., come comando. poesie musicali del trecento, lxxxiv-83: de dormir disio,
di lavorìo, e che non lo conturbino del fermo e stabile stallo della cella.
tutta la dolente notte consumò in dolersi del fallo per lei fatto, cheggendo la
altri baroni e gran milizia. atti del processo alla monaca di monza, 374:
dopo questo, tu verrai nel colle del signore, dove ch'è lo stallo de'
passa ogni metallo / e lo raggio del sol tutti splendori, / e come giovanezza
8. presenza di sensibilità in una parte del corpo. dante, inf, 33-102
la freddura ciascun sentimento / cessato avesse del mio viso stallo. -per
boccaccio, 1-ii-405: palemon, nel cader del cavallo, / percosse il capo sopra
aveva per lo colpo a lui donato / del buon penteo, che per di quello
apena, / a lassarsi cader giù del cavallo, / uom quasi senza polso e
: nausica dai dei beltate abbiente / stette del tetto ben fatto allo stallo.
la siderite, e per la preparazione del carbone di legna. 14. locuz
che prendessero stallo... persone del contrario partito. m. leopardi, i-84
si supera l'incidenza critica, a causa del distacco della vena fluida dal dorso del
del distacco della vena fluida dal dorso del profilo. -stallo di un velivolo
o su parte di essa. del giudice, 2-3: ci fu un lampo
non ebbe lo sprone / né il ribrezzo del ferro tra i denti. govoni,
per amarla si fece stallone. sulla vetta del monte. 2. figur.
icilio era un superbo stallone e l'ideale del soldato. palazzeschi, 1-523: amandoti
la decta gabella a tucti li tignitori del vermiglio e del guado et a tucti
a tucti li tignitori del vermiglio e del guado et a tucti stamaiuoli, cerbolectai
lanaiuoli pregi ingordi e alle filatrice pagano manco del giusto prezzo. = deriv
ranno è troppo caldo; / t'usa del freddo presto, e'par tu dorma
. tipo di balestra. rime adespote del sec. xv, lxxxviii-ii-645: se non
: nome che si dà alle traverse superiori del telaio. larici e pini, daini,
, 708: già fuori / correa del bosco, sopra acute roccie; / e
'stambecco': è una specie di bastimento del mediterraneo, d'ordinario destinato alla guerra
di smime, e menarla meco alla vita del deserto. = alter, di sciabecco
, che curiosamente stazionava dietro la porta del mio stambugio, su e giù con la
giù con la sua ombra più buia del buio. -per estens. stamberga,
indirizzo, dallo stambugio di pestelli alla baracca del cantiere. 2. dimin.
: curtius, nascosto dietro un pilastro del cancello, strepitando con la bocca, faceva
con la bocca, faceva i trombetti del corteo, lo stamburaménto delle fanterie in marcia
i balordi stamburamenti e le oscene fanfare del sempre più fallimentare regime.
cardarelli, 187: il più scemo del villaggio, chiuso nel sacco fin sulla
e stamburate. venne alla fine l'ora del banchetto. bechi, 167: il
gran cassa degli stamburatoli, dalle mirabilia del finanziere tizio, del cagliostro caio.
, dalle mirabilia del finanziere tizio, del cagliostro caio. = nome d'agente
mentre con l'aure lascivetto scherza, / del tuo celeste viso / percote il paradiso
organice administrazione de le tele la connexione del stamine a la trama non solamente copriendo
. 4. struttura o fibra del corpo animale. campailla, 13-21:
in molti e diversi organi disposto / del fabro dio l'onnipotente mano / il
(ii-45): dubiosa de la guisa del morire, non sapeva con qual morte
sottera et essere tu stesso il coltello del fato che tronchi la stamme mio vitale.
non osi, / tu che sai tutte del ferir le vie, / tu, ministra
marino, 1-1-8: così la dea del sempreverde alloro, / parca immortai de'
e leda socto false prove / sentì del caldo amor la soza stamma. morone,
in questa parte, il quale nella morte del delfino di francia prese il più dolce
11. fase iniziale di un'attività o del ciclo naturale. a. b.
se, pigliati da essi i primi stami del mio lavoro, avessi poi con ingrato
, la quale e per lo longo del legno e per lo effetto il quale fa
canizie dei fiori stamiferi, le pannocchie del 'plantago rotundifolia'. = voce dotta,
lessona, 1401: 'staminodo': appendice del ginostemo delle orchidee; sembrano essere rudimenti
caratteri mobili); a seconda del tipo di matrice usata, si possono
d oro, / laboriosi a sciami. del giudice, 2-131: fiori luminosi con
in uno, sono le 'corti generali'del regno. b. croce, iii-
stamétto. cantini, 1-18-167: del medesimo a 4, con filo sottile di
una cordella legato, che nel mezzo del vin discenda. maestro martino, lxvi-1-137
dirà ancora che mi mandi i ritagli del mio sott'abito di seta, perché ne
, la misera stamigna, la sordida povertà del vestito. -in partic.
seta, con cui si vestiva il corpo del defunto (specie se artenente al popolo
, io fra tanto tratterò col piovano del vostro funerale e comprerò cere, stamégna,
de baldi- nelli per fare le stamegne del castello. cesariano, 1-39: uno
[la risposta] per la stamégna del consiglio. magalotti 23-277: far arrivare
. da non passare per le stamigne del frullone chi l'abburattasse mill'anni.
che compongono la costa, al disopra del madiere, che provenne dai greci ai latini
parole italiane 'stàmina stàmino'sono una invenzione del corazzini e i significati messi da lui
. stamina, deriv. dal plur. del lat. stamen -ìnis (v.
] iv: vennero scelte lepiù giovani cellule del midollo osseo che sono ideali da questo
confezionato con tale stoffa. timoniere per colpa del fumo, perduta la vista della prua,
oggigiorno, mercé principalmente della stampa e del libero traffico di pensieri tra l'uno e
agusto e ditto anno 1497 la magistà del signiore re fece quiste ditte capitole, che
questo terzo tomo della storia della musica, del quale fu già cominciata la stampa sino
, iii-27: amerei grandemente che la stampa del secondo libro della 'eneide'fosse compita colla
stesso esame di laurea). decreto del presidente della repubblica i° febbraio i960, n
parola e di associazione, fa parte del principio della libertà di pensiero (o di
che altrimenti sarebbero leciti e la limitazione del sequestro di stampati che violino la comune
e per il resto stabiliscono per l'attività del creare e diffondere stampati una disciplina puramente
. tommaseo, 13-iv-216: nel giugno del quarantotto venne la libertà di stampa; ma
disciplina riguardante l'attività dello stampare e del diffondere testi stampati (e tale disciplina
cinquecento lire ed alle spese dalla sentenza del 26 gennaio 1877. legge 8 febbraio
responsabili, in solido con gli autori del reato e fra di loro, il
], 18: un processo a carico del ven- tiseienne romolo gobbi, imputato ai
responsabilità solidale dell'editore con l'autore del reato in ordine al risarcimento del danno,
l'autore del reato in ordine al risarcimento del danno, prevista all'art. 11
alla diffusione della stampa mezzo di esecuzione del reato, e non pure i 'reati di
di fronte al tribunale speciale si parla del solito sconosciuto che fabbrica e diffonde la stampa
o attraverso la stampa clandestina, la posizione del 'fenicottero'che ci avvicina.
. baldini, 9-14-252: una sorpresa del genere mi ha riservato un autografo del
del genere mi ha riservato un autografo del sonetto delle 'rime nuove'che nelle stampe ha
, a tariffa agevolata, per mezzo del pubblico servizio postale. carducci, ii-9-113
io avrò ardire, con lo scudo del vostro giudizio, di difendermi e con
colle stampe degli aldi, degli elzevir, del bodo- ni, dei didot'.
enfiato. -vuotare dell'aria, del gas o del liquido in eccesso in
-vuotare dell'aria, del gas o del liquido in eccesso in una cavità anatomica
, 12-85: il legname è nel fine del suo umore ed umido; ed è
; digressione. fittato al meglio del vuoto legislativo e, direi, dello svaccamen-
ant. e letter. distrazione temporanea del pensiero; diversione da un'attività.
lasciata correr la lingua dietro agli svagamenti del cervello, cercò di correggere e d'
che suscita o procura rilassamento, riposo del corpo e della mente, divertimento.
dopo il pranzo, opponeva alla serietà del reame lo svagamento del giuoco. passeroni,
opponeva alla serietà del reame lo svagamento del giuoco. passeroni, iii-325: gli
racconto ch'io pongo qui per isvagamento del lettore. carducci, ii-7-56: le vacanze
dell'organismo che si riposa dalla tensione del pensare. vittorini, 5-35: sono svagamenti
per l'ambiente. mi svaga più del cinematografo. -per estens. dilettare
il rimorso, chiozzini girò le parti del mondo vecchio e nuovo.
.. svagavano in anticipo dal palazzo del comando, per rapprendersi in crocchi sotto
mai non si svaga né torce fuor del sentiero della sua... eclittica.
rilevar meglio certi accessori, le linee del ritratto svagassero nella caricatura. 6
siri, ii-785: non svagavano le deliberazioni del senato oltre
i limiti del proprio interesse. f. f. frugoni
che mostravano in lui una conoscenza squisita del mondo. arpino, 10-137: frank svagava
avventura che pervenuto mi sia l'adone'del marino. d. èartoli, 2-1-230:
, stava disteso qualcuno. = adattamento del roman. svaga, propr. 'togliere i
te, alla grande, logora finestra del castello. arbasino, 23-907: più
: lo svagato andò pure per la via del suo cuore. io vidi
anima, non ancora svagata dalle faccende del giorno. berchet, 80: era sopito
è appena spuntato dalla curva della salita del castello. malerba, 9-50: sono via
primavera. brignetti, 10-66: la moglie del medico, per quella strada, se
. frateili, 5-189: dalla critica del serra, egli traeva un certo fare svagato
vi-413: le api svagate ritornano al suono del rame. cucini, 1-248: vola
... farà la vergine pentasilea del gran poeta mantovano, tra mille svaginate
e l'amore delle donzelle con la schiettezza del lor candore, lo svago ed il
attività, occupazione che costituisce interruzione piacevole del ritmo solito della vita, momentaneo diversivo
erano accordati ad essi prìncipi solamente quelli del passeggio. guerrazzi, 16-141: prega
: tutto il giorno, all'idea del prossimo svago, non potè far nulla.
