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vol. XVII Pag.89 - Da RORARIO a ROSA (20 risultati)

e roratelo alquanto: voi bevete / sempre del fonte onde vien quel ch'ei pensa

lacrime, che la defunta faccia / del pio leandro de quelle inondava.

quel lume spera / la nobil fantasia del mio volere. / piova, rorando da

= voce dotta, lat. rorarius (del gergo militare), di ori

toga il gran sartore, / texta del bianco, immaculato vello, / rigato del

del bianco, immaculato vello, / rigato del più bello / e più soave

. serpetro, 230: la ruggiada del sole e la ruggiadella o rorella,

rorella, la quale sotto 1 raggi del sole risplenae in guisa d'una lucidissima

sogliono crearsi di vapori rondi per reflesso del sole o della luna. marchetti, 5-292

ii-424: al molle / rorido nembo del mattino, al dolce / ventilar d'aure

e desiccazione dell'umido rorido e sottile del stomaco. 2. caratterizzato da abbondante

abbondante precipitazione di rugiada (un momento del giorno). -per estens.:

un turbin carco / su l'albeggiar del rorido mattino. papi, i-49: dal

: dal nascente sole / alla metà del dì, da questa infino / alla rorida

di marzo ventoso ebbe tentennato, col principio del rorido aprile, a ritroso verso il

rorido e nuovo come nel primo mattino del mondo. -bagnato di pioggia.

gamelie vergini, / curatrici divine / del regai parto e roride / d'eterna ambrosia

era appena arrivato, magro e rorido del freddo di fuori. 5.

, dalla cute croccante, screpolata dall'ardore del raoco vivo, si drizzavan le dure

pratelliani, tutti roridi dell'ingenua iattanza del buon romagnolo innamorato della sua terra:

vol. XVII Pag.90 - Da ROSA a ROSA (20 risultati)

davvero) uscire fuori con la proposta del concilio; per questo si sarebbe posto

, non guardando altro rispetto, ralegratasi del parlare ricciardo disse: « andiamo al

lascivette figliuole 7 della terra e del sole, / le dolcezze adorate / che

dalla campagna, / in sul calar del sole, / col suo fascio dell'erba

, forse da i giardini / chiusi del re, venia confusamente. idem, 1-i-507

stanze andavansi empiendo a poco a poco del profumo ch'esalavan ne'vasi i fiori freschi

fiorire le rose / alle dolci carezze del sol. eco, 10-tit.: il

nome della rosa. -i petali del fiore, variamente trattati per impieghi cosmetici

un odore acuto come di muschio: del quale se ne fanno corone e crocette

che costituisce l'essenza ricavata dalle radici del legno di rosa delle canarie.

dire che, per medicare una idropisia del polmone, bastasse solo il bagnare con

sono stati posti a macerare i petali del fiore. tommaseo [s. v

, anche, di altre famiglie: rosa del giappone: camelia (camellia japonica)

ferrugineum, rhododendrum chamaecistus); rosa del venezuela: arbusto ornamentale originario dell'america

rododendro, in italia volgarmente oleandro, del quale ne nasce, per quanto più

et 1 lauri m su le rive del benaco... è pianta veramente piacevole

sue rose. -rosa canina, del cane, di fratta, di macchia,

, 55- 142: l'aspra rosa del can, l'adunco rogo / (che

v.]: 'rosa canina'o 'rosa del cane': specie di rosa sal- vatica

canina... dondolava al disopra del muricciuolo. pascoli, 129: rosa di

vol. XVII Pag.91 - Da ROSA a ROSA (16 risultati)

sovrani benemeriti della chiesa; dalla metà del sec. xviii è riservata alle regine

ogni anno da'pontefici, in testimonianza del suo valore. g. dolfin, lii10-

. meritò de avere la roxa de mano del papa. -letter. contrasto della

composto fra la prima e la seconda metà del sec. xiii da guillaume de lorris

allegoria, fu interrotta con la morte del suo poeta guglielmo di lorris, cinque anni

ogn'altra dama di bellezze. poesie musicali del trecento, lxxxiv-90: piacesse a dio

per amarti io muoia! rime anonime napoletane del quattrocento, lxiv-56: o rosa bella

la prese sanza più indugiare / e del grande disio, ch'è pieno d'alimento

più fiorita, / cogliàn la bella resa del giardino. ariosto, 19-33: angelica

mogli si congiungono coglier la prima rosa del giardino, e di già infinite se

di nove anni, un anno manco del re; di bellissima indola ancor lui

xcvi-100: vergine, aulente rosa, / del tuo figlio madre e sposa, /

'torre d'avorio', 'giardino chiuso', 'stella del mattino'. -cristo.

, che... dalla selva oscura del peccato guidava l'anime alla rosa dei

rosato della pelle, delle guance, del viso, in partic. imporporato da

sol mille dispùte. rime anonime napoletane del quattrocento, lxiv-153: allor, tinta de

vol. XVII Pag.956 - Da SCHELETROGENO a SCHEMA (28 risultati)

giovani svizzeri, fratelli miei! speranza del paese lo scoramento non colga voi che

de sanctis, 9-10: le rime [del bembo]... sono l'anatomia

]... sono l'anatomia del petrarca: tutte le frasi, tutti i

tutti i pensieri, tutte le parole del petrarca vi sono accozzate: vi è lo

vegetazione). -chi è stato privato del potere. siri, 1-vii-742: se

13. gioc. scheletro pedonale: tattica del gioco degli scacchi, che consiste nell'

elemento chiave della lotta per la conquista del centro... è costituito dall'occupazione

... è costituito dall'occupazione del centro stesso con una catena pedonale e sovente

e sovente le eventuali possibilità di controgioco del nero sono legate ad una corretta definizione

rapporti tra il partito e discussi personaggi del mondo finanziario. e. roggi [

ò mai veduto / deserto più deserto del tuo cuore, /... /

gadda, 21-167: tra lo scheletróne rotondo del teatro di pompeo e le rettangolari dimore

che sporgeva le rame stecchite al finestrone del mio studio... alle prime

, comp. da scheletro e dal tema del gr. yevvàco 'genero'.

da'naturalisti aeglefinus. = adattamento del ted. schellfisch. schellatto, v

che è proprio o conforme alle dottrine del filosofo tedesco f. w. j

forniscono la rappresentazione semplificata della struttura, del funzionamento, dell'evolversi di qualcosa.

più o meno celeremente lo schema stesso del vostro sviluppo, la quale è giunta alla

xii-14: ella sapeva rendere lo schema essenziale del loro patimento,... ed

lampeggiarvi per entro non so che angoscia del futuro. gozzano, i-476: il direttore

, tiene sott'occhio lo schema riassuntivo del lavoro con i numeri corrispondenti ai vari

275]: il nuovo criterio informatore del progetto di centrali termiche, detto 'a schema

sono, mi è parso nell'ultimo del libro porre due figure dette da greci sche-

che sieno perpendicolari: avremo lo schema del quadrato. -figura geometrica assunta come

le forme spirituali] qui nello schema del circolo, cioè proprio nella figura geometrica

lungo tempo sotto il nome di 'quadratura del circolo'. -schema pianimetrico antropomorfo: tipo

preparato e proposto con l'assistenza tecnica del cassiere e dello spegnitore di candele a

. filos. nella logica aristotelica, forma del sillogismo nella quale il termine medio è

vol. XVII Pag.957 - Da SCHEMATICAMENTE a SCHEMATICITÀ (20 risultati)

21-15: il numero è lo schema del tempo. -procedimento logico e speculativo

quando sia sufficiente rappresentare i modi esteriori del comportamento dei corpi, e a schemi

presentati non sono indifferenti per gli artifici del calcolo. 9. metr.

sillabe toniche e atone al- l'intemo del verso. -nella metrica italiana, disposizione

i-870: de'migliori era certo l'autore del panegirico di messalla, che pare opera

, l'immagine spaziale che ciascuno ha del proprio corpo. 13. impostazione e

: se il caso, che è oggetto del libro del koestler, risponde di tutto

caso, che è oggetto del libro del koestler, risponde di tutto punto allo schema

tradizionale, così teorico come storico, del fanatismo, nella sua particolarità si lega

. papini, 27-271: la rivincita del genio sconvolgitore sui vecchi schemi, sui

dell'esercito e infine insradicabile lo schema del gerarca. -rigorosa impostazione ideologica che

ford non si trova soltanto lo schema del calvinismo industriale, ma un'organica struttura

legge proposta dal bertani per abolire la tassa del macinato, sostituendovi una tassa sulla produzione

tassa sulla produzione dei cereali a carico del coltivatore, ed una sopratassa per la importazione

. -schema vanoni: l'abbozzo del piano economico italiano per il decennio 1955-1964

. vanoni. 17. nel gioco del calcio, nella pallacanestro, nella pallavolo

l'occipite, con / la radice del naso / dall'avversario accorso...

ieri ribaditi 7 nella fantastica pace del ritiro / dal mister. 18

. cardarelli, 995: questa trovata del detrito elegiaco in ogni epicità disfatta è

montale, 18-288: giudicando debole la trama del 'ratto'non ci riferiamo all'argomento

vol. XVII Pag.958 - Da SCHEMATICO a SCHEMATIZZAZIONE (22 risultati)

idem, iii-22-168: persistevano nella concezione del marx tracce rilevanti della schematica ed escatologica

nel fatto concreto ed aiutino la rapidità del discorso. gramsci, 1-241: secondo questi

lo stesso croce riconosce implicitamente la priorità del fatto economico. - pensato in

dilettevole anche così, senza il pollice del maestro. 5. propenso a

divise in tre -secondo l'abitudine schematica del suo intelletto -le categorie delle scolare e della

dramma che non si sotnelle sue stanze del castello, avendo sotto di sé la vita

trovare tracce dello stilismo di michelangiolo, del suo schematismo, e a volte della

, o conformista o ribelle, parte del teatro imita la sacra rappresentazione: e

importanza delle questioni dibattute, nell'intensità del grido. filos. in kant

l'applicazione delle categorie alle visioni pure del tempo e dello spazio. in questa applicazione

da schematizzare. 80: schematizzaménto del fluir della storia da sociologi. =

la teoria, lo schematizzare le forme del discorso. slataper, 2-403: vedi,

il lacerto dalla muscolatura e la fibra del lacerto, individualizzando, dimenticando gli impulsi

sono gli episodi, molte le variazioni del ricorrente tema. = denom. da

= denom. da schema, sul modello del lat. tardo schematizàre, adattamento del

del lat. tardo schematizàre, adattamento del gr. deriv. da rfr ^

po'troppo ingegnoso, non è traccia del corot che più avrebbe dovuto influire sui

tali da perdere di vista la concretezza del reale). b. croce

e la peculiare elaborazione che queste eseguono del materiale percettivo o dei dati storici ha

è segnato da un processo di schematizzazione del puro intrigo, depurato da ogni elemento

le piazze paesane della 'strada'-al mondo del circo, alla malinconia dei clown.

regio esercito, mentre i garibaldini facevano del loro acre meglio per scostarsene radicalmente.

vol. XVII Pag.959 - Da SCHEMATOLOGIA a SCHERANO (15 risultati)

1-ii-126: le misure e le regole del flauto erano onesicratemio, l'apoteto, gli

plutarco... leggesi inventore ancora del nome tripartito. = voce dotta,

schoenus nigricans). b. del bene, 2-273: sono poi le sostanze

in una sorta di scetticismo non meno idiota del dogmatismo, quando nega ogni certezza o

morta, / quando dentro alla porta / del tuo bel cerchio ogn'uom fatrè scherano

capo e collo qualche sentenza di giudici del comune, di bàili di paese che

giovacchino murat, agli 8 di ottobre del 1815, in un giorno di festa,

con l'animo teatralmente festoso pel riconquisto del regno, e si trovò solo col

.. lo strazio iniquo / che del suo servo fa questa scherana. baldini,

; e. ssono li migliori scherani del mondo. chiose sopra dante, i-99

roberti, vili-1-98: il nuovo taglio del carrozzino, l'ingegno del cuoco, la

nuovo taglio del carrozzino, l'ingegno del cuoco, la tattica della tavola,

la tattica della tavola, la quota del palco, il rinfresco della conversazione..

