mano dove avea lo muiuolo. niccolò del rosso, 1-355-1: lo vitro quanto
e li sciacquo comunemente per bere del vino a digiuno o senza prendere nel
vedevano... la rena immota del fiume... biforcarsi pacatamente controil primo
sciacquare le onde della laguna contro il muro del giardino. caproni, 145: il
camicie. -pulizia frettolosa e sommaria del corpo con acqua e sapone.
, agg. pri vato del detersivo di lavaggio con passaggi sotto un
mette ammirazione. 4. bacino del mulino che raccoglie l'acqua proveniente dalla
v.]: 'sciacquatolo': quella parte del mulino ove l'impeto dell'acqua dà
a fare il suo alloggiamento nel sciaguatóre del lago de tìquica- ca.
le suore approfittavano della sciacquatura dei piatti del mezzogiorno. 2. sciacquatura di bicchieri
caraucci, iii-18-15: chi vuol vantarsi del batacchi... si serva.
quello che succeil crudo e lo sciacquo del suo colorito. b. scappi
proposito se credette di cogliere lo sciacquio del torrente ingrossato quelle due conserve di
jahier, 3-31: le minestre sciacquine del ristorante minacciavano di rovinargli lo stomaco.
sedendo sulla spiaggia e ascoltando lo sciacquio del mare nel buio. pratolini, 9-373:
. sciacquo1, sm. risciacquo del cavo orale, in partic. con
. v.]: 'sciacquo': atto del risciacquarsi la bocca con checchessia, e
sotto il rubinetto, a incolonnarsi negli stalli del lavastoviglie. 3. sciacquio
. pavese, 10-159: nel silenzio del buio sale uno sciacquo / dove passano voci
import'a te, se fo sciacquo del mio? = deverb. da sciacquare
. dispositivo per lo scarico dell'acqua del gabinetto igienico. soffici, v-6-463:
? moravia, xiv-311: per ripulirla del sangue rappreso ma anche e soprattutto per la
. -per estens. gabinetto; tazza del gabinetto. arpino, 19-103: s'
: 'sciadafillo': specie di piante esotiche del genere araba, della pentandna pentagmia e della
a lui piaceva d'ascoltare le caviglie del fuso girar liscie ed unte nelle orlette
avessero avuto a disfare tutti gli uomini del paese, perdonando agli sciaguari, alle scimmie
nel granel dell'uva dalle vene materne del tralcio, si mescoli con questa tal
sovente andava ammonendo come, per giudicare del vino, non bastasse informarci donde veniva
vasi non interamente pieni, e anche talora del trava na; e.
: nei silenzi che seguivano, ascoltavamo losciaguattare del fiotto tra i sassi. fenoglio, 5-i-415
... lo sciaguattare dell'acqua centrale del fiume contro i natanti rossi-antiruggine del traghetto
centrale del fiume contro i natanti rossi-antiruggine del traghetto. -gorgogliare (le
viani, 19-231: andammo allo scaletto del fosso canale dove le lavandaie sciaguattano i
diciamo, della luce sciaguattata ne'vasi del nostro cervello, senza che noi medesimi
, la vostra similitudine dell'incudine e del martello come queiraltra da altri immaginata dell'
. boine, i-42: nella perdizione del buio un incurantesciaguattìo di fiume.
di bistecca ai piedi di un povero parroco del pistoieseperché espettorava in un modo poco o punto
a piangere la sua isciagura e la dannazione del marito. giuseppe flavio volgar.,
... / chi non avesse del tuo mal pietate, / misera ninfa,
1-ii-297: non vi è verun tratto del savo che sii più sottoposto ad una simile
della s'ingolfa nel mare morto del delitto. segneri, iii-3-89: tan
fanno di cinquecento scudi a ricciardo del bene. grazzini, pianger la
4-466: delle commedie avverrà come del provviso, che si te,
ottocento sessanta, avevano abolita la festa pubblica del gli uomini dabbene e virtuosi si
persona). taggine delle ombre del vestibolo è urtinfirmitas'totale, niccolò del rosso
ombre del vestibolo è urtinfirmitas'totale, niccolò del rosso, 6-10: de'! com'è
dyuna piacevole isciagura- appresso alla cenere del tempio et alquante donnicciuole, taggine
sciagurato. e più la perdita del povero nostro tassoni. carducci, iii-
in tre parti e che tutti i cazzi del mondo ha stancati. dante, inf,
contatti e invece non potevo neanche immaginare del seicento, cui il genio non manca,
lettera... è prova irrefutabile del grave disagio economico = comp. di
di peggio. graf 4-141: quello del chiappanuvoli è il mestiere / più sciagurato
con il nome di quella sciagurata figlia del sole. moravia, iv- 314
, domani un altro, sciagurata figura del nostro tempo corrotto. -sostant.
moretti, i-71: hai un ago? del filo? nontieni quel che ti occorre almeno
.. ma sciagurato oltre modo nella forma del corpo. giuliani, i-452: noi
ch'a me, non ch'altri, del tuo stato cale. sassetti, 312
sassetti, 312: ne cavano [del pepe] di calicut, ov'egli è
cassale, / s'è tolto quel pensiere del cervello? -sciaguratino. aretino,
ripetere, picchiandoti il petto con una pietra del monte calvario. -sciaguratonàccio.
legali e naturali vogliono che il vizio del giuoco, appresso de la ebriezza, del
del giuoco, appresso de la ebriezza, del postribolo, de l'avarizia e de
più penosi al prodigo, quanto l'abito del godere glieli ha renduti men tollerabili.
, 9-166: all'udire i vecchi del nostro tempo, men fasto e scialacquamento
10-i-272: nulla riserberemo per le necessità del prossimo, se niun divertimento ci scapperà dalle
, descrittoci dall'ariosto nel ii del suo 'furioso', in un palazzo e quell'
povero ch'avea tutto dispeso. niccolò del rosso, 1-355-5: qo ch'el spende
, e'diventò il più assegnato uomo del mondo e 'l maggiore massaio. b
sanza ordine e misura. p. del rosso, 261: riputava che il frutto
39-iii-175: quando anche una piccola particella del nostro vivere s'avesse a spendere per
o distendersi e scialacquarsi per le vie del villaggio e in sui crocicchi fra le
riescono meglio nutriti e preferibili agli abitanti del mare. = deriv. da scolare1
già scolati i caci. -privato del succo (un frutto). soderini
a aquilone. 4. svuotato del contenuto fino all'ultima goccia. moretti
li rivi de la valle. b. del bene, 1-69: per quanto a
è lo scolatoio delle ribalderie o fecce del mondo. 2. figur.
3. tubo sporgente che alla base del torchio raccoglie e riversa il vino.
prima e... con questo alzamento del fondo del po gli aveva tolto,
.. con questo alzamento del fondo del po gli aveva tolto, non pur la
non pur la navigazione di lombardia e del mare a ferrara, ma anche aveva turati
scolatori fatti in maniera che l'acqua del mare vi entrava e gli rinfrescava continovamente
. romagnosi, 4-343: nella legge i del digesto / or gli 'occhi d'argo'or
quelli rimasugli che si cavano dalla scolatura del lardo; si possono mangiare rifritti co
dove giunto, il dolore della morte del fratello, il quale amava infinitamente, ed
re di utri tanto di oglio forastiero corno del citatino siano de li patruni de dicti
. soderini, i-423: la loppa del lino e del grano le rinfresca [
, i-423: la loppa del lino e del grano le rinfresca [le viti]
di riversare in italia tutte le scolature del romanticismo tedesco. 5. operazione con
carducci, ii-15-56: ti lascio un pro-memoria del guerrini. il quale ti si raccomanda
intorno a cui gira il cannello o rocchetto del filo. carena, 1-295:
restauratore della romana romulea lingua, corettore del cornucopia, ampliatore del calepino, che
lingua, corettore del cornucopia, ampliatore del calepino, che ho fatte le scolie al
scòlice, sm. zool. porzione anteriore del corpo dei cestodi, in cui si
o uncini) che consentono l'ancoraggio del parassita all'intestino dell'ospite; è unita
e ama: egli combatteva forse la mattina del erano detti sporocisti, vermi cilindriformi,
lat. scient. scoliidae, dal nome del generescolia (v. scolla. 3)
immediatamente dopo lo scolio della seconda proposizione del suddetto 'trattato', come teorema essenzialissimo allo
come teorema essenzialissimo allo stabilimento delle scienze del moto da me promosse. mascheroni,
bontempi, 1-1-29: in vece del dilazio..., può ammettersilo scoliolazio
, 1320: 'scoliosi': deviazione laterale del rachide: si divide in 'miopatica'e
: la seconda è ordinariamente la conseguenza del rachitismo, e special- mente della rachitide
funta] in casa scollacciata / di man del poppi, e perché mi deur
lat. scient. scolytidae, dal nome del genere scolytus (v. scolito)
dell'olmo, lo scolite della quercia, del frassino, del pino, ecc.
lo scolite della quercia, del frassino, del pino, ecc. =
scoprirsi il collo o la parte superiore del petto; portare abiti troppo scollati.
da mostrare scoperta la parte superiore del busto, intesa come elemento del fascino
superiore del busto, intesa come elemento del fascino femminile (o anche esponendosi al
, 3- 65: la sorella del m... era quivi a sedere
; che lascia scoperta la parte superiore del petto (un indumento). gemelli
, non iscollacciato, sicché mostri niente del seno. imbriani, 3-138: sì
mentre i poveri popolani spicciavanosangue sulla decimata farina del mugnaio, la musa ufficiale della consorteria
. 2. geol. separazione del mantello sedimentario dal basamento sottostante.
: farlo più basso dacollo, sì che del collo si veda più. scollare una camicia
, i-260: veda, ci è anco del vano nelle spighe, perché dove arrivano
volte s'appigliano su su pel gambo del grano e lo scollano. -intr
nel rio. = comp. del pref. lat ex-, con valore di
a fatica, la schiena dalla poltiglia del muro, e lo stangone del suo
dalla poltiglia del muro, e lo stangone del suo corpo stregato tremolò tutto. fenoglio
viani, 13-156: stamani il ceneraccio del cielo filtra, stacciata, l'acqueruggiola
il collo e scoperta la parte superiore del petto (un indumento, un abito,
. -che lascia scoperto il dorso del piede (una calzatura).
e trinanti lo petto e lo fesso del ditello. savonarola, 5-i-233: tu,
gobbo e nano, in un 'potager'del bosco parrasio, fra un uditorio smanacciante
). viani, 14-95: brenne del tutto scarnite... volavano sulla
scoperti il collo e la parte superiore del petto o anche della schiena (e
, 21-12-13: mostrava il candido petto, del quale, mercé del vestimento cortese nella
candido petto, del quale, mercé del vestimento cortese nella sua scollatura, granparte se
un non so che delle spalle e del petto. d'annunzio, iv-1-58: vestiva
soffici, v-2-484: entro la scollatura triangolare del baveroa strisce blu, rosse, verdi,
una calzatura che lascia scoperto il dorso del piede. a. rizzi [«
squisita. 2. parte superiore del petto lasciata scoperta dall'abito.
,... o a un tavolino del 'restaurant'in terrazza: lei, sfoggiar
. 3. tose. rottura del collo di un fiasco. gliare un
. (scollego, scolleghi). privare del col- legamento, staccare, slegare.
dovrebbero fare. quando fanno qualcosa sono del tutto scollegaticon gli altri organi dello stato.
indica allontanamento, e dal denom. del dimin. di colle1 (v.)
. (scollétto). agric. privare del colletto e delle foglie le barbabietole da
scollettatura, sf. agric. asportazione del colletto e delle foglie dalle radici di
catena montuosa. -anche: il settore del crinale in cui è più agevole scollinare
ma l'unico effetto è una blanda anestesia del cavo orale. = nome d'
destinata a cignere il collo o parte del petto. scollo dicesi anche della camicia
: volle che ordinassi al primo sarto del sobborgo san germano la tunica filettata d'
gesto istintivo si portò la mano allo scollo del costume da bagno. -colletto.
comunque rincalzate e addoppiate. -attaccatura del cappuccio al colletto. pascoli, 961
. / lemiche egli attingeva dallo scollo / del cappuccio, e spar- gea per la
scollo, scalcagnate. 2. parte del collo e del petto lasciata scoperta da
. 2. parte del collo e del petto lasciata scoperta da un indumento.
], 57: in alcune fasce del grande mosaico absidale del giudizio (xii-
in alcune fasce del grande mosaico absidale del giudizio (xii- xiii secolo),
totale dal muro portante della preparazione e del mosaico, sicché l'intera, preziosa
compenso, matori. il livello del lago è costantemente sotto controllo.
di pulverulente frane, si te superiore del gelato: sai che si dice scolmare il
compiere all'autostrada una lunga ansa, del tutto insolita per un'arteria a scorrimento
a usi domestici per mezzo della pendenza del terreno o di un canale.
av- vertisca che tacque sopra parte alcuna del terrapieno noncovino, ma abbiano i loro scoli
, mentre toccava col dito la tesa del cappello. pratolini, 2-17: il piano
il suolo con colmate, voltandovi il corso del serchio. -piena,
o pioggia, / né il divisor del mondo lavin, né la sa- moggia
delle acque è nel senso che il proprietario del fondo inferiore non può impedire il deflusso
deflusso naturale delle acque e il proprietario del fondo superiore non può renderlo più gravoso
renderlo più gravoso). codice civile del 1865, 536: 1 fondi inferiori sono
l'opera dell'uomo. il proprietario del fondo inferiore non può in alcun modo impedire
modo impedire questo scolo. il proprietario del fondo superiore non può fare alcuna cosa
cosa che renda più gravosa la servitù del fondo inferiore. -in senso concreto
oggetto di una servitù attiva a favore del fondo inferiore e a carico di quello superiore
principalmente a ciò che questo riceve lo scolo del pendiomeridionale degli imalai. codice civile del 1865
scolo del pendiomeridionale degli imalai. codice civile del 1865, 637: gli scoli derivanti
possono costituire una servitù attiva a favore del fondo che li riceve, all'effetto
approvato dai propri vostri dottori, qualmente del vostro paese, della vostra lingua,
, specie nel tratto dove lo scolo del forno invadeva trasversalmente la strada.
. soderini, i-540: il sugo del mosto si fa con pigliare dellamigliore uva da
tra il mattatoio e la sponda sinistra del torrente che raccoglieva tutti gli scoli della
scolo dal nasi trova in varie parti del corpo degli insetti, sia so,
adulto. 'scolo': l'uscita del sangue mestruo o di diversi umori, i
vanno oltre agli orifizi naturali della superficie del corpo. onde dicesi scolo di san
si vide un miglioramento, ed alla fine del mese, partiene la specie scolopendra cingulata,
[nel gelso] lo scolo marcioso del cancro, formato dalla rifluenza e rigurgito
il bidet e l'ovatta e la bottiglia del permanganato sulla mensola sopra il lavandino,
rac coglie l'umidità del tabacco. le pipe collo scolo son meno
. canale di scolo: cunetta ai margini del ponte di una nave che raccoglie l'
il ponte di una nave in corrispondenza del trincarino, per raccogliere l'acqua che
. 11. ant. siero del latte. ca'da mosto, cii-i-506
, per acchetar gli umori, il scolo del latte caprino stillato. i. riccati
dial. ant. procurare la rottura del collo. ghirardacci, 3-336:
lat. scient. scolopacidae, dal nome del genere scolopax (v. scolopace)
lat. scient. scolopendrella, dimin. del class. scolopendra (v. scolopendra
: si aspetta da firenze il martirologio del padre polito scolopio. p. e.
feci conoscenza di un giovane religioso di que'del mantello corto, non so se scolopio
vi basti, a tutte quasi le storie del machiavelli. pratesi, 5-333: un
'palo'e nàxaiqa 'spada'. -avvolgere nelle ombre del crepuscolo o nelle scoloraménto, sm.
o nelle scoloraménto, sm. perdita del colore originatenebre. rio, attenuazione di
/ altre [donzelle] la lidimento del volto. terra indorano; / con veli
luogo! immaginar il medesimo turbamento e quasiscoloramento del cielo, come fu sulla terra alla morte
cielo, come fu sulla terra alla morte del figliuolo, virtù di dio. d'
arte di rendere leggibili le scritture èla tecnica del restauro, alla quale porgono i loro aiuti
2. alterare il colorito o l'incarnato del volto facendolo impallidire e rendendolo smorto,
di carne ch'io abbia ». sennuccio del bene, 17: vìdila andar baldanzosa
nuovo diletto. marino, xvi-67: mentre del bel viso gli ostri / scolori e
: giurò di non iscolorare la tranquillità del volto, eziandio che il figliuolo delle sue
22-148: soleva ogni lontano accento / del labbro tuo, ch'a me giungesse,
. ciro di pers, 3-346: son del tempo e di amor tire ineguali /
nemici per scolorare il lustro della riputazione del suo nome. g. pozzi,
che correr su e giù per la riva del po 'come una rondine'. pascoli,
ba, 5-118: del mondo anime stanche / v'oziavano in bianche
molti: uno ancora / porta qui del fallir d'èva la pena. / sul
. / sul suo letto la 'cena'/ del sodoma scolora. arpino, 3-188:
corpo non possieda sangue. poesie musicali del trecento, lxxxiv-186: come pura neve al
questo morir, questo supremo / scolorar del sembiante. 7. per estens
ch'ai sol si scoloraro / per lapietà del suo fattore i rai, / quando i'
franco, no: per l'opre inique del caprar d'arezzo / discolorarsi ha più cagione
farsi notte. -apparire indistinto nelle ombre del crepuscolo o nelle tenebre. leopardi
nelle tenebre. leopardi, 33-12: del tirreno / nell'infinito seno / scende
.. / o tra 'cespugli del giardin s'impigliano, / sui fior,
/ ghirlanda; cenci scolorati e laceri / del caduto mantel della foresta. d'annunzio
la sposa ha invece coperto e sottocoperto del ginori, di scarto slabbrato scolorato stampigliato
si rappresenta. 2. privo del colorito naturale; soffuso di pallore,
innocente, / i begli occhi oscurar del caro figlio, / scolorato lasciar questo
scolorazióne, sf. perdita del colore originario; decolorazione.
petto..., che la privano del sapore stesso de'cibi. crudeli,
scolorare. scoloriménto, sm. perdita del colore originario; lo stingersi. -
furono davanti al faro, alla fine del sentiero che pareva anche la fine di
terra abitata, in uno scolorimento calcinoso del suolo, in un'aria solitaria e vuota
carta deteriorata. 2. impallidimento del volto. cicognani, iii-2-59: se
luce, si sarebbe veduto lo scolorimento del viso e l'imperlarsi ghiaccio della fronte
: se si accenna all'evidente diluizione del vecchio elemento britannico, allo scolorimento delle
britannico, allo scolorimento delle caratteristiche anglosassoni del paese, subito si è condotti a
piante per la quale esse appariscono prive del loro bel verde, si scoloriscono biancheggiando
tristezza indefinita che mi annebbiava la gioia del rimpatrio, scoloriva il verde del paesaggio
gioia del rimpatrio, scoloriva il verde del paesaggio, rendeva muta e sorda ogni
, fare impallidire, alterare l'incarnato del volto. tasso, 18-33: in
i grifi e i leoni all'entrata del duomo -fanno un effetto di cosa bruciata
lo scolorir di quel bel viso / uscien del core, e dio sia ringraziato.
, 16-207: la poesia è santa luce del cielo senza di cui ogni cosa scolorisce
b. croce, iii-22-116: le imprese del '59 e '6o si scolorirono per l'
, prender parte ai lavori sulle terre del padre, andare in festa nei paesi circostanti
de roberto, 1-252: ora l'immagine del principe si scoloriva, si eclissava dietro
ciro di pers, 3-251: fan parer del tuo volto i vivi fiori eri
vivi fiori eri un vivo rondò del cimarosa / da la spinetta al fin gliechi
trama. -che ha la tinta del lutto. ariosto, 160: vedo
e mal vestita, / ch'affamata pariva del suo stesso: / la cupida,
dalla malattia, fiorì tutt'a un tratto del più vivo rossore. pirandello, 8-36
trono che mi giunse a dosso. niccolò del rosso, 1-157- 5: eo
/ il bel viso scolorita, / del negato lor favore / accusò gli dei del
del negato lor favore / accusò gli dei del mar. a. piazza,
aquilano, 142: quando il carro del sol nel mar s'asconde / e riman
/ gli ucel, lassando il bel cantar del giorno, sprona apollo i tuoi
e marte, / fia la vista del sole scolorita. -fioco (la
ancora e scolorito, preludeva alla crisi del 1825. nievo, 321: 1 discorsi
1825. nievo, 321: 1 discorsi del padre pendola facevano allora nella mia memoria
fulgenti larve tumulto e nella chiarezza del giorno mi apparvero scolorite e inconsistenti.
