ben fomite di preziose uve. libro del dare e dell'avere dei figli di stefano
avuto una camera, anche più bella del solito, con una pergola che dà sul
su un parapetto, posto al termine del presbiterio, di fronte all'altare.
montagna / -perché? / -i'fo del pratico, / ed in su questa
ombrosa pergoletta / pel grand'ardor schivar del sol estivo / construtta era una piccola loggetta
figura a y. = corradicale del fr. pairle (nel 1658),
2. pergolese. b. del bene, 1-125: altre, che da
, non per anche potei sulla bontà del vino da esse recato formar giudizio.
pirandello, 6-456: siede all'ombra del pergolato, inforca gli occhiali e infilza
dotata di proprietà coagulanti simili a quelle del caglio. = voce d'area
pergoleséggio). essere tipico, caratteristico del compositore giovanni battista pergolesi (1710-1736)
a fare una graticola intorno al pergolo del marmo che nuovamente si fa in duomo
, 94: si pubblicò in pergolo del palazzo del podestà la sentenzia de la escomunicazione
: si pubblicò in pergolo del palazzo del podestà la sentenzia de la escomunicazione.
pila ch'egli avea rizzata nel cortile del popolo. -palcoscenico di un teatro
giorno di pentecoste, quando dal pergolo del suo palazzo nel quirinale pio vii diede
tr. ant. esperire a fondo, del tutto. colombini, 79
della dignità e dei privilegi di pari del regno. - in partic.:
peri il privava [edoardo d'inghilterra] del ducato di guascogna. ser giovanni,
forma di donna bellissima, che si nutre del profumo dei fiori, e dall'empìreo
che è proprio o che fa parte del perianzio. periànzio (disus. periantio
cuopre e nasconde tutte le altre parti del fiore; perciò questo calice è stato detto
della pianta; ed è 11 prolungamento del peduncolo il quale cuopre gli organi della
discoidale, è disposto intorno alle cellule del blastoderma. = voce dotta,
-i). biol. zona mediana del meristema apicale primordiale, dalla quale ha
o tempio... il procinto del temenos era il peribolo. d'annunzio,
, ii-191: tra la muraglia / del peribolo santo / e il portico
voi voleste scegliere a ciò un italiano del continente, per dichiarare subito che in questo
peribronchiolite, sf. medie. flogosi del tessuto interstiziale lungo le diramazioni dei bronchioli
peribronchite, sf. medie. flogosi del tessuto interstiziale polmonare che circonda le diramazioni
pericardiectomìa, sf. chirurg. asportazione del foglietto parietale del pericardio e dell'intero
. chirurg. asportazione del foglietto parietale del pericardio e dell'intero tessuto sclerotico intorno
pericardio. campailla, 13-87: appena fuor del pericardio uscita, / ch'è la
pericardio uscita, / ch'è la borsa del cor, l'arteria grande / in
che, rivestendo una parte internamente la cassa del petto, comprendono i polmoni. spallanzani
data copia di linfa dentro alla borsa del pericardio. tarchetti, 6-i-519: sicuro
, dover servire chi nel pericardio ha del sughero e dei semi di zucca nel
pericardiocènte$i, sf. medie. puntura del pericardio a scopo diagnostico o terapeutico.
eliminazione di aderenze fra i due foglietti del pericardio nei casi di pericardite costrittiva.
pericardiorrafìa, sf. chirurg. sutura del pericardio. = voce dotta, comp
. medie. aderenza dei due foglietti del pericardio.
pericardiotomìa, sf. chirurg. incisione del pericardio. = voce
, sf. medie. infiammazione del pericardio, in forma acuta o
. v.]: 'pericardite': infiammazione del pe ricardio. ibidem [
; 'polso', con influsso del lat. pericarpium (v. pericarpo1)
pericàrpio), sm. bot. parete del l'ovario che trasformandosi dà
i-357: la parte essenziale e più importante del frutto è il seme: perciò pericarpio
'sbramato', cioè non interamente spogliato del pericarpo. = voce dotta, lat
i-145: 1 peduncoli nascono dal centro del surculo dell'anno antecedente, le di
pericistite, sf. medie. flogosi del tessuto connettivo che circonda la vescica
agg. bot. parallelo alla superficie del meristema interfascicolare o del germoglio (la
parallelo alla superficie del meristema interfascicolare o del germoglio (la parte di una cellula
provocato a farlo da certi ingenui timori del sig. londonio per la periclitante liberalità
alla giornata... gl'infortuni del re d'inghilterra e che la persona sua
senza senatoconsulto, in due navi imperadore del popolo romano la fortuna pubblica e la maestà
mi ha ancora assai la continua memoria del flagello che io veggo venire e la
republica che rimette le cose a consulta del populo. buonarroti il giovane, 9-679:
magno volgar. [tommaseo]: scampai del pericolamento di questo mondo. -marin
tavole, tutto il mondo pericolante liberòe del mezzo de la tempestade. segneri,
publici che fossero pericolanti e con terror del popolo veronese minacciasser mina. cattaneo,
rimase morto in quello abito in vece del signore suo. duodo, lii-15-179: sotto
proprio dell'officiale è il pericolare che del mercatante il fallire, del navigante il sommergersi
pericolare che del mercatante il fallire, del navigante il sommergersi. giordani, xii-16
di cedere alle tentazioni, alle lusinghe del peccato. cavalca, 18-83: molte
: là, non solo nei paesi del littorale marittimo vi si fanno continue esercitazioni
tevere venne in sì grande piena che uscì del viaggio suo, e andò sopra il
pericola benché robusta la fabbrica tutta [del ponte], come l'esperienza non
ché, se voi non guarderete i comandamenti del domenedio nostro, voi pericolerete dalla faccia
si discorse sopra il duca valentino e del suo mal animo, al quale faceva bisogno
ii-81: da due anni per bando del governo pericolava sotto taglia il suo capo.
.. come vedesse l'innocente anima del figliuolo tolta da s. ignazio di
quasi pericolava per le percosse dell'onde del mare..., egli dormiva.
dove non poteva il cavallo trarsi fuora del fango, dimandava l'aiuto del servo,
trarsi fuora del fango, dimandava l'aiuto del servo, temendo di pericolare in quello
da pericolare e te e altrui. novella del grasso legnaiuolo, 17: che
. esporre alle tentazioni, alle lusinghe del peccato; insidiare, tentare. s
disse) gli si schianti il cuor del petto che mai entravi amore che gli pericoli
pericolati gli aveva il mare. scala del paradiso, 101: se la nave,
m. villani, 2-44: subitamente del mese di luglio si mosse una sformata
più m'ho sentito pericolato dal fastidio del dormire e del mangiare che per la battaglia
sentito pericolato dal fastidio del dormire e del mangiare che per la battaglia del sonno
e del mangiare che per la battaglia del sonno e della golosità. -assalito
ciò che altri toglie della nave o del mare o del renaio è tenuto di ristituirlo
toglie della nave o del mare o del renaio è tenuto di ristituirlo al mercatante
ottimo, iii-273: amiclas si levò del morbido letto, il quale li dava
sostant. bocchelli, 1-i-269: quelli del magistrato lo avevano guardato come la gente
m'ha fatto richiedere per una comparigione del parentorio per lo pericolator suo il giudice
parentorio per lo pericolator suo il giudice del difìcio. luna [s. v.
, invece di questo disse una comparagione del parentario per il pericolatore. tesauro,
]: caino, partito dalla faccia del signore, abitò nella terra di naim,
morte, di, della vita, del capo, per indicare la possibilità di
fui cagione di canpare nicolao dal perico del capo. leonardo, 2-97: sì come
a manifestare gli antichi danni e perpetui del predominio della chiesa e l'imminente pericolo
? -come titolo di un'ode del panni. patini, xv-tit.:
, 2-216: o quanti sono i pericoli del mondo! dante, par.,
, io (168): la vita del secolo era troppo piena di pericoli per
sarebbe assai ingiusto vedere nell'imperativo categorico del kant nient'altro che l'egoismo,
legittima difesa; l'entità della gravità del pericolo cagionato da un reato è uno
può costituire una circostanza attenuante o aggravante del reato; il prospettare un pericolo immaginario
prospettare un pericolo immaginario è circostanza aggravante del delitto di truffa; l'annunciare un
posare le mani sui tasti di mezzo del pianoforte. carducci, ii-n-151: c'
discosto dal caminetto, lungo la coda del pianoforte che le pieghe ricche d'una
pareti e quel gran pianoforte a coda del marito e quei leggii che parevano di chiesa
con gli strumenti ad arco i colleghi del marito. corazzini, 4-90: perché non
umana. questa la ragione della superiorità del pianoforte sugli altri strumenti. soldati,
un pianofortino verticale giacevano sotto la buca del suggeritore. = comp. da
quello di s. maffei in un articolo del « giornale de'letterati d'italia »
g. belli, 288: la discepola del cianciarelli, la famosa pianfortista che succhiò
i registri, sale nelle / sfere del gelo. g. raimondi, 4-104:
silenzio le note della vedova allegra e del sogno di un valzer. soldati,
l'estremità di essa trave, a corda del piano del cornicione, venti pianoni dello
di essa trave, a corda del piano del cornicione, venti pianoni dello stesso legname
, da un lontano ceppo di case del villaggio tutto sparso a gruppi su quel
prima che la mente sia vuota / del tutto) per riprender fiato. 2
dolente istoria, amiche piante. g. del papa, 5-53: l'erbe e
io ne conservava la razza in un vaso del giardino de'semplici, dove si coltivano
tozzetti, 12-4-333: una gran parte [del contado fiorentino] per lavanti soda,
, n. 15. -pianta del pane: albero del pane (cfr.
