percentuale di incidenza di questi elementi aggiuntivi del salario risulta stabilizzata. 4. che
.. risultano stabilizzati fra noi a livelli del tutto 'basici', incorrotti da qualunque
essere attivato, sono utilizzati su deliberazione del consiglio di facoltà per un corso di insegnamento
un corso di insegnamento che sia parte del precedente. stabilizzatóre, agg.
agli stabilizzatori orizzontali disposti verso il centro del dirigibile, l'atterramento si compì facilmente,
3. econ. reazione spontanea del mercato (stabilizzatore automatico) o variazione
fasi di un ciclo economico. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 1034: gli
di raccoglimento ed assestamento economico per effetto del noto decreto del 21 dicembre 1927,
assestamento economico per effetto del noto decreto del 21 dicembre 1927, stabilizzatore della moneta nazionale
parte, gli 'stabilizzatori'economici o 'contrappesi del risparmio', sin qui adottati per evitare le
3-60]: al livello di massima stabilizzazione del capitalismo, il piano del capitale può
massima stabilizzazione del capitalismo, il piano del capitale può anche arrivare ad organizzare socialmente
e stabilmente a posto in una piccola cittàmenti del rischio, e ansiosi piuttosto di una qualche
capitalisti tranquilli che professori e nuova disciplina del conferimento degli incarichi. non hanno altro scopo
, non già sospignendole portava alla stabilizzazione del disperare, a farne una condicolà su
data la loro potenza che la maggior concordia del pubblico è alla decadenza del vino:
maggior concordia del pubblico è alla decadenza del vino: in alcuni casi senza resistere e
stabilmente quella parte cartatrici. del palato immobile dov'è la fissura.
, 25-167: da anni, a monte del mio palazzo, il lun- roma
così stabilmen stessa. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 1052: di
, commettersi di concordo per la stabilizzazione del dollaro sui livelli attuali. letci politi
ch'elli non ha = adattamento del ted. stabsoffizier. veruno trapassamelo
, 7-iv- = voce dotta, dalla forma del plur. lat. di stabulum (v
bilmente la gallina e l'osso / pur del becco si ficca entro le dossi
moravia, 23-90: così sulle sabbie del deserto come sulschi in recinti o in
. di non toccare per tutta la ottava del lor battesimo a piè nudo la terra
austerità e un vero staccaménto dalle cose del secolo e cercando la solitudine come un
eterna requie, si conciliava l'ammirazion del popolo. rosmini, xxi- 243
cxiv-6-329]: partì da cremona la notte del 17 uno stac- camento di 7 battalioni
che portava in conseguenza seco lo staccaménto del duca di modena dalla lega per non lasciare
= deriv. da staccare, sul modello del gerund. lat.; voce registr.
v-1-254: alla zia talìa ci volle del bello e del buono a imporsi per impedire
zia talìa ci volle del bello e del buono a imporsi per impedire che la casa
americana dello utah ha convinto le galline del suo stabulario a scodellare uova a basso
piu in basso, fino alla linea del bosco... sono state preparate stalle
buti, 2-396: questa fu filliuola del re pandione d'atene e, viziata
lupo. stabulazióne, sf. allevamento del bestiame in stalla o in recinto;
stalla o in recinto; permanenza stagionale del bestiame nelle stalle. -stabulazione fissa:
porrollo insieme come una pecora nel mezzo del pecorile e quasi come una pecora nel mezzo
pecorile e quasi come una pecora nel mezzo del stabulo. girolamo da siena, i-67
: fece chiamare, se v'avesse sindaco del comune di firenze; e non essendovi
invar. congegno per distaccare gli orli del pneumatico dal cerchione. quattroruote [dicembre
la ruota... stacca le parti del ferro e staccandole consuma la sua grossezza
ruota il fa con iscorrere al contatto del ferro e far forza in esso contatto mentre
non possa succedere per il sopraggiunto peso del corpo puntellato. 3. spazio interposto
. pascoli, 165: inginocchiata nel chiaror del fuoco, / mestò, rumò,
col dito e ghignò un poco. del giudice, 2-98: il meccanico metteva il
. -amputare o mozzare una parte del corpo; estirpare un tumore. -anche
si staccano per mezzo de'piani, del colore proprio, della prospettiva aerea, del
del colore proprio, della prospettiva aerea, del chiaroscuro. 2. separare un
un vespaio con non so qual atto del potere esecutivo che tocca camerino, staccandone mateli-
collocandole in sedi distinte. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 1120: questa
: il primo assegno dovette staccarlo alla fine del mese, per integrare il saldo di
mentre si trovava nel punto più largo del suo giro il trapano venne staccato e
andatura. sacchi, 3-8-39: parla del 'passo staccato', il quale è così detto
, sanno dire in tutti i dialetti del mondo bel moretto o bel biondino. pavese
cupido, senza staccar occhio dal volto del cavalier della luna. molineri, 2-19
di chiudere le gioie dentro il burò del gabinetto con chiave e di staccar la
, tornando a staccare dal chiodo la chiave del magazzino. misasi, 92: il
il sceriffo che si possa staccare, molti del più basso popolo arrampicano sul patibolo a
in sicilia] parte di casa alle tre del mattino e non vi toma che alle
stacca sullo spiazzale ch'è all'ingresso del paese, carica le sue bisacce sulla
, carica le sue bisacce sulla groppa del somaro, svita i mozzi delle mote,
trovò di gennaio e consumata la metà del tempo della provvisione del- rimperio, e
et io non la stacco. documento del 1506 [in razzi, 9-190]:
pace, avendo saputo il nuovo giuramento del re e conoscendo quanto con tal novità
della voce. -impostare l'andamento del tempo musicale. v. bellini,
s. v.]: 'staccare': del muovere il tempo musicale. 'il direttore
istaccare il tempo giusto alcuni si servono del cronometro'. 16. estrapolare dal contesto
. idem, 15-219: scegliere le parti del libro men buone e le proposizioni più
buone e le proposizioni più disputabili, staccarle del resto e fame soggetto di critica minuta
. -separare erroneamente, nell'ordine del discorso, due elementi connessi grammaticalmente.
punto devo aggiungere che la poca osservanza del genio effet tivo della lingua
delle caricature per ottener forza. e del numero quella, quasi, perpetua del
e del numero quella, quasi, perpetua del foscolo di staccare l'aggettivo dal sostantivo
a gran carriera fece tutto il giro del cortile fino a che andò a sconfasciarsi sul
pananti, i-14: che tremito all'arrivo del gran giorno / che staccar mi dovea
delle dolomiti, staccava il chiassoso fruscio del plotone. -lasciare indietro in una marcia
odio che allora portavami per la protezione del suo secreto vagheggiatore o per l'ingiuriosa 'memoria
ragazza fu staccata piano piano dalla madre del fidanzato scomparso, come si svezzasse,
dando segno di desiderare la sua [del duca di savoia] amicizia e per questo
: ad onta d'un ritorno offensivo del nemico, che mirava a staccare la nostra
. -prendere il largo dalla riva del mare. guerrazzi, 2-852: quando
velocità ed urtansi in giostra sopra la lizza del mare, guai al navigante che fu
, 343: atterrita dall'orrenda visione del corpo di lola riverso nella polvere, ammucchiato
correre da ippolito a dirgli le notizie. del giudice, 2-138: brahe si è
carena, 2-59: 'staccarsi': dicesi del bambino quando comincia a muovere da sé
recipr.: separarsi dopo la conclusione del ballo (una coppia). baldini
madre si staccava dal gruppo di quelli del seggio. 30. dividersi da
suoi vecchi amici, gli uomini migliori del suo partito. soffici [in lacerba,
giovanotto romano venne a parigi come lavorante del suo omonimo antoine, che allora teneva
carrà, 439: fu al tempo del suo servizio militare che rosso incominciò a darsi
dosolina e col fedele schiavetto a bordo del mulino appiardato accanto a quello di cecilia rei
dal busto, dopo lo stridio sinistro del coltello contro le vertebre e rotolò a terra
a destra, l'altra a sinistra del lago di bracciano. delfico, iii-639:
staccano delle colline secondarie tanto dalla parte del mare tirreno che dall'adriatico. lisi
altrettanto di sito, che fianert in lingua del paese vien nominata. 35. mettersi
le nubi grigie nel pomeriggio incerto. del giudice, 2-3: filava verso quel punto
, la pompa di benzina e l'ufficio del noleggio scivolassero sempre più veloci ai lati
vede allontanarsi nel fondo della galleria il tondo del paesaggio illuminato dal sole. montano,
]. quanto stacca la palla dalla mattonella del biliardo? stacca due dita.
faldella, i-4-27: si assalta la casa del comandante. questi è un vecchio trepido
staccata, sf. equit. movimento del cavallo che solleva le zampe anteriori.
, allo scopo di diminuire la potenza del motore. = deriv. da staccare
. lanzi, iii-9: il titolo del mio lavoro, che si limita alla pittura
si limita alla pittura e all'epoca del suo risorgimento in italia, fa che io
si era questa sua staccatézza dalle cose del mondo. salvini, 40-268: alcune eredità
, così può stabilire per la validità del contratto d'assicurazione la polizza staccata da
registro e per la 'vitale'che l'atto del contratto sia esteso sopra una certa determinata
... erano tutti dalla parte del riviera, mentre dall'altra non c'erano
di un'apparecchiatura). verbali del consiglio di amministrazione fiat, 1014: esportare
altra. pananti, i-41: in mezzo del cartello, / badi bene, il
] di maggior pregio che la metà del suo corpo per le belle case ricche di
suddetto livello, al vedere staccate dalle mani del vescovo sotto sì specioso titolo tre sì
patrizi, 1-iii-237: possono le parti sudette del poema stare l'una presso dell'altra
attacamento naturale, nascente da'primi semi del soggetto, e questo è l'ottimo di
che niuna attaccatura v'ha ed è del tutto staccato. foscolo, ix-1-348: l'
verona non ebbe allora scritta una copia intera del poema. carducci, iii-26-193: una
che il crescimbeni intendesse trarre gl'indizi del tempo di questo poeta dall'ortografia che a
che a lui pareva staccata dalla maniera del secolo decimoterzo. c.
dagli esempi che venivano offrendo i pittori del tempo. -privo di relazioni con
mazzini, 10-44: l'ordine d'arresto del conte giuseppe ricciardi è già staccato.
