v'era mena. trattati dell'arte del vetro, 106: rubini di buona mena
plinio], 692: la cenere del capo delle mene è utile alle ragade.
in cenere, cura impiastrata le callose fissure del sedere, e la loro salamuoia,
con la massima esattezza, le posizioni del testo, dei titoli e delle illustrazioni,
e misure; è preparato dai redattori del servizio impaginazione, su indicazioni del redattore-capo
redattori del servizio impaginazione, su indicazioni del redattore-capo e dei singoli capi
al tipografo impaginatore, che, servendosi del materiale di composizione, ne cura la
a compositori e a impaginatori durante tesecuzione del lavoro). panzini, iv-414:
, con allusione alla funzione di traccia del lavoro. menabrida, sm.
un morsetto detto brida, sulla filettatura del tornio, comunica il movimento rotatorio al
anche -e). ciascuna delle seguaci del culto orgiastico di bacco, che durante
e, al colmo dell'eccitazione e del parossismo, mordevano e sbranavano un animale
mordevano e sbranavano un animale, simbolo del dio (e talvolta può anche indicare
la modista, a cavalcioni sulle spalle del 'carabin 'o del laureando in
cavalcioni sulle spalle del 'carabin 'o del laureando in legge, agita le gambe
fr. colonna, 2-168: circa del quale divino triumfo, cum multa e
trittolemo,... le statue del buono evento e della buona fortuna..
fosco... è la venere del paradiso di indra... noi,
... margaret fuller, tipica del tempo, riusciva a coordinare le varie tendenze
e proprio movimento... le scoperte del pensiero, grazie a lei e altre
esse alcuna cosa che abbia un po'del nuovo e del singolare. manzoni, pr
che abbia un po'del nuovo e del singolare. manzoni, pr. sp.
più rari e pregiati o, anche, del bestiame. magalotti, 23-402: mi
utile fra il possessore e l'allevatore del bestiame). statuti della città
. statuti della città di fondi del 1474 [in lingua nostra,
= voce di area merid. e del dialetto corso; cfr. lat.
19-164: sapevo che al di là del canale stavano, all'ancoraggio sicuro delle
ancoraggio sicuro delle zattere, le tartane del mio paese, le cabarre, le
la carrucola o il paranco; tirante del bozzello. sacchetti, in:
in giro dall'ima all'altra taglia del paranco;... la fune colla
var., attestata da alcuni codici, del lat. helenium (plinio);
della guerra e menamento di quella e del modo e tempo... racconterò.
region. convenzione che regola i rapporti del proprietario di un fondo con affittuari o
= deriv. da menare, sul modello del part. fut. passivo latino.
rallegra meco ch'io sia de'pretensori del vescovato. v. s. gli dichi
. boccalini, i-9: ieri nella piazza del mercato fecero una pomposa e molto ricca
giornalisti, spacciatori di pubblicità nella roma del cinquecento e del seicento. menapénna,
di pubblicità nella roma del cinquecento e del seicento. menapénna, sm. e
morbo bo- ninsegna di guido machiavelli zio del soprascritto guido e suo erede per testamento
2-75: color che son pella via del messia, / tu sia lor guida
sue spalle / vestite già de'raggi del pianeta / che mena dritto altrui per
quattro virtù che menarono dante al petto del grifone, sopra il quale beatrice tenea
prìncipi e a'dottori e a'rettori del mondo per cagione di me in testimonianza
ammirato, 87: menarono tra tanto del mese di maggio l'oste contra
luochi stretti ed aspri. p. del rosso, xxxvi-149: là...
5. mettere in movimento una parte del corpo, più o meno energicamente,
più o meno energicamente, a seconda del gesto o detrazione che si vuole compiere
lippi, 4-45: giunta a piè del monte alpestre e strano, / con
destro mentre mena le dita pe'buchi del flauto. settembrini, i-375: gli si
di quattro sillabe, oltre il valore del verbo, fa vedere il menar delle sanne
ne colga e floride / le gioie del pensier. -far giungere la vista
ii-45: voi errate com'un, del qual dico io, / che, dormendo
il tevere che parea che si ridesse del suo menarsi la riila. idem, 20-
unghie sopra sé per la gran rabbia / del pizzicor, che non ha più soccorso
tutta forza contro il portone della casa del duca visconti di modrone. ferd. martini
: giulio ha preso la frusta dalla parte del manico e ha menato una botta che
quanto l'acqua, scendendo sulla groppa del bucefalo riottoso. calandra, 25
non di assalir di fronte alla luce del sole colle insegne scoperte, ai così
nozze, intese pure d'alcune vecchie del instrumento smisurato del marito. machiavelli,
pure d'alcune vecchie del instrumento smisurato del marito. machiavelli, 1-vii-39: lodava
porta sole / mena la donna sua del sangue ursino. 9. maneggiare
e soavemente e, a l'adromentare del fanciullo, dee la nodricie dire belle
i-100: 0 non è forse contento del trattamento? » soggiunse tranquillamente dando uno
giuoco a marte, / li sacrifici del qual celebriamo / il giorno dato,
-figur. adorare. parafrasi del decalogo, v-420-22: el segondo comandamento
menato, / ch'egli era fuor del solco per pazzia. carducci, iii-4-27:
carducci, iii-4-27: non più perfusi del tuo fiume sacro / menano i tori,
ella è menata, per la mano del governatore, a quello che ella non vorrebbe
menare al corso dell'acqua. scala del paradiso, 98: cosa necessaria è che
aere et avea menato zoso uno pezo del ponte qual è sopra il ramo mazor del
del ponte qual è sopra il ramo mazor del danubio. -scuotere, agitare.
apocalisse volgar., 1-29: le stelle del cielo caddono sopra la terra a modo
berni, 136: a questo corpaccio del mondo, / che per esser maggior
volino sopra la terra sotto 11 firmamento del cielo. boccaccio, iv-188: il detto
lucifero, ne l'ora / prima del giorno, nel carro ascendea / per misurare
ciascuno misura agevolmente col pensiero lo spazio del tempo trascorso dalla più antica memoria che
battere i denti, sospirava la venuta del giorno, e misurava con impazienza il lento
forse sino a firenze nulla salvo la visita del controllore avrebbe turbata, misurava le sue
con l'acqua: calcolare il trascorrere del tempo con la clessidra ad acqua.
rilevare l'ora in base alla posizione del sole. sanudo, li-630: de
che non si scagliassero contro il poema del pari che contro l'autore; ogni più
il verso metrico antico era dalla quantità del tempo misurato e costretto per modo che
, diveniva l'assoluto e regolare misuratore del verso: onde il verso misurava come scolpito
immensa mole, / vittorioso ed emulo del sole. castelletti, 21: come s'
com'ho fatto quelle de gli svizzeri e del tirolo. brusoni, 832: s
io misurava con lo sguardo la vastità del pelago. svevo, 1021: la bella
in assenza del 'capataz ', uno degli uomini lo
pace che spirava in quell'angolo nascosto del mondo. pratolini, 5-28: una volta
-percuotere, colpire (una parte del corpo). verucci, 27:
si dicesse né bene, né male del granduca. muratori, 6-209: se
doveva misurare sottilmente assai il poco ricavato del cacio e delle lane e nullameno vivevano
d'annunzio, iv-1-138: il respiro del mare, lento e solenne, bastava
turbarla; e le pause eran più dolci del sonno. alvaro, 7-274: volevo
non so se misura bene la natura del mondo. alamanni, 7-i-85: l'alte
forza degli argomenti, ma dalla franchezza del disputante ed assorta da un profluvio di
ammira come sacerdoti della sapienza i ciurmadori del liceo. brusoni, 2-124: conobbe
spessore / che particella ti può dar del core. misasi, 2-47: la
col suo ideale manzoniano, gli scrittori del cinquecento. barilli, 5-67: -volete proprio
in quanto all'onore e alla sustanzia del tuo valente. b. segni, 9-78
nel sagro coro, / se giudicio del ciel qui fia repente. tasso, i-281
invidia, però che ciascuno aggiugne lo fine del suo desiderio, lo quale desiderio è
, 7-9 (206): gli anni del mio marito son troppi, se co'
egli [il leone] non aveva notizia del prefato bue, né mai più a'
però il passo, per misurarlo alle forze del compagno. carducci, ii-4-339: sono
pascoli, 1517: re neghittoso alla vampa del mio focolare tranquillo / star, con
non ti sei infatuata troppo all'idea del sovrano maestro di cappella. tu stessa
spazio ch'essa invaderà domani al di là del fine legittimo; ed è spazio dato
chi merterebbe le gemonie scale / o del tarpeo di misurar l'altezza.
, non con furore; / l'essemplo del discreto e buon sartore: / misurar
che rammenta come nelle contrattazioni la determinazione del prezzo sia libera, ma l'osservanza
prezzo sia libera, ma l'osservanza del peso e della misura sia imposta dalla
in modo temperato, con il senso del limite, discretamente; regolatamente.
, / ma che sua parte abbi costei del foco. ottimo, ii-409: lo
attraversa la piazza, scortato dalla guardia del corpo. risponde misuratamente al saluto dei
. salvini, 39-i-27: è opra ancora del giusto e temperato signore il sapere aggiustare
: [ii] tacere è grande virtù del parlare misuratamente e guardia della purità del
del parlare misuratamente e guardia della purità del cuore. boccaccio, dee.,
, della moderazione, della discrezione, del giusto; equilibrio. salvini
sorta d'uomini, godea della mensa e del simposio, della conversazione dell'etera e
qualche modo il soggetto e il predicato del giudizio, cioè gli elementi astratti della
, misurata dalla linea ao alla salita del prisma misurata dalla linea ga, ha
, ha la stessa proporzione che la base del solido gh alla superficie dell'acqua no
ancora; ed è la quarta parte del canale fra l'uno e l'altro
108: seminatore e sollecito duce / del cielo e della terra,...
vecchio, ribelle / al misurato imperio del sole e de le stelle. e.
di volere essere dove i misurati versi del fiorentino dante si cantino, il quale
stigliani, 7: la reite- razion del numero, ch'era nel verso primo,
ridurre a versi misurati anche il cantico del sole che è prosa.
e vivaci, e vi oppongono quelle del buon tempo antico, che sembrano loro
remi, che tagliavano la superficie azzurra del lago, uscivano a colpo grondanti,
] una ode / misurata al respiro del mare. -lento, cadenzato,
guardatura, la vocina, il soave girar del
dalla casetta, e preser la strada fuori del paese. tarchetti, 6-ii-106: l'
: gran parte dell'anno: molto del suo tempo, misurato soltanto dalla vicenda
da un'altura riguardansi i curvi sentieri del monte,... l'occhio comprende
è una misura: così i beni del mondo sono misurati in quantitade e in tempo
fame, veniva, per la carità del cardinale, prolungata la vita, altri
acqua dentro otri? panzini, ii-285: del vino appena un ditino misurato gliene davano
. piovene, 7-277: il discorso del ministro moch... ha. messo
equilibrato, moderato, ispirato a senso del limite e della misura, a discrezione e
venuto a fargli visita mostrò le opere del nipote e ne accolse gli elogi con
1-100: talora, è l'incertezza del concetto che non è misurato, e della
, entrando, questa spacconata d'intemperanza del suo misuratissimo padrone. b.
dei nobili, e nella povertà degli ultimi del mese ricorreva alle ladre e petulanti baldorie
, però che ciascuno aggiugne lo fine del suo desiderio, lo quale desiderio è
eustache du caurroy, soprattutto su testi del poeta e compositorebaif). 19.