, nelle cui anime puerili la gioia del baccanale imminente obliterava l'orrore di loro

, 2-ix-420: gesù fra gli scherani del sinedrio, col volto livido per le

vol. XVII Pag.960 - Da SCHERANZIA a SCHERMA (21 risultati)

, torturatrice, come quella falsamente aperta del dirigente di oggi, detto manager,

: procura di trovarli un servitore pratico del paese e qual tu credi che possa

. mercenario catalano che nei primi anni del secolo xiv combatteva in italia al servizio

secolo xiv combatteva in italia al servizio del re di napoli roberto d'angiò.

perché v'e- rono tutti i gonfaloni del popolo, co'soldati e cogli sgarigli

cavalieri de tode infine a la frapta del vesco. p. petrocchi [s.

seco, / spavento della tigre e del cinghiale, / della greggia lanosa / vigile

cu haiiy; diconsi scherli bianchi i cristalli del feldspato quadridecimale; cruciformi i cristalli della

talchi le attinote; scherli verdi del delfinato le epidote suddette; scherli vio

difesa nostra, l'altra nell'offesa del nimico. statuto dei cavalieri di s.

croce... v'è un che del saluto di scherma, con tarma in

con l'altrui grado / il grado del padrone / e lui tener ben saldo /

ben saldo / in su la scherma del dovuto posto, / con le mollette andate

/ toltoti via da mille gran perigli / del mar dub bioso e posto

quali è così eccellente il nostro presidente del consiglio. pisacane, i- 98:

. nievo, 810: colla lettura del testo si può schermeg- giare e stabilire

dare e riparare i colpi dell'odio, del dubbio, della diffidenza, del disprezzo

, del dubbio, della diffidenza, del disprezzo. -reticenza. dossi,

che la posata non è uscita dalla casa del parroco. < $. schermaglia amorosa

scherma'. vuol dire far perdere il filo del discorso a uno; ed è lo

e la gran mole / considerando vo del mio soggetto, /... /

vol. XVII Pag.961 - Da SCHERMAGGIO a SCHERMARE (13 risultati)

, 4-i-43: smarrita da'capi la scherma del buon supremi esponenti delle rispettive generazioni

-tirare di scherma: farsi prestare del denaro e v-2-736: si capisce

spirito, una schermaglia ch'altri dia del suo senza poterlo o volerlo tu rendere.

corteggiamento e nella seduzione; alternanza del scherma (e, in partic

.: scon concedersi e del negarsi nei preliminari di una re

d'uno maestro di schermaglia de'migliori del mondo. sermini, 315: perché

alla foresta, a tutte le sinistre schermaglie del tempo. monosini, 342: avvezzo

2. stor. negli eserciti del sec. xvii, ciascuno dei soldati

. citolini, 318: per bisogni del fuoco troverete il capifuoco, il guardacenere,

schermava la posizione da destra senza togliere del tutto la vista sulla strada.

s'ancor t'abbaglia / la famiglia del cielo », a me rispuose: /

aggrappato alla ragazza con la tensione convulsa del naufrago che ha trovato una tavola galleggiante

o 'cristo magico', è nello stesso piano del suo redento, se anche l'uno

vol. XVII Pag.962 - Da SCHERMARE a SCHERMIRE (22 risultati)

fame scherma / quella prima cagion cercar del tutto, / onde si volge 'l

tutto, / onde si volge 'l del che mai non ferma? =

che compaiono contemporaneamente sullo schermo del terminale di un elaboratore elettronico. la

, poco sotto la ru- vidità superstite del cordolo in fastigio. alvaro, 16-312:

schermate di stoffe, anche il lampadario del centro. pratolini, 9-774: si era

a bloccare le radiazioni nocive. del giudice, 2-104: « il punteggio va

, 8-103: passò sulle'grandi finestre schermate del dottor astolfo, che, solo,

andava bene, schermato dalla fitta colonnata metallica del mercato coperto. arbasino, 9-114:

, 8-78: un raggio di luna, del diametro di circa due metri, tocca

circa due metri, tocca le schermature del calcolatore, si insinua tra le fessure

-rifulgere come una spada sguainata. manifesti del futurismo, 2: non v'è cosa

che agguagli lo splendore della rossa spada del sole che schermeggia per la prima volta

. nievo, 810: colla lettura del testo si può schermeggiare e stabilire contr'

-lottare, combattere. manifesti del futurismo [389]: oh tu,

di genio vera accesa nella carne miserabile del secolo, fulmine che schermeggia coi fulmini

morelli, 259: usa alle scuole del sonare, del cantare o danzare, dello

: usa alle scuole del sonare, del cantare o danzare, dello schermire, e

, ch'a buona occasione nel fatto del contrasto sa adoperare il destro e valente

e tentativi di scartarlo (nel gioco del calcio). aretino, 20-158:

v-564-77: sinibaldo molto l'avan- teggia del ferire, / et eneas il vanteggiava troppo

con un'abile tattica le operazioni militari del nemico. tesauro, 1-11: postosi

la dea della morte, / prima del tempo, la dea cui nessuno schermisce

vol. XVII Pag.963 - Da SCHERMIRE a SCHERMIRE (13 risultati)

no. lla potea magagnare. iacopo del pecora, lxxviii-iii-168: egli a me

, era schermire quella città dall'insidie del duca. tasso, 13- ii-258:

tuo cuore per ischermirlo dalle vampe focose del disordinato tuo desiderio. 7.

gualdo priorato, 3-i-17: queste cure del cardinale non si ristringevano a queste sole

. 9. sfuggire i rigori del clima. tansillo, 35: vorrei

: sentendosi dante fento e perdere assai del sangue, essendo incollerito, con la forza

misericordia, vedenno / la battaglia dura del mure, / li tre nemici ensemor convenenno

e ridrizzi convenienti per il buon governo del regno e per schermirsi dalle machme che

pericolosa... è sempre la condizione del privato, soggetto a furibonde tempeste,

dal furore de'popoli e dallo sdegno repentino del principe. ramazzini, 24: mi

, 1-v-39: ebbe egli ne'primi anni del suo governo a schermirsi da molti colpi

quale sterono volteggiando e schermendosi dall'impeto del vento tre giorni. de'mori, 1-187

della geometria per ischermirsi dalle frequenti inondazioni del nilo. d. bartoli, 1-2-131

vol. XVII Pag.964 - Da SCHERMISTICO a SCHERMITA (9 risultati)

achille, e'sa di burchiello il principio del sonetto v con quel 'candidi soli e

parte peggiore pertinente agli efori più auttorevole del medesmo senato. ghislanzoni, 4-92:

poteva, mentre vedeva che tuttavia alcuni del popolaccio con lingua maldicente esaminavano tutto il

1-171: veramente ingegnosi sono gli agguati del sofisma, se il manzoni stesso non sa

non possiate schermirvi e che vi dimanda del suo negozio, fingete una prontezza troppo

così pusillanimi, temevano persino l'ombra del pericolo. guerrazzi, 2-108: andava

la mamma. sentivo che la lode del dovere compiuto, dei risultati raggiunti la

. tarchetti, 6-i-472: nella baia del chersoneso dieci o dodici navi sono spinte

. fenoglio, 5-i-427: nelle strade del centro, un movimento topesco, guizzante

vol. XVII Pag.965 - Da SCHERMITO a SCHERMO (13 risultati)

arte della scherma; maestro di scherma o del duello. -in partic.: che

è interposto, lascia sfuggir l'occasione del colpo. nievo, 796: la mattina

colpo. nievo, 796: la mattina del quarto venne certo marcolini che aveva voce

quarto venne certo marcolini che aveva voce del miglior schermidore di venezia a parteciparmi che

d annunzio, iv-1-415: la luce del gas, il rimbombo del tavolato,

: la luce del gas, il rimbombo del tavolato, il tintinno e il luccichio

3-61: tacqui, ponendo a schermo del mio volto l'ombra del velo, /

a schermo del mio volto l'ombra del velo, / con le dita di

cassola, 6-31: caduto lo schermo del fogliame, la pianura era risibile in

i valerti gentili udir lo squillo / del ricino metal cui da lontano / scosse tua

de li nemici circando il primero, / del corso suo lasciando in terra il stampo

forza o ristoro / contra i colpi del tempo acerbi e crudi. tasso,

: udi- ran pria le strida / del sesso imbelle, i cui più forti schermi

vol. XVII Pag.966 - Da SCHERMO a SCHERMO (17 risultati)

restò sempre come schermo contro gli inganni del mondo.??

poscia ogni altro schermo, / arder del vostro amor fu 'l cor costretto. bonarelli

, amor, che diede / al marmo del tuo cor sensi di vita. bruni

chiabrera, 1-i-23: fugga timor che su del ciel nell'alto / innocenza mortai non

l'armi terrene; / ma gli schermi del ciel son più sicuri, / e

, i-349: nel cristianesimo avvi schermo del dispotismo. -difesa di un luogo

perseguitato. metastasio, 1-i-10: del tuo germano infido / alle barbare voglie

da schermo che fanno i più leggiadri colpi del mondo, ma non feriscono.

schermi, con un senso istantaneamente plastico del suolo, della roccia, della valle

, della roccia, della valle, del monte, del pendìo, del precipizio.

, della valle, del monte, del pendìo, del precipizio. -scherz

valle, del monte, del pendìo, del precipizio. -scherz. atteggiamento difensivo

. nievo, 98: il cane del mugnaio abbaiava e correva loro intorno facendo

portatili; per ottenere effetti di estensione del campo, in alcune sale cinematografiche sono

cielo, e recentemente, nell'ambito del cinematografo, si è parlato di schermi

il movimento. banlli, 7-44: è del teatro corrente concepito per il cinema.

8. con uso improprio: la superficie del cinescopio, sulla quale i segnali televisivi

vol. XVII Pag.967 - Da SCHERMO a SCHERNA (14 risultati)

e le cerimonie che seguivano l'elezione del nuovo papa. g. manganelli,

si racchiude e minimizza nello schermo grigiastro del televisore. -schermo elettroluminescente: pannello

gadda, 24-155: circa la trasmissione tv del 18 novembre,... ti

i-432: sullo schermo lo scheletro sfumato del torace. la voce del medico: «

scheletro sfumato del torace. la voce del medico: « tenete in bocca, a

degli aviti ombrelloni, le sublimi impressioni del niagara. -sotto la protezione di

schermo di qualcosa: per ripararsene. del bene, 66: questo [stendardo]

. quasimodo, 1-54: il riaprirsi del legno in un colore / è certezza

per te, come l'insidia / del tuo sangue e la mano che distesa,

/ l'uomo fa schermo al palpito del cuore. calvino, 1-408: a mia

-resistere a una passione amorosa. jacopo del pecora, lxxviii-iii-37: son nelle ardenti

: non può la forza e la virtù del core / far con- tr'amore in

a consolarlo, / sento il morso del rimprovero soltanto / che mi viene da quel

di uno schermo fluorescente la pulsatilità del cuore. = comp. da

vol. XVII Pag.968 - Da SCHERNARE a SCHERNIRE (11 risultati)

più provede al suo salvamento che a quello del comune. giamboni, 10-42: la

] lasciva, fece scherne def piede del marito e. ffecesi beffe delle mani di

se considerasse che cosa è la signoria del mondo, ella è una schemie..

con un saluto schernevole della mano e del volto, dicendogli: « va', va'

o schernevole d'irreligione era se non del tutto svanito almeno ridotto a quasi nulla

93: arrecati a memoria la passione del servatore... considera gli obbrobri,

antichi filosofi dell'aquila de'romani e del motto che con quella accompagnavano. oliva

: era veramente la maggior ab- bominazion del mondo il veder que'ribaldi entrare nei

non essere cum sua vergogna facto fabula del populo e ovunque mostrato a dito.

, che, senza godere i riposi del sonno, sopportiamo gli schemimenti di prosperità

. novellino, xxviii-831: qui conta del vescovo aldobrandino, come fu schernito da un

vol. XVII Pag.969 - Da SCHERNIRE a SCHERNIRE (10 risultati)

lui. lomazzi, 178: cupido del petrarca e dante, / servi sol

chi dà ai villani insalvatichisce la nobiltà del dare, ed esso donatore è schernito da

assai credo che lor nói ». niccolò del rosso, 1-13-4: or fuse sempre

i'fallo m'è fatto comuno. scala del paradiso, 325: o egli non

cavaliere, in questa guisa da voi del mio disiderio schernita? da porto,

la riconobbe il conte come da bocca del principe... parvegli che con

quando essi non hanno temenza dei mali del loro errore, e scherniscono la predicazione

ciro di pers, 179: cantando schernirei del volgo i detti, / ch'altro

compassione, quanto il veder l'impazienza del male, la malignità dello spirito, pronto

da schernirsi è un crocifisso in cera del padre pierantonio alcantarino: opera monacale.

vol. XVII Pag.970 - Da SCHERNITO a SCHERNITORE (13 risultati)

potessero schernire la providenza del leganes trapassando in quella parte sopra le

le barche che avevano condotte a seconda del fiume. -con riferimento alla vittoria

non di napoli o di ferrara, ma del mondo tutto;... privo

che da la bella filistea tradito / vien del fatai suo crine impoverito, / orbo

: se l'indipendenza... del deputato è... repressa, depressa

sette e sette anni per rachel servito. del carretto, cvi-650: come se sia

tanto tempo imaginato di venire ad onor del mondo tanto onoratamente come sperava, ed ora

per terrore d'essere scherniti: scettici del dolore, per non correre il rischio di

carducci, ii-n-24: lascia andare, del resto, le cose come vanno; e

beffardo (il riso, un'espressione del volto, un atteggiamento, un gesto

con un atto, ischemitor superbo, / del capo, e de la man,

sociali. nievo, 296: giulio del ponte mi sovveniva... col suo

. che vince la morte o l'oblio del tempo. mazza, ii-36: quello

vol. XVII Pag.971 - Da SCHERNITURA a SCHERNO (20 risultati)

. disegno illusorio ottenuto con la tecnica del graffito sull'intonaco fresco. cesariano,

si addita / uom che per sé del vulgo esce e si affranca. pratesi,

dalle risa e dallo scherno / i versi del mio povero quaderno / mi parlino di

quaderno / mi parlino di lei, del suo mistero. bacchetti, 13-46: questo

molti difetti, segnatamente contro alla fatuità del loro carattere. -per simil

93: -per gli schemi atroci del destino / ti giuro: non paura

obbrobri e le vergogne e tutti gli schemi del mondo, per amor di cristo avevano

. cesarotti, 1-xxxvi-288: l'istanza del tiranno è umiliante e sparsa di minacce

. pascoli, i-424: il padre del fanciullo dovè portar via la famigliola da castagneto

corpi. -sogghigno, espressione ironica del volto. quaedam profetia, v-583-114:

vittorioso. bontempelli, 7-84: sul volto del domestico c'era un lievissimo scherno per

2-331: vostra signoria tralasci certi abusi del secolo, se non vuole divenire lo

adimari, 1-37: lo sviscerato amor del suo dio, nel destinarla scherno vile de'

/ che sul paterno lido, / scherno del flutto infido, / naufrago ritornò,

fanti e, se non fosse stato decreto del cielo che mantova diventasse lo scherno e

omicide; / e indosso ha il cuoio del leon, che sembra / ruvido troppo

per ischemo, ha levato dal fondo del mare un mattino di gloria.

di provido governo / seppe l'ire del ciel rendere umili, / e gli assalti

rendere umili, / e gli assalti del mar prendere a scherno. d. bartoli

le minaccie de'nemici, per cagion del sito inespugnabile, circondato diffusamente dallo stagno

vol. XVII Pag.972 - Da SCHERUOLA a SCHERZARE (14 risultati)

di pretta eleganza; e i primi uomini del mondo sono andati a scuola da loro

basta, clara! non prendetevi scherno del mio dolore, della mia rabbia!

longo mezzo braccio, e 'l cane menore del schirolo, e la dondola sarea usuta

di simili modi di parlare. lotto del mazza, 1-7: avete negato tutti

alquanto i giovinetti a mirar la bellezza del lago, gli scherzamenti de'pesci ed i

gli scherzamenti de'pesci ed i lampeggiamenti del sole. 3. ornamento,

bicchieri di vino sotto il grande riso del sole presso una bella signora fra giovani

boccaccio, ii-313: aspettò tanto, che del sol la ferza / era sì calda

-ii-173: il germe che a'voti / del mondo è concesso, / i tardi

tommaseo, n-113: vedi i pesci del babilonico fiume scherzar sulla sponda all'ombra

l'ora terza / e 'l principio del dì par de la spera / che sempre

la sera 7 essere al sol del suo corso rimaso. -divertirsi,

, scambiarsi effusioni, carezze. niccolò del rosso, 1-174-5: sì dolge vita cum'

sia / conversar cogli amici, e ber del vino; / o su le piume

vol. XVII Pag.973 - Da SCHERZARE a SCHERZARE (14 risultati)

un tizzo, scrivè sopra la cappa del focolare un grande k. fagiuoli,

a rimettere con quella sostanziosa bevanda un poco del perduto vigore. alfieri, iii-1-141:

nella stessa cordialità facile della compagnia e del vino, qualcosa che conoscevo, che

era la cuccagna di tutti i contrabbandieri del po: che scherziamo? pratolini,

giudicare se è meglio o peggio del nostro? vedere il mondo naturalmente,

, e bada che se la collera del barone è pericolosa, la mia non

quel che certamente sia riuscito all'autor francese del 'ladislao', che nel medesimo tempo

gusto tradizionale dei liguri senza rimetterci nulla del suo. 6. avventurarsi in

/ che conversa con l'ostessa / del 'cammello'! / don francesco, don francesco

, ma alquanto più grave per la nobiltà del capitano. tasso, 16-10: stimi

sorridono, ti tondeggiano dinanzi in alcun verso del medici. -comparire (un

: dolce ora, che ne l'oro del bel viso / or coi bei raggi

esaminarla di un lungo sguardo dalla piuma del suo cappellino, che scherzava coi ricci

capelli cadenti..., alla punta del suo piccolo piede. de pisis,

vol. XVII Pag.974 - Da SCHERZATO a SCHERZEVOLE (11 risultati)

già la luna nascente galleggia / sui marosi del chiaro orizzonte / e, coi raggi

scherzando, passeggia / sulla cresta bizzarra del monte. bacchetti, 1-i-200: 1 /

vivaci, come per gioco. del tuppo, 482: tando esopo, con

proverbio il qual dice « non motteggiar del vero e non ischerzar che dolga ».

, un personaggio in carattere col nome del luogo. = deriv. da

oro, chi sollazzandosi a nuoto dentro tacque del limpido fiume lieti tutti, scherzevoli.

14-234: i versi e le prose scherzevoli del gozzi nostro, quanto più abbondante è

vittorini, 5-64: una autentica durezza del mezzo espressivo (e non cerebrale intenzione)

con stile e in forme bizzarre, fuori del comune, fantastiche. lanzi,

nel tono arguto, fare dell'ironia, del sarcasmo, della satira. ricci

amore; / ma sovra il margine / del greco fonte / dallo scherzevole / anacreonte

vol. XVII Pag.975 - Da SCHERZEVOLMENTE a SCHERZO (21 risultati)

il vino di che avea riempiuto il cranio del proprio padre di lei, da lui

, essere cose leggiere e sapere più del plebeo che del nobile. beccuti, i-281

leggiere e sapere più del plebeo che del nobile. beccuti, i-281: veggio in

, considerava l'umorismo come l'unità del tragico e del comico. lo schopenhauer

l'umorismo come l'unità del tragico e del comico. lo schopenhauer lo distingueva dall'

di simil gente s'inviarono alla volta del luogo ove gli ugonotti per sentire il

, / a quel ragghio intempestivo, / del qual rido anch'io che scrivo,

e lieti amplessi, / par che del vecchio il sonno si rompessi. calmeta,

scherzi alletti. marino, 2-i-251: del vano trastullar s'accorge intanto, /

degli scherzi marziali, della lotta, del corso, de'tornei, del giuoco d'

, del corso, de'tornei, del giuoco d'arme. 3.

1-5 (i-79): a quel poltrone del fante farò sì fatto scherzo e sì

. 5. manifestazione imprevedibile del caso, della fortuna (in partic

fortuna (in partic. nelle espressioni scherzo del caso, della fortuna, della sorte

, consolava esso coloro, che condolendosi del suo danno, andavano ufficiosamente a consolarlo

io godevo un soavissimo riposo. scherzi del destino che, volendo inquietarmi per sempre

: questo regno un intero secolo sarà scherzo del fato e scorno del mondo. monti

secolo sarà scherzo del fato e scorno del mondo. monti, vi-327: ti sovverrà

477: molti parlano dei conclavi, del concistoro, delle sue squadre ispaniche,

fu offerto un po'di stracchino e del vin buono: accettò lo stracchino,

vin buono: accettò lo stracchino, del vino la ringraziò (gli era venuto in

vol. XVII Pag.976 - Da SCHERZO a SCHERZO (23 risultati)

2-331: vostra signoria tralasci certi abusi del secolo, se non vuole divenire lo scherzo

fortuna, che si trova in balia del destino, degli eventi. bizzarri,

. io sono pur ora la favola del vulgo. metastasio, 1-i-513: sempre

? bruni, 147: fusti scherzo del mare, e quinci apprendi / a prender

zelo divin reggerà cauto il corso / del legno altero a cui fu pier piloto,

fu pier piloto, / ch'unqua del mar non na ludibrio e scherzo.

