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vol. XIX Pag.8 - Da SILICTARO a SILLABA (22 risultati)

cavalieri giovani, che cavalcano alla destra del gran-signore, tre mila 'si- lictari',

cioè quelli che vanno dalla parte stanca del principe, e quelli che hanno più sono

2. paggio della corte ottomana incaricato del trasporto delle armi del sultano.

corte ottomana incaricato del trasporto delle armi del sultano. navagero, lii-12-45: tra

arco, la freccia e la spada del gran-signore. = dal turco silahdar,

: io chiamerò la siligine il vezo del grano. questo è un candore sanza

la terra da murare e la pasta del pane fanno con i piedi. p.

segale, miglio, selìgine. b. del bene, 1-74: né dalla siligine

, 390: la somma sua commendazione [del pane] procede dalla bontà della siligine

lettere di silio. archivio dell'opera del duomo di firenze (1437), ii-6

cresce e s'alza un poco più del sanguine. c. durante, 2-195:

ria, fusano e fusaro, perché del suo legno si fanno le migliori fusa

dei legumi per farlo disegnare nella stessa tavola del cureulione e spero trovarlo in queste silique

siliqua rappresenta la foglia uguale a quella del cappero, un po'maggiore, così il

. 2. ant. pianta del carrubo (ceratonia siliqua). palladio

cinericcio, pendente al ceruleo come quello del loto. targioni tozzetti, 12-1-439: quest'

. domenichi [plinio], 14-16: del fico di cipri si fa buonissimo aceto

più sottile che di grano, nelle sommità del quale è una spiga lunga con alcune

più sottile che di grano, nella sommità del quale è una spiga lunga, con

quella in cui il sacco capsulare svuotato del contenuto si ritrae avvolgendosi su se stesso

'cataratta siliquosa', opacità dovuta alla capsula del cristallino più o meno vuotata del suo

capsula del cristallino più o meno vuotata del suo contenuto, e ripiegata o divenuta opaca

vol. XIX Pag.9 - Da SILLABANTE a SILLABARE (18 risultati)

l'osservanzia della quantità delle sillabe e del ritmo della locuzione. luna [s.

dalla retroguardia degli assalitori colpì la cucuzza del capitano all'ultima sillaba di figliuoli.

si vedrà l'agevolezza de le sue [del volgare italiano] sillabe, le proprietadi

legge fosse data per ministerio delli angioli del culto d'uno vero iddio, nelli cui

. carducci, ii-3-193: son debitore del giornale il quale mi viene inviato, benché

na non perdeva una sillaba delle rivelazioni del marito. de amicis, 160:

caso, gli venisse a chiedere un po'del suo tempo, della sua autorità,

della sua autorità, della sua opera, del suo denaro. d'annunzio, iv-2-670

, 35-35: gli oltramontani verso la metà del secolo xvii... alle sei

mostrato far poco conto delle confuse ottrine del 'fraticello'e voleva con una ottava sillaba compier

ho scelto il tema: 'la contemplazione del dolore nel manzoni e nel leopardi'.

potessi sillabare le voci per l'intensione del male, li ringraziai al possibile della

una con le labbra sottili le parole del suo racconto. n. ginzburg, ii-354

che la camera stimava fosse d'interesse del paese. 2. dividere una

egli dice, e n'insegna l'utilità del sillabare con esattezza le parole. carducci

tollerate una tempesta di schiaffi sopralabare la frase del sommario, a contarla e ricontarla.

spettatori, sillabano a mezza voce i versi del poema sacro che la bajadera ripete

con un sibilo che riproduceva il fruscio del pennino sulla carta. fenoglio, 5-i-1264:

vol. XIX Pag.10 - Da SILLABARIO a SILLANO (13 risultati)

sarà semplice / come le lettere grandi del sillabario. -per estens. apprendimento

= comp. di sillabato, con ampliamento del suff. sillabato (part. pass

è la teatralità composta, sillabata, del monachismo. -cadenzato, ben distinto

non conosca l'inglese la pungente sillabazione del testo shakespeariano. arbasino, 7-332:

sillabicare, cercano una vecchia epopea romanzesca del medioevo, scritta in origine colla limpida

scritta in origine colla limpida ed elegante edizione del buon secolo e la vanno ruminando per

: 'insegnamento sillabico, lettura sillabica': del leggere, non sul primo a lettere

, premendo di passo in passo le orme del greco. -verso sillabico:

di alcune dottrine filosofiche e politiche tipiche del pensiero moderno come il panteismo, il

civile, la negazione della sovranità temporale del papa, il liberalismo, la sovranità

e anzitutto, in italia, al movimento del risorgimento), che cercavano di attuare

nelle strutture istituzionali e civili dei paesi del mondo occidentale; il progressivo superamento della

dittatore e rinnovare i-503: la voce del mio brilli è sempre quella, limpida,

vol. XIX Pag.11 - Da SILLENITO a SILLOGISMO (15 risultati)

civile contro i fautori di mario e del senato romano (terminata nell'82 a

lat. scient. syllidae, dal nome del genere syllis, che è dal gr

, ferro titanifero. = dal nome del geologo americano b. silliman (1779-1864)

di benedetto, intarsiatore rinunciatario, e del brunelleschi, si sofferma soltanto su quelle

pubblica una più ampia antologia degli scritti del marchese de sade... assolutamente

[degli 'scrittori d'italia'], come del resto, gradualmente, nelle sillogi compagne

delle istanze più fonde dell'essere e del conoscere. = voce dotta, gr

filosofia aristotelica, il tipo perfetto del ragionamento deduttivo, che ha carattere mediato

forza che, dopo la maggior proposizione del sillogismo, la qual sarà universale, prenda

» mamiani, 5-104: ufficio perpetuo del sillogismo è provare la esistenza di certa

ciascuna delle quattro figure determinate dalla funzione del termine medio nelle premesse (cioè soggetto

inbrocardo, che è la più bella fantasia del mondo, e vi metteranno dinanzi quei

, xii- 90: la natura del sillogismo congiuntivo o ipotetico consiste in questo

di tutto il sillogismo, trattando universalmente del sillogismo. -sillogismo disgiuntivo: v.

fallacia. -sillogismo giuridico: quello tipico del ragionamento dei giudici e dei giuristi,

vol. XIX Pag.12 - Da SILLOGISTICA a SILLOGIZZARE (18 risultati)

. -per simil. sistema procedurale del processo penale caratterizzato da stretta consequenzialità e

ogne dimostra- zion mi pare ottusa. del tuppo, 461: era...

lettere, cxxv-164]: tutti i sillogismi del gran burleo, non che le conclusioni

gran burleo, non che le conclusioni del tondello, vaieranno a ritrarmi da questo

, e mal fanno quelli che searano del tutto l'autorità dalla ragione. algarotti,

, e battagliava feroce con le argomentazioni del pari che con le ferite. carducci,

di sant'andrea, il più sillogistico teologo del capitolo, una volta uscito dalla cuna

, in partic. per il signif. del n. 4, sono forse

che tratta della natura e delle forme del sillogismo, e ne studia il valore

forma di sillogismo; secondo lo schema del sillogismo. b. segni,

le sillogistiche loro iosizioni che i momenti del concetto (l'universale, il partico-

, di due che si dicono premesse e del terzo che si dice conclusione, saldamente

nella stretta, diciamo così, sillogistica del finale. 3. che ragiona per

sant'andrea, il più sillogistico teologo del capitolo, una volta uscito dalla curia e

sentito tutta l'amara vanità delle cose del mondo. nulla di 'scolastico'in questo libro

sapevo di mentire. mi ingrandivo nell'imbroglio del mio egoismo sillogizzante. ero il mascalzone

« dio è signore dello spirituale e del temporale ». ciascuna di queste proposizioni

non acquistano dominio se non doppo l'atto del giuramento. b. croce, i-3-339

vol. XIX Pag.134 - Da SMAGLIANZA a SMAGLIARE (10 risultati)

morale, l'indifferenza o il riserbo del cuore (l'amore). petrarca

, 4-198: era grassa come il cane del macellaio, con panetti di carne pressata

.]: 'smagliare': dicesi da'pescatori del levar l'acciughe dalle maglie della rete

. rimanere segnato da smagliature (la pelle del corpo, in seguito al rilassamento dei

, / di mezzo giorno allo smagliar del sole. -essere luminosamente limpido (il

l'aria erranti / simolacri volanti / del sol le sembra e disparir qual lampo;

in bassi cespugli, sullo sfondo rugginoso del suolo sparso d'aghi brunicci. -spiccare

gli occhi che gli smagliavano come quelli del gatto salvatico. 5. conversare

faldella, 13-74: sopraggiunge il padrone del negozio: nonismaglia, non è brillante come

poco spirito. = probabile adattamento del fr. émailler, esmailler 'smaltare',

vol. XIX Pag.135 - Da SMAGLIATO a SMAGRATURA (16 risultati)

cecchi, 5-340: ad una letteratura non del tutto incompetente, la tessitura fantastica,

lì » (dove? sul luogo del delitto, dopo averlo commesso?);

sente che sta ancora godendo, irresistibilmente, del ricordo o della immaginazione della vittima nuda

rosato o violaceo) dovuta ad atrofia del derma per cause meccaniche o endocrine,

le sarebbe seccato che dalle piccole smagliature del ventre e del seno qualcuno si fosse accorto

che dalle piccole smagliature del ventre e del seno qualcuno si fosse accorto che aveva

rivelano le smagliature più chiare della pelle del collo. = nome trazione da

essere spontanea, causata dal campo magnetico del corpo stesso, di verso opposto a quello

il valore dell'induzione residua e quello del campo coercitivo. -smagnetizzazione adiabatica: procedimento

nello smagnetizzarlo adiabaticamente, con la rimozione del campo magnetico, determinando così il raffreddamento

, 9-iii-1884], 166: l'intensità del campo fra i poli d'un elettromagnete

tutte le altre condizioni, colla struttura molecolare del ferro che ne forma il nucleo.

no. m poi pago / né del tuo stago smago? 3.

magro; far dimagrire. trattato del governo degli uccelli, 52: se tu

per smagrare il corpo e levargli il desiderio del peccare. saraceni, i-305: levatosi

noi... specialmente in quel tratto del fiume che scarica alla battaglia sotto padova

vol. XIX Pag.136 - Da SMAGRIMENTO a SMALTARE (24 risultati)

: quando dimagra, la pelle del gobbo del dorso si vota a proporzione dello

dimagra, la pelle del gobbo del dorso si vota a proporzione dello smagri-

neol. riduzione dei posti di lavoro o del numero delle imprese di un settore produttivo

, per malattia). trattato del governo degli uccelli, 54: di questo

-snellirsi, assottigliarsi (una parte del corpo); perdere di rotondità,

la bocca non era più al centro esatto del volto. fenoglio, 5-iii-85: in

ucello quando escie di muta, piglia del polmone di castrone e taglialo ben minuto

dioscoride], 53: bevutone [del cancamo] il peso di tre oboli alquanti

-smunto, assottigliato, affilato (una parte del corpo, in partic. il viso

i-212: al collo smagrito e bruciante del malato aveva appeso la catenina d'oro

la catenina d'oro con la medaglia del battesimo. 2. per estens

. f f iacopo del pecora, lxxviii-iii-42: null'altra cagion mi

riformati (e costituiscono il fondamento dogmatico del luteranesimo). navagero, lii-1-363:

, di smallare), agg. privato del ter. liberare dalla malinconia,

: l'avermi scritto t'ha dovuto fare del bene; l'espansione con gli amici

/ che applaude il movimento / frenetico del vento. smaliziarne (pari.

