città greca della beozia, posta allo sbocco del cefiso nel lago copaide. -in partic
, cominciò a decadere verso la fine del sec. xiv, parallelamente all'ascesa
iii-218: l'inflessibile omar agà dall'alto del suo palazzo... parlò con
valle, come nubi al suono / del nembo, nera s'addossava al kane.
ei dovette fare fra le orde vincitrici del negus, forse dovette ripensare più di una
avete più a temere né le bombe del despota né le furie d'orde venali
armati di cannoni e dei migliori fucili del tempo avevano sopraffatto quella eroica popolazione.
una felice pianura divenne issofatto un abisso del mare; e, forse, in quella
esempio, un cerchi, un cavalier del bene..., bel pensiero,
, / senta rombar per i silenzi del notturno / l'orda ferrigna a miliardi
un ordine cavalleresco] dalla vendetta presaga del marchese gualterio... contro le
da una forma dialettale turca orda 'tenda del khan; esercito '; per l'
medioevo, per lo più nella forma del duello giudiziario o anche in altre forme
altre forme, quali le cosiddette prove del fuoco, dell'acqua, della croce,
': aggiunto generico delle antiche prove del fuoco, dell'acqua bollente o fredda
, dell'acqua bollente o fredda, del ferro rovente, del duello, alle
bollente o fredda, del ferro rovente, del duello, alle quali ne'mezzi tempi
ordeazióne, sf. veter. rifondimento del cavallo, dovuto all'abuso di orzo
che cagiona l'inferiorità e la durezza del pane d'orzo in confronto di quello di
, movendosi per se medesimo l'ordigno del legname che regge le pietre che stringono l'
di insetto tranquillamente maniaco. -ordigno del mondo, della natura', ordigno universale
della natura sostiene pena o l'ordigno del mondo si scioglie. tolomei, 17
dispiace / che perduti gli ordigni ho del pescare. passe roni,
quell'ordegno le pareva probabilmente un emissario del demonio. -macchina agricola.
). -apparecchio per la riproduzione del suono, per la trasmissione e la
, 14-401: lucca giuridica, ai tempi del ducato, aveva tutto: la ruota
e nell''biada 'le cose del navigare indietro. ma l'ordigno è da
le squadre armate si corrisponderebbe alle contentezze del palazzo con suoni di tamburi, con
/ u'quei dell'umbria sono e del piceno, / scaricando gli ordigni,
qualche ordigno / va guastando le toppe del fratello, / e soldi invola e gemme
ond'esca salvo / il mal chiuso fanciul del mater- n'alvo. casti, ii-1-34
le stelle urania offerse, / misuranti del ciel gli immensi campi. galileo, 1-1-279
perpendicolo per misurare e precisare il giorno del passaggio del sole sopra bonga.
misurare e precisare il giorno del passaggio del sole sopra bonga. 7. ciascuno
uno a sinistra e l'altro a destra del coro. il primo ha una tastatura
sestini, vii- 175: qui del ferreo cancel volge gli ordegni, / e
d'ordigno in ordigno la gran forza del fiume, dall'ulà alla macina so-
inf., 18-6: nel dritto mezzo del campo maligno / vaneggia un pozzo assai
gravina, 30: tutti gli ordigni del governo civile. cesari, ii-186: dante
mezzi, di altrettanto è cresciuta l'arte del macchinare e sono cresciuti gli strumenti d'
tutti in somma gl'instrumenti e gli ordigni del tradimento..., quell'uomo
scantio aggancia / al pelo od alla veste del passante, / tutti gli ordegni meditati
sei tu, sarà sempre o l'ordigno del fazioso o la vittima del potente.
l'ordigno del fazioso o la vittima del potente. petruccelli della gattina, 4-441
altera il gesuita trattava il suo ordegno del male. -personaggio che in una
: meccanismo logico che presiede alla formazione del pensiero. bruno, 3-940: quando
l'arte della guerra, cioè l'arte del vincere, s'insegna principalmente dalla filosofia
, a cosi chiamarli, della storia del pensiero. pirandello, 7-316: disse
le quattro muraglie che formano il castello del testamento nuovo. 13.
: l'ordimento principale [delle funi del velario] dovea esser raccomandato alle teste
con le compagne / ballando al suon del cembalo al mar rosso / a dio cantato
comprender con più chiarezza li primi ordimenti del corpo dell'animale d'andar osservando particolarmente
scritta si vede ben esser dell'ordimento del vostro giu- dicio. 5
1-iii-6: fu facile al duca l'ordimento del suo dissegno, servendogli di trama l'
via di segnature ecclesiastiche senza far uso del numero ordinale di ciaschedun mese. 3
. bot. region. specie di funghi del genere lattario [lactarium controversus).
= voce dotta, lat. tardo (del linguaggio dei grammatici) ordinàlis, deriv
la quale c'insegna tutto l'ordinamento del cielo, del firmamento, delle stelle
c'insegna tutto l'ordinamento del cielo, del firmamento, delle stelle. onesto da
ii-1561: il pochissimo in cui il sistema del flamini, riguardo all'ordinamento morale dell'
platone] scrisse nel timeo dell'ordinamento del mondo, che concorda con quello del
del mondo, che concorda con quello del genesi. v. cerchi, 1-i-6-242:
iii-13: le cose, secondo l'ordinamento del creatore, poste e perduranti nel luogo
naturale o normativo-sociale); creazione (del mondo); fondazione (di una
è apparecchiato dal padre mio dall'ordinamento del mondo. 2. in biblioteconomia
lui, secondo la disposizione e ordinamento del segreto consiglio della beatissima trinitade,.
beatissima trinitade,... uscì del cenacolo. varchi, v-182: per
la scuritate della notte e la ignoranza del luogo non potesse esser pericolo alle navi ed
rappresentazione di una certa realtà naturale e del suo ordine intrinseco e oggettivo. plutarco
[cesare] un maravi- glioso ordinamento del corso del sole. 5.
] un maravi- glioso ordinamento del corso del sole. 5. organizzazione di
concatenate insieme, si truova libertà alcuna del nostro arbitrio. -in partic
iii-7-186: l'ordinamento del diritto canonico con graziano.
cicerone volgar., 4-93: fu ordinamento del senato, già è grande tempo,
121: io giudico che li ordinamenti del comune sono maggiori che la pietade privata
si scrivevano e mettevano insieme su'libri del comune tutti i beni stabili de'cittadini.
], rammemorato in un solenne ordinamento del suo reai tribunale l'amore che quella
meglio faceva alla sua guarigione un comando del confessore che tutti gli ordinamenti del medico.
comando del confessore che tutti gli ordinamenti del medico. 8. disus
celeste corona de pudicizia, che fu del divino ordinamento observatrice, che 'l matrimoniale
materia particolarmente importante, come il governo del comune, l'organizzazione e l'amministrazione
, e gli omonimi di prato, del 1292; gli ordinamenti del popolo di
di prato, del 1292; gli ordinamenti del popolo di pistoia, del 1284)
gli ordinamenti del popolo di pistoia, del 1284). compagni, 3-19
e che si tro- vassono le ragioni del comune: e quelle leggi chiamarono gli
chiamarono gli ordinamenti della giustizia. statuto del comune di montagutolo, 3: questo
breve e li statuti e li ordinamenti del comune e delli uomini da montagutolo dell'
et ordinato e composto per li massari del decto comune, sotto gli anni del nostro
massari del decto comune, sotto gli anni del nostro signore mille ccixxx. ordinamenti di
composte per lo rectore e per li frati del detto ospitale. statuto dell'arte dei
di uffici o istituzioni e la regolamentazione del personale a essi addetto (ordinamento amministrativo
altra attività o fenomeno sociale (ordinamento del lavoro, ordinamento dell'emigrazione'. disus
volta in europa la discussione sull'ordinamento del lavoro. s. spaventa, 2-15:
69-127: ai mali che affaticano i figli del popolo, il comunismo non ha che
la quale dipende sia dalle caratteristiche socio-culturali del paese stesso sia dalla sua costituzione politica
., 3-2-3: la sera metti ragione del passato dì e fa'ordinamento della notte
ordine (una forma della coniug. del verbo). bembo, 2-132:
congiungere le cose alte alle basse nell'ordinanza del mondo, non sia mestieri lo speculare
: non parlo per anco della natura o del moto del cielo, né dell'ordinanza
parlo per anco della natura o del moto del cielo, né dell'ordinanza delle stelle
colla quale le ho proposte. atti del primo vocabolario della crusca, 88:
reina de'sabei il vedere la reggia del re pacifico, cotanto per ordinanza, per
divine erano la dolcezza e la tristezza del giorno su la pace della pianura ove le
dal quale si poteva vedere tutta l'ordinanza del campo de'nemici. brusoni, 59
59: gli spaventò l'ordinanza bellissima del campo spagnuolo. -in un gioco
, che avevono a guadagnare l'onor del palio. bettinelli, 2-169: i tuoi
cardiaci svolta appoggiando l'orecchio sul tronco del paziente. = voce dotta, comp
padiglioni auricolari a discendere al di sotto del limite inferiore della faccia, unendosi sulla
effettuata allo scopo di consentire l'eliminazione del pus nelle otiti purulente; miringocentesi.
lat. scient. otocyonidae, dal nome del genere otocyon (v. otocione)
lat. scient. otocyoninae, dal nome del genere otocyon (v. otocione)
anat. formazione ectodermica posta ai lati del placoide acustico che, nei vertebrati,
nei vertebrati, costituisce il primo abbozzo del labirinto membranoso; vescicola auricolare o otica
-i). medie. lesione traumatica del padiglione auricolare, a volte anche
; 'orecchio 'e dal nome del genere lemur (v. lemure2);
di un'opera letteraria. poeti perugini del trecento, lxxxvi-168: di nova e
sono situate nell'interno dell'utricolo, del sacculo e dei canali semicircolari, e
; 'nero ', per il colore del piumaggio che ricopre le orecchie.
