Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: del Nuova ricerca

Numero di risultati: 407675

vol. XV Pag.49 - Da QUALITATIVAMENTE a QUALITATIVAMENTE (15 risultati)

.. queste due qualità del caldo e del freddo, insieme con due altre,

si mosse buona parte della ricerca alchemica del rinascimento). lessona, 1223:

piccolomini, 10-44: la maggior proposizione del qual sillogismo per se medesima è manifesta

8-2-54: sesso grammaticale è qualità interna del nome o forestiera per la quale si comprende

essere compiuto nelle varie fasi di lavorazione del prodotto o sul prodotto finito).

ferrosi) ed è dato dal prodotto del carico di rottura unitario per l'allungamento

valutato rilevando con appositi strumenti le oscillazioni del veicolo in determinati punti di un percorso

non voglio lasciare indreto di darvi notizia del modo del procedere del magnifico lorenzo,

voglio lasciare indreto di darvi notizia del modo del procedere del magnifico lorenzo, che è

di darvi notizia del modo del procedere del magnifico lorenzo, che è suto fino a

da qualisfy. quale) come calco del gr. ttoióty]?, a sua

e diffusa dalla scolastica già alla fine del sec. xii. qualitativaménte,

umano è, qualitativamente, il medesimo del divino, e al pari del pensiero divino

il medesimo del divino, e al pari del pensiero divino conosce il mondo umano,

.. non può che esserne qualitativamente del tutto diverso. 2. rispetto alle

vol. XV Pag.50 - Da QUALITATIVO a QUALORA (19 risultati)

si vuole sviluppare l'aspetto 'corposo 'del reale non significa che si voglia trascurare

vita. -finalizzato alla qualità del prodotto (un tipo di produzione industriale

stati ammessi al laboratorio di analisi qualitativa del ii anno. 5. fonet

qualitativa: quella che consiste nell'alternanza del colore vocalico. 6. gramm.

e poi per traslazione portato in luogo del proprio. 7. retor. che

passionata. -con riferimento alla partizione del poema in peripezia, agnizione e perturbazione

sì come è la principalissima parte qualitativa del poema, così ha alcune parti che

. da qualità, con il suff. del pari. pass. qualivaménte,

(v.), con sovrapposizione del lat. [ae] quàlis (v

passioni, considerò qualmente avviliva la maestà del proprio merito, sdegnandosi perché non si

, sdegnandosi perché non si fosse compiacciuto del suo puro affetto chi aveva potuto deliziare

in pulpito / qualmente per miracolo / del padre san domenico / una moderna taide

fine, ci guida il cielo dai naufragi del mondo al porto della salute.

l'italiano sia il popolo più antipoetico del mondo. bacchelli, 2-v-31: gli

presuma passare ni andare de sopra la mura del dicto darco su qualóncheva loco voglia.

acqua mai non ebbe, / se non del pozzo onde la fonte è piena /

onde la fonte è piena / o del cielo o del mar quaior più crebbe

fonte è piena / o del cielo o del mar quaior più crebbe, / vedutasi

rossi, come il sono, quaior del vetro si accresce la grossezza, questi

vol. XV Pag.51 - Da QUALOTTA a QUALSIVOGLIA (15 risultati)

ant. ogni volta che. niccolò del rosso, 1-187-7: e1 sangue, che

si sia, l'usurpatrice ardita / del grado altier di sì sublime altezza / non

raddopp. di quale, forse sul modello del lat. quisquis * qualunque '.

, qualunque, qualsivoglia. pannuccio del bagno, i-xn-76: di maniera tale son

.. a tutte e qualsieno le forme del piacere e del benessere. r.

tutte e qualsieno le forme del piacere e del benessere. r. bonghi, 1-i-1-223

. tommaseo, n-170: l'intelligenza del lavoro già fatto non era difficile a

. potevo trovarmi con la stessa rapidità del pensiero in un qualsiasi punto della terra

come in qual siasi altro momento. del giudice, 2-36: le strade in

indifferenza per le caratteristiche originali e diversificanti del termine a cui è riferito rispetto agli

piovene, 1-70: quando l'esito indubbio del vostro colloquio con lei sarà trasmesso alle

indifferenza per le caratteristiche originali e diversificanti del termine a cui è riferito rispetto agli

443: la 'storia ecclesiastica 'del sigonio... bisogna om- ninamente

esperienze avevano conosciuta la prestezza e fecondità del suo impegno nello sgravarsi dalle obbiezioni che

, 1-i-152: poteva anche esser l'effetto del tabacco orientale voluttuosamente aspirato, e non

vol. XV Pag.52 - Da QUALTIVOGLI a QUALUNQUE (11 risultati)

la pretensione di qualsivoglia lode o lucro del mondo in ministrare aiuti spirituali al prossimo

si voglia, sempre il danno è del re che è capo di tutto questo corpo

volere (v.), sul modello del lat. quislibet, qualislibet.

la tua partita da empoli per cagione del morbo o per qualtivuògli altra cagione merita

illustrissimo signore nostro e de la repubblica del commune lì e vole essere defensore a

e vole essere defensore a tutta possanza del onore de dio e del signore e

a tutta possanza del onore de dio e del signore e d'essa republica contra qualunquane

qualunque. testi non toscani del trecento, 39: ki nullu chitadinu di

che facta serà e scritta nel libro del detto consolo e de l'arte predetta o

trova spesso in relazione con le forme del verbo essere per sottolineare la totale indifferenza

totale indifferenza per le caratteristiche originali del singolo elemento a cui ci si riferisce,

vol. XV Pag.53 - Da QUALUNQUESIASI a QUALUNQUESIASI (20 risultati)

usciti ghibellini di qualunque terre o castello del comune. -qualsiasi, qualsivoglia (anche

.. per qualunque overo qualunqui officiali del comune di firenze. rinaldo degli albizzi,

, iii- 27: siamo liberi del conducere in su qualunque navili le robe

paese il quale, contiguo al fiume del po, teneva il duca di ferrara non

capitò ch'era un albergo più qualunque del solito. vecchio, ristretto, intarlato.

/ perfino / la consunzione serale / del cielo. f. scarpelli [in lacerba

in seguito alla sconfitta subita nelle elezioni del 1948. g. giannini [

animo degli italo-americani e i loro sentimenti del passato e del presente. fenomeno uomo

e i loro sentimenti del passato e del presente. fenomeno uomo qualunque. cattolici

costituito in partito politico durante i lavori del suo primo congresso nazionale. -in relazione

qualche ragione lusingare di aver parte almeno del mio dovere fatto e di non essere dell'

è disceso / il conte guido e qualunque del nome / de l'alto bellincione ha

vole amare, / convengli abandonare, / del mondo omni folìa. boccaccio, 1-i-528

la forza o la prestezza / finalmente del corso ha per custode, / che fin

alla vergine l'universalità e la bellezza del culto consacrato a questa purissima è l'

così ventilato ai nostri giorni che qualunque del popolo... può averlo alla mano

, 1-8: vedendo egli che noi figliuoli del sopra detto neri eravamo tutti aciettati negli

di queste due stravaganze sarebbe troppo indegna del vostro spirito. 6. pron

. (avvenuto in età volgare) del suff. generalizzante -umque con unquam '

indifferenza per le caratteristiche specifiche e distintive del termine con cui è in relazione rispetto

vol. XV Pag.562 - Da RAVAGLIATORE a RAVASTRONE (13 risultati)

e a portare in superficie la terra del sottosuolo, rimescolandola con quella dello strato

, per mescolare gli strati di terra del sottosuolo con quelli superiori. =

poi subito vengono fuori le vere bolle del vaiuolo. carena, 2-305: '

de'suddetti nomi hanno origine dalla lunghezza del becco. = etimo incerto: forse

erba che si chiaria radicie ravenelli, del iures e radicie ancora. ambrogio contarmi,

nero e raggirato intorno. -caruncola del becco di taluni uccelli. f.

'rava- nese ': nome volgare del grano grosso comune o nostrale,

dio si gettò giù il primo pezzo del marmo cavato alla cava de l'altissimo,

rotto in diversi pezzi per la dificultà del ravanéto pien di massi scoperti. v danti

ispessavano. giuliani, i-389: quello del getto (il sasso che non è buono

si dice che, mangiato all'ora del dormire, induce sogni graciosi e molto

rete come la lampara e di altre due del tipo menaide, alte trenta metri e

. da ravano, ravanello, con sovrapposizione del lat. tardo rapìstrum 'sorta di

vol. XV Pag.563 - Da RAVAVÀ a RAVERUSTO (24 risultati)

con quel buglione, ché voi traete del loro proprio brodo e friggeteli in un

raveggiuoli, non occorre premere tanto la pasta del latte, e serve il distenderla sopra

contentò di polenta, ma fece portare del latte, e dopo il latte dei raveggiuoli

. 2. locuz. -fare del naso un raveggiolo: spiaccicarlo. tassoni

ammaccò la visiera ad acanno, / nato del seme altier di giliolo, / e

di giliolo, / e gli fece del naso un raviggiolo. -tagliare come

ariosto, 14-5: la gran colonna del nome romano /... / vi

, iii-10-313: poi la figliuola del poeta di piccarda si rese a vita

porto di primaro e tutta la parte del po che tocca il ravegnano, con perdita

valli di buon'acquisto di ravenna e del passetto... si renderebbero maggiormente capaci

di tutta la romagnola e di parte del ravegnano. 4. nella composizione

2 d'agontani e ravignani piccioli. ordinamenti del comune di siena sopra la gabella di

sopra la gabella di orvieto, 70: del cien- tonaio de'ravignani a peso,

famiglia musacee comprendente due specie (una del madagascar e l'altra della guyana e

madagascar e l'altra della guyana e del brasile); sono alte fino a

m) disposte a ventaglio all'estremità del fusto. = voce dotta, lat

di piante della famiglia musacee: palma del madagascar. = voce dotta, lat

come si possa cacciare da que'versi del 'purgatorio 'l'un di que'guidi

ravennate: anonimo autore di una cosmografia del vii sec. g. g.

ceredi, 90: aviene in moltissimi luoghi del padovano, del ferrarese, del mantovano

aviene in moltissimi luoghi del padovano, del ferrarese, del mantovano, del ravennate.

luoghi del padovano, del ferrarese, del mantovano, del ravennate. einaudi, 3-

, del ferrarese, del mantovano, del ravennate. einaudi, 3- 151

specie, arboree e aromatiche, originarie del madagascar. lessona [s.

vol. XV Pag.564 - Da RAVESTINA a RAVOSTO (16 risultati)

raverusto dolce comincia a maturare al principio del mese d'agosto, facendosi subito di color

stampa periodica milanese, i-393: del colsat detto volgarmente ravettóne. =

come portenti d'audacia. = adattamento del nome di f. ravaillac (1578-1610)

altre buone cose da mangiare, alle spese del rete e della sua concubina con gran

fatta per le uova ripiene con la polpa del cappone sola; aggiungavisi un poco di

mi alletterebbe: c'è la difficoltà del ravitagliaménto. = fr. ravitaillement.

la paniza. landò, 1-57: del far pnmo ravizze con l'agliata dàssi l'

suppongo essere il nostro ravizzone, foglio del quale è eccellente a pettinare le lane

pubblicazione d'una dissertazioncella sopra la cultura del colza o sia dei ravizzoni, dicendo

'o 'colza ': pianta oleaginosa del genere brassica ('brassica oleracea '

la primavera con l'odore nell'aria del ravizzone che fiorisce giallo sui campi.

... si cava in lombardia del ravizon, che è una pianta che produce

un colore ottuso e quasi una misura del negro co 'l fulvo. dolce, 1-23

. dial. scarto minuto della lavorazione del marmo. giuliani, i-389: nel

piano di bestrigna non rivincevano il bruciaticcio del sangue. intorno v'era il ravoglio

piegavano sotto il peso della fragola o del ravosto. = voce dial. di

vol. XV Pag.565 - Da RAVVALORARE a RAVVEDIMENTO (19 risultati)

nuovo lume fu ravvalorato tuttavia l'intelletto del poeta, sì che potè vedere quello

in quel punto cadde morto a'piedi del cristiano: e questi, in pena della

farla con tutta l'efficacia dell'ironia e del ridicolo ravvedere, era dissoluta ed abiettissima

giunto amore e quella sorda / che del mio mal si pasce, e per ancora

l'arte sua per far ravvedere il dervis del suo fallo. borgese, 1-141:

: in pari tempo s'accorse della durezza del suo pensiero, da 'figlio senza

ravvedersi che fa chi prende il senno del male ch'egli medesimo si procaccia;

poteano, [i pisani] erano deliberi del ba- varo, loro e tutta italia

i detti tedeschi uccisero e la insegna del re istrascinarono per tutto. tavola ritonda

drittamente stata la piu leale e fedele servigiale del mondo. ariosto, 32-44: di

perché la molteplicità de'negozi unita all'angustia del tempo non diedero spazio di ravvedersi alla

xxxv-27-57: muovi, mentre che li nemici del comune sono isbigottiti, anzi che si

a dare il guasto a gran parte del suo paese e malmenare mille anime..

, colla sincerità, colla franchezza del mio ravvedimento, espiare di qualche modo

ma con ravvedimento, come potrà far del bene? -invito, sprone a ravvedersi

all'istruzione ed educazione della gioventù e del popolo, all'assistenza degli ospedali,

è già completamente attuato, ma prima del giudizio, ripara interamente il danno e

o attenuare le conseguenze dannose o pericolose del reato stesso { ravvedimento post delictum)

incoraggia tali comportamenti, escludendo la punibilità del delitto tentato nel caso di desistenza volontaria

vol. XV Pag.566 - Da RAVVEDUTA a RAVVIARE (13 risultati)

: a immaginare un 'ravvedimento 'del serodine, attese, nel tardo settecento,

di suo errore ravveduto, la guardia del cassero della città diedono a'fiorentini.

il popolo d'alagna, rave- duti del loro errore e usciti della loro cieca ingratitudine

? io ne vo pure a casa del diavolo. - e così ravedutó non hai

londra inserì torsoli di cavolo fra gli allori del più celebre degli arturi. -sostant

, converrebbe ch'ei si confessasse ravveduto del proprio rigorismo storico. carducci, ii-20-246:

(anche in pascoli, foo: del ponte grande, tu sottil rivolo, /

cesari, iii-414: quanto all'intendimento del poeta, può essere che san benedetto

poliziano, orfeo, 97: -ch'è del vitello? ha'lo tu ritrovato?

vergine maria che gli concedessono la confermatone del novello ordine, il quale egli aveva trovato

l'uomo, a redimerlo dalla corrente del peccato. -indurre o ricondurre a

ravviare il duca a farli godere gli effetti del patrocinio della corona non da altra sorgente

avendo discorso sopra le cose della compagnia del disegno che al tempo di giotto era

vol. XV Pag.567 - Da RAVVIATA a RAVVIATO (12 risultati)

ma egli fu che sopra la morta fronte del figlio ravviò i capelli rabbuffati per la

la tua andatura reclinata / dalla parte del cuore i forse pel troppo peso d'

strada; e la fanciulla gli veniva del paro docile e mansueta come l'a-

. dal male stesso dedursi il desiderio del bene e aall'errore stimoli a ravviarsi e

diede una ravviata ai capelli davanti allo specchio del cassettone. l l

: ecco ora uno 4 specimen 'non del tutto inedito, del più puro «

specimen 'non del tutto inedito, del più puro « florence moitié-de-siècle », cui

« florence moitié-de-siècle », cui sarebbe del resto difficile dare una ravviata. 4

-volto in una direzione dal soffio del vento (l'erba).

primitiva, né la cristiana, né quella del genere umano non ancora sviato,

non ancora sviato, né quella del ravviato. idem, ii-170: tanto

salvatore:... l'idea del mondo rinnovato, ravviato, fatto progressivo veramente

vol. XV Pag.568 - Da RAVVIATORE a RAVVICINATO (15 risultati)

di mazzini e cattaneo, il 6 febbraio del 1869 il bertani dovette consolare gli estremi

dovette consolare gli estremi momenti dello scrittore del 'politecnico ', che spirava nel suo

di stringere fra o, col mezzo del commercio, i legami di una buona e

eran nelle poste di 'plaga calvinianis 'del primo ed 'hybla haerea 'del

del primo ed 'hybla haerea 'del secondo, situate l'una presso terranova

di quel luogo e ravicinate alle mura del castello le lor genti, con molta quantità

e a procedere ordinati alla medesima ricerca del vero. 3. rendere raggiungibile

la loro luce smaccata o talora ecclissata del tutto non dèe ravvicinarli di troppo al sole

terribili. tommaseo, 1-110: nella piazza del gran duca, ravvicino col pensiero il

ripeterei ora che siano proprio dei primi anni del quattrocento, ma li ravvicinerei ai alcuni

che può ravvicinare la prima parte del divino poema. 7. intr

in conseguenza di queste eiezioni, il cantone del valese si ravvicinerà per la sua opinione

, non erano state osservate nella grippe del 1837. l'epidemia di quest'anno

, sotto questo rapporto, a quella del 1836. 9. progredire nel

. volponi, 31: il testone del vecchio era fermo e mi sembrava ravvicinato

vol. XV Pag.569 - Da RAVEGGIUOLO a RAVVILUPPARE (15 risultati)

16-5-83: la presero a poco le doglie del parto, cessarono le ambasce, le

contìnovar la voga ravvigorita verso la periferia del tetro terreno. rawilare (ravilare)

deprezzato. viani, 14-282: il del signore, ricco sfondato, comperò le

, ricco sfondato, comperò le catapecchie del ceruglio e da rawilite di prezzo che

savi non odiosi si comprese della magnanimità del gran siniscalco, perocché né in atto né

che si ordiva, da non dare sospetto del fine a cui erano indirizzati. infatti

malattia era pestilenza, né i medici del luogo... ignoravano i rawilup-

, che ravilupò il cervello a quegli del concilio, ch'era fundata tutta in

mentito volto, ne'lacci amorosi il cuore del bassà. 6. porre in

a'cittadini l'argento secondo 'l testamento del padre, ravviluppando a un tempo medesimo

mascardi, 3-42: il destino nemico del vostro bene ha in modo rawilupato lo

fondo donde si dovea cominciare la scienza del diritto di natura, il quale,

dei libri sibillini, col sacro testo del loro autore alla mano che andranno ravviluppando

luogo, ritirandosi verso la contraria sponda del letto: ed ella, ravviluppatasi nella

pensieri, con le più brusche parole del mondo le cominciò a domandar che questo

vol. XV Pag.570 - Da RAVVILUPPATO a RAVVISARE (10 risultati)

letto, e sono nel più bello del gioco; scocca la rete, e si

primo libro di cogliere l'indole ravviluppata del secolo e le forme qualitative e peculiari di

mai ravviluppato nei tanti e tanti sconvolgimenti del regno, amante di riposato vivere,

i cittadini raviluppati nelle facende di casa e del commune. 10. ant

torce, si rawincola e dà segno / del chiuso incendio. = comp. dal

rawinta; e può cavarla fuori ancor del serraglio, se ella è racchiusa.

della patria il sostegno, / l'onor del campidoglio: /... /

abbandoni / su l'omero il pallor muto del viso. borgese, 1-358: chi

massaia, vii-191: i grandi lavori del taglio dell'istmo avevano chiamato e fatto

perfettamente tutti i particolari, avere conferma del ricordo che se ne ha. -anche

vol. XV Pag.571 - Da RAVVISATO a RAVVISTO (23 risultati)

suo viso l'ombra, la riminiscenza del sorriso con cui le madri accolgono il

con cui le madri accolgono il sopraggiungere del sonno nei figli a cui han dato

unite insieme come in una gran città del mondo. 4. individuare in

: docili le porte / sotto la man del dio schiudono il varco / al regio

al regio carro, il guidator raddrizza / del pelide alla tenda, alta e fra

vidi una massa buia / di là del biancospino: / vi ravvisai la thuia

il perdere della voce, la funzione del servizio, gli viene mantenuta la grazia

villano che ha in uggia la memoria del suo umile stato. b. croce,

6-101: pur ravvisando tiberio l'infelicità del suo stato, di tanto in tanto dicea

instigatori quanto piu ravvisava intiepidirsi l'ira del re. c. i. frugoni,

per ravvisarla tale basta l'aver qualche sapore del buono e conoscenza del bello. goldoni

aver qualche sapore del buono e conoscenza del bello. goldoni, xli-975: aprite gli

, io vi scorgo impazientissimi nel desiderio del ravvisare le parti. 8.

faccia le veci dell'alto, qual del basso e del tenore:..

veci dell'alto, qual del basso e del tenore:... ravvisa finalmente

martello, 6-ii-271: tu nel parlar del pastorei sincero / mira te stesso e

alla camerata. -avvertire l'inopportunità del proprio comportamento. svevo,

: di'a giotto che il disegno del rospo non potrebbe esser più bello di

tradimento (con riferimento all'episodio evangelico del triplice rinnegamento di pietro).

se gli avrà assettati vi rinnegherà anco fuori del pretorio e senza che lo abbia ravvisato

giudizio vo'lasciare un pezzo sonare la trombetta del buttasella, e a cavallo, dormendoci

., 7282) attraverso la forma del pass. rem. (provenz. e

, 6-14: se, ravvista un tratto del suo fallo, / bada a tirar

vol. XV Pag.572 - Da RAVVIVAMENTO a RAVVIVARE (17 risultati)

un rio, / com'egli fé, del fallo suo ravvisto, / non se ne

rebora, 3-i-182: quando la noia del botteghino jesino o il fastidio indefinito della

13-13: da un ravvivamento della coscienza del valore dei nostri ultimi grandi poeti del secolo

del valore dei nostri ultimi grandi poeti del secolo xix nacque in me, nel

studi filosofici, non mai intermessi o scaduti del tutto nell'italia meridionale e in quel

. -in contesto figur. niccolò del rosso, 16-2: angelica figura et amorosa

sanarlo o a ravvivarlo quanto i medici del paese, con isquisita cura, gli adoperarono

e forze dei fluidi e dei nervi del corpo umano. pasta, ii-120: ravvivare

ii-120: ravvivare il tuono delle viscere del ventre inferiore. ravvivare l'energia de'canali

la pioggia in primavera e tutti / del suo ravviva 1 germi e il verde onore

fessura della porta, ravvivò la fiamma del focolare che elevossi in guizzi rossi e

di guardia ravvivano ogni tanto i fuochi del campo. cassola, 6-133: soffiò

una superficie dipinta o anche ai colori del volto. c. dati, 170

pitture, scorticano alla giornata le tavole del tintoretto e di tiziano, ne levan via

piagge lusitane. -increspare la superficie del mare. pea, 7-98:

e senza cirri: liscio più delracqua del mare. anzi, al mare somiglia.

passione privata ravvivò in cassio il zelo del ben pubblico. delfico, iii-122:

vol. XV Pag.573 - Da RAVVIVARE a RAVVIVARE (12 risultati)

aretino, 20-284: la cera lieta del medico rallegra lo ammalato e la faccia

perdono ricrea. nievo, 312: giulio del ponte aveva indovinato la qualità della propria

delle volte e fanno che il frutto del benefizio raccolgasi e più compiutamente e più

concorso di gran numero de'mal contenti del nuovo governo. -incoraggiare con esortazioni

vedesi in detta favola essere stata intenzione del suo nobilissimo autore di fare un confronto fra

. sbarbaro, 5-92: sulla soglia del buio qualcosa ha ravvivato il paesaggio: un

paesaggio: un bran- chetto di pacchiane del retroterra. ungaretti, viii-37: trarresti

pennello ha certi istinti / eh rian del divino e sa creare anch'esso /

la terra devota al tempio altero offerir del tuo nume e bronzi e marmi, /

che non si rinnovi tutto il frasario del trecento: essi piangono a cal- d'

pareva ben fatto di ravvivare la pratica del negozio a roma. g. bentivoglio

terzi trascorsa, e questa bellissima rosa del paradiso, non ben ancora inzuppata nell'acque

vol. XV Pag.574 - Da RAVVIVATO a RAVVIVATONE (13 risultati)

, 8-125: che torbida possanza nella mole del tritone, rigonfia e greve di salsedine

quasi continue sulle pietre e i ciottoli del lastrico e del selciato. 25

sulle pietre e i ciottoli del lastrico e del selciato. 25. figur.

giorno ancora di sorrisi tersi al bar del grand hotel si ravvivano i gruppi solo

stampa periodica milanese, i-320: il commercio del levante rawivavasi, quello delle colonie prodigiosamente

vico si ravvivò solamente nel primo decennio del presente secolo col generale ravvivarsi degli studi

ogn'anno nuovamente costrutta, et è miracolo del potere il rivederla tante volte ravvivata e

la polpa duretta fregiarsi particola su particola del trifoglio ai semi. addolcita d'olio

monodia simile al ritmo dei polsi e del cuore turbato: ora lenta e quasi presso

l'anno 1783 e il dì 29 marzo del 1790. 10. riportato a

poiché vi sono presso di noi propugnatori del comunismo, non posso trattenermi dal manifestare

dawero un alto progresso intellettuale e morale del genere umano. vittorini, 5-126:

.. fissò giudiziosamente le sicure regole del quando e come si deva aiutare coll'arte

vol. XV Pag.575 - Da RAVVIVITO a RAVVOLGERE (13 risultati)

intorno alla persona o a una parte del corpo. boccaccio, dee.,

riconoscesse. alamanni, 2-4: sopra del letto suo sedendo ancora, / le

un drappo una persona o una parte del corpo. n. franco, 7-1

, rawolto / in denso velo l'affanno del volto. pea, 7-31: la

... che arriva alla città del capo buona speranza... scorge la

granucci, 2-79: arianna, figliuola del re minos, essendosi innamorata di lui

pesse ritornare dalle intricate strade del laberinto. f. negri, 1-56

, potrai agevolmente ar- omentare la potenza del tuo idio tante volte più distenersi di

stam pato così scioccamente schiavo del dovere ch'io mi inducessi a rawolgermi

memoria l'antica bassezza donde passaste alralture del tempio. parini, mat. [1763

e dell'insolenza de'seguaci, stupido del valore e costanza de'soggiogati, si rawolgea

sarà così inutile d'investigare la natura del dritto marittimo e terrestre in alti volumi in

bugia e servire in sostanza ai disegni del più forte. settembrini [luciano]

vol. XV Pag.576 - Da RAVVOLGIMENTO a RAVVOLGIMENTO (16 risultati)

egli, impaziente / de la fiamma e del duol, ai sassi, ai tronchi

intorno a quegli scogli e dove le riviere del mare sportavano in fuon, si doleva

addirizza. sacchi, i-209: sebben del beneficio della diurna luce non godano, così

colla miserie e co'debiti, incerto sempre del come avrei soddisfatto ad impegni imminenti,

costo, 1-6: vedesi la superbissima mole del castel nuovo su la bocca quasi del

del castel nuovo su la bocca quasi del porto, di quel porto, dico,

ch'è scala di tutte le nazioni del mondo, ove il mare, con piacevoli

. baretti, 6-191: la forza del terremoto si ravvolse per così dire in

argomenti fatui o rispetto ai quali si è del tutto inadeguati. boccaccio, dee

che si ravolgono in computare i termini del messia. bottari, 3-1-20: panerò

/ che ad arte si ravvolge nell'ombre del mistero. -vertere su qualcosa.

quali le diece categorie per la maestà del numero denario sono in gran riverenza.

contorcimenti della voluttà per tutti i meandri del pensiero. 20. ant.

il medesimo fuso, col solo toccamento del canapo che lo stringe potesse colli succedenti rawol'

vanno ritenendo e radunando l'altro capo del medesimo canapo. zonca, 89: si

era nuda, bene che picciola parte del corpo fosse di sottilissimo velo purpureo coperta,

vol. XV Pag.577 - Da RAVVOLGITORE a RAVVOLTO (16 risultati)

3. movimento del corpo, anche scomposto o brusco.

che tu 'l sentirai russare, scesa del letto, a piedi ignudi, pian piano

giacente, che, destatasi alle punture del dolore della ferita essacerbata dall'aria fresca

sicuro. -per simil. circolazione del denaro. f. galiani, 3-238

agricola], 19: al continovo ravvolgimento del mondo (ben che noi noi sentiamo

cappello in capo di color celeste in segno del ravvolgimento dei cieli appresso i quali trovasi

., imperoché tanta è la forza del modo e della conversione'e ravvolgimento de'

fermo è segno finale d'ogni ravvolgimento del parlare scritto che abbia fatto il suo

racconto dell'essermi trovata presso l'antro del colle, dove già aveva il maladetto negromante

. foscolo, xvi-80: le risposte del principe mi parvero fredde, se pure ho

. sigaraio della vite. b. del bene, 2-359: c'è una razza

di una rete sottile. atti del primo vocabolario della crusca, 194: s'

. leonardo, 2-305: principio del libro dell'acque...: risal-

[aurelia] nell'interno, presaga del suo dolore, che le si rawolticciava al

non il grillo ma il gatto / del focolare 7 or ti consiglia, splendido

i rampollucci accolti / son per grazia del sir tra i paggi, eletti / a

vol. XV Pag.578 - Da RAVVOLTOLAMENTO a RAVVOLTOLATO (12 risultati)

capo. redi, 16-iii-302: labuccia [del lombrico] si raggruppò a foggia di

madri alto si estolle / il maschio [del merino] e nel- l'andar libero

un lembo vicino / al biancor spento del lago. -turbinoso, vorticoso.

, e quel cono ravvolto nella porpora del tramonto, ischia. 6.

miseri disaccurati che stan ravvolti nelle legature del senso. salvini, 39-iv-163: quanto orba

così dire, rimase per la morte del suo buon padre e fondatore l'accademia

ogni altro affare era lo stile proprio del re achabàr, uomo d'un'apparenza senza

, 1-246: qual mercé mi renda / del suo delitto egisto, appien lo veggo

materialismo più assai funesto e abbietto di quello del xviii secolo, dacché quest'ultimo aveva

capitolo aristotile qual debba essere il carattere del protagonista. -troppo complicato e

in capo, per salvarlo dall'offesa del peso. -piccola matassa di filo

... a quei suoi [del boccaccio] sapienti rawoltolamenti di frasi, ci

vol. XV Pag.579 - Da RAVVOLTURA a RAZIOCINARE (18 risultati)

scabri più della corteccia del pino, di movenze in aperta congiura

una funzione analoga a quella dei rapsodi del mondo greco nella loro trasmissione per via

poesie, genealogie, e fino i detti del profeta. = voce ar.

raziocinali. -che è proprio del raziocinio; razionale. mamiani, 24

sm. attività intellettuale che si avvale del raziocinio nella sistemazione razionale e teorica di

dalla provenzale, anco il tecnico vocabolo del 'trovare 'caratteristico nella scuola provenzalesca in

intellettualistico (e si contrappone alla racessione del regno, si trovava in tordesiglias, ritirata

armonia della sua mente e che (forza del b. croce, i-2-341:

la ragion raziocinante e calcolante. dell'intenzion del tuo autore sovra la stessa sua proposi-

: la pratica fa conoscere le difspirito del nostro tempo, in apparenza scettico infatti,

di costruzione, onde per lui l'opera del pensiero sotto tutti gli aspetti,

; sento dire: « con cui, del quale, dopo i quali »:

, 2-xjx-sy: le discussioni e le polemiche del discutitore indefesso..., sono

, necessariamente alla ricerca e indagine critica del vero, non pur con l'esercizio

affidandosi esclusivamente a esse nella ricerca del vero; svolgere un ragionamento logico.

. rosmini, 2-322: la prima proposizione del sillogismo della medicina analitica è già ella

con ragionamento più largo e meno simetrico del sillogistico. guerrazzi, 7-258: una

. guerrazzi, 7-258: una cotale condizione del suo spirito che lo conduceva, io

vol. XV Pag.580 - Da RAZIOCINATAMELE a RAZIONABILE (20 risultati)

raziocinataménte, aw. ant. per mezzo del calcolo. cesariano, 1-148:

pregi cui accenno mi obbligano a parlare del foscolo in questo luogo. gli è

nudrisse da prima della sola esperienza diretta del mondo sensibile. cicognani, vi-35: del

del mondo sensibile. cicognani, vi-35: del tessuto dei rapporti logici fare tessuti d'

all'ideale romano-umanistico o a quello classicistico del secolo di luigi xiv o al raziocinativo

luigi xiv o al raziocinativo e prosastico del settecento. 2. incline al ragionamento

: vi scoprirei molt'altri colori e modi del dire, usati da questo poeta,

immaginazione, l'immaginazione si sviluppa pria del raziocinio. gioberti, 4-1-497: il raziocinio

4-1-497: il raziocinio è la potenza del pensiero. per esso lo spinto fa fruttare

, della sua fantasia di poeta, del suo raziocinio di pensatore. soldati,

arte. 2. l'attività del ragionare, ragionamento; processo con cui

gli dei, cioè essercita l'atto del raziocinio de l'intemo conseglio e si mette

cagioni per cui non facciamo buon uso del lume della nostra ragione e formiamo de'raziocini

. rosmini, 2-217: il carattere del pensiero degli uomini teoretici e splendidi ragionatori

procedere per raziocinio analitico; il carattere del pensiero degli uomini prudenti e sagaci operatori è

voi fatti sul mio silenzio a svantaggio del tenero amor mio e forse di voi medesimo

se non da chi non sente i palpiti del cuore. guerrazzi, 3-369: uno

decto operaio uno racioscinio... in del quale ra-, ciosinio sia tenuto.

vi una volta renderi ragione per forma del decto suo rasiosinio al consiglio. =

delle razze. = adattam. del fr. raciologie (nel i960),

vol. XV Pag.581 - Da RAZIONABILE a RAZIONALE (16 risultati)

magalotti, 23-172: propriamente la latrabilità del cane corrisponde alla risibilità dell'uomo, ma

, ma che quell'ultima intrinseca differenza del cane corrispondente alla razionabilità dell'uomo,

, piuttosto e bruto animale e servitor del suo ventre si può chiamare che razionale

, hanno discrezione e cognoscimento et appetito del bene, ma non hanno ancora peffecto

, ma non hanno ancora peffecto. del tufo, 09: l'aria, i

: l'insieme di fedeli. scala del paradiso, 77: quel giusto pastore delle

pascere. 2. che è sede del principio intellettivo, che ha capacità d'

, 1-219: qual è la forma del corpo dell'uomo? dicono i santi cn'

le sensitive davvantaggio il goder la voluttà del corpo; le razionali il conseguir le

f. frugoni, 2-44: la porta del museo della gloria è così angusta che

quello che pare a li più impossibile è del tutto essere falso », non intende

essere falso », non intende dicere del parere di fuori, cioè sensuale,

con le dispute aggionte contra tutti settari del mondo e stabilimento de la filosofia cristiana

, contenuta nella prefazione alla 'filosofia del diritto '). b. croce

. gioberti, 2-186: 1 fautori del razionalismo, ripudiando il sovrannaturale e con

. -teologia razionale: studio filosofico del divino condotto in base ai puri dati

vol. XV Pag.582 - Da RAZIONALE a RAZIONALE (10 risultati)

il necessario è l'opposto dell'arbitrario, del fortuito, del capriccioso. pasolini 9-137

opposto dell'arbitrario, del fortuito, del capriccioso. pasolini 9-137: non potendone

potendone impadronirsene per le vie psicologicamente normali del razionale, non poteva che reimmergersi in

-propenso alle forme logiche, dialettiche del pensiero (la mentalità di un popolo

, egli è trasportato dal rapimento ultraidealistico del neoplatonismo. -ottenuto per via

iv-570: 'razionale ': voce antica del linguaggio filosofico, oggi usata e abusata

serbato un abito razionale: accordato alla media del clima. moretti, i-83: c'

polinomi. -forma razionale: la condizione del denominatore di una frazione quando è privo

oracolo sacro (anche nell'espressione razionale del giudizio). bibbia volgar.

petto e accresceva ai tanto la maestà del sommo sacerdote, quando compariva in abito

vol. XV Pag.583 - Da RAZIONALE a RAZIONALISTICO (26 risultati)

per dinotar con essa forse l'antico razionale del sommo sacerdote, e però da alcuni

per oltre due anni, nella computisteria del duca di corigliano, dal costui razionale

dal costui razionale don giovanni gallo, del quale si loda molto. 2

dello stato (anche nelle espressioni razionale del consiglio o di camera) o di

ed un nuovo uffiziale chiamato il razionale del consiglio. galanti, 1-i-113: due offiziali

indicava, in età costantiniana, l'amministratore del patrimonio imperiale); da ratio -ónis

perfezionamento riduttivo e razionaleggiante fatto nella letteratura del primo novecento (un po'ovunque)

deriv. da razionale1, col suff. del part. pres. dei verbi frequent

metodi razionali il fondamento della conoscenza e del giudizio umano in ogni àmbito teorico e

contrapposizione alla fede e alla visione religiosa del mondo; è concetto sviluppato a partire

senso polemico, l'orientamento di fondo del pensiero illuministico settecentesco, considerato astratto,

e wolff, assertori dell'intrinseca razionalità del reale e della sua intelliggibilità da parte

ma universale..., più universale del razionalismo teologico che rigetta il sovrannaturale e

sovrannaturale e il so- vrintellegibile, fa del cristianesimo un'istituzione umana, della sua

in italia, appunto per la vicinanza del papato, il razionalismo francese del secolo

vicinanza del papato, il razionalismo francese del secolo decimottavo avea messe profonde radici fra

delle religioni intellettuali, che potrebbesi dire del razionalismo, afferma che la distinzione tra

la pratica, quella tra la visione del possibile e del logico, e la fede

quella tra la visione del possibile e del logico, e la fede ideali non ci

hanno presa sul suo animo di uomo del mezzogiorno aperto a tutti i venti ma

metodo di filosofare in cui 1'esistenza del me reale in sé si pone come

su l'anima aveva coperto l'acredine del sospetto. 3. archit.

). seguace, assertore o teorizzatore del razionalismo. balbo, 5-449: gli

2. che si fonda sui princìpi del razionalismo (un metodo).

provvisto di gabinetto da bagno. presenza del passato, 21: la 'complessità '

posizioni, i dettami, le teorie del razionalismo; con mentalità razionalista.

vol. XV Pag.584 - Da RAZIONALITÀ a RAZIONALIZZAZIONE (17 risultati)

pragmatici di un sovrano 'illuminato 'del settecento. -in senso attenuato:

attenuato: dettato da diffidenza nei confronti del soprannaturale e del sovrarazionale. c.

da diffidenza nei confronti del soprannaturale e del sovrarazionale. c. levi, 3-59

: il mortale... è proprietà del corpo, il razionale dell'anima:

e perfezionamento dell'istinto. -facoltà del pensiero astratto. genovesi, 2-42:

universalità delle idee. -esercizio del pensiero rigoroso e astratto proprio della matematica

criterio fondato sull'esercizio della ragione, del pensiero logico. 5

tra la critica e la poesia del novecento. 6. funzionalità,

'sfugge... al principio del razionalismo universalistico-teo- logico: appunto perché prodotto

razionalizzare), agg. che risente del razionalismo, che ne è influenzato;

. furono il primo un razionalista settecentesco del progresso e il secondo un cattolico razionalizzante

oggi: essere d'argine al dilagare del tutto-espressivo, tutto-umorale, tutto-sensibile e a-sin-

organizzarla scientificamente, tenendo conto delle esigenze del mercato, degli accorgimenti che possono diminuire

bulgarin, il primo al comitato centrale del p. c. russo nel 1955,

abito mentale rigoroso nel sottomettere la complessità del reale a un metodo semplificatore e razionalizzatóre

(ed è aspetto caratteristico dello sviluppo del moderno capitalismo industriale). -per estens

informa alle esigenze economiche della produzione e del consumo. bacchelli, 2-v-291:

vol. XV Pag.585 - Da RAZIONALMENTE a RAZIONE (20 risultati)

moravia, 15-58: attraverso una razionalizzazione del disappunto personale e delle insufficienze nazionali,

la nascita e lo sviluppo dell'idea del progresso corrisponde alla coscienza diffusa che è

nel loro complesso, sono più sicuri del loro avvenire, possono concepire 'razionalmente

. croce, i-2-129: che il detto del cambronne: 'la guardia muore e

io oppongo razionalmente il motto dell'accademia del cimento: 'provando e riprovando '

per la cura onde provvede alla biblioteca del comune da lei con tanto scarsi mezzi e

è collocato razionalmente tenendo conto della configurazione del campo e degli ostacoli che lo cir

, 20-ix-1941], 1: scopo del razionamento non è soltanto quello di garantire

2. zootecn. razionamento degli animali, del bestiame: neltallevamento, calcolo degli alimenti

che queste cose eccedeano l'of- fizio del razionare umano sì che ragione umana non le

in modo controllato. b resto del carlino [9-ix-1941], 5: la

la città. -soggetto alle restrizioni proprie del razionamento (il commercio).

.]: razione è la porzine del vivere che si dà ogni giorno alla gente

indica la somministrazione giornaliera delle vittovaglie, del combustibile e delle bevande che lo stato

costiera) e da saganeiti una compagnia del quinto battaglione portando seco razioni, acqua

al suo vitto o anche al mantenimento del suo cavallo. gridario milanese [ercole

condannato alla indigenza, perché per ordine del ministero della guerra mi si negano e le

giustinian, li-2-135: il maestro della camera del re è quello che paga le razioni

razione consueta, fra poco sarebbe mancato del tutto. d'annunzio, v-1-973:

ojetti, iii-571: la diminuita razione del pane ha centuplicato queste ansiose domande, specie

vol. XV Pag.586 - Da RAZIONEVOLE a RAZZA (27 risultati)

il mio bel pollo arrostito perderebbe infinitamente del suo valore, se non mi fòsse dato

corsa, diceva degas: la sera del giorno in cui abbiamo vinto il '

', riceviamo la stessa razione di biada del giorno prima. pancrazi, 2-123:

di brivido e di promessa, il ricordo del loro piccolo trionfo. g. raimondi

. stor. scrivania di razione: magistratura del regno di napoli, istituita dagli spagnoli

disdetto e negato. carteggio degli agenti del duca di urbino, i-230: il

regie, detto ancora il cavallerizzo maggiore del re, innalzò in sua propria casa

né miglior destrieri / vede l'occhio del sol e dell'aurora. / al re

in cui (secondo concezioni scientifiche proprie del secolo xix) si suddividerebbe l'umanità

ciascun gruppo (e nella seconda metà del secolo xx, dopo le tragiche esperienze

hanno rimesso in discussione la validità scientifica del concetto di razza, proponendo di definirlo semplicemente

umani. gioberti, i-v-419: le divisioni del genere umano sono 4 generiche 'e

una religione semitica, a noi figli del sole, adoratori del sole e del cielo

a noi figli del sole, adoratori del sole e del cielo. cotesto innesto

figli del sole, adoratori del sole e del cielo. cotesto innesto contro natura ci

immobile, come quello di razza. manifesti del futurismo, [139]: noi

. nel linguaggio politico-ideologico e anche legislativo del razzismo nazista e, sul suo modello,

pubblicato il 14 luglio 1938, dietro impulso del regime fascista, da un gruppo di

famigerato « manifesto della razza », del luglio scorso, redatto da dieci cosiddetti4 studiosi

della razza italiana, 1: il matrimonio del cittadino italiano di razza ariana con persona

razza ebraica, che, alla data del 1 ottobre 1938, apparteneva a religione diversa

[7-i-1945], i: con decreto del capo del governo il dottor giovanni preziosi

], i: con decreto del capo del governo il dottor giovanni preziosi, ispettore

uto rimandare a oltranza lo scioglimento del ghetto, che per lui era un

[cesare] ebbe uno buono cavallo del quale noi abbiamo in qua drieto parlato che

messo insieme alquante iumente da diversi signori del reame. n. franco, 4-41:

vero, l'oggetto ch'oltre la bellezza del corpo non hav'altro splendore, non

vol. XV Pag.587 - Da RAZZA a RAZZA (19 risultati)

gli alemani già destinati per le razze del serenissimo di mantova. a. chiappini

: i gatti, quei bei gattoni del san michele,... adesso han

. adesso han fatto razza con quelli del paneperso. -figur. ambiente.

, marchese di villa franca, figlio del duca d'alva..., felice

primo cavalier che faccia in piazza / e del bello e del lindo e del galante

faccia in piazza / e del bello e del lindo e del galante, / ed

e del bello e del lindo e del galante, / ed a femmine poi d'

militari, morali e politiche esercitate a profitto del pubblico. carrer, 2-557: esser

castigato fu / e disfatto alla croce del travaglio. cicognani, v-1-411: quando

sentiva. fenoglio, 2-244: quelli del boscaccio erano una razza che teneva sempre

o fortuita, ma certamente onnipotente necessità del presente. piovene, 14-131: la

. montale, 1-21: esiti a sommo del tremulo asse, / poi ridi,

/ t'abbatti fra le braccia / del tuo divino amico che t'afferra. /

. cattaneo, iii-10: l'ostinazione del mal vivere e del mal credere è

iii-10: l'ostinazione del mal vivere e del mal credere è una razza di peccato

, all'equilibrio e all'armonia [del vino]... 'razzai un

razza addosso: avere i migliori requisiti del proprio gruppo. cinelli, 1-253:

: monsignor di merù, ultimo figliuolo del contestabile di momoransì, giovine senza esperienza

faccia assolutamente razza da sé è andrea del castagno. rapini, 28-129: non

vol. XV Pag.588 - Da RAZZA a RAZZARE (11 risultati)

deve stare attento a chi gli dà del tu. -mettere in razza: destinare

sicilia) 'allevamento dei cavalli del re ', e di origine incerta;

mangiare. romoli, 29: la stagione del pesce palombo o raggia...

razza, razzuolo. -nella ruota del timone, ciascuna delle stecche tornite disposte

marina, 730: le razze nella mota del timone sono grosse stecche sporgenti al di

discorso, trattazione ', sul modello del fr. raciologie (nel i960).

1-44: com'erano rapidi i giorni / del luglio razzante. -costituito da

, 607: i gialli e i verdi del dosso son già visibili; i nimbi

da san gimignano, xxxv-ii-407: far trar del vino e fummar la cucina, /

incivili son questi? = adattam. del milan. rasapaia, che è alter,

milan. rasapaia, che è alter, del tose. razzumaglia, forse da connettere

vol. XV Pag.589 - Da RAZZARE a RAZZENTE (14 risultati)

-anche in contesti allegorici. niccolò del rosso, 1-297-7: però ch'el crudel

caddi per annidarsi. = adattamento del milan. rasà, denom. da ràsa

loro crini sono inanellati su la forma del rizzacrino e le loro dita razzano d'anella

92: razzano i vetri; l'occhio del coretto / nereggia sotto un ciuffo di

, gli uomini avessero rinvemiciato la faccia del mondo. montale, 14-87: ali

postarsi e razzare nella notte dal balcone del comune di bologna la sera delle elezioni

, 15-206: il matto umore di farina del diavolo razzò in una risata delle sue

ruota legando una delle razze allapparle fissa del veicolo mediante una corda o una catena

fusto, il pareggiare che si fa del taglio, o per mezzo dell'accetta o

taglio, o per mezzo dell'accetta o del razzo del pennato, si dice '

o per mezzo dell'accetta o del razzo del pennato, si dice 'razzare '

. infiammato (la pelle, una parte del corpo). tommaseo [s.

-anche, con metonimia: punto del fusto di una pianta in cui è

due occhi sopra la tondatura o sia razzatura del fusto. = deriv. da razzare4

vol. XV Pag.590 - Da RAZZERIA a RAZZIALE (14 risultati)

tu, non avezzo, avendo più del solito bevuto d'un vino schietto e

cicilia /... genova dovizia del su'grano: / essa de la vemacia

moscatelli, di taggia sono di schiatta del cecubo. soderini, 1-462: quegli

di bovi e di schiavi, in prossimità del villaggio fu assalito da una moltitudine armata

sé e per la famiglia la grande razzia del * 43. -marin. disus.

e monti, dalla razzìa martirologica od esule del « conciliatore », dalla scuola del

del « conciliatore », dalla scuola del romagnosi, dalla sacra famiglia del manzoni

scuola del romagnosi, dalla sacra famiglia del manzoni. j j

essiccazione e dalla polverizzazione dei capolini fiorali del piretro, per un certo tempo esteso

.. polvere insetticida, ricavata dai fiori del piretro del caucaso, pianta estesamente coltivata

polvere insetticida, ricavata dai fiori del piretro del caucaso, pianta estesamente coltivata in dalmazia

contro gli infedeli), con la mediazione del fr. razzia (nel 1800 circa

si appresentano associati solo in una frazione del medesimo. g. landra [«

che queste colonie siano fra le più istruttive del mondo. bacchelli, 2-xxiii-554: discorrere

vol. XV Pag.591 - Da RAZZIALMENTE a RAZZISMO (16 risultati)

2. nel linguaggio dei fautori del razzismo e negli usi linguistici di chi

pronunciata, il regime ha proclamato l'urgenza del problema... combatteremo contro la

27-905: egli sa qual era la sorte del beduino, del suo servitore ahmed.

sa qual era la sorte del beduino, del suo servitore ahmed. posseder donne,

= denom. da razzia, sul modello del fr. razzier (nel 1845)

: che cosa importa a questi qui, del governo? se prima era odiato dai

= deriv. da razza1, sul modello del fr. racé (nel 1900).

avuto un'elaborazione teorica nella seconda metà del secolo xix a opera di singoli pensatori

politica o comunque pratica nella prima metà del secolo xx a opera di ideologi e

stati uniti e nella politica di segregazione del sudafrica; il termine risale però solo

termine risale però solo agli anni trenta del secolo xx e ha ora una forte

: non coltivò la germania nessun pensiero del genere che non fosse coltivato altrove, sebbene

], 2: il ministro segretario del partito ha ricevuto, il 26 luglio xvi

italiane che hanno, sotto l'egida del ministero della cultura popolare, redatto o

aderito alle proposizioni che fissano le basi del razzismo fascista. gramsci, 7-186: è

...; 2) quella del razismo e della superiorità della razza germanica.

vol. XV Pag.592 - Da RAZZISTA a RAZZO (24 risultati)

intrisa d'un fetore di morte, del suo 'ideale 'di casta.

= deriv. da razza1, sul modello del fr. racisme (nel 1932)

), 18]: altri seguaci del conte [gobineau], razzisti fanatici,

, 6-124: per il « superuomo » del nietzsche, oltre all'influsso romantico francese

all'influsso romantico francese (e in generale del culto di napoleone) sono da vedere

, il regime ha proclamato l'urgenza del problema. savinio, 2-153: i giochi

vuol dire il gruppo politico o sociale impadronitosi del potere, qualunque sia la formula,

la quale si sia giustificata la conquista del potere. -attuato sulla base di tali

che quello nobile eser cizio del fare e'panni di razzo si piantasse ne

, 191: panni di razzo. del tufo, 26: su, su di

cui stava il papa e proprio a piedi del suo trono, scorgevasi un inginocchiatoio con

scolpito et incarnato per rasone, / e del sole uno razo te fo dato /

sotto un razzo di sole. niccolò del rosso, 1-362-5: cusì smaruto presi a

sempre tenere fiso gli occhi nel razzo del sole e non mai indi rivolgegli, se

rivolgegli, se non per sola necessità del cibo. ser giovanni, 3-227: come

si comminciarono a vedere, e'razzi del sole cominciarono a percuotere in quelle armi

, si nudrisce d'aria e de'razzi del sole. leilini, 1-122 (280

. ramusio, cii-i-627: alli 12 del detto mese, andando al nostro cammino

: ne mando qui la figura disegnata [del fi- nocchio], la quale,

questa forma che intorno a l'occhio del mezzo della trebuna sono razzi d'oro

, 1-ii-652: queste linee sono i razzi del tuo occhio, cioè e'razzi visivi

tanta paura che mi fa tremare! niccolò del rosso, i'377 '4: per

bene. equicola, 49: il desiderio del coito et amore è tutta una cosa

soprastante nel mondo, luce e splendore del seculo, anzi, per dire meglio

vol. XV Pag.593 - Da RAZZO a RAZZO (11 risultati)

. benci, 2: distenda sopra me del sacro lome / razzo divin che mi

le tenebre in noi ben consumate / e del tuo splendor santo alluminate. landino,

cromo. -con riferimento alla ruota del timone. dizionario di marina [s

trarre uso dagli oriuoli non ci serviamo del veder muovere il razzo, ma del

serviamo del veder muovere il razzo, ma del veder d'ora in ora dov'ei

cuoci la vena la quale e nel capo del collo overo della chioma co lo raso

collo overo della chioma co lo raso del ferro caldo. 9. bot

come segnale e per illuminare le posizioni del nemico. c. e.

dopo un tempo determinato. la mistura del razzo alla congreve è quasi impossibile a spenersi

sopra un cavalletto e lanciandoli negli ordini del nemico, dove fanno gran danno a motivo

'l si mettessi la mano nella piaga del petto suo, e fecene uscire fuori uno

vol. XV Pag.594 - Da RAZZOLA a RAZZOLARE (11 risultati)

: dettero fuoco a tutti i razzi del loro entusiasmo. faldella, 9-135: santina

, / di labbra mute nel languor del viso. moretti, iii-567: l'andreana

spirito. nievo, 312: giulio del ponte s'animava a tratti, si mesceva

di san giorgio, con una rappresentazine del balletto 'romeo e giulietta 'di

sinistra... coronarono il razzo finale del poeta dei 'pezzenti 'e della

la musa mia / che nei campi del ciel bella riluce; / è un razzo

f. fergnani [« il resto del carlino », 19-vii-1966]: è già

razzolando nei campi, mangiano gran parte del seme che vi era stato gettato. verga

nella stradicciuola o si radunavano sull'uscio del pollaio. de marchi, i-749: in

che continuavano a razzolare senza quasi accorgersi del treno che in questo momento s'era

. chiose sopra dante, 1-617: del sangue nacque un cavallo e misse ale

vol. XV Pag.595 - Da RAZZOLARE a RAZZOLARE (9 risultati)

ripescare e razzolare in tutte le fibre del cuore umano e dipingere le infinite facce

letterarie galanterie, di questi capricciosi ricordi del secolo. 4. vivere di

: era alieno dal seguitare la professione del soldato e del razzolare con delle insidiose covertelle

dal seguitare la professione del soldato e del razzolare con delle insidiose covertelle nel pubblico

essere, la quale, uscendo dalle carni del padrone, vada a razzolar sul cane

ne'loro vespai. -trovare, carpire del cibo raspando. lambruschini, 3-108:

[i vermi] ci razzolano più del dovere, onde venga a turbarsi in

le unghie, egli così si pasce del tuo acre sudore. -attizzare il

. -solleticare, vellicare una parte del corpo. i. nelli, iii-423

vol. XV Pag.596 - Da RAZZOLATA a RAZZURA (14 risultati)

delle parti che razzolano e la disposizione del razzolato nel medesimo padrone e nel medesimo

ed esterna, accademica e giovanile [del carducci], sono, a mio

rato d'impiegare le razzolature del suo scrigno in tridui e novene fatti

delle parti che razzolano e la disposizione del razzolato nel medesimo padrone e nel medesimo

che rammentò a mero i segnali in chiesa del giovedì santo, quando le campane sono

, ond'era formato l'estremo codazzo del corteo che ve lo accompagnò, dette

lo accompagnò, dette l'assalto alla casa del salva- gnoli. d'annunzio, v-3-161

moretti, i-994: le vere intenzioni del cacciaguerra si scoprirono quando fu certo che

volta ne mostrava oscura, perché i razzuoli del sole gli negavano. leggenda aurea volgar

de l'ariento ricevuti i primai razzuoli del sole, rimbalzava lo splendore e raddiava

, 20-38: la fiamma e il fervore del cuore quasi per gli occhi nsplendea,

volgar., 963: la crudelissima fiamma del persecutore non potè vincere il fortissimo martire

razzuolo o sia se- goncello a quella del cursoncello è questa: razzuolo si chiama

sempre si formano nelle parti meno elevate del tronco; vegetazioni alle quali si dà il

vol. XV Pag.597 - Da RE a RE (28 risultati)

: l'uno fu signore e rei del paese, l'altro fue castellano e

il suo reai solio in quella parte del suo regno, nella qual conosce esser di

non è re veramente, ma fattore / del popol che gli è dato a governare

, 1-183: il re è contrario del tiranno. giuglaris, 1-418: al dire

re è il padre e il padrone del popolo. se anche non sentisse l'amore

tutto ciò che è suo e le leggi del re saranno sempre dirette al bene del

del re saranno sempre dirette al bene del popolo. manzoni, pr. sp.

statuto albertino, 4: la persona del re è sacra ed inviolabile. pascoli,

». -con riferimento a sovrani del mondo antico. giamboni, 8-i-47:

, 158: da poi la morte del prefato romolo, tarquino superbo, de

tribù barbariche o primitive, a sovrani del mondo orientale o di culture non occidentali

congolesi] ad alcuno piangere la morte del re, altrimenti ne sarebbe gravemente punito

estendevasi. -seguito dal nome proprio del sovrano (anche senza art.)

inf, 4-58: trasseci l'ombra del primo parente, /... /

, inf., 22-52: fui famiglia del buon re tebaldo: / quivi mi

ordinava pubbliche feste, per la nascita del principe carlo, primogenito del re filippo iv

la nascita del principe carlo, primogenito del re filippo iv. carducci, 997

, pettegoli, bigotti / come ai tempi del buon re carlo alberto. -come

-come apposizione, dopo il nome proprio del sovrano. latini, rettor.

re ereditario: con riferimento alla posizione del sovrano nell'ambito della struttura dello stato

: 're ': è il capo del governo monarchico; e assoluto o costituzionale

, governavano solo entità politiche facenti parte del sacro romano impero o comunque sottoposte alla

giuramento, si trova nell'effettivo possesso del suo ufficio. pallavicino, ii-234:

ambito di un determinato paese. niccolò del rosso, vti-520 (64-6): poi

poteri (con riferimento alla figura storica del despota bizantino). de rosa,

re, re dei re: antico titolo del re dei persiani. porcacchi, i-23

potentissimo e veramente re dei re e signore del mondo. - re dei

oggi dare a te un pegno speciale del mio affetto e della mia riconoscenza per la

vol. XV Pag.598 - Da RE a RE (35 risultati)

romani: titolo assunto dall'imperatore designato del sacro romano impero germanico, dopo l'

. e ha voluto maritare una delle figliuole del serenissimo re dei romani nel duca di

solenni dimostrazioni di gioia per la nascita del re di roma. p. petrocchi [

roma ':... titolo del figlio di napoleone i. -re

iii di savoia, dopo la conquista del regno d'etiopia nel 1936.

, 5-111: sempre a maggior gloria del re imperatore e del duce fondatore dell'impero

a maggior gloria del re imperatore e del duce fondatore dell'impero suo mi beccai

. 9. -re fedelissimo: appellativo del sovrano di portogallo (cfr. anche

ferdinando ii di borbone (a motivo del bombardamento di messina del 1848, ordinato

(a motivo del bombardamento di messina del 1848, ordinato per reprimervi i moti

a celebrare di versi la solenne inaugurazione del parlamento in napoli: ma l'ode

gratitudine degli italiani si unì l'ammirazione del mondo civile pel re d'italia,

, 28-135: sappi ch'i'son bertram del bornio, quelli / che diedi al

alluaa, tu puoi raccogliere i semi del suo libro intorno alla monarchia, diretto tutto

caratteri sacrali, in quanto magico rappresentante del popolo e del paese e intermediario fra

in quanto magico rappresentante del popolo e del paese e intermediario fra questi e la

che presiedeva l'areopago, come successore del monarca arcaico. dizionario politico, 45

-nella favolistica animale, quale attributo del leone. casti, 1-3-io:

dopo, come quelle [susine] del re, le prugnole e le abosine,

sono le ultime. -membro del, di re: pesce donzella (cfr

fecondo e più lascivo / membro del re s'appella. -minchia di

re dei re, re dei cieli, del cielo, del paradiso, della natura

, re dei cieli, del cielo, del paradiso, della natura, delle stelle

benedetto il re che viene nel nome del signore. ibidem, x-544: egli

un sol motore, 7 el re del cielo, nostro redentore. beicari,

più così. anzi si conforti col re del cielo. ariosto, 42-13: orlando

rimaso / che de'suoi falli al re del paradiso / può domandar perdono anzi l'

colle, / imporporò le zolle / del suo sublime aitar? tapini, 20 ^

, ad entrare nel regno. -re del mondo: v. mondo2, n.

, 1-84: eolo è suo [del mare] re, ch'ivi in un

bravi, si mosse verso il castello del conte, come altre volte giunone verso la

la dea pagava in ninfe l'opera buona del re dei venti, e don rodrigo

al cor mandaste / dei saggi re del bel ricco onente! segneri, ii-

: le feste di s. lucia, del natale, del capo d'anno

di s. lucia, del natale, del capo d'anno e dei re

vol. XV Pag.599 - Da RE a RE (29 risultati)

per la mia fé onoratamente, delle tappezzerie del duca. lauro, 2-97: in

, iii-22-433: scrissi questo catalogo e indice del manoscritto barettiano io giosuè carducci in casal

nell'albergo dei tre re nuovi la sera del 2 giugno 1879 da ore io a

arme, d'armi: araldo o capo del collegio degli araldi alle corti dei sovrani

. 12). -nell'ordinamento monarchico del moderno regno unito, analogo ufficio, composto

sollazzando facevano, crear solevano il re del convito. tarchetti, 6-ii-562: la dama

.]: 'il re della festa, del convito ': quello che vi tiene il

voi festeggiare. -nella struttura della cornice del 'decameron 'di giovanni boccaccio,

iacopo da cessole volgar., 1-121: del movimento e dell'andare del re e

1-121: del movimento e dell'andare del re e della sua natura...

m. colombo, 3-229: il movimento del re è di casa in casa e

nascosta nel disegno tracciato dai salti spigolosi del cavallo, dai varchi diagonali che s'

alfiere, dal passo strascicato e guardingo del re e dell'umile pedone.

, la figura di più alto valore del seme, ultima nella serie di dieci o

57: la bella / consorte imperiai del re di picche / sul tiranno dei fior

simile al condor, diffuso nelle foreste del messico e dell'argentina; avvoltoio reale.

si sogliono vedere: ha la parte supenore del dorso e le copritrici superiori delle ali

e sotto l'occhio la parte anteriore del capo è adorna in strano modo di

[il coccodrillo] s'addormenta nella ripa del urne: e un piccolo uccello,

qualche bacca sui nudi rami- celli / del biancospino trema nel viale / gelido..

nel bosco, nella reggia estiva / del redimacchia. intorno udia beccare / gemme

-re delle api: drongo; uccello del paradiso. lessona, 465: spetta

vive in tutti i paesi della costa del brasile e nelle folte selve che lungo

il suo nome, non avendo esso del resto altre affinità con esse. ha

rossicci con fasce trasversali bianche; piume del sottocoda fulve nel mezzo con largo margine

blu molto vivo (ed è trad. del fr. bleu rot).

la ragione, lo cuore è re del reame del suo corpo. leonardo,

ragione, lo cuore è re del reame del suo corpo. leonardo, 2-115:

voi per forza di bollore cacciare l'acqua del laveggio. tasso, 13-1-464: qual

vol. XV Pag.600 - Da RE a RE (47 risultati)

gelsi valsoldesi, il famoso antico gelso del sagrato. piovene, 7-473: su divani

francesi. -re degli animali, del creato, della natura: l'uomo

dà refrigerio con piaceri, gli abitatori del mondo saranno pregionieri di pluto. non

villaggi si chiudono nelle loro case, quei del deserto nelle loro tende o in pozzi

più offensiva dell'altra per il re del creato. -re degli animali,

, delle fiere, delle selve, del deserto: il leone. tommaseo [

:... re degli animali, del deserto, delle selve. moravia,

il nilo. ariosto, 35-6: del re de'fiumi tra l'altiere coma /

fra le due garde è il po del po, come a dire il re dei

aveva atteso di vedere il giallo re del mondo minerale separarsi dagli intingoli di zolfo

, / ci ha ancora le ciance / del bel vagheggino. faldella, ii-2-122:

facendo risorgere come un astro l'immagine del miglior imbecille spiritoso, leale, reale

chevalier, sibbene dal grande fragson, re del varietà e morto per infanticidio.

iv-571: si dice anche: il re del ferro, della borsa, dell'acciaio

, della borsa, dell'acciaio, del carbone, del petrolio, del cotone,

borsa, dell'acciaio, del carbone, del petrolio, del cotone, delle carni

acciaio, del carbone, del petrolio, del cotone, delle carni salate, ecc

ecc. sono i baroni e i capitani del tempo nostro! deledda, v-975:

nostro! deledda, v-975: il re del tabacco lo chiamano, per le sue

28-iv-1955], 30: i 're del ring 'sono molto forti e molto

jacomuzzi, 1-iii-144: i primatisti dell'ora del dopoguerra... rispondono ai nomi

ercole baldini, roger rivière: tre campioni del mondo dell'inseguimento e uno, anquetil

dietro lo specialista messina, e 're del cronometro '. -nel linguaggio della pubblicità

propria. e meno gente incontro, fuori del mio lavoro, più piacere mi fa

di poggioreale ', era, nell'aprile del 1947, un essenziale connotato di napoli

è ancora adesso... un re del mondo economico: il prezzo. 13

israele dalla morte di david alla distruzione del tempio; nella tradizione cristiana, secondo

, 6-151: dalla lettera... del primo libro dei re assumono la creazione

: avendoti ad exporre allegoricamente questa istoria del libro de're, sappi in prima che

astutamente i ke ': nel capitolo ultimo del primo de''re '. lessona

': il secondo dei libri storici del vecchio testamento, scritto verso il 540

esposta in ordine cronologico, la storia del popolo ebreo dall'ultimo anno della vita

15. milit. ant. re del fosso: cunetta. falconi, 1-105

cunetta. falconi, 1-105: re del fosso largo braccia 4. g. alghisi

1-64: la lettera p sarà il re del fosso fatto per mezo del fosso grande

sarà il re del fosso fatto per mezo del fosso grande. guglielmotti, 1428:

grande. guglielmotti, 1428: 're del fosso ': frase di cinquecentisti per

alla corte e al popolo la morte del sovrano e l'assunzione del potere da

la morte del sovrano e l'assunzione del potere da parte del delfino.

e l'assunzione del potere da parte del delfino. solaro della margarita, 23

: in inghilterra... il capo del potere esecutivo è un perdigiorno..

presto la gara fra giovanotti e gaudenti del mondo galante e provveduto, a chi

-fare, farla da re, del re: voler comandare da solo.

cominciaresti a star in contegno, far del re e alzaresti la coda. muratori

progetto. -più monarchico, più realista del re: che afferma con zelo eccessivo

una camera de'deputati, più monarchica del re,... aveva richiesto più

li tesori loro consistono nella larga distribuzion del suo a'suoi, con verificarsi interamente quel

vol. XV Pag.601 - Da RE a REAGIRE (20 risultati)

. = deriv. dalia prima sillaba del lat. re [sonare], parola

], parola che costituisce l'imzio del secondo emistichio dell'inno a san giovanni

dal lat. tardo laricàtum 'resina del larice '(cfr. r. e

rhoeadales, dal nome della specie del [papaver] rhoeas, deriv. dal

me stesso. nuto nei petali del papaver rhoeas. lessona, 1242:

acqua e nell'alcool, estratto dai petali del papaleoni, 109: siamo passati attraverso

. chim. alcaloide contenuto nei petali del papaver rhoeas e in altre papaveracee.

linea politica e alle posizioni ideologiche proprie del presidente degli stati uniti ronald reagan (

scosso le coscienze giovanili americane nel crepuscolo del reaganismo. reaganista [reganìsta]

. -i). seguace, fautore del reaganismo. n. colajanni [

sti nostrani... esaltano la riduzione del prelievo per l'imposta personale.

, 7: un comitato per l'elezione del candidato repubblicano. tra i * reaganista

. in contesti filosofici, nella descrizione del carattere mobile e mutevole della realtà fisica

di far saggi scrupolosi delle acque minerali del paese ed ho espresso in altrettante tavole

fu consacrato da kramer all'insegnamento manuale del laboratorio. la società provide a quattro

un reagente, far rivivere lo scritto del menotti e fotografarlo per 1'* archiginnasio '

d'intelligenza, questo modo di vivere del cervello umano, ed ai reagenti molto

croce, i-1-424: dell'eccitante o reagente del brutto, onde aveva fatto largo uso

un reagente morale, una espressione simbolica del dovere. lanaolfi, 9-99: la

in noi a tale da essere forma del nostro spirito, tuttavia questa azione di

vol. XV Pag.602 - Da REAGITO a REALE (23 risultati)

: tratti in speciale consenso i peduncoli del cervello ed il processo vermiforme...

può sopra leibnitz, la * teoaicea 'del quale ha in francia reagito sulle idee

(v.), con probabile influsso del fr. réagir (dal 1750) e

dal 1750) e sul modello del lat. tardo reagire 'spingere di nuovo

se stessi, anche nell'abitudine più crudele del tran-tran soddisfatto o in via di

163: vuoisi che carlalberto dopo il 22 del corrente termine della proroga dell'armisticio esca

gran donna, quantunque forse la nobiltà del suo sangue non sia così chiara come

famiglia reale fanno di pien diritto parte del senato. pirandello, 8-1064: e

8-1064: e fossero state almeno donne del suo ceto o signore della nobiltà:

discendente (in partic. al figlio del re). pagliaresi, xliii-7:

moglie reale e in dote una parte del regno d'italia, giudica che ciò non

d'ira il viso con la rimembranza del torto fatto alla sua stirpe. fontanella

composizione di titoli di membri della famiglia del re. stampa periodica milanese, i-35

, come animai reale e che più del porco aveva avuto una gran paura della bestia

porco aveva avuto una gran paura della bestia del toro, a queste parole non si

di un re; membro della famiglia del re. - anche: il re,

podestà o capitaneo o vero altro offiziale del comuno de peroscia. testi non toscani del

del comuno de peroscia. testi non toscani del quattrocento, 99: fo tenuta una

colazione da imperadore e naie a spese del signore conte. -al plur.,

regoli, ovvero i reali, discendendi del re mulebuchieri..., che da

, 569: reali, nel numero del più, in forza di sostantivo, si

inghilterra. -reali di francia: titolo del romanzo cavalleresco di andrea da barberino,

libri prediletti, / come una tigre del bengàl si slancia / sui romanzi che a

vol. XV Pag.603 - Da REALE a REALE (42 risultati)

1-iii-196: così diceva alteramente umile / del suo signore alla reai possanza; / ed

al mondo ingrato / l'antiche usanze del secol primiero. leonardo mocenigo, lii-6-118

ambizione reale. -che riguarda la vita del re, il cerimoniale e lo splendore

. erano anco per natura gli andamenti del senato molto alieni da'turbatori della quiete e

delle popolazioni. -che è segno del potere del sovrano; che fa parte

. -che è segno del potere del sovrano; che fa parte del suo

potere del sovrano; che fa parte del suo abbigliamento. -in partic. verga

, 4-i-942: origini eroiche dell'insigne ordine del toson d'oro e del blasone reale

insigne ordine del toson d'oro e del blasone reale di francia. alfieri, 6-18

): quella che porta l'arma del sovrano o anche lo stemma dello stato

che è sede (anche provvisoria) del re o del- tività di governo del

del re o del- tività di governo del sovrano (una città). - anche

reale, non volle, per onore del re, che fosse abbruciato. relazione

città di londra, per l'ampiezza del giro..., da annoverarsi

sua residenza reale. -che è abitazione del re o di un grande signore,

edipo, quando fu promosso alla dignità del regno e del letto reale, domandò

fu promosso alla dignità del regno e del letto reale, domandò come laio fosso

reali, e due pur reali nel piano del cortile del palazzo. segneri, ii-40

due pur reali nel piano del cortile del palazzo. segneri, ii-40: commossosi alquanto

nuova edizione deu'achifleion di corfu o del palazzo reale di cintra in portogallo.

legnalo. -adibito all'uso personale del re e della sua famiglia.

amico, lx-291: in un angolo del piazzale... brillavano le livree scarlatte

. -riservato al divertimento o al consumo del re e della corte. de

3-40: la cacciagone e uccellagione reale del paese e la pescagione dei fiumi e

8-49: il primo re che fu eletto del detto popolo, subitamente che fu elevato

fanzini, iii-477: sono i soldati del libero, del reale piemonte.

iii-477: sono i soldati del libero, del reale piemonte. -guerra reale:

cavaliere carlo mosca, ispettore nel corpo reale del genio civile. ibidem, i-42:

indotto a prendere in considerazione il progetto del prof. schiaparelli, direttore dell'osservatorio

quella generazione che era già stata suddita del re di sardegna, del reale imperiale

già stata suddita del re di sardegna, del reale imperiale governo, del granduca di

sardegna, del reale imperiale governo, del granduca di toscana, del papa e

imperiale governo, del granduca di toscana, del papa e dei borboni delle due sicilie

i fucili a milano trovarono alla porta del deposito i carabinieri reali, che intimarono

stato; che è inviato o rappresentante del re. stampa periodica milanese, i-51

. -per estens. pagato al fisco del re. boiardo, 3-233: io

signore. -sf. ant. fisco del re. documenti di storia veneziana (

questa capitale. -emesso dalla cancelleria del re, controfirmato e approvato dal re

inseriti per estratto nella raccolta degli atti del governo. -istituito dal sovrano e

di nomina regia per le necessità religiose del re e della sua famiglia; palatino

. -costruito, fondato per iniziativa del sovrano o sotto il suo patrocinio;

il suo patrocinio; offerto dalla munificenza del re. bianconi, xxiii-202:

vol. XV Pag.604 - Da REALE a REALE (21 risultati)

. -che si tiene alla presenza del sovrano (la seduta di un'assemblea

all'accademia dei lincei nella seduta reale del 4 giugno 1905. ojetti, iii-401:

d'ogni foglio della raccolta degli atti del governo contenente la inserzione d'una legge al

propria attività al servizio occasionale o esclusivo del re e della corte, ottenendo il

. 5. che è fautore del re, della monarchia; realista.

principale, nella quale consisteva il fondamento del partito reale, essendo anche decente che

anche decente che ove era la persona del re non s'esercitasse religione diversa dalla

, e tra quelli che sono sempre stati del partito reale e quelli della lega.

], 178: per la venuta del quale [re] si spera che seguirà

che seguirà conservazione et exaltazione di stato del nostro comune e suoi collegati e di

lo reai manto di tutti i volumi / del mondo... piu ferve e

: che si distingue per la lunghezza del corso, per l'ampiezza del letto

la lunghezza del corso, per l'ampiezza del letto 0 per la portata d'acqua

sono detti quelli che a beneficio et ornamento del mondo sono da natura deputati. lud

per la navigazione e per l'omamento del mondo e perche ricevono altri fiumi e

bacchetti, 1-ii-567: la ripa stessa del fiume reale era stata nei tempi andati

reale aperto per satisfare a un disegno del papa. tasso, ii-556: ho pensato

metterò sotto il torchio le lettere postume del fu dott. bottazzoni... e

bibbiena, 35: dopo la partita del predecto conte, mandò sua maestà a

. sette e mezzo. -nel gioco del poker, scala reale: v. scala

era imbarcato il comandante o un rappresentante del re. de rosa, 567:

vol. XV Pag.605 - Da REALE a REALE (15 risultati)

vostra reale usanza e degna della grandezza del vostro animo, di non sapere negare cosa

in pochi versi i reali ornamenti dell'animo del signor duca dtjrbino. orsi, cxiv-32-51

fece renunziare a sé e alla sustanzia del mondo l. giustinian, 1-280: onestade

: mi preme grandemente che alla bottega del lovisa ovvero del beseggio mi facciate la

grandemente che alla bottega del lovisa ovvero del beseggio mi facciate la scelta di due

guerrazzi, 88: il franco ingegno del giovanetto sabatelli piacque al principe leopoldo,

affetto, con reale stipendio, che del continuo finché visse gli accrebbe, volle

: con l'abito e i simboli del re, nella foggia propria del sovrano;

simboli del re, nella foggia propria del sovrano; secondo le abitudini e con

(v. regale), con influsso del fr. ant. reial.

varie monete d'oro o d'argento del regno aragonese e poi del regno di

o d'argento del regno aragonese e poi del regno di spagna, alle quali corrisposero

mocenigo, li-1-627: il solo regno del perù nelle sei provincie del suo distretto

solo regno del perù nelle sei provincie del suo distretto aveva trecento dodici mille tributari,

inglesi, presero il danaro, benché fosse del re di spagna, allora amico di

vol. XV Pag.606 - Da REALE a REALE (28 risultati)

, o nelle tasche di qualche spettatore del tumulto, che tutt'intento a vedere come

che la moneta vien nera, a cagion del rame, si manda prima agli imbiancatori

, per lo più, anche personali) del titolare dei beni stessi (con riferimento

che bene gli amano pazzamente e fuori del modo e dell'ordine lo quale c'insegnò

guelfi usciti e giurarono la fedeltà perpetua del comune di firenze e promi- sono le

... come sono la recognizione del padrone, l'obligo del servizio personale

sono la recognizione del padrone, l'obligo del servizio personale o reale, la fedeltà

de luca, 1-13-1-50: l'altra questione del concorso privativo overo del prelativo è quella

l'altra questione del concorso privativo overo del prelativo è quella tra il marito e la

, ii2- 229: i primi feudi del medioevo dovettero essere personali...

con un potere giuridico immediato di disposizione del primo sul secondo e con conseguente esclusione

lavoranti, questi potranno aver azione contro del padrone e sequestrare anche il vascello,

che dopo l'azione reale. codice civile del 1865, 2135: tutte le azioni

liberazione degli immobili dalle ipoteche a favore del terzo acquirente. -contratto a efficacia

, 1-79: a questo importantissimo ponto del diletto vorrei, cor mio, rispondervi

e degli animali stessi. g. del papa, 3-129: il freddo non esser

egli ne'corpi per la semplice privazione del calore. muratori, 4-66: fuori del

del calore. muratori, 4-66: fuori del gabinetto non esce la luce; e

(un effetto). g. del papa, 3-50: sogliono i difensori del

del papa, 3-50: sogliono i difensori del freddo positivo opporre a questa sentenza che

della macina è maggiore che la punta del fuso che la sostiene: il che se

la precognizione delli princìpi reali ed anco del significato de'nomi. giovannini, 5-77:

-con riferimento a uno studioso seguace del realismo filosofico. f. f

. -scienza reale: nella classificazione del pensatore tedesco w. m. wundt

: catalogo sistematico (ed è calco del ted. realkatalog). lessona,

scientifica e tecnica (ed è calco del ted. realschube). lessona,

nei ginnasi, ma, a canto del latino, principalmente le lingue e le letterature

metalli sincero e reale, l'esenzione del dazio sì dell'oro che dell'argento all'

vol. XV Pag.607 - Da REALE a REALE (25 risultati)

a tener dietro con diligenza ai ragionamenti del breme ci si scopre una contraddizione nascosta,

vero od almanco per verosimile quel supposto del campanella e di molti teologi che il senso

la cui realizzazione rende possibile la realizzazione del primo. -al plur.

il mondo fenomenico (ed e calco del ted. realien). b.

.. è >rodotta dalla imitazione del bello come da quella di qua- funque

agitarsi di tutte le menti per la scoperta del vero reale, del vero scientifico,

per la scoperta del vero reale, del vero scientifico, mentre nei fondi dei pittori

scientifico, mentre nei fondi dei pittori del trecento la prospettiva è messa là in un

un modo bambinesco, quasi ad esplicazione del soggetto. -realistico. nencioni,

dell'aurora, i funebri presenti- menti del vespero e le notturne visioni e agonie.

giorni nella sua cameretta in una completa astrazione del reale. moravia, 22-xi: l'

ai lavori forzati della descrizione a vita del reale odierno e chiuderle i territori della

territori della storia, della leggenda, del mito. tarchetti, 6-i-598: la letteratura

operare sul reale, opera sull'alone poetico del reale, tra sensibilità soggettiva e presenza

, tra sensibilità soggettiva e presenza oggettiva del divino. 8. concreto;

e ai testa, ti parlerei a lungo del come noi possiamo sperar di far qualche

rapporti generali ed astratti, ma nell'intimo del suo animo e nelle circostanze reali della

apparente (il moto di un pianeta, del mare). algarotti, i-iv-282

1429: moto reale della terra, del flutto. -con signif. rafforzato

dei reali interessi. -nel linguaggio del commercio, campionereale: quello estratto dalla partita

angusti e circoscritti e non poco incerti del paese legale esiste... il

particolari e delle ignoranze e delle illusioni del popolo italiano..., e immaginare

: mi passano gl'inten giorni in casa del signore t.. che mi ama

non conobbe fin qui questo reale sentimento del mio cuore, a me certo se

della reale manifestazione dello spirito nella storia del mondo. bonghi, 1-54: la

vol. XV Pag.608 - Da REALE a REALISMO (25 risultati)

., l'effettivo potere d'acquisto del denaro, specie della carta moneta, (

/ 2 per 100 pel valore intrinseco del rame esistente nella moneta erosa, resterà

darsi persino che sia logica la condotta del datore di lavoro, il quale si

ciascuna di quelle che costituisce un elemento del discorso musicale (e si oppone a

-disus. suono reale: quello del registro di petto (con riferimento alla

quelli che vengono prodotti mercé il registro del petto e spinti direttamente dalla piena forza

petto e spinti direttamente dalla piena forza del fiato. = voce dotta, lat

scelto di carne di bue della zona del collo, sotto la coppa. =

pimento nei paesi balcanici, nell'america del sud, nelle asturie e in italia

, ascende e s'accosta alle sponde del vase in sostanza di realgare, ed è

que'valorosi campioni che atterrano il gran colosso del realismo? manzoni, iv-580:

divinizzato è lo pseudomisticismo, conseguenza immediata del realismo ideologico. gioberti, 4-2-352: in

1-58: chi non ha sentito parlare del nominalismo e del realismo, tra cui si

non ha sentito parlare del nominalismo e del realismo, tra cui si divisero gli scolastici

, tra cui si divisero gli scolastici del sec. xiii? -ciascuna delle

-ciascuna delle dottrine che considerano le cose del mondo esterno come esistenti di per sé,

1-40: la quistione della oggettività esterna del reale in quanto è connessa col concetto della

della 'cosa in sé 'e del 'noumeno 'kantiano. pare difficile

sia una derivazione dell''oggettività esterna del reale 'e del così detto realismo greco-

'oggettività esterna del reale 'e del così detto realismo greco- cristiano (aristotele

escludendo l'espressione individuale, lo slancio del sentimento, per presentare il racconto obiettivo

narratori ottocenteschi); dopo la crisi del naturalismo, sullo scorcio dell'ottocento e

viene assunto a significare l'essenza stessa del fatto estetico. -in senso generico:

ambito di essa per la rappresentazione e del modo di rappresentarlo (secondo la concezione

non fu ucciso neppure dal realismo pagano del rinascimento, neppure dalla scienza moderna!

vol. XV Pag.609 - Da REALISMO a REALISMO (26 risultati)

on le donne, oh le chiacchiere del prato! / che laconismo! / nessun

, là, se sei soldato / del realismo, / e nessuno s'impenna e

addosso è persuasa come noi che questa del realismo è una questione vecchia come l'arte

con ciò di trovare alleato lo spirito del nostro tempo, in apparenza scettico infatti

stiiparich, 9-43: quando dal periodo del sentimentalismo nazionale entrarono nel periodo di un

da poco ero andato a sfogliare la novella del grasso legnaiuolo, riprovando la meraviglia di

europa sia soltanto trattabile con le molle del realismo dialettale o d'occasione.

arbasino, 8-7: frana il mito del realismo letterario, di fronte alla constatazione

esser moderni noi non amavamo lo stile del secolo scorso, la plasticità e l'eloquenza

di più allettante, raffinato, piacevole del 'delirium tremens 'di ermete zacconi o

'delirium tremens 'di ermete zacconi o del realismo trito, aspretto e donnesco della

manifestasse l'intenzione di esprimere gli ideali del comunismo rispettando la varietà delle forme di

che come poeta precorse molti dei motivi del tardivo simbolismo russo; e risale la corrente

suprematismo ed altre scuole, fino ai poeti del realismo socialista. moravia, 15-69:

tutto, secondo me, dovrebbe liberarsi del realismo socialista, dell'arte di propaganda

: non dobbiamo dimenticare che l'ombra del realismo sovietico di quel tempo (e forse

e che quest'opera segna il ntomo del figliuol prodigo prokof'ev in pa

si affermò in francia nella prima meta del sec. xix, in corrispondenza con

politico e sociale suscitato dagli avvenimenti del 1848 e soprattutto su iniziativa di gustave

1810-1877), furono elaborate le teorie del realismo figurativo, che ebbero sviluppi paralleli

ma piuttosto il culto della natura e del véro. oriani, x-7-171: il

si vide bene nelle arti, una reazione del realismo sul misticismo, nella quale la

: questo è ancora sistema e metodo del 'naturalismo '... ogni vero

dopo la scissione che portò alla pubblicazione del manifesto del realismo (e l'espressione è

scissione che portò alla pubblicazione del manifesto del realismo (e l'espressione è spesso

dell'astrattismo geometrico e, anche, del futurismo). -realismo magico