, che troppo debole e spunto ritratto del greco ti facciano le mieparole: il che
pura, abbondevole, sufficiente alle necessità del pensiero? o non piuttosto povera, scolorita
non gli veniva nulla: la voce del suo padrone col pretenzioso e nasale accento
de'medici, 133: mentre che vedrò del sole i raggi, / in vèr
, una mancanza. rime anonime napoletane del quattrocento, lxiv-100: una pelle de
non perdona alla mia negligenza. lotto del mazza, 1-27: mi sarebbe gratissimo
/ dinanzi a carlo e com'ebbe del guanto. sassetti, 7-509: fate vostro
rispose don abbondio, il primo pensiero del quale era sempre di scolparsi a buon
nel diamante grande. ma basti questo del modo de lo scolpirele gemme. carducci,
dir c'a lei s'assembra; / del resto non saprei, / mentre mi
un suo ribello, per torgli il possesso del mondo assassina forza che io
: antinor... fu molto incolpato del tradimento di troia, e enea il
pronto a difendermi contro chiunque ardisse farmi del male. silone, 125: mi disse
letter. segue talora la coniug. del lat. sculpere, in partic. nel
impressione quanto è quella della pietra 0 del ferro, perché è in cosa più debole
: il secondo principio della pittura èl'ombra del corpo che per lei si fìnge, e
. -mettere in evidenza i lineamenti del volto di una persona (la luce
donzelle, lodò al marito la rara beltà del corpo di lei. così ben la
ponendo l'imagine di teodata al cuor del re, cancellonne la sua. bottari
le chiome stillanti ambrosia dal capo immortale del padre degli uomini. tommaseo, 11-68
solo, certi laberinti, certi abissi del cuore umano. pascoli, i-761:
, perché più tinte d'affetto; del tasso imitative, cioè piene di rimembranze lati
. sentì il bisogno, allorché il presidente del consiglio pardante scolpisce. lava dell'antica
parrucchieri, acconciare i rita della corona e del paese, di prorompere con accento scolpitamente
dei due uomini si scolpì sulla limpidezza del cielo, in mezzo a quell'ampia pianura
in quel beato secolo per la lingua del trecento, sono nei loro modi di
e muscolosità ed energia e lo spirito del suo stile. idem, i-45: ella
vede nella precisa efficacia e scolpitezza evidente del redi, del galilei. =
efficacia e scolpitezza evidente del redi, del galilei. = deriv. da
mitologia e di tutto il simbolismo pazzesco del barocco. tornasi di lampedusa, 308
o con la tecnica dell'altorilievo o del bassorilievo o, anche, inciso nel
serato in oro, da una parte del quale era sculpito unocore ferito da cupido.
granpilastro in mezzo alzato scorse, / sovra del qual, scolpita in treccia e 'n
sue azioni arà forza di preservarle dalla voracità del tempo. 2. per
alfieri, xiv-1-241: nell'arte del recitare... credo avrà
per simil. che si rivela nell'espressione del volto, negli atteggiamenti (un sentimento
i principali lineamenti, dirò così, del capitano, che alla testa dell'esercito
-rilevato, marcato (le linee del corpo o di una sua parte,
di una sua parte, i lineamenti del volto). straparola, i-202:
, ornarsi il petto di fiori e del petto mostrare più scolpiti i tenui e
troppo fosco. -profondamente segnato dal trascorrere del tempo (un volto).
fanfani pensa che questo che si dice del boccaccio muove dalle letturine a vento che si
non producevano che figure guerresche e quella del medeghi- no ancorché variamente giudicata da'suoi
apparve agli occhi miei. poesie musicali del trecento, lxxxiv-354: quando miro
ferita; / e di sé sola e del suo amor lo grava, / e in
terrò sempre scolpita nella memoria la pietà del capitano e costumi tanto religiosi dei marinari
in cuor scolpita / porterò la memoria del favore / che voi mi feste, e
questa don osservato nelle vicinanze del castello. imbriani, 3-173: ec
scolpitrice, sf. tecn. nella lavorazione del le gno, macchina usata
la grazia di dio è come la scolpitura del re che dà forma alla moneta.
per tutto agili tremoli alti / pioppi del po, scolte del re dei fiumi.
alti / pioppi del po, scolte del re dei fiumi. beltramelli, iii-48:
bevagni, quale stavano alle scolte in servizio del populo tacere / e tempo di scoltare e
ii-71: si facevano ad una certa ora del b. davanzati, i-319: vidersi
, a -sostant. me del lungo pugnar lasso / fu commessa una scolta
gran pace li 5-318: la piazza del paese a mezzo il giorno / come una
montagna, inerpicatosi faticosamente per il vallone del carro bianco,..., il
. mazzini, 86-43: scolta vigile del paese, la democrazia deve oggimaifar sua la
alla vedetta d'una nuova italia nella valle del po, pervenne allora a compiere l'
jahier, 3-114: è la città del solo parrucchiere che abbia imparato il taglio
imparato il taglio dei miei capelli, del solo macellaio che scoltelli un tocchetto domenicale
'giovani quasi generale il vero tipo del bravo: l'idea di scoltellare il prossimo
tutta, a fiamma e sacco / e del collegio par poi un scomacco. /
, lat. scient scomberoides, dal nome del genere scomber (v. scombro)
nella marca. e perché non uscendo del greco mi tornava cosa secca, l'
malamente scombiccherato la terra, la terra del bramante e del sansovino, del brunelleschi e
terra, la terra del bramante e del sansovino, del brunelleschi e del buonarroti
terra del bramante e del sansovino, del brunelleschi e del buonarroti.
bramante e del sansovino, del brunelleschi e del buonarroti. 4. locuz
certe fate, si ritrova scritto le nozze del diavolo. allegri, 131: riempiendomi
3-117: meco non ho copia [del poemetto] oltre lo schizzo primo tutto scombicherato
. gadda, 85: quanto alla ricetta del prof. settanta, mediante quel suo
, le pillole al protoiuduro di ferro del dottor cassia. -disegnato o dipinto in
soffici, i-130: non cera muricciolo del paese, parete ocantuccio della nostra casa che
e passi dal mio scrittoio al pluteo del famoso gobbo di corte. breme,
.. ricorderà a lungo la serata del sabato ultimo di maggio come la più scombinata
indigeni degli altri distretti, meno comunque del nome della maggiore strada che lo attraversa
i-605: le torri romane all'imboccatura del porto fanno corona allo specchio d'ac-
imprevedibile, contrario alle buone regole del vivere civile; che ha un'indole bizzarra
occhi sono molto grandi; la colorazione del corpo è bluastra o verdastra sulle parti
serie di squame carenate da ogni parte del ventre, colle pinne ventrali soltanto munite di
lat. scient. scomberesocidae, dal nome del genere scomberesox (v. scombresoce)
lat. scient. scombridae, dal nome del genere scomber (v. scombro)
. scombriformes, comp. dal nome del genere scomber (v. scombro) e
e rigato di nero; il resto del corpo è di un bianco argentino o madreperlaceo
né diligenza possibile cui non adoperasse in acconcio del sicurarsi che la chiamata de'padri per
fanciullo dopo la pnma, scombuiante esperienza del contatto carnale. scombuiare (ant.
confusa una situazione. rime anonime napoletane del quattrocento, lxiv-67: s'io te
al carini, al cappelletti, alla società del gas, sventare, scombuiare la trama
, 251: senza quirammentare la lunga notte del medio evo che scombuiò fino le rovine
lo. tenca, 4-87: la novità del caso aveva in tal modo scom
: già la mente si scombuiava nell'abisso del nulla e dell'oblio, dove non
guerrazzi, 4-697: il presente equilibrio del mondo si regge su i trampoli;
scombuiasse, restituirlo com'era sembra impossibile del pari che assurdo. 8.
1-iii-406: credevano molti che gli scombussolamenti del regno inspirassero in quella corte il dispregio
in quella corte il dispregio dell'autorità del re. cantù, 2-498: in quello
4. stato di malessere fìsico, disturbo del funzionamento di un organo. cicognani
il signor ermanno, a cui l'interruzione del sonno dosso il freddo. boine
. baretti, 6-141: il re del portogallo fa fabbricare una casa sulla riva
portogallo fa fabbricare una casa sulla riva del tago, proprio dinanzi a quel suo palagio
. muratori, cxiv-4-110: l'ultimo giorno del mesepassato ci diede venti fieri, tuoni,
, 13- 93: sulla tolda del piroscafo è uno scombussolìo di cappelli,
quello scom bussolio a'tempi del primo napoleone. -turbamento prodotto da
disfarsi, aprirsi, allargarsi le commettiture del bastimento. = comp. dal pref
carena, 1-270: 'scommentato': dicesi del legname dellebarche o simili, disseccato dal sole
che già se ne corre allo spettacolo [del circo] con furore, già
occupava tutti 1 belli spiriti. codice civile del 1865, 1802: la legge non
0 femmina: quella fatta sul sesso del nascituro. giannotti, 3-237: non
non perdé tempo e fece bravamente scommessa del pranzo co * suoi di raggiungere la 'vittima'
capo s'interna e vi s'intride / del minuz de scommessa su l'
la disperazione geniale, la 'scommessa'poetica del 'corvo'o delle 'campane', costruite
intelligenza e di ritmi frenetici che la forza del genio riesce a far lievitare in pura
non v'è in essa l'aridità del calcolo utilitario, ed una delle poste in
di trafugarmi in tasca qualche quadrellino [del pavimento] per la mia collezione.
. marino, 1-20-214: con la chiave del piè guasta e scommessa / risorge olbrando
schiodare. scommesso / da ciò che del sentir cavalleresco / testé ad baldinucci
non erano stati bene allogati dal cerusico del campo; e se non si scommettevan di
trentaduegiorni e più mi ha scommesse le ossa del petto. 4. sfasciare, sconquassare
serdonati, 9-498: il violento sbatter del mare scommesse di maniera le bande che
batterle che faceva i fianchi il fiotto del mare: né lunga batteria vi bisognava per
si scommise al suolo sotto gli occhi del suo uccisore. e quelle sparse membra
un'opinione, di un evento, del suo possibile sviluppo futuro (per lo
tarchetti, 6-ii-143: scommetto un occhio del capo che la è stata una buccia
per indicare che si è assolutamente certi del verificarsi di un evento. cuoco,
inteso, lo scommettimento e l'insinuazione del nostro strumento nella materia che egli scommette
. ottimo, i-497: fu gerì del bello scommettitore e falsificatore di moneta.
