essi, massime sì perniciose al decoro del lama. 3. contrario a
362: la maggior parte de le dilettazioni del gusto e del tatto venereo e altre
parte de le dilettazioni del gusto e del tatto venereo e altre mollicie sono gattive e
: non vi è male più pernicioso del giuoco delle carte, in cui l'ira
vede il giovinetto che, buttato ai piedi del confessore, supplica gli si consenta di
g. averani, i-io: i popoli del monte atlante con fiere esecrazioni il sole
. dannoso alla salute, all'integrità fìsica del corpo o di una sua parte;
al gusto, perniciosissima allo stomaco e del tutto indigestibile. romoli, 363: tutti
. targioni tozzetti, 6-66: anemologia del continente della toscana, cioè quali venti
malcontento desse origine a dissidi ed a sospensioni del lavoro, perniciose per la vita di
sofferse... una febbre acuta del genere delle terzane doppie perniciose, dopo la
la quale ei rimase con malo abito del corpo. foscolo, xv-251: il
pemicóna, sf. bot. frutto del susino pemicone. soderini, iii-590:
excelenzia vostra de li pemigoni e maxime del vino. s. degli alienti, 2-368
settembre e ottobre. = adattamento del provenz. perdigon (da un lat.
che i semiani, i pemiconi e li del re non rifiutano il freddo. b
, i-23: nascono ancora in diverse parti del corpo alcune aposteme, le quali acquistano
. 2. per simil. parte del corpo umano o di un animale che
peluria di qua e di là sul pernio del collo troppo esile. 3.
tolsono i pezzi di quel braccio [del david di marmo];...
1-3-6: sopra l'assettamento desistessi perni del modello si fermaranno li perni del maschio
perni del modello si fermaranno li perni del maschio, supposto che gli uni agli altri
e colorito benissimo; e nel mezzo del fondo d'un bicchier forato stava un perno
, cioè uno stiletto sottile, sopra del quale si fermava la pianta del piè
, sopra del quale si fermava la pianta del piè de l'angiolo, onde si
che l'acqua non resta sempre nella fine del raggio maggiore; anzi quanto più si
non alzando più che per la metà del diametro del timpano. 5.
alzando più che per la metà del diametro del timpano. 5. retta che
, 1-683: li poli sono li capi del perno in su che figura lo cielo
all'altro cardine passa per lo centro del mondo, è detta asse o perno
. cecchi, 8-103: nel correre del treno si vedeva in quegli specchi riflettersi
lii-5-147: ha... la maestà del re filippo ii il perno e la
: nicotera... dalle colonne del 'bersagliere'predicava con pacato raziocinio la necessità
: ché quai ruote al perno / del bisogno e del mal vansi aggirando /
ruote al perno / del bisogno e del mal vansi aggirando / arte, industria
nostri redivivi spinosiani potrebber piantar nella coscienza del cannibale il perno dell'ente e fame
bardi, xcii-i-139: le poesie s'intitolano del nome di quella cosa o persona che
che fa perno il murat delle future speranze del regno. amari, 2-100: il
regno. amari, 2-100: il coraggio del re dee consistere in quella intrepidezza che
che mi appariva il perno, il movente del dramma. de marchi, i-210:
fede degli ascoltatori lo rendevano il pernio del caffè. pirandello, ii-1-97: dice
-persona che è garante dell'attuazione e del rispetto di una legge o di una
, colonna e perno / della legge del vero creatore. 9. città che
città italiana, è oggi, in virtù del passato e dell'avvenire, centro,
offensive. 13. mus. puntale del contrabbasso e del violoncello. tommaseo [
13. mus. puntale del contrabbasso e del violoncello. tommaseo [s. v
viani, 19-614: angiò faceva pernio del torso sulle anche, dava una sverrinata
qual vuoi condizioni, / e sveglier del giardino ogni mala erba. -fermare
o passeggiare pe'campi sino al levar del sole. borgese, 1-206: non voleva
: luogo di pernottamento. scala del paradiso, 283: di tutti questi li
pemottazioni. montale, 9-125: prima del viaggio si scrutano gli orari, /
furono i primi a far conoscere 1'esistenza del pernotterò nelle maremme senesi.
punta che viene ribadita sulla faccia opposta del pezzo di unione. = dimin
, rientrando sull'imbarcazione alle prime ore del mattino. = deverb. da
noverare (v.), sul modello del lat. pemumeràre. pemudo,
. completamento nudo. glossari italiano-tedeschi del quattrocento [in « studi di
. pascoli, 235: il frutto pendulo del pero. d annunzio, iv-1-423:
. 2. per estens. pero del caucaso: pazzeruolo (pirus crataegifolio)
. bontempi, 1-1-12: la vescica del fiele, borsetta membranosa situata sotto la
situata sotto la parte destra e concava del fegato in figura di pero.
4-ii-107: io ho ricevuta la vostra del 12 e con essa li dua peri che
pero ». -essere al piè del pero: trovarsi agli inizi di una
tregua, sì che siamo pure al piè del pero. -essere maturo il pero
stato; arte, dottrina o scienza del governo che ha come fine l'organizzazione
ha una funzione primaria per la ricerca del bene, spetta di cercare quale sia
uno stato ideale e determinare la forma del migliore stato possibile in rapporto con le
insieme; considerata come arte o scienza del governo, è il concetto esposto e
da machiavelli, con l'osservazione spregiudicata del comportamento umano rivolto all'acquisto e alla
umano rivolto all'acquisto e alla conservazione del potere, indipendentemente da ogni considerazione
delle attività sociali per il fine specifico del potere, non fu elaborata scientificamente fino
da marx e per tutta la prima metà del sec. xx, la trattazione della
questa è la più alta scienza e del più nobile mestiero che sia in tra
di ciò non c'appertiene al corpo del signore ed al suo diritto officio. g
. vico, 4-i-826: questa giurisprudenza del genere umano deve condursi da una metafisica
medesimo per sapere con iscienza la storia del diritto naturai delle nazioni. zanon, 2-xix266
mi entra poi nel cervello che la sommità del sapere umano stia nel saper la politica
lo stesso servizio dell'astronomia alla filosofìa del secolo xvi: l'arbitrio desse
fantasiapolitica', perché una 'politica romantica', cioè del male romantico, suona contradizione in termini
bisogna spirito più tranquillo e meno distratto del mio, poiché ogni musa è gelosa,
potevano a lor talento sottrarsi a qualche decreto del consiglio generale dei popoli confederati, quando
cangiasse natura. -la politica: traduzione del titolo dell'opera di aristotele -xà iioxitixà
cui stesura si estende probabilmente dal periodo del soggiorno ad asso alla fine della vita
: a queste ragioni si possono reducere parole del filosofo ch'egli ne la politica dice
) di raggiungere, attraverso l'esercizio del potere pubblico, risultati utili al bene
sia il più povero ed infelice paese del mondo. gualdo priorato, 3-iii-27:
dalla corte, ch'è la pietra del paragone in cui si toccano l'azione
la magnanimità dello spirito o la politica del governo di questa regina avanzasse. magalotti
, cui il signore aveva per beneficio del suo popolo ispirato de'generosi sentimenti,
almeno staccarne uno de'due dal fianco del principe. m. contarini, lxxx-4-868:
, don gonzalo, dopo aver parlato del tumulto, leggermente e da uomo che
: la vera politica è l'applicazione del 'venga il tuo regno'e del 'sia
l'applicazione del 'venga il tuo regno'e del 'sia fatta la tua volontà in terra
respiro spirituale, intellettuale e politico, del quale abbiamo goduto e ancora per fortuna
, 1-17: per tornare alla politica del nostro governo, oggi nessuno sa quel che
, 234: il suo lavoro [del montanaro] è combattimento colla natura. il
francese, riusciva una pietosa ed abortita parodia del capolavoro di plombières. gramsci, 12-25
d'azione permanente, o di uno stratagemma del momento per indebolire taustria in vista del
del momento per indebolire taustria in vista del * 59 e del '66. silone
indebolire taustria in vista del * 59 e del '66. silone, 8-41: io
, 5-260: appena si ponga sul piano del 'dirigere', dell'acre, la cultura
roma, come in cadice si parla del cambio marittimo, di teatro in parigi
cui essi sono portatori. -politica del carciofo o della foglia di carciofo:
mediana vedeva o voleva vedere il dito del cavour e la politica del carciofo.
il dito del cavour e la politica del carciofo. faldella, i-4-19: non si
sarda; si impazientiva delle arringhe diplomatiche del cavour e della politica del carciofo di
arringhe diplomatiche del cavour e della politica del carciofo di casa savoia. panzini,
e industriale, la politica sociale e del lavoro, la politica di programmazione economica
, a'quali non può confarsi la moralità del vivere né la politica dell'operare
che con gli impulsi dell'amore e del genio. casalicchio, 512: per
e mantenere i già fatti con nuove offese del loro benefattore. a. cattaneo,
la spingeva al monistero. politica ordinaria del mondo, di voler dar a dio
foscolo, xi-2-309: la merope [del maffei]... a'suoi giorni
: la contessa era rimasta assai male del suo diniego e gliene serbava rancore,
includevano nelle loro antologie. (ommettermi del tutto sarebbe stato contro la 'politica
credere... anche più disperati del vero. e fatto così...
proposizioni legali al bisogno secondo la qualità del fatto. f. f. frugoni,
ne che una fanciulla stia fuori di casa del padre. foscolo, xiv-251:
è vano. baretti, i-173: del secondo tomo ne ho stampato un piccol
. gangi, 217: sua maestà, del resto, conosceva la vecchia politicuzza del
del resto, conosceva la vecchia politicuzza del casale: non aveva impedito il declino
non è a caso. politico il verso del popolo greco; e il popolo greco
aristotele tutt'il contrario facevano, servendosi del parlar loro più tosto retoricamente, cioè
, niente: qui è probabile una dissoluzione del parlamento per procedere ad una rielezione generale
a una considerazione generale dei problemi politici del paese (e non solo da un
-dal punto di vista statale, del territorio nazionale. tommaseo [s
.. tengono poco conto delle mutazioni del principe, né sono anche solite a
4. per estens. secondo le regole del vivere civile, dei princìpi che regolano
tavola dei signori, con molta maraviglia del gatto e del cane che lo guardavano
, con molta maraviglia del gatto e del cane che lo guardavano attenti, il
la dappocaggine piramidale e l'ingenuità preadamitica del politicante da caffè e da mittinghi.
come la peste: parrucconi, politicanti del gabinetto di lettura, sorci di farmacie.
. boine, ii-14: pei politicanti del consiglio comunale egli era un 'originale'
meriti propri, ma per l'appoggio del governo. 2. per estens
intendeva di essere rispettato come uno che del suo lavoro viveva degnamente e largamente.
nel 'doktor faustus', al sottofondo politicante del 'leuwen'e dei 'demoni'.
: venizelos... nelle alterne vicende del suo politicantismo diede segni probativi di scaltrezza
suoi interessi di feudatario, la tendenza del collegio uninominale si esprime nella formazione di
gramsci, 1-10: i movimenti eretici del medioevo come reazione simultanea al politicantismo della
politicando, ridendo, or sul sofà del bigliardo, or presso al telaio di
che ha avuto fortuna soprattutto nella forma del pari, pres. politiquant (v
muratori biellesi, segantini veronesi, vinai del lago maggiore, calderai degli abruzzi, stradini
b. croce, iii-9-242: quella filosofia del diritto non era altro...
civile e penale, un po'di storia del diritto e qualche discussione politicheggiante sul divorzio
al lungo proemio della storia d'italia del botta o del colletta, ché costoro
della storia d'italia del botta o del colletta, ché costoro ti conducono per
valore spreg. è attribuito alla voce del suff. -ése, sul modello di analoghe
papale ha dovuto restringere la grandiosa idea del cattolicismo innestandolo nell'assolutismo politico, così
1-45: se si prende il principio del pragmatista quale è esposto dal james:
», si vede quale sia l'immediatezza del politicismo filosofico pragmatista. migliorini [s
. volponi, 2-240: la parcellizzazione del compito di ogni operaio nella produzione industriale
scientifica e di gestione di massa) del lavoro produttivo medesimo, in cui viene
'artigiana'nei termini elevati di una politicità del lavoro. = deriv. da
fissamente, il praticizzamento, il politicizzamento del pensiero religioso, l'arresto del suo
politicizzamento del pensiero religioso, l'arresto del suo fluire, la solidificazione che è morte
nei confronti dei problemi politici e sociali del proprio tempo. migliorini [s
. interessamento ai problemi politici e sociali del proprio tempo (considerato sia in quanto nasca
lo incontrerò a milano per il convegno del club turati su cultura e politica)
intellettuale, che non può essere consigliere del principe, che deve restare contestatore e
, che deve restare contestatore e critico del potere, sarebbe qui largamente condiviso.
politicizzazione integrale dell'uomo è la quintessenza del totalitarismo ». anche per questi giovani
sia teorici sia pratici e la strategia del governo di uno stato o, anche,
politica arte erano quelli che la furia del popolo di siena sostenevano, ché la
arti morali e politiche e dell'arti del dominare, dove fioriscono le lingue,
la grandezza della repubblica consistesse nell'abbondanza del popolo e de'sudditi, che però
inclita stirpe nato il marchese don pietro figlio del marchese don lorenzo e di donna maria
fin da'primi anni se medesimo al servigio del suo re nell'impieghi politici e militari
. mamiani, 7-257: la perfezione del viver politico dimora in ciò, che
dell'imperatore apparisse un gran successo politico del governo. carducci, iii-25-28: dopo
carducci, iii-25-28: dopo il voto del cinque marzo sciogliere la camera con tante
che ad agevolare l'apprendimento della storia, del divenuto; le leggi politiche (come
intendiamo la direzione delle cinque arti primitive del genere umano, dalle quali le altre tutte
istoria politica, che comprende la storia del diritto pubblico de'popoli, la storia
de'popoli, la storia della legislazione, del commercio, delle negoziazioni, la storia
è identità. e, dicendo della storia del pensiero e della filosofia, intendiamo insieme
.., magnifici signori miei, del primo stabilimento della repubblica,..
, il quale come un'altra colonna del politico vivere è stato sempre dagli antichi
e non politico vivere, che fuori del palagio si amministrasse il governo della repubblica
: il quale artaserse nell'anno settimo del suo regno diede licenza ad esdra,
ordine che tenevano e conservavano nella elezzione del re, percioché... niuno fu
.. niuno fu per eredità e successione del regno, ma per legittima nominazione et
nell'istituzione de'giovani tutta la somma del buon reggimento politico. a. mocenigo
, che conservava la giurisdizione in mano del re, era più politico che non è
se li stati cattolici vogliono la conservazione del papato politico, non le abbiamo per
, lacerando per il più il nome del duca d'epemone, ridondavano in disprezzo
alle armi, avrebbe creata la marsigliese del secolo decimoquarto. tarchetti, 6-ii-535:
che ogni scritto politico avverso ai princìpi del governo, ma conforme a quelli dell'umanità
ma conforme a quelli dell'umanità e del progresso è tosto impedito nella sua diffusione,
, i-632: forse altri, col nome del liberto d'augusto e col suo fare
, come fu quella della controriforma e del gesuitismo. piovene, 7-449: certo
, iv-1-60: so bene che l'autore del 'testamento politico'ha letti que'fasti con
-disus. libri politici: traduzione del titolo dell'opera di aristotele tà iioxitixà
diede al popolo ebreo, ma legge del prencipe politico. campiglia, 1-198: miseri
che non furono vedute mai dall'occhio del cauto nocchiere politico. sempronio, 17-28
roma tra 'più ingegnosi e politici prelati del tempo il cardinale cornelio bentivoglio (1668-1732
preteso fine della giustizia o ingiustizia, del mezzo poco si curano. pallavicino,
loro. -il politico: traduzione del titolo del dialogo di platone iioxttixòi;
-il politico: traduzione del titolo del dialogo di platone iioxttixòi; r \
antichità e che è considerato un'opera del periodo della vecchiaia; tratta delle doti
politici, erano sfuggiti miracolosamente alla pena del carcere a vita. jahier, 2-8:
. raimondi, 4-117: « lei è del gruppo dei professori.. » «
quelli occhiali d'apollo lavorati nella fucina del politico tacito, veggo per grazia di dio
5-100: chi piglia per iscopo ultimo del suo ragionare il passato, chi ne
, 6-ii-502: vi ha la forma del dramma indovinata, le passioni nobilmente sviluppate
; il ragazzo presentava le margarie alpine del suo paese. -proprio, peculiare di
ciglio tassavano la semplicità e la sciocchezza del principe. pallavicino, 10-i-40: per
loro cerimoniose apparenze hanno imbrunito il candore del politico vivere di tutta italia. d
essa, come esperimento di industria moderna del mezzogiorno. -civile (contrapposto a
una dei collegati e l'altra dei partigiani del re, che furono poi detti politici
, troppo liberale; e, se del 1814 si trovava l'impero troppo giacobino,
lettura ci dovrà essere chi sottolinea i riflessi del modo di produzione, chi i processi
processi di reificazione, chi la sublimazione del rimosso, chi i codici semantici del
sublimazione del rimosso, chi i codici semantici del sesso, chi i metalinguaggi del corpo
semantici del sesso, chi i metalinguaggi del corpo, chi la trasgressione dei ruoli
animi di molti a desiderare la mina del medesimo principe e cominciarono i più politici
indifferenza, che conciliasse insieme le obbligazioni del bene che fatto m'avea e le prevenzioni
che fatto m'avea e le prevenzioni del mondo. g. gozzi, 1-169:
: i prìncipi sono gli unici moderatori del politico de'loro stati. m.
dovere ritoccarne cenno, formando breve serie del politico e militare di allora, nominando le
cose al governo assoluto con avere mandato del tutto in disuso le assemblee, che
catalettico). tommaseo, 18-ii-952: del verso politico, bell'e intero,
carducci, ii-4-130: « pur bei del vin, comare -, e non lo
che la deputazione veneziana ottenga la continuazione del porto-franco;... che tale abolizione
si riferisce, che riguarda l'influenza del potere politico esercitata sulla vita culturale di
una determinata società, subendo l'influenza del potere politico (e ha valore iron.
, comp. da politica1 e dal tema del gr. [aatvojxat 'sono pazzo,
quanto mai, immediatamente sborsò il prezzo del sangue, secondoché l'assemblea aveva deciso
giacobina più nobile fu l'unità politico-territoriale del paese... egli si fidava
memento tecnico [dei cartelli stradali] del bertareìli, del vitòri, del luis,
dei cartelli stradali] del bertareìli, del vitòri, del luis, a quegli anni
stradali] del bertareìli, del vitòri, del luis, a quegli anni: poi
ogni entrar di borgo, il politico-totalitario del merda: (« è l'aratro che
indica i mezzi di moltiplicare i segni del pensiero, cioè scritti o disegni, o
modo, aveva piacer grande de le punte del legno mal polito le quali le pungevano
: che bella cosa è vedere i vecchi del nostro tempo a ordinar i capelli,
si farà o rustica o polita. del bene, 60: tratta da natia conca
le quali, polite col feltro a guisa del marmo, poi che sono pomiciate,
avreste quel dì ch'io favello, / del polito macigno in sul cacume / fondato
è nella grandezza sua uguale alla grandezza del tempio e niuna parte di essa è
là dai miei lecci, il gran semicerchio del viale lungo l'affrico e il prato
lungo l'affrico e il prato tondo del campo di marte rivelano, come sopra
sopra un gran foglio, gli ultimi occhi del compasso su questa pianura tutta tagliata,
..., facevano ressa alle spalle del profeta guerriero. -vagliato,
, pulito (una persona, una parte del corpo). -anche: reso morbido
fatto ebbe il pensieri e subornato il sacrestano del luoco,... il braccio
.. il braccio con la destra mano del ditto corpo ottenne: in la quale
], perché l'esercizio loro ha del polito in se stesso, e quantunque la
un fazzoletto, una tovaglia). del tufo, 28: colà giù a terra
lati / sovra quei verdi prati / del bel giardin sparsi i mensa! politi
un vaso polito e tagliate tutto il restante del fegato, polmone... e
-anche: ben visibile per la limpidezza del cielo. storia di stefano, 23-35
una persona, il volto, una parte del corpo, ecc.: anche,
, 41-34: o alma peccatrice, sposa del gran marito, / co iace en
stella tramontana / e le polite guance escon del sole, / la bocca e le
parlerà con suo rechiamo, / e dirate del suo stato ogni partito. l.
uso pred. in funzione awerb. del carretto, 7-11: ancora potreste voi far
mai veduti i chiari e biondi raggi del sole quando... s'affissi nell'
soli scanni ordinati e politi a fronte del pulpito e con l'organo in qualche
polita con esaminato stile, per ogni tempo del secolo con vele piene di gloria sarà
franci, per confutare le riforme ortografiche del trissino, pur ammettendo la necessità di
che lattavano. pallavicino, 8-41: del primo e del terzo neo vanno forse
. pallavicino, 8-41: del primo e del terzo neo vanno forse incontaminati due politissimi
osserviamo che gli editti, che leggiamo del re ferdinando i,... poiché
pranzo dato dal generai dowmbroscki a contemplazione del suo illustre compatriota generai kosciuscko ebbero luogo
donna in roma dell'alta sfera e del polito mondo passi gl'interi dì.
, chiara e polita fin ne tonto del suo mantello. -che denota sublimità
gli usi ricevuti ed anche la morale del mondo polito. consiste insomma in un
venivano alla polita e senza paggio, facendo del cavaliere. -essere più polito che
w. edmondson [« le lingue del mondo », 8-9 (1971),
biechi teorici delle moderne tirannie e perfino del terrorismo di stato. politomìa, sf
di altezza. -anche: antica denominazione del capelvenere e del tricomane (in quanto
-anche: antica denominazione del capelvenere e del tricomane (in quanto anticamente i muschi
colonna, 2-48: nelle crepature [del muro] accresceva il vivabile digitello..
produce le frondi picciole, simili a quelle del coriandro. montigiano, 209: il
pareva un de quelli pollitrichi d'apuleio del fuchsio. cestoni, 112: circa poi
cestoni, 112: circa poi a'semi del capelvenere, cetracca, lingua cervina,
: 'politrico': così chiamasi una pianta del genere asplenio, cioè l''asplenium
lat. scient. polytrichoideae, dal nome del genere polytrichum (v. politrico)
. monti, xii-3-316: l'amico del politropo editore di villanie, l'anonimo
nel teatro di varietà dell'ottocento e del primo nocevento, attore trasformista. dannunzio
tolta via la coesistenza mediante la successione del discreto, l'esplicato diventa implicato e
alette per facilitare la disseminazione a opera del vento. tramater [s.
, mentre quelli dipinti ebbero grande diffusione del sec. xiv; in francia, spagna
a. cocchi, 5-2-255: la forma del libro merita ancora qualche considerazione, essendo
che possa essere questo un palpabile esempio del polittico, che dai tempi della lingua
: qui si trapassa al lato oggettivo del credito reale e si tratta degli antichi catasti
= comp. di politalo, con epentesi del suff. dei pari, pass.
indi poscia politule convenivano sopra el culmo del pede, in uno artificioso illigamento corrigiate.
la politura, lavoro delle mani stesse del principe. l. bellini, 5-2-307:
primo diaspro, che ha la giallezza del mele da strie rossigne interrotta, la grana
trascuratezza d'arte, la poca politura del suo [del boiardo] linguaggio e
arte, la poca politura del suo [del boiardo] linguaggio e della sua versificazione
che trascenda la pratica delle cose ordinarie del regno.. notevole grado di
, presenta i sintomi generali d'esaurimento del diabete. e. cecchi, 13-602
eliminazione urinaria dei liquidi (la sindrome del diabete insipido). =
: oltre alla risorsa inesauribile e polivalente del cinematografo, c'era l'argomento della verginità
. anche fr. polyvalent (alla fine del sec. xix). polivalènza
ciascun prodotto che si ottiene dalla polimerizzazione del vinilcarbazolo, riscaldando il monomero in
chim. ciascuno dei prodotti di polimerizzazione del vinile o dei composti con radicale vinilico
alla viscosità, che varia con il variare del peso molecolare medio delle macromolecole; in
. chim. composto derivato dalla polimerizzazione del vinilidene, usato per la preparazione di
solubile in acqua, impiegato come sostituto del plasma trasfusionale; è preparato per sintesi
(v.), sul modello del fr. polysoc. polìxene (
direzione di polizia. = adattamento del ted. polizei (v. polizia1)
fiorentino, iii-249: lo secondo fine [del matrimonio] si è acciò che possa
gli uomini non debbono desiderare cosa più del vivere politico, e in libertà per conseguenza
dell'uomo civile menata fra gli affari del comune, come quando lodiamo la polizia di
menata a fine ed illustre nell'amministrazione del governo, come un accrescimento d'entrate,
a fatto i stampati non necessari racconti del sito, antica e moderna divisione, fiumi
all'osservanza delle leggi e delle prammatiche del regno ed in mirar alla polizia del
del regno ed in mirar alla polizia del governo. brusoni, 8-136: dalla
, 8-136: dalla prima polizia dunque del popolo romano così esattamente descritta da dionigi
no, m'intendo e parlo / del governo. zanon, 2-xix-267: la
ordini ed i regolamenti prescritti per la condotta del governo, degli stati e delle comunità
e sulla partecipazione dei cittadini all'esercizio del potere; regime democratico-costituzionale. panigarola
anzi che la teorica. -traduzione del titolo dell'opera di platone più nota
per la maggior parte i possessori godono del mero e misto imperio. filangieri, i-301
cominciano a levarsi in tutte le provincie del regno, sono state dal governo riconosciute
sviluppo, di difesa di interessi, del buon andamento di un'attività, dell'ordinato
fra i capitoli, per la polizia del congresso, quei due che servivano alla
, quei due che servivano alla direzzione del negozio, stimati da essi egualmente giusti
grisellini, xvtii-7-155: entra poi nell'attenzione del sovrano stesso la formazione di un codice
4-30: è questa una delle cagioni principali del diletto che si prova a legger platone
, maniera di far le navi e del navigare. vico, 4-i-822: si
, cioè la dea tutelare e conservatrice del teatro sociale. si tratta di sapere qual
il primo tomo. comprende questo gli statuti del 1245 e sei libri di quelli del
del 1245 e sei libri di quelli del 1250; nei quali tutti la constituzione
1250; nei quali tutti la constituzione del potere legislativo negli anziani e dell'esecutivo nel
sec. xviii e la prima parte del sec. xix, venne a designare l'
la società senza spesa e senza incomodo del governo quelle conseguenze felici che in altri
che i magistrati della polizia, cioè del buon governo, prendano a ciò provvedimento
l'anticipazione (o la prima fase) del giurisdizionalismo. -polizia intemazionale: l'
la polizia della critica relegasse l'ottavario del mio 'corpus domini'dentro o intorno al
degli enti pubblici locali, in partic. del comune) preposti alle attività di polizia
: le tre 'polizie', l'una del ministro a vegliare sul regno; l'altra
ministro a vegliare sul regno; l'altra del viceré a vegliare sopra tutti i ministri
sopra tutti i ministri, e la suprema del re a vegliare sul viceré, comeché
non v'ha dubbio che la prima edizione del solwan dovea far aggrottare le ciglia alla
: l'usciere picchiò lievemente alla porta del gabinetto ove l'intendente si era chiuso
cose napoletane, e tra l'altro del sequestro dei nostri opuscoli, fatto dalla polizia
-polizia di stato: denominazione attuale del corpo degli agenti di pubblica sicurezza (
è stato recentemente abolito con l'assorbimento del personale nella polizia di stato).
femminile sono disciolti... i ruoli del personale di cui al precedente comma,
che esplica funzioni di polizia, quelli del personale che svolge attività tecnica o scientifica
attinente ai servizi di polizia, nonché quelli del personale che esplica attività di carattere professionale
trattore agostino sorgato (a me narratore del fatto); il quale, dopo un
con l'interesse politico o l'ideologia del regime dominante). -polizia privata:
studia tali metodi; l'apposita ripartizione del corpo che li applica. breme
le vicende della 'polizia teologica'dalla fondazione del cristianesimo. praga, 4-210: pensai
nuoce. pratesi, 5-445: d più del loro tempo le tre 'donne'(quando
li-5-89: coltiva la polizia propria e del palazzo. 2. eleganza, raffinatezza
dire con verità che in veruna parte del mondo sono celebrati gli divini offici con maggior
fioretti, 2-5-222: di poi l'antichità del parlare è una certa imperfezione che riguarda
minima censura fatta per assecondare la modestia del suo genio. de luca, i-procm
oltre che vi si apprende la polizia del vivere, egli si prova anco infinito contento
chiamò a darle la significa zione conte del rondina. dovila, 271: era antico
271: era antico familiare e favorito del cardinale di borbone, andrea signore di
che con l'industria e con la polizia del vivere, del vestire e dell'addobbare
industria e con la polizia del vivere, del vestire e dell'addobbare conforme al genio
vestire e dell'addobbare conforme al genio del cardinale, gli s'era reso sommamente
arti, la polizia accompagnare la maestà del nuovo regno e ni un'angolo di questa
costumi. la figura della città è del tutto allegra. monti, i-g: adesso
devo per polizia saldare tutto l'incomodo del maestro con sole sei libre di cioccolata,
o. rettitudine, probità, senso del decoro e del pudore. agostini
rettitudine, probità, senso del decoro e del pudore. agostini, 1-74:
seguente stanza sono gran parte delle rime del nostro autore: e chi ha l'
punto di vista degli interventi polizieschi, del potere degli organi di polizia (e
. moravia, 22-150: abbiamo parlato del totalitarismo moderno nel quale gli individui partecipano
incentrata sulla ricerca alquanto complessa e complicata del colpevole di un crimine, per lo
sostanti papini, iv-1076: all'autore del 'duplice assassinio della rue morgue'risale la
della rue morgue'risale la prima responsabilità del 'romanzo poliziesco'. saba, 1-54:
poliziesca salì sulla scena e contaminò l'aria del boccascena. malaparte, 9-121: sui
xiv-186: ho guardato il film che era del genere, appunto, poliziesco, con
.. destina la filosofia alla ricerca del fondo, del segreto, dell'arcano,
la filosofia alla ricerca del fondo, del segreto, dell'arcano, della sorgente
, dei veri connotati, della molla occulta del mondo. vittorini, 7-178: la
. vittorini, 7-178: la componente critica del piacere
, se dissolveno e dissipano le polizione del tectorio. 2. per estens
e. gadda, 17-74: il giubilo del popolo milanese e di luigi pessina fu
mattine versate una lagrima sulla paziente schiavitù del somaro,... voi morireste di
strani cani bastardi, che hanno qualche cosa del lupo; perfino ho visto ad un
, lat. scient. polyzoniidae dal nome del genere polyzonium (v. polizonio)
miner. disus. nella classificazione mineralogica del francese j. c. lamétherie
zonario, col quale fa la quarta specie del suo genere alumino-siliciates. lessona, 1169
. machiavelli, i-iii-587: detti notizia del caso ad el cardinale di volterra per
pollice s'io son partito dal servigio del sig. duca di ferrara, e io
al giudizio de'periti, perché decidessero del maggior loro o del minor merito,
, perché decidessero del maggior loro o del minor merito, siccome appare da una
le sua singulari virtù fu assunto alla degnità del cardinalato da papa martino, nominato alla
, la notte che precedette li quattordeci del presente mese, trafitto di molte crudelissime
tali, con la giunta della pioggia e del vento, le persone volessero mandare polizze
attaccando per ogni città polize alle chiese del suo cantarla. g. m. cecchi
ima cosa, che a la porta del palazo fu messo in cadena uno puto con
le vegga, con una polizza da piè del nome suo. -manifesto,
di dette catene è legato una poliza del peso e valuta di esse. g
vecchia che ci ha invitati, due parole del panunto, come disse il capitolo della
, ciascun degli elettori scrive il nome del candidato o dei candidati prescelti. documenti
italiana, i-7: noi delle compagnie del populo di pisa siamo tenuti di noi medesimi
quali in catuna e di catuna compagna del populo per poliza per modo di forma
amico di sua parte. breve del popolo e delle compagne del comune di pisa
breve del popolo e delle compagne del comune di pisa (1313-1323) [
le polize e detti voti nella presenza del ricorso. sansovino, 2-71: se
le cose spiacevoli, vorrei che ognuno del numero scrivessi la opinione sua sanza manifestare il
ebbe vinti li ateniesi, per pena del fallo commesso li condannò che dovessero mandare
i loro cittadini, e così della famiglia del suo duca come delli altri, et
non rispondente colui, mise li beni del giovene citato allo incanto. breve dell'
terzo dì scriverai, alla solita ora del giorno, in dodici polize, questo che
buti, 1-151: teseo, figlio del re egeo d'atene, mandato in
uccise per consiglio di dedalo et uscie del labirinto. aretino, 20-24: mosse
le conveniva essere la befana, tutti quei del cerchio le andavano avanti per lo detto
: un solo alguazile con una polizza del re lo condusse prigione. gritti, li-1-509
se non per polizza sottoscritta per mano del re. assarino, 2-ii-434: il
un abuso dell'autorità ed una violazione del patto sociale. -documento più o meno
predicatori, i deputati e gli eletti del popolo, e finalmente tutte le persone
1-17-71: sia il medesimo notaro [del tribunale] obbligato, ad istanza dell'
istanza dell'attore, far subito la polizza del gravamento. -in partic.
a vergognose, so'concedute le pulizie del pane. roseo, v-154: a'soldati
contrassegno, ove era notato il nome del povero e quanti pani doveva ricevere, colla
bartoli, 1-7-19: gli succedè nel settembre del 54 don pietro mascaregnas, e a
(cartella delle imposte, con lordine del relativo pagamento; ruolo dei soggetti esenti
dei redditi). statuto vicentino del 1425. aggiunte (1348) [in
al clero. revista tratta da registri del territorio padoano (i6og) [in rezasco
registrate sopra un libro separato. decreti penali del consiglio della repubblica di lucca (1611
grosso. redi, 16-viii-355: un contadino del bali mio fratello al ponte della chiassa
una merce per attestarne l'awenuta autorizzazione del trasporto o l'awenuto pagamento della relativa
... alcuna vettuafia al presente oste del cerrulfio, quella possa portare alla ditta
rappresentando a fondaco in della detta oste del cerrulfio dinanzi alfi officiali a ciò deputati.
medico curante, accertata la estrema gravità del paziente, mandava a chiamare un prete
l'estrema unzione (nell'espressione polizza del viatico). verga,
chi vi ha detto che c'era bisogno del prete? chi è andato a chiamare
è l'ora; e mi meraviglio del vicario che è venuto senza la polizza del
del vicario che è venuto senza la polizza del viatico. 8. documento,
sia tenuto producere poliza publica per mano del notaio della exactione, per la quale
.. non abbia pagato. novella del grasso legnaiuolo, 58: el notaio mi
è in quella polliza de la casa del fitto de casatico, non importa:
diedero al notaio dei massari de la camera del comune per la polfizza che portoe a
la polfizza che portoe a ser franciessco notaio del giudici del malificio e per la carta
portoe a ser franciessco notaio del giudici del malificio e per la carta che. nne
la carta che. nne fecie. libro del dare e dell'avere dei figli di
, le quali pufizze firo di mano del camarlingo scritte co. lo suo suggello
, avemone polizia de sua mano. statuti del comune di ascoli piceno (1387)
in toscana e date in contraccambio polizze del ricevuto da scontarsi alla pace generale.
-mandato di pagamento. statuti del popolo di ascoli piceno (1387) [
da farse per qualunque pagamento. deliberazioni del consiglio della campana di siena (1442
secondo il solito in virtù di decreto del governatore o polizza del magistrato.
virtù di decreto del governatore o polizza del magistrato. statuti civili e criminali
pagamenti di sorta alcuna senza la polizza del medesimo cancelliere. -documento, inviato
merci vendute e con la richiesta del relativo pagamento; conto, fattura
, 15, troverà anche l'importo del dazio di qui. 10.
documento scritto emesso dal debitore a favore del suo creditore e consegnato a quest'ul
lo più un debito pecuniario) del primo a favore del secondo;
pecuniario) del primo a favore del secondo; riconoscimento scritto di un
la biada, de la paglia, del salario e de l'altre regalie che per
li sarà al pelo con la poliza del debito. chiabrera, 3-234: vuole
que'creditori che presenteranno scritture e polizze del debito, se essi non avran pure
noti la somma pagata corrispondente a quelle del contrat to di assicurazione,
e di autorizzare quindi la stipulazione del contratto su quella polizza levata dall'agente fiscale
codice civile, 1888: 'prova del contratto': il contratto di assicura
a rilasciare, a richiesta e a spese del contraente, duplicati o copie della
, il suo trasferimento importa trasferimento del credito verso l'assicuratore, con
che vi dà viva ragione al principato del cielo. bigiaretti, 8-280: si pensa
ed essi si determineranno durante lo svolgimento del rapporto assicurativo, a mano a mano
alle persone designate in polizza senza pregiudizio del diritto alla liquidazione della pensione privilegiata di
polizza; ad ogni modo, al termine del periodo sopraindicato, all'assicurato stesso superstite
la restituzione delle cose stesse previo rimborso del relativo importo. cantini, 1-12-148:
cantini, 1-12-148: metta la polizza [del pegno riscosso] alla entrata secca.
, eccettuato però le polizze di presto del monte di pietà. panzini, iii-112:
, 497: si destreggiava con la polizze del monte di pietà. marotta, 6-33
, la quale deve contenere la denominazione del monte, la descrizione sommaria della cosa
data di concessione e quella della scadenza del prestito, la indicazione dei corrispettivi dovuti
pegno, anche se contenga l'indicazione del nome, è al portatore e deve
e deve essere firmata dal rappresentante legale del monte o da un funzionario all'uopo delegato
li effettua), cioè la parte del documento, detta polizza principale, che
medesimo apparisca... così nella polizza del riscontro come nella polizza principale. idem
: dovendo colle forbici spiccare la polizza del riscontro dalla polizza principale e detta polizza
riscontro dalla polizza principale e detta polizza del riscontro darla ed effettualmente consegnarla a quella
quella persona che ne riporterà la farina del grano. galanti, 1-ii-195: riscontro è
prezzo, consegnarono alla donna la polizza del riscontro. -disus. bolletta,
di una lotteria, in partic. del lotto. varchi, 18-2-260: avevano
contano l'invenzione delle stampe delle polise del lotto. pananti, ii-358: di
i pezzettini di carta, le polizze del lotto son ciò che contiene maggior possanza
: quasi quasi era scontento della generosità del fanciullo, il quale, potendo prendere
nella cenere e il dire nella polizza del caricamento che fosse per toccar solamente quel
tutta la lor mercanzia a quel sensaro del qual servir si vogliono. vocabolario nautico [
la robba e si dechiara il prezzo del nolo. g. m. casaregi
caricare le dette lane sopra il navicello del padron paolo lazzarini alla nostra consegna,
... devono contenere il nome del caricatore, quello del ricevitore, il
contenere il nome del caricatore, quello del ricevitore, il luogo del carico e
, quello del ricevitore, il luogo del carico e dello scarico, e devono essere
'documenti rilasciati dal vettore all'assunzione del trasporto, alla consegna e all'imbarco
meno che gli rilasci direttamente, in nome del vettore, la polizza di carico.
e caratterizzato dal non menzionare la causale del pagamento, dal poter essere normalmente negoziato
la polizza di essi è in mano del residente. domenico da fano, lxii-2-i-80
, 154: altri fanno gran scrupolo del cambio il quale si compisce tra poche persone
perché, avendo ciò inteso dagli avvocati del signor principe d'avelino, non può
alcuni titoli speciali dell'istituto di emissione del banco di napoli e del banco di sicilia
di emissione del banco di napoli e del banco di sicilia, 115:
, e questo serve anco per cauzione del pagamento. montanari, ii-288: si valutano
mezzo di pagamento e circolare al posto del denaro; e tale modo di pagamento
: per chz instava il tempo della ricolta del vino e degli altri frutti, e
staia di grano e ebi una poliza del monte. leggi delle compere di san
incontinente una polizetta mandò narrandoli la 'ntensione del signore. sanudo, xiv-151: ho
, acciò che nel fine della settimana o del mese si possa saper quello che ogn'
? -chiese vana. -sono le polizzette del gioco di ventura, -rispose aldo -quelle
pitaffi e polizzotti / attaccati sul canto del palazzo. a. casotti, 1-5-25:
e senza tigna, / più corrente del mio fatto a fagotto / e pieno
. v.]: fatta nel libro del polizzario la remozione di più che 35
fra giuseppe] sorrideva, per gloria del patriarca san francesco, quando i ragazzi gli
. un polizzino che diceva: « francesco del nero è stato la perdita dello stato
dove il suo servitore avea scritto il nome del signor alamanni. baldini, i-446:
tavola il solito finto polizino coll'inscrizzione del medesimo palmeggiani da forlì. ojetti, ii-681
più decorato con immagini sacre o brani del vangelo, che veniva distribuito dall'autorità
parroco ai fedeli per ricordare l'obbligo del precetto pasquale; doveva essere presentato in
, che si dànno alli infermi, del beato salvatore. a. cattaneo, i-238
, dopo aver scritto su ciascuno il nome del membro ammesso alla confessione e comunione,
, iii-339: una vecchietta della compagnia del crocifisso entrò per portare il polizzino pasquale
sopra un sofà, faccio il secondo tomo del tomo d'alfieri. -biglietto
joseph assisteranno 'gratis'... ai giuochi del mago bartolomeo, previo il dono di
moniglia, 1-iii-266: cava presto / fuor del cappello un polizzino. -cedola
polizzino. -cedola, bolletta del lotto. sbarbaro, 5-62: natura
c'è chi gli dà fondo in polizzini del lotto. 5. cartello,
iii-172: trovatosi un polizzino affisso alla porta del palazzo reale con queste parole: 'ahora
montepulciano. / quell'altro: chianti del novantasei. -figur. chiosa,
signor giudice, la corrispondente 'reversale'del picchetto di serravalle. -documento doganale riportante
. chiabrera, 5-43: col polizino del gabellotto mandatomi mi sono spedito di questi
di non si servire totalmente della persona del lanino per far filare le loro lane,
caro, i-267: usciva dall'un canto del sasso medesimo una gran polla d'acqua
esperienza, se già nell'estrar l'acqua del fondo non s'incontrasse qualche polla d'
polla d'acqua che scaturisce dalla radice del monte sul quale sta fondata la villa
alla mia sinistra avrei bevuto alla polla del tevere. jahier, 189: parlato al
, 17-90: con l'estrema sensitività del predestinato vedeva le ombre ed atroci fantasime
ogni plasticità e nerbo: sembrano quell'iridato del petrolio sull'acqua, altro che l'
occhi esercitati vi sapevano scorgere gli indizi del pericolo nel sorger d'una polla, nel
... portarmi via una scheggia del vecchio castagno stroncato dalle granate, dal cui
dentini candidissimi, d'onde la polla del canto sgorgava in una tal qual placidità
passata, se pure aborriva le impure acque del barocchismo, non poteva...
/ che beve al lapislazzulo laggiù / del mare, si disseta / alla polla
= voce dotta, dal nome del botanico g. pollacci (1872-1963)
merlanghi diffusi nel mediterraneo e nel mare del nord. = voce dotta,
, lat. scient. pollachius, latinizzazione del nome ingl. del pesce pollack,
pollachius, latinizzazione del nome ingl. del pesce pollack, pollock (nel 1602,
aia, de'granai e della cella del vino, della colombaia, del pollaio.
della cella del vino, della colombaia, del pollaio. dominici, 4-129: o
cadde dal balcone sopra un tetto, e del tetto in un pollaio, e del
del tetto in un pollaio, e del pollaio in terra, di maniera che si
, ove non solamente scanna tutte le galline del pollaio beendone il sangue, ma si
, 9-179: la sera, al suon del cembalo ovvero del tamburo, ritornano [
la sera, al suon del cembalo ovvero del tamburo, ritornano [le anatre]
fuggir, vuol celarsi, e asii del paro / colla nemica sua cerca al pollaro
bella, quando lasciasti aperta la finestrina del pollaio. e nella mezzanotte la briccona
la tua cresta / sopra l'aereo stollo del pollaio / e come un fìnto gallo
: gli schiamazzi dal pollaio, l'uggiolare del cane; le scarpaccie di alessi e
suoi le galline sue. 11 che del resto, secondo le buone tradizioni costituzionali,
, fu un bene per l'avvenire del pollaio parlamentare. faldella, i-4-240:
italiana. marinetti, 50: gridiiiiiio del pollaio pacifista voce pederastica dei diplomatici dalle
rimorchiatore, si pone all'estremità libera del cordino ed orienta tasta parallelamente al piano
geometriche dei triangoli simili deduce dalla graduazione del piuolo lo scarto in gittata.
di tacito si fanno i censori perpetui del gabinetto. -ricamare un bastone da
dal lat. mediev. pullarium, neutro del tardo pullarius, 'che riguarda i
di donatello. o in quella pollaiuolesca creazione del 'compianto', quasi pagana discesa dalla
modo te li vende. statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello,
mangiare in alcun modo in sul mercato del borgo, se prima non suona nona
è, né il poliamolo: / del pane è creditor fino il fornaio. g
casa mia in una cesta. b. del bene, 2-53: facciasi in modo
di dar alga poliamola un centesimo meno del cappon nero, il filtro non riesce a
soderini, iv-253: per la quantità del pollame di quel paese gli vendono a staia
quindi formaggio e pollame. b. del bene, 2-54: in ambe poi le
a'tavolati con piccole assicelle poste accanto del muro. fanfani, i-141: 'pollame':
che mario seppe ispirare ad uno slavo del contado e che si manifestò in doni
, facendosi capitolo generale di frati observanti del serafico francesco de circa mille e ducento
arrosto annegato, dei cavoli trascinati, del manzo soffocato o un mezzo pollame spezzato
: egli si stava trinciando la pollanca del mezzodì, quando un vecchietto monco, zoppo
le dònora, / c'è la raunanza del grano. / uh, capoccio,
gemina riga, / che la coltre del letto aurea e satolla / di venen chermisi
/ ed una tal pollastra. g. del papa, 6-i-41: le carni,
, accennando alle effigi delle sorelle estinte del signor cavalcanti, qual delle due fu
1-235: com'era saporito il pane fatto del suo grano e tenera la pollastrina del
del suo grano e tenera la pollastrina del suo pollaio e sgrigliolante l'insalata del
del suo pollaio e sgrigliolante l'insalata del suo orto. savinio, 2-96: il
in cui volavano pollastrelli teneri al pari del burro. 2. figur.
, sprovvedutamente. 0. del buono [« stampa sera », 20-k-82
se'buon se non per pollastriere. del carretto, 7-29: quanto obbligo,
aversi a fidare di pollastriere. p. del rosso, 260: a tavola lo
le mani, non volendo sul finire del salmo della sua vita sentirsi chiamare arruffamatasse
-come epiteto ingiurioso. lotto del mazza, 40: risolvetevi a una delle
bronzino pollastrini morti dalla faina e reca'ne del pane di ramerino. a.
cativo nutrimento, come suono i polastri del bondeno e dal finale. beicari,
infermo, molte volte mi sono contentato del manzo, per non ispendere in pollastro.
, dove la nonna accoglieva le donne del contado che le portavano pollastri e uova
. solaani, 1-34: la fogna del bordello interi i buoi, / interi
casa un garzone che apprendeva l'arte del dipingere, che non aveva compiuto i venti
aveva anche inteso il gergo della beffa del padre, e tuttavia teme di quel da
gusto di burlare certi pollastrotti che uscivano del maestro. salvini, v-4-4-9: 'scannatoi'
il tenente elvetico gli diè dell'asino, del buricco, del bestia...
diè dell'asino, del buricco, del bestia..., del citrullo,
, del bestia..., del citrullo, del bue, del babbuasso,
bestia..., del citrullo, del bue, del babbuasso, del pollèbro
., del citrullo, del bue, del babbuasso, del pollèbro.
citrullo, del bue, del babbuasso, del pollèbro. = comp.
mercurio, patriarca di muse e dolfino del regno apollinesco, -poco mancò ch'io
, 1169: 'pollenina': residuo della polvere del licopodio esaurita coll'acqua, coll'alcool
ma è fatta di spore. la pollenina del cedro invece è realmente polline. sono
deriv. da pollena, località alle falde del vesuvio, dove fu originariamente ritrovata.
3-145: si giunse a polamos, luogo del duca di sessa celebrato per molte cose
descriverà [il visitatore] le razze del bestiame,... la polleria e
verrebbe a significare che colui s'ingannasse del suo pensiero o giudicio ch'egli avesse
la mano sinistra, si mise la punta del pollice alla punta del naso. verga
mise la punta del pollice alla punta del naso. verga, ii-493: il pigna
in galanteria, coi pollici nel giro del panciotto. tarchetti, 6-i-459: vi
, 20-328: lieve batteva il polpastrello del pollice / sull'arpa della tua schiena
aperta in grembo: la parte interna del pollice mi ha sorpreso per il suo volume
erbolario volgare, 1-144: la radice [del tasso barbasso] è dura et è
con essersi di esse formati tanti pezzi del traverso delle medesime della larghezza poco più
fra le sue mani infide, / del suo pollice al solco mansueta. landolfi
12 di piede, diffusa prima dell'adozione del sistema metrico decimale e tuttora d'uso
dioscoride], 425: la radice [del piretro] è grossa un pollice,
cioè due pollici ed un quarto meno del piede di parigi. questo vien composto
strumenti di lavoro, come un manuale del costruttore, torino 1859, metro di legno
superficie non un pollice senza il marchio del proprietario. bacchetti, 2-xxiv-380: mille
. tecn. arpone che consente la rotazione del battente di una finestra o di una
erculei / e per l'ombra veder del ben pollicito / ito sarei fino ai colli
, scampi un gallo; / confisca del pollaio, ammenda e carcere, / e
alba, un canterà, / sul luogo del delitto, nel pollaio, / venga
: quivi i trincianti faranno il lor servigio del trinciare ancora che sia poco, che
pollinazióne, sf. bot. emissione del polline dalle antere. = deriv
aria impregnata dell'olio volatile dei cedri e del fecondo polline dei fichi. tarchetti,
una volta di un fiore la sommità del cui calice è sparsa di un polline
fecondare le più belle specie di fiori del giardino, mediante il trasporto dei pollini
a rinnovare l'europa. -risultato del lavoro umano. pascoli, i-174:
cui tu credi, / figlia del sole, serva del suo primo /
credi, / figlia del sole, serva del suo primo / pensiero e ormai
porco o d'asino, sanano il morso del cane arrabbiato e con la trementina le
viscoso, e si sono impiantati sulla cima del pistillo, si gonfiano, scoppiano ed
. -gi). che si nutre del polline dei fiori (un insetto).
, comp. da polline e dal tema del gr. cpayio 'mangio'. pollinìfero
che si riferisce al pollinismo; fautore del pollinismo. pollinifere, tr.
parassiti dei volatili, e in partic. del menopon pallidum, parassita dei polli.
il cento. -pidocchio parassita del fico. soderini, iii-409: a
fra le due terre attorno al pedale del fico infermo, ricoprendovi di terriccio buono
pestifere esalazioni procedenti dai ristagni dell'acque del fiumicello salsero, divenuto più attive e
salsero, divenuto più attive e venefiche del solito per l'eccessivo calore per la
, procedenti dai paglietti e dai pollini del padule tutto e dai ristagni secondari,
da non molto tempo in qua nei terreni del circondario del padule, una volta sani
tempo in qua nei terreni del circondario del padule, una volta sani e sementabili.
errano in qua ed in là a piacere del vento. son famose quelle delle valli
3-107: si vegga anche la teoria del targioni tozzetti sulla formazione dei pollini o
, 5. = dal nome del monte pollino, che si erge fra
nome generico dei gallinacei domestici, specialmente del gallo e della gallina, allevati per
iv-329: or che ha male ha mangiato del pollo e bevuto anzi pasto così un
un poco di brodo di pollo e del vin temprato con acqua non cotta. pasquinate
, 1-119: il pubblico à suggezione del buio, smette di rumoreggiare, brontola
lumiera come un boccone nelle fauci spalancate del palco finché i suoi polli non àn
esopo volgar., 6-76: la copia del fumo congiora contra li pulii de la
, 3: per arrivare al mercato del pesce mi lasciai guidare dal naso; ce
l'uomo è a punto in sul buon del dormire, benché a loro che ne
bisogna proceder pel contrario. / cerca del male e l'hai bell'e
firenzuola, 2-180: conosceva i polli del convento forse meglio che la badessa.
e poscia, per impedire la crescita del germe di mezzo, vi mettono sopra
persona... il volto annerato del macchinista di già si sporgeva di cabina
sporgeva di cabina, a prender nota del colore del pollone. 2. figur
cabina, a prender nota del colore del pollone. 2. figur. istituzione
crederebbe?, i polloni ri germoglianti del diritto romano, e crescevano in vigorosa pianta
progenie. salvini, 24-389: figlia del del la casta temi io chiamo,
. salvini, 24-389: figlia del del la casta temi io chiamo, /
che spuntano dalla pelle e per mezzo del taglio. bresciani, 1-i-476: avea
, comp. da pollone1 e dal tema del lat. ferve 'portare, produrre'
. pollucite. = dal nome del mitico eroe polluce (lat. pollux -ucis
e viene usato per l'estrazione del cesio. = deriv. da
de'pensieri si rivolgono nel cuore del servo di dio, o voglia egli o
, sommosso le lapidi, corrotto i fonti del battesimo sacri al non nato.
benedizzione. pignotti, 75: spesso del sangue ignobile / polluto il cocchio gira.
, 2-173: si levò nell'aria polluta del laboratorio l'odore domestico ed infantile dello
. bagnato di lacrime. poesie musicali del trecento, lxxxiv-14: la bella stella
mia, / lucida, chiara già del monte uscia, / quando mi parve
non abbiate polluzione con loro. scala del paradiso, 232: pogniamo che per alcuno
la città di roma, capitale morale del corpo mistico, fra inceppamenti, intasi,
in partic. di polmoni. bartolomeo del corazza, 240: memorie che il palio
in mercato vecchio: ebbelo il figliuolo del polminàio di mercato. = voce dotta
figur.: cuore (come sede del sentire più profondo). monte,
lo star tucta la nuoc. niccolò del rosso, 1-292-9: di che l'angossa
dentro nel polmo / per la forga del dardo che se vibra: / und'eo
. pulmonare), agg. proprio del polmone, relativo ai polmoni. -tabe polmonare
che nella vena cava e destro ventricolo del cuore s'osserva il sangue, chilo e
osserva il sangue, chilo e linfa del bartolino leggiermente mescolati..., di
20-54: la robustezza fisica e polmonare del romano... si attaglia pienamente al
le vene cave affluisce all'atrio destro del cuore, di qui passando al ventricolo
polmonaria. 2. nome volgare del lichene sticta pulmonacea (o lobaria pulmonaria
), caratterizzato da un notevole sviluppo del tallo. citolini, 188: l'
cosilegine e pulmonaria, inserta alla pelle del petto, avendovi fatto prima un pertuso
con un punteruolo. bergantini, 1-351: del suo volto / sparso di macchie non
un covacciolo, due lombrichetti. g. del papa, 6-1-116: la prossima ed
ed immediata interna cagione dei suddetti incomodi del petto consiste nel separarsi dalle minime glandule
, che libro è questo cavato dall'eredità del medesimo policiano, che v'hanno detto
polmone, con allusione alla scarsa consistenza del tessuto. polmonato1, agg. fornito
quale non è altro che la cavità del mantello priva di branchia e ricca di
., 24-43: la lena m'era del polmon sì munta, / quand'io
: il polmone è uno membro interiore del corpo umano, che sempre batte e fa
: l'omo ha in sé il laco del sangue, dove cresce e discresce il
di vui ardisco / sì de la lena del pulmon son monto. fasciculo di medicina
può in parte esser manifesta la substanzia del polmone et el numero de le parti
inspirazione e preparazione dell'aere per refrigerazione del cuore, fa bisogno nelle sue passioni ch'
gran cavità del petto. questa senza dubio è porzione della
di continuo, mediante il destro ventricolo del cuore, vien portata a'polmoni per esser
reti de'vasi che circondano li lobetti del polmone, mediante la pressione dell'aria
crederei che vi fosse una grande adesione del polmone alla pleura, fattasi doppo qualche
. idem, iii-26-6: fra i visceri del petto [delle bestie da macello]
tutto l'azzurro entrar per gli spiracoli / del mio pulmone, il firmamento splendere /
è... rasciutta la via del polmone. luna [s. v.
,... il favellare dagli mantici del pulmone e la sapienzia dal core.
col verbo in fine nemici de'polmoni e del buon senso. pellico, 2-131:
.: la voce stessa. niccolò del rosso, 191-10: plance lo cor che
quale si cuocerà con il polmone e fegato del medesimo vaso, accioché sia più sanguinosa
, 5-359: passando per il polmone del vulcano, la vita della regione s'
automatico esterno che accoglie tutto il corpo del paziente (escluso il collo e la
per la renella è profittevole la decozione del polmone marino. landino [plinio]
. - al figur.: pienamente, del tutto. carducci, iii-20-94: giacomo
, senza rendersene ragione, il 'mal del secolo', che era neltaria. pratesi,
veste sommaria si stiracchia respira l'aria del mattino a pieni polmoni. pratolini,
a'miei polmoni, / l'anatema del signore / tempo è ormai che qui
già eran vicini a uscire al largo, del tutto. lì ferrer...
lambirne le palle, / oggi al secol del ferro e del carbone / mutati in
, / oggi al secol del ferro e del carbone / mutati in calabroni / con
. pulmo marinus (plinio), calco del gr. 7iàeu (a6jv (o
di sanità, ii-396: 'polmonia': male del polmone, che per ordinario si prende
perciò compatto, e risponde alla percussione del torace con un suono ottuso, mentre il
zona di polmone dove provoca l'indurimento del tessuto, riducendone la capacità respiratoria;
capacità respiratoria; a seconda della localizzazione del processo infiammatorio si ha la polmonite destra
disponendo le mani simmetriche ai due poli del cerchio. 2. in partic
, e pononlo e. lla parte del mezzodie. dante, conv., ii-iii-13
maggi / lumi biancheggia tra 'poh del mondo / galassia sì che fa dubbiar
... ne significa quella parte del cielo sopra la quale tutto il cielo
: si muovono... i poh del cielo con la machina del tutto e
i poh del cielo con la machina del tutto e forse d'altri esistomi al
quel punto, 'idest'il polo del mondo, sopra del quale volgano e'cieli
'idest'il polo del mondo, sopra del quale volgano e'cieli. ramusio [
noi parliamo sotto 'l polo tre gradi. del bene, 51: per buon nocchier
, con le chiare alte facehe / del polo il legno suo drizza e conduce.
de'medici, 76: ancor nel mezo del verno / co'i venti tanto adversi
quali potreste affrontare benissimo anche i freddi del polo. orioni, x-14-48: che
acclamati nel mondo intero, come queho del duca degli abruzzi... segnatamente per
. segnatamente per la spedizione al polo del 1899-1900. soffici, 6-48: un bisogno
e senza consigho e senza polo / del governo la nave andar smarrita. solaro della
basso, / che non surgea fuor del marin suolo. idem, purg.,
cantar filomena / che si fa lieta del morto tereo, / si drizza, e
sostiene il polo sulle spalle, / del cielo, ed allontana con le braccia
il cielo come sede della divinità, del fato o di potenze astrali, alla cui
influsso sono sottoposti gli uomini. -rettore del polo: dio. -superno, divino
col chiaro stuolo / de le grazie del ciel salendo a volo, / quasi a
ornai s'è tolto, / e già del nodo uman vive disciolto / per man
madre anna, la ribenedisse in nome del monarca dei poli. marino, 5-32:
/ di quel che piacque al gran rettor del polo. ciro di pers, 3-225
i poli della batteria con la lama del coltello. ci fu uno schiocco ed un
è quello ch'è girato dalli muscoli del petto e delle schiene. machiavelli,
, nel girar velocemente sopra i medesimi poli del tomo, mena qualche poco di vento
smosso; / smosso ha i poli del ferro, ond'ella è retta, /
, 2-340: io sono il polo opposto del tipo impiegato, e per me la
filo che avevamo lasciato cadere nel trattare del sentimento: la distinzione del sentimento in
nel trattare del sentimento: la distinzione del sentimento in due poli del piacere e del
la distinzione del sentimento in due poli del piacere e del dolore, intesi non
del sentimento in due poli del piacere e del dolore, intesi non come distinzione psicologica
. serra, ii-520: nel calore del suo affetto... si fondevano i
dello sdegno per la beffa subita e del raccapriccio, nonché del rincrescimento, per
beffa subita e del raccapriccio, nonché del rincrescimento, per ciò che era capitato.
chi ora abbia fra mano la 'guida del touring'e la esamini con certa attenzione
nelle distribuzioni degli asterischi un certo spostamento del polo magnetico dal quattro e dal cinquecento
lui, cioè sara, non meno del micomarziano. pasolini, 8-100: la
la sintassi è la riproduzione dell'ordine e del caos della storia linguistica (la scoperta
/ sono albergo di doe stelle / che del mondo saran poli, / perché portan
di maria il pianto e 'l sangue del figliuolo / son l'almo umor che fertile
fertile ti rende, / e tu del ciel diventi unico polo. aprosio, 1-157
li-2-197: la spagna scossa da'colpi del portogallo e della catalogna, che come
pazza irragionevole empia temeraria e sacrilega religione del thibetto. bocchelli, 11-37: nella
piccoli piaceri intermedi questi due grandi poli del piacere che sono il pranzo e la cena
della repubblica sempre ignoreranno le faccende politiche del centro; e siccome l'estrema distanza
, vi vuole per questo un rappresentante del popolo, che possa solo proporre e
asse di rotazione terrestre incontra la superficie del pianeta. -poli terrestri geografici: i
, n. 11). -polo del freddo: la località dove si registra la
dell'eclittica: ciascuno dei due estremi del suo asse di declinazione, situati sulla
: passa ancora questo cerchio per i poli del mondo e per quelli del zodiaco,
i poli del mondo e per quelli del zodiaco, i quali poli son tanto
quali poli son tanto lontani da quei del mondo quanto l'eclittica è lontana dall'
essendo... presso il polo del mondo, detto artico, e non molto
, e non molto discoste dal polo del zodiaco. bruno, 3-165: il terzo
ordine de'segni, a l'incontro del moto diurno, sopra i poh del zodiaco
incontro del moto diurno, sopra i poh del zodiaco si muove sì tardi che in
. -ant. altezza o elevazione del polo (anche soltanto polo):
27: si può ancora trovare l'altezza del polo o la larghezza della regione,
. non è altro che l'arco del meridiano intrapreso tra il vertice di un luogo
il quale arco è sempre eguale all'arco del medesimo meridiano preso tra il polo del
del medesimo meridiano preso tra il polo del mondo e
l'orizzonte, cioè alla elevazione del polo di quel loco. d.
elevamento di polo, agghiacciarvisi al primo far del verno anche i gran fiumi. vico
la sapienza riposta pur dall'oriente fu del pari portata per gli fenici agli egizi
egizi, a'quali ne portarono l'uso del quadrante e la scienza dell'elevazione del
del quadrante e la scienza dell'elevazione del polo. 19. econ.
cecchi, 5-253: dagli opposti poli del circo [i trapezisti] si attiravano come
, 36-9: festi, barbar crudel, del capo scemo / il più ardito garzon
per lei saresti stato allora / che del serto fulgea, di ch'ella è spoglia
tosto trepidar il polo, nutar l'asse del mondo, cespitar gli cardini de l'
fu introdotto in inghilterra nella seconda metà del sec. xix da alcuni ufficiali inglesi
i-141: 'polo': lo dicono i pastori del senese a significare un agnello o un
polònio, sm. chim. elemento chimico del vi gruppo del sistema periodico (simbolo
chim. elemento chimico del vi gruppo del sistema periodico (simbolo po, numero
di far un gran foco proprio al mezzo del fiume. guicciardini, iv-45: si
poloni intendere di andare alle guerre fuori del regno se non sono pagati, perché
agli ordini civili, sentivano i vantaggi del vivere in comune, volevano l'eguaglianza.
.. la forza dell'imperatore, del polono e del moscovita, prìncipi molto potenti
forza dell'imperatore, del polono e del moscovita, prìncipi molto potenti. =
v.]: 'polono': nome volgare del mergo oca nero e bianco.
montale, 18-413: ma il vero nocciolo del lavoro è nell'atto che si svolge
nel quale si accampa l'originale figura del chan e si svolgono le grandi danze
. ant. anche pólpi). carne del corpo umano: è voce usata di
ben altrimenti vigorose che non fossero quelle del suo attillato cavaliere. d'annunzio,
vuol sapere... se il ripien del busto è polpa compera a bottega o
/ a le ricche de l'anima e del core, / de tossa a ser
: udendo carlo tal parole dire / del danno grande e d'orlando la colpa
le sponde delle ripe ed il fondo del fosso erano pieni di fori rotondi,
. carducci, iii-26-78: i figliuoli del vecchio cane di casa correvano a gara
di casa correvano a gara co'figlioletti del capoccia morsecchiandone a quando a quando le
, 2-17: 'polpa': il pezzo posteriore del gambale. giusti, 4-i-51: bisogna
. 5. ant. polpa del dito: polpastrello. -polpa dell'orecchio
. aretino, 20-335: intingo la polpa del dito ne l'acqua santa, e
627: questa detta penna [del martello] deve essere scantonata e tonda
spiccatosi dalla ferita s'inalzi per la cellulosa del nervo, comune a tutto il sistema
coi quali esso veleno ha una simpatia del paro funesta che inesplicabile.
camacciuta. marino, 1-13-50: le polpe del biscion che nel mar rosso / guarda
l'altre sostanze, e 'nsieme tosso / del libico chelidra anco vi trita. casoni
serpetro, 266: in quella parte del nuovo mondo che si chiama continente,
guardo la tua bocca -e non altro so del tuo viso / fisso senza sorriso quell'
6-296: la scorza rugosa e la polpa del legno s'erano mutate in un calcare
il penetrante odore che dà la polpa del legno. 12. terreno ricco
migliorar sua sorte: / fin or succhiai del mio cervel la polpa, / non
addentar per conto proprio la polpa acerba del mondo con tanta ingordigia. onofri, 108
-significato essenziale. bigiaretti, 8-228: del film che aveva veduto... andrea
ii-513: fecondità inesauribile, polpa vergine del creato, formosità arcaica, luce leggera
qui è il dominio assoluto dell'aria del mare e della terra. valeri,
distribuzione armoniosa, essa è tuttavia polpa del monte e qui vive. 20
dentaria: tessuto molle racchiuso nella cavità del dente, ricco di vasi sanguigni e
, / e trarre il proprio cor fuori del petto, / perché, morendo lui
un osso; e benché le doti del corpo e dell'animo sieno in essi diverse
solea tragittare, le quali si dolevano del fatto suo e si querelavano che le
tonsurato dal vescovo di porto e vestito del più lungo giubbone di peluzzo che abbia
volta, quella figura: la schiettezza del petto, delle spalle, del sedere,
la schiettezza del petto, delle spalle, del sedere, lo straordinario modellato delle gambe
polpaccio. 2. base del dito pollice. 0. targioni tozzetti
al carpo o al polpaccio o base del dito grosso della mano corrispondente al dente
punta alla mano manca, nel polpaccio del pollice. 3. anat. polpaccio
pollice. 3. anat. polpaccio del mignolo: ipotenare. 4. locuz
partire il pane si tagliò il polpacciuolo del dito grosso. 2. pezzo
gherardini ha testé dato fuori il primo volume del suo 'supplimento ai vocabolari italiani';
, 18-39: spesse volte il polpastrello del dito toccava il mézzo della pera, e
paio di grossi gendarmi, col polpastrello del pollice calcato sull'impugnatura della sciabola,
sbarbaro, 1-84: anche il cieco del crocicchio riconosce al polpastrello il soldo matto
rilevare persino di sulla sua notazione cronometrica del passo saltarellato, che artisticamente polpato formerebbe
i-834: ella sa tutte le magagne del cuoco, le costolette dall'osso appiccicato
avanzi di carne che formano l'infarcitura del timballo, il lesso di quattro giorni
pendono da un'asta orizzontale sulla testa del passante, coi ghirigori delle scritture..
. ratesi, 5-206: -ricordati del proverbio: cane che va dietro a
deriv. da polpetta-, il signif. del n. 2 è registr. dal
fette di polpettone nuotanti nella salsa rosso-brunastra del ragù. g. bassani, 3-173:
molto l'ingegno di questa bravissima attrice del bravissimo cialente e della loro eccellente compagnia
ha colore di rosa. ma quelli del paese dicono ch'ella prende suo colore diritto
e can pesce / finché l'alma serà del corpo priva. anonimo toscano, lxvi-1-46
tutti otto piedi. tasso, 11-iii-1097: del polpo scrivono molte altre cose aristotele e
baldi, 37: i bassi fondi / del mar lasciando il polpo, in su
; la scoperta dell'occhio immobile, del tentacolo all'aspetto dei granchi; una
. disus. bandella dell'agugliotto superiore del timone; pipistrello. guglielmotti, 669
'polpo': quella prima e superiore bandella del timone, dove entra il primo agugliotto,
ne mancava affatto, fin dal confine del ventre, restando solo circondato intorno all'
e polposità. 2. parte del corpo carnosa, piena, soda.
intelletto rarefà senza posa la polposità sensibile del reale. = deriv. da
faldella, i-2-37: le colline polpose del monferrato. vocabolario di agricoltura [s
; sodo, pieno (un membro del corpo femminile, la carne).
. cominciò ad estasiarsi al bellissimo panorama del lago..., alla polposa leggiadria
della cera, nel prendere il sembiante del morto, pareva carne, e carne
comprende quella vita tra la randagia gaiezza del poeta di teatro, che seguita una
,. naturale, polposo e poliposo del pievano di verzaia. 6.
polit. l'ideologia e la prassi del regime marxista-leninista che si impose in cambogia
rivoluzione culturale vuol dire individuare le origini del 'polpottismo'e dei khmer rossi. =
dei khmer rossi. = dal nome del dittatore poi pot, capo di tale regime
muscolari notevoli e prominenti (un membro del coipo); pieno, sodo (
tante once di carne viva in quella parte del corpo più polputa che ognuno intende senza
con le sue regie mani il nervo illanguidito del facchino. bonsanti, 4-144: un
: un paio d'orecchi più grandi del normale, polputi, paonazzi,..
ampio sen, groppa polputa. b. del bene, 1-307: deggionsi comprar buoi
reverendissima e illustrissima avesse auto el salvacondotto del cardinale teatino, arebe visto alquante carettate
terra e sui bigliardi e sul banco del bar. c. e. gadda,
grosso, / gridava da la ripa del torrente / ai suoi, ch'eran fermati
, iii-42: universalmente tutti i pesci del tevere erano grandemente stimati...
. magazzini, 9-64: alla fine del mese [di agosto]...
, più o meno nero. b. del bene, 2-265: altri scelgono i
, asciutti e signoreggianti da'cocenti raggi del sole sia il vino robusto, polputo
polputi di pelo come disciplinati dall'ordinanza del pettine sargente che né men un peluzzo
qual è veramente la storia di sardegna del sig. cav. barone giuseppe manno?
multipricare la metà dell'arco per la metà del diamitro; multiprica 8 via 7 1
trarre la porxa dello sciemo della metade del diamitro e debbi multipricare la metà della corda
1 / 4 che è la metà del diamitro, rimane 5 1 / 4.
lanciare la boccia con uno scatto del polso, facendola cadere violentemente sulla boccia
e ombrellai, pari alla dodicesima parte del piede (ossia a un pollice).
fabbricanti toscani di cordaggi la dodicesima parte del piede, quale esso si sia che
medie. disus. pulsa zione ritmica del sangue, sospinto nelle arterie dal battito
quella battuta che si risente in alcune parti del corpo dal libero corso delle arterie e
cuore, il sangue, una parte del corpo). s. girolamo
]: raffreddata tutta l'altra parte del corpo, solamente nel sacro e santo suo
o l'ulcere dei polmoni la difficoltà del respirare, il polseggiare spesso dei fianchi
così folti da rilevare tutta la dannazione del lavoro. ora battevano di traverso come
/ così dal suo polsifico tenore / del corpo in tutti i nervi è poi
, comp. da polso e dal tema del lat. facère 'fare'.
: voi vi stimate il maggior polsista del mondo. 2. figur. chi
arteriosi, dovuta al movimento ritmico pulsante del sangue determinato dal battito cardiaco, avvertibile
(ant. anche nelle espressioni polso del, di cuore, spesso al plur.
disperde quello che opera attorno li polsi del cuore. fausto da longiano, iv-234:
: il fisico gentile ne l'alterazione del polso s'accorse de l'amor d'
. galileo, 3-1-160: dal batter del polso non si può conoscere se altri dorme
e al polso e a'rei sintomi del male... vedutolo in più pericolo
sistole e diastole o costrignimento e allargamento del polso, eh'è moto del cuore
allargamento del polso, eh'è moto del cuore e delle arterie. a. cocchi
un criterio esatto sulla natura e gravità del morbo. verga, 8-369: saleni ricominciò
lingua, quattro chiacchiere seduto ai piedi del letto... poi scrisse la solita
, 7-51: gran flusso d'umore del corpo, nell'aspetto degli occhi e del
del corpo, nell'aspetto degli occhi e del naso sono segni manifesti [di morte
più grandi, più veloci e più spessi del solito, massime nella contrazzione per stringere
calor evidente, quale di poi cessando del tutto, rimane tepido il corpo,
e fissazione di sangue fatta ne'vasi del polmone e cuore. a. cattaneo
frequente, quello che batte più spesso del solito in un dato tempo; ardente,
, quello che, dati i segni del polso d'infiammazione, si fa libero
sviluppato, forte ed indica la prossimità del sudore; debole, quello che debolmente
emorroidale, quello che annunzia l'apparizione del flusso emorroidale; epatico, quello che
quello le cui battute richiamano l'idea del movimento delle onde; organico, quello
soltanto ch'ella sia di minor diametro del consueto; pieno, quello che fa nascere
raro, quello che batte meno del solito in un dato tempo; resistente,
osservabile per certo raddoppiamento precipitato nella dilatazione del vaso, con alcuni intervalli di varia
strumento. -per estens. punto del corpo in cui è avvertibile il pulsare
corpo in cui è avvertibile il pulsare del sangue, per la presenza di un'
, viii-3-138: i polsi son quelle parti del corpo nostro nelle quali si comprendono le
quali si comprendono le qualità de'movimenti del cuore. storia di stefano, 4-6:
lo savio medico sì volse védere. del tufo, 120: con un tocco di
dei piedi, e parimente sóla regione del cuore, reiterando le unzioni di tre ore
è il loco più alto delle parti del fronte che termina coi capelli. monti,
né valse alla difesa / la ferrea guancia del polito elmetto. c. e.
estens.: fibra intima, profonda del corpo umano (nelle locuz. sbigottire
corpo umano dove si comprende la virtù del cuore nel quale è lo spirito vitale.
grande e pilosa, e tutti i polsi del corpo bene disposti, cioè corti e
cioè corti e spessi. -battuta del, di polso: esiguo lasso di tempo
, alla grossa per mezzo delle battute del proprio polso. visconti, corte.,
apena, / a lassarsi cader giù del cavallo, / uom quasi senza polso e
formata dall'estremità inferiore dell'ulna e del radio, dal primo e secondo ordine
dal primo e secondo ordine delle ossa del carpo e dalle parti molli di rivestimento
-al polso: intorno a tale parte del braccio. g. morelli, 300
e quasi insensibile movimento della mano e del polso. pacichelli, 1-79: comparivan co'
sono appena smontato a casa e sì stracco del viaggio e sì affannato dal sole ed
ella si facesse male e la dolcezza del contatto. d'annunzio, iv-1-8: le
d'oro al polso. -polso del piede: caviglia. erbolario volgare,
dei prodi che mirano all'inerme petto del loro camerata. gozzano, i-292:
bianda percosse per sì gran forsa che del cavallo la fé cadere.
ad comburendum'. -figur. forza del braccio e della mano. sacchetti,
arda ancora che viaggio fanno / que'del paese, dove se', toscano; /
-a polso: con la sola forza del braccio. volponi, 109: fra
si porta assicurato intorno a tale parte del corpo per mezzo di un cinghietto (
rappresentava... una specie di follia del nord, ed aveva il farsetto azzurro
dir che il suono sia in potenza del corpo sonoro, come i colori nei corpi
gradazione alcolica (per lo più alta) del vino. caporali, ii-103:
di membra e vacui. rime anonime napoletane del quattrocento, lxiv-97: taupino, ca
l'anima s'appiglia, / polso del mondo è l'azione; e a sorde
qua grossissime somme di denaro sono uscite del paese; e pur vi si mantiene
esso noi convive... a farci del bene potendo. manzini, 17-243:
il dritto, ma ha il polso del comandante. -talento, dote, capacità
così belle cose periscano o per ingiuria del tempo o per incuria di chi le
di ferro: esercizio rigoroso e intransigente del potere. m. villani, 9-51
altro argomento contra la coltura degli egizi del medesimo valentuomo addotto non ha più polso
. caro, 9-2-180: la spedizion del signor pietro strozzi è parsa di qua
avrebbe sicuro partorito un rivolgimento in prò del pontefice. -potenza bellica. siri
richelieu di non solo sbilanciare le forze del partito austriaco in alemagna, ma di
formidabile / della militare germania sull'acque del mondo. 13. locuz.
la mano, per avvertire il pulsare del sangue, valutandone le caratteristiche o le
puosesi a sedere in su la sponda del mio letto e cercommi il polso e
e cercommi il polso e molte parti del mio corpo. novellino, 15 (181
medico]..., con consentimento del re, che tutte le donne di
poco soddisfatto. forteguerri, 18-24: del cugino l'elmetto disciolto, /..
accostò al letto e consultò il polso del giacente. cassola, 2-186: verso mezzanotte
professore; si fermò a sentire il polso del vecchio lizza. -studiare, analizzare
diviene una conseguenza pianissima, una riprova del loro sistema. -dare polso
polso e lena, perché agli urti del tempo e dell'invidia ella regga.
lii-10-470: ha nociuto grandemente al servizio del re l'avere avuto a questo tempo un
don luigi temere (introducendo nella camera del re soggetti di polso) d'esperimentar
colui che tenni ambo le chiavi / del cor di federigo, e che le volsi
inventato per misurare la frequenza e forza del polso, il quale meglio dicesi sfigmometro
costituì fin dall'antichità, prima ancora del diffondersi del pane, un cibo molto
dall'antichità, prima ancora del diffondersi del pane, un cibo molto frugale,
acqua, mescolatevi qualche volta dell'uova, del mele 0 cosa simile, serviva così
125: hai visto guazzar nelle polte del caos / le piote loro di croci
si comprende... che l'essenza del male per cui si chiede consiglio sia
, che prima formava qui il fondo del mare, sollevata, schiantata e rotta,
sboccar fuora la massa rammollita e pultacea del peperino. savi, 2-ii-204: le pareti
peperino. savi, 2-ii-204: le pareti del gozzo... presentano molte pieghe
e carne grassa et anco le poltiglie del grano cotte et i funghi e sisamo.
con pane o poltìglia semplice. b. del bene, 1-76: il panico,
lesion de'piedi e dell'unghie [del cavallo]... si faccia una
a fatica, la schiena dalla poltìglia del muro, e lo stangone del suo
poltìglia del muro, e lo stangone del suo corpo stregato tremolò tutto.
poltìglia o di cavarne zacchere. atti del primo vocabolario della crusca, 127: