= voce lucch., abbrev. del nome proprio femm. domenica. ménga2
lat. scient. mengeidae, dal nome del genere mengea (v. mengea)
. mengoidea, comp. dal nome del genere mengea e dal gr. -oeisfjs '
all'antico mancoso, soldo d'oro del valore di 30 denari d'argento; dall'
menghino) di mengo (forma contratta del nome proprio domenico). menhir
il mondo muliebre o no dello harem e del palazzo... erano i consumatori
meniali esattissimi [si trovano] appresso del lago d'uri. = deriv
principe s'avvia a salire la scalinata del primo meniano, scoppiano gli evviva, comincia
. scient. menyanthaceae, dal nome del genere menyantes (v. meniante).
plinio], 21-9: con le foglie del trifoglio ancora si fanno ghirlande. eccene
= deriv. probabilmente da menico, abbreviazione del nome proprio domenico, con signif.
una gallina e bevetti anche lo sciaquarello del brodo. = dal nome proprio
importa nulla di nulla d'una cosa o del mondo; indifferente a'suoi doveri,
la testa a posto, la si perde del tutto. s'è mai udito un
poi di meninge si assegna alle membrane del cerebro. nomi, 5-36: sì la
. muratori, 6-30: la massa del cervello... tutta è composta della
trovate delle punte ossee nella superficie interna del cranio, che gli trafiggevano le meningi
meningi dei dome- nicanti il fiotto felice del loro notiziario, la stroscia della loro
meninge, per lo più lungo il corso del seno longitudinale superiore, in corrispondenza dell'
, mediante una risoluta e prudente applicazione del salasso e del tartaro stibiato. oriani,
risoluta e prudente applicazione del salasso e del tartaro stibiato. oriani, x-21-264:
sforzo, rantolando affannosamente, per torsi del capo la vescica del ghiaccio. panzini,
, per torsi del capo la vescica del ghiaccio. panzini, iv-415: 'meningite
consiste in una infiammazione degli inviluppi molli del cervello e del midollo spinale. cicognani,
infiammazione degli inviluppi molli del cervello e del midollo spinale. cicognani, v-1-129:
, sm. medie. malformazione congenita del cranio, dovuta alla mancata saldatura delle
ernia extracranica contenente parte delle meningi e del l'encefalo.
mazione delle meningi, dell'encefalo e del mi dollo spinale.
. medie. infiammazione delle meningi e del canale dell'ependima. = voce
infiam mazione delle meningi, del midollo spinale e delle radici nervose.
. chirurg. sutura delle meningi e del midollo spinale. = voce dotta,
ciascuno dei sei gentiluomini addetti alla persona del delfino. 3. sf. giovinetta
danno che riceve il pupillo è nelle gravezze del comune; e simile viene a essere
[nasce] con pericolo e danno del menipossente. 2. meno potente
posto giù le paure e i mali del crudele peccato, il quale non muove
di signoria menipossente, né il favore del popolo non istabile, e il quale è
, che, in nome della borghesia e del cattolicesimo, si scaglia contro i protestanti
chirurg. asportazione di un menisco articolare del ginocchio. = voce dotta
sf. medie. flogosi di un meniscoarticolare del ginocchio. = voce dotta,
nel ginocchio. - lesione o rottura del menisco', lacerazione dei menischi del ginocchio
rottura del menisco', lacerazione dei menischi del ginocchio, causata per lo più da
, 3-53 = senza quel disgraziato incidente del menisco, io non avrei smesso di
e circa 400 specie, alcune originarie del mediterraneo orientale; alcune specie vengono utilizzate
. scient. menispermaceae, dal nome del genere menispermum (v. menispermo);
10-264: nella magna bassa, al tempo del duca di suich primo, furon fatti
. sterile, infruttuoso. b. del bene, 1-149: cotali tralci, che
, ed acqua, ch'è materia del sacramento, da per tutto se ne trova
imbecille servilità e della menna stupidaggine italiana del periodo della liberazione. idem, iii-18-82
206), riprendendo un accenno del bianchi, postulava un * minnus 'sterile'
. m. -i). seguace del mennonismo. tramater [s.
.]: 'mennoniti ': eresiarchi del secolo xvi, seguaci di mennone,
sulla grazia, sul millenario, sulla consumazione del creato, ma soprattutto han per carattere
e tanganikoreverenziale. = dal nome del fondatore della setta menno simons', cfr
, dello stato e di tutti i fatti del duca. magalotti, 9-2-222: tutte
dire util vi sia, / discenderò del tutto / in parte ed in costrutto
se ne duol, colui / men del solito assai spedito e leve. galileo,
, in casa, erano meno quiete del solito. -in correlazione o in contrapposizione
meno stabile e costante che non è quella del cielo. -preceduto dall'art.
targioni tozzetti, 9-281: nella lira del 1138... dovevano trovarsi circa
suo creatore, il dì 17 d'aprile del 1757 che fu la domenica in albis
: i pulci la ritennero [l'arme del marchese ugo] semplice, pur con
gozzano, i-1324: grazie, anche, del bene e del meno bene che vorrà
grazie, anche, del bene e del meno bene che vorrà scrivere sul conto mio
quel maffeo che vi siete, secretano del cardinal farnese, oratore, istorico,
, inf., 5-2: così discesi del cerchio primaio / giù nel secondo,
da lui medesimo, perché fa meno del debito. d. bartoli, 1-6-111:
non vi diceva che un po'più del vero. bensì accertandovi ch'io compilerei
ch'io compilerei meglio di lui il gazzettino del « bel mondo »,..
... vi diceva un po'meno del vero. pirandello, 8-495: le
questo dice perché ogni cosa o del più o del meno diventa viziosa. piccolomini
ogni cosa o del più o del meno diventa viziosa. piccolomini, 1-345:
pien non mi conosca, / contentarsi del più, se 'l men le nego.
senza ribellioni... il peso del suo tragico destino. -diminuzione.
peso e nella lega, dalla regola del primo fiorino. sassetti, no:
, a dime qui solo i termini del meno e del più, quegli truovo
dime qui solo i termini del meno e del più, quegli truovo quattromila cinquecento,
più acconci che facilitare talmente la condizione del viver loro che il mantenimento di essi
. tasso, 3-65: da quel giro del campo è contenuto / de la cittade
? 15. gramm. numero del meno (anche semplicemente il meno)
che i gerundi nascano dalla terza voce del numero del meno dello 'ndica- tivo,
gerundi nascano dalla terza voce del numero del meno dello 'ndica- tivo, come afferma
levandone alcuni propri che nel numero del meno terminano in i, sì come giovanni
'non si trova se non nel genere del maschio, nel numero del meno e
nel genere del maschio, nel numero del meno e nell'accusativo, e quasi
i nomi e pronomi che nel numero del meno finiscono in 'elio '. magalotti
de'verbi si pigliano dalla terza persona del mascolino nel numero del meno. gigli,
dalla terza persona del mascolino nel numero del meno. gigli, 2-52: noi
noi diciamo « padre » in ogni caso del meno e « padri » in ogni
e « padri » in ogni caso del più. carducci, iii-27-53: è vero
scrissero 'gli 'al terzo caso del numero del meno in genere femminile?
gli 'al terzo caso del numero del meno in genere femminile? 16.
16-ix-2: al meno meno di quest'acqua del tettuccio ei ne prenda tre o quattro
intrecciamenti di strofe senza una cura al mondo del pensiero. cassola, 5-178: gli
non lo era lui di meno, del chiaravalle ragionava. -con valore attributivo
, i-50: debono conducere al servigio del comune di firenze in forma di compagnia
men che non si dice / la verità del tutto. -in meno: in
, per non destare nel concupiscibile appetito del giovane alcuno inchinevole disiderio men che utile
moravia, 15-58: attraverso una razionalizzazione del disappunto personale e delle insufficienze nazionali,
intanto son feri litigi / a piè del colle, e i guerrier folti e densi
punto di esso scappavan fuori gli ultimi raggi del sole. carducci, iii-9-389: non
rimossi, secondo che maggiormente o meno del vino ovvero del grano il padre della
che maggiormente o meno del vino ovvero del grano il padre della famiglia desidera.
, iii-2-47: su la fine del secolo xrv irruppero di nuovo,
nieri, 1-i-329: il colore del viso del russo era gialleg
nieri, 1-i-329: il colore del viso del russo era gialleg giante e
= dall'ingl. montgomery, dal nome del maresciallo b. l.
a nostre spese; / abbiam olio del paese, / gelsi, aranci e mon-
inetta al volo, diffusa nelle foreste del madagascar. = voce dotta
mònica. nome di pregiato vino bianco del campidano di cagliari, fatto di uva di
annunzio, v-3-10: or come il divoto del santo ve nerando fiorentino pastore
fine di misser pietro, divoto del suo monichio? = dimin.
monièzia, sf. zool. verme del genere pla- telminti cestodi, dotato
alla tenia, è parassita dell'intestino del bue e di altri ruminanti.
ricopre talvolta anche parte delle spalle e del petto (ed è ornamento caratteristico soprattutto
la beltà d'un'ani ma sincera / del suo proprio candor si fa monile.
di piume di colore diverso da quello del corpo, che circonda il collo di
occhio mortai s'inganna ognora, / del ciel mirando il bel monil sereno, /
dotati di apparato filamentoso, per lo più del genere candida (e il mughetto è
e strozzature nei capelli e nei peli del corpo, determinandone la rottura al limite
, gruppo di malattie causate da funghi del genere monilia, che producono nei frutti
monimenti son più e men caldi. niccolò del rosso, 80-4: i'per mi
): con arte il trasse fuor del moniménto. d'annunzio, iv-2-1046:
nella selva pisana, simili ai monimenti del castigo 'più o men caldi '.
a memoria le pene e le afflizioni del loro maestro. l. frescobaldi, 2-114
quella che e giudei posono dinanzi all'uscio del mo- nimento di cristo. vangeli volgar
. villani, 6-62: alle spese del comune feciono fare nella chiesa di santa reparata
. la spagna, 7-28: a piè del ponte... / un moniménto
passere nel moniménto, trovare il foro del moniménto: morire. attribuito a petrarca
tempo un poco ispazio / ch'i'troverò del moni- mento il foro.