: fa'che se conosca / gerì del bello fra 'scomititori. guazzo, 1-39
la folla. miching mallecho, il cavallo del conted'ugenta, e brummel, il cavallo
conted'ugenta, e brummel, il cavallo del marchese rùtolo, erano i favoriti.
libertà di entrare ed uscire dalle scommettiture del tetto. = nome d'azione da
. dividere a metà. atti del primo vocabolario della crusca, 327: scommezzare
giamboni, 10-38: a l'alba del giorno ci levammo e, scommiatati da
-agitato, mosso (l'acqua del mare, di un lago).
pananti, ii-434: si turba l'acqua del lago nel suo profondo scommosso dai turbini
: n'avremo gran bisogno per sicurtàe aiuto del comune e del popolo, per la scomovizione
gran bisogno per sicurtàe aiuto del comune e del popolo, per la scomovizione del
comune e del popolo, per la scomovizione del
sentito scommovere dalla congiuntura c'ha tanto del vomitivo. -con valore iperb.
cristo e sì assediato che tutte le virtudi del suo cuore lo tribolavano nell'amore della
c., 30-2-9: la parte sovrana del mondone meno comoda. - in partic.
subito dalla vita di osvaldo, dove del resto da troppo tempo sto =
indi moda l'abito ordinario del pensare..., può essere resa
in difficoltà finanziarie. scussa, specie del passato, o portare come riferimento princìpi
, 8-395: appena non ci scomoderanno isoldi del viaggio, verrò a rincine con ersilia.
1-iii-145: più s'allargava il diritto del suffragio elettorale, meno i cittadini si
divolersi valere per qualche suo bisogno dell'opera del ca- valier sodone, noi per farle
, 1068: voi sapete che l'arte del comico è la più varia, la
più e schifar la scommodéza e il pericolo del viaggio..., si trovò
dormire sul duro, dalla prodigalità / spensierata del seme, da una scomodità eterna.
parte in riccardiana, con innanzi il codice del poliziano e a lato le stampe;
. bernari, 6-141: il sapore del rancio, la voce del sergente, ilberretto
: il sapore del rancio, la voce del sergente, ilberretto unto e gualcito del capitano
voce del sergente, ilberretto unto e gualcito del capitano,... la branda scomoda
monferrato, unito e quasi nelle viscere del piemonte e alla città stessa di torino così
: ormai don placido viveva in funzione del figlio il quale, disceso dal sogno,
chisciotte, furono nobilitati dalle serie confutazioni del la croze, del toumemine e del vi-
dalle serie confutazioni del la croze, del toumemine e del vi- gnoles, che
confutazioni del la croze, del toumemine e del vi- gnoles, che vollero accrescere la
francese espresse una diffida contro gli scritti del gesuita scomodo. 7. dimin
tutte insieme le commodità e le dolcezze del mondo, rispetto a quell'inespicabile { *
: per il caldo e lo scomodo del treno, era impossibile dormire.
il quale prima prende a cambio e del scomodo di colui che gli diede il
lacerazione e questo scompaginamento colla mia sensazione del dolore, non lo so. opuscoli
percossa / che si credè portar fuori del mondo / e si scompaginò muscoli ed ossa
: un universale rimescolamento della terra e del mare scompagina il mondo. -scompigliare
iii-9-308: un'altra abilità, oltre quella del so eredi del gran conquistatore
oltre quella del so eredi del gran conquistatore. ojetti, iii-87: aspettavano
, 6-iii-549: quando in sul più bello del corso il altre ombre la mia
un letto). role un indizio del disordine che regnava nella sua mente. lontanamento
4. sconvolgere le linee di difesa del nemico. tivo, e da compaginare2
v.). il giornale del mattino [7-v-1945], 1: da
; sfaldarsi; sgretolarsi. g. del papa, 3-27: all'arrivo degli esterni
, si vengono a scarcerare quei minimi del fuoco ivi racchiusi. targionitozzetti, 6-22:
ii-5-305: ti acchiudo la nota dell'amico del popolo'per i tuoi viaggiatori. avverti
impaginate dopo stampate per archiviare il carattere del tescheletri, essendo scompaginate, penso che
, che dal principio fino al fine del suo scrittacelo più scompaginato ancor della cupola
presentò alla sua mente scompaginata la soluzione del suicidio. 7. privo
ant. disgregazione. g. del papa, 3-119: la scompaginazione e la
delle molecole det corpo liquido è cagione del trasmutarsi egli in duro e consistente.
.. e si parte in compagnia del cavaliere dallo scudo partito, lasciando
nemiche conoscendo, aventatosi addosso le galee del doria abbandonate, ne tagliò sei.
scompagnerà. mazza, iv-82: dovrai del braccio suo durar lo sdegno, / dal
7-254: io sono molto spaventatodella garrevole bocie del cane, perciò ch'egli sparte il nostro
ingrascompaginatura, sf. disus. sconnessura del titudine è un vizio grave e intollerabile e
vulgo mi scompagni. 2. privare del godimento di un bene. b.
altro obietto che talor si lagna / del sonno il cor che sol da sé la
non si scompagna, / a quel del vasto, le prime corone / del campo
quel del vasto, le prime corone / del campo rotto e del gran re prigione
prime corone / del campo rotto e del gran re prigione. marino, 1-17-1:
, in ogni luogo, in ogni ora del giorno e dellanotte, la fedelissima violante non
scompagna e si compiace andarsene solo andrea del sarto. -privarsi di un oggetto
con la pipa; chi sa nell'esercizio del suo ministero comefarà a scompagnarsene.
un determinato atteggiamento o costume. del carretto, cvi-572: povertà m'è sì
so'data / a veduvia! novelle anonime del trecento, 59: quando fue il
scompagnato, in su la riva / del grigio mar s'assise. manzoni, fermo
, che alla morte / guarda pietoso del fratello. -con riferimento all'immagine
della tortora, sofferente per la perdita del compagno. segneri, iii-1-260: se
scompagnata, che pianga la perdita dolorosa del suo consorte. lemene, i-353: scompagnata
i-353: scompagnata tortorella, / che del fato / dispietato / ti lamenti in tua
il più far possono invisibili agli occhi del publico. metastasio, 1-ii-526: ella
. imbriani, 6-191: un garzone del casaddoglio, vedendo una donnicciuola appetitosa e
n. franco, 3-48: le bellezze del corpo, scom sillaba;
ceo', 'mulsi'. -privato del significato originario. cesarotti, 1-i-67:
198: il primo e 'l secondo verso del primoquartetto, che vanno scompagnati, s'accompagnano
primo col primo e 'l secondo col secondo del seguente quartetto. stigliani, 221
de amicis, ix-160: alla vista del dottore balzò in piedi sulla sua nicchia
è questa, trovata nuovamente da voi, del l'accompagnatura e scompagnatura di
gli abiti incotti resero il bruciaticcio sanguinolento del carso. = comp. dai
giacomo, i-446: lontano nella piazza del mercato, ove il carrozzone degli acrobati
e nell'aria mantiglie di raso nero. del giudice, 2-89: al fonao di una
. / al bar, la ragazza del banco, / se le chiedono, dice
latinisti sono state menate uone le ragioni del rifiuto? c. carrà, 579:
. la grecia è scomparsa dalla superficie del globo, mentre nelle stesse regioni vivono ancora
stigliani, 1-433: gli zotichi panni del pecoraio più scompaiono appresso a quegli di
di mantenere presso degli esteri la riputazione del nostro paese e non mandar persone
ama chi ci persuade che noi abbiamo del merito. parini, 745:
la bella pittura, rappresentante il carro del sole, la quale orna il grande soppalco
sole, la quale orna il grande soppalco del teatro, fu pur essa rinfrescata,
rinfrescata, acciocché non iscomparisse a fronte del restante, fatto di nuovo. cantù,
una domestica un bel quartierino, gli arredi del quale per quanto fossero eleganti e comodi
v.]: 'scomparsa': l'atto del togliersi all'al- trui vista, quasi
sono tuttora in ansia per la scomparsa del mainardi, segnalando loro la sua presenza
ultimi anni, di fronte ai progressi del male, furono tutti d'incubo, e
che non è più comparso nel luogo del suo ultimo domicilio e non si sa dove
persona non è più comparsa nel luogo del suo ultimo domicilio o dell'ultima sua residenza
dare gli altri provvedimenti necessari alla conservazione del patrimonio dello scomparso. caproni, 7-163:
. / al bar, la ragazza del banco, / se le chiedono, dice
, 1 (9): la luce del sole già scomparso, scappando per i
già scomparso, scappando per i fessi del monte opposto, si dipingeva quae là sui
, 368: nella lunetta sopra la porta del battistero vi è un'austera figura del
del battistero vi è un'austera figura del precursore, dipinta in terra verde,
, i tavolini e le seggiole di vimini del gran caffè zamponi, da anni scomparso
voga, essendo quel tanto la larghezza del remeggio, cioè da un banco all'altro
, i-3-510: ricusò costantemente il salvatore del mondo, di giudicare, tra due
lancellotti e nel giardino ludovisi lo scompartimento del boschetto delle sta tue.
la novità viene dal desiderio di persuadersi del vero, senza stare su l'altrui detto
di tanta vastità quanta ne comprende quella del signor bouterweck aveva bisogno di venire divisa
il territorio secondo le giurisdizioni de'ministri del culto. ne'paesi cattolici, questi
ho una poesia in cui parlo appunto del melograno... fosse aperto e
un di quegli scompartimenti presenta il ritratto del valente galeotto malatesta. 3.