fassi fin tanto che con la superficie del vino, come di sopra si disse,
profondo, / gran sprezzator de'vani usi del mondo, / gran beffatore del genere
usi del mondo, / gran beffatore del genere umano. landolfi, 2-32: il
strana passione amorosa s'era lentamente impadronita del suo spirito. brancati, ii-55: fu
aliene rede, cioè strane rede, fuori del suo legnaggio. cavalca, iii-32:
la schiacciata per fare sacrificio alla reina del cielo e agli iddìi istrani.
case e per mandare noi nelle strane parti del mondo in doloroso esilio. benvenuto da
11-66: molti andaronsi per diverse parti del mondo, et aggirandosi e non trovando cosa
pensieri le fanno il volto simile al volto del pilota per istrane sirti, sfolgorante d'
i francesi nel far cercare gl'incolpati del trattato in ogni più strana parte della città
o di agire altrui. pannuccio del bagno, 1-ix-67: poi, diziando servir
. cino, cxxxviii-i 18-41: selvaggia, del ben nome, / né fuor di
fossi stato di lei strano. poesie musicali del trecento, lxxxiv-155: amando stran d'
al mio loco natio, / passo del viver mio la primavera. carducci, iii-
calor nativo, e il freddo è nemico del calore e l'opprime e gli toglie
talché noi non potemo sentire col senso del freddo ch'è strano. g. gozzi
appropriato. chiabrera, 1-iii-102: sprezzan del verno i duri oltraggi e sanno /
: la tua mente alta e soprana / del mio amor non cura; / tu
così strana a cagione de'severi costumi del mondo che una femmina non avea ardimento
sì nel tuto strani / che solo del tesauro n'ànno l'ugge, / sì
quiete gli lascierà godere, il resto del tempo che viverà, pacificamente l'imperio,
gran tempo smarirno la via, / né del più ritornar ferno pensieri. nannini [
. corsini, 16-11: ben che sian del monte i balzi strani, / pur
della carolina settentrionale occupate tuttavia dalle genti del congresso. arici, iii-401: la
: i pittori hanno sempre dello strano e del fantastico. -farsi strano: sottrarsi
, aveva preso in affitto 'la camera libera'del quartiere in cui abitava il mio padrone
è quello che rimane sotto il titolo del 'principe4..., letto, studiato
con vituperio nostro dagli stranieri, che del nome dell'autore fecero il nome di machiavellismo
per questo da tutte le due parti del ticino collo stranome di 'suonatore'. p.
parola (che va segnalata alla redazione del grande dizionario della utet in corso di
e della libertà! = adattamento del lomb. e milan. stranocià, comp
spellani, 1-1-96: s'è lograto del contro scripto vino staordenariamente per opere, quando
fo aconcia la casa de aquatino e quella del molino per cortisia. broggia, 262
occorra. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 24
ottobre, e straordinariamente a qualunque invito del prefetto o viceprefetto. sciascia, 11-68:
quantità notevolissima e anche eccezionale; fuori del comune, grandemente. v borghini,
ombra loro i raggi e 'l beneficio del sole all'erbe e a prati vicini.
l. bellini, il-n: noi altri del mondo di qua, che al nostro
delle sue doti intellettuali e morali, del suo valore. papini, iv-844:
condannabile l'impopolarità che deriva dalla straordinarietà del concetto, purché vero ed utile,
ma sì quella che dalla affettata singolarità del linguaggio. 4. eccentricità magniloquente
che il poeta ci aveva fatta concepire del suo valore, s'era in dritto
sì come ho dato avviso al presidente del magistrato straordinario per non fastidire vostra eccellenza
argomento,... messo all'ordine del giorno, per la seduta straordinaria del
del giorno, per la seduta straordinaria del giorno tale. -inviato temporaneamente da
fine di quest'anno l'ambasciata straordinaria del duca di cri- quì al papa e
ecc.). codice di commercio del 1882, 154: le assemblee generali sono
soci onorari resisi nel frattempo defunti. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 67:
oggetto uno di tali atti. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 834: sul
via eccezionale e temporanea per la tenuta del corso suddetto o per soddisfare ad altre
lire. -edizione straordinaria: uscita del numero di un giornale o trasmissione radiofonica
certi limiti orari e comporta una maggiorazione del corrispettivo ordinario). cavour, iv-277
non tanto dal lavoro quanto dal capriccio del capufficio. codice civile, 2108:
assegnamento ad arbitrio degli offiziali. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 604: la
uno uficio: scrivano strasordinario de'cinque del contado. dice che e'dura un anno
spicca nettamente rispetto alla media; fuori del comune, eccezionale (una qualità,
... sensibile all'olanda la perdita del suo generale tromp, soggetto di straordinario
: conosciamo un altro uccelletto, più piccolo del beccafico, ma più grande del reatino
piccolo del beccafico, ma più grande del reatino, il quale viene di straordinaria
forti. graf, 5-1125: nel mezzo del camerone, un globo
straordinari. questi appresentano quasi la persona del princi- patosi in italia fra il 1926
e violenza (una prenico e penitentiere del duomo,... già ci aveva
per molti giorni così aspra stagione politica culturale del fascismo incarnandone l'aspetto straorzare
delle origini e il nazionalismo culturale menti del campeggiare l'inverno,... l'
, ove parla di un verso la direzione del vento (un'imbarcazione).
bontempelli. una qualche straordinaria inondazione del nilo. posta di quello, quando
(un cibo). un'errata manovra del timoniere o per effetto di uno italiana.
lo ve quando ruota bruscamente nella direzione del ven ciale o una chiusura
], iv-466: 'straorzata': mossa repentina del ba montale, 22-50:
duca. gramsci, 7-114: il rutto del piovano e altre strapaesanerie. giuoco alla 'strapaese'
. da vostra eccellenza sotto gli undici del presente mi porta una sizione alle istanze della
, un oggetto o un servizio molto più del dovuto o del sto corriere straordinario in
o un servizio molto più del dovuto o del sto corriere straordinario in roma. come
più necessaria. 171: certi armeni pratichi del paese... li facevan strapagar le
vero secondo la serie. del mondo del paese e della piccola provincia.
la serie. del mondo del paese e della piccola provincia. -an
uso spreg., per indicare la rozzezza del gusto, 13. ott.
delle non segue (a differenza del raggio ordinario) le leggi ulloa [guevara
, che forse non si -proprio del tipo fisico contadino. soderini, iii-621:
pagatostraordinario colla sua semplice annata. giamento culturale del movimento di strapaese. -in più del dovuto
culturale del movimento di strapaese. -in più del dovuto o del valore (anche nell'espressione
di strapaese. -in più del dovuto o del valore (anche nell'espressione en
generico: che predilige o esalta gli aspetti del fatica pagato e strapagato). zionale
di colle ceva per delle ore nel canto del fuoco a meditare sulla morte. to
che sia, che non ardisca straparlare del suo principe. galileo, 1-2-197: restai
in modo disgustato per non dire stomacato del termine tanti incivile col quale egli ingiuriosamente
de'cinque signori giudici deputati. atti del processo alla monaca di monza,
l'avevano fatto ammazzare dal rosso servitore del signor gio. paolo perché avesse straparlato di
. parlare o scrivere a lungo, più del dovuto, in modo ridondante; sproloquiare
. arpino, 7-33: da anni straparli del tuo maledetto piemonte, e la vecchia
et eco el ne veniva, l'amigo del creator. = comp. dal pref
gli nostri strapassati, come disse lo scarpelino del fregio sul ceffo: « io copio
anoncio a la vergin mare lo giaio del dolor chi ghe strapasserave lo cor e l'
de'gigli d'oro, ad istanza del mio cardinale. poco di poi che uscì
solamente la strapazzava, ma l'anullava del tutto. aprosio, 1-89: dopo
6-396: fu una specie d'insolenza quella del machiavelli, e un'insolenza procedente da
stizzosa, quella di strapazzare sulla fine del suo discorso tutt'i dialetti d'italia
dolersi d'esser tanto strapazzata nel cuore del verno. giannone, ii-323: i suoi
giannone, i-129: una figliuola del re ebbe per mariti quindeci suoi fratelli
robbe mie stiano in conserva per mano del prete e che non siano strapazzate. birago
sentono il necessario, innanzi si dilettano del piacere, quindi si dissolvono nel lusso,
si vuole incoraggiare piuttosto l'osservazione diretta del ragazzo, lasciandogli magari libertà di strapazzare
, 29: i vecchi alunni del signor boselli dovevano presto perdonargli le strapazzate
gli scappellotti. fogazzaro, 5-342: questa del pranzo era certo una gran croce per
le versioni fatte dagli italiani per amor del bello e dell'arte e le mercenarie strapazzate
davila, 665: questi erano mal soddisfatti del duca di mena per averli in molte
si suol dire che ognuno va male del suo mestiere, poiché i più vecchi e
della loggetta la figura tozza e strapazzata del manetta. e. cecchi, 3-126:
1-iii-242: ira luna s'era nascosta del tutto: grosse gocciole, faccia
pianta verde da clausura riteneva un riflesso del sole come un ricordo... vi
.. fu anche stravagantissimo nel modo del dipignere e si fece una maniera che si
la luce, il colorito e il finimento del restante. 6. trascorso
lacerate mie opere e il pietoso zelo del mal trattato lor mestiere, condotto indegnamente
così svelte e regolate come le delineature del pennello, accio- ché tanto il libro
liti e di strapazzature con sua cognata figlia del principe gabrieli. pratesi, 1-244:
di un viaggio, di una guerra, del cammino, ecc.); stravizio
eccesso, disordine, sregolatezza nella ricerca del piacere (e anche la condizione di
v-415: non temere che lo strapazzo del viaggio mi abbatta. foscolo, xv-373:
. tozzi, v-366: lo strapazzo del viaggio gli aveva fatto venire la febbre.
ritegno, e fra le genti / del mondo infin fu putta da strapazzo. manzoni
la mi'mamma volle mettermi alle caldaie del paperini qui in crespole, a tirare
strapazzo, il quale, premendosi le ossa del petto con parole di scusa, andò
in mano de'ministri della giustizia; del resto mi riderei delle lor carceri,
strapazzo esecrando delle sue carni nelle ostie del sagramento date a mangiare a'cani dalle
. sembrava che egli non s'accorgesse del mio strapazzo. -rappresentazione malevola.