. scient. monimiaceae, dal nome del genere monimia (cfr. monimia).
, iv-6-246: voi nel rimaner vincitore del nuovo annibaie avete assicurato napoli, rincorata
comprenda e le riveli quali semplici modificazioni del principio stesso anziché come reali ciascuna per
v.]: * monismo'. ipotesi del monista. de sanctis, ii-159:
per una via che spunti, e se del suo monismo relativo s'abbia egli stesso
. panzini, iv-432: 'monismo': voce del linguaggio filosofico. suole applicarsi a quei
di queste correnti, che potrebbe chiamarsi del 'monismo ', o del 'materialismo
potrebbe chiamarsi del 'monismo ', o del 'materialismo astratto ', introduce nella
anima, parteggiava per il naturalismo monistico del dottore, il quale asseriva che la
... s'inalzi il mònito del mio nume. b. croce, iii27-
ascoltarono i mòniti e le parole moderatrici del papa circa gli atti terroristici coi quali
che si vuole della vanità (e del mònito dell'ecclesiaste) ma il suo potere
la sensualità, come è lo padre del fìlliuolo. achillini, ii-204: questo proteo
porro sono monitori e si fanno dotti del metodo. viani, 19-539: fu riconosciuto
e in italia soprattutto verso la fine del secolo xviii e i primi decenni del
del secolo xviii e i primi decenni del xix. -anche: titolo di alcune
e corazzato, che fece le strepitose prove del cozzo nelle loro guerre intestine. di
guerra i secessione, derivò la denominazione del tipo... il 'monitor
= deriv. da monitor, nome del prototipo costruito dallo svedese j. ericson
in sala operatoria per controllare lo stato del paziente sotto anestesia. 3.
, rassomiglianti a lueerte, le specie del quale vivono in asia, in africa e
venuti per farmi una monitoria per nome del lor capitano. idem, iii-282:
. idem, iii-282: li procuratori del consiglio di questa nuova spagna del mare
procuratori del consiglio di questa nuova spagna del mare oceano mi fecero una monitoria con
, dirette ai prelati che seguivano le parti del re. bisaccioni, ii-24: l'
deliberò di fare affiggere ne'luoghi publici del suo stato un editto monitoriale. de
lettere monitoriali, cioè che per ordine del papa o dell'ordinario... si
, sarebbe stato impossibile per la fiacchezza del corpo. giannone, 81: lì
aderenza di madama di savoia, tutrice del giovanetto duca. botta, 5-56:
so che vostra signoria reverendissima ha notizia del monitorio che hanno ottenuto da roma alcuni
de'pii da carpi, per virtù del quale sono andati a torre la tenuta
pubblica accusa) e senza previa audizione del soggetto destinatario del provvedimento stesso,
e senza previa audizione del soggetto destinatario del provvedimento stesso, il quale diventa definitivo
... è comparso una staffetta del collegio con uno monitorio penale contro al
monitorio o la commissione per l'introduzione del giudizio,... ciò si suol
duca di urbino, dove s'incolpa micidiale del cardinale di pavia. nievo, 406
non si riaprivano di solito che ai condannati del capo 0 ai cadaveri.
giorni di tempo di partir dal possesso del ducato di ferrara, e così furono
a lei però prima il monitorio / del fargli motto. oliva, 769:
: questo consiglio fu il primo frutto del monitorio di martino. bacchetti, 1-iii-431:
un lungo ed accigliato monitorio sui pericoli del mondo. -esortazione, incitamento.
disse: ponete l'arca nel santuario del tempio, il quale edificoe salomone,
divozione, andò a iedi. del tuppo, 518: esopo, avendo enno
velluti, 84: monna feca, figliuola del detto lippaccio, fu bella e orrevole
veggo t'ha scritto buona lettera per amore del lino. lorenzo de'medici, ii-156
scherz. o grottesco). niccolò del rosso, vii-513 (57-1): monna
da'rancidumi, avendo voluto parlare colle dame del nostro secolo e non colle monne del
del nostro secolo e non colle monne del trecento. batacchi, 3-6: avea
/ per paura non ci avere a dar del fuoco. lippi, 10-23: a
carducci, iii-15-194: di un'ode sua del 1803 il cer- retti diceva: «
irenzuola, 398: una gallina uscita del branco delle altre, gracidando come se
. aretino, 1-197: il gridare del poverino [cuccette] nello ardersi della
coll'osso, / se non trinco del vin come le monne, / re-
come monne / si brinda alla salute del neonato / che fa: huè! huè
, /... / poi fa del petto una monnesca mostra. =
al malmantile, 1-73: nella carta del quattro di coppe, in mezzo,
patàffio, 7: egli ha del buon, ma non l'ha manomesso,
. soluzione che contiene i componenti sia del rivelatore sia del fissatore e che consente
contiene i componenti sia del rivelatore sia del fissatore e che consente quindi di sviluppare
sm. fisiol. cellula altamente immatura del midollo osseo, che, secondo la
che formano le intercapedini per la circolazione del refrigerante, anche i supporti per i
bromo uno dei tre atomi di idrogeno del gruppo metilico (ed è usato in
477: 'monocalibro': denominazione generica del tipo di nave da battaglia le cui
e polit. sistema costituzionale di organizzazione del parlamento, caratterizzato dal fatto che esso
sm. bot. classificazione di piante del genere colchico, che presentano un solo
e fruttifica una sola volta nel corso del suo ciclo vitale (una pianta
in un fiore, al di sotto del quale si forma un solo ramo laterale
comunisti all'epoca della terza internazione e del cominform). = voce dotta
piedi, situato sulla mascella superiore, del quale servesi per difendersi contro le foche
: 'monochiro ': divisione di pesci del genere pleuronectes, che comprende quelli che
. medie. diminuzione assoluta o relativa del numero dei monociti nel sangue.
relativo, oltre i valori normali, del numero dei monociti circolanti nel sangue,
monoclino: uno dei sette sistemi cristallini del gruppo tri metrico, che comprende tre
cloro uno dei tre atomi di idrogeno del gruppo metilico (ed è usato in
monoclorotrifluorometano, sm. chim. derivato del metano, che presenta nella molecola un
bot. disus. specie di angiosperme del genere triticum, caratterizzate dalla presenza di
]: 'monococco': specie di piante del genere 'triticum ', le cui
con due occhi essere messo nel cammino del fuoco. sanudo, ii-1229: come
lo può fare; ma non può lagnarsi del monocolo che adopera il suo occhio buono
, o dolce ed unico amico del cuore del povero foscolo. mamiani,
o dolce ed unico amico del cuore del povero foscolo. mamiani, 11-25:
. emendabili i difetti ed i traviamenti del governo ecclesiastico, né vi si poteva
occhio solo '; i prov. del n. 6 riecheggiano i motti lat.
un poco di me, un poco del capitano, e un poco della storia.
pezzo da accomodare i tanti piccoli attrezzi del suo pazientissimo mestiere. =
meteoriche o parassita- rie e di crisi del mercato). gramsci, 7-99
molte piccolissime parcelle nelle diverse zone agricole del comune o di una serie di comuni
. che porta, che fa uso del monocolo. gozzano, 1-666:
, poi è venuto subito l'istante del suo ritorno precipitoso sulla scena. montale
ii- 130: tutti i personaggi del berrini sono monocordi, escono dal lineare
(e può essere considerato l'archetipo del clavicordo). poesie musicali del
del clavicordo). poesie musicali del trecento, lxxxiv-124: s'i'monacordo
seste e quinte / e la gran division del monocordo. bembo, 10-viii-138: quanto
[mi offro] farvi col mezzo del monocordo sensatamente vedere e udire tutto quello
intera composizione musicale su un'unica corda del violino (e tale tecnica risale a
, ancorché non uscissero fuor de'confini del 'terribile ', finirebbe con essere
vita umana sarà dilettevole come una sonata del monocordo. -toccare, sonare un
ant. pianta della famiglia solanacee, del genere nicotiana (nicotiana rustica),
nicotiana (nicotiana rustica), tipica del brasile e impiegata per la produzione
brasile e impiegata per la produzione del tabacco. o. targioni tozzetti
e costituiscono una delle tre grandi divisioni del suo metodo. = voce dotta
. scient. monocotylidae, dal nome del genere monocotyle (v. monocotile1).
. monochromàtos (plinio), traslitterazione del gr. povoxptópatoi; (ateneo) '
1-430: d'anno in anno la pittura del pu- vis de chavannes è andata restringendosi
assumono una dolcissima fisonomia all'occhio del pellegrino assetato di amore. le loro facciate
. monochròmos (petronio), traslitterazione del gr. povóxpp°c * di un solo colore
monochrónos (marziano capella), traslitterazione del gr. povóxpovo <; 'di un
. monodaetylidae, deriv. dal nome del genere monodaetylus (v. monodattilo2).
. zool. che presenta lo sviluppo del feto compiuto interamente nell'utero (un
cui appartengono circa dodici specie, tipiche del sud america, di piccole dimensioni,
specie che vivono nelle acque dolci sotterranee del monte argentario (monodèlla argentarli) e
monodèlla argentarli) e di una grotta del leccese (monodèlla stygicola).
. monodèlla, aeriv. dal nome del biologo francese j. monod (1910-1976)
, e alla coro dia, canto del coro). patrizi, i-382
monodia simile al ritmo dei polsi e del cuore turbato; ora lenta e quasi presso
, sviluppatosi a firenze negli ultimi anni del secolo xiv ad opera dei musicisti fiorentini
scient. monodontidae, dal nome del genere monodon (v. monodonte)
di piante policarpiche annonacee, tipiche del l'africa tropicale, che
, appartenente per lo più al genere del melologo, con un unico personaggio che
, sm. stor. dottrina cristoìogica del secolo vii, che affermava l'unicità
secolo vii, che affermava l'unicità del principio attivo nella natura divina di gesù
di un prodotto in una determinata fase del processo di produzione. = voce dotta
monofasìa, sf. medie. disturbo del linguaggio, che consiste nell'incapacità del
del linguaggio, che consiste nell'incapacità del soggetto di pronunciare non più di una
derivare tutte le forme di elementi figurati del sangue da un'unica forma di cellula
). biol. assertore, seguace del monofiletismo; monogenista. 2
'monofilo '. dicesi principalmente del calice, dell'involucro, della
divina; sorta nel secolo v a opera del monaco bizantino eutiche, fu condannata nel
, fu condannata nel concilio di calcedonia del 451, che sancì il dogma della
natura divina e umana nell'unica persona del verbo incarnato (e attualmente è ancora
). relig. fautore, seguace del monofisismo; eutichiano. -anche:
logica tutti i principi morali e sociali del nostro civil costume. tommaseo [s
. scient. monophlebinae, dal nome del genere monophlebus, comp. dal gr.
canale per la trasmissione o la riproduzione del suono (un sistema, un apparecchio
bifora1 (v.), con sostituzione del pref. -bi-col pref. mono- (
di una sola donna per tutta la durata del vincolo; l'istituto giuridico e
sposato una seconda volta dopo lo scioglimento del primo matrimonio per morte dell'altro coniuge
per morte dell'altro coniuge o annullamento del vincolo). s. girolamo
i-2-289: la monogamia e il diritto del divorzio ricordano la famiglia romana, la
e il genere tragico, la virtù del coraggio e quella della prudenza, la
confondono le esigenze della maternità colla tendenza del sesso. -per estens. che rimane
in partic., delle lingue, del linguaggio. b. croce, ii-1-200
consiste nel dare la sicilia come culla del canto popolare, il trecento come secolo
se non all'impianto monogenetico e semplificatore del d'ancona, a una concezione unitaria
. settembrini, 119: la monogenia del genere umano non è un'opinione che
antropologico. -anche: fautore, sostenitore del monogenismo antropologico. = deriv. da
unico senza stile; dunque... del primo ordine. tramater [s.
: primo ordine delle prime tredici classi del sistema di linneo, nelle quali comprendonsi
un vocabolario di agricoltura è una parte del vocabolario generale d'una lingua, una
su '1 dizionario geografico e storico del repetti eruditissimo. ferd. martini,
(1650-1715), congiunto e maestro del gravina e maestro poi del metastasio,
e maestro del gravina e maestro poi del metastasio, aveva già richiamato l'attenzione
ma anche complessivi, come la storia del leo. idem, iii-25-105: fallite
1-i-244: fallisce la sua critica [del tilgher] quando in questa letteratura,
possibile... forzare le barriere del monografismo e rappresentare il vivente diagramma di
catalogo che sarà qualche cosa di meglio del mio, il quale non è che
che i monogrammi o sia le cifre del nome che s'imprimevano principiassero da carlo
è il monogramma, o sia la cifra del nome dell'imperatore. carducci, iii-22-64
delfini, di navicelle recanti il monogramma del cristo. gozzano, i-402: balconi
deriv. da monogramma, col suff. del part. pass. monogràmmico,
trovano i primi germi e quasi gli albóri del calcolo infinitesimale. = voce
esistenza di altre (perciò, a differenza del monoteismo, non comporta l'affermazione
; un monolinguismo dovuto all'iterazione infinita del proprio atteggiamento interiore e del proprio rapporto
infinita del proprio atteggiamento interiore e del proprio rapporto con una realtà cristallizzata (
la fucina di vulcano, la convulsione del caos, ravvolta in tenebre raggianti. indescrivibile
, esplicitamente impegnata nell'atto evoca- tivo-conoscitivo del personaggio monologante. 2. che
era agitato di monologare, doveva accorgersi del ridicolo che c'era nella sua ira.
. pio vene, 10-63: al banco del bar un contadino... monologa
scelte qua e là nel famoso monologo del marito di benigna (krotkaia), monologo
canzonette dei popolani, non il monologo del malinconico egidio, non le allegrezze delle
soprattutto nel tardo ottocento e nei primi del novecento), per lo più di carattere
esplora il sacco. e comincia il monologo del dolore, del rimorso disperato, finché
e comincia il monologo del dolore, del rimorso disperato, finché la folla si fende
da zacconi: ecco i trattenimenti preferiti del pubblico che si chiamava inclito e colto
vaneggiare, invocare, bestemmiare, a seconda del ritmo dell'artiglieria: ognuno aveva il
, nella gioia... del suo bello, del suo giovane, del
gioia... del suo bello, del suo giovane, del suo essere
del suo bello, del suo giovane, del suo essere dama di qualità
registrazione, da parte dello scrittore, del flusso di pensieri del personaggio così come
dello scrittore, del flusso di pensieri del personaggio così come avviene. e
« monologo interiore » -il pensiero incessante del personaggio, o dei personaggi, attraverso
-mentre in proust era l'oggetto diretto del racconto, ed era quindi a suo modo
. di tal natura è il libro del montanelli: è un monologo, non
; con le querele su l'infelicità del tasso il poeta è'tornato al sentimento
tasso il poeta è'tornato al sentimento del presente; e si sfoga con tor-
monomachie... sono tutte invenzioni del diavolo per cacciar cristo dal mondo.
combattimenti de'giuochi olimpici in grecia e del circo in roma, i quali terminavano
il capricorno scornato o sia monomachia 'del conte d. emanuele tesauro. =
un monomane è: « il ritmo invariabile del gesto e della parola » che accompagna
si cura né della verosimiglianza storica né del paesaggio. pavese, 8-181: scaduto il
da detriti di origine diversa, ma del medesimo tipo litologico. = voce dotta
binomio2 (v.), con sostituzione del pref. mono- (gr.
algebrici, per cui a elementi distinti del primo insieme vengono a corrispondere elementi anch'
vengono a corrispondere elementi anch'essi distinti del secondo insieme. = voce dotta
poco a poco in testa / far del cervo o del bue ch'io metta
poco in testa / far del cervo o del bue ch'io metta l'armi.
22- 227: « ogni dama del suo drudo ha boria: / e piace
monónte, sm. biol. fase del ciclo riproduttivo delle cellule dei protozoi emosporidi
forma e sta dentro un globulo rosso del sangue. = voce dotta,
, indica un organismo in uno stadio del suo sviluppo. mononucleare, agg
(v.), col suff. del part. pass. mononucleato2,
v.), col suff. del part. pass. mononucleòsi [
interessante soltanto un organo o una parte del corpo. -anche: malattia singola,
piede '), col suff. del part. pass. monopegìa,
controventato: rinforzato e protetto dall'azione del vento per mezzo di membrature o cavi
, umilmente la supplico a farmi grazia del privilegio. = deriv. da
da compiere, che simulano le regole del mondo commerciale; all'inizio del gioco
regole del mondo commerciale; all'inizio del gioco viene data a ciascun partecipante una
. ant. che presenta le caratteristiche del monopolio; monopolistico. giovio, ii-81
autorità locale, statale o sovranazionale, del diritto e della facoltà di vendere o
vendere particolari beni o servizi. -monopolio del compratore o dell'acquisto: monopsonio.
sostituire o surrogare il bene o servizio del monopolio. - monopolio legale: attribuzione
bene o servizio (ed è il caso del brevetto di fabbricazione, delle leggi che
massima concentrazione dell'offerta e dall'insostituibilità del bene offerto, in modo che altri
cassarono e an ullarono. breve dell'ordine del mare
ventagli, dei paraventi, della porcellana, del tè,... di cui
ridicolo insieme e il cattivo delle leggi del monopolio... non vi può essere
. frachetta, 1-129: intendendo dalla voce del popolo d'antiochia che per cagione de'
forzare la natura ad aumentare il prezzo del grano oltre il dovere, con nasconderlo
a che invocare continuamente la 'ragione del diritto 'se noi... con
di persone che si arricchiscono coi monopoli del necessario alla vita. -iron
se per ventura sarà governatore o fattore del re, domanderete particolarmente se si è
è servito o ha ritenuto i danari del re o fatti appalti e monopoli per
parti, se fan monopoli, se del danaro del re si va- gliono per
, se fan monopoli, se del danaro del re si va- gliono per trafficarlo a
: il disordine delle monete è cagione del monopolio, ch'io direi traffico delle
delitti non si commettevano collo specioso pretesto del culto esterno? 4. divieto
natura loro sono ordinariamente contrari alla floridezza del commercio. algarotti, 1-vi-97: il
la vendita dei fucili, il commercio del caffè e quello dei francobolli, che
torlognes... specularono sul monopolio del sale. — genere di monopolio
che si deve castigare secondo le leggi del paese. romagnosi, 10-567: il
... cercarono di supplire alle miserie del loro suolo. g. ferrari,
per esercitarla. sono nati gli inconvenienti del monopolio, cioè carezza di prezzo.
og- gimai libera e non disputata proprietà del clero; e a'nostri giorni i
. montanelli, 79: la distinzione del potere spirituale e del potere temporale.
79: la distinzione del potere spirituale e del potere temporale... era
essere incoraggiato e non lasciato in balìa del caso o del monor polio di qualche
e non lasciato in balìa del caso o del monor polio di qualche editore, ma
monopolio dell'istruzione, della direzione, del fanatismo. einaudi, 1-438: la
. einaudi, 1-438: la tradizione del guardasigilli rocco, il quale istituiva il
rocco, il quale istituiva il monopolio del sindacalismo corporativo fascistico nelle leggi medesime in
chiama la radio nazionale che per fortuna del portogallo non è affatto l'unica, non
uomini di razza più svelta, come quelli del mezzogiorno. manifesti del futurismo, 24
, come quelli del mezzogiorno. manifesti del futurismo, 24: difendono con accanimento
con sé con culto testardo il ritratto del campanile natio. il predominio
elettricità atmosferica e all'etna il monopolio del fuoco terrestre e dei terremoti. gramsci
troppo abbondantemente nelle famiglie illustri e popolari del regno. f. f.
-monopolio sociale: detenzione presso che totale del potere politico ed economico da parte di
i-589: cessino però i vili partigiani del privilegio e del monopolio sociale, cessino li
però i vili partigiani del privilegio e del monopolio sociale, cessino li egoisti,
, spero, d'avere il monopolio del sentimento nazionale. gramsci, 12-168:
che 'l signor interesse, monarca oggi del mondo, non si contenti di fare mercatanzia
iii-27-323: vedendosi uscire dal seno stesso del liberismo il mostro del monopolismo sotto forma
dal seno stesso del liberismo il mostro del monopolismo sotto forma di cartelli e '
... che praticano un subdolo sciopero del capitale. -agg.
dove ci sono borse. -monopolista del capitale: persona che appartiene alla classe
non meno di quelle sta a guardia del privilegio. ella è composta dei
. ella è composta dei monopolisti del capitale. e questa è la corporazione
gramsci, 7-10: si pone la quistione del come formare il gruppo dirigente che esplichi
in un'economia nazionale, sulla concentrazione del potere economico e commerciale in poche grandi
effetto immediato e prevedibile... del capitalismo monopolistico è stato l'imperialismo.
nelle sue pieghe si nasconde il virus del potere monopolistico. = deriv.
controllo esclusivo o, comunque, predominante del potere economico. -anche: controllare particolari
, da bergen, il commercio nordico del pesce. 2. per estens.
fa dello stato il fine, e del cittadino, dell'uomo, il mezzo,
sì, essere opportuno emanciparsi dai monopolizzatori del credito; sapeva, a tempo e
les démocrates ". così la patrie del 6 maggio 1873 e la lezione valga
con un solo polo magnetico. -teoria del monopolo'. teoria che studia il comportamento
dis solvono con il perire del corpo, non ne sono che
filos. seguace, fautore o propugnatore del monopsichismo. b.
(ed è anche impropriamente detto monopolio del compratore per sottolineare l'impossibilità da parte
). econ. proprio, caratteristico del monopsonio o dei monopsonisti (una situazione
nello scroto (spesso più sviluppato del normale per un fenomeno di ipertrofia vi
: 'monorchite ': specie di piante del genere 'orchis ', fornita di
sono certo di non avervi nulla aggiunto del mio; se pure per aggiunta non vuoisi
terza. idem, iii-18-369: la imitazione del prati nei primi versi del mameli si
la imitazione del prati nei primi versi del mameli si sente fino ai metri. per
o aldeidica o chetonica (a seconda del numero di atomi di carbonio contenuti nella
7-325: riser tutti l'arguta similitudine del monoscelo di sol'un piè, sì lungo
a tornare continuamente su un determinato evento del proprio passato. = voce dotta
pasolini, 8-214: l'inquadratura del maestro con dietro lavagna, carta,
sostantivata, con la prevalenza delle combinazioni del lessico allo stato più puramente e scandalosamente
s. v.]: 'monosepalo': del calice d'un sol pezzo, almeno
che può insorgere nelle fasi più inoltrate del periodo secondario senza aver dato in precedenza
e alcuni linguisti ottocenteschi, sulla scia del tedesco a. schleicher, considerarono erroneamente
: implorano o imprecano [gli stregoni del tanganika] dai o ai loro dei-bestie in
dal fatto che presso una gran parte del genere umano (un terzo) le
accaduto di additare in uno dei discepoli del iannelli una critica perfettamente scientifica del preteso
discepoli del iannelli una critica perfettamente scientifica del preteso monosillabismo delle lingue primitive.
elidono, specialmente nella metrica di dante e del petrarca. d'annunzio, iv-1-250:
. ghislanzoni, 18-9: alle insistenze del pandolfi,... il patuffi rispondeva
defezione parziale o totale di un cromosoma del gruppo g. = voce dotta
apice di ogni conidioforo, una specie del quale (monosporium apiospermum),
isolata in italia, può produrre lesioni del tipo dei micetomi. = voce
-anche sostant. stigliani, 266: del monostico sia prova ed assaggio il seguente
... se l'ultima stanza del tutto è conforme alla prima, '
. gioberti, iii-28: il predominio del monoteismo panteistico innalza l'epopea ieratica ad
nelle idee l'unità, subentra l'errore del 'monoteismo idealistico '.
i-743: chi migliorò omero nella rappresentazione del dio * cuncta supercilio moventis ',
, monoteistica. carducci, ii-6-48: del satana dici bene che è indeterminato,
. labriola, ii-134: la vittoria del concetto monoteistico non è avvenuta mai nell'
, sm. teol. interpretazione eretica del dogma dell'incarnazione, diffusosi in oriente
teol. seguace, propugnatore, fautore del monotelismo. cavalca, 6-1-470: l'
d'un leonzio come presente al concilio del 649 contro l'eresia dei monoteliti.
, che si ispira, che tratta del monotelismo. amari, 1-i-77: papa
e di cimino, ora ci fa del pruno un melarancio, chiamando la pedanteria
medie. condizione in cui la temperatura del corpo rimane immutata per tutta la giornata
reazione. - punto monotèttico: punto del diagramma composizione-temperatura, che ha per coordinate
solo, unico 'e dal tema del verbo ttjxco * fondo ', col
421: si domandi ad ognuno che sia del colore della cappella brancacci e sarà risposto
i-i- 117: le onde svogliate del mare, battendo monotonamente sulla spiaggia poco
un filo invisibile di lana. manifesti del futurismo, 182: i fiori sono rimasti
uniformità nella marcia de'suoi versi [del rucellai] che stracca il lettore e
: odo la pioggia eguale sul lucernario del bagno, e di tratto in tratto la
per lo più sgradevole e noiosa, del ritmo di un verso, di un metro
la solenne monotonia di cotesto gran metro del duecento... voi non avete il
iii-6-305: le ripetizioni e le lungaggini del napolitano, e la pretensione e la boria
napolitano, e la pretensione e la boria del pittore erudito, e le freddure e
freddure e la gonfiezza e la monotonia del secentista, sono ben volentieri perdonate anzi dimenticate
volevo confrontare la funebre, controriformistica monotonia del belli con la varia e calda umanità del
del belli con la varia e calda umanità del porta? pasolini, 9-292: abbiamo
rende forse alquanto fredda la parte superiore del quadro. li. cecchi,
fuggitiva idea, uno di quei pensieri del momento, che buoni son qualche volta
svevo, 8-818: si lagna della monotonia del proprio pensiero. una volta pensava a
della ventilazione marina, oppressi dal riflesso del sole sulle acque e dalla monotonia del
riflesso del sole sulle acque e dalla monotonia del paesaggio, i passeggeri si ritirarono nelle
allucinata passa fra le dita i chicchi del rosario. bernari, 6-66: benché
. carducci, iii-7-168: dal consentimento del quieto paesaggio alla placida vita, dalla
pascoli, i-248: il verso sciolto del caro e del monti è troppo sciolto
i-248: il verso sciolto del caro e del monti è troppo sciolto; cioè,
il matrimonio scoraggia e soffoca lo sviluppo del figlio, tronca la gioventù e la
tronca la gioventù e la forza virile del padre, effemmina l'adolescente, mono-
» gli pareva che scandissero le ruote del vagone attraverso il monotono fracasso della corsa
giorno... ascoltando il fragore monotono del mare. gatto, 1-145: ci
stanze delle canzoni... dai sonetti del bonichi sprizza una vena di poesia.
. croce, iii-32-103: neppure le rime del canzoniere petrarchesco sono, quanto alla loro
delle cose immanenti, escluse dalle vicende del tempo; onde nasce il secco,
di variar stile e colore al variare del soggetto e di non essere sempre monotono.
andava a sfogare nel luogo più solitario del collegio: nella ritirata. gatto, 1-164
con docilità alla disciplina angusta e monotona del convitto e dello studio. piovene,
fondeva con esso l'altro ritmo monotono-ondante del mare. cassola, 3-186: a
vogliono, 'ornitodelfi ') e quelli del pinguino (famiglia dei 'bachitteri '
, distribuita in monofase, a bordo del locomotore viene trasformata in trifase per alimentare
zool. dotato in una prima fase del solo prototroco, sviluppando'solo in seguito
. scient. monotropaceae, dal nome del genere monotropa (cfr. monotropa);
dei teleostei. 2. pesce del genere gadus (gadus mediterraneus),
di due specie di pesci: una del genere * gadus', * gadus mediterra-
rotonda alla coda; e l'altra del genere * scombro 'con lo stesso carattere
valenza chimica, per il signif. del n. 1); voce registr.
2. sm. regione storica del piemonte, comprendente all'incirca il breve
la zona montagnosa situata fra la valle del vermenagna, il ta- naro e lo
la carica di proweditor dello studio e del monsignorato de'cavalieri. monsignóre1 (ant
e tu se'bellissima damigella, volesse del tuo amore alcun piacere, negheresti gliele
.. è gran cameriero e gran manescalco del reame di francia. guicciardini, 2-6-54
stasse lo staio. -che bisogno avete del mio staio? - per misurare il
di bellai s'è fatto tanto intrinseco del cardinal de'carpi, credo per conto
doppo il ritorno in italia della corte del papa, anche con li suoi camerieri
. ghislanzoni, 1-16: i monsignori del duomo si distinguevano per la rotondità dell'
monsignore vescovo, che era a fianco del re, pensoso forse di tanta famigliarità
re, pensoso forse di tanta famigliarità del re sabaudo col cantore di satana,
madre. -ant. -appellativo onorifico del papa. sacchetti, 108-35: non
). de amicis, xi-56: del resto, ci si trova [a fene-
. carducci, iii-10-433: i dantisti del vaticano sono- troppo monsignori, troppo arcadi
, caratteristico di un alto prelato, del suo ambito intellettuale, della sua cultura
senza volontà (così si credeva) del duca monsignorino visconte di milano. bandello
... si pensò aver dato del capo ne la guardia del capitano di
pensò aver dato del capo ne la guardia del capitano di giustizia. 2
: proseguendo a scendere dieci altri gradi del massimo cerchio, s'incontrano i monsoni
zool. famiglia di odi del genere monstrilla. oce dotta,
scient. monstrillidae, dal nome del genere monstrilla (v. monstrilla).
cultura o interessi (e nel corso del tempo tale titolo si venne trasformando in
significato di 'signore', anche a persone del ceto borghese o comunque di rango non
che fumo meco ognun ribello / contra del re ad ogni mia fazione, /
monsù raspa. forteguerri, 10-44: esce del bosco fuor la contadina / con monsù
gastone, i-12: scoperto l'occasione del servizio di monsù bernardo, francese,
da tanti anni monsù filippa. -titolo del fratello minore del re di francia,
monsù filippa. -titolo del fratello minore del re di francia, dopo il secolo
fa? -di mangiapane e di servitore del signor monsù tesoriere maggiore.
or quello, / nella fabbrica impiega del castello [il tupè].
(italia meridionale). = adattamento del fr. monsieur 'mio signore ';
i monsulman spavento / ed il sostegno del cristian rapace. = var.
nel suo territorio, che fa parte del suo ambito geografico o culturale.
in maggior conto l'opinione sua [del bigazzi] che quella del giusti. papini
sua [del bigazzi] che quella del giusti. papini, iv- 544
bencivenni [crusca]: la carne del montone, quando l'animale è stato
anco in tempo della monta. b. del bene, 2-27: la stagione assegnata
dell'animale femmina paga al proprietario del maschio per l'accoppiamento e la conseguente
alla qualità e al pregio della razza del maschio). c. ridolfi,
, determinato dal rapporto fra l'altezza del centro e la larghezza totale. =
: ogni volta che io gli licenzerò del mio, e'sieno tenuti rendermi la
indietro, in modo che il peso del corpo gravi sul remo. pantera
nel linguaggio dei meccanici, l'atto del montare, comporre o ricomporre un meccanismo
la registrazione delle sue parti ad eccezione del motore. e, cecchi, 6-25
volponi, 195: in quel reparto del montaggio tutto mi sembrava nuovo e io
via via collegati insieme fino alla formazione del prodotto finito. -in partic.: il
programma delle trade unions, di medicina del lavoro e di catena di montaggio.
la fresa e col tornio, fissaggio del pezzo da lavorare sulla macchina utensile;
lunghezza e procedendo altresì alla determinazione del rapporto fra immagini e sonoro, alle
8-185: gli unici momenti espressivamente acuti del film sono le « insistenze » delle inquadrature
e li mette in successione, facendo del nostro presente, infinito, instabile e
: adottando il sistema delle sequenze e del montaggio, il fumetto ha creato un tipo
pasolini, 10-215: secondo la tecnica del « montaggio alternato », confisso -o
ch'ella si posa in la cima del monte, / a piè d'un gran
guardie a'passi delle montagne. detto del gatto lupesco, xxxv-11-288: cavalieri siamo
apponendo allo spazio liquido la solidità incrollabile del suo lineamento che il candore delle nevi
là ella udì la più bella voce del mondo. era quella del modesto assistente,
bella voce del mondo. era quella del modesto assistente, che presso il telescopio
alla storia... che l'incendio del vesuvio seguisse nello stesso tempo di quello
vesuvio seguisse nello stesso tempo di quello del monte semo d'etiopia, non è
passò la montagna, per le terre del conte di savoia. g. villani,
parte inver l'arene, / queste del gel, quelle del sole schife, /
, / queste del gel, quelle del sole schife, / l'una gente sen
conte guido ran- one, per comandamento del pontefice, con una parte e'
, non abbia maggior inclinazione di quella del reno in 38 miglia di pianura. baldasseroni
quante volte fusti tu veduto infra tonde del gonfiato e grande oceano, col setoluto
culturale assai vasto e complesso, settore del sapere o campo di studio molto ampio
aquilino era uno, esperto della montagna del latino. papini, ii-741: dopo aver
dopo aver scorazzato su tutte le montagne del sapere i suoi scarponi teutonici e la
mediante una rampa sul punto più alto del percorso, sfruttano l'energia cinetica accumulata
dir meglio, si sdrucciola per effetto del proprio peso in piccole carrette, le cui
mancini, 1: potendosi essere prima del vetro trovato il cristallo detto di montagna
possa anche di simile materia, benché del vetro e cristallo artificiale molto più dura,
monte particolare, legato a determinati aspetti del culto e della pratica devozionale, per
gli elementi fondamentali della sua dottrina e del suo insegnamento. bacchetti, 2-38:
gruppo politico, presente nella convenzione nazionale del 1792-95, di tendenze estremiste e radicali
ma io l'avvertii, per mezzo del suo segretario, ch'ero ih abito
eh. espositore rappresenta originalmente dagl'interrogatorii del processo. 19. prov.
partorisca un topo come i vostri uomini del goyerno provvisorio. palazzeschi, 1-374:
... si vede il roseo portale del montagnone. g. raimondi, 5-256
. durante la rivoluzione francese, seguace del gruppo politico detto montagna (v.
è un gilbert, che per disperazione del trivi alismo e dell'ordinario borghese si
lo sfasciarsi della sinistra storica, cioè del radicalismo intransigente, e il trionfo,
corrotti, degli impuri. = adattamento del fr. montagnard. montagnaro,
. sanudo, lv-307: in una parte del nostro contado chiamato val di strove,
tutta sassi e montagnole. -prominenza del terreno di modeste dimensioni (anche artificiale
memorie della famiglia incominciano con la dotazione del monastero montagnolo di santa maria da roffeno
; che presenta le caratteristiche tipiche del rilievo alpino (un luogo); che
montagne e catene montuose sulla maggior parte del proprio territorio (una zona, una
. = voce dotta, calco del gr. al0popàty£ 'acrobata '.
, profumo e sapore simili a quelli del chianti classico, ma è più leggero e
, della vera e propria catena collinosa del chianti: il montalbano, perciò,
raccolte, come le vedete fallire nel resto del campo?... ho visto
che si riferisce, che è peculiare del poeta eugenio montale (n. nel
nel 1896), della sua opera, del suo mondo fantastico ed espressivo.
il vocabolario della metafisica regionale o terrigena del montale (e quindi di tutta la
, messo in opera quando le caratteristiche del liquido sono tali da non permettere,
buti, 3-522: l'autore fa menzione del suo monta- mento al sesto pianeto,
, dove si mostra che elli intenda del montaménto mentale, lo quale è subito
maraviglioso montaménto venne varrò da la taverna del macello del suo padre al consolato.
venne varrò da la taverna del macello del suo padre al consolato. 3
via cavour fosse stata la strada maestra del loro paese. calvino, 1-458: quel
. mazzini, 39-288: l'insurrezione del veneto... poneva in mano
in mano dei montanari della carnia e del cadore i passi che guidano dall'austria
sia spersa nei labirinti e nei romitaggi del monte. -che ha esteso la propria
olina, 48: presa la derivazione del nome di quest'uccello dal luogo dove
. pasolini, 9-229: la poesia del luogo, goffa e puerile, senza immagini
. mi travolse sotto la ruota destra del carro. la ruota mi passò sur un
deliberatamente la mondanità montanesca di cortina o del sass maor...
chitarra, xxxv-n-423: io vi doto, del mese di gennaio, / corti con
. nievo, 1-319: cristofolo sullo scorcio del carnevale fece scendere una bella montanina e
, vi-138: infili ch'aurora / mostrò del giorno il giovane mattino, / tornando
la nostalgia delle loquaci correnti montanine, e del verde sano dei castagni, dei faggi
olino, 48: presa la derivazione del nome di quest'uccello dal luogo dove
in montagna; caratteristico dell'atmosfera, del clima di montagna. foscolo, gr
il velo delle nuvole davanti la faccia del sole. bandi, 2-i-39: fermiamoci
8-65: ii... castello [del montale] era molto forte di sito
, e puosesi in su la torre del palagio della podestà per campana de'messi
rosso, distendeva tutto all'ingiro i pannolini del bucato. -mandare qualcuno a respirar
deu'viii), secondo l'intenzione del fondatore (il neofita montano) si propose
. relig. seguace, fautore del montanismo. segneri, iv-185:
. disus. diritto montanìstico: regolamentazione del dislocamento e del funzionamento delle miniere.
diritto montanìstico: regolamentazione del dislocamento e del funzionamento delle miniere. tommaseo
resto delli cavalieri distese dopo lo spazio del muro per li luoghi montani, acciò
fer leone e d'orso. b. del bene, 1-263: il frassino.
carducci, iii-3-178: su l'orizzonte del montan paese /... /
a media altitudine, al di sopra del piano di base delle montagne, ma
di ragazza cresciuta tra le felici aure montane del mugello nativo, rosea e robusta,
, lontano / da tutti gli echi del mondo; tranquilla / piazza, ove d'
le aveva per poco ridestato il ricordo del suo paesello nativo, di quel ferrigno
capre n'insegna la virtù celata [del dittamo], à qualor vengon percosse
nel 1270, forse corruzione dial. del lat. tardo molendinum, de- riv
caratteristica della borghesia montante nella metà prima del secolo, e la frivolezza, caratteristica
a piombo... sulla terra gialla del cortile esse formavano un disegno nero,
: pezzo di legno dritto, sopra del quale è una testa di moro, in
porta in un campo per il gioco del calcio. -supporto, sostegno.
. guglielmotti, 551: il montante del telescopio, della tavoletta pretoriana e simili
. 6. marin. montante del risalto di poppa o montante del padiglione
montante del risalto di poppa o montante del padiglione: asse verticale di legno che
s. v.]: 'montanti del risalto di poppa 'diconsi que'pezzi
dizionario di marina, 478: 'montante del padiglione': colonna di legno, dove
matem. in matematica finanziaria, somma del capitale iniziale con l'interesse maturato durante
porre in comunicazione la parte più alta del getto con l'esterno, permettendo la
per colpire l'avversario soprattutto alla punta del mento o alla base dello stomaco.
trattati antichi, 90: al chinare del firmamento si muta una volta l'anno
balducci pegolotti, i-28: della montanza del nolo del legno noleggiato, ma pur
, i-28: della montanza del nolo del legno noleggiato, ma pur sanno a vista
a vista, e dannano il padrone del naviglio, ovvero il mercante, che
se non è a ragione della montanza del nolo. 3. figur.
; stima, dignità. pannuccio del bagno, 15-3: lontra voglia dir pene
negli appositi alloggiamenti delle strutture portanti del battente di un telaio. =
cavalo, muntòno suxo lo palaxio del papa. compagni, iii-320: non vi
rimanessero in prigione. era il nipote del duca in una torre, a l'alto
il treno] montava per la valle del tevere, il paesaggio gli si aboliva
, i-664: a guida... del suono di questo rigagnolo, montando contro
. -con riferimento al moto ondoso del mare. pascoli, 631: altre
e mi prega di leggergli un poco del mio lavoro. settembrini [luciano],
a tante armi uccidere uno degli amici del tiranno? 2. salire, porsi
persone. compagni, 2-10: alberto del giudice... montava in ringhiera
che stanno attorno alle botti o vasi del vin nuovo,... montandoci
annunzio, v-i- 305: profittando del silenzio, una raganella prese un filo
timoniere, mi fece attraversare volando parte del porto. da ponte, 280:
andare a campare il podestà delle mani del popolo »; e montò a cavallo,
montato, / che facea salti fuor del naturale. magalotti, 26-37: arrivato il
, el quale è dato all'ufficio del montare, si tolga da ogni altro
non monterebbe, se l'altra parte del cielo non scendesse. dante, conv.
, 1-38: temp'era dal principio del mattino, / e 'l sol montava 'n
, con ogni poco di fortuna l'acqua del mare monta in alcune lagune e luoghi
svilupparsi in altezza o fino alla maturazione del seme; crescere in altezza (una
di volume per effetto della cottura o del rimestamento; gonfiarsi (un cibo,
che brecht abbia mai concesso al disgusto del sesso. 10. essere diretto
panzini, i-226: varcata la valle del potenza, la via monta tanto che in
11. dare alla testa (i fumi del vino o un narcotico); spandersi
. bernari, 7-157: la voce del vecchio montò di un tono.
discendea al prossimo per caritade. sennuccio del bene, 27: sempre alzando,
quindi montar al concetto, non dico del summo ed ottimo principio,..
... ma de l'anima del mondo. gentile, 3-299: lo spirito
. abbiamo dato in luce il parallelo del legislatore licurgo e del re numa, non
luce il parallelo del legislatore licurgo e del re numa, non ci è paruto
cinquanta, che sempre seguita le carrozze del re, della regina e del duca.
le carrozze del re, della regina e del duca. jahier, 52: squadre
nuccino, xxxv-1-432: la foglia del disio s'alarga e monta,
inquietudine che gli entra in ogni parte del corpo, un affanno che monta,
le guerre e le battaglie. pannuccio del bagno, 4-5: la dolorosa noia
551): in poco tempo la popolazione del lazzaretto montò da duemila a dodici mila
bianca era tanto montata eh'erano signori del comune. pulci, 28-53: in aquis-
tutti in briglia, / tutti gravar del suo duro comando. carducci, iii-i
quasi in terren neutrale, nel sentimento del piacere e della liberazione dal medio evo.
: le lingue... a similitudine del sole [hanno] il suo oriente
la quale l'uomo né per tribulazioni del mondo si fiacca né per lusinghe de
principalmente per l'accuratezza e la giustezza del loro disegno e per la perfetta precisione
a quaranta e sei d. lo staio del grano, monta vili staia di grano
finezza, lunghezza, colore e lustro del pelo monta a prezzi altissimi, da
piuttosto che i greci augusti si contentassero del titolo di patrizio, che tanto montava
: a che monta questo senso struggente del selvaggio, questa bellezza sobria e rude,
vii- 215: questo è simbolo del padre,... iddio terribile e
stucchi e d'indicibili lampadari, il silenzio del lavoro mi fece poggiare i piedi zitto
incominciano a montar a ritroso il fiume del nort. -raggiungere un luogo o
. foscolo, vi-16: 'ordine del giorno '... il cittadino '
montati. cassola, 2-155: l'armatura del capanno era già stata montata.
cui monti ogni persona / per ricantar del popolo in conspetto / la solita canzona
spettaco- are) sia la vera arte del nostro tempo e che colui che monta
istituzione). beccaria, ii-689: del numero quarto si dà un'idea del
del numero quarto si dà un'idea del modo con cui bramerebbero che fosse montata
il sainte-beuve, con un acutissimo articolo del 1845. montate le prime grandi macchine
foscolo, xiv-23: bisogna montarsi sul tuono del secolo in cui si vive, bisogna
xii-4-147: la mattina de gli n del detto mese demmo le vele al vento
quando montemar vi comparve, i festeggiamenti del popolo... montarono al colmo.
montò in mare in su una galeazza del comune di firenze. machiavelli, i-iii-
lettere... c'è la boria del pedagogo che monta in cattedra, dicendo
invaso a poco a poco dal demonio del motteggio, i suoi detti uscivano crepitanti
. 9. -montare sopra i gioghi del parnaso: essere poeta. pananti
, i-109: chi monta sopra i gioghi del par- nasso, / perché comporre ad
(un uccello). poesie musicali del trecento, lxxxiv-239: alba colomba con
: più che tutti i tesori del mondo [mia madre] amava la mia
, 70: il montàrico è la carne del tonno insalata buona a mangiar a chi
, sm. region. rilievo naturale del terreno non molto accentuato. -anche:
è sparso... tutto quel tratto del territorio del lazio a nord di roma
... tutto quel tratto del territorio del lazio a nord di roma. bianciardi
o ad altre operazioni inerenti alla colata del metallo. = comp. dall'
in fuga e'nemici fino alla montata del poggio. pontano, 124: [ii
punta di scarpello per entro il vivo del sasso una via di tre miglia, tra
faticose. fucini, 776: l'ascensione del vesuvio, se si toglie l'ultima
si toglie l'ultima montata dall'atrio del cavallo alla sommità, è una passeggiata
riferimento all'ascesa di dante al monte del purgatorio o attraverso i cieli verso l'
come dimostra di sé dante dalla montata del paradiso terrestro infino al fine della seconda
un lambicco. — il sorgere del sole. bibbia volgar. [tommaseo
in vece di cicalata una antica relazione del bengodi. batacchi, 2-115: sur un
giovanni, 3-484: sentendo la venuta del detto carlo, ciascuno si sforzò d'essere
. ariosto, 7-3: quell'era armata del riù fin metallo, /...
su un cavalluccio di legno, unica del genere. -sostant. fenoglio
cavalli bianchi, montati da servitori vestiti del pittoresco costume andaluso. barilli, 5-271:
: il ceccherelli secondò con l'unghia del mignolo il fermo contorno della pietra verde,
e colpirono le palle omicide il capo del giovinetto infelice. botta, 6-ii-12:
esser peso in grandeze; / desidera del suo comune stato / salir dov'è il
: era... un elegante usciere del palazzo reale con un abito gallonato in
con disordinatissimi pianti si lamentava della morte del suo marito. salvtni, 4-522:
, altre per ascendere o nel seggiuolo del servitore o sull'asse di dietro.
, l'aprì, abbassò il predellino del montatoio e stette lì col cappello in
che aveva già un piede sul montatoio del vagone. fucini, 281: -nooo!
astri / vagheggiando co'rai percotitori / del luminoso olimpo, montatori / di nave
bibbia volgar., vii-554: verrai del tuo luogo dalli lati d'aquilone,
la registrazione delle sue parti ad eccezione del motore. g. raimondi, 4-39:
miei abili montatori belletristici -allora alla tranquillità del costruttore di periodi e all'inventore di
nome d'agente da montare; i significati del n. 4 sono registr. dal
sul « lieto evento » della nascita del principino, volger quel tripudio in lutto
, quel giovane siasi messo al servizio del più sviscerato factotum dell'imperatore d'austria.
e una bambina affermano di questa apparizione del bellissimo signore nella chiesa del villaggio la
questa apparizione del bellissimo signore nella chiesa del villaggio la mattina del 28 novembre, ma
signore nella chiesa del villaggio la mattina del 28 novembre, ma si ha tutta
cui il cannocchiale si muove nel piano del meridiano intorno a un asse orizzontale;
puntare il cannocchiale verso un punto qualsiasi del cielo e seguire il moto diurno di
lat. scient. montbretia, dal nome del botanico francese a. f. e
, munte), sm. formazione del rilievo terrestre, di altezza generalmente superiore
intra tupino e l'acqua che discende / del colle eletto dal beato ubaldo / fertile
lo suo ampio, senza nullo toccamente del monte, solo che il misuratore al
, solo che il misuratore al diritto del monte si ponga e quivi abbia due
il cervino fu scalato più tardi assai del monte bianco e del monte rosa, lo
più tardi assai del monte bianco e del monte rosa, lo si deve soltanto
, lo si deve soltanto alla forma del suo picco terribile. monelli, i-140
-nel linguaggio dantesco, la sede del purgatorio. dante, purg.,
sia di mofete, quanto le radici del monte vesuvio e le vicine piagge. bottari
34-2: qui su l'arida schiena / del formidabil monte / sterminator vesevo, /
della birra mi godo tamaro, / seduto del ritorno a mezza via, / in
(385): era allato al palagio del prenze una grotta cavata nel monte,
552: i monti di ghiaccio nei mari del polo. -terrapieno, bastione
o cavalieri, che soprastessero alla muraglia del porto e scoprisser benissimo la marina.
erano inesorabilmente uccise l'inverno dal vento del mare. -figur. luogo immaginario
e la marina e 'l reno, / del ben richiesto al vero e al trastullo
rona e '1 monte. rime adespote del sec. xv, lxxxviii-11-643: sopr'
estivo, alpeggio. -di monte o del monte (con valore aggettivale):
crescenzi volgar., 11-13: i campi del monte si voglion letaminar più spesso che
monte si voglion letaminar più spesso che quei del piano. p. cattaneo, 1-14
di monte o collina, ad altri quella del piano posta in terra ferma, e
roman per tessercito molto, / tanno del giubileo, su per lo ponte / hanno
di metà orizzonte, dai verdi cupi del gianicolo a quelli di monte mario.
pur spessando / fai troppo monte grande del tagliato. paolo dell'abbaco, 2-42
7-16: raunare [fece] fuori del campo... in tre monti tutto
altre pietre assai credo vedessi. trattato del ben vivere, 14: un bel corpo
zanà, mentre i ministri nelle botticelle del legno la polvere delle artiglierie ponevano e
e spignere la faccia b c o del pignone. carducci, iii-n-56: alzasi come
arrivammo sotto il palazzo, a metà del monte di case, e le dissi:
monte di miserie della sua famiglia e del mestiere che non andava più come una
se il volle, gli bisognò mandar fuor del regno a condurne artefici idolatri, che
baldini, 9-225: il maggior rapimento del poeta è... quando l'
cioè in cristo; è levata al colmigno del monte delle virtudi. landino, 4
sete quella / che possedete i monti del valore, / unde si spande amore.
, par., 25-38: questo conforto del foco secondo / mi venne; ond'
della sapienzia di dio. -monte del signore, di dio o santo: nel
di monte, secondo conviene alla bocca del cavallo, dichiarandovi che, quanto più
delle sette (o cinque) protuberanze del palmo della mano (in chiromanzia corrispondono
determinate qualità e predisposizioni, a seconda del loro rilievo). ariosto, 303
monte de la mano, il monte del pollice, de l'indice, de 'l
, ciascun de'quali / d'un pianeta del ciel l'imago esprime. baldinucci,
dalla parte di sopra il muscolo o monte del pollice eminente su la palma;.
medio, il monte del sole sotto l'anulare, il monte di
felice. -monte di venere o del pube: regione prominente del pube femminile
venere o del pube: regione prominente del pube femminile, posta superiormente alla vulva
sfilarsi di giorno in giorno sulle colonne del libro giornale. poi da quello sgranato
ricciardi, 28: è questo giuoco [del cocconetto] un bordelletto onesto / di
dice il maestro francesco che e denari del monte di qualunque maniera sono liciti, e
/... / primo, 'del monte di quella cittade, / ch'
mila scudi sopra certe sue tenute detto del piano della badia, sì che li luoghi
inevitabile nella regia cassa l'in- nondazione del rame, tanto più imbarazzante quanto che
fiorentina, cronologicamente giunge fino all'istituzione del monte dopo la signoria del duca di
all'istituzione del monte dopo la signoria del duca di atene. —
, la finalità specifica, la disciplina del personale (e monti penali erano quelli
necessari ai pagamenti (come il monte del sale); gli interessi pagati (cioè
gli interessi pagati (cioè la misura del loro tasso); la disciplina tributaria
fosse scritto nel detto monte a creditore del comune nell'uno tre. stefani,
. stefani, 10-46: non potendosi del monte, perché era penale, li
dare fiorini 5313. monte di prestanzoni del 90, fiorini 227. deliberazioni del
del 90, fiorini 227. deliberazioni del consiglio della campana di siena [in
, siano scripti in uno libro particulare del monte comune. provvisioni de'consigli maggiori
dell'un due, dell'un tre e del monte libero. cantini, 1-13-257:
e possessori, tanto dei detti monti del sale ora veglianti, quanto anco del mónte
monti del sale ora veglianti, quanto anco del mónte vitalizio. idem, 1-22-175:
', però che con la morte del possessore della carica vacavano; gli altri no
ammortizzare come nel passato, alla fine del 1854 tutto quel debito sarà estinto.
vergogna che l'ebreo tratti assai meglio del cristiano. -ente pubblico che esercitava
assegnava un interesse variabile secondo l'andamento del mercato. -monte dei paschi: banca
], 2-599: chiamossi uesto magistrato del monte de'paschi, perché è fon
sussidi ai figli maschi minorenni dei cavalieri del monte grande, oltre che agli ultrasessantenni
otto così eletti abbiano essere i formatori del monte della carità foscari, lii-7-32:
: si saria anco venduto e fatto monti del sussidio triennale. t. bianchi [
, 3-445: se faccia la procession del monto de la farina, alias monto de
da'signori deputati alla cura del monte che per la detta congregazione si
di ducati. statuti e capitoli del santo monte della farina della città di
diligentemente l'inventario di tutti i beni del santo monte. capitoli del monte delti
i beni del santo monte. capitoli del monte delti gentil'uomeni corteggiai del regno
capitoli del monte delti gentil'uomeni corteggiai del regno di napoli [rezasco], 65
fatta per li governatori... del pio monte de'gentiluomini cortegiani. capitoli
pio monte de'gentiluomini cortegiani. capitoli del monte grande de'maritaggi di napoli [
nuova chiesa da loro eretta alla venerazione del ladron buono; e furono festaiuoli il
soppressi. regole, constituzioni ovvero capitoli del monte de'morti [in rezasco,
altro che a rendere possibile la coltivazione del grano, e qui non parlo dei monti
13-290: aperto al popolo il monte del frumento, perché vedesse con gli occhi
, sovverrà in pronto numerario una parte del loro valore, cosicché il proprietario di
la maestra che recava l'ultimo bollettino del monte pensioni o riferiva che « all'
, ma li devino consegnare nelle mani del signore provveditore del monte. genovesi,
devino consegnare nelle mani del signore provveditore del monte. genovesi, 4-61: intorno al
genovesi, 4-61: intorno al principio del medesimo secolo xvi cominciarono in alcuni luoghi
un anno: rappresenta la continuazione storica del monte ai pietà (secondo la regolamentazione
. 18. sport. monte del lanciatore: nel gioco del baseball,
. monte del lanciatore: nel gioco del baseball, la pedana sopraelevata, posta
pedana sopraelevata, posta quasi al centro del diamante, dalla quale il giocatore della
, dei dodici, dei riformatori, del popolo) che esercitarono successivamente il potere
.. il monte de'nove e del popolo sono i membri principali e quelli
13-289: bisognava andar cercando nei prati del subasio, a monte, perché nei
i-516: vedo da uno squarcio nel piano del ponte l'acqua dell'isonzo, giù
... mostrando venire a contenzione del gioco, dicendo uno: « tu hai
queste considerazioni, il moto retto vadia del tutto a monte, e che la natura
cosa. -essere iscritto nel registro del debito pubblico. g. cambi
, 6-27 (i-162): ecco giù del monte / scende un gigante fiero e
luigi xii nuovo re avesse nel principio del suo regno a implicarsi in guerre di
male di lorenzo e giuliano, trafigendoli del continuo con le sue maldicenzie e villanie
. / disse un monte di mal del mio lunario. -diventare un monte di
i monti, / devotamente il re del mondo chiede / che gli apra ornai
a monte perché aveva viste le carte del vicino. -abbandonare un'impresa,
avuto. manzoni, v-1-388: per amor del cielo non si parli più d'amareggiamento
cinque uomini che avessino tutta l'alturità del popolo di firenze a vedere e a
cioè danari di monte, per diminuzione del monte. -vendere in blocco.
al bando. -guardare dall'alto del monte: considerare un problema o una
guelfi o ghibellini. guardano non dall'alto del monte, dalla pianura, e prendono
tutto quello che incontrano nella diritta linea del loro cammino. -in monte,
al mezzo de l'aringo il destriere del conte d'universa cadde tutto col conte in
novi daci a le tere et è materia del conselio di x, e feno venir
matu- rezza e la dolcezza loro e del vino. lud. guicciardini, 3-109
gli altri abbigliamenti e ornamenti, tanto del vivo che del morto, si mettono a
e ornamenti, tanto del vivo che del morto, si mettono a monte.
un gioco, puntare. p. del rosso, 96: chiunque [coi dadi
messe a monte. lalli, 4-105: del maritaggio, c'ha tradir voluto,
brache di zibetto. -tenere del monte e del macigno: v. macigno
. -tenere del monte e del macigno: v. macigno, n
a'fonti, ne awertiscono coloro che del guardare la sanità dànno le leggi altrui.
proprio, che si riferisce alla zona del monte baldo, nelle prealpi veronesi,
montata. = dal nome del monte bianco (per l'aspetto).
dei deputati, con l'inserimento scherzoso del tema di ciarlare. montedòmini
comp. da monte e dal genit. del lat. dominus 'signore, dio
, che si riferisce alla regione marchigiana del monte- feltro; che abita o risiede
dentro ricevuto, /... / del castello / uscì poi fuor, umìl
. dial. pastore addetto all'alpeggio del bestiame. carrera, xl-161:
tipico dell'arti gianato campano del settecento. galanti, i-il-365:
di pregiata qualità, prodotto dalle uve del sangiovese, con varie percentuali di ca-
percentuali di ca- naiolo nero, malvasia del chianti, trebbiano toscano e mammolo;
soldati, 5-89: la cosiddetta pratica del « governo »,... con
.. viene sempre applicata nella vinificazione del chianti classico, mai in quella del
del chianti classico, mai in quella del montepulciano. 2. vitigno caratteristico
. nomi, 5-21: uno squadron del popol monterchiese / il suo quartiere in
avea, / ed orlando orlandinl uom del paese, / famoso capitano, esso reg-
poliziano, 4-209: una donna in assenzia del marito, trovandosi con un suo brigante
sviluppo delle risorse fìsiche e intellettuali proprie del fanciullo, predisponendo un ambiente scolastico di
correggere senza imposizioni o prevaricazioni il rapporto del bambino con quanto lo circonda; indirizzo
giardino e alla vecchia villa, dominatori del paese. = dal toponimo montevecchia
'la croce 'mostra anche montiano del tutto l'impasto dello stile e l'andare
, per la mancanza dell'erba sull'alto del monte, già divorata fino alla
a bologna), dimin. del lat. mòns montis 'monte '.
]: neuno monticcio si possa tendere del mese di febbraio, pena per pelle tre
: con grandissimo affanno infino alla sommità del picciolo monticèllo salì. guiniforto, 595:
di terra lo ricoprono facendo la grandezza del monticèllo sopra la sepoltura
secondo la qualità del sepolto. a. f. doni,
.. alcuni piccoli tumoli o monticelli del medesimo tufo,... che si
... la raggiunsi sulla soglia del pertugio. era una sorta di fessura verticale
. cattaneo, iii-114: cominciò a fin del mese a metter da parte uno scudo
dal lat. tardo monticellns, dimin. del lat. class. mòns montis '
tre o quattro rossi d'uovo e del burro. papini, 28-50: lo
, la notte prese possesso della terra e del cielo. 2. piccolo mucchio
3. anat. lobulo della faccia superiore del verme del cervelletto. = voce
. lobulo della faccia superiore del verme del cervelletto. = voce dotta, lat
monticultura), sf. sfruttamento economico del sottosuolo delle zone montuose; industria estrattiva
, con estensione di significato sul modello del ted. bergbau. monticóso,
brusoni, 2-61: in una parte del tempio... era una statua votiva
, preposto alle riserve di caccia del sovrano e al loro nume
voglio lasciar di toccare una sola parola del monterò maggiore, che è capo delle
, e da essere riputati almeno de'maggiori del regno e ad altri non subordinati,
montiere maggiore ovvero il maestro della caccia del re. galanti, 1-i-150: del
caccia del re. galanti, 1-i-150: del montièro maggiore. questo ufficio è succeduto
: a roma dovevano restare padrone esclusive del campo le morbide minenti, le affusolate
montino1, sm. roman. succursale del monte dei pegni. 2
dei pegni. 2. gestore del monte dei pegni. = > dimin
montino2, sm. l'azione del salire con un saltello a cavalcioni di
: nelle robbe assegnate per la dote del monte si concede la poziorità alli montisti
'montista nel dialetto lombardo, i locatari del monte di pietà. montino a roma
ossario di geno ebbe l'ultima disfatta del montivo, uscente dalla valle di
montonata, sf. ipp. salto del montone (cfr. montone1, n
forma ton deggiante per effetto del modellamento glaciale (una roccia).
a suo bell'agio per i mari del giornale la sua testic- ciuola e la
ciuola e la personcina con la procacia saltellante del montoncino di madamigella silvia.
costituiva in passato l'insegna dell'ordine del toson d'oro). pindemonte,
giamboni, 8-i-160: nella riviera del mare rosso è una fontana di cotale
iii-2-155: hai sostenuto / la lussuria del toro e del montone. e. cecchi
sostenuto / la lussuria del toro e del montone. e. cecchi, 5-532
, capriccioso, che si conduceva una parte del gregge su per le balze.
saba, 468: la notte vede più del giorno. parte / di quella ancora
ovis ammon), diffusa sull'altipiano del pamir e caratterizzata da corna molto sviluppate
e dar modo e tempo alla salute del regno. carducci, iii19- 27:
monton, che sotto l'ombra / del fondo de le navi e de gli
cuore e per senno / li colchi del monton privati féne. g. villani,
. era uno montone, il vello del quale era d'oro. landino, 121
. fu ladro avendo involato il montone del vello dell'oro ad atreo suo fratello.
. rosa, 18: la fola del monton di friso e d'elle /
questo e quel segno dei 12 segni del zodiaco che li astrologi chiamano aries.
ambedue 11 figli di latona / coperti del montone e de la libra / fanno
... nel cielo / è del gran cerchio obliquo il primo segno. tassoni
primo segno. tassoni, 1-6: del celeste monton già il sol uscito, /
. 12. ipp. aria del montone: movimento effettuato dai cavalli d'
onde ha pigliato il nome l'aria del montone. -salto del montone: movimento
nome l'aria del montone. -salto del montone: movimento improvviso per cui un
i cavalli]... e salto del montone gli dirompe la vita. f
cozzone, gli fa ben presto far del montone il salto. moniglia, 1-iii-116:
/... / fa il salto del montone / e mi scaglia tra pruni
di razza maledetta, / fa il salto del monton, s'arresta e rigna.
, 2-25: ciko aveva il salto del montone,... ne faceva da
, 9-84: il re si dovesse partire del paese e il duca a lui dovesse
. -farsi battere la lana del proprio montone: farsi possedere (una
matteo si potéo far battere la lana del suo montone. -trarre salti da montone
di grano, e quivi e altrove tratta del seminarlo, conservarlo. vincenzo maria di
profilo alquanto convesso, simile a quello del montone (la testa di un cavallo
grisone, 1-8: la testa [del cavallo] insieme vuol essere, per
custodire, e così si mette nei magazini del re. = femm. sostant
profilo alquanto convesso, simile a quello del montone (la testa di un cavallo
. corte, 34: il corpo del cavallo sia di mantel bianco, il capo
lione. milizia, i-194: la testa del cavallo in vece d'esser montonina è
-che ha il profilo della fronte e del naso alquanto sporgente e quasi continuo e
alighieri, 176: seguitando il camino / del capo montonino. = deriv.
anche, da irregolarità e da scabrosità del terreno. galileo, 3-1-97:
e fumosità che su la faccia stessa del sole si vanno producendo, movendo e
posto d'osservazione, su una montuosità del terreno, vede l'incendio frammentarsi in scoppi
. dossi, i-12: la testa del neonato, essendo di una misura e
). che presenta le caratteristiche tipiche del rilievo alpino; che ha conformazione di
caratterizzato dalla presenza, nella maggior parte del proprio territorio, di monti, di
: voltò l'animo ad assicurarsi i soccorsi del mare, con discacciare l'armi de'
dal cielo, per l'eccessivo calore del clima, non può esser altro che
che appena si può dire che abbia del montuoso. -caratterizzato da reali o apparenti
crescenzi volgar., 2-18: della cultura del campo montuoso e vallicoso. trissino,
: avea [eroldo] il governo del montoso urbino. tasso, n-iv-63: platone
altrove prepone le città montuose a quelle del piano. tortora, iii-120: la
putti, allor che la maggior furia del verno ogni altro giuoco all'aperto lor vieta
chi nell'andamento libero, fiero, audace del montenegrino volesse scorgere l'influenza della sua
il suo cassettone era un bel ritratto del giovane nella montura del bersagliere, col
un bel ritratto del giovane nella montura del bersagliere, col cappello dalle ricche penne
argento della montura al collo della divisa del signor colonnello, il roseo d'una
3. abbigliamento alquanto sfarzoso, fuori del normale, ostentato per lo più in occasioni
,. mi ricolmò di tutte le squisitezze del l'ospitalità alfieri, xiv-1-105
quelle di reggello, di troghi, del palagio, con le loro bande monturate
o favorita la demolizione delle opere monumentali del paganesimo. rovani, 3-ii-106: è
le statue] tutte quante lo stampo del genio cinese: quello stile o meglio
la grande scala di marmo dà l'impressione del monumentale. e. cecchi, 8-55
quasi estranea alla grande arte. manifesti del futurismo, 105: nei quartieri nuovi
palazzo dei priori, con quel capolavoro del rinascimento che e santa maria della quercia
un'aia, profondo come il sonno del giusto. pirandello, 5-18: nonostante la
la natura aveva voluto dotare il corpo del signor madden d'una certa agilità scimmiesca.
1-i-583: in prima pagina ritratto monumentale del candidato perché egli si illudesse almeno per
è [il cipresso] albero che ha del monumentale: tende al cielo più di
degl'israeliti, per tutte le parti del globo. mazzini, 22-297: gloria
incertezza e timidezza dellttalia, o almeno del governo d'italia. 5.
, decretando monumentale la sua poesia [del carducci], per cui: « italia
il suo gusto monumentale e oratorio [del cattaneo], e il suo civico senso
questo codice della vita [i ricordi del guicciardini], scritto in stile lapidario e
, mi trovavo frammezzo la monumentalità fastidiosa del signor carlo e della signora madre.
. rosmini, 2-194: il sentimento del nulla non si esprime sensibilmente e,
antichi romani sono monumentati con il rotolo del libro in mano. lucini, 11-467:
in segno di lutto, sotto gli occhi del signor voltaire, monumentato in ampio paludamento
una pietra; e di sopra la porta del monumento gli puose uno grande sasso.
nono. boccaccio, i-521: il velo del tempio di salomone si divise per mezzo
grande de'frari, con insigni attestati del suo merito e del suo valore.
con insigni attestati del suo merito e del suo valore. s. maffei, 5-5-9
leopardi, iii-398: vicino al sepolcro del tasso è quello del poeta guidi. appena
vicino al sepolcro del tasso è quello del poeta guidi. appena soffrii di guardare
le sensazioni che avevo provate alla tomba del tasso. carducci, 535: se da
petronio meliore 'è console municipale, o del municipio, cioè di firenze, dove
alla venerazione dei posteri e alle carezze del sole... fu relegato in
gianicolo e celebrava solennemente la venticinquesima ricorrenza del venti settembre del '70. bacchelli,
la venticinquesima ricorrenza del venti settembre del '70. bacchelli, 9-13: credo che
di un popolo, dello sviluppo o del prestigio di una cultura. 5
monumenti sono la tradizione, il pensiero del genere umano. rappresentano la gran distretta
tutelati dalla legge come parte. del patrimonio archeologico, storico o artistico dello
di rivaleggiare con quello di san niccolò del lido, a venezia. « (
sulla spiaggia, di qua e di là del ciclopico monumento, non mancano le cabine
e numero che non può servire d'idea del nostro comun verseggiare. giannone, 1-ii-417
da noi le pitture di raffaello e del correggio. cesarotti, 1-xxxii-1: antifonte.
1-3-543: che all'architettura andassero ivi del pari le altre belle arti, non