svago teologico,... alla intimità del sentimento religioso, ci corre molto.
e, chi gli svagoccia, il premio del suo plauso e del suo riso di
svagoccia, il premio del suo plauso e del suo riso di femmina. idem,
per tanto adesso a rinvenire le tracce del nostro svagolato ragionamento. 3.
di neve). rivista mensile del cai [settembre 1898], 324:
buone lettere, almen per qualche fiata del giorno. = var. di svaliato
, e dopo lo svaligiamento dell'avanzo del tesoro di quei signori condotto cogli altri
o fusse per cagione di morte improvvisa del mandato, o per isvaligiamento, e per
scrive vostra signoria, bissino intervenuti uomini del paese nostro. vasari, 4-ii-128:
, tr. (palìgió). svuotare del contenuto, in- trensicamente prezioso o utile
, banchiere e cavaliere, e tesoriere del papa per giunta, segna le case da
ramoerto malatesta, 274: a li 4 del presente passato el cesareo esercito di là
. caro, 12-ii-5: si dice del principe di sulmona, che abbia svaligiati i
qualunche svalisciasse quei che son da parte del re, o che gli robbasse. g
. machiavelli, 14-i-237: le genti del capitano, se non sono sute svaligiate,
guicciardini, 13-iv-229: li stradiotti venturieri del riccio da lanciano, sendosi troppo allargati per
a quello reale attuale). verbali del consiglio di amministrazione fiat, 966: la
il lasciarla svaligiata fin de la coltrice del letto. caro, 12-i-305: mandai
leggano e commentino lettere sottratte al corriere del governatore spagnolo di milano. e
e le robbe, rimanendovi svaligiati quei del presidio, per essersi difesi con tropp'
sì gran essercito. 3. svuotato del contenuto con il furto, la rapina (
, tutti si partirono e fanti prima del suo salario molto ben pagati dal giovane,
egli insieme, lassando a certi commessi del tintore la casa quasi svalisata. aretino,
gli argini per imi svalleggiamenti dell'acqua del canale. gugltelmini, mp. dal
azione di giolitti svalorizza di colpo tutra del governo. tecchi, 14-121: mai mi
(in partic. il lavoro nei confronti del capitale). einaudi, 2-191:
einaudi, 2-191: l'attribuzione al lavoro del 50 % dell'utile netto svaluta troppo
dell'utile netto svaluta troppo l'apporto del lavoro e sopravaluta quello del capitale.
l'apporto del lavoro e sopravaluta quello del capitale. v rieser [« quaderni rossi
vittorini, 5-137: la sua esistenza [del verismo] impediva, se non si
delle corriere di california e dei treni del pacifico. bacchelli, 2-xxii-45: lo
editi, lorizzazióne, sf. negazione del valore, dell'imza di qualcosa.
valore inferiore a quello precedenattribuito. ali del consiglio di amministrazione fiat, 550: occorre
pesano il franco anche svalutato. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 644: si
sentimenti non son che il presuppona svalorizzazione del mondo. idem, 1-i-306: gabel in2
a quello iniziale di acquisto. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 138: computare
si udirono grandissimi clamori contra la rapacità del maresciallo d'estree... per lo
d'estree... per lo svaligio del palazzo elettorale. idem, iii-507:
di una società commerciale). verbali del consiglio di amministrazione fiat, 571: reintegro
. 3. che ha subito deprezzamento del valore economico, commerciale (un bene
sposa, usato tra loro: in virtù del quale tutti le rapivano (ila
contadino toscano, 'grande'quanto tà sicura del cristo giudice nella cappella di micnelan- me
svalutata da imbecilli che così la impoveriscono del suo magnifico acido solforico). piovene,
si dintoma vibrando, o svnalutat-ini uffica del 6 per cento nell'ambito dello sme.
svalutazióne, sf. econ. diminuzione del valore di una moneta rispetto a una
altre, attraverso la variazione in ribasso del tasso di cambio. b.
, la questione... della stabilizzazione del cambio e della svalutazione o non svalutazione
correnti nei paesi meno percossi dall'onda del discredito, non ha fatto cammino.
in germania all'epoca della grande svalutazione del marco, per cui ha l'impressione,
ridurre di colpo il valore delle obbligazioni del io o anche del 20 per cento.
valore delle obbligazioni del io o anche del 20 per cento. -perdita del valore
anche del 20 per cento. -perdita del valore interno del potere di acquisto di
per cento. -perdita del valore interno del potere di acquisto di una moneta,
che consente ai comuni di non superare del 4 % gli stanziamenti dell'anno scorso
ragionieri, le svalutazioni nei bilanci. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 140:
iscrizione della nuova riserva costituitasi colla svalutazione del materiale in sede di inventario.
. -con riferimento alla riduzione del valore nominale di crediti di difficile esigibilità
svalutazione. -in senso improprio: riduzione del capitale sociale. l'illustrazione italiana [
quali appaiono dal seguente prospetto. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 106:
base dell'intervento si è la svalutazione del capitale attuale a dollari 500. 000.
corrispondere, precisamente per la sua svalutazione del segno. -diminuzione di apprezzamento critico
longhi, 1-i-1-463: svalutazione compiuta recentemente del romanico italiano. = nome d'azione
fazio, v-24-93: quando piu presso del monte saremo, / vedrai che fuor
temperamenti, che, a lasciarli svampare prima del tempo, diventan acidi come il vino
coll'acquietarsi nella fiducia che il grande sussurro del partistagno dovese svamparsi in chiacchiere. bacchetti
9. tr. liberare dall'oppressione del dolore, dell'angoscia. serdini,
d'una nebbietta svampata su quelle care tegole del cupolone. 5. ornato di
annullamento e svanimento assoluto dell'anima e del corpo. magalotti, 23-312: e
più vera cagione dello svanimento dell'armata del marchese a'uxelles. 2.
sì che più non conosceva. g. del papa, 6-ii-85: si risvegliano dolori
], 191: per la lunghissima distanza del cammino si svanisce fra via il lor
trovare sotto il fiore vizzo la lettera del giorno precedente, che anche il profumo
, 147: svanita che fu l'oscurità del fumo, il duca di guisa e
zibaldone], 5-75: perché la stiuma del mare svanisce presto, presto ancora svanisce
, dette queste parole, quel fuoco del chiostro svanì. g. p. maffei
le stelle erano svanite, e la volta del cielo era diventata azzurra.
, anima mia, che siano le cose del mondo, se non larve fallaci,
: ho sempre veduto col lungo tratto del tempo svanire le ribellioni. s. maffei
c. campana, iv-142: il titolo del ducato di merania svanì dopo la di
e stolto da prestar fede alla dottrina del nostro pirronista, noi vedremmo tosto svanir
pensiero, le parole). beatrice del sera, 121: svaniscemi el pensiero,
. casti, 225: la memoria / del mal sovente / svanisce e perdesi /
. ci fan sapere come il caffè del caffè greco fosse allora ritenuto dagli artisti tedeschi
tirato a sé lo spirito e l'anima del vino, e però egli resta svanito
la guerra con lo impedire i disegni del nimico, fargli andar svanita ogni impresa.
gualdo, 20: mi hai consolata del mio angioletto morto, delle mie illusioni
. bacchelli, 9-359: serbavo [del lago d'idro] uno svanito ricordo.
ed altre pur tuttavia se ne corrono del continuo alla total rovina. s.
perfino stancata di rilevare quelle strane inesattezze del nonno svanito. calvino, 2-108: uomo
: la tramontana spazza via merry del val, uno svano di viale trastevere.
buona parte anche nella particolare configurazione geografica del nostro paese hanno fatalmente reso il mezzogiorno
della terra... avrebbe lo svantaggio del fregamento e quel del corso della terra
avrebbe lo svantaggio del fregamento e quel del corso della terra. bisaccioni, 1-190:
gozzi, i-28-40: il primo suo [del poeta] svantaggio è quello di essere
interpretazione che egli offre di un testo del berenson sulla cosiddetta 'decorazione'ed 'illustrazione',
5-i-1146: si mise in marcia e marciò del suo meglio, ma annullava troppo poco
vantaggio (v.), sul modello del fr. désavantage (fine sec. xiii
e di alcune lingue, si trova egli del tutto digiuno di cognizione sode e scientifiche
berchet, 1-83: l'autore parla del cristianesimo e del paganesimo e confronta l'
: l'autore parla del cristianesimo e del paganesimo e confronta l'una con l'
. carducci, ù-4-322: quanto alle azioni del giornale io pagherò tutte due le rate
pagherò tutte due le rate insieme alla fine del mese: cosa che non vi può
sf. numis. lira austriaca d'argento del valore di 20 soldi, che aveva
, / povera svanzichétta? = adattamento del ted. zwanzig [kreuzer] 'venti [
.. la prima è lo svaporamento del cibo verso il capo.
pio ix] durò più a lungo del liberalismo del pontefice. 3.
ix] durò più a lungo del liberalismo del pontefice. 3. per estens
luogo (la nebbia). gazzetta del popolo [18-xi-1943], 3: le
si confonde nell'orizzonte (un elemento del paesaggio). deledda, v-742:
il vino il quale è presso la bocca del vaso, siccome all'aria accostantesi,
nulla, se non si chiude la bocca del vaso che ha da serbarlo. grandi
quel pippo è veramente un manigoldo / del vin, tanto ne 'mbotta e tanto s'
, 9-48: si tolga via la bulesia del piede quasi insino al vivo dell'unghia
piede quasi insino al vivo dell'unghia del piede, acciocché la bulesia predetta possa
, i-118: si mutano le parti del corpo e degli umori delle quali..
crusca] -. 'alcuni abbronzati dallo svaporar del fuoco. soderini, i-185: né
: e a poco a poco svaporarono del tutto le furie e lo sdegno. bacchetti
mattina. luzi, 11-88: nel vuoto del mio sguardo perenne il tuo viso svapora
, purgando, ruttando. g. del papa, 5-127: la vernice..
faldella, i-2-244: riposate le passioni del giorno prima, non c'è neppure
dal lat. tardo exvapomre, var. del class, evaporare (v. evaun
di certe strascicate cadenze porare). del teatro maeterlinkiano. svaporare2, intr. {
, civinini, 7-32: ogni idea del dio era svaporata dalla figura siccome dicesi 'scarrozzare
. mine, giungere alla fine del suo corso (la vita).
-infuriarsi, adirarsi. michele del dogante, lxxxviii-i-680: questa mi pare impossibile
ha dato una gustosa svaporatézza alla moglie del protagonista. = deriv. da svaporato
è un troppo giusto dolore ». violaceo del vino svaporato. 18. tr
; vaneggiare, farneticare. pannuccio del bagno, 6-70: certo adesse il comprende
rispet to nella condizione medesima del bambino che vagisce, del dormiente che
nella condizione medesima del bambino che vagisce, del dormiente che sogna, del pazzo che
vagisce, del dormiente che sogna, del pazzo che svaria. panzini, ii-732:
mia parola che pare svaporato dall'inchiostro del tuo calamaio. 10. privo
, ei ritrovo che il residuo dell'acqua del pozzetto era a ragione di non interi
odore, dell'aroma e in partic. del grado alcoolico caratteristico, dovuta a esalazione
[s. v.]: svaporazione del vino, dell'alcol. 3
, di un'intenzione; ostentazione presuntuosa del proprio sapere. f. f
che filosofastri meteorici, per lo svaporeggiaménto del lor nebbioso ed annuvolito sapere. idem
trovandosi alcun che per un svarco / del suo martel, pagherà chi gliel faccia
di sentimenti o di facoltà. pannuccio del bagno, 21-65: non sentiva per su'
. cominciò ad estasiarsi al bellissimo panorama del lago... alle belle noci svarianti
nota, che non isvana da propio del vento occidentale, che appunto suol menar
e fiori, / per la virtù del ciel che fuor li tira. cennini,
le case veleggiano ancora tra lo svariare del verde. manzini, 11-79: tutti gli
bellissimi ulivi che svariavano vagamente al dolce soffiar del le singole parti come tutto l'intreccio del
del le singole parti come tutto l'intreccio del pensiero. carducci, ponentino. montale
9-98: giorno di festa tra lo svariare del vento. 22: lunghe chiacchierate su mille
fisico, geografico). gero svariare del canto di una capinera. de sanctis,
avv. (superi, svariatissimaménte). del viale per godere la vista dell'aperta campagna
svariato dal verde. statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello,
nel temperare le parole confronto le bilancie del santuario colle bilancie correnti, que
stile. carducci, sua [del libro] natura imprevista e svariata.
screziato, striato (una suteriale lavorazione del marmo gli studiosi abbiano rintracciaperficie, un
ii-419: sposò, che manco era uscita del guscio; ebbe riati di giallo
e. cecchi, 9-225: un profilo del vecchio venturi non presencavalca, 20-589:
altri, non dèe sfuggire alle indagini del filosofo. in unione con molto, con
504: tocca i più riposti movimenti del cuore umano, ne'to andare,
grosse e tali seràno menute, e svariaremole del corpo e de mi da veritate
; lo quale, nonne svariato dall'arte del padre, av- scherzi del decamerone.
dall'arte del padre, av- scherzi del decamerone. bonghi, 1-171: l'indole
. lpanimale ogne svariazione che la virtude del cielo ha en sé de potere dare,
incredibili forze; e quali per providenzia del naturale senno hanno il mondo più volte governo
, che son molti che son forti del corpo, e non sanno operare prodezza.
che quella mancanza] nascesse dal svario del denaro e della robba. 4
con trombe o archi, insensibile sarà del tutto lo svario del loro moto dall'esatta
, insensibile sarà del tutto lo svario del loro moto dall'esatta figura parabolica.
bacchini osservò dalle dette scritture qualche svario del padre pagi nella cronologia. baldini, i-259
gli levavano in simil guisa il desio del ritorno in città. d'annunzio, v-2-679
: da costui fu privato dell'ordine del senato cornelio rufino, il quale era stato
volgar., 8-4: dice columella che del monton bianco si puote creare agnello svario
si puote creare agnello svario, ma del bigio non mai. 4
avvertito dello svarione topografico incorso nel viaggio del diacono ravennate. imbriani, 8-22: così
come se separasse il rigonfio superiore, del petto, da quello inferiore svasato,
era, la piazza raccoglieva le acque del sottosuolo; un catino, una vasca.
forma tronco-conica s'adatta mirabilmente alla svasatura del tubo ed è provvista di una cerniera e
sotto il mento e affondavano nella svasatura del colletto. idem, 27-87: il collo
: la testa, come deposta sul garbo del collo di svasatura indicibile, ha una
conio novissimo. -tornitura della coscia o del polpaccio. buzzati, 6-32: nel
si distaccò dalle labbra, indicò aldilà del vano lo spettacolo da cui la sua
infilare la testa dentro la svasatura [del finestrino). marin. misura
discarica con uno svaso. -letto del fiume, alveo. g. raimondi
maschio adulto in primavera ha le piume del pileo bruno nere, le posteriori allungate
cinerine, la parte anteriore, i lati del collo ed il gozzo rosso castagno;
tuttora presente presso popolazioni di livello etnologico del sudan occidentale e della guinea superiore;
orientati a destra, secondo il corso del sole; non così nella reli
così nella reli gione sciamanica del tibet pre-buddistico, dove sono orientati a
a sinistra, secondo la direzione di uso del mulino di preghiera e il giro cerimoniale
ss, con la svastica e i simboli del mio grado. p. levi,
. svaticanaménto, sm. allontanamento del pontefice dalla sede romana. -per estens
politica italiana dall'ingerenza e dall'influenza del papato. marinetti, 2-i-463:
, volere, imporre, l'espulsione del papato, o meglio ancora, per usare
vi fu anche chi propose l'espulsione del papa da roma, cioè lo svaticanaménto
un processo di svecchiamento e di riduzione del personale esuberante. a. jacoviello [
], 8: l'attuale vertice del cremlino intende impegnarsi a fondo...
leoni, 597: a svecchiarci dal cancro del servaggio austriaco vuoisi una intera generazione.
mamiani, 3-189: sopravvenne la rivoluzione del '30. quell'aristocrazia così un po'
s. v.]: svecchiatura del bosco, della selva. = nome
i quali si pagavano tre volte tanto del ferro comune inglese. c. cedema,
, 1-8: ci sono i fedeli del latte svedese. -con partic.
in tale stato appartenenti al sottogruppo nordico del gruppo linguistico germanico. leopardi,
allo sport, sia alla cura igienica del corpo, ponendo le basi della ginnastica
= dal ted. schwedisch per tramite del fr. suédois (nel sec.
). ant. divenuto vedovo, privato del coniuge. leggenda di lazzaro, marta
svegghia pauroso, che dormia nel sonno del peccato. = var., di
corpo militare, per indicare il termine del riposo notturno (anche nell'espressione dare
, ii-219: dèe comparire alla presenza del giudice e sostener la tortura e stare
, 11-93: i trombatoli, sei banditori del comune, naccherini, sveglia, cornamusa
sol che sì veloce apparse 7 invido del mio ben volse svegliarmi. luna [
quand'io partì'da lui. scala del paradiso, 397: l'udito delle
spirito, lo renderanno instrutto nelle cose del mondo. carducci, ii-4-236: scrissi
se anche i mezzadri e i miserabili del paese non andavano loro per il mondo,
. venier, lxxx-4-355: pare la costituzione del governo incapace di questa provida e necessaria
, i-526: questo trasporre delle parti del discorso fuor dell'ordine naturale porta un
proprio nel paese di tiberio gracco le idee del suo fratello spirituale george non abbiano svegliato
spirituale george non abbiano svegliato l'attenzione del pubblico. 4. sottoporre a stimoli
la voce i cori. g. del papa, 2-12: egli si ha per
.. sveglia ad un tempo gli accordi del presupposto contrappunto greco. 8.
. leonardo, 2-289: il caldo del sole ha potenzia di svegliare l'umidità
ch'un splendor mi squarciò 'l velo / del sonno. livio volgar., 2-78
generazione... non si sveglierà del sonno della morte alla vita infino a
infino a tanto che non verrà la fine del mondo. -apparire nella luce dell'
non valevano niente, davanti allo svegliarsi del golfo nelle fragranze di quella luce immacolata
petto tocca e tenta / lo svegliarsi del mare. 10. figur.
inerzia intellettuale o spirituale. pannuccio del bagno, 1-xx-1: pregh'a chi dorme
l'espresso; né si sveglia nella mente del lettore quando non è nella mente dell'
tira [un oggetto]. g. del papa, 2-20: fa sì che nell'
volte induce 1 parenti a ritardare l'ora del pranzo, perché si svegli nel cretino
città delle fiandre a svegliarsi dopo la decadenza del '6oo. bernari, 7-280:
doveano svegliar di buon'ora il campo del re luigi, overo assaltare i francesi mentre
essere vigile, essere attento. niccolò del rosso, 165-1: smaruto molto sta nocte
2. segnale di sveglia al termine del riposo notturno (nell'espressione fare lo
: i mufloni riescono infinitamente più graziosi del montone per una incomparabilmente maggiore svegliatezza e
perché svegliato? » « per causa del caldo io non poteva dormire ». carducci
tempi, / fatta è la pace del temporeggiare. 2. figur.
svegliato, subito continuando i due versi del medesimo ariosto, in modo di risposta,
e catene / sul pigro fianco svegliatoio del cuore. tesauro, 2-ii-194: la nobile
. gioberti, 1-iii-365: la sim- scalco del comune di siena subito fece dare certi svegli
... è lo svegliatoio più efficace del senso morale. risentire tutta la brigata,
spuntar dell'alba, si chiama uccello del sole e svegliatore delle ben regolate famiglie
degli animi posta di qua e di là del pari, e la paura della vergogna
ansia per lui fino a quell'ora. del giudice, 2-106: eileen e sarad
sognava per lui un mestiere più fine del proprio. ojetti, 1-23: era
19-204: pensi a una bella brunona del sud: magari è sveglia, spregiudicata,
, che ha sempre sveglia la coscienza del dovere compiuto. bertolucci, 1-142:
siri, iii-754: spiccatesi allora dalle sponde del fiume le barche con grandissima velocità approdarono
di coloro i quali prendono maggior diletto del suono d'una cornamusa o d'uno sveglione
per seminarli a grano. = adattamento del venez. svegràr, comp. dal pref
acqua], in parte svegrate pella coltura del riso, e quindi ridotte a spazio
o svelamento una volta per sempre del cosiddetto 'mistero della realtà'. pecchi,
aristodemo a gonippo è, nella tragedia del monti, una di quelle scene formidabili
2. lo scoprire una parte del corpo. f. f. frugoni
, ma relegandole nella sala da pranzo del piano di sopra. -rivelare verità
230: allora sui diruti avanzi del tempio di giove nell'oasis del deserto
diruti avanzi del tempio di giove nell'oasis del deserto di barca, si giungerebbe a
goldoni, iii-1097: ah! per amor del cielo, signor, non mi svelate
anche una statua), una parte del corpo, il volto, liberandolo da un
la luce sul viso e negli occhi del ragazzo. y far apparire
mondi ignoti si svelavano alla fresca curiosità del venturini. 7. apparire distintamente
labirinto ingombrano un lato della lurida gola del monte. d'annunzio, vii-276: gli
vi ha messo dentro arditamente e svelatamente del suo. -con parole aperte, esplicite
maestrevolmente il carattere di quel sublime tiranno e del suo infame sistema di corruzione. c
vaghi dell'incertezza e mettermi in cospetto del suo amore svelato? -a faccia
. croce, ii-14-164: un'altra interpretazione del machiavelli... ne faceva [
intenzione è buona, lo svelena- mento del fumo è invece incompleto. l. confalonieri
, tr. (sveleno). privare del vele no. -anche in
, 3-162: veg- gendosi alachisio beffa del popolo, e odio de'suoi, contra
cesari, 7-440: io vo a cercar del fratello per isvelenirmi con lui. settembrini
bastati due giri sotto il loggiato per svelenirsi del tutto e disporsi a dormire tranquillo.
vuole togliersi le abitudini ed i veleni del combattimento, ma intanto io ci vivo dentro
intimo di ciascuno di quegli uomini cariche del loro più esatto significato. c.
scoprire, liberare dai veli una parte del corpo, il volto.
gli arbori svelle, / e la rena del mar caccia a le stelle. segneri
sì robusti, / che potesser co'piè del mar profondo / varcar tacque sonanti,
delle bestie riesce a svellere il catenaccio del cancello... riesce a infilarsi
e nell'osso della coscia il mozzicon del ferro gli scimbietta forte così che solo
così che solo una tanaglia o la mano del sardo in una stretta cruda lo possa
ammalato è che, svegliendo una setola del dosso, la sua radice sia sanguinosa.
alla pelle. b. del bene, 2-45: da questo medicamento stesso
che m'adombra. rime anonime napoletane del quattrocento, lxiv-61: e suoi belli
belli occhi cum che lei ne svelle / del mio affannato petto ogn'altra cura,
: tanto ho fatto, che fuor svelto del petto / m'ho quel pensier che
in bando / e da l'imo del cor svelse gli affetti. -cancellare un
io svella / la dolce immagine / del tuo sembiante. 8. estirpare
dell'opera, ma eziandio dalli pensieri del cuore. boccaccio, 9-64: io udi'
bambina la santa fede; ad imitazione del loro divino maestro. cesarotti, 1-xix-283:
1-xix-283: inspira / questa i sensi del retto, e a poco a poco /
s'è potuto finora svellere l'infame licenza del duello, mi vien detto che dura
l'alma: / ché rinverde il pensier del suo bel frutto, / che morte
iii-238: quivi potè svellersi dalle braccia del cavaliere, il quale non ebbe più
/ saettando qual anima si svelle / del sangue più che sua colpa sortille.
l'amorose chiavi / l'anima esce del cor per seguir voi; / e con
14. locuz. svellere vanimo, vanima del corpo, il cuore chi per più
, il cuore chi per più sveltezza del capitello, lo fanno più alto di quel
de la borsa, ma l'anima / del corpo. fagiuoli, xii-36: della
della ghiandola] s'apra vena alcuna [del cavallo] e faccia sangue, allora
ubbidisce e osvaldo sveltamente gli infila i pantaloni del pigiama nuovo. arpino, 6-79:
a i libn, quanta dalla stupidezza del muto alla sveltezza del favellante. borgese
quanta dalla stupidezza del muto alla sveltezza del favellante. borgese, 1-49: il maggiore
da flessuosità e leggiadria, armoniosa bellezza del corpo (specie femminile) o delle
. misasi, 4-46: l'elegante sveltezza del corpo nelle sue forme delicate. pascoli
[delle colonne] la sveltezza iscannellata del fuso. p. cattaneo, cxx-371
sento una particolare spiritosa sveltezza nell'entrata del sonetto, a cui una bella forma di
. -in partic.: snellimento del traffico; semplificazione di un iter burocratico
la prosa è artificialmente sveltita dalla spezzatura del diario. 6. intr.
perciocché toglie ogni forza all'uomo e fallo del tutto sterile, come è l'albero
/ gli svelti monti, e 'ncontro al del imposti. redi, 16-vii-178: io
terribile, che rassembra ad una rupe del monte parnaso svelta dalle forze di qualche terribile
tornai fra l'armi / vittima infausta del voler tiranno / di un'adorata genitrice.
203: carlo perciò non isminuisce la gravità del suo capo e 'l regio decoro della
. codemo, 177: camminava più svelto del solito. baritti, ii-329: i
. è centrato sull'autore dei 'fiori del male'. g. manganelli, 12-129:
ripetizione; svelto e stordito, lo stile del novellino ha irrepetibili finezze di tono.
. carducci, n-21-140: la ringrazio del bel libro donatomi; e mi compiaccio
ritratti delle signore che vogliono vedersi più belle del vero. deledda, ii-345: aveva
magnifico. -con riferimento a una parte del corpo. ser giovanni, 3-563:
, 5-10: essendo divenuti i romani possessori del mondo e dominatori di tutti i populi
... si fa più svelto del corinzio, e si può fare simile a
doma con la divina legge la fierezza del suo cordoglio, col ferro della mortificazione
col ferro della mortificazione svena la tenerezza del proprio affetto. busenello, 58: l'
busenello, 58: l'alta cervice del protervo orgoglio /... / cadrà
solenne silenzio. fu un liquefarsisempre più attenuato del sole, uno svenarsi dell'astro della vita
della vita per il cielo, mentre del suo sangue s'irroravano le alte cime
che si svenava immobile unico, il canale del porto di fiumicino. = comp
de dominici, iii-101: ne fece uno del medesimo pensiero, in una tela pari
una tela pari, in grandezza a quella del maria, e l'istoria era: la
2-i-31: dal sangue che scioglie / fuor del busto svenato / sorge destriero alato.
e trangoscia su 'l lido, / già del duolo svenata, / ch'al'amante
[barros], 1-50: gran parte del paese di guinea era svenato e asciuto
v'egli va duro, il profilo rilevato del modo che dissi, quando ragionai delle
e allo amante cór un certo svenatolo che del continuo portava acanto. 2.
3. equi! ant. apertura del morso del cavallo. corte, 83
. equi! ant. apertura del morso del cavallo. corte, 83: l'
destra conservatore, che accusa il governo del presidente de klerk di voler 'svendere'il sud
della signora maria felice, le svenevolaggini del meschini, e le guasconate dello spaur
mentita, senza addurre la minima ragione del suo discredere. -di animali.
come della ragione, io non resto del tutto appagato di questa incidenza..
è venuto el termino e 'l punto del svengiare vui sopra li pagani. =
dalle svenie pretesche e sberteggiata dalle pasquinate del popolo. bontempelli, i-716: comincia
23: intesa la reina la novella del figliuolo e lo svenimento del marito,
reina la novella del figliuolo e lo svenimento del marito, coree là, dove veduto
ungaretti, i-41: fra l'aria / del meriggio / ch'era uno svenimento /
, 5-1-107: alessandro nelle freddissime acque del cidno, che a tanti altri furono
/ il giacinto la sostenne. b. del bene, 1-123: esse [viti
. monti, x-3- 169: svenne del dì la luce; e dentro il lembo
roseo crepuscolo / sviene tra i fiori del chiostro minuscolo. -farsi indistinto, dileguare
le oscuratezze della mente, le corruttele del secolo e le procelle delle passioni.
nella sua canzone degli occhi, dove quella del suo maestro cino ha imitato: 'luci
. calvino, 19-28: al volgere del secolo anche lì intorno era sorta qualche
. investire una persona o una parte del suo corpo con un flusso d'aria
la testa, muove tutto il piumaggio del collo iridescente in tutte le direzioni e
14-503: le palme sventagliano sulla fornace del tramonto livido. sbarbaro, 5-91:
di lì, da sotto il portico del caffè della borsa, abbatté lungo il
che viene dopo, e dai teli del camion sventagliati via si rovescia qualche fascista
fatto riconoscere questa infelice verità. ho però del coraggio, quando io veggo la mia
, / tanto più che ad un uom del tuo costume / non vi è chi
e da per tutto, sventò il disegno del nemico. manzoni, fermo e lucia
. maffei, 10-i-167: le infinite citazioni del padre concina, con le quali vanta
isventare il pericolo e favorire gli amori del padrone, pensa di domandar egli col
è quel che sventò da la bottega / del pan digesto quelforribil tuono, / che
. rubare svuotando una borsa, un salvadanaio del denaro contenuto. buonarroti il giovane
. marin. sottrarre una vela all'azione del vento, orientandola in modo che fileggi
una vela) ': sottrarla all'azione del vento, orientandola in modo da farla
fanno effetto od esercitano la loro potenza fuori del luogo designato. -sparare debolmente e
un dado di ferro, perché non patisca del fuoco, come fa il bronzo,
11. disus. svuotarsi dell'aria o del gas chiuso o compresso all'interno (
v.]: 'sventare'si dice pure del perdere paria introdotta in alcuna cosa,
(in partic. nell'espressione sventarsi del corpo). - anche: emettere gas
a vedere se potesse un poco sventarmi del corpo, che tal fiata questo dolore
, meno la palizzata nella medesima buca del fornello sventato da essi. caporali
in giro porte / prolungano il piacer del bel convito, / i silfi, non
oppone l'ali / tremante e conscio del bracato ricco. arti e mestieri, ii-45
le palme... sventano al soffio del deserto. 5. tirare vento
un'africa ei diventa / al rinforzar del sol. slataper, 2-494: l'
apologie sullo sventato progetto di farmi presidente del commercio cinese. cattaneo, iii-4-7: non
un giovine isventato, bravaccio, soldato del signor rienzo da ceri a questi romori,
per via de'nunzi e di quelli del bene negoziavasi bene con pilorano di cervello sventato
con pilorano di cervello sventato l'accomodamento del duca d'orléans che più premeva. goldoni
suscitarono l'indignazione, in questa nuova edizione del dopoguerra, sono applauditi a scena aperta
nel nostro vocabolario, battono sulla vacuità del suffragio, sulla gretta e sventata stupidaggine dei
, 21-86: non c'era membro del loro corpo che stesse fermo, dalle bocche
la propria forza e con ampio movimento del braccio; cenone. pavese, 9-30
12-312: nella 'eco in lontano'(che del resto si poteva risolvere senza tanti sventolamenti
sbeffeggiavano mostrandogli due mani sventolanti all'altezza del naso per ricordargli, appunto, il suo
un paio di saluti sventolanti dai vetri del pullmino. -dimenato ritmicamente, fatto
[le turiste americane] sulla soglia del grande albergo cosmopolita, più sventolanti che
si mise a frugare in un buco del tronco. ne uscì una vespa arrabbiata,
rappiglia per la freddezza dell'acqua e del cavo. dipoi, sventolando e diguazzando il
vota la cera che è in mezzo del cavo, di maniera che il getto resta
come se fosse la cosa più naturale del mondo. -gonfiare una vela.
