Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: del Nuova ricerca

Numero di risultati: 407675

vol. III Pag.11 - Da CERVIERO a CERVO (21 risultati)

l'uomo d'udire e 'l lupo cerviere del vedere. giamboni, 2-91: un'

: se gli uomini avessono 10 vedere del lupo cerviero e passassono dentro alle cose,

e a loro pare avere gli occhi del lupo cerviere. pulci, 11-72: così

in una chiesa per andare a'piedi del confessore: era vestita assai politamente e

almo lavoro! / tanto più bel del sol, quanto egli rende / cieco chi

. -a). il piccolo del cervo; cerbiatto. luca pulci

suoi abiti bianchi, azzurrina nelle sfumature del suo volto. * = *

lat. scient. cervinae, dal nome del genere cervus (cfr. cervo

. cervino1, agg. proprio del cervo, che si ri

in credito. marino, 264: vide del cervo le ramose coma, /

ramose coma, / non vide già del figlio il biondo crine, /

cervina, / non toccò già del dilicato mento / la lanugine molle. redi

attanagliava il dorso / cervino, superandolo del torso, / premendolo con tutta

di colore fulvo, rossiccio (il mantello del cavallo). palladio volgar.

: essendo stanco per la molta caccia del detto cervio,... mi rimasi

sannazaro, 4-80: se la vittoria del cantare... li benigni fati a

nella piova / d'armor l'arco del tuo ciglio s'è spento / al

figura araldica. ariosto, 10-78: del duca di glocestra è quel segnale,

i-157: questo individuo non è senza pratica del teatro, avendo fatto il cervo per

le sue mammelle in ogni tempo; sii del continuo invaghito del suo amore. idem

ogni tempo; sii del continuo invaghito del suo amore. idem, 1-553: cerva

vol. III Pag.12 - Da CERVOGIA a CESAREO (20 risultati)

donna, atte a guadagnar l'amore del marito. 3. dimin.

: si colgono i suoi fiori [del luppolo] per temperare la cervogia. d

. celimi, 649: si piglia del gesso in pane che adoperano i calzolari

, i-34: sono molto simili alle come del cervo volante, essendo armate di tre

sapendo quanta forza rinserrassero le feroci mandibole del coleottero vivo... mi venne il

piche, che ne contiene gran numero sì del vecchio come del nuovo mondo, i

contiene gran numero sì del vecchio come del nuovo mondo, i quali, essendo di

per dar campo alli magistrati e ministri del principe, quando sia assente, di sospender

, avendo trovato affatto inconscio della persecuzione del giullare giornalista, cerziorò per filo e

tornato in paese, fa chiamare il console del villaggio, e si fa condur da

non esser prigione. = voce dotta del linguaggio curialesco, del lat. tardo

= voce dotta del linguaggio curialesco, del lat. tardo certióràre per certiorem facète

giudiziali comandate dalle leggi. riforma generale del 1678 [tommaseo]: devano far assentare

e america: la caesalpina echinata (del sudamerica) di un legno duro e

lat. scient. caesalpinia, dal nome del botanico andrea cesalpino (1519-1603).

degli imperatori romani, poi dei sovrani del sacro romano impero. dante

son giustiniano, / che, per voler del primo amor ch'i'sento, /

perché mi tentate? mostratemi la moneta del censo. e quelli la mostrorono.

che designa un modo della seconda figura del sillogismo, in cui da una premessa

esercito ecclesiastico e cesareo, commissario generale del campo. tasso, n-ii-168: né

vol. III Pag.13 - Da CESAREOPAPISMO a CESELLO (21 risultati)

ii-24: l'ambasciatore aveva eccesso i termini del mandato cesareo. marino, 12-50:

sublime, a mirar l'alte prove / del tuo scalpello nel cesareo volto / venga

italia sono dirette una a don abbondio, del solito genere cagnesco, un'altra,

. a. cocchi, 8-341: del qual genere di casi, per altro rarissimi

si debba esser uno quello assai singolare del felice parto cesareo nella madre viva. tramater

comunemente 'operazione cesarea ', estrazione del feto colla sezione dell'utero della madre

; così chiamata, perché fatta al momento del parto alla madre del primo che portò

fatta al momento del parto alla madre del primo che portò questo nome nella famiglia

o quando il feto è caduto nella cavità del peritoneo, per rottura dell'utero.

la pelvi abbia sufficiente larghezza nel passaggio del feto, e allora consiste in una semplice

con estrema raffinatezza i particolari più minuti del suo stile. = deriv.

; opera di cesello, tecnica del cesello. d'annunzio, v-1-499

. 3. figur. perfezione minuta del particolare: in un volto, in

chiesa, consistente in una stretta unione del potere politico e di quello religioso con

cura, con raffinata attenzione alla perfezione del particolare. cesellato (part. pass

2-5-372: fu posto a imparar l'arte del gettare e lavorar di bronzo un tale

-lavorare di cesello: esercitare l'arte del cesellatore. cellini, 509: lavorava

disegno. 2. l'arte del cesellare. vasari, i-73: da

i-73: da prassitele fu [l'arte del far di terra] giudicata madre della

terra] giudicata madre della scultura, del getto e del cesello.

giudicata madre della scultura, del getto e del cesello.

vol. III Pag.14 - Da CESENA a CESPUGLIO (14 risultati)

. piovene, 5-69: i terreni del veronese erano in buona parte naturalmente poveri

che sorvoli alta le fredde / banchine del tuo fiume, -non te fragile / fuggitiva

... flette / il brivido del gelo. = etimo incerto.

lodasse, che sono pendenti nel color del cielo. soderini, iv-153: seil color

s'illuminavano come se riflettessero lo splendore del tai-mahl. poi la sua fronte di

delle scarpe, e le cesoie il fastidio del pettinare le zazzere. buonarroti il giovane

fallo per questa parlata sarebbe la cosa del mondo più facile a farsi, se

cisoie, e tagliar via il corpo del defitto, o d'accorciarlo almeno. de

istesso morbo assiderate van cespitando le periodi del melancolico tacito, che, innamorato del

del melancolico tacito, che, innamorato del proprio nome, o tace parlando o parla

le piazze gloriose, / ove, come del maggio ilare a i dì / boschi

come fu per la nobiltà l'abolizione del feudo. 2. fonte di

siepe, / su lo spinoso trono / del verde cespo assisa, / de'fior

: qui su l'arida schiena / del formidabil monte / sterminator vesevo, / la

vol. III Pag.15 - Da CESPUGLIOSO a CESSARE (11 risultati)

, / ma non ch'uscir volesse del cespuglio. -licenziare dal cespuglio: lasciar

cent., 75-20: i quali licenziaron del cespuglio messer marco, ch'andasse pe'

di driante un cortile, a'piè del cortile due gran piante di mortella, a'

monòtono grido dei grilli e il singulto del cùcùlo. piovene, 1-153: un pendio

dal cancro; unde per lo cessamento del cancro e per la fredura dela notte

o vero dal danno dato e del desiderio impedito o casso. l'altra

determina nell'autore dell'illecito l'obbligo del risarcimento. - anche al figur.

insolvente, commerciante fallito. statuto del podestà della città di firenze, 1-46:

fuggita de'benefici già ricevuti. scala del paradiso, 173: essendo distrutto il

: quando si consegue l'affetto delettabile del desiderio, non solamente cessa il desiderio

4-43: appena cessarono le risate alla sortita del marchese, si udì donna giuseppina aiòsi

vol. III Pag.155 - Da CINGHIAIA a CINGHIATURA (2 risultati)

ombra era quasi fulva. il colore del deserto e del leone colorava in quell'ora

fulva. il colore del deserto e del leone colorava in quell'ora il primo

vol. III Pag.156 - Da CINGHIO a CINGUETTARE (19 risultati)

2. il punto del corpo del cavallo dove si stringono le

2. il punto del corpo del cavallo dove si stringono le cinghie dei

dante: cerchio dell'inferno; girone del purgatorio. dante, purg.,

purg., 22-103: nel primo cinghio del carcere cieco. pascoli, 819:

volti là nel mezzo al ringhio / del sauro figlio dell'arpia podarghe, / a

delltnferno dantesco; la cornice di roccia del monte del purgatorio, su cui ascendono

; la cornice di roccia del monte del purgatorio, su cui ascendono dante e

serve a stringere ai fianchi il camice del sacerdote celebrante; cordone dei frati e

al fianco. — anche come simbolo del potere, dell'autorità. bibbia volgar

, ii- 465: le armi del legionario, l'elmo crestato e la spada

quale si dice da carlo magno decorato del cingolo militare. carducci, 882: il

da qua basso a gli alti dodici segni del zodiaco, che son nel cingolo del

del zodiaco, che son nel cingolo del firmamento, come vedde e de- chiarò

inizio delle ostilità, la 7® batteria del 40 reggimento fortezza non era ancora riuscita

nel biancicore funesto mi rifiammeggia l'uccisore del drago di palude ammansato dal cìngolo della

lo cingolo della castità, lo diletto del peccato prende signoria sopra le lor membra

1-49: cinguettano sulle vie polverose le automobili del comando. c. e. gadda

aprile, disegnate con l'estremo garbo del giorno. 2. per

orecchio a l'uscio de la camera del padrone, e così stando lo sentii cinguettare

vol. III Pag.157 - Da CINGUETTATA a CINICO (15 risultati)

, ma l'amore verso le glorie del sig. maggi è quello che mi fa

de le sale / al gracchiar voto e del censito volgo / al petulante cinguettio

e toccava co '1 dito la sottosporgenza del labbro inferiore onde gli cola la barba veneranda

, i filosofi cinici: i seguaci del movimento filosofico greco (iniziato ad atene

doveva chiedere sì gran somma. p. del rosso, 1-3-188: demetrio filosofo cinico

da noi quanto vissero quei filosofi dai greci del loro tempo, non sarebbe avuto per

filosofi cinici, tipico della loro dottrina, del loro comportamento morale e sociale. -al

. pratolini, 2-129: la memoria del brigadiere è più aggiornata del casellario giudiziario

la memoria del brigadiere è più aggiornata del casellario giudiziario. egli sa, crede di

, ii-33: nulla v'ha nel culto del sapere, eziandio profano, che offenda

il decoro clericale; anzi lo studio del vero, qualunque sia la natura di esso

a base la glorificazione della carne o del peccato, la voluttà, 1'

d'eguaglianza sotto cui l'invidia cinica del terzo stato accomunò l'eroe al cameriere

annunzio, iv-1-269: tutte le particolarità del colloquio avvenuto nel giorno di san silvestro,

quella trappola supera ancor oggi le possibilità del credere e dello scrivere: se non

vol. III Pag.158 - Da CINIFO a CINOBUFAGINA (23 risultati)