: se poi zeffirelli la introduce al gusto del gioco, più duraturo e smaliziante si

. savinio, 22-372: più smaliziato del pubblico degli altri teatri, questo 'consommé

questo 'consommé di pubblico che è il pubblico del teatro delle arti capisce di meno perché

: gli avevano detto queste cose i contadini del piano al ragazzo, per smalizzirlo.

smallare, tr. privare le noci del mallo (e, per estens.,

. smallinato, agg. privato del mallo. pea, 7-51:

= var. di smallato, con ampliamento del suff. smallino, agg.

. = se non è erronea lezione del codice per isnellina, la voce

vol. XIX Pag.137 - Da SMALTATO a SMALTATORE (13 risultati)

34: i fiori, emolatori delle stelle del cielo, smaltano d'ogn'intomo l'

. tesauro, 2-ii-101: que'rubini del suo regai sangue... dal-

scende dall'alto e smalta il bianco del lino disteso sulla tavola. volponi, 9-318

contorni di tutti e anche l'aria del salotto e le sue pieghe di fumo.

, che col cavai sossopra / smaltasti del reai sangue de'chiari / prenci d'

che il mare nuocesse gravemente alla vanità del principe e sua comitiva. -rendere

, 1-91: sopraggiunge uno stuolo di patrizi del secolo jassato, oramai divenuti ritratti da

, ii-22: dove d'azzurro il suol del ciel si smalta, / godono ne

in sul capo ha ferito, / che del suo sangue la terra si smalta.

eri, i-322: così disposto e appurato del mio secondo patrimonio poetico, smaltatomi il

ondulata della collina, vedeva la distesa del cielo sereno, smaltato di stelle.

mestieri, li-m: si fa col mezzo del rame giallo una specie di vetrificazione che

immergendo ciascun pezzo in smalto liquido e del colore desiderato. = nome

vol. XIX Pag.138 - Da SMALTATRICE a SMALTIRE (13 risultati)

alla celatura, cioè al mezzo rilievo, del quale sono spezie l'ana- glifica,

tanti bei diamanti che brillano nel tesoro del re. 3. copertura con

po, i colori freddi e smaltei del lotto fanno la prima entrata. smalterìa

2-133]: in un altro reparto del dipartimento cavi, la smalteria, l'aumento

dio, per esempio in alcuni luoghi del brasile, in cafra, nelle antille,

marsili, 1-i-195: vostra maestà, fuori del smaltimento de'propri sudditi, potrà poco

si sfa- man col riso, poi del rimanente piluccano a maniera d'assaggio più

le infermità le quali sono nel corpo del cavallo, cioè a lo stomaco, al

3. far passare gli effetti negativi del vino bevuto in quantità eccessiva.

i primi atroci dolori dei denti e del fegato: misericordiosa cassina. emanuelli ii-89:

dell'abbecedario. faldella, i-5-133: prima del voto c'erano ancora da smaltire alcune

: spero anco di quietarmi e di sanarmi del tutto, avendo smaltiti alcuni umori che

mal disposto e de la mente e del corpo. guazzo, 1-314: si suol

vol. XIX Pag.139 - Da SMALTIRE a SMALTITO (19 risultati)

divina carità. -subire le conseguenze del risentimento o dell'ostilità di altri.

riuscire a smerciare un prodotto, a disfarsi del rimanente di una partita di merci.

cliente al quale impunemente servire 11 'piatto del giorno'che non s'è riusciti a smaltire

186: c'è, vicino la sussistenza del corpo d'armata, un gran padiglione

-spendere, sperperare. iacopo del bientma, 13: tu le smaltirà [

, onde smaltir le acque della cupola e del tetto dell'interno peristilio che rigira dintorno

di scolo. de creto del presidente della repubblica del 20 settembre 1973,

creto del presidente della repubblica del 20 settembre 1973, n. 962,

doccione tondo che sarà per lo mezzo del muro e smaltirassi per una fogna.

: fu tirato il fiume parallelo al lido del mare per gran tratto da tramontana a

-ant. disperdere, neutralizzandolo, l'effetto del proprio movimento (l'acqua).

64): gli accessi e i contorni del convento formicolavan di popolo curioso: ma

. scaricandoli in una discarica. decreto del presidente della repubblica del io settembre 1982,

discarica. decreto del presidente della repubblica del io settembre 1982, n.

a inique genti i passi, / del sangue loro ei smaltieravvi i sassi.

tuo non sia aggravato per lo soperchio del cibo non ismaltito. savonarola, 7-ii-166

. tutto bagnandosi della smaltita schiuma del suo veleno, per vomito molte parti del

del suo veleno, per vomito molte parti del mondo bruttò con mortali toschi.

caro, i-142: era il fumo già del tutto smaltito, quando d'una buca

vol. XIX Pag.140 - Da SMALTITO a SMALTO (12 risultati)

teatro della gente che brulicava nei viuzzi del mercato: il teatro dei beceri, delle

di panacee politiche o medicinali son ciarlatani del pari. = nome d'agente da

filosafo volea truova scritto nello smalto del detto duomo. malpigli, xxxviii-60:

. malpigli, xxxviii-60: a piè del mio signor sedo sul smalto. falugi,

un smalto maraviglioso, che né l'uso del camminare né l'acqua non gli offendeva

fu 'n terra giunto quello umore / del fiero sputo, nell'arido smalto /

: erano smalti, avori, orologi del xviii secolo, gioielli d'oreficeria milanese

xviii secolo, gioielli d'oreficeria milanese del tempo di ludovico il moro. ojetti,

fuor mostrati li spiriti magni, / che del vedere in me stesso m'essalto.

: di queste città ricordo lo smalto del cielo. -figur. insensibilità,

, fa'che dal seggio / caggia del crudo cor l'orgoglio estinto. alfieri

un nobil pianto? / rotto è del cor l'ambizioso smalto; / padre or

vol. XIX Pag.141 - Da SMALTO a SMANACCIARE (13 risultati)

... pareva seguire le mosse del padre con quei suoi occhi di smalto azzurro

fortuna, che da'prim'anni mi privò del padre, quell'istessa mi fa oggi

un volto di smalto, immoto sul grido del male. -incapace di proferire

o nelle valli (senza cedri) del libano, benché abbia perso gran parte del

del libano, benché abbia perso gran parte del colore esotico, conserva la lucentezza,

. -organo dello smalto: tessuto epiteliale del germe dentario che si atrofizza a mano

a mano a mano che la struttura del dente si definisce. 9. piti

, comp. da smalto e dal tema del gr. ygàqxo 'scri vo'

. -rifl. scherz. del tufo, 49: ond'io da che

muro con moto simultaneo le creature femminili del signor saranti: magre o carnose,

vesciche di pietro contrucci, e gli spasmi del conte leoni parvero miracoli nuovi di

. baldini, 9-81: la maschia dolcezza del linguaggio ver- siliese che portò sempre

e nano, in un 'pota- ger'del bosco parrasio, fra un uditorio smanacciante di

vol. XIX Pag.142 - Da SMANACCIATA a SMANECCHIARE (19 risultati)

da un vento di applausi. notabili del luogo; facce mai prima viste,

dava fastidio lo smanacciare e le urla del pubblico petroniano nel teatro del corso a parete

e le urla del pubblico petroniano nel teatro del corso a parete con la sua camera

14: nel secondo gol una smanacciata del portiere borin ha messo il pallone sui

banti, 8-60: fuori, l'azzurro del cielo, densissimo, i comandi del

del cielo, densissimo, i comandi del sole, le pesanti smanacciate del vento,

comandi del sole, le pesanti smanacciate del vento, disorientano l'itinerario della passeggiata

iii-6-436: la sua riduzione metastasiana della 'saffo'del ma- son fu accolta dall'arcadia tra

mi sono messo mai per quella gran via del successo istrionico di smanacciate. paolieri,

per così dire a mano gli studiosi del bello scrivere nella ridicola persuasione che in

quelle svenevoli smancerie sia riposta la grazia del favellare. de sanctis, iii-183:

alle smancerie grammaticali e rettoriche d'una del muzzi di simile argomento. savinio,

, e in questo caso l'avanzo del frumento compenserebbe di gran de)

imprecazioni dello sposo e nelle bia- stemmie del suo cattivo ascendente. = dallo spagn

an men a pechino, la piazza del castello della bella addormentata a disneyland,

di tubi senza saldatura aziona i comandi del dispositivo atto a inserire o estrarre il

i comandi di un laminatoio a passo del pellegrino onde introdurre un mandrino cilindrico di

. pri vare un oggetto del manico. fanfani [s. v

v.]: 'smanecchiare': privare checchessìa del suo manico. 2.

vol. XIX Pag.143 - Da SMANEGARE a SMANIA (19 risultati)

: quanto poi più il giorno / del nodo indissolubil si appressava, / vie più

, non trova questa sera nelle quattro stanzette del la sua casa un punto

. fogazzaro, 5-408: dopo le smanie del funerale il suo dolore aveva ripreso quell'

sì felice novella cangiò fiorinda le smanie del cuore in eccessi d'allegrezza baretti,

vuol, la secchia / il padrone del pozzo: ch'io non bado / s'

insistentemente. non impresso a causa della sporgenza del telaio del flaiano, 1-i-1193:

non impresso a causa della sporgenza del telaio del flaiano, 1-i-1193: essa [

smaneggiava il seno, come un solmente del capo... « bravo se è

smaneggiare in questi panni, allentare due nodi del cordone. = comp. dal pref

smanettando come invasati sulle 'speciali'd'asfalto del tour de corse. = comp.

le mie scarpe rifuron smangiate dalle irregolarità del lastrico. 2. ridurre di

. i margini, rovinando l'impressione del foglio (il telaio di un torchio

deturpato da macchie o cicatrici (una parte del corpo). cassieri, 1-123

sempre un po'smangiato, anche prima del male. 3. figur.

pasolini, 8-37: citati ha raccolto del materiale molto significativo: il discorso folle

idem, 7-275: perfino la forma del formaggio... era stata causa di

(e anche i gesti, i moti del corpo, gli atteggiamenti che lo rivelano

e di dolori per non poter liberarsi del parto. bresciani, 6-xiv- 445

o sfavorevole, alla paura, all'incertezza del fu

vol. XIX Pag.144 - Da SMANIANTE a SMANIARE (13 risultati)

pea, 3-254: gli presero le smanie del vecchio geloso e gli scrupoli.

un certo ardore di riforma, un desiderio del nuovo, una smania battagliera.

iii-642: la pittura che tu rni fai del tuo stato, penoso al solito,

, lo scapolo impenitente, l'elogio del matrimonio! moravia, 18-213: sono

a proporre protti come modello per il personaggio del capitalista. -avidità di denaro,

portò candidato nel collegio, come rappresentante del partito dell'ordine. 8.

