ordinar i loro confratelli senza la permission del pontefice, a cui ne apparteneva il diritto
i sacerdoti concubinari, impose l'obbligazione del celibato a chiunque s'ordinasse, anatemizzò i
. cavalca, 19-137: ai preghi del quale consentendo benedetto, deputò alquanti monaci
a questa creatura... la medicina del mese passato l'ha finita e non
[il signore] ordinò il sacramento del corpo e del sangue suo. g.
] ordinò il sacramento del corpo e del sangue suo. g. rucellai il vecchio
... cioè che oreste nella tenzone del corso delle carrette sia morto, conciosia
pitii non fosse ancora stata ordinata la tenzone del corso delle carrette. -ideare
un manicaretto appropriato e conveniente al flusso del corpo. m. zane, lii-14-401
6-25: tra lui e la madre, del resto, il solo argomento di conversazione
d'este, 144: le prime domande del re furono sopra la statua equestre che
rimettere con quella sostanziosa bevanda un poco del perduto vigore. carducci, iii-24-137:
. cavalca, 19-247: la perfetta compunzione del timore ordina l'anima alla compunzione dell'
ricevere quella specie di 'modificazione 'del sentimento, alla quale egli fu ordinato
perciò si potesse lavare senza lo scoprimento del segno che lo rendeva conoscibile.
quale ancora si tenea per gli ufficiali del duca. bibbiena, 2-137: chi resterà
4-4: molte volte ordina iddio dar del bene tal ora che colui non lo
ch'a mente non torna, / ma del valor ch'ordinò e provide. beicari
e suoi membri, certamente non sono degni del nome di pittore. -impostare
per le loro orazioni e per li meriti del santo in cui intitolato era il monistero
a'vitelli di sei mesi si dia semola del grano e la farina dell'orzo e
della notte passata e provvediti e ordina del dì che viene. testamento di beatrice
questo cotale, secondo il suo arbitrio, del tempo, che la sua signoria dee
che la sua signoria dee bastare, del luogo e del modo, nel quale
sua signoria dee bastare, del luogo e del modo, nel quale a vivere abbiamo
bartoli, 7-15: qual si voglia numero del quale tu voglia trovare la radice quadrata
e la porta di quanto occorre per osservanza del canon e per ricevere da lui li
in un letto dell'infermeria, nelle mani del frate chirurgo (i capuccini ne avevano
gonfaloni capitanati dai sedici gonfalonieri delle compagnie del popolo, magistrato legittimo e civile che
cieli. savonarola, 5-i-324: li princìpi del bene vivere,... ordinariamente
che mi partissi; e dimandandola io del suo stato, m'assecurò d'essere in
è ordinariamente sette otto secondi più tardo del lume [del fulmine]. leopardi,
otto secondi più tardo del lume [del fulmine]. leopardi, iii-
iii-26-209: ognuno di questi discorsi, del resto, inviterebbe a considerazioni retrospettive,
considerazioni retrospettive, come per esempio quello del vi- scher per il suo ordinariato
almen tenda al scuro e questo intendo del vestir ordinario. guicciardini, 2-1-160:
quaresima montate le carni un poco più del prezzo ordinario, andarono questi capi al palazzo
ordinario, andarono questi capi al palazzo del sultano ed ammazzorno tutti li ministri. tron
-più che ordinario: che è fuori del comune, molto notevole, eccezionale.
normale dell'organizzazione (come l'approvazione del bilancio annuale, il rinnovo delle cariche
in modo da non intaccare la consistenza del patrimonio stesso e da non alterarne la
papini, x-1-43: i discepoli impetuosi del risorto erano divenuti impiegati di ordinaria amministrazione
anime. montale, 13-104: il canto del rigògolo / è un suono d'ordinaria
, o è così il circulo ordinario del mondo, che la grandezza di cesare
. tortora, i-209: l'ordinaria sterilità del paese. tartara, 123: figlia
i longobardi qual sia l'ordinaria debolezza del sesso femminile non meno del corpo che
ordinaria debolezza del sesso femminile non meno del corpo che della mente. leopardi,
(la morte). p. del rosso, 48: nessuno di quelli che
e le poppe, percioché tutta la parte del petto, secondo gli astrologò è del
del petto, secondo gli astrologò è del cancro, che è casa della luna.
tener non mi fece per l'ordinario mezzo del corriere di londra. -trasmesso
careri, 2-i-446: il martedì 2 del corrente mi partii nella barca ordinaria di
sassetti, 21: sonci li tempi ordinari del presentare scritture, i quali bisogna che
tortora, i-337: i quaranta giorni del lutto ordinario che attorno alla statue de're
quei che si bagnano sedendo sul pavimento del bagno o poco più alto.
ordinato un regime particolare diverso da quello del medico ordinario veronese: vivande ricche e
che apparecchi la credenza un poco prima del dovere, rallegrando la vista ai ghiotti e
vista ai ghiotti e ordinari delle tavole del padrone. d. bartoli, 44-23:
è stato necessario di salire per supplemento del predicatore ordinario, che per una settimana
padroni, restando al re la superiorità del * ressort ', cioè le appellazioni
il più con- tent'uomo del mondo. galanti, 1-i-403: per l'
lor posto in tavola quattro salsicciuoli, del cagio, de le pere, quattro
scontrosa, stupidamente incipriata, coi tratti del viso più ordinari, che si sarebbero
attese con non ordinaria lode alla professione del padre: disegnò bene, e intagliò
deposto dinanzi e l'assunzione dalla banda del coro. bizoni, 148: si
, 148: si vide la chiesa del duomo, ordinaria, malissimo tenuta.
capitolo dell''amor fraterno ', del quale ella per sua gentilezza mi ha favorito
domande così ordinarie che mi avvilirono parecchio del mio slancio. -poco intenso,
uffici maggiori e più particolari che quelli del suo nunzio ordina rio.
guardia ordinaria. pratica civile delle corti del palazzo veneto [re- zasco],
coniugi intenta la lite sopra la nullità del matrimonio overo sopra il divorzio o sopra
sopra il divorzio o sopra la separazione del toro,... con questo
: nel gergo forense, quello proprio del comune processo di cognizione civile, penale
di fatto, riguardanti la certa materia del contendere (in contrapposto ai giudizi o
, finché sia terminato il giudizio ordinario del petitorio sopra la pretesa invalidità o reduzione
nella distribuzione degli utili e nel rimborso del capitale. decreto legge 8-iv-19j4, n
essere emesse tanto in sede di aumento del capitale sociale, osservando le disposizioni dell'
, osservando le disposizioni dell'articolo 2441 del codice civile, quanto in sede di
: un ducato d'oro puro ma non del peso dell'ordinario, con un'impronta
erano invece coniate in argento le frazioni del mezzo e del quarto). sassetti
in argento le frazioni del mezzo e del quarto). sassetti, 349:
marinetti, 2-iii-9: alti cedri del libano e dell'ima- laia i
lat. scient. paguridea, dal nome del genere pagurus (v. paguro)
lat. scient. paguridae, dal nome del genere pagurus (v. paguro)
, più forpicea- mente che le branchie del stringente paguro, che me traeva disnodarne
... si approssimavano al cratere indicatore del cannello. 2. figur.
con riferimento alla durezza della parte posteriore del corpo. pan, esci.
sorta di tela. -anche nelle forme del dimin. paiarina e dell'accr.
. ant. digestione. - frutto del paidato: chimo. lacopone, 1-1-138
si è menato / a lo gusto del sapore, / l'affetto trita co li
l'amore, / trann'el frutto del paidato: / a le membra à despensato
trare. = forma sostant. del part. pass, di paidare.
sono all'infuori di certi idealizzamenti pastorali del secolo decimosesto. = voce dotta
. rovani, 4-iii-6: codesti paini del demonio che ci guardavan prima come roba
due: signore, signorine, due ragazzi del popolo, un paino. viani,
, cascamorto. - anche: amico del cuore, ganzo. a. monti
e. cecchi, 6-332: il taglio del suo vestito nocciola, la sbeccatura discreta
nocciola, la sbeccatura discreta alla tesa del cappello, avevano poco o niente della
di capi di vestiario, di parti del corpo, ecc., che sono per
: quei nervi che son rami e propaggini del paio vagante. spallanzani, i-221:
riesca di trovar quel creduto rami- cello del quinto paio, il quale ramicello va a
relazioni temporali o spaziali). avisi del giapone, 184: mi si mostrarono tutti
bocchelli, 1-iii-425: gli svelò il progetto del mulino nuovo: le mancavano ancora un
, cent., 43-40: non avendo del panno lin tanto / quanto mestier facea
diabolica; caos, bailamme, casa del diavolo; confusione, stordimento (mentale
, 20-267: ahi! scelerate concubine del cento-paia, spose dei fo- letti,
come quello de l'orizzonte o quello del mezzo cielo, lo quale cerchio sarà
, che, posti alle estremità inferiori del giogo dei buoi, hanno lo scopo di
, che stanno alle due estremità del giogo dal lato di sotto, che servono
: s'aggancia la giuntoia (parte del giogo de'buoi) alla pagliòla che la
vuotava la semola dalla paiola nel catino del pollaio. 2. nella tecnica
rame pieno d'acqua attinta al pozzo del cortile. moravia, ix-121: ci riducevamo
arco, che si appende nel centro del camino per mezzo del gancio di una catena
appende nel centro del camino per mezzo del gancio di una catena e viene usato
paiuolo grande nuovo ij denari. poesie musicali del trecento, lxxxiv-84: -omè, ch'
: l'acqua bollente solleva dal fondo del paiolo i ravioli. muratori, 7-iii-356:
i-228: cosi, lasciata l'opra / del paiolo e del mestolo, la cuoca
, lasciata l'opra / del paiolo e del mestolo, la cuoca / dirà con
con te: « ma qui c'è del pensiero! ». -catinella per
distesi a paiolo, con la barra del timone sotto il braccio. 6
sporgente lungo i muri perimetrali all'interno del vano scenico del teatro; ballatoio,
muri perimetrali all'interno del vano scenico del teatro; ballatoio, pagliolo.
negare il paiuolo in capo 'diciamo del non voler giammai confessar cosa che si
è bianchissimo, è generato nell'isola del suo nome. = var.
