benvenuto, certo, in quella confusione del sacco di roma, avrà sgraffignato qualcoserella
bisogna pagare ai domestici tre volte più del valore del pranzo ed essere ancora molto
ai domestici tre volte più del valore del pranzo ed essere ancora molto obbligati al
senso, un'anima / al deserto del cielo. è una presenza / primitiva
la più presta / a darli e fior del maggio? guarini, i33: qual
'ntomo vagheggia / la bella donna ch'ai del t'awalora. idem, par.
dimostrano che nostra giustizia / effetto sia del ciel che tu ingemme! casti,
! par che tinnino / nell'infrangersi del cuore: / paion umide di lagrime
barilli, ii-323: eppure questa citta del capo è ben figlia di londra, ma
fausto da longiano, iv-59: il credito del buono non consiste fra plebei, ma
, / saettando qual anima si svelle / del sangue più che sua colpa sortille.
li cresce bontate ed affina. lunario del guallacca, 333: qual om è d'
1-1 (3): in quella parte del libro de la mia memoria dinanzi a
, 213: orderemo che tuti quilli del consorcio... da li propri
d'i qualli confessuri gascauno lo nome del proprio confessore al ministro studi de dire.
studi de dire. testi non toscani del quattrocento, 90: in lo anno
modo. pigafetta, 85: non sono del tutto negri, ma olivastri; portano
sei tu, sarà sempre o l'ordigno del fazioso o la vittima del potente.
o l'ordigno del fazioso o la vittima del potente. pellico, 2-140: mi
s'apprezza / solo nell'ora triste del congedo! montale, 1-128: penso che
alto pregio quale ingenua e limpida visione del vero. -come per esempio.
della nazionalità, opposta all'astratto umanitarismo del secolo precedente e all'ottusità che verso l'
la prima cosa volle far il ritratto del su'babbo, ed eccolo lì,
valle, ché s'approccia / la riviera del sangue in la qual bolle / qual
scrittura che dice che jerusalem è in mezzo del mondo. petrarca, 128-16: vedi
ai miei ideali, impegnato nella politica del mio paese; e vorrei, ahimè,
membra] donata spera / e notricali sol del gran valore, / il qual dimora
(3): in quella parte del libro de la mia memoria dinanzi a
lo loco santo / u'siede il successor del maggior piero. idem, inf,
. ordinamenti fiorentini, 1-378: officiale del comume di firenze, lo qualo sarà
sarà per lo tempo. testi non toscani del quattrocento, 13: uno prestatore zudio
erano funebri e strazianti. ci sfioravano del gelo col quale talvolta passa sul cuore
essenza, peculiarità (ed è proprio del linguaggio poetico e filosofico). dante
., 4-139: vidi il buono accoglitor del quale, / dia- scoride dico;
infinita vuole almeno riempiere tutta la capacità del finito e... però i possibili
definirlo consolante, il vasto complesso architettonico del camposanto comunale di ferrara...
di tali classi ha importanza ai fini del trattamento retributivo e normativo). -
formali e che anch'essa (nel modello del rapporto privato di lavoro) si fonda
determinate fabbriche e anche macchine o momenti del processo produttivo. pratolini, 10-245:
di valutazioni attinenti essenzialmente al contenuto oggettivo del rapporto di servizio in relazione ai requisiti
5. dir. risultato dell'operazione del qualificare; qualità giuridica di un fatto
, 360: siamo ben lontani dagli uomini del secolo decimonono i quali erano indotti dai
nella flessione, l'etimologia, la trattazione del significato della parola. -filos.
? idem, ii-5-16: la discriminazione del vero e del falso... non
ii-5-16: la discriminazione del vero e del falso... non può cadere sulla
l'abate di breme gli usò in casa del conte di sartirana suo fratello assai gentilezze
meno elevato (e rispondente alle richieste del mercato del lavoro) mediante apposito addestramento
(e rispondente alle richieste del mercato del lavoro) mediante apposito addestramento per lo
volte nella scrittura si qualifica per figliuola del cielo e delle nubi. g.
. carducci, ii-3-140: la sua [del targioni] fantasia mobile e vana,
quei di minore, quasi col legame del loro parentado più cospicui gli rendano o gli
un paro di occhiali che qualificano ogni cosa del proprio colore. 8.
il vedere e l'oggetto per la diversità del mezzo si qualifichino, potrassi pertanto facilmente
citolini, 40: segue poi la division del moto secondo la qualità; e quivi
, nell'arte narrativa, una raffigurazione del mondo. 10. superare una prova
catalogato in una certa categoria. scala del paradiso, 476: la impassibilità ha quella
, risulta risalire ogni iniziativa di coltivazione del suolo nelle cinque o sei prime
lo spagnoletto, il quale nell'imitazione del vero riuscì qualificato, ancorché debole nella
. grazzini, 9-116: giovan francesco del bianco... fu nei tempi suoi
cappa né mantello, parte allora essenzialissima del vestiario civile. faldella, i-5-296:
linguaggio comune il termine esprime l'idea del possesso di capacità tecniche elevate e complesse
11-138: il più ottuso e ignorante staffiere del capitalismo si crede in diritto, come
dal genio della storia l'investitura divina del potere a perpetuità, di giudicare '
pochi anni a trasformare i giovani tartari del don, del volga, delle steppe
trasformare i giovani tartari del don, del volga, delle steppe dei kirghisi,
delle steppe dei kirghisi, delle rive del caspio e dell'aral, da paston di
col suo licore del vino o venere del tatto col pizzicore de'suoi diletti.
. carducci, iii-8-386: questo amore del popolo per la poesia erotica musicata attraeva nella
non pubblico danno? -l'azione del tempo (o gli effetti che determina)
il tempo con la sua ruina / far del bel nome vostro empia rapina, /
noi alte rapine / l'artiglio irreparabile del tempo. lemene, i-288: romana
perché il tempo e roblìo cieca rapina / del tuo nome immortai tentino invano, /
nella sua rapina. -l'azione del sonno in quanto causa del temporaneo allontanamento
-l'azione del sonno in quanto causa del temporaneo allontanamento dell'uomo dagli affanni.
logica non soffoca né sostituisce la spontaneità del fare, ma la sorregge e la difende
alberti, lxxxviii-i-139: aprasi mongibello e del fond'esca / plu- ton col carro
stame, toccava al fiorentino a dir del suo, ma egli si mise con gran
valore aggett.): nel gioco del calcio, che è solito segnare una rete
no darà per so'anema un sol star del tormento. 2. rapimento
deriv. da rapinare, con la desinenza del gerund. lat. rapinante (
sosta nella capanna, i rapinati [del furgone] hanno sentito qualche frase di
con unyacredine e con mezzi non degni del loro ministero, denigravano e avversavano il
numi vezzosi dell'ornatura, regi immortali del mondo. eccovi un'immagine rapinatrice, la
degli assassini, più quella degli impiegati del passato governo, i quali se prima
, i quali se prima col favor del medesimo rubbavano ed assassinavano placidamente nelle proprie
. rapin (1621-1687), autore del poema 'hortorum libri '; è regista-
piante della famiglia crocifere, in partic. del genere rapistro. o.
li monti alle valli e nel tempo del verno per la abbondanza dell'acqua è
e, secondo thea, più rapinoso del medesimo padre reno. valeri, 3-220:
angoscia e subito affogarono nella rapinosa tristezza del tramonto, un cinereo e procelloso sigillo
collera, alla stizza (l'espressione del volto). brignetti, 10-n:
tornato sopra il soldato sbandato, avido del saccheggiare,... non solamente lo
, ma discacciatolo, con vituperosa fuga e del capitano e de'soldati rapinosi, fuor
si specchiava, vedendo le vizze grinze del suo viso fatte per la vecchiezza,
questo malvagio capitano il più strano capriccio del mondo, e fu di rapir la
da una banda di malviventi per incarico del barone di polia. ungaretti, xi-113:
ancora della vita medesima col supplizio orribile del fuoco? -allontanare portando via con sé
2-67: altri [fra gli esuli] del mare / valica le tempeste, altri
si dedichi al proprio servizio oppure partecipi del proprio modo di pensare. segneri,
periodica milanese, i-312: il nome del galilei attrasse gran numero di discepoli alla
, onde ricopre il mondo / la madre del silenzio e de l'oblio, /
che consiste nel rapire entro l'ambito del proprio sentimento le particelle straniere. faldella
a maggiore ', con tanto maggiore strazio del diritto delli artisti creatori e delle opere
, che fu l'ultima che io ricevei del canova, mi venne amichevolmente rapita da
cade; e non è che al punto del suo estremo pericolo che la principessa czetwertynska
violenza, acciò che rapiscili il reame del cielo. agostini, 1-80: che
riverente mia lettera e per la viva voce del portatore di essa, la memoria dell'
à notare, ma la gran forza del fiume il rapìo. guarini, 64:
annunzio, iv-2-257: quando scendeva alla riva del fiume,... dove erano
venticello che rapiva i profumi dalle piante del lido,... facevano credere
via e come ingoiata dal prepotente vortice del sole, fu costretta a dar le
-con riferimento al movimento di innalzamento del mare provocato dall'attrazione che la luna
della sua umanità, della sua gentilezza, del suo valore, il qual rapisce gli
mascardi, 1-290: se opera alcuna del fabro eterno dall'occhio de'mortali si
spinti elevati sublimando il pensiero all'idea del bello, da questa solo vengono rapiti
, quale spirito rapìo, che in essenza del tuo barone abbandonasti li tuoi palagi per
1-170: dove noi troviamo il motivo del proprio comodo, lasciamo per lo più rapirci
per lo più, indica la repentinità del fatto e vi è fortemente connessa l'
fortemente connessa l'idea dell'allontanamento del defunto da una persona, da un ambiente
di stella, xxxiv-592: -ricerco ho del giardm le parti tutte, / sorella
, e neuno le può rapire dalle mani del mio padre. -causare la perdita di
che ci sono stati rapiti dalla rabbia del tempo. s. maffei, 5-3-25
e al naturale vedeansi di guarino e del calderini su la casa de'mercanti, come
casa de'mercanti, come di dante, del petrarca e d'altri furon già nella
petrarca e d'altri furon già nella sala del palazzo della ragione dipinti nel secolo del
del palazzo della ragione dipinti nel secolo del 1300; ma il piacer sommo,
uomo. -con riferimento all'azione del sonno in quanto causa del temporaneo allontanamento
all'azione del sonno in quanto causa del temporaneo allontanamento dell'uomo dalle attività,
dunque ci rapiscono uno de'principali vantaggi del teatro. foscolo, xlv-238: io t'
né la fortuna potranno rapirmi neppure una scintilla del fuoco celeste ai cui tu hai infiammato
astratti o inanimati). scala del paradiso, 215: l'accidia il sommerge
voi medesimo, da che la facilità del naturai sapere vi rapisce da lo intelletto il
[cleopatra] temi / l'aspetto del trionfo, io ti prometto / che rapir
/ madre, un'ora più mai del tuo bel sonno. scalvini, 1-95:
che furono dell'acqua, lo spirito del signore rapiette filippo, sicché lo eunuco
dottori, 3-35: sorgi; e perché del tenebroso affetto / la caligine oscura /
cui s'imbianca il bel sentier del polo. / tacque, e rapilla un
altri nella sua sentenza propizia alla petizione del barbarigo. g. venier, lxxx-4-360:
pregio di valore antico / serba nel fior del suo più verde aprile, / quel
popolari, ii-84: per rapire l'attenzione del popolo, non s'ha da cercar
gl'ingegni assottigliati dietro gli ultimi acumi del pensiero. 16. intr.
correre molto velocemente (ed è calco del fr. ant. ravir). -
di firenze nel 1662 dalla cortesia del signor isidoro fan tini.
