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vol. XI Pag.76 - Da MUMMIFICAZIONE a MUNERARE (17 risultati)

una pigrizia intellettuale altrettanto degenerativa e repulsiva del fenomeno che voleva combattere.

dell'antico egitto che mirava alla conservazione del corpo dei defunti come supporto indispensabile all'

o in oli pregiati, l'acconciatura del defunto anche con monili, l'avvolgimento

durante lo sviluppo, da funghi parassiti del genere sclerotinia. 4. medie.

mica, che può colpire regioni limitate del corpo umano in cui i tessuti si

. -in partic.: disseccamento fisiologico del cordone ombelicale del neonato. -mummificazione

.: disseccamento fisiologico del cordone ombelicale del neonato. -mummificazione fetale: quella subita

. stor. il più alto dignitario del regno di tunisi, che esercitava funzioni

crea pure per eredità e per elezione del padre... a lui s'appresenta

ed è come vece re al governo del regno. questo munafìd gli rende conto

quel giorno amministrate: e col consentimento del re ordina gli ufici dandogli piena informazione

'mugnaia '(con allusione al colore del piumaggio). munastèrio, v.

e quasi non monta né non cala del detto pregio. = var.

romana. landolfi, i-281: sistema del mundio (o tutela), una delle

• egli [liutprando] ebbe il regno del padre, a cui spettava il mundio

cuoprono dall'umbilico al ginocchio) e del resto tutto nudo. = etimo

il buon servitore] / fino alla fine del suo temporale: / che lo muneramento

vol. XI Pag.77 - Da MUNERATORE a MUNGERE (12 risultati)

di'che questo / e la munerazion del mio martoro. / e se tal cosa

mia gente, / per vero esemplo del lor gran fallire, / gli farò

vedo le selve de tua fama trombano / del cantar dolce, ove non pósi apponere

mungono [le pecore] nell'aurora del dì. del tuppo, 490: la

pecore] nell'aurora del dì. del tuppo, 490: la pecora è usa

, nel sangue l'amore della spola, del fuso e della zappa. govoni,

capretto, un paniero di caci freschi, del primo latte ch'io munga ed una

giorno vi andava da adua un servo del vescovo, per vedere quanto latte si

. murtola, 12-77: né già teme del perfido e mortale / cupo velen che

. l'umidità e la sostanza nutritiva del terreno. boccaccio, v-196: è

. stata infino a questo dì, del quale mai da me non si partirà la

: mungere oro e sangue dalle vene del popolo quanto ve ne fosse,..

vol. XI Pag.78 - Da MUNGITOIA a MUNICIPALE (18 risultati)

questa somma con fraude e fallacia / sapesse del borsel del vecchio mungere. carcano

e fallacia / sapesse del borsel del vecchio mungere. carcano, 356: egli

', o si separò col mezzo del correggiato. 11. locuz. -mandare

sf. operazione che permette l'estrazione del latte contenuto nelle ghiandole mammarie degli animali

per eseguire la compressione e il rilasciamento del capezzolo, in modo da vuotare i canali

vuotare i canali lattiferi e la cisterna del latte, o mediante una macchina mungitrice

. di mungere e vacca, sul modello del ted. kuhemelker. mungnàio

dotta, lat. mungotidae, dal nome del genere mungo. mùnice,

feste celebrate nell'antica atene a metà del mese di muni- chione, in onore

è sede dell'amministrazione comunale; palazzo del comune. compagni, 1-3: le

statuti e le leggi municipali e ordinamenti consueti del detto comune. boccaccio, viii-2-94:

mura municipali senza licenzia dello imperadore o del preside. de luca, i-proem. -

: era stato piffero nella banda municipale del suo villaggio. -preposto altamministrazione di un

dazio consumo. -che è un dipendente del municipio, che è impiegato in municipio

giovane scappò al suo paese, per paura del babbo municipale. ferd. martini,

. e. gadda, 558: del funerale ricordava con orgoglio i vigili municipali

-destinato a uso pubblico, di proprietà del comune. jahier, 2-128:

che dal balconcino contiguo alla 'casa del signore 'squaderna ai passeggeri il seno

vol. XI Pag.79 - Da MUNICIPALESCO a MUNICIPALITÀ (24 risultati)

toscani di vanità, perché menavano vampo del loro idioma municipale, come fosse il

a quelle tradizioni che non escirono mai del ricinto d'un sol municipio, perché la

b. croce, iii-10-342: la fama del di giacomo poeta si è rapidamente ampliata

girolamo mocetto] fra'pittori municipali nella scuola del nudo. gioberti, 9-i-197: la

della cultura, per cui i diritti del comune voglionsi ampliare e si dee sfuggire

limita la propria visione politica all'ambito del municipio e ai suoi interessi angusti,

che nel consiglio di ieri fu fatta del tecchio a candidato ministeriale per la presidenza

: alloro non già mio, ma del mio perticari..., vittorioso di

connettere e subordinare ciascun atto della vita del proprio comune all'universal vita della nazione

città dell'italia settentrionale dopo l'occupazione del 1796. scrofani, 2-17: l'

dell'autonomia amministrativa locale nei confronti del potere centrale (e nell'età risorgimentale

un'altra forma ricomparirà la solita piaga del munici alismo, che da

, 730: hecché ne dicano del nostro municipalismo, anche marsiglia in francia

. un po'assomiglia allo sgraziato stile del suo concittadino guittone, per lasciar da

latinismi e le forme e desinenze proprie del periodo e della scuola di guittone.

l'autonomia amministrativa locale nei confronti del potere centrale (e nell'età risorgimentale

carducci, iii-20-363: nell'affare del complimento scambiato tra lo scott e il

numero dei municipalisti patrioti e dai repubblicani del paese. de nicola, 369

il coraggioso radicalismo dell'antica destra, del tempo in cui costruì l'edifizio del

del tempo in cui costruì l'edifizio del nuovo stato italiano sgombrando il terreno dagli

stato italiano sgombrando il terreno dagli impedimenti del passato, municipalistici o chiesastici che fossero

italiano, che era ostacolato dall'esistenza del papato e dagli altri residui feudali,

': dicono la municipalità per il magistrato del municipio... la municipalità ordina

. amari, 1-i-210: la necessità del fisco portò a mantenere l'ordine fondamentale

vol. XI Pag.80 - Da MUNICIPALITÀ a MUNIENTE (27 risultati)

costituente del dicembre 1790, da parte dei cittadini

[luigi xvi] faceva le mostre del prigioniero. -per estens. nei

controllati dalle truppe francesi dopo la campagna del 1796, ciascuno degli organismi che erano

cotesto suo figliuolo e pur alunno ricordevole del parini, sedente il giugno del '96 nella

ricordevole del parini, sedente il giugno del '96 nella municipalità repubblicana, sarìa parso

ai settori dei trasporti, della sanità, del gas, dell'energia elettrica, ecc

messo in testa di municipalizzare le acque del pomiciaro, di proprietà del barone.

municipalizzare le acque del pomiciaro, di proprietà del barone. = dal fr

ammin. assunto in gestione da parte del comune (un servizio di interesse pubblico)

e autonoma rispetto all'ordinario apparato amministrativo del comune, che gestisce un servizio pubblico

al comune, che è di proprietà del comune (specie in seguito a una

servizio di interesse pubblico da parte del comune, che provvede all'esercizio secondo

. dipende da essi che la forza del governo sia applicata convenientemente in tutt'i

mente al nomin.; il signif. del n. 2 risale al valore etimologico

n. 2 risale al valore etimologico del termine lat., da munta 'cariche

con la 'constitu- tio antoniniana 'del 212), ogni città dell'impero,

intelligenza con alcuno de'compagni e confederati del nome latino, e s'ei fussero stati

mantovano corcato nel verde su le rive del mincio. b. croce, ii-2-213:

degli stati è tanto necessario al collegamento del corpo civile, quanto lo stabilimento delle

sua città si dipartisse appena dal dialetto del municipio, affronterebbe il doppio rischio di

come si vede nelle figurine di terracotta del museo greco-romano di questo municipio.

. amari, i-1-x: l'amore del proprio paese, il rammarico de'suoi

il municipio deposto (tutto il consiglio del municipio). avviso del municipio.

il consiglio del municipio). avviso del municipio. guerrazzi, 135: una volta

organi amministrativi di un comune; palazzo del comune (anche con riferimento al comune

antiche fortificazioni, una bella chiesa gotica del quattrocento, un piccolo municipio cesellato come

. dossi, iii-50: quali capi del nostro municipiètto, accorriamo anelanti a ossequiare

vol. XI Pag.827 - Da OFFERITORIO a OFFERTA (8 risultati)

mese di giugno. statuto del capitano del popolo, 4-1: de'presi e degl'

: de'presi e degl'im- pregionati del comune de firenze l'offerta o vero lo

da cose mobili da consegnarsi al domicilio del creditore; oppure con il formale invito

un bene immobile o in un'attività del debitore (ed essa, se è

di mora, cioè provoca la mora del creditore, con tutti gli effetti sfavorevoli

basta per escludere o far cessare la mora del debitore e gli effetti sfavorevoli che questa

essendo l'eccezione dell'offerta e deposito del pegno... un'eccezione reale.

da chi prende riniziativa per la stipulazione del contratto alla controparte con cui egli intende

vol. XI Pag.828 - Da OFFERTO a OFFERTORIALE (22 risultati)

proposta contrattuale quando contiene gli estremi essenziali del contratto alla cui stipulazione è diretta)

pubblico, quando contiene gli estremi essenziali del contratto alla cui conclusione è diretta,

, relazione direttamente proporzionale fra le variazioni del prezzo di mercato e quelle della quantità

di questa a variare secondo i mutamenti del prezzo di mercato (anche nell'espressione

dovranno esser fatte distinta- mente da quelle del mantenimento decennale. baldinucci, 9-xviii-64:

praticata. -in senso concreto: confezione del prodotto stesso. -offerta a premio:

periodo di tempo, confezioni o campioni del prodotto interessato alla diffusione sia a titolo

clausola di vendita che prevede la concessione del prodotto in prova per un determinato periodo

a una confezione di prodotto senza aumento del prezzo. -offerta speciale: tecnica pubblicitaria

, com'ei la chiama nell 'offerta del f ieramosca, è un visetto tutto

: donato alla divinità, ai ministri del culto, all'istituzione religiosa come segno

