l'ombra nottura seguiamo, / il giro del mondo, più rapidi / che raggio
1-iii-84: l'acqua fluiva silente nella stiva del san- doncello investito; e gorgogliava poi
ant. sommessamente, fiocamente. regola del terz'ordine di s. domenico, 22
suo servo, rispettate; / tremi ognun del mio poter! = denom.
aveva il compito di imporre il rispetto del silenzio nelle cerimonie del palazzo imperiale.
imporre il rispetto del silenzio nelle cerimonie del palazzo imperiale. magri,
quei soldati li quali custodivano fa porta del sacro concistoro imperiale, dove avevano l'
druso..., seguendo l'esempio del fratello maggiore, silenziàrio del vescovo e
l'esempio del fratello maggiore, silenziàrio del vescovo e suo intimissimo, si era volto
ai consiglieri dei giudici sottoposti all'obbligo del riserbo su ciò che venivano a conoscere
dei trappisti che si attiene all'obbligo del silenzio. panzini, iv-635 'silenzioso':
propr. 'schiavo incaricato dell'ordine e del silenzio', deriv. da silentìum (v
forate al centro, per permettere il passaggio del proiettile. bocchelli, 21-265
2. elemento applicato alla parte terminale del tubo di scappamento nei motori a scoppio
: occultare tutti. talvolta per comando del superiore, talvolta per suono di
dei campi. carducci, 578: del grave occhio glauco entro l'austera / dolcezza
rispecchia ampio e quieto / il divino del pian silenzio verde. di giacomo,
gli occhi non guardano. -zona del silenzio: zona per lo più in prossimità
verso la mattina. -le città del silenzio: sezione delt'elettra'(1904)
, ii-496 (tit): le città del silenzio. ferrara, pisa, ravenna
di cannone, che indica l'inizio del periodo del riposo notturno. -silenzio fuori
, che indica l'inizio del periodo del riposo notturno. -silenzio fuori ordinanza-,
. -silenzio fuori ordinanza-, versione elaborata del segnale del silenzio sonato in occasione di
fuori ordinanza-, versione elaborata del segnale del silenzio sonato in occasione di cerimonie di commemorazione
, questo comando sarà indicato dalla sonata del silenzio eseguito dalla tromba. cicognani,
6-45: codesta sera a bordin la tromba del silenzio fece un effetto che non gli
finestra; dalla caserma vicina, le note del 'silenzio', lunghe come un sospiro,
47-65: un deferto par che agi, del silenzio del ta- cire: / multi
un deferto par che agi, del silenzio del ta- cire: / multi santi per
vidi comparirvi alla fine la figura sinodale del canonico. 3. sf.
vanno soggetti i parrochi per la tenuta del sinodo. p. petrocchi [s.
diritto o tributo dei parrochi per la tenuta del sinodo. 2. agg
in forza di sostantivo femminile: lettera del sinodo scritta dai vescovi al sommo pontefice
v.]: 'sinodattica': lettera del sinodo dei vescovi al papa, patriarca o
, anche al papa, come riconoscimento del primato pontificio (cfr. lettera, n
serpetro, 115: il secondo moto del mare è dallo stesso pos- sidonio regolato
. v.]: 'sinodico': aggiunto del tempo in cui la luna è congiunta
lat. scient. synodidae, dal nome del genere synodus (v. sinodo2)
, convocata e presieduta dal vescovo, del clero della diocesi per trattare problemi
solo vescovo residenziale possiede, nell'ambito del suo territorio, il potere legislativo;
, i consultori diocesani, il rettore del seminario, i vicari foranei, un rappresentante
a certo sinodo e concilio, temendo egli del suo fallo èssere accusato e vituperato,
animo insieme sia sempre desto l'intendimento del prete, sapien temente istituiva
: s. tomaso niente potette riferire del re carlo al sinodo e al consillio,
dice: « niuno oda la messa del prete che sa certamente che tene la concupina
muratori, 7-i-276: nel sinodo di ravenna del 1311 fu determinato per li giudei 'certum
-organo collegiale, per sua natura perpetuo, del governo centrale della chiesa costituito da circa
sinodo deve « rinnovare l'esperienza spirituale del concilio » e « guardare ai documenti
concilio » e « guardare ai documenti del vaticano ii come alla 'magna carta'della vita
sette religiose, nelle quali il delirio del dolore aveva rinnovato tutte le forme delle
presbiteriana di calvino, introdotta alla fine del sec. xvi nelle comunità riformate francesi
annuale formata in pari numero da ministri del culto e da laici, con potere deliberativo
case di professionisti valdesi che nella ricorrenza del sinodo vengono qui a soggiornare da milano
il trito proverbio: la peggior ruota del carro si è quella che fa più
x-13-28: una solidarietà formulata nei vangeli del nuovo partito popolare e confermata dai suoi sinodi
, 1287: non fue naturale il difetto del sole, sì perché la luna era
la luna era poco meno da la regione del sole, ovvero nel congiugnimento del deferto
regione del sole, ovvero nel congiugnimento del deferto come suole essere pur nel sinodo
.]: 'sinodo': specie di pesci del genere esoce della divisione degli addominali,
secondo gli antichi si sviluppava nel cervello del dentice o del pesce corvo (corvina
si sviluppava nel cervello del dentice o del pesce corvo (corvina nigra).
plinio] 809: sinodontite nasce nel capo del pesce sinodonte. anonimo [agricola]
realtà dell'idea di platone, la concretezza del sinolo aristotelico, l'unità-opposizione del cusano
concretezza del sinolo aristotelico, l'unità-opposizione del cusano e del bruno. = voce
aristotelico, l'unità-opposizione del cusano e del bruno. = voce dotta, gr
queste prove che in cina il livello del gusto... è stato alto.
: tutte vendute le 28 mila ceramiche del vung tau. = voce dotta,
. genere di piante menisperma- cee originarie del giappone e della cina, rappresentato da
sarà un salir fin sopra la testa del tuo nemico con una bella vittoria di
scienze ribigiose] ciò che i savi italo-greci del paganesimo avevano tentato riguardo alla filosofia,
filosofia, propagandone i termini quanto quelli del creato e sinonimandola colla sapienza enciclopedica.
(e tale è il requisito definitorio del termine). - in senso concreto
di meglio colorire il concetto, l'amore del numero, conducono lo scrittore a sinonimie
voce dotta, lat. tardo synonymìa, del gr. auvamjjila, deriv. da
pananti, uno dei pochi gentili avanzi del nostro secolo xviii. egli è generalmente
viesseux, cix-i-489: il fratello del meini, ed il meini sinonimista,
1-iv-242: ho veduto un altro lavoro del tommaseo sui 'sinonimi della lingua italiana',
come? non invece leggere la grammatica del tal di tale, avere a mano
degli errori di lingua? consultare i 'sinonimi'del tommaseo? carducci, ii-1-336: conferma
iii-1-163: il bello, sinonimo perfettamente del vero, è uno in ogni arte
, venne alla luce fra le tenebre del calvario, porfirogenita della croce, sortendo
de'supplicii, in un vivere sinonimo del morire. baretti, 6-164: l'
l'entrare nel ve- stibulo di ca'del diavolo sono assolutamente frasi sinonime. comoldi
: « questo è il paese più antico del lago di lugano ». diceva 'anticor
algarotti, 1-viii-9: uno chiamava gli autori del cinquecento autori sinonimi. tra questi ne
(non più giovinastri) a tergo del santo... si staccano tanto dal
sempre, ogni volta che pensavo ad andrea del castagno, di aver veduto, sin
]: 'sinopia': lo filo e riga del mastro d'ascia. pascoli,
sul filodella senopia, ma per levarvi parte del martello, ve ne dirò quattro.
. guerrazzi, i-154: ogni azione del giovane pareva tirata a filo di sinopia
rubrica sinopide perché si vendeva in sinope città del ponto, è una terra rossa anonimo
tante che a gara concorrevano al palio del disonore. guada- gnollo sinope con le
, ond'ebbe allusione l'adagio corrente del sinopizzare, con cui si spiega l'incontinenza
: ti ringrazio della sinossi della teorica del cassini. muratori, cxiv-46- 322:
cxiv-46- 322: vi mando la sinopsi del nostro signor torti, la cui opera
, difetti, o comunque limiti del nuovo poeta. 2. nella filosofia
d'insieme, considerato il primo momento del procedimento dialettico, che consiste nel raccogliere
.. per platone, è la ricerca del filosofo, non già in quanto egli
mutui rapporti in guisa che la cognizione del particolare sia cognizione dell'universale, la
e con il significato di 'schema del soggetto di un film'. =
se interessa le tre ossa della base del cranio, di idiozia. tramater
ossa fra loro, e particolarmente delle suture del cranio. m. porro [«
sinostosi delle suture craniche, la superficie sinfisale del pube, il grado di spugnosità delle
espressa chiaramente una tal divisione [dei pesci del garda] co'nomi d'ognuno de'
fisiche in toscana, 14-1-435: fralle scritture del cimento trovai una tavola sinottica d'un
della parabola, ci riportano alla verità del mondo morale, quale incedendo verso la
degli elaborati in meteorologia, la previsione del tempo era condotta sulla base del metodo
la previsione del tempo era condotta sulla base del metodo sinottico, per mezzo del quale
base del metodo sinottico, per mezzo del quale si può ricostruire, partendo da
e in quota, la situazione meteorologica del momento. -carta sinottica: v.
articolari; è costituito da un ultrafiltrato del plasma e assolve alla funzione di nutrizione
, i-509: chi potrà mai le particelle del sangue darne pienamente ad intendere, le
per fame notomia vincono? chi quelle del sugo nutritivo, della linfa, del
del sugo nutritivo, della linfa, del licor pancreatico, dell'orma, del fiele
, del licor pancreatico, dell'orma, del fiele, della mucilaggine che veste le
fluido particolare che alimenta le diverse parti del corpo: in particolare il fluido delle
oriani, x-7-28: il medico del villaggio giudicando la cosa leggera non volle
sul modello dell'ingl. synsemantic e del ted. synsemantisch. sinsèpalo,
e. gadda, 21-138: il drappo del crivelli divien 'tema'pittorico, diviene motivo
... che l'im-segno o monade del linguaggio cinematografico è un 'sintassèma'cioè un
sf. ling. struttura della frase, del periodo in partic. in quanto organizzata
di rettorica avendo voluto tradurre alcuni versi del celebre autore, non ha potuto trovarne
della sintassi la collezione di tutte le parti del discorso e dei loro accidenti. leo-pardi
4-1-352: l'avverbio esprime la modificazione del verbo, cioè dell'azione causante.