-anche in un'allegoria dell'opera e del corso della fortuna. burchiello, no
dama, di quel negoziante. in quelpunto del morire conviene sventolare tutti gli acquisti clvegli
e purgar l'aria grossa e puzzolente del pozzo e de la mina, così
giovannini, 5-76: sventolare i raggi del sole quelle bionde treccie che l'hanno
piè sospinto mi venite sventolando le lodi del davanzati e del nardi? c. carrà
venite sventolando le lodi del davanzati e del nardi? c. carrà, 656:
, oscillare nell'aria o al soffio del vento (una bandiera, una vela,
, in italia, sventolò, alla processione del io dicembre in oregina, la bandiera
altro successivo, pur tra il fragore del treno in corsa. 18.
ant. emettere aria o gas dagli orifizi del corpo. grazzini, 9-51: per
, 62: gronda talora dal sommo del ghiacciaio qualche rigagnoletto, che battendo,
rossa in capo; secondo, la sventolatura del ciambelotto fatta alle reni e a tutta
quello che avanza tutti gli altri ornamenti del capo d'una donna. = deriv
pianta o delle sue fronde al soffio del vento. comisso, iv-173: la
lo sventolio delle acacie e i barbagli del terreno innaffiato da poco. 2
vittorini, 5-319: lo sventolio garrulo del coraggio, in un ordine del tutto
garrulo del coraggio, in un ordine del tutto diverso di visione.
. sventraménto, sm. lacerazione del ventre di un animale per far fuoruscire
ci passano avanti gli occhi i vampiri del secondo impero, al tempo dei femosi
lupis, 462: una mattina allo spuntare del giorno si sventra con una pugnalata.
sola [bestia] dentro il circuito del campo. f. cetti, 1-iii-84:
intento a schiacciare la cicca nel rimasuglio del caffè; la pigiava e sventrava col cucchiaino
coltello gli sventravano la più bella zucca del campo. bacchetti, 1-i-563: furon nella
case. bacchetti, 9-380: 1 bombardamenti del '44, già sono ormai cinque anni
procedevano oltre,... dando del capo sulla roccia persistente, con una voglia
. marinetti, 2-iii-88: la morte del mio amico simon parigino sventratosi in un
sventrata, sf. disus. apertura del ventre di un animale per cavarne le
a far delle sventrate, / amico del bagordo e della tresca. fanfani, uso
ci sono morti sventrati sotto il solleone del deserto. -che fuoriesce da una
dall'esplosione scendeva attraverso le limpide acque del golfo. thovez, 1-197: curvi
: volle attendere, qui, allo svolto del bosco / nel sicuro e nel fosco
sui rami, arrossa la polpa del popone. alvaro, 17-128: sul
che esala all'invemo / il respiro del fondo.
tolta per volontà degli sventratori di città del passato regime, era stata da poco rimessa
: dalla sventratura, ossia dal gran cratere del somma, sorse a poco a poco
come biscia, o per sventura / del luogo, o per mal uso che li
dello uomo. dice o per sventura del luogo male disposto per costellazione, ovvero
questa nera terra / dicevi il tristo ribollir del sangue, / l'ombre vaganti,
questa risposta aprissero li sventurati li occhi del corpo! ariosto, 37-33: le sopraveste
! grida / la turba per pietà del fanciulletto. -che induce ad azioni
consumamen- to non gli reggevano al peso del governo. 3. inaridite, brullo
. (sverdisco, sverdisci). privare del colore verde, rendere meno verdi alcuni
di limi in certi cavi a riondo del vento. = comp. dal
cioè era, che ora essendo di proprietà del s. bonaccio vi svergare1,
gli sverginamenti e adulteri si mostrava figliuol del principe. documenti sul parentado medici-gonzaga,
il cavallo era soltanto la causa indiretta del suo sverginamento. in realtà, era
quivi, ove iddio è umiliato. scala del paradiso, 254: lo svergognamento della
pena dello svergognamento, né coll'acerbità del dolore. 3. stupro,
, quando verrà nella maestà sua e del padre e de'santi angeli cioè il dì
padre e de'santi angeli cioè il dì del giudicio. boccaccio, dee.,
di quel minacciato gastigo, ora svergognandola del fallo. verga, 3-207: voglio svergognare
: invece di onorarsi, a somiglianza del pavone, che per farsi corona al
tutto svergognò. = comp. del pref. lat ex-, con valore intens
qualunque mancanza di rispetto verso una donna del suo stesso sangue. fenoglio, 5-i-984:
. carducci, iii-25-196: quello smascolinamento del dolore, quella prostituzione della pietà,
ti nella lucentezza del marmo a offendere con fredda svergognatezza i
sul capo mostrando in piena luce quelle parti del corpo che il pudore di solito comanda
d'annunzio, v-1-655: la statua del giovine vincitore imperitura è uscita...
... fors'ora è preda / del barbaro morgon, colma d'angoscia,
da la bontà che mosse le cortesia del vostro intelletto grande ad onorare la indegnità
vostro intelletto grande ad onorare la indegnità del mio ingegno piccolo. 5.
? cesarotti, 1-xxvi-352: l'amor del guadagno gli fa non pure svergognati,
: a tutti dolevano le svergognate parole del maramaldo. carducci, iii-0-98: non
a cne punto i papi e i vescovi del meaio-evo contribuissero alla miseria e all'avvilimento
4. privo in modo radicale e completo del senso del pudore in quanto incline ai
privo in modo radicale e completo del senso del pudore in quanto incline ai piaceri amorosi
, uno spettacolo). iacopo del pecora, lxxxviii-iii-179: or vedrai dipinto /
altri moltissimi [preti], svergognatoli del sacerdozio, ignoranti e più ipocriti dei
era venuto per medicare e per la salute del corpo, e poi cominciò a richiedere
piano di simmetria verticale: l'aumento del carico fa sì che l'asse della
sollecitazioni a cui sono sottoposte. -apertura del bordo di uscita di una vela, nella
parte superiore, in seguito all'urto del vento. 4. tecn. deformazione
, ii-185: contentandosi alla semi asineria del figlio prete, da esso impretato per nobilitare
nell'anno successivo si ripetè la lunghezza del verno, e bisognò fare acquisto di sver-
: passano [le gru] le cime del monte tauro per andare alle loro svemagioni
. il cantare degli uccelli alla fine del periodo invernale. dominici, 1-72:
le specie presenti in una determinata zona del periodo invernale sono dette visitatrici invernali o
le avversità di stagione, la rigidezza del clima (un esercito, un reparto militare
indiane che scendono a svernare sulle rive del fiume. ojetti, i-638: quell'anno
montale, 3-231: insegnava in un 'college'del wisconsin o del vermont, ma in
: insegnava in un 'college'del wisconsin o del vermont, ma in quel tempo aveva
origine in germania molte nobili città alla ripa del danubio. -trascorrere l'inverno in
e fiume zermania e monti e lido del mare sino a carlobago, possa essere
, al quale potessero bastare le contribuzioni del paese per svernarli in luoco certo e
dovuti a sorgive ed a'sversamenti del fiume nelle sue escrescenze.
che defluisce inquinando. decreto del presidente della repubblica del 20 settembre 1973,
. decreto del presidente della repubblica del 20 settembre 1973, n.
sostanza tossica o inquinante. decreto del presidente della repubblica del 20 settembre 1973,
. decreto del presidente della repubblica del 20 settembre 1973, n.
freddo, il disadorno, lo sverniciato del culto protestante. ^ verniciatóre,
viani, 19-614: angiò faceva pernio del torso sulle anche, dava una sverrinata
. ordinanza ministeriale ig luglio igga riduzione del carico di nutrienti sversati nel mare.
cuore. soffici, i-165: cencio del cardini non era brutto, e solo alquanto
fece a rintracciare... quell'orlo del cappotto un po'teso e un po'
que'sassi, che stanno nella parte esteriore del muro, con isverze de'medesimi sassi
che dicono a pisa, dalla verdezza parimente del colore. d alberti fs. v
rapido come un serpe il polpaccio ignudo del ragazzo. paolieri, 72: il vetturino
, 497: dopo l'eleganza padronale del collo tondo si acuiva [la frusta]
. sverzino2, sm. legno del brasile, verzino. tommaseo [s
tutto svesciano, / e nel cortile del bargello pisciano. saccenti, 1-2-7: giurerà
: prima l'aveva tolta dalle braccia del bob, poi l'aveva gettata a terra
. tommaseo, i-53: l'alito del verno / sveste al rovo e al fior
nume errante. campailla, 1-1-91: del vecchio uomo svestir le spoglie antiche,
301: groucho sveste il mito del successo d'ogni possibile sublimazione. 5
, xviii-125: appunto uscendo di casa del governatore, andai a visitare madama lucchesini;
della messa. -per simil. privarsi del proprio tegumento con la muta (un
, ii-129: come rapidamente si svestì del passato! 8. intr.
