opera teatrale che si attenga ai princìpi del teatro sintetico futurista (per lo più
sociale: cerchiamo svincolare una delle 'incognite'del problema terrestre, introdurre un nuovo termine
. cecchi, 9-125: sebbene il disegno del bor- rani sia, come tutte le
delle proposizioni che han portato allo scioglimento del problema. 5. retor
si concretizza nella 'lettura'(da parte del computer) di un messaggio che sia
concisamente, in breve. manifesti del futurismo, 32: l'onta e il
]: l'inchiesta in quanto analisi del rapporto razionalizzazione-integrazione ha fornito, in sintesi
sintesi, un risultato... dimostrativo del fatto che non necessariamente ad una razionalizzazione
scritto noi abbiamo in sintesi la materia del libro che ora esce presso la casa editrice
sintesi la sco perta spirituale del cristianesimo per ciò che riguarda gli uo
percezione dell''unità'o della 'semplicità'del 'me che sintesizza'. rosmini, 2-62:
modi di conoscere che producono gli elementi del ragionamento. dove è da notarsi che
di cui parliamo, producente gli elementi del ragionare, non è ancora la sintesi assoluta
8-i-1943], i: alla fine del 1942 sono sorte per lo più
- che permette una visione d'insieme del reale e re i suoi teatri sperimentali con
in breccia il moscorsi dalla volontaria negligenza del raziocinio più sottile e nopolio cileno. l'
di mentache nasce dal metodo sintetico, del quale par che abbia voluto stro e di
non è loro riuscito di trovarne ditendenze del cubismo analitico, mira a studiare la
, 1-198: a questo momento succede quello del tesauro, 2-445: sopra un ricco
abbachista: te, alla fine del 1910. « costui ha multiplicato
). - anche sostant. elaborazione del libretto non può essere... che
co1). della relazione sul valore del candidato, redatto in ornato e
tra scendentale-. il pensiero del filosofo tedesco w. t. krug
- che rifiuta la tradizionale struttura sintattica del (1770-1842), che propugnava la
2. piti resa essenziale e immediata del disegno, dei 3. che
raffaello. temente mediante desinenze, variazioni del tema, for3. medie. disus
un'opera d'arte i princìpi del sintetismo. - anche sostant.
sintetizza la tendenza alla cosiddetta arte sociale del pellizza, la tenerezza evocativa si nota in
. croce, iii-16-152: nell'aspettazione del messia sintetizzatore si acquetava la fede dei
unità sistematica nello stesso tempo e luogo del materiale scelto e descritto come tipo.
, 321: tante sono le caratteristiche del sintolettore preamplmcato krc-1054r kenwood. è dotato
che garantisce una maggiore affidabilità nella lettura del nastro, di un meccanismo di autoreverse
maggiore, quando par che fa declinazione del sintomatico incendio debba lasciar un'egualità temperata
: considerano... il 'sabato del villaggio'e l'ode 'a silvia'come manifestazioni
l. musatti, 1-i-107: il comportamento del paziente verso la persona che lo cura
, cioè cne hanno mitigato gli effetti del male, ma ne han lasciata intatta
ascendere né alla sede né alla natura del male. oriani, x-21-259: 1
si trovano i bacilli-virgola spiegano la sintomatologia del colera. tobino, 5-33: il tedesco
crepuscolari, da illiger stabilito a scapito del genere 'sphinx'di linneo. piccola enciclopedia
riduzione'; la var. è calco del nominativo. f f
lat. scient. syntomidae, dal nome del genere syntomis (v. sintòmide)
evidente in seguito ad apposito intervento rivelatore del medico. -sintomo spontaneo: quello rilevabile
indizi d'ulcerazione; l'adesione stessa del tumore agli organi essenziali non era certa
monarchia è un sintomo della massima oscitanza del governo. ghislanzoni, 16- 92
coscienza e di definizione per opera precipua del fortunato. ojetti, 2-55: «
3. segno premonitore di eventi del mondo fisico; segnale di cambiamenti meteorologici
,... bene sperto de'sintomi del mare, sapeva che le gran calme
, debbo esser testimonio di tutti i sintomi del suo profondo dolore, senza esser abile
in sé, è quel sentimento stesso, del quale quella cosiddetta espressione è parte integrante
guglielmini, 2-126: con l'otturamento del condotto si sminuisce lo scarico all'acque
lo scarico all'acque o pure l'interrimento del fondo, sintonia comune di tali piccoli
in sintonia... nella voce del critico filosofo la nota dell'ammirazione è anche
róvo? 'tono', per tramite del fr. syntonie. sintònico,
: epiteto d'una delle due specie del genere diatonico ordinario, il di cui tetracordo
prodotta dalla degradazione della miosina per azione del succo gastrico. piccola enciclopedia hoepli,
stadio di trasformazione delle proteine per opera del succo gastrico. 2. per
609: la principale scoperta sua [del braun] consiste nell'avere trovato ed esperimen-
= denom. da sintonia, sul modello del fr. syntoniser (nel1907) e dell'
macchine 42]: per studiare il movimento del satellite intorno alla terra, sarà necessario
come pure con radio sintonizzate sui segnali del satellite. 2. per estens
, 11-15: l'interlocutore della 'risacca'è del tutto anonimo rispetto all'interlocutore sintonizzato su
, n-15: l'interlocutore della 'risacca'è del tutto anomalo rispetto all'interlocutore sintonizzato
, 1357: 'sintosi': stato di indebolimento del corpo o di una delle sue parti
che caratterizzerebbe, secondo la teoria del matematico l. fantappiè (1901-
le interiore sinuate da li extremi anguli del abaco de la latitudine de la sua
lustri, iv-130: quelle sue foglie [del musco] sinuate e scabre...
luogo di adagiarle entro la stilizzazione diaccia del cubismo le attorce sinuosamente in fusi sottocutanei
. -in partic.: profilo discontinuo del crinale dei monti; configurazione ondulata del
del crinale dei monti; configurazione ondulata del terreno; ritmico innalzamento e abbassamento delle
e inaccessibili,... privi sovente del necessario alimento, costretti ad arrischiar la
nelle austere volontà dell'essere, che del canto aveva le sinuosità e il calore,
insenatu re (la riva del mare); che scorre formando meandri (
lontana lontana, tramezzata dal corso sinuoso del serchio. grafi 5-473: sulle balze
che seguiva via via l'intero perimetro del muro di cinta. -che accentua
meridionale et occidentale, che da onni hora del dì la sinuosa scala era lucida et
con l'una man reggea lo strascico / del manto sinuoso e d'aura turgido.
. rosmini, xxv-102: le sensazioni del tratto sono superficie curve, perocché la
perocché la loro località è la stessa superficie del corpo nostro variamente sinuosa. d'annunzio
a. cocchi, 4-2-49: il sito del tumore già diventato ulceroso e dico.
i-444: salvo le due interruzioni per opera del tre mendo figlio di papa
mendo figlio di papa e del sinuoso cardinale di regge,...
2. che si riferisce al seno atrioventricolare del cuore. = voce dotta, deriv
ma che solo qualche porzione della divinità del verbo si fosse convertita in carne. tramater
anche nell'umanità, sognando che una porzione del divin verbo si fosse convertita in carne
(v. seno1), per tramite del fr. sinusoide (nel 1750)
orrori dello sterminio patito dagli ebrei a opera del nazismo, della costituzione nel 1948
polemico e negativo, col pretesto del 'cosmopolitismo', dell''usurpazione'delle
'sionismo': da 'sion'(antico nome del colle col tempo in gerusalemme):
la loro aspettazione di raggiungere il dominio del mondo risponde di tutto punto all'aspettazione
mondo risponde di tutto punto all'aspettazione del messia, che gli ebrei han serbata nei
non è che la nuova aggiornata difesa del capitalismo... mettici in più
ebr. siyyon), nome biblico del colle su cui sorgeva la parte antica di
). sostenitore, seguace, fautore del sionismo. la civiltà cattolica [
iv- 448: 'sionista': fautore del 'sionismo'. ojetti, -114: volevamo sapere
movimento politico-culturale ebraico, sorto alla fine del secolo xix (congresso di basilea del
del secolo xix (congresso di basilea del 1897, che diede forma organizzativa alle proposte
dell'occidente, si proponeva la rinascita del popolo ebraico mediante la costituzione in palestina
tempo stesso, agli specifici valori nazionali-culturali del mondo ebraico (il ripristino dell'uso
la rivendicazione dei valori e della pratica del lavoro materialemanuale e in partic. del
del lavoro materialemanuale e in partic. del ritorno alla coltivazione della terra, che
destra, ma gran galantuomo; e del dottor herzen, acceso sionista, è vero
parrochi fu dall'altare letta la proibizione del patriarca riguardante il giornaletto « sior antonio
appartiene al più importante gruppo di indiani del nord america, stanziatosi nelle praterie provenendo
praterie provenendo dai territori posti alla sinistra del mississippi; razzialmente ascrivibili al gruppo planidi
e degli arrapahoes, non meno nemiche del viso pallido e non meno guerriere, nel
in forma rafforz.). - quei del sipa: i bolognesi. dante
. tassoni, 1-5: tra quei del sipa antica lite / e quei del potta
nervosa, e soprattutto per la debolezza del caratniere intere [di ginestre],
sedenti o sessili... se mancano del picciuolo o gambo e la lamina si
monete spicciole in una borsetta nel taschino del panciotto. -liquido, contante.
ne, procedendo poi a un inventario del suo denaro spicciolo. 2.