viaggiatori inglesi hanno fatto di noi e del paese nostro in due loro itinerari di fresco
si faceva in chiesa con tanto strapazzo del luogo sacro, si contentò solo di cacciarne
cxiv-4-103: le stesse truppe ausiliarie vanno del tutto devastando il territorio ne'luoghi e vicinati
. fioretti, 2-5-89: questi iniqui strapazi del decoro sono vietati e agramente ripresi negli
vaiuolo e dalla dissenteria, o allo strapazzo del vento. bacchetti, i-175: a
, i-175: a difendere dagli strapazzi del vento boreale le fioriture delicate e il
, e si dice per lo più del vento. collodi, 1-17: un vento
: sotto uno dei condotti di scarico del mulino d'arienzo, dopo il bagno salso
. straperduto, agg. che è del tutto vano, inutile. buzzi
la vita scritta dal padre angelo galluzzi del marchese spinola, la quale non mi
strapiè le disse: « che ti pare del peregrino giunto a noi? » ugol
fu in ogni ramo dell'arte e del pensiero, e in quel suo cercarsi in
siepi. pavese, 4-290: gli chiesi del pane. andammo tra le case strapiombanti
e taciturno, tore, / signore oggi del vecchio muricciuolo / che strapiomba sul lago
. gozzano, 1-613: il muro del giardino... strapiombava sulla strada.
campanile di pisa è strapiombato per avvallamento del suolo. -per estens. non
.. e ingombro con ogni tempo del paracqua, così, resta, strapiombando
indietro le spalle e stirandogli i muscoli del collo. jahier, 90: ho già
cavalla umorosa si muova: il peso del carro strapiombandole addosso la fa avanzare.
. -essere a picco alla sommità del cielo (il sole). tozzi
de marchi, i-79: qualche uccellacelo del mal augurio strapiombava da una catena all'
una catena all'altra dei monti. manifesti del futurismo, 161: capovolgerci due,
, i-767: il cielo divenne ben presto del calore dell'inchiostro, né passò molto
chiavi di ferro per trattenere la spinta del coperto, che in alcuni punti effettua
dorati e trascurerò meglio i funebri strapiombi del suicidio. 4. marin.
nel cielo, che nei vacui sereni del mattino guardava a strapiombo sul mare.
su te e quelle rotte creste, muraglie del mondo, sul vetro verde, sul
-che è a picco alla sommità del cielo (il sole). tornasi
ain fagio no fo mai straportada. commedia del desiderato fine, 55: strapiombo sulle
portare bruscamente la prua lontano dalla direzione del vento (una nave: e si
v.]: 'strapoggiare': poggiare soverchio del bastimento per effetto di qualità sue proprie
: 'strapoggiare': condurre oltremodo la prua del bastimento a poggia, e questo fa attivamente
quale la nave si allontana dalla direzione del vento. guglielmotti, 884:
a l'ultimo, per un strattagema del inimico, straportando il cavallo, rimase prigione
mortorio. 'stasera c'è lo straporto del senatore, e ci saranno molti torcetti.
strapotente e irrefrenabile e dalla fecondità prodigiosa del buonarroti, del rubens, del velàsquez e
e dalla fecondità prodigiosa del buonarroti, del rubens, del velàsquez e del rembrandt
prodigiosa del buonarroti, del rubens, del velàsquez e del rembrandt -che si manifesta
buonarroti, del rubens, del velàsquez e del rembrandt -che si manifesta in grado molto
,... la capacità di acquisto del paese sarà esaurita. papini, x-1-707
, dalla sicilia sottolineavano la strapotenza materiale del corpo di spedizione americano. -con
annunzio, v-3-371: nel grande coro finale del 'prometeo'si fondono tutti i simboli,
ti solleva fuori di te in dimenticanza del mondo. -straordinaria capacità immaginativa,
luogo, inavvicinabile e divinamente scostante, del diaspro dell'essere sul trono. 3
annunzio, iv-2-1247: i suoi tendini [del puledro] convenivano alla sua ossatura come
, iii-27-42: di poi, deputato del collegio di forlì per tre legislature al parlamento
noialtri di là, per far fronteallo strapotere del reich? bacchelli, 2-v-123: prima che
, 5-2-297: vengono ad urtare le parti del porfido, rese cedenti e trattabili,
viva trieste italiana »! negli avanspettacoli del '46. idem, 23-759: film strappalacrime
posto, commettendo al triumvirato la esecuzione del decreto. nievo, 116: quella ciocca
una parete rocciosa. rivista mensile del cai [gennaio 1013], 28:
, 28: una parte della fronte del ghiacciaio era crollata e dalla nicchia ai strappamento
puoi strappare coi denti / il filo del traliccio troppo duro. -intr.
cavour, i-219: se il presidente del collegio fece lacerare o strappare il proclama
proclama che era stato affisso a favore del signor pognient, si è perché questo
di monsignore strappava a lungo la catena del campanello. e. cecchi, 5-215
legnaioli a commentarle e trascriverle ile poesie del giusti]. de amicis, xi-
di visceri, de'quali al momento del dolore si mormora: « me ne
rajberti, 3-37: il solo sintomo del dolore può avere le seguenti qualità:
di messer cato aranno streppata dalla cintola del buon papa la chiave della cassetta de'
signora. -sport. nel gioco del calcio, sottrarre con destrezza la palla
strappare, togliere. è l'opposto del 'dribbling'. è l'arte di saper
ai turchi la sorta, alle gole del tauro li schiaccia. -sottrarre con
, 8-195: a vedere nell'ultimo tratto del po come si strappa la terra fino
si richiedeano a venere, vide della rottura del virgulto cadere gocciole di sangue. piccolomini
vanno ora strappando le testimonianze agli archivi del sottosuolo, con gli sca
strappai, poco avanti che io tornassi, del petto. bandello, 1-25 (i-319
, come tutti sanno, fu la vendetta del mio tutore rul- berto che lo fece
mademoiselle guardinaire... per ordine del maestro si era fatta strappare due denti,
mi strappa da tutte le manchevoli consolazioni del mondo. pananti, ii-299: vi
principalissima meta delle fervidissime premure e attenzioni del cardinale... miravasi quella di strappare
ha strappato gli applausi della corte e del pubblico. d'annunzio, iv-1-q2: talvolta
, un vizio). niccolò del rosso, 1-159-10: oi deo mergé,
tua mente l'indebita sovrapposizione d'immagini del direttore generale e di ludmilla.
: 'quel che uno strappa co'denti': del puro vitto. 'povera donna! va
ottobre la signora luiggia vac- chelli sposa del dottor girolamo gabella: donna più virtuosa
-in partic.: nell'esecuzione del supplizio della corda, tratto dato alla
veder dare le strappate di corda nel cortile del castello; e tutte e due le
filano tra la perdita / di foglie del bosco nel freddo controluce. 2
della migliaia di lire abbandonate da quel profuso del gufo. -conquistato al nemico (un
l'avvio di una delle ultime prose del poeta. 4. avulso dal
ai suoi affari non arrivava a levarseli del tutto dalla mente. fracchia, 288:
parte la musica della 'wally'ha l'enfasivociosa del melodramma a effetto: concitati recitativi interrotti
torsello (v.), sul modello del genov. streppa torseou.
, 2-i-20: le strappature [della biografia del rovani] non sono infrequenti e per
]: 'strappétto o strappino': acquerello del vino e propriamente del mosto.
strappino': acquerello del vino e propriamente del mosto. = voce sen.,
stemma gentilizio, applicato fra i marmi del duomo,... la facciata,
canne, saliva saliva fino alle pendenze del tetto. = frequent di strappare.
.]: 'strappétto o strappino': acquerello del vino e propriamente del mosto.
strappino': acquerello del vino e propriamente del mosto. = voce sen.
1-171: allo strappo violento della mano del mio salvatore, il cavallo fa un
quel suono meravigliato che rompe l'incanto del silenzio. valeri, 3-193: poi
e di altre fibre. -nella tecnica del restauro degli affreschi, procedimento col quale
che aderisce da un punto all'altro del muro in modo diverso per effetto dei restauri
guerrazzi, 16-341: udii dello strappo del dente e, con reverenza parlando,
. croce, iii-27-337: la guerra franco-germanica del '70-'7i... pato..
morente quando sono finiti gli strappi decisivi del male. montale, 2-68: l'inclinarsi
male. montale, 2-68: l'inclinarsi del pioppo / æl canadà, tricuspide,
discesa con gli sci, stacco dal contatto del suolo per superare un brusco dislivello.
-variazione di intensità o di velocità del vento. m. càndito [«
carducci, ii-6-246: oh che strappo del cuore e della vita! è inutile
strappo 10 aveva tolto dalla mirabile primavera del suo pensiero e lo aveva richiamato ai
. foa [« l'indice dei libri del mese », luglio-agosto 1985], 50
di natta ad occhetto, il 'no'del presidente del partito al segretario, sarà
natta ad occhetto, il 'no'del presidente del partito al segretario, sarà il simbolo
altra cosa, dell'ultimo 'strappo'del pei dal suo passato. 6.
lacerazione sùbita e violenta di una parte del vestimento o d'altro panno che s'impigli
la fissava attraverso uno strappo nell'impannata del suo laboratorio. -incavo in una
sulla scala ed avvicinatosi all'orecchia [del laocoonte], trovò uno strappo, da
una ruga e l'irto delle / leve del mondo apparse da uno strappo / dell'
di nuvole biancastre. -increspatura (del mare). pea, 7-98:
senza cirri: liscio più dell'acqua del mare. anzi, al mare somiglia.
: la prima volta, dalla foce del roja, guardai con orgoglio -in strappi
altri se ne accorgessero. -pausa del discorso. e. cecchi, 1-199
cecchi, 5-340: ad una lettura non del tutto incompetente, la tessitura fantastica,
bersaglio trattiene una o più delle particelle del proiettile mentre le restanti si liberano.
staccare gli avversari (e il punto del percorso adatto a tale azione).
causa per la quale la parte uncinata del becco le cresce fuor di misura, sicché
viii-73: posi la faccia mia nel conspetto del mio signore iddio a pregarlo e strapregarlo
coloro che governano le principazioni o de'giudici del secolo. = comp.
tutto o gran parte dello spoglio annuale del padrone, che lo vuole sempre strapulito,
dice volermi bene? = adattamento del genov. strapunti, deriv. da strapunta
signif. n. 2 è per influsso del fr. strapontin (nel 1666)
. -per simil. lieve rialzo del terreno rivestito di un soffice strato di
espressione lat. extra regnum 'fuori del regno'; è registr. dal d.
lavorazioni pubbliche gigantesche, con le meraviglie del credito,... sembra che
o tre milioni d'oro nel traffico del mare e con le carate che tenea nella
suo straricchire è succeduto in tutto il governo del signor conte di lemos. alfieri,
stampa periodica milanese, i-239: gli straripamenti del danubio sono ancor più grandi e più
a prendere sul serio gli straripamenti passionali del 'tristano'. -recrudescenza. ghislanzoni
494: lo stile di pascal è pregno del senso dell'infinito. le umili parole
umili parole sono prese nella straripante realtà del suo spirito e così rilucono. comisso,
3. che supera i limiti del giusto, del conveniente, dell'accettabile
. che supera i limiti del giusto, del conveniente, dell'accettabile; eccedente.
