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vol. XVII Pag.45 - Da ROMANZETTO a ROMANZIERE (20 risultati)

civitavecchia... furono causa della dimissione del ministero rattazzi. carducci, ii-9-260:

sei a raudniz, quasi alla schiena del campo. 4. che evoca

romanzesca, senza restarsi neppure all'esempio del trissino primo epico nostro con legge o

trissino primo epico nostro con legge o del tasso buon epico non solamente, ma

appunto la guerra napoleonica romoreggiava alle porte del friuli e persuadeva al capitano sandracca che

targioni pozzetti, 12-3-54: il romanzesco autore del 'telliamed'ha fatto di bei voli

l'orittogenia e provare la graduata diminuzione del fluido acquoso. 6. romantico

e di testa? mi ha un po'del collegiale: brutta qualità! la testa

ma cos'è? per non mormorare del prossimo dirò che la sua testa mi

ispira ai romanzi o ai poemi cavallereschi del medioevo e del rinascimento. torti,

o ai poemi cavallereschi del medioevo e del rinascimento. torti, xix-4-889: quando

vedrà più di due sere il naso del suggeritore. -novella, breve racconto.

dirtela, la passione non era più forte del tempo ». gnoli, 1-332:

tasso, i-107: quel che mi scriveste del romanzevole, me lo scriveste come vi

una vicenda tormentosa e sciagurata come quella del caravaggio, gli storiografi del seicento più

come quella del caravaggio, gli storiografi del seicento più romanzevole e del più romantico

gli storiografi del seicento più romanzevole e del più romantico ottocento si industriassero a trasformarne

sgolava chez montheur, un café- chantant del quartiere di saint-denis, nel ruolo di romanziera

, de'maestosi monarchi, rendendogli favola del volgo, trastullo dell'oziose brigate.

, vedrà sin dove ho seguitata la traccia del romanziere e dove ho lavorata con invenzione

vol. XVII Pag.46 - Da ROMANZIERESCO a ROMANZO (21 risultati)

e ti farebbe un'analisi del cuore umano, anatomica certo, ma

). letter. proprio, caratteristico del romanziere (e ha valore iron.

periodo o sottogenere; il genere letterario del ro manzo. papini

e trae la propria origine dall'evoluzione del latino volgare; neolatino: le lingue

uno per mezzo dell'altro al tempo del lungo dominio de'romani in europa.

dappoi che il grave e maestoso linguaggio del lazio... nell'abbassamento era caduto

: i crociati... si scordavano del sepolcro, giuocando a carte interminabilmente,

. 5. locuz. avere del romanzo: costituire una struttura tipica della

è un puntello troppo manifesto e ha del romanzo, e dico di que'più

ant. romant, romance (per tramite del fr. o del provenz.)

(per tramite del fr. o del provenz.) e le denominazioni dei dialetti

romanzi', seguita da un analogo trattato del pigna, 'i romanzi'; nella seconda metà

pigna, 'i romanzi'; nella seconda metà del cinquecento e del seicento, prima in

; nella seconda metà del cinquecento e del seicento, prima in francia e in

, ritornò alla prosa, come trasformazione del poema epico ed eroicomico destinata a un

moltiplicarono le traduzioni; fra la fine del xvii e l'inizio del xviii secolo

la fine del xvii e l'inizio del xviii secolo, in inghilterra, parallela-

, fra cui soprattutto 'i promessi posi'del manzoni, si risolse col prevalere dei

, dando origine alla grande fioritura ottocentesca del genere, soprattutto in francia e in russia

(romanzo realistico); con raffermarsi del positivismo, la narrazione si incentrò più specificamente

medesime leggi delle discipline scientifiche, escludendo del tutto l'espressione individuale (romanzo naturalistico

vol. XVII Pag.47 - Da ROMANZO a ROMANZO (21 risultati)

v'andò e chi, vinto dalla bellezza del luogo, andar non vi volle,

pigna, 2-7 * 7.: del libro di romanzi... diriso in

articolare alcuni romanzi moderni, come sono quelli del oredano, del biondi e d'altri

, come sono quelli del oredano, del biondi e d'altri simili: l''

giornali. gioberti, iii-50: l'essenza del romanzo non consiste nella semplice narrativa,

e difficili, come più lontani dall'uso del tempo, il cin quecento

che vestisse tutte le splendide forme del romanzo e trattasse più degli altri che

cantucci dei gabinetti di lettura i cinerei fantasmi del romanzo borghese. nencioni, 2-320:

il romanzo... è la storia del cuore umano e della famiglia, come

della prosa, cioè della riflessione e del pensiero. gozzano, 11-26$: sposare vorremmo

: anche nel periodo di maggior diffusione del romanzo geografico d'avventure, la letteratura

medesime situazioni e intrecci che saranno poi del romanzo nero del sade o della radcliffe

intrecci che saranno poi del romanzo nero del sade o della radcliffe. -superi

. fratelli, 5-254: la reazione del romanzo raccontato per filo e per segno

racconta il processo di acquisizione da parte del protagonista, attraverso una serie di esperienze

quello che dè esser bene e util del comune di lucca e de'suoi ciptadini

, 4-56: mancante allora la mente del libero esercizio della volontà e del giudizio,

mente del libero esercizio della volontà e del giudizio, di- vien allora come serva

sai! e poi in certe ore almeno del giorno studiare e scrivere nobili cose.

muratori, cxiv-6-64: non ho tal informazione del re giannino ch'io possa portarne giudizio

autobiografie. -teoria scientifica o filosofica del tutto assurda o infondata. genovesi

vol. XVII Pag.48 - Da ROMANZO a ROMBA (26 risultati)

barilli, ii-533: a roma le ore del giorno sono altrettanti capitoli di un romanzo

né di lei, né d'altri del resto: io sono maritata e voglio bene

: abbiamo preso sul serio, il romanzo del cuore: ecco u nostro torto,

uccisione di don gaetano, dal giorno del loro matrimonio. -fare romanzi su

di parte della propria libertà in vista del bene pubblico; questa chimera non esiste

particolarmente noti quelli che trattano l'epopea del cid), diffuso nel periodo delle

, ne'quali principalmente risuonano le lodi del cid campeador. carducci, iii-3-400: non

non è altro che la quartina ottonaria del romanzo spagnolo ridotta a distico rimato.

burger] scrisse altre poesie sull'andare del 'cacciatore feroce'e della 'eleonora'; ma queste

rintronanti e tremanti come se la mano del diavolo vi avesse strisciato sopra. fucini,

di sangue le camicie rosse di milazzo e del vol turno. sono quelle

. paolieri, 2-131: a qualche sosta del vento, rispondeva cupamente la sorda romba

vento, rispondeva cupamente la sorda romba del mare. jahier, 164: veniva

: veniva appena dal cordevole la romba del cannone remoto. fenoglio, 4-49:

: la tenebra era sinistra, la romba del vento sinistra. -eco.

ignuda cella, / ove non giunge romba del fugace / mondo. -ant

di fango. 2. rimbombo del suono di una campana. redi,

anzi al primo albore / salutavan la madre del signore. de amicis, xl-i02:

sentiranno una romba più grossa di quella del terremoto e si sentiranno serrare il cuore

strana; un vero baccano di casa del diavolo. pascoli, 116: quei

sua romba avrebbe soffocato il suono tremendo del nome dell'intruso. -di

443: la chioccia, udendo la romba del nibbio che volge sopra il capo di

lo sguardo fin in fondo alla via del carpine, andava con un gran batticuore

finestra. 6. figur. palpitazione del cuore; flusso accelerato del sangue.

. palpitazione del cuore; flusso accelerato del sangue. linati, xvi-53: stretti

adesso non sentirono che la romba incalzante del loro sangue. landolfi, i-31:

vol. XVII Pag.49 - Da ROMBA a ROMBARE (17 risultati)

, riminiscenza di motivi o tendenze letterarie del passato. salvadori, 64: lasciamo

salvadori, 64: lasciamo stare i difetti del romanzo, conosciuti, e la romba

carbonizzate / dove si celebra la messa / del fuoco ininterrotto. rebora, 3-i-71

mormorando il mare vicino, come gli uomini del medio evo. 4.

vanterie rombanti delle frasi, nelle fogge del parlar figurato, nelle mascherature mitologiche.

ghiaia, rombarono un attimo sulle lastre del ponticello, infilarono le rotaie affossate e la

, 8-554: ora il rombar cadenzato del treno imponeva quasi un ritmo al turbinare

, / delle frecce più ratta e del baleno, / col suon più acuto bruscamente

suon più acuto bruscamente piombo. manifesti del futurismo [400 bis]: marinetti oratore

di fiamme, / e tutto risonai del mio peàne; / e le parole alate

come spari / a straziare l'agonia del tempo. comisso, iv-257: le due

preghiere sono brevi, ma questa lettura del corano nella mattina durava a rombarmi nelle

/ e giù appariva nera la sabbia del fondo. -con riferimento al frastuono

, / senta rombar per i silenzi del notturno / l'orda ferrigna a miliardi /

un po'calmato questo / gran battere del sangue che mi romba / alle tempie e

: le sue tempie rombavano all'urto del sangue veloce, brividi sottili e freddi

figur. essere nel pieno dell'attività, del movimento; fervere alacremente (un lavoro

vol. XVII Pag.512 - Da SANGUINARIA a SANGUINATO (11 risultati)

sanguinario), con allusione al colore del rizoma o (nel n. 5)

bestemmiò a modo suo: « boia del somaro., sangue del sanguinario ».

« boia del somaro., sangue del sanguinario ». -di sogg.

morlacchi, abituati all'impunità dell'omicidio e del predare, avranno dato qualche esempio di

; ilermo, pavoneggiavasi il sanguinario ministro del re di napoli con scorta numerosa de'suoi

a roma, ripristinò la tortura nella pena del cavalletto che fa ministrare ai forzati.

monarchi non possono dare una migliore guarentia del loro amore per la vera libertà e

sanguinaria, sotto il gran chiaror torvo del crepuscolo, in mezzo all'odore elettrico

-rosso-sanguinato: arrossato per l'affiorare del sangue (gli occhi).

faldella, 13-210: l'unico vivo del quadro, ritto in su- stante,

? 2. intriso, cosparso del sangue sgorgato da una ferita (un

vol. XVII Pag.513 - Da SANGUINAZIONE a SANGUINEO (12 risultati)

d'annunzio, v-2-796: il rosso del vessillo di dalmazia -con le tre

spesso dai fanciulli per farsi venire sangue del naso. redi [tramater]: i

coltivate in sicilia e caratterizzate dalla polpa del frutto di colore rubino.

dilecto me, / vé'la facia del fiol me, / sanguanento fin int'i

strascinerò il vegliardo parricida. -bagnato del sangue dei nemici feriti o uccisi (

una spada, un coltello); intriso del sangue dei caduti in battaglia (il

tira con ambe le mani duramente la pelle del martoriato. -figur. macchiato

che ama uccidere, spargere sangue; avido del sangue umano (una persona o una

. e letter. caratterizzato dal prevalere del sangue come umore fondamentale del corpo umano

dal prevalere del sangue come umore fondamentale del corpo umano; sanguigno (la complessione,

. senza lo umore sanguineo e privi del principio aqueo e per la sicitate,

empia licenza e marte / vestivan me del lor sanguineo manto, / cieca è la

vol. XVII Pag.514 - Da SANGUINEROLA a SANGUINOLENTO (18 risultati)

o meno distinta si estende lungo la metà del tronco; le pinne sono giallastre con

tanto mio dispiacere ò sentito la nuova del mio messer miche- lagniolo della morte,

dalle ferite (una persona, una parte del corpo); lordo del sangue dei

una parte del corpo); lordo del sangue dei nemici uccisi. lorenzo

a rappresentar ne la imagina- zion tebaldo del modo che veduto l'aveva ferito ne la

tuttavia ogni giorno cose da pazza. atti del processo alla monaca di monza, 458

smesso di gocciolare sangue (una parte del corpo umano o animale troncata o dilaniata

... orridamente. -ancora cosparso del sangue della nascita (il corpo di

carne sanguinolenta; e dappertutto c'era del rosso e un odore zolfigno.

dalla croce, ii-72: nelle ferite penetranti del torace appar difficoltà nella inspirazione e respirazione

una troscia di mostarda sanguinolenta dal naso del più azzardato dei due vagheggini.

dello zolfo. 4. imbrattato del sangue della preda (la bocca,

). -in partic.: bagnato del sangue di cristo crocifisso (la croce

carducci, iii-22-465: dalla gallina in pentola del re beamese e dalla bistecca sanguinolenta dell'

velenose dei fossati e la spiga sanguinolenta del gigaro erano la mia passione.

il potere per mezzo della crudeltà e del terrore. buti, 3-713: quine

a lui. dominici, 1-148: del contemplativo, obediente e benigno david ebbe

. ne fo portata in vari luochi del contado e corno carne ad becaria macellata

vol. XVII Pag.515 - Da SANGUINOLENZA a SANGUINOSO (11 risultati)

ii-43: roma tumultua et excita voce del fatto conflitto sanguinolentissimo. bandello, 2-44

il gusto... dello scherzo, del gioco, dell'assurdità;..

chiappini, cxiv-14-196: sanguinolenta satira contro del cardinale segretario di stato, chiamato il cardinale

delle pubbliche gabelle, all'apparire del buon gesù, preci- itosamente si

la morte sotterranea che non si rivela fuori del campo di battaglia... dall'

. -in modo da richiamare il colore del sangue. frateili, 1-271: le

confondere e sconfiggere il diavolo. sennuccio del bene, 23: la madre vergin dolorosa

sua madre che minacciando mostravagli le ferite del petto e del ventre suo sanguinoso,

che minacciando mostravagli le ferite del petto e del ventre suo sanguinoso, e il suo

verga, 8-555: era un messo del cognato burgio, ansante, tutto lacero

/ e contorcendo gli occhi sanguinosi / scoprìa del cor la perfida passione. arpino,

vol. XVII Pag.516 - Da SANGUINOSO a SANGUINOSO (19 risultati)

in sangue (il cibo, a opera del fegato, secondo la fisiologia antica)

, la quale già era sanguinosa tutta del sangue avvelenato uscito della sua piaga,

che ti poter donare, in riconoscenza del grande amore il quale io t'ho

coltello sanguinoso e gli argomenti della morte del padre. andrea da barberino, iii-69:

ricevute in campo, e parte sanguinose del sangue de'ni- mici. pulci,

, 1-180: le gocciole sanguinose caddoro del capo del gorgone. mattioli [dioscoride

: le gocciole sanguinose caddoro del capo del gorgone. mattioli [dioscoride],

augusto che, sanguinosa ancora e fumante del sangue dei cittadini romani, pasceva ed

le si coricò. -lordo del sangue della preda divorata (la bocca

, correndo e ricorrendo per ogni lato del giardino, preso, rilasciato, straziato,

facevasi giudice e carnefice a un tempo del doge, non si trova ricordo che siano

ove il governo intiranniva, come parlando del sanguinoso massacro dell'8 febbraio, nulla è

, 1-204: fu il sanguinoso mattutino del giorno vegnente dedicato a san bartolomeo.

e neri... renderono sanguinose del decimoquarto secolo le memorie. rebora,

differenza fra te e il barbaro poeta del sangue che solletica e fa ruggire la belva

viali di montesacro o sulle sponde fulve del torrente, incontro altenorme sanguinoso (fisco

torrente, incontro altenorme sanguinoso (fisco del sole. -di colore rosso intenso

simulatamente e bene si dolevano della vita del principe. ammirato, 400: così è

avversari. zeno, vi-40: il 'tremoto'del doni è un picciolo libro in

vol. XVII Pag.517 - Da SANGUINU a SANICARE (18 risultati)

nome officinale e volgare della pimpinella maggiore del mattiolo, la quale è una pianta perenne

stillare (v.), calco del gr. a ^ uarc-jray ^.

nelle acque stagnanti e si nutre del sangue di vertebrati (e per questa

acqua chiara per purgarsi. glossario latino-eugubino del trecento, 107: 'hec jrundo,

ventose alle parti esteriori. b. del bene, 1-335: si può anche mandar

come sanguisuga gli ha sorbito gran parte del sangue. b. barezzi, 1-13:

taverna, né conoscere in qual palazzo sia del buon vino quanto guardare se i poeti

4-125: se vi sapete apicare al collo del diletto cristo, ponete la bocca al

era un reazionario papalino, un amico del boia, un codino, un villano

arricchito di fresco, la peggior sanguisuga del sangue del popolo. comisso, iv-327:

fresco, la peggior sanguisuga del sangue del popolo. comisso, iv-327: le cooperative

ii-108: 1 detrattori sono propri figliuoli del diavolo, il quale è detto per

diavolo, il quale suga ed ha sete del sangue del peccatore) « le cui

il quale suga ed ha sete del sangue del peccatore) « le cui figliuole sono

pratica di. una virtù. scala del paradiso, 200: la detrazione..

ritrovarla a voi s'addita / la via del cielo assai pulita e tersa: /

mignatte, da applicarsi alla parte destra del petto, sul punto dolente, ed 10

. = voce dotta, comp. del lat. sanguis -inis (v. sangue

vol. XVII Pag.518 - Da SANICATO a SANIOSO (21 risultati)

capponi, 2-298: savi del consiglio, io voleva questo dì sanicare

= denom. da sano, con ampliamento del suff. verbale. sanicato (

tutte le infermità di tutti gli uomini del mondo... chiunque hae la materia

iustiziò per ogni forma che nella fine del suo officio lasciò sì sanicata e sì

il succo della sua radice stagna lo sputo del sangue e salda le piaghe interiori del

del sangue e salda le piaghe interiori del corpo. bergantini, 1-211: al

. che si riferisce o è proprio del sanidino. bombicci porta, 1-507:

deriv. da sanidino-, voce registr. del d. e. i. (al

basse pressioni e alte temperature, propria del metamorfismo di contatto sviluppato dalle lave espanse

varietà di ortoclasio in cui una parte del potassio è sostituita dal sodio; si

1-496: la mancanza nelle andesiti, del feldispato sanidino come componente normale, le

abbandonommi e per oblio / ne l'antro del ci- clopo. è questo un antro

: in su le estreme i sponde del letto discorrendo vanno [i bachi] /

in-folio de'bollandisti e schiumeggerà la passione del 'san sebastiano'dopo che quella di'

delle eruzioni vulcaniche, dal successivo bonificamento del suolo, dal sanifìcaménto dell'aria e

.. penetrò nell'intimo delle reni e del core. sanificare, tr.

infermi giaceano fuori a'vestibuli e intrate del tempio. chi entrava a salutare iddio

salubre; bonificare. statuto della società del padule d'orgia, 144: con ciò

: empima e sputo sanioso nella concavità del pecto overo del polmone. morgagni,

sputo sanioso nella concavità del pecto overo del polmone. morgagni, 316: v'

spremitura dell'oliva). b. del bene, 2-312: talvolta...

vol. XVII Senza intestazione (22 risultati)

con medici serai / tracta con lor del conservar santade / e di moralitade / co

la più nociva alle forze e mia sanità del corpo. pascoli, 1-349: che

di un organo o di una parte del corpo; parte del corpo sana.

di una parte del corpo; parte del corpo sana. tedaldi, 1-8 (

trovò quella giovane guarita; e dimandandolo del dì e dell'ora della sua sanitade

facoltà mentali; compiuto equilibrio psichico e del comportamento. dante, conv.,

ch'un giorno, riconoscendo la gravezza del vostro errore, doveste rimirar la nostra

la purezza dell'aria, la mitezza del clima, la buona qualità dell'alimentazione

d'operatori, ed imperò la sanità del luogo spezialmente si dee cercare e dell'

spezialmente si dee cercare e dell'aria e del vento e del sito della terra.

cercare e dell'aria e del vento e del sito della terra. agostini, 1-82

tutti gli abitanti sotterra, faremo elezione del luogo propporzionato alla sanità così naturale come

quella nuova bellezza sua sbocciata nella sanità del sole. boine, cxxi-iii-242: per

ciò che riguarda la sanità e la copiosità del mangiare e l'ariosità dell'abitazione,

da'magistrati ordini e regolamenti più spessi del solito circa il vitto, la mondezza

marzo 1958, n. 296. costituzione del ministero della sanità, 1: è

ii-631 \ tit.]: il sindaco del rione sanità. -milit.

pace e in guerra il servizio sanitario del reparto a cui è assegnato; il servizio

e di infermieri, che è incaricato del servizio degli ospedali nell'armata. bollettini

napoli. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (1811),

ne'comuni di prima e seconda classe del podestà, del primo e secondo savio

prima e seconda classe del podestà, del primo e secondo savio. -casino

vol. XVII Pag.520 - Da SANITARIO a SANITARIO (20 risultati)

al nostro arrivo venisse assicurato della verità del fatto. -stor. bolletta di

famiglie quasi sempre tra di loro ad uso del paese ubriacandosi, altri bevendo alla sanità

paese ubriacandosi, altri bevendo alla sanità del re di spagna. brusoni, 7-265

sorridendo il bicchiere e, ringraziata dora del favore, bebbe in sanità della sposa

, rimovimento di rangole, re- trovatrice del savere. passavanti, 15: la quale

, si faccia ciò che si dèe fare del confessare del restituire. s. gregorio

ciò che si dèe fare del confessare del restituire. s. gregorio magno volgar.

non è da sé, ma dallo spirito del signore, e allora è sanata.