(i-iv-453): quelle [spose] del mezzo de'conviti rapite a una nave
che la persona rapita sia in possesso del rattore, benché non per forza ma volontariamente
pasolini, 16-66: molto dipende dalla figura del magistrato rapito. -dir. pen
delitto di ratto. codice penale del 1889, 342: quando il colpevole di
per moglie senza dote overo di dotare del proprio la stuprata o la rapita.
, spinto a forza. p. del rosso, 303: essendo già consumato una
: essendo già consumato una gran parte del giorno, entrato in senato, fece una
dal proprio peso tirati al fondo, inesperti del notare, o dall'altrui violenza rapitivi
a perdita di mobili rapiti dall'avidità del popolo. d'este, 213: i
. -la secchia rapita: titolo del poema eroicomico di alessandro tassoni (1565-1635
) incentrato sul combattimento di zappolino, del 1325, fra i bolognesi e i
che avevano rapito la secchia di legno del pozzo pubblico di bologna in una spedizione
comico d'un altro genere e ritiene più del basso comico dei tempi barbari che della
-il riccio rapito: traduzione del titolo del poemetto inglese « the rape
-il riccio rapito: traduzione del titolo del poemetto inglese « the rape of thè
), che appartiene allo stesso genere del « giorno » di giuseppe parini.
» di boelò per la leggiadria dell'oggetto del poema, per la finezza dei caratteri
rapito », il più gentile poema del mondo? -letter. mietuto,
; preso in guerra (un'insegna del nemico). filicaia, 2-1-30:
nemici... per l'importanza del regno della morea gloriosamente a viva forza rapito
e la picciola carne rapita dal fronte del nascente cavallo prima che la madre di inghiottirla
muove la natura e spinta dalla celerità del moto, come da bombarda o da
può stare ferma alla battaglia, ma del continuo rapita s'aggira e circa alla
sono a questa parte quasi rapito dallo iddio del mio ingegno. buonarroti il giovane,
evento, / e sogna la fine del duro servir. mameli, vi-374: cadea
pàllido tramonto, / lungo il lido del mar,... / errando andava
che siano venuti meno e rimane tutta intìrizata del corpo e delle membra e fredda,
fortemente, ma s'esaltavano, godevano del castigo e andavano in quella sorta
stavasi quella sera passeggiando sotto i portici del suo palagio fabio solo e pensoso essendosi con
con la sposa fu amabile e dolce più del consueto: ma d'una dolcezza rapita
... rapiti dalla bellezza inestimabile del sole, l'ammirassero e, tratti dall'
, 1-384: ero rapito dall'incanto del fuoco. -con sineddoche.
rapito a contemplar godea / le meraviglie del celeste volto. monti, 14-196: l'
lo scricchiolìo di un passo nella ghiaia del viale, in giardino, ci costrinse,
dolce attender la notte, quasi fuori del tempo e dello spazio, rapiti in un
, 18-291: le signore ai piedi del letto guardavano rapite. 9.
i-74: nell'4 adagio 'la faccia del direttore d'orchestra diventa immobile e rapita
-assunto in cielo o alla beatitudine del paradiso. magalotti, 9-2-295: alessandro
montale, 14-19: anch'io sul far del giorno ebbi il mio sole / e
fidanza chi bene attende a le disposizioni del corpo di cristo, cioè a vedere il
propria condizione tra le mine degli stati del re catolico. muratori, 6-146: pongasi
non da ministri di dio e procuratori del comun bene, ma solamente da uomini
... che pena è quella del rapitore? rispondo: secondo le leggi,
stato ben fatto, per seguitare l'istoria del perseo di benvenuto, che egli avesse
libertà fin ch'ella si sta in potere del rapitore: laonde questi non può sposarla
: quella povera giovane era rimasta schiava del rapitore. settembrini [luciano],
promessa un dì tenera amante; / usurpator del trono mio; feroce / dell'oscurata
che non ha paura! -rapitore del fuoco: prometeo (in quanto simbolo
io. / però v'awerta il rapitor del foco / a starsene di qua.
accavallano spumando / sulle ginocchia al reggitor del cielo, / intorno ai ceppi al
, / intorno ai ceppi al rapitor del fuoco, / son quelle dove tuffa le
, / non ebbe un- quanco in del, non ebbe in terra. nievo,
i-vi-332: ti sei fatto più poltrone del solito? o la tua armida rapitrice ti
1-359: quinci il seme vedrai gonfio del rapo, / buono contro * 1 vaiuolo
raponti [ci \ na e dal tema del gr. yevvào) 'genero '
e direi meglio rape- ronzo per amor del trecento. = dimin. di raponzo
nette. jahier, 2-97: sorgo del terzo anno di guerra / nostro pane.
bislunga, che si soprappone al cappello del soldato in mezzo della tesa sinistra od
della tesa sinistra od all'orlo superiore del quasco della parte davanti. i vari
, adirato non delle parole, ma del tono stizzoso. si pose di mezzo il
rappaciata dentro e di fuori per operazione del proposto. 3. intr. calmarsi
con modi provocativi il veleno in cambio del mele. = nome d'azione da
, ancora nel grande rappacificamento ovvero rammendamento del popolo inverso iddio, con somma gloria
. aretino, 13-13: rapacificato l'animo del sopradetto con l'umile de le parole
rimanessero i due uomini scherniti con perdita del suo molto credito, dando loro di
, fare pace con qualcuno. del carretto, 7-32: oggi ho avuta una
tir la mischia, tolse il bastone del letto, e tra quelli animosamente mettendosi
fanciulli è indomita, fiera, mancante del ragionevole, di modo che, se
popoli di toscana rappacificati insieme per opera del re ruberto, incominciarono a far sentire tarme
è alquanto rappacificata e amorevolmente condo- gliti del caso occorso. domenichi, 4-118: donatello
come durante le successive rotture e rappacificazioni del fidanzamento il cospicuo naso del promesso sposo
e rappacificazioni del fidanzamento il cospicuo naso del promesso sposo cambiò di forma e dimensioni
valore intens., e il suff. del pari. pass. rapparare1, tr
alternando delle tazze di sa- gou e del pane rappato. = dal fr.
pattare (v.), sul modello del piemont. anpatéla 'fare pace '
agitato il paese, rende incerto il governo del suo avvenire. ma...
avevano lacerato il nome e la condotta del conte. = deriv. da
efficace della potenza papale fu sul cadere del secolo sedicesimo, rappattumando in verrino francesi
colla natura da lui chiamata a parte del suo trionfo sulla idea nella quale si trasfigura
il prete di famela andare in bocca del lucifero maggiore, per bella paura entro
questi signori hanno raddolcito assai l'animo del papa non volendo rompere con sua maestà
rappattumarono anche colla violante, per intromissione del babbo. svevo, 6-23: con
... -il più bel colpo del mondo: rappattumare, racconciare ogni cosa,
il dispiacere ed il terrore de'ministri del re cattolico,... benché rappattumati
lo spruzzare gualche speranza a'gie- suiti del loro rappellamento e reintegrazione nel suo regno,
la sfrenata voglia / sùbita vista che del cor mi rade / ogni delira impresa.
tua grazia si trova. -rappellare del proprio: impegnarsi a pagare di persona
impegnarsi a pagare di persona le conseguenze del proprio agire. sacchetti, 165-44:
: il re agesilao, rappellato a casa del levante, non saputo venne alla battaglia
odendo sonare a martello / la campana del magno imperatore, / ciascun di botto
guerrazzi, 10-566: cotesti maladetti del signore, e... si
ricucimento di vari passi di più omelie del santo, tutti concernenti alla stessa materia
uno che sia tutto di muro, del quale non si può rappezzare nessuna parte senza
gravezza. d. bartoli, 4-2-52: del frantume della nave scommessa e gittata qua
, ii-16-126: le rimando il raccolto del racconto porziano perché fatto malissimo. ho
se chi che sia non mi presta del suo. e lo doveria far certo,
contessa aveva disposto in guisa l'animo del re... per rappezzare il
preda di un prelato, in man del quale abbiano da capitar tutte le loro negoziazioni
, le filacce e le evaporazioni antisettiche del centro. 7. intr. con
. -dove non giunge la pelle del leone bisogna rappezzare con quella della volpe
, i-127: dove non aggiungeva la pelle del leone... con quella della
ove non arriva... la pelle del none, si rappezzi quella della volpe
e là rappezzata ch'ella era dessa del tutto e non dessa in veruna sua parte
[assalto] colpiva una pietra il braccio del david del buonarroti, che tuttora si
] colpiva una pietra il braccio del david del buonarroti, che tuttora si vede rappezzato
i vespri siciliani 'sono il rovescio del 'ballo in maschera ', questa collana
: notate che non ho tenuto conto del bucato,... di qualche
, 9-xxi-125: non potea zeusi valersi del bel ciglio, per cagione d'esempio,
, di polissena, delle narici e del mento di cassandra per adattarle alla sua pittura
di raffazzonare un antico libretto ad istanza del maestro porpora: e nel raffazzonarlo fu
509: come doveva io coonestare agli occhi del mondo e alla lunga alla lunga anche
che aspettavamo cosi meno noiosamente la morte del marito? peggiore la rappezzatura che il
venga aa esser molto superiore all'occhio del riguardante, affinché non resti coperta la
i-374: ho visto la 'guida 'del biagi: è una povera cosa.
levi, 263: occorre diffidare del quasi-uguale..., del pratica-
occorre diffidare del quasi-uguale..., del pratica- mente identico, del pressapoco,
., del pratica- mente identico, del pressapoco, dell'oppure, di tutti i
sarai fomara, / non tagliar tu del pane per far poi coppie, / né
: se vorrai porre il ramo [del cedro],... da ciascuna
fila adamantine, vince / il rigor del corallo, e percontendo / sua indocile
d'intorno alla terra. p. del rosso, 24: andava [cesare]
del- l'uova fresche e coll'olio del mattone a quella del vaiuolo rapianò la
fresche e coll'olio del mattone a quella del vaiuolo rapianò la pelle. bresciani,
le rughe, le grinze e gli occhi del vaiuolo. 3. raddrizzare (
da barberino, 186: gli omeri [del neonato] rappiana, / le man
da torme di tutti i santi e del signore nostro, andiamo per le boscora
signorie la cagione della partita da càmbrai del viniziano e milanese oratore e mia e
; prima, della rottura, poi del rappiccaménto della pratica dell'accordo. -modificazione
cavalca, 20-418: cucite [le pelli del cammello] con gli stecchi,.
], n-37: l'estremo circolo del coperchio di sopra fu chiamata dagli antichi
le parole con li contadini in disfavore del piovano, e lui faceva gridare i
passare molti giorni che faenza sia accordata del tutto con i vinizia- ni..
, non resta che adottare la spiegazione del poeta. 5. riconciliare. -
, 1-1-1: continuandomi alla 'vita del nostro signor gesù cristo ', in
da ogni potere fondato sulla vecchia teorica del privilegio di famiglia o di casta.
cincischia: / due parte al saracin del capo fece, / che non si rappiccò
-rappiccare il filo: riprendere il filo del discorso; ritornare su un argomento.
2. accendere. testi non toscani del quattrocento, 76: almanco uno de
ra picciare in la elevazione del corpo de cristo doi torche nell'aste
= deriv. da rappiccicare, con inserzione del suff. dimin. rappiccinire
mamiani, 10-i-576: i sistemi orgogliosi del panteismo antico e moderno accordaci tutti a
stesso volgar nostro che ne riesca uno stile del tutto secco, languido e spossato?
che il profeta si rappiccinisse sul corpicciuolo del morto fanciullo, in modo ch'e'
, tanto meglio che il rappicco seguente del discorso mi par che lo mostri verissimo
immagini, ma si dice in ispezie del riverbero che fa l'acqua. bottari,
. celli, 8-61: la disseccazione del quale umore acqueo è una certa infermità
puro latte con presame dell'agnello e del capretto di latte. landino [plinio
l'uomo: la quale il seme del maschio, come se presame fusse, rappiglia
suoi fiorellini azzurri sono un caglio ottimo del latte, col quale si fa il cacio
creare arrestava a ogni tratto l'espansione del mio spirito, la mia aspirazione verso
che rappigliasse in figure determinate l'idealità del mondo.
fiorentino, i- / -i: poi piglia del secondo [sangue] e non però
mettendo con tuo pennello, la natura del gesso si viene a rappigliare. vasari
rappiglia per la freddezza dell'acqua e del cavo. soderini, iii-574: il pioppo
, 2-1-21: tra per la possanza del freddo e per la condizione dell'acque
di una perdita su aualcuno. statuti del tribunale della mercanzia [crusca]: sì
, quale spirito ti rapìo che in absenzia del tuo marito per così piccolo rapportaménto tu
con iuramento con due di berrovieri e del notaio de sua famiglia che dicano che abbino
quelle di genova,... praticando del pari la spiagione e i rapportamenti,
diputeranno sopra li defecti de'soldati del comune di firenze. guittone, i-
e straordinaria tardanza del figlio suo e per la notizia che
... fu rapportata per insidiatrice del principe. j j;
stimato di un bene economico. provvisioni del consiglio maggiore e del cento (1432)
economico. provvisioni del consiglio maggiore e del cento (1432) [in rezasco
rezasco, 914]: gli ufficiali del catasto non possino in alcuno modo minuire
, per la qual cosa la vertù del monarcie punto non dèe essere a.
, come se fossero essi il centro del mondo. g. raimondi, 3-105
: infino a tanto che fl granello del grano, che cade in terra, non
per le elemosine, raportatevene al consiglio del vostro confessore e sappiate che 'l signore
altre membra ed a tutto il resto del corpo. goldoni, ii-801: quantunque
discapito possibile, ma quel credito senza del quale non si riesce aa ammortizzarli vantaggiosamente
. cantini, 1-12-118: quelli del consiglio de'200, man
tata della inosservanza restino privi del grado. = femm. sostanti
si dinotano ingegnosamente gli effetti e significati del bacolo. salvini, é1-270: della
premi vedevano nel matrimonio il primo dovere del cittadino. 3. ant.
boccaccio, viii-1-19: la fama, parimente del vero e del falso rapportatrice. benvenuto
: la fama, parimente del vero e del falso rapportatrice. benvenuto da imola volgar
« tu mi credi forse portare lettere del senato che mi vietino di fare battaglia?
cotai sacrifici tutto ignudo per la caldezza del sole, seppe da'suoi rapportatori che
212: li occhi rapportatori al cru- del core / narrano le infinite e gran belfezze
: udire non si dè rapportatore, / del qual nasce danno e grave errore.
sacchetti, 65-7: per venire in grazia del signore, sempre vi sono li rapportatori
quella malaugurata discordia, non si contentava del triste mestiere di falsi rapportatori solamente in
nocchieri e tutti li altri tuoi governatori del mare e li tuoi raportatori e la rete
con mormorevoli rapportazioni si riempiono gli orecchi del re. statuto dei mercanti di calimala,
delle predette cose sia creduto alla raportagione del detto messo con sacramento.
, n-1-27: per ultimare la pendenza del fiume nievole, il magistrato de'capitani
luigi masini, il quale con suo rapporto del 9 luglio 1571 non approvò la richiesta
, 8-1-472: ci è proposto l'essempio del 'falso rapporto ulissesco ', e
scambrilla, lxxxviii-ii-470: o cittadin della città del fiore, / ch'a san giovanni
prescritta autorizzazione. codice di procedura penale del 1913, 83: il rapporto è atto
prova raccolti e, quando sia possibile, del nome, del cognome e di quanto
, quando sia possibile, del nome, del cognome e di quanto altro sia utile
a conoscenza; oppure avvenire su convocazione del superiore, per richiedere notizie o chiarimenti
, 6-m: la storia dei funerali del calabrese, risaputa al comando di brigata,
: la prima condizione della connessione o del rapporto delle parti tra loro sembra aggiunta per
parti tra loro sembra aggiunta per amor del genere di poesia di cui si servono,
. einaudi, 1-314: la premessa del mantenimento del rapporto fisso fra dollaro,
einaudi, 1-314: la premessa del mantenimento del rapporto fisso fra dollaro, sterlina,
, giudicano assai per rapporto agli usi del loro paese. salvini, 19-iv-2-227: ci
non sono essi due capi d'opera del sublime, nella grandezza del pensiero e nella
d'opera del sublime, nella grandezza del pensiero e nella quantità di sensazioni e
generazione, che rende il feto parte del corpo materno, conserva sempre cogniti ed
, 5-234: il rapporto dello spazio e del tempo dava la velocità assoluta della palla
invenzione, la grandiosità delle parti e del tutto e la molteplicità dei rapporti nell'unità
che sorprende è... la potenza del segno ridotta a una singolare grazia di
combustione interna, quoziente fra il valore del volume della camera di combustione quando lo
combustione quando lo stantuffo è alla fase del punto morto inferiore, e il valore
punto morto inferiore, e il valore del volume del cilindro quando lo stantuffo è
inferiore, e il valore del volume del cilindro quando lo stantuffo è al punto
personali ', racchiusi nella costituzione stessa del feudo. i rapporti 'personali 'si
', fa necessariamente nascere rapporti reali del tutto simili agli enfiteutici, detratta la
simili agli enfiteutici, detratta la prestazione del canone. codice civile austriaco (1815)
delle servitù. disposizioni premesse al codice civile del 1865, 6: lo stato e
estinto, cui negò gli ultimi uffizi del rogo e della tomba. pananti, ii-203
scambievoli rapporti intellettuali fra le varie classi del popolo è una sorgente di molti mali perché
i nostri rapporti non andavano più in là del buon giorno e della buona sera.
dio, lei si assunse la rappresentanza del resto della famiglia. -rapporto di
più popolata, la più ricca parte del mondo, cangerà anclvella e forme di
da'capitelli, ornati sono con rapporti del medesimo alabastro. g. b. casotti
ma, se una delle altre ragazze del montaggio fa rapporto? sono obbligato a
di solito nemmeno un'inchiesta da parte del comando del campo: bastava il rapportino
nemmeno un'inchiesta da parte del comando del campo: bastava il rapportino quotidiano.
rapportòmetro, sm. elettrotecn. misuratore del rapporto di trasformazione a vuoto di un trasformatore
milanese, i-483: il lento rappigliarsi del sangue origina la formazione della cotenna, come
e. cecchi, 6-278: il fradicio del bosco penetrava ogni cosa e rapprendeva sui
accumularsi. lubrano, i-464: doni del ciel, gratuiti tesori / cadono giù
. landolfi, i-55: la molestia del ricordo gli si rapprendeva sul volto in
rapprenda sopra il tuo malamente. statuto del podestà di firenze (1355) [in
. colpire con una rappresaglia. statuti del tribunale della mercanzia [crusca]: si
, anche coinvolgendo in ciò estranei concittadini del debitore o dell'obbligato, considerati come
detti sopra i pisani scritta in nome del detto matteo lomelino, e furono per
: altramente sia da proveder per sovenzion del colegio deputato a le represaie. boiardo
] atroce rapresaglia d'una enor- mezza del nemico o seguì gli atroci esempi di quelle
. montale, 8-187: il cupo inverno del * 44 cominciava e la città viveva
giornali britannici decisero di boicottare le sedute del congresso, astenendosi dal pubblicarne i resoconti
tesa a impadronirsi di cose o persone del nemico; saccheggio, razzìa, cattura di
genovesi, 1-iii-108: chiedesi se le rappresaglie del primo genere sieno giuste. al che
d'ossuna, viceré di napoli, inimico del nome veneziano, colla flotta che teneva
d'alcuni vascelli con merci ripresagliati da quelli del parlamento. redi, 16-viii-174: la
. la parte ancora viva e rappresentabile del teatro giacobita, goldsmith e sheridan.
cose rappresentabili nella mappa e le dimensioni del foglio su cui essa è delineata,
de luca, 1-3-2-19: se delfistesso corpo del capitolo [della chiesa cattedrale] mancassero
dei beati nei cieli; nella seconda, del loro
la scrittura un rapresentamento della voce o del parlar per la voce, sì come
o il parlar per essa è rappresentamento del concetto dell'animo, e'conviene che
fra giordano, 7-415: tutte le cose del vecchio testamento, opere e parole,
allegorici). giamboni, 10-33: del rappresentamento che fece la filosofia del fattore
: del rappresentamento che fece la filosofia del fattore dell'opera a la fede.
, così personali come reali, così del rappresentante istesso come di coloro che formano
da lungo tempo è il dr. del viso. ferd. martini, 5-4:
parte dei consigli supremi della signoria o del comune; successivamente, con l'introduzione
gli ufiziali, rappresentanti e magistrati. capitoli del palio della balestra, xcii-ii-372: quello
sia tutta libera ed ivi il centro del governo, i poli della repubblica sempre
della repubblica sempre ignoreranno le faccende politiche del centro; e siccome l'estrema distanza
, vi vuole per questo un rappresentante del popolo, che possa solo proporre e
iv-368: propose quello di 'rappresentanti del popolo francese '. ma cosa s'
periodici popolari, i-687: 1 rappresentanti del popolo sono convocati e da qui a
principio alla loro opera legislativa in nome del popolo. sciascia, 11-79: al pensiero
e riconsegnerà il municipio ai 'rappresentanti del popolo ', gli impiegati cadono in
mente nserbiamo per quelli [versi] del suo siciliano competitore, il quale sarà
presso un seggio elettorale. decreto del presidente della repubblica, 5 febbraio 19a8
vari seggi... e ragazzi del servizio di staffette del partito. 4
.. e ragazzi del servizio di staffette del partito. 4. dir. civ
era il sostegno della casa o il rappresentante del padre, per i suoi commerci o
commerci o altro. codice di procedura civile del 1865, 136: chi non ha
dei suoi beni è citato nella persona del suo rappresentante. codice di commercio del
del suo rappresentante. codice di commercio del 1882, 151: qualunque amministratore, sindaco
concluso dal rappresentante in nome e nell'interesse del rappresentato, nei limiti delle facoltà conferitegli
conferitegli, produce direttamente effetto nei confronti del rappresentato. 5. rappresentante di
carboni in cui è. codice di commercio del 1882, 376: le disposizioni di
estera o nazionale manda a rappresentarla fuori del proprio stabilimento. arneudo [s.
alla clientela le pubblicazioni dell'editore, del libraio che rappresenta e per trattare le
mercati settentrionali. -con la precisazione del tipo di merce in or
: una ragazza, marcella, la figlia del rappresentante dei trattori,...
di un genere, di una suddivisione del mondo naturale. b. croce
tibaldi e i bolsi e tetri rappresentanti del michelangiolismo romano. -assertore di un'
forza fascinatrice si ritrova nella diffusa degenerazione del gusto. tipico rappresentante fu quel mercante
naturali: il primo d'una figlia del conte di chirella ed un altro d'
, vt-706: non conoscendo altra rappresentanza del 'pensiero 'se non la 'parola
come a spettacolo di erudizione una rappresentanza del fasto romano, ma di far cosa
che vennero a guastare la perfetta arte del canto. milizia, iv-248: per la
per la rappresentanza d'una commedia oscenissima del cardinal bibbiena, che fu la prima
tragici per diverse vie caminando, questi del pianto e della grandezza, quegli del
questi del pianto e della grandezza, quegli del riso e della rappresentanza della comune vita
. colletta, 2-ii-145: il metodo del capitano del genio noi- zet..
colletta, 2-ii-145: il metodo del capitano del genio noi- zet... ingegnosamente
zet... ingegnosamente ripone nei tratteggi del disegno la rappresentanza del terreno.
ripone nei tratteggi del disegno la rappresentanza del terreno. -riproduzione tipografica di un'
ogni altra cosa, delle antiche immagini del santo, delle quali dà la rappresentanza
civ. la funzione, l'istituto giuridico del rappresentante; situazione giuridica nella quale un
giudizio: quella che avviene nell'ambito del processo. - anche al figur.
case da lungo tempo versate nella filatura del cotone. silone, 4-94: da
con dio, lei si assunse la rappresentanza del resto della famiglia. codice civile,
. codice civile, 19: le limitazioni del potere di rappresentanza, che non risultano
per lo più si identifica con l'esercizio del potere pubblico a nome e secondo la
di governo fondata su tali criteri di esercizio del potere pubblico. f. corsini
: comandavano... sotto gli ordini del generalissimo in persona del quale riconoscevano la
sotto gli ordini del generalissimo in persona del quale riconoscevano la rapresentanza del re,
in persona del quale riconoscevano la rapresentanza del re, quando ei non si ritrovava da
ii-6-398: fu sciolta, nel novembre del 1900, in conseguenza di uno scandaloso processo
la rappresentanza comunale di napoli. manifesti del futurismo, 4: noi futuristi vogliamo
degli elettori di fronte ai supremi detentori del potere (con par- tic. riferimento
classi appunto alle quali la costituzione attuale del lavoro e della mercede impedisce d'accrescere
v-1-119: l'elezione si compie nei modi del suffragio universale e della rappresentanza proporzionale.
ecc.) in 'proporzione 'del numero di voti ottenuti dalle, liste dei
la rappresentanza proporzionale è diretto il progetto del gionttiano onorevole camera. -delegazione;
. ghislanzoni, 18-81: la dignità del comune esige che si mandi una rappresentanza
8-392: il sindaco, una rappresentanza del consiglio comunale e altri egregi cittadini,
piovene, 7-473: le oscure vestali del petit point, guardarobiere nobili delle stanze
r. carli, 2-xiv-24: 1 giureconsulti del secolo passato, a'quali nulla è
è apparito stanotte l'angelo di quel dio del quale io sono e cui adoro,
dio, secondamente ch'è scritto nella legge del signore. 2. presentare
, an- derebbe al giubbetto. statuti del comune di cecina (1409) [
quelle tali bestie rappresentare ne la forza del vicaro. machiavelli, 1-i-254: fece
v-92: sulpizio mise i famigli e saccomanni del suo essercito sopra dei muli e altre
sasso, or presso al- l'onde del mare sopra qualche scoglio, con l'animo
domenico maiotto, celebrato pittore, discepolo del piazzetta, spose in piazza al pubblico un
: teresa rappresentò a chiaroscuro la prospettiva del laghetto de'cinque fonti. p
lettori, se rappresento la vera scrittura del manoscritto: posso ben ingannarlo in volerlo
una legge all'esame e all'approvazione del parlamento. stampa periodica milanese, 1-88
che precedono sarà rappresentata alle due camere del parlamento. 5. dimostrare un
dove quest'uomo ha rappresentate le meraviglie del suo valore, sospira la sua lontananza
con una prop. subord. pannuccio del bagno, i-xrv-25: kapprezento, ove servo
un baccanale a traverso tutti gli articoli del codice penale per agguantare il milione.
. baldelli, 3-139: la schiacciatura del naso, i capelli ricciuti, l'
spazio. ghislanzoni, 16-242: nel vuoto del palco scenico una inesplicabile fantasmagoria formata dalle
le orgie invereconde e gli osceni connubi del sabba. -rispecchiare, riflettere;
l'uomo lo appanna col cattivo alito del mal esempio; e lo specchio così
quando pieno di ventosità scarica la superfluità del ventre. aretino, v-1-679: il
si fatti vasi mi rapresenta la schietta purità del bello animo vostro. fiamma, 302
stati d'animo, sentimenti, aspetti del carattere, abitudini. boccaccio, 1-i-108
signo- na... nel teatro del mondo rappresenta le glorie della sua
praintende la fame al consumamento che si fa del continuo di esse parti e ne rappresenta
ne rappresenta a'ministri subordinati il bisogno del cibo rifacitore. buonafede, 2-ii-362: non
1-70: lascio... alla fantasia del lettore il rappresentarsi 1'incontro e la
156: il capriolo rappresentava gli sproni del cavaliere. d'annunzio, v-1-115:
stati non hanno maggior freno della pupilla del principe: perciò fu rappresentato da chi
mi par questa che non fu quella del padre arduino di pretendere che la splendida
o cedole, rappresentanti i tre quarti del valor netto delle proprietà suddette. tarchetti,
il gonfaloniere, che rappresenta la persona del dominio, con li dieci, non si
quel solo si dice rappresentare la persona del pubblico. michiel, lxxx-4-202: sino a
nel mondo la sola imobile et inane immagine del prenci- pato. ghislanzoni, 8-22:
ogni creatura non rappresenta che il numero del suo telefono. costituzione della repubblica italiana
. galluppi, 1-ii-261: questo ideale del bene è incontrastabile: esso è essenziale
alla ragione; esso è il modello su del quale noi misuriamo lo scopo e la
collo sviluppo del paese. lucini, 4-277: 1 due
. bassani, 5-52: parlò quindi del matrimonio, di quello che rappresentava per
padre, che per lo gran turbamento del corpo vostro no lo 'ntelletto e 'l vigore
, 798: nell'esercizio dell'arte del dire... si tratta di rappresentare
iii-184: il parlar (felle bellezze del paradiso è cosa assai malagevole e forse impossibile
8-189: « vieni avanti » disse del buono « bravo, rappresenta la tua
... ci rappresentano atlante sostenitor del cielo, non della terra. algarotti,
legato 'd'eschilo. p. del rosso, 248: stette a vedere celebrare
corte, rappresentarono sulle scene i fatti del valentino con molto disprezzo di lui e
molto disprezzo di lui e diletto grandissimo del popolo. algarotti, i-x-44: mi è
compagnia drammatica rappresentava il 'tartufo 'del molière. viani, 13-85: mi disse
13-85: mi disse che le tragedie del manzoni non erano state rappresentate mai,
stampa periodica milanese, i-123: il ballo del coreografo domenico rossi rappresenta un'azione isterica
: quantunque l'epico narri, a differenza del tragico e del comico, i quali
narri, a differenza del tragico e del comico, i quali rappresentano, nondimeno il
, lietissimo il gon- falonerato di rinieri del forese, nel quale la plebe rappresentò
chi sono stata messi in dosso e panni del re. caro, 12-ii-246: si
tosto la persona dello accusatore o del riprensore che æl difensore. tesauro, 2-i-87
,... rappresentare in quella scena del dolore mille personaggi diversi di mendica e
collo spensierato desiderio di rappresentarvi la parte del cacciatore di ragazze. stampa periodica milanese
umano per pretendere di rappresentare senza timore del ridicolo la parte dell'amante. de
siena, gravemente ci condolemo con voi del vostro sconcio stato, il quale molto
molto amarifica li nostri animi. p. del rosso, 126: durò grandissima fatica
bemstoff, antico ministro degli affari esteri del regno, oggidì ministro plenipotenziario a vienna
in certi limiti ancora esercitava la potestà del re ed agli occhi de'coloni il rappresentava
capo e dal capitolo come il restante del corpo. -con riferimento al papa
o altro... l'avvocato raffaello del vivente luigi marcovigi, residente ed esercitante
a bologna. codice di procedura civile del 1865, 56: le persone che non
che l'italia saràjper fare nella ricorrenza del iv centenario dalla nascita. e.
o nelle proprie opere, una tendenza del pensiero o dell'arte; assommare
in cui figurano brocca e candeliere che è del tempo di guerra e poco oltre
riferimento cartesiano, sostituire i singoli punti del piano con coppie di numeri (coordinate
la confessione, dimostrando loro la lebbra del peccato. petrarca, 360-7: ivi
ora e in questo punto l'anima del mio figliuolo alberto, la quale in
per aver poscia forza dispormi a'patimenti del mare (essendo a me impossibile l'
che la religione seppe crear a conforto del padre sventuratissimo. -ritornare in mente
molto graditissima, ancora più che quella del ricco, se ben fosse maggiore cosa.
favellare. i. mazzoni, 1-38: del vero ancora si ponno fare gli idoli
e rappresentativa, ricerca che si esca del verisimile per la necessità che reca seco
.): della poesia rappresentativa e del modo di rappresentare le favole sceniche.
fa se non è piena di pompa e del contrario di quel che quell'atto rappresenta
particella ridondante che cospira all'armonia rappresentativa del verso. 7. che indica
. patini, 796: nell'arte del dire... ci convien disperare di
cattaneo, ii-2-14: la isolata moltiplicazione del rappresentativo ne deprime il valore e quindi
d'aver in sé quella virtù rappresentativa del bello che, rifusa nel linguaggio,
b. croce, iii-22-172: questa conversione del romanticismo e verismo verso il sensualismo non
l'onorevole mauro bottecchiari, * il principe del nostro foro ', ormai non potesse
d'argento, era all'acceso colorito del suo volto aperto, leale, che
anche questi? e non è rappresentativo del momento anche chi ne esprime gli elementi
d'ogni altra sua prosa, rappresentativo del suo particolar modo di sentire e di
. labriola, ii-168: nella sfera del giudizio e della coscienza morale questo predominio
... per essersi mostrato parziale del sistema rappresentativo diviso in due camere,
. balbo, 1-74: dalla metà del secolo xvii incomincia quel periodo terzo della
, 40: spaventati dal possibile abuso del potere sovrano, [i popoli] cercano
3: otto mesi prima della scadenza del contratto, un sindacato rappresentativo di un gruppo
ne fanno inventore tespi intender si vogliono del dramma rappresentato in teatro. savinio, 22-71
: si rivoltarono addietro nella facciata principale del salone, ove in grandissima tela sta rappresentato
della non men felice che veloce mano del tintoretto. d'este, 242: massima
quale, lasciando stare il merito sublime del dipinto, è rappresentata la divinità del
del dipinto, è rappresentata la divinità del salvatore. c. carrà, 392:
terreno, quantunque poi cessi l'impressione del senso, non muta ella concetto.
desiderato che almeno le due grandi istituzioni del medio evo, l'impero e il papato
dal rappresentante in nome e nell'interesse del rappresentato, nei limiti delle facoltà conferitegli
conferitegli, produce direttamente effetto nei confronti del rappresentato. ottieri, 3-157: ha dovuto
ferd. martini, 4-10: il maneggio del fucile, rappresentato da un bastone di
f f p. del rosso, 270: egli sopra la torre
metastasio, 1-ii-1113: se dovesse giudicarsi del merito della tragedia da quello de'rappresentatoli
affetti. cesarotti, 1-ii-290: l'ufizio del poeta, come rappresentatóre fantastico, è
sia il più potente e vero rappresentatóre del vero nella prosa odierna narrativa, descrittiva
, cecchi, 13-18: leggendo gli inglesi del secolo xix per il mio lavoro,
4. dotato dell'autorità o del diritto di rappresentare una collettività, una
[masaniello] a'prieghi sopra prieghi del cardinale, a'cui cenni per altro
convenivasi ad un generalissimo e pubblico rappresentatóre del popolo napoletano. -che incarna istituzionalmente
è la magnanima letteratura che io direi del rinnovamento: della quale giova sperare che
vita della poesia, che è opera del singolo poeta, con la vita morale,
o acqua precipitabile attraverso l'analisi spettrale del raggio solare. attraverso esperienze di laboratorio,
specialmente in àmbito fiorentino, nel corso del xv sec., svolgendo di pre
tenpo. belcari, xxxiv-111: o re del ciel, te chiamo e 'nvoco
fatta una singolare rappresentazione per la compagnia del baraccano, cominciando da adamo con tutte le
cominciando da adamo con tutte le cose del testamento vecchio e del nuovo, con bellissimi
tutte le cose del testamento vecchio e del nuovo, con bellissimi addobbamenti di oro
', cioè a dire i drammi del tempo..., mal sapevano ancora
chiesa, culla, presso ogni nazione, del dramma. d'annunzio, iv-2-158:
rimase a napoli per badare alla rappresentazione del 'don carlos 'e dell'4 aida
. conobbe gemito per l'affettuosa intromissione del morelli. d'annunzio, 0-70:
simile a un anfiteatro dopo la rappresentazione del circo equestre. 3.
racconto e la rappresentazione e 'l mescolamento del racconto e della rappresentazione. salvini, 39-v-109
18-131: gli facevano inchini più profondi del solito. a meno che tutto questo
virgiliano manzoni, che nella vertiginosa evoluzione del romanzo, nell'apparire e sparire di
letteratura da quel compito di rappresentazione minuta del proprio tempo che fu suo onere e
non ha l'intuizione immediata e diretta del fantasma e non vi si affisa e
republica, biasmò la frettolosa maniera del papa, approvò le ragioni della republica.
-210: in questa generai rappresentazione de'miracoli del alvatore, fatta a mucchi e a
que'non pochi né piccoli che operò quasi del tutto e solo in beneficio e consolazione
, dove si conservassero le principali produzioni del regno animale e la rappresentazione della arti
quindi invitata dall'intelletto con la rappresentazione del vero e dell'onesto, e quindi
costoro desiderano il pane degli angeli, del quale il frutto e il licore, che
più cuose. 9. indicazione del valore convenzionale di una moneta (e
moneta non è pura misura o rappresentazione del valore, il che può farsi anche della
. il loro valore composto dalla certezza del debito, dalla puntualità del debitore e
dalla certezza del debito, dalla puntualità del debitore e dalla veracità del segno che
dalla puntualità del debitore e dalla veracità del segno che si ha in mano,
sogliono incontrare in codesta rappresentazione naturale del pensiero, che è, ripeto, il
questo stile. 11. trasposizione del carattere o dello stile di un originale
il poetico onore che dalla mala rappresentazione del traduttor suo gli viene in gran parte
come moglie, perocché ciò ripugna all'unità del capo di casa, alla piena sommissione
che nei parlamenti nostri vede la rappresentazione del complesso della nazione. in realtà essi rappresentano
signor depositario. 15. manifestazione del potere connesso con una carica o con
17. ant. prefigurazione. scala del paradiso, 164: lo inchinare e lo
chiamato all'eredità è figlio o fratello del defunto, e sempre che quest'ultimo
quale si dà de'figli in luogo del padre. romagnosi, 4-307: da questa
si verifica la rappresentazione. codice civile del 1865, 729: la rappresentazione ha
luogo, nel grado e nei diritti del rappresentato. codice civile, 467: la
o naturali nel luogo e nel grado del loro ascendente, in tutti i casi
. 633, 140: se il cessionario del diritto di rappresentazione trascura, nonostante la
musicale o letteraria che dimostri la colpa del cessionario ha diritto di chiedere la risoluzione
cessionario ha diritto di chiedere la risoluzione del contratto. 23. dir.
per fare una rappresentazione per un confinato del paese. cantini, 1-3-25: abbia per
tempo altra cosa salvo che una forma del nostro intuito la quale applicata alle sensibili
forma. -con riferimento alla traduzione italiana del titolo del celebre trattato die welt als
-con riferimento alla traduzione italiana del titolo del celebre trattato die welt als wille und
mondo come volontà e rappresentazione ') del filosofo tedesco arthur schopenhauer (1788-1860)
mentalistica, immagine mentale o contenuto concreto del pensiero, che può essere puramente mnemonico
. marotta, 6-79: nell'atrio del cinematografo, luci rapprese e gelide,
9-44: quasi tutti vedeva con gli nari del naso umidi, colle gote livide,
cassola, 4-296: stavano costruendo il proseguimento del viale di pineta. avevano appena incatramato
viva ed eloquente della primitiva stupida semplicità del genere umano, quando le facoltà erano
2. figur. cedere. scala del paradiso, 275: levando la mente in
). ant. vicino. scala del p l paradiso, 135:
a ire e a scavar per la dirittura del loro corso, a poco a poco
. magalotti, 23-152: un discostamento del muovente da ogni simiglianza e proporzione col
facilitare la circolazione delle (ferrate e del denaro, non sembrano convenire ad un popolo
, o perché ià prononciavano le parti del poema di omero con un astone nei
. piovene, 10-16: un'altra rapsodia del west, non quella ingenua dei tom
, dilaga nei cinematografi con la patina del technicolor. calvino, 13-281: si
disastri, dai martiri e dai delitti del risorgimento repubblicano e democratico. 4
crediamo util cosa il provocare la severità del pubblico contro produzioni di questa specie.
è indubbio che dopo le canzoni allegoriche del « convivio » la via del poeta sia
allegoriche del « convivio » la via del poeta sia ben tracciata e non sia
frammenti più vasti di queste schegge di terrecotte del primo e del quarto secolo che a
queste schegge di terrecotte del primo e del quarto secolo che a piene mani posso raccattare
direi un rifacimento di rapsoda veneto, del secolo, forse, decimottavo. oriani
spremendo un'acuta voluttà dagli sguardi curiosi del povero rapsodo. d'annunzio, iv-2-284:
ferrovia..., rapsodo sulle rive del volga. montale, 12-278: oggi
e uavrctot 'divinazione '; il signif. del n. 2 si spiega con la
impeto razionale che siegue l'apprension intellettuale del buono e bello che conosce.
raptus ', dell'al- coolico, del pellagroso, dell'epilettico, che partono da
specie ai raptus, contro la potenza del suo clan? 2. orgasmo
pretendevo di più da uno spirito edonistico del ventesimo secolo », rifrizza ege- sia
, che la parola, anche quella del raptus profetico, diventa definitiva, cioè
e scient. rapuntium, dimin. del class, rapum (v. rapa1)
annona, non tanto per la feracità del paese da quelli signoreggiato, quanto per
ovato tra ornamenti di chiaroscuro deltalbano e del domenichino. = comp. di raro
si supponevano atti ad aumentare il volume del sangue ed altri umori. 2
della sufficiente loro fertilità, quando in iscambio del voto fassi nel recipiente un semplice rarefacimento
essendo rarefatto ed attenuato per la virtù del calore e per conseguenza risoluto in vapore,
.. [il mare] il moto del sole e della luna, non del
del sole e della luna, non del tutto come calamita il ferro, ma perché
.. più mara- viglioso ed universale del fuoco... si è quel suo
: non sarebbe male che ogni casa del colono avesse una piccola torre o palombaia
nelraere e causan piogge, sendo proprio del caldo rarefare e del freddo indurare.
, sendo proprio del caldo rarefare e del freddo indurare. -diradare le nuvole
son rarefatti o dissoluti / da'radi del sol, granda la pioggia a stille
rarefà senza posa la pol- posità sensibile del reale. 4. rendere quasi
sminuzzolino. montanari, 1-22: il caldo del sole rarefà quest'aria e la rarefà
, allor che molto / rarefansi eziandio del ciel le nubi. targioni pozzetti, 6-67
mesce, / che a l'appressar del foco arde sì presto / che un lampo
. bernari, 7-319: in conseguenza del ribasso dei titoli di stato si era diffusa
cominciarono a rarefarsi, non si appagò del suo destino e divenne inquieta.
in mezzo al viale, l'ombra del suo corpo s'allunga, crescendogli curiosamente
col fumo per il tessuto delle pareti e del tetto. -povero di ossigeno (
capitali studi... sulla pressione del sangue nell'aria rarefatta. soldati,
. soldati, 2-48: disse brevemente del sole bruciante, dell'aria rarefatta,
comisso, 14-64: anche le scale del tribunale, sempre sporche, gli erano
e gli ridestava il desiderio di quella del paese di giulia. -diradato (
dell'acqua istesse, cagionata o dal calore del sole o da'raggi lunari o altre
resti la palla rimane scema. g. del papa, 5-73: in tutta quanta
v-101: non è ella nota caratteristica del fuoco la rarefazione delle sostanze corporee che
ammatassano e si sgomitolano dal tronco ribelle del reno. -calo numerico, diminuzione
cecchi, 6-169: il fenomeno della rarefazione del pubblico... si ritorce subito
soluzione dei problemi della motorizzazione agricola e del recente appello lanciato dall'ente stesso qualche
si va [in svevo] dal clima del peggior naturalismo 'milanese '..
studiato persino un tipo di aria asimmetrica del tutto nuova e la rarefazione di un linguaggio
che nella scena delle apparizioni e in quella del sonnambulismo tocca vertici stupefacenti. =
. cocchi, 8-354]: l'uso del vino o del cibo, particolarmente condito
8-354]: l'uso del vino o del cibo, particolarmente condito con aromi e
il mondo, tanti però sono nella estremità del cielo, quanti presso al sole,
grandi, non abbia a muovere rinvidia del cielo a spogliarne la terra per ornarne
niuna cosa può egli desiderare che dall'umanità del re non impetri. 3
padova volgar., i-i-5: questa iniquità del comune nemico dell'umano lingnaggio non può
crescenzi volgar., 1-2: l'essere del quale [fuoco] nelle cose generate
imperocché rarifica i pori e le vie del corpo. 3. dilatare il
. bresciani, 6-xiv-256: la mollezza del secolo xviii rarificò in roma ma non
. ottimo, i-243: l'umido del legno per lo calore del fuoco si
: l'umido del legno per lo calore del fuoco si rarifica e diviene aere.
... per la continuazione del moto la carne loro si pinge e si
la quale non è altro che raritade del suo corpo, a la quale non possono
la quale non possono terminare li raggi del sole e ripercuotersi così come nel- l'
., 2-13: nuoce [l'esalazione del letame] più agli uomini che alle
agli uomini che alle temine per la rarità del corpo dell'uomo. piccolomini, 7-57
gran transparenzia e rarità ne le parti del cielo che sono intorno al corpo lunare
firenzuola, 567: se la buona abitudine del corpo si dimostra nella sodezza e densità
2-375: questa differenza appare per cagione del molto lume e splendore che d'ogni
o altre piccole rarità che potrebbero portare del pregiudizio notabile. -lacune in uno
che la piramide visiva penetra per la rarità del velo. 3. condizione
la tardezza in volgerli, la rarità del parlare e la soavità della voce. r
le occupazion vostre e per l'officio del silenzio. firenzuola, 556: conviene alla
donna..., per la dimostrazion del suo contento, rider con modestia,
bencivenni, 7-113: la diversità nelle diferenzie del movimento del cuore... sono
: la diversità nelle diferenzie del movimento del cuore... sono di grande al
dalla frequenza delle quali nasce l'acutezza del suono e la gravità dalla rarità.
usitati, né usitato fu il procedere del giudice, il quale, quando di sì
sì fatto procedere, per la rarità del caso, potesse scusarsi, quale scusa
brillano per la loro rarità, l'indice del costume, ma lo stato continui delle
continui delle nazioni, e più la privazione del vizio che l'avanzamento della virtù.
rarità o unicità di questo rituale apparato del corridoio ad anello che recinge il cimitero
terreni è segno di stare in buono aspetto del sole il produrre metalli e gemme di
dalla loro rispettiva rarità posta nel vortice del nostro commercio. manzoni, fermo e lucia
e di sapore mirabile. -ricercatezza del lessico. guazzo, 1-31: voi
concreto: oggetto inconsueto, pezzo fuori del comune, che risulta quindi specialmente pregiato
: da qui a pochi anni le stampe del '48 saranno una rarità da museo.
e delizie furono mai al mondo, del continovo volle gustarne il sapore, non
scandinavia, anzi di tutte le provincie del mondo? magni, 96: ogni paese
informava mettendo la mano aperta sulla pagina del libro che decantava una rarità.
9. fenomeno eccezionale, fuori del normale. cesarotti, i-xvm-166: a
pia gustato quanto saporiti fossero gli abbracciamenti del suo caro amante e quanto insipidi e
e quanto insipidi e rari erano quelli del marito. s. cattaneo, 1-2:
s. cattaneo, 1-2: l'ore del piacer son rare e corte. m
di 15 giorni due ecclissi, una del sole e l'altra della luna, amen-
di calor evidente, quale di poi cessando del tutto, rimane tepido il corpo,
'raro ': in patologia, dicesi del polso e della respirazione, di cui
raro; ed in questi due epiteti del passo si mostra a un tempo e voglia
chiarini, 172: più alto terror sentìa del padre / e de'fratelli, ché
sono fatte rare anche le cicale. del giudice, 2-22: un gruppo per la
achillini, 1-49: raro piè, fuor del tuo, l'orma v'imrime.
304: i capitelli ionici degli archi del solaio hanno il collo tra l'astragalo
fusaiola, esempio assai raro nelle opere del palladio. algarotti, i-vm-225: non par
africano, cii- i-388: molti poveri del cairo lo vanno a trovare [il sovrano
. borghini, iii-75: nella camera del granduca francesco è cu sua mano un
mano un apollo di marmo che si cava del turcasso una freccia, figura, awengaché
turcasso una freccia, figura, awengaché del tutto non finita, rarissima. bellori
: acquistossi alessandro suprema lode negli stucchi del piano terreno, in quattro camere del palazzo
stucchi del piano terreno, in quattro camere del palazzo, nelle volte divisate con sì
di pilade e d'oreste. p. del rosso, xxxvi-154: tutte le cose
, ogni paterno affetto, / e fia del re del ciel sommo diletto /
, / e fia del re del ciel sommo diletto / la rara tua beltà
placare,... colle fervorose prediche del vangelo,... gli animi
originale. cesarotti, i-xxxrx-52: convinto del vostro giusto e appassionato attaccamento per quella
l'ingegno / e la maestra man del rar pittore, / ove s'inganna l'
. domenichi, 2-379: maestro giuliano del carmine fu al suo tempo eccellentissimo astrologo
o che sia al tutto ostinato inimico del principe, ad osservarti la fede.
ferrara, rara, anzi rarissima città del mondo. n. ant.
molte cose e molte / sembrin dure del tutto agli occhi nostri, / son poi
si rifrange, ossia muta la direzione del suo cammino. -fluido, liquido
dirò qual prova voi potrete fame [del terreno]: / e scegli è
i-782: quando il parco cede ai rigori del verno e di tutto il suo verde
più fitto ora più raro a seconda del moto dei venti. -con riferimento
per gli argini sdrucciolosi salirono in cima del bastione, subito scaricarono gli archibugi e
domanda beatrice qual sia l'opinione sua del turbo della luna: e dante risponde che
che ciò che in cielo appare diverso del colore del cielo proceda dal raro e
ciò che in cielo appare diverso del colore del cielo proceda dal raro e dal denso
/ pexo grande de trazina. niccolò del rosso, 1-325-9: se tua donna si
accetto alla plebe quanto fu l'orazione del severissimo console. campofregoso, 1-57: chi
gli s'accostò con quella reverenziale incurvatura del gran corpo che adoprava rarissime volte e
, 3-553: l'opera de'codici apocrifi del fabricio non va per le mani ai
della carica statale immediatamente inferiore a quella del negus: per lo più capo di
pel trattato di uccialli, e il ras del tigré, man- gascià, sul quale
(con partic. riferimento ai gerarchi provinciali del fascismo). gobetti, 1-i-533
podestà di bologna, come vice- segretario del partito, come ras. -chi
. gavitello dell'ancora. consolato del mare, 115: patrone di nave che
se fossero piane si ammaccherebbe il pelo del velluto. -edil. regolarizzare una superficie
, 2-84: dando della sua lavatura [del gagate] e rassandovene dentro un poco
sbarbare. -anche: privare una parte del corpo dei peli o dei capelli.
capelli? io sì, ima ragazza del mio paese che aveva avuto il tifo e
gli si dà la calcina dalla parte del pelo, per poi rasarlo.
dal lat. ^ rasare, frequent. del class, radere (v. radere)
dei peli (una persona, una parte del corpo). pratesi, 5-337
. 2. per estens. caratteristico del raso; liscio e lucente come tale
deriv. da raso3, col suff. del pari. pass. rasatóio, sm
, rassatura), sf. asportazione del pelo da una pelle per mezzo di
. -per estens. pelle rasata del volto. soldati, 2-425: parlando
2-103: serpentario per sé ha virtù del serpente... credesi che quesr immagine
ràschia), sf. ant. malattia del cuoio capelluto analoga alla tigna.
var.: raxeta] e li ossi del petine. fr. colonna,
la chiragra non mi assaltava ieri nella rascétta del carpos, io facevo un buon progresso
è la piegatura della mano alla sommità del dito di mezzo, volevano che tanto fosse
grosse. 2. tarso del piede. guglielmo da saliceto volgar.
biagi], iv-5: la raseta del pè se continua al petene. fasciculo di
volgare, 51: poi è el raseta del piede. garzoni, 1-310: la
. garzoni, 1-310: la rascétta del piede è composta di tre ossi.
. formaggio stagionato a pasta dura tipico del cuneese. la stampa -torino cronaca [
sagra. il nome è lo stesso del lago, il raschèra, che a 2
. 000 metri di altezza ai piedi del mongioie, nel cuore delle alpi marittime,
detto che suonavano vetri portacandele piatti ferri del letto insieme con i canti serali.
di rimuovere l'olio lubrificante dalla superficie del cilindro. = comp.
. osservatore meticoloso e pignolo di testimonianze del passato. buonarroti il giovane, 9-421
ratori, fu il primo erudito del suo secolo. = comp.
fra giordano, 5-396: avvegnaché questo asempio del raschiare non è in tutto buono.
sottile e, ra- stiato il fondo del rubino, gl'intervenne a quello come
quando la cornacchia si vestì delle penne del pagone. vasari, i-164: fare
caldo e 'n mezzo l'occhio postolo / del ciclope, col fuoco struggerollo. b
ciclope, col fuoco struggerollo. b. del bene, 2-308: allorché nel mese
pasolini, 116: nella vampa abbandonata / del sole mattutino... /.
si deono ne'luoghi freddi e magri del mese d'ottobre letaminar gli uliveti, e
. magalotti, 1-180: formano quella parte del corpo che vogliono moscare (il braccio
rie, raschiò le dorature del bucintoro, fece baldoria del resto.
raschiò le dorature del bucintoro, fece baldoria del resto. oriani, x-18-111: veniva
sostanza. boccamazza, i-1-506: piglia del lardo salato e questo raschialo con un
e non raschiano quel naturale umore mucoso del quale sono spalmate le tuniche intestinali.
re de buemme carlo, / infamador del suo sangue gentile. siri, vn-1310
. giordani, viii-20: la barbarie del settimo secolo cristiano aveva raschiata la cartapecora
raschiata la cartapecora e scrittovi sopra alcuna parte del testamento vecchio. -per simil
non che strisciò raschiando il segno, / del primo pregio il colpo era ben degno
con la coscienza, guardando le raschiature del proprio manoscritto. ma la macchina, a
. / sì me rascà le femene 90 del dosso la squama, / gamai de
che vuol fare essercizio ir prima ben del corpo, purgarsi il naso del catarro e
prima ben del corpo, purgarsi il naso del catarro e la gola co 'l raschiare
: giacobbe raschiò per richiamare l'attenzione del pescatore, ma costui non sollevò neppure
, 6-199: di sotto venne il suono del motore che raschiava innestando la marcia.
? fie ben ch'io raschi. egloga del danno dato, 6: pagamenti di
pasticcio. -raschiare il fondo del barile: usare le ultime risorse per
.]: 'raschiata ': atto del fare o farsi fare la barba alla
dolcissima, appassionata ch'è nel duetto del secondo atto della 'tempesta ', la
a gambe indispettito, a menoché una raschiata del signor conte non mi facesse prender radici
fenoglio, 4-334: la madia era del tutto raschiatamele vuota. la dispensa,
l'altro si mettono i pezzi tagliati del pane e polvere di zucchero raschiate delle
pentole sfondate, tappeti raschiati, privandosi del necessario. -depilato. govoni
poesia da alcove, raschiata dalle dorature del musset, del gautier, del baudelaire e
, raschiata dalle dorature del musset, del gautier, del baudelaire e dei minori
dorature del musset, del gautier, del baudelaire e dei minori cesellatori del verso
, del baudelaire e dei minori cesellatori del verso francese, io mi sento nauseato da
co'raschiatoi levando il superfluo. b. del bene, 2-270: quando la pece
spazzacamino! » è la mesta voce del povero fanciullo tutto nero, col raschiatoio e
raschiatoio tagliente in mano, nell'odor del fieno serotino. 2. strigile
(e risulta abbondante fra i reperti del periodo musteriano). p. levi
vetra. ghislanzoni, 13-121: ho gratificato del titolo di 'professori 'dei suonatori
raschiatrice. -per estens. passaggio del rasoio sulla pelle, rasatura.
barba prepotente rispuntava quasi sotto la raschiatura del rasoio. 2. segno visibile
con la coscienza, guardando le raschiature del propno manoscritto. -parte scortecciata di
l'altro si mettono i pezzi tagliati del pane e polvere di zucchero raschiate delle
affermano che la raschiatura dell'unghia e del becco bevuta è uno de'più potenti contravveleni
bevuta è uno de'più potenti contravveleni del mondo. forteguerri, 1-56: appena l'
degli unguenti raschiata via dalla pelle prima del bagno (nel mondo greco).
che dite adesso? che la raschiatura del corpo nostro dentro di esso corpo si rattiene
sarebbero nulla in confronto a queste rivelazioni del carattere. e in quel momento in
, / essi il guadagno avran fatto del tinca / e i conti anderan tutti in
animaleschi operano sì, che la vita del carcerato se ne va in raschiatura sotto
il nome, i privilegi e le prerogative del casato; per le temine ci è
guglielmini, 2-330: questo stesso ramo [del fiume] ha gettato a destra un
acqua delle dette raschiere e da quella del canale che va radendo il secondo riparo
secondo riparo, si forma il ramo maggiore del po. 2. region
, col quale si rastiano le bordature del bastimento, quando si vogliono nettare per catramarle
piano, curvo o per diedri a seconda del tipo di superficie da lavorare).
muso della tinca, davanti alla fiocina del sub, cinquanta metri sotto il faraglione,
tinca, quando lo aggredisce il raschietto del ginecologo. = dimin. di raschio1
periodici popolari, ii-673: il martello del fabbro ferraio, la pialla del falegname
martello del fabbro ferraio, la pialla del falegname, il raschino del bottaio. soffici
la pialla del falegname, il raschino del bottaio. soffici, v-6- 461
si baloccava senza saperlo con la lancetta del raschino, seduto davanti la scrivania.
geno, raschio, quartino, pizzo 'del tavolino per 'cravatta, ponte,
candela, sputo, quartiere, canto del tavolino '? 7. venat
prima di morire. -anche: verso del barbagianni. 8. ant. raschiatoio
gola, tornando come prima a compiacersi del godimento che gli orecchi prendevano del fitto
compiacersi del godimento che gli orecchi prendevano del fitto raschìo. soldati, 2-99: ecco
impercettibile da parte sua: una mossa del capo, un raschìo nella gola.
alla gola cresce e decresce a seconda del tempo. cicognani, iii-2-278: anche
19-82: quante olive aveva tritolato la ruota del frantoio, cavata da un piastrone
. pirandello, 8-955: nello sforzo del parlar sommessamente per non farsi udire dalle
di bandiere. testi non toscani del quattrocento, 23: in prima di la
in camera sua. testi non toscani del quattrocento, 59: braza 20 de rassa
da campo, avvolto nella rascia rossa del guidone. -confrontato con altri tessuti più
-sm. ant. testi non toscani del quattrocento, 36: braza 55 di panno
non come si suole, alle colonne del mezzo, ma alle cappelle che sono
. rovani, 4-i-35: la facciata del tempio appariva già tutta coperta di rasce
. 3. ciascuno dei lati del fiosso della scarpa. tommaseo [s
'chiamano i calzolai i due lati del fiosso della scarpa, i quali essi tingono
, sf. anat. ant. tarso del piede. -anche: carpo della mano
quelle scapite ch'elle fanno nel disseccamento del sole, nel rasciugamento de'venti. carducci
i-177: rasciutto avrei le roride / stille del tuo sudore. carducci, iii-25-101:
che intendeva con quell'esercizio ginnastico fargli del bene. e. cecchi, 6-249
. 2. asciugare una parte del corpo o il corpo stesso, bagnati
ottimo, i-517: innamorò \ mirra] del padre; ma rito le
casti, i-2-55: sulla sponda talor siede del letto / liberamente, e seco scherza
i fiori. marino, 1-16-164: era del dì la luce ancora acerba / e
acerba / e 'nsu le mosse il sol del gran viaggio, / né ben rasciutte
la fogna, il condotto delle acque luride del quartiere. e. cecchi, 5-23
si dice... esser virtù naturale del fuoco lo scaldare e 'l rasciugare.
han già fissi e immobili i confini del bello, e trascenderli sarebbe come voler
. privare dell'acqua, dell'umidità, del liquido che impregna o ricopre un oggetto
: ci fermammo in una casa per pulirci del fango, di cui eravamo tutti inzaccherati
bibbia], 1-594: dalla pianta del piè insino alla testa non v'è
fiorio, 234: quando la forza del fuoco ha rasciutto ogni suo [della vena
non disecchi o che non muti / del pianto mio l'umida fonte e mesta.
levare via, cancellare. scala del paradiso, 200: la detrazione non pare
l'acqua o l'umidità per azione del calore o dell'aria (una sostanza
terzi trascorsa, e questa bellissima rosa del paradiso,... sotto li stillicidi
mise su uno forziere sottosopra, acciò che del sudore quella si rasciugasse. bracciolini,
.]: la rasciugatura dei panni, del di pietre scagliose... si
. riempimento vetroso non sia stato parte del fluido... restarasciugo, sm
riempiasciugare le pelli (ed è voce del linguaggio dei conmento. ciatori).
, ov'è fuggita la vaga bellezza del viso tuo? » 20.
,... e non essendolesi ancora del nuovo parto rasciutto il latte nel petto
asciutto, per azione dell'aria o del calore. grazzini, 211:
. rivelavano al palato il sapore metallico del sole che in cucina vi aveva battuto
asciugare o l'asciugarsi di una parte del corpo o di panni. magalotti,
di umidità per azione dell'aria, del calore o di una pressione (un liquido
al duca non è finito il tremito del suo mortale pericolo. montigiano, 272
e già rasciutto, ché le crepe del gran secco e la sete dell'erba
, il pitalaccio fu elevato agli onori del piano (del comodino). alvaro,
fu elevato agli onori del piano (del comodino). alvaro, 17- 349
dall'acqua della lavatura, dalle lacrime del pianto (il corpo di una persona
nunzio, v-3-235: gli occhi del mio amico erano appena rasciutti;
terreno). porcacchi, i-424: del mese d'agosto marciai per le bollenti
d'agosto marciai per le bollenti arene del sole e per luoghi rasciutti d'acque.
poche ore più di sei libbre di bevanda del tè. foscolo, ix- 1-685:
ringrazio maria dei butiri, delle sopressate e del rasco: ottimi prodotti calabresi.
m quanto prodotto con la scrematura del latte (cfr. sicil. rasku '
, iii-3-63: ricordi tu le vedove piaggie del mar toscano / ove...
, sm. stor. antica moneta argentea del regno di rascia. = deriv
famiglia sua, avessero rasentato le tele del padiglione. galileo, 1-1- 366
piano della muraglia, della campagna e del mare, senza toccarne. aleardi,
viandante che rasenta i triti / limitari del lungo paesello. -passare di fianco a
-seguire il contorno di un elemento del paesaggio. comisso, i-156: rasentammo
serdonati, 9-112: diede fondo sulla bocca del fiume; di poi, nel buio
dell'uno coll'epiciclo e col corpo del pianeta rasenta l'altro. g. averani
ii-21: perché tana ubbidisce il moto del sole che sì da lungi sopra le
a un ostacolo o a un elemento del paesaggio o dell'ambiente, procedendo a
: poiché il cadavere rasentava la superficie del terreno, la decomposizione è quasi completa.
che può questa lunga biografia e ponderata del roma- gnosi. buonissimo giovane; ma
io non ero mai sicuro di possederla del tutto; e proprio quando mi pareva
v-228: vide l'appartamento quasi buio del senatore, arredato con una semplicità che
della civiltà universale, egli la accompagnava del famoso £ come dicono '.
anche oggi un atto di 'inciviltà del mare 'o di scortesia,..
passai rasente / il castagneto di cecchin del nente. magalotti, 21-72: non fu
, ix-277: camminava rasente la facciata del palazzone. ormai, pochi passi lo
i due giovani passarono rasente alla casetta del pescatore. -con riferimento alla maniera
,... ficcatelo nel pezzo del lardo, rasente la cotica a di lungo
fortemente la medesima borsetta rasente la sustanza del fegato. d. sestini, 56:
tragitto, il contorno di un elemento del paesaggio. gucci, 2-345: per
. varano, 1-65: allora comincia del colle mesto / a valicar la tortuosa
la tortuosa via / rasente il corso del fiume funesto. targioni pozzetti, 12-1-287
romana... passava rasente al viottolone del cecchi per raggiunger la stazione della croce
: credettero da principio che le macchie del sole fossero pianeti che girassero rasente alla faccia
. non volse mai venire alle cose del dovere, e però fumo forzati l'
: se tu volessi mettere di fuori del tondo uno quadro, lo maggiore che si
quadro per faccia quant'è il diamitro del tondo. -con riferimento alla posizione
fianco di un dato luogo o elemento del paesaggio. nardi, 326: gl'
e cenomani ^ accamparono su la riva del mincio, disotto al qual luogo cinquemila passi
viani, 19-618: angiò fece la vita del romito di aquileia: solo, rasente
romito di aquileia: solo, rasente del mare, ruscolava gli straccali del magra.
, rasente del mare, ruscolava gli straccali del magra. 3. per simil
: appena sopra o fino al livello del suolo; rasoterra. boccaccio, iv-96
[l'erba]. -al livello del pavimento. sacchetti, v-216: dome
l'anima spesso la mozza invettiva / del mendicante, se lo minacciava / qualche
la faccia dei bastione opposto. la difesa del bastione è rasente. = cfr
pagai 5 lire il braccio dalla bottega del sera: lire 95. =
: lodo... l'amena strada del mulino,... accompagnata da
frequente oggetto di patti speciali la cultura del grano da parte del colono nei 'ronchi
speciali la cultura del grano da parte del colono nei 'ronchi 'o 'rasicce
rasiera si levano gli sgraffi o sbalzi del lavoro e si tira a pulito. tarchetti
girevole e una lama tagliente, la striscia del cuoio o altro che vuoisi rasare e
: quando è pieno [lo staio del grano] si striscia sopra con un
rasiera si levano gli sgraffi o sbalzi del lavoro e si tira a pulito: noi
-in contesti figur. canzone del fi'aldobrandino, xxxv-ii-440: io n'aggio
aridi usata in sardegna fino all'introduzione del sistema metrico decimale, equivalente a circa
ant. stoffa fine di seta, migliore del raso comune. poesie musicali del
del raso comune. poesie musicali del trecento, lxxxiv-313: -a l'acora,
mal de l'asmo, iòngasece quel del pasmo; / corno al can me venga
vocca la grancìa. = aferesi del nome erasmo, dall'espressione male di
il suo ingresso fra 1 pezzi grossi del paese, raso di fresco, vestito
(o, in contesti mitologici, del capello fatale) tagliati alla base (una
sapendo egli quanto fu riso dianzi del suo falso trionfo de'germani, ove
sansone il forte / raso s'alzò del suo vigor primiero. arici, iii-686:
e rasa e brillante come la gola del maiale maturo. -testa rasa: per
: gli spartani, popoli guerrieri e dispregiatori del mondo, solevano andar rasi affatto e
raso barba e capelli. -privato del pelo, tosato (un animale).
delle mascalcie, 1-233: radi lo loco del male e ungi con l'oglio e
-per estens. privato di una parte del corpo che è stata mozzata.
tarchetti, 6-i-181: l'avvocato generale del dipartimento... era raso quanto
occupa sopra la nostra pupilla spazio maggiore del cerchio raggiante, perloché ella si vede
tagliato alla base col rasoio (i peli del corpo, in partic. la barba
in cura. 3. privato del pelo e sottoposto a raschiatura per fame
terra rasa con perbe si gitti fuori del campo. -mietuto, tagliato (
1-109: la terra rasa dalle squame [del serpente] suona. -sciupato
granose fatiche: e le lor mani / del sol e del lavor son fosche e
e le lor mani / del sol e del lavor son fosche e rase.
, uomo infame e di mala condizione; del nome e soprannome di costui erano rimase
d'annunzio, v-1-691: nel mezzo del chiostro, su l'erba rasa,
di bronzo irto di spine come il serto del figliuol d'uomo. soldati, v-300
associazione (una persona, mediante cancellazione del nome). confraternita di giovanetti pistoiesi
regolo, raso, come cussi, del senato. -scacciato. campanella
ogni vittuaglia, e valse lo staio del grano alla misura rasa soldi quattordici di
ghiribizzare per trovare la causa della retirata del langravio, si può dire senza errare
saettata per ogni parte dagl'infocati raggi del sole. algarotti, i-rv-148: un tal
imperadore, per non contaminare la maestà del suo trono, non pronunziò parola di ringraziamento
il campanile acuto sopra il cocuzzolo raso del monte. -non protetto da barriere naturali
anima nella parte inferiore della superficie concava del pezzo, la qual linea è parallela
delle gioie, è una linea retta fuori del pezzo, che tocca la sommità dell'
tocca per lungo tutta una parete interna del pezzo, correndo sempre parallela all'asse
antonio di meglio, lxxxvul-ii-iio: così del ben della veduta raso, / di
-annullato, cancellato dall'anima. jacopo del pecora, lxxviii-iii-39: ogni giovimi forza
per questo la facoltà religiosa è consumata del tutto e rasa dalla mente e dal-
-domato, vinto. jacopo del pecora, lxxviii-iii-100: questa medesma imitatrice
persone (una casa). canzone del fi * aldobrandino, xxxv-ii-438: né arca
alleggerito nel peso per mezzo dell'eliminazione del ponte superiore, e della riduzione o
luogo degli inimici fosse superiore alla bocca del fiume e che l'artiglieria fosse più
recò a raso, mettendo quello più del colmo nel raso e più da libbra
libbra una e mezza in due lo staio del grano. libro di iacopo coiaio,
carducci, iii-22-197: in certi luoghi del circondario, che poteva servire al nemico
ruscelli, 4-1: fate che il filo del piombo vada per fianco a raso la
lassano la bocca, che viene a raso del piano della terra, discoperta. portolano