, 2-i-29: la bellezza della terra e del cielo che si svestiranno tra poco del
del cielo che si svestiranno tra poco del verde e dell'azzurro sereni. gozzano,
9. locuz. svestire la pelle del lupo: abbandonare un comportamento malvagio,
camaleonti, sempre pronti a svestire la pelle del lupo. = comp. dal
(superi. 5vestitissimo). privato del tutto o in parte di abiti, indumenti
granellini di migliosvestito di scorza. -sprovvisto del rivestimento di paglia o giunco (un
1-288: la libidine della svestizione o del denudamento giunge a parossismi incredibili. beltramelli
25-ix-1910], 323: l'epoca del ripiegamento coincideva col periodo più critico nella
coincideva col periodo più critico nella vita del murri,... già forse deciso
che ha seguito di poche settimane la comparsa del libro. p. guzzanti [«
volta. stiamo dunque assistendo alla svestizione del giudice antonio di pietro, quello che per
. varietà di ambra formata dalla resina del pino. citolini, 177:
questa invenzione sanitaria è il vero segno del nostro sorpasso intemazionale, la nostra svettante
s'elle son lunghe. b. del bene, 1-275: si può anche regolar
... è appena svettato dalla cresta del monte. sinisgalli, 135: se
, accanto a liggio, per caratura del personaggio, svetta su tutti.
, 287: [ii] vecchio giardino del palazzo dagli alti abeti, dai grandi
26: svevi sono nazione todesca di qua del reno tra la franconia e la baviera
1079 ottenne da enrico iv l'investitura del ducato di svevia (sorto dallo smembramento
portale della medesima breccia picchiettata di sangue del monumento svevo. v. consolo,
ho visto le palle soldatesche rompere il petto del povero spinuzza, impassibile e fiero,
di poesia fiorita nei primi tre quarti del secolo xiii alla corte di federico il di
quali il siciliano è nobilitato sotto l'influenza del provenzale e del latino.
nobilitato sotto l'influenza del provenzale e del latino. 3. sm.
sette mesi: a nove, per volontà del padre, doveva essere svezzato. marotta
, di una bevanda; perdere il vizio del fumo. latini, i-1620:
farà il corso / e 'l cacume del ciel congiunto al centro, / supervacui
iii-23-401: il colosseo occupava tutto il fondo del quadro... quel gran corpo
un lieto fuoco aggrediva la grommosa fuliggine del camino, svezzato da simili feste.
2. che è proprio della svezia e del popolo che la abita; compiuto o
conte] su questi terrori sino allo spuntar del giorno: mentre il suo campo n'
e 23 per lo 'sviamento'della prima carrozza del treno 1940 palermo-torino. la repubblica [
alla posizione iniziale subito dopo il passaggio del primo carrello. 2.
, dicendo la cagione e 'l processo del suo sviamento. ottimo, ii-287: voi
nel tempo de lo sviamento, nel tempo del rin- novellamento. fausto da longiano,
: intendeva di quanto momento fosse l'esempio del principe sì alla buona direzione, come
. mamiani, 4-152: il vecchio sviamento del sacerdozio cattolico dalla missione sua travagliosa,
professione di tali intertiene gli sviamenti del mondo. 7. dir.
, violazione delle forme sostanziali, violazione del presente trattato o di qualsiasi regola di
essere avvicinato, ricercando i meccanismi informatori del suo sviamento psicologico. 11. astron
11. astron. ant. distanza del sole da un punto del suo percorso
ant. distanza del sole da un punto del suo percorso apparente nel cielo.
arriva a'gradi xxii e mezzo del suo sviamento dall'equinoziale. 12.
cardine segreto, poco oltre l'imbocco del cunicolo lo avevano sviato nelle viscere sotterranee della
veggono secco vanno a raccorre nel mezzo del letto l'oro. bacchelli, 2-xxiv-
espellere dal corpo umori nocivi. bati del corpo umano con isviarli e divertirli.
: l'aria non svia più i raggi del sole. -dirigere malamente un movimento.
aleandro, 1-361: che 'l padre del marini cercasse di sviare il figliuolo dalla
funzione strumentale e svia dal rispetto sincero del fatto. -dissuadere dalla fede religiosa,
martino. bresciani, 6-xv-27: molte città del piemonte erano già bene avviate nell'evangelio
la forza a'emmanuel filiberto e l'eloquenza del posse- vino per isviarle.
la interpretazione della 'commedia'dalle intenzioni del suo creatore. boine, cxxi-i-240: i
dante, purg., 29-118: quel del sol che, sviando, fu combusto
/ dal centro svian, nel vortice del sole, / al centro van, nel
, e si svia intorno al capezzale del compagno. cinelli, 2-49: di lì
d'essere posto alla scuola. detti del beato egidio, 258: sentiremo percuotere la
: non sviarono, però, gl'ignavi del vestibolo fino al male. bacchelli,
svia: non rispetta nemmeno il giorno del signore. -tralignare, degenerare (
svia, / pensando a l'uscire del laberinto. g. morelli, 259:
al magliabechi, cxxxiv-i-151: la stampa del comento al casa va molto alla longa
, esendosi sviato l'autore con la stampa del suo discorso accademico. foscolo, xv-531
e a far rivivere più allegra la fiamma del mio caminetto. grossi, ii-584:
) non sviano dal vero sentimento intimo del grande dalmata. -non essere conseguente
, 1-211: benché io non abbia certezza del suo viaggio, il sospetto però me
nobili parenti nata, restò sola l'anno del contagio e un certo nardino otonaio,
si lasciano indur facilmente, per la commodità del denaro, sperando vincere. p fortini
: la gioventù d'oggi è come quella del ventuno: guasta, corrotta, sviata
sentimento, un comportamento). niccolò del rosso, 1-275-2: l'anema e la
paludi meotidi,... parti del mondo assai sviate per coloro che dalla
spettatori de'burattini svicolano, alla comparsa del fatale piattino. bacchetti, 2-xxi-257:
. (svigóró). letter. privare del vigore, dell'energia; fiaccare,
. linati, xvi-256: la dolcezza del loro svigorimento. 2. figur
portando in cor l'impura / volontà del peccar con la paura manzoni, pr
giorno stesso delle nozze e nella carrozza del padrone? de pisis, 3-178: due
v-3-195: cola svignò lesto nella casipola del portinaio. 2. per estens
s'io non ti svigno la pazzia del capo. = comp. dal pref
disciplina, diminuzione della tensione morale, del fervore e del vigore nell'osservanza di
della tensione morale, del fervore e del vigore nell'osservanza di una dottrina,
tarchetti, 6-i-588: le forme vaghissime del suo corpo che la consumazione svigoriva senza
. v.]: i mali esempi del capo di famiglia svigoriscono la paterna autorità
dei socialisti ha svigorito la sua [del partito comunista francese] sorgente di energie
[l'acqua pura] svigorisce la forza del 5. intr. anche con la
... si svigorì ai princìpi del secolo decimonono. = comp.
e soffrirebbero uno svilimento. -perdita del potere d'acquisto di una moneta, svalutazione
, i-3: mancava anche questa alla miseria del tempo presente; che...
.. perché vede col gusto più là del termine a cui arrivò con l'ingegno
compiace di analizzare e svilire ogni cosa del sesso, fa lo stesso con la vita
, 2-1-19: rinaldo e sacripante si dànno del ladronpel capo; i quali svillaneggiamenti..
urli e ai fischi e alle torsolate del popolaccio e a'loro svillaneggiamenti. b
per mezzo d'usciere; gli davano del ladro; volevano mettere i sigilli;
mercificare ogni manifestazione artistica 'alta'al livello del consumatore più basso, reprimendo spietatamente ogni
arbasino, 23-484: i manifesti ottimistici del mangiare commerciale, tutti svillaneggiati da atroci
tutte le superficie sviluppabili, oltre quelle del cono e del cilindro, una curva
superficie sviluppabili, oltre quelle del cono e del cilindro, una curva notevolissima.
: con queste precauzioni dovrassi il temperamento del figliuolo acquistar nove forze e accomoderà quelle
è dato un corpo qual mezzo del loro sviluppaménto e della loro perfezione.
idee sopra di un soggetto allo sviluppaménto del quale avrei desiderato di vedere impiegata la
iv-4-32: essendo in realtà le critiche del gioberti un ulteriore sviluppamelo delle dottrine del
del gioberti un ulteriore sviluppamelo delle dottrine del primo [rosmini]. 3
suppongono sviluppaménto ed abitudine notabile della facoltà del ragionare. compagnoni, lv- 364
non possono averne altre che lo sviluppamene del mio cuore in faccia tua. 4
de'rapporti civili possono [le idee del diritto] in qualche modo diventar complicate
. giov. cavalcanti, 282: del qual legame era mortale pericolo [per
è poi la manifesta apritura e sviluppaménto del nodo della favola, quando la mutazion
anche le risorse delle finanze. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 784:
tutte le gionture de le boccie e del recipiente, e con pacienzia sviluppate le
a sviluppare, te ne prego per amor del cielo. -staccare le mani di
dorso e sulle spalle. iacopo del pecora, lxxviii-iii-34: con isdengnio gli sviluppa
, io era, senza saperlo, del vostro sentimento. pascarella, 2-224: gli
bianco. -giungere all'organizzazione complessa del nuovo individuo (un embrione).
nel quale può liberamente escire dall'intemo del suo guscio e nascere. 20
l'ambiente dove si sviluppano le avventure del famoso burattino del collodi? bollettini della
si sviluppano le avventure del famoso burattino del collodi? bollettini della guerra 1915-18,
(158): l'idea della necessità del suo consenso, idea che, nno
a lento foco, / e in virtù del vivo ardore / féi l'inutile vapore
, giale accese e dall'ombelico alla rotella del ginocchio. il nudo si sviluppa da
lasciata, si svilupperà su il peso del fusello; e in un subito sviluppata ricoprirà
buona voglia la maggior parte delle idee del celebre maquer, sviluppate con molta precisione
concretamente (un programma). verbali del consiglio di amministrazione fiat, 1004: si
esamina il programma sviluppato nei primi mesi del 1928. -elaborato con ulteriori integrazioni
, 6-ii-502: vi ha la forma del dramma indovinata, le passioni nobilmente sviluppate.
facilmente scambiata per una ragazzina non ancora del tutto sviluppata. arbasino, 23- 1052
sviluppo, il quale evidentemente temeva la potenza del direttore delle produzioni. -di
all'estrazione, a pieno regime, del petrolio (un pozzo, una piattaforma
, della coscienza etica, e conseguentemente del benessere. periodici popolari, i-363:
quella sua dura rettitudine che alle necessità del suo sviluppo cerca di alleare -in contratti chiari
psicofisica, mentale, sessuale; irrobustimento del fisico, di una parte del corpo
irrobustimento del fisico, di una parte del corpo. bocalosi, ii-73: né
-per estens. ingrossamento di una parte del corpo. ghislanzoni, 16-m: ii
selvaggi presso de'quali quell'organo è del menomo uso, mancano di idee astratte
umile. -secondo la teoria embriologica del preformismo, diffusa fra la metà del
del preformismo, diffusa fra la metà del seicento e la fine del settecento,
fra la metà del seicento e la fine del settecento, dispiegamento ed accrescimento dell'organismo
i-52: possiamo apprendere come lo sviluppo del cuore umano si faccia per una serie
sentimento della religione; ma della religione del bello e dell'umano. c. carrà
campo letterario, usando i metodi comuni del commercio. gobetti, i-i- 88
. quel fluido aeriforme sviluppato nella scomposizione del sangue intercettandone il circolo fosse lo strumento
incombenze, occupazioni; che può disporre del proprio tempo. boccaccio, dee.
. -non vincolato dal peso del corpo (l'anima). benivieni
frugata con le mani, perché resti del tutto pulito e sviluppato dalla polvere.
dei piani di un edificio. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 824: una
la durata dello sviluppo e la composizione del bagno e rendendo stabile la temperatura di
-t). sostenitore della teoria embriologica del preformismo, diffusa fra la metà del
embriologica del preformismo, diffusa fra la metà del seicento e la fine del settecento,
la metà del seicento e la fine del settecento, opposta a quella dell'epigenesi,
i-431: ho ferma speranza che la produzione del grano in sardegna possa avere un notevole
delle costruzioni in un quartiere. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 782: si
prima pubblicai col titolo: 'dell'azione del cuore ne'vasi sanguigni'. rosmini, 5-2-654
rosmini, 5-2-654: vi fu sviluppo del principio corruttore entrato nell'umanità. cavour,
1-i-1-92: nei riguardi della forma il tipo del cristo è uno sviluppo dell'apostolo dormiente
è nulla: è una piccola spiegazione del mio sviluppo artistico verso il cubismo.
. la possibilità di seguire lo sviluppo del sommo artista cadorino nelle sue varie fasi
operazioni hanno ottenuto maggiore sviluppo nella zona del cristallo. ibidem, 88: sui
: sui monti costituenti il versante meridionale del gail e sul rom- bon nella conca
, con le nuove canzoni (quelle del futuro convivio) che trattavano non più di
interrotto dall'interposizione della fusoliera. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 1117: sistemare
all'espansione delle banche attraverso l'aumento del numero dei clienti e della sfera degli
anche antivelo, che ritarda l'azione del rivelatore nelle zone non colpite dalla luce
una sostanza conservatrice che rallenta l'ossidazione del rivelatore a opera dell'ossigeno prolungando la
a opera dell'ossigeno prolungando la durata del bagno, mantenendo limpida la soluzione e
sviluppo cromogeno-, che consente la formazione del colore. -bagno di sviluppo finegranulante o a
, 10-i-1943], 30: le caratteristiche del bagno di sviluppo possono influire molto.
. sviluppo di testata: realizzazione grafica del concetto di scelta di una notizia con titoli
vico, 4-i-1006: e con lo sviluppo del nodo, come per la legge petelia
landò, carrozze. = forse adattamento del ted. schwimmer propr. 'galleggiante'(
estens. spillare un tino, una botte del vino contenuto, svuotarlo. pulci
favorire la completa fermentazione e la defecazione del vino. travasa il vino dai mastelli in
svinatura, sf. enol. separazione del vino nuovo contenuto nei tini dalla vinaccia
effettua, aprendo un orifizio alla base del tino, o con sifoni e pompe,
svinatura, il raccolto della frutta e del grano. cassola, 5-88: presto sarebbe
di una bottiglia con una piccola quantità del vino che sono destinati a ricevere per
indisponibilità (un bene). verbali del consiglio di amministrazione fiat, 812: vengono
226]: un settore come quello del disegno industriale dove il lato estetico non è
industriale dove il lato estetico non è mai del tutto svincolàbile da quello tecnico, meccanico
gennaio 1983], 28: l'avvento del digitale consente non solo la creazione libera
3. ant. ondeggiamento, torsione del corpo; ancheg- giamento. martello
la critica educatrice deve svincolare dalle rovine del vecchio il nuovo concetto. emiliani-giudici, 1-86
pagamento dei relativi diritti di custodia o del prezzo dovuto all'albergo. p petrocchi
], 2: mancanza di buona volontà del governo nel concedere provvedimenti atti a svincolare
vi manda, delle incertezze, delle paure del despota per redimervi e svincolarvi da lui
da un impegno contrattuale. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 637: la
offerto libero alla vista (una parte del corpo). fusinato, i-296
che al fragile sesso / la via del progresso -dischiudi così! / per te svincolate
una somma di denaro). verbali del consiglio di amministrazione fiat, 600: rimane
da clientele e dittature personalistiche. verbali del consiglio di amministrazione fiat \ 637:
recedente può entro lo stesso perentorio termine del recesso dichiararsi svincolata dall'accordo. ibidem
. -per estens. postura sinuosa del corpo. r. bonghi, 196
cappellanie e dei benefici laicali. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 236: il
.. delibera lo svincolo delle cauzioni del compianto comm. francesco ceriana.
di un calciatore professionista, della proprietà del cartellino a partire dal trentesimo anno di
: 'svio': termine corretto, invece del francesismo 'deragliamento'. = deverb. da
incominciavano i tonfi della grancassa, le cascatelle del pianoforte, i singulti del sassofono e
le cascatelle del pianoforte, i singulti del sassofono e le sviolinate del ginetta.
i singulti del sassofono e le sviolinate del ginetta. -ritornello per uno o
genio di wagner diventa in questi sviolinatoli del primo novecento... un accento
, tr. marin. invertire il senso del moto di un argano. guglielmotti
cromatica a tratti diagonali di pennello, del primo, a chiazze e svirgolature del secondo
, del primo, a chiazze e svirgolature del secondo. = nome d'azione da
hierophanta, di quelli che per amor del celibato con la sorbitura della cicuta svirilizza-
in atto un colossale piano per l'avvento del calcio femminile, e si cominci con
. leoni, 278: nella allocuzione del papa... è uno svisamento deplorabile
: s'inviano bravi a svisare i vassalli del nimico usurpatore. -battere al
carichi le tinte e svisi le proposizioni del « corriere delle dame ». leoni,
svisato il povero sulmonese, diamo un saggio del quanto egli era fornito di buon giudizio
si vuole svisare la struttura e il senso del diario. -causare fraintendimenti.
con l'accontentarli, quantunque la fisionomia del ministro senza portafoglio, che dovrebbe essere
oltre che tuttamente svisato, ne rimase del tutto cieco, e tal visse molti
, svisato malignamente, faceva il giro del paese. -trasfigurato artisticamente. giusti
esame, alla valutazione, allo svisceramento del problema. fenoglio, 5-i-842: l'
. montanari, ii-273: inesauste miniere del votosi e d'altri luoghi che di
a sviscerar sotterra / e chi a foggiar del ferro la durezza / a principio studiò
amicis, i-334: tutte le ore libere del giorno e della sera lo passo leggendo
alimento e vita ai pulcini. -svuotarsi del liquido contenuto nell'addome per secernere un
a spron battuto per amor suo [del petrarca]. = deriv. da
e gli uomini riguardavano l'ec- cellenzia del suo vivere singulare. p. del rosso
cellenzia del suo vivere singulare. p. del rosso, 201: favorì...
ogni sua azzione... la dignità del — l'imperio et il nome
— l'imperio et il nome del suo padrone, al quale egli serve.
. guerrazzi, 4-607: della svisceratezza del quale verso il granduca veruno, che io
somma svisceratezza la vicana pubblicazione della vita del re giannino illustrata da lei.
tale genere di lavori! -privato del contenuto, svuotato (un recipiente).
sviscerata che non prima sposata lo prese del suo amore sì forte. bùgnole sale
uomo nemico mortale dell'acqua e sviscerato del vino. moneti, 2-5: alcuni
la morte] doverà essere il premio del vostro svisceratissimo affetto. goldoni, ii-
accerti della mia continua memoria, e del mio sempiterno e svisceratissimo affetto. nievo,
: aperse il suo cuore a'piedi del crocifisso, tra svisceratissimi omèi. manzoni,
cappa nera, e col naso più rubicondo del solito. idem, pr. sp
per una de le prime lo isviscerato del fervore con il quale il...
sforzato a correggere una svista di leopoldo del migliore nel passo qui sopra...
. non ha altra origine che una svista del commentatore. leopardi, i-26: un'
leopardi, i-26: un'altra svista del breme... è dove parlando
voi, cosa che veramente m'ha dato del fastidio. = denom.
che si può verificare nel momento conclusivo del sollevamento. dizionario dello sport e dei
vano dove abita, mozzi e somaro. del giudice, 2-32: lei ha svitato
ampio camice. -staccare una parte del corpo (in contesti iperb.).
appena d'anisetta. e allo stupore del marito d'isa e dusa stessa: «
occasione di conflitti (soprattutto nel corso del xvi secolo) o con funzioni di
nel 1506 per la custodia della persona del pontefice e attualmente ancora costituito da 72
con un altro pittore: col figlio del capitano degli svizzeri. emiliani-giudici, 1-313:
. mi voleva fare lo svizzero della guardia del papa. carducci, iii-17-140: ben
arbasino, 23-748: le guardie svizzere del vaticano, mai cantate dai poeti benché
, 5-118: la villa non ha nulla del castello o della casa colonica; non
. si sono poi per la similitudine del governo e per la vicinanza fatte cantoni svizzeri
imbriam, 7-132: varco la soglia del vaticano, custodita da quegli svizzeracci dall'
, 13-324: il treno arriva in vista del gran sasso. m. coumot scende
[la si vedeva] costeggiare la pendice del monte, tirandosi dietro di svoglia il
idem, 10-ii-134: togliendo lo svogliaménto del palato, fanno prender senza ripugnanza il
altrui colpa mi toglia, / del mio fermo voler già non mi svoglia.