tempo che piatate / aver tu dèi del tuo famulo infermo, / ché tomi

, forse, è maggiore la dignità del filosofo morale che del medico,

maggiore la dignità del filosofo morale che del medico, poiché questi risana i

vigore dell'anima è una proporzione di vita del tutto conforme alla raggione. parini,

mi tratterrò più lungamente su quelle parte del dire... che ora

in tal modo conservare la religione nella sanità del suo istituto e della disciplina regolare.

obbedienza e alla primiera sanità i popoli del béame, che già lungo tempo freneticavano

.. colpevole fatto da lucio apuleio tribuno del popolo..., fu mandato

deve crescere in ragione dell'umidità e del calore promotori della corruzione. g.

essi modo di misurare il miglioramento sanitario del popolo italiano. gobetti, 1-i-716: all'

uso attuale, proprio per lo più del linguaggio burocratico, è forma ellittica dell'espressione

da un moto di contrazione, muscoli del dorso e dei lombi s'inarcano, l'

vol. XVII Pag.521 - Da SANITARISTA a SANNITICO (26 risultati)

8: ne è risultata la sanitizzazione del prodotto: cioè l'abbattimento della carica

id est il nome veneto. deliberazioni del consiglio maggiore della repubblica di venezia (

. 9. pratica civile delle corti del palazzo veneto [rezasco], 207

san marco con tutte le prerogative e preminenze del grado. consiglio maggiore della repubblica di

= per anton., dal nome del santo protettore della città di venezia.

nievo, 820: non vi dirò del campanile, ma certo la chiesa,

n. 1. = dal nome del santo: il significato del n. 2

= dal nome del santo: il significato del n. 2 deriv. dal fatto

scadono tradizionalmente i contratti agrari; quello del n. 3 dal fatto che il santo

san maurizio, sm. moneta d'argento del valore di 16, 9, 8

cavallo. = dal nome del santo protettore della dinastia savoiarda. san

di affitto il 29 settembre, festa del santo. san mi sìa, inter

agg. che si riferisce all'opera del poeta iacopo sannazaro (1456 ca. -i53o

: più veramente notevoli, come documenti del costume, paiono certe più ecloghe, del

del costume, paiono certe più ecloghe, del resto perfettamente sannazzariane in peggio, le

!, con teocrito; e il raffronto del tronco ditirambico e del fallico rimena diritto

e il raffronto del tronco ditirambico e del fallico rimena diritto all'antichità, e non

). letter. seguace e imitatore del poeta iacopo sannazaro (1456 ca.

ovest ed est, che agli inizi del iv sec. a. c. si

e sottomessa dai romani fra la fine del iv e l'inizio del iii sec

fra la fine del iv e l'inizio del iii sec. a. c.

quel tempo, in cui il capo del mondo e la potenza somma quasi mutò il

. -che riguarda la regione storica del sannio o fattuale territorio cornspondente dell'abruzzo

fattuale territorio cornspondente dell'abruzzo e del molise. lubrano, 3-83: a

quando vedrete tra 'l vel cinereo / del fumo il bel volto di lei / viaggiante

compariscono unitamente alcuni saggi nella terza parte del trattato, sono la euganea, la volsca

vol. XVII Pag.522 - Da SANNITRIO a SANO (10 risultati)

che gode della piena efficienza tìsica e del conseguente benessere in quanto non affetto da

l. contarmi, lii-4-61: è sanissimo del corpo, se non che alcune fiate

.. /... novellando vien del suo buon tempo, / quando ai

a singoli organi o parti o funzioni del corpo. guittone, i-25-98: chi

fae questa medicina: prendi la costa salata del porco senza carne e falla bullire in

mio poco sapere e la debole capacità del mio ingegno. e state sani.

v-153: il generale costringerà quei del suo essercito tutti a esserci- tarsi una

., sana dela mente e inferma del corpo..., dispongo e ordino

, per la grazia di dio inferma del corpo e. ssana de la mente,

mente, sentimento ed intelletto, avengadioché del corpo languido e infermo, pe'presenti

vol. XVII Pag.523 - Da SANO a SANO (16 risultati)

. colletta, 2-i-226: il moro del re, la maldicenza proseguiva, fu

giolitti aveva concetti molto sani sulla riforma del sistema tributario italiano. bacchelli, i-i-368

politica? la vera misericordia è la severità del pugno di ferro e del cauterio.

la severità del pugno di ferro e del cauterio. -opportuno, conveniente (un

pavese, 8-09: certi si ringalluzziscono del quadro che dell'amore da madame bovaiy

apparato di astrazioni, sono splendida prova del suo senso sano e della squisitezza del

prova del suo senso sano e della squisitezza del suo gusto. -chiaro,

iacopone, 42-25: ora te spoglia del monno / e d'onne fatto mondano

fierezza di povero sano che ha coscienza del proprio valore. bernari, 4-132: mi

contro i trattati della più potente nazione del globo. alfieri, iii-1-30: esaminiamo ora

sono i quartieri poveri, anzi miseri del porto, ma la vita di quella gente

e a suo potere cuopre i difetti del non sano vestimento. bonavia,

vin repente / sfumi. b. del bene, 2-365: scegli le piante non

pezzo di pane, ma le brice del pane. trattato dette mascalcie [tommaseo

212: remase a satesfare al tenpo del sapare da le vingne per una stomana entera

sani, voi non vi siate mai ricordato del povero dottore? segneri, iii-2-84:

vol. XVII Pag.524 - Da SANOCA a SANPIERO (25 risultati)

lezzione. monti, vi-52: il testo del 'convito'e della 'vita nuova'ridotto a

e se uno scrupolo ho, è del poco non del soverchio ardimento.

scrupolo ho, è del poco non del soverchio ardimento. 9. giovevole

, alla salubrità di un luogo o del clima, alla buona qualità del cibo,

luogo o del clima, alla buona qualità del cibo, alla morigeratezza delle abitudini)

molto commendati per essere utili a quegli che del male vengono in convalescenzia, perché sono

sole, l'acqua scintilla come tutte tacque del mondo; e non giungono ventate calde

/ il terren che ne'colli ha del sassoso / e del fertile, e grasso

ne'colli ha del sassoso / e del fertile, e grasso ha giù nel piano

e lucia, 464: « avete del vino sincero, sano, fatto in coscienza

7-107: « ora viene fuori un isotopo del bismuto! » mi precipitavo a dire

,... facendo, alla portata del cannone, attorno di peter varadino,

giro per tenere incluse le guarnigioni dentro del terreno sano, che potrà essere guardato

versi a sillabe dudici, vedi tegloghe del nostro sannazaro. 13. sm

poi che io sono entrato nel giardino del sole. g. m. cecchi,

(v. oca2), originaria del perù. -anche: tubero commestibile di

agli impiegati statali in genere il 27 del mese. fanzini, iv-734:

. fanzini, iv-734: 'ventisette del mese': il giorno in cui il

stipendio, paga, per molti il ventisette del mese è il solo ideale. è

]: 'sanpaganino': scherzoso il 27 del mese, giorno di paga.

sanpàolo1, sm. numism. nome del paolo o del giulio, coniato dalla

sm. numism. nome del paolo o del giulio, coniato dalla zecca di guastalla

patrono della città, e in particolare del pezzo d'argento del valore di 24

e in particolare del pezzo d'argento del valore di 24 bolognini emesso durante il

o agli ufficiali di intervenire alla seduta del consiglio o di presentarsi davanti a un

vol. XVII Pag.525 - Da SANPIETRO a SANSEGOTTO (19 risultati)

danni dei bombardamenti e che il ristorante del lago (di galilea) sia pieno di

: 'sampietro': vela che i pescatori del mediterraneo issano sulle paranzelle in tempesta.

ovidio con lo stilo alzato in attesa del verso...; poi nell'androne

che spesso vi cucivano gli oggetti simbolici del pellegrinaggio compiuto. furino, 57

ojetti, i-555: nell'antico stemma del benso si vede sul cimiero un romeo

sua zucca / corazzato delle conchiglie / del suo sanrocchino. 2. mantellina

ulivo] dal nocciolo della sansa uscita del suo olio. tanaglia, 1-1513:

sé molto il fuoco. b. del bene, 2-320: dovrannosi o ne'regoli

. cattaneo, i-2-351: il vivere del popolo è assai stentato: orzo, miglio

li sansari de- biano mostrare loro libro del oglio averanno portato e mesurato ad tal

. -ci). relativo o proprio del sanscrito. b. croce,

l'hegeliano becker, autore degli 'organismi del linguaggio'e uno degli ultimi logici della

, iii-9-138: come si ritrae dall'esposizione del jacobi (e posto che l'esposizione

precedesse uno studio regolare dell'arabo o del sanscritto, mentre per lo avanti si insegnava

nobili tra le indo-persiche, tiene più del sanscrito insieme colla greca, così come

cie piemontesi, ha notata la stretta parentela del dialetto monferrino con que'di piazza,

cattaneo, i-1-151: le complicate forme del linguaggio sanscrito, cioè perfetto, si

isola dell'adriatico, posta all'ingresso del golfo del quarnaro, non lontano da

dell'adriatico, posta all'ingresso del golfo del quarnaro, non lontano da pola.

vol. XVII Pag.526 - Da SANSENA a SANSUGA (23 risultati)

il distintivo rosso, spudoratamente incongruo, del sansepolcrismo. = deriv. da

, sansepolcrista, animatore tra i primissimi del corporativismo fascista. g. bassani,

qualità di sansepolscrista e di amico intimo del segretario federale, si era recato apposta al

, si era recato apposta al barchetto del duca per offrire al professore la tessera già

la solidarietà degli iniziatori, dei sansepolcristi del movimento? sansèro, v.

, il nero, peroché vi fu del greco, del còrso, del sanseverino,

nero, peroché vi fu del greco, del còrso, del sanseverino, del falerno

vi fu del greco, del còrso, del sanseverino, del falerno.

, del còrso, del sanseverino, del falerno. = dal toponimo san

= comp. da sansa1 e dal tema del lat. facère 'fare'. sansilvèstro

. 2. seguace o fautore del sansimonismo. b. croce, ii-4-32

sansimoniani erano... ammiratori del cattolicesimo, ponendo anch'essi, a capo

saint- simon (1760-1825), propugnatrice del positivismo sociale, col quale intendeva avviare

violazione ella libertà di ciascuno in nome del benessere di tutti, che sono giunti

, i quali poi divennero ardenti avversari del socialismo violento. b. croce, iii-27-124

-i). propugnatore, seguace o fautore del sansimonismo. mamiani, 3-245:

l'associazione era la comunione degli istromenti del lavoro, adoprati dai soci sotto la direzione

a pilata e nella terza quasi altrettanto del così detto sansino, ch'è buono

1-2, 36]: 'susino'conglomerato del valdamo superiore, ad elementi di varia

filistei. = dal nome del personaggio biblico sansone (ebr. shimshdn

) nella lotta contro i filistei, nemici del popolo d'israele, e dotato di

voto alla divinità (cfr. lunardo del guallacca, 332: « se lo scritto

offre la cifra-base per la tiponomia leonina del tintoretto) un colorismo brillante alla savoldo

vol. XVII Pag.527 - Da SANSUGO a SANTAMBROSIANO (19 risultati)

li sansughi, / non senza spasso del diebus illi / che fé nel mondo ritrovar

. gessi, 90: il legno del 'sant'(albero della gomma) è

occupa in larghezza tutta la parte posteriore del bastimento, con una lunghezza conveniente e

paratia tiene chiusa l'apertura o boccaporta del deposito della polvere e quello della camera

quello della camera de'rispetti o utensili del capocanno- niero. si tiene continuamente un

. pedante, sospettoso, uggioso! manifesti del futurismo, 97: sentii l'iniziativa

barbare di vascelli in vari, gloriosi punti del mare nostrum. 2.

, 922: buonromeo, tu che fai del san- tachione / e vuoi che si

, che inizialmente recava impressa la figura del crocefisso, poi sostituita nel 1575 con

tose. erba santacroce: la pianta del tabacco. = dal nome di [

geol. relativo alla formazione geologica continentale del neogene, costituita da molasse fossilifere,

tale formazione, = dal nome del territorio argentino di santa cruz.

. santacrucense. = dal nome del territorio argentino di santa cruz.

. santalaceae, deriv. dal nome del genere santalum (v. santalo).

a bacca. = dal nome del genere santalum (v. santalo).

. dal gr. aàvtaxov '[pianta del] sandalo'. santàlico,

v.]: 'sandalina': materia colorante del sandalo rosso, sostanza quasi insolubile nell'

che l'altre. g. del papa, 6-i-17: abbiamo più volte osservato

raccolta dei documenti più antichi dell'archivio del monastero.

vol. XVII Pag.528 - Da SANTAMENTE a SANTÈ (10 risultati)

oggi santissi- mante in roma nel tempio del principe degli apostoli si conserva. sarpi

carriera / santamente, e lor alma in del riposa. viani, 14-217: intanto

. -in modo molto opportuno e del tutto legittimo o anche razionalmente o moralmente

, fin che visse, l'amicizia del popolo romano osservò. sansovino, 2-198

v-163: l'uno altro che le bellezze del corpo furiosamente non cerchi, l'altro

, 394]: il famoso medaglione del vaticano, che si voleva fosse stato

olimpio. gramsci, 12-283: dalle pubblicazioni del contri appare che il gemelli nel cuor

che non so'i lupi rapaci. del carretto, 7-28: chi arebbe mai

la migliore, la più devota giovane del mondo; non pratica mai se non con

l'ora, et è sempre a'piedi del confessore. fagiuoli, ii-47: guardiamoci

vol. XVII Pag.529 - Da SANTEGGIARE a SANTIFICARE (18 risultati)

in questo senso, ma della stessa famiglia del vino 'brulé', del 'cendrier',

stessa famiglia del vino 'brulé', del 'cendrier', del 'coute qui coute'etc.

vino 'brulé', del 'cendrier', del 'coute qui coute'etc. etc.;

, create sotto la protezione della madonnina del duomo. in francese sarebbe 'julienne

misi in mano una lira per il porto del baule'. e un verseggiatore ad una

tenne o sopra le pale de ^ remi del navilio; e questo splendore è chiamato

bastone e proteso davanti come la borsa del santese durante i riposi della predica.

ostenta una partecipazione assidua alle pratiche esteriori del culto; digotta, baciapile.

spirito e compiamo il santificaménto nel timore del si 2. consacrazione

in betel, però ch'è santificaménto del re ed è casa di reame.

sulla via della perfezione spirituale e delpadempimento del messaggio evangelico (la chiesa, la

cosa che nel mondo passasse il dì del convito, mandava a loro [i figli

. -per estens. riverire un ministro del culto. bibbia volgar., vt-191

? per sanctificar a nui le aigue del batesmo. bibbia volgar., i-354:

, i-354: benedisse iddio lo dì del sabbato e santificò quello. fiamma, 312

l'aspetto? come badano alla compostezza del cappuccio e della manica? come acconciano

-ricordati di santificare le feste: formulazione del terzo comandamento del decalogo mosaico. s

le feste: formulazione del terzo comandamento del decalogo mosaico. s. antonino [

vol. XVII Pag.530 - Da SANTIFICATO a SANTIFICATORE (25 risultati)

giorno di san giovanni decollato per ordine del senato. segneri, iii-1-92: santificare

culto l'infinita santità di dio e del suo nome. -sia santificato il tuo

a caso la poesia santificava colla magia del bello i titani che combattevano giove,

pura coscienza, che v'accompagna nei disastri del mondo, vi conforta se oppresso,

: io conto di non aprir l'uscio del mio quartiere, se prima non sia

: rammenti l'ebbrezza feroce degli uccisori del rossi, che santificano il pugnale e che

questo modo santificò. rime anonime napoletane del quattrocento, lxiv-145: chi te vedesse

il salvatore, che per essere disceso del seme di david nacque santificato, si

santificò un'altra volta con l'acqua del battesimo? -elevarsi spiritualmente nella contemplazione

il salvatore, che per essere disceso del seme di david nacque santificato, si santificò

santificò un'altra volta con l'acqua del battesimo? tasso, n-iii-691: se

incenso e d'altare, che son propri del vero iddio, conveniente agli uomini non

parla della immutazione de'santi, cioè del transito de'giusti alla celeste beatitudine del corpo

del transito de'giusti alla celeste beatitudine del corpo santificato e fatto immortale dopo la

. foscolo, xvii-116: ne'margini del 'vocabolario'ho notate moltissime voci, e

, e bellissime, evidentissime, elegantissime del villani, del padre dante, del petrarca

, evidentissime, elegantissime del villani, del padre dante, del petrarca, di fazio

del villani, del padre dante, del petrarca, di fazio degli uberti,

petrarca, di fazio degli uberti, del firenzuola, del tasso, dell'ariosto e

fazio degli uberti, del firenzuola, del tasso, dell'ariosto e d'altri

appare in intima relazione con la sfera del sacro (un luogo, una costruzione,

forestiere mangerà cosa santificata. lo servo del sacerdote e lo lavoratore non mangerà santificato

morire, rinunziare alle gioie e alla maestà del supremo comando,... pur

una scadenza determinata solennemente dai due rami del parlamento, santificata dall'aspettazione, dal

villani, iv-8-37: sia, signore, del popolo tuo santi- ficatore e guardiano.

vol. XVII Pag.531 - Da SANTIFICAZIONE a SANTINA (17 risultati)

di simiglianza...: 'dominatrice del mondo, domatrice de'barbari, distruggitrice

escono li sacramenti; e la santificazione del popolo è lo effetto che arebbe ad

mamiani, 4-265: cotesta perenne attuazione del sociale miglioramento è il proposito vero e

e con la legge suprema ed universale del bene. pascoli, ii-558: ora a

riferimento a gesù cristo in quanto artefice del riscatto spirituale dell'umanità. bibbia volgar

. -santificazione dei servi: rito del cristianesimo primitivo (soprattutto in oriente)

fue abitata da gente forestiera e rimase abbandonata del suo seme, cioè che li suoi

troade appresso san paolo per lo spezzamento del pane, che vale il sagrifizio della messa

... che dante nella santificazione del sabato,... avesse veduto un

affetto di clemente verso carlo nella santificazione del beato filippo benizio. g. ferrari,

santificazioni di uomini che erano stati inquisitori del sant'ufficio e perciò particolarmente odiosi,

il processo di santificazione, l'avvocato del diavolo avrebbe alcuni argomenti, restando sul

fra giordano, 2-6: tutta la vita del santo uomo sta in tre cose,

credo che la gran virtù e santimonia del mio buon padre mi salvassero più d'

sforzato anche nella santimonia, come nella scena del 'banchetto'di pane e acqua recitata

fama di se stessa e la santimonia del monistero. giordani, iv-50: ammirino

dio (una donna, nel linguaggio del cristianesimo primitivo). s.

vol. XVII Pag.532 - Da SANTINA a SANTITÀ (16 risultati)

il volto addolorato / d'una madonna del sassoferrato / tutta chiusa nel suo manto turchino

comunione: quello che riporta il nome del comunicando e la data del giorno in

il nome del comunicando e la data del giorno in cui ha ricevuto per la

, sono bene la riduzione ad affresco del primo caravaggio lievemente aneddotico. -statuina raffigurante

mandaste in un foglio il sesto del libro ove vanno inseriti? fagiuoli

linguaggio della malavita, la foto segnaletica del pregiudicato conservata negli archivi della polizia.

milioni per i santini con il nome del candidato che gli elettori devono mettersi in

-effigie dell'ispiratore di un'ideologia o del capo carismatico di un movimento politico (

. ant. scherz. salsicciotto. del bene, 1-32: alla bontà di cui

dantesca: cosi marietta corsini, moglie del machiavelli, ebbe rinomanza di essere una

(gr. sav&imrr,), moglie del filosofo greco socrate. santìssima

[s. v.]: altare del santissimo. pratesi, 5-401: tossisce

santissimo sopra l'altare. -festa del santissimo: la festività del corpus domini

-festa del santissimo: la festività del corpus domini. tommaseo [s

[s. v.]: festa del santissimo. -per estens. viatico

uello che io vi domando è peccato del corpo. zanobi da trata,

vol. XVII Pag.533 - Da SANTITATIVO a SANTO (20 risultati)

anni,... per la santità del marito e forse per la vecchiezza,

983: dèi tu portare questa palma del lume a l'essequie de la santitade.

attuale per lo più riservato alla persona del papa (generalmente in espressioni come la

(generalmente in espressioni come la santità del papa o del pontefice, anche seguite

espressioni come la santità del papa o del pontefice, anche seguite dal nome proprio

. concorsenno a li piedi de la sanctità del papa. ariosto, 43-82: in

savonarola, 48: obedire alla sanctità del papa non è se non dinità e

altissimo onore d'inginocchiarsi davanti alla santità del pontefice. silone, 8-128: il latino

29: io ringrazio molto la santità del nostro imperadore. -immagine sacra.

cartagine] molto giovò la singulare santità del capitano, perché egli ristituì a que'

de l'intelletto, essercita il giudicio del bene e male. pallavicino, 1-343:

di dare a dio l'anima prima del tempo. sbarbaro, 5-139: m'era

i teucri; e perché primi / del patto violar la santitate / sul lor

morti e ruine. giordani, xii-06: del cavalca... proporrei da ristampare

diventare liberi, bisogna far un altare del proprio core, imparare la dignità dell essere

tua sorte alla mia colla santità religiosa del giuramento. b. croce, ii-2-176:

, 3-48: pur non svanì la santità del sito. / la beltà che dàn

. solo noi romani a pensare alla santità del luogo. linati, 17-20: è

partic., per la chiesa cattolica del culto di latria) in quanto dio

, iv-213: per compire l'obedienzia del padre e la salute nostra [cristo]

vol. XVII Pag.534 - Da SANTO a SANTO (16 risultati)

, gli potrà ancora empiere l'animo del suo santissimo lume e fargli comprendere che

è degna di venerazione (e precisamente del culto di iperdulia) in quanto madre di

lei proviene o è compiuto a beneficio del fedele. e e sequenza

era l'antica cattedrale fiorentina. 'santa maria del pianto a venezia. santa maria di

rilucent'e luminoso, / gli appalve del signor l'angelo sancto. laudario della

, inf, 9-105: « o cacciati del ciel, gente dispetta », /

novellino, xxvtii-863: -chi mangiò li emioni del ca- vretto?... -per

nella 'commedia'di dante, il monte del purgatorio. dante, purg.,

partic., che è stato dichiarato degno del culto di dulia dalla chiesa in seguito

, 10-77: dopo questa vittoria si partì del campo la fede cristiana, e venne

immagine / della città superna, / del sangue incorruttibile / conservatrice eterna. capuana

: regalo di preti e maggior gloria del santo festeggiato. -come epiteto del

del santo festeggiato. -come epiteto del papa, in partic. nell'espressione

i-90: in prima, andrai alla presenzia del detto santissimo sommo pontefice papa innocenzio et

quando c'è l'opera per la festa del santo patrono. borgese, 1-50:

fanno anco ogni anno ciascuno la festa del so santo che ha nome come loro,

vol. XVII Pag.535 - Da SANTO a SANTO (21 risultati)

, 4-67: commanda al suo vicario del vescovato che gli dia il primo loco che

loco che vacarà, o nel collegio del santo o in quello di santa caterina.

eminentissimo è in villa prima della fiera del santo, sinora essendo stato travagliato da

... il più segnalato protettore del luogo e più devotamente onorato. leoni

, la processione. anche il dì del santo, com'era naturale in tanta

390: sere sono era in loggione del teatro un frate del santo travestito con barba

era in loggione del teatro un frate del santo travestito con barba posticcia in compagnia

il pontefice canoniza santa caterina da siena del terzo ordine de'frati predicatori, che

avrebbe santo agostino appellati, se puso del parlare ecclesiastico lo ammettesse. cesari, 1-1-

gli ombrelli smarriti e altri oggetti / del guardaroba di sant'ermete ». -nella

da dubitare che sia antichissima e almeno del sesto secolo, per essere stata essa

anno mcccxl, per li uomini e persone del populo della pieve di santa maria in

soldati, 2-254: gli informi panorami del nuovo quartiere fuori porta san giovanni.

san giovanni. -unito al nome del patrono di una città, per indicare

paese. -nella denominazione di ricorrenze del calendario ecclesiastico. -notte di san silvestro

sul far dell'alba, fu di ordine del re fatto, come dicono i francesi

niobe delle nazioni... per rifarsi del tempo della espiazione gira in volta con

o meteora che talvolta scorre sulla superficie del mare..., alcuni de'nostri

fra il 23 e il 24 agosto del 1542, durante la quale furono trucidati

chiesa cattolica stessa, che è membro del corpo mistico di cristo. -anche sm.

e la chiesa militante (cioè gli eletti del cielo, le anime sofferenti in purgatorio

vol. XVII Pag.536 - Da SANTO a SANTO (14 risultati)

24-186: si qui non largi l'amor del peccato, / serai sotterrato en quel

ch'io voglia parlare della gloria propria del corno e delle dote e delle virtudi

uberto, / onor de parme e del paese esperio: / per costui contra

un'acredine e con mezzi non degni del loro ministero, denigravano e avversavano il

, 3-361: ionto il santissimo giorno del nascimento del nostro salvatore, il cardinale

: ionto il santissimo giorno del nascimento del nostro salvatore, il cardinale di santa

, in partic., alla religione pagana del mondo classico: degno di venerazione (

. -anche: sacro in quanto proprio del culto di tale divinità; che le

onore (un rito). del carretto, 2-116: quei doi sublimi e

santi altari, / il sopito carbon del giorno avanti / lieto desta e raccende.

e nobilissima e magnifica sopra tutte le città del mondo, tu, gerusalem, terra

bella e dilettevole! ché tutte le generazioni del mondo ti chiamano santa, come in

loco santo / u'siede il successor del maggior piero. boccaccio, dee.,

ariosto, 14-45: il figliuolo / del re troiano il santo imperio sfida,

vol. XVII Pag.537 - Da SANTO a SANTO (19 risultati)

circostanze. massime dopo la rivoluzione francese del 1830, che diede un crollo a tutto

autorità dei sovrani, fondata sul principio del diritto divino. -nel titolo reverenziale

e imperatori, in considerazione della sacralità del loro potere e, in partic.

soldati da piè e da cavallo per tema del signore di glilano... aspettando

di governo, e in partic. del sacro romano impero, in quanto protettore

ariosto, 14-65: il figliuolo / del re troiano il santo imperio sfida.

i dì delle fatiche distinti da quegli del riposo. foscolo, xii-639: i dogi

, voi che porgeste al giogo santo / del biondo imene il collo, or m'

; / granne fama e nomenanza / del tuo nome è en onne canto. fra

vita, e questi fu tobia santo del vecchio testamento. savonarola, i-32:

, suo predicatore, nominato frate bernardo del ca- stillo, valentissimo e santissimo uomo

vita, sormonando in viterbo la mattina del dì appresso ch'era seguita la battaglia,

olomei, xxxvi-46: s'aprino or intanto del tempio adorato le porte: / entrino

le virtù morali; che conduce una vita del tutto proba, onesta, virtuosa.

la legge... che la persona del padre sempre santa e onesta dee apparere

era giudit, santissima femmina e bellissima del corpo. giuglaris, 109: si vedono

altruismo, tolleranza, pietà nei confronti del prossimo. iaccypone, 22-13: aio

che quel podere dove la sant'anima del marito aveva buttato tanti denari, quel

essere santo, un santo: non essere del tutto irreprensibile o molto paziente e tollerante

vol. XVII Pag.538 - Da SANTO a SANTO (18 risultati)

piena. pananti, iii-74: uomini pieni del suo feroce spirito esclamarono che dio punirebbe

peccati erano frutto di quella santa inscienza del bene e del male che costituiva,

di quella santa inscienza del bene e del male che costituiva, nel paradiso terrestre

bocche / e chicchi per gli uccelli del cielo / e ancora, strizzando il tuo

opera deve salire un pochino più in su del facciolati. fera. martini, i-15

i-370: non indugiate fra le rovine del passato, non disperdete il santo soffio

ond'era animato quel giovane nei riguardi del fratello morto. -in contesto scherz

, vtii-1-43: intra l'altre, tratte del costei tesoro da loro, fu la

: licurgo, solone e gli altri legislatori del viver libero... con le

un'arte empirica e servile, nemica del raziocinio e de'nuovi esperimenti.

loro bariglioni d'acciughe fradicie per vino del chianti o del reno. sante legnate!

acciughe fradicie per vino del chianti o del reno. sante legnate! moretti,

-con valore puramente rafforzativo, in espressioni del tipo sante botte, busse, legnate,

mese avanti, che il caporale furcheim del terzo lancieri non mi somministrasse una di

sull'ignoranza pratica dei ministri delle finanze, del tesoro, del lavoro, dovunque.

ministri delle finanze, del tesoro, del lavoro, dovunque. tecchi, 2-105:

enfatiche, in partic. in espressioni del tipo tutto il santo giorno, tutti

pagava) tutti i santi sabato sera del mese, l'uscita di quella somma di

vol. XVII Pag.539 - Da SANTO a SANTO (24 risultati)

corpo santo'. tore dialettico della terra e del cielo, e stringe le nozze

meraviglia, stizza, ira, ecc. del tipo santissimi lanternoni, cazzo santo!

santo dei santi: la parte più interna del tempio ebraico, in cui si conservavano

la generosità e la purezza di spinto del popolo. della legge e alla quale accesso

e le faville sacerdote ed esclusivamente nel giorno del kip / e 'l grandinar de la

agire diversi. santi':... del tempio di salomone, dove si tenea rinchiusa

usa il popolo e più sacra del tabernacolo. per indurre altrui ad

/ iaci'ennanti en sancti entrando. pannuccio del bagno, 1-xi-56: or'giustisi'àn

dopo il parto per ricevere la benedizione del sacerdote e sottoporsi al rito di purificazione

saviamente l'azione è rappresentata nel vestibolo del tempio, perciocché la madre, innanzi

mediante la sua offerta e le orazioni del sacerdote mondata, non potrebbe entrare in

, 2-57: 'andare in santo': dicesi del recarsi le donne alla chiesa, la

il parto, per ricevervi la benedizione del sacerdote. guerrazzi, 10-52: appena

io ricoglierò dall'usuraio la gonnella mia del perso e lo scaggiale dai dì delle feste

fuoco o meteora che talvolta scorre sulla superficie del santo e alla cui presenza e dolce necessità

necessità allo spirito di dell'utile e del buono col santo, che è il vero

passare il santo: rendere nota da parte del comandante la parola d'ordine ai militari

come segno di riconoscimento durante lo svolgimento del servizio. tommaseo [s. v

alla sentinella, e si chinava all'orecchio del compagno e gli passava il santo.

santo'laggiù, dove ce n'è del buono ». 42. locuz.

-invocare, raccomandarsi a tutti i santi del paradiso: cercare disperatamente aiuto, conforto

]: 'raccomandarsi a tutti i santi del paradiso, chiamarli': di chi prega ferventemente

ho il mio santo'. dicesi anche del non-trovare sodisfazione veruna in una cosa,

non-trovare sodisfazione veruna in una cosa, del farla contraggenio o simili...:

vol. XVII Pag.540 - Da SANTOCCHIARE a SANTOLA (10 risultati)

24: a san martino la sementa del poverino. p) idem, 33:

casa. (perché siamo sulla fine del carnevale). sant'agnese (21

e sto. / tu, che fai del santoccio e dell'onesto? nievo, 14

ed acquistandosi riputazione e fede coll'asprezza del vivere e del vestire, ingannano le

e fede coll'asprezza del vivere e del vestire, ingannano le crudele menti degli

2-317: gli arroganti santocchi e le santocchie del valacco ed al transilvano ed alli

ritrasse con pochi proseliti in un isolotto del senegai, per vivere a suo modo e

quel povero demente, vittima certo e del padre priore e della madre santa e

santoccio credendo queste cose, tanto ranezion del figliuol lo strinse che egli non pose

illuminava tutto lo mondo. glossario latino-eugubino del trecento, 136: hec matrina, ne

vol. XVII Pag.541 - Da SANTOLINA a SANTOREGGIA (18 risultati)

, di santonina, sul modello del fr. santoline. sàntolo (sàndalo

ne il suo santolo. glossario latino-eugubino del trecento, 95: hic patrinus,

. quarantotti gambini, 10-151: il corpo del santone (rasputin non era né prete

tramoggia possa adattarsi il nome di 'porta del ben parlare': crrio per me colla porta

. papini, iii-828: i contemporanei [del varchi]... non dovevano

il prampolini della provincia, un vero santone del partito che rappresentò il collegio di badia

avrebbe dovuto ascoltare il discorso dell'amico del suo duce? come mai è venuto

, invece di ascoltare reverente il verbo del santone della nuova germania? ».

. che si riferisce al sottopiano geologico del periodo senoniano, piano più elevato del

del periodo senoniano, piano più elevato del periodo cretaceo (era mesozoica), costituito

santoni, collegato con l'attuale regione del saintonge nella francia occidentale.

tale è la midolla / della crespina, del summacco e della / disgustosa santònica.

prende lo sugo e l'omore delle foglie del persico, ovvero la polvere del santonico

foglie del persico, ovvero la polvere del santonico e pone suso lo pasto e

, iv-2-1352: va lungo la proda del canale, sul prato violetto di santònico;

cicognani, v-1-448: 1 rimedi del dottor chiostri per me: diagridio,

]: 'santore lunghe e corte': voce del contado. e dicesi santore lunghe per

popol. della forma genit. plur. del lat. eccles. sanctorum (v

vol. XVII Pag.542 - Da SANTORO a SANTUARIO (29 risultati)

legato in panno lino e mettere nel vaso del vino. crescenzi volgar., 6-120

e secca in secondo grado e seminasi del mese di dicembre, di febbraio e

e il bruno suol ne odora; / del timo odora e della santoreggia. g

santoreggia. = alter, popol. del lat. satureia (v. satureia)

nuovi, però che le acque sue escono del santuario; e saranno li tratti suoi

349: si vietò che i ministri del santuario... si arrogassero il

d'a- pollo, con la statua del nume, decapitata e appoggiata al muro

governo non ha da intromettersi nelle cose del santuario, se non per difenderlo dalle

dagli attacchi degli empi. -sede del papato. mazzini, 83-60: le

nel sangue a roma appartengono all'uomo del due dicembre: voi regnate, non

e non più potevano entrare tutti quelli del popolo israelitico, chiamavano questo luogo il

rendeva nella parte più intima e secreta del sacro edificio, cioè nel santuario,

vivemmo otto giorni felici, nella solitudine del nostro piccolo appartamento. fin quando l'

per noi realizzare sulla terra la felicità del paradiso. tronconi, 2-47: un'

di che avrei potuto armarmi io? solo del diritto del pa drone di

avrei potuto armarmi io? solo del diritto del pa drone di casa a

certi giochi giovanili si compiano nell'austerità del santuario domestico. ma erano argomenti da

i-459: gli ospiti forzano la cortesia del filosofo a mostrar loro uno spicchio del

del filosofo a mostrar loro uno spicchio del santuario, intendasi della sua biblioteca.

sua mancia e difendeva energicamente l'ingresso del santuario... a un tratto apparve

bassano, per indi visitare il santuario del nostro canova. giacosa, 1-235:

. la villa di sàntena al culto del grande zio. ma lo fa con signorile

il castello di uraneburgo, o città del cielo, e la meravigliosa torre di

quali dalle porte e quali dalle finestre del santuario delle leggi. -locale all'

io debba introdurvi più addentro nel santuario del newtonianismo. bocalosi, ii-201: la

sudvietnamite e di trovare oltre i confini del cambogia e del laos un rifugio sicuro

di trovare oltre i confini del cambogia e del laos un rifugio sicuro. m.

vietnam si stabilizza, la funzione strategica del cambogia viene a decadere; in caso contrario

], 1: i 'santuari'[del terrorismo] pongono problemi complessi di ordine

vol. XVII Pag.543 - Da SANTUARIO a SANZIONATO (21 risultati)

signoria della repubblica veneta. deliberazioni del consiglio maggiore della repubblica di venezia (

giannone, 1-iv-530: alcuni della corte del re si ridevano della venuta del romito,

corte del re si ridevano della venuta del romito, chiamandolo per beffe il santuomo

, 1-iii-116: più di uesti stratagemmi del santuomo ad ammorzar concorse pio entusiasmo e

ammorzar concorse pio entusiasmo e l'affollamento del popolo il decadere di credenza, che

parte di sant'uomo, nella intimità del consorzio coniugale aveva da tempo gettata la maschera

; dalla 'santuzza'della 'cavalleria'del mascagni, introdotto in letteratura da

provenzal. = dal nome santuzza del personaggio di 'cavalleria rusticana'di mascagni

napol. sensale, mediatore. del tufo, 200: i staffieri, i

roma fosse madre di tutte le chiese del mondo. 2. ritenere.

e sono riconosciute e sanzionate dalla maggiorità del popolo e dei suoi rappresentanti. de

. angiolini, 28: l'autorità del re non ha il coraggio di attaccarla

si limitò a sanzionare con un disagiato cenno del capo la di lui immissione nei partigiani

delle forze insorgenti senza cessare dal servizio del re vittorio emanuele. stampa periodica milanese

qualità di una persona (un tratto del carattere). leoni, 237:

tratto che sanziona vieppiù la grande illibatezza del manin. egli anni sono ricusò una

colpi di fucile sanzionarono il colpo di stato del 2 dicembre 1851. x

colletta, iv-121: la costituzione del regno delle due sicilie sarà la stessa

avere uno statuto, sanzionato dal governo del paese, in cui saranno scritti i regolamenti

ogni compera si fa dal respettivo sergente del deposito, verificata dal facente funzioni di sergente

piccoletti, incaricato di tutta l'amministrazione del quartiere e sanzionata da me, dopo avere

vol. XVII Pag.544 - Da SANZIONATORE a SANZIONE (19 risultati)

ad estinguere il debito, sanzionato, del resto, con contratti fittizi regolarissimi.

. 3. consacrato dal trascorrere del tempo (un'opera, un autore

ma l'uso predominante di questa accezione del termine designa una qualche misura successiva e

: la sanzione è la conseguenza inevitabile del merito. stando alla logica, la sanzione

emanate dallo stato italiano dopo la caduta del fascismo e nell'immediato dopoguerra (a

per ottemperare alle condizioni dell'armistizio e del trattato di pace e volte a punire

i responsabili dell'instaurazione e dell'operato del regime fascista e i colpevoli di collaborazionismo

di regime e a prevenire la riorganizzazione del regime fascista (e tali misure, a

. cecchi, 7-19: le isole del capo verde... producono caffè,

: una dicitura che ricordasse la data del 18 novembre, ossia l'entrata in

faldella, i-5-230: questa pratica costante del bene imprime sul volto uno stampo indelebile

dir. cost. approvazione, da parte del -sovrano, di una proposta di legge

assemblee generali e dovesse ricevere la sanzione del gran duca come egli la poteva promuovere

e infame all'onore della nazione o del re d'inghilterra. manzoni, iv-364:

domanderò sempre: avrete voi la sanzione del re? balbo, 5-283: si potrebbe

approvazione; e poi presentata alla sanzione del re. einaudi, 1-14: basta

pochi che, non conoscendo altra rappresentanza del pensiero se non la parola, né

i progetti più sconnessi ricevevano la sanzione del parlamento, senza che una distinta mente,

il popolo sia interrogato sotto la forma del plebiscito. pirandello, 7-749: si

vol. XVII Pag.545 - Da SANZIONISMO a SAPERE (13 risultati)

la sanzione divina agli spropositi e alle storpiature del popolaccio? pascoli, i-130: la

affermerò che sia certa mancando essa della sanzione del tempo, la tragedia è un'azione

v. sancire), attraverso la forma del part. pass. sanctus-, cfr

pubblicistica fascista). gazzetta del popolo [24-vili 1944], 1:

fu un attimo solo -la tragica eco del sanzionismo strangolatore di pura marca edeniana.

che le sanzioni militari provocherebbero lo sfacelo del fronte sanzionista, già in processo di

de la sapa / e la vivanda del pasto ordinario / la cipolla esser suol,

pone in sul mostaccio al papa. pasquinate del cinque e seicento, 1-266: ma

rimbalzava. idem, 1-42: delfino del principe enrico lassù / l'ha trasportato il

d'amacao un navilio che era venuto del regno di siam, carico di legno

trova altresì nei legni rossi il brasile del giappone, altra mente chiamato

saperda carcharis, comunemente detta saperda maggiore del pioppo, ricoperta di fitta peluria

pioppi, detta comunemente saperda minore del pioppo. lessona, suprpt.

vol. XVII Pag.546 - Da SAPERE a SAPERE (19 risultati)

fece a certi suoi confidenti e pratichi del paese vedere se amo potea in alcun

radore, fece disegno di prevenire la morte del detto duca. g. bersano

reina: « saperesti tu niuna femina del popolo di dio che volesse allattare questo

cui si chiedeva dove fosse la radunata del ballo, era invariabile la risposta che non

vostra signoria sino che 'l sole nasce del segno de vergine e de libra, perché

lo signore mariscalchi per sapere la bontà del destriere. dante, purg.,

tutti prima che si sapesse la morte del cardinale. forteguerri, 17-89: amor,

-in formule di domanda, anche retorica, del tipo vorrei, gradirei sapere, saprei

sopra questi fiumi e che scienza tiene del presente stato di quelli e delle loro

l'ira di bellimbusto, l'impaccio del pittore, il ridere che si fece del

del pittore, il ridere che si fece del caso quando fu saputo. c.

roberto, 103: fece sapere ai capi del partito regio che aspettava la fine di

d'ap- pellarmi contro il relativo decreto del tribunale. pea, 8-140: quando

indicazione dell'ampiezza delle nozioni possedute, del grado di conoscenza di una disciplina.

, mi misi a imparare la lingua del cervantes e quella del camoens.

imparare la lingua del cervantes e quella del camoens. -sapere lettera, lettere

, della disciplina, dei superiori, del riso lungo e delle scarpe strette.

di lettere, dice la novelletta antica del lupo che voleva leggere nei chiodi dell'

che voleva leggere nei chiodi dell'unghia del mulo, e si prese un calcio.

vol. XVII Pag.547 - Da SAPERE a SAPERE (16 risultati)

pare avere valore intr. come prosecuzione del lat. sapere, col signif. 'essere

che in una casa situata verso le sponde del lamone aveva preso stanza un signore che

data situazione o, in generale, del mondo, della vita; avere fatto prova

mia vendetta sopra idumea per la mano del mio popolo israel... secondo

, purg., 30-2: il settentrion del primo cielo, / che né occaso

4-45: osannano i soavi cherubini / del boccaccino che ne li occhi ignari /

nelle siepi spinose come un furetto. del bosco conosceva i sentieri che sanno solo

, e fu'chiamato marco; / del mondo seppi, e quel valore amai /

vai attorno, e dovresti sapere delle cose del mondo, hai venduto un doglio cinque

: io non saccio come mai raquisto / del mio cor tristo - in nulla guisa

/ perfino / la consunzione serale / del cielo. -rendersi conto di quanto si

sa di conoscere. -rendersi conto del movimento dei propri muscoli volontari.

i-20: non sappiendo che partito prendere del subito annunzio, pur mostrandosi vigoroso per

/ sao che salute avragio, / e del meo male per merzé aita. ramberto

acciò che le faccende e le fatiche del dì non possan dare alcuno impedimento a

/ chi in tanta carestia ti diè del pane? tommaseo [s. y.

vol. XVII Pag.548 - Da SAPERE a SAPERE (11 risultati)

provocatorio. marino, 194: io del sovrano giove e di latona / son

« giorno ». -in espressioni del tipo come sai, sapete, si sa

di un'impresa, in partic. del tipo dio sa, sa il cielo in

espressioni negative dubitative, in partic. del tipo non so se... 0

aw. o di pron. indef. del tipo non so, non si sa che

l'italia s'era dimenticato la via del ritorno. -con valore di sm

ma che persona / incoia facciaro noi del nostro regno? / un non so

ecc., in par- tic. del tipo se sapessi, sapeste, seguite da

più dolce in vista / e ti dorresti del tuo lungo errore. tommaseo [s

mi sappia. 16. in espressioni del tipo che, chi tu sai, che

. nievo, 355: ecco capitarmi addosso del ponte cogli occhi fuori deila testa,

vol. XVII Pag.549 - Da SAPERE a SAPERE (13 risultati)

a un fatto, in partic. del tipo so assai, so di molto

veruno modo di sagrificare, per comandamento del detto diocliziano furono messi in casse di

saladino conobbe costui ottimamente esser saputo uscire del laccio. benvenuto da imola volgar.

., annegarono nell'acqua. ballate del sec. xtv, 28: fuggie quanto

raffigurarmi. -con riferimento a parti del corpo o a organi. tommaseo [

ha saputo dire'vale talvolta non tanto del sapere intellettivo, quanto dell'aver cuore

mai scorgere nella mia faccia la lesione del tempo e della vita. pea, 7-20

di domanda o di richiesta di informazioni del tipo mi sai, sapresti dire, mostrare

. 24. in espressioni enfatiche del tipo non so, non saprei dire

dirle lo sbalordimento cagionatomi dalla saputa morte del nostro e mio amico anton francesco testi

. mi duole non so dirti quanto del non aver voi veduto l'individuo di

17-46: la donna fé che 'l re del grasso prese, / ch'avea un

-al figur., in espressioni del tipo sapere d'aspro, di buono

vol. XVII Pag.550 - Da SAPERE a SAPERE (10 risultati)

allora di buono, non si accorge del veleno che vi è sotto.

quindi essere cose leggiere e sapere più del plebeo che del nobile. segneri,

cose leggiere e sapere più del plebeo che del nobile. segneri, iv-795: obbligare

il greco in alcune cose sa tuttavia del pagano, come la fede di certi cristiani

come la fede di certi cristiani sa del rigore mosaico. amari, 1-ii-514: gli

già dell'vili, ma sì bene del secolo xi. carducci, iii-19-201:

di san brandano, 199: io trassi del fuoco... un pezzo di

, 120: e'mi sa mal del dispiacere e torto / che ha sofferto qui

. -nell'ambito della letteratura cortese del medioevo, possedere un insieme di qualità

. forteguerri, 7-55: né voleva del mondo saper più. giuliani, i-246

vol. XVII Pag.551 - Da SAPERE a SAPERE (18 risultati)

italia: la compilazione, cioè, del 'vocabolario. fanzini, i-93: gian giacomo

per ignoranzia, che consapevolmente per cosa del mondo fatta non avrei. esso benignamente

v. tutto. -saperne una più del diavolo: v. diavolo1, n

: quando alcuno, per esser pratico del mondo, non è uomo da essere aggirato

la donna ne sa un punto più del diavolo. ibidem, 104: pigliar moglie

omo puote avere cognoscenza / della mappa del mondo. fausto da longiano, iv-63:

i suoi lo facesse famoso fra i famosi del mondo. baldi, i-45: folle

il ne li provide, valendosi a ciò del sapere in matematica di due suoi medici

ingenua vanità naturale, di far pompa del suo sapere. gentile, 2-i-50: la

costituzione dell'io, della mente, del sapere organizzato, dell'esperienza viva, in

necessario dell'io, della mente, del sapere, dell'esperienza. barilli, i-200

iv-478: don ferrante, puro campione del pensiero disinteressato, si concede ai saperi che

mohamed ali... fu un protettore del sapere. 2. alta

santade, rimovimento di rangole, ritrovatrice del savere, mercatanzia sanza danno, possedimento

il cui sapere aduna / influssi più benefici del sole e della luna. borgese,

a cristo, in cui la sapienza del padre si rispecchia. -sapere primo: dio

s. agostino, perocché il sapere del figlio non è diverso dal suo essere.

ogni tipo di cottura e di consistenza del cibo noi la ritroviamo ancora nei grandi saperi

vol. XVII Pag.552 - Da SAPERFARE a SAPIDO (20 risultati)

non volse il diletto sposo fusse private del sapere di quella verità e quello non

leggi d'amore (ed è calco del provenz. saber). giacomo da

compiuta di savere e canoscenza. sennuccio del bene, 15: o salute d'

iv-341: lo sgricci non è sì pratico del saper vivere, come dell'arte d'

maschera si presenta con gli attributi esteriori del prestigio, del successo, dell'autontà,

con gli attributi esteriori del prestigio, del successo, dell'autontà, del saper

prestigio, del successo, dell'autontà, del saper vivere: sigaro baffoni occhiali abito

, le quale l'ampia fascia cuopra m del tiepido seno,... e

li dia le rene e dica paraule in del suo corpo. siri, 1-i-369:

., 6-166: fuggite li luoghi sapevoli del vostro concubito, ch'elli hanno cagion

piaserà, e firai costretto esser non sapevel del to desiderio. siri, 1-vt-607:

in poco, ma non il tutto del molto che si può dire per declamar contro

quando sien posti a contatto con l'organo del gusto. = deriv. da

della vai- niglia, dell'ananasso e del bossolo fanno una mescolanza dolciamara, simile

non mi basterebbe l'animo tuttavia di tacere del vin di comiglia,...

è come il segno di tale apertura del chianti alle arie marine, che forse son

: sangiovese robusto e cortese: vin del bosco sapido e scontroso. soldati,

si spreme dalle 'orerie'(orecchie) del grappolo ossia dall'uva più matura: di

sulla loggia, rinfrancato dalla virtù tonica del bagno, bevve a lunghi sorsi l'

, bevve a lunghi sorsi l'aria del mattino sapida di mille effìuvii. cicognani,

vol. XVII Pag.553 - Da SAPIENCIA a SAPIENTE (14 risultati)

collezione olimpia di longanesi, ci dà del conte una immagine affascinante perché non riesce

carducci, ii-3-161: col dazzi mi rallegro del suo trecen- teggiare, che in certi

parte di terra, ma si dicea cittadino del mondo. a. f. doni,

per essere contemplativi, tutta la perfezione del sangue loro, che è tenue e sottile

in sette anni un magnifico tempio a laude del nome tuo, e per otto giorni

dio, donatore di salute. manifesti del futurismo, 68: la sua [del

del futurismo, 68: la sua [del croce] opera di scaltra volgarizzazione ha

tradizione non sembra si sia affermata prima del sec. iv; l'elenco più antico

li sette pianeti, siccome sette lumi del mondo, impertanto sì si onoravano insieme

chiamerassi fontana di origine di quella e del tutto. campatila, 20-29: providente è

aver questa malattia voglio... del tutto lasciarlo a questo gravissimo e sapientissimo

degù oggetti di lusso e volgerli a gloria del paese. leopardi, 27-24: ove

di ravenna fu guadagnata dalla fanteria villana del dumolard e dalla artiglieria sapiente del duca

villana del dumolard e dalla artiglieria sapiente del duca afonso (le due arme della rivoluzione

vol. XVII Pag.554 - Da SAPIENTEMENTE a SAPIENZA (10 risultati)

una determinata organizzazione pubblica. statuti del castello di montorio (1495) [in

, se sarà bisogno, il consiglio del sapiente, acciò la giustizia non si

: gli iddìi medesimi ritrovarono questo giogo del matrimonio, oltre l'altre cose che

, sapientemente impacchettati, i 5 volumi del goethe. pirandello, 8-980: la signora

gramatica, overo d'infarinatura delle cose del mondo, credono di essere sapientoni e

, i-343: quindi giunsero al regno del sofi. questa gente... è

.. nel palazzo, il figliuolo del ré venne a l'etade cresciuto e fu

(1668-1744), la cultura primitiva del genere umano in quanto fondata più sulla

, signor conte, sono la sapienza del genere umano. beltramelli, iii-852: in

3-13: quando io considero li dannaggi del nostro comune e raccolgo nell'animo l'

vol. XVII Pag.555 - Da SAPIENZIALE a SAPIENZIANO (22 risultati)

ghirardacci, 3-258: poi nel colmo del carro eravi una donna, che rappresentava

1-i-68: è più sapienzia tenersi el nome del misero, che partorisce una infamia sanza

, che, per volere el nome del liberale, essere necessitato incorrere nel nome

dedicata alla sapienza. -sapienza del mondo, umana, terrena: concezione

abbandonalo [s. nicolò] la sapienza del mondo (che però è una sciocchezza

, i-24: considera che questa dottrina del mondo, se si ha da chiamar

ecco i primi effetti della sapienza legislativa del consiglio di stato. cicognani, i3'

mani di specialisti tra i più rinomati del mondo, di uomini che con il

di un corpo giovane arrivato alla pienezza del suo vigore. 5. come attributo

, in partic., la persona del figlio nella trinità cristiana in quanto verbo

ii-v-8: puotesi contemplare la somma sapienza del figliuolo; e questa mira la seconda

, / che sempre è pronta ver del peccatore / disposto a ritornare a penitenzia

gloria a te dunque, o sapienza del padre: te benedica, te lodi la

in età ellenistica, non fa parte del canone ebraico e non è riconosciuto come

s. antonino, 2-51: è parlare del libro della sapienza. antonio di guido

: vanno in duomo i 5 maestri del sale, i 4 maestri di sapienza.

sapienza, ha raccolto tutte le inscrizioni del territorio di tivoli. a. chiappini,

lettere... che un povero assetato del vero si rassegna quasi a morire a

luna, in cui l'ironia sapienziale del poeta attinge il suo punto culminante,

forse una nostalgia, quando tradusse poesie del più vario goethe, lirico e sentenzioso e

al poeta sapienziale che dopo gli studi del curtius e dell'auerbach non possiamo più

] che scopre e sfrutta le possibilità del suo nuovo linguaggio. = voce dotta

vol. XVII Pag.556 - Da SAPIENZIARIO a SAPONARIA (26 risultati)

lat. scient. sapygidae, dal nome del genere sapyga. sapiménto, sm

ciò fui dato -solo a 'ntendimento / del valimento -quale è 'n me tornato; /

la virtù e il sapi- mento dinanzi del nostro signore iesù cristo. = nome

lat. scient. sapindaceae, dal nome del genere sapindus (v. sapindo)

lat. scient. sapindales, dal nome del genere sapindus (v. sapindo)

lat. scient. sapindmae, dal nome del genere sapindus (v. sapindo)

si ricordano la sapindus saponaria, o albero del sapone (da cui si ricava il

produce sulla biancheria un effetto analogo a quello del sapone. il sapindo comune ('sapindus

il sapindo commestibile ('sapindus esculenta') del brasile dà frutti buoni da mangiare.

legname che si ricava dalla parte inferiore del tronco di tale pianta. landino [

/ e fatto ha come l'api / del mèle. ecco i miei sapi:

sapiurn sebiferum, conosciuta comunemente come albero del sego, ha i semi avvolti in

diede [marco tullio] dell'avere del comune in grande quantitade ad una donna la

quinto curio, il quale era sapitóre del tradimento. = nome d'agente

1-v-160: vi si truova anche l'erba del 'sapo'ed altre molto efficaci.

saponàceo, agg. che ha le qualità del sapone. 0. targioni tozzetti

per lavare le lane ed i panni invece del sapone, giacché la sua qualità viscosa

colori. -che dà la stessa sensazione del sapone. bombicci porta, 1-423:

2. oleoso e untuoso (un umore del corpo, un fluido, una sostanza

salino, che gli artisti chiamano saponaceo e del quale innocente e soave solo i freschi

tanto necessaria perfetta mescolanza delle dissimili parti del nostro sangue. targioni tozzetti, 10-13

ha una consistenza saponacea. -tipico del sapone (un sapore). -anche sostanti

lettere di papa gregorio magno alla fine del 600 son menzionati il collegio de'saponai

bene bene saponate ve la fé sdrucciolare del sedere. = denom. da saponet

diffuse in tutta europa, molte originarie del bacino del mediterraneo; vi appartengono,

tutta europa, molte originarie del bacino del mediterraneo; vi appartengono, in partic

vol. XVII Pag.557 - Da SAPONARINA a SAPONE (18 risultati)

e di saponaria, rinforzato con estratto del medesimo legno santo e con sale cavato

di una specie detta saponaria d'egitto o del levante; si crede che appartenga alla

finito ch'ebbe di pulire la lama del rasoio dalla prima saponata raccolta sulle guance

. -schiuma biancastra intorno alla bocca del cavallo, provocata da un'abbondante salivazione

, 2-90: se vuoi essere sicuro del sabon tenero sopra le galee, tieni seminato

la tovaglia: / tutti intorno mi fan del cortegiano: / chi sapon dàmmi e

le reclame della birra pav- skovski, del sapone di marsiglia, della cera eureka.

bolla1, n. 3. -maestra del sapone: liscivia di cenere vegetale,

olio, tiengli in molle nella maestra del sapone una notte e col dito gli

ci sono le anguille, le migliori del mondo. rare, piccole anguille giallognole

è difficile vedere sotto la superficie grassa del sapone che intorbida l'acqua.

3. bot. albero o pianta del sapone: denominazione di alcune specie del

del sapone: denominazione di alcune specie del genere sapindo (e in partic.

che si chiamano de'pater nostri e del sapone, la foglia de'quali si somiglia

. lessona, 1298: 'pianta del sapone': è una specie del genere anterico

'pianta del sapone': è una specie del genere anterico, della famiglia delle gigliacee

hanno una palla che ha tutte le proprietà del sapone. 4. miner.

. biossido di manganese usato nella lavorazione del vetro. stampa periodica milanese, i-406

vol. XVII Pag.558 - Da SAPONE a SAPONINA (16 risultati)

agisce come ossidante e, gettato sulla massa del vetro fuso, converte il protossido di

perdere il ranno e il sapone sulla testa del governo. -dare il sapone a qualcuno

bassom- pier non lasciò passare questo picco del nunzio senza il suo repicco assai pungente

brignetti, 3-75: non era la fine del mondo se in ampia allegriti e mesticanza

sprecato abbastanza sapone col sella per guarirlo del suo nicoterismo, ma la pazienza di sei

, tornando alla frequenza delle scuole e del coro. carena, 1-364: 'saponetta'

saponétto2, sm. ant. albero del sapone. luca da caltanissetta,

300: tali 'buche saponifere'erano spaccature del terreno in cui affiorava lo strato sottostante

, comp. da sapone1 e dal tema del lat. ferre 'portare'.

= comp. da sapone1 e dal tema del lat. facère 'fare'. saponificato

la saponificatrice di correggio mai avrebbe saputo del suo arrivo. g. premoli [«

. v.]: 'saponificazione': azione del ridurre e ridursi a uso di sapone

sapone. termine tecnologico, non è del popolo. 'saponificazione de'corpi grassi'.

operazione che ha per scopo la formazione del sapone. gli alcali e molti altri

stoppani] la nuova ipotesi sulla origine del petrolio nell'accenno che esso fa al fenomeno

= comp. da sapone1 e dal tema del lat. facère 'fare'. saponina,

vol. XVII Pag.559 - Da SAPONITE a SAPORE (22 risultati)

di tron- dhjem, i graniti rossi del capo nord, la sienite pallida.

uomo d'udire e 'l lupo cerviere del vedere e la scimmia del saorare e

'l lupo cerviere del vedere e la scimmia del saorare e l'avoltore dell'anasare ed

alla memoria con l'idee più vivaci / del caro unico figlio gli accoglimenti e i

bono... le belliferanti sofonisbe saporar del cristo da portarsene in cuore la vera

, elli gusta ed assavora il sapore del buon vino al gusto meglio che a vederlo

che sapore è l'oro? trattato del ben vivere, 15: una femmina

d'esso resti giù per la canna del gorgozzole, e non si conduca da questo

. boccone, 230: gli atomi del cibo, risaltando e offendendo il palato

dona li a mangiar am 1'aiga del socre, per ostar la mala sabor

un fiume d'acqua di soavissimo sapore, del quale gli ebrei saziaron la sete loro

nari odor produce; / nel senso del toccar sveglia calore; / certo amaro

in diversi tempi, secondo la diversità del loro maturamente, avendo questa considerazione,

glicirrizia,... dell'elafobosco, del geranio,... e di

e di sapore amaro quelle della genziana, del ranuncolo. romoli, 203: il

ranuncolo. romoli, 203: il pane del frumento eccede in sapore, in bontà

cui è copia estrema, / colto han del suo sapore. crudeli, 2-209:

menta / del- l'agri, basilico del basento!) / e puliva ha il

gusto dell'oblio, / il sapore del pianto. -odore, per lo

lo più gradevole. trattati dell'arte del vetro, 117: anco guarda che alla

le siepi erano fiorite; e i fiori del bianco spino avevano un sapore di mandorle

. 3. disus. senso del gusto. giamboni, 8-ii-28: bene

vol. XVII Pag.560 - Da SAPORE a SAPORE (23 risultati)

con sapore; ma quei che sono del nostro paese li mangiamo con amore e sapore

specifica l'ingrediente principale). del garbo, 20: più utile sarebbe mangiandola

'l savore, che si fa del grasso de'pesci insalato, non guasti

era el pesce e la gittò nel mezzo del refettorio, e cadendo miracolosamente a pezzi

dioscoride], 156: dei frutti [del mirto] ben macinati, quando non

'l ripien della salciccia / e più del pan che si disfà in savore, /

sapor ti abbi in voler la signoria del mondo, percioché più vale aver la

era di duro nerbo e quanto meglio del messere l'adacquava l'orto...

la botte e lo volea porre nel vaso del zibetto, e la poveretta, tutta

locuz. provare o sentire il sapore del bastone, della frusta, delle mani

dio ed avere in fastidio le cose del mondo. passavanti, 224:

non conoscono iddio, l'occulto sapore del quale nelle cose create rende e ci

non è dubio che da prima fu del sapore d'amaro trasportato al dolore,

il dolore, com'al senso esteriore del gusto è spiacevole l'amarezza. giannone

: cento bandiere rosse tra le frasche del padiglione. -valore o impressione che

a. cattaneo, ii-49: parlava del suo morire con quel sapore con cui

della sua patria o uno stanco nocchiere del porto. nievo, 478: « sì

4-3-95: se elle [conseguenze] saranno del sapor delle passate, più grato mi

di costantino cominciarono a sentire il savore del dolce veleno delle umane ricchezze ed a

per ravvisarla tale basta l'aver qualche sapore del buono e conoscenza del bello. pindemonte

aver qualche sapore del buono e conoscenza del bello. pindemonte, iii-8: alcuni potreb-

nostra vita nuova, la lenta rifioritura del nostro amore legittimo, il sapore strano di

ampliata più che non paté la quantità del corpo suo, venga a inlanguidirsi et a

vol. XVII Pag.561 - Da SAPORE a SAPORE (10 risultati)

1-xxvt-98: il suo sermone è pieno del buon sapore oraziano, né trovai cosa

] in affatto diversa maniera il giro del periodo e la frase stringessi troppo, tuttavia

la purissima purità de'primi quarant'anni del trecento. pirandello, 8-182: rise

ridipinto da un bravo pittore che veramente ha del sapore di paolo. -argomento

insieme, non fa luogo di replicare. del medesimo sapore, per dir così,

colla innazionalità ed anche coll'assoluta differenza del carattere totale della scrittura. de sanctis

sogni, li quali vengono per illusione del nimico, e quelli che vengono per rivelazione

-dare salsa per sapore: invece del rapporto sessuale normale, quello sodomitico.

chi non riceve col cuore la chiosa del senso interiore. b. pino, 48

notte con sapore, pago delle avventure del giorno scorso. l. pascoli, ii-62

vol. XVII Pag.562 - Da SAPOREGGIANTE a SAPORITAMENTE (9 risultati)

giovane, 9-169: m'ha commesso che del suo volere / io sparga 'l grido

tutta sapor. -non avere cura del sapore di qualcosa: non interessarsene minimamente

mentre che una anima non ha cura del sapore di dio, ma idio non le

saresti tu, se, posto alla tavola del cardinale.. -che dio me ne

: dov'è, dove, la statua del fratello, che nell'iscrizione saporeggiata s'

e savorevili frutti gustati avete già in del giardino di pacie. = deriv

anonimo, xxi-3a6: pensando di lui [del volto di gesù], sì me

essendo le papille nervee della lingua e del palato tanto oppresse, né la loro azione

, comp. da sapore e dal tema del lat. facère 'fare'.