otomicòsi, sf. patol. micosi del condotto uditivo esterno causata da diversi miceti
lat. scient. otomyinae, dal nome del genere otomys (v. otomio)
. l'otomide, che è proprio del capo di buona speranza, ha il pelame
, sf. chirurg. ricostruzione plastica del padiglione auricolare, per lo più usando
il capo e la spalla all'orlo del tavolino, otorgava e ringraziava sua santità
medico delle orec chie, del naso, della laringe. moretti, i-421
cina che si occupa delle malattie del naso, del l'apparato
che si occupa delle malattie del naso, del l'apparato uditivo e del
del l'apparato uditivo e del tratto laringo-tracheale. c. e
otorragìa, sf. medie. emorragia del condotto uditivo (ed è sintomo
stanti, come alla base del cranio); otemorrea. tramater
scolo sieroso, mucoso o purulento del condotto uditivo esterno, che dipende dalla in
infiammazioni catarrali, flemmonose o periostiche del condotto uditivo, con complicatezza di
rimasti un certo tempo nell'interno del condotto, ed anche concrezioni ceruminose
, ecc.; nelle flemmaste della membrana del timpano, nell'otite gottosa o
otoscopìa, sf. medie. esame endoscopico del condotto uditivo esterno, della membrana e
': strumento adoperato per l'esame del canale uditivo. = voce dotta
alterazione delle capacità uditive causate da turbe del sistema neurovegetativo o da lesioni localizzate intorno
., v-228: congregante le acque del mare come nell'otro. livio volgar.
giorno a rinfrescare al sole sulla groppa del suo cavallo. becelli, 1-82: la
le dieci arrivò l'uomo con l'otre del cognac. questo era un segno ben
10-29: ei, non che dissentir, del mio viaggio / pensier si tolse e
, 6-28: volendo passare il grande fiume del danubio in osterich, chi di loro
l'eccessiva pienezza e rotondità di forme del corpo o di una sua parte,
annunzio, iv-2-52: erano i sintomi terribili del tifo. stava là, allungato sul
. stava là, allungato sul giaciglio del padre, disfatto, con le carni
mentre mena le dita su pe'uchi del flauto. pascarella, 1-211: un vecchio
: oh voi ch'in sen della città del fiore / nel suol c'ha suon
e bel di fuóre, / è del mondo il model voto al contento.
, / ci ha ancora le ciance / del bel vagheggino. pioverle, 6-273:
'otri ': le grosse onde lunghe del mare, che non si rompono e
nell'otre '. e l'inghilterra del 1870 lo sa. 10.
, 8-6: si converrà fortificar la virtù del sugo invecchiato, mettendovi spesso l'utriaca
traverso / e ver l'asse centrai tendon del legno. = dimin. di otre
fiorentini, 253: diedi al maesstro salvi del forese, dies xxj d'otobre,
comparative. forteguerri, 16-85: sopra del tallone / le dànno un taglietti con
vogliamo otricelli membranosi, stesi alla lunga del corpo. 5. bot.
delle foglie, posti fra il lume del sole e la lente del microscopio, appaiono
fra il lume del sole e la lente del microscopio, appaiono oscuri. targioni pozzetti
scherzoso, della convinzione, da parte del soggetto, di essere un omicida)
. dal class. utriculus 'calice del boccio dei fiori otrìcolo (ant.
bituminoso. vallisneri, ii-287: le 'grana del chermes '... sono veri
aria né alla luce possa attribuirsi la cagione del verde, ma bensì ad un particolar
simil. protuberanza tondeggiante di una parte del corpo umano (e ha valore scherz
forte. 4. anat. organo del labirinto membranoso dell'orecchio interno, costituito
da una vescicola posta nella parte superiore del vestibolo; internamente presenta la macchia acustica
, dalla quale si dipartono le fibre del nervo otricolare. -otricolo prostatico', piccola
sino alla prima otta. -otte del dì: quelle comprese fra il sorgere e
comprese fra il sorgere e il tramontare del sole. pagliaresi, xliii-125: quando
. pagliaresi, xliii-125: quando fur del dì venute l'otte. -otta
. -otta di vespro: quella del vespro. trattato di falconeria volgar.
, in quel dato momento o punto del giorno. novelle anonime del trecento,
o punto del giorno. novelle anonime del trecento, 43: quando fu fotta del
del trecento, 43: quando fu fotta del mangiare, mandò per lo cognato che
. cieco, 12-32: torniamo a dir del pastor che s'affanna / tanto che
un'otta. 4. momento del giorno; punto del tempo. giamboni
4. momento del giorno; punto del tempo. giamboni, 10-106: vendichialle
cielo. 5. momento particolare del tempo, in cui si compie un
lui passare l'otta, / avea del fatto suo dubbio e paura. belo,
buon'otta cominciò a chiarire nell'ombre del secolo e risplendere per bontà di costumi
una prop. temporale). iacopo del bientina, io: io ringrazio el signor
-molto spesso, frequentemente. atti del primo vocabolario della crusca, 190: *
-una volta per sempre. poesie musicali del trecento, lxxxiv-193: està cru- del
del trecento, lxxxiv-193: està cru- del mi vuol pur tormentare / non a un'
la buona femmina s'accorse degli struggimenti del sere, non se ne faccendo schifa di
landolf, 3-48: il suo [del globo nebulare centrale] raggio approssimato di
^, che costituisce uno dei componenti del petrolio; nella forma isomera normale è
forma di ottaedro. g. del papa, 4-98: con tal fine egli
cubica figura, la piramidale a quegli del fuoco, l'ottaedrica a quegli dell 'acqua
campailla, 323: formansi i granelli del sai marino cubici, deltalume ottoedrici.
al lato dell'ottaedro, triplo al lato del cubo... col mezzo delle
triangoli equilateri, è duplo in potenza del lato d'uno di questi triangoli.
, 1-64: sendo che l'angolo solido del su detto corpo ottaedro sia composto.
dimostra l'edifizio, oltre a quel del mezzo, far quattro cortiletti triangulari,
b. martini, 2-3-141: fu inventore del verso tetrametro e ottàmetro. tommaseo [
: nome che dà linneo alla ottava classe del suo sistema sessuale, la quale comprende
1052: 'ottandria ': ottava classe del sistema di linneo, che comprende i
, elevata d'alcuni scalini, nel mezzo del lazzaretto. sestini, 232: al
iii-57: sono di sua mano nel palagio del patriarca grimani, in un salotto dipinto
., 68-16: fue questione della forma del mondo, però eh'alcuni filosofi provavano
dèmone encarnato! = forma sostant. del ger. di ottare (v. optare
v. optare), con assimilazione del gruppo -nd-. ottano, sm
come idrocarburo di riferimento per la valutazione del potere antidetonante dei carburanti. -numero o
ottano: indice che costituisce la misura del potere antidetonante di un carburante per motori
motore e nelle stesse condizioni di funzionamento del carburante esaminato, produce un'uguale intensità
alifatica con otto atomi di carbonio, del quale si conoscono vari isomeri.
angelo di dio uccise in una notte del suo esercito cento ottanta- cinque migliaia di
adorato dal mondo, stare al letto del suo servitore. c. e. gadda
dopo ottantasei ore dalle nove di sera del lunedì era stato invitato a rifarsi vivo a
piano da la grotta a lo sfondato del mezzo... è largo miglia ottanzette
han costato molto sangue alla francia e del migliore, ma esso fu fecondo. vittorini
ai quarantanni, venivano eletti da quelli del consiglio grande, con i quali dividevano
, 2-2- 152: la autorità del governo s'ha a riducere in sulle
alcun di lor comandan torre l'acqua del mare quando è chiarissimo e quieto, e
non misura più che l'ottava parte del circolo, cioè gradi 450, e per
di 45 gradi forma l'ottava parte del cerchio). 2. astron.
sferico che ha per lati tre archi del cerchio massimo con ampiezza di 90°.
landolfi, 3-48: il suo raggio [del globo nebulare centrale] approssimato di 73
dell'ottativo o vero dal presente del soggiuntivo? l. salviati, ii-1-220:
. e oltr'a ciò la terza del medesimo numero ne'modi che ottativi e su-
di legger tutto, anche i biglietti del tranvai,... i moniti imperativi
molta gente non fa declinare, / del dominarsi grande è l'opta- tivo,
= voce dotta, lat. tardo (del linguaggio dei grammatici) optativus [modus
. eùxxixtj [eyxxicti <] * modo del desiderio '. ottato1, v.
l'ottavo giorno l'eternità e il ritorno del mondo a dio) che segue o
era venuto l'ultimo giorno dell'ottava del corpusdomini. pratesi, 1-397: v'
cristiana, l'eternità successiva alla fine del mondo e al giudizio universale. rinaldeschi
, con le opere dell'ariosto e del tasso, il carattere di metro proprio
tasso, il carattere di metro proprio del componimento epicocavalleresco; tassoni, marino,
partire dal sec. xviii lo scadimento del genere del poema narrativo ne determinò il
sec. xviii lo scadimento del genere del poema narrativo ne determinò il graduale abbandono
ottava 'dicono che fosse trovato e invenzion del boccaccio, che l'usò nel ninfale
din di rime così chiaramente scoprono l'artifizio del poeta che io non so se in
. carducci, iii-7-97: l'ottava del novellatore, l'ottava del filocopo,
: l'ottava del novellatore, l'ottava del filocopo, della teseide, del ninfale
ottava del filocopo, della teseide, del ninfale, divenne di più in più
di cino, l'ottava / melodiosa del poliziano. b. croce, iii-25-262:
il petrarca] promosse la terribile epidemia del sonettismo, il boccaccio fece un dono
e (minte / e la gran division del monocordo. agazzari, 3: talvolta
un re assoluto avrebbero fatto la metà del male che ha prodotto la sovranità immaginaria
male che ha prodotto la sovranità immaginaria del popolo? 7. dimin. ottaverèlla
: fu ordinato un ottavario coll'esposizione del ss. mo con altre pubbliche preghiere
513: la solenne processione dell'ottavario del 'corpus domini '. ghislanzoni,
gavanti (1569-1638), contenente gli uffici del breviario per l'occasione delle ottave particolari
suoni superano di un'ottava i corrispondenti del flauto. ghislanzoni, 16-197: l'amico
si noti nella stessa aria la fuga del flauto e dell'ottavino seguita da una scala
region. quota corrispondente all'ottava parte del costo di un palco in abbonamento per
barberino, i-io: l'octava [parte del libro] dice l'allegreza ch'have
ottavo enrico iddio insieme congiunse la bellezza del corpo con quella dell'animo, che
... s'incalzano per più terzine del canto ottavo. ungaretti, xi-154:
così egli dice, comprendendo insieme il corso del cielo stellato, che è l'ottavo
. -per indicare il giorno otto del mese. guasti, iv-472: mentre
aspettati che il giorno ottavo di settembre del 1429 la reliquia del cingolo venisse mostrata
giorno ottavo di settembre del 1429 la reliquia del cingolo venisse mostrata al popolo del nuovo
reliquia del cingolo venisse mostrata al popolo del nuovo pergamo,... fino
del petrarca e di dante io pongo in alto
a balzo sono sempre la ottava parte del semidiametro. duodo, lii-15-79: questa
che non producono che l'ottava parte del grano che vi si consuma, v'
, ciò che rimane sarà la traversa del primo cerchio. p. cattaneo, 1-18
stor. gabella dei cinque ottavi: gabella del buon denaro (v. gabella1,
. giannotti, 2-2-425: le istorie del guicciardino sono molto lette... sonsi
. che si sarebbero stampate mille copie del primo fascicolo in ottavo grande. de
o sociali (ed è termine proprio del linguaggio burocratico, per lo più nell'e
ottemperanza a uno de'più sublimi decreti del genio stesso, politico e militare,
sua fattoria, per ottemperare alle intimazioni del governo, a causa di un'ernia
apparenza d'essere particolarmente ottemperato agli interessi del commercio genovese, sembra in diritto d'avere
diritto d'avere il patrocinio vostro e del vostro parlamento. ottóne, sf
. idrocarburo della serie ole- finica, del quale si conoscono nove forme isomere.
sm. il fenomeno dell'oscurarsi, del venir meno della luce (in partic.
i-270: plinio chiama eclissi l'ottenebramento del sole, il quale dopo la morte d'
cenacoli / sai far le notti al par del giorno splendere. cesari, 1-1-31:
luna. pascoli, 1206: il raggio del sole ottenebrava / della mefitic'aura il
pallavicino, 1-478: il qual bisogno del sole non ci cagiona mai veruna sollecitudine
(stefano capì poi che il riverbero del sole la ottenebrava). 4
. panigarola, 2-483: la dilettazzione del peccare mi ha ingombrato et ottenebrato l'
moti, gli strepiti ed i fumi del vino l'ottenebrano e totalmente impediscono.
219: un'improvvisa luce illuminò l'anima del giovane; e il velo, che
che mi ottenebrassero per togliermi alla visione del presente. -intr. con
a don ciccio pareva che ogni forma del mondo si ottenebrasse, ogni gentilezza del mondo
del mondo si ottenebrasse, ogni gentilezza del mondo. 5. rendere oscura e
lutto più che mortale ottenebrò la famiglia del signor antonio. -segnare di un'
importante... quando sulle metope del tesoro di sicione e sul fregio dei
la republica che 'l livore suo [del papa] fosse prorotto a tale eccesso
ad esaltare il culto e la gloria del suo sovrano signore e a deprimere e
altro reflesso, derivante dai raggi primari del sole. leopardi, 7-14: ottenebrati e
5-213: se fumasse il dolore al par del foco, / di densissimo fumo in
bella piova d'argento vestita / già copre del suo strascico frangiato / la valle azzurra
cameretta ottenebrata l'immagine compiuta e ristretta del lontano oggetto. e. cecchi, 2-147
sole eterno per allumar le pupille oscure del povero ottenebrato. 3. confuso,
hai forma d'umana semenza? scala del paradiso, 362: se lo lume intenebri-
dalla malavoglienza, mi caderebbe in disprezzo del più sciocco uomo. a. verri
la ragione, quando non era in me del tutto ottenebrata, spesso alzò tribunale.
ottenebrata le si ridestava un vago senso del dolore provato tanti e tant'anni addietro
filippo machiavelli e a bartolomeo d'andrea del benino. noli'ottenne filippo, e io
tali così squittinati [dei mercanti dell'arte del cambio], ottenenti el partito,
ferrarese si trovava il più disperato uomo del mondo, non si potendo imaginare di
quei che si bagnano sedendo sul pavimento del bagno o poco più alto. targioni tozzetti
la pugna, si pubblicarono in favore del palagio. boiardo, 1-288: senza battaglia
si posorono i tumulti solo per la virtù del gonfaloniere. g. b. adriani
. davila, 344: questa vittoria del re di navarra, prima cagione ed origine
e fo obtinuta la piaza et el palazo del communo. gir. priuli, ii-237
sophis se diceva aver obtenuto quatro citade del sig. turrco sopra l'a- natolia
avendo potuto ottenere udine, terra principale del friuli, era andato a campo a civitale
, e non già la vana gara del titolo. guasti, iii-83: il re
lei e della latitudine, in certezza del luogo puntuale che ella ottiene sopra il
ciò che non è. soff redi del grazia, i-163: tal veritade dei dire
, se non altro per la gravezza del male e la prostrazione del malato.
la gravezza del male e la prostrazione del malato. = agg. verb
di quell'altro che nasce dall'ottenimento del bene assolutamente a noi necessario. siri,
bene morale dell'uomo è l'ottenimento del suo fine. 2. soddisfacimento
quesiti, informandosi, alcuni, sulla natura del silicio adoperato per l'ottenimento del vetro
natura del silicio adoperato per l'ottenimento del vetro. = nome d'azione
etnol. che appartiene a una popolazione del l'africa sudoccidentale che costituisce
esogamia; molto diffuse sono le istituzioni del levirato e del sororato; la religione
diffuse sono le istituzioni del levirato e del sororato; la religione è basata sulla
al marchese leonello a condolersi della morte del padre et a rallegrarsi della ottenuta signoria
lomazzi, 4-ii-226: l'occhio, istromento del vedere, ha più spoglie, et
e le ombre degli oggetti, deve proceder del pari con quello della prospettiva. guasti
il volume di una camera è funzione del colore delle pareti. -testo,
i. a favorirmi di mandarmi l'optica del sig. keplero e il trattato sopra
ed ingegnoso è pure quel novissimo pensiere del signor isacco newton, esposto nella sua
a dipignere la cappella della balbina villa del collegio romano. -linea di prospettiva
popolari, i-472: la necessaria istruzione del popolo... consister dovrebbe in
optlce -es (vitruvio), calco del gr. ò7mxr) [ré ^ vif
., i-158: vista la gran fortuna del caleidoscopio in tutta l'europa, un
estremità d'un oggetto vengono al centro del nostro occhio. mazza, iii-133:
occhio di un osservatore con i punti del contorno dell'oggetto osservato. -bianco ottico
di bianco puro ottenuto guardando alla luce del giorno un tessuto trattato con ipocloriti.
si credè nato a rovesciare la dottrina ottica del newton, ponendo invece un'altra sua
nel chiasma, terminano nella arte posteriore del talamo e nei tubercoli quarigemini anteriori.
de li quali viene da la sustanzia del cervello. serpetro, 9: meno vedono
mostra [la seconda parte] la vanità del studio di perspettivi ed optici circa la
attualmente in uso, la nona potenza del migliaio (ed equivale a io27)
all'erba, e l'estrema tensione del cielo di stamani, potrebbero inquadrare ottimamente
nell'espressione qui rimarremo ottimamente, traduzione del lat. hic manebimus optime, frase
della città sia ripetuta dagli oc- cupatori del territorio, con la medesima fermezza, con
. crescenzi volgar., 12-3: del mese di marzo si fendono ottimamente i
..., impetrata l'abilità del fuggirsi, si sparsono per li contadi di
una solenne giustizia contro il più vecchio ottimato del governo ». botta, 5-189:
brente, 59: ho veduto gli ottimati del sacerdozio, baldanzosi di porpuree mitre,
il suo sire, in veder quella / del tuo manto opra novella, / stupido
gli ottimati: fazione fiorentina della fine del sec. xv, che difendeva l'idea
della propria natura, seguita le vestige del padre perfetto. = voce dotta
nono? pasta, 2-10: nel libro del parto ottimestre leg- gesi che il più
4-99: partecipavano, forse inconsciamente, del mio stata di ottimismo nell'azione.
fatti e studiano di sostenere l'ottimismo del nostro sistema e rendere odiosa la nazione
2-18: la fantasia tempestosa e ottimista del bartoli. 2. che denota,
ottimisti e molto filantropi, i rivoluzionari del '93... si davano a
cose, la pessimistica e negativa teoria del malthus servì di fondamento, com'è
soldati, 2-45: benché la proprietà del giardino, con la villa, fosse soltanto
sola cosa che possa spiegare l'origine del male. = deriv. da
115: la lettera è un'immagin del cuore descritta in carta, e l'
e l'immagine allora è ottima quando è del tutto simigliante all'originale. galluppi,
, iddio sommo ci prolunga i termini del vivere, ci conserva la sanità, ci
gusto, alcuni scrissero che la fine del torrismondo non corrisponde al principio.
forte nuotatore della compagnia e ottimo conoscitore del fiume. -in un vocativo di cortesia
spirituale; degno della massima considerazione e del massimo rispetto; di grande o sommo
di estrema onestà e rettitudine. scala del paradiso, 383: l'ottimo sguardo dell'
costumi. baretti, 3-186: quel dolore del suo allievo indicava in modo luminoso che
sua bellezza, che se non è immagine del mio libro, è immagine dell'idea
mazzini, 1-114: l'ottima storia del cicognara mostrò che, se la italia fu
. bacchelli, 2-xxiv-1011: l'occhio del conoscitore indovina l'ottima delle pitture sotto
ottimi secoli i grandi scrittori avevano modelli del buono da seguire. 8.