causante. l'aggettivo esprime la modificazione del sostantivo. la congiunzione e la preposizione
, i-2-231: non c'è filosofia del linguaggi e dell'arte, che possa scacciare
unificazione nazionale, il livello più alto del corso di grammatica. zanon, 2-xviii-300
la consolazione di udire che nella sala del maggior consiglio della nostra città di udine si
norme necessarie alla corretta formazione delle indicazioni del linguaggio di un programma. 4
combinazioni in un linguaggio. -sintassi logica del linguaggio: nella teoria dei segni di r
sintàttica, sf. ling. nella filosofia del linguaggio contemporanea, settore della semiotica che
tipo morfologico e lo stampo sintattico del linguaggio di firenze si erano indissolubilmente disposati
concetto morale. -accento sintattico: rilievo del tono di voce su una particolare parola
tono di voce su una particolare parola del contesto; accento di frase. b
predicato, cioè della contemplazione estetica e del concetto. -con riferimento all'
dato il concetto dell'inattualità o trascendentalità del sentimento, l'arte, anche nell'età
-nella filosofia idealista, terzo momento del processo triadico (tesi, antitesi,
-sintesi a priori: nel pensiero del neoidealismo italiano, attività creatrice dello spirito
mirabile hai raccolto dalle parti più disparate del discorso tutto quel che conferiva a dare
letterario, di una corrente filosofica, del pensiero di un autore; compendio,
dalla quale si diffonda a ogni angolo del paese l'insegnamento solenne della missione nazionale
la storia della vostra filosofia, la sintesi del pensiero italiano. b. croce,
mia prima giovinezza, un riflesso pallido del mio dramma interiore. -sintesi plastica
a scrivere a me tu senti la metà del piacere che ho a scrivere a te
dalla caccia feudale e rimanessero nella poesia del medio evo; anzi spesseggiano nei canti
: nei... poemi cavallereschi del boiardo, del pulci e dal cieco da
.. poemi cavallereschi del boiardo, del pulci e dal cieco da ferrara..
che spesseggiano ferocemente paiono essere i fiori del male della putrida fermentazione del mio cervello
i fiori del male della putrida fermentazione del mio cervello e del tristo mio cuore.
della putrida fermentazione del mio cervello e del tristo mio cuore. 9
simintendi, 1-136: tu spesseggi i sacrifici del nuovo costume. bencivenni, 7-103:
iii-155: a che spesseggi i picchìi irritati del tuo nodoso bastone a corno di cervo
. boccaccio, 9-75: e cosa del magnifico, come tu sai, saviamente
più volte il medesimo argomento. lettera del maestro di cosimo de'medici [tommaseo]
la signoria vostra non ha maggior contento del continuo aver lettere da noi, però
i periodi rimasti in aria, le concordanze del plurale col singolare nelle colonne dei giornali
xxiv-19 (309): se voi ardete del vero e perfetto amore del nostro signore
voi ardete del vero e perfetto amore del nostro signore e se con pieno fervore di
minorarne l'errore coll'addur l'esempio del vannetti. b. fioretti, 2-4-91
e riceve calore, e anima, del fuoco: la sua leggerezza gli diede ali
di cattivo gusto sottentrati a quelli del buono non sono che l'imitazione e l'
perché lo suo calore è simile a quello del fuoco; e questo è quello perché
ancora per il transito fatto per i pori del masso. targioni tozzetti, 12-6-401:
densi vapori metallici, formanti l'atmosfera del sole e non differenziati da essa se
venisse da radezza e spessezza della sustanzia del corpo lunare. l. ghiberti,
d. bartoli, 11-127: spessezza del vetro: ché ben può egli non aver
4 poste in 4 logi de la lunghezza del tuo navilio, di 4 per posta
troppo i rami, sì sene dèono del mese di giugno e di luglio trascorre
opaco e d'un orrore che tiene insieme del ritirato e del venerando. p.
un orrore che tiene insieme del ritirato e del venerando. p. torelli, 53
foglie. -foltezza della capigliatura o del pelo di un animale o delle piume
sterilità della terra colla diligenza e spessezza del coltivare. vasari, iii-534: era un
e galiardo, il quale alla fine del braccio poco sopra la giuntura della mano
.. acciocché colla spessezza e prestezza del dimandare quasi ferisse più volte amore e
epidemie, di calamità, e anche del battito cardiaco, del respiro, di
calamità, e anche del battito cardiaco, del respiro, di una vibrazione, ecc
bencivenni, 7-113: la diversità nelle differenzie del movimento del cuore... sono
: la diversità nelle differenzie del movimento del cuore... sono di grande al
ch'ove non può supplirsi con la presenza del corpo, supplisca con la spessezza di
= deriv. da spessamente, con ampliamento del suff. spessiménto, sm.
: atto a misurare lo spessore del rivestimento eseguito con verniciatura, zincatura,
e distemperesi col brodo de la carne del porco e colisi e cocansi con li detti
l'ombre e le diffidenze che avevano del governatore e de'ministri arciducali, mendicando
di spessire la mente, a dispetto del proverbio che alle scarpe grosse del montanaro
dispetto del proverbio che alle scarpe grosse del montanaro associa il cervello fino.
5. ingrossarsi, irrobustirsi (una parte del corpo). petruccelli detta gattina,
spessirono in guisa le nebbie nell'animo del re verso la regina sua madre che le
uno altro vaso, gittagli di nuovo sopra del medesimo olio spessito otto libre e tre
stagnante e spessita sembra resistere allo sforzo del rimorchiatore fumoso che trascina la lunga fila
a vanire in un'aria ispessita dall'umido del tamigi e dai fumi industriali e domestici
: cotta con olio omphacino alla spissitùdine del mele, circondandone i denti guasti,
spissitùdine. -fittezza della nebbia, del fumo. guiniforto, 215: guarda
spessitùdine procedeva, secondo che, dal messo del cielo fuggendo, s'inspessiva quella nebbia
. leonardo, 2-450: le spessitùdine del fumo dall'orizzonte in giù è bianca e
aver la pelle distesa e la pienezza del polso, l'aver l'orina tinta e
questo clima, essendomi cresciuti i dolori del petto, lo sputo sanguigno divenuto più spesso
tremava. -cupo, profondo, del tutto impenetrabile (le tenebre, la
notte). - per estens.: del tutto offuscato (il giorno).
: le tenebre spessissime, il frequente folgoreggiar del cielo, i tuoni spaventevoli, il
, i tuoni spaventevoli, il fischiare orribile del vento, lo stridore della cadente pioggia
, xxx-3-273: dirò qual prova [del terreno] voi potrete fame, / e
coi denti pur dopo l'alto spessore del pane. arbasino, 195: « sono
e di enorme, che teneva anche del malaugurato. calvino, 5-46: il
, acciò che le specie della luce e del colore e delle altre cose visibili possino
infino al nervo che viene pel mezzo del cervello. fasciculo di medicina volgare,
spessissime frondi si rassimigliano non poco a quelle del moro. a. adimari, 3-71
gran con l'erba umile / cresce del par fra le zizanie spesse. bertola,
s s -con riferimento alla foresta del paradiso terrestre descritta nel 'purgatorio'dantesco.
suo versare spessissima pioggia di sentir compassione del nostro comun dolore. marini, m-179
dall'alto, fece raffreddare l'ardore del temerario assalto. pananti, i-370:
de veder pur cristo orare, / del sangue le ghioce spesse / enfine a
tende la sprofondavano, oltre la quiete notturna del signorile quartiere, in un silenzio spesso
giorni, la spessa e lunga tensione del cervello,... m'aveano alquanto
abati, 2-ded.: la tela del discorso hanno detto alcuni esser tessuta d'
1-iii-10: non posso credere che nel tribunale del buon senso e del buon gusto e
che nel tribunale del buon senso e del buon gusto e della soda eloquenza debba
ambiguità di proferire le cose riservando sempre parte del sentimento nella penna, né quello scrivere
natura ancora spessa, chiusi alla rivelazione del segreto. -ridondante, stilisticamente eccessivo
tutti pieni di spessi nodi. b. del bene, 2-351: sia dalla sommità
cagione delle guerre spesse e quasi continue del comune. machiavelli, 1-i-129: la
. machiavelli, 1-i-129: la fertilità del sito, la commodità del mare, le
: la fertilità del sito, la commodità del mare, le spesse vittorie, la
ignoranza, saranno più spessi nel governo del populo. piccolomini, 1-300: coloro.
le fila; / e nel mezzo del velo ardita balli, / canti fra 'l
-sempre diverso, vario. niccolò del rosso, 21-13: e1 mi pare
di voi sarebbero il pane più nutritivo del mio spirito, e voi me lo
vi potè entrare, impedito dalla guardia del re di fez, la quale, scaricando
normale (il respiro, il battito del cuore e anche delle ciglia, il polso
e voi, caldi sospiri / al mezo del camin troncati e rotti. alamanni,
, mi risolsi, con spessi battiti del cuore, ad aprirla. -svelto,
19. molto numeroso o più numeroso del normale e anche fittamente numeroso in un
da pinamonte inganno ricevesse. niccolò del rosso, 43-12: vorìa che gli animali
luna. roseo, v-77: la testa del battaglion quadro deve esser piena e spessa
monti, 2-612: nelle verdi laude / del fiume s'arrestar gremiti e spessi /
careri, 2-1-309: l'altra ripa del fiume scorgesi di spesse e dilettevoli abitazioni
: noi vedemo la parte de settentrione [del cielo] essare fortificata e piena de
[della terra] è la metade del suo spesso, cioè sesta partita del suo
del suo spesso, cioè sesta partita del suo cerchio. a. pucci, 7-18
lo spesso della terra è la terza parte del suo giro e una settima.
di lettere, cxxv-381]: i raggi del lucente e chiaro sole, non potendo
da sud. -la parte interna del corpo. anonimo romano, 1-24:
i padri come supremi giudici e viceregenti del principe loro per pietà loro visitano spesse
d'acqua rosa, sì che abbi del spessetto. = dal lat. spissus
dagene spexe e poche per volta / che del tropo la biava se revolta. petrarca
.. faceva professione di ridersi allo spesso del suo prossimo. -per lo più,
gravidezza, cominciò a sputar assai più del solito, lamentarsi di dolor di stomaco e
: 'spesso e volentieri': ha più efficacia del semplice 'spesso'; ed è quasi un
gherardi, 2-i-43: vedea li innumerabili trionfi del glo cezza considerando la tanto
si sentì venire per la vita spesso spesso del brividore, né potè reprimere il batticore
aque o luoghi o venti / che del non ben ti penti. cino, cxxxviii-44-io
avvampanti per l'estensione e lo spessore del ghiaccio, dalla pianura della città echeggiavano
... per quanto stirasse i muscoli del viso non riusciva a comprimere del tutto
muscoli del viso non riusciva a comprimere del tutto nello spessore della sua barba qualche
. 5. cupezza, profondità del tono di voce. fenoglio, 5-i-1856
fondo a un cunicolo che fora lo spessore del muro. -addensamento compatto di nebbia
tiepida approvazione per la proposta di trentin [del prestito forzoso], giorgio la malfa
montale, 12-430: le frequentazioni sociali del giovane valéry furono le migliori che un
vado innanzi, più mi cede / del bosco la spessura senza insulti, / e
in la mandra, spetacciando le misere pecore del pastore. = dal napol
esercito de'mir- midoni scaturisce dalle cavità del vecchio tronco e via spetezzanti invadono a
ti fanno cercare a morte; i crepiti del tuo ventre ti farebbero adorare. g
fama è perfin che l'umile asinelio / del buon silen, da inverocondia punto /
: seconda il fier somaro a meraviglia / del paladino l'ardimento e l'ira:
. soffici, v-6-115: lo spetramento del vecchio cuore operato dalla fiamma della carità
, possente lampo, / le ròcche del nemico ancora spetra. -rammollire fino
un potete, / e 'l diamante del cor nel più profondo. -trarre
crudeli, 2-67: stamane al far del giorno / io vidi a piè d'un
spetra. marino, 1-4-287: il diamante del cor pietà le spetra, / ond'
e il rimorso la conducevano alla casa del figliuolo così spietatamente abbandonato e, una
pirandello, 6-359: vi trovò antonio del re ancora tra le braccia della madre
che pur m'ancide o spetre / del vivo scoglio mio l'aspra durezza. f
marino, 2-i-58: pianse al cantar del gallo, / quasi da verga ebrea percossa
selce dura / di questo core e del mio gran peccato / sciolga in pioggia di
il sacerdote... assistette alle agonie del cagliostro e argomentossi in tutte le più
cruda pania. sbarbaro, i-416: grazia del sole sull'antica pietra! sul fermo
nell'incontro si spetra, ripreso nel gorgo del tempo, l'aspetto di eterno;
questo l'effimero, come il grido del silenzio. 10. figur.
fremito delle vene / per l'immobilità del tuo dolore / e del macigno.
per l'immobilità del tuo dolore / e del macigno. tornasi di lampedusa, 266
in te si spetra / a quel del viver mio primo disaggio, / concedimi,
(superi, spettabilissimo). degno del massimo rispetto, egregio (per lo più
signor sindaco e voi tutti spettabili uomini del comitato e di pietole, non paiavi ardito
aferesi di 'rispettabile', è aggettivo comunissimo del gergo commerciale. esempio: 'spettabile ditta'
. credo che questabrutta parola sia per effetto del 'respectable'inglese. marotta, 4-242:
della spettabile comunità di gemona. decreti penali del consiglio della repubblica di lucca (1576
e quelli edifizi sono spesso i più spettabili del borgo o del villaggio.
spesso i più spettabili del borgo o del villaggio. -che suscita interesse.
procurerò io il vicariato, alla spettabilità del signor biagio o pure alla magnificenza della sua
negativo: che denota ostentazione e ricerca del sensazionale per impressionare il vasto pubblico.
15-32: il sadismo, componente essenziale del mondo vi
di marca diversa da quello più lirico del fiorentino clemente susini o da quello più stregonesco
clemente susini o da quello più stregonesco del napoletano raimondo di sanerò o da quello puramente
spettacolare della inglese d'adozione marie tassaud. del giudice, 2-140: svolge le sue
capace di reggere la concorrenza statunitense sul terreno del film ad alta spettacolarità.
e la suggestione per attrarre l'interesse del pubblico. alfabeta [gennaio 1982
ruffiana, spettacolarmente efficace, da sottoprodotto del secondo atto del 'sansone e dalila'e del
efficace, da sottoprodotto del secondo atto del 'sansone e dalila'e del secondo concerto
del secondo atto del 'sansone e dalila'e del secondo concerto di rachmaninov.
sua gigantesca impresa con una tenacia degna del buon nome che egli e la sua consorte
e doloroso spettacolo e ricordanza. scala del paradiso, 138: udite quale spaventoso
a un tinello / intorno ai merli del proprio abitacolo / per far de la
li vene incontra 30 temine, moliere del re, nude tute salvo la parte pudibonda
: l'immaginazione..., dominatrice del tempo e dello spazio, ci eleva
, vii-345: fece vedere i nuovi spettacoli del cielo a molti signori prelati e cardinali
sulle scienze naturali pubblicata intorno alla metà del sec. xviii e accresciuta fino a comprendere
a comprendere 14 volumi nell'edizione veneziana del 1752. p. e. gherardi
il pasquali ora sta stampando la continuazione del nono e del decimo libro d'esso 'spettacolo'
sta stampando la continuazione del nono e del decimo libro d'esso 'spettacolo', ne'quali
giorno al pubblico spettacolo ed agli obbrobri del popolo che vi concorse in gran numero,
cristo e voi siete savi in cristo. del tuppo, 474: tutti quelli che
.. chiamano la vipera marasso: del quale spessissime volte per far di se
. cavalca, 20-57: l'orazione del quale essendo da dio esaudita, incontanente
stato ordinato dagli operai di santa maria del fiore un modello di san iacopo maggiore per
leopardi, iii-319: non posso abbastanza lodarvi del vostro zelo per la riformazione degli spettacoli
fine allo spettacolo e a servire alle leggi del teatro musicale, ben diverse da quelle
teatro musicale, ben diverse da quelle del teatro tragico, ha dovuto recare molti
ha dovuto recare molti cambiamenti nel piano del signor amault, talché il lavoro potrebbe
la biologia o la medicina. za del dramma, ch'era tutto di caratteri e
dibatte nei debiti e chiede aiuti. del giudice, 2-90: howard hughes si è
.. poi una nuova pausa; del resto era un uomo di spettacolo.
, distinto per sette salite. -scena del teatro. delminio, 2-58: gli
dare spettacolo. -imporsi all'attenzione del pubblico. l. gatto [«
unico ai secoli d'una città conquistatrice del mondo. -mostrarsi in un determinato
, giacché si toglie dall'ordine domestico del sistema solare e volta lo sguardo fuori
14. dimin. spettacolino. del giudice, 2-20: spostandosi da uno chassis
alle cerimonie ha un officio simile a quello del greco agonoteta che presiedeva ai giuochi spettacolosi
lusso barbarico comparire, non senza offesa del decoro della condizione e del sesso,
senza offesa del decoro della condizione e del sesso, assai più che istrioni su la
si narravano episodi spettacolosi, come quello del bicchierino di rosolio lasciato semipieno dalla principessa
pratesi, 5-52: subito allora il popolo del cunicchio a preparare la festa..
mediev. spectaficus, comp. dal tema del class. spedare (v. spettare1
dei celestiali doni sprezza tutti i dilettamenti del corpo. = nome d'azione
qua e più là, una forma del tutto urbana, quale fu già notata nelle
anima che dio ci fa udire dalla bocca del suo profeta. 3. che
eredità universale, e non da quelle del fidecommisso particolare. foscolo, vii-245: un
spettanti, un contributo alimentare in misura del 60 % della residua retribuzione normale mensile
a un determinato soggetto. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 996: il
foscolo, vi-133: resta a parlare del quarto articolo spettante alla bibliografia. 6
; spettatore. - anche sostant. del carretto, cvi-582: cossi passo io e
sparire la scena, che il sito del palco si sminuisca..., e
1074: quattro porte, alli quattro angoli del mondo spettanti. spettanza,
educazione popolare. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811),
... s'impossessò di parte del carico cne non era di sua spettanza.
alla standard oil esclusero di avergli dato del denaro, dopo le ordinarie spettanze di fine
che ci facevano i nostri ufficiali, del ladrocinio sistematico da essi esercitato sulle nostre
che sono tutte di spettanza e prerogativa del re. pirandello, ii-1-407: -ah no
giunone, la quale pensano essere reina del cielo e dea, sia stata sposa appresso
tiepolo, lii-5-10: s'usurpano gran parte del governo e delle utilità che di buona
utilità che di buona ragione spetterìano a quelli del paese. de luca, 1-257:
. pea, 1-226: alla moglie del cappellaio erano spettate poche palanche. moretti
che nelle religioni si usa nell'elezione del generale. foscolo, vi-121: anche
europa. l'europa è la leva del mondo. l'europa è la terra della
il mio nome, riabilitandola agli occhi del mondo. viani, 14-205: l'accatta-
giorno dello stesso mese, nella casa del capitolo, per deliberar quanto far si
e richiera lui in prima! poesie musicali del trecento, lxxxiv-329: vidi una calandra
pagani, e indugiare a punire al dì del giudizio in plenitudine di peccati.
quanto spetta le condizioni delle altre parti del regno, la sfiducia, l'avversione
aspettarsi qualcosa; previsione o speranza del verificarsi di un evento o del comportamento
o speranza del verificarsi di un evento o del comportamento di una persona; aspettativa.
la grazia che fu fatta al fratello del capitan marino del canonicato della chiesa di
che fu fatta al fratello del capitan marino del canonicato della chiesa di vostra signoria fu
fu ammesso solennemente dai canonici alla spettativa del primo vacante. n. franco,
sbarbaro, 1-96: nel modesto cinema del mondo, le volte che metterò piede,
. 3. stor. titolo del celebre quotidiano letterario inglese fondato da j
steele il i° marzo 1711 in sostituzione del trisettimanale « the tatler » e durato
ma m'arriva il tuo « spettatore » del 20 maggio; ora, devo confessare
alla tentazione di leggervi subito la lettera del conti. carducci, iii-5-101: erami avvenuto
tende, / spettatrice amorosa / via più del cacciator che de la caccia. casoni
la grecia che riposa piacevolmente lo sguardo del politico spettatore. = voce dotta,
, sf. ant. previsione o speranza del verificarsi di un evento o del comportamento
speranza del verificarsi di un evento o del comportamento di una persona; aspettativa;
brachette e camiciuole da spiaggia sull'erte scale del monte, che fu sacro.
