a impatto, che richiede l'urto del proietto contro un ostacolo, dalla spoletta
curri delli altri, per più facilità del bombardiera in dar fuoco alla spoletta,
forati di forma oblunga posti alle estremità del morso per infilarvi le redini.
di spolette per ordigni esplosivi. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 224: si
era la ciminiera dello spolettificio, questa del silurificio, quell'altra del calzaturificio militare.
, questa del silurificio, quell'altra del calzaturificio militare. = deriv.
avean, col raffio, tratto dall'arena del circo; / e nello spoliario immondo
il disegno sono presenti solo ah'intemo del disegno stesso, con conseguente risparmio di
allevato anch'egli in venezia, lodatore del senno d'uomini veneziani, fu di que'
qualità più fine sia insufficiente per giudicare del massimo di nettezza ottenibile, per esempio,
(v.), col suff. del part. pass. spollaiare,
spollare un misero solo imponendogli la superiorità del proprio gioco, e si può spollarlo con
penombra le grandi ali prostendersi ai lati del corpo e il becco che, sotto,
. affaticamento dei polmoni a causa del continuo gridare. lacerba, i-281
avesse ridotto tutta in polvere la carne del cadavere. se non aveva altri sogni,
. -estenuare una pianta, privarla del vigore vegetativo. - anche assol.
uno da pischello era stato della banda del gobbo; era lì, quando il gobbo
gione la morte mi spolpa. niccolò del rosso, 266-8: quel guar
/ che non v'è gioia a par del mio languire. gonzaga, i-84:
la guerra della grecia l'avea spolpata del meglio, ma qualche cosa rimaneva,
autore, senza commoversi menomamente allo strazio del suo cuore paterno, mi mette nello
a spolpare i detti sentenziosi e le frasi del nostro dante. 8. far
: al panegirico aggiunto un magro estratto del montecuccoli, che que'delttncoraggiamento'm'hanno
olio comune, intanto che la carne del serpente nell'olio si liquefaccia e spolpi e
sospir. petrarca, 195-10: non spero del mio affanno aver mai posa, /
zampa e di mascella, maravigliosamente farei del resto, empiendo tutt'il campo d'ossa
pel pranzo, che le ossa spolpate del carcame. pascarella, 2-228: qualche
arrivare al crematorio cadaveri spolpati e mancanti del fegato. -disossato per essere cucinato (
piovene, 8-115: il grasso bianco del cammello, la carne meno cara, che
cadavere). marino, 1-6-203: del ventre aperto torride fessure, / de'secchi
situava con una barbara ordinanza nelle scansie del suo gabinetto. desideri, lxii-2-vi-164:
cui fra lo squallore delle vuote occhiaie, del ringhio spolpato, delle forme mutilate,
se ben si considera, è il ritratto del litterato, severo per lunga barba,
e incipriate dei cavalieri e delle dame del settecento. idem, iii-24-54: quella spolpata
3: muoiono le rupi scheggiate dalle violenze del tempo, muoiono i marmi dall'età
rilavati dall'acque né spolpati dal calore del sole. -ridotto in rovina,
quanta ne abbia ottenuto questa operetta succosa del fleury. -eccessivamente conciso e disadorno
a dispetto d'ogni nuo- vo lume del regno e d'ogni diploma in carta grande
soffici, 6-15: con un colpo secco del calcagno spolpo, spiaccicò chicco e formicola
senza trovarla. 3. quasi del tutto fumato (un sigaro).
annata di chiave indicò nella destra del questurino una cicca di toscano spolpa.
come fu disfatta. / e se del tutto allor si fosser spolsi / e non
sforzi, dà l'ultima mano alla figura del vetro e la sua schietta ed intera
fangoso il terreno per prepararlo alla semina del riso. = denom. da spoltiglia1
allungarlo e renderlo più adatto al trasporto del legname. giuliani, i-24: questi
. v. carro]: grade del carro chiamansi certi graticci concavi fatti di salcio
e simili, che si aggiungono al letto del carro rustico toscano per allungarlo. nel
cittadino / nel robusto si spoltre aere del monte. d'annunzio, i-1061:
e quasi spoltrendoci, [gli esercizi del corpo] convertono in desideri di virtù e
de sanctis, iii-46: l'immaginazione del lettore è percossa, spoltrita, costretta
di voi altri che, per esser scarsi del lume e splendor vostro, non lo
bonsanti, 3-i-279: melchiorre, armato del suo spolveraccio, aveva fatto piazza pulita
: spazzandosi e spolverandosi le stanze, dentro del le quali sia un vaso
venta quasi l'alito sensibile del silenzio sospeso vano sui mo
3. ripulire qualcuno 0 una parte del corpo da polvere o anche da farina
gli ambasciatori et udì la sposizione dei mandati del senato. goldoni, v-372: -ma
tutti i luoghi topici e spolverando ogni libro del mio studio. bracciolini, 5-12-28:
vecchio ciarpame retorico che avvolge la memoria del tasso; spolvera a nuovo un po'
e si pose in ascolto dietro la finestra del forno. -impolverare il terreno con
quasi mai a nevicare tanto da ricoprire del tutto l'erba degli uliveti e dei prati
par cipria, spolvera appena la coverta del barco. -illuminare con un fascio
nerofumo in modo da tracciare i contorni del disegno da cui deriverà l'affresco. -anche
vetrifica, è segno che ci e del mescuglio di querzo o di rena; se
per eufemismo, a attenuare l'idea del lavoro. e. cecchi, 6-223:
vestiti rammendati e spolverati sulla seggiola a'piedi del letto la mattina, alla minestra fumante
lino spolverate da quell'oro silvano. del giudice, 2-33: ha ridisegnato a mano
i limiti dell'ombra al di là del tavolo, il dondolìo improvviso della lampada
, fermissima fino allora, e quello sguardo del marito, spolverato dalla sorpresa.
di biblioteche rechi all'aperto le cimature del loro ingegno o qualche miseria della lor
marinetti, ii-467: un attore, cameriera del pianoforte,... toglie la
penso, specialmente, alla spiritosa 'canzone del fi'aldobrandino'che, per un ricco assieme
, evidentissimi attraverso la tenue spolveratura padana del codice ginori conti, va attribuita alla
messisburgo, 98: piglia carne di vitello del cossetto e fanne fette sottili e pestate
fanne fette sottili e pestate colla costa del coltello, poi distendele sopra una tavola
facère 'fare', col suff. del pari. pres. spolverina1,
lentamente, con estrema cura, la cintura del vestito, che le sfuggiva di sotto
acqua sollevato dal mare per l'azione del vento. dossi, i-177: impallidisce
i-177: impallidisce la luna; la punta del freddo si aguzza. con il dissòlversi
la fine dell'ottocento e i primi decenni del novecento dagli automobilisti per ripararsi dalla polvere
schietto accento toscano, è tutto occupato del prezzo del cambio. deledda, v-764
accento toscano, è tutto occupato del prezzo del cambio. deledda, v-764: col
spolverino, nacque per difendere le automobiliste del primo novecento dai terribili polveroni dell'epoca.
zucchetti, 49: nel giorno dell'ascensione del signore, dal mezzogiorno fino ad un'
minutissime goccioline d'acqua staccate per la violenza del libeccio o della tempesta e tenute sospese
forse a mettere lo spolverino sulle deliberazioni del consiglio, nel quale surretiziamente verrebbe così
vi è ancora intesa su di un punto del trattato austriaco. 4. con
foglie de'rami, rammulina lo spolverio del nevischio. luzi, 4-56: dietro a
le quali [particelle] poi cadendo appiè del corpo che si consuma, formano quei
e le galline si spolverizano più del consueto, è segno di pioggia. tanara
come polvere. trattati dell'arte del vetro, 136: spolverezza ogni cosa sottilmente
gli tocca il ticchio / di tór del sale, e ve lo spolverizza. f
l'ora che si tengono le corti del comune di siena, cioè da la mattina
sonò lo squillóne, cioè la campana del dì secondo l'usanza delle terre.
a passo a passo, / sì che del suo veder sono a le squille.
mod. schelle), forse per tramite del provenz. esquilla. squilla2
abita nelle lagune e presso la spiaggia del mare. tommaseo, lxxix-i-495: così la
e quello l'ha biancheggiante. b. del bene, 2-288: il vino colla
gioia, la decisione o la perentorietà del parlante, una risata).
le figure i concetti di certe stanze del poliziano e del medici in un rispetto
i concetti di certe stanze del poliziano e del medici in un rispetto intonato con voce
domenica lo si vede seduto sulla spalletta del fiume aspettare ad ore ad ore che
intelligenza internazionalmente colta, delle umoristiche finezze del grande giorgio bernardo. = comp
. squillano le note lunghe e melanconiche del 'silenzio'. bernari, 6-141: « andiamo
una pianeta d'oro appare su la porta del santuario. -per estens. tintinnare
seguendo / il suon canoro e lo squillar del rame, / dentria l'antro dicteo
filosofo basteranno a guarire l'anemica scimmiottatura del resto? 4. atto o
gran benefizio all'italia ad ogni sternuto del papa o d'un principe. barilli,
amici, / ma son di quelli amici del sternuto. -dare lo scatto agli starnuti
persona: avere le sue stesse fattezze del volto. b. barezzi,
slavi, in origine il più anziano del villaggio, a cui erano rimesse le
da're della polonia dagli antichi domini del regno e ceduti ad alcuni gentiluomini,
.: nella tecnica automobilistica, la sezione del carburatore destinata ad arricchire la miscela di
innesca la scarica nel tubo fluorescente. del giudice, 2-99: fa girare l'elica
redi, 16-viii-365: la quale acqua del tettuccio è mirabile? er istasare i
: dina era occupata a stasare il lavandino del gabinetto con un ferro da calza.