-superi, improprio: ottimissimo. del garbo, 45: le pillole..
api] il mele insoave, siccome del fico: del citiso buono, del timo
mele insoave, siccome del fico: del citiso buono, del timo ottimo.
siccome del fico: del citiso buono, del timo ottimo. masuccio, 36:
23-293: ho nuove ottime dell'america del sud. 16. molto propizio
, lor portando verso attene / il più del tempo con le vele piene. d'
vinaccie, quelle co 'l vapor solo del vino muteranno quello in colore verde ottimo
sarebbe bastevole a manifestar l'ottima negligenza del bodino intorno alla dottrina del filosofo.
ottima negligenza del bodino intorno alla dottrina del filosofo. 21. stor.
andrea lancia, vissuto nella prima metà del xiv sec.). foscolo,
chiosa, che leggesi in tutti i codici del commento di iacopo, trovasi pure nell'
24. prov. l'ottimo è nemico del buono: a indicare i gravi inconvenienti
toscani, 315: l'ottimo è nemico del buono. = voce dotta,
nomina delli sei per l'elezione dell'eletto del popolo. galanti, 1-ii-115: tiene
galanti, 1-ii-115: tiene il governo del conservatorio di s. maria maddalena
unì, dopo il 1495, quello del popolo, eletto con doppio grado dalle
salvini, 21-89: insieme l'ottipede del fiume / predato granchio. =
a potare ed al palare xxxvm; del vangare non posso ancora sapere, perché
parte lor difesa, / usciti eran del campo ad uno ad uno. guadagnali,
. mocenigo, li-1-627: il solo regno del perù, nelle sei provincie del suo
regno del perù, nelle sei provincie del suo distretto, aveva trecento dodici mille
in otto. -il segno grafico del numero (o una figura o un
metalli. -messa in otto: fase del taglio di un diamante che permette di
tipo di fasciatura adatto per i punti del corpo corrispondenti alle articolazioni. tramater
1521, tre ore innanzi lo tramontare del sole, entrassemo in uno porto d'
: credesi che arrivasse in atene agli otto del mese cronio, detto oggi dagli ateniesi
18-75: all'indomani, verso le otto del mattino, diodato entrò nella stanza di
le sette e le otto: l'ora del vermut serale. cassola, 9-182:
degli otto della guerra. -qtto del buono stato: gli otto rappresentanti della
avevano il compito di controllare gli ufficiali del re. -otto di pratica: v
= voce dotta, incr. del lat. octogèni 'a ottanta per
ottobrale, agg. letter. proprio del mese di ottobre; che vi accade
promiscua, scettica, burlona, amica del carnevale,... delle ottobrate.
rum, xxviii-935: in questo anno, del mese d'ottobre, venne il
monna simona imbotta imbotta, e'non è del mese d'ottobre. palladio volgar
languido mese. spartita dal greto del bisagno, la val lata
832: supplicai alla serenità vostra, del 1515 a'dì 25 ottubrio, io devotissimo
salvi e senza alcuno impedimento alli 22 del mese d'ottobre. einaudi, 80
, guidata da lenin, di impadronirsi del potere rovesciando 11 governo provvisorio di a
. kerenskij e instaurando la cosiddetta dittatura del proletariato cfr. dittatura, n.
ortodosso, corrispondenti al 7 e 8 novembre del calendario gregoriano. 3.
, ottóbrio e ottubrio risalgono alla forma del lat. tardo odobrius, attestata nel iii-iv
riferisce all'ottobre; tipico, caratteristico del mese di ottobre. -per estens.
3-37: la fumea a mezz'aria / del meriggio ottobrino / stempra le poche voci
stor. ciascuno dei seguaci della lega del 17 ottobre, partito politico fondato in
politico fondato in russia durante la rivoluzione del 1905, che si richiamava nel pro
tescheria dei sentimenti, basti ricordare il bozzetto del 'mazzolino di fiori 'e
montale, 4-168: una progressiva distruzione del carattere si notava già nel decorso del
del carattere si notava già nel decorso del romanzo ottocentesco. -che è
ricorre l'ottocentesimo anniversario dell'impiccagione e del bruciamento di arnaldo da brescia.
tendenze, alle correnti di pensiero del sec. xix. balbo,
australiane... nel nuoto dei giochi del com monwealth a brisbane.
7-10: udendo [arrigo] lo stato del re suo cugino, passò di tunisi
di ottocento piastre, assegnata dalla generosità del serenissimo granduca. botta, 4-77:
l'anno di cristo ottocentodue, all'entrata del mese d'aprile. cantari cavallereschi,
cantari cavallereschi, 81: correano gli anni del nostro signore / ottocento otto,.
: vi manderò certo scritta - rello del tabarrini per quel giovine pezzella che morì,
830: petrarcheggia come fosse un lirico italiano del cinque o dell'ottocento. saba,
da ottocento cittadini (detto anche consiglio del popolo o consiglio generale) che governava
arrivata in cima alla salita col rombo del tuono. = comp. da otto
nell'ottodecimo apparirò / gli ombrosi monti del feacio suolo. = comp
lat. scient. octodontidae, dal nome del genere octodon (v. ottodonte)
, diffusi sugli altipiani della bolivia e del cile settentrionale. = voce dotta
. octodontomys, comp. dal nome del genere octodon (v. ottodonte) e
, e m'avea ottoleato una parte del suo regno. 2. concedere
100: seduta... nel cantuccio del camino in fondo a una specie di
, 8-400: la notte, stanco del lavoro di tutta la giornata, si
che non ci è mai stato nessuno del sangue ottomànico, il quale abbia più
ottomanica, fu d'uopo all'obbligo del sultano prender vendetta. ottomani2zare,
l'antica costuma e che ne la creazione del nuovo pren- cipe tutti i maschi del
del nuovo pren- cipe tutti i maschi del sangue ottomanno soffocare si sogliono. bernardo
famiglia ottomana, e non il primogenito del regnante, è l'erede e il
mari adusti e freddi, ho visto / del franco regnatore e de libero / privince
e de libero / privince immense, e del romano impero, / e parte ancor
la contessina era tenuta in casa il più del tempo; quand'ella riceveva visite così
, deriv. da * othman, nome del capostipite della dinastia (sec. xiv
lat. scient. odomeridae, dal nome del genere odomeris -idis, comp. dal
3. alpin. ciascuna delle quattordici vette del mondo che superano l'altezza di 8000
l'altezza di 8000 m sul livello del mare. = comp. da otto
produzione di oggetti di ottone. compagnia del mantellaccio, 46: romigi buti e 'l
. salvini, 6-129: nella fine del primo di questi due versi la legge
primo di questi due versi la legge del metro ammonisce, doversi scrivere positum,
non è altro che la quartina ottonaria del romanzo spagnuolo ridotta a distico rimato.
. idem, iii-16-263: nell'ode nuziale del '77 la prima novità che il parini
la prima novità che il parini trovò fu del metro: fra tante migliaia d'impolverati
scoperta risale a tempi posteriori a quelli del bronzo; anticamente fu usato soprattutto a
speciale che contiene alluminio nella percentuale del 2%. -ottone ammiragliato', ottone speciale
dorati... li demmo a vendere del mese di marzo. cino, 416
ottone, poteva leggersi l'atteso nome del signor ponzio macchi. 2.
, 4-iii-42: vedesi l'apertura superiore [del vaso] molto più grande dell'
questo un numero saltellante che la fece del volgo tra noi lombardi usa nelle sue
. villani, 1-26: le decime del reame e tutte grazie che volea domandare il
papa senza mezzo totriava, trapassando l'onestà del suo pontificato. marsilio da padova volgar
otraiata spontaneamente dalla vigile critica, custode del patrimonio artistico nazionale. 2
di san piero fino al tenpo del primo gostantino. = dal fr
-medie. ant. neutralizzare tumore acido del corpo, valere come rimedio contro l'
delli cibi, mi piaceria l'uso del latte, che valeria ad ottundere l'acuità
latte, che valeria ad ottundere l'acuità del catarro, e anco a coprir l'
dei cibi ottunde e onnubila la sottigliezza del cuore. beccaria, i-368: incagliare gli
: incagliare gli affari spediti e veloci del commercio con lente e simmetriche procedure;
cassieri, 113: quel darle e prenderle del negro ebbe per qualche minuto il potere
sirene su e giù per l'imboccatura del canale. 5. intr.
la rettitudine dell'animo, la delicatezza del sentire si ottundono. pirandello, 8-579:
era ottuso in lui anche il sentimento del dolore. gramsci, 7-203: ogni
dell'ottuplo, col quale la dia tessaron del suo sistema superava la dia tessaron perfetta
con una forza maggiore dell'ottuplo e del decuplo. = voce dotta, lat
se colle iniezioni, compressioni, otturamento del buco etc. sia da tentarsi di
tentarsi di scoprire la traccia e fondo del seno per poi novella- mente venire al
. conviene in massima su la demolizione del portico laterale, ma si riserba di
studiare con agio il progetto dell'otturamento del portico davanti la chiesa. 3
questa veramente fosse la cagione dell'otturamento del po di ferrara,... si
di quelli che hanno cercate le cagioni del suddetto otturamento. = nome d'
comunicazione con l'esterno, la fuoruscita del contenuto, l'ingresso di elementi estranei
[agesilao] con mattoni le porte del tempio. saraceni, i-16: giosuè,
ghirardacci, 3-350: fece intendere alli capi del popolo che, otturando l'alveo del
del popolo che, otturando l'alveo del reno alla grata ove entra nella città
,... otturarono la stessa fonte del genio antico latino. pratesi, 5-350
[guevara], iii-159: al tempo del beveria [l'acqua], con
. campanella, 4-284: il vapore del vino recente rompe la botte otturata.
la chiusura della culatta dopo l'introduzione del bossolo o della cartuccia e contiene
esterna, che terminano sul grande trocantere del femore e provvedono, contraendosi, alla
ipogastrica che esce dalle pelvi pel vertice del foro otturatore e si distribuisce ai muscoli della
micropilo e ha la funzione di conduttore del tubetto pollinico verso il sacco embrionale.
