, si alza lo stantufo s per mezzo del vette inflesso xvt, appoggiato in z
. alla stanga è attaccato il carretto del machinista. pascoli, 1292: si
fra gli ontani, sentii lo stantuffo del treno. -in espressioni comparai,
, come uno stantuffo, dentro e fuori del sesso femminile. pasolini, 3-262:
doglia e pesanza ai sua partita [del duca di calabria], però che.
storici municipali e genealogisti intorno alla stanza del poeta in agubbio. fanfani, lvii-9
la sua vigilia spesse fiate turbare i conviti del carnevale, accioché i giorni festosi del
del carnevale, accioché i giorni festosi del ben godere non più si avessero a
re de franza avea designato la stanzia del detto senator ludovico in uno castello in bambri
egli fa stanza. -presenza diurna del sole. boccaccio, viii-1-196: di
essere il dì se non la stanza del sole sopra la terra. —
lasciamo fuggire questo pessimo tempo, la stanzia del quale tanto è dannosa al paese nostro
al paese nostro. -fermata apparente del sole nel suo allontanarsi dall'equatore celeste
v. solsticio]: 'solsticio': stanzia del sole; io dico es- semo duo
pier della vigna ebbe stanza al tempo del pieno favore di federigo di svevia.
lunghissimo spazio a dietro i termini angusti del mediterraneo e avanzandosi alpultime arene dell'oceano
. serdonati, 9-468: gli abitatori del luogo non avevano alcuna villa né terra né
stanze dell'aurora, / le stanze del sole in cui ora / l'antica melodia
: / altrimenti non fare capitale / del ciel, ché nell'abisso avrai tua stanza
oscura / stanza di pianto eterno / del senso d'esta vita l'alme sgombre.
'cocal'che piantò sua stanza in capoall'angelo del campanile. -di stanza (con
meglio tenerle [le pecore] il più del tempo alle stanze delle loro stalle,
stese; e saravi b. del bene, 2-94: disposte in tal modo
ondoso armento. -venat. folto del bosco in cui si ritira il cervo per
erra dipinta, / riluce il falso che del vero è figlio. zanella, 1-44
insieme con loro si ragunano alla stanza del tribuno. l. dati, xxxvi-19:
a passar davanti alla stanza della maestà del re, il quale ad una finestra
tua stanza e ne schiudi i tumulti del mondo. d'annunzio, i-16: mi
avete un po'di posto, o voi del cavai grigio? » /...
quelle affrescate da raffaello sanzio nel palazzo del vaticano dal 1509 al 1520. e
79: sia obbligato andare alla stanza del suo offizio nei giorni di mercato.
trasmessi). per estensione anche le leve del comando della vita politica del paese.
le leve del comando della vita politica del paese. in questo senso l'espressione
? in così fatte stanze ripose colui del quale erediti il nome i grani, le
tutti li fornimenti da cavallo. b. del bene, 1-35: le stanze de'
lasciar non vuol la bella stanza / del corpo. g. stampa, 60:
amor, la tua possanza, / che del primo dolor mi sgombri il seno,
persia ha stanza. pananti, ii-6: del gusto e del saper la stanza eletta
. pananti, ii-6: del gusto e del saper la stanza eletta / atene ha
prima compunzione. -con riferimento all'incarnazione del verbo nel grembo di maria vergine.
iii-620: lo spirito santo, amor sostanziale del padre e del figliuolo, prese stanza
santo, amor sostanziale del padre e del figliuolo, prese stanza nel ventre di lei
stati i trovatori della terza rima o del capitolo, percioché dante... è
i gondolieri di venezia cantano le stanze del tasso e dell'ariosto. foscolo: v-447
lor frontespizi d'una stanza tutta quanta del casti. tommaseo, 1-201: leggo qualche
. -stanze per la giostra: titolo del poemetto in ottave iniziato da angelo poliziano
(e rimasto incompiuto per l'uccisione del protagonista nel 1478). emiliani-giudici
io accenno al poema, o al frammento del poema di angiolo poliziano intorno la 'giostra'
pagamenti: istituita a livorno all'inizio del secolo xviii per facilitare le operazioni di
oste appetto all'altra, i baroni del regno ribelli del re carlo, fittiziamente,
altra, i baroni del regno ribelli del re carlo, fittiziamente, per fare
. o almeno una stanzietta dove possi del suo mestiero a casa lo artefice lavorare.
era questo uno stanzone, su tre pareti del quale eran distribuiti i ritratti de'dodici
per l'onore loro medesimo e appresso del comune di firenze, ch'era obrigato adloro
di parte guelfa in firenze a stanzia del mariscalco di carlo di angìò. s.
che circa l'imitazione della nostra novella del boccaccio fatta da bernardo accolti ci estendiamo
sua disposizione. sercambi, iii-43: del mese di settembre di 1401 [il duca
zucchero, che non sono più a stanzia del ciciliano, ma vostra? lotto del
del ciciliano, ma vostra? lotto del mazza, 41: voglio andare in borgo
permanente in un luogo; che è nativo del posto. - anche sostant.
la porta principale della sua casa la nota del numero e della qualità de'stanziali.
: per la potenza ch'è nell'anima del lavorare, sempre mai lavora in questo
viteumane e in dolorosi soggiogamenti degli istinti, del passaggio dal nomadismo alla vita stanziale e
mettendogli a presidio in tutte le piazze del littorale. -attinente a un presidio
, 5-i-646: sulle prime, ad onta del loro aspetto così disimpegnato e turistico,
utilità della città e per comune stanziamento del consiglio. testi fiorentini, 57:
guneranno a fare disciplina in memoria della passione del nostro signore iesu cristo crucifisso. instruzione
: iarsera li stanziamo 2500 ducati: del quale stanziamento ser cerbone predecto disse che si
p. levi, 5-140: le isole del vento (mahui e kaenunu)..
e dalla corta vista della nostra immaginazione e del nostro intelletto stanziante col corpo, in
8-ii-400: quando li ambasciatori sono in fuori del consiglio, si dèe egli intender le
d'ogni danaro ch'uscisse di camera del comune. boccaccio, 1-ii-485: ne'
337: con le previsioni di sicurezza pubblica del 1287 si stanziava la multa di 500
antica germania a stanziare entro le frontiere del reno. nievo, 590:
con scrupolo i co- mandamenti nell'attesa del giudizio finale. -anche con riferimento a
dell'amiatino tre-quattrocentesco, ciii-93: temendo del giudicio dell'onnipotente e per remissione de'peccati
. cavour, ii-335: l'industria del cotone che non era quasi protetta si
l'altra strada / faccian vedere, e del mondo e di deo. / l'un
e grandezza, non solo per l'affluenza del popolo, ma per la salubrità,
temo di fare scandali, per rispetto del tuo nome. a. botto, 1-43
conseguenze negative o funeste, all'incertezza del futuro, alla possibilità di ricevere un
): se non fosse che egli temeva del zeppa, egli avrebbe detta alla moglie
: temendo della notte e dell'inesperienza del luogo, avevo già fatti molti passi verso
quei che in sé repreme / la punta del disio, e non d'un
s'attenta / di domandare, sì del troppo si teme. fa e
temerità de'chi- pre teme. beatrice del sera, 234: chi ama teme,
proverbi toscani, 18: la catena (del paiuolo) non teme lettura di molti autori
abitare. invenzioni, ha incoraggiato gli incubi del pubblico, il sadismo = lat.
3-187: fanno porre una catena alli pilastri del non passa tre libre, è bianco
... si piglia in due palagio del podestà, sotto la ringhiera, per legarvi
thimallus (v. temolo). parti del regno levate l'armi. parini, 950
l'ha fatto anco per levare le querele del diavolo, che, s'egli avesse
hai gratuato oltra modo, per sottovalutazione del pericolo, che induce ad agire m'hai
di temerità bestiale, ma è del vicino il quale, sotto il pretesto di
chi possa attribuirmi la temerità di aver deciso del primato dio della scienza di doppia
sottilissima da penetrar perfin nel lume del sole istesso. buoequivoci, esagerazioni e
... dovrebbe provare cne l'amore del bembo per la lucrezia avesse da lei
ma temibilissima una congestione per lo 'shock'del capitombolo. cassola, 2-300: copriti,
villani, 3-2: nel continuo tempellamento del papa, per lo suo aiuto,
lo suo aiuto, e ne'parenti del papa si provvide con larga mano.
secco. cantù, 189: la campana del broletto nuovo aveva cominciato a tempellare.
.. bene che sentissono le promesse del papa, non vedieno da potersene confidare
messisburgo, 97: piglia carne nel cossetto del vitello quanto a te piace, e
tèmpera, sf. resistenza e durezza del ferro lavorato, in partic. di
, lat. scieni temnocephalidae, dal nome del genere temnocephala, che è comp.
, lat scient. temnochilidae, dal nome del genere temnochilus, che è comp.
