con tutta l'oste ricavalcando i poggi del chianti di là si erano ricondotti a
giuliani, i-328: i mez- zaioli del valdamo e della valdelsa vi diranno che e'
da tutte le frutta si può ricavare del vino o liquore vinoso, dell'acquavite e
disegnando o dipingendo, talora per mezzo del ricalco. - anche al figur.
, il quale da si fatto lavorio del sale ricava circa un milione di fiorini l'
stata poi l'è stata la ricchezza del padrone che ci ricava tesori. deledda
. deledda, i-764: solo dal sughero del suo bosco ricava mille scudi all'anno
malinconia quale è la vostra e quella del cavaliere che sta nella poppa. se
diffonderebbe la nostra favella per gli allettamenti del dramma italiano. foscolo, xi-1-131:
non trovò onde ricavare le veridiche notizie del numero e qualità delle foreste del regno.
notizie del numero e qualità delle foreste del regno. foscolo, vi-425: ricavo
7-i-57: che non altro fosse l'impiego del seniscalco, si ricava dalla lingua italiana
ministero, cioè di trinciare alla tavola del principe e di fare il saggio. metastasio
più mediante la cabala, i numeri del lotto. tommaseo [s. v
. v.]: 'ricavare i numeri del lotto': quando cercano i numeri sul
; edizioni che sotto gli uomini del progresso si sono moltiplicate d'assai.
: termine di scherma, e dicesi del ritirare e mutar di luogo la spada,
ricavato a forza d'acqua dalle vinacce del tino, potevan bere a volontà.
(una costa). p. del rosso, 3-155: e [malta]
dah'originale. -copiato per mezzo del ricalco. s. maffei, 4-140
ricavate dai libri, pensate un po', del vecchio testamento! 4.
sogni secondo la cabala (i numeri del lotto). comisso, v-335:
magazzino pieno di seta che già era del re di persia acciocché si vendesse e
persia acciocché si vendesse e si servisse del ricavato a pagare li soldati. p
: qui annesso le invio il conto del ricavato dalle dodici copie vendute della 'vita
è. silone, 8-72: fra pietro del morrone, prima di dimettersi da abate
. -ricavo lordo totale: il prodotto del prezzo unitario moltiplicato per la quantità venduta
poche / masserizie che abbiamo; e del ricavo / vivi co'figli che tu hai
i-394: il ricavo della polpa spremuta e del 'melasse'... è di franchi
periferia di torino, comprese le scuderie del gerbido e le ville di rivoli e di
conte fazio prowiddono messer marco visconti riccamente del servigio ricevuto da lui. bandello,
ii-108: malacarne, inteso il parlar del signore e vedendolo riccamente vestito con la
molte delle più garbate e belle giovani del paese, riccamente vestite e quivi si
dono più riccamente questa e le altre doti del vostro sesso. 7. in
4-ii-362: l'ultimo ordine, composito del corinzio e ionico, più licenzioso che gli
, 2-xxiii-883: tutta la prima parte del libro e l'ultima...
la costituì; fu iniziata verso la fine del cinquecento da riccardo romoli riccardi (1558-
solita lega. alfieri, xiv-2-211: copia del suddetto... per mezzo suo
riccardiana. foscolo, ix-1-295: un'epistola del boccaccio,... che aveva
... che aveva provocato la lettera del petrarca, venne dissimulata o sprezzata,
o sprezzata, a fronte d'un 'prologo'del petrarca alla 'commedia', veduta nella riccardiana
quademucci: ci sono le varianti che del primo canto ho cavato dai soli codici
, ché è in un manoscritto riccardiano del secolo xvi e xvii. riccardo
imbottiti di genio, che, per effetto del loro genio industriale, s'eran trovati
salvini, 23-17: dalla tempia [del cavallo] intorno la fronte folti scuotansi
., vi -canzone, 17: dirò del valore, / per lo qual veramente
ricchezza è misurato non dalla grandezza assoluta del prodotto lordo, bensì dalla grandezza relativa del
del prodotto lordo, bensì dalla grandezza relativa del prodotto netto. c. carrà,
oliva, ardevano dolcemente nell'aria umida del sacrario; dietro un cristallo, l'
ibidem, 220: se. lla origine del nobile sangue, senso, proibità,
la sua forza di lavoro, all'uomo del denaro, che ne ha fatto il
il capitalista cessa di essere semplice personificazione del capitale. d'annunzio, iii-1-60:
-nelle espressioni ricchezza mondana, ricchezze del mondo, temporali, in opposizione ai beni
a calcare le ricchezze e la pompa del mondo e la sua vanità.
contrapposto, spesso polemicamente, aivaristocrazia del sangue). solaro della margarita,
; ma quando, seguendo i princìpi del socialismo, la dichiara all'aristocrazia delle
vera che possiedi. -preziosa testimonianza del passato. tommaseo, 3-i-116: un
grande le ricchezze sole della grazia e del cielo e loro insegnato spregiar tutti i
e loro insegnato spregiar tutti i beni del mondo. -per estens. largitore
, andarono alla chiesa di santa maria del monte, e quivi offerirono alla gran
: io ho detto che lo spirito motore del lusso sia il naturale istinto di distinguerci
... ma quando l'occasione del risvegliarsi un tale istinto sono i ceti diversi
tutto il paese sacrificava la recente ricchezza del fromento a gloria del patrono.
la recente ricchezza del fromento a gloria del patrono. -ciò che toma utile.
dell'erbe a dovizia; però si tiene del gran bestiame ch'è la ricchezza del
del gran bestiame ch'è la ricchezza del paese. pirandello, 7-105: la
a farci conoscer bene le ricchezze mineralogiche del suolo che andiamo tutto dì calcando.
-ricchezza nazionale: l'insieme dei beni e del denaro esistenti in un dato momento nel
c. cafiero, 97: la divisione del lavoro, nella sua forma capitalistica,
relativo, o di accrescere, a spese del lavoratore, la rendita del capitale,
a spese del lavoratore, la rendita del capitale, ciò che chiamasi 'ricchezza nazionale'
rimasta in vigore fino alla riforma tributaria del 1973, che colpiva (con carattere
secchi più: pagagli, per amor del suo scellerato mosé e abramo, quelle
redditi della ricchezza mobile nella aliquota uniforme del dodici per cento. pascoli, 1-461:
d'altro che di miseria. decreto del presidente della repubblica 29 gennaio 1958, n
il corpo disegnarsi di profilo sullo sfondo del cielo, slanciato nella ricchezza delle sue
dato in sacrificio: / la ricchezza del sangue, l'equilibrio / degli organi,
, ed è la ricchezza e pienezza del colore. -foltezza (della pelliccia
. -foltezza (della pelliccia, del pelo). rajberti, 1-135:
de'suoi mascoli, cioè la loro ricchezza del ferro. p. sardi, s
, s: quanto alla grossezza e ricchezza del metallo e sua distribuzione, bisogna distinguere
e con quello si piglia la grossezza del pezzo in quel luoco che si vuol sapere
luoco che si vuol sapere la ricchezza del metallo. 9. articolazione della realtà
, intento all'unità ed alla ricchezza del soggetto, con ingegnoso anacronismo figurò presenti
assimilarci tutte le nuove ricchezze di forma del romanzo moderno. e. cecchi,
il berenson, che per la vivacità del senso estetico e la ricchezza delle esperienze
stile. - in partic.: ampiezza del vocabolario. alunno, tit.:
valentuomo, che sì ben possedeva le ricchezze del buon latino, non avea studiato quanto
lingua si scostasse dalla purità ed ortografia del secolo d'oro. metastasio, i-iv-570:
franchezza, varietà e venustà nei modi del dire aver corso con le antiche e con
la pasta di tiziano, per la mossa del tintoretto e per la ricchezza di paolo
di locuzioni! carducci, ii-3-333: del commento del richter... ho giudicato
! carducci, ii-3-333: del commento del richter... ho giudicato che sia
da longiano, iv-189: nella ricchezza del ricco fa la semenza l'invidia del
del ricco fa la semenza l'invidia del povero. serdonati [tommaseo]: ricchezza
. rìccia2, sf. colletto pieghettato del costume delle donne corse. =
(sec. xviii), protettore fiorentino del botanico p. a. micheli.
. ricciaceae, deriv. dal nome del genere riccia (v. riccia4).
, panico, e circa il mezzo del mese si battono le castagne e marroni
coll'altra per meglio resistere a'colpi del mare; e quel tal luogo (da
candor vago, onde circonda / la fanciulla del dì, che 'l sol rimena,
vigna va corno ladrone. glossari italiano-tedeschi del quattrocento [in « studi di filologia
sentiva i ricci. -sf. femmina del riccio. g. giudici, 13-71
. è questo animale nelle fattezze sue del tutto simile ai ricci dei castagni, spinoso
lo quale e'si scarica degli escrementi del ventre, e nel vano dello scatolino
cupola) che avvolge interamente i frutti del castagno; è munito di proliferazioni spinose
dare opra / con un rastrel fuor del monte a tirargli, / e dalla
reine. / scongiurala in virtù del proprio amore, 7 della sua cor
y voluta con cui termina il manico del violino; orecchini, come si
.]: 'riccio': la parte superiore del manico procura e studia quanto più
di piacere. segneri, iii-i- del violino, che dicesi anche chiocciola, dalla
che co'tuoi bei ricci castagni irradianti del lor burro della colazione, ecc.)
da a. conti (1677-1749), del poema eroiio. ghirigoro, svolazzo.
della mano, pigliò me per lo riccio del mio capo, e però fusione.
2-147: come si dè levare i ricci del bronzo. cielo e la terra.
sé overo dalle tacchie, che sono ricci del legno giono, / tutte le cose
sul carta fatti a mano. fondo del tessuto, in modo da comporre disegni e
spirito -nominare a uno a uno. del signore: e allora è sanata quando ella
bianchi colori. tezza piena: / aprimi del tuo libro il bel tesoro, / rinforzami
vena, / a fin ch'ad onta del malvagio oblio l'intimo; mutare l'
: le grandi malattie dell'anima come quelle del corpo piaghe mie? buonarroti il giovane,
. alfieri, 1-257: orbato egli è del padre / piena; un'alba
rinovello, d'ogni mese. poesie musicali del trecento, bellezza par quasi rinnovellare e purificare
che pur sconsolato rinnovelli / la cagion del tuo mal così sovente? ariosto,
lasciarmi a patire, rinovellando i dolori del parto, con un diparto tanto ingiusto
il 30 passato prossimo giugno la ricorrenza del nome del signor conte cavàlier guglielmo lochis podestà
passato prossimo giugno la ricorrenza del nome del signor conte cavàlier guglielmo lochis podestà di
corso, rinovellando all'italia il pianto del romano marcello. -riprendere la guerra
oppinione di filolao pitagorico intorno alla costituzione del mondo, quantunque ne fossero smarrite e
o con la propagginazione. b. del bene, 2-348: tal vigna pertanto,
. foscolo, xi-1-137: qui cessa del tutto ogni predominio di dialetto provenzale,
tutta l'italia, innovellò la civiltà del genere umano europeo. tommaseo, 3-i-370:
marchetti, 5-88: così della gran macchina del mondo / le mura
e tanta / parte di mondo empie del suo splendor. -migliorare una razza animale
e qualità di un'altra persona illustre del passato; imitarla in un'attività o
lavoro / degno di roma, degno del tuo gusto / e del ponteficato nostro
roma, degno del tuo gusto / e del ponteficato nostro d'oro.
67: aricòrdati, ser jacopo, del privilegio dell'opra lo quale have piovano,
opra lo quale have piovano, sindico del monesteri di sancto savinio, di farlo rinovellare
dei pagamenti (in moneta sonante) del banco, autorizzata in allora, venne
nel suo nido, l'unica fenice / del sol si rinnovella a'caldi rai:
. speroni, 1-2-333: al sole del suo valore, quasi biscia che rinovelle
. carducci, iii-4-9: non più del tempo l'ombra o de l'algide
... fu ordinato il misterio del sacramento dell'altare, che fue lungo la
forte ne dànno, / mentre il furor del perfido tiranno / sprezzan, distruggitor del
del perfido tiranno / sprezzan, distruggitor del sacro tempio. boccalini, 1-6 ^
alla sua terra; e nelle angustie del lungo viaggio gli consolava il cuore l'imagine
viaggio gli consolava il cuore l'imagine del prodigio d'feleusi, che egli vedeva a
si rinnovellassero il fiato e il riflesso del remoto oriente. -moltiplicarsi in sempre
1-56: la vista di quel pennacchio [del vesuvio] che non aveva proprio nulla
la paura cresce molto. testi senesi del due e trecento, 135: vi io
contradio e rinovelli tutta. poesie musicali del trecento, lxxxiv-18: o tu,
, tanto è dolce cosa agli amadori del secolo la gioventù fiorita: più dolce è
somma dell'arte, / il vertice del pensiero e del mistero, / il segno
, / il vertice del pensiero e del mistero, / il segno visibile dell'immortale
di singolari amici che quasi dal principio del mondo sino a oggi si contano?
allontanato: la cui memoria nella mente del gentile pastorello rinovellata, le fece sovvenire
rinnovellata e purgata in meglio la faccia del mondo. tommaseo, 1-301: sento
arte dei pittori d ^ ercolano e del rinascimento. 10. nuovo.
in quel momento, nel placido stupore del mio animo, ogni aspetto della terra mi
quella [lingua] rinnovellatore della gloria del primo, a cui eternamente dèe la nostra
da poco, in seguito alla morte del primo coniuge (nell'espressione antonomastica madonna
, se ora tu andarai a casa del tuo secondo marito, e'sarai madonna
. rinnòvo), sm. proroga del pagamento di un debito oltre la scadenza.
anche per costituire un esempio in vista del prossimo rinnovo contrattuale, la cui piattaforma
la coltivazione dei cereali per intraprendere quella del mais, della patata, della canapa
, della patata, della canapa o del tabacco (dette colture da rinnovo).
erba greca. 40 grano. -scasso del terreno che precede la messa a dimora
, ed anche di più in paragone del rinnovo per le erbacee, e se queste
subtropicali, con pinne espanse ai lati del capo e del tronco in modo da
con pinne espanse ai lati del capo e del tronco in modo da assomigliare alle razze
lat. scient. rhinobatidae, dal nome del genere rhinobatus (v. rinobato1)
è tipo d'un sotto-genere o divisione del genere raja. = voce dotta,
una prominenza o naso fatto a modo del frutto del rovo. = voce
o naso fatto a modo del frutto del rovo. = voce dotta,
? 'naso'e pàto? 'mora, frutto del rovo'. rinobilitare (ant.
: 'rinocarcinoma': in patologia, cancro del naso. = voce dotta, comp
testuggini, sfinge e schiavi. p. del rosso, 78: mostrò [augusto
acuto in punta: il qual animale quelli del paese di cambaia didonde esso venne chiamano
di croste in guisa di squame, del colore e della figura della testudine,
mano di pietro longhi per commissione del n. o. giovanni grimani patrizio
rinocerotte era un corno d'un animale del medesimo nome, grande come l'elefante,
un po'commossa ed un po'sbigottita del mio ravvedimento, pensò bene di non
(anche nell'espressione fare il naso del rinoceronte). calmeta, 3:
romoli, 349: quando si ragiona del banchetto, la prima cosa si domanda
di no, tutti fanno il naso del rinoceronte e vi beffeggiano. 3
quando i cristiani superarono nella pugna navale del 1572 li turchi, fu nell'aria ucciso
, che gli spuntava dalla parte superiore del rostro di gran mole, che vicino
: 'rinoceronte': specie di uccello del genere 'buceros'che trovasi in vari luoghi
testa di rinoceronte: conformazione della testa del cavallo che presenta una depressione sul naso
mare': specie di cetaceo de'mari del nord, che forma il genere monodone
diritti, lunghi sino a dodici piedi e del diametro, alla loro base, di
che si riferisce, che è proprio del rinoceronte. -per estens.: da
riferi sce o è caratteristico del rinoceronte. -per estens.:
. infiammazione a carico delle mucose del naso, della faringe e della
ipertrofia molle e lobulata della parte inferiore del naso, che rappresenta lo stadio più
e di colore rosso vinoso, con pregiudizio del l'estetica ma senza altri
: nome dato in medicina alle modificazioni del suono per effetto della risonanza delle cavità
può avvenire tanto per mancanza della permeabilità del naso come per esagerazione di questa permeabilità
) ': è un vertebrato anfibio anuro del messico, che si distingue da
un'unghia cornea che sporge dalla pianta del piede. = voce dotta,
volgeva al mio delirio i termini più robusti del vocabolario inglese. =
dovuto a parziale o mancata occlusione del dia framma rinofaringeo (rinolalia
, infiammazione delle mucose, deviazione del setto nasale, vegetazioni adenoidi o
nome dato in medicina alle modificazioni del suono per effetto della risonanza delle
chirotteri insettivori delle zone temperate e tropicali del continente antico e dell'australia, che
l'anatomia, la fisiologia e la patologia del naso e delle cavità paranasali.
cioè lo studio, sempre per mezzo del computer, della quantità di aria che
quantità di aria che si respira e del grado di pervietà (o agibilità) delle
con sembiante tutto sdegnoso e ai quartieri del cardinale si ridusse, il qual cardinale
l'aveano guadagnata. b. del bene, 1-122: alle [viti]
]: d'una fabbrica. quella del rosolio maraschino, che ha nome da francesco
bagni / il libro ho ritrovato / del mago rinomato / pietro a'abano detto,
per tutti i secoli per le opere insigni del suo pennello, ma più ancora per
per esempio le melodie del primo e del terzo tempo del
per esempio le melodie del primo e del terzo tempo del quarto concerto'per
le melodie del primo e del terzo tempo del quarto concerto'per pianoforte e orchestra
mentre lo stesso non si può dire del rinomatissimo secondo tempo. moravia, ix-345
. pass, di rinomare, con influsso del fr. renommé, pari. pass
(v.), sul modello del fr. renom (v. rinomo)
avere gloria di questo mondo e grande rinomea del secolo. storia troiana, xliii-504:
l'uno né l'altro, a dispetto del favore e della rinomea che li conforta
. ppiù anpia rinnomèa all'altre provincie del mondo. bembo, 10-iii-50: la
talami d'amore ai forestieri con le ottave del tasso mezzane non è ciò che più
, ch'io mi metta in braccio del tutto all'opinione sola d'epicuro? sal
pregiato e rinominato sì per la nobiltà del padre suo, sì per la sua.
tanto rinominate dal nilo e l'acque del pozzo della mecca nell'arabia, tenuta in
. chirurg. riduzione chirurgica delle dimensioni del naso. = voce dotta, comp
lessona, 1261: 'rinonecrosi': necrosi del setto nasale; si osserva negli operai
a riparare le deformità o le imperfezioni del naso. m. a.
di rifare un naso, quando questa parte del volto rstata esportata o distrutta per una
dapprima nelle indie, ove l'amputazione del naso era una pena frequentemente usata.
piglia la pelle da un'altra parte del corpo, staccandonela o lasciandove- la per
: coll'altro si piglia dalle vicinanze del naso stesso, lasciandola attaccata per un lembo
lat. scient. rhinopomatidae, dal nome del genere rhinopoma (v. rinopoma)
. ittiol. famiglia di pesci cartilaginei del gruppo selaci, ordine batoidei, con
lat. scient. rhinopteridae, dal nome del genere rhinoptera, che è comp.
2. disus. mancanza della radice del naso per effetto di una malattia distruttiva
quale, dopo d'aver distrutto la radice del naso, permette alla luce di
attuare il procedimento di rinormalizzazione. del giudice, 2-146: il vero problema era
]: 'rinorrafìa':... cucitura del naso, operazione chirurgica eseguita nel tentare
1261: 'rinorrafìa escissione di una parte del muso, e riunione, per sutura
1-ii-151: 'rinorragischèsi': ritenzione dell'emorragia del naso. = voce dotta, lat
pelle, risultante da uno stato di consunzione del corpo. lessona, 1261: 'rinosi'
lat. scient. rhinotermitidae, dal nome del genere rhinotermes (v. rinotermite)
1 quali presentano la bocca all'estremità del rostro cilindrico, in qualche modo somigliante
. dicesi così chi vede a traverso del foro del naso. = deriv
così chi vede a traverso del foro del naso. = deriv. da
], 269: contro il virus del raffreddore o rinovirus come dicono i virologi,
la strategia che i rinovirus (i responsabili del raffreddore) usano per penetrare nel nostro
biada nello stesso campo. la sementa del grano non si rinquarta. -arare
7. sport. nel gioco del biliardo, eseguire il colpo detto rinquarto
s. v.]: nel giuoco del biliardo. ha rinquartato colla sua,
rinquarto, sm. nel gioco del biliardo, il tiro con il quale
1-78: 'rinquarto': dicesi al giuoco del biliardo quel tiro dove la palla dell'un
una posizione scorretta o dell'andatura irregolare del cavallo. carena, 2-310: chiamasi
un'andatura tale da provocare continui sbalzi del cavaliere (un cavallo).
gatta; nutino smemoratino tralunava; il fante del mugnanio rinsaccava. -scuotere e
c'entri dentro più roba. mettendo del cotone, della stoppa in un sacco
: avvenne che il primo colpo di lancia del guisa andò a spezzarsi, anzi che
contro il petto, contro il ventre del bassompierre penetrandovi da una giuntura deh'armatura
per inesperienza o per il passo irregolare del cavallo. lippi, 3-76
ciò accade o per la scomoda andatura del cavedio o per l'imperizia del cavalcatore.
andatura del cavedio o per l'imperizia del cavalcatore. pirandello, 8-768: ride
8-768: ride, ansando, dall'alto del cavallo, berecche. è proprio contento
, i-122: -zitto, zitto per amor del cielo; sussurrava agapito, tentando farsi
tende a ricuperare acriticamente autori e opere del passato. papini, iii-925: codesta
questa ingiustizia imbecille la chiama culto del passato. = nome d'agente
al rinsaldaménto della classe intelligente e dirigente del popolo italiano, che deve essere ed
di francia lavorare a rinsaldare la corona del pretendente? einaudi, 2-217: la
e inibizione che esso sofferse per opera del fascismo, mi sono adoperato per farlo
scaltrezza, che punta sulla utilizzazione squisita del materiale linguistico plebeo, sul 'pastiche'stilistico
. n. novello [« gazzetta del popolo », 9-iii-1944], 1:
ciò è dovuto soprattutto alla impostazione tecnica del problema della semente da tempo da noi
da tempo da noi data a mezzo del rinsanguaménto con l'importazione e la reimportazione
: giorgio sorel, che assai più del marx aveva calore di sentimento e impeto poetico
orfeo'avea dato un primo accenno al dramma del rinascimento; ma la sceneggiatura del toscano
dramma del rinascimento; ma la sceneggiatura del toscano era un po'troppo sobria.
a rinsanguare la rovina anche dei beni del patrimonio oltre che di famiglia, erano
.: punire severamente. manifesti del futurismo, 18: il futurismo è una
cattolica... anche nel corso del medio evo, giovandosi degli spiriti cristiani
, vorrei dire, dal carattere realistico del periodo di san carlo la più grande
l'archetipa forma e la vera movezza del dire italiano. gioberti, iii-7: assai
si rinsanguini della vita e della parola del popolo. 7. riprendere a
riaversi e rinsanguinarsi, avuta la occasione del prigione, convenne di maniera con esso lui
dalle vecchie, putride, profondissime ulcere del servaggio, le quali, rinsanguiate nel bollore
ingegnere gherardo mechini per visitare le possessioni del serenissimo principe don lorenzo de'medici e
, rimpannucciata e rinsanichita e in comunione del loro affetto, più quasi non s'
il marchese che la ritrova, il ragazzino del suo paese che meglio d'ogni altro
che le annuncia d'improvviso il matrimonio del riscontino con la candìdata
paese, trascinata dal suono della ghironda del ragazzino, il ravvedimento di tutti,
il ravvedimento di tutti, l'attesa del rinsavimento. e il rin- savimento che
il medesimo a'tunchinesi idolatri in pruova del vero iddio e della santa legge de'cristiani
proposi per un miracolo innegabile l'impazzire del savio, bisognerà contare adesso per un
adesso per un altro miracolo il rinsavire del pazzo. -riacquistare un comportamento naturale (
da due anni la madre ha lettere del figlio con propositi mutati. - è
sorgano con noi a proteggere la libertà del pensiero. idem, rv-5-115: è
e delle vette, tra il fluire azzurro del lago e del cielo, nel silenzio
, tra il fluire azzurro del lago e del cielo, nel silenzio palpitante d'armonie
. moravia, xiv-7: il direttore del manicomio volle sottomettere il pazzo rinsavito ad
scialacquato un patrimonio, il giovane principe, del tutto rinsavito, si affrettò a prender
aspetto vizzo e scolorito (le brattee del carciofo). soffici [in
lacerba, i-93]: le foglie [del carciofo] rimpiccioliscono di già, ammenciscono
non si confondono (con vicendevole comunicazione del proprio umore), non c'è vita
degli scarponcini rinsecchiti, sboccati sulla noce del piede e sempre senza lacci.
, ma il suo viso era fuori del tempo, rugoso e sformato come una
, stupirsi di nuovo. lotto del mazza, 28: -cosa veramente da fare
, e dal femm. sostant. del part. pass, di insediare (v
squallidezza de la stagione è del tutto inasprita, si può vedere come
sazia ti vede ornai la belva / del suo latte, ella parte e si rinselva
parte ombrosa selva, / col folto del suo crin, mirto amoroso; / esce
ponte, 1-492: il fiuto ignobile / del mio vestito / tolse alla belva /
nascosti, non meno comodi al diletto del passeggio e delle merende. 3
, ii-11-125: eugenio è l'autore del male inconsapevole, e quando all'ultimo lo
uomo selvatico è la rappresentazione più suggestiva del passato naturale e animale che insegue come
primitività. pallavicino, ii-488: del che forte s'era commossa, non
, e il mare sotto la frusta del vento non smetteva di gemere. -riprendere
nel mio rinserenito orizzonte l'azzurro profilo del 'regno de'cieli'. rinserraménto,
le quali non è l'ultima quella del rinserramento dei grani presso i particolari.
sia a tal rinserramento per salvare le reliquie del popolo fin allora preservate dal comune incendio
. rosmini, 2-268: l'attività del principio sensitivo trae in movimento il sistema
malore, ma, rinserrate l'imposte del balcone, coricossi nel letto. siri
dovette farsi ribenedire... i commissari del papa gli dettero per penitenza di far
. -stringere le due piastre parallele del torchio esercitando pressione sui materiali posti in
d'incomunicabiità, singolare e significativa, del pensiero. -convogliare in fossi le
crudeltà, si contentano di rinserrare quelli del sangue in alcuni luoghi grandi e spaziosi
nude / murate della terra / è fredda del tuo cuore / perduto, dell'amore
foglie e le sementi e gli umidon del cielo fino a quando il gelido vento
avvinghiandola quasi rinserrandola stretta a ogni scossone del treno. -tenere strette le mani
. pozzi, 2-108: in qual parte del suo cor rinserra /
fatiche, i digiuni e le macerazioni del corpo, attese a soddisfare a quanto
sé e si rinserrava troppo nella considerazione del proprio destino, per poter comprendere degnamente
circonvicine escluso il prencipe cardinale della dominazione del piemonte e rinserrato nella sola contea di
sponda destra di uno de'rami primordiali del brembo superiormente di branzi. la sua
de'barbari, non s'era ancora interamente del suo contado rinsignorita. 2
ant. penetrare di nuovo nel solco del sesso femminile, ripetendo l'atto sessuale
mano la distanza delle zampe davanti [del porco] e glie lo pianta nel core
cesar costantin l'ampio profitto / desse del magno dono a santa madre. 2
questo tomento dicono nairi cairo, del quale si servono molto in quelle parti e
ceppo o base donde scappava fuori il tallo del moro, dunque di lì non poteva
una confusion delle particelle terree coll'acque del mare e per essersi alzate le stesse
oggidì si osserva sotterra nelle varie parti del mondo. 2. per estens
rintana, / e salva le donzelle del paese. segneri, iii-2-139: scrive plinio
luogo protetto per non cadere nelle mani del nemico, per sottrarsi ai pericoli,
, benché nuovamente si rintanassero nelle ombre del segreto col ritorno del dispotismo.
rintanassero nelle ombre del segreto col ritorno del dispotismo. 5. ritirarsi,
se in noi alberghi la santa dilezione del prossimo o pure il solo cieco e
rintanano gli infortuni dove lampeggiano ne'labari del crocifisso, chiudendo in piccoli globi i
, chiudendo in piccoli globi i predomini del fato la signoria degli elementi. =
, rintanate seralmente ciascuna nel dubbioso tepore del proprio alloggio. -appiattito nelle
e s'impanca a giudicare delle cose del mondo, sputerà sentenze per la repubblica
pavese, 4-275: quel vecchio mondo del culto e dei simboli, della vigna
e dei simboli, della vigna e del grano, delle donnette che pregavano in
michelangelo, e si vuole un modello del farnese. fucini, 547: quando
sermento tirerà a sé tutta la malizia del vino e tomerallo a suo essere.
angolo della vettura, si tirò il bavero del soprabito fin sulle guance, si calò
in un'operazione di restauro, sostituzione del telaio originario di un dipinto con uno
tela originaria e di favorirvi l'aderenza del colore. bolaffi arte [estate 1974
, si manifesta dal più o manco rintenerimento del fiore, con le dita aggravandolo alla
misura che nell'impasto scema la dose del ferro. 4. figur.
, ma poi, riguardando quell'avanzo del tempo e della miseria, si sentì
comodamente coll'artiglieria, vi mettevano sopra del fuoco, e come erano roventi vi spargevano
sussurrìo de'venti freschi e la dolcezza del verde rintenerito! -che ha assunto
gallaziella, rintenerita, dimenticato il comandamento del re, con pianti, suspiri e
a cald'occhi, le chiede perdono del suo fallo. n. franco, 3-6
buona pezza rintenerito non meno dal chino del volto mio che dal tacito de la favella
dicerie diverse [crusca]: certo del rinteramento delle forze siamo lieti.
della toscana si amplierà per il rinterramento del mare o si angusterà per l'alzamento
contro il po che per rinterrare racque del reno. targioni tozzetti, 11-1-238: esso
cattiva, che vi cagionarono le deposizioni del magra, che rinterrò il porto formando diverse
: poi dèe turarsi tutto l'alveo del fiume dirittamente... con palafitte,
per l'ostacolo o resistenza delle acque del padule, rinterrano le loro bocche o
o sfogature. -innalzare il livello del suolo. targioni tozzetti, 6-174:
, sf. in floricoltura, sostituzione del terriccio in un vaso. = nome
che lasciarle andare a rinterrire il letto del padule. = var. metaplasmatica
. rintèrro, sm. l'azione del mare che ostruisce 10 sbocco di un
tenere aperte le loro bocche dai rinterri del mare. 2. 'rincalzamento di
forma sopra un rinterro talché la superficie del campo comparisca tutta solcata.
che i capretti sieno nella ventesima parte del montone, co- meché, se in
, avere, con il rinterzare la fatica del procurarla, cavato quanto di tutto insieme
provati fallaci, e pure sempre appetiti, del matrimonio. -stringere in modo
guerrazzi, 1-101: poco preme a noi del papa capo dei cattolici, moltissimo come
. paoletti, 1-1-254: in vece del trifoglio, o si seminano certe biade
e quel che rilieva assai, l'introduzione del libro si principia versificando, in tanto
di cimabue con le prime sterzature plastiche del giotto giovane ancora dugentesco. -accompagnato
, 6-274: si attende che il volume del mosto, bollendo, si sia ridotto
di dante, ma ancora quelle altre due del medesimo stampate. carducci, iii-10-98:
, iii-10-98: è dettato nel metro del sonetto rinterzato che a dante giovane piacque.
i coiai l'atto e l'operazione del rinterzare. = nome d'azione da
in tutt'aria, stendersi sulle travature del ferro e riposare. 2.