è sì spettevole, / da più del gran mogor sì appariscente. = allotropo
borgese, 1-126: prese allora coscienza del se stesso che vedeva allo specchio, coi
corti e camicie spettorinate, tranquilli in piazza del duomo. = comp. dal
inquieti diede sfogo alla vena più notturna del suo romanticismo. arhasino, 23-1200:
bartolini, 18-62: sotto i raggi del sole forme: abbreviate, abbruciate,
divorate ai contorni, ardono. i raggi del sole mangiano i contorni. non sono
che calcolò la distribuzione spettrale della radiazione del corpo nero. 8.
alla langa, alla quale il fatto del giorno conferiva una più spiccata hue di
circostante le federe bianche delle poltrone e del divano baluginavano spettralmente. 3
sopradetti scrittori, ch'egli era spettro proprio del mezo giorno, iare c'abbiano fatta
ecco / comparirgli [ad achille] del misero patroclo / in vision lo spettro,
in vision lo spettro, a lui del tutto / ne'begli occhi simile e nella
. pascoli, 1427: oltre le porte del sole passarono e il regno de'sogni
particolari condizioni ambientali e stati d'animo del contemplante, assume un aspetto quasi irreale
a l'alpi retiche / lo spettro del capeto e al soglio incombe. tarchetti,
: a nostra scusa abbiamo l'umidità del clima e lo spettro dell'invemo, della
spettro dell'invemo, della neve, del vento. alvaro, 7-238: la vita
, ma per lottare con lo spettro del bisogno è piuttosto lunga. bernari, 3-374
della disoccupazione. 6. vestigio del passato, traccia di un'età remota (
suscitare l'inquietante sentimento dell'azione distruttiva del tempo). graf 5-77: sopra
.. / spoglia degli anni, spettro del passato. barilli, 8-125: in
cose nostre: conventi, palazzi, chiese del cinquecento e del seicento.
conventi, palazzi, chiese del cinquecento e del seicento. 7. ani
, ci fa comparire in sulla scena del sentir nostro incessanti apparizioni, eterei numi
fondo continuo (denotante l'emanazione radioattiva del globo stellare) solcato da un numero
mamiani, 10-ii-173: l'espe- rienze del donati sugli spettri stellari fanno concludere percontrario fra
e in lui, come nello spettro del sole, prevale il color giallo.
della luce visibile). - spettro del brocken: fenomeno atmosferico di diffrazione della
a modo di aureola attorno all'ombra del capo dell'osservatore proiettata su uno strato
si divertiva a vedere, con lo spettro del broken, proiettata la sua ombra in
frequenze acustiche; campo di udibilità. del giudice, 2-106: pensò a quella misura
un determinato grado di libertà in funzione del periodo di oscillazione. -diagramma che illustra
riproduce l'andamento delle linee di forza del campo stesso). 16.
dato... a un volitante del genere fillostoma. -entom. disus
da specìre 'osservare, guardare', calco del gr. etòcoxov (v. idolo)
scient. spectrum, coniato alla fine del sec. xvii da l newton.
per mezzo dello spettroeliografo (l'immagine del disco solare). spettroeliografo, sm
fotografarle via via componendo complessivamente l'immagine del disco solare in luce monocromatica.
. astron. fotogra fia del disco solare in luce monocromatica ottenuta mediante
due spettroeliogrammi, cioè due fotografie monocromatiche del sole. = comp. da
, ma all'osservazione diretta e visuale del sole in luce monocromatica.
mediante il quale si eccita la fluorescenza del campione di sostanza in esame, da
di spettrografi. -spettrografia astronomica: branca del l'astrofisica che si occupa
negli anni cinquanta, con l'invenzione del sanagraf e dell'analisi spettrografica del suono
invenzione del sanagraf e dell'analisi spettrografica del suono. spettrografo, sm. fis
e non eccessivamente costoso, per mezzo del quale riusciva possibile la sollecita registrazione della
solare impregnata dalle grandi strisce di assorbimento del vapore acqueo. bianciardi, 3-123:
amico bing, taciturno dinanzi allo spettrografo del k 6, gli occhi di acciaio fissi
, n. io, e dal tema del gr. yqóicpa » 'disegno,
quando rimane scoperta solo una porzione minima del disco solare. = comp. da
, n. io, e dal tema del gr. ^ éxqov 'misura'.
: da oltre un decennio la tecnologia del restauro delle opere d'arte si avvale
occupa di spettroscopia e della costituzione fisica del sole. l'illustrazione italiana [26-vii-1914
[cometa] ha rivelato la presenza del carbonio che non si riscontra che negli astri
le più forti di queste righe (quella del ferro, del sodio, del calcio,
di queste righe (quella del ferro, del sodio, del calcio, del magnesio
(quella del ferro, del sodio, del calcio, del magnesio), nelle
, del sodio, del calcio, del magnesio), nelle protuberanze che si distinguono
un cucchiaino di zucchero sciolto nel mare del nord non è più fantascienza, bensì un
, n. io, e dal tema del gr. oxojtèto 'osservo, esamino';
], 390: varie sono le spezie del pane e pare
[panis] (plinio), adattamento del gr. ojteuo-uxóg [&qxog] 'rapido
, quando tu dirlo può'mi. niccolò del rosso, 37-10: 1'so ch'
. corrado, lxvi-2-278: la testa del capretto netta da peli si può disossare e
., allungato- re delle prolisse moralità del maggi con qualche spizzico di spezie arcadiche
boccette tonde, a modo di quel del lino. 5. locuz. ant
essere stata all'ora speziala ed infermiera del monistero. = femm. di
villani, 7-50: uno nostro fiorentino mercatante del la compagnia degli speziali,
(i-iv-896): in su l'ora del vespro montato a cavallo, sembiante faccendo
gattina, 1-i-94: la più bella donna del mondo non vale un uarto di
essermi in sì franco compagnone imbattuto. del giudice, 2-45: andarono a un tavolo
] è appellato cina- mulgo, 7 del qual chi mangia, le dita si lecca
generosissime non tanto per trafigger col piccar del licore quella sete cui ben tosto sanavan
i-106: l'odore acuto e grasso del molto pomidoro che condiva tutti quei maccheroni si
. lancellotti, 2-322: nel farfallone del caso di lucrezia abbiamo disputato alquanto contra
allegri, 76: dalla nuova spezieria del mio amaro cervello non escon più suavi
occasioni servire di facile contraveleno alle tentazioni del nimico. -armamentario di misure repressive
sfaccendati in conversazione). glossario latino-eugubino del trecento, 102: hec apotecaria id
rie / ch'eran distese omne dì del mercato? sanudo, lvii-487: in
ti mandarò per arguzia massara alla spicciaria del ganimede, di dietro l'orto de'frati
: l'atalanta ha camminato sul filo del rasoio in tre occasioni, infilando sullo spiedo
sempre volontà di fare male, né mai del bene, e che sono, come
delle mani, i quali sono i bravazzi del mondo, gli spezzaferri, i tagliacantoni
, 8-966: tengon la man sul momo del continuo, e tagliandola per dritto e
venti considera con grande diligenza. scala del paradiso, 291: naufragio, cioè spezzamento
sinistri auguri, come per lo spargimento del sale, per lo spezzamento dello specchio.
debbe aver avuta una qualche idonea cagione del suo spezzamento. spallanzani, 4-ii-23:
seni di scogli sono preziosi agli occhi del fisico indagatore. d'annunzio, v-1-304:
limite dello spezzamento. -frazione del pane. cesari, 1-2-86: si
appresso san paolo, per lo spezzamento del pane, che vale il sagnfizio della
parte è -essere come la spezieria del pontevecchio: avere un organismo;
monosini, 417: come la spezieria del pontevecchio: univer positiva del
del pontevecchio: univer positiva del tutto insieme. sale, teneva
trasformava in un tentativo confuso di spezzamento del latifondo. 4. agitazione, sommovimento
quel suo spezzamento minuto, averebbe sempre del gretto e della cosarella. 6
. borghini, 4-ii-26: termineremo molte cose del libro, che voi et io faremo
concerto delle forze produttrici, nella associazione del lavoro col capitale e col talento.
(e in tale caso l'interruzione del tubo di collegamento del freno continuo determina
tale caso l'interruzione del tubo di collegamento del freno continuo determina la frenatura rapida in
opera di difesa interrotta per la conformazione del terreno; tratto o prolungamento di un
spezza noccioli, perché con la durezza del suo becco spezza i noccioli.
la rattenne la piastra d'oro dono del dio. verga, 8-80: un vecchio
pan. cesari, 1-2-180: paolo prese del pane, presente di tutti, rese
chi a mal termine lasciando, / esce del ponte e il rastrello ha spezzato.
paura da canto e spezzate le porte del palazzo, rovinosamente entrarono dentro e si
dolendosi esser stato lor tolta l'occasione del vendicarlo. forteguerri, iv-317: ha spezzate
morendo ha trionfato / della morte e del peccato. / aspettato, formidabile /
un arto, un osso, una parte del corpo, in partic. in un
perteca sua testa 10 spegnata. rappresentazione del re superbo, xxxiv-491: guarda,
cerretani, i-87: passando il cardinale figliolo del duca di ferara per istafeta, a
fagiuoli, ii-136: l'asprezza / del mal, contratto per l'ingorda fame
l'uno all'altro tagliando le vestimenta del ferro. cammelli, 55: pianselo
genovesi grandissima, e massime al rastello del borgo, poiché, mentre si travagliano
leoni] gusteranno in alcuna stagione / del sangue caldo e straccin co'denti /
scampare. ottimo, i-203: nello inganno del prossimo che si fida non solamente si
spezzar sue ritorte / osa, né armarsi del francese usbergo. fanzini, i-690:
leonardo seppe più di ogni altro artista del suo tempo, spezzare i vincoli delle
da invidiosa fortuna in piccio- lissima parte del suo cuore con legami fortissimi legate e racchiuse
. lorenzi, 1-31: vorrei dir del pistrino, e come possa / alta
bene; mi riaccende all'amore del bene, quando tante altre ragioni e cagioni
bellezza, / la figlia di taumante al del s'aggira / e d'un bell'
. maffei, 7-21: ninfa allor del tirren, miei voti uditi, / sorgea
spezzò lo 'mperio di faraone, cioè del demonio. s. degli arienti, 1-200
7. a ed 8. a batteria del nostro 56. 0 regg. da
vaste spalliere arcuate, larghi, comodissimi. del giudice, 2-11: sollevò il telo
sarebbe stato necessario per il maggior comodo del commercio. -spicciolare una moneta.
parola o l'inciso o il membro del parlare, dove pervenendo si può commo-
41-177: tratto dalla voga e dall'empito del liquidissimo fiorito canto, spezza infino le
verso s'assegna, l'altra al principio del seguente. s. maffei, 4-193
radicale avvenuto nelle idee e nei sentimenti del leopardi dopo il 'i7- ma io penso che
roma, spezzati i ragionamenti d'accordo del viceré, marcia per toscana con l'esercito
tavolato. govoni, 3-68: il campanaccio del cuculo /... spezzerebbe il
le puoi giammai, cioè l'onor del corpo suo. pummarola, 2-27: così
43: queste cose si dicevano per parte del re ai prìncipi di borbone, le
una logica precisa che guida le decisioni del blocco padronale: hanno spezzato il fronte
spezzar la repubblica per nascondere sotto i titoli del tradimento delitti e debiti. -sconvolgere
quei versi sono scritti proprio col sangue del mio cuore. n. ginzburg, i-853
, andava continuamente errando per i laberinti del proprio capriccio? svevo, 5-342:
il sommo petrarca avendo prescritto la forma del sonetto ed essendosi questa forma rispettata da tanti
dio di deio, / fia pur cetra del cielo. c. i. frugoni,
lecchi, 13-140: dopo lo spezzarsi del ceppo fragorosamente in due parti, stava
-con uso enfatico: cedere sotto il peso del contenuto. baldi, i-188: spezzar
de mandarini per venire per un canale del re, si spezzò la barca nel
ella non potendo far resistenza all'impeto del fuoco, si spezzò in molti pezzi.
si spezza / ampia quercia al soffiar del vento insano / e cade con fragore
altro terremoto, si spezzò l'altra sommità del monte, ch'era dal fianco destro
prima d'avere / tocche le labbra del sacrificante. c. e. gadda,
/ sotto l'occhio attentissimo implicato / del tuo signor fecondo / nucleo misterioso protoplasma,
278: li compito degli operai [del settore tessile] è di intervenire quando il
tutti s'apriro, / e 'l velo del tempio ancor si spezzòe, / e'
può dormir tanto che con la via del sonno si possa finire la digestione, e
, 1-48: si stanno il più del tempo nelle lor buie camere racchiusi, lambiccandosi
n. 27. -spezzarsi le cateratte del cielo: rovesciarsi con violenza la punizione
di lui si spezzino le cata- ratte del cielo. y. prov.
più di 100 che ne sono nel discorso del signor mario, si sforza di farci
culti e più studiosi quelle persone che hanno del governo economico di questo stato le notizie
: l'alessandrino [verso] i poeti del romanticismo francese nella metà prima di questo
quel vecchio teatro italiano che al tempo del suo splendore si onorava dei nomi di oreste
che si dovevano spezzare e mangiare erano quelli del negus, mi accadde di passare.
un lor consolato, e la patria del vincitore gli apriva l'entrata per le
a sé i deputati di linguadoca e del delfinato ch'erano intervenuti alla congregazione,
(una pianta). b. del bene, 1-170: niuna pianta tormentata e
si rifletterà verso l'occhio l'immagine del sole spezzata. 5. sfondato
sappia che la coda della logusta e del gambaro hanno una scorza spezzata a somiglianza
/ l'impeto e 'l peso sostener del corpo, / che s'era tutto abbandonato
cui si credette spezzato il filo della tradizione del pensiero italiano e interrotto il processo logico
e interrotto il processo logico dello svolgimento del pensiero stesso. -lacerato, sdrucito
canzone del fi'aldobrandino, xxxv-ii-439: ella era vestita
spezzati, rotti, dirizzarsi per lo corso del vento. annazaro, iv-91: le
nitrosi un turbin carco / su l'albeggiar del rorido mattino, / e l'opposto
ora altra irregolare, secondo che i raggi del sole per- cotevano lo spruzzo delle spezzate
carducci, iii-30-76: comprati tre volumi spezzati del 'parnaso italiano'dell'andreola.
abito spezzato, viene avanti il figliolo del dottore. l. sollazzo [« la
suo passo spezzato e brusco, aveva del carattere. 18. diviso con
, sia nelle rime relegate nell'intemo del verso. -distribuito su due righe
se lo stile è pure la vita del pensiero espressa nella parola, quando il pensiero
] tirava su i soliti edifici assurdi del pensiero solitario. 22. affranto
, 1-515: intravede, nella prima luce del giorno, tra i tronchi diritti dei
savinio, 2-118: gli accordi spezzati del piano cadevano come farfalle morenti tra i puf
piano cadevano come farfalle morenti tra i puf del salotto. -che si alterna nel
26. sm. spezzatino. del tufo, 50: né questi [piatti
: essendosi... fatto l'esperimento del peso con li rispettivi spezzati di detti
gli spezzati e i diversi tagli del denaro nei singoli scomparti. 28
28. frazione di un titolo del debito pubblico. rezasco, 1116:
, 1116: 'spezzato': luogo od azione del debito pubblico e simile altra partita.
(uno scoglio). giovanni del virgilio volgar., 109: la femina
in mare. -figur. spezzatóre del pane della scienza: docente, insegnante
tutto l'anno scolastico, quei rudi spezzatori del così detto>ane della scienza iniziale sognano, nella
f aguna cerulea e i trafori del palazzo ducale. 2. nei
volte questa benedetta tolse celatamente le spezzature del pane della tavola del suo marito,
celatamente le spezzature del pane della tavola del suo marito, e nascondevalo, e poi
nelle spezzature della medesima [pietra] del solfuro di ferro cristallizzato, ossia pirite
nove o dieci miglia fin verso la spiaggia del mare, ricorrono le spezzature d'un
4. ampia fenditura della roccia o del suolo. s. maffei, 10-iii-155
: il giorno è superbo e le spezzature del sole e dell'ombra rilevano le bellezze
sole e dell'ombra rilevano le bellezze del parco. 7. interruzione di
spallanzani, 4-iv-277: ad ogni diastole del cuore lascia il sangue momentaneamente di correre
. una spezzatura, un improvviso mutamento del piano di realtà della scena, perché un
può nascere a quel modo soltanto nella fantasia del poeta, non certo sulle tavole d'
una produzione di pensiero che ha bisogno del verso, na bisogno della spezzatura:
foscolo, lv-496: che monta la spezzatura del periodo, se l'unità del sentimento
spezzatura del periodo, se l'unità del sentimento è sempre piena, intera, crescente
poeta si dimenticò della mordace natura storica del verso per considerarne solo la spezzatura e
solo la spezzatura e per così dire fiacchezza del ritmo. b. croce, ii-5-285
alterazioni ritmiche vogliono riprodurre gl'interni movimenti del tuo spirito, del tuo sentimento. boine
gl'interni movimenti del tuo spirito, del tuo sentimento. boine, iv-
: la prosa è artificialmente sveltita dalla spezzatura del diario. -per simil. tratto
nelle virgole nelle sciabolate -si dice - del pennello. io. frazione di un
. io. frazione di un titolo del debito pubblico. cantini, 1-24-192
degli antichi, per la grazio- sità del tempo e della battuta. fucini, 473
da crome in semicrome e semibiscrome, approfittai del mio orecchio sopraffine per ingannare il povero
ingannare il povero rutili. -rottura del ritmo musicale. s. del pozzo
-rottura del ritmo musicale. s. del pozzo [« panorama », 20-xii-1987]
, che sono tipici delle avanguardie europee del novecento. -l'intervallare il canto con
appreso o per non seguire i veri modi del cantare, adattano le stesse grazie musicali
progetto... per lo spezzettamento del reich e il progetto americano di 'rieducazione'
reich e il progetto americano di 'rieducazione'del popolo tedesco. 3.
.. il portato d'uno spezzettamento del tema essenziale della 'casa per tutti'.
, i-179: walter taceva e spezzettava del pane, guardando fisso davanti a sé.
troppo. nel secondo libro c'è del buono molto. papinx, ii-565: alcuni
cassieri,, 14-75: nella mezza colonna del testo lei spezzettava in particole il programma
poi spezzettate e riordinate secondo la logica del questionario, si giunge a deformare per altra
spezzettato in reliquie fotografiche: cere- bottana del vedovile cordoglio s'incarica trombettare e publi-
famiglie nobili, si sono con l'andar del tempo spezzettati. 6. dedicarsi
il quarto una listarella sottile, sottile, del prezioso terreno su cui opera, a
a ritagliarne isolati, la ragionevole cautela del piano regolatore. -ciascuno dei brevi segmenti
moretti, ii-745: nella sinistra la linea del cuore è tutta spighe, fratture,
cantù, 2-631: conobbi qualche dramma del metastasio, alcuni volumi spezzi del rollin e
dramma del metastasio, alcuni volumi spezzi del rollin e del fleury.
alcuni volumi spezzi del rollin e del fleury. = pari. pass
ferro, lunghi cinque o sei metri e del diametro di uno. mi infilai dentro
, così nelraurena'come nel 'carlo magno'del quale a spezzone alcune ottave ho veduto.
chi fosse quella terra. « feudo del conte san marco », dissero. «
di romanzo pubblicati sparsamente o inediti. del giudice, 2-67: come potrei spiegargli
non posteriore al trecento e malnoto, del magliabechiano vii. 1034...
compare (c. 53v) l'elogio del vino. 5. settore di un'
ebe arrigo benintende da iacomo guelfi camarlingo del comune tra più volte per pagare nelle
re di isdrael suoi imbasciadori al re del popolo d'ammon per consolarlo della morte
popolo d'ammon per consolarlo della morte del padre, i suoi consiglieri gli fecion credere
per altra cagione. testi non toscani del trecento, 16: da l'aotro cavo
coradino da pastrengo per un de quegi del spia da guxolengo. b. pitti,
, fumo presi e messi nella prigione del maliscalco del papa, e stati otto dì
presi e messi nella prigione del maliscalco del papa, e stati otto dì,
fumo esaminati, diciendo che noi eravamo spie del comune di firenze. landino, 359
compagnia a condurlo per pisa. breve del popolo e delle compagne del comune di pisa
pisa. breve del popolo e delle compagne del comune di pisa (1313-1323) [
rezasco], 530: in detta electione del notaio dei camarlinghi del populo di pisa
in detta electione del notaio dei camarlinghi del populo di pisa e del fondaco de foglio
dei camarlinghi del populo di pisa e del fondaco de foglio e del soprastante delle
di pisa e del fondaco de foglio e del soprastante delle spie. -vena!
testamento ne volò la novella al guardiano del luogo de'frati di san nazaro,.
amo come me stessa, essendo inamorata del figliuolo di pandolfo, per buona spia che
di stato, e curiosissimo, stando del continuo sopra avvisi, con aver suoi uomini
ogni giorno più di sette mila poveri del suo e teneva le spie per far cercare
che noi siamo vecchi. -spia del diavolo: emissario o complice del demonio
-spia del diavolo: emissario o complice del demonio (in quanto capace di indurre
maliarde, streghe, fatucchiaie, spie del diavolo, luponacce »; e non
sera andò a stare con la moglie del detto dipintore a suo piacere. come
. marino, 1-6-29: dale fonti del cerebro natie, / ond'hanno i
stretti sentier due linee elice. / quindi del tutto esploratori e spie / traggono gli
alla sua opera educativa, rinunziando del tutto a ogni slancio spontaneo e indipendente del
del tutto a ogni slancio spontaneo e indipendente del suo proprio essere. -chi
'mpiccarne ogni mese una funata. lotto del mazza, 31: ohimè, che t
uomo finto, interessato e per ispia del governo e d'un tale ambasciatore. giusti
'l dolore all'animale come due spie del male o del bene. d. bartoli
animale come due spie del male o del bene. d. bartoli, 9-31-1-188:
iii-42: sono questi sguardi le spie del cuore. targionipozzetti, 12-4-88: n'è
lubrano, 2-28: rappresentandomi [la croce del sud] l'insegna della redenzione fuggita
d'ogni strada e stradetta e ruga del terreno adducenti alla città erta e forte.
per ispiare il conte gno del prigioniero. dicesi anche 'spiarola. pirandello,
guasto. 13. region. pappo del tarassaco o soffione. e e
buzzati, i-672: quando al trentunesimo piano del grattacielo popolare dove abito presi l'ascensore
quadro-spia della cabina erano accese le lampadine del ventisettesimo e del ventiquattresimo piano.
erano accese le lampadine del ventisettesimo e del ventiquattresimo piano. -rivelatore di una
v.]: l'orlo color del ranno in cima al vino fa la spia
mio arrivo, sbucavo in un lungo corridoio del tutto nudo. -fare conoscere
spia agli uomini e che su la bilancia del timore rivelano giusto il valor degli affetti
polpacci nudi alle gno di poesia come cotesta del voltaire e del byron spenge a coglitore
gno di poesia come cotesta del voltaire e del byron spenge a coglitore, alla ragazza
o fangoso. fagiuoli, vi-31: del gatto al collo sia / un sonaglio 'quan-
, 4-143: un partigiano mostrando alla ragazza del 17. dimin. spiétta.
fu perduto o involato vien compensato dal nitore del nuovo, 2. grosso pennello
101: con la indifferenza e la serenità del pachisul fondo del cielo come uova rotte
indifferenza e la serenità del pachisul fondo del cielo come uova rotte, ma erano trafitture
. calvino, 19-129: l'ombra del tronco verticale è sparita e l'ombra
: se poi con queste difese [del futurismo] riuscirò spiacente... ai
odori. giulio strozzi, 17-37: feccia del mondo, baratro e sentina / d'
so le sarà stata spiacentissima, della morte del re cristianissimo. bruni, 193:
gli morì anche il cugino pandolfo: del quale e da vero spiacente non ci restino
conforto tu, dàmmi possanza / tu, del bell'idol mio vera sembianza. metastasio
g. villani, iv-8-60: la risposta del re di raona... ispiacque
questa ingiuria, la quale paris, figliuolo del re priamo, avea fatto loro.
par che paternostri sempre cante. niccolò del rosso, 1-298-6: diversi pensieri fa
e lo stomaco move ai diheati / del vostr'orbe leggiadro abitatori, / qualor
immondo / con giusta ira minaccia or del secondo / diluvio, d'uman sangue,
.. nicolò tommaseo, si servisse del 'dizionario della lingua italiana'per iscagliare a un
inciso. caproni, 5-73: 'risposta del cambiavalute'. « sono monete preziose
, / ché, perch'i'son del brieve udir contento, / credo che,
le cose spiacevoli, vorrei che ognuno del numero scrivessi la opinione sua sanza manifestare
. nievo, 579: il nome del padre non appariva; e come ben potete
di mano al giudice volendo fare giustizia del malfattore! molto sarebbe spiacevole, perocché
ella colle sue umili parole aiuti l'animo del lettore e colle parole alte e sublimi
peggio urtante, a quella sola porzione del pubblico che oggi importa, è spacciata
, iv-ii-n: nel detto anno mcccxxvi e del detto mese di dicembre, il duca
curva e pallidissima, ma non spiacevole del viso. 4. dimin. spìacevolétto
-spreg. spiacevolàccio. beatrice del sera, 132: se io ti raggiungo
sulla difficoltà, sulla minore o maggiore spiacevolezza del lavoro, sul dispendio di vitalità che
per asserire la piacevolezza o la spiacevolezza del vino. 4. carattere misero
tenuto d'avere sempre dolore e spiacimento del peccato, quando se ne ricorda. zanobi
sinceramente spiaciuto e quasi mortificato delravversione e del disprezzo cne ruben brederus non si curava
miglia navigando, si trovarono a veduta del paese, per onde il dafni e la
dal titolo italiano, 'l'ultima spiaggia', del romanzo inglese 'on thè beach'di n
'on thè beach'di n. shute, del 1957, e dall'omonimo film del
del 1957, e dall'omonimo film del regista s. kramer, del 1959,
omonimo film del regista s. kramer, del 1959, in cui la popolazione dell'
piccole su lo spiaggióne: somiglian quelle del presepio di comare 'gnese, a
quasi come di figura triangulare; la punta del triangolo viene a essare dove il monte
quando beccattini e de potter riprendono leopoldo del suo funesto metodo delle spiagioni, hanno veramente
ruvidamente intonacate di calce, dai grossi travi del soffitto male spiallati,...
si era fatto il libro delle 'dieci ragioni'del padre edmondo. 2.
missione, la forma e la qualità del terreno indicavano il sistema di sol- levamento
a milano d'insistere inflessibilmente nello spianamento del forte. cavour, vii-507: questo
6. disus. perdita della convessità del cristallino che determina la presbiopia.
disposizione particolare dell'occhio proveniente dallo spianamento del cristallino, per cui gli oggetti non
copre il volto la persia, quando del suo xerse si dice che...
irregolarità e gli avvallamenti. costituto volgare del comune di siena, iii-24: di spianare
via... di queste volte e del terreno ch'egli vi fece porre di
piazza di quella basilica ed alzarvi la guglia del mausoleo di augusto. carradori, 4
-rimuovere con opere di scavo un'elevazione del terreno, un rilievo, un'altura
e debbano, de'denari che si ricoglieranno del decto pelo e carniccio, fare ispianare
fucini, 770: sono un impiegato del comune, signore, incaricato di spianare
il libro al principio della 'famosa tragedia del ricco ebreo di malta'. -distendere
si abbottonò lentamente e spianò le pieghe del suo vestito con due o tre colpettini di
, 1-32: ecco il ferro a spianare del babbo. -rassettare il letto
nessuno fornaio potesse spianar pane, se non del grano del comune. sozzini, 419
potesse spianar pane, se non del grano del comune. sozzini, 419: ogni
. a. s. a ottavio del bene fornaio a barberino che gli dovesse spianare
in oggi son ricercati in firenze i gusci del cac- cao, presso di quegli che
meno evidenti con procedimenti cosmetici le rughe del volto. lubrano, 2-151: che
, vecchie, spender le due parti del giorno a imbellettarsi, a darsi
capelli neri che gli sta ancora sul sommo del cranio. -aprire, distendere la
». -appoggiare completamente la pianta del piede al suolo. caroso,
vostra signoria avrà forse sentita la nuova del terribile e spaventevole terremoto succeduto questi giorni
tutta da'fondamenti la casa de'barberini e del contestabile. -confutare radicalmente una
guerra 1915-18, 360: sulle pendici occidentali del s. marco il nemico, dopo
, iv-n-171: ii... maliscalco del re giovanni ch'era in lucca con
unti e più bisunti che i cortigiani del dì d'oggi. 10.
noi, spianava la sua carabina alla direzione del generale. anonimo [in leoni,
, spianandola su la nuda carne dalla piegatura del ginocchio fino al tallone del piede di
dalla piegatura del ginocchio fino al tallone del piede di colui che fu inquisito.
e spianate lo evangelio / con la dottrina del vostro aurelio. boiardo, 2-4-63:
. boiardo, 2-4-63: pur la scrittura del libretto spiana / che ad ogni modo
di più gli spiana e snoda / del contrafatto e magico sembiante. d. bartoli
, se non affermava veri quegli atti del pages e non ne spianava il significato.
ostinati mali. - addolcire le asprezze del proprio carattere. n. franco,
acosta], 54: passata la città del cuzco, che anticamente era la corte
. -l'operazione dello spianare o del rendere piano un terreno o una strada
g. villani, iv-12-134: que'del campo di pisa abattero verso la spianata
. leoni, 523: sulla spianata del patibolo volle mirar l'effetto che faceva
fatale diede ad un secondino il rimasuglio del zigaro che stava fumando e si congedò
cesareo, 291: nel solfureo lume / del tramonto, si spianano due falchi /
mostrarsi pienamente agli occhi altrui. iacopo del pecora, lxxviii-iii-154: nell'alta cima,
nell'opinione degli artisti che le inquietudini del loro spirito non si sarebbero spianate in
. groto, 1-68: allo scovrirsi del crocifisso comparve subito il sole riverente per
fiumi si spianano sull'acque, sieno del mare o di altri fiumi, nelle
per ultimo il salviati, in conferma del suo assunto, soggiugne che il segretario
facoltà della parola aiuta incredibilmente la facoltà del pensiero e le spiana ed accorcia la
a uno. costo, 2-128: del che suo padre con una stecca gli spianava
di esempli materiali, passo alla risoluzione del mal formato e vano sofisma del nostro
risoluzione del mal formato e vano sofisma del nostro nores. 8. agric
per alcuni anni in successione alla coltivazione del frumento; il terreno in cui rimangono
rimangono erba e stoppie dopo là mietitura del grano (prato a spianata). -con
che si vien formando dopo la mietitura del grano, e che poi negli seguenti
: la parte nostra di questa patria del friuli, ove guerreggiamo, è tutta spianata
, commandar ai popoli e col mezzo del terror o della speranza far una larga
o protuberanze (una parte del corpo); piatto (il ventre)
11-23: facciasi ora di nuovo nel fondo del medesimo vaso un altro foro non maggiore
spianata. de roberto, 161: quelli del belvedere intimavano il dietro-front con gli schioppi
fanti e le nostre artiglierie alle spalle del nemico. -spiazzo antistante un edifìcio
successivamente alla fase di infomatura la falda del cappello di feltro. -nella
di feltro. -nella lavorazione del cuoio, chi è addetto alla cucitura
pelliccia. 2. nella lavorazione del legno, levigatore. dizionario delle professioni
: levigatore. 3. nell'industria del tabacco, chi è addetto alla sistemazione
chi è addetto alla sistemazione delle foglie del tabacco nelle botti, in modo che
ottieri, 3-49: conto da una parte del banco i miei pezzi fatti,
.. / la pala nella destra tien del forno, / nella sinistra un bel
e agevole il cammino eliminando le asperità del terreno. g. villani, iv-i
: 'bulldozer': nome inglese (originariamente del gergo statunitense) della livellatrice o sbancatrice
. raddrizzatrice. 3. nella lavorazione del legno, piallatrice costituita da una serie
. leggi e bandi, xv-89: del lavoro che fosse trovato, non a misura
, ii-4-156: se poi il taglio [del vetro] sarà smollet- tato con le
posto studio né cura alcuna ne'modi del dire o nella bellezza delle parole.
il grande spiano. -vasta distesa del mare. gioberti, 3-117: nel
celeste e terrestre, lo spiano interminato del mare, i ripidi gioghi dei monti.
lavorare a tutto spiano-, svolgere il massimo del lavoro. magalotti, 22-239:
, 15-193: essi, non accorgendosi del tiro che veniva lor fatto, continuavano a
valendo specificamente strappamento, avulsione, estrazione del cuore (a persona che ha appena cessato
atroce che tirò dietro a sé la perdita del principato, la rovina del tempio,
la perdita del principato, la rovina del tempio, lo spiantamento della sinagoga.
castello a mare facendo spiantare le case del lessi. guerrazzi, 1-374: trenta mila
o messo in opera. lettere del giapone e della cina, 91: erano
quelle molte che furono spiantate dalla infedeltà del tono. ferd. martini, 1-ii-246:
più bene alcuno. -annientare del tutto il nemico. saraceni, ii-531
decimosesto, tenevano a requisizione loro ed esecutrici del lor volere trecento e più militi agguerriti
in padova; è tra 'candidati del senato; né credo che lo stipendio di
dovena tuit piorer / la mori: del creator, chi per noi salver, /
so sangue spianter. = adattamento del piemont. spantiè 'spandere', che è da
. esce fuori in campagna alla testa del suo esercito e mira con gli occhi
, molto iscalterito e ingegnoso delle malizie del mondo, di notte tempo si levòe molto
gli occhi, cominciò con più diligenza del passato a spiar le azioni e gli amori
passato a spiar le azioni e gli amori del re. c. campana, iii-5-3-71
scorritori che mandati aveva per ispiar il disegno del nemico ch'egli non era molto lungi
-per estens. controllare dall'alto l'attività del nemico. misasi, 7-ii-150: la
quando sta a spiare furtivamente le forme del consorte sconosciuto. nievo, 854: una
nigra, 91: quel che spiò tutti del cielo i lumi / e degli astri
. / quel conone vide me, chioma del capo / di berenice, chiara in
, 1-5-70: crescer l'ombre fa già del folto arbusto / il sol ch'ornai
: tutti, attenti per dar segno del rubatore, ragguardano esattamente quanti passano per
animo, un pensiero, dall'espressione del volto, dallo sguardo. foscolo,
1-106: or non vedrei le rose / del tuo volto sì languide, / non
fornelli, spia trepidando, l'impressione del primo boccone e aspetta una parola.
se questa tenta sfuggirgli, col pollice del piede tocca l'acqua e mette il fiume
molto agevolmente non penetri a spiar l'intimo del suo cuore e la radice del rittenuto
intimo del suo cuore e la radice del rittenuto pensiero. tasso, 1-8: mirò
, aspettando la notte che la distrazione del giardiniere lo accosti senza serrare. tecchi,
caro, 3-100: ai primi capi / del popol nostro ed a mio padre in
e che feisti-tu? » rime anonime napoletane del quattrocento, lxiv-115: respondimi, respondi
le spiò. fecelo amazzare, e del cuore fé fare una torta. statuti della
fé fare una torta. statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello,
dee., 3-9 (1-iv-330): del conte e cfove fosse avendo spiato.
turbata, alenatamente veloce su la costiera del lido. lucini, 8-146: amor,
guglielmotti, 1719: 'luogo spiato': del quale si hanno buoniragguagli. 4
ii-206: gli chiamavano traditori, spiatori del paese. benvenuto da imola volgar.
buonarroti il giovane, 9-200: la spiatrice del notturno caso / non si può contener
prisma, e de'segreti / spiatrice del ciel l'ottica canna. = nome
alle femmine incinte / fu il guardar del dannato fanciullo. / una volta nel fascino
e se c'era in cucina qualche sposa del vicinato non si peritava di farla arrossire
quando ho veduto li spiattellato sulle colonne del « mondo » questo bel nome di famiglia
penso sulla questione della monarchia e sulla persona del re. 4. accentuato, portato
, senza che gli nasca mai sospetto del suo porsele. 5. evidente
a tutti (un atteggiamento, un tratto del carattere); dichiarato (un intento
vivo ritratto dell'alta gentilezza vostra e del vostro sapere) sien vedute in pubblico
di tarocchi e di racconti. le carte del mazzo sono tutte spiattellate sul tavolo.
! tu tuono, scuoti la sfera del mondo, schiccia lo spessore del globo
la sfera del mondo, schiccia lo spessore del globo in uno spiattellato planisfero.
mandò l'imbasciata / d'esser ammesso dentro del presidio; / tosto rispose ed alla
, 1-69: in un giorno di ottobre del 1815, in pizzo, nello spiazzale
su questo spiazzamento concordano sia il brecht del 'verfremdungseffekr sulla scena, sia lo sklovskijdella 'ostranenie'
5. sport. nel gioco del calcio, del tennis e in altri
. sport. nel gioco del calcio, del tennis e in altri sport della palla
avversario indirizzando la palla in una zona del campo o della porta diversa da quella
più bravo vince un'oliva snocciolata, simbolo del potere di svuotamento. 3
rio inviando la palla in una zona del campo per lui inattesa (e,
la palla diagonale, fuori dalla portata del terzino... « spiazza bene,
. savinio, 1-137: è l'ora del permesso e gli equipaggi, in tela
2. per simil. zona del capo rimasta priva di capelli a causa
più bravo vince un'oliva snocciolata, simbolo del potere di svuotamento. = nome
8-9: deserto era anche lo spiazzo del mercato, con intorno sbilenche barac- cucce
su cui dormire. testi non toscani del trecento, 52: lo peggio che facevano
piccola isola piatta, emergente dalle acque del mare. sassetti, 172: uno
3. per estens. zona del capo priva di capelli. cagna,
a poco a poco il curvo spiazzo lustro del cranio, il bel marzio s'era
o di finissimo giall'oro; posa del capo chino, così da formare con il
, 6-xiii-353: come fummo pervenuti in capo del colle, ove si dipartiva in due
(come qualcuno ritiene) della sovrapposizione del lat. piatta 'piazza'e spatium (v
fortuito spiccaménto di un masso la dafne del primo o un ritratto del secondo.
la dafne del primo o un ritratto del secondo. -stacco da terra per
spazio utile per rendere efficace lo spiccaménto del volo. 2. figur.
occhio luminoso e fulmineo, spiccante sul pallore del viso che era quasi d'avorio.
preghiera del peccatore. bellori, 2-315: nel vano
, che talvolta sarebbe campato. p. del rosso, 188: ogni volta che
pine, overo noci simili quasi a quelle del pezzo, ma più grosse, più
mogli si congiungono coglier la prima rosa del giardino, e di già infinite se
secolo una delle personalità spiccanti ed inevitabili del 'tutto milano'dei bei tempi. -che
posto spiccante nell'accenno al comitato nazionale del « fronte della liberazione » da noi
processo di sopra ragionato ed esposto, del quale il caso del vico fornisce, se
ed esposto, del quale il caso del vico fornisce, se non m'inganno,
foggiare e il modo e il tono del suo canto. bacchelli, 2-xix-11: può
e ispiccato il porco via a casa del prete nel portarono. cennini, 3-107
ordinatamente metti e cuopri il detto stagno del detto oro fine. poi puliscilo colla bambagia
non avete altro, spiccate le fune del pozzo. legali le mani dietro. g
ghislanzoni, 18-190: compreso dal sentimento del dovere, io non esitai un istante,
caldo »; / e co- minciomo del cervio a spiccare. p. fortini,
spiccare un qualche pannolino e ad aggiustarlo del suo meglio. calandra, 4-14:
a marco come si gli spicassi l'anima del corpo. -far sgorgare
dominici, 1-128: tal cibo si spicca del legno della vita; tal vestimento si
or ora spiccato attesta bastantemente la generosità del giudizio. berchet, 427: io
427: io non poteva tenere gran conto del famoso 'romancero generai', e poco
cerca di spiccarci dall'animo la sollecitudine del vitto e del vestito. guazzo, 1-36
dall'animo la sollecitudine del vitto e del vestito. guazzo, 1-36: la
croce il corpo e anche la mano del crocifisso; deporlo dalla croce (con particolare
più alta e più nobil potenzia, del senso di fuori fa quella spezie più spirituale
che non spichi le pratiche delli intractenimenti del signor lodovico. guicciardini, 9-49: se
ordinanze. e e documento del 1506 [in razzi, 9-209]:
procurata, essendo venuta senza la vidimazione del podestà di roma e dell'agente nostro diplomatico
questura, prima per denunziare la scomarsa del figliuolo e di quell'altro là, perché
ii-38: all'improvviso, colla rapidità del lampo, spiccano un salto coll'ali
gioia fenoglio, 5-i-1545: tra il velo del sangue [il tedesco] vide gli
salto. -lanciarsi alla definitiva conquista del potere. ungaretti, xi-48: la
simile al passo che precede lo spiccare del volo. -figur. tendere o
v.]: 'spiccare il bollore': del primo cominciare a bollire una pentola o
netto spiccare / comincia, e poi del camin domandava. c. gozzi, 1-84
sopra il piviale spicca il profilo ombreggiato del diacono col camice bianco, esposto al
straordinaria. manzini, 12-93: il bianco del fazzolet- tino, che marisa teneva appoggiato
penombra. moravia, xiii-304: sul pallore del viso spiccava come una ferita il rossetto
. viani, 13-403: nel fondo del palazzo del governo spicca il monumento elevato al
, 13-403: nel fondo del palazzo del governo spicca il monumento elevato al grande
vere e sole giunture delle idee principali del discorso; dànno inoltre i toni e mez-
vittorini, iv-115: nota la forma del doppio metro spiccare di sotto alla giacca nella
allo scrosciare della pioggia ed al ruggito del vento, spiccava un rimbombo prodotto dallo
circostanti per le caratteristiche dell'aspetto o del comportamento che vi contrastano o appaiono inconsuete
o di vecchi spiccava il volto del giovane tenore. barilli, ii-3:
, infastidite di essere sorprese dalla luce del giorno. quasimodo, 6-75: tra le
i-2-xxvn: a me pare che i sentimenti del tasso e il costume de'personaggi più
dipinti, come spiccano vigorosamente dal fondo del quadro! b. croce, iv-i
spiccare la grandezza dw principe al cospetto del mondo. brusoni, 948: l'
. brusoni, 948: l'avvantaggio del posto diede campo a'genovesi di mostrare
imbarcazione spiccò per la chiglia che il dente del salino non pareva avesse mai morso.
: la natura ristrinse quanto potè le voci del sì o no, perché spiccassero tutte
a ricevere, come fece, la persona del prencipe e la sua corte. siri
siri, iii-754: spiccatesi allora dalle sponde del fiume, le barche con grandissima velocità
imparare a spiccarsi dal suolo, fare del proprio corpo una nitida figura ubbidiente alla
il dottore, col gran soprabito alla moda del 1840, il cappello a cilindro calcato
4-125: se vi sapete apicare al collo del diletto cristo, ponete la bocca al
da berto, fugge verso la casa del marito gridando: « oimè trista! che
121: la galea fiorenza del papa, comandata da tomaso de'edici
perché si spiccasse da noi la febbre del peccato. -interrompere una trattativa;
, abbandonare una lega. novella del grasso legnaiuolo, i-144: in fra gli
1-718: le lectere mostrano che ne'casi del re non si può porre speranza;
. pitti, 2-146: tutti i nimici del governo s'ingegnavano con ogni occasione
era spiccata dalla affrica nel 'corso del secolo x e nell'xi si trovo scissa
si viene a spicare da le cose del mondo e apicarsi a le cose alte de
: né mai... la madre del re, per la pietà materna e
consiglio, e scala / fassi all'amor del creator superno, / se da'bassi
vilio andarebbe a grandissimo periglio per lo impeto del fiume. mattioli [dioscoride],
banane] che si spicca come quella del nostro fico, ma molto più grossa e
l'intera inferriata si spiccò dai due lati del muro e si chiuse nel mezzo della
spiccarsi dal corpo, uscire dalla bocca del morente una gran palla di fuoco, la
bono totalmente dette ombre in ciascuna parte del loro comin- ciamento...,
b. cerretani, 1-379: per reverenza del legato de'medici e sua reputazione si
che dalla terra si spicca alla volta del mostaccio o vero verso ogn'altro membro
sasso dei castelli arcigni, / le cuspidi del duomo... /...
e pia gando l'omero del dio, quegli si riscosse e l'abbandonò
gusti suavissime, / che si spiccan del suo cor ardentissimo. garzoni, 7-285:
cosa che appartiene alla luna, sì che del, concetto dell'amico non se ne
-cui t morir dole. rime anonime napoletane del quat trocento, lxiv-81:
, iii-17-406: quel 'recidivo'parve un esempio del come i termini tecnici e prosaici possano
con nettezza nel cielo. gno del cotignola. a. cattaneo, i-371:
pezzi spiccati della medesima, ma dalla connessione del tutto e dall'analisi comparata delle sue
mondo, quando noi ci specchiamo nelle cose del mondo, subito vediamo il pericolo dietro
opera lo esercito a punto a venti giorni del mese di agosto. caro, 2-750
parte. giuliani, ii-206: la torre del fattucchio... si leva in
sarà. l'ombra lunga ed acuta del campanile, si stendeva bruna e spiccata
molto marcato (una rappresenpiù alta parte del contorno di essa piazza principale è da editazione
. -che determina l'illusione visiva del rilievo, della profondità e del volume
visiva del rilievo, della profondità e del volume (una raffigurazione pittorica).
osservavano queste qualità nel far l'elezzione del soldato anticamente: cioè, chi avesse
. d. bartoli, 2-2-127: del quale improviso dire attonito, si rivolse
, ii-200: si sente [il rumore del cannone] più spiccato di notte,
che allora vien meno impedito da'rumori del giorno. e. cecchi, 8-59:
ben individuabile. giuliani, ii-45: del suo damo una ragazza di siena affermava
possente parola 'vescicatori', sculettò fuora del letto, con capriole così snelle e
già tutto era disposto per la celebrazione del matrimonio, stampate le partecipazioni, spiccati
spiccatura, sf. ant. punto del frutto in cui si verifica il distacco
., 6-63: il giglio si pianta del mese d'ottobre e novembre in terra
sé non buon odore al delicato naso del giudice, avendo il giorno a sorte
palladio volgar., 12-7: le noci del pino possono essere nell'arbori infino a
libbra e mezzo di castrone / dallo spicchio del petto o dah'amione. carena
'spicchio di petto': dicesi al mezzo del busto degli animali. nieri, 2-369:
un bel taglio di lesso nello spicchio del petto fra grasso e magro. 3
i-207: fu a riceverlo alla piaggia del mare, vestito alla persiana, con una
. cecchi, 6-251: osservavo il luogo del colloquio. s'apriva su una veranda
tre punte che costituiscono la parte superiore del copricapo degli ecclesiastici (berretta a spicchi
a rinettame le lenti con uno spicchio del suo mocichino. -ant. settore
. verga, ii-56: sull'uscio del cortiletto, cogli occhi rivolti a quello
gli veniva incontro offrendo appena uno spicchio del volto infreddolito. 6. porzione alquanto
, 20-42: ecco a me il fanciullo del baccelliere che con uno inchino cortigiano mi
, 9-87: quasi trent'anni prima del 'giudizio universale', negli spicchi e sottarchi del
del 'giudizio universale', negli spicchi e sottarchi del soffitto alla sistina, avanti di disfare
la formola la quale serve al calcolo del volume dello spicchio. 17.
, martellava i tetti, divorava le rive del fiume facendole crollare a spicchi.
poco e male, come si dice del peconno da dicomano. -avere il
mani vuote. -essere uno spicchio del cuore di qualcuno-, essergli molto caro
trasecolando. « avrei giurato foste uno spicchio del suo cuore ». -parere a
spicchio di croce e s'alzò dalla panchina del caffè del giappone. -vedere
croce e s'alzò dalla panchina del caffè del giappone. -vedere il sole
parlamento si spicciasse ad approvare la transazione del governo con gl'impresari charles e picard
a lucano, i poeti dell'impero e del medio evo. -decidere frettolosamente.
costruzioni ferroviarie, si spicciò l'aumento del dazio sugli zuccheri. -soddisfare l'
disporre che non cadesse minata dalla furia del vento. 7. nel linguaggio
, e de continente se retrasse della del ponte secundo vicino al campo. ghirardacci
di un'ossessione; staccarsi dalle cose del mondo. m. cerrono, 314
dal furore di gloria e dal disprezzo del volgo. bacchelli, 13-713: che m'
have tale obediente e sape qualche cosa del mesterò, mai poma avere virgognia, che
, anche, da un'apertura naturale del corpo (il sangue); scendere
vena spiccia. fazio, i-29-63: fuor del pane / spicciò il sangue qual d'
. alvaro, 12-154: nel mezzo del cranio, gli spicciava, con rirruenza di
dice esser detta ippocrene, cioè la fonte del cavallo. monti, 4-1-341: dio
l'acqua pura anche al di sotto del fango. stuparich, 5-319: è
risplendente, / in cui ceruleo fil del cielo intesse / lo stesso azzurro, e
potuto fare a meno di attribuire al corpo del sole il raggio rosso che per una
su la sua bianca fronte il brun del ciglio / tal fa bella apparir la sua
faldella, i-5-244: lo spicciativo presidente del banchetto, sapendo che i discorsi dovevano
palazzeschi, i-448: il fare spicciativo del signore americano cozzava ad ogni passo davanti al
finirlo, se mai non fosse morto del tutto. 4. che ha
, 7-123: lui, di sulla porta del caffè continua a dire: « quici siamo
. ant. pettine. glossario latino-eugubino del trecento, 125: hoc stricatorium id
s'i'lo vedessi abbracciato a un santo del paradiso e non ne lo potessi spiccicare
6. spostare, muovere una parte del corpo. jahier, 3-121: mandava
3-148: grave problema, ora, sbarazzarci del servizievole vincenzo. nella speranza di nuove
era destinata a diventare il ritratto spiccicato del padre. baldini, i-21: un capraio
i ferri spicci e l'alito agliaceo del barbiere militare che gli scorciava i capelli
uesto caso d'andarmi a stabilire alla vigna del compare o ell'amico maldura, che
spiccia, vi dirò che il vecchio del franchino prese tantosto in amicizia la colomba.
attentato a domandare di meno a due dame del loro grado; e s'inchinò sino
andar spiccio in que- st'ultima parte del mio racconto. carducci, iii-10-213: spiccio
sp., 29 (500): del bene piovutole, come si dice,
lo mando fare una visita alla moglie del sonno e sai ch'io non le faccio
asciutto; e se fai spicciolare, / del sapor che dà el raspo el priverai
... » tratta dal taschino del proprio pigiama una scatoletta d'oro, si
. carducci, iii-24-381: il poema-romanzo del rinascimento in ottava rima, nel canto
foscolo, x-304: quando la pestilenza del 1348 in firenze diede occasione al boccaccio
questo entra più negli ufizi per rispetto del divieto, che non fanno le famiglie di
facci la borsa degli spicciolati. statuto del vicariato di san giovanni in valdarno (
passato in darvi e'ragguagli tutti spicciolatissimi del viaggio nostro. 11. locuz
e parteda'centurioni e soldati di guardia fuor del campo alla spicciolata tagliati a pezzi.
l'occhio e la buona volontà faranno più del sapere. -in varie occasioni
casa, per staia cinquanta e mezzo del mio grano da esso agente venduto alla