perire, quasi che dopo la conquista del sonoro l'arte cinematografica avesse fatto tali
merito a ciò che si era al tempo del muto. 16. aver fine
più forte e zelante ed efficace predicatore del mondo: pareva che, ritenuto lui
almeno di fare qualche abbonato all''italia del popolo'. perisce per difetto di collaboratori
obblio questo vero, il moto italiano del 1848 dovea perire e perì.
in su gli avori / l'oro del crin, perché legato io pera.
, i-2-155: come il vidi io perii del mal ch'entro mi duole. g
: pera il giorno ch'uscisti / fuor del ventre materno, / iniqua gelopea.
chi al vero inesorato e a'danni / del vero addisse quella età migliore / che
. infiltrazione tubercolare intorno alla scissura interlobare del polmone. = voce dotta, comp
che si riferisce, che è proprio del periscopio. -quota periscopica: profondità massima
periscopio di attacco, usato in presenza del nemico, che ha il tubo di
apparato ottico che aumenta il campo visivo del pilota mediante un cannocchiale piazzato esternamente al
: intervallo controverso tra i due moti del cuore o del polso, cioè tra la
tra i due moti del cuore o del polso, cioè tra la sistole e la
cioè fra la contrazione e la dilatazione del cuore e delle arterie. =
ha preso uno di tali semi [del granturco]..., ne toglie
: in botanica, è l'invoglio del seme. = voce dotta,
che si riferisce, che è proprio del perisperma. tramater [s. v
lat. scient. perisporiales, dal nome del genere perisporium (v. perisporio2)
nel far seguire un'affermazione dalla negazione del suo contrario o viceversa; ripetizione di
, 2-1-120: che la lunghezza [del dire] produca questo mal seme di
anat. muscolo peristafilino: muscolo pari del rinofaringe che concorre a formare il velo
alla cresta della porzione orizzontale dell'osso del palato, dopo d'essersi ripiegato in sull'
, e va a perdersi nello spessore del velo del palato, servendo a distenderlo.
va a perdersi nello spessore del velo del palato, servendo a distenderlo. dicesi
si attacca alla faccia inferiore della rocca del temporale, come pure alla cartilagine della
, e va a perdersi nello spessore del velo del palato, servendo a rialzarlo.
va a perdersi nello spessore del velo del palato, servendo a rialzarlo. lessona,
in partic. di diverse porzioni del tubo digerente e dei condotti escretori,
16-viii-41: esorto che si venga all'uso del serviziale, il quale non può esser
qualche ostacolo impedita o ritardata la continuazione del vermicolare, peristaltico, espulsivo moto loro
azione dell'istinto sensuale trae seco l'effetto del movimento peristaltico volto a liberarsi dalle fecci
lat. scient. peristediidae, dal nome del genere peristedion (v. peristedione)
lacépède stabilito e formato di due specie del genere triglia di linneo, così denominandoli
lat. scient. peristeridae, dal nome del genere peristera (v. peristera)
cesariano, 1-98: questo serà membro del peristiliato viridario. = deriv
deriv. da peristilio, col suff. del part. pass. peristìlio (
amo a trovarmi solo entro le mura del partenone... mentre che il sole
5-224: in breve furono al cospetto del magnifico tempio della concordia, integro ancora
col maestoso peristilio di qua alla vista del bosco di mandorli e d'ulivi.
profittevole trattenimento due appartamenti che trovate fuor del salone dall'una e dall'altra parte
fu semi aperta e l'orrida figura del tentatore, che già abbiam fiutato in
e fomiti di peristili di marmo nero del belgio. malaparte, i-49: in quell'
. malaparte, i-49: in quell'italia del suo cuore i peristili delle case giorgiane
giorgiane della virginia e le colonne marmoree del foro, vermont hill e il palatino,
in letteratura, è più di sovente peristilio del monte di pietà, dell'ospitale e
monte di pietà, dell'ospitale e del cimitero, anziché della fama. pasini
peristero in questo, che le colonne del peristilo sono nel di dentro, come
, come attorno un cortile, e quelle del peristero sono nel di fuori, come
perìstilo2, sm. bot. in classificazioni del passato,
glandola che circonda la base dello stilo del loro pistillo. = voce dotta
. che si riferisce, che è proprio del peristòma. peristòmio, sm.
degli anellidi, segmento formato dalla fusione del secondo, in cui è la bocca,
che attiene alla persona o all'ufficio del perito (1collegio feritale).
tarchetti, 6-ii-526: solamente l'esempio del manzoni animava gli ingegni peritanti a correre
animava gli ingegni peritanti a correre l'arringo del romanzo. butti, 47: questo
poi insaponava tanto fino a che il viso del conte non sembrava di panna montata.
/ i'ho veduto, alla città del fiore, / e raccontarne alcune non mi
per l'erta. poliziano, 1-770: del ciel delizie e del tonante giove,
, 1-770: del ciel delizie e del tonante giove, / ambrosia e nèttar gustare
le ingiurie de'padri, l'ira del popolo per la superbia e avarizia di
la maddalena di profilo con l'urna del balsamo... il calvi non si
si peritava di attribuirla a fra'sebastiano del piombo. r. longhi, 34:
di replicatamente assegnare un mazzo di opere del duecento alla classe dei capolavori; secondo
fede. sbarbaro, 5-137: la mania del tesoro gli è cresciuta con gli anni
bene? cicognani, v-1-394: i colleghi del babbo poi mi guardavano con intensa curiosità
volta fin d'allora peritò le mancanze del museo di pavia per la somma circa di
flogosi acuta o cronica delle guaine e del connettivo che circonda i tendini.
di connettivo lasso che avvolge la superficie del tendine. = voce dotta, lat
oggi un convito / e bisogno ho del macello. algarotti, i-viii43: da
, che un campo di ottocentoquaranta pertiche del valore di ducati cinquanta, piantato di
15-341: era costui / di saetta del par che di battaglia / a piè fermo
già sia tentato e ritentato dai periti del luogo con passo franco su gli occhi di
valente nell'esercizio della propria attività o del proprio mestiere. masuccio, 13:
i-252: poniamo che la nobilissima arte del disegno fusse per essere insegnata da'più
volta un cucinier perito, / ma amico del vin come un moscione. monti,
a opera dei diti peritissimi e paffutelli del maccheronaro. -adatto a un impiego
peritissimi semplicisti che vogliono che il pulegio del comune uso sia quello istesso di cui
due lingue), lasciano intatta la sostanza del testo. carducci, iii-8-47: nel
., peritissimi degli affari publici e del loro vero interesse. spallanzani, xxiii-429
e la caduta che hanno le acque del po. guarini, 1-39: del
acque del po. guarini, 1-39: del perito che v. s. illustrissima
lor periti, ed altri il conte del luogo, che stimassero le terre e le
, presta giuramento e agisce come ausiliario del giudice stesso, e il perito di
di ciascuna parte e agisce come ausiliario del difensore stesso). de luca,
diversi casi ne'quali senza la convenzione del prezzo certo questo contratto sia valido.
, quando si sia rimesso all'arbitrio del giudice, ovvero a quello de'periti stimatori
, di trazzere, passi dalle mani del perito catastale a quelle del perito balistico
passi dalle mani del perito catastale a quelle del perito balistico. 6.
in rovina per opera degli uomini, del tempo o di eventi naturali; deteriorato in
ed essendo questo presso di noi perito quasi del tutto e mozzo anche quel piccol pezzo
mettere dinanzi a gli occhi un saggio del prospetto dell'anfiteatro romano. -affondato in
. v.]: 'peritome': operazione del taglio del prepuzio, necessaria in certe
.]: 'peritome': operazione del taglio del prepuzio, necessaria in certe malattie e
che si riferisce, che è proprio del peritoneo. tramater [s. v
vanno dalla parete addominale a un segmento del tubo digerente, altre, dette legamenti
i tre involucri posti nell'infima parte del tronco... sono il peritoneo
circondano i polmoni ed il vuoto sacco del peritoneo è applicato intorno a tutte le
è applicato intorno a tutte le viscere del ventre. carradori, ii: il
. carradori, ii: il processo del peritoneo... investe i vasi spermatici
, comp. da peritoneo e dal tema del gr. (txo7iéo> 'osservo'.
), sf. patol. infiammazione del peritoneo dovuta a irritazione chimica, meccanica
seguito a perforazione intestinale o per mezzo del circolo sanguigno o linfatico; la reazione
. v.]: 'peritonitide': infiammazione del peritoneo. peritonite, peritoneite, peritoneitide
laici alle dignità e agli uffici supremi del governo, a breve andare la casta
guerrazzi, i-213: dall'ultimo occhiello del quale [soprabito] un nastro rosso
spiegava appena come un razzo a metà del suo cammino, poi si librava sicura in
. cicognani, 3-161: le prime parole del legale, per quanto vaghe e peritose
introire lo vento che proibisse lo expirare del fumo de li camini. = voce
a un asse. g. del monte, 3-309: si può far che
come nemico a fronte, / ma poi del ver le pronte / difese. borsi
immortale noi opponiamo, in arte, quella del divenire, del perituro, del transitorio
in arte, quella del divenire, del perituro, del transitorio e dell'effimero.
quella del divenire, del perituro, del transitorio e dell'effimero. 3
, 7-12: il contenuto, lo storico-sociale del settecento fu ben perituro e limitato (
pinòcchio2, sm. letter. nome del protagonista dell'omonimo romanzo di collodi:
. -gì). scherz. studioso del romanzo « pinocchio » di collodi.
» di collodi. o. del buono (« tuttolibri », 8-ex-1984]
5: rodolfo biaggioni è di crespano del grappa, ha trent'anni e si è
= voce dotta, comp. dal tema del gr. 'bevo'e da xvtoc 'cellula'
le scaglie delle pigne (in partic. del pino domestico), la cui mandorla
delle provviste di semi, specialmente de'pinoli del 'pinus cembra', che ammassa in
. pillola. rime anonime napoletane del quattrocento, lxiv-110: piglia le come
6-90: si cominciarono a piantare i vitigni del borgogna bianco, ossia del pinot,
i vitigni del borgogna bianco, ossia del pinot, importandoli dalla francia.