: o se la misura deve esser del medesimo genere col misurato, come volete voi
elegger alcuna cosa che fusse comune misura del valor di tutte e 'l misurato col
l'esatta dimensione quantitativa necessaria alla fissazione del prezzo, a passaggi di proprietà o
e saputa e fatta vedere la verità del fatto, fece restituire la terra sua a
là misuratori, e darli di quella del possente allato a lui tanta quanta tolta gli
si dà e non sa ritrovare quello principio del quale elli maggiormente abbisogna. giov.
lo suo ampio, senza nullo toccàmento del monte, solo che il misuratore al
, solo che il misuratore al diritto del monte si ponga e quivi abbi due regoli
, allora lo spazio fra il piede del misuratore e la detta torre sarà maggiore
de'gran celesti campi / e de'moti del sole e della luna, / che
e della luna, / che da'colpi del fato e di fortuna / sai come
, 7-84: a un tratto il misuratore del catasto si alzò, incappucciandosi meglio nella
con riferimento al sole quale supremo indicatore del tempo e del suo trascorrere. bruni
sole quale supremo indicatore del tempo e del suo trascorrere. bruni, 425:
or con luminoso moto, / misurator del tempo. foscolo, 1-291: alfin tu
e allo svolgimento di operazioni di misurazione del prodotto, grezzo oppure lavorato, svolte
macchine. -misuratore assortitore: nella lavorazione del legname, operaio addetto alle operazioni di
, operaio addetto alle operazioni di misurazione del legname e alla formazione delle partite in
. giusto misuratore de le deboli forze del mio intelletto, cosi fra me stesso ragionava
. il misuratore può constatare l'entusiasmo del pubblico pur condannando il lavoro che suscitò
compiere misurazioni. - disus. misuratore del tempo: orologio. citolini, 435
, 1-2-86: io ho tale misuratore del tempo che, se si fabbricassero quattro o
che si hanno circa all'invenzione ed usi del maraviglioso misurator del tempo col pendolo di
all'invenzione ed usi del maraviglioso misurator del tempo col pendolo di galileo galilei, d'
fama, e principalmente circa all'applicazione del medesimo pendolo agli usati oriuoli. redi,
gli ultimi scandagli a proporzione dell'alzamento del mare. c. ridolfi, i-27:
è il * termometro 'o misuratore del calore. d'annunzio, iv-2-923: la
livelli: dispositivo elettrico per il rilevamento del livello di un liquido in un contenitore
di lastre: macromicrometro. -misuratore del gas: apparecchio che registra la quantità
. carena, 2-335: 'misuratore del gas 'è uno stromento con cui
è uno stromento con cui il volume del gas è misurato di mano in mano
l'essere può dirsi il principio misuratore del prezzo delle cose. carducci, iii-8-37
: il verso metrico antico era dalla quantità del tempo misurato e costretto per modo che
metro, diveniva l'assoluto e regolare misuratore del verso. cardarelli, 898: roma
mano dell'onnipotente dio, giusta misuratrice del premio. manzoni, pr. sp.
., 22 (375): del suo poi era così scarso e sottile misuratore
resa omogenea nel giudizio empirico, fondamento del giudizio numeratorio e misuratorio. = deriv
che li pago per meie, misuratura del colto che conperai da boncanbio e da
. servono... per la provvisione del commissario de'suddetti lastrici, misurature de'
]: trenta lire per la misuratura del grano. = nome d'azione
architetto gian andrea taruffi segnò per ordine del senato la pendenza, che era di
d'uopo, dovendo bastare le scienze del calcolo e della misura. -per simil
dal passato, da una certa fase del passato, o da certi aspetti misurabili,
-misurazione del lavoro: nel linguaggio aziendale, impiego
1757-1828), che studia la conformazione del cranio allo scopo di determinare le qualità
, allo scopo di uniformarle a quelle del modello. biringuccio, 1-138:
mensurabìlis 4 misurabile ', con cambio del sufi, originario in -evole, di tipo
avvicinando e allontanando le due estremità del corpo, quasi a misurare la terra o
là dove dice « misusava le forze del corpo » intendo « misusare » cioè usare
opera se medesima, misusava le forze del corpo con aiuto di pessimi seguitatori.
1-1-248: se'per 'sei', seconda voce del verbo 'sono ',..
da tutti, e noi, nella stampa del nostro testo, non ce ne siamo
che alla donna portasse, ma, invidioso del bene che all'altro vedeva apparecchiare,
frugoni, 4-388: alla stessa maniera [del fiore], la pudicizia, quando
gli alimenti al popolo folto, che del corpo civile è il ventre. ci
[l'epulone] alla mensa prima del proprio gusto con fastosissimo lusso deliziare seduto
mortificazione mai non può funestar l'animo del virtuoso, misvenuto in necessità, che
8-717: un'anima simile a quella del pipistrello che si desta alla consapevolezza nell'
nepote di lovastine, esagerando le colpe del zio accusava mio padre di troppo mite nel
protezione della lega, né alla condannagione del principe di condé e del principe di
alla condannagione del principe di condé e del principe di navarra. brusoni, 352:
venosta, 143: i suoi scritti [del mazzini], miti e a un
prima a la verzura / si riposò del fonte, un sopor mite / tosto il
e mite eloquenza e lontana dallo strepito del foro. -ispirato a reciproca tolleranza
i-170: meglio / vivere al tempo sacro del risveglio, / che al tempo nostro
: si condusse l'impresa dalla rigidezza del verno alla piacevolezza di più mite stagione
assumendo quella dolcezza tenera, inesprimibile, del cielo dell'autunno sardo. cicognani,
folta / spiegava a l'aure e del sol mite a i rai. gnoli,
reca il polline, né il fischio / del nembo che flagella aspro la vite.
/ ah! sono in te le radiche del vischio. barilli, ii-629: l'
al tuo bel viso che avrebbe ripreso del suo bell'incarnato e la cui amorosa candidezza
delineata in quel mite verde ai raggi del sole matutino d'autunno. navarro della miraglia
; / veste degli angeli, letto del mare. gadda conti, 1-385: la
, 1-419: pochi ascoltavano la parola del buon frate, e la sua voce troppo
assottiglieranno e scioglieranno la viscosità della gruma del sangue. idem, 187: una totale
. bicchierai, 85: le acque del tettuccio e del bagno mediceo, praticate
, 85: le acque del tettuccio e del bagno mediceo, praticate per bevanda,
, ii-1128: non era già l'ora del mite asciolvere il giorno ch'io mi
qualche leggiero diverbio intorno al mite bagaglio del discreto religioso. 16. normale
aperse gli occhi. -non mi farete del male, -disse, mite.
primitivi, che non conoscevano la cagione del fulmine e perciò non ne possedevano la
dalla croce, vi-22: nell'arte sola del legare distinsero gli antichi con i loro
al gomito e privo di dita a eccezione del aghi ed accie. f. buonarroti
miglia sassifragacee, tipiche dell'america e del st'anno / parte del
del st'anno / parte del braccio invidiosa asconde, / ma nol'asia
delle sassifragee, così denominate dalla forma del loro frutto, che consiste in una
elemento o unità minima fondamentale e distintiva del concetto di mito. arbasino
[l'uccello] su una sporgenza del muro... e mitemente trillava.
di dita, eccetto un mezzo dito del pollice. 2. ant.
2. ant. nelle antiche armature del medioevo, manopola o guanto d'acciaio
mitra in segno di infamia sul capo del condannato alla pena capitale o alla gogna
ha converso in sassate il berlingozzo. del casto, 1-147: 'miterino'per degno
. espressione dello sguardo, degli occhi, del volto, che denota bontà d'animo
toscana, singolare anche più che la mitezza del governo e la bontà della popolazione.
