: giungeva... attraverso le portiere del salotto un cicalio vivace, uno squillar
targa di ristorante, alla curva estrema del promontorio, squillò di colpo, sanguigna.
. linati, 20-212: la luce del mattino scendeva a squillare allegra fra le
il sasso, il nome squilla / del ragazzo di portoria / e l'intrepido balilla
da le man di rosa / nutricata del sangue di scipione / ai squillare a batta-
barilli, i-103: squilla la musica vermiglia del 'trovatore'. 7. palesarsi prepotentemente
argento, che squillavano le note trionfali del palestrina, la saracinesca si sollevò a
/ ma poi che sente il gran soffiar del vento, / per forza il foco
[s. vj: 'squillato': termine del blasone. dicesi degli animali rappresentati con
sovra il cavallo; ma qui dirò solo del primo che per esser più facile di
lat. scient. squillidae, dal nome del genere squilla (v. squilla2)
caro, 19-542: si cavò la sampogna del zaino e, fatto primieramente uno squillo
al suono delle trombe angeliche come annuncio del giudizio universale. serdini, 1-180:
: tornerà il figliuolo dell'uomo sulla nuvola del cielo, preceduto dalle tenebre, annunziato
, avevano di preferenza conquistato l'ammirazione del giovane. pascoli, 41: morte
41: morte, lo squillo acuto del tuo riso / unico muove l'ombra
squilli [o cingallegre] dallo spincionare del fringuello a cui somigliamo! -per
i valetti gentili udir lo squillo / del vicino metal cui da lontano / scosse tua
calandra, 1-210: s'udì lo squillo del campanello a scatto. pirandello, 8-656
era scappata a precipizio al primo squillo del campanello. deledda, ii-949: lo squillo
deledda, ii-949: lo squillo nervoso del telefono la svegliò dal suo cattivo sogno.
che dava più squillo al blu sottomare del mantello. -particolare di notevole spicco
: solo davanti a noi la figura nerboruta del barcaiolo poneva uno squillo di realtà su
orgoglio tutte le forze / e le vendette del gentile / mio sangue sul trivio deserto
fallamonica, 70: al tre son del flemma a simil stato, / siccome,
cymbopogon schoenanthus) ampiamente diffusa dall'africa del nord fino all'india, dove è
boschi le felici / dure robuste piante del gherofano / aromatico, e 'l frutice gengiovio
dal gr. oxolvavoov, propr. 'fiore del giunco', comp. da oxoivog 'giunco'
), sf. disus. infiammazione del cavo orale e della faringe che provoca disfagia
specie de squilenzìa. rime anonime napoletane del quattrocento, lxiv-110: fande pinoli co li
in odio l'affettazione e le lascivie del parlar toscano; o dello scrivere in squinci
ant. spiata, soffiata. del casto, 1-183: dicesi ancora dalle persone
= etimo incerto: secondo l'interpretazione di del casto, sarebbe comp. dal pref
la profezia di ezechiele, la maledizione del fante. -gettare con violenza le
adeguatamente, nel concreto modo di esercizio del potere politico da parte del governo, al
di esercizio del potere politico da parte del governo, al modello dello stato di
di diritto e comporti un illegittimo esercizio del potere repressivo in danno dei diritti di
per indicare uno stato nel quale l'esercizio del potere non è fondato sulle garanzie costituzionali
in concreto sono l'organizzazione e i fini del partito unico che domina lo stato e
registravano e cercavano di attuare la volontà del 'capo'. -in relazione con un'
sono limitate alla tutela dell'ordine pubblico e del rispetto delle leggi. r. alquati
sdbbatucci, 180: 'stato guida': termine del vocabolario comunista. indica una posizione di
legge italiana punisce in ottemperanza alle regole del diritto internazionale. codice fienale,
formiche. loro felici! vere 'città del sole', che debbono splendere come rimfjrovero
. carli, 2-xiv-347: col risultato del danaro d'entrata e d'uscita si dimostra
le ricordo di far preparare lo stato del nostro dare e avere. -consistenza
camera di commercio e poi alla cancelleria del tribunale riguardo a questa società è da
questa società è da accertare lo stato del patrimonio immobiliare dei singoli componenti.
: appresso si trattò dello stato pecuniario del re e, tutto calculato, si trovò
, si trovò che i carichi ordinari del suo reame, causati dalla voragine delle guerre
fare una completa esposizione dello stato finanziario del paese. -bilancio di un determinato
stato militare, per rispetto alla popolazione del regno, è assai minore che in
e si può anche riferire alle società del mondo antico o a quelle di civiltà extraeuropee
, lii-15-44: tutti tre gli stati del regno, il clero, la nobiltà e
denari nel regno che gl'ignobili e quelli del terzo stato, che da loro sono
, iv-348: dopo che i deputati del terzo stato ebbero attribuita a se medesimi
bertagna. guicciardini, v-4: in potestà del re di francia non era obligarsi senza
era obligarsi senza consentimento degli stati generali del reame ad alienare cosa alcuna appartenente alla
, composta di deputati dei tre ordini del regno (clero, nobiltà e terzo
alla morte, che nei grandi stati del popolo, o sia ne'centuriati comizi.
diritti politici e, in partic., del diritto di avere, sia pure in
grandissimo... l'uno è quello del clero, l'altro de'nobili, il
chiamare con un nome generale io stato del popolo. il clero... comprende
. il clero... comprende molti del terzo stato e molti forestieri. manzoni
forestieri. manzoni, iv-328: i deputati del terzo stato, che, avendo comune
. alvaro, 14-63: noi siamo figli del terzo stato, e lottiamo per dire
di vario grado che affiancano l'attività del comandante (dell'intero esercito, di
divisione come capitano aggiunto allo stato maggiore del generale ga- zan. tommaseo [s
ma dirigono l'eseguimento d'ogni particolare del servizio. lo stato maggiore generale comprende
capo di stato maggiore, sottoscrive d'ordine del generale, la maggior parte del carteggio
ordine del generale, la maggior parte del carteggio, dirige l'ufficio, ecc.
. buzzati, 1-236: la riduzione del presidio aveva dimostrato... che lo
540: don abbondio sedeva alla tavola del conte, che in quell'accampamento era come
dello stato maggiore: verano i signori del contorno che facevano da ufiziali, le
spesso... lo stato maggiore intellettuale del partito organico non appartiene a nessuna di
cancelliere di ogni distretto spedisce all'amministrazione del dipartimento in doppia copia lo stato dei
l'acqua o altro liquore nel collo del vaso avanti enei sia messo nel ghiaccio.
. carducci, ii-1-158: la malattia del padre di tribolati, dopo sia, e
bloccati al livello di un centro riflessogeno del midollo spinale e non si rivelano nel
inibiti venga rotto, alcuni dei caratteri del sesso opposto potrebbero venir instaurandosi in mezzo
intersessuali. -stato marmoreo: alterazione patologica del tessuto nervoso che assume l'aspetto del
del tessuto nervoso che assume l'aspetto del marmo venato. -stato secondo, in
: lo vencimento facto fu in ciascuno / del fillio e de la madre in
né l'arte poetica senza l'arte del fare i versi, né l'arte del
del fare i versi, né l'arte del fare i versi senza l'arte poetica
apparente onestà un campo di poter possedere del danaro per quelle vie che a venezia
in padova e le diede un riposo del quale aveva gran bisogno, e profittò
cambiare condizione giuridica. carteggio degli agenti del granduca di toscana, i-416: pietro
città, se ne andò a'piè del re ugo; e accusandosi peccatore e chiedendoli
muta / per poca caduta. niccolò del rosso, vii-491 (35-7): denari
, 156: la buona moglie è corona del marito e onore e stato. mazzei
dice: il denaro dello stato è farina del diavolo. 41. dimin. staterèllo
milenzuccio incaricato d'affari di qualche staticèllo del continente. -statino (v.
accusati. pratesi, 1-262: quello statuzzo del piemonte ora s'è messo a fare
piccolo dono che li mandai nell'occasione del suo bairam, stato pochi giorni prima.
altri, almeno secondo una preesistente idea del suo facitore. sbarbaro, 1-277: il
per luglio e agosto 1470 nel principio del loro ufficio aveano fermato tra loro e vinto
fossili che si trovano nella posizione originaria del loro ciclo vitale. = voce
da stato [scopio \ e dal tema del gr. yqàtpco 'scrivo'; voce registr
collegare il giogo dei buoi al timone del carro. pascoli, 1000:
, oggetto caratteristico delle speculazioni dei filosofi del diritto, con lo stato-amministrazione pubblica.
dell'allegro statoio? = adattamento del romagn. stadùr, deriv. dal lat
, comp. da stato1 e dal tema del gr. xpcttéto 'domino, governo'.
che vedono salute di riforme soltanto nell'azione del governo. b. croce, ii-7-300
(ed è termine proprio della polemica politica del secolo xix e della prima metà del
del secolo xix e della prima metà del secolo xx nei confronti dello stato moderno
statóre2, sm. stor. guardia del corpo degli imperatori romani. carducci
alicatorio oriente statore di augusto (guardia del corpo dell'imperatore). 2
in una macchina elettrica, l'insieme del nucleo magnetico e degli avvolgimenti della parte
. belli, 48: nella nuova piazza del popolo si è innalzata una statuaccia di
ricevere sensazioni e stimoli relativi alla posizione del corpo nello spazio circostante e all'equilibrio
, comp. da stato1 e dal tema del gr. oxojiéu) 'osservo'. sfatte
ecuba colli figliuoli tenea abbracciate le statove del tempio. petrarca, 53-52: tra gli
che veniva bruciata o decapitata in assenza del reo. t. contarmi, lii-5-404
in francia e ricoveratosi appresso la sorella del re di navarra, fu dichiarato eretico
dopo essere stato in parigi per commissione del re dichiarato ribelle il duca d'umala,
vedelli. -inchinarsi alla statua del mondo-, attribuire valore unicamente ai valori
tutte dallo stato. - statualità del diritto: l'avere il diritto ori
sovasari, i-140: fassi la lega del metallo statuario di due terzi rame
italiano. bonsanti, f. del migliore [rezasco], 571: cittadini
bricare mediante la fusione e il getto del metallo una de roberto, 652
l'arte di la lana statuario del riassunto, il finale. da radicondoli
con quella percorrenza dentro, che i figli del consiglio de l'arte. contadino
pietra o in legno o di moteoria del disegno: senza essa teorica non si può
, 18-466: la statua commossa dall'ardore del giovane molto innanzi della pittura e
innanzi della pittura e della statuaria, cioè del gittare le statuario si anima,
in tricromia, nelle oleografie padre del moro de'nobili, e vedendo nel tondo
di mantegna. in in fronte alle seduzioni del reggimento imperiale e napoleoni mantegna
fave che solo 405, cioè ufiziali del monte, ufiziali del monte della piata
405, cioè ufiziali del monte, ufiziali del monte della piata, statuari della mercanzia
e risalirebbero ad un'epoca precedente l'età del ferro. = comp. da statua
... neuno frate o vero offerto del detto ospitale degga fare dimoranza. t
si debba più tosto attendere la legge del proprio regno o principato, perché in
probabile che abbiano voluto intendere gli statuenti del luogoparticolare. g. m. casaregi,
statuiménto, sm. ant. posa del sostrato di un pavimento. cesariano,
devozione (in partic. nella rappresentazione del presepe). salvini, 6-30
voluta a chiocciola che s'innesta neltorincio del vaso. pafini, 28-21: per
l'opinione vulgata del nostro secolo che non si debba seguitar
e statuino, la figura e legatura del libro, non lasciano dubitare dell'autenticità
libro, non lasciano dubitare dell'autenticità del tempo di questo pezzo raro ed insigne.
già abbandonate le belle trovate alla veneta del 'sant'andrea corsini', uno dei suoi
dure e che avessero dello statuino e del marmoreo. lanzi, ii-97: questo che
rappresentanti i quali avessero a statuire la forma del governo. 3. affermare con sicurezza
dare a cavalieri di quello della camera del comune. boiardo, 1-286: fu statuito
martini, 1-iv-479: l'art. 2 del testo dell'accordo a me comunicato nell'
, che paiono ispirati agli 'idola'del bacone, di cui offrono come l'analogo
coloro che egli altamente onorava come 'prìncipi'del diritto naturale, al grozio e al pufendorf
entrasse a statuir diffinizione sopra la quidità del peccato originale. -fondare una scelta
consoli sopradetti e l'altro appresso el rettore del detto spedale, l'altro in un
l'altro in un luogo evidente e manifesto del detto spedale perpetuamente sia statuito. alberti
in ordinanza statuir la bella / ecatombe del dio. 6. nominare qualcuno
: tutto dipende dalli vescovi e baroni del paese, li quali fin da principio statuirono
determinare una condizione fisica. g. del papa, 4-100: non è..
su la piazza publicamente decapitato come ribello del dominio. pedemonte, iv-7: chi
d'esempio, conse- crarsi al culto del sole e del fuoco,...
conse- crarsi al culto del sole e del fuoco,... ottener dèe una
-stabilito dalla divinità (l'ordine naturale del mondo). erizzo, 2-39
erizzo, 2-39: tutte le parti del mondo, perché sono opere d'un
scala, i legni / tutto empieano del lido il lungo seno / quanto del mare
empieano del lido il lungo seno / quanto del mare ne chiudean le gole.
. 2. ant. posa del sostrato di un pavimento. cesariano,
= voce dotta, dal neutro plur. del lat. statumen -inis, deriv.
gobetti, 1-i-116: tenteranno di approfittare del momento psicologico per proporre il ritorno allo
di tutti dicono esser vulcano, iddio del fuoco e sotto lui i ciclopi, uomini
3-70: durò questa nieve insino alla pasqua del 1442. era alta da terra la
f. negri, 1-10: alla metà del viaggio la maggiore [cascata] di
elevata taglia, dal punto più elevato del garrese fino a terra. metastasio,
/ scarsamente la statura -espressione del volto. dante, vita nuova,
passare inosservato nascondendomi quasi sotto il gomito del talare maestro, al di cui fianco
[mino mar- tinazzoli] il regolamento del 1940 che, pur promulgato sotto il
di vicepresidente e direttore generale. decreto del presidente della repubblica 31 dicembre 1971, n
, venendo a morire alcuno di essi [del collegio aziendale], i sopravissuti
quadrato avente per lato la dodicesima parte del braccio suddetto.
degli statuti. terminazioni dei xx savi del corpo æl senato veneto (17451764)
presentò il testo inedito della legislazione statutaria del comune concernente i pubblici balzelli.
costituzionale. -carta statutaria: lo statuto del regno, come atto e documento normativo
: quelle riconosciute e garantite dallo statuto del regno o da un'altra analoga costituzione
debbiano... andare a li statutari del comune di siena. g. cheliini
caviceo, 1-35: ferma opinione fu del statutario de reprimere li insolenti e lascivienti
, n. 5, con diversa evoluzione del suff. statuto1, sm.
in pratica per tutta la comunità cristiano-imperiale del mondo occidentale). latini
è alcuno che cerchi rompere li statuti del principe umano. gioberti, 1-ii-120: egli
li certosini si togliesse lo statuto del non mangiar carne, molti se ne
a bada poi tenuto / alla difesa del suo rio statuto. -per estens
o, più spesso, a deroga del diritto comune potenzialmente valido per l'intera
fame di nuovi ebber licenza. statuto del capitano del popolo (1355) [
di nuovi ebber licenza. statuto del capitano del popolo (1355) [rezasco,
cantini, 1-18-245: vengono aggravati più del giusto e più di quello vien ordinato per
cose di spagna ed appresso di quelle del regno di napoli e di sicilia, dove
composte per lo rectore e per li frati del detto ospitale. statuti della lega del
del detto ospitale. statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello,
. per vigore e forza degli statuti del loro ordine son obligati a dire i
una corpo- razione. statuto volgare del bucine, 2: che il podestà di
sia tenuto e debba, nel principio del regimento del suo uficio...
tenuto e debba, nel principio del regimento del suo uficio... giurare sulle
regolanti rispettivamente l'imposta daziaria e quella del macinato. statuto della gabella di siena
ville che concorrer doveano al ristoramen- to del ponte. amari, 1-2-99: sonvi ancora
, carta costituzionale. - statuti costituzionali del regno d'italia-, la carta costituzionale
regno d'italia-, la carta costituzionale del napoleonico regno d'italia (rimasta in
, non vi essendo abolito l'uso del parlamento composto dei tre ordini, ecclesiastico
restringere questa facoltà della banca nei limiti del suo statuto. carducci, ii-2-63:
faceva alcun giuramento. codice di commercio del 1882, 89: l'atto costitutivo o
della società; 3. l'ammontare del capitale sottoscritto e del capitale versato. verbali
. l'ammontare del capitale sottoscritto e del capitale versato. verbali del consiglio di
sottoscritto e del capitale versato. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 67: aumento
consiglio di amministrazione fiat, 67: aumento del capitale sociale da lire 17. 000
000...; conseguente modifica del primo alinea dell'articolo 4 dello statuto sociale
politico e giuridi- co-costituzionale della prima metà del secolo xix, ciascuna delle varie costituzioni
nella tarda età napoleonica (statuto costituzionale del regno di napoli e sicilia) o
per lo più ebbero breve durata: statuto del granducato di toscana, statuto fondamentale del
del granducato di toscana, statuto fondamentale del governo temporale degli stati della chiesa,
degli stati della chiesa, statuto fondamentale del regno di sicilia). - in
in partic. statuto albertino o statuto del regno: quello promulgato il 4 marzo 1848
unificazione politica dell'italia, lo statuto del regno d'italia. manzoni, iv-691
re ^ ia autorità, avuto il parere del nostro consiglio, abbiamo ordinato ed ordiniamo
e province, della partecipazione popolare, del decentramento, dell'accesso dei cittadini alle
di regolamento comprendente le norme di funzionamento del gruppo specifico, ed, in generale
militari si è cercato sublimare l'anima del soldato e dare un certo tuono all'energia
una determinata categoria (come calco semantico del francese statut).? >.
], 5: riflettere sulla mitologia del 68 significa, in primo luogo, riflettere
in primo luogo, riflettere sullo statuto del mito moderno. -ling. statuto
, nel tempo che si faranno li statuti del comune di siena, d'essare con
loro parrà et andare a li statutari del comune di siena. statuto dell arte degli
dei metazoi in cui l'asse principale del corpo dell'embrione forma nell'adulto un
gerosolimitana a cui era affidata la custodia del legno della vera croce. =
(plur. -i). particolare forma del monogramma di cristo, nella quale i
direttamente al patriarca e non al vescovo del luogo. = voce dotta,
lepidotteri notturni, che comprende lo stauropo del faggio ('stauropus fagi'); è
con grande precisione l'angolo di estinzione del cristallo. = voce dotta,
= voce dotta, comp. del gr. oxaupóg (v. stauroassone)
stazio, cioè da abitar. deliberazioni del senato della repubblica di venezia [in
nautico atto a determinare graficamente la posizione del punto di stazione di una nave,
. stazione) e dal tema del gr. ypù < p « > 'scrivo'
nome d'azione da stazionare, sul modello del fr. stationnement. stazionante
mimi... stazionavano sulla porta del caffè della cecchina. viani, 13-19:
, 2-386: le riserve, agli ordini del capo di stato maggiore generale sirtori,
caserta. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 287
= denom. da stazione, sul modello del fr. stationner. stazionarietà, sf
fluido in cui la velocità dei componenti del fluido risulta invariabile nel tempo in qualunque
essi unitamente al grado anche la direzione del moto, osservando se giunti allo stato
oltre fino alle venti scariche il limite del mercurio restava stazionario. la natura [
. melandri [« l'indice dei libri del mese », maggio 1988], 4
qui innanzi,... a specchio del mare, vigilata dall'eterno stazionario italiano
un viaggio e, in partic., del trasferimento di un esercito; tappa.
botta, 4-722: regolavano la norma del viaggiare dei soldati, cioè il numero,
stazioni. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 665
avea dato novella di sé da molte stazioni del suo esiglio: da civitavecchia, da
fonda agli uccelli. -figur. stazione del cielo: regno dei cieli, paradiso.
con tutti i suoi conpagni nella città del suo padre, cioè la stazione del
città del suo padre, cioè la stazione del cielo. 2. per
l'ordinario la stazione una certa misura del viaggio destinata al riposo. cuoco, 1-149
servizio di trasporto delle merci. verbali del consiglio ai amministrazionefiat, 440: con deliberazione
i francesi fondarono numerose stazioni a settentrione del congo, e proclamarono l'annessione del
del congo, e proclamarono l'annessione del regno di makoko e d'altre tribù.
va e vieni di motociclette nel polverone. del giudice, 2-78: entrò in una
'in stazione', cioè per la combinazione del suo moto con quello terrestre, appare
lunare, ciascuna delle regioni della fascia del cielo in cui si muove apparentemente la luna
. -stazione oceanografica-, determinato punto del mare dove si effettuano analisi fisiche dell'
stazione dell'api si faccia presso alla cella del fattoio dell'olio. -figur
, quando stava per apparire l'età del bronzo. 14. astron. ciascun
nel cielo, causata dalla temporanea coincidenza del suo moto con il movimento terrestre.
bene conoscerle perché costituiscono il limite intrinseco del rimboschimento. 17. eccles. officiatura
messa e comunicato il luogo dell'adunanza del giorno seguente. -anche: l'indulgenza
alla porta della chiesa, della stazione o del giubileo. -in partic.: ciascuno
della liturgia pasquale o natalizia da parte del papa. 18. elettrotecn. stazione
stazione. 19. fisiol. posizione del corpo umano o animale assunta spontaneamente o
. -nella ginnastica, posizione di appoggio del corpo, mantenuta per un certo periodo
ambiente di una nave equipaggiato di ruota del timone, di bussola, di telegrafi,
il timone. -stazione di direzione del tiro: ciascuno dei locali, posti
) necessari per il funzionamento della centrale del tiro e per la condotta del tiro
centrale del tiro e per la condotta del tiro. -stazione fotoelettrica: postazione di
quali si dislocano le poste per la pesca del pesce spada. -stazione di
.. ma nella vostra gloriosa insurrezione del 12 gennaio. -stazione navale,
, i-ii- 22: quello sciocco del comandante la stazione navale (d. g
testa di essere lui a massaua il rappresentante del governo. -stazione antiaerea: postazione
, 1-iii-331: c'erano anche i carabinieri del servizio d'ordine, cinque col brigadiere
elettrico fu aperto al pubblico il 12 del passato mese, ma nessuno si presentò in
... negli ultimi cinque giorni del mese la sola stazione di torino
in isvizzera siavi stazione telegrafica. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 677:
. 27. topogr. posizione del terreno ove viene collocato uno strumento di
e con qual si voglia altro istrumento del mondo, è necessario di avere in
di livellazione compreso fra due diversi punti del terreno. carena, 1-44: 'stazione'
, sulla stazioncina deserta e sulle case rosse del piccolo porto, un'ombra azzurra e
spazi che sono da considerare nel calcolo del volume complessivo. stratico, 1-i-440:
, 874: 'stazza': la misura istessa del naviglio, espressa in tonnellate di capacità
graduata colla quale si misura la capacità interna del bastimento per determinar la sua portata.
vino delli messeri deputati al governo della gabella del vino. = dal lat.
della portata di un bastimento, cioè del carico di cui è capace, espresso
suo grembiu- lino che gli copriva metà del torace. = denom. da stazza
178: l'elezione delli due stazzatoli del vino si farà sempre per li magnifici
stazza di una nave e la compilazione del relativo certificato. stratico, 1-i-440
bastimento. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 353
ha la cura di tutti li attrazzi del diaccio, delle bestie da soma. garibaldi
.). = dal nomin. del lat. statto (v. stazione)
loro freschezza e interezza, hanno quasi del duracine. giusti, i-406: a firenze
, una stiattona già stazzonata dal prete del luogo, fa mettere in prigione bernino
. giamboni, 4-350: la stazzóne del re assalìo e della segnoria il
scoperta, il re stazzonava il collo del suo bellissimo storno che si piegava a quelle
materie grasse come quella dell'uomo, del porco, ecc. iz divulgatore, 45
nome [alcune gemme] da membri del corpo...: steatite da numerosa
steatite2, sf. zool. malattia del tessuto adiposo dei giovani visoni allevati industrialmente
e jxuyfi 'deretano'; è registr. del d. e. i. (che
, lat scient. steatornithidae, dal nome del genere steatornis (v. steatornite)
{ lavandulastoechas), diffuso nelle regioni aride del mediterraneo, che si distingue dalle altre
], 595: stoca nasce nell'isole del medesimo nome, ha chioma d'issopo
le steche che se facessero o escissero del lavorìo dei maistre de legname niuna gabella
. cicognani, 3-28: in cassetta del tavolino c'erano delle dozzine di stecche
. oriani, x-15-7: un riverbero del fanale, sporgente dalla gabella, lasciava
legno verniciato in bianco, col vetro del finestrino appannato, occupava un'altra parete
in giorno, sotto il nervoso pollice del mio amico e sotto l'abilissima opera della
occorrono secondo la maggiore o minore sottigliezza del lavoro, devono sempre bagnarsi nel tempo che
] per impedire il passo a quelle del nemico; steccarono allo stesso fine il fiume
tessuti sottocutanei, e di sopra la cute del braccio: di nuovo le steccarono il
ed erroneo una nota musicale. del giudice, 2-142: rudiger si è girato
di sbattere e di steccare lui la forma del braccio l'ha trovata, l'ha
l'ha fissata, e perciò la posa del braccio di qua mi si scioglie.
. savinio, 27-107: la sera del concerto, l'amabile cantatrice stonò,
: quell'acqua steccò lì al molino del ponte e fece minare la parete della prima
atorno sì de una banda qual di là del fiume non di mure, ma palificade
p cattaneo, cxx-282: il legname del castagno universalmente... buono.
ella linea verrà fatto con rotaie d'acciaio del tipo vignole,... assicurate
vela maestra, vela mezana, vela del trinchetto; le corde grosse chiamano gomene e
segnano i giorni che mancano al completamento del servizio militare. -anche: il numero di
sento qui negli orecchi il cozzo delle stecche del biliardo, e dall'altra parte la
di lire ogni volta. -gioco del biliardo. p. chiara, i-43
-colpo maldestro inferto alla palla nel gioco del biliardo. -a stecca (con
, rimediava alla stecca il nuovo comandante del battaglione. 18. compenso illecito
in montalcino, i-468: l'uscita del mulino è grave, perché ad ogni gran
. cattaneo, cxx-208: in più luoghi del territorio della città nostra di siena,
giorni aveva date l'ultime steccate alla creta del suo monumento a garibaldi.
garibaldi. 5. nel gioco del biliardo, colpo di stecca. =
-difesa, protezione. iacopo del pecora, lxxviii-ii-61: quel forte sceva che
: vocula fa piantar le insegne a vista del campo e tirar fossa e steccato per
monelli, 2-221: riconobbi il luogo del campo di varo, e vidi lo
-per simil. l'insieme delle spine del riccio delle castagne. domenichi [
volessero movere le armi contro gli stati del cattolico in italia, non potrebbe il duca
disfacese per aqua o per altro fare del mulino, lo deto priore lo die
le sue dispese. statuto della società del padule d'orgia, 86: facciasi el
de le dette aque per la via del guadalato per le fosse vicinali del detto
la via del guadalato per le fosse vicinali del detto padule: et in quello medesimo
... impedivano il progresso [del fiume] rompendo gli argini e bene
canto de'battitori, tirasi a traverso del luogo un segno in terra a proporzione della
dello steccato e questo è il campo del giuoco. salvini, 39-iv-20: entravano
protrasse una trentina di giorni nello steccato del théàtre frangais. -con meton.
un bastardelle fatto di tavole sulla cima del bordo d'un vascello per impedire che
me, vestita con la bella moda aristocratica del '50: l'ampia sottana di
sì stecchita, sì rugosa, sì bruna del volto che le si avrebbe dato agevolmente
aguato mover la lingua, a par del piede isteccnita. petruccelli della gattina,
come un baccalà. -intirizzito a causa del freddo. p. fortini, 1-152
: camminava per la banca più stecchito del solito. palazzeschi, 6-61: minerva
gattina, 4-257: egli affettava la sodezza del f>asso e lo stecchito del portamento per
la sodezza del f>asso e lo stecchito del portamento per dissimulare la debo- ezza estrema
offesa l'allegria. -cessato, del tutto estinto (una musica).
tuono neghittoso e innumerevole segna la sconfitta del meccanismo e della scolastica stecchita e del
del meccanismo e della scolastica stecchita e del frigido pedantismo protestante. c. carrà
sonetti stecchettiani che aveva intitolati 'i sonetti del harem'. 2. sm.
scambiarsi il posto all'invito del direttore del gioco. fanfani, uso
. = voce pisi, comp. del pref. espressivo region. tiri- (costruito
città e le sue razze sotto il tiro del cannone. bersezio, 2-45: la
sua compagnia fu tenuta in riserva fuori del tiro dei colpi nemici, mentre le altre
tiro dei colpi nemici, mentre le altre del battaglione, in ordine sparso, si
viene da alto a basso. -correzione del tiro: v. correzione, n.
savinio, 227: a ricordare il tiro del poppatoio, non rimaneva se non una
s'accinge al tiro, e nell'impeto del lanciare la girella (o, come
parapetto della piazzuola in su l'entrata del paese. -negli sport in cui si
la posizione di chi tira e quella del portiere avversario determinano una grande varietà di
l'occipite, con / la radice del naso / dall'avversario accorso. -in
colpo; in partic., nel gioco del calcio: tiro a due. punizione
mi esercitavo pazientemente, imparando le regole del taglio, del rimpallo, del tiro gobbo
, imparando le regole del taglio, del rimpallo, del tiro gobbo, dello
le regole del taglio, del rimpallo, del tiro gobbo, dello striscio, del
del tiro gobbo, dello striscio, del giro e del motto. -tiro libero
, dello striscio, del giro e del motto. -tiro libero: nella pallacanestro
sono un tiro difficile; immangiabili, del resto. g. brera [« guerin
elefanti). monti, 23-405: del magnanimo nestore buon figlio, / antiloco,
criniti / suoi cavalli di pilo, ancor del cocchio / buoni al tiro. botta
17: una delle cause principali delle stragi del sabato è proprio questa: eccesso di
l'uno e l'altro tiro / abbeverò del sangue del suo busto, / lo
l'altro tiro / abbeverò del sangue del suo busto, / lo regno tenne.