, discordanti e quasi separate dal restante del corpo. = nome d'azione
: il primo piano è a livello del cortile e tiene innanzi un muro con sopra
una città in quartieri. p del rosso, 68: scompartì la città in
il territorio secondo le giurisdizioni de'ministri del culto. -suddividere un testo in
: ho riordinato e scompartito i capitoli giàscritti del 'giudizio universale'. -spartire i capelli
sui loro subordinatiper ottenere qualcosa più in là del dovere era tenuissima. -suddividere in
destinandola a diversi scopi. capitoli del comune di borgo di mozzano (1676)
rapini, 39-138: la forma naturale del dotto tedesco è il librone fitto di 500
pericoli e disagi di guerra saranno scompartiti del pari. 5. intr
vagamente scompartita da formelle che portano istoriette del romanzo di tristano, tra uccelli fiori
ad car- dune. a. del riccio [in targioni tozzetti, 12-7-124]
uno di essi lobi impiantata la borsetta del fiele, sdrucii per traverso essa borsetta
milena distribuisce gli spezzati e i diversi tagli del denaro nei singoli scompartì. cassola,
: c'era nello stesso scomparto [del treno] un giovane ortolano, seduto
], 19: nei vari scompartì del sapere e della prassi. -settore produttivo
scala a piuoli sul palco, di sotto del quale da gran tempo era scoperto il
in modo equilibrato. statuti del tribunale della mercanzia [fanfani]: facci
sanguigna dovuta a diminuzione dell'efficienza contrattile del miocardio per particolari condizioni morbose. -scompenso
nervoso in cui vivono giovani e vecchi del nostro inoltrato novecento sia il prodotto di
quello stato chepiù volte ho paragonato alle macerie del 1945. = deverb. da
dare, come ha dicto senza saputa del marito, ma se vole ben governare
. ant. spazzatura. glossario latino-eugubino del trecento, 113: hec scobs,
marino, 1-2-92: l'orgogliosa moglier del gran tonante / sì fatte lodi udir
sono scompiaciuti, l'irasua è più greve del piombo. tiepolo, lii-1-74: non ha
compiere, concludere. il ventricolo sinistro del cuore ha subito un forte scomaprosio,
noi più giovare agli àndropi, divenuti del vero e di se stessi nemici? p
procedevano come all'assalto della banchina e del treno; scompigliarono la folla ammirata e
branco, allora, invertì la direzione del volo: ma una seconda fucilata lo
. panzini, ii-104: il vento del levante, inusitato e forte per l'
, inusitato e forte per l'ora del vespero, scompigliava le verdissime chiome dei
1-101: una carezza disfiora / la linea del maree la scompiglia / un attimo, soffio
le folgori degli occhi / nell'ombra del cappello ampio temprate, /...
aroma / del mare alle spirali delle valli, / e
basta nominare alessandro vi per ricordarsi anche del duca valentino, degno figliolo di tanto
l'armata si scompigliarà tutta, perderàl'avantaggio del sito e restarà più esposta alle voglie dell'
. villani, iv-13-52: per la morte del detto re andreas si scompigliò tutto il
i-15: dimostrandogli grande opportunità lo sdegno del pontefice contro a ferdinando e il desiderio che
l. bellini, 5-1-145: ogni parte del corpo nostro... non èaltro che
de'venti, coi rami storti fori del naturale corso e colle scompigliate e rovesciate
rotola via. / mezza l'erba del prato è così scompigliata. -messo
, per fare apparire più la grandezza del diletto di gismonda, invidiata da filostrato
nella macchina e, guardandosi nello specchietto del parabrezza, si ravviò alla meglio i
256: e un cappone che in occorrenza del cibomostra di battagliare con una gallina, i
in riposo, perché ero assai scompigliato del viaggio col mal in un piede.
propose di suonare a stormo le campane del comune, ma sarebbe stato un
guerrazzi, 1-741: ottimo avviso battagliare del lato destro, dacché qui il terreno
in piena rotta / le mille squadre del marescial botta. nievo, 194: dichiaro
percoto, 497: avvennero intanto gli scompigli del qua- panico collettivo. pallavicino,
questo particolare tutti avrebbero indovinato lo scompiglio del suo animo. pratolini, 3-65:
bacchetti, 13-484: come fu in presenza del figlio, ebbe uno strano soprassalto e
annunzio, iii-1-1071: là, alla tavola del giuoco, nelloscompiglio delle sorti, era una
. 6. violento moto ondoso del mare. giraldi cinzio, iii-10-89:
. graf 5-33: sotto l'arco del ciglio / immobilmente la pupilla guata,
. caraccio, 13-40: l'oscurità del cielo e lo scompiglio / del'aere intorno
e lo scompiglio / del'aere intorno e del commosso flutto / da la vista le tolseroil
liriche qui e la nella vetrigna lucidità del mio ragionare? = nome d'azione
? e ho pure intesoche alcuna si fugge del letto, altra grida accorruomo, altra
piano; e, contro uno spigolo del tabernacolo.., devo pur dirlo
[d'annunzio] la pagliacciata sadica del 'saint sébastien', scompisciando finalmente anche il
, contava alla moglie non so che del solì e del turco e facea scompisciare
alla moglie non so che del solì e del turco e facea scompisciare delle risa ognuno
non il vostro farmi cavalieri per mezzo del privilegio imperiale, per che io ho
che io ho detto ne la comedia del 'marescalco'che un cava- liero senza entrata
ridere che mi ha destato la tragedia del vostro sofocle e mi fo certo che
un'opera (ed è termine proprio del linguaggio dei librai antiquari).
piace che tu regali quella copia scompleta del 'canzoniere', che in mia assenza ti
cantù, 2-377: i suoi [del tommaseo] studi sono stati come quelli
1-86: 'pianetto centrale': porzione centrale del piano alare con la quale combaciano lateralmente le
: il duca d'orléans, dimostrandosi del medesimo sentimento e sentendosi stracco di questi
malpighi, 1-213: le diverse parti del sangue possono più o meno e in
determinato ricever questo scomponimento et esser cagione del moto disordinato nell'al- tre parti del
del moto disordinato nell'al- tre parti del sangue, e così generano febre, cioè
: i flati mi tormentano men discretamente del bisogno. ma spero che sia uno
. giuglaris, 168: la sanità del nostro coipo non ha maggiori nemici degli
, ributtato chi gli suggeriva gli scomponimenti del reggimento suo, si fosse sodisfatto non
: un'altra abilità, oltre quella del sonare, pareva in lui meravigliosa a'contemporanei
gromo su l'uno e l'altro fianco del serio sono di questo schisto micaceo,
gran caldo, conchiude che il flogisto del fosforo è capace ai scomporre l'aria.
snervando il movimento progressivo per la direzione del filone. -per estens. disperdere
. -dilaniare, ferire gravemente una parte del corpo; fratturare un arto con un
che comperasse da qualche portiere i segreti del direttorio. -rendere deforme una parte
direttorio. -rendere deforme una parte del corpo (la natura). g
paci scomponi. casti, 1-10-59: degno del pubblico odio è chi distrugge / l'
colletta, i-297: pervertivano la morale del popolo, sciogliendo tutte le fedeltà,
11: i tartari scompongono l'unità del celeste impero anche quando inferiori di civiltà
nani, 104: ottime supponiamo l'intenzioni del refilippo, peggiori certamente de'suoi ministri non
di coda, senza scomporre la maestà del suo regai portamento. codemo, 299
lasciare su aridi stecchi che i frutti del vero. gentile, 2-ii-201: scuola
rinnovato della psicoanalisi, un uso rinnovato del marxismo divennero gli strumenti abituali per smontare
già composto in tipografìa, e i direttori del « mo- mo » non vollero saper
mo- mo » non vollero saper nulla del farlo scomporre. pascoli, 1-520:
rinfusa tutto. rimando tutti i pezzi del 'piccolo vangelo'e il poema 'anticlo'in
spallanzani, iii-197: la durata poi del tessuto aveva un dato periodo di tempo
guerra intestina necessariamente si scompongono molte parti del veri catoni, et esso mai non rideva
a proporzione che crescono le giovani pianticelle del grano sopra il sovescio, trovano preparata
abbisognano. stampa periodica milanese, i-391: del quarto de'pezzi piantati non ebbi più
s'agitò e si scompose alle origini del ponte di ferro. -decomporsi nei
dichiara se stessa organo e rappresentanza vera del popolo livornese, e pon la sua
le si scompongono su le corde tese del collo cavo. -apparire trasandato.
nostra scrittrice è possibile il primo verso del baudeleriano 'recueillement': 'sois sa- ge,
: queste guardie andavano scomposte. ela piazza del carosello era tutta soldati. pascoli, ii-168
/ e sul tuo crin scomposto / del tuo guerriero intrepido / vedrò il valor
sulle spalle, con l'abituale mossa del capo, i capelli scomposti. d'annunzio
, sembrò che portasse in casa un po'del vento e del freddo di fuori.
in casa un po'del vento e del freddo di fuori. era rossa in faccia
di nuovi stabilimenti, le due fabbriche del 1840 sono diventate undici. -parcellizzazione
consensi, custode dell'autorità come gestore del potere. 2. rappresentazione analitica di
ottenuta scomponendone gli elementi formali, del colore, della luce e dei volumi,
e con quella sicurezza esatta. manifesti del futurismo, 163: quindi spasmodiche incessanti
nuova tecnica di scomposizione della luce e del colore di cui ancora non si possedeva
, 333: oggi è il casodello sfruttamento del metano, un gas che non manca
scomposizione o lenta o rapida dicerta progressiva forma del viver civile: forma che riesce disadatta
scomposizione ironica di tutti i prototipi sciupati del bello, del grande, del solenne.
tutti i prototipi sciupati del bello, del grande, del solenne. 7
prototipi sciupati del bello, del grande, del solenne. 7. ant.
chimici, ne'quali, pel cangiamento del fuoco e del flogisto, avrà luogo
ne'quali, pel cangiamento del fuoco e del flogisto, avrà luogo una doppia scomposizione
l'ossido d'argento deposto dalla scomposizione del nitrato d'argento. w. sullivan [
chi lo effettua, affinché ogni pezzo del prezioso materiale di un'officina tipografica -
lagrime stillanti, / le ciocche penzolavano del crine / scomposta- mente.
, il subbuglio, la turbolenza interna del soldato cialtrone a cui tocchi di preparare
scompostezza delle loro figure, il pallore del viso, l'infossamento degli occhi,
attiene alle regole di una corretta posizione del corpo, tanto da non apparire conforme
boccalini, ii-70: costui con risa grandi del senato si condusse avanti apollo, al
della persona e il brio sovente romoroso del parlare gli aprivano un bel credito.
affollano con quelel scomposto che piace nella moltitudine del popolo di sordinata.
scomposta. lanzi, ii-93: nell'4adorazione del vitello'come si potea rappresentar meglio il
. gobetti, 1-i-898: negli anni del bolscevismo questo proletariato non pensava alle scomposte
... godè dalla soave inclinazione del re il rescritto favorevole e la consecuzione del
del re il rescritto favorevole e la consecuzione del posto di cavallerizzo maggiore. metastasio,
darle allo stesso, non per scomputo del debito, ma per attestarli la sua manifesta
, non a scomputo, ma a saldo del mio credito. jovine, 5-95:
vorrei il capoaver tagliato / per la salvezza del comune bene. adr. politi,
unigridando il popolo, gli altri il nome del re. idem, x-600: la
repubblica di firenze per salvarla dalle furie del popolo scomunato. 2. per
di frate ieronimo non fu di volontà del pontefice. cesimo lombardo-veneto sembra attualmente culla e
ubidire, per fare il tutto ordinamatrice del terrorismo più sanguinario e fanatico? tamente
scommuniche e in- dichiarazione, da parte del direttivo, dell'interdetti sono giusti e
. leoni, 206: il monitorio del papa, che conferma la scomunica del
del papa, che conferma la scomunica del tridentino contro coloro de'suoi sudditi che presero
civile da parte dell'autorità pubblica, del sovrano; messa al bando dalla vita
mostro capace d'attirar lo sdegno del cielo ». 3. condanna
licenzioso. foscolo, ix-1-354: discorrendo del libro antichissimo che sospinse gli occhi e
. ben disse il vero della scomunica del romanzo; solamente, innocenzo iii fu
e sostenute in quanto discordanti dalla linea del partito stesso. panzini, iii-820
modo non conforme alla tattica o alle idee del partito. silone, 9-109: il
attribuita a stalin al momento della crisi del cominform: 'muoverò il dito mignolo e la
lettere senesi, cxxxix-287: la badesa del monte di provino dà casgione che no
, ii-70: chi falsifica lo suggello del papa è scomunicato per ragione. passavanti
scomunicarvi con sentenza personale e gettarvi fuori del gregge. ovetti, iii-540: balbo
. piovene, 7-162: il decreto del santo uffizio che scomunica i comunisti ha
che in tal modo sonoscomunicati, sono in del numero delli captivi e scellerati sono tenuti
in quanto in disaccordo con la linea del partito o dell'organismo stesso.