= voce dotta, comp. dal tema del gr. té ^ ivo) 'taglio,
. zool. ordine di anfìbi propri del carbonifero ed estinti nel triassico. =
carro (anche con riferimento al cocchio del sole). dante, purg
, 22-119: già le quattro ancelle eran del giorno / rimase a dietro, e
. daniello, 467: volto al temo del carro, ch'egli avea tirato,
trasselo al piè de la frasca vedova, del troncon privo e nudo di foglie e
storioni, varuol..., sarde del lago, temoli. messisburgo, 4:
ha accusato il modesto grado di inquinamento del nume è il temolo, la cui carne
delnncivilimento, come fu quello degli incas del perù, dei gesuiti del paraguay e generalmente
degli incas del perù, dei gesuiti del paraguay e generalmente dei primi temosfori.
andamento della cosa pubblica e alle condizioni del vivere). giusti, 4-ii-436: amico
della botte (e anche lo sportello del fondo anteriore della botte). sercambi
, però ch'è pericoloso per rispecto del tempano, che non si aprisse.
deriv. da tempo, col suff. del pari. pass. tèmpe,
tempera che se ne potean servire come del ferro. lanzi, i-115: né si
2. per simil. raffreddamento rapido del vetro fuso. redi, 16-iv-266:
effetto dello stritolarsi e ritornano nelle condizioni del cristallo o vetro ordinario. -cottura
fin che non è cotto. -conclusione del processo di carbonizzazione della legna nella carbonaia
lei desiderava. testi, 2-80: trattai del cambio de'patronati col signor cardinal barberino
genere che meglio confacevasi e alle circostanze del secolo e alla tempera individuale del loro
alle circostanze del secolo e alla tempera individuale del loro spirito. tommaseo, 14-244:
gegno è l'epigono della men cattiva scuola del secolo xvii. -disposizione favorevole o benevola
ii-370: dirò ancora che stimo la tempera del mio cuore più sensibile che quello d'
egli... te- nea più del catone che del cesare: gli uomini di
. te- nea più del catone che del cesare: gli uomini di questa tempera
ricchezza dei suoi partiti, la salda tempera del suo governo, la felice maestria degli
maggior copia e della tempera più austera del succo latticinoso di che vanno provvedute le
: un altro requisito non meno importante del primo consiste nel tenere le due classi di
sito di camera, acciocché l'azione del calore sia uguale in tutte.
al casino di s. zeno prima del giorno quindici uno de'vostri contadini di
, tra il puro naturalismo e l'ideale del trecento. 8. carica,
. 9. agric. condizione del terreno che presenta umidità pari a circa
, 55: come tutte le lavorazioni del terreno, anche il dissodamento deve essere eseguito
. 10. mus. qualità distintiva del suono propria di uno strumento musicale.
tempera': denominazione che indica una terza qualità del suono, per la quale esso si
i miracoli, la morte e la gloria del santo. -per estens. miscela di
quella laudata palledezza, essendo la saturità del sucare negata alle lane. domenichi [
superficie della ceramica. trattati dell'arte del vetro, 100: prendi il vasello di
bucato da poter ricevere in qualunque ora del giorno o della notte dentro a queltorribile e
in mano, dove teneva i ferri del mestiere, cioè alcune matite nere,
temperamatite, il 'cinquecodici', una copia del regolamento giudiziario. = comp. dall'
aretino, v-1-184: la savia dolcezza del vostro reggere giustamente e temperamente coteste terre
b. vannocci, i-194: la perizia del ben operare s'acquista prima dalla cognizione
temperaménto1, sm. mitigazione, attenuazione del freddo o del caldo. - in senso
. mitigazione, attenuazione del freddo o del caldo. - in senso contrario: clima
, e non fo divisa al modo del cielo del setentrione al mezzodie, sì che
non fo divisa al modo del cielo del setentrione al mezzodie, sì che l'uno
al mezzodie, sì che l'uno capo del clima tenesse a l'equatore e l'
sì che ciascheduno avesse la sua parte del temperamento e del destemperamento. bonvesin de
ciascheduno avesse la sua parte del temperamento e del destemperamento. bonvesin de la riva,
tempo mi convenne sofferire. -mitezza del clima. ramusio, cii-v-7: sotto
alla fertilità dei terreni, alla comodità del mare, al temperamento dell'aria ha
di cielo che era ardente ed ella amica del freddo. zucchelli, 305:
apostoli e perche fu necessario al temperamento del lume ed aggiustamento del sito chiudere in
necessario al temperamento del lume ed aggiustamento del sito chiudere in cima della tribuna il fine-
misura uno temperamento di animo dei desideri del mondo. bartolomeo da s. c.
en cui sia consolato. -alleviamento del dolore. s. gregorio magno volgar
temperamento al vostro dolore. -attenuazione del rigore. guarini, 1-284: dobbiamo
ira. pascoli, ii-170: la mira del poeta, né solo rispetto all'argenti
gleucino unguento di plinio fosse di composizione del tutto dissimile da questo di dioscoride e da
per proprie, e di quelle che partecipan del forestiero. algarotti, 1-ii-215: dal
ne risulta l'ordine e la forma del mondo. leopardi, i-140: la civiltà
ha ritrovato quei bei temperamenti dell'azzurro del cinabro, del minio, della porpora.
bei temperamenti dell'azzurro del cinabro, del minio, della porpora. -elemento
alla sanità, ma necessaria per la robustezza del temperamento. -conformazione.
gustoso a cento persone per qualche special temperamento del loro stomaco e del loro palato,
qualche special temperamento del loro stomaco e del loro palato, ma niente piaccia e niente
vollero che l'amore nascesse dalla qualità del temperamento. bellori, 2-298: era francesco
si chiamano passioni e che sono una reazione del cervello su quegli organi, dai quali
, iii-135: temperamento': costituzione naturale del corpo, unione ed accordo de'suoi
: poiché lui insisteva per sapere cosa pensasse del ragazzo, il sacerdote, benché gentilissimo
temperamento: ama il male per amor del male e prende piacere nei tormenti.
una donna chic » confermò l'uomo del panama. « un temperamento così »
più. -temperamento della bocca: reazione del cavallo al morso. 9.
temperamento. montecuccoli, i-131: più fiera del ferro e la fame...
la proprietà di moderare l'eccessiva attività del circolo. piccola enciclopedia hoepli, i-iii-
larghezza e temperanza e l'altre nate / del nostro sangue mendicando vanno. idem,
e freno de la nostra gulositade e del la nostra soperchievole astinenza ne le cose
palagio coperto di oro e più luminoso del sole e pieno di tutti i piaceri.
: pensosa e scarna economia piangea. / del suo dolor, de'scorni suoi presago
conciossiacosaché molti prìncipi romani acquistarono grande gloria del suo nome? d. carafa,
: da animo generoso procede l'onestà del corpo, il riposo della persona e la
dalla parte dei nobili e da quella del clero, furono messi in campo vari temperamenti
anche: adattamento all'ambiente. plaghe del cielo a sì diverse guardature del sole,
plaghe del cielo a sì diverse guardature del sole, perché ogni generazione di piante
eccezione dell'ottava, corrisponde alle consonanze del sistema naturale (temperamento equabile, contrapposto
ro sistema temperato o partecipato perché partecipa e del sintono antico, per avere i tuoni
, per avere i tuoni eguali, e del sintono riformato, perché negli altri intervalli
simintendi, 1-54: quelli domandò i carri del padre e la signoria e 'l temperamento
tu vogli ». quegli domandò il carro del padre e il temperamento de cavalli,
simintendi, 2-58: eriteo avea le signorie del reame e 'l capo e 'l temperamento
, lxxx-3-415: non bisogna parlarne [del re di spagna], se non
che in terra segni il mezo / del decto arco per terzo. varchi, v-652
calore] da medesimi medici per la temperatura del corpo o vero temperamento. calepio,
calepio, 36: al maggior temperamento del cielo attribuì poi l'integrità della pronuncia toscana
romana, soggiungendo che il clima più caldo del regno di napoli rende la lingua più
rifugge o limita gli arbitri e gli abusi del potere (un gruppo sociale, un
indirettamente'nel senato, un potere temperante del dispotismo. botta, 5-29: la
gine del prencipe, così si conservano e si augumentano
. botta, 4-16: la temperanza del doria... accendendo gli animi dei
1-179: ciò ch'ella dice della condotta del clero nelle elezioni, è veramente d'
la temperanza, lo tiene al di sopra del contenuto e gli fa trovare nella rappresentazione
, e potràlevarne fuora con la temperanza arguta del suo ingegno uno studio non so se
, dell'aria, dell'acqua o del clima di un luogo. restoro,
], si spogliò lo tenero corpo del delicato vestimento. donato degli albanzani, i-775
attratti a quello luogo per la bellezza del paese e per la temperanza dell'aere
che dia fastidio. -calore fisiologico del corpo umano. lauro, 2-149:
5. azione mitigante, attenuante nei confronti del fulgore della luce del sole esercitata dal
attenuante nei confronti del fulgore della luce del sole esercitata dal vapore o dal velo
, 30-26: io vidi già nel cominciar del giorno / la arte orientai tutta rosata
bel sereno adorno; e lo faccia del sol nascere ombrata, / sì che,
6. perfetto equilibrio degli umori presenti del corpo (secondo la medicina antica)
temperanza d'umori, da cui la dirittura del ben vivere deriva e nasce. campailla
con altro vino, e se la moglie del suo barbiere di colpevole amore proseguisse o
poesie bolognesi, xcv-9: pur bii del vin, comadre, -e no lo
aretino, v-455: se temperate il soave del vostro esser ottimo con lo acuto de
boterò, 9-7: la luce cocente del giorno con la oscurezza rugiadosa della notte
gobetti, i-92: i princìpi formali del liberismo inglese vengono temperati cosi da preoccupazioni
da qualche intelligenza che temperasse la misura del viaggio al favellare del pellegrini. martello
che temperasse la misura del viaggio al favellare del pellegrini. martello, 6-ii-279: alla
e con migliore stella / la lucerna del mondo esce congiunta, e la mondana cera
: per temperare l'effetto della frase del figlio, filippo diacono disse al cognato:
quasi tutta la terra, per li raggi del sole temperare, era di tende di
, ni: ci temperava gli ardori del sole un venticello. manzoni, pr.
l'ombra / per temperar l'arsura del giudice, 2-100: l'aria entrava nelle
benivieni, i-96: tempera o re del ciel l'impio furore / di cui già
cosa molto virtuosa: ma cacciarla via del tutto è cosa molto più sicura. marini
, ove, a temperare la furia impaziente del gallina, non fossero intervenute tre persone
fossero intervenute tre persone, che noi chiameremo del bel sesso, quantunque bruttissime.
, il duca veniva temperando la amaritudine del suo male. loredano, 2-i-111:
ottaviano, ha voluto temperar l'amarezza del mio passaggio con la tua vista.
la quantità delle parole; controllare il tono del discorso. cavalca, ii-12: chi
detta spia scoperse al conte e agli anziani del detto corriere. a. campana,
plinio], 16: come la natura del sole si cognosce in temperare l'anno
le danze temperavano col loro suono, del palagio rimbombando, alla bella brigata dello
sempre intesi con l'occhio a'cenni del piloto, per isfogare, o temperare
la vela, secondo il caricare o cambiarsi del vento. 8. decongestionare
più taglienti dopo averli arroventati nel fuoco del sacro cuore di gesù, spengono dentro l'
duopo render ad essi ragione... del temperare ch'essi fecero gli strumenti stabili
, rimescolati come grani di sabbia dal turbine del tempo nel deserto della eternità?