'offerta, anche con riferimento alla celebrazione del sacrificio eucaristico). dante, purg

siamo insegnati e certificati che l'anime del purgatorio si possono atare con tre cose

prima e la maggiore, col sacrificio del consacrato corpo di cristo, offerto in su

io m'avvinghiai con la passione disperata del solitario. montale, 14-121: lascia la

montale, 14-121: lascia la mano del tempo la semplice anima, incerta / ed

. porto (la mano, una parte del corpo). leopardi, 20-61:

vero suora, offerto o vero offerta del detto ospitale,... possa o

de denari senesi, senza licenzia speziale del rectore del detto ospitale. filippo degli

senesi, senza licenzia speziale del rectore del detto ospitale. filippo degli agazzari,

universale, recano all'altare l'offerta del pane e del vino e i doni per

all'altare l'offerta del pane e del vino e i doni per la comunità

vol. XI Pag.829 - Da OFFERTORIO a OFFESA (20 risultati)

occi dente dopo l'introduzione del canto antifonico, nel iv -v secolo

antifona recitata dal sacerdote prima dell'offerta del pane e del vino); composizione

sacerdote prima dell'offerta del pane e del vino); composizione musicale, il

1-2-213: l'offertorio è tutto d'ingrandimento del divin verbo fatt'uomo: protestandosi la

riconoscerlo per vero padrone e signore si del cielo che della terra e per giusto

della terra e per giusto eterno giudice del genere umano. g. b. martini

svenne. piovene, 7-340: i pastori del circondario salgono ai baux e si schierano

indifferenza come un'offesa. -nel linguaggio del codice cavalleresco, l'atto, il

altrettanti reati, come offesa alla libertà del presidente della repubblica, offesa all'onore

, offesa all'onore o al prestigio del presidente della repubblica, offesa alla memoria

: 'offese all'onore o al prestigio del presidente della repubblica '. ibidem,

-levare le offese: imporre, da parte del giudice, tale disposizione. varchi

offese e rimettere al consiglio la provvisione del comandare le tregue. leggi di toscana,

. consiste nel desiderio violento di recar del male ad un altro per l'offesa che

., 331: temendo la prima offesa del non pagato soldo, solo, nel

nel dormire della notte... fuggì del campo. tasso, 5-57: se

compresa sotto l'offesa al principio particolare del nostro essere, non veramente al principio

, di una norma, di una legge del diritto positivo, di un articolo del

del diritto positivo, di un articolo del codice. -per estens.: atto

evidentissima offesa della giustizia e in detrimento del pubblico. loredano, 2-i-85: l'arte

vol. XI Pag.830 - Da OFFESA a OFFESA (22 risultati)

: dio concedette a molti l'oficio del battezzare e ritenne a sé l'autoritade e

, i-io: abbiate odio e dispiacimento del peccato mortale e dell'offesa fatta al nostro

435: veduta la facilità e la debolezza del viceré e la incostanza e la leggerezza

viceré e la incostanza e la leggerezza del popolo, si misero in capo giuseppe

di cangiare lo stato della città e del regno a beneficio della patria e proprio

e proprio comodo loro e senza offesa del re. 13. l'infliggere un

i difensori non potevano resistere alle offese del cannone. dottori, 3-10: non

carducci, iii-4-190: ecco le offese del nemico bronzo / ne la chiesetta.

la fiera] alquanto queste offese [del fumo], / poi, non potendo

di stringere l'occhio destro un po'più del sinistro... contro l'offesa

sinistro... contro l'offesa del riverbero. comisso, 1-245: il

agente meteorologico, degli elementi e anche del tempo, e l'effetto che ne

lo più nelle espressioni offesa, offese del tempo, dell'età, degli anni

42: senza punto cedere all'offesa del tempo con gran venerazione si conservarono.

il prencipe ferito nella testa con offesa del cranio. redi, 16-v-368: si

. malpighi. v-404: per grazia del cielo vivo risanato dall'offesa della tarantola.

riferimento a organismi vegetali. b. del bene, 1-186: tenera è la vite

galea nostra l'altra notte / la saetta del cielo ardendo scese, / che ha

di zelo ardente: / ove del suo divin prisco innocente / non sentì

, per la quale, sì per difesa del suo paese e sì per l'offesa

venne ad un accordo con loro, del quale le principali condizioni furono che si

mettere fuori uso, annientare tapparato bellico del nemico. fr. martini, i-430

vol. XI Pag.831 - Da OFFESANZA a OFFESO (29 risultati)

quivi le offese e battere alla porta del vescovo, parte piu debole e manco

1-2 (i-37): cirro, figliuolo del re e suo genero, oltre buona

usi. brusoni, 152: la penuria del iombo gli costringeva a consumar lo

sp., 24 (422): del rimanente, non ci sarebbe stato verso

[ediz. 1827 (422): del resto si sarebbe recato a offesa che

adoperosi molto co'viniciani, per parte del re d'ungheria, che levassino '

exercito in la italia a la offesa del regno di napoli. muratori, 7-ii-168:

e la corazza... per difesa del corpo: e er offesa del nimico

difesa del corpo: e er offesa del nimico, l'asta e la spada.

. vedendo li miei cocchieri da quelli del prencipe... il loro posto

., in partic. nel linguaggio del codice cavalleresco: la persona che ha

a. pucci, 3-6-20: dello levar del campo il giglio bianco / sopra 'l

tenne molto offeso, e palesemente si dolse del popolo fiorentino. bembo, 10-vi-186:

loro arte segnargli un poco la pelle del volto ed ha nondimeno avuta la pace

xii-688: qualunque esser potesse il delitto del marchese monaldeschi, qualunque l'accusa che

danno? loredano, 2-219: il cadavere del vesconfellex ricevè tutti quei maggiori improperi che

. adriani, 1-ii-150: commisero l'esamina del prigione al parlamento di parigi, e

o parte offesa: il soggetto portatore del bene o delrinteresse penalmente tutelato da una

danneggiato, anche solo sotto il profilo del diritto civile, dal reato commesso e

o no procedere per inquisizione e ad instanza del procuratore del fisco senza l'accusatore,

per inquisizione e ad instanza del procuratore del fisco senza l'accusatore, e quando vi

fnai non offeso, / il marchese, del re solido muro. g. corrèr

mia pallid'ombra / staratti intorno e del mio orgoglio offeso / piangerà la ferita

occhi di ognuno: parte tanto più essenziale del dramma, quanto più rimane offeso lo

dispiacessono alli iddìi, sì che, offesi del fatto di paris, lasciassono troia al

il signore ne rimane [dell'inosservanza del giorno festivo] offesissimo. -per estens

fisica, ai colpi di un avversario, del nemico (una persona, un gruppo

uccelli da rapina, perché nella bravura del falcone, ne'vantaggi di quello,

nelle stratagemme di questo, nelli assalti del rapace, nelle difese dell'offeso e nel

vol. XI Pag.832 - Da OFFICIALE a OFFICIARE (30 risultati)

da noi che i macigni e le ombre del colle coprivano, erano uccisi o feriti

andare più innanzi. p. del rosso, 101: nella trista stagione dell'

, era offeso dal catarro ed intasamento del naso. c. durante, 2-436:

grandemente coloro che dormono sotto l'ombra del tasso; anzi molte volte se ne

: nel girare la statua sul bilico del cavalletto, mentre il canova a quella avvici-

posteriori, faceva prodigi, per virtù del suo sangue puro. e. cecchi

quei piedi callosi, giace nella attitudine del cristo di mantegna. pallido, nerovestito

si curva sulla fatica e il mistero del mondo. -con valore attenuato: indebolito

un organo, un tessuto, una parte del corpo); alterato (una facoltà

offeso molto il capo e tutto il resto del corpo. fauno [platina],

6-29: era forse soltanto il suono del mio sangue dentro i vasi capillari dell'

che gli occhi offesi fuggono gli splendori del sole. pirandello, 7-96: sul verde

mortifero letargo / al vivo lume spalancò del vero. graf, 5-249: hai

suoi rami assai vicino a quel lato del muro offeso. bellori, iii-213: ora

: ora dall'usato studio e valore del signor carlo medesimo si attende il ristoro

e senza puf una lettera offesa, del ciclo pascale dato fuori e illustrato dal

insalubre (una località, a causa del clima). s. maffei,

). chiabrera, 1-iii-79: vedrai del sol la faccia offesa / d'atri

perché col guardo cupido et acceso / del bel ch'adoro almen l'imago adori,

a lui di vagheggiar non ha conteso / del tuo labro il rubin, del volto

/ del tuo labro il rubin, del volto i fiori. -ant. indebolito

solimano gravemente offeso da questa battaglia navale del doria e dall'offese de'veneziani.

(un sacerdote, un altro ministro del culto). cicognani, v-1-154

cicognani, v-1-154: il fervorino del sacerdote offi ciante. gozzano

riflettono per immagini prime la favolosa architettura del recinto sacro, gli dei, gli eroi

suggerimento di porpora, il campanile 'del nono secolo 'sembrò intiepidirsi nel raggio:

sull'altare, era intento alla celebrazione del rito. jovine, 2-180: don matteo

dell'alta letteratura in quest'ultima ripresa del dannunzianesimo. piovene, 10-133: non

neltassuefarmi ad andare ogni giorno alla chiesa del carmine attigua alla nostra casa; e

la terra ad ora ad ora sul viso del cappellano che officiava. fucini, 433

vol. XI Pag.833 - Da OFFICIAMO a OFFICINA (18 risultati)

. croce, iv-11-18: per il passato del re e per il suo presente atteggiamento

collaterale lo ufficiò fino all'ultimo scalino del palazzo. 7. interpretare,

: sono grandi uficiatori, e gran parte del dì e della notte stanno ad orare

32-254: a quelli [ai bisogni del secolo], ognor crescendo, /

/ buttata all'officina / nel torchio del lavoro / per far l'essenza d'

per provvedere alla manutenzione e alla riparazione del materiale in dotazione (armi, automezzi

, ecc.). -officina del gas: v. gas, n.

gli ordini perché si riaprissero le officine del lotto. 3. studio o

arrestati sento che vi siano alcuni impiegati del cav. ferrante nella sua officina di

. 4. per estens. organo del corpo dell'uomo o di un animale

: tutti [gli animali] nel mezzo del cervello hanno picciole officine. documenti delle

spiriti vitali in esso [cuore] sono del tutto nudi e spogliati d'altra materia

e con altre materie necessarie all'officina del cuore. segneri, tv-19: parlate a

] stemperati con mirabil arte nelle officine del fegato e del pancreas. a. cocchi

mirabil arte nelle officine del fegato e del pancreas. a. cocchi, 8-306:

. quando pur sieno portati col veicolo del sangue alle officine urinarie.

al figlio, entro le oscure / officine del tempo, il ciel lavora / per

le officine della natura spalancate nell'ora del loro più fervido lavoro. 6

vol. XI Pag.834 - Da OFFICINALE a OFFRIRE (23 risultati)

loro naturale sono vittoriosi della mente e del cuore. alfieri, i-264: queste traduzioni

. alfieri, i-264: queste traduzioni del cesarotti essendo in mano di chiunque le vorrà

: non ha il merito dell'originalità, del soggetto, il libretto della 'gioconda

e. cecchi, 10-150: un libro del caretti aprì lo spiraglio su alcuni segreti

spiraglio su alcuni segreti della lirica officina del tasso. 8. figur.

de sanctis, ii-11-359: la scuola del manzoni divenne l'officina di tutto il

, la più affaccendata e luculenta officina del rinascimento. savinio, 2-67: la

quella essere officina di tutte le corruzioni del mondo. musso, 80: questo cuore

zizania sopra il seme evangelico ed officina del mac- chiavellismo e pravi costumi. filicaia

energico e previdente finché dalla infernale officina del papa re si vomiteranno briganti e reazioni

; si occupò soprattutto della poesia italiana del sec. xx, con la pubblicazione

: o almeno con una definizione fiancheggiatrice del lavoro della rivista. 12

il demonio lo menò per tutte le officine del monasterio. vasari, i-934: nel

. loggia (ed è il termine proprio del linguaggio della massoneria: cfr. loggia

dimette l'idea della divinità, energia del mondo. 2. che è

nel 1773, decretò che nel giardino del convento soppresso si facesse un orto di erbe

officina, in partic. nel signif. del n. 3; per il n

possa o degga essere ricevuto in frate del detto ospitale a convento e spese del detto

frate del detto ospitale a convento e spese del detto ospitale, se quello el quale

[gli eretici] alla dovuta ubbidienza del romano pontefice offerente perdono. sempronio, 39

ariosto, 42-72: accettò l'offerir del cavalliero, / e dietro gli pigliò

, ii-193: l'offerir me, del tutto inutile servo, sarebbe un offerir

voluto farmi, e con tutto l'affetto del cuore le offero me medesimo. metastasio

vol. XI Pag.835 - Da OFFRIRE a OFFRIRE (16 risultati)

le quattro belle, / e ciascuna del braccio mi coperse. bibbia volgar.,

moglie reale e in dota una parte del regno d'italia. ghirardacci, 3-147:

, lii-1-182: questa figliuola il re del portogallo offerisce al re di francia per

lxxx-3-259: offeriscono madama margarita, sotella del re, per moglie al prencipe rodolfo

volgar., 882: eudogia, figliuola del detto teodogio imperadore, moglie di

fu offerto un po'di stracchino e del vin buono. praga, 4-78:

combattimento (un'arma o una parte del corpo). docciolini, 17:

egli fa che voi passiate nel tempo medesimo del vostro piè stanco innanzi, inverso la

feci per offerire a la eterna memoria del glorioso ariosto non son degni d'uscire

... offerendo sé ignudo alle braccia del crocifisso. castiglione, 315: fece

sovvenendo ai poveri di cristo nel tempo del bisogno di quello che abbiamo. muratori,

sacrifizi, l'offerte, quando le facciamo del nostro. è il cuore che vuole

/ de'popoli commessi e al ben del mondo / offrono in sacrificio orgogli ed

careri, 1-i-36: egli solo baciò dopo del gran maestro il vangelo ed offerse,

. maffei, 7-285: i padri del quarto secolo insegnarono offerirsi nella messa il

nella messa il corpo e '1 sangue del salvatore. manzoni, 92: quando

vol. XI Pag.836 - Da OFFRIRE a OFFRIRE (16 risultati)

da meno dell'altre questa parte del mio viaggio in norlandia ad offerirmi varie e

non pigliava dei molti che la vanità del mondo gli offeriva, ma dei pochi

. bruni, 99: ogni nume del ciel s'affligge e duole / ch'

ombra al pellegrino abbrucciato dai perpendicolari raggi del sole. foscolo, xv-346: guardano

anno e in occasioni particolari. breve del popolo e delle compagne del comune di pisa

. breve del popolo e delle compagne del comune di pisa (1313-1323) [

. in della maggiore ecclesia. statuti del capitano del popolo di firenze [in

in della maggiore ecclesia. statuti del capitano del popolo di firenze [in rezasco,

fin giù nelle acque della sava e del danubio e sembra correre per offrirsi al

fiero animo di manlio; e dimentico del comandamento di suo padre e del divieto

dimentico del comandamento di suo padre e del divieto de'consoli, offersesi animosamente alla

offeriva alla propria morte eh'all'offesa del nimico. guicciardini, i-166: offerendosi

disposti ad accettare qualunque miseria. gazzetta del popolo [17-vii-1980], 18: cuoco

: la semplicetta silvia, / pietosa del mio male, / s'offrì di dar

. pontano, 219: de quilli del signor de piombino non so quello che

quel momento il sacro stuol s'immerse / del gaudio negli abissi, e un cerchio

vol. XI Pag.837 - Da OFFRO a OFFUSCARE (17 risultati)

vuol far donna e madonna e padrona del forno. = dal lat.

1243: un dorato improvviso offuscamento / del giorno provocato dalla nuvola / dello sciame

par d'occhi di quella grand'aquila del divino sole giovanni, cioè due testi

divino sole giovanni, cioè due testi del suo vangelo, e far vederci in questo

l'offuscamento della per altro lucidissima mente del padre orsi. monti, xii-5-198: malgrado

annunzio, v-3-276: da una molecola del cervello un offuscamento repentino si spandeva su

. un calore grave scendeva dalle fiammelle del gas e saliva dalla massa delli ascoltatori;

venere è tanto vivo che la vicinanza del sole, anco di mezzo giorno,

: offuscò il cielo, ai rai del sol fé scorno / il grandinar de le

impero, / comandò che il sereno / del dì venisse meno: / ed offuscando

luce quando si mascherano con la sembianza del sole. fagiuoli, xiii-12: fuoco

gli orti e offusca il ruvido verde del cimitero vicino. -deturpare, rovinare

funzione, un senso, un organo del corpo umano). -in partic.:

eloquenza, la quale offusca la faccia del vero. mascheroni, 8-195: biasimo

. porzio, 3-201: l'internai nube del lutero, quantunque avesse accecato molto paese

poeta si è affaticato scoprire il valore del suo ingegno. agazzari, 6: è

confortarlo, rianimarlo, scacciando l'ombra del rimorso, con cui egli voleva offuscare

vol. XI Pag.838 - Da OFFUSCATIVO a OFFUSCATURA (22 risultati)

dapocaggine et ingratitudine avea offuscato lo splendore del sangue reale. casalicchio, 107:

e che s'appochi / alla presenza del lume maggiore. tansillo, 1-78: qui

corsa, che s'offusca / ai margini del canto. -appannarsi, perdere lucentezza

funzione, un senso, un organo del corpo umano). -in partic.:

i quali per volar d'anni non perdevan del fulgore... né s'erano

per le passioni si mutò l'aspetto del mondo e lo stato degli uomini e si

. papini, iv-1349: l'impeto del vento e del mare aveva messo a

iv-1349: l'impeto del vento e del mare aveva messo a dura prova quella

persona, lo sguardo, l'espressione del volto). lomazzi, 2-204:

, come che gli occhi piacevoli piglino del fiero e le ciglia gravi s'offuschino.

: ècci colpa? e questa è del sole o dell'ochio? certo non

sole o dell'ochio? certo non del sole, ma del tuo ochio, che

? certo non del sole, ma del tuo ochio, che è debile e 'nfermo

in bocca di lupo e la finestra del portico restava grandemente offuscata. torricelli,

, 5-41: le guancie accuratamente rasate del grosso uomo, offuscate dal pelo denso

: pigre voci autunnali venivano dai vicoli del porto; giungevano offuscate dal crepuscolo.

. piccolomini, 4-48: il più del tempo [mercurio] sta così vicino

corona de'monaci, 47: la composizione del corpo turbido e la faccia offuscata dalle

galileo, 3-4-322: ora per render ragione del sibilo della scaglia, ovvero per trovare

il vero senso, offuscato dagli sbagli del copista. 6. deturpato,

di coloro che sulla onorabilità già offuscata del proprio nome li introducevano nelle case patrizie

velenose furie infettatoci degli animi, offuscatoci del lume dell'intelletto. = nome d'

vol. XI Pag.839 - Da OFFUSCAZIONE a OFIODERMATIDI (20 risultati)

, 65: per fuggir maggiormente la offuscazione del fumo, ho trovato rimedio utilissimo

, che questa grande offuscazione ed intenebramento del sole figurarono. -ombra,

luna, non è altro che la privazion del sole. 3. indebolimento o

* nganga ngombe ', cioè sacerdote del demonio di indovinare. 4.

. bacchetti, ii-328: le percosse del coccige, quando non fan di peggio

l'impedimento d'altrettanta nebbia sarebbe stato del tutto insensibile. = voce

lat. scient. ophiacanthidae, dal nome del genere ophiacantha (v. ofìacanta)

* serpente 'e àxrf) * riva del mare, spiaggia '. ofìàctidi,

lat. scient. ophiactidae, dal nome del genere ophiactis (v. ofiacte)

relig. setta gnostica legata al culto del serpente; ofiti. = voce dotta

chiazze di calvizie corrono lungo il margine del cuoio capelluto, dalla regione occipitale fino

la base delrofite o serpentina degli antichi o del porfido verde antico. = voce

anche altri colori, dovuti all'alterazione del serpentino; è usata come materiale per

oboe, i singhiozzi dei clarini e del flauto, gli schianti dei corni e degli

lat. scient. ophichthyidae, dal nome del genere ophichthys, comp. dal gr

un ordine e da altri un sottordine del più ampio ordine squamati, con corpo

lat. scient. ophidiidae, dal nome del genere ophidion (v. ofidio)

barbatum, è diffusa sui fondi fangosi del mediterraneo e dell'atlantico orientale.

. ophiocephalidae o ophicephalidae, dal nome del genere ophiocephalus o ophicephalus (v.

echino- dermi paleozoici fossili dell'ordoviciano e del devoniano, con corpo a disco lievemente

vol. XI Pag.840 - Da OFIODONTI a OFITI (16 risultati)

scient. ophiodermatidae, dal nome del genere ophioderma (v. ofioderma).

lat. scient. ophioglossaceae, dal nome del genere ophioglossum (v. ofioglosso

lat. scient. ophioglossales, dal nome del genere ophioglossum (v. ofioglosso

lat. scient. ophioglossaeae, dal nome del genere ophioglossum (v. ofioglosso

non sono che denti di pesci del genere 'squalus 'di linneo.

lat. scient. ophiolepididae, dal nome del genere ophiolepis, comp. dal gr

denominati dalla forma allungata ed anguiforme del loro corpo, e specialmente dell'

dal gr. 'opltov, nome del mitico titano che regnò prima di rea e

lat. scient. ophionidae, dal nome del genere ophion (v. ofione

scient. ophiopogonoideae, dal nome del genere ophiopogon (v. ofiopogone);

= voce dotta, deriv. dal nome del genere ophioxylon (v. ofiossilo

purgativa e febbri- fuga; i caratteri del genere sono: fiori poligami, calice

papille sensoriali, diffusi sui fondi detritici del golfo di napoli e sulle praterie

lat. scient. ophiothrichidae, dal nome del genere ophiothrix, comp. dal

dau- den stabilito con una specie del genere 'anguis 'di linneo

nico ha particolare importanza il simbolo biblico del serpente, assunto come trasmettitore

vol. XI Pag.841 - Da OFITICO a OFTALMODINIA (22 risultati)

della conoscenza salvifica del bene e del male e contrapposto

della conoscenza salvifica del bene e del male e contrapposto al dio ebraico

della ma teria, quindi del male. cavalca, 6-1-483:

. l. bellini, 6-33 fuor del mondo andrò, dove si sparse / d'

, separate fra loro da spazi marginali del disco, lunghe e sottili, più o

. ophiuroidea, deriv. dal nome del genere ophiura (v. ofiura).

una trentina ai specie diffuse nel bacino del mediterraneo, con radice a due tubercoli

che produce due sole frondi, del tutto simili a quelle dell'elleboro

provocata dal riverbero sulla neve dei raggi del sole. -oftalmìa dei neonati: infiammazione

i-23: nascono ancora in diverse parti del corpo alcune aposteme, le quali acquistano il

tunica esterna degli occhi, cioè stagnamento del sangue nell'ar- terie sparse per quella

, 394: ieri visitai anche i centri del endino e del porto, l'imbrecciata

visitai anche i centri del endino e del porto, l'imbrecciata ed altri simili letamai

e cani, provocata da alcuni nematodi del genere thelezia, che possono introdursi nel

15 (307): quando la forza del nocevole umore assalisce la rocca del corpo

forza del nocevole umore assalisce la rocca del corpo, cioè il capo, si genera

oftalmico o branca oftalmica ", prima branca del trigemino, che nell'uomo comincia dalla

che nell'uomo comincia dalla parte mediana del ganglio di gasser e raggiunge la fessura

degli emisferi, dei talami ottici, del ramo oftalmico del quinto paio, e fors'

dei talami ottici, del ramo oftalmico del quinto paio, e fors'anco dei

circolare intorno a cui si sviluppa la voluta del capitello ionico; occhio (cfr.

ricevere l'infezione dalla madre al momento del parto; è curabile con trattamento antibiotico

vol. XI Pag.842 - Da OFTALMODONESI a OGAMICO (18 risultati)

, sf. medie. scossa nistagmica del globo oculare. = voce dotta,

usato per misurare il grado di curvatura del cristallino. = voce dotta, comp

. v.]: 'oftalmofima tumefazione del globo dell'occhio. = voce

oftalmofundoscopìa, sf. medie. esame del fondo oculare. = voce dotta

fundus 'fondo 'e dal tema del gr. oxo7réoi 'osservo '.

oftalmomalacìa, sf. medie. rammollimento del bulbo oculare. = voce dotta,

deficienza parziale o completa della motilità del globo oculare durante paresi o paralisi.

grado estremo di esoftalmo, con procidenza del globo oculare dalla cavità orbitaria.

nella cavità dell'occhio e nei dintorni del bulbo; emoftalmo. = voce

. medie. rottura o lacerazione del bulbo oculare. = voce dotta,

uso dell'oftalmoscopio. 2. studio del carattere di una persona attraverso l'osservazione

determina zione esatta della posizione del globo oculare. = voce dotta

. medie. incisione chirurgica o enucleazione del globo oculare. tramater [s.

), sm. medie. tensione del globo oculare, che si misura calcolando

pressione minima capace di produrre una deformazione del globo oculare o la resistenza che oppone

oftalmotonometrìa, sf. medie. determinazione del grado di tensione del globo oculare.

medie. determinazione del grado di tensione del globo oculare. = deriv. da

usato per misurare il grado di tensione del globo oculare, costituito da un cilindro

vol. XI Pag.843 - Da OGDOADE a OGGETTIVAZIONE (20 risultati)

. ant.; la palatalizzazione del nesso -ct-è di solito, in bonvesin

, con la dignità, le bellezze del principe, atte ad infiammare qualsivoglia più gelato

soggettano da questi politici della imminente morte del papa, con la quale si scioglierebbe

averei già ardito di consacrare all'immortalità del suo nome questi miei fogli...

fogli... quando dalla magnanimità del suo animo non fossi stato rincorato,

, ma ti raccordo che è proprio del pittore l'ingannar l'altrui vista.

savtnio, 12-84: valga l'esempio del temporale del terzo atto

, 12-84: valga l'esempio del temporale del terzo atto [del

del terzo atto [del 'barbiere *), temporale in scatola

è quello che si coglie nella realtà del nostro pensiero quando il pensiero si consideri

duce ', ma costantemente 'il capo del governo ': come per oggettivarlo,

sospettoso, non fosse un qualche fantasma del commediografo antico che gli si oggettivasse in

gli si oggettivasse in una capricciosità grottesca del rinascimento toscano. 5. perdere

che si dica, ossia nella spontaneità del parlare, la proposizione è un '

diversa dall'inoggettivazione, tuttavia, trattandosi del subietto intelligente, queste operazioni non sono

tra l'oggetto e il soggetto questa oggettivazione del soggetto non avrebbe luogo: e senza

, l'oggettivazione di quest'altra parte del suo essere. e. cecchi, 5-552

di poter anche azzardare qualche elegante oggettivazione del mio passato e del mio presente.

qualche elegante oggettivazione del mio passato e del mio presente. pasolini, 9-414:

pasolini, 9-414: la stupenda oggettivazione del figlio adolescente nella 'sua 'vita

vol. XI Pag.844 - Da OGGETTIVISMO a OGGETTIVO (26 risultati)

nella fantasia scossa, riverberata, violentata del poeta. = nome d'azione da

dottrina o teoria che sottrae l'attività del soggetto alla contingenza e alla mutevolezza delle

considera la bellezza come indipendente dall'atteggiamento del soggetto e dal suo piacere empirico,

col realismo; yoggettivismo trascendentale, tipico del criticismo kantiano, per il quale la

da un'attività 'a priori 'del soggetto (inteso non come singolo individuo

già, fin da ora, la negazione del puro oggettivismo e del puro soggettivismo.

, la negazione del puro oggettivismo e del puro soggettivismo. b. croce, ii-

11-20: continuatori effettivi dell'opera religiosa del cristianesimo sono da tenere quelli [filosofi

della sua vocazione documentaria e cronachistica: del suo oggettivismo, vien voglia di dire

italiani rispetto al verismo è esattamente quella del teatro pirandelliano -non già quella del romanzo

quella del teatro pirandelliano -non già quella del romanzo novecentista europeo che sconvolge la risaputa

novecentista europeo che sconvolge la risaputa mimesi del naturalismo classico sostituendo al suo linguaggio di

è oggetto, che appartiene al mondo del reale e si distingue dal soggetto pensante

1-40: la quistione della * oggettività esterna del reale 'in quanto è connessa col

concetto della 'cosa in sé 'e del 'noumeno 'kantiano. pare difficile escludere

sé 'sia una derivazione dell oggettività esterna del reale 'e del così detto realismo

dell oggettività esterna del reale 'e del così detto realismo greco-cristiano (aristotele -san

e dell'io, nell'inglese quello del tutto e dell'altrui. svevo, 3-891

, iv-1-137: in questa temporanea morte del desiderio, in questa temporanea assenza della

oggettività della contemplazione appunto era la causa del non mai provato godimento. moravia,

che non riusciva a nascondere il turbamento del desiderio. piovene, 6-238: tutti [

tentativo quasi dialettico di fondere l'estremo del soggettivismo con l'estremo dell'oggettività, di

, e la oggettivizzi in una inesistente crisi del marxismo. -privare della naturale

b. croce, i-4-101: che del trascurare o conservare, in cui si

vico deve leggere e meditare i libri del vico; e questo è indispensabile,

pochi siano coltivati gli studi oggettivi, come del resto ogni altro elevato studio scientifico,

vol. XI Pag.845 - Da OGGETTO a OGGETTO (22 risultati)

non dialettali. mentre moravia nell'uso del dialetto resta naturalistico e non oggettivo,

. cameroni, 1-209: a norma del temperamento, alcuni romanzieri seguono il metodo

bilanciato. -proiettato all'esterno del soggetto nella rappresentazione letteraria. carducci

leopardi volle rendere oggettivi i sensi intimi del suo sconsolato dolore nella rappresentazione, prima

in latino si costruisce con l'accus. del soggetto e l'infinito del verbo.

accus. del soggetto e l'infinito del verbo. 7. medie. sintomi

in essa galleria vi erano anche i tubi del medesimo canocchiale colla sola oculare e che

, come tutto il reale a eccezione del pensiero o in contrapposizione a esso e

si considera l'at tività del soggetto, conoscitiva oppure pratica,

che è appreso dall'intelletto, termine del pen siero, concetto;

: l'infinito non può essere oggetto del senso. sarpi, vii-4: li

differenza de'due oggetti pensabili è quella del sussistente al non sussistente, del sussistente

è quella del sussistente al non sussistente, del sussistente al meramente ideale: l'identità

lettighiero, il quale, essendo al servizio del cardinale, doveva essere certamente un uomo

alla nostra immaginazione. -parte del corpo umano, elemento fisionomico. papini

tra l'uno e l'altro lato del viso sono oggetti umani non comuni che bisogna

leonardo, 2-120: la nera faccia [del gigante] sul primo oggetto è molto

lvi-242: s'io v'amo e se del vostr'og- getto / mi pasco e

oggetti di lusso, e volgerli a gloria del paese. tommaseo [s. v

senso non è né d'autorevoli scrittori né del popolo, e, se non viene

, riceveva un foglio vistato dalla direzione del personale che dava diritto allo sconto su

di uso comune, introdotto nelle composizioni del dadaismo o anchepresentato isolatamente come opera d'arte

vol. XI Pag.846 - Da OGGETTO a OGGETTO (25 risultati)

podestà e gli affetti e gli abiti del nostro animo. oggetto diciam noi quella

suo nelle cose create, come in oggetto del suo volere, platonicamente non ama.

: raro e quel che ottiene / del suo desir l'oggetto. algarotti,

: egli è il vero che la costituzione del mondo, che la natura, se

. -dir. civ. oggetto del diritto, dell'obbligazione, della prestazione

la situazione (bene o servizio! del mondo esterno che presenta interesse per il

. -dir. pen. oggetto giuridico del reato (o, semplicemente, oggetto del

del reato (o, semplicemente, oggetto del reato): il bene specificamente protetto

figura di reato (mentre oggetto materiale del reato è l'entità -cosa o persona

). -dir. civ. oggetto del contratto: contenuto del contratto; regolamento

civ. oggetto del contratto: contenuto del contratto; regolamento di rapporti patrimoniali

... è esclusivamente il reddito del contribuente. codice civile, 810:

un interesse, anche non patrimoniale, del creditore. ibidem, 1346: l'

. ibidem, 1346: l'oggetto del contratto deve essere possibile, lecito,

e. e. o per confinazioni appunto del friuli o per maggiori oggetti in que'

era una testimonianza degli anni fuggiti, del passato irrevocabile. ma tale irrevocabilità perdeva

, non ebbe sofferenza contro alla forza del destino che, per rendergli più noiosa la

a torino l'anno scorso per oggetti del mio impiego, fui interrogato da quel signor

tutto alterato e tremante per la vicinanza del caro oggetto, malagevole troppo sarebbe a

una poco più che fanciulla, oggetto del mio amore. -con riferimento all'

, levino al cielo i superbi figliuoli del secolo... e trascurino gli umili

, 3-i-126: i buoni servitori e sudditi del re... non altro oggetto

l'economia per oggetto che la conservazione del proprio avere. foscolo, xi-2-310:

che impone l'ubbidienza di riferire il sistema del potere, de'consigli e degl'interessi

raro oggetto, / o non fuor del mortale uso intagliarti. guiducci, i-3-4-20:

vol. XI Pag.847 - Da OGGETTO a OGGI (25 risultati)

e per oggetto non solamente la rimozione del pericolo e del danno, ma il

non solamente la rimozione del pericolo e del danno, ma il vero e il

mondo, alle grandezze e alla sapienza del mondo e dell'uomo, conduce e culmina

semplicemente oggetto): nell'analisi logica del periodo, termine su cui si esercita

una parola appartenente alla stessa sfera semantica del verbo (e si verifica in partic

a suo agio i due primi capitoli del giustino da lei stessa raccomandati, e

e occopla col genitivo; ma quando del oecopctv uno si fa la vita, esso

dell'ombre e delle luci e gli accidenti del vedere, dell'oggetto e del mezzo

accidenti del vedere, dell'oggetto e del mezzo, e in che modo il vedere

vedere e l'oggetto per la diversità del mezzo si qualificavano. r. borghini

. io. pitt. nell'ambito del cubismo e in contrapposizione all'arte intesa

. -oggetti di ferma: nella terminologia del sec. xvii, quelli ritratti nelle

: si son posti a seguitare la strada del caravaggio, che tutta è intenta ad

e che si eseguiscono con il possesso del disegno. poiché i melloni, cucumeri

a sua santità, ma con oggetto del suo utile, l'abbia [la

assemblea di tintori, a oggetto del vocabolario, per informarsi della scala dei colori

lare il canova sul compenso del suo lavoro. -a causa di

quantità, ad oggetto dell'aridità del paese. tommaseo [s. v.

. metastasio, 1-iv-414: i signori del teatro alibert hanno grandissimo torto nel volere

grandissimo torto nel volere impedire la ristampa del mio 'romolo 'con l'oggetto

sé, un gingillo da appendere al bavero del cappotto o da appuntarsi sul golf.

in equilibrio i dati oggettuali dello spazio e del tempo, il delitto presenta taluni macabri

oggetto trovato, e ne fa il centro del proprio interesse. 3. per

. 1. -relazione oggettuale: modalità del rapporto fra l'individuo e gli oggetti

rapporto fra l'individuo e gli oggetti del suo mondo, che consegue allo sviluppo

vol. XI Pag.848 - Da OGGIDÌ a OGGIDIANO (9 risultati)

forti. campanella, 975: tutti filosofi del mondo pendeno ogge dalla penna di vostra

: che appartiene, che è proprio del nostro tempo, moderno.

. oso rendere così il 'soleilha 'del testo provenzale. capisco che per questa

di carlo còdega, col ferro superiore del telaio (che in oggi è orizzontale)

il mondo non peggiore né più calamitoso del passato. -d'oggidì (con

che si riferisce, che è proprio del nostro tempo o dell'età di chi

, né mi sono obligato alla consuetudine del parlar toscano d'oggidì. lancellotti, 260

. monti, vi-420: il sonetto del vostro amico per il nostro zorzi mi

, xiv-23: bisogna montarsi sul tuono del secolo in cui si vive, bisogna che

vol. XI Pag.849 - Da OGGIDIARE a OGIVA (9 risultati)

/ l'uomo d'onore è trastullo del tristo. temanza, 435: la

. -che è proprio o caratteristico del tempo presente: odierno. algarotti

oggigiorno non è più che una larva del broek antico. = comp. da

ogimai trarre poca utilità, tanti nemici del comune di roma campino. fioravante, 69

egli è che i'sono oggimai sazio / del tanto dimorare qui in romagna. boccaccio

'l peccato. chiabrera, 1-ii-102: del freddo giovinetto / pur le lagrime suggea

. calvino, 5-41: l'ogiva del viso incorniciata dalle bianche bende e dal

incorniciata dalle bianche bende e dal trapezio del pettorale. 2. balist.

(generata dalla rotazione intorno all'asse del proiettile di un arco di cerchio o

vol. XI Pag.850 - Da OGIVALE a OGNI (20 risultati)

cartesiani, riportando come ordinate i valori del carattere quantitativo e come ascisse il numero

assolvendo alla funzione di ridurre la resistenza del mezzo. = dal fr. ogive

l'aver tanto studiato la volta emisferica del panteon gli vietò d'innalzare la cupola fiorentina

il concerto era arrivato al quarto numero del programma, quando un pannello ogivale si

si accese di rosa sopra la galleria del salone. volponi, 2-401: sopra

-sm. forma, contorno, ovale del volto. rovani, 1-58: la

amicis, ii-115: vicino alla piazza del mercato v'è la cattedrale, fondata

l'antico palazzo dei vescovi. manifesti del futurismo, 105: 1 giovani architetti

cui disegnano talvolta molto nettamente sulla superficie del ghiacciaio le testate degli strati di ghiaccio

figliuolo di cristiano. = adattamento del turco oglan; cfr. anche ulano.

quasi con negligenza artificiosa scappar le gale del democritismo di sotto la giornea peripatetica.

boccalini, i-181: il padre del notaio fu un oglieraro, nato di

/ in su la destra riva / del fiume a flora più d'ogn'altro caro

vigne aveva sotterrato... alcune bottiglie del suo vino scelto nel 1771 e nel

ogni creatura è sottoposta e data alla vanità del mondo. dante, inf.,

-ogni uomo: per indicare la totalità del genere umano. latini, rettor

rettor., 10-14: roma èe capo del mondo e comune d'ogne uomo.

piazza dall'una parte e dall'altra del fiume era il legno della vita che menava

ogni omo sempre si trova nel mezzo del mondo e sotto il mezzo del suo

mezzo del mondo e sotto il mezzo del suo emisperio e sopra il centro d'esso

vol. XI Pag.851 - Da OGNIBENE a OGNIQUALVOLTA (11 risultati)

un letto dell'infermeria, nelle mani del frate chirurgo, (i capuc- cini

distrib., per indicare la durata del periodo di tempo che intercorre fra il ripetersi

, ma tali che ad ogni quarta vibrazione del più lungo tutti tre arriveranno al medesimo

giamboni, 10-116: quando mi penso del regno di paradiso...,

. ghirardacci, 3-138: fuggirono fuor e del palazzo in camicia, abbandonando ogni qualunque

ogni ingegno per far correre i fratelli del canadà ai danni loro. guasti,

altri ruzzi e aventure passavamo il più del tempo con loro. -ogni

gr„ i-45: onda che amica / del lito ameno e dell'ospite musco,

dì che l'uomo esce dalla colpa del peccato mortale e riceve il sangue nella

. da ogni, lingua e dal tema del lat. loqui * parlare '.

linati, 9-27: nella serenità temperata del pomeriggio toscano, d'ognintorno, a

vol. XI Pag.852 - Da OGNISANTI,OGNISANTO a OGNUNO (11 risultati)

io era cascato, io subito soggiungeva del mio: « facendo l'esercizio ».

c. e. gadda, 10-162: del vecchio medico, e colonnello nonostante tutto

umano doversi contenere ogni sempre nei termini del fenomenico. baldini, 7-87: siamo

fu posta la prima pietra all'erezione del nuovo tempio degli ognissanti. g. de

, tu hai dell'ognissanti, / del nuovo pesce, anzi dell'animale, /

(v.), sul modello del gr. mxvsepx-nc; (comp. da

campanile l'ora ed era ognivolta quella del ritorno. = comp. da

desto n'è ad ognore. niccolò del rosso, vii-469 (13-13): aìtime

di due chiarissimi vostri cittadini nel palazzo del comune?. prov. roverbi

). ogni singola persona facente parte del gnippo, della collettività più o meno

si riferisce (o anche della totalità del genere umano); ciascuno, ciascheduno.

vol. XI Pag.853 - Da OGNUNQUE a OH (18 risultati)

a'dolorosi. ognun sé pasce / del parer suo. manzoni, pr. sp

patrizi, 2-19: in questi essercizi del leggere, del declinare, del concordare

2-19: in questi essercizi del leggere, del declinare, del concordare e del latinare

essercizi del leggere, del declinare, del concordare e del latinare avanzò presto ogni

, del declinare, del concordare e del latinare avanzò presto ogni uno non solo

nella parte sensitiva sono ei cinque sentimenti del viso, audito, gusto odorato e

far della sua pasta gnocchi, ognuno fa del suo ferro mannaia, ognuno è libero

suo creatore. maestro alberto, 183: del tempo ch'è passato ognunque cosa,

è passato ognunque cosa, / e del presente e del futuro, cerne /

ognunque cosa, / e del presente e del futuro, cerne / in un guardar

figlio. manzoni, ii-118: oh giornate del nostro riscatto! carducci, iii-3-107:

leopardi, i-100: oh infinita vanità del vero! carducci, iii-4-97: oh qual

carnevale sarà più triste / stanotte anche del mio. -per indicare pena e

appena il presidente annunzia un nuovo ordine del giorno proposto dal deputato brunetti.

, 349-9: o felice quel dì che del terreno / carcere uscendo lasci rotta e

anderieno tutti allegri e non curerieno niente del vento contrario. tansillo, 1-317: oh

... disse col più vivo del cuore: o fussi pure quello io!

», rispuos'elli, « a piè del casentino / traversa un'acqua c'ha

vol. XI Pag.854 - Da OHE a OHIMÈ (17 risultati)

voluto impantanare in quel pelagaccio dei critici del tasso. nievo, 369: farsi

in una creatura / che vede gli occhi del mondo lasciarla / e altrove posarsi!

poiché siete marito di quella brava signorina del terzo piano. d'annunzio, iv-1-177:

, 553: sonci molte altre misure [del viso], le quali..

o più persone. poesie musicali del trecento, lxxxiv -84: ancora udi'

. sacchetti, 41: corendo giù del monte a le chiar'onde / d'

quello 'oh, oh, oh 'del villano che si sente beccare il core

attirare l'attenzione della persona o del gruppo di persone a cui ci si

e di « ohé! ohé! » del cocchiere. = voce onomat.,

onomat., lat. ohe, ampliamento del fonosimbolo oh (v. oh)

proverbia pseudoiacoponici, in: dall'ira del popolo guardate quanto poy: / quando

per attirare l'attenzione della persona o del gruppo di persone a cui ci si

bel viso, / che solea far del cielo / e del ben di lassù fede

che solea far del cielo / e del ben di lassù fede fra noi. boccaccio

non apparecchiate altro: datemi un bicchiere del mio vino. leopardi, 17-46:

la nota dell'etera, sotto la tempera del bronzo conflato la tempera del rame monetato

la tempera del bronzo conflato la tempera del rame monetato, ohim- mei, sotto

vol. XI Pag.855 - Da OHIMIEI,OHIMMEI a OIDIO (10 risultati)

tapinella, / già son le membra del mio sposo sparte. tasso, 1-21-22:

, ne allungò una lentamente sul cranio del meningitico e declamò melanconico: - ohimè

ogni lato. -con la specificazione del sentimento che manifesta. marino,

: tu gridasti, di dietro il tronco del sovero: « ohiò » ed io

. -ohm / volt: unità di misura del rapporto esistente tra la resistenza interna di

nel sistema mks. = dal nome del fìsico ted. georg simon ohm (1787

concorso con altre funzioni; a seconda del campo di impiego si distinguono in milliohmmetri

oicòide, sf. biol. parte del citoplasma che possiede proprietà vitali.

largo, la parte superiore della base del becco, fra le narici, notevolmente

tumore ', con allusione alla forma del becco; cfr. savi, 2-iii-82:

vol. XI Pag.856 - Da OIDIOMICOSI a OLÀ (17 risultati)

. medie. disus. fase di sviluppo del mughetto (v. mughetto, n

. disus. affezione provocata da miceti del genere oidium e, in par- tic

riproduzione, che si origina per frammentazione del nucleo di un fungo o di un particolare

. oigopsida, comp. dal tema del gr. otyvufxi 'apro 'e *

i-226:... e la figlia del re / si fece alla finestra /

. = spagn. ojota, adattamento del quechua uxuta. oisé, inter

bene. -in funzione di nome del predicato in espressioni del tipo è tutto

funzione di nome del predicato in espressioni del tipo è tutto 0. k.,

oldkinderhook [c / uò] 'circolo del vecchio di kinderhook ', comitato elettorale

new york nel 1840 per la rielezione del presidente martin van buren, soprannominato 'il

di un astuccio corneo caduco; il colore del mantello è bruno-rossastro con natiche e zampe

una zebratura caratteristica; vive nelle foreste del congo, dove venne scoperto nel

legno molto pregiato in ebanisteria; mogano del gabon. - anche: il legno

okoumé, deriv. da una voce indigena del gabon. ola1, sf

aretino, 20-71: alzando le braccia saltò del letto, dicendole sempre il vecchio:

durante la caccia. poesie musicali del trecento, lxxxiv-359: segugi a corta

sono? piave, xc-486: consoli del mare, / custodite le soglie! olà

vol. XI Pag.857 - Da OLÀ a OLANDESE (14 risultati)

lat. scient. olacaceae, dal nome del genere olax (v. olace)

. hanno un gran pungiglione nell'angolo del preopercolo, e la maggior parte hanno i

= voce dotta, deriv. dal nome del genere olace; è registr. dal

= voce dotta, deriv. dal nome del genere olace. olaco (ulaco

proprio, che è tipico dell'olanda e del popolo che la abita; che appartiene

olandese, che fu attiva anche alla fine del sec. xvii, consisteva in bastioni

accorciate e quindi meglio adatte alla fabbricazione del tipo di carta o cartone desiderato;

gli stracci] quasi desiderosi di purgarsi del tutto, e pare che da soli

consentiva di alzare automaticamente il piano impressore del foglio. arneudo [s.

far rialzare da sé il piano impressore del foglio e introdusse altri perfezionamenti per cui

pezzature rosse, allevata per la produzione del latte (e rispetto alla razza frisona

, 3-4-208: l'olandese, primo inventor del telescopio, era un semplice maestro d'

il divieto divino (e l'avvistamento del fantomatico vascello era considerato presagio di naufragio

in quel raccapriccio violetta rassomigliava all'olandese del vascello incantato. -marin. olandese

vol. XI Pag.858 - Da OLANDETTA a OLEACEE (18 risultati)

4. sm. ling. varietà del neerlandese parlata in olanda e un tempo

barilli, 5-74: qui [a città del capo] valgono due lingue ufficiali:

estratto di cicoria, utilizzato come surrogato del caffè. 6. denominazione di un

, l'espressione marin. olandese volante del n. 3 è traduz. dell'ingl

che comprende le regioni temperate e fredde del nordamerica, dell'eurasia e dell'africa

: quando la costellazione teneva il campo del cielo, gli armatori d'allora non temevano

trasporto utilizzato un tempo nelle acque interne del veneto. dizionario di marina [s

o intorno al braccio cava le reste del corpo. = voce dotta,

lat. scient. oldenlandia, dal nome del botanico danese h. b. oldenland

/ nescuna d'eie contradisse. niccolò del rosso, 1-107-9: cusì oldemo de molti

poco ge n'ò dir. niccolò del rosso, 1-49-9: soma regina, degnami

che riguarda, che si riferisce all'industria del paleolitico inferiore, diffusa nell'africa

, alla féria che nell'esposizione mondiale del 1900 era un caffè spagnolo sulle rive

, 1012: 'olea': nome sistematico latino del genere olivo. -pianta del

del genere olivo. -pianta del genere osmanto (osmanthus o olea fragrans

olea fragrans), originaria della cina e del giappone; è coltivata nei giardini per

errando. bocchelli, 9-169: i nespoli del giappone e le ultime fioriture di olea

, 10-124: si volse in direzione del prado, che col suo lustro cupo

vol. XI Pag.859 - Da OLEACEO a OLEASTRO (10 risultati)

lat. scient. oleaceae, dal nome del genere olea (v. olea1)

parte sottile e oleaginosa [della resina del cedro] ha così clemente virtù che

. magalotti, 1-99: alito oleaginoso del calambucco. seriman, i-562: se

delle sostanze organiche grasse. g. del papa, 4-94: la qual calidità [

, 1012: 'oleandrina': principio attivo del leandro 'nerium oleander', è quasi sempre

. risonavano rumpentise ne gli pedi del puniceo oleandro. citolini, 185

stuparich, 5-223: maddalena aveva fatto del suo terrazzo un piccolo giardino: una

1931, allo scopo di pubblicare le opere del poeta; tale pubblicazione prese avvio con

'annona frumentaria e olearia': proventi del grano, dell'olio. periodici

diventi più acuto e delicato il taglio del ferro: e le chiamano perciò olearie

vol. XI Pag.860 - Da OLEASTRO a OLENTE (17 risultati)

sotto il glauco cielo crepuscolare che l'arco del novilunio segna. marrone, 2-14:

consecrata a minerva dea della virtù e del valore..., o pure perché

la clava d'èrcole fu d'oleastro, del quale e di nasso si fan archi

: ongere le mani. = voce del linguaggio furbesco, incr. di olio e

incastra l'olecrano, nel movimento di estensione del braccio. = deriv.

chiamata da galeno olicrano e volgarmente punta del gomito. = voce dotta, gr

voce dotta, gr. wxéxpocvov 'punta del gomito ', comp. da àxéjvtj

. gas oleofacente. = adattamento del fr. olèfant, comp. da olè

. oleiflorae, comp. dal nome del genere olea (v. olea1) e

, ottenuta per reazione a bassa temperatura del cloruro di oleile con ammoniaca concentrata;

2-326: la composizione chimica o elementare del grasso o del sego e dell'olio stesso

composizione chimica o elementare del grasso o del sego e dell'olio stesso è di molto

: il grasso di maiale ha più oleina del sego. coll'oleina del sego si

più oleina del sego. coll'oleina del sego si fa il sapone. =

lat. scient. olenidae, dal nome del genere olenus, deriv. dal gr

avrebbe generato marte (e tale versione del concepimento di marte è raccontata da ovidio

all'incontro marte, nato dal toccamento del fiore olenio, non vanta padre.

vol. XI Pag.861 - Da OLENTICETO a OLEOGRAFIA (14 risultati)

e muori. de maria, 18: del lago / su le alghe olenti poseremo

4-39: l'argilla, dopo la bollitura del vino messa, il purga..

sigoli, 228: ancora nella chiesa del santo sepolcro si è la pietra dove

dominici, 4-65: conforto voi, dilette del ben fare amanti, troviate nelle spine

/ della falsa giovenca nella luce / del di, quasi che sazia di pastura

, / palma precisissima, stella del mondo ornata, / entro el 5ardin olentissimo

chiarezza in generale, sì come voce olente del latino, si comporta in verso,

pirgo ci apparve nell'ombra / del letto, piccola e pingue, / simile

2-379: quando che per superfluo incremento del turbido nilo negli campi genoroe multiplici animali

epicarpo, la quale provoca la corrosione del tessuto inter- ghiandolare; i frutti affetti

che provocano una reazione flogistica a causa del cattivo assorbimento delle sostanze introdotte.

quella europea, quella sovietica e quella del medio oriente. panzini, iv

si tratta di olio di oliva, ma del petrolio... che fa andare

pres. di fare1), come calco del fr. olèfiant (v. ole-

vol. XI Pag.862 - Da OLEOGRAFICAMENTE a OLEOSO (16 risultati)

e lisciateli d'una 'primavera 'del signor othmar brioschi, che è una

oleografia degna di figurare in un gabinetto del ministero d'agricoltura industria e commercio.

attaccata ar muro, da una parte del lettino, c'era da vede un'

serra, ii-280: le cose migliori del libro pesantissimo son pochi ritagli provinciali.

libro pesantissimo son pochi ritagli provinciali. del resto sono oleografie opache e sfacciate.

a canoni artistici tradizionali. manifesti del futurismo, 135: siete [pittori meridionali

1-333: questo soggetto oleografico, al pari del sacro cuore, ha poco da fare

... hanno la perfezione del quadretto, della stampa antica. è

dire ricordo, in una seconda versione del * non ti scordar di me '.

giallo, ottenuta spremendo le frazioni liquide del sego a una temperatura di circa 250

preparazione della margarina e di alcuni surrogati del burro. -in senso generico: qualsiasi

. -in senso generico: qualsiasi surrogato del burro, anche derivato da oli vegetali.

fra gli altri, la trementina del pino, il balsamo di tolù

il balsamo di tolù e quello del perù. lessona, 1013:

par che dipenda la disposizione incomparabilmente minore del sugo da essi prodotto. linati,

, è saporitissimo, oglioso, quasi del medesimo gusto delli pistacchi. targioni pozzetti

vol. XI Pag.863 - Da OLEOSTEARINA a OLERACEO (22 risultati)

mor vitale, mandata fuori dalla forza del colore per la tonica de'vasi,

4-1-2: essendo poi le parti oleose del nuovo chilo secondo tutte le apparenze il

secondo tutte le apparenze il principal materiale del detto umore adiposo la cui copia soverchia

è manifesto che la diminuzione della quantità del chilo, generalmente, e l'elezione

, laddove tutte l'altre a cagione del poco colore e molto olioso e per altre

si sparsero largamente, scivolando sulla superficie del marmo con le loro rotondità oleose.

cicognani, v-1-271: dalla parte opposta del cortile era una stamperia di manifesti teatrali

ciò che è lubrificante. g. del pat>a, 6-ii-198: vitto il quale debbe

a. cocchi, 4-1-19: l'angustia del passaggio ci obbliga a servirci di alimenti

da inghiottire solamente, e la natura del male esclude tutto ciò che è atto a

quella sorta di sali che a cagione del loro sapore e del non dissiparsi al

sali che a cagione del loro sapore e del non dissiparsi al fuoco, prima di

. jahier, 98: i pensieri del ragazzo sono: come possono seppellire -il

partic., ai nafta (la superficie del mare, di uno specchio d'acaua

lasciando cadere le lagrime sulla superficie oleosa del fondo di una pentola rovesciata nell'acquaio

passiamo sull'acque sorgive, / sui canali del lago d'argento, / sulle nafte

. cicognani, 2-147: il manico del bollo ritto che aspetta sul cuscinetto intriso

, nessun equilibrio fra le varie parti del dipinto... era un piaccichiccio

aria oleosa e vibrante di quella sponda del ticino. -caratterizzato dalla presenza di

borgese, 1-304: filavano verso il centro del lago, e avevano l'insenatura di

parole, la teresa riconobbe la voce del bello. 15. enol.

, ottenuto per spremitura in presse idrauliche del sevo grezzo. = voce dotta

vol. XI Pag.864 - Da OLERE a OLEZZO (21 risultati)

apica quelo a le estremità di sopra del collo, sicché il cavallo olerisca questa

(v. olire), con ampliamento del tema per assorbimento della desinenza -ere dell'

quegli tenealo aperto per ricevere tutto l'olore del proprio oleto. = voce dotta

giorno, i-267: quale il sapon del redivivo muschio / olezzante all'intorno, e

di tutti i diritti dell'uomo, cioè del padrone. quella bella broda pioveva a

fantoni, ii-64: verdi cime / del libano olezzante e del carmelo.

: verdi cime / del libano olezzante e del carmelo. -con riferimento alla

-con riferimento alla raffigurazione tradizionale del paradiso. massaia, xii-96: quei

degno, io chierico delle muse e valletto del vocale ma- rone, godrò di presentarti

per le feste e saliva la gradinata del tempio. 5. figur.

spremessero guadagno sordido, ma più olezzante del muschio assirio. 6. che risente

luogo dove sia meglio raccolto tutto il sereno del messaggio evangelico -l'olezzante bellezza delle parabole

armoniosa letizia dei rapporti, le rivelazioni del risplendente di là -sali il monte tabor

rappresentazione allegorica. mazza, i-122: del fior che meglio olezza in paradiso /

nelle! marino, 19-351: il corpo del garzon defunto / fin ne'più chiusi

18-20: l'un margo e l'altro del bel fiume, adorno / di vaghezze

stato proprio il giglio, per via del profumo che olezzava fin sulla via maestra

. aretino, 20-264: la puzza del sudiciume di che essi ulezzavano, i

più di noia che non furono gli strazi del suo onore. amenta, 116:

: e se non fosse dell'indole del zafferano, guai ad essa; ma '

erano sollevati dalle cure e dalle restrizioni del mestiere; trasferiti in una superiore intelligenza

vol. XI Pag.865 - Da OLFABILE a OLFATTOMETRO (24 risultati)

e beve l'innocente aura l'olezzo / del casto fior che v'arboreggia in mezzo

. sbarbaro, 1-66: sul vetro del lavabo tengono, sigillate in fiale,

, la brezza d'aprile, l'olezzo del giardino dopo la pioggia.

greve e fumoso, il gentile clima del cacco... tra d'ascelle e

letterario. monti, iv-400: profitto del ritorno del sig. terzi a lodi

monti, iv-400: profitto del ritorno del sig. terzi a lodi per indirizzarvi

riempirono per lunghi anni la mente immaginosa del giovine. svevo, 8-777: la mia

decorre nel solco olfattivo sulla superficie inferiore del lobo frontale. - bulbo olfattivo:

applicato sul solco olfattivo della faccia orbitaria del lobo frontale; avvolto completamente dall'aracnoide

seconda circonvoluzione olfattiva ", circonvoluzione del lobo orbitario, con decorso longitudinale;

è in relazione con la radice esterna del nervo olfattivo; anteriormente corrisponde al polo

olfattiva: quella che occupa la parte mediale del lobo orbitario ed è delimitata medialmente

situate nella zona esterna dello strato medio del bulbo olfattivo; sono essenzialmente costituite da

cavità nasali; contiene i recettori periferici del senso dell'odorato. -nervo olfattivo:

dalle cellule olfattive e terminano nei glomeruli del bulbo olfattivo; costituisce il primo paio di

olfattiva laterale: piccolo fascio di divisione del tratto olfattivo che si dirige lateralmente ed

è formato dagli assoni delle cellule mitrali del bulbo olfattivo. -stria

piccolo fascio, incostante, di divisione del tratto olfattivo che si confonde, subito

1 colo fascio di divisione del tratto olfattivo che si dirige medialmente ed

olfattivo o piramide olfattiva ", parte del lobo olfattivo di forma triangolare, situata

, superiore e interna della faccia inferiore del lobo anteriore del cervello, in tre

interna della faccia inferiore del lobo anteriore del cervello, in tre cordoni principali, di

forma il 'trigono olfattivo '. manifesti del futurismo, 74: disprezzerà ogni cesellatura

, due passi più avanti la padella del friggitore ti strazia l'olfatto. bacchelli,

vol. XI Pag.866 - Da OLFATTORE a OLIATO (17 risultati)

viene progressivamente liberata mentre l'estremità ricurva del tubo di vetro si introduce nella narice

cuopre la parte loro [dei forami del naso nelle tartarughe] convessa riceve nervi

. papini, v-1034: la vita del * poverello d'ascesi ', solertemente

olfazióne, sf. disus. esercizio del senso dell'olfatto. tramater [

j: 'olfazióne ': esercizio attivo del senso dell'odorato. = voce

aven dato a falcuccio f. tone del popolo di san firenze, banditore del comune

tone del popolo di san firenze, banditore del comune, ciò è de la podestade

zanobi, oliandolo;.. piero del rosso pieri pelacane. 2.

, 103: * oliandolo ': operaio del frantoio. = termine concorrente di oliaro

forma participiale * oliante, con cambio del suff. -ante nel gerundivaie -andò,

nuovi testi fiorentini, 307: i compagni del sale e de la salina deono dare

, xviii-7-162: negli articoli [del dizionario] 'praterie ', 'canape

profondo regnava da tre giorni nella casa del marchese carlo cavalcanti: le porte,

osteria, messi ai ferri sulle brade del focolare. 4. pregno d'

essere oliata. -con riferimento all'alterazione del gheriglio di una noce in seguito all'

. ojetti, i-802: sullo squillo del martello contro il ferro scivola il soffio

: ecco lì, dietro il lume fragante del sole / tra sterri e impalcature,

vol. XI Pag.867 - Da OLIATOIO a OLIGARCHIA (14 risultati)

mento... recipienti del genere si chiamerebbero * olea- tori

. operaio addetto al trattamento di oliatura del riso. 4. ingrassatore di pelli

., 9-26: se gli occhi [del cavallo] lagrimano, si faccia strittorio

! 2. bot. pianta del genere boswellia, appartenente alla famiglia bursacee

lucini, 7-26: ungo la riva del mare, sotto li olibani fioriti, vidi

nel sec. xi), adattamento del gr. 6 aliavo *;, di

l'oliera dello stesso stile della caraffa del vino. 2. disus.

attraverso le leggende cavalleresche, divenne quello del paladino orlando che, durante la rotta

; corno d'avorio ', alterazione del lat. elephantus * elefante; avorio

. carducci, iii-7-71: la rivoluzione del 1301, a cui seguitò la cacciata dei

gruppo ristretto di persone; nella tradizione del pensiero politico greco, platone, nella

, divenuta tradizionale presso gli scrittori politici del medio evo, del rinascimento e dell'

gli scrittori politici del medio evo, del rinascimento e dell'età moderna; fu

di quelli della comunità; nella tradizione del pensiero occidentale si è conservato a lungo

vol. XI Pag.868 - Da OLIGARCHICAMENTE a OLIGOCHIMIA (8 risultati)

: venni nella cispadana con la devozione del democratico; passerò per la vostra rigenerata

la vostra rigenerata città colla sacra baldanza del repubblicano: potremo per la prima volta

per meriti propri, ma per l'appoggio del governo. piovene, 10-190: il

quel che francesco guicciardini scriveva a'reggitori del governo oligarchicamente autonomo della città nostra.

reggimento oligarchico promovevano la rielezione a podestà del vescovo gerardo gisla. vittorini, 5-218

. -i). fautore, sostenitore del regime oligarchico. = voce dotta,

deriv. da oligarchia, col suff. del part. pass, dei verbi frequent

anche in minima quantità, composti organici del carbonio (un organismo vegetale). -

vol. XI Pag.869 - Da OLIGOCITEMIA a OLIGOMENORREA (10 risultati)

. medie. diminuzione degli elementi figurati del sangue, particolarmente delle emazie; ipoglobulia

circonvoluzioni centrali e nella regione del corpo calloso; è costituito da cellule

, sf. medie. anormale diminuzione del senso di sete. = voce dotta

ofigoeritrocitemìa, sf. medie. diminuzione del numero dei globuli rossi del sangue.

. diminuzione del numero dei globuli rossi del sangue. 2. diminuzione dell'

anomalia della gravidanza caratterizzata dalla diminuzione del liquido amniotico nella cavità ovulare; è

e produce gravi conseguenze durante il travaglio del parto. -oligoidramnio primitivo: quello che

; può essere causato da eccessivo riassorbimento del liquido o da un difetto di

o da un difetto di produzione del liquido stesso. -oligoidràmnio secondario: quello

: evviva mióurin e lysenko, discepoli del mio maestro bevitore d'acqua minerale, grande

vol. XI Pag.870 - Da OLIGOMERIA a OLIGOTROFOFILO (14 risultati)

oligonecrospermìa, sf. medie. diminuzione del numero degli spermatozoi, alcuni dei quali

ohgoplasmìa, sf. medie. diminuzione del lasma sanguigno con aumento degli elementi

dustriale verificatosi a partire dalla fine del sec. xix e introdotta nella teoria

con la propria offerta, sul prezzo del prodotto, oppure si ipotizza che la

sul mercato vige la legge di indifferenza del prezzo (prezzo unico) o gli acquirenti

provoca, in teoria, l'indeterminazione del prezzo { indeterminazione oligopolistica), poiché

oligopolio e in relazione con la formazione del prezzo dei prodotti, si verifica in

medie. riduzione della concentrazione piasmatica del ferro presente nel sangue; iposideremia.

oligospermia, sf. medie. diminuzione del numero degli spermatozoi contenuti nel liquido

malattia delle piante che provoca la diminuzione del numero aei semi o un loro ridotto

producono semi in minor numero o piti piccoli del solito. = voce dotta

oligotrichìa, sf. medie. deficiente sviluppo del sistema pilifero. = voce dotta

dieta d'alimenti. 3. diminuzione del peso e del volume dell'organismo,

. 3. diminuzione del peso e del volume dell'organismo, conseguente a una

vol. XI Pag.871 - Da OLIGOZOOSPERMIA a OLIMPICO (14 risultati)

stor. antichi registri contenenti le decisioni del parlamento di parigi dal 1254 al 1318

città sacra di olimpia (e dalla fine del iv sec. a. c

olimpiche fossero ammessi soltanto gli abitanti del peloponneso, ma con la xl manifestazione si

, si introdussero gradatamente tutti gli esercizi del pentathlon, la corsa doppia, la

segnato in un apposito registro con quello del padre e della città) consisteva in

vincitore in tre gare o nei cinque esercizi del pentathlon, veniva proclamato campione olimpico

, 48: lo stabilire in qual anno del mondo cadesse la prima olimpiade è negozio

vollero restaurare, grazie soprattutto all'entusiasmo del barone francese pierre de coubertin (1863-1937

, istituita nel congresso olimpionico di praga del 1925: comprende gare di sci (

mare, luogotenente in cipri, compagno del suo successore, commendato da tutti i

, i-203: dobbiamo saltare alcuni giorni del tempo in cui avvennero le cose che noi

non hanno ancora fatto cadere il fiore del bellissimo vostro ingegno. 4

mi fero, / muse olimpiadi, del gran giove figlie. = voce dotta

non mancava occasione di vantare il tempo del suo fiore, quando... un'

vol. XI Pag.872 - Da OLIMPIESCO a OLIMPIO (21 risultati)

dallo eccidio di troia, trovarono la invenzione del luogo per i giuochi olimpici. v

, 6-i-202: ercole, col piè del quale fu misurato lo stadio olimpico. marino

8-196: statue e rilievi... del tempio di giove olimpico. savinio,

cospicuo per tutto ai greci nell'arte del canto. d'annunzio, 5-485: odo

suono dell'acqua accordarsi con la freschezza del suo riso, nella stanza da bagno

ov'è ripetuto in tutti i partimenti del soffitto azzurro l'inizio della prima ode

olimpia e considerata una delle sette meraviglie del mondo. -medie. fronte olimpica:

olimpici della città, che nella seconda metà del cinquecento amarono farsi ritrarre in tali sembianze

conoscere palladio, la basilica, la loggia del ca- pitanio, la rotonda, il

il rezzonico non volle esser da meno del rivale, e rincarò la dose del platonismo

meno del rivale, e rincarò la dose del platonismo nella sua ode per la incoronazione

n: lavorano alacremente nel settore italiano del villaggio olimpico le hostess, le segretarie

rovinologhi dovessero preoccuparsi, e giustamente, del futuro sport olimpico. la stampa [6-111-

, 10-240: molti ricordi sorgono delle ville del veneto attraversando il prato raso circondato di

la temperanza, lo tiene al di sopra del contenuto e gli fa trovare nella rappresentazione

veronica... nutriva nel fondo del suo io un certo olimpico disprezzo pel

-ispirato da grandi ideali, dal senso del cosmico, da valori universali (una

marradi, 9: o poesia, del vero luce ideal, che agli uomini

illusioni olimpiche / la pallida consoli malinconia del mondo. 12. idealizzato.

apparia d'un velo / ai conviti del cielo. -sostant. salvini

olimpia e considerata una delle sette meraviglie del mondo. landino [plinio],

vol. XI Pag.873 - Da OLIMPIONICO a OLIO (16 risultati)

, 2io: i disarmati spiccavano l'armi del tempio di giove olimpio. s

quali si segregarono a specular le stelle del cielo e salirono al monte olimpo a contemplare

vicende, ma sarà collocato sopra la cima del vero olimpo, immutabile, imperturbabile.

è circoscritto dalla stella lucida / del granchio, che rigira per l'olimpo,

: l'olimpo è cetra / che del fabbro divin le lodi suona. monti,

istato di mimesi. -nella filosofia del neoplatonico filolao, la sfera del fuoco

filosofia del neoplatonico filolao, la sfera del fuoco che coincide con il mondo iperuranio.

, in cui arde la vampa purgatissima del fuoco centrale ed elementare: fuoco spirituale

seggio speciale di dio e il centro del mondo si collocavano. 7.

^. monti, x-3-535: tu del ligure olimpo astro diletto, / antonietta

le banali gelosie, le passioni morbose del prossimo e ad allargare l'orizzonte fino

i pettegolezzi sulle personalità più in vista del mondo politico, sulle loro amanti,

. ant. fossa rotonda scavata al centro del territorio su cui, secondo la tradizione

magi, 6: plutarco ancora parlò del cerchio che si tirò prima che si

cui è insolubile, ottenuta dalla lavorazione del frutto dell'olivo (olea europaea,

, a seconda della composizione organolettica e del grado di acidità, in olio extravergine

vol. XI Pag.874 - Da OLIO a OLIO (23 risultati)

. magazzini, 63: alla fine del mese [di settembre] si colgono

olio sopraffino, scelto ed asciutto alla fine del mese di giugno; il secondo,

olio di fondi fini, alla fine del mese di luglio ovvero al principio d'agosto

aggiungere olio nella lampada davanti alla madonna del rosario. -in similitudini, per indicare

condimento. pascoli, 1-503: trote del diavolo del fiume alla 'olio-e- limone

pascoli, 1-503: trote del diavolo del fiume alla 'olio-e- limone '.

la qualità, il metodo di preparazione del prodotto ottenuto con una determinata confezione,

.. il modo di farlo è come del rosato e se non è che si

unzioni allo stomaco con olio da stomaco del gran duca e olio di noci moscade

: altre spese che occorrono per medicamenti del bestiame, come... olio

puzzolo. d'annunzio, i-225: spargono del più dolce olio aromale / élleno e

di lor pianto le supine / membra del dio. -con metonimia: palestra

quelli siccativi per la presenza di acidi del gruppo linoleico anziché linolenico); quelli

una bucciolina che ritiene de la natura del [mallo], se tu non

ed amare, de'pinocchi, pistacchi, del been, delle noci e d'alcuni

fa un olio molto accomodato all'uso del fuoco. soderini, iii-7: cavasi

dalle coccole dell'alloro, delle mortine e del sicomoro e ginepro. malpighi, 1-205

e risuda in gran copia col mezzo del calor del fuoco. tranci [il

in gran copia col mezzo del calor del fuoco. tranci [il caffè]

degli altari nella loro consacrazione; quello del s. crisma, mescolato con balsamo

mescolato con balsamo e usato come materia del sacramento della cresima e in tutte le

le peccata veniali e giova alle infermitadi del corpo. savonarola, 7-i-120: -voi non

unge d'olio santo in cinque parti del corpo. conti, 183: -prometto d'

vol. XI Pag.875 - Da OLIO a OLIO (24 risultati)

. lambrxischini, 4-224: la mattina del i° luglio l'ammalata ricevette l'olio santo

sola finestra era illuminata, la finestra del cristiano che agonizzava aspettando l'olio santo

. rinaldeschi, 1-135: l'olio del peccatore non ingrasserà il capo mio,

pisa] come potentissimo quello dell'olio del tabacco. o. targioni tozzetti,

tronco d'albero distilla un olio più grosso del mele, al gusto dolce, il

: ciascun prodotto liquido ottenuto dalla lavorazione del petrolio naturale o ciascun idrocarburo o ciascuna

', ciascun residuo liquido della raffinazione del petrolio (anche nell'espressione olio

e fu primo a recare nella luce del mondo scientifico il etrolio, descrivendo

olio di sasso, che scaturisce alle falde del monte zibio resso sassuolo. g

da sostanze inorganiche. trattato dell'arte del vetro, 151: questo olio [di

. ricettario fiorentino, 98: del zolfo si cava l'olio, ardendolo in

che esalano, in umore. g. del papa, 4-177: un termometro tuffato

, più trasparente, o dal seme del papavero) e in altre resine o cere

fiammingo jan van eyck (prima metà del sec. xv) e diffuso in italia

alla necessità, sentita soprattutto dai pittori del nord, di trovare una pittura più

. da lui ne apparo la maniera del dipignere a olio. galileo, 5-121:

dipinga ad acquarello, dalbono ha il genio del colore. -rar. nell'espressione

-con riferimento all'operazione della diluizione del pigmento nella sostanza oleosa. citolini,

che comparisse tale e quale in un olio del prado. 7. figur

a somma pazienza nell'animo. trattato del ben vivere, 29: io donerò.

che dio ha fatti re e signori del mondo e di lor medesimi. pulci,

'intorno la vanità della invenzione pitagorica del passaggio delle anime di questo in quell'

olio de la umilità ne le lanpane del cuore loro, furono cacciate e serrate

cacciate e serrate fuore de la porta del paradiso. s. girolamo volgar.,

vol. XI Pag.876 - Da OLIOGRAFIA a OLIOSANTO (14 risultati)

degli ulivi piantati da altri: godere del frutto del lavoro altrui).

piantati da altri: godere del frutto del lavoro altrui). pascoli,

il libertinaggio serve d'oglio nelle ruote del carro dello stato. 11. macchia

giù come l'olio ': si dice del vin buono. -avere la

cioè a galla, si dice figuratamente del voler sempre soprastare ed essere a vantaggio

insalata. viani, 4-202: i danari del viaggio mi fecero come l'olio nel

, 94: in piazza dove i giovanni del paese facevano l'olio, ella intuiva

se una gran moltitudine di metallieri ignoranti del conoscimento de le vene spesse volte perde

facciamo come chi mette oglio nella fiamma del fuoco, che ne cresce e diviene maggiore

non si venisse a versare olio sul fuoco del loro furore: -risparmiatevi la pena di

nuova forza, nuovo entusiasmo; provvedere del necessario, dare un aiuto decisivo,

né olio ». e aa questa goffaggine del servitore viene il presente detto che significa

passaggio che arnaldo volendo esaltare la diligenza del lungo studio che poneva nelle sue poesie

311: 'olio dapprima, vino del mezzo, e miele di fondo (

vol. XI Pag.877 - Da OLIOSO a OLIVA (12 risultati)

olirà ': specie di spelda, del cui seme misto all'orzo bianco pascevansi

= deriv. da olire, con ampliamento del tema per probabile assorbimento della desinenza -ire

, oliria, v. olirà. del congiunt. imperf., dell'inf.

. imperf., dell'inf., del part. pres. e del

., del part. pres. e del olismo, sm. teoria biologica

: allor mi venni forte ristrignendo / verso del fior che sì forte m'ulio,

gentile non renda odore di poltroniero, né del maschio duro e contiene il seme; è

, me puza. -risentire troppo del lavoro di lima. marino, i-261

= voce dotta, comp. dal tema del gr. 6xia0àvto * slitto 'e

.. fa la pasticceria nella cantonata del fòro olitorio. buonarroti il giovane, 9-199

crescenzi volgar., 5-19: cogliesi puliva del mese di novembre, allora che comincerà

se io volessi rendervi le convenevoli grazie del vostro magnifico dono, che mandato mi