terreno, ed hanno distrutte selve privandosi del legname. tornasi di lampedusa, 309:

ma ormai, con la smania rinnovatrice del dopoguerra, quasi introvabile. piovene, 7-564

lasciò uscir di bocca che la vita del flammine gli arebbe pagata la pena delle sue

in cotal guisa si era cominciata ad invaghir del fatto suo ch'ella ne menava smanie

passeroni, iii-232: io già mi lamentai del mio soggiorno / sul principio che fui

248-8: l'arco si spone lo ponte del piacere, / unde avere smanante furore

dido per lo smaniante amore colla spada del detto enea ella medeima se uccise.

vol. XIX Pag.145 - Da SMANIATAMENTE a SMANIERATO (16 risultati)

segneri, i-315: questi miseri arderan del continuo nella fornace orribile dell'inferno,

aspettare (perché era passata l'ora del promesso ritorno) il mulo. oddi

donna già incestuosa ed afflitta dai dolori del parto infame che ostenta nel ventre enorme

fa che arpagone, rincorrendo nel buio del giardino il fantasma della patetica e risibile cassetta

suo: protegge la ignoranza in nome del dio di verità;... smania

i-649: fue isbranato dalle mani del popolo in loco di cornelio cinna,

agitazione dei sensi, dell'animo, del corpo, il desiderio o il tormento amoroso

, 5-229: par ch'assai diverso / del cavallo il nitrir debba stimarsi / quando

che smaniava e fiutava nuotando in traccia del padrone. luzi, 12-96: gli uccelli

ii mare smaniava. -accartocciarsi per effetto del fuoco (la carta). g

ottimo, ii-435: poiché il riposo del sonno fu cacciato, la rabbia del

del sonno fu cacciato, la rabbia del mangiare smania e regna per le disiderose mascelle

. v.]: 'smaniare': dicesi del volgo per 'fare sparire, dar via

della scala, godendosi delle grida e del raccomandarsi smaniato di ardengo.

smànico, smànichi). privare qualcosa del manico, togliendolo o rompendolo. tommaseo

santo all'occhiello mio o sull'inonorata pancia del delegato meridionale smanierato fòri e untuoso dentro

vol. XIX Pag.146 - Da SMANIGLIA a SMANIOSO (12 risultati)

smaniglie, con auree collane agli scogli del mar venereo per esser ingoiate dagli orchi della

altra, già ubbriaca per la dolcezza del guadagno, corse ad alcune sue amiche

o d'argento come distintivo e riconoscimento del valore militare, che veniva portato al

, 1-i-135: 'armilla': girello in ornamento del braccio, smaniglia d'oro, che

al duca il tristo annunzio della retenzione del ministro, si tradusse senza indugio tutto

nostri attori avessero ugualmente studiato il recitare del nicolini e della tesi: allora cioè

allorché il marito, dopo quei racconti del fratello, veniva a trovarla in camera

violenta (un'espressione, un tratto del volto). d'annunzio, v-1-323

alberi fra l'una e l'altra ondata del temporale. moravia, 16-340: fui

fosse stata un fuscello fino all'orifizio del furgone. -che sconvolge l'animo,

tormenta chiunque sia nato presso la spiaggia del mare;... uno smanioso

ultimi giorni i dolori e la difficoltà smaniosa del digerire mi travaglino molto.

vol. XIX Pag.147 - Da SMANIPOLARE a SMANTELLARE (21 risultati)

3. abbattere un edificio sede e simbolo del potere 2. smaltimento di rifiuti;

il con l'interruzione dei finanziamenti del governo. maierato et escevinato co'

un tale stato di ten del giuoco del pallone. -smontare e

stato di ten del giuoco del pallone. -smontare e rimuovere macchinari

artistico. tadini, per amore del padre loro, confortavano i garzoni: vole

. 6. disus. erosione del terreno causata da forze nasmantaciare, intr

de la marca romagna tutta quanta, / del ducato perosgia e patrimonio / sì subbito

. 3. tr. privare del manto, spogliare degli abiti. tommaseo

bacchetti, 2-xxiii-555: smantellamenti, distruzioni del 'potenziale'industriale e commerciale tedesco, hanno

incongruità stralunata degli umori e dei comportamenti del personaggio narrante. -disinnesco e

. gadda conti, 1-193: le postazioni del monte solaro cercano di smantellare il castiglione

guido ubaldo predetto smantellò ancora alcuni castelli del suo stato. b. davanzati, i-376

aggiustare co'ministri di spagna la maniera del buon governo di quella valle. moravia,

. calvino, 14-69: l'appiattimento del commercio di massa, le tasse,

di smantellare i bei castelli in aria del capitano. einaudi, 3-92: il 'capitale'

: il libro contiene una continua critica del 'creaturismo'(e mammismo) coi miti del

del 'creaturismo'(e mammismo) coi miti del creaturismo che sono sì evocati ma per

noi matematici avremmo dovuto smantellare la superbia del mondo, anziché trasformarla in nostro pane

. 10. dissuadere; convincere del contrario. pea, 1-71: non

, tr. (smantello). privare del mantello. bizoni, 160:

..., salito sopra un sasso del ponte novo, smantellò il re che

vol. XIX Pag.148 - Da SMANTELLATO a SMARGIASSARE (13 risultati)

. 2. rifl. liberarsi del mantello. - anche sostant. carena

, ma di casali smantellati star sul punto del nobile talmente che non la cederebbono a

16 (276): costeggia gli scalini del duomo, rivede il forno delle grucce

possibile forma. 7. svuotato del cibo (un piatto di portata).

tornasi di lampedusa, 278: nella sala del 'buffet', vuota, vi erano soltanto

, 18]: opposto all'arte del 'marcare'è quella dello 'smarcare'(da cui

ed è in partic. riferito al gioco del calcio). l.

, 18]: opposto all'arte del 'marcare'è quella dello 'smarcare'(da cui

). 2. rifl. liberarsi del marcamento avversario. c. bascetta,

fucini, 4-263: l'abilità del d'annunzio fu somma nello smarcare dal

. { smarchéso). scherz. privare del titolo di marchese o non citarlo nei

misi a cammar a seconda su la riva del fiume. = comp. dal pref

vergolato d'argento). ma quello del getto (il sasso che non e buono

vol. XIX Pag.149 - Da SMARGIASSATA a SMARGOTTATURA (16 risultati)

smargiassate e il fasto indebito e irriguardoso del concini-maresciallo d'ancre esasperarono il giovane sovrano

per averli imprestato i raggi col fiammeggiar del suo ardire e che la luna si è

la più clamorosa smentita alle smargiassatesche dichiarazioni del colonnello knox, che, alla vigilia

, fanfarone, gradasso. del tufo, 240: poi vanno in beccaria

paura di non reggere all'abbordo / del tavolo rovescio ove dirupa / la smargiassa invecchiata

senza dubbio più grande e più forte del tanto nominato castello di milano. sono le

. piovene, 10-107: l'aristocrazia del mayflower non si deve confondere..

6. apertamente trasgressivo della compostezza, del decoro (il talento narrativo di un

fine, / che vol- ser far del bravo e del smargiasso / e che armate

che vol- ser far del bravo e del smargiasso / e che armate di lancia e

via ravennate, a un nome d'agente del gr. onapavéo) 'io rumoreggio'con

.]: 'smarginare': dicono gli stampatori del levare dopo la stampa la marginatura delle

da non riconoscersi per la medesima stampa del grande. 2. bot. che

tacche o fessure, e nessuna nel resto del contorno, come nell'abete.

limiti precisi, non determina distintamente luoghi fissi del sentimento, ma rimane fluttuante e smarginata

quante sono presso a poco le falangi del respettivo dito, allora quelle zampe così

vol. XIX Pag.150 - Da SMARIDE a SMARRIRE (12 risultati)

pesce che si insala a beneficio del minuto popolo. = lai smaris

si è che, quando i pani del zucchero si bagnano o istanno in luogo troppo

]: ricevo l'umanissimo suo foglio del 5 caduto, dolendomi sentire lo smarrimento della

: tutta s'affliggea per lo smarrimento del suo figliuolo. magalotti, 4-51: dopo

4. scomparsa dell'opera di un autore del passato per marito. aretino

rientamento. l'usura del tempo o per l'oblio in cui cade

di forze non proceda solo dall'accrescimento del freddo. 7. sgomento

donna, giovanetta e non avezza alle turbolenze del mare, trattane la bianchezza del volto

turbolenze del mare, trattane la bianchezza del volto, non diede segno alcuno di smarrimento

tutti intorno. 8. abbandono del naturale ritegno; perdita di controllo specie

annunzio, iii-1-1078: quale spettacolo più patetico del crollo subitaneo d'una vita grande,

nel punto che resiste all'ultima consunzione del giorno / dura lo smarrimento; poi un

vol. XIX Pag.151 - Da SMARRIRE a SMARRIRE (17 risultati)

galle e fecene far due di quelle del cane...; e per non

xxviii-851: un giorno avenne che i donzelli del po smarrirò una caccia, e capitaro

140: a messer marco a messer piero del nero vorrei che voi mi riduceste in

alte mine / smarrir, al dio del mare è sozza cosa: / non è

fu cagione ch'io però smarrissi la strada del paradiso. c. dati, 11-71

anche un ricordo); perdere il filo del discorso. giannotti, 1-29: se

ci accoglieranno: smarriremo / la memoria del sole. -attenuare il tono di

uscio ch'egli gli apriva e davale del pane. -non cogliere l'occasione

l'equilibrio delle proprie facoltà intellettuali, del modo di giudicare e di esprimersi o

princìpi morali o intellettuali di base, del parlare, della misura, della discrezione

al pensier mentre folleggia, / smarrito del discorso il buon governo, / si rende

oscurato, ma, smarrita l'eclittica del giudicio, si vide tramontar a carriera lanciata

consistenza. arpino, 16-39: l'oro del tramonto... andava smarrendo la

. beuincioni, ii-29: non ismarrir del nostro amor la traccia. tarchetti,

facesti, fa'questo ancora, che io del tutto la tua grazia non ismarrisca.

della sua mente soggettata all'ignominia né pur del mondo, la quale sì da ogni

: quel gesto, di entrare nel segreto del cavo di quelle mani, finì di

vol. XIX Pag.152 - Da SMARRIRE a SMARRIRE (13 risultati)

. bellini, 5-3-5: « il saper del dio grande », dice la luna

orientarsi; non riconoscere più la direzione del proprio cammino, non essere più in grado

. mazzei, xxi-264: il padre del pecoraio, avendo cristo innanzi in persona

alle stelle / quando ti vidi far del giorno notte. vasari, 4-ii-648: ho

fatto di questa terza già la metà del cartone, ma è sì laboriosa per

dal presidente de brosse nell'insigne opera del meccanismo delle lingue, possono guidarci felicemente

che si può acquistare soltanto attraverso la coscienza del mondo: e non smarrirsi nel mondo

795: parve un momento che lo sguardo del soldato si smarrisse. cicognani, 9-38

il tuo corto antivedere / fra la notte del futuro / si smarrisce e resta oscuro

dei nimici, né per la grandezza del corpo, né per la novità del

del corpo, né per la novità del colore. boccaccio, dee., 1-4

smarrì e impaurì, e gran parte del senato, che ridotto s'era, spaventato

scomparire, andare perduto per il guasto del tempo o per topera distruttiva degli uomini

vol. XIX Pag.153 - Da SMARRITAMENTE a SMARRITO (14 risultati)

non so come, smarrita l'arte del contrapunto. gigli, 139: gigli.