abitanti; tipico, originario, caratteristico del pakistan; che è nativo o risiede
persona). = dal nome del pakistan, stato dell'asia meridionale nella
badile. - pala da forno o del fornaio: attrezzo di legno, piatto
la pala infarinata / su la bocca del forno or dentro or fuora. b.
viene usato per effettuare l'imbottimento misurato del binario. -tecn. pala caricatrice o
, 100: due scavatrici lavoravano ai lati del terreno con grande rumore;..
variazione della quantità di moto, o del momento della quantità di moto, di
si determini, per reazione da parte del fluido sulla superficie stessa, una forza o
-marin. estremità allargata e piatta del remo, sulla quale si esercita la
posizione di partenza, con l'estremità del remo volta tutta verso prua, verticale
pala di remo è l'ultima parte del remo, più larga e piatta,
:... quella estrema parte del remo che spianata ed allargata deve dare
la pala vuol essere proporzionale alla grandezza del remo; quella delle galere aveva quasi
a ciascuna estremità. -marin. parte del timone che è immersa nell'acqua.
cime. guglielmotti, 607: 'pala del timone ': quella parte poppiera e
': quella parte poppiera e spianata del governale che contrasta nell'acqua. -ciascuna
all'estremità libera. -anche: elemento del rotore di un elicottero, di un autogiro
di una turbina idraulica ad azione, del distributore e della girante di una turbina
, le racchette. -sezione terminale del bastone da cricket. 4. bot
. 4. bot. ramo appiattito del fico d'india. pirandello, 7-129
ghiara la prima pala con altri quadri del moretto. oriani, x- 19-31:
colcata seco, de le mele e del finocchio. = voce dotta,
sf. dial. nelle alpi orientali (del trentino, del bellunese e del cadore
nelle alpi orientali (del trentino, del bellunese e del cadore), montagna
(del trentino, del bellunese e del cadore), montagna di forma allungata
, i nomi, tipici di forme del suolo e di modi d'insediamento: '
, sm. zool. specie di antilopi del genere epicero { aepyceros melampus).
. montale, 2-79: dal rostro del palabotto si capovolsero / le ondine trombettiere
(che indicava, sin verso la fine del sec. xix, i velieri a
chiamavano palache. = alter, del lat. palacra (v. palacra)
, sm. mestola usata nella fusione del vetro. a. neri,
cinta (v.), sul modello del lat. tardo muricinctus g'..
... dicesi che è la femina del carbonculo, perciò c'ha colore debole
paladina di quel regno che ai successori del pescatore avevan costituito mill'anni prima pipino
: quella mescolanza che fece il trissino del profano col sacro, la fece ancora dell'
paladino, / e meditava al mormorio del fonte. d'annunzio, i-550: volle
221: gl'inglesi non sono i paladini del genere umano, non sono essi obbligati
filosofiche sull'instabilità della gloria umana e del favor popolare e sulle bizzarre usanze dei
.. si fece paladino e foriero del grande trionfo. r. sacchetti, 1-33
; voi altri italiani siete i paladini del sentimento. einaudi, 3-159: i cattolici
. -che aspetti a fare l'elogio del manganello? 3. agg. ant
mediev. [comes] palatinus 'conte del palazzo imperiale ', da palatium '
facciano palafitte forti, secondo l'impeto del fiume. vasari, iii-440: convenne
siri, 1-vi-360: la palafitta e catena del targone per chiudere il canale riuscì poi
, 164: sul lato opposito [del porto di venezia] v'era un alto
là dalle palafitte sopravànzano le alte poppe del navilio ormeggiato. barilli, 5-117:
quei luoghi ove si dubitasse della fermezza del suolo. temanza, 509: fece
il terreno e profondò tanto verso il mezzo del canale [di rialto], fin
ogni giorno a vedere, ai lavori del ponte [sul po], i prigionieri
/ umide di cavalli nella sabbia / del litorale. pioverle, 178: la sala
moravia, 14-177: ecco il palazzo del dottore. un enorme cubo di mattoni
carducci, ii1-21-202: le terremare e palafitte del parmense. lucini, 3-168: accidiosamente
punto a regalare i palafrenieri e stallieri del signor maresciallo. manzoni, pr.
sopra, collocandosi a cassetta a fianco del cocchiere o posteriormente).
siri, iv-2-256: i cinque reggenti del regno si alzarono dalle loro sedie che cinque
. papini, iii-513: certi palafrenieri del papa, ch'erano in chiesa,
a questo tractato c'erano quactro parafreneri del papa con altri de sua corte. segneri
si usa forse mai di accelerare la mensa del re..., perché ivi
essi vedovi, da pagarsi ai palafrenieri del principe. = deriv. da palafreno
xxviii-17: ve fafo conto che abesono multo del vostro pallafrèno, lo quale me vogliati
fugge, ov'egli vede / il piè del palafren segnar la via. marini,
/ né palafren s'accosta / che porti del silenzio / l'araldo intimator. graf
secondo il mito, tiravano il carro del sole. stigliani, 2-262: già
stigliani, 2-262: già i palafreni rapidi del sole, / che mangian raggi e
, i-97: chiede- rono i cavallieri del consolo licenza di smontare dai palafreni e
palagniàccio, sm. palazzo del ghiaccio. = forma aplologica di
. = forma aplologica di palazzo del] ghiaccio. palagiare, tr
. da palagio, con il suff. del part. pass. palàgio (
temi de'nemici ovvero della piova ovvero del sole, ovvero fai palagio per riporreci
126: egli ordinò che nel piano del mugello... fus- seno fatti
veduto / un bel palagio in mezzo del deserto. ariosto, 43- 132
ville e de'palagi sulle due rive del lago, giunsi a como. d'annunzio
: giunte le donne romane al palagio del sanato di roma, mandano a dire che
, 365: si giugne al palagio del zamorino che è nel mezzo d'una cerchia
l'imperatrice vedova, doppo la morte del defonto imperatore,... va
. bresciani, 6-x-17: la sede del dinasta era nell'avito palagio dell''
nelle espressioni palagio maggiore, reale, del re). bibbia volgar.,
, e divenne misero peso delle travi del reai suo palagio. boiardo, 1-2-42
... facendo tenere la porta del palagio ben serrata, ondeggiava con alcuni
di giacomo, ii-735: il saluto del cannone... annunziò poi da'
tortora, i-77: in orliens all'arrivo del vescovo saccheggiarono il suo palagio. bacchetti
bibbia volgar., tv-337: noi ricordiamoci del sale, il quale noi mangiammo nel
sempre eterno ciel l'altero / palagio del gran dio risplende e sorge. buonafede,
palagio coperto di oro e più luminoso del sole e pieno di tutti i piaceri
egli dovesse andare ad acconciar l'orologio del palagetto di campagna. cesarotti, 1-xxxii-59
. 2. stor. palagio del comune, dei priori, maggiore nue
i cittadini non abbiano a fare cosa del mondo a palagio, pur talvolta vi
pone a ruba i cavalli e gli arnesi del potestà. -palagio del popolo:
gli arnesi del potestà. -palagio del popolo: quello che nella repubblica mista
che nella repubblica mista ospitava il capitano del popolo e gli altri magistrati popolari.
altri magistrati popolari. breve del popolo e delle compagne del comune di pisa
breve del popolo e delle compagne del comune di pisa [rezasco]
: punire li malefici che si facesseno in del palagio del populo. documenti della milizia
malefici che si facesseno in del palagio del populo. documenti della milizia italiana,
debba sonare [la campana] all'ordine del capitano quando le compagnie dovessero trarre al
quando le compagnie dovessero trarre al palagio del populo. ser giovanni, 3-437: intra
erano dov'è oggi il gran palagio del popolo. -palagio civile e criminale
anche solo palagio) -, sede del tribunale e, in genere, luogo
uberto al palacio vechio. -capitano del palagio dei priori: quello che comandava
e rinieri di giotto che capitano era stato del palagio dei priori. -famiglia
palagio dei priori. -famiglia del palagio: l'insieme delle persone che
insieme delle persone che erano al servizio del magistrato più importante della repubblica fiorentina.
, comandatori, mazzieri. -frati del palagio: in firenze, religiosi con
solamente detti cinque accoppiatori e due frati del palagio. provvisioni della repubblica fiorentina per
faccino trarre una da uno de'frati del palagio. -ufficiali del palagio: in
uno de'frati del palagio. -ufficiali del palagio: in firenze, il notaio
il notaio delle riformazioni, il cancelliere del comune e il notaio delle tratte.
squittino si debba tenere solamente per gli ufficiali del palagio. -con metonimia:
-con metonimia: la signoria, il governo del comune. f. rinuccini,
, i-cxxviii: chiunche veniva in favore del palagio, gridavano: palle, palle.
non debbo pensare di ritornare alle fatiche del palagio, ma se vi fussi drento,
di ossidiana essa è il principale componente del tufo palagonitico che si vede...
di una pala, svolgeva l'opera del guastatore, partecipando alle opere di fortificazione
fanti di soldo e paiamoli e marraiuoli del contado nostro in grandissimo numero. g
xaptjsrj ^), il mitico eroe greco del ciclo troiano. palamèlla, sf
fosse questo anzi, il mestiere base del palamidone. -soprannome dato a giovanni giolitti
palamedea), personaggio più o meno comico del teatro dei burattini, con influsso di
e mina2 (v.), calco del fr. barre à mine.
semplicità divina. = dal nome del monaco e teologo bizantino [gregorio]
le razze delle palamite sono / stirpe del mare eussino. galanti, 1-ii-148:
-i). stadio intermedio nello sviluppo del tonno (secondo un'antica teoria).
-i). seguace, sostenitore del palamismo. tramater [s.
chiamano palamiti e si strascicano pei fondi motosi del mare. carena, 1-280: '
di canapa sopraffine, simile a quella del brocco; serve per la pesca.
prudente calare tramagli o palamiti per causa del fondo ronchioso. papini, 28-278:
palanca infelice d'alcune capanelle a piedi del monte. nicolò erizzo, lxxx-4- 783
le grazie. pea, 7-539: io del daffare ai preti non ne ho dato
romoli, 25: i pollastri loro [del pavone e della gallina d'india
cioè palanche, vorranno aver dell'una e del l'altra cinque o sei
forti con palancati e travate e guadi del serchio, perché niccolò piccinino non potessi
igli se butono corno cani / for del palancado. andrea da barberino, iii-11:
chiamati i pastori e armatisi, usciron fuori del palancato incontro ai carabinieri. pascoli,
: faremo or dinar sopra del piano / un palancato da giostrarvi drento
]... ha da essere del bianco. anche ieri correvano tutt'e
foce di fiumi, dove la traversia del vento di terra o rena el porto
deriv. da palanca1, col suff. del part. pass. palanchinétto, sm
: ciascuna delle funi attaccate all'aggiaccio del timone per consentirne una maggiore manovrabilità.
sono anco le funi attaccate all'aggiaccio del timone, accioché si mova meglio.
quali si attaccano le sarte dell'arbore del trinchetto, accioché stiano tese o lente
, 4-17: anche sulla palancita del molo... non mi davano
.. concesso il passaggio sulla palancola del fiume. fogazzaro, 11-386: cortis le
13-9: pigliata la rincorsa lungo il tavolato del trampolino, arrivai al termine della palancola
fervore di credente, ma dalle qualità tragiche del suo genio e da una salute di
..., tutti i modelli del figurino, vecchio e nuovo, v'erano
sono arrovesciato nel puro mezzo della palandrana del vero uomo dabbene l'orciolin dell'olio
dabbene l'orciolin dell'olio della libertà del dire il vero. 3.
avendo sperperato tutti i denari. del bene, 1-18: in palandrana andovvi,
uno palandrano diviso davanti, la lunghezza del quale non passa il ginocchio a basso
quali potreste affrontare benissimo anche i freddi del polo. svevo, 8-303: i due
, particolarmente de'frutti. b. del bene, 1-197: al potare vien ormai
9-87: astolfo s'è scordato presto / del mo'che qui si tiene in palar
sue alzube e palascani. = adattamento del portogh. balandran (v. balan-
riemerge. - anche: il movimento del rematore nel manovrare il remo.
le prime palate, cioè nel principio del vogare, il vascello si avvia subito e
'dare una falsa palata ': del vogatore che tuffa troppo o troppo poco il
dei colpi dati in acqua col rovescio del timone. guglielmotti, 609: '
ogni colpo dato in acqua col rovescio del timone, così navaresco come laterale.
carboni minuti allumati e trai lo coreggiuolo del fuoco. = deriv. da
tale sbarramento. breve dell'ordine del mare di pisa (1343) [rezasco
: fu posto, per li diti [del collegio delle acque], e preso
bisogno di ridursi a vivere alla palata del moranzano come sbirri. citolini, 452
aspetta a'sudditi verso signori, fuor del foro, egli è diviso in persone,
1-222: qualunque trincierà di fuori [del terreno], ben fortificata di
chiamano queste palate. = adattamento del lat. palaga, di origine iberica;
nella cui articolazione si verifica un restringimento del canale vocale fra il palato e il dorso
vien di barberìa / e le mucchia del mar di laterina / hanno fatto venir la
, iii-12: nasce alcuna volta nel palato del cavallo un mal chiamato palatina. si
in quanto dominio di conti elettori palatini del sacro romano impero. pallavicino, 1-376
con partic. riferimento ai principi elettori del sacro romano impero). -anche sostant
i carolingi assunse la funzione di capo del tribunale regio e della cancelleria e di referendario
). -per anton.: l'elettore del palatinato (anche nell'espressione l'elettore
, xxx-3-45: col conte palatino del reno l'odio è ancora molto maggiore
e loro discendenti conti palatini e baroni del sacro imperio. documenti della milizia italiana
. corrèr, lii-6-172: il figliuolo del palatino casimiro... abbruciò le polveri
corner, li-2-44: con il palatino del reno... sono gli spagnuoli
. foscarini, li-2-520: passò alle nozze del re la palatina cognata dell'imperatore.
che gode di privilegi imperiali, reali o del sovrano (un'associazione). -accademia
rinnovare l'accademia degli infuriati su sollecitazione del viceré spagnolo medinaceli; i soci erano
il mussato racconta di nuovo l'assedio del 1320 in esametri; e ciò per ingiunzione
di raffaello, di tiziano, di andrea del sarto, di van dyck e di
il fiorentino, che fu già di pier del nero ed ora è cccxviii fra i
... è ammesso all'udienza del papa. pascarella, 1-282: un
bisanzio! -preposto alla difesa armata del palazzo imperiale (con riferimento alle truppe
colli di roma, fra la valle del foro e quella del circo massimo,
fra la valle del foro e quella del circo massimo, costituito da un'ampia
imperiale fu progressivamente riservato alla residenza del sovrano; nel medioevo numerose costruzioni
capo supremo della giustizia e rappresentante del sovrano. leonardo mocenigo, lii-6-95:
fu forzata sua maestà, a soddisfazione del regno [di ungheria], eleggere il
mascellare superiore. -archi palatini: pilastri del palato. -arteria palatina ascendente o inferiore
osso, la mucosa e le ghiandole del palato e delle gengive superiori. -
sull'osso palatino; consente il passaggio del nervo palatino anteriore e dell'arteria palatina
e il periostio e la sottomucosa orale del velo palatino. -nervo palatino: ciascuno
e posteriori, si distribuiscono alla mucosa del palato. -osso palatino: uello corto
in direzione sagittale lungo la linea mediale del palato. - regione o fossa palatina'
fauci, nella fossetta delimitata dai pilastri del palato; è a forma di mandorla
narice pendeva sul lembo inferiore e posteriore del velo palatino un pezzo di sostanza.
, v-2-371: le trentaquattro consonanti [del sanscrito] vennero dai grammatici indiani distinte
mucosa che tappezza i pilastri e la volta del palato. è l'angina semplice prodotta
si riteneva un tempo che fosse sede del senso del gusto. -palato ogivo o
un tempo che fosse sede del senso del gusto. -palato ogivo o ogivale: deformazione
opportuno il palato, per la concavità del quale si proffera il suono. sacchetti
. bruno, 3-198: nel più bel del mangiare, o ti scotta qualche troppo
collo specillo l'ugola e il lembo del palato mobile. foscolo, xv-325: la
dei denti, la puntina in mezzo del labbro superiore e il principio del palato
mezzo del labbro superiore e il principio del palato. -di animali. trattato
e raffrega lo palato della bocca [del cavallo] spesse volte. m.
di sotto è congiunto con l'osso del petto. 2. con metonimia
: funzione specifica che presiede alla percezione del sapore dei cibi e delle bevande;
dei cibi e delle bevande; senso del gusto. -anche: il piacere che
le devo. dolcezze spirituali e anche del palato! -preferenza per un determinato
casa, la condisce giusta il palato del vecchio, le dà la concia di salvatico
in quanto dotata di un spiccato senso del gusto o golosa. cavalca, vii-149
estetico o linguistico. -anche: sentimento del bello. d. bartoli, 9-29-2-128
ad instupidire e guastare affatto il palato del popolo. amari, 1-iii-746: al nostro
presto il giovine palato nella tazza cesellata del 'don giovanni '. baldini, i-581:
: lo stesso manzoni, sulla fede del vocabolario, dedusse parole che a buon
sicuro ed esente da snobismi nel giudicare del 'primitivo '. pecchi, 10-133:
. 6. bot. sporgenza del labbro inferiore della corolla di determinati fiori
determinati fiori, che impedisce la suzione del nettare agli insetti inutili all'impollinazione.
': nome dato alla parte superiore del fondo della corolla de'fiori monopetali irregolari.
gli hanno detto che deve riprendere le usanze del paese e farsi il palato ai loro
. ricerca una continua fatica ed opera del lavoratore e spesa del signore in tenerla palata
fatica ed opera del lavoratore e spesa del signore in tenerla palata ed ancora nel
palatodinìa, sf. patol. dolore del palato, per lo più dovuto a
per lo più dovuto a una nevralgia del trigemino. = voce dotta, comp
e membraniforme, posto verticalmente nel velo del palato, ed alla parte laterale della
nello stesso tempo che abbassa il velo del palato. = comp. da
palatografia, sf. medie. descrizione del palato ottenuta per mezzo del palatogramma.
. descrizione del palato ottenuta per mezzo del palatogramma. = voce dotta, comp
strumento che consente la registrazione dei movimenti del palato durante la fonazione.
, comp. da palato1 e dal tema del gr. ypàoco 'scrivo, registro
che rappresenta i movimenti e la conformazione del palato e la maniera in cui vi si
(e si ottiene ponendo sulla volta del palato un palato artificiale che conserva nella
plastica per correggere o ricostruire la volta del palato, per lo più nel caso
palatoplegìa, sf. patol. paralisi del palato molle, bilaterale o unilaterale,
, sm. operaio addetto alla rimozione del sale nella salina mediante la pala.
chirurg. sutura chirurgica di una fessura del palato. = voce dotta, comp
, sf. patol. malformazione congenita del palato consistente in una fessurazione più o
che vengono da una parte e dall'altra del bordo posteriore del piano inferiore delle ossa
parte e dall'altra del bordo posteriore del piano inferiore delle ossa del palato, e
bordo posteriore del piano inferiore delle ossa del palato, e formando un angolo,
ronda raccoglie le sue case all'ombra del palazzaccio del 'moro geloso '.
le sue case all'ombra del palazzaccio del 'moro geloso '. 2
. calderini, costruita tra la fine del sec. xix e l'inizio del sec
del sec. xix e l'inizio del sec. xx. govoni, 9-393
deriv. da palazzo1, col suff. del part. pass. palazzeggiare [
assiduamente la residenza di un sovrano, del pontefice o di un'autorità per curare
(1885-1974), della sua opera, del suo stile letterario. montale
disus. che ha i caratteri propri del palazzo; maestoso, solenne, grandioso
buzzi, 237: cristiania, firenze marina del nord / dammi l'anelito de'tuoi
-seguito dal nome dell'edificio o del proprietario. pratesi, 5-172: davanti
fortificato; casatorre. breve dell'ordine del mare di pisa [1343) [rezasco
], 545: chiamino li torrigiani del palassètto [nel porto di pisa]
quale facendo seguitare di murare il palazzétto del bosco di belvedere a pirro li- gorio
le caratteristiche di maestosità e di eleganza del palazzo. piovene, 10-346: di
. pavese, 5-38: nella palazzina del nido... tutte le finestre
e. cecchi, 7-37: alla palazzina del governo [di san tomé],
paolo... da l'altra banda del canal grande ha il suo bello ed
macchina è il palazzio che da la architettura del suo modelliculo è uscito! biondo,
foscolo, xvi-105: ieri un ordine del giorno impose alla guardia reale di partire
a sua voglia pur cerber guardiano / del palazzo infernal. beltramelli, iii-340: il
enorme risucchio abissale verso i ciechi palazzi del nero iddio. -con metonimia:
diceva: « pace pace al tugurio del povero, dinamite ai palazzi e alle chiese
, al palazzo di lovero, alloggiamento del re, dove alloggiava anco monsignor de
magnifico e reale può dirsi il palazzo del duca salviati che guarda il tevere. rusconi
palazzo così detto di venezia era di proprietà del popolo veneto..., decreta
, iii-7-440: in roma nel cortile del palazzo delle finanze vogliono collocare la statua
palazzo delle finanze vogliono collocare la statua del centurione romano che pianta l'aquila in
sport colmo di folla. -palazzo del ghiaccio', stadio coperto costituito da una
entrare come giovane sposa in un palazzo del ghiaccio 1900. 2. residenza
ghiaccio 1900. 2. residenza del sovrano o di chi lo rappresenta;
o principesca (anche nelle espressioni palazzo del re, reale', e i primi
pisa, 1-144: mandò al palazio del re agenore uno saviissimo uomo, 10
, 130: poi andassimo al palazzo del re, el quale era fatto come una
il passaggio istantaneo di dante dal palazzo del signore di treviso alla ospitalità patriarcale in
che esercitano il potere esecutivo; gabinetto del governo. diodati [bibbia],
, particolarmente nel maneggiarlo e con soddisfazione del palazzo e con approvazione della corte.
de'ministri de'prencipi, è anch'egli del consiglio secreto: ma è più per
e, infine, * anche ', del loro modo di interpretare la realtà che
serio 'occuparsene. -la residenza del sommo pontefice (anche nelle espressioni sacro
palazzo e palazzo apostolico). -maestro del sacro palazzo, maestro di casa dei
inquisitore cominciò a essere stampata alle porte del sacro palazzo in vaticano. savarese,
.. anticamente doveva essere l'emporio del palazzo, una specie di avanti sala
dalla corte pontificia. -conte del palazzo di laterano, conte del sacro
-conte del palazzo di laterano, conte del sacro palazzo: conte palatino.
], fuori la benedizione e confirmazione del papa che non v'era e del
confirmazione del papa che non v'era e del conte del palazzo di laterano, il
che non v'era e del conte del palazzo di laterano, il quale s'era
rezasco], 8: lo trovo conte del sacro palazzo... e sì
11 regio, eterno, alto palazio / del chiaro ciel dove quel che si vuole
facilmente si puote in tempo breve, / del tuo lungo morar si lagna e duole
-donna di palazzo', nella società del cinquecento, donna di corte.
duca d'alva tenuto per imitatore delle vestigie del padre, ma vede poco e si
ma vede poco e si trova in disgrazia del re per aver avuto già una donna
anche violento che si verifica nella corte del sovrano, contro la sua persona o
in varie rivoluzioni di palazzo avvenute nel tempo del suo ufficio. carducci, iii-7-249:
risiedeva la signoria o il magistrato principale del comune o dello stato (anche nelle espressioni
(anche nelle espressioni palazzo comunale, del comune, pubblico, maggiore, del
del comune, pubblico, maggiore, del signore, dei signori, della signoria)
. martini, i-364: el palazzo del signore o signoria sia sopra alli altri elevato
alla signoria si lasciassi stare la residenza del palazzo, la pompa e ornamenti che ha
: fu portato l'orologio della torre del capitano e posto su la torre che era
: fumo lassati molti soldati alla guardia del palazzo pubblico. -con metonimia: la
. -segretario di palazzo: cancelliere del comune o della signoria. guicciardini
con deliberazione delli ottanta. -palazzo del popolo: quello che nella repubblica mista
che nella repubblica mista ospitava il capitano del popolo e le magistrature popolari.
. se comenzò a fondare el palazzo del popolo. carducci, iii- 10-428:
della terra di san gemi- gnano, del suo palazzo del popolo edificato nel 1288.
san gemi- gnano, del suo palazzo del popolo edificato nel 1288. -palazzo
un solo guardiano, sino all'arrivo del targhetta. -lettera di palazzo: lettera
col cardinale spada. documenti sulla storia del regno di napoli (1620) [rezasco
alla stesura degli atti civili della corte del vicario. statata inclitae civitatis tergesti
.., tosto che saranno usciti del loro ufficio, i loro libri.
palazzo: a genova, consiglieri personali del doge. leggi della repubblica di genova
magistrati della signoria in contrapposizione a quelli del banco di san giorgio. g.
-commissario del palazzo', ognuno dei magistrati lucchesi che
ognuno dei magistrati lucchesi che alla fine del sec. xiv sostituirono, con minori
] altrettanti cittadini con titolo di commissari del palazzo. -appuntatore del palazzo: ufficiale
di commissari del palazzo. -appuntatore del palazzo: ufficiale comunale incaricato di annotare
le mancanze e le assenze degli ufficiali del comune o di quelli che risiedevano nel
, da esserne appuntati per l'appuntatore del palazzo. -palazzo vecchio: denominazione
distinguerlo da palazzo pitti, nuova residenza del principe. ranieri sardo, 165:
: occorrendo andare a detto commissario fuor del palazzo della ragione... abbia d'
, composto di tre magistrati detti giudici del palazzo. statuti e ordini di venezia
estende sopra tutto il palazzo, sale del maggior consiglio, pregadi...,
i notai erano anticamente nominati dai conti del palazzo del laterano). t.
erano anticamente nominati dai conti del palazzo del laterano). t. bianchi,
nell'elenco dei debitori insolventi. deliberazioni del consiglio maggiore della repubblica di venezia (
o azzo de'porci, glossatore bolognese del sec. xiii, per praticare l'
miei di campagna? sequestrati i mobili del palazzino? a. piazza, 31:
di lepre sono, rispettivamente, traduz. del fr. hotel de ville e interpretazione
. hotel de ville e interpretazione erronea del fr. palais-delièvre 'palato di lepre
e'genovesi sursono alla bocca e entrata del porto più legni grossi carichi di pietre e
. croce v'ha un palazzotto, opera del nostro architetto. manzoni, pr.
palcato, agg. letter. dotato del ponte per rematori (un'imbarcazione
deriv. da palco, col suff. del part. pass.; l'espres
sione ben palcato è calco del gr. omerico e (saaex|j. o
l'uomo più an noiato del mondo e sono... meno di
palchetto1, n. 7, probabile calco del fr. étagère.
, 1-2-543: va pel falegname / del palazzo e gli di'che pigli quello /
[la sede sociale] nel padiglione del ballo pubblico a palchetto in piazza grande
della scena). p. del rosso, 248: stette a vedere celebrare
della chiaia, parente e capitano delle guardie del papa a causa d'un palchetto di
commedia nel teatro ch'è dentro il palagio del governadore, con cento palchetti distribuiti in
ghislanzoni, 1-28: la moglie del viceré raineri, dal suo palchetto alla
: il tortiglione dorato reggeva le lampade del palchetto. -per estens. il
quelle che son riposte in su'palchetti del cielo ella non arriva, per mio
, se non con la broccia metaforica e del pensiero. leggi e bandi, 35-16-18
, per le varie pieghe e ripieghe del monte, vi conducono le miglia, e
sedeva su due palchetti murati nei cantoni del pianerottolo. 11. ant.
tirava a. scossette leggere lo spago del cimbello. 14. dimin.
tale tipo di pavimento. = adattamento del fr. parquet (v. parchetto3)
v.]: 'palchista ': proprietario del palco, e più specialmente di palchi
una stanza e di costituire il sostegno del pavimento di quello sovrastante (e tale
(e tale termine, a seconda del punto di osservazione, vale a indicare,
materiali che possono costituire le su- perfici del soffitto e del pavimento).
costituire le su- perfici del soffitto e del pavimento). testi fiorentini,
mia parte di spese per raconciare il tetto del palasgio e le palcora...
pietra serena, sotto le vecchie travi del palco dipinto toscanamente a disegni minuti in
io il primo a spillar quella botte del palco. carena, 1-314: 'palchi '
imbullettata la pelle del mantice. 'coperchio 'è il
'coperchio 'è il palco superiore del mantice; 'fondo 'è il palco
quale si vede in firenze nella piazza del palazzo vecchio,... e dopo
alto della navata di mezzo le travi del coperto e delle capriate s'intricavano coi
, vi-51: sulla ringhiera, a piè del palazzo, un palco su cui stanno
, vescovi, alti prelati, commissari del papa. 9. ognuno dei piccoli
costruttivo, caratteristico dei teatri all'italiana del xvii e xviii secolo, a seconda
, per ogni persona, il pagamento del biglietto come per un equivalente palco pubblico
consiste nella facoltà di godere e di disporre del palco medesimo, in modo esclusivo,
offendersi, da una parte all'altra del palco. c. 1. frugoni,
si contorce un'almea / nella danza del ventre. palazzeschi, 1-57: la sala
anche nelle espressioni palco dell'infamia, del maleficio, del supplizio, di morte
palco dell'infamia, del maleficio, del supplizio, di morte o mortale)
calmi... ascendeste alla vergogna del palco ed udiste udiste la inesorabile parola
torno torno ferrato. b. del bene, 1-265: 'palchi ':
posteri dimostrato, quando alcun de'dialoghi del tuo maestro ha fatto montare in palco.
ritrovata perch'ella assicurasse l'ardita licenza del favellare e del mordere ^ altrui.
assicurasse l'ardita licenza del favellare e del mordere ^ altrui...: laonde
. martini, i-346: se l'altezza del solaro fusse maggiore si dia fare volte
bacchetti, 2-xix-42: c'è una tecnica del palcoscenico, che colla fantasia teatrale ha
della letteratura, della vita e non del palcoscenico. -di palcoscenico (con valore
stereotipato (un atteggiamento, un'espressione del volto). verga, ii-521:
4. locuz. -nascere sulle tavole del palcoscenico'. discendere da una famiglia di
d'arte', essendo nati sulle tavole del palcoscenico, non potevano ammettere la goffaggine
e corrisponde all'uomo di neanderthal, del pleistocene superiore). =
lomazzi, 4-ii-65: l'ultima proporzione del corpo umano è di lunghezza di testa
è di lunghezza di testa la quarta parte del suo corpo, intendo dalla sommità della
intendo dalla sommità della testa sino al fine del palarco. idem, 4-ii-65: dal
idem, 4-ii-65: dal mento al fondo del palearco si fanno tre parti delle quali
e occidentale e l'africa a nord del sahara. ''e
l'operazione o l'insieme di operazioni del rivoltare il grano con la pala per
, se presenta a metà della lunghezza del taglio un dente o una linguella che
il calafato inserisce la stoppa nelle connessure del fasciame di un'imbarcazione. guglielmotti
: nome proprio di uno dei ferri del calafato, che ha forma di scalpello con
guglielmotti, 609: 'palellatura ': effetto del palellare. = nome d'azione
ne trovano nel mediterraneo. dal nome del favoleggiato palemóne, che perì con la madre
natatoia. dalla parte anteriore della metà del dorso sporge una specie di becco compresso
lat. scient. palaemonidae, dal nome del genere palaemon (v. palemóne)
). - anche assol. niccolò del rosso, 1-369-11: ben ti confesso ch'
, dichiarare il proprio amore. niccolò del rosso, 1-90-3: se ne dovesse perdere
per denotare la velocità e la regolarità del movimento rotatorio di un oggetto, di
paleo. -per denotare la rapidità del movimento rotatorio o circolare di una persona
altro roteando, / e letizia era ferza del paleo. tasso, n-81: quasi
e letterari che, nei primi anni del secolo, espressero poetiche nuove, in
. paleocapitalismo, sm. fase arcaica del capitalismo (con riferimento a un momento
, caratterizzato dalle prime forme di meccanizzazione del lavoro, dal passaggio dalla produzione artigianale
l'operazione neocolonialista che presuppone il superamento del paleocapitalismo, la rivoluzione industriale e la
o esprime le caratteristiche ideologiche e culturali del paleocapitalismo. moravia, 18-258:
che appartiene all'alta borghesia industriale protagonista del primo capitalismo. - anche sostant.
una antistoricità paleocapitalistica, con tendenze negativizzanti del costume democratico. pasolini, 10-163:
', nazionalizzati e quindi falsificati, del vecchio universo agricolo e paleocapitalistico, di
sm. anat. la parte primitiva del cervelletto, comune a tutti i vertebrati
cranio che giunge posteriormente fino al foro del nervo vago; presente nei ciclostomi,
ri ferisce ai primi secoli del cristianesimo, alla cultura e alla civiltà
'diade ', con riferimento alla suddivisione del permiano in superiore e inferiore.
, sm. fase o componente arcaica del fascismo; ideologia, cultura che a essa
ceti medi, col conseguente superamento effettivo del clericalismo e del paleofascismo.
col conseguente superamento effettivo del clericalismo e del paleofascismo. = voce dotta
inconsciamente vicino alle tesi e all'ideologia del primo fascismo o comunque a princìpi reazionari
i princìpi o anche con la prassi del primo fascismo. =
, che si riferisce, che è caratteristico del paleogene. paleogènico2, agg.
tratta della storia geografica delle epoche antiche del globo terrestre. = voce dotta,
. gruppo di uccelli caratterizzati dalla presenza del cranio paleognato (e ne fanno parte
la trascrizione in notazione moderna dei neumi del canto cristiano.
. paleoimperialismo, sm. fase arcaica del l'imperialismo caratterizzata da forme
sottosviluppati, ancora molto vicine a quelle del colonialismo. -anche: modello di organizzazione
l'eroe romanzesco omologo all'eroe economico del capitalismo della libera concorrenza e del paleoimperialismo
economico del capitalismo della libera concorrenza e del paleoimperialismo. a. ronchey [« la
crosta terrestre rispetto all'asse di rotazione del pianeta e per il movimento dei continenti
di determinare il valore e la direzione del campo magnetico della terra nelle ere geologiche
passate (e si fonda sul rilevamento del magnetismo delle rocce). 2
di rocce o, anche, materiali del passato. = voce dotta, comp
razza paleomalese: lo strato più antico del tipo razziale diffuso nell'arcipelago indiano,
. 7raxaió£ 'antico 'e dal nome del genere mastodon (v. mastodonte
che si riferisce, che è caratteristico del gruppo etnico africano più arcaico, rappresentato
più arcaico, rappresentato in molte regioni del continente (nelle quali costituisce il substrato
isolate, specie intorno ai massicci montuosi del sudan, e caratterizzate da un'organizzazione
e dai muscoli che costituiscono la parete del corpo disposti in due soli strati (
rcaxaióc; 'antico 'e dal nome del gruppo nemertini (v. nemertini
fossile di transizione fra i grandi tipi del regno animale. d'annunzio, 1-394
e possa risollevarsi con le escogitazioni parascientifiche del paleontologo teilhard de chardin. moravia,
. genet. la parte più antica del mantello cerebrale (e, mentre nei rettili
-chi). genere di scimmia antropomorfa del miocene superiore dell'india, variamente avvicinata
restando incerto quali fossero stati i caratteri del paleorealismo. = voce dotta,
: il complesso di mutamenti nell'organizzazione del lavoro e della società originato dai primi
fenomeni di industrializzazione capitalistica fra la fine del sec. xviii e i primi decenni
sec. xviii e i primi decenni del xix. moravia, 22-318:
età preromana. migliorini, 7: del paleosardo... non si ha nemmeno
paleostriato, sm. anat. la parte del corpo striato di formazione più antica.
di alcuni gruppi razziali elle zone montane del sudan occidentale, ca ratterizzata
eruzioni, i caratteri che presentava prima del seppellimento. = voce dotta,
sm. bibliogr. incunabolo stampato prima del 1470. -anche, con uso generico:
si riferisce alle regioni a clima tropicale del vecchio continente (con partic. riferimento
e affine all'italico parlata dalle popolazioni del veneto prima della diffusione del latino.
dalle popolazioni del veneto prima della diffusione del latino. = voce dotta, comp
x-467: coll'ottenimento della chiesta permissione del re, guisa impegnava la corona a non
: li messaggi si promisero al mercatante del tutto, e poi n'andaro al senato
in danno o vero contra l'onore del rectore o vero de li frati o vero
li frati o vero de le donne del detto ospitale, sia tenuto de paleggiare
conobbero chiaramente essere stati palesati i segreti del gabinetto. chiari, ii-35: 10
guarini, 2-38: nel vero l'ufficio del segretario sta più nel palesare che nel
vita durò fine a 11 dì 25 del mese di settenbre che fo palesata la morte
palesare i tradimenti è un confessarsi complice del delitto. cesarotti, 1-x-1-82: gli
di paride... palesarono il delitto del loro padrone alla presenza dei sacerdoti e
loro padrone alla presenza dei sacerdoti e del governator del luogo. -esaltare
alla presenza dei sacerdoti e del governator del luogo. -esaltare pubblicamente una persona
e appresso diede il furto nelle mani del capitano. 5. manifestare
... udita la felice creazione del novo prencipe,... spedisce cinque
sariberiense, fu tra quegli avveduti uomini del secolo dodicesimo che videro le sfrenatezze scolastiche
per una gioia. rime anonime napoletane del quattrocento, lxiv-120: io non posso
non è indovino: / ragione ha del mischino / che non vuol palesare la sua
. franco, 4-174: l'impero del viso, come stampa la natura,
i modi così schietti e così italiani del suo stile. g. bassani,
, in cui confluivano gli echi architettonici del mausoleo di teodorico di ravenna, dei
ravenna, dei templi egizi di luxor, del barocco romano, e persino, come
e persino, come palesavano le tozze colonne del peristilio, della grecia arcaica di cnosso
trattato che ga- leasso mandava al legato del papa contra 'l detto ba- varo,
. m. cecchi, 1-2-91: del tempo figlia sono e della luce, /
proposti da vadamonte e con la morte del trombetta. pallavicino, 584: ne'
se stesse. 18. dare saggio del proprio valore, delle proprie doti e
. ghislanzoni, 1-19: nella quaresima del 1842, coll'opera il nabucco,
1 sig. della rocchetta, uomo del cardinal di guisa, aveva levate di
d'un'altra verità universale e del tutto varia, e però è amicissimo del
del tutto varia, e però è amicissimo del poeta. = agg. verb.
assai vai men chi 'l tene / del tutto in sé celato, / che quel
, liii-367: ritruovo che la pratica del veleno, palesato per quel fante che uscì
amburgo al conte d'ausbergh in sodisfazzione del desiderio palesatone dal signor d'avo.
; e le pudente palesate, i segni del sesso, aumentano il ribrezzo e la
quel medesmo spazio stava batto, palesatóre del furto, transformato in sasso, tenendo
guida di viaggio, / de'santi letti del terrestre giove / casto palesator.
sol mi scorgi, / nel fondo del mio cor gli occhi tuoi porgi, /
son sì cortese / ch'io temo del nascoso e del palese. -notorio
/ ch'io temo del nascoso e del palese. -notorio. carta
manifestato apertamente; esternato. pannuccio del bagno, 14-65: lo meo paleze dire
patto di servire coll'armi al signore del feudo. -destinato all'apprendimento di
. ferrari, 557: la forma speciale del papato e dell'impero proveniva all'europa
tolta de l'altrui contra la volontà del signore. cavalca, 20-439: rispuose
guiniforto, 617: guerra e nel secreto del cuore di quelli che signoreggiano in romagna
, / troppo avria l'uom qua giù del cielo parte. pallavicino, 1-63:
5-394: benché in quelle [lettere] del walpole siano i segni palesi di una
che con incerto onore ritornare alla casa del marito. 5. ben visibile
8: questo officio o stanza del panattiere non darà noia che sia secreto o
saputa delle genti acciò che. lla pena del malfattore dia exemplo di non malfare e
.. che uopo cercare 'l profondo del mare? palesi giacciono i nostri nutricamenti,
. guicciardini, 2-2-308: il modo del giudicare e fare le determinazioni fussi con
il canale. -che opera in presenza del pubblico. francesco da barberino, iii-207
/ ordina tagli che d'esse / del correr già non sièno / o tardar
: gisberto re di franza, uscito del castello, entrò nella battaglia con tanta tempesta
disse tutto palese, / ch'a petizion del re di raona / fatte non sieno
sotto gli occhi di tutti, alla luce del sole, senza infingimenti o tentativi di
mala bestia, quantunque l'altre membra del corpo sieno in palese. -fare
d'este, 203: leggevasi un proclama del generai massena ed una lettera del direttorio
proclama del generai massena ed una lettera del direttorio esecutivo, per le quali facevasi
mi ha fatto palese che i pazzi del sottosuolo battono il capo in due spigoli ta-
tuttora nel seno vivi e svegliati gli avanzi del fuoco, i quali ivi piuttosto che
corbulone si sarebbe fatto palese l'inganno del barbaro. paruta, i-286: in questa
pubblico. lauda veronese, lxxxvii-18: del vostro... tuto son preso
donna a quietar... l'ire del suocero salsiere. -ufficialmente.
, 5-174: erano i suoi amici del lago di como... che
te che fai palesemente al gran lume del sole le tue ingiurie, e poi
parte degl'inghilesi, perduta la speranza del combattere palesemente, aveva posta tutta sua speranza
: io..., come servo del già pubblicato nemico poliarte, non ardiva
l'amico suo biasimare palesemente. p. del rosso, 307: dicono ancora lui
ella [la peccatrice] fa stragio del corpo e pecca paresmente. fra giordano,
un villaggio vicino vi celebrassero in suffragio del depretis un funerale; e non di
. compagni, 1-18: grande era del corpo, ardito e sfacciato e gran ciarlatore
che sia per tua salute e conservazione del tuo felice stato,...
dirlo è cosa disonesta. p. del rosso, 343: appresso palesemente era tenuto
dal fr. palestine, dall'omonima regione del medio oriente. palestinése, agg
nel 1948 e per le successive guerre del 1967, del 1973 e del 1982
per le successive guerre del 1967, del 1973 e del 1982. -anche:
successive guerre del 1967, del 1973 e del 1982. -anche: che si riferisce
dell'organizzazione politico-militare che mira alla riconquista del territorio perduto e alla formazione di uno
4: il problema dei palestinesi e del loro diritto a ritrovare una patria.
base e molto corto, con le penne del petto per ogni parte arricciate; detto
boccaccio, viii-3-213: quella parte del teatro, dove questi giuochi facevano,
ginnastica... era il secondo chiostro del convento di san nicola. d'annunzio
ii-2- 273: è anche colpa del portinaio che dorme davanti al portone della
all'esercizio dell'antica palestra fu quello del ballo sostituito, perocché il ballo ha
lo sventurato fedimo e tantalo, reda del nome dell'avolo, avevano cominciato il giuoco
., la caccia). iacopo del pecora, lxxviii-111-127: dònati agli ochi
! gobetti, 1-i-799: nella palestra del collegio uninominale si venne addestrando all'intrigo
-esercizio del proprio potere. dante, l-g:
società, perché pazzia è la viltà del consigliere, la cattiveria del pretore,
la viltà del consigliere, la cattiveria del pretore, la giustizia del presidente.
la cattiveria del pretore, la giustizia del presidente. 7. esperienza amorosa
erasi da lunga mano addestrato nella palestra del tradurre l'iliade. gentile, 2-i-198
voleano porre in bocca le palette d'argento del caffettiere [per mangiare il gelato]
giuseppe da capriglia, 18: l'asso del tempo si farà lungo quanto comportarà tutto
[s. v.]: 'paletta del rotellone': ferro che entra ne'denti
rotellone': ferro che entra ne'denti del rotellone per impedire che non dia indietro
v.]: 'paletta': il piano del predellino dove si posa il piede:
7. estremità piatta e allargata del gambo dell'amo che assicura il capo
assicura il capo della lenza. -paletta del cucchiaino: placchetta di metallo lucido o
delle spalle erano tali e quali quelle del mio padrone. -muscolatura che ricopre
lomazzi, 4-ii-43: la parte posteriore del corpo, chiamata dosso e schiena,
basso sopra il piatto. -rotula del ginocchio. aquila volante [tommaseo]
enea una lancia e ferìolo nella paletta del ginocchio. beolco, 665:
665: la ponta de la paleta del zenuogio. 10. bot. cladodio
, 567: tocca invece agli ultimi tempi del bianchi-ferrari la paletta, molto guasta dai
, venuta da casa strozzi col nome del coltellini. 16. sport. racchetta
pietre. -estremità larga e appiattita del remo che viene immersa nell'acqua.
biringucci, 9: remo... del quale la parte dai latini chiamata palmula
.. i buoni pescatori, la paletta del remo sospesa orizzontalmente sull'acqua.
rotta di collo; e in più del movimento della ruota a palette compieva il
. comisso, vi-237: guardava le palette del ventilatore ferme, lustre. -elemento
il torcoliere alza o abbassa la fraschetta del torchio. carena, 1-93: 'paletta
hanno applaudito, collo sbatter delle palette del becco. 21. locuz.
distacco dai concorrenti (ed è espressione del linguaggio dell'ippica). -andare con
vari colpi che intanto dànno le palettine del fuso. bresciani, 6-x-46: nell'astuccio
che, quando va al bisogno corporale del ventre, porti un paletto nel balteo
nella terra cavata quello ch'egli ara tratto del ventre. crescenzi volgar., 10-23
-sport. montante della porta nel gioco del calcio. p. dardanello [
in fondo, che sostengono i materiali del forno quando si deve tirar fuori le
appariturier nel 1614), alter, del tupi apareiba, comp. da apara '
pali, sm. lingua medioindiana del gruppo indeuropeo, in cui fu redatto
: quello ricavato dalla corteccia di piante del genere palicurèa. palicurina, sf
. chim. alcaloide ricavato da piante del genere palicurèa. pàlido e deriv
. fontana, 1-6: palificare il fondo del fosso con travicelli di quercia..
sì de una banda qual di là del fiume, non di mure, ma
manda buon numero di soldati a santa maria del monte e la cinge di forti argini
. balbi, lxii-4-78: questa città del der fu detta anticamente porto catena,
p. cattaneo, 2-8: il legname del castagno universalmente così buono...
lunghi per la ottava parte dell'altezza del muro e grossi per la duodecima parte
con palificate che la fermavano alla smontata del fianco. c. campana, ii-4-10-54:
borghini, 6-1-150: poco per altro importa del mese e del giorno proprio della natività
poco per altro importa del mese e del giorno proprio della natività sua [di firenze
, sm. metr. antico piede metrico del verso greco e latino, che
limbacchio. bontempi, 1-1-29: invece del palimbacchio -v può ammettersi l'anfibraco
900 paline per il lavoro alla porta del castello. faironi, 82: regola
82: regola nel taglio delle piante del bosco, allorché si voglino lasciar crescere
la beccaccia della cerraia. quella della palina del ronco, se faccio in tempo,
questi versi, ogni amico dell'indipendenza del continente ammira, o sire, e
, una palingenesi, un nuovo sviluppo del cristianesimo? pascoli, i-123: quella
'palingenesia 'ovvero 'rigenerazione 'del mondo. -nella filosofia di vincenzo
di vincenzo gioberti, la rinascita finale del mondo sensibile, secondo un processo che
è tenuto a confessare che lo spirito del petrarca o l'anima sia passata nel suo
voler oggi intervenire acl assistere alla fine del mondo. 2. figur.
che rinnova, rigenera elementi e forme del passato. montanelli, 179:
tre volte la lun ghezza del corpo), diffusi allo stato larvale nei
lat. scient. palingeniidae, dal nome del genere palingènia (v. palingènia
che è il titolo di un'ode del poeta greco stesicoro. palinodiare,
nei secoli vii-xi, utilizzando testi pergamenacei del v e vi secolo (e talvolta
sono documenti preziosi, palinsesti di amore del tempo dei minuetti. e. cecchi,
. cecchi, 6-357: nelle chiese del messico è la controparte a quello spirito di
di nuovo genere i meglio peyron e may del mondo stenterebbero a leggervi un'acca,
prosit 'a chi sarà nel palinsesto del cima de imbroccante papa paulo. buonarroti
lat. scient. palinura, dal nome del genere palinurus (v. palinuro)
lat. scient. palinuriaea, dal nome del genere palinurus (v. palinuro)
plur. zool. famiglia di crostacei del sottordine palinuridèi, con cefalotorace subcilindrico e
lat. scient. pdlinuridae, dal nome del genere palinurus (v. palinuro)
]: 'palinuro ': genere di crostacei del l'ordine dei decapodi,
lat. scient. palinurus, dal nome del personaggio virgiliano palinurus (gr.
carducci, iii-15-278: regnanti i grandi papi del cinquecento, gli ebrei vecchi eran cacciati
di veder correre il palio nella piazza del campo... contansi qui diciassette
e premio delle mie fatiche. scala del paradiso, 272: quegli che possiede il
frugoni, 3-i-64: innamorata della nudezza del crocefisso, comminciò infaticabile la sua carriera
. gadda, 11-218: l'arte francese del secolo xv si manifesta in altro ricco
. 6. ant. gualdrappa del cavallo (o di un altro animale
i-213: vanno a levar questo sacramento del pane col palio, campane e croce
, vi-9-45: i due / ciascun del palio suo il ricoperse [noè].
si stracciò la gonnella / e la giubba del palio rosato. fr. colonna,
bianca a forma di sciarpa, propria del papa e di alcuni alti prelati di
v.]: 'palio': per ornamento del sommo pontefice, e concesso da lui
, sul viluppo della dalmatica rossa, del fanone bianco a pieghe rigide e uguali
bianco a pieghe rigide e uguali, del palio papale, si chiudevano appena su un
s'ei non fusse stato sì stretto amico del cancelliere, la cosa non sarebbe andata
e più calzante che altri possa bramare del mio. carducci, iii-27-186: il
nel pugilato, accettare, da parte del campione di una categoria, di disputare
, sì, palite, nemici della libertà del mondo. = dal fr.
mamiani, 11-11: entrammo sul calar del sole nel porto di civitavecchia: anzi
, 3-85: lo accompagnò alla sponda del mare, ove il monsignore avea sempre
annunzio, iv-2-263: come il corso del fiume era ivi per solito dolce, assaù
getta striscie d'oro sull'onde di seta del mare, che susurra sotto li scafi
e lunga, che, nella pesca del tonno, viene posta su uno dei lati
, / pensa a se stesso e del vicin non cura. -buttare la
. guerrazzi, 1-122: alla fine del 1865, quando nel pozzo di san
circa 12 m, che, nella pesca del tonno, viene posta sui lati lunghi
della tonnara, a nord e a sud del caporais. dizionario di marina [
si colloca a settentrione e a mezzogiorno del caporais, nel quadrato. =
lat. scient. palisóta, dal nome del botanico fr. a. palisot de
mobili di lusso; è ricavato dagli alberi del genere jacaranda (v. giacaraneà)
luisella schiuse subito la porta a cristallo del suo grande armadio di palissandro, dove
. govoni, 9-69: cosa sarà del fulvo pettirosso /... / quando
, / con gli occhi come i semi del pagliuro / chiusi in una circolare palpebra
: perché fusse testimonia tutta la città del suo procedere, senza rispetto fé far
udire le parole, e nell'orlo del lito fé tormentare tutti tre. busca,
dugento passi di palesata al di sopra del forte assediato. brusoni, 884: se
rostagno, 149: la pa- lissata del bonetto destro del panigrà. benaglia, 215
: la pa- lissata del bonetto destro del panigrà. benaglia, 215: per
guerrazzi, 2-483: circondarono la sommità del borgo con terrapieni e palizzate. d'annunzio
palizzata, cioè pali conficcati nel fondo del fiume e ben connessi. galanti, 1-ii-156
da sodo palizzato era, e sulla riva del po tra il fiume e il borgo
una sopra l'altra, e i beni del mondo stanno da uno lato e i
, 8-270: scintillava gialla la palla del sole. -rappresentazione della volta celeste
sassetti, 328: quanto alla distanza del 'crocero 'al polo australe,
stelle che sono ne'piè di dietro del centauro, che sono 30 gradi lungi dal
della maggior grandezza. -forma tonda del volto. fracchia, 585: ad
sua faccia, posata sull'enorme puff del seno, dovesse rotolarle in grembo, trascinando
xcii-1-144: il principio de'fieri movimenti del calcio è il batter la palla.
carnevale sarà più triste / stanotte anche del mio, chiusa fra 1 doni /
a. adimari, 4-62: il giuoco del calcio esercitato dalla nobil gioventù fiorentina
giuocare alla palla da vento che l'orso del mele. -sfera di materiale duro
materiale duro ed elastico usata nel gioco del biliardo. carena, 2-124: 'palle'
ora tinte uniformemente, le quali sul prató'del biliardo, percosse colla stecca, si
pallacorda. -palla al calcio: il gioco del calcio fiorentino. -palla al cerchio,
scanno: v. scanno. -palla del maglio: pallamaglio. masuccio, 252
loro piacevole esercicio iocavano a la palla del maglio. -palla-gol: nel gioco
maglio. -palla-gol: nel gioco del calcio, pallone che si trova in
, 4-x-1982], 5: al 13'del secondo tempo ha inventato una palla-gol per
paga una penitenza e prende il posto del capitano. -palla incontro: nel gioco
capitano. -palla incontro: nel gioco del tennis, possibilità di un giocatore che
. - palla partita: nel gioco del tennis, possibilità di un giocatore che
inglese set-ball). -azione di gioco del tennis. r. tommasi [«
in cui è infilato un pallone di cuoio del peso di un chilogrammo circa, e
rotonda ', pallone usato per il gioco del calcio; il gioco del calcio stesso
il gioco del calcio; il gioco del calcio stesso (e si oppone a
, con un pallone simile a quello del calcio, da due squadre di cinque giocatori
di fargli superare la linea di fondo del campo per ottenere un punto. -palla
forma, / come vicario e lume / del temporal costume. lapo da castiglionchio,
, i-5-310: [la] riforma universitaria del baccelli,... messa a
le memorie e documenti per servire all'istoria del principato lucchese { 1580) [rezasco
destillatoria... si fanno [del vetro] tante sorti di vasi et istrumenti
ha poi la catena e la palla del galeotto al piede. sbarbaro, 6-100:
, 2-7: adoperano la sua corteccia [del sughero]... i pescatori
guicciardini, i-72: per la violenza del salnitro, col quale si fa la polvere
per cui si potesse combinare il colpo certo del tiro ori- zontale alla potenza sterminatrice della
da fuoco. -per estens.: abilità del determinare e prevedere i movimenti delle bilie
prevedere i movimenti delle bilie nel gioco del biliardo o delle boccette. pratolini,
. 14. parte interna tondeggiante del cavolo o del cavolfiore. soderini
. parte interna tondeggiante del cavolo o del cavolfiore. soderini, ii-118: quando
/ a perpetua laulde e gran memoria / del suo buon nome etterno e di coloro
che su una faccia delle monete fiorentine del tempo dei medici erano impresse le palle
4-ii-44: il ginochio comincia da la palla del dosso, che è al fine de
coscia. 19. parte inferiore del termometro, allargata per contenere il deposito
spallanzani, v-67: posta la palla del termometro su la sua schiena il mercurio
anonimo [agricola], 246: del quale nome chiamiamo ora ogni spezie di
. cuore a palla: immagine radiologica del cuore, di aspetto tondeggiante, tipica
lo zio, ch'era il miglior zio del mondo, abbracciò teneramente il nipote,
48: aveva quegli stessi occhi a palla del figlio. piovene, 7-293: rivedo
in palla. era stato lui che, del resto, mi aveva mandato a chiamare
.. /... / fa del mondo alla palla. -fare alla
nella mia stalla. -fare del proprio corpo una palla: rannicchiarsi,
a terra e tutta la persona facendo del mio corpo una palla per prestare al
. unì i suoi sforzi a quelli del piovano per mettere in palla le idee del
del piovano per mettere in palla le idee del padrone. -mettere, rimettere in
-rimettere la palla: nel gioco del calcio, della pallacanestro, della pallanuoto
che è uscita dalla linea di delimitazione del campo. -rimettersi in palla: riprendersi
sufficientemente scocciate le palle colle sue risate del pinco. arbasino, n- 126:
sembravano dire gli oc chi del marchese ai due compari che si scambiavano la
superando una corda tesa a mera, del terreno di gioco; in un primo
des menus plaisirs a versailles dai rappresentanti del terzo stato dichiaratisi il 17 giugno assemblea
stato dichiaratisi il 17 giugno assemblea nazionale del popolo francese con funzioni di costituente,
già adulta e armata, dal cranio del padre, il quale aveva inghiottito la
detto il palladio (1508-1580), del suo stile (caratterizzato da una concezione
e rigorosa ma anche libera e fantasiosa del variare delle forme architettoniche in profondità e
masse in ombra e in luce, del rapporto armonico delle opere con l'atmosfera
. che si riferisce ai composti tetravalenti del palladio. tommaseo [s. v
che era conservato nella parte più segreta del santuario dedicato alla dea (e solo
della città); secondo una versione del mito, ulisse e diomede, nel
ancor si duol d'achille / e del palladio pena vi si porta. guido da
, attentaro di rapire il fatale palladio del sacro tempio. floro volgar., io
: così facilmente intendiamo come la perdita del carroccio fosse un avvenimento che funestasse una
,... ma perché la perdita del carroccio era prova di una totale sconfitta
a cui è dato in custodia il palladio del divino idioma italiano. di brente,
uffizio 'di quella sua spaventosa 'disciplina del segreto '. mercé di questo palladio.
la stampa è libera come l'acqua del mare, come l'aria del cielo:
acqua del mare, come l'aria del cielo: palladio della libertà e della
: per un esercito in campo la persona del condottiero diventa il palladio della salute comune
della salute comune, diventa la garanzia del successo della vittoria. = voce
pallàdio3, sm. chim. elemento chimico del gruppo del platino, con simbolo
chim. elemento chimico del gruppo del platino, con simbolo pd, peso specifico
, allo stato nativo, in sabbie del brasile e della siberia; è usato
l'oro bianco, usato in sostituzione del platino. bossi, 261:
dei metalli che si ritrovano nel minerale del platino, e fu scoperto nel 1803 da
si può adoperare in sica invece del platino. siccome poi esso è più bianco
. siccome poi esso è più bianco del platino, così serve anche a fare specchi
lat. scient. palladium, dal nome del pianetino pallade (v. pallade,
palladiuro ': nome comune delle leghe del palladio. = deriv. da palladio3
che si riferisce ai composti bivalenti del palladio. tommaseo [s.
, pallaio. 2. nel gioco del pallone a bracciale toscano, chi metteva
d'ambedue i colori, dalla banda del muro rincontro al segno di marmo giustamente
, xcii-1-145: questo battere è uffizio del pallaio, il quale...
zeri. 3. nel gioco del biliardo, chi segna i punti e
modificò ben presto negli sport odierni del cricket, del croquet e del golf.
negli sport odierni del cricket, del croquet e del golf. leonardo
del cricket, del croquet e del golf. leonardo, 2-242:
il studio di padoa e il gioco del pallamaglio. a. gallo, i-2-230:
s'applica al giuoco della palla e chi del pallone e chi del trucco, e
palla e chi del pallone e chi del trucco, e chi del palamaglio e altri
pallone e chi del trucco, e chi del palamaglio e altri simili. bracciolini,
laggiù, in fondo al campo sgombro del pallamaglio, s'era riaperta la gran
= voce dotta, comp. dal tema del gr. to&xxco 'vibro ',
deriv. da pollare1, col suff. del part. pres. pallante2,
. ornit. denominazione di alcuni uccelli del genere puffino, come il pallante minore
e ha un regolamento simile a quello del calcio; ogni incontro si svolge in
seconda della squadra, recante il numero del giocatore (e l'origine, quasi certamente
quasi certamente scozzese, risale alla metà del sec. xix). la
a di pallanuoto arriva alla prima sosta del girone di andata, causa la nazionale
di là della rete con qualunque parte del corpo al di sopra della cintola e
sottendere. 4. medie. fenomeno del palleggiamento: sensazione di urto da rimbalzo
sia in quelli in cui lo svolgimento del gioco preveda azioni alterne con gli avversari
da getto per soppesarla ed equilibrarla prima del lancio. alamanni, 6-14-205: o
69: i truculenti / alla vista del cocchio e delle dee / dier minacciosi un
loro, lo dànno a palleggiare alrammirazione del pubblico. -tenere una persona in
di impadronirsene. -anche: nel gioco del tennis, istruttore abilitato dalla federazione nazionale
nel programmare l'azione per la schiacciata del compagno. la stampa [21-x1-1982
formarono un cerchio e cominciarono a fare del palleggio, colpendo la palla col collo
palleggio, colpendo la palla col collo del piede. r. cacioppo [« la
pone è quello della stella pallente all'apparire del sole. ceresa, 1-1298: mirra
. piave, xc-318: addio, del passato bei sogni ridenti, / le
bei sogni ridenti, / le rose del volto già sono pallenti. g. chiarini
ingiglia ed efflora / innanzi al mistero del fuoco. bacchelli, 10-189: una vivacissima
). stor. partigiano, sostenitore del partito dei medici, fra il 1494 e
frateschi o piagnoni, seguaci fanatici del savonarola); appartenente alla famiglia dei
che in italia sopravvive tutto delle traversie del paese, vi si trovano facilmente ancora
della fazion pallesca, tanto operò che del tutto acquetò gli umori. carducci, iii-6-
. particolare forma di sensibilità profonda specialmente del periostio, esaminata per mezzo del diapason
specialmente del periostio, esaminata per mezzo del diapason appoggiato su una superficie ossea,
e spesso nelle lesioni della corteccia, del centro ovale e della capsula interna.
= voce dotta, comp. dal tema del gr. 7ràxxto 'scoglio, vibro
. 2. gerg. nel gioco del tennis, colpo alquanto lento, poco
che crede chi resta a casa. del resto siamo allegri ad onta dell'acqua.
mon e higueras, due vecchie conoscenze del pubblico come pallettari. =
] non aveva voluto commentare la sconfìtta del fratello [claudio], dicendo solo
, occupato com'era nell'ardua bisogna del pervenire, una buona volta!, se
, onestano { 'imposizioni o col timore del nimico o con qualch'altra falsa e
col dire: noi siamo solenni guardatori del nostro, accioché alcuno bisogno non ne
assecurino i delinquenti de la vita, e del resto consentine a tutto che par loro
atti della mia vita che gli sbirri del verbo chiamavan peccati. -assol.
quando l'uomo vuole palliare la invidia del cuore per sorridere. guicciardini, iii-103
, io sono vile; ho paura del dolore, voglio soffrire il meno possibile;
. si erano presentati dopo la parlata del cairoli parecchi ordini del giorno.
dopo la parlata del cairoli parecchi ordini del giorno. 3. curare una
palliativi, cioè che hanno mitigato gli effetti del male, ma ne han lasciata intatta
una cura palliativa per ritardare i progressi del male. bianciardi, 4-219: ti
periodici popolari, i-215: la santa causa del popolo ha di per sé già troppi
gorani, xviii-3-546: sebbene l'opera del bandini consista in una serie luminosa di
sofismi maschera il proprio guadagno col manto del vantaggio del sovrano inseparabile da quello della
il proprio guadagno col manto del vantaggio del sovrano inseparabile da quello della nazione.
sue poche scritture che in padova restarono del suo. -mascherato, camuffato.
: seguace (quanto allo stile) del suo concittadino ariosto; però tratta i sonetti
pennellate. questo * su la morte del redentore 'è stimato inarrivabile; ed è
essere chiamati platonici, per la superbia del quale nome si vergognano d'essere cristiani
con molte scherne e ingiurie facendosi beffe del santo, diceano splicitamente sanza veruna palliazióne
santo. campiglio, 1-38: le palliazioni del condé erano pur troppo aperte e affettate
neve, / tracciandone le creste ardue del cielo / pallidamente su gli immensi azzurri.
, iv-77: considerando il vivo colore del mio viso in pallidezza essere cambiato,
. briganti, 129: la polpa [del cocco] e il midollo, dopo
; luminosità fioca di una luce, del cielo offuscato o illuminato da una luce
prov. monosini, 322: pallidezza del nocchiero / di fortuna segno vero.
, che innostrò più vivamente al risalto del cuore la di lei guancia ingenua,
, 2-3-206: per le quali passioni [del timore o del dolore] si concentrano
le quali passioni [del timore o del dolore] si concentrano gli spiriti del sangue
o del dolore] si concentrano gli spiriti del sangue al cuore, onde poi deriva
si levava dall'altura verso il sommo del cielo, nella pallidità lunare.
epilettici, un'intossicazione, l'azione del freddo o, anche, la pigmentazione
persona, il viso, una parte del corpo: e, talvolta, è in
e pallida divenuta. rime anonime napoletane del quattrocento, lxiv-153: madonna, al
pallida dall'occhio di foco, / parlava del molto concesso nel poco.
caro, 6-404: nel primo entrar del doloroso regno / stanno il pianto,
sole è moribondo, / perché le terre del pallido mondo / son ribelli al tributo
la pallida miseria, battendo alle porte del settantenne daumier. borgese, 6-52:
sere / le tappe sulla pallida via del dovere. alvaro, 9-64: certuni,
che ha perduto il colore originarioper l'azione del tempo, coprendosi di una patina giallastra
la logora poesia d'una vecchia pellicola del secolo passato. -bianco, candido
. angelini, 1-9: lazzaro fasciato del suo lenzuolo pallido. -terreo,
, / e cerchiar tutto il monte e del rovente / grembo mandar, di ferro
da una immensa nube di cinerea sulle croci del monte dei sette dolori.
pallida e appassita / dell'onda scialba del tempo.
dell'intelletto / pallida farsi al paragon del core. mazzini, 26-220: ieri sera
in tali casi può sembrare più pallida del vero. -privo di rilievo,
sue costole tenere, il pallido battito del suo cuore. -scarso e poco
mia prima giovinezza, un riflesso pallido del mio dramma interiore. 8. poco
accennato (un gesto, un'espressione del volto, un discorso). verga
/ dalle scarne parole, in attesa del sole / e del pallido cenno di lei
, in attesa del sole / e del pallido cenno di lei. 14
s. v.]: il pallido del suo volto si colorava del color d'
il pallido del suo volto si colorava del color d'una rosa. 12.
tra loro, come sarebbe a dire del celeste col serpentino, del bianco col nero
a dire del celeste col serpentino, del bianco col nero e del rosso col
col serpentino, del bianco col nero e del rosso col pallido. lomazzi, 4-ii-168
indeuropea; l'espressione viso pallido, del n. 1, traduce l'ingl.
già fuggito era il vermiglio colore / del viso bello, e magro divenuto le'n
tempo i sani, alla squallidezza e pallidore del volto, sembrano mezzi cadaveri. roberti
colore biancastro o grigiastro per la perdita del colore originario. simintendi, 2-164:
, sf. medie. asportazione chirurgica del globo pallido effettuata per eliminare la rigidità
(con un diametro di 5-6 cm e del peso di 70 g) usata nel
sia tirata? galileo, 3-1-198: del colpire dell'imberciatore crederei che ne fusser
pallina negl'incavi e la barbetta nera del 'croupier '. govoni, 9-385:
mara con la comunione e le palline del bimbo. pasolini, 5-19: « abbasso
o meno sferica. -anche: bulbo del termometro. f. lana, 63
e tirava su le palline dicendo, invece del numero, quello che il numero fa
pallina di spillo. -grano (del rosario). dessi, 6-121:
uno a l'altro come le palline del rosario, grosse e piccole.
. bot. pianta [sagittaria sagittifolia) del genere sagittaria: erba saetta, occhio
= deriv. da pallina] il significato del n. 2 è registr. dal
2. nei giochi delle bocce e del biliardo, il boccino. carena
per mirare il pallino, al centro del bigliardo. soldati, 2-128: curvo nello
carena, 1-19: convergendo [le corde del violino] vanno ad annodarsi alla cordiera
corda addoppiata, che, ripiegandosi sull'orlo del coperchio, è fermata al pallino,
metallico conficcato nell'imposta della porta o del cancello, e serve per tirarla a
, 7-1378: aveva tirato il pallino del campanello. e. cecchi, 5-148:
, ben pasciuto (ed è proprio del linguaggio familiare e affettivo). p
pallino da schioppo', ed è proprio del linguaggio familiare). 6. figur
e un po'il medesimo 'pallino 'del povero bernard shaw, che destinò per
al grande pallino a seconda delle dimensioni del grumo rappreso. 9. oref.
espressione a pallini, seguita dall'indicazione del colore). tommaseo [s.
dobbiamo credere a varrone, l'uso del pallio presso i romani era solo nelle
nel pallio e indovinare le ignote vie del cielo. montale, 3-126: in
nudo, non avevo invidiato il pallio del principe. -tenda, tendaggio; baldacchino
riformazione e di religione volessero far mercato del concilio. siri, 1-vi-131: il padre
dell'amicizia suggeriva et istillava nell'animo del maresciallo che fosse oramai tempo di procurare
perversa e ria... e ammantellata del pallio d'una virtù severa, astuta
giunge. monti, i-414: la corsa del pallio da lei meditata.
per ottenere un risultato. scala del paradiso, 5: dopo diecinove anni che