pitagorici o gl'indovinelli che passano sotto nome del trismegisto? buonafede, 2-ii-20: non
quella tenebrìa di tempi / con la luce del canto. -che affascina, avvince
, magici, esoterici di certe parti del cubismo, non si riflettono anch'essi,
che seguono sùbito dopo l'epoca eroica del cubismo, e cioè dal '14 al
una visione più genericamente misteriosofica) e del cristianesimo, legate anche da una comune
orfeo; il nucleo concettuale e dottrinale del movimento, che influenzò sia la religione
che costituiscono l'apparato caratteristicamente esoterico del culto orfico), per giungere, secondo
aveva il suo precedente nelle aspettazioni messianiche del giudaismo e anche, per qualche aspetto
si sviluppò per breve tempo nell'ambito del cubismo analitico e venne influenzato dall'esperienza
cubismo analitico e venne influenzato dall'esperienza del futurismo italiano; è caratterizzato dal rifiuto
un totale astrattismo, basato sulla ricerca del puro colore e di forme ritmiche.
, esclusivamente in base all'esperienza spirituale del poeta. flora, tit.:
il numinoso, privilegiando le istanze umane del desiderio, dell'immaginazione, dell'esaltazione
, non solo, ma un idealista del genere platonico. = deriv.
. orphnini, deriv. dal nome del genere orphnus (v. orfno1).
, sm. ittiol. specie di pesce del genere sparo, diffuso nelle acque del
del genere sparo, diffuso nelle acque del mediterraneo. g. brancati [
marino. 2. specie di pesce del genere ciprino. tramater [s.
'orfo ': altra specie di pesce del ge nere ciprino, che
nere ciprino, che sembra una varietà del cyprinus ru- tilus, della divisione
che ne'colori della testa e del corpo assomiglia quelli della specie e
corpo assomiglia quelli della specie e del genere sparo. = voce dotta
fusse, e gli organgni sono poi del comperatore. = voce di area merid
michelstaeater, 822: dall'immobilità fuori del tempo all'infinita organabilità (facoltà
proprio, che riguarda gli organi del corpo umano; organico. o
dei vasi sanguigni che irrorano la regione del collo dove hanno sede gli organi della
in qualche maniera e grado all'adempimento del fine comune. gessi, 100:
e grandioso organamento di opere la storia del suo paese. gramsci, 12-77: organizzare
cantù, 2-243: la rivoluzione francese del 1830... diede un crollo
:... che lo spirito del bracciante si renda, mercé dell'istruzione
346: questo popolo [i valdesi del pinerolese] ha una storia propria,
, la cui origine si perde nell'oscurità del medio evo, una fede sua,
napoletana, la distinzione della nobiltà e del popolo, l'amministrazione municipale.
le finezze della lingua e nell'organamento del periodo. carducci, iii-9-330: anche
. fa il pregio indispensabile e tipico del dipinto. -intreccio letterario.
d'uno scrittore. -costruzione logica del pensiero. papini, vi-29: quel
. rosmini, 2-2-318: l'unità del corpo umano è sufficiente- mente stabilita.
per compiere un'opera completa, amore del piccolo e del frammentario, impotenza di
opera completa, amore del piccolo e del frammentario, impotenza di sintetizzare, di
rovescio appare poi portato da una rottura del vitale equilibrio di quella diffusa passione.
, dettero sempre più spicco alla forma del sistema, come si era organata e
, 315: il mio colonnello mi commetteva del pari di portar meco la matricola di
delle parti interessate, curerebbe l'esequie del defunto in modo 'eguale e gratuito
fa, unificato e organate le università del nuovo regno. bontempelli, 19-93:
risonarono sotto le volte di santa maria del fiore, gli assegna un luogo ben
organi. baretti, 6-182: l'organaio del re mi fece vedere tutti gl'ingegni
loro corso sprolungato sarebbero i princìpi rivoluzionari del mondo, come le nubilose ne sono
-prodotto per mezzo di un organo del corpo umano. ottimo, ii-281
la boce organata e per lo moto del corpo, che fendea quello aere con
organato, è nato mercé il superamento del duplice dualismo di re e popolo e
feudale aristocratica, che è il soggetto del poema,... moventesi in pubblico
institutore dell'u- man genere per mezzo del sacro eloquio e come orga- natore civile
e più nutrita; ambedue dalla scuola del chiabrera; nel cui sistema figurano assai
deriv. da organo, col suff. del part. pres. dei verbi frequent
deriv. da organo, col suff. del part. pass, dei verbi frequent
più comunemente non esprima alcune notabili varietà del medesimo... 'organetto a tavolino
/ cui monti ogni persona / per ricantar del popolo in conspetto / la solita canzona
conti, 1-117: decise che un colonnello del genio, equivaleva, in organica,
croce riesce a distinguere questi aspetti diversi del critico, che nel de sanctis erano organicamente
e. cecchi, 13-44: le conseguenze del teorema del croce, per il carattere
cecchi, 13-44: le conseguenze del teorema del croce, per il carattere stesso dell'
croce, per il carattere stesso dell'attività del croce, dovevano invece prodursi immediatamente dentro
inorganico a quello organico, per mezzo del processo dell'organicazione. =
deriv. da organico, col suff. del part. pass. organicazióne,
. levi, 2-231: se l'organicazione del carbonio non si svolgesse quotidianamente intorno a
riduzionismo meccani- cista e accettando posizioni proprie del vita lismo, sostiene che
e tali sono le antiche speculazioni fisiche del mondo come * grande animale 'e
malattie mentali prodotte da lesioni anatomiche biochimiche del cervello o da una somatosi.
pia? pasolini, 9-452: l'organicità del pensiero, ossia una visione razionale e
, ossia una visione razionale e storica del mondo, come oggetto di passione sociale
l " organicità 'non può essere che del centralismo democratico il quale è un '
2. lucida coerenza, logicità del pensiero. stuparich, 4-33: compagno
] e che invogliano tanto la curiosità del lettore sono discussi e provati a meraviglia
quella generazione assorbita ed abissata da tonde del gran cataclismo. a. cocchi,
carducci, ii-8-107: un'altra parte del mio io era sempre spasimante...
un organismo vivente; che fa parte del corpo di cui esercita una funzione.
e benissimo adoperate ne gli strumenti organici del corpo. d. bartoli, 3-177
fatto per lesione d'instrumenti. g. del papa, 6-i-39: le predette idropisie
al petto, e senza colpa alcuna del siero. p. verri, 2-ii-97:
ché, ammalatosi di miliare su 'l cadere del '49, ebbe cresciuti i mali organici
e da quella e dal crudo inverno del '50. panzini, iii-55: le vere
capace di portar rimedio alle malattie organiche del paese: miseria, sfiducia e corruzione
corrispondenti e armoniosamente distribuite in vista del fine a cui sono coordinate; comprensivo
: tutti i membri esteriori e interiori del corpo si dividono in parti similari e organiche
l'avere già innanzi tutto lo schema del volume nascituro e vagheggiarlo nella mia fantasia
che una cosa è il travaglio immanente del mio spirito, travaglio che io posso
. de sanctis, ii-211: l'errore del cantù sta a considerare l'intenzione dell'
la sostanza stessa e il principio organico del poema. ardigò, ii-417: l'influenza
', che è interfusa nell'intero tessuto del componimento e non limitata ai particolari e
sanctis, ii-15-115: il dovere del ministro dell'istruzione pub blica
relazioni. -stor. articoli organici del culto cattolico: regolamento esecutivo del concordato
core a la paterna festa. p. del rosso, xxxvi-153: son le radici
riferisce a dio in quanto origine prima del creato e padre di tutte le creature
regni / era scacciato. b. del bene, 25: avea già il sol
comprende, / qual sia la luce viva del tuo lume, / giunta al paterno
della marea dei tetti, i rintocchi del campanone si diffondono gravi e paterni sulla
casa di messer paolo, padre del giovine. beccuti, i-206: a te
dritta strada per stabilimento e sicurtà del suo regno. tasso, 7-17: poi
. brusoni, 629: le paterne ammonizioni del novello pontefice non poterono instillare negli
40: i so vrani del piemonte reggevano la valsesia con paterna
scappate, della turpe intemperanza, del bel caso che aveva fatto de'
sotto il paterno reggi mento del granduca leopoldo ii, non c'erano tanti
gli italiani a quell'altro sistema, del governarsi da sé. gobetti, 1-i-310
, n. 8, col suff. del part. pres. paternostrare, intr
giamboni, 10-22: anche ne l'orazione del paternostro la prima chiesta che dio insegna
mano a'suoi paternostri. poeti perugini del trecento, lxxxvi-176: a. ddio
veridicità o evidenza di qualcosa. trattato del ben vivere, 2: vivere non e
. cecchi, 8-147: forse, del partenone, non si riesce a dire molto
esulta; e prostrato bocconi ne'sotterranei del castello recita il * pater no- ster
recita il * pater no- ster 'del diavolo, come fu argutamente chiamata la sua
grani più grossi che formano la corona del rosario e in corrispondenza dei quali si
ad uno ad uno i grossi paternostri del rosario che tenevano appeso alla cintola.
paternostri d'un rosario. -corona del paternostro, di paternostri: il rosario.
, dei cui frutti fanno le corone del paternostro. benzoni, 1-99: gli
insieme dei grani che compongono la corona del rosario; il rosario stesso.
giovane] dee abandonare tutte le vanità del mondo, de'usare le chiese co'
alle spose per varie domeniche precedenti il giorno del matrimonio. -per simil.
di grande autorità. -anche nella forma del superi. pater nostrissimo. piccolomini,
alberi che si chiamano de'paternostri e del sapone. serpetro, 228: nell'isola
l'arrosto in quanto piatto più sostanzioso del pranzo. 12. marin. bertoccio
paternostri, le pallottoline maggiori della corona del rosario, alle quali somigliano i nodi
dalla cui nuca scendevano sui paternostri scarniti del dorso due code di capelli morelli.
e vergogna alla declinazione estrema ed ignobile del papato, incaperrucciandoti nelle processioni, picchiandoti
carducci, iii-2-254: questa terra, che del nostro / sangue e pianto è molle
bertuccia fra 'denti, cioè la canzone del diavolo. pulci, 16-89: quando
il vecchio e gli altri nostri antenati del rinascimento) non si governano coi paternostri
per dir paternostri? rime anonime napoletane del quattrocento, lxiv-95: oimè, che ardo
9-102: l'allegria... del popolo artigiano, da secoli vicino alla piccola
cillenio face- zioso quando giunsimo all'osteria del gambaro, che sulla strada maestra s'
di inserirsi nel mondo della ditta e del lavoro. -con toni e accenti
testamento o una eroina che s'innamora del suo palafreniere di suo marito e poi n'
, sf. atteggiamento o espressione del volto che esprime un'intensa passione del
del volto che esprime un'intensa passione del l'animo.
atteggiamento, uno sguardo, un'espressione del viso, ecc.).
i roseti che sono in lei più profondi del giardino d'azfyeh già posseduto, e
e i grandi occhi patetici come quelli del tuo arabo martirizzato dalle spine. montano,
patetiche riflessioni non abbiano sfuggita la perspicacia del mio signor diodati lo provano ad evidenza
amorose si succedono senza posa nel libro del prati e s'intrecciano sempre ai patetici
passionali: ed è il carattere distintivo del genere tragico). piccolomini, 10-246
sangue, tormenti et altre insopportabili afflizioni del corpo non contenevano. guarini, 1-iii-114
aria patetica, avessero scritto sul leggìo del gravicembalo quel motto di cicerone: '
una tromba squilla. le patetiche note del silenzio si diffondono nella notte. d'
e patetico, fin quasi allo scadere del quattrocento. -con valore avverb.
cupo dei profondi abissi dell'anima del giauro e del corsaro / sia che pinga
abissi dell'anima del giauro e del corsaro / sia che pinga gli affanni
gli affanni e il career tristo / del gran poeta dei campion di cristo.
, a parer mio, il tono patetico del filosofo che narra con dolore l'inimicizia
. pirandello, 6-365: il discorso del principe s'era fatto più patetico. sbarbaro
. tecchi, 11-136: s'accorge del tono patetico che ha preso la sua
marmorea o neoclassica: la fisica grecità del meridione. 10. letter.
e la squadra per rintracciar il diametro del suo ventre patetico e per imbroccarne la
nervi cranici e consente il movimento rotatorio del globo oculare. tommaseo [s.
. v.]: 'patetico': nome del quarto paio de'nervi cerebrali.
amatorie 'e le prodotte dalle fastidiose passioni del 'tedio 'e del 'pentimento
fastidiose passioni del 'tedio 'e del 'pentimento '. 15.
a mille chilometri dalla frontiera. manifesti del futurismo, 63: non è la lussuria
suo bisavolo, il quale dalle rive del reno vola a fulminare gli svezzesi a ferber-
e nel cuore dell'inverno marciando su'ghiacci del frisch-haff soccorre la prussia calpestata. ber
un'atonalità modernissima, la canzone [del magnifico] passa ad esprimere uno stato
oggi si direbbe, di 'superamento 'del patetico e del sentimentale. gobetti,
di 'superamento 'del patetico e del sentimentale. gobetti, i-34: il pittore
schiller, costituisce l'elemento fonda- mentale del genere tragico, che sorge dal contrasto
più interessante degli altri e il fonte del gran patetico della tragedia. pellico, 2-132
. v.]: 'pateticume': abuso del patetico, affettazione d'affetto o di
puose nell'evangelio [la similitudine] del ricco... e del povero lazzero
similitudine] del ricco... e del povero lazzero, l'uno de'quali
nella beatissima sedia, cioè nel riposo del seno d'abram, l'altro arde nel
l'altro arde nel non patevole ardore del fuoco eternale. 2. capace
inerte. = adattamento (dotto) del lat. patibilis (v. patibile)
in primo piano avviano vagamente al pathos del delacroix e del géri- cault. savinio
avviano vagamente al pathos del delacroix e del géri- cault. savinio, 12-60:
data dal momento storico arricchisce i saggi del de sanctis di un 'pathos 'sentimentale
senza limite né pietà verso il coraggio del pensiero o la chiarezza a ogni patto
: tutti gli uomini sentono il patos del numero, pur senza sapersene rendere le
.. si ripiglia il problema pratico del sommo bene, della felicità, della beatitudine
patibile, / per ristorar l'error del primo seme. d. bartoli, 7-3-205
cosa (incredibile, pur vero) del fucci filologo. 2. che
'nazionalisti '. forse per la gentilezza del colore, o perché erano in minor
. -con partic. riferimento agli strumenti del supplizio e della morte di cristo.
chi, riarso da superba febre, / del capo altrui si fea sgabello al soglio
pananti, i-59: un padre parea del benmorire / che un condannato accompagna al
. leoni, 523: sulla spianata del patibolo volle mirar l'effetto che faceva la
: alcuni eran finiti col collo sul ceppo del patibolo, altri s'ejan fatti grandi
: jeneval nipote de- v'esser complice del misfatto, onde un patibolo renda infamata
[girolamo savonarola], dall'ignominia del patibolo non macchiato, tuttavia si onora nelle
, 92-267: il terrore e i patiboli del 1793 avevano non foss'altro a scopo
. foscolo, ix-1-257: si valse del patibolo, senza del quale niuna umana istituzione
: si valse del patibolo, senza del quale niuna umana istituzione è obbedita.
gli ingemmati diademi sono onorati dal patibolo del redentore. -per simil. situazione
assai pensosi. -essere considerato degno del patibolo: un gran malfattore, un
galle, e fecene far due di quelle del cane, le quali egli fece confettare
2. che soffre di malattie del fegato. -anche sostant. e con
cui dichiarazione non intende egli far menzione del recarsi o non recarsi così fatti patimenti
se contiamo... i patimenti del corpo o quelli dell'animo, troveremo che
ma... eran maltrattati da patimenti del viaggio e senza danari. davila,
davila, 312: aggiungendosi a'patimenti del campeggiare l'inverno i disagi della carestia e
51-306: noi parlavamo agli stranieri prima del 1848, in nome dei nostri patimenti,
sono se non i diritti... del patimento e della pertinacia, della povertà
, della povertà e della gloria, del sudore e del sangue. -di
e della gloria, del sudore e del sangue. -di gran patimento (
mattina cagionata dai fiumi e dalle valli del medesimo: e perciò a'padri è
gozzi, i-16-217: dell'equità sua [del principe] tutti godono, e della
persisteva ad agognare l'amore nelle forme del godimento, invece di rassegnarsi a gustarlo
invece di rassegnarsi a gustarlo nelle forme del patimento. 2. stimolo fisico
5-1-171: sentiamo patimento da quella positura del braccio. g. gozzi, 1-54
paura e l'avuto patimento dell'acqua e del freddo, è vicino a morire.
diversamente dal rinvigorito predicatore operava l'animo del nostro ammirabile mortificato, sitibondo di confusioni
sopra la nizza k, trasportata nello studio del mu- saicista ed ivi alzata per copiarla
mancati chi combattendo, chi dal pattimento del vivere. tortora, i-89: orliens
, cioè o patimento o vinci- mento del male o multiplicamento o crescimento del bene
mento del male o multiplicamento o crescimento del bene. piccolomini, ii-60: ogni
ogni patimento et ogni durazione dell'essere e del non esser di qualsivoglia cosa ha di
un patimento: per indicare la prevalenza del dolore sul piacere e sulla gioia nell'
medaglie), architetture per l'azione del tempo, in partic. per l'
, altrove, il bronzo s'abbellisce del medesimo preziosissimo fiore. la pàtina è dunque
g. raimondi, 6-100: il colore del bronzo, che ha preso la patina
bronzo, che ha preso la patina del tempo. -strato di materia pittorica
da un bravo pittore che veramente ha del sapore di paolo. passò quindi nelle mani
alcoolizzato, disteso in mezzo alla sala del trono, mostrando i due canini superstiti
pittore 'macchiaiolo ', fedele seguace del grande fattori, era alto di statura,
alto di statura, segaligno, quasi del tutto scarnato nel viso, su cui quindici
anni di soggiorno nell'america del sud avevano lasciato una patina di iodio
le impronte delle mani e la patina-segno del mio fiato si ritirava sospinta da buchi-nemici
7>ccat, 13-62: dietro le sbarre del cancello c'era un collo lungo, una
: la baciai delicatamente, in ogni punto del viso, sulla gola, nelle orecchie
come striato di patine avite. -velatura del cielo; luminosità particolare che ne risulta
piovene, 10-16: un'altra rapsodia del west, non quella ingenua dei tom
, dilaga nei cinematografi con la patina del technicolor. 5. per
e il furore dell'eloquio e le tenebre del mistico gergo, ed ora addomanda alla
sonnecchia da trecent'anni sotto la patina del tempo e il velo ormai tetro dell'
il pettegolezzo letterario prendesse la patina illustre del documento storico. -attenuazione dei caratteri
ammazzavamo i polli per mangiarli in casa del prete e bere del suo vino; del
mangiarli in casa del prete e bere del suo vino; del resto tutto finiva
del prete e bere del suo vino; del resto tutto finiva lì, e se
iii-26-48: man mano disingannare tanta gente del volgo ne'loro pregiudizi e toglierle gradata-
al paglierino della veste e al rosso del fiasco di vino, al verde delle pere
al verde delle pere, all'ocra chiara del cacio, al bruno della tavola un
essi si appoggiano, ferrameche patina il celeste del solfato. 3. pervadere.
spreg.). p. del rosso, 320: alcuni si gittavano nella
, dovuto all'ossida zione del rame. ojetti, 1-112:
ojetti, 1-112: il bavero del suo pastrano e la tesa del
il bavero del suo pastrano e la tesa del suo cappello e gli orli delle
cecchi, 3-174: ogni volta, del resto, che in america ascolto musica
che resta fedele ad atteggiamenti e convenzioni del passato (una persona).