voluto molto a dimostrargli che l'abdicazione del re, invece di svogliare l'esercito e
aver dotta, / fu ben guarito del mal che lo svoglia, / el re
e di più svogliatezze, alla tavola del senso, voglioso. -con riferimento
mostrandosi svogliato di cicalare, ma ben ebro del 3. in modo superficiale,
se importanti. sazia delle cose del mondo. b. fioretti, 2-3-317:
: « chi sa come gli tutto del mondo, cagionata dal flusso e riflusso de'
bassani, 5-38: il che disposizioni del nostro corpo. alfieri, 7-159: ho
una scuola cosvogliatezza, spesso all'ora del cambio i drappelli non erano rale. einaudi
benni, 1-61: la prima pagella del masotti fu tutta di 1, con un
cattaneo, iii-345: le freddissime nostre svogliatezze del colla soddisfazione di variati piaceri. carducci
ro,... ora divertente. del marzo / fastoso che l'annuncia. caproni
parlava sottovoce, per causa bottiglia del liquore sturata, se ai padroni nasce un
ro con svogliatezza. s'inquieta del mio silenzio, insiste, preme, fino
, che ricerca esperienze e soddisfazioni fuori del comune; difficile, capriccioso, incontentabile
(non che il titolo) l'autore del libro. magalotti, 23-202: ostriche
vanno per la mente, tanto mal diciamo del cibo divino; l'anima nostra è
gli svolacchiano intorno, / sul tramontar del giorno, / ulule, vipistrelli, alocchi
arbasino, 10-439: il centro di gravità del discorso è la digressione,...
dentro si rimase / sotto le labbra del coppo, né fuore / svolò.
due ciati di farina d'orzo, ovvero del friscello, che svola dal mulino macinante
. idem, iii-2-357: le faville del fuoco sacrificale svolano sul vento. linati,
. arrighi, 2-67: il crine [del cavallo] svola, e l'occhio schizza
ii-575: incominciò calvino a spiegare i primisvolazzamenti del suo ardire. = nome d'azione
soldati, 2-286: vedeva il capo del reparto montaggio, col lungo svolazzante spolverino
capelli, crudelmente ferì per lo mezzo del petto col coltello che tenea in mano
alcune svolazzanti treccie, qualche cosa esclusiva del sesso gentile. verga, 8-5:
gli occhi sulle mani rosse, trasparenti, del gendarme che custodiva la fiammella svolazzante.
basso c'era in rilievo la firma svolazzante del fotografo: 'studio naldini vittorio e
, rumoroso, in partic. a causa del forte e veloce sbattimento delle ali (
marchi, iii-1-671: in quella parte remota del cortile,... svolazzava un
dei cavalli. marino, 1-12-58: del carro ogni destrier s'arretra e sbuffa /
, facendo svo- azzare le falde del taittino. valeri, 3-183: cigola urtata
dal pulpito e biascica in ostrogoto la parola del signore. palazzeschi, 1-495: pestavo
all'altra. balbianiano, altra villeggiatura del conte porro sul lago. c. e
begl'imbusti svolazzarsi intorno. b. del bene, 1-4: un salutator mercenario
che sarebbe un tedio e fastidio de'maggiori del mondo il voler tenere i maschi alla
: un'aria sarcastica svolazzava sul volto del vescovo. carducci, ii-2-53: cotesto collocamento
occhi per discerner nel buio lo svolazzìo del pipistrello. cicognani, lfl-2-307: uno svolazzìo
. cicognani, v-1-330: allo svolazzìo del mantello, nel passar rapido, balenava
nel passar rapido, balenava una sorpresa del mistero. manzini, 18-215: la
d'annunzio, iv-1-151: i dipintori del rinascimento sapevano equilibrare una intiera figura con
ripetutamente lo svolazzo scomposto della gonna e del velo. calvino, 22-40: i capi
... or l'accordan- za del colorito, or i svolazzi de'panneggiamenti.
nell'aria il mantefletto e il nastro del collarino; ma non per formare uno
dal prolungamento, arcuato e attorto, del tratto iniziale o finale di una lettera
a svolazzi e maiuscole ornate, i versi del fratello. pirandello, 8-698: non
2-29: non recarono disturbo alla particolarità del suo raccoglimento gli svolazzi di un piccione
a svolazzi bianchi, come la spuma del mare. -voluta vegetale.
l'oxtem a tagliare l'ali a'svolazzi del duca di lorena. faldella, i-5-22
, permettendosi tutto al più i cuscinetti del centro per facilitare gli incrociamenti dei treni
sinistra; lambrecchini. archivio dell'opera del duomo di firenze (1513), ii-205
.. per doratura delli svolazzi dell'arme del pontefice sopra la porta di santa maria
pontefice sopra la porta di santa maria del fiore. caro, 12-i-312: dal [
prima si desiderava; disvolere. pannuccio del bagno, 21-80: fammi che volea tutto
... e ricommentare e ripiangere. del giudice, 2-140: cerca i numeri
in poter nostro lo svolgere le deliberazioni del cielo. foscolo, vi-278: era bensì
prezzo dell'opera lo svolgere le illustrazioni del valckenario pubblicate postume da giovanni luzac.
partizione di quest'ultimo, argomento principale del libro che al pubblico presentiamo. carducci,
17-75: prendiamo per esempio la favola del fuoco. leonardo ce ne dà un rapido
igi5-'i8, 456: al saliente del monte solarolo reparti 'arditi', svolgendo una efficace
- condurre una trattativa. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 207: il
svolgere i loro mezzi di produzione. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 189:
per svolgere con maggior intensità l'industria del legname, delle carrozzerie di automobili e
, 1520: al fin mi svolgo / del velo, e alquanto nota soffocata
di cui passeggiate le falde, vi peso del filo che si svolge è sempre eguale alla
sue cime e le balze, distinte, del filo che s'involge. giuliani, i-400
. 19. girarsi, mutare posizione del corpo. boccaccio, i-535:
, i-371: l'uom, notandone [del fuoco] gli occulti / ac
con- paesello dormiva tranquillo nelle tenebre, ignaro del dramma vienmi alle tartaree porte / e
il processo si svolse in giugno. verbali del paolo da certaldo, 374: le
oriente o dalla grecia ci venissero i promotori del ben una gentildonna a far qualche
e svolge e lora nella mente del fanciullo malaticcio. d'annunzio, iv-i-
to. sansovino, 4-22: nello svolger del cantone dove è la porta guono
, l'agricoltura ed il commercio. verbali del consiglio di amche sovriun colle o in
distorcersi, slogarsi un arto. tenebre del popolo dovea chiaramente conoscere la povertà m
). - agitare le acque del mare. arici, iii-20: gli
28. estendersi nello spazio (gli elementi del paesaggio); snodarsi (un complesso
1-116: ho fiducia negli svolgimenti armonici del fato. bilenchi, 14-180: il governo
2-141: guglielmo seguiva attentamente lo svolgimento del gioco. -esecuzione di un compito
lo svolgimento dell'amore, secondo le suggestioni del suo desiderio. b. croce,
, v-387: io ho fede nello svolgimento del movimento industriale e commerciale. b.
28: il moderno svolgimento della parola e del pensiero o dell'attività nazionale. carducci
e dietetico che conferisca allo svolgimento del fosforo. 6. sprigionamento.
ant. torsione delle membra o di parti del corpo. leonardo, 2-230: farai
isvolgimento in 4 giunture, cioè quella del piè e del ginocchio fianco a collo.
4 giunture, cioè quella del piè e del ginocchio fianco a collo. -distorsione
la quale differenza si comprende l'allungamento del legamento, come anco gli distorcimenti e
, ma più alle vertebre della spina del dosso, sono famigliali. 10
ottavo [quadro] situato nella svolgitura del cantonale nella faccia che guarda verso la zecca
par di lontano sopra i temoni / del castellacelo. moretti, i-790: nella stessa
i-790: nella stessa canonica all'ombra del campanile e tra lo svolìo dei colombi.
funi (anche nel- l'espressione svolo del campanile). boerio, 727:
). boerio, 727: 'svolo del campanile': volo, dicevasi per simil.
repubblica facevasi ogni anno nell'ultimo giovedì del carnovale. r. barbiera [« l'
, 26-v-1912], 517: dalla cima del campanile alla terra... usava
dello 'svolo'che fu ripetuto nel carnevale del 1867, appena liberata venezia; 'svolo'compiuto
dal tetto della cabina il topesco tapping del treppiede della mitragliatrice. -divieto di
percorso tracciato, di un corridoio o del cammino che presenta un cambiamento di direzione
m'usci'di casa e alla svolta del canto appunto ti venni a riscontrare. buonarroti
di correggere alla meglio le loro [del corso dei fiumi] deviazioni, e
. massaia, ii-78: questo lungo corso del nilo è certamente il più noioso,
: le terre comprese da questa subitanea svolta del po non sono belle. de libero
e. gadda, 22-95: il cartello del t. c. i. 'svolta pericolosa'
fa sullo sfuggimento massimo, cioè sulla svolta del cerchio. carena, 1-15. ritorte'
nulla, per esempio, della 'svolta'del '34, che aveva portato alla creazione
acclamazioni frenetiche, svoltò per le strade del silenzio. montale, 3-194: un
con agostino frumier più fresco e rubicondo del solito. 3. figur.
la terra, arandola. b. del bene, 1-59: abbiasi da svoltar la
frequent. di svolgere, attraverso la forma del pari. pass. svolto.
]: alla quarta svoltata troverete la piazza del duomo. nievo, 700: ad
credeva di vedermi dinanzi la negra apparizione del signor conte. pirandello, 8-303:
suoi bei pini, e alle svoltate del tevere. 2. cambiamento di
svoltata e mi travolse sotto la ruota destra del carro. bechi, 2-25: i
altro non è se non un continuatore del metastasio e del rolli che fa una
se non un continuatore del metastasio e del rolli che fa una svoltata. papini
un terreno). b. del bene, 1-83: richiede la canapa un
pieghe. 3. lama ricurva del pennato. b. del bene,
lama ricurva del pennato. b. del bene, 1-222: il pennato da vignaiuolo
a un panno, que'peli del panno acchiappano l'estremità di quei filamenti
ci appare / di colpo la riga argentea del mare. -tratto sinuoso di una
: era già allo svolto della gola del monte. soldati, v-m: un biancore
nel cielo illuminava i larghi svolti verdastri del fiume. 2. risvolto,
. bacchelli, ii-409: il tumulto del campo di marte fu uno svolto e
palazzeschi, i-18: [gli] agguati del sesso... lo attendono adogni svolto
ugurgieri, 81: noi siamo isvolti del corso della via nostra, ed erriamo
, ed erriamo nell'onde cieche [del mare]. 5. uscito
: parte tratto dal nome tanto glorioso del giovane guerriero, parte svolto e raggirato dalla
uscito nel fascicolo di soiaria. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 246: ripetendo
rovina era il termine di un corso del tutto svolto e concluso. verbali del consiglio
corso del tutto svolto e concluso. verbali del consiglio di amministrazione fiat \ 552: