che c}ualunquesiasi concessione dia libertà da parte del papa o dell'imperatore o del re
parte del papa o dell'imperatore o del re di napoli non può provenire altro che
a dire da nuova prevalenza in europa del principio repubblicano. nievo, 788:
aver cooperato primo al qualunque siasi risorgimento del commercio veneziano. bocchelli, 1-iii-433:
messi in discussione dal progressivo affermarsi del comunismo; si trasformò poi in partito,
'uomo qualunque 'alle elezioni politiche del 1946, nelle quali riportò un successo
seguito a contrasti interni e alla nascita del m. s. i.),
incentrato su una critica violenta ma superficiale del nuovo sistema democratico e sulla necessità di
il terreno nel quale prosperano i germi del qualunquismo, cioè del fascismo. papini
prosperano i germi del qualunquismo, cioè del fascismo. papini, x-2-660: guglielmo giannini
x-2-660: guglielmo giannini, l'inventore del qualunquismo, è tutto ritinto, pare uscito
: il qualunquismo non fu al servizio del potere, del sistema, ma protesta
qualunquismo non fu al servizio del potere, del sistema, ma protesta di una minoranza
a proposito della cecoslovacchia? non per fare del qualunquismo politico, al contrario. piovene
sottende. = dal titolo del giornale [l'uomo] qualunque, fondato
. polit. che segue le idee del qualunquismo; aderente all'uomo qualunque.
il momento qualunquistico della nuova ideologia edonistica del consumo: e uindi è enormemente
un carattere istintivo, il 'gusto del lavoro ben fatto '. -per estens
che, qualunquòtta li rettori e li signori del pa- dule rincheressero lo camarlengo loro
co'loro a missere lo sindaco del comune o vero altri officiali et
dannato per li detti signori del padule in iii soldi. =
saettati dai centauri qualvolta ardissono alzarsi fuor del sangue. marino, 1-15-202: con tal
. arrecarsi in sul quamquam, fare del quamquam, fare o spacciare il quamquam,
, / star a farvi ora attorno del rettorico / ed arrecarmi in sul quamquam
causa. garzoni, 7-248: chi fa del ser cappocchia per lo senno e del
del ser cappocchia per lo senno e del 'quamquam 'per lettera, per trovarsi
: un mio amico, / che fa del quamquam, ma non vale un fico
/ un coniglio ammalato, e fa del quamquam. bar etti, 6-183: quante
... inteso quanto tu ne significhi del murmu- rare del populo per lo mancamento
quanto tu ne significhi del murmu- rare del populo per lo mancamento del grano e farine
murmu- rare del populo per lo mancamento del grano e farine, quamvisaio gli ne
quanco d'ebano. -come espressione tipica del linguaggio ricercato e solenne (e ha
si leggesse mai / sta dell'ingegno e del giudizio fresco: / puossi con esso
l'agitazione delli animi, il turbamento del commercio e delle industrie, la guerra
, v-101-8: quando mi rimembrava / del vostro amore che mi dava / sollazo
orizzonte, quando il padre cristoforo uscì del suo convento di pescarenico. pascoli,
quando '. -in un'espressione ellittica del verbo. baretti, 2-191: 1
barberino, i-113: quel ch'ho del maggior detto / intendi sempre co le donne
30-62: quando mi volsi al suon del nome mio / che di necessità qui
fece addormentare e trassegli una delle costole del petto, de la quale ne fece
mie narrazioni povere; e della fallacia del giudicio, quando io in molte parte
: vostra serenità sappi che il palazzo del re di spagna è una voragine così
i-vu-235: non altro io trovo in bologna del nostro architetto [palladio] che il
, che dio ci richiedesse tanto il desiderio del suo onore, quanto ora? fausto
da siena, 310: agli uomini del mondo... parrà...
quando da una parte e quando dall'altra del castello, a guardar giù per le
prima novella che mi recarono le vostre lettere del burla e non me ne potea dar
2-41: ho già detto... del quando ella accompagna il canto col suono
quando ella accompagna il canto col suono del liuto e di vivuola. manzoni,
della parte dov'ella fu riposta, del quando venne? carducci, ii-8-217:
avrebbero pregato di prendersela, tenendosi onorati del suo parentado. serra, ii-34: nell'
rischiarando. caterina, lxxxviii-ii-634: dolgati del mio danno; / non so della tornata
di sostanzia di cose et in restitutiva del quando. d. bartoli, 4-1-150
aspetto il come e 'l quando / del dire e del tacer, si sta.
e 'l quando / del dire e del tacer, si sta. grazzini, 4-106
dell'andare, né dello stare, né del dove, né del quando: perciò
stare, né del dove, né del quando: perciò vuol esser libero e di
per noi realizzare sulla terra la felicità del paradiso. -or quando: ora
(e si usa in una costruzione ellittica del verbo per informarsi del periodo in cui
una costruzione ellittica del verbo per informarsi del periodo in cui avrà luogo un fatto
si fosse: in un momento imprecisato del passato. v. borghini, 6-iii-27
= dal lat. quando, corradicale del pron. quis 'chi '; la
ii-212: molto attentamente parla l'officiale del senato, quando ch'ei pensa che
venduto / il putrido egli avrebbe onor del retro, / quandoché stato pur vi
le sue battaglie invece che nella valle del po? = comp. da
o poi, in un momento imprecisato del futuro. dante, infi,
non dovrebbe esser più tardi dei primi del mese). ghislanzoni, 17-16: se
, con cambio (in età volgare) del generalizzante -cumque con umquam 'talvolta '
corrispondere soltanto determinati valori discreti, multipli del quanto elementare della grandezza medesima. -efficienza
in una banda elettronica, le transazioni del numero quantico di oscillazione che awengono con
ip rumore quantico 'è un'espressione del principio d'incertezza di heisenberg.
quantificativi: attributi che determinano l'estensione del soggetto, in quanto ne affermano o
bilancio della vita da impiantare con le partite del profitto in piaceri e della perdita in
: la... dottrina della quantificazione del predicato... non muta in
della materia cambiano radicalmente e sopravvengono fenomeni del tutto ignoti (e impossibili a temperature
quanto designa l'aspetto puramente materiale e del tutto indifferenziato della materia o di singole
qualunqu'alto monte avrien dovuto / muover del luogo suo, men faticate, / non
luce che d. a la quantità del corpo acceso suole mantenersi la raggione del
del corpo acceso suole mantenersi la raggione del medesmo diametro e mole del corpo. tanara
la raggione del medesmo diametro e mole del corpo. tanara, 320: dal
se il consumo non è proporzionato alla quantità del frutto, uesto perde di stima,
demonia sozze e brutte, / e caddene del ciel quantità tanta / che dell'onfemo
per la quantità della polvere. g. del papa, 5-94: più felice fu
: al- l'incirca contemporanea alle sculture del tempio di giove, alta più di
londra... la mortalità fu maggiore del solito, e anche senza ricorrere alle
nota nel modo più preciso la quantità del suo popolo. 2. lunghezza
: mercurio è la più picciola stella del cielo, ché la quantitade del suo diametro
stella del cielo, ché la quantitade del suo diametro non è più che di
di ferrara e la città di bologna del 1522 [in patrizi, 3-231]:
perché, non sapendo noi la quantità del viaggio, lo si figuriamo infinito e
. bocalosi, ii-196: dalla cognizione topica del territorio della repubblica e dal numero e
ad eccezione di quello prodotto dall'acqua del tettuccio non infetta da questo elemento.
arature proporzionalmente aggiunga a'frutti la quantità del suo numero, acciocché la seconda aratura
m. de micheli, 1-177: questa del surrealismo era... u- n'
. u- n'impresa ben più estrema del 'realismo magico 'a cui si
dell'accentuazione di luci e ombre e del risalto degli oggetti nello spazio ne fece parlare
denominazione ('nouveau réalisme ') del movimento artistico fondato nel i960 dal critico
grossolanità d'espressione [della poesia bolognese del trecento], in quella rappresentazione naturale
massimo la volgarità degli aspetti e delle forme del vero, di prediligere il brutto,
che, insieme alla vivacità e naturalezza del colore, riesce ad effetto così intenso da
mondo ideale, dimenticando, nelle estasi del nostro amore, il triste realismo della
albagia: sì che il glio del più ricco / doveva, in paese,
che non turberà certo il realismo manageriale del mio amico overath: oltre ai cinque
che mi sia pagata trimestralmente una quota del 6 per cento sui vostri utili.
seguace, sostenitore di una monarchia, del potere monarchico o della restaurazione di una
, 1-416: i realisti rimasero patroni del campo, delle artiglierie, delle vettovaglie
dello stato presente d'europa, né del probabile futuro. me ne sono stati promessi
5. locuz. essere più realista del re: v. re1, n.
verso questa epoca, roscelino, maestro del celebre abelardo..., sostenne che
propugnatore delle dottrine che considerano le cose del mondo esterno come esistenti di per sé
che elabora i princìpi e le teorie del realismo letterario considerato nelle diverse manifestazioni e
-che rivela o presenta i caratteri del realismo letterario (un'opera, una
scott, né quello analitico e psicologico del manzoni; non è quello ideale di giorgio
di giorgio send, né il realista del balzac. piovene, 7-369: capisco perfino
... con il movimento realista del cinema sovietico, il quale nasce autonomo
troppo timida imitazione negli scrittori d'avanguardia del teatro sintetico futurista e delle parole in
o applica i princìpi e le teorie del realismo figurativo considerato nelle diverse manifestazioni e
di trarre dalle opere dei nostri grandi del passato, e da quelle dei nostri
-che rivela o presenta i caratteri del realismo pittorico o plastico (un'opera
razza, avrebbe voluto dilazionare lo scioglimento del ghetto, che per lui era un
ceco col proposito di provocare una revisione del suo programma e di far valere in
di far valere in un'eventuale riorganizzazione del partito la loro concezione politica realista.
. secondo le teorie e princìpi del realismo figurativo. d'annunzio,
e vi muoveva dentro i mostri preterintenzionali del cubismo, trasponendoli realisticamente e non senza
2. secondo le teorie e i princìpi del realismo letterario. pavese, 13-122
alcuna realtà se non imperfettamente quella sola del mancante protagonista. 3. secondo
. 3. secondo i princìpi del realismo filosofico. gentile, 3-14:
si è reso realisticamente conto dell'ineluttabilità del nuovo corso storico del capitalismo e del
conto dell'ineluttabilità del nuovo corso storico del capitalismo e del suo 'sviluppo '
del nuovo corso storico del capitalismo e del suo 'sviluppo '. calvino, 13-233
realisticamente la sofferenza come elemento ancora necessario del processo produttivo, ciò che distingue il
. che rivela o presenta i caratteri del realismo letterario, considerato nelle diverse manifestazioni
opera di dante] l'opera individuale del petrarca e l'opera realistica del boccaccio
individuale del petrarca e l'opera realistica del boccaccio. nencioni, 2-45: anche nei
spietata, della cittadina di provincia, del villaggio, puritani. idem, 13-78
. idem, 13-78: la sostanza del libro [moby dick]...
tecniche, realìstiche, che descrivono gli usi del mare e della baleniera, e folli
ecc. -che applica i princìpi del realismo letterario o vi aderisce (un
miei sohetti, riproducendoli dal « corriere del mattino », uno di caricatura alla scuola
umano e quasi realistico. -proprio del realismo cinematografico. piovene, 7-135:
io ricordavo... la fonte fiabesca del 're lear ', indispensabile,
mio, per ben intendere la poesia del dramma shakespeariano, il quale senza quel
di andar soggetto alle grosse critiche realistiche del tolstoi. pavese, 13-297: uno,
. -che rivela o presenta i caratteri del realismo figurativo (un'opera o la
d'annunzio, 1-535: il cavallo [del monumento] è troppo magro, trattato
annunziata, andrea dipinse la 'madonna del sacco ', qualcosa del 'vertunno
'madonna del sacco ', qualcosa del 'vertunno ', di quel tono realistico
illusionistici. -che segue i princìpi del realismo figurativo. c. carrà,
di tempo). a. del guercio [« l'unità », 3-iii-1955
impegno civile degli artisti francesi, ma del rapporto fecondo che essi seppero stabilire con
insegnamento dei grandi secoli realistici dell'arte del passato e, innanzi tutto, con
rossi ha una concezione realistica e storicistica del rinascimento. 4. che riguarda o
in qualche cosa che tiene ancora troppo del sogno che l'ha originato,. pavese
. pavese, 2-210: quest'unicità del luogo è parte... di quella
... di quella generale unicità del gesto e dell'evento, assoluti e quindi
: l'ha fatto riprodurre [il profumo del cuoio] per suo uso personale da
ciascuna delle dottrine che considerano le cose del mondo esterno come esistenti di per sé
, i-4-122: l'efficacia di questo allargamento del concetto della storia astratta, analogica o
conseguenze che la filosofia trae dalla risoluzione del concetto realistico di natura in quello idealistico di
non falla consiglio. testi non toscani del quattrocento, 117: confidandone tanto ne
al re l'arbitraria disposizione delle cariche del regno, antica prerogativa della realità.
la religione mediante l'esatta osservazione del 'convenant '. giornale de'letterati
ch'egli avesse a pendere dalla fazione del cardinal di volterra, fratello del gonfaloniere
fazione del cardinal di volterra, fratello del gonfaloniere soderini. guicciardini, 2-1-122:
-anche: nella teologia cattolica, sostanzialità del corpo di cristo sotto le specie eucaristiche.
chiesa catolica ha creduto sempre la realità del corpo e del sangue di cristo nel sacramento
creduto sempre la realità del corpo e del sangue di cristo nel sacramento dell'altare
quel corpo che, secondo la realità del fatto e conforme all'ordine del tempo
la realità del fatto e conforme all'ordine del tempo, ella dovea di quivi a
alfieri, iii-1-39: fra l'idea del potere nei passati tiranni e la effettiva realità
potere nei passati tiranni e la effettiva realità del potere nei presenti corre per l'appunto
pienamente rappresentata, fa nascere il desiderio del meglio. carducci, ii-8-350: di quando
tratto perduta ogni nozione della realità, del tempo. ojetti, 2-1-318: ambedue
osserverò inoltre che in vari dei caratteri del tasso si trova espressa la realità di quel
, ii-iii: le idee... del volney tanto meno mi sembrano realizzabili in
quadri, a differenza delle scempie babeli del filarete, potevano essere studiati con frutto
, soprattutto, a persuadersi della realizzabilità del piano d'evasione. calvino, 13-252
2-ii-156: difficile arte [quella primitiva, del fanciullo] che non bisogna certamente cercare
e goduto nell'attimo, senza attesa del futuro, con perfetta conoscenza della brevità
un atto della ragione pratica di dio, del suo pensiero operante. gioberti, 4-i-217
classe, ma col dare a proporzione del merito e rendere così l'uguaglianza sinonimo
dichiarato prima di tutto che il discorso del trono calmò molte inquietudini e realizzò speranze
sensibile, che volle realizzar le idee del suo spirito, pensando al bello più che
. gobetti, i-26: la potenza del segno... è tutta concentrata nelle
era divenuta per lui un'ossessione angosciosa del quadro antico. -intr. con la
beatitudini. pratolini, 10-75: la figura del babbo, che non avevo conosciuto,
giovine gran-maestro, con quell'indignazione sublime del cittadino oppresso e schernito, colla risoluzione
oppresso e schernito, colla risoluzione eroica del patriottismo, fidente di sé e sollevato
debolezze dell'esitazione, realizzava l'ideale del genio, dell'energia e della risoluzione.
1-2: egli è per la sicurezza del mondo civilizzato che l'inghilterra combatte. dopoché
e in inghilterra col giro delle azioni e del fondo. per mezzo di 'realisare
legumi secchi, si copriranno le spese del pane bianco e degli utensili. pellico,
, quando gli piace, il valore del suo titolo esigibile. -in senso
è molto difficile descriverti i primi tipi del primo gruppo, cioè i 'destinati a
... possedere davvero questo concetto del reale che è filosofia significa realizzare in questo
) iù attenta, realizza ora il gesto del vecchio che apre i aue embi del
del vecchio che apre i aue embi del mantello, invitando ad appoggiare la fronte sul
par di vederci una conformità simmetrica del linguaggio col [[
è per me un'utopia realizzata. del giudice, 2-67: come potrei spiegargli
realizzato. idem, 425: le tele del 'fabbro rivoluzionario ', della mezza
b. croce, i-2-383: le forme del pensiero sono ormai le forme stesse del
del pensiero sono ormai le forme stesse del reale; l'idea è unità di concetto
', realizzati e introdotti nel mondo del pensiero. realizzatóre, agg. e
a discolpa dei 'realizzatori 'dell'idea del controllo operaio, socialisti o borghesi,
e sociali la scienza e l'esperienza del passato non servono a nulla; che
sm. regista cinematografico (ed è calco del fr. réalisateur). flaiano
gobetti, ii-64: la calma realizzatrice del poeta non domina tutta la crisi convulsa
intenzioni nostre sono la realizzazione dei precetti del cristianesimo applicati alla società. verga,
unità d'italia, ed al governo del popolo. promuoverà e favorirà la costituente
che la manifattura è la forma dominante del modo di produzione capitalista, la realizzazione
capitalista, la realizzazione delle tendenze dominatrici del capitale incontra tuttavia degli ostacoli. pecchi
innumerevoli tentativi hanno preceduto 'i mari del sua ', cui l'esperienza concomitante di
te sono l'affermazione sicura e logica del tuo santo istinto. -rappresentazione emblematica
la cui realizzazione rende possibile la realizzazione del primo. 8. ling.
armonica della composizione musicale condotta sulla base del basso. 11. sport. in
. migliorini, 681: l'influenza del linguaggio amministrativo è più che mai forte
6-xii-1914], 493: i buoni del tesoro sono a 97, 80 circa;
agostino ', obiettività estrema, realizzo naturalistico del racconto fanno pensare a flaubert.
a daniello grazia e misericordia nel cospetto del detto preposto, il quale, mettendosi ad
ogni pericolo, e'temè della indignazione del suo signore, perocché facea contro al
suo vivere realissimamente, magnificando la pompa del vestire. caro, 1-1025: dentro
realmente altero, / che mi fa donna del celeste 'mpero / e 'n cui
esteriori. gherardi, 2-iv-221: come del profondissimo pozzo da pa- zolatico mio a
d'ingegno assai generoso; e gli raccontai del fattorino. gli avevo chiesto, una
-secondo la concezione cattolica della sostanzialità del corpo di cristo nelle specie eucaristiche.
le spese realmente vi si fecero sempre del denaro della camera, ché così volle il
i-17: sia anco tenuto el capitano del popolo, a petizione d'ogni capitano di
de facto, incontenente a quello caitano del cui redocto l'avesse tratte restituire. statuto
degli ordinamenti della giustizia e tutti uficiali del comune di firencge, chi prima da'
il signif. riferito alla filosofia scolastica del n. 1 è probabilmente la traduzione del
del n. 1 è probabilmente la traduzione del lat. me- diev. realiter.
sm. ant. moneta spagnola multipla del reale. siri, v-2-924: tutte
sec. xix, soprattutto alla politica del cancelliere tedesco otto von bismarck),
realtà aministrare, niente altra cosa che del detto prenze creazione perpetuamente difendere, o.
coscienza; il termine corrisponde a quello del lat. mediev. coniato da duns
il problema dell'esistenza delle cose e del mondo esterno è nato col principio cartesiano
, contrapponendolo all'idealità dello spazio e del tempo; nella filosofia più recente ha
nella filosofia più recente ha cessato quasi del tutto di essere il problema dell'esistenza
dell'esistenza, per diventare il problema del modo di essere specifico delle cose stesse
-anche: nella teologia cattolica, sostanzialità del corpo di cristo nelle specie eucaristiche.
dominici, 4-81: o cara famiglia del corpo di cristo, la uale
giovane nel caldo spirito insino venne al meriggio del suo fervente fuoco alla infiammata passione.
in presenza della realtà, non dobbiamo trattare del possibile e dell'impossibile: il sistema
i popoli, scansando tutti i dilemmi del vero e del falso. b. spaventa
scansando tutti i dilemmi del vero e del falso. b. spaventa, 1-82:
una realtà dove non domina più la legge del meccanismo o della causalità, propria della
natura, sì quella della libertà e del fine; dove niente più accade perché non
gioberti, n-iii-62: distinguete, per amor del cielo, la realtà necessaria e increata
-il concetto, e quindi la realtà del suo potere. leopardi, iii-272: se
anziché nel conseguimento, sta nella speranza del bene. stampa periodica milanese, i-474
sulla realtà colla ipo- tiposi ben precisata del male, coll'esame delle cause e
non sarà libero e padrone di sé e del mondo nella realtà dell'esperienza, appaga
realtà, quando si ha una vigile coscienza del dovere! savinio, 22-205: qualcuno
montale, 14-121: lascia la mano del tempo la semplice anima, incerta /
, fino al bianco monumentale e disarmonico del milite ignoto. calvino, 9-145: gli
romanzesco. -per estens. visione soggettiva del reale, dell'esistente. foscolo,
trionfo di quella fede e facendo realtà del loro ideale. leoni, 457: delle
l'autore deve desumerli dalla esperienza quotidiana del mondo e dalle storie e alla realtà
sistema della realtà storica posta a base del dramma è... esclusivo,
c. carrà, 103: a rigor del termine, si può dire che la
realtà: l'insieme delle esigenze concrete del mondo esterno in quanto dialetticamente interagenti o
discorso non sia ingegnoso e abbia assai del probabile... in apparenza,
e riadattamento di parti rifacitore e mantenimento del corpo nostro nel medesimo essere.
il qual domestico, stato spettatore della morte del martire nearco e riferendola al prefetto in
rapporti misteriosi di essa con le cose del mondo. moravia, tx-328: in realtà
il segnale dell'inizio e della sospensione del lavoro nell'arsenale. dizionario di
(e può essere seguito dall'indicazione del toponimo); regno. -anche
cicilia la città di saragosa e fecela capo del reame ond'egli fu re e i
in luogo di loro sopra tutto il governo del reame di francia generai vicario lasciarono.
e lo riame de siccinia. statuti del popolo di ascoli piceno (ij8f) [
reza- sco], 1-97: re del reiamo de puglia. rappresentazione della natività
altra congregazione da tutti gli otto parlamenti del reame per intendere lo stato di ciascuna
ché narra..., quella del reame di napoli, che quaranta guiscardi
. botta, 5-i-33: i reami del nord anch'essi sopportavano molto malvolentieri la
virgilio] pare che stenda l'ampiezza del ^ suo parlare, si converrà dire
tempo erode, signore della quarta parte del reame, tenne giovanni e legollo in
francia metter in divieto / e sbandir del reame a gran remore. cavalca,
reame, sì l'avrai. detto del gatto lupesco, xxxv-ii-289: or ne
greci e di quindi per lo reame del garbo cavalcando e per baldacca, pervenni in
patria sua e voleva trare quegli denari del reame occultamente. pulci, 15-9:
detta apostolica romana nelle città e luoghi del nostro reame. g. gozzi, i-13-63
il reno. / è già lungi anche del suo reame. d'annunzio, iv-1-934
dimmi! chi è la più vera signora del reame? » -per anton
titolo di sovrano. -anche: esercizio del potere regio o modo di esercitare tale
e ardito e di grande sengnioria, del quale pellus avea invidia e paura..
e federigo hanno i reami; / del retaggio miglior nessun possiede. cavalca,
regno di dio (anche nell'espressione reame del cielo). dante, vita
penitenza ch'e's'appresserà il reame del cielo. s. bonaventura volgar.,
151: or non se'tu donna del reame e madre del nostro guiderdone, che
se'tu donna del reame e madre del nostro guiderdone, che disideri così il
105: pregherò la vera imperadrice / del reame del ciel che...
: pregherò la vera imperadrice / del reame del ciel che... i.
le anime (anche nelle espressioni reame del cielo o di vita eterna).
giostra, ché stava in su la graticola del fuoco, frugato e mestato come si
, 11-46: la obbedienzia è ritrovatrice del reame del cielo. s. agostino
11-46: la obbedienzia è ritrovatrice del reame del cielo. s. agostino volgar.
, perocché di costoro è il reame del cielo ». s. bernardino da
boccaccio, 1-i-308: volendo dalla origine del mondo in cominciare, si
mio detto, / io parlai sù del clima di quel loco, / ov'ha
agio; ma egli è inpeso di paura del suo reame perdere e della sua ricchezza
la ragione, lo cuore è re del reame del suo corpo. bottari,
ragione, lo cuore è re del reame del suo corpo. bottari, 3-1-102:
11. locuz. essere qualcosa fuori del reame: mancare in un determinato luogo
, 20: -la scienza dov'è -fuor del reame. / -la servetù?
avolio,... col consenso del signore angelo, vescovo reatino, legato di
nel tempo (oltre alla moderna raccoltina del vitaletti, lo starebbero a testimoniare quelle
, lo starebbero a testimoniare quelle recentissime del cirese, reatina e molisana, o
cirese, reatina e molisana, o del bronzini, lucana). 4
è chiamato. olina, 6: 'del reattino, detto re d'uccelli '
della testa, ale e coda picchiate del medesimo a scacchetti chiari e scuri.
modo e ai natura focoso, onde scorre del continuo per diversi luoghi, né ha
regulus cristatus ', perché è minore del sopraddetto e a questo propriamente conviene 'l
2. ittiol. nome comune del pesce macrourus scelorhynchus, della famiglia macruridi
, per opera di una fata, del re in scricciolo). pascoli,
fin dalla memoria tua cancelli il reato del peccatore. rosmini, xxvi-261: ove
e co'mezzi opportuni non otteniamo la remissione del peccato nostro, il reato di quel
questo reato, in alcun luogo o angolo del mondo vi fosse chiesa che potesse dirsi
borghini, 1-175: il principale delitto del genere umano e il più gran reato di
, ecc.), oppure in funzione del settore dell'ordinamento giuridico a cui esse
alla sezione d'accusa, siccome accusato del reato « di apologia dell'assassinio politico
». statuto albertino, 37: fuori del caso di flagrante delitto, niun senatore
se non in forza di un ordine del senato. esso è solo competente per giudicare
reato 'lo sciopero. codice penale del 1889, 1: nessuno può essere punito
piuttosto, di un contributo alla conoscenza del reato. -in partic. reato
previsto da leggi speciali per la difesa del regime politico vigente, generalmente quando questo
comune. -corpo di reato o del reato: v. corpo, n.
a mesi a mesi senza arrivare al confine del suo territorio. = deriv
una tensione concentrata a non perdere niente del proprio potenziale, a prolungare uno stato
ravvisi l'effetto di un tono personale del bacchelli, battagliero senza speranza, anzi
alcuni uomini dell'epoca 'reattiva 'del secolo xviii, rinnegato
alla produzione di reattivi, per la determinazione del gruppo sanguigno, non derivati dal sangue
un reattore di linea, e dalla finestra del tinello contro il cielo ormai scuro si
atterrare l'esausto reattore sulle accidentate piste del suo aeroporto sconfinante nella brousse.
3. chim. dispositivo all'interno del quale si fanno avvenire reazioni chimiche,
non si è neppure storto l'albero del reattore. 4. reattore nucleare:
con notevoli sbalzi della pressione sanguigna e del rendimento cardiaco. -reattore
normale reazione cardiovascolare allo stress: pressione del sangue, portata cardiaca e resistenza dei vasi
reaumuria, deriv. dal nome del naturalista francese r. a. ferchault de
, suol essere di trentadue gradi del termometro reaumuriano. = dal nome
termometro reaumuriano. = dal nome del naturalista francese r. a. ferchault de
). / = dal nome del naturalista francese r. a. ferchault de
quando i progressisti italiani parlano di riforma del codice, intendessero pronunciarsi, reazionariamente,
alla idea di monarchia reazionaria. manifesti del futurismo, 68: noi vediamo in
aretini ambedue, con le bande reazionarie del 'gg avevano, se non scorrazzato,
ripetere in questi giorni che l'ufficio del liberalismo è ormai esaurito e che presente e
). gramsci, 6-204: nella posizione del gentile c'è molta più politica di
della reazione politica; reazionario. manifesti del futurismo, [392 bis] -5o:
5-1-no: è manifesto che per l'azione del bagno freddo e per la reazione del
del bagno freddo e per la reazione del corpo nostro si può risvegliare e moto
dell'intera società; è una riazione del principio del bene contro il principio del
società; è una riazione del principio del bene contro il principio del male;
del principio del bene contro il principio del male; è talora la sola repressione che
uomo doveva creare contemporaneamente la verità astratta del mondo e la proprio personalità, giovandosi
ad annodarvi i frammenti dissociati e incogniti del corpo studiante, in francia sono piuttosto
quello scoppio di ilarità eccitò la reazione del pubblico. una voce della platea gridò:
: l'altro pensiero poi, quello del suo paese, suscitava in lui una reazione
pen. reazione legittima agli atti arbitrari del pubblico ufficiale: speciale causa di non punibilità
punibilità (già prevista dal codice penale del 1889 e poi reintrodotta nella legislazione italiana
del 1944), in base alla quale non
intercorre fra lo stimolo e la risposta del soggetto. 5. sport. fallo
facile che alla sorpresa e alla irresolutezza del re, non poteva vederlo apprestare dei
marchese puoti potè tenere alto il vessillo del progresso letterario. ghislanzoni, 4-93:
, 4-93: erano due infami emissari del partito austriaco...: erano venuti
. biol. reazione di feulgen: reazione del nu- cleale (v. nucleale,
nel determinare la maggiore o minore fertilità del terreno stesso). 12. fis
da questo su quello, a norma del terzo principio della dinamica, secondo il
ncorso alla forza per sedare l'ammutinamento del reggimento di artiglieria leggera di oporto per
non sapete spiccicare l'a b c del senso comune e dell'onestà, io vi
i cani randagi] dal bastone nodoso del macellaio arcigno, quando di soppiatto addentavano
.. con un tridente, l'asta del quale era tutta d'oro e d'
, 3-99: l'accordo tra il colore del vecchio velluto, comprato dalla bruna rebecca
assai garbato. = dal nome del personaggio biblico di rebecca, moglie di
(con partic. riferimento al poetico racconto del capitolo xxtv della genesi).
se alcuno consigliere si partisse ad rebidio del consiglio, sia condennato per ciascuna volta
soldi cinque. = = alter, del lat. ad libitum-, cfr. ribidine
reboanti per effetto (ella capisce) del 'pathos ', abbiano, o
giù, per poco, sotto la superficie del mare, che non resta mai dal
della notte, fuore / dal reboato assiduo del torrente, / a quando a quando
a contropelo; andando contro la piega del pelo. ippiatria, 164: ongie
ippiatria, 164: ongie le corone del pe'del cavalo tirando in su a
, 164: ongie le corone del pe'del cavalo tirando in su a la rebufa
cavalo tirando in su a la rebufa del pello bene intorno a tuta la corona
: tanto me exacerbavano gli urgenti ardori del core mio rebulliscenti, non avendo altro bene
che questi li allogavano su i vasi del convito e li chiamavano 'gryphi '
e voleva egli stesso venire a capo del rebus. bartolini, 5-51: adorare lo
grigio come di ciclista, il naso affilato del mio capo- operaio: mi sottoponeva per
satirici piccardi di carnevale che trattavano dei fatti del giorno oppure, secondo altri, dalla
, e non di rado in modo del tutto pretestuoso e strumentale, secondo cui le
dispiacere che mi ha dato il caso acerbo del povero pago- lantonio, tanto inaspettato,
a radici, poi partire le radici del numero per quello recamento de li censi
un vicino paese delle marche nel gennaio del 1819. 2. che si trova
23: io ho parlato con questo rodibiscotto del padrone, il quale mostra maravigliarsi che
vostra signoria in sul fine della fatica del mio libretto piglierà anco questa ica noia
giovane, 9-492: sto all'accesso / del luogo, e là trovato / l'
stanze » dove solevano recapitare gli altolocati del luogo: il cursore, il camarlingo,
di primo di questo con le cose del pema, al quale risponderò di qua per
, supplicò la fortuna per la sicurezza del ricapito. redi, 16-vi-25: non so
acciocché vi pervenga alle mani, mi vaglio del mio corriere. leopardi, iii-184:
iii-184: ma dall'altra sua dei 3 del corrente m'awedo ch'ella non ha
locale dove qualcuno trascorre la maggior parte del suo tempo. fucini, 974:
diventate un meato, una vescica anzi del sovrappiù, recapito della produttività, munificenza
recapito della produttività, munificenza e grandezza del paese gigantesco. 3. disus
dal creditore al suo debitore il recapito del credito, può presumersi con ragione che
: tutti simili ricapiti con la firma del chiarini e mia erano stati puntualmente pagati
ospitalità; ricovero, ospizio. novella del grasso legnaiuolo, 60: questo spano dava
.. ha continuamente recapito nelli lochi del gransignore. sanudo, xxiii-508: questo
avrebbero essi pure ricapito nell'ideata continuazione del cavo benedettino. 7. sistemazione
grande agevolezza pel movimento di certe merci del porto di genova l'aver raggiunto in
aver raggiunto in qualsiasi luogo la riva del po, nel quale fan ricapito i
, nel quale fan ricapito i laghi del milanese e i fiumi del veneto.
ricapito i laghi del milanese e i fiumi del veneto. 16. prov.
quine, fue regata la testa del prezioso martire di cristo e posta in
là che col mercatante si convenne del precio, e fattosi reccare il
a denaro versato in pagamento al domicilio del creditore. nuovi testi fiorentini, 184
nessun che non ti menta. libro del dare e dell'avere dei figli di stefano
giunga alla sua presenza l'acclusa lettera del signor duca di parma, il quale
e le fortezze e recossene la campana del comune d'artimino. sercambi, i-18
lucchesi a uno borgo presso a lito del mare, e gran quantità d'oglio tolsero
vien dalla campagna / in sul càlar del sole / col suo fascio dell'erba;
37: in man recandosi / il prezzo del perdono, / da questa polve al
/ da questa polve al trono / del genitor salì. -impugnare o brandire
non si nega che ne l'umiltà del nascimento non sia onestade, lealtà,
degli onori, se bene ha i piedi del merito, con la felicità di quegli
filosofiche e potè penetrare il vero sistema del mondo, quello stesso egli recò nello
gentili / che, recando talor parte del cielo, / sotto spoglia mortai scendon
viandanti che, sparsi per i cammini del mondo, portano un ugual distintivo di ramoscelli
il suon dell'ora / dalla torre del borgo. aleardi, 1-217: un indefesso
ad oriente, vien deviato dalla linea retta del suo declivio, che è il punto
me pur lice / offrirvi un segno del rispetto mio, / frutti dell'opra mia
giovanetti, i-79: cinzia, cinzia del ren, colei che finge / la
, per lo messo deltarte per parte del detto notaio, che vengano dinanzi a
. accostare con un gesto a una parte del proprio corpo, in partic. il
con bellissima grazia dargli un po'fortetto del culo in sul piano del marmo?
po'fortetto del culo in sul piano del marmo? -conquistare con le armi
, 8-86: restava solamente tolosa, capo del regno: ove avendo clodoveo mandato teodorico
iii-1-364: i cesari, come capitani del popolo e promotori dell'emancipazione, si erano
delfini, di navicelle recanti il monogramma del cristo, la croce equilatera, il
e. cecchi, 9-320: i libri del berenson... recano, in calce
disgressioni che recano qualche notizia ch'abbia del singolare e senza la quale molti luoghi
gentil scudieri, / silvio e muzio del popul romano, / discesi e nati di
, primo pregio, perché fine supremo del dire. ne reco un saggio, la
ne reco un saggio, la difesa del principio cartesiano. c. e. gadda
, ii-6-215: hai ben ragione di lagnarti del fatto mio: né io starò a
giordano, 2-41: qui recò l'esemplo del giudero che si fece il segno della
non si reca da'signori accademici esemplo alcuno del verbo ammutolire. algarotti, i-vm-26:
latino il manifesto che quel tremendo acciabattatore del compagnoni aveva composto. -assol.
l'ariosto recita l'orazione inaugurale degli studi del duomo di ferrara 'de laudibus philosophia7
, e per ciò recavano a industria del papa i disturbi delle preterite convocazioni.
nelle necessità ignote ed arcane dell'essenza del finito. tommaseo, 3-i-241: gli errori
gentilissimo foglio di v. s. illustrissima del 12 dello scorso settembre, sicuro che
maggior impedimento ossono recare al pieno racconto del vero l'ignoranza e errore intorno a'
. orsi, cxiv-32-27: ella mi scuserà del soverchio meommodo che le reco. goldoni
, ii-134: i più bei fior del ciel cogliendo andava / la genitrice man
ciel cogliendo andava / la genitrice man del nostro apelle, / mentre i begli occhi
promise recarla bianca per tutto dì 15 del mese che viene. pascoli, 32
, 242: essendo per la mortalità del 1348 recate le xxi arti a xtv nel
f f -sottoporre all'azione del calore. leonardo, 2-247: l'
giovane, e è qui che niuna persona del mondo il sa; se io la
perché io noi mi faccia. poesie musicali del trecento, lxxxrv-107: la donna mia
che non poteano più e aveano perduto del loro contado alcune castella. p
, i-v-211: la sua perdita [del galeone] rovinò i cittadini di manila:
a monte] all'ubbidienza sua e del comune di lucca. -asservire a
e questa colpa purgaranno per la morte del misero padre e figliuoli miei.
n'usciva: e inebriato il pane del fumo che n'uscia del mangiare, e
il pane del fumo che n'uscia del mangiare, e quelli lo mor- dea
, allora che, nel più gran dubbio del sentiero, si vede non senza beffe
? di giacomo, i-361: il corpo del lehmann fu trasportato alla sala necroscopica ove
un faggio, si cavò la sampogna del zaino. -tenersi ritto.
inviluppato nelle brighe di tutti i maneggi del mondo, abbia tempo da spendere in giuoco
recaronsi a dire ch'egli anima fosse del mondo. passeroni, iii-205: mal
quando il toro fu arrivato al cospetto del leone e che egli vedé la sua
vedé denti acuti nella gola, ricordatosi del pessimo consiglio, si recò a un tratto
si sforzò persuaderlo ch'ei si contentasse del dovere e de la ragione.
durato in essere al servizio e al soldo del dimonio? b. accolti, 1-839
cesari, iii-411: quella sì nota metafora del caldo che reca a frutto le piante
dico che 'l picciolo fanciullo riceve della morte del padre, è da pigliare questo rimedio
buono tempo, nondimeno, per rispetto del frutto che dè seguire buono e perfetto,
, fossero per aventura come le prelature del tuberà 0 come quella bella gentildonna, con
. caro, i-138: v'escono del coaerinzo quelle fila così sottili, perché
i cittadini popolani guelfi degni dell'uficio del priorato, d'età da trenta anni
4. denuncia di beni immobili da parte del proprietario. m. villani, 5-74
salvini, 23-358: osservandol repente l'uom del mare / con ferree ganasce, su
[20-x-1860], 38: nel mattino del 16 in due ore fu dato l'
versi recati d'ovidio e le osservazioni del valckenario mi riducono all'interpretazione più semplice,
diletta / cesta tua, quella felice / del tuo dono recatrice! 3.
, datto reccatto a denari per via del commune tributo, fece venire ducento soldati
medesimi al mercato. = voce del vernacolo milan., dallo spagn. regatón
grande di bellincione, denari il libro del dare e dell'avere dei figli di stefano
le toi regie ali mei diti. niccolò del rosso, vii-510 (54-10):
mente e ch'ella doventa smortìda per indizio del to pec- cado... la
: una parte va ala rechia destra del core. = forma aferetìca di orecchia
di redar, incr. con un continuatore del lat. ovacùla (o ovicùla)
: e tu, ne se'piomo / del sensomo / e se'musomo / a
. cassieri, 11-45: il sacrestano del sillabario: zoppo, guercio, incimurrito
, 6-496: elio cagè in lo cavo del rechiudo asenello. = deriv.
volta nel nono. = imp. del lat. recedere (v. recedere)
. algarotti, i-vn-261: nella costruzione del pulpito e copertura sua, caso che egli
nessuno dei tre sperasse molto nel tentativo del padre cristoforo, giacché il vedere un
leopardi, i-62: la prima donna (del teatro, attempata) non vuol recedere
testo. manfredi, 3-328: fuori del caso che il fine della legge dia
dopo mezzo giorno e avanti il tramontar del sole, attribuirsi al giorno seguente,
dal trattato non recedessero, avrebbe serrato del tutto i passi della valtellina.
siri, iv-2-725: gli premeva la gratitudine del beneficio che recentemente veniva di ricevere da'
barberini in specie col recedimento dell'esclusione del cardinale antonio. dizionario politico, 570
autore, allora solamente riesce utile quando del libro esaminato si accetti la struttura.
i tedeschi chiamano una 'recensione 'del 'carmagnola 'e dell'* a-
e dell'* a- delchi ', del quale ultimo lodò molto la parte lirica.
di dare in luce le opere inedite del suo 'grande amico ', mandò fuori
fosse di una grandissima importanza la recensione del testo, ossia la scelta delle '
mie funzioni di recensionista letterario della « italia del popolo ». = deriv
parecchio lavorato sulla peste. già quella del manzoni gli fece effetto; e quando
diretta parentela tra pietro spina e quella corrente del socialismo russo che si formò dopo la
si formò dopo la sconfitta della rivoluzione del 1905, chiamata dei 'cercatori di dio
è stata rialzata e concepita come collaborazione del recensente al tema trattato dall'autore recensito
, per certi recensori aggiogati al carro del trionfo, un argomento estetico irresistibile che
speranze di poter vedere la originaria aldina del 545 e di far le cose più
il fianco nemmeno ai colpi dei recensori del « giornale storico della letteratura italiana ».
proprio, che sì riferisce all'attività del recensore o a una recensione.
quando a sorreggerla non vi sia una moda del momento, un'infatuazione rilanciata e amplificata
espressione patetica della zia specie per effetto del movimento delle sue labbra aveva ceduto a
sdegno; con gli occhi lucenti, del tutto immemori del recente sopore. bernari
con gli occhi lucenti, del tutto immemori del recente sopore. bernari, 6-225:
pisa forte mastino che seguì la traccia del nascoso cignale per far seco paragon della sua
cupole, sovra / le fantastiche torri del santo; / passan pe 'l cielo turchino
, nondimeno, quando picchiai all'uscio del suo salotto dell'europa, dov'egli m'
, al quale nessuna delle sue immagini del tempo recente s'era potuta sovrapporre nella
della clava / ai giorni più recenti del telaio, / del paranco, del
ai giorni più recenti del telaio, / del paranco, del fuso, dell'ariete
del telaio, / del paranco, del fuso, dell'ariete. -ant
-ant. di poco posteriore alla creazione del mondo. dante, par.
, quando adamo et èva fumo cacciati del paradiso terre stre.
pellico, più che a nessun altro scrittore del suo tempo, si condensa quel moto
cercarsi principalmente la storia ed il destino recente del pensiero italiano. montale, 3-17:
altre preziose reliquie deh'ariosto nella biblioteca del comune di ferrara e che ha di
'esercitò predominio sul secondo periodo segnatamente del recente moto parigino. leoni, 53
abbiamo i spaventevoli esempi delle soffocate rivoluzioni del '2i e '31 e i recenti fatti orribili
, monumento storico, documento, testimonianza del passato; tutto è recente. moretti
che la recente terra di poco dipartita del nobile corpo sottile e diafano, li
corpo sottile e diafano, li semi del cognato cielo ritenea. -asperso da
quali la più recente portava la data del quattro aprile. ojetti, iii-381: l'
, iii-381: l'accademia deve fare del lavoro utile. quali sono i dizionari d'
'lettere dei macchiagli ', a cura del vitali, dice più d'ogni biografia
più profondi; è forse l'illusione del valor recente dell'opera: certo fra
fosse, vorrei dimostrare che la semplicità del vivere antico nello stile trasfuse quel carattere
, ii soldi, vi denari. trattato del governo degli uccelli, 7: conviensi
limoni recenti num. 25. g. del pa-pa, 6-1- 21: mi
21: mi parrebbe molto conveniente l'uso del siero aepurato... col beveme
flaiano nell'aria l'odore caldo e sano del pane recente. idem, iv-2-308:
crescenzi volgar., 4-47: la diversità del vino generalmente è in tre maniere:
tripiedino con buona bragia sotto, mettetevi del detto strutto assai onestamente e, quando
percorri la recente vita, non superbir del tutto libero core. -che denota
la giovinezza di una persona. niccolò del rosso, 1-315-6: delletami che d'amor
contro i più antichi ed illustri superstiti del risorgimento. -che esercita da poco
a te le virtù e i pregi del borgognoni. fatene, mi raccomando, un
ve ne sarei obbligato come se aveste fatto del bene a mio fratello., (
recenti viaggiatori alla troade scopersero le reliquie del sepolcro dyilo, antico dardanide. g
antichi bastonatoli, i remoti dispensatori di purghe del '22 e del '24 che l'ultima
remoti dispensatori di purghe del '22 e del '24 che l'ultima guerra aveva travolto e
morti dei due schacchieri. -sezione del telegiornale o del radiogiomale in cui vengono
due schacchieri. -sezione del telegiornale o del radiogiomale in cui vengono trasmesse tali notizie
anno potrai gustare il vin santo del corazzim e la festa del fag-
il vin santo del corazzim e la festa del fag- o e la lepre di
venuta de cristoforo e de la receputa del raso e denari. giovio, i-250:
ranieri, 1-i-307: correva il quinto mese del mio supplizio, e il reprimere gli
mio supplizio, e il reprimere gli sforzi del recere, ond'ero di quando in
lindo principe, il più polito cavaliero del mondo, ebbe a recere le interiora e
cotali peccatori riprendere et amonire e castigare del peccato e del fallo commesso,
amonire e castigare del peccato e del fallo commesso, e dicere in presenzia de
dello spostamento verso il rosso delle righe del loro spettro. -ant. movimento retrogrado
pretesti alla direzione per l'eliminazione progressiva del quadro sindacale. pasolini, 10-61:
], 1: mai il fronte del petrolio è stato tanto tranquillo, silenzioso.
, silenzioso... la chiave del rebus è nella parola 'recessione '.
industriale (e quindi i suoi fornitori del terzo mondo) ha diminuito la sete collettiva
casoni, 298: le tresce abitataci del monte emo ne'loro solitari recessi spiegarono
del giasone, 25: il demonio mostrò loro
quel recesso fra i carpini o i polloni del cerro. pratolim, 5-37: il
spessi, / che dar sul fil del più cocente giorno / agli armenti solean grati
. sestini, 74: al mormorio del cristallino umore / sull'erbe assisi sotto a'
: epidauro è situata nell'intimo recesso del golfo saronico. monti, x-2-215: nel
piraterie degli armatori francesi negli intimi recessi del golfo. -rifugio fortificato.
cui singhiozzi si prolungano nel silenzio notturno del santo recesso. nievo, 1-381: ai
] quivi tra sante meditazioni l'ora del sacrificio, videsi un'altra volta comparir
awedersene i chierici, ritrovato il recesso del vescovo, dentro vi si era posto.
se non d'essere adoperate a beneficio del genere umano. saluzzo roero, 3-ii-99:
al sentore di muffa e di fungo del legno impregnato di pioggia.
nice 'si canta sovente su le sponde del reai manzanare: mi fate intender chi
, / e i mirabili recessi / del cor nostro penetriamo. g. r.
e penetra sino nei più interni recessi del despota. romagnosi, 17-285: l'
, e afferra con tutti gli artigli del pensiero e premi in tutti i recessi
. 4. la parte interna del corpo umano. marchetti, 5-174:
ne fosse servito per esplorare i recessi del suocero. -piccola piega o infossatura
cavità o spazio vuoto a fondo cieco del corpo umano o di un altro animale.
l'elemento in direzione radiale all'asse del foro d'accesso. 6. figur
popolare. -lato oscuro e sfuggente del modo di pensare, del comportamento di
e sfuggente del modo di pensare, del comportamento di una persona. sarpi,
tanti colori, che sono molto più vari del sofista di platone; e quando l'
7. ant. il riflusso del mare. donato degli albanzani, ii-187
al solstizio estivo l'accesso e lo recesso del mare grandemente s'accresce.
moto della trepidazione ovvero dell'accesso e del recesso si faceva sopra due cerchi ne'
quadrante si può anco vedere l'entrata del sole ne'tropici nella maggiore e minore
dal che possiamo conoscere la grandezza del moto dello accesso e ricesso di essi
, sopra 1 princìpi dell'ariete e libra del suo zodiaco. garzoni, 7-195:
diete, e quando fanno il recesso deliberare del luogo e tempo d'umaltra. balbo
. -per estens.: atto pubblico del potere sovrano. sarpi, ii-41:
dell'imperio di treveri e di colonia del 1512 fu stabilito il numero di otto per
comportamento è considerato dalla legge circostanza attenuante del delitto tentato). 14
che loro disposizione è più recettìbile della luce del sole. = voce dotta
. da recipère, attraverso la forma del pari. pass, receptus, (v
ente termine, che è l'opposto del principio, patisce l'azione e non
sm. anat. apparato o organo periferico del sistema nervoso, deputato a ricevere un
scenza di un atto giuridico da parte del destinata- agli occhi o delle guardie
il restauro fatto a cura e spesa del cavaliere camerini, gretto e sfondato riccone,
seicento, funzionario incaricato della recezione del concilio di trento. registrazione delle
... un departire dalla fine del secolo xv e fino al secolo positario
sintomi e disturbi scompaiono. di sé né del suo meraviglioso strumento: quel ronzìo della
corrente, quel crac crac, una distorsione del suono... non recévere
, la vera reli tio del microfono e l'induttanza della linea sonorizzavano
rispondere a fine di potervi accusare recezione del vaglia crescenzi volgar., 5-48: quando
prima, perché, essendo sottoposta alla chiarezza del come vole sperone malvagio e buono
punto e sole, per la recezione del lume il suo colore si sfiorisce.
saranno namente della congiuntura della recezzióne del vescovo di deputati alla sua capitania
. ant. richiedere. niccolò del rosso, 1-107-n: cusì oldemo de molti
. burchiello, 2-40: col caldo del singhiozzo de le succiole, / con
rischiarare, illuminare. rime adespote del codice isoldiano, xxxix-ii-249: vero è
purgar se ze rechiara, / e del peccato cader fa ogni dramma.
vite sia rinnovata per rami rinati nel luogo del tronco tagliato. atanagi, xxxvi-186:
reciso al suo tempo proprio. b. del bene, 2-363: se un ramo
modo violento un membro o una parte del corpo umano o animale; mozzare (
8-i-210: la... bocca [del serpente] è piccola e han la
mette tutto il suo corpo in difesa del capo. leggenda di s. torpè,
recise in fretta, / né sentì affanno del morir atroce, / ché precorse il
volte. pea, 7-574: il coltello del chirurgo, a giocoforza generoso, per
a uso di cicogna, l'ufizio del quale ha da essere, quando i
. viani, 10-76: le luminelle del profeta sembrano sospese a due rughe che
non seguissimo coloro che riprendiamo. scala del paradiso, 501: per uno accadimento vidi
iv-1-26: il caso di questa lettera del goringe veniva a recidere ogni speranza ai
anacoreti. -con riferimento alla separazione del corpo dall'anima intesa come liberazione.
, 5-66: ciascun si fida / del beneficio tuo sanza giurarlo, / >ur
già troppo molesto, non perché dubiti del tuo amore verso di me, il
sue forze, si toghe l'autorità del render partito e da se stesso si priva
partito e da se stesso si priva del magistrato. -infrangere un decreto divino.
tu non poter torre via gli comandamenti del grande giove; e se tu gli potessi
necessità di vendere e recidere una parte del vostro capitale per non perderlo tutto.
recidono le spese voluttuose, contando quella del soccorso de'poveri per ispesa al cristiano.
lo scandalo che quegli ebrei si prendevano del veder annullare del tutto e d'un colpo
quegli ebrei si prendevano del veder annullare del tutto e d'un colpo recidere le
potemo porre fine alla variazione della composizione del mondo per venire a ricidere ed assegnare
ridde / e 'n sul gran colle del monte pervenne, / dove sicura ancor
s'impedisce o si cura coll'uso del piumino. tommaseo [s. v.
j: 'recidere 'dicesi anche del rompersi che fanno i drappi o simili in
alla prima renunziazione, nella quale si parla del ricidi- mento di tutte le cose carnali
ora e ti sacro, provino la forza del tuo ferro recidi- tore. =
2. restringimento fra due segmenti contigui del corpo di un insetto. landino [
gli prese una doglia nel corpo appiè del fegato, a capo alla riciditura tra la
le riciditure di sotto come la mano del uomo. -parte del tronco umano fra
come la mano del uomo. -parte del tronco umano fra le anche e il torace
in recidiva, di mala fine e forse del fuoco. gioia, 3-i-84: in
quando escono dalle carceri. codice penale del i88g, 459: chiunque in luogo pubblico
e ben ch'a'salutiferi liquori / del ciel molti per voi faccin ritorno,
, ancorché incoltivato, non è minore del primo la raccolta dell'anno secondo,
riacquisto della cosa sua o la riparazion del danno o il produrre il pentimento e
.]: 'recidività ': atto del ricadere nella medesima colpa non leggiera.
non leggiera. lo dicono nel linguaggio del diritto penale, notando ch'essa aggrava il
a morte. è la logica applicazione del principio della recidività. 2
: nella teologia morale cattolica, condizione del peccatore recidivo, a malgrado dei propositi
stato di recidivo. panni, 1-i-94: del regnante velen spontaneo elegge / quel ch'
sul momento, altre prove ne dava, del capo dei dinamitardi, il nome:
recidivo, io per amore... del popolo italiano... piglio gentilmente
l'antico dio delle vendette, il dio del diluvio e delle battaglie. arbasino,
era questa una delle leggi più severe del codice fratesco: e le trasgressioni erano
di un prato. testi non toscani del trecento, 75: item xx cari de
che tocca, ai lati, i pioventi del tetto. = voce di area friul
. cingere una persona o una parte del corpo con una corona, con una
-essere avvolto intorno a una parte del corpo (una cintura, un indumento
ricinse la daga e uscì nel cortile del palazzo. gozzano, ii- 230
tempie che adoro / recingere l'alloro / del mio protervo orgoglio. -rifl.
guisa di stelle, puntellò nel cavo del legno di mezzo tutti i legni che tenevano
. maffei, 5-5-213: sopra torlo del muro che ricingea la piazza, era
là in fondo, dove il muro azzurro del mare ricingeva la terra. beltramelli,
rapidità delle correnti che ricingono la terra del fuego. stampa periodica milanese, i-204:
: questa [aria] ai caldi rai del sol che monta, / s'agita
a sé una persona o una parte del corpo. tasso, 19-17: con
iii-4-97: come un'aureola / più belli del sole i miei sogni / ricingean la
dalla filosofia, capirà tutta la profondità del tentativo artistico di machar. recinto1
beve l'innocente aura l'olezzo / del casto fior che v'arboreggia in mezzo,
/ ah! non son le vendette del vinto; / oggi ci fugge, doman
rigido starsi ha ben recinto il core / del più duro metallo. c. i
-per estens. avvolto intorno a una parte del corpo. marino, vi-92:
la nave / radeva allora il picco alto del corvo / e il ben cerchiato fonte
giorno era re di sardegna, colonnello del 50 reggimento degli ussari austriaci, insieme
poca d'ora poteva addivenire che ella del regno scacciata fosse, da così potenti re
degli stati uniti un argomento generale a favore del sistema federativo, non pensa che dei
, quattro anni innanzi, al tempo del pelloux, ricinti del favore generale,
, al tempo del pelloux, ricinti del favore generale, sollevarono contro di sé
. patini, ii-507: l'apoteosi del disinteresse fatta nella morale dei positivisti non
e distribuzioni delle strade, delle piazze, del pomerio e di ogn'altro spazio o
maggiore fortezza, il rimanente men forte del primo non dovere seguire l'istessa fortuna?
gradazioni, che rispondeva al terzo ordine del recinto esteriore, girava profonda cava larga
recinto ': il giro delle mura o del terrapieno che circonda una piazza forte o
: resta candia bagnata per il terzo del suo recinto dal mare. vico, 4-i-939
donne greche che vivono ritirate nel recinto del fanar, le quali si consolano della loro
. galanti, 1-ii-15: il recinto del paese ed il suo territorio è diviso
bartoli, 54-23: queste [parti basse del muro] se e'ci sarà lecito
maggiore o minore, secondo la grandezza del recinto. baldinucci, 134: 4 ricinto
e non si potendo per l'interposizione del recinto, lo vagheggi e l'illumini
recinto, lo vagheggi e l'illumini del suo splendore. d. bartoli, 4-3-476
r. borghini, i-97: il recinto del cornicione... va intorniando.
mattoni che si tirano per tutta la lunghezza del muro per abbracciare le cantonate e fortificar
colpo e che trattiene / la gente del recinto ben discosta, / uccide zitto zitto
quanto dire un anfiteatro, nell'area del quale venivano a combattere i gladiatori.
la canna umìl raccolti han sulla sera / del villaggio 1 zerbini, e in un
vera signora, che abbia la coscienza del valore del proprio abito di grenadine e de'
, che abbia la coscienza del valore del proprio abito di grenadine e de'suoi
.. di passare dinanzi al recinto del caffè. d'annunzio, v-1-973: i
5-287: prima di entrare nel recinto del campo di tennis, vidi subito fadigati
fabbricando questo signore la sua deliziosissima villa del belrespiro a san pancrazio, n'appoggiò
. dati, 11-99: alla cultura del recinto ameno / assistea coll'ingegno e
6-ii-194: solevamo passeggiare sotto gli alberi del recinto ove ci siamo ora conosciuti. d
buzzi, i-iii: dal ricinto funèbre / del coacervo civico borghese, / toma,
degli elefanti. -ipp. recinto del peso: v. peso1, n.
per oggetto il mantenimento della tranquillità e del buon ordine nelle università d'inghilterra. questo
tromba salutano il governatore che entra nel recinto del presidio di mai-mafelis. soldati, 2-487
ardesia... coronava il muro del 'primitivo ', cioè del recinto
il muro del 'primitivo ', cioè del recinto più antico del cimitero.
', cioè del recinto più antico del cimitero. -cortile. deledda
219: volgeva al suo termine il veglione del venerdì grasso al teatro della scala e
, sia ne'palchi, sia nelle sale del ridotto. pascoli, i-484: non
di gaudio al lento salmeggiar prolisso / del ravvolto fra pini ermo ricinto / che dell'
. -con metonimia: assemblea, ramo del parlamento. mamiani, 3-378: signori
cinto, verrà sottoposta alle deliberazioni del senato. fal della,
. croce, ii-13-210: di esso [del mondo] il solo recinto del nostro
[del mondo] il solo recinto del nostro fare è riserbato al nostro conoscere.
e immiserirsi in uno degli innumerevoli recinti del sapere. -attività, occupazione riservata
colmata in cui si favorisce il deposito del fango portato in sospensione dall'acqua che
grandezza dei recinti alla portata delle acque del fiume che dèe colmarli... è
piccolo recinto sopra un monte per sicurezza del paese. martello, i-2-8: sola
in vasto stato, la ragion d'essere del dispotismo non è in un recinto fiancheggiato
da una siepe o g. del papa, 3-84: chi ponesse in qualche
, un muretto davanti, una superficie del femminil claustro, la quale, essendo assai
o in festoni; greti recinti del cuore umano per convincersi che il piacere
dalle 'orecie '(orecchie) del grappolo ossia dall'uva più matura:
con l'indicazione delle rispettive quantità, del modo di prepararle e miscelarle e del
, del modo di prepararle e miscelarle e del tempo di somministrarle al paziente.
'della chiarezza, dell'ornamento, del decoro, del carattere, della fantasia
chiarezza, dell'ornamento, del decoro, del carattere, della fantasia, dell'intelletto
essendo giunta l'ora e il termine del suo luogo, si potranno ritenere per via
gadda, 10-106: il figlio ringraziò del suggerimento. prese di mano del dottore
ringraziò del suggerimento. prese di mano del dottore il fogliolino col recipe, vi lesse
il poco scritto e l'intestazione col numero del telefono, lo depose sulla tavola.
segno di debolezza ed è un recipe del poco spirito. p. e. gherardi
altri tempi avevano un recipe infallibile più del papa per farlo ridere, non riescivano per
all'anima mia di dover far la vita del salanato e del cattedrante, ciarlatano obligato
dover far la vita del salanato e del cattedrante, ciarlatano obligato a bociare il recipe
, una corrente di angoscia nelle dosature del vecchio 'recipe 'naturalista non è
messer equilio, / il maestro di casa del signore / e coll'albergatore il carceriere
= propr. 'prendi, imp. del lat. recipére (v. recipere)
: il quale re di cicilia mossse del rengno e venne per mare ad roma,
e quali comperoa galigaio. registro lucchese del 1268, v-379-39: anco d'abo a
-ottenere un compenso (anche quello del paradiso), una soddisfazione morale.
gran laude e satisfactione me parerà aver receputa del mio lungo peregrinare, anzi più presto
maritare questa sua figliuola; e per mezo del prete di calenzano, che era tutto
gagliarda, ardita e recipiente. lotto del mazza, 23: ringrazia dio che t'
attaccato una tua taglia a un trave del palco; e mettendo il canapo dentro
. cavalcanti, 94: questi per mezzo del bosco, che era grande e sterposo
marsilio ficino, 6-53: la virtù del volere è una potenzia e la spezie
volere è una potenzia e la spezie del bene compreso è una sua forma: la
l'altezza colla quale scorre acqua del canale influente. 5. sm
a quello gerosolimitano. p. del rosso, 2-36: fatto questo, riceva
da essere usato da li avari spenditori del tempo, e fa così: quando la
peso, leva con furia i piedi del dormiente, il quale si desta e fa
possano sputare e un orinale in capo del letto e il recipiente per gli umori,
e il recipiente per gli umori, che del ventre escono, drieto del letto.
, che del ventre escono, drieto del letto. sarpi, vii-8: li umidi
., picchia colle dita sul fondo del suo recipiente di latta. buzzati,
. cassola, 6-124: prese il recipiente del latte e andò nella stalla. dina
3-90: gli mise in mano le cocche del tovagliolo che avvolgeva il recipiente: «
.., il quale sia a dirittura del recipiente. mattioli [dioscoride],
piega a curva a metà circa della lunghezza del collo della boccia stessa. si usa
solito aria compressa) provoca il sollevamento del liquido nel tubo. 3.
. 3. cavità, avvallamento del terreno in cui scorrono o si raccolgono
per la quiete e per lo mancamento del moto, fa sedimento e arrenamento. guglielmini
quando il fondo dell'influente è più alto del pelo del recipiente, non v'è
dell'influente è più alto del pelo del recipiente, non v'è chi possa dubitare
libero ed in niuna maniera impedito dall'acqua del recipiente. a. cocchi, 8-62
dell'acqua è troppo accresciuto dai raggi del sole estivo. algarotti, i-vi-172:
più d'un luogo si faccia menzione del fiume serchio come di remoto recipiente d'alcune
dalla diversità de'cervelli umani, cioè del recipiente delle immagini delle cose, onde
le lettere di v. s. e del signor recipi- tore, con la citazione
, deriv. da recipere, sul modello del lat. receptor -óris.
venezia] servizio, perché prima l'espressione del capitolo giudicato sufficiente per il bisogno,
ordinario dalla natura sufficientemente loro concessi dentro del proprio paese, in modo che somministrandosi
fuori di casa per i necessari bisogni del viver umano. galileo, 3-1-108: se
questo medesimo concetto, alludendo all'amenità del suolo e al reciprocamente delle acque [
: arrogi a questo la inenarrabile forza del mare reciprocante in forma che pare che tutto
, camina bene negli appalti delle robbe del fisco e della republica... per
avesse sempre inteso che si reciprocasse l'obligazione del disarmo. 2. far
2. far mutare il verso del proprio movimento; alternare. tasso
31: que'circoli correnti dalla circonferenza del vaso al centro, giunti che sono
dal perpendicolo per trenta o quaranta gradi del suo cerchio: certo è che ella,
giustinian, lii-1-150: ha porto la bocca del fiume di sequana, che fino a
cesariano, 1-20: il nostro spirare del corpo... da le nare
di più cannonate fatti da varie navi amiche del nostro capitante, salutassimo la nave dell'
genovesi, 1-i-89: in tutt'i paesi del mondo troverete che nell'immaginazione del pubblico
paesi del mondo troverete che nell'immaginazione del pubblico 'stolto ed infelice 'si reciprocano
, riferirsi grammaticalmente a un determinato termine del discorso. b. fioretti, 2-3-257
, secondo che portano le disposizioni speciali del territorio, della stirpe e d'altre contingenze
oscillatorio. -in partic.: oscillazione del pendolo. galileo, 3-1-253: il
delì'acque sotterranee. -l'alternarsi del flusso e del riflusso nel mare.
. -l'alternarsi del flusso e del riflusso nel mare. viviani, vii-351
della constituzione dell'universo e delle reciprocazioni del mare. 4. dir.
rinaldo degli albizzi, iii-99: nella reciprocazione del sesto vostro capitolo volevano...
ma, quanto al vero e all'uso del parlare, non pare che possa accadere
una dichiarazione unilaterale o alla prassi internazionale del singolo stato o in forza di una sua
periodica milanese, i-5: siccome per decreto del governo ligure è stato posto un sequestro
rivocato al momento che sia rivocato quello del governo ligure. cavour, i-445:
, il sistema di reciprocità sia più largo del sistema di libertà da noi sostenuto.
'organizzata (ed è una delle categorie del gruppo della relazione). galluppi
altro che ne riceve, che per causa del danno suo e dei sudditi suoi non
e la legge semplice morale; il risultato del secondo ci darà le prime leggi di
mazzini, 75-139: l'inviola- bilita del pensiero è madre della libertà; sua primogenita
che traversano i due paesi. codice civile del 1865, 130: il matrimonio impone
alla vedova che la casa, essendo del figlio, sarebbe stato opportuno lasciarla anche
non chiamarla assolutamente mala volontà, sia del tutto reciproca. t. contarmi, lii-5-412
tutto potere ogni via d'illuminare le opinioni del popolo, lascia patente ogni via a'
kantiana, connessione universale fra le cose del mondo, che formano un tutto organizzato
minima, nella disposizione reciproca delle particelle del corpo. ibidem, i- 414
che turchi si rissolveranno di farsi padroni del restante di ongaria per aprirsi con quel
lxxx-3-971: la prima instanza doppo l'apertura del congresso che fecero li mediatori fu per
ambasciatori reciprochi, che prontamente ai tempi del bisogno raccordino et apportino 1 propri rimedi
poiché la fecondazione di a per opera del polline di b rimane senza effetto: in
senso, mettere l'attributo nel luogo del soggetto: per esempio, un 'triangolo
caso, l'attributo e l'equivalente del soggetto. ogni definizione è una proposizione
milanese, i-444: l'estesa descrizione del regolo mobile... nella estrazione della
reciproca dei mezzi della natura e diretta del numero d'uomini. 16
di metafore ed usarle ricisamente in luogo del proprio ha una peculiar bellezza. g.
alla luna chi ha interesse nella riproduzione del libro. mazzini, 93-13: i socialisti
per presentarsi nel pubblico scandalo al coltello del principe degli apostoli per nuova recisione che
. -fiori recisi: quelli staccati alla base del ramo o dello stelo per formare mazzi
. monelli, 2-202: gli odori del convito si erano dileguati; sentivano di
declivi, alii ancora per le stoppie del grano or or reciso, vidi, una
sentì sotto i piedi nudi, fuor del tappetino riciso, il legno scabro deh'
, i-181: a saper poi la profondità del taglio, siccome la lumaca ritira subito
vivere e nel sentenziare riciso e sicuro del grande scrittore mancò la vergogna, non è
culminante di quel processo fu la scena del vastarini-cresi, altro dei patrocinatori del nicotera
scena del vastarini-cresi, altro dei patrocinatori del nicotera. egli, il 15 gennaio 1877
carducci, iii-15-206: per la nascita del principe ereditario, al mazza fu ordinata
ricisi e non senza minaccie in nome del duca rispose avrebbe non pur fatto teologa
i leali, che seguitavano l'esercito del re, spaventati al sinistro aspetto delle
. teaaldi, 1-1 (61): del tutto alla ricisa io sbandeggio / ciascuna
i forse, che erano nel suo [del petrarca] animo. =
serpetro, 2: tutto l'edifizio [del corpo umano] è sostenuto da più
orsi, cxiv-32-24: mi scandalizo del buon gusto di v. s.
preghiere che in viaggio supplivano alla recita del breviario. piovene, 15-65: assistere alla
alle recite di zola e poi sparlavano del gentile ospite e attore dietro le spalle
. « dimmi come s'intitola quella recita del de musset, dove c'è un
dettero i circostanti al recitamento improviso dei versi del poeta ditirambico. martello, 6-iii-85:
: gli albani parimente recitarono la formula del loro giuramento. c. campana,
si recitava, e così gli atti del senato e de'concili, le dispute ed
orazio, ma dicele quasi recitando lo modo del buon omero, quivi ne la sua
un sonetto, a chi una stanza del sommo lirico. giuliani, i-313:
di persona (a indicare l'autore del testo). carducci, iii-24-300:
forza caricate la voce e accelerate più del solito le parole. guardatevi sopra tutto dalla
chiara, intelliggibile. sono i partitanti del così detto 'recitar cantando, italianissimo
: « industriale » recitò michele versandosi del vino: « cotoni greggi e lavorati
fanno che recitarsi: è l'orgia del non autentico, e non c'è il
nei panni dell'uomo angosciato dai problemi del sesso. 8. ant.
, se ne va ad la cambara del re e, salutato quello, recetò la
leggere grammaticalmente alcune parole che l'editore del codice recita dal 'convito '.
la consolazione, parlando ai miei alunni del dramma italiano, di recitar loro un
cantata in recitativo stile da due musici del cardinale una poesia modernamente composta da baldovino
la sposa di cristo, o divoti del rosario, gareggiando in terra co'serafini
canterellare che non na né la grazia del canto, né la forza aggradevole della parola
marcello, 29: nello stile del dramma non dovrà il poeta moderno porre
è quel che produce i grandi effetti del dramma lirico. gianelli, iii-72:
... cantava una vecchia romanza del tosti, poco nota, che è piuttosto
recitativi e sciogliere il cantabile nella comunicativa del colloquio. idem, 6-14: è
novelle si vuole maggiormente dilettare l'animo del leggitore. sanudo, li-294: da poi
: in questa particella si fa parragon del fine lieto e del mesto nelle tragedie o
si fa parragon del fine lieto e del mesto nelle tragedie o recitate o non
faccia di ciascuno la parte recitata nella storia del mattino prima. 5.
d'ascoltatore, né danno o spesa del recitatore non gliele toglieva. patrizi, 1-iii-117
da uno in dui e mutò le cose del coro. b. tasso,
della tragedia negli atti e nella sufficienza del recitatore riposta, alle volte avviene che
volta [l'autore] parla come recitatore del parlare altrui, alcuna volta parla come
altrui, alcuna volta parla come recitatore del suo. caviceo, 1-42: iura
che una buona recitazione d'un canto del poema, anche dei più facili a
. letter. prolungato e ostinato crepitio del fuoco della mitragliatrice. borgese, 1-88
di vedere i giuochi che dalla recitazione del commedo procedevano. pazzi de'medici,
magniloquente, e perdurano i grandi attori del repertorio classico alla 'comédie frangaise '
della predica. 5. arte del recitare (come oggetto di riflessione teorica
petriera grandi colonne per l'alto adorno del luogo che doveva essere per le recitazioni
tanto cortese da favorirmi una squisita recitazione del 'luigi ix 'di delavigne a prò
'luigi ix 'di delavigne a prò del ricovero quando ero tra i preposti.
ottimo, i-87: questa ultima parte del capitolo tocca tre cose: in prima una
reclam luminose, automobili e carrozze. del giudice, 2-22: ha aspettato un attimo
di metallo gli adesivi colorati con la reclam del loro esperimento, di altri esperimenti.
di altri esperimenti. = adattamento del fr. reclame, in origine 'richiamo
: non me assicuro; / contra del patre reclamar non oso. sanudo, lii-96
provvedimento (preso contro il diverso avviso del consiglio superiore di pubblica istruzione); e
demanio ', per servirmi dell'espressione del foro. tarchetti, 6-i-365: se la
gran voce; lagnarsi. niccolò del rosso, 1-130-3: « oi, ochi
reclamare la sua dote e l'eredità del marito. stampa periodica milanese, i-208:
addoloratissima con voto unanime reclamava la salma del suo illustre rappresentante per onorarla con esequie
che li rendano responsabili verso il magistrato del paese dove essi sono reclamati. capuana
tempo che fra formica distribuiva i resti del pranzo,... tutti, in
stampa periodica milanese, i-29: l'affare del debito degù stati di brisgovia, riclamato
giù dalla fronte, lungo il dorso del naso, per terminare alla bocca ancora intatta
reclamazioni a cui si risponde dalla parte del popolo con fischiate non interrotte.
di trascinare le montagne con il candore del suo reclamismo americano. idem, i-17
fenomeno europeo, è il primo prodotto del reclamismo, della camorra letteraria organizzata.
disinteressatamente. -agg. manifesti del futurismo, 5: i miliardari americani aizzati
ha trovato modo di chiamar l'occhio del passante, drizzando... due animali
, neri, lucidi, enormi. manifesti del futurismo, [192]: non
dice nel gergo reclamistico, le virtù del prodotto. s. mangani [« oggi
alla fine la critica giudicherà dal contenuto del libro e non dal colore del manifesto
contenuto del libro e non dal colore del manifesto o dalle 'trovate 'reclamistiche.
discendeva dalla natura affatto 'reclamistica 'del regime, tutto il resto veniva dalla
formata una reclamistica estetica dello strillo e del pugno nell'occhio. = deriv.
provincie, città o luoghi respettivamente col passaggio del termine di due mesi, dentro i
con cui un soggetto chiede il riconoscimento del suo stato di figlio legittimo.
legittimo. codice di procedura civile del 1865, 183: il reclamo dall'ordinanza
, 183: il reclamo dall'ordinanza del presidente si propone nel termine di giorni
invocazione, richiesta di aiuto. niccolò del rosso, 1-285-4: digno papa qovanni,
dove la piana si scopre / del mare, un trealberi carico / di
bacio il tuo capo stanco su 'l volume del poeta a te prediletto.
. dominici, 4-237: gli ucegli del cielo hanno il nidio e le volpi hanno
che 'n fasce si reclina. scala del paradiso, 164: lo inchinare e lo
avel mi porti erìna / il giacinto del suo crin. -figur. estinguersi lentamente
viole della morte / mescevano alle rose del pudore. = voce dotta,
la tua andatura reclinata / dalla parte del cuore / forse pel troppo peso d'amore
scarpe infangate né dei capelli scontrosi né del bottone reclinato sullo stelo.
letter. rivolto, intento. scala del paradiso, 108: dio richiede dallo obediente
questa vostra madre tra tutte le altre del mondo a voi eletta e cara, specchio
mondo a voi eletta e cara, specchio del mondo e vostro reclinatorio, sia così
, lat. reclinatorìum propr. 'spalliera del letto ', deriv. da
2-1-08: una luce livida avviliva 1 fiori del giardino intorno al pallido vegliardo reclino.
onofri, 13-51: la dolcezza reclina del tuo volto / illumina il silenzio.
le rughe delle cave, biancastre ferite del monte, e le vele redine.
, 26: scontente, esacerbate dalla renitenza del padre nel non cavarle, dopo averle
di più in prigione! codice penale del 1880, n: le pene stabilite per
a ciò destinati, con l'obbligo del lavoro e con l'isolamento notturno.
d'azione da reeludere, attraverso la forma del pari. pass. lat. reclusus
sarpi, ix-415: essendo reclusa la via del mare agli uscocni, essi passarono in
padre erano gli invisibili, innominati reclusi del penitenziario. -infermo di mente confinato
imbottito per la lontanissima paura che non desse del capo nel muro). d'annunzio
dormito più tranquillamente; ha mangiato più del solito. ella insiste su l'idea
lo stesso apollo avesse posato sopra la pietra del limitare la sua lira delfica, io
dai figli, dalle sorelle, ai reclusori del piemonte, ai reclusori del mezzogiorno,
ai reclusori del piemonte, ai reclusori del mezzogiorno, coloro cui la legge militare e
il reclusorio de'pezzenti o lo spedale del mal francioso. gianni, xviii- 3-1074
generosità... sieno poi divenuti preda del dispotismo. cattaneo, i-2-141: le
leva che si trova nella prima fase del servizio militare (dal momento dell'ingresso
nell'organizzazione delle forze armate a quello del giuramento), destinata all'apprendimento della
... sotto il rissoluto commando del prencipe luigi di baden s'attrovano..
-per designare l'inettitudine e il disagio del giovane nell'impatto con la vita militare
che sapessero meritare e spendere il soldo del crocifisso. fagiuoli, 1-4- 312:
da fare altre reclute. -ora ci vorrà del buono a farle scendere [le ragazze
qualunque estero il far ingaggiamenti e reclute del propno loro stato. -per estens
da quel pericolo: ciò sarebbe indegno del suo coraggio. né meno gli chiede
recluta, e che sia della mostra del foglio che inchiudo. -arricchimento di una
quei pochi nati per forza della natura o del caso, cominciarono prima a servirsi di
quale parimente s'introduce la nuova recluta del chilo raccolto aa tutte le parti del corpo
recluta del chilo raccolto aa tutte le parti del corpo. a. f. gori
la forza numerica dell'e- sercito o del navìle. d'annunzio, v-3-21: dal
due categorie e della milizia territoriale e del volontariato di un anno, serbò come corpo
8-171: dovevo presentarmi all'ufficio reclutamento del distretto militare. -per estens. scelta
. einaudi, 2-144: il reclutamento del personale dei sindacati fascistici o corporativi avveniva
e. cecchi, 6-57: sulla composizione del c. i. o.,
: i congressi si occupano essi direttamente del movimento giovanile, che dovrebbe essere la
perdita grande che feci colla morte improvvisa del vice bibliotecario canonico sarti,..
tempo delle fiemture, massime alla prima del maggio, la più copiosa, essi
che questo reclutar la mente colla quintessenza del cibo che si piglia giornalmente è un
goldoni, ix-299: gli uffiziali privi del grado e i semplici soldati, /
erano quei reclutatoti e protettori e 'amici del cuore ', necessari anche questi ultimi
senza considerazione de'loro peccati o recogitazione del tempo che hanno perduto. s.
veneta con funzioni di ispettore sui territori del dominio. giannotti, 2-2-142:
ii-336: come faceva la recolenda memoria del suo excellentissimo padre. liburnio, 3-7:
e ricolendi sassi, / reliquie eterne del roman impero, / che, soggiogando
della virginal fortezza e mirabile esempio della passion del martirio, ricondotta dinanzi a cesare,
i cuor villani: / l'effluvio fu del recolendo aspetto. -iron.
. aretino, v-1-382: l'onor del mondo è una gran pazzia / e
s. agostino, sorto alla fine del cinquecento e riconosciuto, all'inizio di
scalzi. magalotti, 1-152: le monache del monastero della baronessa... sono
, tasse, diritti. breve del popolo e delle compagne del comune di pisa
breve del popolo e delle compagne del comune di pisa (1313-1323) [
quanto scato si fo ricomen- dato / del suo parlare, ch'à dito tanto bene
padre ascarion non fa dimoro: / geloso del fi- gliuol, se gli avvicina,
elio t'aduse e recomandà. statuti del popolo di ascoli piceno (1387) [
soi servitori effettuali, con el preiudicio del tinello di quella, e ricomandare la
feci le recomandazioni di vostra signoria e del clarissimo signor capitanio a la excellenzia del
del clarissimo signor capitanio a la excellenzia del signor duca et al signor ambasadore.
a un monte. decreti penali del consiglio della repubblica di lucca (
li combusti cadaveri sacerdotali si recondevano. del mazza, xxvi: più di mille
era stato recondito e sepolto il corpo del santo nel luogo ampio e sotterraneo del
del santo nel luogo ampio e sotterraneo del mezzo della chiesa... che oggi
raccomandare. quio e per sollecitare il favore del destinatario. s. gregorio magno
oltre, sfugge, com'ombra vana del del sereno, qualche recondita vetta degli appennini
, sfugge, com'ombra vana del del sereno, qualche recondita vetta degli appennini.
-coperto da un indumento (una parte del colpo). govoni, 657
stevole sopra la bocca, ornamento pregiato del viso, compimento ai vera bellezza,