: patinare...: la pelle del vitello, darle il nero, per
assista, / è lo spirto gentil del patinista. / egli è questo il satellite
trista o lieta / l'instabil sorte del maggior pianeta. / cameriere, staf-
volano mirabilmente e vanno quasi radendo tonde del mare... questi uccelli, quando
, a soffrire della primordialità, grossolanità del linguaggio: scrivere in quei laceri patinosi
. - anche: vecchiume. manifesti del futurismo, 11: a venezia glorifica un
, spesso sistemato a giardino sul modello del peristilio delle case greco-romane, intorno al
incerto (forse da un deriv. del lat. patere 'essere aperto ';
da storcere il collo. = forma del fut. indie, e imp. (
viso patesce permutazione e. lla figura del suo lume e del suo move- mento
e. lla figura del suo lume e del suo move- mento. bartolomeo da s
caldo e freddo e l'altre qualità del tatto. betussi, xliv- 347
347: noi abbiamo la bellezza del corpo... abbiamo poi quella
dell'anima, che certo paté le mutazioni del tempo, ma da'termini de'luoghi
indigesto, e forse ancora la debolezza del caldo terminativo. boterò, 1-1-10: ha
1-1-10: ha patito questa città tanno del 1589 un terremoto che conquassò e gittò
, s'è contentato, nelle strettezze del falso realismo a tesi, di rimanere
a un determinato decorso. scala del paradiso, 422: come la piaga recente
. tolomei, 3-130: il dubbio del toscano idioma nasce... spesso
se non quando ella è in opposizione del sole. -figur. essere soppiantato
sempre bellissimo. busenello, 111: del mio bel sol, che mai non paté
de la rangola pascolare l'animo mio [del vescovo] atisce le faccende de
, e dopo che sì ella qualità del riposo suo è sozzato da la polvere del
del riposo suo è sozzato da la polvere del fatto terreno. -prendere
, forma espressioni che hanno il valore del verbo corrispondente al sost., di
quello il quale ha patito la forza del timore, con libera e spontanea volontà.
., senza che duri la causa del giusto timore lo ratifichi [il matrimonio
(1-iv-696): per co- mandamento del vescovo rivestitosi [il proposto], a
proposto], a patire gran penitenza del peccato commesso con buona guardia ne fu
pativa le pene. -in ellissi del compì, oggetto. panigarola, 1-55
: fecero istanza di saper la volontà del pontefice ove in ciò patissero violenza.
sieno passate per buone o almeno dispensate del difetto che patiscono. nannini [epistole
comando e l'esecuzione degli atti di giustizia del cadì, sebbene non patiscano appellazione.
acuto: / non paté il collo tuo del tempo il giogo. martello, 198
non mancai di prender congedo da'ministri del consiglio di spagna e dal presidente, i
già solamente consiglio, che chi ha del superfluo sopra il bisogno decente del suo stato
ha del superfluo sopra il bisogno decente del suo stato debba dispensarlo al suo prossimo
d'essere assistiti, anche per compenso del tanto male che abbiamo patito. manzoni,
mie pene, ch'io pato dai nemici del mio bene. de luca, 1-2-60
patire. -ricevere in contraccambio svantaggioso del proprio comportamento, subire come punizione
, 1-9: misero quel principe li peccati del quale patisce tutto il popolo.
scoraggisce con incredibil danno della campagna e del pubblico. manzoni, pr. sp.
molto peso e pare che questa commessura del braccio quando la patisce che non sta
mi prepara; e quanto al modo del mandarle, le picciole, che potranno
e 'l pericolo che per l'opposizione del duca pativa il soccorso di casale,
questi accorrenti, caldi ancora e polverosi del combattimento, erano ben lungi dal pensare
solo l'editore fiorentino, ma il bambino del suo torcoliere. 5. affrontare
: nessuno patisce il male per amor del male, essendo la meta de'nostri appetiti
pagamento di un interesse. consolato del mare, 16: quel lavoro debba stare
regnante patisce ne'serragli el viticchi e del campana. carducci, ii-2-259: non
sì le conviene patire le grandi garriti del marito. alberti, 360:
legge a tutti, / tutti gravar del suo comando. ed io / potrei patirlo
il sole ti comincia a scaldare, ricordati del freddo che tu a me facesti patire
la sete e lo rinfrescarà. b. del bene, 1-184: che poi le
infìrmità che dodici anni aveva patuta. scala del paradiso, 287: li paurosi,
sensibilità e vulnerabilità fisica in una parte del corpo. -patire nella salute: essere
a rimproverare e rinfacciare alla cresciuta superbia del peri la bassezza e umiltà de'suoi
guarirlo o almeno farlo non poco migliorare del male dell'ambizione che egli allora pativa
conobbe giulia che la nipote grandemente pativa del mal comune delle donne,...
quel che rimaneva ancora involuto, della guerra del viatore, che pativa della pietà e
mandata alla pena infinita / in preda del demonio dell'inferno. sbarbaro, 1-156
ne ho tentata un'altra nello scisma del sandero...; cioè, se
luca, 1-1-100: da questa necessità del servizio personale è derivata l'incapacità de'
. bellori, i-255: per la mancanza del buon disegno... e per
amò meglio di sprigionare da'lacci del corpo il suo spirito non avezzo a
belle ragioni, assegnando utilitade e metendo del suo in dare mangiare e belle cene
», / mi pinse con la forza del suo peso. bibbia volgar.,
. ariosto, 14-46: la maniera del morire, amara / lor par più
partisse fra sé la preda senza far conto del voto. forteguerri, iv-559: tu
cadesse dello stramba e dell'atticiato e del malagevole. s. giovanni crisostomo
severo il giudice il quale ci minaccia del giudicio ed apertamente istordisce i peccatori e
per evitare il brutto vizio e nefando del mescolamento co'maschi. tommaseo, 3-i-
l'anno l'acerbità e la forza del mare patisce coloro che vogliono navicare.
e sostiene senza palpitare i raggi vivi del sole. s. giovanni crisostomo volgar
, castello non forte perocché la natura del sito non lo patisce, ma vago e
... ebbe per mbglie una figliuola del re di persia, nominata stornila,
e gentile che non pativa la qualità del luogo orrido ed incolto. de mori,
patire, anzi ruppe in molte parti del mondo, e apparve il fuoco di
nime infelici e tormentate / ne li martiri del tartareo regno, / venga a mirar
lasciarmi a patire, rinovellando i dolori del parto con un diparto tanto ingiusto?
: arianna... ha il filo del labirinto, e attraverso l'amore avvia
pascoli, 1-79: nella copia [del libro] di gabriele vi sono corretti alcuni
* pato '! sono gl'incerti del mestiere. tozzi, v-46: -state zitta
mi riferisce che talora / la patisce del pane. b. davanzati, ii-71:
s. v.]: far parte del suo a chi patisce. assoluto del
del suo a chi patisce. assoluto del vitto: oh, in quella casa non
: ha mangiato un ovo e ha bevuto del brodo. pavese, 10-47: lassù
; sfasciarsi; deteriorarsi per l'anione del tempo e degli agenti atmosferici (un'
un dado di ferro, perché non patisca del fuoco. vasari, i-657: il
a minacciare rovina, perché alcune colonne del cortile pativano o fusse ciò perché il
eccessivi. -risultare meno buono e abbondante del previsto (il raccolto). -anche
, più per obbedire al comandamento espresso del senato che perché si patessero con quelle
nel farlo a'padri confinare disse de'modi del giovane sconcie cose, ma di far
poteva patir nel prin cipio del regno questo tanto amore e favor del re
cipio del regno questo tanto amore e favor del re verso la duchessa. fr.
diligenza che posso, perché non patisca del mio servigio. p. della valle,
da altri onore e cortesia. scala del paradiso, ^ 3: quelli che vivono
è morto non è più sottoposto allunghine del destino, è fuori delle giurisdizzioni del
del destino, è fuori delle giurisdizzioni del patire. cesari, 1-2-216: il travagliare
insieme un bel pezzo allegramente, a conto del gran patire che abbiam fatto, almeno
sono stati simili nel patire e nello spargimento del sangue, rendendogli testimonianza con la loro
. filos. condizione di passività; atto del subire; atteggiamento passivo. castelvetro
altro. mamiani, 10-i-153: in virtù del patire e del percepire le azioni esteriori
10-i-153: in virtù del patire e del percepire le azioni esteriori [il nostro essere
che fa cuocere e patire le vivande. del garbo, 25: debasi usare cibi
perché non ci potevamo saziar ogn'ora del mangiare, et il stomaco debile non potendo
mangiato: malmenarlo duramente. commedia del desiderato fine, 21: ah scelerato,
non sfama abbastanza. = forma del pres. indie, e imp. (
traendo il nome, soggiacete alla tirannia del senso e non al predominio del giudicio
tirannia del senso e non al predominio del giudicio! = voce dotta, deriv
benignamente i baroni, reficiolli col cibo, del quale, per il digiuno patito,
senna. s. maffei, 5-2-590: del tempo e della vita non si può
luca, 1-15-2-261: per l'istessa ragione del ben pubblico e per non ritrarre le
g. bassani, 3-234: il pallore del suo viso, la magrezza patita delle
, 19-193: in pochi momenti il piede del signor rettore diventò elefantino ed egli non
mio padrone. -una vettura per amor del cielo. -disse il padre patito.
. faldella, 6-17: quel patito del suo omo non le aveva mai contrastato
. 6. sciupato dal trascorrere del tempo, dall'azione degli agenti atmosferici
-in partic., negli usi sociali del sec. xviii, aspirante cicisbeo,
triumvirato si ritrova in qualunque delle favole del metastasio. tommaseo [s. v.
scegliere fra la lingua delle cerimonie e del punto d'onore, dei patiti e
soddisfazione al culto di una grande personalità del passato o di un personaggio popolare del
del passato o di un personaggio popolare del presente, e si adopera per diffonderne
rinaldo al molo pel più caldo ammiratore del guerriero, e lo chiamavano, per quel
10-22: che gente erano i patiti del petrarca, che si disputavano i primissimi
disputavano i primissimi codici dei trionfi e del canzoniere? moretti, i-874: voi
: io sono un armatore, un patito del teatro, e mi diletto anche di
4. 2. sm. latte del gozzo (v. gozzo1, n.
patman di seta, della misura che chiamano del re, che fanno da seicentoquarantotto libre
) la causa di alcune alterazioni anatomiche del tessuto nervoso. = voce dotta,
un organismo (e dipende dall'azione del fattore eziologico e dalla reazione dell'organismo
patogenesia': parte della patologia che tratta del modo con cui si sviluppano le malattie.
]: 'patogenico':... generatore del male corporeo. 'condizioni patogeniche '
dalle vespertine e continuando sino allo spuntar del sole, nel qual tempo svanisce,
iniziata nel ri- nascimento con l'autopsia del cadavere e continuata con lo studio delle
che, a partire dalla seconda metà del sec. xix, si sviluppò con
malpighi, 40: le machine del nostro corpo... sono la
), l'età o l'attività lavorativa del paziente [patologia neonatale', patologie professionali
e se il vaccino è un esempio del benefizio che si può avere da questi,
medico si mise a spiegare la patologia del caso. sciascia, n-127: letteratura
: letteratura relativa alla patologia dei lavoratori del salgemma non esiste. 3
non esiste. 3. patologia del genio: nelle teorie di c. lombroso
genio e pazzia, la natura teratologica del genio. de roberto, 6-204:
argomentazione contro il principio lombrosiano della patologia del genio è la seguente: asserito dapprima
. 4. istituto di patologia del libro: fondato nel 1938, ha
e dal 1953 è intitolato al nome del fondatore, alfonso gallo) e lo scopo
, ma vitali, al di qua del limite della patologia: rappresentano semplice- mente
anche letteraria, delle componenti aberranti del corpo sociale. leoni, 715:
. può dirsi che il primo popolo del mondo, per la stessa sua sensività
raquin ', della 'curée 'e del 'ventre de paris 'àvvi (
notizia piuttosto istorica che patologica degli incomodi del signor paziente. malpighi, 29: moltissimi
intieramente e in ogni caso la debolezza universale del corpo, e che perciò anche questa
de marchi, i-789: abbiamo le esperienze del freghel, del nordhausse, e casi
: abbiamo le esperienze del freghel, del nordhausse, e casi patologici di enormi sviluppiventricolari
libri di storia divennero, per virtù del positivismo,... più ricchi di
ii-109: la relazione affettiva fra persone del medesimo sesso... era presso
labriola, iii-295: quando la coscienza del governo non corrisponde a quella della società
neriana. einaudi, 118: questa del denunciare i nefasti del collettivismo bellico.
118: questa del denunciare i nefasti del collettivismo bellico... e del celebrare
del collettivismo bellico... e del celebrare i fasti del collettivismo di pace
... e del celebrare i fasti del collettivismo di pace... è
malsana (una persona, una parte del corpo). p p
si lasciò andare traballando patonfiaer la scala del palazzo. cicognani, 1-52: un giorno
quella specula centrica nel patore iato del suo ingresso uno mortifero draco voracissimo
disperde quello che opera attorno li polsi del cuore; con sincopa e tremore moltiplicasi
, non par che le some vadin del pari. i. lori [in «
. nàxpat), nome della città del peloponneso, in cui venivano confinati i
inteso con varia estensione, a seconda del tempo storico e delle condizioni politiche,
partecipi, più o meno consapevolmente, del patrimonio culturale che in tale ambito locale
è da stimar molto per esser propria del paese e non forestiera, esercitata dai
, per la religione e per la forma del governo. rosmini, xxi-276: la
gentile, 2-i-164: né la eternità del processo spirituale... sarebbe mai,
, quale venne delineandosi verso la fine del xviii secolo), assunse il nuovo
o di sudditanza); la connessione del concetto con l'elemento territoriale (comunità
l'elemento territoriale (comunità e unità del suolo patrio con le sue tradizioni e
popoli (e con la seconda meta del xix secolo, il significato del termine
meta del xix secolo, il significato del termine tende a evolversi in senso nazionalistico
atria da redimere; ma il nome del brigantino era già augurio della tua vita
a cui si partecipa con l'ansia del desiderio è quella che si ama.
la difesa della patria è sacro dovere del cittadino. -il termine si carica
li aveva accompagnati dal carcere al luogo del supplizio, parlando loro di dio, della
non vuol dir sempre sollecitudine, premura del bene pubblico, ma consiste sovvente in
. bizoni, 83: un ramo del reno è tirato per arte dentro la
. portare a casa la notizia sicura del nome, cognome e patria. c
ed età, sganzerla capì che c'era del torbo. -madre patria: v
madre dell imperatore tiberio, all'inizio del regno di questi. p. del
del regno di questi. p. del rosso, 149: ebbe...
, figliuol mio, è la religione del cittadino, le leggi sono il suo credo
, ii-191: tra la muraglia / del perìbolo santo / e il portico dorico
ampia / base onde sorgeva la statua / del tempo. ojetti, 1-17: per
ojetti, 1-17: per tornare alla politica del nostro governo, oggi nessuno sa quel
... ha lo scudo caricato del teschio di medusa... col quale
patria / giove m'assegna, autor del sangue mio. -luogo abitato elettivamente
, però che amore in loro è del tutto spento. cavalca, iii-
cielo in terra per menarci alla patria del paradiso. petrarca, i-4-51: cangiò
anni, e nessuno per lo peccato del primo uomo potesse salire alla patria sua,
veri e saggi prfncipi nel continuo studio del pubblico bene, procacciando al loro popolo
5. il luogo, l'ambito del perfetto compimento, della piena attuazione.
(per lo più nell'espressione patria del friuli). -luogotenente generale della patria
friuli). -luogotenente generale della patria del friuli', il nobile del maggior consiglio
della patria del friuli', il nobile del maggior consiglio che la governava, risiedendo
schiavi nascono in dalmazia e nella patria del friuli. leggi sul pensionatico delle province
anno si raccoglieva con voto consultivo allato del luogotenente mandato ad udine da venezia..
/... / eia, patria del quarnaro! / alalà!
mondo patria a qualcuno: sentirsi cittadino del mondo. brusoni, 7-253: a
: non avere ideali patriottici né senso del dovere civico, perseguendo solo il proprio
de la patria perduta, o onore del mio servigio. castiglione, 377
che sono tornati e insegnan la strada del guadagno a uscire di patria.
/ e le madre meschine / fuor del patrial nido in parte strane, / chiedendo
potèstas ': la potestà o diritto del padre (o della madre) sui figli
: vogliamo una famiglia dove i diritti del maschio e della femmina siano uguali,
. ciascuno dei personaggi che la narrazione del * genesi 'colloca, entro complesse
: inno ai patriarchi o de'princìpi del genere umano. aleardi, 1-235: pria
di omar] la sala centrale occupata quasi del tutto da un blocco basso e piatto
, secondo la tradizione, è quella del sacrificio d'àbramo, il patriarca venerato
giacobbe patriarca e previdelo in spirito. scala del paradiso, 409: truovo io iosep
, xxxlv-383: adam, vien fuor del limbo e di prigione, / e tu
e dei patriarchi. -come epiteto del re david, in quanto all'origine
miei, siami lecito di parlarvi arditamente del patriarca david, cioè che moritte e
se ripenso di avere udito nel giugno del '48 il gioberti da un terrazzino delle '
quello della famiglia cresciuta a tribù, constare del patriarca o monarca in cima, ma
per tutte le linee nella preva- enza del sangue paterno: il gruppo domestico è già
sera, / discenda la severa / tranquillità del vecchio patriarca. bacchelli, 14-205:
.. patriarca di muse e dolfino del regno apollinesco. tassoni, 305: uno
d'untume / di far l'archimandrita del petrarca? faldella, i-5-252: le precise
l'on. zanardelli spedì al recapito del patriarca di stradella. cicognani, iii-2-45:
. patini, ii-1136: il patriarca del romanzo russo, nicola gogol, dichiara
tantacinque anni, un 'patriarca 'del socialismo umanitario che dava lezioni gratuite di
confronteranno i due celebri sorrisi: quello del cigno di pesaro e quello del patriarca
: quello del cigno di pesaro e quello del patriarca di ferney? 5
italia, venissero a luce le reliquie del nostro patriarca [s. benedetto],
istituì la sua religione circa il principio del secolo decimoterzo. g. b
che (senza escludere il primato universale del pontefice romano) avevano una posizione di
(e secondo il concilio di calcedonia del 451 tali erano i titolari delle sedi
uno messere monaco di firenze era cancelliere del patriarca di gerusalem. marco polo volgar.
perez di guzman patriarca delltndie, fratello del padre della regina di portogallo, vecchio semplice
capo o principe di tutte le chiese del mondo avere sotto di sé tutti quattro
1-3-1-54: la terza e quarta persona [del papa] sono di patriarca d'occidente
, 5-427: residenza è roma degnissima del pontefice, considerato come vicario di cristo
, da lontano, nel aludamento del pallio imperiale, tra i ceri e gli
gli ori elle basiliche, figura maggior del vero tra il patriarca del mondo e
figura maggior del vero tra il patriarca del mondo e il santo genuflesso.
ciptà di lucca messer marcovaldo, patriarca del prefato impe- radore. ricordati, 1-13
istanze autonomistiche avanzate in francia alla fine del sec. xvi, avrebbe dovuto presiedere
ecumenico: titolo attribuito nel si- nodo del 518 al capo della diocesi di costantinopoli
prima volta giovanni patriarca costantinopolitano, contro del quale si mostro repugnante pelagio papa.
patriarcale alla sede di gerusalemme in riverenza del sangue ivi sparso dal nostro redentore. de
... ammettono la podestà patriarcale del papa in occidente. baretti, 6-124:
i sepolcri patriarcali che ingombrano le pareti del tempio verdeggianti di musco, destarono nell'animo
verdeggianti di musco, destarono nell'animo del nostro autore la più umiliante tristezza. foscolo
chiesa contraffacendo gl'inni e i riti del nazianzeno e andava a sedersi nella cattedra
(contraddistinta dalla suddetta universale come chiesa del patriarca d'occidente), la costantinopolitana
e sono, rispettivamente, la basilica del salvatore sul celio, detta comunemente lateranense
3. che è proprio della figura biblica del patriarca quale è tramandata dall'antico testamento
tradizionale anteriore alla legge scritta, rappresentante del potere e fonte della norma giuridica.
della famiglia cresciuta a tribù, constare del patriarca o monarca in cima, ma anche
e predicano la innocenza e la purità del costume e le abitudini pastorali e patriarcali
solidarietà dei numerosi membri sotto l'autorità del padre, secondo un costume di vita
senza aver prima pregato sotto la volta oscura del duomo antico. eran proprio gente semplice
5-214: anche questa era un'idea del su'babbo, uomo patriarcale. montale,
di vita familiare arcaica, semplice, del lento succedersi delle generazioni secondo ritmi e
non si spegne, alla perpetuità sacra del lare? piovene, 15-18: non
; che si richiama a una visione del mondo tradizionale o ne deriva. carducci
birro dettero la mossa alle poesie civili del giusti. gobetti, 1-76: una democrazia
sorelle, a frenare tutti gli impeti del cuore, povera gente! = voce
città, l'esaltazione dell'artigianato e del patriarcalismo idillico, accenni alla 'proprietà
patriarcalismo idillico, accenni alla 'proprietà del mestiere 'e una lotta contro la
anziani). -anche: autorità indiscussa del padre (o comunque dei componenti
dei tre o quattro più grandi alberghi del mondo è la ri- produzione di una
piovene, 10-32: era la vigilia del thanksgiving, giorno della resa di grazie
... gentiluomo veneziano e nepote del dottissimo ermolao, fu eletto al patriarcato
.]: 'patriarcato': si dice anche del tempo in che un patriarca ha tenuto
patriarcato, che fu la polizia primordiale del mondo. carducci, iii-7-369: alla
alla teocrazia, regno della divinità e del mito, succede il consiglio dei padrifamiglia
, per ceder poi luogo all'avvenimento del popolo, al comizio, all'arringo
iii-26-64: la storia passa dalla prevalenza del femminile a quella del maschile, da
passa dalla prevalenza del femminile a quella del maschile, da una prima età in
domina materialmente... alla seconda del dominio psichico della femmina, alla ginecocrazia
, per metter capo al dominio spirituale del maschio, cioè del padre, nel
al dominio spirituale del maschio, cioè del padre, nel patriarcato. -per
, della immobilità alla velocità, e del piccolo patriarcato agricolo alla anonima enormità industriale
. -in partic.: il palazzo del laterano a roma, sede del papa
palazzo del laterano a roma, sede del papa, in qualità di patriarca romano
viii-2-151: lei, sì come ucciditrice del padre, fece gittare in mare,
2. per estens. assassino del principe, regicida. g. villani
patricida de le sue virtudi che patricida del padre della patria... ogni memoria
della patria... ogni memoria del suo nome coperse con vituperazione da non
rifacimento secondo pater patris 'padre 'del class. pesticida (v. parricida
; la var. potrebbe risentire delfinflusso del gr. toxttjp ttarpót;.
villani, 5-11: alcuni de'piccoli figliuoli del re che non era partefice al patricidio
. agg. che consiste nell'azione delittuosa del parricidio (una colpa, un peccato
discreto e degno / e della gloria del suo sangue ereda, / e sol
ha tenuto al nostro liceo il posto del suo patrigno cosci nell'insegnamento della storia
coppia matrimoniale deve stabilirsi nel territorio del gruppo sociale a cui appartiene lo sposo
da vento. boterò, i-226: del prencipe sono i terreni patrimoniali e quei
si ignorano fino ad ora le cause del suicidio. sono forse da ricercarsi nelle
esser proprietario e di possedere cosa alcuna del proprio, ma che il tutto, anche
un istituto introdotto dalla legge di riforma del diritto di famiglia del 1975, in sostituzione
legge di riforma del diritto di famiglia del 1975, in sostituzione del precedente analogo
di famiglia del 1975, in sostituzione del precedente analogo istituto del patrimonio familiare)
, in sostituzione del precedente analogo istituto del patrimonio familiare). codice civile
collo quasi insieme, dopo la morte del padre... una era la
sgarbata, vendicativa tassa decretata dai governi del primo dopoguerra. g. turani
passivi e indicando conclusivamente la consistenza netta del patrimonio o l'importo netto dei debiti
terzi creditori, costituisce la prima parte del bilancio annuale delle imprese, mentre la
utili o le perdite). decreto del presidente del consiglio dei ministri, 3 giugno
le perdite). decreto del presidente del consiglio dei ministri, 3 giugno 1976
secondo i modelli dello stato patrimoniale e del conto perdite e profitti allegati al presente
-disus. fisco patrimoniale: la componente del patrimonio del principe o dello stato che
fisco patrimoniale: la componente del patrimonio del principe o dello stato che ha origine
quale consiste nelle robbe e rendite publiche del principe o della republica. 2
organizzazione politico-giuridica elio stato, tipica del medioevo e sopravvissuta fino alla rivoluzione francese
romane... di regno maggior ancor del regno patrimoniale, per i benemeriti suoi
sopra qualche giusta causa d'evidente utilità o del principe o de'sudditi suoi. baldasseroni
dir. canon. titolo patrimoniale: titolo del patrimonio (v. patrimonio, n
i-885: guadagnava poco, ma aveva qualcosa del suo, decisa ormai a sgretolare d'
un mezzo patrimonio). b. del bene, 2-240: gli abiti fatti in
era stato annunciato lo spettacolo dei signorotti del mondo arabo, persiani, iracheni,
per disputarsi patrimoni fra loro al tavolo del baccalà.
fu in uso altra legge che quella del più forte, si commisero attentati d'ogni
di cristo, dando loro che vivere del patrimonio del crocifisso. guidiccioni, 5-89:
, dando loro che vivere del patrimonio del crocifisso. guidiccioni, 5-89: vedevasi
fede, alla religione, alla pace del gregge cristiano e alla conservazion finalmente del
del gregge cristiano e alla conservazion finalmente del temporal patrimonio della chiesa romana. baldi,
1-479: clemente v li dichiarò usurpatori del patrimonio ecclesiastico e infami sino alla quarta
otto, che formano tutto il patrimonio del comune. e. cecchi, 3-134:
espulsi, il clero possedeva buona metà del patrimonio nazionale, ed aveva ipoteche su
nazionale, ed aveva ipoteche su parte del restante. codice civile, 826: *
la volontà di difendere il patrimonio nazionale [del cile], concretamente le imprese di
dote, ora abolito, e quello del patrimonio familiare, diretto al soddisfacimento dei
della famiglia e ora sostituito dall'istituto del fondo patrimoniale). -patrimonio dei poveri
codice civile, 167: la costituzione del patrimonio familiare importa la inalienabilità dei beni
di massa fallimentare, cioè di patrimonio del fallito). -anche in senso improprio
i sacerdoti secolari o diocesani è il titolo del beneficio, cioè il complesso di beni
in mancanza di esso, il titolo del patrimonio o patrimonio sacro). oliva
secolari di doversi ordinare in sacri a titolo del beneficio ecclesiastico, sufficiente all'onesto mantenimento
all'onesto mantenimento, overamente al titolo del patrimonio, parimente sufficiente, atteso che
collocata la... figlia al nipote del castaido; e assegnato un patrimonio al
fatto il patrimonio e che mori cappellano del villaggio, gli aveva lasciato in eredità
. -stor. dir. conservatori del patrimonio: in certi comuni dell'età
delle spese pubbliche, ecc. ordini del governo della città di cremona (1576)
.. senza intervento de'signori conservatori del patrimonio. rezasco [s. v
[s. v.]: 'conservatori del patrimonio ': magistrato deputato a tener
magistrato deputato a tener conto dell'avere del comune, speciale di cremona e di
mani private e diventò nel 1588 parte del collegio dei padri del comune.
nel 1588 parte del collegio dei padri del comune. -patrimonio militare o castrense
indica, in partic. nella storia del diritto, una condizione propria dell'età intermedia
e i beni pubblici e quelli privati del sovrano tendevano a confondersi). g
cominciò a dar di mano a'fondi del suo regai patrimonio. broggia, 256:
della santa sede, come la riserva del patrimonio de'prìncipi. -per estens
, 4-21: garfagnana e la maggiore parte del frignano e nel vescovado modanese si dice
delle terre occupate e a presidiarle in nome del re, come di antico patrimonio,
'l tiranno ezzelin l'ha fatto duce / del patrimonio suo, ch'egli conduce.
uno di tali enti associativi. breve del popolo e delle compagne del comune di pisa
. breve del popolo e delle compagne del comune di pisa (1313-1323) [
dell'arme de'signori della scala e del comune di lucca e del suo comune
della scala e del comune di lucca e del suo comune e del suo patrimonio.
di lucca e del suo comune e del suo patrimonio. rezasco [s. v
3. patrimonio di s. pietro, del beato pietro, di roma (anche
e con la sua insegna e con quella del patrimonio, cioè delle chiavi. testi
, e tucte l'oferse alla chiesa del beato pietro. e chiamasi ancora al
cecco d'ascoli, 1519: o voi del patrimonio e del ducato / che presso
, 1519: o voi del patrimonio e del ducato / che presso siete alle romane
città di roma, della campagna, del patrimonio. mattioli [dioscoride], 145
. condivi, 2-25: dopo la morte del marito gottifredo [matilda] tenne in
gigli, 7-1-645: stette la corte del patrimonio a tenere ragione in orvieto.
'patrimonio di san pietro 'o 'del beato pietro ^ e 'patrimonio 'semplice-
. -capitano, governatore, rettore del patrimonio'. alto funzionario posto dal papa
/... '1 capitan del patrimon superbo / si mosse di febbrai'con
messer lo papa... overo rettore del patrimonio del beato pietro...
... overo rettore del patrimonio del beato pietro... non pagare deggia
[rezasco], 12: era capitano del patrimonio e stava a montefiascone. bisticci
, il cardinale lo fece fare governatore del patrimonio. gigli, 7-1-645: a dì
dì primo di dicembre entrò il capitano del patrimonio..., ed era
cherico ed era guascone. -tesoriere del patrimonio', funzionario preposto all'amministrazione delle
: messer angelo tavernieri di viterbo tesoriere del patrimonio. 4. complesso di
anni artisti e studiosi esercitavano a tutela del patrimonio artistico italiano, con una nuova
sull'amministrazione artistica e con l'istituzione del consiglio superiore delle belle arti. einaudi
catania... disperde la metà del suo patrimonio idrico con un acquedotto vecchio
da napoli, nasceva, a'22 luglio del 1615, salvator rosa, d'un
parentado cui fu patrimonio ereditario la professione del disegno. papini, iv-1127: strusse e
e che teme di sciupare il patrimonio del suo corpo. pasolini, 7-71: non
otraiata spontaneamente dalla vigile critica, custode del patrimonio artistico nazionale. e. cecchi
e negli affetti, costituisce parte rilevante del legame reciproco fra due o più persone
superiore ha notato e fermato con l'intendimento del bene e con l'arte del vero
intendimento del bene e con l'arte del vero, rimane acquistato in eterno al
in eterno al patrimonio morale ed estetico del genere umano. b. croce,
civiltà, che in uno specifico momento del proprio divenire storico vi si riconosce compiutamente
rimbombanti frasi che spesso coprono la vacuità del discorso di taluni senza riflettere che qua
... / casa è fatta del demono, hala presa en patremono.
]: 'patrimonino ': più piccolo del 'patrimoniétto '; ma può esser
patrimoniétto '; ma può esser meglio amministrato del 'patrimoniuccio'. 'un patrimonino senza un
[s. v.]: quello del marchese è un patrimo- nione e pulito
nelle parte settentrionali di là dal fiume del reno e del danubio abitano, sendo
di là dal fiume del reno e del danubio abitano, sendo nati in regione
'chio': insula e città patria del grande omero. tasso, 4-54:
ne sembra / estinto in te l'amor del patrio cielo. g. b.
, ti rintani nella più secreta parte del tuo alloggiamento; vi chiami un ambizioso
ora, nell'amore per l'arte del terreno patrio si sente il tedesco;
e i progetti dei popoli. -proprio del luogo d'origine di una divinità.
equicola, 2-161: il favellare sia del patrio idioma da voci più elette formato
1-158: l'onde chiare vogl'io del patrio fonte, / che la madre
colli, ai pini amati / e del ritmo dell'aria il patrio accento / che
patrie battaglie. -perseguito in vista del raggiungimento dell'identità politica nazionale.
popoli barbari, qui sulla pietra fondamentale del cristianesimo e della civiltà, ritrovasse conciliato
pàtrio2, agg. che è proprio del padre, che deriva dal padre,
deriva dal padre, che è opera del padre, paterno; che nutre sentimenti
a'miei tutori racconta le voglie / del principe che m'ama, anzi m'adora
m'adora. leopardi, 4-1: del patrio nido / i silenzi lasciando..
desideri anzi che muoia vedere il fumo del fuoco patrio. c. gozzi, 1-113
, 1-113: l'esser voi fuor del patrio tetto e in mezzo / a nuova
di un gruppo in base al nome del luogo d'origine o di provenienza
grandissime salutavalo vero pa- triotta, ministro del popolo. parini, 957: fra le
oppressione, quei patrioti formano fala particella del popolo, essi sono suoi difensori. cuoco
che lo spinsero a fare la rivoluzione del sessanta, promettendo l'età dell'oro
icognani, vi-164: nipote d'un eroe del risorgimento, patriotta fervente anche lei,
lei porta sul petto il medaglione col ritratto del suo fidanzato. anche lei è molto
canonica cagliata tra i gerani scarlatti, del prete patriotta. - cittadino fieramente campanilista
varie vicende si sciolse alla vigilia del secondo conflitto mondiale. -partito dei patrioti
politico inglese costituitosi nel 1735 all'interno del partito whig per combattere la politica pacifista
partito whig per combattere la politica pacifista del primo ministro r. walpole, arrivando
imbarcato a livorno, dare alcun ragguaglio del nostro stato. d'este, 68:
. 6). statuti della patria del friuli (1673) [in rezasco,
v. patrio1), con influsso del fr. patriote (nel 1460) per
indiavolata... contro i patriottardi del nazionalismo, contro i parolai del foro
patriottardi del nazionalismo, contro i parolai del foro, contro i vecchi libidinosi.
o 'patriottardo ': adattamento del francese 'patrio- tard ': spregiativo
isteroidi patriottarde uscivano singhiozzi venerei all'indirizzo del priapo ottimo massimo. 2. agg
b. croce, iii-25-370: questa contaminazione del giudizio estetico con altri politici, patriottici
posto nel mezzo per i giudici conciliatori del moderatume e della retorica patriottarda. c
un grande quadro da leggenda pel cuore del popolo,... 1 "
deriv. da patriottico, col suff. del part. pres. dei verbi frequent
repubblica di genova già ammirava i talenti del nostro grimaldi: quando dovette essere più contenta
. nievo, 501: alla superficie del mio cervello era un pelago di sdegni
in opposizione a certi aspetti (liberalismo) del risorgimento. g. bassani, 3-28
medico di garibaldi... mi diceva del suo parco vitto, non beve vino
. carducci, iii-15-43: il tempo del chiabrera fu il meno pindarico che fosse
in vista l'agricoltura e le manifatture del paese. galanti, 1-i-249: sarebbe
che sono nella provincia, e meglio del foro sarebbero proprie a dare de'buoni
fondamentale della propria opera le vicende storiche del proprio paese, l'esaltazione di esso
croce, iv-12-35: i rimatori patriottici del nostro risorgimento sono quasi affatto dimenticati.
si rivolse a lui con un gesto misurato del braccio. 3. adibito a
calzoni di frustagno infilati negli scarponi menci del cuoio patriottico. -carta, prestito
amore di patriotismo, vale a dire del bene universale della nostra nazione, sia il
tutti i paesi non oltrepassa i confini del recinto in cui tutti i cittadini si conoscono
non vuol dir sempre sollecitudine, premura del bene pubblico, ma consiste sovvente in un
'cosmopolitismo ', che coll'amore del mondo sopprime al tutto l'idea della
, la nevrosi e la pazzia. manifesti del futurismo, 2: noi vogliamo glorificare
noi vogliamo glorificare la guerra -sola igiene del mondo -il militarismo, il patriottismo, il
di fatto ogni distinzione fra la persona del padre e quella del figlio, arrivavano
fra la persona del padre e quella del figlio, arrivavano ad affermare che anche
l: * patropassiani ': eretici del iii secolo, seguaci d un certo
definizione dei contenuti dogmatici e col consolidamento del cristianesimo grecoromano durante i secoli ii-viii,
(sorta in ambienti luterani nel corso del xvii secolo per indicare l'insieme delle documentazioni
che si riferisce, che è proprio del patriziato; patrizio, nobiliare. cattaneo
che ne facevano parte. del rosso, 368: ascritti [i giulif
fu il più gran sostenitore delle pretenzioni del patriziato. foscolo, vi-144: il patriziato
tanti tipi che il vico viene delineando del patriziato, della plebe. bacchelli, 12-99
superbi padroni di vecchio e nuovo stile del patriziato vecchio e nuovo, i giudei erano
naturalmente quel patriziato che è opera sola del tempo e della fortuna. gioberti, ii-13
, 2-xxii-433: l'ultimo grande patriziato del sangue, delle armi e della politica,
settembre 1870 non volle accettare l'abolizione del potere temporale pontificio rifiutando di collaborare con
iii-14-177: nelle feste pe 'l conferimento del patriziato romano a giuliano de * medici
giuliano de * medici celebrate nel settembre del 1513 fu recitata presso il campidoglio un'
fu recitata presso il campidoglio un'ecloga del blosio. panzini, iii-604: eran
antichi imperatori germanici. erano stati insigniti del patriziato veneto. 3.
virili 'che sono il patriziato ammirevole del genere 'virago'. bacchelli, 2-284: i
estinzione, accompagnata al declino politico, del patriziato stesso, che finì con lo
voler esser più alle fazioni coi patrizi del comune; e de'patrizi niego alle difese
lo imperadore, udendo la smisurata larghezza del patriarca giovanni... se n'andò
pianto / l'antica ghiexia san zuan del studio, / chiamando: -o patrichio
, ora di nomina dell'imperatore, ora del senato romano, ora del papa stesso
, ora del senato romano, ora del papa stesso, attraversò varie vicende finché
patrizio, rinchiudevasi la notte nella camera del papa [celestino v], ed
e parlava nella tronba sopra il letto del papa. rezasco [s. v.
fu data al capo della repubblica o del comune, e la dispensò lo stesso
medioevo e in età moderna, membro del ceto aristocratico (e ha una sfumatura
angelo molin, qual per il tempo del stare nostro onorificamente ne trattò. bandello,
. ant. i maggiori fra i santi del paradiso. dante, par.,
ma bisogna appartenere ai 'patrizi 'del comune, agli 'originari '. einaudi
anche * nativi 'o 'patrizi 'del comune stesso, ossia discendenti di '
patrizia, ma esso fu fatto dell'ordine del senato. ottimo, i-475: vi
-che si riferisce, che è proprio del patriziato dell'antica roma; che è
nell'odore sciroccoso, nei colori di lusso del centro: colori patrizi e storici.
secondo le usanze e i modi propri del patriziato. alfieri, 6-112: già
: ché vi al- bergan tutti / del patriziato i vizietti. 11.
, conc., ii-136: questi italiani del sig. leoni sono più inglesi che
... e tutta la sua descrizione del viaggio mi è piaciuta assai. se
di que'satiri che usi alle vicende del mondo, già ingrato alle sue aspettative
più nettamente di quello attuale la figura del procuratore legale da quella dell'avvocato)
o avvocato patrocinante presso qualcuna delle corti del regno. patrocinate, tr. dir
sublimità della nascenza o per la perspicacità del sapere, in vece di ministrar i
gl'ingiustamente invasi tiene dell'eroico e del divino. 5. borghini, 1-109:
, v-117: non vorrei che l'occhio del nemico mio spiasse nella mia mente quand'
di patrocinare lo stato e la provvidenza del nostro comune. boccaccio, v-94:
il desiderio di internazionalizzare, nei limiti del patto atlantico, i problemi tra cui
ora [cristo] alla gran corte del cielo? negozia per noi, egli è
s'accinse... la piccola falange del crocifisso al viaggio ver l'aquitania,
piovene, 7-299: questo teatro nazionale del popolo, patrocinato dal governo.
da lui patrocinata è debitore dell'immortalità del suo nome. -propiziato.
di essere divenuto, non dirò cittadino del mondo tutto, che saria poco,
. mazzini, 62-251: la politica del gabinetto sardo, scegliendo ad alleato e
fece loro patrocinatore e vindice al cospetto del mondo civile. 2. propugnatore
1-iii-324: fattasi, come la patrocinatrice del voto femminile,... oratrice di
ribellandosi scopertamente dal proprio re per opera del console casotto e chiedendo il patrocinio del
del console casotto e chiedendo il patrocinio del re cattolico, la cui potenza,
addietro e seguitava ad onorar la contessa del suo patrocinio spirituale. moretti, i-238
menzogna / de l'eccellenza sua [del pedante], che il patrocinio /
propizio, benefico, protettivo. del carretto, 2-196: tu che d'amor
2-196: tu che d'amor sei for del dominio / non sei per questo in
e son certo del trionfo, s'ella con un suo benigno
crediamo che il suo [della traduzione del poema del tasso di hoole] migliore patrocinio
il suo [della traduzione del poema del tasso di hoole] migliore patrocinio derivò
'pubblicata sotto il patrocinio di lui [del carducci]. e. cecchi,
cecchi, 5-504: nella seconda metà del settecento furono riunite, come in uno
validità di un documento. testi senesi del due e trecento, 132: noi.
.., que secondo el devito del nostro officio salute desideramo e procurarne di
generalmente (salvi casi particolari come quello del gratuito patrocinio) sta a base di tale
all'estero ', con la mannaia del carnefice sul capo. m'han chiesto
possegga i requisiti necessari per la concessione del 'beneficio del gratuito patrocinio 'e
necessari per la concessione del 'beneficio del gratuito patrocinio 'e di scegliere il
il recupero dei diritti e degli onorari del difensore e delle tasse e delle spese
vi faceva sostener da solo le spese del giudizio! pascoli, 1-815: ho la
. possono chiedere... la revoca del beneficio stesso. 6.
con tutto il maggior impegno il gius del patrocinio imperiale. lami, 1-1-cix:
medesimo sentisse di continuo una fiera tentazione del demonio che li suggeriva di non implorare
, 6-168: o vergine, o madonna del popolo veronese,... in
e parlante della sua fede e religione e del filiale affetto e della fiducia che essa
dapprima per la spagna (con istanza del re filippo iv), in seguito
o prevalentemente i caratteri biologici ereditari del padre. = voce dotta,
rischi nella foresta 'spessa e viva 'del suo sistema: ho scritto come artista
si riferisce, che riguarda la figura giuridica del patrono romano (e le sue prerogative
ragazzo si diverte a sabotare i comizi elettorali del marchese negrotto..., che
doveri di assistenza e protezione a carico del primo (e anche particolari diritti patrimoniali
specie in materia successoria) nei confronti del secondo, e particolari doveri di rispetto
o eccezioni socialmente disonorevoli) a carico del secondo nei confronti del primo. -per
) a carico del secondo nei confronti del primo. -per estens. (con
vive della nazione sotto il patronato del papa per cacciare lo straniero d'
. gobetti, 1-76: la visione politica del nostro buon scienziato si restringe al
suo seno e deluderà gli sforzi conciliativi del patronato. tommaseo [s.
patronato de'carcerati in venezia alla congregazione del crocifisso, patronato delle giovanette, istituto di
, 7-1066: la vecchia signorina trecke del patronato di beneficenza. einaudi, 575
allo scopo di facilitare ad essi la ripresa del lavoro e la redenzione. sciascia,
misto, a seconda della natura giuridica del relativo titolo; in patronato ereditario,
, giudiziario o misto, a seconda del suo modo di trasmissione; il codice di
lite con li canonici regulari per conto del patronato di una certa chiesa, della
7-iii-517: per questa ragione il gius del patronato anche oggidì si conferisce a somiglianti
periodici popolari, ii-610: ogni uomo del popolo, secondo la sua professione, era
deriv. da patrono, col suff. del part. pass. patròne1,
patronesse vogliono vedermi, reclamando le primizie del mio talento. carducci, ii-11-251:
bisogna sapere che io, avendo coscienza del dovere sociale delle classi abbienti verso i
ii-xvn-19: colui cha possanza à, del prenze terreno se congnosca avere quella possessione
fece cessare l'impeto ed il tumulto del popolo. = deriv. da
cui i figli derivano il nome da auello del padre. = tratto da patronim [
agg. ant. derivato dal nome del padre. b. fioretti,
.): forma derivata dal nome del padre o di un antenato famoso, che
, o, anche derivata dal nome del fondatore del paese o della città natale
, anche derivata dal nome del fondatore del paese o della città natale o d'
per lo più formato aggiungendo al nome del padre i suffissi e -uov, nella
con suffisso -ius indicavano tutti i discendenti del fondatore di una famiglia e avevano valore
valore di cognome; in arabo il nome del padre è preceduto da lbn, molti
germaniche spesso il suffisso aggiunto al nome del padre e costituito dalla parola 'figlio'
sempre li romani mettevano innanzi il nome del padre. citolini, 516: il
gli uomini dal nome dell'avolo o del padre. magalotti, 20-289: gl'
figliuolo, e l'antepongono al nome del padre. salvini, 39-v-24: quindi nacquero
patronimici, cioè nomi fatti da quello del padre o d'altri ascendenti...
: monsignor di tor- celli, patrono del parente della consorte vostra. v. borghini
perpetuo del popolo contro la tirannide. e. cecchi
andò molto che, per la caduta del nicotera, venne inviato ad occupare il ministero
parlamento si spicciasse ad approvare la transazione del governo con gl'impresari charles e picard
: ricominciare la professione spiando nell'occhio del cliente perplesso la diffidenza verso un patrono
facoltà di eleggere l'abbate anche fuori del grembo di quella congregazione. leopardi,
di sospen dere la presentazione del nuovo rettore per sei o otto anni
: resta altrettanto ben fermo nell'animo del presente pontefice... di divider quella
che mi faceste la sera della festa del santo patrono?... ma se
villaggi tutti i giorni è festa: ricorrenza del patrono, onomastico del sindaco, parto
festa: ricorrenza del patrono, onomastico del sindaco, parto della moglie del sindaco
onomastico del sindaco, parto della moglie del sindaco. moretti, ii-770: appena
scrittori... cercai le opere del santo-scrittore. bacchetti, 13-242: per monaldo
patrono dei guerrieri. -la statua del santo protettore. d'annunzio, iv-2-175
il monte anche noi per la ricorrenza del patrono! 5. ant.
, 4-428: massinissa, udita la morte del suo zio ed appresso del patruele
morte del suo zio ed appresso del patruele fratello, di spagna in mau
d'errico, duce di baviera, patruele del morto ottone, di aspirare al
caso. pratica civile delle corti del palazzo veneto [rezasco], 205:
anche ironico: questi diede a quello del furfante, l'altro a lui dello
brancherelle, fissate al punto di bolina del gratile di una vela quadra, per dare
canapa usato per far sgocciolare la cagliata del formaggio gorgonzola e per metterla nella fascera
un po'sul serio mi ha dato del patamollo e del pelandrone. = alter
serio mi ha dato del patamollo e del pelandrone. = alter, di pappamolle
non può vincerla in fine colla corsìa del fiume e colla gagliardia dei flutti.
uno, fu fiesole disfatta al tempo del primo arrigo imperadore. bibbia volgar.
mantenir simel acordo. rime anonime napoletane del quattrocento, lxiv-32: con fatti e
re di portogallo gli restituisse certe figliuole del capitano del re de fez, che
portogallo gli restituisse certe figliuole del capitano del re de fez, che aveva nella
partecipa della dignità dell'opposizione. manifesti del futurismo, 4: noi futuristi invochiamo
col mondo patteggia; patteggia et è del patto eterno segno / l'iride, onor
patto eterno segno / l'iride, onor del cielo. -in partic.:
o patteggiare con la scissura ed abbassamento del papato. -sdrammatizzare, ridimensionare.
1-73: agamennone, generale e specchio del campo greco, uccide di sua mano
nelle mani... era la conquista del mondo, o di quanto più mondo
, presago, vuol patteggiare la restituzione del corpo di chi morisse; l'altro
vidde lo pianto loro e ricordatos'è del patto loro, ch'egli avea pateggiato con
'turchesco, m'imbarcai la sera del sabato 12. alfieri, xiv-2-40: o
inceppar in qualche modo la sfrenata libertà del divorzio. -in relaz. con
serpente con èva ogni volta che mangiasse del pomo vietato, causò infortuni tali alla
patteggiata dote. testi, i-105: va del patteggiato lino [penelope] / stessendo
. m'offre pagare un piccolo resticciolo del già patteggiato. -sottoposto a precise
, patteggiati, di palagio i soldati del duca, con grande paura. bandi
cominciarono a schierarsi per assistere al passaggio del nemico patteggiato. abba, 1-171:
patteggiato. abba, 1-171: il canto del poema finirà narrando del vecchio castello,
: il canto del poema finirà narrando del vecchio castello,... di bosco
... che avrà per grazia del dittatore spada e cavallo, mentre che
, per mezzo dell'abbate camera e del capitano girolamo pila, che, s'
che, s'egli avesse aspettato il volo del mina, l'avrebbe irremissibilmente fatto impiccare
patto1 e dal tema dei comp. del lat. facère 'fare '.
in occasione dei giochi olimpionici di londra del 1908 ed entrò definitivamente nel programma olimpico
nel programma olimpico nei giochi di anversa del 1920); il secondo si divide
dei pattini con rotelle risale all'inizio del sec. xix e quelli con rotelle
, in ogni modo (ed è propria del dialetto versilieseìt viani, 19-631:
piedi sopra il marciapiede davanti alla villa del winkler, l'avevamo ridotto a una
volta, londra, parigi, le cascate del niagara, la neva gelata coi pattinatori
che correvano sulla pattinetta per i vialetti del giardino. = dimin. femm.
cecchi, 6-69: nelle prime ore del pomeriggio, in certi bracci di strade chiuse
sobbalzi continui:... gli zoccoli del mulo, lo strisciare dei pattini,
legno e metallo che impediva ai velivoli del passato di venire a contatto col suolo
basso e rivolto all'indietro. manifesti del futurismo, 9: il mio aeroplano corre
la variazione di velocità o di direzione del moto di organi in movimento, o
anche presa a pattino). -elemento del freno della bicicletta, usualmente composto di
rotazione tramite l'attrito. -spinotto del pistone. a. prati, 1-327
e infine, anche sotto l'influsso del diritto canonico, si affermò il principio
80 libre, che se stima la persona del secondo nella compagnia et che li tocca
: costrinsono... le genti del duca alberigo a domandare patti, i
simoniaco, quando sia fatto senza partecipazione del papa. de luca, 65:
: poco lodevole certamente fu la risoluzione del re del venirne a patti così prestamente
lodevole certamente fu la risoluzione del re del venirne a patti così prestamente coi repubblicani
esperto nel primo e nel secondo turno del maggiordomo a bordo. bacchetti, 1-iii-759:
antichi letti, dammi lo nome solo del maritaggio »... e vuole partire
(e può essere seguito dalla denominazione del trattato stesso). -patto atlantico:
di varsavia: organizzazione degli otto paesi del cosiddetto blocco orientale europeo (unione sovietica
albania, che ne uscì nel settembre del 1968) che, in una conferenza
decretata la costituente, ossia la distruzione del patto delle potenze, del '15.
la distruzione del patto delle potenze, del '15. carducci, iii-4-208: biondo,
sì, in quanto esprime la posizione del pce il quale ancora dai tempi dell'invasione
ancora dai tempi dell'invasione delle truppe del patto di varsavia non ha mai cambiato la
raccolti tali atti e convenzioni. deliberazioni del consiglio de'dieci di venezia (10-i1544)
giuliano de'medici, 128: mai del cor non mi sei tolta, /
sei tolta, / che tutto ardo del tuo foco / e per ben ch'io
la regola delle unità e il dettato del senso comune. rovani, 3-i-44:
sembianza di purificare il sistema dal piombo del materialismo. b. croce, iii-27-304
. compagni, 1-3: per vigore del compromesso sentenziò che i ghibellini tornassono in
arsenale. davila, 602: i capitani del re... assediarono mena,
condizione di un'operazione. jacopo del pecora, lxxviii-m-131: non sai con qual
4-201: mi chiedeva bruscamente le notizie del mondo. era il suo grande sotterfugio
j amico di dante, xxxv-n-706: del piacere / nasce un penser che quasi
matto; / ne fu per dar del capo in tutti i muri; / fu
l'innalzarsi... alla sfera del sole, e quivi certificarsi della figura.
che dio con noè puose, / del mondo che già mai più non s'
non ucciderò più ogni carne coll'acque del diluvio e non sarà da qui innanzi
ii-137: iddio ti darà parte della oblazione del tabernacolo, a te e alla tua
patto di alleanza. -arca del patto: v. arca, n.
arca, n. 4. -tabernacolo del patto: santuario mobile (costituito da
moisè nello diserto di sinai nel tabernacolo del patto, il primo dì del mese
nel tabernacolo del patto, il primo dì del mese secondo, nell'altro anno eh'
, lasciata la moltitudine dinanzi al tabernacolo del patto, entrati dentro, si gettarono
in ginocchioni in terra. -libro del patto: volume o copia del pentateuco
-libro del patto: volume o copia del pentateuco (o anche, in partic
(o anche, in partic., del deuteronomio) rinvenuta il 180 anno di
. - per metonimia: i libri del nuovo testamento. marsilio ficino, 5-237
terra tremò, / allora, o custodi del patto novello, / segnovvi, siccome
segnovvi, siccome di sacro suggello, / del sangue che assunse per tutti e versò
,... / l'altro valor del voto,... /.
patto con dio, con buona pace del diavolo, da ripagare poi in opere
. cavalca, iii-62: la carta del decreto, cioè del patto e della
iii-62: la carta del decreto, cioè del patto e della obbligazione dell'uomo,
pagamenti s'ingegnava di levar qualche cosa del patto fatto. della casa, ii-198
tanto da saldare ai veneziani il patto del passaggio. pascoli, 1-246: caro
questo patto, che quando la ragione del nostro gioco richiederà di discendere, iniuria
alla città, sì v'andarono ad oste del mese di giugno ed ebbonlo, a
che con la sua morte ornino el mortorio del marito e questo è stimato non piccolo
suo servigio cinquanta lance per l'impresa del regno. manzoni, pr. sp
tutto vivificato dal brivido a buon patto del divieto eluso. -a patto che,
che vuol morire a tutti i patti del mondo poi che voi volete essergli così
senza limite né pietà verso il coraggio del pensiero o la chiarezza a ogni patto
suoi parenti, così di lei come del marito, recare con mie parole infamia
altri di già colpevoli per la speranza del perdono se ne terrebber di patti ».
(1-iv-611): così, a modo del villan matto, dopo danno fé patto
patto. monosini, 284: a usanza del villan matto, / dopo 1
infierito a est e a ovest nel decennio del dopoguerra... ha ostacolato una
... ha ostacolato una comprensione esatta del significato effettivo dei trattati e accordi di
mise davanti un po'di pattona, del miele e del pane. barilli, ii-561
po'di pattona, del miele e del pane. barilli, ii-561: le castagne
/ tal che si grogiolava fra gl'incensi del tempio, / a cinquanta pass'anni
mala pena le risa. essa stessa, del resto, non sapeva se ridere o
nobilissima opera che a cavallo nel levare del sole dirizzassero il corso in uno luogo
seco stia nel letto, finché le burlate del piover durano. porzio, 3-57:
, 2. -211: aspettano e tempi del pattovito mogliazzo. boccaccio, 9-66:
7-4-171: la città rivocò lo stipendio del publico maestro, già assegnatoci e pattovito.
. boccaccio, 1-i-61: le forze del valoroso popolo anticamente disceso del troiano enea
le forze del valoroso popolo anticamente disceso del troiano enea... quasi al niente
un grado più basso della compagnia e del nome latino. pattuale (pactuale)
. - anche sostant. statuti del comune di ascoli piceno (1387) [
, come in brescia e altri luoghi del dominio veneto le patulie. floriani,
. montecuccoli, i-352: lo stile del turco è di tenere guardie e mandar pattuglie
pattuglia di cittadini armati facilitò l'evasione del reggimento dragoni, ch'erasi già pronunziato
588: dopo il sollevamento generale del contado, l'esercito quasi tutto raccolto
incontro a passo militare per la piazzetta del castello una pattuglia di ronda. monelli,
il gabinetto di vienna ed un ministro del defunto pontefice, in virtù del qual
ministro del defunto pontefice, in virtù del qual patto fosse conceduto ai tedeschi di far
, 461: sfociavano già nella piazzuola [del conservatorio], in due distinte coorti
potere con la pattuglia toscana nel marzo del 1876. gobetti, 1-i-828: le
servizio di sorveglianza ', alter, del più ant. paiouiller, deriv. da
numero di militari o di guardie più elevato del solito e adibita per lo più
alcune sere innanzi da un pattuglióne del commissariato san giovanni. jo
). masuccio, 440: del camauro del principe san piero, che
masuccio, 440: del camauro del principe san piero, che n'è
da principio ostinatamente lo impeto suo [del valentino], pure di poi a ultimo
, lii-14-337: pattuisce prima la quantità del danaro, servendogli per sensali di queste
sia data franca alla 'causa stessa 'del compratore. carducci, iii-11-232: avevano
. s'arrochirono a disputarsi il bottino del mondo, a mercare la libertà dei mari
lui, avendo poco riguardo alla maestà del principe. botta, 6-ii-498: gli
un perfidissimo stregone, preso per ordine del governatore di embacca, fu condotto a
la pittonessa, qual richiamo l'ombra del profeta samuello, non potè riuscire in
c. campana, 3-65: il negozio del pattuire andava caviliosamente in longo.
carducci, ii-12-199: ricevo la sua del 19 corr., contenente le pattuite condizioni
: posi taglie e pedaggi al di là del pattuito. -convenzionale. cesarotti
la pattuita fede per castigare la sollevazione del popolo. idem, 9-191: le
anche liquame organico!. scala del paradiso, 382: molte fiate un piccolo
l'attiguo tinello spingeva innanzi sulla gessata del pavimento un denso pattume. de marchi
... battevano vorticosamente fra il pattume del rio. -insieme di detriti,
. guerrini, 2-33: è il vegetar del verro entro il pattume / del brago
vegetar del verro entro il pattume / del brago ributtante. de marchi, ii-447:
e mille un mal pattume fanno / del secol vitupero in poesia / e dal cinelli
a far delle sventrate, / amico del bagordo e della tresca. tommaseo [
: ora ci è venuto cotesto amico del colèra, ch'è una buona scopa da
che, appena avrà avuto il benefizio del clistere, mi sgombra la casa di
/ per luigi viv'io, che del cocchiume / uscir mi vuol per trabalzare un
, di che si spalma la carena del bastimento, e talvolta anche serve per
, 7-51: si sente / la trombetta del pattumiere. pattumóso, agg.
anche 'patuà '. = adattamento del fr. patois (nel 1265),
patùlcio, sm. letter. epiteto del dio giano, in quanto le porte
dio giano, in quanto le porte del suo tempio rimanevano aperte in tempo di'
guerra e in quanto presiedeva all'inizio del giorno, del mese o del primo
quanto presiedeva all'inizio del giorno, del mese o del primo mese (ianuarius
all'inizio del giorno, del mese o del primo mese (ianuarius) in cui
ha scritto mordaci versi contro gli esibizionisti del sentimento ma ce l'aveva coi patullatori
sentimento ma ce l'aveva coi patullatori del cuoricino fracido di lagrimoso pus, non
] vi dà vaghe colonne / che del silvestre pane e piè leggieri / imitano
immotivata dell'umore (ed è proprio del linguaggio familiare, per lo più al
perdé d'un tratto fin l'ultima stilla del buonumore e sentì che le paturne gli
assalito dalle sue paturnie dopo l'affare del gatto da lui creduto arrabbiato. faldella
occhi di chi? non certo a quelli del signore del castello che quella notte ha
chi? non certo a quelli del signore del castello che quella notte ha fior di
di paturnie. -per estens. espressione del volto che rivela malumore, stizza,
iii-327: quel buio e quella patùrnia [del ritratto] son nientemeno che la marchesa
forse dall'incrocio di patire1 col nome del pianeta saturno, con allusione alla sua influenza