luocotenente a vedere i padri e parlare del luogo per far la casa, gli proposero
è che sì mi quadri / il sol del vostro basso campanile / quantunque rozzo,
par sì gentile / chy ne disgrado quel del duom di pisa, / che smascellar
quadrar noi potria né meno in pratica / del viviani il an saper profondo /
forza da piegarle e voltarle a misura del bisogno. 2. matem.
si vedeva stretto negli spazi o linee del marmo, faceva le lettere o piccole
v. quadrare), attraverso la forma del pari. pass. (cfr. lapis
linea np è iperbola quadratica o sia del secondo grado, descritta fra gli asintoti
a prora la minima resistenza da parte del mezzo liquido attraversato. (ipotesi quadratiche
mezzo liquido attraversato. (ipotesi quadratiche del newton sulla resistenza del liquido in rapporto
(ipotesi quadratiche del newton sulla resistenza del liquido in rapporto alla velocità del proietto
resistenza del liquido in rapporto alla velocità del proietto). -equazione, iperbole
. ant. che ha la forma del quadrato. fr. colonna, 3-120
un altro psicologo industriale, per mano del quale rimane scritto, in lungo,
scritto, in lungo, sui quadratini del suo modulo: 'psicastenico '.
spazio bianco di larghezza uguale alla metà del corpo della composizione. carena, 1-85
il cui piano superiore è la metà del quadrato tondo, sì che due quadratini approssimati
: il quadratino è la meta della riga del corpo, e perciò nel corpo 12
carducci, ii-9-273: ripenso alla triste mattina del 23 ottobre 1873, quando ti accompagnai
il povero obeso asmatico, nelle gengive del quale ciondolavano, pochi e malfidi,
, 8-1: dèe essere il luogo del verziere quadrato di tanta misura che basti a
il quale spazio io metterò lo alloggiamento del colonnello. calandri, 295: egli
.. è di forma non già del tutto quadrata, ma ben assai riducibile alla
conto a s. a. questo acquisto del monferrato, perché... verrebbe
s. a. ad ingrossar la fronte del suo stato col ridurlo in forma quadrata
corpo di spedizione, che nei propositi del suo comandante sarebbe dovuto comparire dinnanzi ai
di età di trentatré anni. la forma del suo corpo è quadrata. g.
), attende assiduamente alli esser- cizi del corpo,... sopra tutto al
giocar al balon grande da pugno, del quale si diletta molto. algarotti, i-vi-40
persona quadrata e nervosa. p. del rosso, 335: fu di statura quadrata
assai forte e quadrato. b. del bene, 1-307: deggionsi comprar buoi
, economia, buona amministrazione, orrore del rischio emanano da tutti i pori della
invece veniva a casa nostra l'esattore del vestiario, un ometto basso coi capelli
direi perentori, in confronto al rotolamento del tuono. 9. che ha una
gran re nell'elezione ch'ei fece del ministro, col quale poi discorrendo e
lati della colonna lombare. -muscolo quadrato del femore o muscolo quadrato crurale: situato
articolazione dell'anca. - muscolo quadrato del labbro inferiore o muscolo quadrato del mento
quadrato del labbro inferiore o muscolo quadrato del mento: situato nella regione mentoniera.
situato nella regione mentoniera. -muscolo quadrato del labbro superiore: è composto da tre
fasci muscolari, il muscolo elevatore comune del labbro superiore e dell'ala del naso
comune del labbro superiore e dell'ala del naso, il muscolo elevatore del labbro
ala del naso, il muscolo elevatore del labbro superiore e il muscolo piccolo zigomatico.
a poco quadrata; tali sono il quadrato del labbro inferiore, che fa abbassare questo
; il quadrato crurale; il quadrato del piede, ecc. 15. archit
tuttavia salvar non si potrebbono gli eclissi del sole e della luna, gli loro
sono distanti tra loro per tre segni del zodiaco, che sono la quarta parte
insacchi questi spropositi alla rinfusa coi due esempi del galileo... e tal meraviglia
palladio volgar., 2-12: la misura del posticcio è questa. nella tavola quadrata
posticcio è questa. nella tavola quadrata del giugero sia catuno lato per lungo clxxx
: settenario trocaico soggetto alle stesse regole del senario, usato spesso nella commedia e
quadrato, sm.): molare del cavallo. crescenzi volgar., 9-1
è falso; similemente in trovare lo diametro del circulo e in trovare quello del quadrato
diametro del circulo e in trovare quello del quadrato. fibonacci volgar.,
remanga 3. domando che fu il lato del quadrato. piccolomini, 7-ii: quadrangulo
bianca, che indugia, nel quadrato del cielo. -per estens. blocco di
varie e permette di seguire l'evoluzione del consorzio vegetale nel tempo. 4.
egli avea fatto passare il letto asciuto del torrente da due battaglioni di fanteria, che
349: e lui: -viva il quadrato del 49! - gridò, levandosi in
, a queste rispondono gli archibugieri assedianti del primo quadrato. 6.
: servonsi alcuni dell'astrolabio, altri del quadrante, altri del quadrato geometrico.
astrolabio, altri del quadrante, altri del quadrato geometrico. lessona, sappi.,
. archit. zona corrispondente all'intersezione del prolungamento della navata longitudinale con la navata
: quando la luna è in quadrato del sole, si vede meza; quando è
stesso mezzo alla stessa velocità. -legge del quadrato della distanza: insieme di alcune
in ragione diretto delle mosse e inversa del quadrato della loro distanza. bacchelli,
in ragione diretta della massa e inversa del quadrato della distanza. 12.
. 12. gioc. regola del quadrato: nel gioco degli scacchi,
quali fa, con la linea di lunghezza del bastimento o col lato che le è
chiglia, intesa a regolare le evoluzioni del vascello in mezzo ad una squa
: è una tavola fissata nel mezzo del castello posteriore di un vascello, sulla
e che servono a determinare la posizione del vascello rispetto alle altre navi della squadra di
cui fa parte. -estremità superiore del fuso dell'ancora. dizionario di marina
'quadrato ': l'estremità superiore del fuso [dell'àncora].
ha come simbolo 2 posto come esponente del numero o delle lettere che indicano la
ogni cerchio prendiamo li n / 14 del quadrato del suo diamitro e così facendo abbiamo
prendiamo li n / 14 del quadrato del suo diamitro e così facendo abbiamo l'aia
diamitro e così facendo abbiamo l'aia del cerchio. moleti, 53: entro adonque
questo numero si deve aggiugnere al quadrato del numero dei passi, cioè 160,
, come il 4 è il quadrato del 2. lessona, 1221: in aritmetica
una frazione si ottiene facendo il quadrato del suo numeratore e quello del suo denominatore
il quadrato del suo numeratore e quello del suo denominatore. -con riferimento al
. si era assicurato che 'l quadrato del lato opposto all'angolo retto nel triangolo rettangolo
tempo di un minuto primo è duodecuplo del tempo di cinque secondi. grandi, 5-125
, ed è il risultato della moltiplicazione del radicale. zannoni, 5-26: l'uno
al quadrato ': giacché l'autore del 'principe 'non solo darebbe consigli
proprio delle tesi nelle ricerche par- cellari del campo (ed è così chiamato perché un
firenze prima dell'adozione del sistema metrico decimale e pari a 3406
le spese ed i prodotti della cultura del granturco per quadrato agrario di terreno.
della pallavolo, ciascuna delle due metà del campo di gara. dizionario dello sport
di gioco nella pallavolo, la metà del terreno di gioco. 21
, quattro righe nella forza di corpo del carattere stesso e che servono a formare i
tanto presto. -fare quadrato del tondo, fare del quadrato rotondo:
-fare quadrato del tondo, fare del quadrato rotondo: mutare le cose secondo
arbitrio o, anche, l'umore del momento. tommaseo [s. v
. v.]: 'far quadrato del tondo ', 'far del quadrato
far quadrato del tondo ', 'far del quadrato rotondo ': mutare le cose
l'aria si oscurò con l'allontanarsi del crepuscolo, e nel quadratuccio della finestra,
di mare di figura simile a quella del rombo, bianco da un lato e grigiastro
il cui spessore è uguale a quello del corpo tipografico usato. arneudo [s
, ai punti che rappresentano la riga del carattere stesso; in altre parole,.
sua grossezza rapppre- senta la forza integrale del carattere a cui appartiene... il
occupa della quadratura, in partic. del cerchio. bruno, 3-744: lascio
tetragonica. guarino guarini, 1-59: del modo di formare una linea curva, che
potesse costruire graficamente, la quadratura geometrica del circolo sarebbe facile ad ottenersi. u.
quanto proiezione sul nostro microcosmo dello schema del cosmo. -in senso concreto:
ogne lato, / lo più ricco del mondo. / ma or parea ritondo,
isola nostra è in un seno morto del camaro. ci dimenticate, fratelli? siamo
fare, in ogni quadratura de'quadri del palco lontano braccia 6, rosoni o
scritte ma disegnate. -parte del meccanismo di un orologio collocato fra il
1-126: 4 quadratura ': quella parte del meccanismo dell'oriuolo la quale è appiattata
espresse le noderose braccia e le quadrature del petto sotto la gran mole stabilite a
coi maschi, disposte a riconoscerne le qualità del corpo o della faccia, del modo
qualità del corpo o della faccia, del modo di camminare, e magari degli
artificio queste figure egli deduce dalle forme del rivo modello che dovette pallista ritrarre,
si lasciano addietro forse le migliori schiatte del continente, imperocché hanno la quadratura corta
]: 4 quadratura ': il torso del cavallo, bove o simili dalle spalle
prestezza, la salute e l'attitudine del corpo, se l'opere sien manuali,
stato un ragazzo e un adolescente fuori del comune; ma a paragone della precocità
ma a paragone della precocità della formazione del babbo, alla quadratura alla forza alla
, alla quadratura alla forza alla solidità del suo ingegno fantastico ed espressivo a quattordici
platen e lessing, la massiccia quadratura del quale doveva andargli a genio.
della terra vanno rispettivamente, al centro del sole e del pianeta formano un angolo
rispettivamente, al centro del sole e del pianeta formano un angolo di 90° oppure
plinio], 30: massimamente nelle quadrature del cielo, grande e divina scienzia dicono
tempo della quadratura, la forza attrattiva del sole, quanto a sé, tende
minori nella estate; mostrò le altezze medie del barometro intorno all'apogeo ed al perigeo
e opposizioni e il loro ingresso nei segni del zodiaco non costituissero (nell'antico egitto
quadratura di un astro si riferisce alla posizione del sole; così due pianeti qualsiensi sono
quale giorno portava? sopra i latrati del buio. ella ne conosceva le dimensioni
vacuità degli spazi senza senso l'ellisse del nostro disperato dolore. -marea della quadratura
quadratura d'una figura lateratà e non del cerchio. p. cattaneo, cxx-423:
in un quadrato coll'aiuto della riga e del compasso. stampa periodica milanese, i-444
.., indi l'estesa descrizione del regolo mobile..., dimostrandosi con
sulle quadrature o cubature. -quadratura del cerchio, del circolo, del tondo;
cubature. -quadratura del cerchio, del circolo, del tondo; quadratura sferata
-quadratura del cerchio, del circolo, del tondo; quadratura sferata: problema geometrico
189: il gieometra ignora la quadratura del circulo et inpertanto non litica d'essa.
: il geometra non sa la quadratura del circolo, ed anche non ne litiga;
antichi geometri per ritrovare la vera quadratura del tondo, perché è provato da alcuni
li par degno che sia messo in mano del cardinale di cusa, a fin che
geometri da quella fastidiosa inquisizione della quadratura del circolo, regolando il circolo ed il triangolo
. tassoni, iv-2-114: la quadratura del circolo gli antichi l'ebbero per impossibile;
ardisse di scrivere e disputare della quadratura del cerchio. frisi, xviii-3-344: appena
notizia della nuova geometria d'italia, del nuovo metodo degli indivisibili, il wallis lo
...: presentò la quadratura del circolo sotto un nuovo punto di vista.
. lessona, 1222: * quadratura del circolo ': problema che si può
; legendre ha dimostrato che la quadratura del circolo non può essere operata che per
impossibile o difficilissima oppure anche una questione del tutto insensata, intorno alla quale si
conaicioni della pace, sorella della quadratura del circulo. io gli risposi che mandasse messer
che tanto sia lingua etnisca quanto quadratura del circolo e che, riuscite vane le ricerche
secondo me vince di difficoltà la quadratura del circolo. de roberto, 3-220: teneva
, come uno che pensasse alla quadratura del circolo. -quadratura della parabola: problema
: problema matematico per determinare l'area del segmento parabolico (e fu affrontato da
uguale ai 4 / 3 dell'area del triangolo inscritto; altri studiosi dell'argomento
: scrisse [archimede] molte opere: del numero della rena, delle cose che
della quadratura delle parabole, della misura del cerchio, delle linee spirali, de'conoidi
conoidi e sferoidi, della sfera e del cilindro. galileo, 4-3-228: archimede.
modo detto e poi quadrare il piano del mattone che viene di sopra e poi
partire la quadratura della piazza nella quadratura del mattone: l'avvenimento saranno i mattoni
g. panili, 1-ii-291: 'quadratura del pennone ': parte di un pennone
. v.]: 'quadratura del pennone ': il punto in cui i
di quattro misure ciascuna. manifesti del futurismo, 61: la quadratura, con
manierismo e si diffonde nella seconda metà del cinquecento, per ottenere una grande fortuna
nel seicento, fino ai primi anni del settecento). baldinucci, 9-k-197:
della cupola ed in altri luoghi sono del cartoni. la quadratura e gli ornati
e rabbrividendo a quando a quando alla delizia del bagno, pensava che già il decimo
4. muoversi, oscillare al soffio del vento, piegarsi sotto le intemperie (
, 89: rabbrividiscono i pioppi del prato. valeri, 3-296: già la
, 1-112: quanta verità in quell'atto del grossi, che, preso da un'
ambascia, si stringe rabbrividito al capezzale del suo lettìciuolo e abbandona il capo stanco
bella figliuola d'un amministratore dei beni del nelson, portata come morta nella chiesa
mentre dentro la mia testa la nebbia del sonno insoddisfatto se ne andava.
sm. ant. il turbarsi improvviso del tempo (e l'effetto che ne deriva
. -anche: sottoporre alla tortura del fuoco. f. f. frugoni
1 capelli con disordinato rabbuffamento occupavano parte del dolente viso. n. franco, 3-22
sentendo l'impera- dore, uscì fuori del tempio, pieno di rabbuffamento e di
larva in mirando orrida e pazza / del carro ogni destrier s'arretra e sbuffa /
di ferro dove i peli rabbuffano, del furibondo. -strigliare.
romanino era completamente preso dal nuovo demone del colore smosso, che tende a trasformarsi
-figur. oltraggiare, misconoscere. niccolò del rosso, 1-159-2: nel corso umano regna
faccio venire il cancaro con l'arcigno del volto, non ci sarebbe via pe
berchet, 1-22: irritati dalla novità del vocabolo romantico, da dan fino a bersabea
(un animale). poesie musicali del trecento, lxxxiv-361: nui tufi la
/ che si mena fra vui. del carretto, 7-28: stetti un pezzo a
mio crin malculto e rabbuffato, / del mio piè diseguale odia il difetto. d
di santa maria, i-155: stanno questi del tutto nudi, con capelli rabbuffati e
dargli grande significazione di genio per mezzo del mantello in disordine, della cravatta storta
cravatta storta, dei capelli rabbuffati, del fiero cipiglio, e sopratutto di due
le farete ben asciugare [le gambe del cavallo] con panni di lino o di
e di punte un vecchio spino. del giudice, 2-131: fiori con un
si levano-su dalle cave le lisce pareti del marmo compatto, tavole gigantesche di bianco
e molti bravi compagni ancora, quale del tutto morto e quale vicino al morire
rabbuffata, a quel po'di luce del lampione, scoppiarono improperi e parolacce.
martello, 6-i-369: temei la rabbia / del leon rabbuffato e minaccevole. manzoni,
-che non segue le regole e le strutture del teatro classico. cattaneo, i-1-6
fu in istato di repplicare al discorso del buommatei un 'signor no '.
da temporale. bacchelli, 2-xdc-129: del carducci... riveggo le mani,
pur vivido nella ispida e confusa parvenza del volto rugoso e barbuto. -torvo
di poter rabbonire fi rabbuffato e temporalesco del tintoretto, ad uso dei toscani più
, 19-49: andavan rabbuffati nel canto del fuoco a far eco al gru- golìo
fuoco a far eco al gru- golìo del fiume. 7. che minaccia tempesta
acerbo il valoroso / tidide e rispettò del venerando / rege il rabbuffo. c.
gatto, 6-140: l'improvviso volo / del colombo spaurito che s'afferra 1 alla
, 140: lui voglio che vi dica del bel rabbuffétto fattoli. = deverb
. praga, 4-248: la sirena del suicidio venne a cantargli nell'animo le
affascinanti canzoni. accade in questi rabbuiamenti del senso morale come nell'orgie: il
liquido, opalescente contro le luci rosa del mattino che pure andava rabbuiando.
pugna acremente a favore e in odio del romanticismo: dalla teorica all'esperimento,
. -non più illuminato dalla luce del sole (un luogo).
2. che manifesta nell'espressione del volto turbamento, irritazione, collera,
nel generale affermarsi che la intera filosofia del secolo andato, rispetto alle pratiche del
filosofia del secolo andato, rispetto alle pratiche del viver civile, non abbia per nulla
lat. scient. rhabdoniaceae, dal nome del genere rhabdonia, che è dal
lat. scient. rhabditidae, dal nome del genere rhabditis, deriv. dal gr
, i-v-6: 4 raddòide ': sutura del cranio, altramente chiamata4 sutura sagittale '
un nome dato alla seconda vera sutura del cranio, chiamata anche sutura sagitale.
scettro di re in esilio, bastone del vescovo pazzo, / vincastro del pastore
bastone del vescovo pazzo, / vincastro del pastore. -molto avvertito, sensibilissimo
753: la novità apparente della storia del cavalcasene, dove ai bresciani e dedicato un
. previtali [« l'indice dei libri del mese », febbraio 3: 988
basato, come si dice, sull'occhio del conoscitore, e che resta il fondamento
ogni ricerca specificamente storico-artistica, perde molto del suo aspetto rabdomantico ed autoritario per rientrare
misteriose emanate dall'acqua o dai metalli del sottosuolo attraverso la mediazione del corpo umano
dai metalli del sottosuolo attraverso la mediazione del corpo umano. tommaseo [s
più pagani questa pratica in certi luoghi, del tenere da'due capi una bacchetta che
di vallemagna e ai teresina tutta. manifesti del futurismo, 153: attiriamo l'attenzione
della nostra realtà che comprende i fenomeni del medianismo, dello psichi- smo, della
colpisce il tessuto muscolare striato (specialmente del cuore); ha l'aspetto di un
lat. scient. rhabdonemidae, dal nome del genere rhabdonema (v. rabdonèma)
. scient. rhabdopleuridae, dal nome del genere rhabdopieura (v. rabdoplèura).
satira contro la cultura e i costumi del tempo, in reazione contro l'ascetismo
rabelesiana e senza nevrosi, avventura indegna del secolo decimonomo e della civiltà contemporanea.
ne vuole, ma per la coincidenza del battello non c'è che questa. -si
finalmente a mettersi a rabello con gli altri del branco che si pigiavano là entro.
pigiavano là entro. = adattamento del piemont. rabèl 'strascico, codazzo
improvvisi sopra un fogliolino di carta smaltata del bollo della camera. bechi, 3-8
ad arte tagliate, onde perduto / del loco un ni non sia, drappo cinese
verso la chiesa come verso l'ombelico del mondo. ma una volta là,
, come si vede in certi volti del color dell'arancio e della zucca che paiono
sanudo, ii-311: a dì 24 del passato significai quello era ocorso del soldam
24 del passato significai quello era ocorso del soldam piccolo e come el fo morto et
perciò chiamato perché si compone di membri del ionico e del corinzio, riesce più
perché si compone di membri del ionico e del corinzio, riesce più leggiero degli altri
inferir che tu se'amante. atti del primo vocabolario della crusca, 215:
un rabesco / d'argento sul grigior basso del cielo, /... /
: 'rabicanato ': dicesi della gamba del cavallo quando è interamente coverta dal ginocchio
gamba; ed è grande indizio della bontà del cavallo. p. petrocchi [s
bel rabicano. -sm. nome del cavallo di argalia nell'4 orlando innamorato
sparsi qua e là in diverse parti del corpo. d annunzio, v-3-84: la
rabidi orsi. v colonna, 2-53: del padre la pietà, di te l'amore
iii-4-228: la lupa con un guizzo del rabido artiglio la bianca / aquila ghermì
, 1-46: stupore alto m'ingombra / del non credibil tuo doppio, feroce,
, il più rabido e furioso rivale del crispi in quella spedizione. 3
, i-5-39: non è si cru- del tigre / quale ora accoglia in sé più
cuore. foscolo, xi-1-105: infettato del rabido fanatismo degli 'ultra 'sotto i
era di che soddisfare la fame rabida del cacciatore e da sollecitare il palato d'un
papini, i-115: racconsolami tu, figlio del nulla, / mondo covato dal fiato
nulla, / mondo covato dal fiato del dio, / quando nell'ira il pensier
maciulla / 15: racconsolami tu, figlio del nulla, / mondo covato dal fiato
nulla, / mondo covato dal fiato del dio, / quando nell'ira il pensier
con un carico di soldati nel mezzo del fiume, quando corse le linee la
. ant. ira, rabbia. del carretto, cvi-655: per gran rabie ambe
. = deriv. dal nome del geologo americano j. c. rabitt.
[barros], 40: questo ambasciatore del re di benin trovò giovanni alfonso
in lingua portoghese si dice pimenta del rabo, cioè il pepe della coda.
cale { phaeton aethereus) del genere fetonte, simile a un
dei vitigni coltivati in veneto { raboso del piave e raboso veronese), caratterizzati
quello veronese e acidula in quella del piave. soldati, 6-201: a
il rab- boso: ha il colore del rubino e un profumo di marasca.
profumo di marasca. = dal nome del torrente raboso, che scorre nei pressi
, sf. macchina che nella lavorazione del legno sostituisce il rabotto. = femm
quand'un vuole portar via la grossezza del legno; com'è sgrossato il legno
volendo strappare il legno forte, usiamo del rabottino. = dimin. di
, 6-37: in una seduta secreta del consiglio, fi giorno dopo la votazione
vernacolo, che indica qualcosa al disotto del rabula, un uomo di sofismi e
, sacco di fango, diverrà reo del fuoco eterno. diodati [bibbia],
, 1-379: * raca ': parola del sagro testo vangelico posta da cristo come
ch'egli godeva presso / i conciliatori del dogma col progresso, / dinanzi al
, 10-10: così grotte, nei documenti del tempo chiamato 'le grotte '
i velacci, avvolgere apposito cavetto del pennone per fissare la trozza aìl'al-
, ai quali portava anche gli avanzi del cibo che raccapezzava fra quelle famiglie.
mie marmitte e la versa nella gamella del vecchio. linati, xii-146: intanto che
sarà tempo te la infarcirò alla rinfusa del meno peggio che potrò raccapezzare fra gli appunti
quando tutti i sassi di quello che era del duca d'aveiro saranno rimossi e il
sorte, si avviò verso la casa del marito, credendo quivi poter raccapezzare qualcosa.
. giusti, 4-i-354: le spie del luogo avean raccapezzato, / non si
non si potrà più raccapezzare. atti del primo vocabolario della crusca, 104:
vettura. -riprendere (il filo del discorso). rosmini, xxi-248:
rosmini, xxi-248: raccapezziamo il filo del nostro ragionamento. -sistemare;
: di là, raccapezzando le memorie del dì prima, mi rifeci a casa del
del dì prima, mi rifeci a casa del mercante, il quale con certi suoi
: fin dalle prime pagine ha la chiave del racconto. iuliani, ii-324: in
caratteristiche originarie. g. del papa, 4-190: appresso di noi non
d'aver sognato, se l'impossibilità del dormire stando in piedi sopra un albero
barilli, 8-141: oggi la piazza del popolo si può attraversare liberamente senza intoppi
che dà la scalata ai paradisi arbitrari del dio-unico. borgese, 1-353: siccome
ch'ella avesse a capitare nelle braccia del malvagio bronte. c. i. frugoni
barba lunga davanti alla porta e raccapricciava del fango e delle paludi, fece appena
224: noi disgraziati! la notizia del nostro disonore mi raccapricciò. -disgustare
, ne provò la punta su l'unghia del pollice. un brivido le raccapricciava tutta
lacrime, mi sento addosso il raccapriccio del sacrilegio. ghislanzoni, 16-144: la
da un poco ai raccapriccio all'idea del matrimonio. d'annunzio, iv-1-715: risparmiami
ali / di raccapriccio, ai greti arsi del sud. -espressione del volto di
greti arsi del sud. -espressione del volto di chi prova orrore e ribrezzo
raccapriccio, cioè uno arricciamento de'capelli del capo, che significa la paura.
persona sulla quale si esprime una valutazione del tutto negativa. sapienti e virtuosi,
garibaldi, 1-449: il chiarore dell'alba del ventiquattro presentò ai passeggeri impauriti un mucchio
, lamentandosi d'esser tirati nell'ultime parti del mondo, a dispetto di tutti gli
si libra e affida / nelle follie del vivere tuo primiero. 2.
cartoccio; accartocciare. g. del papa, 3-89: mi venne voglia.
inaridito. carducci, ii-12-39: del resto, se il mio cuore è raccar
, sm. invar. tose. vano del focolare o recipiente per raccogliere la cenere
raccattapalle, sm. invar. nel gioco del calcio e nel tennis, ragazzo addetto
trent'anni fa non saliva altissimo nel cielo del tennis nostrano giovannino palmieri, raccattapalle e
nostrano giovannino palmieri, raccattapalle e custode del 'tennis paridi ', occasionale avversario
asciavano cadere dal finestrino per le anime del purgatorio. pascoli, i-45: bisogna
rodin] anch'io nei saloni settecenteschi del suo hotel biron, tra le vetrine
suo hotel biron, tra le vetrine del suo museo: un domestico in cravatta bianca
]: 'raccattare ', dicesi anche del ripigliar le maglie che sono cascate,
raccattato, paperotto mezzo annegato sulla proda del torrente, e gli aveva pure insufflato la
ungaretti, ii-107: come il sasso aspro del vulcano, / come il logoro sasso
vulcano, / come il logoro sasso del torrente, / come la notte sola e
non ti raccatta / la mano ferma del signore? -prendere in pugno risollevando
io7: l'orchestra era più numerosa del solito, perché per la strada avevan raccattato
19-209: vado ad appostarmi al semaforo del lungotevere, il mio luogo preferito perché
. genovesi, 1-ii-122: io compro del denaro con del grano, del vino,
1-ii-122: io compro del denaro con del grano, del vino, ec. chiunque
io compro del denaro con del grano, del vino, ec. chiunque raccatta una
cavalleria di lerida, la raggiunsero di là del ponte. -riacquistare lo stato o
e le figliuole, anzi che elli sia del tutto vinto. libro di sydrac,
: benigno signore... che del tuo sangue mi raccattasti, a te raccomando
: l'anima è più degna del corpo, e perciò nolla può niuna cosa
'raccattatura ': lavoro che si fa del raccattare da terra molte cose sparse e
. ant. aiutante di un ricevitore del lotto. deliberazioni delvufficio de'lotti di
numeri 68 71 giocati al raccattino del prenditore. = deriv. da raccattare
raccese le sue coma / co'razzi del fratei l'errante luna. alamanni, 15-24
arruffa. -mostrare attraverso l'espressione del volto uno stato d'animo concitato,
fa la terra tra lei e li raggi del sole, dalli quali ella riceve il
. -stimolare un animale. del tufo, 81: poi rallentando il morso
nera nel tevere, raccese l'ira del popolo, ond'erano le ripe piene quel
e lasciommi fasciato di tal velo / del suo fulgor, che nulla m'appariva
l'offerta; né le lacrime / del più puro e profondo occhio mortale /
uomo che si rinnova quale era prima del peccato originale in virtù dell'incamazione di
., 33-7: vergine madre, figlia del tuo figlio, /...
. nievo, 666: alla vista del fratello tutta la sua compassione s'era raccesa
dannunzio, iv-1-103: quanto in lui rimaneva del fascino di quella donna, nel sangue
ma di raccendere le discussioni intorno sola filosofia del vico. -intr. con
la terra tra lei e li raggi del sole, dalli quali ella riceve il
: il tratto poscia / della galassia ower del latteo cerchio / breve è a vedere
e sottoposte da ogni parte alle sommità del cielo. raccertare (ant.
tanto avvilimento, s'affrettò a raccertarlo del vero. -confermare in un'opinione
ritenerti, rispose madonna berenice, prima del volere delle compagne raccertatasi.
che avea nel viso amor dipinto. del carretto, cvi-569: da ognun lassato
a udirli luterani e inglesi, / del ver amor di dio tutti raccesi. luna
lo raccertò, quanto ancora lo ricevè partitine del suo regno e del coniugale letto.
lo ricevè partitine del suo regno e del coniugale letto. ser giovanni, 3-ii-3:
tommaseo, n-177: vistomi né sudicio del vestire né troppo tarpano degli atti e
3. ricettare. legge generale del sale, 59: se...
da gubbio, 1-241: è lui cacciato del paese e mai... racciettato
tatore esser sempre raccettatóre. e la galanteria del detto consiste qui nel nome del raccettatóre
galanteria del detto consiste qui nel nome del raccettatóre, ché ospite è detto in
frachetta, 3-212: l'acque uguali del mare, per lo rac- chetamento dell'
nelle ferme sue mani i freni erranti / del vacillante stato, racchetare / tumulti,
: chi ama porta seco la (ragione del suo pianto;... e
. bembo, io-vn-244: la morte del nostro navagiero m'è stata amara e
i-24: veggo ancora il pazzo niente sollecito del mangiare né del vestire, e quelli
il pazzo niente sollecito del mangiare né del vestire, e quelli, che sono detti
7 ognuno combatteva fortemente, / ché del ferire nissun si racheta. l. strozzi
che vide le donne racchetate, che del pero tagliato che colpa avuta non avea si
camillo, il carico piacevolmente gli impose del ragionare. -che ha cessato il
si possa usare, ma con pace del 'vocabolario 'io non l'userò
le sue battaglie si combattono colle racchette del 'lawn-tennis '. pirandello, ii-2-188:
che invitasse il principe di genvilla, figliuolo del duca di guisa, a giocare la
acendersi il fuoco in casa nel quarto medesimo del signor maresciallo, appunto sotto la rachétta
. 7. tecn. spazzola del tergicristallo. -disus. racchetta termica:
, ecc. 8. parte del meccanismo degli orologi che permette di registrare
1-117: la racchetta è montata sul ponte del bilanciere e concentrica ad esso. idem
ii-1-636: una racchetta portò via la coscia del
voce affatto moderna, desunta dalla somiglianza del razzo suddetto nella sua forma esteriore con
racchettóne, sm. nel gioco del tennis, racchetta che ha il telaio
loro moto, si partivano dal fondo del vaso racchiocciolati in figura di mezzo cerchio.
d'annunzio, i-672: su 'l ciglio del marmoreo bacino, / che i misteri
marmi, / inonorata fossa / racchiudon del gran tasso i membri e tossa. pascarella
una delle piu notevoli crediamo sia quella del sig. r. molro- guier pubblicatasi
fino a tau- ris; dalla parte del turco, cioè nella provincia di samschè
4-1196: la prefinizione... del tempo di trent'anni, misura media
potenza da sé sola non racchiude tatto del proprio sussistere. sinisgalli, 6-23: nel-
tutto il genere umano. g. del papa, 3-76: molte poi sono le
col discorso le infinite e sublimi prerogative del regai figlio, del primogenito del signor
e sublimi prerogative del regai figlio, del primogenito del signor nostro. algarotti, i-vm-
prerogative del regai figlio, del primogenito del signor nostro. algarotti, i-vm- 226
: ben si può dire che le ragioni del filosofo egli le lumeggia con di bei
-cogliere con uno sguardo d'insieme. del giudice, 2-120: poi aveva racchiuso l'
puote consumare, né gli antichi corsi del consumato tempo con adornamento di silenzio le
coll'ingegno e coll'arte e co'doni del tiranno furono racchiuse le bocche e aperte
fossono da invidiosa fortuna in picciolissima parte del suo cuore con legami fortissimi legate e
faceva prima, per tutte le parti del corpo e agli strumenti e organi de'sensi
racchiude un mostro di santità, valerommi del filo di dedali industri.
sozzini, 14: mattio pannilini, capitano del popolo,... si fuggì
... si fuggì nella torre del campo e lì si racchiuse.
e si possono racchiudere nella breve circonferenza del nostro cerebro, un altro motivo di
boccaccio, viii-1-9: preso dalla dolcezza del conoscere il vero delle cose racchiuse dal
che questa trovandone in questa vita, lasciando del tutto ogni altra temporale sollecitudine, tutto
: la prima il penetrar con l'ali del suo intelletto non solo per ogni parte
suo intelletto non solo per ogni parte del mondo racchiuso dentro alle braccia del cielo
parte del mondo racchiuso dentro alle braccia del cielo, ma passar le celesti sfere.
: epidauro è situata nell'intimo recesso del golfo saronico, del circuito di 15 stati
nell'intimo recesso del golfo saronico, del circuito di 15 stati, ed è racchiuso
tornito, tirò a sé le cortine del padiglione, perché ella amava di dormire così
, risospinse indietro libone venuto alla bocca del porto. stampa periodica milanese, i-62:
di sdegno impazientemente guerriero. g. del papa, 5-77: così ancora il
. nievo, 492: nell'indole del fanciulletto sta racchiuso il compendio il tema
in pezze e ripezzi, parlando sinceramente del mondo sdruccito e racciabattato. idem, v-584
e gran raccoglienze, e de'principali del castello fumo dati loro in compagnia, che
carte in tavola / e lasciar sdrucciolarsele / del piatto e 'n terra spandersi. /
pananti, i-382: già dalla mensa del ricco epulone / talor qualche mollicola cadea
langue, / che per non far del tuo la terra degna / te raccogliesti
mensa mi venissero a raccogliere le reliquie del mio mangiare. -prendere con il
: bisogna fare: raccogliere l'eredità del 1848 e '49 o tacere per sempre.
grido di protesta che aveva risuonato nei cori del manzoni era morto senz'eco in un
pesante fornitura vernacola che, a somiglianza del testo d * una lingua, il
, 5-6: dunque, buonviso mio, del nostro seme / deve i frutti raccor
grano ella sola che tutto il rimanente del regno. 3. levare da
come che tutta la notte per ogni parte del bosco avessero cercato, diliramma, la
. prendere e sollevare da terra i lembi del vestito avvicinandoli alla persona; rimboccare (
di domenica, / domenica, prima del chiaro sole; / raccolse le maniche
sotto il materasso di piume le coltri del lettuccio dell'inferma. 5
cavare il mastice, intaccano alcune parti del tronco, donde, dal principio di
me disgiunte, / raccoglietele al piè del tristo cesto. boccaccio, dee.,
donna dell'isola, per la corrente del fiume, verso il mare. lucini
colma ed innanzi che arrivino al punto del loro concorso, o si prolungheranno in
. patrizi, 3-162: il bacio del sucio è più dolce che non è
mandati fuori, ma con la forza del tiro se ne tira egli altri a forza
le sfere / quei messaggeri all'ora del tramonto / e raccogliere il voi su
il bosco il fiato ha raccolto / del tepido zaffir, ride fiorito / del fior
/ del tepido zaffir, ride fiorito / del fior ch'egli ha da primavera sciolto
quantità viene in maggior considerazione che quella del danaro che dalle rendite si può raccorre
. avea poggiato il gomito sull'asse del telaio, e nella bianca mano raccolto il
... caduto in sulla sommità del palagio ed entrato nella camera del gonfaloniere,
sommità del palagio ed entrato nella camera del gonfaloniere, non aveva percosso altro che
d'argento nel quale si raccoglievano i partiti del sommo magistrato. sassetti, 55:
fare una veglia; e venendosi all'atto del creare il signore, il magnifico
e si raccolgano i voti per mano del proprio cancelliere. marco foscarini, lxxx-4-673
. convocare e racolliare tutti li frati del detto ospitale e dicere a quelli quando
canna umìl raccolti han sulla sera / del villaggio i zerbini, e in un
giamboni, 7-157: in tutte l'opere del comune e ne'difici degli uomini privati
che copiosamente piove da'tetti nel vano del cortile e del 'ardino.
piove da'tetti nel vano del cortile e del 'ardino. pascoli, i-297
. carrà, 385: il palazzo del longhena a san stae è uno dei più
che la mia sia / senza parte del caldo ond'apri e allumi / le menti
che sciocchezza è ch'egli voglia / del furor, che giunone in lui raccolse
che si fare, / sé ristorando del tempo perduto / mentre nel regno non era
con un solo gesto continuo. del carretto, cvi-668: costei, precipitandosi giù
tiepolo, lii-13-177: con l'occasione del cambio de'schiavi turchi con cristiani commessomi
perché voi siate raccolto ne la servitù del signor don odovardo. idem, v-206
n. franco, 4-157: la pietà del nostro animo promette a l'altrui miserie
io ti rimborserei a luglio) i volumetti del parnaso. c. carrà, 543
in tre tomettini. leopardi, iii-175: del raccogliere le mie coserelle farò quello che
cose alla chiesa appartenenti raccoglie. atti del primo vocabolario della crusca, 348:
romane vestigia antiche sparte, / mentre del tebro per le sponde errai, / tu
dati, 4-39: per la compilazione del nostro etimologico sono da avvertire molte cose
la lingua poetica né la facilità colorita del versaggiare, se la lingua poetica e il
queste parole, raccolse bene la cagione del convito delle galline e la virtù nascosa
carducci, iii-13-64: l'oggetto dell'ammirazione del boiardo fu una giovine signora di reggio
caprara, come si raccoglie da due acrostici del poeta in questo volume. e.
celina, in compagnia di due preziose del tropico, fece le sue ricerche..
congiunte quasi tutte e sette le pianete del cielo insieme corporalmente, o per diversi aspetti
soldi e danari, per facilità del raccorre. 29. mandare a
3-10: quando io considero li dannaggi del nostro comune e raccolgo nell'animo l'antiche
i loro lavori, pur lavoravano certa parte del tempo per potere scampare taccidia e raccogliere
il timore di non raccogliere lo squillo del telefono. -con uso impers.
intorno, io voglio appieno / goder del suo conforto, / io '1 vo'tutto
buona ragione speravano d'imparare col tratto del tempo le lingue necessarie e quindi raccorre
si vede intagliato alfacqua forte di mano del barocci, onde potrassi raccorre la sua
gli urrà dei soldati e gli applausi del popolo. -ricevere voti.
più che 'l sole, / dell'ingegno del padre in sé raccolse, / e le
corso di que'cent'anni le usurpazioni del potere arbitrario in venezia, e a dire
quello scopo, attesi che lo spirito del dottore venisse. d'annunzio, iv2-
sospiri fi quali essa con tutta la forza del petto lasciava uscire, alcuna buona speranza
-arretrare, ritirarsi di fronte all'incalzare del nemico. guido delle colonne volgar
violenza di linguaggio e il tirannico egoismo del padre faceva raccogliere le sei ragazze intorno
guerrier, che la donzella / togliesti del serpente agli empi morsi, /..
i torbidi. si raccolse la dieta del regno e si disciolse senza frutto.
far de'lor piaceri in una parte del giardin si raccolsero, e lo stramba e
o tre fiate per trattare sopra le differenze del duca francesco, nelle quali non si
: ella non aveva più la valutazione sicura del tempo; ella doveva guardare gli oggetti
on. pisanelli si raccolse nella storia del papato. -con uso recipr.
tancredi con un colpo il ferro crudo / del nemico ribatte e lui fere anco;
: 'raccogliersi '...: del comporre le membra in giusta misura,
mia voglia / raccoglier l'aire del sezza'sospiro / entro 'n quel cor che
, mormorando scende, / e a piè del vedovato / albero si raccoglie. carducci
a raccorre il molto in poco, terrore del detto scambiamento procedette dal non aver posto
sì pietosa man raccorre a treno / del senso altier la libertà ribelle?
il campo, maravigliandosi i suoi soldati del grandissimo valore delle spoglie e ricchezze,
la quale la donna aveva battuta e del dolore della ventura la quale perduta gli
vie, ma stima faccia / ch'errato del buon calle abbia la traccia.
primo a versar nei lidi toschi / del divin fonte che con tanto onore /
che questa pecoraccia raccoglia i frutti degni del suo amore. bellori, iii-141: non
il volo errabondo, / e all'ignominia del mondo / serrare in faccia le porte
momento di raccogliere le fila e toccare del significato dell'angelico nei confronti dell'arte
periodica milanese, i-295: l'eroe del nilo e di trafalgar giungeva al suo fine
. forteguerri, 26-1: chi semina del male, e poi si crede / raccor
male, e poi si crede / raccor del bene, è temerario e stolto.
pazzo chi spera di raccogliere bene, facendo del bene. = comp. dai!
soggiorno di qualche persona ghiotta dei piaceri del raccoglimento e divota della solinga stanza.
, e che come la religione ha bisogno del raccoglimento e del mistero e del silenzio
la religione ha bisogno del raccoglimento e del mistero e del silenzio,...
bisogno del raccoglimento e del mistero e del silenzio,... così ne ha
poétiques 'di a. de lamartine del 1839). carducci, iii-24-49 tit
. e. cecchi, 9-158: del carattere, delle abitudini di lavoro,
e protetta dal rumore e dalla confusione del mondo. cattaneo, vi-1-192: qui
l'intonazione amorosa e voluttuosa, caratteristica del nostro pittore, nella scelta di motivi di
-figur. scherz. periodo di invecchiamento (del vino). savarese, 215
lunghi raccoglimenti, macerati al filtro invisibile del tempo, i vini tornano a brillare
i vini tornano a brillare alla luce del sole. 5. pausa,
ci lasciò scritto mattiolo delle minere, del raccoglimento e della virtù dell'argento vivo.
. gianelli, iii-59: la proprietà del canto non è altro che un raccoglimento
accennate... produssero il raccoglimento del denaro nella città. 14. somma
di più unità insieme. atti del primo vocabolario della crusca, 289:
per il fattore comune i singoli monomi del polinomio dato. = nome d'azione
la semplicità della sua costruzione e la praticità del suo. funzionamento. = comp
florestano si fosse congiunto alle cerne disordinate del fratello guglielmo per afforzarle, forse non
. croce, iii-9-244: la filosofia del diritto non è isolabile dall'organismo della
automobiline con la bardascia raccogliticcia a cavallo del guidatore. 4. che si
massaia, v-6: solamente il decimo del frutto che portavano si lasciasse ai raccoglitori.
oculatissime raccoglitrici. -nella lavorazione del vetro soffiato, operaio addetto a rendere
ricevette nell'oratorio di lanzo i complimenti del taumaturgo don bosco,... prete
di messina è così detta per ragione del suo largo e sicuro porto, raccoglitore delle
servire il magnifico loro padrone. manifesti del futurismo, 128: i nuovi raccoglitori
atti ad eccitare in noi il sentimento del bello. 7. che raccoglie
non ti si darebbe che d'ammucchiar del pegaso gli escrementi. muratori, 7-v-iso
delle edizioni che sono ruggite dall'occhio del peraltro diligentissimo raccoglitore. s. maffei,
di romulus, dal nome o pseudonimo del raccoglitore e riduttore. pasolini, 9-310:
maestro pasquino raccoglitore e in parte dettatore del pubblicato suo libro. -figur.
in senso eminente (il filosofo degno del nome) si potrebbe definire un suscitatore di
i-399: ad eseguire la mietitura [del grano] adoperasi comunemente la falce a mano
e forma del s. battesimo. salvini, 39-iii-17:
, ch'è una selva alla destra riva del fiume, per impedire la raccolta delle
le due occupazioni predilette erano la raccolta del fior di spigo per la biancheria,
gli anni erano noverati con le raccolte del frumento. deleaaa, ii-225: terminata la
in una volta / son dei sbirri e del fisco una raccolta. 4.
sarpi, i-1-55: il libro, del resto, non è altro che una
quantità d'acqua sufficiente. atti del primo vocabolario della crusca, 215: '
'raccorre 'e propriamente si dice del macinare. -figur. scrivere di
aretino, 20-82: con la furia del suo menare, crollava la camerina lunga duo
ebbe principio la preziosa raccolta delle iscrizioni del museo lapidario. foscolo, xiv-114: piacciavi
d'inviarci una raccolta di tutti gli ordini del giorno del ministero della guerra. mazzini
una raccolta di tutti gli ordini del giorno del ministero della guerra. mazzini, 40-305
il figlio medico presto vende al sostituto del padre ravviamento dell'ufficio paterno d'avvocato
: non invento: tolgo dalla raccolta del « times » di quell'anno..
decreti della repubblica italiana (in precedenza, del regno d'italia): collezione ufficiale
tutte le leggi e dei principali decreti del capo dello stato (e l'ammissione di
« raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del regno d'italia ». ibidem,
: 'il presente decreto, munito del sigillo dello stato, sarà inserito nella
si nutrisce il nobile e virtuoso studio del disegno, e dagli intendenti se ne
così avremo in breve raccolti i quadri del vescovado insieme alla preziosa raccolta piazza.
terreno (di solito nelle locuz. del linguaggio milit. chiamare, sonare a raccolta
di una coiporazione. statuto della società del padule d'orgia, 90: statuto et
, due volte l'anno, cioè una del mese di gennaio e l'altra del
del mese di gennaio e l'altra del mese d'agosto. statuti di siena volgar
, al tempo di giacomo di neonzio del terzo di città. statuto dell'università
frate cazzo / t'apra il buco del forame. -iniziare un discorso.
io: chiamar si fa volta d'agniol del volta / agostin ramaglianti con que'toschi
,... io mi incaricherei del restante della spedizione. pellico, 2-
generi, de'casi e de'numeri del nome voluto così tener seguita la tela
= denom. da raccolta, sul modello del fr. récolter. raccoltézza, sf
che venne sposa / a la nozze del mare, / sperdea, misera ofelia,
che l'anima serba uscendo dalle mani del suo fattore: e quel profumo raccolto
che si possono provare viaggiando è quella del ritrovarsi, dopo un buon sonno,
ricordarono questi particolari raccolti dalla viva voce del protagonista. -figur. annotato
reliquie d'una colonna antica, raccolte del fango e poste in alto per la riverenza
fango e poste in alto per la riverenza del titolo. baldi, 580: eccellentissima
si cava dalle pietre raccolte nel letto del fiume che anticamente si diceva isauro.
i diavoli raccolti? rime anonime napoletane del quattrocento, lxiv-139: quando le spalle
a s. m. ed in nome del comune esponerle li danni che quando si
non v'è bel mese / più del decembre, quando la famiglia / gode raccolta
repubblica: aspetteremo ch'esca dal voto del popolo emancipato e raccolto. noi non
nostre alpi e il nostro mare. del giudice, 2-92: lei deve immaginare persone
molte antichità notabili raccolte da tutte le parti del mondo, con una nobilissima libreria.
. ascoli, 41: la quantità del materiale sin qui raccolto, sì per
e l'oro, / l'oro del ricco idaspe ha in sé raccolto; /
assai favorevoli allo sviluppo e alle esaltazioni del di lui genio poetico. -fuso in
e la terra, che col calar del sole ventava il calore raccolto.
rebro, e quivi raccolto per le nari del naso, di subito commuove...
sola / sarebbero le ceneri raccolte / del padre, della suora e del fratello.
raccolte / del padre, della suora e del fratello. cornoldi caminer, 145:
raccolte insieme, calando per la china del monte, fanno un fiume. f
cui il cavallo sposta la maggior parte del peso sul treno posteriore, alza gli
zibaldone], 5-32: un quasi del medesimo abito mapiù nero di viso, con
capelli raccolti in una conocchia a sommo del capo che prendeva la forma di un
uranio] / trascorra da lo spron del desio spinto / ove sol puote aver danno
. rebora, 3-i-417: il bilanciere del mio spirito fa scattare la forza raccolta
veggo, gentil levriera, al par del vento / agili asciutte gambe, e veggo
, che ci diede i 'sepolcri 'del foscolo, ebbe imitatori pochi e freddi
un altro pericolo: che la facilità del mettere insieme i vocaboli fa l'uomo
.. a quest'ora stava sulla porta del suo macello in alba, così raccolto
m. frescobaldi, 1-72: or fa'del core e della mente un fiume /
di averne parlato con la marchesa padrona del palazzo in una mia tenue e raccolta
tornasi di lampedusa, 99: l'inizio del pasto fu, come avviene in provincia
/ scorge ei col fren in man del mortai velo, / sent'io lo
, / sent'io lo spirto suo del mio amor vago. scalvini, 1-27:
la semplicità di questi tratti, la modestia del costume, nella casetta suburbana fra la
(sia nel senso dell'operazione del raccogliere sia nel senso di insieme
allogata ivi la scopa, quasi a protezione del raccolto. 3. figur.
longiano, iv-221: poscia che le botti del nostro raccolto sono guaste con le nostre
sarà stato vano rallungarsi alquanto nel discorso del seminare a chi s'ha posto per
chi s'ha posto per fino il discorrere del raccolto. siri, iv-4: gli
dello scarso guadagno ci compenserete colla dovizia del vostro raccolto. -in partic.:
. livio volgar., 5-204: del raccolto dalle spoglie de'nemici alzò nel
giorno intiero mi trattenni nel museo celebre del signor canonico manfredi settala, raccolto di
istoria, le quali noi delle cose del mondo maggior troviamo, diremo che elle sono
maggior troviamo, diremo che elle sono o del mondo tutto o della parte di lui
, non potrebbero in verun modo andarle del pari. leopardi, iii-709: l'essere
sembra rendere tanto più raccomandabile la integrità del medesimo in una nuova edizione. bardolini
sistema utilissimo, raccomandabilissimo, in virtù del quale poteva telefonare a qualunque ora del
del quale poteva telefonare a qualunque ora del giorno e della notte senza disturbare né
sì dà sicurtà ne'miei grandi pericoli del raccomandaménto ch'io ti faccio. statuto dell'
amico lealissimo e diletto, lo quale nuovamente del suo benificio conferà a ragione è spogliato
. goldoni, 5qii-845: in fondo del cortil con lui guidollo / dove sta sua
, capitano di popolo di siena e del comune, tuto arigo acatapane vi si
, 10-i-193: strano e contra la mente del nostro monarca sarebbe se noi..
in abbandono i propri e veri poveri del nostro mondo che sì chiaramente e con
, vi venne una marina uno religioso del reame e racomandarsi allui di certi danari
il pover'uomo che si raccomanda / del mospi intenerì l'anima tetra. mazzini,
peggio di prima, correva dalla moglie del cocchiere, dal portinaio, raccomandandosi che
voi, raccoman- dandovisi nel prezioso sangue del figliuolo di dio. caro, 12-iii-84
ragazza povera e sciancata, sulla piazza del duomo di m. le dirò tutto.
raccomando all'opera tua e a quella del celeste mercurio che mi ti diede. pananti
... ne la terza la licenzio del gire quando vuole, raccomandando lo suo
v-1-413: movendo il passo ai cenni del destino, raccomandaste a la volontà di
un giorno di raccomandare a dio la salvezza del fuggitivo sempramato. -con riferimento
, dopo d'avere raccomandato le fortezze del regno al proveditor generale battaglia e ad
zangaro, che mi raccomanda ad instanza del tiberio, ancora che sia un tristo,
sandro... è menato in palagio del podestà e messo nella bolognana. colui
1023: prima di spirare fu visitato del sacro collegio, a cui raccomandò la
, a cui raccomandò la presta elezione del successore. martello, 6-iii-308: spero
corte... per raccomandar la causa del re, la causa stessa, come
. pirandello, 8-315: a piè del letto c'è chi strappa le scarpe
nel favor suo, avrò poca cura del mordere altrui. a quella bacio le
là de la cunetta, segnava il rilevarsi del terreno erboso: la raccomandò al vetturale
, e per- verà ad la notizia del priore, el priore della pecunia e delle
raccomandare a uno dei tre più prossimani del luogo, dove si facesse tale pegnorazione
si facesse tale pegnorazione. decreti penali del consiglio della repubblica di lucca (1567
. toredano, 2-22: dalle lettere del tarini spero averà inteso il mio sentimento
di nuovo, possa aver un testimonio del mio affetto e della mia osservanza. baretti
solo procuratore, a cui la cura del tempio di san marco e del suo
la cura del tempio di san marco e del suo tesoro si raccomandava. baldi,
la cura defl'esequie e la sepoltura del suo corpo. loredano, 1-17:
pulitezza tipografica, sì per la diffusione del hbro, non potrei raccomandarla a migliori
2-3: dipoi si raccomanderà un capo del detto canapo o ver gumina dalla
contrario della fortezza e l'altra parte del canapo si farà passare per detta girella
nisce che stia in casa. statuto del podestà di firenze (1355) [
.: nell'ordinamento di taluni collegi del secolo scorso, persona che si occupava
come agente, sorveglia e cura gli interessi del proprietario 0 dell'armatore della nave.
deriv. da raccomandare, attraverso la forma del pari. pass. raccomandativo
tenetemi raccomandato al sigonio, a le virtù del quale sono molto affezionato. successi della
-sostant. capitoli della compagnia del crocione, 2: qualunqua persona volesse
finestra ferrata / la qual risponde sopra del giardino: / siati la vita mia raccomandata
e le rimanenti, insieme co'confini del regno, alla fede e virtù di
mon- talcino, il quale era raccomandato del comune di firenze per gli patti della
9-206: udirò volentieri / da voi del mio parente e di suo stato / e
: venne poi a parigi quel raccomandato del cardinal pio per un offizio di limosiniere del
del cardinal pio per un offizio di limosiniere del re. a. cocchi, iii-524
fa molto onore. foscolo, xvt-388: del vostro raccomandato ho parlato subito. v'
... che già allora l'idea del raccomandato di ferro (espressione tolta dai
stampa periodica milanese, i-132: sulla via del ritorno per l'italia apparì colà una
della difesa voleva insinuare nell'animo sanguinante del barone dresdde un filo, soltanto un
suo figlio raccomandate, anche a'tempi del redentore nella primiera forma si conservassero.
. pananti, iii-74: uomini pieni del suo feroce spirito esclamarono che dio punirebbe
aveste ricevuta ancora una mia dell'ultimo del passato che indirizzai costà raccomandata al sig
8. spedito per mezzo del servizio postale con particolari garanzie di consegna
inverniciate e raccomandate di modo ai margini del vaso che l'acqua non vi possa
.. di pasiphe sopra qualunque porta del quinto grado del teatro coprirà tutte quelle
pasiphe sopra qualunque porta del quinto grado del teatro coprirà tutte quelle imagini alle quali
ant. imprigionato, incarcerato. statuto del capitano del popolo (1355) [in
imprigionato, incarcerato. statuto del capitano del popolo (1355) [in rezasco,
. di non volersene impacciare per rispetto del papa che aveva in casa, ma
, ma si fece raccomandatrice delle ragioni del conte presso ad eugenio. 3
. croce, i-2-11: raccomandatori come sono del silenzio, [i mistici] non
parolina d'un par suo, è più del bisogno per ottenere una buona assolutoria.
128: furono di questo [accordo del signore di cortona con i fiorentini] i
modalità di invio di corrispondenza per mezzo del servizio postale, caratterizzata da affrancatura maggiorata
società che, nei porti o rade del regno, per mandato dell'armatore o del
del regno, per mandato dell'armatore o del capitano o del noleggiatore della nave che
mandato dell'armatore o del capitano o del noleggiatore della nave che sia a ciò espressamente
navi, della acquisizione o della consegna del carico e della ricerca dei passeggeri. codice
contratto di raccomandazione si applicano le norme del codice civile sul mandato con rappresentanza.
belle]... alla povertà del corpo colla ricchezza, novità e pompa
questo nella memoria di vostra signoria e del signor de l'isle, al qual la
. è necessario che i piedi sieno del tutto scalzi, e convien farsi la
occhi di quegli spettatori passò la visione del giovanotto che colava a fondo per ngalleggiare
anche questa instanza si convertì nella vanità del niente, perché si ridusse ad una
alcuni volendo sperimentare tutta intera l'opinione del pubblico, mandarono fuori gli scritti loro
modo in ordine a esso o l'esposizione del destinatario stesso, ove non accolga finvito
a sua signoria in raccomandazione e laude del signor marchese illustrissimo. tasso, iv-233
studio e sagacità mandando lettere da parte del re ruberto a papa clemente di sua
per amore di bonacorso vostro servidore e del santo padre. le quali raccomandi -
colla sua maestà cordialissima- mente vi dorrete del caso della morte del suo gloriosissimo fratello
mente vi dorrete del caso della morte del suo gloriosissimo fratello re ladislao.
4. incarcerazione, imprigionamento. statuto del capitano del popolo (1355) [in
incarcerazione, imprigionamento. statuto del capitano del popolo (1355) [in rezasco,
penna e cercò di raccomodarsi nella dignità del collo. 3. modificare e
... stava dietro alla porta del tempio a udire le critiche delle genti,
molti strafalcioni che sgorgavano dalla fecondissima penna del mio principale. 4. figur
suo programma, che parve accostarsi a quello del crispi di democratizzare la monarchia.
son uscite della penna con le strettezze del tempo,... che con
insieme a suo agio i due primi capitoli del giustino da lei stessa raccomodati.
dette case comperate, i detti discendenti del davanzato raccomunarono il palagio..
.. fra tutti i consorti nel mcclvi del mese d'agosto per mano di
, 8: la definizione... del soggetto,... quando dimostra
delle dette case comperate, i detti discendenti del davanzato raccomunarono il palagio...
firenze e nelle pubbliche insegne riconoscessero qualcosa del loro, si contentarono di raccomunare l'
in parte quello ch'a loro piacque del vecchio testamento e de * dieci comandamenti
comandamenti di moises e così del nuovo e vangelico di cristo, della fede
di un guasto. atti del primo vocabolario della crusca, in: '
spirito santo? certo conoscemolo dal movimento del cuore, dalla fuga dei vizi e
e diede a noi le cose secrete del racconciamento... non computando li peccati
. non computando li peccati alli uomini del mondo, puose in noi la parola del
del mondo, puose in noi la parola del racconciamento. l l
l l calma del mare, bonaccia. noia, i-247
noia, i-247: aspettavano il racconciamento del mare. = nome d'azione da
il martello de una de le campane piccole del campanile bolignini sidici. brusoni,
brusoni, 6-430: essendosi nel passaggio del fiume dese rovesciato il carrozzino alla moda
.. ab- biendo studio e cura del suo reggimento, comandoe che tutte le
di una rete. poesie musicali del trecento, lxxxiv-323: vidi alcuno racconciar
ed andando solo su per lo lito del mare, sentì pescatori li quali sovra
maniche nuove attaccate ad un giuppone vecchio del re, ed un'altra di 15 quattrini
. fenoglio, 1-54: una parte del tetto aveva ceduto sotto il peso della
uesta passione d'animo... del lavorare e di racconciare, i soperchio
ricevè sanza alcuna dubitazione. costituto volgare del comune di siena, iii-8: sia
comune di siena in racconciare la selice del comune di siena dentro la città ed
città ed i borghi. statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello,
vero mettere a maciarare ne le fosse del detto padule o vero ragiuoli. e chi
, troppo indiscretamente maneggiando il bel manico del vaso, non potendo resistere quella gentil
7-522: il proprio ufficio di quello [del chirurgo] è appartar ne'corpi l'
crescenzi volgar., 12-10: lavori del por delle viti e del tarle e
12-10: lavori del por delle viti e del tarle e propagginarle e racconciarle o mandarle
messa in su uno portante >alafreno. del carretto, 7-28: stetti un pezzo a
: la chioma sua racconcia e prende / del fratei proprio un abito negletto. tarchetti
di battiture e d'improperi. niccolò del rosso, 1-416-12: qual questa pianta
di filosofi, 161: non è iscusa del peccato se pecche per cagione de l'
di santa leparata per racconciare il sacco del priorato di firenze. ranieri sardo,
fatica si potrà fare, acciò ch'ella del tutto esca in luce e bella ed
mandai ieri a vostra signoria, il sonetto del signor principe di parma. questa mattina
fede e bellezza ', mi fareste del bene. baldini, 12-27: nel 1513
totile, ma attila, come ha quello del boninsegni, si potrebbe pensare che fosse
e racconciò libretti per musica a uso del teatro san carlo. -modificare.
. algarotti, 1-ii-193: il sistema del neutono non si adattava a tutti i fenomeni
organo in queste restate e lo spirito del dicitore si ricrea. d annunzio, iv-2-953
d annunzio, iv-2-953: la remigante del rondone scorciata o rotta si racconcia e si
firenze stando in pace si venia racconciando del danno ricevuto nell'assedio. 19
. 3. che è autore del rifacimento (anche come finzione letteraria)
v-69-4: cheste sono le. sspese fatte del mese di dicembre per
ebbe per cione valliaio, per raconciatura del vallio, denari xii. archivio di
, 407: costò raconciatura la casa del detto donato e quella che fue di maestro
: item per spese facte indei muro del forno e dirieto tra matoni e calcina e
manovali e magistero e pane e raconciatura del forno. 2. figur.
già due anni dati fuori due fogli del vostro 'ovidio 'e intendendo che giudicio
sia altri di giudicare della fatica e del giudizio che ci vuole a queste racconciature.
averi, o miei cari auditori, / del spectaculo nostro quasi el fine; /
le insinuazioni sue per disporre l'animo del duca allo stabilimento della tregua, si raccon-
, frate lorenzo è il miglior confessore del mondo. egli m'ha sì racconfortata
accidia. botta, 4-628: le parole del pesaro raccon- fortarono i senatori.
nel volto sereno dell'affezionato padre e del prode imperadore raccolsero speranze di futura vittoria
scesi. testi, i-105: mentre va del patteggiato uno [penelope] / stessendo
, 39-v-196: per racconsolare il tedio del mio prolisso ragionamento, vo finire con
finire con un pezzo di leggiadrissima canzonetta del gran cantor di savona. mazzini,
pensiero che il coraggio nautico non era del tutto morto nella marina francese. nievo
ne sono stato fuori, il tempo del ritonarvi è assai breve. 4
e. gadda, 6-310: il viso del brigadiere si distese, l'anima gli
; per lo contrario, il principio del mattino somiglia alla giovinezza: questo per
, quanto ebbe il dolore della morte del vostro gentilissimo fratello in turbare il mio
ha passato in silenzio il vero tenore del decreto di costanza. 2.
: dèe anco l'istorico schifare il modo del parlar poetico, il raccontaménto troppo diligente
tasso, ii-440: io ridurrei il genere del poema epico più tosto a la imitazione
. strafiarola, ii-39: cominciando dal pricipio del fatto, li raccontò il luogo,
per compassione... ti raccontano del capitano che piangeva a dover ubbidire all'
modo corno / e'fu cacciato fuor del paradiso, / lasciando dio per lo
-per indicare la funzione del messo nel teatro tragico. castelvetro
pippo le nuove cose che si raccontavano del valente pittore, disse: « a me
, ad adempiere la poco degna missione del gaudente, non starei ora a prender
rini ha ingegno meglio educato e meglio equilibrato del mio, gli risponderò francamente di no
neutro (e per lo più in espressioni del linguaggio colloquiale). stampa periodica
di manto, dante, per onor del maestro suo mantovano, si stende al largo
ch'anno / racconto i versi miei del tempo antico. savonarola, iv-100: io
tenni. raccontavano convera andata la guerra del '15 e la storia del fascio e
guerra del '15 e la storia del fascio e la marcia su roma.
i-551: il cieco raccontava la storia del palazzo d'oro del re salomone.
cieco raccontava la storia del palazzo d'oro del re salomone. -con valore causativo
-assol., per indicare l'attività propria del narratore, anche, per estens.
da meritare... il ricordo del raccontare popolano trecentesco. 4. riferire
par bisogno esser racconte. p. del rosso, 309: ora noi abbiamo
, 390: varie sono le specie del pane, e pare superfluo a raccontarle
lippomano, lii- 15-47: le entrate del regno, che dovriano pervenire alle mani
regno, che dovriano pervenire alle mani del re, sono così moltiplicate e così diverse
nacque quel gano / che veramente fu re del tradire. /... /
fuori, perche solamente il primo anno del nostro matrimonio io fui casta ».
di persone civili, ma della ciurma del volgo dovette parlare ri cobaldo in raccontando
. della persona (ed è costruzione del linguaggio colloquiale). tommaseo [s
me medesimo dieci volte in questo raccontare del tuo infortunio ». casalicchio, 171
parigi: non nulla. e mi racconti del toffanini.. e degli altri.
ne'lettori supplire colla scrittura al difetto del senso, al quale la distanza o di
di dotto anche fuor dell'opera sua del 'decamerone ', che propriamente il mostrò
. de amicis, ii-196: il cerchio del cantastorie era il piu piccolo, ma
ravvolto, come tutti gli altri raccontatori del marocco, in un amplissimo panno bianco
occhi e l'orecchie fu la moglie del raccontatore del fatto, quale non solamente
l'orecchie fu la moglie del raccontatore del fatto, quale non solamente se la
, ma anco la serbò nel mezzo del cuore. c. campana, ii-562:
somme e brevemente cu tante altre maniere del libro delle novelle? mamiani, i-xiv:
: né alcuno dirà questa sij imperfettione del racconto e def- formità di questo mio
medici, facendo egli stesso un racconto del suo abito di corpo, del suo temperamento
un racconto del suo abito di corpo, del suo temperamento ed una puntuale istoria di
ed una puntuale istoria di tutto il seguito del male. magalotti, 21-34: avendo
racconto delle navi... è cosa del principio, e non di quella parte
è uffizio della parola, la descrizione del disegno. 5. componimento
peritò di fare me come una antesignana del racconto psicologico. tarchetti, 6-i-631:
altre parti dell'oriente o nell'ultimo del raccorcante sole ovvero nelle parti dello aquilone
sm. contrazione di un muscolo, del corpo. giuseppe flavio volgar.,
affaticavalo... molto la enfiagione del ventricolo e la corruzione de'granelli generante
[3-xii-1943], 1: il raccorciaménto del fronte effettuato il 27 novembre..
, inavvertibile. 3. riduzione del tempo; accorciamento della vita.
la lussuria si è guastamente e distruzione del corpo e raccorciaménto detta vita. siri,
iv-2-421: proposero pure i collegati il raccorciaménto del tempo prescritto alle restituzioni. =
giovani moderni] pongono, gran parte del tempo perdendo appo il barbiere...
e mettere in rilievo tutta la parte superiore del corpo. -per estens. tirare
ma contra coloro che vogliono per l'antichità del sangue essere detti nobili, e dice
sé a noi, e l'immensità del suo essere proporzionare alle angustie del nostro
l'immensità del suo essere proporzionare alle angustie del nostro imaginare. 2. fare
. montale, 15-634: oggi nell'età del tempo pieno / si è immortali per
questa divina estate fuggente si raccorci al mutare del vento dopo la prima notte di pioggia
, la pelle; ritirare una parte del corpo. soderini, iv-299: hanno
dei serpenti. tasso, u-iii-1084: del dragone e del serpente, che si
tasso, u-iii-1084: del dragone e del serpente, che si muovono raccorciandosi e
con la particella pronom. g. del papa, 3-09: quantunque e'[il
sa che la lunghezza e la certezza del tempo allunga o raccorcia la noia? idem
nome di flora avendo rispetto all'etimologia del fiore o per figure raccorciative def nomi
della nobiltà nelle quali trovi l'immagine del mantello raccorciato dall'uso e dal tempo
, aveva un piccolo tremito visibile. del giudice, 2-112: camminano con passi
. carducci, iii-8-372: il coipo del 'cukasaptati 'giace sepolto nelle biblioteche
un labbro, or sulla polvere / del ricciuto crin raccorcio. fantoni, ii-30
elementi o persone fra di loro. del giudice, 2-58: tutta la mia vita
, ci fanno ancora sentire la vicinanza del suo polso che si torce, del
del suo polso che si torce, del suo occhio vivo che corregge.
-per simil., con riferimento alle forme del corpo. bonsanti, 4-48: gli
forma dei tuoi gomiti, i raccordi del tuo profilo. -figur. collegamento
. cecchi, 8-43: l'imperfezione del sistema stradale obbliga in grecia a congegnare
il rumore della gru che spianava il letto del mugnone su cui sarebbe passata la strada
. papini, iv-457: il tema del 'perdono '... è uno
.. è uno dei raccordi fondamentali del romanzo. borgese, 6-13: passati
che intendono che questo dizionario deve essere del tutto interpretativo, ricco di raccordi e
di un liquido contenuto incontra la arete del contenitore, quello fra le tensioni super-
che lo comprime e la parete del recipiente. s s
stata la più leale e fedele servigiale del mondo. 2. accorgersi,
: come fa l'uomo che si raccorge del fallato cammino, che si guata da
ii-126: l'omaggio cortigiano e predicatore del raccostaménto schematico e glaciale di d'ormea
lungo scostatasi, di nuovo col ligame del matrimonio si raccostasse. tenca, 1-272:
4-393: nella detta battaglia, il navilio del re, raccostato alla terra, si
in castello, udirono con terrore il racconto del mio colloquio col generai bonaparte.
, giacché questa appunto è la forza del nome istesso. manzoni, fermo e lucia
: raccozzate le due osti tra il fiume del reno e quello della mosa nel luogo
; tanto che li raccozzò tutti nel mezzo del cortiletto. carcano, 476: giovanni
dirci mutuamente, ma una benigna risposta del signor cardinale ne fece differire il reciproco
cavalli, n'aveva una vanagloria la maggior del mondo. p. del rosso,
la maggior del mondo. p. del rosso, 152: poi ch'e'furono
interrotta,... vi aggiunse del proprio una seconda parte. -far toccare
che le donne s'andassono a dolere del marito che non usa con lei quant'ella
, 2-143: i due fiumicelli che escono del monte libano,... l'
, 1: sonne fuor come ughetto del poltruccio: / egli ha dato del
ughetto del poltruccio: / egli ha dato del culo in sul petrone; /
disastri, dai martìri e dai delitti del risorgimento repubblicano e democratico. -combinato
in quello stato di convalescenza fatto perdita del suo miglior sangue nella gran giornata di
i-xvii17: gl'incerti e capricciosi giudizi del pubblico, animai bizzarro, raccozzato di
, giacché questa appunto è la forza del nome istesso. -aggiustato, ricostruito
di somministrare assai subito la solita comodità del tragitto. raccozzatóre, agg.
meccanico classicismo di quel perpetuo raccozzatore sia del parini e del monti, sia del
quel perpetuo raccozzatore sia del parini e del monti, sia del foscolo e del
sia del parini e del monti, sia del foscolo e del manzoni. periodici popolari
del monti, sia del foscolo e del manzoni. periodici popolari, ii-219: noi
. villani, n-17: raccresciuta la forza del comune di firenze, perché il conte
deriv. da racemo, col suff. del part. pass. racemato2, agg
da racem [o] e dal tema del lat. parere 'partorire,
ch'ella assaggi il porporino / liquor del tuo bel chianti o quel gentile /
l'usato stile. pisani, 167: del prossimo erculano il vin robusto / così
robusto / così amabil non è né del veseo / lagrime più soavi offre a
istretti, in buona quantità nel vaso del vino volto pongono, dove i racemi sono
dove i racemi sono per la madre del detto vino, imperocché i raspi il volto
la chiesa], sposata all'olmo del crocifisso, racemi eterni di merito.
cesso di anestesia, basato sulla cocainizzazione del midolo spinale, senza bisogno di portare
nuotatore '. inframmezzati con figure del mondo animale o umano.
sf. medie. disus. infiammazione del midollo spinale. -anche: rachialgia.
fiammazione della midolla e spina del dorso che propria mente si
rosmini, 1-85: i gangli laterali del gran simpatico hanno molte comunicazioni coi nervi
è relativo o che appartiene alla spina del dorso. altrimenti 'vertebrale '.
sf. medie. disus. infiammazione del midollo spinale. bonavilla, 1-v-5:
. medie. misurazione della pressione del liquido cefalorachidiano. = voce dotta
2791: 'rachimburgi ': gli assessori del giudice. = voce dotta, lat
lat. scient. rachiodontidi, dal nome del genere rachiodon (v. rachiodonte)
v. rachide) e dal tema del pari, aoristo di tiy) yvuu.
che si fa sentire lungo la spina del dorso. lessona, 1228: 'rachisagra
3. bot. disus. malattia del midollo vegetale. tramater [s.
, vidi il ginocchio non più grosso del suo braccio. -con riferimento al corpo
aspetto della persona, a una parte del corpo malformata. ntevo, 8-129:
degli ortolani, la più rachitica figura del mondo, ed ha un pezzo di figliuola
grande e rotonda che è l'ammirazione del vicinato. faldella, ii-2-3: la
, le più brutte che la terra del panteon e della loggia dell'orcagna abbia
di quell'amore che la estetica durezza del fraticelli nego a questo povero figliuoletto rachitico
fraticelli nego a questo povero figliuoletto rachitico del 'grande alighieri '. -fiacco
fratti nel terreno dell'autonomismo genovese o del gradualismo reggiano. manifesti del futurismo,
genovese o del gradualismo reggiano. manifesti del futurismo, 31: le opere basse
. che si riferisce, che è proprio del rachitismo. tramater [s. v
pochi cipressi rachitici che coronano il dorso del poggio in faccia ad un valloncello. deledda
cui rade foglie avevano il triste riflesso del cielo grigio. fenoglio, 4-322:
al coperto della rachitica vegetazione sulla riva del torrente. -con riferimento a parti
otto mesi e il sest'anno dell'età del fanciullo. pasta,! -ii6:
delle piante graminacee (e in ispecie del frumento), la quale toglie
degli arti infe riori, del cranio e del torace, e in aggiunta
riori, del cranio e del torace, e in aggiunta da ri
stati alterati per una malattia che partecipava del rachitismo. tramater [s. v
manifesta esternamente, sopratutto per la deformazione del rachide o del resto del sistema osseo,
sopratutto per la deformazione del rachide o del resto del sistema osseo, in ragione
la deformazione del rachide o del resto del sistema osseo, in ragione degli uffici
: in taluni la tubercolosi è aumentata del sessanta per cento, e rachitismo, anemia
rachitòide, agg. che ha l'aspetto del rachitico. c. e.
proprio, le mandibole da sterratore analfabeta del rachitòide acromegalico riempivano di già l'«
al custode la frottola predisposta per uso del paese, feci preparare quel po'di
miraglia, 67: berto volle profittare del tempo che gli rimaneva per andare a racimolare
dalla dispensa un fondo di salame, del pane duro, delle croste di formaggio.
per mantener vivo in quelle parti il nome del congresso,... era venuto
e là a poche insieme: quest'anno del 1587 se ne dovea fare la piena
eserciti: il rimanente a israel sarà del tutto racimolato come una vigna.
, i-5-133: egli legge il famoso ordine del giorno con le numerose firme racimolate da
essi, non che essere il sistema del manzoni, è quello del padre bresciani
essere il sistema del manzoni, è quello del padre bresciani, per dime uno degli
, perché valgano a ricordarci l'iniziativa del mazzini francese. = nome
istretti, in buona quantità nel vaso del vino volto pongono. fioretti, 2-19
soderini, i-460: alcuni d'un razémolo del grappolo cavano un acino. de amicis
, dalle pellicole dei chicchi e dai racimoli del graspo nei capelli e negli orecchi e
certi alberi con foglie simili a quelle del lauro, e i frutti che produce sono
inchiostro sui cilindri inchiostratori. = adattamento del fi. racle, deverb. da rader
filamenti sporgenti irregolarmente; infila il capo del filo attraverso i nottolini di rocca inferiore
i nottolini di rocca inferiore di raccolta del filato depurato; aziona la macchina mediante
macchina (raclatrice). = adattamento del fi. racleur, nome d'agente da
mezzo dello sfregamento. = adattamento del fi. radure, nome d'azione da
lat. scient. rhocophoridae, dal nome del genere rhacophorus (v. racoforo
ceri e pendenti ai lati del loro corpo. lessona, 1229: '
, che è simile alla rugine verde del rame, e abbruscia a guisa di
e cieco 1 ventre si racquattàr del gran cavallo. calvino, 1-80:
, 225: furo chiamati 6 cittadini del populo per terzo per racquietare la città.
, / di dar loro un bel piatto del tuo dire elegante e sugoso.
unica umiltade cne in lei pareggiò la castità del pensiero. brusantini, 22-77: aveal
piu che frenetici, al solo comparire del re ferdinando deposte l'armi, in un
pescatore, che dopo racquetata l'ira del pelago, la speme lo fa ritornare alle
tommaseo, 19-110: letta negli occhi del duca una risposta amica, si partì racquetato
spugnole / ebber con gb altri insieme del racqueto. = deverb. di racquetare
le radiazioni gb conferiscono per ogni grammo del suo peso è pari a cento erg
dove si ancorano arrivando, in aspettazione del vento o della marea opportuna per entrare
ad ancorarsi in rada, in attenzione del momento di partire. d'alberti [s
. garibaldi, 2-133: il rappresentante del governo italiano a montevideo era tenuto per
822: appartengono allo stato e fanno parte del demanio pubblico il lido del mare,
fanno parte del demanio pubblico il lido del mare, la spiaggia, le rade e
rada di said, dove la compagnia del canale lavorava per costruirvi un porto.
o radagie. = var. metatetica del lat. mediev. ragadies, dal gr
avviene persona ch'abbia bene portata penitenza del vizio della superbia. tesauro, 2-i-36:
di dentro, e come lo stato del loro animo radamente li rendeva capaci di
: raro... che si avveda del torracchione irto in cima ai parafulmini,
dioassistenza alla navigazione fondati sull'uso del radar. = comp.
che studia l'ap plicazione del radar e di strumenti da questo derivati
plur. m. -i). operatore del radar. volponi, 4-74:
il primo a radarizzare la sagoma familiare del cosmocargo terrestre di linea. = denom
procedimenti che si avvalgono dell'ausilio del radar. = comp. da
6-20: rakeni, come capo dei tecnici del servizio contatti, aveva stabilito numerosi e
. gargiolli, 180: nel punto del trapassino resta una radatura, e nel
un voto. 2. parte del capo in cui i capelli sono molto
sono molto radi. -zona glabra del mantello di un animale. manzini,
. manzini, 11-69: nelle radature del pelo [del cane] traspariva la
, 11-69: nelle radature del pelo [del cane] traspariva la segreta nobiltà delle
: 'raddensamento ': atto 0 effetto del raddensarsi. = nome
diventare molto umido (un periodo del giorno o dell'anno).
autunno raddensarsi / nella pioggia di zucchero del mosto / dai buchi d'occhi della vinarola
tommaseo, 11-259: spesso il fiume del desiro / si raddensa in pigro gel
. tommaseo, 15-4: la fantasia del poeta, o scriva egli in versi
vibrare raddensati in un foco i raggi del vero che sfoggiarne distinti i colori.
è, a proposito delle attitudini teoriche del pater, un suo saggio che vorremmo vedere
.: riparare o racconciare il corpo del bastimento, levargli i membri e pezzi di
addobbare (v.), per tramite del fr. radouber. raddobbato (
la spiaggia, a galleggiare sul filo del fiume. raddobbo, sm.
e racconciamento, parlando dello scafo o guscio del bastimento. 'una nave va in
avrebbe pensato prima d'ora al raddobbo del 'desgeneys 'e del * beroldo '
al raddobbo del 'desgeneys 'e del * beroldo ', se non che.
non che... nella discussione del bilancio 1851 fu da un onorevole deputato.
fanzini, iii-79: il giorno ventisei del mese di maggio ho preso possesso della
. -rendere più dolce l'espressione del viso. s. ferrari, 405
. che toglie l'acrimonia agli umori del corpo umano o animale.
il far passaggio per molte mattine all'uso del siero del latte depurato, renduto di
per molte mattine all'uso del siero del latte depurato, renduto di quando in quando
con la infusione della sena e col raddolciménto del giu- lebbo aureo. -il
-disus. diminuzione dell'acidità dei fluidi del coipo umano. redi, 16-ex-227
facilitare la correzione e purificazione e raddolciménto del sangue il cavarne prima qualche quantità dalla
il cavarne prima qualche quantità dalla vena del braccio con la lancetta.
delle arti. 4. attenuazione del dispiacere o di un danno; mitigazione