. / che palesa i disordini / del romano collegio, / ove nel male

vinci diede le prime tracce della scienza del colorito, in vece di far progresso

: il ridicolo si smarrisce fra gli ornamenti del favellare. algarotti, 1-iii-304: che

(un oggetto, l'aurora al sorgere del sole). brasca, 51:

intor- nerò, ismarrii e la imagine del caro padre entrò nella mia mente,

mendico morto: il quale nella camera del preside diede sì fatta botta in terra che

se quan grande fremito popolare del 1830, la monarchia si smarrì

dante, infi, 1-3: nel mezzo del cammin di nostra vita / mi ritrovai

l'amor che m'asicura / del su'amoroso invito, / che m'à

à redito trovata la smarrita via del cielo. v. colonna, 1-227:

gusto ardito, / ch'a'figli suoi del del chiuse le deo, perché

ardito, / ch'a'figli suoi del del chiuse le deo, perché m'

compagnava. - anche sostant. cupo ardore del forsennato, ella gridava: « ma che

vol. XIX Pag.154 - Da SMARRITO a SMARRITO (19 risultati)

smarrito dalla ragione et accecato della presenza del duca, con gran furore dissi: «

, per l'acume ch'io soffersi / del vivo raggio, ch'i'sarei smarrito

precetti della religione; sviato dalle tentazioni del mondo; traviato; peccatore. -

. -con riferimento alla parabola evangelica del fi- gliuol prodigo (luca, 15

'l sonno e l'oziose piume / hanno del mondo ogni vertù sbandita, / ond'

: qualora aviene che noi alcuna parte del corpo indebolita e inferma sentiamo, con

la robustezza delle membra e la smarrita beltà del sembiante, se prima della malinconosa affezione

a compiacerla, le dierono l'elezione del monistero. muratori, 8-ii-41: i libri

un tempo quasi smarrita, della restituzione del regno nel pristino splendore. zuccolo, 24

della lingua latina sia come smarrita dagli occhi del celebrato popolo latino. castelvetro, 8-1-100

. pratesi, 5-447: le impazienze del cavaliere le fecero presto ritrovare il filo smarrito

, lo smarrito aspetto / tutti gli occhi del mondo ha in me rivolto, /

rivolto, / e scovre ornai la cenere del volto / qual sia la fiamma che

pananti, iii-112: gli sguardi smarriti del pellegrino cercano e non rincontran più niente.

che pareva dovesse non arrivare mai all'età del giudizio e restare perpetuamente così. moravia

, 406: dirò meglio: la pittura del caravaggio presenta le caratteristiche del rigeneratore dell'

la pittura del caravaggio presenta le caratteristiche del rigeneratore dell'ordine naturale smarrito dai manieristi

rigeneratore dell'ordine naturale smarrito dai manieristi del suo tempo. -non giunto fino ai

, 2-155: quella casa smarrita fuor del gregge gli stava più a cuore delle

vol. XIX Pag.155 - Da SMARRITORE a SMASCHERARE (12 risultati)

tagliati in ismarritissime e per la minutezza del tutto invisibili parti. 14.

nel lito, con più terribile strepito del solito, è certissimo messaggio di fortuna,

che fummi forza, per non parere fuora del senno, a dire il per che

la ruffiana] spenditori con la moglie del tale, incanta ferite, coglie erbe,

. degli arienti, 2-375: saltò fuori del lecto, ridendo smasse- lieri falsi,

bottega ed aveva riso saporitamente e smascellatamente del timido scolaretto. = comp

calvino, li-no: nascosto tra le tombe del cimitero, amleto ensa alla 'morte'sol

a raccontare le più pazze e ridicole cose del mondo, in modo che e'gli

uomini. 3. rivelazione del nome dell'autore o del traduttore o

3. rivelazione del nome dell'autore o del traduttore o del curatore di un'opera

nome dell'autore o del traduttore o del curatore di un'opera che intendeva rimanere

avuto la sfacciataggine di smascherare alcuni ladri del paese. fogazzaro, 12-x-250: prima

vol. XIX Pag.156 - Da SMASCHERATA a SMASSATO (19 risultati)

20-79: il teatro ci rende consapevoli del bene e del male detergendo dal suo

teatro ci rende consapevoli del bene e del male detergendo dal suo belletto il volto

una volta la nostra ritrosia alle voci del cielo, che odia documenti evangelici non perché

, viii-268: l'assediante la mattina del 6 giugno smascherò due controbatterie, dirette al

, 3-4-155: che termine sarebbe stato questo del sarsi, mentre io mostrassi così voler

recasse a firenze per reclamare in favore del reggente. mezzanotte, 163: poiché si

ritrovata perch'ella assicurasse l'ardita licenza del favellare e del mordere altrui, ricoprendo

assicurasse l'ardita licenza del favellare e del mordere altrui, ricoprendo il viso de'morditori

con la loro fantasia, ai riquadri del « corriere della sera » contenenti le

comandino la campagna da tutte le alture del terreno ove son situate. bisogna che

cantori e alle nostre che, per vergogna del secolo, osiam chiamar virtuose.

§mascolinaménto, sm. stemperamento poco virile del dolore nel patetico. carducci, iii-25-196

tante righe,... quello smascolinamento del dolore, quella prostituzione della pietà,

eiaculazione dell'affetto, continuanti nella lucentezza del marmo a offendere con fredda svergognatezza i

in più di mille l'azzimar- si del suo smascolinato signore. 2.

i canti di ossian ai sonettini smascolinati del zappi. manifesti del futurismo, 129

ossian ai sonettini smascolinati del zappi. manifesti del futurismo, 129: noi veniamo a

], sm. sport. nel gioco del tennis, schiacciata. - anche al

fumo in feerica insostanzialità. = adattamento del piemont. (e genov.) smasì

vol. XIX Pag.157 - Da SMASSATORE a SMAZZATA (14 risultati)

edil. addetto alle operazioni di smassamento del materiale, in partic. delle pietre,

j: di ragazzi segnatamente che, andando del corpo, fanno de'bachi, le

corpo, fanno de'bachi, le donne del popolo dicono: 'gli sono smatassati i

anche greve e crassa, che è tipica del momento naturalistico 'mimetico':..

, che se ne stia affatto fuori del dominio del senso. = comp.

se ne stia affatto fuori del dominio del senso. = comp. dal pref

si è avvertito pel sentimento sede del bello, partecipa alla dialet

], ii: osservare la disintegrazione del portone, cioè la sua 'smaterializzazióne'in

li fece dire expressamente, da parte del protonotario, che... de casa

un viandante, che si è trattenuto più del dovere in un pubblico albergo o si

un tetto delle tegole, una strada del selciato. - anche assol.

liv-74: l'acqua ha rotto le sponde del ponte santo angelo, smatonate le strade

(iddio grazia) alle prime furie del rovaio. baretti, 6-12: dalla sua

il futuro è ero dall'altra parte del banco a smazzare carte e distribuire ches

vol. XIX Pag.158 - Da SMAZZATA a SMEMBRARE (20 risultati)

ciascun giocatore azzurro in caso di conquista del trofeo. = deriv. da smazzare1

a uno i fogli che la lama del torchietto tagliacarte ha unito sul lato rifilato

smecci). sport. nel gergo del tennis, schiacciare. l.

1-xi-1981], io: dall'alto del suo metro e ottanta, smeccia qualsiasi pallonetto

§mecciata, sf. sport. nel gergo del tennis, schiacciata. l

prepuziali misto con le cellule di desquamazione del rivestimento mucoso del prepuzio{smegma prepuziale), il

le cellule di desquamazione del rivestimento mucoso del prepuzio{smegma prepuziale), il cui accumulo può

secrezione caseosa spesso presente intorno alle ghiandole del clitoride { smegma clitorideó).

materia bianca che si addensa sul ghiande del pene. g. brera [« guerin

, perché possano cibarsi. b. del bene, 2-138: quando e come e

, di smelare), agg. svuotato del miele (i favi).

smelatimi { smielatura), sf. raccolta del miele che si compie con un apparecchio

il miele dai favi; svuotare i favi del miele. -anche assol. tanaglia

che la sciocchezza / smellonata ci porge del magnifico. = comp. dal pref

delle dieci tribù e le guerre civili del popolo. f. buonarroti, lv-16:

smembramenti accusano la recente opera degli abitanti del paese che traggono quindi assai materiali per

non ne comprendere l'interezza. 'smembramento del periodo in minuti incisi'.

, 1-i-444: binswanger... parla del pericolo di seguire, in psicologia,

romani e gl'imperadori e i segnori del mondo combatteano co'cristiani co'ferri: ed

. villani, iv-13-17: in presenza del padre per più suo dolore, il suo

vol. XIX Pag.159 - Da SMEMBRARE a SMEMBRARE (16 risultati)

campi? -con riferimento alla violenza del mare. ramusio, cii-v-910:

ramusio, cii-v-910: alle volte la violenzia del mare ne distaccava alcuni [aei marinai

man de'mie'sarè'ismembrata. niccolò del rosso, 1-139-8: sento [quando digiuno

: quivi i trincianti faranno il lor servigio del trinciare ancora che sia poco, che

sarà un coltello che troverà le congiunture del pollo e lo smembrerà gentilmente. calvino

più debole, concitarono filippo monsigore fratello del duca di savoia a muover guerra a

nacquero disordini infiniti in quel reame, e del tutto si smembrò da la catolica santa

cattaneo, iv-1-237: vogliano i depositari del potere con questa pronta risoluzione impedire che

a smembrarsi; e in inghilterra, sede del centro, lo smembramento è già cominciato

d'intrometter soccorso, scorgendosi nelle genti del re molta bravura e risoluzion di combattere

si mantenne sempre soggetto ai diritti parrocchiali del capo-pieve di almenno, sebbene il territorio all'

tali e tante passività oberavano la sostanza del mio consorte che essa poteva considerarsi,

(per così dire) nella grand'anima del mondo idearia, da cui si smembrano

alla varietà, della quale in grazia del lettore ci professiamo zelanti e studiosi.

cor me smembra / e delanìa. niccolò del rosso, 1-390-13: s'eo vivo

guicciardini, 13-ii-75: se iacopo smembra del coipo suo, io desiderrei crescere el

vol. XIX Pag.160 - Da SMEMBRATO a SMEMORAMENTO (12 risultati)

di scarto dal demanio francese a metà del secolo scorso. calvino, 1-463: fiammiferi

unita. siri, ii-693: nel punto del cimento non esequito il raccordo, [

importare per quelle terre che sono smembrate del stato de vostra excellenzia. galanti,

considerati sconvenienti a scapito della chiarezza e del valore estetico. beni, 5:

pallanza e di altri luoghi posti alle ripe del lago maggiore prima della smembrazióne dell'alto

con felicità, con forza, convinto del mio bene e della mia ricchezza tenendo la

di fumo e per ismemoraggine versi la salamoia del pesce nelle lenticchie.