è voluto fare il 'salvataggio 'del capitano dei carabinieri. tarchetti, 6-i-409
di un foglio cittadino per la pulitezza del locale, come anche per la straordinaria mitezza
[s. v.]: mitezza del clima. misasi, 6-i-134: nella
nella mitezza dell'aria, la quiete del bosco aveva alcun che di pensoso e
colli dispersi lontano / godono la mitezza del moriente sole. tornasi di lampedusa,
gadda, 18-93: forse realmente la storia del mondo universo è il simbolo d'una
destino in cui la « realizzazione / del compito » è pressoché nulla,..
anconin... riscattò questo figliuolo del re con tutta la sua famiglia per tre
un ducato d'oro. = adattamento del portogh. meticàes; cfr. anche metecallo
questa riforma ci è attestata dalla unità del codice sacro, compilato da viasa, personaggio
carducci, ii-10-152: che vuoi ti dica del mio discorso intorno le origini mitiche e
dava le ragioni mitiche... del nome di prochyta e di aenaria. buzzi
: non parliamo di pindaro, fuori del mondo mitico agonistico e musicale che lo
error sospinge / oggi le menti a impoverir del bello, / dall'idea partorito e
stirpe di caino, / la stirpe che del mitico giardino / altro mai non gustò
, che influisce potentemente sulla apprensione mitica del nostro cervello, è ragione che spinse
di conoscenza non basato su una teoria del sensibile, bensì posto sul piano del-
] da college americano e il meccanismo del pensiero mitico spiegato da lévi-strauss con l'
mitico spiegato da lévi-strauss con l'esempio del bricolage. = voce dotta,
, 1-2-42: ve n'è ne'poeti del me- tidio? tornielli, 1-190:
: rimettetevi in me, che ho del mitidio, / dice il baggiano a celidora
l'imbasciata / d'esser ammesso dentro del presidio; / tosto rispose ed alla
. [a7) t18iov, dimin. del gr. class. p. y)
. dei sostantivi deriv. dal tema del lat. facère 'fare '.
facilmente si può antevenire a quello mitigamento del dolore che finalmente fa il tempo.
molto cara tenea per mitigamento e conforto del suo dolore. n. franco,
il pianto] quasi medicina e mitigamento del dolore. c. mei, 190:
grado tollerabile di mitigamento e di soffribilità del male. a. cocchi, 4-2-7:
ira, si possano parimente saper quelle del suo contrario, nondimeno alcune poche cose,
dal pontefice che mitigamento dell'acerbità dimostrata del suo animo. 3. alleviamento
e parte proprie, come 'scogli del mondo ', dando al mondo quello che
', dando al mondo quello che è del mare e dandolo senza mitigamento e così
. trattati antichi, 46: cenere del colatoio mitiga la pena. rinaldeschi,
le donne gravide e l'acute / pene del parto mitiga. domenichi, 5-7:
di un contagio. p. del rosso, 345: quanto alla pestilenza,
di sì vigoroso per mitigare l'acrimonia del sale pestifero e di fissare la fluibilità del
del sale pestifero e di fissare la fluibilità del sangue come il 'solfo minerale '
medici] doversi mitigare l'eccessivo ardore del sangue ne'febbri- citanti, non iscemandolo
il cibo e correggendo l'uno estremo del troppo caldo coll'altro de'rimedi possenti
refrigerare proporzionatamente al bisogno. g. del papa, 6-i-m: fu fatta menzione
febbre cotidiana e per facilitare lo spurgo del catarro il siero estratto dal latte col
letto dopo un abbondante salasso, mercé del quale la febbre, ch'era piuttosto forte
la brezza / mitighi più l'arsura del cane e tu ventili quando / tocco il
il leon ruggì sco- tendo le freccie del sole! gozzano, i-1356: l'aria
e l'uso rende men noiose le cure del mondo. pallavicino, 1-338: i
l'amicizia lontana per mitigare le angosce del carcere, le amarezze dell'esiglio,
per mitigare quello ardore, di consiglio del medico, usò per rimedio dell'infermità
infermità fare uccidere quello gladiatore, e del sangue suo, sendo ancora caldo,
era pervenuto a tanto grado. rappresentazione del re superbo, xxxiv-477: dicono e'
agresta, e vado mitigando la frega del capriccio che ha v. s. rev
: mitigano in gran parte la severità del giudice i rossori della confessione, come
, mentre dovrei invece mitigare le asperità del mio carattere e diminuire... il
, feroce, ben più crudele e feroce del tennis! da praticarsi senza esclusione di
-con riferimento all'ira divina nei confronti del peccatore. cavalca, 21-76: [
mitiga l'ira, / e dal colmo del cielo / su noi, miseri tanto
sotto spezie d'ambasciata ispiassero lo apparecchiamento del re e mitigassono anni- bale contro ai
mitigare con qualche onesto modo l'animo del pontefice. domenichi, 5-301: lescù
credettero i veneziani, con questa cessione del dominio di terra ferma, mitigar gli
che sia cosi. non pertanto l'acutezza del presente dolore col tempo verrà scemando,
potevano cogliere la opportunità dell'acqua e del vento; e l'impresario, che era
cicerone volgar., 3-14: la leggerezza del vocabolo mitigante la tristizia del fatto,
la leggerezza del vocabolo mitigante la tristizia del fatto, imperocché, appresso agli antichi
mitigar colla pietà la sorte / infelice del vinto? fagiuoli, iii-65: io so
pirandello, 8-197: si il raccolto del grano, sì, è stato piuttosto abbondante
indipendente delle due sicilie, la sorte del poeta si mitigò. de roberto,
priega gli ambasciatori che la adirata risponsione del padre non portino al figliuolo, ma
termine di due anni. b. del bene, 1-1: spesse volte odo
infecondità delle terre, ora l'intemperie del cielo, già da gran tempo ai
destrezza mirabile andava mitigando l'azioni crudeli del re. -circoscrivere in un ambito
passavanti, 84: imperocché quella pena del purgatorio non è proporzionata alla forza dell'
bartoli, 4-2-258: fu spontanea pietà del governatore il mitigare e ristringere a così
bontà vostra richieggiamo, la vostra usanza del ben fare in questo luogo si paia.
qualche parola insurga alle volte sopra l'ordinario del stile in che si scrive, o
mitigarle. pellico, 2-178: il resto del batti- stino barometro è proibito, tranne
aere a noi a lasciare la rigidità del freddo e mitigarsi per l'approssimamento del sole
del freddo e mitigarsi per l'approssimamento del sole. n. franco,
si facevano, era mitigata la violenza del verno. d. battoli, 44-38:
. di bteme, 78: del resto un bisbiglio, un gagnolò re,
racconti della esaltazione della santa chiesa e del verace successore di san pietro, papa
uomini... propongono innanzi agli occhi del loro cuore che il distretto giudicio d'
iiì-19-156: ciò che nella parte criminale del codice napoleone sapeva di vecchia crudeltà,
e'bolognesi ancora, mitigati dalle arti del duca, pareva che fussino raffreddati nella lega
v'ho detto che non voglio farvi del male » rispose, con voce mitigata,
, 384: già mitigata l'asprezza del verno dalla vicinanza di primavera...
velluti alle pareti, cassepanche e tavole del rinascimento. gozzano, i-413: qui
la camera dei deputati sorta dalle elezioni del 1876... fosse battezzata '
... insieme con la punizione del colpevole, intendiamo vendicare e placare la
afflizione eccellente al mio giudizio. statuti del popolo di ascoli piceno, dell'anno 1387
: passerò a ragionare della mitigazione e del quietamento dell'ira. tortora, i-ii
. tortora, i-ii: niuno più del minard aveva contra gli eretici parlato,
senza veruna mitigazione tutta l'enorme discesa del terreno, cioè 106 metri.
, sm. ornit. disus. passeraceo del genere emberiza, con becco conico e
uccello dell'ordine de'passeri, e del genere emberiza, il quale co'replicati
e distinguesi pel becco simile a quello del canario, e per le penne della
... abita presso gli scogli del littorale orientale, internato nelle pietre da
triangolare; sono forniti delle cosidette glandole del bisso, destinate a produrre certi fili cornei
'che noi crediamo una nuova produzione del suolo americano. 2. agg.
aveva messo in giro, a carico del ministero, l'accusa della aura mitingaia,
si alimenta la follaccia follaiola e stercoraria del giorno. 3. che si
la dappocaggine piramidale e l'ingenuità preadamitica del politicante da caffè e da mittinghi.
quale il vangelo appella mitità. scala del paradiso, 317: innanzi a l'unità
il gran principio della dialettica, e del divenire e dello svolgimento, doveva, nello
hegel, venir purificato dell'abuso e del mitizzaménto che egli ne aveva fatto,
cosa che abbia in sé alcun poco del maraviglioso (quasi il mito non fosse
specie carolingie, nelle quali la imaginazione del popolo... rilavorava nelle intelaiature
a una parte dell'immortalità a favore del fratello? d'annunzio, iv-2-714:
aria; ella conobbe tutte le melodie del mondo. b. croce, ii-2-65
questa unicità assoluta che lo solleva fuori del tempo e lo consacra rivelazione. -leggenda
e per di più ispirata dal quadro del michetti 'la figlia di jorio '.
appena « liberata » con le attrattive del progresso tecnologico,... dell'affiorare
, / discenda la severa / tranquillità del vecchio patriarca. pasolini, 9-202:
terre. montale, 3-34: col passar del tempo il mito dei ravecca si dissolse
il mito dei ravecca si dissolse nell'anima del fanciullo, preso da altre scoperte e
se essi volevano solo riverniciare i meccanismi del sistema potevano farlo meglio e più facilmente
farlo meglio e più facilmente all'ombra del mito di stalin che mettendosene fuori.
tutto ciò che è utile all'idea del proprio mito personale è bene, tutto il
istintivamente tutti 1 sentimenti e le energie del gruppo stesso e di indirizzarli all'attuazione
. ojetti, ii-163: il mito del progresso... è un dono degli
curiosissima fra le tante illusioni e manie del settecento: il mito del selvaggio buono
e manie del settecento: il mito del selvaggio buono. vittorini, 5-77: il
bambino che è il pubblico ha bisogno del mito della funzionalità per accettare la nuova
o artistica, atteggiamento della cultura o del gusto, nucleo fantastico che assume un
. arbasino, 8-116: i nazionalisti del nostro teatro ripetono contro chi fa un discorso
drammaturgico serio le medesime accuse dei patrioti del '39 contro i pavese e i
. gadda, 6-108: la psiche del demente politico esibito aggranfia il delitto alieno
anche, considerata come appartenente alla sfera del divino. massaia, iii-28: nell'
] e dal tema -yev- dell'aoristo del gr. y£yvop. ai * ho origine
le notizie ideali e la scienza, cioè del corpo ieratico. carducci, ii-7-255:
la stessa mitografia spiega la genesi cosmica del bello dal sublime, che lo crea e
s. battaglia, tit.: mitografia del personaggio. = voce dotta, dal
, scritto favoloso ', con ampliamento del significato. mitogràfìco, agg. (
la storia dell'arte, un lavoro del genere stesso di quelli che si facevano
.. quando si esaminavano le variazioni del tipo di fedra da euripide al racine
di fedra da euripide al racine, del tipo di enea da virgilio a metastasio.
mitografia (uno è di igino, del v secolo d. c., gli
chiusa. e il grande mito- grafo del misticismo e della scolastica, dante, ci
, cristiano o pagano, si è valso del mistero per confortare l'ignoranza altrui onde
dal gr. xaxpeutixó? 'proprio del culto e dell'adorazione ', sul modello
'racconto favoloso ', con spostamento del significato. mitologìa (ant.
maniera che omero aveva adottata la mitologia del politeismo. balbo, 4-205: se
nelle regioni della mitologia e nei misteri del platonismo [lorenzo de'medici] rintraccia
. buonarroti, 2-237: nella parte superiore del basso- rilievo è rappresentato romolo nell'atto
mitologia e di tutto il simbolismo pazzesco del barocco. moretti, ii-440: le ultime
. savinio, 2-13: i solisti del concerto europeo, i più bei nomi
può dire all'odore. se la mitologia del nostro tempo ha così poca presa su
qual casa di benzina; la statua del frate che raccomanda i ritiri alberghieri nei
si pretendesse d'imporci preferiremmo decisamente quelle del passato che hanno una giustificazione e una
essa è la falsa ipotetica. l'essenza del mito ideale consiste nel trasportare nell'ente
, e la mitologia è una concezione del reale che personifica i concetti e invece
la teoria dell'accrescimento e decrescimento annuo del nilo ed i loro effetti e si conclude
con neftis, cioè dalle massime inondazioni del nilo. cesarotti, 1-ii-40: come
ardeva nel caminetto e la piccola tavola del tè era pronta, con tazze e sottocoppe
il senso comune afferma l'oggettività del reale in quanto la realtà, il
essa è pertanto espressione della concezione mitologica del mondo. -sostant. f
una delle terre in cui la fantasia del popolo si è conservata più fervida e mitologica
assai più modesto quantitativamente l'importo immediato del gusto romantico. 4. nel linguaggio
categoria con l'intuizione non mediata mercé del giudizio ma immediata, per modo che
il contratto sociale, l'origine umana del linguaggio, la scimmia fatta uomo.
a comporre favole ', con ampliamento del significato. mitologismo, sm.
, e, mitologiz- zando un modo del fare spirituale per cui si spezza la
, giusta i mitologi, il nascimento del grano, la cultura e fecondità della terra
. un mitologo primitivo: il mitologo del mondo spirituale cristiano. b. croce,
la mitologa) che fa l'importanza del libro nella storia letteraria. =
occupa il citoplasma e costituisce il supporto del protoplasma; spongioplasma. = deriv.
7-19: l'evoluzione lenta ma costante del lavoro operaio verso un lavoro tecnico,
all'altro con l'alacre mitomania trasformistica del signorino stephen d. quando flirta con
dallo streptomyces caespitosus, batterio originario del giappone; è dotato di proprietà antitumorali
raddoppiamento di cromosomi, un'eguale distribuzione del materiale gene tico fra le
biol. corpo cromatico situato ai nodi del reticolo di linina del nucleo e che
situato ai nodi del reticolo di linina del nucleo e che si colora intensamente con
strumento usato per misurare la resistenza del filo di seta. tramater [s
strumento che serve a misurare la forza del filo della seta. = voce dotta
-immagine (dipinta, scolpita o ricamata) del copricapo episcopale. fioravante, 80
ariosto, 44-50: né dal nome del volgo voglio fuori, / eccetto l'uom
l'opere e con le parole al bene del prossimo e a l'onore altrui.
seguita [in ibernia] la dissoluzione del cristianesimo..., creandosi e mutandosi
soma, / quanto a l'elezzion del gran conclave / d'apostolica mitra ornai la
maturo intelletto de'popoli richiedere la divisione del sacro dal profano, della baionetta dalla
di forma allungata, simile a quella del copricapo episcopale. galileo, 1-2-227:
d'annunzio, iv-2-680: i raggi primi del sole trapassa rono la vela
oltre la benda, che cuopre parte del capo, e la mitra che il vela
che cingeva il copricapo di lino bianco del sommo sacerdote ebraico e recava in corrispondenza
mitra adorno. -ant. copricapo del flamine. s. agostino volgar.
la mitra aguzza. -come simbolo del potere regale. d'annunzio, 5-469
. alfieri, 5-43: il palazzo del re invaso, e trascorso da una
: discriminossi [giuditta] i capelli del suo capo e puosesi la mitra sopra
i-8-114: scompartì [giuditta] i capelli del suo capo e si pose in testa
svenuta. si scomposero / i leggiadri del capo adornamenti / e nastri e bende e
cuoio o di metallo usata come protezione del ventre dai guerrieri greci di età arcaica
indicate con parole o disegni le colpe del condannato che veniva usato sia nel caso
schiccherata a penna, secondo le qualità del delitto. note al malmantile, 1-298
giovanni a offerire un cero all'altare del santo. b. croce, ii-7-344:
zincata, che riduce il diametro dell'apertura del camino) o mobile (e in
12. region. la parte caudale del pollo spennato o cotto, detta popolarmente
spennato o cotto, detta popolarmente boccone del prete. 13. locuz.
sconclusionata non hanno impedito che i giudici del prof. covotti restassero a pieno soddisfatti
mitrace è ricevuta da persi da'monti del mar rosso e di molti colori. domenichi
è venuta di persia e da'monti del mar rosso e variamente risplende con tra
= voce dotta, dal nome del genere mitragyne. mitràglia1 (disus
. fogazzaro, 2-238: all'entrata del viale steinegge... tirò una
voleva forse lo zola rimontare alle sorgenti del teatro francese « facendo del reale contemporaneo
alle sorgenti del teatro francese « facendo del reale contemporaneo col reale umano, che è
a mitraglia ', alterazione per epentesi del fr. ant. mitaille, deriv
11 21 e il 22 d'agosto del 1918 mi riconobbe a soli cinquanta metri
le sue trincee e giudicò gli effetti del mio bombardamento e del mio mitragliamento durati
giudicò gli effetti del mio bombardamento e del mio mitragliamento durati quasi un'ora a
». pavese, 4-281: parlò del viaggio, dei casi imprevisti, mitragliamenti,
vicino, che il solo busto rimaneva intiero del suo cadavere. = dal fr
un mucchio di venti arabi. manifesti: del futurismo, 51: eh si!
ventaglio su tutta la sala, all'altezza del nostro cuore. 3. locuz
tre voci, più la quarta, quella del banditore stesso, si incalzavano a mitragliatrice
= deriv. da mitragliax, sul modello del fr. mitrailleuse. mitraglière,
= deriv. da mitraglia1, sul modello del fr. mitrailleur. mitraicaménte, avv
mitraismo, sm. culto misterico del dio di origine iranica mitra, derivato
: apparato valvolare dell'orifizio atrio-ventricolare sinistro del cuore, che, presentando due cuspidi
di forma triangolare situate nello strato medio del bulbo olfattorio. = deriv. da
che cingeva il copricapo di lino bianco del sommo sacerdote ebraico. confraternita di
mitrale, che rende difficile il deflusso del sangue dall'atrio durante la diastole.
abbandoniamo alla delicata loro coscienza il giudizio del fallo che qui denunziamo. 4
, 6-xiv-483: questi è roso dall'invidia del tuo bene e in viso ti loda
: poco monta il mitriare la persona del pontefice romano, quando gli si recide
ciuffi di appendici cuticolari assimilati alle vitte del copricapo episcopale. mitrària2, sf
pallavicino, iii-533: ora i vescovi del concilio, avvisandosi che nella prigionia di
di toledo] sotto altro tribunale che del sommo pontefice tutto l'ordine loro rimanesse
1-205: le previsioni d'orazio sugli apparecchi del governo papale si avverarono...
mitrato costituzionale. -che gode del privilegio di portare la mitra ed è
e profumato il crine, / va del mio scorno e del suo furto altero.
crine, / va del mio scorno e del suo furto altero. aleandro, 1-415
, sm. archeol. santuario sotterraneo del dio mitra. panzini, iv-429:
'mitrèo ': luogo dedicato al culto del dio mitra. furono trovati mitrei anche
ant. antidoto, contravveleno. del garbo, 24: se alcuna volta volesser
^), nome di un re del ponto che era riuscito a rendersi immune
che riguarda mitridate vi eupatore re del ponto (che era riuscito, assumendo dosi
luogo ci farà di mestieri disputare alquanto del nome. = voce dotta,
deriv. dal nome di mitridate, re del ponto (cfr. mitridate1).
). = denom. dal nome del re del ponto mitridate, col suff
= denom. dal nome del re del ponto mitridate, col suff. dei
cura di mitridate ': mitridate re del ponto, per sfuggire al pericolo di
lat. scient. mitridae, dal nome del genere mitra (cfr. mitra2)
metrito? » che è un dargli del bamboccio. = voce di area
numism. piccola moneta di piombo, del valore di un dodicesimo di grosso, in
di piombo piccolissima. — adattamento del medio oland. myt, dal fr.
fr. ant. mite 'moneta del valore di un mezzo doppio reale e della
mezzo doppio reale e della quattrocentottantesima parte del fiorino d'oro ', emessa al
concezioni economiche e politiche sorte nella germania del xix secolo, unione di paesi situati
subordinare a sé i paesi scandinavi, del mar del nord, dei balcani secondo
sé i paesi scandinavi, del mar del nord, dei balcani secondo
de ruggiero ed altri filosofi parlano oggi del trionfo del liberalismo (concretato nella intesa
ed altri filosofi parlano oggi del trionfo del liberalismo (concretato nella intesa) sullo
dell'impero asburgico che verso la fine del xix secolo e l'inizio del xx
fine del xix secolo e l'inizio del xx secolo elaborarono una cultura (che
non esclusiva, alcuni elementi considerati tipici del clima decadente, come il senso dell'
o alla letteratura fiorite fra la fine del xix e l'inizio del xx secolo nei
la fine del xix e l'inizio del xx secolo nei paesi posti sotto l'
e di trasporto (ed è proprio del linguaggio burocratico). manzoni,
, v-3-307: ho ricevuta ierlaltro la tua del 13 con l'accluso dispaccio, che
in chi è mandato, per la differenza del mittente al mandato. = dal
, fate un ornamento sopra il bordo del piatto con gli sparagi, e servendo mettete
stesso modo, mettendogli, in luogo del magro, un buon brodo grasso.
buon brodo grasso. = adattamento del piemont. mitoné, deriv. dal fr
o antenna che si mette nel mezzo del pagliaio. = voce aretina,
militare sorto fra le popolazioni musulmane del caucaso nella prima metà del xix secolo,
musulmane del caucaso nella prima metà del xix secolo, come reazione nazionale
psilopato e de colocasia e de mixe e del maiore farfugio. domenichi [plinio]
, ottundimento mentale, bradicardia e diminuzione del metabolismo basale (e può essere congenito
da malattie postnatali che conducono ad atrofia del tessuto tiroideo. mixinfantilismo, sm.
= voce dotta, dal nome del ted. a. mixa, funzionario
proscimmia appartenente alla famiglia lemuridi, originaria del madagascar e caratterizzata dalla presenza di un
, lat. scient. myxocebus, nome del genere cui tale animale appartiene.
biol. cellula stellata o poliedrica caratteristica del tessuto mucoso. = voce dotta,
= voce dotta, comp. dal tema del gr. \ x£yvu|i. i 4 mescolo
nettivale benigno che riproduce le caratteristiche del tessuto mucoso (o gelatinoso). -mixoma
= voce dotta, comp. dal tema del gr. [x£yvu|xi 'me
: è segno caratteristico e abbastanza precoce del polipo villoso del retto- sigma.
caratteristico e abbastanza precoce del polipo villoso del retto- sigma. = voce dotta
caratterizzate da uno scheletro molto ridotto o del tutto ossute e da un corpo molle
'muco '(per l'aspetto molle del corpo) e dal lat. spongia
= voce dotta, comp. dal tema del gr. [xiyvujxi 'mescolo
= voce dotta, comp. dal tema del gr. [xìyvujxi 'mescolo
= voce dotta, comp. dal tema del gr. [xtyvufxi 'mescolo '
, molti funghi) di assumere parte del loro nutrimento sotto forma di sostanze inorganiche
= voce dotta, comp. dal tema del gr. piyvoixt 'mescolo 'e
lat. scient. myzostoma, nome del genere a cui appartiene tale gruppo.
lat. scient. myzostomida, dal nome del genere myzostoma, comp. dal
myzostoma, comp. dal tema del gr. [xó ^ w 'succhio
sionista che intende attuare il programma del sionismo nel rigido rispetto delle norme
lo studio dei processi mnemonici per mezzo del quale viene presentato al soggetto in esame
portinaio di questo collegio la cara tua del 27 agosto, insieme colla lettera del
del 27 agosto, insieme colla lettera del garello e col primo fascicolo del di lui
lettera del garello e col primo fascicolo del di lui compendio mnemonico di storia antica
quello che rende immediatamente evidente la natura del dato cui si riferisce. sinisgalli,
grande svolta per cui il nuovo contadino del badile e della zappa è oggi un
delle formule sull'applicazione e l'uso del raziocinio). gentile, 2-i-200:
: l'eternamento, mercé la mnemòsine del poeta [dante], vale qui oggettivamente
, nel cui nome il più ardito spirito del suo tempo condanna o assolve l'intero
[bruno], neppure la commedia del candelaio o i trattati mnemotecnici e lulliani
mò a quello che sciamava dall'albero del pascià. bocchelli, 1-ii-37: scacemi,
insonnolito e rotto, domandò il nome del paese. -malalbergo, gli fu risposto
a fare caw.? la terra del vivaro per alzare là suxo tanto che
io dinnanzi al tribunale tuo al tempo del mio particolare giudizio? campanella, 5-142
domanda. che cosa è la sovranità del popolo? qui mo mi sbrigo in due
guerra d'africa e parve un segno del cielo a don placido, che spesso ripeteva
-orsù, suvvia. poesie musicali del trecento, lxxxiv-336: questa, piena
di popolo congregato, in tutte le generazioni del popolo d'israel da mo manzi.
c. bini, i-m: la stella del barile balenò su quell'alma pur mo
/ dov'el parlò della rana e del topo: / ché più non si pareggia
introduce nelle sue novelle, è dunque del secolo xiv ». mò', sm
che l'arte tua ha rispecchiato la vita del tuo tempo? siamo giusti: che
presentasse tutto gonfio e borioso uno scrittor del seicento? viani, 4-103: -non dimenticate
sarete mio ospite per tutto il tempo del mio soggiorno a parigi. levi,
co 'l baldinucci, che qui fa del grande a mo'del secolo - una
, che qui fa del grande a mo'del secolo - una accademia delle più belle
scrittore per una forma perenne dello sviluppo del suo pensiero, e diventa, di
risiede nel territorio di moab, a oriente del mar morto. guido da pisa
1-150: i moabiti ebbero grande spavento del popolo perciò che era in gran numero
, sm.): lingua semitica del gruppo cananeo, parlata dagli antichi moabiti
moamba, sf. ant. vivanda tipica del congo. zucchetti, 204:
, quanto anche per condire li legumi del paese. 5 = voce indigena
spariti dai telai. = adattam. del fr. moire * amoerro '(moiré
'moba 'ossia la 'motta 'del popolo. 2. società,
. stor. sacerdote di rango elevato del mazdeismo, durante il periodo sassanide e
ma le camere destinate per la gente del suo seguito. = denom.
ritiro che non ha niente niente paura del gabinetto d'una dama. =
mobil fuso e spieghi / lo stame del desio che 'n me si serba. tasso
maestra via s'udiva il carro / del passegger, che stritolando i sassi mandava
, mobile come il primo sul centro del cerchio. svevo, 1-112: soltanto
, 1-112: soltanto il raggio mobile del faro si rifletteva sull'acqua e ne
, che io ordinai nel frigoli, del quale, aperto una cateratta, l'acqua
abbi misericordia di me per le stelle del cielo, per i mobili angeli,
uno stato fisico). niccolò del rosso, 320-8: cusì l'aurea saetta
, atto al movimento (una parte del corpo, un membro). libro
con le grosse nocche su un uscio del corridoio in penombra e attese, abbassando
de tonde il mobile zaffiro, / più del mar incostante et infedele. redi,
le particelle sulfuree, salmastre e mobilissime del sangue e degli altri fluidi del nostro corpo
mobilissime del sangue e degli altri fluidi del nostro corpo. g. del
del nostro corpo. g. del papa, 5-61: la luce è un
i-94: quando ricuopre la tranquilla faccia / del mar la notte con la tacit'ombra
: al soffitto lenta sale la spirale del fumo /... e nuovi anelli
onorato ancor sul mobil etra / va del suo nome il suono. arici, iii-710
iii-101: in mezzo alle sabbie mobili del deserto e fra le nuvole di quelle
mobili, e che soltanto il miracolo del genio salva dall'essere interamente inghiottito.
e celavano il sole; l'ora del garda soffiava sempre più forte nei pini
. barilli, i-122: nell'ora fallace del giorno che cade la luce traspare,
, lotta per districarsi fra le masse del fogliame e rompere la dentro lacerante,
n-iii-801: la voce è mobile imagine del concetto, le lettere sono quasi statue
giannone, 2-i-316: tale essendo la condizione del dominio del mare, mobile e vacillante
: tale essendo la condizione del dominio del mare, mobile e vacillante, che se
la fluttuante veste, / dove il raggio del sol scherza e fiammeggia in mobili tinture
. gioia, lv-408: la scena mobile del mondo ci offre mille azioni che,
e dall'errore contrastano mirabilmente coll'aparato del cerimoniale. berchet, 92: ecco ne'
immago; / ecco un diverso palpito / del dormiente al cor. leopardi, i-105
la storia, mobile e complessa, del vocabolo e dell'idea è già una
sé un essere mobile e faber e del mondo stesso un mondo dialettico, mobile
cosa ridicola, / per la bassessa del mio stato ignobile, / due laide
agli esami, è -e tiene in questo del papà - troppo mobile per essere molto
cuore delle femmine. rime anonime napoletane del quattrocento, lxiv-124: donne maledette, superbe
, ha poco bisogno de la lunghezza del persuadere, piccola nube basta per adombrarle lo
aeron. carrello mobile: carrello rientrante del quale erano dotati gli apparecchi anfibi.
collo specillo l'ugola e il lembo del palato mobile. tarchetti, 6-ii-107:
preso l'ascendente che fu gradi ventidue del segno della libra, segno mobile e
della libra, segno mobile e opposito del segno d'ariete, significatore di firenze
il parlare delle fisse innumerabili saria fuor del caso. saluzzo roero, 3-i-64:
economico, sia dal punto di vista del regime giuridico: per i contratti riguardanti
è cosa mobile per forza tolta. statuto del comune di montagutolo, 12: qualunque
comune di montagutolo, 12: qualunque del detto comune,... se
sopra tutti i beni mobili et immobili del paese. de luca, 1-15-1-285: nelle
ove si trovano, ma seguitano la persona del loro padrone. broggia, 32:
, iv-68: in quanto alla divisione del bottino generalmente si segue questa norma.
alimenta, son pronti sotto la mano del padrone... se la sua fortuna
civiltà capitalistica... è la civiltà del risparmio, delle intraprese che hanno bisogno
riferisco un passo delle * storie 'del varchi (voi. ili, pag.
mobile 'avrà certamente conosciuto il passo del varchi; ma forse temendo che la
mobile: nome nel quale il cambiamento del genere si effettua con la semplice sostituzione
tratta d'altare mobile, ha bisogno del permesso dell'ordinario, se si tratta
[telegramma] altri ne succedono. uno del ministero della guerra il quale chiede quanti
, il suono de'quali può ad arbitrio del sonatore rendersi più acuto o più grave
ciascuna delle corde e delle note medie del tetracordo, in contrapposizione a stabile,
mobili e fatta la più grande invenzione del mondo moderno. moretti, ii-496: uno
vero suora, offerto o vero offerta del detto ospitale... possa o vero
de denari senesi, senza licenzia speziale del rectore del detto ospitale. statuto dell'università
senesi, senza licenzia speziale del rectore del detto ospitale. statuto dell'università e
di procedere incessantemente alla vendita de'mobili del cardinale. zucchetti, 248: per
mercanzia, derrata. registro lucchese del 1268, v-375-11: semo partiti tutti
, v-375-11: semo partiti tutti noi del nosso mobile che avemo in bocteca..
tele e l'altre opere de l'arte del tessere, con le quali la buona
in conseguenza, che senza l'inerenza del suo suggetto non può né essere né anco
restando subito come assorbiti nell'infinita estensione del mobile, anzi divenuti una cosa stessa
concorporati coll'istesso mobile. g. del papa, 5-67: il moto d'impulso
: velocità si chiama quella proprietà relativa del moto che nasce dal paragone dello spazio
sua rapidità, della sua lentezza, del suo ingrandire, del suo diminuire;
della sua lentezza, del suo ingrandire, del suo diminuire; è, come si
, la forza della sua immobilità e del suo moto, la forza dei contrari.
una posizione tale che il centro di gravità del pezzo determinato dalla mobile zv fosse verticalmente
: si conosce la civiltà nel lusso del vestire, nelle carrozze e nelle livree,
guadagnoli, 1-ii-58: nota dei mobili del guadagnoli: / otto tovaglie con tovaglioli,
grandi trittici e dittici della scuola toscana del xiv secolo. pirandello, 7-61:
di gennaro e tutto che l'eccellenza del sig. duca m'ha dato il piatto
(502): sotto il peso del loro povero mobile]. d'azeglio,
di questa sonnacchiosa trascuraggine intorno la cura del maggior mobile che sia in casa, qual'
si dice ironicamente per dare ad uno del tristo, ed anche per proverbiarlo o
nobiltà. rosmini, 5-1-329: l'appetito del bene... è il mobile
tutta sua parvenza / reflesso al sommo del mobile primo, / che prende quindi vivere
ponente a levante, per il cerchio del zodiaco. fiamma, 1-172: il
dal centro della terra k, determinerà quella del primo mobile un altro punto d,
diverse e di lunga inferiori a quella del primo mobile si muovono in una direzione
rispettive sfere si suppongano diversi dai poli del primo mobile, ossia del mondo.
dai poli del primo mobile, ossia del mondo. carducci, iii-7-324: quei nove
oltre il primo mobile, passa il sospiro del cuore di dante tirato su da intelligenza
non venivano rapite dal primo violentissimo mobile del buon servigio del prencipe. a.
dal primo violentissimo mobile del buon servigio del prencipe. a. mocenigo, li-1-638:
sistema: tutta la sua politica era del momento, ed il primo mobile della sua
... questi trentasei il primo mobile del nuovo governo. siri, vii-227:
può chiamarsi l'animo ed il primo mobile del gabinetto di vienna. genovesi, 248
al bel franco almo terreno / rendon del sol la luce sbigottita e i mobil più
partita / dan la fatica a l'onda del tirreno, / son le cagion da
l'altro sul mob- bile per motivo del consumo e del trasporto ed importo:
mob- bile per motivo del consumo e del trasporto ed importo: io farò,
io farò, con tutte le ragioni del mondo, veder altrove quanto vadi errata
/ non pagherò (è probabile) quella del macinato. 8. locuz
spendere per la parte quando bisognasse: del quale mobile udendo il cardinale attaviano degli
mobi- luccio di cucina il famoso zaffiro del tesoro di san pietro, rubato nel
san pietro, rubato nel 1925 e del quale non s'era saputo più niente.
e impedire che non fussero le stanze del quirinale saccheggiati dalla plebe. bandini,
. 2. per estens. attrezzi del mestiere. becelli, 1-231: dal
larga stima ricevette danno [dall'alluvione del 1333] / il comun di fiorin dugentomila
mobilia 'corredo che la sposa portavain casa del marito '. mobiliare1 (disus
non poco; ma pur gli avanzò del denaro, e tanto che bastò per mobiliarla
bella basilica... mobilia la cima del tabor. savinio, 513: l'
capitali fondiari e personali, alla produzione del reddito nazionale). -capitale mobiliare
rendite agricole] va a riparare i deterioramenti del capitale produttivo, senza di che perirebbe
qualche raccomandazione aiutare il poggi (ministro del mobiliare di corte) 10 gli sarò
corte) 10 gli sarò molto obligato del favore. carrer, 2-383: andavano
. 'si vende tutto il mobiliare del negozio b. è impiegato nelle strade
è impiegato nelle strade ferrate alla sezione del mobiliare è vero per altro che,
gabinetto di clorinda, istoriato co'fatti del suo tancredi: e quindi a quello
e spiumacciato, tra i plausi ed inchini del mondo adoratore,... ci
mobiliato, in uno dei magnifici palazzi del canal grande, dirimpetto alla chiesa di
simile a un anfiteatro dopo la rappresentazione del circo equestre. 2. per
e dal tema dei comp. del lat. facère 'fare, fabbricare '
. dossi, ii-145: nelle cèllule del mio cervello, sgombre ancor di mobigli
, nel pensiero moderno, i filosofi del divenire). 2. geol
dal fr. mobilisme-, nel signif. del n. 1 fu usato per la
, cre scendo la mobilità del segno da colpirsi. rosmini, xxv-
perdono figura e mobilità nella caligine biancastra del vespero autunnale, segna e séguita la
autunnale, segna e séguita la corrente del fiume. d'annunzio, iii2- 137
ispazio di quarantanni, cioè nella metà del tempo destinato dalla natura agli altri uomini
] amava « le più liete creature del mondo », il filosofo solitario. pure
è propria di determinati membri e organi del corpo umano e animale, in virtù della
. male atta a ricevere il color del liscio o l'impiastro, per meglio
racconto solo con la mobilità degli occhi e del volto. -facilità con cui possono
che ha nome mobilità, cioè a dire del coraggio che non ha nulla fermezza,
egli sia) dalle pericolose tempeste e procelle del mondo, fugga ora di aprire in
e quindi incapace d'infrenare la mobilità del popolo quando la fede mancava? carducci,
l'onda, c'era sempre la minaccia del gelo inaspettato. ella era soggetta a
essi hanno drizzato la bianca e rigida statua del commendatore, il vero simbolo, direbbe
in quell'incertezza continua era la certezza del vero. -molteplicità, varietà.
tanta mobilità di gesti, le linee del paese sono disegnate fermamente. -mutabilità
carducci, iii-15-240: a proposito poi del 'giustino 'il giovinetto arcade sosteneva
spostamento sono equilibrate dalle forze resistenti viscose del mezzo. mamiani, 10-ii-257: il
impegnati e alle variabili esigenze e richieste del mercato (e la mobilità del lavoro riguarda
richieste del mercato (e la mobilità del lavoro riguarda gli spostamenti dei lavoratori tanto
1-452: ogni fattore che diminuisca la mobilità del lavoro tra una regione e l'altra
, ecc.), sull'accettazione del fatto, in altre parole, che la
un grandissimo acquisto nella forza e movimenti del femore e gamba destri, anche il
frequenza che vi adducono i ripetuti colpi del fluido luminoso che senza posa sopravviene a
con viva inquietudine la straordinaria disordinata mobilità del suo essere interiore. 11. milit
famoso 'lembo di terra '. ordine del giorno del gran consiglio del fascismo (
lembo di terra '. ordine del giorno del gran consiglio del fascismo (i° marzo
. ordine del giorno del gran consiglio del fascismo (i° marzo 1937): integrale
banco altissimo, sotto la frasca ronzante del soffitto, mobilita, a capriccio, i
moto, dar moto e direbbesi propriamente del mettere in movimento, per entrare in
parlare di tutto questo, a proposito del tonante discorso di da- ladier l'altro
« idea nazionale » tra il carnevale del 1915 e l'entrata dell'italia in
culseduto s'avvedesse, dall'altro capo del filo seduta stante, di quel che
4-112: non ti nascondo che la minaccia del caos mi sgomenta:...
si attende sino alle dieci un supplemento del 'secolo 'del 'corriere '
alle dieci un supplemento del 'secolo 'del 'corriere '. si dà per
sé la mobilitazione dei maggiori spiriti del tempo che lo ammirarono, esaltarono e
passaggio alla loro piena utilizzazione. -mobilitazione del risparmio', trasferimento del denaro risparmiato dalle
. -mobilitazione del risparmio', trasferimento del denaro risparmiato dalle mani del risparmiatore a
, trasferimento del denaro risparmiato dalle mani del risparmiatore a quelle dell'imprenditore ai fini
.. provvide ad accelerare il reclutamento del 1848, che doveva dare 1800 uomini.
inevitabile, e predicano che tutte le energie del proletariato e dei contadini poveri debbano essere
, documentato nel 1765 nel signif. del n. 3 e nel 1834 nel signif
. 3 e nel 1834 nel signif. del n. 1. mobilizzato (part
tutti oltre po a congiungersi con le truppe del
pepe. a. monti, 363: del sessantuno papà insieme con la guardia nazionale
2-51: era figlia unica di una sorella del conte cesare e del marchese filippo crunelli
di una sorella del conte cesare e del marchese filippo crunelli di malombra,.
: il danaro indispensabile per la mobilizzazione del corpo fu raccolto dall'associazione nazionale italiana
uno e l'altro appartenenti al termine del principio sensitivo: i° passività dell'attività
o immobilmente congiunte e messe insieme, del continovo si scompone in guisa tale che
c, dove dovrà ricevere l'impulso del braccio qt di una leva cyqt mobilmente
1332 per mancepagione e parte di loro parte del mobole suo, sì com'apare per
i detti danari erano per aguagliarsi insieme del mobole del detto tano loro padre.
danari erano per aguagliarsi insieme del mobole del detto tano loro padre. -di
sorseggiando. ghislanzoni, 14-168: a destra del letto, da una guantiera sfavillante di
erano vecchi amici -dopo aver preso una tazza del così detto 4 moka 'al caffè
così detto 4 moka 'al caffè del teatro della commedia, ne uscivano assieme
nel 4 bar calisaya ', locale del boulevard des italiens a due passi dalla
, 5-268: si lascia fumare la tazza del caffè moka e la si allontana con
vasari, 4-i-499: vi mando la chiave del forzieri ch'è là drento,.
tassoni, xii-1-37: quanto alle mostre del mocaiale di seta, v. s
. bot. region. pianta leguminosa del genere latiro: ingrassabue, rubiglioselvatico, veccione
mocassino', sm. calzatura degli indiani del nordamerica, costituita da una pelle
, cucita per la lunghezza sul dorso del piede e dietro il calcagno e fermata alla
e. cecchi, 3-189: la bandoliera del « dio dal corno turchino » è
figura a maschera sferica, imita la pelle del serpente a sonagli. la fattura è
11 suo ragazzo le dà il dispiacere del maglione giallo, dei calzoni all'americana
diverse, contrafece si bene alcuni matti del suo paese, urtò tanto solennemente in
v. s. di grazia mi avvisi del
, ii-153: appresso alle quali lampade del tempio averai un paro di forfici d'
mi produca, egli farà la figura del marmittone accanto al primo cuciniero del re.
figura del marmittone accanto al primo cuciniero del re. -eh, alle volte non
sua maestà che porta in segno venerabile del suo uffizio un mocator dorato alla cintura
dai cani] acquistino la fluidezza propria del chilo, perdono a poco a poco
]: * moccicare ': dicesi del naso da cui stanno o pare che siano
pindemonte, ii-284: poi si rammenta / del moccichino e, trattol fuor, le
a rinettarne le lenti con uno spicchio del suo mocichino. nievo, 380: cominciarono
a sollevare quasi sulle spalle la pancia del cavallo, a sventolarmi il viso con moccichini
le gocce di sudore che il caldo del negozio gli aveva fatto affiorare nuovamente tra
fazzoletto usato come difesa o come ornamento del capo o del collo. f.
difesa o come ornamento del capo o del collo. f. f. frugoni
marino, vii-192: veronica ebbe uno schizzo del volto di cristo abbozzato col sudore in
, molto fanciullino, che gli pareva del detto signor gismondo; rispose semplicemente:
s'. era intanto rivestito il moccicone del famiglio e, non trovandosi la sua
buon gusto un gran talento / e del buon gusto sempre ragionate, / e noi
, / e noi, che siam del buon gusto campioni, / sprezzate, e
, di bossuet, di pascal, del manzoni, sono meraviglie di stile dinanzi alle
10-vii-25: se io vi raccomandassi le cose del signor conte gio. frane, da
: se io finisco di affinare la pazzia del sanese moccicone, m'arà più obligo
più obligo che non hanno i tesorieri del mal gallico al legno d'india. piccolomini
'mocciglia'dice il lissoni che sente troppo del soldatesco; e dirai in vece 'valigia
: sette sono gli escrementi che escano del corpo umano: le lacrime da gli
malmantile, 2-616: l'umor muccoso del naso, detto volgarmente 'moccio '
adunanza de scaracchi di bocca e moccioli del naso. baldini, 14-16: tre
g. gozzi, 5-41: io aveva del fraschetta: /... era
] ha una crosta, come quella del tabacco, mocciosa, che sta intorno al
facinorosi e strepitanti mimmi e macella- retti del nazionalismo sbraitano a lui [d'annunzio]
larghe e fangose che pescavano nei ristagni del fiume. bonsanti, 153: non vorrei
mocchiosa e questi occhi miei nel contrapposto del cielo. faldella, 1-27: in
di altre affezioni che provocano la secrezione del muco nasale. trcfìnater [s.
cola dalle narici o da qualche altra parte del corpo. tommaseo [s. v
ti par... che il sobrio del digiuno e il desto della vigilanza trapeli
vigilanza trapeli nel paracore con la sottigliezza del freddo che gli congela i mocchi che gli
francia, non avendo mai mandato fuori del naso mocco e raramente espurgandosi per la
di donna nel provar il tocco del baston de l'amante in scura vista,
mocco, aspettava rimbeccata. = adattamento del piemont. m'occ. moccobèllo,
atto di baratteria. breve del popolo e delle compagne del comune di pisa
breve del popolo e delle compagne del comune di pisa [rezasco]
, 459: sia tenuto il capitano [del popolo] di fare scrivere in un
fa la meretrice che guadagna con sosseza del suo corpo. breve di villa di
carname ed al quale si mescolava quello del fumo e della moccolaia delle lanterne,
l'altra con sinistri bagliori sulle vetrate del soffitto, ammorbava l'aria della stanza
ufficio postale e sull'altro più basso del tabaccaio due miseri e consunti moccoletti di
popolare che aveva luogo l'ultima sera del carnevale lungo il corso a roma (
governo] accrescere e variare gli spassi del carnovale, introducendo certi usi romaneschi poco
, che dondolava le gambe dal parapetto del fiume -menami qui quel moccolétto. -cominciamo
1-220: si trovarono sotto l'orologio del teatro che l'ora era passata e
letto ': naso. -barde del moccolétto: occhiali. nuovo modo de
brucciò col moccolino per avanzar la mancia del barbiere. volta, 2-i-2-91: dall'
candele con la moccolaia che conduce alla piazza del granduca, dove son tanti essere appoggiata
fondaco nero, mirando la fiamma filante del moccolo di candela ritto tra la colatura su
». 2. estremità carbonizzata del lucignolo o dello stoppino; moccolaia.
di esprimere con questa parola quella parte del lucignolo della lucerna o dello stoppino delle
o quadrupede ciuco. 8. punta del naso dell'uomo o del muso di un
8. punta del naso dell'uomo o del muso di un animale. crescenzi
., 9-9: quando la parte dinanzi del naso del cavallo, cioè il moccolo
: quando la parte dinanzi del naso del cavallo, cioè il moccolo, è molto
e quel che voi chiamate il moccol del naso, vuole apparire eziandio una certa dimensione
: a che serva quel suo tenerume [del naso], a che le narici
, vii-108: gli livellò alla punta [del naso] diogene la lucerna, esclamando
moccolo di lume sopra le prelibate tenebre del mio panno azurro! -dare fuoco
: o questa sì ch'è la venuta del lupo alle nozze dell'agnello! buona
vi si leggevano più gli sconci caratteri del cuciniere. = deriv. dal
luoghi occulti: quel moccolone che fa del livio, e resta un padovano. gigli
mism. lira d'argento (del peso di g 6, 52 e
. -mocenigo coniate nel corso del secolo xvi, rispettivamente a mantova e
dell'essermi rimasta sufficiente memoria da ricordarmi del 'sutor 'ecc. = dimin
per gli animali ed eccezionalmente nella confezione del pane; la farina, per le
cominciò di ricolta a valere lo staio del grano soldi quaranta di libbre cinquantadue lo
di nessuna importanza; inezia, minuzia del tutto trascurabile o, anche, spregevole
.]: 'mococo': specie di mammifero del genere lemure, ch'è compreso
spagn. e ingl. moxa, adattamento del cinese mok-sa, deriv. dal giapponese
ambito dei costumi, delle convenzioni, del gusto di una determinata società e,
la moda, questa è l'usanza del mondo, perché appunto l'usanza e la
nel costume universalmente, immodesta col pretesto del comodo, e che effettivamente lo distrugge
altra definizione che questa: un'affezione del cerebro, propria alle nazioni europee,
per comportamento risulta sorpassata dall'evoluzione del costume sociale. comisso, 17-132:
un cacciatore che vuole andare alla caccia del cervo con frecce e arco.
avvocato torinese? qual è la cagione del ritardo? pinelli non me ne ha scritto
connesse o in rapporto con le ore del giorno e le situazioni relative o con
i-1215: la moda cambia le usanze del vestire e di tutto ciò a cui
quel rigido marzo gli elementi della moda del vestire femminile. pea, 7-612: lei
capelli rialzati sulla fronte secondo la moda del tempo e camminava impettita. moravia,
sempre vestita da ballerinetta secondo la moda del momento, con una leggera camicetta sbuffante
curva e pallidissima, ma non spiacevole del viso. moravia, jjiii-327: lui mi
una con un involto contenente l'atlante del viaggio in grecia, l'altra co'figurini
ii-551: giornali di moda e di lettere del tempo suo. g. bassani
letterarie sono talvolta più strane di quelle del vestire, ma non cangiano sì sovente
in fatti si prestavano a quell'amore del meraviglioso, a quella moda del racconto
amore del meraviglioso, a quella moda del racconto ciclico che predomina nei romanzi cavallereschi
, non ebbe riguardo all'antica moda del secolo di lucilio e giudicò che quella
satirico fosse importuna affettazione e una saccenteria del medesimo. idem. 39- iii-36:
statuto di non alterare l'antica moda del loro canto, stimando quell'alterazione e
: secondo i dettami e le tendenze del gusto predominante del proprio tempo, o
dettami e le tendenze del gusto predominante del proprio tempo, o di un determinato
le misure prescritte dai sarti più famosi del buon secolo antico. segneri, iii-1-181:
-secondo le convenzioni e le tendenze proprie del gusto o degli indirizzi predominanti nel proprio
, distendeva tutto all'ingiro i pannolini del bucato. -alla moda, della
al gusto predominante, alla tendenza generale del proprio tempo; che incontra particolare favore
: quelle voci per un autorevol franchezza del ronsardo nelle sue poesie inserite ancorché
non vi narrava che un po'più del vero. ghislanzoni, 1-28: la moglie
vero. ghislanzoni, 1-28: la moglie del viceré raineri, dal suo palchetto alla
e non più sentito o visto e del tutto insolito. diciamo 'cervello alla moda
conformi agli indirizzi e ai comportamenti predominanti del proprio tempo (per lo più per
i dettami e le innovazioni più recenti del gusto predominante nel modo di vestire e
l'autoscienza ricognitiva hegeliana, le falsificazioni del linguaggio bergsoniane, le rifrazioni spaziali,
all'italiana, nella foggia venuta di moda del giubbetto e dei calzoni di velluto nero
che doveva ricordare ad anna il tempo del loro amore, perché era di moda nell'
, perché era di moda nell'estate del '36. -essere estremamente diffuso; essere
-essere conforme ai dettami e alle tendenze del gusto predominante del proprio tempo nel modo
dettami e alle tendenze del gusto predominante del proprio tempo nel modo di vestire e
e fortunato per la propria attività; godere del favore generale, di una fama e
: il passeroni, precettore in casa del marchese lucini, fortunato del trattamento,
in casa del marchese lucini, fortunato del trattamento, era alla moda in milano
o rispondente alle condizioni o alle necessità del momento. leopardi, 978:
pervicace e paziente amatore desterebbe un petrarca del manuzio o del giolito scoperto di colpo
amatore desterebbe un petrarca del manuzio o del giolito scoperto di colpo fra un allineamento
di libri, li avevi messi al posto del tuo zaino d'un tempo: vecchi
umane, condannate dalla nascita all'esistenza del rospo. carducci, iii-5-431: la
: conformarsi agli usi e alle opinioni del proprio tempo; tenersi aggiornato sulle novità
letter. chi segue la moda del momento (in partic. letteraria) per
gioberti, 4-1-420: la produzione infinita del finito è la creazione sostanziale. la
. -legge modale: nel pensiero del filosofo tedesco nicolai hartmann (1882-1950)
nel 1932, che alle costanti primitive del calcolo logico (cioè negazione, congiunzione
una specie di precetto, la contravenzione del quale cagioni la pena della privazione di
. che si riferisce, che è proprio del modo di un verbo. -attrazione modale
: quella che si avvale, contemporaneamente del modo maggiore e del modo minore di
avvale, contemporaneamente del modo maggiore e del modo minore di una stessa scala.
accademia di platone, più settatori ha del cinosarge, più settari del peripato.
settatori ha del cinosarge, più settari del peripato. -che è proprio, che
modalismo, sm. relig. nella storia del cristianesimo dei secoli ii e iii,
, che è proprio, che è caratteristico del modalismo; seguace, fautore, propagatore
di fare quelle poche osservazioni che credei del caso sull'uso di qualche testo
sé le cose, le concepiva come modalità del suo proprio essere, come forme della
in modo preciso e particolareggiato l'attuazione del contenuto dell'atto stesso. -in senso
sono ingegnato di rettificare alcune delle modalità del progetto adami e lemmi, che mi pareva
alcune modalità ': sulla parte sostanziale del contratto ci siamo trovati d'accordo. nel
. nel linguaggio filosofico-giuridico, la determinazione del contenuto di un diritto soggettivo e la
un diritto soggettivo e la concreta regolamentazione del suo esercizio a opera della legislazione statale
rosmini [tommaseo]: la modalità del diritto è tutto ciò che si può
logici e vuol dire 'ragione formale del modo '. errano quindi quelli che
: modalità è una delle dodici categorie del kant -ha subordinate le tre classi minori
manovra una fresatrice verticale per la lavorazione del legno; intagliatore. ugieri apugliese
2. fresatore sagomatore nell'industria del marmo. 3. meccan.
tecn. macchina utensile per la lavorazione del legno, usata per sagomare listelli o
scaglioni della scala principale che è fuori del palazzo. carteggio inedito di artisti,
: s'obbliga fare tutto il lavoro del palco di legnami buoni, secchi e stagionati
esattamente i tratti leggeri della penna del guarini. -per estens. sagoma
come gli antichi, orlo o rigoglio del vaso, ch'è quel vantaggio della piastra
, il quale so- praffà il collo del vaso, oltre alla modanatura stabilita nel
e delle camere dei bastimenti, e del paro per i listelli, maniglie, bottoni
astragallo. l'ovoletto. la fascia del primo e secondo rinforzo. la gola della
. il rilievo della culatta. il collo del bottone. la lista del bottone.
il collo del bottone. la lista del bottone. d'annunzio, v-2-199: que-
ho marcato mandare di nuovo il modano del cordone e ricordare a lor commissario quanto gli
. palladio, 4-20: i capitelli [del pantheon] sono intagliati a foglie di
della pasta fa lo spianatoio, come del mattone fa il mòdano. -sorta
de'piedi chiameremo questo regolo il modine del piede. ridivideremo poi di nuovo ciascuno
3-11: sono tutti questi archi [del ponte di rimini] di mezo circulo,
5-82: si studiano i cinque ordini del vignola, da cui si apprende quale
nel transvaal. = dal nome del fiume sudafricano modder, col sufi,
fossero, che gironzavano, in piazza del duomo. bettini, 1-64: dovrei
modellare. modellaménto, sm. azione del plasmare una sostanza molle per ottenere una
modellamento delle parti molle nelle figure muliebri del barbella è mirabile, ha qualche cosa
; e queste sono doppie: le prime del concetto, l'altre della dicitura.
gruppo di tre figure, non molto maggiori del vero. ojetti, i-3: adesso
al posto della salma sta il nero bronzo del busto giovanile che adriano cecioni gli modellò
papini, 27-514: modellare colla mota del fiume i vasi da cuocere.
quel modo di modellare come una caricatura del carattere del grande maestro, si potrebbe dire
di modellare come una caricatura del carattere del grande maestro, si potrebbe dire che
gemito ha caratterizzato egregiamente la testa confusa del gran taumaturgo della pittura napoletana. alvaro,
17-17: l'uomo è un giovane marinaio del luogo; egli forma con la sabbia
. 3. far risaltare le forme del corpo umano; aderire strettamente al corpo
: il lenzuolo non modellava le fattezze del morto ma ne accennava il profilo, le
capuana, 15-74: sotto l'ombra del bosco di castagne sui fianchi dell'etna
fu modellata nella mia fantasia la figura del poeta sdegnoso e doloroso, scattante e saettante
loro prestigio. modellano quasi la figura del corpo che le indosserà. -abbozzare
minuziosa, con raffinata attenzione alla perfezione del particolare; trattare con grande abilità espressiva
poche frasi banali e col puro movimento del racconto, in cui anche le pause
, 23-70: quella maniera di culto, del quale questo dio unicamente si compiacesse,
che infine egli ha modellate le membra del figliuol suo sopra quelle de'figlioli altrui.
trice, modellandoli entrambi sul concetto increato del teocosmo dorico. mazzini, 44-171:
, la quale, priva in lei del suo significato liberale, si era modellata
astratto, quale in sostanza deduce dall'esempio del mondo. pratolini, 5-54: lo
toccare, il lucido legno ronzante [del violoncello]... tremito, riso
anche delle statuette, opera anche esse del prete, dei piccoli angeli e dei santi
garbo facile nel gusto dei presepi napoletani del seicento. -sostant. baldinucci
d'annunzio, ¥-1-952: un fratello del sia, più finito e più spedito
certi visi presi in prestanza, tutti del colore della cera e modellati in una
signore; sembrano quelle di un principe del nord. comisso, v-183: a sette
girar meco di passo per le case del planetario ciel di tommaso, modellate dall'
delfico, iii-258: le sue maniere [del grimaldi] non erano modellate sul gusto
e il vero delle 1 memorie 'del pelli, ma non modellato su quelle
altra delle biografie dantesche, il libro del fraticelli non è una serie di questioni
vi raffigura, modellate sulle giovinette trevigiane del tempo, ànno la stessa rosea freschezza.
brunacci, 77: il piano della soglia del modulo, o sia della bocca modellata
68) sopra l'orizzonte della soglia del calice o della paratora. questa seconda
soglia constituisce il labbro inferiore della luce del modulo o sia bocca. 8
per estens. forma, struttura, linea del corpo umano, delle membra, del
del corpo umano, delle membra, del viso, delle masse muscolari visibili all'
volta, quella figura: la schiettezza del petto, delle spalle, del sedere
la schiettezza del petto, delle spalle, del sedere, lo straordinario modellato delle gambe
il manzoni, come poeta e satirico del costume, come inventore e modellatore di
sua luce; e se la bocca del condotto è regolabile in modo da permettere
stata la sua opera se alla libera grandiosità del disegno, alla solidità della modellatura e
; particolare struttura anatomica di una parte del corpo (con partic. riferimento all'
esser guardata da vicino, con modellature del collo e delle guance sorprendenti davvero.
illuminato non so se da una qualità insigne del sangue o dalla potenza della modellatura,
le sale della terra, la grazia del mio passo, l'ovale puro del
del mio passo, l'ovale puro del mio sorriso, la modellatura impeccabile del mio
del mio sorriso, la modellatura impeccabile del mio corpo. stuparich, 5-188:
gambe, ch'erano la particolare attrattiva del corpo vestito di maddalena, lì nude
delfica ha anche una tal somiglianza con quella del sim- brivio, nel lazio,.
lazio,... per la modellatura del paesaggio, per la portentosa sonorità della
. ma potrebbesi dire * modellatura 'del periodo, dello stile. 5
sommaria, la tecnica della carne, del pelo, delle stoffe, grandemente arretrata
2. per estens. fisionomia del volto di una persona. comisso
vispa, tutta simile a lui nella modellazione del volto. 3. idraul.
di rilievo per vedere gli effetti naturali del lume e dell'ombre de'corpi. baldìnucci
egli fino a quattro modelletti di rilievo [del teatro], tutti di diversa forma
2. archit. ant. sottomultiplo del modulo architettonico. c. battoli,
modellina a fiumi / nei solchi ingialliti del volto! = deriv. da
3-162: quante teste d'angeli! del botticelli, del perugino, del boucher
quante teste d'angeli! del botticelli, del perugino, del boucher, e il
angeli! del botticelli, del perugino, del boucher, e il marchesino pensò che
cornette e pistoni, ed altri scampoli del suo mestiere, a tempo perso ha
, conciossiaché nella maniera seguente nel modellino del galateo avea posti in carta i suoi sentimenti
con donne nude, king kong, danze del ventre, reggi petti,
] seguitare la forma della loro chiesa del gesù, come la prima e la più
artificio queste figure egli deduce dalle forme del vivo modello che dovette l'artista ritrarre:
soffici, v-6-210: [nello studio del pittore] disegni, scatole di colori
. cecchi, 9-41: nella tomba del cardinale brancaccio... egli [donatello
il modello eccessivamente invecchiato delle tombe pisane del trecento, ma inserisce nel frontale del
del trecento, ma inserisce nel frontale del mausoleo quel bassorilievo dell'assunzione della vergine
pratolini, 10-128: mi siedo al tavolo del salotto, alle prese col lucido dove
chi dovea servire per modello nell'accademia del disegno. l. tadini, lvii
gli studi, si era appiccicato un po'del mestiere;... si faceva
tempo stesso a portata di profittar dei lumi del secolo, della moltiplicità dei grandi modelli
, della moltiplicità dei grandi modelli e del gusto della buona critica che la vera
sarà piuttosto un modello e un saggio del molto che potrebbe e dovrebbe dirsi,
in altre parti d'europa al principio del secolo, s'affacciarono anche in italia
: in accordo col suo concetto immanente del valore, l'eisler nega di risolverlo
eisler nega di risolverlo [il fondamento del giudizio estetico] in maniera comoda col
maniera comoda col postulare un modello oggettivo del gusto. 4. immagine,
a. adimari, 4-62: il giuoco del calcio, esercitato dalla nobil gioventù fiorentina
[si dice] essere il verace modello del contrasto che fanno tutti gli uomini per
: propose [nerone] il modello del governo avenire, scansando tutte le cose
... fu il modello più perfetto del vero eroismo, avendo egli accoppiato ad