-agli ordini', nel linguaggio amministrativo del granducato di toscana, formula che il funzionario
cecchi, 443: io son chiarissimo / del fatto per l'appunto, ché la
a l'ordine. -all'ordine del giorno: in consuetudine, in uso.
suolo libero, ora sono all'ordine del giorno. balbo, 1-253: in tal
tal operazione politica che tra il mezzo del secolo xvi e il mezzo del xvii
mezzo del secolo xvi e il mezzo del xvii era, per dir con frase straniera
dir con frase straniera, all'ordine del giorno di tutti i prìncipi d'europa,
verismo e l'idealismo erano all'ordine del giorno. -in evidenza,,
'è divenuta una parola all'ordine del giorno con cui si vuole appoggiare la
scienziati, oggi, vogliono all'ordine del giorno la discussione dei problemi posti dalla
la discussione dei problemi posti dalla caduta del tasso di mortalità. alvaro, 11-251
: l'autonomia regionale è sì all'ordine del giorno e in cima ai dubbi di
-a ordine: secondo le regole del vivere civile (con riferimento all'organizzazione
così per ordene. e l'artificio del mondo, secondo via de ra- scione
piccolomini, 8-223: eccoci a casa del ruzza. veggo '1 suo padrone su
male in ordine della persona per la fatica del mare allora fosse la donna, pur
taglia de'quattro mila scuti a nome del ruffo. manzoni, pr. sp.
detta impresa segretamente nelle mani degli ambasciadori del paglialoco e di messer gianni di procita
in ordine di ogni cosa: essere del tutto pronto. rinaldo degli albizzi,
guerra di macedonia. breve dell'ordine del mare di pisa, 521: iuro che
avvenne che zacheria, usando l'offizio del sacerdozio dinanzi da dio, secondo l'usanza
dinanzi da dio, secondo l'usanza del sacerdozio in ordine dell'offizio, venneli per
venneli per sorte d'entrare nel tempio del signore e di dare lo 'ncenso. g
conforme, ecc., modo brutto del linguaggio degli uffici. montale, i-89:
: non si pianse in francia la morte del principe di galles in ordine all'inzuppata
. -in tutto ordine: assolutamente, del tutto. b. segni, 4-54
ad ordine per andar per acqua al giardino del re. g. b. adriani
pel quale pochi giorni sono il ragioniere del conte mi aveva scritto di metter all'
aveva scritto di metter all'ordine l'appartamento del secondo piano. -con riferimento
oscurare della notte, andò per commissione del re a trovare il presidente charrone proposto
dei mercanti, il quale è capo principale del popolo parigino, commettendogli che mettesse all'
perché voglio ancor'io uscire in cerca del mio caro tesoro. -regolare,
bianche e tenerine, non mostra d'aver del nobile, ma del rustico, perché
mostra d'aver del nobile, ma del rustico, perché le mani son quelle che
senza far altro se ne vanno ai tasti del manocordo e dando due toccate cominciano a
beicari, xxxiv-114: essend'oggi el dì del gran giudizio / mettetevi in grand'ordin
tristo reo seme d'adamo / l'ira del nostro mal parte sfoghiamo. aretino,
co stituito sciarra colonna capitano del popolo, per ordine del quale
capitano del popolo, per ordine del quale furono mandati ambasciadori al papa a pre
io me ne venivo sanza il traino del cardinale, erano messisi in ordine per
di dia- prunis, che per ordine del medico doveva esser lenitivo.
5-187: affermava buonaparte essere in potestà del senato il fare quanto gli parrebbe conveniente per
i nodi per lo concorso di quel secco del quale si genera il corpo del legno
secco del quale si genera il corpo del legno, così avien nelle pietre per la
. sono senz'ordine perché la brevità del tempo non mi dà tempo di maturarle.
formato di pilastri e due colonne dalle parti del vano di mezzo. milizia, ix-36
nell'espressione avere l'ordinotte al posto del viso, per indicare sfacciataggine e impudenza
, 19-633: è gente che al posto del viso ci ha messo l'ordinotte
di lazero, tessitore di panni lini del popolo di santa maria a casavecchia,
arte, e massime concernenti l'esercizio del trarre, filare, pettinare,.
e si tessono [i gabbioni] fuori del luogo dove hanno ad esser posti,
iano ordite le due taglie con il capo del prodeno. dizionario di marina [s
almeno non le secondano, le rivoluzioni del popolo non sono quasi possibili. alvaro
vorrei pure che taluno ordisse l'istoria del pensiero umano come svolgevasi nell'età di
: nelli primi quattro piedi o versi del sonetto bisogna che tu ordisca il tuo intento
una chiesa di pisa ordì la dottrina del moto. serra, iii-262: con la
, 27: senza il suo voto [del sole] non s'ordisce stelo,
felice, florido, vernale, / sotto del qual si fa il più bel lavoro
il vecchio, 2-61: morte superba del bel sole estinto, / che del più
del bel sole estinto, / che del più caro velo / che mai 'n
da te presa / fu l'alta mente del baron toscano / più gio- ven figlio
e pittura] la natura, mentre del pari ordiscono passione nel cuore. guglielminetti,
ordì vaghi tranelli; / la virtù del godere ha in te esaurita / mestizia assidua
peccati contra alle leggi ed alla fede del matrimonio. g. villani, 11-6
davanzati, i-187: essendo la casa del principe in trambusto, per ordire ad agrippina
ponza ordiva per divenire consigliere di stato del murat. 15. imbastire una
, preoccuparsi di qualcosa. mino del pavesalo, 316-b: contra voglia m'è
di breme, 2-558: che l'amministrazione del 'conciliatore 'e la sua diffusione
: una incamiciata ordita per le mani del signore stefano colonna. piccolomini, 10-166
quali da principio sembrano i meglio orditi del mondo. lambruschini, 4-197: se
iii-14-78: su la fine... del nove era di certo tutta ordita e
da contrattare. è l'ultimo obbrobrio del parlamentarismo. oriani, x-30-145: i
grettezza della monarchia e la tirchia meschinità del parlamentarismo piccolo-borghese abbiano esautorato. marinetti,
specie di furore giansenistico contro le brutture del parlamentarismo e dei partiti politici. gobetti,
. polit. fautore, sostenitore del parlamentarismo. tommaseo [s
. -ci). proprio, caratteristico del parlamentarismo. -an
che: che si ispira ai princìpi del parlamentarismo. gramsci, 12-81: dalla
parlamentare puro, che azzera il potere del governo, un regime senza centri decisionali
; per quel che riguarda l'attività del parlamento. mazzini, 27-275:
i bisogni e le coscienze degli uomini del municipio; e non si facessero complici
non si facessero complici della corruzione e del fallimento. sciascia, n- 136
, la materia, l'argomento stesso del discorso, dell'esposizione.
in questo mezzo gli dissero lo parlamento del capitano sovra la pace e lo esortamento
mente ed anco d'alleggerir i fastidi del corpo. cartaio, xxi-11-988: tuo'
mette a dire che tutti i parlamenti del giorno innanzi erano ciance. pellico,
): egli [cristo] per onore del nome suo degnò di donare a loro
l'educazione, lo stato d'animo del parlante; eloquio; parlata.
/ saviamente guarda al cominzare / e del fenire agia avedimento. passione lombarda,
ga- leasso e messer marco figliuoli del capitano di milano, capitani dell'
367: terrò in sua presenzia / parlamento del prezzo e saprò fingere / un comprator
: in tutti questi parlamenti il carattere del conte aveva fatto naturalmente, e senza il
massimiliano assegnò agli ambasciatori assai frivole ragioni del suo ritirarsi dal parlamento e li ringraziò
governo è necessario tenere ferma la legge del non fare parlamento, il quale solo è
san lorenzo, bandiva solennemente in nome del governo francese e della grande nazione la
nel xiv sec., adunanza generale del consiglio di un'arte o di una
tenuti e debbiano, la prima domenica del mese di gennaio, fare parlamento di
di santa leparata per racconciare il sacco del priorato di firenze. 5.
buone, donde depende la libertà e sicurtà del re. delle quali la prima è
1-198: venne in questo tempo il dì del arlamento generale, nel quale adunati tutti
una che prendeva, secondo gli usi del tempo, nome di parlamento. balbo
corte, o come si diceva allora del palazzo dei palatini o paladini, e
altri hanno titolo per onor e rispetto del padre, non possono essere di parlamento
sedute, alle riunioni che effettuavano) del mondo classico. latini, rettor.
/ lo accetto. -nello stato del periodo post-feudale e fino alle soglie dell'
sorto dal costituirsi come istituzione delle riunioni del periodo feudale, che in certi paesi
alle decisioni assembleari) e di controllo del suo governo, con tendenza a sviluppare
via maggiormente controllate e sminuite dal potere del sovrano e dei suoi organi burocratici (
monocamerale, la rappresentanza della nobiltà e del clero tendeva a conservare la prevalenza su
che ci fu data contro in parlamento del re di francia a parigi. gir.
i parlamenti e tutte le città principali del reame di francia gli mandissino imba- sciadori
o meno forte ed effettiva nei confronti del potere esecutivo, il potere legislativo e
e indirizzo politico (mediante l'approvazione del bilancio dello stato e la deliberazione delle
nel potere esecutivo, come l'elezione del capo dello stato, o la concessione
in base all'origine storica di rappresentanza del terzo stato, come camera bassa)
i-5-83: egli cita le dichiarazioni energiche del conte di cavour al parlamento subalpino per
al parlamento subalpino per biasimare la spedizione del 1857. b. croce, iii-27-235:
le ostilità dei clericali di tutte le parti del mondo, con un'affermazione solenne di
compone della amera dei deputati e del senato della repubblica.. locuz
lucilio stringeva a parlamento tutte le voci del proprio ingegno e del proprio coraggio.
tutte le voci del proprio ingegno e del proprio coraggio. -fare parlamento:
un generai parlamentóne (tenuto forse alle falde del monte ararat), di tornarle a
della facoltà di esprimersi per mezzo del lin guaggio articolato (l'
compaiono anche animali antidiluviani e che tratta del contrasto fra le idee del passato e
che tratta del contrasto fra le idee del passato e le idee nuove. casti
che emettono suoni a imitazione di quelli del linguaggio umano. tarchetti, 6-i-322:
vi-40: un pastore, alla sinistra del parlante endimione. de amicis, xii-297:
su gran fatti / semblan fermeza poca del parlante. bacchelli, 2-xix-864: l'
.. è il principio della conoscibilità del padre: ed è questo che dicono quelle
marco tulio, lo meglio parlante uomo del mondo e mastro di retorica. niccolo del
del mondo e mastro di retorica. niccolo del rosso, 1-315-n: èe aveduta cum
3-12: quando io considero li dannaggi del nostro comune e raccolgo nell'animo l'antiche
e più conforme alla tradizione letteraria, del popolo meglio parlante. d'annunzio,
d'ettore, dove non appare la persona del poeta parlante. pallavicino, 8-119:
leo, il pargolesi ed altri si servirono del gorgheggio. questo apporta due vantaggi:
. esce trepida, fitta dal labbro del cantante quella melodia che il cuore dipana
la vita. parlante è il ritratto del signor di crebillon. milizia, i-89
fatele che dipingano ed esprimano il sentimento del poeta; fatele nella maggior naturalezza e
parlante. arlia, 3-40: la satira del ruspoli noi ancora la gustiamo e ne
... la nobilissima arme gentilizia del comune stipite in quella particolare e, come
dicono, parlante, consistente nella croce del popolo fiorentino. bettinelli, 3-687:
d'alloro parlante: « l'america del sud a mazzini ». moravia, xi-180
. io. che si serve del linguaggio come stru mento espressivo
d'aver in sé quella virtù rappresentativa del bello che, rifusa nel linguaggio,
.. e a iesù tramezza- tore del nuovo testamento e allo spargimento del sangue
tore del nuovo testamento e allo spargimento del sangue meglio parlante che abel. de
felicità. piovene, 8-23: il muro del pianto... include alcuni fondamenti
pianto... include alcuni fondamenti del tempio di salomone distrutto, luogo sacro
libera, che è l'attività pura del sentimento come tale. muto, cieco,
, e perciò in funzione dello spirito del parlante. gentile, 3-83: la lingua
e la lingua tutta è sulla bocca del parlante. pasolini, 9-435: i canoni
parlante. pasolini, 9-435: i canoni del buon senso terra-terra del lombardo medio,
: i canoni del buon senso terra-terra del lombardo medio, e quindi assoluto,
fastidio, con riferimento al personaggio antropomorfico del * pinocchio 'di collodi, che
. - anche agg. scala del paradiso, 90 [var.]:
esempi e la pratica letteraria e giornalistica del suo tempo non evitarono a nievo.
crudel donna crudelmente raccolse le semplici parlanze del giovane. sacchetti, 164-12: avendo
il conte ri- manea signore. jacopo del pecora, lxxviii-111-111: dopo le qua'
partissi sanza spuntarlo, veduto le parlanze del popolo e l'animo di chi gl'incita
avere la facoltà di esprimersi per mezzo del linguaggio articolato. uguccione da lodi,
ha concesso all'uomo in questo suono del modo della voce quattro differenzie...
, che emettono suoni che imitano quelli del linguaggio umano. dante, conv
certi, massimamente de la gazza e del pappagallo e che alcuna bestia fa atti
e l'affannato piede / ristorate talor del vostro umore. parini, iv-26: o
. -così parlò zarathustra: traduzione del titolo di una celebre opera ('also
opera ('also sprach zarathustra ') del filosofo tedesco f. nietzsche (1844-
1844- 1900), incentrata sulle dottrine del superuomo, inteso come incarnazione della volontà
incarnazione della volontà di potenza e realizzatore del rovesciamento dei valori tradizionali, e quella
. -all'inizio o alla fine del discorso diretto (o, anche,
espressione, la proprietà o la convenienza del linguaggio del soggetto. giacomo da lentini
la proprietà o la convenienza del linguaggio del soggetto. giacomo da lentini, 35
10-23: o tosco che per la città del foco / vivo ten vai così parlando
. pavese, 8-207: il modo del gògnin di * parlare a vanvera ',
conti, 1-68: la man, che del mio petto tien le chiave, /
esser seco e sentirlo parlare delle cose del cielo. pascoli, 50:
è un altro scrivo, scrivo; / del vin che costa un occhio, e
/ una nube di moscerini, / chiese del nostro viaggio, / parlò a lungo
nostro viaggio, / parlò a lungo del suo d'oltre confine. -con sineddoche
: il cuore... ti parla del più e del meno?
.. ti parla del più e del meno? -in partic.:
il superstite parla basso, non dal fondo del letto ma dalla profondità del sacrificio.
dal fondo del letto ma dalla profondità del sacrificio. bontempelli, 19-58: il
il più vecchio, ma per onore del magistrato nel quale ei sedeva. tassoni,
poerio, 3-393: lungo la spuma del sonante flutto / ben io vidi costei,
ramusio, iii-52: tornando al proposito del taquina che gl'indiani tengono, e
col diavolo, per mani e consiglio del quale si fanno quei diabolici sacrifici,
anno dopo dicevano che parlava a una ragazza del ponte. -con uso recipr
onufrio, 124: i versi parlavano del vento che mormorava fra le canne e del
del vento che mormorava fra le canne e del fiume che scorreva fra le rive erbose
erbose con una chiarezza dolce e voluttuosa del ritmo. pecchi, vili-105: benché i
m'ha dato il necessario per mezzo del lavoro. -con riferimento a uno
... fu creduto la volontà del cielo che cenna con le folgori, parla
alvaro, 10-166: nell'ala italiana del louvre, dove si percorre la nostra
de pisis, 1-341: i libri del r. demanio parlavanochiaro. 14
. vico, 4-i-942: l'ordine del toson d'oro è una medaglia eroica
toson d'oro è una medaglia eroica del tempo di ercole scitico, che nel settentrione
/ parlarmi gioia gioiosa busarda? pannuccio del bagno, 12-65: lo meo dir
mensa d'amor cortesi inviti. niccolò del rosso, 365-13: alor l'alma pensosa
. carducci, iii-3-348: a l'uscir del pian sabbioso, / d'una gola
negativi o pettegolezzi. rime anonime napoletane del quattrocento, lxiv-41: basta, ché
una conferenza improvvisando, affidandosi all'estro del momento. -parlare ai morti e ai
-parlare con o per l'abbondanza del cuore: v. abbondanza, n
aretino, 20-85: venuta l'ora del silenzio, il generale le parlò con
, senza articolare parola. -parlare del più e del meno o del meno e
parola. -parlare del più e del meno o del meno e del più
-parlare del più e del meno o del meno e del più: v.
più e del meno o del meno e del più: v. meno, n
parla poco gli basta la metà del cervello... chi troppo parla,
: a chi parla poco basta la metà del cervello... chi non
(plur. -i). l'atto del dire, del discorrere, dell'esprimersi
-i). l'atto del dire, del discorrere, dell'esprimersi con le parole
viene detto o scritto, l'argomento del discorso. patecchio, xxxv-1-562:
amare. inghilfredi, 381: del meo disir non novo / chiuso parlare spargo
, e la trovava sempre in compagnia del marito. di modo che i loro
ret- torica ', cioè la scienza del bel parlare e del dittare. s.
, cioè la scienza del bel parlare e del dittare. s. bernardino da siena
cribra e affina / la gran maestra e del parlar regina. g. gozzi,
ma con quella intrinseca e affatto intuitiva del gusto. pirandello, 8-100: parlando
di doverle di- sgiugnere [le parti del discorso dall'ortografia], senza che
innanzi, / « fu miglior fabbro del parlar materno. / versi d'amore e
, né mi sono obbligato alla consuetudine del parlar toscano d'oggidì. trissino, i-60
. che noi ci accostiamo alquanto a'parlari del volgo. tommaseo, 3-i-161: s'
gante che rende ne'canti e ne'parlari del popolo lo spirito slavo sì affine al
gozzi, i-7-247: voi mi togliete del parlar la forza. nievo, 369:
solito a parlare, e che lo scopo del parlare è appunto quello di farsi intendere
/ chi 'ntenda in tal parlare [del cuore], / ché l'altro cor
già di parlasia / si travolse così alcun del tutto. buti, 1-520: parlasia
infermità che à a distoreere alcuna parte del corpo umano. cavalca, 19-288: volendo
perda totalmente il moto senza minima offesa del senso. a. cocchi, 8-211:
don giovanni ussorio, che nel marzo del 1871 moriva di paralisia. fanzini,
[nei balli] una vera paralisia del senso. f. casini, 11-68:
estremi, / * i falli tuoi paralisie del mondo. 3. terremoto,
sia la principale cagione e forse unica del terremoto. bottari, 4-34: si può
: si può certamente conchiudere l'avallare del sottoposto suolo non essere né poter essere
viene detto o scritto; l'argomento del discorso. achillini, ii-160:
, d'impiegarsi una volta in aiuto del prossimo, che avevan tanto oppresso e spaventato
.. si erano presentati dopo la parlata del cairoli parecchi ordini del giorno. svevo
dopo la parlata del cairoli parecchi ordini del giorno. svevo, 6-51: la signora
borsieri vorrebbe anche che nelle prime parlate del primo atto fosse chiaramente e il più
tutto al più l'anima e il pensiero del poeta, come quella e quello dell'
dell'autore drammatico nelle parlate dei personaggi del dramma. lucini, 117: così
, dice * gli 'al terzo caso del numero del meno in genere femminile?