, le smemoraggini stesse son necessari sintomi del gran dolore. = deriv. da

della memoria; amnesia. scala del paradiso, 284: lo molto sonno è

più le note della musica, i tasti del pianoforte. -perdita temporanea di

legno della rotta nave, innanzi che tonde del mare le trasportino, non ostante la

ventamelo, lo smemoramento e 'l conturbamento del capo. = nome d'azione da

vol. XIX Pag.161 - Da SMEMORANTE a SMEMORATO (11 risultati)

colpo smemoròe / e 'n sull'arcion del cavai si piegòe. -per estens

giovanni, 3-52: buondelmonte si gittò fuori del bagno, e cerca pe'panni suoi

correnti, 82: veggendo la firma del fiero vecchiardo, che per sicura fama

, mi dimentico delrlnfemo e mi smemoro del cielo. fenoglio, 5-i-1284: johnny si

sì poca pazienza! ma, potta del cielo, non ti dissi pure ora che

ii-1117: in tale viaggio dell'uomo e del genere umano, sarebbe stata una smemorataggine

balbuzie che gl'intaccava il principio del periodo, e a smemoratezze che spesso glielo

ricorda più nulla di sé, del proprio passato; colpito da amnesia.

stramazzato / cadde di piombo in mezzo del terreno, / rimase al colpo quasi ismemo-

tanto smemorata,... che ritornandosi del peccato commesso, non potè dir

plicemente parlando, dicono che amore trae altrui del senno e quasi chi ama fa

vol. XIX Pag.162 - Da SMEMORATORE a SMENTARE (16 risultati)

i-165: tante ne dissi io loro del nostro poeta [dante] che parevano smemorati

saper dare solo firme. qualcuno fu del parere che, per un 'moderno ulisse',

è svemorato / gusti la chiosa e del miccio il valore: / comincia bene e

che vi furono invitati, / mercé del moscatei, foran rimasi / de le cose

vai nella quiete muta, / smemorato del mondo e di sue arti. -libero

: nutino smemoratino tralunava; il fante del mugnaio rinsaccava. -spreg. §memoratàccio

borgese, 1-30: assaporava la felicità del viaggio, narcotico come un fumo d'

governo di sé e lo riducesse in balia del volere altrui. = nome d'

confondersi, turbarsi profondamente. niccolò del rosso, 1-278-14: vui fate mal prego

2. muovere, dimenare una parte del corpo (in partic. il deretano

partic. il deretano, nell'atto del camminare). g. g.

a finire a battere la pancia alla spalliera del letto; e rimase lì come un

imperatori romani, io: in li anni del segnor lvi neron impara anni xm,

delle mascalcie, 1-65: quando il fiato del cavallo non ismenova, tolli bitturo di

la condizione della fidecommessa smenovenmsse; ke del tu comparatore e le sue redi di

a tetto, i quali sporgono fuori del muro esterno circa un braccio, presentando la

vol. XIX Pag.163 - Da SMENTICAGGINE a SMENTIRE (18 risultati)

legnaiuoli, carradori, ecc. dicesi del tagliare un legno a ugnatura. =

, cessazione di un ricordo; allontanamento del pensiero da oggetti, persone, circostanze

andare a lui, acciò che la casa del marito non rinnuovi più in lei,

: se a la festa l'altro ier del mio albertino, / che fu de

machiavelli, 14-i-173: per questa briga del turco... si erono smenticati le

dir di lui io sonmi smenticato / e del tema e del loco e di me

sonmi smenticato / e del tema e del loco e di me stesso. passeroni,

la sua dignità, comportarono la maestà del regno essere amministrata per uno servo.

chi lasciarà la tene rezza del padre e della madre, chi smenticarà lo

che ogni giorno smentisca le conclusioni ipotetiche del dì pri cile a smenticarsi

: andate sicuro ché non mi smenticherò calunnia del principe austriaco a cui piacea dichiararlo non

principe austriaco a cui piacea dichiararlo non del mio ufficio. rostagno, 74: quando

perché smentiva la nostra apprensione nei rite del suo dovere e onore che vilmente fugisse da

promessa, un -scherz. smenticarsi vamore del prossimo: perdere impegno; venire meno

] comincia a smenticarsi l'amore del prossimo. quando i miei avversari

certamente sui bannando ogni risentimento. chi del ministero non ismentirò mai questi princìpi. gatto

per rodi? » « non ancora. del resto il governo smentisce ». pea

-ant. intr. statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello, 41

vol. XIX Pag.164 - Da SMENTIRE a SMERALDA (11 risultati)

l'atteggiamento studiatamente assunto (l'espressione del volto, lo sguardo). manzoni

grossi e rilevati, smentisce l'aspetto senile del corpo. -non corrispondere alle

, 1-149: si conferma la smentita del suicidio del principe valentino core. silone,

: si conferma la smentita del suicidio del principe valentino core. silone, 9-78

idi io non vidi'apparso sul numero scorso del suo giornale a firma aleteo ventà,

. calvino, 5-52: della inutilità del fare, il 'cottolengo'era la prova e

uomini volgari o poco riflessivi o meno studiosi del cuore umano parrà un paradosso stranissimo,

imbarcato per rodi? -non ancora. del resto il governo smentisce. -smentitore,

fra il ricavato della vendita all'asta del pegno e l'ammontare del debito garantito

all'asta del pegno e l'ammontare del debito garantito dal pegno stesso.

ingegno,... per scaciare del suo regno li spagnuoli, vedendogli avari e

vol. XIX Pag.165 - Da SMERALDARE a SMERARE (16 risultati)

volponi, 4-143: le lune sparirono quasi del tutto nel gran smeraldare dell'acqua e

chim. sostanza colorante ottenuta per reazione del clorato di potassio sul cloridrato di anilina (

che si ottiene per la reazione del clorato di potassio sul cloridrato di

lasciando quella debole aureola smeraldina sul punto del suo naufragio. govoni, 9-202:

redda orma si stampi / al sole del mattin puro e leggero, / o

meno annoiate sin le vecchie torri ruinose del medio evo. piovene, 7-336:

agostino giustiniani, 32: richiede l'ordine del tempo far menzione in questo luogo del

del tempo far menzione in questo luogo del vaso smeraldino impreciabile che fu portato nel

giù le saette e la minaccevole pelle del gran leone, sostenne d'acconciarsi alle dita

... e sì guarisce una malattia del cuore, e sì vale molto contra

tutta divisata di smeraldi uguaglianti il fretto del lauro. cattaneo, iii-3-100: le

degli urali: granato demantoide. -smeraldo del brasile-, tormalina verde. - smeraldo di

/ premer non possa i toi [del colle] smiraldi e fiori, / non

: amico ancora ignoto, la sentenza / del tuo bel canto, quando l'ebbi

. al soffio di lei le foglie del pioppo ora ti mostrano il lato colore di

i-335: fatto ciò sì trarrai lo pane del cimento fonduto dal fornello, e tratto

vol. XIX Pag.166 - Da SMERARE a SMERDARE (18 risultati)

.., per la calura del tempo e per lo cocimento del viaggio in

la calura del tempo e per lo cocimento del viaggio in cilicia riscaldato, nel cidno

libbre 90 di cimento a tutte spese del maestro smeratore. = nome d'

libbre 90 di cimento a tutte spese del maestro smeratore. = nome d'

). -anche: rispondente alle richieste del mercato. la natura [25-v-1884]

.. tornò da poi al cospetto del pubblico con un quinto appena de'suoi patrocinatori

frodo- lentemente per vere le lettere italiane del petrarca. -dissimulare un atteggiamento sotto

pretesto teorico, per smerciare la viltà del loro istinto sotto l'aspetto di una

smerciatoli e traduttori di oracoli, parassiti del santuario, frigidi e frettolosi distributori di

di vendita, buona accoglienza da parte del pubblico. targioni pozzetti, 12-3-94:

ferd. martini, 1-i-9: il padrone del bar, col quale intavolo discorso sui

alvaro, 11-189: alle esportazioni dei prodotti del luogo, lana, miele, seta

delfico, iii-208: non occorre di parlare del piccolo smercio di questa derrata che si

desidera avere qualche spiegazione intorno alla produzione del sale di sardegna ed intorno allo smercio

ed intorno allo smercio di esso colle potenze del nord. pavese, 4-21: si

. -canale commerciale. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 310: il

smerdamento di belletto, sul più bello del passare de'cortigiani mi fece porre in su

, 47: disgustandosi con uno de'primi del paese..., quegli gli

vol. XIX Pag.167 - Da SMERDATELE a SMERIGLIO (21 risultati)

tenerezza verso di lui -con riferimento all'azione del vento o degli elee della tua mal

è usato come abrasivo, specie nella politura del vetro e del marmo. -per estens

, specie nella politura del vetro e del marmo. -per estens.: materiale o

asperamente interscalpti, e sencia contumacia rosicante del durissimo smirilio, tali triglifi così egregiamente

e costituito da un tubo cavo contenente del cotone. g. testori, 1-167

metà delle lettere siano state cancellate dallo smeriglio del vento carico di sabbia, così voi

per * ojujq18iov, forma dimin. del class. ohùqis -1s05, di origine incerta

centro quel figuro come un dollaro del west, o anche come un

o anche come un gessetto smerdato del tirassegno collocato sotto le gabbie dei

smerèlli, sm. tose. gioco del filetto. d'alberti [s.

ò valimento; / e la superbia del nemico smergo, / ch'era levato in

soderini, ii-267: le gramole del lino con questa [acqua] si

e boccette, insieme colla corrispondente parte interna del loro collo, affinché meglio chiudano.

in casa d'affitto, i vetri del bagno e metterceli smerigliati, perché due volte

nella parte che si inserisce nel collo del recipiente, per aumentarne l'aderenza e

tavolo a muro, sotto un quadro del moro di venezia, e un quadratino di

e lieve, / sovra il ghiaccio del lago smerigliato / in linee lunghe scende ognor

2. reso fulgido, splendente dalla luce del sole. papini, x-1-986: una

vestigia di un gran forno di fusione del ferro di tre fucine di riduzione e

che esegue lavori di smerigliatura nell'industria del vetro. dizionario delle professioni [s

industria alimentare, sbiancatore. -nella lavorazione del cuoio e delle pelli, pomicia- tore

vol. XIX Pag.168 - Da SMERIGLIO a SMERZARE (12 risultati)

ècci il veloce smeriglinolo ancora, / del pelegrin falcon picciolo esempio. -acer

smeriglio2, con probabile allusione alla lunghezza del collo. smerìglio4, sm.

lontani cipressi che smerlavano la molle curva del monte alle croci. = denom.

si trovano anche in europa lo smerinto del pioppo, del tiglio, della quercia,

in europa lo smerinto del pioppo, del tiglio, della quercia, ecc. buzzi

onfipivùog 'cordicella', con riferimento alla stilatura del corpo. §méri$ma, sf.

la cucurbitula o ventosa a b c del modo solito, la quale abbia nel mezzo

tale ricamo abbia anche funzione di orlo del tessuto stesso. tommaseo [s.