terzo ventricolo cerebrale; plica della mucosa del timpano che colma lo spazio semicircolare compreso
tale operazione; sostanza immessa nella cavità del dente. savinio, 275:
. 2. fotogr. regolazione del tempo di apertura con scatto dell'otturatore
. della porta, 1-8: del triangolo ottusiàngolo overo orto- gonio sia serrato
5-1-15: ii... taglio [del ferro] diventa acuto e sottile,
sbalordimenti, le ottusità? g. del papa, 4-144: la gravezza e
resistito, succedevano, come all'estremo del dolore fisico, strane paure d'ottusità
alterata proporzione di moto e di copia del sangue nei particolari rami o sparsi per
particolari rami o sparsi per la membrana del meato auditorio esterno. -molestia data da
de spiriti. l'ottuosità è madre del riposo vile. foscolo, xi1- 114
il popolo, immune così dalla stupida ottusità del selvaggio come dalla sazietà e dal pirronismo
espressiva, alla cui ottusità supplirà l'acutezza del vostro ingegno. -per estens
tutte le meschinità, tutte le ottusità, del perfetto 'tesserato'. b. croce
lieve solca i capegli. a. del lungo [celso], 289: è
piccolomini, iv-4: la forma e qualità del martello s'ha da misurar dall'effetto
forse un po'più ottuso di mente del fratello maggiore e fors'anche men bello
-accademia degli ottusi', accademia bolognese del sec. xvii. loredano, 2-409
alla nota d'ottuso nella cognizione o del merito suo o del zelo di papa alessandro
nella cognizione o del merito suo o del zelo di papa alessandro. malerba,
sapore, / rende ottuso a gustare del ver. emiliani-giudici, i-397: u
di poca capacità di intendere i comandi del padrone (un animale). -
funzioni intellettive, meno pronto e capace del normale, scarso, limitato (l'
demon- strar quanto ardo / nel foco del to amor che in me se avviva
, e che questo è il maggior danno del suo male. c. gozzi,
sete: ottusa dei sensi e ignara del pericolo, ella avrebbe senza ripugnanza bevuto alla
e tardo / a veder la virtù del bello sguardo / accusa di pigrizia, e
debile sopportar non possono la viva luce del sole. alfieri, 1-66: là
: là pure, sforzato dalla fama del luogo, cominciai a visitare alla peggio
con molta nausea, senza nessun senso del bello, massime in pittura, gli occhi
, mostrava... un viso del tutto ottuso e insensibile. -goffo
gaudio imenso. tommaseo, 5-16: tutti del pi gro inglorioso esiglio /
: l'amore dell'onesto, l'odio del disonesto, il desiderio della lode sono
per così dire stupide ed ottuse tarmi del re, si sarebbero per la parte di
marino, vii-177: le saette istesse vendicatrici del braccio di dio adirato ti porteranno rispetto
filicaia, 2-1-106: signor, pria che del pianger l'uso / in natura si
più forte / dàmmi o 'l ferro del duol più rendi ottuso. metastasio, 1-ii-147
'guardinaire... per ordine del maestro si era fatta strappare due denti
, ii-98: fo mestieri che tale parte del mondo fosse dura e tale fosse molle
vasi che accrescere in lei la forza del lume: quel bianco di smaccato ed
dolore ottuso ed interno in varie parti del petto. 19. ant. otturato
ovidutto che le porta negli ovipari mora del ventre, ne'vivipari dentro l'utero.
, iii-494: vi sono le idropisie e del ventre e dell'utero e l'enfiazioni
3. ant. parte posteriore del corpo, sedere (con allusione scherz
. -borsa dei testicoli. compagnia del mantellaccio, 44: maestro pagol de'
giaciglio. -studio ovale: lo studio del presidente degli stati uniti nella casa bianca
movimento sia or circolare or ovale or del tutto irregolare, secondo il bisogno del
del tutto irregolare, secondo il bisogno del sarsi, o ch'ei confessi la difesa
dimandare la causa, perché alcune parti del cielo si figurino ad angoli, altre
1-99: un'apertura fra le due auricole del cuore detta il foro ovale.
emicrania, che interessa una sola metà del capo). fasciculo di medicina volgare
zio tom e la vita di napoleone del signor de norvins, tutti saettanti e
festonati. 8. forma regolare del volto umano, in partic. femminile
velo nerò, il dolce ovale patetico del viso circonfuso da un'alta soavità.
convessa, sono tagliate da ogni retta del piano in non più di due punti e
'alla fontanesi, è palese, del resto, non appena egli si trasporta
, anziché perfettamente circolare, per effetto del logorio (con riferimento ai cilindri delle
, sm. istol. globulo rosso del sangue di forma ovale. = voce
., 4-129: la plebe d'autorità del senato rapportò al popolo che a m
a i padri di quelle. p. del rosso, 226: volle [claudio cesare
5-2-113: da chi sia venuto l'uso del trionfare e chi fusse il primo che
permesso il trionfare o l'ovare e del modo e ordine di drizzare in qualche luogo
una specie di bastimento usato dagli abitatori del settentrione pel piccolo cabottaggio, per piccoli
sensibilità collegata con i fenomeni biologici propri del sesso femminile (e ha valore scherz
si riferisce, che concerne l'ovario del fiore. = deriv. da ovariox
nei fiori delle angiosperme, parte inferiore del pistillo nella quale sono racchiusi gli ovuli
.. è la parte inferiore [del pistillo] annessa al ricettacolo e contiene in
ricettacolo e contiene in sé l'abbozzo del frutto e del seme. c. ridolfi
in sé l'abbozzo del frutto e del seme. c. ridolfi, ii-54:
un dolore più o meno forte nella cavità del bacino, che s'irradia verso i
di valenza di spagna] si dilettan del giuoco di ovaro, ch'è un anello
cucito tra la pelle e la carne del membro due o tre sonagli grossi come
. montecuccoli, 105: le foglie del tabacco sono lunghe, ovate. santi
de i quattro anguli a b c d del tetragono le linee diagonali, quanto si
fogliami quelli che non tengono dell'ovato over del circolare non possono essere belli né graziosi
nel volto. -forma regolare del volto. g. gozzi, i-15-201
i-594: di poi avevo fatto nella grossezza del detto ovato un partimento di otto zane
piè de l'alta cassa / tutto del bel garzone in doppio ovato / di mezo
è attaccato al muro un ovato col ritratto del re. maironi da ponte, 1-i-69
annunciata, la visitazione, la natività del salvatole e la di lui presentazione al
nella chiesa degli incurabili in un ovato del soffitto è la 'parabola delle dieci vergini
; quello di cotone serve alla preparazione del cotone idrofilo per usi sanitari.
prati / ripersuade il diàpason turchino / del vento a illanguidirsi sulle ovatte / delle nuvole
- il cuore: / l'ovatta del cannoneggiamento. 6. ottusità intellettuale
perché lo squillo non arrivasse all'orecchio del paziente; fu ovattato il campanello della
. pasolini, 8-49: molti strati del linguaggio burocratico ovattano la prosa degli oratori
/ d'ombra dov'anche il colpo del portone / s'è ovattato di polvere,
quali potreste affrontare benissimo anche i freddi del polo. cicognani, v-1-366: mio padre
o di echi, isolato dai rumori del mondo esterno. de roberto, 798
piedi in campidoglio, fra gli applausi del popolo, per sacrificare una pecora agli
., 2-177: fabio fu contento del trionfo dell'ovazione. benvenuto da imola
aspirare all'onore dell'ovazione e non del gran trionfo. cuoco, 2-ii-119:
un giornale, che s'intitola 'l'istruttore del popolo ',... deve
immagine neotestamentaria di dio come buon pastore del popolo assimilato al gregge).
è? perché non è teco? detto del gatto lupesco, xxxv-11-288: però saper
de l'ispido sir di soavia / e del pallido còrso? 2. introduce
dante, purg., 1-78: son del cerchio ove son li occhi casti /
. tasso, 14-73: a piè del monte ove la maga alberga. tassoni
venir correndo i lor consorti, / che del panàro a la sinistra sponda / passàr
; ove clementi / pregano i geni del ritorno al prode / che tronca fé
che tronca fé la trionfata nave / del maggior pino, e si scavò la
colonne o anonimo, 428: escito son del senno là uv'era / e sono
: conosce ben l'immensa mole / del grand'usbergo... / e
lo pelago toscano / la barca scorgi del tuo chiaro ingegno, / preso quel tronco
-con riferimento a una parte del corpo umano. giamboni, 10-27
giamboni, 10-27: dentro a la chiusura del cervello, là ove si raccolgono i
ove si raccolgono i sensi e 'sentimenti del corpo. boccaccio, iv-11: oimè
volontariamente nel fuoco ove arde il corpo del morto marito, per fargli in morte
andò verso la parete, a fianco del caminetto, ove pendeva un piccolo specchio.
di che dolersi della mia secretezza né del mio riconoscimento, ove però le mie debolezze
tempo: in cui, nel corso del quale. giamboni, 10-81: si
il principio ove non arriva la cognizione del senso, ma la memoria o quella notizia
che esce fuori in campagna alla testa del suo esercito,... mira con
, 8-7 (1-iv-733): la infermità del mio freddo col caldo del letame puzzolente
la infermità del mio freddo col caldo del letame puzzolente si convenne curare, ove
puzzolente si convenne curare, ove quella del tuo caldo col freddo della odorifera acqua rosa
18-188: quando zerbino, a cui del petto il sonno / l'alta virtude,
: se dal debito sentiero vo traviando, del bellissimo soggetto è colpa, ove
.. pensando che per l'utilità del comune e dello imperiato sarebbe utile che il
esigenze teatrali e indipendente dalle funzioni originarie del 'preludio batacchi, 2-206: fecero
. savinio, 12-318: nella parte del primo violino di questa sinfonia si legge questa
un concerto ». = adattamento del fr. ouverture. ovescuvato, sm
naviganti nostri il dicono ponente e quelli del mare oceano oeste. gaiucci [g.
, 39: quello [vento] del mezo giorno o polo antartico chiamano sur
nuvole, a ovest, dalla parte del mare. 2. geogr.
della nostra italia, perché tutti siamo del pari l'italia, con comuni sventure e
di uomo nuovo. -la parte occidentale del cielo. venditti, 1-141: nell'
grafica e nell'esposizione delle varie fasi del gioco del bridge, il giocatore che
nell'esposizione delle varie fasi del gioco del bridge, il giocatore che gioca in
lettura erronea (di u con v) del fr. ouest, formato sull'ingl
formato sull'ingl. west, corradicale del lat. vesper * ve- spero '
detto da'nostri maestro, e da quei del mare oceano oest nort.
lxxi oltre a molte altre che nel tramontar del sole egli vide verso l'ovéssudoeste.
(e per lo più è proprio del linguaggio familiare). spallanzani,
. zool. ibrido derivato dau'accoppiamento del montone con la capra. = voce
uovo, uovo (ed è proprio del linguaggio familiare). 5.
secondo lo stile e il modello letterario del poeta latino ovidio. tramater [s
(con partic. riferimento alle opere del ciclo erotico-galanie). tommaseo,
ovidio, sm. l'opera del poeta latino publio ovidio nasone (43
1-92: a carte 262 stanza 5 del vostro ovidio... vedete pur voi
. = dal nome lat. del poeta publius ovidius naso. ovidótto
, che perciò tube fallopiane dal nome del primo osservatore sono state chiamate ed ora
'posti accanto all'utero dentro alla cavità del ventre, a'quali è aperto ordinariamente
esigenze di tali animali, che risentono del caldo e del freddo eccessivo e, soprattutto
animali, che risentono del caldo e del freddo eccessivo e, soprattutto, dell'
confessione a cui appartengono (e l'uso del termine si richiama alla parabola evangelica
termine si richiama alla parabola evangelica del buon pastore, con partic. riferimento alla
il primato di giurisdizione e di magistero del pontefice romano: spesso nelle locuz.
, 20-251: sal vatore del mondo gesù cristo, converti a me la
genitor di tanti figli / quanti son quei del gesuano ovile! minturno, lxv-50
zio a te pur venne, / o del mistico ovil novel pastore, /
vinca la crudeltà che fuor mi serra / del bello ovile ov'io dormi'agnello,
e al padre con pronto desìo. iacopo del pecora, lxxviii-in-35: io non già
ove abitavano, e prima quelli della porta del duomo, che fu il primo ovile
mio parlar tenuto / che non si parte del materno oville. f. m.
fede e credito a questi zelanti del ben publico e dell'utilità privata, i
mister royd, rovinatosi per introdurre industria del cacio pecorino. nella pampa gli ovini
lat. scient. ovinae, dal nome del genere ovis, deriv. dal class
o spreg., all'espressione stupida del volto di una persona).
uovo, uovo (ed è proprio del linguaggio familiare). cagna, 2-171
piante, secondo l'antica teoria naturalistica del filosofo greco empedocle di agrigento (v
esser comune la natura dell'uovo e del seme, e alle piante diede soprannome di
ovisgràvio, sm. anat. deiscenza del follicolo ovarico. =
ova, ed asconderle nella secca arena del lido. nievo, 66: le cer-
dioscuri e, secondo un'altra versione del mito, elena e clitennestra. tasso
d. martelli, 53: l'insieme del suo colore [di daumier] si
\ yemicrania che interessa una sola metà del capo). ignoto anatomista, 161
, i-828: per valutare equamente i meriti del grande ennio, prendiamo una che può
bigiaretti, n-201: verso la fine del viale si vedono subito le due finestre
: quando si venga ad isolare la testa del san giovanni, l'ovoide della struttura
.., richiede una maggior larghezza del consueto nell'esca vazione special- mente delle
ant. cesellatore addetto alla finitura dentellata del contorno delle monete. cellini, 1-53
, usato soprattutto come coadiuvante dei processi del ricambio. = voce dotta,
denominazione di due specie di funghi imenomiceti del genere amanita (famiglia agaricacee),
cosparso di numerose verruche bianche, residui del velo generale; particolari condizioni climatiche (
. ovo1) e dal tema del gr. axoiréo) 'osservo '; è
orbettino) e pesci (soprattutto del genere squalo). = voce
nella cavità peritoneale dopo la deiscenza del follicolo. = deriv. da
, n. 2, e dal tema del lat. ferre 'portare ';
. 2, e dal tema del lat. gerére 'portare '; cfr
= deriv. da ovulo; il significato del n. 2 è registr. dal
..., collocando la tavoletta del meta su una pietra al riparo del vento
del meta su una pietra al riparo del vento, versando l'acqua dalla borraccia
e proventi d'un podere e beni del detto testatore. = voce dotta
riporrò e quando io senterò le grida del vostro valoroso asaltamento, io ferirò dietro
: usano [i gentiluomini] l'esercizio del soldo, e quando questo manca,
giovincel serpente / uscito pur mo'fuor del vecchio scoglio. falier, lii-3-20:
. panzini, ii-649: verso il calar del sole, poi, andavano a trovare
ca da mosto, 229: il modo del suo lavorare è che quattro ovver cinque
.. veduto o con gli occhi del corpo, ovvero per fantastica rappresentazione gesù
riccione... ancora più tardi del preventivato, e ignaro di tutto,
posare a beneficio publico sanza la liberazione del re. non si può sanza questa bene
nel suddiaconato... è quello del titolo sufficiente... per oviare alla
sì ria, / togli i semi del mal, doppi fra loro, / e
intender un gran bisogno che esso ha del favor del magistrato vostro, per ovviare
gran bisogno che esso ha del favor del magistrato vostro, per ovviare a chi
a roma a litigar. p. del rosso, 63: de'soldati libertini non
turco e crudele / sotto 'l governo del tuo divo manto. poliziano, 1-770
divo manto. poliziano, 1-770: del ciel delizie e del tonante giove, /
, 1-770: del ciel delizie e del tonante giove, / ambrosia e nèttar
amici che ci ri- marrebbono e arderebbono del desiderio della tornata sua, obviare che
, intendendo di volere obviare gli assalitori del suo regno. idem, iii-8-18:
non se ne dovesse lassar gustare [del pesce], anzi egli voleva violentemente
'grave 'ed 'estremo 'bisogno del prossimo ci obbliga a sovvenirlo, facciamo
. i, e dalla 2'pers. del pres. indie, di volere
ori ginarie dell'africa e del sud america e carat terizzate
il merito di stimolare lo sviluppo del movimento sindacale che era agli albori).
, 3-61: quello grasso è il regista del film, lino giuliani. camicia di
è tipico della zona di oxford, del bacino di parigi e di alcune zone
, sf. ant. specie di pianta del genere tamarindo della famiglia papiglionacee.
], 9-19: maravegliase la arcadia del suo oxoceto, così chiamato per questo che
per causa de dormire. = adattamento del lat. exocoetus (v. esoceto)
in cui i sacerdoti aztechi si detergevano del proprio sangue sparso sul corpo per un
. acosta], in: col resto del [proprio] sangue bagnavano le punte
e dipoi le mettevano fra i merli del cortile ficcate in un globo o balla di
in un'atrofia progressiva della mucosa, del periostio e delle ossa delle cavità nasali
ozena: così chiamasi un'ulcera putrida del naso, che tramanda un odore fetentissimo,
ozena, così detta dal grave odor del capo; e per questo è seguitata
lat. scient. ozaenidae, dal nome del ge nere ozaena (v
. ant. oggi. niccolò del rosso, vii-534 (78-11): ma
corno èi fatta soletta! / corno èi del tuo splendor fatta ozi priva!
lo dì oziaco. ubbie e ciancioni del sec. xiv, 11: del mese
ciancioni del sec. xiv, 11: del mese di gennaio ha sette dì oziachi
-vanne in punto, oziaco; / del vino dèi esser ancor briaco. =
mare oziano. = probabile calco del fr. ant. [la mer]
umano né nella difficile intelligenza e giudizio del dramma umano! idem, iii- 27-270
annunzio, iii-1-656: il capitano / del popolo in firenze / apprese ogni virtù
quando dice ozimo absolute, s'intende del seme del bassilico largo che è nero.
ozimo absolute, s'intende del seme del bassilico largo che è nero. landò,
vite, quando s'abbrusciano. b. del bene, 2-164: in no- val
intanto e sotto l'ali / ricopriva del cielo i campi immensi / e 'l sonno
s. maffei, 7-86: già sento del sonno, ozio de'sensi, /
nutrendo i suoi pensieri negli ozi lunghi del viaggio. f. m. zanotti,
o lo sconforto, colma il vuoto del suo spirito. 4. condizione
volgar., i-376: quella parte del popolo che desiderava l'ozio e la
, 480: è... officio del bon principe instituire talmente i populi suoi
e si compiaceva di lasciarlo ai tiepidi ozi del focolare. pascoli, 527: quando
io ti rendo ra gione del mio ozio. petrarca, iv-3-47: poi
delle arti, assorta dolcemente nella contemplazione del bello. carducci, iii-21- 181:
guarini, 1-175: di questo e del rimanente parleremo, piacendo a dio,
748: saprà che quando le distrazioni del mio mestiere mi han permesso l'ozio
.. ho dimandato su la validità del rilio supposto legame il giudizio del venerabile
la validità del rilio supposto legame il giudizio del venerabile concistoro. carducci, iii-2-304:
d'oro. -bonaccia, calma del mare. fantoni, i-12: ozio
dei chiede il nocchier per tonde / del vasto egeo, se il ciel fremendo imbruna
estens. inattività o riduzione o interruzione del lavoro di un'industria. g.
ozio delle officine, de'torchi, del terreno: le cui forze non sono
piacere: le quali furono l'una del brutto e sporcinoso modo di vivere che
, invitata dal merito e dalla modestia del professor di coim- bra, si compiacque
corpo, a titol d'onore: del quale sdegnando egli di profittare oziosamente non
, restando nell'attesa dello svolgimento o del verificarsi dei fatti. - anche:
sereni, contemplati oziosamente dal margine ombroso del ruscello o dal balcone fiorito dell'
i loro lavori, pur lavoravano certa parte del tempo, per potere scampare l'accidia
, de'modi di moltiplicare il numero del popolo, di sbandire dal comune le oziosità
delle presenti zecche, dall'annichilimento totale del commercio e dalla viltà de'prezzi ne'
rete i pericoli delle guerre o del navicare o dell'altre cose necessarie
: né l'orecchio tuo santo io vo'del nome / macchiar de'vili, che
giorgio dati, 1-241: classico più del tempo ozioso si dimorava, godendosi come
io non ritrovi nella mia verzura / del cuculo ozioso i piccolini. 2
marte, il conte di arcourt nel palagio del valentino. rostagno, 134: non
fortificare... i tre quartieri del piano posti di qua d'arno.
, benché ozioso, era in mente del re ferdinando il più alto magistrato della
: per la potenzia eh'è nell'anima del lavorare, sempre mai in questo mondo
spontaneamente, come se l'intelletto nostro del tutto ocioso fusse, abbiamo messo il
mio avvenire e tanto meno a quello del mio paese. 6. che
che potrebbono sviar lo stelletto dalla contemplazion del cielo. monti, iii-210: l'amicizia
di onesti abitanti sì delle città che del contado. carducci, iii- 7-54:
circoli non garbavano, vietava con decreto del 1287 che i 'cantores francigenarum '
tempo che c'è dato a requie del corpo noi lo dormiamo tutto: tanta cura
. era di famiglia ricca, e prima del quarantotto aveva menata una vita elegante,
meditazione delle scritture e la infruttuosa perseveranza del leggere che tu predichi. guicciardini,
forestieri e l'ozioso intrattenimento della corte del conte ramondo generò assai più poeti nella
longiano, iv-87: il maggior segno del virtuoso è in opre virtuose occupare il tempo
.. facevano guardia oziosa al castello del signore aspettando di godere gli avanzi della
della vita, ma agli oziosi trastulli del chiostro. sbarbaro, 1-92: lei,
sonno e l'oziose piume / hanno del mondo ogni vertù sbandita. giusto da volterra
23-267: i più infelici uomini del mondo sono quegli i quali, ancora
dentro la sorda tranquilla e oziosa stupidità del suo gengé. 12. lasciato
metà, ecco che sotto di quella restano del tutto oziose le deboli centine. pindemonte
si veggono altrove che appresso i lidi del mare, come che quivi avenga che
, con tutto che 'l fer- vor del mare faccia continuamente forza d'ostare. casti
1-5-1-31: essendo troppo notorio l'uso del secolo corrente di non tenere ozioso o
broggia, 380: con una porzion del danaro ozioso de'depositi si puote moltiplicare,
carli, 2-xiii-126: il pubblico, fuori del discapito che ha nel discapito della nazione
uomini diranno ne renderanno ragione al dì del iudicio. oziosa parola è quella che
ma io vi dico: nel giorno del giudizio li uomini renderanno ragione di ogni
290): non conoscendo noi la virtù del non peccare, non ci crediamo commettere
perdersi in desideri assurdi, come la saggezza del pensiero a non avvolgersi in problemi oziosi
presente al cuore dell'auditore, la parola del dottore è oziosa. fiamma, 125
noi parassiti di fama sotto lo scudo del bel dire... scrissero oziose rime
tolomei, 21: primieramente non ragionando del ypsilon, del quale i latini solo
: primieramente non ragionando del ypsilon, del quale i latini solo si servivano ne le
h, a'suoni toschi sono lettere del tutto oziose. castelvetro, 8-2-206: si
101: nel dir anco 'sopra tonde del mar notando 'v'è alcuna parte oziosa
dir che la cassa notasse sopra tonde del mare, ma bastava assai dir che la
. pascoli, ii-142: il messo del cielo pare 'pien di disdegno '
282: altri [pronomi] non istanno del tutto oziosi, e oltre all'accennata
ozobenzòlo, sm. chim. derivato del benzolo per effetto della combinazione con l'
. processo di depurazione che si avvale del trattamento con ozono sfruttandone la funzione battericida
ossidante attacca tutti i metalli a eccezione del platino e dell'oro; industrialmente viene
, comp. da ozono e dal tema del gr. yzvvàco 'produco'; è
, comp. da ozono e dal tema del gr. ctxo7réto 'osservo '.
con lo scopo di migliorare l'ossigeno del sangue. = comp. da
; la pronuncia avviene mediante l'opposizione del labbro inferiore (organo attivo) a
), forte (contraddistinta dal raddoppiamento del segno). delminio, ii-148:
paperi e pepe. -nella simbologia del purgatorio dantesco, abbreviazione di peccato.
per autovetture. 6. targa internazionale del portogallo. 7. p2: sigla
massoniche in due nuclei, fece parte del gruppo di palazzo giustiniani (e l'altro
dalla divisione, trovò sede a palazzo del gesù); nel 1981 licio gelli,
. abbreviazione di pose o, anche, del lat. posuit. 15.
16. fis. simbolo della pressione e del peso. 17. geom. p
p greca (o n): simbolo del rapporto fra circonferenza e diametro.
: 'p ': bandiera da segnali del codice internazionale: di forma rettangolare turchina,
levine. 21. metrol. abbreviazione del prefisso picoche, unito al simbolo di
. didascalia usata per indicare l'intensità del suono (e indica con p. il
nome vidazzone si dà specialmente alla parte del terreno che viene seminata o che è piena
di sardegna, sui quali le potenze native del feroce suolo lo schiacciano sotto l'ingombro
propri dei pauperes vel minores (cioè del popolo, in contrapposizione ai maiores,
vari colori. = voce sarda del campidano, deriv. da pabassa, che
essere esposto [metello] alle ingiurie del nemico, mandava per sicurezza dei fro-
senza il quale ei perirebbe. g. del papa, 4-157: la maggior parte
milizia, viii-68: il primo strato [del legno] e una sostanza gelatinosa,
umana. - anche: succo nutritizio del corpo umano. niccolò da correggio,
, attende alla conservazione e al miglioramento del proprio soggetto. redi, 16-ix-195: essendo
che è il pabulo ed il fondamento del calor naturale del medesimo stomaco. campania,
pabulo ed il fondamento del calor naturale del medesimo stomaco. campania, 14-36:
, che da sì gran lampada [del sole] continuamente si diffonde per l'
] continuamente si diffonde per l'espansion del mondo, facesse di mestiere che continuamente
lucidezza precede una negrezza o dirò oscurezza del pabulo di quella luce, quale,
consumo culturale (o anche dell'azione del tempo). caviceo, 1-53:
il medesimo che privare il suo cuore del pabulo dell'unica vanità che lo nutrisse
, che disconosce le vere necessità morali del popolo, somministrando, con salsa nazionalista
la ruggine e cattivo umore de'suoi [del re cattolico] ministri in italia.
di microrganismi. = voce del linguaggio scient., dal lat. class
e vivono nelle foreste delle regioni settentrionali del sudamerica. = voce di origine
. affrontava i colpi della fortuna e del mondo pacatamente. -con serenità di
'origini della lingua italiana 'del franzese egidio menagio, accolsi tutto pacatamente
luce ad ogni istante nuova l'interno del fanciullo, ma deve entrare a studiarlo pacatamente
vi-532: ella, allora, sorrise pacatamente del suo errore. comisso, v-49:
v-2-536: se l'attacco avveniva nelle ore del traffico, i più si mettevano pacatamente
chiari, 1-i-79: reprimendo l'impeto del mio naturale: forse sì e forse
: fece l'atto di sbattergli il calcio del moschetto al sedere. rametta, senza
e. gadda, 6-240: sulla sinistra del rettifilo che pacatamente ascendeva. 4
autorità della repubblica avea dopo la morte del marito pacatamente quindici anni quel regno governato
si abbandona alle volate più in là del prossimo quinquennio. 2. caratteristica
. tommaseo, 15-21: l'amore del bello sorge allorquando, le necessità della
della vita pacate, sottentra il piacere del godimento. -che denota serenità o
calma e di pace (un aspetto del paesaggio, l'ordine di un assetto
, 1-40: beandomi della vista pacata del golfo. -che denota certezza,
. avanza di molto così il santo poeta del secolo ottavo come i men vecchi innografi
i-20: fra queste due disposizioni contrarie del nostro spirito, si può ben capire
i-4-69: nicotera... dalle colonne del 'bersagliere 'predicava con pacato raziocinio la
pacata. ojetti, i-503: la voce del mio brilli è sempre quella, limpida
pacato e chiaro racconto de 'i mari del sud '. -blando, non
corpo / si godeva furtivo la carezza del sole / insinuante e pacata come fosse
ripa chiacchiere e pacche alla matutina festa del sole. bacchelli, 1-iii-315: gliel'
le mani da quelle grassotte e morbide del gesuita. = voce di origine
stato il mio animato dorso, la pacca del mio cuore. -preannuncio.
. backe 'guancia; coscia [del cavallo]; natica '; v.
2-3, 44]: stando a discrizione del vento e del mare, che non
]: stando a discrizione del vento e del mare, che non lasciano passare i
animo di passar a nieuport per goder del passaggio del pacabotto ordinario. archivio mediceo
passar a nieuport per goder del passaggio del pacabotto ordinario. archivio mediceo [in
uccel grifone con una pancia come quella del nostro pacchebotto. a. verri,
di fortuna e di prebende nella napoli del settecento, il 'pacchesicco * della
/ si pose a legger l'altre del pacchetto. guicciardini, 13-ix-187: le
il giorno vigesimo ottavo comparve un trombetta del re alla porta della città chiedendo d'essere
documenti da servire per il gratuito patrocinio del mio maestrino. e. cecchi,
infatti, si presentò carlino col pacchetto del sale. 2. anat.
-pacchetto intestinale: complesso delle anse intestinali del digiuno e dell'ileo ravvicinate nell'addome
di frequente riscontro nelle regioni atrofiche del tessuto nervoso. 3. econ.
'di questo pacchetto è che la stabilità del sistema di governo non è garantita da
, n. io. -nel gioco del calcio, gruppo di giocatori aventi una
dovuto affidarsi all'esperienza e al mestiere del bravissimo scanziani e degli altri del pacchetto difensivo
mestiere del bravissimo scanziani e degli altri del pacchetto difensivo. 9. tecn.
foscolo, xiv-177: con le gazzette del presente ordinario riceverete un pacchettino che vi
. palazzeschi, 6-385: gli uomini del popolo pensavano soltanto che per i bravi
. soffici, v-6- 428: del regime... partecipavamo l'idea fondamentale
. sbarbaro, 5-92: sulla soglia del buio qualcosa ha ravvivato il paesaggio:
il paesaggio: un branchetto di pacchiane del retroterra. pancrazi, 1-151: pacchiane
elvetico gli diè dell'asino, del buricco, del bestia, del
gli diè dell'asino, del buricco, del bestia, del pinco, del
asino, del buricco, del bestia, del pinco, del gonzo,.
del bestia, del pinco, del gonzo,... del tulipano,
pinco, del gonzo,... del tulipano, del baggiano, del pac
gonzo,... del tulipano, del baggiano, del pac chiano
.. del tulipano, del baggiano, del pac chiano. panzini,
soffici, v-5-110: le insulse trovate del cosmopolitismo svizzero occupano ora di sé i
, / col simisteo / si dà del battisteo. pataffio, 3: della scabbiosa
sentite, e i'sguazzo ognora / del lazio nell'augusta pacchiarina / che paio
rossigno, dal naso arricciato come quel del mortaio e da l'andatura da pellicano.
il liceista, venendo al pacchio domenicale del canonico-zio, cammina fiero, la sua
2. figur. cultore avido del sapere. boccalmi, i-5: voracissimi
, benché assai presto l'indole svelta del mio naturale svegliato mi contradistinguesse da que'
alterata per la pronunzia, è anche del dialetto veneziano, e nelle * poesie
veneziano, e nelle * poesie 'del buratti si legge che uno dei gusti
. pacciamatura, sf. copertura del terreno alla base delle piante, costituita
ascoltandoli poi, prese diletto / del pàccio aviso e gran simplicitate / de
che infradici e tenga fresco. b. del bene, 2-151: sfami allor l'
la lordura di quel pacciume, alle bizze del fiume nessuno ci pensava più. monelli
nell'oscurità rossa, nel pacciume pesante del fango e della neve, per la mulattiera
estero il peso è relativo alle norme del paese destinatario) e sulla confezione devono
peso lordo della medesima e l'indirizzo del mittente e del destinatario; può essere
medesima e l'indirizzo del mittente e del destinatario; può essere spedito come urgente
ancora nulla ', salvo un pacco agricolo del compar lemetti, col solo formaggio.
giunge anche per me la gran novità del pacco-dono. rebora, 3-i-633: notate
vedo, né soglio mettere nelle scansie del mio cervello dei pacchi di citazioni, da
3. metrol. unità di peso inglese del valore di dieci libbre, pari a
a mano abolito a cominciare dalla fine del secolo xvii e attualmente vige un generale
strati adiposi (una persona, una parte del corpo). pasolini, 3-218
(e nel linguaggio comune tale accezione del termine ha una forte connotazione etico-politica ed
al materiale o sono d'una paura del diavolo. pace universale per conseguenza.
pace: il complesso di norme fondamentali del diritto internazionale che si applicano in ogni
in ogni caso (riguardando le fonti del diritto internazionale, i soggetti della comunità
assenza di guerra. breve dell'ordine del mare di pisa [rezasco], 570
[rezasco], 570: in del tempo che la cità di pisa àe pace
con l'ulivo in fronte / riconsolar del mondo afflitto i voti. -polit
rompe la pace in un punto qualsiasi del globo è colpevole verso tutti gli stati
, per criticare il trattato di versailles del 1919). diplomi arabi volgar.
danimarca sentissi qualche moto per la eredità del conte d'oldemburgo mancato a questi giorni
i-v-1982], 3: la restituzione del sinai da israele all'egitto: una svolta
regna a varsavia. fu la pace del reclusorio. -accordo di pacificazione fra
pubblicar bandi e col quale il capitano del popolo stipula delle 'paci '.
qualcuno. giamboni, 10-149: isciogli del corpo l'anima mia, ove non
pace, / poi c'hai pietà del nostro mal perverso. cavalca, vii-38:
. molza, lxv-21: il nodo del tu'amor non fu tenace, / né
tutte. alfieri, 1-341: -signor del mondo, a te che manca? -
e lunghi anni ancora risuonerà la melodia del campanile risorto mentre io riposerò nell'ombra.
e l'umanità compiuta con l'incarnazione del verbo. dante, purg.,
lagrimata pace / ch'aperse il ciel del suo lungo divieto. 6.
agnello di dio, che togli i peccati del mondo, dona a noi la pace
io ne pregherò iddio creatore e salvatore del mondo che vi dia quel frutto che sia
messale romano, 390: -la pace del signore sia sempre con voi..
tante storie? -atto di pentimento del peccatore che lo riammette alla grazia divina
me n'andarò fin qui in casa del capitano per ritrovarmi alla pace con quelli
dei sommi maestri italiani avvenne sul feretro del grande violinista viareggino ippolito ragghianti, al
la fronte [la luna] scritte / del mar porta e del ciel l'ire
] scritte / del mar porta e del ciel l'ire e le paci.
alla donna guadagnar la grazia e la pace del suo marito, ma farà da lei
da parte dell'anima e non da parte del corpo. 11. condizione di
armonia degli elementi della natura; amenità del paesaggio. c. i.
/ la mezzanotte turbata e la pace del mezzodì. -tranquillità, serenità che
sul rispetto dell'ordine della natura e del creatore di essa; sul riconoscimento e rispetto
, 11-7: vegna ver noi la pace del tuo regno * / ché noi ad
che ciascun elemento intrattiene con l'armonia del tutto, dipendendo a sua volta quest'
'e delle 'paci 'la forza del giuoco si trasporti verso le ultime ventiquattro
scambiarsi durante la liturgia eucaristica al momento del pax tecum, et cum spiritu tuo
si scambia prima della comunione come suggello del perdono reciproco suggerito dall'orazione domenicale
prima dell'introito come commento alla parola del signore e come simbolo di riconciliazione prima
come simbolo di riconciliazione prima dell'offerta del sacrificio. -messa della pace: v
luogo dell'ammasso di pace o del bacio liturgico (e oggi è quasi in
messale romano, 390: -la pace del signore sia sempre con voi..
quelle [querele] delle ferite fuori del volto... sono punite da'
punite da'signori della pace. deliberazioni del consiglio maggiore della repubblica di venezia,
acciocché mantenessero la città pacifica. deliberazione del consiglio de'dieci di venezia, 1525
dieci di libertà e pace. deliberazioni del consiglio magfiore della repubblica di venezia,
-beneficio della pace: nella legislazione toscana del sec. xvi, riduzione di pena che
perdono dato dalla parte lesa. statuto del capitano del popolo [in rezasco, 730
dalla parte lesa. statuto del capitano del popolo [in rezasco, 730]:
non si debba sminuire ai delinquenti più del quartodella pena. -difensori della pace
ordini, leggi, concessioni e privilegi del magistrato dei novanta pacifici di forlì [
... doveva nascere dall'osservanza del vostro editto di pace. -pace
beicari, xxxiv-147: col suo nome e del figliuol verace, / vada ciascuno ove
: con buona pace... del dottissimo padre affò, io per me ritengo
, quando è pace ', cioè del pari. -dare pace a qualcuno'
-dare, pigliare il o del buono per la pace; mettere il
così tinta, / cominciò a darle del buon per la pace. busini, 1-202
veniva. varchi, v-54: 'dar del buono per la pace 'è favellare
ha diritto d'invadere e predar la roba del suo nemico per diminuirgli le forze e
, i-475: vagliami alcuna cosa / del mio buono servire, / poi vedete
in pace le pene e le tribulazioni del mondo. brusoni, 9-224: mi
, 42-294: ho trovato una vostra del 16 e ho ricevuto oggi una del
del 16 e ho ricevuto oggi una del 20. vi scriverò in tutta pace.
studi in pace; sono troppo ambiziosa del suo avvenire per turbarlo. -consenzientemente
190: conobbero i deputati la sottigliezza del giudizio del canova sopra il loro quadro
conobbero i deputati la sottigliezza del giudizio del canova sopra il loro quadro, e
(i-128): fine ebbe la sceleratezza del malvagio frate, il quale..
, 8-77: vostra sorella fa un casa del diavolo... non mi dà
., 4-117: cotal fu l'ondeggiar del santo rio / ch'uscì del fonte
ondeggiar del santo rio / ch'uscì del fonte ond'ogne ver deriva; / tal
vita, perciò che per essa gli turbamenti del mondo sono posti in pace.
ch'ogni ragione intende; / e se del suo peccar pace no i rende,
. -riposare in pace: fruire del riposo eterno della morte. -anche in
già decorsi 96 anni che le ossa del tasso riposavano in pace, e la sua
lettere si dolsono e a viva voce del duca dicevano avere rotta la pace.
famiglia melastomacee, caratteristiche delle regioni tropicali del continente americano. = voce dotta,
v.]: 'pacheablefaròsi ': ispessimento del tessuto delle palpebre, tanto per infiammazione
pachiblefarosi ': in patologia, ingrossamento del tessuto delle palpebre, sia per infiammazione
. scient. pachycephalinae, dal nome del genere pachycephalus (v. pachicèfalo2).
sferza untuosa / tagliata nel cuoio ferrigno / del pachidermo fiumale. gozzano, i-452:
sprofondato sul divano con tutto il peso del corpaccio da pachiderma, fece più volte leva
culturali, in quanto chiusa nell'idoleggiamento del passato. cagna, 3-360: i
un tumore molliccio. è una ipertrofia del tessuto connettivo; non se ne conoscono
stasi linfatica regionale). -pachidermia girata del cuoio capelluto: ispessimento del cuoio capelluto
-pachidermia girata del cuoio capelluto: ispessimento del cuoio capelluto con formazione di grosse pieghe
sviluppo esagerato e abnorme della parte inferiore del corpo (con riferimento alle raffigurazioni umane
. patol. processo infiammatorio a carico del peritoneo che determina un ispessimento della sierosa
dei foglietti pleurici che determina la frammentazione del cavo pleurico in
famiglia bombacacee, caratteristiche della zona tropicale del continente americano; presentano un fusto elevato
lucenti sopra, glauche sotto; bocciolo del fiore lunghissimo, che s'apre in
. = deriv. dal nome del genere pachirizo, col suff. dei
collocate tra gli occhi e la punta del muso, squame grandi, rotonde,
famiglia acantacee, caratteristiche delle zone tropicali del sud america, coltivate a scopo ornamentale
fece le paci e concordie. statuti del comune di cecina [rezasco], 6
: chiamisi la borsa delli arbitri e paciali del comune di monte castello. savonarola,
: il pontefice... sulla fine del 1279 ingiunse al cardinale latino dei frangipani
la nuova signoria fiorentina, nell'ottobre del 1301, deliberò di mandare tre ambasciatori
od aumento di salario, la camera del lavoro ha avuto l'aria di intervenire
con l'offesa di chiedergli a misura / del peggio il suo contento, la scelta
peggio il suo contento, la scelta del volere / giustizia per sventura.
. cattaneo, nl-2-141: all'annuncio del sangue versato in milano, l'azeglio
cifero ulivo? sestini, 222: del cielo appar sul pinto arco la
sostituzione del- l'amplesso di pace o del bacio liturgico. = voce dotta,
lippomano, lii-15-62: guadagnato l'animo del marito, non solo vive seco pacificamente,
in pisce, cioè in uno segno del cielo così chiamato, nel quale giove ha
niccolò capponi finire pacificamente il secondo anno del suo magistrato. panigarola, 1-3:
boterò, 8-119: si fece finalmente del mese di giugno un editto che all'