/ né penso, misero! / quali del peccator siano i tormenti. ciro di

venzion matematiche, che sono uno scherzo del nostro ingegno! de sanctis, ii-13-114

memoria, al pozzo di san patrizio del ricordo. 10. scherzo di

2-176: tornando a spira al cader del sole, le montagne vosge e le

ondeggia. pacichelli, 2-474: nel giardin del monastero si osservan le statue di maraviglioso

sotto il seno, vela il resto del corpo e si solleva all'altro fianco,

tal sorte si può credere per isfogo del talento, e sua propria inclinazione venisse a

solo verso degno dell'inclita bice e del suo nuovo poeta: e ne sia

canti rimati della chiesa e in certi scherzi del giusti. pascoli, i-689: catullo

quae quod e sull'hic haec hoc'del menila, il così detto 'capriccio'

menila, il così detto 'capriccio'del marcello, 'canoni berneschi'del padre martini,

'capriccio'del marcello, 'canoni berneschi'del padre martini, la 'fuga trillata'del

del padre martini, la 'fuga trillata'del porpora, (fletti, ii-213: in

) come terzo movimento, in sostituzione del minuetto, nelle composizioni in forma sonata

invece de'minuetti, e la misura è del pari 3 / 4, ma il

contrabbassi intonano un canto fermo, sopra del quale tutto 'l resto del coro va

, sopra del quale tutto 'l resto del coro va faccendo scherzi di contrappunti in canto

vol. XVII Pag.977 - Da SCHERZONE a SCHETTINAGGIO (11 risultati)

da questo componimento da scherzo le regole del viver cristiano. g. gozzi,

uno asino: e vizioso faceva molto del casalengo, motteggiando e spesso scherzando con

a dolere, facendo i maggior sagramenti del mondo. -passare in scherzo: venire

, caro misellus, legato alla catena del giornale, di stampare una coserellina, uno

di certuni introdotti scherzosamente nelle commedie francesi del famosissimo molière. salvini, 39-i-

non v'è scrittore amico o nemico del machiavelli il quale non lo chiami uomo di

e scherzosi ebbero dalla figura e dagli atti del crispi largo pascolo. -poco fitto

targioni pozzetti, 12-3-377: altre pietre scherzose del medesimo botro. giuliani, i-382:

, iii-6-56: poco riuscì nella lirica amatoria del tenore petrarchesco: fu singolare nei madrigali

e primo il passaggio dalla lirica elegiaca del cavalcanti al familiare e scherzoso del medici

elegiaca del cavalcanti al familiare e scherzoso del medici. b. croce, iii-23-378:

vol. XVII Pag.978 - Da SCHETTINARE a SCHIACCIAMENTO (8 risultati)

corse scatinando fino all'angolo più lontano del muro. fenoglio, 4-226: erano

in tutto, con la maggior disinvoltura del mondo; costoro (dico) trassero

. scatinomania), sf. moda del pattinaggio a rotelle. arlia, 512

mai ficcan la testa / nell'apertura del forato muro, / gliel'ammacca qual orbo

schiacciatili, sm. invar. sezione del dotto escretore dei seritteri del baco da

. sezione del dotto escretore dei seritteri del baco da seta in cui le due

: forse c'è un principio di ernia del disco o comunque schiacciamento di cartilagini che

muscolari (specie degli arti inferiori e del bacino). -per estens. oppressione

vol. XVII Pag.979 - Da SCHIACCIANOCCIOLI a SCHIACCIARE (14 risultati)

faldella, i-4-221: sbuffando ancor più del solito,... seppe dire le

dall'interno di una moschea e dall'alto del suo minareto, al concentrico attacco di

. schiacciapetardo, sm. leva del segnalatore acustico, detto mettipetardo, usato

intento a schiacciare la cicca nel rimasuglio del catte; la pigiava e sventrava col cucchiaino

fin gli tocca il ticchio / di tor del sale, e ve lo spolverizza,

rancida panna e di sputi / più vasta del polo. 4. premere

: nel girare la statua sul bilico del cavalletto, mentre il canova a quella awici-

27-1002: quando tramontava la viva stella del crepuscolo egli rientrava nella tenda e mi

colli. -gravare su una parte del corpo (un carico). calandra

ricavate schiacciare il capo, la testa del serpente, ecc. per indicare la

ella attender dovesse a schiacciare il capo del serpente, cioè il principio del peccato

capo del serpente, cioè il principio del peccato. loredano, 3-99: averai sempre

santo, il quale doveva schiacciare il capo del serpente. mascheroni, 8-254: mira

tra me ed emilio schiacciandoci sui fianchi del legno. c. boito,

vol. XVII Pag.980 - Da SCHIACCIARELLO a SCHIACCIATA (5 risultati)

schiacciare millioni di uomini, che importa del riposo avvenire dei colossi, a chi

dolore). carducci, ii-2-282: del mio professorato che dirti? se non

cesari, 6-146: la viltà della condizione del povero lo atterra quasi e schiaccia in

andò pei caffè a sbraitare contro la pedanteria del governo che non vuol saperne degli uomini

berardinelli [« l'indice dei libri del mese », gennaio 1988], 18

vol. XVII Pag.981 - Da SCHIACCIATA a SCHIACCIATO (8 risultati)

2-4-393: la crusca e i ruvidi gusci del miglio, intrisi e fàttine panicci e

montale, 3-100: un tardo pomeriggio invernale del 19.. il signor lazarus young

con l'uve secche, uscita allor del forno. leopardi, iii-833: se

... stava facendo una stiacciata del povero bimbo. -levare il fumo

biglietti, ed io mi porrò coll'arco del dosso a riscuoterli, adoperandovi..

s'era scesi a una di quelle stazioncine del kent simili a pagode schiacciate schiacciate.

nel bacino portato in capo dal ministro del convito, per rendere il partito; e

ottieri, 3-66: sul grande tavolo del direttore c'era il solito portacenere colmo

vol. XVII Pag.982 - Da SCHIACCIATOIO a SCHIAFFARE (19 risultati)

tuon di voce tal che pei canali / del naso angusto escir sembra schiacciata.

, in silenzio, con la punta del naso schiacciata ai vetri del salotto.

con la punta del naso schiacciata ai vetri del salotto. calvino, 10-65: le

era via d'uscime. a gittarvi del panico, non cadeva in terra: sì

aggetto scarsamente pronunciato, inferiore a quello del bassorilievo (specie nelle espressioni basso schiacciato

. borfhini, ii-96: nella guardaroba del serenissimo gran duca 'rancesco si

di scultura, con gli stiacciati terragni del xii canto. 9. fonet

sottile solamente s'esprime dopo 'l suono del 'eh'e del 'gh'schiacciati,

s'esprime dopo 'l suono del 'eh'e del 'gh'schiacciati, e del 'gi'

e del 'gh'schiacciati, e del 'gi'e del 'gn', quando ciascun di

'gh'schiacciati, e del 'gi'e del 'gn', quando ciascun di loro infranto

'occhi', in 'verghi', seconda voce del verbo 'vegghio', in 'quegli'ed m 'ogni'

sione teologica, dovendo sopraintendere alla cottura del timballo e alla schiacciatura delle mandorle per

. -in partic.: forma camusa del naso. baldelli, 3-139: la

. baldelli, 3-139: la schiacciatura del naso, i capelli ricciuti, l'

uccelli. 2. baccello del pisello appena formato. tommaseo [s

sei un barbone, perché la bontà del natale è un ordine. 2

né v'è cosa che più m'offenda del sentirmi schiaffar su 'l viso proposizioni come

, e ci schiaffò su tre boccali del meglio. 4. spedire in

vol. XVII Pag.983 - Da SCHIAFFATA a SCHIAFFO (14 risultati)

, 9-ii-137: se non fosse la reverenza del luogo sacro, la schiafferei. dell

e l'indomani, levatici, cercavamo del padrone. 8. recipr. lanciarsi

e. gadda, 14-41: le schiaffate del frangente... addosso ai ciottoletti

lunedì prefestivo e schiaffato nel bel mezzo del porco 'ponte'natalizio? è un successone

il popolo più disonorato e schiaffeg- giabile del mondo. = agg. verb

, 8-107: si accompagnava, nella foga del dire, con le mani, agitandole

496: veramente le pale della ruota [del mulino] pare che schiaffeggino l'acqua

in questa rivale una nemica che la schiaffeggiava del suo disprezzo. ojetti, iii-24:

era riuscito indegno oramai degli sghignazzamenti del boccaccio e del sacchetti. l'illustrazione italiana

indegno oramai degli sghignazzamenti del boccaccio e del sacchetti. l'illustrazione italiana [17xi-

gli diede uno schiaffétto simbolico, come quelli del vescovo che impartisce la cresima.

sole dita alla palla sul rimbalzo dal ferro del canestro per ribadirlo nella rete.

compagne, adesso nessuno si sarebbe fatto del sangue acido. moravia, xi-446:

da schiaffi? -gesto che faceva parte del rituale d'investitura dei cavalieri durante il

vol. XVII Pag.984 - Da SCHIAFFONE a SCHIAMAZZARE (6 risultati)

foscolo, xvl-401: vi darò mille prove del vigore col quale ho dappertutto e nei

la crusca con una voce trovata a casa del fistolo. leoni, ri

cederna, i-120: ecco qualche nuova locuzione del gergo mondano. 'essere sul nervo'equivale

schiaffo: che ricade su un lato del viso. -prendere a schiaffi: schiaffeggiare

vien dal tetto in su la gronda / del palagio a posarsi una civetta,

modo, cioè di trovar gente bassa del popolaccio e sedurla perché pubblicamente schiamazzassero come

vol. XVII Pag.985 - Da SCHIAMAZZATA a SCHIAMAZZO (9 risultati)

, vociare scherzosamente; gridare nell'emozione del gioco, nell'ebbrezza del vino;

nell'emozione del gioco, nell'ebbrezza del vino; parlare forte, dandosi sulla voce

, 75-139: sanno che schiamazzaste, prima del 1859, maledizioni, poi adulazioni schifose

per senile sordità, l'arguto chiacchiericcio del fanciullo, gli altri non lo intendono

nievo, 500: la fuga del suo amante, a cagione del nuovo

la fuga del suo amante, a cagione del nuovo ordinamento che dovea prendere lo stato

. quel tedio che gli muove il lento del passo gli porge in mano le carte

quei che sentono quasi naturalmente la diversità del concetto non si può senza risa trapassar

gli schiamazzi dal pollaio; l'uggiolare del cane. betteioni, i-290: d'augelli

vol. XVII Pag.986 - Da SCHIAMAZZONE a SCHIANTARE (7 risultati)

il lamento / delle smesse canzoni / e del schiamazzo spento / fra i notturni beoni

siri, ix-71: alzarono un gran schiamazzo del poco rispetto, che usavasi ad un

e affumicata. galanti, 1-ii-146: del latte pecorino e caprino nella terra di

va su a schiantapetto direttamente dalle sponde del marecchia in vista di poche case.

avvenimento dell'angelo era fatto come quel del vento impetuoso che fiere la selva,

una imagine di nostra signora. g. del papa, 3-15: l'acqua racchiusa

nel fosso. marchetti, 4-13: del vento il soffio irato, / se qual

vol. XVII Pag.987 - Da SCHIANTARE a SCHIANTARE (13 risultati)

spirito è forse... un membro del corpo, in modo che n'abbia

ributtata si ripiega sopra la batteria fuori del cancello, quanti trova ammazza, e

8. staccare un arto, un membro del corpo; strappare i capelli, i

giamboni, 8-i-247: e suoi coglioni [del castoro] sono molto caldi ed utili

. le mollette da schiantare i peli del naso. -strappare di dosso un abito

vivo e schianto / le insipide radici del timore. muratori, 11-186: perché

. ariosto, 150: ahi! del ciel dure leggi, inique e torte /

pero, melo, sorbo, il legno del suvero, il bosso, ma piu di

siam, come vedrete, / se del nostro filar prova farete /...

in lacerba], iii-134: gli ostacoli del mio orecchio si sciolsero in modo brusco

così vicina come se avesse forato i soffitti del louvre. savinio, 327: tra

sfracellarsi per tale urto (il conducente del veicolo). 16. con uso

nel gaudio si divide e schianta. lotto del mazza, 1-42: io crepo,

vol. XVII Pag.988 - Da SCHIANTATIVO a SCHIANTO (12 risultati)

stiantativa, nodorosa e fastidiosa, dove quella del fico è pastosa, liscia e facilissima

, 255: quel pioppo lì sull'orlo del fosso / ha la vetta schiantata dalla

canale, i paesi schiantati dal terremoto del 1928 ripetono lo squallore de'villaggi dei

.., ma è una commessura del legname. -in arboricoltura, potatura dei

viaggio a milano... sulla via del ritorno, poco prima delle 13,

. salvini, 41-235: duro tuono del tuon del fulmine, che fa schianto

salvini, 41-235: duro tuono del tuon del fulmine, che fa schianto, disse

monti delle cave dove sotto il tolgono del sole, che acceca riverberando sul bianco

dell'oboe, i singhiozzi dei clarini e del flauto, gli schianti dei corni e

corni e degli oficleidi, i rulli insistenti del tamburo e i sordi colpi dei timballi

di tosse e l'altro, più roco del solito. mezzanotte, 181: il

quando il romanziere ci conduce nell'interno del povero tugurio e ci fa assistere al

vol. XVII Pag.989 - Da SCHIANTOLO a SCHIAPPA (14 risultati)

di un'alba, per uno schianto del cuore. 8. il prorompere

insolentissime risa, superbamente orinò sulla porta del circolo, a sfregio eterno.

arrogendovi nitro, meglio guariscono e pizzicori del corpo e le schianze del capo. berni

e pizzicori del corpo e le schianze del capo. berni, 182:

così. -per simil. nodo del legno. giuliani, ii-317: questa

ustulantìa nel senso di 'crosta abbracci acchiata del pane', che è dal class, ustulàre

(v. ustolare) sul modello del mediev. stantia da stare (v.

. busca, 115: della varietà del murare, a rete, a schianzo

gli furono rimessi. = adattamento del piemont. sciansòira, che è forse dal

piazzone è formato in parte dal sodo del monte, lasciato così piano nell'atto di

da lontano. 3. neltindustria del cuoio, la parte della pelle bovina

sottoposta al seccaggio. contratto collettivo nazionale del lavoro pelli e cuoio [17- ix-1983

, cioè fra quella dell'alberese e quella del diaspro, a misura che il quarzo

è da schiappe... povero ragioniere del contrappunto! ecchi, 11-57: adriano

vol. XVII Pag.990 - Da SCHIAPPA a SCHIARARE (13 risultati)

. montale, 15-681: il figlio del nostro fattore / aveva fama di pessimo

la testa di testareggi ha subito la sorte del muraglione; come un cocomero, pieno

onomat.; secondo altri, comp. del pref. lat. ex-, con

e1non se pò fare la finestra in del camino in mezo che non rompe il ferro

un ginocchio gravemente da un sasso schiappato del muro per forza d'una cannonata.

pesi un poco più di agnese: metà del corpo è persa, il braccio è

spaccatura, crepa; fenditura, scheggiatura del legno; fessurazione di un oggetto.

2-147: 'come si dè levare i ricci del bronzo'. farai un palo di ferro

e con quello fregherai supra quelle creste del bronzo che riman sopra i getti delle

ad ogni mossa, si davano reciprocamente del ciuccio e dello schiappino. bacchelli, 2-xxiii-688

che giuà era il cacciatore più schiappino del paese. = dimin. di schiappa2

una porticciuola nana, accanto a quella del campanile, e schiaro con una lanterna fioca

stendimento -n'aggia tutta gente. soffredi del grazia, i-157: lo verso è

vol. XVII Pag.991 - Da SCHIARARE a SCHIARIRE (24 risultati)

. cattaneo, i-2-298: i nuovi raggi del vero schiarano ancora solamente pochi iniziati.

. diventare più chiaro per il sorgere del sole; essere illuminato dal chiarore dell'

cominciò ad andare al prato al soccorso del capitano. bibbia volgar., ix-450

pasca e incominciava a schiarare il giorno del sabbato. guido delle colonne volgar.,

stat'era innanzi giorno avvisato della partita del campo nimico da lodovico strozzi, ch'era

in questo modo andammo fino allo schiarar del giorno. -emanare una luce più

che va acconciando la mammella alle labbra del bambino, concluderà che masolino non può

da cantare, si schiara molto la voce del cantore. 11. diventare nuovamente trasparente

, cxx-386: a roma l'acqua del tevere, similmente per bere posta nelle

signore... lasciò le ultime case del borgo e si mise per le vie

era come un viandante schiarato dalla lanterna del filosofo. 2. terso,

, imperciocché il sole al comincia- mento del dì si lieva sopra a lei e chiarifica

, 3-792: come lo sole è schiaratóre del mondo et illuminatore de le tenebre,

. è schiaratrice della mia ragione e del mio intelletto. migliorini, 8-157: l'

a poco a poco, illuminato dalla luce del sole (un luogo).

. disus. rasserenamento parziale e temporaneo del cielo; squarcio di sereno fra le nuvole

di terreno con vegetazione scarsa o assente del tutto; radura. tommaseo [s

opinione non immediatamente compresa; esplicazione del brano di un testo di non facile decifrazione

cangiarla in latino, che il cognato del marchese gualtieri di saluzzo...

esatte che si facessero sopra dei lagoni del volterrano. monti, i-437: ho voluto

occasione dimandare ancora degli schiarimenti sulla persona del lucchesi. pananti, i-174: giunse

cosa, cercando uno schiarimento dettagliato da parte del direttore del personale,...

uno schiarimento dettagliato da parte del direttore del personale,... oppure rivolgersi a

tozzetti, 12-7-182: variano molto nell'intensione del colore le pelli di martore secondo l'

vol. XVIII Pag.3 - Da SCIABICA a SCIABOLARE (10 risultati)

. sciabecco), per il tramite del sicil. sciabbica; cfr. anche lat

con le sciabiche per la forma generale del loro corpo, ma ne differiscono molto

una superficie). rivista mensile del c. a. i. [aprile

la sella per protezione o per ornamento del cavallo. a. segni,

. bassani, 5-238: nessun giovane lanciere del pi- nerolo cavalleria, con l'alto

militari, esaminando... le stelline del bavero, la sciabola- baionetta.

/ delle campagne arate / la sciabola del vento. 3. paleont.

orientale), forse per il tramite del ted. settentr. schebel (ted.

sciabolati tre'. per estensione, anche del superare in duello a sciabola. carducci,

il silenzio dell'etere, va quella del primo ministro finlandese. 3.

vol. XVIII Pag.93 - Da SCIURPINARE a SCIVOLARE (17 risultati)

ai pteromidi, e come essi forniti del patagio, o membrana volitante; han

lasiberia... è notevolmente più piccolo del nostro scoiattolo... ha pelame

. sciuropterus, comp. dal nome del genere sciurus (v. sciuro) e

lo maestro di la xiurta paradiso in man del sole. rivelargli allo baglio. bisaccioni

andavano due paranzelle lungo le immobili acque del candiano, verso il lontano sciusciular del

del candiano, verso il lontano sciusciular del mare. marinetti, i-71: la

d'azione da scivolare. de acqua del... talco e se la ponga

prato, / e sopra sé vedean del lago il fondo, / il qual,

scivolanti sulle liscie acque turchine. manifesti del futurismo, 3: il volo scivolante degli

(anche per alludere al trascorrere rapido del tempo). marinetti, 2-i-808:

le mie mani grossa scivolantis- sima anguilla del tempo. 3. per estens

tornavano le immagini dei beati nella cappella del collegio e gli pareva d'essere anche lui

in basso per nonscivolare su quel fango viscido del fondo. pavese, 9-25: barcollando

scivolando sulle sillabe e respirando forte. del giudice, 2-128: epstein ha preso

in ventiquattrore, ei si trova sempre del medesimo peso di libbre dugento in circa,

sensibili che da esso si gettano fuori del corpo per ogni giorno, quel che

giorno, quel che di esso riman dentro del corpo nostro è

vol. XVIII Pag.94 - Da SCIVOLATA a SCIVOLATO (11 risultati)

lo sguardo di johnny scivolò sull'avambraccio del soldato, dove una dorata sigla vu

. -allontanarsi rapidamente dallo sguardo del viaggiatore (un elemento del paesaggio)

dallo sguardo del viaggiatore (un elemento del paesaggio). del giudice, 2-140

(un elemento del paesaggio). del giudice, 2-140: campi e paesini e

-fluire, scorrere (le acque del mare, di un fiume).

, 206: le lusinghescivolavano via dalla personalità del principe come l'acqua dalle foglie delle

, come limite eterno dell'io e realtà del mondo a cui l'io è subordinato

è voce, in partic., del linguaggio sportivo). 13. aeron

il corpo all'indietro per sfuggire alla toccata del difensore in possesso della palla.

; le mani, scivolate lungo il ricciolo del racciuolo, sfioravano l'orlo del sedile

ricciolo del racciuolo, sfioravano l'orlo del sedile. 4. nel linguaggio

vol. XVIII Pag.95 - Da SCIVOLATOIO a SCLASSATO (9 risultati)

. p ghiglione [« rivista mensile del club alpino italia no »

cabina, salendo, incontrava il congegno del cancelletto e batteva due colpi di seguito,

soldati, 2-211: l'ultimo tratto del sentiero si perdeva inuno scivolo di pietre minute

un brivido di malattia, il fresco del mare. 2. lo scivolare

soltanto corse in discesa per una pendenza del 10- 20 %, impiegata in piccole

. dal sospetto dello scivolone finanziario del nostro capo. -brusco deprezzamento.