il contadino ardisca piantarne vien minacciato del più severo gastigo. -interdire
sono riprese da voi nella canzone del caro. e già stava per mandarla
per applaudire poi ai versi troppo sciolti del primo scalzacane che ci lecchi le scarpe
ogni sforzo cacciare colonnesie tutti li gibellini fora del mondo, e filippo bello re di
nicata, per non aver obbedito al comandamento del papa,... questa infelice
di 'trippa'. carducci, iii-8-367: tengono del dialettoquesti costrutti troppo in fretta scomunicati per barbari
scomunicata. verga, 3-233: quella casa del nespolo... nessuno la voleva
paterino e scomunicato, con tutti i peccati del mondo che mai furono. ottimo,
a leggere, invece di far la 'regola del tre', il libro
tre', il libro del giusti, d'uno scomunicato, com'ei
, 8-982: certo! la sposa del baldia è molto divota, è vero,
femmine... ricorrono alla morte del poeta, e scomunicate uccidono colui che
una parola; vede mezza la faccia del griso che, nascosto dietro un battente socchiuso
escomunicate novità delle voci e gli opponimenti del falso nome di scienza. l.
scanni ordinati, e politi, a fronte del pulpito e con l'organo in qualche
: cecco frate... era amante del vino nativo, delle poesie scomunicate,
vino nativo, delle poesie scomunicate, del latino e dei sonetti. -irriguardoso
giovanni dalla celle, 4-2-43: dalla sentenzia del giudicenon puote essere assoluto niuno, se non
obbligava tutti rigorosamente almagro, compreso lo scomunicatore del papa, di venerdì. 2
che fecion loro i cardinali per parte del papa, comandando loro, sotto pena
popolo che, per cagion della scomunicagione del papa, fosse dal cielo caduto cotal guasto
ci ha scarpellato sopra, / come se del furfante fusse l'opra. 4
. v.]: era la carcassa del bastimentoche si sconcatenò battendo in uno scoglio.
più sussistere. = comp. del pref. lat. ex-, con valore
correre e non fulminò contro gli usurpatori del patrimonio di san pietro? questo letargo
-in partic.: alterazione della funzionalità del corpo, di un organo, di un
ne nasce il rigonfiamento de'minimi componenti del sangue, il bollore, il calore,
, non ben ancora rimessa dai disagi del parto, sofferse nella sanità molto sconcertamento
vieusseux, cix-i-182: le parole stesse del manifesto sono sufficientemente sconcertanti e punitrici per
, 44-166: ho ricevuto oggi un numero del « leader » assai sconcertante. chi
2. per estens. fuori del comune, che riempie di stupore.
improviso spettacolo le cavò dal più profondo del petto un grido che sarebbe stato valevole
ne seguirà delparia e per il pio del dormire. f. f. frugoni,
orléans, 127: feci il racconto del metodo della vita sconcertata che aveva tenuta
colonnello denoja... si era scusato del ritardo dicendosi appena liberato da una 'noiosa
funzionalità di un organo o le facoltà del corpo; debilitare il fisico, danneggiare la
che li travi trappassino il pavimento del palco per buche, accioché non venghino a
si guardino dallo stuzzicarein qualunque modo la vite del piccolo cassettino, dov'è fermato il
quelli che sconcertano sovente la regolare bontà del suo clima. 5. alterare
. gravina, 120: all'estinzion del metro antico ed alla produzion della rima
. gritti, li-1-521: all'avviso del predetto accordo si sconcertarono e volsero sottosopra
eugenio, che aveva sostenutoimperterrito tutti i rifiuti del monaco, si sconcertò all'ilarità della
cessa o si sconcerta il moto intestino del sangue, non propagandosi questo effluvio di
coprire a tutto lor potere l'errore del compagno. ceredi, 50: ha bisogno
sua mente e... (forza del troppo apprendere) laridusse a non raziocinare o
farebbono le più sparute e sconcertate cose del mondo. -sconclusionato, farraginoso (
qui pieno d'intrighi, ristucco talvolta del mondo e col corpo sconcertato non poco,
egli apertamente è contrario alle vane pretensioni del pirronismo. -sm. ant.
, sì che vengono ad avere più del diletto e dello spensierato che di terminazione
a muover le sue strumenta. g. del papa, 6-ii-79: il predetto travaglio
agitano gli spiriti animali dentro ai nervi del ventricolo. -scarmigliato, spettinato.
. gozzi, 1-264: la polacca del capitano signor zagattin,... accompagnata
ha lasciapaese come straniere e le manifatture del vestire, fabbri g.
consolazione il sapere come sia antico vizio del mondo infermo l'odiare i migliori suoi medici
la gioventù più ricca e più spiritosa del regno non seguano molti sconcerti colle donne.
qualche sconcerto si è fatto nel meccanismo del suo cer -imbarazzo, disagio
muratori, iii-105: tutte le mercatanzie sì del care ecc. vennero carissime con
sconcerto. siri, ii-266: dalla lingua del pim ebbe il parlamento d'inghilterra i
. magalotti, 26-248: nello sconcerto grande del cambiamento della religione tutto fu disperso,
fisco produrrebbe infinito sconcerto nel sistema civile del regno. lamhruschini, 2-264: quando
primo luoco roma, acciò con l'auttontà del pontefice potesse esser temperato qualche sconcerto che
al sentir la moglie tutta la colpa è del marito. p. verri, 1-i-126
delle rimesse e tratte per il sconcerto del banco. broggia, 276: sbattuti da
276: sbattuti da due perdenze e dallosconcerto del commercio, causato da due opposte ed illegittime
vedersi citato un testo ch'ètutto l'opposto del significato per cui si cita. manni,
valori morali; inclinaziomalattia dell'anima o del corpo? ne al male, perversione.
ampiamente alcune generali massime ed ottime leggi del buon gusto letterario, avrei campo vastissimo
-anomalia dell'ordine naturale; alterazione del corso normale di un fenomeno fisico o astronomico
più o meno grande nell'equilibrio virtuale del sistema solare. 5. scompiglio,
. marino, 1-20-300: poco miglior del primo il second'atto / seguì, perché
bisognò che l'arciduca si girasse verso lafronte del nimico, il che fece con tanta prestezza
volte che coperchiano il portico e le botteghe del primo piano: cosa che ha cagionati
instancabil giro corrono e ricorrono per i canali del suo corpo. malpighi, 1-242:
sconcerto e fissazione di sangue fatta ne'vasi del polmone e cuore. a. cattaneo
di più sorte ed altri assaissimi sconcerti del corpo umano. dazeglio, 7-i-109: tutto
privare qualcuno o qualcosa della stima o del credito di cui gode. tommaseo
lei a dirle, ma tutta la sconcezza del mondo parlasse per la sua bocca.
quali siam ritornati, e pare con delizia del pubblico..., queste le
miciuole da spiaggia sull'erte scale del monte che fu grammaticale, linguistica; errore
improvviso. — anvato della stima o del credito di cui gode. sotto e sostiene
agl'inciampi e a pervertire nell'ordine del corso, errante categorie non concettuali
nei sentieri e avezzo a mille sconcerti del passo. genovesi, gica del
del passo. genovesi, gica del discorso. perché deviano dalla lingua madre,
si adira, epaminonda marciare a del sillogismo si trova nel leibniz il quale.
venti in citaredi e queu'orribilissimo sconcerto del mondo in soavissima sinfonia. siri, 53
due prove di fattodelle sconcezze autografiche nell'edizione del '68 e nella moliniana.
materia non bene al vivo rappresentano l'immagine del creatore. giordani, vi-49: egli
carena, 1-336: 'sconcia': dicesi del rinfresco rinnovato. = femm.
m. lecchi, 1-2-178: o signor del cielo, il quale / doni con
chi biasima sconciamente le rime a sdrucciolo del sanazzaro debbe acconciamente lodare quelle del serafino
sdrucciolo del sanazzaro debbe acconciamente lodare quelle del serafino. oddi, 2-86: oi-
ci ha di quelli che con le voci del miglior secolo, il più scrivono sì
, e così fecero altresì gli scrittori del cinquecento. carducci, iii-28- 12
sconciamente, si manifesta intorno alla natura del peccato e alla previdenza di dio?
onde troppo sconciamentesarebbe da voi fatta quella perifrasi del tempo antico con questa vostra sentenza.
, le durezze insuperabili, gli sconciamenti del buon parlare, le contraddizioni delle sentenze,
marchese gregorio alessandro capponi va facendo del testo del 'decameron'. perticari, i-64:
gregorio alessandro capponi va facendo del testo del 'decameron'. perticari, i-64: ove cicerone
che chi sta a vedere abbi le treparti del gioco; ed ai giocatori tocca il resto
petto..., che la privano del sapore stesso de'cibi, con sottoporla
orrore degli sconciamenti e alle an- goscie del parto. = nome d'azione
gran soma, / e vorre'pur del fine averne onore, / ma questo
-forzare, sfondare. scala del paradiso, 157: quando venne il tempo
: se pur volevi, o gran rettor del tuono, / sotto giogo perpetuo accoppiar
, sgualcire un vestito. iacopo del pecora, lxxviii-iii-34: ora alla mano sopra
molto diletto, sanza sconciare i fatti del comune. guido delle colonne volgar.,
iacopo temeva il loro accomodamento e provido del futuro voleva sconciarlo affinché non diventassero gli
2-121: egli stavolta acconcia le cose del comune senza sconciar quelle di casa sua
e con la spesa troppa / la libbra del suo aver riduce all'oncia.
lo sconcerà, se iddio non vi mette del suo rimedio. carrer, 2-364:
siamo riusciti a rendere insensibile lo strumento del nostro pensiero, a sconciarlo, per poterlo
alcun de'servi, dal soverchio aggravato del vino, sconciasse gli atti e la
sguardo. 11. nel gioco del calcio fiorentino, trattenere la palla ostacolando
ogni arte si è il conservarsi la libertà del pensare; chi più s'obbliga a
- anche al figur. statuto del comune di montagutolo, 30: qualunque persona
persona avesse a fare longo la via del comune e la via si sconciasse per
torna mio malgrado a mente quel ciabattino del gran poeta, perché là pure sotto
: inteso una volta che niente perirà del corpo, sì che in esso non sia
qualche caso ti giova quella memoria [del beneficio], e muove chi è beneficato
concilio era buon numero di vescovi ensionati del pontefice... questi erano esercitati nell'
questi erano esercitati nell'arti- cio del motteggiare saviamente per irritar gli altri o metterli
loro da un pruno sconciare un peluzzo fuori del luogo suo. -sconciarsi di qualcosa
troppo sconciatamente s'allontanano nella parte principale del santo e costumato vivere cristiano.
ho stampato... un piccolo elogio del 'na- vire d'argent'...
è curioso il lungo catalogo degli sconciatori del loro stato. 4. che
moderne. 5. nel gioco del calcio fiorentino, giocatore che compone la
: vi ha dentro [il gioco del calcio] ingegnosi artifici nella postura delle
: quanto sarìa desiderabile che delle opere del palladio se ne avesse una intera raccolta
secondo il torelli, la seconda idea fissa del 'pessimista'si è che i drammi e
1-221: la liberalità sovente è sconciatura del capriccio. rosmini, xxvii-no: l'
sconciatura grammaticale, esaminiamo la gemma sentimentale del poeta politico. giuliani, i-472:
. milizia, v-9: la porta del vecchio molo è anch'essa opera del
del vecchio molo è anch'essa opera del celebre galeazzo... sono due anni
arriverebbono pure in una a formare questogran colosso del mondo sì ben inteso, abbiasi per ammesso
per lo suo volto, per l'abito del suo corpo, per le sue gesta
minacciando, noi, per la istremità del pericolo, venuti in grandissima ambascia e
ed infelice. guerrazzi, 1-420: del quarto figlio maschio del papa tace la
, 1-420: del quarto figlio maschio del papa tace la storia, e non
. dussi a far la voglia del marchese, / come che suoni la
molte cose sozze e sconce. niccolò del rosso, vii-532 (76-4): 'circumdederunt
salti dimandò ed ottenne il capo venerabile del precursore. goldoni, ii-9: prego
... que'tali che la parte del truffaldino rappresenteranno, qualunque volta aggiungere del
del truffaldino rappresenteranno, qualunque volta aggiungere del suo vi volessero, astenersi dalle parole
che si rassomiglia o no (ché del quanto non ci occu- piam più)
crescenzi volgar., 9-28: nel dosso del cavallo si fa un'altra lesione,
pena che. sentir solo il dolore del racconciarlo. seneca volgar., 3-115
cii-iii-29: si trovavan questi gentiluomini- sconci del viaggio, e per le molte fatiche e
sconcia frase secentistica: « le chiavi del mediterraneo sono nel mar rosso ».
beffe di noi, che in esso principio del parlare proponiamo cose assai sconce e le
ceni, ii-500: era il letto del tarro assai disuguale, sconcio
prestare ventimila sanza alcuno sconcio; e del rendere si fidava di lui, e
sui primi elementi generatori della ricchezza e del commercio e sugli strumenti primi dell'arti
dalprincipio dell'anno scolastico, in una adunanza del collegio dei professori, il numero dei
o di sconcio di lingua italiana gli atti del governo lucchese di quei tempi. carducci
allegati. 12. nel gioco del calcio fiorentino, azione dei giocatori della
la vecchia sconcionata, / simulando, del re si dolse alquanto, / chiamando l'
non temè proferire quella virile sentenza contraria del comune errore. = deriv.
e sillogizzare, ma l'atto medesimo del pensiero. 3. intr.
. bacchetti, 2-xxiii-451: mi angustio del suo stato [del teatro] presente
2-xxiii-451: mi angustio del suo stato [del teatro] presente e futuro, e
faldella, i-2-287: da buon tempo scontenti del ritiro odella sconclusionatezza dei propri capi, ed
: forse perché le teoriche di lingua del nannucci... oggi gli paiono
di far continuare la pratica per via del nunzio e de'suoi prelati, p.
. caratteri, ni-16-239: a proposito del giusti, sarebbe daraffrontare a questa 'impostura'il
xii-1-371: si va dicendo che il negozio del matrimonio di napoli sia come sconcluso e
. salvini, 41-242: quel secolo del 1300, in cui correttamente da chicchessia
un po'di sconcordanza coi modi eleganti del suo primo presentarsi. soffici, v-5-212
e logge... e l'arca del grande iddio sta alla campagna sotto padiglioni
erano perfettamente solidali nel diffidare delle virtù del pescarese. 2. divergere,
. 2. divergere, discostarsi del tutto da un termine di confronto.
tanti solecismi di falsità, quante parole del grammatico casaubono, conciosiacosa che in ogni
grammaticale, ch'è tanto comoda alla snellezza del calzabigi, 130: come potrò ridir,
in tribunale tante scon = comp. del pref. lai ex-, con valore privai
anche dell'uomo sconclusionato o del mettimale e del2. per estens.
orchis latifolia. = comp. del pref. lat. ex-, con valore
pensiero. idem, iii-306: il navilio del cuore umano... viene sconcosso
umano... viene sconcosso dalla marea del senso e dagli aquiloni degli appetiti.
2. dissimulare. niccolò del rosso, 122-14: la vertute no pò
s'tu fai cortesia / di scondir del tu'amor tal damigella / chente son
vigore, più vita, più senso del presente, più presentimento dell'avvenire si trovano
mangiare convenevolmente, chivolesse meritare allotta la sopraosservanza del digiuno, e'converrebbe che non fosse
la tennero agli schemi e alle scondite grida del popolo. = comp. dal pref
pendici s'andava a polenta del desco famigliare. n. ginzburg, i-305
tanto savi e buoni costumi visse, che del = comp. dal pref.
, avvegna che sconfacevoli loro, a cagione del perturbamento e tramischiamento primiero menativi contro
generalmente da tutti gl'insegnatori dell'arte del ben dire. = comp. dal
trotto e agran carriera fece tutto il giro del cortile fino a che andò a sconfasciarsi
abate tosti, vittima della politica ecclesiastica del frettoloso crispi, morì di glorioso rimorso,
stata colpita da aperta sconfessione da parte del papa. einaudi, 1-44: se le
: se le opinioni contrarie a quelle del presidente non turbano l'andamento dell'amministrazione,
per lo messo dell'arte per parte del detto notaio, che vengano dinanzi a
entrò ne'più ricchi e reconditi quartieri del doge e dei sublimi magistrati della signoria
, 20-102: il buon forestiere, trattosi del letto in camiscia, chiedea le sue
la custodia dello altare e cavar fuori del tabernacolo il santissimo sacramento e gittarlo nel
. della « gazzetta ufficiale » del 21 settembre, che a nome del
del 21 settembre, che a nome del ministero sconfessa le agitazioni promosse per roma.
ci racconta di avere sconfessato nell'ottobre del 1921 una circolare filofascista di un comando
compagni, per lo messodell'arte per parte del detto notaio che vengono dinanzi a lui
più sconficcabili. da le spalle / pendè del frate, infin che l'un già morto
gli era mestiero. ubbie e ciancioni del sec. xiv, 41: io mi
martello e scarpello per sconficcare la serratura del cassone andarete a trame quelle cose vi
ugo foscolo avesse preso dalla storia luttuosa del mio amico qualche colore, qualche disegno
qualche colore, qualche disegno fors'anco del cupo suo quadro. faldella, 11-2-330
robusta per sé, era conficcata nelle assi del calesse con due occulte e fortissime viti
chiodi sconficcati per lo più delle tavole del naufragio per aver carne ed altre cose
(131): prende la maniglia del paletto, per picchiare, e se losente
? petruccelli della gattina, 2-197: del carretto cominciava a dubitare di sé:
sconfidanza di lui e inanimossi di rimuoverlo del vicario di bologna. ramusio, cii-i-694:
, 7-iv-19: egli, umilissimo e pure del suo memonte tabor da debora e barac
sconfidatoe solo, / vo per la via del duolo. dannunzio, iv-2-825: se
. fusinato, ii-104: forse iddio del nostro amor si giova / come d'
que'furori il flutto, / e sconfidato del papal vessillo, / una lettera spiega
se tuo figliolo alquanto ti contrariasse più del solito, perché, avendo egli pratica
el cuore e le mani nella carità del prossimo, non ha letta questa dottrina che
eserciti di forza secreta su la condizione del corpo. = deriv. da sconfidare
e sconfisse cumulino quasi nell'ultima ora del dì. anonimo romano, 1-145: non
. doni, 2-96: al tempo del re saladino fu una battaglia tra cristiani e
. martini, 2-1-37: sconfitto sisara appiè del dimento di grazie al signore un
di più [cavour] accusava del parao sul quale andava e convenne tosto ammainare
, come villalbana, resistere alle vicende del tempo che sconfigura ogni cosa.
