o 'rimanere staffato'è quando la gamba del cavaliere cadente da cavallo rimane infilata nella
con tutto il suo peso sui reni del cavallo. 4. tr.
i-176: 'rimanere staffato'è quando la gamba del cavaliere cadente da cavallo rimane infilata nella
me lo ricordo il padre della capra del diavolo, staffato e trascinato dal cavallo
dovrà giugnere oggi vi porterà la stipulazione del tucto. ariosto, cinque canti,
ad avisarlo, come avea il cugino / del perfido aquitan preso la setta. b
9-1-9: anticipo al venir delle lettere del procaccio lo scrivere, cné per la staffetta
, 482: verso le nove antimeridiane del giovedì, si udirono strepitosi squilli di
passando a cavedio, partecipava anche a quelli del mulino una buona notizia. alvaro,
pulci, 22-51: rinaldo staffeggiò del piè sinestro; / e le lance
baretti, ii-139: chi al cominciare del corso non si pone ben fermo in
galli marcavento! lampi sulfurei, più rapidi del pensiero, staffette del fulmine che spacca
, più rapidi del pensiero, staffette del fulmine che spacca le querce, strinate i
uno in successione all'altro una frazione del percorso. -competizione di nuoto, di
righe) sottoscritto in luglio dai partners del pentapartito. « e così abbiamo liquidato la
nel campo sportivo, dopo l'innovazione del regolamento calcistico secondo il quale è consentito
giocatori che si dànno il cambio alla fine del primo tempo, e che di solito
di legno che si mette nella staffetta del saliscendo dell'uscio, perché non si
calza a staffetta: calza da uomo priva del pedule e assicurata al piede per mezzo
ancora uscita la barca de la foce del tevere che ella già più di quindici
simeoni, 1-19: se fortuna niega del suo aiuto / a buon spirto,
9-719: orsù! i'son chiaro affatto del suo male: / soccorretela voi,
e di questi uno porta la partigiana del re, un altro la coperta della
la coperta della sella insieme col capestro del cavallo. tasso, n-ii-340: ecco
cavano centocinquanta solacchi, che sono staffieri del signor, con quindici fino in venti
, i quali caminano intorno la persona del signore ogni volta ch'egli esce. c
; camminano anch'essi vicino alla persona del turco, vestono di seta cremisina,
estens. servitore che accompagna la carrozza del signore a piedi o a cavallo, oppure
essa, collocandosi a cassetta a fianco del cocchiere o nella parte posteriore.
giù nel fosso quando lo staffiere dall'alto del suo bombay gridava loro di far largo
sicu ramente mi faceste ingiuria del non aver mandato a me uno staffiere
(i-302): mi ritrovo lo staffiere del nostro signor sarre colonna che io ancora
che giuseppe s'era scordato la cantinetta del vino e li stivali a parigi e si
li stivali a parigi e si pregò quelli del nunzio vinato,
: il più ottuso e ignorante staffiere del capitalismo si crede in diritto, come alfiere
dal genio della storia l'investitura divina del potere a perpetuità, di giudicare 'immaturo'
. n. secchi, 1-32: del resto lasci il dominio della casa in podestà
resto lasci il dominio della casa in podestà del detto messer costanzo, sotto la pena
vino e di essere staffilata allo arbitrio del detto messer costanzo. m. adriani,
si sprigiona su dal gentil cestino / del tuo arioso e morbido corpetto / col
lo starala e lo raggricchia nella nicchia del suo lamento. -fendere violentemente l'
indiscreto. marino, v-16: ha scritto del mal an, che dio gli dia
sradicato l'anima ciondolina dalle vigliaccherie mattutine del letto, me la staffilo santamente secondo il
passeggiarono alcuni minuti sotto gli alberi nudi del lussemburgo ancora indolenziti dalle staffilate del vento
nudi del lussemburgo ancora indolenziti dalle staffilate del vento e dalle brine, diffidenti del
del vento e dalle brine, diffidenti del solicello d'argento. pavese, i-117
v'ha entro [la mia opera] del satirico, delpacrimonioso, del mordace,
opera] del satirico, delpacrimonioso, del mordace, dello staffilativo! = agg
. fenoglio, 5-i-1010: le guardie del corpo avanti come tracciatori, presero a
gli occhi e stette una massa, unapiega del terreno, dello staffilato terreno.
lombardi... onde ti vaierai del tuo buon giudizio nel riconoscere il vero
apposito spago sopra e sotto le nervature del libro, stretto fra le assi di
ferro altra parte non pungono che le spalle del camello. 2. frusta
paura di lei che non avevo dello staffile del mio maestro. parini, 514:
(ant. stafilato). segno profondo del morso / sulla nuca / incipriata di sudore
, le grandi pergamene con i conti del dare e dell'avere, i registri sospettosi
, anche fra i poeti moderni seguaci del genere classico, quelli sono i migliori che
sono i migliori che ritengono molta mescolanza del romantico e che giusto giusto alte spirito romantico
cattaneo, vi- 1-255: le stamperie del ticino benemerite, anzi necessarie in tristi
torino a palermo te insultava te staffile del gesuita, rimasero colpite da crescente sventura
degli uomini seri, la slombata aristocrazia del denaro, genitori che vivono della prostituzione delle
vivono della prostituzione delle figlie, menelai del matrimonio legale corbellati anche dalle loro mantenute
divino strumento, come già l'acqua del diluvio e il fuoco di gomorra e l'
l'aver servito come staffile nella mano del signore sarà segnato in questo giorno sulla
lat. scient. staphyleaceae, dal nome del genere staphylea (v. stafìlea)
, sf. chirurg. asportazione chirurgica del pendulo. = voce dotta, comp
, lat. scient staphylinidae, dal nome del genere staphylinus (v. stafilino2)
vogliamo fare anco la terza specie [del dauco], è simile allo stafillino,
stafilite, sf. medie. flogosi del palato molle e dell'ugola.
stafilococco aureo, che provoca la coagulazione del sangue anche in presenza di anticoagulanti.
). spesso questo microbi sono generatori del pus. buzzati, i-599: girava ancora
guardava in su, cercando nelle pupille del maestro un'occhiata di contrordine. altri
sf. processo infiammatorio della faringe e del palato molle. = voce dotta
, 'stafiloma anteriore della sclerotica', 'stafiloma del corpo ciliare', ecc. =
per scopo di riparare alle perdite della sostanza del velo del palato, per modo che
di riparare alle perdite della sostanza del velo del palato, per modo che il suo
uniscono i suoi margini alla labbra riavvivate del velo del palato. = v
suoi margini alla labbra riavvivate del velo del palato. = v. stafiloplastica
tradizionale consiste nel procedere prima alla chiusura del labbro (cheilopla- stica); un
, sf. chirurg. intervento di sutura del palato molle in caso di palatoschisi.
'stafilorrafìa': nome imposto recentemente alla cucitura del velo palatino, quando rimane separato sulla
stafilo [ma], e dal tema del gr. téjivco 'taglio'.
di pepe bianco molto bene trito. trattato del governo degli uccelli, 51: se
e scortecciale e tritale e polverizza nella carne del suo cibo e mangime. mattioli [
targioni tozzetti, 12-10-350: nelle boscaglie del pontremolese nasce la stafisagria, detta tusano
pidocchio umano viene allontanato dalla somma polizia del corpo, dalla biancheria tersa e spesso
stagflazione, sf. econ. fase del ciclo economico caratterizzata dalla presenza simultanea di
12-xi-1984], 2: all'aumento del 3, 9 per cento del prodotto interno
aumento del 3, 9 per cento del prodotto interno lordo nel 1980, seguirono
yab e l'autra in su la linea del cd a la ventura là dove tu
ordinaria pena fra loro è mettere il collo del prigione tra due assai lunghe e grosse
. papini, 28-199: gli stiliti del gazzettame, che per universale attestazione non
l'ultima, che dovrà servire per base del monte, dovrà essere più lunga e
. giorgi, 18: nell'orlo del vaso ab conficcammo due staggiuo- le diritte
tra le quali adattaremo la gamba di dentro del sifone. = forma femm
e da olio, quindi ancora la quantità del liquido che contenevano que'vasi, forse
li quali ci dovea dare per la forma del detto stagiménto, lire 1. statuto
e notaio de la detta arte. statuti del tribunale della mercanzia [manuzzi]:
abbiamo fatto uno sta- gimento da parte del podestà di qui. statuti della lega del
del podestà di qui. statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello,
degli stagimenti, come di sopra si contiene del pegnorare, e che più non possan
più non possan tórre dello staggimento che del pegno. documenti perugini, ii-89: né
viene un messo con una staggina da parte del giudice della vicaria, e staggisce in
fu da'nostri antichi meritevolmente ordinato che del soldo, ch'è dato a'cavalieri,
entro due fori quadri ai due capi del coperchio il quale così riesce amovibili tanto che
foce è come salso / stagno. del marin colore, / per mezzo alle
ha preso uno di tali semi [del granturco], lo nasconde nell'interno della
, nella quale regnerà lo più alto re del mondo xl del suo
re del mondo xl del suo tempo. l. alberti [g
. et ancor che siano uscite fuori del porto de ulissipona di lusitania o sia portugallia
li stagi a poppa, levare delle vele del trinchetto e mettere alla mezzana.
: chiamano in romagna i relitti sabbiosi del mare. = voce di area romagn
. e letter. sottoporre un bene del proprio debitore a un vincolo giuridico e
mercatanzia e rilasciato. statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello, 35
capponi, i-330: ordinarono che i danari del onte fossero esenti da ogni condannatone né
chiesa. caro, i-219: da parte del gran turco ti dico che tu staggisca
un messo con una staggina da parte del giudice della vicaria e staggisce in mano a
affretti troppo di mostrare che tu sappi grado del bene che l'uomo t'ha fatto
fatto. quelli che ti staggisce lo tempo del guiderdonare, pecca più che quelli che
; / ed i parenti pel rossor del mondo / a male in corpo divenire eroi
forse raccostato a staggii e con influsso del fr. saisir 'sequestrare'. staggita
sicilia mandò a richiedere imperiosamente la rinnovazione del trattato e la restituzione de'danari staggiti
essere al corrente dei prezzi stagionali. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 794:
corso (un'industria). verbali del consiglio di amministrazione fiat, 1128: si
stessa massa operaia che ha il danno del minor lavoro nel periodo autunno-inverno.
stabile serve essenzialmente a stimolare le 'pulsioni'del suo direttore. il quale è il
di peggioramento non può non tener conto del fatto che essi derivino dal confronto di
tutto quelli resi più turbolenti dall'andamento del lavoro stagionale). -che lavora per
, iii: il gruppo di ricercatori del minnesota ha studiato anche un altro aspetto dei
altro aspetto dei bioritmi, l'incidenza del cancro e della crescita tumorale in relazione
..: egli intende il fabbricar del telaio e la qualità e lo stagionamento del
del telaio e la qualità e lo stagionamento del legno che10 compone. 2. maturazione
? che, sono io la balia del genere umano; o forse il cuoco che
-sottoporre a una lunga e lenta azione del fuoco un manufatto laterizio. reina
a'sediziosi, facendo come capitan generale del regno strozzare a un palo onofrio raniere.