parevano mazzi d'insalata, le onde del mare facevano pensare ai volanti smerlettati di una

le civiltà, in tutti i paesi del mondo. = nome d'azione da

smerlo: uno dei punti più usati del ricamo, noto anche come punto festone

comparai per lo più allusive alla velocità del volo o anche alla crudeltà).

vol. XIX Pag.169 - Da SMERZIO a SMETTITE (9 risultati)

2. miner. separazione, nel corso del raffreddamento di un minerale, di una

tirava fuori un paio di scarpe smesse del suo cocchiere e giurava al vecchino che gliele

-non più percorso dalle acque (un tratto del letto di un fiume).

feroci propositi, s'avviavano in cerca del melanconico uccello. moravia, ix-142:

leoni, 416: molti tornano alle dimostrazioni del '48 smettendo i cigan. alvaro

persona che se lo procaccia, in sostituzione del vecchio che vuole smettere. manzoni,

smessa quella gualdrappa, vieni all'albergo del 'cannon d'oro': io sarò là ad

laddove, disgiunte, smettono la metà del loro valore. giuliani, ii-166: questi

per locamo si disse che nello studio del dottor chiesa,... si era

vol. XIX Pag.170 - Da SMEZZAMENTO a SMIDOLLATO (14 risultati)

a dentro penetrando, oltra la pratica del numerare, che consiste nella rappresentazione de'

smezzarla, di troncarla subito in pena del peccato. martello, 6-iii-611: si vo-

per averli imprestato i raggi col fiammeggiar del suo ardire e che la luna si è

: so bene aver io seduto alla recita del 'pa- stor fido'da bravi istrioni smezzata

. barilli, 5-9: abbiamo le stive del grano smezzate. -che si presenta

, le maree sono le più picciole del mese. 3. per estens

.]: a chi piace la corteccia del pane, lo smidolla. ma pura

. pirandello, 8-483: ci fu bisogno del concorso di tutti per l'interpretazione di

porco lubrificarono l'ugole, i seratanti smezzettavano del vino cancarone. = comp.

catena, che da un occhiello alto del panciotto pendeva in bella smezzato (

andare con la testa oltre il bordo del tavolo, inizia a fare vocalizzi a squarciagola'

$midól lo). privare del midollo un osso, della midolla una

commercio è un abisso, sull'orlo del quale non bisogna camminare a occhi chiusi.

, smedollato). privato o mancante del midollo o delle midolla.

vol. XIX Pag.171 - Da SMIDOLLATORE a SMILZO (22 risultati)

al castello corrisponde al momento più smidollato del romanticismo. manifesti del futurismo, 46

momento più smidollato del romanticismo. manifesti del futurismo, 46: nei paesi germanici

lat. scient. smilacaceae, dal nome del genere smilax (v. smilace)

aspra ha le sue fiondi come quelle del periclimeno e molti minuti sarmenti spinosi come

spinosi come quelli dei rovi, overo del paliuro. sale arrampandosi e avolgendosi in

vesti piu belle / che la veste del croco / dello smilace e del narcisso.

veste del croco / dello smilace e del narcisso. 2. ant.

lat. scient. smilaceae, dal nome del genere smilax (v. smilace)

lat. scient. smilaceus, dal nome del genere smilax (v. smilace)

, comp. dal nome lat scient. del genere smila [x] e da

pass, di smilitarizzare). privato del carattere militare (un organismo); sottratto

. smilitarizzazióne, sf. eliminazione del carattere militare di un organismo; sottrazione

, 10-vi-1986], 12: il governo del nicaragua ha avanzato un proprio progetto che

disus. spaccone, millantatore. del casto, 1-188: potrebbe ben essere che

genere di mammiferi fossili della famiglia felidi del pleistocene a cui appartengono alcune specie delle

smilonina, sf. chim. saponina del gruppo degli steroidi che si estrae dalle

che si estrae dalle radici di alcune specie del genere smilace. = voce dotta

comp. dal nome lat. scient. del genere smil [ax] (

. -con riferimento a una parte del corpo. g. f. bini

tornare dopo brev'ora rovesciando a'piedi del padrone filosofo due smilzi materassi e quattro

, 12-107: di là dallo sperone del colle, si vedeva un altro colle più

ombre s'accorciavano al piede degli smilzi alberelli del cortile. 3. poco ponderoso

vol. XIX Pag.172 - Da SMIMORATO a SMINUIMENTO (5 risultati)

in grembiule che oziava accanto alla vaschetta del baccalà e dei ceci. 7

infantile compiacimento dell'illusione prodotta dalla pupilla del cristo. sminestrare, tr.

, alla madre, sempre più regnante del principe già sminorato ma non maggiore.

scient. sminthuridae, deriv. dal nome del genere sminthurus (v. sminturo)

suo sminuimento. 3. riduzione del prestigio. castiglione, 3-i-1-722: io

vol. XIX Pag.173 - Da SMINUIRE a SMINUITO (18 risultati)

cioè che si dovesse attenuare la densità del sangue e correggerne l'acrimonia e sminuirne secondo

prezzo della suddetta edizione di tutte l'opere del tasso, chi sa che costì non

: se gran tempo durasse l'azzione del corpo freddo per ritrovarsi in corpo raro e

per segno della mestizia loro, si servono del pa- vonazzo e dalle rose, per

senza sminuirne un minimo che. atti del processo alla monaca di monza, 298:

guerra contro a maria, figlia unica del morto, fu sminuito il regno di

pensier suo, né mi sminuirà punto del giudizio suo, né della grazia. ramazzini

lii-3-103: si nutriscono... del nostro latte popoli alieni e li nostri si

nel regno liberò i popoli dal dazio del sale. palescandolo, 115: quelli [

stesero sul cielo, velarono il gran sole del mattino. -apparire più piccolo

marea alta la velocità media delle acque del fiume si sminuisce. a. l.

di materia eterea escono dalle parti superiori del termometro. -diventare meno virulento (

, cii-v-910: alle volte la violenzia del mare ne distaccava alcuni [naufraghi]

muratori, cxiv-44-283]: il male del contagio si va sminuendo, onde speriamo che

che nel lago, cioè nella profondità del cuore, gli era durata la notte

ho fondamento di credere che il furore del popolo si sia calmato o almeno sminuito.

crescere della luna, tagliati nello sminuir del giorno. 13. impoverirsi (

e di autorità, tanto più cresceriano quelle del re di spagna = comp

vol. XIX Pag.174 - Da SMINUITORE a SMINUZZOLARE (13 risultati)

e sminuzzate, aprono la strada alle particelle del fuoco, che, solleticato e stuzzicato

3-1-239: da questo che ora intendo mercé del vostro lungo sminuzzamento, mi par di

la ripugnanza che provo a questo sminuzzamento del pensiero. = nome d'azione

: tornò su quella birbonata di sminuzzare leterre del comune fra i più poveri, in tante

giorno, leggendo, sminuzzando la materia del suo bel libro in articoli.

crusca]: disse democrito che lo 'mpiastro del fermento è medicina eccellentissima a trarre le

spine e le festuche e l'osso del cranio rotto e sminuzzato. campanella,

. cantù, 3-79: al confronto del mio paese qual senso mi fa- ceano

boschi che ombreggiano le pendici pratie de'monti del comasco, della valtellina e della vai

programmazione richiedono... le grandi estensioni del latifondo, e contrastano con le piccole

: il commercio che si fa dei prodotti del suolo esige minori capitali; è più

strumento il quale sia più sottile sminuzzatore del tempo che non è il suono de'

neh'industria cartaria, addetto alla sminuzzatrice del legno. dizionario delle professioni, 314

vol. XIX Pag.175 - Da SMINUZZOLATAMENTE a SMIRNIOTA (11 risultati)

sminuzzoli. -disfare il cibo nel corso del metabolismo (l'inte- stino).

. gazala, 1-144: l'acido del tuo stomaco soprabbonda di forze ed è

. distaccarsi fra di loro per effetto del calore (le parti di una sostanza)

targioni tozzetti, 12-8-440: vi era del galestro di diversi colori, ma duro

il fora che smiracola con l'alzare del volto e con il brigar de le

ferme dei pini, sul brillìo turchino / del mare che smiracola d'argento.

non molto pregiato ma diffuso alla fine del sec. xix in quanto influenzato dal gusto

quinto calabro, vissuto intorno alla metà del iv sec., e antifane,

di mezzo, vissuto nella prima metà del iv sec. a. c.

v.]: 'smirneo': soprannome del poeta epico greco quinto, detto anche quinto

e lino la voce de'popoli dice precursori del vecchio smimeo. -fonte smirneo-

vol. XIX Pag.176 - Da SMIRO a SMISURATAMENTE (9 risultati)

per le sue terre e per quelle del mondo greco, come cipriota,..

candiota, ecc. = calco del neogreco 2|ti ^ viótt) g, dal

caso di registri che volevano 'smistare'i gruppi del coro: due tenori a destra,

cose oltremirabili. = comp. del pref. lat. ex-, con valore

vi sfido in postutto / di dir del vostro male a smisuranza, / ancor che

da smisurare, probabilmente costruito sul modello del provenz. desmezuransa e del fr. ant

sul modello del provenz. desmezuransa e del fr. ant desmesurance. smisurare

(v.), probabilmente sul modello del provenz. desmezurar e del fr.

sul modello del provenz. desmezurar e del fr. ant desmesurer. smisurataménte (

vol. XIX Pag.177 - Da SMISURATEZZA a SMISURATO (18 risultati)

, i-550: per volere dimostrare la smisuratezza del detto ghiaccio, reca in comparazione il

, 8-2- 366: le colonne del marmo... sono smisurate, nel

smisurate, nel portico della ritonda o del pantheon a roma. stigliani, 2-157:

o di dimensioni sproporzionate (una parte del corpo, un organo).

da ultimo serbatoi smisurati e massimi contenenti del mondo chimico. panzacchi, 1-499: come

di eróta:... il canto del deserto arabico, della pianura sarda,

commisto l'alito egualmente eterno della vita e del male, inferno dello smisurato, del

del male, inferno dello smisurato, del misterioso, dell'informe, pieno di

arboli né animali per lo smisurato caldo del sole. anonimo [agricola],

, 128- 297: lo smisurato sbassamento del pelo dell'acqua d'arno. alfieri

botta, 5-330: 1 grossi torrenti del canavese si erano per le piogge smisurate

questo la bella tisbina. p. del rosso, 293: l'uno d'essi

d'ogni arte ch'io m'era, del divino michelangelobuonarroti. leopardi, 2-167: in

annunzio, lv-1-268: ella aveva per fondamento del suo essere morale uno smisurato egoismo.

più principali, all'acquisto di buona parte del monferrato l'una, raltra allo stato

d'intestini sentendosi morire, s'avvide del mal suo. -molto impellente (uno

valore attribuito a qualcosa). scala del paradiso, 189: alcuna fiata [il

: se gli occhi miei, pur vaghi del lor lume, / facesser troppo smesurati

vol. XIX Pag.178 - Da SMITHIANO a SMOBILIZZARE (14 risultati)

quale è sollazzo dell'anima e letizia del cuore. cesari, 1-2-122: o non

15-15: questi progetti scientifici, a causa del loro costo smisurato, delrimmensa quantità di

impresa [spiegare i princìpi dell'arte del disegno], molti sarieno che in prima

orlando per amore / nel tempo del re carlo imperatore. -onerosissimo,

segneri, i-298: tanti nella palestra del mondo si esercitano con fatiche smisuratissime;

, lo quale era pieno di fiori, del quale esciva smisurato odore e grazioso.