, 9-206: il livello delle acque [del po] straripanti continuava a crescere.
. fenoglio, 5-ii-365: dal margine del bosco guardando giù al piano si vedeva il
stessa cominciava a foggiare le poderose membra del monte... né questo scorrere
ginzburg, i-828: riempie la vasca del bagno fino a farla straripare.
ora la via della luce: la luce del tramonto, la qualeoi, passate le cascine
esuberanza (un atteggiamento, una qualità del carattere); prorompere con passionalità (
: è in tutta la poesia l'aria del limite, una certa naturale delicatezza
simultaneità che fa straripare il dramma fuori del palcoscenico. spadolini [« il mondo »
favorirono. bacchetti, 1-iii-748: i moti del '98 strariparono oltre le tendenze radicali estreme
-superare le concezioni e le forme del proprio tempo (un autore).
. savinio, 22-203: lo straripare del grande artista dal proprio tempo è fenomeno
prominente per la grassezza (una parte del corpo). brancati, ii-295:
la rilassatezza dello scrivere ingenerata dagli sfibramenti del pensare e del vivere, opponendosi allo
scrivere ingenerata dagli sfibramenti del pensare e del vivere, opponendosi allo straripare dei frugoniani
d'inondazioni terribili in genova per causa del bisagno straripato. bacchetti, 13-661:
la città, vi avevan fatto una casa del diavolo. 3. figur. che
gemetti careri, 2-i-449: la mattina del giovedì, fatte primamente due leghe in carezza
, non potendo stramela, cessò l'opera del suo commento. salvini, 16-i-109:
di grazia, 245: paragonando l'acqua del mare fra se medesima, quella di
era più amara, straendo il sole del continuo dei vapon da quella.
? 2. conoscere oltre i limiti del lecito. -anche sostant. salvini,
fondiaria soggetta a imposizione. parlamenti generali del regno di sicilia (1639) [rezasco
. di strascicare e manto1 sul modello del gr. étateolneji: x. oc;
/ lasciò andar strascicante al pavimento / del padre. alfieri, 5-302: mani sporche
e attraverso il cortile la lunga coda del suo velo di sposa. luzi, 57
pesticciata. -muovere rasente il fondo del mare o di un fiume o di
cavi d'acciaio strascicano la rete sul fondo del mare. 2. muovere i piedi
insulto. -con riferimento all'azione del vento. e. cecchi, 6-73
precedenti al tremoto da un monaco cisterciense del monastero di roccaddia fu vista la luna
alla traina. -trascinare a contatto del suolo il lembo di un abito,
strascicarono gli occhi su'capitoli della storia del camesecchi. 3. far procedere
della morte a chi maneggia e si vale del danaro del pub- lico..
a chi maneggia e si vale del danaro del pub- lico... con
doversi strascicare a coda di mulo al luogo del patibolo. alfieri, 6-401: eh
questi motivi tanto va innanzi in farvi del bene quanto la sua ambizione ce lo strascica
il priore in giro per le parrocchie del piviere. palazzeschi, 1-615: se io
, lo strascicava con un dondolamento voluttuoso del capo. pirandello, 8-799: sorrise d'
la tarda / vecchiezza su le pietre del villaggio! pascarella, 1-270: non potendo
strascicare amaramente la vita per le vie dolorose del mondo. 8. intr.
coperta di un manto lunghissimo e nero, del qual parte strascicava a terra. d
11. essere trascinato rasente il fondo del mare, di un fiume o di
crispij un portinaio che, a detta del « fanfulla », portava sul berretto la
. come un semovente porterebbe l'indicazione del padrone sul collare, ricco di clientela
soffregamento delle sue parti colla superfìcie interna del cannone che d'intorno l'abbraccia e la
stringe di quella che incontri l'acqua libera del fiume, che parte si strascica sul
potesse dire che sì come il centro del cerchio esso solo strascicato sopra yad la
che rassomigliava tale e quale un ebreo del ghetto, con il viso lungo, la
6. molle, languido (l'espressione del viso). manzini, 12-96:
. galileo, 4-3-27: il centro del cerchio esso solo strascicato sopra l'ad
, comp. da strascico e dal tema del lat. ferre 'portare'.
cinelli, 11-277: sotto la volta del mercatino risuonò lo strascichio della seggiola della
di una cometa. salvini 48-38: del tauro valicando i piedi estremi / e
insetti altri pretendono di conoscere l'aquidrinosità del terreno. tommaseo [s. v.
convento. 'oggi entra in convento la figlia del nostro amico e ci sarà un bello
. che si tira dietro quella funesta cometa del vostro maledetto adulterio. 7
, 'strascico'è l'ultimo gemere o sgocciolare del flusso morboso. guerrazzi, 16-305:
ricordanza o come uno strascico della tradizione del medio evo? r. bonghi,
che non sono se non lo strascico del canto. -ant. intervento che
da altro che dal proseguimento della rarefazione del gelo già fatto. spallanzani, 4-iv-337:
23-166: il torricelli diceva una bella cosa del tuono: che il tuono è uno
pesci, i fesih, pescati agli sbocchi del nilo e fatti marcire nella melma.
: se [le opinioni] non sono del tutto verità, sono almeno ombre tenui
da la sua camera lo strascico delle ciabatte del fratello. -trascinamento faticoso, forzoso
sciabica) che viene trascinata sul fondo del mare, dei fiumi o dei laghi a
archi di legno, dello stesso raggio del valico, verso la loro metà imperniata orizzontalmente
, e con questo, nel girar del valico, strisciando gli uni dopo gli
qual subito che sente / il gradito odor del ratto, / della buca uscito fuore
clio: perseguire la poesia epica. del casto, 1-206: quanti son quelli che
strascicato. bonghi, 1-151: del periodo che segue, la prima parte è
giunge alla foresta, / tra i ruderi del tempio si rimbuca. d'annunzio,
2-10: circa un mese dopo la morte del figlio, magna elisa era apparsa di
palmi di lingua a strasciconi sui ciottoli del sacrato innanzi alla chiesa, in penitenza.
'avvocato', studiava e dirigeva la causa del 'cognato', piuttosto che lasciarla in mano
di un nemico o per le insegne del nemico vinto. compagni, iv-378
capelli, a furore fu menato a casa del detto ceccolo. boiardo, 2-4-84:
s'offeriva alla propria morte ch'all'offesa del nimico. -trarre a sé brutalmente
so persuadermi che la superficie dell'acqua del reno potesse dividersi, parte trabboccando nel
di po inclinata e diretta verso l'apertura del diversivo e la obbligarebbe anch'essa a
pitti, 2-99: essere stati dalla fortuna del re, non dalla propria volontà,
giudici sono stati forse strascinati dalla passione del loro pro getto a divenirne
strascinò la tua patria all'orlo estremo / del precipizio suo. foscolo, lv-69:
italiana] sia potuta seguire senza oppressione del paese, e abbia potuto raggiungere,
tracce dell'antichità, tremante a'piedi del suo idolo imponente. -condurre un'
, furon impiccati ad una forca più alta del solito. monti, 22-515: lo
ariosto, 17-133: l'arme, che del suo male erano state / cagion,
cagion,... da la coda del carro strascinate / patìan nel fango debito
l'uno a destra l'altro a sinistra del tormentato, quelle pesanti stecche e lunghe
tremando un braccio della madre, un braccio del promesso sposo. praga, 5-63:
della vita mia straginatissima, dell'opere, del corpo e dell'anima.
istrettoie, le braccia con lo strascinìo del panno, il collo asserragliato da'cappuccini.
faldella, i-3-146: era all'ordine del giorno qualcheduno di quei progettini, usitati
o in giù) v'ha troppo del femminile, e a femmine solo conviene l'
tornato a strascinóne sul terrazzino dalla parte del vento, verso le case, cominciai a
zoccolo, 189: l'altre due risposte del garimberto sono belle e ben considerate;
da grande stupore. lotto del mazza, 28: cosa veramente da fare
con grande impegno e con piena soddisfazione del destinatario o del committente. cellini
e con piena soddisfazione del destinatario o del committente. cellini, 4-3-338: mi
vasta, sì dotta [il dizionario inglese del chambers]. = comp
il diamante; così detto dal nome del suo inventore. lessona, 1416: 'strass'
, iv-1-299: guardarono insieme i gioielli del settecento, le fibbie e i diademi di
arbasino, 7-9: entravano la moglie del suggeritore,... un paio di
te mete soto a quelle sancte goggole del precioso sangue e a quelle stice che cagan
o anche da una corda (nel caso del pianoforte) per effetto della risonanza.