croce, ii-2-247: in francia la biblioteca del cardinale du- per pagare l'omnibus,
un'occhiata alle stanze continuate e spicciole del poliziano? 3. che ha
da una più profonda e violenta crisi del pci e del sindacato. -che
profonda e violenta crisi del pci e del sindacato. -che rimane da vivere
carabinieri spiccioli si sale fino alle prodezze del barone agnetta, prefetto di massa,
che la distingue, la nessuna velleità del poeta di farsi portavoce d'altri,
tutti ormai bell'e coniati, gli spiccioli del ragionamento o del pensiero comune. de
coniati, gli spiccioli del ragionamento o del pensiero comune. de amicis, xiii-95:
loro gli spiccioli per le minute spese del discorso. manzini, i3'i35:
.. vuol comprare un moto compassionevole del padre. moravia, ii-299: le sensazioni
ha versato con circospezione gli ultimi spiccioli del suo genio e le melanconiche tenerezze della sua
tutta risposta appioppò al cocchiere col calcio del fucile un colponello stomaco e lo lasciò boccheggiante
= adattamento tose., con ipercorrettismo, del ven. spezume, deriv. da
guardando la coverta della nave, dalla plancia del cassero di comando. sbarbaro, 4-49
ruggine e ai mattoni comunicò la nuvolaglia del tramonto un insolito spicco. moravia,
i-124: queste [ciliegie] in fondo del paniere non le toccare; ènno tutte
specilègio), sm. letter. spigolatura del grano. fr. colonna,
siena, pur con note e correzioni del padre della valle, vi rimane non tanto
'spicilegio botanico', oltre a molte rare piante del territorio lucchese, descrivono anche i seguenti
lucchese, descrivono anche i seguenti corpi naturali del genere animale e fossile. papini,
, io non poteva tenere gran conto del famoso 'romancero generai'. -elenco
cui onde corte e ratte la spera del sole si riflette e si frantuma in
che pagava) tutti i santi sabato sera del mese, l'uscita di quella somma
sua passione aderiscono minuziosamente alla sfuggente realtà del vino e dei vini: si articolano in
a, che dividrai l'asta al punto del d. = deriv. dal
di direzione dei peli che coprono la superficie del corpo dei quadrupedi, ora eccentrici ed
. 2. astron. nella cromosfera del sole, ciascuna delle lingue fiammeggianti costituite
diceva: 'spiedo'e 'mortella'. / e del mio cor siete la catenella.
per uscire dal gioco). del casto, 1-185: se spida, parola
sospensione di giuoco. = voce del linguaggio infantile. spidale e deriv
addebitare... alle indicazioni strumentali errate del log o dello spidometro.
arrostire; schidionata. glossario latino-eugubino del trecento, 115: 'hec verutaria': la
affaccendamento non era superato che da quello del girarrosto, il quale strideva e sudava olio
di selvaggina. cicognani [« il resto del carlino », 8-vii-1941], 3
in riserva le cinque o sei pagine del pisacane e della lombardia. più tardi,
siti una persona, una parte del corpo, un animale o anche un
imiti, di te intabaccata / e del tuo ceffo scaltro, le muine / da
torino si spidocchiava alla solina, sui muriccioli del fosso. g. vitale [«
per l'educazione musicale a un seminarista del collegio dei preti bizantini di atene.
l'asta ferrata al forte scudo / del buon riccion, ma poco vi s ^
deledda, i-556: « le donne del tuo paese son tutte nere come il
, che si voltano per lo moto del fumo, causato dal fuoco cuocendo le
sf. dir. nota esplicativa o interpretativa del testo di una legge o di un
sulle quali stabilmente si fonda la libertà del commercio de'grani. galanti, 1-i-152:
cardinal granvela si erano fatti col consiglio del reggente re- vertera... nel
spiegare il significato di una parola o del passo di un testo; glossa.
sia onorevole menzogna, anziché spregevole imitazione del vero. 4. descrizione o
5. illustrazione delle caratteristiche o del funzionamento di un apparecchio o di una
pretesto dell'andar agli offici e sacrifici del culto sacro. 3. che
gran protettore di napoli. -allungamento del soffietto o dell'obiettivo di una macchina
delle cause di un fenomeno; interpretazione del significato di una parola o di un
concepire il punto di unione e la derivazione del contrario come spiegamento o sviluppo.
della guerra 1915-18, 440: alla testata del saliente di monte solarolo l'avversario attaccò
gli è famigliare, cioè in parole del suo linguaggio. fanfani, 3-188: queste
sventolare, issandoli, per lo più prima del combattimento, o in segno di vittoria
da te. -con riferimento all'azione del vento. guerrazzi, 2-157: il
stampe, spiegano le insegne tutte a favor del santo verbo di dio, e con
neh'abborrimento a'vizi e nella professione del bene da chi spiegò lo stendardo della vera
-sostant. metastasio, 1-ii-13: o del roman valore / vindice generoso, /
tasso, 13-ii-109: come posso io spiegar del basso ingegno / le vele in alto
guardo dell'inferme genti, / cerca del sol le fiamme auree serene. tesauro,
, v-67: già i suoi occhi [del pipistrello], prima chiusi, sonosi
coda come i pavoni incitati dalla voglia del coito. tormetti, 496: si fanno
. algarotti, i-ix-ii: mercé solamente del vino che gli fa spiegare le ali
vi dia occasione di spiegar le ali del vostro divino ingegno. b. davanzati,
un giovinetto / ricco, ma spregiator del divin nume, / cui nobiltà ai
quei d'alemagna, onde seguì la vittoria del visurgi, si vid- dero otto aquile
piume / e scorrendo le vie del firmamento, / han per istinto e lor
, 1-ii-239: per l'alto al rinfrescar del vento / del- l'ampie vele nulla
drizzò le vele / e resse il cor del ligure tenace, / quando il gran
di esso stesso il priva, / del suo divino amor pegni immortali.
si condusse alla siepe per ripigliarsi la lettera del prencipe. -sgranchire le membra.
. costante... spiegò l'unghia del bone per far confessare da tutti i
il legiadro viso / spiega, caro del ciel tesoro e dono, / suoi vivi
delle sue note ne'concerti soavissimi e incessabili del paradiso. goldoni, xiii-79: oggi
su la sera: / e quel fregio del crine, / che fu di rose
produzione. -aprire i petali ai raggi del sole (un fiore). tasso
in sull'azzurra e fosca / faccia del ciel del roseggiante velo / spiega le
azzurra e fosca / faccia del ciel del roseggiante velo / spiega le falde e
monte, ove perpetuo il gelo / spiega del crudo verno aspri i rigori.
11-ii-331: eccoti l'effigie e l'imagine del perfetto ambasciatore; a la quale formare
con le speranze, anzi le cupidigie del premio che i giornali offrono alla buona volontà
spiegò con un lungo discorso la tattica del comando tedesco. -con riferimento alla
come un cupo ammonimento, il borboglio del sangone nella valle, e di qua presso
la triplice scannellatura per agevolare lo sgorgo del sangue e dell'ana della ferita. moravia
8-200: meglio è si spieghi in lingua del paese / il diffidi latin che citar
, i-10-240: bello è l'avvenimento del vecchio che dice la pazzia essere sfinge
per saper e poter conservarsi gli affetti del re. metastasio, 1-iv-570: mi commette
ed in quella spieghiamo tutta la ricchezza del nostro spirito. ferd. martini,
/ girando sé sovra sua unitate. del bene, 65: per le infocate
fra i boschetti / spieghi la calma del sereno viso. 21. ant
, per lo più per l'azione del vento. fusinato, xc-348: ecco
bandiera si spiegò, schioccando al vento del mattino. gadda conti, 2-212: le
poi tese e rotonde, prese nel filo del vento. -estendersi (una ragnatela
alla canna della stufa e ai travicelli del soffitto, e là si spiegavano distesamente.
e sotto il seno, vela il resto del corpo e si solleva altaltro fianco.
24. rilassarsi (i lineamenti del viso). g. gozzi,
spiegava appena come un razzo a metà del suo cammino, poi si librava sicura
un'onda molto lunga, uno spiegarsi pieno del canto. 26. crescere,
iv-1-692: d'improvviso, per una vicenda del cielo, l'ombra spiegavasi di nuovo
volere, ai due lati di metello e del decano. g. bassani, 5-136
il corteo, spiegantesi scarlatto sul verde intenso del tappeto erboso. fenoglio, 5-i-950:
questa fede, la mettono nell'idea del padrone. mi sono spiegato bene? imbriani
quello stesso che lo nutre senza saperlo, del modo come quest'odio nasce, piglia
mégeant, si spierò tutto l'orrore del destino che minacciava i repubblicani. mamiani,
non però ciecamente e per la sola necessità del dovere ogni potenza venire allo atto,
maniera a dio convenevole e in virtù del decreto della bontà infinita. tarchetti, 6-ii-
, 4-364: già la rodente forza [del veleno] entro il mio petto /
pienamente dando forma e vita alle parti del corpo (la virtù informativa).
/ la virtù ch'è dal cor del generante, / dove natura a tutte membra
, che voi siate sotto la cappa del cielo, e che voi aspettiate di quelle
degli uomini illustri si dipingevano per comandamento del popolo romano nei lochi pubblici. r
longhi, 1-i-1-95: lo stesso si dica del iarticolare delle teste alate di cherubi che
. gramsci, 1-219: si tratta del raimondo, massone, realmente imbevuto dell'
: che contiene le istruzioni per l'uso del prodotto commerciale a cui è allegato.
questo parallelo, perché spiegativo a perpendicolo del mio assunto. magalotti, 20-201:
3-131: lo sfido il più ghiribizzoso uomo del mondo a trovarmi una frase così allegra
: sarebbe una noia entrare nei particolari spiegativi del come il muratori venisse nella conchiusione che
che quell'opera fosse una composizione originale del boiardo. einaudi, 6-723: campilli
.. fascicolo spiegativo franco. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 816: il
il presidente fa dar lettura dal segretario del bilancio generale fiat, dei bilanci delle
altro aperte e spiegate sotto il sigillo del camarlingo. documenti dette scienze fisiche in
: si compiacque di vedere la struttura del nervo ottico di detto pesce, che si
, 4-216: due giovanotti sotto il portico del cristallo gridavano in mezzo a un crocchio
due dipinti in ombra sotto un lembo del manto spiegato dalla spalla, discoprendo uno di
. -allargato, aperto (la coda del pavone). carducci, iii-5-14:
vinti e spersi. rime anonime napoletane del quattrocento, lxiv-32: tutta quanta 'sta citate
, 3-95: radunati li confalonie- ri del popolo a confaloni spiegati, e con essi
il trilineo bcd sia la superficie curva del mezzo cuneo cilindrico bfc dgb della pnma
, iv-1-227: veniva un canto di donne del paese, un canto largo, spiegato
mise a rasciugarsi il sudore. impadronitosi del salmo, al punto dove il vecchietto
-calmo, regolare (il battito del polso). a. verri,
che importa, dicono alcuni, la qualità del divertimento? basta che il pubblico si
bacchetti, 2-i-407: il tonno soddisfatto del perdono concesso prendeva il largo col
quanto si disse nel principio dell'esposizione del presente sonetto. pattavicino, 1-336: i
alfieri, xxxix-72: solimano è l'eroe del canto ed il suo carattere è spiegato
la mia promessa spiegata nel par- timento del mio discorso e per piacerne a mie avversari
, i-298: tutti assentivano con la favella del cuore, se non a spiegate parole
che si fa è un sacrificio in vista del bene generale. leoni, 352:
l'immaginazione di edmondo, gran tifoso del gioco del pallone. 19.
di edmondo, gran tifoso del gioco del pallone. 19. manifestato apertamente
di roma, anzi d'italia, anzi del mondo, con il far male,
14-ix-1884], 170: il genio sperimentale del bernard tappò la bocca a questi facili
balbo, 2-434: fino alla ventura del grande 'spiegatore'tutte quelle spiegazioni erano rimaste
: l'allegrezza si conosce nella sua [del naso] spiegatura, la malinconia apparisce
1-42: noi siam d'accordo nella sostanza del fatto, quantunque diversi fossimo nella spiegatura
lontana e rancida tanto più nella spiegatura del vero frammescola del suo alcuna mondiglia di
tanto più nella spiegatura del vero frammescola del suo alcuna mondiglia di falso.
forestiere e lontano non pure da quello del volgo, ma ancora da saputi e
che son delineate in compagnia di quelli del pelliccilo. muratori, 5-ii-14: molto
fan servire la stessa simiglianza alla spiegazione del sentimento, lasciando che l'uditore per se
che avrebbe messa in chiaro la vanità del suo ripiego. cavour, ii-204:
, fra il commento di una sestina del petrarca e la spiegazione del boccaccio all'università
una sestina del petrarca e la spiegazione del boccaccio all'università e un resoconto di
sarà sempre una spiegazione più diffusa di quella del presente biglietto, dove non ne trovo
spiegazione. borgese, 1-145: spiegazioni del ritardo non ne diede, né il padre
il nostro modo di vedere corrisponde a quello del terzo stadio della evoluzione del pensiero scientifico
a quello del terzo stadio della evoluzione del pensiero scientifico, che elimina le entità
storia. piovene, 7-453: la cronaca del delitto del parco di st. cloud
piovene, 7-453: la cronaca del delitto del parco di st. cloud ha riempito
immaginata che in queste parole vi fosse del greco; e ne domandai la spiegazione
tratto, e riponetevi sotto la maestà del personcin vostro. 5. intr
libretto degli assegni rimasto spiegazzato sul marmo del cassettone. tornasi di lampedusa, 307
. soldati, 2-290: la camicia del vecchio attore era di bucato, spiegazzata
in tutto 'l tempo che duravano li sacrifici del sacro altare, si solennizzavano ancora questi
. 2. liberazione dai caratteri regionali del piemonte con l'uscirne.
. brevini [« l'indice dei libri del mese », novembre 1987], 9
[« l'indice dei libri del mese », marzo 1988], io
vie manda de queste superfluitade ala boca del stomego acioché la cunforta l'apetito e
con quella si espurgano le parti gibbose del fegato e quelle che sono superiori: e
per le feccie, la parte concava del fegato, le intestina, il ventricolo,
da taluno scottatura di sole, e calore del fegato, e mal della spienza.
era una situazione politica gelida, degna del freddo che in quei giorni si faceva sentire
ragion di stato per violare i princìpi del giusto e dell'onesto, non può
savinio, 12-245: l'infelice accostamento del 'gianni schicchi'al 'gallo d'oro'mette spietatamente
io m'attengo soltanto all'empia crudeltà del generale cialdini... d'aver negato
in realtà perseguendo il gioco per amore del gioco e scimmiottando quei crudeli atteggiamenti senza
2-xxiii-87: il contrapposto fra la pietà del caso e la spietatezza dell'analisi.
ricuperare il prestato, e per pagarsi del rischio. leopardi, iii- 128:
, onta, danno àme condutto / e del mal meo mi fa 'ver disianza,
meo mi fa 'ver disianza, / e del ben di lei spietato m'è [
nell'energia spietata che muove la storia del nostro secolo, nelle sue vicende collettive e
la spietata stampa / ne'dolci membri del tuo caro figlio, / volgi al mio
io lor « pietà vi muova / del duro caso mio spietato e fello! /
carducci, iii-25-167: gli effetti più spietati del sistema tributario cadono e pesano inesorabili su
. seppe con energia affrontare la questione del pareggio con radicali economie e con ispietati
tuo fratei più degno, / fuor del mondo cacciassi, e perché mossi / da
, nettun di turbativa / alle corte del ciel mosse il giudizio. ungaretti, xi-
all'assalto della ripida spietata parete italiana del nordend, una delle vette più imperiose del
del nordend, una delle vette più imperiose del monte rosa magnifico. -che incute
de'diciotto infierì dalla sera al nascere del sole la spietata podagra e mi tormentò
, colla testa accanto allo spietato telefono del comando di settore. -che non dà
avendo in sé vivo e spietato l'istinto del distacco delle cose che più parevano attrarlo
, 19-72: la zitaccia osservava i piedi del santo nudi e legnosi infilati dentro due
per me '... era fuori del forse e che 'io'riamavala alla spie
, 1-208: dopo due o tre episodi del genere l'estate è rovinata, i
secca corona, sopra le auguste tempie del magnanimo figliuol di carlo, la cui
, benché spietosamente, ritinta nel nobilissimo sangue del suo genitore innocente.
, poi che altri ha rinunziato alle vanità del mondo e a ciò che è nel
è nel mondo, sopraporre al preziosissimo amore del frate alcuna vilissima massenzia che sia rimasa
sarebbe opportuno e doveroso tacere. del bene, 1-15: un che con nuovo
rimedio che si potesse tentare: l'estirpazione del tumore. faldella, i-4-105: tale
-vogliovi a iosa ostendere / le imperfezion del tasso, che non si pon difendere.
doveano parere paradossi nel secolo dei lumi e del progresso aveva il suo lato comico.
9. ant far morire. del bene, 1-17: vennegli pel duol febbre
: il corteo si mosse con una spifferata del maestro tranca. = deriv.
curiosità più vive non bisognava perdersi i lavori del nostro franco zeffirelli e lo spiffero di
vizio delle biade il quale nel principio del verno nasce fuor di terra con foglie lunghe
sottile che di grano, nella sommità del quale è una spiga lunga, con alcune
cereali (e, più comunemente, del grano). dante, conv.
tato e sormonta, e cuopre la spiga del frumento. paganino bonafé, xxxvii-106:
disegno portava inscrizioni latine e i frutti del sacrifizio: l'uva e le spiche
. 37: alla progenie antica / del buon caino crescerà la spica / e il
nome di alcune varietà di nardo. -spiga del nardo: spigonardo. -spiga celtica:
dioscoride], 26: galeno della spica del nardo, che entra nella teriaca,
spica. desideri, lxii-2-vi-io: gli animali del muschio di tum- basco mangiano il nardo
che cattivo frutto. -piena manifestazione del cristo. antonio da ferrara, 13
o potere, o per l'età del pieno sviluppo fisico. baldelli, 3-388
(nell'espressione spigamascolina, che è calco del gr. axùxvg &ùqt] v).
imperato, 1-2-24: erano le parti del pavimento:... le quadrella o
giochi infantili per chiedere l'immediata sospensione del gioco. accademia senese degli intronati,
esclamazione 'spiga! 'significa sospensione del giuoco, mentre 'spiga rotta! '
più vicine al zodiaco, come il cor del leone, la spiga di vergine,
dei siti d'altre stelle famose, come del cuore di leone, dalla spiga della
, xii-93: avend'io nel mezo cielo del mio natale la spicca della vergine,
ciuffo di peli che, in alcune parti del mantello dei cavalli, si presenta orientato
, donna che l'amaro / del riso ti lasciò presso la bocca, /
tornassi a quel disio proposto, / del quale in me già granava la spica
d'india, del quale io seguivo la perenne vicenda: verzicava
la spigaceltica appartiene alla trian- dria monoginia del sistema linneiano, e alla famiglia delle va-
194: item havve gionta, del presente anno mcclxxv, de spigarne doi
smovere, tutto insieme, lo spigarne del grano, non si sa quali figure
è cresciuto e spigato, sì che del mese di luglio il mietono e sì lo
. dominici, 1-43: se il granello del grano non cadesse in terra..
a caso i contadini gettano il seme del grano un poco troppo accosto a'lagoni,
allungata (un ortaggio). del tufo, 41: oh! che frutti
animo di una persona (una qualità del carattere). antonio di meglio,
ricorda la disposizione delle reste nella spiga del grano; spinato, a spina di pesce
signore gesù, certa come la spigatura del nostro grano. 2. nella
, diffuse nelle regioni tropicali e subtropicali del continente americano.
/ che andessi in marzaria, all'insegna del vizio, / e me compressi subito
, comp. da spiga e dal tema del lat. ferre 'portare'.
corolla imbutiforme col tubo >iù lungo del calice e col lembo diviso in cinque frastagli
'spigelia anthelmia'e 'spigelia marilandica'due specie del detto genere adoperate come vermifughe, la
è pianta deltamerica meridionale, la seconda del mariland, da cui trasse il nome
lat. scient. spigelia, dal nome del medico belga a. van den
fiore esce una spighetta, come quella del grano d'india, la quale acerba è
. alfieri, xiv-1-287: la ringrazio del quartiere; per ora non lo fermi
a nuovo amore, e per consolazione del primo e per impiego del cuore, che
per consolazione del primo e per impiego del cuore, che malamente per avventura soffriva
che correva dall'un capo all'altro del cucinone nella sua spigliatezza graziosa e petulante
ghislanzoni, 17-126: deplorando la. disgrazia del 'povero sensuale', ella usava coi suoi
], 120: nel ^ divertimento'del mozart c'è spigliatezza e scorrevolezza.
, avevano di preferenza conquistato l'ammirazione del giovane. cicogna « 1, 111-2-96
. arpino, 7-113: la voce del vecchio era spigliata, gli altri due
, lasciate te forme rotonde e rigirate del cinquecento, si accostarono al fare più spigliato
? savinio, 12-32: tra i musici del primo settecento vivaldi è il più spigliato
4-280: le sue corrispondenze al « resto del carlino » non si differenziano in sostanza
un bene dal vincolo giuridico del pignoramento o ricupero del possesso di un
vincolo giuridico del pignoramento o ricupero del possesso di un bene con il pagamento
possesso di un bene con il pagamento del debito a garanzia del quale esso era
con il pagamento del debito a garanzia del quale esso era stato dato in pegno.
. liberare un bene dal vincolo giuridico del pignoramento. 2. ricuperare il
bene, pagando il debito a garanzia del quale esso era stato consegnato in pegno
-ghi). denominazione comune delle piante del genere lavandula e in
: olio di spigo... fassi del fiore del nostro spigo d'italia un
di spigo... fassi del fiore del nostro spigo d'italia un olio a
5. ciascuna delle due parti del codolo di una lama. citolini,
forno. boterò, 11-174: esce fuor del secreto suo covile / il pesce a
che si vede spesso spigolare fra le gambe del bestiame domestico. -figur.
, avere come conseguenza. poesie musicali del trecento, lxxxiv-355: lasso colui che
romantici anglo-sassoni, assetati raccoglitori di poesia del popolo, a spigolare nel meridione ancora omerico
stanghe rialzate, lasciata incustodita a ridosso del marciapiede, proprio perché immobili, spigolate
. noi ce ne staremo al detto del suo proverbio, che dice: gennaro spigolato'
tutte spigolate d'oro, la testiera del cavallo similmente. = deriv.
passo niegni, / che a raccorsi del pan pe 'l verno intesa / vien tra
grilli, rumore di questi poveri spigolatoli del marmo, di questi indipendenti dalle grandi famiglie
ha affastellato quanto potea rinvenire nelle schede del vannetti, del padre lombardi e d'altri
potea rinvenire nelle schede del vannetti, del padre lombardi e d'altri spigo- latori
di novità e attento spigolatore della storia del casual, si è accaparrato le uniche
v.] 'spigolare': rompere gli spigoli del campodi ritorno dalla spigolatura, lo trovava ancora
o consultando fonti disparate. m. del nevo [« sciare », 1-iv-1994]
delle risa proibì sul suo la spigolatura del frumento e della canapa. jovine,
qualche novità, carlo albedini per la edizione del ciardetti. faldella, i-2-62: dopo
ultimi anni, se dovessimo definire la politica del minghetti, non la gratificheremmo con la
, non la gratificheremmo con la severa sentenza del saracco, che nelle sgretolanti interpellanze mossegli
2. bot. disus. nome comune del paleo peloso (bromus mollis).
v.]: 'spigoima': nome volgare del 'bromus mollis'linneo. = dimin
: or perché devono esser tanti spegolistri del nostro moderno idioma? e f.
. ttu. ttrovi lo spigolo suo [del coperchio], cioè dall'uno canto
un giovinetto ferma il piede su la schiena del compagno e gli monta addosso, attaccandosi
, attaccandosi con le mani agli spigoli del muro. di giacomo, i-508: inorridita
da circa un mese a uno spigolo del villino. gozzano, ii-458: i bruchi
bacchelli, 18-i-552: una delle qualità del minatore provetto è di camminare come se
è di camminare come se fosse fornito del senso all'ostacolo che hanno i pipistrelli
] ancora i luoghi grassi e fondati del piano; ma se sieno troppo umidi,
strette e rigide, con i piccoli muscoli del polpaccio che ronzavano, unica carne viva
. in legatoria, rilievo predisposto ai lati del dosso di un libro. carena
. 5. figur. asprezza del carattere e dei comportamenti; scontrosità,
, 1-290: ad addolcire gli spigoli del carattere del piccioni, a frenare gii
: ad addolcire gli spigoli del carattere del piccioni, a frenare gii scatti della
anno oggi -aveva già addolcito gli spigoli del primo momento. 7.
g. b. rossetti, 490: del varalo o spigolo. = forma masch
spigola. spigolosità, sf. asprezza del carattere; ruvidezza, scontrosità, bruschezza
di leva ed entrambi renitenti, erano del comune tipo di gioventù incatenata alla terra
terra, con tutta la dolcezza e spigolosità del tipo. 2. durezza e
polemica, che costituisce ilblu. difetto del buonaiuti scrittore, non poteva certo piacere al
ottocento comincia questo discorso e la narrativa del novecento, sulle sue formepiù convulse e spigolose
vallisneri, iii-458: 'spiganardo': radice del nardo, usuale nella farmacia. desideri,
. = dal lat spica nardi 'spiga del nardo', calco del gr.
lat spica nardi 'spiga del nardo', calco del gr. vagòócrtaxug. re
. carena, 2-360: 'spigone': nome del buttafuori che si aggiunge all'antenna di
dimensioni e con maglie diverse a seconda del pesce da catturare, che si adopera
sol, che per le mute orme del tempo / i dissimili giorni e l'
cesarotti, 1-viii-316: al calpestar pesante / del saldo piè dallo spigoso guscio / schizzano
probabilmente dormiva. = voce espressiva del gergo giovanile. spigrare, tr
lo sbadiglio della noia, il vuoto del cuore, un'anticipata vecchiezza, nelle
massimo volgar., i-128: per decreto del senato fatto fue che alcuno in roma
ne era turbata. = comp. del pref. lat. ex-, con valore
zone calde e temperate (in partic. del continente americano); sono annue o
piccante delle sue foglie analogo a quello del piretro, e che produce gli effetti
sf. sostanza chimica contenuta nelle piante del genere spilante. spilantòlo, sm.
sm. sostanza ricavata chimicamente dalle piante del genere spilante. spilecciano, sm
con una spilla luccicante nel bel mezzo del cravattone di raso,...
ciel. -per estens. aculeo del riccio. conti, 71: sulle
casa in casa che toccare una spilla del suo. 6. locuz.
d'azeglio, 7-iii-534: per vendicarsi del corpo di spilla della « gazzetta di
« gazzetta di milano » l'articolo del « lloyd ». -morire a
aveva perduta perché era mal chiusa, del resto era una spillacela da pochi soldi
dal lat. tardo spintila, dimin. del class, spina (v. spina)
sm. nelle escavazioni minerarie, scarico del materiale di scavo dalle tramogge.
ma spillante, cioè ascendente alla superficie del suolo, dal quale esce con getto
esser io il primo a spillar quella botte del palco. -per significare il
di soppiatto va spillando alla botte buona del suo padrone. bettini, 1-261: il
celebre degli uffizi o nelle quattro tavolette del restello, oggi esposte a roma.
: spillare i concetti o disegni segreti del principe né lecito è, né sicuro,
i-121: andò a mettersi dietro le spalle del dottor franceschi, che davanti a un
franceschi, che davanti a un rilancio del sottocapostazione balestrini stava spillando le carte,
è famoso il brano di una sua [del botta] lettera al bianchi giovini contro
caboli e delle frasi, vuoi nel girare del discorso e nello spillar menti da
favore della moglie e in forza del quale il marito si obbligava a corrisponderle
si obbligava a corrisponderle una certa parte del reddito totale, affinché potesse disporne liberamente
, a favore della moglie e nei confronti del marito, che sorgeva da tale patto
nostro ordinamento giuridico in seguito alla riforma del diritto di famiglia del 1975);
seguito alla riforma del diritto di famiglia del 1975); la somma corrisposta a tale
uom diabolico, / figliuol della figliuola del re forco, / detta tosa, che
un cadavere, e si trovò la tonaca del ventricolo detta villosa tutta punteggiata da piccole
delle coscienze co'danari spillati dal sudore del popolo per difendere le colpe e gli
ogni avesse voluto procurarsi una parte anche hanne-manniana del sera io m'andava riducendo ai cagnardi
sfoiose saper di un maffei riguardo ai documenti del medio evo'. spillava, ora perdendo
. spillatura2, sf. estrazione del vino dalla botte, effettuata per travasarlo
lui passare l'otta, / avea del fatto suo dubbio e paura. l'illustrazione
proposito... di qualche fervido assertore del socialismo: « conrè possibile? con
], 31: facevo una catena con del filo d'ottone per reggere la spillétta
filo d'ottone per reggere la spillétta del fucile. = dimin. di spula
argento. 5. tipogr. strumento del fonditore di caratteri per la stampa.
di ferro, diritto piantato nella grossezza del guscio, poco al di sopra della gabbia
spilletto: una minima quantità. lotto del mazza, 40: fuora, fuora,
ogni cosa indietro rende, / ringraziando ciascun del buon affetto. -sopra punte
serve alle signore per appuntarsi sul davanti del petto lo sciallo o altra cosa simile
le viste a chi fiso riguarda nella luce del sole. = deriv.
. arbasino, 117: la chiusura-lampo del mio slippino americano è saltata di colpo
i-4-269: l'argenteo spillo, che del colmo petto / custode avaro un sottil vel
705: ho trovato la pietra politica del paragone, mezzo infallibile a comprendere il colore
come un figuro da moda e spiritoso del pari. 3. ferro aguzzo
uno spillo, per assaggiar quelle botte del vino da panzano. b. davanzati,
], 1-ii-186: le parti principali del fornimento sono:... il puntoncino
quale si praticano piccoli canali nella forma del getto per consentire lo sfogo del gas
forma del getto per consentire lo sfogo del gas che si sviluppa durante la solidificazione
13-86: in piazza barberini lo spillo del tritone gettava il suo flusso così regolarmente
suo flusso così regolarmente che una parte del fungo era bagnata, una parte restava
. foscolo, v-171: nell'ardore del diverbio mi giunse all'orecchio il tintinnìo
avesser a dar giu- icio della valentia del cuoco. muratori, 7-iii-314: hanno.
, ii-2-62: spilluzzicava la peluria dalla fodera del canapè. 3. ant
viii-1200: ben spiluzzicati tutti i soggetti precipui del governo, non offerivasi alcuno di tanta
qualche spiluzzico di reseda che quel briccone del rossi ci aveva gittato?
poco e male, come si dice del pecorino da dicomano. tesauro, 7-387:
su lo spiluzzico a riscontrare il danaro del cambio, egli non vi tradirà.
linea rossiccia posta sopra la superficie interna del seme. 2. medie.
armadio bello e tostato e la bottiglia del liquore sturata, se ai padroni nasce un
. aretino, 10-54: due uomini del cardinale, tosto che la furia venne
e la mia casa non averla avuto del spelorcio. t t
disus. privare il corpo di un volatile del piumino o dei residui di penne dopo
gran diligenza quella peluria fine e delicata del petto, riponendola e accalcandola in un saccozzo
sì mi sto a giacere a piè del mio padrone e passomi tutto il giorno a
: assai volte lo giorno mi sto appiede del mio signore, e talora al sole
momento angolare totale). del giudice, 2-44: non ebbe la sensazione
: non ebbe la sensazione dei quanti o del modello atomico o della meccanica ondulatoria o
l'atomo di idrogeno emette quando lo spin del suo elettrone si inverte da parallelo ad
parallelo ad antiparallelo, rispetto a quello del protone. t. regge, ii-37:
-numero quantico di spin: valore del momento angolare proprio di una particella che
rimanea pur sempre nel cuore la ricordanza del figliuolo. -con sineddoche: pianta
d'inverno, / e la torre del borgo cupa coi suoi tonfi, / e
alcuni cardo di santa maria et altri erba del latte. -spina da crocifìssi: inchiodacristi
recante (come condanna per l'uccisione del fratello) un fascio di spine sulle
favolesca opinione che, per lo peccato del fratricidio che caino commise in abello, a
petruccelli della gattina, 4-526: le pareti del letto del torrente erano irte dalle dure
gattina, 4-526: le pareti del letto del torrente erano irte dalle dure spine dei
dei blocchi, trascinati da ogni sponda del fiume sotterraneo e piallate dall'insù all'ingiù
. -spina iliaca anteroinferiore: prominenza smussata del tratto inferiore del margine anteriore dell'osso
anteroinferiore: prominenza smussata del tratto inferiore del margine anteriore dell'osso iliaco situata subito
. sporgenza arrotondata situata nella parte alta del margine superiore dell'osso iliaco. -
pungente spina, / per ch'e'del vostro consiglio son fuor netto. f
spina, cioè uno instrumento per mezzo del quale si tira il vino dalle botti.
'spina': foro tondo nella parte di sotto del fondo anteriore e per quale si fa
): spillato diretta- mente dalla cannella del recipiente per essere servito o venduto (
una birra alla spina. -dazi del vino alla spina: gabella del vino al
-dazi del vino alla spina: gabella del vino al minuto, presente nei sec
vechia e dazio a spina. deliberazioni del consiglio maggiore della repubblicadi venezia (20-v-1513)
: ritrovandosi., el dazio nostro del vin a spina del tutto minato.
el dazio nostro del vin a spina del tutto minato. e e
il bronzo, sempre tenendo una punta del mandriano dentro nella spina. vasari,
bene, ma in ultimo sfondando il peso del metallo la forma del cavallo nel corpo
sfondando il peso del metallo la forma del cavallo nel corpo, tutta la materia prese
, 88: 'mandriano': strumento di ferro del '; si servono i gettatori di
. centro dell'arco. -sclerite dorsale del mesotorace delle farfalle. fr. colonna
], overo fìgozzano, 1-176: del dorso [della farfalla] la spina in
, che, spinto altesterno dalla pressione del magma sottostante durante l'inizio della fase
cosa a taiar. citolini, 282: del tronco sono il torace, le scapule
questa tal dirittura, ma bensì spina del dorso o della schiena, pigliando la denominazion
uomo, il quale soleva ungere la spina del dosso a'suoi fanciulli nel giorno in
alla prima moglie, che era nativa del genovesato e che gli avea recata in dote
: dalla rotonda proseguendo la spina dorsale del palazzo si monta nell'impero austro-ungarico, si
disposizione lineare secondo la linea di livello del pendio di una 'spina'di cellule
guglielmotti, 864: 'spina': la chiglia del bastimento, presa la figura della spina
dove, allevati per formare la guardia del corpo dei sovrani della dinastia di saladino
, 59: 1 compagni braccianti del circolo lenin ed i simpatizzanti nanno rappresentato la
i simpatizzanti nanno rappresentato la spina dorsale del nostro intervento. -elemento, aspetto
[lo storione] spina alcuna, ma del capo fino alla coda vi è una
che aveva ai piedi erano lavorati con del visone bianco e scuro a spina di
spina di pesce': 'nelle costruzioni lombarde del secolo ix e successivi tempi si trovano murature
disse, 'spina chiusa'quella che col seno del proprio angolo abbraccia il monte, 'spina
. pellico, 2-449: le spine del rimorso erano sì acute, sì fiere,
magdalena pongo fine / k'è fuore del deserto e de le spine, / nella
è levata una gran spina dagli occhi del re di spagna. pirandello, 8-312:
di spagna. pirandello, 8-312: questa del continuo sonno della moglie era una spina
un giardino, o veramente orto, del quale giardino e orto n'ha fatto ortolano
in tal caso insieme con la spina del vizio inaridirebbesi ancora la palma della virtù
me, cioè tenere per la via del ponte del verbo del mio figliuolo, sia
cioè tenere per la via del ponte del verbo del mio figliuolo, sia grande
per la via del ponte del verbo del mio figliuolo, sia grande fadiga,
al conclave... la vera legge del cristo e togliere i cardinali dalle spine
discordia, maldicenza. rime anonime napoletane del quattrocento, lxiv-12: finerà [la
tale congresso durato un'ora e mezzo, del quale non riusciva a valutare la portata
di tancredi aveva inserito nelle delicate zampe del gattopardo. = lat. spina,
: calcatreppola. glossari italiano-tedeschi del quattrocento [in « studi di filologia
, conico-ot- tuso, bitorzoluto in corrispondenza del peduncolo; la buccia è liscia,
bot. denominazione generica di alcune piante del genere ramno, la più comune delle
lat. scient. spinacidae, dal nome del genere spinax (v. spinace2)
, 6-102: gli spinaci ottimamente si seminano del mese di settembre e d'ottobre per
o di monte, denominazione region. del chenopodium bonus-henricus, che cresce in montagna
in montagna e nelle malghe, e del ranunculus ficaria, detto comunemente anche favagello
-per estens. verde scuro intenso. del giudice, 2-11: sollevò il telo e
, perché con i ramoscelli, specie del licio, si ritiene, per tradizione,
spinaia in cui era impigliata coi gheroni del cappotto e la addossai ancor semiviva al dirupo
granaglia bacata, dei fagiuoli bacati e del vin di spalla che aveva preso di
, tuffati fino alla gola nelle freddissime acque del verno, sepellitisi a gelar sotto le
, 216: parmi che il suo [del ricco] granaio siagli divenuto uno spinaio
de lo spinale, infino a la metà del dorso. guglielmo da saliceto volgar.
come dice alberto, che la vermena del pesco s'innesta nel tronco della spinamagna,
asse principale, a imitazione della lisca del pesce (con riferimento a un lavoro
. giegher, lxvi-2-166: se l'usanza del paese vuole che 'n capo di tavola
]... a guisa di torre del diametro di 7 metri e 2 centimetri
la realizzazione della cupola di santa maria del fiore. -ant. sf.
volte], compariscono bene e reggono del peso, massime facendovi sopra una spinapesce
specie spinachia spinachia, presente nelle acque del mar baltico e del mare del nord.
presente nelle acque del mar baltico e del mare del nord. galanti, 1-ii-148
acque del mar baltico e del mare del nord. galanti, 1-ii-148: il
quarto di sangue spinarello;... del resto amelia non aveva pregiudizi: gli
fedeli, padri affettuosi e difensori accaniti del loro territorio. 2. region
molto pungenti; è presente nel bacino del mediterraneo. lessona, 1391:
aprile. 2. seme spinoso del cardo.
spinaci, nelle radici di una poligalacea del nord america (polygala senega) e
medica. = comp. dal nome del genere spina [cia] (v.
le venature di una foglia. manuale del cucito e del ricamo, 83: il
una foglia. manuale del cucito e del ricamo, 83: il punto spinato non
spinato non è che una facile variazione del punto passato. esso serve a riempire
7-104: le punta / delle ghiaia e del vento / spinato. 8. figur
. c. n. l. dipendenti del settore alberghiero (1973-1979), 91:
... preparatorie al lavoro sì del lino che della stoppa, come rompitoi,
, sf. spillatura di una botte, del vino o, anche, della birra
spinatura3, sf. nella fabbricazione del formaggio, riduzione della cagliata in grani
geloso, che, variandosi al vento del suo pensiero,... quando frema
... quando frema dall'aquilone del senso, congela l'umore del capo,
dall'aquilone del senso, congela l'umore del capo, in cui non fioreggia più
degli animali domestici (in partic. del cavallo), consistente nella formazione di
si fa sotto 'l garretto nella congiuntura del suo osso in ciascuna de'lati.
lati. trattato delle mascalcie, 1-232: del soprosso e della spinella che viene nelle
della elocuzione e della castità e religione del numero. = deriv. da
delle false pinne presenti sotto la coda del tonno. f. cetti, 1-iii-180
46: studi fatti su minerali silicati del mantello superiore, quali granati, olivine,
region. spinarolo. novello anonime del trecento, 18: guido salsiere andò im-
salsiere andò im- mantanente a domandare del figliuolo: e'mercatanti gli ri- spuosono
spinax'. 2. carne del tonno lungo la spina dorsale. biundi
: 'spinèdda'... per la carne del tonno ch'è nella schiena: spinello
sue pompe, nuova maniera di supplizio del palo, di turchesca memoria.
avevano segnato il decennio della contestazione e del vietnam. = forse deriv.
romana di spina, situata alle foci del po, vicino all'attuale comacchio (specie
nascondimento delle fiere selvatiche e li spineti del gialato liteo. frezzi, i-9-1: letto
minere d'argento e d'oro. beatrice del sera, 241: ne'selvaggi colli
di pepe. d'annunzio, v-1-760: del bosco di contro non rimaneva se non
legno,... e compita del tutto, levarai quella spinetta ed inescala con
più antico, tipico dell'ambiente italiano del sec. xvi, aveva struttura alquanto leggera
rettangolare e tastiera incassata; dagli inizi del sec. xvii venne in uso in
); tale modello nella seconda metà del sec. xvii si diffuse ampiamente anche
strumento domestico più comune sino alla fine del sec. xviii. giacomo soranzo
grandemente atti a esprimere le azioni e del corpo e dell'animo. lippi, 9-52
o spinetto (vissuto nella seconda metà del sec. xv), sulla base di
in partic. in italia dalla fine del sec. xvi a tutto il secolo
), in seguito (dall'inizio del sec. xv) pezzo d'artiglieria sottile
sopra un cavalletto mobile o disteso sul pendio del parapetto. nievo, 171: si
spingarde, lavare il ponte, assicurarci del funzionamento delle vele. -ant.
