Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XV Pag.28 - Da QUADRO a QUADRO (8 risultati)

ramingo ». -ant. nella tecnica del disegno, ciascuna casella o quadretto ottenuto

.. chiesa delle cittelle, opera del palladio ancor essa. ella è di quadro

. -tirare al quadro, sentire del quadro: avere forma approssimatamente quadrata.

boccamazza, i-1-389: la schiena [del cane maschio] vuole essere larga e

maschio] vuole essere larga e sentir del quadro et essere seguita sino al collo

ne onze due e mezzo, l'altezza del fondamento era piedi 766, 52 e

766, 52 e mezzo, il quadro del fondamento era piedi 13, once 8

delle capette, luodo che siino fuori del quadro da capella, separarti da essa

vol. XV Pag.29 - Da QUADRO a QUADRO (20 risultati)

può vedere nel pergamo suo di santa maria del fiore e negli altri e d'ogm

cosa simile di che e'si travagliò del quadro. vasari, i-106: 'che

di piedi nove, acciocché i quadri del suo cielo circondati dagli architravi venghino di

.. il palco ovvero soffittato della sala del consiglio de'dieci, dividendo i quadri

centro di detta bussola resti nel centro del quadro. -apertura quadrata.

6-x-28: l'edilìzio era un quadro massiccio del secolo xiv,... col

edificio, cantonata. glossari italiano-tedeschi del quattrocento [in « studi di filologia

: quella delle basi (la superiore) del carattere o quadro nella quale è una

quadri. firenzuola, 964: le campane del comune / suonano a fuoco, a

lo più racchiuso in cornice. del tufo, gli archi ricchi, superbi,

della signora di pompa- dour, dea del loco, sorrideva assai graziosamente da un

, inevitabile arte, talvolta unica professione del nostro profugo. -immagine naturale la

chi guarda da una banda scorge il ritratto del re, chi guarda dall'altra il

e chi guarda in mezzo il ritratto del sommo pontefice. -per simil.

anche in questo spartito come m quello del 'nabucco 'il verdi ha concessa

coro, che forma quasi il fondo del suo quadro musicale. 12.

g. raimondi, 2-301: era cavaliere del re di monte- negro. teneva le

stoppani, 1-78: la macchietta più viva del quadro era una bambina di circa nove

specifici caratteri. testi non toscani del trecento, 49: meraveiar te po le

edifizi sul- puna e l'altra riva del fiume che grappano insieme: torri con

vol. XV Pag.30 - Da QUADRO a QUADRO (23 risultati)

co'casamenti e distinguono le masse del quadro. spallanzani, 4-ii-339: i

devastatori sia superiore alle idee che abbiamo del fuoco nostro. buzzi, 269:

nostro. buzzi, 269: librati signore del vuoto, abbraccia il quadro già angusto

è tuttavia uno spettacolo ributtante allo sguardo del filosofo contemplatore. nievo, 668:

... libri di storia [del burckhardt] non tendono al racconto, cioè

non piacque. facevan di professione i paladini del vero e i piagnoni delle miserie del

del vero e i piagnoni delle miserie del popolo, e quel quadro così desolatamente

con le sue membra il quadro plastico del penitente. -quadro meccanico: rappresentazione

. idem, iii-207: l'ingegno del d'annunzio, che è anzitutto descrittivo,

specie di trittico che attrae l'attenzione del pubblico. cameroni, 78: il

/ ma perché il vero viva nell'armonia del quadro. savinio, 22-81: siamo

. ghislanzoni, 1-41: al prometeo del secolo nostro mancò l'apoteosi dei carmi

dolce favella a cui tutto il resto del pensato e imaginato da me è quadro

un quadro adeguato all'incontro della fidanzata del morto con l'amico del morto. montale

della fidanzata del morto con l'amico del morto. montale, 2-99: le

questo senso largo, positivo e dominante del film, la musica temprata del pizzetti ha

dominante del film, la musica temprata del pizzetti ha portato un contributo, schietto

attrarre un'attenzione che distragga dalla continuità del racconto scenico, è quella di un

offriva dietro i cambiamenti avvenuti in forza del trattato di presburgo. ibidem, i-351:

, i-351: questo triste quadro [del lavoro dei fanciulli] viene tracciato dietro

: bisognerebbe fare l'inventario delle poesie del libro, quali non entrano nel quadro

... non istampa il quadro del suo movimento commerciale di un anno,

panzini, ii-597: su la sponda del piccolo lago erano alcuni ragazzini. essi

vol. XV Pag.31 - Da QUADRO a QUADRO (19 risultati)

, lx-3-227: da'primi abbozzi della malizia del figlio arrivando a conoscere il padre quale

delineare i tratti salienti che dal sorgere del nuovo secolo caratterizzano la pittura italiana nel

, x-13-102: la legge è una rivelazione del pensiero che la scopre in un quadro

all'autoprogrammazione della propria attività da parte del potere legislativo. legge 2$ marzo 1983

di un tempo che erano il quadro del reale, e quello spazio e quel

umano. idem, iii-10-69: la forma del tempo non è il quadro in cui

candidati a una promozione. -quadro del servizio di guardia: in marina,

ai turni di guardia, con l'indicazione del rispettivo orario; è esposto giornalmente sulla

ha ragione d'essere amaro quando parla del regime. -plur. (disus

si troverà collocata nei quadri già preparati del grande esercito nazionale. baldini, i-168

dei dirigenti e degli attivisti. lettera del comitato centrale del partito dei lavoratori italiani

degli attivisti. lettera del comitato centrale del partito dei lavoratori italiani (i-x-1892)

l'organizzazione economica restava fuori dei quadri del partito, tuttoché fosse un preciso dovere

81]: mentre la confederazione generale del lavoro aumentava enormemente i suoi quadri,

o comunque di rilevante importanza ai fini del conseguimento degli obiettivi dell'impresa di appartenenza

operai educata alla libera lotta e alla morale del lavoro i quadri dell'eresia e della

quivi campeggiano le armi della nazione o del sovrano con trofei ed emblemi navali.

-nelle ancore di tipo tradizionale, estremità del fuso, a cui può essere applicato il

'quadro ': l'estremità superiore del fuso [dell'àncora].

vol. XV Pag.32 - Da QUADRO a QUADRUMANE (17 risultati)

e. cecchi, 7-83: la carlinga del 'dragon 'mantiene nel volo una

dal quadro di comando e guardavo fuori del finestrino, mi pareva di volare. idem

in alcuni sport e anche nel gioco del biliardo. -elettrotecn. parte di una

: ciascuna di esse costituisce un pannello del quadro; in impianti di notevole importanza,

quadrone da sala, rappresentando il concubito del cigno con leda. bellori, iii-97

14-179: intravedo nel corridoio due quadroni del seicento che certamente non possono essere stati

: 1 muri di questi condotti sono del solito lavoro con gli usati strati,

o circa, in su la tosca nva del tevere, era un quadrone equilatero di

accompagnare lo sbocco per entro l'alveo stesso del fiume e dal lato della sua corrente

fomacciaio... mi dè dare del mese aaprile, posto a castellovecchio, moggia

, 278: ebbi matoni cioè quadracci del 1396 del dicto mese, norini iii.

: ebbi matoni cioè quadracci del 1396 del dicto mese, norini iii. p.

. bartoli, 6-5-162: una stanza del piano superiore... avea un cammino

vano e mitiga a scacchi il riverbero del sole. -macchia quadrangolare.

l'obiettivo della macchina da presa o del proiettore, che delimita gli orli dell'immagine

. tipo di mattone di dimensioni maggiori del quadruccio. p. cattaneo,

, spero, che la filosofia fallica del povero lawrence sia una modernissima novità.

vol. XV Pag.33 - Da QUADRUMVIRATO a QUADRUPLICATO (16 risultati)

in fondo: gli errori più gravi del libro sono politici contro la monarchia.

non dubitai di sconvolgere la veneranda trinità del vero, buono e bello, introducendovi un

a una fonte che quivi era, del quadrupedante palafreno dismontava et all'acqua chiara

di gennaio, io ero tornato dall'esercizio del corpo a quello dell'anima, dalla

, leo, capricomius e la fine del sagittario. boccaccio, viii-1-177: ella [

[la lonza] primieramente è leggierissima del corpo, tanto, o più,

sua figura non può rendere il personaggio del don giovanni. il colini doveva, per

, sf. numism. moneta d'oro del valore di due doppie o di quattro

scudi o ducati in uso dalla fine del secolo xvi (a roma, a mantova

[la terrà] trasale / nell'emisfero del suo chiuso inverno / consapevole appieno d'

machiavelli, 14-ii-76: se per la venuta del fracassa noi pensavamo che fussi bene raddoppiare

già, nella sua aliquota generale, del 20 per cento? 2.

un oggetto compieta- mente diverso a seconda del lato che si trova sotto il tuo

fui immediatamente mandato a visitare a nome del re cristianissimo e della serenissima regina madre

di trame sentenzia alcuna. p. del rosso, 140: aveva in consuetudine

metter quadruplicato fiato, rompersi una vena del petto e scoppiare o leggerle scorrettamente. tasso

vol. XV Pag.352 - Da RAGIONE a RAGIONE (15 risultati)

furono novelle ragioni che indussero i signori del mondo a cavare maggior profitto dalla popolazione

me. qual è la ragione? parafrasi del decalogo, 50: e. lla

morte è fondata nella natura della grazia del redentore. gioberti, 4-1-185: il

cantarsi. nel canto adunque sta la ragione del verso. -provenienza. cavalca

non mai... applicato ai problemi del buon gusto: dal principio cioè della

croce, 1-2-67: il carattere proprio del concetto si potrebbe vedere espresso piuttosto in

non è indovino: / ragione ha del mischino / che non vuol palesare la sua

in sua ragione / importa sempre ben del suo subietto, / come viltate importa

anima, la ragione, tutta la vita del mondo? sbarbaro, 5-96: distoglie

più stretto, come domanda la ragione del monte, sì che in tutto sono

il dramma è la ragione d'essere del personaggio; è la sua funzione vitale:

altri e dalle quali era, per ragioni del suo impiego, affatto esente. balbo

1-38: quando egli ebbe compiuta la solennità del sacrificio, chiamò il popolo a consiglio

. -con riferimento a un determinato settore del sistema giuridico. -ragione di guerra:

giuridico. -ragione di guerra: la parte del

vol. XV Pag.353 - Da RAGIONE a RAGIONE (20 risultati)

dovevano riconoscere dalla sedia apostolica la signoria del temporale come lo spirituale. giuseppe flavio

2-49: i'vuò ch'in merto / del futuro servir que'rei mi done.

inclementissina ragione. -studio, conoscenza del diritto; scienza o dottrina giuridica,

di ser sasso àe tutte le ragioni del detto podere. formule notarili aretine,

gli denti cum drita raxone. statuti del popolo di ascoli piceno (1387) [

vari tipi di diritti, a seconda del titolo legale su cui si fondano (ragioni

la ragion reale sopra il coipo o sostanza del feudo a suo favore. idem,

quale abbia le stesse ragioni per la via del fede- commesso. gemelli careni, 1-ii-205

conceduta alla famiglia vicedomini dalla felice memoria del signor duca borso. beccaria, ii-664:

siasi mai fatta dal re nelle finanze del regno è stata senza dubbio l'abolizione

senza dubbio l'abolizione della ragion proibitiva del tabacco. -ragione di, della

che nasce dalla vittoria militare, diritto del vincitore. guido da pisa, 1-227

patire. -ragione dei forti, del masnadiero: la violenza. aleardi,

immenso e scarno / vulgo con la ragion del masnadiero. carducci, iii-2-193: è

'l cristianissimo si ha fatto renunciar le ragion del marchesato di saluzo a quel marchese che

al re le sue ragioni sul marchesato del finale. guerrazzi, 2-122: ebbe

ragione pubblica, di ragione regale, del sovrano, di ragione privata: che

imperatore, e fu raccomandata alla custodia del generai montecuccoli, che fin che visse

data da lavorare rimane sempre di ragione del proprietario. -paternità di un'opera.

i'amasse -lei per cori. pannuccio del bagno, i-xi-22: miz'àno in disgui-

vol. XV Pag.354 - Da RAGIONE a RAGIONE (14 risultati)

ragione: mantenere una comunità nel rispetto del diritto. -togliere ragione: negare giustizia.

al dicto messer luogo- tenente. statuti del popolo di ascoli piceno (1387) [

furono tribunale lucchese esistente forse anche prima del tredicesimo secolo, dinanzi al quale andavano

città; e 'l troiano aceste s'allegra del regno: ordina il luogo della ragione

e 'l palazzo della ragione e quello del podestà e ancora la zecca. paolo

con vista grave e con sembiante umano / del nobil sì come del vii lignaggio.

sembiante umano / del nobil sì come del vii lignaggio. costo, 1-249: li

argento e d'auro di gran filamento. del garbo, 29: ancora sono nocive

e fanti di soldo e palaiuoli e marraiuoli del contado nostro in grandissimo numero, e

cuciti, e subito fece la ragione del tempo, e per certo conobbe che

delle pietre e sì della calcina e anche del sab- ione, gli faremo la ragione

, 284: questa è memoria della ragione del ceppo de'poveri al tempo di nuto

aldimannghi, l'entrata de'denari e del grano e l'uscita. nuovi testi fiorentini

se non segue e non segna la ragione del dare e dell'avere d'ognuno verso

vol. XV Pag.355 - Da RAGIONE a RAGIONE (18 risultati)

ragioni). libro di conti castellano del dugento, 15: queste rairone sono

dugento, 15: queste rairone sono del campio detacomando e iohannes suo frate. macinghi

: calendario si diceva il libro delle ragioni del denaro pubblico o privato circa il riscosso

portò seco anche certi / privilegi e ragioni del comune / di rimino. -stor

che riscuotevano denaro pubblico. deliberazioni del consiglio maggiore della repubblica di venezia (

raxon nuove abia a reaver la moneda del sai. sanudo, 3-111: officiali

meco e col fiume ragionando andavi. libro del dare e dell'avere dei figli di

2-50: ogni quantità paragonata con un'altra del medesimo genere ha verso dì essa un

cascare in g, bisognerebbe che l'area del triangolo exq non avesse alcuna ragion finita

exq non avesse alcuna ragion finita all'area del parallelogrammo saex. galluppi, 4-i-325:

due numeri, uno dei quali sia maggior del l'altro, si chiama

generalmente la riproduzione sta in ragione diretta del caldo. cesarotti, i-xl-2-38: il

era in ragion dell'annata, e non del numero e della buona voglia de'commensali

quasi sempre in ragione inversa della certezza del pensiero. de roberto, 10-85:

il giudizio di fatto, l'attribuzione del giudice legale, questi determinerà la portata dell'

fu ordinato farsi sulla rendita alla ragione del tre per cento. cavour, i-500:

mi ha liberato il segretariato, cioè nmborsato del costo di esso di avanzi fatti in

amor, e d'acordo / siàn ben del nostro acordo. 34. commerc

vol. XV Pag.356 - Da RAGIONE a RAGIONE (16 risultati)

eziandio la maniera di pagarlo a ragione del censo. f. badoer, lxxx-3-127:

amalfi, 1-267: se avesse da refare del soldo, non possa essere costretto a

de uno mese, computando dal giorno del naufragio avante, non obstante che sia

sansovino, 2-3: questi per ragion del suo proprio officio è presidente all'espedizioni

vive con li figliuoli, oltre i legami del sangue, anco per ragione del testamento

legami del sangue, anco per ragione del testamento dell'arciduca defonto suo manto,

1186: secondariamente fue grande per ragione del misterio, però che quel convito fu

detta arte per ragione di salario overo remunerazione del detto uficio del consolato. brusoni,

di salario overo remunerazione del detto uficio del consolato. brusoni, 467: avendo chiesto

revocabili 'ad nu- tum 'stesso del principe che le aveva accordate, e a

ché l'aveva in confessione. capitoli del comune di firenze (1471) [reza-

credano, feciono da lintemo venire tossa del primo scipione, da lui a loro

il primo luogo infra tutte l'opere del nostro luca insino a questo tempo. spallanzani

creazione della filosofia idealistica tra la fine del sette e il principio dell'ottocento.

. b. corsini, 19-55: del cavallo osservan parimente / tutti gli arnesi.

o un asinaro recitare storpiato qualche passo del suo poema. -avere ragione

vol. XV Pag.357 - Da RAGIONE a RAGIONE (22 risultati)

. molineri, 2-83: sul balcone del primo piano... ad ogni

esecutore degli ordinamenti della giustizia all'uscita del mese di de- cembre del detto anno

all'uscita del mese di de- cembre del detto anno in libbre trentamila. girone il

103: hai avuta gran ragione a darmi del pisello per averti dato così poco tempo

dato così poco tempo da legare i libri del signor vincenzio. guerrazzi, 2-103:

azeglio, 2-153: hai ragione, ragionissima del libro. -chi di ragione: persona

ch'io ve ne chiederò ragione al dì del giudicio, se del mio vilissimo

al dì del giudicio, se del mio vilissimo corpicello, quando sarò morto,

governo italiano delle parole e degli atti del papa, il quale, ubero nel

fa... per chiedergli appunto ragione del suo forsennato dinamismo. -come,

non esser sperabile di conseguire per la via del maneggio raggione e non potendo ormai più

di questi successi, esag- gerati più del dovere e contra ragione dai bossonesi pro-

e contra ragione dai bossonesi pro- motton del torbido, alterarono grandemente l'animo del

motton del torbido, alterarono grandemente l'animo del re. -con valore

pensieri che si svolgono nella mente del coscritto. bonsanti, 4-179: l'amico

, davanti all'autorità giudiziaria. statuto del comune di montagutolo, 6: qualunque sarà

78: neuna possessione o vero cosa del detto ospitale, immobile, possa essere venduta

in alcun modo alienata senza la voluntà del rectore e de li frati e del capitolo

voluntà del rectore e de li frati e del capitolo del detto ospitale...

rectore e de li frati e del capitolo del detto ospitale... e se

in alcuno modo in preiudicio e danno del detto ospitale e de li poveri di

ragione, battendo sopra de'sassi a piè del muro, per l'enorme altezza doveano

vol. XV Pag.358 - Da RAGIONE a RAGIONE (13 risultati)

ab antico, / e tiene ancor del monte e del macigno, / ti si

, / e tiene ancor del monte e del macigno, / ti si farà,

un sir- ventès lonbardo, / qé del proenzalesco / no m'acresco: -e

iv-147: 1 romani... cantano del nascimento de'fanciulli e piangono al morir

dell'indice volle parlare delle opere stampate del dettoli o delle sue lezioni orali.

-fare piangere la ragione: essere del tutto stolto o assurdo. niccolini

-calcolare. trattati dell'arte del vetro, 103: fa'ragione che a

faccia della donna. è una debolezza del sesso forte a cui fa ragione il gentile

iscarsissimo e sfidato che faceva i mazzi del camangiare e anoveravali a la fante e

in considerazione. intelligenza, 173: del fuggir mai non facevan ragione. -prenderlo

alle mura: e per le vallate del contado faceva stare suoi vicari che rendeano

breve æl popolo e delle compagne del comune ai pisa (1313-1323) [

: non contentandosi [l'ortolano] del salario, fatta la ragion sua col castaido

vol. XV Pag.359 - Da RAGIONE a RAGIONE (12 risultati)

sotto questo aspetto. fatti una ragione del mio amore, poi rispondimi come ti

gemelli careri, 1-i-155: risolvei la mattina del martedì 29 lamentarmi col doganiere del moro

mattina del martedì 29 lamentarmi col doganiere del moro selim, il quale s'avea

chiunque far volesse / l'aqua inverso del cielo su piaggiare. randello, 1-34

la perdita della piazza e forse quella del presidio e dell'armata, pareva così

ragione, perché, quantunque noi siam certi del morire, non siam però certi del

del morire, non siam però certi del modo e del quando tal passo terribile

non siam però certi del modo e del quando tal passo terribile s'abbia a

volea mettere a sua ragione africa sanza parola del sanato. -mettere in conto,

figliolo di messer lione, / signor del patrimonio per ragione. -con scelta

ragione. ariosto, 4-58: la figlia del re nostro or se ritrova / bisognosa

degna per drigio e per rason. parafrasi del decalogo, v-421-70: chi à fioli

vol. XV Pag.360 - Da RAGIONE a RAGIONE (25 risultati)

dal proprio lato: mettersi dalla parte del giusto. conti di antichi cavalieri,

68: voi potevate ben mettere a ragione del conte i danari prestati per pagati.

che mi avete dato a piè della ragione del marchese per avuto. -porsi

stesso bahalul posto a sedere sul trono del califfo, tanta temerità, come volea

qualunque genere sia, è il regno del sentimento disinteressato, ragion per cui spesso

fosse che si lamentasse di te. statuto del comune di montagutolo, 55: statuimo

el quale si cogliesse per lo massaio del comune, quando el decto massaio rendarà

rendarà la sua ragione. statuto della società del padule d'orgia, 150: el

a rinchiesta de'rivenditori de le ragioni del padule, reddere buona e leale ragione

tenuti e debbiano, in ciascun mese del suo officio, rendere e rassegnare ragione

di pregione, / né l'aver del comune essere speso / per un uom sol

seguita in tali statuti di dar sempre ragione del partito preso. -rispondere delle colpe

non occultano nella mente umana le norme del giusto,... l'uomo

rendere poi dopo ragione a me stesso del mio orribile trasporto, fui chiaramente convinto

la quale intendeva dare, alla fine del volumetto già tutto composto e corretto delle

corretto delle 'barbare ', ragione del tentativo e del titolo. -in relazione

'barbare ', ragione del tentativo e del titolo. -in relazione con una prop

rendè alla città nel mclxxxviii la iurisdizione del contado. -rendere, tenere ragione

di indei palagio della residentia æl capitano del populo al banco là u si tiene la

carducci, ii-9-30: chi sappia rendersi ragione del sentimento e del gusto un po ^

chi sappia rendersi ragione del sentimento e del gusto un po ^ declamatorio del secolo di

e del gusto un po ^ declamatorio del secolo di luigi xv deve trovare,

secolo di luigi xv deve trovare, del resto, che è un divino libro.

ridurre a ragione i reverendi padri gesuiti del paraguay, accusati di aver rivoltata una

alla ragione / col sugo delle rime e del bastone. pirandello, 8-1096: prego

vol. XV Pag.361 - Da RAGIONERIA a RAGIONEVOLE (22 risultati)

(123): molte volte lo numero del nove ha preso luogo tra le parole

che monsignor di villeroi favorisse i disegni del duca di guisa... per vedere

sodi di stare a ragione. consolato del mare, 7: se per l'attore

., ix-105: simile è il regno del cielo a uno re, il quale

servi suoi. -voltare la ragione del canto suo: rivoltare i panni.

altro modo si dice voltare la ragione del canto suo. 36. prov.

di corte. -ragionétta. del carretto, 7-21: io finsi d'andar

lancellotti, 1-761: questa ragionaccia di stato del 'be- nedicere de priore 'e

'be- nedicere de priore 'e del 'tacere officium taliter qualiter '.

: 'ragioneria ': scienza e pratica del ragioniere. è più generale e più

da quella rovina e dal disonorevole patrocinio del cognato accettando un posto oscurissimo nella ragioneria

cognato accettando un posto oscurissimo nella ragioneria del governo. betteioni, iv-14: egli

: ufficio, attualmente dipendente dal ministero del tesoro, che dirige e coordina l'

degli atti rilevanti per là politica finanziaria del governo (per disporre il bilancio di

generale ': ufficio alla immediata dipendenza del ministro del tesoro. l'illustrazione italiana

': ufficio alla immediata dipendenza del ministro del tesoro. l'illustrazione italiana [29-i-iqii

le modificazioni che si verificano nella consistenza del patrimonio mobile ed immobile dello stato.

disposizioni concernenti: a) la conservazione del patrimonio provinciale e comunale; b) l'

uscite negli antichi stati italiani. ordini del governo della città di cremona (1576)

praticar dalle bestie medesime. g. del papa, 5-53: i viventi sono di

meglio per levarmi dal borro alle falde del poggio, là donde ogni anima ragionevole avrebbe

metafore di ambito religioso. scala del paradiso, 16: se iacob, essendo

vol. XV Pag.362 - Da RAGIONEVOLE a RAGIONEVOLE (15 risultati)

, se bene non nasce dalla natura del genere, è però secondo la natura della

cne possa collocarsi tra li pazzi e privi del discorso ragionevole. gemelli careri, 2-i-181

al- poggetto a cui si riferisce. del giudice, 2-95: sentiva che la

super- chia fumosità che ocupa la fantasia del celabro. -comprensibile all'intelletto umano

fanciulli è indomita, fiera, mancante del ragionevole. salvini, 39-v-224: sapienza.

secondo la sensualitade della perdita ch'elli fa del figliuolo, e s'allegra vertuosamente che

la ragione si liberano dagli amari frutti del senso, nemico della ragione, che è

nostre si stima da noi giudice più ragionevole del nostro merito e del nostro volere.

giudice più ragionevole del nostro merito e del nostro volere. delfico, ii-369: niun

cavalier marini in poesia, sono peste del gusto... è bene veder quelle

remissivo (una persona). sebastiano del piombo, 1-iii-374: a me piaceria più

. mazzini, 20-340: le osservazioni del padre sul comunismo sono giustissime, e

strare con superflua sottigliezza novità insolite e fuori del ragionevole. botta, 6-i-108: può

altra guisa dimostrano aver sofferta la forza del fuoco... gli diedero fondamento

opinione né stabile né raionevole sul conto del re di prussia. delfico, ii-59:

vol. XV Pag.363 - Da RAGIONEVOLE a RAGIONEVOLE (8 risultati)

dell'oppressioni patite da persone poco timorate del signore. g. gozzi, i-16-115:

perché non diventasse preda dell'imperatore? del quale avvenimento dava ragionevole sospetto l'essere

il proceder nostro così ragionevole... del conoscer di alto le cose basse e

della vita umana, diritto e debito del governo: i° educare ogni cittadino al

non vi si vegga che non abbia del ragionevole. dossi, 2-i-334: più

2-i-334: più che agli svolgimenti ragionevoli del dramma, assistiamo in esso a pessimi

sono che ragionevole deviamento dal commune uso del parlare. 9. fondato su

comparve alla pubblica luce la grand'opera del bellini... per la quale

vol. XV Pag.364 - Da RAGIONEVOLE a RAGIONEVOLE (21 risultati)

volgar., 1-91: la terza tentazione del signore fu d'ambizione, cioè di

quando lo diavolo li promise tutti li reami del mondo se elli cadesse in terra e

sé il governo e mendacemente stimano questo del popolo romano, ma eziandio tutti gli

.. intendo che chi fusse debitore del comune non debba pagare, ma facciasi

chi ha debito od in mano di quello del comune. ben dico e dissi che

alle elezioni, facoltà, responsabilità ed età del primo magistrato della repubblica, potrà forse

l'aveano fatto per forza e per tema del popolo romano. -ant.

quali così travestiti si accostarono allo steccato del campo: onde che il legato,

il suo sfogo ragionevole nella gran valle del po. 13. che è

i requisiti per l'ordinariato, come del resto la maggiorità della commissione ritenne:

della ragionevole via non trabocchino. scala del paradiso, 445: l'operazione di quiete

. chiari, i-186: la parsimonia del panno negli abiti alla prussiana è ragionevole assai

curvandosi, vi scompa risse del tutto. -sostanti erbolario volgare

aspetto, di presenza grave. p. del rosso, 100: aveva...

: in questo medesimo tempo ci vengono del balagate, terra de'mori, uve di

in levante ed è nondimeno segretario interprete del re in lingua turchesca. s.

osservata da me più volte nella galleria del gran duca e lavorata quando parti erano ancora

mandai a vedere il podere, e quello del melocchi è ragionevole buono; è nella

6-23: foreremo... il fondo del cannone con ragionevole foro. muratori,

poi il ritratto di michela- gnolo, del qual batista chiede scudi 35, et ècci

... quella traversa della costa del verzino con ragionevol tempo. magalotti,

vol. XV Pag.365 - Da RAGIONEVOLEZZA a RAGIONEVOLMENTE (19 risultati)

i-169: dagli odori e dalle tìnte del volto, che si trovarono ragionevoli, sentendole

, passò la conversazione nostra alle conciature del capo. santi, iii-92: offre

aria ragionevole, onde sogliono i maremmani del basso paese venirvi a statare. manzoni,

(117): la prima regola del nostro mestiere è di non domandare 1

1-3-46: nella faccia di s. maria del fiore è di mano del medesimo,

. maria del fiore è di mano del medesimo, dalla banda sinistra entrando in chiesa

... per sollevar le finanze del duca fino alla pace generale fra le due

= deriv. da ragione, sul modello del lat. rationabìlis. ragionevolézza, sf

altri può con ragionevolezza dedurre la bontà del sonetto. s. maffei, 6-13

: la isinvoltura e la ragionevolezza del secolo ha liberato di molte seccaggini la

iii-26-257: pochi potranno negare l'autorità del milanesi in materia di storia artìstica,

sono in luogo di differenzie dell'uomo, del cavallo e dell'asino, che sono

i-121: la ragionevolezza ed artifizio del lavoro, l'ingegno degli esecutori..

matrimoni, ma accettiamo ragionevolmente le cagioni del parto verginale. varchi, 22-99:

insieme comprende e possiede, cui niente del futuro manchi e nulla del preterito sia passato

cui niente del futuro manchi e nulla del preterito sia passato, ragionevolmente essere eterno

non nascono dalle parole overo dal senso letterale del concilio, ma da alcune interpretazioni date

altro. guicciardini, 2-1-208: le cose del mondo non stanno ferme, anzi hanno

: ancora a me bisogna osservare la leggie del mio signore, perché, se io

vol. XV Pag.366 - Da RAGIONEVOLMENTE a RAGIONEVOLMENTE (12 risultati)

.. pitturò le camere e logge terrene del casino, dove, scrostando i pareti

badessa col consilio delle discrete. statuto del comune di montagutolo, 6: qualunque sarà

, rettor., 57-15: la persona del parliere è quella che viene in causa

la non grande abbondanza di persone pratiche del mare. carducci, ii-21-156: mi ti

in tramessa..., in pruova del necessario mantenere che i padri dovevano in

può chiamare e figurare per lo nome del diluculo e dell'aurora. 6

dèe avervi altra parte, fuor quella del disporre e ordinare ragionevolmente e con bella

chi è senza il battesimo non partecipa del frutto della chiesa santa, ma, come

ragionevolmente. magalotti, 9-1-210: sopra del quale [taglio] tenne la solita

né degli orecchi ritondi e piccioli né del collo ragionevolmente pieno. romoli, 28

1-3 (i-rv-56): dopo la morte del padre, volendo ciascuno [figlio]

debito di eredità... l'imperio del stato ragionevolmente apparteneva. 10.

vol. XV Pag.367 - Da RAGIONGERE a RAGLIARE (22 risultati)

lat. scient. rhagionidae, dal nome del genere rhagio (v. ragio2)

.. infra otto dì dal rincipio del loro uficio sieno tenuti d'eleggere quattro

calculare le ragioni dell'entrata e uscita del camarlingo predetto. giovan matteo di meglio,

lii-1-9: si ritrovano ancora al salario del signor duca... quattro ragionieri

ma- coppe segretario e fusar ragioniere [del municipio], unici che fossero rimasti

. -consiglio dei ragionieri: organo consultivo del governo (attualmente costituito presso il ministero

governo (attualmente costituito presso il ministero del tesoro). -in partic.: il

ragioniere generale dello stato propone all'approvazione del ministro delle finanze: a) le

contabili. ibidem, 164: del consiglio dei ragionieri, istituito presso il ministero

23: il consiglio di prefettura si compone del prefetto, o (fi chi ne

e di due consiglieri. alle sedute del consiglio, in sede (fi giurisdizione

-contabile delpamministrazione imperiale romana. p. del rosso, 338: un computista e ragioniere

il cerchio che non è dal punto del mezzo infino al cervello. a. pucci

impone a chi, sotto il suggello del giuramento prescritto dalla legge, si assume

è da schiappe.. povero ragioniere del contrappunto! vittorini, 5-300: riuscire

riferisce alla ragioneria; che è proprio del ragioniere. einaudi, 551:

il mod. ragiuèppu), corradicale del lat. racèmus (v. racemo e

(v. racemo e racimolo) e del gr. pà$, da una radice

pertanto è medicina, nasce per il più del mese d'aprile, così la bianca

che, se la sia sopraggiunta dalla sferza del caldo, marcisce. -proprio

annunzio, v-2-556: la vampa chiarissima del pino ragioso irradia le mille e

ma sono in luogo di differenzie delruomo, del cavallo e dell'asino, che sono

vol. XV Pag.368 - Da RAGLIATA a RAGNA (12 risultati)

forte sapea e il popolo in luogo del 'deo gratias 'rispondeva ragliando altrettanto

7-9o: alcuni han creduto che la luce del vostro intelletto faccia l'effetto medesimo che

lontano d'un ciucciariello, nel ristar del vento, con tintinnio di sonaglioli. jovine

ruspoli, 1-144: nel grazioso raglio del dir male / somiglia un luteran ch'

ventura / ha sul gusto di quelle del re mida / di mischiarsi fra '

. / d'orazio la4 poetica 'e del vida / lo renderanno, più che

strida. marinetti, iii-408: i versi del professore fiori sono ragli d'asino!

opera serà de ragna / par a quella del turco in ungheria, / onde prima

opera inutile, fragile, vana. del carretto, 3-56: -se ricco fatto sei

dal cuor dormente d'un pino la luna del poeta. montale, 21-28: piccole

: piccole ragne di vapori nell'azzurro del cielo. -raggio di luce.

: trattato di giovanni antonio popoleschi. del modo di piantare e custodire una

vol. XV Pag.369 - Da RAGNAIA a RAGNARE (13 risultati)

carpir si fa la ragna. niccolò del rosso, 1-225-11: fratei mio, or

vasi di peccati e come ragna e vischio del diavolo. piccolomini, xlv-37: vedendola

delle apparenze sa pure che lo sviluppo del materialista non è sviluppo. manzini,

. 8. nome popolare della tignola del melo per la bava che l'insetto

cui si nutre. 9. bava del bozzolo del baco da seta. 10

nutre. 9. bava del bozzolo del baco da seta. 10. dial

la pipa di terra e il cartoccino del tabacco, faceva finta di volerla caricare

posizione di chiusura, la corretta disposizione del tendone, ecc. carena, 2-364

ragna ': nome di quelle minute funi del guemimento delle navi, le quali,

e non vi si consumi. 'ragna del bompresso ': quella rete che ivi

vele di fiocco abbassate. 'ragna del picco ': quella cotoniera di varie

, / ma più per la ragnaia del martini / e per la villa del mio

ragnaia del martini / e per la villa del mio caro danzi / che deliziosi rende

vol. XV Pag.370 - Da RAGNARE a RAGNATELO (16 risultati)

è stimata e non gioca. è. del bene, 2-131: in questi [

affinché tutte le sozzure, nella stagion del verno raunate, si traggano fuori e,

antro nero di barbaracchiò si scorgevano nelle volte del soffitto ombrelli di diafane ragnatele ad imbuto

stretto, disposto come il filo della tela del ragno). altomare, lxxv-56:

e. cecchi, 6-235: si tratta del cosiddetto 'musco spa- gnuolo '.

bacio rialzandosi la ragnatela della veletta sulla punta del naso. -tessuto molto logoro

pendeva da una botola in un angolo del soffitto. 3. figur.

i farfallini e i moscioni che son del generis diminutivi restano impaniati in tali ciancie

leggi delli tiranni sono simili alla tela del ragnatélo, che, se vi cade una

da sanseverino, 1-143: nel mezo del sasso è una grandissima buca, dove è

quel povero ragnatéllo... per colpa del caso trovossi imprigionato ed avvolto nella sua

, 10-109: è un filo la vita del vecchio: anco la mano di un

quello che facessero le arpie delle vivande del senapo. carducci, iii-24-124: il leopar-

parlar di guerra amavi molto, / del campo o dell'assedio / lasciavimi la carta

. mi venne in mente cne le femmine del mio contado usavano il ragnatélo come il

calvino, 1-263: l'esile sagoma del giovane ufficiale... spiccava contro

vol. XV Pag.371 - Da RAGNATELOSO a RAGNO (14 risultati)

-stemma, in quanto residuo anacronistico del passato. cattaneo, iii-4-168:

determinato ragnatelo: non cadere in trappole del genere. collodi, 1-175: un

. -ricorrere alle fila dei ragnateli del cielo: addurre ragioni, argomenti,

corde, ma alle fila de'ragnateli del cielo. -trovarsi la borsa piena

vento orribile che vedemmo, e la borsa del poeta si trovò piena di ragnateli.

: l'immensa proprietà arrivò nelle mani del figliolo... ragnata, ipotecata e

che sembrano le piccole fotosculture degli alberi del giardino che hanno l'aria, coi loro

rammendare con aghi rugginosi il velario ragnato del medievalismo. ragnatura, sf. tose

amicis, xiii-177: a questa radura del tovagliolo che nome dài? 'ragnatura

-chi). di ragno, proprio del ragno. linati, 20-81: aragoste

= comp. da ragno e dal tema del lat. caedère 'uccidere ',

1979), 300]: della natura del ragno. bestiario moralizzato, 1-99:

né nocivi ad alcuno. g. del papa, 6-i-28: i mortiferi e funesti

d'annunzio, 3-38: fra i travicelli del soffitto molti ragni tendevano in pace le

vol. XV Pag.372 - Da RAGNOLA a RAGOIDE (18 risultati)

-ragno rosso: denominazione generica di acari del genere trombidium. -di ragno (con

alcun de questi abbia el domino / del tempio tuo, andrò senza sparagno: /

abolita, la signoria della noce moscata, del garofano, della cannella...

[5-vii-1984], 14: il braccio del 'ragno 'posto sul cassone.

dell'astrolabio. 11. nella confezione del merletto, raggiera di fili che si

organizzazione illegale che controlla il gioco clandestino del lotto. stampa sera [15-vi-1987]

15-vi-1987], 9: con il passaggio del lotto ai tabaccai si spera di sconfiggere

. santi, iii-46: la pesca del lago consiste in... muggini

veneziana che sul rovescio recava la figura del leone di san marco 'in molleca

. deve il suo nome alla gura del leone del quale non si vede che la

il suo nome alla gura del leone del quale non si vede che la testa fra

trovandomi di sua veduta privo, / del pianto che m'abbonda, sì mi

d'ucnre... e 'l ragnol del toccare. francesco da barberino, 196

d'alquanti signori sono come la rete del ragnolo, nella quale la mosca è

ragmatelo. gherardi, 2-iv-239: sarebbe del certo con più arte e con più ingegno

? non l'ammazzerei per tutto toro del mondo:... ci hanno a

, / li matti che si covren del su'scudo, / il qual manch'è

, 4-275: finché tutto il residuo colore del cielo si ridusse a qualche moribondo tizzone

vol. XV Pag.373 - Da RAGOIDEO a RAGUNANZA (19 risultati)

che... volle di nuovo mangiare del ragù, alla vista del cardinale e

nuovo mangiare del ragù, alla vista del cardinale e degli altri commensali. goldoni,

fette di polpettone nuotanti nella salsa rosso-brunastra del ragù. fanzini, iii-55: avete i

tutta dal serra, seguace della maniera del guercino. 3. dimin.

ed erbe trite. = adattamento del fr. ragoùt, deverb. da ragoùter

uguale al medesimo intingolo uscito dalla cucina del più accurato 'restaura- teur " di

intermissione pascessi la mente sua delle delizie del crocifisso, ragumava più frequentemente l'orazione

più frequentemente l'orazione delle cinque piaghe del nostro signore. f. pona, 4-147

come androgino, nell'4 alteria 'del cieco d'adria, doveva aver raduniate

si spurga e perché, per la dissusanza del parlare, cessa lo spurgare, per

ragunaménto di tutti i beni. scala del paradiso, 279: il sonno è una

, 279: il sonno è una parte del sentimento deh'anima e ragunaménto e ricoglimento

il saziamente della lussuria, e gloriandosi del ragunaménto del loro vituperio de'peccati,

della lussuria, e gloriandosi del ragunaménto del loro vituperio de'peccati, secondo la

e per ogni ragunanza si cominciò a ragionare del fatto del consolo. arrighetto, 216

ragunanza si cominciò a ragionare del fatto del consolo. arrighetto, 216: la turba

consolo. arrighetto, 216: la turba del mulino, la greggia del forno,

la turba del mulino, la greggia del forno, la ragunanza della chiesa solo de'

tre ordini, cioè della nobiltà, del sacerdozio e della plebe, per parer di

vol. XV Pag.374 - Da RAGUNARE a RAGUNARE (15 risultati)

dolci e più facili con la ragunanza del promesso parlamento. -in senso concreto

176: per la grandezza della ragunanza del terreno si facciano le grossezze delle muraglie.

(13): non le ragunanze del tesoro, ma le prolungazioni della finale morte

de la vanità, simigliano il romor del vento che soffia un pezzo e poi

risolve in quel niente che conchiude il fine del crido. -quantità, molteplicità.

in giù sospinte / da le quattro del mondo avverse parti / e 'n

parte de * maggiori e de'migliori uomini del suo contado, loro assai ordinatamente e

raccontò ciò che già fatto avea per amore del conte. leggenda aurea volgar.,

: sì tosto come fue il punto del dì, sì il re si levò e

il sogno che fatto aveva la notte, del quale domandò della significazione. busone da

. giamboni, 10-13: la cupidità del guadagnare vuole che sia tanta che per

d'egitto, con l'infame guadagno del suo corpo, ragunò tanta quantità d'

ragunò tanta quantità d'oro che puoté del suo solamente fabricare una grande e magnifica

-risparmiare. - anche assol. iacopo del bientina, 1: toma all'usato suo

baldelli, 3-69: ella fé nelle rive del fiume ragunare le pietre, il ferro

vol. XV Pag.375 - Da RAGUNATA a RAGUNATA (16 risultati)

quali disiderarono il regno del cielo e ragunarono l'uno monte sopra

meditai perduto entro me stesso / sì che del tempo mi svanì la traccia.

-indurre alla meditazione. scala del paradiso, 455: la lezione delle sante

. m. villani, 1-47: del mese di maggio del detto anno,

villani, 1-47: del mese di maggio del detto anno, sentendo il re luigi

luigi crescere fortemente nel regno la forza del re d'ungheria, fece comandamento a tutti

. machiavelli, 1-i-131: nel principio del mondo, sendo gli abitatori radi, vissono

vecchi. a. pucci, 4-273: del mese di dicembre i buon briganti,

si ragunò il consiglio. p. del rosso, 228: convenne con certi

-concentrarsi o affluire in un determinato punto del corpo in seguito a un fenomeno fisiologico

. savonarola, 11-453: nel governo del tiranno è molto difficile a fare un

una ragunata d'architettori e d'ingegneri del paese, sopra il modo del voltar

d'ingegneri del paese, sopra il modo del voltar la cupola, dagli operai di

la cupola, dagli operai di santa maria del fiore e da'consoli dell'arte della

il vituperio ad altri attribuiscono con gran biasimo del padrone. baretti, 6-383: le

e ottomila fanti per raffrenare la furia del papa. giorgio dati, 1-137: gl'

vol. XV Pag.376 - Da RAGUNATEZZA a RAGUSEO (12 risultati)

e morto. p. del rosso, 40: essendosi scoperte certe

[castagno] fan [le api] del mèl più ragunata / che d'altre

: molti di quei ragunati erano contadini del conte, stabiliti sui suoi poderi,

ragunata, essere quivi convenuta contra le leggi del regno, contra 'l bene e contra

. -di animali. detto del gatto lupesco, xxxv-ii-292: a l'andare

che atti le pecunie ragunate e tratte del sangue de'suoi sudditi si sieno consumate.

concentrato, affluito in una determinata parte del corpo umano o animale, in seguito a

in loro gli umori ragunati nel segreto del loro corpo. mattioli [dio- scoride

gli umori già ragunati in qualche parte del corpo. romoli, 330: con la

l'acqua] refrigera et estingue l'acutezza del calore estraneo e naturale;..

della presente storia che dal principio del mondo non si radunarono mai insieme tanti

, lii-13-215: sono i ragusei tributari del gran turco ed ogni anno gli mandano ambasciatori

vol. XV Pag.377 - Da RAGUSINO a RAIA (37 risultati)

: -a mezzogiorno mi troverete all'osteria del passetto della guarda. ma chi mi garantisce

[l'antico pirata] alla descrizione del padron di barca ragusino. ragutato

letter. i raggi luminosi e ardenti del sole (anche in similitudini e in espressioni

: come la vitrera / quando li rai del sole la fiera. dante, par

sol si scoloraro / per la pietà del suo fattore 1 rai, / quando i'

gli toglie il ricrearsi ai rai / del sole. fogazzaro, 1-108: vo tra

obizzo, 6-40: nel gran teatro del sidereo claustro / splendea l'immobil luce

. graziani, 148: già penetrate del gran bosco avieno / le arti più

... /... uscir del teschio, ove fuggìa la luna,

notte incerta torreggiare le forme / del faro pio, che saettava il fascio /

2. con metonimia: la luce del sole o del giorno (anche come

con metonimia: la luce del sole o del giorno (anche come riferimento antonomastico alla

tosto che lei, lasci coi rai / del sol l'udita e il gusto e la

, / per più non rimirar, del sole i rai. s. errico,

velo, / o splende luminoso ai rai del dì? metastasio, 1-ii-65: e

? casti, 58: chiunque a'rai del giorno i lumi aprì / e quest'

d'april. piave, xc-203: del giorno i rai s'oscurano.. /

occhio vigilante. - agli ultimi rai del tramonto. 3. in rappresentazioni

grazioso mi fia se mi contenti / del nome tuo e de la vostra sorte.

4. figur. sguardo o espressione del volto che rivela il carattere di una

/ cosi è fra noi lo specchio del suo viso, i... i

di costanzo, 31: ier piansi del mio lume i vivi rai / spariti a

seno. filicaia, 2-2-171: mentre del viver mio tramonta il giorno / e

. umidi avea, / per la pietà del giovinetto, i rai. marino,

dagli aggravati rai non lungi avea / del pigro sonno i lusinghieri inviti. baruffaldi

: per fuggire il raggio ardente / del cocente / sole, un dì sul margo

anco potrai. giulio dati, 1-108: del mio foco i rai non pur nascondo

/ prometeo non già finto, i rai del fasto. campailla, 1-2-64: le

fia; r brevi istanti / uscir del cocchio: e sfolgorando intorno, rqual

semplici lingue al dolce accento / snodin del vero. in lor sereni e caldi

. prenderà un distinto posto nella dottrina del metodo, presso alla raia torpedine,

nell'impero ottomano, fino agli inizi del sec. xvii, denominazione attribuita a

religiosa; nella pubblicistica europea della metà del sec. xvii, i contadini di religione

cristiana soggetti ai turchi; dall'inizio del sec. xvni e fino alle riforme

sec. xvni e fino alle riforme del 1839, i sudditi ottomani non musulmani

di soggiorno, furono cassate dai ruoli del giund e ridotte alla condizione di ra'

per mettersi in luogo loro la gente del khorassàn. dizionario politico, 501:

vol. XV Pag.378 - Da RAIA a RAITO (24 risultati)

proprio, che riguarda il livello superiore del camico. -anche sostant.

dal toponimo raibl, antico nome di cave del predii, frazione del comune di tarvisio

nome di cave del predii, frazione del comune di tarvisio, in provincia di udine

gruppo di pesci teleostei condrotterigi, secondo del sottordine dei plagiostomi: comprende plagiostomi dal

lat. scient. raiidae, dal nome del genere raia (v. ràia1)

sf. in una traduz. anonima del 1836 dell'* history of scotland 'di

. raiiformes, deriv. dal nome del genere raia (v. ràia1) col

, elevando il rafie esterno al triplo del preciso bisogno e rallentando debitamente la velocità

miner. iarosite. = dal nome del viaggiatore e scienziato a. raimondi (

consonante). ant. denominazione italiana del fiorino del reno, coniato dagli arcivescovi

ant. denominazione italiana del fiorino del reno, coniato dagli arcivescovi di colonia,

= voce di area ven., adattamento del ted. rheinisch, deriv. dal

estens.: verso animalesco. niccolò del rosso, 1-165-11: quando la morte en

tuttora usato in italiano. la domenica del corrierej16-iv-1933], 12: « tutto

sopracomiti, pagati di continuo delli danari del suo 'cazna 'd'aspri otto

fece la consegna delle nostre persone e del nostro bagaglio. gessi, 188: salii

governo egiziano di cartum sotto la direzione del reis (capitano) abdulkerim. casati,

.]: 'rais ': nome del direttore della fabbricazione della tonnara e della

della fabbricazione della tonnara e della pesca del tonno. savarese, 167:

che si cominciarono a coniare alla fine del sec. xiv. ramusio,

reali per ogn'uno vagliono per commandamento del re di portogallo reis 400. carletti

'mfireis '. = adattamento del portogh. reais, plur. di reai

arabi, il presidente della repubblica o del consiglio dei ministri. -per anton.

schietti, e nascesti poco doppo al roinare del conchiavi di leone; e quando per

vol. XV Pag.379 - Da RAITRO a RALLARGARE (18 risultati)

. = dalla pronuncia [ràlter] del ted. reiter, le var. sono

disporre tale cavo di canapa nella direzione del vento per evitare che la vela fileggi.

disporre la ralinga di caduta nella direzione del vento, il quale allora non colpisce

, onde lasciar la vela in balìa del vento che l'agita come una bandiera

fa questa manovra per rallentare il cammino del bastimento. -mettersi, essere in

3. intr. trovarsi nella direzione del vento (la ralinga di caduta di

ralinga di caduta è situata nella direzione del vento, sicché il vento dà in essa

si tuata ai due lati del taglio di una lama di coltello.

curva e a mandorla dalle due parti del taglio di una lamina di coltello o

guardando il bue, insanguinato dalla ralla del bifolco, agitare affannando la lunga pagliolaia

che vi si va attaccando nel corso del lavoro. = lat. tardo ralla

alberti], 7-12: sotto la punta del perno o bilico si metterà una ralla

a dentro; scaverassi ancora la punta del bilico che regge la imposta a guisa di

cubo di ferro, incastrato nel centro del fondo della macine, e regge l'albero

metallo od anche di legno, nel centro del quale è praticato un foro destinato a

[tommaseo]: ancora togli la ralla del molino, la quale si fa al

giulio cesare poca fatica era in tanta potenza del popolo romano e con soldati tanto essercitati

gloria dell'evangelio e ristringono la licenza del dissoluto viver mondano e mortificano la carne

vol. XV Pag.380 - Da RALLARGATO a RALLEGRARE (15 risultati)

, di uno schema, di categorie del pensiero ad ambiti nuovi. castelvetro,

, se non a limitare i diritti del gemo ma a indovinarne le mosse,

di dentro e ristringano infino alla metà del muro e poi, di nuovo, rallarghino

zione o male altrui si rallegra o del bene si contrista ed ènne dolente.

fuochi artificiali furono la parte meno notabile del magnifico rallegramento. -genere letterario che si

-genere letterario che si pone come alleviamento del carattere serio e triste di un altro genere

, come ha trattato sì rallegrante >arte del dramma? carducci, iii-24-375: le tante

. vittorini, 3-40: il nero del fumo sulla faccia non lo fa più

, ma non cela i molti anni del suo muso minuto. 2. confortante

stampa periodica milanese, i-95: abitanti del granducato di posen, rallegrante è lo

; / e rallegrare altrui così feraggio 7 del mio greve damaggio, / per pianto

dovere la brigata, se stanca fosse del ragionare, rallegrare con alcuna novella da

aretino, 20-284: la cera lieta del medico rallegra lo ammalato. n.

e i conviti di lorenzo recitando le stanze del suo 'morgante '. jahier,

'. jahier, 240: il lavoro del montanaro emigrante è variato; lo stimolo

vol. XV Pag.381 - Da RALLEGRARE a RALLEGRARE (33 risultati)

: quand'io sono / quasi alla fin del veneto confino, / che il tempo

, iii- 3-238: per le vie del borgo / dal ribollir de'tini / va

libri] ci fanno compagnia nella quiete del gabinetto, ci seguono nella campagna,

e qui s'intende di riso sfrenato e del continovato, non nriga della faccia rallegrare

che apparecchi la credenza un poco pnma del dovere, rallegrando la vista ai ghiotti e

vista ai ghiotti e ordinan delle tavole del padrone e a molti forestieri, che per

che bella, / è cosa che ha del nobile e del sodo; / rallegra

/ è cosa che ha del nobile e del sodo; / rallegra gli occhi e

san clemente disse: « l'impeto del fiume rallegra la città di dio ».

molti giorni le rallegrò le prime ore del mattino, or non le si facesse più

d'ogni passatempo autunnale, la tesa del paretaio. bartolini, 20-41: il

la lunga gior nata / del calzolaio sciocco, / del rubicondo trippaio,

nata / del calzolaio sciocco, / del rubicondo trippaio, / dell'indolente facocchio

bel paese, il cui fiorito seno / del grande augusto ancor si gloria e vanta

continuamente in moto dal nascere al tramontar del sole, con i loro voli,

: sol tu manchi, o pupilla / del più nobile mondo: ora ne vieni

mondo: ora ne vieni, / e del rallegratore de le cose / rallegra or

e la terraquea mole / e fonte è del calore e della vita / l'unica

della vita / l'unica ed immortai fiamma del sole. serao, 3-30: grazia

vie di napoli, né le azzurrità fini del cielo e del mare. -conferire

, né le azzurrità fini del cielo e del mare. -conferire un aspetto meno

figliuolo mio zaccaria, perocché le porte del cielo ti sono aperte. boccaccio, dee

3-193: rallègrati quando vedi la presenza del tuo signore, nel cui avvenimento io

, 1-i-472: fac- cendoti migliore conoscitore del mondo, ti fa meno rallegrare del

del mondo, ti fa meno rallegrare del bene e meno rattristare del male. tasso

meno rallegrare del bene e meno rattristare del male. tasso, 13-78: l'

come l'uom salvatico: si rallegra del cattivo tempo, perché dopo il cattivo ne

7 pronta a rassicurarsi, a rallegrarsi / del fragrante lucore che dà l'albero /

che dà l'albero / di natale, del vento e del sole e del mare

albero / di natale, del vento e del sole e del mare.

natale, del vento e del sole e del mare. -con riferimento alla

, salvazione delle vostre anime. scala del paradiso, 54: il signore si

, 54: il signore si rallegra del dipartimento e separazione fatta per la carità

vol. XV Pag.382 - Da RALLEGRATA a RALLEGRATONE (20 risultati)

: al suono delle voci inaspettate, / del vecchio padre rallegrossi il viso.

11-7: più grave cosa è rallegrarsi del danno spirituale del prossimo, cioè del peccato

grave cosa è rallegrarsi del danno spirituale del prossimo, cioè del peccato ch'egli

rallegrarsi del danno spirituale del prossimo, cioè del peccato ch'egli fece, ovvero della

le cose false alle vere. scala del paradiso, 95: li pigri e negligenti

per rallegrarsi e godere se può, del bene e per fuggire il contrario.

: essendo rimasa la vergine donzella piena del figliuolo di dio e ricordandosi delle parole

una nuova terra, ma che nel linguaggio del paese l'abbiate trovata denominarsi già dal

velo, / sta presso te l'auretta del mattino, / sorride il sole e

onda trinacria e che si circundi la pianura del mare ausonio co le navi e li

i campi senza ugual, / ché del ciel tutti gli uccelli / vi si

rallegrati sopra di te e li cedri del libano. -emettere suoni più dolci

1-iii-3723: 'rallegrata ': si dice del cavallo, quando entra in brio.

doble, che sono le rose rallegratrici del cuor mondano, tanto maggiormente s'inasiniva

viti, senza pur dire dell'uso del liquor rallegratore che esse compartono, suole

: sol tu manchi, o pupilla / del più nobile mondo: ora ne vieni

mondo: ora ne vieni, / e del rallegratore de le cose / rallegra or

e anche l'aspetto esteriore, soprattutto del volto, che la manifesta).

... che donna marina l'illuminasse del vero motivo di quella sua rallegratura,

non avesse a pigliarla per un effetto del gusto della pace che se gli offeriva

vol. XV Pag.383 - Da RALLEGRIRE a RALLENTARE (11 risultati)

per confermarli nel loro ravvedimento in vista del premio eterno riservato a chi muore in

ed è la condizione precaria, abbandonata del giovane, il rallentamento dei legami domestici.

. siri, iv-2-666: la spedizione del corriere era un rallentamento dell'esclusione.

con gli atomi e con i nuclei del mezzo attraversato. -lunghezza o distanza di

, 2-84: placa [la fede] del mare i tempestosi flutti, / stringe

quel falso suono, cui la corda del vostro violino quasi gemendo vi rende sotto

prima, anzi più arrabbiati, e del filo non se ne ha che un pezzetto

amina. ungaretti, xi-82: la caduta del califfato degli osmanli certo ha rallentato fi

sospiro ella ritornò in se stessa, lamentandosi del cuore. sonarelli, xxx-5-135: lascia

il muro..., la gravezza del peso divisa in parti- celle, non

a ridurre la fronte secondo l'angustia del passo, perde ogni vantaggio; avvilito

vol. XV Pag.384 - Da RALLENTARE a RALLENTARE (23 risultati)

talentare le speranze date a quei prencipi del matrimonio della figlia col prencipe.

, in gran parte, la severità del castigo ne'figli delinquenti. campanella,

/ saziar sperate invano / l'avidità del cuor. cesarotti, i-xxm-29: volevano essi

i-xxm-29: volevano essi rallentare il freno del timore, ma non già romperlo.

balducci pegolotti, i-187: di questo diritto del buono danaio non si ralenta mai niente

diritta, sarà mestieri rallentare il movimento del braccio e della gamba destra o di

/ ubbriaca ed allargata / dal rotondo del danzar del pigiatore. buzzati, 6-295

ubbriaca ed allargata / dal rotondo del danzar del pigiatore. buzzati, 6-295: rallenta

un corso d'acqua o allo spirare del vento personificati. patrizi, 3-118:

mezzo con dolce scoruc- cio era incolpato del non avere a tempo rallentati i suoi

ne le accese strade, / che del carro febeo segnan le rote, / erigone

piu leggieri. il rallentar di questi del cavalier azzurro, non a lena mancante potendo

, ragguardavano attesamente la battaglia degli cavalieri del campo. davila, 84: non si

terra, perché, oltre l'opera del duca di guisa e del contestabile che

oltre l'opera del duca di guisa e del contestabile che da principio tenevano in fatti

bisogno di rallentare alcun poco l'intensità del lavoro a cui ho posto le mani

carducci, ii-a-152: dopo il 16 del corr. ella vorrà rallentare un po'

baviera è ritte- nuto dai vincoli soavi del matrimonio ch'ha contratto con una figlia

potrebbe rallentar la perfetta unione la mancanza del re cu spagna senza successione. parini

è arrivata in piemonte, e, del suo matrimonio col nuovo duca, par che

, che in tanto sarebbesi rallentato il corso del suo processo. a. molin,

. bellori, iii-253: questi effetti del vento sono doppiamente intesi dalla pittura,

d'essa materia si rallenta l'erezione del pene tanto necessaria alla generazione.

vol. XV Pag.385 - Da RALLENTATO a RALLEVARE (16 risultati)

apostolo si diè a procacciare l'ultima spedizione del suo passaggio alla cina. -venire

3-12: intiepidito... nella divozione del re, andò a poco a poco

poco rallentando anche nella esattezza sua solita del servigio. a. cattaneo, iii-303:

'rallentare ': diminuire la velocità del motore. è usato specialmente per indicare

pavese, 1-29: a parte l'aria del finestrino, c'era di bello che

una e l'altra parte nel negozio del maritaggio della infanta con s. m.

incerti, e molto rallentata l'antica compagine del popolo di firenze. -smorzato.

bocca divenire di metallo nel respiro rallentato del sonno. 5. diminuito nella

di esterno, dello stesso ritmo lirico del racconto. 8. dimin.

una proiezione a velocità normale l'effetto del rallentamento (ed è tecnica usata anche con

indicare una proiezione effettuata con il procedimento del rallentamento. panzini, iv-567: '

riprodurre i movimenti con una lentezza maggiore del vero, e ciò a scopo istruttivo

pasolini, 17-254: i suoi [del libro di longhi] passaggi hanno un

crocefissione 'di san clemente i maggiori artisti del rinascimento sapevano, meglio dei critici,

213: era per abbadessa una zia del re d'inghilterra che aveva rallevata madama d'

niuna cosa è più vantaggiosa al rallevarsi del bestiame quanto il sale. 2.

vol. XV Pag.386 - Da RALLEVARE a RALLUMARE (17 risultati)

[18-vi-1984], iii: si tratta del rallide di guam, appunto, un

. plur. omit. famiglia di uccebi del l'ordine gruiformi, più

re delle quaglie ', il 'gallo del sultano ', il f gallo

scient. rallidae, deriv. dal nome del genere rallus (v. rallo

ralliformes, comp. dal nome del genere rallus (v. rallo) e

alla specie e nel tornare alpunità primitiva del genere umano. 3. ripopolarsi

nei figli l'indole gentilizia e rallignata del padre. rallignatóre, agg.

gioberti, i-143: nei vari periodi del vivere di una nazione vi ha sempre

, il pnneipio dinamico de'suoi progressi o del suo risorgere, secondoché essa nazione è

queste provincie rallignatrici si succedono nel giro del tempo. = nome d'agente

nello zoo di philadelphia, parte in quello del bronx (n. y.)

'ndizzione di mille dussciento ottantacinque. libro del dare e dell'avere dei figli di

ver che 'l cor ri tocchi / del mio morir desio, morrò contento, /

composto con gran magisterio / in augumento del mio vituperio. guidiccioni, i-43: awez-

). ricci-signorini, v-350: vino del ren..., / dona i

in altre circostanze (un avvenimento storico del passato). carducci, iii-1-505:

pietà, onde rallumi / la fiamma del desio dolce e gentile. stigliani,

vol. XV Pag.387 - Da RALLUMINARE a RAMA (15 risultati)

santa croce il nostro signore per il mezzo del detto nosto crocifisso mostrò molte grazie in

concede l'umana miseria, imitare le opere del salvatore mentre fu in terra: guarire

paradiso, / ralumina 'l mio cor del tuo bel viso, / che ne

fianco diritto, e lo sangue salterà fuori del suo corpo e ralluminerà quelli che fedito

nella mia ignorante intelligenza / ispiri alquanto del beato lume / che fa ralluminar la

anima, così ralluminata e così rinformata del dono dello spirito santo, conosce iddio

ralluminatóre dei ciechi, l'imbalsa- matore del morituro, il traduttore del poema divino diviene

imbalsa- matore del morituro, il traduttore del poema divino diviene fratello degli apostoli quando

. prima di raffigurare il viso umano del dio ucciso. = nome d'

. che il celere accorciarsi e rallungarsi del nervo sentito dèe produrre necessariamente una modificazione

, lontano. niccolò del rosso, 1-86-6: lo mi'core tante

venere toma a ricercar le fronde / del perduto cupido e lo richiama, /

di buon'ora, / alla rama del rover più alto. tommaseo, 2-i-40

: ramoscello d'ulivo. poesie musicali del trecento, lxxxiv-239: alba colomba con

defl'arieta e vede l'ima rama del zodiaco, cioè l'una parte, declinare

vol. XV Pag.388 - Da RAMA a RAMAIO (14 risultati)

afflitta stride e te richiama. poesie musicali del trecento, lxxxiv-118: dal cielo scese

vederti ogni giorno / per udir la dottrina del tuo corno, / ché altro el

tessuti. = adattamento ital. del fr. rame, che è dall'olandese

rapina, il quale si piglia giovane fuor del nidio, così detto dal seguitar la

mori. gemelli careri, 1-i-332: del terzo precetto, cioè del 'ramazan

, 1-i-332: del terzo precetto, cioè del 'ramazan 'o 'ramadan,

la narrazione arabica che filippo fu arso del mese di ramadhan, il qual mese sacro

, i-31: presso i mussulmani il digiuno del ramadan ha un valore sacramentale ed è

di che è traforata, il colore del vestito rosa nel grembo della padrona.

nulla mi turbò quanto la vista / del sofà colorato, a gran ramaggi.

dei rami più grandi, dalla ripulitura del bosco o, anche, dal normale processo

van fascine o brace della ramaglia e del sottobosco. angioletti, 94: negli

e fittamente intricati. -anche: groviglio del sottobosco, arbusti, boscaglia. pratesi

lat. ramalia, plur. del neutro ramale. ramagliatura, sf

vol. XV Pag.389 - Da RAMAIO a RAMARE (15 risultati)

e i ferrali se ne servono [del carbon fossile] in vece di carboni.

. ctcognani, v-1-282: più allegro del rilegatore era il ramaio o calderaio, come

verso sera lo spettacolo / della fucina del ramaio zingaro / in fondo al brulicante bosco

spezie e tutto; e caccia il manico del ramaiolo nella pentola, trae fuori e

, / quando io sento quel suon del ramaiuolo, / più dolce a me

bene allo spiedo / e al bricco del caffè, i... i finanche

ripurgandolo / e scemandolo / presso 'l labbro del paiuolo / col bucato ramaiuolo, /

pece, ecc. trattati dell arte del vetro, 6: togli il ramaiuolo del

del vetro, 6: togli il ramaiuolo del ferro come usano i vetraiuoli. a

dico un ramaiuolo alla lombarda. egloga del trabocco del sacco, 61: 10

ramaiuolo alla lombarda. egloga del trabocco del sacco, 61: 10 gli feci

quest'arti, e, gli uomini, del mestiere di ramaiolo o di stagnino.

degli acidi orsellici, contenuto nei licheni del genere ramalina pollinaria; si presenta in

caprarico. = dal nome del genere ramalina, deriv. dal lat.

. genere di primati ominoidei, fossili del miocene, diffusi in europa, asia e

vol. XV Pag.390 - Da RAMARE a RAMATO (13 risultati)

agg. ant. specializzato nella lavorazione del rame (un fabbro). biringuccio

biringuccio, i-9: de l'arte del fabro ramario. citolini, 399

bigio. ottimo, i-431: il ramarro del mese d'agosto, ne'dì caniculari

ramarri e de'rospi) 'et del vino bianco ', e metter tutto in

4. locuz. -avere rocchio del ramarro: concupire gli uomini.

/ e fi- liberta ha l'occhio del ramarro, / e stata è sempre di

ramarro. -guardare con lo sguardo del ramarro: concupire. f f

pratesi, 5-43: lasciò quest'ultima parte del bel palazzo, che gli era inservibile

o da ramo1 nel senso di 'lucertola del ramo '; secondo altri, sarebbe

costui pensò di gua rirmi del sordo, / se fussi riuscito la pensata

: appena furono davanti alla rama- tella del pollaio, nora abbassò un attimo le palpebre

. ramazzini, 252: una fenestrella del dispensino dove è una ramata. guglielmotti

monile a forma di albero. niccolò del rosso, 1-128-5: un arbore mi porto

vol. XV Pag.391 - Da RAMATO a RAMBERGA (18 risultati)

che ha colore o riflessi simili a quelli del rame (i capelli, la barba

ci dà la nuova che la camera del poeta, durante un restauro fatto qualche anno

, quasi ramati, sfuggivano alla stretta del casco e il vento di corsa li

il castano. -che ha capelli del colore del rame e con riflessi del

. -che ha capelli del colore del rame e con riflessi del colore del

del colore del rame e con riflessi del colore del rame. -anche: che si

del rame e con riflessi del colore del rame. -anche: che si tinge i

con riflessi rossi che ricorda la intonazione del rame. = deriv. da rame

deriv. da rama2-, voce registi-, del dizionario delle professioni. ramatóre3

: 'ramatura ': azione e fattura del vestire di rame una superficie. '

dello sparo, sulle righe dell'anima del cannone (e provoca una dispersione anormale

cannone (e provoca una dispersione anormale del tiro e, anche, l'inceppamento

tiro e, anche, l'inceppamento del proiettile). 3. agric.

2-45: il sapore era di sicuro quello del gesso dei muri. entrai nel paese

la più gloriosa e vittoriosa nazione del mondo. = deriv. da

a ramazzare gli infami tra i lavoranti del giudiziario. -mettere insieme, rimediare

v. spiga [« fi resto del carlino », 8-ix-1986], 11:

siri, i-280: ramazzare la tolda del barco. viani, 19-431: uomini.

vol. XV Pag.392 - Da RAMBISMO a RAME (23 risultati)

, 13: è curioso come ai critici del presidente americano sfugga che l'etichetta del

del presidente americano sfugga che l'etichetta del 'rambismo 'sia nutrimento, e

sia nutrimento, e non demolizione, del mito reaganiano. -autoritarismo.

». 2. ammirazione, culto del personaggio cinematografico rambo. panorama [

un corpo speciale dell'esercito; guardia del corpo. s. cervasio [«

neol. ammirazione fanatica e imitazione ostentata del personaggio rambo. f. carrara

gabella di siena, 19: la soma del rame, ii soldi ka- bella;

rame, e, dirizzata nel mezzo del popolo una colonna, vel pose suso.

priamo che lasci entrare nella cittade il cavallo del rame. sercambi, 2-ii-163: fiordo

e tra 'romani, non men del ferro impiegato nelle armature. galanti,

di rame: prodotto della condensazione rapida del rame fuso. mattioli [dioscoride]

[dioscoride], 676: quel fiore del rame... è veramente ottimo

: per cavare... il vitriolo del sopradetto rame calcinato, si abbino uno

vetro assai capace, secondo la quantità del rame calcinato. -rame bianco:

[dioscoride], 677: della squama del rame sbattuta dai chiodi nelle focine di

con acqua melata, purga l'acqua del corpo... mettesi nei medicamenti che

loda il rame abbrusciato, la squama del rame, il fior del rame.

la squama del rame, il fior del rame. -verde rame: v

di rame. -cronol. età del rame: sezione della preistorica età dei

dei metalli, che durò dalla seconda metà del terzo millennio a. c. fino

di nuove tecniche industriali con la fusione del rame e la conseguente fabbricazione di oggetti

pari / che fa dispari -ad ogni altro del mondo: / qualunqu'e quei ch'

pelle o, anche, alla luminosità del cielo). galileo, 3-3-219:

vol. XV Pag.393 - Da RAMEALE a RAMEGGIATO (11 risultati)

il volto era rugosissimo: ma color del rame. idem, 2-419: la grande

dei capelli che, nell'ultima luce del pomeriggio di novembre,...

davano delle coliche più forti e mettevano come del rame nella bocca. 3

capellano volgar., i-103: voglio del poco rame di francia stare contenta e

, e però non bastava ai scambi del commercio e ai bisogni dello stato.

pasquinate romane, 445: non è del tutto cieco / il mondo e vede

-sentire di rame: corservare il gusto del solfato di rame con cui è stata

ower per morbo uscisti di semenza / del tuo desiderato e caro sciame; / ma

carducci, iii-24-10: aveva l'ufficio del giornale in un de'vicoli che rameggiano

opponevano le loro persiane chiuse all'assalto del caldo portentoso. 5. figur

. cecchi, 10-132: nell'immensità spaziale del cosmo galileiano comincia così a rameggiare un

vol. XV Pag.394 - Da RAMEGGIATURA a RAMETELLO (13 risultati)

: nell'acquastrino prendi le ramelle / del salcio d'acqua detto l'agnocasto.

di quel guerriero: « per amor del cielo, non colpitelo, non offendetelo

tenere di continuo nel guanto il pugnale del fodero perché non mi sfondasse la lamiera troppo

'ramengolo 'in questo senso è pure del dialetto bolognese. = da ramengo1.

mea. oriani, x-22-2: le vaschette del gas avevano ceduto il posto alle diafane

2. che è simile a quello del rame: rossastro (un colore)

. letter. l'insieme delle tonalità rossastre del tramonto. papini, i-160:

ant. e region. la pianta del rosmarino. restoro, 7-2-1:

, n-15: quello [miele] del ramorino è spesso. d. bartoli,

magna. carducci, ii-5-282: ti ringrazio del fioritissimo e sotto ottime stelle trapiantato e

. 2. fronda e foglia del rosmarino, usata per dare profumo all'

di menta e di ramerino, i cavnoli del mongine- vra. oriani, x-22-29:

: 'acqua di ramerino, al corpo del bambino '. leva i dolori ai

vol. XV Pag.395 - Da RAMETTA a RAMICIATTOLO (9 risultati)

, soffice, morbida. -ramificazione del ghiaccio. slataper, 2-396: poi

non si deve pero lassar l'ordine del camin disegnato, ma sempre andar avanti

pianta erbacea della famiglia urti- cacee, del genere boehmeria, originaria dell'asia tropicale

. maestro martino, lxvi-1-179: abi del finocchio quando è fiorito, e,

se tu voli, lascia tutta la focchia del finocchio inseme, e si altramente ti

104: qualche bacca sui nudi ramicelli / del biancospino trema nel viale / gelido.

di fragole. -per simil. ramificazione del corallo. fazio, iii-n-88: lo

lauro, 2-80: la sua figura [del corallo] è a modo di pianta

gli riesca di trovar quel creduto ramicèllo del quinto paio, il quale ramicèllo va a

vol. XV Pag.396 - Da RAMICINO a RAMIFICAZIONE (16 risultati)

combinazione in grado maggiore dell'ossigeno, del solfo, del cloro ecc., col

maggiore dell'ossigeno, del solfo, del cloro ecc., col rame.

deriv. da ramo \ col suff. del dimin. lat. ramicóso1,

ancora venisse però scosso profondamente il predominio del cotone. = dalfr. ramìe

, sulla quale ei strizza l'essenza [del limone]. di tanto in tanto

ferro. sacchi, 2-15-56: nella bottega del ramiere, quando l'uno e quando

che pendano intorno, risponde a'colpi del martello, secondo che il suono di

, comp. da rame e dal tema del lat. ferre 'portare, produrre

il nervo finisca in un sol fil del ripieno, ma bisognerà che sparga se medesimo

38: un ramo [della vena del fegato]... va ad nutrire

. va ad nutrire la parte sinistra inferiore del stomaco e poi previene a la milza

al sole i flutti verdi e riottosi del fiume galana. -prolungarsi, estendersi

intervalli, ha oscuramente ramificato nelle profondità del cervello. montale, 7-122: il volo

possa entrare nell'estreme ramificazioni della vena del plesso coroide? a. cocchi,

oltre, trattar brevemente dell'antichissimo alveo del ro e delle ramificazioni di quello.

una catena di colline, ramificazioni ultime del tauro, da cui è divisa e

vol. XV Pag.397 - Da RAMIFICO a RAMINGO (18 risultati)

carducci, iii-23-271: noi nel totale meraviglioso del suo lavoro dobbiamo anche singolarmente ammirare la

tanto d'intravedere una ragione decisiva. del giudice, 2-51: seguiva brahe attraverso

sufficientemente colta e attenta alle diverse ramificazioni del reale? ». = voce dotta

, i-338: allor apollo, memore / del sagro vate orrifico, / gli cangiò

da ramo1 e dal tema dei comp. del lat. facére 'fare '.

: composto prodotto da colture di funghi del tipo penicillium charlesii, nel quale i

(v. ramo1) e dal tema del gr. yiyvo ^ i 'nasco

perdoni il napoletanismo autorizzato da un esempio del tan- sillo) mandino ramiglietti agli sposi

2. che ha il colore del rame. e. visconti, 145

della vailetta non lungi dal dirupato alveo del fiumicello bondione, trovansi copiosi indizi di

dormiva sotto una stuora et era tignoso. del tufo, 188: i zingari

nelle afflizioni, vedute anche da me, del loro primo rammingare, sono morti.

: quello [sparviere] ch'è tratto del nidio è migliore e quasi mai dal

volendo star soggetti alli mori, escono del regno e pigliano abito da poveri e vanno

per puttane e ruffiani sono stata fuor del mio letto e gita ramminga per casa

un sol fratello goda tutta l'eredità del padre e gli altri vadano rammenghi a

: tu sei dei raminghi che il male del mondo estenua / e recano il loro

i. frugoni, i-15-201: caffè del mio miglior certo non v'è; /

vol. XV Pag.398 - Da RAMINGO a RAMMARGINARE (18 risultati)

e che rendono più fulgido il sereno del cielo. pascoli, 342: una

ramin in sua prexenzia. testi non toscani del quattrocento, 133: laso a

rame; ramina. trattati dell'arte del vetro, 165: togli del ramino,

dell'arte del vetro, 165: togli del ramino, ch'è la scorza che

e dai suoi seguaci nella seconda metà del secolo xvi e caratterizzate dalla contrapposizione alla

i modi spontanei e naturali della formazione del linguaggio. = fr. ramisme

. dalla latinizzazione (petrus ramus) del nome di pierre de la ramée; voce

la forca che paia che tre ramitelli del fico escano dalla terra ispartiti. =

) nel senso di 4 diventare del colore del rame '. ramma

nel senso di 4 diventare del colore del rame '. ramma, v

con un'abilità sorprendente, che ha del miracoloso. fucini, 412

i conciatori l'atto o l'operazione del rammagliare. = nome d'azione da

4 rammannire '...: del fogliame, racattarlo colla rastellina.

notturna illusion di nuova / pietà rammansa del guerriero il petto / a clemenza gentil

i pagani, / se la grazia del ciel qui non rammanta, / dannati sono

riccuccio da firenze, 123: messere, del tuo canto s'alegra lo meo core

di parti (prescindendo dalla perdita del sangue, ecc.), ma solo

i margini (le parti tagliate del tronco di una pianta, due

vol. XV Pag.399 - Da RAMMARGINATO a RAMMARICARE (22 risultati)

, perché questi subito rammargineranno. b. del bene, 2-369: se i mandorli

a rammarginarsi la piaga fin a chiudersi del tutto. zambeccari, 1-13: la borsetta

. zambeccari, 1-13: la borsetta del fiele stava totalmente nascosa e seppellita nella

stava totalmente nascosa e seppellita nella grossezza del fegato, essendosele riunito e ben rammargi-

si servono solamente di questo sugo [del tabacco fresco], il quale non solo

rammarginò le mie piaghe piucché l'arte del medico. carrer, 2-32: quando

ferita non è profonda né in parte apparente del corpo, sicché, rammarinata, non

in quello stato di convalescenza fatto perdita del suo miglior sangue nella gran giornata di mursa

la filosofia così profondamente sopra la materia del mio rammaricaménto... sì mi

dio, e in tutti li comandamenti del signore perseveravano senza nullo re- maricamento.

e lamentarti / d'ingrata donna, che del cor le chiavi / tuo tiene.

, col capo abbandonato su la spalliera del seggiolone, gli occhi chiusi, si

o per sua gentilezza o per cagione del comune o della terra sua. novellino,

flegias ne l'ira accolta. niccolo del rosso, vii-461 (5-8): dolze

di che camillo si ramarica. p. del rosso, 187: era ancora

nostro de cesare intendo che vi rammaricate del mio silenzio. de roberto, 611:

facendogli da guida, narrava le magnificenze del convento, le feste sontuose, l'

, 50: essendo particolarmente nel fine del mese di luglio ricevuto nella città, ebbe

3-53: l'assessore... del governatore, ch'è quello che governa

che governa presentemente, et alcuni altri del consiglio e magistrato più principale sono venuti

ciò, che s'impacciava, / fuor del suo regno, dell'altrui stato.

. ariosto, 12-11: si ramaricavan del malvagio / invisibil signor di quel palagio.

vol. XV Pag.400 - Da RAMMARICATO a RAMMARICO (13 risultati)

disapprovare qualcosa o qualcuno. poeti perugini del trecento, lxxxvi-169: amico, tu mi

; lamentoso. boccaccio, iv-32: del caro amante ramarichevoli mormorii sentirono li miei

... mandon fuori da 'l profondo del loro petto. 2.

sua età e dolente d'avere prima del tempo a morire. parini, 664:

foscolo, v-113: fui nel fervore del soliloquio interrotto da una voce che mi parve

. boccaccio, vii- 40: chi del cielo fa rammarichio, / non conoscendo sé

ingiusto si è il rammarichio della scostumatezza del secolo che co'suoi corrotti e vituperevoli

gemito, pianto. niccolò del rosso, 1-241-37: cum benigno rimarco /

grande, ciascuno sei può pensare. del carretto, 7-10: oggi, essendo io

-miser, non debbo ormai l'uscio del petto / aprire alla mia grave ed incurabile

i lor corpi ora nelle gelate nevi del monte caucaso, ora esponendoli alle cocenti

41: cresceva i rammarichi e gli sdegni del duca il sollevato puntiglio dello spinola.

[la nutrice], compagna indivisibile del tuo letto, fra l'ombre della notte

vol. XV Pag.401 - Da RAMMARICOSO a RAMMAZZOLARE (18 risultati)

rammarico mi abbia dato l'infelice riuscita del libro del nostro padre bacchini. alfieri

mi abbia dato l'infelice riuscita del libro del nostro padre bacchini. alfieri, xv-31

dubbita questo conte paolucci, sergente generai del papa, dover passare a parma con suo

lettera in cui, esprimendo il loro rammarico del doversi separare dai loro colleghi, partecipavano

, 1-63: ella volle salire sulla cupola del duomo, con nuovo rammarico del signor

cupola del duomo, con nuovo rammarico del signor montorio. codemo, 314:

, suscitaronsi gl'incaminati, nobili accademici del disegno, i quali si reggevano con la

rammarico e dolore nelle estreme e vicin pericolo del prossimo suo. piovene, 14-47:

ed è rammaricoso e crudele. vita del beato egidio, 221: il religioso

1 viottoli si vedevano scalpellati da'colpi del cannone le cui palle rotolando fino al campo

in muratori, cxiv-44-126]: l'argomento del libro del signor marchese maffei è la

cxiv-44-126]: l'argomento del libro del signor marchese maffei è la vanità della scienza

. magalotti, 22-48: ha egli del verisimile che uno spolvero finissimo di terra

4-56: generalmente parlando, l'accrescimento del valor numerario non è per gli creditori e

gli creditori e debitori che una transazione del passato, la quale solleva momentaneamente quei

quei soli debitori che si trovano aver del contante rammassato. lisi, 2-65:

ora, di necessità, si vuota del rammassato cibo, a tutto vantaggio di

, invischiandosi a poco a poco al freddo del vetro, prima a modo di sottil

vol. XV Pag.402 - Da RAMMEMBRANZA a RAMMEMORATO (10 risultati)

: sento su 'l bel principio del mio favellare chi quasi mal accorto

: a tai dilette / rammemoranze del tempo felice / con più voglia il

alla politica. essi collegarono le principali feste del culto cattolico colla rammemoranza di qualche

piovene, 6-228: hanno il mistero del futuro e il rammemorare è altrettanto misterioso

futuro e il rammemorare è altrettanto misterioso del prevedere. -annoverare. p

scrittura divina al spesso ramemorare l'ora del morire, se dalle male opre e sconci

sforzo supremo m'apprestava a farla capace del suo strambo operare, a rammemorarla de'

protectione di quella avuta da la regina del cielo. pallavicino, ii-405: il

come l'apostolica, rammemorandosi delle parole del salmista. ottimo, ii-126: l'

dominazione de'longobardi quasi tutte le città del regno, toltone quelle poche dianzi rammemorate,

vol. XV Pag.403 - Da RAMMEMORATORE a RAMMENDO (26 risultati)

sì come daniello fu rammemoratore e dichiaratore del sogno di nabuccodonosor, per lo quale

grandissimo fusse quello della vergine nella passione del suo divino figliuolo, di cui ne

in lei alcuna ramemorazione de'puerili lineamenti del viso del suo figliuolo...,

alcuna ramemorazione de'puerili lineamenti del viso del suo figliuolo..., con le

paolo e la ramemorazione de'grandi meriti del papa e della repubblica verso di lui

: tu saprai scegliere fra le parole del tuo linguaggio le più pure e le piu

tortora, iii-133: fu anche a'dodici del mese istesso, per rammemorazione del giorno

dodici del mese istesso, per rammemorazione del giorno chiamato delle barricate, fatta una

., e dello essere il grasso e del non essere, e s'egli aveva

essi hanno piantato il trono sopra la rovina del popolo. 2. intr.

punti di cucito o ricostituendo l'integrità del tessuto con l'inserzione di fili della

camicetta o attaccando un bottone alla giacca del marito lumaio. misasi, 6-i-27: se

rammendando i buchi dell'oblio col filo del ricordo. 2. region.

lemmo di balduccio, 59: se fuori del detto ordine ovvero cattivamente avrà peccato e

. / e manda in piazza il duca del cordone, / onde s'informi di

sinif. n. 1 è allotropo del più ant. rimendare, forse per in-

. rimendare, forse per in- usso del fr. ramender 1 riparare '(dal

rammendati e spolverati sulla seggiola a'piedi del letto la mattina, alla minestra fumante

la stanza in cerca dello zucchero, del cucchiaino, del tovagliolo meno rammendato,

cerca dello zucchero, del cucchiaino, del tovagliolo meno rammendato, gli andava raccontando

operaio che attende alla rifinitura con rammendi del tessuto che presenta difetti di fabbricazione.

.]: 'rammendatura ': opera del rammendare o luogo dov'è rammendato.

, era una carta da parati francese del settecento con le avventure di telemaco.

l'avevano scovata in una cadente bicocca del nord carolina e rimessa in opera con

di quadretti con l'andata e il ritorno del filo. tommaseo [s. v

': si fa riempiendo i bucolini del velo per figurarsi cose diverse.

vol. XV Pag.404 - Da RAMMENGO a RAMMENTARE (2 risultati)

cecchi, 5-340: ad una lettura non del tutto incompetente, la tessitura fantastica,

noi perduti a cagione della torbida rammentanza del passato e degl'inquieti nostri slanci nell'avvenire