rotte. -letter. stratagemmi: traduzione del titolo latino 'strategematon libri iv'dell'
d. c.) e anche del titolo greco stqaxqyqpata dell'opera
grandi prodezze letterarie, le grandi strategie del nostro collega giornalista. papini, v-170
varie situazioni che si presentano nel corso del gioco. 6. sport. complesso
d'azeglio, 4-ii-216: quantunque in presenza del ministro della guerra io non debba gran
/ stratagemma finissimo vincea / la gelosia del rustico marito. d'annunzio, v-2-
..., che ha la stoffa del dirigente, ricorre a questo innocente strattagemma
ricorre a questo innocente strattagemma per sbarazzarsi del visitatore. -per simil. capacità di
strattagemmi in petto serra. -inganno del demonio. agostini, 74: non
imitare le arti e gli strattagemmi propri del demonio? -domanda abile o insidiosa
895: 'stratagliare': tagliare i legnami fuor del verso delle fibbre: ciò succederebbe quando
lucini, 13-67: eccovi uno stratàglio del « secolo », 3 luglio 1912
. sdraiato, disteso. atti del processo alla monaca di monza, 220:
della magistratura istituita da distene alla fine del sec. vi a. c. con
che nel 'rinnovamento'si mostri uno stratega del movimento nazionale, e non solamente un
strato, col suff. frequent. e del part. pass. strategìa (ant
delle situazioni avversarie, dei terreni, del tempo, ecc.) al fine di
la repubblica fu poi comandante dell'esercito del reno, e condannato a morte, per
movere gli eserciti, fuori della vista del nemico, per condurli ai punti decisivi
2. per estens. individuazione del modo di agire e di comportarsi che
strategia di governo e per morbosa esagerazione del pericolo, liberticida. ottieri, 3-197:
lanti annunziarono che alle dodici precise alla loggia del palazzo ducale si sarebbe affacciato il doge
2-66: cambiai il piano strategico a salvezza del mio paziente. cantoni, 709:
enunciata da lombardi e la linea ufficiale del pci. ambedue queste posizioni hanno (
straticò. sanudo, xi-93: per letere del straticò di mesina è stà scrito.
straticò. amari, 1-2-127: diploma del 16 aprile duodecima indizione perché lo stratigoto
classi omogenee e con la successiva estrazione del campione da ciascuna classe. 7
stratificazione. fortis, 1-8: si veggono del marmo medesimo vaste stratificazioni. e.
visti in panorama, i mura- glioni del canale di corinto sembrano uno spaccato da gabinetto
. dorfles, 7-12: le varie stratificazioni del gusto... sono basate essenzialmente
sociale', che veniva presentata come base del sistema di classi, mentre la scala
sociale. 4. incremento inarrestabile del tempo. ottieri, 3-224: sotto
che studia la natura e le caratteristiche del terreno mediante l'analisi degli strati susseguentisi
senso concreto: rappresentazione grafica delle sezioni del terreno dovuta all'elaborazione dei dati ottenuti
geotecnica: volta a determinare le qualità del terreno (consistenza, resistenza, permeabilità
. n. l. dipendenti da aziende del vetro (1994-1998) 1, 4:
strato ne compose, dove al tramontar del sole si coricò. b. corsini,
, 9: il dipinto al di sopra del quale strato. tiziano
vostra altezza volendo udir la messa in compagnia del re, ciò stratigrafo, sm.
agli ambulatori mutualistici o privati negli anni del così detto miracolo economico: intorno al
dalla cottura). b. del bene, 2-262: il quarto di si
. pratolini, 2-40: il pallore del volto è intenso: uno strato di
componente della personalità, della coscienza, del carattere di una persona, da cui provengono
, nella dinamica dei fluidi, zona del campo fluidodinamico generalmente posta nelle vicinanze di
un corpo immerso in cui il moto del fluido è influenzato dalle forze aerodinamiche.
pena segnati nelle roccie e negli strati del globo va ricomponendo la storia delle spente
.. su varianti testuali: quello del quarto 'spleen', dove si distingue un
corneo. -strato papillare. quello esterno del derma in cui sono riconoscibili le papille
papille. -strato reticolare, secondo strato del derma, abbondantemente vascolarizzato. alvaro
strato della nazione, da classe a classe del nostro popolo. carducci, iii-25-44:
produce le frondi attorno alla più bassa parte del suo fusto, strate per terra.
[febbraio 1984], 8: evoluzione del regime russo verso una 'stratocrazia totalitaria'
meteorologia, divenuto popolare dopo le ascensioni del professor piccarli (maggio '31, agosto
. montale, 18-202: la vastità del palcoscenico e la necessità di non interrompere
. -1). disus. fautore del volo stratosferico. g. a
: con che celerità non scese le scale del palazzo zoroastri, dando qualche stratta al
, iv-2-680: la grossa mano dura del marinaio... lo tirò a bordo
un'inferriata per scalzarla; tirata energica del cordone di un campanello o del lembo
energica del cordone di un campanello o del lembo di un indumento per richiamare l'attenzione
per confessare; ma poi l'angelo del male ti ha dato una stratta alle trecce
alla catena a cui è legato; strappo del pesce alla lenza. carducci,
... traballava alle stratte poderose del mulo terrorizzato. lisi, 1-135: il
pesce abboccasse allumo, cedette alla cascaggine del sonno, per cui la repentina stratta gli
stratta / dedita a vui al tempo del bon trono. = forma sostant.
alle miserie della umana realtà, al tran-tan del ménage. 3. letter.
3. letter. agitare le onde del mare; sballottare i naviganti (la
2. tose. nel gioco del lotto, puntare su uno solo dei
: 'strattare': un numero, nel giuoco del lotto, segnarlo, che vinca anco
strarre (v), attraverso la forma del pari pass. estratto.
stratti degli antichi uomini di fiorenza e del contado. g. villani, 1-24:
inghilterra sono stratti di guglielmo bastardo figliuolo del duca di normandia. guido delle colonne
di cesare, e gabiano paulo, stratto del seno di pompeo. 2.
.. sono stratte da ogni sospensione del luogo e del tempo. 3
sono stratte da ogni sospensione del luogo e del tempo. 3. distinto,
14-ii-73: di tutte [le condizioni del luogo] farai uno stracto per potercene
osserviamo, così le stratte delle costituzioni del santo fondatore. 2. elenco alfabetico
libretto che lo contiene. atti del primo vocabolario della crusca, 296: tenere
scritti da lorenzo ghiberti e da domenico del grillandaio, tengo per fermo che fusse più
stratto per termine giudiziario: la copia autentica del processo o d'altri atti di ragione
. - insolito, fuori del comune, eccezionale. guido delle colonne
trovate et chi porta quest'arme del falcone per insegna. s. bernardino da
serdini, 1-24: volontà, ch'è del piacere un atto, / m'abonda
luzi, ii-524: siamo qui nella ressa del museo d'atene... strat2.
. cases [« l'indice dei libri del mese », novembre 1987], 12
era uno stambecco stravaccato contro la parete del bivacco. 2. per estens
. bizzarria, eccentricità dell'indole, del comportamento o del costume, che può
eccentricità dell'indole, del comportamento o del costume, che può giungere fino all'
, accioché per la novità e stravaganza del rimedio non venissero in sospetto. metastasio
instabilità delle condizioni atmosferiche; carattere inconsueto del clima rispetto alla stagione. f.
f. argelati, cxiv-3-427: la stravaganza del tempo non lascia giongere col solito regolamento
che macchiano così spesso le belle pagine del nostro poeta. -sintomatologia anomala (
da questa stravaganza, per certificarmi bene del tutto, volli mi che
spesso le più grandi e stravaganti cose del mondo. della casa, 702: calzoni
. magalotti, 26-310: la moglie del conte ebbe un male stravagante con grandissimi
'tempo, stagione stravagante': più incostante del solito, ma che tira piuttosto al cattivo
, iii-278: non bisogna misurare coi riti del tempo placido quei che possono convenire alla
dati dal signor conte alvarotto per prezzo del virgilio dell'edizione del jenson 1475.
alvarotto per prezzo del virgilio dell'edizione del jenson 1475. -non abitualmente frequentato
fantastico. giordani, vii-45: gli artisti del dise gno delirarono nel secolo
rndra persone molto stravaganti e nell'uso del vivere e nella foggia del vestire.
nell'uso del vivere e nella foggia del vestire. c. i. frugoni,
des esseintes vigila all'addobbo stravagantemente sfarzoso del suo appartamento. moravia, ii-71: aveva
facile pillare degli sbagli circa i tempi del morire, vedendosi sovente elle stravaganze o
umore dai propri vasi. g. del papa, 6-i-38: si fanno delle morbose
mangiooooooo ». = comp. del pref. lat. ex-, con valore
sanità, 184: la stravasazióne del sangue è considerabile. = nome d'
della legge dal suo banco di procuratore del re. de roberto, 72: la
. de roberto, 72: la collera del monaco fu tale da procurargli uno stravaso
presto perisce ed è suggetto allo stravaso del sugo nutritivo. = deverb. da
ci pensa più. bianciardi, 4-177: del torracchione intanto non parlano, e se
guevara], iii-80: essendo il salvatore del mondo vero iddio, volle stravestirsi di
quelli greci che stanziano in le terre del turco. straviante (part.
montagna pistoiese, il mestiere è quello del carbonaio. vanno, come andavano, in
,... è stravincente l'immagine del quieto vivere. stravìncere, intr.
-rifl. rendersi irriconoscibile nei tratti del volto. tommaseo [s. v
. baldini, 10-8: nel corso del racconto è detto e risaputo che si
. massaia, i-31: dal tramonto del sole sino al levar del medesimo mangiano e
dal tramonto del sole sino al levar del medesimo mangiano e bevono più ne possono
suoi trecento vollero stravizzare insieme la vigilia del combattimento. = denom. da stravizzo
dì mille merenduzze e stravizzi di nascosto del marito. varchi, 18-1-396: volentieri faceva
per la cicalata conclusiva. atti del primo vocabolario della crusca, 305: da'
uno de'deputati, per la mancanza del riscaldato, messer cosimo bartoli, il quale
dati... il quale, coronato del poetico e imperiai diadema dell'alloro,
, ènno a carico dell'anima e del corpo. ghislanzoni, 17-7: arturo.
, non queste esequie come l'altre del divino giulio scompigliassono con lo stravolere che
/ e stravolto m'ho un nervo del piè! pananti, i-218: come la
su stravolta. -alterare i tratti del volto in una smorfia, in un'
contrari a quel di santa chiesa o del comun consenso de'padri quei luoghi solamente che
o della capacità di giudizio; sconvolgimento del cervello, follia, confusione mentale.
grecia cui daste l'animo con l'efficacia del dire persuadernel'opposto. pellico, 4-79:
non vorrei fare è dessa uno stravolgimento del mio cervello? einaudi, 118:
cervello? einaudi, 118: questa del denunciare i nefasti del collettivismo bellico.
118: questa del denunciare i nefasti del collettivismo bellico... e del
del collettivismo bellico... e del celebrare i fasti pretazioni arbitrarie.
che per le stampe s'è fatto del mio povero 'dittamondo', non v'ha
del collettivismo di pace... è una
nelle menti. 4. fraintendimento del significato delle parole. nannini, 1-200
. einaudi, 328: consueto stravolgimento del senso proprio delle parole, per cui
e gli altri stravolgimenti della naturai tela del favellare... [sono] in
6. storcimento della bocca o dei tratti del volto in una smorfia. magalotti
fa nei nervi delle narici, per cagion del quale nasce quello strepito e quello stravolgimento
tre) movimenti di cavalcante, lo stravolgimento del sembiante, la testa che ricade,
che si piega. -espressione alterata del volto o dello sguardo. tommaseo [
. 7. gorgo, vortice del mare. spallanzani, 4-ii-446: in
, 4-ii-446: in quegli stemperati stravolgimenti del mare... è inutile il gettar
scandaglio. 8. spaccatura irregolare del legno. milizia, vili-77: stravolgimento
milizia, vili-77: stravolgimento o slogamento del legno è uella fessura o apertura
stravòlta, sf. tose. movimento disordinato del corpo, giravolta. a
(v.). iacofo del pecora, lxxviii-iii-7: piacquemi nondimeno, nel
navi stravolte e messe sotto dalla forza del vento. graf 5-603: sulle odorate
stravolto quanto era dal mento al principio del casso, e che 'l viso era
stravolte. pirandello, 7-66: il velluto del lichene sul vecchio tronco stravolto di qualche
iii-250: a quanti luoghi oscuri avete dato del lume! a quanti stravolti dell'ordine
poi il nome, stravolti come nei registri del comune. 4. che è
. erba, 10-19: febbraio sulla piazza del mercato / nella luce stravolta del disgelo
piazza del mercato / nella luce stravolta del disgelo. 5. mutato completamente nell'
lorena] più tosto di rimanere spogliato del proprio stato che ricuperarlo così stravolto e
vicenza la chiesa d'arcelli tutta al rovescio del palladio. nievo, 426: quel
: « a palermo c'è una casa del diavolo.. la rivoluzione ».
il cui pregio dipende dalla stravolta opinione del mondo. baretti, 71: questi
. montélatici, 6-i-71: benché l'arte del giusto modo di ragiolevò ad un'acutezza
suoni acerbi, acuti, nasali, strazianti del suo violino. d'annun
. tragitto). dal coltello del padre. straziafanciulle, sm. invar
si straziano. strazio delle membra, del corpo di una persona. -ferirsi involontariamente una
di una persona. -ferirsi involontariamente una parte del corpo. fr. colonna,
il dover, conl'aspetto dell'interno del lanificio già era straziante. molti catro
. de amicis, xi-269: 1 trombettieri del distretto... s'esercitano a
al 'teatro nuovo'la straziatissima 'er- mengarda'del 'maestro buzzi'. g. giudici, 8-62
vituperi gli straziano. chiabrera, 3-66: del lodarmele [le stanze] io non
non strazia il silenzio ma sembra fatto del silenzio stesso. 12. ant.
malinconoso! ». rime anonime napoletane del quattrocento, lxiv-77: sono stato straziato
, e non dispieghi intero / lo secreto del cor, né se le stelle /
non volesse straziarmi o pormi a fare mercatanzia del corpo mio. -sedurre.
da siena, 6: col nome del flagellato, straziato e crocifisso per nostri
molti, correndo e ricorrendo per ogni lato del giardino, preso, rilasciato, straziato
straziato da presso il letto di malattia del nostro povero gargani. saba, i-499
che straziati continuamente tra i due assolutismi del concentramento e della dispersione, non trovavan
straziano al 'teatro nuovo'la straziatissima 'ermengarda'del 'maestro buzzi'. 10.
fé aprire le finestre e le porti del palagio e fece richiedere molti cittadini sotto
, vedendo lo strazio che dovea essere fatto del suo figliuolo, le crepava il cuore
. così concia la rimandò alla casa del marito: il quale poco dipoi vi giunse
le palme incrocicchiate, piange lo strazio crudele del signore. grafi 5-748: fui sul
; fui presente all'empio / strazio del giusto. -severissima pratica ascetica.
faccia il dente suo contento e sazio / del miser corpo mio con ogni strazio.
me disgiunte, / raccoglietele al piè del tristo cesto. -lo scarmigliare e
poliziano, 1-536: quando l'anima arai del mio mal sazio, / forse t'
? d'azeglio, 7-i-310: la vista del patire continuo della povera mamma..
vede... un poeta che fa del verso uno strazio per poterlo adattare allo
pieni di lagrime che non potea saziarsi del piangere. manzoni, storia della colonna infame
a saper di certo che alcune masserizie del suo padrone, credute preda e strazio de'
vece sane e salve in casa di gente del paese. -penuria, mancanza.
vitupero. salvini, v-5-5-6: una lettera del boc f. f.
. = probabilmente dal nomin. del lat. [di \ stractìo -onis (
lat. scient. streblidae, dal nome del genere stre strazione).
, botta, manrovescio. ne del latino 'strix'. caro, i-155
perché si strebbia: / guardala ben, del suo 'piede'.
strebiato, pessimo peccato. niccolò del rosso, 74-4: eo no penso potere
m'udìa / come spesso a par del vento / van le streghe in compagnia /
voi servi eravate dati cibo ai mastini del barone, e le vostre donne arse per
piovene, 7-198: conosco un villaggio del sud dove per trovar marito le ragazze si
che le dà ad intendere d'essere innamorato del suo grugno di porco, a quella
ancora venuta a prendere la tua parte del meritato castigo? » pratesi, 5-116:
sé il principe. 4. pivetta del burattinaio. 5. popol. colpo
della famiglia blennidi (e in partic. del blennius sanguinolentus). -denominazione di
). -denominazione di area ven. del pesce noemacheilus barbatulusr. barbatula.
, 3-55: egli arrabbia e vuol dare del capo o battere il capo nel muro
.. nell'accudire ai servizi umili del sacerdozio, un controveleno amaro e benefico.
prima persona che oggi, dopo la campana del credo, capiterà sull'aia..
occhi neri... della bella figlia del farmacista. -allettare, illudere
, 403: lo stile costruttivo, plastico del foppa,... tantodoveva stregare i
... tantodoveva stregare i pittori milanesi del tempo. -dominare irresistibilmente (un sentimento
pare un continuatore con diverso suff. del lat. strigosus, che è da strigare
cieco, 40-55: un mastro di stalla del soldano, /... mi facea
idee sul mal d'occhio, in virtù del quale l'uomo si crede innamorato d'
, 1-245: solascia il cavallo dalla vena del collo... e sfregialo spesso
cavalli fresoni, ginetti di spagna e quelli del regno sieno sfregiati e fomiti di tutto
. papini, v-1002: la stregheria del 'faust'goethiano. -ant. strumento
, iv-3-260: non voglio che la stregaria del dono mi tolga la libertà del parlare
stregaria del dono mi tolga la libertà del parlare. briccio, 51: cosi seguitando
un mago, che, in assenza del maestro, si cimenta in una serie
stregoni. -apprendista stregone-, traduzione del titolo della
: le masse tedesche, nella crisi del '29, hanno preferito lo stregone hitler
quegli stregoni dei fratelli broca potessero farle del male. 4. spreg.
diffusa in piemonte, lombardia e parte del veneto), probab. deriv. dal
con il demonio o con le forze del male). -con signif. attenuato
. barilli, 8-98: il lagno del tapino, le litanie delle ore cupide,
253: le masse tedesche, nella crisi del '29, hanno preferito lo stregone hitler
, già capitale e a lungo sede del primate. stregònia2, sf.
goldoni, i-1043: applicando alla stregonomanzìa del trite- mio, spiegatami da un bottegaio
de l'idra d'èrcole, del smisurato animalaccio rappresentato nel stregozzo dal
: il marito arciduca, stando alla stregua del volgo, era un bell'uomo dal
un bell'uomo dal lato della salute e del trabucco. carducci, iii-13-330: a
. imbriani, 4-231: il popolo stesso del goethe, che pure non ha una
duro, lo sai, alla stregua del monteferru. morante, 2-172: costei mi
. b. davanzati, 11-88: del bene o male che ne avverrà non
, lat. scient strelìtziaceae, dal nome del genere strelitzia (v. strelizia)
delle uraniacee, che comprende piante indigene del capo di buona speranza. =
da ivan il terribile intorno alla metà del sec. xvi come guardia del corpo
metà del sec. xvi come guardia del corpo dello zar e come nucleo e forza
di una milizia scelta o della guardia del corpo di un sovrano. giordani,
non mi riesce) circa l'animo del papa verso i giannizzeri e sterlitzi papali.
giannizzeri e sterlitzi papali. = adattamento del russo strevcy per tramite del fr. strélitz
= adattamento del russo strevcy per tramite del fr. strélitz o del ted.
per tramite del fr. strélitz o del ted. strelitze. stréllia,
agricoltori che rimasero in piedi alla raffica del fisco e non caddero nel baratro della
ove l'onda si strema, / certo del sole tu gioisci. 12.
bacchelli, 2-xxiv-1151: fra gli scarsi resti del poeta erotico, due lo gridano preda
che è prossimo a estinguersi (la luce del crepuscolo); fioco, pallido,
medesima parola nel principio e nella fine del medesimo verso. = comp. da
, 25: si scisse [il velo del tempio] in due parti dalla sommità
tutto 'l corpo e spinto dal battimento del cuore e dal movimento delle membra..
giorno il mangiare e 'l bere dalla mano del nemico. solaro della margarita, 50
caterina da siena, iii-219: la memoria del quale sangue [di gesù cristo]
gravità di un evento, portata fuori del comune. d. bartoli, 2-4-393
come soglian rimanere dopo lo improvviso scoppio del folgore. saba, 6-133: lina
. cobelli, 62: la campana del populo cominciò a sonare e stre- mizzare
ingegnava di rinverdire le già seccate radici del suo pedale. floro volgar., 72
appresso, in su la strema sponda del mio letticciuolo si pose a sedere.
il dolore aah'animo sino alla strema superficie del corpo, infettando tutte le parti di
paleario, 95: il sostenimento saranno del padre e della madre nella strema e
: l'avarizia sarà punita nello stremo dì del giudicio. 5. prossimo a
sbarbaro, 1-263: il loro tintinno - del danaro che a mano mi venne strema
mangiare. bisticci, 3-126: l'entrate del suo arcivescovo in que che
vedere, ancora che ne la varietà del vassellamento non usi quello stremo lavorio.