/ al crudo re d'egitto / del celeste signor la voglia aperse; / e

costa delle sirti, celebre per la bellezza del pelo delle capre della sua regione)

peli che la natura ha posto per adomezza del corpo, erano d'una cinice e

dell'unghia abbruciaticcia, come alla porta del maniscalco. montale, 1-59: un albero

: « chenille, quasi, pelame del bruco: nome femminile francese; specie

lat. scient. cynipidae, dal nome del genere cynips, che è dal lat

avea potuto credere che l'infame riso del cinismo convenisse alla mia disperata situazione?

mortificante cinismo che ci abbandona alla solitudine del cuore e ci condurrà disperati alla morte.

pasolini, 18: ognuno chiuso nel calore del sesso, / sua sola misura,

, sm. chim. sale o estere del l'acido cinnamico (usato

l'alcole benzilico, contenuto nei balsami del perù e del tolù; è ima polvere

, contenuto nei balsami del perù e del tolù; è ima polvere aromatica,

si trova nello storace, nel balsamo del perù e del tolù e in diverse

nello storace, nel balsamo del perù e del tolù e in diverse resine; cristallizza

aghiformi, con odore simile a quello del giacinto (e viene impiegato in medicina

ha veduti i rami di perfetta casia del tutto simili al cinnamomo. domenichi [

], i-1176: lo sterpo stesso del cinnamomo, quando è più lungo, non

... per lo più il giudicio del cinnamomo eletto si fa da la proprietà

cinnamomo eletto si fa da la proprietà del suo odore: e 'l più perfetto s'

più perfetto s'approssima a l'odore del cardamomo. marino, 6-127: spunta

. 2. la scorza aromatica del cinnamomo. bibbia volgar., v-628

. composto chimico, principio attivo del veleno del rospo cinese (ed è

chimico, principio attivo del veleno del rospo cinese (ed è un tossico

vol. III Pag.159 - Da CINOCEFAGLIA a CINQUANTA (21 risultati)

) il cui muso allungato ricorda quello del cane; hanno una forte dentatura e

]: amor delle bestie, amor del prossimo. benedette queste vecchie espressioni.

, tale fobìa deve apparire non del tutto morbosa. = voce dotta

lat. scient. cynogale, comp. del gr. xùgùv xovó? 'cane

canina, perché è simile alla lingua del cane, erba gratissima. mattioli [

più volte ricolta in roma fuor della porta del castello santo agnolo in certi luoghi magri

. chim. alcaloide isolato dalle radici del cynoglossum officinale, che si presenta come

lat. scient. cynomys, comp. del gr. xótov xuvó? * cane

degli anteriori, la mano più corta del piede; vi appartengono le famiglie dei

scient. cynomoriaceae, dal nome del genere cynomorium, che è del lat.

del genere cynomorium, che è del lat. class, cynomorion,

cinomòrio, sm. bot. nome scientifico del fungo di malta: l'unica

cinomorio, perché è simile al membro genitale del cane, e ha gambo senza foglie

delle calanoforacee, e della monecia monandria del sistema di linneo. la specie più notevole

lat. scient. cynopithecus, comp. del gr. xócov xovóg * cane '

plur. zool. famiglia di tartarughe del sottordine chelonideaf rappre sentata dal

. scient. cinosternidae, dal nome del genere cinosternum, comp. del gr.

nome del genere cinosternum, comp. del gr. xivéio * muovo 'e

per essi rappresentava l'estremità della coda del cane di boote). salvini

tra via, e non perda la traccia del suo segnato sentiero quella potenza, la

tra cui forse... la cinquedea del marchese di mantova, ch'è al

vol. III Pag.160 - Da CINQUANTAMILA a CINQUECENTISTA (13 risultati)

ché questo è uno delli buoni porti del mondo. boccaccio, dee.,

2-140: il 'minimum'della posta [del lotto], che era stato fino allora

un numero notevole di cose. del bene, 1-2: la tina mia è

mi comunicano di avermi chiamato a far parte del comitato d'onore. 2

255): si dava al servigio del tempio o de'sacerdoti la cinquantesima parte

abitazioni vostre; però ch'è l'anno del giubileo... lo anno cinquantesimo

fu la generale mortalità, e tanno del cinquantesimo, e in questa guerra romagnuola

carducci, i-499: notai, pur del secolo decimoquarto, gli atti dei comizii

neb'impostare le partite a * ubri del dare e deb'avere... pongono

ne levano sei cioè gliene pongono dalla parte del debito scudi sei, onde levano,

(plur. m. -chi). del cinquecento, del secolo xvi:

-chi). del cinquecento, del secolo xvi: con riferimento particolare alle

plur. m. -i). del secolo xvi, che visse nel secolo xvi

vol. III Pag.161 - Da CINQUECENTISTICO a CINTA (26 risultati)

del cristianesimo. leopardi, i-411: floro ha

). proprio di letterati e artisti del cinquecento. borsa, xix-4-717: irragionevole

vogliono credere che fia circa la fine del mondo. 4. sm.

coreografia nacque già tra loro alla fine del cinquecento; e tra loro apparirono in

tempo che gli spagnoli potrebbero rifarci dei danni del cinquecento, ma per ora hanno da

con l'amato cinquecento e con qualcuno del seicento. carducci, i-1360: sarebbe

un novissimo scrittore di su 'l ceppo del miglior cinquecento se non fosse stata l'

negri, 2-943: superbo palazzo, del più puro cinquecento veneziano. ma s'

a fermare il sangue. = rifacimento del lat. quinquefolium, calcato sul gr

5-1-127: avanti che spirasse il cinquennio del comando di cesare, gli fu..

spazio. = voce dotta, rifacimento del lat. quinquerèmis, calco del gr

rifacimento del lat. quinquerèmis, calco del gr. tcevrfjptji;. cinquetètre,

cinque giorni; e similmente alle masse del teatro (l'ultima cinquina, però

ultima cinquina. 3. nel gioco del lotto, giocata di cinque numeri o

. numism. piccola moneta d'argento del valore di cinque tornesi, che aveva corso

.. mi vide traversare il cimitero del luogo, accostarmi alla porticella del parco,

il cimitero del luogo, accostarmi alla porticella del parco, e non potendola aprire,

sua casetta, scoprì la chioma folta del fico che sopravanzava il muro del cortile

chioma folta del fico che sopravanzava il muro del cortile. [ediz. 1827 (

(140): scerse la chioma folta del fico che sopravanzava sulla cinta del cortile

folta del fico che sopravanzava sulla cinta del cortile], pellico, ii-109:

faccia appoggiata al cuscino, sul crinale del colle, la chiesa del soccorso e

sul crinale del colle, la chiesa del soccorso e il muro bianco di cinta del

del soccorso e il muro bianco di cinta del cimitero. -milit. cinta fortificata:

2. il perimetro all'interno del quale si estendono una città o in

centro abitato. -cinta daziaria: limite del territorio di un comune, per passare

vol. III Pag.162 - Da CINTARE a CINTO (18 risultati)

nome alla parte che forma il mezzo del balaustro della voluta ionica, ed al

. 9. marin. corso del fasciame esterno degli scafi disposto in corrispondenza

: ci sono le anguille, le migliori del mondo. rare, piccole anguille

difficile vedere sotto la superficie grassa del sapone che intorbida l'acqua.

i ciottoli e l'erba marcia del fondo. piovene, 5-495: la necessità

cimatura, sf. agric. malattia del frumento, caratterizzata dal fatto che le

/ diana madre, rapitor futuro / del mio cintiglio! e sarà ver ch'io

castiglione, 173: [la machina del mondo] noi veggiamo coll'ampio cielo di

frugoni, xxiv-954: sopra un ginetto del betis, cinto de'suoi arcieri, aggiravasi

di guerrier t'appressi / al padiglion del sommo duce? manzoni, pr.

, 8-4: mi menarono a la chiesa del monastero vestita tutta di seta, cinta

il poeta divin, citareggiando, / del bellicoso marte, e della cinta / di

cinto apparia d'un velo / ai conviti del cielo. idem, v-120: era

cascava oltre il ginocchio; il pettorino del grembiule gli arrivava a mezzo il petto

sì, ma pacifica e cinta il capo del mistico ulivo la cattolica fede. carducci

acanti / l'eroe, tolte le faci del convito, / scorreva in festa i

guance tra il pallore delle tempie e del collo, cinti di nereggianti capelli, gli

, i ed a percoter va dove del cinto / si congiungon le fibbie,

vol. III Pag.163 - Da CINTOLA a CINTURA (11 risultati)

muniti carri, / onde assiepato è del nemico il campo. 6.

li figli di latona, / coperti del montone e della libra, / fanno dell'

di appendici minutissime allineate lungo i margini del corpo, le quali con i loro battiti

persona dalla cintola in giù sino al collo del piede, che mostrano sempre nudo,

. giusti, v-27: sto assai meglio del mio incomodo, e se non fosse

cintola, si dà moto dintorno per disfarsi del peone come di cavallo che abbia il

forse che sia come nelle nostre fattorie del friuli, dov'è comune la storia

che il fattore si fa ricco a spalle del padrone tenendo le mani alla cintola.

ufficiale esecutivo autorizzato, in quanto rappresentante del popolo, a giurare sull'anima di

dal quale apparisce qual fosse l'uffizio del cintraco, o sia precone della città

barberino, 3-21: dirai col sartore / del trar ad ago e lavorar d'intagli

vol. III Pag.164 - Da CINTURARE a CINTURATO (14 risultati)

il cerchio tacito gira / a sommo del gorgo. baldini, i-26: aspettando,

, e cucirono insieme de le foglie del fico e ne fecero cinture.

.. era grassa come il cane del macellaio, con panetti di carne pressata sotto

gli deve porger la mano e levarlo del pericolo. della casa, 561: non

centro sarà sopra il bellico nella cintura del corpo. carletti, 136: il simile

cintura. giamboni, 46: ma del tesauro dell'avere di questo mondo ne

per tornar là dove s'intende la cintura del cielo, perché quel bove, verso

, perché quel bove, verso il principio del zodiaco, ottiene trenta e due chiare

pochi passi più giù che la casina del giardiniere. serao, i-14: fumando

ferro una cintura gagliarda secondo la grandezza del peso, con la quale ho cinto

la porzione libera degli arti allo scheletro del tronco. -cintura pelvica: nell'arto

molto, ma mantiene poco. -far del largo in cintura: essere generoso a

124: forse che non vuol far testé del largo in cintura, come se io

per tentare di abbatterlo; nel gioco del calcio: trattenere un giocatore avversario,

vol. III Pag.165 - Da CINTURINO a CIÒ (18 risultati)

. sport. nella lotta e nel gioco del calcio, afferrato con ambedue le braccia

[turno] rappresentava per l'imposizione del centorino di colui. baldovini, 6-

ne le più interne / profondità sotto del rio lor mena. / debile e incerta

ciel cintia riesce. marino, 252: del suo vago / correndo cintia al dilettoso

in ciel le stelle / ed è serva del sol la bionda aurora. rolli,

aurora. rolli, xxii-119: ancor purissima del di sei prole / perché nel suolo

kóvfhos e kóvfhoc), dal nome del monte cynthus (gr. kóvoo?)

: nessun maggior dolore, / che ricordarsi del tempo felice / nella miseria; e

e feminilemente, e così nel numero del più come in quello del meno,

nel numero del più come in quello del meno, s'è molto spesso detta dagli

: scoverto che egli ebbe tutto l'arcano del metodo geometrico contenersi in ciò: di

iii6- 69: che se v'ha del vago o del contraddittorio...;

: che se v'ha del vago o del contraddittorio...; ciò vuol

è la convinzione, la buona fede del poeta, la sincerità e l'impersonalità della

ciò che arde, per la sete / del deserto e il sale del mare,

la sete / del deserto e il sale del mare, i odimi, eurètria,

273): egli è il miglior del mondo da ciò costui. idem, dee

altra cagione, sì osservava la parola del vangelo. firenzuola, 263: con

vol. III Pag.166 - Da CIOCCA a CIOCCO (12 risultati)

schiller, ed avea vivissima la ricordanza del passato e la cognizione del presente.

la ricordanza del passato e la cognizione del presente. carducci, i-33: l'arte

seppe [brandoria]... come del conte rinieri era rimasi due figliuoli

rasa e si sguinzagliavano per la gola del pozzo le ciocche d'acqua, che

precipitavano poi giù frangendosi sull'acqua madre del fondo. valeri, 1-64: guardo lo

quali producendo a ciocche sopra li rami del suo albero fanno una vaga apparenza e

a ciocche, con cui t'orecchinavi deliziato del loro fresco. -figur.

a ciocche. -in ciocca: del tutto, completamente. a. pucci

consegrazion, come qui tocca, / del detto imperadore ambasceria / d'ogni cittade

ciaschedun pomo, e tutto il resto del ramo ignudo. manzoni, pr.

* cizza ', dal suono del succiare che fanno i lattanti ».

* ciotto ', o suono imitativo del linguaggio fanciullesco. = voce onomatopeica

vol. III Pag.167 - Da CIOCCOLATA a CIOÈ (6 risultati)

ciociaria. -per estens.: contadino del lazio. giusti, i-394:

2. per estens. ceppo del patibolo. baldini [in de amicis

che egli teneva nella cassetta da capo del cassettone. manzini, 10-126: la

incrostate di rubini finti con corone regali del portogallo. = cfr. fr.

: ella vuotò il fondo della tazza del suo cioccolato fissandola come una medicina amara

tipo di calzatura, portato dai contadini del lazio e della campania, costituito da

vol. III Pag.168 - Da CIOFO a CIONDOLARE (19 risultati)

caso far vedere più facce e diversi aspetti del carattere imitato dee quasi di necessità tirare

formalmente il crederli popolati di esseri capaci del conoscimento di dio. alfieri, i-94

o la locuzione, o altra parte del discorso che si vuol dichiarare...

compare andiamo a bere: il popolo rozzo del vocabolo francesco diceano: ciompo, andiamo

capponi [crusca]: quando i priori del popolo minuto, i quali poi volgarmente

romana in campagna non lungi dalle rive del tevere, sdraiata sull'erba, cioncante,

cavalca [crusca]: la letizia del secolo è impunita nequizia: lussuriare,

22-185: tre volte mi rifeci a dar del vino, / e tre cioncò disconsigliatamente

a cioncare di bel nuovo, in memoria del bel tempo antico. 2. tr

troncare. pulci, 22-212: piglia del campo, pagan peccatore, / iscbiavo

. pulci, 22-105: la lancia del pagan par che si cionchi, /

2-148: possiamo intendere per la magione del tiranno ciascuna taverna, nella quale hanno

aspettavano le stelle e i soliti cioncatori del borgo. = deriv. da

): rimase quella personaccia cionca / del braccio e spalla destra, e della testa

della trista conca / discende mai alcun del primo grado, / che sol per pena

da quella faccenda, tantoché le parole del cionco o non fecero caso o le

di essa si possano riconoscere per via del tatto, quando i suoi legamenti sien ciondolanti

ma quanto ci volle per ubbria- carsi del tutto. se n'uscì ciondolante, a

guisa d'impiccati. p. del rosso, 1-3-119: eragli...

vol. III Pag.169 - Da CIONDOLINO a CIONONPERTANTO (10 risultati)

e sempre quei membri, ciondolando fuor del corpo, scambievolmente si divincolano, si scontorcono

faceva tinnire sul ventre rigoglioso i taschini del panciotto pieni di denaro, e i

aveva sofferto travagli da cani nelle guerre del caucaso per la gloria del suo imperatore

nelle guerre del caucaso per la gloria del suo imperatore e pel bene della umanità,

dalla turpitudine hanno alzata la testa agli onori del ciondolo e del casino, sono infiniti

la testa agli onori del ciondolo e del casino, sono infiniti per tutto il mondo

dato per vezzi e per giuoco il nome del casino de'ciondoloni. tommaseo [s

vestire, a scapito della convenienza, del decoro. cardarelli, 2-126: e

cardarelli, 2-126: e il gatto del mio cortile, un vecchio gatto forastico

: oggi, per farsi un concetto del rinascimento a roma, bisogna compiere un

vol. III Pag.170 - Da CIONOTOMIA a CIOTTOLO (19 risultati)

qualità contrastassero... la pelle del viso e delle mani morbida e bianchissima:

, a comprare panno, cominciò a domandare del panno di qualche bel colore, però

, carnascial qui non manca. compagnia del mantellaccio, 5: si levò su,

, 283: il piovano si cavò, del mese di dicembre, uno cioppone

servendomene, non mi vaglio se non del vino stato in quelle ciotole, che

e quando questo stesso muto, rideva del pari colla ciotola dell'acqua. d'annunzio

: lentamente l'odore inebriante del caffè si disperde, la

, 1-192: il romito, fattogli parte del pane con cui rompeva il capo al

ne va. panciatichi, 55: del cantar tutti gli stimoli / s'affogar dentr'

sm.). cavità dell'osso del bacino, in cui entra e si muove

in cui entra e si muove il capo del femore. salvini, 16-132:

rovesciato il lembo che copriva la congiunzione del femore e della tibia e che reca nella

a vagabondare nel sepolcreto inseguiti dal ciotolino del mirbano, il quale, essendo un vetro

passare razione doppia. = alterazione del lat. cotùla (forse per incrocio con

, i-650: quando alzava dal suolo del foro un ciotto di tufo infangato per

fianco di suo marito lo sdrucciolevole ciottolato del sentiero, le sorse improvvisa in mente

ii-267: quelle ombre che lo splendore del plenilunio disegnava fini e nette sulla polvere

. valeri, 1-49: l'erba del ciottolato è un tremolìo / di luce

... che si esprimeva dal volto del giovane sconosciuto, fermo sul ciottolato davanti

vol. III Pag.171 - Da CIOTTOLOSO a CIPOLLA (23 risultati)

seguivo da bambino / disteso sui ciottoli del plàtani / sillabando al buio le preghiere.

verde e trasparente in cui i raggi del sole penetravano fino ad illuminare il fondo

se mi fossero seccati, e nel posto del cuore mi par d'avere un ciòttolo

3-268: la mattina dopo, si confessava del torto fattogli: il confessore ormai sapeva

ciottoloni, un tempo levigati dalle acque del vicino marecchia e ora infocati dal sole come

infocati dal sole come i mattoni del forno. = dimin. di ciotto2

]: strada ciottolosa. letto ciottoloso del torrente. pancrazi, 1-51: seduto sulla

il paese, rode la costa nuda del fumaiolo. ciovétta, v.

cip1, sm. nel gioco del poker, la puntata minima stabilita per

. voce onomatopeica che imita il cinguettio del passero. negri, ii-708: il

, sf.). pianta del genere euforbiacee, molto diffusa in

]: ii-546: la quinta specie [del titimalo] si domanda ciparissia per la

'ciparisso ', specie di pianta del genere euforbia,... comune ne'

sf. plur. bot. unica famiglia del l'ordine ciperali, che

lat. scient. cyperaceae, dal nome del genere cyperus, dal gr.

torrefatti, vengono adoperati anche come surrogato del caffè. bencivenni [crusca]

giunco triangolare (ancorché se ne trovi del quadrangolare), alto un braccio o

,... che hanno domandato del prezzo, nessuno ci ha battuto su

d'uno estremamente superbo quasi 'piglio del ciglio '. gli antichi, come dante

: per quanto ostentasse l'autorevole cipiglio del signore assoluto aveva in fondo il fare vacillante

ore della giornata. neanche il cipiglio del cielo invernale nella nebbia mi dava tristezza

poi, ci scappa / di te, del ciondolo, / e della cappa,

-spreg. cipigliàccio. a. del rosso, 1-iii-2-278: stanno a udir le

vol. III Pag.172 - Da CIPOLLA a CIPOLLONE (20 risultati)

piantano come i porri, con palo del mese di giugno, cioè una per pertugio

alla facoltà, sono la gente più amena del mondo. gl'ignoranti non fanno differenza

fortore degli agli, delle cipolle e del basilico, nei ripieni pestati nel mortaio

marmo. vittorini, 1-17: dalle travi del soffitto pendono ghirlande di cipolle.

galileo, 409: nell'orbe eccentrico del sole vi è costituita una quasi cipolla

., 6-25: le sue cipolle [del gruogo dimestico] si colgono del mese

[del gruogo dimestico] si colgono del mese d'aprile. segneri, iv-404:

quella di tulipano in ciò che lo stelo del fiore dell'ultimo anno si trova sempre

immagine ricavata dalla composizione a vari strati del bulbo della cipolla). a.

cipolle. 13. escrescenza o nodo del legno. 14. medie. cipolla

in una nottolata, con una donzella del campaccio, che, piantando porri,

cipòlla2, si. ittiol. nome comune del cepola rubens. -cipolla di mare

rubens. -cipolla di mare: nome comune del mollusco bivalve anomia ephippium.

i-92: più tenera poi di questa [del serpentino] è il cipollàccio; pietra

di quadrata figura. è poco men duro del porfido, e non serve per far

cipollàccio *, pietra poco men dura del porfido... così detta dal suo

, specie di pianta gi- gliacea, del genere giacinto... fiorisce nella primavera

fessure circolari che separano i cerchi annuali del legno, provocate spesso dalle basse temperature

bulbi,... e pel mezzo del cipollino vien su dalla più bassa parte

stesso marmo. data la durezza del cipollino, me ne sono stupito e ho

vol. III Pag.173 - Da CIPOLLOSO a CIPRESSO (24 risultati)

appena arrivato, si toglieva dal taschino del panciotto un vecchio cipollone di rame, e

grosso e cipollone orologio in un taschino del detto [panciotto]. all'attacco della

miglior legno per altro è sempre quello del castagno salvatico, perché più compatto,

che ricordano i titoli e le caratteristiche del defunto. -cippo portabandiera: che serve

caro. giordani, i-40: sul piano del terreno saranno cippi, urne, vasi

. fogazzaro, 7-260: la via appia del vaticano, larga forse quanto l'antica

di pietra istriana che fu confitto a capo del tumulo di zolla. tozzi, i-195

lat. scient. cypraea, dal nome del l'isola di cipro,

lat. scient. cypraeidae, dal nome del genere cypraea. ciprèssa

ciprèssa, sf. bot. nome volgare del cupressus horizontalis (cipresso femmina)

viani, 14-228: [la salma del « bava *], pronta per

eterno riposo, è rimasta vigilata da qualcuno del parentado. 2. che

, 1221: sussurrano le mille aure del bosco: / son mille arcani mormorii nell'

. negri, 1-657: baciai la coccola del cipresso, nell'ombra del cipresseto.

la coccola del cipresso, nell'ombra del cipresseto. cipressina, sf. bot

cuprèsso). bot. nome italiano del cupressus sempervirens, grande albero delle conifere

della quale costituisce anzi un elemento tipico del paesaggio), dà un legno assai

difficultà s'apprese in italia: del quale molto più prolissamente che degli altri alberi

.. stando all'obbedienza delle forbici e del pennato più d'ogni altro arbore

verde cupo de'cipressi che incoronano la cima del colle, col verde pallido degli ulivi

il legno, le foglie, i rami del cipresso. intelligenza, 62: lo

sono 1 più amabili fra gli alberi del deserto: se le loro foglie appassissero

], i-131: le fiondi peste [del cipresso] e messe tra qualsivoglia seme

acqua le foglie e i giovani ramoscelli del cipresso e usato contro la pertosse e

vol. III Pag.174 - Da CIPRIA a CIRCA (12 risultati)

alle donne per abbellire la carnagione soprattutto del viso; polvere bianca che un tempo

guarnizioni e della cipria, regolava la maniera del suo vestito. faldella, 2-189:

2-189: ella conversava con una dama del settecento pomposa, vaporosa e fragrante per i

lat. scient. cyprinidae, dal nome del genere cyprinus, che è dal lat

lat. scient. cyprinodontes, dal nome del genere cyprinodon, comp. da cyprinus

chim. principio attivo contenuto nel rizoma del cipripedio pubescente, che si presenta come

boreale); il rizoma e le radici del cypripedium pubescens sono usati in medicina come

lat. scient. cypselidae, dal nome del genere cypselus. cìpselo, sm

andava a sua consolazione circa la ripa del mare. bruno, 3-131: la quale

cespuglio / soave, udire l'ànsito del servo / alla stanga appaiato col giumento

bisticci, 3-54: circa il fiume del garigliano, passando da uno ponte,

avrei scritto almeno un tomo in lode del genere umano. nievo, 33:

vol. III Pag.175 - Da CIRCARE a CIRCENSE (13 risultati)

procedere degli avvenimenti cagionava circa la metà del secolo un mutamento notevolissimo nelle condizioni così

varie sollevazioni dei popoli circa la metà del secolo in difesa delle vecchie loro libertà

mi sforzerò mostrare... lo stile del sonetto non essere inferiore al ternario o

tra il muro della città e la cintura del fosso, il quale era discosto dalle

che riferisce diodoro, erano le minere del ferro per dui accidenti molto mirabili. guicciardini

un debito equivalente alla metà in circa del capitai sociale. -locuz. prepositiva

, e specialmente in circa la cosa del vino, perché i fiorentini cercavano di

quasi, su per giù. novella del grasso legnaiuolo, 29: noi siamo tre

monti, iv-166: circa alla dedica del mio poema io persisto nella stessa opinione

d'un soldato circasso, le donne del villaggio non si curano troppo di trattar

con una sola penna come quell'alcorano del soldan circasso regnante in egitto. ojetti

della circassia '(sul versante settentrionale del caucaso). circasso2, sm

romano (spettacoli, giochi); proprio del circo, che si riferisce al circo

vol. III Pag.176 - Da CIRCEO a CIRCOLARE (24 risultati)

cui si dà prova, gli antichi giochi del circo romano (uno spettacolo, una

annunzio, iv-2-914: erano costoro i pratici del volano, vincitori di corse in circuito

= voce dotta, lat. circinsis 'del circo '. circèo, agg.

. circèo, agg. della regione del circeo, del lazio. monti

, agg. della regione del circeo, del lazio. monti, x-2-283:

. ant. vento spirante dal promontorio del circeo. soderini, i-64: il

e dicesi di parecchi organi e segnatamente del peduncolo de'piedi, ed in generale delle

la distanza de'piedi portata al fondo del pettignone, formerà un triangolo uguale:

. guerrazzi, i-271: il procuratore del re... sorge, e principia

, 510: da i gradi alti del circo ammantellati / di porpora, esse ritte

col raffio, tratto dall'arena / del circo; e nello spoliario immondo / alcun

a te la palma, / a te del circo il plaudir fremente! 3

. collodi, 161: le gradinate del circo formicolavano di bambini, di bambine

smetteva più di girare con la musica del suo organo. ungaretti, i-54: mi

di pavone cedeva il posto al direttore del circo che, vestito di nero,

circocèntro, sm. geom. centro del cerchio circoscritto a un triangolo (passante

bene imparato la bella dottrina dell'impulso del sangue da'vasi maggiori fino a'minimi sulla

a'minimi sulla legge delle meccaniche e del suo circolamento, non punto vi ghignerebbe

che è teatralmente reso con le apparizioni del re padre. 2. per

, provocò un aumento straordinario nella quantità del numerario circolante e, per conseguenza, un

, per conseguenza, un grande ribasso del suo valore. b. croce, i-3-253

deprima il valore dell'unità monetaria al disotto del valore metallico della moneta migliore.

. piovene, 5-32: una circolazione del danaro più rapida, senza aumentare il

essere più adatte a risvegliare la torpidità del paese. circolare1 (ant. circulare

vol. III Pag.177 - Da CIRCOLARE a CIRCOLARE (20 risultati)

nel perpetuo circolar che fa ì'acque del mare ne'fiumi, e de'fiumi nel

va per le arterie dal centro alla circonferenza del corpo, e per le vene toma

adempito; come non ci accorgiamo noi del sangue che circola e del polmone che

accorgiamo noi del sangue che circola e del polmone che respira. d'annunzio, iv-1-435

e vive alle radici della nostra vita, del nostro sognare e conoscere. 2

, guadagnavano a'tempi delle maggiori fiere del regno per il comodo e la sicurezza

, 4-238: guardi che nel palazzo del vaccarini fanno circolare una voce malevola nei

case a picco, circola in molte ore del giorno una folla di gente minuta e

soddisfacciano, come fanno, alla verità del moto e all'apparenza dell'occhio.

; che ha proprietà affini a quelle del cerchio e della circonferenza; rotondo,

passa per li centri dell'occhio e del sole. marino, vii-398: e che

carducci, i-1155: la bella montagna [del purgatorio], ordinata e scompartita secondo

2. che attiene al cerchio, proprio del cerchio, che si riferisce, pertinente

gradi de le cose a modo circulare: del quale il punto che è principio ritorna

. galileo, 3-1-213: la linea del moto del proietto si ha da continuar senza

, 3-1-213: la linea del moto del proietto si ha da continuar senza far angolo

quanto egli è più vicino al centro del cir con volubile. leone ebreo,

ch'egli non si movesse intorno al centro del mondo, e, non movendosi intorno

, 16-iv-176: acciocché col moto circolare del sangue non si porti il veleno al cuore

di un oggetto o di una parte del corpo (una misura).

vol. III Pag.178 - Da CIRCOLARITÀ a CIRCOLAZIONE (31 risultati)

., i-263: tutte le circolari del sig. di cevallos sopra i canali e

serao, i-941: una circolare politica, del ministero dell'interno, l'ultima,

, a tutti i prefetti e sottoprefetti del regno, in cifra, quattrocentosettantadue gruppi

di cifra che avrebbe guastato il senso del dispaccio. d'annunzio, v-3-46: una

a stampa, battezzava per metropoli « del lavoro » la città prescelta, a

sui movimenti della truppa, sulle circolari del comando, sui discorsi che facevano i

« circolari ». che simile momento del fiume stamani m'innamori, più che

facendosi a sole e tacchi tutta via del governo vecchio. = voce dotta

(152): se l'acqua esce del mare dal'uno lato circularemente li dea

il sole, [giove] si perde del tutto: nulla dimeno, sparito all'

per lo forame ovale nel primo anello del laberinto, e passato da esso.

ancora della circuspezione reale, e ancora del circulato de'cavalieri di quella è convenevole

sarebbono, e a suo tempo la bibita del latte, o un circolato di vipera

si riferisce per lo più alla circolazione del sangue o a quella linfatica dei vegetali,

circolatorio, ma l'agitativo e intestino del sangue perpetuamente si mantenga, e che

si mantenga, e che le molecole del medesimo abbiano una tale proporzione determinata di

e negli animali superiori, alla circolazione del sangue dal cuore per tutti i tessuti

sangue dal cuore per tutti i tessuti del corpo e dai tessuti al cuore,

delle stelle fisse, secondo la tardità del suo moto poche circulazioni potrà fare in

fare in tutto il tempo della vita del mondo e sua. b.

e che egli è mosso; il moto del cerchio è circolazione, e il moto

muoveno sol per quanto è la latitudine del zodiaco detto trito camino degli erranti.

. perché non disse: per circolazione del primo mobile? galileo, 384:

alquanto circunspetta, / dentro da sé, del suo colore stesso, / mi parve

nutritivo, come si fa negli animali del sangue, io ne accenerò qui solamente

si muove continuamente per tutte le parti del corpo, possa stagnare un mese intero ne'

dell'argento vivo, e della circolazione del sangue, ebbe a dire: e!

della polvere da schioppo, della circolazione del sangue, della generazione degl'insetti e della

. sinisgalli, 6-94: la circolazione del sangue nel loro piccolo corpo è attivissima

e muoiono di apoplessia e invecchiano prima del tempo. i nani sono sterili come i

moto suo circolare, hanno il moto del trivellamento inverso al fondo. galileo,

vol. III Pag.179 - Da CIRCOLEGGIARE a CIRCOLO (24 risultati)

concorre verso il centro della provincia più del dovere raffreddata. cattaneo, ii-2-299:

la circolazione vitale investe tutta la superficie del paese, mentre la cerchia dei monti

circolazione delle derrate, delle manifatture, del danaro, delle polizze e de'biglietti

1-1-392: non è già la moltiplicità del danaro, che faccia ricco uno stato

, ed era tolta alla massima parte del popolo la possibilità di possedere quando che

che ne'pubblici depositi può mancare una porzione del contante senza che perciò la carta perda

che spesso si limitano alla semplice sensazione del possesso, che hanno provocato il fenomeno

hanno provocato il fenomeno della vertiginosa circolazione del denaro. 8. il movimento

e poi si rivede per le vie del centro, in margine all'altra gente a

è difficile nel circulo trovare il punto del centro, che è il mezzo, così

ella sia come dicono alcuni de la quadratura del circulo, ch'ella si può sapere

il circolo o imaginarlo, il centro del quale sia egualmente lontano da la circonferenza

non ha ritrovato ancora la vera quadratura del circolo, né ha dato linea eguale

metri 5, 196: mentreché il raggio del circolo circoscritto raggiungeva i 60 millimetri.

cioè, que'circoli correnti dalla circonferenza del vaso al centro, giunti che sono

: per queste gloriose e liete ruine del castello di milano si è aperto uno

vide... seduta sul margine del ruscelletto che sgorga dalla fontana una giovinetta

d'annunzio, iv-2-112: nelle epidemie del bestiame indigeno, mandre di bovi e di

come un circolo su l'erbe semplici del terreno. -cerchio, girone: una

-cerchio, girone: una delle cornici del purgatorio dantesco. chiose sopra dante

gradi de le cose a modo circulare: del quale il punto che è principio ritorna

alla macina transporta il pensiero alla circonferenza del circolo, e da questa alla circonferenza

mura, le mura per la circonferenza del circolo, la circonferenza per il giro dintorno

. croce, ii-8-30: la risoluzione del concetto di sentimento in quello di vita pratica

vol. III Pag.180 - Da CIRCOLO a CIRCOLO (28 risultati)

aprì un circolo di comunicazioni, come vene del silenzio, in virtù delle quali il

circoli d'ansia / che discorrevano il lago del cuore / e quel friggere vasto della

celeberrimo e magno tempio di santa maria del fiore, passando, io viddi uno

.. ad attaccar ragionamenti con quelli del medesimo sangue, e propalare ne'congressi

: il popolo... era amante del re; sapeva della rivoluzione di francia

voi parlate toscano molto meglio dei contadini del padre giuliani, e avete gusti molto più

molto più semplici e sani de'paolotti del circolo filologico di firenze. fogazzaro,

pratichi il cattolicismo è profittevole alla gloria del padre di cristo e della chiesa più

sera, ad una tempestosa riunione del circolo nazionale, dove il partito garibaldino e

, ii-252: quella era la società del circolo della stella danzante, che.

, governativi; che hanno la responsabilità del governo. 6. figur. trattenimento

di un territorio. -anche: circonferenza del capo o d'altra parte del corpo

circonferenza del capo o d'altra parte del corpo. campanella, 1074: sorge

i suoi giri molto spazio fuor delle radici del monte, il quale è tanto,

piano. marino, vii-246: il circolo del capo girando per la riga del melone

circolo del capo girando per la riga del melone o diciamo per lo ciuffetto, e

come dalla cattedra, delle dodici case del cielo, de'circoli massimi, de'

tempo variabile, il fenomeno della permanenza del sole sull'orizzonte per più di ventiquattro

, perché non passano per il centro del mondo, dividono la sfera in due

boreale, i corpi di due abitanti del circolo polare, padre e figlio,

ovunque il gira / si stende fuor del circolo visivo. 13. la

quella parte, o circulo, del cielo che sta in mezzo tra la parte

il sole era già a due terzi del cammino tra il centro del cielo e il

due terzi del cammino tra il centro del cielo e il circolo dell'orizzonte.

estremo lito, / e stanco peregrin, del gran viaggio / avendo il minor circolo

minor circolo fornito, / carta è il del, l'ombra inchiostro, e penna

già compito, / e 'l fin del lungo corso a lettre vive / d'

portato, come tutte le altre cose del mondo, più dalla occasione che dalla ragione

vol. III Pag.181 - Da CIRCOMPADANO a CIRCONCISIONE (21 risultati)

e le scienze, né già per cura del governo, che in questa come nelle

sovrapposte e concentriche costituenti le pareti del globo oculare. garzoni, 1-301:

. ciascuno dei canali semicircolari facenti parte del labirinto posteriore dell'orecchio. d.

il suono e aggirarlo per li circoli del laberinto e portarlo a rigirar nella chiocciola

come quelle anatomie che dimostrano il circolo del sangue o le diramazioni dei nervi. c

. bisticci, 3-156: al palagio del podestà si facevano i circoli ove si

me ne sono accorto di questo giottoncìculo del famulo ch'inel mezzo del fòro, in

questo giottoncìculo del famulo ch'inel mezzo del fòro, in nel conspetto di molti

materasse e sui trapunti: pareva la fine del mondo. oriani, x-21-213: il

que'circoletti dell'acqua, se il tremor del vaso è debole e l'impeto che

d'annunzio, iv-2-581: i meandri del fiume formano circomprendono e nutrono le isole

: lo maschio dello quale la carne del prepuzio non sarà circoncisa, fie guasta quell'

sarà circoncisa, fie guasta quell'anima del popolo suo. palladio volgar., 2-17

circuncìdere, acciocché getti fuore il vizio del malo umore. crescenzi volgar.,

corteccia circuncìdere, acciocché 'l vizio del malvagio umore n'esca fuori.

, / e le commedie loro han del piacevole; / e sembra, per voler

motivi igienici), consistente nell'asportazione del prepuzio dei bambini (ed è praticata

alla pubertà, onde simboleggiare il passaggio del giovane alla maturità sessuale e sociale.

trattenermi con lei, perché col treno del tocco mi occorre andarmene fino a casale

passerò a vercelli per assistere alla circoncisione del mio nipote, figlio di mia sorella esterma

aveva acconsentito a sottoporli a quella operazione del resto semplicissima, non solo aveva voluto

vol. III Pag.182 - Da CIRCONCISO a CIRCONDARE (17 risultati)

ascoso, è giudeo, e la circuncisione del cuore, in ispirito non in littera

. baldelli, 5-210: la circoncisione del cuore è la circoncisione che è dello

sono alquante procipue feste, cioè il natale del signore,... la circoncisione

congenita e consistente nell'incisione o asportazione del prepuzio in modo che il glande possa

.. / per un di quei del popol circonciso. sarpi, i-390: se

si trovava dappertutto qualche almen picciola colonia del popolo circonciso. monti, x-3-322:

tre, che sono nel circondaménto meridionale del capo. circondante (part. pres

circondanti mi circondorono; e nel nome del signore di loro mi vendicai. guglielmini,

prima parte era dentro riposta nelle interiora del luogo ed era circundata dalla parte di

palladio, 4-20: per la grossezza del muro che circonda il tempio vi sono alcuni

quanto e quanto egli ci appar più splendido del campo che lo circonda. campanella,

, 34-37: nel primo de'sei giorni del mondo... iddio creò l'

: il clima caldo, l'umidor del suolo, le frutta malsane e la malignità

, barlumi, / i fuochi senza fuoco del passato. 2. accerchiare; chiudere

genti mi circondorono; e nel nome del signore mi son vendicato di loro. m

lì non fusse stato, / il danese del certo avea mal fatto, / ché

tremante / per gli anni, e grave del suo proprio pondo, / l'arme

vol. III Pag.183 - Da CIRCONDARIO a CIRCONDATO (19 risultati)

garzoni, 1-913: il proprio ufficio del sbirro è circondar d'intorno e raggirar

studia ben come dispensi i passi / mentre del dotto suon segue l'invito. /

di sapore amaro, circondano l'orificio del vaso di qualche dolce liquore.

immensa mole, / vittorioso ed emulo del sole. marino, 10-244: quanto

e che segnava il limite della competenza del tribunale: costituiva in italia la sud-

. monti, iii-115: intenzione del direttore generale si è che la sorveglianza

sorveglianza da affidarvisi sia quella delle acque del santerno, del senio e del po di

sia quella delle acque del santerno, del senio e del po di primaro. nondimeno

acque del santerno, del senio e del po di primaro. nondimeno se un

un caso straordinario portasse qualche visita fuori del circondario, sarebbe villania e mancanza di dovere

pensiero dei begli appartamenti di auteuil e del sedicesimo circondario, dove, dietro le

ora ha ottenuto l'appalto per la fornitura del combustibile alle scuole di tutto il circondario

posto in ordine decrescente nella ripartizione amministrativa del litorale italiano (zone marittime, compartimenti

che nacquero in quel torno nella giurisdizione del castello di fratta; ed ebbi a

anche tutte le vecchie e i vecchi del circondario. fucini, 72:

priori e i cappellani indigeni ed esotici del circondario, da preparare più che comodamente

, 21-48: fu giudicato che non sarebbe del tutto opera perduta l'andar vedendo con

. brancati, 4-311: il quartiere del porto, nel quale, alla rinfusa con

se pur non si ricorreva alla scappatoia del collegio. da una co tal educazione

vol. III Pag.184 - Da CIRCONDATORE a CIRCONFERENZA (18 risultati)

sannazaro, 10-156: la chiara faccia del sole circondata di ardenti raggi.

descritta, si vede l'atroce fanatismo del giudice di circondurre con sottigliezza un povero

2. sport. movimento di una parte del corpo che avviene facendo perno su un

piana che costituisce il luogo dei punti del piano equidistanti da un punto fisso,

il circolo 0 imaginarlo, il centro del quale sia egualmente lontano da la circonferenza

corrispondesse e fusse agguagliato a l'imperio del generosissimo spirto ed ingegno, bisognerebbe che

come i continenti e i mari nelle carte del globo. 2. per estens

cose che son ne l'ultima circunferenzia del mondo e ne'primi cieli, e

si cerca il centro o la circonferenza del mondo universale, come fusse un de'

guisa a capello che si mostra nel mezo del deio. tesauro, xxiv-77: dal

mura, le mura per la circonferenza del circolo, la circonferenza per il giro dintorno

32-54: que'circoli correnti dalla circonferenza del vaso al centro, giunti che sono ad

misura l'ampiezza massima d'una parte del corpo (fianchi, torace, bacino

, molto bene proporzionata al centro perpendicolare del suo naso, la cui punta fu

va per le arterie dal centro alla circonferenza del corpo, e per le vene torna

certo, così infaticabile, così luminoso, del sole, che tu miri, e

valicato il diametro della circonferenza della ritondità del suo cammino, e molto più si

lasciarsi a le spalli la convessa superficie del firmamento? 8. ant.

vol. III Pag.185 - Da CIRCONFERENZIALE a CIRCONLOCUZIONE (17 risultati)

colla circonferenza da custodirsi, e colla diminuzione del volume della merce medesima. =

... quanta grazia dà al corpo del vaso la sottigliezza del collo in ricompensa

dà al corpo del vaso la sottigliezza del collo in ricompensa di quella che da lui

mezzo centimetro la pelle sopra l'apice del naso rincalzandola in un'instabile ruga circonflessa

, distribuita sulle pareti dell'atrio e del ventricolo sinistri. -arteria circonflessa iliaca:

-nervo circonflesso: una delle branche terminali del plesso brachiale che circonda a semicerchio il

situato nel cavo ascellare alla parte profonda del plesso. 4. gramm. accento

agli ortografi] s'aspetta il modo del puntare,... discorrendo de gli

. ojetti, ii-622: nella scena del diluvio, sotto la tenda un ragazzo

. carducci, 310: oh chi del cielo / la pace e il riso ne'

il mover gli diè [al sonetto] del cherubino / e d'aere azzurro e

lasciommi fasciato di tal velo / del suo fulgor, che nulla m'appariva.

, 21-39: dalla proporzione dell'altezza del fluido... circonfuso al cannello.

-figur. leopardi, 29-19: del color vestita / della bruna viola, a

sua dignità nel mondo: fu vestito del grande manto, del quale nullo è

mondo: fu vestito del grande manto, del quale nullo è maggiore in terra.

me pare che voi ottimamente a l'ufficio del buon interprete abbiate sodisfatto, non vi

vol. III Pag.186 - Da CIRCONLOQUIO a CIRCONVOLUZIONE (15 risultati)

sin dai primi tempi gran parte del suo vocabolario scientifico, ma tuttavia al

una signora con le frasi delle meditazioni del lamartine. panzini, i-708: mi

, limitare tutt'intorno. scala del paradiso, 429: quiescente è quegli,

. baldinucci, 7-85: nella circonvallazione del tamburo fra essi pilastrini risiede in mezzo

per eliminare o ridurre gli attraversamenti diametrali del nucleo urbano). manzoni, pr

, a sopprimere con le arti politiche del quattrocento i signori o tiranni che avevano

: tutti quelli circonvicini, contadini sì del piano come del monte, ricorrevano ad

circonvicini, contadini sì del piano come del monte, ricorrevano ad andrigetto. firenzuola

solo esempio dell'umiltà, della povertà, del dispregio di se stesso. redi,

pericolo, pigliano per bocca il fumo del tabacco da cui così fattamente il palato

montagne delle alpi, de'pirenei, del pico di tenariffe, posto ch'elle

dall'obietto ove percuote inverso il fondo del fiume- si scontra nell'onda incidente,

condotti di minor giri. g. del papa, 4-83: da una fune grossa

dei lobi cerebrali e rivestenti la superficie del cervello. d'annunzio, v-1-357:

d'annunzio, v-1-357: veggo le circonvoluzioni del mio cervello, nette come in una

vol. III Pag.187 - Da CIRCONVOLVERE a CIRCOSCRIZIONE (15 risultati)

galileo, 3-1-417: sarà il centro del cerchio circoscritto nella linea fg..

un cilindro da scolpirsi evidenti nei marmi del suo sepolcro, comeché, di quella inscritta

centimetri 5, 196: mentreché il raggio del circolo circoscritto raggiungeva i 60 millimetri.

, 6-iii-75: quella [fama] del padre tuo, che luce e vaga /

angusti e circoscritti e non poco incerti del paese legale esiste -che che ne paia a

;... non a quelle del tiro a segno, che croccano una dopo

conica che passa per tutti i vertici del poligono dato. -circoscrivere un poligono a

che stava fra l'acqua e lo elemento del foco rimarrà molto ristretta e privata della

. bembo, 1-246: tu re del ciel, cui nulla circonscrive, /

grossolane dell'empirismo e le ipotesi frettolose del materialismo, lmbriani, 3-119: egli

celesti prospettive / accompagna il grande arco del mattino / fino ai monti lontani,

sono tutti alla fine arti- fiziosi sinonimi del « non lo so * uso sinceramente da

bene insieme, cioè tesser ciascuna parte del tutto nel suo proprio sito collocata. algarotti

da quella quasi circoscrizione negativa dello spirito del d'annunzio al problema vero del suo sentire

spirito del d'annunzio al problema vero del suo sentire.

vol. III Pag.188 - Da CIRCOSPETTAMENTE a CIRCOSTANTE (18 risultati)

chie..., antiche circoscrizioni giudiziarie del territorio. einaudi, 1-20: date

, come tutte le altre grandi città del mondo. 3. disus.

vicina al vero, che a'ciechi del colore. salvini, 30-2-108: avendolo

circunspetta, / dentro da sé, del suo colore stesso, / mi parve

sempre esaminandosi e considerandosi innanzi agli occhi del conditore, di nulla cosa fuori di

ii-6: noi sappiamo che nel consiglio del re vostro padrone molti ministri circospetti,

cameriere usci intabarrato e circospetto dal cancello del palazzo e s'avvicinò ai tronchi degli

circospetta, e si celò alle spalle del monumento. -anche di animali.

:, molto circospetto nel frequentare l'uso del detto spirito di cannella. =

, quando si presenta al tribunale rispettabilissimo del pubblico, e pesarle con quella somma

nostro autore... tace il nome del paese dove fra cristoforo aveva indirizzate le

.. ma ciò che la circospezione del poveruomo ci ha voluto sottrarre, le

d'un folto corbezzolo, si lamentava del suo amore, dimandando a le circonstanti

bartoli, 35-219: adunque la specolazione del raffreddamento dell'aria circostante non corrisponde al

sua maniera ruvida e ordinata, godevano del benefizio senza credersi tenuti a nessuna gratitudine

per verità, ma è per illusione del nemico, che pare cosi essere alla persona

, 23: il cavaliero nel cospetto del re e d'ogn'altro circustante dal

altro circustante dal principio de l'innamoramento del maestro verso la sua donna, e

vol. III Pag.189 - Da CIRCOSTANZA a CIRCOSTANZIALE (19 risultati)

scrupolo di dire che l'incognito autore del mattino è imo di que'pochissimi buoni

terribile sassaiuola si levò contro le finestre del palazzo, fitta come una grandine,

. villani, 2-10: da niuna parte del contado di firenze aveano mercato, e

. ottimo, i-427: trovò nelle circumstanze del monte aventino, che al muggito delle

di dugento migliaia di persone ci concorsono del contado e delle circostanze. masuccio,

, è, sopra tutti gli altri paesi del mondo, di fertilità e di bontà

, 3-1166: essendo gionti, dalla maestà del luogo ermo, de le ventose,

le ventose, eminenti e fragose rupi, del mormorio de tonde maritime che vanno a

le circostanze loro, farai alla maestà del re questa conclusione, che noi ti

io vo ricercando di assicurarmi della verità del fatto, trovo che non mancano circustanze

correzzione, da ottenersi mediante l'aiuto del retto discorso razionale. davila, 7

, che meglio non risponde alle dita del sonatore uno strumento di bene temprate corde

: da per tutto la poesia popolare del medio evo, quand'ella imprende a narrare

... quel farsi quasi nuovo del matrimonio così espressamente concertato, e sopra

della chiesa con l'impero, e poi del popolo con l'impero e la chiesa

d'umorismo. -dir. circostanze del reato: elementi accidentali del reato che

. circostanze del reato: elementi accidentali del reato che determinano di regola una maggiore

di regola una maggiore o minore gravità del reato stesso e in ogni caso una

: è grande errore parlare delle cose del mondo indistintamente e assolutamente e, per

vol. III Pag.190 - Da CIRCOSTANZIARE a CIRCUITO (28 risultati)

gridare: / o profondato mare, altura del tuo abisso / m'ha cercostritto

e questo adunque fatto guateci el centro del centro del circulo e lo diametro della perpen-

adunque fatto guateci el centro del centro del circulo e lo diametro della perpen- diculare

perpen- diculare e poi guati el diametro del circulo declive del quale la parte fia

e poi guati el diametro del circulo declive del quale la parte fia preeminente e troverà

parte fia preeminente e troverà esso incurvato del quale la circuazióne sarà apresso alla superficie della

alquanto tirati indietro; allora volta la testa del suo cavallo, con ritondo corso gli

che 'l stretto di spagna abbia intrare. del tappo, 529: io, o

bartoli, 37-62: fattosi da un capo del refettorio, circuirlo camminando su le ginocchia

il suono ha come piegar la linea del suo cammino diritto, o può produrne da

impeto popolare entro i claustri dello stelvio e del tonale; ma soffrire in pace che

ma soffrire in pace che la linea del nemico circuisse l'estremità settentrionale del lago

linea del nemico circuisse l'estremità settentrionale del lago di garda. nievo, 136:

, circuiva con sollecitudine urgente, lieta del farli parere più sensitivi e più fortunati ch'

un rigagnolo] alcun poco dal piè del monte, serpeggiava in giro tanto, che

suo tortuoso camminare ad un altro luogo del colle donde era nato, formava un

fratelli e de'mariti, il più del tempo nel piccolo circuito delle loro camere

, a'volgari assai grato e piacevole, del sito e investigazione del mondo:.

e piacevole, del sito e investigazione del mondo:... il quale libro

di sapere il circuito e 'l sito del mondo. leonardo, 6-15: sopra di

il medesimo piano, inverso il centro del tempio, per ispazio di ventiquattro braccia,

33-108: e questo è l'etere, del quale ancora diedi un cenno nel trattato

sua natura purissima, e sottilissima aria del cielo, che si continova fin qua giù

32: quando sarai liberata anima, fuori del tuo minerale circuito, sentirai sopravvivere

ritondità, e congiunto intorno al circuito del movimento, la ritondità per parti comprende

uno momento di tempo tutti li regni del circuito della terra. marco polo volgar

troverai cosa sì degna / se cercassi del mondo el circuito. machiavelli, 361:

che in occidente e qualsivoglia altro punto del circuito suo. galileo, 4-2-94:

vol. III Pag.191 - Da CIRCUITO a CIRCUITO (18 risultati)

che vidi essere il suo fondo [del vesuvio] e concentrica al suo circuito

la circonferenza di quella figura, come del circuito si è detto di sopra. algarotti

/ altri non può, che 'l re del gran circuitto. -cielo.

consenso di dio avevano prescritto al fine del signor nostro, l'alterezza sua si mosse

la solita terribilità inverso governo, nel circuito del quale si erano fortificati i nimici.

continuamente all'altra, ed alla conservazione del mondo. gioberti, ii-293: ai dì

. 6. ant. corso del tempo; periodo di tempo. ò'

saranno cessate, e sia risoluto lo circuito del tempo, seguirà l'ottava, stabile

l'anno, che è il tempo del circuito del sole. 7.

, che è il tempo del circuito del sole. 7. ant.

capacità sono concentrate in tratti brevi del circuito (contrapposto a circuito a

costanti sono distribuite sull'intera lunghezza del circuito). -circuito ohmico,

da stretti vincoli causali. -circuito del credito: il processo per cui la

acquisto che le banche creano a favore del commercio ritorna in breve tempo alle banche

la stagione di primavera e d'estate del 1938, in molti circuiti cinematografici, fu

ragione di punto per rispetto allo spazio del cielo; cioè se alla celeste grandezza

altissimi alberi circuito, nell'un de'canti del quale era una bellissima fontana e fredda

, 3-107: nobili ville, pittoresche locande del

vol. III Pag.192 - Da CIRCUITORE a CIRINDELLO (10 risultati)

da poderi che aspirano a dare un'idea del paradiso terrestre. 2.

galileo, 3-1-383: posta la tal conversion del sole e la tal circuizion della terra

comune al re... dolendosi prima del pontefice che non vogli lasciar risolvere il

, 557: nulla io dico del « finalmente morire *, in due sole

esercito l'animo mio ad aver piacere del bene che vien conferito agli uni, e

. altezza degli astri osservata in prossimità del meridiano. = voce dotta, comp

senso tecnico questa voce esprime il giro del globo, ossia la navigazione intorno al mondo

da aristippo di cirene (alla fine del secolo v o al principio del secolo iv

alla fine del secolo v o al principio del secolo iv): e sosteneva in

hanno impedito il fiorire e il fruttare del mio spirito e non m'hanno concesso

vol. III Pag.193 - Da CIRINDONE a CISALE (19 risultati)

! '. = forse alterazione del lat. cristiano céna domini *

domini * cena [pasquale] del signore ', passata a indicare il giorno

gli inchiostri / l'opre narrando del cirnèo sesostri. carducci, 206: gli

al passo; poi di nubi avvolta / del cesare cirnèo l'ombra si mosse

cironòmica, sf. ant. arte del gestire; chi ronomia.

essi chiamata cironomica, perché trattava del portamento civile della persona. =

incipriate dei cavalieri e delle dame del settecento. = voce dotta,

alla repubblica, avendo negligenza alla cura del corpo, massimamente al * cirro '

nella roccia] parevano finti a contrasto del duro sasso: i cirri delle capellature ribelli

, formato dalla trasformazione delle foglie o del fusto, che si allunga con movimento

quei cirri sopra settignano, vagamente risplendenti del sole tramontato da allora, facevano più

cirròsi, sf. medie. malattia cronica del fegato, caratterizzata dalla presenza di granulazioni

colore giallo nel parenchima, con ipertrofia del tessuto connettivale e progressiva distruzione debe cebule

dato dal laén- nec ad una infermità del fegato a cagione del colore giallo rossastro

nec ad una infermità del fegato a cagione del colore giallo rossastro che esso presenta per

cre- donsi tutta la caterva dei semplicisti del nostro tempo, che 'l cirsio sia

veramente. dioscoride italiano, 4-98: del cirsio: chi dice buglosso, chi spina

', dilatazione varicosa delle vene del cordone spermatico. ernia varicosa, o quantità

piccole arterie e vene, in regioni limitate del corpo (soprattutto gli arti superiori

vol. III Pag.194 - Da CISALPINO a CISPOSO (14 risultati)

si cambiavano ad ogni cambiar d'umore del generale francese; tuttavia la confederazione della

dei lombardi. -secondo la moda del periodo della repubblica cisalpina. giusti

inibriani, 3-167: altrove la tema del ridicolo è spesso il solo freno morale,

allegri, 130: intronizzato nella ciscranna del velluto cangiante d'opera, a borchie

ciuoli, procurano sempre in tutte le parti del corpo disunite introdurre asciuttezza. carena,

: * cislònga ', stroppiatila del fr. chaise-longue. noi abbiamo la

agg. che si trova al di qua del mare. = voce dotta,

agg. che si trova al di qua del po (rispetto a roma);

che abita le regioni al di qua del po. - anche sostant.

esito. carducci, i-1347: il presidente del congresso cispadano dicea vero. l'assemblea

la cispézza dell'occhio che il dimostramento del dito. questa cispézza conviene che si

lasso, ed il caro tesoro / del sen ritrarsi, e il suo canto

tempo, avevano trionfato in libia, terrore del deserto. neri e guglielmini sotto il

alzò gli occhi verso la lampada cisposa del soffitto, e rise.

vol. III Pag.195 - Da CISPUGLIO a CISTERNA (16 risultati)

: li aveva incaloriti una vec- chiarda del reparto femminile, rugosa e cisposa beltà,

quegli inopinati ardori intempestivi apriva alle lusinghe del sorriso la nudità delle gengive.

, sm. ant. bot. varietà del ciclamino (nota agli antichi).

a risolvere il problema della duplicazione del cubo e dell'inserzione di due

sf. nelle carte francesi (al gioco del baccarà), la carta che non

lat. scient. cistaceae, dal nome del genere cistus: cfr. cisto.

. = voce dotta, comp. del gr. xùoxu; 4 vescica 'e

giamboni, 7-157: in tutte l'opere del comune, e ne'difici degli uomini

valli e delle selve e de'liti del mare, nelle cisterne e ne'pozzi

una car rucola alla ringhiera del balcone per attinger acqua dalla cisterna

rompeva sull'alba il più gustoso del sonno, guastava i tetti intasando le condut

bruno, 3-820: quando le cataratte del cielo s'apersero e si ruppero le

s'apersero e si ruppero le cisterne del firmamento, è cosa necessaria che

da cui ha origine il dotto toracico del sistema linfatico. p. verri,

per alcuni minutissimi canaletti giunga nella cisterna del pequet a distillarsi in un latte puro;

che è il ricettacolo o serbatoio comune del chilo. -punto di confluenza dei canali

vol. III Pag.196 - Da CISTI a CISTOTOMO (25 risultati)

grandi, ii-276: sicché paragonando il sito del vecchio condotto, che è a livello

vecchio condotto, che è a livello del suddetto cisternino, col sito del medesimo

livello del suddetto cisternino, col sito del medesimo cisternino, assolutamente più veloce è

grossezza che sogliono nascere in qualunque parte del corpo, e sono formati di un nucleo

passano nel loro sviluppo i vermi cestodi del gruppo della tenia (e ha la

trova, che il canale cistico della borsetta del fiele, ed il canale epatico mette

, 34: a questa borsetta del fiele non manca il canal cistico,

dall'epatica, si distribuisce alla vescichetta del fiele; 'bile cistica ',

quella che dimorò qualche tempo nella vescichetta del fiele; * vene cistiche 'il più

di animali della classe de'vermi, del genere taenia. cisticostomìa, sf.

, sf. medie. apertura chirurgica del dotto cistico (per asportare i calcoli biliari

, comp. da cistico e dal tema del gr. zè [lv<ù * taglio

escretore della bile (sulla faccia inferiore del fegato): a forma di pera

cadaveri fatte apposta furono trovati i visceri del basso ventre, e particolarmente il fegato

dicesi anche 'vescica 'o * borsa del fiele '. = voce dotta,

è una pianta che nasce alle radici del cisto, volgarmente detto imbren- tina.

sassosi dell'appennino... trovasi del cisto il maschio e la femmina. a

chiamino. dioscoride italiano, 1-121: del cisto: chi lo chiama cistaro e chi

piccoli rilievi cutanei multipli, duri, del colorito della pelle normale, che si

formato da un gonfiamento straordinario della vescichetta del fiele, in conseguenza di una ostruzione

fiele, in conseguenza di una ostruzione del canale cistico. = voce dotta

diagnostica che permette l'osservazione diretta del cavo vescicale mediante l'introduzione in esso

in esso, attraverso l'uretra, del cistoscopio. = voce dotta,

lampada elettrica che permette l'illuminazione del campo da esplorare; nell'interno un sistema

a un oculare installato all'altra estremità del tubo. cistostomìa, sf.

vol. III Pag.197 - Da CISTULA a CITARISTA (18 risultati)

ci tara, cacciava il maligno spirito del re saul, che era tormentato. boccaccio

della citara? garzoni, i-432: del medesimo alessandro pur si legge che, cantando

. machiavelli, 69: allo uscire del senato lo arebbe tumultuariamente morto [corio-

mi avevano fatto citare avanti quel consiglio del mare, che loro chiamano del- l'

. bartoli, 40-i-402: un famiglio del criminale gli si presentò, e citatolo

, il governo ha decretato la sospensione del mio grado, e del soldo, né

la sospensione del mio grado, e del soldo, né sapendone 10 la ragione

, domando che sia sospesa l'esecuzione del decreto. cattaneo, ii-1-219: luigi x

giudicar le cose, / citollo al tribunal del suo governo. foscolo, vii-210:

3. ant. chiamare a rendere conto del proprio operato, ingiungere di presentarsi (

molte altre ragioni, che la brevità del tempo mi fura, conchiuderemo. d.

a quella s'attiene, quasi diffidando del suo proprio giudizio. p.

d'annunzio, iv-2-113: aveva parlato del vecchio con una reverenza devota citando miracoli

: prese a lamentarsi contro la società del cemento, a citare fatti, abusi,

magnifico e grave; e perciò ha più del ci tare- dico, che tutte l'

: il poeta divin, citareggiando, / del bellicoso marte, e della cinta /

la cetera, credendo dare la colpa del mal coltello e del mal sonare al

credendo dare la colpa del mal coltello e del mal sonare al ferro e alla cetera

vol. III Pag.198 - Da CITARISTICO a CITERIORE (16 risultati)

colle chiome ricciute, non i baroni del regno. pulci, 28- 53

e s'awi- cina assai a quella del liuto. tommaseo [s. v.

fa accordare la sua cetera alle note del colui canto, sicché il cantore più

redi, 16-ii-263: in alcuni atti del parlamento di parigi del 12 novembre 1416

in alcuni atti del parlamento di parigi del 12 novembre 1416, citati [gli

dai citatori, ma nell'intero corpo del componimento dell'autore riconosciute. foscolo,

giusti, iii-89: i più clamorosi citatori del popolo, in fondo, non citano

: voi avete mandata la lettera citatoria del tiene; e non scrivete cosa alcuna della

alla sedia dello terribile giudice al dì del giudicio, e ivi ciascuno sarà rassegnato,

. -anche: indicazione dell'autore o del documento da cui si desume una notizia

de'primi tempi. salvini, 41-464: del resto ci è differenza da citare a

di gonfiarsi della boria e dell'autorità del titolo, sentissero veramente la carità dell'ufficio

rinascimento 0 l'origine e il corso del risorgimento per osservare come vi siano messi

tempio] molto famoso insul colle del monte parnaso, che ha nome

il mito, afrodite, nata dalla schiuma del mare, approdò sopra ima conchiglia

oggi usato solo per designare antiche regioni del mondo greco-romano: cosi, a es

vol. III Pag.199 - Da CITERIZZATORE a CITREBON (23 risultati)

, sm. bot. ant. fiore del melograno. mattioli [dioscoride],

il loro calice carnoso somiglia a quello del melagrano. il sugo dei frutti è acidissimo

, dal gr. xóxtvoc 'calice del fiore del melograno '. citino2,

gr. xóxtvoc 'calice del fiore del melograno '. citino2, sm.

meglio scitino-, ed è il frutto del carrubbio, della cassia, del tamarindo

il frutto del carrubbio, della cassia, del tamarindo. = voce dotta

de'vegetabili che si trovò ne'semi del citiso e ne'fiori dell'arnica;

calice bilabiato e corolla assai più lunga del calice, ad ali libere; il frutto

le api] il mele... del citiso buono; del timo ottimo.

... del citiso buono; del timo ottimo. alamanni, 5-1-873: chi

prime / da le melate cime / e del timo e del citiso e del nardo

melate cime / e del timo e del citiso e del nardo. algarotti, 2-476

e del timo e del citiso e del nardo. algarotti, 2-476: miri /

/ della falsa giovenca nella luce / del dì, quasi che sazia di pastura /

freddo sito / è congelata, dal caldo del sole / percossa, si risolva in

dal part. pass, citus, del verbo cieo * metto in moto ':

citocinèsi, sf. biol. modificazione del cito plasma che si manifesta

citometrla, sf. biol. calcolo del numero delle cellule contenute in un liquido

cellula inizia a differenziarsi e il periodo del suo invecchia mento e morte

biol. nei protozoi cibati, apertura del corpo attraverso la quale sono espulse le

. nei protozoi cibati, apertura del corpo da cui l'organismo assorbe

oltramontani e li citramontani, sopra la podestà del concilio generale, se sia maggiore o

se sia maggiore o minore di quella del papa. carducci, i-1178: gli scolari

vol. III Pag.200 - Da CITRÌ a CITTÀ (13 risultati)

di carbonio, per azione di microrganismi del genere penicillum. si presenta in grossi

acido, per denotare l'acido particolare del sugo dei limoni, dei cedri e dei

* cedro '), nome del genere di piante (agrumi) da cui

., deriv. da citrus, nome del genere degli agrumi in cui abbonda.

color citrino, imperciocché risolve gli umori del sangue, che fanno rosso,..

generale di una pianta, caratteri del tronco, dei rami, del

del tronco, dei rami, del frutto). citrògrafo, sm

raccontava questa cosa scherzando, e compiacendosi del ripiego e corbellando la dabbenaggine di quel

un cavallo che spara via dentro la fuga del trotto, manovellando con due natiche lustre

vergere su di sé gli interessi del territorio circo stante, e

penso,... a la città del regno / di giudea antichissima regina

i suoi giri molto spazio fuor delle radici del monte, il quale è tanto

, vi fanno capo tutti i mercati del contado, sono come il cuore nel sistema

vol. III Pag.201 - Da CITTADELLA a CITTADINANZA (13 risultati)

, immagine / della città superna, / del sangue incorruttibile / conservatrice eterna; /

di quei che sperano, / chiesa del dio vivente. tommaseo, i-196:

tutta la città passava sotto il portone del palazzo. 4. contrapposto a

imbriani, 3-38: promotrice la quale del resto, bisogna dirlo, non giova

di regalo, per la sodisfazione data e del disegno grande e modello di quella gran

. morante, 2-37: la cittadella del penitenziario mi sembrava una specie di feudo

e la sicilia... cittadella del regno e della italia, dominava per possanza

possanza propria e di confederazione i mari del mediterraneo. 2. figur.

... andai alla piccola patria del grappa, che era la cittadella della fede

in sul monte albano, / a piè del monte di pontormo, lungo l'arno

l'arno, nel piano. / appresso del monte avea una cittadella, / e

: essendo prima stato dalla repubblica onorato del maggior consiglio, e della cittadinanza di

di napoli o di ferrara, ma del mondo tutto. c. dati, 98

vol. III Pag.202 - Da CITTADINARE a CITTADINO (11 risultati)

nostro paese sotto le due forme successive del razionalismo psicologico e del sensismo. carducci

due forme successive del razionalismo psicologico e del sensismo. carducci, i-765: queste

, acquistando con gli studi la cittadinanza del mondo, restiate nel cuore italiani e procuriate

. gioberti, ii-32: ufficio civile del sacerdozio cattolico è il far penetrare nelle

. nievo, 1-117: l'aria del suo viso era così semplice, buona

malizia, contrabbando tutto cittadinesco, ha del resto sulla nostra il vantaggio d'essere

come la sultana, sebbene la isventura del marito la mostra in abito cittadinesco.

volgar., 1-112: palamedes figliuolo del re naulo... fue..

mi si son mostre aver molto più del cittadinesco, e del signorile. 8

aver molto più del cittadinesco, e del signorile. 8. figur. ant

e senz'amore. sacchetti, 270: del suo ben propio già ma'non si

vol. III Pag.203 - Da CITTADINO a CITTADINO (16 risultati)

e la straniera. algarotti, 2-492: del cittadino sangue ancor fumava / il lazio

volgo. 5. ant. proprio del ceto intermedio fra aristocrazia e plebe:

il suo bene quanto cresce il bene del comune e deili altri. machiavelli,

in situazioni giuridiche particolari (come quella del funzionario, del soldato, ecc.

particolari (come quella del funzionario, del soldato, ecc.), non è

muse io vivo, / e fommi cittadin del bel permesso. c. dati,

da olimpiade commensale degli dei e cittadina del cielo, non si curi neanche della geometria

. monti, 165: l'anime del cielo cittadine / scendean col pianto an-

: il poeta si sente già cittadino del cielo, e guarda così di passata

25: canterellando scendono i sentieri / del borgo i cittadini. -di cose

provvede a tutto costo dell'ultima edizione del vocabolario [della crusca], e

miei, / felice me, se del mio sangue a costo / oggi a difender

essere in odio parimente de'cittadini e del popolo minuto. aretino, iii-247:

(o semplicemente cittadino): impiegato del comune di firenze incaricato di riscuotere la

: cittadino che, in origine abitante del contado, aveva acquistato la cittadinanza dopo

tra le poste de'cittadini, assai del contado, i quali di poi non di

vol. III Pag.204 - Da CITTO a CIUFFAIA (15 risultati)

ultimo bianco, i cittini alla cerca del primo verde per insalata; che lo

matasala, v-71-120: dierosi a la balia del citolo cinque soldi. ristoro, v-416-191

fa zuppa / e chi il dì del digiun mangia palese / più volte,

. bellini, 97: il moto salubre del ciucciarèllo, il riposo, l'essere

. slataper, 1-14: il guscio del nocciolo è ancora tenero, come latte

. dial. ubriaco. = variante del tose, giucco. ciucheria,

.]: « forse perché nell'atto del succiare mo- vonsi le labbra a somiglianza

si vede. baldovini, 3-166: del me'ciuco anche so'resto senza,

, i-141: le altre parti strumentali del guerriero starebbero ai nostri corpicciuoli rachitici,

, un ciuco, proprio nel forte del discorso, aveva intonato i suoi ragli amorosi

tirato, / un po'ciuco, ma del resto / ama i sudditi e lo

a esalar l'anima ciuca / a sinistra del granduca. idem, ii-216: andai

.. ma era di continuo fuori del binario, pe'muri, pe'fossi con

, quanto fero / tutti gli asin del mondo superò. giusti, i-474: facevo

finniche occidentali. = deriv. del russo cud, antico nome dei vepsi.

vol. III Pag.205 - Da CIUFFALMOSTO a CIUFFO (15 risultati)

pe'calzoni. il verbo ciuffare ha del furbesco, e vuol dire pigliar con presa

fu mai; e il ciuffétto del serafino che apparve a san francesco.

. marino, vii-246: il circolo del capo girando per la riga del melone o

circolo del capo girando per la riga del melone o diciamo per lo ciuffétto.

.. le lenti su la punta del naso come per spremere dalle narici quei

di peli 0 di penne sulla sommità del capo di alcuni animali. andrea

bastonata, e gittò- glisi a'crini del ciuffétto. olina, 13: quello che

teneva pur allora in mano un po'del ciuffétto svelto di fronte alla fortuna.

ricci in un ciuffo stretto al sommo del capo. manzini, 10-14: la

, più lunghi degli altri, sulla sommità del capo di certi animali (cavalli,

testa. -ant. la criniera del leone. fazio, v-3-94: similemente

. fazio, v-3-94: similemente apresso del ciuffo, / dico negli occhi suoi

dico negli occhi suoi [della costellazione del leone], ne stanno due [

pascoli, 57: tremava il verde ciuffo del canneto. negri, 2-698:

: mi volto e rivedo la collina del treno. era cresciuta e sembrava proprio

vol. III Pag.206 - Da CIUFFO a CIURMAGLIA (6 risultati)

16 cm, notevole per la colorazione del maschio, che è cenerino e bianco

fianco alloga; / come, al fischiar del cómito, sfrenella / la gnuda ciurma

/ la barca giù per la sabbia / del lido e spignendo la negra / carena

il marinaro, sta seduto sul pietrato del cortile... vede intorno a

. bontempelli, 8-185: la faccia del sole era placida e ora si poteva

che ci potesse lasciar dentro il plebeo del discorso sopra le ciurmaglie. tesauro,

vol. III Pag.207 - Da CIURMANTE a CIUSCHERO (13 risultati)

l'autorità del fior di campidoglio, ne raccoglie i voti

è preso il pensiero di mandarvi una copia del mio pagamento generale alla ciurmaglia maligna de

ella fosse abbattuta da la lancia del mio ciurmare, mi cavo la

mondo era pur necessario il soccorso del malo spirito. -ciurmare qualcuno di

3. assol. fare il mestiere del cerretano, del ciurmatore. piovano

assol. fare il mestiere del cerretano, del ciurmatore. piovano arlotto, 92

mariano da siena cominciò a ciurmare appiè del ponte vecchio di pisa, verso santo

falconi, 1-7: quando s'è provvisto del tutto il vassello, si deve ciurmare

nostra città, calamita di tutti i ciurmatori del mondo. aretino, 8-166: i

, i quali, benché dicessero male del male, hanno detto anco male del bene

del male, hanno detto anco male del bene e confuso insieme tutto. c

per persuaderlo a disfarsi dell'azienda e del possesso. cassola, 2- 312

, perchè la qua lità del titolo, che per poco non dissi ciurmeresco