* gli 'al terzo caso del numero del meno in genere femminile? bacchelli,
. 4. facoltà di servirsi del linguaggio articolato; favella. moretti
é de'tempi, alla fedele significazione del concetto e del sentimento. giuliani, i-77
, alla fedele significazione del concetto e del sentimento. giuliani, i-77: mio
verso il parlato... alle soglie del novecento si effettua specialmente nella lingua poetica
-che rivela caratteri stilistici e strutturali propri del linguaggio orale. serra, ii-416:
, le frasi cadono come il mover del discorso le porta; l'espressione ha un
e. cecchi, 3-25: il problema del 'film 'parlato italiano è sul
sono accorti d'aver esagerata l'importanza del mercato spagnolo; e rivedono le proprie
. -giornale parlato: denominazione ufficiale del giornale radio dal 1929 al 1935.
trattazione. - anche: l'argomento del discorso. lacopone, 76-9: quando
e ai famigliari non hanno mai niente del parlato all'orecchio. -colloquio,
cosa consisterebbe l'opra e la forza del parlatore (o vo- gliam dire oratore
cieca gente / fé il novo lume balenar del vero. foscolo, x-334: tutti
galera di ponza -continuava il nasaccio parlatore del signor cancelliere. soffici, 6-24:
e'baroni, veggendo il piccolo potere del re piero appo la gran potenzia del re
potere del re piero appo la gran potenzia del re carlo, si furono molto sbigottiti
latina parola el fo sommo parlador e del grieco parlare el fo molto amaistrado.
categoria di utenti che fanno grande uso del telefono, ai quali è concesso il
ant. che si serve delle parole, del linguaggio (sia orale sia scritto)
[le fanciulle] a le spese del detto ospitale, e che non possa essere
e mettesi in bando delle grate e del parlatorio. vasari, 4-ii-848: ricordo,
, / io delle stinche, ella del parlatorio. manzoni, pr. sp.
, iv-2-150: anna batté alla porta del monastero e chiese di vedere l'abadessa.
sbarbaro, 5-134: nel parlatorio [del collegio] dove son venuto a cercare
un cortile ove si aggiravano le ospiti del reparto femminile nella loro divisa.
, / odi poi parlatorio / strano del vulgo e varie novelle. baretti, 6-46
le principesse reali nomino giovanna, primogenita del re lusitano, chiusa fra cancellate di
cancellate di ferro e sorda a parlatori del secolo. 6. rivelatore.
detto o scritto; l'argomento stesso del discorso. latini, rettor.
cavalcanti, 34: la sfrenata baldanza del signor carlo non potè tacere, ma
. giamboni, 8-ii-127: la misura del parlare è in cinque cose, cioè
ed in qualitade. parlatura è la dignità del mondo e la portatura di corpo secondo
faconda. castelvetro, 1-19: la parlatura del proemio è dissimile da quella della proposizione
era il pedagogo che tollerò su labbri del discepolo la scabbia di sì sporca parlatura
: si confessa che il gran vacuo del vocabolario è nel linguaggio scientifico e per
3-701: 'la lingua', cioè lo modo del parlare, ecco ch'è lo istrumento
. colpito da paralisi o dalla sindrome del parkinsonismo (una persona o un membro
, che mi dirai tu? p. del rosso, 310: morì di parietico
subdola, maligna. rime anonime napoletane del quattrocento, lxiv-79: non credere,
piano piano. -fruscio (del vento). moretti, 1-180:
inverno, ode il lontano / parlottare del vento. = frequent. di
bresciani, 6-iii-329: lo scudo [del casato mastai] è una parma di
parma2, sf. numism. moneta del ducato di parma. ghislanzoni,
porto che già m'assegnava un verso del mio primo libretto: 'la dorata parmèlia
lat. scient. parmeliaceae, dal nome del genere parmèlia (v. parmèlia)
dalla parmèlia periata, specie di lichene del genere parmèlia. = dal nome del
del genere parmèlia. = dal nome del genere parmèlia; è registr. dal d
a cui si riferisce anche la denominazione del genere definito in precedenza, ne sperimentò
deve a neuilly la divulgazione nella francia del nord della patata, che occupa tanto
allora, della vecchia covata, o del sasso, avevano a'miei tempi un'inclinazione
parmigiano reggiano è la denominazione giuridicamente riconosciuta del consorzio che lo produce). -anche
/... / ma sia del nostro o sia del parmigiano, / conte
/ ma sia del nostro o sia del parmigiano, / conte tu t'avviluppi
gola. 3. proprio, caratteristico del dialetto che si parla a parma e
alcuni chiamano parmiprimo. = traduz. del lat. palmiprimum, per pharnuprium
, / scorta / di regi e del parnasio / coro. giovanni antonio da
da poppi, lxxxviii-n-739: le muse tutte del parna- seo foro. garisendi, xxxviii-292
della grecia centrale, situato a nord del golfo di corinto, al confine fra la
fu lo studio de'poeti al tempo del detto febo ove era sacrificato come dio
che si possi trovare, / visitator del bel monte parnaso. castelvetro, 8-1-233
lui avennero, come dell'essere fedito del parnasso e dello 'nfingere d'essere pazzo nella
la fame che mi lima / son del parnaso mio la doppia cima. de
della segnatura in vaticano e un dipinto del 1761 del tedesco anton raphael mengs conservato
segnatura in vaticano e un dipinto del 1761 del tedesco anton raphael mengs conservato a
gli 'annali e le istorie 'del prencipe degli scrittori politici cornelio tacito,
altre castalide onde, / ché una scintilla del tuo foco, amore, / può
amore quella sua solitudine tra le fonti del sorga, quel suo, com'ei
marino, 9-97: non si turbi il del coro e non si sdegni, /
e plebeo divien lo stile, / poiché del mondo ogni contrada quasi / di cabalimi
]: quei servili ed insipidi rimatori del secolo decimoquinto... disonorarono il
il burlesco frattanto prese ognor più possesso del parnasso italiano e in cento guise andò diramandosi
ariosto contesta ancora al tasso il primato del parnaso epico italiano. carducci, iii-9-144
(pubblicate a venezia verso la fine del xviii sec. dall'editore zatta)
di canto (gradus ad parnassum) del compositore e teorico musicale austriaco j.
, che influenzò a lungo la trattatistica del contrappunto. sacchi, 1-4-6: fortunatamente
parnasétto d'immortal verdura / nel centro del pratel fa piazza ombrosa. = voce
piante, / mai non han fatto del figliar niente. = comp. di
. vien così poeticamente nominata per teleganza del suo fiore. = voce dotta
. parnasio), per la poetica bellezza del fiore. parnassianaménte, avv. rifacendosi
scopersero baude laire senza dimenticarsi del carducci. = comp. di
classicamente raffinato e sulla visione simboli- stica del mondo) propri dei poeti parnassiani francesi
vollero impersonare la reazione classicistica alla poesia del sentimento e del soggettivismo romantico, affermando
reazione classicistica alla poesia del sentimento e del soggettivismo romantico, affermando l'impassibilità
-ripetono, in coro coi beoni del faust, i parnassiani. ma tutta
l'alessandrino [verso] i poeti del romanticismo francese nella metà prima di questo
, i-343: non tollerate il volo del parnasso / in un campo, in un
: fu il primo egemone che nella scena del teatro gareggiasse delle parodie. c.
, la quale desta però il senso del riso. e se la parodia è ordinata
vispi motti e de'più efficaci proverbi del popolo fiorentino. carducci, iii-15-92: avea
montale, 7-141: verso la fine del secolo scorso un olandese, certo bywanck,
di l'altra sera, la parodia del sentimento fra un motto di spirito e un
cristo. 2. la pratica del parodiare un'opera, un genere,
parodia, della puntura di spillo e del colpo d'accetta. 3.
: lo heine aveva satireggiato coteste parodie del passato e cotesti miscugli...
parodia di cristo, e il suo instituto del cristianesimo. mazzini, 34-116: le
l'idea, ma contro la parodia del potere, contro un fantasma d'autorità,
che l'europa cristiana è una parodia del vero, che i suoi regni sono mascherate
, riusciva una pietosa ed abortita parodia del capolavoro di plombières. -con riferimento a
sini]: cominciavano prima i grugniti del contrabbasso; dopo si passava nel regno
e di fare che vuol parodiare. manifesti del futurismo, 84: esso [il
in infimo ordine. -ripetere una frase del proprio interlocutore imitandone le parole e il
fece lei volubile, per privare giulio del piacere di quella allusione al suo nome come
musicale o un comportamento, un aspetto del reale. n. villani
per esempio, in que'versi parodici del petrarca. f. curi [« l'
elaborazione della vita ridotta a disseccato compendio del proprio essere 'banale '.
o cantata parodica, cioè il primo cantico del coro che entra in scena e manda
seguono senza interruzione in un'equazione ordinata del secondo, del terzo, del quarto grado
in un'equazione ordinata del secondo, del terzo, del quarto grado, ecc
ordinata del secondo, del terzo, del quarto grado, ecc., ove
critici ma da schernitori e parodisti. manifesti del futurismo, 83: il teatro di
per i suoi clowns, prestigiatori, divinatori del pensiero, calcolatori prodigiosi, macchiettisti,
involontaria e grottesca storpiatura dell'opera o del genere assunto a proprio modello.
teatro greco antico, la prima apparizione del coro nelrorchestra. - anche: parte
coro nelrorchestra. - anche: parte del dramma recitata dal coro in tale occasione
: il coro (o ver il canto del coro)... in due
il ritmo col parlare e col canto del coro parodo o ver entrante. gravina,
pataffio, 1: egli è al cui del sacco e là si frega: / ne'
. parrocchiano. libro di conti castellano del dugento, 18: à dato el ke-
comune indica per lo più le parti del discorso che hanno un particolare valore semantico
alcuna. l. salviati, ii-1-278: del segno della divisione delle parole nella fine
- per estens.: l'atto del parlare. faba, xxviii-18: avegna
d'entusiasmo, il maestro sulle parole del quale ho giurato. -passo
, ma si lieva col solo voler del giudice che l'ha posto.
, / e sento l'armonia vasta del tutto. alvaro, 9-216: quel coro
tale falsamente appare). soff redi del grazia, i-164: le belle paraule e
considerando tra sé essere la fanciulla degna del partito migliore... chiedendogliene
: un pugno in testa e una parola del massaro non me li levava nessuno.
l'argomento o il tono o lo scopo del discorso. bibbia volgar.,
: aveva il papa, nel negozio del reverendissimo di ferrara, dato più presto parole
, 2-5-289: spinoso è l'intendimento del senso non men che delle parole. rosmini
un ordine, quale risulta alla stregua del solo valore lessicale, grammaticale e sintattico
, psicologicamente o speculativamente, questi problemi del progresso e del divenire sono insolubili o
speculativamente, questi problemi del progresso e del divenire sono insolubili o rimangono di mera
(poetica, artistica, letteraria) del linguaggio. vittorini, 7-170: ogni
ottavio rinuccin sopra mentovato, e la musica del marenzio. g. b. martini
ugolini scrisse così: « la musica è del maestro b., le parole del
del maestro b., le parole del signor c. ». -al
v.]: dicesi parola il senso del testo che si mette in musica.
ha che esprimano con verità il senso del testo. -giocatore di parole:
quanto pur non si nega sia diritto del popolo (della congregazione) di elaborare
iii-74: come il ane è cibo del corpo, così la parola di dio e
il demonio e toglie a loro la parola del cuore, acciò che non credendo non
: ove abbiamo che, nelle due nature del salvator nostro, la parola stia come
dalla scrittura e tradizione cristiana alle persone del figliuolo e dello spirito: il primo de'
la lettura di testi dell'antico e del nuovo testamento, intercalata da un salmo
quale segue l'omelia, la recita del credo e la preghiera universale. -ministro
prepondera a ogni utilità che si tragga del contrario. tiepolo, lii-1-73: si guarda
-con valore d'inter. (con ellissi del verbo o nell'espressioné in parola d'
pesto. non mi potei ricordare né del nome né del giornale, parola sacra
mi potei ricordare né del nome né del giornale, parola sacra d'onore.
prove concrete. statuto della società del padule d'orgia, 91: sia lecito
la città e i ribelli, ripentiti del fatto, si rendettero alla mercé dell'
soltanto al gran bene che dal- alto del trono avrei potuto fare allttalia. beltramelli,
ogni giorno monsignor di ghisa diversi uomini del paese ora vestiti da contadini, ora in
tutto il vecchio testamento una parola sola del purgatorio. piccolomini, xxv-2-56: non
il cielo. -con ellissi del verbo, come apostrofe rivolta a una
di esprimersi e di comunicare per mezzo del linguaggio, intesa come prerogativa del genere
mezzo del linguaggio, intesa come prerogativa del genere umano. -in partic.: capacità
la progressione, l'abbondanza e l'economia del pensiero sono effetti della parola. manzoni
la parole intérieure 'di un'opera del filosofo francese v. e.
specie umana ed una la forma del pensiero, ossia della 'parola interna '
descrive mirabilmente in pochi versi la proprietà del negligente nella persona, negli atti e
cacciati di questa compagnia, sanza parola del frate posto sopra la compagnia.
si può maritare alcuna femina senza parola del signore. boccaccio, dee.,
lorenzo de'medici, 7-127: tal del mio duca appunto era la sorte,
a dar parole. -nella genova del xvii secolo, ordine commerciale, commissione
, dell'umana restaurazione parlando nella paraula del pastore, non disse ch'elli venisse
me parea che gisse un foco / del qual parea ch'uscisse una parola / che
quella scritta in testa a ogni scheda del catalogo per agevolarne l'ordinamento alfabetico e
17. commerc. ant. nella modena del xvi secolo, ciascuna delle voci di
., li quali son questi la parola del frumento e altre biave e lo dazio
servito, ecc.). -con ellissi del verbo (ea è calco, meno
è calco, meno diffuso dell'originale, del fr. parole da je passe parole
periodicamente, viene comunicato solo in vista del probabile impiego). -anche con riferimento
e l'ordine dato e il modo del far le cose con ordine e che
parole d'ordine, le bestemmie speciali del soldato. -per estens. motto
luna e a proposito d'una beatrice del 1290, è puramente in proporzioni colossali
un testo, viene identificato come fulcro del pensiero e dell'opera di un autore (
sancto tommaso a parola a parola / del poverel francesco spande l'ali. varchi
parola da dante nel suo stupendo episodio del 'purgatorio '. b. croce
celle, 1-2: di poi io lui del suo reame ed egli me della nostra
anni 55; è albanese e parente del magnifico ferrat bassà, essendo maritato nella
g. ferrari, 353: questo scartafaccio del parata contiene più errori che parole.
questo vecchio di parola in parola scalzandolo del mestieri che facea e come era amato
sono difficilmente attuabili (anche con ellissi del verbo e con valore d'inter.)
contrario né a sua maestà per nome del pontefice né al suo oratore dalla santità
1-ii-216: qui comincia l'ottava parte del filostrato, nella quale primieramente troiolo con
sembrato... che lungo la golena del nano non manchi acqua.
: quasi desta fosse per lo romore del marito, il chiamo, e domandoli
molte parole in una, io son del tutto, se tu vuogli...
, lii-3-432: questa, fino in vita del padre, era destinata in parole per
, era destinata in parole per moglie del principe di na- varra, che è
: non si scorda che la delicatezza del suo onore lo obbliga indispensabilmente a pagar
impedire, incutendo soggezione, l'espressione del pensiero. bernari, 3-140: era
12. -è meglio una cattiva parola del marito che una buona del fratello:
cattiva parola del marito che una buona del fratello: v. marito, n.
pianterreno nell'ascensore così simile a quello del palazzo sulla cassia, persino nelle parolacce
, persino nelle parolacce graffiate sul lucido del legno con la punta di un chiodo
tozzi, vi-669: don vincenzo domandava del materozzi: -ha smesso di bestemmiare?
que lettori che impressione dovesse fare sull'animo del poveretto, quello che s'è
in parigi cento- mila invasati e presuntuosi del tuo genere: letterati infatuati, cervelli
, 30-218: è uomo dotato dell'ingegno del birbo, parolaio: e notabilmente zoppo
di se stessi, / l'orror del vuoto non lo senton mai.
senton mai. 3. autore del libretto di un melodramma. - per
lumaio / che non vuole aver men del parolaio. nievo, 8-112: s'
pedanti e di parolai la cura del nobile eloquio di dante e del machiavelli.
cura del nobile eloquio di dante e del machiavelli. -con uso aggett.
parlanti dalla dieta pa rolaia del vocabolario. 5. agg.
deriv. da parola, col suff. del part. pres. parolare (
ha concesso all'uomo in questo suono del modo della voce quattro dif- ferenzie,
delle cose, queste parole mostrano la via del ragionare. c. e.
deriv. da parola, col suff. del part. pass. paroleggiaménto,
par., 1-95: s'io fui del primo dubbio disvestito / per le sorrise
che già tre giorni non ha cosa del mondo assaggiato. storia di stefano, 1-40
parolette. alfieri, 1-514: non del finto amor tuo, non delle finte /
. più l'elezione e l'amicizia del poeta avergli valuto ad acquistar per fama
3. vocabolo, termine; parte del discorso. b. corsini, i-117
che certe parolette, puramente fiorentine e del contadiname di fiesole e del mugello,
fiorentine e del contadiname di fiesole e del mugello, non si avevano a considerare
in libertà, proprio della poetica letteraria del futurismo. -sm.: scrittore,
e petrolieri della prima ora. manifesti del futurismo, 139: deve essere [
. parolière, sm. autore del testo di una canzone di musica leggera
giochi d'azzardo, e in partic. del faraone, il raddoppiare la puntata
'pardi 'raddoppiano e triplicano il vantaggio del ta gliatore, perche la
mo dena prima dell'adozione del sistema metrico decimale (e corrispondeva
, viii-76: appunto ieri ricevei una canzone del marchese santinelli... oh vi
3. vocabolo, termine; parte del discorso. caro, i-39: se
-anche al figur. leonardo del guallacca, 332: chi voi da lor
'colomba ', per la simiglianza del volo dell'uccello con quello della
o nel fine... spezie del paromio è l'isocolo, quando i membri
paromiosis, è un'armonia generata dalla consonanza del principio o del fine nell'uno
generata dalla consonanza del principio o del fine nell'uno e nell'altro membretto
le ultime parti di ciascun membro del periodo sono simili. = voce
-con uso di apposizione. g. del papa, 6-i-106: decozione fatta nell'acqua
di parole di cui i piccioli ingegni del secolo passato empievano, come di tante
anat. residuo embrionale della parte renale del mesonefro, situato nel mesosalpinge vicino all'
paropsìa, sf. medie. alterazione del senso della vista (ed è termine
stomaco. siri, ii-1464: infermo del braccio e con qualche parosismo di febre
accaduto, bisogna sottrarci agli ultimi parossismi del prete sanguinario, oggi tutto astio e
camelie ', primo od ultimo parossismo del romanticismo svolgentesi a verismo. 3
si trovava assalito da'tormenti sì acuti del desiderio di tornar casale ch'era impotente
volontà e di parossismo rompere le barriere del mistero, del tutto, del nulla
di parossismo rompere le barriere del mistero, del tutto, del nulla.
barriere del mistero, del tutto, del nulla. -accesso di furore,
in ora non ne apparisca agli occhi del mondo qualche parosismo. 4.
: cesare fragalà, arrivato al parossismo del pentimento, tremava come un bambino.
. ojetti, ii-351: questa angoscia del precario che oggi domina l'economia, la
, la morale e fin l'arte del mondo, soltanto in talune classi della
. luca la tragica rappresentazione degli sconvolgimenti del mondo, delle alterazioni del cielo,
degli sconvolgimenti del mondo, delle alterazioni del cielo, de'parosismi de'luminari,
, xi-184: malladra mi mostra le vetrine del museo, le bombe di lava che
soffia a tutta forza con la furia del tedio nel ruscello delle lacrime.
rende la normalità parossistica -hanno un'esperienza del sesso che toglie loro ogni tensione nello stesso
maggiori, dalla forma molto irregolare e del peso medio di 25-30 gr, situate nello
spazio retromandibolare. -anche: la parte del collo corrispondente a tali ghiandole.
vene ed a'vasi linfatici quelle superfluità del sugo nerveo le quali per la via
], 438: la radice sua [del cocomero selvatico] cotta nel vino si
una straordinaria larghezza, per la periferia del corpo, ed a molti comparirono le parotidi
di consi stenza legamentosa, del diametro per ordinario di più d'una
trattenere con le parpagliuole quelli pochi fanti del signore federigo e altri che fanno venire da
seguir mi face la folle natura / del parpaglione, che fere lo foco. inghilfredi
/ e folle sicuranza / mi fa del parpaglion risovenire, / che per clartà
si tolga ogni fastidio, che 'l tempo del verno contrasse, di vermi..
libretto / che non è il parpaglion del lumicino. gioberti, 4-2-618: il parpaglione
mar in. ant. vela di taglio del parrochetto, di piccole dimensioni.
una placca cornea azzurra al di sopra del becco. -parra americana: uccello della
, in un * potager 'del bosco parrasio, fra un uditorio smanacciale
arcade '(attributo di callisto, figlia del re arcade licaone, mutata in orsa
padre, la madre e i figli del parricida? oriani, x-19-194: il parricida
. d'annunzio, iii-1-904: il giudice del ma- lificio / ha dato sentenzia finale
e tutto il popolo è giustiziere / del parricida e l'ha nelle mani. moravia
. 2. figur. assassino del principe, regicida. tasso, n-iii-786
: la palidezza stessa, che è propria del metallo parricida, lo dichiara di mille
, con mano paricida su le mense del padre occultò fra i vitali alimenti la
, i-2-18: troppo ah troppo il superbo del viver mio s'annoia: /
papini, 27-185: furono scoperte le prove del mio disegno parricida e portate a mio
agg. ant. colpevole dell'uccisione del padre o di uno stretto congiunto.
3. usato per l'uccisione del padre. reina, i-12: andava
xiii-161: perch'io scusar non volli / del parricidio tuo tempio peccato, / facesti
parricidio tuo tempio peccato, / facesti del mio sangue i sassi molli, /
non sarebbe funesto per la sanguigna luce del parricidio. foscolo, xvii-217: agamennone
gloria per lui, e sente il rimorso del parricidio. oriani, x-19-192: la
ordinò [romolo] pena all'uccisore del padre: nondimeno appellò parricidio qualunque omicidio
iperb.: colpa commessa ai danni del padre (o di uno stretto consanguineo)
, 6-34: io terrò rinchiuso nel profondo del mio petto il parricidio e l'assassinamento
2. per estens. assassinio del principe o di un signore; regicidio
fatto sì scellerato, dopo la morte del duca alessandro fu nella città del borgo
morte del duca alessandro fu nella città del borgo ammazzato co'sassi popolarmente, per
sentivano nel crudelissimo parricidio commesso nella persona del re defunto, il quale non solo
le leggi, per l'autorità legittima del sovrano e per la patria. se
e lui fossero sempre stati tutti gl'individui del clero secolare e regolare, la storia
esecrando. landino, 184: del quale parricidio seguì tanto scan- dolo che
unite... tutti i sentimenti del vostro dolore e delle vostre passioni a
io... era accusato come rubatore del mio carissimo ospite: il qual peccato
parricidio! gridano ancora gli echi luttuosi del palazzo ducale. potevate lasciarsi addormentare in
cavalieri dell'umanità che brindavano all'arme del negus negesti. 5.
ed è solo col parricidio (uccisione del vecchio) che si inizia una rivoluzione.
lat. scient. parridae, dal nome del ge nere parra (v
ai quali sono specialmente affidate le manovre del parrocchetto. dizionario di marina [s.
; canoro o ondulato: melopsittaco; del collare: pappagallo della specie psittacula krameri
trastullo altrui. olina, 24: del perrochetto. questo è anch'esso pappagallo
la piglierete anche della mia cagnuola e del mio parrocchetto, che mi divertiscono egualmente
tutti. gioia, iii-153: parlando del grande parruchètto, uccello simile affatto al
le parti... sulla locomotiva del treno che porta i volontari toscani da
per la forma, che ricorda il trespolo del pappagallo. parròcchia (ant. parécchia
ente giuridico ecclesiastico titolare della dotazione o del atrimonio il cui reddito è goduto dal
a seconda che il titolare faccia parte del clero regolare o secolare). -per estens
-per estens. (specialmente nell'uso del passato): comunità umana, unità
casa come fosse stata sua moglie. del che ne la villa e circonvicine parocchie
. gozzi, 1-296: la casa del defunto dalla parrocchia era molto distante. a
cecchi, 3-104: costruita nella seconda metà del sedicesimo secolo e merlata come un fortilizio
: vediamo... la famosa battaglia del sacerdote di diana che difende bravamente con
. insieme delle prerogative e delle ninzioni del parroco. de luca,
dei parrocchiani argomentasse il grado di sapienza del parroco. silone, 8-57: si
senza che tu me ne cavi la fede del parrocchiano. 4. agg
incarico di provvedere, sotto l'autorità del vescovo locale, alla cura pastorale (
insegnato i primi rudimenti della lingua greca del seminario fiorentino,... soggiungendomi
offre l'idea più semplice e bella del vero pastore, non solo spirituale, ma
, casalingo), dovuto a supposizione del finamore ma inaccettabile per ragioni fonetiche,
chiara paretimologia dotta; un antecedente dialettale del termine è quasi certamente da vedere in
al piolo '), sul modello del calabr. piròzzulu 'cavicchio '.
limòli, con la faccia e la parmcca del secolo scorso. bettini, 1-250:
suoi si trovano di fronte al tribunale del re, dal quale i giudici in parrucca
parte in parrucca: nel teatro comico del passato, il personaggio di un vecchio.
i vecchi per celia, o gli uomini del tempo antico contrapposti ai moderni. 'al
3-230: calmatevi, o venerabili parrucche del settecento, e dalla gioia ballate il
'conciliatore 'la 'eleonora 'del burger con grave scandalo delle parrucche italiane.
giovane di trent'anni, il quale aveva del mantovano piena la testa, e vie
visto mai, lettori, i pastorelli del watteau? piccini e carini tanto, non
diffuso nell'ital. (come, del resto, nell'ingl. peruke, nel
= deriv. da parrucca, calco del fr. perruquè (nel 1700 circa
... di qualche parruccheria teatrale del tempo antico. = deriv. da
un simil trattamento anche per il parrucchierino del sonetto ottavo. = dal fr.
. -chi). letter. proprio del parrucchiere. arbasino,
mezza parrucca che copre soltanto la parte del capo affetta da calvizie. salvini
agitarsi in parruccone tragico per le sale del castello di fosdinovo. calandra, 367
come la peste: parrucconi, politicanti del gabinetto di lettura, sorci di farmacie
uso delle parrucche nel teatro tragico prima del romanticismo).
baldini, 4-136: la 'claque 'del teatro essendo tutta devota al genere parruccone
devota al genere parruccone, l'amministratore del teatro tentò di persuadere l'autore dell'
ii-157: la medicina stessa e la morale del cittadino non le troveranno più scritte tra
tra noi per saperle nei misteriosi geroglifici del sacerdozio e dei parrucconi galenici. de
. de nicola, 619: al sortire del quarto numero [del lotto],
: al sortire del quarto numero [del lotto], un lazzarone, che non
: zitto, tentori, zitto per amor del cielo, disse un vecchio parruccone ch'
un vecchio parruccone ch'era stato collaterale del capitan grande. carducci, ii-9-245: tutti
erano avi da lui comprati in via del babbuino da un rigattiere. bazzero,
così detta con riferimento alla testa imparruccata del sovrano che vi era impressa).
dei libri dei loro padri, reliquie del zend avesta di zo- roastro, scritte
dato in pasto agli avvoltoi nelle torri del silenzio. -con uso aggett.
limitati i suoi assegnamenti, e le spese del pubblico non meno che quelle dei privati
e scelti quasi tutti fra le molte varietà del rigatino casalingo, rivelando l'innata parsimonia
mai essere la qualità regolatrice della immaginazione del poeta. serao, i-582: si
, tacerla. manzoni, v-3-439: del nome potevate fare parsimonia. = voce
, quivi, come sul rugoso volto del sacerdote, come su quello delle due
subisce spaurita e silenziosa i rabbuffi gutturali del bi gliettaio, che.
1-453: era la vecchia borghesia del luogo, conservatrice, onesta, par
con cui- dado) per parsimonioso dondolio del turibolo. moravia, iv-288: michele
-ci). caratterizzato dalla concezione dualistica del parsismo. b. croce,
e parsistica o manichea, della lotta del bene contro il male, del bene
lotta del bene contro il male, del bene che è l'eguaglianza contro il male
mezzadro, fittavolo, colono. del tufo, 160: così come anco i
4. ant. aspetto negativo (del carattere). piccolomini, xlv-46:
e più maturo consiglio e più prattica del mondo, nondimeno egli hanno ancor tante
dominio senza disturbo e senza il partaggio del trattato di chierasco, che rinoncierebbe subito li
5-62: vi vuole informare... del partaggio ch'egli ha già fatto dell'
che stendomi a narrare / la dolcezza del cantare / di quel musico selvaggio, /
, lxxx-4-628: la ricca posteriore addizione del regno della sicilia, il quale, toccato
mercurio] essere de le ventotto parti una del diametro de la terra. cavalca,
delle ventiquattro parti d'uno altro carato del suprescripto pezzo di terra. cammelli,
periferia di un cerchio alla quarta parte del diametro del medesimo. leggi di toscana
un cerchio alla quarta parte del diametro del medesimo. leggi di toscana, 8-100
giudicherà. -eccles. terza parte del rosario: gruppo di cinque poste con
iv-xiii-3: che 'l cento sì è parte del mille e ha ordine ad esso.
quel numero è perfetto le parti aliquote del quale..., accozate insieme,
monete note: cioè in milano parti del filippo, in francia dello scudo e in
tanto è il più perfetto il corpo del mondo che il corpo di qualunque
quando noi consideriamo o l'unità fisica del corpo o l'unità sintetica del pensiere
unità fisica del corpo o l'unità sintetica del pensiere relativamente ad uno degli elementi di
. o mercanti trafficano dentro e fuori del regno col comperare dagli altri ordini parte
cadere il cappuccio che gli nascondeva parte del volto. comisso, v-226: l'
venirmi vicina mi si appoggiava con parte del suo florido petto. 3.
3-444: si fece saggio della torbida del reno e si trovò doi parti terra
pace mi sarà avere toccata la destra del re. marsilio ficino, 3-7: tre
... determina e circoscrive i fatti del passato che vi confluiscono e da essa
tempo mai / da questo vivo scoglio del mio petto / trar pur pic- ciola
il cervello tre ventricoli nella parte dinanzi del quale è il senso comune dove i simulacri
composta di due parti essenziali, cioè del mastio e della chiocciola. f.
questo modo li divise da la parte del petto e del ventre, e voltògli
li divise da la parte del petto e del ventre, e voltògli il viso a
acciò che vedendo l'incisione si ricordassero del suo errore e ancora perché potessero meglio
, messo storto, gli copriva la metà del ciuffo, che dividendosi sur una fronte
cielo e siede da la diritta parte del suo padre. dante, purg.,
: quelli che camminano alla parte destra del gran-signore sono mancini per non aver causa
. -anche: superficie esterna e visibile del corpo, area dell'epidermide. giamboni
10-7: cercommi il polso e molte parti del mio corpo. guittone, 123-a:
: sardo, come fu l'ora del desnare, com'era sua uzansa a.
volgar., 1-8-64: la pace del corpo è l'ordinato temperamento delle parti.
. labriola, i-271: l'idea del corpo umano non comprende le idee adeguate
le idee adeguate di tutte le parti del corpo umano. -in una
ossia la faccia, il sommo! del petto e le braccia erano luminosissime;
il signor ameri- ghi, abilissimo chirurgo del poggio a caiano, si riconobbe la
e d'ossi e d'altre simili parti del corpo animato. dalla croce, ii-60
e squarciate con un chiodo le parti molli del prefetto, babbo tempesta provvide opportunamente a
. ariusi, 251: la carne del filetto è la più tenera, ma se
più tenera, ma se quel briccone del macellaio vi dà la parte tendinosa,
essere vuotate, ne degli intestini ne del ventriglio; soltanto verificherete che nelle parti
: combattendo e feriti nelle parti dinanzi del corpo, erano caduti. landolfi, 15-52
. pigafetta, 85: non sono del tutto negri, ma olivastri; portano
da ver azzano, lix-163: vanno del tucto nudi, salvo che a le parte
che abbiano partorito, nondimeno nella sembianza del corpo non sono dissimili dalle vergini.
fascia le arte genitali fino al giorno del matrimonio. barbaro, ii-2-233: se
casti, iv-142: al fier comando del crudel sgraffigna, / nelle parti maschili,
rettor., n-12: quella prima parte del prologo nella quale tulio àe detto il
delle parti promesse, mi resta a dire del modo del governo del regno. leopardi
, mi resta a dire del modo del governo del regno. leopardi, 228:
resta a dire del modo del governo del regno. leopardi, 228: non è
74: in un'altra parte [del vangelo] dice: quelli che ama lo
con aggiunger parti volatili. g. del papa, 2-16: ragionando della luce,
., 24-1: in quella parte del giovanetto anno / che '1 sole i crin
1-176: in tutte ancora quelle parti del tempo che l'uomo sta rinchiuso in
è uno in diverse e tutte le parti del tempo. brusoni, 1-79: m'
: io penso che nella sua vita [del leopardi] accadesse invece come un cataclisma
fuori tutto quel pomeriggio e molta parte del giorno appresso. -in partic.
conone collocarla fra i segni già celebrati del zodiaco, la pose nella parte del
celebrati del zodiaco, la pose nella parte del cielo più nobilitata per le costellazioni cantate
e dilettevole. 12. zona del globo, considerata per le caratteristiche climatologiche
darien, che è nell'altra parte del mondo ne la terra de diucatan.
la terra de diucatan. -parti del mondo, della terra: secondo la
. villani, 1-5: la terza parte del mondo si chiama europa, la quale
alle cose ecclesiastiche in tutte le parti del mondo. bruno, 3-797: è
.. è la più piccola delle parti del mondo. g. gozzi, i-3-204
lontanissimo mare da tutte le altre parti del mondo..., quivi incominciò a
abbiamo conventi in tutte le quattro parti del mondo. c. bini, 1-24:
in asia, quando queste due parti del globo vorranno leggere nei nostri libri.
pericolo ardeva la guerra nell'opposta parte del regno. g. del papa, 5-52
opposta parte del regno. g. del papa, 5-52: benché il globo tutto
, lxxxviii-11-187: le madre meschine / fuor del patrial nido in parte strane, /
nelle parte settentrionali di là dal fiume del reno e del danubio abitano...
di là dal fiume del reno e del danubio abitano... in tanta
in seno, / a molte donne del suo amor fé parte. piccolomini, l-ded
, mosso a pietà di così bella parte del mondo come è l'italia, volesse
de'popoli longobardi e da qual parte del mondo erano venuti in italia. alfieri
(131): era un bravo del contado di bergamo, il quale solo doveva
; regione costiera. breve dell'ordine del mare di pisa (1343) [rezasco
parti la moria era cominciata. lettere del giapone, e della cina, 127:
ed unica colonia non sia per essere del tutto inutile. panzini, ii-717:
località, sito; posto. leonardo del guallacca, 331: come lo pesce al
una parte più e meno altrove. detto del gatto lupesco, xxxv-11-288: saper voglio
.. riducano tutti e ciascuni popolani del popolo, o vero di popoli, e
vero di parte o vero de le parti del popolo assegnato a la sua compagnia,
: 10 mentre camminava, dice pietro del negro, per una tal parte della
; sotto le rovine esiste ancora una parte del paese, che non si vede,
, 4 (62): i bravi del gentiluomo, vista ch'era finita,
già cominciato il giubileo in roma e del continuo passando da ogni parte li peregrini.
mare alle parti australi verso 11 levar del sole, tiene il principato. f.
tutte le parti. 16. lato del perimetro di una città, di un
, 1-6: nella più alta parte del contorno di essa piazza principale è da
: furono trovati... sulla spalliera del lungarno, neu'ultimo tratto dalla parte
nuova campana sopra la quale era l'arme del popolo di bologna, con un crocifisso
ribadire... è ritorcere la punta del chiodo riuscita nell'opposta parte della tavola
sercambi, iii-364: per le genti del dicto sforza e per lo popolo di
pregioni. aretino, 20-276: parte del popolo lasciò abbrusciare e parte mandò a fil
merzari, che erano sotto il palagio del podestà;... delle quali parte
musica, alla quale essi [elementi del contrappunto] furono sempre mai, parte ripugnanti
, 10-44: questa è tutta la gente del mondo, eh'è divisa in due
delle parti fra loro, perciocché la paura del popolo teneva in freno il re,
(con partic. riferimento alla storia del passato e talora con una connotazione spreg
a danno della parte politica in favore del cui prestigio vengono operate.
de sopre... la parte del popolo fu chiamata de sotto. machiavelli,
ferd. martini, 4-65: versi, del rimanente, il bandi ne scrisse pochi
regolare i loro rapporti patrimoniali in vista del matrimonio. de luca, 1-14-2-15:
tra le parti, senza la mistura del sacramento o di quella spiritualità la quale si
. e per i matrimoni il tight del direttore di scontro. semplice, dignitoso;
patrocinio (rappresentanza tecnica e assistenza] del soggetto privato che partecipa al giudizio.
parti tencionano, e cosi s'ingenera del contastamento delle parti. statuto dell'università
civile per le restituzioni e il risarcimento del danno (e, cosi facendo, spesso
, i-4-79: sostennero la parte civile del nicotera, con una colonia del foro
civile del nicotera, con una colonia del foro salernitano e con altri egregi delle altre
conoscenza con un'altra. leonardo del guallacca, xxxv-1-291: chi s'innamora
nel volto la commozione e perturbazione grandissima del suo animo. goldoni, viii-1094: voi
mille dyoro per ongni parte. consolato del mare, 18: se alcuno compagno vorrà
trar gran guadagno, et abbondante frutto del cavare le vene, a tal effetto
, non saranno più tenuti gli eredi del defunto a ciò che sarebbe egli tenuto
. cavalca, 19-102: quel giovane, del quale fa menzione il vangelo..
cxlv e soldi x. eberli da mico del capone e da'compangni, che sono
fideicommissi e de'testamenti, degli antenati del marchese n. n., non vi
: per la pace e lega colla santità del papa... siamo obbligati di
quel che giuoca assiso / la parte del piacer parimenti hanno: / ciascun vi
. (- giuocherebbe la sua parte del sole). montale, 1-13: qui
pegno te n'èi dato. scala del paradiso, 4: avendo quivi [nel
. 29. partecipazione all'esercizio del potere politico esercitata o rivendicata da ciascuna
delle varie componenti (ceti o classi) del corpo sociale; misura di tale partecipazione
primi fosse un suo nipote, figliuolo del re di fiunga, giovane di singolarissime
: la lingua è la prima parte del malvagio sergente. castiglione, 213:
crudelissimamente iddio e tutti li santi e sante del paradiso. lud. guicciardini, 1-114
. guicciardini, 1-114: la prima parte del pazzo è di tenersi savio. lomazzi
-parte principale, prima parte: quella del protagonista. castelvetro, 8-1-122: eschilo
fare ». -con la specificazione del personaggio. rovani, ii-14: il
nel precedente sonetto io fo la parte del cuore contra quella de li occhi.
collo spensierato desiderio di rappresentarvi la parte del cacciatore di ragazze. carducci, iii-14-42
senese rappresentare la parte per il consenso del matrimonio con damonio padre di polimnesta.
il giuoco 'e rappresentato nel dicembre del 1918. pirandello, ii-1-535 tit.