. -pianta del pane: albero del pane (cfr. pane1, n
n. n). -pianta del sego: albero del sego (stillingia sebifera
). -pianta del sego: albero del sego (stillingia sebifera),
s. v. albero]: 'albero del sego': stellinga, pianta del sego
'albero del sego': stellinga, pianta del sego..., albero nativo della
secondo per le lucerne. -pianta del viaggiatore: albero della famiglia musacee diffuso
[s. v.]: 'pianta del viaggiatore': albero delle musacee..
a sera gli s'imporpora / il peperon del naso, / gli ridon gli occhi
spazio di un anno nascono e periscono del tutto. -pianta esotica: propria
bellezza e il colore dei fiori o del fogliame. -pianta orsina: brancorsina,
che vivono e si sviluppano nell'acqua del mare o sulle spiagge, sui litorali,
pasce. -l'albero della scienza del bene e del male piantato da dio
-l'albero della scienza del bene e del male piantato da dio, secondo la
si partì l'omo, fu spogliata prima del suo frutto... imperò che
arbore con qualche curiosità: dopo le parole del serpente... gli occhi le
per l'eccellenza delle azioni. finfo del buono, xvii-193-18: manto piaciere mantene
pianta bona vengna. rime anonime napoletane del quattrocento, lxiv-41: ill'è nata
bella donna / colle superbe sponde / del suo mar dir felice, / poich'
3-i-54: il prete è pianta anch'esso del suolo ove siamo cresciuti tutti. siamo
cristiane. pagliaresi, xliii-49: caddene del ciel quantità tanta, / che dell'
, i-442: voi accorrerete a soccorrerci del vostro senno della vostra esperienza; e,
estirpare la mala pianta saracena nella terra del soldano istesso, non per forza di spada
somerger tutta quanta / per l'offese del peccare. tristani, lvi-188: misero
dell'altera pianta, / felice ramo del ben nato lauro, / in cui mirando
purg., 7-127: tant'è del seme suo minor la pianta, / quanto
di rienzo, 48: tutta la intenzione del tribuno primamente fu di esterminare li tiranni
parte di madre discende da una figliuola del re sigismondo i, talché possono affermare
/ licenza di combatter per lo seme / del qual ti fascian ventiquattro piante. buti
, / però che fatto ha lupo del pastore. molza, 1-147: de la
pianta fu di san francesco, / povertade del suo [di santa chiara] desco
dal proprio terreno e innaffiata dalle rugiade del proprio cielo. amari, 1-iii-879: la
amari, 1-iii-879: la robusta pianta del parlare italico resistè meglio che ogni altra
, 229: nell'idea d'annaffiare del nostro sangue la giovane pianta della fratellanza
radici. 11. parte inferiore del piede che poggia sul suolo (anche
sul suolo (anche nell'espressione pianta del piede). - con sineddoche:
reste, overo sarebbe ita per lo mezzo del mare sospesa nelle confiate onde, né
e 'mamma', / quando ai servigi del tuo padre i'stava. galileo, 3-4-334
: se i chiavoni serano nella pianta del piede, la cura sua è ogniere lo
gotte tollere e rimovere fa'questa medicina: del mese di marzo falli...
testa e un'altra in la pianta del piede. leggenda aurea volgar., 1241
avendo ciò fatto, trovarono la pianta del leone impiagata da le spine. scambrilla
volasse, / non lasciando nel corso orme del ferro / su le minute arene.
savonarola, 5-i-19: li piedi [del mostro]... erano retti e
retti e le piante loro a similitudine del piede d'un vitello. barberini, i-167
pena. pascoli, ii-103: il messo del cielo era veramente enea e passava stige
-con metonimia: orma, impronta del piede sul terreno. boccaccio,
giuliani, i-12: l'altra [parte del bisegolo] con che si lustrano le
). 13. superficie orizzontale del gradino di una scala, sulla quale
, come lo spazio che occupa la pianta del piede che è fondamento di tutto il
voce greca alludendo, pianta quella parte del disegno che ci dimostra il vestigio,
palazzi no imitò l'algardi una pianta del palladio che ben conveniva a questo luogo
di giacomo, ii-726: al principio del secolo seguente s. maria di piedigrotta fu
. verga, 7-744: la pianta del teatro rimaneva mezzo vuota.
l'estensione ossia l'assoluta e pratica misura del suolo ridotta in pianta o, come
o 'culforati'... due piante topografiche del 1500 e 1618 la attestano sorgente nell'
servio tullio non era, a giudizio del vico, da fraintendere, al modo che
dipende o la mala riuscita del dramma. esso è la pianta deu'
valentino o caligola entrino necessariamente nella pianta del migliore di tutti i mondi possibili?
io v'ho tirato una piccola pianta del vostro dovere verso iddio e verso il prossimo
: pianta dell'edificio: quella parte del suolo sopra la quale posar debbono tutte le
pamasetto d'immortal verdura / nel centro del pratel fa piazza ombrosa, / in mezzo
questo campanile incominciò a sorgere sul fine del ix secolo. -larghezza, circonferenza
dalla cima si può arguire la pianta del medesimo monte, doveva aver di circuito
, lii-13-216: la città è alla pianta del monte in mezzo ai due castelli.
dritte ad anguli dritti sopra la basa del cono, e sarà formato il cono
a mezza la pianta, alla radice del corpo del piccolo balaustro e in cima.
la pianta, alla radice del corpo del piccolo balaustro e in cima.
in cima. 22. organico del personale di un ufficio o ente,
mi mandi subito una pianta degli impianti del dicastero, invano domandata finora all'imbriani
linguaggio burocratico, con inserimento nell'organico del personale di un ufficio o ente pubblico
pubblico (detto di un impiegato o del suo rapporto di impiego). -anche per
lettera non significasse se non la fine del periodo di prova e l'invito a trattare
soldo di pianta: nell'ordinamento militare del sec. xviii, paga assegnata a un
ai piedi, per tutta l'estensione del corpo. dante, purg.,
pianta de'piedi per infino alla sommità del suo capo [cristo] fu tormentato.
, vii-31 (93): dalla pianta del piede insino alla cima del capo non
dalla pianta del piede insino alla cima del capo non è a lei sanità. lorenzo
sana pianta: completamente, radicalmente; del tutto. de luca, 1-15-2-210:
traviamenti nei quali si persero parecchi idealisti del periodo romantico. betocchi, 5-142:
: senza toccar le mura della chiesa del collegio, che fabbricata era alla gotica
di valersi a fondare di pianta una del tutto nuova cristianità. c. dati
al secondo articolo, poiché il rimanente del primo non riguarda che la 'biblioteca italiana'
essere in sua balia. iacopo del bientina, 7: s'io ho notato
grassoni a destra mano / dal ponte del panaro era distante / quanto un arco
passi / il passo mio, motor del suo, consiglia, / sì ch'a
raccolsi le smarrite pecorelle: / verso del fiume poi volgea le piante / a
saviezza il nembo rio / seppe fuggir e del mondo i perigli. / fuggir forse
: posta e immersa fino allo spuntare del gambo la radice d'una pianterella di basilico
fra la corteccia, legno e midolla del salcio il capo della piantétta del pesco
e midolla del salcio il capo della piantétta del pesco così si sia attaccato che si
, si ha a tagliare sotto la pianta del pesco e traspiantare il ramo del salice
pianta del pesco e traspiantare il ramo del salice. -pianticèlla (v.
targioni tozzetti, 12-1-431: la pendice del monte è... tutta d'
lat. pianta 'pollone, virgulto'e 'pianta del piede', di origine indeuropea (affine
altre grandi impromesse, quella della ghiottomia del buon vino gl'indusse a passare i
era piantadoso, per attendere il nipote del re di scozia, il re gli
le lavi, e ne le vene / del mosso sangue il gran torrente affrene.
limo la piantàgine si pasce. b. del bene, 1-356: ogni dolore degli
), deriv. da pianta 'pianta del piede', con allusione alla forma delle
lat. scient. plantaginaceae, dal nome del genere plantago (v. piantaggine)
lat. scient. plantagineae, dal nome del genere plantago (v. piantaggine)
noè piantagione della vigna e la inebbriazione del suo frutto e lo scoprimento del dormiente
inebbriazione del suo frutto e lo scoprimento del dormiente e l'altre cose che vi sono
di sopra dissi, quando dell'aria e del sito delle vigne parlai. f.
la vedova... dopo la morte del giovane marito intese dar forma al suo
guardare le piantagioni e gli uomini nativi del luogo. 3. coltivazione di
fino alla sommità loro. b. del bene, 2-233: la piantagione di cipolle
2-i-418: adattando le piantagioni all'indole del suolo, si ottiene molto maggior prodotto
che ordinariamente è il 3 per cento del valore capitale) non incoraggia a colture
carducci, ii-6-53: sono uno schiavo del lavoro,... sono un negro
27-1015: ero nata schiava in una fattoria del missuri...: per qualche
vittorini, 5-215: sono fuggiti dall'inghilterra del parlamento e hanno potuto fondare qui,
betteioni, 1-66: la ringrazio / del ben che mi volea...
ed hawi povertà di legname per cagion del fuoco, si possono acconciamente far piantamenti
più munita di attrezzature per il fissaggio del segnale e la manutenzione).
cellularie. olivi, 81: la mancanza del sistema nervoso ne'piant-animali. 2
e si sviluppi. statuto del comune di montagutolo, 16: ciascuno del
del comune di montagutolo, 16: ciascuno del nostro comune sia tenuto di piantare ogne
molti alberi con ordine a uno filo. del tufo, 73: quei fior
debole o per difetto del luogo o per aere disconcio a tempo
della qual poi nel tempo debito ricolto del vino, inebriò. fausto da longiano,
nell'arte dello edificar le case e del piantare i giardini. d'annunzio,
cretese, commetti l'empietà / sul limite del bosco / che nella prima origine piantò
nella prima origine piantò / sopra l'orlo del mare limaccioso / l'eroe figlio d'
di clio l'istoria, l'arte del piantar di talia e le tibie di euterpe
euterpe. -con riferimento alla creazione del paradiso terrestre. bibbia volgar.
. foscolo, vi-654: le utilità del moschetto addotte dall'autore erano controbilanciate dalla
spade. -con riferimento alla penetrazione del membro virile (anche nelle espressioni piantare
fé piantar, per maggior duoli. statuti del capitano del popolo di firenze (1355
per maggior duoli. statuti del capitano del popolo di firenze (1355) [in
viceré fece piantar una forca innanzi la porta del vescovato. bellori, i-154: slargò
... / e quei che del senato e degli offici / piantan le curie
buonanima l'era andata a piantare fuori del paese, di là dal cimitero, in
dicesse a me parecchie volte ch'era esecutore del disegno ed ordine di bramante, attesoché
equali, / ove piantasti l'organo del suono / per spelunca di piccoli animali
forteguerri, 18-51: accortosi il romito del bastone, / vuol tornare al suo
oriantali per piantare una colonia francese nell'isola del madagascar. quirini, li-2-245: non
, con la decisione e la fermezza del proprio atteggiamento, l'intenzione di non
. prese per ispediente piantarsi alla porta del monastero ed ivi starsene, come fece dirottamente
bene di venirsi a piantare alla testa del soffà al fianco d'augusto. calandra
argine, mi sarei piantata nell'anticamera del ministero, e l'avrei spuntata.
e s'intreccian le braccia come quelli del primo e del second'ordine. bechi,
le braccia come quelli del primo e del second'ordine. bechi, 2-168: -a
cavallo! -tonò il maggiore di cavalleria direttore del corso, piantandosi sulle gambe arcate in
si piantò con le gambe larghe a lato del gabelliere. -piantarsi dritto: assumere
posizione eretta. marino, 1-6-9: del corpo uman la nobile struttura / in
piantossi scoglio, / che fier correa del vaticano al soglio. -assumere una
la voce della umanità, delle leggi e del cielo, pianta i troni su cadaveri
posto si può dire la croce gloriosa del signore, trionfante insegna della nostra fede,
282: a volere la scienza del commercio in una nazione piantare e fare
più utile quanto il darle la storia del commercio di quelle nazioni che più l'
lingua nel paese conquistato e distrugga anche del tutto la lingua paesana, la sua
nostri redivivi spinosiani potrebber piantar nella coscienza del cannibale il perno dell'ente. periodici popolari
piantossi l'avarizia nel bel mezzo / del cor di ciacco, e quivi si trastulla
e nel suo spirto / piantossi oscura del garzon la morte. foscolo, xiv-196:
figlie. -manifestare con l'espressione del volto, con l'atteggiamento, il
croce rossa, di venire di bosina del sangue reale. che questa arma portava
il proconsole sesto attilio sarano per decreto del senato stabiliti i confini e fatto piantare
menomo atto, una parola oltre ai limiti del consueto, temendo il pruno, che
. davasi vanto di avere, mercé del suo metodo, tanto profondamente scavato che era
i veneziani intanto, stando in dubbio del fine di questa guerra et essendo grandemente
. spaventa, 2-100: la pretesa del tirolo dopo due sconfitte e sapendosi che ormai
, e che venisse la mattina presto prima del sole. 35. smettere un
figura che non pianta bene ed esce del centro di gravità. -piantare baracca
ragazzi afferravano i soldati per le falde del cappotto o pel fodero della baionetta e se
piantati calcando il terreno con la pianta del piede. piantano, sm.
ulivi in proporzione delle proprie forze e del comodo dei loro terreni.
conto delle piantate fatte per li uomini del finale suso el terreno dove corre il cavamento
: cerchisi d'avere buon vento al sito del giardino, sì che n'abbi mediocremente
piantate ed i fossi rallentassero la corsa del fuggitivo. cicognani, 3-94: i vecchi
erbaggio è copiosissimo molto. g. del papa, 3-61: un picciolissimo salcio,
i pini e gli oleandri piantati sul bordo del viale facevano poca ombra. calvino,
una regione, anche con la specificazione del tipo di coltura). bemi,
densissime selve, chiamaron madera, cioè del legname. muratori, 7-i-366: v'erano
al supplizio, e sul terreno spruzzato del suo sangue il giorno dopo si vide piantata
per tener piantati gli speroni nel ventre del cavallo. -inserito, infilato,
: la penisoletta di sirmione, patria del vezzoso catullo, e i monti che tante
tutto in una massa sopra la sponda del fosso, se gli pianta all'intorno la
. posto in una parte del corpo, in un organo.
bande un ossetto semilunare. g. del papa, 6-ii-164: la gianduia e il
, 4-17: il collo grosso come quello del toro reggeva una testa piccoletta, ricciuta
un gladiatore che si riposasse dalle fatiche del circo. -per estens. molto robusto
, 44: piantato sullo stretto sedile del biroccino scoperto. fogazzaro, 12-x-105:
il solo pollice fuori, nella posa abituale del capitano. -che rimane fermo
se questa tenta sfuggirgli, col pollice del piede tocca l'acqua e mette il
opere anzi ottennero un posto nella stima del pubblico europeo evidentemente piantate su opposti princìpi
, se lo rodeva con la rabbia del martello che ne aveva. b. davanzati
quando le occorre; ma in pena del suo sistema, resta da tutti solennemente
i ficare mai in la riva / che del pigliare turi i priva / perché la
, 1-7: come... instrumento del vero piantatore, in quanto mi do
quella torre e quello abituro in tale valle del diserto che niuna persona vi poteva andare
. ripeterà il premio di una medaglia del valore di 12 zecchini fiorentini a chi
.. e spesso quel dragone il percotea del tirapiè, gli dava la piantèlla in
piano di un edificio situato a livello del suolo stradale, del terreno, o
situato a livello del suolo stradale, del terreno, o leggermente sopraelevato.
case. guerrazzi, 2-309: prevalendomi del suo sbigottimento gli proposi si tenesse la
: lo attendeva rispettosamente nella gran sala del pianterreno. carducci, iii-24-419: non
quali agevolmente si trovano dove i capi del rovo toccan la terra, imperocché quivi
ricche di più capitale. b. del bene, 2-337: compiuta la rivangatura,
presso cui si rincalzò maggiormente la pianticella del bertani e il concio onde maggiormente si
torino che rimontano anche più in là del 1912.. piccola base di un
di goderne i frutti, in cambio del pagamento di un modesto canone.
piantò), sm. manifestazione psicomotoria del dolore, della commozione e a volte
lesioni sottocorticali che liberano il controllo inibitorio del talamo). -in partic.
giorno, / tant'è crudel chi è del mio cor donna. beicari,
il pianto amaro / della morte compagno e del ferètro. foscolo, sep.,
su l'ombre ecate sorda / ed eterno del pianto ulula il tuon.
pianto ulula il tuon. -casa del pianto: l'inferno. foscolo,
: con sublime cetera / per la casa del pianto / girasti [o dante]
chiese aiuto a dio. -muro del pianto: v. muro1, n.
, / non hai tra l'erbe del sepolcro udita / pur ora una gentil voce
. verga, 8-303: d pianto del chiù, l'uggiolare lontano, le forme
farle diventare pianto, ululo, lamento del suo cuore straziato. panzini, i-690
li odi, / l'ha quasi empita del so pianto. d annunzio, iv-1-88
. bemari, 4-112: la moglie del capopesca levò il viso bianco che teneva raccolto
rovesciarono sui nostri impermeabili tutta la malinconia del nord a grossi improvvisi scrosci di pianto.
lengueglia, 103: il narciso rideva sparso del lieto pianto dell'alba. graf,
stelle lo inondi / quest'atomo opaco del male! -luccichio, brillìo come
? / ben veggio mi convien morir del pianto / che non si può per
, i-52: come questa pietra / del s. michele / così fredda /
30 libro delle rime nuove, sul tema del dolore, antico come l'uomo e
antico come l'uomo e irrimediabile, e del rimpianto per il figlioletto dante, in
ed il disprezzo / e l'abominazion del mondo tutto. 6. lamento
savio che tornava meglio ad andare alla casa del pianto che del convito. are.
ad andare alla casa del pianto che del convito. are. lamberti, 73:
di roma ed un mio fratello missionario del goggiàm, cominciò il pianto generale secondo
cominciò il pianto generale secondo l'uso del paese. -componimento letterario di argomento
ancor che non fosse finito il tempo del pianto di vero suo marito, ad
apparisce la imitazione, aperta e frequente del poema, delle 'meditazioni'di san bonaventura
bonaventura o di qual altro esse sieno e del 'pianto della vergine', attribuito a san
terra un turbo nacque / e percosse del legno il primo canto. bibbia volgar.
4-7: udito carlo sì strano successo / del suo buon conte, si disfece in
termine / di due giorni, e sarai del tutto libero / o tu sarai in
vanto. ibidem, 245: la fine del riso è il pianto. ibidem,
. aretino, 20-123: nel mezzo del riso scoccano un piantetto, e questi
piantonàia, sf. agric. parte del vivaio in cui si collocano, in
fare più delicate e feconde le piantagioni del paese tutto quanto. giuliani, ii-221
ordine di perquisire e piantonare il palazzo del principe di roma. slataper, 1-116
quanti piantoni v'enterrà entro. libro del dare e dell'avere dei figli di stefano
ripiantano. -germoglio emesso dalla base del tronco o dal ceppo; ramo fronzuto
anche a noè, in tanto terrore del mondo desolato, non fu per mano
, mentre i vecchi piantoni al di là del muro vicinale sburravano con grotteschi movimenti.
per il ciuffetto. -ballo del piantone: balletto cinquecentesco allegorico dell'abbandono
innamorati. caroso, ii-181: ballo del piantone:... l'uomo principiarà
. allodio volgar., 4-20: del mese di marzo ovvero di novembre si
letaminata e lavorata, sicché catun capo del tale sia imbiutato di sterco.
peripezie toccategli, piantone alla residenza del mareb. de roberto, 15-108
di continui litigi fra il piantone del comando e il piantone del magazzino
piantone del comando e il piantone del magazzino delle scarpe. buzzati, 1-143:
5-329: dove il rombo non giunge del cannone / e l'aria è grave di
c'è la noia, la noia del piantone. cassola, 4-94: -sei di
interamente dall'autorità politica a tutta spesa del municipio. -nel regno di napoli
inviato dall'esattore delle imposte a casa del debitore per garantire il pagamento (e
alimentato e retribuito fino all'estinzione del debito). = dal fr.
messo insieme qualche soldo per la vendita del vostro piantume. = deriv
lo più a poca altezza sul livello del mare, che può essere di origine
essere di origine tettonica per stratificazione originaria del suolo o per erosione di rilievi costituiti
pervennero ad un monte molto altissimo, appiè del quale era una bellissima fonte e una
di balze e di scoscese mura / del selvoso apennin la schiena algente. d
maraviglia fruttifere e deliziose, dalle falde del mongibello fino alle mura stesse di catania
o italiani,... l'onore del sepolcro. quasimodo, 1-51: la
2. per simil. distesa sconfinata del mare o dell'oceano, in partic
lancia, iii-626: l'ampia pianura del mare ti conviene arare e cercare lunghi
differenza tra le pianure ampie ed immense del loro oceano e le angustie di questo
la pianura ondosa. -spazio infinito del cielo. marinetti, 2-i-910: a
di luce dissodavano le sconfinate nere pianure del cielo. -disposizione uniforme di oggetti
, per così dire, l'organizzazione del sonno: non in letti separati,
guelfi o ghibellini. guardano non dall'alto del monte, dalla pianura, e prendono
tutto quello che incontrano nella diritta linea del loro cammino.. dimin.
hanno un astragalo o tondino nel mezzo del pianuzzo qual è tra l'uno e
374: uscirò fuori enoc ed elia del paradiso terretre scalze e vestite de pianzo,
piarda, sf. region. nei fiumi del veneto e in partic. nel basso
e in partic. nel basso corso del po, tratto in cui la ripa
opportune ricognizioni lungo le rive e il corso del fiume, per scegliere la piarda,
bietole da zucchero, punto ai margini del campo in cui sono ammucchiate le radici
1127: 'piarremia': in patologia, stato del sangue in cui il grasso sciolto nel
, ma bensì uno stato normale temporaneo del sangue, che si riproduce ogni giorno
falconetti, 1-61: parlerò... del piassaba, la cui spata cade in
e 36 capitani, castellani e palatini del regno, ch'essi chiamano piasti.
polacco piastowie, deriv. dal nome piast del capostipite della dinastia che regnò in polonia
piastre di ferro, i denaio. iacopo del pecora, lxxviii-iii-62: veder potevi i
più o meno, secondo il potere del padron dell'azienda, per raffinarle e
. 2. figur. superficie del cielo. stuparich, 5-337: dei
traversare velocissimi l'atmosfera; la piastra del cielo va istoriandosi di segni e l'
ed usanze non potendosi osservare lo statuto del 1580 interamente, si concede che ne'lavori
. svevo, 1-88: le stanze del signor mailer e del... procuratore
1-88: le stanze del signor mailer e del... procuratore...
. lla maglia a mali aquisto. iacopo del pecora, lxxviiiiii- 41: i'conosco
ei la lambisce, / o, se del sangue che maisempre ingozza / avien che
ferire toglievan le teste ai constantissimi servi del signore. imperiali, 4-19: imbrandisce con
-lastra su cui sono incastrati i pezzi del meccanismo di una serratura (e si
cartella che sostiene impemati tutti i pezzi del medesimo, sia a pietra sia a
s'impugnerà colla destra il mancante del calcio. la piastra sarà a destra
la pasta di vetro nella lavorazione manuale del vetro in lastre. 9.
quelle che occorrono più sovente nell'istruzione del cannoniere; eccole: anelli d'imbracatura
; granchio a forchetta o portalanata; lega del cosciale; lunetta, e con alcuni
forma arrotondata che sporge dalla parte centrale del motore rotativo. la base di tale prominenza
espande per formare la piastra di chiusura anteriore del motore. 10. ciascuna
è di forma circolare). -base del forno di uso domestico. -parte inferiore
. -parte inferiore, perfettamente liscia, del ferro da stiro. 12.
ponte, al di sopra dei depositi del carbone, attraverso le quali si butta
su la sua bianca fronte il brun del ciglio / tal fa bella apparir la sua
, 1-1-145: in memoria e riverenza del santo ne vollero ristorare la fabrica: per
, il pulpito, la piastra scolpita del 'mirab'indicante qual è la direzione della
targioni tozzetti, 12-6-147: la valle del cardoso è anche abbondantissima di lavagne,
insieme di cromosomi disposti nella zona equatoriale del fuso mitotico. -piastra laterale:
laterale: nell'embrione, porzione laterale del foglietto mesodermico. -piastra polare: nei
placca. -piastra di bizzozero: piastrina del sangue. c. e. gadda
18-135: il sangue era il perché ultimo del campo 'sangue'prima che si scoprisse il
xiv-2-228: solamente poi nella susseguente mattina del mercordì, attesa la tardanza del corriere
susseguente mattina del mercordì, attesa la tardanza del corriere, ricevei... la
dobloni portati via agli spagnuoli nelle acque del messico. -in senso generico: denaro
sestini, 58: tutto il prodotto del tabacco potrà ascendere ad un miglione di
furono contate, e quanto agli eredi del visir li lasciai in pace. vittorini
andiamo tutti al teatro zizinia al concerto del quartetto bolognese. applausi e piastre senza
monetaria della turchia, della siria, del libano, del sudan. 4.
turchia, della siria, del libano, del sudan. 4. moneta del vietnam
, del sudan. 4. moneta del vietnam. 5. moneta della repubblica
deriv. da piastra1, col suff. del part. pass. piastrèlla (ant
. tarchetti, 6-i-390: un ciondolo del suo orologio... era..
piuttosto alle piastrelle / lungo il greto del fiume. l. bellini, 6-80:
si riparavano dall'acquazzone dentro il palmento del boschitello vasto come una chiesa facendo alle
con il nome di quella sciagurata figlia del sole. c. e. gadda,
e. gadda, 361: le stanze del servizio, il bagno, i corridoi
momento ad osservare lepiastrelle grige e bianche del pavimento. piovene, 8-128: e un
un aeromobile sulla superficie dell'acqua o del suolo, in partic. durante l'
fissare medicamenti o cosmetici su una parte del corpo; cerotto. -anche:
vergognarsi [tiberio], ancor vecchio, del suo brutto corpo lungo, sottile,
credevano che, abbenché vecchio, arrossisse del deforme corpo, gracilissimo essendo, lungo
gialle e dure pergamene preservarono per diletto del cardinal mai quello che le molli carte di
46: ha attaccato sulla cuccetta il ritratto del babbo morto: un ritratto buio sur
essa sono riportati in rilievo il nome del comune e un numero progressivo che permette
un numero progressivo che permette l'identificazione del proprietario dell'animale e inoltre attesta il
è premuto fortemente sulla suola per mezzo del dado di una chiavarda verticale. 3
. 3. anat. elemento corpuscolare del sangue, privo di nucleo, del
del sangue, privo di nucleo, del diametro da 1, 5 a 4 p
serie delle reazioni in catena [nella coagulazione del sangue] è avviata da taluni elementi
riferisce, che è proprio delle piastrine del sangue. = deriv. da
argento vivo non deve farsi il piastrino del pertuso di metallo, ma di vetro o
nome e i numeri di matricola e del reparto di appartenenza di ciascun soldato,
, 6-19: mostrò loro la tomba del tedesco,... un tumulo di
portar... li piastrini o giacchi del continuo in dosso, le manopole o
imputabili ad anormalità morfologiche delle piastrine del sangue oppure a una diminuzione del loro
piastrine del sangue oppure a una diminuzione del loro numero (e in questo caso
piastrinopenìa, sf. medie. diminuzione del numero di piastrine nel sangue periferico,
sf. biol. formazione delle piastrine del sangue. = voce dotta, comp
piastrinò$i, sf. medie. aumento abnorme del numero delle piastrine nel sangue periferico,
deriv. da piastrone1, col suff. del pari. pass. piastróne1, sm
fortemente macchiata di bianco, la pelle del collo raggrinzita che sguazzava nel vasto solino
popoli numerosi che ignorano affatto la necessità del vestito,... ed altro non
fr. plastron (nella terminologia della moda del sec. xix), deriv.
minerale). bencivenni, 7-28: del baurach,... l'armeno è
tradimento: e avegna iddio che la piatà del piacevole vincitore ispesse volte abbia fatto l'
in capponi; e per l'anima del proposto feciono tra loro una bella piatanza
quei zocoli che la fu contenta di farsi del terzo ordine, dal quale i frati
pasqua, per essere presso al fine del mio piateggiare. -tr.
da mantua, la qual è di rimpetto del nostro orto, e che al dicto
corsica, dopo la ribellione contro genova del 1731-32, era affidato il compito di
similmente convenuto, che i nobili dodici del cismonti, e i nobili sei dell'oltramonti
corte o startene in pace? niccolò del rosso, 416-10: ancor fe ^ e
de'nostri cavalieri de'beni e ragioni del tesoro, delle spoglie, de'mortuari
una bicocca, / e che ti faccia del cervello uscire. strascino, xxi-ii-943:
empion a'medici, così la peste del piatire agli avvocati ». -piatire
... per aver il favore del conte contra il conte agostino landò col
giurisdizione d'un castello a le confini del piacentino. varchi, v-681: il giudice
: il giudice, ch'era amico del pontano, gli disse che, piatendo la
, gliela aveva fatta rendere per comandamento del re fernando di napoli. caro,
della sandra arrivasse il fratello / appunto del litigio in sul più bello. vico,
v-1-278: finché si piatisce dell'io e del non io, del composto e del
piatisce dell'io e del non io, del composto e del semplice, dell'ente
del non io, del composto e del semplice, dell'ente e del possibile,
composto e del semplice, dell'ente e del possibile, del finito e dell'infinito
semplice, dell'ente e del possibile, del finito e dell'infinito, si vive
io piatisco niuna potesse uscir dalle penne del trecento: chi tutti lesse i tanti testi
: erano avvezzi a prender la voce del loro signore come la manifestazione d'una
la bocca / e non fate parlar del valor vostro / a chi fa incetta di
di non toccarne un calcio nel giorno del giudizio ». -piatire il pane
essere in povertà estrema, mancare anche del pane. piccolomini, xxv-2-52: gli
. sempre con desiderio era piatitóre e del quistionare a ritto e a torto giammai non
., i-547: amesia, per sentenza del pretore colpevole, difese il piato suo
difese il piato suo per grandissimo commento del popolo. ottimo, i-m: li
lusinga o prezzo / da la via del dever talor declini, / se 'n
poiché i creditori avevano preso ogni cosa del mio, fece il piato dell'inopia
alcuni suoi parenti. -stor. consoli del piato o dei piati: nell'antico
s. v.]: consoli del piato o de'piati: i consoli della
. -anche: turbamento della pace, del buon accordo. anonimo [in chiaro
italiani non possano imparare neppure la virtù del tacere e del non farsi scorgere.
imparare neppure la virtù del tacere e del non farsi scorgere. de amicis,
non che di tutti un poco vien del caprino, troppo sarebbe più piacevole il
m'è molto chi ène aspettato / e del compagno non cura, che spasima,
cura, che spasima, / facendo del niente lungo piato. bibbia volgar.
aver malvagio piato. marino, 15-188: del figlio tuo sarà poi tosto / sopito
.. espose a pilato i piati del popolo ebreo. sbarbaro, 1-129: «
al morto, vada su la sponda del ponte, donde cadde costui, e
. diceva di non essere troppo soddisfatto del presente stato d'europa. io non
render lor lo stato / contro alla volontà del suo signore, / mostrando di lui
messer dolcibene, mossongli piato alla corte del podestà dinanzi a uno iudice. g
muove piato di non essere all'altezza del paesaggio che la circonda. -criticare
fati incrudeliscono in me e le stelle del cielo profetizzano a me tristamente; il cielo
non sarà però che non m'incresca / del poverino; fuor di casa sua /
l'atteggiamen- to). iacopo del pecora, lxxviii-iii-95: or guarda il viso
piatoso, perché egli cadde nel pecato del rinegare idio... odi buono peccato
'l mio cor ne sente. sennuccio del bene, 15: parea dicesse in
che non si riforze / l'avara schiera del piatoso offizio. / grazia ti renda
dolenti ed anime piatose / che stati del morir sopra le porte,! pietà vi
attribuito a re, prìncipi, personaggi del mito). - anche sostant.
cavour, viii-34: nello stato attuale del porto di genova... bisogna
e disponendole concatenate insieme per lo largo del fiume, per farvi sopra un tavolato
, è da alcuni ritenuto adattamento del gr. tardo xxàxa (^
da po'ch'io foi ne la città del tronto, / amico nere, io
tronto, / amico nere, io fé del catelano / falsetto estretto, fei de
piatta3, sf. ant. fiaccatura del cavallo. formule notarili aretine,
. di piatto1, con allusione a zone del manto prive di pelo.
o finestre, serve a scaricare sui fianchi del vano il peso sovrastante.
dal numero de'cunei, dalla qualità del materiale. mascheroni, 9-xxrv: trattò
usano nell'artiglieria per tenere gli orecchioni del pezzo negli incastri dell'affusto.
sono assai belli. = adattamento del fr. plafond propr. 'fondo piatto'.
ottenuta artificialmente con lavori di livellamento del terreno o costruendo, in elevazione rispetto
, 1-363: era già l'ora del tramonto, quando giunsi sulla piattaforma della
. gozzano, i-1123: sulla piattaforma del rifugio d'antony, ai piedi del
del rifugio d'antony, ai piedi del cervino, la conversazione anche sommessa è ripetuta
e femmine, nei costumi d'algarvia, del douro, d'estremadura. pasolini,
-base entro la quale ruota la macina del frantoio. verga, 8-490:
si sistema la massicciata. -sezione trapezoidale del terreno sul quale, nelle costruzioni ferroviarie
l'aspo abbattitore e il gruppo convogliatore-trasportatore del prodotto mietuto al battitore. -piattaforma
grandi razzi sostano in assetto verticale prima del distacco dal suolo; rampa di lancio.
la traversa volta a poppa. -piattaforma del commesso del munizioniere, del dispensiere:
volta a poppa. -piattaforma del commesso del munizioniere, del dispensiere: parte del
-piattaforma del commesso del munizioniere, del dispensiere: parte del ponte di mezza stiva
del munizioniere, del dispensiere: parte del ponte di mezza stiva in cui erano
mezzo della polena... 'piattaforma del dispensiere': parte del falso ponte tra
.. 'piattaforma del dispensiere': parte del falso ponte tra il pozzo delle trombe e
tra il pozzo delle trombe e il deposito del pane, dove il commesso del munizioniere
deposito del pane, dove il commesso del munizioniere dispensa i viveri all'equipaggio.
viveri all'equipaggio. anche: 'piattaforma del commesso del munizioniere'. ibidem, 647
equipaggio. anche: 'piattaforma del commesso del munizioniere'. ibidem, 647: 'piattaforma della
l'altezza sul galleggiamento della coperta e del ponte di comando. -stabilità di
prossimi all'orizzontale anche quando la superficie del mare non è tranquilla. dizionario
veicolo, fornisce l'informazione deu'orientamento del veicolo rispetto a un sistema di riferimento
orientati in modo noto rispetto agli assi del sistema giroscopico). 11. milit
ed altri ripari, secondo la diversità del sito ricercava. p. cattaneo,
, iii-858: era rimasta la piataforma del bastione di porta s. marco quasi sproveduta
artiglieria, piano metallico fissato all'affusto del pezzo e atto a ruotare solidalmente con
quale sono fissati i seggiolini dei puntatori del pezzo. -anche: il piano geometrico
e piattaforma, piano metallico di sostegno del cannone che ruota insieme con questo nei
da sostegni poggiati o infissi nel terreno del fondale. -piattaforma mobile: quella che
fase di esercizio, poggia sul terreno del fondale comportandosi come fissa (piattaforma sommergibile
caricatore per oleificio. -ruota piatta del tornio sulla quale sono segnate suddivisioni simmetriche
il forame quadro conforme è quadra la parte del suo fusello ove va fermata.
di battuta: nel campo di gioco del baseball, quella che si trova alla quarta
assisa veramente nei cervelli e nei cuori del suo popolo, assodata, garantita,
qui a sostenere che « la piattaforma programmatica del governo precedente è profondamente innovata da questa
raccomanda. = adattamento scherz. del fr. potage, con sovrapposizione di
, in alcune parti d'italia, del calcabotto. = voce di area centr
chi pensi aver a fare? con quelle del pian del monte e di san bartolo
a fare? con quelle del pian del monte e di san bartolo, che si
esserne il cuoco, quanto che alla infelicità del soggetto si aggiunge quella del modo in
alla infelicità del soggetto si aggiunge quella del modo in che ho dovuto trattarlo.
lassa sciugare: debbiansi cocere nel brodo del cappone o d'altra carne grassa: poi
mise su 'l piattello alcune parti più delicate del capriolo, che parte era stato arrostito
fa, dando quella forma della scodella e del piattello a quella terra. documenti visconti-sforza
nasconderai un pungente coltello da quella parte del letto dove diaci, et una lucerna
, per esempio, se vi è del buon formaggio. settembrini, 2-70: egli
aceto forte, / o che la carne del porco appropriata sua vecchia madre.
con diligenza e studio tutti gli istromenti del mestiero, come pentole, catini, catinelle
: e viva e comune la memoria del salino di fabricio e del suo piattello
la memoria del salino di fabricio e del suo piattello sostenuto da un picciuoletto di
buon fallo vale più di tutto l'oro del mondo. 6. cembalo
allora si comincia a preparare l'operazione del 'piattello'sulla futura sposa. le due labbra
grandi, finché dopo pochi anni la distensione del cerchio mucoso-muscolare è tale da poter reggere
dei piattelli: in firenze alla fine del sec. xvi, compagnia di caccia che
è di porcellana, cominciando da quella del re a quella del più infimo artiere
cominciando da quella del re a quella del più infimo artiere. salvini, 6-155
'à messo su una piatteria di roba del ginori'. 3. produzione di piatti
consunto e untuoso conferiscono all'aria ieratica del volto. 2. figur. assenza
5. tipogr. piano di pressione del torchio. ameudo [s.
]: 'piattini': nome volgare del 'paliurus aculeatus'lamk. = voce di
un muro, / tutta piattini gialli del paliuro / con qua e là qualche
, 1-286: 'piattino': la parte superiore del naso, allargata in scodellino, per
gomitolo, quando occorra interrompere l'azione del dipanare. jahier, 135: mi
superare la piattitùdine. = adattamento del fr. piatititele (nel 1694),
in partic., che ha la superficie del fondo piana (un natante).
messo storto, gli copriva la metà del ciuffo. d'annunzio, 8-61: ecco
come una mano e nerazzurra come la piuma del corvo. moravia, i-266: trasse
basso e seguendo meticolosamente il tracciato del disegno; punto pieno. -ant.
d'annunzio, iv-2-191: i lineamenti del volto erano un po'volgari; gli occhi
era poi un'unica finestrella, mancante del vetro e con l'impannata sfondata, e
perfettamente orizzontale, indica la morte cerebrale del soggetto. cassieri, 11-121:
onde, in calma assoluta (l'acqua del mare). barilli, ii-102
dubbio il tono dominante in questi cieli del nord, in questi paesaggi silenziosi,
. palazzeschi, 5-73: la statua equestre del re, pesa e piatta nel sole
di alberi, piatti contro lo sfondo del tramonto d'un vermiglio ricco.
, senza ombre e senza luci. manifesti del futurismo, 14: contro l'arcaismo
capelli, violento e piatto come quello del pianoforte, uscito di registro, balzò verso
carducci, ii-3-348: l'italia unita del debole e piatto romanziere visconti venosta,
. papini, iii-507: l'arte del perugino, così piatta nella sua grazia dolciastra
che disprezzo al genio violento e drammatico del buonarroti. savinio, 12-64: il
. -in partic.: pianta del piede. n. e l.
afflosciano ed abbandonano soccorrerli con il piatto del piede. -la bocca del martello dei
il piatto del piede. -la bocca del martello dei legatori. carena, 1-102
che dànno i legatori alla larga bocca del loro martello. -la parte piana
: è (l'egitto] il dono del nilo, il quale, in quell'
amatore di stilizzazioni, sopra il piatto del deserto, l'effetto che lo stelo dell'
delta, il fine disegno delle vene del proprio calice spettrale. 12.
, e alcuno abbracciava e gittava in terra del cavallo. luca pulci, i-7-36:
docciolini, 58: quanto al modo del tenere il pugnale in mano, dico che
con appoggiare il dito grosso nel mezzo del detto pugnale... fanno grande errore
-sport. con la parte interna del piede, effettuando un tiro breve e
punta. -con la faccia larga del pennello, anche preventivamente appiattita.
piede) contemporaneamente; con la pianta del piede ben distesa. m. garzoni
essendo che in quel modo le parti del mezzo poco s'hanno a muover per fargli
. soranzo, lii-13-229: in modo del servire era un gran piatto solo per volta
brodo poco bono. figurato: la prosa del manzoni la chiamavano lavatura di piatti,
. -il vassoio che sovrasta il drappellone del palio di siena. accademia senese
argento, che sta in cima al drappellone del palio, che si fregia dei due
bianco e nero, e rappresenta il valore del premio. 2. tale recipiente
in tavola sono quattro volte più abbondanti del necessario. monelli, 2-339: per
freddi e vino nero. -piatto del giorno: la pietanza che, in un
che le bastasse enunciare uno dei suoi piatti del giorno per convertire al vegetarianismo un commensale
primogenitura, che è la norma comune del contratto collettivo. moravia, 22
per analizzare un blasone', i piatti forti del terzo e quarto volume del 'melibeo'.
piatti forti del terzo e quarto volume del 'melibeo'. -piatto nazionale, regionale
riso. beppino, che era ghiotto del riso, si mise a mangiarlo avidamente.
di pollo. -per estens. piatto del buon viso, del buon cuore:
-per estens. piatto del buon viso, del buon cuore: accoglienza improvvisata e semplice
farò un pranzo suntuoso, ma il piatto del buon cuore non mancherà. giorgini-broglio [
.]: 'piatto di'o 'del bon cuore', e anche 'di bon viso'
, / di dar loro un bel piatto del tuo dire / elegante e sugoso.
un piatto decente ». era molto fiero del suo gergo erotico-gastronomico. 3
ludovisi, lii-12-13: quelli che hanno cura del piatto e vivere del gran-signore e serraglio
che hanno cura del piatto e vivere del gran-signore e serraglio e confettieri e cuochi
capitolo sua signoria essere convenuta coll'eccellenzia del duca di milano e con il magistrato
magistrato nostro, che la provisione sua del piatto fossi 2400 ducati. giovio, i-105
qual ingrassarà el piatto e le squadre del soldo pontificio. b. tasso, iii-159
gennaro, e tutto che l'eccellenza del signor duca m'ha dato il piatto,
c. a. manzini, 90: del piano necessario per pianarvi sopra i cristalli
per lui sui piatti della insopprimibile bilancia del male e del bene. landolfi,
sui piatti della insopprimibile bilancia del male e del bene. landolfi, 15-154: volevo
sopra la lampadina elettrica, il piatto del paralume ingigantito la schiacciava sul marmo del
del paralume ingigantito la schiacciava sul marmo del tavolino; tutta esposta. soldati,
pendeva col suo piatto smaltato al centro del tavolo. -cerchio liscio che i
asse delle ruote per riparo e rinforzo del mozzo. tramater [s. v
si raccoglieva in un vassoio al centro del tavolo di gioco; 11 recipiente stesso
il termine ha particolare diffusione nel gergo del poker, in espressioni quali fare onore
vincitrici; il piatto piange: avvertimento del mazziere ai giocatori che le poste in
gioco scarseggiano; piatto!: dichiarazione del giocatore che punta una somma pari a
arraffando qualche 'fiche'da cinquemila dal piatto del vincitore. 8. marin.
altro è il 'pendolo') della traiettoria del siluro nel piano verticale, il cui scopo
rame sottilissimo, sistemata ad un'estremità del compartimento dei regolatori d'immersione. su
, dentro certi limiti, regolabile prima del lancio per la profondità alla quale si vuole
, piatto): la parte rotante del giradischi, sulla quale è posto il
talvolta bibliograficamente usato per designare i piani del libro. ojetti, xciii-260: ieri
gli darai / un piatto al collo del franco e, nel dare, / pel
giannone, 1-iv-610: gregorio rosso, eletto del popolo... a'16 decembre
imperadore, da cui fu domandato delle condizioni del popolo napoletano e che cosa avrebbe potuto
che cosa avrebbe potuto fare in beneficio del medesimo. la sua risposta fu ch'era
ratto / con la novella alla magion del pianto / e dissi a lui che
piàttola (piàtola), sf. pidocchio del pube. aretino, 20-339:
dell'acqua., sa, quelli là del pozzo artesiano., le due piattole
pozzo artesiano., le due piattole del comune. bratteati, 4-170: quella
. f. frugoni, vh-450: piattola del quattrino, mignatta delle borse, arpia
. gli abatini, dall'abito che vestono del colore scuro della piattola.
. volg. * blattùla, dimin. del class, blatta (v. blatta
piattolino, sm. tose. insetto del genere der mestidi (dermestes
saldo. -che c'è? -il famiglio del soldato, che
vien fuora del suo uscio. -che è a me?
? -anche ier viddi entrarci il servidor del veniziano. -vogliam dargli dieci piattonate?
piatone), sm. nelle locuz. del, di, in piattone: con
, 1-161: tristano fiere lui della spada del piattone sopra la testa sì grande e
piatto2. piattóne3, sm. pidocchio del pube; piattola. aretino, 20-345
. batacchi, ii-235: al cader del pelo e delle chiome, / escon tremanti
ii-5 (22): come al resto del mondo il vanto tolle / chiozza del
del mondo il vanto tolle / chiozza del produr grossi ravanelli, / e il terren
in trono, mi consolerò in parte del cui, che m'han rotto. idem
ornato da monumenti o fontane, circoscritto del tutto o in parte da costruzioni per
, ii-215: fece sonare la campana del populo e prexe le piace e lo
venduto), oppure indica la presenza del palazzo in cui ha sede un'istituzione
a vender frutta o camangiare alla piazza del ponte. g. villani, 12-19
la piazza de'priori gridando. statuto del comune di montagutolo, 35: la
.. loggia sia fatta ne la piazza del comune, sieno tenuti di farla fare
sieno tenuti di farla fare a volontà del loro consellio. casalberti, i-19:
casa per fame via a la piassa del grano. boccaccio, dee.,
1-34: spazzavano le sale e la piazza del campo dinanzi al palazzo e facevano tutti
duca d'austria in mezzo alla piazza del mercato di napoli. ghirardacci, 3-356:
268): « passeremo dalla piazza del duomo? » domandò poi al notaio.
sella saldi. -campo di gioco del calcio fiorentino. orazio capponi, xcii-i-133
culmine degli scambi. -polit. piazza del gesù: per anton., nel linguaggio
nel linguaggio giornalistico, la direzione nazionale del partito della democrazia cristiana, che ha
sospettosi di ogni qualsivoglia accordo tra piazza del gesù e botteghe oscure che passi sulle
pamasetto d'immortal verdura / nel centro del pratel fa piazza ombrosa, / in
culturali. marino, x-141: simulacro del ciel, piazza del mondo, /
, x-141: simulacro del ciel, piazza del mondo, / tra le braccia d'
esser galantuomo, non pigliarsi i fastidi del rosso, accommodarsi a fare quello che
che si immagina di sciogliere le questioni del lavoro a colpi di decreto. marinetti,
concluso ch'andasse a zutfen il marchese del vasto, generai de'leggieri a cavallo
preso molto diversa piega di prima le cose del governo,... essendosi divulgata
subordinato al conte di monterrey, cognato del conte duca. quirini, li-2-314:
lungo assedio. -tose. sede del comando della guarnigione di una località.
potendo... rinchiuderlo nei termini del suo stato, dalla parte di lombardia per
..: fortezza che, pel vantaggio del sito e per l'ampiezza e regolarità
riculata. busca, 119: piazza bassa del fianco è uno spazio che si lascia
si deve sempre pigliare sopra al piano del pagliolo, dove doverà stare il detto
dentro il quale io metterò lo alloggiamento del colonnello. citolini, 462: ne l'
c. campana, 3-112: il settimo del mese vi fé [ad avesne]
per piazza d'arme filippevilla, luogo del contado di namur verso la frontiera di
di essa o lungo la strada coperta del fossato, oppure lungo le trincee, in
arme si chiama quel luogo, fuori del villaggio, deputato per unirsi e ordinarsi le
fatiche: bersaglio, passeggiate, visite del corredo, piazza d'armi, riviste.
la piazza universale di tutte le professioni del mondo. fanfani, 3-293-not.: questo
marino giustinian, lii-1-195: io spendei del mio... scudi seicento,
29-49: anversa è stimata la maggior piazza del mondo. sassetti, 159: altre
di spesa ferroviaria alla stazione della piazza del venditore. -in relazione con un toponimo
galanti, 1-ii-9: si misero i successori del panormita in possesso di molti rami giurisdizionali
li rappresentasse davanti al governo. deliberazione del senato della repubblica di venezia [in
incarichino li capi di piazza alla esecuzione del decreto stesso. 10.
libera a'soldati delle ordinanze. consolato del mare, 27: il patron della
spazio di terreno; terreno. statuto del comune ai montagutolo, 64: qualunque
. galileo, 3-1-367: la piazza del cerchio all'area del nudo corpicello sarebbe
3-1-367: la piazza del cerchio all'area del nudo corpicello sarebbe come 100 a 4
bandello, ii-901: com'in cima del sentier s'arriva, / albergo non
: niuno vi è che possa esser sicuro del cuore umano, piazza d'infinite e
stampate un bacio per me sulla fisonomia del barba, ch'è la piazza della
occupando lodabilmente la piazza della violenza e del castigo. 14. posto per una
, due piazze restando vuote fra la possata del re quella di s. a.
. morosini, lii-5-315: presso alla persona del viceré si pagano 50 gentiluomini trattenuti,
lire a un milione; il procaccio del telegrafo ha duemila lire al mese;
nominale, la cui paga integrava quella del comandante del rispettivo reparto. pantera
la cui paga integrava quella del comandante del rispettivo reparto. pantera, i-ni
competizione. 17. scherz. area del capo lasciata nuda dalla calvizie.
andata a scegliere la più gran 'piazza'del mondo. -ant. chierica, tonsura
nella volta celeste. g. del papa, 5-94: stelle dimostrò egli [
d'ombra (anche nell'espressione piazza del chiaro). vasari, i-173:
nel disegno la forza degli sbattimenti e del dare pochi lumi ed assai scuri con fare
il fiero modo di distribuir le piazze del chiaro scuro, ora la freschezza così grande
stor. a napoli e in altre città del regno delle due sicilie, fino al
29 ottine che riunite componevano la piazza del popolo (mentre gli aristocratici formavano le
piazze de'seggi. documenti sulla storia del regno di napoli (1583) [
[rezasco], 215: la pratica del donativo non è ancora risoluta, ché
è ancora risoluta, ché la piazza del popolo è stata durissima. de luca
in quel grado. documenti sulla storia del regno di napoli (1642) [rezasco
333: essendosi radunati li cavalieri del seggio di montagna per tener piazza,
poi s'imposero per sostenere la maestà del trono, furono prima divisate e stabilite dal
dalle piazze nobili e due dalla piazza del popolo. -capitano della piazza: capo
prezzi delle merci, ecc. deliberazioni del senato della repubblica di venezia [in
[dipende] dall'abuso che fanno del proprio uffizio i due birri denominati cavalieri
giudici della piazza o vettovaglie. capitoli del giudice delle vettovaglie di scandiano [rezasco
, 22: confirmare l'autorità e facoltà del giudice della piazza. 23
25. venat. spiazzo centrale del paretaio per l'uccellagione. soderini
e le ha messo addosso tutti i vizi del mondo, allora va a piagnucolare di
.. tutte le piazze di romagna, del ferrarese e... delle marche
dessero una copia sola, come di quella del tasso ne son piene le piazze.
1-ii-22: non v'è che la convenienza del prezzo che inviti i generi a far
in padova primo e varo ed altri del partito di vespasiano dove fosse da far
coltelli e coltellacci: non armi, attrezzi del mestiere. e fecero, come si
/ era esso che voleva far piazza pulita del passato il suo; / oh generazione
. massaia, i-132: la gente del nostro campo, appena finito il solito
tavola dei signori, con molta maraviglia del gatto e del cane che lo guardavano attenti
, con molta maraviglia del gatto e del cane che lo guardavano attenti. de amicis
tasse gravanti sui passaporti. -soppiantare del tutto. mamiani, 10-ii-285: venne
[sacerdoti] non viva secondo l'obbligazione del proprio grado, per questo sarà mai
iv-369: tacqui, per non dire del fratello / alla vecchia ciarliera alcuna cosa
. bisticci, 1-i-496: ordinò che del grano che v'era se ne metessi
. -disporre la prima pedina sulla tavola del gioco del filo. fanfani,
la prima pedina sulla tavola del gioco del filo. fanfani, uso tose.
al presente abbiamo novamente carlo borromeo, del quale solo si parla, ed egli
un combattimento, ritirarsi davanti all'attacco del nemico. fatti di alessandro magno volgar
popolo, popolo! è un traditore del popolo. einaudi, 410: l'
. nievo, 1-vi-117: quella piazzacela del duomo in cui la vista della guardia
annunzio, v-1-552: èra la notte del 3 agosto. era per me l'
govoni, 2-112: fa la danza del ventre senza gambe, / singhiozza come
fra amici, inframmezzata dalle grasse barzellette del duca senatore amolfi, che riusciva a
lucini, 4-37: l'arte aristocratica del d'annunzio, cercando di diventare l'
y che indulge ai gusti più vieti del grande pubblico (uno scrittore).
in piazza, abbino il solito riscontro del piazzaiuolo. = deriv. da piazza
piazzaletto chiuso... a capo del vicolo della scimmia chiamavasi 'curia'de'
periodici popolari, ii-362: il secondo periodo del discorso si è basato sulle scissure della
commessi viaggiatori tedeschi siano agevolati dai sussidi del reich, nel piazzare le toro sotto
l'olio e i vini e i formaggi del suo paese. -far pubblicare.
piazzarla, sf. stor. ufficio del messo del tribunale (in alcune
, sf. stor. ufficio del messo del tribunale (in alcune zone della
rezasco], 40-i-ix: l'officio del quale [piazzaro] sarà citare..
i romani. 2. messo del tribunale (in alcune zone della romagna
sec. xvi). statuti del collegio mercantile di pesaro (1532) [
piazzaro..., l'officio del quale sarà citare, portare precetti..
. v.]: la piscia del bambino à fatto questa piazzata.
radura. -per simil.: zona del capo che è rimasta priva di capelli
, 1-89: gli storici conservatori, teorici del vecchio, sono ben piazzati per criticare
, sm.): nel gioco del calcio e del rugby, tiro di punizione
): nel gioco del calcio e del rugby, tiro di punizione effettuato su
] si è fatto raggiungere da un 'piazzato'del viadana. 4. teatr
largo e piazzato, in sul modo del cignani. 6. disus.
piazzatóre, sm. sport. nel gioco del rugby, giocatore che tiene ritto a
religioso e spirituale non posso parlare che del mio bene non mi tolla tutto o
cui famiglia faceva parte da più generazioni del consiglio della città di parma (intorno
di parma, dove si trovava la sede del consiglio. piazzétta (
pratelli circostanti, convennero tutte sulla piazzetta del caffè. d'annunzio, iv-1-127:
lungo la corsa, una fontana illustrava del suo riso argenteo una piazzetta ancor nell'
piazzetta. nievo, 454: invece del generale, trattenuto da rimorsi o da vergogna
e in quella delle biade ad onore del generai ferrari. ghislanzoni, 1-38:
piazzetta di s. paolo le botteghe del parrucchiere migliavacca e del brivio calzolaio rivaleggiavano
paolo le botteghe del parrucchiere migliavacca e del brivio calzolaio rivaleggiavano di lusso e di
angolare sotto di quello annessa alle mura del monte per fiancheggiar la cortina e rendere malagevole
: e da piazzino il beffare per difetti del corpo, imitando lo zoppo, rifacendo
toccarono tre giorni di berlina sulla piazzuola del villaggio, e per giunta due mesi
ciascuna ha sua piazuòla intorno per sicurezza del fuoco. c. e. gadda,
ecc. 3. milit. sistemazione del terreno adatta a permettere, il più
trincea, ne pareva remotissima essendone distaccata del tutto. d'annunzio, v-2-574: lanciai
svolge la lavorazione a mano della malta o del calcestruzzo. -per estens.: area
5. sport. nel gioco del golf, zona rettangolare perfettamente piana,
per uno dei viali al di là del piazzóne. -per estens. tratto di
nei piccoli velieri. = calco del fr. [màt à] pible,
spintasi fin quassù riprende precipitosamente la via del basso, salvo a fermarsi poco più
picacismo, sm. patol. alterazione del senso del gusto, per cui sono
sm. patol. alterazione del senso del gusto, per cui sono appetite sostanze normalmente
: 'picacismo': in patologia, pervertimento del gusto, caratterizzato da un disgusto particolare per
sulla soglia dell'ignoto. = adattamento del portogh. picada, deriv. da picar
2. caratteristico di pico farnese o del dialetto che vi si parla.
b. barezzi, 1-314: vita del picaro gusmano d'alfarace sivigliano: parte
letterario sviluppatosi in spagna nella seconda metà del sec. xvi e diffusosi poi variamente
né da chi fosse composto il capolavoro del romanzo picaresco spagnuolo, il 'lazarillo de
cosparse di ex voto come gli scogli del mare sono decorati di conchiglie. pasolini
lat. scient. picarii, dal nome del genere pica (v. pica1)
. barezzi, 1 -tit.: vita del picaro gusmano d'alfarace, osservatore della
sulle mani: / e col lazzo del piccaro spagnuolo, / che dalla mensa
5-67: si dice: 'il lazzo del piccaro spagnuolo', cioè l'invenzione dello
avranno gli elementi dell'etichetta, del cerimoniale, del rituale picassésco mondiale
gli elementi dell'etichetta, del cerimoniale, del rituale picassésco mondiale.
: longhi... è un veneto del settecento, non un picassiano dei nostri
e pittoriche, dei modi espressivi propri del pittore p. picasso. -anche:
a quelle di certe « deformazioni » del cubismo e del picassismo. picata,
certe « deformazioni » del cubismo e del picassismo. picata, v. piccata1
* pikk-'punta'(collegata all'idea del 'pungere '), attraverso il fr.
fecero un poco di baruffa co'figli del contestabile colonna per picca di titoli e vi
qualunque partito che facilitar potesse la conquista del regno. redi, 16-v-81: oh povera
longhi, 653: nelle opere sue [del bassano] più antiche lo schema volutamente
) per far meglio brillare sulle picche del manierismo i frammenti di una naturalezza stupefacente
piccabòve, sm. omit. uccello del genere buphagus simile allo stornello, diffuso
pepi, i zuccheri, la disposizione del piattello come cifre misteriose di dolcezze e
.]: 'piccanèllo ^: il peduncolo del grappolo che resta attaccato al sermento dopo
. cavazzi, 25: dalla cima del tronco [della palma], dove
, 16-iv-180: il fiele, a giudizio del sapore, ha in sé una piccante
. algarotti, 5-292: la piccante schiuma del delizioso vino di champagne versata da una
opaca, benché più porosa e leggiera del vino medesimo. -rigido, pungente
. testi, 3-6: la lettera del conte forni è risentita e piccante anzi
prorompendo in concetti piccanti contro le azzioni del condé e degli altri carcerati. siri
, sarcasmo; pungente, mordace. del casto, 1-41: avrebbero sommamente bramato maggiore
ben diversa dalle puerilità e dai plebeismi del nostro stile bernesco. manzoni, fermo e
'n loro si senta non il piccante del raspato, ma quel vivo del greco
il piccante del raspato, ma quel vivo del greco, che mai non si scompagna
doverà aver qualche piccante verso l'azione del pontefice, doverà nondimeno aver sparsi con
ha, contro il vostro costume, del risentito e persin del piccante. muratori,
vostro costume, del risentito e persin del piccante. muratori, 8-i-131: distinguo
veduti ho tutti alla dolc'esca / del suo sapor viscoso e in un piccante.
, le ha condite col grato piccante del pepe. lupis, 26: ti eligesti
, secondo il genio leggiadro o spirituoso del dilettante: sollazzo renduto più piccante dal
di straordinario: lo diresti l'artista del male. ghislanzoni, 18-57: la felicità
timido anche in quell'età, trovandovi del piccante, si era lasciato accalappiare.
volte che vedi, per esempio, del 'mauve'. rebora, 3-i-34: questo atteggiamento
... conoscendo l'amor piccante del re di risparmiare, introdusse questo m
/ l'insipido argutello / che piccante del mondo è la mia destra. piccante2
. v. piccante): 'piccante'dicesi del vino che frizza... dicesi
. frugoni, v-328: il parnaso poetico del quevedo per l'argutezza sentenziosa e per
tipico. libro di conti castellano del dugento, 25: cinque soldi picardi
25: cinque soldi picardi. niccolò del rosso, 1-108-7: a fare una donna
3. stor. relig. seguace del piccardismo. = dal fr. picard
sapore. romoli, 139: pigliate del buon cascio che picchi un poco.
] piccava e la lingua mordevati? del tufo, 52: col piccar che
212: questa relazione de'sentimenti del palatino piccò nel vivo il gabor.
verso e non si pretenda di cavargli del loro naturale. algarotti, i-ii
anche più atto a piccare la curiosità del filosofo è stato quello da me osservato
cosa che appartiene alla luna, sì che del concetto dell'amico non se ne spicca
). ant. impiccare. niccolò del rosso, 1-74-13: perché ornai no te
va parole: ma dove entra l'oncino del rubare, assassinare il prossimo, vituperare
in colera, quasi che per la colera del patrone potessero venir a peggio. boschini
gran maestro dell'arte poetica e particolarmente del poema eroico, del quale mirabilmente se
poetica e particolarmente del poema eroico, del quale mirabilmente se ne picca, per
buon poema perché non osserva li precetti del poema eroico. giuglaris, 116:
, 4-9: lei stessa si piccava del sopranome, incantata alla finestra, quando
incantata alla finestra, quando dal basso del cortile, qualcuno la chiamava allegramente:
di tutto per la mancanza di cura esteriore del loro corpo, di cui la maggior
a forza di piccate prendemmo la sommità del colle; e gli inimici cominciarono, abbandonandola
cuticagna e nella schiena la prima piccata del becco. = deriv. da picca1
, lxvi-2-186: di questa [la schiena del vitello] se ne può fare ancora
quella fiera ed appassionata penelope la forza del mio stile e la efficacia del mio lirismo
forza del mio stile e la efficacia del mio lirismo amoroso. -ostinato,
. tess. picchè. = adattamento del fr. piqué 'trapuntato'. piccatura1,
desideri, lxii-2-vii-26: in tal bottone del papavero fanno quelle genti varie incisioni
santità di n. s. nella picatura del manto papale. = deriv.
ragione di vincere, può la vittoria del giuoco avvenire per fortuna, massimamente se
amazone, la bella / consorte imperiai del re di picche / sul tiranno dei fior
fronte un pensiero dominante e culminante: quello del tresette. dubita se deve dare in
filare e tagliare dapprima prontamente la drizza del picche e scotta della randa, poscia la
lacerarono ed andarono i pezzami in balia del vento. dizionario di marina, 630
corda, silenziose. = adattamento del fr. piqué (nel 1806),
il picche nicche. = adattamento del fr. pique-nique (passato all'ingl.
fissa, per favorire la produzione uniforme del gas. = deriv. da
sentenze della magistratura favorevoli al ristabilimento del « diritto al lavoro » impedito dal picchettaggio
cassieri, 11-146: il santo del giorno e l'effemeride è stata lei
fatiche e pentimenti, urlavano sotto le finestre del sindaco. cicognani, v-1-267: c'
picchetto ordinario è comandato giornalmente dalla maggiorità del reggimento o del comando di distaccamento,
comandato giornalmente dalla maggiorità del reggimento o del comando di distaccamento, con forza e
comando di presidio, e fa parte del servizio generale della caserma; il picchetto
soldati e dovè pagare almeno una parte del debito. monti, 5-157: appena
civica, che tosto si mise alla porta del palazzo, vietando l'ingresso a qualunque
quello comandato in occasione dell'arrivo, del transito o della partenza in forma ufficiale
in caserma, esercita alcune funzioni proprie del comando e sorveglia, mediante controlli e
che, volendo scoprirle per fare il dovere del giuoco, vi potrei dare ripicco in
tanara, 157: la femina [del passero], che non canta, in
che non canta, in luogo del color turchino ha certe picchie leonate, come
fr. dell'argot pique-en-terre, allusivo del rapido becchettare proprio dell'animale.
il percuotere con la mano una parte del proprio corpo per esprimere un'emozione,
, ipocriti, che si cuoprono col mantello del religioso, non te ne fidare.
. poliziano, 4-77: consigliando francesco del benino, che era un gran picchiapetto
, 4-137: spesso sotto la pelle agnina del manzoni picchiapetto vedi apparire il pelame lupigno
monografia sulla dimora e l'opera in lucca del picchia pietre senese jacopo della
1-i-4: sendo meser gabriello alla porta del munistero... venne a pichiare l'
valigetta, in cui cairoli teneva gli appunti del suo discorso, sia stata smarrita alla
, 2-i-102: venuta matelda a casa del prete pistello, senza picchiare né chiamare
: i monachetti non potieno uscire / del monistero o per legne o per acque
2-258: quando furono alle prime case del borgo, mario picchiò contro la cabina
, 7-2 (1-iv-594): al modo del picchiare il conobbe. molza, i-3
faceva, alla voce e al modo del battere lo riconobbe e, preso un lume
: la donna, sentito il picchiare del marito, finse di smarrirsi. castelve
con i quali ho picchiato il costato del salvatore mi hanno fatto degna di aprirmi
giamboni, 10-43: dice il glorioso del segnore: « io sto all'uscio
che modo dopo la resurrezione il corpo del signore fu vero, il quale potè
gli accenti suoi, dolce mi picchia / del mio felice core ambe le porte,
che timido picchiava altra volta alla porta del mio cuore, ora mi spinge al delirio
landolfi, i-75: il pensiero improvviso del topo gli attra versò la
, 1-203: e il 'valer la pena'del magalotti? picchia da tre secoli alle
4. colpire con la mano una parte del proprio corpo, come gesto allusivo o
5. percuotere una persona o una parte del suo corpo con pugni, schiaffi,
questi accorrenti, caldi ancora e polverosi del combattimento, erano ben lungi dal pensare
pappar grasse larve addormentate / nella feccia del legno, sghignazzando: / 'trentatré! trentatré
unghie rosse la risposta « alla pregiata vostra del 5 c. m. in
12. battere volontariamente una parte del corpo contro qualcosa. p.
forte, confermando ogni punto col picchiar del pugno sulla tavola. frateili, 1-160
, 1-160: benedetto sentiva il picchiare secco del suo passo nel corridoio.
: picchiò rabbiosamente gli sproni nel ventre del cavallo. cicognani, 3-20: a
: si vergogna poi a ripassare sul terriccio del nostro stradino malgrado sia un po'ripulito
sopra il capo dello 'ndivino e io scopro del tetto e quine metterò il mio compagnone
. pascoli, i-417: per amor del cybo, michelagnolo era rimbronciolito e picchiava
/ pur sia, qual vole, del pichiare, acorto! n. agostini,
il martel picchiare, odi la sega / del legnaiuol. borgese, 6-94: le
e picchia con l'occipite sulle tavole del 'ring'. de libero, 1-129: per
che riscoppia una saetta; dà nella pina del campanile, trova resistenza e si riversa
dei suoi uomini che lavoravano alla strada del camemi. landolfi, 2-147: a tratti
e picchiare il sangue in tutte le arterie del corpo, si buttò sopra la donna
v.]: modi comuni e del picchiare all'uscio e del percuotere:
modi comuni e del picchiare all'uscio e del percuotere: picchia e ripicchia, picchia
in modo irregolare con la parte anteriore del velivolo rivolta in basso. marinetti
verrà allora davanti alla mente l'immagine del padre o dell'amico o del parente
immagine del padre o dell'amico o del parente, benché non sieno più viventi;
sprofondava e si risollevava. = adattamento del fr. piquer (v. piccare2)
donnesco ingegno si pensò liberarsi de le mani del disonesto frate, e...
una picchiata così strana / su l'elmo del bel conte di peraga / che vide
diede una mala picchiata a un bracco del pollo orlandini, talmente che 'l pollo gli
prossima alla verticale). -anche: fase del volo in cui la posizione è fortemente
in funzione dell'angolo e delle caratteristiche del velivolo (e risulta favorevole all'esecuzione
di una 'natura morta'. manifesti del futurismo, 162: gli arresti subitanei
nato qualche anno prima nella doppiatura cinematografica del film 'e arrivata la felicità': il
battito intermittente; che deriva dalle pulsazioni del cuore o del sangue. bencivenni
che deriva dalle pulsazioni del cuore o del sangue. bencivenni, 7-83:
, 7-83: adviene alcuna volta il fluxo del sangue delle nari, dopo la doglia
sangue delle nari, dopo la doglia del capo rimove la doglia picchiativa, e
balducci pegolotti, i-118: la quartiera del grano di moiolica fae in pisa stala
picchiato della quaglia, il richiamo rotondo del cuculo. 4. sottoposto a
aprimi figlio; i'sono un messo / del gran re di parnaso e d'elicone
riporsi poi nel forno fusorio per cura del gerlinaro. = comp. dall'imp
terzi, la metà, un quarto del numero de'fanti. -con riferimento
anni. -sostant. il rumore del becco di un uccello battuto ripetutamente e
. serra, i-203: la ghiaia del giardinetto scolastico... sgrigliola e
5-2-296: anno un certo martello gli scultori del porfido che ha il suo forte manico
2. ant. punta aguzza del pungolo per buoi. ciiolini, 336
serie di tocchi ripetuti con la punta del pennello. d'annunzio, 4-ii-153
tutta l'azione la fa la giuntura del corpo. = nome d'azione da
di correre e venir a vedere il relox del hildago, cioè l'oriuolo del gentiluomo
relox del hildago, cioè l'oriuolo del gentiluomo. altomare, lxxv-60: picchiettar
, due di essi picchiettavano sulla carcassa del sommergibile. bianciardi, 4-118: secche
segnanti un tempo di danza al volteggiare del vento. jovine, 2-242: il buio
questi burattinai maestri hanno proprio il gesto del violinista o del violoncellista, la sinistra sul
hanno proprio il gesto del violinista o del violoncellista, la sinistra sul manico e