2. gioc. nel gioco del biliardo, il tiro con cui si
. v. rinterzare]: nel giuoco del biliardo, far che la palla dell'
, 1-78: 'rinterzo': nel giuoco del biliardo è quel tiro, dove la
iii-240: nulla puote crescere dove il raggio del sole non si spande; e però
la terra, costretta per la freddura del verno, desidera per lo calore del sole
del verno, desidera per lo calore del sole essere am- piata e rintepidata.
partic. quelle canoniche, o suddivisioni minori del tempo; orologi dotati di soneria)
iv-1-249: le camtano, nel silenzio del cielo, rintoccò tre volte - ^ din-dindin'
pendola rintocca / dal chiuso porta il tonfo del fantoccio / ch'è abbattuto.
segno, / che il cavo bronzo ammonitor del tempo / al consueto rintoccar diffonde.
. cecchi, 2-201: nulla più irrefutabile del muro tepido e luminoso che separa dal
tepido e luminoso che separa dal resto del mondo la stanza. ma...
fra un poco rintoccheranno le campane / del mondo antico. -risultare sollecitato.
, 1-i-1-39: di fronte alle nuove opere del nostro, il primo senso a rintoccare
il numero di essi indica le ore del tempo diurno e notturno o particolari momenti
e per valor, c
finalmente suonò il mezzogiorno e l'orologio del campanile riempì la piazza del frastuono dei
e l'orologio del campanile riempì la piazza del frastuono dei suoi rintocchi.
a poca altezza, il fremito cupo del rintocco sfiorò tutte le teste. c.
. de roberto, 28: i rintocchi del mortorio annunziavano finalmente la partenza del corteo
rintocchi del mortorio annunziavano finalmente la partenza del corteo. -suono concitato di campane
. pascarella, 1-212: 1 rintocchi del campanaccio si fecero iù vicini. e
erano funebri e strazianti. ci sfioravano del gelo col quale talvolta passa sul cuore
dell'agricoltore e dall'operaio al soldato del vostro esercito. c. carrà,
. carrà, 445: i più esperti del mestiere alzerebbero invano la cresta della sapienza
tre colori monasteri, castelli e palazzi del podestà. pratolini, 8-239: per quindici
nare con l'intensità e il timbro del tuono; produrre un rimbombo vasto e
: ben parea che il paese rintonasse / del gran sonare di molti stormenti / e
faldella, i-5-158: nella campagna elettorale del maggio 1880, la destra nntuonò la
da l'uno a l'altro termine del loro mezzo cerchio. = nome d'
li vicino alla porta che allo scocco del mezzogiorno tornava a casa a mangiare.
de'ponticelli che passa da una ripa del fosso ad altra ripa; e nota qui
isola, c'hanno notato il tempo del rintoppare (perché non awien sempre) e
facevano sempre più fitte sotto l'incalzare del vento e la barca avanzava adagino ormai,
rintoppata vesta, nondimeno con certa assiduità del studiare ergonsi tacitamente all'altezza della parnasia
non è in sulla terra per lo rintoppo del freddo che truova nell'acqua. sanudo
e li rintoppi terribili riscontrano la durizia del cuore. x. incontro.
frugoni, vii-696: io ti favello qui del demerito, usurpator dell'altrui premio,
bira questa bevanda, che non men inebria del vino, essendo fumosa, benché refrigeri
rintostare e fare eco ai generosi sensi del foscolo. -esasperare. faldella
, 17-66: paul valéry è la personalità del nostro secolo che meglio ha definito la
(o anche di memorie o monumenti del passato). a. guarini
magalotti, 26-99: prevalendo la prerogativa del titolo alla chiarezza del sangue, si rende
prevalendo la prerogativa del titolo alla chiarezza del sangue, si rende difficilissimo il rintracciaménto
incontrate avanzar con voi pel gran sentiero del rintracciaménto di voi, vi dian sospetto
-reperire animali. b. del bene, 2-119: chi va in cerca
. 2. cercare le tracce del passaggio di qualcuno. -per simil.
, ripigliamo il nostro camino per rintraciare del quale vi spendessimo molte giornate.
nelle antiche pitture qual sia la sembianza del cavallo o del cane, se non
pitture qual sia la sembianza del cavallo o del cane, se non mancano a'dì
ad abbatter la fellonia. g. del papa, 5-7: gli uomini,.
baretti, 6-352: se la metà del tempo che i barbassori volgendo e rivolgendo
, rintracciata e accettata la vera tradizione del pensiero italiano, distrutti dalle radici i
carni, 265: l'origine dell'arte del paesaggio si deve... rintracciare
di mestieri che noi cerchiamo la necessità del problema, ché ci darà gran lume a
della bugia ciò che risplende nel sole del primo vero? g. gozzi, i-5-186
verità e irrepugnabilmente tenace negli alti princìpi del giusto e del retto. berchet, 66
tenace negli alti princìpi del giusto e del retto. berchet, 66: in tutto
che si adatti a ognuna delle parole del tema e che non contrasti a quello
trame larghe, sì che rintracciarvi le ombre del passato pareva anche più faticoso dinanzi a
. brusoni, 189: co'sentimenti del prencipe andavano conmunti quelli de'piemontesi e
di ridursi a salvamento con tanto rischio del prencipe. 7. percepire,
. guerrazzi, 2-302: in proposito del fatto di giovanni brando trovo..
1-1148: l'acerba e dolorosa istoria / del mio funesto amor tutta rintraccio, /
: ha tracciato dal ciel le vie del mondo / tutte, e riprese a rintracciar
broggia, 155: il caso del frumento è diverso dall'altre mercanzie,
rintraprésa, sf. ant. ripresa del lavoro. f. f.
. tommaseo, 11-52: questo tocca del leggere ch'io facevo e notare tutto
fuoco] perfino che non è la forma del tutto finita, acciò non freddi,
non sarà tanto molestato dal rintrona- mento del vento delle artiglierie che vi saranno tirate appresso
rintronanti e tremanti come se la mano del diavolo vi avesse strisciato sopra. papini
offeso o per iscoprire affatto la piazza del baluardo, sarà necessario che si risolva a
, profondità, cupezza simili a quelle del tuono, espandersi largamente, continuare a
i calli rintronano i comi / terror del cavriol. tommaseo, 2-iii-30: finché
r. longhi, 278: sui ponti del carmine dovettero risuonare colloqui, e forse
bussi tutto el bosco suona, / del rimbombar de'comi el cel rintruona.
: qualche bacca sui nudi ramicelli / del biancospino trema nel viale / gelido: il
dei pesi penduli, piovvero sulle tavole del palcoscenico dei rotoli di carta.
rediano , xcvm [in pannuccio del bagno, i-xiii (b)]
]: panuccio, nntronico. poeti perugini del trecento, lxxxvi-174: la tua spada
stiz zoso e iracundo, del quale è costume mai non rispondere
cioè brontolando, rintronando gli orecchi del dimandante. = deriv. da
nuove pieghe all'andrienne. = adattamento del fr. retrousser 'piegare all'insù',
imitare il verso della tortora, il rumore del frullone, il rintuono dell'urlare.
miei girsen disciolti / in memoria immortai del gran perdono. = deverb. da
rintuzzamento degli ugonotti ogni sussidio proffertole o del papa o altronde. papini,
bocche de'leoni, spensero la fiamma del fuoco e rintuzzar © la taglia del
del fuoco e rintuzzar © la taglia del coltello. livio volgar. [crusca]
e il rintuzza. -attenuare l'ardore del fuoco infernale. a. cattaneo,
confondono l'animo e priemono la voce del mio preghiero. vico, 158: a'
veleno; rendere meno corrosivo un umore del corpo. -anche al figur.
l'umido dell'acqua rintuzzerebbe la virtù del secco terreo, sì che nulla operar potrebbe
si era trasferita susanna nei soliti bagni del suo giardino, così per corrispondere con questa
per rintuzzare con essi il calore noioso del giorno. filicaia, 2-1-74: sol morte
non consiste in rintuzzare la ga- gliardia del male. manzoni, pr. sp.
fatto, e rintuzzare il pungolo intollerabile del rimorso. stampa periodica milanese, i-484:
di chinina agito rintuzzando la viva irritazione del sistema nervoso. jahier, 74:
, la quale viene rintuzzata dalla resistenza del piano sostenente l'impeto del globo col
dalla resistenza del piano sostenente l'impeto del globo col respignerlo per la direzione ig.
una stanza che ci disse esser la migliore del castello, sicome poi sperimentai, avendo
la forza de'venti che i rigori del freddo. algarotti, 1-vi-49: dal
: quella parte che circonda la cassa del cervello,... essendo asciutta,
animi, affievoliti non meno dalle infermità del corpo che dai travagli propri, l'
propri, l'acume e la veemenza del desiderio. nievo, 761: ella
, né rintuzzare palesemente quella fiera gagliardia del giovine. cinelli, 2-284: rintuzzando
[ad amore] rintuzza, or del tuo foco / un carbon spegne, or
rintuzzate tarmi. pisani, 90: del nudo arciero a rintuzzar lo strale /
che rintuzzino le abitudini e i difetti del poeta e lo rapiscano in uno stato
cristiano, tuttavia la debolezza e stanchezza del corpo rintuzzava la ferocità degli animi.
anco più forte l'ambasciadore rintuzzò il picco del re, rampognandolo che, date e
al signiore, come mi permise la brevità del tempo, rintuzai il loro parlare in
v-90: l'epizoozia romantica col manifesto del « conciliatore » toma a montare, e
mai, in sostanza, seguita- tore del primo stile di caravaggio. pratolini, 15-197
aiace, menelao lasciate / ai più prodi del morto la difesa / e il rintuzzar
: il divio giulio rintuzò la sedizion del suo esercito col dire solo « ah
tanta spesa, ed in tante parti del regno levate l'armi. g.
non abbia modo da rintuzzare il furore del popolo concitato. testi, ii-71: de'
corsini, 17-48: a favore / del senato romano ebbi pensiero / d'ire
tutte le cabale e rintuzzate le fazioni del regno, le armi di sua maestà
tutta l'etiopia: mostra la deferenza del negus verso di noi e quindi rintuzza tutte
noi e quindi rintuzza tutte le velleità del nevraid amhara. einaudi, 545: l'
con le congiure e con l'abbattimento del trono, riponendo in un capo forastiero
c. campana, i-644: il fine del re... era stato..
... di rimettere in possesso del regno mahametto e scacciarne il ma- luco
. prima di retirar le truppe a'quartieri del verno, pensava far qualche impresa.
nata a temprar, tu a ingentilir del senno / l'austera faccia, a rintuzzar
cera, anzi l'ha di diamante, del quale non si può levare né vi
indebolirsi (una persona, le forze del corpo e dello spirito); perdere
acutezza dell'intelletto e temperarsi la voglia del mal fare. zuccolo, 164:
. zuccolo, 164: dalla commodità del vivere e del vestire ne nasce la
, 164: dalla commodità del vivere e del vestire ne nasce la morbidezza del corpo
e del vestire ne nasce la morbidezza del corpo, e da questa la soverchia
boterò, 9-7: la luce cocente del giorno con la oscurezza rugiadosa della notte
rannicchiò e rintuzzò tutto su 'l cornicino del figliuolo della sunamitide per risuscitarlo. palazzeschi
: l'altro bracciolo per la parte del suono sarà lungo quanto possi arrivare nel mezzo
suono sarà lungo quanto possi arrivare nel mezzo del pilastro, con una piegatura a squadro
in questa parte quanto comporta la grossezza del pilastro della sudetta ruota. da questa
della sudetta ruota. da questa parte del pilastro nel di dentro avrà un resalto
locuz. -rintuzzare a morte: far cessare del tutto (uno stato d'animo)
la freccia mitologica di amore) o del taglio (una lama); reso inutile
, iii-12: amore stette nella altezza del monte pamasso e trasse del turcasso due
stette nella altezza del monte pamasso e trasse del turcasso due dardi di diverse opere ed
m'awenta al fianco / strale alcun del suo fin'oro, / rintuzzato il mirerete
non inconsiderata e non inerte / mente del tutto, o rintuzzata e corta, /
zato nelle più rimote stanze del petto, s'asconde. varchi,
, v-143: perocché molti acuti ingegni del suo nobilissimo e fioritissimo stato dalla povertà
quando fra loro si uniscono alla produzione del misto, se non lasciano gli eccessi
un fumosissimo vino di palma, or del posto, che è una tal contenzione d'
hanno il cervello più deble e le costure del capo più anguste,...
le minacce si fiaccar nel sasso / del campidoglio immobile ed eterno.
l'orgoglio turchesco, furono l'età avanzata del cattolico e l'apprensione che, cadendo
filicaia, 2-2-47: quando a lui del barbaro oriente / cede- ran l'armi
fors'anco in tutte quattro / parti del mondo. faldella, i-4-33: all'aurora
. faldella, i-4-33: all'aurora del primo luglio comparvero a padula le prime truppe
e il collo rintuzzato dentro il bavero del cappotto. 10. compresso,
vita cercasti tutte le mode di vestir del mondo, osservasti tutti i puntigli del
del mondo, osservasti tutti i puntigli del mondo? rosmini, 6-149: cristo celebrò
di là: morire. -abbandono del progetto di contrarre un nuovo matrimonio.
per te rinunzia / alle dolci serate del curato? 2. limitazione obbligata
alla loro santa rinunzia, il denaro del nemico ci serve ora contro il nemico.
frusoni, 179: in quanto all'amministrazione del danaro publico, non intendeva che i
conduttrice dell'occhio si passa alla rinuncia del disegno inteso a significare il limite degli oggetti
invece l'atto comporta anche l'indicazione del soggetto che deve acquistare il diritto abbandonato
/ immantinente, e farli la renùnzia / del nome e panni suoi. v.
da un padre benedettino e che fu intrinseco del padre abate bacchini ho avviso lui essere
di s. maria delle grazie del piacentino. baldasseroni, 7: il
il duca francesco... costituì del granducato di toscana una secondogenitura, facendo
concorrere a questo atto la re- nunzia del figlio primogenito arciduca giuseppe. codice napoleonico
non può farsi che presso la cancelleria del tribunale di prima istanza nel cui distretto
un notaio o dal cancelliere della pretura del mandamento in cui si è aperta la
a situazioni processuali: rinunzia agli atti del giudizio, quando con- il consenso della
a opporsi, si provoca l'estinzione del processo senza però abbandonare la domanda che
dategli da'dottori, o per la ragione del giuramento, overamente per la rinunzia ad
allo appello. codice di procedura civile del 1865, 343: la rinunzia agli atti
, 343: la rinunzia agli atti del giudizio può essere fatta in qualunque stato e
per questo oggetto. codice di procedura penale del 1930, 200: 'rinuncia afl'impugnazione'
ultimamente avvenne nella rinunzia che io feci del decanato di brescia. f. badoer,
di contentarsi ch'ella pigliasse il carico del governo, fece passarne dal re suo figliuolo
venuta già dall'imperadore la conferma della rinunzia del marchesato. papi, 1-4-238: i
omi tornarono a dresda da vienna i consiglieri del re... consiglieri intimi,
la mia lettera di renunzia alla croce del merito civile; ma è troppo falsa.
un atto giuridico di rinunzia da parte del titolare. -diritto non rinunziàbile: che non
tale rinunzia si rende pubblica. -rinunziaménto del mondo: la rinunzia al possesso o al
23o): rinnovellando continovamente il fervore del primo rinun- ziamento, mentre ch'elli
de'frutti della loro fatica. scala del paradiso, 46: quando le demonia
: quando le demonia dopo il rinunziaménto del mondo ci fanno bollire il cuore,
spirito per la via d'un intero rinunziaménto del mondo e di se medesimo. algarotti
di penare etemalmente nell'inferno per salute del prossimo. mamiani, 3-66: volere e
privati profitti. 3. ripudio del peccato, del male, ecc.
3. ripudio del peccato, del male, ecc. abate isaac volgar
ri- nunziamento della propria solitudine. scala del paradiso, 191: lo principio
di questo beato renunziamento della malizia e del sofferire il male si è questo, ricevere
, lo quale significa il rinunzia- mento del peccato. 4. atto di abbandono
ne fece decapitare alcuni in su la piazza del popolo di pisa. fra giordano [
debiti della comunione, tanto a riguardo del marito, quanto dei creditori. codice
bene posseduto, di una prerogativa, del godimento di qualcosa o della legittima aspettativa
qo tu, ru- bertu, patre del decto venditore, a questa venduta sì consenti
statuti disponente de l'offizio dei directori del comuno de peroscia. de luca, 1-4-2-84
, cioè che li figli e li descendenti del primo acquirente, ancorché siano eredi di
anche accadendo in spagna con la morte del re la minorità del successore et il
spagna con la morte del re la minorità del successore et il caso della regenza,
rammarico rimproveravami che, languendo nell'ozio del mio soggiorno, rinunziavo scioccamente a'diritti
monaci, professando di rinunciare ai piaceri del secolo, si procuravano rispetto in ragione
col decorso del tempo richiesto per la più lunga prescrizione
onorifica designazione. codice di procedura civile del 1865, 945: chi rinunzia alla
mai stato chiamato. codice di procedura penale del 1913, 129: il pubblico
rinunziare con dichiarazione ricevuta nella cancelleria del giudice che ha pronunciato la ordinanza o sentenza
udienza, o sia notificata la richiesta del pubblico ministero di cui au'art. 375
uscissono di presente di palagio sotto scorta del popolo e... accompagnati a casa
renunziare formalmente alle province ricadute in mano del nemico era ubbidire a una necessità,
.: ritirare una mozione. statuti del popolo di ascoli piceno (1387) [
cristianissimo si ha fatto renunciar le ragion del marchesato di saluzo a quel marchese che avea
forse gli altri vogliono troppo amorevoli lasciarvi del loro. a. nani, lii5-
e la mia vita; io sono erede del paradiso, e mio è quel
grazia degni, / rinunziammo i pegni / del mondo e della carne.
: che il re promesse di pagargli del suo le guardie dei soldati di quella città
io, leggendo, numero i battiti del cuore. massaia, ii-67: la compagnia
, ebbe consiglio col predetto messer benedetto del modo del poter renunziare. statuto dei
consiglio col predetto messer benedetto del modo del poter renunziare. statuto dei mercanti di
ri- nunziazione. codice di procedura civile del 1863, 946: nelle successioni legittime
sazio di sangue, di tener le briglie del mondo si ritirò in una villa presso
439: questa novità cangiò i disegni del viceré, onde fece intendere alla città che
, di rendare e renunziare in mano del camarlengo ke alor sarae. boccaccio,
da dare e da renunziare al camarlingo del detto ospitale. sanudo, iv-342: soa
. loredano, 250: quando dalla maestà del re vassileo mi fu consignata questa piazza
delitto, e sotto l'immediata giurisdizione del principe o, essendo sotto quella di
., 1125: teofilo per comandamento del demonio rinnegò cnsto e la sua madre e
a dismettere i propri costumi per trasformarsi del tutto in romani. cesari, 6-222
notabilmente, non credo che l'iscrizione del sigeo debba farmi rinunziare a questa opinione.
mandato dal duca, per condurre lucrezia figliola del pontefice e sorella del duca valentino,
condurre lucrezia figliola del pontefice e sorella del duca valentino, la quale aveva il papa
il papa sposata al signor alfonso figliolo del duca ercole. la quale prima era
-non voler accettare o subire. del carretto, cvi-620: ohimè ch'io sento
: / ma poi che piace al del, non li renunzio. 17
una prop. subord. statuto del comune di montagutolo, 19: qualunque del
del comune di montagutolo, 19: qualunque del detto comune avesse alcuno pegno per mano
accidenti propri altinfiammagioni delle mem- rane o del cervello, fa bisogno con un pronostico rinunziargli
spedale di siena, 21: il rectore del detto ospitale e lo so vicario e
sieno tenuti e deggano palesemente nel capitolo del detto ospitale renunziare tutti li frati e
ospitale renunziare tutti li frati e suore del detto ospitale, li quali e
loro comandamenti per li facti et utilità del detto ospitale. ovidio volgar., 6-772
dove fu di bizogno la pren- sara del dicto lippo. b. taccone, cvi-328
di benedetto, intarsiatore rinunciatario, e del brunel- leschi, si sofferma soltanto su
capitano di settantatré anni oramai rinunciatario e del quale il brillante colonnello si faceva principale
, 6-109: non voleva incrinare la soavità del momento, di una sera trovata per
chi assunse il medesimo atteggiamento nei confronti del problema delle colonie francesi in africa)
piovene, 7-550: assumere la parte del rinunciatario [per la guerra d'algeria
piovene, 7-550: assumere la parte del rinunciatario, volgarmente chiamato traditore, richiede
si faccia luogo alla successione a favore del renunziatario più remoto, il quale in
stato fatto oggetto di rinuncia da parte del titolare (un diritto o altra posizione'
dei benefizi rassegnati o rinunciati in mano del papa o del suo legato non devono
rassegnati o rinunciati in mano del papa o del suo legato non devono aver alcuna clausula
i capi vollero sottentrare tosto in luogo del sovrano rinunziato. 5. rifiutato
: ad èva nova, grande rinunziatrice del secondo festival radiofonico napoletano, gli autori
, v-1-602: com'era dolce la faccia del car- naro nel pomeriggio rasserenato, quando
accettar doverebbe tal renunziazióne et al signor del campo avrebbe da domandare le patenti della
, 6-ii-306: alla rinunziazióne della navigazione del mississipi tutti ripugnavano. tommaseo, 19-124
, 5-297: né abbonirono gli agenti del direttorio, sapendo quanto carlo emanuele fosse
patria co'desideri, dopo la renunziazióne del mondo, è levato quasi da alcune penne
, 3-335: finge come santo tomaso dicesse del renunzio che santo francesco fece, dinanti
fuori de'medesmi fiumi, / ma del mar ver le bocche egli rinuota.
i canali delle viscere. g. del papa [tramater]: invece di
chiusa e tarda e lenta come gli anni del carcere, ma risoluta intenzione di scontare
così, imbalsamare tutti i fluidi universali del corpo, ac- cioché questo si rinforzi
alla stagione par che si possa proporre del brodo di mezza vipera montana.
affine di rinvangar frattanto notizie più fondate del suo delitto, finalmente quando è già
. andare in cerca di vicende o fatti del passato; ricercarli e ripercorrerli nella memoria
all'amica i suoi dubbi sull'innamoramento del dottore; e anna, poverina,
rinvasare. rinvaso, sm. cambio del vaso in cui vegeta una pianta;
. metaplasmatica di rinvecchiare, con ampliamento del suff. rinvecchignito (part.
. amari, 1-ii-311: la pratica del matrimonio del figliuolo con la principessa greca
amari, 1-ii-311: la pratica del matrimonio del figliuolo con la principessa greca teofano,
rubate. amari, 1-i-103: lo scrittore del breve tradisce un po'il segreto,
cotesta onorevole giunta avvertiva questa regia deputazione del rinvenimento di alcuni antichi oggetti nel cimitero
e con onor servire / questa già del suo cuor beltà sovrana. -scoprire
-scoprire un'uscita; rilevare le tracce del passaggio di una persona o di un
raccolto. carducci, iii-21-199: etruschi del resto, o comuni agli etruschi e ad
tanto lussureggiante e felice che si direbbe del mio. -ricuperare denaro, oggetti
nell'animo suo di rinvenire tutte le cose del mondo. testi pratesi, 458:
i ragazzi rinvennero che, quando la gente del paese se ne stava tranquillamente a mangiare
libro di poco buon peso nella staterà del mugnaio toscano. tommaseo, 15-405:
tommaseo, 15-405: ne'due sciolti giovanili del manzoni è più facile rinvenire rimembranze latine
esempi de'poeti potrà rinvenirsi il buon uso del verso. muratori, 7-i-14: nei
le prime orme che accusino il passaggio del poeta dall'ascetica indolenza delle contemplazioni ideali
contemplazioni ideali al sentimento della resistenza, del contrasto, della battaglia, nel campo
contrasto, della battaglia, nel campo del reale? 7. riconoscere e
m. oddi, 96: del rinvenire la grandezza del gnomone e suo
oddi, 96: del rinvenire la grandezza del gnomone e suo sito. mascardi,
, come alla sete, come a'freddi del verno, come alla fame di ogni
... essa era un dono del signor marchese andreasi, ma non seppe
, ma non seppe rinvenire il nome del benevolo commissario che aveva avuta la cura
che dànno al sangue puerile gli aliti del vento salso. idem, iv-2-441: le
amore quella sua solitudine tra le fonti del sorga, quel suo, com'ei lo
rendono questa tragedia una delle più nobili del teatro italiano, due meritano singoiar lode
che proprio pareva tócca da la saetta del folgorante tuono. in sé poi nnvenuta
. in sé poi nnvenuta, avvisò del tutto romeo per via di fra lorenzo.
olio, tiengli in molle nella maestra del sapone una notte. soderini, ii-204
di legno. carena, 1-20: pelli del tamburo sono appunto due pelli, per
si rende abile a penetrare ne'fluidi del corpo ed a cagionar la morte. megalotti
far di meno, quando la pasta del cristallo è rinvenuta per infuocamento, di
un tempo ebbe riposo, / lasso del mondo garrulo, lo spirto.
appetito. viani, 14-89: le croste del pane bozzigliavano come cartone rinvenuto nell'umido
. ripercuotere. falugi; 1-58: del mio sangue paschino / non sol un,
/ dànno di sé. rime adesposte del codice isoldiano, xxxix-ii-169: io vedo el
isoldiano, xxxix-ii-169: io vedo el ciel del bel sereno adorno / e renverdir per
2-161: se gli alberi interiziti dalle gelature del verno, sbattuti dalla grandine, scavezzati
, / quando s'apriva il fiore del cotogno, / e il greppo, azzurro
stizza vedeva rinverdire e ingemmarsi gli alberi del giardinetto. a. monti, io
io: alla stagione nuova rinverdivano le rive del fiume e delle gore. -rinascere
mia. ottimo, ii-567: quella pianta del legno della scienza boni et mali per
mio tronco era scavato dal rodere inesorabile del tempo. moravia, vii-21: alla figlia
, / romani altieri e do- mator del mondo, / schiantate questa vite a tal
provvidenza... permise i miracoli del 1847, lasciò quasi rinverdire la secolare
elezione a cui concorrono tutti gli abitanti del comune. 4. riaccendersi,
ingegni di coloro a'quali ella sparge del suo favore. pascoli, 1-373:
. cecchi, 9-95: la fama del pontormo rinverdì con gli studi anglosassoni di
cristo vi giustificava colpevoli, la certezza del messia vi rinvigoriva cadenti: la speranza del
del messia vi rinvigoriva cadenti: la speranza del redentore faceva rinverdire le vostre età,
: / ché rinverde il pen- sier del suo bel frutto / che morte svelse.
: l'antica ricordanza si rinverde / del griman nome e de'pisani eroi, /
e col tuo sangue imporporò la rosa. del bene, 32: non è uesto
piante, dell'ombra, e voi del verde / spesso vi dispogliate, o tene-
toma la stagion che vi rinverde, / del rinato vigor belle e superbe.
ingegnava di rinverdire le già seccate radici del suo pedale. stampa periodica milanese, i-334
senza che la fiamma intaccasse l'erba del cespuglio, già rinverdita rasente alla terra.
di licenza, signore imbrunite dai venti del mare. 4. riacceso (
. stampa periodica milanese, i-85: del resto la politica del giorno osserva.
milanese, i-85: del resto la politica del giorno osserva... le discordie
perché nessun degna l'alloro? / del frutto di noè s'arma ogni sbergo;
paruto di sentire dimenare la lettiera; del resto la casa è netta come un bacino
di paradiso si nascano. g. del papa, 3-14: né so rinvergare
a concedermi che dello sconvolgersi sottosopra tacque del mare, dello sbarbarsi i più duri
i più duri e robusti ceni e del rovinare le case intere allora che rabbiosamente
che in quei tempi che peranco molto del rozzo e del gotico le genti ritenevano non
tempi che peranco molto del rozzo e del gotico le genti ritenevano non avevano peranco
io stato valevole a rinvergare il tempo del prete di s. pier di var-
effetto di un prodigio). jacopo del pecora, lxxviii-iii-87: vedi com'in serpente
nella chiusa di questo sonetto a benefizio del medesimo masotti, perché egli resti libero
, perché egli resti libero dall'impaccio del fomite, gli insegna una ricetta,
... avviva il dolce pallore del viso d'un dolce foco, che rinvergina
tommaseo, 11-254: da certi suoi [del lamennais] scritti, allora inediti,
, noiato, disperato della vita, del presente, del futuro: domani si rinvergina
disperato della vita, del presente, del futuro: domani si rinvergina, si tramuta
dal tempo il benefizio della depuraziaone e del forte rinverginarsi di una nuova razza,
, gli uomini avessero rinvemiciato la faccia del mondo. 2. per estens
belletti. nievo, 1-545: adoperava del mio meglio con unguenti, tinture e
.]: 'rinvemiciatura': fattura e spesa del rinvemiciare. = nome d'
. conti, 362: il desiderio del rinversamento del cielo epiloga senza affettazione quanto
conti, 362: il desiderio del rinversamento del cielo epiloga senza affettazione quanto v'è
ciullo sole, in riguardo del regno rasserenato da'suoi natali e hespero
da'suoi natali e hespero in riguardo del padre, come la stella succeditrice del
del padre, come la stella succeditrice del sole. dipoi t'opposito', nella contraposizione
tutte le cabale e rintuzzate le fazioni del regno, le armi di sua maestà
e la terra per arrivare al fine del loro intento. 2. capovolgere
più rovesci che diritti, la realità del successo. 3. versare lacrime.
. tesauro, 2-63: la scimia del re dei molossi, uscita di
gir fuori che crederesti aprirsi le fonti del cieco abisso. 9. andare
nulla mi curerei se tutto l'ordine del cielo si rinversasse, purché io fossi ancor
chi volesse parlare al re in pregiudizio del duca si rinverse- rebbe molto facilmente la
-adagiato sul piatto di portata. del carretto, 1-208: la tredicesima poi imbandisone
con molto spargimento di sangue l'impero del soldano, vedendolo ormai rinversato senza speranza
viva ed eloquente della primitiva stupida semplicità del genere umano, quando le facoltà erano
che noi siamo rinchiusi in questa congiunzione del corpo, uno officio di necessità ed
. adagiato sul piatto di portata. del carretto, 1-208. polastri rossi e verdi
fe- mina pregna; / la rana del pantan mai non si caccia, / né
sì le ha fatte rinvertire in miglioramento del corpo nella beatitudine di vita eterna.
mamiani, 3-505: verso il mezzo del secolo andato, le cose cambiarono e
e smuovere il capo di sotto l'acqua del battesimo cui eran venuti a chiedere.
(rinvérzo). riempire le fessure del legname con pezzetti di legno, detti sverze
su muri maestri di queste pietre quadre del paese, ma a luogo a luogo andar
nnverzando con delle schegge dell'arianismo, del nestorianismo e del sabellia- nismo, e
schegge dell'arianismo, del nestorianismo e del sabellia- nismo, e se più materiali
quelli tosto rinverzicheranno / olezzanti nel sol del tuo pensiere. 3. rinascere
tempi nuovi voler rinverzicare le piante ingiallite del parrasio e le ninfe palliducce riprender colore
= deriv. da rinverzicare, con inserzione del suff. tose. -olo di valore
potere impedalarsi e rinverzire. g. del papa, 4-143: li acquei umori
assoluzione dalle censure e d'essere rinvestito del ducato d'urbino. tommaseo [s.
]: 'rinvestire': dell'autorità, del comando, d'un diritto. 3
, bisogna osservare i modi della dolcezza del salire e fare certi andari e sentieri
centro della nostra vitalità e il fondamento del nostro avvenire. = agg. verb
suo amico segreto, che il di del tomeamento li riammettesse arme e cavallo secretamente
venne al partire, sì gli donò del suo avere gran quantità, e lo rinvia
saraceni di mazzara. -nel gioco del calcio, rimandare la palla verso la
ferma a guardare, sui due 'courts'del 'tennis', le snelle fanciulle vestite di
di bianco saltare da un lato all'altro del loro campo, rinviando la palla ai
giudice di appello) per la rinnovazione del giudizio secondo i princìpi di diritto enunciati
di cassazione. codice di procedura civile del 1913, 547: quando dopo la
foscolo, xiv-102: mancandomi il brevetto del ministro della guerra, l'ispettore alle
gli estratti di paga rinviandomi alla decisione del ministero. -dir. proc
a giudizio: disporre, con provvedimento del giudice istruttore, che l'imputato (
, che l'imputato (a carico del quale sono emersi sufficienti elementi di colpevolezza
di colpevolezza) compaia avanti al giudice del dibattimento per la celebrazione del processo;
al giudice del dibattimento per la celebrazione del processo; ordinare il rinvio a giudizio.
il fatto costituisce un reato di competenza del giudice ordinario e che vi sono sufficienti
di uno o più anni l'obbligo del servizio militare per motivi di studio.
codice di procedura penale, 432: 'rinvio del dibattimento a tempo indeterminato'. quando la
dibattimento sia rinviato... in conseguenza del provvedimento che rinvia il dibattimento, il
data un incontro a causa dell'impraticabilità del campo, delle avverse condizioni metereologiche,
delle avverse condizioni metereologiche, dell'assenza del direttore di gara, ecc.
. rimandare nella memoria ad analoghi discorsi del passato. - anche assol. arbasino
. arbasino, 7-59: al bar del grande albergo le chiacchiere e le sciocchezze
peccato si seguitò cotanto bene a rinvigoramento del popolo cristiano. 2. miglioramento
: benché questo annunzio intorno alla salute del papa sgravasse i legati...,
della grazia divina che irriga la notizia del bene e del male, rinvigorando la sua
che irriga la notizia del bene e del male, rinvigorando la sua verdura con
togliermi dall'isolamento intorpi dito del mio autopessimismo. rinvigoriménto, sm
un esercito; rafforzamento dell'autorità, del potere. siri, ii-720: vivamente
iv-11-8: un'altra premessa ideologica [del fascismo] si aggiunse o si congiunse alla
la stessa recente tradizione, il pensiero del cavour, non era tenuta viva, né
di rinvigorimento morale. -risveglio del sentimento nazionale. b. croce,
è in quelli che si solie- vano del male, e la cura sua è con
perpetuo. castelvetro, 8-2-287: mesci del vino che sia tale che col caldo suo
certo modo quella scintilla che è in lui del fuoco divino, e ritornando a giusta
la paura dell'animo per i segni del suo viso che manteneva la paura nell'autore
marini, i-369: tale è il valore del sopraggiunto principe greco che ha potuto rinvigorire
cristo vi giustificava colpevoli, la certezza del messia vi rinvigoriva cadenti. g. gozzi
rinvigorito a fini di patria il ministero del letterato. 9. rafforzare i
le grandi città sieno una delle principali cagioni del grande imbarazzo de'politici per conciliare le
politici per conciliare le teorie della libertà del commercio de'prodotti della terra, che rinvigorisce
m. bonini, 1-ii-56: alla vista del suo signore... si rinvigoriscono
subito a quella notizia e all'abbraccio del figlio. comisso, 17-62: ò visto
tutto l'universo allegrarsi e come al ritorno del suo re far festa da lontano,
gettò fiori in un momento, con maraviglia del re cario ix. -decidersi con
confortati e rinvigoriti di soccorrere a'palazzi del re priamo e d'aitare quelli uomini
di una ruzzola dopo uscita delle mani del giocatore, perché nel suo primo dare
dare in terra e talora anche nel corso del suo viaggio s'abbatta a dar sopra
rinvigorito e riscaldato ebbe contrizione e dolore del suo peccato. guido delle colonne volgar
cupido. b. corsini, 19-95: del conte alle rampogne ed all'esempio /
leggenda aurea volgar., 273: del mese di luglio, quando è il
sì la confortarono i medici per ristoramento del corpo d'usare d'uno vino piccolo e
: molti, perché vedevano le forze del re diminuite di riparazione e d'animo
ci si presenta compiutamente rinnovato nella sintesi del dinamismo umano. ne risulta, di
rinvigorita di tessuto nuovissimo la costruzione organica del corpo. 5. reso più
rinvigoritore, che aiuti l'energia intima del tuo spirito. -ricostituente.
, 8-97: se rinriliavano [i danari del monte], li comprava. burchiello
bacchetti, 1-iii-431: non il rinvilio del grano, e neanche della canapa,
pochi agricoltori che rimasero in piedi alla raffica del fisco e non caddero nel baratro della
, sacrificherebbe i proprii interessi a beneficio del successore. 2. intr.
e rinvilite le fave. p. del rosso, 77: finalmente le grasce vennero
grande abbondanza si riversava in italia dai porti del mar nero e dell'america e faceva
bacchelli, 1-iii-428: in ferrarese il rinvilire del grano danneggiava i grandi proprietari.
. guerrazzi, 1-133: col caro del danaro ed i rumori di guerra sa egli
colossali guadagni hanno fatto rinvilire il valore del denaro, ne è cresciuto di tanto
fabbricare: i frutti della genialità artistica del passato. bacchelli, i-iii- 760:
siri, iv-2-626: sospeso fra l'incertezza del successo, il
giudice d'appello) per la rinnovazione del giudizio secondo i princìpi di diritto enunciati
un giudice di merito per la rinnovazione del giudizio o che invece con la sentenza
4. sport. nel gioco del calcio, tiro eseguito da un giocatore
partenza è rimandata, le preciso l'epoca del rinvio, pregandola per amor del cielo
epoca del rinvio, pregandola per amor del cielo che tutto sia all'ordine per
per uno o più anni l'obbligo del servizio militare per motivi di studio.
. proc. pen. rinvio del giudizio, del dibattimento: ri
proc. pen. rinvio del giudizio, del dibattimento: ri mando a
e ciò comporta che la celebrazione del giudizio dovrà, nella futura data
come gallicismo ('renvoi') e così dicasi del verbo rinviare. ma sono voci ormai
io che non avevo subito l'umiliazione del rinvio a ottobre nemmeno una volta.
domanda il rinvio della proposta alla commissione del 'budjet', e che non sia
rinvio per la deliberazione definitiva al giudizio del consiglio superiore. -dir. proc
dispone che l'imputato (a carico del quale sono emersi sufficienti elementi di colpevolezza
compaia davanti al giudice per la celebrazione del processo. codice di procedura penale del
del processo. codice di procedura penale del 1913, 272: il giudice istruttore
il fatto costituisce un reato di competenza del tribunale o del pretore...
costituisce un reato di competenza del tribunale o del pretore... e che vi
a pena di nullità, l'enunciazione del fatto del titolo del reato, delle
di nullità, l'enunciazione del fatto del titolo del reato, delle circostanze aggravanti
nullità, l'enunciazione del fatto del titolo del reato, delle circostanze aggravanti e di
che muta la natura o la trasmissione del moto rivevuto dalla potenza motrice.
motore en- dobordo per garantire la trasmissione del movimento all'elica. 11.
or iddio mi rinvita / per la via del sospiro / all'amor ch'ogni cosa
questo precetto fia utile ancora nel processo del gioco, circa il soprainvitare, cioè quando
e 'l primo che noi troviamo dimandisi del nome se cognoscer non si può per noi
che si trova, sia tal nome del secondo; e allora, che pare
la strada e ora si aspetta che rinvivisca del tutto. landolfi, 15-139: oh
apri quel cassone ch'è a piè del letto, e tòi quella spada e quelle
la mortadella], era una lettera del galileo. -imprigionare in una rete
sottilmente scaverai e vi metterai il seme del rafano, della lattuga, del nasturcio,
il seme del rafano, della lattuga, del nasturcio, della ruca e della radice
la prima cosa è di accomodarlo con del vino; ma buono, anzi 11
fagotto pieno di caffè tostato nella spezieria del serenissimo granduca mio signore e lo rinvoltai
da rinvoltarsi, i... i del letto egli può torre / la coperta.
. f. doni, 10-276: salvestro del gerretta, essendo rinvolto in una stuora
dato un po'd'aria alla camera del malato, mentre egli rinvolto nella sua
che dante avesse l'animo alla parabola del servo, che il capitai, postogli
tela incatramata, in caverne o fenditure del vivo macigno. 3. imbrattato
fratelli minori che si trovava alla porta del monastero, veduta la sorella sì liscia
. esser ora (tanta è l'utilità del ben dire) i più potenti di
-. quando avrai lavata la rinvoltura del panno, colla quale stava rinvolto il piede
e senza rinvolture feltrate. la poesia del carducci non è sentita ed amata oggi
mani tanti gran prìncipi con tanta rinvoltura del mondo e con manifesta mina della sede
da tutte le rinvolture che nel corso del tempo potrebbero sopravvenire nel mezzodì, dove
disotto delle rinzaffature qualche traccia dell'oro e del fasto d'una volta.
128: il muro gli arrivava alla falda del cappello, e al naso del figlio
alla falda del cappello, e al naso del figlio: ma era bastione da passeggio
cosa conosciuta, ch'è il fondo caratteristico del fausto mitico e che questi ha di
9-613: rinzeppando / tra gli scarsi del crin rimessiticci / stoppa tinta in filiggine e
2. figur. colmare la misura del verso con una zeppa; riempire un
discorso critico su angelo poliziano e la letteratura del secolo xv', che mi viene rinzeppato
boito, 299: dopo finito un rondò del ci- marosa, rinzeppato di agilità e
volesti morire / sol per trar noi del crudele martire. sonetti sull'assedio di
nel vetato ramo / perder facendo el del per van disio. beicari, 7-108:
nel dormire altrui chiuaon le vie / del respirare, e son gl'in- cubi
/ che nutre il fier desio / del pianto de'mortali. -con riferimento
rio, / spero vederti in man del manigoldo, / che ti darà la spinta
altra cosa appo voi m'accagioni / del lungo e del noioso tacer mio / se
voi m'accagioni / del lungo e del noioso tacer mio / se non il
morando, i-297: dai tenebrosi orrori / del mondo rio fallace / spingiti, o
: là, dov'ogni eco tace / del mondo afflitto e rio, / chiedere
spedale di siena, 70: nullo frate del detto ospitale o vero altri..
si diletta, / che hanno sì del lascivo e sì del rio.
che hanno sì del lascivo e sì del rio. -con valore enfatico,
a bada poi tenuto / alla difesa del suo rio statuto. cornaro, 29:
, o buona o ria, fesempio del prencipe che le leggi. baruffaldi, iii-25
anima non riceverebbe colpa né dall'atto del peccato né d'alcuna ria cogitazione.
né d'alcuna ria cogitazione. scala del paradiso, 318: la mansuetudine è
: non te prego che le tolli del mondo, ma che tu le guardi da
così ria? campatila, 20-3: del cor con l'aspre sue continue doglie /
con l'aspre sue continue doglie / èva del parto anticipa i dolori: / del
del parto anticipa i dolori: / del pomo il rio velen, ch'ambi gustaro
e volentieri udito e dappoi mandato fuori del consiglio, disconfortando uno favonio, notricatore di
io le narrava dolorosamente / la pena del mio core intensa e ria.
fuori, / so ch'avresti pietà del mio gran pianto / e de la fiamma
che tu lascia / li rozzi rimator del secol rio, / poeti da mercanti e
aspero e rio. boiardo, 2-8-61: del rio viaggio orlando non se cura,
zoppo andrem cacciando l'aura. poesie musicali del trecento, lxxxiv-198: nessun provò già
parve alla sventura ria / ch'io stesso del mio mal fossi cagione. f.
e solo, vo per la via del duolo. -penoso, angoscioso (
tua per tutto volando risuona / né teme del gran colpo di morte ria. tasso
/ né a me nuocono i torbidi / del rio clima infecondo. arici, i-145
. arici, i-145: in sul venir del rio novembre il cielo / sue cure
in delnnato, intese la ria novella del morto fratello da'suoi confidenti per cor-
.. / esperi a l'oscurar del giorno mio, /... /
il caso rio, / per purgar del suo corpo ogni maganza / fermar lo fecion
d'esser legato / in su la croce del ladron cattivo, /...
travaglio e morto quasi, / mi ritrassi del vallo entro una grotta.
tu che parte mia / o più crassa del sol facci ta'segni, / ma
/ là ove cade el gran fiume del nilo. monti, x-3-143: oh piagge
anima] la sua natura per malvagità del corpo, nel quale ella sta rinchiusa,
è adorno, / uscir buone di man del mastro eterno', / ma sono di
fra giordano, 1-177: dalla dolcezza del frutto si conosce il rio dal buono
nascosta sotto oscuritade / e 'l peccato del rio il giusto porta. guido da
è senga rio / fra lo regno del signore mio, / che non fin'à
tra i fior meco sedea / sulla sponda del no doloroso. sotto d'un
in quel famoso rio, / mercé solo del quale altri non muore. monti,
, / quel rio vuol dirmi che del par veloce / nel mar d'eternità
: poi vidi gente che di fuor del rio [il flegetonte] / tenean la
: eravamo molto ingolfati a questa bocca del rio di gambra. idem, 277:
uno che si chiama gangetico per rispetto del rio gange, il quale passa presso ad
per otto giorni da poi la marea del rio gli metteva e tornava atterrare detti
rio di coccino per andarsene alla bocca del mar rosso, dicono, per ordine particolare
lo rio; da ponente, il bosco del comune. poliziano, 1-305: narcisso
crescenzi volgar., n-21: la produzion del vino... è ria in nome
di poco spazio di tempo, quella del fiume è perpetua. tasso, 12-34:
il pezzo di terra dai capricci stagionali del rio. -canale campestre o cittadino
era ben questo in degno luogo appiè del palazzo maggiore e appresso all'antoniana,
ritrovandomi due grosse miglia lontano dalla casa del signor residente, quel gondoliere borbottando mi
differenza fra palazzi giacenti nei rii e quelli del canalazzo dall'unica facciata adorna. d'
zampette che battevano vorticosamente fra il pattume del rio. 4. per simil.
rio, / com'egli fé, del fallo suo ravvisto, / non se ne
/ spargesi la vital purpurea piena / del sangue e sbocca in questa parte e in
., 4-115: cotal fu l'ondeggiar del santo rio / ch'uscì del fonte
ondeggiar del santo rio / ch'uscì del fonte [beatrice] ond'ogne ver deriva
. v.]: 'rioccupaménto': atto del rioccupare. = nome d'azione
garibaldi, 2-169: le forze [del nemico]... s'erano rifatte
s. v. rioccupaménto]: rioccupazione del veneto durata dal 1849 al 66.
contatto co * n momenti o situazioni del passato. calvino, 12-13: anche
si radunano e si organizzano i primi romori del giorno. fenoglio, 1-292: prese
divisione cittadina della federazione provinciale nell'organizzazione del partito fascista (e la sua sede
famiglia. pratolini, 3-135: alla sede del gruppo rionale, situata all'inizio di
sordida, un coacervo di gerghi fossili del primo cinquecento, che sanno di delinquenza
, angoscioso... poi crebbe del proprio fremito, riondando, e rombò
riondeggiò nelle sue vene; le imagini del dolore e della morte passarono su tutte
. marin. inversione della direzione del vento. viani, 19-36:
ne accorse in pochi ché il riondo del vento le faceva straccare in una insenatura
casa di pena. -a riondo del vento; al riparo del vento.
-a riondo del vento; al riparo del vento. viani, 19-514: il
stimò prudente ridossare il polifemo a riondo del vento. = voce di area versiliese
, chiamati quattro per rione alla guardia del popolo romano. anonimo romano, 1-104
silvestro, 178: omo vecchio, del reione de santo biascio. sanudo,
rideva e beveva, era il centro del rione. pratolini, i-5: il rione
mucchio di case tra la riva sinistra del fiume, la chiesa del carmine e le
riva sinistra del fiume, la chiesa del carmine e le pendici di bellosguardo.
fanti. -l'insieme degli abitanti del quartiere. di giacomo, i-658:
è semplicemente felice della sua nettezza e del posto. = lat. regio
dal profondo, come rioppresso dalla nuvola del suo corpo. riopprìmere, tr.
schemi o parametri. p. del rosso, 68: riordinò e ridusse di
nievo, 23: ebbe ad occuparsi del riordinamento delle cemide o milizie del contado
occuparsi del riordinamento delle cemide o milizie del contado, levate dalle comunità e dai feudatari
sperava molto nell'inghilterra per la cacciata del tiranno bonaparte della francia e pel riordinamento
statuto albertino, 83: per l'esecuzione del presente statuto il re si riserva di
, sulla milizia comunale e sul riordinamento del consiglio di stato. carducci, ii-18-119
. mazzini, 93-168: il riordinamento del lavoro sotto la legge dell''associazione'
legge dell''associazione'sostituito all'attuale del 'salario'sarà, noi crediamo, la
sarà, noi crediamo, la base del mondo economico futuro. massaia, iii-72
massaia, iii-72: potei occuparmi più tranquillamente del riordinamento e degli altri affari della casa
avere per mezzo il riordinamento delle forze del popolo, per fine venezia e roma
impreso oggi per la grande edizione nazionale del poeta, qualche fedele amoroso è andato
amoroso è andato frugando nei foglietti ingialliti del poeta con la speranzella segreta di trovare
rebora, 3-i-56: il metodo di elaborazione del libretto non può essere appunto che quello
]: nello sgombero e nel riordinamento del nostro studio io ho smarrito alcune cose
nome d'azione da riordinare, con influsso del fr. réordonnance. riordinare,
ii aveva riordinato nel 1720 sopra i consigli del gravina la università di torino. stampa
loro tiranni, non già la libertà del popolo dai signori. -rifl.
vanzò... nel più forte del conflitto. cesarotti, 1-ii-224: fingai
nuovi schemi o parametri. p. del rosso, 68: riordinò e ridusse di
riordinare i dì fasti e nefasti ad uso del fòro e le calende e le idi
. pratolini, 3-76: sotto la statua del poeta sono seduti i vecchi dell'ospizio
la ribellion delle passioni sedata e l'uomo del tutto riordinato. 3.
: parlo dei musei riordinati, di dame del liocorno, di luminarie pubbliche, di
maggiore di quella che il primo riordinatore del materiale frammentario potesse immaginare.
quest'eccesso, nella riordinazion della casa del re francesco, che successe, fu