2-1-81: di più vi cavano lo strascio del trinchetto di gabbia, lungo quanto è
2. sf. la sera del giorno in corso. foscolo, xiv-133
medie. ristagno o rallentamento della circolazione del sangue, della linfa o di altri umori
v.]: 'stasi': insuperabile ristagno del sangue o d'altro umore ne'minimi
o d'altro umore ne'minimi vasi del corpo animale. pratesi, 1-156:
. d'annunzio, iv-1-646: nello sforzo del vomito la pelle della fronte tendendosi,
di quiete (con riferimento a elementi del mondo fisico, e, per lo più
il fiume / di stasi e turbolenze del mare? -immutabilità, inalterabilità di
idea della filosofia definitiva sbocca in quella del non più pensare, l'idea della forma
nell'opera di propaganda e di organizzazione del partito, ma hanno certo un po'
e in euripide; in quanto canto del coro (nei cui gesti trovano espressione i
non solo della tragedia, ma anche del dramma satiresco e della commedia e appare
si domanda... quel canto del coro che si fa con versi privi del
del coro che si fa con versi privi del piede anapesto e del trocheo. d'
fa con versi privi del piede anapesto e del trocheo. d'annunzio, iv-2-725:
e tutto che viene espresso dalla musica del canto lirico e dalla danza negli stàsima,
questi e altri accenni ricordano l'elegia del primo tipo; e sono conviviali nel tempo
stassanizzazione, sf. metodo di sterilizzazione del latte usato nelle centrali di distribuzione;
riscaldamento, per circa 15 secondi, del latte mentre attraversa due tubi di rame
v.]: 'stassi': distillazione del sangue a goccia a goccia del naso
distillazione del sangue a goccia a goccia del naso. = voce dotta, gr
dovuto molto faticare per liberarsi dai canoni del suo antico maestro, più di quello che
quella che, costituendo una grande direttrice del traffico nazionale o congiungendo la rete viabile
che vede nello stato la sola fonte del diritto. = deriv. da statale
statalista, che ne diedero i socialisti del 1890-1900. statalistico, agg. (
... si giova della statalizzazione del commercio per non liberalizzare, ossia per non
domani; vado soltanto a vedere le vene del tevere ». -trascorrere le stagioni
. che combatte subendo immobile l'assalto del nemico, senza retrocedere e senza mutare
gioia improvvisa, r'atramentarium'sul libro del suo vicino: il che, con giudizio
): ella soleva la state nell'ora del merigge coricarsi nel letto e dormire una
i-1237: questa state, ne la quiete del meleto voglio meditare molto sui volumi mistici
594: di poi avevo fatto nella grossezza del dotto ovato un partimento di otto zane
eufrate, / ed oltre i gioghi del nevoso tauro / ed oltre i regni ov'
: son quieto dell'animo e sano del corpo, ho veste da state e da
e il verno. fagiuoli, ii-90: del sole estivo a'caldi rai / sol
di state e mietere d'inverno-, sovvertirecolare del cubo lotta con la rotazione ideale globica (
determinati sistemi di forze; a seconda del modo con cui i corpi sono rappresentati
corpi sono rappresentati si distinguono una statica del punto, una statica dei sistemi rigidi
le leggi dell'equilibrio, la seconda quelle del moto dei corpi. u. boccioni
numism. moneta della grecia antica, del valore di due dracme; fu inizialmente coniata
plastica o pittorica o mancanza di senso del movimento di una scena o di un paesaggio
carrà, 352: per dare alla figura del cristo morto e a quella della madre
/ concentrò / fuor dell'aria e del tempo / il suo dolore / non si
8-148: si penserà che il suo [del partenone] segreto consista nella rispondenza,
sbaglio scientemente in sbaglio. -nel linguaggio del codice della strada, circolazione statica:
non riesco a stare fermo dietro il banco del mio negozio e maledico la mia professione
carrà, 660: i cubisti non davano del mondo plastico altro che l'esteriorità statica
posizioni. pasolini, 8-79: prima del settecento il pensiero si può qualificare come 'pensiero
botta, 4-1041: chiamato a bordo del capitano di francia, non volle andarvi
stato \ coi suff. dei comp. del lat faclre e dei nomi d'azione
, cxix-90: le accludo uno statino del cav. roberti, dal quale può
salvemini contro giolitti nelle elezioni di molfetta del 1913 (campagna di ugo oietti),
il passare i loro luoghi nel nuovo 'libro del tre', purché siano statisti..
del beilerbei della grecia, che era il maggior
mieri, e corse e distrusse gran parte del paese innno alla marina. bisticci,
parole? sai che mi faresti perdere del tutto la testa? de roberto, 3-147
testa et entrarono in piazza a contrario del popolo; e molti gonfalonieri delle arti furono
terra. angioletto, ii-74: in mezo del fiume vi è una città detta chiraer
tartari, faccendo testa contra la gente del sophì. guicciardini, i-220: avendo da
cuialle fanciulle si gonfiavan le teste a spese del cuore. -grattarsi la testa:
, hanno essi opposta l'annessa carticella del manuscritto e ci hanno addossato la colpa
. bacchelli, 1-ii-69: con questa storia del coraggio, lazzaro, non gli montate
leva dalla testa: nessuno mi convince del contrario, mi distoglie da un pensiero.
non lo diciamo, allora anche il resto del discorso politico è molto probabile che passi
la testa per una donna. e del resto, in egitto era venuto a compiere
: abituarlo a ragionare dirittamente; torgli del capo le idee false e storte.
ho da studiare orazio e i poeti del secolo xiii. -rompersi la testa
-rompersi la testa: riportare la frattura del cranio, in partic. in una
con le spalle al muro dal volterianismo del suo antagonista, volle, come si
16-v-53: il sig. conte ferdinando del maestro fu ìersera a veglia meco, e
da solo a solo (ed è calco del fr. tète-à-tète). p
informata dai discorsi infami che ha tenuto del mio carattere annibalino, fratello del nostro
tenuto del mio carattere annibalino, fratello del nostro eroe, ha profittato di un testa
son poste da la parte di dentro del tavolato e le punte di sopra ribattute quasi
cellini, 1-60 (147): del piede di questo ditto candegliere faceva quattro
in gran parte della romània i continuatori del class, caput (v. capo)
linguaggio dei medici e parallelo a quelli del gr. xóyxos 'conchi- glia'e 'cranio'
. xóyxos 'conchi- glia'e 'cranio', del sardo conca e dell'it. merid.
volgar., 1-1-16: quello odore, del quale a nuova testa è inzuppata
. campanella, 1076: nel dentro del terzo vi son tutte le sorti di erbe
son tutte le sorti di erbe ed arbori del mondo pinte, e pur in teste
parte de calcina ad cinque in le mixtione del mortario prestano lo responso.
tèsta3, sf. bot. rivestimento esterno del seme; sper- moderma. =
. scient. testacea, neutro plur. del class, testacèus (v. testaceo
non è lunga più di un decimo del corpo. questo animale si trova in
, lat. scient testacellidae, dal nome del genere testacella (v. testacella)
testacei marini cambino in terra l'acqua del mare. cattaneo, ii-i- 126:
anco di dattoli della sepa, la mascella del luccio, i denti di elefante,
com'essi si siano modificati relativamente alla natura del fondo, in cui vissero. così
e i pesci impietriti sono le medaglie del diluvio. galanti, 1-ii-403: le colline
uccelli si trova immediatamente al di sotto del guscio calcareo; è costituita da due
lamellari fra i quali, in corrispondenza del polo ottuso dell'uovo, si trova
, con macchine e moto. sulla strada del macello, un rettilineo largo e lungo
incastellatura e utilizzato per obbligare l'articolazione del piede a muoversi lungo l'asse del
articolazione del piede a muoversi lungo l'asse del cilindro. panzini, iv-499
cerchi che stringono le doghe al fondo del barile. tommaseo [s. v
. ant. e letter. sostegno verticale del colmo di un tetto o di una
avv. per mezzo dell'atto giuridico del testamento. dossi, 1-ii-886:
con animo testamentario, ti foe mio erede del regno. sagredo, 1-334: desiderò
, passò il regno per testamentaria ordinazione del marito alla stessa regina. s. maffei
mai messo, questo, sul tavolo del laboratorio; / e resta in te una
da testamento1 e dal tema dei comp. del lat facére (v. fare1)
ricevuto da notaio, come nel caso del testamento pubblico, del testamento segreto,
come nel caso del testamento pubblico, del testamento segreto, ecc.; nel
, i-516: in forma d'un zio del detto messer simone, chiamato messer buoso
249: il predicto messer baldassari ordinò parte del suo testamento e lassò molti lassiti.
albertino, 20: il re può disporre del suo patrimonio privato, sia per atti
disponibile. montale, 9-125: prima del viaggio si scrutano gli orari, le coincidenze
. ginzburg, 1-311: la lettura del testamento fu una cerimonia molto lunga e
lasciò la pace sua e la persecuzione del mondo; alla madre lasciò il discepolo.
anzi i bol- scevichi instauratoli della dittatura del proletariato. e un tal testamento l'
-opera letteraria emblematica di un'età, del suo spirito. de sanctis,
. teatr. rappresentazione drammatica folcloristica tipica del contado di lucca dove l'intreccio narrativo
cui ruolo principale sulla scena è quello del notaio e il testo è solitamente composto
bibbia volgar., vi-276: ricordati del testamento di dio, e non disprezza
dio, e non disprezza la ignoranza del prossimo. s. agostino volgar.,
... e sarà in segno del testamento, cioè del patto tra me e
sarà in segno del testamento, cioè del patto tra me e voi. bal
vecchio testamento) e dai libri sacri del cristianesimo attestanti la rivelazione della nuova alleanza
: ora abbo io contato da'santi padri del vecchio testamento, e la loro vita
più largamente la vorrà vedere. parafrasi del decalogo, 51: ind el vegq
e de piaxevel segondo le sante scriture del vegio e del novo testamento del nostro
piaxevel segondo le sante scriture del vegio e del novo testamento del nostro pare celestial.
scriture del vegio e del novo testamento del nostro pare celestial. beicari, 6-209:
ventiquattro seniori simbolici delle intitolazioni de'libri del 'vecchio testamento', non mi sovviene che gio-
reni... è il dio del vecchio testamento. rebora, 3-i-491: il
: il vecchio testamento contiene la documentazione del lavoro millenario del popolo ebraico che condusse
contiene la documentazione del lavoro millenario del popolo ebraico che condusse al cristianesimo, ossia
ipso le lectioni. -arca del testamento-, v. arca, n.
essere / entrata ornai ne l'arca del rosario. 3. locuz. balzare
che conosciate la mia buona fede, del testante. c. e. gadda,
testardaggine a non voler riconoscere l'abolizione del foro ecclesiastico. ferd. martini, 4-2
giudicano 1 brettoni e non è forse del tutto ingiustificato. cassieri, 14-78: è
ottenere dalla scienza almeno una spiegazione concettuale del fenomeno. 2. in
ii-140: non ci volle che la testarderìa del chirurgo per resistere agli strilli, alle
e. gadda, 10-131: del rimanente, mia madre è una testarda:
con sé con culto testardo il ritratto del campanile natio. 3. vezzegg
ciano sano de la mente e infermo del corpo, per rimedio de l'anima,
4-157: ordinariamente tutti hanno l'autorità del testare. giuglaris, 4-89: che
dominio capace, si vedera alle sponde del duro letto viva la madre e immortale
morte questo medesimo re, nell'atto del testare al principe, suo primogenito,
la sua dote in favore delle figlie del popolo romano, esse eransi mosse spontanee
luce non pózzo testare. testo corso del 1248, 18: quale dato e pastinamelo
; direttamente alla stalla, sulla cistena del latte prima di essere scaricato ed immesso
dell'ingl. [to \ test e del fr. tester. testare3, tr
dopo piantati i taglioli secondo la qualità del terreno ai primi due occhi sopra terra
, 7-viii-1988], 46: inaugura sedi del psdi, ma non disdegna le prime
delle testate, si era per la lunghezza del tempo infracidato ed avvallato. temanza,
una diga rettilinea, al nord della bocca del vecchio porto, lunga metri 500,
tettoia [della stazione], col ricordo del re, de duce, dell'anno
lisi, 298: la testata di mattoni del parapetto, battuta dai raggi del sole
mattoni del parapetto, battuta dai raggi del sole, che dominava la valle nella
, che dominava la valle nella regalità del tramonto, spendeva di colore sacro. verbali
tramonto, spendeva di colore sacro. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 891:
di amministrazione fiat, 891: ampliazione del palazzo uffici, mediante corpi di fabbricato
conti, 1-152: lo mise sulla testata del molo a dirigere le operazioni.
ponteumberto i di torino'. « nel campo del dolore », bozzetto del prof.
« nel campo del dolore », bozzetto del prof. contratti scelto per i gruppi
contratti scelto per i gruppi decorativi delle testate del ponte. fenoglio, 5-ii-547: alzarono
, 5-ii-547: alzarono un palo alla testata del ponte e gli [a mio fratello
proteggere lo svolgimento dei lavori dagli assalti del nemico. dizionario militare italiano [1833
'testate': le due parti estreme dei fogli del libro, le quali sono tra il
.. in legatoria, il lato superiore del libro, la parte, cioè che
impedisce la penetrazione della polvere nell'interno del volume. -ant. ciascuno dei
sempre le sezioni più vicine alla testata del cuneo di maggior resistenza che le più vicine
resistenza che le più vicine al taglio del medesimo. -lembo, orlo,
di mezzo. 3. testiera del letto. pirandello, 8-1170: il
a tempera sui mobili e sulla testata del letto. moravia, xlii-274: anche il
la testa appoggiata alla testata di legno del letto, con la schiena sopra un cuscino
, 1-i-377: le parti princi- ali del carretto sono: i cosciali, il corpo
timone, la ilanciuola, la bilancia del timone, la testata, il bilancino,
5-1-163: tutta la mole degl'ischii, del pube, e degnili sta attaccata alla
osso sacro quasi con un sostegno fuor del suo giro. a. cocchi,
intervalli ed alternativamente lungo due testate opposte del campo. -estensione di terreno lungo
, 1-iv-366: siamo nella testata della valle del mersà. c. e. gadda
che si erano trincerati sulle pendici occidentali del monte piana, alla testata di valle
il nome. -la parte più alta del bacino di raccoglimento di un ghiacciaio.
un ghiacciaio. -la parte iniziale del corso di un fiume. 8.
robusta applicata a ciascuna delle due estremità del telaio del materiale rotabile. -stazione
a ciascuna delle due estremità del telaio del materiale rotabile. -stazione di testata
si dice la testata. la rivista del cai [luglio-agosto 1991], 34:
molto increspato contra l'insigne mandatario siculo del governo sabaudo. ojetti, ii-513: dei
la considerazione aei problemi relativi al mondo del lavoro sembra scarsissima. 13
da testate nucleari: di fronte alla visione del fungo atomico si tende a portare le
partic. recante il numero e il titolo del capitolo o, nel caso di opera
di scrivere, ammirò lungamente la testata del foglio solcata di una ricca miniatura, in
. viani, 13-396: sulla testata del foglio, più stretta di una spanna,
spanna, c'era inciso il ponte del diavolo. 16. dimin.
. accordò per dieci anni il rilascio del testatico, del ventesimo ecc. a
per dieci anni il rilascio del testatico, del ventesimo ecc. a quei nazionali,
in rezasco, 1189]: dadi del vino, pane, grassa becaria, cioè
, grassa becaria, cioè testàdego. editti del governo imperiale austriaco in italia (24-x-1785
e tu esci fuore de la volontà del testatore? bisticci, 1-ii-179: tutti gli
bisticci, 1-ii-179: tutti gli esecutori del testamento non sendo da potere fare libreria furono
libreria furono contenti per adempiere la volontà del testatore che bissino in sancto marco.
lascito privato, continuato poi con quelli del pubblico e d'altri testatori e donatori
essa s'era tratta in casa fanciulla e del cui fedele servizio s'era per vent'
complicatissima a causa dei diritti della vedova del testatore, del fratello di questi.
causa dei diritti della vedova del testatore, del fratello di questi. -con
d'aver violata e forzata la volontà del testatore rizzoli. = voce dotta
più vigoroso con due occhi fra la ligatura del medesimo ramo e la testatura della vite
: a vicenza, imposta sul pascolo del bestiame nelle terre del comune. deliberazioni
imposta sul pascolo del bestiame nelle terre del comune. deliberazioni del consiglio de'dieci
bestiame nelle terre del comune. deliberazioni del consiglio de'dieci di venezia (1758)
admessi... soggiacendo al pagamento del testàdego suddetto. l. ricci, xviii-7-523
dell'àumento dei prezzi] è il testatico del bestiame. e. cecchi
loro riprovare. 3. invocazione del nome di dio per provare la verità
ali di testi inebetiti, che i lamenti del moribondo avean tenuto svegli in branda tutta
al giudice, sotto il vincolo legale del giuramento o comunque dell'obbligo di dire
: 'teste': latino 'testis', latinismo del linguaggio forense invece di 'testimonio'o 'testimóne',
i periti che, pur parlando bene del suo protetto, sono testi a mia difesa
, sono testi a mia difesa. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 370:
tu dispoglia 'l petto, / e del brutto traviso il viso e gli occhi /
: s'asconde / là nell'atrio del tempio: errar lo vidi / testé là
alla cortesia dei mudici che alla pochezza del giudicato, si legge questa frase:
« e ricco anche (il libro del pascoli) 'di non pochi semi di
pochi semi di verità'». verbali del consiglio di amministrazione fiat, 247: il
io non so offerire che la pubblicazione del testé accennato 'saggio d'un nuovo sistema di
, i-174: il signor dottore colla squisitezza del suo giudizio, ci dà in man
barile piccolo, di quello artefice cioè del pentolaio, e sia testereccia, delli
, e sia testereccia, delli antichi del popolo, e de'più antichi de'sacerdoti
corrispondente all'attuale (in una previsione del futuro). bibbia volgar. [
, 1-228: intervenne perfino la moglie del colonnello restori, che parlava di rado,
testicciòla color di chiara d'uovo fuor del bavero di batista ricamata che pareva un
vinci. -per estens. parte del cuoio o della pelliccia di un piccolo
4-ii-538: ha cinque ossa [il pettine del piede], simili a quelli quattro
della mano che si congiungono a quelli del collo, per ordine, con testicciuole che
diversi sottilissimi 'legamenti'è congiunto alla membrane del timpano, si distende in tre rami
, perché li suoi testicoli sono buora del letto, ei diceva così. savinio,
predicesi propriamente della testa dell'agnello e del capretto, ni alla medicina. cassola,
, meva il campanello a pera sulla testiera del letto. bonsanti, quando è
: la nomano [venere] quando nata del mare... e generata da
.. e generata da la spuma del sangue testicolare, per dirle una finissima
oracolo ottocentesco della critica italiana si sbrigò del sachetti... con quella frettolosa sicumera
e natura seminale generativa. p. del rosso, 157: appresso gli facea legare
uomini: ma sono come li testiculi del lepre: facti per la utilità predicta aciò
caldo de la estate come li testiculi del maschio. -con riferimento ad animali
d'infamate streghe, e de'testicoli del lupo. crescenzi volgar., 9-14
9-14: questa infermità avvien nel petto del cavallo presso al cuore e nelle cosce
. casini, lvii-63: si dà del testicolo / ed altri ed altri titoli,
monti, v-56: una medesima curiosità punge del pari mio genero, a cui similmente
volgar., 6-127: il testiculo del cane è un'altra spezie di satirion,
domandata 'palma christi'. nascono all'entrar del bosco di pini, e per tutto il
vulpis 'volpe', come parziale italianizzazione del lat. mediev. testiculus vulpis.
testièra, sf. parte di finimenti del cavallo costituiti dal sopraccapo, da un
/ ed una in su la groppa del cavallo, / di varii fior, come
parte della briglia che arma la testa del cavallo e tiene attaccato il portamorso. n
vi-676: ricuci... la testiera del cavallo perché tra mezz'ora voglio attaccare
il calesse. 2. testata del letto; spalliera di una poltrona, di
mani, si solleva contro la testiera del letto. soldati, 2-326: adagio,
forme note e abituali: la testiera scolpita del letto, il contorno della récamier e
e dopo un secco ballo sulla testiera del letto si fermò e lui potè finalmente accendere
4. disus. calotta, cupola del cappello. vincenzo maria di s.
6. ant. armatura della testa del cavallo. rare quante cuoia erano in
. degli alienti, 323: nella testiera del cavallo era un orso de perle orientale
tutte spigolate d'oro, la testiera del cavallo similmente. bandello, 3-40 (ii-455
saranno parimente bardati con le testiere e coperture del collo. 7. elmo,
185: le arme, che quelli del perù usano communemente sonno frombole, saette
di ottone. 8. ornamento femminile del capo a forma di diadema (anche
di scolo. statuto detta società del padule d'orgia, 125: sieno tenuti
le vie e tutte l'altre regioni del detto padule; e secondo che essi
testiera, e tabernacolo, e testieretta del detto coro, e quello che si giudica
quinto marzio re, compagno nel consolato del maggior cato, perdèo uno suo unico
acciò che voi possiate meglio testificare la verità del fatto. boccaccio, viii-1-74: agro
, 3-435: benché la sopradetta navigazione del papa e contesa delle parti in sua presenza
o molta riputazione che lasciammo nella valle del mondo, e vedendo che tutte le altre
è una invocazione tacita, o espressa del grande iddio, come di prima, ed
come testifica il sommo pontefice nella bolla del santo canonizzato, fu veduto sublime in
, 1-iii-92: la fiattola non è proprio del solo mare romano per quanto testifica rondelezio
in testificare la bontà e sana dottrina del teologo [giacomo piava], nelli
quale, prendendo di mira qualche sbaglio del vocabolario, mi aprisse il campo a
1-18: chi adunque appressandosi il fine del mondo non si rallegra, testifica che è
scoperte le carni, ancor esse con parte del lor sangue testificarono la verità della santa
1-8: doviamo sapere che l'autore del presente poema, sì come testifica il
della città di fiorenza, la vita del quale non fu uniforme. collenuccio,
, e l'imperizia mia dello scrivere e del vivere, lascierei. emiliani-giudici, ii-103
cancellature e pentimenti, non che i ricordi del suo figliuolo virginio, testificano la sua
essermi dati ed avere tutti e regni del mondo. 6. deporre di
egli, essere una falsificazione. atti del processo atta monaca di monza,
sostenere giuridicamente non esser voi figliuola del marchese mio padrone defonto. la
costoro potranno testificare che la notte del 6 febbraio voi siete restato in casa della
per prolago d'essi ordinamenti, testificativi del singulare privilegio, dota e grazia che
. il grande ossequio verso l'autorità del re con la prontezza della restituzione e
4-18: questa alligata è una littera del podestà de fossombrone al nostro de mantoa
: il re, avendo prima la testificazione del frate già sentita, e parendoli a
segno degli occhi, né la testimonianza del sospiro, vi aggiunse quella delle parole.
183): questa cortesia è naturai proprietà del suo sangue,... gustata
gustata ultimamente in napoli nelle cortesi testificazioni del suo gentile animo. giberti, 108:
= deriv. da testimoniare, sul modello del fr. ant. tesmoignage (da tesmoignier
inquirente a riferire, sotto il vincolo del giuramento (o comunque sotto il vincolo
giuramento (o comunque sotto il vincolo del dovere legale e morale di dire la
gli dice che stesse tranquillo perché quelli del prato pensavano a tagliare il fieno e
averli visti o averli sentiti. statuto del comune di montagutolo, 4: se accusa
dire da altri. statuti delle compagnie del popolo di siena, 23: a provare
verità e cinque di fama. statuti del comune di ascoli piceno, 3-81: e
annunzio, iii-1-971: figlia, abbi pietà del tuo / padre se tu sei stata
domino parente vesconte. statuto della società del padule d'orgia, 99: statuto et
padule, el quale sia de la compagnia del padule, e lo suo lavoratore debia
celebrare [il matrimonio] in presenza del paroco proprio d'uno de'due contraenti,
sardo re certi legati / lasserà l'imperator del resto erede. manzoni, pr.
di essere testimone alle nozze, e compare del primo figliuolo. borgese, 1-218:
e anna si sposarono nella piccola chiesa del paese un mattino presto, e i testimoni
per simil., con riferimento a elementi del paesaggio, alla scena in cui si
, 4-i- 934: il parlare del qual diritto fu il celebre 'fas gentium',
bene, fanno ufficio di testimoni del vero. 6. persona che
cuore pio la religione dell'amore e del sacrifizio era col duce che esso aveva seguito
a'sembianti / che soglion esser testimon del core / vegnati in voglia di trarreti ananti
negate i gioielli, i primi testimon del nostro sventurato amore. lorenzo de'medici,
5-41: bench'io sembianza esterna / del cor non stimi testimon verace. filicaia,
, / che soglion'es- ser testimon del core. g. gozzi, i-19-38:
alla città] un monumento, testimone del suo antico stato e fortuna. govoni,
tempo stampati dall'editore nelle prime pagine del libro, come presentazione o lode delropera
, la trasmissione è 'verticale'(termine del pasquali), cioè va senza deviazioni di
principi e a'dottori e a'rettori del mondo per cagione di me in testimonianza
stati simili nel patire e nello spargimento del sangue, rendendogli testimonianza con la loro
. donato degli albanzani, 42: del quale sì animoso fatto fece testimonianza per
duodo, lii-15-224: in nessuna parte del cristianesimo... è più ristretta l'
... è più ristretta l'autorità del papa di quello che è in quel
calvino, 3-18: l'armatura, testimonianza del loro grado e nome, delle imprese
, delle imprese compiute, della potenza e del valore, eccola ridotta a un involucro
colle sue lettere, e colle testimonianze del suo caro amore. carducci, ii-4-303
amore. carducci, ii-4-303: testimonianza del rispetto e dell'ammirazione che un democratico
, che pende dinanzi al propiziatorio; del quale si coprirà il testimonio, dove io
tempo stampati dall'editore nelle prime pagine del libro stesso. 7. dir.
allo scopo di riferire sotto il vincolo del giuramento (o comunque sotto il vincolo
giuramento (o comunque sotto il vincolo del dovere legale e morale di dire la verità
uomo consapevole della moralità e della legittimità del proprio agire. s. giovanni
giovanni crisostomo volgar., 1-1-85: 'lpeso del peccato e la rimorsione e la mala
pubblicitario, in cui la reclamizzazio- ne del prodotto è affidata a un personaggio famoso.
non sia di bisogno. archivio dell'opera del duomo di firenze (1476),
. bassani, 5-215: alla prima parola del pubblico ministero che non gli andasse,
fatti', o a un semplice mormorio del pubblico,... eccolo di nuovo
supponendo in primo luogo 0. del buono [« panorama », 2-viii-1987]
luce, ma era per dare testimonianza del lume. dante, conv., i-xin-7
e testimonianza de'savi, questa parte del cielo, la quale è piena e soffolta
: ecco la testimonianza d'ovidio nel primo del suo 'metamorfoseos', dove tratta la mondiale
, sì come ne rende testimonianza il libro del romanzo del re meliadus, che fu
ne rende testimonianza il libro del romanzo del re meliadus, che fu padre di tristan
cose provate disopra dell'età dell'oro e del regno di iano, con le testimonianze
scrivere ad adelasio, rendigli buona testimonianza del mio carattere morale, e fargli conoscere che
le 24 ore dall'arrivo, al giudice del porto di approdo e, se in
al console (o, in assenza del console, all'autorità locale).
i-67: nei quattrocento film della produzione francese del 1936, secondo una statistica pubblicata dal
. -con riferimento all'ottavo comandamento del decalogo. giamboni, 10-37:
[catone] sé avere nel campo del re antioco... veduto vas-
oro e d'ariento intra l'altra preda del re. leonardo, 9-30: innormide
che l'autore sempra le nomini beatrice del suo primitivo, ella fu chiamata bice;
apuleio. vasari, 4-ii-887: nel tondo del mezzo, che è nel cielo,
insegnamenti e applicandone le norme. trattato del ben vivere, 1: s'elli vivesse
, e rimperadori; che la gloria del mondo ebbero alcuna nata; ora in inferno
cui frondi testimoniano nella coronazione la facoltà del poeta. tasso, n-iii-555: alcuni han
il messo e alfredo e questi due se del caso testimonieranno a cuneo.
neuno è più certano ch'el testimonio del fanciullo, s'è venuto a li anni
partic. con riferimento all'ottavo comandamento del decalogo). giamboni,
opere d'arte, ecc.) del costume e della civiltà del passato.
ecc.) del costume e della civiltà del passato. dante, inf, 18-62
aperto. segneri, iii-1-254: dalle paludi del senso sorgono tentazioni piu copiose, e
prìncipi, del quale bel testimonio osservai pochi mesi sono nel
gran testimonio dell'antico diritto naturale delle genti del lazio, dei costumi che si erano
di un certo atteggiamento caratteriale o anche del proprio apprezzamento e dei propri sentimenti per
maggiore, / onor ch'è testimonio del bene, / obedienza che si fa al
testimonio della sua iniquitade cioè la paura del giudicio di dio. bembo, i-25:
cara, quanto è suto questo testimonio del suo larghissimo e cortesissimo ànimo verso di
de la vostra fama sono il testimonio del fervore con cui vi rivolgo il core.
, e permettetemi ch'io dica, del sincero amor mio. a. verri,
quale esprimendoti a voce nello spiacevole momento del congedo me lo avrebbe fatto pieno di
e., e per un testimonio del profondo mio ossequio, e per lusinga che
uomo consapevole della mortalità o della legittimità del proprio agire. g. p
1-274: il vero repubblicano, forte del testimonio della sua coscienza, non teme le
fosti sì ver testimonio / là 've del ver fosti a troia richiesto. ariosto,
gozzi, 12: ho scritto un dialogo del quale fui testimonio; e non v'
: ora tutta la gente fu testimonio del fatto, e videlo camminare da sé:
anni era stato accattando alla porta bella del tempio: e di ciò strabiliavano.
, ma anche come interprete e partecipe del suo spirito. pascoli, 157: io
, e pietre che non fossero state testimonie del valore de'fiorentini, come furono queste
mediocrità, è stata la ex superiora del convento. -falso testimonio-, v
il luogo della medesima, il sesso del fanciullo, e i nomi che gli saranno
cognomi, la professione ed il domicilo del padre e della madre e quelli dei
fa chi lo mette per testimonio non solamente del falso, ma eziandio di cose lievi
loro, e puniteli dello spergiuro e del fallo che ci hanno fatto. amabile di
nello spirito mio, nell'evangelio / del figliuol suo, m'è testimonio ch'io
essere sicuro peregrinando colla mente ben lontano del nostro mondo, e speculando intorno al
la zona grezza che un insufficiente spessore del sovrametallo o un'imperfetta tracciatura causano sulla
13. bibl. arca o tabernacolo del testimonio: arca o tabibbia volgar.
agostino volgar., 1-6-84: nel tabernacolo del testimonio, il quale era come tempio
; e pendente inanzi al signore nel tabernacolo del testimonio le posero, a memoria eterna
tempo stampati dall'editore nelle prime pagine del libro, come presentazione o lode dell'opera
regole e gli insegnamenti. scala del paradiso, 13: testimonio rendono di queste
potea saziare di dar baci alla testina del tuo bambino. verga, 1-263: degli
scultoree della testa umana o alla raffigurazione del capo di un putto. magalotti,
che avete vedute in amsterdam nel gabinetto del già segretario oggi scabino roeter. l.
al corriere: vi ringrazio della 'testina'del mio pippi. pratesi, 5-58: l'
, disossate e lessate, della testa del vitello o del maiale. a
lessate, della testa del vitello o del maiale. a. boni, 184
ritorno allatato ritenuto basilare in un determinato campo del -testo a fronte-,
io non ho se non una testa del salviati ed un picciolo testino del bronzino,
testa del salviati ed un picciolo testino del bronzino, di quando io era molto
l'eutropio (note), la quadratura del garamone. il conciliatore, i-u:
il conciliatore, i-u: si farà uso del carattere testino. = dimin.
fini sociali o delforientamento o selezione nel campo del lavoro. l. satta, mill
e la mia opinione, che quelle parole del testo latino d'aristotele nel settimo de
note, che mi rimane ancora troppo del testo. monti, iii-312: egli stesso
: trascriviamo qui di seguito questa parte del testo. leopardi, iii-26: quanto al
nei libretti d'opera e nei programmi del ballo, come fossero altret
: posto che... le parole del testo sacro s'abbiano a prendere nel
sagro testo, inteso principalmente alla storia del popol di dio, tocca di passaggio
noi è testo di lingua il 'decamerone'del boccaccio. fanfani, lvii-23: le poesie
boccaccio. fanfani, lvii-23: le poesie del leopardi sono assai eleganti e garbate,
(per lo più con riferimento ai libri del diritto romano, come la pandette o
assolutamente, ai legisti, i libri del diritto romano, le pandette, le
testo: la lingua volgare. statuto del comune di montagutolo, 43: el camarlengo
un docente come base per lo svolgimento del programma di una materia (anche nell'
maipìghi, 1-171: l''anatomia'del mondino servì di testo per le prime
potrebbe essere un testo migliore di quello del bonnet. foscolo, vii-188: il ministro
, più penne, che non uno studente del politecnico. 4. singolo passo
espresso in alcun testo / che decreto del cielo orazion pieghi. anonimo romano,
meglio intendere che è parte al principio del decimo ottavo canto di inferno che comincia:
6. dir. testo unico: decreto del capo dello stato che porta una raccolta
a quanto dispone l'art. ii del testo unico di legge su gli istituti di
in partic. con riferimento alle condizioni del manoscritto o della stampa e alle lezioni
alcuna. castélvetro, 8-1-63: per ingiuria del tempo fattaci in questa parte, mancano
muratori, 7-1-435: nel can. 44 del concilio iv cartaginese noi leggiamo: 'clericus
ogni giorno per la nitidezza e la correzione del testo. e. cecchi, 8-180
adriani e l'amyot. -critica del testo: critica testuale. b.
e riempiendo lacune, è la critica del testo, e richiede che si ricostruiscano
b. croce, iii-26-186: mi sembra del tutto calzante il richiamo che egli fa
5-2-219: avendo io riguardato questo passo del villani nei manoscritti... ho veduto
8. inform. la parte del messaggio di posta elettronica considerata senza riferimento
oratorio in italiano, la parte in recitativo del narratore della storia biblica, interpretata per
cui è la chiosa e t testo i del parlare copioso. -essere testo
primo mobile in quanto origine non manifesta del tempo. dante, par.,
s'empie di rose, e il cappello del piombo vi si pone di sopra; in
rosata alquanto penda. trattati dell'arte del vetro, 38: e poi sia messo
. pauli, 54-123: la prova del testo è la torta. guerrazzi, i-223
la toga il gran sartore, / texta del bianco, immaculato vello. b.
a stampa (con riferimento agli studi del filologo russo v. b.
òyog 'discorso, trattazione', come calco del russo tekstologèja (nel 1927).
. roccato [« l'indice dei libri del mese », giugno 1989], xiv
. da testo e da un deriv. del gr. x. óyog 'discorso,
. di testone1. volere accrescere la provvigione del nostro capitano generale testonata, sf.
quello che seppe ri alimentari, del valore di un testone. domandare
i serpenti. quell'altro ministro del teston vitelliano, oltre tessersi fatto 4.
tessersi fatto 4. moneta da 20 lire del regno d'italia, scudo. scorgere
con quel chiamate queste monete per la testa del re che vi era imprestuo testone assonnato
, ii-166: -oh, a saperlo del collo che lo sostenevano. arbasino, 23-235
teston sì sodo: / « l'umor del vecchi col 181: alcuna testrice non pogna
cuoraccio da galantuomo era una miscela di tutti del carretto, cvi-697: tu troverai certe testrice
le arti, che sono della ragion del vedere? de sanctis, ii-149: til
5. zool. denominazione comune del gobius cobitis, 2. figur.
poliziano, st., 2-15: tal del forte achille or canta far
sm. numism. moneta d'argento, del vasuonante metro astrette, / che a
veri a rampognar più alto. testa del sovrano in dimensioni più grandi rispetto a 3
. siri, ix-23: supremo nella stima del consiglio, e della cor
^ monitore, giornale tessile. ufficiale del granducato, annunziò che una vecchia moneta,
alle conformità dal selquel che in moneta del prossimo regno erano per essere ben vatico stesso
uccelli, è prodotto dalle cellule interstiziali del testicolo, che determina 10 sviluppo e
primari e secondari e il normale funzionamento del sistema genitale (e, allo stato
è impressionante. la colpa pare sia del solito testosterone, l'ormone maschile che,
che, aumentando in quantità nel sangue del maschio, finisce per disturbare l'apparato
de'cedroni,... cosi etiam del filare del lino e la testrina arte
,... cosi etiam del filare del lino e la testrina arte e la
vista filologico. - esposizione testuale-, esegesi del testo. boccaccio, viii-3-158
che più grosso fu e piùaspro lo velo del fummo e de la nebbia del purgatorio,
lo velo del fummo e de la nebbia del purgatorio, che uello de lo
idem, 10-422: esemplificata sulla 'costruzione'del 'don chisciotte'e del 'tristam shandy', costituisce
esemplificata sulla 'costruzione'del 'don chisciotte'e del 'tristam shandy', costituisce una singolare omologia
citazione ciò che appartiene alla carne stessa del testo. = deriv. da testuale
un quadro altrettanto tetro della condizione economica del nostro paese, quanto quello che delineava
g. contini, 22-72: nell'esempio del croce le quattro stelle, che potranno
della rettorica perfettissimi oltre ad ogni altro trattato del medesimo. = comp. di testuale
, a cespugli, crescono sul fianco del monte, dalla parte del tevere; e
crescono sul fianco del monte, dalla parte del tevere; e il loro colore s'
. colonna, 3-86: il testudinato aureo del quale [portico] depicto era di
perché questa era formata di legno e quella del teschio d'una testudine. cattaneo,
undazion. scroffa, 1-38: darò del tutto altrove contitudine, / se mi sarà
da le iniurie del celo. rezzonico, 125: al suol
-testuggine comune:, rettile del genere testudo (testudo stura di scudi
negano che la testuggine / sia più veloce del fulmine. / ni sola sapevi che
lingua né denti, ma col taglio del becco trita ogni cibo. ramusio,
gobbe. pacichelli, 2-559: la 'casa del magistrato'è angusta, e nella sala
/ da'propri scudi, e già del torracchione / alle muraglie accostano il montone.
e tanti strumenti musici, nel corso del tempo dagli uomini perfezionati, qual differenza
, sul legno di cedro e di rosa del tetracordo; tento sulla testuggine la canzone
un castello, e troviamo la figura del testuggine. 7. acer.
salomone da'fiori aver pigliata la testura del detto velo. bandello, ii-1028: l'
a dimostrare la nobiltà della testura e del drappo in pezza. dotti, 1-183:
marchetti, 5-260: l'impeto suo [del fulmine] fatto è di corpi /
legno trasportato, e depositato dalle acque del mare conserva poco o punto penetrate o
intrinseca? -complessione, struttura fisiologica del corpo umano. canteo, 273
di lor testura. -aspetto esteriore del corpo di una persona; struttura delle
sé armonia, e se tutta la testura del suo corpo è insieme dicevole ed isquisitamente
testura / delle gambe, de'piè, del corpo tutto, / del sangue i
piè, del corpo tutto, / del sangue i giri tortuosi e i corsi,
tortuosi e i corsi, / e fin del cor pel trasparente seno / il vital
g. visconti, 1-126: chi dice del stile alto ei non fa conto, /
mi son dilettato e ricreato nei versi del capitolo e nella testura della prosa il
componimento nuovo, anzi e per lo genere del poema e per la maniera della testura
nella testura, nei meandri, nelle ondulazioni del periodo, e nel modo con cui
, null'altro che intervalli dall'ottava del perugino, di fra bartolomeo, di
più per prova della sua coerenza che del suo genio. = voce dotta,
= denom. da testura, sul modello del fr. texturiser. testurizzato (
acquistato sempre maggiore peso specialmente nell'applicazione del filo continuo, permettendo di utilizzare a
nome d'azione da testurizzare, sul modello del fr. texturisation. testuto
n. 2 è probabilmente sul modello del fr. tétti). tesura1
sf. ant. paretaio. statuto del comune di montagutolo, 55: neuna persona
deriv. da tendere, attraverso il tema del part. pass. teso. tesura2
tetacismo, sm. medie. difetto del linguaggio consistente in un'alterata o mancata
lo più ad alcalosi o a diminuzione del tasso di calcio nel sangue e caratterizzati
. in modo che ricorda i sintomi del tetano. cicognani, v-2-125: d'
. che presenta analogie con i sintomi del tetano. a. usigli [
ed accelerava la respirazione e la circolazione del sangue. = voce dotta, comp
, comp. da tetano e dal tema del gr. yevvào) 'genero'.
provoca forti contrazioni muscolari analoghe a quelle del tetano. bacchelli, 14-311: le
] corgiosi, ch'è l'infertà del tetano. = voce dotta,
in grado di indurre le contrazioni neuromuscolari del tetano. l'illustrazione italiana [
621: il veleno prodotto dal bacillo del tetano, la tetanospasmina, uccide i piccoli
talora il dolor vinselo / che intese del figliolo il caso accerrimo? e come a
maggior tesauro. lubrano, 3-64: 'caccia del pesce spada nel faro siciliano'. per
per le liquide vie vola ondeggiante / del tempestoso nume orrido figlio, / che ha
tonda della sarda teti, / scoglio del franco ardire e sepoltura. 2
da luther nel 1852. -denominazione del terzo satellite di saturno. piccola enciclopedia
periodo eocenico attraversava tutta l'area continentale del mondo antico nelle latitudini medie.
marchi, 1-ii-266: 'teti'. ultima classe del popolo ateniese corrispondente ai 'proletari'di roma
, in quanto asseriscono unicamente l'esistenza del soggetto. 2. matem.
scient. tethydae, deriv. dal nome del genere tethys, che è dal gr
e. gherardi, cxiv-20-514: allapension vitalizia del priu- li benedettino, aggiunsero schifa,
da latte. = adattam. del fr. thetière, var. di théière
da tetra [odonte] o abbrev. del lat scient tetra [gonopterus],
ordine. gioberti, 1-ii-555: il tetrabiblio del cinese [confucio] sovrasta per la
(kfixtov 'libro', come traduzione del cin. sì shù propr. 'quattro libri'
. chim. acido tetraborico: ossiacido del boro, che non esiste in natura,
cefalopodi a cui appartengono diverse forme fossili del paleozoico e del mesozoico e alcune specie
appartengono diverse forme fossili del paleozoico e del mesozoico e alcune specie viventi raggruppate nell'
, che è anco il numero del tre, formarono il corpo tetracedron piano solido
dotta, lat scient tetracentraceae, dal nome del genere tetracentron (v. tetracentro)
ottenuto per azione del cloro sul solfuro di carbonio, usato
, tetracloruro di carbonio con dentro sciolto del cloro, composti per gas lacrimogeni, chili
tra un vocìo di larve, / del tetracordo. bucini, 7-0: vado scorrendo
, su legno di cedro e di rosa del tetracordo; tento sulla testuggine la canzone
quarta giusta; essa costituiva la base del sistema musicale e, secondo la natura
o diesis; e questo è il tetracordo del genere diatonico. m. todini,
quattro a quattro dividendo tutta l'estensione del loro sistema in tetracordi. =
romania, della boemia, della svezia, del giappone, ecc. m
marchi, 1-i-267: 'tetradinamia': classe xv del sistema di linneo, che in due
voce dotta, da una forma sostant. del gr. tetgàótogog 'lungo quattro palmi',
. -numero tetraedrale-. ogni numero figurato del secondo ordine rappresentabile con un tetraedro.
). numism. moneta d'argento del valore e di peso di quattro dramme
, 6-166: questi... trionfando del re antioco e degli etoli entrò in
canini, 2-983: 'tetradracmo': moneta del valore di quattrodracme. d'annunzio, ii-316
coniata come l'antica / nel rovescio del tetradramma, / segno di potenza ai
cubico, particolarmente importante per l'estrazione del rame. piccola enciclopedia hoepli, 3192
il suo vero e necessario apprendimento, sprecare del tempo, tempo che la vita non
. 2. cristall. forma cristallina del sistema cubico o monometrico, costituita da
ciamician, 1-81: interessante è il caso del carbonio nella sua forma di diamante,
tetraetilpirofosfato, sm. chim. estere etilico del
ma cercate di non diventare il protagonista del vostro poema. pecchio, 335: la
.. per contrasto con la tetraggine del contenuto, lui voleva una copertina rosa.
di un cielo minaccioso; oscurità progressiva del tramonto. nievo, 1-108: infatti
. tetragono) per la forma del frutto. tetragoniàcee, sf.
lat. scient. tetragoniaceae, dal nome del genere tetragònia (v. tetragònia)
, linea parametrica che consente la quadratura del cerchio e dei poligoni regolari.
tetragonismo, sm. disus. quadratura del cerchio. tommaseo [s.
. v.]: 'tetragonismo': quadratura del cerchio. = voce dotta,
e volessemo sapere quanto sia il lato del suo quadrato, aggiungasi alla lon- ghezza
quadrato, aggiungasi alla lon- ghezza cd del quadrangulo la sua larghezza bd. citolini,
d'annunzio, iii-2-68: nel mezzo del lastrico s'alza sopra uno zoccolo quadrato
: 'tetragonolobo'... specie di piante del genere 'loto', il cui baccello è
. tetragono) e da un deriv. del gr. otigà 'coda'. tetragramma1,
. il tetragrammato accompagnò necessariamente la infusione del linguaggio primitivo, giacché questa consistette sopra
riferisce al nome della divinità nella forma del tetragramma ebraico. g. g
. g. belli, 222: trattato del segreto tetragrammatico da dio affidato a mosè
ant. scritto, rappresentato nella forma del tetragramma (il nome di dio nella religione
. chim. liquido incolore, tetraidroderivato del linalolo, utilizzato nella preparazione dei profumi
tetraidropirano, sm. chim. tetraidroderivato del pirano che si presenta sottoforma di
per anton. riferito al ciclo l'anello del mibelungo, di r. wagner,
. wagner, costituito da l'oro del reno, la valchiria, siegfried e
, da 'chiesa a stato'alla tretralogia del 'ciclo della creazione'. 3.
stenosi dell'arteria polmonare, la pervietà del setto interven- tricolare, la destroposizione dell'
la destroposizione dell'aorta e un'ipertrofia del ventricolo destro. = voce dotta,
usati in medicina per le proprietà stimolanti del sistema nervoso e del circolo sanguigno.
le proprietà stimolanti del sistema nervoso e del circolo sanguigno. = voce dotta
, sm. chim. idrocarburo isomero del pentano, che si presenta sotto forma di
il procritico, il prosodiaco e l'accrescimento del primo e, secondo altri, ancora
mi, come non so che pensare del tetrametro iambico conservato da festo alla parola
, 5-221: il trocheo a più del saltarello che non si ricerca a l'orazione
(s. giovanni), del leone (s. marco), del
del leone (s. marco), del toro (s. luca),
il quale era anche stimolato alla speranza del regno da erodia sua moglie. tasso,
territorio su cui si estendeva il dominio del tetrarca. -anche: la dignità, l'
che prevedeva la ripartizione in quattro parti del territorio di uno stato, ognuna delle quali
tetrarca venne usata da principio a nonna del suo senso etimologico, per dinotare il governatore
gioberti, i-145: in questa insigne tetrarchia del subalpino ingegno risplende la sapiente libertà dello
scient. tetraodontidae, deriv. dal nome del genere tetraodon (v. tetraodonte)
. tetraodontiformes, deriv. dal nome del genere tetraodon (v. tetraodonte),
scient. tetraonidae, deriv. dal nome del genere tetrao -onis (v. tetraone
scient. tetraoninae, deriv. dal nome del ge nere tetrao -onis (
tronco ed è dovuta a gravi lesioni del midollo spinale. c. a
aloi neurotossina emessa dalle gonadi del pesce palla e di altri pesci tetraodontidi
nel pesce palla e in alcune rane del costa rica, le tetro- dotossine.
scient. tetraogallus, comp. dal nome del genere tetrao (v. tetraone)
inghilterra son tenuti per le migliori vivande del paese, e son minori dell'oche salvatiche
dell'ordine galliformi che presentano la base del becco e i tarsi ricoperti da piume;
cellulare di un numero di cromosomi doppio del normale. = deriv. da tetraplòide
coperte, rosse, gialle, la roba del letto, insomma, [è]
= var. di tetarto, con sovrapposizione del gr. terga- (v. te
scient. tetrarhynchidea, deriv. dal nome del genere tetrarynchus, comp. dal
scient. tetrasporaceae, deriv. dal nome del genere tetraspòra (v. tetraspòra)
lat scient tetrasporales, deriv. dal nome del genere tetraspòra (v. tetraspòra)
tetrastatère, sm. antica moneta greca del valore di quattro stateri (8 dramme
da prima in lingua italiana da benedetto del bene. g. contini, 20-40
disciplina sportiva per categorie giovanili, variante del pentathlon moderno, consistente in quattro prove
dotta, lat. scient. tetractinellida, del nome del genere tetractinella, comp.
lat. scient. tetractinellida, del nome del genere tetractinella, comp. dal gr
tetrazolato, sm. chim. sale del tetrazolo. la stampa [24-xii-1986
2. violenza e freddezza opprimente (del vento). f. f.
oscuro, uggioso, triste (un'ora del giorno). f. f.
le quali faceano spiccar maggiormente il tetricoso del di lui volto di piombo.
, i tetri lumi delle prime ore del pomeriggio, quando da noi risplende il sole
: vidi che il volto già ulivigno del mio compagno, fatto più tetro del pallore
ulivigno del mio compagno, fatto più tetro del pallore, aveva qua e là delle
di marcio, essi stampavano il peso del corpo nella striscia asciutta. -disgustoso,
cattaneo, iii-3-99: messico, superba sede del gran regnante la cui tetra potenza faceva
lo suo volto, per l'abito del suo corpo, per le sue gesta e
tarchetti, 6-i-52: il pallore sepolcrale del suo volto, l'incolta abbondanza dei capelli
/ colla storia ed il ritratto / del giullare papiol. saba, 1-24: il
tetro?.. oh! l'inverno del quarantotto come lo si? assò da
al gusto nostro, egli è nell'eccesso del 'sombre', del buio, del tetro
, egli è nell'eccesso del 'sombre', del buio, del tetro; e la
eccesso del 'sombre', del buio, del tetro; e la orientale, al contrario
la orientale, al contrario, nell'eccesso del vivo, del chiaro, del ridente
contrario, nell'eccesso del vivo, del chiaro, del ridente, del lucido anzi
eccesso del vivo, del chiaro, del ridente, del lucido anzi abbarbagliante.
, del chiaro, del ridente, del lucido anzi abbarbagliante. -stato d'
, sm. numism. antica moneta antica del valore di quattro oboli.
: 'tetrobolo':... moneta attica del valore di quattro oboli,..
di carbonio nella proporzione di tre volumi del primo liquido e di due del secondo.
volumi del primo liquido e di due del secondo. l. salomone [« la
e si riferisce in partic. alla sfera del linguaggio infantile o anche erotico).
appare, si dèe volgere a la correzione del padre. giustino volgar., 35
. arbasino, 23-1239: l'immagine del neonato non fa vendere la benzina al
fanciulli, venne una lupa... del cui latte egli urono nutricati, traendo
scacci la malinconia. panzini, ii-285: del vino appena un ditino, gliene davano
la quale [nutrice], per iscaldatoio del stomaco, ha un paio di tettazze
paio di tettazze, che paiono gli borzacchini del gigante san sparagorio e che, concie
, caprimulgo. montale, 3-39: del succia o tettacapre morto e della sua bocca
libertà di entrare ed uscire dalle scommettiture del tetto. d'annunzio, v-2-493:
, l-ii-40: se vuol mostrare la delicatezza del corpo, la bellezza, la leggiadria
madre, quando dimostrano l'affezione loro del tettare. s. giovanni crisostomo volgar.
: che non usi oggidì questo segreto / del tettar, ogni dì la malvagia /
è per lo più coperta dal margine del mantello. lessona, 1444:
della sinagoga s'è trovata sulla rotta del massimo beldacchino e per quanto faccia non
paletnol. pitture tettiformi: dipinti su roccia del periodo magdaleniano, di forma geometrica (
, gr. xéxxi£ -ìyog 'cicala', relitto del sostrato; cfr. ingl. tettix
cicale. serpetro, 330: la mole del crisalide è roza e non mostra alcune
crisalide è roza e non mostra alcune parti del corpo distinte, ma nel tettigometra appaiono
lat. scient. tettigometridae, dal nome del genere tettigometra (v. tettigometra
; ali grigiastre trasparenti; parte inferiore del corpo e zampe gialle. a. m
lat. scient. tettigonidae, dal nome del genere tettigònia (v. tettigònia)
acquosi quei tettimi parvero muoversi ai piedi del castello. = deriv. da
piccola costruzione, appoggiata alla parete rocciosa del monte, con un tettino di tegole,
cantù, 3-109: teneva il tettino del berretto negli occhi in modo che mai
all'altro tabulato che era al tecto del tempio era de cubiti lx. s.
una [saetta] ne cadde a piè del ponte vecchio in su la torre de'
ii-173: sieno tenuti fare il tetto del torrione a pianelle a quattro acque o a
: copertura spiovente nella parte più alta del frontone. -tetto morto: copertura costituita
gerso- nita, di portare le cortine del tabernacolo (santo) e lo tetto e
ricordi delle dolcezze della mia famiglia e del tetto materno con amarissima tenerezza e con
disperata,... lascia la casa del marito, va a nascondere il dolore
due coniugi. -dir. abbandono del tetto coniugale: allontanamento dal domicilio familiare
sennò magari lui mi denuncia per abbandono del tetto coniugale. 3. alpin
. 6. geogr. tetto del mondo-, l'altipiano del pamir (come
geogr. tetto del mondo-, l'altipiano del pamir (come calco di una corrispondente
russia e l'inghilterra è il vero 'tetto del mondo', dove la scienza consentì coi
[s. v.]: 'tetto del mondo': locuzione (ricalcata sul persiano
di qualunque vena mostrano inverso che parte del mondo ella scuopra il capo, o
. 9. sport. tetto del giro: nel ciclismo, la quota altimetrica
m. medici, 181: 'tetto del giro': il passo più alto tra quelli
. per riparare gli occhi dal riverbero del sole. 5. bargagli, 1-225
delle due escrescenze cutanee pelose situate ai lati del collo, barbazzale. crescenzi volgar-
capre portano si fatte tettole i porci del marguine. = deriv. da
di s. traverso, nota sulla tettonica del siluriano in sardegna, genova.
legata alla linea insubrica, o linea del tonale, una grande struttura tettonica che
cupola si distendono giù pel tettuccio del peristilio fino alla cornice. verga,
1-231: un uccelletto pispigliava sul comignolo del tettuccio della cappelleria. cassola, 2-413
per mezzo di un dispositivo elettrico. del giudice, 2-11: è apparso il tettuccio
tevxpol), deriv. dal nome del primo re della troade. teurgìa,
tutto altro di quello che la filosofia teurgica del secondo e terzo secolo ha creduto ed
che aveva compiuto tredici volumi sulle proprietà del grifone, e che per di più era
che invocava purgatori delranima, da quella pestilenzia del timore. citolini, 540: lo
sulle vie della visione, dell'estasi, del prodigio e della magia. d'annunzio
, sm. plur. zool. ordine del superordine dei decapodi. lessona
lat. scient. teuthidea, dal nome del genere teuthis, che è dal gr
. da teutone, con il suff. del pari. pres. dei verbi fre-
gli arcivescovi e vescovi è il luogo del gran maestro della religione teutonica, istituito da'
dopo che il marchese alberto, padre del presente, apostatò, che fu del
padre del presente, apostatò, che fu del 1525, e prese moglie contro l'
, 389: conciossia cosa che la lunghezza del tempo, di teutonici ci han fatto
sognò di fare della germania il centro imperiale del mondo: ma non potè dare allo
: ma non potè dare allo spirito del suo popolo quello che non potrà mai
genio improvvisatore, collabo- rando allo strangolamento del teutonismo, fatto di balordaggine medioevale,
. da teutone, con il suff. del pari. pres. dei verbi fre-
. da teutone, con il suff. del pari. pass, dei verbi fre-
, 2: dicevamo che l'acceleratore del fermi-lab è il più potente oggi esistente nel
energia normalmente in gioco tra le molecole del nostro ambiente quotidiano). = sigla
g. bassani, 3-39: al centro del quale [recinto] sorgeva la tevà
sansovino, 2-176: nella strada maestra del borgo sono molte fosse cavate per forza di
abannonete. 3. moneta locale del xiv sec. anonimo romano, 1
lat. scient. thevetia, dal nome del monaco e viaggiatore fr. andré thevet
o che è abitante dello stato americano del texas. - anche sostant.
, 10-302: il texas e i cattolici del nord sono l'ala marciante dell'anticomunismo
), che è dal nome dello stato del texas. tèxera, v
= voce dotta, deriv. dal tema del lat. texére (v. tèssere)
textrina, sf. ant. bottega del tessitore. cesariano, 1-100: deno
, sf. tipogr. una delle forme del carattere gotico, usata in partic.
, lat. scient theilaria, dal nome del microbiologo inglese di origine svizzera arnold theiler
thenardite (nel 1842), dal nome del chimico francese louis jacques thénard (1777-1857
di tipo miceneo conosciuta nelle necropoli greche del nostro paese. = voce
di alluminio, calcio e sodio, del tutto incolore o con sfumature biancastre.
thomsenolite (nel 1868), dal nome del chimico danese julius thomsen (1826-1909)
di alluminio, calcio e sodio idrato del gruppo delle zeoliti che cristallizza nel sistema
thomsonite (nel 1820), dal nome del chimico scozzese thomas thomson (1773-1852)
fr. thon 'tonno', col suff. del pari. pass. thuia,
monte, 1-ix-156: quant'è ricrùdine / del disinore che non ti si slungna!
par, che sia / una parte del ciel caduta in mare? casti, vi-143
enclitica (normale con le forme nominali del verbo e con l'imperativo), talvolta
e ti prepara / pena a pagar del fallo aspra ed amara. pavese, 1-48
, vii-696 (3-1): io son del ti'sì forte innamorato, / per
che pendono a due corde ai due lati del davanti. = dall'oland.
con partic. riferimento alla semileggendaria figura del filosofo neopitagorico apollonio).
tanto fastidio a san piolo nella conversione del proconsole, — quante cose promettevano che
[semiramidel potere sé, in persona del figliuolo, presentare agli eserciti del padre.
persona del figliuolo, presentare agli eserciti del padre. e, per poter meglio
ne sta gioioso e contento al par del ricco san silvestro e di quanti pàpi de
non ve- derete altro che le insegne del cìaviculario, che furono commesse a san
pedal mirasi in piedi / fa statua del pontefice regnante. filangieri, u-123: la
. filangieri, u-123: la tiara del pontefice, e le vesti dell'augure nascondevano
caste hai cura, / reverendo, del tìaso, o compagnia / pastora!,
. 2. cerimonia e danza del culto dionisiaco; l'insieme dei partecipanti
: ha ancora nell'orecchio le grida del tiaso, euhoe, ha ancora avanti
= voce piemonti, dal nome del personaggio tibaldo per teobaldo, per analogia
r. longhi, 1-i-1-289: agostino comerio del quale, chissà perché, il nicodemi
su 'l granduca e quella lenta incertezza del governo di lui tra il despositmo al quale
, il fatto è che se in luogo del velo nero avesse portato un piumato cappellino
ceppo si no-tibetano, parlata dagli abitanti del tibet tibètide, agg. antro poi
usi, i costumi, l'arte del tibet l laurenzi (« la repubblica
dotta, comp. dal nome della regione del tibet e dal gr. xirfoc,
, canna o metallo. poesie musicali del '300, lxxxiv-133: né più febo cantò
festivo fragor. prati, i-233: e del corno agli acri suoni / rispondea con
] che sono dal ginocchio al collo del piede, l'uno chiamato tibia,
avrebbe potuto alzare il suo vestito più del bisogno (come fanno tutte le donne
sulle tibie. — zool. denominazione del quarto articolo dell'arto negli insetti e
quarto articolo dell'arto negli insetti e del quinto negli aracnidi. = voce dotta
dorsale e di adduttore e ruotato re mediale del piede. -muscolo tibiale posteriore, quello
plantare e di adduttore e ruotatore mediale del piede. dizionario universale delle
, parte antropometrica individuata nella sezione interna del ginocchio all'altezza del margine superiore della
nella sezione interna del ginocchio all'altezza del margine superiore della testa della tibia.
: essendo venuto gesù cristo in casa del prencipe e veduti i tibiani e la turba
. b. c. ': abbreviazione del linguaggio medico (tibici) per non
. eco, 14-247: invidioso del cugino, / di quel male sopraffino /
quelli che con tube solevano suonare l'opportunità del combattere. d'annunzio, vi-585
— articolazùme tibioperoneoastragalica: articolazione del piede sulla gamba. = comp.
— articolazione tibiotarsica: l'articolazione del piede con la gamba, formata dalle
formata dalle parti inferiori della tibia e del perone e dall'estremità superiore dell'astragalo.
bio tibullo, vissuto nella seconda metà del i sec. a. g;
2-139: così deono stare li 8 tiburi del tempio vi- sino. lomazzi, 4-ii-88
maggior altezza sua, che è quella del tiburio, di proporzione doppia al circolo,
e. gadda, 2-44: l'eleganza del tiburio e della cupola sovrasta il paradiso
: mi ha detto che la mappa del territorio tiburtino è già stampata e che al
: la fontana / rimuove il velo del capelvenere / dalla sua orecchia stillante / per
deriv. dal lat. tiburtus, nome del fondatore della città di tivoli.
segmento della muscolatura corporea. -malattia del tic. v. malattia.
maconi, ii-ii: dandone [del pane] largamente per limosina a'poveri
, con partic. riferimento alla macchina del telegrafo o a un passo veloce.
v-2-604: era seduta davanti alla macchina del telegrafo con la mano sul tasto ticchettante
secchi. - anche sostant. del tufo, 146: col ticchitar veloce e
146: col ticchitar veloce e destro / del buon bar- bier maestro. cantoni,
mia testa e m'imprigionava nell'ossessione del passo pesante e inesorabile del tempo. p
nell'ossessione del passo pesante e inesorabile del tempo. p. levi, i-78:
tratto, passando, odo il ticchettio del telegrafo. de pisis, 2-33:
specie di letto murato. = adattamento del sicil. ticchièna, chittèna, jittèna,
fin gli tocca il ticchio / di tor del sale, e ve lo spolverizza,
tornasi di lampedusa, 154: furono pari del regno, grandi di spagna, cavalieri
quadri ch'era- no il ticchio sventuratissimo del nostro povero padre. gioberti, 11-ii-92
7-138: nel secondo anno i suoi [del grano duro] granelli sono grossi,
e tranquille ticchiolate di lumi a piè del bel monte aperto mi parlavano ancora del poeta
piè del bel monte aperto mi parlavano ancora del poeta che aveva inebriato la mia adolescenza
2. malattia causata da funghi del genere fusicladio che colpisce alcune piante,
brune e interrompendone lo sviluppo. -ticchiolatura del pomodoro: malattia provocata dal fungo cladosporium
cladosporium fulvum che fa seccare le foglie del pomodoro. il resto del carlino [
le foglie del pomodoro. il resto del carlino [9-xi-1941], 4: i
.. sono efficacissimi anche contro la ticchiolatura del pero e del melo ('fusicladium')
anche contro la ticchiolatura del pero e del melo ('fusicladium'). migliorini [s
dei meli, dei peri e dei nespoli del giappone, dovuta a funghi: i
i-342: pel futuro miglioramento dei popoli del cantone ticinese. lessona, 2-360: le
fra il lago maggiore e le valli del ticino (superiore) e della toce (
di cattolici democratici inglesi, prendendolo dal titolo del giornale cattolico ticinese « popolo e libertà
partic.: quota a carico degli assistiti del servizio sanitario nazionale o di enti mutualistici
. da tycho -dnis, forma latinizzata del danese tyge. ticopartenogènesi, sf.
che si trova casualmente a far parte del plancton fluviale, pur derivando dal bentos
che tacche o ticche tocche, diciamo del toccarsi una spada coll'altra, nell'
suo tic tac uniforme rammentava il passare del tempo. d'annunzio, i-30: l'
i-529: nel silenzio udivo il battito del mio piccolo cuore accordarsi col rodio d'
col rodio d'un tarlo, col tic-tac del grande orologio a pendolo. montale,
tasca. -riproduce un palpito affannoso del cuore. bertoldo con bertoldino e cacasenno
si pone dunque il detto seme [del caffè] in un tegame di terra,
italia centro-merid. e in partic. del lazio e della campania, ripiena di
lat volg. * tegélla, dimin. del tardo tegiila (v. teglia)
'tiemannite'minerali (rari) della famiglia del cinabro. = deriv. dal nome
cinabro. = deriv. dal nome del mineralogista ted. ferdinand ite mann (
(v.), come calco del gr. fy. fviiic (che è
di torme coma, / _ / scotitore del tirso, orgio infallibile, / trigenito
(v.), come calco del gr oxipnoùxog (che è comp. dal
andando al molto venerabil luco / casto del fracassoso tieniterra. = voce dotta
(v.), come calco del gr. yodjoxog (che è comp.
quando il bosco il fiato ha raccolto / del tiepido zaffir, ride fiorito / del
del tiepido zaffir, ride fiorito / del fior ch'egli ha da primavera sciolto
lungi apparivan nevate / le prime vette del casentino. landolfi, 19- 146
acqua di fiume tepida. b. del bene, 2-63: bagnano altri con tepida
canti intessere / a i giorni tepidi del vago aprile. leopardi, iii-635:
infra la tiepida cenere remaso era, del poco omore che in esso restava carestio-
sfilò la camicia, ancora tutta tepida e del letto e del sonno, l'appese
ancora tutta tepida e del letto e del sonno, l'appese a 'u gancio.
non si sente appena la tiepida fragranza del pane e la letizia del vino.
la tiepida fragranza del pane e la letizia del vino. -che si sta sciogliendo
-che si sta sciogliendo per effetto del calore (la neve, in partic
! or t'è diletto / star del bell'umido labbro vicino. d'annunzio,
5-v-671: vengono accusati [gli olandesi) del vizio d'essere tiepidi, e di
tepido, che lo scuota ad uscire del suo sonno. alvaro, 7-163: la
uomo semlice, il balordo. è del popolo senese più specialmente. noi iorentini
i-235: il re fastidito de'tepidi consigli del ne- cker, lo mandò in esilio
rapporti. -che rivela scarso entusiasmo del pubblico. pirandello, 7-241: già
barberino, 187: il suo lavar [del neonato] sia dopo suo gran sonno
ispira o imita l'arte e la tecnica del pittore giambattista tiepolo (1696-1770).
un mediocre tiepoleggiante aveva coperte le pareti del piccolo castello feudale ridotto e riattato a villa
. martelli, 121: molteplici toni paonazzetti del manet tie- poleggiano. tiepolésco,
riferisce, che è proprio o tipico del pittore giambattista tiepolo o della sua produzione
, 303: non parlo degli affreschi del palazzo giovanelli a lonigo da lui [
che, vittima di una terribile vendetta del fratello atreo, mangiò inconsapevole i propri
. papi, ii-139: dall'empio assaggio del vietato frutto, / qual dall'infando
lat. scient. thyphaceae, dal nome del genere typha (v. tifa)
lat. scient. typhales, dal nome del genere typha (v. tifa
panzini, iv-694: 'tifare': fare del tifo (per lo sport). fenoglio
nell'intimo più segreto / per l'opposto del bello del fascinoso del / risplendente /
più segreto / per l'opposto del bello del fascinoso del / risplendente / per la
per l'opposto del bello del fascinoso del / risplendente / per la parte cioè che
typhoeus, dal gr. tuqxue&g, nome del mitico gigante dalle cento teste di serpente
ti- ferno metaurense nelle marche, tiferno del sannio, ecc.) e in
raffaello assume in proprio la pala tifemate del san nicola da tolentino, il suo 'partner'
suo 'partner'sia un urbinate già allievo del padre di raffaello, evangelista di pian
. che è relativo, proprio o tipico del tifo, dei suoi sintomi,
lat. scient. tiphiidae, dal nome del genere tiphia, che è dal gr
colite a carico dell'intestino cieco e del colon ascendente, presenta come sintomatologia dolori
loro inserimento nella società e nel mondo del lavoro. = voce dotta, comp
lat. scient. typhlopidae, dal nome del genere typhlops (v. tiflope)
capelli? io sì, una ragazza del mio paese che aveva avuto il tifo.
pensava al filadelfia come a un tempio del calcio. con quel pubblico così caloroso,
quel pubblico così caloroso, a ridosso del campo. per gli juventini non c'era
di origine virale caratterizzata da una diminuzione del numero di globuli rossi nel sangue e
rivela i sintomi 0 il quadro clinico del tifo. - febbre tifoide (anche
serao, i-507: così all'avvelenamento del sangue prodotto dall'infezione tifoidea, si
, ii-849: è venuta col rombo del tifone / pel mar medi- terraneo,
, tipici dell'oceano pacifico nord-occidentale e del mar cinese. sassetti, 203
volse la sorte che quello fu l'uomo del tufon. serpetro, 140: a
: i personaggi [dei promessi sposi] del dramma non son piu che atomi in
primo fulmine (a ciel sereno) annunziatore del tifone della rivoluzione culturale è caduto appunto
ciano dalla melma e dalle alighe del fondo; tifoni e licomi. tutto
gr. tutjxjjv 'tifone', altro nome del gigante tifeo'. tifònico, agg
, mitico gigante figlio di gea e del tartaro, con busto e braccia d'
medie. quadro settico osservabile nel corso del tifo. = comp. da
associative. -anche: fenomeno e manifestazione del tifo sportivo. c.
rivela i sintomi o il quadro clinico del tifo; causato dal tifo.
d'annunzio, iv-2-76: l'unta del signore stava ora immobile, respirando,
predicatore... è un tifoso del calcio. baldini, 14-96: gli spettacoli
edmondo [de amicis], gran tifoso del gioco del pallone. l. caretti
de amicis], gran tifoso del gioco del pallone. l. caretti [«
tabucchi, ii-25: sotto la pensilina del bar c'è un capannello di tifosi che
fino a mezza gamba con la musica del tif taf. = voce onomat.
scient. typhùla, deriv. dal nome del genere typha (v. tifa
rozzi meccanici in lombardia, per effetto del fr. 'tige'. = voce
in quanto capace di sostenere i destini del popolo romano. s.
. 2. fibra alquanto resistente del legno del tiglio o anche, per
2. fibra alquanto resistente del legno del tiglio o anche, per estens.
lat. scient. tiliaceae, dal nome del genere tilia, che è dal class
nuta dalla distillazione della resina del guaiaco. piccola enciclopedia hoepii,
: sostanza estratta da nimmo dai semi del 'croton tilium', e dal 'jatropha curcas'.