[17-x-1989], 3: scivolone del 13 % tra scambi molto intensi alla borsa

fenoglio, 5-i-593: saliva nel fresco cuore del bosco, persentieri inizialmente scivolosi, ma d'

., 6-121: la schiarèa si semina del mese di dicembre, di gennaio

vol. XVIII Pag.993 - Da SGOMENTATO a SGOMENTO (11 risultati)

sgomentata per giunta dai grossi occhi feroci del suo canascia, si ritirò frettolosamente.

luogo aperto... e potendo dare del continuo nuovi rifrescamenti a quelli che sono

posso di sì gran perdita e comune del mondo e mia particolare e propria.

riavere o la mente mia dal pensare del mio danno o gli occhi dal piagnerlo.

foscolo, ix-1-488: i grammatici fiorentini del secolo dileone x, sgomentati dall'autorità del

del secolo dileone x, sgomentati dall'autorità del loro grande concittadino che nel trattato d'

di questo avvenimento incomprensibile; sono sgomentato del mio amore, della mia felicità,

poe], 79: la primitiva violenza del simun era pur sempre più sgomentevole di

volte avventurossi... alla ricerca del passaggio ai ponente, senza punto isgomentire

: la fanciulla si svincolò dalle braccia del conte e risorse in piedi un po'sgomentita

venuti a cercar la morte d'un capo del mondo

vol. XVIII Pag.994 - Da SGOMENTO a SGOMINO (14 risultati)

dolore dell'amico, sgomento e rimorso del colpo, che gli era uscito di mano

annientarlo. stri giovani all'uscita del liceo, le loro traduzioni dal greco.

alle sei e mezzo, con grande sgomento del domestico giovanni che lasciò di strofinare,

papini, iii-271: se il prologo del poema è una selva buia popolata di

nemici che si scaldava spensierata all'incendio del convento. carducci, iii-4-33: ei

stanza. faldella, i-2-181: il vento del ce- nisio aveva sgominato in piazza il

. lippi, 7-89: quel della cella del romito è il primo [luogo]

bene al gran concerto, / l'organ del mondo si sgomini e guasti?

dell'esercito làpresso tebe e 'l subito consiglio del prode capitano, che coll'impensato provvedimento

1-282: insieme ai pochi avanzi / del reggimento sgominato e sperso / fer- maronsi

. 4. figur. privato del proprio potere, esautorato (una classe

macerie, per esempio davanti al cantiere del duomo in ricostruzione,...

ricostruzione,... queste macerie del 1927, preparate per lo sgombero e

le scorsero furiose e selvaggi e, macerie del 1908, petroso mare di morte.

vol. XVIII Pag.995 - Da SGOMITAMENTO a SGONFIAMENTO (13 risultati)

: la sua esistenza, che nell'ombra del museo tiene appena, qui all'aperto

: il golden si avviava lungo il bordo del campo, uno straccio di tuta a

sgomita l'aria. più dell'empito del petto,... su lo reca

o, per simil., il bozzolo del baco da seta. guido da pisa

, 6-ii-33: mi assembro a serpente gonfio del suoveleno, / che alla murena accosto,

linati, 30-81: lungo le prode del fossato la biscia acquaiola è apparsa,

ammatassano e si sgomitolano dal tronco ribelle del reno. 4. per estens

in mano non ancora sgomitolato il filo del discorso, che me n'entri in

4. svuotare un mezzo di trasporto del carico. anonimo romano, 1-103:

ed elastico per la fuoriuscita dell'aria o del gas in esso contenuti (e la

si ricorre a tale manovra perprocedere allo sgonfiamento del pallone. 2. diminuzione di

sua salute. -diminuzione della massa del muscolo dovuta alla contrazione dello stesso.

vote corde. 3. abbassamento del livello delle acque di un fiume.

vol. XVIII Pag.996 - Da SGONFIANTE a SGONFIATO (23 risultati)

tacque e per tonde e per la corsia del mare ora rigonfian- te, ora sgonfiante

vuotare completamente o parzialmente dell'aria, del gas o del liquido una cavità (

o parzialmente dell'aria, del gas o del liquido una cavità (anche anatomica)

far appassire un frutto (il calore del sole). galileo, 4-4-335:

piene d'umore, venendo il caldo del sole, le spreme e sgonfia, e

, andrei a sgonfiare il ciccioso dirimpettaio del tritone, che arrotonda le sue gote

arrotonda le sue gote non a similitudine del semidio acquatico, ma di quell'abbondanza

voi convien ch'asciughe / gli occhi del pianto e 'l cor d'angoscia sgonfi

nubi, ove si cullava nella gloria del sole. oriani, x-20-34: si

[la camera d'aria] alla puntura del piùpiccolo fra gli spini, e vi obbliga

10. disenfiarsi, detumefarsi (una parte del corpo). c.

], 23-18: considerata la potenza del creatore, sgonfi il gonfiamentodella mente per la

corame, ch'abbi doppio i labri del petto per ispazio d'uno dito, e

in mare, sgonfia per li labri del petto le code del tuo vestito..

sgonfia per li labri del petto le code del tuo vestito... e tieni

. colmare dello spirito vitale. niccolò del rosso, 94-5: en quatro anni amor

caiero, il che è primo segno del crescer suo. chezza).

superbia e infiar l'orgoglio a moho del babio? -far inorgoglire ulteriormente qualcuno (

. vasari, 4-ii-312: così niccolò del nero, che l'ho visto duo volte

. privo o svuotato dell'aria, del gas o del liquido che vi era

svuotato dell'aria, del gas o del liquido che vi era contenuto fino a

. -in par- tic.: svuotato del sangue (una vena).

con riferimento al corpo che col passare del tempo va incontro al decadimento.

vol. XVIII Pag.997 - Da SGONFIATO a SGORATO (10 risultati)

miei compagni di gabinetto e i grandi del consiglio. sgonfiati dei loro atteggiamenti di

sgónfio1, agg. svuotato dell'aria o del gas che vi era contenuto fino a

sbugate, che vedere tutti gli spettacoli del mondo. = pari. pass

per poter meglio ancor fuggir la zara / del lume retto, co 'l foco le

sulle spalle, sgonfi medioevali ai gomiti del vestito e gorgiere inamidate. d'annunzio

, tirato innanzi sul piano di marmo del cassettone, appariva di tra gli sgonfi

cassettone, appariva di tra gli sgonfi del candido accappatoio l'ispida faccia.

.. ha muovere la gonna. del francese classico la chiarezza e tiene dalla riflessione

ossa], che son le consistentissime del corpo umano, che rimanvegli? cervella

colonna, / deh, non voler del mio regno esser fore! ».

vol. XVIII Pag.998 - Da SGORATTA a SGORBIO (11 risultati)

che viene: / 'sovra tonde del po fuggir s'affretta'/ scorbia e riscorbia

nella tecnica della xilografia e nell'intaglio del linoleum. vìani, 13-367: la

e mestieri, 1-8: il resto [del legno] lo tagliano e lo levano

sgorbiolini, secondo la grandezza o delicatezza del lavoro. -sgorbiétta (v.

per dare le ultime sgorbiate alla statua del santo, tratta da un tronco di odorifero

. si svoglieranno dell'uffizio loro, del non intendere s'irriteranno. faldella, iii-65

una botta di stocco nel zig zag / del beccaccino / e si librano piume su

/ di rami, al freddo balsamo del fiume). = nome d'

sgorbiatura2, sf. incisione, intaglio del legno praticato con la sgorbia.

le sgorbiature significava l'ardente amore del domatore. 2. marin.

poca carta dar tutto il disegno / del mondo e quanto egli e non vi

vol. XVIII Pag.999 - Da SGORDO a SGORGARE (21 risultati)

il torelli, la seconda idea fissa del 'pessimista'si è che i drammi e

accettare gli sgorbi dei pittori in cambio del danaro che per il momento non possedessero

i battitori occorresse tener presenti le proporzionidel corpo del ss. cristo piegato in due, senza

riuscissero giganti o sgorbi di natura ai lati del pezzo antico, levò il sonno e

g. villani, iv-2-1: l'acqua del fiume d'arno... sotterra si

di serbonide, nominate dagli egizi le respirazioni del gigante tifone,... par

siano in verità uno sgorgamento e colatura del mar rosso. siri, x-686: oppositamente

dal sopraccrescimento dell'acque per lo sgorgamento del po e frattura d'un argine.

la orribilità delle ferite, lo sgorgamento del sangue. 3. figur.

: alla fine fu sì forte l'empito del corso del fiume che fece rovinare il

fu sì forte l'empito del corso del fiume che fece rovinare il detto ponte di

lo sgorgare di quello l'empito dell'acquae del legname percosse e fece rovinare quello dalla carraia

rovinare quello dalla carraia. p. del rosso, 59: fece dai suoi soldati

, ii-81: dal b. del bene, 2-285: tre giorni dopo la

[geghislanzoni, 17-25: l'espressione del mio volto non po sù

sovente dalle tue vene e da quelle del tuo caro amante vedrai sgorgare a torrenti il

! oliva, 640: da ogni parte del mio corpo lacerato sgorghino sorgenti di sangue

aperte a tradimento / nel magnanimo cuore del re mite! - stillare

più sempre il fetore e la densità del fumo, si vedevano quasi da baratro infernale

buonarroti il giovane, 9-707: una parte del popol sollevato / quasi com'un torrente

d'annunzio, iv-1-170: la melodia del paisiello,... sgorgando dalla bella

vol. XVIII Pag.1000 - Da SGORGARE a SGORGO (17 risultati)

d'essere sgorgata / dal sasso impenetrabile del tempo. -essere dettato o nascere

dal mio basso talento: è don del cielo. parini, xxi-15: sai tu

le tornavano alle labbra le ultime parole del suo uomo. pronunciandole, sentiva sgorgare dentro

bontempelli, 19-72: appena sgorgato in piazza del melodramma..., rividi come

bagnati, ancora tutti caldi e palpitanti del fervore della creazione, tutti solcati e

: il numero degli articoli sgorgati dalla penna del betgando un lagrimoso rivo, / in

mai restar queste due luci afflitsolite arene del mare. larga fonte..

acquadussa, poiché egli ha ricevuto tacque del ronco, se ne va a sgorgare nel

gridavano i rietini non si turasse la bocca del lago velino che sgorga nella nera,

261: giace questa città nelle estremità del piemonte, là dove sgorga dalle vicine montagne

per la suddetta ragione il fondo presente del po di primaro, si renderebbeuesti incapace ai

forse rotti li minimi meati della corteccia del cervello, mediante li quali s'offende

filitemo, domenedio non sanò mai niuno del corpo che non lo per fratello

vide sboccare tutta la senna alle sponde del mansanarez, altrove che sieno,

magnificenza, fiumi reali nella corte del rege ispano. mazzini, 23-75:

sé l'aria discaccia. b. del bene, 2-37: alle [pecore]

frugoni, 2-198: giubilò il grand eufrate del paradiso, quel fiume interminabile et innesausto

vol. XVIII Pag.1001 - Da SGORGOLARE a SGOVERNO (20 risultati)

grazia e si scopre l'intima dolcezza del regno di dio. quasi si dimentica

e sparte le fonti di grazia delle piaghe del salvatore, le quali docciano a sgorgo

la triplice scannellatura per agevolare lo sgorgo del sangue e dell'aria dalla ferita.

copiosissime dalle gambe, ricuperata la libertà del respiro e la facoltà di giacere tranquillamente

più lunga per qualche strabalzamelo, giovevole del resto, come dicono i medici,

votava prima ch'ella raggiungesse la porta del granaio. bacchelli, 2-xxi-203: quelle lave

delrelo- uenza, sfavilla nel commosso animo del lettore col me- esimo impeto, colla

». piovene, 13-75: il cancro del passato non prende una forma sola ma

a posteriori di una data opera e del suo processo di formazione, ed altro

po aver compensato il fitto del capitale e la conservazione delli opifici e

. v.]: 'sgorgugliare': voce del tacchi tivo, e da

la sentina della nave, un'onda del mare ne lo gittò fuori, e dipoi

da tiranni vessatori, addirittura a procuratori del boia e dei fustigatori. sgovernare

non no. è dell'uso del contado fiorentino. 2. gorgogliare

coperte, con il viso dalla parte del muro. = comp. dal pref

e corruttrice... sgovernò le province del mezzogiorno. marinetti, 2-i-307: la

a governarla,... il giudizio del paese può non dirò retrocedere alla vecchia

. v.]: 'sgovernare': spogliarsi del governo, deporre il governo; o

; sempre con desiderio era piatitore e del quistionare a ritto e a torto giammai

. esercizio inefficiente, corrotto e arbitrario del potere politico o della direzione o dell'

vol. XVIII Pag.1002 - Da SGOVORATO a SGRADARE (12 risultati)

scesa nel cuore). atti del processo alla monaca di monza, 256:

s'era figurato di sgozzare buona parte del monferrato. leoni, 427: dappertutto incendi

-disus. privare un pollo del gozzo o vuotarlo valcare largo, onde mai

.. sgozzò subito con l'unghia del pollice. 2. per estens

significato di vendergli la roba più cara del giusto. ferd. martini, 1-i-116:

: messer iacopo allora degli strozzi / sindaco del comun fu in ta'mestieri; / e

diè vita, ma miseri abbietti sgherri del capriccio altrui, sgozzatori o sgozzati

non vedi tu che il sangue / del tuo fedele / col sangue delle adultere sgozzate

. montale, 7-170: il cinico apomantus del 'timone d'atene'di shakespeare,

diè vita, ma miseri abbietti sgherri del capriccio altrui, sgozzatori o sgozzati e

mandò l'onorevole a sedersi nella vetrina del caffè! = comp. dal

uve e togliere tutti i raspi, fuori del casodi fare dei vini scelti. 2

vol. XVIII Pag.1003 - Da SGRADARE a SGRAFFA (10 risultati)

genio, essere sgradito. niccolò del rosso, 1-298-6: diversi pensier fa tomo

difetto di pronuncia, oh lievissimo, ma del quale liziano, si apparecchi ora di leggerne

una e sull'altra guancia l'umido sgradevole del bacio. -spiacevole alla vista;

8-56: impossibile immaginare più sgradevole edificio del museo di delfo. un pugno nell'occhio

23: vocaboli relativi alla valutazione [del vino]... 'sgradevole': disgustoso

marciume ch'emanava da certi angoli morti del porto. landolfi, 8-27: nella stanza

pasolini, 16-144: quei dati formali del suo discorso che siri,

: sgradiranno gl'italiani un lieve esperimento del libro bellissimo? viani, 13-188: non

si oppose e, per il tramite del cardinale canali, espresse il suo 'sgradimento'.

strepitava fortemente e qualche volta faceva uso del bastone, cosa sgradita in abissinia;

vol. XVIII Pag.1004 - Da SGRAFFIAMENTO a SGRAFFIGNARE (10 risultati)

sinistra, formanti un beccuccio nel punto del loro contatto. la sgraffa si pone

cxxviii-141: ho ricevuto il foglio 8 del calatola. le sgraffe di pag. 127

finendo di piangere in casa tutta sgrafiandosi del perduto tanto caro marito,..

intonaco appositamente preparato o applicare la tecnica del graffiato. cesariano, 1-4: suso

le pietre coi carboni o con la punta del coltello a sgraf- are ed a

schernisce quell'altra, e allo stringer del chiodo ritorna in casa o col viso

805: davanti a tutti gli altari latini del litorale e delle isole...

il libro chiuso, sgraffiato dall'unghia del leone. borgese, 1-13: quando

! 2. decoratore con la tecnica del graffito o dello sgraffio. salvini

di una sgraffiatura da non darsene l'ombra del pensiero. fucini, 486: incerottate

vol. XVIII Pag.1005 - Da SGRAFFIGNATA a SGRAMMATICARE (13 risultati)

trevoux abbiano riferite le lettere scritte in difesa del marchese orsi, benché sappia che il

ix-51: alla fine, ecco l'osteria del gallo, con l'insegna di legno

con quattro sgraffignaturenere sul bianco, lo sbarbaglio del loro poema d'amore resterà registrato.

: tra belle mani, le mani del biondo angelo sgraffignóne, e il suo scaltro

di firma, messo sotto i trattati del 1815. carcano, 296: non erano

dello sgraffio e pictura di tutta la facciata del palazzo. lomazzi, 4-ii-411: in

v.]: = adattamento del venez. sgrafòn, accr. di sgrafo

l'occhio della marra. = adattamento del versiliese sgragiolà, comp. dal pref.

gerg. furto. nale e ingenua del pascoli. c. e.

- impers. del parlamento era premio lungamente agognato e dura

moretti, ii-987: oggi nella casa del povero letterato non cora vi si

della compagnia dei disciplinati della madonna del buono e del bello, e giudicano di

disciplinati della madonna del buono e del bello, e giudicano di omero e di

vol. XVIII Pag.1006 - Da SGRAMMATICARE a SGRANARE (18 risultati)

: tanti ciuchi... nei licei del regno d'italia insegnano a sgrammaticar l'

berti, 2-63: le più saporite eleganze del toscano moderno rima. questi grammatici

non si peritò di far l'elogio del matrimonio in un poema di quattro canti e

al 'conte di carmagnola'e all'* adelchi'del manzoni che non fosse poi il più

; perché - pare - il corrispondente del « corriere » da budapest è uno

e concetti, che certo valgono meglio del mio povero 'io', e forse anchepiù del

del mio povero 'io', e forse anchepiù del 'noi'sgrammaticato de'miei precettori.

grammatica, preferendo le forme vivaci proprie del linguaggio parlato. -anche, con meton

esserti dilettato nell'arte squisita delle lettere del caro, di stile disinvolto e brillante,

tosto ch'io mamma intesi i pessimi modi del viver suo, squadrate due poco men

stuparich, 3-147: nella dolce ora del tramonto rosina sbuccia piselli, sgrana fagioli

ii-76: nel far assettare i covi del tormento quelle masse, ordinate che le

: sgranava qualche rappa nella cocca / del pannello. pavese, i-448: di oggi

corona fra le dita durante la recita del rosario o, anche, i nodi

! moravia, 25-37: ha una moglie del genere bigotto, che se ne sta

bigotto, che se ne sta ai piedi del letto e non fa che biascicare preghiere

particella pronom. alternarsi (le preghiere del rosario). - anche sostant.

dal cortile saliva appena un murmurc, losgranarsi del rosario. 3. pronunciare senza

vol. XVIII Pag.1007 - Da SGRANARE a SGRANARE (15 risultati)

e ritmici: una mitragliatrice, nostra o del nemico. comisso, v-15: sentì

a sgranarsi, accanto, i colpi del tiratore solitario. 5. scandire nettamente

sonorità della campagna si sgranava per la volta del cielo tersa e lucente. gaada conti

e di orari, in ogni silenzio del loro fiume lontano. 8.

partorì una bambina, che prese possesso del mondo sgranando un pard'occhi neri. verga

calvino, 1-191: quella falsa luna intermittente del semaforo... continuava a sgranare

ruotavano concentrandosi in folla verso l'estremità del rettilineo e poi sgranandosi di fianco.

23-5: nelle notti di marzo l'acqua del tevere ancora non assorbe la luce di

montale, 15-973: il lieve tintinnìo del collarino e un arpeggio vellutato, come

. comisso, i-96: la vita del corso si sgranava nelle ore senza un

. moravia, i-438: il resto del piano gli si sgranava ormainella mente senza più

: mirabile il moto partorito dalle dottrine del gioberti, perché lo universale credè che di

per la ruvidezza della barba al passaggio del rasoio, con perdita di sangue.

, mediocremente grassa, ma che partecipi del sottile,... essendo molto

. marotta, 4-246: la carne del capitone si sgrana in candidi fili.

vol. XVIII Pag.1008 - Da SGRANATO a SGRANCHIARE (25 risultati)

le fave sgranate, / o fuor del guscio tutte sbaccellate / a casa mia n'

. bacchelli, 1-iii-541: 1 sacchi del bel frumento sgranato, asciutto, pesante

. sfilato (i grani di una corona del rosario). lucini, 1-242

lucini, 1-242: tutti i chicchi sgranati del rosario / hanno scrosciato sopra il selciato

per riprendersela? » chiese l'uomo del panama immergendo nella saliera alcuni baccelli sgranati

tacco... i resti funebri del solleone: pigne sgranate, festuchestrinate, locuste

fatto passare fra le dita (la corona del rosario). moravia, i-43:

6. figur. scandito dal trascorrere del tempo. volponi, 2-160: dall'

destinazione principale d'una data parte a favor del dominante, salvo tutto il resto del

del dominante, salvo tutto il resto del fondo al proprietario e salva la ricupera

. emanuelli, ii-69: sullo schermo del cielo, vidi comparire il viso di

usata per separare i semi dalle fibre del cotone. -per estens.: stabilimento

dopo aver sostato a far benzina presso losgranatoio del cotone, vasto stabilimento fumigante nella luce

macchina azionata manualmente per sgranare le pannocchie del granoturco. = deriv. da

, per indicare il tempo della trebbiatura del frumento). bacchelli,

2. macchina adibita alla sgranatura del cotone. = femm. di sgranatóre1

. separazione meccanica dei semi dalle fibre del cotone. 3. in bachicoltura,

sgranature, dalle incicciature e dai tagli [del rasoio]. 2. effetto

il foglio eraasciutto, cominciava la seconda parte del lavoro, cioè il rinvigorimento dei tratti

la sgranatura, la quale avea tratto del capo a l'amoroldo. =

tommaseo, 1-158: leggo il secondo del carmignani. leggo la vita di byron

alla fatica e lavorare / e guadagnar del pane, stu ne vuoi. mercati,

sgranchio, / e i passi so del gambero e del granchio. 7.

e i passi so del gambero e del granchio. 7. locuz. sgranchiarsi

'si sgranchia la mano', di chi fuor del solito spende o dà. =

vol. XVIII Pag.1009 - Da SGRANCHIARE a SGRANELLATO (14 risultati)

gambe; sgambata. dallo sviluppo del porto di genova. buzzati,

passeggiata, a trentacinque orari, sulla strada del gliere e restituire alla piena efficienza i

, agg. che dendoli o facendo del moto. -in partic.: smuovere ha

epiteto ingiurioso. convenisse sedersi a seconda del torcere della strada. sve-vignali, 2-3-19:

di''l vero, rogaresti un riva del carbon e da lì a piedi, per

sanudo, lvii-557: la lettera del ditto conte piero di raminghi scrittori

, molti ingegni si accesero. privare qualcuno del dominio su un granducato o -iniziare

-iniziare le giornaliere attività lavorative. del titolo di granduca. - anche rifl.

non è difficile per lo sgranellamento del sangue il segnar bene questi due

quale si separano i semi dalla bambagia del cotone. p. cuppari, 1-ii-226

1-ii-226: ad affrettarne lo sgranellamento [del cotone], ci è una macchinetta semplicissima

, in cui sono scritti i dettami del diritto e della morale. -modulare il

scolorir gli aurate sasse / e sgranellarle fuor del colle azzuro, / e l'uno e

[s. v.]: sgranellarsi del granito in sabbia. cassieri, 163

vol. XVIII Pag.1010 - Da SGRANELLATOIO a SGRASSATO (12 risultati)

lo sgranellato, per usare una frase del romagnosi, di tutte le nostre cognizioni

cuppari, 2-ii-226: se i semi [del cotone] non sono ancora ben secchi

bastava solo costruire macchine per la trebbia del grano,... per la sgranellatura

grano,... per la sgranellatura del cotone. = nome d'azione

aristippo cinico non aveva fede alle virtù del digiuno, sublimative dello spirito. e

tra i lotti di tiburtino e il monte del pecoraro, sgranocchiando e sgretolando tutto quello

s. cattaneo, 10-95: del vino non ve ne parlo, perocché ètanto

tomobilistica, eliminazione con soda caustica del le tracce d'unto dalle

e sgrassatelo con molta cura. -privare del grasso in eccesso le interiora di un

prova, ripulendo così l'interno della canna del grasso protettivo. savinio, 1-141

in termini altrettanto ardenti, il ditirambo del lambnisco;... come sia

di sgrassare1), agg. privato del grasso. arti e mestieri,

vol. XVIII Pag.1011 - Da SGRASSATORE a SGRAVARE (15 risultati)

. savinio, 12-160: la partitura del 'falstaff io la immagino sgrassata del quartetto

partitura del 'falstaff io la immagino sgrassata del quartetto, ossia di tutti gli strumenti a

pian piano un mezzo ramaiolo della sgrassatura del brodo « ielle erbe e un mezzo

erbe e un mezzo ramaiolo della sgrassatura del brodo di carne. = nome

. marin. ant. privare una vela del gratile. - anche intr. con

una condizione negativa, in partic. del peso morale del peccato. giovanni da

, in partic. del peso morale del peccato. giovanni da samminiato [petrarca

erba mi sgravò [l'egipane] del reo / peso, mi scosse. poi

tirarla su da terra. -svuotare del carico una nave. lubrano, 2-516

dalla neve. -alleggerire un ramo del carico dei frutti. filicaia, 2-2-162

grave / poi ciascun ramo, che del caro peso / paion quasi pregar ch'altri

metastasio, 1-ii-131: esprime l'entusiasmo del signorabate metastasio per un accidente accaduto alla signora

sostenne / doglie e affanni, che del pondo / il bel ventre a sgravar

potesse totalmente sgravare la testa. g. del papa, 6-i-67: ippocrate a simigliante

, che si vanta di sgravar dio del governo vile e brigoso degli uomini e

vol. XVIII Pag.1012 - Da SGRAVARE a SGRAVARE (20 risultati)

torpida e gonfia vena del sottosuolo, rispondeva, ingrossando con repentina

nella galleria. 12. liberarsi del feto con il parto, partorire.

. d'annunzio, 3-25: nel febbraio del 1826 francesca si sgravò d'un bimbo

smontata la stizza e sgravata la testa del vino, tardi s'accorse del gran-

la testa del vino, tardi s'accorse del gran- d'error suo.

usò tali argomenti per isgravarsi dal peso del regno, i romani con maggiore studio

altro denaro ad essi, ma voglio sgravarmi del debito di 400 scudi che ho con

. massaia, ii-205: sgravatisi poi del peso di attendere e regolare da loro

, per lo milton, sgravarsi della metà del suo peso. -sottrarsi a

esperienze avevano conosciuta la prestezza e fecondità del suo ingegno nello sgravarsi dalle obbiezioni che

-privare di tutto o di parte del denaro posseduto (e ha valore iron

attendevi a far bene ai popoli sgravandoli del loro avere, o dove e quando

per assicurarsene, la sgravò delle gabelle del sale e di ogni gravezza. della

, 5-72: li spiriti, dal vapor del vino oppressi, sono ventilati dal suono

vicario, lo quale terrà audienza in del ditto palagio e intende isgravare chi fusse

il medesimo dì si ragunò il consiglio del cento e vinsono la detta forma di gravezza

ma chi mi sgrava, oimè! del servii pondo? m. adriani, iv-463

collo sgravare il monferrato riacquistarsi la volontà del cardinal cui per lo spazio di quattordici

offerte al primo tempio il pondo / sgravar del nostro errar, ma non s'offerse

assai. leti, 6-ii-9: si sgravò del pesante carico l'armata vicino a basso

vol. XVIII Pag.1013 - Da SGRAVATO a SGRAVIO (17 risultati)

volponi, 8-44: era... del tutto convinto che la società, quanto

ti sgravi dal peso di tanti scrupoli che del continuo ti tenevano oppresso. fr.

espiazione. buti, 2-256: alleggeriti del primo peccato, volano su a sgravarsi

primo peccato, volano su a sgravarsi del secondo, se in ciò hanno peccato.

si ruzzola per terra. -privato del carico dei frutti (una pianta).

.]: 'sgravato': assolutamente, del parto. sgravata di poco. bacchetti,

, 1-vii-72: le due parti, sgravate del terzo di loro [abitanti],

, forse temendo non pur l'affanno del partorire con ciò che poscia il consegue

che poscia il consegue, ma la fatica del portar seco a gran rischio per tanti

. 2. svuotare le mammelle del latte (un cucciolo di animale)

. letter. ant. vuoto, privo del contenuto (un recipiente).

possente tazza è vota e sgravida / del bell'amor [il vino] che la

parte poco ubbiditi, stante le necessità del corpo, le quali non han le{g *

luoghi assegnati per questo sgravio. g. del papa, i-778: amerei piuttosto lo

, i-778: amerei piuttosto lo sgravio del corpo procuratoper mezzo dei frequenti e quotidiani lavativi

in tempo che l'utero, a cagione del passatoparto, abbia bisogno di qualche solito e

e consueto sgravio. g. del papa, 6-ii-137: io non ignoro essersi

vol. XVIII Pag.1014 - Da SGRAVITARE a SGRAZIATO (11 risultati)

di armonia o di eleganza nei tratti del volto, nella dale..

obbligo'. lan-iv-1354: non aveva nulla delracerbità del polemista o dolfi, 2-66: in

passare, a sgravio di respondell'arroganza del sofista, della sgraziataggine del ludima- sabilità

respondell'arroganza del sofista, della sgraziataggine del ludima- sabilità, per generalmente acquisite le

le osservazioni sue e gistro o dell'astuzia del ciarlatano. forse di altre poche pinzochere

. carducci, iii-12-190: il poeta del 'driadeo'e delle 'eroidi'si ricorda spesso

persona, il volto, una parte del corpo). -per estens.:

temanza, 168: chi esamina il sopraornato del secondoordine della facciata, sul canale grande,

insolazioni e alle polmoniti, per amor del traffico e del progresso. cassola,

polmoniti, per amor del traffico e del progresso. cassola, 5-105: plotino

che lui s'ammendò per modo che, del più sgraziato che aveva il vizio

vol. XVIII Pag.1015 - Da SGRAZIOSO a SGRETOLAMENTO (12 risultati)

farsa che più mi piaccia che quelle del barlacchi nostro o di zanni; e

sua disciplina lo spirito il più felice del secolo. oriani, x-4-22: il poeta

che un po'assomiglia allo sgraziato stile del suo concittadino guittone,...

avuta, né averà mai. glossario latino-eugubino del tree un poco di bella persona.

della sgraziata regina nel cercar la luce del cielo ch'ella va a perdere per sempre

né la sgraziata povertade, all'uomo / del cuor consumatrice, il cuor ti dia

, / che tutti i cazzi del mondo ha stancati. albertano volgar.,

povero sgraziato? dove sono le promesse del serpente, dove la divinità immaginaria che

che traduce il lat. acharis, calco del gr. àxoqi ^.

greca ». altra semplicità. l'eredità del sangue non è cosa che si abolisca

. sgretolaménto, sm. franamento del terreno. massaia, vii-64:

platonico. 5. perdita del senso di reciproca appartenenza che unisce i

vol. XVIII Pag.1016 - Da SGRETOLANTE a SGRETOLATO (12 risultati)

, i-2-62: se dovessimo definire la politica del 4. scompigliare l'ordine di

gno, / sendo levato un pezzo del piastrone. g. m. cecchi,

una seggiola con le mani nella foga del ragionamento. beltramelli, iii- 1212:

sgretolandodelle fave abbrustolite, seduto dinanzi alla bottega del sorbettiere. svevo, 1-98: la

britanni non si dipingono più: bevono del tè, imperterriti, sgretolando biscotti noiosi

/... / sul ballatoio sgretola del miglio. 3. per estens

signori, vedete voi questa belva indigena del senegai? vedete come arriccia la giubba,

aspri. carducci, ii-3-30: del resto per ora annoto, spoglio, tra

quasi senza voce, sgretola il cuore del padre. caproni, 5-143: s'era

più e sperdersi, giusta il vaticinio del bossuet, in divisioni senza numero. p

7: le conseguenze politiche della sconfitta del 'consorzio'erano prevedibili. il 'partito di

sgretola la barchetta, quando tocca illetto arenoso del fiume o è spinta sul greto.

vol. XVIII Pag.1017 - Da SGRETOLATORE a SGRIDARE (12 risultati)

3. fracassato, sfracellato (una parte del corpo); stritolato. buonarroti

l. bellini, ii-142: dal suon del bucchero quell'insolente, / dal suon

bucchero quell'insolente, / dal suon del bucchero l'onnipotente, / levisi dunque

/ dello sgrigliare, dello sgretolio, / del crocchiare e del far cricche, /

dello sgretolio, / del crocchiare e del far cricche, / veri nomi di stoviglieria

viaggiando a cavallo toccherò la porta del signor pier giuseppe, farò quivi scala,

, 20: fin dai primi anni del secolo scorso gli antenati del piana sgrezzavano

dai primi anni del secolo scorso gli antenati del piana sgrezzavano sul tornio esposto, pezzi

lievemente striduli sfregando l'archetto sulle corde del violino. giuliani, i-441: avevo

accomodato per bene le su'corde [del violino] e principiai a sgricciolare con l'

349: devo dirti in confessione qualche scappata del fratellino perché tu lo sgridi: vuol

che aveva legata la mula alla casa del moribondo: « porta disgrazia! ci vorrebbe

vol. XVIII Pag.1018 - Da SGRIDARE a SGRIDATO (6 risultati)

/ udir poteo nelle sacrate porte / del divino orator l'alma eloquenza / sgridar il

attacco in uno scontro armato. niccolò del rosso, 137-5: pietà mi scrida:

... eravamo tenuti favoreggiatori del detto piero da pavia simoniaco e.

suoi maritidai romani ributtati in fuga, uscirono del campo armate e, sgridando e svillaneggiando

il capo, mostra / che la voce del re sarà ubbidita. patrizi, 2-87

affatto. gemelli careri, 2-ii-153: quei del castello indi a pochissimo tempo, avendo

vol. XVIII Pag.1019 - Da SGRIDATORE a SGRILLARE (2 risultati)

ordinata da dio, tra 'fulmini del sinai, nelle tue tavole scritte col dito

nel mondo, subitamente lasciarono la sollecitudine del canto. giorgiobartoli, cxli-348: 1 toscani