accorto luttatore, con la strema unzione del santo olio. 18. locuz
-ant. sf. poesie musicali del trecento, lxxxiv-242: quello a chi de
pervenuto che le carni dell'asino e quelle del cavallo morte erano portate dentro i corpi
milano quanto io potevo perimpedire che l'espressione del malcontento universale venisse spinta fin d'allora
febbre continuava, e per l'ardore del sole incredibile, non poteva più vivere.
di giorno in giorno mozzare una parte del corpo, finché, così lentamente venuto
. finiguerri, 45: noi eravamo del poggio allo stremo. caproni, 4-26:
esso uccello. -parte terminale di membra del corpo; punta, apice. bibbia
. che prostra, stremante. pannuccio del bagno, 22-15: perché mia voglia sre'
via onne stremoza, / refe- rendol del tutto, e aspra ène.
erano soliti scambiarsi per celebrare l'inizio del nuovo anno (e inizialmente si trattava
. aprosio, i-intr.: l'uso del dare le strene (o mancie che
questo dicembre prossimo, o in quello del 47? giusti, ii-72: riunisco
multi pagamenti noviter imposti per condam serenità del prencipe de taranto ultra de quello che
: ebbi acuto l'orecchio / al rombo del ponto remoto, / allo sciame lene
, 510: intesi lo strepere / cupo del fiume. d'annunzio, iv-2-525:
se non lo strèpere eguale e dolce del tiepido nembo primaverile sul giardino chiuso. f
f. frugoni, ii-252: alla comparsa del re delle api soglion queste lasciar di
che soltanto antonello poteva darci ancora prima del '6o. tornasi di lampedusa, 199:
2-xxiii-337: amendola, premessa la strenuità del volere e della coscienza,...
donna strenua, invasa dal faticoso assunto del suo compito e del suo dovere di restaurare
dal faticoso assunto del suo compito e del suo dovere di restaurare il patrimonio e
passò, nella paziente e strenua elaborazione del poeta, per molti tentativi. g
aretino, v-1-834: la strenua vigliaccaria del tesoriero. 7. tragicamente conflittuale
. cesarotti, 1-xi-22: al moversi del dio sdegnato i dardi glistrepitavano su gli omeri
, 3-85: quivi strepitano le acque del reno tra gl'infrantumi di un altro
arici, i-375: in sull'ali / del vento ignite strepita la folgore.
perché, sebbene sia della miglior pasta del mondo, allora s'impazientisce e strepita
strepitava fortemente e qualche volta faceva uso del bastone. 10. lanciare grida
1-156: curtius, nascosto dietro un pilastro del cancello, strepitando con la bocca,
strepitando con la bocca, faceva i trombetti del corteo, lo stamburamento delle fanterie in
risonanza. mamiani, 9-318: sì del socialismo generale d'ogni età e scuola
d'ogni età e scuola e sì del moderno che strepita oggimai per ogni paese io
entrato a far parte di quei tali seccatori del prossimo, conosciuti volgarmente sotto il nome
, 1-17: torna l'avvenimento / del sole e le diffuse / voci, i
occulto. leandreide, lxxviii-ii-277: il strepito del vulgo che altamente / incominciò cridan «
ben si considera, è il ritratto del litterato,... grande allo strepito
cessato lo strepito e l'ardore / del lor garrir tumultuoso e vano, / fu
orrendi e lagrime, frammischiando le lodi del morto con tale strepito che infastidiscono chiunque
erano da cavar danaro con poco streppito del popolo. giacosa, 93: se giudicano
la morte di un oste accreditato o del proprietario di un caffè poterono fornire,
pericolosi stremiti di milano avanti la fine del corrente, starò ivi attendendo fa
in città -atmosfera chiassosa e festosa del carnevale. g. gozzi, i-27-197
, i-27-197: ora veggo che gli strepiti del carnovale sono in venezia andati con dio
iii-395: sono assordato dal maledetto strepito del carnevale, di cui non ti parlo,
bene che non venga fra gli strepiti del carnevalone. -richiamo mondano, attrazione sensuale
., vi-97: nullo indizio si trova del suo viaggio, ia solo il strepito
per le foreste. 6. suono del verso tipico di ciascun animale: cinguettìo
alzandole [alla cicala] il casso del petto e vedendovi sotto alcune cartilagini dure ma
opifici delle sete e delle lane risuonavano del loro strepito del lavoro. d'annunzio,
e delle lane risuonavano del loro strepito del lavoro. d'annunzio, iii-1-141: lo
forte strepito di speroni. -crepitio del fuoco o di una materia che arde o
che quel furor truovi la via. avisi del giapone, 118: voci, gridi
, dell'onda che si frange, del mare in tempesta. baldelli, 3-467
, 1-124: dal lontano e sordo brontolar del tuono si perviene allo strepito della gragnuola
delle saette. -ululato (del vento). bembo, iii-186:
fiondi molto strepito. -rombo del tuono; fragore del temporale. carletti
. -rombo del tuono; fragore del temporale. carletti, 34: [
mia nonna, quando ci fu lo strepito del campanello. 9. sonorità molto
. 9. sonorità molto alta del verso poetico, per lo più vacua
loro ignoranza collo strepito e col formolario del gergo scolastico. monti, xii-2-80:
contorcimenti delle frasi convulse e dallo strepito del verso piacevole quanto la grandine schioppettante sui
conforta, vengono da tutte le parti del mondo. -troppo marcata accentazione delle
136: viddero due gran tele, una del cerano e l'altra di camillo procaccini
nardo, 2-83: la resistenzia è causa del grande strepido e romore de la
si corrisponderebbe alle con tentezze del palazzo con suoni di tamburi, con agitamenti
1-i-64: uscì appena in stampa la storia del 'congresso di citerà'che, non ostante
senza contestare lite. statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello,
i-i: non accettarono il grande onore del ministerio apostolico offerto loro da gesù, se
le arpe de'bardi, non ancora mute del tutto, si sono, o
foscolo, xi-2-309: la fama della 'merope'del maffei fece più strepito in italia e
e in europa che la contemporanea tragedia del 'catone'di addison. v. bellini,
a terra, / facendo un strepiton del trentapara. = dal lat. strepitus
g. bentivoglio, 4-584: l'armi del re cominciarono a risonare strepitosamente da varie
deriv. da strepitoso. venire del viceré a visitare il padre, con.
ultimo carro a cavalli / passa al grido del carrettiere, / con strepitosi sonagli
salvini, 13-106: mostrerotti / le regole del mare strepitoso. s. maffei,
strepitoso starnuto. crudeli, 2-165: del riso sganasciante / l'alto applauso strepitoso /
umane (un luogo, un'ora del giorno); che produce strepito di
taciturni / silenzi. metastasio, 1-i-48a: del dio di nasso / il rito strepitoso
se ho da venire nei giorni strepitosi del carnevale o più dopo. montano, 1-26
: tale dal ditirambo strepitoso la natività del drama. io. violento (un
attacco febbrile). d. del papa, 6-ii-134: non dubito di fondare
, 2-i-245: da questa opposta violenza del carattere mio ne sono forse derivate tutte
, v-66: qual sia l'immensa fama del mai per tutta l'europa non è
fu l'esito di gaspero colignì ammiraglio del mare, il cui nome nello spazio di
di portogallo. 14. fuori del comune, straordinario, eccezionale (la
15. che ha qualità fuori del comune, di gran lunga superiore (
lucia, 90: fra le strepitose doti del conte duca la più strepitosa forse è
i moti della terra, gli strepi del mare, i tuoni dell'aria.
da strep [tococcó \ e dal tema del gr. yewóoj 'genero'. strèpolo
, come epiteto ingiurioso. glossari italiano-tedeschi del quattrocento [in « studi di filologia
famiglia gesneriacee, originaria dell'africa e del madagascar, sono erbacee, molto pubescenti,
'frutto'), per l'aspetto del frutto. streptochinasi (streptochinase),
, 48: l'attivatore plasmi- nogeno del tessuto (tpa, tre milioni la dose
la dose) non è più efficace del suo rivale -streptochinase, circa centomila lire la
). biol. ciascuno dei microrganismi del genere streptococcus (famiglia lactobacteriaceaé),
(cfr. streptocarpo) e dal nome del genere ophiura. streptolisina, sf
, lat scient. streptomycetaceae, dal nome del genere streptomyces (v. streptomicete)
streptomicète, sm. biol. batterio del genere streptomyces, che comprende circa 70
per ora ci si contenta di un dazio del 10 % sulla streptomicina e sulla penicillina
, modificazioni strutturali (e le fasi del fenomeno sono state studiate dal medico austriaco
ci ammaliamo. la teoria dello 'stress'del professore selve ha rivoluzionato la scienza medica
che vada oltre la dimensione stressata e stressante del mercato. stressare, tr. (
. cassieri, 14-94: la ricerca del baricentro 'hara'dell'addome che la stressata
che vada oltre la dimensione stressata e stressante del mercato. stressìgeno, agg.
, comp. da stress e dal tema del gr. yewàw 'io genero'.
, comp. da stress e dal tema del gr. yewàw 'io genero'.
chi ci si fiaa di più, se del fianco in uno strano silenzio. dietologo
in uno strano silenzio. dietologo o del teologo, dello stressologo o dell'omeopata.
appiccavano i più bisbetici e scomunicati nomi del mondo. mazzini, iv-4-298: tu
e diaccia stretta alla caviglia dell'acqua torrentizia del disgelo. -figur. vessazione
estrarlo avanti l'altre strette. b. del bene, 2-290: mosto 'terriccio'
, in partic., in fonetica quello del canale vocale durante la pronuncia delle consonanti
28-100: non pur questa misera ruina / del popolo infelice d'oriente / vittoria t'
indescrivibile nel secondo, oltre la confluenza del gubui presso cui siamo accampati e che
fra quest'arme offensive più necessario, del quale può l'uom meglio aitarsi in una
dì seguente si fé portare alla tomba del santo. leopardi, iii-106: ho provato
, ma ancor più calmo e sereno del solito. fogazzaro, 1-720: io esco
strette di una lunga e penosa calcolosi del fegato. jahier, 2-104: nelle
-famil. stretta delle coronarie, infarto del miocardio. g. brera [«
dalla stretta delle coronarie. -strette del parto: doglie. granucci, 2-119
granucci, 2-119: alcmena gionse alle strette del parto. -stretta del petto: difficoltà
gionse alle strette del parto. -stretta del petto: difficoltà di respiro; asma.
: poi a quello che aveva la stretta del petto voltossi, e disse ad amengo
il petto ». -morsa (del dolore). a. cattaneo,
belva, che si contorce nella stretta del dolore ai piedi di lui! -attacco
», disse gusfardo con la stretta del pianto nella voce.
più che la spinta verso alcune parti del tutto. 13. attacco,
di conti e di dombes. avisi del giapone, 167: agostino, generale del
del giapone, 167: agostino, generale del mare..., accostatosi alla
giugno... provocano la famosa 'stretta del grano'. 16. econ.
. stretta monetaria, creditizia: contrazione del tasso di espansione del credito, determinata dalla
creditizia: contrazione del tasso di espansione del credito, determinata dalla banca centrale attraverso
banca centrale si è avuta sul fronte del lavoro. 17. mus. passaggio
accelerazione, graduale o per sezioni, del tempo. verga, 2-70: si
.. in quella familiare ed augusta pace del soleggiante parco cimiteriale. banti, 9-120
intemazionali, alle influenze straniere, alla stretta del commercio. b. croce, ii-9-36
.. libera lo spirito dalla stretta del passato. montale, 12-30: dal pertugio
passato. montale, 12-30: dal pertugio del sensibile, dall'esaltazione delle forme dante
delle forme dante evade così dalle strette del pensiero scolastico. -comportamento o atteggiamento eccessivamente
; povertà (anche nelle locuz. strette del o dura stretta).
strette dalla fortuna, n'escono facendo del bene. -situazione complessa o contraddittoria
sostiene è l'idea che siamo alla stretta del finale. mon la miseria
a dire che si stenda la formula del manifesto da comunicare ai letterati. guerrazzi
alle strette [la marchesina] rifiutava poi del pari e disprezzava e scartava e dileggiava
essendo stato preso da'pisani un fratello del conte rinuccio, e tenuto a stretta co'
qualche poeta, che gl'imbrogli / del suo cervel mi legge. -essere
stretta qualcuno: incalzarlo o bloccarlo nel corso del combattimento. febus-el-forte, 2-52:
che pervengono al muro o a lo estremo del cerchio nel qual se dovemo coniungere a
di trastullarsi con esso prima. beatrice del sera, 132: se io ti raggiungo
allarga fino a coprire più punti nericanti del piano al quale stretta- mente è attaccata
abbracciata ai lor ginocchi / coi singhiozzi del cor le benedia. d'annunzio, iv-2-765
indi scendea / più larga a ricoprir parte del piede. giordani, viii-56: in
di lui volesse aver compassione. p. del rosso, 27: disse ancora nel
figliuola di nicomede e raccontando i beneficii del re inverso di sé. c. campana
le piazze che lungo tempo per benignità del cristianissimo egli aveva ritenute. cesari,
timoteo di venire a lui a roma prima del verno. carducci, ii-15-109: mi
fenoglio, 5-i-935: johnny attendeva la chiamata del tenente, questi ora confabulava strettamente con
poveretto piccolo essergli rimasa, delle rendite del quale strettissimamente vivea. s. bernardo volgar
re uno il quale strettissimamente viver solea del servire altrui inacquando orti. giovanni soranzo
-in maniera disagevole per la ristrettezza del luogo- boccaccio, 9-6: né v'
certo, ma strettamente legate nel cuore del giovine: una treccia nera e una barba
scritte sul machiavelli recentemente stampato nella 'raccolta'del canestrini ci interessa più da vicino e rien
10. pienamente, completamente; perfettamente, del tutto (spesso in relazione con un
l'eccellenza di ciascuna virtù. trattato del ben vivere, 11: quelli a
prender per se, delle ricchezze, del tempo, delle cure, di tutto sé
iii-12-280: si attenne strettissimamente alla lezione del dolce e del sermartelli. -senza
attenne strettissimamente alla lezione del dolce e del sermartelli. -senza nascondere nulla,
strettamente vertù significa le per- fezzioni e del corpo e dell'animo. s. maffei
altre persone ecclesiastiche alle leggi e al foro del padrone diretto o infeudante, ancorché laico
12-iii-23: pare a qualcuno che l'occasione del dialogo si potesse dire un poco più
dove strettissimamente si pota. b. del bene, 1-194: a noi pare che
g. villani, 11-1: per istrettezza del corso che v'è, l'amo
, l'amo salì e valicò l'arcora del ponte. boccaccio, dee.,
sua maestà con poca corte per strettezza del luogo. bembo, 5-4: la stretezza
nella comedia, convenendo per la strettezza del tempo e del luogo usare grandissima arte
convenendo per la strettezza del tempo e del luogo usare grandissima arte nella disposizione.
, 4-1154: dove manca la strettezza del territorio, suppliscono le prerogative della città
il prencipe don alfonso, per la strettezza del suo dominio... non potè
. de dominici, iii-18: la strettezza del sito nel quale l'istoria rappresentar doveasi
ma, per quanto facessi, la strettezza del paese, le sue strade obbligate,
che in me, per la strettezza del petto, sempre fu piccola. citolini,
moltitudine di pesci si pigli nelle strettezze del bosforo. -territorio di limitata estensione
per nove mesi si chiuse nella strettezza del seno verginale. -parte sottile e affusolata
sottigliezza che è di sopra al collo del piede, talone e calcagno della gamba.
di una corda). p. del rosso, 157: tra i modi del
del rosso, 157: tra i modi del tormentare i condannati aveva trovato di far
tutte le maniere più proprie della stretezza del sangue. leti, 6-ii-53: il
., condonando all'età et alla stretezza del sangue, aveva risoluto di reservar a
è più stretto legame che non intra tutti del mondo in generale, per cui tra
per la speranza che aveano conceputo dalla fama del principe, ardito nell'arme e valoroso
, 79: diffidavano ancora della mente del governatore di milano per la strettezza col
: fu tanta la strettezza e il fervor del colloquio che, essendosi ingrossate intorno le
©'... si discosto dalla strettezza del significato. tesauro, 2-173: scendo
chiama esprimanzia. romoli, 278: strettezza del petto per causa di freddore e viscosità
compagnia di dio. -intensità (del dolore). seneca volgar.,
, 237: la strettezza grande del commercio fra la città e il campo spagnuolo
furono rinchiusi costoro nelle più sozze carceri del castello, con tanta strettezza e rigidezza del
del castello, con tanta strettezza e rigidezza del prigioniere che scambiò al segretario un servo
: stava ibraino rinchiuso in una torre del serraglio con tanta strettezza che, non avendo
5-157: desiderio di liberarsi dalle stretezze del monasterio per vivere nella licenza del maritaggio
stretezze del monasterio per vivere nella licenza del maritaggio. 12. intransigenza,
considerato ogni cosa, prima la strettezza del marito, poi l'amore che gli
poetico, metrico, stilistico. scala del paradiso, 221: quando l'anima desidera
vari cibi, sia messa alla strettezza del pane e dell'acqua. de'nerli,
non potevano comportare la strettezza delle leggi del frate. molza, 2-78: s'
volte nel verso, per la strettezza del numero. sarpi, vi-1-188: il bando
secondo, quando fu al bor- ghetto del lago, non potè passare per le nuove
generosamente come avete fatto che l'ornamento del vostro quadro abbia ad essere con la sua
e di gran parentado rispetto alla strettezza del partito, non ne temono. sarpi
. casaregi, 2-30: qualche diminuzione del primiero suo credito... può
. può procedere dalla strettezza o mancanza del pronto contante. g. f.
per impedir le strettezze de'grani nell'interno del regno? nievo, 641: crescevano
. broggia, 221: la legge del prezzo stesso... unicamente prender
unicamente prender si dee dalle vicende naturali del commercio per la maggior o minore
, ii- 436: 1 pregi del cambio... vanno in su e
mai per lontananza, né strettezza / del viver, che i pensier non lascia ir
. capriata, 725: alla penuria del contante, succedeva la strettezza del credito
penuria del contante, succedeva la strettezza del credito de'genovesi. -scarsa entità
, essendo altramente consueto, la strettezza del monasterio non potresti sostenere. agostino giustiniani,
boccaccio, viii-1-184: quanto maggiore strettezza fa del suo [l'avaro], tanto
de'magnati o la infelicità e strettezza del secolo, io ho conosciuto che tesser
povertà delle mie forze e la strettezza del mio ingegno, delibero di offerire. galileo
... la strettezza e povertà del francese alla magnifica opulenza dell'idioma greco
imitarsi cicerone. 17. brevità del tempo a disposizione. g. cappello
cappello, lii-2-283: il re per strettezza del tempo non sapeva come provvedere. caro
... e sopratutto la strettezza del tempo. boterò, 6-151: lo spinola
danari e de'viveri e la strettezza del tempo, passò a rinberghe. galileo,
galileo, 1-1-262: per la strettezza del tempo... non potetti se non
nella comedia, convenendo per la strettezza del tempo e del luogo usare grandissima arte
convenendo per la strettezza del tempo e del luogo usare grandissima arte nella disposizione.
nella vita questo soprabito. strettire la tesa del cappello. pea, 7-663: la
hanno né de lo strettivo, né del solutivo. = voce dotta, lai
/ i grandi occhi, nella vendetta / del sonno, in una mano ha stretta
mi stretto ne le mani il freno / del governo del regno.
ne le mani il freno / del governo del regno.
vidi due sì stretti / che 'l pel del capo avieno insieme misto. romanzo di
quasi rinserrando la stretta a ogni scossone del treno. d'annunzio, i-156:
letto, / el qual per arte del diavolo usciva; / niente il lascia,
, 5-12: comparve ad un'arcata del portico una vecchia signora, stretta la magra
il paese che dà le più belle ragazze del gargano. io non potrei giudicarne,
salviati, 1-1-228: essendo le misure del verso e i suoni di esso necessari,
mompensieri e gli altri, stretti dalla carestia del le vettovaglie, patteggiorno di
a ferdinando il castello. avisi del giappone, 132: piacque al signore che
il governo, stretto fin prima del nascere ad un patto di servitù, diffidava
, diffidava di noi, diffidava del popolo, dei volontari, di se stesso
e d'ogni cosa, fuorché del 'magnanimo principe'. de sanctis, i-185:
gli è meglio ch'io caggia nelle mani del signore ». donato degli albanzam,
il nimico, il quale si ritraeva del piano ai luoghi selvosi e atti ad
tal modo ch'egli sconfissone l'oste del re federigo. s. degli alienti,