persona crudele, spregevole. niccolò del rosso, 14-8: però che tutele tempo
prestito (per tramite osco), del gr. < h|q fhigòg 'animale selvatico,
io non prescriverei ad alcuno gli anni del tirocinio, perché il renderli provetti dipende
lungo, paziente lavoro e agli esigui compensi del sostituto e poi del procuratore: tirocinio
agli esigui compensi del sostituto e poi del procuratore: tirocinio necessario se decideva,
la sera passava a riferire sull'andamento del processo. -tirocinio didattico: insieme di
ghiandola endocrina ovoidale situata nella parte anteriore del collo, che seceme particolari ormoni quali
2. tumefazione della parte anteriore del collo dovuta a ipertrofia di tale ghiandola
, preconizzava l'applicazione di isotopi radioattivi del carbonio, iodio, fosforo nella cura del
del carbonio, iodio, fosforo nella cura del cancro, dell'ade- noma tossico tiroideo
: m questi ultimi giorni, comunicazioni del dott. c. p. rhoads,
riferiscono di successi decisivi e durativi nella cura del tiroidismo con iodio radioattivo.
, agg. nativo, originario o abitante del ti- rolo (considerato sia come odierna
gli usi e le abitudini degli abitanti del tiralo (con partic. riferimento a fogge
andamento vivace e ritmo ternario, originaria del tiralo. tommaseo [s. v
tirol (lyral nella più antica attestazione del 1142). tiroliano, agg.
. geol. che si riferisce al piano del triassico superiore della catena alpina. -
emessa dal 1271 al 1363 dai conti del tiralo della dinastia di gorizia con due
tiromanzìa, sf. ant. predizione del futuro compiuta attraverso l'esame del formaggio
predizione del futuro compiuta attraverso l'esame del formaggio. = deriv. da tiromante-
, deriv. da tiro -dnis, nome del liberto e segretario di cicerone (104-4
numerose proteine e ottenuto inizialmente da quelle del formaggio. lessona, 1473: 'tirosina'
ereditaria che consiste in una rara anomalia del ricambio proteico e produce l'eliminazione di
scient. thyropteridae, deriv. dal nome del genere thyroptera, comp. dal gr
. che si riferisce al piano superiore del pleistocene, di facies marina. - anche
tirreno; che è simile a quello del mare tirreno (il colore azzurro)
voce dotta, lat. lyrrhenìcus, calco del gr. tuggr|vi>tóg. tirrènio, agg
letter. onda tirrena): l'area del mediterraneo compresa fra la costa occidentale dell'
profondo de'l'egeo e l'egeo del tirreno. pantera, 1-3: l'adriatico
e chiamato anche mar superiore a differenza del tirreno, che si chiama inferiore.
... s'affiochivano, nel chiarore del cielo, i raggi della luna rotonda
e dal tema di gerire 'portare', calco del gr. frugoocpógog (v. tirsìfero
voce dotta, lat. thyrsus, calco del gr. ùùgoog, che vale anche
tirsocefalìa, sf. medie. malformazione del cranio; turricefalia. =
leptosporangiate, cui appartengono numerose specie fossili del periodo cretacico e giurassico e un'unica
, lat. scient thyrsopteridacea, dal nome del genere thyrsopteris, comp. dal gr
., autore dell'amor patrio e del valore militare. -per estens.:
tirtèo, sm. letter. poeta cantore del valore militare e dell'amor di patria
polmone / hanno la ptisi. g. del pa, pa, 6-ù-78: si
pa, 6-ù-78: si = calco del nome tugxaiog, attraverso il lat. tyrtaeus
galoppante, fu obbligato di ritornarsene nel grembo del nostro dio. d'annunzio,
pianta, temuta e rispettata par cagione del latte, che può offendere gli occhi.
cne giova medesimamente quella che si fa del grano. landò, 1-70: lppo-
o brodo di quest'orzo periato o del comune tondo o di altro farinaceo,
cui le scapigliate arringhe dei nostri agitatori del popolo parrebbero tisane di camomilla. =
'tisi cerebrale', o meglio quel logoramento del mio tessuto culturale che da qualche anno
ulcera di qualche parte della tenera viscera del polmone. baretti, 1-203: dietro al
vuoi in somma, per la moglie del mio amico ellero morta di 25 anni,
questo giova alli rissici purgando la flegma del petto. campanella, 4-539: il
. -di animali. trattato del governo degli uccelli, 33: se nessuna
: tutte sghembe restano le frasche tisiche del granoturco. -fioco, pallido (
cui passeggiano le ricordanze / tutte velate del tempo. v. cerami, 1-6:
inquistar la pasione tisica over la corozione del membro. 7. sm.
difetti morali che accompagnano il male corporeo che del male stesso. 'com'è sguaiato quel
a formar degli altri uomini e non del tisicume, con molta ragionevolezza aveano stabilito
iniezione intravenosa di tpa (attivatore tissulare del plasminogene). = dal fr
pensò di traffigger col tita le dottissime composizioni del pau- lini. = var.
denominazione dei sali prodotti da alcuni acidi del titanio. tommaseo [s. v
v. titanio2) e dal tema del class, ferre 'portare'; cfr. ingl
titanile, sm. chim. radicale bivalente del titanio. = deriv. da
: il sole, in quanto figlio del titano iperione. -titanie vergini: le
e morali, della sua grandezza e del suo eroismo nella lotta contro ciò che lo
lume anodino, detto infatti, nella teoria del tempo, 'lume universale'! gramsci,
... congiurarono già di spogliarlo del regno del cielo. salvini, 48-
. congiurarono già di spogliarlo del regno del cielo. salvini, 48- 31
a monte, scambiando, i ferri del mestiere. bacchelli, 11-53: il mito
347: venite, correte, o pittori del passato, del presente e dell'avvenire
correte, o pittori del passato, del presente e dell'avvenire; calate, calate
, 1: l'addio a karajan titano del podio. 4. chi si
propria impotenza l'abolire non il dio del cielo mosaico o cristiano,..
dal gr. ttxùv -àvog probabile relitto del sostrato egeo. titanomachìa, sf.
paleont. famiglia di rettili sauropodi fossili del cretacico e del giurassico, caratterizzati dalle
di rettili sauropodi fossili del cretacico e del giurassico, caratterizzati dalle dimensioni enormi e
e dal notevole sviluppo della coda e del collo. = voce dotta,
lessona, 1471: titi': scimmia americana del genere delle callitrici, detta anche vedovella
oggi èdismessa. = dalla ripetizione del pron. pers. ti 'a te'(
. titìc-titòc, inter. nel gioco del calcio, per indicare una lunga serie
il toccare o il solleticare una parte del corpo (con partic. riferimento a lievi
un irritamento che fassi ad una parte del corpo, ma leggiermente per movere il
2-264: lo stesso si può dire del titillamento delle nari, a cui sussegue lo
fine non è tutto in un dilettevole titillamento del senso visivo. -in partic
. campailla, 4-20: il moto del foco, o grave, o lento,
toccare con leggeri e continui sfregamenti parti del corpo proprio o altrui in partic. per
erano asini, cioè semplici ed ignoranti del bene e male; quando [non]
per le fauci, che rassembrano alla vista del riguardante con moto di titillare e alquanto
più afrodisiache insieme con le auguste principesse del sangue. 3. sollecitato a
fa credere, che la più forte scossa del puzzo non debba irritare le deboli fibre
o una penna, leggermentefregata sopra qualsivoglia parte del corpo nostro... eccita una
. bot. denominazione di varie specie del genere euforbia, con fusto carnoso, erboso
falconi, 22: torrai il latte del totomàglio e la mascella del porco salala
torrai il latte del totomàglio e la mascella del porco salala e mescolala col latte:
su questo panno. trattati dell'arte del vetro, 153: macchie fossino in su
tu, come da la tagliata / fronda del tutumàglio esca liquore, / che ha
? arti e mestieri, i-22: prendi del titimalo, della radice di rafano selvatico
il titimalo / verdeggia su l'acqua del fosso.
di tito, nome di battaglia del maresciallo josip broz (1892-1980), capo
broz (1892-1980), capo del movimento di resistenza antinazista iugoslavo du
linea ideologica e politica, che è proprio del titoismo. e. bettiza
esercito, da sempre geloso custode dell'unità del modello titoista, che hanno abbracciato a
quelle [terre] si levassero tutte del titolo del loro doge, sicché mai per
terre] si levassero tutte del titolo del loro doge, sicché mai per innanzi né
della ciptà di pisa e di lucca et del loro contadi. saraceni, ii-455:
le bravate di maumetto che si titolava monarca del mondo. salvini, vii-4-1: a
per ischerzo, con voce tolta dal vocabolo del paese: 'magnate se potete'. carducci
che sentendo papa eugenio la buona fama del vescovo di bologna, lo fece motu
sudicia. 3. fornire del titolo un'opera letteraria, un articolo
giacomo puccini gli han titolato la via del fabbretto. 5. designare,
le stanze padronali erano attigue dell'abitazione del contadino che a poco a poco era
di donato, 136: la cappella del campo a piè la torre...
apporrà / ch'io scrocchi il regio pane del governo, vorrei, / non sapendo
dignità. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811), 61
una rendita di lire 15000. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 1028:
amministrazione fiat, 1028: l'amministrazione del debito pubblico, fra i documenti da
certificati nominativi, richieda anche il consenso del consiglio di amministrazione della società titolare dei
, lii-15-87: dei vescovati i più erano del tutto sprovveduti de'titolari. c.
ufizio de'morti, / e la festa del santo titolare, / se non v'
cardinali. magri, 1-95: prima del concilio tridentino li cardinali nelle loro chiese
, solenne festitività religiosa celebrata in onore del santo dedicatario di una chiesa o patrono
poi all'interesse di coloro che godono del favore di essere titolari di rivendite di sale
si sarebbe trovato bene anche col fratello del colonnello, adolfo, che era il titolare
, egli restava ben con tutti li frutti del beneficio, ma non poteva più crearsi
infatti che vengono definiti: la titolarità del diritto all'abitazione realizzata con intervento in
. villani, 9-94: il maggior fratello del re, titolato impera- dore di costantinopoli
moglie ad un signor titulato de'più principali del regno molto giovane d'età e cognito
'palermo'dal 'pretore', ch'è capo del 'senato', o giurati. egli dev'essere
di mantova. -sostant. del tufo, 26: apparir volete / più
/ per trarci innamorato / il cor del titulato. boterò, 9-39: i veneziani
, i titolati, e i cavalieri del loro dominio con carichi di collaterali,
giannone, 1-iv-607: pretesero tutti i titolati del regno di covrirsi, e d'essere
primo. -sintetizzato nella brevità del titolo giornalistico (una notizia).
titolatura, sf. ideazione e scelta del titolo di un'opera letteraria, cinematografica
: provvedere alla titolazione e alla impostazione del menabò. 2. tecn.