. dapin 'pino', per la forma del grappolo simile a una pigna.
legno di pino (e in partic. del pino lancio). cardarelli,
, sm. marin. ant. barra del timone. gemelli careri, 1-v-238
poco buon sapore, e perciò detto del genere del pesce ordinario. la sua
sapore, e perciò detto del genere del pesce ordinario. la sua figura è
sua figura è presso a poco come quella del dentice, ma di colore più bruno
francia e in italia prima dell'introduzione del sistema metrico decimale; aveva valori diversi
fu statuito e dechiarato che la misura del barrile del vino debba essere cinquanta sei
e dechiarato che la misura del barrile del vino debba essere cinquanta sei pinte,
misura con la quale si dà la razion del vino, et è circa una foglietta
ai servi perché gli trinciassero una fetta del timballo di fagiano o gli versassero mezza pinta
scarfoglio, 1-33: era nelle taverne del tamigi e della clyde, fra le
; portare alla perdizione. detti del beato egidio, 238: molto dovrebbe l'
propensi alle improntitudini e lo stato sull'orlo del precipizio, temono che il minimo cambiamento
. amari, 1-1-239: questo dir del prigione, che parve cominciato ad avverarsi
passato anche al sicil. { pinta 'buttero del vaiolo'). pintàculo, sm
popolazioni primitive per imprimere disegni sulla pelle del corpo. 2. per simil
con varie cose diaboliche, andando quasi spogliate del tutto, le donne però scompostamente portando
in denaro; mancia. del casto, 1-159: guardiamo se vi si
colui che presta fra essi gli strumenti del giuoco. pratolini, 9-1231: quando c'
e discorsi di vascelli dissipati per l'isole del mediterraneo e ne vedremo tavolette pintade a
e ne vedremo tavolette pintade a santa maria del popolo. giovanni da verrazzano,
pintati o in una quotta di legumi del paese. 2. pezzato,
questo pinterino »? = dimin. del tose, pinto (cfr. pinto1)
peggio dall'altra. = dal nome del [borgo] pinti, a firenze.
alcune cose per sé entrò nella scuola del celebre solimena e fece molti quadri.
frequent. di pingere1, attraverso la forma del pari, pass. (v.
rugginose che tirano verso 'l di dreto del collo. zucchetti, 76: in questi
alquanto circunspetta, / dentro da sé, del suo colore stesso, / mi parve
viso in lei tutto era messo. niccolò del rosso, 1-353-1: lo bianco pinto
. castiglione, 599: solo l'immagin del tuo volto, pinta / da la
anfore pinte. saba, 328: del divino per me milleottocento / amate fighe,
io7: aria poi a piacere se aveste del seme de quella pianta massima del cortuso
aveste del seme de quella pianta massima del cortuso scritta e penta nel principio del
del cortuso scritta e penta nel principio del marioli, che me ne mandasti un
... / mi beava il favor del tuo bel riso. carducci, iii-1-448:
e figurate e pente / de la vertù del ciel che lor invoglia / mirando quanto
né musica né vani e superstiziosi movimenti del corpo, ché non è iudice umano che
gran bene, / secondo il stil del ammaestramento », / disse in gaeta
g. villani, 12-17: in presenza del padre per più suo dolore, il
, colla fronte pulita e 'l mantello del viso pento a dietro, sai, che
sopra una nuda vetta o dalla rocca del cielo, mi starò a vedere come tu
costa (l'onda, per effetto del vento). tommaseo, 11-77:
. gonzaga, 10-24: pur che del suo sangue a far più tinta /
expedizione di piombino, pinto da le lectere del re et dalle gente regie.
2-198: bastò a svegliarmi al romper del giorno il rumore che fece tobia per
rumore che fece tobia per aprire il cassetto del carro e metterci dentro il pane e
e così sarebbe contrario alla 'ntenzione del maestro pintore. masuccio, 246: se
contrario agli uncini de la chiara, del tutto se diliberò ponerlo al suo piccolo
: com'e', verbigrazia, nell'arte del sonare il liuto o dell'arte scultoria
mi volsi al suo viso ridente. niccolò del rosso, 1-350-14: und'eo remagno
la saggia donzella midea, / figlia del re oetesse, in pintura.
pintura. 2. l'arte del dipingere; pittura. dante, purg
6. forma, aspetto. niccolò del rosso, 1-336-3: d'intorno me ve
di manici, variamente sagomate a seconda del particolare uso a cui è destinato
a revolver, è applicato nella cavità del mandrino). -chirurg. strumento chirurgico
profondità marine, in un indecifrabile pesce del fondo abissale: il pilota del sottomarino aziona
pesce del fondo abissale: il pilota del sottomarino aziona la 'pinza'e fa
coppia termoelettrica 5. equit. punta del piede del cavallo. 6. tipogr
5. equit. punta del piede del cavallo. 6. tipogr. strumento
tela sgomitolando i resti della bobina / del coleottero ronzato via amorosamente / stringendo nelle
amorosamente / stringendo nelle pinze la palla del cotone tesorizzato. 8. locuz
: è molto più infingardo a fuggire del beccaccino reale, di modo che si
2. ant. gorgoglione, punteruolo del grano. soderini, i-246: i
al grano che non fanno i vermi del cureulione o sia punteruolo, quale qui
quale qui lo chiamono col nome di pinsacchi del grano. = deriv. da
. veter. ulcera cancerosa a carico del fettone del cavallo. p.
. ulcera cancerosa a carico del fettone del cavallo. p. petrocchi [
xiii), forse adattamento su pinzare1 del fr. poin$onneux 'pungente'.
il 'lobster'seguiva con attenzione la traiettoria del dito e poi pronto alzava una pinza,
incr. di * f>unctiare, intens. del class, pungere, con spiccare 'piccare1'
e sorveglia il fun zionamento del nastro trasportatore. = nome d'
, 226: fu surrogata l'applicazione del fango dello stesso bagno dopo la solita
, usate per estirpare peli da zone del corpo e, in partic., dal
pinzimonio. palazzeschi, 3-243: si mangiava del sedano in pinzimonio, tuffando le costole
e riempiuta, qual è quella / del giunco gramignoso; ed altra è concava
dicendomi che non lavoro intorno alla correzione del vocabolario e che io non son altro che
nei merluzzi della cresta dai fieri pinzi del suo becco imperioso. 2
cima è un rampino somigliante all'unghia del gatto. 3. dimin.
.]: s'è strappato un pinzo del fazzoletto. -lembo, falda.
tasca. -ciascuno dei tre spicchi del tricorno ecclesiastico. tommaseo [s.
s. v.]: il cappello del prete dicesi cappello a tre pinzi.
frate iacopo della marca, o le prediche del beato amadeo, o qualche altra pinzochereria
le pinzochere degli usatti non che me del mio proponimento. velluti, 106: andonne
cotale testamento ne volò la novella al guardiano del luogo de'frati di san nazaro,
scappasse che non si cignesse il cordiglio del beato serafico san francesco, ed essendo
, faccio voto di vestirmi / pinzocora del terzo ordine. tasso, n-ii-182:
dagli iperboli o da qualche pizzochere divoto del savonarola. galileo, 5-138: andare
, 1-128: tutte le perfezioni sculturali del suo corpo di dea, cui la
e molti uomini intrigatoli amareggiarono l'animo del modesto paziente e virtuoso catinat. manzoni
il rimanente non turbasi punto all'idea del disfarsi e cadere il principato laico dei papi
poco aiuto ebbe, per la conoscenza del nuovo pensiero tedesco, dalla retriva e
e sai, pinzocheroni, / che fan del collo il campami di pisa. savonarola
benegna, umìl visse di lei? del bene, 18: mira anche il
da li certosini si togliesse lo statuto del non mangiar carne, molti se ne
n'edificherebbeno, dove ora si scandalezzano del contrario. casoni, 218: per
: il guerzoni pare un seminarista liberale del * 48: dice che la nostra letteratura
riuscisse un propizio teatro dell'apostolica eloquenza del padre segneri. alfieri, 9-34:
ottenuto la salvezza e aspira alla beatitudine del paradiso (con riferimento alle anime purganti
alle grezza / salgono per le mura del convento. / rifiorisce per te la
assistere alle pie funzioni nella cappella lì, del convento. 4. che
pia opera della ospitalità, la quale del guadagno della sua quotidiana fatica soleva perfettamente
stavano dubi, s'inclinaro alla parte del re. frizolio, lvi-101: odo i
. foscolo, ix-1-383: nell'opera del 'convito'le lodi alla pia vecchiaia di
pia vecchiaia di guido montefeltrano assolvono bonifacio del sacrilegio che gli è imputato nella 'commedia'.
: qual può esser peggior di quella che del continuo accompagna l'argomento di quel poema
la vecchia strada attacca il fianco erto del poggio della salve regina: un nome
maggior musa, / quando in eliso del figlio s'accorse. rappresentazione dell'ortolano
, se alma è fra noi / del tuo morir men pia, / certo,
ne sparsero lagrime tristi! -rispettoso del culto dei morti. marchetti, 5-294
sereno e puro: / ché lo splendor del sol ne pare oscuro / senza 'i
so, se cruda o pia, / del mio piacer ministra e de'miei danni
felice, e tolga, ma tolga il del gli auguri, / che passi immite
: idio, che questo vede, / del regno suo ancor ne sarà pio.
de l'empiro signore, / gran monarca del cielo e solo dio, / santo
, ii-14: tu, crudel signor, del dolor mio / prendi vagheza, poiché
cor come la pia / chioccia fa del pulcin che ha sotto l'ali. carducci
.. e agitò nell'aria l'immagine del santo pellegrino e del pio cane.
aria l'immagine del santo pellegrino e del pio cane. 11. che
l'erba crudel che parte invola / del nutrimento pio ch'a lei [vite]
dell'alba. pascoli, 235: siepe del mio campetto, utile e pia,
ciò che si ridesta al pio / lume del sole. bertolucci, 71: il
gli si fa obbligo di dirigere dall'alto del suo trono divinizzato. angelini, 1-15
prezzo discreto ed a portata delle forze del popolo e della plebe meschina. nievo,
il municipio concesse, considerati i fini del pio istituto, che la mucca potesse essere
cannone la breccia attraverso cui i bersaglieri del regno d'italia entrarono in roma per
fra due periodi, in quanto rappresentativo del compimento dell'unità nazionale).
su 'l gianicolo o con la cannonata del re a porta pia. g. spadolini
userà particolar diligenza di contrafarlo bene. del casto, 1-126: a me pare
di pus all'esterno o au'intemo del cervello. tramater [s.
in partic., nella tunica vaginale del testicolo. tramater [s.
o], sm. medie. batterio del pus blu (pseudomonas aeruginosa).
necrobiotiche; costituisce una delle componenti del materiale suppurativo. lessona, 1138
lecco nel sec. xviii, mercato del pesce (in quanto fornito di banchi di
]: terratid, misure e piode del pesce. = voce lomb. (
. v.]: 'piogenia': formazione del pus, ossia siero trasudante da
aere turba, / per la spera del sol ch'ora la scalda; / e
che dissolve e che però non consuma del tutto, il vapore per gocciole alla terra
pioggia nel discendere de'sua nuvoli è del medesimo color d'essi nuvoli. sanudo,
converte in fruttifere pioggie. g. del papa, 5-76: dai vapori si formano
è quel capaneo, cui la pioggia del fuoco non maturava. foscolo, ix-1-385:
. nannini [ovidio], 253: del bel collo tuo togliendo il velo /
e 'l viso, / che la pioggia del mar bagnato aveva. b. corsini
, narrava come venivano seppelliti gli ebrei del ghetto. -irrigazione a pioggia: quella
dall'alto, fece raffreddare l'ardore del temerario assalto. -letter. caduta
, anche, di foglie (per effetto del vento, in autunno, o come
, mormorando scende, / e a piè del vedovato / albero si raccoglie. carducci
cassola, 5-107: la pioggia d'oro del tramonto accendeva i vetri. 6
spesso, / non scemeran mai quelle del cor mio. rovani, ii-412: ci
dal ciel porta / denteo la piaga del suo destro lato / d'infinito tesor
. 15. gioc. nel gioco del poker, invito espresso dal giocatore che
ottenere il favore di donne, questa del mutarsi in oro deve ritenersi la preferita
l'anima e che vi passava gran parte del pomeriggio, facendovi la pioggia e il
bagnato. -parlare della pioggia e del bel tempo: conversare su banalità.
v.]: 'parlar della pioggia e del bel tempo': di persone che in
/ chiunque far volesse / l'aqua inverso del cielo su pioggiare. 2
deriv. da piola1, col suff. del pan. pass. piolétta,
fitti bene in terra, con i rametti del medesimo. c. garzoni, lii-12-385
. giustiniani, xcii-ii-329: il gioco del trucco... si fa in terra
. monti, 24-343: rispettosi al garrir del genitore / corser quelli, e dièr
che dormiva, e scordatosi il commandamento del padrone, non voltò altrimenti le reni
la donna, ma le rivolse la punta del suo nervoso e duro piuolo. aretino
che che udiva allo entrare e allo uscire del piuolo, simigliante a quel lof tof
lascivo amor fra lor saltella; / ma del dove e del quando in dubbio stanno
lor saltella; / ma del dove e del quando in dubbio stanno, / ché
. -in orologeria, estremità del fusto di un rocchetto. d'
v.]: 'piolo': l'estremità del fusto d'un rocchetto o altro che
appuntato, in modo che alla superficie del tronco o del rametto aderiscano i due
in modo che alla superficie del tronco o del rametto aderiscano i due libri. quando
zugo a piolo: farlo attendere più del convenevole, oltremodo o, anche,
, 670: va male, quel traditor del golpe m'ha posto a piuolo,
-stare a piolo: soffermarsi più del necessario; stare fermo. lippi
(con evoluzione semantica analoga a quella del lat. custos 'custode'e 'tralcio
sulla piombacea mediocrità degli ultimi trent'anni del secolo ultimo finito. = deriv
trascina la gelidità delle cime alla tiepidezza del mare, ora verde come un prato
viani, 10-74: la lunga storia del fissato che si erge, armato della
. idem, 365: le officine del piombo ci dànno... la cerussa
o risoluto in cenere per la forza del fuoco, il minio secondario, la terra
il pococco, il quale è la maestra del chermisi. questo te gli fa anche
piombante doveva essere il bigio piombo del più chiaro e lucente. =
o girante, bisogna trasformare la visione del piano terrestre. piombare1, intr
stridendo mai da le superne / regioni del cielo il folgor piomba. buonarroti il
una poppa gli chiappa: / il colpo del martel piomba e fa capo / nel
giunge l'asta ferrata al forte scudo / del buon riccion, ma poco vi s'
era forse il volo fischiante e selvaggio del macigno che piomba giù a picco nell'abisso
qual, gettato in acqua in vicinanza del serpente, lo fa piombare abbasso.
umor delle fonti il dolce succo / del vin si mesce: il che non può
terra egli ad urtar la fronte / del colpo orrendo che piombò da l'alto.
sopraffare l'uomo, quando il boato del campanone della chiesa piombò quasi a picco
ci siamo.. » le altre parole del ragazzo si perdettero nel rombo che piombava
fede, / vedeste il varco che del tuon rimbomba / spesso che dal vesuvio
dalle finestre superiori, circondava la persona del pontefice. -diffondersi per le membra
nell'oceano, per iscansare le insidie del pesce dorato, alzasi a volo sopra
che, passando per amendue i poli del mondo e per il punto che ci piomba
gli spiriti la stessa natura all'offesa del peso, viene tantosto ad apparire la parte
la testa resta parimente piombando al diretto del piede, nella maniera che fanno gli
dardeggiare. murtola, 3-52: fiamma del sol su l'etiopia piomba, /
fra di noi, gonfio ed altero del suo realismo microscopico e necrofilo. bemari,
pirandello, 5-479: voleva godersi la scena del mio ritorno impreveduto alla vita, quel
una turba famelica, piombò sui rimasugli del trattamento. de roberto, 779
cesarotti, 1-xxiii-188: filippo, gonfio del buon successo d'anfissa, piombò d'
è concentrata sul comportamento di certi gruppi del nord che piombavano nei supermarket, prendevano
su voi sanguinosa / piomberà la vendetta del re. -tr. piave,
, con indomita fatica, / sorta del vero alle raggianti cime. pascoli, 1-746
in una sorta di scetticismo non meno idiota del dogmatismo. moravia, 25-98: questi
così profondo da fargli accarezzare l'idea del suicidio. -andare a finire (una
egli avviene precisamente a rovescio nella interruzione del commercio, della quale il danno piomba
quella pace da burla vicino alla tomba del nostro santo, questo flagello non ci sarebbe
, iii-26-303: uno scrittore delt « amico del popolo » usava, come convalescente,
? era chiaro. egli tentava i condotti del gaz. si volevano rompere: si
fuoco lo fé arrostire in sulla grata del ferro. giuglaris, 376: in mano
anonimo [agricola], 347: del piombo negro si fanno anco vasi da
che smaniava e fiutava nuotando in traccia del padrone e trovata una fanciulletta, presala
e di tinosecco, piombate sul dirupato alveo del fiumicello superiormente dell'edificio...
. stigliani, iii-296: assisa nice / del mare a la pendice / stava a
lì dentro, né la luce radiosa del litorale; ché l'antiquario...
, 3-i-1-540: devesi pigliare la linea dritta del piede del monte e non la circonferenza
devesi pigliare la linea dritta del piede del monte e non la circonferenza dell'altezza,
pontificali e piombate sono da una parte del piombo le teste di san pietro e di
e nell'altra piombato con la magnificenza del filaticcio di più colori, con tutte
1-118: si debbano segnare con una bolla del granmaestro, piombata con l'arme della
visibilissi me. g. del papa, 4-127: in tutte quante le
esser buono, fa mestieri sia piombato (del colore del piombo). viani,
, fa mestieri sia piombato (del colore del piombo). viani, 13-160:
non lice, / sentir la forza del piombato astile. poliziano, st.,
. martini, i-430: le mura del circuito sieno grosse e per sé alte,
diedero comodità al fare più lunga difesa del palagio, perciò che con le dette pietre
piombo. lessona, 1139: 'piombatura del ferro': lega di piombo e stagno
. 'acido piombico': l'ossido color pulce del piombo, che è un acido.
l'amico che tu di'avere inteso del piombinese trovarsi ad roma. 2
provincia maremmana senese aggiuntisi per i trattati del 1815 i territori del principato di piombino
aggiuntisi per i trattati del 1815 i territori del principato di piombino e dell'orbetellano,
piombo tocchi la terra, l'ombra del filo sarà la linea meridiana. galileo
dove ella resta pari con la cima del continovaie,... faremo il medesimo
maffei, 5-4-335: piccola staderetta co'numeri del peso, indicate le metà con la
a un filo per regolare il movimento del meccanismo. giuseppe da capriglia, 19
. felici, 97: circa il legno del terebinto tolsi allora un piombino da far
da altare che volea donare alle pieve del villaggio. giuliani, 1-6: quella è
corda e con essa discenderlo nei doccioni del cesso, affinché col suo peso cacci giù
. giamboni, 7-24: l'operamento del piombino è ancora a'giovani da dare
collocare uno strumento in un determinato punto del terreno (e costituisce un'evoluzione del
punto del terreno (e costituisce un'evoluzione del filo a piombo). 11
piombo; che ha il colore grigiastro del piombo. -anche: livido; terreo (
i metalli, e che il color del sole ha dell'aureo, la luna l'
.. becco nero; testa e lati del collo di color verde oliva con macchie
giunco di acquitrino / il lampo verdazzurro del piombino. = deriv. da
simbolo pb, appartenente al iv gruppo del sistema periodico, di numero atomico 82
, per la preparazione della biacca, del minio, per la costruzione di oggetti
plinio], 736: l'origine del piombo nero è in dua modi, imperoché
seguirò ora di dirvi in questo capitolo del piombo, nel quale, per soprabundare
lamine di piombo si cuopre la cima del campanile di san pietro. romoli, 332
che non vi resti qualche mala qualità del piombo. imperato, 1-15-22: d piombo
regalo fu più bello e più gradito del solito; centinaia e centinaia di minuscoli
del fino oro lucente / facea diligion, piombo
impediva ai profeti l'attività di saggiatori del popolo. bibbia volgar.,
integra e ne subbiima. -come simbolo del pianeta saturno. fausto da longiano,
1-117: tale veracemente fu il discorso del marini, il quale discorso, passato alle
. cesarotti, 1-vi-234: lo stile del greco è piombo rispetto all'oro. bacchetti
aggettivo o in dipendenza da un sostantivo del linguaggio chimico, indica vari composti contenenti
. - fenato di piombo: derivato del fenolo costituito da polvere giallogrigia, insolubile
di piombo ottenuto per decomposizione termica del biossido, il tetrossido di piombo, conosciuto
analogo al precedente caratterizzato dalla presenza del cloruro di metile. -resinato di piombo
all'ingegnere glaus che a mezza costa del monte largo c'era una cava di
], 1-ii-186: le parti principali del fornimento sono: il bottone o pallina del
del fornimento sono: il bottone o pallina del sottoscatto;... i perni
132: sopra i suoi mostri il dio del mar sentato / parea dicesse: or
completare, qualora sia necessario, il peso del fantino. -per anton.:
due son grosse e rade e quella del mezzo sottile e fitta ed ha nell'
. bartoli, 1-161-10: il maggior aggetto del cerchio del mazzocchio cadrà apunto sul piombo
, 1-161-10: il maggior aggetto del cerchio del mazzocchio cadrà apunto sul piombo del dado
cerchio del mazzocchio cadrà apunto sul piombo del dado. magalotti, 21-139: allora
bosco mai non tuona, / né invan del sen sprigiona / il piombo feritor.
. pascoli, 883: cannoni, cannoni del monte, / cannoni che il piombo
/ temendo, anche noi il piombo del padre. jovine, 2-188: don matteo
lucemetta che ardeva sull'orlo della cappa del camino gli empiva il corno di polvere.
-hai abbastanza piombo? te ne do del mio, ma sbrigati. -l'insieme
carducci, iii-3-102: benedice la corona del figliuol di san luigi / quel che giacque
/ quel che giacque sotto il piombo del comune di parigi. -come avvertimento
repressione armata come mezzo per l'eliminazione del dissenso politico. cattaneo, vi-1-393:
di tali lastre che costituiscono il rivestimento del tetto. sanudo, lii-14-96: per
un caravanseré coperto di piombo e incrostato del medesimo dal capitello delle colonne fino al
cosa indicibile, come s'infocò l'aria del covile ch'io abitava. situato a
: le prigioni situate all'ultimo piano del palazzo ducale di venezia, sotto i
e le profferte a vincere la durezza del generalissimo. rispose che voleva che tutti
così detti 'piombi'sono la parte superiore del già palazzo del doge, coperta tutta
sono la parte superiore del già palazzo del doge, coperta tutta di piombo.
serenissima e marinai, arsenalotti e spie del consiglio dei dieci, paggi e frati,
amor che vene armato a doppio dardo / del più elevato monte che sia al mondo
nostro gherardo / e 'l bel soggetto del piombo ri tondo. l.
in piombi per ove passa la luce del giorno inverdita dal fogliame dei grandi lecci
sospendono le forniture, chiudono il contatore del gas, distaccano il contatore della luce
tale sigillo (anche nell'espressione ufficio del piombò). - anche: l'
fare questa in forma cum la boia del pombio e mandela questa sira via,
darmi nulla, essendo vacato un frate del piombo, una sera io gnene chiesi
.. mi disse: « l'ufizio del piombo rende più di ottocento scudi,
... gli ordinò nel primo cortile del palazzo di pietro le logge di
. bontempelli, 19-222: i semitoni del rosso ruggine e del verde bruciato,
19-222: i semitoni del rosso ruggine e del verde bruciato, sangue caldo, in
in crudo contrasto con il piombo duro del mare che ci accompagna e a ogni passo
7-447: quando pioveva tutto quel piombo del cielo se lo sentiva addosso. venditti,
l'azzurro cupo o il grigio piombo del mare. 18. figur.
sperimentate? dunque portate addosso il piombo del peccato vecchio. -pecca, menda,
sembianza di purificare il sistema dal piombo del materialismo. marinetti, 203: le vostre
. 19. bot. mal del piombo: nella patologia vegetale, malattia
vengono fìssati sul petto e sul dorso del palombaro di media profondità per aumentarne il
deve pigliare la linea dritta della base del monte, e non la curvità dell'
e a piombo di nuovo la statua del generale. -allo zenit o dallo zenit
/ di risplendente marte astro focoso / del mondo a piombo il mezzo ciel ne
di dentro in fino in su l'orlo del fiume descritto, e quindi, uscendo
piombo, l'altra corre lungo il letto del fiume. vasari, ii-58: quando
volava nella nube, con un colpo temerario del timone d'altura calò giù a piombo
. b. corsini, 19-71: quei del torracchion sì fiere voci / sollevaron al
, lasciandosi cadere a piombo alla maniera del nibbio sulla più contumace di tutto il
: il peso, l'inerzia, vita del panneggio, che ricade a piombo,
corta dell'asino sui ciottoli, il silenzio del ragazzo. g. raimondi, 4-123
in mio cammin le rote / nere del falco meditante il salto / a piombo.
dormi / coi piedi stanchi di piombo del lavoro. buzzati, 3-11: bisognava andare
bemari, 7-157: il grigio della pupilla del vecchio... si fece di
, procedere col piè di piombo o del piombo: v. piè, n.
pigro a rizzarsi. -ballare col calzare del piombo: fare a malgrado di ostacoli
: chi è uso a ballare col calzare del piombo, molto più, sciolto da
i comportamenti peggiori. rime anonime napoletane del quattrocento, lxiv-117: cercarò più non
lentezza infinita. -vivere col calzare del piombo: essere riservato, modesto,
grande di casa nostra! o vergogna del nostro parentado! da chi hai tu imparato
, che sempre son vivuta col calzar del piombo e non mi son mai ardita di
e sottili. = adattamento del fr. aplomb, deriv. dall'espressione
fumosità e le piombosità, giuoco tutto del mercurio nel tarso. = deriv
. che ha un colore simile a quello del piombo. balducci pegolotti, i-160
allavicino, 1-514: da ciascun momento del quale [tempo] puoi cogliere pomi
paonazzo (v.), per influsso del fr. ant. peonace.
deriv. dal nome pi [greco] del simbolo 7;, sul modello di
patol. focolaio suppurativo primitivo a carico del parenchima renale, in cui l'agente
idea dell'ardimento, dell'avventura, del rischio, della solitudine, della lontananza
piovene, 7-370: siamo nell'america del sud, nel 1767, il giorno della
e. cecchi, 3-74: in prossimità del messico e nella presenza, per domestica
solo i curiosi, e i pionieri del pensiero del rinascimento bizzarri fenomeni come di
curiosi, e i pionieri del pensiero del rinascimento bizzarri fenomeni come di una civiltà
il suono in ascesa / la guglia del loro ardimento. arbasino, 19-263:
: precursore della stampa gialla, pioniere del 'canard', battista del serpente di mare
gialla, pioniere del 'canard', battista del serpente di mare. g. e.
..., pioniere e ornai veterano del ciclismo, lo si vedeva spesso a
difatti fu, nostro capo e pioniere del socialismo al mio paese. cassola, 2-288
ormai remoti, era troppo un'apologià del socialismo e dei suoi pionieri.
rappresenta il periodo pioniere, eroico, del capitalismo, che mette capo ad uno stato
i 14 anni iscritto all'organizzazione giovanile del partito comunista dell'unione sovietica o all'
dell'unione sovietica o all'analoga organizzazione del partito comunista italiano (associazione pionieri d'
di estrema sinistra. -titolo del periodico pubblicato dall'organizzazione suddetta.
. plur. milit. specialità dell'arma del genio costituita da reparti che, assegnati
al superamento degli ostacoli, alla facilitazione del movimento, alla protezione delle unità stesse
tutt'altro che inerte, d'antiche tradizioni del pionierismo puritano. piovene, 10-ix:
ancora sanguigno e dei primi vivaci afflussi del pionerismo industriale, da un gruppo misto,
che si riferisce, che è proprio del pontefice pio ix (1846-1878);
riguarda la sua figura storica di papa del risorgimento. ant. monti [
uno dei saggi più incisivi di interpretazione del fenomeno che chiameremo 'piononésco'per intenderci sulla
asciutte fauci / bagni [il torrente] del prato e mille fior dipinga / e
intorno al fosso / i vincigli sottil del salcio rosso. foscolo, gr.,
cangiava davanti alla villa l'erbe mature del prato, corso da grandi ombre di
di nuvole, batteva le pioppe luccicanti del viale d'entrata. pirandello, 7-102:
8-50: ed ecco tiberino, il dio del loco, / veder gli parve,
simili a due belle pioppe ritte sulla riva del fiume. 2. legno di
l'addietro tenute basse, all'uso del chianti; ma ora anche in collina,
appoggiano 4 viti (2 per ogni lato del filare). landeschi,
tra il quarto e il terzo più del campo lavorativo spogliato. c. ridolfi,
. deledda, ii-889: all'estremità del pioppeto, dove questo era stato diradato,
= deriv. da pioppo1, sul modello del lat. populétum, da popùlus (
agg. che si riferisce alla coltivazione del pioppo. = voce dotta, comp
, comp. da pioppo1 e dal tema del lat. colere 'coltivare'.
. pioppicoltura, sf. coltivazione del pioppo, sia in impianti continui,
pioppino o alberino buono, colle laminette del cappello larghe e d'anello stretto. guadagnali
il leone nemeo, di la pelle del quale sempre andò vestito e il corpo lo
brusoni, 1-179: avendo la corrente del fiume preso il corso nella sponda contraria
: al soffio di lei le foglie del pioppo ora ti mostrano il lato colore di
era già alto. / sussurravano i pioppi del rio salto. beltramelli, iii-113:
. -pioppo angolato, angoloso, del canadà, della carolina: specie {
angolato o angoloso, detto anche pioppo del canadà, pioppo della carolina..
non s'incrina, / l'inclinarsi del pioppo / del canadà, tricuspide, che
, / l'inclinarsi del pioppo / del canadà, tricuspide, che vibra / nel
rustici di falegnameria, per la fabbricazione del compensato, di pannelli di truciolo, di
e le credete di noce. b. del bene, 2-307: alcuni,.
modo che è fatto 5 fusto del pioppo, cioè di un sol troncone,
tenente elvetico gli diè dell'asino, del buricco, del bestia, del pinco
gli diè dell'asino, del buricco, del bestia, del pinco, del gonzo
asino, del buricco, del bestia, del pinco, del gonzo,..
, del bestia, del pinco, del gonzo,... dello scimunito,
.. dello scimunito, dello scipito, del citrullo, del bue, del babbuasso
, dello scipito, del citrullo, del bue, del babbuasso, del pollebro,
, del citrullo, del bue, del babbuasso, del pollebro, dello scemo
citrullo, del bue, del babbuasso, del pollebro, dello scemo, del pioppo
, del pollebro, dello scemo, del pioppo, del brachieraio, del pallalardo,
, dello scemo, del pioppo, del brachieraio, del pallalardo, del bescio
scemo, del pioppo, del brachieraio, del pallalardo, del bescio, del fantoccio
pioppo, del brachieraio, del pallalardo, del bescio, del fantoccio.
, del pallalardo, del bescio, del fantoccio. = deriv. da
, dovena tuit piorer / la mori del creator, chi, per noi salver,
adorno di diversi 'colori'per lo raggio del sole che in lui si riflette.
2. locuz. essere piomo del susomo: fare piovere colpi o percosse
155: tu, ne se'piomo / del susomo / e se'musomo / a
piòtta), sf. piede, pianta del piede (e nell'uso moderno ha
, diventan più fertili che la terra del fondo del parco, la quale viene
più fertili che la terra del fondo del parco, la quale viene ingrassata daltorina
quale viene ingrassata daltorina e dal letame del gregge. carena, 1-59: 'piotta
di tempo senza quella, per cavarsi del semenzaio con essa, cioè in una
seme di cavoli cappucci conviene l'invernata cavar del campo con una gran piota quel cavolo
riverbero tassescomiltoniano colora, dal boccafomo aperto del pandemonium, certa immaginativa biblico barocchesca del
del pandemonium, certa immaginativa biblico barocchesca del finale,
condizioni (anche in espressioni di augurio del gergo militaresco). 7. dimin
o], sm. patol. empiema del cavo pleurico. tramater [
sé adusavano a star sotto la vampa del sole e sotto le piove, e la
fogazzaro, 2-348: le colline sparvero del tutto dietro il bianco velo della piova
3-6: di fuori, ai lunghi sospiri del vento, fremono, piegansi le pelate
fa d'esta piova [delle lacrime del gran veglio]. guido delle colonne
lagrime con piova di pianto per satisfazione del cuore,... fece lungo ed
poerio, 3-617: larga la piova del pensier discende / sulle vergate carte.
stia nel letto, finché le burlate del piover durano. = deriv.
= deriv. da piova, sul modello del lat. pluvidlis (v.
, i tetri lumi delle prime ore del pomeriggio, quando da noi risplende il
tridattilo, privo del piccolo dito posteriore, è la crocethia
... abita quasi sempre il lido del mare, ove becca i vermiciattoli,
non nella calda: stan lungo le acque del mare e le acque dolci stagnanti,
è comunissimo in italia durante i tempi del passo nel maggio e nel settembre: molti
piovanéssa, sf. scherz. concubina del pievano. bandi, 2-1-il
si fé padrona, e le comari del vicinato, vedendola fresca, ritondetta e
una vera piovanessa, anziché la risciacquapiatti del piovano, e la semplice govematrice delle
giamboni, 7-157: in tutte l'opere del comune e ne'difici degli uomini privati
, fa loro di mestiero per l'uso del bere valersi dell'acque piovane o di
grondaie, per ricevere nel suo tacque piovane del tetto o pure di ricevere le stess'
pure di ricevere le stess'acque piovane del cortile. viviani, 1-28: per
le acque saglienti al di sotto dell'abbassamento del suolo fan continuo guasto con l'umidità
acqua piovana / ove cotta la foglia sia del glastro. 2. tipico
tempo, perché l'acqua delle nubi e del mare scoli fuori e non trapeli tra
; e per tutta la prima parte del viaggio si passò dentro a continui piovaschi
dei tre magistrati (detti anche giudici del piovego) addetti alla conservazione dei beni
addetti alla conservazione dei beni demaniali e del catasto e alla sovrintendenza su strade,
piovegi o anche solo piovego la sala del palazzo ducale che era la loro sede
funzioni di rappresentanza in occasione della morte del doge). deliberazioni del consiglio
morte del doge). deliberazioni del consiglio maggiore della repubblica di venezia (
botteghe... sia dadi all'officio del piovego. sanudo, 3-123:
, 2-2-99: il corpo... del morto doge... si fa
pioveghi che occorressero per conto ed interesse del feudo. = voce venez.,
volgar., 2-1: accioché col diletto del sole e dell'acqua piovente la vite
che co'tuoi bei ricci castagni irradianti del lor molle fulgore la fronte candida e
capo abbandonato un poco fuor della proda del letto, con i capelli pioventi fino a
. - in partic.: falda del tetto, spiovente. palladio, xci-iii-397
de marchi, ii-99: la fronte del bifolco si rimpiccioliva nella contrazione delle ciglia
. busca, 187: a quello del durerò il pendente serve per 10 disopra
pendente serve per 10 disopra e piovente del parapetto. manzoni, v-1-290: mi
. egli ha trovato che il piovente del noto muro comprova chiaramente che la proprietà
). cadere la pioggia per condensazione del vapore acqueo presente nell'atmosfera, sotto
vento i nembi porta. g. del papa, 3-93: dopo esser piovuto quasi
più nudo. -con la determinazione del modo in cui avviene la precipitazione.
dio] sapere sono presenti le gocciole del piovere, e i dì e tore dei
ambiente attraverso il tetto sconnesso. canzone del fi'aldobrandino, xxxv-ii-438: la prima
de'medici, i-244: se leva del sol la luce a noi, / piovendo
e le pruine e 'l gelo, / del suo rigor più sopra te non piove
cappellano]... che una doccia del tetto piovesse occultamente nella detta volta,
acque. galileo, 4-1-207: la superficie del terreno venga piovendo all'indentro ed abbia
parte piove nel rio chiamato dal nome del monte medesimo e dall'altra nel rio
. -sm. falda, spiovente del tetto. palladio, 1-20: abuso
tetto. palladio, 1-20: abuso del fare i frontespici delle porte, delle
estens. defluire per la naturale pendenza del suolo o di una superficie. sassetti
opre sante erano e giuste, / del ben servir da dio n'avean buon merto
avvolte, / ch'a lo squarciar del nubiloso velo, / se ne vengon
, / e tenersi con esso, / del regno for fu messo; / e
assai. fontanella, i-231: mentre fuor del tramortito aspetto / piove il freddo sudor
: io dal suolo l'alzai lorda del sangue / che le piovea dalla stridente
un tempo / sangue e piuma dal del neviga e piove. g. de bardi
, 1-12-171: avea disfatta / la trecciatura del bel crine aurato / e con l'
i pugni che facevo piovere sul dorso del piccolo luciano. serao, 289: se
che dopo questo giudizio piovesse dalla bocca del marito una proposta. calvino, 1-215
incurvate. praga, 2-169: sui tesori del tuo petto ardente / piovean collane di
fatto, che il destro sia più alto del sinistro, farai la giuntura della spalla
linea perpendicolare sopra il più eminente oggetto del fianco. io. scendere con un
.. serve di dormitorio alle passere del villaggio, agli uccelletti dei dintorni, che
piovon come dal del. longwy cadea. fogazzaro, 2-101:
a portar via il pane a quelli del paese. gozzano, i-539: -mah!
pioviamo di lassù, - mostrò la parte del tramonto. 12. essere concesso
: cominciarono, massime ne'primi anni del seicento, le grosse raccolte di madrigali a
tanta paura che mi fa tremare. niccolò del rosso, vii-502 (46-13):
balsamo novo in su'mortali / sensi del mio dolore. de marchi, iii-1-294
. zanella, 517: quanti rapiti del tuo dolce urbino / a'femminili volti,
sul volto. rime anonime napoletane del quattrocento, lxtv-66: beltà e sdegnu
abondante in te piova, alla reina del cielo vergine e madre d'iddio faremo
iusticia patre e amico, / due virtù del ciel tesoro. savonarola, i-256:
loredano, 2-35: continuino le benedizioni del cielo a piovere sopra di v.
alcide, in cui l'alto valore / del glorioso antico illustre piove, / donde
la fama e 'l sempiterno onore / del bellicoso genito de jove. tasso,
ingravidata de'semi celesti e riscaldata da'raggi del sole e bagnata da le pioggie e
, 1-36: bellezza e virtute / eran del pari in lei qua g? ù
ornai da consumar ci resta poco / del bel paese, ove nascesti e dove
l'ampie fenestre seconde / i segni splendon del zodiaco in oro; / e ciascun
piove, / de la notte e del giorno è messaggiera. c. i.
ecco, io pioverò a voi lo pane del cielo; vada lo popolo e rauni
pioveste / ne la tenera bocca / del tebano cantor manna celeste / (se
come da un fitto velo, la spera del sole, pallida, che spargeva intorno
/... / sopra la testa del reo. -formulare una quantità di
mori, 49: che siate lo splendor del secol nostro, / che piova in
sì soavi baci / io potessi gustar del puro alquanto / nettar che 'l cielo in
all'influsso degli astri o al potere del destino sulle vicende umane, secondo le
il mondo, / secolo vien che del favor celeste / interamente è degno.
destino al mondo piove / da'canali del ciel sorti e venture. f. rondinelli
tramontane al mio desio, / nuncie or del mio morir, comete infeste, /
comete infeste, / esperi a l'oscurar del giorno mio, /...
/... / occhi ministri del mio pianto eterno / et io pur anco
e si conficcano in piovere alla cima del colonnello e sporgono fino alla gronda.
lunga sì che arrivi / in fin del fosso, dove in dura prova /
: per proverbio si dice: acqua del mal villano, che par non piova e
pluère, di origine indeuropea (corradicale del gr. tixuvco 'lavo'e del sanscr
corradicale del gr. tixuvco 'lavo'e del sanscr. plavayati 'trabocca'); la var
mazzini, 20-256: ho la vostra del 17. pioviccica al solito. il
acqua somigliante all'olio. = adattamento del piemont. piuv$ina, dimin. di piòva
piovegginare lasciano d'innaffiarla [la pianta del fico]. 2. intr
: l'altra notte, sull'ora del primo sonno, essendo tempo piovegginoso si
con mirabello. soderini, i-359: del tempo del piantare le viti sono discordanti i
. soderini, i-359: del tempo del piantare le viti sono discordanti i pareri.
ma si conviene che, se la positura del cielo sia piovigginosa o fredda, o
più astrusi, più profondi, più nutritivi del « castello » di franz kafka,
questa precauzione [di raddrizzare le piante del granoturco sdraiate] è molto utile, perché
padrone ha diritto di far cadere l'acqua del suo tetto. = deriv.
sua volta da un anteriore * plogum, del sostrato retico; cfr. anche piò
precipitazioni atmosferiche abbondanti o anche più copiose del solito (il tempo, un periodo
dell'avviluppamento dell'aria e della terribilità del mare, quando di notte tempo,
animo, le penose separazioni, le fatiche del cammino in piena stagione piovosa, mi
. sm. stor. il quinto mese del calendario introdotto durante la rivoluzione francese (
periodo dal 20 gennaio al 19 febbraio del calendario gregoriano). monti,
= deriv. da piova, sul modello del lat. pluviósus (v. pluvioso
più estesa piovra: anticipatrice pel resto del cielo ancora sereno di una tempesta veniente
sua sala e i lampadari a piovra del suo ridotto, questo magnifico teatro ha non
uso di una scaletta speciale nel palazzo del cavour, diventò la piovra del conte
palazzo del cavour, diventò la piovra del conte; una piovra dai mille tentacoli.
nomi, e tante piovre industriali e bancarie del bene pubblico... che parlan
era una 'piovra'che si arricchiva alle spese del sud. -in partic.:
all'immensa fortuna che ebbero i 'lavoratori del mare'di victor hugo (1866)
acque piovute tutto gonfiato. g. del papa, 5-53: l'acque de'
poesia agiatamente si riposò nelle sagre commodità del parnaso a desco molle, sodisfatta a
partic.: immigrato, non originario del luogo (talora con una connotazione spreg
sp., 29 (500): del bene piovutole, come si dice,
de'vocaboli e... modi del favellare, dalla pratica del latino quasi piovuti
. modi del favellare, dalla pratica del latino quasi piovuti nell'idioma nostro.
base * pilso-che sembra il corrispondente osco del gr. pipa1 (pippa)
di vegetali disseccati e in partic. del tabacco; può avere forme diverse,
pipa a fornello terminale propria della cina e del mondo occidentale, la pipa ad acqua
cinesi] hanno la tasca della pipa e del tabacco alla spalla, gli uomini alla
muratori, iii-155: due ore prima del mezzo dì... fumava una
piacere è la pipa o la masticazione del 'betel'nelle indie orientali. cantù, 3-263
7. bot. specie di pianta del genere aristolochia { aristolochia siphó) il
molto severa e burbanzosa (ed è voce del linguaggio soldatesco). ferd.
105: costernazione dei soldati, cipiglio del tribuno. una 'pipa'tremenda: tutta
'membro virile', da cui il signif. del pipa2 { pippa), sf
ritornarsene alla baia medesima, anche colla perdita del bastimento ch'incagliò in un banco d'
genere di anfibi anuri della guiana e del brasile che hanno corpo appiattito e lungo
, tondo tondo; / par la botte del dio bacco; / pippa molto,
sono i due supremi ed unici piaceri del colono di capo buona speranza. cantù,
muratori, iii-156: due ore prima del mezzo dì... fumava una
... talvolta in qualche ora del dopo pranzo ne prendeva ancora qualche altra pippata
di pipate sugli 'in-folio'dell'antoine, del le clerc e compagnia bella, per insegnare
, com'egli diceva, a quel villanzone del canonico costa, che voleva diventare prevosto
passava tutta la sua giornata nella stanza del malato, uscendo solo per qualche minuto
tre parole ripete colle labbra il movimento del pippare e, se sen'astiene per alcun
tre pippate in fretta quasi per rifarsi del perduto. 2. quantità di
di pezza, pupattola. del tufo, 30: così dentici, umbrine
: io vi dissi, in nome del diavolo, i capelli de la donna e
per le bambine? = adattamento del napol. pupata: v. pupa e
lat. scient. piperaceae, dal nome del genere piper (v. pepe
: io sono obbligatissimo a vostra signoria del cigno piperìvomo. = voce dotta
che si riferisce, che è proprio del pipemo; che ne ha l'aspetto o
, i-463: nella mattinata, la portinaia del palazzo rossi, già cavalcanti,.
ha spezzato [una bomba] il muro del balcone di pipemo della casa dirimpetto ed
, la pietra di pipemo sul campanile del carmine, sulle due fontane a obelisco,
, di strofinare le mani sul pipemo del lavatoio con la pasta fosforata dei solfanelli
sm. ant. gioco analogo a quello del l'oca.
un puttino che col pipì inaffiasse il nome del padre e della madre. govoni,
/ allineato / a provar la portata del pipino contro il muro di cinta.
la pipì, ed è voce propria del linguaggio famil. e infantile).
gadda, 6-324: ella annullava l'eternità del corridoio a piastrelle e relativo olezzo (
. uccellino, passerotto (ed è voce del linguaggio infantile). =
salvini, vii-2-3: mi fa sovvenire del pipilare delle passere e dei pulcini.
in dolcezze il cuoricino / al pipilar del tenerello stuolo. = voce dotta
, / che mi renda la robba del pipilìo, / ch'io son brava dawer
prima ancora che le donne s'accorgano del sopraggiunto. « mosca! che ce
minatore addetto alla frantumazione e alla scelta del minerale, in partic. aurifero.
careri, 1-vi-81: i pipinatori, pratici del mestiere, pongono in sacchi separati il
e noce moscata; unite a questa farsa del zibibbo lavato e tolti li pipini,
. 2. locuz. ai tempi del re pipino: in tempi antichissimi.
: modo proverbiale famigliare: a'tempi del re pipino. = dal nome di
. -con riferimento alla rappresentazione tradizionale del diavolo e in partic. del lucifero
tradizionale del diavolo e in partic. del lucifero dantesco. anonimo fiorentino,
. 3. nell'abbigliamento del sec. xix, tipo di pastrano
bavero che cade sulle spalle, alle ali del pippistrello... 'un pippistrello di
75: qui eravi una di quelle signore del palazzo così bassetta invece, e a
chi si accosta per opportunismo al vincitore del momento; alleato infido (e gioco del
del momento; alleato infido (e gioco del pipistrello è la sistematica ricerca di appoggi
: continua [depretis] il giuoco del pipistrello (la comparazione è volgare;
, e agli uccelli mostra l'ala del programma di stradella e ai topi l'orecchie
programma di stradella e ai topi l'orecchie del diciannove maggio. -persona ambigua
america vennero, pipistrelli, sull'imbrunire del periodo classico, cosiddetto età d'oro,
: specie di pesce teleosteo della famiglia del pesce rana, distinto per l'assenza
: le tre pliche peritoneali della superficie del legamento largo dell'utero, sollevate dal
largo dell'utero, sollevate dal passaggio del legamento rotondo, della tuba e dell'
disus. bandella posta nella parte superiore del timone. guglielmotti, 659: 'pipistrello'
nome della più alta tra le bandelle del timone, perché i suoi rami, prolungandosi
vuoto delle anche, somigliano alle ali distese del medesimo volatile. 10.
. -lustrissimo è all'osteria che beve del migliore mentre noi facciamo la guardia ai
onomat., che allude al fruscio del volo o al verso; il termine è
9-82: la pipita e la crudità [del pavone] in quel modo si cura
: non credeste forse che il forte del suo sapere medicinale arrivasse più là del
del suo sapere medicinale arrivasse più là del tagliarvi un callo senza portar via un
dita. 3. estremità superiore del germoglio di una pianta. soderini
, quando la mattina per tempo più del solito pipitono, ché così chiamasi il suo
pipitono, ché così chiamasi il suo [del passero], modo di cantare o
o addirittura la non-andata e il non-pagamento del biglietto e il noncommento e non-dibattito successivo
a uso di bottone sotto al pippio del cappello. inventario di giorgio vasari,
appendice di stoffa che spunta al centro del berretto basco. = deriv.
: al che rispose la voce letichina del prefetto spazientito: « d'osnago, scenda
misura di fior di farina. iacopo del pecora, lxxviii-iii-31: vidi fuore /
pecora, lxxviii-iii-31: vidi fuore / del guanto un bel pipion dolersi invano, /
un passeggier che un pipione. b. del bene, 2-71: i pippioni s'
e lui è volpe vecchia. f. del nero, 1-vi-421: io vi serbo
sempre », che in via del como « ci deve essere qualcuno che
. 4. 2. moncone del gambo di un fiore; picciuolo di
: 'pippolo': le pallottoline delle corone del rosario. 4. bottone sferico di
lat. scient. pipridae, dal nome del genere pipra (v. pipra)
, per divisione trasversale, da filamenti del micelio; comprende diversi generi, per
. scient. piptocephalidaceae, dal nome del genere piptocephalis, comp. dal gr.
lat. scient. pipunculidae, dal nome del genere pipunculus, a sua volta dimin
tre volte un torchio acceso sulla testa del morto. monti, 1-68: prima i
antichissimi, mèssi e frutti, capi del gregge e dell'armento ed anche,
di quella pira.. » l'aria del 'trovatore'. 3. falò
. gallina (ed è voce propria del linguaggio infantile). -al plur.:
.. nell'altra parte di là del fiumetto, in alcuna distanza, qualche pira
, sezione introduttiva che rappresentava la ricognizione del dio sul luogo del combattimento.
rappresentava la ricognizione del dio sul luogo del combattimento. patrizi, 1-iii-337:
combattimento. patrizi, 1-iii-337: del pitico nomo auletico cinque sono le parti
.]: 'piracanta': specie di piante del genere mespilus delì'icosandria pentaginia e della
e molto aggressivo, diffuso nei fiumi del brasile orientale; è caratterizzato da corpo
in cinque minuti. = adattamento del portogh. piranha, che è dal tupì
], 240: in cipri nelle fucine del rame del mezzo delle fiamme esce volando
240: in cipri nelle fucine del rame del mezzo delle fiamme esce volando uno animale
, 11-36: in cipri nelle fucine del rame nel mezo del fuoco vola uno uccello
cipri nelle fucine del rame nel mezo del fuoco vola uno uccello di quattro piedi
medesimo avviene in quella [insegna] del pirale posto nelle fiamme di una fornace
italia centromeridionale e nelle isole. -piràlide del mais e della canapa: farfallina (
lat. scient. pyralidae, dal nome del genere pyralis (v. piràlide)
cioè piramidale, nasce dall'ombroso minore del luminoso. serlio, 7-72: la gola
serlio, 7-72: la gola piramidale [del camino] per il comune uso comincia
tutti gli altri, posto nel mezo del petto, di figura piramidale. s.
di marmo che si spiccano dal fondo del fosso. algarotti, 1-i-15: milady gravely
... che nella città capo del regno fiorisse la università, per genere
nella epigrafe piramidale, esposta sulla facciata del tempio, il di lui nome per la
la dappocaggine piramidale e l'ingenuità preadamitica del politicante da caffè e da mittinghi.
5. anat. muscolo piramidale del bacino: muscolo piriforme (v.
, il quale, dalla parte superiore del pube si porta alla parte inferiore della
-muscolo piramidale dell'orecchio: fascio accessorio del muscolo tragico. -osso piramidale:
'cuneiforme', il terzo della prima linea del carpo. -sistema piramidale: parte
carpo. -sistema piramidale: parte del sistema nervoso motorio, costituita dalle vie
corteccia cerebrale ai centri nervosi a livello del midollo e, per analogia, a quelli
). -disus. muscolo piramidale del naso: muscolo procero del naso.
muscolo piramidale del naso: muscolo procero del naso. tramater [s. v
]: dicesi 'muscolo piramidale... del naso'quel muscolo pari, sottile e
alto coll'occipitofrontale ed in basso col trasversale del naso. 6. istol
progressione dei numeri naturali; numero figurato del secondo ordine. 8. ott.
e piramidalmente, girando sempre col sesto del quarto acuto. rusconi, 129:
, che e'vanno piramidati in mezzo dentro del colmo della volta. algarotti, 1-vii-80
edifizi sull'una e l'altra riva del fiume che gruppano insieme, torri con l'
biringuccio, 2-102: v'incastrarete la spina del ferro pirramidata. p. f.
faranno un corpo piramidato, la basa del quale sarà il consiglio grande, la
). imponente costruzione eretta come tomba del faraone sotto le dinastie dell'antico
noti come quelli di ghiza nel pressi del cairo, presentò facce lisce e continue;
tra le cose -a riguardo dell'antichità del mondo -fresche de'romani, tra le
picciola piramide riunite trenta palle in circa del respettivo calibro. verdinois, 45: c'
calamai a cui risaltava tra il bruno del fritto il rosa eccitante del corallo.
tra il bruno del fritto il rosa eccitante del corallo. moravia, i-190: le
ma piramidi stupende vomitate dall'igneo centro del nostro globo. giuliani, i-373: basta
tronche, che fanno pensare ai teocalli del messico. -albero con alta chioma
se si voglia ripartir qualcosa di più del quasi zero, bisogna... appiattire
, bisogna... appiattire quasi del tutto la piramide o meglio trottola sociale.
piantar la piramide della scienza sul vertice del primo vero e non sull'ampia base
di tributi. 7. piramide del camino: cappa. palladio, 1-27
architravi sopra i quali era la piramide del camino, d'onde uscia il fumo.
, sopra i quali era la piramide del camino, d'onde usciva il fumo.
anat. sporgenza simmetrica della faccia anteriore del bulbo spinale fra la fessura mediana e
e il solco laterale anteriore. -piramide del cervelletto: sporgenza conica della faccia inferiore
cervelletto: sporgenza conica della faccia inferiore del verme cerebellare. -piramide della tiroide,
di lalouette, di morgagni: prolungamento del parenchima tiroideo. -piramide del timpano:
: prolungamento del parenchima tiroideo. -piramide del timpano: prominenza cava della parete interna
che contiene il muscolo stapedio. -piramide del vestibolo: estremità anteriore della cresta del
del vestibolo: estremità anteriore della cresta del vestibolo. -piramide di malacarne: rigonfiamento
due prolungamenti laterali visibile sulla faccia inferiore del verme cerebellare. - piramide mascellare:
cerebellare. - piramide mascellare: apofisi del mascellare superiore. -piramide olfattoria: trigono
di ferrein: formazioni striate della corticale del rene. -piramidi di malpighi, renali
, ecologica, energetica: rappresentazione schematica del rapporto fra i vari livelli di organismi
hanno nome differente secondo la differente specie del rettilineo che ad esse serve di base.
cono di ottone, sulle spire piane del quale posa o s'awolge la catena
... che l'operazione naturale del vedere si termina per una piramide,
superficie della cosa veduta e la punta del conio sta nella pupilla dell'occhio. l
analogo, usato per ricostruire l'orientamento del fotogramma rispetto al terreno. 20.
tempi. leopardi, v-773: allato del tempio v'era un chiostro a quattro facciate
felici, 53: como cadono le foglie del fiore appare una piramidétta tonda dentro ne
: sotto la pittura, come la reliquia del martire sotto il quadro del martirio,
la reliquia del martire sotto il quadro del martirio, sta in vetta d'una
indica in un testo matematico un 'gradiente del solido piramide'ossia lo spigolo o la
lat. scient. pyramidellidae, dal nome del genere pyramidella (v. piramidèlla)
piramìdei / di timo e di mentastro / del san primo. = deriv.
, sm. farmac. nome commerciale del fenildimetil-dimetilammino-pirazolone, dotato di proprietà antipiretiche e
hanno picchiato, anzi mi hanno dato del piramidone. = incr. (
mettere in discussione l'univoca oggettività del reale, l'identità individuale e l'unità
della sua concezione letteraria e filosofica, del suo atteggiamento intellettuale. gramsci,
6-136: da osservare la concezione 'pirandelliana'del protagonista, che continuamente ricrea la sua
e serrata dialettica, l'univoca oggettività del reale, l'identità individuale e l'
mette ironicamente in discussione l'univoca oggettività del reale, l'identità individuale e l'
a nascondere, a liberarsi, a guarire del 'pirandellismo'. piranése, agg
-che richiama alla memoria le incisioni del piranesi, il loro carattere fantastico,
che contiene strutture cicliche simili a quella del pirano (una molecola, un composto
). -anello piranico: struttura ciclica del pirano, presente in vari zuccheri semplici
da pirano [metro \ e dal tema del gr. ypàqpto 'scrivo'.
solare globale, nonché dell'irraggiamento termico del suolo e dell'aria. =
: messer bolgro... per mandato del re ruberto fece tagliare il capo a
cose comestibili, e da grossi galeoni del riviera e da'piccoli vascelli di questi
istess'isola sbarcati / eran dal legno del meonio acete / alcuni di toscana empi
l'albania. -pirata dell'aria, del cielo: chi compie un atto di
: bandito, brigante. poesie musicali del trecento, lxxxiv-298: vanne, mie
., che contravviene alle norme a tutela del diritto d'autore). 7
or pirateggiando, or rifuggendo in vari luoghi del continente e delle isole elleniche e fino
pirateggiare sui mari della stretta proprietà allodiale del pensiero. -compiere sistematiche appropriazioni di
avute nelle varie età storiche e regioni del mondo: si distingueva, almeno nominalmente
sarà chiara la debolezza e l'inefficacia del corseggiare scambievole, quando le due nazioni
de'neutrali, senzacché, alla fin del giuoco, tanta e così scatenata pirateria
una nave nazionale o straniera o del carico, ovvero a scopo di depredazione commette
di zelanda, opulente per le piraterie del mare, disapprovò il chnut suo plenipotenziario
piraterie degli armatori francesi negli intimi recessi del golfo. carducci, iii-16-307: nell'ultimo
. 3. figur. pratica del latrocinio e della speculazione, dettata da
stato. 4. pratica spregiudicata del plagio in ambito intellettuale e artistico.
soldati, 2-260: maciste era anche produttore del film, dovendo girare una sequenza piratesca
pericolo d'esser messer felice nell'animo del re francese, il quale contra questo
pindemonte, ii-341: le vie scorgo del mar, che vele inglesi / cuoprono
c. da gneo pompeo contro i pirati del mediterraneo orientale, che si concluse con
sconfitta e dispersione (ed è calco del lat. bellum piraticum).
], 240: in cipri nelle fucine del rame del mezzo delle fiamme esce
240: in cipri nelle fucine del rame del mezzo delle fiamme esce volando uno
casoni, 115: io ne le fiamme del divino amore / vera pirausta vivo.
altra, come la pirausta nella fornace del metallurgo, viveva nell'intimo fuoco de'
chim. composto eterociclico pentatomico, derivato del pirazolo, rispetto al quale presenta quattro
. composto eterociclico pentatomico, derivato del pirazolo, rispetto al quale presenta due
(vr; 'pirene', la figlia del re iberico bebrice amata da eracle che,
nelle frazioni a punto di ebollizione elevato del catrame di carbon fossile. tommaseo
quale è un prodotto della distillazione secca del litantrace. = voce dotta,
pirènico: acido bicarbossilico ottenuto per ossidazione del pirene con acido cromico.
pirenòforo, sm. istol. corpo cellulare del neurone. = voce dotta,
: 'pirenòide': processo della seconda vertebra del collo, detta anche odontoide o dentiforme.
friès all'ordine undecimo della classe undecima del suo sistema micologico, perché comprende i
'piretrina': principio immediato trovato nella radice del piretro. = cfr. fr
piante erbacee della famiglia composite tubuliflore, del genere anaciclo (anacyclus pyrethrum e anacyclus
. fallamonica, 70: al tre son del flemma a simil stato, / siccome
stesso anco fa il piretro, la radice del quale masticata ha levato a molti il
a forma di torre dell'antico gioco del tavoliere. comanini, l-iii-282: i
raggi, che sono da ciascuna parte del tavoliere, significano i dodici segni dello
lat. scient. pyrgotidae, dal nome del genere pyrgota, che è dal gr
lat. scient. pyrgulinae, dal nome del genere pyrgula, deriv. dal gr
= voce venez., alter, del fr. parier, che è dal lat
accorti i superstiti a non far fidanza del pirico mostro. -figur. distruttivo
con meravigliosa procedenza logica dal punto stesso del delitto politico. -sovversivo, rivoluzionario
, segna per me il non plus ultra del genere e costituisce il nostalgico sogno pirico
, estratto dagli oli leggeri e medi del catrame di carbon fossile, che si presenta
basso, in modo analogo al frutto del pero. savi, 2-i-76:
savi, 2-i-76: esso [il nido del pendolino] è subovato piriforme. linati
. v.]: 'piriforme': muscolo del femore, alquanto lungo, a guisa
qualche specie di piante, desunto dalla forma del frutto che si assomiglia ad un piccolo
che rispetto all'indene contiene, al posto del nucleo benzenico, il nucleo della piridina
e ai lati, e fra le strie del ferro, e fra il luccicare delle
d'un'altra sorte cuocendo la marcassita del rame (chiamanla pirite eroso) per
targioni tozzetti, 6-38: prodotti del sugo piriticoso, così propriamente detto e
, comp. da pirite e dal tema del lat. ferre 'portare, produrre'
e per tutto lavoro riempiono la schedina del 'toto', che pirli. g. brera
pettini da cardare. = adattamento del bologn. prella ed canva 'fascio conico
: dipoi aggiungendo il piè destro al pari del sinistro, si voltarà con prestezza alla
calcagna e tenendo in terra solo il petto del piè sinistro. = deriv
dalla dissoluzione di un bitume per mezzo del fuoco. = voce dotta,
. ant. tecnica della preparazione e del lancio di proiettili e di altri ordigni
acido pirobutirrico: quello ottenuto dalla distillazione del corrispondente sale di bario. m
indicare un battello cannoniere animato dalla forza del vapore. dizionario di marina [s
.. battello cannoniere animato dalla forza del vapore. = voce dotta, comp
principio dell'estate. la parte anteriore del corpo è stretta e piatta, col
lat. scient. pyrochroidae, dal nome del genere pyrochroa, che è dal gr
/ jpóoc, 'che ha il colore del fuoco', comp. da nùp 7:
tormalina, di elettrizzarsi per l'azione del calore. l'una delle estremità si elettrizza
irradiamento delle fonti calorifiche e particolarmente quelle del sole. somiglia all'attinometria, la
irradiamento delle fonti calorifere e particolarmente quelle del sole... gli strumenti coi
piruétta), sf. rapida rotazione del corpo sul proprio asse verticale, eseguita facendo
in bilico, trottoleggiando sulla prima falangetta del ditone del piè. gozzano, i-548
, trottoleggiando sulla prima falangetta del ditone del piè. gozzano, i-548: mi
i salti mortali, in tutte le parti del corpo. -atto del voltarsi di un
tutte le parti del corpo. -atto del voltarsi di un tratto con tutto il
delle trine e che per l'angustia del vestito non le riuscì che ad eseguire
eseguire per metà, si voltò dalla parte del camino e a piccoli passi rapidi e
-sport. trottola (ed è figura propria del pattinaggio). 2. per estens
due tre volte la mano dall'altezza del petto all'altezza del naso, poi fece
mano dall'altezza del petto all'altezza del naso, poi fece con le dita una
si morde la coda, una piroetta del pensiero su se stesso. 4
e le arie e le difese del cavallo, evoluzione, mezz'aria, parata
trova in alcune località della svezia e del brasile. = v. piròfane
trasparenti, in materie resistenti a certi effetti del fuoco, che sono le pirofile.
sovrintendente, il generale lecca i calzari del legionario. = voce dotta, comp
pirofobìa, sf. medie. timore ossessivo del fuoco e dei materiali infiammabili o esplosivi
. v.]: 'pirofobia': paura del fuoco. = voce dotta,
luce da organi fotogeni disposti sui lati del pronoto e sul primo segmento addominale (
dell'america meridionale (voglio dire i pirofori del messico, dell'avana o del brasile
pirofori del messico, dell'avana o del brasile) sono piccoli soli. un solo
. un solo piroforo nottiluco o cucuyo del messico ci risparmierebbe, a quanto si
che à cambiato proprietà per l'azione del foco. lessona, 1143: 'pirofosfati':
. acido pirofosforico: acido ossigenato del fosforo, ottenuto dall'acido fosforico per
acido che si forma lentamente dalla reazione del tricloruro di fosforo con l'acido fosforoso
e felici come in una stampa / del tuo romanzo, correvamo i laghi / nella
decomporre un composto chimico mediante l'azione del calore; sottoporre a piroscissione.
aggiunto generico dei prodotti derivanti dall'azione del calore sopra le sostanze organiche.
: acido o corpo prodotto dall'azione del foco. = dal fr. pyrogéné
. v.]: 'pirogenesi': produzione del fuoco. 2. miner.
, 1143: 'pirogenesico': si è detto del preteso fluido vitale, quando si supponeva
monselice. r. longhi, 178: del pari inconfondibili sono le figure dei dolenti
velluto, legno (e risale alla fine del xix sec.).
lat. scient. pirolaceae, dal nome del genere pirola (v. pìrola1)
. chi pratica la pirolatria; adoratore del fuoco. = deriv. da pirolatria-
pirolatria, sf. relig. culto del fuoco come emblema dell'ente supremo.
. v.]: 'pirolatro': adoratore del fuoco. = var. di
dell'agilità. = adattamento del fr. pirouette (v. piroletta)
ha attinenza o che deriva dalla distillazione del legno. -acido pirolegnoso: soluzione impura
quanto ritrovato nei prodotti della distillazione secca del legno). m.
un olio empireumatico, proveniente dalla dissoluzione del legno. tramater [s. v.
. pirulétta, cortonese piluletta), adattamento del fr. pirouette (v. piroetta
, 11-86: nota che la chiusura lampo del pullover si blocca a metà percorso,
riescono a infilare i pirolini di ferro del reattivo o'connor in una lastra fitta
pratolini, 9-694: voglio vedere quel pirulino del bonechi: che si levi madonnaladra di
cervio, lxvi-2-107: in cima del giardino si metterà la tavola fatta in
fibrose; è uno dei minerali più comuni del manganese e si trova in importanti giacimenti
fuoco altra alterazione se non la perdita del suo colore. = voce dotta
), si. pratica di divinazione del futuro basata sullo studio dei movimenti e
di quelle arti che riferiscono al corso del cielo e a'pianeti... mostrano
acido piromeconico: idrossiderivato di un isomero del pirone, ottenuto dall'idrolisi alcalina di
acido piromellitico: acido ricavato dall'ossidazione del durene e usato nella preparazione di resine
controllo della temperatura dei forni per mezzo del pirometro. = deriv. da
strumento che serve a misurare l'attività del fuoco sui metalli e sugli altri solidi.
secca dell'acido mucico e per ossidazione del furfurolo; si presenta in forma di
1-iii-338: chi ben osserva queste parti [del nomo], che son cinque,
di circonferenza quanto è grande il vano del dente della ruota maestra, con altre
ed anche di perno. -parte del torchio che preme il foglio da stampare
v.]: 'pirrone': quella parte del torchio che immediatamente preme il foglio che
non avendo danari a bastanza, ebbero del nostro tazze sei d'argento, pironi sei
a grano, e coglierla con la punta del pirone. t. alberti, 147
fr. colonna, 2-16: la latitudine del quale [obelisco] de passi bini
'piro-piro cui bianco'...: penne del sopraccoda candide; metà basilare delle timoniere
solo: si ferma ordinariamente sulla riva del mare, qualche volta su quella de'
. zool. genere di sporozoi emosporidi del sottordine piroplasmidei. = voce dotta,
sottordine di protozoi sporozoi emosporidi, parassiti del sangue di mammiferi domestici (equini,
, nelle quali avviene la fase sessuale del ciclo riproduttivo. = voce dotta,
. scient. piroplasmi dea, dal nome del genere piroplasma (v. piroplasma)
alcune malattie sostenute da protozoi piroplasmidei parassiti del sangue, che vengono inoculati negli animali
forme particolari della malattia sono la febbre del texas, la piroplasmosi delle prealpi,
provenienza { granato di boemia, rubino del capo, rubino di ely, ecc.
simintendi, 1-51: la casa regale del sole era dirizzata in su alte colonne
) piropi da la vista che hanno del fuoco, per che forte ardono.
e iperboliche, con riferimento all'intensità del colore rosso della pietra, alla luminosità
marino, iii-28: la pampinosa vite / del suo tesor gli porse, / gonfi
, 195: sien di piropi ameni / del tuo bel fragagnano i tralci adomi,
imperiali, 4-453: dei suoi germogli [del cedro] i teneri piropi.
riverite... l'onorabilissima immagine del conte pirro graziani, che tale il
, che illustrerà le scene col fulgor del suo vivacissimo spirto, che attrarrà le
, che attrarrà le grazie col magnetismo del suo virtuosissimo merito. 5.
modo con cui si comporta la fiamma del tubo ferruminatorio: cioè la pirortite abbrucia
nostri, e quindi eravamo noi i padroni del lario. massaia, vii-165: approdato
composti più semplici, operata per mezzo del calore; pirolisi. =
col quale si può conoscere l'intensità del fuoco acceso in un appartamento. è
: 'piro-sebacico': acido prodotto dall'azione del fuoco sopra l'acido sebacico. =
emana un odore irritante; è originario del nordmark, in svezia. lessona
ottengono riscaldando i bisolfati al di sopra del loro punto di fusione, in modo
lat. scient. pyrosomida, dal nome del genere pyrosoma (v. pirosoma
quale si forma sottoponendo all'azione del fuoco l'acido sorbico posto in