erano uscite
. paruta, 2-2-170: cangiata la forma del governo, cominciarono gli stessi romani a
zelo, / che lungi tenne i fulmini del cielo. pindemonte, 24-646: padre
pea, 7-671: e dalla parte del padre che ho ereditato il gusto artigiano e
terra amara e magra. b. del bene, 1-74: né dalla 'siligine',
. a. bor- gese, paladino del malcostume e, non si sa perché,
sa perché, di quella ultima tralignazióne del romanzo sociale, sperimentale, commovente,
dichiarata che si fa a quest'opera [del croce] è: il pensiero del
[del croce] è: il pensiero del vico è presentato tutto?
, che non valgono un'oncia sola del vostro sangue ». arbasino, 12-m:
codeste, che non valgono un'oncia sola del vostro sangue ».
per mia morte / i chiari rai del mio bel sol, con ch'elio /
-per estens. che vela le forme del corpo senza nasconderle (un abito,
l'aria); intenso (la luce del giorno); sfavillante di riflessi (
; / però sappi ch'io fui guido del duca. idem, par.,
che per la detta ragione la luce del verbo più o men traluce nelle cose
. villani, iv-13-109: nel cospetto del quale la luna non rispren- de,
d'annunzio, iv-2-132: le piastre del suo [della testuggine] scudo dorsale,
g. bassani, 3-118: all'interno del vasto stanzone..., nella
termini, singolarmente d'una tal grazia del volto, per cui pareva...
maffei, 4-254: la somma stravaganza del linguaggio delle nostre tavole non impedisce però
tavole non impedisce però, che alquanto del latin nostro non vi traluca. manzoni
questo epilogo, l'allusione a un conte del carretto 'cornuto e scoppettato'.
un de'vi- tuperii della svergognata immodestia del suo tempo. santi, iii- 112
. achillini, 1-142: là nel mezo del tempio a l'improviso / lidia [
. - anche sostant. niccolò del rosso, 285-12: poi quigli, tralunati
'oltre'e longus 'lungo', sul modello del class, penongus 'lunghissimo'. tralutézza
la fine dell'ottocento e l'inizio del novecento. -anche: linea tramviaria.
... si teneva stretto alla mano del fratello, quasi dovesse a ogni passo
o meccaniche, costituisce la parte trasversale del tessuto. - anche: nella filatura,
. che così lavorate verranno di fuori del dominio fiorentino, cioè orsoi, trame
e con la spate il ritmo del pedale che sollevava i licci e del pettine
ritmo del pedale che sollevava i licci e del pettine che batteva la trama.
-per simil., con riferimento alla tela del ragno. landino [plinio],
. montale, 2-23: la trama del carrubo che si profila / nuda contro
: le strisce rivelano la trama della travatura del tetto, che è bizzarramente composta.
fare 'l premio spera, / gli puoi del viver sol romper la trama; /
io sapessi il nome dell'avvocato nello studio del quale fa le pratiche, ricostruirei anche
le tre passate quando all'improvviso la trama del supposto inganno gli si rivela con una
e gli altri reggenti sentendo la trama del duca e del suo mal consiglio, non
reggenti sentendo la trama del duca e del suo mal consiglio, non sentendosi forti né
sonò lo squillone, cioè la campana del dì secondo l'usanza delle terre.
trama in francia con madonna gentile, madre del signore e non amica a'fiorentini.
trama. siri, 1-v-313: dalla lettera del nunzio scappi scritta a guessier scorgevasi come
, e ad istanza di molti, principalmente del console albino, egli discopre la trama
commedia poliziesca salì sulla scena e contaminò tana del boccascena. moravia, xi-422: descriveva
l'agenzia, sapeva raccontare la trama del film che lei andava a vedere con la
i libri, veniva raccontandomi la trama del racconto. -schema compositivo di un
il parere al manzoni che la poesia del leopardi ragionasse troppo, o meglio,
, o meglio, lasciasse scorgere più del dovere la trama del ragionamento. b
, lasciasse scorgere più del dovere la trama del ragionamento. b. croce, i-4-286
che ti fa coda, e fu del concistoro, / taccio per ora, che
.. si erano fino al mezzo del presente risolti, ma tuttavia stavano in trame
da mal pintore,... del tutto se diliberò ponerlo al suo piccolo libretto
: circa quanto vostra eccellenza mi avisa del follenghino, io non ne stavo in dubbio
gittò in nel fiume, uno fratello del povorella da moriano pescando in una barchetta
il ditto morìo. statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello,
prudente calare tramagli o palamiti per causa del fondo ronchioso. montale, 15-381:
nero / dello spaventapasseri e nel reticolato / del tramaglio squarciato dai delfini.
poco doppo col ri chiamo del quagliere, e quella sorte di rete,
dei fratelli tramagnino, celebri mimi bolognesi del sec. xix che eseguivano parti a solo
suo nel fondar il museo, così nobile del pari fu il suo consiglio di volerne
el sputo overo excreazione e la sanie del pecto al polmone ed alla arteria trachea sì
di quel liquore, la gagliar- dia del quale trasmandava i vapori alla sommità del cervello
dia del quale trasmandava i vapori alla sommità del cervello. f. negri,
acqua tepida intanto tramanda per l'orificio del sedere e per le vene moroidali la sua
correr quelle acque, che dalla forza del declivo solà sono spinte, e sgridasse
accennata dal lagalla un'altra bella scoperta del galileo, cioè il liteosforo, o sia
di raggi l'ornavano. g. del papa, 3-75: quei bruci,.
è raccolto: e retto, del suo cerchio ad ogni banda / frusso di
questi tramandano linee innumerabili verso la pupilla del nostro occhio,... le
nella retina, e forman quivi un'immagine del punto, da cui vengono.
che ricorrere a quella ragione della salsedine del mare, che tramandi esalazioni a riscaldar
quelfodore soave che annunzia prossima l'ora del refettorio. scarfoglio, 34: harou
. lupis, 317: nel momento del suo passaggio senza perdere mai la sua
contenuto, e col rescritto in ispedizion del negozio li riportano agli eunuchi, per cui
duca di savoia concorrendo pienamente alle istanze del re, traman- dolli buon numero delle
un bichiero di vino rosso, che del tutto intento alla propria azzio- ne,
la lingua in tramandarle il sentimento puro del cuore. menzini, 6-13: come
cesarotti, 1-xxxii-72: pendea dai labbri del divin maestro / l'egregio alunno, e
che l'avete, fate diligente inquisizione del cane che ha perduto, che dubito l'
melanconico, o pure il solo bollore del sangue nella febbre, possono con tal forza
della gloria estense avesse abbandonato la scena del mondo. = nome d'agente
: volle la mia malasorte che un servidore del gentil'uomo invaghitosi d'una vostra serva
posti 'ah'aperto'cari all''eros del natio borgo selvaggio', era per caso a
pertanto che si appre- sentasse a governo del re, della orribile conspirazione favellando tanto
, sf. ramificazione, in partic. del sistema nervoso. cassieri, 112
: la questione riguarda la tramatura interna del nostro sistema politico. 3. notevole
tempi. 4. ant. trama del tessuto. fr. colonna, 3-329
e 'l trambasciaménto in quell'ora nello spirito del figliuol di dio redentore? cesari
ma, essendosi combattuto in sulla sferza del caldo, di trambascia- mento e di
della prima e sostanzialmente completa stesura [del 'furioso'] mostrano un lavoro di getto e
più curiosità che paura, contenta dei trambusti del quase la natura orbata del sole,
dei trambusti del quase la natura orbata del sole, principio di sue ordinatissime virantotto
: diamogliene sode, / che la pazzia del capo lor trarremo; / e così
presente cavavano sì ricco profitto da'trambusti del regno. bacchetti, 12-258: in compenso
della commozione per due trambusti: morte del principe consorte, e unità d'italia.
unisce i caratteri della tragedia a quelli del melodramma (e il termine fu coniato
l'avete pur vituperata / quando taccone del poder vostro usciva, / e.
i-19: ho veduta or ora la sorella del mio padrone innuda come dio la fece
della fede, sempre tramescolando agl'insegnamenti del credere le istruzioni del vivere cristianamente.
tramescolando agl'insegnamenti del credere le istruzioni del vivere cristianamente. settembrini [luciano],
la luce, imbrattandosi e tramescolandosi cogli atomi del mattone. 6. accompagnarsi, unirsi
la vivanda, una parte della dispensa del re di francia, una parte del re
dispensa del re di francia, una parte del re d'inghilterra, li tramessi di
il signif. n. 4 è calco del fr. entremets. tramestaménto,
tramestamenti di periodi, che alterano il senso del l'autore. dossi,
pareva che invece di rallegrarsi della vista del desinare pensassero tristamente a quella buona parte di
parve anche di sentirla tramestare tra i ferri del focolare. 8. rovistare,
alla finestra e vidi giunto alla porta del capitaniate un drappello di cavalleggieri colle loro
pini, che provoca marciume nel legno del pino, la trametes quercina, parassita
parlante pronto e tramettente, ma sentiva del gagnone. traméttere1 (framméttere) tr
l'effetto che si chiede nelrarme, del riconoscersi. 2. tralasciare o sospendere
di sé patimenti, sofferenze. finfo del buono, ciii-8: trametto pur dolori /
72: né nelle pareti ovvero tramezze del detto spedale per alcuno modo possano essere
fino su per la tramezza, si servono del marcapunto. 3. tess.
il muro della città e la cintura del fosso, il quale era discosto dalle mura
. -bot. ant. diaframma del pericarpio. mattioli [dioscoride],
episodio, il poeta rappicca il filo del suo principal personaggio di farinata; e
farinata; e qui rafforza le tinte del quadro. = nome d'azione da
. ant. intermediario, mezzano, soldati del comuno, e furono da quelle genti tramezzati
, 472: la tramezzante parete al dirimpetto del focolare ha una porta aperta, otto
, di tramite fra organi o parti del corpo (un organo). fiori
sopra la spoglia, tramezandoli le fettine del persutto seco e fatto il suolo, poneli
cose ha aggiunto o tramezzate nell'esordio del segneri, ad oggetto, cred'io,
dio, e apparve da cielo la colonna del fuoco insino a terra, che tramezzò
fini politici e pecuniali la guerra, sebbene del contrario s'infingesse, si era tramezzato
, 190: è lo storno della grandezza del tordo, simile al merlo, tutto
lontana lontana, tramezzata dal corso sinuoso del serchio, e per la campagna sparsi morti
riferimento alla vergine maria in quanto corredentrice del genere umano. salveregina volgar.,
sì che altro che uno sottile tramezzo del muro non le dipartia, tanto fu l'
uno capannato el quale passi el tramezzo del fosso e si estendi insino a mezzo el
mezzo el secondo fosso overo seconda parte del fosso. buonarroti il giovane, 9-447
è d'una metà circa più picciolo del già descritto, e l'uno è separato
biancastra con su le pareti le tracce del lordume umano e dei tramezzi sovrapposti. landolfi
lanzi, i-42: verso il fine del secolo xiv; quando il goticismo si
in via eccezionale i due grossi volumi del mio georges di là dal piccolo tramezzo
, 12-6-328: quando le guglie cristalline del quarzo sono giunte alla loro perfezione, e
cocchi, 1-66: per tutto il tratto del canale, che va fino all'utero
tramezzo, per quanto è la lunghezza del coro. r. longhi, 306:
pare accordarsi bene alla forma quasi quadrata del dipinto. 8. bot. ciascuna
... che allora il sangue del seno diritto, perciò fortemente compresso, non
sottile ne sia cacciata, per li meati del tramezzo (forse insensibili solo nel cadavero
asino, del buricco, del bestia, del pinco, del gonzo... del
buricco, del bestia, del pinco, del gonzo... del tulipano,
del pinco, del gonzo... del tulipano, del baggiano, del pacchiano
gonzo... del tulipano, del baggiano, del pacchiano, del lavaceci,
. del tulipano, del baggiano, del pacchiano, del lavaceci, del bomberò,
tulipano, del baggiano, del pacchiano, del lavaceci, del bomberò, del zufolo
baggiano, del pacchiano, del lavaceci, del bomberò, del zufolo.
, del lavaceci, del bomberò, del zufolo. 4. spia,
spada e uno zufolo sommesso dalla parte del giardino. -fischio, canto di
canto intonare. -soffio, ululato del vento. pascoli, i-741: echeggia
, i-741: echeggia nella valle lo zufolo del vento primaverile; passa tra gli albatrelli
sacro e santo altare, / dove del tuo fiol se fa olocasto, / de
. ant. responso e ordine scritto del sultano turco. bernardo, lii-13-362
zugliosa fa? a, / che 'l del serena no me verta in lasso.
che era il più dolce zugo del mondo,... fece tante buffonerie
a bottega, il più nuovo zogo del mondo. sassetti, 7-38: inducete
, xxv-1-333: tutte si facevan beffe del fatto mio, come se io fusse stato
forma di calice. = adattamento del rumeno (uicà, di origine incerta (
, 2-i-21: il primo capitolo della psicologia del lotze si troverebbe già adombrato nel cervello
2: tecniche cinematografiche come l'uso del primo piano, il piano- sequenza,
e cosi via, inducono nella maggioranza del pubblico comportamenti ben precisi e costanti,
, sf. stor. circoscrizione amministrativa del regno indipendente di croazia (nei secc.
... overo cum la gagate del zupone e quando pigliamo el lato. gir
cui lavoro / non fé l'arte del condire. algarotti, 1-vi-32: costeggiammo anche
le apprestasse una zuppa rustica, all'uso del paese: una mescolanza saporosa, ricca
/ la zuppa favorita / con l'odore del sedano. comisso, vi-64: egli
zuppa, / e chi il dì del digiun mangia palese. g. m.
; uscivamo a spasso insieme per le vie del quartiere, ci facevamo scherzi a vicenda
il pane a fare la zuppa: essere del tutto privo di ciò che è indispensabile
voglio zuppare in un bichieretto di vino del chianti. zuppare il pane nella pentola
, 1-i-228: ritratti umani. zappatori (del zio, deputato, parlando a me
se l'aridità sia alquanto notabile; del resto le zuppature concorrono molto a conservare
, 7-119: arturo calza, il 'farmacista'del « giornale d'italia » con bergamini
dei nomi d'agente dei comp. del lai facère. zuppificatore2, agg.
dei nomi d'azione dei comp. del lat. facére 'fare'. zuppigno
pioggia (una persona, una parte del corpo, i capelli, i piedi,
partì per non far qualche sproposito in mezo del convito. gigli, 4-340: zuppi
! » disse: « il vento / del nord! quest'anno tarderà lo sgelo
ad ogni autorità. a. del gaio, 1-86: or che ti giova
letter. ant. (solo nella forma del pari, pres. zurarante).
. complementare diretta che indica l'oggetto del giuramento). serventese dei lambertazzi
sacro e santo altare, / dove del tuo fiol se fa olocasto, / de
vostro, se prima non sento che lei del male commesso sia punita. ponzela gaia
miner. melolite. = dal nome del collezionista napoletano c. zurlo (1757-
maneggiando il petto, e l'altre membra del vecchio, lo cominciò a sollecitare,
dipoi aggiungendo il piè destro al pari del sinistro si voltarà con prestezza alla sinistra
e tenendo in terra solo il petto del piè sinistro. 3. figur
, sm. entom. popol. coleottero del genere pentodonte (pentodon punctatus),
, basata sulla conciliazione fra il principio del bene e quello del male, considerati figli
fra il principio del bene e quello del male, considerati figli dell'unico dio
quella che portò la madalena, / over del zusto misser san lorengo.
zuta, sf. ant. nome africano del seme del paliuro. landino [plinio
sf. ant. nome africano del seme del paliuro. landino [plinio],
seme suo zuta. = forma erronea del lat. zura, di origine africana.
garzoni 1-668: non parlo... del color palombino, del tanè di mezzo
parlo... del color palombino, del tanè di mezzo color, del tanè
, del tanè di mezzo color, del tanè zuzulino. = deriv. da
si dice zuzzucchera. = adattamento del gr. òtvoàxxaqov (v. ossizzacchera e
: i zuingliani levaron via il tremendo sagrificio del corpo e sangue di cristo, già
tutto, e molti, seguendo l'opinion del lutero, condannano d'idolatria la messa
. mus. musica popolare della louisiana del sud, che unisce motivi di origine francese
francese con elementi della musica caraibica e del blues. r. bianchin [
creoli della luisiana, una delle caratteristiche del deltablues, e il i° luglio per
. haricot 'fajpolo'. dal titolo del motivo creolo 'les haricots sont pas sa-