n-ii- 106: quantunque la virtù del principe sia diversa da quella del privato
virtù del principe sia diversa da quella del privato, gli instrumenti de l'uno e
una sola parte, ma le proporzioni del tutto. grandi, 250: se già
proporzione è la belleza e la perfezion del corpo; e proporzione sarà quando tutti i
ai quantità e di qualità alla natura del corpo. 7. durata (
corpo. 7. durata (del tempo, del giorno, della vita)
7. durata (del tempo, del giorno, della vita). 3
distinzione de le ore, le ore del dì temporali, che sono in ciascuno
grandi o piccole, secondo la quantitade del sole. giov. cavalcanti, 1-99:
fatica dell'arme quanto per la quantità del tempo. savonarola, iii-19: questa mia
sono pur ore dodeci, uguale alla quantità del giorno. leonardi, 870: la
che 'nde moriano le persone. scala del paradiso, 423: d'ogni vizio e
. genovesi, 1-ii-181: la quantità del diritto offeso può variare, come variano gli
: nella giustizia penale riguardasi alla quantità del reato, alla intensità della intenzione colpevole
dal valore intrinseco. statuto della società del padule d'orgia, 119: il salario
d'orgia, 119: il salario del... provveditore sia d'uno anno
quantità viene in maggior considerazione che quella del danaro che dalle rendite si può raccorre
4-216: il prezzo è la quantità del rapporto delle cose e delle fatiche col
denominazione che le viene assegnata dall'autorità del sovrano, e non il corpo o
intendeva il valore legale e non pinti-in seco del metallo. statuto albertino, 20:
albertino, 20: il re può disporre del suo patrimonio privato, sia per atti
nuovo valore e, per la qualità del lavoro aggiunto, si conservano nel prodotto
e una gran raccolta di ritratti del petrarca e di laura, cose che gli
. elettr. quantità di elettricità: prodotto del l'intensità di corrente per
ha quantità è comune ancora al senso del tatto. citolini, 523: i predicamenti
kantiana, uno dei quattro tipi di funzioni del giudizio, ossia di categorie (quantità
totalità; è una funzione a priori del giudizio che non scopre un modo di
si limita a fissare l'aspetto quantitativo del mondo fenomenico e, contrariamente alla logica
alla logica classica, ammette la quantificazione del predicato. rosmini, xxii-145: i
qualità, rer quantità intendono l'estensione del subietto della proposizione, e per qualità
quantità ': una delle dodici categorie del kant. suo errore. la considera come
altro modo la quantità del movemento non se pò cono- sciare.
. 13. ling. durata del tempo più o meno lungo che occorre
importanza nella metrica (in partic. del greco e del latino), che
metrica (in partic. del greco e del latino), che risulta dalla combinazione
vocali colle consonanti e dalla varietà tanto del tuono, ovvero alzamento e bassamento di voce
, da noi detto accento, quanto del tempo o lungo o breve delle sillabe
quello che nel proprio genere è capace del più e del meno, come il tempo
proprio genere è capace del più e del meno, come il tempo, il
la qualità e quantità delle voci, del luogo e dell'opera. bontempi, 3-2-200
consumare le flemme; dopo la carne del formaggio in poca quantità. -in
umano è, qualitativamente, il medesimo del divino, e al pari del pensiero divino
il medesimo del divino, e al pari del pensiero divino conosce il mondo umano,
e qualitativo. l'infinito quantitativo è quel del tempo e dello spazio. e.
. croce, ii-1-499: che nell'enfasi del linguaggio si parli, tanto per intendersi
bargagli, 1-199: avendovi fin qui ragionato del pro- positore del giuoco e de'giuocatori
avendovi fin qui ragionato del pro- positore del giuoco e de'giuocatori e del giudice,
positore del giuoco e de'giuocatori e del giudice, abbiamo ancora insieme parlato di
una chiamarsi proposizione e l'altra progresso del giuoco. manni, 2-xvi: le quali
informi notizie che si potevano avere nel principio del secolo decimoquinto, io lascio che altri
massa di moneta circolante determinano le variazioni del livello del costo della vita.
moneta circolante determinano le variazioni del livello del costo della vita. b.
milanese, i-399: la seminagione [del frumento] a ragusa, eseguita troppo
; non fu però indicato il quantitativo del raccolto. periodici popolari, i-36:
. cecchi, 5-163: la lavorazione del corallo è soprattutto una lavorazione anonima,
30-x-1987], 3: la totalità del quantitativo di marchi ufficialmente trattato a milano
12-1: volete udire in quante ore del giorno / amor mi volge e gira
dimostraro che nostra giustizia / effetto sia del ciel che tu ingemme! s.
ed esclamative, assume il signif. del lat. quantus: 'quanto grande
pensa e considera bene le vilissime cose del mondo che appo li uomini mondani sono alcuna
, d'ogni valor segno, / dolce del mio cor chiave? s. gregorio
dori di nobilissimi prencipi, fin dall'isole del giapone, poste nell'ultimo connn del
del giapone, poste nell'ultimo connn del mondo..., venir a buttarsi
-intero, completo (la vista del corpo, la conoscenza dell'animo)
. -come rafforzativo dell'agg. o del pron. tutto (dal quale,
ricorrono per li canali e grandi e minutissimi del corpo. foscolo, vt-383: quei
. foscolo, vt-383: quei che spiò del mondo ampio le faci / tutte quante
vide fra 'celesti raggi / me del berenicèo vertice chioma / chiaro fulgente. verga
rinnegata la misera latina / patria e del suo comun le libertà / per poter
questa repubblica fiorentissima ed i magnifici apparati del vostro felicissimo popolo e la osservandissima celebrità
voglia, / poresti arditamente / uscir del bosco e gir in fra la gente.
dare un prezzo, determinando il quanto del valor di una cosa. cattaneo,
pianto, / poi che voi fusti del bel viso privi, / correr fate di
né v'accorgete ancor, ciechi, del quanto, / ponete mente al cor
son venuti a schivi / e cerca uscir del suo naturai manto! mamiani, 10-i-171
rapporto con il partitivo). pannuccio del bagno, i-ix-58: contat'ò parte di
d'aere abbraccia / questa cupola bella del vignola, / dove incrociando a l'agonia
da longiano, iv-59: il credito del buono non consiste fra plebei, ma fra
è più nostro. petrarca, 1-14: del mio vaneggiar vergogna è 'l fratto,
della buona tavola..., del buon vino e di quant'altro v'ha
noi là sù fatto ha ritorno. parafrasi del paternoster, xcv-4: 'a mallo
io volevo vederlo per dirgli di quel giorno del sangone, ma ci fecero sgombrare quanti
è omo / che noi sommerga el somo del quanto esme- surato. dante, par
la pratica dei forestieri, dell'amorevole e del civile tanto quanto. -né
). carducci, iii-27-16: battezza del nome di storia, in rotondetto grasso
i più intimi e più reconditi affetti del cuor suo. brusoni, 248: fu
che gli sorgesse dai più reconditi strati del pensabile, egli la costringeva a svolgersi
le quali sembravano un molto semplice portato del senso comune. bacchelli, 19-29: -tu
6-162: mostrava a nudo i vizi reconditi del misto regime europeo. -ben
per essere compreso in tutta la ricchezza del suo significato (un'idea, unv discorso
: dal ciel discesa cingere / tu del bel serto dèi / questo ammirando ingegno
/ mentre l'immenso segno / ricerca del recondito / tuo sovrano saper. algarotti
rovinato). poerio, 3-51: del vero la recondita bellezza / vagheggerà più fiso
grandi. scannelli, 18: concorrono anco del pari corrispondenti operazioni nel gran soggetto di
da correggio, come in vero capo del microcosmo di pittura; e da chi
riconoscono con simili parti anco gli spiriti del più sublime sapere. da ponte, 342
... non dicono nulla agli orecchi del volgo, e dicono un mondo a
poi, che conosce le ragioni recondite del fatto, io credo che sovente scusi
mitologia che per l'universale hanno troppo del recondito. -che presenta maggiori difficoltà
l'istinto icario, l'istinto umano del volo, che già travaglia l'inquietudine del
del volo, che già travaglia l'inquietudine del vinci e si rivelava nei disegni esatti
16. che è poco noto o del tutto ignorato (un evento),
di fantasia sopraffatta di gioia dalla scoperta del codice o per deridere 1 trovatori delle notizie
anime sensibili leggono le pagine più recondite del loro destino. giacosa e ulica, 174
tener recondite le leggi e sotto le chiavi del mistero tutto quello che riguardava l'amministrazione
e che non penetrano nei profondi reconditi del liceo. gualdo priorato, 6-i-97: questa
riconoscono i veri intelligenti nelle comùtissime operazioni del supremo rafaello. p. petrocchi
ben fermato con istucco o gesso, sotto del quale stanno riposte le reliquie de'santi
la presa di granada e la distruzione del regno moro di boadil a opera degli
dei record da far impallidire il campione del mondo. pratolini, 10-94: il nostro
sia in semifinale che in finale il record del mondo. 2. elenco
della vita intellettuale risente attualmente le conseguenze del primato universalmente attribuito ai record della produzione
universalmente attribuito ai record della produzione e del consumo e l'assenza di una prospettiva
a roma appartengono addirittura al medio evo del ciclismo. c'è [oggi] l'
). cinem. il primo aiuto del tecnico del suono: l'operatore addetto
cinem. il primo aiuto del tecnico del suono: l'operatore addetto al controllo
dei livelli e della qualità della registrazione del suono e della voce. migliorini [
l'addetto alla macchina per la registrazione del suono (detta record) durante le riprese
pertanto col fonico controllando il funzionamento del record durante la registrazione. =
cernere 'separare, vagliare ', equivalente del gr. tcepiastoua 'residuo, secrezione
qualcosa o qualcuno, anche perché pentito del suo agire o appagato dalla sua condizione
siri, ii-12: questo consiglio del cardinale, recriminato da'suoi malevoli e
forse io alcune pagine rapide sui doveri attuali del partito tra pochi giorni. l'illustrazione
ciascuno dei due si sentiva ferire daltingiustìzia del sospetto e si ribellava, interiormente,
conosceva la mia resistenza fisica e la forza del mio animo, e a ogni recrudescenza
mio animo, e a ogni recrudescenza del mio male aveva conservato il coraggio non
s. v.]: la recrudescenza del vaiolo è stata forte. bacchelli,
a perdere la salute in una recrudescenza del vaiuolo, che serpeggiava da qualche tempo nelle
che serpeggiava da qualche tempo nelle campagne del ferrarese. 2. per estens.
, delr attività di censura; inasprimento del sistema di governo. g. ferrari
470: altri scrittori rappresentano una recrudescenza del servilismo e dimostrano con esattezza la crescente
, vedi, infine, il revanscismo del vecchio cinema. 3. in partic
carducci, iii-6-105: dopo lo splendore del trecento, nel quattrocento non veggono che
attuale, che spieghi la recrudescenza. manifesti del futurismo, 205: la nostra ridente
curioso notare come, nel vasto concerto del teatro parigino che dura dall'autunno alla fine
. e. i. attesta alla fine del sec. xviii), deriv.
carducci, iii-12-256: 'cose vulgare del poliziano tale è il vero titolo,
[folio] recto 'sulla parte anteriore del foglio '(v. retto)
recùbito, sm. letter. posizione distesa del corpo durante il riposo; lo stare
2-28: giunse a tolentino a l'ospizio del gallo: e ivi discavalcato ed entrato
. recurvirostridae, deriv. dal nome del genere recurviròstra (v. recurviròstra).
rimasa la detta lisa vedova e reda del detto luigi di bonacorso pitti, la tolse
e fra gli altri n'ebbe uno del quale troviamo memoria per suoi traffichi,
questo rimase dopo lui e fu reda del suo. macinghi strozzi, 19 (51
. g. villani, 4-38: diremo del primo federigo imperadore, il quale egli
essere cordialmente esosa ed abominevole alla reda del trono di scaricabarili. pascoli, 1069
del nome dell'avolo, avevano cominciato il giuco
nullo / fatto s'è reda poi del suo valore. idem, par.,
, / maio non voglio rafinare / del piangere e lagrimare / la forte ventura mia
dovea esser re, e la figliuola del detto numitore, che rea era chiamata,
signori... si pensavono rimanere signori del reame di francia drieto alla morte di
-ragazzo. testi non toscani del quattrocento, 74: in questo che sta-
e famiglie furono levati per li commissari del re... circa sessanta giumente con
commosso a caso, / ma effetto del ciel, che sempre appare / in chi
. bot. ant. la capsula poricida del papavero, così chiamata perché in essa
dioscoride], 344: l'argemone è del tutto simile al papavero salvatico. ha
rosso e la testa nella parte più alta del gambo più lunga di quella del papavero
alta del gambo più lunga di quella del papavero, che si chiama reda
(v. amare), calco del gr. àvxicpixetv. redamato (pari
dall'usura o per facilitare lo scorrimento del cavo agganciato. stratico, 1-i-378
stroppo che gli abbraccia nella nominata scanalatura del suo contorno. queste radance servono a farvi
si adatta perfettamente una metà della circonferenza del cavo medesimo, ed il gancio che vi
naturale, acciò che possa redare quello del padre. s. girolamo volgar. [
[tommaseo]: redando grande tesoro del mondo, i parenti suoi altamente la
di ripararvi, e rederete quella chiave del tesoro che voi dite che io ò.
12-10: sposò l'altra figliuola che fu del detto duca di calavra per retare il
sono quelli che redano, così nella successione del regno come ae'l'altre. balbo
in quanto continuatore, il medesimo rango del predecessore. gioberti, i-53: la
redasti li costumi e modi di tomaso del bene. bresciani, 6-iv-355: radicossi
credomi maggior ribaldo / redasse l'anima del maramaldo. d'annunzio, i-1106:
rèdo). letter. ant. provvedere del necessario. iacopone, 1-24-16:
dell'altrui. = var. aferetica del lat. mediev. arredare (v.
d'increpante e di redarguente la malizia del dimonio. 2. che adduce
una troppo gran con- descendenza alla materialità del loro senso sul teatro. f.
. pirandello, 8-1058: -ubbidisci ai comandi del signore, -tagliò corto il vecchio barbiere
l'è cavata facendosi venire sul luogo del mio trionfo una crisi isterica. c
della convenzione o sotto nome di relazioni del seguito, le quali però restando tutte redarguite
nell'altezza dei cieli? oppure nei baratri del sottoterra? non lo so, né
mazzini, 47-256: sono responsabili i socialisti del manifesto lamartine ^ accettato 'da essi
al giudizio sintetico aella relazione sul valore del candidato, redatto in ornato e classico
ha fatto di più: col consenso del marito, e cedendo alle pressioni della
nostro offrirà quotidianamente u rendiconto delle sedute del parlamento toscano, espressamente redatto da uno
, si espone agl'igniti e sacri raggi del sole, finché, redatta e conversa
, pubblicato dal muratori e scritto sulla fine del secolo decimo e principio del seguente in
sulla fine del secolo decimo e principio del seguente in cui viveva il monaco vincenzo
due de'quali votarono per la morte del re e ch'erano stati segretari-redattori della
e razionalmente inteipunta, perché la scrittura del notaio redattore è, a luoghi, da
. montani, lxxxix-ii-318: i redattori del « globo »... promettono
occhiali, è il famigerato perego, redattore del « giornale di verona ». e
m'intervistava una scolara graziosa, redattrice del quotidiano d'una comunità d'oltre dodici
letterari a cassetta, ai quattro cordoni del carro ci voglio nell'ordine uno storico,
della redazione, dell'estensione capillare e del controllo delle fonti di informazione e del
del controllo delle fonti di informazione e del coordinamento dei tempi di redazione con quelli
... è il redattore capo del 'grande dizionario della lingua italiana '
è redattore in seconda e in terza del « corriere della sera ».
, 3: con uno sterminato lavoro del genere l'opera di bàrberi squarotti e dei
e. gadda, 24-47: io sono del parere di accogliere anche l'espressione impura
-redattore della radio, della televisione, del radio- o telegiornale: chi elabora e
1762), che è nome d'agente del lat. redigere (v. redigere
v. redigere), attraverso la forma del part. pass, redàctus.
fermarono certe risposte redazionali alle 'lettere del pubblico '. -eseguito dalla redazione.
., ma che, nei limiti del possibile, indicaste voi stesso i termini dei
iii-8-156: fu... provvida deliberazione del comune di bologna nella seconda metà del
del comune di bologna nella seconda metà del secolo xiii deputare con fede pubblica alcuni
i-265: peron fu incaricato della redazione del viaggio. 2. in partic
, le lodi alle sue parti negli affreschi del carmine suonano di forzatura impacciata e generica
. contenenti la prima e l'ultima redazione del componimento. -con riferimento a opere pittoriche
.]: 'redazione ': atto del redigere, dal francese lo dicono della
, 3-37: molti fra gli articoli del « corriere biellese » sono scritti da
vetri che dà nella sala di redazione del giornale. soffici, iii-310: sovente mi
, 1-262: la porta della redazione del giornale era aperta. landolfi, 14-147:
nel 1835), nome d'azione del lat. redigere (v. redigere)
serbano altra forma che quella delle libbre del canape: allora la radazza adempie meglio
; viene anche impiegato per la pesca del corallo. viani, 19-595: tutta
j. figur. chi, del personale di bordo, ha incarichi modesti
. asciugare l'acqua dopo il lavaggio del ponte delle navi usando una redazza o
tutti in farsetto, / e que'del prato alla chiesa recidenti, / que'del
del prato alla chiesa recidenti, / que'del quartiere più giù al dirimpetto.
coi sassi, a dover rendere conto del nostro operato, a pagare il fio.
documenti perugini, ii-198: a la fine del tenpo predicto de cinque angnie ei ditti
sangue con più celerità et esca fuori del suo metro. io. locuz
fue per scipione pace redduta per volontà del senato e popolo di roma.
una rendita fissa; 1 quali -chiedendo scusa del neologismo -diremo redditieri. gramsci, 12-333
. gramsci, 12-333: la sparizione del tipo semifeudale del redditiero è in italia una
12-333: la sparizione del tipo semifeudale del redditiero è in italia una delle condizioni
è in italia una delle condizioni maggiori del rivolgimento industriale..., non
la nobiltà non immessa nel cielo produttivo del paese. d. lanzardo [
l'area di redditività dell'agricoltura. decreto del presidente della repubblica 30 novembre 1977,
], 27: la redditività lorda del sistema delle trenta [aziende di credito]
lordo e mezzi propri, è stata del 25, 38 per cento. =
giunta al punto in cui il saggio del profitto cominciava a mostrare la tendenza alla
materiali e di servizi ottenuti dietro cessione del flusso monetario. -in senso generico:
b. croce, iv-12-28: ricordandomi del primo danaro che io misi da parte
danaro che io misi da parte e del pensiero di ricavarne il maggior frutto,
; l'operaio vorrebbe annullare il reddito del capitale. bacchelli, 2-xxiii-304: fare il
per il settanta per cento delle popolazioni del versante jonico della provincia di reggio e
da lavoro dipendente, costituiti dalle retribuzioni del settore privato e pubblico, redditi da
fase decisiva dell'economia europea, meno del quattro per cento del reddito francese sia dedicato
europea, meno del quattro per cento del reddito francese sia dedicato alla ricostruzione.
ammortamento da destinare al mantenimento dell'efficienza del capitale produttivo. -per estens.
entrate di montisti si riscuotino dalli redditi del dazio del vino. -figur.
montisti si riscuotino dalli redditi del dazio del vino. -figur. vantaggio o
di un'impresa, calcolata al termine del periodo amministrativo (mentre il reddito di
: quella che, prima della riforma del 1973, colpiva con criteri di progressività
: quella, introdotta con la riforma del 1973 e ispirata a criteri di proporzionalità
, n. 5. decreto del presidente della repubblica 29 gennaio 1958,
52, superi le lire 000. decreto del presidente della repubblica 29 settembre 1973,
; categoria e -redditi diversi. decreto del presidente della repubblica 29 settembre 1973, n
sul reddito delle persone giuridiche. decreto del presidente della repubblica 29 settembre 1973 n
redditi. 4. econ. distribuzione del reddito: ripartizione della ricchezza prodotta in
azione pubblica rivolta a determinare la distribuzione del reddito, oppure a modificarla dopo che
'e un 'processo di redistribuzione del reddito a favore del lavoro \
processo di redistribuzione del reddito a favore del lavoro \ un titolo di stato o
dotta, lat. redditum, neutro sostanti del pari, pass, di reddère (
30-xi-1986], 1: si tratta del redditometro. introdotto in via sperimentale nel
europeo », n-xi-1971]: le società del gruppo tedesco hanno mantenuto gli alti livelli
analisi reddituale: in macroeconomia, studio del reddito globale di un sistema economico.
abbastanza filosofo per contentarsi della placida mediocrità del suo stato. manzoni, iv-434: all'
. arbasino, 1-101: i guardiani del posteggio... si sentivano nati
e la moglie al marito si chiama 'del debito matrimoniale reddizióne pacifica '.
matrimoniale reddizióne pacifica '. -reddizióne del conto, dei conti: rendiconto.
in confuso di rinnovarsi [i massai del monte] avanti alla reddizióne del conto
i massai del monte] avanti alla reddizióne del conto, nasce disputa fra i primi
proposizione, la quale è come la base del proemio; l'assunzione, ch'egli
sorella, divenuta rede per la morte del suo marito. testi spellani, 1-2-68
lasciarle il suo rede fino al momento del ritorno alla stalla. -per estens
per passare innanzi a lui la cadera del re e li negri volevano che detto padre
uscisse dalla rede per far reverenza alla cadera del re. = dal portogli,
hanno potuto... eseguire. deliberazioni del senato della repubblica di venezia (1726
929]: resterà poi alla cura del magistrato aei provveditori sopra danari il redesimar
davanzati, lxxxviii-i-419: o giusto rettor del cielo ettemo, / che per noi
sangue di cristo, dal santo amore del crocifisso tirati i nostri padri hanno con il
incolpabile e la peccatrice, fra la madre del redentore e la perdonata e redenta.
turba dei discepoli, in contro alli osanna del popolo redento. -sostant.
. serafini, 484: mirate le pene del nostro redentore e perdonate i falli de'
annessi allo stato italiano con la guerra del 1915-18). mazzini, 48-186:
. l. merlin [« domenica del corriere », n-xi-1973]: nella
fusinato, vii-998: presso il letto del giacente, / nei silenzi del convento
letto del giacente, / nei silenzi del convento / avea sempre nella mente / il
avea sempre nella mente / il pensier del suo redento. 7. ant
e la dottrina cristiana, l'autore del riscatto dell'umanità dal peccato, gesù
l'anno, una da la natività del nostro redentore, l'altro in quella de
l'aere; ma più in quella del nostro redentore. tasso, 13-ii-397:
, / in cui depose il redentor del mondo, / fenice eterna, il suo
suo figlio raccomandate, anche a'tempi del redentore nella primiera forma si conservassero.
ne fusse adomata la corona di spine del redentore. c. carrà, 350
, 350: marta e maria, sorelle del resuscitato, ginocchioni
musaica in alto, sopra gli émbrici del nartece, il dupplice ordine dei martiri e
palme alzano con le mani velate il simbolo del premio eterno verso il redentore imberbe coronato
premio eterno verso il redentore imberbe coronato del nimbo crucigero in mezzo a una nube
piedi sanguinanti e alla faccia di redentore del loro duce. 2. con
fiamma, 310: nelle poche parole del suo cantico simeone... lo chiama
scelleratezza umana, venne gesù redentore, del quale hanno [i musulmani] siffatta
1-4-58: i sempre venerabili misteri / del nostro dio umanato e redentore / de l'
in una stalla celiando d'imitare l'esempio del bambino redentore. d'annunzio, v-1-89
?) dio il fece principe e redentore del suo popolo e appaiceli nel rubo nel
a pio ix redentore d'italia e del mondo. cipriani, ii-1-200: sarà venerato
delle anime, ha proclamata la decadenza del papato. -che libera dalla prigionia
imaginare la risurrezione dei superstiti della generazione del 1814, converrebbe pure perdersi fantasticando calamità
contro la russia, ancorché invece del comunismo redentore dell'umanità ci minacci
. f. frugoni, 1-33: redentore del tempo, ch'altri scialacquano, non
domanderanno, guardando le cime più alte del pensiero, su quale di esse sia
). eccles. membro della congregazione del santissimo redentore, fondata da s.
a la nostra redenzion futura. parafrasi del decalogo, 51: su la eros
maestro e 'l vero dio; / questo del mondo la redenzione. della robbia,
si tornò a pisa. testi non toscani del quattrocento, 20: capituli et ordinacioni
all'istruzione ed educazione della gioventù e del popolo, all'assistenza degli ospedali,
di quello che importi la spesa del riscatto o compera fattane a'ne
annessi allo stato italiano con la guerra del 1915-18. saba, 1-79: svevo
italia. -con riferimento alla liberazione del popolo ebraico dalla cattività d'egitto.
ch'egli ha visitato e fatto la redenzione del suo popolo. -emancipazione dal
, tu? -o bella! la redenzione del proletariato, il miglioramento. landolfi,
poiché in pari tempo predicano la dignità del lavoro e, più esplicitamente, la redenzione
proprio in questo senso implicito della vastità del mondo, che ci riduce all'impotenza
b. croce, iii-27-277: dalla ascesa del boulanger aspettavano la 'rivincita 'contro
villani, 9-51: uno gaetano, fratello del conte di fondi, fu preso e
di redenzione. -fondo destinato all'estinzione del debito pubblico (anche nell'espressione cassa
una somma demandata ciascun anno all'estinzione del debito e della carta monetata. -liberazione
larvale della fasciola. = dal nome del naturalista e letterato francesco redi (1626-1698
numerose false citazioni inserite nella terza impressione del vocabolario della crusca). bergantini [
184, ora laurenziano cartaceo in folio del sec. xv. redibitòrio,
cosa venduta e che comporta la risoluzione del contratto di compravendita con reciproca restituzione
compravendita con reciproca restituzione della cosa e del prezzo (e il pagamento degli eventuali
il pagamento degli eventuali danni da parte del venditore). de luca,
di restiruirla e di chiedere la restituzione del prezzo pagato. dizionario universale delle arti e
destreggiano nella scuola redibitoria della guardaroba, del lavandino, della scuderia. =
bacchetti, 2-xxiii-833: a proposito del redigendo 'codice della strada ',
deriv. da redigerel, col suff. del gerund. lat. redigènte (
. dedicherà tre giorni interi alla discussione del provvedimento. poiché la materia le è
.. pur di serbarsi integro ai destini del paese, si acconcia a redigere i
: si sarebbe creduto che nell'atto del redigere l'olografo la povera liliana.
in genova un almanacco sotto il nome del tocca? curiosità. = voce dotta
renderla al primo padrone mediante il pagamento del riscatto al redimente. rediménto, sm
intelligenze festinante- mente cercavano per lo redimento del nostro cittadino. = nome d'azione
, xxxiv-259: giesù, vero figliuolo del dio vivo, / che sei venuto
venuto a redimere el mondo / e ciaschedun del paradiso privo. masuccio, 58:
sono convenuti de pagare a la maiestade del cristianissimo re dece milia ducati..
cadavere di un guerriero rimasto nelle mani del nemico. monti, 22-452: no
volte mi s'addoppii il prezzo / del tuo riscatto, né se d'altri doni
al macello. -esentare in cambio del pagamento di una somma. leoni
annessi allo stato italiano con la guerra del 1915-18. ghislanzoni, 18-187: vi
vi hanno ancora, perché le aspirazioni del popolo italiano sieno completamente soddisfatte, due
..., piegò l'animo del re prontamente alla pace co 'l gran
deve nominare al posto di canonico primicerio del duomo di cremona un patronato. periodici
'teatro italiano 'a render ragione del perché così egli intitoli la raccolta. dice
farlo per redimere la reputazione italiana dalla viltà del medesimo titolo data dai francesi alle zannate
, 7-427: comunicare il trafiggente pathos del terzo atto e interrompere di tanto in
. mazzini, 21-360: la redenzione del popolo, unico mezzo di rigenerazione,
tendono che a redimere 1'* uomo 'del popolo, egli [manzoni] guarda
redime, ma è un mero elemento del rilievo. -rendere nuovamente intatta la
364: quando la robba legata sia del testatore, ma sia impegnata overo obbligata
acquistando azioni della società, sia con miglioramenti del fondo. periodici popolari, ii-405:
, 9-313: gabriele biel, nel secolo del 1000 assai celebre, approvò il comperar
a devastare i seminati con tal rovina del paese che, per redimersene in parte
fortuna remediare e liberarsi da le mani del nemico e da la vii servitù e prigionia
, in questi film, la figura del bandito a fondo generoso o in cerca di
. che può essere riscattato dal proprietario del fondo su cui grava (un diritto o
può redimere ogni volta che il venditore del censo restituisce il prezzo del censo al
il venditore del censo restituisce il prezzo del censo al comperatore. de luca, 1-7-3-
col frutto fino a quel punto decorso del 6 per cento. dizionariopolitico, 292
con che si viene estinguendo quella parte del debito pubblico la quale si chiama ^
: ogni cartella da 1000 lire nominali del redimibile italiano 3, 50 per cento
per cento è fungibile con ogni altra cartella del medesimo ammontare e tipo. l illustrazione
1945], iv: il ministro del tesoro italiano ha disposto una nuova proroga
redimibili. pratolini, 2-211: azioni del prestito redimibile. = agg.
-in senso generico: adomare una parte del corpo. bernardo accolti, 1-43
una striscia di cuoio della fiera con del pelo. montale, 21-86: ti
avvenne: nemmeno il torrentizio / verbo del comiziante redimito di gloria / e d'alti
/... intorno redimita / del sacrosanto immaculato coro / virgineo.
invar.). parte della bardatura del cavallo costituita da una striscia o da
passavanti, 25: venendo alla parte del palazzo, comandò il cavalier al conte
si posò la retine sopra lo collo del cavallo, e pregò idio devotissimamente. esopo
in questo fatto venne rotta una redina del cavallo, non potendo uscir così tosto
, 4-1-348: il viceré v'aggiunse del suo il guemimento de'cavalli: selle
autorità, potere, dominio. -redini del dominio, del governo: potere politico.
, dominio. -redini del dominio, del governo: potere politico. boccaccio,
l'hanno avuto a fare, le redini del governo della nostra repubblica date sono.
da longiano, iv-153: l'empito del timor naturale del morire lo domo con le
iv-153: l'empito del timor naturale del morire lo domo con le redine e
per frode o per volontà pur anche del popolo o dei grandi, otteneano le
dei grandi, otteneano le redini assolute del governo,... tutti indistintamente
: già il secolo cadente 7 le redini del tempo è pronto a cedere, /
5. zool. la parte del capo degli uccelli compresa fra l'occhio
fra l'occhio e la base laterale del becco. savi, 1-31: nelle
fra l'occhio e la base laterale del becco chiamasi redine ('lorum ')
, 42: verso di custui secura lentaria del mio cuor le ràdane e del mio
lentaria del mio cuor le ràdane e del mio gran disio faria più dolce il freno
le redini al senso che prese quelle del dominio. f. f. frugoni,
venne in pensiero / te redini occupar del grande impero. n. erizzo,
sua maestà... prese te redini del governo. muratori, 7-1-95: dopo
tempo ornai / ch'io te redini prenda del governo, / che i rei punisca
v'ha posto m mano te redini del dominio in cui sete. buonarroti il giovane
ti fidi, / commetterai te redin del tuo stato, / per cui sì spesso
quando al potentato straniero, te redini del pubblico governo commettere. monti, i-461
ragione e della giustizia, te redini del nostro governo sono state affidate alle mani
te insegne ducali e a rimettere te redini del governo in mano dei democratici. soffici
/ tu hai te redini in man del duro morso, / e di me puoi
372: roma non e più la regina del mondo, né il padre romano tiene
. ritenere); secondo alcuni, retroformazione del class. retinacùlum 'ciò che serve
intorno al 1730; negli ultimi decenni del settecento venne adottata anche dalla moda femminile
cappello da principe dei poeti ormai degradato del tutto. = dal fr.
in redin- gotto. = adattamento del fr. redingote (v. redingote)
il male e pianto. ballata padana del duecento, 11: dona, se
duecento, 11: dona, se del partire / mostra'doia cum pianto, /
memoria mia, che giace / ancor del colpo che 'nvidia le diede. bel
zappatore, / e seco pensa al dì del suo riposo. carducci, iii-1-181:
lo cor mi pinge / la gioì che del martire / al meo reddire -la gioiosa
par., 11-105: per la sete del martiro, / ne la presenza del
del martiro, / ne la presenza del soldan superba / predicò [s. francesco
detta gente e bestiame e arnese in mezzo del detto fiume s'attunò; e reddendo
maestà impressi. -ritornare all'oggetto del proprio discorso, dopo una digressione o
il bel mattino sorridendo riede, / del già propinquo sol messaggio e scorta.
-svolgersi di nuovo, ripetersi (un evento del passato, un'età remota);
saltellando il riso / tra i muscoli del labro / ove riede il cinabro.
fato in me degli avi eroi, / del forte genitor, del gran campione,
eroi, / del forte genitor, del gran campione, / d'asdrubale. magalotti
chiaro davanzati, lvt-53: l'adomezze del suo viso altero / farà redire in
,!... / signor, del nome tuo questa è la lode.
, ricercando invano / dimostrar l'allegrezza del suo core. d. veniero, 74
io mi rivolsi a l'amoroso suono / del mio conforto; e qual io allor
l'abbandono: / non perch'io pur del mio parlar diffidi, ma per la
mia redita / a voi, che siete del mio cor lomera. storia troiana,
redire1, come forma femm. sostant. del part. pass. redità
., ii-365: chi perde la redità del cielo per cosi vii cosa terrena della
, a cui cadea el reditag- gio del reame, amava pellias suo zio come se
] singnore e il re agolante è del suo lengnaggio, e del parentado del re
re agolante è del suo lengnaggio, e del parentado del re nettenabo d'egitto;
è del suo lengnaggio, e del parentado del re nettenabo d'egitto; e pero
fu certo la cagion prima né principale del nostro risorgimento. = var
, così il giusto redita le pene del colpevole. piccolomini, xxv-2-108: io non
eredità (v.), sul modello del fr. - héritier. redito
: già 'l coipo, quieto / e del passato affanno in sé redito, /
all'unità, ci fa conoscere la legge del progresso adulto, uniforme, ed il
tanta fermezza, quanta a così fatto del non redituro pro- tesilao. monti,
in perpetuo... i periodici progressi del suo incivilimento. = voce dotta,
.. che io rappresenti la parte del morto redivivo, fra le beffe e
, tutti ritenevano fosse perita nel naufragio del vaporetto insieme con gli altri passeggeri.
i. frugoni, i-1-288: i cardini del mondo si disnodano; / si spezza
redivivo, ma era costretto a servirgli metà del suo cibo perché non morisse di fame
davanti a me, mi chiedeva notizie del mio antenato spagnolo. -con riferimento
, che si rinnova (la luce del sole, una stagione, l'erba,
scorse, / da quella parte che del sol nascente / esposta giace al redivivo
], 266: il sapon del redivivo muschio / olezzante all'intorno.
di sai comparte loro, / senza che del primo essere li privi, / tornandoli
cotesti signori associati al redivivo 'dizionario del commercio 'dica da parte mia che
, e così se dice la rediviva del pavimento. = voce dotta,
ugonotti sono atti a tutte le dignità del regno come se fossero cattolici, non ostante
, sf. ant. redine, briglia del cavallo. sercambi, i-150:
piero di messer albizo prese la redola del cavallo dicendo: viva lo 'mperadore.
naglia bacata, dei fagiuoli bacati e del vin di spalla che aveva preso di
quel papilio pria feminino e poi mascolino; del rimanente certa antica redolenza servirà al bini
che il parlare etrusco ha l'origine del romano. = deriv. da redolere
può dire giallo della rosa, cioè del fiore di mezzo, il quale fiore redole
, per la misura e il trasporto del mosto: più giorni la città redoleva di
lui da aspromonte, garibaldino anche ui del sessanta. monelli, i-222: vedo piangere
con me della battaglia della valsugana e del cauriòl. g. bassani, 5-140
con buona fede forse, narravano mirabilia fantastiche del paese lontano. ojetti, i-342:
. che ritorna periodicamente (la luce del sole, le stelle, la sera,
, viventi nel continente africano a sud del sahara. = voce dotta,
le spalle mia, e se vi richiesi del lactovario non fu per volerlo con vostro
lat. scient. reduviidae, dal nome del genere reduvius (v. reduvio)
lat. scient. reevesia, dal nome del naturalista inglese 7. reeves (sec
mi tenga troppo sfrenato in tanto pericolo del comune di roma; ma biasmo me stesso
sparmio lungo e grave / della moglier del gisca refaiuolo / sol per comprar d'un
si leghi, la quale saettata all'altezza del muro sarà venuta, per la misura
muro sarà venuta, per la misura del refe l'altezza del muro si presume
, per la misura del refe l'altezza del muro si presume. novelle adespote,
moneta per spendere. testi non toscani del quattrocento, 36: item -comperar revo
arti 1 de reve dato a mastro iacomo del bailo per fare to oriero da
si fa più bello il colore. atti del processo alta monaca di monza, 342
, dal mereiaio / vammi a comprar del refe e della seta. luraschi, lxvi-2-338
ragni tendono nell'aria. -refe del diavolo: nome popolare della cuscuta.
di riammagliare gli sdruci necessari con refe del proprio gomitolo. 3. locuz
bandi, 114: nelle fabbriche inglesi del vino di marsala s'era dato da
della voce nelle carte mediev. del veneto e dell'emilia nelle forme rippe,
ed è usato nel linguaggio della tecnica del legno). -sega a refendere: sega
. dir. nell'organizzazione amministrativa centrale del tardo impero romano e degli stati dell'
ecc.) da sottoporre alla decisione del sovrano; fungevano da consulenti giuridici del
del sovrano; fungevano da consulenti giuridici del sovrano (o dei suoi più alti collaboratori
il dottore non ebbe fantasia a le parole del figliuolo, ma chiamò antonello e seco
di quanto il fattore per il comandamento del referendario scritto aveva. barbaro, lii-2-236
giudici insieme s'eligono un referendario officio del quale si è che, sedendo insieme con
guerra e di riporli dentro i termini del loro uffizio, oltra i quali erano trascorsi
dovrebbere essere considerati testimoni ma solo referendari del pubblico ministero. 2. dir.
2. dir. amm. magistrato del consiglio di stato 0 della corte dei
quello immediatamente successivo (primo referendario) del relativo personale di magistratura. pirandello,
giugno 1924, n. 1054. approvazione del testo unico delle leggi sul consiglio di
: il consiglio di stato si compone del presidente, di cinque presidenti di sezione
soltanto referendario, sm.): membro del tribunale della segnatura apostolica. ghirardacci
, facendo con infame voluttà la parte del referendario, riferendo a tradimento. =
. che si riferisce o è proprio del referendum; che si attua mediante un referendum
referendum; che è favorevole all'uso del referendum. cassieri, 11-128:
= dall'ingl. referend, adattamento del lat. referendum 'che deve essere
cui ordinamento, dopo il referendum istituzionale del 1946, l'istituto è stato stabilmente introdotto
è stato stabilmente introdotto dalla costituzione repubblicana del 1948) e dei paesi stranieri ove
comunale o in genere locale a seconda del livello territoriale e dell'ente politico o
e proprio referendum e di un'applicazione del mandato imperativo. gramsci, 12-135:
organismi dì massa: una trasformazione organica del concetto di referendum pur mantenendo al governo
monarchia o repubblica fossero precedute da manifestazioni del vario sentire e volere del popolo italiano
da manifestazioni del vario sentire e volere del popolo italiano, al qual fine per
la repubblica. secondo la terminologia consueta del diritto costituzionale, si sarebbe dovuto parlare
. soldati, xi-239: nella campagna del referendum, era stato uno dei più
biblioteca un referendum (120 risposte) del « coenobium » di lugano (1909
prenderà poi l'assemblea della camera o del senato in ordine all'approvazione del disegno
o del senato in ordine all'approvazione del disegno stesso (in contrapposizione a in
d'una metafora, proprio per quello slittamento del valore referenziale d'un termine per cui
referente naturalistico in vista di un'accentuazione del dato formale. 3. referente di
ai miei casi e alle mie parole del giorno precedente aveva in te lasciato.
referenziale, con riferimento ai modi propri del linguaggio scientifico). dorfles,
una metafora, proprio per quello slittamento del valore referenziale d'un termine per cui
, se 'l richiede / la gravezza del fallo, la cattura / del misfattor.
gravezza del fallo, la cattura / del misfattor. redi, 16-iv-94: nell'
grossezza che alcuni di essi, per referto del padre eusebio nierembergio, agguagliano la grandezza
tappeti, ora sacrificando gusta l'onore del vino, ragguardi tu queste cose?
: obligo de'refettorai: al servizio del nostro refettorio ten- ghiamo n. 4
giovio, i-170: lascierò la fatica [del racconto] a un frate 'noriter
28: al sono de la campana del pelegrinien del detto ospitale... [
al sono de la campana del pelegrinien del detto ospitale... [li castaidi
ponere le tovallie su per le mense del refectorio, nel quale mangiano li frati.
lascio uno spazio di venti braccia. del carretto, 2-129: fra l'altre sale
ed al reffettorio, da un angolo del quale si cala nella cucina per una
ragioni se abbandonaste per compiacenza lordine salubre del domestico refettorio. -pranzo (soprattutto
: sotto la mia cella è la cucina del convento. mentre scrivo sento l'
le sorelle sguattere stanno sciacquando le stoviglie del nostro magro refettorio. -figur
saziala ed inebbriala della dolcezza della rugiada del tesoro celestiale. 2.
molte notti affatigato in sogno degli inganni del diavolo, o ogni refezione di riposo di
essendo già vicina l'ora della rifezióne e del desinare, molto si angustiava il vescovo
convescovo, suo ospito, e stracco del viaggio. siri, i-v-527: d'improviso
, durante l'intervallo fra le lezioni del mattino e il doposcuola (anche con
danneggiato con delitto, oltre la refezzióne del danno e dell'interesse...,
dava l'altra pena borsale a beneficio del medesimo... per ricompensa dell'
, oltre le pene statutarie e reffezzione del danno. l. pascoli, ii-297:
di l. 12 oltre la refezione del danno verso il padrone. galanti,
gabelle di carlini 4 sul vino, e del secondo carlino sull'orzo e sull'avena
206: o anima mia, abbi fame del pane della vita celestiale,..
degnato dare a noi così nobile refezione del tuo sacro corpo e prezioso sangue.
così scavalcati, si avviarono in compagnia del vecchio all'indicato boschetto, ove trovarono sur
, viii-578: v'aspetterò all'osteria del 'biscione '. ho da riscuotere
nostri. segneri, i-212: il cibo del corpo..., quando è
larga a reficiarci. = rifacimento del lat. reficére (v. reficere)
, sulla base della prima pers. del pres. indie, reficio.
. ho ben mangiato; / dopo del desinare ho un po'dormito; / son
apparessaro ei diete comperatore per devetore del dicto comuno per la dieta gabella,
mese en doie mese, ad mstanzia del dicto comperatore con licenzia del dicto re
ad mstanzia del dicto comperatore con licenzia del dicto re latore. el
: possono rientrare in esigenze e gusti del genere la penna a sfera con refil
dell'armi, rifletti con li raggi del sole,... tanti aspetti abbagliavano
fermare con una fibbia. niccolò del rosso, 1-292-4: sempre che. lla
., e da un denom. del lat. fio [ù] la 1
dotta, lat. refiorère, comp. del pref. re-, con valore iter
: non può succedere che il moto radente del mare dai numi reflui s'intersechi e
rompa, quando gagliardi sono li flussi del medesimo. -per estens. interessato
galeno, è... recettacolo del sangue refluo nel moto circulatorio. spallanzani,
quarto d'ora, la corrente reflua [del sangue] ha rallentato u moto rispetto
uno refolo grandissimo e dete nella fenestrela del tabernacolo e roversò el calexe. caro
che voi non siete il più sperticato fante del mondo. bresciani, 6-xii-iii: certi
ed increspando i tratti più lenti e piani del fiume. quarantotti gambini, 7-190:
minute che scendevano tremolando giù dai pioppi del prato. -figur. elemento
nell'afosa europa dell'ultimo ottocento e del primo novecento. 2.
la riduzione; ed è principio fondamentale del moderno processo penale il divieto di reformatio
vino rosso secco prodotto con le uve del vitigno suddetto (talora con l'aggiunta di
. soldati, 6-234: dovrei dire del terrano o del refosco, che è
, 6-234: dovrei dire del terrano o del refosco, che è poi, secondo
alle sue educande nomi ignotissimi tra le sante del nostro calendario. 4.
bricherasio, 1-214: se il padrone del campo per solo impulso di sua volontà volesse
liberale forse ancor più rapace e inumano del colonialismo, oltre ad impoverirlo a livello
i scolari pensano. / la libertà del ben pensare è l'anima. / -già
: tradirebbe la fiducia e l'aspettazione del popolo il depositario della pubblica autorità,
funghiscono in tutti gli stati. manifesti del futurismo, [6j-14: disprezziamo e
alla santa come di refrattaria delle leggi del buon parlare antico. -stor.
che non avevano giurato la costituzione civile del clero. bocalosi, ii-195: allattati
, 3-35: tra gli operai rimangono fuori del socialismo solo i vecchi, refrattari alle
all'atto pratico di esaminare certi dipinti del xv o del xvi secolo, non
pratico di esaminare certi dipinti del xv o del xvi secolo, non descritti da autori
ungaretti, i-52: come questa pietra / del s. michele / così fredda /
, come si dice, per via del terreno sabbioso, ma anche per la gigantesca
stirature nella gamba destra refrattarie all'uso del decotto di guaiaco e alle frizioni mercuriali.
aqua freda bene e refrica lo luoco del male fortemente collo unguento e spese volte
. fu data questa... passione del respirare agli animali che hanno polmoni per
agli animali che hanno polmoni per refrigeramento del cuore, che non consumassi troppo presto
ve lo lassammo ancora. g. del papa, 6-i-25: vitto il quale non
.. per essere medicinali refrigeranti e del genere de'purganti, sono da'nostri speziali
l'avviso, se dio vorrà, del mio vicino ritorno. co'refrigeranti io sono
buoni capuccini abbeveravan gli arsi dalla sete del paradiso coi sorsi refrigeranti della predicazione sincera
quell'acqua sorgiva; ed immaginava i sussulti del corpo d'ippolita lungo ed agile sotto
: conservare gli alimenti sotto l'azione del freddo. apparecchio refrigerante, sostanze refrigeranti.
savinio, 27-210: per la felicità del corpo c'è la casa, i
in serie prolungate oltre 1 250 colpi, del cambio dell'acqua del refrigerante (che
250 colpi, del cambio dell'acqua del refrigerante (che può farsi anche durante il
a un corpo, di solito per mezzo del passaggio dallo stato liquido a quello di
, stabilità e inerzia chimica nei confronti del metallo dei condotti. -chim.
chiamano un esercizio refrigerante: la grazia del refrigerio! 7. sm.
p. levi, 2-175: dall'estremità del refrigerante a serpentina l'acido cadeva nel
. per... refrigerare la siccitudme del aestuante pecto. musso, 153:
: lo stomaco, per l'elemento del foco che cuoce il cibo; il cuore
gadda, 6-187: gl'indomabili servitori del dovere amavano di refrigerarsi un attimo in quel-
uomini e li difende dai cocentissimi rai del sole. -assol. musso
. abbassare la temperatura eccessiva o patologica del corpo o di una sua parte. -anche
da cascina, 86: cerchiamo le potensie del
si pensa esser guarito. g. del papa, 6-i-136: beva per alcuni giorni
da tutti ricevuta che questa foglia [del tabacco] usata in fumo riscaldi i
107: doversi mitigare l'eccessivo ardore del sangue ne'febbricitanti, non iscemandolo coll'
sottraendo il cibo e correggendo l'uno estremo del troppo caldo coll'altro de'rimedi possenti
mare stesso poteva refrigerare l'incendio amoroso del poeta. -saziare la brama.
, ii-242: non bastarono i tormenti del corpo suo né le malvagità del popolo
tormenti del corpo suo né le malvagità del popolo suo a poter refrigerare la grandissima sua
si morigera / coll'aspro e forte stropicciar del cuoio. -ant. riprendere vigore
la sete e ammortan lo 'ncendimento del caldo. delminio, ii- 103
dormirete nell'orto di getsemani tra le verdure del giardino fiorito e tra gli zeffiri dell'
il tenente mi veniva tracciando il diagramma del vapore che, generato nelle caldaie,
, con un circolo perfetto come quello del sangue. 2. fluido refrigerante usato
frigorifera. 3. parte superiore del capitello nell'alambicco per distillare.
: 'refrigeratore ': la parte superiore del capitello d'un lambicco, per ciò
rinfrescare e condensare i vapori alzati dall'azione del fuoco e per convertirli in un liquore
usata nell'industria enologica per la refrigerazione del vino. soldati, 6-98:
, sf. abbassamento della temperatura eccessiva del corpo, della febbre. -in partic
medicina antica, il rinfrescare gli umori del corpo o il sangue per mezzo della respirazione
tanto aere quanto fa mestieri alla refrigerazion del cuore. b. cavalcanti,
che vivono per il caldo e lume del sole, cossi in quello caldissimo e lucente
di freddo, brivido. g. del papa, 6-ii-107: sputi prima catarrali,
partic., per evitare la precipitazione del bitartrato di potassio e delle sostanze coloranti
.., di contribuire alla decadenza del vino: in alcuni casi senza resistere,
fresco che, molte volte, nel contrasto del bollore ch'è fuori, finisce col
pene o angosce; consolazione. scala del paradiso, 494: la saettura si è
per le affabili e mansuete e dolci parole del medico. trattato della messa, 13
- anche assol. e sostant. del garbo, 38: molto fa utile porre
però che refrigiono e resistono al bollire del sangue. m savonarola, 19: se
bell'inno: * benedite tutte l'opere del signore al signore ', non vi
.. ne la più alta ora del die / cercava umor per ammorzar la sete
per refrigerio la fronte ad una colonna del tempietto, e rimaneva lì quasi genuflessa.
dame e cavalieri. -mitigazione del bruciore della pelle o di una ferita
pelle o di una ferita; alleviamento del dolore fisico. miracoli della madonna,
-ant. rinfrescamento o temperamento degli umori del corpo. crescenzi volgar., 3-16
di state a refrigerio dello stomaco e del fegato vale. grillo, 807: piaccia
sensi. -in partic.: appagamento del desiderio amoroso. masuccio, 168:
(già datasi fra di loro la fede del maritaggio) di contentarsi l'un l'
/ scogliere, al refrigerio / limpido del bel colore / marino, tu sorti
gherardi, 2-ii-59: auto il rifriggerò del sonno e li spiriti ricreati, cominciai
. caviceo, 1-182: il presidente del luoco per nostro refrigerio al pescare ne
chiamano un esercizio refrigerante: la grazia del refrigerio! gozzano, i-1117: tutti esulavano
la sera, poco inanzi al coricare del sole, trovò uno romitoro e penso di
, con fiducia; e la manna del cielo e le acque della roccia non
veste incantata, imbrattata co 'l sangue del centauro,... gli entrò addosso
figur. alleviamento della sofferenza morale, del dolore, dell'afflizione; liberazione, anche
che io non sia morto. poesie musicali del trecento, lxxxiv-214: posto che da
constretta leggendo nelle mie lettere la morte del mio caro ed amato fratello messer carlo,
e perché le fiamme dei- amore dentro del cuore patire non possono, parlano spesso
, / questi sospiri ardenti / refrigerio del core; / ma son più tosto impetuosi
. condizione di felicità ultraterrena; beatitudine del paradiso (anche nell'espressione refrigerio eterno
giustificati abbiate speranza, venendo fi tempi del rifrigerio, cioè del giudi- cio,
, venendo fi tempi del rifrigerio, cioè del giudi- cio, quando gli buoni fieno
, allo scopo di liberarlo dalle pene del purgatorio. g. p.
fr. zappata, 136: le pene del purgatorio, con un poco di refrigerio
avvezzandoli inoltre a recitarlo prima e dopo del taskàr, servisse a moderare la divagazione del
del taskàr, servisse a moderare la divagazione del pranzo; ed a mandare anche in
monton bellissimo!... / del qual vo'far sacrificio santissimo / per
9. stor. nei primi secoli del cristianesimo (fino al sec. v
una o più lettere, per disattenzione del compositore o per errore di battitura sulla
è già grave in libretti dedicati ai giovani del popolo che spesso in essi imparano la
. etc.) ma anche da quello del testo. 2. figur. imitazione
il tuo cielo / e solo i refusi del cosmo / spropositando dicono qualcosa / che
removicion de la refuxura che se deva del savon. a. navagero, 1130:
che alcuni credano che il refutante [del feudo] in tal caso debba per morte
feudo] in tal caso debba per morte del refu- tatario ripigliare le sue prime ragioni
che non sia necessaria, che tanto prenda del senso quanto basti a chiaramente spiegarlo,
; tenere a distanza. niccolò del rosso, 1-24-10: se mi recogli,
mille donne lizadre, altere e belle. del carretto, 3-62: quando l'uomo
, 1-2-31: quando, con l'autorità del principe, l'offizio si aliena,
et estinguere le sue ragioni in mano del principe. -disdire un contratto,
..., cognoscendo la infermità del decto mastro allisandro essere incurabile et avendo
alla rinuncia a suo favore da parte del precedente titolare. de luca,
che alcuni credano che il refutante [del feudo] in tal caso debba per morte
feudo] in tal caso debba per morte del refu- tatario ripigliare le sue prime ragioni
per la lingua greca e le missiom del arcipelago, et anche un 'alcorano ^
^ in lingua arabica con la refutazione del padre maracci in due tomi in folio
furon mortali dolori / il grande errore del capitanio mio / contra lo consiglio li suoi
da ré1 e da un deriv. del lat. galbus 'giallo '.
bastarda ': rete per la pesca del pesce persico, luccio e tinca.
renzo cercò di farvi [nella mano del barcaiolo] sdrucciolare una parte de'quattrinelli
dal campanaro; e regalò un fanciullo del vicinato perché andasse a cercare del sagrestano
fanciullo del vicinato perché andasse a cercare del sagrestano che aveva le chiavi. settembrini
2. nel linguaggio quotidiano e del commercio: vendere a un prezzo molto
la metà della pigione. 11 resto del credito ve lo regalo. -per
per quei viali. magalotti, 19-3: del bel tesor di liquefatte nubi / [
quel che avanza / alla lor sete del serbato umore / vendon poscia cortesi e
praga, iv-22: 1 fitti rami del bosco che attraversavamo, scossi dalle baionette
ampiamente col suo libro 'della natura del pane secondo la sua qualità '..
: l'hanno presa come lo sverginatolo del mondo, venezia, ed ella si
benevolmente. svevo, 2-379: uomini del valore di beniamino crémieux e valéry larbaud
quel vostro amico fronimo salvatico fu regalato del nome di sciocco. petruccelli della gattina,
petruccelli della gattina, 4-366: regalò del tanghero e dello stupido a quel rappresentante
a me mi vien voglia di regalargli del porco. -con uso recipr.
dio, par che si aprino le cateratte del cielo... benedetto sia il
3-235: si alloggiò regalatamele in casa del signor nicolò dona. 2.
papini. -nel linguaggio colloquiale e del commercio: venduto a un prezzo molto
suo esemplare, quello regalatole dal ragazzotto del giardiniere di poggio a cajano.
e, sempre regalato, a spese del pubblico trasmesso a verona. -dedito
dagl'ingegni de'plebei, perde molto del suo decoro naturale. d'annunzio, iii-2-334
sembrava, sarebbe apparso un personaggio regale del medio oriente, un principe arabo o
detto enrico vii, fece morire molti baroni del regno che li erano stati contrari,
... a molti eroi coronati del secolo diciottesimo che non possa esservi un'istoria
: siete degno ancora d'interpretare il voto del secolo. -con riferimento alla
casa, ii-158: benché la sua [del re di francia] regai bontà e
senza diadema, re solamente nella maestà del volto e della persona, riceveva egregio
lo condusse a morte, il 15 dicembre del '2i. -che è segno del potere
dicembre del '2i. -che è segno del potere del re; che fa parte del
'2i. -che è segno del potere del re; che fa parte del suo
del potere del re; che fa parte del suo abbigliamento. - in partic.
ne voleva parlare col re. scala del paradiso, 347: altro affetto possiede
non attendono ornai che di vedermi / del diadema regal cinta la fronte. faldella,
man di quella, vestirsi il sole del suo regale e fulgido ammanto. parini
beveria anche febo. -proprio del cerimoniale della corte; degno dello splendore
degno dello splendore che compete alla vita del re o la circonda. anonimo
regale. -che è possesso del re. vico, 4-i-919: 1
. x. che è sede del re, del sovrano (una città)
x. che è sede del re, del sovrano (una città). -anche
di alta regale. -che è abitazione del re o di un signore e della
non passa nessuno. -incaricato del servizio del re (un servo).
passa nessuno. -incaricato del servizio del re (un servo). boiardo
prese arme. -sm. suddito del regno di napoli, regnicolo. anonimo
) amalato. -ispirato alla politica del sovrano. falier, lii-5-27: avendo
beni della corona et i sali regali del prencipe. -cammino regale: strada reale
che li navigabili [fiumi] sieno del principe sovrano e vengono sotto il genere
n. 2; ed è trad. del lat. sost. neutro plur.
far rendere al povero romito cosa alcuna del suo perché già l'aveva consumato su
sudditi, il potere aver le ragioni privative del sale, de'forni, molini e
utile cne si ritrae da questo regale del portorio dovuto all'a. s. r
. carducci, iii-3-242: correva l'onda del po regale. panzacchi, 1-437:
carta). leonardo, 2-215: del modo del ritrarre un sito corretto.
. leonardo, 2-215: del modo del ritrarre un sito corretto. abbi uno
9. sm. moneta d'oro del regno di spagna: reale (cfr
un falcone, dopo aver sborsato il prezzo del quale son convenuti insieme, dona al
. duodo, lii-6-346: quanto alla persona del re, è di statura mediocre,
trattava nientemeno che di fare la conoscenza del 'principe dell'epigrafia '. con tanta trepida
loredano, 1-124: la virtù, oggetto del virtuoso, è una cosa sublime,
lo divideva dalla misena e dalle ferriere del pignone. 12. leale;
: con l'abito e i simboli del re. lancellotti, 1-398: questi
co'littori avanti a sedere su 'l trono del re amministrando giustizia. -con
nell'organo positivo). atti del -processo alla monaca di monza, 413:
gustare, ghiacciato, il bianco regaleali del conte tasca d'almerita. =
altra autorità per delega o per concessione del primo. anonimo fiorentino, iii-312
quale si annovera tra le maggiori regaglie del principe sovrano, del fare e disfare
tra le maggiori regaglie del principe sovrano, del fare e disfare le leggi. p
cielo in favor di lui nella preghiera del venerdì. carducci, iii-7-7: il
e in quello di napoli, diritto del sovrano di disporre dei benefici ecclesiastici vacanti
e di attribuirne le rendite in assenza del vescovo. sarpi, vui-58: in
la regalia... è un ius del re di confenre tutti i benefici semplici
si estende sopra tutte le diocesi del suo regno le quali non ne sono esenti
. targioni pozzetti, 12-4-308: presto [del tabacco] ne fu formato un grosso
queste regalie consistono in tributi sulla vendita del vino al minuto, sul pane venale
di 'ferma generale'le riunite regalie del sale, della polvere e del tabacco.
regalie del sale, della polvere e del tabacco. -per simil. omaggio.
. -che di'tu di socrate, sofferitor del tormento de la moglie? -dico ch'
conosceva di meritare ancor peggio, bontà del suo non saperla tener ben coperta;
di san pietro, gli fu da'palafrenieri del papa tolto la mula, sotto specie
papa tolto la mula, sotto specie del non aver egli pagato loro certe rigaglie
. siri, vi-17: l'uscita del sultano in campagna a qualche impresa seco
[gli ufficiali] si dà la rigaglia del pepe. -facoltà concessa, per
de la biada, de la paglia, del salario e de l'altre regalie che
anima mia. -la elemosina si dèe del suo, non di quel d'altri.
quelli eran miei. -eran miei [del boia], non tuoi, perché
1892), iii-143: il compratore [del formaggio] paga... una
paga... una regalia al casaro del venditore. -nella consuetudine marinara, omaggio
venditore. -nella consuetudine marinara, omaggio del proprietario del carico al comandante della nave
-nella consuetudine marinara, omaggio del proprietario del carico al comandante della nave che effettua
.]: 'regalia ': regalo del proprietario di un carico al capitano di
] anderà a guadagnare sei giuli fuori del suo podere,... non voglia
contribuisca qualche rigaglia al conceditore dall'impetratore del luogo. -gratifica, di valore
cerimonie o di servizi. deliberazioni del consiglio maggiore della repubblica di venezia (
mi aveva mandato a presentare le regaglie del suo piatto con molto buon vino. c
prima, sono regaglie degli aiutanti di camera del predetto cardinale nipote. -ant
: paghinsi dette condennazioni senza la pena del quarto e senza alcuno accrescimento, eccetto
. in toscana, integrazione in natura del canone corrisposto dal conduttore. buonarroti
. -per estens. regalo in natura del proprietario del fondo al mezzadro.
estens. regalo in natura del proprietario del fondo al mezzadro. glossario delle consuetudini
. mediev. regalia, neutro plur. del class, regalis (v. regale1
all'italia, accendeva le resistenze regie del secolo passato. gramsci, 4-45:
fautore o che si ispira alla dottrina del regalismo. battaglini, 1681-1:
lisi, 299: la testata di mattoni del parapetto, battuta dai raggi del sole
mattoni del parapetto, battuta dai raggi del sole, che dominava la valle nella regalità
sole, che dominava la valle nella regalità del tramonto, splendeva di colore sacro.
essere re o regina; condizione o qualità del sovrano, della sua attività o della
canoniero, 207: ci contentiamo più del silenzio che delle risposte, per aver
amaro della spugna / imbevuta di aceto del tuo pianto; /...
piovene, 6-164: le parti dissociate del suo essere convergevano in un unico punto
asia e delle americhe, condizione particolare del re al quale erano connessi caratteri sociali
connessi caratteri sociali, quale magico rappresentante del popolo e del paese, responsabile della
, quale magico rappresentante del popolo e del paese, responsabile della loro prosperità e
: preminenza della madonna nell'opera redentrice del salvatore (con riferimento all'appellativo di
un'altra autorità; regàlia. statuti del pofolo di ascoli piceno (1387) [
. straparola, i-136: venuto il giorno del deputato invito, il re, la
boiardo, 1-10: le essequie [del figlio di creso] regalissimamente fumo celebrate
.. i regali destinatigli dalla generosità del duca, partitosi da casale, ritornò a
è tutta l'amicizia e la confidenza del padre benedetti maronita. muratori, 10-ii-12
pastori. -nel linguaggio colloquiale e del commercio, er indicare una merce pagata
regalo ': cosa pagata molto meno del costo. -con signif. astratto:
-con signif. astratto: uso, pratica del regalare. f. f. frugoni
., mandando i prigionieri sulla cresta del rialto se mai a qualcuno della sponda
se mai a qualcuno della sponda sinistra del fiume... fosse saltato il
chiaro custruggitor dei buon bocconi, / anima del regalo. magalotti, 16-173: voi
, com'è il dovere, / del regalo disponga a suo piacere. da ponte
, i-1-150: qual lumaca tirò fuor del cappuccio / la nuda zucca e le
. alfieri, i-45: in quell'inverno del 1763 lo zio si propose di
ispano volgar., 2-9: lo succo del rigamo con latte di femmina, messo
, 151: vi sono delle città del veneto... dove un decreto sindacale
regasta ': opera di difesa della sponda del fiume. = etimo incerto.
, fu da lui vinta alla presenza del senato e del doge. -campo
lui vinta alla presenza del senato e del doge. -campo di regata:
anche non agonistica, disputata con imbarcazioni del passato e con marinai in costume.
brigata a loro con la concorrenza e rigatta del canto lascivo e dissoluto. lubrano,
paruta, ii-259: fu ancora per parte del senato insti- tuito che di tutte parti
, ma diffusa anche in altre aree del mediterraneo occidentale come la catalogna e la
(cfr. vocabolario delle parole del dialetto napoletano... degli accademici filopatriai
. -anche con riferimento a prìncipi del mondo antico e orientale. guittone
guittone, i-10-43: tutt'i regi del mondo son meno a vostro sponso.
ella piagasse / fu l'erede minor del rege inglese. marchetti, 5-231: 1
regi / scettro e spada reggevano, del santo impero i fregi. -al
a dio, anche nelle espressioni rege del paradiso, eterno, celestiale, grande
'l buon tito, con l'aiuto / del sommo rege, vendicò le fora /
le fortunate squadre / comporre, e del gran rege espor le lodi / il vecchio
. loredano, 5-258: son rege del ciel, non son tiranno, / e
, non son tiranno, / e del tuo mal non mi soffrisce il core.
saul, david, fino alla distruzione del tempio. dante, conv.,
lat. tardo regesta, neutro plur. del pari, pass, di regerére '
dalla media borghesia in su. -riassunto del contenuto di un atto, con indicazione
nella chiesa medievale, porta o cancello del tramezzo che divideva il presbiterio dalle navate
[porta] regia ', trad. del gr. (3a napoli, ufficio e carica dei membri del consiglio collaterale. giannone, 225: d'aprile, i reggenti e maestri del popolo di firenze... fecio- , e agli tuoi figliuoli per decreto del reggente della città sono stati dati 1 legittimi interesse e per la tutela dei diritti del sovrano, esercita il supremo potere politico cose de l'altro emisferio a la madre del cristianissimo re don francisco, madama la pericoli, timidi dell'antico re, timidi del nuovo, stavano fisi a mirar gli albertino, 12: durante la minorità del re, il principe, suo più prossimo della successione al trono, sarà reggente del regno se ha compiuti gli anni ventuno. disegno dello sforza, assuma l'ufficio del reggente. -con uso appositivo. , fu principe illustre. -rappresentante del sovrano nelle terre d'oltremare; governatore ramusio, iii-281: compartii li fondi del terreno a coloro che deliberavano di abitarvi
commendatore o semplice professo. -funzionario del partito nazista in zona di occupazione (
.. o più spesso ancora sul reggente del partito nazionalsocialista tedesco del generalgouvemement di
ancora sul reggente del partito nazionalsocialista tedesco del generalgouvemement di polonia, l'atletico stahl
x. nel regno di spagna, membro del consiglio del re. -in partic.
regno di spagna, membro del consiglio del re. -in partic.: ciascuno dei
-in partic.: ciascuno dei sei membri del consiglio d'italia presso la corte di
reggente figueroa, spa- gnuolo, allievo del viceré di napoli, il quale e tenuto
de'nostri primi due tomi per insinuazione del signor conte carlo reggente pertusati. carducci
arcade a nove anni, reggente supremo del consiglio d'italia in vienna a cinquanta.
. -nel regno di napoli, membro del consiglio collaterale. - anche con uso
, il reggente martos e il secretano del regno perché avessero cura di trattar col
(anche solo reggente): presidente del tribunale civile e penale della gran corte
di san francesco e reggente dello studio del convento de'minori in bologna e poi
ogni cosa,... con ammirazione del reggente che leggeva nella cattedra. l
mi sollecitò a comporre l'iscrizione biografica del grande fondatore dell'astronomia.
giannone, i-rv-501: la reai cancellarla del re era amministrata, sotto la direzione
re era amministrata, sotto la direzione del gran cancelliere, da più reggenti.
un ufficio amministrativo, esercitando le funzioni del titolare; chi sostituisce un funzionario assente
alla porta di fernando mor, attuale reggente del vice-consolato italiano a le havre. jovine
commissario nominato dal c. p. del c. o. n. i.
carducci, ii-18-223: ella sarà nominato reggente del ginnasio inferiore e incaricato della quarta o
iscadimento di forze non reggenti al peso del carico, sette interessati e avari. idem
4-1-174: questi, quanto alla fazione del corpo, era di gran persona,
spezzarsi, onde ne vengono più reggenti del fuoco. chiabrera, 3-172: faccialo
. di reggere; per i signif. del sm. e f., cfr.
), si. ufficio o carica del reggente, cioè del soggetto (singolo individuo
ufficio o carica del reggente, cioè del soggetto (singolo individuo o organo collegiale
nell'interesse e per la tutela dei diritti del sovrano, esercita il supremo potere politico
medesima cognizione della natura e dell'inclinazione del contestabile a lei ben nota, stimò
il re di polonia la dolorosa morte del re carlo ix, suo fratello..
, confirmò la reggenza e la balìa del regno della regina madre. assarino,
venendo a morire nel tempo della minorità del signor duca di savoia suo figlio,.
cardinale e tomaso di savoia nella tutela del detto signor duca e reggenza de'suoi
segreta instruzzione di vegliare sopra gli andamenti del maresciallo. casti, iii-184: anna
reggenza, pose r moderatore della giovinezza del nuovo re il principe di rnicandro.
di teofilo... la ristorazione del culto delle immagini... abbia dato
, 13: se, per la minorità del principe chiamato alla reggenza, questa è
, conserverà la reggenza fino alla maggiorità del re. ibidem, 14: in
la reggenza, a gastone la luogotenenza del regno. -consiglio della corona.
degli altri ho saputo lodare queu'infame tumulto del 20 aprile... da quel
domandarmi un portiere della reggenza, in nome del protocollista generale. -governo locale
bourg ha levato il pedaggio imposto sui ponti del reno agli individui francesi di religione giudaica
lubrano, 2-481: propongo per assunto del discorso che la virtù più necessaria,
fedele, molto più se occupato nelle reggenze del pu- blico, sia l'ambizione di
o sammarinesi... erano le dieci del mattino... quando il cardinale
della reggenza repubblicana. -reggenza italiana del carnaro: il governo di fiume,
d'annunzio, v-1-109: la reggenza italiana del carnaro è costituita dalla terra di fiume
veneta... la reggenza italiana del carnaro è un governo schietto di popolo
reggenza di giacomo tiepolo. -governo del timone. g. gozzi, 22-37
, 22-37: se perdesse travagliata nave / del timon la reggenza, indocil corre /
funzione o di un ufficio in assenza del titolare (e il periodo di tempo
. 8. marin. tenuta del mare di un'imbarcazione. jahier,
. in francia, il periodo di governo del s'impratichisce; aiutare, guidare nel
ossa dello stomaco e cucitela dalla parte del collo. testi, ii-80:
, la sua unica preoccupabandono della severità del primo per una magzione essendo quella di
. avere in mano come segno del potere: -reggere lo 11.
eh'avigano che chi è in de redine del padre. girone il cortese volgar.,
) o di ciondolare inerte (una parte del corpo); amendue le mani reggevano.
da terra; dare sostegno a una parte del contro una damigella con ambe le
nel grembo (una donna, il frutto del gate. g. chiarini, 170
sul proprio corpo o sollevato per mezzo del corpo; far gravare sul proprio corpo
beato atlante, che reggesti il pondo / del ciel. manzoni, pr. sp
atlante. / egli conosce i segreti profondi del mare, e regge / l'alte
cavalli. -servire alla guida del cavallo (le briglie). fausto
: portare l'investitura di una carica, del sommo potere. compagni, 2-3
ke mandiate pace al mondo. niccolò del rosso, 367-2: tuto 'l mondo
, al santo frutto / che fia del mondo l'unico splendore. savonarola,
delega o per rappresentanza e in nome del sovrano o dell'autorità centrale dello stato
3-16: reggeva allora la città in nome del re di francia teodoro tnvulzio, uomo
i-4-102: il consiglio municipale, su proposta del cantelli, dichiarava doversi reggere lo stato
per un breve periodo, in sostituzione del titolare. turbolo, 1-i-224: dall'
battuti e liberati gli scudi d'oro del peso suddetto. -governare come rettore
per la sua mano, tutto il tempo del pontificato di papa pagolo. guerrazzi,
i feaci / e io sono la figlia del magnammo alcinoo / che regge il potere
anonime, che la reggente il banco del lotto impostava bimensilmente in citta.
e 'l moreau reggevano l'esercito in assenza del pichegru. botta, 5-178: buonaparte
lxxx-4-429: non mancano al suo talento [del conte caunitz] i requisiti necessari per
agitano. 15. fornire del necessario al sostentamento; mantenere; nutrire
alle vecchie vicine e dimenticò i trastulli del suo tempo. -assol.
gli artigiani negli eccessi della gola, del giuoco e della lussuria,...
, ricorsero al solito sotto la tutela del podestà, il quale, come eretico,
: il vino, creda, fa più del pane a reggere le forze.
i loro tesori a fecondare le campagne del levante e del settentrione piuttosto che mandare in
a fecondare le campagne del levante e del settentrione piuttosto che mandare in maremma per
devo compatirlo, perché è un vizio del secolo l'amare le cose più navigate.
animale che è retta. poesie musicali del trecento, lxxxiv-48: pensati che siti e
ed è attribuzione tradizionale della fortuna, del caso, del denaro, di amore,
tradizionale della fortuna, del caso, del denaro, di amore, di natura
desti a reggere alla fortuna. niccolò del rosso, 263-1: donna peccunia, posto
reggesse quest'universo mondo con la sapienza del comandare e del proibire. aleardi, 1-163
mondo con la sapienza del comandare e del proibire. aleardi, 1-163: la profonda
monte, i-vm-31: s'e'vuol i del presgio è sengnore in tuto, /
, purg., 1-91: se donna del ciel ti move e regge, /
v. colonna, 2-41: avesser del mio sol mirato i rai, / quei
lo stesso al quale affidarono la creazione del grande nettuno è degli altri dei marini che
che reggevano sulle spalle la immensa ostrica del terrazzo. -imbarcare passeggeri senza andare
che, non potendone per la contrarietà del tempo tanti reggere il paliscalmo, andato
similitudine d'una nicchia marina. atti del primo vocabolario della crusca, 150: si
l'industriosa natura ha fatto che nasca appiè del tronco e nella somità.
. pratesi, 5-147: l'onda del mare... regge e capovolge le
guerrazzi, 2-591: quando l'uomo del settentrione vuole accertarsi se il diaccio ha
quelle fatiche che si ricercano alla buona abitudine del corpo. tommaseo, [s.
i quali sanno ben reggere i movimenti del corpo possono essere degnamente appellati.
: riferire a sé attraverso la forma del complemento diretto o indiretto (un sostantivo)
uno stato); è funzione tipica del verbo. corticelli, 200: propriamente
vaghezza. bonghi, 1-177: la duplicazione del reggimento consiste nel ricordare al posto debito
162: essendo il gerundio un modo infinito del verbo e per conseguenza indeterminato, ha
, fin al suo segno o a quello del periodo, sempre pende l'intendimento,
. marin. sfruttare in velocità l'azione del vento. desideri, lxii-2-vii-83:
: omero... pose in bocca del cantore, che la danza col canto
universale rammarico suscitaronsi gltncaminati, nobili accademici del disegno, li quali si reggevano con
avendo [bindaccino] impreso luso e costumi del bagno, ove con larghe spese si
il ricco di fronte all'artista, del padrone di terre di fronte a un
, incalappiò alla gola, stringendosela col peso del corpo, e trassene quel poco di
; nel colorire ha ingentilita la maniera del suo maestro; gli scorci non sono veementi
massa co'nostri contro l'altro caseggiato del crocicchio. -fare finta di nulla
cristo, il quale è virtude e sapienza del padre, dal quale egli procede
. sarpi, vi-2-82: ripugnarono li legati del papa che erano al concilio: nondimeno
tutti li spiriti. nondimeno la determinazione del concilio prevalse e s'eseguì. costantino
giustizia. -governare quale rappresentante del sovrano. botta, 6-i-316:
gemelli careri, i-v-328: 1 portatori del primo fingono di vacillare ad ogni passo
avendomi fatto riconoscer l'esperienza nell'uso del primo paro mandatomi che col semplice caldo
deformarsi, non creparsi sotto l'effetto del calore, del freddo, degli agenti
creparsi sotto l'effetto del calore, del freddo, degli agenti atmosferici. -anche
ed a ogni tormento. trattati delvarte del vetro, 1: mettilo [il vetro
. neri, 1-119: l'estremità interiore del fondo del fornello... vuole
, 1-119: l'estremità interiore del fondo del fornello... vuole essere di
che mantengono il fiore e la vivezza del lor colore. -resistere a un
-subire senza alterazioni organolettiche l'effetto del clima o dell'invecchiamento. mazzei,
con le femminelle, perché tal travaglio del timone vole reggersi su tutte, e non
l'altezza dell'argentovivo dentro a'vasi del voto si varia secondo i luoghi dove si
sopra il quale regge la maggior parte del diritto, governo ed istoria romana.
regge: l'uno è il bene universal del reame, alla cui prosperità e mantenimento
iv-579: il farli entrare come elementi del giudizio d'un'epoca storica non regge,
volponi, 2-363: temo che la storia del libro da scrivere con immersione nell'ambiente
fu più eroico, ma meno fortunato del nostro parroco, di cui non potendo egli
disfarsi. gozzano, ii-336: oste del moro, avete un rifugio per noi?
innocenti, spontaneamente mosse da puri sentimenti del cuore, avrebbe intenerito un sasso, di
sasso, di guisa che la sensibilità del canova, in mezzo ai plausi ed
madre natura convertono pavidamente le libbre carnee del cuore de'medici in cornee: e come
più che d'ogni altra cosa, del suo terrore, richiamò al cuore gli
fagiuoli, i-179: la nave / del viver vostro in più d'un scoglio
, 1-i-86: fu tanta la costanzia del re alfonso che da l'una ora
. reggere fino in fondo nella rappresentazione del nostro squallore. -sopportare (la
a vigilare in crociera i vasti tragitti del mare. de amicis, i-515: v'
23-281: la scuola va bene: quella del baldac- coni regge, perché alcuni padroni
petrocchi [s. v.]: del tempo: vedremo se regge. se
tornare a casa sono sospesi per motivo del colèra, ed è inutile pensarci, finché
anno di distanza dal matrimonio, ma del resto neanche le ragazze, a p.
... illuminate a tergo dalla spera del sole fulgida, infocata, abbagliante sì
: la tanto vantata £ merope 'del maffei... dopo la 'merope
egli a maggior e più squisita dichiarazione del suo concetto si compiacque di aggiugnere, quantunque
73. venat. resistere alla ferma del cane senza alzarsi in volo.
per la vechiaia e per lo disagio del venire... gli venne [a
occidente l'edifizio delle convinzioni morali e del gusto non resse al proprio peso e
, ascrivendosi a gran ventura che una figlia del duca, una cognata della principessa giovanna
il coraggio di trascrivere l'intera lettera del 15 ottobre, nella quale mi si
di alcune modalità per isfuggire le pratiche del governo sulla eredità del defunto, come non
isfuggire le pratiche del governo sulla eredità del defunto, come non mi regge la
]: vedendo che uno è dalla parte del torto, si suol dire: '
chi detiene il sommo potere. niccolò del rosso, 1-338-2: spirito sono de l'
. carducci, ii-3-77: la moglie del chiarini ha partorito il 13..