è da impostare sui varchi di sconfinamento del dato psicologico. bonsanti, 4-514: ogni
come'transdisciplinare': non solo espressione più elegante del consunto e pluridibattuto 'interdisciplinare', ma evocanteanche
della realtà, ma solo il concetto del concetto. lucini, 4-134: sconfinammo.
ballo, che cosa è davanti alla sconfinatezza del tempo e alla universalità eterna della materia
una lontananza fantastica e lo sconfinato distendersi del tempo. 2. non soggetto
in tutte le forme e le guise del vivere. leoni, 268: questa tirannide
è l'ultimo obbro brio del parlamentarismo. codesta canaglia benedice quasi apertamente
. piovene, 14-135: la sconfitta del giocatore deriva dallo scontro di un istinto
15-vii-1994], 7: « siamo campioni del mondo senza coppa ». matarrese non
mia molte persone avessero compreso lo secreto del mio cuore, certe donne, le quali
tutto il patrimonio -che era stata l'idea del padre e degli antenati -si sfasciava:
mina de'fiori, come per paura che del padrone aveano. -gruppo di persone
: alcuni, illusi dagli unissoni pregiudizi del loro piccolo crocchio, imbaldanziti dai fuochi fatui
di sazi e di sconfitti / alle rive del sogno alte e solenni. / e
l'atride agamennone / sorvenne l'alma del dolor sconfitta. -fisicamente debilitato
perché non fate voi conficcare quello palco del verone? il quale era istato isconfitto
di provincie. = probabile alter, del nome d'agente da sconfondere. sconfóndere
. rasori, conc., i-43: del ver sempre le ragioni / rompe l'
e che sconfondiate e malmeniate i nemici del popolo romano con terrore paura e morte
smarrito, disorientato; perdere il filo del discorso, imbrogliarsi; incappare in un
di tanta vastità quanta ne comprende quella del sig. bouterwek aveva bisogno di venir
poco sconforme che quello [dono] del presidente fusse al pari che quello della
anni dall'aggiungere tanta famiglia a'disagi del suo misero esilio. carducci, iii-14-175:
concreto, fatto o -privare qualcuno del proprio conforto. serdini, 1-207:
mi sconforti, / o mai più del dover pigli baldanza / per casi o buoni
restoro, ii-227: se partesci la quantità del foco en parti, le parti se
accessori della mia situazione, io rimaneva del tutto sfiduciato, sconfortatissimo. leopardi,
capuana, 1-i-117: le onde svogliate del mare, battendo monotona contrasto
sconforto d'esser levato, non dal commercio del mondo, ma dalla sola casa del
del mondo, ma dalla sola casa del suo signore. g. gozzi, i-20-213
): abbattuto, avvilito. niccolò del rosso, 1-183-5: eco frutto che porto
(scongestiónó). decongestionare una parte del corpo con il riposo, con il refrigerio
, scongiura i numi almeno / che fin del nome tuo mi scordi appieno. chiari
avvoltoio stava su un tetto, fuori del cimitero... padre josè tese la
, 4-2-20: i demoni possiamo iscongiurareper virtù del nome d'iddio. ariosto, 42-34:
gli evangeli e scongiuri lo spirito del male dal quale questa creatura è invasa
volle il canonico scengh scongiurare alcuna zittella del suo indemoniato equipaggio. faldella,
, iv-i- 870: le catene del camino gittate su la via scongiuravano l'
19-267: federigo conosceva anche l'arte del negromante...: con tre parole
sotto il cessato governo austriaco, prima del sessanta... per cinque soldi avevi
quali eranoda'cattivi spiriti tormentati, in nome del signore. -mago che evoca spiriti
tutti furono raunati, sì era dalla parte del re molto grande gente, ciò erano
a dispetto le scongiurazioni e i comandamenti del det rebbe mai del corpo
comandamenti del det rebbe mai del corpo ch'egli avea ingombrato, poiché questi
come ogni altro, la vittima dell'ingordigia del vecchio. -appello, istanza ufficiale rivolta
il seggio, si portò alla sala del clero, a pregarlo, in nome de'
di chi ha in bocca le tanaglie del cavadenti, proferì: « don..
appena don tino aveva compitato lo scongiuro del rutilio. -nella liturgia cattolica,
si ficca le forbici, con lo scongiuro del san pietro e del san pavolo.
con lo scongiuro del san pietro e del san pavolo. pratesi, 5-445: non
. goldoni, x-124: ricordatevi / del vostro gran scongiuro e innamoratevi. carducci,
disse: « sant'antonio s'innamorò del porco e voialtri vi siete intrugliati con
collegamento logico o sintattico fra gli elementi del discorso o del ragionamento; mancanza di
sintattico fra gli elementi del discorso o del ragionamento; mancanza di una coerente struttura
sconnessioni espiritose, che scarabocchiò un magistrato piemontese del secolo scorso. saba, 6-60:
nella varietà de'lamenti e nella confusione del mormorio, cominciò a distinguere un misto
. bacchetti, 1-i-131: il pavimento del portico era sconnesso e mezzo disfatto. moravia
. fenoglio, 5-i-1307: il figlio del servi della gleba, l'uomo vestito
toro li sforzi, finallora sconnessi, del popolo combattente. mazzini, iv-2-233:
stendardo della nazionalità ringiovanisce e corre padrona del campo. 3. privo di
di collegamento logico con gli altri elementi del discorso o del ragionamento (una parola,
con gli altri elementi del discorso o del ragionamento (una parola, una frase
vo notando su'cartoni e su'margini del mio plutarco; se non che non sì
tanti interrompimenti non abbiano influito sul totale del poema, dandogli un non so che di
due gobbi scene epiche, il cervello del calzolaio ne usciva sconnesso. 5
.. se vedeste solamente il palagio del re!... que'suoi magigni
rossa di brescia, sconnetteva il tetto del suo fenile e ne rapiva le tegole.
occulta dal senso della respirazione polmonare. del giudice, 2-129: dietro la lettera c'
posso tollerare... che maneggi nelloscatolone del televisore quando sconnette l'audio o il vi
, iv-140: la finestra, per causa del sollione di 8. figur. entrare in
factor, cui tu se'creatura? niccolò del rosso, sconocchiare, tr.
3. tose. sgranare le pannocchie del granturco. p. petrocchi [s
contrario d'inconocchiare': sgranellare le pannocchie del granoturco. 4. figur. abbattere
bartolini, 3-113: se la ruota del molino / si sconocchiaun pochettino / l'acqua
. sconocchiatura, sf. residuo del pennecchio che resta attaccato alla rocca.
. 2. tose. sgranatura del granoturco. p. petrocchi [s
/ veggendomi in vèr lui isconoscente / del lume che m'avea dato in balia
penetrante perspicacia e la cognizione che avete del mio carattere non vi permetteranno di credermi
chi lo partisse seria sconoscente. niccolò del rosso, 1-104-12: la femena fa
ahi sconoscente!, il dono / del ciel salubre e 'ncontra lui
donna che pietate / non sia nemica del su'cor gentile, / tu di'ch'
, i-351: noi fummo gli sconoscenti del nostro dovere; noi gl'ingrati al
anco negli animi più sconoscenti la personale maestà del sangue regio. -avverso,
! me sconoscente! megrato. vitupero del mondo! alfieri, 1-631: ahi crudo
mente tu abbia rifiutato il nome del parentado, almeno potevi tu la nimistade
e mostrare secondo l'usanza degli uomini del mondo. 2. villanamente,
questo egli or vede; e in sen del vero / né oblio, lo sai
mio. -con riferimento all'atteggiamento del popolo ebraico, che non riconobbe la
, e bizet, l'ultimo originale ingegno del teatro francese, si preparava a morire
si preparava a morire sotto la sconoscenza del pubblico. bacchelli, 2-xv-33: in
(anche con riferimento alla mancata corrispondenza del sentimento amoroso). odo delle colonne
, volle iddio cominciare infìno dal principio del mondo di farcelo a sapere. bacchetti,
carducci, ii-12-134: la ringrazio anche del caro dono della pia sotto nome del
del caro dono della pia sotto nome del plagiario: curioso documento della impudenza fratesca
fargli passareavanti tutti parrebbe e sarebbe una sconoscenza del vero suo merito. 4
la sacra ospitalità, speculano sull'isolamento del proscritto e pongono una corona di spine
testa consecrata dal battesimo dei patimenti e del sagrificio. settembrini [luciano], iii-1-35
, di diderot e di condorcet, liberatrice del genereumano, rivoluzionatrice del mondo, sciagurato chi
di condorcet, liberatrice del genereumano, rivoluzionatrice del mondo, sciagurato chi ti rinnega,
. 2. privare una persona del giusto riconoscimento e apprezzamento, della debita
e che il peccato commesso della morte del re andreasso, e paggravamento de'peccati commessi
2. mancato riconoscimento della natura, del valore, dell'importanza di un'entità
una prima avvertenza da nontrascurare tocca la storia del vario riconoscimento o sconoscimento che si è
, i-io: finiscila, stolido, sconoscitore del do vere sociale.
inesplorato, ignoto. niccolò del rosso, vii-448 (1-27): ancor
, padrone dell'atmosfera come lo è del mare, vedrà stelle ancora sconosciute e
quanto pagherei a vedere una edizione critica del cecchi in 3 o 4 volumi compiuta
ai piedi, sul pavimentosparse, le ricchezze del predatore marittimo, il bisso la porpora
annunzio, 1-686: oggi il potere occulto del mio sogno / evoca pel disgusto mio
il bisogno / immondo trasse gli uomini del remo, / i soldati ebri, una
con poca compagnia e sconosciuto nella presenza del papa parlò. boccaccio, dee.
le persone nobili ed ingenue si servivano del cappuccio, se pur non volevano andar
, che potesse, secondo l'opinione del vulgo, trasportare in una notte un uomo
men verisimile e distrugge l'andata sconosciuta del saladino, vestito a guisa di mercatante
dàmmi ch'io muoia a tutte le cose del mondo e ch'io ami d'essere
leopardi, iii-504: il libro è affatto del gusto del tempo presente e sconosciuto,
iii-504: il libro è affatto del gusto del tempo presente e sconosciuto, si può
l'uomo è nulla, / sconosciuto è del tutto. -modesto, umile
; e di conse- crare alla memoria del solo amico mio quelle lagrime, cheora mi
4-24: sembra provato la vera causa del tremoto essere lo sconquassamento di queste spelonche
non si smarrisce una rosa nelle violenzie del sole. segneri, i-624: ben
: un'altra causa principale dello sconquassamento del mondo è la troppa diffusione delle lettere
giuglaris, 31: si scateni a'danni del grande antonio l'inferno tutto, prenda
..., ecco alcune delle ragioni del mio tardorispondere alla tua carissima.
la poca parte che gli spetta, del patrimonio dei vìllatàuri, mi dà noia.
il collo, poscia con tutto il peso del corpo aggravatasi, mandò fuori un poco
e stra. verga, 8-131: del buon brodo, un po'di vino vecchio
al 18 gennaio quando arrivo a città del capo sconquassato, snervato dal lungo viaggio
, sul quale trasferire la baracca sconquassata del romanzo moderno. -che è in
famiglia, premendo d'assicurare la continuazione del ramo primogenito e più, in quelle
vi meravigliereste che tanto presto sia quasi del tutto quietata e purgata de'tristi.
mezzo alla sconquassata sintassi serpeggia la ricerca del minuto, l'analisi del particolare,
serpeggia la ricerca del minuto, l'analisi del particolare, l'amplificazione, non per
, gl'incendi delle bombe, gli allagamenti del sangue, le catene de'prigionieri tolgono
va il telone a basso. manifesti del futurismo, 97: mira in altezza,
fiamma, rinculo automatico, slancio personalissimo del proiettile, urto, sconquasso, odore di