. 2. tecn. determinazione del titolo di leghe, filati, filamenti
, iii-1983], 2: il 'titolista'del quotidiano si è così espresso.
difensione compose uno degnissimo libro, il titulo del quale è in difensione di platone.
di ciascuna opera per dimostrare il soggetto del libro. oliva, 185: 1
signore di faenza'. leopardi, iii-175: del raccogliere le mie coserelle farò quello che
mie coserelle farò quello che mi consigliate. del titolo, mi par tanto piccola cosa
autore, l'opera e l'intitolazione del capitolo (e nei dizionari e nelle
a quello presente sul frontespizio. -titolo del legatore. quello presente sul dorso del
del legatore. quello presente sul dorso del libro, abbreviato. -falso titolo:
galileo, 1-2-266: facendo principio dal titolo del capitolo l de luca, 1-238:
giudice... farà loro lettura del capo iv del presente titolo, il
.. farà loro lettura del capo iv del presente titolo, il quale regola gli
titolo, il quale regola gli effetti del divorzio, e svilupperà ad essi tutte le
e svilupperà ad essi tutte le conseguenze del loro procedere. legge 25 maggio 1970,
splendor benemerito ha voluto aggiungervi il dono del titolo di questa operetta. ariosto,
di essi secondo le materie. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 555: il
con parole tali da attirare l'attenzione del lettore). borgese, 1-20
76: titolo a nove colonne, fotografia del sinistro. g. brera [« gue-
prenda nuovo titolo e sia affidato al del secolo come a direttore unico.
o biancifiore, sarà accompagnato di quello del tuo fiorio. leggenda aurea volgar.,
usata, talvolta per integrare il nome del legittimo titolare). g. villani
di mandare per messer carlo di valos fratello del re di francia... e
fra gli altri sovrani / oddo figliuol del buon conte ruberto, / poi gli fu
il mio nome. - vorrai essere degno del nome e del titolo che porti?
. - vorrai essere degno del nome e del titolo che porti?. -ant
tiberio claudio nero decto pel vizio avea del troppo bere / fu dopo ad quel 'bibèrio
adima / una fiumana bella, e del suo nome / lo titol del mio sangue
, e del suo nome / lo titol del mio sangue fa sua cima. boccaccio
ii-359: alteri [i valdesi] anche del presente; della floridezza, della istruzione
istruzione, della operosità, della virtù del loro popolo, a cui il mondo protestante
... / questi i tituli son del tuo signore [amore]. i.
lo splendore de gli occhi vostri crudel micidiale del viver mio. metastasio, 1-iv-445:
, 9-374: la scoperta e lo scavo del tempio di apollo e dello speco della
di cuma, è il maggior titolo del maiuri studioso e scavatore. -ciascuno
, 1-i-185: i nazional-liberali costituendo il partito del l'intelligenza portano con sé
] occupato molto più delli doi terzi del regno di ongaria, et fattoli tributario il
, latitante da quindici giorni. verbali del consiglio ai amministrazione fiat, 405:
conio delle monete, rapporto fra il peso del metallo pregiato contenuto in una moneta e
bombicci porta, 1-105: dicesi titolo del minerale, anche te nuta
, nell'officina metallurgica, da 100 parti del minerale metallifero che si tratta.
de la electione de'consuli. breve del popolo e delle compagnie del comune di
. breve del popolo e delle compagnie del comune di pisa (1313-1323) [rezasco
tituli che si denno ponere a consigli del comuno. 11. agric.
semine. 12. biochim. titolo del complemento: in immunologia, attività complementare
volume o il peso della soluzione o del solvente (e viene per lo più
il rapporto che esiste fra la massa del combustibile e quella dell'intera miscela.
e quella dell'intera miscela. -titolo del vapore, in un vapore saturo, rapporto
proiezione o programmazione, contenente il titolo del film stesso e i nomi e le
i nomi degli attori, registi, tecnici del suono, ecc. formano quello che
testa': didascalie, comprendenti il titolo del film, 1 nomi degli attori,
film, 1 nomi degli attori, del regista, dei vari collaboratori, ecc.
s'adduce l'essempio di giacobo possessore del regno di cipro, li cui ambasciatori
senza onorargli, non già per mancanza del titolo di proprietà, ma si bene per
il documento medesimo che è la prova del titolo, ossia del diritto. 'produrre i
che è la prova del titolo, ossia del diritto. 'produrre i suoi titoli dinanzi
della trasmissione di un diritto da parte del precedente titolare. -successione a titolo universale
che riguarda la totalità dei rapporti giuridici del defunto che si trasmettono all'erede o un
. eccles. denominazione della persona divina, del santo, dell'angelo, del mistero
, del santo, dell'angelo, del mistero, ecc. a cui è dedicata
, viii-3-151: adunque in questa guisa tratta del tempio predetto la detta statua, fu
sansovino, 4-70: quasi nella fine del maggior chiostro si vede dalla parte sinistra
chiesa titolare. -anche: l'autorità del cardinale titolare su tale chiesa. leggenda
ordinare della vita, della generazione, del paese, dell'etade, del titolo al
generazione, del paese, dell'etade, del titolo al quale egli s'ordina.
che certifica 1'esistenza e la titolarità del diritto al credito in esso specificato (
. -in partic.: documento rappresentativo del debito dello stato verso un sottoscrittore di
nelle espressioni titolo di stato, pubblico, del debito pubblico). ressi, conc
colossale lavoro, pel mantenimento e miglioramento del canale, e rispetto agli introiti ricavati dalle
, per l'impresa, dalle largizioni del governo egiziano e poscia dalla tassa di passaggio
sociale che possa far variare il prezzo del grano o il valore dei titoli di
; ma tu sei più simpatico adesso del principio. anche più intelligente. sei un
143]: all'indomani della conquista del secondo titolo mondiale, nel 1951, le
per ritiro della coppa e nuovo detentore del titolo della categoria. 20.
finezza di un filato, sulla base del rapporto fra la sua lunghezza e il
sistema diretto indica il peso in grammi del semilavorato, mentre in quello indiretto indica i
messo, oltre la cura e lo scrupolo del trascrittore, un nuovo titolo e pochi
non provocare decadenza in confronto alle glorie del passato. = voce dotta, comp
, comp. da titolo e dal tema del gr. ygàqxo 'scrivo'.
= voce dotta, deriv. dal nome del personaggio mitico pitone (lat tithonus,
tere- bratule delle alpi lombarde. calcare del portland, ottimo per cemento idraulico.
(quello basale), costituito dalle rocce del rosso ammonitico, e di 'titonico'(
= voce dotta, deriv. dal nome del personaggio mitico pitone (v.
lat. scient. tytonidae, dal nome del genere tyto, che è del gr
nome del genere tyto, che è del gr. tutw 'gufo', di
. voce espressiva per indicare il suono del chitarrino. lippi, 3-43:
, un vento regolare detto l''òra del garda', che... si
. tivàn; cfr. il toponimo piano del pivano. tlvaro (tivàrró)
per la pendenza bi senza alcuna alterazione del fondo. = voce di area
voce di area ven., probabile relitto del sostrato mediterraneo; cfr. anche sicil
. ant. ammorbidito con il calore del fuoco. ventura rosetti, i-112:
giocatore, scoprendo a turno le carte del proprio mazzo, cerca di formare una
e tirchia della tivù che fin dalle due del pomeriggio si tratteneva nei cessi per fare
, comp. dal gr. fh|ig 'atto del toccare'(che è dal tema di
della meditata squisitezza petrarchesca e qualche cosa del tizianesco colorire del poliziano. c. e
petrarchesca e qualche cosa del tizianesco colorire del poliziano. c. e. gadda,
e fulvo, quale è frequente nei quadri del tiziano. soldati, 2-414: la
, tiziani. = dal nome del pittore veneto tiziano vecellio (ca. 1490-
e qui un assalto di domande: -e del tale che ne fu? -e il
, giurista bolognese nato nella seconda metà del secolo xi ». tizzo,
eguaglianza, / altrimenti non tare capitale / del ciel, ché nell'abisso avrai tua
3. locuz. dare del o il tizzo-, richiedere denaro a qualcuno
: eh! semplice! / al dar del tizzo mel direte. = dal lai
riferimento al colore nero delle macchie del mantello. tizzonatura, sf.
colore nero delle mac chie del mantello. tizzóne (ant.
cittadina e di siila, per molte parti del mondo molti tizzoni ne fuoro isparti.
udendo questo la madre, levosse ratta del letto e cavò questo tizzone del fuoco
levosse ratta del letto e cavò questo tizzone del fuoco. landino, 288: althea
tizzoni illuminavano in parte le figure sacre del parafuoco. montale, 14-41: ora i
inferno saranno da voi cangiati nella bellezza del ciello. panni, 712: se queste
thlaspi, dal gr. ftx6óm, relitto del sostrato forse connesso con (v.
un verso e l'altra all'inizio del successivo. = voce dotta, lat
, sf. marin. ant. fune del rimorchio. uttoa [castagneda]
, i-343: giunto per fronte al baloardo del la foce fu per perdersi
geol. relativo al piano geologico del lias, rappresentato in italia da calcari marnosi
basale), costituito dalle rocce del rosso ammonitico, e di titonico (quel
, di oggetti che cadono o anche del battito del cuore, ecc. (per
oggetti che cadono o anche del battito del cuore, ecc. (per lo più
il capo suo, ricadendo sul tavolato del brigantino, fece 'tocch! '. c
antica popolazione della battriana, sul modello del ted. tocharisch. tócca1,
iii-128: le greche, oltre agli ornamenti del capo,... portano calze
rottura o bucherella in qualche punto del lastrico, della strada, per essere stata
1993], 25: percepire le 'tocche'del pesce. 3. chim.
gocce della soluzione in esame e del reattivo. libri di commercio dei
giro totale / abbraccia tutti i segni del visibile, / del toccabile, udibile,
abbraccia tutti i segni del visibile, / del toccabile, udibile, fiutabile / e
ordinare la bocca, secondo il bisogno del corpo. = comp. dall'imp
fóndo), sm. invar. varietà del gioco della morra con tre giocatori in
che mi na insultato, una buona lezione del querciolo, e fammelo stare sei o
. bot. tose. unica specie erbacea del genere ghe- rardia (gherardia arvensis)
-per estens. il senso del tatto. anonimo, xxi-356: la
anonimo, xxi-356: la quinta finestra del corpo è lo toccamento, nella quale
se stessa eccitato, ma dal toccamento del ferro già riscaldato. g. del
del ferro già riscaldato. g. del papa, 5-11: questi...
avevano? ià lasciata un profonda impressione del suo valore. alfieri, ii-1-164:
la detta mercanzia toccante al detto tale, del guadagno de la parte e la quale
discerne dal toccamento de'polsi i moti del sangue. 2. borseggiatore.
della mano o di un'altra parte del corpo, anche esercitando una pressione più
, e la terra con la punta del suo cappello, quelle poche volte che
avvalorare un giuramento. statuto della società del padule d'orgia, 115: li.
toccare con mano. -il senso del tatto. trattato dei cinque sensi dell'
, la quale è secondo il senso del toccare, siccome quello della gola secondo
nari odor produce; / nel senso del toccar sveglia calore, / certo amaro
, 612: il re allo sportello del vagone ringraziò il podestà e le signore,
marsilio ficino, 3-49: la libidine del toccare non è parte di amore,
mai. 6. fare fisicamente del male a una persona o a un
d'arno a vedere un pescatore dolente del gittare indarno la rete, mi rivolsi a
con forza a'suoi princìpi, e pien del senso della sua rettitudine, com'è
quella mente, che è spogliata / del mondo reo con suo modi amari. laude
lo'tocchi / qual fu il duol del mio amare. caro, 5-165: danno
toccano gli auditori dove più si compiacciono del lor giudizio. cesarotti, 1-xvii-242:
da siena, 135: l'anima mia del divin amore / nuovament'è toccata,
, stare a cuore. niccolò del rosso, 1-288-12: da te non viene
disgression che non ti tocca, / mercé del popol tuo che si argomenta. boccaccio
in quello che tocca le cose pubbliche del mondo, veggo gran turnazioni. g.
ciò che si è detto brevemente delle controversie del bossuet col ministro claudio, col basnagio
la scultura in napoli, agli ultimi anni del secolo decimottavo. ungaretti, xi-105:
69: quanto tocca a la maestà del signor re, quella è assai agravata
sionario. botta, 4-7: queste deliberazioni del principe toscano, ancorché molestissime alla corte
di fronde e fiori. g. del papa, 5-14: fa di mestiere che
16: toccare il cielo con l'altezza del sommo capo pareva. cronaca di isidoro
gozzi, i-16-156: 1 primi raggi del sole che toccarono l'orizzonte che
cavasse un'ombra già lunga dal relitto del paneperso. 22. colpire l'
gozzi, i-25-125: nel collo poi del piede vi è non poca gonfiezza e concorso
. / e non resti più memoria / del passato, ai nostri cor. -urtare
della porta, 6-25: l'oriolo del mio stomaco ha tocco già mezzo giorno
due,... quasicché la ronda del conta-ore li avesse colti in peccato.
-dare, per mezzo della tromba, del tamburo o di altri strumenti, un
/ che è, che i ben del mondo ha sì tra branche? boccaccio,
ragguardando, non solamente è il presente mondo del sentiero uscito del primo, del quale
è il presente mondo del sentiero uscito del primo, del quale di sopra toccai,
mondo del sentiero uscito del primo, del quale di sopra toccai, ma ha del
del quale di sopra toccai, ma ha del tutto nel contrario volti i piedi.
riconoscenza che gli dovevano per la conservazione del capo di buona-speranza. tommaseo, 11-26
: taccia lucano ornai là dove tocca / del misero sabello e ai nassidio. buti
costituisse una corresponsabilità in caso di divulgazione del segreto. 30. in
le suoi però ch'erano alla scesa del monte. gemelli careri, 2-i-403: lo
v'è una cotale usanza, che del tesoro che lascia i. re al figliuolo
imperator medesimo faceva i doni e molte volte del suo proprio senza toccar del publico.
molte volte del suo proprio senza toccar del publico. paolo contarini, lii-14-
nullità di quelli seguita accidentalmente la nullità del matrimonio, né pertanto la chiesa tocca
stampa è una prerogativa essenziale della sovranità del popolo, e toccare ai francesi questo
di galli farli diventare capponi. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 461:
. chiabrera, 3-286: la canzone del signor piero ho tocca in unluogo solo.
sia tocca, / si scorge il colorito del correggio. algarotti, 1-vii-70: 1
altra, secondo 'l disegno e figura del sito. campailla, 331: son sì
equidistante a la linea ab toccante l'estremità del circulo nella parte di sotto, e
, quando il corno / de la capra del del col sol si tocca, /
quando il corno / de la capra del del col sol si tocca, / in
, onde lo spacco rimpiccolisce la vista del cielo. 42. raggiungere, anche
, anche solo sfiorandola, la superficie del terreno; poggiare coi piedi (una persona
capelli raccolti in una conocchia a sommo del capo che prendeva la forma di un
quando io 10 conobbi, teneva ancora del fanciullo, ma aveva già in tutto
l'aere, chi per la regola del vivere, e chi per l'una cosa
retta diagonale, ed il circolo interno del 'sancta sanctorum'toccava i dieci metri.
: la fama tua ha qua fino il del tocco. baldi, i-138: dimostrò
-con riferimento alle personificazioni mitologiche del giorno e della notte e al movimento degli
termine del cielo. oroscopo di guicciardini, 103:
nella stagione in cui la notte / dentro del pigro suo carro portata / il mezzo
: l'aereo toccherà terra sul lato nord del campo di cavalcas dedicato a xavier solina
voti a voti / giungendo, al dio del mar candido toro / promette, se
: moltissimi altri ancora furono i precursori del neutono in questa lizza, di cui
al partire soldo per tre mesi; del resto son mal pagate e al ritorno
e vilipeso da tutti, dopo la morte del padre. -ricavare per vendita di merci
il raggiro, l'intrigo dei cultori del dispotismo? quanto fora mai doloroso il
al detto dì de la com- pangnia del 1300; e col dono del tempo insino
pangnia del 1300; e col dono del tempo insino al detto dì. macinghi
a me, s'ella viverà, quegli del 1450. giuglaris, 19: vacava
elemosina). libro di conti castellano del dugento, 30: item re tocavano en
, 7-259: perciò tutti gli oblighi del defunto cadevano addosso a colui che portava
, di un'istituzione; spettare in virtù del ruolo che si ricopre. -anche in
per mancamento di pane, in cambio del quale mi toccò a mangiare di quei
affaticata, abbi pazienza per le cose del mondo, / per i tuoi compagni di
toccasse la sorte di esser la favorita del gran-signore, e poi che gravida di lui
non tocca per fare il medesimo giuoco del tornare a dietro un'altra volta. f
ferro. -toccare giusto, toccar del vera, intendere qualcosa per il verso
da ciò può argomentarsi quanto poco toccan del vero que'cotali che sonosi dati a ricercare
gufi e gabbi: / ma nessuno ha del mio pelo, / ch'i'del suo
ha del mio pelo, / ch'i'del suo anche non abbi. aretino,
dir pescare al fondo, / son ben del ballo al gran
ordinar suoi concetti punto lontano dal costume del nostro poeta. cesari, i-74: bravo
-toccare pomo o poma: nel gioco infantile del toc- capoma, raggiungere uno dei punti
buonarroti il giovane, 9-624: talun fa del giocondo e del festevole, / e
, 9-624: talun fa del giocondo e del festevole, / e che spropositato,
sarebbe stato... il gran toccasana del matrimonio. -provvedimento o complesso di provvedimenti
punta della bacchetta in mezzo la groppa del cavallo, potendo fare una toccata,
toccata, che sarà giusto nel fine del moto violente dell'andare il cavallo.
altro se ne vanno a i tasti del manacordo, e dando due toccate,
complessi strumentali, sorta verso la fine del xvi sec. in forme non dissimili dal
che conobbe il massimo sviluppo agli inizi del xviii sec., quando assunse maggiore
. breve deviazione o sosta effettuata nel corso del viaggio. garibaldi, 2-143:
di mano, alla mia presenza e del mio servitore. -il toccare leggermente
sensi dell'uomo, 1-4: i sentimenti del toccare sono propriamente questi per virtù toccativa
con la mano o una qualsiasi altra parte del corpo, o, anche, con
; e in tale accezione è un calco del fr. touché). verdinois
., certamente più toccata dalla morte del padre che dell'amore del marito, cupida
dalla morte del padre che dell'amore del marito, cupida di vendetta, con
che esprime la natura dell'emozione o del sentimento. bibbia volgar.,
l'attrice si abbandonava con la fiducia del naufrago. 8. sospinto,
schizzo toccato d'acquarelli d'una veduta del sacrario de'buccheri della signora marchesa,
scrittori avversari, e principio della fama guerriera del mon- tecuccoli. rajberti, 2-228:
suffumigarne i toccati e le cuffie nell'ora del dormire, per quelli che patiscono dolor
i-151: nei quattro angoli... del boschetto si veggono con bella proporzione,
alberi, che coprono e nascondono il casino del toccatoio, fanno vago componimento e dilettevole
rea, 0-65: mortificato dalle toccature del padre, dei fratelli, delle sorelle
. batacchi, 2-149: al toccheggiar del vostro campanone, / colla mia crezia
una ignota agonia che scenda la cappa del nostro vampeggiante camino... a inondarci
corde e batocchi, producendosi dalla campanella del tocchéggio alle mezzane e al capannone con
. domani, siccome c'è ancora del manzo, lo taglio bene, a
... pigliate i tenerumi e grassi del petto con le sue gan- golette,
berrettino tondo senza tesa. giornale del banco strozzi di napoli (1473),
. v.]: invece di filar del filo, aveva fatto un po'di
la mano o una qualsiasi altra parte del corpo, con una persona o, anche
il suol cui 'l pondo / premea del bel piè bianco / o del giovenil fianco
/ premea del bel piè bianco / o del giovenil fianco, / o percotea lo
stordita che proprio pareva tocca da la saetta del folgorante tuono. arici, ii-315:
tuono. arici, ii-315: al suon del nome invitto, / siccome tocco da
apoplessia che mi ha morta la metà del corpo, ho dovuto rinunziare ad ogni letterario
se non tocco e morso dall'acutezza del parlare italiano? lancellotti, 327: uno
uomini tocchi dallo spirito santo e sazi del secolo. d. bartoli, 2-2-415
natia loro freschezza e interezza, hanno quasi del duracine. -visitato dall'uomo
per molte varie considerazioni che si potrebbonoesprimere del battesimo, della transazione di quello idolo etc
: per leggiero che sia il tocco del chirurgo sulla piaga aperta d'un ferito,
guarire da tutte le malattie dello spirito e del corpo, perché le reliquie rappresentano i
sottolineare, correggere o abbellire un dettaglio del volto attraverso l'impiego di cosmetici.
, col tono più quieto e naturale del mondo, finendo d'aggiustarsi con le mani
. bartoli, 2-2-507: dal primo tocco del male, non mise mano in carta
s. illustrissima la funesta nuova della morte del nostro sig. benvoglienti, seguita ier
iv-36: qui abbiam fatta la perdita del professore scopoli, morto di apoplessia,
sonori della campana, che annunziava il finir del giorno. pascoli, 542: il
ogni tocco. montale, 14-49: tocchi del campanile desolato / mulinavano le ultime nuove
per indicare un'ora, un momento del giorno. cellini, 1-93 (
. cantù, 474: al tocco del mezzogiorno deh'altro domani, margherita sente
meton.: l'ora della notte o del giorno così indicata; l'una.
, ch'io vada a visitarli prima del tocco. d'annunzio, v-1-328: è
anche di sera e non rincasava mai prima del tocco. g. bassani,
risale. aleardi, 1-62: al tocco del divin tricordo, / presso gli olmi
disegno e particolarmente quello di una veduta del castello carmignano, che eseguii a 'tocco
con colpi rapidi e brevi della punta del pennello, sì che la superficie del
del pennello, sì che la superficie del quadro risulta scabra e irregolare (in
algarotti, 1-iii-236: la imitazione sia del genere, non mai della specie.
in cotal caso il tratto della circonferenza del movimento sopra il tocco della palla è picciolo
, 'togliere'. è l'opposto del dribbling. e l'arte di saper togliere
(cosa rarissima) con la delicatezza del tocco più d'una volta, che è
1-47: nella prefazione dà alcuni tocchi del carattere di sua moglie e mette alcuni
l'aridità della dialettica, ai tocchi del sentimento ^ importunità delle sentenze, alla
^ importunità delle sentenze, alla logica del buon senso la sottigliezza dell'analisi. pellico
come sacro il giorno della settimana e poi del mese e poi dell'anno rispondente a
la lettura dei testi sacri. avisi del giapone, 119: sanxeci, avendo già
dispari. garzoni, 8-685: quello del tocco fu giuoco degli itali, e
settembrini, vii-172: con l'efficacia del nostro dialetto egli diceva: « che
la costituzione? è come il gioco del tocco: il re è padrone del vino
del tocco: il re è padrone del vino, e se lo può bere tutto
vuol dare agli altri deve avere il permesso del sotto-padrone che è il parlamento ».
coscienza, come si mette toro al tocco del paragone, non conosce mai l'uomo
agli antichi, e conoscano al tocco del paragone che non tutto è oro quello
che da lontano riluce. -pietra del tocco: metro di verifica, di valutazione
, xl-421: chi dice che la pietra del tocco delle nostre idee è la sensazione
genere, edificio pubblico posto a livello del terreno, aperto almeno su uno dei
repubblica fiorentina, 1-822: nella electione del decto gonfaloniere, per questa volta non si
-libro del tocco: registro nel quale venivano annotati
: i cessanti sono descritti al libro del tocco, cioè sono di quelli che possono
sono propriamente gli avanzi et i remasugli del pane, con altro nome chiamati tozzi
aiuti; / ma i cosacchi del don in men ch'io dico / si
analogo copricapo femminile in uso agli inizi del novecento. gozzano, ii-141: la
rossa e tocco da fantino, la nipote del padrone di casa. 3
corone di re, principi, elettori del sacro romano impero e pari di inghilterra
e. gadda, 89: il mondo del dopoguerra gli pareva... troppo
dell'impiego, che è alterato a seconda del contenuto di perossidi, dell'acidità,
che incrementano la pe- rossidazione, e del contenuto relativo di antiossidanti, come i
v. tochinina) e dal tema del lat. ferre 'portare', con riferimento al
tocofobìa, sf. medie. paura patologica del parto. = voce dotta, comp
squisito liquore vi rischiarirà le idee meglio del vostro detestabile toddy. 2.
metallica. = dal nome del chimico canadese e. w. todd.
periodicamente su todi aa trasformare i confini del glorioso comune libero... in
ben dire che nel loro contegno compariva più del virile, non perdendosi essi le due
accessori (talvolta anche nell'acconciatura e del trucco), soprattutto femminili, per
scomparto per ritirata e toletta a portata del pubblico. arpino, 19-32: amalia berzia
rose sono indovinatissime. = adattamento del fr. toilette, in origine (xvi
modo una raccomandazione. = dal nome del protagonista della quarta novella della settima giornata
protagonista della quarta novella della settima giornata del decameron di g. boccaccio. tòfet
il luogo in cui veniva effettuato il rito del sacrificio dei fanciulli alle divinità.
2. etol. provvedere alla pulizia del proprio corpo o di quello dei piccoli
sf. etol. operazione di pulizia del corpo (a volte anche reciproca)
(a volte anche reciproca) propria del comportamento di alcuni animali (gatti,
e, in generale, per l'igiene del corpo (anche come categoria merceologica)
lat. scient. tofeldia, dal nome del botanico ingl. thomas tofield (morto
: talor anco sono prodotte in altre parti del corpo, e sovente nei luoghi delle
usata sul lago trasimeno per la pesca del latterino. 2. dimin.
di gotta è talvolta localizzata in corrispondenza del gomito.. = comp. di
consolato inanzi tempo, e la partecipazione del trionfo de'marcomanni. b.
. in espressioni figur., come simbolo del potere civile (contrapposto a quello militare
quello militare), e dell'esercizio del diritto e della giustizia (contrapposto all'uso
probabilmente istruire se que'duchi governassero qualchecittà del ducato romano, o pure se esercitassero solamente
popolari, ii-469: l'autorità esclusiva del clero ed il predominio delle genti di
gemelli careri, 1-vi-95: i due mazzieri del comune andavano colla loro solita toga rossa
noi natura assai, / la lusinga del genio in me prevalse, / e la
. de nicola, 479: la famiglia del marchese de rosa,...
facendosi delle toghette, imitavano l'uso del medievo. -spreg. togàccia.
come li fu detto che quei signori del collegio l'aspettavan dentro, perché orasse
per mellonaggine, si dimenticò de'punti del dottore, e rimase come attonito ed insensato
croce, iii-15-89: deve rifare il discorso del capo-lazzaro che distolse i popolani dal partecipare
, il consolo togato, pareggiò la gloria del compagno armato. ciro di pers,
veste maschile con maniche propria a venezia del doge, dei senatori, dei magistrati e
: in questo mezzo nacque differenza de'confini del paese tra francesi e spagnuoli, prima
, i-7: dipendeva poi dall'autorità suprema del principe... il conferir nelle
togati, dopo la nobiltà, le classi del tribunale godono della maggior considerazione. oriani
un giudice togato, compongono il tribunale del maleficio. p franz [« la
la durata dei 30 componenti 'laici'e 'togati'del csm ». -che è riservato
lui stato. -che fa parte del clero; ecclesiastico. gigli, 100
la parte della gallia cisalpina a sud del po, che per prima ricevette la cittadinanza
(1893-1964) segretario per lungo tempo del partito comunista italiano o si ispira alle sue
, / abbandonando il linguaggio rivoluzionario / del povero, vecchio, togliattiano, ufficiale
una variante eretica / ma sulla base del più basso gergo / dei sociologi senza
nella formazione istantanea dei funzionari della propaganda del principe? m. l. salvadori [
partito di massa divenuto storicamente grande componente del nostro sistema democratico e sociale. questa
e sociale. questa fu la 'doppia anima'del togliattismo. togliattista, sm.
volta: / ki torrà via la pietra del monimento a la porta? " /
mobili. / è giorno di gala. del giudice, 2-150: in camera si
la coperta. -spostare una parte del corpo, proprio o altrui, dal
la nostra mano ch'è di sopra. del giudice, 2-118: si è avvicinata
poco, perché le riparazioni costerebbero più del valore delle vetture stesse; si fa togliere
togliere la polvere e nulla più. del giudice, 2-113: poi brahe, togliendosi
non sia zucca o mellone; / tolo del sacco, che non sia percosso.
notte il fece tollere e gittare fuori del regno. -vuotare l'acqua penetrata
sono, la donna è tua ». del giudice, 2-144: si girava verso
, né neve, / né il fiore del cotone / che il vento toglie ai
: quelli ponendosi a sedere convinse colui del pagamento del debito dinanzi a tutti che v'
ponendosi a sedere convinse colui del pagamento del debito dinanzi a tutti che v'era-
si toglieva a qualche cittadino o abitatore del comune negante giustizia, si metteva all'
guidotto da bologna, v-195-126: privati del loro padre, verranno loro adosso e
/ né da ladron furata. parafrasi del decalogo, v-422-123: volentera o'demoni tei
forza et a robare. testi non toscani del trecento, 74: le infrascripte
al marito, voller, per amore del prossimo, ricordare la cosa a'caffettieri
botta, 5-307: volendo torre dalla capitale del regno quel pingue granaio della puglia e
al nemico l'aspra e ben munita cima del monte como. 12.
, non che altro, tutta l'amministrazion del governo. tarchetti, 6-i-222:
compagni, 1-15: disse come i cani del popolo aveano tolti loro gli onori e
l'arme a ogni persona. p. del rosso, 329: fece distretto de'
non serve di bastevole scusa ah'amatore del vino la sua ubriachezza, se durante
la camicia la vitali tolse, / tinta del sangue che era velenoso, / quel can
], 16: « il mondo del lavoro mi ha sbattuto la porta in faccia
impedirgli di parlare (anche come provvedimento del presidente di un'assemblea nei confronti di
dai limiti della convenienza). scala del paradiso, 104: vidi il suddito che
suddito che toglieva la parola della bocca del suo prelato, e disperami della suggezione.
. leandreide, lxxviii-ii-277: il strepito del vulgo che altamente / incominciò cridan «
innanzi a quella fiera ti levai / che del bel monte il corto andare ti tolse
era di tanta chiarezza che fa luce del sole non toglieva la chiarezza sua. pascoli
... quasi toglieva la luce del sole. -bloccare il passaggio della
io toglieva i raggi / dinanzi a me del sol ch'era già basso. boccaccio
ombra loro i raggi e t beneficio del sole all'erbe. -interrompere una
essi, e li toglievano dagli occhi del popolo, che facilmente inclinava all'idolatria.
gola e il diritto collo, e del petto e degli omeri quella parte, che
: per qual causa il lume / del sole a noi può tòr la luna,
mi tolsero assolutamente il tempo. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 1092:
, 6-33: troia non tolse l'ora del ritorno solo a odisseo, molti eroi
-vietare un culto religioso. p. del rosso, 141: tolse via la religione
, viii- 2-3: dissesi nella fine del precedente canto come un vento balenò una
dei denti e toglie via la volontà del coito. g. argoli, 602:
torle la sua verginità. p. del rosso, 182: credesi ch'e'togliesse
7980, quello che resta sarà l'anno del periodo. 26. sottrarre a
uona fama che tutte le ricchezze del mondo. testi sangimignanesi, 123:
misera vita, e voglio dir quella del manifestarsi e diffondersi i cuori sensitivi gli
/ chi l'uno e l'altro caccerà del nido. tebaldeo, 1-51: zousi
color ch'alle più liete / stelle del ciel torrian del lume il pregio.
alle più liete / stelle del ciel torrian del lume il pregio. quesito che
. gemelli careri, 2-ii-35: la fama del vicino soccorso, togliea a'soldati ogni
gozzi, i-7-247: voi mi togliete del parlar la forza. n. ginzburg,
le pene, tolte? poesie musicali del trecento, lxxxiv-221: 1 lumi tuoi
un tanto affanno / col dolce acquisto del bramato bene. -perdere o far
quanto grave ogni speranza torre / a chi del ben servir premio aver crede. foracchia
la seduta di un'assemblea. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 67: la
di ferrara, 215: in le vestimente del corpo ornamento più luxurioso e soperchio et
uomini (cristo, in quanto redentore del mondo). dante, par.
, nella tua virtute, / per tór del primo padre il nostro errore. sassetti
per quell'agnello che toglieva i peccati del mondo. g. berto, 13-1-33:
i-218): tolga iddio che mai uomo del mondo, se non colui che mi
vittorini, 8-222: e lo stesso del lupo. egli attacca e offende. e
volgar.], 28-13: l'amore del prossimo non tolga l'amore di dio,
per essere più sublime non ischifi l'amore del prossimo. 39. non
alle vendette, e che nei due mesi del gonfaloniera- to... non fosse
enfatico alla morte). sennuccio del bene, 22: ben che per fermo
colui che tenne ambo le chiavi / del cor di federigo, e che le volsi
iv-116: giunto che fu paulo ai gradi del tempio, quegli masnadieri lo presono e
ch'eusebio, grande uomo e potente del legnaggio di nerone, era venuto là ebbero
vedersi innanzi agli occhi l'ucciditri- ce del nipote, favellar con essa, e torla
igiy'18, 121: nel settore del monte s. michele sul carso in piccole
compagni gappisti che mi tolsero dalle grinfie del carnefice carità e della sua banda.
pulcella contro a suo volere di casa del padre, acciò che corotta poi la
lo sacrificio ch'è rimasto della oblazione del signore, e cesso o elargito
torrai da quella banda / ch'avran del tuo bel sol tocchi le dita.
uscire di senno; privare dei sensi o del controllo di sé. -anche con riferimento
di voi / s'appresti a trar del luogo / chi, avendo tolto altrui fuor
cose materiali, non ha luogo nell'ornato del parlamento. 53. ant. e
torre e adoperare in liscio le midolle mescolate del cerbio. vangelo volgar., 97
la mano ritta e portolla nel mezzo del convito. 54. prendere un
panno lino, e ponila nel luogo del male spesse volte. crescenzi volgar.,
crescenzi volgar., 5-48: il lattovaro del sugo delle rose si fa in questa
salterò, le venner tolte le brache del prete. ovidio volgar., 6-488:
di colui di cui fosse, e del priore. 56. cogliere fiori
al povero amalato silopi, medicine e trattoli del sangue, e fatte delle onzioni.
, che già avevano sentito l'odore del fumoso vino, cominciorono apprestarsi al doglio
fogazzaro, 10-199: quando il fuoco del tramonto v'arse / raccolte l'erbe sparse
a sé una persona o una parte del suo corpo con un gesto confidenziale, affettuoso
dicemmo -lontana, c'era un asinelio del comune, e ognuno dei faggiolani aveva facoltà
sono andato a santo apostolo a torre del sarto alcuni miei froda, / ch'
3-45: la fante, ch'era vaga del danaio, gli tolse e disse:
penitenza (anche morale). niccolò del rosso, 68-1: gli frate dicon:
[la moglie] non toglie / del prete, matrimon non sia vero. di
parte e quella di nikkoletto. libro del dare e dell'avere dei figli di stefano
che pagamento eo ne torrabbo? sennuccio del bene, 17: io ti pur seguo
careri, 1-i-155: risolvei la mattina del martedì 29 lamentarmi col doganiere del moro
mattina del martedì 29 lamentarmi col doganiere del moro selim, il quale s'avea tolte
« messere, pregovi, che mi concediate del loto che sta nelle vie »,
», or che petizione sarebbe questa? del loto si può torre chi vuole.
, 239: è cosa fuor della giurisdizzione del dubbio e della disputa, che le
signore ne trascurò il possesso, sono del primo che le toglie. g. gozzi
toglio a vendicarmi, / la gloria del mio nome sarà guasta. nannini [ammiano
, e lo fece sedere nel canto del focolare. -ammettere un uomo al
nievo, 1-319: cristofolo sullo scorcio del carnevale fece scendere una bella montanina e se
parentesi garibaldina..., la sorella del suo amico e compagno d'armi.
se lo tolse per figliuolo e successore del regno. 86. assumere come
caminerà con essa con la luce stessa del proprio intelletto suo, che non farà col
. gemelli careri, 2-ii-153: quei del castello indi a pochissimo tempo, avendo
con tanto fardello di scienza, nessuno del piano l'avrebbe tolta per una signora.
, xvi-150: vedi, se tu vuoi del passato torre / vendetta, in me
pare significante che piero togliesse a rappresentare del grande ciclo leggendario un frammento 'visivo'o,
mai per caso alcun si tolga / del suo cammin, né in dietro si volga
, col chiaro stuolo / de le grazie del ciel salendo a volo, / quasi
anco a me e a tutto il resto del mondo mi toglio, m'involo e
volta che mille l'ore perire. beatrice del sera, 120: più volentier di
aretino, 10-16: che vi pare del mio volere tormi a gli studi per darmi
un certo sde- gnuzzo, all'edizion del museo. 115. sottrarsi a un
. baldelli, 5-1-28: la scuola del quale era frequentata da cicerone, qualora
naturalmente si toglie: / ché per vertù del sol nasce la rosa, / e
quelli: « no, no, grazie del pensiero, è stata proprio una bella
, 12: li bisognò per l'asperitade del... vento, lo quale
tolto termine ad aspettare per tutto il sedici del presente. -togliere un peso
dramma a dramma / mise a parte del suo scarso salario, / togliendosel di bocca
deliberare di tor tarme in mano in difensione del re cristianissimo contra l'imperio. c
era promesso gran profitti [della morte del duca] se ne trovò ingannato; non
immagini, recando in mezzo l'inclinazione del volgo all'idolatria, e così,
che si fa per forza al sovrano del potere ch'egli prima eserciva; deposizione
pregiudizio dell'anime vostre, né togliménto del nostro sudore e della nostra fatica.
panzim, iv-698: 'tornino': voce del gergo della guerra: 'austriaco'. detto
. erano detti tognìt i soldati austriaci del lombardo-veneto nell'ottocento. tògo1
che incontra il gusto e l'apprezzamento del momento, alla moda. pasolini,
col togo addosso / questa commedia / del cencio rosso? p. petrocchi [s
. che si riferisce, che è proprio del togo; che riguarda tale stato dell'
. 2. abitante o nativo del togo; che opera in tale stato.