Grande dizionario della lingua italiana

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Numero di risultati: 407675

vol. XI Pag.71 - Da MULTILINGUISTICO a MULTIPARTITO (37 risultati)

dal pref. lat. multi- (calco del gr. ttoxu-) e da lingua

dal pref. lat. multi- (calco del gr. ttoxu-) e da linguistico

dal pref. lat. multi- (calco del gr. ttoxu-) e da lobato

. dal pref. multi- (calco del gr. ttoxu-) e loculus * camera

dal pref. lat. multi- (calco del gr. ttoxu-) e da loquacità

dal pref. lat. multi- (calco del gr. ttoxu-) e da loquente

stolti, che credevano essere esauditi in del multiloquio. girolamo da siena, ii-79

non mancherà mai / la bruttissima macchia del peccato. tommaseo, 18-i-371: dateci

dal pref. lat. multi- (calco del gr. ttoxu-) e da luce

papini, 34-256: l'incomprensibile verità del dogma [della trinità] brilla inserita

dal pref. lat. multi- (calco del gr. ttoxu-) e da luminoso

dal pref. lat. multi- (calco del gr. ttoxu-) e da lustrò3

dal pref. lat. multi- (calco del gr. ttoxu-) e da mamma

dal pref. lat. multi- (calco del gr. ttoxu-) e da metro

dal pref. lat. multi- (calco del gr. ttoxu-) e da miliardario

il signor selfridge, americano, proprietario del grande emporio selfridge di londra, multimilionario

dal pref. lat. multi- (calco del gr. ttoxu-) e da milionario

dal pref. lat. multi- (calco del gr. ttoxuj e da millenario (

che ha dimensioni pari a un multiplo del modulo di base stabilito in una progettazione

multimòdulo, sm. tecnol. multiplo del modulo di base stabilito in una progettazione

dal pref. lat. multi- (calco del gr. ttoxu-) e da modulo

dal pref. lat. multi- (calco del gr. ttoxu-) e da motore

dal pref. lat. multi- (calco del gr. ttoxu-) e da mu

a essere un giorno il diritto comune del genere umano? 2. che

potere economico e politico di un'impresa del genere. pasolini, 10-285: qual

tecnologicamente avanzatissimo, ma estraneo alla realtà del proprio paese. = voce

dal pref. lat. multi- (calco del gr. ttoxu-) e da nazionale

dal pref. lat. multi- (calco del gr. ttoxu-) e da infezione

dal pref. lat. multi- (calco del gr. ttoxu-) e da nodulare

quella rappresentata da termini derivanti dallo sviluppo del polinomio delle frequenze relative a campioni considerati

dal pref. lat. multi- (calco del gr. ttoxu-) e da nucleare

costituzionale ed ereditaria per cui gli eritroblasti del midollo osseo contengono più nuclei, anziché

dal pref. lat. multi- (calco del gr. ttoxuj e da nucleato (

di più rami collocati inferiormente all'apice del suo asse. = voce dotta

di parere 'partorire '), calco del gr. ttoxut6xc<. multipartitismo

dal pref. lat. multi- (calco del gr. ttoxu-) e da partito

dal pref. lat. multi- (calco del gr.

vol. XI Pag.72 - Da MULTIPEDA a MULTIPLO (21 risultati)

. dal pref. multi (calco del gr. ttoxu-) e da pès pèdis

dal pref. lat. multi- (calco del gr. tcoxu-) e da pendolo

dal pref. lat. multi- (calco del gr. ttoxu-) e da perforare

foglie di cocomero] sanano e morsi del cane e del moltipiede, il quale e

] sanano e morsi del cane e del moltipiede, il quale e greci chiamano

20-23: usano ancora la radice [del finocchio] nel sugo co'l mele contra

sugo co'l mele contra il morso del cane, co'l vino contra il moltipiede

. dal pref. multi- (calco del gr. ttoxu-) e da pès pèdis

dal pref. lat. multi- (calco del gr. ttoxu-) e da pinto

da pinto (v.), calco del gr. troxutrolxtxoc;. multiplano,

dà tiranti metallici e univa i vantaggi del ridotto ingombro all'apertura limitata e alla

dal pref. lat. multi- (calco del gr. ttoxu-) e da \

modo da ricostruire l'immagine in rilievo del terreno. 4. inform. sistema

della proporzione geometrica, deve essere moltiplo del terzo, come il secondo è moltiplo

terzo, come il secondo è moltiplo del primo. -punto multiplo: in

numeratore della frazione sia il differenziale preciso del denominatore o pure il multiplo o

loro multipli... alla stessa costruzione del cubo. -minimo comune multiplo', v

'multiplo ': forma filosofica, qualità del finito che è pure dissimile, apposto all'

sé, e multiplo per gli elementi del soggetto e dell'attributo che lo compongono

. onofri, 3-128: l'anima multipla del mondo. -sostant.

'multiplo 'raccolto nell'unità assoluta del nostro pensiero, a cagione che senza unità

vol. XI Pag.73 - Da MULTIPOLARE a MULTIVIBRATORE (37 risultati)

, 18-292: un violino di guarneri o del celeberrimo stradivario, artigiano cremonese, ha

dal pref. lat. multi- (calco del gr. ttoxu-) e da polo

dal pref. lat. multi- (calco del gr. ttoxu-) e da programmazione

dal pref. lat. multi- (calco del gr. ttoxu-) e da punta

dal pref. lat. multi- (calco del gr. 7toxo-) e da punto

dal pref. lat. multi- (calco del gr. tcoxo-) e da rebus

dal pref. lat. multi- (calco del gr. 7toxu-) e da regionale

dal pref. lat. multi- (calco del gr. 7coxo-) e da rotazione

, multisapóre fluire, accordarlo col pulsare del nostro sangue, col battito del nostro

col pulsare del nostro sangue, col battito del nostro cuore. = voce

dal pref. lat. multi- (calco del gr. 7coxu-) e da sapore

ora il mellifluo eloquio di demostene o del moltiscio cicerone? = voce dotta

longhi, 764: la multisecolare svalutazione del lotto. bacchelli, 2-xv-219: moltisecolare discussione

dal pref. lat. multi- (calco del gr. 7roxu-) e da secolare

dal pref. lat. multi- (calco del gr. 7toxu-) e da selettore

dal pref. lat. multi- (calco del gr. 7toxu-) e da serie

(v.), col suff. del part. pass. multisonante (moltisonante

: andonne sulla sera / lungo il lido del mar moltisonante. = voce dotta

dal pref. lat. multi- (calco del gr. 7roxu-) e da sonante

di cicale che gareggiavano col battito multisono del mare. = voce dotta,

dal pref. lat. multi- (calco del gr. 7toxu-) e da stabile

dal pref. lat. multi- (calco del gr. 7coxu-) e da stadio

dal pref. lat. multi- (calco del gr. 7toxu-) e da stato

dal pref. lat. multi- (calco del gr. 7h>xu-) e da stazione

dal pref. lat. multi- (calco del gr. ttoxu-) e da suono

scelto il tema: * la contemplazione del dolore nel manzoni e nel leopardi '.

dal pref. lat. multi- (calco del gr. ttoxu-) e da tonale

. dal pref. multi- (calco del gr. ttoxu-) e da tuberculum *

dal pref. lat. multi- (calco del gr. 7toxu-) e da tubercolo

v.), col suff. del part. pass. multitubolare, agg

dal pref. lat. multi- (calco del gr. 7roxu-) e da

dal pref. lat. multi- (calco del gr. tcokm-j e da valente (

. dal pref. multi- (calco del gr. 7roxu-) e valva 'battente

dal pref. lat. multi- (calco del gr. tcoxu-) e da vario

dal pref. lat. multi- (calco del gr. 7toxu-) e da verso

caratteristiche determinate (ed è una generalizzazione del concetto di vettore). = voce

dal pref. lat. multi- (calco del gr. 7toxu-) e da vettore

vol. XI Pag.74 - Da MULTIVOCO a MUMMIA (9 risultati)

dal pref. lat. multi- (calco del gr. ttoxu-) e da vibratore

grande libertà di interpretazione e di organizzazione del loro materiale... all'arte univoca

. dal pref. multi (calco del gr. 7r0x. u-) e dal

dal pref. lat. multi- (calco del gr. 7roxu -) e

statue sono abbrustolite e scure / mummie, del mar venute della rena, / che

da voi si fosse portato più licenziosamente del caro nel suo, che voi riprendete?

di cosmetico che si chiamano le donne del gran mondo! pirandello, 8-373:

! gozzano, i-778: sedettero all'estremità del sedile di pietra,...

, iii-7-46: [la prima parte del romanzo della rosa] è una mummia che

vol. XI Pag.75 - Da MUMMIARE a MUMMIFICATORE (29 risultati)

morto il romanticismo, colla 'ferraille 'del medio evo, le porte secrete ed

bettini, 1-83: mi sento la mummia del mio breve passato; / mi sento

durante lo sviluppo, da funghi parassiti del genere sclero- tinia che la rendono dura

munmia. idem, i-114: a libbre del cantaro della terra vi si vendono cordovani

della carne di quei corpi secchi e non del condimento loro. m. fiorio,

] è dai mori chiamato mumia: del qual nome non solamente chiama questo bitume

traditor ladro? -farsi mummia del sole: essere lasciato insepolto alle intemperie

sacrato, / e vi si faccia mumia del sole. -stare come una mummia:

e che è comandato da quel mummióne del signor generale di divisione mezzacapo. de amicis

lubrici, quel mummióne, delle avventure del 1820, chi sa che birbonate.

alvaro, 8-283: in calabria i venti del mare e la luce e il sole

gli acidi / atti a mummificare i lupicin del placidi. 4. intr.

e mostrerà con un inchino la testa del mehari che s'è mummificata. tornasi

il passato e di non più curarsi del mondo, come se nulla esistesse intorno

, sorpassata, non corrispondente alle esigenze del presente, non compiendo le trasformazioni necessarie

partito politico; e cioè, alla capacità del partito di reagire contro lo spirito

mummia, col suff. dei comp. del lat. facère 'fare '.

braccio mummificato... la carne del suo viso e delle sue braccia era a

e delle sue braccia era a squamme color del tabacco per una malattia della pelle.

: i saggi mummificati, i custodi del buon senso e tutti coloro che portano

vetrine, sugli oggetti, sulla nipote del pittore, che se ne sta in un

dei propri istinti e delle causali psico-fisiologiche del proprio essere. 4. conservato senza

popolare. -sostant. manifesti del futurismo, 80: abbiamo già creato negli

e odorante, distruggendo la stupida mania del solenne, del togato, del sereno,

distruggendo la stupida mania del solenne, del togato, del sereno, dell'ieratico,

stupida mania del solenne, del togato, del sereno, dell'ieratico, del mummificato

, del sereno, dell'ieratico, del mummificato, dell'intellettuale, insomma.

, 1-129: la memoria, come conservazione del passato, mummificato e sottratto alla mente

mente lungo la serie stessa degli elementi del tempo, è un mito. e.

vol. XI Pag.776 - Da OCCHIOBUE a OCCHIONE (7 risultati)

occhioni. -con riferimento agli occhi del bue e degli agnelli. padula

iii-99: finalmente arrivarono gli occhioni bianchi del tram. 3. chiazza di

figlio leggittimo della panna, che prima del cinquanta- nove faceva gli occhioni in ogni

e spogliati della toscana; sulle crete del senese, del volterrano, nel letto

della toscana; sulle crete del senese, del volterrano, nel letto de'grandi fiumi

sui larghi prati arenosi, sui tomboli del mare, ec., se ne trovano

6. tecn. anello di trazione del timone di un veicolo rimorchiato, a

vol. XI Pag.777 - Da OCCHIOROSSO a OCCHIUTO (15 risultati)

un punto rosso in corrispondenza dell'attacco del peduncolo all'endocarpo. = comp.

, dalle chiome bionde / simili al raggio del cadente sole / tinto nell'onde.

venere / ed abbandona il fabbro atro del fulmine. = comp. da occhio

i ferri tra le dita / che mai del saggio oprar furono stanche, / mi

e turchino (v.), calco del gr. yxouxùttv; (v.

/ forse in cima all'immensa ombra del nulla, / su, su, su

della magnificenza ai carlo, i vanti del merito di giovanna, in iscuotere le

raffigurato un occhio, in quanto simbolo del potere regale. f. m.

stati non hanno maggior freno della pupilla del principe. -caratterizzato da occhi grandi,

4-516: armata solo / de la rapidità del pié veloce, / [la lepre

gelosia di costui era 11 primo tormento del povere giulio. ferd. martini,

, guardinghi per evitare la occhiuta vigilanza del ministre dell'interno. bocchelli, 1-i-110

. canale, i-469: fatto egli emulator del bel sembiante, / al di cui

. soderini, ii-246: in cima del suo pedale... fa il suo

, in quanto simbolo della ricca discendenza del popolo eletto. tesauro, 2-13:

vol. XI Pag.778 - Da OCCI a OCCIDENTALE (19 risultati)

tiberiana, non si seppe la serie del fatto che otto anni appresso. giusti

platonico e petrarchesco e l'occhiuto amministratore del patrimonio. 7. che rivela accortezza

, 2-109: or l'arti ree del lusinghier nemico / ragione occhiuta a l'

, sì che non si vuol fare così del l'occi. novella della

occide. = dall'imp. del lat. occidère: v. occidere »

coi lumi ardente / copre le membra del fiammante velo. pellegrino da castiglion fiorentino

da quel lato donde il giorno appare / del felice giordan le nobil onde / e

e, da la parte occidental, del mare / mediterraneo l'arenose sponde. galileo

e dei dodici figli e dell'approdo del laerziade all'isola occidentale.

diviso in orientale e occidentale per salute del mondo, e galerio e costanzo augusti

arco, giungono fino alle coste settentrionali del sudamerica chiudendo il mar caraibico o delle

però sempre un grandissimo spino negli occhi del re di spagna, essendo poste in sito

dell'india occidentale non avevano all'arrivo del colombo in quelle parti né ferro né

artigiana e nella conservazione e nella trasmissione del patrimonio culturale dell'antichità. -relig

soldati, xi-11: nei paesi più progrediti del mondo occidentale, di fronte all'impressionante

occidentale, di fronte all'impressionante fenomeno del neocapitalismo o, direi meglio, del

del neocapitalismo o, direi meglio, del neofeudalesimo industriale, che differenza c'è

fortuna grandissima. vittorelli, i-225: del navicello tuo fatto nocchiero, / buia

l'altro polo separato dal vastissimo oceano, del nome di filippo si fa maggiore la

vol. XI Pag.779 - Da OCCIDENTALISMO a OCCIDENTE (19 risultati)

fu per esempio l'hege- lismo italiano del vera. 5. caratterizzato o

o proprio degli usi, dei costumi, del carattere, della mentalità degli abitanti dei

di quanto sarebbe presumibile anche alla data del suo sbarco a melbourne. -all'occidentale

tradizionale col velo nero, dalla metà del viso in giù. = denom

si è particolarmente intensificato con le colonizzazioni del sec. xix). ungaretti

della nuova occidentalizzazione dell'egitto, mattacchioni del primo ottocento, italiani e francesi,

oscura. ariosto, 25-39: era del giorno il termine ormai corto, / che

, che già già toccava la cima del monte, e pensò che rimaneva ben poco

monte, e pensò che rimaneva ben poco del giorno. d'annunzio, i-80:

dette 'borghesi 'e dallo sviluppo del movimento democratico e operaio di ispirazione socialista-

tali paesi comprendono attualmente anche l'america del nord, verso cui anzi nel secolo

rispetto a esse, giunsero nel corso del secolo xix, e almeno negli strati

vigilia / d'i nostri sensi ch'è del rimanente, / non vogliate negar l'

, / di retro al sol, del mondo sanza gente ». intelligenza, 84

sto il vero stimo, / che fama del secondo urban risona / del gran concilio

che fama del secondo urban risona / del gran concilio suo, che sì fervente /

predicando la decadenza dell'occidente o addirittura del genere umano. e. cecchi,

d'occidente l'edifizio delle convinzioni morali e del gusto non resse al proprio peso e

pontificia sotto leone iii, l'erezione del nuovo imperio d'occidente con la dismembrazione

vol. XI Pag.780 - Da OCCIDERE a OCCIPITE (26 risultati)

-imperatore d'occidente: imperatore del sacro romano impero. de luca

.. [hanno] a similitudine del sole il suo oriente, mezzo giorno e

giorno artificiale s'intende sempre dall'ora del sole oriente insino al sole occidente.

non era ai quegli angelici e belli del mondo, ma teneva un poco di quelli

. (tommaseo]: della summitade del monte caspio si vede quando il sole

montale, 2-15: muoveva tutta l'aria del crepuscolo a un fioco / occiduo palpebrare

, 5-217: vedo sulla palma / del lungomare la stanchezza occidua / della luce

linde.. sm. tramonto del sole.. e. gadda

senso della lunghezza, situate ai lati del forame omonimo, sulla parte laterale dell'

triangolare rilevata che si perde sul contorno del forame occipitale. -foro, gran forame

il canale vertebrale e consente il passaggio del midollo allungato e dei suoi involucri. -

quello che, situato nella regione posteriore del capo, rappresenta la por

rappresenta la por zione posteriore del muscolo epicranico; prende origine dai due

; è innervato dal ramo auricolare posteriore del facciale; è un tensore dell'aponeurosi

: quello che costituisce il ramo posteriore del secondo nervo cervicale; si anastomizza con

nervo suboccipitale e con il ramo posteriore del terzo nervo cervicale; emette rami collaterali

collaterali per i muscoli della regione posteriore del collo e termina nella cute della regione

- piccolo nervo occipitale', ramo superficiale del plesso cervicale che si distribuisce alla cute

. -terzo nervo occipitale: tratto terminale del ramo posteriore del terzo nervo cervicale;

occipitale: tratto terminale del ramo posteriore del terzo nervo cervicale; giunge a innervare la

e mediano che costituisce la parte posteriore del cranio; ha forma irregolarmente romboidea e

aderente della falce cerebellare e a livello del forame omonimo si divide in due rami

sangue proveniente dai tegumenti delle regioni posteriori del cranio. a. cocchi,

occìpite, sm. anat. regione posteriore del cranio, corrispondente all'osso occipitale;

spinai midolla non termina all'ultima vertebra del collo su la quale posa tosso di

osso dell'occipite posa su la vertebra del collo vi è una grande apertura. lanzi

vol. XI Pag.781 - Da OCCIPITOANTERIORE a OCCITANISTA (28 risultati)

in avanti (la posizione della testa del feto). = comp.

che riguarda l'osso occipitale e la base del cranio. = comp.

fibroso teso obliquamente dal margine laterale del foro occipitale al corpo dell'asse; in

quella craniometrica mediana che va dalla radice del vaso all'opistion. -diametro occipitofrontale'

. quello cranico che congiunge la radice del naso e la prominenza occipitale. -muscolo

pure alla superficie esterna della posizione mastoidea del temporale, termina anteriormente nelle sopracciglia,

o a sinistra (la posizione della testa del feto nella presentazione di vertice).

che parte dall'occipite sino alla metà del mento. = comp. da

fascio fibroso teso dalla superficie mediale del condilo occipitale al dente dell'epistrofeo.

e mediano, teso dalla parte anteriore del foro occipitale all'apice dell'apofisi odontoidea

all'osso occipitale ed alla porzione petrosa del temporale. dicesi 'foro occipitopetroso '

situato posteriormente (la posizione della testa del feto). = comp.

caratterizzato dall'avere l'occipite in corrispondenza del sacro o della sinfisi sacroiliaca (la

sinfisi sacroiliaca (la posizione della testa del feto nella presentazione di vertice);

patologia, dicesi la presentazione della sommità del capo, quando l'occipite del feto

sommità del capo, quando l'occipite del feto corrisponde alla sinfisi sacro iliaca, destra

'occipito-stafilino ': fascetto della parte del costrittore superiore della faringe che, inserito

occipitale, si estende fino all'aponeurosi del velo del palato al difuori del faringeo

si estende fino all'aponeurosi del velo del palato al difuori del faringeo stafilinico.

aponeurosi del velo del palato al difuori del faringeo stafilinico. = comp

ignoto anatomista, 146: dicono la figura del capo essere simile ad una immagine sferica

nello occipizio, cioè nella parte del drietro della testa. giovio, i-139

nevi e vi abbino liquefatta la memoria del secco occipizio, che non vedendo altro che

e s'involge sopra tutta l'altezza del capo. vincenzo maria di s. caterina

da siena, 423: in riguardo del corpo il capo [della gallina del

del corpo il capo [della gallina del mozambico] è picciolo, poiché non è

, poiché non è maggiore di quello del pavone, con un corno in testa duro

trovatori, hanno subito fortemente l'influsso del francese a partire dal sec. xiii

vol. XI Pag.782 - Da OCCITANO a OCCORRENTE (17 risultati)

-tenere lontano il calore, la vampa del sole. c. e. gadda

è proprio secondo l'origine, né del popolo, né del buono scritto; ed

origine, né del popolo, né del buono scritto; ed è inutile. c

da un trombo o da un restringimento del lume vasale causato da proliferazioni della parete

e orifizi prodotti da aderenze. -occlusione del diverticolo di meckel: quella acuta e

nascita, caratterizzata da atresia o stenosi del tubo intestinale: si manifesta nei primi

eros... nonché la pressione del gas); può dare origine a un

e deriv. incorporato nel reticolo cristallino del precipioccólto e deriv., v.

sto definito, a una soluzione fisica del gas o a un 4.

sivi, fase di chiusura totale o momentanea del redi, 17-114: 'occone ':

, ottenuta = voce di area aretina, del linguaggio familiare, deriv. da nocca1

occorrente farsi, un di sivo restringimento del fronte caldo di un ciroyale, una

ciascuna delle consonanti articolate con cniusura totale del canale dell'aria espirata; la pronuncia

trama dei 'princìpi di fonologia 'del troubetzkoy, precedendo di alcuni decenni i

, precedendo di alcuni decenni i lavori del circolo linguistico di praga. 1 loro

opportunamente per dare ordine alla nuova elezione del coadiutore di farsi in canonica forma.

(con riferimento a pessa sopravvennero lettere del prencipe tomaso, con questioni di natura politica

vol. XI Pag.783 - Da OCCORRENZA a OCCORRERE (8 risultati)

occorrenza, corti sarebbero tutti i rimedi del tirargli altrove. brusoni, 796: pativa

farsi ingentilire le mani; mandare sulle vie del telefono un convegno, o farsi scrivere

negoziatore per lo impero fosse il marchese del gallo... tenemmo ad onore che

letto. -in partic.: bisogno del corpo di espellere gli elementi non assimilati

da vostra serenità senza pur un soldo del pubblico, ed in tante occorrenze di

ai bisogni straordinari della collettività. deliberazioni del senato della repubblica di venezia, 11

.. sì lo aperse nel nome del nostro signore gesù cristo tre volte. nella

rarissime occorrono le opere genuine dell'emulo del turenna. poerio, 3-405: or

vol. XI Pag.784 - Da OCCORRERE a OCCORRERE (7 risultati)

l'azioni, occorre subito alla domanda del numero d'esse, determinandolo in questo modo

e minimi che occorrono sotto la cappa del mondo... sta quella leva

. sta quella leva pontentissima e iniziatrice del moto universale alla quale i poeti dànno

io / che non ti curi più del oriente / che inver l'occidente / far

porpora come ancora suol occorrere in quella del maestro di camera. -ant.

, 271: parlandosi un giorno in consiglio del modo di trovarne [denari] per

proveder quelle cose che alla sola necessità del vivere occorrono giornalmente. redi, 16-iv-41

vol. XI Pag.785 - Da OCCORRERE a OCCULTAMENTE (13 risultati)

è opinione né stabile né ragionevole sul conto del re di prussia: è un asino

14. banc. nella forma ellittica del gerundio occorrendo, per indicare una particolare

occorri- mento, cioè quando t'avvedi del peccato. 2. andirivieni,

. mostrarci l'alto misterio della incarnazione del verbo divino, la vita di quello

a'traditori o vero ribelli et inimici del commune e popolo di siena, publicamente

, fuggì di casa occultamente senza saputa del padre. baldinucci, 9-ix-157: occultissimamente

: l'occorso dell'inumar il corpo del defunto nunzio varese tiene per anco vacante quella

o sion, e preparati in occorso del tuo dio, perché per spirito santo

mia, e va'in occorso alla regina del cielo. = lat. occursus -ùs

patria sua e voleva trare quegli denari del reame occultamente. alessandro de'medici d'

3-7 (1-iv-303): con licenzia del gentile uomo si partì e occultamente alla casa

ocultamente ti duoli. rime anonime napoletane del quattrocento, lxiv-39: io te amava

gaudio nel viso, e occultamente / del glorioso acquisto invidia il tocca. f.

vol. XI Pag.786 - Da OCCULTAMENTO a OCCULTARE (20 risultati)

occultamente si attaccano a corrodere il campione del peso e si muta l'importanza della

maraviglia se la divina provedenza, che del tutto l'angelico e lo umano accorgimento

sassi incava; / l'adunco ferro del ritorto aratro / rompendo i campi occultamente

. come se l'imperatore e padrone del mondo avesse avuto bisogno di ricor

la sua vita, la regola del francese è mento. che

cavalca, 20-37: i discepoli, ricordandosi del comandamento del maestro, quello santo corpo

: i discepoli, ricordandosi del comandamento del maestro, quello santo corpo seppellirono e

, 50: tutto occultare i fetori del corpo, parte parte per una certa

tela che avessero con i servitori del re, furono salvati ed occultati nelle

ed occultati nelle case proprie dei fratelli del re, di consenso loro. muratori

-coprire, riparare, proteggere una parte del tacere, passare sotto silenzio (e

della nonna si abbatté contro il petto del giovinotto e fu occultata dalle poderose braccia

occultar le mende / di natura e del tempo. -ricoprire con uno strato

uno strato di materiale. b. del bene, 1-54: le fosse poi coperte

: talvolta si vorrà fare un corpo basso del quale si vegga il fondo: sarà

e così sarà formato quel corpo basso del quale si vederà il fondo.

piccoli, venire occultati dal gran lume del sole. g. graziani, 266:

41: morte, lo squillo acuto del tuo riso / unico muove l'ombra che

non darebbe un astronomo per potersi assicurare del tempo preciso che la luna occulta una

niente ne sapessero, acciocché l'amministrazione del fanciullo nelle avolesche e materne braccia riposasse

vol. XI Pag.787 - Da OCCULTATAMENTE a OCCULTATORE (13 risultati)

questa gente, la quale veramente credo del tutto le sia ribelle. -far

che il basso ingegno / nella grandezza del suo fasto occulta. d'annunzio, iv-1-791

cura di demetrio nell'occultare le cause del suo proposito e anche nel togliere qualunque

a teresa, intenderai le arti maliziose del cassi per insignorirsi di tutte le carte

cassi per insignorirsi di tutte le carte del povero giulio, e come per nasconderle

viani, i3-r65: e l'insegna del 'caffè aspromonte'con la provvida ermenegilda dove

al creditore d'alcuni beni per pagamento del debito, mentre in sostanza questo contratto

ambientali; non percepibile con lo del paziente. s. maffei, 5-5-232:

in qua, rimaneva occultata dalla persona del rettore quasi totalmente. piovene, 3-10

sopravvegnente, la qual sempre all'occultar del sole séguita. galileo, 3-2-302: la

e poi allontanandosi si asconde, il modo del cavalca, 20-48: infra trenta giorni ben

celebre quasi occultato, per molte ore del giorno, sotto la veste di modesto

de'vizi. boccaccio, i-482: del tuo cuore fosti a ciascuno occultatrice.

vol. XI Pag.788 - Da OCCULTAZIONE a OCCULTO (18 risultati)

altro questo, se non un farsi traditore del vero e un divenire occultatore ingiurioso?

, quando le trovassero impetrate con presupposizione del falso o con occultazione del vero.

con presupposizione del falso o con occultazione del vero. miloni, 1-267: era reo

, 1-83: certo queste sono le passioni del mondo, la revoluzione e la occultazione

chiama il testamento vecchio, se non occultazione del nuovo? 3. astron.

la posizione lunare!; la regolarità del fenomeno può costituire un indicazione perfetta del

del fenomeno può costituire un indicazione perfetta del tempo per chi abbia a disposizione le

in mano astronomi più esperti e sicuri del moto proprio degli astri e delle costellazioni

assioma, che l'universo reale, del macrocosmo e del microcosmo, celi sotto

che l'universo reale, del macrocosmo e del microcosmo, celi sotto una massa di

che, unita a una trasformazione radicale del soggetto e alla sperimentazione severa e ascetica

dalle pubblicazioni occultiste della signora blavatsky e del colonnello olcott, era andato a adyar

destandosi in me alcuna ramemorazione de'lineamenti del viso, compresi a la fine che

pochi eletti cui venne in sorte l'agilità del pensiere... investigarono sempre le

volse il sesto / a lo stremo del mondo, e dentro ad esso / distinse

, el quale in questa profonda selva del mondo ricerca e truova gli occultissimi passi

pregi tuoi, / nel primo balenar del dolce aspetto. mamiani, 10-i-312:

mirabili, a così chiamarli, della storia del pensiero. -in partic.:

vol. XI Pag.789 - Da OCCULTO a OCCULTO (12 risultati)

/ nelle fornice del vulgo dolente, / e le lor parte

] ebbero le caste, la crassa idolatria del popolo e la scienza occulta dei sacerdoti

quale alcuna volta serviva alle occulte entrate del marchese, disse: « va'e pianamente

et estingue le sue ragioni in mano del principe overo del suo offiziale. g

le sue ragioni in mano del principe overo del suo offiziale. g. r.

la vergine maria, che iera tesauriera del suo figliuolo, questo tesoro e questa gioia

priegano. rinaldeschi, 1-121: la sostanza del mio corpo non era occulta a te

è giusto che si riveli. g. del papa, 5-126: l'esserci affatto

occulta gli fremeva in tutti i muscoli del viso, gli luceva negli occhi.

quartieri esterni di bordeaux, al di sotto del piano stradale, si allungano le occulte

. b. corsini, i-no: ratti del solfo i vivi lampi / strisciano ad

caro, 11-837: è due branche / del monte una valle che d'ambi i

vol. XI Pag.790 - Da OCCUMO a OCCUMO (17 risultati)

e 'discepoli e 'devoti / del buon iesù, ciascuno stava occulto, /

madre occulta / che spenga i fuochi del meriggio, / pianga rugiade, immolli

in lui un testimonio occulto ma oculare del contratto. pascoli, 259: dietro il

nemico di savoia, non curasse punto del suo sollievo, non che della sua

. massaia, xii-105: nel novembre del 1869, cioè, dopo dieci anni d'

vedere... la splendida impresa del passo alpino, intorno alla quale da

iii-15-308: da per tutto l'odio del popolo armò, clandestini ed occulti come

maravigliossi alessandro udendo la moglie esser figliuola del re d'inghilterra e di mirabile allegrezza

, / né l'amico blasmare / del vizio occulto alcun altro presente, / ma

lui nel animo aveva, informato li giudici del reame, li scrisse una lettera.

bene sono conosciute e semplici, quelle del ribaldo sono occulte e infinitamente varie.

peccato, o meglio di vizio, del vizio occulto che eccita e contamina nei

sopra di te e vede l'occulto del cuore tuo. nannini [epistole],

de'fatti. tommaseo, 20-137: qui del finale giudizio segnatamente ragiona, quando dio

occulto, girare alle spalle o ai fianchi del quartiere, tagliar fuori le pattuglie.

mutazione, per cagione che la grandezza del corpo si risolve e la vita si

occumo, sm. bot. pianta del venezuela (xanthosoma sagittifolium) con fusto

vol. XI Pag.791 - Da OCCUPABILE a OCCUPARE (23 risultati)

il mare non occupabile, diventano preda del nemico, qualunque sia il paviglione che

politica, ossia quella norma comune del contratto collettivo in virtù della quale

militare. boccaccio, vili-1-205: del quale occupaménto seguì il triumvirato di

di buon costumi. -possesso del potere. valerio massimo volgar.,

era seduto su una seggiola da una parte del letto. la stampa [8-vi-1980j,

.. i suoi occupanti portavano lo stendardo del municipio. 4. che

steri© [di vescovo] del primiero occupante, o atto o

overo per altro accidente si trovasse al lido del mare o nella ripa overo nel

mare o nella ripa overo nel letto del fiume, e in altri casi

. / rispose che la terra / è del primo occupante. manzoni, pr

.. eran lasciate in balìa del primo occupante. tarchetti, 6-ii-513

', ove si poteva entrare col diritto del primo occupante. occupare

buona fede, ma senza il consenso del precedente possessore). -anche: sottrarre

rezasco], 260: uno de'giudici del capitano era deputato sopra la camera rinvenire

, perché occupando li protestanti le ricchezze del clero germano, lui con bona faccia

quel creditore che occupasse senza l'autorità del giudice le cose del suo debitore.

occupasse senza l'autorità del giudice le cose del suo debitore. -dir.

avanti che la corte i beni stati del padre, sì come d'uomo senza

ma con mostrar ragioni e col favore del cardinal cintio aldo- brandini il trasse di

, 1-27-318: l'impresario dovrà pagare del proprio il prezzo de'terreni che per

di aggirare il volubile discorso nelle forme del ragionamento; forte e agguerrita audacia nell'

altrui beni, et ha occupato li beni del conte di nansao. machiavelli, 359

o una linea o un appostamento militare del nemico. -anche: usare come base a

vol. XI Pag.792 - Da OCCUPARE a OCCUPARE (21 risultati)

e brigantini armati, occuparono il passo del fiume. baldi, 4-2-34: in questo

tutti li senatori e li più ricchi del populo. li quali morti, occupò

i-223: il regno ed il nome del re presente ben mi son noti, rispose

milanesi, avendo nella città un confidente del re, sarebbono andati più ritenuti nell'occupar

coloro che occupavano le cariche ancora sussistenti del governo precedente. pananti, iii-32: questi

che un affare tedesco, a vantaggio del popolo tedesco. -per estens.

antiche, 73: se ne avessi [del campo] purgato ogni dì quanto tu

lorenesi vostri nemici, ch'occupano le frontiere del vostro regno da quella parte. g

insieme un balcone, donde godersi la vista del corso. cassola, 9-202: un'

, 13-22: era il 12 ottobre del * 982 / mio natalizio / quando

di impedire o turbare il normale svolgimento del lavoro, invade e occupa l'altrui

una somma emulazione, lasciò a'posteri del suo gran genio un mirabile esempio che

erudizione. guasti, iv-462: santa maria del fiore... nella storia artistica

per la singolarità e per la maestà del suo stile. -assumere un rilievo

, 72: da questa quarta [parte del mondo], se quanto i mari

non occupanti più spazio che la grossezza del corpo,... ne'suoi modi

mise in impeto di bollore le particelle del sangue, necessariamente esso sangue occupa maggior

condurre agnese e perpetua in una stanza del quartiere assegnato alle donne, che occupava

alle donne, che occupava tre lati del secondo cortile, nella parte posteriore dell'edificio

la quale [palma] per una apritura del monte verso 'l cielo distendeva li suoi

della sua casa che occupava la casa del ricco e toglievaeli el lume. p.

vol. XI Pag.793 - Da OCCUPARE a OCCUPARE (14 risultati)

, o sieno piccole per la diminuzione del medesimo impulso, occupano il medesimo spazio

caterina da siena, v-108: nelle cogitazioni del dimonio adoperate l'officio e i pensieri

né si persuada d'occupare la grazia del patrone con adulazione né con finte maniere

, 17-103: non invidiava il posto del cugino, perocché mi sembrasse di occupare

come più potente della donna nella robustezza del corpo e nel raziocinio, occupò la

questo duplice naturai diritto della mente e del corpo. 12. indurre o anche

. caro, 12-iii- 247: del qual messer giovanni antonio non accade che

tutti gli altri modelli, si compiacque del mio e liberamente mi consegnò l'opera

e altri indovini e i poeti. avisi del giapone, 86: avenne..

tiene coloro, ne'quali esso dimora, del tutto oziosi. giov. cavalcanti,

dalla presunta abolizione delle leggi sull'importazione del grano. carducci, iii-15-422: da

1761, riferendosi così ai primi anni del pontificato di clemente xiii ed agli affari

); essere localizzato in una parte del corpo (la manifestazione di un male

la man diritta molti giorni. g. del papa,

vol. XI Pag.794 - Da OCCUPATIVO a OCCUPATO (11 risultati)

già universale ed occupante la maggior parte del corpo, ma molto limitata. metastasio

ché le lacrime e 'l pianto / del popol, che piangea così meschino, /

stesso, le proprie facoltà della mente, del corpo. ma oggidì se ne abusa

cui veruno si occupa ed un papismo del quale niuno sa peranco far a meno

, 3-48: perché la prima lettera del nome garbino, che è g, si

notano al suo luogo nella rosa o stella del bussolo. 2.

per ricoverarlo insieme con li altri luoghi del territorio occupati. tasso, n-ii-244:

uno de'primi e più essenziali punti del trattato... [è] quello

quel rico, el quale negò li fragmenti del pane a lazaro...,

efflorescenza biancastra e salsa, che alla caduta del sole in particolare si manifesta in molti

in particolare si manifesta in molti tratti del terreno non occupati da travertini o incrostazioni

vol. XI Pag.795 - Da OCCUPATO a OCCUPATO (10 risultati)

vi dedica tutto o la maggior parte del proprio tempo e delle proprie energie;

stato io occupato in cortegtiare certo mandato del papa. della casa, 795: a

dina era occupata a stasare il lavandino del gabinetto con un ferro da calza.

moltitudine che i vivi; e gli spazi del tempo occupati dal trionfo della morte,

, impedito nei movimenti (una parte del corpo, un animale). collenuccio

ragione che ho le mani occupate, che del rimanente vorreste vedere! 11.

. gozzi, i-3-180: un buon uomo del miglior carattere del mondo, che ama

: un buon uomo del miglior carattere del mondo, che ama tutti i suoi quanto

20-174: non dice aperto che il seme del vero va perduto per colpa de'pigri

ora intendo quello che occupato nel piacere del peccato e inteso a'sottili soffismi della

vol. XI Pag.796 - Da OCCUPATORE a OCCUPAZIONE (29 risultati)

tra l'altre pene suol esser quella del decuplo o del nonuplo o altra simile

altre pene suol esser quella del decuplo o del nonuplo o altra simile somma grande,

somma grande, stimandosi piccola pena quella del duplo o del quadruplo che si trova

stimandosi piccola pena quella del duplo o del quadruplo che si trova stabilita dalla legge

boccardo, 2-194: se il diritto del primo occupatore potesse dare a qualcheduno la

occupatore potesse dare a qualcheduno la proprietà del mare, il gran turco ne sarebbe probabilmente

acciaiuoli, 1-2-193: lodovico, occupatore del nome romano e unica speranza delle parti

il presente re della china sia figliuolo del primo occupatore del regno. -con

della china sia figliuolo del primo occupatore del regno. -con valore spreg.

aveva più voluto udire gli imbasciadori né del re di francia, né de'viniziani,

fama che i pelasgi, / primi del lazio occupatori esterni, / a silvan

. m. adriani, vi-178: del numero di questi tiranni occupatori di fortezze,

l'ambasciatori di carlo ottavo, occupatore del regno di napoli, [fu ricevuto

sassia che era madre di cluenzio, moglie del genero, matrigna del figliolo, occupatrice

cluenzio, moglie del genero, matrigna del figliolo, occupatrice del letto della figliola.

genero, matrigna del figliolo, occupatrice del letto della figliola. buonarroti il giovane

, prima occupatrice delle cose, amica del silenzio, conciliatrice del sonno. poerio,

cose, amica del silenzio, conciliatrice del sonno. poerio, 3-329: mentre

la povertà sia una delle moleste cose del mondo a sostenere, con ciò sia

occupati o, in genere, l'ambito del lavoro o della professione.

simbolico) controllo militare e all'esercizio del proprio potere di governo. de

fu veramente introdotto dalla legge a favore del primo erede per reparare altoccupaziom delle robbe

, può questa essersi fatta col consenso del proprietario ed essersi soltanto trascurato di fissarne

costruzione di un'opera pubblica in attesa del provvedimento definitivo di espropriazione),

un indennizzo. 2. presa del potere, talora anche con mezzi violenti

e trattava parentado; l'occupazione ingiusta del reame. -uso indebito di un titolo

: impedimento materiale. statuto della società del òadule d'orgia, 90: esso

, ecco a me quella gentil creatura del sogno. pisanelli, 45: [la

'la gravezza, onde la difficoltà del respiro e d'altri moti.

vol. XI Pag.797 - Da OCCUPAZIONISTA a OCCURSO (23 risultati)

im- possessamento di tutto o di parte del territorio nemico con l'intenzione di detenerlo

che consiste nella totale e definitiva occupazione del territorio dello stato nemico e nell'abolizione

speso, nella occupazione e poi nella difesa del ducato di urbino, ducati più di

documenti in proposito per l'occupazione francese del 1797. b. croce, iv-n-192:

delle cose di francia e per l'occupazione del castello di caostrazze vicino ed imminente a

mantenere il passo, e per caparra del trattato. [ediz. 1827 (495

1827 (495): ad occupazione del passo e a mantenimento del trattato].

ad occupazione del passo e a mantenimento del trattato]. 5. l'

prove, che culminarono, l'autunno del '20, con la disperata impresa dell'

: per protestare contro la mancata sospensione del presunto violentatore -insegnante, viene proclamata

lavorativa o professionale, sia a quello del divertimento). - in partic.

dottrina cristiana ai più rozzi e derelitti del popolo, e di visitare, servire,

5-45: era stato visto per le vie del centro leggere il giornale e vomitare:

d'occupazione pel momento. legge 285 del 19 maggio 1977'. legge sull'occupazione

giovanile. -piena occupazione: condizione del mercato del lavoro in cui, prescindendo

-piena occupazione: condizione del mercato del lavoro in cui, prescindendo dalla quota di

avevano atteso come meritava per la occupazione del dolore. aretino, v-1-651: la

una cupa tempesta che agitava il cuor del giovane marchese. -prevaricazione.

.], 31-45: della ingordigia del ventre nascono sconcia letizia, motteggiare,

, immondizia, troppo parlare, occupazione del senso circa la intelligenza. 10

ne saré andato, ma l'occupazione del polverella lo fé riprendere.

di dare occupazione alle orecchie e pensieri del sovrano. 15. dimin.

. galileo, 8-xviii-171: la brevità del tempo, la mancanza delle forze e

vol. XI Pag.798 - Da OCCURSORE a OCEANO (11 risultati)

d'esser mondi / suona nel polso del mio sangue. ungaretti, ii-24: la

, i capelli verdi fluenti sulle spalle bianche del candore della perla. d'annunzio,

di oceano e teti, ninfe abitatrici del fondo del mare, di fonti e

e teti, ninfe abitatrici del fondo del mare, di fonti e sorgenti,

e là la terra / ed i fondi del lago seminate batton per tutte in

, cui vento non muove / pensosa del cielo al confine; / dal gran mare

: coleridge e swinburne soli fra i poeti del mare son paragonabili a enrico heine.

. che si riferisce alle divinità mitologiche del mare. baldini, 12-64: gli

lingue e delle culture delle popolazioni indigene del continente dell'oceania. oceanite1,

natura basaltica, presente soprattutto nei vulcani del centro pacifico, composta da fenocri- stalli

circa i 3 / 4 della superficie del globo, con una distribuzione non omogenea,

vol. XI Pag.799 - Da OCEANO a OCEANO (14 risultati)

, 229: il quale mondo il cerchio del mare oceano colla sua ritondità avvinghia.

monte e 'l piano / l'aquila del gran re de l'oceàno. g.

: la nave uscì dalle correnti / del gran fiume oceàno. foscolo, sep

che comunica gli oceani vastissimi etiopico e del sud. g. l.

lunga e larga si distende dalla costa del mare oceano e da'climi settentrionali e,

quirini, lii-1-22: tra queste due parti del mare oceano e mediterraneo sono il regno

è posto il regno di portogallo alle rive del mar oceano nella spagna verso ponente.

e padrone assoluto di tutta la navigazione del grandissimo mar oceano nell'oriente. -con

indica l'occidente, l'estremo confine del continente eu ropeo [e anche

quanto udisti è una minuta stilla / del tumido ocean de'miei travagli. segneri,

che di andar raccogliendo alcuna minima stilla del grande oceano dei possibili che è per

è per intero contenuto nella efficienza infinita del primo ente. guerrazzi, 16-58: se

7. la totalità delle cose esistenti, del reale; l'universo. mamiani

fenomeni. -oceano dei secoli, del tempo: durata di tempo senza fine

vol. XI Pag.800 - Da OCEANO a OCHETTA (21 risultati)

complessità, all'ampiezza, alla profondità del pensiero umano. baretti, 6-18:

, 6-i-418: in questo oceano infinito del pensiero chi ne afferra i profili indecisi e

bruni, 350: pur nel vasto oceàn del tuo valore / ferma ella stassi,

, respinti... dall'arca fatale del conservato- rio e abbandonati semivivi alle branche

. landolf, 20-13: l'oceano del peggio non ha approdi. 14

. milit. generale dell'oceano (o del mare oceano): alta carica militare

: alta carica militare della marina spagnola del cinquecento, che aveva giurisdizione sulla flotta

quando fu dichiarato il dona capitan generale del mediterraneo, si vide grande alterazione in

il duca ai medina sidonia, generale del mare oceano. 15. mitol.

personificante la corrente che circondava il disco del mondo abitato, segnando il confine fra

come divinità fluviale primigenia, origine generatrice del tutto, o come uno dei titani

, comp. da oceano1 e dal tema del gr. x

della flora e delia fauna marina e del loro ambiente vitale; talassografia. dizionario

che studia i fenomeni fisici e chimici del mare. = voce dotta, comp

: istituto superiore per lo studio scientifico del mare e per l'insegnamento dell'oceanografia

grafico ': istituto per lo studio scientifico del mare, e per l'insegnamento relativo

. = da ocello1, sul modello del lat. ocettatus. ocèllo1 (occhilo

da una zona più chiara, caratteristica del pelame o del piumaggio di alcuni animali

più chiara, caratteristica del pelame o del piumaggio di alcuni animali. lessona

. che è proprio delle oche, del loro comportamento, delle qualità attribuite a

ochesco di quella che era la lirica del tempo. = deriv. da

vol. XI Pag.801 - Da OCHICIDA a OCRA (19 risultati)

videro in lui il portatore... del sublime acquisto... al loro

, comp. da oca1 e dal tema del lat. caedère 'uccidere '

, contenuto negli oli di alcune specie del genere ocimum e, in partic.,

genere ocimum e, in partic., del basilico. = voce dotta

= voce dotta, dal nome del genere ocimum (v. oci-

dalla corolla rovesciata, il labbro superiore del calice orbicolare e due filamenti dentati; il

generano le silique, simili a quelle del iusquiamo, piene d'un seme nero

un seme nero, simile a quello del melanzio. domenichi [plinio],

'ocipode ': genere di crostacei, del l'ordine dei decapodi,

l'occhio disteso sotto la lunghezza del suo pedicello, e le antenne

lat. scient. ocypodidae, dal nome del genere ocypoda (v. ocipode)

. sociol. studio della psicologia e del comportamento della folla. = voce dotta

al genere, poco dissimili da quelle del pero; hanno il calice inferiore di

lat. scient. ochnaceae, dal nome del genere ochna (v. ocna

si riferisce, che è proprio del mitico eroe ocno, fondatore di man

, come s'io fossi il maggiore ocò del mogliazzo, tiro innanzi il cocchio e

ottenuto per distillazione in corrente di vapore del legno àewocotea cymbarum, costituito essenzialmente da

pianta cactacea propria della california meridionale, del messico e delle regioni limitrofe (pouquieria

(nel 1877), dal nome del genere ochotona (v. ocotona);

vol. XI Pag.802 - Da OCRACEO a OCULARE (25 risultati)

, i-297: l'ocria bella. trattati del l'arte del vetro,

. trattati del l'arte del vetro, 65: togli ocria oncie una

ocra nasce in topazzano, isola del mare rosso, biringuc cio

ocra elettissima è quella che è leggerissima e del tutto gialla, ben colorita, non

che il fuoco elettrico abbia potuto fondere del solfo, dell'argilla e dell'ocra

le pareti e pietra il tetto / del nuovo albergo e pur di pietra il letto

, in cui la stanca / falda del sasso si riposa e stagna. r.

annunzio, iv-1-226: pel soffio costante del greco nella nuova luna, un'agonia

. cecchi, 5-409: le luttuose alterazioni del nero e del bianco, le ocre

: le luttuose alterazioni del nero e del bianco, le ocre e il minio come

gran sole estivo sui muri gialli ocra del cortile. calvino, 17: li vide

avvolge per un tratto variabile l'internodio del fusto o del ramo al di sopra

tratto variabile l'internodio del fusto o del ramo al di sopra dell'inserzione della

scient. ochromonadaceae, dal nome del genere ochromonas (comp. dal gr.

dai greci, sembra nella seconda metà del vi secolo a. c., per

, sf. bot. ottava classe del sistema sessuale di linneo, che comprende le

octandria ', dimostrata dagli otto stami del fiore del rapunzio. = voce dotta

, dimostrata dagli otto stami del fiore del rapunzio. = voce dotta, lat

lat. scient. odocotylidae, dal nome del genere octocotyle (comp. dal

-i). numism. antica moneta del valore di otto dramme diffusa nel

e fu d'argento agli inizi del v secolo a. c. presso le

, che consiste nel recare a contatto del globo oculare, mediante uno speciale bicchierino

visibili senza essere illuminato da la luce del sole, la quale, distribuita nel

confronto, con far che provino sul paragone del sole del lor oculare acume il carato

far che provino sul paragone del sole del lor oculare acume il carato. a.

vol. XI Pag.803 - Da OCULARE a OCULATO (12 risultati)

: ringraziovi di ciò che mi dite del cannocchial newtoniano di costi e me ne

nel loro anello oculare, la testa del giovane. -clavicembalo o cembalo oculare

essa galleria vi erano anche i tubi del medesimo canocchiale colla sola oculare.

3. zool. rampollo anteriore delle corna del capriolo. = sostant. di

stupire il signor gonzalo con la sicurezza del notiziario: per constatare poi, nonostante tutto

sanudo, li-368: [il cameriere del vescovo] dice aver visto occulatamente

maomettani, acciò puntualmente osservino la religione del mio stato, tanto oculatamente vivo che

2-8-15-647: iddio dalla più alta circonferenza del cielo... tutto oculatamente riguarda.

adattati [i mercuriali] alla delicatezza del paziente ed alla natura della infermità. f

1-79: consapevole bastantemente della cattiva volontà del ministro verso di lui, andava assai oculato

1-1 (i-7): che dirò io del giudicioso vostro giudicio, intiero, oculato

sì come venivano dettate dall'occulata prudenza del marchese, così per necessario studio et

vol. XI Pag.804 - Da OCULIFORME a ODALISCA (27 risultati)

, 162: ne l'anno predecto 1531 del mese de agosto, alli 8 de

. cavazzi, 153: la cerimonia del ricevere i fanciulli nel chilombo pratioasi anche

rinfoderabili. -che è fornito del senso della vista, che vede bene

i volatili acciecati provarono bensì la pena del senso, ma non del danno,

bensì la pena del senso, ma non del danno, che niun uomo non avvertito

ho io molte volte isperimentato il succo del trifoglio oculato. lorenzini, 17: le

con riferimento alle macchie sulle penne caudali del pavone, sulle ali di determinate farfalle,

dotto oculista per determinare se convenisse roperazione del deporre il... cristallino. passeroni

l'organo della vista e si occupa del relativo trattamento terapeutico. - per estens

nell'architettura, di contro il succo azzurrognolo del celo, viene a propendere ed oscilla

pulsazioni cardiache in seguito alla stimolazione riflessa del vago provocata con la compressione dei bulbi

, al fine di studiare il comportamento del riflesso oculocardiaco. = voce dotta,

riferisce, è inerente ai movimenti rotatori del globo oculare. -crisi oculogira: manifestazione

, talvolta accompagnata da un'analoga rotazione del capo. = voce dotta, comp

oculomiasi, sf. medie. parassitasi del globo oculare o della congiuntiva, provocata

tutti i muscoli dell'orbita a eccezione del retto esterno e del grande obliquo. -nervo

orbita a eccezione del retto esterno e del grande obliquo. -nervo oculomotore esterno:

oculosimpatica: sindrome, dovuta a lesione del centro ciliospinale di budge o delle vie

corte con funzione di maestro di camera del sovrano. navagero, lii-12-45:

, che vuol dire capo della camera del gran signore. d. barbarigo, lii-13-17

per necessità ritrovarsi di continuo alla presenza del gran signore. relazione anonima della guerra

star sempre con venti giovani ai servizi del gran signore. breve relazione dell'imperio

rattar dall'oda-bascì, o so- prantendente del zarvanserà, vennero sul tardi. =

. propriamente quelle che servono alle femmine del sultano. ma intendesi, per estens.

vivere fra noi donne, come le odalische del serraglio. de marchi, ii-869:

. savinio, 370: a un cenno del sultano, quattro odalische sollevano il cadavere

si abbandonava alle mollezze più che orientali del divano: i due seni rigonfi,

vol. XI Pag.805 - Da ODANO a ODIABILE (19 risultati)

nelle sue rade escursioni fra le tavole del giuoco; indi tornava a capitanare la

; indi tornava a capitanare la conversazione del senatore senza aver fatto vedere neppur la

senza aver fatto vedere neppur la punta del fazzoletto ad alcuna di quelle odalische.

. 2. disus. appartamento del serraglio dove risiedevano le concubine del sultano

appartamento del serraglio dove risiedevano le concubine del sultano. gemelli careri, 1-i-254:

imelde e m'indicò la finestnna alta del bagno. -oddio. sono perduto, sono

, monodicamente o coralmente, con accompagnamento del 'barbiton ') e diffuso in

non romanze, sin verso la fine del secolo xix. -ode alcaica: v

et in persona terza, cioè in persona del poeta, et alle volte in persona

16-viii-20: la maestosa e latinissima ode del nostro signor gori la vidi iersera. f

, 1-295: bonaparte liberatore. oda del liber uomo niccolò ugo foscolo. leopardi,

[in mazzini, iii-1-206]: baccio del bene, di cui anche cellini parla

carducci, iii-12-322: le odi anacreontiche del sei e settecento, eleganti talvolta e

in coro una ode / misurata al respiro del mare. e. cecchi, 8-198

cantori esponevano le produzioni loro al giudizio del pubblico. tramater [s. v.

il tempio d'apollo, con la statua del nume, decapitata e appoggiata al muro

romano. 2. ant. parte del teatro greco, forse da identificarsi con

i-xvn]: specie nella prima fase del suo odepòrico egli [de amicis] porta

e ciò stimasi originato da un troncamento del verbo 'odire 'come se si dicesse

vol. XI Pag.806 - Da ODIALE a ODIATORE (15 risultati)

abbate, i maggiori e più odiali del re che avesse l'isola. =

ardente desiderio d'annullarla e di levarla del mondo. m. adriani, 3-3-526

me medesmo giunto a riva / e del continuo lagrimar so'stanco. boccaccio,

molta carità abbracciar le creature per amor del creatore: odiasi e dispiacesi e desidera patire

, i-io: abbiate odio e dispiacimento del peccato mortale e dell'offesa fatta al

per instinto di natura un certo odore del bene e del male e, senza

di natura un certo odore del bene e del male e, senza saperne rendere altra

verità è quello che giace nella tenebra del peccato mortale. romoli, 199:

esecrazione di qualcuno, soprattutto a causa del proprio comportamento malvagio, delle proprie

di pari / la biasmata rapina, ma del cielo / e de'celesti il voler

pare assolto nel convito di un sacrilegio del quale viene accusato nella commedia. manzoni

che non vede la cosa odiata spenta del tutto, lo perseguita sempre. renieri,

odia, che amendue veramente si attristano del ben d'esso, ma l'odiatore se

se ne attrista diretta- mente a cagione del male che vuole al detto avversario.

[buonaparte] della libertà, amico del dispotismo, amatore, anzi ammiratore

vol. XI Pag.807 - Da ODIAZIONE a ODINOFAGIA (21 risultati)

della nobiltà feudataria ed odiatore del patriziato paterno. tarchetti, 6-ii-224:

della violenza per la violenza, caratteristici del fascismo. che non sono i disperati

appo dio dimandare l'altrui ed esser tenace del suo. boccaccio, 1-vi-599: il

suo. boccaccio, 1-vi-599: il nome del re è amabile e quello del tiranno

nome del re è amabile e quello del tiranno è odibile. fr. colonna,

strumenti artifìziali; altra odica, ministra del ballo e dei vari movimenti, nel

riguarda il ballo ed i vari movimenti del canto e del suono. =

ballo ed i vari movimenti del canto e del suono. = voce dotta,

impeto escono gli odierni [sospiri] del cuore, perché degli esterni tutto l'

biasimano ne gli odierni concenti la mescolanza del grave ed acuto. scannelli, i-xxix

l'opere di v. s., del sig. guido, del sig.

s., del sig. guido, del sig. gio. francesco, del

del sig. gio. francesco, del sig. domenichini, stimati degnamente i

, xiv-23: bisogna montarsi sul tuono del secolo in cui si vive, bisogna

capponi, 1-i-350: la gran mente del machiavelli potè concepire l'impresa in quel

omaccio, fosser date altrui per grazia del cielo. miloni, 1-403: un vecchio

moglie giovane..., amante del marito, desiderosa del suo bene, e

.., amante del marito, desiderosa del suo bene, e senza veruno di

che colloca il nido negli steli secchi del rovo). tramater [s

dal dolore acutissimo che reca la puntura del loro pungolo. = voce dotta

nibelunghi e da ultimo nei miti odinici del cacciatore demoniaco. idem, iii-23-139:

vol. XI Pag.808 - Da ODINOFOBIA a ODIO (24 risultati)

odinofobia, sf. psicol. timore morboso del dolore. = voce

sf. medie. scomparsa, riduzione del dolore. = voce dotta, comp

gire atorno. = adattamento del lat. odinolytes, comp. dal gr

a causa delle proprie azioni, del proprio comportamento ritenuti -a torto o a

grand'odio. petrarca, 53-46: del lungo odio civil ti pre- gan fine

s'acquieta, se non col disfacimento del nemico, anzi contr'a lui più s'

quelli che hanno passione e odi anche del mele sanno far veneno. loredano, 1-5

ella proposta / s'ha, per conservazion del proprio stato, / perché il suo

-manifestazione esteriore di tale sentimento; espressione del viso, atteggiamento, atto che lo

misasi, 7-ii-88: le cortesi parole del barone non gli avevano diradato i dubbi;

; ma quando, seguendo i princìpi del socialismo, la dichiara all'aristocrazia delle

, 23: ha potuto più l'odio del bene altrui che non il zelo del

del bene altrui che non il zelo del proprio. 2. atteggiamento e

confronti di persone empie e malvage, del male, di tutto ciò che è

in partic.: riprovazione divina nei confronti del peccato e dei peccatori; la condanna

uomo in odio d'iddio e delle genti del mondo. dante, inf.,

tutti schiavi, chi della tirannide chi del fanatismo religioso chi dell'oligarchia, avendo

e la cultura da parte delle classi del vecchio regime. -ostilità, avversione

neanche dopo di aver abbandonato il mestiere del modello: odiava ferocemente la pittura di

e piacevole. -disposizione avversa (del destino). leopardi, 15-50:

e il capo inerme / agli atroci del fato od! sottrarre. 7

l'aveva più in odio che il mal del capo. guido delle colonne volgar.

rinunziare ed avere in odio la pace del mondo. petrarca, 22-2: a

avventura avendo alcuno odio ne'fiorentini, del tutto era disposto a volerlo fare impiccar

vol. XI Pag.809 - Da ODIOSAGGINE a ODIOSITÀ (12 risultati)

mare, non potendo notare, lamentavasi del tempo ed avea odio al mare. g

sua avversione, della sua ostilità, del suo disprezzo. latini, rettor.

: questo editto parve fatto in odio del duca di guisa. d. battoli,

fede, giungesse a conseguir la palma del martirio che tanto ardentemente desiderò. alfieri

inasprita, quanto ostinata per la proposta del tribuno, ordinò, decretò, volle a

ricciardo in odio piglia. b. del bene, 2-69: son eglino [i

potevi tener odio, a chi potevi desiderar del male, volergliene fare, sopra che

, iii-408: quanto più l'idea del diritto si dilungò da quella del dovere

idea del diritto si dilungò da quella del dovere, tanto più il diritto si fece

in modo da dividere tutte le odiosità del suo alleato ed amico il re di

odiosità d'opporsi alla presa in considerazione del progetto di legge degli onorevoli garibaldi e

corsi alla cieca, / poi sull'orlo del mal vidi il periglio, / ch'

vol. XI Pag.810 - Da ODIOSO a ODIOSO (23 risultati)

fortemente, e qualche volta faceva uso del bastone, cosa sgradita in abissinia;

da tutti i ceti su l'operare del console. i di lui andamenti rendevanlo

142: ah ombra tutta ghiaccio / del morto teodoro, / or sento come desta

e non mi stringi / in ena del mio fallo, / tra l'odiose braccia

! galanti, 1-ii-24: i casali del manco di cosenza formano un vero feudo

delitti umani / e tanto odioso imperversar del male. -per estens. che

la possanza degli elvezi e lo appetito del signoreggiare era odioso e sospetto. livio

che cosa ci ha più odiosa oggi del vero? ghirardacci, 3-222: vengono in

preso otranto di puglia con grave danno del regno e dava spavento di dovere assai

funesti. monti, 3-13: come talor del monte in su la cima / di

: mi rimettono sul letto odioso. del cielo non rimane in me che il deserto

avrebbe voluto riconoscersi contenta, se non del presente stato, d'essere almeno sfuggita

, iii-282: seguitò a questa promessa del tassi una narrazione del mendozza che durò

seguitò a questa promessa del tassi una narrazione del mendozza che durò lo spazio di due

odiosa distinzione tra essi e i professori del ginnasio superiore e del liceo, acciocché ognuno

e i professori del ginnasio superiore e del liceo, acciocché ognuno resti volentieri nella

certa odiosa e spiacevole mistura delle affettazioni del rappresentare. b. fioretti, 2-4-270

, 1-28: madama margherita fa nel cospetto del padre continua menzione della villania ricevuta dai

insinuavano questa dottrina e laudavano l'uccisione del re passato, persuadevano quella del presente

uccisione del re passato, persuadevano quella del presente e contenevano molte altre cose simili

della politica astiosa, ringhiosa, odiosa del sig. harrington, il quale come rappresentante

sua punizione nell'influenza che alla corte del negus prenderà il rappresentante germanico. faldella

9-263: appunto per l'esecuzione seria del suo programma egli [carlo alberto] sentiva

vol. XI Pag.811 - Da ODIRE a ODONTALGIA (23 risultati)

. che porta una restrizione alla libertà del suo destinatario (una disposizione di legge

regola generale senza dubbio assiste all'osservanza del contratto per tutto il tempo stabilito,

letter. odyssèa), sf. titolo del poema omerico (viii-vii sec. a

sono in partic. dedicati alla figura del figlio telemaco e alla sua ricerca di notizie

subito, allo sbarcatoio, un caricatore del suo paese. c. e. gadda

. martini, 1-iii-84: ieri la 'gazzetta del popolo 'di torino, discorrendo dell'

vi farò qui quasi una breve odissea del mio lungo pellegrinaggio, pieno di più strane

non ho mai veduto mare più irato del lago di garda. 3.

assedio di parigi. -storia del lento e difficoltoso affermarsi di una dottrina

, l'immagine per fetta del battello ebbro che corre, balla, si

uno dei motivi previsti per l'allontanamento del parroco che ne sia oggetto).

). = letteralmente: 'odio del popolo '. odobascià, v

lat. scient. odobaenidae, dal nome del genere odobaenus (v. odobeno)

xvi, uno degli addetti al guardaroba del sultano. sansovino, 6-35:

in una camera dove sono le robe del re, sono deputati per guardare le vesti

velocità a ogni istante uguale all'accelerazione del moto dato è detto moto odografo)

sistemi di fibre (o vie nervose) del sistema ner voso centrale.

.. la forma o figura del corpo è simile a quella del cocodrillo.

del corpo è simile a quella del cocodrillo. il capo è meno

odometro: questo istrumento attaccato alla coscia del fante o sull'anca del cavallo

coscia del fante o sull'anca del cavallo riceve moto ad ogni passo e

= dal nome italianizzato od ^ dpne del fondatore s. giovanni eudes.

indisposizione che mi aveva afflitto nel corso del mio lavoro: questa benedetta odontalgia.

vol. XI Pag.812 - Da ODONTALGICO a ODONTOMETRO (13 risultati)

lat. scient. odontaspidae, dal nome del genere odontaspis (v. odontàspide)

, sm. mus. ant. parte del nomo pitico in cui il suono del

del nomo pitico in cui il suono del flauto imitava lo stridore dei denti del

del flauto imitava lo stridore dei denti del drago ucciso da apollo. patrizi

-in senso generico: il suono del flauto. tramater [s. v

'odontismo ': nome dato al suono del flauto, perché risulta dal congiugnere la

, 593: odontite è tra le specie del fieno: ha gambicini folti dalla medesima

'odontite ': specie di piante del genere eufrasia, a cui gli antichi

infiammazione de'denti, o piuttosto del loro nervo. = voce dotta,

, situate lungo il margine della polpa del dente, sono dotate di filamenti protoplastici

di dente sul margine della parte superiore del becco, diffusi nell'america centrale e

conica, che guarnisce la parte superiore del corpo della seconda vertebra del collo

superiore del corpo della seconda vertebra del collo. lessona, 1009: 'odontoide

vol. XI Pag.813 - Da ODONTOMIIA a ODORARE (12 risultati)

. paleont. genere di felci fossili del raggruppamento odontopteridee, diffuso dal carbonifero al

. scient. odoritopterideae, dal nome del genere odontopteris (v. odontopteride);

]: 'odontotecnia '... arte del dentista. lessona, 1009: *

lessona, 1009: * odontotecnia arte del dentista, di cui lo scopo è

, 145: riceve la parte esterna [del naso] le specie odorabili; l'

sentimento odorabile, che sta nella pellicola del cerebro, per la sua leggerezza.

, deriv. da odore, sul modello del lat. turibùlum 'turibolo '.

odore avanza tutti gli odoramenti delle spezie del mondo. fr. colonna, 2-363:

è morto, / o fiume vivo del delettamento, / che lavi ogni fetore e

toccamento. 4. l'azione del percepire un odore, di annusare un

anonimo, xxi-356: la quarta finestra del corpo ène l'odorare e in questo pecca

per riconoscere i luoghi e le forze del nimico. -con allusione oscena.

vol. XI Pag.814 - Da ODORARE a ODORARE (11 risultati)

il morone], odorando la mente del marchese, si condusse co'ragionamenti seco

b. segni, ii-ioi: nel senso del tatto ancora è l'uomo più perfetto

, avvertire stimoli olfattivi; essere dotato del senso dell'olfatto. latini, rettor

affidò col salvocondotto, senza odorare la volontà del greto. d'annunzio, v-1-381: entra

ricorso a procedimenti razionali, alla comlegno del piancito. prensione di un concetto o

, ma odorandola, siccome l'odorato del naso. savonarola, iv-252: il

a una persona, a una parte del corpo. aretino, 1-8: le

. comisso, 17-95: nel chiuso del vaporetto la gente male odora come se

vederlo arrenare? termini che odorano più del vecchio che del nuovo mercato. gualdo priorato

termini che odorano più del vecchio che del nuovo mercato. gualdo priorato, 10-ii-94

ebbe da fare altre volte per gli editori del 'journal des débats ', e

vol. XI Pag.815 - Da ODORATIVO a ODORE (15 risultati)

34-6: qui su l'arida schiena / del formidabil monte / sterminator vesevo, /

l'odorate chiome / ed a le rose del fiorito volto. salvini, 24-348:

/ lascia citerà e l'odorato clima / del tuo bel cipro. tasso, 15-53

: rosea salute / spirano l'aure, del felice arancio / tutte odorate e de'

papini, x-1-29: nell'ombra odorata del duomo inalzavo a lui la mia preghiera.

fiori all'odorato oriente e all'altre parti del mondo, compongono rare misture d'odori

campana, 1-33: questa grande autorità del duca, odorata in parte, in parte

ancora all'odorato facevan piacere. scala del paradiso, 377: gli uomini che hanno

. dalla croce, 3: il senso del vedere nella pupilla dell'occhio; del

del vedere nella pupilla dell'occhio; del gusto, nella origine della lingua;

dell'udito, nel timpano delle orecchie; del tatto, nelle estremità delle dita.

il suono non va sotto la categoria del bello, ma è come quello del gusto

categoria del bello, ma è come quello del gusto, dell'odorato. cicognani,

cicognani, vi-11: la curva concava del naso per cui ritrae dalla madre è

sempre tiene gran quantità d'aria ingombrata del suo odore, e se chi lo

vol. XI Pag.816 - Da ODORE a ODORE (20 risultati)

come una bestia, l'odore acre del maschio. g. bassani, 6-42

6-2: tornando all'acque per l'uso del bere come cosa più importante, vogliono

, 1-27: già con grave orrore / del suo covil si destava ogni fera;

medicina, ungono di mele i labri del vaso, e dopo che la medicina

con l'olfatto. g. del papa, 5-63: l'odore parimente è

è un moto dell'interne parti nervose del naso. -qualità di un suono,

riferimento alla divinità (ed è proprio del linguaggio mistico). laude cortonesi,

. tassoni, 10-53: o possanza del ciel, che cosa è questa? /

, è una babilonia. -odore del mio sedere: come apostrofe scherz.

a dosso; io ti prego, odore del mio sedere, che tu mel dichi

quella venere,... figliuola del cielo: il quale, perciocché è celeste

. ii-102: i cenciaiuoli nell'esercizio del loro commercio hanno un tatto finissimo, sentono

mostra nemico della sede apostolica. avisi del giapone, 90: davano ancora molto

mio era recente l'odor delle virtù del duca guido. 6.

viglietti, amori, con molto scandalo del vicinato e mal odore della persona.

certo fulgenzio, mezzo sagrista e mezzo scrivano del cancelliere, che era nel castello in

, 1-551: mi apposto dietro un usciuolo del giardino che s'apriva sulla riva deserta

giardino che s'apriva sulla riva deserta del fiume e che m'aveva odore di

(per lo più nelle espressioni odore del sangue, odore materno). boccaccio

siate il ben trovato, ché l'odor del sangue me vi fa conoscer per padre

vol. XI Pag.817 - Da ODORESCERE a ODORIFERO (15 risultati)

odore. guerrazzi, 1-170: il presidio del castello, preso odore che i signori

un càrpiccio delle buone. -indizio del futuro verificarsi di fatti o avvenimenti.

i russi levarebbono agli svezzesi le tratte del grano. amari, i-eu-iii: sembra

. amari, 1-iii-472: gli arabi del vicinato eran pronti a correre ad ogni

nobili scrittori sia stato rimproverato l'odor del peregrino, come a livio quel di padova

poteva aggiungere novità o grazia alle anacreonticuzze del kleist. serra, i-127: la

gnido e di citerà. -l'azione del profumare un oggetto, in partic.

da questo accanimento clericale contro le traduzioni del nostro alessandro niuno argomento ch'e'vivesse

vivesse in cattivo odore, egli censore del sant'uffizio per le materie scientifiche.

l'odore della verità: approssimarsialla conoscenza totale del vero. brancati, 4-282:

odorino per non respirare l'aria appestata del gabinetto di suo marito. pascoli, 89

gli albicocchi in fiore, / e del prunalbo l'odorino amaro / senti nel

1-2io: di qui è che gli sgravi del parto, coi quali i detti

deriv. da odorifero, col suff. del part. pres. odorìfero (

specificazione dell'odore o della sostanza o del corpo che lo emette. -pomo odorifero

vol. XI Pag.818 - Da ODORIFICAMENTE a ODORIFICO (5 risultati)

nell'emissione da parte di alcuni organi del fiore di un odore atto ad attirare

. betocchi, 6-29: dall'estrema linea del mare venivano i venti odoriferi.

traspira, ma non. già quella del calore, che trapassa per tutti i

sentenzie, tolte de'più notevoli autori del mondo. domenico da montecchiello, 74

contrario. lomazzi, 4-ii-111: questa dichiarazion del tutto nasce per i cinque sensi,

vol. XI Pag.819 - Da ODORIFIRO a ODOROSO (13 risultati)

. fr. colonna, 2-96: quella del guttu- rio baiula, tanta aqua odorissima

critica all'erudizione con introdurre una dissertazioncella del luogo di dove gli ebrei, de'

gerusalemme. l. bellini, i-154: del suo naso, tanto è dottorale,

, comp. da odore e dal tema del gr. cpépw * porto

, comp. da odore e dal tema del gr. 0x07cèto * osservo ';

ch'io fra color m'assida / fuor del natio costume / sembran si alzarsi che

giorno. bandi, 35: la mattina del primo di maggio, del mese che

: la mattina del primo di maggio, del mese che giacomo leopardi chiamò odoroso,

locale); che impregna l'aria del proprio sentore (il mare, le

/ le tacite guidavi ore notturne / del nuzial mistero confidenti. d'annunzio,

prònao d'apollo, / alla scuola del coro. era già sera, /

fatte / d'odoroso cioccolatte! b. del bene, 2-96: non altre pasture

così acconciamente si dànno, come quelle del predetto salume, perché odorose, atteso che

vol. XI Pag.820 - Da ODOSCOPIO a OFFELLERIA (15 risultati)

mai pensava e diceva delle due terzine del 28° dell'inferno l'odoroso abbate,

redi, 16-ii-24: tale è il candor del vostro fresco seno, / e nelle

odottirante. = alter, del lat. odontotyrannus (v. odontotiranno)

etnìa originariamente stanziata lungo il corso inferiore del fiume ebro, nella tracia, e

di una dina. = dal nome del fisico danese h. c. oersted (

che richiama la vicenda, i caratteri del personaggio shakespeariano di ofelia.

. filos. che tende al raggiungimento del godimento di beni e vantaggi economici personali

. croce, iii-32-272: rifiutai l'asserzione del panta- leoni e di altri economisti che

, fu perchè il piacere può esser tanto del morale quanto dell'amorale. =

ai utilità oggettiva in quanto proprietà intrinseca del bene). pareto, 227

per gittar poi quest'offa in bo£ca del cardinal s. angelo. p.

: la filosofia, non placabile dalle offe del sentimento e dalla fantasia, ne dai

4. zool. ant. mollusco del mediterraneo, simile all'aplisia.

, 1-6: goderai in milano di cervelato del pera- gallo, cibo re dei cibi

garzoni, 1-843: al suo [del fornarol mestiere s'appartengono il pane,

vol. XI Pag.821 - Da OFFELLIERE a OFFENDERE (10 risultati)

una offelleria antichissima che è il trionfo del marron glacé. = voce di area

stile, al genere musicale e teatrale del compositore francese di origine tedesca j.

offiso. giamboni, 10-13: la cupidità del guadagnare vuole che sia tanta che

umiliate, divenite l'esponente più fino del maschio prepotente! -assol.

occhi. baretti, 6-83: molte parti del suo poema, considerandone meramente il meccanismo

ritento un poco più curiosamente i versi del pascoli, troppe cose nuove trovo che

della casa, 646: quella che del mio mal cura non prende, / come

soverchia non v'offenda, / in vece del fratei pianger estinto, / dando in

lei risplende. / ma nel foco del seno e del bel viso / torrei,

/ ma nel foco del seno e del bel viso / torrei, così m'

vol. XI Pag.822 - Da OFFENDERE a OFFENDERE (14 risultati)

riprovare, non faccio contra la intenzione del filosofo, e però né la reverenza che

per lo interesso di cristo i maggiori prìncipi del mondo a fronte insieme, non iscrivessi

/ degni d'esporre a'dolci rai del giorno / delle viscere lor prole vivente

/ che chi l'offende, il dio del cielo offende / nella più pura immagin

penne, solicito stette nell'altezza del monte parnaso. caviceo, 1-78:

, né par che perdano le forze del corpo. botta, 5-174: l'

si era... accampato sulla destra del senio, pronto a difendersi, non

, di limitazione che specifica la parte del corpo lesa. cavalca, 19-44:

avendo certa volta gagliardamente sforzato l'entrata del castello di turenna, i difensori gli

offendersi, da una parte all'altra del palco. -per estens. cagionare

, di limitazione che indica la parte del corpo lesa. ariosto, 13-40:

cattaneo, vi-1-119: la subita distruzione del motore appena potrebbe offendere i machinisti e

o vero borghese portasse innanzi il coricare del sole tutte sue arme da ofendere e da

prendendosi pure col vino. g. del papa, 6-ii-64: esterne cagioni offendenti la

vol. XI Pag.823 - Da OFFENDEVOLE a OFFENDEVOLE (13 risultati)

volte, in su il letticello del monaco salitosene,... temendo forse

l'acqua si doma la fumosità nociva del vino, così co'propri, mescolandogli

che offende dell'oscurità dell'enigma e del barbarisimo. scaramuccia, 138: n'

camini di officine che offendono la purezza del cielo. -sconvolgere con saccheggi,

ritornò a venezia rovinato e in disgrazia del popolo. 19. per estens

ippocresia offese l'anima ed il corpo del prete. fiamma, 1-52: il peccato

povere umane menti, animi privi / del più bel lume di ragione, oh

senato appresso a lui i due savi del collegio... affinché gli dimostrassero quanto

giordano, 2-233: chi gittasse il figliuolo del re nella sozzura, come offenderebbe?

in questo vizio della lingua offende. scala del paradiso, 409: la oscurazione è

, 10-14: ricciardetto si tapina / e del flusso e riflusso il moto prende,

per l'azione malvagia comporta il risarcimento del danno inflitto. proverbi toscani, 140

cinque sensi, 1-15: la terza parte del corpo è lo stomaco,..

vol. XI Pag.824 - Da OFFENDEVOLMENTE a OFFENSIONE (14 risultati)

capo conveniva nel giudicare ogni sospensione [del concilio] offendevolissima. 3.

. fortezza pentagonale offendibile solo dalla parte del vertice. 2. che può

, sia al rapporto fra l'importanza del bene protetto e la natura dei danni

: faceva sembiante di cavalcare per offendimento del paese. l. salviati, 15-10:

valca, iii-191: li uomini del mondo non perdonano perfettamente, perocché vogliono

offensa / è onestà fuggire! michele del dogante, lxxxviii-1-677: così per tal

. 3. offesa. del carretto, 3-20: da giove vegnerò,

de'medici, i-130: dal quale [del pianto] desto il cuore, cioè

là dove per quest'ubbidienza l'animo del pontefice rimaneva in parte disacerbato, inacerbissi

abbiamo a noi, lo vano amore del mondo, l'odio che abbiamo al prossimo

la dannabile offensione di dio. parafrasi del paternoster, v-175-23: dimite nostre offensioni /

.. proposero, non senza offensione del dio, che mandar si dovesse all'oracolo

ci curiam se le promesse vote / vengon del re, se la sua offensione /

di città se non contro alla gente del duca. chiose sopra dante, 1-522:

vol. XI Pag.825 - Da OFFENSIVA a OFFENSIVO (13 risultati)

quali erano in ierusalem dalla parte dritta del monte della offensione, 1 quali edificò

, caro il mio ermogene, all'ombra del gran virgilio il risapere che fannogli pur

parrebbe a vedere un leone / uscir del bosco, quando ha gran disio / di

commise a uno suo amico l'albitrio del gastigamento. luca pulci, 2-85: poi

tlascalesi. garibaldi, 2-414: un ordine del comando supremo ci ordinava di ripigliare le

l'offensiva generale, su tutto il fronte del carso. e. bartoli [la

rapporti di forza, dell'ottenimento o del cambiamento di determinati provvedimenti, leggi,

e piovene, 7-4: la crisi del pane fornisce agli uomini dittici e ai

assistito... alla grande offensiva del gioiello americano, anzi delle due americhe

che il presidente sovietico e segretario generale del pcus aveva preannunciato. 3.

, oppur quieti, temperanti ed amatori del giusto e dell'onesto. 4

fra quest'arme offensive più necessario, del quale può l'uom meglio aitarsi in

d'uno sguardo che penetra nelle tenebre del cuore umano, 5. che

vol. XI Pag.826 - Da OFFENSO a OFFERITORE (20 risultati)

luce, che mi vien dalla reflession del muro, è tollerabile e debile in comparazione

vista, poco meno della primaria e diretta del sole. -per estens. che

involontari, i ritorni offensivi e vittoriosi del clericalismo. 8. milit. diretto

è offensiva o difensiva, le condizioni del paese dove ella si facesse. f

. 3. travagliato dalla pena del peccato commesso. dante, inf.

solo suo fratello... come offensore del prossimo è invido; come offensore del

del prossimo è invido; come offensore del fratello è superbo; ma, ripeto,

: tèseo / schiacciò sotto il metallo del cratère / l'offensor primo. landolp,

-in partic., nel linguaggio del codice cavalleresco: chi provoca la sfida

di dio] già ingrassa la bellezza del diserto et i colli già si cingono d'

poi offera sé al suo piacere. scala del paradiso, 399: l'anima

apresso la grande offerenda, il petre del tempio della dea diana disse, presente il

, lat. offerenda, neutro plur. del gerund. di offèrre (v.

esposta al pubblico incanto, nella sala del... regio scrittoio, una casa

, una casa... di pertinenza del predetto reale scrittoio, per rilasciarsi in

malmantile, 2-833: usano nel magistrato del sale di firenze subastare le tasse dell'

ordinò... che tutti li stabili del detto convento si vendessero a beneplacito,

dà al migliore offerente, in casa del fortunato eletto piovono denari, bestiame ed

giovani, secondo ch'é scritto nella legge del signore. corona de " monaci,

che offeritori sono questi: la regina del mondo e il re di gloria. segneri

vol. XI Pag.827 - Da OFFERITORIO a OFFERTA (28 risultati)

: se egli non potrà andar lieto del dono offerto, pur si compiacerà dell'

codificati o tibiali) della volontà o del desiderio di cedere ad altri beni materiali

); l'effettiva messa a disposizione del bene offerto. -in partic.:

impiego, di lavoro: sia da parte del prestatore nei confronti del datore di lavoro

sia da parte del prestatore nei confronti del datore di lavoro, sia viceversa)

cardinale avea portate al re da parte del duca per avere buona pace. fiore,

offerta che [madonna] facea, / del fatto mi'credett'esser certano: /

di questo [idolo] offerta / del spirto, de l'ingegno e de'mei

d'annunzio, iv-2-95: le offerte del fior dell'anima al sommo bene si

in tenere dedizioni della carne al disio del biondo amante. moravia, xiv-6: mi

2-222: squisitamente ingombrate e quasi infastidite del proprio corpo, [le donne] lo

dono in luoghi consacrati o a ministri del culto, individualmente o collettivamente, in

(che, a seconda della natura del bene o dell'usanza religiosa, vengono

vengono ritualmente distrutti o posti come ornamento del tempio o conservati come patrimonio dell'istituzione

li accoglie o ridistribuiti per le necessità del culto, per concorrere al mantenimento dei

non cristiani). -offerta a dio del sacrificio di cristo, dell'ostia:

ostia: il sacrificio della messa. -offerta del pane e del vino, santa offerta'

della messa. -offerta del pane e del vino, santa offerta', oblazione eucaristica;

di che affetto viene e la divozione del cuore. dante, 5-50: però necessitato

. / le donne d'ilio a far del peplo offerta. m. adriani,

tempio, quando quella impediva la sovvenzione del padre da dio ordinata. a. martini

, l'offerte, quando le facciamo del nostro. e. cecchi, 8-129:

o di oggetti simbolici che i magistrati del popolo e i priori delle arti di

dati, 1-87: intorno alla ringhiera del palagio vi ha cento pali o più

e di piombino, che sono raccomandati del comune... la prima offerta,

overo lasciamento de'prigioni e delli incarcerati del comune di firenze, non si possa

e nella festa di san giovanni battista del mese di giugno. statuto del capitano

battista del mese di giugno. statuto del capitano del popolo, 4-1: de'presi