. = deriv. dal nome del chimico inglese j. smithson (1765-

va un evento o una situazione del carattere di mito o d'esemplarità un

.. un interno di affittacamere romani del settecento, con quello smobiliaménto, quella incomodità

, xiv-2-99: ci fa la gran differenza del cercar casa smobigliata e grande, oppure

che sarebbe andato a trovare la moglie del suo povero amico. pratolini, 2-175

. pratolini, 2-175: nel luglio del 1922 venne smobilitato e tornò al paese

non hai ritirato le quote dei compagni del mercato? » « credevo non ce ne

porindustriale italiana, della smobilitazione e trasformazione del giornalistica che gli permettesse d'

vol. XIX Pag.179 - Da SMOBILIZZATO a SMODARE (21 risultati)

la pasolini, 8-37: citati ha raccolto del materiale molto signighiottoneria,...

dal moccio (per indicare estrema verbali del consìglio di amministrazione fiat, 1081: sono

ad accendere norosi e strepitanti mimmi e macellaretti del nazionalismo fetti, per evitare che

comparse, legnaioli, macchinisti. del pianto. conversione in denaro liquido

f. flora [« il resto del carlino », 8-vii-1941], i:

dei forti crediti delle aziende belliche. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 582:

b) sezione smobilizzi industriali. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 597: il

597: il segretario, su invito del presidente, dà lettura di tutto il piano

il piano di smobilizzo che a giudizio del comitato è indispensabile per il miglioreassetto finanziario futuro

sul mercato di quote azionarie di società del gruppo. -concessione di un credito

garantito da attività immobilizzate. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 134: viene

delle trattative in corso per lo smobilizzo del credito verso il governo russo. p.

) cessione di attività immobilizzate e regolamento del contro- valore a lunga scadenza; c

) cessione di attività immobilizzate e regolamento del controvalore a vista o a breve scadenza.

sporchi gaglioffi. = probabile adattamento del ted. schmutzig 'sporco'. smoccare

pea, 1-216: bastò una mossa del collo a liberarsi delle mie deboli mani

: ciascuna di loro, dopo le ore del lavoro, ave 9.

. sembra che da 'moccolo', cioè punta del naso, abbia avuto origine la parola

cherico che, dovendo, per legge del seminario, parlar latino, e volendo chiedere

le forbici stesse a tagliar la parte del lucignolo adusta. alfieri, xxxix-218:

amorosa arsura, / nel molle cor del marguttin s'apprende. bernari, 8-207:

vol. XIX Pag.180 - Da SMODATAMENTE a SMODERATO (13 risultati)

essi bere, quella sera erano più resistenti del solito. quistatori del mondo. i difetti

sera erano più resistenti del solito. quistatori del mondo. i difetti sono la smoderanza della

o ismo- data cura di vestimento o del corpo non gli avvenne. d. bartoli

dio purgarmi il core / oggi potrà del più smodato affetto, / poiché muto istrione

ardisco dirlo, d'un terzo la mole del vocabolario. -indecente (il carattere

misura, della convenienza, della prudenza o del ritegno nel comportamento; intemperante, sregolato

negli atteggiamenti esteriori. pannuccio del bagno, 1-xi-91: quei che piena voglia

4-149: gran pazzia per la parte del vino è il lussureggiar nei publici lupanari

ai lucri smodati, al cieco amore del vivere piacevole e corrotto.

. cetti, 1-ii-298: la smodata elevazione del corpo sopra le gambe trae seco ai

propria coscienza, accrescendo smoderatamente gli utili del proprio ministero. pea, 7-52: il

: non il disiderio, ma la smoderatezza del disiderio fa vizio l'ambizione. atti

disiderio fa vizio l'ambizione. atti del primo vocabolario della crusca, 266:

vol. XIX Pag.181 - Da SMODERAZIONE a SMOLLATO (15 risultati)

servitù che l'uso continuo e smoderato del lusso. manzoni, v-1-102: ella.

smoderata fu troppo in te la prepotenza del volere rispetto all'effettiva potenza dei mezzi

i confin, quantunque augusto, / posti del fluoro, intorno a cui si condensa l'

: ci sarà da fare cogli arrabbiati del partito moderato e cogli smoderati del partito

cogli arrabbiati del partito moderato e cogli smoderati del partito arrabbiato. un guadagno

sostant castelvetro, 3-38: l'ombra del giglio non è seguita e cercata da

perciò che non è molta per la sottilità del torso suo insieme con la non ismoderata

. f. frugoni, 2-291: contasi del tiranno di eraclea, dionigi, che

tal sangue con più celerità et esca fuori del suo metro. i. neri,

e, alla vista di movimenti di 'smoglia'del pesce, ossia alla vista di una

'smoking * fu definito l'abito da fatica del gentiluomo. ba rilli,

degli impiegati è quasiché minimo a riscontro del corpo de'braccianti e de'proletari, appo

che il sindacato usa attualmente è quella del rinvio, gliato (v.)

di smolcirlo, spiegargli che l'affare del carabiniere era stata una semplice inchiesta.

fare il bucato. glossari italiano-tedeschi del quattrocento [in « studi di filologia

vol. XIX Pag.182 - Da SMOLLATO a SMONTARE (15 risultati)

, ii-4-156: se poi il taglio [del vetro] sarà smollet- tato con le

antonio borgese ha smollicato in tre colonne del « corriere » il suo esclamativo cordoglio per

il cartoccio fabbricato con quel cotal foglio del tiberino? 2. figur.

, 1-68: i giorni smollicati sulle strade del senso, / lenotti faticose di carnale sudore

, eccettuando la vostra e d'altre due del mio cecco bicetti e della smonacata sorella

1-i-396: ecco, nel governo provvisorio liberale del uomo d'età... il quale

disus. privare le monete metalliche del potere legale d'acquisto. boccardo

sia il minor male a fronte del sacrifizio cui si dovrebbe fin d'ora assoggettare

panzini, iv-642: 'smontaggio': brutto gallicismo del gergo dei meccanici, 'démontage'. si

= deriv. da smontare, sul modello del fr. démontage. smontaeómme, sm

raffreddamento, impallidimento e smontamento dei tratti del viso che, nei momenti dell'erotismo

avvenuto con meticolosa precisione sotto gli occhi del sergente maggiore tronic, specialista dei regolamenti

elevata di un edificio. lunardo del guallacca, 332: foll'è chi quivi

dentro v'erano, smontarono dalla testa del ponte, dove elli s'ag- giugne

.. piacevole quanto maggiore è stata del salire e dello smontare la gravezza.

vol. XIX Pag.183 - Da SMONTARE a SMONTARE (16 risultati)

fu per bestemmiare l'udienza e smontare del pulpito. -con riferimento alla discesa

leggier pescecavallo / su l'asciutto smontar del bel confine. fagiuoli, xv-138:

taccia, smonto dello stanco dorso / del nerboruto pegaseo destriero. -scendere da

. tasso, 10-28: smontaro allor del carro, e quel repente / sparve.

accoglienze che gli strapazzi di tanti decreti del parlamento. giannone, 327: fatteci

certa che mister d'aubeville, ministro del re in lorena, aveva veduto smontare

appena smontato a casa, e sì stracco del viaggio, e sì affannato dal

aperta, le rendevan più odiosa l'idea del luogo dove alla fine si smonterebbe per

d. bartoli, 2-1-176: degli assessori del suo medesimo tribunale, uno ne fa

carducci, iii-23-305: dei giambi ascendenti del barbier, 'l'ido- le'fu l'

essendo dall'ora quarta fino allo smontare del sole combattuto. landino [plinio],

il mare cresce; quando dalla somma parte del cielo comincia a smontare verso l'occidente

smontata la stizza e sgravata la testa del vino, tardi s'accorse del grand'error

la testa del vino, tardi s'accorse del grand'error suo. calvino, 1-307

, che sembrano a vederli i padroni del mondo, basta toccarli con un dito

: dopo d'aver smorzato i fuochi del nemico e smontati alquanti de'suoi pezzi,

vol. XIX Pag.184 - Da SMONTATA a SMONTO (15 risultati)

proprie, andava smontando le ragioni del fratello. cicognani, v-1-537:

. chiappini, cxiv-14-301: la strepitosa nuova del sardo attaccato nelle trincera e battuto è

zitto e intento come bevesse il discorso del maestro cogli occhi, rompe in uno sguaiato

con attenta sensibilità i preziosi ingranaggi verbali del poeta cristina campo e vittorio sereni.

disperato. 4. alleggerito o privo del cavaliere (una cavalcatu- ra).

cannoni smontati diedero immediata pruova della efficacia del nostro concertato fuoco. -sgualcito

-che rivela sconforto (l'espressione del volto). moravia, xi-296:

po'smontate della 'salubrità dell'aria'e del 'bisogno'[del pa rini

della 'salubrità dell'aria'e del 'bisogno'[del pa rini].

2. figur. che priva altri del coraggio, della fiducia in sé,

a volta quello dello scolarone e quello del maestrino, quello del confortatore e quello

dello scolarone e quello del maestrino, quello del confortatore e quello dello smontatore, quello

confortatore e quello dello smontatore, quello del finto esperto e quello del finto scemo

, quello del finto esperto e quello del finto scemo. = nome d'agente

smontatura e varamento, ed alla resistenza del ponte, sotto l'azione di carichi

vol. XIX Pag.185 - Da SMONTO a SMORFIA (18 risultati)

le man si recò tutto 'l tesoro / del re suo padre, senza far tante chiese

: gran dicerìa si fa... del proposito fermo e virile p.

quando doveva avevano scorto un occhio atroce del nemico. morire, essendo duello

, una culsmonumentalizzare, tr. privare del carattere mo tura, ecc

. v.]: 'smonumentalizzare': privare del carattere bare il mondo di così mortai peste

da così fatte super zione del carattere di monumeritalità di una città e

dei popoli cattolici, smorbandola... del p. p. benedetto

meno e ammodernando il rugoso dialetto del belli il neoromanesco ne opprimente, fastidiosa,

qualche amico letterato... e smorbarmi del chiasso elettorale. da monumento (v

epigrafia, come così conforme alla camere del suo appartamento, smorbarne il vecchio pavimenmia

via [le meretrici] si può dire del loco lor smorchiare2, intr. ($màrchio

la cafria, 1-51: la pelle del polpo scolora dal bruno cupo aggrumato in

era capace di mangiarsi tutti i tartufi del rainoldi per provare alle sue smorfie ch'era

volontaria o involontaria, dell'espressione normale del volto, che manifesta un sentimento di

, con le ciglia innarcate, al tentennamento del capo, al crollo del collo,

al tentennamento del capo, al crollo del collo, alla palpitatione del petto! magalotti

al crollo del collo, alla palpitatione del petto! magalotti, 9-1-16: quanto

-deformazione, per lo più sguaiata, del viso, dovuta al riso o al

vol. XIX Pag.186 - Da SMORFIA a SMORFIOSO (16 risultati)

tutti i mali umori e addormentava le smorfie del cerove vi presi.

, mortillaro, 805: 'smorfia': nome del libro della interpretaziosmorfiosamente, senza badare agli

sorridere! -e 3. espressione del volto o mimica facciale carattericavata dal 'libro

chicchessia. prisco, pkéus 'dio del sonno e dei sogni', con permanenza della

atteggiamento altezzoso, sussiego -mimica del volto e del portamento eccessivamente enfatica,

sussiego -mimica del volto e del portamento eccessivamente enfatica, volutamente accentuata dagli

modo 'diverso'. -contrazione del volto dovuta a una causa patosmorfiare,

. terono ignorare l'aumento del di lui esercito; ma furono così di

suo palazzo da bruno, detto 'la casa del fenoglio, 5-i-943: johnny e regis si

19-113: poi si abbandoche la porta del tuo cervelluccio è più stretta del bocchino di

la porta del tuo cervelluccio è più stretta del bocchino di infelici successi che richiedessero le

smorfiata, sf. disus. atteggiamento contratto del amicizia col papa. petruccelli della

simile occasione, / quel tocco di briccon del barfenoglio, 5-i-401: si sedette con

caiuolo / fece il salto dell'acqua del callone. /... / gridammo

davanti al dolce. astrologiche del padre matranga. le. fucini, 173

svenevole; fare « chi non mangia ha del mangiato » alle prime boccate smorson maritata

vol. XIX Pag.187 - Da SMORFIRE a SMORTIRE (13 risultati)

. mangiare avidamente (ed è uso del gergo furbesco). garzoni, 7-437

3. intr. alterare la fisionomia del volto masticando. chiera in apertura

. fenoglio, 5-i-1332: smoriva l'eco del traffico cittadino che valicava il vecchio muro

come le vacanze lunghe, anzi interminabili, del poeta gii bert. banti, 9-364

: su quei vapori crepuscolari la luce del sole tremolava di mille riflessi sempre cangianti

pirandello, 8-712: l'ultimo barlume del giorno smoriva squallido, umido, alla finestra

raggiungeva,... uno smorire del verde,... il guizzo d'

588: in una breccia, allo smorir del cielo, / vidi un fanciullo pallido

la voce veniva con un frusciar più forte del vento tra i rami, che mormoravano

smorire alterno, dica, con due occhi del piu candido ceruleo,... era

era una donna tra nuvole marzoline, del sole. 6. perdere vitalità

siccome si comprende dal cantone della muraglia del palazzo al quale egli e congiunto, non

col siero passino ancora i rossi globuli del sangue. 2. per estens

vol. XIX Pag.188 - Da SMORTITO a SMORZAMENTO (10 risultati)

lo vela, e se non lo cambia del tutto, almeno molto lo smortisce.

perduto l'uso e 'l sentimento del braccio manco, et era sì ismortito e

sbarrati. -sostant. atti del processo alla monaca di monza, 309:

nella 'commedia'dantesca). mino del pavesalo, lxxviii-i-393: attenebrati, perduti,

quel modo / che 'l porco quando del porcil si schiude. g. visconti,

ch'ei rendesse la fedel consorte / del tracio vate all'amoroso pianto. -privo

montale, 3-113: doveva essere la moglie del traduttore, una figura smorta, negletta

livida. boccaccio, 1-ii-188: era del sole già la luce smorta, / e

e smorte. stigliani, 2-356: mentre del sol la tenebrosa faccia / vibra sì

indice deviato. 2. abbassamento del tono di voce. pirandello, 7-883

vol. XIX Pag.189 - Da SMORZANDO a SMORZARE (27 risultati)

didascalia che prescrive la diminuzione dell'intensità del suono fino quasi a estinguerlo; a

può trovarsi sia nel corso sia alla fine del pezzo (e si abbrevia in 'sm'

gli occhi rivolse / al giusto lamentar del vecchio carlo; / e con subita

-con riferimento alle fiamme dell'infemo e del purgatorio. d.

per le piazze, minacciando que'barbari del fuoco dell'inferno e offerendo loro a

e offerendo loro a smorzarlo il sangue del redentore e l'acqua del sacrosanto battesimo

smorzarlo il sangue del redentore e l'acqua del sacrosanto battesimo. a. cattaneo,

cattaneo, ii-143: smorza piu il fuoco del purgatorio un 'requiem'detto divotamente che un

era fatto effettivamente tardi, gli 'chalets'del litorale avevano smorzato le insegne e si

volgare-. 1-120: lo suo succo [del ribes]... smorza lo

a smorzar le vampe della gioia e del pudore. 9. placare,

desiderio d'inviare le sue genti in soccorso del sono mangiata una cipolla, un peperone

smorzi la sete. moniglia, 1-i-29: del bel giordano i sacri umori /.

sete. poerio, 3-344: perché del sapere m'arde la sete / perenne al

arde la sete / perenne al par del cristallino e fresco / bramato fonte, che

smorzarla? -attenuare l'arsura del terreno (la pioggia). boterò

/ sempre, e smorzi il rumore del tuo passo. savarese, 82: la

città. govoni, 269: l'urlo del mare tutto -rendere meno avvertibile un

vi era di troppo retoricamente acceso nella dizione del latinista piemontese. pascoli, i-908:

suo sorriso. -diminuire l'intensità del cinguettio (gli uccelli). civinini

sì spesso, / non scemeran mai quelle del cor mio. g. stampa,

17: poi tomo a me, e del mio dir mi pento: / sì

. adimari, 1-46: una sola stilla del tuo latte immortale, che nutrisce la

: nel duodecimo s'esprime la condizion del studio umano verso le divine imprese,

, signore, / accendere e smorzar del sen pardore. s. ferrari, 145

volgare, 7-85: lo suo sangue [del capretto] smorza lo dolore delli occhi

. marini, i-39: il giubilo del veder voi, signora, fuor d'ogni

vol. XIX Pag.190 - Da SMORZATA a SMORZATO (24 risultati)

ne andò alla stess'ora un'altra del cardinal borromeo che quasi innacquava e smorzava

borromeo che quasi innacquava e smorzava alquanto del suo vigore. cesari, i-536: l'

con vasti fasci d'ombra, la povertà del locale. -letter. rendere meno evidente

. milit. smorzare il vivo al, del pezzo: nell'antica pratica dell'artiglieria

ragguagliare i diametri di bocca e culatta del pezzo per regolare i tiri. montecuccoli

la differenza della grossezza quinci e quindi del metallo, in tante parti uguali divisa,

la linea visuale corra parallela coll'anima del pezzo. t. moretti, 1-44

moretti, 1-44: smorzare il vivo del pezzo è mettere, piantare o innalzare

suono o della voce fino a farla cessare del tutto; diminuire la sonorità di una

g. b. doni, iii-9-255: del piano e del forte, del crescere la

. doni, iii-9-255: del piano e del forte, del crescere la voce a

iii-9-255: del piano e del forte, del crescere la voce a poco a poco

nota. -assol. abbassare la tonalità del canto. bacchelli, 1-i-308: era

o smorzando più o meno sulle tronche del dialetto, a seconda che nel putto

demoni che più sempre infieriscono nella cloaca del mondo, giù dagli antipodi del paradiso

cloaca del mondo, giù dagli antipodi del paradiso. -figur. estinguersi (

giusto de'conti, i-116: in mezzo del mio petto hai fatto nido / d'

smorzava nelle ombre delle grandi navate. del giudice, 2-130: linee di luce si

neve, / aiutami ad affrontare lo smorzarsi del giorno. 27. diminuire

impeto e forza soprannaturale impressale dalla violenza del fuoco. grandi, 4-4-132: cadendo

l'entusiasmo sembra smorzarsi all'awi- cinarsi del pericolo. de sanctis, 11-81: dante

altresì che nel re si illanguidisse il desiderio del matrimonio. mazzini, 11-341: le

in cracovia, provanti resistenza in isvizzera del centro della propaganda, si vanno smorzando

'smorzata'. è un colpod'astuzia in virtù del quale si effettua una 'palla'cortissima e

vol. XIX Pag.191 - Da SMORZATOIO a SMOSSO (20 risultati)

(una fonte di luce, la luce del giorno); attenuato (la luce

. -attenuato (il potere calorifico del sole). anonimo [agricola]

agricola], 33: se i raggi del sole, che sono caldissimi, non

come potranno quelli accendere che si trovano del tutto ne le vene e viscere de la

alla resistenza che gli fa l'acqua del mare con la sua corrente. g.

, con una stilatura simile a quella del tigre ma smorzata e sfumata. 5

. -sm. mus. diminuzione del tono di voce. gianelli, iii-104

fotografo curvo sul marciapiede sull'altro capo del corso, e intento a riporre macchina e

la marcia); ovattato dalla natura del terreno (il rumore dei passi)

della rete (la pallina nel gioco del tennis); rallentato dal nastro della

« moniteur » (giornale ufficiale) del 7 una nota smorzatrice dei timori di

la rapidità della trasmissione dipende dalla aperiodicità del galvanometro, la quale è determinata insieme

dallo smorzatore a glicerina e dalla intensità del campo magnetico generato dalle due cala- mite

signora epaminonda traendomi seco fino alla porta del camerino, tende l'orecchio al buco della

. - al figur.: attenuazione del tono letterario. de sanctis, ii-13-104

puana, 15-208: il ritmo del verso batte la cadenza coll''andan-

smossa di gente non fu con volontà del comune di firenze. 6. impeto

uno scavo. rime anonime napoletane del quattrocento, lxiv-132: quando me vederai

data la batteria, e dalla banda del mare andrea d'oria con tutta l'armata

tempesta e con tanta furia che l'onda del mare sollevata dall'impeto dell'aria smossa

vol. XIX Pag.192 - Da SMOSTACCIARE a SMOVIMENTO (18 risultati)

ella monta in alto tanto che '1 calor del sole la confonde e guastala.

. -in partic.: staccato dal fianco del monte (un blocco di pietra)

romanino era completamente preso dal nuovo demone del colore smosso, che tende a trasformarsi

per la morte di papa niccola, del quale vivendo si rendeva molto sicuro,

sicuro, sappiendo ch'egli non era amico del re carlo; e quasi per la

di far la guerra agli ubaldini, del mese di maggio andarono con l'esercito

, smosso dalla leva d'un sentimento del dovere, lasciò un'altra volta la famiglia

l'avvertiva perché volesse smettere il vizio del giuoco, mi fece una smostacciata e se

smostatura, sf. enol. separazione del mosto dalle vinacce. = nome

, ebbi talento di vedere la qualità del gaz che avrei ottenuta da diversi vegetabili.

ornatissime e belle degli eredi di marco del nero, per uno smottamento del monte

marco del nero, per uno smottamento del monte di san giorgio, rovinarono insieme con

sane bevibili, 2. lo smottamento del terreno e la poca stabilità degli edifizi.

un sistema di valori. p. del giudice [« alfabeta », ottobre-novembre,

due giorni passati a seguire lo smottamento elettorale del suo partito,... occhetto

seguitano quelle cose, che si dicono del fiume meandro e dell'eu- frate.

fiume sottoposto che rodeva lentamente le radici del monte. 3. rotolare giù

. dove si forma? più giù del cuore, lo so: di sotto alla