fé combattere e uccidare, il cuoio del quale mandò poi a roma. 2
della fontana spingardiere per salario e servito del mese di luglio al bache- della spingardiere
pentieri e spingardieri, vestiti colle assise del casato, a trinci, a sgonfi
e da alquanti spingardi collocati nel palazzo del duca, voltata l'artiglieria a quella parte
citolini, 50: segue poi il luogo del fare, il quale ha in sé de
la pala infarinata / su la bocca del forno or dentro or fuora, / amor
e la solleva con impeto. g. del papa, 3-14: quando un corpo
con un moto analogo alle fibre carnee del ventricolo e degl'intestini constringono il corpo
. se un vento contrario spinge tacque del lago verso alla sponda opposta, onde
ii-2-61: vedendolo incerto e titubante / e del consiglio ancor non persuaso, / con
per una scala, mi ritrovo alla luce del giorno. pea, 11-214: il
con le armi. p. del rosso, 295: quando egli scese del
del rosso, 295: quando egli scese del carro, uno di quelli che avevano
piedi, spinse lo sguardo oltre i cancelli del giardino. panzini, i-178: spinse
esistenziale. filicaia, 2-2-253: oh del nemico / folle diletto antico / fiera
spirto ne'verd'anni accolse / grazia del ciel, per cui tenero spinsi / il
filareto qualche paroletta / spingea talora fuor del dotto seno. g. gozzi, 1-28-122
spingere fuori il più che si può del veleno pestilenziale per gli pon.
annunzio, iii-2-1159: la piccola sorella del pastore apparisce tutta luminosa spingendo dinanzi a sé
a capo spada per fare la discoperta del mare. botta, 4-86: s'ingegnava
alla piazza. -mandare armati all'assalto del nemico o contro altri o contro luoghi
tali cose intese e velleo, generale del vicino esercito, spinse i più spediti
e pieno riflusso le spinsero all'assalto del ponte. gualdo priorato, 3-iii-115: sollecitava
. uguccione da lodi, v-153-270: del paradis deliciaro / ensì entranbi a man
quelle che ci spingono ne'pericoli per via del dolore o dell'ira. caro,
e della stampa de'poeti trecentisti e del poliziano, il quale ora spingo alla
a spargere, fra le cagioni delle dimissioni del crispi, questa frottola spaventevole, cioè
questa frottola spaventevole, cioè che fuori del parlamento egli intendesse spingere le cose più
a danno delle altre coltivazioni. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 617:
atto dello studio preparato per la variazione del sistema interessenza direttori, tendente soprattutto a
di un titolo azionario. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 112: il
alla signora dottora bassi, io mi incaricherei del restante della spedizione e il tutto verrebbe
dogliani, ho cominciato a prendere la testa del gruppo. al bivio di narzòle,
. 28. favorire le spinte del parto con contrazioni volontarie (la partoriente
-in partic.: avanzare alla volta del nemico; inoltrarsi in un territorio da
vedendosi amati dal re ugualmente e favoriti del pari, ognuno di loro procurava con l'
e di spingersi innanzi e nella grazia del principe. pascoli, i-276: ogni popolo
che si è svolto davvero alla luce del sole. 37. prov.
caffè (v.), sul modello del piemont. pusacafè. spingicarro,
7-173: queste due cose appariscono nel moto del cuore, il quale si far per
si compone la voce secondo lo spingiménto del fiato ed il per- cuotimento che
lomazzi, 398: cleopatra, figlia del re tristo, / morto che fu il
annunzio, iv-2-1195: il degno spingitóre [del carrozzino] -chi sa per qual
muove su un'apposita rotaia al centro del binario di transito dei vagonetti, spingendoli
un treno completo (ed è calco del fr. refouleur). = nome
, comp. da spina e dal tema del lat. facère 'fare'. spinificazióne
. ghislanzoni, 262: era il medico del paese, uomo di molta coltura e
bruttissima e velenosa, s'interponeva in luogo del marito malato di spinite. =
sementatore benigno dio ha sementato nel campo del vostro core, la carissima sua magna
carissimo mio, mercé, e guardate del tutto in tutte guardie che non già
lo spino di questa isola spagnuola, del quale i legnaiuoli o maestri di legname si
jahier, 2-34: tutti gli spini del viale avevan gemmato. montale, 1-02:
cii-vi-1236: trovarono certe pomelle col frutto del rubo o spino d'ida. -spino
mezzo a cui, per l'avarizia del terreno, a primavera, crescono ad esse
acuto al nudo piè villano / sparse del divin sangue i boschi folti. soderini,
salda / ito per aria ai salti del ronzino; / e non san che alle
co'triboli, le cose all'uso del vivere umano pertinenti mescolatamente ci porge.
. giamboni, 8-i-203: dal fiume del nilo è una generazione di dalfini che
generazione di dalfini che hanno sullo spino del dosso una spina con ch'egli uccide
27-x-1988], 1: mauro stampava biglietti del tram con su scritto: venite con
bonafè, xxxvii-169: sorbo sì se incalma del mexe de marzo e a lo principio
il midollo spinale con i nuclei del midollo allungato o bulbo. =
arti e mestieri, i-91: tritura del verde di rame, con dell'aceto,
aggiungerai un poco di calce viva e del verde di spincervino. vocabolario di
, sm. pigmento contenuto negli aculei del riccio di mare. = voce dotta
novo vino dalla botte. = adattamento del genov. spinoellà, denom. da spinoelo
spina, spino1, con allusione alla ruvidezza del pelo. spinone2, sm.
/ prese, e attaccola a un colonnin del letto. fanfani [s. v.
di rettili della famiglia megalosauridi, fossili del cretaceo. airone [aprile 1982]
andare dalla midolla alla corteccia per cagion del suo accendimento. 2. per
liceo, moralizziamo per non fare gitto del tempo. pacichelli, 2-506: chi
risposte colla facezia seriosa e colla civiltà del complimento. -condizione di disagio,
pruno in man venuto, / che uscia del scoglio con branchi spinosi. ariosto,
un bosco spinoso e selvaggio. scala del paradiso, 406: tutte le bestie della
battista, vi-1-129: si chiama redentore / del campo eterna rosa: / però non
, dell'ancusa, della licopside e del buglosso. metastasio, 1-ii-935: regina d'
sorta di alloro spinoso sradicato alle falde del sanguinante pogdora e trapiantato in un vaso di
pennuto, / e, sopra il bucolin del topo, il gatto / con molta
questo luogo risiede al presente un uffiziere del re che costoro dalla verga rossa molto grande
e. lecchi, 2-34: le punte del filo spinoso, il bastone dei guardiani
tratto di mare; ed è calco del fr. épineux). dizionario di
, 1-272: la via è quella spinosa del dovere. buzzati, 4-447: è
fioretti, 2-5-289: spinoso è l'intendimento del senso non men che delle parole.
barbaro e spinoso il linguaggio delle 'scuole', del quale l'esattezza scientifica sarebbe da meglio
un spinoso imbarazzo gliscozzesi per conto della persona del re. sagredo, lxxx-4-151: ho
faccio ardito / d'informarla io medesimo del fatto. banti, 8-279: pareva che
pareva che lo sapesse che la posizione del fratello in curia si faceva sempre più spinosa
delle spinose inestricabil cure / dell'obblator del voto, / cure onde han molti in
antero, e edda la siepe spinosa del rimorso; se guariva, sarebbe stata sua
: sporgenza spaiata presente in ogni vertebra del polo dorsale della faccia esterna dell'arco
della colonna vertebrale, grosse come grani del rosario. -arteria spinosa: ha
sfenospi- noso. -muscolo spinoso del dorso: insieme dei fasci muscolari tesi
. v.]: 'muscolo grande spinoso del dorso': nome dato da winslow ad
nome dato da winslow ad una porzione del muscolo trasversale spinoso. 'muscolo piccolo
trasversale spinoso. 'muscolo piccolo spinoso del dorso': la riunione di piccoli fascicoli
di piccoli fascicoli carnei, parte egualmente del muscolo trasversale spinoso o trasverso spinoso.
fascio spinotalamico: sistema di vie ascendenti del midollo spinale che si originano dalle cellule
midollo spinale che si originano dalle cellule del corno posteriore, s'incrociano a livello
stentava, quasi, a infilare lo spinotto del rasoio elettrico nella presa di corrente.
, ragno), storione. = del sicil. spinottu. spinozianaménte,
holbach trascende in lui per le spire del sistema spinoziano a un panteismo che sale
per l'occulta sintesi delle prestigiose cattedrali del medio evo si mescoli tuttora al culto
tuttora al culto indiano della luce primiera, del grande spirito. spinozismo (spinosismo)
incentrato sulla concezione dell'unicità della sostanza del mondo identificato con dio per cui tutte
filosofico implica, inoltre, il principio del necessitarismo secondo il quale tutte le cose
necessità dalla sostanza divina; l'affermazione del carattere geometrico della necessità cosmica, sulla
e rio, / spero vederti in man del manigoldo / che ti darà la spinta
quel manico. più giù la spinta del piede finché il ferretto della vanga tocchi terra
una felice pianura divenne issofatto un abisso del mare; e, forse, in
cui è immerso, pari al peso del fluido spostato. - spinta aerodinamica,
su un altro galleggiante. -spinta del propulsore (anche soltanto spinta): forza
cominciammo, ma solo andiamo colla spinta del primo vento. berni, 166: poi
spiragio e, disgiungendosi con la spinta del fiato, nasce ne la separazione di essi
ricinto di muri capace di resistere alla spinta del metallo in fuoco e delle terre che
, avente un'intensità eguale al peso del liquido spostato e passante per il punto che
piogge, studiammo il problema degli argini del po. tu non puoi immaginare la spinta
acqua di dietro, per guadagnar la spinta del corpo alla parte d'avanti. a
di danza cominciato vicino ea a lato del piede che sta pattinando e non incrociato
la spinta è ottenuta dal filo esterno del piede che poi si alza e diventa così
libero, cioè non sopporta più il peso del pattinatore. -nella ginnastica, passaggio
desideri potessero dar la spinta all'impressione del primo tomo delle sue storie che odo
già promesso all'« archivio triestino » del morpurgo, fatto per dare un po'di
è la sua spinta vitale, il campo del suo genio, il suo dramma e
chiarisca prima il rapporto, la necessità del rapporto, e poi forse farò qualcosa
-spinta inflazionistica: tendenza all'incremento del la lasci fare, ma le dia
più al proposito parlando anche della conflagrazione del mondo per lo fuoco, dieder la
esempli è forza che precipiti nel dirupo del vizio. gemelli careri, 2-i-404: durissima
eccita veramente la impazienza e lo sdegno del vivo e operoso europeo. cattaneo,
malignità allude al fatto che certe pratiche del ministero per andare avanti avrebbero bisogno di
operaia, ma dal punto di vista stesso del sindacato, poiché questi aumenti erano concessi
, cioè sulla paga legata alla nocività del lavoro. 11. archit. azione
dire, un potere insinuante, in grazia del suo intrinseco valore affettivo; è l'
spilla per sovrapporla a croce sulla spilla del proprio avversario; vince chi esaurisce prima
. compresso, premuto. atti del processo alla monaca di monza, 452:
: 'spinte o sponte': modo avverbiale del linguaggio familiare: 'per amore o per forza'
carducci, ii-16-34: che sia proprio del cantù l'articolo dell'« italia » a
estratta pressoché completamente l'aria. del giudice, 2-69: passarono velocemente tra gli
cagna, iii-198: 1 mazzieri fuori del sacrato sudano per apri re
marea da un capo all'altro del piazzale. = nome d'azione
rito in un circuito elettrico del quale fa parte una bobina il cui
parazzoli, 1-i-576: il circuito di scarica del condensatore si chiude attraverso le due piccole
spinti da ventosa forza, / meglio fendan del mar l'umido seno. marchetti,
allor che spinto innanzi / dalle forze del vento il curvo pino / indietro se li
: di robusto metal verga tenace [del pendolo], /... da
della pioggia spinta e respinta dal capriccio del vento. venditti, 1-226: antenne /
, 1-233: argomentai che il misto ordin del loco / a prestar atto sia continue
-protuberante, sporgente (una parte del corpo). lomazzi, 4-ii-254:
su dalla vaporosa pianura dalla mano aselettiva del capitano zucca. -per estens.
, al monte di valbella e sulla sinistra del brenta, vennero ricacciate col fuoco e
ricreare un mondo a immagine e somiglianza del loro, / spinti dalla povertà a fare
perizia dell'arte di guerra, fu investito del regno di macedonia. 5
tasso d'interesse). verbali del consiglio di amministrazione fiat, 595: la
: la fiat ha chiesto una riduzione del tasso di interesse, riduzione che fu
abbiam veduto parecchi idioti aprirsi le porte del parlamento a forza di sfacciataggine e di soperchie-
uso improprio dell'orologio e alle follie del barometro, agli spintoni degli arrivisti,
d'agente da spingere, rifatto sul tema del pari. pass. spinto.
letter. omosessuale passivo. p del rosso 145: fé venire alcuni maestri,
spinulosina, sf. farmac. chinone prodotto del metabolismo di alcune muffe della specie penicillium
sotto un nuvolame cupo e spiombacciato degno del magnasco. = comp. dal pref
). jahier, 3-135: teoria del pantalone spiombante, dall'equa riga mediana
scarlatto almeno. emiliani-giudici, 1-51: avea del fanciullo e dell'invecchiato, in su'
schioppi e delle saette che facevano gli presidi del castello sopra di loro. magalotti,
fuggì, ché tra le poppe / del nemico s'infisse e dalla biga /
.). spionaggio il senso del dovere e dell'onore. leoni, 299
che spiombinare, tr. scandagliare il fondo del mare o disgustò è la riattivazione del tribunale
fondo del mare o disgustò è la riattivazione del tribunale dell'inquisizione e del di un
è la riattivazione del tribunale dell'inquisizione e del di un corso d'acqua con un
v.]: 'spiombinare. si dice del tentare un campo di delazioni e spionaggi.
: 'spiombinare': si dice... del tór via campagne e in tutto
ch'egli esercitava malignamente a danno mio e del 26 (v.)
, a favore di caffè e dello spionaggio del balli. un determinato stato (o
= deriv. da spione, sul modello del fr. espionnage. di informazioni segrete
o gruppo di stati (spionagdi la del lecito fatti e comportamenti altrui; osservare
de tamente ricerca i fatti del compagno. svevo, 6-635: tu,
non il mestiere infame dello guardata a spese del publico di quell'arte e che i danni
turchi venivano citano in tutte le parti del mondo e sotto tutte le maschere: lo
re. codice penale militare di guerra del 1941, 59: 'spionaggio mi
di controllare dal di fuori lo stato del contenuto o i processi che vi avvengono
filo d'aria polare, / l'occhio del capoguardia dallo spioncino. fenoglio, 98
bernari, 6-32: lo spioncino rosso [del quadro elettrico] era sempre pronto a
due spioni andarono a selim e avisaronlo del tutto. c. malespini, ii-58-208
la scaltra fattora, uscendo dalla camera del signor frigerio, annunziò ufficialmente al sindaco
spione. sinisgalli, 6-230: gli studi del volto del grande prelato sono molti.
sinisgalli, 6-230: gli studi del volto del grande prelato sono molti. ce n'
fermo e lucia, 235: gli spioni del griso riseppero tosto con gli altri queste
società, ma non con la soppiatteria del valletto spione o con la perfidia del servo
del valletto spione o con la perfidia del servo ribelle. calvino, 11-117:
, perché niuno s'attentava di parlar del pericolo; e chiunque accennavalo, era
per le pioggie. b. del bene, 1-195: tali pur sono la
visioni morfiche, dividendo giromeamente il filo del nervo op- tico maraviglioso, avviluppandone le
, lat scient. spionidae, dal nome del genere spio, che probabilmente è dal
le combinazioni possibili non è una digressione del racconto ma la condizione stessa perché il
, iii-4-103: voi, lunghe nel mezzo del tetro recinto alberelle, / co'rami
, tra il naso erto e i mustacchi del sabaudo schiaffeg- gianti l'aria con biondo
frogie spalancate, adunco e spiovente come quello del formichiere. 5.
spiovente allontanare / vedi la plaga vivida del mare. 7. sport
7. sport. nel gioco del calcio, che ha una parabola alquanto
semplicemente 'uno spiovente'), tiro del pallone abbastanza alto e che ricade obliquamente
: negli angoli perimetrali, dove lo spiovente del tetto si innestava col pavimento, annidavansi
a piedi che non potevano per carità del natio loco rifiutare quella bazza, ma che
un sorriso, si sporge nel raggio radente del mattino. pratolini, 1-12: il
degli alberi che vi spioveva dall'interno del convento, era una quinta.
con le maniche lunghe, giù dalle spalle del povero ragazzo. bacchetti, 14-278:
: vide spiovere la bomba a mano del sergente modica e le sorrise.
ancor vivido il damasco impresso a fiori del corsetto. fenoglio, 5-i-528: la
. -per simil. risonare dall'alto del minareto (la preghiera). gadda
1-608: si dileguano nel pensiero le spianate del deserto rosseggianti al tramonto, le preghiere
deserto rosseggianti al tramonto, le preghiere del muezzin che spiovono dalle moli quadrate dei
facendo una fossa a proporzione della lunghezza del sermento et accomodandovelo dentro,...
... avendo ferma la vetta del sermento alla testa della fossa e di poi
corona = deverb. da spiovere2. del rosario nel letto. spioviménto
celebra / il purpureo liquor del suo bel colle. saccenti, 1-1-72:
il volto squal- fdel grano o del granturco; piluccare quelli dell'uva.
che ricade verso il basso (i rami del salice pian2. intr. con la
nel messale'. che... tiene del retto e del curvo insieme quanto al suo
che... tiene del retto e del curvo insieme quanto al suo indiriz =
l'ortolano delicato. un segmento del 'montecnsto'. 2. dimin.
spipola. natura, / che del valor del ciel lo mondo impronta / e
natura, / che del valor del ciel lo mondo impronta / e col suo
ché ogni dì va uno grado del segno, ogni dì muta spira. ottimo
dice mostra ch'era infra la quinta ora del dì e vendo ciò di un sol
pedanti e presunlo d'un remoto punto del firmamento, l'espatidersi di una ne-
lombarda, fra selvaggi monti e le spire del fiume. 3. recitare o leggere
/ dendone, lungi, le spire / del fumo che sale. d'annunzio, iv-1-
/ e paternostri a spippolare in le spire del fumo salire tra gli alberi. montale,
a mezz'aria una carezza sulle spire del polpo e muoveva le dita imitandone il
-ciascuno dei giri di una conchiglia tortile o del guscio di una chiocciola. -per estens
], 343: la midolla sua [del ginepro] in ogni regione è più
[10-ii-1884], 104: sui poli del magnete sono fissati due rocchetti avvolti in
occhio di volta in volta una spira del serpente partigiano. 7. figur
: non ebbe forza d'affrettare il trotto del cavallo, si allentò nelle spire di
personale e non altro che una spira del mio svolgermi? borgese, 6-91: mi
bach trascende in lui per le spire del sistema spinoziano a un panteismo che sale
canale dell'acqua m, entrando in cima del cono del timpano e calando per il
m, entrando in cima del cono del timpano e calando per il tubo r,
più avvolto in spira, per mezzo del quale la pianta si attacca ai corpi
-lume spirabile: l'atmosfera pervasa dalla luce del sole. lancia, i-226:
le istelle e per questo ispirabile lume del cielo. liburnio, 2-7: giuravi,
, madonna, per questo lume spirabile del cielo che gli fieri tormenti nostri non
nella condizione di serenità propria delle anime del paradiso o in un ambiente, in una
nelgemino fonte ardi e t'intrei / e del tuo fiato e del tuo caldo bei
t'intrei / e del tuo fiato e del tuo caldo bei 7l'umana immago del
del tuo caldo bei 7l'umana immago del divin fattore. = voce dotta
poneva nel promontorio tenaro nella parte meridionale del peloponneso. del carretto, cvi-695:
nella parte meridionale del peloponneso. del carretto, cvi-695: se andar vói a
- tura della bocca e i spiracoli del capo. -lume di un vaso
: poi che dio ebbe formato l'uomo del limo della terra, ispirò nella sua
mopiantar di nuovo gli alloggiamenti agli spiragli del vento noto. maria maddalena de'pazzi
... fra le potenze ordinatrici del mondo spirituale... è l'ingegno
sol per sostentacelo / de la luce, del qual scende il spiracolo / in terra
4-25: si vogliono da tutti i spiragli del corpo diligentissimare. mente cavare via fuora
dell'uva ammostata e la volta e coperta del tino... ed immediatamente chiudo
mi è possibile, soprapponendo al coperchio del tino, se questo è di legno,
fra giordano, 7-175: così è anche del lume del sole: o avra'lo
, 7-175: così è anche del lume del sole: o avra'lo tutto o
e rinchiuse terremo, postovi il cibo del mèle, lasciandovi alcuni spiragli strettissimi nella
cella. alamanni, 5-4-645: il ricetto del vin sia in basso sito, /
quello spiraglio della finestra fosse l'uscita del palagio e quivi esser la scala per
. bartoli, 2-3-192: dalla contraria parte del mezzodì non v'è finestra o spiraglio
grosso involucro che ad infrangersi sulla testa del nuovo re, sulla corona di gemme:
. palladio, 1-27: il calor del fuoco... saliva ed usciva fuori
, 65: per fuggir maggiormente la offuscazione del fumo ho trovato rimedio utilissimo l'aprir
aperture sotto il terrapieno per l'uscita del fumo. -foro praticato nel palco inferiore
: 'spiraglio': è un foro nel mezzo del palco inferiore, per cui l'aria
viene alzato il coperchio. -foro del cannocchiale. g. l. cassola
poneva nel promontorio tenaro, nel sud del peloponneso. fazio, lii-16-32: un
francesi, non che angustiato dalle parti del piemonte, rimanea da per tutto in
e per questo presso la superficie del corpo in vicinanza di spiragli per i
figliuola sposata in chiesa a un impiegato del ministero delle finanze. -traccia di un
parte sola dovette esser fatta la legge del predicare che dice vitichindo, poi che nel
bronzo, che s'incastrano nella grossezza del fasciame dei ponti per dar luce alle parti
= allotropo di spiracolo, per il tramite del fr. ant. espirali e del
del fr. ant. espirali e del provenz. espiralh. spiraglielo,
, n. 3, col suff. del nome d'agente femm. spirale1
alcuni possano apporle a difetto le colonne del tempio, spirali. d'annunzio, vii-
della quadratura delle parabole, della misura del cerchio, delle linee spirali, de'conoidi
spirale, lamina elicoidale posta all'interno del primo tratto dell'intestino di molti pesci
egli compone di due moti equabili e del retto accelerato secondo la proporzione dell'accelerazione
iii-27-16: la nuova e goethiana figura del progresso non più in linea retta ma secondo
linea retta ma secondo spirale. manifesti del futurismo, 80: la sfera, l'
le forme dinamiche che la potenza infinita del genio dell'artista saprà scolpire.
né di adattarvi la spirale in cambio del dondolo. algarotti, i-viii- 43
di mare, una cioè delle spezie delpaclinia'del linneo, e vi si trova tanto
ribellione su la nuca con i denti del pettine. -ciascuna delle spire che
come un animale vivo chiuso nella trappola del complicato organo auricolare, tra le spirali ossee
che il nucleo centrale gira più rapidamente del contorno. -formato da più spire
la folata che alzò l'amaro aroma / del mare alle spirali delle valli, /
, lo sguardo vagabondo dietro le azzurrine spirali del fumo, ascoltava con aria annoiata.
, al soffitto lenta sale / la spirale del fumo / che gli alfieri e i
piante / evocate per poco nella spirale del vento / che presto da me arretreranno via
delle loro convenzioni. -evoluzione progressiva del pensiero. papini, v-863: chi
ha seguito con attenzione la spirale ascendente del pensiero d'agostino, che s'alza sempre
, 2-xxiii-840: le volte e giravolte del lughese [baracca], le sue spirali
einaudi, 343: la cosiddetta restrizione del credito non è altro se non un
se non un tentativo di frenare la velocità del giro della spirale che dall'uno all'
aumento della circolazione, porta all'annientamento del valore della lira. p. manes
a spirale, quella provocata dall'espansione del credito. einaudi, 1-288: nelle
èva sotto l'albero avvinghiati dagli spirali del serpente. = femm. sostant
medesima cagione eziando fa il perpetuale fuoco del monte etna, perché quello concorso del-
spirami della terra, accende i notricamenti del fuoco. alberti, iii-166: con
diedi modo di ritrovare certo acquedutto antiquo, del a forma di spirale; muoversi
gia lentamente verso le regioni interne del disco stesso. = denom.
2. che implica una torsione del corpo; vorticoso (un movimento)
(un movimento). manifesti del futurismo, 83: movimento simultaneo di giocolieri
riflessivo lettore potrà anche riconoscere l'efficacia del piano inclinato o, ciò che è
unione che fa il mascolo nella camera del pezzo, dove la polvere viene a sventare
spirarne si viene a sminuire la forza del tiro. = voce dotta,
della respirazione; respiro. pannuccio del bagno, i-xiii (b) -20:
e caldo. -organo o apertura del corpo umano che consente la respirazione;
non possi respirare. soffio del vento; brezza, venticello.
in alcune d'esse spelonche gli spiramenti del viritelo che non vi può appressar persona
che non vi può appressar persona alcuna del mondo, non che farvi dimora,
spiraménto2, sm. ant. abbandono del corpo da parte dell'anima con la
, anche eseguite con tutte le regole del de colonia, qualora non facciano perder la
..., le pose a piè del bellissimo palagio. tasso, 17-1:
. bentivoglio, 4-374: deploravano la condizione del loro infortunio come se di già fosse
f) iù che altra causa del coipo spirante, per quella ci dobbiamo
a donna viva e spirante nelle ore meridiane del giorno. grafi 5-793: il vasto
strania sorte, / sol le vie del morir, ma non la morte. melosio
questa bocca / fra le candide nevi del bel seno, / nel cui ghiaccio
in quanto riproduce alla perfezione le fattezze del personaggio effigiato (un ritratto, una
e vivo segno, / non le gemme del ricco indico regno / ponno far l'
e. crispi, lvi-456: poiché del sommo bel vera e spirante / vivacissima
volgar., 3-163: nel dì buono del signore che gli piacerà, quando udirà
persona o spirito santo (la sostanza divina del padre e del figlio).
(la sostanza divina del padre e del figlio). campailla, 20-27:
, i-45: era l'infanta sì dolente del duello che dovea farsi, che non
amante, / tranquille, misteriose / voci del dì spirante. bacchelli, 1-i-518:
bacchelli, 1-i-518: intanto crescevano le amarezze del baron flaminio: eran le riforme di
d'italia, in quel singolarissimo scorcio del '46 spirante e dell'inizio del '47.
singolarissimo scorcio del '46 spirante e dell'inizio del '47. 5. prossimo alla scadenza
: ditelo, o ninfe, voi del coro aonio, / non vi sentite tutte
tolgo or da quest'erba, / spirando del gentile / odor ch'ella in sé
infimo, essile. melosio, 2-23: del tempio del sole / si disserran le
essile. melosio, 2-23: del tempio del sole / si disserran le porte:
gote impastate di polvere e gli nari del naso tanto occupati che per quello così
scherzo, quando 2-403: mostrò l'industria del lavoro in questo gruppo di due bevo
rilievo, che vivono e spirano nell'affetto del san- avere o stare per avere il
la dolce voce, e appresso / del gran cantor correan le piante e i sassi
la lega e 'l peso ». del bene, 51: allo spirar di sì
i quali luoghi se aggiungasi la terzina del 'purgatorio'ove ristringe tutta la sua poetica
giri, / come dal fabbro l'arte del martello, / da'beati motor convien
che giro / l'alta letizia che spira del ventre / che fu albergo del nostro
spira del ventre / che fu albergo del nostro disiro. representazione di febo e
avvertibile in una persona, nell'espressione del volto, in un'opera, ecc.
che tutto 'l mondo spiri / tanto del tuo odore ch'ognun ne sente, /
/ glorioso e possente, / contro del qual'i'ho tanto fallato, / merzé
, / merzé, merzé, merzé del mio peccato. -produrre fumo o
avessi la sorte di spirar l'aure del tebro, mi farei un pregio singolare di
: ecco, zio onorando, le speranze del mondo, i favori della fortuna e
i favori della fortuna e l'appoggio del confidare ne'prìncipi et in premi delle
lo tocchi che gli spira in bocca del suo fiato velenoso. baldi, 221:
l'uomo simile a la nostra imagine del fango che noi calpestiamo coi piedi »
piedi », il farlo avanzò la celerità del dirlo, la non nata grandezza sua
la non nata grandezza sua lo formò del fango e, spirandosi nel vivo il fiato
poi nel- timagine gradita / il facitor del tutto aura sì alma / che spirando
mutò le cose, fermò la mano del flagello, andò ristorando le speranze nostre
, /... / amor, del quale i'son sempre suggetto, /
38: scendi bufera ai tumidi / pensier del violento; / vi spira uno sgomento
.. nella mente e nel petto del vico è spirata dalla contemplazione severa e
. varano, 1-109: la madre del divino amore / spirommi a offrirle in
loro da dio per utilità e ben comune del suo popolo. d. bartoli,
e tutto questo doversi fare alla presenza del dio che spirerebbe poi quello che fosse
poi quello che fosse per lo miglior del suo imperio e del mondo. mazzini,
fosse per lo miglior del suo imperio e del mondo. mazzini, 39- 345
lombardi... come apostoli armati del più bel concetto che dio possa spirare nei
in partic., con l'espressione del volto uno stato d'animo, una qualità
tratto e nella presenza e nella positura del corpo. parini, 431: dagli occhi
1-93: scorso appena qualche giorno, / del bosco esce e colma d'ira /
sua valletta frammezzata da un tenue tributario del reno, il gladebach. fogazzaro, 7-166
, non fosse stato per la linea molle del mento, per le guance morbosamente cascanti
suo santo proponimento restò il campione novello del crocifisso alla leggitura di quella lettera,
antonio mancinello, oratore, poeta e grammatico del xv secolo, come, avendo composta
: tenendo assediato ognor l'orecchio / del podestà, non lascian ch'altri arrivi /
de'fiorentini, con volontà de'ghibellini del campo ch'erano al tradimento, gli fu
, / lo spirto dède en man del padre; / ma 'nprima perdonò al
davanzati, ii-25: dinanzi al tempio del divino giulio spirò. tasso, 9-38: