che l'arte oratoria e la perpolita composizione del parlare fusse trovata. = voce
vogli ch'io t'ho preparata la materia del corso del cielo, della quale parte
t'ho preparata la materia del corso del cielo, della quale parte ti pasci,
e la sua casa perquisita senza mandato del giudice. -requisire. leoni,
non si trovino giovinotti i quali diano del bastone sulla testa dei perquisitori, nasca
fra 'santi. magalotti, 26-66: del duca di monmouth chi volesse raccontare tutte
volta fare la perquisizione delle rendite e del valore di tutti i fondi dello stato
strepitose furono le perquisizioni che si fecero del reo per sottometterlo al rigor delle leggi
al fine di reperirvi il presunto responsabile del reato o oggetti o tracce riguardanti il
e in partic. sul corpo del presunto responsabile (perquisizione personale),
di procedura penale, 224: nella flagranza del reato o nel caso di evasione
questi uccelli cercano di deludere le perquisizioni del cane..., è cosa
. -anidride perrenica: ottenuta dal riscaldamento del renio in corrente d'ossigeno, si
al 75 %, entra nella composizione del vino rosso regaleali. soldati
soldati, 5-43: della squisitezza del bianco regaleali, ho già detto.
siri, i-670: quando l'eccezzione del luogo non sicuro fosse anco torbida e
menta e di ramerino, i cavrioli del monginevra. pascoli, 956: chiara
dioscoride], 399: non sia del tutto da reprobare l'opinione di coloro che
pèrsa2, sf. ant. pianta del pesco. onesto da bologna,
compelleno il sangue per veemenzia dii moto del core quale fa per causa de l'
della entrata che ogni anno la maestà del re cava da tutto il suo regno 'et
. rosmini, 5-2-80: la perspicacia del legislatore consiste in meditare e perscrutare la
l'avenir determinata e ferma, / perché del suo saver la conoscenza / è generai
silenzi della notte non stava neghitoso il marchese del borro, anzi tutte le sue applicazioni
umano. bissati, 2-65: del mio core / penetrar a che giova i
. croce, ii-9-131: questa perscrutazione del probabile, che si fa, e non
ed è divenuta la più appassionata tutrice del cristianesimo, quella che ne fu la
, lxii-2-11-125: piansero lo stato deplorabile del re tiranno che in un subbito si
facevamo legge di parlare... del romanticismo, del conciliatore, della viltà
di parlare... del romanticismo, del conciliatore, della viltà spregevole de'nostri
: persecutori maledici della quiete nostra e del nostro buon nome. foscolo, ii-41:
promessa un dì tenera amante; / usurpator del trono mio; feroce / dell'oscurata
6-i-257: all'udire profferito il nome del marchese di b. tutti gli sguardi
schietta impassibilità che sapeva attingere dalla coscienza del suo abbonimento verso quel ricco persecutore.
volse [tadeo pepoli] che l'ufficio del bargello fosse chiamato il persecutore. giannone
di mandar una testa di cera di man del principe e monarca, unico persequtor della
degli imbarchi, considerando tutti i vantaggi del buon servizio per la buona nave per la
satira e la commedia procurano di vendicarsi del cattivo poeta; ma nessuna vendetta adegua
tarchetti, 6-ii-338: parlò con entusiasmo del suo ingegno, accennò alle persecuzioni politiche che
. croce, iii-27-293: la persecuzione del bismark contro i cattolici tedeschi è stata
partigiano, cavaliere, nominato messer bindo del baschiera, il quale molte persecuzioni sofferì
apostoli lasciò la pace sua e la persecuzione del mondo. s. caterina da siena
nel proemio, quando venissimo alla esposizione del presente sonetto, narrare quanto fussi grande
un alterato modo di essere nei confronti del mondo, per la quale il malato
grande speranza che egli non è in mano del nimico, perocché, se egli vi
veramente questa fede resiste facilmente alle persecuzioni del diavolo, del mondo e della carne
fede resiste facilmente alle persecuzioni del diavolo, del mondo e della carne.
ci si promette, vede la fuga del tempo, le persecuzioni de la fortuna
che voi andaste in filza con il canonico del proceder loro. metastasio, 1-iv-521:
4. disus. l'attività del perseguire giudizialmente qualcosa o qualcuno, in
si determinerebbero i limiti e la figura del reato e della sua perseguibilità ai fini
., dir.: l'attività del perseguire qualcosa o qualcuno in via giudiziaria
, se 'l vostro gentil core / canta del fino amore, / vogliendo il mio
, viii-1-54: immaginando invano le croste del pane porsi alla bocca di coloro che
, gr., 171: dioneo re del drappello / le grazie afflisse. perseguì
della patria. questi affetti perseguono i passi del giovine, simili allo spettro d'un
, e mescono di sangue la tazza del convito. bartolini, 20-243: il tuo
diritto (e conseguire così la cessazione del comportamento lesivo, la restituzione della cosa
celso cittadini ed altri soggetti di prima autorità del toscano parlare. carducci, iii-3-273:
.. doppo la mutazione dello stato del 26, sono stati perseguitati e conculcati alcuni
che aveano in mano tutt'il tesoro del papa morto. giorgio dati, 1-130:
quei fiorentini che per la dipendenza o del sangue o della patria erano ricoverati alla
nulla rispondeva buonaparte: dei lombardi e del frenare rescriveva non doversi perseguitar gli uomini
l'altro, ma tutti, come nemici del genere umano, si perseguitano armati fra
. cavalca, vii-208: chi vuole del vino, gli fa bisogno la vigna
alquanto al disotto della linea di acqua del porto, che, aperta, serve ad
bassa della loro platea, all'ingresso del cunicolo di scolo dell'acqua.
adatta ai due lati murati dell'entrata del bacino mediante due pezzi di legno applicati
come due chiglie, che formano il fondo del battello, entrano parimente in due scanalature
scanalature fatte nella pietra sul fondo del bacino; e con ciò è chiuso esattamente
, per l'eventualità che l'invasione del locale da una larga via d'acqua
quella dei fornelli, quella dei depositi del carbone, quella detta di guarnitura,
estrazione dei sali, quella della cassa del fumo, delle quali verremo partitamente ragionando
a spazzare le concrezioni saline. 'porta del carbonile': apertura per la quale entra
: ed al modo stesso dicono porta del fornello, del cenerario, dello ingresso,
modo stesso dicono porta del fornello, del cenerario, dello ingresso, dello spaccio
sbarre, viti e nottole. -porta del ponte: apertura laterale nelle batterie basse
corridoio. guglielmotti, 675: 'porte del ponte': quella apertura nelle batterie basse
di prua, che permettevano il passaggio del secondo ponte alla piattaforma della polena.
e delimitata da particolari strutture (quella del calcio è costituita da due montanti verticali
), posta alle due estremità longitudinali del campo, entro la quale o sopra la
favore. -disus.: nel gioco del calcio, il punto ottenuto (anche nell'
sopra un'asta orizzontale, nel gioco del calcio. soldati, 2-379: la sorte
la sorte della monetina, nella scelta del campo, era stata avversa: 10
amministratori all'ingresso della loro tenda o del loro palazzo). -in partic.
). -in partic.: il governo del sultano turco; l'insieme dei suoi
... con ali bei ambasciator del signor turco che ritornava alla porta.
, lii-12-13: nella porta sono la casa del gran-signore, li deputati del governo e
la casa del gran-signore, li deputati del governo e le squadre delli soldati.
delli soldati. -pubblica udienza del sultano o dei suoi dignitari (anche
e vi sta per ordinario dal levar del sole sino al meriggio. -per
. 26. veter. porte del latte: orifici sottocutanei della parete toracica
[s. v.]: 'porte del latte': per cui entra il latte
alla porta! ». -0 porta del cielo!: per esprimere stupore,
s. v.]: 'o porta del cielo! ': esclamazione di maraviglia
in disputa il regno fra berengario duca del friuli e guido duca di spoleti, si
libero sfogo a un sentimento. niccolò del rosso, 1-68-n: le mi pene suno
scaricatoio. -aprire le porte del carcere: comportare la detenzione (un
cui scadenza imminente gli apriva le porte del carcere. -a porte chiuse:
-dir. con esclusione della presenza del pubblico e dei giornalisti (l'attività
a quella normalmente svolta ammettendo la presenza del pubblico, cioè a porte aperte)
. 1404, 16: le udienze del tribunale per i minorenni e della sezione di
abbiam veduto parecchi idioti aprirsi le porte del parlamento a forza di sfacciataggine e di
le classi ch'oggi battono alle porte del mondo civile. svevo, 5-30:
scuola, timidamente aveva bussato alla porta del mondo. -trovarsi in prossimità dell'
, che già batteva alle grandi porte del cielo, il vecchio trovava modo d'
stimolare, di correggere una tendenza negativa del comportamento. fausto da longiano, iv-229
volo errabondo, / e all'ignominia del mondo / serrare in faccia le porte.
popolo, al quale la vita libera del comune dava un tempo il primato in
si dice dell'essere all'ultimo punto del finir checchessia, cacciato dalla necessità.
91: distrussero con mine il ponte del ceresone sulla via ferrata. li abbiamo
stan sull'altrui porte / o per cagion del vitto giornaliere / grievemente soffrenti e travaglianti
priori con cinquecento e con ottocento pedoni del popolo minuto e da'priori per tema
la donna mia. -toccare le porte del cielo: raggiungere l'apice
della fortuna e del successo; concludere felicemente le proprie peripezie
questi avventurati che già toccano le porte del cielo, per soccorrere all'ultimo arrivato
martello d'oro non rompe le porte del cielo. p. petrocchi [s.
mena alla vita: è arduo il conseguimento del premio ultraterreno (con riferimento al detto
desidero sentire in sicuro il prefato monsignore del suo male, del quale me ne
il prefato monsignore del suo male, del quale me ne avisano il signor vida
uso letter. è traduz. del gr. ùspocpópop (v. idroforo)
portare aghi e cucire in parti ovexle dita del chirurgo non possono penetrare agevolmente. è
e di forbici... la gugliata del filo di catgutte è lunga. appena
, già l'altro portago è nella mano del chirurgo, già l'ago fa forza
, n. io, sul modello del fr. porte-baguette-, voce registr. dal
che, entrando, aveva posato sulla reticella del portabagagli. -con valore di
a spalla o mediante apposito carrello) del bagagli dei viaggiatori in partenza o in
(v.), sul modello del fr. porte-bagages (nel 1892);
porte-bagages (nel 1892); il significato del n. 2 è attestato dal
(v.), sul modello del fr. porte-enfant (v. portinfante)
più giovane) che porta la bandiera del proprio reggimento (anche, con uso
l'alfiere: oggi il primo sottotenente del reggimento. giorgini-broglio [s. v
e feroci da barbe e mustacchi; e del resto, sulle uniformi diverse, un
di costume che ritorna prestamente all'abuso del tipico e alle categorie di temperamenti definiti
dal programma artistico che la faceva portabandiera del verismo e del naturalismo sulle scene.
che la faceva portabandiera del verismo e del naturalismo sulle scene. gramsci, 106
observateur ») e uno dei capi del p. s. u. (partito
, ma in definitiva un franco cacciatore del sottobosco della vita politica francese. g.
(v.), sul modello del fr. porte-bannière; è attestato nel 1824
ciliegio, / tu sei l'eletta del porta-bastoni: / a te, infatti,
2. sport. nel gioco del golf, colui che porta la sacca
(v.), sul modello del fr. porte-billets (nel 1828).
(v.), sul modello del fr. porte-enfant (v. portinfante)
(v.), sul modello del fr. porte-bouteilles (nel 1874).
risaltato nei cannoni di marina al disopra del codone e fatto a guisa di un
suonavano vetri, portacandele, piatti, ferri del letto insieme con i canti serali.
tappo di legno che termina la estremità anteriore del mantice ed in cui è piantata
(v.), sul modello del fr. porte-chapeaux. portacaràtteri, sm
(v.), sul modello del fr. portepoulie. portacarte (portacarta
(v.), sul modello del fr. porte-cartes (nel 1874).
il fuoco non possa comunicarsi all'intemo del cilindro, allorché nel tempo dell'azione
, n. 4, sul modello del fr. porte-gargousse. portacasa, sf
collocata orizzontalmente sul lato anteriore e superiore del telaio, da cui si dipartono i due
stanga orizzontale nella parte superiore e anteriore del telaio, girevole su di sé ai
portacassa discendono 1 due staggi della cassa del pettine. = comp. dall'
castello]: 'castello': banco da lavoro del compositore tipografo, detto anche portacasse.
(v.), sul modello del fr. porte-caustique. portacavìglie,
, piattellino ove si depongono i detriti del sigaro, fiammiferi spenti, ecc.
porta cenere è attestata nell'ediz. 1908 del 'dizionario moderno'del panzini (s.
nell'ediz. 1908 del 'dizionario moderno'del panzini (s. v. 'cendrier')
(v.), sul modello del fr. porte-clefs (nel 1581 e nel
moravia, i-524: nello specchio minuscolo del portaciprie giacomo vide i suoi occhi duri
(v.), sul modello del fr. porte-collier. portacolóri, sm
trasportare mediante carrello le sostanze costitutive del vetro fino al forno fusorio e di introdurvele
.]: 'visorio'... nome del portacopia o portaoriginale, apparecchietto ridivenuto in
corno1 (v.), calco del gr. xepaa ^ ópo?.
(v.), sul modello del fr. porte-croix (nel 1578).
(v.), sul modello del fr. porte-dieu (nel xviii sec.
2. il piatto rotante metallico del giradischi sul quale viene posto il disco
unico fusto verticale che sorge dal centro del maggior piatto, il quale talora serve
(v.), sul modello del fr. porte-helicoptères (nel 1963);
: portafasci al sale. legge generale del sale [fanfani]: nella qual
(v.), per adattamento del fr. portefaix (dove faix vale 'peso
terzo musicista tirava razzi dal nero culmine del castello, sul monte cavedine sorgeva un
che ha la funzione di contenere il fiasco del vino. = comp. dall'imp
, sm. invar. tess. dispositivo del telaio che mantiene l'ordito nel
, 62: attraverso un varco nella siepe del recinto e attraverso la porta finestra spalancata
'portafinestre': vetrata. chiudi il portafinèstre del terrazzo! senti come sbatacchia? =
se il ms. è nel portafoglio del 'caffè', premendomi che non vada smarrito
trovate per farmi vedere come la scatola del tabacco e 'l portafogli...
lxxix-i-131: il mio portafoglio va lieto del vostro nome: 'antonius rosminius'. ghislanzoni,
oltre all'ufficio politico-costituzionale di essere membro del governo, è attribuita anche una tale
presenterà al re le dimissioni sue e del suo gabinetto e accetterà dal re il reincarico
? ». -con la determinazione del ministero assegnato o retto. s
una volta, anche sotto il peso del portafoglio de'portafogli. -ministro senza
dell'ufficio politico-costituzionale di essere membro del governo come organo collegiale, ma che
detto portafoglio titoli). -riscontro del portafoglio: l'insieme dei vari
assicurazione sulla durata della vita umana ai sensi del
risulti assicurato, con polizza facente parte del portafoglio italiano, presso una impresa la
una impresa la quale, al momento del sinistro, si trovi in stato di
di portafoglio, affidato al direttore generale del ministero del tesoro; esegue operazioni di
, affidato al direttore generale del ministero del tesoro; esegue operazioni di portafoglio,
hanno rapporti con il ministero. -contabile del portafoglio: il funzionario attraverso cui il
il funzionario attraverso cui il direttore generale del ministero del tesoro esercita il predetto servizio
attraverso cui il direttore generale del ministero del tesoro esercita il predetto servizio. -ordine
evitare gravi danni alla vita economica generale del paese o a un grande numero di cittadini
. taglio ricavato dalla punta di petto del vitello, che viene preparato a foggia di
-alleggerire il portafoglio: derubare di parte del denaro o costringere a una spesa rilevante
annunziando aver riposto i portafogli nelle mani del re. gramsci, 7-45: i
la possibilità di organizzare meglio l'opera del governo. 10. dimin.
risoluzione si alzò, mise nel tiretto del comodino il fisciù, in un portafoglino
quale ho consegnato un piccolo portafogliuccio del quale v'ho già parlato, lascia
portafómo, sm. invar. cassa del focolare in una locomotiva a vapore.
argomento si può schizzare una specie di filosofìa del gobbo-portafortuna. bacchelli, 1-ii-455: era
il portafortuna, il figlio della compagnia del colonnello callimaco. malaparte, 7-65:
se rimane qui. sarà il portafortuna del tuo squadrone », dissi. dessi,
portafuòco, sm. invar. portatore del fuoco (come epiteto di prometeo
gioiosa, che cacciò le doglie / del gran parto col razzo porta-fuoco, /
cui un capo fuoriesce attraverso un foro del coperchio. = comp. dau'
(v.), sul modeuo del gr. 7tupocpópo <;. portagrùe
milit. sergente d'ala o guida del battaglione che negli eserciti del passato aveva
o guida del battaglione che negli eserciti del passato aveva la mansione di portare il
soldato o sergente che porta u guidone del battaglione. = comp. dau'
casa e in partic. alla cerimonia del battesimo. c. e.
tutti quei pochi ragazzi della spiga e del baguttino, figli delle portinaie per lo
portinaie per lo più. = adattamento del fr. porte-enfant, comp. dall'imp
, come di solito, nel senso del filare, ma ortogonalmente al filare.
f. strozzi, i-9: eleggono del numero che resta doi più robusti e
: al mutare della prima posta ne [del plico] fece altro servizio tutto difforme
il suo vetro annerito e la porcellana del portalampade punteggiata di nero. volponi, 2-321
quelle che occorrono più sovente nell'istruzione del cannoniere; eccole: anelli d'imbarcatura
; granchio a forchetta o portalanata; lega del cosciale; lunetta. =
delle fulgori o portalantème della china e del surinam. = comp. dall'
al piano terreno d'una vecchia casa del seicento, fabbricata con una pietra color
eroica, ha posto fra le mani del suo bello adamo, eroe e semidio,
di san petronio a bologna, gloria del precursore di michelangelo. silone, 5-225
. silone, 5-225: nella lunetta del portale vi era affrescata un'immagine di
[lettera] in casa dell'ambasciator del duca di urbino, che vi sta
che manderete a pigliarlo il porta-lettere salano del monastero, sopraseggo all'esecuzione. benvenga
portaticelo, sm. tess. parte del telaio che sostiene i licci.
(v.), sul modello del fr. porte-manteau. portamadta { portamatite
d'un gioiello può essere più preziosa del gioiello. c'è il portamatite di luigi
persona e delle membra secondo la qualitade del fatto e secondo la condizione della diceria
nella vita, nel portamento e nella faccia del giovane! dante, vita nuova,
e il divin portamento, / che fan del paradiso prova in terra, / qual
stigliani, 1-112: la seconda condizion del costume, che è la convenevolezza,
stoffa a fiorami gli aumentava la maestosità del personale aitante e del portamento. silone
aumentava la maestosità del personale aitante e del portamento. silone, 5-109: era un
una fanciulla, lo indovinava dalla snellezza del corpo, dagli occhi, da tutto il
mai -diss'egli -guardate la coda [del cavallo], soprattutto il portamento di
suo fratello e agli altri suoi parenti del portamento disonesto e cattivo che tenea il
, iii-359: introduce qui una donna del tempo dell'autore, chiamata monna cianghella
io gli presto, la lunga sperienza del buon portamento, la virtù, la prudenza
istruzione, nella sobrietà e nella temperanza del vitto, del sonno e del portamento esteriore
sobrietà e nella temperanza del vitto, del sonno e del portamento esteriore. cesari
temperanza del vitto, del sonno e del portamento esteriore. cesari, 1-1-108:
diè d'amirazion non poco. p. del rosso, 200: nel vestire e
i-299: fra queste era una figliuola del satrapo, detta rossane, d'eccellente
saluto, una presa di tabacco; parlandoci del tempo, del caldo, dei nostri
presa di tabacco; parlandoci del tempo, del caldo, dei nostri lavori, del
del caldo, dei nostri lavori, del salario, degli utensili, delle macchine
opera, impresa. capitoli della compagnia del crocione, 8: acciò che la
soprattutto si stesse attenti sopra i portamenti del duca, i signori fecero più opportuni consigli
vi disponga a tornare. p. del rosso, 316: cotali furono i suoi
cotali furono i suoi portamenti nel principio del suo imperio e così andò seguitando,
tommaseo, 15-378: questo cangiamento dell'animo del carmagnola, oltre all'essere non vero
troppo dubbia per sé, de'portamenti del misero capitano. fucini, 738:
questa e di più pena. p. del rosso, 90: non si constristò
lui potenza con quella de'barbari portamenti del reggimento turchesco, che sì infelicemente l'
8. mus. nella tecnica del canto, abbellimento che consiste nella congiunzione
lo scolare acquisti con facilità questo dono del portamento di voce, il miglior metodo
in su e in giù per vari punti del manico deltistromento. idem, ii-127:
mano destra forma terza colla nota fondamentale del basso, quello di quinta quando forma
con loro mandò molti cavalieri per cagione del portamento. piccolomini, i-74: quattro sorti
più santissimi, cioè più sperti nell'arte del fingerlo, coll'ipocrisia del vestir ruvido
nell'arte del fingerlo, coll'ipocrisia del vestir ruvido, dell'andar contegnoso, del
del vestir ruvido, dell'andar contegnoso, del volto squallido e affilato. brusoni,
portamenti. -esecuzione di un movimento del corpo. lomazzi, 4-ii-134: l'
, v-889: navigar ci conviene a seconda del vento: / secondo le persone,
mòrso), sm. nella bardatura del capo del cavallo, ciascuna delle due strisce
, sm. nella bardatura del capo del cavallo, ciascuna delle due strisce di
il libro legato; fermasi al disopra del capitello superiore. al bruco sono cuciti
a le voci conturbande / di quelle trombe del divin sereno, / che diran:
tess. filo portanodi: nella tecnica del macramè, il filo orizzontale sul quale
; che funge da portatore. del mazza, xxi: molti non si curavano
ogni reverenza era annullata per la reverenza del santo e del grande miracolo, e in
annullata per la reverenza del santo e del grande miracolo, e in questo modo e
superiore di un edificio (ma anche del corpo umano). -muro portante:
negata. la mia gamba sinistra biella portante del corpo, gamba d'offensiva, è
più belli e migliori e più portanti del mondo. andrea da barberino, 1-295
in dono un de'cavalli della razza del principe, chiamati portanti, che per camino
andrea da barberino, iii-191: fioravante ismontò del portante e diello a mano al famiglio
. 7. sm. andatura del cavallo o di un'altra cavalcatura,
affatto il regno della violenza per opera del cristianesimo e fuse insieme le razze, il
naviglio e che dominano sopra l'ago del bastione fin sotto alla grue. questi
una sola stanga); nella forma tipica del settecento è chiuso come una piccola carrozza
d'un velluto verde come la foglia del salice e ornata d'uno specchietto ovale
gran dama. -sedia gestatoria del pontefice. pascarella, 1-284: attorniata
pasolini, 1-143: imitò i gesti del riccetto, tutto abbacchiato, che si fa
. 4. nella lavorazione artigiana del vetro, aiutante che prende con la
lo soffia, lo riporta alla bocca del fuoco per intenerirlo (lo rimette a
delle navi da guerra di ogni compagnia del popolo. anonimo genovese, xxxv-i-733
alli piedi. -tipico dell'ambio del cavallo. -per simil.: caratteristico
. da portante; per il signific. del n. 6, cfr. lat
velivolo in moto e che dipende dalla velocità del velivolo stesso e dal profilo e dall'
scafo, secondo la normale alla direzione del moto del baricentro. 2.
secondo la normale alla direzione del moto del baricentro. 2. forza sostentatrice
baricentro. 2. forza sostentatrice statica del gas contenuto in un aerostato.
meno che immobile; e la mobilità del medesimo in mille circostanze è necessariissima.
deledda, v-926: la vetrata del portichetto illumina un grazioso ingresso, col
nel labirinto dei camminamenti sotto il 'mamelon'del podgora. ci accodiamo ad un portordini
al comando di reggimento trovo un portaordini del nostro battaglione che mi dà notizie sicure
un porta ordini recò l'ordine di trasferimento del reparto da effettuarsi nella notte di domani
poco prima di mezzanotte arrivò un portaordini del comando piazza ad avvisare che il posto
palpitano i lembi dei giornali sul portapacchi del ciclista che va a rifornire le edicole di
va a rifornire le edicole di piazza del duomo! soldati, 2-47: pierino,
di ferro, appeso alla catena del camino per sostenere le pentole.
stiacciato, che s'appende alla catena del cammino per sorreggere la padella, quando
ovvero ha da stare lungamente sul fuoco del cammino: in questo caso il lungo
si fa poggiare sur uno dei rampi del fattorino. = comp. dall'
asciugare, e l'ho posto sul traversino del portapanni. -con uso aggett.
savinio, 12-328: la tavola portapanni del mio amico stefano. =
fu di ritorno con un'altra lettera del nagadaràs, diretta a tutti i doganieri,
: il più ottuso e ignorante staffiere del capitalismo si crede in diritto, come alfiere
ricevuto dal genio della storia l'investitura divina del potere a perpetuità, di giudicare 'immaturo'
a... con la figura del narratore o quanto meno col suo portaparola rende
cui si fa porta-parola è la giustificazione del mondo com'è, mercantile e capitalista
e capitalista com'è, proiettato fuori del mondo con un discorso assoluto.
jahier, 3-122: la fialetta turchina del cloro, lo scodellino degli spilli,
una macchina utensile, che a seconda del mezzo usato può essere meccanico, magnetico
eolo così, se dalle grotte snida / del maggioringo il portapianparole, / mentre per
una certa quantità e qualità d'arnesi del soldato, che non fanno parte del suo
arnesi del soldato, che non fanno parte del suo armamento, né delle sue vestìmenta
cinghia, la collana ossia il porta-tamburo del tamburino, il porta-piffero del piffero,
il porta-tamburo del tamburino, il porta-piffero del piffero, il cornetto del cacciatore.
il porta-piffero del piffero, il cornetto del cacciatore. = comp. dall'
(v.), sul modello del napol. portapullastè. portapòlli,
sostegno di ferro fissato al muro del pollaio che regge una delle estremità del
del pollaio che regge una delle estremità del posatoio. = comp. dall'
(v.), sul modello del fr. porte-diner. portaprèmi, agg
(v.), sul modello del gr. a&xotpòpoc,. portapreparati,
portapunzoni dove si collocano i punzoni perforatori del nastro di carta. = comp
comandò che veghiasse. testi non toscani del trecento, 86: lu offiziu della
soranzo, lii-3-65: il gran siniscalco del regno... è anche presidente
regno... è anche presidente del consiglio, e questo è il conte di
è il conte di arundel, il carico del quale nel consiglio è di proporre tutte
lor proposito il ritorno di audenars e del lor cittadino, benché portassero lettere del
del lor cittadino, benché portassero lettere del re, della regina madre, del duca
lettere del re, della regina madre, del duca di alanson e del re di
madre, del duca di alanson e del re di navarra, tutte piene di offerte
234: egli m'ha portate lettere del suo signore piene di cortesia verso la
e di lodi inesplicabili verso la istoria del concilio. botta, 5-259: rogato l'
depositare in una banca. libro del dare e dell'avere dei figli di stefano
questo vecchio di parola in parola scafandolo del mestieri che facea e come era amato dal
l'aratro, e lassavano andare intorno del giro de l'aratro; e quive u'
. tassoni, 1-55: lo stendardo del popolo spiegato / portava il conte ettor da
egli stesso [stefano] alla testa del suo popolo a piedi ignudi, sparso
gozzi, i-8-218: al corpo lasso del poeta apporta / quiete il sonno, onde
665: dette una manata sulla groppa del mulo così forte, che la bestia,
. dati, 45: la femmina [del centauro] era fatta a sembianza d'
. veramente egli aveva portato qualcos'altro del suo, segnatamente una logica da spaccare
, i-334: s'alza l'onda del fiume or sopra ai monti, / or
la grazia divina] è la carta del navigare che ci regola; la stella polare
: il vento porta ad essi l'odore del rabarbaro. bettini, 88: l'
, aveva aggiunto di suo la percussione del grilletto, come quando si vede il lampo
sorde. -con riferimento alla circolazione del sangue o di altri liquidi organici.
per lo più riempie la gran cavità del petto. questa senza dubio è porzione
di continuo, mediante il destro ventricolo del cuore, vien portata a'polmoni per
minime reti de'vasi che circondano li lobetti del polmone mediante la pressione dell'aria ricevuta
tempo dalla sfera solare sopra il centro del mondo. -con riferimento al tempo
. gemelli careri, 1-i-69: le capre del cairo... hanno l'orecchie
freddo, poi sono stato alla casa del popolo poi ho portato sulla moto una
sopra la infinita terra insieme col soffio del vento. barilli, 5-67: degli aeroplani
ci è l'antenna e l'arbor del trinchetto. pavese, 7-119: -sono arrivato
mano la bicicletta, passò davanti alla facciata del palazzo. 8. condurre con sé
firenze l'anno scorso è caduta innamorata del mio servitore, e si sono sposati
bartoli, 17-1-53: cucendogli troppo più del dovere il non essersi voluto eleggere un
dell'on. taramanna (ex-tenente decorato del genio telegrafisti), e poi mette studio
portò candidato nel collegio, come rappresentante del partito dell'ordine. -con riferimento
sue orazioni portare uno figliuolo. parafrasi del decalogo, 52: a t nostri padri
dì, i ame dati! / e del so sangue ay n'à resaziati,
, lo quale sia conducitore e governatore del popolo romano. boccaccio, dee.,
: dirò fuggendo di questa bella proprietà del verbo portare per generare, produrre;
gran pena porto, / e prendo allor del vostr'aere conforto / che 'l fa
ventre. -con riferimento all'azione del camminare. dante, purg.,
12. atteggiare, rivolgere una parte del corpo. dante, inf.,
prendete exenplo da quella dolce vergine madre del figliuolo di dio. tasso, 1-49:
9-6: osservi il cavalcatore nel cominciamento del suo corso e in trottare e in gualoppare
e in gualoppare che tenga le redine del freno con le mani abbasso allato al
tarchetti, 6-i-166: andate all'albergo del ciclope dove... avrete la
. nell'atto, l'ampia manica del mantello scivolò lungo il braccio, oltre
una grande statua di serse tratta giù del piedestallo che la portava. idem,
impedir alle navi inglesi il passo dentro del porto, apparecchiato avevano una nave che
. romoli, 370: l'acqua del mare porta navi di maggior peso di
portava schiacciata la pigna dai ripetuti saluti del fulmine. dannunzio, iv-1-186: il
segni e caratteristiche (anche transitorie) del viso e del corpo. dante,
(anche transitorie) del viso e del corpo. dante, inf.,
continova verginità, dicesse tuttavia ch'arde del fatto suo, portando i segni dell'
deformazione. -avere come parte del corpo. sercambi, 2-i-56: lo
altre fauste, che favorì la nascita del nostro reai principino, il quale ne porta
maffei, 7-259: tutti gli oblighi del defunto cadevano addosso a colui che portava
vuole a mantenere la figliuola col decoro del nome che porta. tarchetti, 6-ii-666:
cuore? bartolini, 20-23: figlia del mio seme, / ma che non porta
, 12-75: ella, dopo la morte del prenze suo marito, portò mal nome
): fu un cavalier boemo, vassallo del re mattia,... il
v-1-27: né mi son tanto rallegrato del dono per la ricchezza sua quanto de
. tortora, iii-230: il corpo del duca di gioiosa fu cavato dal fiume e
nel nostro reparto lavora anche la madre del dottor max, di cui selene è la
portare u giogo e arare in compagnia del bue, che il bue gagliardo più di
l'abito, scandalizza molti col proceder del viver suo. alfieri, 7-199: egli
che de la bella insegna porta / del gran barone il cui nome e 'l cui
'l primo ostello / sarà la cortesia del gran lombardo / che 'n su
dominici, 4-81: o cara famiglia del corpo di cristo, la quale porti per
la nobiltà degli antichissimi prìncipi normandi e del re gulielmo, progenitore o parente almeno
, in un determinato momento della storia del costume, di una foggia, di
rende soave odore. ma quella che più del resto, per quanto pare a me
nuovo come, sapendo i fiorentini la morte del principe, parechi di quei giovani andomo
come ho detto) tenere se non voce del maestro di campo o sergente maggiore
portò loro il funestissimo avviso della morte del capitan generale lazaro mocenigo nel procinto d'
, / portai vostre preghiere a'piè del nume. giraud, 2-159: -conviene
roma che gli portavano che l'abdicazione del re e del principe e la reggenza erano
portavano che l'abdicazione del re e del principe e la reggenza erano il limite estremo
conosca, giudichi e senta tutte le bellezze del corpo e si diletti in quelle et
il prencipe portò un brindese alla sanità del duca d'orléans e niente di mazzarino:
ha chiesto: « chi? la cocorita del trenino? ». -con riferimento a
, ecc. (ed è proprio del linguaggio familiare). tommaseo [s
a noi si appartiene, le specie del vero, ed altrettante del verisimile..
le specie del vero, ed altrettante del verisimile... portiamne, per
eruditi: quindi porterò solo l'autorità del nicolai. carducci, ii-2-305: il
proemialmente per tre membri porta lo testo del presente trattato. b. tasso
libri delle leggi e divenne esso lucerna del diritto. moretti, ii-664: «
poiché portavano le leggi che le porte del lago del pianto fossero irrevocabilmente chiuse a
le leggi che le porte del lago del pianto fossero irrevocabilmente chiuse a chi entrar
sentenza portava inoltre che della lisciosa e del carico, confiscati, si pagasse il valore
scritto (per lo più come introduzione del discorso diretto). rajberti, 2-45
dream land -a stranger hither'; dal paese del sogno -straniera qui. montale, 1-101
1-101: sotto l'azzurro fitto / del cielo qualche uccello di mare se ne va
..; che i germanici nel passare del reno e nel fuggire di ariovisto e
la povera signora duchessa porta troppa parte del mède degli altri. guicciardini, 2-2-252
con dolcezza / saper portar l'imperio del marito. frachetta, 76: la
quello che, portando la maggior parte del peso, vi ha maggiore interesse d'
15: il rettore ed amministratore del detto ospitale e lo suo vicario.
più in prezzo chi porta la persona del padrone o del re che chi porta quella
chi porta la persona del padrone o del re che chi porta quella di uno
trovando lazzaro ubbriaco, gli aveva dato del maiale, era ancor più ubbriaca di
, perché vale a portare le botte del martello, ché non venga pertusato da
tuttavia, perché mo vergogna porte / del tuo errore,... /.
... / pon giù il seme del piangere e ascolta. idem, par
non perdona; / ma crede far del meo fenir gran festa; / e per
in cuor scolpita / porterò la memoria del favore / che voi mi feste. molineri
, dopo la benedizione celebrata nella chiesa del collegio con tanti ceri e fiori e suoni
e l'un e l'altro ha del suo tempo l'uso. 25
tu sei vero penitente e hai dolore del tuo peccato e grande, viene dal grande
esempio altrui sono proposti dinanzi agli occhi del popolo. caro, 12-i-338: accertatevi che
tornare al proposito e dire della disposizione del re de'romani verso li altri prìncipi
[prole] può dirsi e fiore del talamo coniugale e frutto dell'amore scambievole
, portando l'attenzione sopra ciascuna parte del discorso udito, e poi a fare una
ricevuta e non so nulla dei suoi, del suo ambiente. -in relazione
in tempo uguale, compensandosi la velocità del moto colla lunghezza del cammino. leopardi
compensandosi la velocità del moto colla lunghezza del cammino. leopardi, i-695: così porta
non la lingua degli scrittori cambi quella del popolo e s'introduca nel popolo, ma
e s'introduca nel popolo, ma quella del popolo vinca quella degli scrittori. amari
giudice fosse incaricato di ogni altra faccenda del principe o del barone. -assol.
di ogni altra faccenda del principe o del barone. -assol. pontano,
uno, così portando la riposata pronunzia del parlare sciolto. relazione dell'impero ottomano
netta che non sia intorbidata la chiarezza del sangue paterno dall'oscurità del nascimento della
la chiarezza del sangue paterno dall'oscurità del nascimento della madre, nata, si deve
allevata, non d'altro conoscitrice che del gioco della vita. f. pona,
d'ulfeld era in sostanza il primo ministro del governo, così portando le materie spettanti
, un tema di dimostrazione pei successori del locke. amari, 1-ii-97: l'autorità
la dimanda. bandi, 1-i-138: del resto, messer pietro, io bevvi
frutto, quanto porta la difficile natura del clima. -avere come conseguenza una
/ responder al contento de la tema. del carretto, 7-16: lascierò combattere i
lii-4-250: facendo questo matrimonio della sorella del re nel principe di navarca, pian
affari domestici con portar pregiudicio all'onore del sangue e del parentado. muratori,
portar pregiudicio all'onore del sangue e del parentado. muratori, iii-5: nel medesimo
non portava rimedio né la natura temperata del re né la santità della regina né i
., 30 (515): del bene, io! dio immortale! voi
! dio immortale! voi, mi fate del bene, a venir qui.,
che aveva legata la mula alla casa del moribondo: -porta disgrazia! ci vorrebbe
iv-ii-16: qui prima si promette lo trattare del vero, sì come principale intento,
, 1-17: toma l'avvenimento / del sole e le diffuse / voci, i
, attirati dal forte e caldo odore del bestiame non più protetto dalle stalle.
, come pure assai ne porta il regno del perù. [sostituito da] manzoni
i-15-33: faccia capitale di se stesso e del suo cervello, e voli dove quello
torto altrui, sono rei, non solo del male che commettono, ma del pervertimento
solo del male che commettono, ma del pervertimento ancora a cui portano gli animi
, staccando da'rami le foglie appassite del gelso, le portava a cadere qualche
creare (e traduce l'analogo significato del lat. fero). bibbia volgar
tempo osservare la gran regola dell'arte del canto di rinforzare i suoi salendo e
al fuoco e cantante non so quale cosa del petrarca ad aria, quale ella il
della voce e la disposizione e la leggiadria del portarla, restato attonito, volle per
determinata meta (anche con l'indicazione del mezzo di trasporto). dante,
poiché l'oslolinslri vide risoluta la volontà del re di proseguire la marchia, s'
e gli uomini villani cacciano dal mezzo del bovile un fulvo leone, né gli
cioè che sia necessario che il fondo del fiume sia inclinato all'orizzonte, acciò le
mascheroni, 9-25: nel moto infinitesimo del punto a in v si sarà portato
orizzontale, e gy la discesa perpendicolare del punto g. -giungere fino a
distese il suo pensiero per l'ampiezza del nostro globo e per l'immensità dell'universo
dell'universo, portandosi oltre le vie del sole a conoscere le stelle e a
. elessono per capitano e per conservadore del popolo messer gualtieri duca d'atene.
, vedendo nicànore portare seco più austeramente del consueto, dandoli più crudeli parlari che
sciocco, e'rispose al ditto nunzio del re che sua maestà non si curasse
fero / sovra la lite ch'ebbero del pomo. b. davanzali, ii-28:
suoi a me non celi / e che del suo fallir mercé mi chieda. foscolo
... è la nota favola del padre e del figliuolo contadini e del come
è la nota favola del padre e del figliuolo contadini e del come si portano
favola del padre e del figliuolo contadini e del come si portano con l'asino loro
dé fare nepote di sua avola. detti del beato egidio, 231: se tu
si portavano e dimandar conto in particolare del profitto e della coscienza di ognuno.
pascoli, iv-1-163: donatemi qualche novella del sig. giacomo, vostro fratello.
. portaro arme tutti li migliori cavalieri del mondo. romanzo di tristano, 180
, fugacemente, giovanni ammise: « del resto, non è da dire che
sinisgalli, 6-200: l'unica regola del giuoco stava proprio nell'impegno reciproco a
penso al tempo che nel gelido risucchio del suo fosco volo / anche quest'amaro
guadagnato. giamboni, 10-13: come del campo sanza siepe son tolte e portate
d'inferno / gridava: « o tu del ciel, perché mi privi? / tu
ne portò, senza che grandissima parte del rimaso per paura in altre contrade se ne
che li chiamino sotto ce n'è del tempo! vuole che non finisca prima
soldato. -strappare, lacerare una parte del corpo, la carne. dante
adesso fatto conte di verdemberg, è del friuli,... nato d'un
e reca'. 2. garzone del mugnaio incaricato di ritirare il grano presso
. portare]: 'portareca': garzone del mugnaio che prende alle case le granaglie e
. 3. sf. ritiro del grano e successiva consegna defla farina da
. ricci, ii-309: verso il far del giorno, alcuni posero fuoco alla portaria
fu preso e tratto miserevolmente della cella del portario, nella quale s'era nascoso.
.. balenò vivido sul raso bianco del portaritratti. soldati, 184
vecchio portaritratti di pelle, neu'intemo del quale, difeso da una pellicola trasparente
stamani beppino si è svegliato più nervoso del solito, le ha tirato dietro il
bagagli o altri oggetti. del tufo, 40: senza pagare / tanti
da cucire sul quale ruota il rocchetto del filo. = comp. dall'imp
delle navi, per riporvi il sacco del vestiario del marinaio. = comp
, per riporvi il sacco del vestiario del marinaio. = comp. dall'
. entom. nome comune della larva del tricottero phryganea, racchiusa in un astuccio
piastra metallica con foro per il passaggio del gambo della scalmiera o degli scalmi fissata
1354: 'portascalmo': ponticello nel foro del quale è confitto lo scalmo del remo.
foro del quale è confitto lo scalmo del remo. = comp. dall'
si fa contro di te la persecuzione del telefono e dei portaordini e portascartoffie.
scettro (v.), calco del gr. omerico avcr ^ oirtpc,.
. invar. entom. nome comune del miriapode cermatia coleoptrata, detto anche scutigera
sul terreno di coltivazione fino alla produzione del seme. -anche: albero che, nel
spargendo il proprio seme, alla ripopolazione del soprassuolo. = comp.
v.), per traduz. del ted. schwerttràger, con riferimento all'emblema
portaspada3, sm. invar. fibbia del cinturone alla quale si appende la
(v.), sul modello del fr. porte-éponge; voce registr. dal
ciascun naviglio scavavano nel molle ed empivano del cavatìccio cinquanta sacchi che a questo fine
arnese che si pone sopra la schiena del cavallo per poterlo acconciamente cavalcare;.
portastanghe, sm. invar. parte del finimento di un cavallo da tiro costituita
di cuoio che tiene ferme le stanghe del veicolo trainato dall'animale.
anteriori delle stanghe ed affibbiasi sul sellino del fornimento. vocabolario di agricoltura [s
quei funeri, ed era stato portastendardo del labaro verde sormontato dal triangolo, dalla
così il numero rimanente dà la portata del vascello... la differenza nel
la quiete della repubblica l'uscita improvvisa del duca di guisa con sette galeoni da
della platea, e per conseguente la grandezza del teatro, è la portata della voce
fucile. garibaldi, 2-440: i soldati del papa sulla destra nostra, avanzando in
altro... capiti a portata del bastoncello guarnito all'estremità d'acuminato spillone.
un osservatore che si trova al livello del mare può scorgerne l'estremità superiore (
, il cui occhio fosse al livello del mare, potrebbe scorgerne l'estremità superiore,
spenta. tale distanza dipende dall'altezza del faro sul livello delle acque, ma varia
determinata altezza sul mare la portata geografica del faro è data dalla somma delle distanze
distanze dell'orizzonte visibile dell'osservatore e del faro stesso. con buona approssimazione la
la somma delle radici quadrate dell'altezza del faro e dell'occhio dell'osservatore espresse
luminosa. dipende dall'intensità della luce del faro o del fanale e dallo stato
dipende dall'intensità della luce del faro o del fanale e dallo stato di trasparenza dell'
per linea insensibilmente retta verso il centro del mondo, dopo che è cessata la violenza
metri. -disus. peso del proietto che può essere sparato.
egli [ercole] colla violenza solita del suo braccio inflessibile un mortaletto di gran
dell'intelletto umano e lasciargli la libertà del suo arbitrio, non isfuggirà la censura
spedir un uomo di portata alla corte del re per chiarire a s. m.
diverse, contrafece sì bene alcuni matti del suo paese, urtò tanto solennemente in
era un gentiluomo in tutta la portata del termine. discendeva da antica prosapia,
, iii-26-36: la portata dello scritto del maroi è superiore a quella del tema particolare
scritto del maroi è superiore a quella del tema particolare che a pieno illustra,
, il senso, allora rarissimo, del barbarico e primitivo. pea, 8-20:
religiose; ed è così difficile rendersi conto del loro vero significato e della loro portata
di stabilire la portata ultima e singolare del '500 ferrarese in ciò che aveva di più
uomo sente di riavvicinarsi alla semplice composizione del suo essere materiale. 10
portata di rinaldo degli albizzi agli ufficiali del catasto. giov. cavalcanti, i-m:
: disse lorenzo morelli che nello estimo del * 91, trovandosi nella difficultà medesima
. relazione in cui si dichiara la quantità del raccolto annuo di un fondo agricolo (
secondo la giusta portata delli frutti e del giusto valore de'terreni, malamente,
caro, 4-136: perché il partito del rucellai non è più per andare avanti
entrate di viviersi, pendendo dalla vita del sala che sapete come sta, desidero
oltre la parte assegnatagli, cade nella pena del 'disordine'. 13.
i-212: sopraggiunse l'oste colla lista del pranzo per esser soddisfatto. d capitano
spectabili octo, per ritrovare gli uomini del contado e distrecto di firenze, ordinare che
sul quale doveva essere scritto il nome del candidato prescelto in uno scrutinio (e
acqua. manfredi, 4-46: la portata del po nelle piene si trovi assai minore
un filo che cerca faticosamente la strada del mare, come smarrito nella pianura.
colata. -portata di modello: appendice del modello adatta a contenere la portata d'
stesso a portata di profittar dei lumi del secolo, della moltiplicità dei grandi modelli e
secolo, della moltiplicità dei grandi modelli e del gusto della buona critica che la vera
. comisso, vi-36: la giovinetta del bomeo stava vicino a lorenzo, a
, ch'ei referisce fatte coll'acqua del tettuccio e del bagnolo, oggi detto mediceo
referisce fatte coll'acqua del tettuccio e del bagnolo, oggi detto mediceo, lo
bambini quando si credono fuori della portata del babbo e della mamma. moravia,
una certa quantità e qualità d'arnesi del soldato, che non fanno parte del suo
arnesi del soldato, che non fanno parte del suo armamento, né delle sue vestìmenta
cinghia, la collana ossia il porta-tamburo del tamburino, il porta-piffero del piffero,
il porta-tamburo del tamburino, il porta-piffero del piffero, il cornetto da cacciatore, il
cornetto da cacciatore, il grembiale del falegname, ecc. = comp
i prodotti componenti il. portatile museo del prefato signor intendente biumi, vi è
morte fa ignoranza / d'esser futuro e del passato obblio. -selva portatile
-selva portatile: le coma ramificate del cervo. lengueglia, 1-7: ai
in lontani paesi tratti solo dall'avidità del guadagno. questi uomini per lo più hanno
in questo capolavoro! valga l'esempio del temporale del terzo atto, temporale in
capolavoro! valga l'esempio del temporale del terzo atto, temporale in scatola,
cervello, e che era un effetto del loro profondo sentimento atomico. -che
verb. da portare, attraverso la forma del pari, pass, portato-, cfr
. savinio, 12-118: greca del pari, squisitamente greca la 'maneggevolezza'
, quel suo stare tutta nella mano del pianista, senza sinfonismi che scolano tra
dito, senza polifonismi che sbrodolano fuori del pugno, né peraltro occupare solo alcune
gioiosa, che cacciò le doglie / del gran parto. = comp. dall'
da tirso (v.); calco del gr. # up teverone sotto s. paolo, l'acqua del tevere perda la sua bontà, procedente , con una specie d'elogio funebre del conte attilio, portato via dalla peste, della sua assoluzione, portategli da alessandro del bene spedito da roma a questo effetto. vale contra l'epilessia, contra le operazioni del menstruo, contra le tempeste, le origine de li quali viene da la sustanzia del cervello... e congiongesi fuora cervello... e congiongesi fuora del panniculo de la pia madre del cervello congiongesi fuora del panniculo de la pia madre del cervello avanti che escino fora del craneo madre del cervello avanti che escino fora del craneo, perché si giongono insiemi overo nella seduta portata nel « times » del 12 marzo. leoni, 136: oggi
, o vogliam più tosto dire il disiderio del mangiare, il qual, molto portato
(ed è un effetto speciale caratteristico del violino e della viola); ondulato
secoli innanzi ingenerato, / della sostanza del suo padre pio; / uomo sia nelli
e più volte svenne fra l'ambasce del portato impaziente del carcere. d. bartoli
svenne fra l'ambasce del portato impaziente del carcere. d. bartoli, 13-1-7
là sul fonte fresco, / si sgravò del suo portato. manzoni, 34:
-frutto (di un albero, del suolo). b. del bene
, del suolo). b. del bene, 1-122: alle [viti]
, a guisa di quei preziosi portati del suolo che la natura vi semina a
villani, 1-25: essendo ella al servigio del tempio della vergine vesta, concepette occultamente
la quale è quasi parto e portato del tempo. gioberti, 6-ii-219: la libertà
questo culto della bellezza era un portato del suo mestiere, poiché la consuetudine con
f. negri, 1-287: la facilità del commercio per mare fa che il portato
spalle, portandolo al piede dei gradi del tempio, ove s'ingenocchiava tutto il popolo
: le gambe e i piè son portatori del corpo tutto. menzini, i-87:
portatori di tali armi pel solo fatto del portarle punire colla pena di morte.
tollere né exigere alcuna cosa. niccolò del rosso, 1-170-12: amor mio bel,
male vestito vi recasse uno grande tesoro del quale traeste la vita,...
la vita,... per amore del tesoro e del signore che vel mandasse
.. per amore del tesoro e del signore che vel mandasse voi non odiareste
portatori, quando voi avete la soma del grano addosso, voi sapete pure che
collo, / primo, fuor che del nero. c. e. gadda,
partire da mombasa puntando verso gli altipiani del kenia. -sm. milit.
... mandare. testi non toscani del quattrocento, 47: ve prego
: la lettera di vostra excellenzia di sette del mese passato ho ricevuta molto tardi,
, consegna il cartello a un fratello del cavaliere; il qual fratello legge la
per aver norme e portatore dell'adesione del municipio padovano alla nuova repubblica. palazzeschi
una borsa di cuoio come i fattorini del tranvai o i portatori di lettere.
lui la luna, la qual è portatrice del tempo futuro. simintendi, 2-223:
incostante, inferma e disleale, / portatrice del male, / senza fé, senza
, 4-780: dolce mi picchia / del mio felice core ambe le porte, /
massaia, iv-66: rimproveravansi a vicenda del mal trattamento fatto ai preti, portatori della
avvenire, di fronte all'austria rappresentante del passato. gramsci, 1-33: la
di frumento. -letter. portatore del giorno: il sole. anguillara,
intorno / come l'infoca il portator del giorno. grillo, 1-145: in
sparse di gemme: e 'l portator del giorno / vince piropo ardente in cima a
/ privo di luce, il portator del giorno. campailla, 12-8: diè
12-8: diè [l'arcangelo] del gallo guerrier notizie esatte, / del portator
] del gallo guerrier notizie esatte, / del portator del giorno ambasciadore: / orologio
guerrier notizie esatte, / del portator del giorno ambasciadore: / orologio natio, da
, giunto in mezzo, il portator del giorno. fiacchi, 83: le sue
la faccia / tu sempre giri al portator del dì ». -figur.
ombre portator vecchio caronte, / che del paro tragitti e i buoni e i
banca di genova e si rendeva solidaria del debito suo rispetto ai portatori dei biglietti
portatore. l'assegno bancario senza indicazione del prenditore vale come assegno bancario al portatore
ogni bianco, il missionario è portatore del bacillo della tubercolosi. 14.
pesce osseo dei pecilidi diffuso nelle acque del messico, munito di una pinna caudale
v.), per calco del fr. porte-serviette. portatrame,
. tess. chi si occupa del trasporto e della disposizione presso i
il supporto rotante dei satelliti; scatola del differenziale. = comp. dall'
un costante e diretto controllo da parte del conducente: per la particolare struttura del
del conducente: per la particolare struttura del telaio consente l'applicazione anche contemporanea fra
4 per salma, sono per portatura del grano dal magazzino alla marina. testi
pratesi, 239: bonino portatore per portatura del decto lengname ebbe soldi un e denari
: il secondo assenplo fue della madre del cornuto, un'alta donna di francia,
quando è per commodo dell'agente o del paziente, come il marinaro move la
, 3-142: nessuno possa pigliare iscandolo del modo del vivere del suo padre spirituale,
: nessuno possa pigliare iscandolo del modo del vivere del suo padre spirituale, né di
possa pigliare iscandolo del modo del vivere del suo padre spirituale, né di portature
per ironia, volendo qui accennare la portatura del collare del marrucelli, costumando elli di
volendo qui accennare la portatura del collare del marrucelli, costumando elli di portare certi
, la pioggia e le altre avarie del tempo e della portatura. -maniera
altre qualificate persone alle quali si dava del messere, l'arte de'pellicciai e vaiai
18-2-85: d becchetto è una striscia doppia del medesimo panno che va infino in terra
ha questa portatura... molto del grave, ed è in firenze utilissima
. giamboni, 8-ii-128: la misura del parlare è in cinque cose, cioè
ed in qualitade. parlatura è la dignità del mondo e la portatura di corpo secondo
. pascoli, ii-483: dalla maniera del vestire siccome da qualsivoglia altra esterior portatura
ispecie i gesuiti, hanno la portatura del corpo per cosa essenziale. faldella,
[lisippo] diligentemente osservò la portatura del collo alquanto piegato vèr la sinistra e
posson portare o imbarcare i passaggieri sul prezzo del loro passaggio. 6.
6. mus. nella tecnica del canto, portamento della voce.
intelligenza delle differenze e mimiche loro e del contrapunto. = nome d'azione da
le uova che vi si ripongono; parte del frigorifero che ha analoga funzione -anche,
uova da sorbire. ojetti, ii-545: del secolo precedente e galante in questa mostra
fianco delle longherine per sostenere l'invasatura del bastimento nel varare o nel tirare a secco
a determinate funzioni, come l'attivazione del fuoco di una fucina. -anche: ciascuno
terra cotta, per cui l'aria del bottino, compressa dall'acqua cadente,
, sm. invar. disus. parte del mecca nismo di scatto di
, 1-ii-186: le parti principali del fornimento sono: il bottone o pallina del
del fornimento sono: il bottone o pallina del sottoscatto;... il
ordinò al cocchiere pel portavoce: -piazza del quirinale. idem, v-1-306: i comandi
mi risuonano nel cranio come nella canna del portavoce. cicognani, v-1-494: nella
: i giornalisti, in quanto portavoce del pubblico, riportano il giudizio. b.
non capitasse, né scendeva alla città del capricorno uomo politico che non lo avesse
camminava con noi un kalàtie o portavoce del re, con lettere anche pel governatore di
suo proprio convincimento o come semplice portavoce del re vittorio emanuele iii, continua a far
(v.), per calco del fr. portevoix (nel 1680).
; detenzione di armi. statuti del comune di ascoli piceno (1387) [
una pippa di corno. -portella del soccorso: v. soccorso. -portiera
lasciar passare o da occultare la luce del proiettore. -stor. portello (
l'artiglieria in ordine e le portelle del lume di acqua calafateate, accioché l'acqua
, 150: lo sfogatoio o vuoi portella del vaso s'apre, a ciò l'
circolare nei fianchi o in altri luoghi del bastimento, fornito di telaio a cerniera in
e parte in manfredonia per un portello del castello. lorenzo de'medici, ii-309
signor marco antonio / qual fugì fuor del portelo. bandella, 2-38: (ii-io
volendo, conforme all'uso de'prìncipi del sangue, entrare nel cortile a cavallo
fu com messa la guardia del ponte torto e del portello a dionisio
messa la guardia del ponte torto e del portello a dionisio naldo e la parte
dare l'assalto della città dalla parte del così detto 'portello'. fogazzaro, 12-x-182
della chiesa, aveva trovato aperto il portello del cortile, aperto l'uscio di casa
tanto s'intendevano sussurri interrotti dal tonfo del pesante portello, dal quale la gente
usciva. savinio, 12-371: il portello del palcoscenico si apre, ed edwin fischer
bassa e rauca, il portello rosso del 'toril'si aprì. -apertura che
dato scorgere la rovinosa calettatura dei pantaloni del capo, ma anziché fingere disinteresse,
che è oggi in convento dirimpetto alla porta del dormitorio da basso, fra l'un
l'apertura che si fa nella corteccia del soggetto quando s'innesta a scudetto.
... / pur quando entran del mar gli aspri flagelli, / qualche poco
dudleo, iv-7: per i portelli del vascello si possono alzare questi pezzi corti
alzare questi pezzi corti due punti almeno del quadrante più alti de'pezzi lunghi.
davanti il nemico. 'portelli di ritirata del primo ponte': detti anche 'portelli di santa
-marin. portellóne di corridoio: porta del ponte. dizionario di marina [
]: 'portelloni di corridoio': porta del ponte. 2. ant.
o portelloni di legno fra i piloni del ponte. dizionario di marina (s.
non pretermeterò, per essersi dicto qualcosa del stato de milano de la caxa sforzesca
si scorgeva nel cielo un'ora prima del sole rapiva gli occhi e i giudizi di
credevano un prodigio che portentasse la rovina del regno. = denom. da
, comp. da portento e dal tema del lat. ferre 'portare'.
apparve, / ché sopra il capo del fanciullo iulo / chiaro un lume si
l'aria e alla virtù visiva / del favellante eroe sparve il portento.
aver ottenuto la guarigione, sul più bello del rapimento ascetico, certa del portento,
più bello del rapimento ascetico, certa del portento, gittò via le stampelle e
lor convenienze, gode la perfetta armonia del tutto non ostante la moltiplicità e il
. -con riferimento a una parte del corpo. bonsanti, 4-581: due
che è indice della grande maestria, del talento o dell'ingegno dell'artefice.
idea alla moglie della sua ammirazione alla vista del portento. ma subito la sua lingua
ma subito la sua lingua, più sincera del suo proposito, parlò delle imperfezioni di
, v-1-391: dietro, il manico [del violoncello] è pallido, levigato dalla
dalla mano che scorre. ma nel mezzo del dosso è il portento di grazia.
stessa dell'artigianato toscano, i portenti del ferro battuto e dell'oreficeria si ricollegano
ultimo portento. / l'ultimo è quel del spasso e del divertimento. carducci,
l'ultimo è quel del spasso e del divertimento. carducci, ii-12-20: il zanichelli
te le mando io, perché ne'primi del mese lo zanichelli è scarso a denari
conte camillo cavour, nella alacrità comprensiva del suo ingegno solare,... usufruiva
... era stato sollevato alla cognizione del vero iddio e... eletto
eletto tra tutti gli altri per man tenitore del suo culto ed osservatore della sua legge
questo precetto, e alle pupille / del pelide sgombrò la portentosa / caligine.
che dalla scienza era egli un presentimento del mondo antico in presenza dello scoprimento del
del mondo antico in presenza dello scoprimento del nuovo: il quale con la sua fecondità
frutto di fantasia o di immaginazione; del tutto inverosimile. giannone, ii-287:
l'ingresso nella grande capitale ha più del portentoso che della realtà. 2
non desteran pensiero / che 'n noi turbi del cor l'interna pace. pascoli
tarchetti, 6-1-121: splendevano sulla superficie del liquido delle vampe di luce d'
che produce il diamante percosso dai raggi del sole. pascoli, 742: d mare
... fu uno dei prìncipi del fòro toscano. soffici, v-1-271:
henri rousseau non era un semplice uomo del popolo dotato di una fiammella di genio,
s'è riversata sul mondo per una virtù del pallido poeta eurasiano. -con
. -con riferimento a una parte del corpo. goldoni, xiii-27:
tecchi, 13-126: forse alla scarsità del potere visivo, quasi nullo in due
ridurrà a memoria quel mostruoso porco che del 1537 fu ritruovato nel medesim'oceano germanico
di compartirle, ch'è la corona del suo merito. tarchetti, 6-ii-275:
intuizione portentosa quella di dante nel fare del paganesimo buono, in persona del buon
fare del paganesimo buono, in persona del buon virgilio, colui che va innanzi,
, 2-510: fornita che fu la macchina del portentoso vascellone, prima che cavalcasse fra
vascellone, prima che cavalcasse fra le voragini del diluvio sopra le teste degli appennini,
di egiziani senz'anima il famoso limite del mondo antico: sotto le porte di ferro
si discoprono le vere e profonde radici del panteismo. questo portentoso errore confonde 1'
questo portentoso errore confonde 1'esistenza soprasostanziale del mondo coll'esistenza sostanziale.
opponevano le loro persiane chiuse all'assalto del caldo portentoso. -ottimo (una vivanda
di carmignano han migliori vini di quelli del chianti, avveniva spesso che, terminato
v-1-95: e un simbolo portentoso dell'anima del poeta che, partita avida e ubriaca
, s'abbatté ovunque e sempre nell'eternità del tedio. -che si distingue
turbare sotto il portentoso colonnato l'incanto del crepuscolo eterno. -con uso neutro.
si possa dire capace dell'intelligenza e del sofficiente uso di ragione...,
e sordi anche da natività che hanno del portentoso. 7. che si
effetto ricomparisti a balenare su la tempesta del portentoso quarantotto i nostri cuori alla tua
don nicola è rimasto unito a quello del primo impianto d'illuminazione elettrica nel loro
più... e con l'aiuto del libro portentoso cerchino di ristabilire ne'suoi
, 3-81: attraverso la molta ruggine del (fisco si riesce a convincersi della portentosa
e porta cavalleggeri incontro ai verdi sali del tirreno. pasolini, 3-45: roma era
universale delle arti e delle scienze, del 1749). portiano, agg
che si riferisce o che è opera del poeta milanese c. porta (1775-1821)
sedere sotto un bel porticale de la cella del romito..., vedemmo.
, dove si tenevano le bestie lo dì del mercato. roseo, iii-58: son
, iii-58: son molti che nel tempo del bollire del vino pongono le tane o
son molti che nel tempo del bollire del vino pongono le tane o canali sotto i
'l traffico e maestosa per la grandezza del porticale che sostiene gemini granari. d'
, ii-134: nell * epistola ventesima seconda del libro quinto di sant'ambrogio chiamasi chiesa
o portinai detti così nel capo sedicesimo del libro paralipomenon. = deriv.
1-71: ho percorso gli ambulacri / del tempo: un porticato / lungo di quattrocento
le loro baracche, arrivammo alla madonna del monte. beltramelli, i-152: sotto i
, i-634: si dirigono verso l'osteria del trentuno che nell'intercolunnio sfavilla di litri
erano data a gambe per la porticciuola del vicolo. pratesi, 5-287: aprì una
una porticciuola nana, accanto a quella del campanile, e schiarò con una lanterna
in comunicazione con l'orto. -porticciuola del soccorso: v. soccorso. 2
battoli, 1-299-17: nel mezzo della gola del cammino, dal lato di sopra,
. 3. per simil. valvola del cuore. fasciculo di medicina volgare,
d'aronne non per la porta reale del merito, della religione, della dottrina,
, della dottrina, della virtù, del zelo, ma per la porticiuola segreta
bronchi che la nascondevano, la porticciuola del gran tempio mistico. -via di scampo
di uscita, perché ammette l'indissolubilità del matrimonio fino a quando una nuova anima
sercambi, 2-i-210: frate belasta uscì del chiostro per una porticèlla ch'era sotto
porticèlla di nascosto / da lo sdegno del padre e del marito, / mentre
nascosto / da lo sdegno del padre e del marito, / mentre questi piagnea,
nostro reddivivo s'è avvicinato alla porticèlla del giardino. di giacomo, i-xlix:
. -per simil. apertura naturale del terreno, di una grotta.
: s. pietro in carnaio ha tavola del ridolfi, di cui è anche la
, di cui è anche la porticèlla del tabernacolo. 3. figur.
si aprì un istante la piccola porticina del portone a ciò entrasse. verga, 8-211
passi, una porticina verde, colla fune del campanello legata alta perché non andassero a
, 2-75: smaniai / finché la porticina del convento / s'aprì innanzi alla mia
da sedere, andò ad aprirgli la porticina del tramezzo, che cupris varcò alla cieca
ingresso, che è poi la 'via stretta'del vangelo. = dimin.
e meschite. castiglione, 599: del vaticano il tempio augusto / innalzato nel
. soldati, v-402: il direttore del manicomio di collegno, il professor donini,
e lucente dell'armi e della luce del ferro. a. f. doni,
: ecco venire il giovane gentiluomo padrone del palazzo, il quale, visto le
.. girando di continuo i portici del suo vasto palazzo, sempre in atto di
: stavasi quella sera passeggiando sotto i portici del suo palagio fabio solo e pensoso.
d'immobilità, contemplano l'immutabile simetria del verde. borgese, 1-47: quando
torre campania che sembra toccare il cuore del cielo. -chiostro. vasari,
4-i-54: incontrarono l'imperatore al munistero del portico fuori della città tutti i gentilomini più
4 di agosto si comincia la fabrica del portico de'frati di san jacomo dell'ordine
-figur., con riferimento alle mitiche case del sole. d'annunzio
che l'aurora balzi / dai pòrtici del mare e irraggi il mondo, / l'
vecchi e di nobili nuovi, ossia del portico di s. pietro e del portico
ossia del portico di s. pietro e del portico di s. paolo. balbo
innumerevoli seguaci che inondano oggidì i penetrali del santuario non che i portici ed i
oxford chiusa nel velo, / la maestra del ver filosofia, / or tu la
più l'eroe, ma il saggio del portico egli dipinge nelle seguenti riflessioni.
e difese da vento. b. del bene, 2-98: ancor alle api,
dava ricetto o nelle stesse muraglie scavate del circondario villesco o in portici coperti e
busto. deledda, v-926: la vetrata del portichétto illumina un grazioso ingresso, col
per proteggermi dalla pioggia o dalla calura del meriggio: tutto era stato abilmente studiato
primo piano di sopra era l'appartamento del signor vincenzo con parati di velluto paonazzo
... si trovò nel negozio del calzolaio. palazzeschi, 1-416: si
o di tela che si attaccano ai lati del bastimento, e proteggono la tolda dal
: maria... è l'anima del cuor di dio, a cui né
, sf. portinaia. -anche: moglie del portiere. c. e
una seggiola di paglia dietro un battente del portoncino, a far storie perché non voleva
. portierato, sm. mansione del portiere di uno stabile. - anche
lei che? » fece la titolare del portierato, minacciosa. pratolini, 10-235:
lungarni. 2. lo stipendio del portiere (o, anche, la quota
. palazzeschi, 1-147: il palazzo del principe, qui in roma, è chiuso
ponesse una campana avanti alla prima porta del tribunale. carducci, ii-20-138: ti
alla gabbia dell'ascensore, dal banco del portiere a quello della direzione. piovene
un portiere della reggenza, in nome del protocollista generale. nievo, 409:
che comperasse da qualche portiere i segreti del direttorio. -nell'organizzazione della giustizia
albertano volgar., 51: farai portieri del petto tuo la sollecitudine e l'amore
di sorveglianza o di assistenza alla persona del re). boiardo, 1-117
ludovisi, lii-12-13: servono alla casa del sultano tre eunuchi, un tesoriere,
: si fa scelta di ducento staffieri del gran signore che gli camminano sempre ai
la fanciulla eletta dal serraglio agli appartamenti del re, servendole il detto moccichino di
-nella gerusalemme biblica, sorvegliante delle porte del tempio a cui spettava anche il compito
[salomone], secondo l'ordine del suo padre david..., portieri
, l'angelo che sorveglia la porta del purgatorio. dante, purg.,
portieri, imperoché allui è lasciato le chiavi del regno de'cieli. -cristo
un pescatore / di perle ha il del le porte sue beate. gozzano, i-319
riusciva nel buio a trovare le chiavi del cancelletto, il portierino del nostro pensionato
trovare le chiavi del cancelletto, il portierino del nostro pensionato si affrettava a spalancare il
. portierìa, sf. guardiola del portiere, portineria. de
. volg. * portellus, dimin. del class, porta (v. porta1
alle persone senza rendere necessaria l'apertura del portone in cui è ricavata (e che
si leggevano più gli sconci caratteri del cuciniere. 2. idraul.
navigazione. guglielmini, 357: sopra del piano o soglia superiore di questi stramazzi
: le scarpe sono soperte al collo del piede con fiubbe d'argento d'un perfetto
e grosso diamante. = adattamento del fr. poitrine, che è dal lat
pulizia di case di abitazione; moglie del portinaio. carena, 2-109:
quelle due portinaie: paiono le nutrici del cane cerbero all'inferno. berchet,
. berchet, 1-181: sull'ora del pranzo tornato egli a casa, trovò
, che la penitenza era la portinara del cielo. = femm. di portinaio1
xix, lavoratore al quale, in cambio del salario e di un piccolo alloggio ricavato
un piccolo alloggio ricavato nelle immediate vicinanze del portone d'ingresso, spetta la custodia
, 319: fu a firenze alla porta del podestà, uno voleva andare al podestà
, ed elli si fugie via. rappresentazione del re superbo, xxxiv-501: a guardarmi
una volta ricchissimi) tutti a proporzione del grado loro usufruttavano qualche feudo. manzoni
d'annunzio, 8-172: don giovanni del bagno si mostrò generoso verso il portinaio
. bocchelli, 12-273: per il tramite del portinaio e dei suoi schiavi vicari
portinari. -per simil. tramite del mondo esterno (le facoltà sensoriali)
, 109: un dì venne alla porta del monistero, dov'era stata allevata,
, purg., 9-92: « donna del ciel, di queste cose accorta »
li predetti due, virgilio e dante. del carretto, cvt-696: poi giunto al
al fiume, essendo a la presenzia / del vechio portinar che passa l'anime,
6-138: pervenuti al fine alla porta del cielo del mondo, gabriele picchiò, ed
pervenuti al fine alla porta del cielo del mondo, gabriele picchiò, ed essendoli
beatrice alla cornice dov'è la porta del purgatorio, in cui vengono introdotti dall'
. pietro, anche nelle espressioni portinaio del paradiso, santo portinaio, ecc.
, come portonaio, diserrò questa porta del cielo. marsilio ficino, 6-159: dice
piero: « io ti darò le chiavi del celeste regno »; e questo è
. v.]: 'portinaio del paradiso': s. pietro. -papa
presente il portinaro della prigione, il boia del pretore, la morte e lo spavento
li disse il portinaio con la mazza del metallo: « a queste mense reali
subito i consiglieri, eccetto se l'ora del giorno fusse troppo tarda, ragunano il
portinaio lo lasciò entrare, ma nella stanza del visir, follata da numero di persone
tenendo un portinaio che, a detta del 'fanfulla', portava sul berretto la scritta di
, come un semovente porterebbe l'indicazione del padrone sul collare, ricco di clientela legale
.. su le parrucche dei portinai chiarissimi del tempio delle muse tutti i falsi capelli
se n'andòe / a la città del re, e poi fu mosso / ver
presenterà piena fede a'libri e denunzie del portinaro. decreta, constitutiones, edicta et
tutto il ventricolo e lo strignimento del suo interiore orifizio, detto porta o piloro
camillo e di cesare o i nepoti del machiavelli, noi siamo gli amici e
volgarità, l'ingrugnatura, il portinarismo del 'secolo'. idem, 2-i-186: oggi si
sorveglianza). -anche: l'abitazione del portinaio. verga, 9-51:
vecchia casa. a destra la tromba del pozzo, a sinistra la porta di un
qualcosa e recano gli auguri. manifesti del futurismo, 106: la strada, la
scese in portineria a telefonare a casa del fratello. -spreg. ambiente volgare
(ma è oggi riservato alla cerimonia del battesimo, essendo abitualmente sostituito dalla carrozzina
- per anton.: la parte del collo uterino sporgente nella vagina.
, che si riferisce al piano superiore del malm, sottoperiodo del giurese; in
al piano superiore del malm, sottoperiodo del giurese; in italia è rappresentato in
sosta delle navi dall'azione dei venti e del mare, come moli, banchine,
effettuare tutte le operazioni ausiliarie e complementari del trasporto marittimo. rinaldo d
terra ond'io fui, / che fé del sangue suo già caldo il porto.
contrario. barbaro, 268: il fine del porto è d'assicurar le navi dai
... per avere la opportunità del fiume vistola che le corre appresso,
, lii-1-151: ha porto la bocca del fiume di sequana, che fino a
(nazionale, regionale, ecc.) del territorio che servono e la quantità delle
lo porto de roma. breve dell'ordine del mare di pisa (1343) [
. du de'capitani u vero consoli del porto di sardigna. aiterò e favor
favor darò... alli capitani del porto di tunisi. boiardo, 1-186
della casa, iv-5: le galere del priore di lombardia che servivano al re di
conturbati dalla forza dei venti né dalle procelle del mare, solo che da greco o
la curiosità dell'avventura, l'amore del rischio, la nostalgia del largo, e
l'amore del rischio, la nostalgia del largo, e le favole dell'ignoto
o il perù, / ma il monte del purgatorio / che trasse le navi all'
onesto vivere. -cinem. fronte del porto: titolo italiano di un film
su sceneggiatura di b. schulberg e del romanzo che se ne trasse (waterfront,
-il porto delle nebbie: titolo italiano del film francese quai des brumes (1938
maestro', ecc., quando le onde del
lontano dalla foce, in un punto del fiume fino al quale le navi possono
col flusso, e che dalla marea del riflusso in parte si lascia in secco;
un banco di arena, al disopra del quale vi ha tanta poc'acqua che i
entrar non vi possono che solo nell'istante del flusso. idem, 1-ii-267: 'porto
, ovvero scavati entro terra (porto del calambrone a livorno e porto marghera a
un seno di mare chiuso dalla banda del largo da una o più isole.
nel porto di immatricolazione. -porto del carbone: in cui la merce in movimento
[s. v.]: 'porto del carbone': fra i vari porti di
massima parte dal carbone. -settore del porto adibito al carico e allo scarico
porto adibito al carico e allo scarico del carbone. dizionario di marina [s
[s. v.]: 'porto del carbone':... in taluni
, quella parte adibita all'imbarco e sbarco del carbone. -porto del petrolio
sbarco del carbone. -porto del petrolio, petrolifero: porto industriale riservato
. -porto d'immatricolazione: il capoluogo del compartimento marittimo in cui è immatricolata
: 'porto d'immatricolazione': porto capoluogo del compartimento marittimo nel cui registro di matricola
generalmente riportato a poppa, al di sotto del nome della nave. nel porto d'
di rifugio': quel luogo alla riva del mare ove l'arte ha pur fatto qualche
ix-1-479: clemente v li dichiarò usurpatori del patrimonio ecclesiastico e infami sino alla quarta
destato l'attenzione in europa è il completamento del porto militare di cherbourg. guglielmotti,
lento percorso marittimo e agevolare il prolungamento del più rapido percorso terrestre).
ai servizi di pesca, alla lavorazione del pescato. dizionario di marina [s
di pesca assegnati a concessionari facenti parte del concor- zio per la pesca e l'
zio per la pesca e l'acquicoltura del trasimeno. ibidem [s. v
'di combattimento'. -capitaneria del o di porto: v. capitaneria,
, n. 2. -capitano del o di porto: v. capitano,
capitano, n. 5. -catena del porto: sistema di travi, ferrate e
dizionario di marina, 153: 'catena del porto': sistema di travi, ferrate
dizionario di marina, 180: 'comandante del porto': l'ufficiale superiore del corpo
'comandante del porto': l'ufficiale superiore del corpo delle r. capitanerie di porto
tecnici ed amministrativi della marina mercantile, del demanio marittimo e della leva di mare.
di mare. risiede nel porto principale del compartimento, in un ufficio chiamato '
di porto'. -console, capitano del porto: ufficiale che le antiche repubbliche
sui propri compatrioti. breve dell'ordine del mare di pisa (1343) [rezasco
.. du de'capitani u vero consoli del porto di sardigna. aiterò e favor
e favor darò... alli capitani del porto di tunisi. rezasco, 287
parti, della nazione, dei mercanti, del porto, console nazionale, bailo,
capitano. ibidem, 833: 'capitano del porto': si chiamò alcuna fiata da'
, l'ufficiale, detto ancora console del porto, delle marine parti, della nazione
della sua patria. -consorzio autonomo del porto di genova, di civitavecchia;
genova, di civitavecchia; ente autonomo del porto di napoli, di palermo;
vigore, in quanto compatibili con le disposizioni del codice, le disposizioni relative alla costituzione
disposizioni relative alla costituzione e all'ordinamento del consorzio autonomo del porto di genova,
costituzione e all'ordinamento del consorzio autonomo del porto di genova, del provveditorato al
consorzio autonomo del porto di genova, del provveditorato al porto di venezia, dell'ente
porto di venezia, dell'ente autonomo del porto di napoli, delle aziende dei magazzini
polizia giudiziaria dei porti, all'amministrazione del demanio marittimo, ai servizi della leva
dei porti dello stato, ah'amministrazione del demanio marittimo e ai servizi della leva
fanale, n. 1. -ingegnere del porto: ingegnere idraulico che dirige lavori
portuali. guglielmotti, 449: 'ingegnere del porto': quegli che professa l'architettura
, darsene e simili. -lancia del porto: imbarcazione a disposizione della capitaneria
dizionario di marina, 379: 'lancia del porto': per la capitaneria.
. -stor. massaio, operaio del porto: ufficiale portuale pisano che comandava
alla manutenzione delle opere a terra e del naviglio, all'ordinato ormeggio delle navi
gabelle marittime, faceva porre nel fondaco del comune le merci in arrivo, ecc.
merci in arrivo, ecc. breve del popolo e delle compagne del comune di pisa
. breve del popolo e delle compagne del comune di pisa (1313-1323) [
[rezasco], 503: l'officio del massaio u vero dell'operaio del porto
officio del massaio u vero dell'operaio del porto di pisa è questo. rezasco,
, 834: 'massaio od operaio del porto': ufficiale pisano che faceva fare
altre gabelle marittime; riceveva nel fondaco del comune le merci sbarcate dalle piatte,
faceva guardare le galee e le piatte del comune; comandava, pure come il suddetto
castellani, torrigiani e a tutte le guardie del porto; attendeva al bene ordinato ormeggiar
n. 31. -stor. padri del porto: magistratura genovese che sovrintendeva al
arti); era meglio nota come padri del comune, risaliva agl'inizi del sec
padri del comune, risaliva agl'inizi del sec. xv, e nel 1588
suddivisa in due distinte magistrature: conservatori del porto e molo e conservatori del patrimonio.
conservatori del porto e molo e conservatori del patrimonio. rezasco, 248: 'padri
patrimonio. rezasco, 248: 'padri del comune': magistrato genovese, il quale