s'intende mugire, e però vi è del tempo a pigliar le sue precauzioni.
monte e piano al gran muggir [del mostro] tremava. metastasio, 597:
. cesarotti, 1-ii-218: lascia il muggir del mare, / 10 dissi a lui
, 50: s'univa il muggire del vento. linati, 18-89: lo scroscio
vento. linati, 18-89: lo scroscio del fiume che si riversava giù dalla diga
la valle e la foresta intorno / mugon del fragoroso alto rimbombo. ghislanzoni, 5-41
de marchi, ii-781: l'acqua del caffè muggiva nel gamellino. -emettere
dalla sua sirena, lungo il margine erboso del canale. malaparte, 7-346: la
cavalca, ii-30: quando il presepio del cuore è pieno di grazia, non
temeste, il mugito e il bollore del mare? caro, 3-869: •
odo da lunge / il burrascoso muggito del mare. d'azeglio, 5-ii-163:
tuono cresceva il rovescio, il muggito del vento, che s'udiva scompigliare gli alberi
sassofono e di tromba, il muggito profondo del contrabbasso. pavese, i-426: un
, ecc.). g. del papa, 3-73: egli [il fuoco
: il grido di guerra e il muggito del cannone c'intronano l'orecchio. linati
. linati, 16-65: dalla strada del sempione veniva un gran muggito di auto
, nato due anni sono nel giardino del castello, di sopra 300 foglie.
in toscana, ed è detto fior del cuore. è una specie di gelsomino gimé
di monte che ammorbano. = adattamento del lat. scient. mogorium, da mògrà
dei mughetti, ed averli per mezzo del calore artificiale; ma né gli sparagi
quelli che sono nati sotto l'azione naturale del sole. carducci, iii-3-330: un
numerosi profumi non si ricavano dal fiore del quale hanno il nome. impossibile, per
'ulcera ', malattia analoga a quella del mughetto de'fanciulli, alla quale sono
per una certa rassomiglianza che ha col fiore del mughetto. = dal fr
cafoni, si somigliano in tutti i paesi del mondo. quarantotti gambini, 10-64:
anche d'agosto. = adattamento del russo muzik 'contadino, servo della
. bartolini, 16-28: la moglie del pastore stava accanto al fuoco e muginava
mugi sopra questi morti e con le funi del santo desiderio e dell'umile orazione si
. cesareo, 246: l'ozio del meriggio pieno rompean muglianti / i sotterranei
, lxi-113: ecco al primo apparir del nuovo sole / par che mugli la
, i-9: per la composizion della spezie del toro prenderem l'animale...
annunzio, ii-701: già la sua [del cervo] corona è dura; /
, 24: neanche nell'acqua, dio del cielo! ci fu verso di fargliela
fragore, rimbombo cupo e prolungato (del mare, del tuono, ecc.)
cupo e prolungato (del mare, del tuono, ecc.). leonardo
i loro muglìi si ripercuotevano nella volta del cielo. = voce di area
, partecipe dell'aspetto e della natura del pesce e del bue, al quale
aspetto e della natura del pesce e del bue, al quale il popolo senese attribuiva
4-116: è celebre in siena il nome del muglióne, mostro anfibio, di cui
mugnàia, sf. moglie o figlia del mugnaio; proprietaria o gerente di un
prati. zendrini, iii-286: del nuziale suo letto le panche / ci prestò
mugnaia gentil. -maschera tipica del carnevale eporediese (detta anche la bella
sono certi uccellacci grandi come nibbi, del colore e delle fattezze delle nostre mugnaie.
= femm. di mugnaio1', il significato del n. 2 è registr.
un mulino; persona addetta alla macinazione del grano e degli altri cereali.
(13): egli è in signoria del mugnaio quello che vuole che si macini
pesarmi. guazzo, 1-261: il cane del beccaio, il gallo del munaio e
il cane del beccaio, il gallo del munaio e 'l servitore dell'oste. lippi
. lippi, 5-9: quei ladri del sarto e del mugnaio. spolverini,
5-9: quei ladri del sarto e del mugnaio. spolverini, xxx-1-165: non
xxx-1-165: non resti il riso / del mugnaio in poter mai troppo a lungo
cigolar delle stanghe e la zampa / del suo ronzin, adatta il sacco e
mai trovare i conti della macina o del mugnaio. bacchelli, 1-iii-627: i
, si sa che potevano fare a meno del fornaio, e poco ricorrevano al macellaio
debbiano examinar qualunque persona tiene le pile del comune, e loro figliuoli e loro
per ogni cosa che venga liquida più del dovere. p. petrocchi [
]: affogare il mugnaio dicesi proverbialmente del versare una quantità d'acqua eccedente il
e simili. -essere come il sacco del mugnaio: sapersi adattare a qualsiasi situazione
.]: * essere come il sacco del mugnaio accomodarsi al poco ed all'assai
assai. -essere come il topo del mugnaio: avere una preparazione superficiale in
v.]: 'essere come il topo del mugnaio'dicesi di coloro che praticando con
avendone che una infarinatura come il topo del mugnaio ch'è sempre infarinato.
infarinato. -fare come l'asino del mugnaio, che porta l'orzo come
bencivenni, 4-29: come fa l'asino del mugnaio che altresì volontieri porta orzo,
grano. -pesare con la stadera del mugnaio', esaminare, giudicare superficialmente.
e deonsi più tosto pesare colla stadera del mugnaio che colla bilancia dell'orafo
-stimare qualcuno come l'asino del mugnaio: pochissimo, nulla.
. v.]: come l'asino del mugnaio che mangia paglia e porta grano
lat. tardo molinarius, attraverso l'influsso del fr. ant. mounier (nel
nel 1287); il signif. del n. 4 è registr. dal d
una forma * munghiante (per l'evoluzione del nesso -glpreceduto da nasale, cfr.
le pecore] agli stalli al tempo del mugnersi, et quivi proccurare il latte.
/ e melensa / la dispensa [del tabacco] /... / con
pini] chiamati da gli uomini del paese mughi. c. durante,
stiamo, / che slargate le chiappe del sedere / con quel mugolamento ne ponziamo?
cade, e sotto la mascella / del vincitore mugolando spira. carducci, iii-7-176
un rantolo mugolò in fondo allo stomaco del signor alfio. -per estens.
mai un temporale senzaché la chioccia campanella del castello non gli desse il benarrivato
un ventaccio di tramontana mugolava nelle gole del pellino. pascarella, 2-309: piove
su per i colli ragionando col mugolare del vento. palazzeschi, 1-87: mio caro
dopo aver garrito collo sposo e datogli del rusticone, del gabbiano, dell'orso,
collo sposo e datogli del rusticone, del gabbiano, dell'orso, finiva collo scrollare
suo mugolio pietoso e col trepido dimenare del suo soldo di coda. pirandello,
buzzati, 4-115: il mugolio del motore si spense. = sost
. rumore cupo e indistinto, ululo (del vento). graf, 5-197
d'accattar dispiaceri, anche dai libri del dare e avere. -introduce il
dona gisla, mia vugnaa, muier del dito nicolo, tuti li fruti de tute
: non far oltre il dovere del pulimante e del muilindo. abbondanti, 89
oltre il dovere del pulimante e del muilindo. abbondanti, 89:
ed eupeptiche. = voce indigena del brasile. muiuòlo, v.
mulla), sf. zool. femmina del mulo (di indole più mansueta
2-24-34: ranaldo l'urta a mezo del camino, / lui cadde sotto, sopra
frati o vero de le donne del detto ospitale, sia tenuto de paleggiare
innanti alcuno a cavallo notificando la venuta del nuovo medico, lo re tutto ralegratosi
. bartoli, 1-1-91: se le offerte del popolo corrono scarse, vanno i bramani
. che foste scelto per primo segretario del nuovo governo. bacchelli, 19-14:
, che venia a notificare la vittoria del reame libero. landucci, 23: a
colla tromba spiegata, co l'arme del re, e andò alla signoria a
in tirannide, crearono venti uomini nobili e del popolo, quali chiamarono della balia,
e narrò e notificò tutta la vita del biato cavaliere di cristo servidore guiglielmo.
america dagli errori della mente e da'misfatti del senso, togliendo discordie...
venuto la mezidima, ch'è al dì del mercato, notifica il frate che ogni
o intentasse con disgrazia spressa delli iddìi del cielo si vedrebbe. oliva, i-2-284:
è ordinato di fare e facciasi in del piano di strignano della vicaria di corellia
e la presente provvisione debbino ogni anno del mese di maggio far notificare per bando
, ma si lieva col solo voler del giudice che l'ha posto, e si
persona accusata o notificata confesserae lo fallo del quale fue accusata o notificata, si
alcuni altri, avendo veduto che il timor del magistrato secolare vinceva la pertinacia degli ostinati
presentatore della lettera o sia il creditore del cambio non debba perdere il capitale, ma
il capitale, ma solo il lucro del cambio e i futuri interessi, benché egli
stesso. = voce dotta, del linguaggio curiale, lat. tardo notificare
notificativo, agg. filos. nella concezione del diritto di g. d. romagnosi
, o sia egli l'immediato creditore del cambio o sia procuratore o adietto al
. della denegata accettazione della lettera e del denegato pagamento. 2. dir.
persona accusata o notificata confesserae lo fallo del quale fue accusata o notificata, si debba
che per la terza parte. legge generale del sale, 16: le pene.
confermazione delle stimmate sue e a notificazione del
chiarito il vero, il berzeo esser uomo del diavolo, stregone solennissimo e potentissimo ammaliatore
dell'america, quando una provvida notificazione del governo austriaco... diede agio
loro in persona pel messo della corte del loro rettore, dovendo curare i detti cancellieri
altrimenti, è eseguita, per ordine del giudice o del pubblico ministero o a richiesta
eseguita, per ordine del giudice o del pubblico ministero o a richiesta della parte
l'intimazione di resa per le ore sei del pomeriggio. erano allora le quattro.
anno passato. = voce dotta, del linguaggio curiale, lat. tardo notificano
carnivori, stabilito da dumeril a scapito del genere 'claphrus 'di fabricio, i
= letteralmente: 'comunicazione del reato '. notìvole, v
contemplate e intellette, guidano nella notizia del sommo bene. l. giustinian,
avversari. aretino, iv-5-215: il nome del gran giovane è in notizia d'ognuno
: ho discorso intorno le persone più principali del regno quelle cose che mi son parse
impossibile di celar il parto alla notizia del genitore. goldoni, iii-903: permettetemi
religione fu pensiero ed occupazione quasi unica del mondo vetusto. il che dovette essere
dio, cioè ad intelletto e a notizia del suo figliuolo, per il quale intendiamo
rosmini, xxvii-122: il secondo modo del sentimento del 'tutto 'è mediante
xxvii-122: il secondo modo del sentimento del 'tutto 'è mediante una '
avendo avuto per altro tempo l'uso del senso visivo, ha conosciuta per conseguenza
. stigliani, 7: la reiterazion del numero, ch'era nel verso primo,
meraviglia non è se la vostra eccellenza del regno di napoli... spesso
primi che portassero in europa le notizie del cioccolatte fu francesco d'antonio carletti fiorentino
k k canzie e del denaro, meritano principalmente che qui si
lo stato concreto, individuale e continuo del fatto, e però la notizia dovrà essere
io ho appresso di me, contemporaneo del poeta, ch'ella è una novellaccia.
la maestra aveva ricevuto il nuovo numero del giornale murale 'le notizie di roma '
è la novella de la fiammetta e quella del dottore; a le mediocri aggiunga altezza
. bonghi, 1-158: la disposizione del racconto mi par meravigliosa nel boccaccio,
e spiccata la notizia ch'egli dà del fatto in tutti i particolari.
gli oggetti che non esprimevano qualche imagine del suo nume, e quelli maggiormente l'
mente io abbi ancora voluto servare il tenore del filo e ordine de gli altri libri
ii-604: un calicanto è in giardino. del calicanto è notizia nel libro che ho
volgar., 34: per la notisia del diamitro a. c...
triangulo rectiangulo lo quadrato cioè lo multipricamento del lato che soctende l'angulo ricto è
che soctende l'angulo ricto è eguale del quadrato dell'autre 2 latora che contiene
. croce, ii-1-230: l'opuscolo del trabalza è il primo, a mia notizia
gambe a sghimbeci, / dànno notizia del tuo mal pensiere. ariosto, 34 ^
dramma manco / non dovessero averne [del senno] e quivi denno / chiara
medesimi in alcun modo verranno in notizia del vescovo, al cui vescovado s'apartiene
: questa lega fu venuta alla notizia del re di navarra. m. zane,
sa tutto quello che perviene a notizia del papa. biondi, 1-iii-68: l'affare
contrattempo e, senza arrendersi alla difficoltà del rimedio, si lasciò vedere da i
: questo nuovo accidente capitato a notizia del re fu appreso come pregiu- diciale al
fu appreso come pregiu- diciale al decoro del suo regio stendardo. botta, 6-ii-379:
e per acconciare uccelli viene in notizia del soldano. giacomini, 2-42:
lunga menzione, per le notiziole che del loro autore ci dànno, di sedici egloghe
della di lei lettera scrittami per notiziarmi del libro mio ricevuto. di brente,
: mi affretto i notiziarvene [del dono di goethe], essendo sicuro che
màtera propose e fece approvare la partenza del pascià e del medico per vadelai,
fece approvare la partenza del pascià e del medico per vadelai, notiziandone solo prò
. si rivolse -come poi disse nel linguaggio del tempo -'in alto, molto in
parrocchie, e non nella mappa infedele del notiziario. borgese, 1-155: di
vi sono certo, per la gente del luogo, i notiziari della radio, ma
sono applicati con molta assiduità e zelo del reai servizio,... ha risoluto
impegnare e vendere liberamente tutto il restante del reai patrimonio e rendite camerali. ibidem,
cose segrete, riflessivo sopra il costume del prossimo, sagace nel penetrar le ultime
cielo, / ov'è la lattea via del paradiso, / non nota a la
le parole che dovevano decider quasi irrevocabilmente del suo destino, esitò un momento.
sui gradini e intorno alla fontanella secca del piazzaletto più giù. montale, 1-113
delle note macchierelle / lungo le sponde del paterno fiume. manzoni, pr. sp
, iii-490: quando sarà fatta la stampa del noto ms., prima di venire
e notissimo: era cupi- issimo del danaio tanto che ogni cosa appresso di lui
xxiii- 506: il danaro poi del sovrano è rispettatissimo, onde il furto
turchia. mazzini, 69-20: i mali del povero sono noti, in parte almeno
tutto il regno,... del quale è verde la memoria della liberalità,
oltre a lasciar vacua quella gran parte del globo che allora non era nota,
svegliata, come è noto, dalla spedizione del generale bonaparte. -conosciuto con
ignoto e spiegare il come ed il perché del passaggio. palazzeschi, 1-543: io
le crociate, per il rifacimento definitivo del noto e dell'ignoto. 3
, per farmi indicare gli uomini più noti del mondo politico e del letterario. moretti
uomini più noti del mondo politico e del letterario. moretti, ii-598: in un
tal titolo. mazzini, iii-1-145: pietro del ponce, monaco benedettino, nato nel
ma fia per sé noto / a guisa del ver primo che l'uom crede.
, / regi, profeti, cavalier del mondo: / del sacerdozio suo tutti siam
profeti, cavalier del mondo: / del sacerdozio suo tutti siam noti. vita di
e 'discepoli e 'devoti / del buon iesù, ciascuno stava occulto,
m'i- magino che la costante mobilità del tuo carattere fra l'aprir le braccia
altrui far note / può le fiamme del sen voce di foco. varano, 1-316
tutte le potenze d'europa l'ingiustizia del procedere dei generali ed agenti francesi.
celebre (una persona). del bene, 15: io un giorno al
giamboni, 7-181: principale dalla parte del meriggio è noto, chiamato austro.
fuor di noto e borea / e del veloce zefiro. s. maffei, 3
sm. entom. parte dorsale segmentata del torace degli insetti. = voce dotta
una specie, originaria delle acque dolci del mozambico (nothobranchius rachovii), è
corda dorsale non giunge all'estremità anteriore del corpo. = voce dotta, lat
di adesione sul dorso e sui lati del corpo. = voce dotta,
lat. scient. notodelphyidae, dal nome del genere notodelphys, comp. dal gr
lat. scient. notodontidae, dal nome del genere notodonta 'notodonta '; è registr
di arti in soprannumero nella regione dorsale del feto. = deriv. da
. e letter. studio della struttura del corpo umano o di un organismo animale
paese era tenuto a sacrilegio il far notomia del corpo umano. foscolo, v-359:
sincero parere intorno la nuova laboriosissima notomia del sangue umano. -scomposizione. buonafede
della luce e dei colori, le leggi del moto, la teoria dell'universo parvero
malpighi, v-246: nella noto- mia del cammello partecipatami vi sono belle curiosità.
16-iii-207: gherardo biasio descrive il polmone del serpente, da esso notomizzato, nella quinta
brevil, avendo gran pratica in sulla notomia del corpo umano, ebbe gran facilità negl'
rigorosa e spietata di opere d'arte, del linguaggio, di fatti, di ambienti
amore farete generai notomia fra 'vecchi del popolo. zoccolo, 1-136: mi
differenze di questi affetti, sotto il nome del primo
l'imitazione della realtà e l'analisi del sentimento, ritorna a quella maniera temperata
che alfredo qriani a far questa notomia del suo mondo provinciale... abbia
suoi dialoghi promette di darci la notomia del cuor dell'uomo e toglier via molte
2-ii-99: facevamo insieme un'esatta notomia del carattere interno delle persone. foscolo, xv-
deve ascriverlo alla lenta e progressiva notomia del cuore e delle opinioni d'un unico
d'amore', titolo di un'opera del poeta cinquecentesco giovanni alberto albicante. luna
estese di quel che comporti il piacere del mio presente lavoro.
non altrimenti che la sorte facesse nottumia del suo fegato, minacciava il ciel con le
/ vechio, e faranne molto più del medico / ne l'uccellargli in quel
di gouvernet, uno de'principali segnori del delfinato, ugonotto ancor egli e ricchissimo,
, che non sa uscire delle montagne del suo paese dove fa notomia di quante
prenderne la decima. capitolo in lode del pescare, xxvi-1-127: può ben dir
esser soverchio al mondo / chi non fa del pescar la notomia, / essendo tra
fatti a ogni cinque anni dal presidente del tribunale. perelli, 1-17: sarebbe necessario
medie. processo infiammato- rio a carico del midollo spinale. = voce dotta,
bellezza sfuma e si perde dinanzi allo scalpello del notomista. praga, 4-140: io
.., glielo descrivevo col linguaggio crudele del notomista e del clinico che è la
descrivevo col linguaggio crudele del notomista e del clinico che è la sola e la dolorosa
gelosia non sempre, come sanno i notomisti del cuore umano, è prova d'amore
, è prova d'amore - più spesso del suo contrario. -tormentatore, torturatore.
riversa e notomizza e trita questa risposta del p. oldcorne. f. f.
, e vi spiega tutte le ricchezze del dizionario. -fare oggetto o argomento
16-iii-207: gherardo biasio descrive il polmone del serpente, da esso notomizzato, nella quinta
, 4-17: quelli [emerobi] del reno e wahel, descritti e notomizzati
lat. scient. notonectidae, dal nome del genere notonecta (v. notonetta)
. negli anellidi policheti, ramo dorsale del parapodio, bifido e fornito di una
: la quale promessa per contenere il fatto del terzo era notoriamente, quanto all'effetto
, 2-4-301: mal usando la professione del dire, mille volte ho difese cause notoriamente
erano notoriamente tra i più ricchi massari del circondario. montale, 12-520: il
processuali o conosciuta dal giudice a motivo del suo ufficio). ber
usurpatore dell'imperio con la sola notorietà del fatto. de luca, 1-5-1-112: in
la notorietà degli altri requisiti dell'interesse del lucro cessante o del danno emergente,
requisiti dell'interesse del lucro cessante o del danno emergente,... l'
5-37: [era] racquetato il tumulto del popolo, e l'imperadore nell'animo
gesti e la vertù notoria / faran del nobil sangue testimonio. di castro,
castro, 3-435: benché la sopradetta navigazione del papa e contesa delle parti in sua
tommaseo, 54: non così ammiratore del niccolini, del quale per altro lodava la
: non così ammiratore del niccolini, del quale per altro lodava la vita pubblica
! già le donne tedesche sono le migliori del mondo, è notorio! sane,
ed ha provati i due estremi necessari del notorio. siri, i-64: immanità
mi maraviglio che non scaldasse la freddezza del governatore né quella del luocotenente in remediare
scaldasse la freddezza del governatore né quella del luocotenente in remediare un pericolo tanto notorio
paleont. sottordine di rettili fossili caratteristici del triassico europeo, con cranio triangolare e
lat. scient. nothosauri, dal nome del genere nothosaurus 'notosauro '.
. paleont. genere di rettili fossili del sottordine notosauri, caratteristico del triassico medio
fossili del sottordine notosauri, caratteristico del triassico medio lombardo. lessona,
in abbondanza gli avanzi nella formazione muschelkalk del virtemberg e della lorena. presenta molta
piantati in separati alveoli. la mole del notosauro sembra non essere stata tanto notevole
fornito di un'appendice appuntita a protezione del capo. tramater [s.
così denominati dalla parte posteriore o dorso del corsaletto, rilevata e qualche volta prolungata
, da lacépède stabilito con due specie del genere de'ginnoti; così denominandoli dalle
marinetti, 2-iii-41: ci vedremo all'uscita del teatro dove riprenderò la mia realtà di
certi civettoni chiarissimi partigiani della solitudine e del nottambulismo. costoro, novantanove per cento
italia, in spagna, il nottambulismo del lavoro e del piacere non ha forse già
spagna, il nottambulismo del lavoro e del piacere non ha forse già quasi fuso
riconduceva alla sua camera solitaria. manifesti del futurismo, io: possiamo noi rimanere insensibili
delle grandi capitali, alla psicologia nuovissima del nottambulismo, alle figure febbrili del viveur
nuovissima del nottambulismo, alle figure febbrili del viveur, della cocotte, dell'apache e
gli scolari che avevano fatto nottata bevendo del tristo caffè per non addormentarsi sui libri
: il vento burrascoso levatosi sul calar del sole minacciava una nottataccia al nostro accampamento
compreso fra il tramontare e il sorgere del sole e caratterizzato dalla mancanza della luce
poli; alle latitudini intermedie è più lungo del corrispondente periodo di luce nella stagione
., 24-3: in quella parte del giovanetto anno, / che '1 sole 1
: sia fatto i luminari nel firmamento del cielo e dividano il dì dalla notte
, ladri e rompicolli. g. del papa, 5-19: necessario è..
e cioè un'ora dopo il tramonto del sole). alamanno rinuccini, 1-261
. -ultima notte', la fine del mondo. dante, par.,
o fie. -accompagnato dalla specificazione del giorno a cui segue. cavalca
? -in relazione con una festività del calendario, indica il periodo notturno che
, quella in cui avviene la nascita del redentore (e, agli effetti del calendario
nascita del redentore (e, agli effetti del calendario, precede il giorno della festività
de'medici, per spezzare la potenza del coligny. carducci, iii-3-331: 11
. cellini, 594: nella grossezza del detto ovato un parti- mento di otto
mostrare le tenebre che furono nella morte del salvatore, fece una notte in campo nero
determinato o continuato: dopo il tramonto del sole, durante le ore notturne (
un poco queta, / che nel lago del cor m'era durata / la notte
-una notte: dopo il tramonto del sole di ungiorno imprecisato. compagni
, che li miei ne lo abitaculo del mio amore fisamente miravano! passavanti,
properzio; e penserò alle notti romane del felice poeta... e ad una
: quella in cui avviene la consumazione del matrimonio. carducci, ii-9-253
notizie apprese dopo la prima composizione del giornale e inserite, spesso in forma
. gadda, 6-70: « il velo del più fitto mistero incombeva sul delitto »
: quando ricuopre la tranquilla faccia / del mar la notte con la tacit ^
come l'accumularsi di nubi tempestose o del fumo di esplosioni o di eruzioni vulcaniche
fede, / vedeste il varco. che del tuon rimbomba / spesso che dal vesuvio
: passati gli anni dell'infanzia, privato del vedere, cominciando a intendere la miseria
che intitolò una sua opera moche obscura del alma), grado dell'ascesi che
: noi possiamo intendere per lo nome del giorno il lume del nostro intelletto e
per lo nome del giorno il lume del nostro intelletto e per lo nome della notte
nostri errori, perché la vaga aurora del novo giorno de la giustizia ne invita.
, non si confò con la luce del mondo. parini, giorno, iv-803
mia intelligenza, ecco la sofferente intelligenza del pazzo. graf, 5-153: sento
, comincia col secolo xi la storia del popolo italiano. faldella, 9-878:
iniorme. tarchetti, 6-i-419: l'esistenza del dubbio, il suo terribile intervenire in
le nostre virtù nella notte dell'ignoto e del nulla; ecco la sola, la
. pascarella, 1-63: l'origine del manichino, o signori, si perde,
uno o due -che scrissi in lode del pittore costetti e stampati in una rivista
bene in malenanza. rime anonime napoletane del quattrocento, lxiv-66: deh, guarda
suoi pensieri, / ma la notte del cor si fa più densa. carducci,
forma) fiorisse in altre luci / iri del canaan ti dileguasti / in quel nimbo
13. giornal. la notte: quotidiano del pomeriggio fondato a milano nel 1952,
composizione più antica è nella ottava notte del 'tuti-na- mah 'persiano di nachschebi
. -titolo della quarta e ultima parte del giorno, poema didattico-satirico di giuseppe
circe] lo nocente veleno e'sughi del veleno; e chiama la notte..
proibiti... e per sradicare del tutto l'enorme vizio della sodomia,
contro i reparti d'assalto o sa del partito nazionalsocialista tedesco, e, in par-
. -a notte', dopo il tramonto del sole, quando è già buio,
roverè accesero, e nel primo aprir del giorno raccolti i loro arnesi, con
un'ora molto avanzata dopo il tramonto del sole, a buio. guittone,
le ore notturne. statuto del podestà della città di firenze, 3-100:
e far fare due guardie alla porta del detto castello a tempo di notte. foscolo
persone dotte. sacchetti, 200-17: era del mese di novembre, che si cena
: nelle prime ore dopo il tramonto del sole. dante, purg.
cavallo già quando na notte ferma. novella del grasso legnaiuolo, i-136: disse al
: dopo le quali parole, per amonimento del mio famiglio, il quale mi fece
, quand'ellc fanno della notte giorno e del giorno notte. biffoli, lxxxvlil-1-281:
acque grosse e rapide. -fare notte del dì o del giorno: trascorrere la
rapide. -fare notte del dì o del giorno: trascorrere la giornata dormendo,
... mi ha fidata la chiave del fondaco del suo fratello, acciocché io
mi ha fidata la chiave del fondaco del suo fratello, acciocché io ne cavi stasera
, avv. nel periodo compreso fra iltramonto del sole e l'alba, quando le tenebre
sono diffuse sulla terra; durante la dello del gr. vux « v>tósnotte (e
di firenze, di notte tenpora, entraro del mese di giungno in arezzo e cacciaro
, molto scaltrito e ingegnoso delle malizie del mondo, di nottetempo si levò molto
corsare di mare immaginò che 'l tesoro del re fosse in quella torre ch'era
nel fuoco, / nelle stridule fasce del fuoco / stringe- valo senza timore.
di notte; uscire dopo il tramonto del sole. l. fornaciari [
con l'astrolabio, un succintro trattatello del quadrante, della sfera materiale, del
del quadrante, della sfera materiale, del triangolo geometrico, del baculo di giacobbe,
sfera materiale, del triangolo geometrico, del baculo di giacobbe, dell'umbracolo visorio
verga geometra, dell'orologio manuale, del nottilàbio e del cilindro e dell'uso loro
dell'orologio manuale, del nottilàbio e del cilindro e dell'uso loro.
e buie, con estrane forme / rilevando del viso suo l'impronta, / quando
nube che appare luminosa sullo sfondo oscuro del cielo al crepuscolo, ad altezza fra
rassegna intiera delle lanterne corruscanti e nottilucule del cielo, quando sul gallicinio mi expergefeci
che non vede / nella luna nottivaga e del nostro / per catturare i pesci.
e l'alma febe teneva il mezzo del cielo con lo carro nottivago. bergantini
. letter. che va di notte incerca del cibo; che mangia, che rode di
notte e 'divorare ', calco del gr. vu ^ rj ^ ópo ^
poco, / insanguinato dal tema del lat. vordre nòttola1 (ant
: uccellosiena, 324: dalla parte nascosta del medesimo sasso uscì rapace notturno.
ai stanchi mortali, e sol talvolta / del feral fo l'ulular funebre /
qual suole / nottola inferma al folgorar del sole. o. rucellai, 2-14-5-78:
persona priva della luce della verità, conquista del potere politico è tutto, che solo in
, ciechi veggenti, morti vivi, mattacini del per la pecunia, dove sempre
quei cittadini che, abitando le latebre del bosco, accordavano a'colori del manto la
latebre del bosco, accordavano a'colori del manto la mestizia di quelle frondi che
: la sera, dopo il tramonto del sole. baldovini, xxvi-3-183: a
la cui vita giornaliera comincia coll'accendersi del gas e termina coll'apparir del sole.
accendersi del gas e termina coll'apparir del sole...: specie di nottole
dal lat. tardo noctùìa, dimin. del class, noctua (v. nottua1
, ecc. -in partic.: sbarretta del sali scendi.
. carena, 1-305: la pezza del panno, ravvolta su codesti due ganci
la rotazione (anche nell'espressione nottola del palo). ufficiali sopra le castella
carena, 1-331: * nottola del palo ': grosso pezzo di ferro,
quadro per ricevere la testata pure quadra del palo. 3. region. pomolo
sorta di scalmo per evitare lo sfregamento del remo contro il fianco di un'imbarcazione.
cuscinetto, sotto il remo per difesa del capodibanda dallo sfregamento del remo stesso.
remo per difesa del capodibanda dallo sfregamento del remo stesso. 6. dimin
d'un'altra fatta per saggio e arra del suo amore. buonarroti il giovane,
seguente fu cattiva pel dolore ea incordatura del collo, che pochissimo la lasciò riposare
, 1-233: di là raccapezzando le memorie del di prima mi rifeci a casa del
del di prima mi rifeci a casa del mercante, il quale con certi suoi
fa apparire come un nocciolo nel mezzo del collo dalla parte d'avanti,..
la mena teneva in mano il nottolino del rastrello, ma non si rivolgeva ad
a tener fermo l'uscio dalla spinta del vento. savinio, 116: passa la
di un meccanismo che, in una sole del trecento e del cinquecento, dal boccaccio,
che, in una sole del trecento e del cinquecento, dal boccaccio, dal determinata
permette la rotazione in un solo senso del ruo apertura alare.
acutiscapi, imbocca colraltro nei denti curvi del ruotino simi zirli svolazzavano a scosse per le
. bracciolini, 1-5-7: na zimarra del color bertino, / che dell'estati avea
cordicelle che, attaccate alla stecca movibile del telaio stesso, sono mantenute appunto in
, i quali stanno sotto il piano del telaio e a cui le cordicelle vengono annodate
sui buchi della spalliera, venne dalle mani del carnefice aggrovigliata con un nottolino.
: il vecchio priore aperse uno armadio, del quale uscì una civetta, la quale
una civetta, la quale sul capo del papa de'bartali e priore de'mugghioni
chie mai si sazia: / nell'ore del meriggio e del riposo / si fa
sazia: / nell'ore del meriggio e del riposo / si fa passar la banca
nido sulla terra e rozzo come quello del nostro 'nottolone ', ed anche
, dei garofani, dei seminati, del frassino, del granturco, del pomodoro
garofani, dei seminati, del frassino, del granturco, del pomodoro, dell'aceto
, del frassino, del granturco, del pomodoro, dell'aceto, della vite,
lat. scient. noctuidae, dal nome del genere noctua (cfr. nottua2)
gruppo di giovani... la notte del delitto aveva tenuto 'notturna '(
riferisce, che è proprio dell'ufficiatura del notturno; recitato o cantato in
favola al pari dei più bei notturnali del genio francese che miniò largamente il '
il 'coeur d'amour épris 'del buon re renato. 4. sm
voce dotta, lat. tardo nocturnàlis, del linguaggio eccles., da nocturnus (
4. prominenza della faccia anteriore del collonottolóne2, sm. scherz. che è
lo concedevano, un luminista, un notturnista del quattrocento. = deriv. da
freddo e notturno / fatto gran parte del suo gran cammino, / quando gli
le cagioni esplora, / onde la faccia del notturno lume / or piena, or
forse al caldo estivo / le notturne del ciel faci volanti / correr sublimi e
cadenza col fragore sordo, notturno, del treno. bernari, 3-145: rimanemmo
annunzio, i-696: oh il terrore del prossimo notturno / supplizio in quel gran letto
contra le notturne poluzioni. g. del papa, 6-ii-102: fino che continova il
-medie. paura notturna: risveglio improvviso del bambino dopo poche ore dall'inizio del
del bambino dopo poche ore dall'inizio del sonno, per un'esperienza terrifica su
è connessa l'idea dell'insidia e del tradimento. alfieri, 1-325: ho
. -eccles. adorazione notturna: pratica del culto eucaristico a cui sono dedicate le
/ givan notturne a traforar le porte / del non meno di voi rivale armato.
la camicia, ancora tutta tepida e del letto e del sonno, l'appese a
ancora tutta tepida e del letto e del sonno, l'appese a 'n gancio:
figliuole, o qualunque altra orribil gente del nero impero. tasso, n-iii-807: l'
di cibo o di preda dopo il tramonto del sole e, in partic.,
la notturna ridicola civetta. g. del papa, 560: vi sono alcuni animali
-ant. corvo notturno: gufo. del bene, 52: notturno corvo in questa
d'annunzio, iv-2-975: la massa cupa del lungo piano forte orizzontale vi
ponte, lii-9-222: fornito il terzo notturno del mat dall'ignoranza.
facci frutto toccate pur nelle antifone del primo notturno le perse chiaro
pensieri sa egli estrarre seconda metà del sec. xviii con caratteri ana
gobetti, 1-i-1072: solo il pervertimento del senso dei valori nei momenti più notturni
sacrifìci cittadini potessero esser lordati dall'effigie del russo asiatico ebreizzato lenin ». bernari
'notturno ariete ', a differenzia del diurno ariete, che quando ariete è nel
comparazione proceda bene, bisogna far parallelo del lume della terra con quel della luna
dà anche tal nome a certi pezzi del melodramma che hanno il carattere del not
pezzi del melodramma che hanno il carattere del not (un fiore)
un nodo di strade quasi zione del compì, di tempo di notte).
, 118: -sentiremo dello chopin, del beethoven, dello schumann... ed
agiografiche (e in partic. le letture del i° not lista.
sono prese dalla s. scrittura, quelle del 20 guicciardini, 13-vii-75: rimando
: ho veduto la notula di quelle del 30 dal vangelo). libri, de'
a lo zione da potersi pigliare per servizio del serenissimo sturno / de martirizzati; /
famoso di giovanni scriba, notaio genovese del secolo dodicesimo. = deriv.
nulla tutto il dominio intellettuale e pratico del mondo se non avessero salvato in un
salvato in un altro mondo nella conoscenza del mondo noumènico e veramente reale, l'
pisis... se ne infischia del valore metafisico o, per dir meglio,
nella filosofia greca, l'oggetto intelligibile del pensiero, che per platone è il
cose o idee e trascende il mondo del sensibile. -nella terminologia di kant, oggetto
sensibile, ma vale anche come limite del pensiero umano per circoscrivere le pretese della
di una realtà superiore a quella sensibile del mondo fenomenico). galluppi
noi. gioberti, 4-2-31: il regno del tempo è assegnato alle 'qualità,
salva la scienza, cioè il mondo del relativo, del fenomeno, del determinismo,
, cioè il mondo del relativo, del fenomeno, del determinismo, ma col
il mondo del relativo, del fenomeno, del determinismo, ma col suo noumeno salva
: la quistione della 'oggettività esterna del reale 'in quanto è connessa col
concetto della 'cosa in sé 'e del 'noumeno 'kantiano. pare difficile
sia una derivazione dell " oggettività esterna del reale 'e del cosi detto realismo
" oggettività esterna del reale 'e del cosi detto realismo greco-cristiano (aristotele -san
, i-230: si scelga il seme del grano fatto in terre non frigide né
né troppo umide né adombrate e vangate del medesimo anno, chiamate communemente da'contadini
aprico e 'l grasso. b. del bene, 2-3: ne'prati e nelle
tenero de la novale / sotto gli sprazzi del sol ridea. d'annunzio, i-220
occuperanno novanta persone dentro una sala grande del palazzo dei normanni. -in composizione
e nella cabala popolare connessa col gioco del lotto designa la paura). giusti
scriverci sopra [ai ceci] i numeri del lotto. serao, i-119: il
quelle serate persero il novanta per cento del rio; e lo zio gaetano rimase
di nobili, che durò fino al novantasei del secolo scorso] informaron per lettera il
nell'ordinamento comunale di firenze all'inizio del sec. xiv, as —
è [il grado] la novantesima parte del quadrante. -in forma composta
cioè novantasei per ognuna delle due facce del foglio. il volume composto dei fogli
dei numerali collettivi. la riforma del 1328). novanza, sf
i loro consoli; e rimutassi il consiglio del cento, e pace da certaldo
un'obnumero più alto della tombola e del gioco delbligazione nuova e diversa (v.
, 3-1-128: essendo il circuito dell'acqua del lago trenta miglia...,
, 9-26 ^: il genio positivo del nostro cannoniere novarese giovanni cavalli fin dal
. periodo di tempo che lenta e immotivata del passato e della tradicomprende novant'anni.
dell'arcade spunta sempre dalle nuche dei rigenerati del bello italo regno. bacchetti, 2-xxiv-803
in partic. ai rappresentanti della riforma del sec. xvi). musso,
abusi introdotti nella chiesa, de'disordini del clero o dell'assurdità di certe pratiche
, xxv-373: 1 nova- tori del secolo xvi, e specialmente beza, abusarono
dal carteggio, non ci guadagnerebbe che del novatore scervellato e fuor de'gangheri.
. dottrina sostenuta verso la metà del iii sec. d. c. dal
novaziano, agg. relig. seguace del novazia nismo o della chiesa
. v. j: 'novaziani': eretici del terzo secolo che ebbero per capi novaziano
. da novatus e novatius, nome del prete cartaginese novato. novazióne
: chiunque non ignora l'ultimo stato del diritto comune sa che una novazione non
col fatto e in conseguenza dell'incompatibilità del fatto posteriormente piacitato e non equivoco col
) mutando i patti intrinseci ed essenziali del contratto, il che viene ad essere
, il che viene ad essere annullamento del primo contratto e formazione di uno nuovo
un debitore ad un altro con liberazione del primo dal suo debito (sostituzione).
filosofica, in quanto multiplo e quadrato del tre, che è il numero perfetto
la terra è nel miluogo della composizione del mondo posta, e vànole dintorno tre alimenti
tutti gli altri nove cieli, fa sfera del fuoco e l'ultima regione dell'aria
conta pittagora le sfere, / che del mondo a compor bastan la mole.
lavorano per ottenere un posto negli uffizi del telegrafo. -nove mesi: il periodo
tempo passò che ciascuna delle preditte donne del suq marito ingravidò e doppo il portato
il principe carlo, solo figliuolo legittimo del re,... il qual se
stati e regni, nacque l'anno del 45 a'9 luglio, in dubbio se
mesi esce l'infante / alla luce del mondo. bernari, 3-297: «
miracolo, la cui radice, cioè del miracolo, è solamente la mirabile trini-
, -61: ma che sto io del nove a far parole? / per esperienza
essi entrano guardandosi attorno sorpresi. -prova del nove: modo pratico di verificare l'
9 ed è anche il resto della divisione del numero stesso per 9; l'esito
numero dei componenti). -nel gioco del calcio, il centravanti (dal numero
massaia, iv-17: prima delle nove del mattino il suono dei tamburi dei villaggi
alle sette ogni pomeriggio, alla biblioteca del senato. 7. sm.
1). giannotti, 2-1-32: del magistrato de'nove e di quello degli
amministrative e fiscali nei confronti delle terre del dominio, che in tale modo erano
1-2-47: possonsi detti salari variare per partito del magistrato de'signori nove, quando e
a'nove, / mercé l'alta pietà del padre vostro. -magistratura suprema di siena
1355 e fu abbattuta da un'insurrezione del popolo minuto e dei magnati (anche
i nove, fece agostino il disegno del loro palazzo in malborghetto. targioni tozzetti,
anche trascurato, è indifferente al trascorrere del tempo. frottole d'incerta attribuzione
origine indeuropea; l'espressione nove occhi del n. 1 è calco del ted.
nove occhi del n. 1 è calco del ted. neunauge. novecentésco
riferisce, che è proprio o caratteristico del novecento, della civiltà di questo secolo
letterari, architettonici, ecc.) del sec. xx. e. cecchi
ha la mentalità spregiudicata e aperta tipica del sec. xx; moderno, dinamico.
sviluppatesi con intenti innovatori nei primi decenni del sec. xx (cfr. anche novecento
-i). che segue gli indirizzi del novecento nell'esercizio della propria attività artistica
può collocare nell'ambito delle correnti innovatrici del sec. xx. ojetti
. che si riferisce, che è proprio del novecento; che è tipico del sec
proprio del novecento; che è tipico del sec. xx. migliorini, 2-128
italiani rispetto al verismo è esattamente quella del teatro pirandelliano, non già quella del romanzo
quella del teatro pirandelliano, non già quella del romanzo novecentista europeo che sconvolge la risaputa
novecentista europeo che sconvolge la risaputa mimesi del naturalismo classico sostituendo al suo linguaggio di
, che riguarda, che è proprio del movimento letterario noto come novecento. bontempelli
riferisce, che è proprio o caratteristico del novecentismo. -in partic.: che
appartiene o si ispira alla corrente pittorica del novecento. pasolini, 13-241:
alla mentalità e al modo di vita del sec. xx e in partic.
'novecentizzare ': ridurre allo stile del 900. nuova lingua italiana.
13-144: la cultura italiana della prima metà del novecento è una ben misera cosa.
e di arredamento tipico dei primi decenni del secolo e caratterizzato dalla semplificazione geometrica,
arte rispondenti alla tecnica e alle idee del nuovo mondo in rivoluzione. titolo di rivista
e nello stesso tempo porsi all'avanguardia del rinnovamento, con un programma che,
il bilancio europeo delle esperienze della letteratura del nuovo secolo, in netta polemica contro
quell 'altro là, qual cerca ogniora / del populo novelle con gran cura / e
tramonte, f'inchina a'doi tropici, del cancro verso l'austro, e capricorno
conseguenze, giunse un messo a nome del sovrano che gli partecipò essere stato lui
lu prencepu scapeliase cum tucta compagnia / del gran baron k'è mortu. boccaccio
che la nostra armata ha preso una nave del re di napoli che andava in levante
novella, / fece a quel cavallier del suo dolore / la cagion domandar da la
apre il seno / docile a'rai del sole onnipotenti / passa la vita sua colma
anton. la buona novella: l'annuncio del regno di dio da parte di gesù
d'assicurazione marittima stipulato dopo l'inizio del viaggio della nave e in forza della quale
eventualmente verificatisi al momento della stipulazione del contratto purché di essi 1'assicurato non
di cristo disse la prima novella / e del die del giudicio, e profetollo.
disse la prima novella / e del die del giudicio, e profetollo. savonarola,
/... chiederai novelle / del sacro rito che non ben comprendi.
testi fiorentini, 77: quando il cavaliere del sanato vide uesto, disse: ke
nel conchiuaer di questa novella / e del parlar ch'ho fatto alla bestiale,
in novelle e far dell'incognito e del galantuomo; ma glisomiro, dettagli la
non so quello che io mi facessi del tuo sangue, se io vincessi ».
tu sai bene ch'egli è nimico del marito mio. sercambi, 178: mossi
: tutte le volte che quel pomicione del su'marito, della giuno, l'era
novelle alla brigata acconcia a dir male anche del bene. oliva, 38: vi
lettore e lettore assiduo, quanto le cure del governo lo permettevano, di classici italiani
è la novella de la fiammetta e quella del dottore. cebà, ii-31:
nel chiedere e nel raccontar delle novelle, del cui pizzicore quelli che son punti
lei può nascere, dei divertimenti del secolo. monti, 5-149: che?
: « si, la novella del prete roccabella ». ovvero si dice loro
sua stanza in capo all'angelo del campanile. carducci, iii-3-284: o nonna
ai suoi piedi: ella contò del topo, / del mago. tozzi,
piedi: ella contò del topo, / del mago. tozzi, vii-293:
beppino liberava da una fattura la bella del sole, che era poi la
, che era poi la figlia del re di portogallo, e la novella si
men tre nei primi decenni del sec. xix, diventata di
e difficili, come più lontani dall'uso del tempo, il cinquecento diè fine
sentimento, e sospirando / qualche verso del prati a quando a quando /
potevano non piacermi: sono precisamente del genere mio prediletto (cioè:
sì com 'egli avìe sentito, / del porco troncascin, dalla donzella. / disse
: noddo e michele con la maggior festa del mondo andarono a manicare il detto ventre
costituzioni emanate da giustiniano dopo la pubblicazione del suo codice (co- dex iustinianus,
detta novelle per antonomasia e facente parte del corpus iuris civilis (cioè della raccolta
imperatore teodosio) e fino alla compilazione del codice giustinianeo nel quale esse furono trasfuse
tutto alli cinque volumi che oggidì abbiamo del corpo civile, cioè tre delle pandette
, cioè tre delle pandette, uno del codice e l'altro dell'istituta e
e che formano la quinta ed ultima parte del corpo del dritto romano. carducci,
la quinta ed ultima parte del corpo del dritto romano. carducci, iii-8-50: irnerio
riserva attrezzata presso l'orza principale del naviglio, per sicurezza del medesimo,
orza principale del naviglio, per sicurezza del medesimo, se mai per disgrazia l'altra
par., 10-75: ne la corte del cielo, ond'io rive- gno,
/ tanto che non si posson trar del regno; / e 'l canto di quei
il maggior ciarlone e la peggior lingua del quartiere, come ogni speziale sulla scena o
verri, 2-i-2-182: ó m'inganno del tutto o questo editto farà una novella
da anni avevano i figli agli sbruffi del mare e dei quali non sapevano più
andate raccontando la vostra novellettuccia della caduta del presidente, concludo che né pure frate
, concludo che né pure frate cipolla del boccaccio... potrebbe far credere
più goffo e 'leva- ceci 'del certaldese che i vostri sien versi.
, 7-135: questa strana metamorfosi [del grano duro in gentile] mi sembrava
orecchi. sacchetti, 220-46: questa novelluzza del gonnella fu uno peccato veniale. bandello
. c. fioretti, 1-150: del titolo di novellucce si contentano i fiorentini
canti, 40: tutti i cittadini del reggimento si ridussono in palagio,
non accomodandosi così subito alle leggi del conquistatore, cominciano a tumul- tare
strana diceria negli eruditi zibaldoni di un critico del secolo decimosesto, i quali furono novellamente
novellamente (per certo senza avvedersene) del padre concina. mazzini, ii-262:
/ novellamente or sulla verde spiaggia / del bel bisenzio come fresca rosa / rinata
e che novella- mente se'partito / del bosco tenebroso e tratto a luce, /
a luce, / come nuovo uccellin del nido uscito. ariosto, 7-18: la
loro origine dimostra. avvisi di roma del 23 febbraio i$yi. archivio fiorentino [in
novellando... questa calda parte del giorno trapasseremo. bandello, 1-2 (
ritiraron dal ballo e sotto un ombroso pergolato del giardino si diedero a recitar poesie ed
giusti, 4-ii-383: le nobili utopie / del secolo d'artù / son vecchie poesie
conducenti raccolti a novellare nel sentore stallio del tabià, se alcuno così credesse sarebbe
flaminio. casti, i-2-135: se del mio novellar... s'appaga
, 208: tempo è che si dica del novellare, della qual materia venendo noi
non la purità delle voci e la dolcezza del favellare solamente, ma i concetti e
solamente, ma i concetti e i precetti del novellare si ritrovano nel boccaccio.
. carducci, iii-6-71: la maniera del novellare, ingenua; conforme al tempo
l'innesto de'racconti, la forma del concepirli e disporli. 3.
sino alla mezza notte a novellare / del sacrificio e del solenne giuoco / del dì
notte a novellare / del sacrificio e del solenne giuoco / del dì solenne al
/ del sacrificio e del solenne giuoco / del dì solenne al tempio a ripricare /
dì solenne al tempio a ripricare / del cielo e dell'iddei e delle feste
il giorno; / e novellando vien del suo buon tempo. carducci, iii-17-60:
disagi e correte i pericoli delle guerre o del navicare o dell'altre cose necessarie all'
196): chiacchierando con la gente del paese,... aggiungevano, come
193): novellando con la gente del paese]. nievo, 1-28: si
rassicurato dalle promesse e dalle buone maniere del principe, novellava con tutta pace e
impoverita [la leggenda] i contadini del montale pistoiese nella nuda snellezza del loro
contadini del montale pistoiese nella nuda snellezza del loro volgare. 7.
novellate a sproposito da raccontarsi nel canto del fuoco dalle bavose nonne, per trattenergli
2-3-88: il nostro boccaccio nel proemio del suo decamerone rimuta il nome alle introdotte
mai terminata novella a deridere i novellatori del decamerone, che non rifiniscono mai di
s. v.]: le regine del boccaccio (quantunque regine, o perché
forma, corresse allora per la bocca del popolo o si leggesse in alcuni de'
, dicono che vi hanno la giuridizzion del narramento. aprosio, 1-66: li furti
mai. foscolo, xi-1-183: la fortuna del decamerone animò la gara di que'tanti
libri. carducci, iii-7-97: l'ottava del novellatore, l'ottava del filocopo,
l'ottava del novellatore, l'ottava del filocopo, della teseide, del ninfale,
ottava del filocopo, della teseide, del ninfale, divenne di più in più
per ferdinando mi sentivo sempre l'alunno del collegio di prato, lo
(con cambiamenti o aggiunte) del testo di un codice legislativo o
brigata. carducci, iii-n-320: una fanciulla del contado toscano che novelleggi non sai
elegante, un novelliere, una commedia del cecchi, un libro di virgilio, un
pranzo di nozze, dove la ridente fantasia del lettore li vede tuttora dimenar a quattro
campagnuolo. carducci, iii-26-231: l'orditura del novelliere dei sette savi nelle versioni occidentali
di tórsi la sete per la sedulità del costui serviggio. d. bartoli,
predikatore, / novelliero e dicitore. lotto del mazza, 1-12: così si tratta
si facea coscienza d'assentire al decreto del matrimonio clandestino e ch'eziandio ciò dichiarasse
io conosco il signor frigerio, socio del club repubblicano, un novelliere, un chiacchierone
loro pagine novelliere oscurano sempre l'aria del mio volto sereno. -che ama
quale, notato il giovane essere allora uscito del guscio e novellino, pensò di coglierlo
ogni novellino nell arte si avvedrà subito del niente valer che fanno nel tutt'altro
aveva posto il divieto fino all'ascensione del talamo e il paraninfo era riuscito ad
grazie a v. sig. illustrissima del molto grandissimo paniere di novellina salciccia che
novellare soverchio 0 dappoco. non è del linguaggio parlato; ma è all'uso
1-46: fummo poeti, / novellisti del mondo, ed or che siamo / ridotti
officine treves, il novellista più accreditato del 'corriere ', l'appendicista più gustoso
ecc. -anche: studio critico sistematico del genere narrativo costituito dalla novella (e
ho letto con particolare interesse la trattazione del prof. thompson circa la forma perfezionata
di queste occupazioni con * i mari del sud 'è dunque molteplice: gli studi
] su quelle novellizie del regno si sarebbe astenuto da partiti arrisicati.
anzi la più gemmante novellizia ne'giardini del mare. novellizia. quanto mi piace
loro, incominciarono con lui a motteggiare del suo novello amore, del quale egli
lui a motteggiare del suo novello amore, del quale egli mostrandosi acceso forte, più
buonarroti il giovane, i-13: oggi del sommo onnipotente giove / sorge novello germe
ché le pietose dame / inorridirò, e del misfatto atroce / odiàr l'autore.
noi mandò per l'ampie vie / del procelloso mar. -che è la priiha
celebrata l'undicesima session del concilio, cantando il legato la messa
/ facean novella e peregrina mostra. del bene, 6: anch'io, qual
ardenti. azzolini, lvii-46: se mai del somm'amor gli scherzi e '1 gioco
alma al ciel rivolta / stupor novello del mio canto ascolta. bruni, 355:
assalì / quando fu l'ora / del ritorno. -con riferimento a persone
1: al novel tempo e gaio del pascore, / che fa le verdi foglie
orcane, il quale, fatto dar forma del tutto nuova al suo regno di circassia
salutata regina, la quale col freno del novello impero nelle mani pubblica provvedimenti,
. parini, 225: tutto il pendìo del colle / onde quaggiù si scende /
ora / tener le labbra al pìspino del fonte, / vietando io vecchio al
fronte / questa pianta novella, / onor del sacro monte / e delle dotte suore
.. in sichem, nella parte del campo la quale giacobbe avea comprata..
novelle. bettini, 1-245: il cane del fornaio, quand * era novello,
chi la mira a poco a poco. del bene, 44: arsi, vincenzio
e le donne altrove incominciano a valersi del proprio cuore negli uffici della vita e
imbarcò menando seco ottavio farnese, nipote del papa e suo genero novello. carducci
di novelle donne / ancor non far del marito parola. sigoli, 177:
brusoni, 629: le paterne ammonizioni del novello pontefice non poterono instillare negli animi
carità i popoli che respirano all'ombra del crocifisso. c. dati, 1-21
generale adunanza e spezialmente per l'elezione del novello segretario. g. gozzi, i-4-72
[crusca]: questo anno sarà notabile del consolato del novello uomo.
: questo anno sarà notabile del consolato del novello uomo. 7. che
, xxxvi-183: egli non era uopo del vostro verissimo amore, / signor mio
distribuita, scritta benissimo. grazie novelle del prezioso dono. d'annunzio, iv-1-88:
si usa, si impiega nuovamente. del bene, 63: per ristorare i suoi
vedeste mai dipingere il futuro. l. del rosso, xxxvi- 149: voi
nome amorol- dino novello, per rimembranza del buono amoroldo. caro, 5-797:
con molta bontà dalla principessa eleonora figliuola del granduca francesco dei medici e nuova moglie
. a. s. per la nascita del signor principe novello [ecc.]
, 1330: quale odore è mai del fior di tralcio 1 / odor che pare
tralcio 1 / odor che pare l'ombra del novello / vino che viene.
l'altro intorno, / come novelli del castagno al piè. pascoli, 151:
, che è riscuotere e pagare la valuta del frutto avanti ch'e'sia maturo.
meritamente è stata tal voce da'compilatori del vocabolario, e per antico e per
dalla passeggiata verso casa, sulla sera del 7 novembre dell'anno 1628, don abbondio
. carducci, iii-3-26: novembre sta del vatican su gli orti / come di piombo
bello, / che si colma la botte del buon vino, / che, con
'(in quanto era il nono mese del calendario arcaico). novembrino,
riferisce al novembre; tipico, caratteristico del mese di novembre. -per estens.
cucurbita novembrina, aperta, col manico del suo stelo risecco, e più che
bacchetti, 1-i-51: era l'alba del giorno di san martino, patrono delle
soprattutto nel sec. xvii nell'ambito del cattolicesimo e perdurando tuttora in varie forme
gozzi, i-338: giunta la novena del natale di quell'anno, tempo in cui
le luci d'argento alle vetrate gotiche del mio santo stefano. soldati, 2-62:
, i-70: appena finirono le feste del lor anno nuovo i gentili che cominciò la
! volevo rileggermi la 'novena 'del ritorno, e anche mariù voleva fare
deriv. da novena, col suff. del part. pres. novenàrio, agg
che omero si servisse in alcuni luoghi del numero novenario e lodasse i suoni e
innamorati] prima debbono possedere la mondezza del cuore e poi uscire all'operazioni ardue
grado dell'aria, cioè al quarto del. nostro novenario, nel quale le difficili
si celebrava nove giorni dopo i funerali del defunto, per lo più accompagnato da
siri, iv-2-564: divolgatasi la morte del papa e datosi principio conforme il solito
giovanni villani, dove racconta la morte del nostro poeta e novera e loda le opere
questo pepe di ciapa fra gl'ingredienti del cioccolate. gemelli careri, i-v-100:
, e il noverar l'etate / del mio dolore. garibaldi, 1-293: questi
nei penetrali della casa, nei sotterranei del chiostro e nei sepolcri, chi li novera
fazio, ii-9-10: morto questo signor, del qual ti dico, / antonio caracalla
ella avrebbe spasimato tra i freddi muri del monastero. d'annunzio, iii-2-354:
cui la spietata e perfida noverca / cacciò del bello ovile, or tana ai neri
ranieri, 1-i-236: io leggeva il 'fiore del deserto 'del leopardi e m'ero
: io leggeva il 'fiore del deserto 'del leopardi e m'ero alquanto profondata in
materna, l'asprezza ed acutezza del dente novercale, in luogo di ripulirlo non
di ripulirlo non lo lacerasse e dilaniasse del tutto. tesauro, 2-127: e veneni
è per lo più seguito dalla specificazione del valore indicato); numero.
sarà in lei, / che 'l numer del suo nome monta in tutto: /
: quest'è il più smisurato novero del mondo di moneta, che monta xv111
, iii-1-842: sorelle, per lavarmi del peccato, / nella cenere sette e
! voi potevate ben mettere a ragione del conte i denari prestati per pagati,
. costo, 1-396: la misura del vino piena si posava sopra un quadro
di tavola fatto a quel fine, sopra del quale era sottilmente sparsa un poco di
novero delle misure all'oste al far del conto. 5. quantità,
una vicenda che non apparteneva alla sfera del vivere quotidiano e non rientrava nel novero
musa. è riservata alle forze misteriose del popolo in travaglio e in ascendimento.
io metter le mani / gli eroi nominerò del mio poema. amari, 1-2-352:
in ultimo due de'più vasti ingegni del secolo xviii, finirò il novero con
soderini, iii-8: vicino alla città del cairo... solo da certi
siena dal astron. fase iniziale del mese lunare astrono secolo xiii
(v.), sul modello del gr. èw * &xop8ov. novièra
secondo il sistema italiano designa le cifre del nono gruppo dei milioni); mille
. letter. che corrisponde alla fase del novilunio (quindi è privo della illuminazione
privo della illuminazione lunare: il periodo del mese, la notte, la sera
: giorno o periodo di alcuni giorni del mese corrispondente a tale fase.
loro; e sedettero insieme nel novilunio del decimo mese ad esaminare questa causa.
. mente in quei tre dì del novilunio. galileo, 3-1-490: dal
, 1-237: terre... vangate del medesimo anno, sua congiunzione e
rinnovate. ogni anno nel novilunio del mese ecatombeo le feste di minerva.
mutamento radicale e irreversibile dell'azione, del fenomeno, dello stato, del processo
azione, del fenomeno, dello stato, del processo e del periodo di tempo a
, dello stato, del processo e del periodo di tempo a cui si riferisce)
. -dì, giorno novissimo: quello del giudizio universale (anche al plur.,
che negli novissimi dì lo signore verserebbe del suo santo spirito sopra ogni carne.
boccaccio, viii-1-165: l'altra maniera del corporal sonno è quella dalla quale,
sacchetti in una deploratoria per la morte del boccaccio proferiva le novissime parole su la
le novissime parole su la grande letteratura del secolo xiv. -sm.
(come temi, comprendenti anche la fine del mondo e la resurrezione dei corpi,
verrae quello novissimo, verrae lo die del giudicio, quando non si potrà fare penitenzia
fagiuoli, ii-109: troverete nell'ultimo del foglio / registrati i novissimi che,
operazioni e gli ultimi successi dell'uomo e del mondo e quelle azione per cui il
, ii-canzone, io: io vi dirò del cor la novitate, / come l'
, par., 1-82: la novità del suono e 'l grande lume / di
successi dell'età nostra hanno assai più del dilettevole, per la loro novità,
, si sarebbe detto più dalla novità del gioco che dalla posta. -in partic
librarie. vendita, 1-138: non son del crocchio di quelle sette persone / così
al vecchio ma sempre utile stratagemma retorico del contrasto passeremo da questo dramma teologale che
, 69: seppi che quella parte del libro si ritrovava in napoli in mano
aiutorio, considerando la dificultade e la novitade del suo trattato. caro, 12-iii-12:
. fioretti, 2-5-421: dante nella novità del sug- getto, nella moltiplicità delle dottrine
. giordani, vii-45: gli artisti del disegno delirarono nel secolo decimosettimo, cercando
la novità viene dal desiderio di persuadersi del vero, senza stare su l'altrui
, linea, elemento stilistico, tendenza del gusto che costituisce una variazione o una
confezionato secondo i dettami della moda o del gusto più recente. -anche: attività
le cartoline illustrate, la gran novità del momento. bacchelli, 1-i-463: vestiva molto
stirpe d'adamo, / più che del ben, di novitate amante? manzoni
vedete un po'gli scrittori che gli uomini del mestiere mettono innanzi sempre, e li
jahier, 240: il lavoro del montanaro emigrante è variato; lo stimolo
che cristo risuscitò di morte per la gloria del padre, così andiamo noi per novità
là presente a queste cose lo vicario del papa, stava come legno e come idiota
due novità: una..., del portare continua- mente il diadema..
che non varia da quando crollarono i muraglioni del mondo medioevale e l'orizzonte si mostrò
splendido sole, / e per la novità del santo preco, / essa temeva più
e'compagni con grande ammirazione uscirono fuori del luogo, a vedere che novità fosse
della richiesta, fu vicino ad uscire del sentimento. tasso, n-ii-463: a me
si spaventano più tosto per la novità del pericolo che per la grandezza. giuglaris
] fu interrotto dallo strepito e riso del popolo che rideva la novità del suo
riso del popolo che rideva la novità del suo parlare. gualdo priorato, 3-i-88:
11-200: può essere spiegazione della clemenza del tribunale la novità dell'errore di fra
boccalini, iii-60: placate l'ira del grande iddio e con il cuor contrito
da una novità inaspettata: la comparsa del cardinale arcivescovo. mazzini, 20-254:
intimata quivi la dieta solenne per trattar del rimedio di quelle novità. -provvedimento punitivo
quasi come isvegliandosi, domanda che è del suo figliuolo diletto. e quegli rispondono che
di udire le novitadi e le mormorazioni del prossimo, troverai tempo assai sufficiente ed
. fagiuoli, iii-51: scrivi e dàmmi del paese / laggiù talora qualche novità.
? -nessuna novità: espressione propria del linguaggio militare e burocratico adoperata per
. guicciardini, 3-29: [le genti del paese] sono persone avare o per
sedizioso. alessandro lamberti, 27: del sig. duca di savoia, principe
accattava la parola di portare a notizia del gran signore le ragioni da lui dedotte per
ant. proprio, peculiare, caratteristico del periodo di noviziato religioso o della condizione
fine di quest'anno finiscono il secondo anno del noviziato. de luca, 1-14-1-19:
luca, 1-14-1-19: per costituirsi nello stato del clero regolare, bisogna che preceda l'
regolare, bisogna che preceda l'anno intiero del noviziato. luca da caltanissetta, 106
luca da caltanissetta, 106: nel tempo del mio noviziato fu più volte molestato con
nievo, 363: quando la nuova del noviziato della clara fu sparsa nei dintorni,
noviziato, che la chiamano inoltre nostra signora del rosario, casa professa detta il jesus
vi-4-206: nel 22 e nel 24 marzo del 1851 poi venne votata la legge regolante
segnato dal capo mastro e dal rappresentante del tirone. soffici, v-5-193: ho
, v-5-193: ho conosciuto al tempo del mio noviziato due pittori che per anni
educazione di classe in cui la psicologia del produttore sia separata dai rapporti che lo
, per dir così, il noviziato del paradiso. periodici popolari, i-135:
agostini, 1-51: in quanto alle pompe del vestire, vi farei la prammatica all'
loro, e alle spose dopo l'anno del loro noviziato, l'uso de'colori
dello abate di stare in quello abituro del monastero. filippo degli agazzari, 41:
disciplinati della madonna di siena, 1-58: del modo che si die tenere nel mettere
4 (69): le lodi del novizio, la riconciliazione, la mansuetudine
quello che dicono i cappuccini per iscusarsi del trattar male i loro novizzi. d'
vi-1-291: il càrcere riceve il novizio del delitto... e lo dimette in
un novizio che voglia dedicarsi all'arte del giornalista bisogna prima di tutto che interroghi
quello dell'uomo colto, il dubbio del novizio non è quello dell'addottrinato.
: - non voler scrutare i disegni del gral, novizio! -lo ammoni l'
la crapula, il vino, la prostituzione del principio morale... è un
un anno e mezzo di novizzio, del testa ai morto in stiffelius, o in
parti in cui è suddiviso il novelliere del senese pietro fortini (1500-1562).
dispettosa e male armata e novizza. niccolò del rosso, 231-6: ser quanino,
usoo, / e'tra9o aqua e ceno del pani90, / et en rialto o là
? firenzuola, 342: acconsentendo alla sentenzia del novizio ladrone, trassero quella giovane di
carrer, 2-595: tu mi hai del gabelliere novizio, al vederti malmenare le
limitazione (anche nell'espressione essere novizio del mondo, della vita: essere ingenuo
malazza, / po'che cognovi la vertù del vizio. leggenda aurea volgar.,
, e come novizio delle cose del mondo, a pensare che la fosse di
lorosina era troppo sincera e novizia del mondo per diffidare di questo piglio
: sarebbe da novizio nell'arte del regnare voler 'star sempre in
sono di due specie: i partigiani del toro e i partigiani del torero.
: i partigiani del toro e i partigiani del torero. gozzano, i-1331: io
, sentii che il pino al passaggio del soffio si gonfiava di musica, dal pedale
che la novizza entra in casa del marito, egli non sa che piedi ella
rematore di barchetta nelle godùle ne'tempori del ferragosto novocomense, poi il sagrestano per
dava luogo alla possibilità, da parte del danneggiato, di intraprendere un'azione nossale
nell'anima le prime nozioni o contezze del vero. salvini, 39-iii-186: tutti abbiamo
nozione... vera e filosofica del possesso presenta il nudo concetto della detenzione
metafisica specolazione, fu considerata coll'andar del tempo un assioma. rosmini, xxi-24:
rendermi note le cose. così l'idea del danno è una nozione, inquanto ella
volizioni o, anche, degli oggetti del mondo esterno, della realtà, del
oggetti del mondo esterno, della realtà, del trascorrere del tempo, ecc. -anche
esterno, della realtà, del trascorrere del tempo, ecc. -anche: valutazione
da questo momento piero perse la nozione del tempo. fenoglio, 35: negus
discorso). salvini, 6-164: del tutto debbiamo da questo raccogliere che questo
. romagnosi, 17-228: la povertà del linguaggio doveva fare annettere molte idee allo
cristiana 'e dalle oleografie della 'fine del giusto '. 7. dimin
al nozionismo; fautore, sostenitore del nozionismo. nozionìstico, agg.
ii-17-22: io sarò a roma la sera del 19: il 20 assisterò testimone alle
il 20 assisterò testimone alle nozze civili del chiarini cino. d'annunzio, iv-2-147
è stato validamente sciolto (per morte del precedente coniuge, divorzio, ecc.
venticinquesimo o, rispettivamente, cinquantesimo anniversario del matrimonio. p. petrocchi [
gli sposi compiono subito dopo la celebrazione del matrimonio, visitando solitamente località di interesse
esteriori e mondane che accompagnano il rito del matrimonio (anche nell'espressione corte di
mercatante gl'insegnò a 'ndare alla cucina del re, dove tutte le nozze si cocevano
re, il quale fece lo sposalizio del suo figliuolo: e mandò i suoi
dante, purg., 32-75: del suo pome [il melo] li angeli
/ de l'alto arrigo. trattato del ben vivere, 6: tutto giorno v'
di piacevolezza che di velluto, mostrando del signorile in ogni atto. cellini, 1-40
partorito, in guisa che le nozze del letto si dovevano trasportare ad altro tempo
. salvini, 23-174: 1 popoli del mare e le falangi / popolose di
giugno maturo, era un bel giorno / del vital messidoro, e tutta nozze /
, e tutta nozze / ne gli amori del sole ardea la terra. s.
ho inviato a parte, modesto dono del suo confessore per le sue [di una
. 10. stor. nozze del mare: solenne cerimonia civile e religiosa
dominio della città sul mare; sposalizio del mare. - anche: la rievocazione
[venezia] sposa / a le nozze del mare, / sperdea, misera ofelia
, ii-6-90: ci saranno le 'nozze del mare ', e chi getterà l'
. 11. region. nozze del porco: giorno in cui il maiale
s. v.]: 'nozze del porco ': dicono i contadini in
s. v.]: 'le nozze del porco ': la baldoria e la cena
.. di solito rimandava le nozze del porco (si sa quel che sono)
357: come prima ella pervenne all'età del maritarsi, egli fu de'primi che
uccida pur, s'uccida / a onor del nostro amato / maltinomiaco bacco arcinvittissimo.
-anche: abitazione tipica dei berberi del rif, con pianta rettangolare e tetto di
addensatore (v.), calco del gr. vapcxtjyepé'ra, epiteto omerico di
di notte, ed ecco colle nube del cielo vidi venire lo figliuolo dell'uomo
, e per tutta la prima parte del viaggio si passò dentro a continui piovaschi
in sé raccoglia / tutto il saper del mondo? non alloggia / ne l'
/... ne le chiese del gesù stuccate / su le nubi s'adagia
veggendo di sotto da le nubi, / del suo aspetto si copre ognun basso,
pareggiando i miei co'passi fidi / del mio maestro, usci'fuor di tal nube
tabernacolo ec. -effetto della condensazione del fiato. borgese, 6-75: agli
tarchetti, 6-i-470: ad ogni breve sostare del vento cadono delle nubi di uccelli asfissiati
/ una nube di moscerini, / chiese del nostro viaggio, / parlò a lungo
nostro viaggio, / parlò a lungo del suo d'oltre confine. buzzati,
fra ti cube / me presti una sentilla del suo lume / che scacci dal mio
porzio, 3-201: l'infernal nube del lutero, quantunque avesse accecato molto paese
1848 in poi, a cagione della condotta del vostro governo sempre dubbia e sempre ostile
. -per estens. espressione del volto o tono della voce che rivela
. viani, 13-52: il volto del donati... si era, per
di eruzione di gas, a depressioni del suolo, ecc.). galileo
vulcano a magma viscoso quando la pressione del vapore nel condotto raggiunge valori tali da
16. prov. mai non è nel del sì bel sereno che qualche nube non
d'acqua dolce (tanichthys albonubes) del genere tanittide, della famiglia ciprinidi,
l'aspetto ornamentale. = dal nome del monte nube bianca, presso canton.
. butti, 310: sopra la vetta del motterone una gran massa plubea pendeva,
nubecola di fiimo rivela ormai la corsa del 'senegai '. montale, 5-49:
lo squallore la pannocchia / pendula verdecchiara del nocciòlo, / la nubecola timida del
del nocciòlo, / la nubecola timida del mandorlo. idem, i-1298: rimpiango la
lieve turbamento. -anche: l'espressione del volto che rivela tale turbamento.
si dispone in forma simile a quella del fumo di una sigaretta. tommaseo [
adunare (v.), calco del gr. vrpexkjyepéta. nubi-adunatóre,
e adunatore (v.), calco del gr. vecpex>) y * péta
di biserta, / però ch'avea del popul nubiano, / che quel lito tenea
e centauro (v.), calco del gr. v * 9cxoxévxaupoc;.
per saltar la scopa e farsi re del mondo, cosa bella da disegnare ma
: gli ebrei (secondo l'osservazione del grozio) distinguono tre cieli: primo il
* nubifragio benone! ma coloro che del secento non voglion punto sapere dican pure
la storia d'un nubifragio sulle coste del marocco. bocchelli, 12-300: il
tema di gignere 'generare ', calco del gr. vftpexoycvfy;. nubila
-con riferimento alla rappresentazione tradizionale del cielo, in quanto sede della divinità.
., 1-32: ecco che nelle nubile del cielo verrà quasi lo figlio dell'uomo
. nubilétta (nubelétta). niccolò del rosso, 1-236-2: donzella bianca, formosa
. dir. clausola di nubilato: clausola del contratto di lavoro subordinato che impegna la
è stata dichiarata nulla con una legge del 1963). la stampa [7-iii-1961
sia nubile vien detto poter esser moglie del cicala agà dei giannizzeri, tanto pare
giannizzeri, tanto pare costui aver la grazia del gran signore. chiari, 2-ii-240:
giunge nuovo che sia necessaria la testimonianza del suo stato nubile anche quando faceva in
a ciò provare ha indutto lo oscurare del sole. = deriv.
di una donna). niccolò del rosso, 1-246-3: la femena ch'è
rosso, 1-246-3: la femena ch'è del tempo pupilla / le piu parte si
pur qualche poco di ragione di lamentarsi del giunger della notte, ma essendo egli
lasso, 13-i-273: così nel variar del vostro ciglio / or nubilo or sereno
sono in orizzonte, ma sono nel mezzo del cielo. 6. figur. turbamento
nubilositade, a ciò provare ha indutto10 oscurare del sole. = deriv. da nubiloso
vedeno nell'aire nubiloso penetrare li raggi del sole et illuminare alcuna parte della terra
empiesti di terror gli alpestri monti, / del crudo elvezio nubilosi alberghi.
salvini, 48-74: aquario, il dispensier del nubiloso / olimpo. 2
sonito dell'acqua sul marese o lo schianto del fulmine fra le nubilose querce. betocchi
persona, l'aspetto, l'espressione del volto); corrucciato, accigliato; minaccioso
che rendeva nubiloso ed oscuro l'occaso del suo risplendentissimo pontificato sì che a capo
da s s la speranza del guadagno tratti, /... j
, dalla arte di levante alla banda del mar rosso, va fino a [
-che). parte posteriore e inferiore del neurocranio, situata al punto di passaggio
l'attaccatura dei capelli, in corrispondenza del nuca negli animali. leonardo
generico: parte posteriore della testa eparte alta del collo. pulci, 27-17:
dove è volta la noce di fori del piè sinistro, e la spalla sinistra sopra
, e la spalla sinistra sopra la punta del piè destro per pendiculare linia. ariosto
sul petto e s'attiene all'osso del collo della sua posterior parte solamente che si
capelli ruvidi e ride / della corsa e del pettine smarrito. -con riferimento
sopra la nucca alquanto aperta. b. del bene, 1-58: con- vien.
colpo di rivoltella sparato in tale regione del corpo, per lo più per finire un
vertebre cervicali; legamento cervi del collo). -linea nucale superiore: ciascuna
-regione della nuca: la regione dorsale del inseriscono in corrispondenza delle linee nucali
che, come sede delle facoltà intellettive, del pen = deriv. da
cioè quelli che sparsi per i membri del corpo dànno a ciascuno un determinato moto
diligenti in non offendere la nuca vicaria del cervello e causa de i movimenti che stanno
alla nuca, contro la colonna angolare del tempio, e mi sento più forte e
a terra e tutta la persona facendo del mio corpo una palla per prestare al
nucara, sf. region. albero del noce. campanella, 5-312: volò
e dà sentianonimo toscano, lxvi-i-51: del mele bullito co le mento a tutti
il sapore dell'adozione è la effige del padre, chiamate nuciprune. =
lat. scient. nucifragideae, dal nome del genere nucifraga (v. nucifraga)
inositolo, che si ottiene dalle foglie del noce (iuglans regia).
ohimè la nuclea! = voce del linguaggio pedantesco, probabile forma paretimologica di
e. gadda, 6-178: superfici imitative del volume vero e nucleale parevano ripetutamente avvolgerla
3. sm. biol. reazione del nucleale o difeulgen: fondamentale per conoscere
di tessuto, per ottenere la liberazione del legame aldeidico del desossiriboso; trattando in
per ottenere la liberazione del legame aldeidico del desossiriboso; trattando in seguito il tessuto
che si riferisce a ciascuno dei nuclei del nevrasse (o ne è composto).
talora negli eritrociti, considerato come residuo del nucleo. -sostanza nucleare: l'insieme
si rivela all'esame microscopico e submicroscopico del nucleo non preparato con fissativi e coloranti
-succo nucleare: la parte più fluida del carioplasma, contenuta fra le maglie del
del carioplasma, contenuta fra le maglie del reticolo di linina del nucleo, che
fra le maglie del reticolo di linina del nucleo, che ha la proprietà di
in sol ora in gel nelle diverse parti del nucleo, e nella quale avrebbero luogo
avrebbero luogo i più intimi fenomeni chimicofisici del nucleo, gli scambi e le reazioni
la trasformazione, lo sfruttamento dell'energia del nucleo atomico (o la riguarda direttamente
essa contenuto, dell'uranio, di ritrattamento del combustibile costituito da uranio, da torio
globalmente -massa nucleare: la massa del nucleo atomico, connessi con questo campo
di massa. lanza del ministero dell'industria, del commercio e
lanza del ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato, ed è
anni cinquanta, -modello nucleare: modello semplificato del dapprima per giungere a fabbricare e
e in seguito per detenere il magaspetti del comportamento del nucleo: il modello gior
seguito per detenere il magaspetti del comportamento del nucleo: il modello gior numero di
nucleare). associati a una forte eccitazione del nucleo, -deterrente nucleare: l'
distruttiva disponibile e incrementadi essi all'interpretazione del complesso della bile al di là di
al di là di quanto serve alla distruzioneproprietà del nucleo è derivata l'ipotesi di un
in agricoltura, nell'industria) o del calore prodotto (che è trasformato in
fissione a catena, per studiare i del nucleo come sistema e la compattezza dellaneutroni o
dei nuclei atomici, consistente nell'indipendenza del numero totale di nucleoni contenuti nell'unità
da poche unità a circa 250, del numero di nucleoni che costituiscono un nucleo
) in vista della maggior sicurezza e del maggior rendimento ottenibili (e la carta
interessa una determinata nazione). gazzetta del popolo [29-11-1980], 1: con
con particelle (nuclei diautonome; l'avvento del governo conservatore, elio) in un
e funzione è fantasma: lo schiavo legato del louvre. idem, 18-229: azionato
sinistra libertaria ingenere). gazzetta del popolo [29-11-1980], 1: al
carta dei siti ', il ministro del bilancio andreatta fa il punto della situazione
situazione e si mostra ottimista sul futuro del nucleare in italia. 5.
nucleare: particolare forma di malattia emolitica del neonato (ittero grave familiare dei neonati
spasmi, discinesie, sordità, alterazioni del linguaggio, insufficienza di sviluppo mentale.
materia di- sgregantesi, l'angosciosa confusione del nostro tempo; si iniziò a definirla
. da nucleo], col suff. del part. pass.; cfr. ingl
nome dato ad un corpo che contiene del fosforo e che si avvicina alla sostanza
serpenti e degli uccelli e nei nemaspermi del salmone. = deriv. da
medie. impiego terapeu tico del nucleinato di sodio. = comp.
spugnoso che certamente doveva essere la radice del tumore, risolvetti di estirpare anche questo
, formato dalla rotula e dalla congiunzione del femore con la tibia. -per
suo nucleo di verità, la figura del donatore è trasportata fuori della sacra cornice,
thovez, 1-118: all'acutezza del suo occhio non sfuggiva che la coltura
, 4-123: la presenza in platea del buon cottes, nelle serate un po'
la riduzione all'essenziale, la ricerca del nucleo tragico, il concentrar tutta la luce
di lesso che costituisce il nucleo fosfopeptonico del nostro pasto meridiano. -parte non
dell'ideale trascurario ma essenziale alla compiutezza del tutto. bile. pascoli, i-462