, 58: faccendosi forza e temperandosi del pianto, mi disse. anonimo romano,
, allora si tempera in noi il dolore del flagello di dio, quando noi conosciamo
più pazientemente sostiene l'infermo il coltello del medico, quanto si vede essere più
, 1-104: in risguardo all'intenzione del medico basta di sapere, che dov'è
. ottimo, i-410: la virtù del sole,... già sotto l'
relazione all'azione miti- gatrice della corrente del golfo. -diventare meno grave (
più quieta degli abitanti o la prudenza del governatore. -ordinatamente. gherardi
da bologna, 1-126: 1 piacevoli movimenti del corpo, cioè delle mani e dei
mani e dei piedi, e della riera del volto e di tutta l'altra persona
è la secon da parte del ben profferere, se temperatamente si fanno,
martini, lxvi-1-204: gli mettirai ancora del sale temperatamente che non sia troppo salato.
da molti secoli la libertà nella temperatezza del clima, nella ricchezza de'particolari, nella
. ant. perfetto equilibrio fra gli umori del corpo o i sentimenti dell'anima.
spirituali e degli affetti superiori alle inclinazioni del fomite. = deriv. da temperato
ha bassa gradazione alcoolica. iacopo del pecora, lxxviii-iii-118: tenperati prendemo i
guardinsi molto i vecchi dal superchio bere del vino e poco temperato. 2
: quella parte della terra [dal lato del cerchio dell'equatore] dèa essare più
notte, e no'glie sopravence l'arco del caldo e quello del freddo, com'
sopravence l'arco del caldo e quello del freddo, com'elli fa a li altri
che il nostro zenith è tra il tropico del cancro e il circulo artico e il
affermare, che sia il traffico tanto del norie, quanto del sud; l'uno
sia il traffico tanto del norie, quanto del sud; l'uno per fornire agli
. verri, 1-i-38: l'altezza media del termometro è al disotto del temperato.
altezza media del termometro è al disotto del temperato. spallanzani, iii-280: ultimamente per
più gradi sopra il temperato, a motivo del vento sud. -ant. clima mite
soderini, 1-8: la rivoluzione delle stagioni del temperato è fatta di quattro maniere,
di quattro maniere, per accrescimento e scemar del dì. -per simil. dotato
savonarola, 1-138: tal bagno nel tempo del caldo vole essere temperato declinando al tepido
di qualunque farmaco ad accrescere la fluidità del sangue e ad aprire i canali, ed
, 25: coloro che abitano nel paese del prete ianni... sono di
brusoni, 7-283: il belletto della dama del tasso era così dolcemente temperato, che
, continuando i suoi vecchi di casa, del santo nostro. fenoglio, 5-iii-525:
e qui s'intende di riso sfrenato e del continovato, non miga della faccia rallegrare
cne ogni lettore dèe restare ugualmente convinto del merito del lodato, e del lodatore.
lettore dèe restare ugualmente convinto del merito del lodato, e del lodatore. mazzini
ugualmente convinto del merito del lodato, e del lodatore. mazzini, 29-176: era
di luglio, e non seguì gli ideali del mazzini e accettò la politica media o
è tenuto a rendere ragione al dì del giudicio delle parole oziose, che ragione potranno
, e qualche volta delle grosse setole del porco spino, ben pulite e temperate
se l'uno e l'altro libro del malvasia venissero rifatti da una mano sobria,
j. s. bach. scala del paradiso, 189: alcuna fiata il cantico
l'arpa sia temperata secondo l'uso del liuro, o dello strumento di tasti,
fuga in re maggiore, della prima parte del 'clavicembalo ben temperato'. -sistema temperato
sistema temperato o participato perché partecipa e del sintono antico, per avere i tuoni eguali
, per avere i tuoni eguali, e del sintono riformato, perché negli altri intervalli
, 1-64: insofferente della tonalità tradizionale e del vecchio sistema temperato (« io credo
, secondo le antiche dottrine fisiologiche, del corpo umano e degli animali).
temperator della oltrepotenza angioina. -regolatore del moto degli astri (con riferimento al
2-i-114: all'intensità ed alle vicende del calore e del freddo cui va soggetto
intensità ed alle vicende del calore e del freddo cui va soggetto un paese,
sempre mantenuta a quattordici gradi, sicché del freddo non soffre; ma quel caldo artificiale
non era dovuta se non alla quantità del calorico combinato, che a questa combinazione e
il grado della temperatura relativamente alla natura del composto che si voleva aerizzare. ardigò
aerizzare. ardigò, ii-17: la temperatura del sole fu stimata superare i tre milioni
-temperatura di colore: stato di calore del corpo nero al di sopra del quale
calore del corpo nero al di sopra del quale la luce da questo emessa ha lo
b. segni, 7-in: il sensorio del tatto non può essere denudato dalle qualità
... ad integrar il tenor del temperamento. lessona, 1449: 'temperatura animale'
diminuita. cicognani, 9-204: gli esami del sangue avevano rilevato alterazioni notevoli. dopo
aria. piovene, 15-39: i giorni del sveek-end', nella testa di bessie,
la temperatura dell'animo e la castità del corpo. frachetta, 3-57: chi disse
, se volle significare lei essere temperatura del corpo, errò. g. bragaccia,
voga, perché arridono alla fiacca temperatura del secolo. garibaldi, 1-270: tutto questo
1-270: tutto questo rasserenarsi dell'orizzonte del nostro mendico, era dovuto poi al cambiamento
di temperatura politica, occorso verso la fine del 1866. carducci, iii-22-453: io
. gobetti, 1-i-420: l'adunanza del consiglio nazionale a napoli dimostra la temperatura
i loro fanti indistintamente della città e del contado, ciò potevano fare, imperoché esercitavano
contado, ciò potevano fare, imperoché esercitavano del continuo il popolo in quelle opere cne
in giù e mettitela in sull'unghia del dito grosso della man zanca, e gentilmente
carena, 2-152: 'temperatura': l'azione del temperare la penna; anche la forma
tal metallo e tal temperatura / che arme del mondo contra a lui non dura.
uno strumento musicale. archivio dell'opera del duomo di firenze, i-288: fiorini xxv
, che non avrebbe avuto alcun bisogno del vociferante rinforzo della 'claque'.
, 139: egli che nella vita operosa del monte non aveva forse provato altro malore
e delicato come il cittadino, si lagna del clima e della temperie, e dice
prima dove dopo secondo le varie condizioni del suolo e delle temperie. d'annunzio,
pronunciar i toscani per la dolce temperie del loro clima. cattaneo, iv-3-36:
felice temperie della grecia tutte le arti del gusto ricevono il loro giusto grado di maturità
temperie. -per estens. fluidificazione del sangue. redi, 16-viii-45: questo
qualche piacevole evacuazioncella e qualche piacevole temperie del sangue, io non veggio che possa
dell'astinenza quando sei già nella temperie del 'fare'. -regolata temperanza del corpo
del 'fare'. -regolata temperanza del corpo e della mente. anonimo,
dottrinali. pasolini, 20-342: tale astoricità del film sarebbe poi integrata dalp'eclettismo estetizzante'
film sarebbe poi integrata dalp'eclettismo estetizzante'del mio mezzo stilistico, che a sua
una temperinata più degnamente forse che non del famoso piatto di funghi che mise in fiamma
i-2-129: prima di dargli il commissariato civile del friuli, gli venne offerto il ministero
che possono essere ripiegati in un incavo del manico (di metallo, di legno
usato un tempo per fare la punta del calamo e successivamente della penna d'oca
che deformava in gran parte la bellezza del colorito fatto da quei grand'uomini,
ora, tagliuzzava una gomma con la punta del temperino: levò il viso, atteggiandolo
caduta / tempesta d'isolet- te. del casto, 1-22: non sanno né possono
2-xi-156: l'italianità dell'arte italianissima del cinematografo, era ùnita, con la carriera
tempesta di lacrime e sono disperatamente orgogliosi del dolore patito. 5. impeto
tempesta della terra, della piazza, del palagio. lorenzo de'medici, 11-170:
carlo quinto depose la monarchia e daltaziom del mondo alla vita contemplativa, quasi da
. guicciardini, vii-84: la signoria del duca di atene, el ritorno e
. temperanza, moderazione. niccolò del rosso, 1-124-10: corte gulosa è curto
cose trasmutar se stesse. g. del papa, 5-75: avviene altresì, che
. leopardi. -la tempesta: traduzione del titolo (ingl. the tempest)
da tempesta di tempo e dalle montagne del sabbione morì. s. gregorio magno volgar
mentre urla e impreca, sul cadavere nudo del fratello. -tempesta di ghiaccio:
alleato (1991) per la liberazione del kuwait occupato dagli iracheni. 2
dei gabbiani / annunziatori di tempesta. del giudice, 2-92: così volarono [
fino al lungo ormeggio in qualche porto del mondo, fino alla tempesta che li distrusse
artiglierie. siri, viii-803: alla punta del giorno de'26 sortiti i difensori della
l'attentato si risolvette in cacciarmi fuor del chilombo con una tempesta di calci e di
(i-427): essendo lo stomaco alquanto del soverchio peso alleggerito, venne una nuova
con gran tenpesta. rime anonime napoletane del quattrocento, lxiv-54: s'io t'agio
de l'oceano sono maggiori ai quelle del meditarraneo, così la tempesta de le
ornai par che s'acqueti / la tempesta del core. io son tranquillo. verga
zuffa di frati. -nel linguaggio del giornalismo economico, condizione di grave instabilità
ed in quella tempesta era uno profeta del signore, il quale avea nome obed.
., passata poi a indicare te condizioni del tempo'e 'il tempo cattivo'; la
la bruciatura di applausi nelle mani tempestanti del loggione sul virilissimo impressionante istinto di tragedia
qualcuno. bacchelli, 2-xxiii-544: uno del pubblico tempestante contro la schiera marinettiana,
visa e irregolare o progressiva e periodica del campo magnetico terrestre e ha durata variabile
proverbi toscani, 244: chi fece del seren troppo gran festa, avrà doglia
il mare turbare, securo guarderà la faccia del cielo quando tempesta e saetta. ulloa
i passi ormai vacillanti dentro alla porta del giardino per funestare con la propria morte
, 8-68: ché pieno fia -lo nome del mare, / tal tempestare - oggi
abbraccia, e difensore / il vuol del suo reai placido impero, / ed li
, / ed li calma il furore / del procelloso tempestar del clero. g.
calma il furore / del procelloso tempestar del clero. g. gozzi, i-25-229:
prede e per la riscossione di arretrati del suo stipendio. n. ginzburg, i-110
la forza pubblica; non insultai persona del mondo. carcano, 459: non basta
fulminare tutto il giorno contro la nudità del seno, vanità, superbia e leggierezza
in lui dell'energumeno a un tempo e del bambino) intorno alle cupezze di baudelaire
al mio impegno di consegnargli il manoscritto del mio nuovo romanzo. 10
campanello, da un capo all'altro del palazzo, perché gli portassero la legna
, per caso, non disturbava il tempestare del juke-box. volponi, 2-471: poi
si intrigarono di maniera, (mercé del vento, che le tempestava) che squarciandosi
lascia di tempestar l'antico regno / del mio signor, ch'è desioso in
, tempestò d'alquante sassate l'uscio del circolo, ch'era robusto ma si
, imo ha cominciato a pigliare la via del naso et ongni dì empie 2 fazoletti
rispondere. calvino, 1-209: il capo del servizio lo tempestò di domande.
gioielli per chi non sa cosa farsene del denaro), / e tempestar di smeraldi
fiumi, / e rotte son le vele del mio legno. porcacchi, i-79: il
... non tempestata dalle cacce del signore,... avea tutto il
la ripa contraria e su i vascelli del fiume, non sapevano quasi né dove ridursi
dell'atrio, attraverso la volta azzurra del cielo, tempestata di miriadi di stelle
, 168: pareti e soffitti tempestati / del vostro stemma rapace nelle sale votive.
/ di roma il regnator, anzi del mondo / quel costantin cognominato il magno.
morte impero, / frangesi il mar del mondo, il gran tiranno, / il
tempestevole ed infido / sommerso il tragge del tiranno al piede. = agg.
, comp. da tempesta e dal tema del lat. ferre 'portare, recare'
cosa è se non una disordinata avidità del mangiare e del bere, in volere lentamente
non una disordinata avidità del mangiare e del bere, in volere lentamente, studiosamente,
, o se molesta / e in danno del negozio. botta, 6-ii-482: graves
graves ebbe nissuno tempestivo avviso dell'arrivo del conte di grasse. bacchelli, 2-xxiii-840:
, 2-xxiii-840: le volte e giravolte del lughese [baracca], le sue spirali
tempestivi cani, / e per le rughe del tuo volto impuro. 5.
: tutti dormon ancora / i custodi del tempio, i quali non hanno / più
o lucido orizzonte / de la cima del monte. = voce dotta,
cui egli si lasciava trasportare dalla tempestosità del carattere. = deriv. da tempestoso
la costa forse più scogliosa e più tempestosa del mondo, per un fenomeno comune nei
: tempestosi i venti, / percotendo del mar gl'immensi campi, / mòvon
targioni pozzetti, 6-60: anemolo- gia del continente della toscana; cioè quali venti vi
g: nare / che mai non campo del pelago / sì tempestoxo. a.
salendo / per la misericordia onnipotenza / del cristo in noi, splendi parola-faro / sul
era invece dolce, umana, padrona del proprio pensare, per quanto il suo fondo
4-198: palpitavo ancora nella tempestosa gioia del momento appena trascorso. -agitato
eccitazione (l'aspetto, un tratto del volto). b. tasso,
risciacquandosi altrui la bocca con l'orina del bue sano fatta allora, tenuta un poco
tempestosa doglia dei denti. g. del papa, 6-ii-41: sebbene queste due
, 6-66: a provocare il sonno prendasi del suoseme [della lattuga] e si confetti
el polvere cum spuagu costrenge-1 el sangue del naso, metuto alle tempie. g.
capelli arricciati alle tempie e fermati a sommo del capo. pavese, 15-413: penso
trascender di parnaso e ber dell'onde / del castalio fonte e delle fronde, /
riferimento a quella che cresce sui lati del capo). petrarca, 210-14:
cura, o non s'accorge, / del fiorir queste innanzi tempo tempie. boccaccio
b. tasso, ii-231: la neve del tempo... m'imbianca / le
forma intermedia tempia è attestata in ricettari del sec. vi-vii d. c.
tèmpia2, sf. ant. trave trasversale del tetto. sercambi, 2-i-111:
mostrava pur bene col viso invenzion propria del caso. caro, 12-i-81: dice
tempiale), sm. tess. organo del te sale, evitando che
costituito da due perni montato ai lati del telaio, sui quali sono applicate alcune
l'officio suo di ben pareggiare ciascun filo del ripieno. giuliani, i-404: co'
parallelo alla gronda che trasmette ai puntoni del cavalletto il peso delle strutture sovrastanti e
traverso i canteri, incontra le fronti del tetto. malizia, viii-191: l'asi
a vedere abbi le tre parti del gioco; ed ai giocatori tocca il resto
= deriv. da tempio, per adattamento del fr. ant. templier.
colonne, sui marciapiedi, nei tempietti del divo imperatore, sui fanali, sulle
radunano gli adepti che imparano l'insegnamento del maestro e celebrano insieme la liturgia e
[le genti primitive], a reverenza del nome di questa suprema potenzia, ampissime
: però l'usanza arrivò agli italiani del medio evo e si adunavano nelle chiese:
un'altra fiata ornai s'adiri / del comperare e vender dentro al tempio /
, se ne valse nella gran fabrica del suo tempio di gierusalem. fagiuoli, vi-
da padre mercante, cresciuto all'ombra del tempio, istruito nella legge e nelle scritture
peregrin che si ricrea / nel tempio del suo voto risguardando. dominici, 1-132:
erail tempio più grande che fosse negli stati del re. montale, 1-55: là
della religione ugonotta, mandarono a nome del parlamento e di tutti gli ordini al re
grande occupazione era di seguire i progressi del sepolcreto di famiglia che stavano fabbricandogli nel
di famiglia che stavano fabbricandogli nel cimitero del paese: voleva che fosse un tempio di
contemplativa. sbarbaro, 5-96: più del mare pacifica il bosco; non la selva
, 38-178: sia roma l'arca sacra del vostro riscatto, il tempio della vostra
clienti, vecchie cose in quel tempio del giure. -ambiente in cui un
con ordine e saggezza il tempio tripartito del suo poema. 6. persona
vostro, el quale dia essere un abitacolo del vostro dolcissimo sposo gesù cristo, secondo
mettere mezzo tra lui e sé, e del cuore suo fa tempio di dio.
dolce mio padre, / più fai del mio cor tempio / con tue grazie leggiadre
madonna, in quanto sede deh'incarnazione del verbo. petrarca, 366-57: vergine
avaro e crudo tempio, / quando del sangue mio sazio sarai? 8
partic. nelle espressioni tempio celeste, del mondo, delvetra). galileo,
, 5-243: i vigilanti / globi del sole e della luna, intorno / girando
proprio lume / al gran tempio e versatile del mondo, / agli uomini insegnar come
rico- vrarsi sotto le grandi ale / del perdono d'iddio. 11.
nel 1312 da clemente v su sollecitazione del re di francia filippo il bello,
(per lo più nell'espressione ordine del tempio). g. villani
al papa... il maestro del tempio e la magione di certi crimini ed
cipri... e la magione del tempio e dello spedale... tutti
era capo maggiore frate moriale dell'ordine del tempio. 14. locuz. cedere
: libero dalle grinfie dell'elbano e del sardo, il mangiator di panforte s'
1905], iv-480: 'tempista': detto del musico che ben sa e tiene il
. -in partic.: nel linguaggio del pugilato o della scherma, che sa
ca delle strategie della stet ai tempi del riassetto, che saranno inevitabilmente lunghi
appartiene all'ordine militare religioso dei cavalieri del tempio (v. tempio, n.
. quine soleno già stare li tempieri del tempo. agostino giustiniani, 117
che nella più bella e ricca parte del cielo. e quasi tutto inebriato di dolcezza
colle tende ricchissime e porpuree pelli raggi del sole rompere e templare, con mille
2. sm. cavaliere dell'ordine del tempio: templare. guerrazzi, 6-706
templare. guerrazzi, 6-706: rammentatevi del tempiario molai. = deriv. da
tanto acuto che non può aspettar la medicina del tempo. tasso
l'eternità, misurò i vari moti del cielo e de le stelle, che a
le stelle, che a la luce del sole chiarissima facevano quasi una danza. marchetti
l'orma ultima lascia; / dove del tempo son le leggi rotte / precipita,
da un'ansietà crescente, ascoltando la fuga del tempo, come se l'acqua su
: io non sono / nella fionda del tempo / che la scaglia dei sassi tarlati
futuro / è già tempo passato. del giudice, 2-135: c'è una specie
il tempo fu figliuolo d'èrebo, cioè del profondo consiglio di dio, il
d'annunzio, 1-ii-562: alla sabbia del tempo urna la mano / era, clessidra
. -il beneficio, i benefici del tempo: il vantaggio che si ottiene
. fagiuoli, i-37: però chieggio del tempo il benefizio / per ubbidirvi:
botta, 5-134: aspettavano confidentemente il benefizio del tempo, e preparavano, non con
tempo siderale), o sul corso apparente del sole che produce l'alternanza del giorno
apparente del sole che produce l'alternanza del giorno e della notte e regola ogni
si distinguono le principali unità di misura del tempo del calendario (la data)
distinguono le principali unità di misura del tempo del calendario (la data) e del
del calendario (la data) e del tempo dell'orologio (l'ora),
seconda che si faccia riferimento all'osservazione del sole reale oppure a quella di un
e tempo solare medio è detta equazione del tempo-, le osservazioni astronomiche si riferiscono
gli scopi pratici si fa tuttavia uso del tempo civile, corrispondente al tempo solare
civile, corrispondente al tempo solare medio del meridiano centrale di un fuso orario,
come tempo universale, il tempo civile del fuso centrato sul meridiano fondamentale di greenwich
il secondo, dovuta a lievi variazioni del moto di rotazione della terra sul proprio asse
cerchio. filarete, 1-ii-575: così misurare del tempo, poi: tolsono il detto
il detto vaso pieno e nel nascimento del sole missono uno vaso minore di sotto
di percentuale di polarizzazione è dell'ordine del mese; non sono mai state osservate
; e questo ce lo dimostra el luminare del tempo in signo masculino collocato. porcacchi
: 547871640 minuti orari, equivalenti al quadrato del tempo periodico della luna.
comprare oro che adoperare voleano nel torace del simulacro d'apollo che nel presente è
fatto un cardinal o doi fuora delli tempori del digiuno. del papa, 5-27:
doi fuora delli tempori del digiuno. del papa, 5-27: per nome di giorno
deledda, i-129: ricordava i primi tempi del suo amore, quando sperava che il
esatta di un fenomeno fisico dal momento del suo inizio a quello della sua fine.
acqua nelle vene paraboliche, o quelli del risalire di essa ne'getti rivolti in alto
, 1-3 7: temp'era dal principio del mattino, / e 'l sol montava
: se non è noto il tempo preciso del suo nascere, non per questo è
, serrare i tempi). scala del paradiso, 146: noi che siamo caduti
che essi prestabiliscano o no la durata del rapporto). rapporto censis 1992
. - in partic.: durata del servizio di leva. -con meton.:
: ella vide con patti tra'due figliuoli del regno * diviso il tempo, poi
potessi richiamar l'attenzione... del medico sul coscritto 'lorenzo pelle
tempo di lavorazione). verbali del consiglio di amministrazione fiat, 619: la
): vincolato e determinato dalla durata del lavoro o della prestazione fornita (il
evoluzione conosciuta dal tipo di remunerazione (del salario a tempo o ad economia, al
letteraria o cinematografica contraddistinta dal rallentamento del ritmo narrativo. appunti dei « quaderni
a prestare la propria attività a favore del datore di lavoro (solo nelle espressioni
ambiti lavorativi, in partic. in quello del lavoro privato, si tende a istituzionalizzare
lavoro a tempo parziale, nei settori del pubblico impiego, dei docenti universitari e
attività al di fuori della sede propria del lavoro prestato per l'ente pubblico)
prestazione su alcuni giorni della settimana, del mese, o di determinati periodi dell'
tale da rispettare -come media -la durata del lavoro settimanale prevista per il tempo parziale
gratificanti volte a far dimenticare le tensioni del lavoro. flaiano, 1-ii-681: bouvard
bouvard e pécuchet sono le prime vittime del mito del tempo libero, che è il
pécuchet sono le prime vittime del mito del tempo libero, che è il padre adottivo
192, ed inoltre, nella pena del carcere per un tempo non minore di
minore di mesi sei. codice penale del granducato di toscana, 20: il
canonici,... cioè gli sponsali del futuro, che si hanno contratti con
nostra ammirazione. -tempo di o del pianto: periodo di osservanza del lutto
di o del pianto: periodo di osservanza del lutto. -in partic.: quello
-in partic.: quello dopo la morte del marito, durante il quale alla vedova
volgar., i-257: compiuto lo tempo del pianto, favellò iosef alla famiglia di
storico, un programma economico; stadio del decorso di una malattia. il
ii-3-309: si trova che la pendenza del fosso verrebbe prossimamente raddoppiata, e però quell'
rivoluzioni in più tempi non sono, del resto, né un sintomo di decadenza,
volesse, ella die considerare la condizione del marito. piovano arlotto, 98:
106: da questo viene il colamento del sangue, che esse chiamano tempo o marchese
le sue facoltà e abilità a questa del taglio di una fetta di pane in dieci
due tempi. -nell'andatura del cavallo, intervallo fra una battuta e
sono uguali tra di loro. -fase del ciclo di una macchina o del movimento
-fase del ciclo di una macchina o del movimento di un meccanismo. -in partic
3-103: cessate le canzoni per la fine del primo tempo dello spettacolo, le ragazze
.. se n'è andata a metà del secondo tempo. ha detto che lei
durata di una partita stabilita dalle norme del regolamento (e oltre il suo termine
minuti di recupero per compensare le interruzioni del gioco). -tempo supplementare, fase
precedentemente (e in diritto il decorso del tempo può configurare un fatto omissivo o
e prontamente e che poi nelle terre del ducato di savoia si pigli tempo sei
e in tal caso s'attende il tempo del contratto, e per conseguenza a quest'
bisognerebbe a me fare il contratto prima anche del tempo (28 febbr. 1903)
avranno due mesi per impugnare la legittimità del figlio. cavour, i-508: il governo
: ti farò avvisata a tempo utile del giorno preciso. — tempo massimo-
regolamento o stabilito in base alla prestazione del vincitore, entro cui bisogna coprire tale
tali debitori ricercarne o accettarlo senza licenza del magistrato. 13. momento prestabilito o
cato... trasse lucio flaminio del novero de'senatori, però che ne
ch'era condannato, et elesse il tempo del tormento ad arbitrio e al cospetto d'
: erasi fermato il tempo la notte del venerdì santo inverso il sabato, e a
: nel tempo nel quale la dolcezza del cielo riveste de'suoi ornamenti la terra,
d'ogni altro caro, / oh del mutabil anno il più felice! a.
è particolarmente adatta per svolgere certi lavori del ciclo agricolo, o, anche, per
dal campo fecondo / il villanel 'nanzi del tempo usato. soderini, 1-359; del
del tempo usato. soderini, 1-359; del tempo del piantare le viti sono discordanti
. soderini, 1-359; del tempo del piantare le viti sono discordanti i pareri.
la morte di persona press'a poco del suo tempo, comunque a lui cara,
uno dei due o tre primi ballerini del mondo. 18. età storica
era quella di gorgia e d'altri sofisti del suo tempo. fagiuoli, vi-177:
, iii-9-157: tali erano le cortesie del 'buon tempo antico'. d'annunzio,
iv-i-69: erano smalti, avori, orologi del xviii secolo, gioielli d'oreficeria milanese
xviii secolo, gioielli d'oreficeria milanese del tempo di ludovico il moro. gozzano
chiaroveggenza: è il vero figlio del tempo nostro. bernari, 3-177: «
di pietrasanta era chiamato versilia, cioè valle del fiume versilia. -d'altri
prop. subordinata). pannuccio del bagno, 1-xx-9: col tempo ovrar,
e sovra tutto gagliardissimo esser dèe quello del muro e di smisurato colpo; ma quello
al detto dì: e soncene tenuti del capitale e del tempo i compagni della compagnia
: e soncene tenuti del capitale e del tempo i compagni della compagnia de'peruzi
non nome: verbo dico, indicativo del tempo presente in terza persona. ruscelli
eacidi. bacchetti, 2-xxv-245: il tempo del verbo, l'imperfetto narrativo di mostrarvi
della voce secondo il più o meno del tempo che si metta in proferire una sillaba
brevi e di sillabe forti all'interno del piede; ritmo, schema metrico.
col qual movimento si dimostra la misura del tempo sotto il quale si canta, il
picchiando su forte con il bastone. del giudice, 2-142: il pezzo era molto
un particolar caratter dalla velocità o lentezza del 'tempo. -parte di una sonata
e lo aveva chiuso in questa aula del conservatorio con due giri di chiave. la
: mi hanno chiesta una cronistoria romanzata del fattaccio letterario di viareggio. ma io ho
, a far tempo dai primi decenni del secolo decimo settimo. -a, da
tiranno degli egizi. -a fuori del tempo: eternamente, per sempre.
ognesustanza di ben m'abandona / a for del tempo. -al tempo che berta
parte, cioè donde avesse origine il nome del 'poeta'. lorenzo de'medici,
desideri, lxii-2vi- 39: accortisi essi del veleno, accorsero a tempo con medicina
a tempo il brontolio e le fantasticaggini del padrone. pascoli, 814:
prestate a noi e agli altri uomini del mondo; le quali sono prestate a
. -avanti, innanzi tempo, prima del tempo: in anticipo, prima dell'
esausto, e mi vien sonno prima del tempo, e vado a letto. carducci
-col tempo, con l'andare del tempo: dopo un certo periodo;
poco a poco, con l'andare del tempo. -dare tempo, dare
deliberarono di tentar di nuovo la mente del duca. gualdo priorato, 10-vii-50:
, e... il miglior tempo del mondo prendendo de'modi di calandrino.
lei si diede il più bel tempo del mondo. bandello, 1-4 (i-59)
d'un anno si diede il meglior tempo del mondo seco. bonsanti, 4-89:
e scaglia pelucida, come la nostra del bolognese, ma che da'cavatori non
tempo (con valore aggett.): del passato, antico; che appartiene a
c'è sempre tempo. -essere del proprio tempo, un uomo del proprio tempo
-essere del proprio tempo, un uomo del proprio tempo: seguire in ogni particolare
sono, a mia volta, un uomo del mio tempo! piovene, 7-124:
tondelli, 1-149: scognis è la spia del maresciallo ed è raccomandatissimo per cui si
per mio amore. miglior tempo del mondo, vita e buon tempo, vita
essere in disposizione di scriver la vita del signor suo fratello. li conciliatore, i-4
, i-298: titiro spogliatosi in un tempo del suo tabarret- to, si mosse a
alcun tempo: mai. poesie musicali del trecento, lxxxiv-181: la qual promessa
pochi altri uscito la mattina per tempo del castello a predare ne'fini di
: la febbre viene oggi più per tempo del solito,
dell'asse e pigliò il fondo delle brache del giudice e tirò giù forte. guicciardini
sciolta, / rompendo spesso el tempo del compagno / ordirai tela d'altro che
vasari, ii-621: fece [perino del vaga]... proponimento di
si continua da essa, a la parte del cerebro dinanzi, dov'è la sensibile
le donne sono particolarmente inadatte alla ricerca del tempo perduto. -tempo per tempo
risposta o di una decisione. del carretto, 2-41: -fileno, oimè.
: già la terra, / quasi del tutto isterilita, appena / genera alcuni piccoli
che per non si essere veduta esperienza del contrario non si conosce. beltrametti, iii-415
praticità anglo-americana, forsennata nella gara quotidiana del lucro. bacchetti, 1-iii-304: di
c. e. gadda, 20-5: del resto, lo sapete bene anche voi:
: raccolsi... che il corso del sangue nell'aorta è sempre interrotto da
tempóne fino a sera inoltrata, ragionando del più e del meno, e cantando stornelli
sera inoltrata, ragionando del più e del meno, e cantando stornelli a botta e
(anteriormente alla riforma della liturgia cattolica del 1969) il digiuno e la penitenza
rigorosamente al magro, compreso lo scomunicatore del papa, di venerdì, tempora e
borborigmi, come per cibo recente, del cielo coniugale, temporalante, il fiato caldo
da temporale?, con il suff. del part. pres. temporale1,
al tempo, che avviene nello svolgersi del tempo storico (in contrapposizione alla durata
detto temporale, perché sol s'impaccia del movimento del tempo, e questo abbraccia in
, perché sol s'impaccia del movimento del tempo, e questo abbraccia in sé
temporale quiete in questo modo, che del tutto con puoco ci renda satolli,
psicologico, fino a determinare la conversione del 'temporale'con l'eterno proprio dell'arte.
, concordano le monache, con li regolari del sesso mascolino, cioè che li superiore
triennio. -con riferimento alle pene del purgatorio dantesco (in contrapposizione a quelle
allo tremore. -scandito dall'alternarsi del dì e della notte (ilgiorno).
confusione, quando gli mancò il lume del giorno temporale. -legato al tempo
l'opera); influenzato dal gusto del suo tempo. cardarelli, 509:
variazione dello stato di esso in funzione del tempo. - variabile temporale-. il
segrete / drittissime le righe scorrevano / del bel corsivo senza pentimenti / e gli stilemi
gli stilemi -un 'ove'a preferenza / del 'dove'in accezione / temporale scarsamente impiegabile
di un evento in un preciso punto del tempo. -proposizione temporale, subordinata che
temporale, subordinata che esprime l'indicazione del tempo; può essere esplicita (ed è
, 19-258: per la temporale vita del suo fratello, dispregiò la sua e sottoposela
paesi e terre dell'obeaienza e sopranità del re cristianissimo. giuglaris, 106:
. -morte temporale, la morte del corpo, la fine della vita terrena
è senza il battesimo non partecipa del frutto della chiesa santa; ma come membro
il verbo di dio per la redenzione del mondo prendere la nostra carne, e per
. 8. che è proprio del potere politico, giurisprudenziale, militare ecc
secondo i princìpi mondani della politica e del diritto (uno stato). -anche
filangieri, i-103: qual cosa più strana del diritto dato al re in inghilterra di
-sostant. l'insieme dei rappresentanti del potere secolare. giovanni di cino
9. che è proprio del potere politico e giurisdizionale della gerarchia ecclesiastica
di una guerra di religione. gli articoli del direttorio ultimamente venuti essendo tali, che
mettono per terra tutta la potestà temporale del papa. ojetti, i-492: io sono
fede, alla religione, alla pace del gregge cristiano, e alla conservazione finalmente del
del gregge cristiano, e alla conservazione finalmente del temporal patrimonio della chiesa romana. l
priuli, lii-4-413: parlando delle cose del clero, quanto alla temporalità, si trova
l'aspetto politico, territoriale ed economico del potere pontificio. g. villani,
di cristo, e abbattuti tutti gli tempi del paganesimo e degli idoli, e riformata
i-562: quanto al temporale della potenza del papa non si fa gran caso.
). -anche: momento, periodo del tempo; lasso di tempo; momento
di tempo; momento storico; ora del giorno. chiaro davanzati, 115-10
volta discordava e alcuna ripugnava alla natura del temporale. 3. circostanza
. difficile, avversa); qualità del tempo storico; le abitudini, gli
151: 1 messi dei consoli e del camarlengo che per temporale saranno, debbiano
si ascolta qualche strepito di vento, foriero del temporale. c. sterbini, cxxxiii-349
7-iii-328: ricevo in questo momento la sua del 28 aprile che mi ha fatto fare
13-33: quando ugo brilli, presago del temporale che stava per scatenarsi sulla sua
tumore è per disgrazia sul lembo anteriore del muscolo temporale. -nervo temporale,
costituiscono la parte laterale e la base del cranio (e sono formate dalla squama
. -regione temporale, quella del cranio corrispondente alla proiezione della squama dell'
sangue proveniente dai tegumenti della parte laterale del cranio; ne esiste una media,
si manifesta in soggetti colpiti da lesioni del lobo temporale del cervello, ed è
in soggetti colpiti da lesioni del lobo temporale del cervello, ed è accompagnata da diminuzione
ciascuna delle squame situate nella regione temporale del cranio. = voce dotta, lat
verso occidente, e precisamente verso il gruppo del monte rosa. fogazzaro, 5-352:
rosa. fogazzaro, 5-352: la minaccia del furioso vento temporalesco che in valsolda si
che accompagnano i temporali (l'innalzamento del livello delle acque). comisso,
figur. corrucciato, minaccioso (l'espressione del viso). bacchetti, i-374
circondava. viani, 14-412: all'inizio del 1849 leopoldo ii, come sospinto dai
di poter rabbonire il rabbuffato e temporalesco del tintoretto. piovene, 5-558: il temporalesco
politico e ideologico che tendeva alla conservazione del potere temporale del papa.
che tendeva alla conservazione del potere temporale del papa. l'illustrazione italiana [
temporalista, agg. e sm. sostenitore del poteretemporale del papa. a.
agg. e sm. sostenitore del poteretemporale del papa. a. contarmi,
l'occuparlo; percezione che si ha del tempo nelle rappresentazioni mentali.
priuli, lii-4-413: parlando delle cose del clero, quanto alla temporalità, si trova
passività si rivela come il gioco temporalizzante del vissuto. temporalizzare, tr. filos
tr. filos. concepire nella dimensione del tempo. g. vattimo,
l'analisi dell'esserci,... del suo carattere sempre di volta in volta
nel medesimo atto di questo assolutizza- mento del corso empirico il corso ideale si vela di
. vitiello, 1-97: la violenza del più violento è ciò che permette all'essere
a. contarmi, li-7-356: col progresso del tempo, temporaliz- zata la spiritualità.
). filos. che concepisce resistenza del tempo; che non ne può prescindere
, anzi perché variamente collocate nella serie del tempo, tutta compresente nell'atto temporalizzatóre
temporalmente e spiritualmente, ma si serve del re per suo principal ministro. gramsci
'politica'dello stato e non più politica del papa per impedire la formazione di forti stati
assenza di sensazioni su una larga parte del campo percettivo è la condizione necessaria perché
si tratta di confermarla stabilmente. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 426: l'
, 7-193: sostituiva temporaneamente il direttore del carcere maschile, da alcuni mesi ammalato
è soggetto a forti variazioni nel corso del tempo, nel volgere delle stagioni.
attesa la temporaneità delle di lui [del fiume] acque. temporàneo,
, non a bastanza spogliato da'pregiudizi del temporaneo. mazzini, 14- 358
pena contro gl'incaricati della custodia e del trasporto, in caso di negligenza,
affronti -per temporanea che sia -la vicinanza del suo simile. del giudice, 2-147
che sia -la vicinanza del suo simile. del giudice, 2-147: poi ricordò che
appena un istante, senza chiudere gli occhi del tutto, senza nemmeno abbassare il capo
che mai non si scopra il fondo del tutto, si chiama 'fiume perenne';
, 1-333: gli consegnavo [al custode del castello] l'atto d'investitura temporaria
; che presenta un'evoluzione nel corso del tempo. gioberti, 4-i-210: la
46: fabio fu il vero maestro del temporeggiare. magalotti, 28-113: fabio in
giare, che al tempo del maggior bisogno... egli ebbe degli
tempi, / fatta è la pace del temporegiare. y tr. disus.
1-i-11: intesa da quell'assemblea la volontà del dio, chi propose una opinione,
alcuno si potrebbe statuire che l'aprimento del nuovo teatro si temporeggi fino alla primavera
lega violatore, a varo capitano allora del romano esercito: ma temporeggiato della sua
tempo (in partic. come epiteto del generale romano quinto fabio massimo per la
/ ed inserito nella fabia schiatta / del temporeggiator fabio, che roma / massimo
. bruno, 3-508: fuor del mondo non è corpo, e per consequenza
detto quelli che vanno verso il nascere del sole vanno numerando il giorno più temporivo
. sono nient'altro che il respiro del nostro pensiero nel pensare la storia: fallacia
con l'altra dell'inizio storico assoluto e del temporizza- re le forme dello spirito.
. n. l. dipendenti da aziende del vetro (igg4-igg8), 27: imposta
macchine al fine di conseguire l'ottimizzazione del processo produttivo sia in termini qualitativi che
, agg. che riguarda le categorie del tempo e dello spazio. f
trarre dal legname che con l'aiuto del ferro (gli antichi davano la tempra
a far mostra ma fatti, che prò del fornimento d'oro, de la lama
in te più che la tempra / del ferro cui tratto da rime / viscere de
conseguenza la saggezza. conti, 100: del creator l'onnipotente mano 7 essenza
: oimè! ch'a tal ensier del pianto tonde / devriano alzarsi fuor dei nostri
11. mus. particolare qualità del suono di uno strumento o della voce
'tempra': denominazione che indica una qualità del suono, per la quale esso si distingue
[8-iii-1914], 220: la copia del 'parnaso'... è stata eseguita
: astinenzia è freno con le tempre / del fier volere dalla gola ghiotta. beicari
ii-23-22: de'quattro l'un lo serve del taglieri; / l'altro li porta
, mezzo; modo, maniera. del carretto, 1-189: donde el marchese per
. ant. temperanza. pasquinate del cinque e seicento, 1-67: san francesco
a te bambin ne la fatai palude / del regno de la morte / la madre
altro non sa, che con l'umor del ciglio / i colori temprar, lavar
-anche: contenere, limitare gli eccessi del furore, dell'ira, ecc.
umane menti, acciò che per soverchio del tuo valore non si mettano alle strabocchevoli
non si mettano alle strabocchevoli cose. del carretto, 2-29: tempra l'affanno immenso
16-64: chi de'suoi danni, e del tuo fato indegno / ristora il mondo
., 18-3: già si godeva solo del suo verbo / quello specchio beato,
ciel sereno; / e 'l puro del nostro aere temprate, / con spirar dolce
come il fogliame, gli insopportabili raggi del meriggio. -intr. con la
, infi, 24-2: in quella parte del giovanetto anno / che 'l sole i
ore. chiabrera, 1-iii-61: dunque del valor vostro ornai sian cura / lor
. novella monarchia fu per comando / del popol destinata al lor governo: /
fiero giovane... alle lusinghe del maggio temprava una canzone forte e sicura.
-con riferimento all'attività dello scrivere, del comporre testi in partic. letterari.
de'mir- midoni o de'dolopi o del crudele ulisse temprarebbe sé dalle lagrime,
ne la mente tempre / la forma del parandro. = allotropo di temperare.
temprata; l'ho nascosta sotto un embrice del tetto della regia. -per
detta casa, iv-329: ha mangiato del pollo e bevuto anzipasto così un poco di
così un poco di brodo di pollo e del vin temprato con acqua non cotta.
ed il moderno de'religiosi e devoti del nome di cristo. 6. mite
misura per fulgurativi tempuscoli, per infinitesimi del quarto ordine sul tempo orbitale della terra
avea trasportati nabucodonosor, suo padre, del tempio lo qual fu in ierusalem.
, ix-1-333: poi fu temuto tiranno del popolo. mazzini, 2-20: per circostanze
. dottori, 3-84: ciò fia del tuo senno, e del tuo scettro /
ciò fia del tuo senno, e del tuo scettro / maestosa vittoria, il cenno
io credo cne ove si adottasse questo emendamento del deputato biancheri, il tanto temuto pericolo
deputato biancheri, il tanto temuto pericolo del monopolio sparirebbe assolutamente. zavattini, i-257
tèn, inter. voce imitativa del suono del tamburo. pratesi, 5-367
tèn, inter. voce imitativa del suono del tamburo. pratesi, 5-367: la
. nardi, ii-195: la natura del terreno di quel luogo era di creta tenacissima
910: 'tenace': si dice del fondo del mare, dove l'ancora fa
'tenace': si dice del fondo del mare, dove l'ancora fa presa.
e, in partic., gli umori del corpo). marchetti, 5-100:
, iv-19: fa come l'ancudine del malleatore, che quanto più vi percuoti su
malleatore, che quanto più vi percuoti su del martello, tanto più si stringe e
[dioscoride], 141: del suo legno [del salice] per esser
141: del suo legno [del salice] per esser molto tiglioso, tenace
una mina, ben distesa a proporzione del vascello. f. casini, ii-318:
de notavi, 186: contro tonde del mare fa loro schermo l'industria degli
6-206: le fabbriche normanne e arabe del retroterra hanno muraglie tenaci: sono chiostri
margherite / bianche tra le tenaci erbe del prato. gozzano, i-483: tutto muore
, nel primo consolato fu dannato per sentenza del popolo. b. segni, 11-231
nel- l'oppenione, e chiamansi tenaci del loro parere. tortora, ii-336:
; ma perciò appunto può far prova del quanto possa un tenace proposito di riescire
i-155: égli aveva la tenace umiltà del chiedere, la fronte sbaldanzita ma ignara e
], in quanto tenacissimi sono i legami del diavolo, e
ci leghi, / non sosterrà chi del mio stato ha cura. r. campeggi
amor vischio è degli occhi, e del pensiero / tenace rete. mazzini, 77-
generato un'alta coscienza della dignità e del rispetto dell'individuo, le amicizie crescono
un eccesso di verismo, la direzione del teatro eliseo sparse tra le gambe di noi
1-xxix-175: l'interesse non è figlio del diletto, e padre dell'attenzione?
perché fasse anche nella vechiaia così tenace del suo, e non volesse dare cosa
lo scioglimento de'metalli e degli escrementi del ventre, od altre parti solide in
mi fu nella memoria / la tenacia del nesso tendinoso / che biancheggiava di color di
groto, 1-37: così la tenacità del bitume stringe le pietre dell'altre mura,
di smalti riterrebbe i sassi? g. del papa, 3-70: la lor durezza
conduttori. -notevole compattezza, durezza del terreno. targioni tozzetti, 12-3-16:
osserva dai primi protoplasmi dell'amiba e del leucocito, dai nema- spermi e dall'
che io commetterò ne gl'intimi precordi del tuo religioso petto, io ti prego che
ritenga, e ristori con la tenacità del tuo tacere la semplicità del mio riferire
la tenacità del tuo tacere la semplicità del mio riferire. botta, 4-126: era
stuparich, 0-162: tenacità e intraprendenza del ceco, commerciante dalle larghe vedute o
alla fine turlendana riuscì a vincere la tenacità del camello. -persistenza di un
miei sogni più gentili, la profondità del mio sentimento nuovo la tenacità della mia
? patrizi, 2-59: la candidezza del giudicio, la fermezza delle resoluzioni,
al difetto della luce coll'esquisitezza estrema del tatto, colla singolare ampiezza e tenacità della
'risur- geranno dal sepolcro, il dì del giudicio universale, 'col pugno chiuso',
uno mal vecchio barbuto in su lo lido del mare e recava in mano una tanaglia
, adeguatamente sagomata, verso i cilindri del laminatoio. -trattare la tenaglia:
branche che, giunte sul fondo (del mare, di un fiume, ecc.
, 23: questa si è la forma del badile, over tanaglia doppia che si
la lingua, le unghie, i denti del condannato. -supplizio della tenaglia
. faldella, i-3-149: quando invece del sentimentalismo penale introdotto da cesare beccaria vigeva
mannaia e dalle tenaglie e dal coltello del boia, la mano, la lingua,
2. per simil. parte del corpo di un uomo o di un
groto, 4-8: da le tanaglie del ricchissimo / vecchio (che con ragion
disperatamente l'epigastro, dove la tenaglia del crampo, il coltello delle trafitte,.
terreno per arrivare alle due opposte estremità del primo pianerottolo. 12. marin
un pezzo orizzontale solidamente fissato alla murata del ponte di coperta... anche 'tanaglie'
certa altezza sull'acqua fino al momento del lancio. -anche: ciascuna delle due
v-1-92: il cuore balza al frullo gagliardo del primo siluro che lascia la tenaglia a
la punteria si effettua dirigendo la prora del mas verso il bersaglio. 13.
quale me ha trovato con le tenaglie del medico in mano per cavare li denti
di chi ha in bocca le tanaglie del cavadenti, proferì: « don..
che vuol fare il forte davanti le tenaglie del cavadenti. calvino, 10-21: ci
altre cose: la tenaglia indica la casa del cavadenti, il boccale la taverna.
. maffei, 5-4-176: la singolarità del fortificar del vauban, raffinato poi da tedeschi
, 5-4-176: la singolarità del fortificar del vauban, raffinato poi da tedeschi e da
per imprimere tatuaggi a inchiostro sulle orecchie del bestiame o applicarvi marche metalliche mediante perforazione
. -tenagliuzza, tenagliùccia. ragionamento del zofipin fatto frate [in aretino, 12-249
tenagliare in un fondo di torre. atti del processo alla monaca di monza, 221
sur un carro fossero condotti al luogo del supplizio; tanagliati con ferro rovente, per
tenagliavan annone cartaginese frustato publicamente dalla sferze del popolaccio, e condannato a pascer muto
1-161: martina, oltre alla sfinitezza del digiuno e lo sconquasso di quel brutto
strinse fra le dita secche il costato magro del cieco... « gli occhi
, per non esser trovati dalle spie del essercito di lodovico dal verme, che era
de'tenagli, / com'andò pier del cappellina a quinto, / con viso acerbo
di tortura. -volerci i tenaglioni del fabbro-, comportare, un'enorme fatica
volte ho ritrovato, / che vi voglion del fabbro i tenaglioni / per cavarvi di
. rettori, 51: quel tanaglióne del napolitano strigne e non allarga, se
piccoli; i tanaglioni sono difettosissimi, e del tutto proscritti dalla fortificazione.
: tu vedi o figliuolo come il tarlo del tempo con i suoi tenagliosi denti a
sul palmo della mano, alla base del pollice (e, anche, il muscolo
. v. abduttore]: l'abduttore del dito grosso della mano, e del
del dito grosso della mano, e del piede, è anche detto tenare, ed
gr. oévup 'palmo della mano'e 'pianta del piede', attraverso il fr. thénar
, donde i tenarii boschi / voi soggetti del mare flutti fan di sé foschi,
di marmo che si estraevano nella regione del promontorio da cui traggono il nome,
quasi tutta la terra, per li raggi del sole temperare, era di tende di
2-84: feciono un palco avanti l'uscio del palazzo, largo quanto la via,
da tale telo). costituto volgare del comune di siena, 1-iii-39: neuno mercatante
qual cosa no è licita per veruno modo del mondo. fausto da longiano, iv-169
e la folla e le tende del mercato. piovene, 7-358: a draguignan
porte negli appartamenti per riparare dalla luce del sole, per impedire la vista dall'esterno
e a seconda della loro forma, del modo in cui sono fissate alla parete o
della luna si smagliava sulla tenda bigia del mare vagamente scosso da un vento che non
, fin da quando s'era avvista del pericolo, sotto misere tende quasi fradicie ancora
tende-, ricorrenza ebraica istituita in memoria del periodo trascorso nel deserto dalle tribù d'
tabernacoli o delle tende, a memoria del tempo che passarono nel deserto.
di sopra di altre strutture. -tenda del cervelletto-, ampia piega della duramadre che
murate delle imbarcazioni (e a seconda del materiale, del luogo in cui è
imbarcazioni (e a seconda del materiale, del luogo in cui è collocato o del
del luogo in cui è collocato o del tipo, può assumere diverse denominazioni:
, può assumere diverse denominazioni: tenda del cassero, del casseretto, dei passavanti,
diverse denominazioni: tenda del cassero, del casseretto, dei passavanti, di coperta
passaggio degli uomini... 'la tenda del cassero': è la tenda che si
mette sopra il cassero tra il parapetto del casseretto e l'albero di maestra. 'la
e l'albero di maestra. 'la tenda del casseretto': questa si mette tra il
un'intercapedine che ripari maggiormente dal calore del sole. dizionario di marina [s
zone tropicali per maggiore protezione dai raggi del sole. -ponte tenda: sovrastruttura
gli sbadigli, i sussurri ed i motteggi del popolo, di scena in scena passando
tende. siri, 1-vii-677: l'impazienza del re di levare le tende per tornarsene
promozione tendaggio italiano garantisce la qualità globale del prodotto con il marchio esposto presso i
galee per ricoprire la poppa. del tufo, 67: non una barca sola
di materia dura e compatta sul fondo del mare. antichi portolani italiani, 355
serve come riparo di boccaporti o protezione del timoniere nelle piccole imbarcazioni.
e tendente forse a screditarmi. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 1162:
, 1162: in seguito all'ispezione del direttore centrale ing. guido soria,
attacco tedesco tendente a irrompere sulla sinistra del lim stesso. -che ha una certa
noi italiani, tendenti a far il ben del paese, la fiducia ha da esser
recte, al centro insulano tendente. del carretto, 2-208: le linee ritte
targioni pozzetti, 12-4-391: mostra una pietra del genere di quella che a firenze si
piovene, 15-9: la lieve tendenza del naso e del mento ad andarsi incontro
15-9: la lieve tendenza del naso e del mento ad andarsi incontro gli dava qualche
senza pagare un altro debito alla memoria del boccaccio. la inverecondia delle novelle, e
cose fa sì che mentre il prezzo del grano deve stare in limiti moderati, quello
mane], 242: la tendenza naturale del capitale si è di ridurre i salari
ciò che esso chiama il superfluo. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 136:
1: come ha votato il popolo del sud, l'elettore del meridione e delle
il popolo del sud, l'elettore del meridione e delle isole? nel complesso
dalle linee di tendenza emergenti nel resto del paese. x. per estens.
intemo di un processo di tendenziale fluidificazione del ciclo meccanico integrato. calvino, 13-102
e caratterizzante. -caduta tendenziale del saggio del profitto: nell'analisi marxistica
. -caduta tendenziale del saggio del profitto: nell'analisi marxistica dello sviluppo
dello sviluppo economico, la progressiva diminuzione del guadagno che un detentore dei mezzi di
fenomeno determinerebbe nel lungo termine la fine del capitalismo stesso). b. croce
suo sistema [di marx) economico del sopravalore e del profitto e del capitale costante
di marx) economico del sopravalore e del profitto e del capitale costante e del capitale
economico del sopravalore e del profitto e del capitale costante e del capitale variabile e
e del profitto e del capitale costante e del capitale variabile e della caduta tendenziale del
del capitale variabile e della caduta tendenziale del saggio del profitto, era entrato a
variabile e della caduta tendenziale del saggio del profitto, era entrato a far parte
lato il progresso tecnico permette una dilatazione del plusvalore, dall'altra, determina,
per il cangiamento che introduce nella composizione del capitale, la caduta tendenziale del saggio del
composizione del capitale, la caduta tendenziale del saggio del profitto. 2. che
del capitale, la caduta tendenziale del saggio del profitto. 2. che ha determinate
è da rilevare che nell'attuale storiografia del risorgimento, che è tendenziosissima a modo
la tendenza pratica è la sostanza stessa del loro dire e del loro apparente teorizzare.
è la sostanza stessa del loro dire e del loro apparente teorizzare. brignetti, 3-164
, 5-97: si è incendiata una ruota del tender. l'olio che c'è
alcuno panno che fusse teso nel muro del castello. boccaccio, 21-6-3: egli tende
le barche su cui collocare le tavole del ponte. landolfi, 2-53: una
a tendere agli ortolani passata la metà del mese [di aprile]. pananti,
rinunzi. -con riferimento alla tela del ragno. bestiario moralizzato, 1-99:
i gonfalonieri delle bandiere presso della porta del campo prima debbono tendere i loro padiglioni,
universali impone i nomi secondo la volontà del poeta. ammirato, 1-i-210: la
uomo civile non altrove ha teso l'arco del suo pensiero. buonarroti il giovane,
azioni; sì come appare nella fiamma del fuoco, che infino ch'ella dura,
, / e ver l'asse centrai tendon del legno. cavour, i-458: se
si paga almeno quanto si paga pel transito del mon- cenisio. pascoli, i-430:
goldoni, ii-199: tutti sti pesi del matrimonio li sente l'orno che no
tendice, sf. ant. parte del cervello. l. ghiberti,
ultima parte che sente nella parte dinanzi del cervello, così parrebbe ad alcuno che
. poi cadde di peso a'piedi del professore; e non più si mosse.
, 41]: il primo piano del tendersi delle mascelle spalancate, la carotide riversa
anche: prestare attenzione. poeti perugini del trecento, lxxxvi-170: io tese il guardo
della guerra 1915-18, 479: alla testata del torrente omic altre pattuglie tesero agguati a
. cavour, vii-236: il prezzo del legname è raddoppiato... e deve
di quello che se ne produca. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 256:
radunato. fenoglio, 5-i-1505: nella strada del lupanare il crepuscolo tendeva a farsi sera
(una curva). verbali del consiglio di amministrazione fiat, 815: per
, io-vii-n: essendo il cardinale fuori del regno, non si sapea conoscere a
conoscere a che fine tendessero i moti del prencipe. g. gozzi, 1-449:
di sposarlo. be', era il capo del personale ». -in relazione con
tendere ad altro fine, che valendosi del mezo della lega a sottoporre al re cattolico
con la città di parigi, buona parte del regno. manfredi, 3-333: tutto
plastica, che si inserisce nella parte interna del colletto di una camicia per mantenerlo teso
finestre (di color simile a quelle del mio letto) erano tutte chiuse. d'
. pascoli, 657: cucirai coi tendini del bove / pelli de'primi nati dalle
che inserisce il tricipite surale sulla tuberosità del calcagno. d'alberti [s.
delle due corde tendinose dei muscoli flessori del piede, situate alla faccia posteriore dello
; lo che indica la poca solidità del membro così conformato. d'annunzio, ii-
bartoli, 9-31-1-191: alle bocche de'ventricelli del cuore v'ha tendinetti, come anella
(v. tendere) per calco del gr. xévcov (v. tenalgia)
molti (una fibra, una parte del corpo); che riguarda o è relativo
. targioni pozzetti, 12-5-71: le mitrali del sinistro ventricolo erano d'una struttura assai
mi fu nella memoria / la tenacia del nesso tendinoso / che biancheggiava di color di
poi rialzare a comodo e a volontà del tenditore. soffici, ii-io: già fin
movevano cacciatori, tenditori arrivati da ogni parte del contado per far provvista di tali strumenti
, x-5-246: ed ultimo giungea teucro, del curvo / ela- stic'arco tenditor famoso
cartotecnica, addetto alla verifica della tensione del nastro cartaceo prodotto da un'apposita macchina
:... sorveglia la tensione del nastro di carta prodotto da una macchina continua
tensione conveniente viene data tirando l'estremo del filo, afferrato da un morsetto, con
serio tra l'intrico dei tenditori metallici del velivolo sul minuscolo seggiolino alle spalle dell'aviatore
sf. mann. ant. alloggiamento coperto del passeggero in una piccola imbarcazione.
= dimin. di tenda, probabile adattamento del portogh. tendola 'tenduccia, botteguccia'
alter, di tendine, probabilmente sul modello del fr. tendon (nel sec.
i-24: mirando che appariva / al tirar del tendone ignota scena / d'ampia campagna
si riusciva a congiungere le due parti del tendone che era di tela juta,
vetrine di negozi per riparare dalla luce del sole. c. e. gadda
che non potei ignorare furono le bibite del gelativendolo il quale, accampato sotto il tendone
campi di grano / quando cade la sagra del temporale, / dopo gli avvitati lampi
dopo gli avvitati lampi / e il tamburo del tuono rullante, / il tendone sereno
tuono rullante, / il tendone sereno del circo è innalzato. pavese, 5-163:
3-82: dei tendoni verdini e bianchi coprono del materiale. bernari, 4-114: si
tomizza, 3-82: non ne rimaneva [del camion] che lo scheletro. il
confonde con quella diretta verso gli ingressi del teatroteam, la tendostruttura di bartolomeo pinto
di ferdinando, presidente dei resti bruciati del teatro petruzzelli. = comp. da
pisis, 1-204: riguardai dentro la finestra del palazzo, su la via larga,
essa tenduti quattro padiglioni. poesie musicali del trecento, lxxxiv-36: in verde prato a
di buio accentuato, spazio, ambiente del tutto riparato da una sorgente di luce
non sanza detrimento dell'occhio si partano del loro sito. ariosto, 7-22: finir
, l'orror dell'inferno, la pena del fuoco,... le tenebre
dalrorrendo / urlare e inconsolabil mugolìo / del triplicato cane, il qual mai sempre
prima il peggioramento dell'occhio non ancora del tutto perso, ma che anch'esso pur
o meno difforme, secondo la sofferenza del male. 3. figur. condizione
, non è una tenebre a rispetto del vedere che ha l'anima separata dal corpo
castelvetro, 8-1-265: simile mutazione (del nome) si suole fare quando si
, 1-3-352: la pittura e disegno del quale [andrea dal castagno] fu per
pittori, di maniera che con le tenebre del peccato sotterrò e nascose lo splendor della
l'anime nostre, che erano nelle tenebre del peccato. loredano, 3-117: mentitegli
occaso, quasi che alle tenebre spirituali del peccato vi si aggiongessero ancora l'esteme
li fece nobile sepoltura, in testimonio del perservato onore, a ciò fus- se
ritragga vostra vulnerabilità i rimedi alle tenebre del dolore che thanno ingombrata ora. a
un barlume d'amore diradava le tenebre del suo cuore. bernari, 3-81: t'
qualità aristoteliche con farci ricadere nelle tenebre del peripate- tismo, che dio ce ne
condizione di oblio, cessazione o annullamento del ricordo di una persona, di un'opera
e illeso a traverso le tenebre secolari del tempo. 8. stato di
gigantesco, primi voli verso la classicità del rinascimento, sono 1 caratteri della città
non avevano. 9. espressione del volto che rivela tristezza, insoddisfazione,
i suoi pensieri nascosti tra le tenebre del volto. fogazzaro, 1-321: il viso
ultimi tre giorni della settimana santa prima del 1055 (quando venne abolito con la
di gesù cristo. -anche: l'esecuzione del rito del canto, delle bacchette e
. -anche: l'esecuzione del rito del canto, delle bacchette e delle candele.
delle bacchette e delle candele. bartolomeo del corazza, 259: a'dì 32 venne
lat. tardo tenebra, forma sing. del class, tenèbrae, di origine e
bacchelli, 2-xxiv-1152: fra gli scarsi resti del poeta erotico, due lo gridano preda
con riferimento al mito greco dell'origine del mondo); reso cupo, fosco dalle
perché vi si dispinga la immagine colorata del sole. viani, 19-81: durante il
si costuma / diporto tenebrato / per colpa del peccato. s. girolamo volgar.
si riferisce all'infemo, agli spiriti del male. giamboni, 8-i-16: la
; ambiente, spazio per lo più del tutto riparato da una sorgente di luce
illuminato (anche con riferimento alla condizione del mondo prima della creazione della luce secondo
e manda in muta buia cameretta / del vaporoso lume un lungo lembo, / e
, iii-3-344: quando cessò la tenebria del caos / e surse il giorno splendido /
cioè l'angelo: nondimeno lo privò del cielo e mandòlo in tanta tenebria.
incontanente venne una caligine etenebria sopra gli occhi del... mago, sì che perdette