giov. cavalcanti, 13: la natura del contratto è questa: che ciascuna o
erigere nuova casa e adempire le parti del decoro e del lustro, si rende
casa e adempire le parti del decoro e del lustro, si rende degno dei più
., 31-47: pon giù il seme del piangere e ascolta: / sì udirai
trova una persona, situazione. pannuccio del bagno, 10-65: donna, po'immaginai
pura deitate. petrarca, 94-6: del primo miracolo il secondo / nasce talor,
. bembo, 10-vi-234: rallegromi con voi del processo che io veggo da voi farsi
5-433: pare- vagli che la consecrazione del papa gli desse nell'opinione degli uomini
antonino, 2-131: il giudicio delle opere del prossimo, non in sé rie,
guicciardini, i-156: l'animo del re poco capace di eleggere la più
parte, la quale sedendo a'piedi del signore udì le parole sue.
delle parti dell'orazione. -parti del discorso: v. discorso4, n.
e signoreggia ne'concenti, e quella del suono, la ministra e servente. da
un agg. che determina il carattere del personaggio nell'opera in musica).
quella minore parte chiusa. -nel gioco del trucco a terra, ciascuna delle due
a terra, ciascuna delle due facce del cerchio attraverso cui può passare la palla
. villani, 7-17: feciono per mandato del papa e del re i detti guelfi
7-17: feciono per mandato del papa e del re i detti guelfi tre cavalieri rettori
di un decreto). deliberazioni del consiglio maggiore della repubblica di venezia (
deliberato di mettere una tassa. deliberazioni del consiglio de'dieci di venezia (20-xii-1509
marco vendevansi quelle parti che la sapienza del principe ha pubblicate per frenare la ingordigia
pubblicate per frenare la ingordigia de'dispensieri del pesce. caronelli, xl-217: la
medesima gente, subito dopo la morte del principe, parte si sbandò e il
suo giudizio, intendono benissimo le cose del mondo. caro, 12-i-240: dopo la
, 12-i-240: dopo la gravissima perdita del vescovo, suo cordialissimo fratello e mio riverito
non aver potuto respirare da la grandezza del dolor mio e parte per non rinovellare in
per non rinovellare in lei l'acerbezza del suo. achillini, 1-167: io su
malevoli, perdette di nuovo la grazia del re. 50. ant. in
cadenti nel tuo cospetto e nel tempo del tuo furore usa di loro in mala parte
fra giordano, 203: dalla parte del luogo fia questa pena che si dice
si sentono cacciati di quella cittade e del luogo che soleva essere loro. dante
de l'anima, poi da la parte del corpo. pontano, 210: ho
, 4-149: gran pazzia per la parte del vino è il lussureggiar nei publici lapanari
peso è alzato al pari della costa del navilio, si fa andar il navilio alla
m. zane, lii-14-414: le entrate del airo si trovano in un casnà a
. fu già ofizio proprio e solo del pubblico, e ci teneva ofi- ziale
di sm., indica la battuta del discorso pronunciata a mezza voce o rivolta
ai cortigiani a parte): -vendetta del pazzo! p. levi, 3-94:
in corsica a le parte. consolato del mare, 106: 'di nave che
al bene e al male, a parte del frutto che ponno rendere e anco de'
poliziano, 1-717: io son poi del cuor privo, / s'io la veggio
che il legislatore manifesti dapprincipio il dettaglio del piano da esso formato, e conviene qualche
b. strozzi il vecchio, 2-3: del salir mi pento, / sì tutto
questa parte. -assumere a parte del letto: scegliere come concubina.
spole intenta / e a parte assunta del regai mio letto. -avere dalla
combattemo per difendere la nostra ragione e del nostro comune. -godere del favore
e del nostro comune. -godere del favore (della fortuna). g
, / aggend'io parte e loco / del suo nobil savere. rime anonime napoletane
suo nobil savere. rime anonime napoletane del quattrocento, lxiv-53: non ha parte
agostini, 64: la tirannide [del vizio], troppo incarnata in questo
di debolezza della volontà, sono misteri del cuore umano. baldini, 9-30: carducci
. -dalla parte della ragione o del torto: nella condizione di chi ha
attitudine interiore a credermi sempre dalla parte del torto. -d'altra parte,
, dall'altra parte', d'altronde, del resto. latini, rettor.
[il paralitico] per la lunghezza del male il colore smorto... dall'
di a lieto riposo vacassimo. scala del paradiso, 67: ammirandomi io della
solamente è così difettoso pur da parte del corpo, ma anche da parte dell'anima
a parlare baccino della croce da parte del papa che io dovessi fare quel reliquiere.
messer amiraglio, come ti chiace per palte del tuo comune di sorrenti stipoti questi palombola
quella de gli imperiali per lo difetto del denaro. ferd. martini, 1-ii-499:
meno afflizione che necessità partire dal servigio del serenissimo signor duca..., ho
il nunzio a dar parte alla repubblica del prospero e glorioso successo dell'armi ecclesiastiche
cittadini incomincioro a far grande la signoria del ditto conte ranieri... e a
vuole. -di ogni parte: del tutto, totalmente. petrarca, 360-27
crear? -critico eterno, / ti chiamerei del mio disegno a parte.
volete... chiamarmi a parte del dovuto applauso che ha costì riportato il vostro
17-121: voi sola eravate a parte del segreto. -intervenire, partecipare a
: / per la qual cosa esser del rogo a parte / anco le è d'
. varchi, 18-3-239: gli uomini del borgo a san sepolcro, essendo in
in parte ', un autentico dominatore del palcoscenico. -essere parte di o
vidi, ed io gran parte fui / del suo caso infelice. algarotti, 1-x-265
. boterò, 1-2-51: l'auttorità del re è molto ristretta, perché non
deliberare delle cose publiche senza gli stati del regno, né far grazia delle private,
è sempre de'trovati più nobili, del rinnovare nella memoria dei viventi l'età
. v.]: stare dalla parte del debole e del vinto è generosità che
]: stare dalla parte del debole e del vinto è generosità che si può conciliare
parte della serva, mettendola ad apertura del programma, quando metà del pubblico sta
ad apertura del programma, quando metà del pubblico sta fuori delle porte ad aspettare
ad aspettare. -fare la parte del leone: v. leone, n.
. -fare la parte o le parti del diavolo: v. diavolo1, n
fustagno che in casa faceva le parti del pigiama, aprì l'uscio.
aveva appeso il suo cuore ai piedi del crocefisso. fagiuoli, 1-4-239: ci fu
ii-14-190: siamo tutti marionette in mano del fato o delle passioni. più buffe quelle
bembo, iii-666: a molte donne del suo amor [ulisse] fé parte
, vedendo santo martino che fa parte del suo mantello al povero ignudo, divennero
e piero, / e nel regno del ciel fece lor parte. -usare
infestati da questi corsari, gli facessero parte del danno che ne ricevevano. algarotti,
deve parere impossibile, quando l'acqua del mare rosso si fece in due parti
si faceva o si diceva in onore del conte duca, lo riteneva in parte come
così rozo e poco sperto nelle cose del mondo e della natura ch'io non
che elleno non hanno a fare cosa del mondo colla materia di che si tratta
averne mille riprove. -privare del proprio favore o del potere, esautorare
. -privare del proprio favore o del potere, esautorare. guicciardini,
speranze, raccolsi, mettendoti a parte del regno. -mettere in quattro parti'
: il senato, udita la confessione del reo e la ratificazione da lui volontariamente fatta
a dramma a dramma / mise a parte del suo scarso salario, / togliendosel di
, 429: qui occorre parlare principalmente del primo volume dell''antologia ', dedicato
oggi, e forse sempre, dalla parte del nome. -per lunga parte:
vera larghezza d'animo prendono le parti del popolo, né più né meno che del
del popolo, né più né meno che del proprio ordine, o piuttosto prendon sopra
, novantanove per cento pigliano le parti del cane. cassola, 2-425: egli sapeva
, e che essi si uscissino subito del perugino: cosa molto molesta e ricevuta in
tai uomini non intendono la forza del vocabolo e abusano di questo nome '
quanto alla parte mia, credo parimente del mio compagno, avete voi sadisfatto al
troppo la parte in sostenere le ragioni del re di francia. sacchetti, v-123:
poi voi anco. menzini, 1-66: del regno della fama / non quei sol
uno che fu prometeo, venuto a parte del concorso con mandarvi il modello di terra
botta, 6-i-521: qualunque fossero la costanza del congresso o l'opportunità delle sue proposte
1-459: tal dài mercede a chi del trono a parte / voleati? o donna
benedizione... non è comunicamento del sangue di cristo? e 'l pane,
che noi rompiamo, non è participamènto del corpo del signore? cassiano volgar.
noi rompiamo, non è participamènto del corpo del signore? cassiano volgar., v-8
si appartenga a partecipamento dell'anima e del corpo e alla sustanza del vivere.
dell'anima e del corpo e alla sustanza del vivere. campanella, i-77: si
sommità delle più alte montagne. g. del papa, 5-2: l'aria.
l'aria... dissero corpo participante del grave e del leggiero. g.
.. dissero corpo participante del grave e del leggiero. g. venier, lxxx-4-350
facciata di san petronio un disegno partecipante del gotico e del greco, per meglio
petronio un disegno partecipante del gotico e del greco, per meglio accordare coll'interno
greco, per meglio accordare coll'interno del tempio. amari, 1-ii-97: l'
poca stima, avendo solamente l'uso del rocchetto. partecipanza, sf.
partecipanza delle sue perfezioni, e però del bene similmente assoluto, accada per serie di
dell'agro ferrarese, colla mezzadria sui confini del bolognese, dovrebbe ricordare le 'partecipanze
, iii-xi-11: questi cotali meno partecipano del nome del filosofo che alcuna altra gente.
: questi cotali meno partecipano del nome del filosofo che alcuna altra gente. giov.
20: gli diedero [i beni del re] in preda alla plebe, acciò
: nello stato popolare ognuno colla scorta del merito può partecipare ugualmente di tutti gli
chi è senza il battesimo non partecipa del frutto della chiesa santa. landino,
la convenienzia della natura perviene a participare del sommo bene che è idio più altamente
suoi popoli... lungamente parteciparono del frutto delle sue esemplari virtù.
di quell'aere purissimo le nostre passioni del pari che il nostro sangue.
è sottoposto a tutti / gli accidenti del corpo, e dentro ad esso / partecipa
costretti a partecipar senza colpa della odiosità del maggior numero e a portar la pena de'
stravagante accidente di ritrovarsi in alcune ore del giorno con le parti loro diversamente affette
gli aggravi di guerra né volervi partecipar del suo. 3. collaborare a
gentili, di tutte le generose passioni del suo amico. foscolo, xiv-276: conviene
/ i quali con costui partecipavano / e del trattato gran premio aspettavano.
re, anteponesse il matrimonio della figliuola del duca di lorena a quello della figliuola
di titano. egli partecipa dell'aiace e del capaneo. lucini, 4-165: se
viso si cognoscono parti cipando del volto di queste parti. -essere
participando dell'uno e dell'altro ha più del severo, o vero chi ha più
1-31: gli animali eziandio bruti possono del volere participare, conciosia cosa che nella potenza
e la campania, e che partecipa del piano e del monte. machiavelli, 1-vii-365
, e che partecipa del piano e del monte. machiavelli, 1-vii-365: la
tale che la participa di quelli e del piano. guarini, 2-21: il quale
de la proprietà de la pietra quanto quella del metallo. gemelli careri, 1-vi-125:
quel della nuova generazione, la poesia del monti partecipa d'ambedue gli accennati generi:
gli accennati generi: ma ben più del secolo. -avere caratteri e qualità
: la superfizie d'ogni corpo opaco participa del colore del suo obbietto. aretino,
d'ogni corpo opaco participa del colore del suo obbietto. aretino, vi-475: la
loredano, 6-30: i capelli partecipavano del biondo. g. del papa, 5-63
capelli partecipavano del biondo. g. del papa, 5-63: gli altri colori
lume, secondo- ché eglino participano più del bianco o del nero. buonafede,
ché eglino participano più del bianco o del nero. buonafede, 2-iv-35: l
tendenze e delle qualità della terra e del fuoco. foscolo, xvii-157: l'
: ogni cosa vive, sente e partecipa del grande movimento cosmico. sbarbaro, 6-20
/ aperto al cielo, alla mercé del vento / della pioggia, vegliato dalle stelle
cui participò l'anima i moti subitani del suo sdegno e miratolo con fiero sguardo
a papà che sono stato malato per giustificarmi del mio ritardo. borgese, 1-46:
. -... la morte del signor ferdinando? -appunto. anzi, a
guerrazzi, 1-680: ammessi al cospetto del preside e dei comandanti della fortezza e
3-111: le grazie divine sono a somiglianza del sole che partecipa il suo calore e
suo non è innestato nel crociato amore del figliuolo di dio. collenuccio, 213
ancor lui qualche frutto de la vittoria del re carlo. leone ebreo, 134:
dicono che non nacque [marte] del seme di giove né partecipò cosa buona
fa che l'addottato partecipi l'eredità del padre. leti, 8-ii-167: la regina
. sarpi, i-2-79: delle cose del mondo, che altrove sono in tanto
genovesi, 268: anime, germi del sovrano dell'universo, penseremo noi giammai
della natura che partecipiamo e alla grandezza del nostro fine? -possedere con altre
continuo ad un grande, partecipa la forza del tutto. galileo, 3-1-193: replico
demagogia settecentesca... le idee del meda partecipano l'astrattismo e l'imprecisione
l'etica... tratta nell'ultimo del bene e della felicità speculativa che da
disceso in terra a partecipare il cordoglio del padre. 18. compiere in
: 'partecipata ': è una mistura del genere diatonico col cromatico e d'alcun
amante, anzi denota somma perfezione participativa del maggior grado possibile ne l'universo creato.
per lo modo quasi che la natura del sole è partecipata ne l'altre stelle
e della sua maiestade e partecipata possessione del suo regno celestiale e immortale. d
participato per ché partecipa e del sintono antico, per avere i tuoni
avere i tuoni eguali, e del sintono riformato, perche negli altri inter
è anch'esso come una mistura del diatonico partecipante di cromatico.
3-14 ^ avendo cuggio ottenuta dal participator del segreto la licenza, fecesi il comandato congresso
: questa impresa, cominciata senza participazione del duca di mena, era indizio molto
archibugiata..., certo senza partecipazione del re cristianissimo. tortora, i-14:
predicate false dottrine e fossero stati seduttori del popolo o si fossero sollevati con participazione
delle istituzioni pubbliche, mediante l'esercizio del diritto di voto e degli altri diritti
perché esclude totalmente gli ecclesiastici dalla participazione del suo governo. de luca, 1-3-1-95:
sudditi; et altri hanno qualche mistura del monarchico congiunto con l'aristocratico overo con
governo conseguita dai cittadini con la riforma del voto elettorale, come presto avverrà in
all'organizzazione politica, economica e sociale del paese. 4. assistenza devota
, ed ammettevansi tutti alla participazione così del corpo come del sangue. de sanctis
tutti alla participazione così del corpo come del sangue. de sanctis, ii-11-259: il
e quando talvolta prende parte alle cerimonie del culto, non comprende neppure il significato
parte l'esercizio è tutto in potere del vescovo, senza che il capitolo vi
amari, i-1-32: mutilati i diritti del principe nelle elezioni ai vescovadi e agli
ragionamenti, senza la partecipazione e consentimento del re di spagna essere molto pericoloso il
simoniaco, quando sia fatto senza partecipazione del papa. parini, 981: non
., si erano condotti agli stipendi del re di francia. fausto da longiano,
'l consolato inanzi tempo e la partecipazione del trionfo de'marcomanni. s. maria
mira ad approfittare di variazioni di prezzo del mercato, e la partecipazione di gestione
economica, in partic. nella forma del percepimento di una quota dei relativi risultati
uso di tassare da principio la participazione del guadagno a favore di quello che dia
anzi, gli ha suggerito l'istinto del compromesso e della partecipazione al benefizio.
d'opera riceveva come retribuzione una parte del raccolto. -per estens. e in senso
dispute tra gli appaltatori. decreti penali del consiglio della repùbblica di lucca (1622
quando essa supera un certo importo percentuale del capitale sociale e interessa società quotate in
1982], 31: la partecipazione del 40 per cento della rizzoli editore,
22 dicembre 1956, n. 1589 -istituzione del ministero delle partecipazioni statali, 1:
, 22-xi1-1982], 29: una relazione del ministro delle partecipazioni statali, de michelis
la nostra scienza è ignoranza per comparazione del nostro signore iddio, onde la nostra
è una partecipazione della divina essenzia e del lume della santa trinità. p. f
la nave suo moto proprio è quello del passeggio e per participazione quello che lo
badoer, lxxx-3-107: di tutte le rendite del re si tien conto e si giudicano
: questo officio era prima della corte del forestiero, ma poi il doge m
ha qualche participazione, eccettuando la somma del negozio. -appartenenza a una classe sociale
al fegato riscaldato. 13. condivisione del dolore o delle pene altrui; compassione
e diletti miei, delle mie ingiurie e del detto male per participazione consorti. cesari
amorosa altresì de'dolori e pene del verbo incarnato. carducci, iii-io-140: cotesta
5-260: tanto assorta, carnale partecipazione del pubblico, m'era capitato soltanto di sentirla
corrida. calvino, 5-56: gli occhi del nano si posavano con uguale assenza di
: disegnando di sostenere con l'appoggio del conte la sua cadente fortuna, procurò di
, in modo ufficiale e completo, del suo destinatario o del soggetto che ha
e completo, del suo destinatario o del soggetto che ha diritto di averne conoscenza
lettere di partecipazione ed avviso il nome del denunziatore o querelante. leti, 4-18
la diligenza dei corrieri portasse l'avviso del pontificato d'alessandro come a quegli alla
assoldare sudditi veneti per il reggimento macedone del re di napoli. -invio di
: già tutto era disposto per la celebrazione del matrimonio, stampate le partecipazioni, spiccati
: mercoledì mattina, nella prima edizione del giornale cittadino si leggeva, tra le partecipazioni
a ore due, è spirata nel bacio del signore la nobile anima di doralice vedova
boccaccio, viii-2-140: dice alì nel comento del 'quadripartito 'che, qualunque ora
19. mus. commistione del sistema diatonico con quello cromatico, che
questa idea, la quale stava a base del vecchio partecipazionismo agli utili..
.: che è favorevole alla partecipazione del proprio partito (o della propria forza
che si riferisce, che è proprio del partecipazionismo. einaudi, 3-8: l'
davila, 78: erano le speranze del soccorso fondate nei prìncipi protestanti di germania
torna dalla villa nella città, facesse partecipi del mio libro il signor giacomo filippo durazzi
: 1 paesaggi che si stendono sulla riva del lago sono tali per bellezza e calma
partecipe della qualità dell'aglio e di quelle del porro. marchetti, 5-119:
v'era mentovato, non come partecipe del trattato, ma come quegli che volentieri
. sanminiatelli, 11-218: partecipe così del 'peccato ', univo nella mia fantasia
occorse questa quadragesima passata. p. del rosso, 342: da quel tempo
fu sempre partecipe de'consigli e deliberazioni del padre come tutore e governatore dell'imperio.
, che 'nfin qui crebbe, / o del mio mal participe e presago. s
, 1-224: vi infiammate allo studio del ben fare accioché, proponendovi ora li
ariosto, 43-172: partecipe fatto è del dolor mio / l'italia, il regno
di contentare il tuo cuore facendo partecipe del tuo destino la fanciulla che ami.
cavalcanti, 268: prendi ardire dalla nobiltà del tuo avolo, il quale pose fine
sì fatte a coloro che son partecipi del governo, o pur ci atterremo al parer
lii-6-163: resteranno cinque figli partecipi solamente del nome della grandezza di casa d'austria
fatto partecipe delle stanze e poco dopo del conseglio regale. gemelli careri, 1-v-278
renderlo partecipe, coll'altro fratello, del comando dell'arme. botta, 6-i-48
mercadanti de le galie de fiandra. consolato del mare, in: se il patrone
in: se il patrone della nave o del navilio o tollerà o impedirà impedimento di
di partecipi, deliberasse [il magistrato del banco di san giorgio] delle cose
dote, e che voi altri dui participevoli del delitto gli facciate mille ducati per uno
e è mistieri che. ssi osservi chi del regno