2-388: prima che il suo [del boia] capestro strozzi il colpevole il magistrato
della miseria. -foggiare il restringimento del collo di un vaso. carena,
passa l'amore? strozzi i polli del tuo padrone. -strozzo i bocconi de la
debb'io strozzarmi in gola / con periglio del gozzo, miei donni, ogni parola
mia stessa ciarla mi accorsi troppo tardi del cipiglio che mi faceva mia zia perstrozzarmi le
mi concedete di non strozzare il capitolo del petrarca, dovete nel punto stesso accordarmi
ridurre il primo disegno nelle minori proporzioni del lavoro ch'oggi si pubblica, appare
fini di loschi negozianti, le sete del trentino. 16. trasgredire le
affetto, a porgere aiuto a la ragione del presente ronchello. 17.
troppo esigenti sulla qualità o sull'igiene del cibo. de pisis, l-io6:
un senso di oppressione, di difficoltà del respiro. fenoglio, 5-iii-176:
faccia e rosseggiano gli occhi e quasi escono del capo. ariosto, 45-50: ruggier
2-298: accettate vi supplico il prezzo del sangue, non consentite che il figliuolo di
sono scritti in dialetto veneziano, calle del dose, salizzada sant'antonin, e
strozzata dalle convulsioni. -ucciso col torcimento del collo (un volatile). tesauro
passava in quel momento accanto alla loggia del bigallo un soldato americano di quelli grassi,
calzoni stretti. pratolini, 8-179: del buono gli parlava, in piedi e dall'
gli parlava, in piedi e dall'alto del poggio, tutto chiuso nella giacca che
. bechi, 2-159: alle grida strozzate del malcapitato accorse la sentinella vicina.
di cuoio legato bene stretto nella strozzatura del fiasco. magalotti, 20-147: l'imboccatura
20-147: l'imboccatura di quell'auricola del cuore più ampia o più strozzata,
era parte d'un vasto disegno, del quale, strozzato da incidenti il fatto
respingeva il 'profanum vulgus', gli avventori plebei del litro e del boccone strozzato in fretta
, gli avventori plebei del litro e del boccone strozzato in fretta, non ammetteva che
, nel peso e nel valore intrinseco del metallo (una moneta).
essendo che plinio racconta che certi soldati del grand'alessandro, mangiando de'dattili acerbi,
positure. -sm. restringimento del collo di un recipiente. carena,
che blocca la catena contro l'orlo del foro di passaggio. dizionario di marina
nel caso di cesare borgia strozzatore (esempio del torelli) si ha o non si
diminuita di molto più di un terzo del suo primiero valore. 7.
, che è proprio dell'usuraio o del prestito a usura. serao, i-61
strozzatura, sf. restringimento notevole del collo di un recipiente o del diametro
notevole del collo di un recipiente o del diametro di un tubo. galileo
di cuoio legato bene stretto nella strozzatura del fiasco. chincherni, 147: si farà
. nei fucili da caccia, riduzione del diametro della canna, ottenuta con un
-legatura di un involucro. g. del papa, 3-85: quegli che razzi ordinari
mezzo a questa distesa delimitata dalla strozzatura del fiume e chiusa sull'opposto versante da un
il corretto funzionamento dei meccanismi di regolazione del mercato del lavoro. 6.
funzionamento dei meccanismi di regolazione del mercato del lavoro. 6. argomento svolto
inclinazione naturale secondo l'ordinario dei costumi del principe appariscano assai più valorosi cacciatori e
uno toro e menarlo a l'altare del tempio e lavolli la fronte col vino e
un atto d'incredibile strozzinaggio, abusando del nostro sentimento d'amore per codesti luoghi
usato per asportare le sbavature di fusione del bronzo. baldinucci, 136: 'rinettare'
battere de lo spirito aggrevoe lo strozzule del vecchio con singhiozzo, in tale modo
per lor errore. = adattamento del lomb. striibi, che è da striibbià
ant. solleticare, grattare. del tufo, 126: si restan tutti intorno
. (plur. -chi). ripulitura del volto dai cosmetici usati per il trucco
gommoso, di molliccio dà l'abuso del cerone, delle creme per lo strucco.
esser così spremuto è molto men perfetto del primo; perciò dee porsi separato in altri
poverello albergo, / che di legni vicin del natio bosco / e di semplici pietre
paglia usato per strofinare e lucidare la superficie del marmo. varchi, 3-103
così, e in quell'ultima sera del carnevale che era stata sempre per lui
blu elettrico sulla parete di calce bianca del magazzino. = comp. di struggente
la guerra o conquistandolo. leonardo del guallacca, 332: troia strusse pariso /
l'acqua rimuore giù giù dalle barbe del grano e lo strugge. pascoli, 292
nasca dal calore, ma dal non essere del freddo. -dissolvere un'immagine.
: sotto la canicola, nel dolce inferno del sole, le luci struggono le forme
d'allungare la cera con struggerci dentro del diagrante. -sciogliere in bocca.
strugge / che il terren non sol fa del sangue rosso, / ma intiero non
. foscolo, xii-674: né la salubrità del clima, né i sussidi della medicina
nóce / la voluptate e aver piacer del mondo: / ché strugie lo uno,
co fai quanno te suge? niccolò del rosso, 1-0-1: amore che mi strabi
siam ed anco il refrigerio / ci abbandona del canto / e ne strugfe perenne un
di vostra caritade, / de'savi cittadin del reggimento, / ché, per vostra
quando 'l parlatore menima e strugge l'argomento del suo avversario in tutto o in maggior
: quando volli esser cristiano il fuoco del mio cuore strusse tut te
cosa. marino, 1-10-68: sola virtù del tempo avaro e lieve / può l'
ruppe ogni valore immantenente, / sì che del colpo u strutta la mente. guido
lo nemico per sua vertù fugge. del carretto, 2-58: avarizia che fa tomo
, non avendo potuto distruggere la renitenza del mio pensiero, struggere il ghiaccio della
/ dei mortai mietitrice ingorda diva / del vostro pianto si alimenti e strugga /
pronom. rammollirsi o sciogliersi per effetto del calore; liquefarsi, fondere (un
/ irsi struggendo come cera al foco. del carretto, cvi-660: per cui l'
tenerezza, benissimo dimostra avere conseguita la fine del lunghissimo suo viaggio. tasso, 6-38
agli svizzeri, che all'uaire la canzone del loro paese struggeansi di patrio amore.
te, per ammollire / la crudeltà del cor di questa fera. g. stampa
rode / l'inquieto uman desio / che del suo giammai non gode / l'altrui
articolo per l'« ateneo ». del resto il giuliani mi par proprio che si
mio che non pò seguitarme, / e del non esser qui si strugge, e
corro e fuggo / qualcosa per saper del vostro arrivo, / il qual, che
ore, / e tu non hai piatà del mio dolore. manzoni, pr. sp
struggibuco / la mi doventa la virtù del ciuco. de amicis, xiii-
noiosetto fra quanti giacciono all'ombra noiosissima del gran portogruaro. = comp. dall'
da struggicore per struggicuor e dal tema del lat. ferre 'portare via'. struggicuòre
esercito improvvisamente, incari- sce il prezzo del vino, perché più se ne bèe.
sfondate gole de'tre apici, e del secondo singolarmente, che sciupò nelle stemperate
d'oro perde annualmente 1 / 800 del suo peso e quella d'argento 2
verga, 8-135: continuava ad accennare del capo, con uno strugs'mento immenso
però non è licito. -emendazione del peccato. leggenda aurea volgar.,
vi fosse calata della polvere dalle pagine del libro. 10. desiderio ardente
ora di ritornarmene in francia. lotto del mazza, 23: quant'era la passione
mauro e lepido, che furo struggiteli del paese. pasquinate romane, 925:
, 1-4-60: bench'a sposar lo struggitor del mondo / ti [o psiche]
dio, umile al diavolo, struggitóre del suo, rubatore dell'altrui, nemico della
valle immensa. e fiacchino la forza / del vento e il nembo struggitor le selve
fu sì tosto giù [ai piedi del romito] che cominciò a strugiolarsegli tra le
vuo'tu nulla? = comp. del pref. lat. ex-, con valore
donzelle, vi rimasono [al servizio del figlio del re], perche lo struissono
vi rimasono [al servizio del figlio del re], perche lo struissono, e
albergo / che di legni vi- cin del natio bosco /... / rha
[dell'ibisco] innanzi al levare del sole e involgonla in lana di pecora che
. ser gorello, 874: dentro del cerchio tutti si svemaro / con smisurato
, de'quali il primo sia del lor volare per battimento d'alie, il
alie, il secon do del volo sanza bater ali e per favol di
e per favol di vento, il terzo del volare in comune, come d'
, animali, insetti, ultimo del moto strumentale. galileo, 3-1-338: l'
strumentali non si ha da stimare dall'esito del calcolo; ma dalla quantità stessa dei
si risolve, anche oggi con la cassa del mezzogiorno, in giornate lavorative senza la
di un'organizzazione produttiva. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 1033: lo
; e ciò nasceva non dalla varietà del corpo strumentale, ma da'ritrovatori di esso
che strumentale, prodotti venivano per opera del ritmo. ghislanzoni, 16-63: era in
dell'anima, dei sensi e delle parti del corpo, nell'ordine di tutte le
non ha alcun moto. -esplicativo del funzionamento di organi e membra umane (
, la virtù celeste istromentale e quella del movente formale. -per estens
fronte allo schema della poesia media dialettale del primo novecento. -esplicativo.
contini, 25-195: al v. 12 del 'contrasto'di cielo il manoscritto unico (
sua funzione strumentale e svia dal rispetto sincero del fatto. -ant. che ha la
sm. filos. dottrina filosofica pragmatistica del filosofo statunitense j. dewey (1859-
. pasolini, 13-267: tale rifiuto del dialogo dipende da due ragioni (sono
ma è conseguenza dell'uso che si fa del bene). mamiani, 10-ii-257:
2. natura di strumento comunicativo propria del linguaggio verbale. pasolini, 8-19
. moravia, 22-120: la divisione del mondo in due blocchi avversi recide i
.. temere la strumentalizzazione da parte del potere e della cultura. =
viva trieste italiana! » negli avanspettacoli del 46. 5. filos
cxiv-20-382: dipende ora così dall'interposizione del signor consigliere cittadini,... l'
[1755]: maraviglioso è l'effetto del terzo atto nella 'didone'del vinci,
l'effetto del terzo atto nella 'didone'del vinci, il quale, incominciando da quei
, i-v-4: alquni delli strumentari menbri del corpo, che 'naturali chiamano gli organi
il valeriani, avendo letto in un paragrafo del codice penale come in certo atto occorressero
che con lo strumentario freudiano dell'invidia del pene e del complesso di castrazione.
strumentario freudiano dell'invidia del pene e del complesso di castrazione. strumentato (part
neppure un equivalente affidabile della squadra e del filo a piombo. g. partei
nostri giorni, qual meraviglia? manifesti del futurismo, 30: in germania,
: premesso ciò, rimane a dire che del 'ritorno di ulisse in patria', luigi
due ore, fa mulinello nella nera conchiglia del teatro; e da ultimo travolge in
entusiastico il successo personale dei meravigliosi strumentisti del julliard. 2. addetto alla cura
. n. l. dipendenti da aziende del vetro (1994-1998), 1, 27
4-3-175: considerare la origine e natura del maraviglioso strumento della vite. t. gallaccini
, ah », riprese: « siete del mestiere ». leo pardi
quel luogo prepara lo spirito alle impressioni del sentimento. e tutta costeggiata di case
telai e d'altri tali istrumenti, e del canto delle donne e degli operai occupati
parea. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1911),
/ tutti gli strumenti / della colpa e del castigo. deledda, iii-766: erano
or dall'altro, tenevano gli strumenti del loro mestiere. -utensile da connettere a
: se ben si guarda fra gli strumenti del tornio son punte la più nobil parte
. f. basaglia, 1-ii-229: del resto, il solo fatto di affidare la
passione, quelli usati per il supplizio del cristo (croce, martello, funi,
2-i-529: già venendo preparati gli stromenti del sup- plicio, non v'era quasi
per trattenimento / lo spoglio gli mostrar del campo rotto, / prigioni, armi,
o su un cruscotto in vista diretta del guidatore o del pilota. -congegno per
cruscotto in vista diretta del guidatore o del pilota. -congegno per misurare posizioni e
, 5-482: ordinò che con denaro del pubblico si procacciassero gli stromenti necessari alla
si procacciassero gli stromenti necessari alla specola del collegio romano. borgese, 1-124: non
per le membra o per gli stromenti del corpo ne traluce a chi fuori il riguarda
della respirazione sono i polmoni. g. del papa, 6-i-39: la nobilissima e
nervei influenti alle parti sono i primi motori del petto, i secondi motori sono i
7-421: tutto è dentro i confini del cervello, infinitamente osservato, ed il
ed il pensiero trova l'estasi nella contemplazione del suo strumento. conta soltanto l'uomo
/ della rara sostanza della lingua / e del nostro palato, e, se di
composto, dolcemente tocca / gli strumenti del gusto, e dolcemente / li molce e
semi che fanno sì lubrichi gli stormenti del concepire, che il seme non vi si
giollari non piaciono a dio. poesie musicali del trecento, 124: s'i'monacordo
. metastasio, 1-ii-927: né te del nuovo / armonico stromento / renda dubbiosa
suon de'bellici stromenti / né senza gelosia del proprio impero / tra gl'insubri confin
pareti e quel gran pianoforte a coda del marito e quei leggìi cne parevano di
con gli strumenti ad arco i colleghi del marito e anche alda, la sua bella
discorda che non concorda con le voci del cuore. -per estens. sonatore
di smettere il « giornale arcadico » del quale anzi mi par che costoro vadano
, di uno strumento della civilizzazione e del perfezionamento dell'uomo. de sanctis,
che, invece di essere lo strumento del nostro accordo e della nostra vita,
, concetti della filosofia) sono bensì strumenti del divina o anche la storia, la
/ tanto abbagliante più quanto novato del marxismo divennero gli strumenti abituali per più
quello che gli è proprio, ai fini del conseguimento e a. pucci,
, che non fu mai stordel mantenimento del potere politico. -con partic. mento /
, che acstrumento di regno (calco del lat. instrumentum regni). cordò sì
rentemente riduttivo. uno dei più potenti strumenti del nuodimostra una gran padronanza dello strumento artistico
-strumento di divulgazione-, canale di diffusione del sapere, dell'istruzione. bacchelli
umano, per rendere possibile la divisione del lavoro e una più intensa produzione. p
di emissione di uno strumento di indirizzo del mercato. 14. tecnica normativa di
caso singolo risalire ad una logica costruzione del contenuto del decreto legge constaterebbe che lo
risalire ad una logica costruzione del contenuto del decreto legge constaterebbe che lo strumento del
del decreto legge constaterebbe che lo strumento del decreto legge viene oggi usato in modo
il linguaggio è stromento necessario allo svolgimento del pensare. tenca, 1-181: la
idee, delle tradizioni, della storia e del carattere di tutto il popolo. de
che puoi schifa che per lo studio del leggere non nasca strumento di perdizione ai
vizio] alla volontà et arbitrio del suo plasmatore e formatore, quantunque egli
« distruggete, fratelli, disperdete gli strumenti del vizio ». 19. persona
.. il marito, e serve del maggior stromento per nodrire et accrescere fra
meglior notari, fecero li strominti. giornale del banco strozzi di napoli (1473)
: quello ch'è allungato dall'orgolglio del novello,... quando loro viene
loimperiale attiva nella seconda metà del xv sec. nel di per terra)
. strùmmolo 'trottola', che è incr. del gr. oxqónpog, otqópixog 'trottola'e
[plinio], 27-8: le foglie del cuculo peste con aceto sono utili al
variopinto (un uccello). trattato del governo degli uccelli, 4: il migliore
. 2. strofinare una parte del corpo contro o lungo una superficie o
lungo una superficie o un'altra parte del corpo (una persona, un animale
bile strusciando la spalla alla calce fresca del casamento. sanminiatelli, 11-71: i cavalli
l'enrosse per quello strusciare sui mattoni del pavimento. -strofinare le mani l'
. 3. frizionare una parte del corpo per detergerla o per asciugarla o
i soldati e pregiudicano gravemente alla borsa del capitano. riccardi di lantosca, 2-102:
fondo delle reni è quel baco / del mio soprintendente. giuliani, i-331
sento il parafango strusciare contro la pietra del pilastro. fenoglio, 5-i-1594: il natante
e strusciandosi come una serventaccia per amore del suo caro fratello. sbarbaro, 1-175
di origine indeur.) attraverso la forma del pari pass, extrusus.
il poveraccio si è miracolosamente rimesso nome del diavolo ». salvini, 22-i-14: se
lui, beverà ella con lui el calece del dolore. 3. sm. segno
sanesi, li maggiori ribaldi e strussiatori del nostro paese. = nome d'agente
= deriv. da strusciare, con ampliamento del suff. strùscio1 (region.
alle fatiche e agli strusci... del rigore spagnuolo. p. venier,
. jovine, 2-246: lo stato del papa... era un luogo dove
cemento più calpestata d'italia, teatro del più chiassoso, cosmopolita e soffocante '
. -con meton.: la via del passeggio. c. e. gadda
passeggiar su e giù lungo lo struscio del villaggio. 3. corteo di persone
d'inflettersi nell'interpretazione della niccolò del rosso, 1-121-2: membrati 'l die che
. un'unità struttiva fonda il corpo del cristo e degli angeli in pochi piani lentissimi
struto). liquefatto per effetto del calore; fuso (un metallo, la
due angeli da lato tutto di bronzo e del lato di fuori cavato per potervi gettare
. d'annunzio, iv-2-1148: la colata del metallo strutto... soffiava e
la neve strutta dal sole. g. del papa, 5-87: dalla neve strutta e
, 74-55: la strutta e dolorosa apparenza del suo am- basciadore, il quale parca
recata a niente la detta chermona. niccolò del rosso, 1-183-5: eco frutto che
da un intenso sentimento amoroso. niccolò del rosso, 396-5: eia cludea en mano
pensiero, un sentimento). niccolò del rosso, vli-448-1-34: soprabolle lo fervido sangue
, 624: li fiati, strutti / del lor valore, non fanno governo,
strutto liquefatto con cipollette. g. del papa, 6-ii-60: lo stesso effetto [
6-ii-60: lo stesso effetto [difficoltà del respiro] può subito partorire il cibarsi di
le vie laterali sùbito muoiono sulle strutture del porto, cantieri, bacini e dighe.
tutti con viva imagine la volontà invisibile del morto testatore. capriata, 1-6:
il collocamento delle parole, l'ordito del periodo, la struttura del verso, l'
l'ordito del periodo, la struttura del verso, l'intreccio delle rime.
, 11-125: cambiavo continuamente le regole del gioco, la struttura generale, le
, cxiv-4-61: mi do tutto alla struttura del secondo tometto de'miei 'anecdoti', quale
vorrei passasse al torchio passati i rigori del verno imminente. 6. modo
reggere ed equilibrare il peso di altre parti del complesso, dette strutture portate, o
in uso nella roma antica dalla fine del ii sec. a. c.)
, ch'agevolò di molto la struttura del ponte. f. f. frugoni,
d'artificiosa struttura, secondo le qualità del paese. p a. cappello, lxxx4-
582: sorvolerò sulla particolare struttura del borgo. alvaro, 14- 175:
a sud della città, verso le foci del po, per evitare turbamenti a una
. lengueglia, 1-256: le cortine del cocchio erano corrispondenti alla doviziosa struttura.
: ringraziovi di ciò che mi dite del cannocchial newtoniano di costì, e me ne
marinetti, 1-15: quanto alle parti del motore, abbiamo menzionato solo quelle principali
va scuoprendo di nuovo in qualche parte del cielo si dèe mutar tutta la struttura
cielo si dèe mutar tutta la struttura del mondo, mai non si verrà a capo
una domanda sulla struttura, sulle intenzioni del partito comunista? pasolini, 20-542: il
f. basaglia, 1-ii-31: l'edificazione del nuovo ospedale psichiatrico avviene senza la minima
venga il pensiero con la sua analisi del primitivo indistinto; e lo varii e
e snodi nella struttura, nell'unità del molteplice. 8. principio fondante e
di napoli città. comisso, dialettica del reale. vittorini, 7-165: da che
ford non si trova soltanto lo schema del calvinismo industriale, ma un'organica struttura
delle macchine, 304]: la soluzione del problema operaio va cercata nel seno stesso
quella sapienza nell'economia e nella struttura del lavoro scientifico, per le quali sono così
tessuti di un organo interno o esterno del corpo umano o animale o di un organismo
, 1-390: la struttura dei peli del pipistrello è complicata. calvino, 12-58
nonostante la simmetria raggiata della sua [del riccio di mare] struttura, offrono pochi
. -in senso generico: costituzione del corpo umano; corporatura, complessione.
grande'...: nota la struttura del corpo. sercambi, 99: ti
fazione come tu. marino, 1-6-9: del corpo uman la nobile struttura / in
, 15-193: l'esibizione femmina è del volto, de'capegli, della intera struttura
5-1-193: egli ha mostrata la vera struttura del fiore dell'erbe graminifolie non pria conosciuta
conosciuta. -in senso generico: configurazione del tronco e dei rami di un albero
. gadda, 18-32: la struttura stessa del faggio è nei rami ch'ei disgiunge
ch'ei disgiunge dal tronco o fascio del compiuto suo essere. 13. biochim
7: ii... carattere anarchico del capitalismo è stato in gran parte eliminato
generico: aspetto o conformazione di elementi del paesaggio. dottori, 3-40: navigar
è la disposizione generale delle rocce nei piani del globo, considerata sopra grande estensione,
conto della struttura, conformazione e posizione del paese. -composizione interna del terreno
posizione del paese. -composizione interna del terreno o di formazioni rocciose (con
tozzetti, 6-11: idea generale della struttura del terreno del- toscana. santi, i-23
permesso di porre in luce le 'strutture'del fumetto. 20. letter.
cecchi, 13-244: spiegazione idealistica, strutturale del tici, morfologici, lessicali, sintattici
dell'inventario dell'italiano e non più del portoghese). 22. matem
alienazione assoluta, cioè quella strutturale, del plus valore. 4. che
. fenoglio, 5-i-542: l'aurea proporzione del suo fisico si manifestava fin sotto la
], il xxxii, ma quasi del tutto nudo di poesia, quasi del tutto
quasi del tutto nudo di poesia, quasi del tutto strutturale. gramsci, 6-36:
ecc.), elaborate sulla teorizzazione del linguista svizzero ferdinand de saussure (1857-1913
svizzero ferdinand de saussure (1857-1913) e del suo 'cours de linguistique générale'(
pagine tutto ciò cn'è possibile dire del cubismo da parte di uno studioso che
essere abbastanza moderno: strutturalismo, senso del discontinuo, antilinearismo, pittura sculturale.
che accompagnano bioioghi, fìsici e attori del cinema. g. contini, 22-270
in cristalli rombici incolori o turalità interna del fatto artistico. rapporto censis1992, 459:
rapporto censis1992, 459: la delicatezza del passaggio deriva dal fatto che quella che
e quanto siano strutturalmente necessarie le citazioni del cantico dei cantici, del vangelo di
necessarie le citazioni del cantico dei cantici, del vangelo di san matteo e del sesto
, del vangelo di san matteo e del sesto libro deh''eneide \ =
, parlando, nell'atto puro e semplice del parlare, vivo una struttura che si
... strutturati secondo lo schema del 'cui prodest', (ielle trame, del
del 'cui prodest', (ielle trame, del sistema, del potere. 3.
, (ielle trame, del sistema, del potere. 3. che ha una
, l'espansione e la successiva ri-strutturazione del sistema produttivo. 2. processo
, parlando, nell'atto puro e semplice del parlare, vivo una struttura che si
calvino, 12-124: strutturazione più funzionale del pensiero attraverso la frase. e
ha ricostruitola strutturazione e progressiva organizzazione da parte del bambino degli oggetti nello spazio.
ammoniaco. = deriv. dal nome del diplomatico russo h. c. g.
. paleont. genere di dinosauri saurischi del periodo cretaceo recente, di dimensioni comprese
. pucci, 7-214: alena fu moglie del re menelao, la quale se n'
campò per lo mezzo de'nemici e del fuoco e della struzióne del suo paese senza
nemici e del fuoco e della struzióne del suo paese senza alcun danno. mannelli
, lat. scient struthionidae, dal nome del genere struthio (v. struzzo)
scient struthioniformes, comp. dal nome del genere struthio (v. struzzo) e
sfruttarne le penne, specie quelle bianche del maschio; allevamenti che sono stati reintrodotti
che sono stati reintrodotti negli ultimi decenni del novecento in nord-america e in europa per
. massaia, iv-187: nella sommità del gran cono usciva un'asta adoma di gusci
cicognani, 1-158: ingollano i bicchieri del cognac come lo struzzo fa dei sassolini
selva di peli, ha molte parti del corpo ignude di penne, corre solamente,
ferro; diffuso in francia dalla fine del sec. xvi a tutto il xvii venne
mantelle femminili di moda negli ultimi anni del sec. xix, così chiamato dal
grosso angel paffuto / che ne le chiese del gesù stuccate / su le nubi s'
grossa, fa altresì in alcune parti del suo lavoro un'armatura di chiodi. lanzi
, 612: mi portò all'osteria del cappello verde dove sedeva a mangiare quella
: non è dolce stucchevole qual è quello del melle. panciatichi, xxvii-6-104: col
156: l''orbecche'... del giraldi, tragedia a'suoi giorni di
senza modestia e stuccnevolmente usando la licenza del dire, parlò infine in questa maniera
veggono in tal palazzo smussate le comici del palladio, mutilati gli stucchi del vittoria.
le comici del palladio, mutilati gli stucchi del vittoria. d'annunzio, iii-1-1134:
d'annunzio, iii-1-1134: gli stucchi del quarto secolo negli archi di mattone.
de pisis, 1-85: uno splendido salone del cinquecento tutto oro stucchi e affreschi.
una donna. pataffio, 8: del diavolo li scuffion! tornò la buffa /
di stucco, con gli occhi fuori del capo per la paura, verga, 8-439
fino al disgusto di una situazione o del comportamento proprio o altrui (spesso in
deriv. da studente: voce registr. del d. e. i. (che
giurerei, / che sta sui ghiribizzi del parlare. b. fioretti, 2-4-134:
, ii-2-211: piacciono tanto al bell'ingegno del nostro studentino di belle arti. raimondo
e tutte precise, era nota già prima del fatidico luglio 1914 alla studentesca.
nella vita studentesca con lo slancio elastico del giovane spensierato. tabacchi, 13-20:
studenti sorto in francia con la rivolta del 1968 e in seguito allargatosi in molte nazioni
casi anche con azioni violente all'inadeguatezza del sistema didattico, in partic. universitario
dossi, 1-ii-853: il maggiore luchino del mayno... comprò alcune carte
, e undici ogni furfante'. delle ore del dormire. 5. dimin
tecnica al fine di apprenderle, valendosi del sussidio di libri o di altri strumenti
nella prima studiò in generale la materia del ciclo brettone in italia, nella seconda
per dirmi come anch'egli era fuor del pantano. 7. ant.
di sibilla piangendo e studiando la composizione del sepolcro con li arbori. guido dette
campo e una prospettiva antagonistica di rovesciamento del sistema. 2. elaborato
cominciassino, come andrea verrocchio, antonio del poliamolo e molti altri più moderni,
. cattaneo, i-1-367: lo stesso avviene del volgo dei romanzieri: nei loro più
7-67: agli studiatoli e coltivatori della scienza del giure pubblico appartiene di alzar la voce
, comp. da studio e dal tema del lai fugére (v. fuggire
assimilazione delle nozioni fondamentali di un settore del sapere umanistico, tecnologico o scientifico,
maffei, 6-203: non si può defraudare del primo luogo paride del pozzo giureconsulto,
si può defraudare del primo luogo paride del pozzo giureconsulto, che fioriva poco oltre la
giureconsulto, che fioriva poco oltre la metà del de- cimoquinto secolo. vien riconosciuto costui
montale, 3-88: ascoltò la mia esecuzione del 'lacerato spirito', consigliandomi di perseverare
spirito', consigliandomi di perseverare nello studio del bel canto. -di studio (
, svolto con assiduità in un campo del sapere o nell'ambito di una disciplina
fenomeni storici, economici e culturali, del comportamento o dell'animo umano, nel
approfondire, anche a beneficio di altri o del sapere comune, la conoscenza dei princìpi
riuscirmi d'aver qualche parte degli studi del dottor wogel intorno a'buccheri. g.
minuziosa di un ambiente sociale o del comportamento e dell'indole dei personaggi.
, ii-106: gli fu proposta l'opera del coro di s. andrea della valle
. andrea della valle sotto la celebre del domenichino... fatti susseguen- temente
ella [la città] sia dotada del studio. dante, conv., i-i-4
, conv., i-i-4: lo difetto del luogo dove la persona è nata e
mi resti il titolo non solo di filosofo del serenissimo gran duca, ma di matematico
firenze e di pisa. deliberazioni del consiglio della campana di siena (1414)
93: testimoni a ciò rogati in casa del ditto messer lodovico mercati, inde la
era questo uno stanzone, su tre pareti del quale eran distribuiti i ritratti de'dodici
al-142: andai a lavorare negli studi del cinema. cassieri, 11-21: una volta
, 95: servando integra la memoria del marito, rimase a governare dodici figliuoli con
di venir formando uno stile accomodato alle modificazioni del mio cuore e della mia fantasia.
già per salda persuasione o per istudio del pubblico bene, ma per frivolezza e per
maggior rilevanza che di mantenersi nella grazia del re. cesari, 7-162: solita
40-9-6: disse cristo che per lo studio del samaritano quegli ch'era mezzo morto,
ii- 129: né li comandamenti del mio padre con le pietose lagrime non
di una mamma che rifà il letticciuolo del suo bambino. 13. artificio,
, 6-365: tu usa lo studio del cacciare; venus spesse volte si partì sozzamente
avere maggiore grazia che lasciare gli studi del prete e pigliare quelli del soldato.
lasciare gli studi del prete e pigliare quelli del soldato. firenzuola, 843: attonita
1 fiorentini... per istudio del vescovo e del chericato, non se
.. per istudio del vescovo e del chericato, non se ne ricolsero più danaio
egli poteva ricostruire tutto intero l'edificio del suo amore e delle sue memorie.
d'annunzio, i-578: appariscano a fior del suo torace / adolescente i fieri archi
dèe dare studio alla mente l'asempro del peccato d'adamo. 21.
più studiosamente di me stare alle poste del cacciare né tendere reti. da porto,
, ii-13-306: si legge [la 'storia del genere umano'di leopardi] tutta d'
popolano de la città di firenze overo del contado di firenze, studiosamente overo pensatamente
luca, 1-15-2-310: la forza del delitto consiste nel modo e nel fine per
lo quale fu virgilio,... del quale egli era stato studiosissimo. machiavelli
gioventù, dal lato degli stranieri studiosi del nostro idioma... l'affare cammina
attenzione e alla riflessione dei cittadini studiosi del bene del loro paese. -con
alla riflessione dei cittadini studiosi del bene del loro paese. -con uso avverb
, ii- 287: gli occhi del marito erano i soli a cui era studiosa
-fervente di fede religiosa. scala del paradiso, 466: teme quegli che è
, 3-389: sia il potente studioso del guadagno: questo è lo stromento del
studioso del guadagno: questo è lo stromento del felice governare i regni. guerrazzi,
, ix-339: era certo che l'assenza del bodaschi fu studiosa. moravia, iv-260
. l'ho messa a sciugare nella stufetta del nostro pasticciere a un poco di fuoco
, in partic. termali. del tufo, 146: 1 barbieri et i
carnascialeschi, 1-498: canto degli stufaiuoli. del tufo, 1217: così da stufaioli
gli stufaiuoli erano le più giuste persone del mondo, percioché essi nella stufa dànno egualmente
innanzi la serva, rompe nel pieno furore del suo essere e del suo parlare studioso
nel pieno furore del suo essere e del suo parlare studioso e bizzarro.
dalla circolazione di aria calda, all'interno del quale veniva spesso collocata una vasca per
bene acciò che non forse l'odor del letame la reina noiasse. s. giovanni
colla stufa guerir se ne suole. del garbo, 41: ogni stufa e bagno
cucinato, / il quale un cappellan del padron nostro / a certi preti costaggiù ha
i-250: questa vita ch'io fo del vagabondo /... /..
giovedì, si spogliavano a casa. del tufo, 147: così tant'altre ninfe
... la notte apparecchiò la testola del fuoco, stuffossi, lavossi, strisciossi
. carducci, ii-4-330: io son del partito dell'arrosto, dello stufato e del
del partito dell'arrosto, dello stufato e del vin buono sia bianco o nero,
agg. e sm. addetto alla stufatura del for maggio.
di circa 70-75°c per evitare la spezzatura del filo di seta. 2.
avvolgibile su se stessa. costituto volgare del comune di siena, iii-39: neuno mercatante
a fare fornire e apparecchiare lo stuolo del passaggio che dovea andare oltremare, sì
dovea andare oltremare, sì l'accomiatò del regno, onde molto iscon- ciò il
stella? ariosto, 20-59: sia del femmineo stuol principe e guida, / e
fagiuoli, i-ioi: pietà, signor, del povero fa- giuolo, / pietà di
pietà di tutte la fagiuoleria, / pietà del piccol fagiuo- nisti triestini era accolto con
! mascheroni, 8-93: stuolo infinito del seme d'adamo, / da molti accolto
ziali ed i soldati stessi dell'armata del re giacomo passarono a stuoli a quella
. caro, 16-23: voi già del mondo i termini e degli anni / varcate
, eretta a ricordo della vita terrena del buddha o per conservare sacre reliquie;
di vedere nelle sue provincie gli stupì del samaneo contemplativo. arbasino, 20-44: più
sanscr. stùpah 'ciuffo di capelli'e 'colmo del tetto'. stupa2, sf. dial
: conversione meno stupefacente tuttavia di quella del capo degli sciurà. faldella, i-4-212
il suono dell'organo e il canto rauco del 'muezzin'si fondono in un unico stupefacente
elemento naturale o architettonico, un'espressione del volto). palazzeschi, 1-599:
, musicale, artistica, una forma del gusto, ecc.). de
: barocco nel senso logico e teorico del termine,... importa..
sostituzione degli effetti della poesia con quelli del sorprendente o stupefacente. pavese, 8-16
gli uomini. 4. fuori del comune, eccezionale (una qualità, una
gli specifici sistemi neuronali modificando le funzioni del sistema nervoso centrale e compromettere il processo
assunzione di tali sostanze al di fuori del loro uso medico e tende a impedire tale
come un drogato che si sia rifornito del suo stupefacente preferito, me ne tornerò
alla pazienza, quanto il soverchio piacere del corpo, perché il piacere è cagione sapiente
. rajberti, 3-37: il solo sintomo del dolore può avere le seguenti qualità:
fondo / de la mia gloria e del mio paradiso. idem, par.,
chi ha viste alcune delle nostre fortezze del piemonte non è facile che veda altrove cose
mondo e alla carne, si stupefanno del tutto i sensi miei. tassoni, xvi-828
entro i monti rintronano i comi / terror del cavriuol, mentre in cadenza / di
in cadenza / di lecco il maglio domator del bronzo / tuona dagli antri ardenti:
: udito che ebbe antipatro tali parole del padre, tutto stupefatto per paura non potette
ordito l'inganno, vedendo che la parte del compagno v'era tutta e la sua
terzo è quello che si fa con stupefazzione del senso e applicazione de'medicamenti, detti
dura, di pipa in pipa, obliosa del mondo e degli incubi. calvino,
divisa, arturo lorusso, la stella del sud. -in un ossimoro.
mentovato anche il 'filottete', i travagli del quale rappresentò col pennello stupendamente. solaro
raffinatezza dei modi, per la socievolezza del carattere (una persona, un gruppo
prudenza aveva avvertita e insegnata la cagione del diletto che prendono gli ascoltanti nel sentire
quell'uomo stupendo e incredibile, più sollecito del bene e del male altrui, che
e incredibile, più sollecito del bene e del male altrui, che non del proprio
e del male altrui, che non del proprio. d'annunzio, v-2-46: stupendo
i-102: è stupendissimo il cornicione maggiore del medesimo palazzo nella facciata dinanzi, non
: -vi posso far la scena / del sotterraneo, in cui, / dovendo andar
: oh! la stupenda favola verace del centauro che rinunzia alla sua immortalità di
immortalità di bel mostro per la liberazione del veggente prometeo. marinetti, 2-i-421:
iii-393: abbiamo in argentina la 'donna del lago', la qualmusica eseguita da voci sorprendenti
. filarete, 1-ii-449: l'ornamento del quale era una cosa stupenda; secondo
: a forza di guardare la stupidaggine del figlio, ch'ei reputava semplicità e innocenza
stupidamente che la signora fosse l'amica del mio amico. 2. in
marinetti, ii-257: abbiamo un profondo schifo del teatro contemporaneo..., perché
boterò, 6-242: per la morte del figliuolo maggiore di nabunanga e per la
maggiore di nabunanga e per la stupidezza del secondo, egli governatore di quel regno
o fosse zelo, sollecitava la risposta del legato di quanto egli aveva fatto proporgli
, le smemoraggini stesse son necessari sintomi del gran dolore? alfieri, 9-18: alle
pratesi, 3-171: le sue donne [del tiziano] ci appariscono...
chiunque entrava, ammirando e la stupidezza del braccio intermentito e la stravaganza del gesto indecente
stupidezza del braccio intermentito e la stravaganza del gesto indecente, gli addomandava per qual
o frase sciocca (ed è proprio del linguaggio famil.). saba,
terra con ispaventevole fragore che per paura del miracolo catuna delle dette osti stipidìo.
che, gittatosegli a'piedi si fece suddito del suo rivale. siri, xii-530:
ravvisando / pel suo ritorno stupidian, del padre / chiedea. 2.
dolce, 6-65: zirite ha somiglianza del color del nero. dicono che questa
, 6-65: zirite ha somiglianza del color del nero. dicono che questa pietra stagna
da guasto temperamento, priva l'uomo del discorso nel qual caso viene ad essere incerto
la siderazione e la stupidità g. del papa, 6-1-68: la debolezza ed una
ed una certa stupidità delle gambe e del braccio sinistro. carducci, ii-20-302: grazie
opere di dio, le quali l'anima del perfetto e de'suoi pari conosce spezialmente
stipiditi cor- sono e recaronli il corpo del signore. serpetro, 36: nell'adolescenza
, quasi stupiditi, fatto in volto del color della cera. bontempelli, i-612
. machiavelli, 1-i-37: la ferocità del quale spettacuìo fece quelli populi in uno
in elle / stupido il guardo, né del cuor l'interno. muratori, 6-76
che gli è consueto (le onde del mare, le isole mobili, ecc.
c. poerio, 60: il puzzo del zolfo, il rimbombo, che al suo
funzioni (una persona, una parte del corpo); che ha sensibilità ridotta
teopompo e clearco e simplicio ne'libri del 'cielo'afferma che le corde ancora de le
, 14-2-8: riparo di vestiti, fuor del semplicissimo com- mune, non accettò egli
per così dire stupide ed ottuse tarmi del re, si sarebbero per la
. d'annunzio, iv-2-76: i segni del male declinavano lentamente in favore: succedeva
succedeva ora al sopore stupido la quiete naturale del sonno. gadda conti, 2-193:
rimane cattolico dèe necessariamente, per via del papa e della inquisizione, divenire ignorantissimo
i fanciulli lattanti e gli stupidi balbuzienti del vangelo, il grido de'quali squarcia
di tanti accade, stupido alle gioie del bello. 8. che lascia
intelletto (la fisionomia, l'espressione del viso); stolido, ebete, superficiale
gazzetta » di torino, due fogli, del resto, molto stupidi. boine,
, siccome nelle materie filosofiche ha scosso del tutto il gioco della stupida adorazion degli
accettati, dalla persistenza in un atteggiamento del tutto inefficace o grossolanamente cattivo o controproducente
ai figli audaci / cede i dritti del trono. foscolo, iv-321: ci vuole
mio, non c'è cosa più stupida del ballo. pasolini, 20-751: siamo
venerasse, letteralmente, due simpatici stupidelli del calibro del piccolo sani e di quell'
letteralmente, due simpatici stupidelli del calibro del piccolo sani e di quell'altro,
, comp. da stupido e dal tema del gr. yevvàco 'genero, rendo'
delchi'o i 'sepolcri', o i 'canti'del leopardi, v'è accaduto, certo,
fronda che flette la cima / nel transito del vento e poi si leva / per
de tanti contrasegni, che stuppiscomi. beatrice del sera, 122: io vogl'
vogl'andar incontro al mio signore / ché del nuovo accidente mi stopisco. sarpi,
bel vostro lavor con sì fecondo / favor del ciel che ne stupisca il mondo.
per rammirazione che gli parve della presura del papa. fazio, v-17-36: il
. pulci, lxxxviii-ii-298: pareva in vista del superno coro / discesa, da stupirne
molto restarono stupiti, veggendo tanta umanità del loro re che un suo vassallo s'avesse
ricuperare lo stupito candore... del fanciullo. -che nasce da profondo
cecchi, 8-180: quotidiana, stupita riscoperta del mondo antico. brancati, ii-55:
: talvolta ritorna / nell'immobile calma del giorno il ricordo / di quel vivere assorto
la fama d'egitto in ogni parte / del tuo valor chiare novelle ha sparte.
a chi bene considera e genera laude del creatore. castelvetro, 8-2-123: lo
di un luogo, di un momento del giorno. pascoli, 628: così
di luna incisa nell'opaca 7 azzurrità del crepuscolo estremo - / basta a tener
, l'ampiezza delle vie, la magnificenza del tempi e gl'altri stupori che infiniti
. parata, i-72: donna, stupor del mondo e gloria intera / del ciel
stupor del mondo e gloria intera / del ciel, che del mio pianto or si
gloria intera / del ciel, che del mio pianto or si fa bello. goldoni
di natura, almo stupore, / del nome tuo il memorando onore / distrugger non
non saprà tempo vorace. -parte del corpo di straordinaria bellezza; qualità fisica
natura / glorie e stupori in lei del poter loro, / son di mia libertà
parte offesa, come nelle indisposizioni fredde del fegato, della milza e della matrice.
a. verri, 2-vi-14: il fenomeno del 'pesce torpedine', che dà una scossa
prigioniero ed egro / languisco a piè del nobile elicona / e 'n cima la bramata
alma al ciel rivolta / stupor novello del mio canto ascolta. 11.
1-iii-777: erano immersi nell'apatia stuporosa del prigioniero di fresco. g. manganelli,
, ma per avere rotte le leggi del regno. sansovino, 6-157: si rivoltarono
; mortificare, annichilire un ato positivo del carattere. lomazzi, 39:
che io amo è la grecia daristide e del grisostomo, de'canti cleftici e del
del grisostomo, de'canti cleftici e del canàri; non cotesta quisquiglia senza nome
moglie senza dote, overo di dotare del proprio la stuprata o la rapita. galanti
vero piace di più: la morte del nemico, il sangue della stuprata e del
del nemico, il sangue della stuprata e del vinto. 2. figur
e nel suo letargo decenne stuprata dall'assassino del due aecembre. moravia, 23-173:
aecembre. moravia, 23-173: una tribù del tipo conradiano, armata di frecce e
armata di frecce e di lance, fuori del cuore tenebroso dell'africa stuprata dal colonialismo
cassieri, 18: rocca morena, sede del comune, ex convento medievale stuprato dai
con una donna vergine al di fuori del matrimonio, soprattutto se contro la sua
volontà occhichiara, figlia di pallade e del satiro, gioia dello stupro divino.
bacchetti, 2-xxiii-734: quell'immondo ritrovato del cosiddetto 'siero della verità, ultimo
, là dove michele / fé la vendetta del superbo strupo. felice da massa marittima
: michele arcangelo... fece vendetta del superbo strupo di satan. 6
il flusso di materiale ostruente nello scarico del gabinetto. benni, 12-276:
una bottiglia. trattati dell'arte del vetro, 24: quando è colata,
il pertugio donde si cava il sale del vetro e lascia venire quindiingiuso la soda e
la sturò, la depose ai piedi del trono. bacchetti, 1-i-152: furono
, sturando un magistrale discorso sull'impresa del gottardo. 4. intr.
gli orecchi, vintelletto, il forame del cervello: rivolgere la mente, prestare attenzione
ochi de lo intelletto e l'orechie del corpo. filenio, 1-199: fa'ch'
, di sturare), agg. privato del tappo, del coperchio, della chiusura
, agg. privato del tappo, del coperchio, della chiusura; aperto (un
lo tenessi / sturato [il recipiente del miele] è bene. l. bellini
sconturbata e, secondo intesi poi, del suo sturbamento fu cagione uno che venne
da chi l'aveva tractata, accennando del papa..., propose pace per
,... si suol servire del mezzo della sultana. g. f.
daniele dolfin, lxxx-4-905: la sagacità del gran federico re di prussia sturbò le
, 26-40: questa bestia crudele uscì del fondo / de lo 'nferno...
n-v-1884], 317: le variazioni del momento magnetico della spirale principale,..
viii-200: è da avvertirsi che il suolo del pozzetto sia sempre un buon piede in
sia sempre un buon piede in giù del livello del canale, affinché la mozione
sempre un buon piede in giù del livello del canale, affinché la mozione violenta di
guadagnati gran tesori, non si avendo però del tutto privato di poter sturbar l'imperio
le idee; guastare l'inclinazione naturale del carattere. libro di sydrac, 322
svezia per la perdita che farebbe in conto del ferro. muratori, 7-v-364: chiunque
di eufemio. -scompigliare i ranghi del nemico, mettendolo in rotta.
tu non potestialtra volta per tua forca sì del tutto sturbare che neeritalici regni smisurate force
di spaventarsi e ai sturbarsi per rimmensità del mare oceano. -con valore recipr
degli sturbati soccorsi andò dietro la demissione del caraffa. arici, iii- 429:
intralciare il proprio godimento dell'amore o del piacere, per rovinare un piano, per
da lei fo ritorno per farla a parte del fiero accidente che sturbatore, che involatore
gozzi, 87: oh! oh! del caro sonno / sturbatori sbadigli? fusinato
sturbatori dei sonni padovani, / i cori del 'nabucco'e delp'emani \ -fastidioso
fummo, e 'n tanta sturbazióne e regurgito del femi- nino suo vaso, che non
questo le io potevano fare senza sturbo del concilio. botta, 5-9: temendosi
temendosi che, in quella nuova possessione del ducato, ella [la corte di
. rimedio, aggiustamento. niccolò del rosso, 1-159-4: e1 torto sempre la
.. se ne andava lungo la battima del mare con una sturma di cani di
dotta, lat scient sturnidae, dal nome del genere sturnus (v. storno)
delle fiamme e dell'ardore della passione o del desiderio amoroso, quando vengono o vinti
del bosco, 210: coloro i quali,
. -assol. poesie musicali del trecento, lxxxiv-313: chi altro, chi
ant. estinto, cancellato, niccolò del rosso, 376-2: mego vego mergé tradita
2. decaduto, rovinato. niccolò del rosso, 326-4: tutta la cità stutta
7-18: preferitissime qui al tedio totale del teatro 'di poesia'sono quelle sofferenze stuzzicanti
mostravano di cose stuzzicanti il languido appetito del pubblico. -morboso. manifesti
pubblico. -morboso. manifesti del futurismo, 22: l'attrito delle epidermidi
rajberti, 3-37: il solo sintomo del dolor può avere le seguenti qualità:
stuzzichi). toccare ripetutamente una parte del corpo, con le mani o con
quanto tempo si consuma. p. del rosso, 362: nello stuzzicarsi un
, 20-83: questo continovato stuzzicaménto del sensibile. 2. lusinga,
sapore o di quell'altro. b. del bene, 2-20: le pecore o
dallo stuzzicare in qualunque modo la vite del piccolo cassettino dov'è fermato il cannello
nelle ceneri de'morti, può incontrar del fetore in vece di profumi.
di una lucerna, smuovendo la base del lucignolo; attizzare il fuoco con le
e di poi a quell'ora medesima del passato giorno tanto lei mi stuzzicò che 10
bevere in fresco sotto le pergole il vinello del luogo: / stuzzicare la bruna servotta
costui, eh? egli è 'l cavalier del signor podestà, e se tu '
che non disse una sera in casa del senatore isidoro ». baretti, 6-198:
que'commensali, il più onesto mangiatore del mondo. verga, 8-187: degli arrutfapopoli
nuove, stuzzicava con garbo la parlantina del senatore. -mettere in atto una
mangiucchiare per ingannare la fame in attesa del pasto vero e proprio. buonarroti il
n. 2. -stuzzicare la punta del naso a qualcuno: v. punta1,
guasta [il meglio è il nemico del bene.]... stuzzicare e
persone, o più de le scintille / del fuoco stuzzicato, ove alle mura /
frugoni, 4-325: l'odor della mensa del ricco è lo stuzzicatolo alla gola del
del ricco è lo stuzzicatolo alla gola del povero. = deriv. da stuzzicare
sparger d'industria qualche stuzzico alla conghiettura del leggitore. idem, i-230: in
-addosso a, a contatto con una parte del corpo. dante, purg.,
, iii-142: preferiranno di fare il corso del diritto penale in milano piuttosto che sull'
molti degli insorti furono fucilati sulla piazza del popolo. tarchetti, 6-1- 374
su per lo scoglio venire. rappresentazione del re superbo, xxxiv-492: prestami,
era salito / già su la groppa del fiero animale. idem, purg.,
per guadagnar tempo e darlo alle truppe del piemonte d'entrare sul milanese. a
amicis, ii-314: salimmo sulla punta del tetto della torre di sinistra. pavese
occhio tuo fiso / su me. del giudice, 2-83: brahe ha sentito su
sceso sugli occhi. -ant. su del: giù da. iacopone, 47-14
iacopone, 47-14: appetito sciordenato su del ciel t'ha traboccate.
chiosco sull'angolo di via giotto. del giudice, 2-103: volavano alti senza
, 1-204: riguardai dentro la finestra del palazzo, su la via larga. montale
, / ogni casa matura al tepore del cielo. 7. in procinto
: e. lla sera in sul tramontare del sole..., fece dare
bello dalla passeggiata verso casa, sulla sera del giorno 7 novembre dell'anno 1628,
. sbarbaro, 5-93: sulla soglia del buio qualcosa ha ravvivato il paesaggio.
io sono sul rivedere i miei 'dialoghi * del flusso e riflusso. baretti, 1-354
primo sonno che la gente dorme, / del gran palagio scese la suo scala.
avere sul principio della battaglia veduti molti del loro campo passar a quel de nimici.
novembre dell'anno 1550, venne richiesto del suo parere circa certi cancelli di bronzo
-per indicare un prezzo approssimato. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 184: il
redi, 16-i19: perché a berne [del pumino] sul popone / par- mi
abitanti) vive sul bilancio statale. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 224:
riferimento a un bene ipotecato. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 320: il
noi faremmo crescere la carta su parigi del 4 e forse del 5 per cento.
carta su parigi del 4 e forse del 5 per cento. carducci, ii-21-30:
ministri ladri s'arricchirono sulla sua [del re] debolezza. -a danno
rapporto censis1992, 281: l'attuale divisione del lavoro sbilanciata sulla donna.
padre... tutto può sull'animo del re. cesarotti, 1-xxxiii- 183
dovuta o promessa. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 595: versamenti
ottenere una riduzione su quest'articolo. verbali del consiglio di aministrazione fiat, 581:
: si delibera di provvedere all'attuazione del programma preparato dalla direzione per le maggiori
in qualunque modo la chiarezza della dottrina del sig. galileo, si allontana dalla
s. v.]: sull'esempio del padre, seguendo l'esempo del padre
esempio del padre, seguendo l'esempo del padre. sulle vestigia de'maggiori. tarchetti
e la vita dell'universo sono immutabili. del giudice, 2-114: ci sono.
altrui quando si è su la parte del vantaggio. t. contarini, lxxx-3-611:
sulla difesa, potrìa aspettare il beneficio del tempo. -secondo una determinata misura
, alla francese... estensione del linguaggio dei disegnatori. 28.
-tenendo alzata o eretta una parte del corpo. manzoni, pr. s-p
, 830: te sola più su del perdono / l'amor che può tuttolocò.
di grazia, 186: 1 contrari del luogo, cioè il su e
dio per grazia volse. poesie musicali del trecento, lxxxiv-4: su, su,
: posso concederti al massimo il vantaggio del servizio. servi, su! -come
avverb. -all'in sù: sulla sommità del capo. sassetti, 366: porta
giocherelli. -sm. parte superiore del corpo, testa. dante, inf
. cesari, ii-568: la fatica del levar in su il mento. manzoni,
un colpo apparve il viso dell'accalappiacani del paese. piovene, 14-147: un
da'detti salarii in su in fine del suo officio. niccolò da poggibonsi, cxxxi-105
la popolazione crescerebbe assai più in su del doppio. -a partire da un'età
in su. fenoglio, 5-ii-419: quelli del boscaccio erano una razza che teneva sempre
di quello specchio / che sù e giù del suo lume conduce, / tu vedresti
12-34: a ogni su e giù del busto di brigd sul tavolo di marmo,
22-308: non vogliamo qui fare la storia del personaggio della gran bretagna, dal dominio
, ii-436: non possono anco i pregi del cambio star fermi in su la pari
« non siamo ancora molto più su del medico durante ». -fare su
la posta. -mettersi sulla mano del cavaliere-, tirare la briglia e il
15-190: de l'altrui dunque e non del tuo giocasti, / né posto avendo
ci corra (sono imperscrutabili le vie del signore). ibidem, 290
443: egli era fidanzato alla cameriera del suaccennato de grandis. eco, 14-23
stuparich, 1-445: la placi- dità del golfo, da ogni parte protetto, suadente
3. enol. che convince immediatamente del proprio pregio e delle caratteristiche organolettiche (
se si fussi data la libertà a ognuno del suadere e dissuadere, farìa mille confusioni
reale; farli credere sostenendoli per mezzo del ragionamento o apportando valide argomentazioni o prove
.. suade che si ritragga dalla conversazione del prelato suo e della presenzia d'esso
. l'uomo di dio lo dispregio del mondo,... non stette molto
sul modello della costruzione col dativo propria del verbo lat. 'suade re');
i porci, fu qui a le radici del quirinale. = voce dotta, lat
: il catal. sordi, dimin. del lat. saurus, sarebbe stato interpretato
verb. da suadere, attraverso la forma del part. pass. suasióne { suasorie
passo; e egli è conceduto a suasione del signor ludovico sforza governatore del duca di
a suasione del signor ludovico sforza governatore del duca di milano. 2.
bacchelli, 2-xix-819: una suasività del dire bello ed adorno, noi diremmo
vizi ingegnosi dell'angoscia, la suasività del terrore. = deriv. da suasivo
verb. da suadere, attraverso la forma del part. pass. suaso1 [u
, che riteneva la felicità come esclusione del dolore e come piacere negativo, tale
badare al suo. 3. arte del persuadere. b. croce, iii-25-218
, 7-171: un tuffo subacqueo [del delfino] -un volo / elegante e improvviso
spume. -ricavato al di sotto del livello dell'acqua (una costruzione)
subacquee di chillon. -posato sul fondo del mare (un cavo per telecomunicazioni).
collocarlo nella specie della suasoria o arte del persuadere. = voce dotta, lat
al di sopra e al di sotto del fondo marino. 5. marin.
in muratori, cxiv-46-34]: in vigore del subafit- to fatosi dal duca ercole ii
fatosi dal duca ercole ii di quelle terre del conselicese alla comunità di massa. monti
preponente, e per una parte limitata del territorio di propria competenza un analogo contratto
subagente assume: il territorio di competenza del subagente, la sede in cui egli
svolge la sua attività. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 504: si
iii-12-104: nella descrizione che la madre fa del diavolo subagitante ve n'ha [tratti
proviene da sotto le ascelle (l'odore del sudore). f. f
. che si riferisce, che è proprio del piemonte; che ne è originario o
e venezia... sul cominciare del presente anno mandarono il fiore delle loro gioventù
carducci, iii-19-348: alla settima legislatura del parlamento subalpino... fu mandato
chi sfogli gli atti verbali delle sedute del parlamento subalpino... e li
gli abitanti delle rive della duranza e del rodano, che quelli delle rive della
che quelli delle rive della stura e del po; essendo gli uno e gli altri
. biol. che riguarda la zona inferiore del piano alpino, la sua flora,
e i loro soprintendenti, da subalterni del tribunale stesso... s'ebbero.
comando di gruppo, e perciò la furia del subalterno ebbe libero corso. buzzati,
uomo] non possa godere la perfezione del suo essere cn'è la felicità,.
che questa mano che tiene il bastone del comando fu toccata dal ferro del carnefice!
il bastone del comando fu toccata dal ferro del carnefice! palazzeschi, 5-211: fra
palazzeschi, 5-211: fra i subalterni del cavalier toccafondi uno solo godeva di questo
in una nazione sono privati della gestione del potere reale e dipendono, per la loro
stanno più... al sommo del sapere umano, scienze aristocratiche, destinate
subalterno ch'è in voga per la degradazione del gusto e per i capricci della moda
una letteratura subalterna s'impadroniva delle teorie del 'principe'per istruire 11 podestà o l'
di loro, affermativa e negativa, del medesimo soggetto e predicato, si domandano
. portelli [« l'indice dei libri del mese », febbraio 1988], 32
agg. geol. situato al di sotto del letto di un corso d'acqua (
-ci). stor. nella storia del cristianesimo, relativo al periodo immediatamente successivo
a un arco temporale fra la fine del i sec. e l'inizio del ii
fine del i sec. e l'inizio del ii sec. d. c.
o in parte) dell'opera o del servizio a lui affidato neh'originario contratto
tutto o in parte) dell'opera o del servizio che l'imprenditore (nella qualità
proviene esclusivamente dalla differenza tra il prezzo del lavoro pagato dal capitalista e la parte di
rossi », 2-187]: sistema del sudore, già noto in inghilterra più di
una remunerazione della prestazione operaia da parte del subappaltatore ancora più illegale. 3
più solo in parte, dell'opera o del servizio di cui egli, a sua
di subappalti parziali abbracciarono quasi tutta la linea del canale di deviazione dal meda progettato per
per supplire alla navigazione di una tratta del fiume adda. codice dei podestà e
adda. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 879
ai sensi della clausola n. 15-10 del contratto di subappalto. = comp
. ha subaperte a mala pena le porte del sapere. = comp. dal
il resto poi di queste 'rime amorose'[del vicini] è a un dipresso tutto
subarchètipo, sm. filol. nella critica del testo, il manoscritto non tramandato (
fra li altri presi, è uno subassì del grebanin. lamenti storici, ii-271:
subascì paga per lei. = adattamento del turco subasì. subassunto (subbassunto
'subasta'alla quale partecipano i componenti del gruppo acquirente. 2. liquidazione di
subastabile, avra luogo presso al notaio del luogo. = agg. verb.
eccessivo. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 965
lesione patrimoniale nel minor valore di aggiudicazione del bene subastato. subastazióne, sf
, v-5-454: quel suo picchiar sicuro del mazzuolo sulla subbia... mi ha
pascoli, i-244: cominciò il ritratto del cardinal alderano cibo, che non potè terminare
intorno al quale si avvolge l'estremità del cignone. tommaseo [s. v.
lo': pernio che gira ne'rotellari del calesse per allungare e accorciare i cignoni
sùbió), sm. tess. elemento del telaio consistente in un cilindro rotante ligneo
per pezza e non più. glossario latino-eugubino del trecento, 91: tnsubulus': lo
subbi e rimettere dell'ordito quanto si avvolge del tessuto. parini, mat. [
. -l'arte, l'attività del tessere. groto, 7-18: o
fuso. -per simil. filiera del baco da seta. de notari,
forte, 5-19: giunse [alla figlia del re] un messaggio di quel forte
subbi. algarotti, 2-i-327: l'asse del carretto è un subbio o cilindro girevole
inganno. tasso, 1-9-87: del suo morir voci maligne / sparge con nostro
tela al subbio / né poi che del leon fatta fu moglie / cercò la fidel
dei consiglieri di ruota quanto il raschiare del marmo con il subbio! linati, 10-78
rovani, i-341: dopo il primo subbollimento del sangue, si contenne in apparenza.
bizoni, 183: l'arena del rodano che subbolle, portata dal
caro, 12-i-242: da la superfluità del quale [sangue] e dal caldo
procedesse poi la deformità ch'ella dice del suo viso. = v.
e opposti sentimenti o pensieri; sussulto del cuore. pirandello, 8-282: nel
ma già risentono d'una sorta di subbuglio del cuore, di una inquietudine distratta.
montale, 1-75: nasceva dal fiotto [del mare] la patria sognata. /
il paravento era caduto sulle spalle del visitatore, tutta la corsia fu in subbuglio
è seriamente occupato a ordinare le cose del mondo, stato per tanto tempo in trambusto
e i buoni mangiari. l'arrivo del pesce l'aveva messa in subbuglio.
[poeti], consententi all'opinione del volgo, dicono le stelle sub
che, riferito al capo dei ribelli del chiapas (messico), ne dichiara la
la subordinazione al popolo, unico detentore del comando (ed è stato ripreso nella
sensi della clausola n. 15- 10 del contratto di subappalto, addebitando alla subcommittente
. -anche sostant. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 1137: 1
rapporto di sublocazione, e la detenzione del subconduttore, non determina la sostituzione di
della psichiatria e della psicologia della fine del sec. xix, è stato soppiantato
philippe teorizzava sulla vita e sull'importanza del subconscio, questo complesso stellare che stava al
il soggetto, che, in forza del contratto base ha acquistato determinate posizioni giuridico-economiche
7420: la domanda riconvenzionale di surroga del subaffittuario doveva necessariamente
corso, unitamente alla questione sulla invalidità del subcontratto. ibidem [23-v-1990],
: 'poiana bianca':... penne del sottocoda... o senza macchie
cordiere, addetto alla riscossione della gabella del vino al minuto. libro
con atto quasi subcosciente, le barriere del conoscibile. c. l. musatti
, iii-559: se noi avessimo avuto coscienza del sub- cosciente, quella creatura angelica del
del sub- cosciente, quella creatura angelica del direttore spirituale che ci chiamava al confessionale
certo, per istinto, per impeto del subcosciente, quando la disperazione della vita
all'animo umano, nei bui anfratti del cosiddetto subcosciente. pratolini, 12-68: nel
. pratolini, 12-68: nel subcosciente del signor cougnet, specchiatissima persona, dimora
sviluppare forme di vita proprie (come del resto fa anche il socialismo). r
], 2: è la subcultura del terrorismo sconfitto che può riempire...
d. de masi [« sociologia del lavoro », gennaio 1978], 121
sub-culturale, che ha approfittato della decomposizione del sistema scolastico italiano per riempirne i vuoti
[della vena basilica] succutaneoal tubercolo interno del braccio. = dal lat. tardo
diametro visuale di venere subdecuplo a quel del sole. = comp. dal lat
gran corazza il generai marchesi. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 854:
con nuovi titoli a quel travaglio. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 1071:
subdelegato, avrà fatto per l'espletamento del mandato ricevuto. idem, 1157:
generai diritto e senza special suddelegazio- ne del vescovo. l. f. marsili,
signoria avrà il qui annesso originale esemplare del contratto fatto fra noi due commissari,
ufficiale [15-vii-1992], 11: sospensione del rappor to di subdeposito di
. cesariano, 1-96: in lo medio del compluvio, cioè nel mezo del subdiale
medio del compluvio, cioè nel mezo del subdiale cortile, quale sta patente al aperto
ma, quasi che da lo scoperto del tetto e del fondamento calandosi, si posa
che da lo scoperto del tetto e del fondamento calandosi, si posa ne la vena
tosto sub dio. = adattamento del lat. sub divo 'a cielo scoperto',
! me ne sono accorto a quell'episodio del fiorentinello invidioso e subdolo e piccinino e
fenoglio, 5-i-1116: aveva il terrore del cadavere e del ritorno subdolo dei fascisti.
: aveva il terrore del cadavere e del ritorno subdolo dei fascisti. 3
, e solo i calci e le violenze del compagno mi salvarono da quella subdola morte
. govoni, 6-28: è l'ora del crepuscolo, / subdola equivoca magnetica.
spostamento verso il basso, in partic. del globo oculare. = voce dotta
trova anche in ristrette aree al margine del suo territorio tipico (una specie animale
mansione non l'avrebbero arrestato sulla soglia del paradiso. soldati, 6-226: i coristi
: oggi giunse la nuova della caduta del ministero toscano e che guerrazzi e montanelli
avesse partorito il secondo figliuolo, questa del secondo, per subentrar principe il figliuolo
che mi sembri degno di subentrare nel posto del caduto. luzi, 12-132: subentrano
dànno di sé massima testimonianza nella statuaria del vi e v secolo. montano, 325
state fatte subentrare nelle monete in luogo del fino argento. bisaccioni, 1-45:
i-39: la 'z'è subentrata nel luogo del 't', qualunque volta a due vocali
correr, lii-4-195: subentra poi la libertà del vivere. siri, v-1-200: subintrò
comp. da suberina] e dal tema del lat. facère me, smorzando
facère me, smorzando l'agitazione del giorno precedente. (v.
principali e gli essenziali, subentra il terzo del tempo. = voce dotta, lat
cere, che, combinandosi con la cellulosa del (v.).
ed immediati, come subentrati nel luogo del loro padre ed avo. zorzi, lxxx-4-164
(e interessa in partic. gran parte del sudan, l'an- gola, lo
lo zambia, lo zimbabwe, gli altipiani del brasile, il bacino dell'orinoco,
il bacino dell'orinoco, l'australia del nord, ecc.).
bicarbossilico saturo che si forma per ossidazione del sughero; si usa per la fabbricazione di
vapori, i quali esalano l'odore del sevo. 'suvèrico', sinonimo. lessona,
v. subero) e dal tema del lat. colère 'coltivare'. subericoltóre,
bili che forma la base del suvero; il quale esiste, secondo four-
. 2. residuo della lavorazione del sughero, spesso impiegato per rivestimenti e
lat. scient. suberitidae, dal nome del genere suberites. suberizzare
fait l'omen cum est la rei del pescaor, car eia à lo suber qui
pianelle seu suberi. -albero del sughero, sughera. fr. colonna
permeabilità, spugnosità) analoghe a quelle del sughero. 2. che contiene
sf. ant. letargia. del carretto, 2-154: iustizia è in letto
cipolle] incorre nel male del subetto. = probabile adattamento di
, n. 192, 5: responsabilità del subfomi- tore. = comp.
particolari lavorazioni (costituenti una fase limitata del complessivo ciclo produttivo) su materie prime
, 391: ripartizione persottomissione. centuale del valore medio della produzione meccanica (al lordo
: nella parte più profonda della lingua del ghiacciaio di gomer (vallese-svizze- ra)
e proprio sistema subglaciale. la rivista del cai [marzo-aprile 1992], 27:
porta crollò improvvisamente per l'aumento di portata del torrente subglaciale. = comp.
sono i subbietti dialettici ossia sub- bietti del discorso. è un'operazione simile a quella
meschino subbiettivismo (si conceda la barbarie del vocabolo a quella dell'abito che ne
. petrolini, i-79: se l'ipotesi del sentimento personale postergando i prolegomeni della mia
a seguire le suggestioni o i moti del proprio animo o l'esperienza autobiografica.
sono parti, ma subbiettive, questa del poema, quel della fabbrica. segneri,
scemere co'suoi sensi e colle facoltà del suo animo, e così farsene delizia
, che è compreso fra le attribuzioni del soggetto di cui si parla. simone
e congruenti colla sintesi e colla analisi del criterio logico eiù subbiettivo. rebora,
due forme d'arte intanto col rifiorire del monachismo rinfrescansi; una subiettiva, ed
uccidere un subietto / è iattura et infamia del signore. 4. tenuto all'
. lo qual è subietto e nutrimento del calore, che è nostra vita. buti
o assai poco per la grandissima radezza del suo subbietto. simone della barba,
mai non può da la salute / amor del suo subietto volger viso. dominici,
giovanetto / di por freno al vigor del tuo pensiero / con eterno scherzar senza subbietto
notizia di poche cose rispetto al tutto del subietto di che desideri integrai notizia. varchi
e ciascun'altra stella / andar cercando del superno regno, / e subietto più
ei disse de'propositi poetici, cioè del subbietto della poetica,... esplica
meno perdoni una lunga e regolata ostinazione del lavoro di molti. b. croce,
importantissima, perché dev'essere verace dimostratrice del principal sub- biecto. parini, 424
è il linguaggio, ma il passaggio del popolo francese... da una
. amari, 1-i-25: non è del mio subietto discorrere di quanto momento fosse
. /... non finse già del pellegrin subietto / l'alto vigor che
frugoni, i-13-8: è poca parte del gentil subietto / l'altera immago,
medesime. 9. principio determinante del mondo della conoscenza e dell'azione,
predicato. rosmini, xxii-221: la forza del sillogismo consiste nell'identificazione del termine medio
la forza del sillogismo consiste nell'identificazione del termine medio col subietto e col predicato
, ii-277: parendo esser gran vituperio del comune e grande suiectudine, con maturo con-
ottimo, 11-88: per la subiettudine del peccato eravamo costanti in verso dio.
ottimo, i-351: questo giasone del popolo giudeo ad antioco re, temporale
antioco re, temporale signore e occupatore del popolo d'isdrael, domandò il sommo
, / forse el fiero lione / darà del grappo a cui non sei pensa!
, 1-iv-9: fra tutti i ruffiani del mondo, non si potrebbe scegliere..