Grande dizionario della lingua italiana

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vol. X Pag.33 - Da MELONGENA a MELOPLASTO (21 risultati)

che cos'era quel fagotto legato sopra del cavallo e, sentendo che era bertoldino,

. govoni, 406: sul pozzo del cortile, / torre fresca rotonda d'acqua

col mellone di stoppa d'oro / del sole. -testa per lo più

rideva su tre sfere, il melone del capo congiungendo quelli del petto e delle

sfere, il melone del capo congiungendo quelli del petto e delle spalle che palpitavano insieme

e delle spalle che palpitavano insieme facendo del suo corpo il vaso della gioia a

. marino, vii-246: il circolo del capo girando per la riga del melone

circolo del capo girando per la riga del melone o diciamo per lo ciuffetto, e

mellone. -sentirsi bruciare la scorza del melone: provare dolore per percosse subite

! si sarebbe sentito bruciar la scorza del melone. 7. dimin.

, 1-i-326: la melopeia era una epangelia del melos. g. b. doni

'non trova affatto triste la melopea del buon sagrestano sunnita. è musulmana,

. per estens. ritmo lento e cadenzato del verso. serra, i-16:

cicoria. -ritmo cantilenante e cadenzato del modo di parlare. de amicis

parole. -ritmo solenne, ieratico del dire. pasolini, 7-17: sono

, dal gr. uexorcodoc 1 composizione del canto 'o 'della musica ';

pensato di quei disordini mitologici e melopeici del suo discepolo il gravina? melopèo,

bisogna che 'l melopeo non sia ignorante del ritmo e dell'armonia, che li farà

galin (1786-1821), per l'insegnamento del solfeggio; consiste in un quadro con

un pentagramma, nel quale la bacchetta del maestro si muove a indicare, sulle

meloplasto ': macchinetta inventata ne'principii del secolo xix dal professore galin a parigi

vol. X Pag.34 - Da MELOPO a MEMBRANA (14 risultati)

professore geslin dopo la morte del galin, è ormai adottato da'francesi

arlia, 1-218: 'melòria': isola del mar tirreno, celebre per la battaglia

melóso, agg. che ha il sapore del miele, zuccherino. trinci,

tommaseo]: elia, rapito nel carro del fuoco al cielo, lasciò la sua

delle cucurbitacee, così denominate dalla forma del loro frutto, che è una bacca pomiforme

, gr. mex7to|xév7) 'musa del canto e della tragedia '. mèlton

/ k'el'à 'l dito soave, del sen se mostra grossa.

forno, carote e cavoli, una melùccia del valais, di seconda scelta.

cotalina, mi venni meno per la dolcitudine del piacere. 3. locuz.

, separare, contenere i vari organi del corpo umano. l. ghiberti

dell'occhio si fa di quella pelliccila del nervo la quale viene dalla membrana del

del nervo la quale viene dalla membrana del cancro, cioè del teschio. landino [

viene dalla membrana del cancro, cioè del teschio. landino [plinio]: la

. villani, i-6-149: la midolla del nervo in simil forma / con le

vol. X Pag.35 - Da MEMBRANA a MEMBRANA (29 risultati)

lingua e affettano principalmente li estremi filamenti del nervo linguale. ojetti, i-728

sul ginocchio rialzato contro le due volute del femore, la appoggia e la spiana

5-207: il bambino, tosto che uscito del ventre della madre ne veniva in luce

una certa militar sopravesta, dal seme del padre e della madre con chiara ragione

v. coroideo. -membrana timpanica o del timpano (anchesemplicemente membrana): lamina sottile

e trasparente posta a chiusura della cassa del timpano. d. battoli, 10-269

, venga a picchiare la membrana esteriore del timpano. bonfigliuoli, i-523: tutta

le sue membrane timpaniche, al concerto del 28 aprile. -membrana mucosa: quella

nella membrana pituitaria dove investe le cavità del naso, le fauci e la bocca

parti continue. -membrane del cervello (anche semplicementemembrane): meningi.

addiviene per la infiamma- gione delle membrane del cervello. baldelli, 5-3-145: si

tenue o pia matre. g. del papa, 6-1-68: parmi che..

proprio la pena di rasciugarsi le membrane del cervello per arrivare a certe conclusioni.

, si compiacque di vedere la struttura del nervo ottico di detto pesce, che si

di membrana non molto dissimili da quelle del pipistrello. f. f.

naturale cominciò a spuntare l'alata membrana del vipistrello, certo se ne trovò avvantaggiato.

strato plurimo- lecolare che delimita la periferia del citoplasma, al cui livello avvengono scambi

fa di mestieri concludere che le intestina del pollo preesistessero nell'uovo esclusivamente dal concorso

pollo preesistessero nell'uovo esclusivamente dal concorso del seme del gallo, giacché senza questo

nell'uovo esclusivamente dal concorso del seme del gallo, giacché senza questo concorso ci

questo concorso ci esiste appunto quella membrana del tuorlo che si trasforma in intestino.

, ecc. -ant. parte fibrosa del tronco. soderini, iii-4: si

,... che vibrano nella membrana del ricevitore. 8. pelle

, cioè carte di pecora. statuto del podestà della città di firenze, 3-78:

lo notaio de l'entrata della camera del comune di firenze,... in

tassoni, iv-2-137: inventarono la carta del papiro in alessandria e le membrane in

segni vi comparivano, indicanti la sincerità del documento. foscolo, vi- 279:

per iscrivervi le sacre laudi, abrase del tutto i sette fogli interni, lasciando

interni, lasciando intatti, come guardie del fascicoletto, i due esterni. d'

vol. X Pag.36 - Da MEMBRANACEO a MEMBRANZA (15 risultati)

parte che bastasse a coprire la bocca del vaso e, copertala leggermente, in modo

. che dalle superficie dei corpi traspirassero del continuo, e si andassero distaccando certe

sta esattamente attaccata intorno intorno alla circonferenza del forame per mezzo d'una sottilissima

a. cocchi, 8-203: mali del capo esterni s'intendono essere...

quelli che nascono fuori della cassa ossea del cranio, nelle parti adiacenti o vasculose

veder tali, ma sibbene membranacei gonfietti del diametro di mezza linea. 2

e si spande sulla di lui superficie [del bagno], è un velo,

v.]: * membranato 'dicesi del fusto, rami, picciuoli, peduncoli

r. ma a specificarmi la qualità del codice de'vangeli in rima della quaresima:

. membr anipor idae, dal nome del genere membranipora (cfr. membranipora).

le lucertole dei tetti, con la pelle del volto e del collo tutta rugosa e

, con la pelle del volto e del collo tutta rugosa e membranosa come i

. -ricoperto da mucose (un organo del corpo). a. cocchi,

cocchi, 4-1-52: la sua sede [del male] è nelle parti membranose,

paoletti, 3-40: i fiori [del giaggiolo]... cominciano ad

vol. X Pag.37 - Da MEMBRARE a MEMBRATURA (14 risultati)

porto / gioia ed alegranza. pannuccio del bagno, 5-20: obbriat'àno la superna

parte in un momento / ogni membranza del mio amor da esso. chiabrera, 1-16-47

, /... membranza rea / del primo genitor poco costante, / quella

mi lasci alle pensose / membranze e del futuro al timor cieco. camerana, 205

vadi a lui, e donagli membranza / del giorno ch'io il vidi a scudo

già eran quasi che atterzate l'ore / del tempo che onne stella n'è lucente

solo membrando d'ella! poesie musicali del '300, lxxxiv-46: quando veg'io

'l cor di ghiaccio, / né del mio foco più membrar giamai.

è altrove, è fra i balli del popol ritroso / che fervon racconti del dì

del popol ritroso / che fervon racconti del dì sanguinoso / là chiede ogni voce

qual donna prigion sono, / avrò del vincitor via maggior gloria. menzini,

ambulano sul pie- trato delle cateratte o del renaio e con lo sguardo acuto trapassano

; né più né meno dei chiaroscuri del cielo e delle severe sfumature dei colori

delle membrature d'un ordine di pilastri e del disegno d'un meandro.

vol. X Pag.38 - Da MEMBRETTARE a MEMBRO (8 risultati)

meccanico. dalla pala dell'elica al taglio del governale, tutta la membratura volante gli

'membrificare disegnare e disporre le membra del corpo che si vuol rappresentare.

membro e dal tema dei comp. del lat. facère 4 fare '.

descriverrai, tanto più confonderai la mente del lettore e più lo removerai dalla cognizione

panno multicolore con venature simili a quelle del marmo. nuovi testi fiorentini,

testi fiorentini, 261: demo ad albizo del bene ed a pucio carini di calimala

, in partic. nei signif. del n. 1 e 2; ant.

allungare, né accorciare, né tramutare del suo luogo. b. davanzali, i-46

vol. X Pag.389 - Da MIGLIORE a MIGLIORE (6 risultati)

rinuccini, 1-236: circa alla parte del modo del tassare... pare

, 1-236: circa alla parte del modo del tassare... pare loro che

franchitate dimorare. petrarca, iii-1-65: se del consiglio mio punto ti fidi, /

termine un nuovo e generale catasto, del quale, ancorché non perfetto, nazione alcuna

questo globo / tal, ch'io sorrisi del suo vii sembiante; / e quel

o altro uso farne che un calvo del comperar pettine. foscolo, sep.,

vol. X Pag.390 - Da MIGLIORE a MIGLIORE (19 risultati)

poi potuto coll'andar degli anni, mercé del chiaro esempio suo, seguirla, che

detto più migliore e perfetto, cioè del giusto re. 14. riuscito

siate divina sibilla / venuta per aver del mondo cura; / ed eo ne

alza le vele / ornai la navicella del mio ingegno, / che lascia dietro

sì crudele. petrarca, 62-13: miserere del mio non degno affanno; / reduci

conosciute a terruzzano come costanti frequenta- trici del luogo, durante la migliore stagione autunnale.

, / porto de le miserie e fin del pianto. gelli, i-153: la

, disparendo il genere umano dalla faccia del globo e così rompendosi il corso del

del globo e così rompendosi il corso del perfezionamento civile, ciò accada per far

buonafede, 3-1: la generale origine del suicidio viene dalla persuasione di questo principio

mortali per diverse foci / la lucerna del mondo; ma da quella / che quattro

filosofi di potersi mai curare i difetti del genere umano. 22. filos

lato se ne ten sette gallete / pur del meglior per poter ben zoncare. lippi

siccome ad un che sempre ingolla / del ben di dio, e trinca del migliore

/ del ben di dio, e trinca del migliore, / il vin di brozzi

donzellette su verde terreno: / mangia del buono e bevon del migliore, / e

terreno: / mangia del buono e bevon del migliore, / e si ridon del

del migliore, / e si ridon del vostro e mio dolore. nievo, 183

. -lustrissimo è all'osteria che beve del migliore mentre noi facciamo la guardia ai

vol. X Pag.391 - Da MIGLIOREMENTE a MIGNATELLO (14 risultati)

miglior lume. -del mio, del tuo, del proprio migliore: nel

-del mio, del tuo, del proprio migliore: nel modo più completo

cor sospira, / che rallegrar si de'del suo migliore? -fare migliore: riuscire

della steccata, vedendo che egli avea del tutto tralasciato il lavoro, avendolo per avventura

e tutto questo doversi fare alla presenza del dio che spirerebbe poi quello che fosse per

poi quello che fosse per lo miglior del suo imperio e del mondo. cesari,

per lo miglior del suo imperio e del mondo. cesari, 1-1-68: richiamati

le ferite dell'amico che'frodosi basci del nemico. canti carnascialeschi, 1-180:

nemico. canti carnascialeschi, 1-180: del buon sempre è nimico il migliore. diodati

dottore constatava una vera miglioria nello stato del vecchio. pirandello, 7-279: ogni

iii-19-210: il miglioramento delle condizioni sociali del popolo lavorante è collegato con le migliorie

sono tutte miglio- remente spesseggiate dalla voce del volgo. liburnio, 3-75: non

cristallina mista, che deriva dalla solidificazione del migma ed è costituita da una parte

si specchiano da secoli nelle onde gialle del fiume famoso all'universo, vien

vol. X Pag.392 - Da MIGNATTA a MIGNATTAZIONE (14 risultati)

), sf. zool. verme del genere anellidi irudinei gna- tobdellidi (hirudo

. montigiano, 95: il frusso del sangue fatto dalle mignatte si ferma, mettendo

all'uso medico o veterinario nella pratica del salasso terapeutico (anche nelle espressioni applicare

, alle braccia per la lenta evacuazione del sangue dal podice nelle morici e dall'ulva

medesimo male, mi dicono che la lentezza del guarire è una sua qualità ordinaria,

salassi e mignatte, ecco il sistema del dottor caniveri. fucini, 692:

1-64: una volta che le glandole del collo le si gonfiarono, il dottore ordinò

a speculare sulle sventure o sul bisogno del prossimo; sfruttatore; usuraio. ariosto

'mignella 'a uno che è stretto del suo e volentieri pigli di quello d'

frugoni, vii- 450: piattola del quattrino, mignatta delle borse, arpia

i-20: tu non avrai mignatta più noiosa del tuo affezionatissimo. de roberto, 3-255

, ii-108: i detrattori sono propri figliuoli del diavolo, il quale è detto per

monsignor di gran vela col signor marchese del vasto, chiragrato e podagrato, e

, giornale fiorentino, nel n. del 20 ottobre dell'anno di grazia 1874

vol. X Pag.393 - Da MIGNATTELLE a MIGNONE (15 risultati)

primavera, per il nero della testa e del collo, lucido ed a riflessi bluastri

gnella 'a uno che è stretto del suo e volentieri pigli di quello

bene, fuori di qualche granello, del tutto è rimaso infecondo. moniglia, 1-iii-9

... dirvi qualcosa della coltivazione del paese e di quella degli ulivi, particularmente

il carpo. -anche: il quinto dito del piede. -per lo più nella

tanto crescere che arrivano insino alli polsi del braccio. fagiuoli, xll-m: fa'cenno

faldella, 2-199: è [il bastone del pollaio] pulito come la cotta di

. gemma fiorifera dell'olivo; bocciolo del fiore dell'ulivo; migna. sassetti

gioberti, 1-ii-157: la virtù nativa del mignolo non isviene al tutto eziandio nell'

disus. chi gode della protezione, del favore, dell'amicizia di un potente

cortigiano prediletto, che è nelle grazie del sovrano e ne riscuote la piena fiducia

occhi della mente a patroclo, mignone del re achilles, e a efestione, che

e a efestione, che fue mignone del re alessandro. luca pulci, i-7-42:

scaramuccia ove il capitan saiavedra, mignone del signor marchese del vasto, è

capitan saiavedra, mignone del signor marchese del vasto, è

vol. X Pag.394 - Da MIGNONE a MIGRARE (18 risultati)

maneggiare col mezzo suo la volontà del duca et impedire eh'altri non ne disponessero

3-803: che farrete, o dei, del mio favorito, del bel mignone,

o dei, del mio favorito, del bel mignone, di quell'orione, dico

per suo mignone / ed era tenerissima del putto: / -c'hai tu? -dicea

— io non fui ancora mai in luogo del mondo, dove io non fossi il

3-93: smarriva la testa nel giallo splendore del denaroso discepolo, vi si spappolava entro

al plur.). giovani favoriti del re di francia enrico iii (1574-89)

popolare a causa dei costumi licenziosi, del lusso eccessivo ed effeminato, dell'ingerenza

: i nobili, vedendo ridotto il favore del principe in arbitrio di pochi ed escluso

ch'abbia [il cavallo pegaseo] del mignone, fatene copia a qualche damigella che

che ricopriva l'avambraccio e la mano del guerriero; manopola. tommaseo [

dagli spagnuoli in italia in sul finire del sec. xvi; era propria degli ufficiali

della fanteria, più corta e più leggera del bracciale della gente a cavallo. forse

; / chi fa di purità ha del mignotto. / non star con lui a

occupava due camere, dopo certi ardori del sindaco s'era tramutato in un ospizio

intentate di questo offrivano la meta arcana del viaggio incominciato. de amicis, ii-326:

, quella delle greggi migranti e quella del vento marino, che è la più

sede abituale. -cellule migranti: cellule del sangue o dei tessuti, di natura

vol. X Pag.395 - Da MIGRATO a MIGRAZIONE (21 risultati)

quel titiro che rimane spettatore della rovina del paese, quei compianti di servi e di

] furono il disboscamento, l'erosione del suolo, l'esaurimento dei terreni sfruttati

nella nebbia pigra / alle tue bacche del color di sangue, / venga chi migra

nello stesso impeto. parve il mugghio del mare. migrò lontano; si perse nella

iesù cristo m'ha fatto migrare. scala del paradiso, 504: questi,

. nappi, xxxviii-198: expecta che del corpo st'alma migre / e che

corpo st'alma migre / e che del tutto sia posto sotterra. g. visconti

tal che un dì mi farà migrar del seculo. tommaseo [s. v.

. v.]: 'migrare'modo del linguaggio biblico 'migrare a'gaudii superni.

un ricordo). rime anonime napoletane del quattrocento, lxiv-136: cerbaro invoco col

d'esso, / che parei spesso del mondo migrato. domenico da prato,

/ vedean già forse la terra promessa / del pane e del lavoro. pascoli,

la terra promessa / del pane e del lavoro. pascoli, 269: fa,

rischio di cadere dalla povertà ancora civile del paese, nella miseria selvaggia di bassifondi e

] stavano in fila su l'orlo del canale, talune rivolte col becco altre

argento, nello strizzo e nel frizzo del freddo già pieno di sapore d'inverno

: la poesia popolare è, comunque, del tutto originale: non è contaminazione se

fase sia ascendente che discendente: fasi del resto non ricostruibili, data la fenomenologia orale

quello di arrivo); le cause del fenomeno sono varie e complesse: di

la mancanza di lavoro, l'esiguità del reddito, l'esaurimento delle risorse naturali

, come la ricchezza e la salubrità del paese prescelto; gli effetti economici,

vol. X Pag.396 - Da MIGROCOSMO a MILA (22 risultati)

il machiavello, il borghini e il del migliore, hanno confuso i passaggi e migrazioni

falso è dunque l'itinerario delle migrazioni del nostro autore come lo dà soiuti.

essere la morte, noi, lettori del glorioso studio, osservammo un anno fa

migrazione opaca / d'anime in cerca del cratere. 3. per estens

sentito dire; sapevo che i movimenti del '6o si riannunciavano per il '70; mi

animali, processo di gastrulazione nel corso del quale alcune cellule si staccano dal blastoderma

o più punti e penetrano nella cavità del blasto- cele per formare l'endoderma.

l'esterno e verso valle. -migrazione del polo: trasposizione di ciascuno dei due

interessata da un'orogenesi, per effetto del corrugamento. 12. dir. con

assolutistico organizzato da miguel i, re del portogallo, fra il 1828 e il 1834

portogh. miguel, nome di un re del portogallo (1802-1866).

per fermentazione dalla linfa zuccherina di palme del genere nipa; vino di palma.

i-112: il bere suo [dei negri del senegai] sono acque, latte over

ditteri stabilito da robineau desvoidy a scapito del copioso genere musca di linneo. il

disus. famiglia di orchi- dacee, del genere ofridi. tramater [s.

]: 'miiode': specie di piante del genere * ophrys ', il cui

nuvoli: effetto dell'opacità d'una parte del cristallirfo o della sua capsola o del

del cristallirfo o della sua capsola o del vitreo, o di corpi opachi esistenti

ornit. disus. famiglia di uccelli del genere muscicapidi. tramater [s

pretesta de'romani, /... del miioton degli armeni e di quei panni

vigilia / d'i nostri sensi ch'è del rimanente, / non vogliate negar l'

esperienza, / di retro al sol, del mondo sariza gente. g. villani

vol. X Pag.397 - Da MILABRIDE a MILEDI (25 risultati)

s'uccison mortalmente come cani. scala del paradiso, 3: la quale città [

, e gli ho spiegato tutto il disegno del mio libro, e mi ha fatto

»? = deriv. dalla sovrapposizione del lat. milia con mille-, cfr

. -i). famiglia di coleotteri del genere cantaridi. = voce dotta,

e di altri luoghi posti alle ripe del lago maggiore prima della smembrazione dell'alto

furono detti quelli che domiciliavano nell'interno del ducato. manzoni, pr. sp.

italia, né degli scrittori, ma del suo proprio dialetto. borgese, 1-211:

cavol milanese bene increspato e grande, del mese di dicembre o di gennaio,

manchino in questo secolo: la milanese del '23 e la fiorentina del '24,

la milanese del '23 e la fiorentina del '24, curate nel testo e per le

della festa, esule verso l'uva fuor del giardino senz'uva dei lombardi aforismi e

: si leggevano avidamente i versi milanesi del rajberti. 4. che è o

pregare de'fiorentini che vi facciano un vocabolario del loro dialetto, come n'avete uno

loro dialetto, come n'avete uno del milanese, del veneziano, del napoletano

, come n'avete uno del milanese, del veneziano, del napoletano, del piemontese

uno del milanese, del veneziano, del napoletano, del piemontese, e via dicendo

, del veneziano, del napoletano, del piemontese, e via dicendo.

moretti, vii-769: la faccia brusca del guardaportone in guanti gialli, solenne milanesóne

milanese. bacchetti, 10-50: del resto, diceva, il manzoni, per

credo piuttosto che, pieno nel profondo del cuore di pusillanimità, di milaneseria e

giocatore o sostenitore della squadra di calcio del milan. milano1, sm

, minor dell'aquila, maggiore del nibbio, con coda et ali come

. geol. piano geologico superiore del pleistocene inferiore compreso tra il siciliano e

sinistre, per lo più a spese del centro. mile, v.

. myloecos, con riferimento alla blatta del mulino, comp. dal gr. [

vol. X Pag.398 - Da MILENSO a MILIOBATE (18 risultati)

milesie, che furono un'imitazione serotina del poema di ulisse e diedero origine al

dell'umana miseria e l'assoluta impotenza del danaro. ojetti, i-191: d'un

region. milliardo), sm. unità del decimo ordine nel sistema decimale di numerazione

liardi di milliardi in infinito nella sinfonia totale del mondo. alvaro, 20-44: miliardi

dei monti pisani] interrotta dalla valle del fiume torà, per la quale passa

vita, d'essere vicino alle pietre miliari del vivere insieme. = voce

in tumori e idatidi. g. del papa, 6-1-88: un solenne e contumace

piccolitubercoli nel tessuto polmonare. g. del papa, 6-ii-150: niuno è che non

avere... osservate nella cute del petto e del collo le petecchie di color

. osservate nella cute del petto e del collo le petecchie di color livido con

di commercio dei peruzzi, 26: dato del nero albertini nostro fattore ci dè

. = dal lat. tardo (del gergo milit.) miliarensis 'moneta

gergo milit.) miliarensis 'moneta del valore di un millesimo di una libbra d'

di mazzetti che sono come le pietre migliarie del cammino percorso nella mia esistenza.

un grano di miglio, dovuto a ritenzione del condotto escretore di una ghiandola sebacea;

da degenerazione colloide della cute. -milio del neonato o facciale: eruzione cutanea del

del neonato o facciale: eruzione cutanea del neonato, caratterizzata da puntini bianchi appena

aculeo; vivono nei fondali fangosi litoranei del mediterraneo e dell'atlantico, nutrendosi di

vol. X Pag.399 - Da MILIONARIO a MILITANTE (20 risultati)

questa considerazione tutti coloro che a tempo del sistema di parigi furono chiamati « milionari »

f.: le millióne). unità del settimo ordine nel sistema decimale di numerazione

né più che tua lor forza. del tufo, 316: quivi un melione /

, a dir poco, per mezzo del contagio. pellico, 2-9: se i

schiacciare millioni di uomini, che importa del riposo avvenire dei colossi, a chi intanto

de'castrati, millioni di 'filofonetici 'del globo hanno impiantato quella per loro fruttifera

non vale sei milioni di ebrei / del cui silenzio tutti approfittiamo per non parlarne

per lo più è seguito dalla specificazione del tipo di moneta o di valuta).

, millioni), sm. soprannome del viaggiatore e mercante veneziano marco polo (

milione, dove si raccontano le meraviglie del mondo '. = cfr. milione1

avesse operato anco il primo. g. del papa, 4-no: il medesimo ancora

de'detti comuni nell'oste col consiglio del capitano della guerra. boccaccio, i-375

qualità d'esercito militante fermava l'autorità del re; e in questo fatto è

costituenti l'adolescenza dei popoli armigeri; del qual tipo generico gli ordini militanti del medio

del qual tipo generico gli ordini militanti del medio evo erano una specie.

. martini, 5-245: ottimo cuore, del resto, cattolico militante, ma facile

iscritti al partito comunista, i militanti del partito comunista non devono dimenticare come primo

dovere questo: di lottare sul luogo del lavoro, di trascinare nell'orbita del

luogo del lavoro, di trascinare nell'orbita del partito comunista quanto più è possibile operai

altro che storie! metterti a sparlare del partito in piazza, come una donna

vol. X Pag.400 - Da MILITANTISTICO a MILITARE (15 risultati)

aqui- sgrana (1748) alla proclamazione del regno d'italia: cioè, della

riscontra nella letteratura novecentesca è un riacutizzarsi del bi-linguismo. 3. chiesa militante

rappresentato i fenomeni più fuggevoli e delicati del cuore umano. d'annunzio, iv-2-429

lo più con riferimento a ordinamenti bellici del passato); compiere il servizio di

di potere collocare nelle terre e luoghi del contado e distretto di firenze, bandiere

: fulvio axilla milita sotto le insegne del vincitore di nola. saba, 289

, 8-i-275: e'terrori e gli spaventi del signore veggo che militano contra di noi

evangelico della compagnia, sospesi la pubblicazione del mio libro. -svolgere una determinata attività

voglia militare mai di proposito alla gloria del suo signore. a. martini,

e massime delle predette, la verità del fatto, e soprattutto, quando contro

al medesimo modo milita contro il creditore del socio. fr. morelli, 475

io, per quanto il potrò, del pensare del principe, anderò investigando in questo

per quanto il potrò, del pensare del principe, anderò investigando in questo primo

attinente ai problemi e alle esigenze specifiche del personale che vi opera, sia volontariamente

possiamo dire che la scienza militare sia del tutto ne'capitani de'nostri tempi estinta.

vol. X Pag.401 - Da MILITARE a MILITARE (12 risultati)

quale doveva dar piede alle operazioni militari del carafa nel regno. -che si

se non ci fosse quella maledetta faccenda del servizio militare. -architetto militare:

o metropoli, condinuano per tutte quelle parti del regno... per lo pubblico

botta, 5-248: mostravansi alla coda del corteggio, seguitati da musica militare,

. borgese, 6-12: alla fine del rinascimento le grandi potenze militari e finanziarie

aspetto, un far militare', e del milite e d'altri. in nazione non

aereo, delle attrezzature, dei servizi e del personale adibiti al loro funzionamento, organizzati

spezie di vivente, più incomodo assai del puro legale. alfieri, 5-

: quel che lei chiede fa parte del nostro programma... del nostro preciso

fa parte del nostro programma... del nostro preciso programma di governo: smobilitare

delle forze armate e alla difesa del territorio nazionale; carriera delle armi.

, le leggi delle forze armate, del personale che vi opera, delle sue

vol. X Pag.402 - Da MILITARESCAMENTE a MILITARMENTE (28 risultati)

co- testi d'amorazzi militareschi nel veterano del de leva. b. croce

contrario, quella dell'autorità statale e del governo dall'alto, burocratico e militaresco.

e sottufficiali, che si credono rivestite del grado del marito; onde maldicenze,

sottufficiali, che si credono rivestite del grado del marito; onde maldicenze, pettegolezzi,

a me. -bene stia la durlindana del suo orlando. - salutazione militaria.

, dell'efficienza tecnica, dell'onore, del coraggio, del patriottismo inteso in senso

, dell'onore, del coraggio, del patriottismo inteso in senso nazionalistico e guerresco

e istituzionale, a sottrarsi al controllo del potere civile, cui dovrebbe essere subordinata

di esso o addirittura a impadronirsi del potere civile per instaurare un regime politico

una sola mano. vuole la vittoria del soldato, non quella del cittadino.

vuole la vittoria del soldato, non quella del cittadino. mazzini, 92-126: taluni

. lo hanno liberato dalla piaga terribile del militarismo. b. croce, iv12-

vittoria della germania sul mondo. manifesti del futurismo, 2: noi vogliamo glorificare

noi vogliamo glorificare la guerra -sola igiene del mondo -il militarismo, il patriottismo.

. -i). fautore, assertore del militarismo. soffici, v-6-270:

il popolo francese sia militarista ed amoroso del pennacchio guerresco. c. e.

a una certa umana clemenza nei confronti del disertore. gobetti, 1-i-648: chi

gobetti, 1-i-648: chi vorrà dare del ministero nitti un giudizio storico dovrà tener

militarismo; che è fondato sui princìpi del militarismo (un governo, una società

v-2-205: noi siamo i veri amici del popolo, i pionieri di un'èra nuova

garibaldi) della violenza fratricida, avanzo del feudalismo del medioevo militarista e rapace.

della violenza fratricida, avanzo del feudalismo del medioevo militarista e rapace. piovene,

per schiacciare libertà, progresso, le idee del * 93 e del '48. gramsci

progresso, le idee del * 93 e del '48. gramsci, 4-66: il

il machiavelli, 'prevalersi nell'esercizio del soldo '(se mai: '

in una rigida struttura organizzativa. manifesti del futurismo, 114: il futurismo fu la

mili tarmente da l'accuratezza del vostro accurato vedere, che più di

se toccasse anche a lui il brindisi del borghi. ritto in piedi, militarmente

vol. X Pag.403 - Da MILITAROIDE a MILIZIA (16 risultati)

popolari, i-359: per la spontaneità del voto si pretende persino che il milite

comanda « alla presenza degli ufficiali superiori del corpo ». bella libertà! nievo

inchiesta ad un altro milite ancor più sporco del primo che strofinava con olio e stoppacci

, nell'altare della patria come simbolo del sacrificio dei combattenti delle guerre per la

guerra, scelto da una madre, orbata del figlio, fra dodici bare nel gran

un tantino fresconcello delli carabinieri s'era del tutto chetato. un qualche milite aveva

derubò in piazzale baracca, alle tre del pomeriggio del 24 febbraio, qui a

piazzale baracca, alle tre del pomeriggio del 24 febbraio, qui a milano,

palermo, da una piazza d'armi del despotismo, divenne in pochi giorni un semenzaio

questi e quelli sono come i chercuti militi del cristo, che non pugnarono, ossia

comincia ad assistere allo spettacolo dei militi del positivismo che voltano casacca e inalberano bandiere

contrasto... fra il milite del vangelo e il profeta di cesare?

v.]: * militi del lavoro ': gli operai. 'militi

. da militare] 2 e dal tema del gr. xparécù 'domino ',

lui solo emulava la gloria della milizia del mare. p. del rosso, 23

della milizia del mare. p. del rosso, 23: niuno cittadino romano

vol. X Pag.404 - Da MILIZIA a MILIZIA (16 risultati)

200: più si rifidava nella milizia del genero che nella dottrina di sé.

possiamo dire che la scienza militare sia del tutto ne'capitani de'nostri tempi estinta:

più longamente discorse, legga la milizia del nostro machiavello e ne resterà pienamente satisfatto

bracciante... in questa similitudine del bracciante, come in quella della milizia,

che tuttavia regna in me la prudenza del secolo; tuttavia sono uomo carnale; e

: il cantù parla sempre di libertà del pensiero. ma guardate un po'che

ubbidienza passiva al suo capo, l'infallibilità del papa! -letter. ant. appartenenza

bene nato a cui veder li troni del triunfo eternai concede grazia / prima che la

che la milizia s'abbandoni, / del lume che per tutto il ciel si spazia

lo più con riferimento agli ordinamenti militari del passato). -anche: parte di

allora che in quella era la monarchia del mondo, per iscienzia, per eloquenzia e

alla milizia volontaria per la sicurezza nazionale del regime fascista e alle sue specialità,

valido rinforzo alla sua scemata milizia sul punto del conflitto imminente con sì alti ed altieri

alcune persone, in effetto, hanno più del secolare che dell'ecclesiastico,..

se taluno, senza saputa e licenza del padrone, veniva ammesso alla milizia ecclesiastica,

, purg., 32-22: quella milizia del celeste regno / che procedeva, tutta

vol. X Pag.405 - Da MILIZIANO a MILLANTARE (15 risultati)

ordinatamente; fila, teoria. -milizia del cielo o celeste: la moltitudine degli

feciono sacrificio agl'idoli e alla milizia del cielo, cioè al sole ed alla luna

e sole e luna e tutta la milizia del cielo. crescenzi volgar., 2-21

canaldo, 20: la bocca un spiraglio del paradiso cerchiato di rubini, in cui

come cade la foglia della vite e del fico. 7. locuz.

bianco e rosso e questa restò insegna del popolo fiorentino fatto di due popoli:

': soldato di milizia provinciale o del contado, che si dice per

millame, sm. gerg. banconota del valore di mille lire.

di tempo lunghissimo. ubbie e ciancioni del secolo xiv, 9: ed ogni dì

. sanudo, liii-205: ho voluto darvi del tutto adviso, non perché me ne

, non direi pur una minima parte del contento e dell'allegrezze di questa casa

: quanto poi appartiene a i furti del marino, io confesso che egli ne

spettabili sodalizi e consorzi i millanta ordini del giorno votato, e il governo le

poi millantar, populo ingrato, / del ben che 'n vita tu non cognoscesti,

: questo mio padrone è la bontà del mondo e, se non avesse questo

vol. X Pag.406 - Da MILLANTATO a MILLE (22 risultati)

franzese. giusti, 3-107: ne'primi del 47 la soldatesca imperversò a parma e

questo inviperito ettorre /... del gran giove si millanta figlio. cesari,

figliuolo di dio: il che rovesciava del tutto la religione di gesù. lucini,

, maccheronicamente, e uomo di fiducia del governo austriaco. -intr.

: chi non millanta prima d'invecchiare del tutto? anche questo è un modo

sostant. vanteria, ostentazione. niccolò del rosso, vii-486 (30-1): onni

eo fiabbo, / d'aver la costancia del zusto paolo, / madonna, ver'

de mal tanto / d'alora in qua del nostro creatore. a. pucci

semenza / della sua millantata indifferenza. del riccio, 1-30: se ad avarizia

che accader possono o la millantata obbligazione del tener conto del suo ne difendono bastantemente.

o la millantata obbligazione del tener conto del suo ne difendono bastantemente. mazzini,

e. cecchi, 6-320: denunce del genere furono ventilate alla camera e dalla confederazione

ed eccessivamente pregiudicati sul proprio merito. del riccio, 4-121: quegli è millantatore

danaro sul mare e ad esporre sul traffico del dare a cambio quanto cresciuto sia e

annunzio, iv-2-469: infine al sorgere del sole la rupe di gaeta, l'ultimo

esserlo soltanto i pusillanimi, i quali del vagheggiamento di situazioni strenue, violente e

a millantature, mi fingerò napolitano. del riccio, 4-276: queste e altre sì

anatolia, lxii-2-i-156: tutte le meraviglie del dessideri riferite in roma sono tutte

questi scrivevano milan- tarie con tanto disprezzo del valore de'spagnuoli, le lettere de'

immaginarie; iattanza, boria. del riccio, 4-121: consiste, a mio

nel sistema decimale, costituisce l'unità del quarto ordine ed equivale a cento decine

cento decine di unità, alla terza potenza del dieci, a dieci volte cento;

vol. X Pag.407 - Da MILLE a MILLE (17 risultati)

di mille in su le porte / del ciel piovuti. petrarca, 177-1: mille

: per lo mille significa lo movimento del crescere; ché in nome, cioè questo

milli, ciascuno de'quali fosse minore del quattro intero, del dodici intero,

quali fosse minore del quattro intero, del dodici intero, del mille intero. grandi

quattro intero, del dodici intero, del mille intero. grandi, 2-6: la

appunto leggenda dell'anno mille, gli uomini del secolo x avrebbero ritenuto che esso coincidesse

ritenuto che esso coincidesse con la fine del mondo, in base a un'errata interpretazione

già erano gli anni della fruttifera incarnazione del figliuolo di dio al numero pervenuti di

botta, 5-23: il giorno quindici settembre del millesette- centonovantadue dumouriez... conchiuse

data. mariotto davanzali, lxxxviii-1-436: del suo futuro accorto e saggio / s'

, pareano più di mille. breve del popolo et delle compagne del comune di

mille. breve del popolo et delle compagne del comune di pisa [rezasco],

eleggere per savi uomini... mille del populo di pisa. antonio di meglio

o david, / nel più vivo del cor. che non dicevi? / saul

fantastici e versi originari di varie parti del mondo islamico, composta da più autori

proverbiale, racconti e fatti che tengono del meraviglioso, incredibile. barilli, 5-205:

, / saettando qual anima si svelle / del sangue più che sua colpa sortille.

vol. X Pag.408 - Da MILLEARIO a MILLENARIO (21 risultati)

il millenario numero rende il sodo quadrato del numero decenario. zanobi da strata [

una precisione di stile, fatta di rispetto del millesimo di millimetro, che non potrà

la vita stupefatta della medusa quella millenaria del banco di corallo. 4

di mille anni e precedente la fine del mondo, durante il quale i giusti

intermezzo che si finse dover arrivare prima del celeste, chiamato, per la durata

di cristo sulla terra espresso coll'allegoria del millenio non è altro che la civiltà

ora questo regno millenare di cristo va del continuo crescendo e dilatandosi, finché il

parini, 673: diedimi a filar del signore e a stare in sul mille e

l'illusione, sotterranea, che nel costo del lubrificante sia compresa la millecento se non

distraendosi fino ad occupare uno spazio maggiore del doppio, del decuplo, del centuplo o

occupare uno spazio maggiore del doppio, del decuplo, del centuplo o del millecuplo

maggiore del doppio, del decuplo, del centuplo o del millecuplo, non debba

doppio, del decuplo, del centuplo o del millecuplo, non debba dirsi che i

, sono al tutto simili alle foglie del cornino... i fiori son piccoli

più strati, un po'come quelli del dolce chiamato appunto millefoglie. =

foglia (v.), sul modello del fr. millefeuilles. millefoglio1

da foraggio. trattati dell'arte del vetro, 125: togli marrobbio, mille-

: darsi con utilità grande il succhio del millefoglio a bere negli sputi e vomiti

millefoglio a bere negli sputi e vomiti del sangue. domenichi [plinio], 25-5

udiva, mescolato all'urlio mil- legole del ròccolo, lo scroscio dell'acqua impetuosa.

v.]: 'millegrana': nome comune del genere erniaria. = voce di

vol. X Pag.409 - Da MILLENARISMO a MILLERIA (29 risultati)

], o persuaso delle tradizioni etrusche del millenario, o inspirato da un'eco

. relig. millenari: setta eretica del secolo iii (millenari antichi), che

antichi), che propugnò la dottrina del regno millenario di cristo; seguaci di

dottrina che vi aderirono verso la fine del primo millennio (millenari nuovi);

i giusti godessero sino alla universale conflagrazione del mondo, una terrena felicità. papia

mill'anni innanzi il giudizio, con godimenti del senso a piacere e senza peccato,

che ripristinarono i vecchi errori alla fine del primo millenio dell'era volgare ed ebbero

secoli xii, xvi ed al principio del sec. xvm. svevo, 8-682

al termine dei quali avrebbe luogo la fine del mondo, preceduto dalla sconfitta dell'anticristo

superstiziosa, diffusasi largamente nei primi secoli del cristianesimo, che affermava il ritorno di

, iv-425: 'millenarismo ': dottrina del primo cristianesimo: cristo, dopo mille

aveva il suo precedente nelle aspettazioni messianiche del giudaismo e anche, per qualche aspetto

, ii-13-287: questa storia [l'anarchia del sarno]... rivisse in

ciascuna delle sette che collocavano la fine del mondo nell'anno mille. arbasino

una concezione catastrofica (o catartica) del futuro del genere umano. pasolini

catastrofica (o catartica) del futuro del genere umano. pasolini, 10-100

bontempelli, 19-41: il tipo noto del mendicante, tipo ricco di una millennare

v-2-180: l'ape ronzante si mostrava avida del fresco miele millenne e s'ostinava di

-al plur. i millenni: le ere del mondo, dell'universo.

passeranno de'millenni prima che la faccia del mondo si muti '; nel secondo '

cristo sulla terra, espresso coll'allegoria del millenio, non è altro che la

altri ballonzolavano tutti che parevano alla vigilia del millennio. = deriv. da

indicato l'aselluccio, ch'è una specie del genere onisco, le cui antenne hanno

. lat. millepèda (sul modello del gr. m-opiótrouc -tzosoq) e lat

che offrono le millepinte facciate al fuoco del sole e al soffio dell'acque.

dotta, lat. millepèda, sul modello del gr. txupiótrou? -rro8o?.

, perpendicolari all'asse od ai piani del polipaio. d'annunzio, 1-799: 1°

pappo, che, originario di panama e del messico, trovava largo impiego in tintoria

più singolari malpighie, linnee e mellerie del mondo nuovo. o. targioni tozzetti,

vol. X Pag.410 - Da MILLERIANO a MILLIGRAMMO (25 risultati)

lat. scient. milleria, dal nome del botanico inglese philip miller (1691-1771)

si riferisce all'opera e alle scoperte del mineralogista inglese w. h. miller

, ecc. = dal nome del mineralogista inglese william hallowes miller (1801-1880

dopo noi solinghe andranno / e scherniransi del millesim'anno. ariosto, 33-7:

risorse per la millesima volta nello spirito del superstite. pratolini, 10-105: millo si

volte tutto l'occhio dell'omo, del quale la popilla, onde si causa

nominati. leopardi, 875: qual cosa del mondo ha... una millesima

che polimnìa con le suore fero / del latte lor dolcissimo più pingue, /

pingue, / per aiutarmi, al millèsmo del vero / non si verria, cantando

d'ostro, / ch'ai millesimo fussin del bel lauro? l. salviati,

millesimo di quel che ha quell'imbecille del principe giovannelli,... a quest'

e genarale sopre tucte ciptà et terre del papato. aretino, vi-466: vivacchiando a

mi impaccio col noi siamo a i tanti del mese, né inel cotal millesimo.

vasari, i-229: i quali anni del signore, ed il rimanente si deve partire

consiglio... di cento uomini del populo di firenze...; e

. vedessimo una memoria sopra la porta del duomo, dove egli è un millesimo che

. buonarroti il giovane, 9-190: appiè del quale [ritratto] è scritto /

[ritratto] è scritto / il nome del pittore, il dì e 'l millesimo

degli edifici condominiali, unità di misura del valore proporzionale delle singole unità immobiliari posmilligrammo

fini della ripartizione delle spese comuni e del funzionamento dell'assemblea condominiale (e tale

). disposizione per l'attuazione del codice civile, 68: il regolamento

. unità di misura di pressione atmosferica del sistema cgs, equivalente a un millesimo

iv-425: 'millibàr ': la pressione del baro = voce dotta,

radiazione ionizzante corrispondente all'intensità di radiazione del radon in equilibrio radioattivo con un grammo

di misura di peso e di massa del sistema metrico decimale, corrispondente a un

vol. X Pag.411 - Da MILLILITRO a MILORD (19 risultati)

si muove male, in maniera del sistema metrico decimale, corrispondente a

non controlla al millimetro gli spostamenti del corpo! bolo mi).

metro (v.), sul modello del fr. millimètre (nel 1795).

di tuamente i cieli in traccia del suo fecondatore? micron (simbolo

: anche oggi verranno provveduti al bisogno del mondo... i centomila aghi millimetrati

. unità di misura di lunghezza quadrivio. del sistema metrico decimale, corrispondente a

, ossia la larghezza, e la lunghezza del disegno, e voltmetro (v

dell'osso mandibolare nel luogo di inserzione del muscolo omonimo. -rafe miloioidèo: rafe

rafe aponeurotico mediano fra i fasci anteriori del muscolo omonimo, esteso fra l'osso ioide

fra l'osso ioide e la sinfisi del mento. — foro miloioidèo: foro

punto in cui si inserisce sui labri del solco omonimo (e permette il passaggio dei

posteriore della mandibola per ospitare il decorso del nervo omonimo. tramater [s

prominente che si rinviene sulla faccia interna del corpo dell'osso mascellare inferiore, ed

inferiore, ed incomincia presso la sinfisi del mento donde si reca al lato interno

'miloioidèo ': nome di un muscolo del collo, largo, compresso e triangolare

con la chitarra, diffuse nell'area del rio de la piata alla fine del

del rio de la piata alla fine del secolo xix e precorritrice del tango.

alla fine del secolo xix e precorritrice del tango. = voce argentina.

abbiamo, non è la recitata nel dì del cimento. tradurre la miloniana '.

vol. X Pag.412 - Da MILORDA a MILZA (23 risultati)

passando per la bella e ricca libreria del nostro amico stefano elia, ci vidi di

vestita alla milordina, degli abiti migliori del suo guardaroba,... si leva

tasso. = da una base del sostrato meloxa, da riconnettersi al mediterraneo

. bot. ant. varietà di pianta del genere ficoide, che cresce sulle coste

equatoriale, caratteristica per il colore rosso del fogliame. tramater [s.

.]: 'milto': pianta della costa del mozambico nella cafreria orientale, la quale

questa guisa: « l'irradiate sbarre del tempo che fronteggia il nulla ».

quasi miltoniani. = dal nome del poeta ingl. john milton (1608-1674)

il punto della sesta è posto nel miluogo del cerchio. novellino, 92 (210

36: quando petregio ebbe rotti quelli del miluogo, elli fece vollare li suoi

: i libelli furono gittati nel miluogo del fuoco. iacopo da cessole volgar.,

case sue, eh'erano nel miluogo del mercato, fece mettere in terra. gelli

, il miluogo, ciò è il mezzo del luogo... ma oggi chiamato

miluogo » immutabile. = adattamento del fr. milieu (sec. xii)

]: 'milvagino ': nome volgare del pesce rondine. = deriv

l'acutissimo suo suono rassomigliava al grido del nibbio. = voce dotta,

dei globuli rossi obsoleti e la riutilizzazione del ferro, la linfocitopoiesi e l'emopoiesi

di forti carenze sanguigne, la regolazione del numero delle piastrine e del tasso ematico

la regolazione del numero delle piastrine e del tasso ematico del fibrinogeno e la produzione

numero delle piastrine e del tasso ematico del fibrinogeno e la produzione di un ormone

la si riteneva sede dell'ipocondria oppure del riso. — ingrossamento della milza:

tutte le malattie che sono nel corpo del cavallo, al male dello stomaco e

stomaco e della milza e al male del petto. beicari, 6-181: ad

vol. X Pag.413 - Da MILZADELLA a MIMESI (21 risultati)

, che conducedi lavoro 'al noioso mito del recit * ben fatto '...

. -pane e milza: specialità tradizionale del palermitano. 3. figur.

, 1-107: tale la figura / è del marrobio, della milzatèlla, / del

del marrobio, della milzatèlla, / del morbido cipèro, della salvia / e

gozzano, i-178: meglio sostare a mezzo del cammino, / or che il mondo

. stor. seguace, celebratore del culto orgiastico di bacco; chi partecipava

incontrai certi mimalloni che facean il conto del tedesco, mentre quasi stavano sempre a

ch'avean in testa il fumo più del vino che dell'incenso. = voce

atteggiamenti, di movenze, di gesti del corpo e del viso (per lo più

movenze, di gesti del corpo e del viso (per lo più senza fare ricorso

, per lo più con determinate espressioni del volto, un pensiero, uno stato

. fare il mimo, esercitare l'arte del mimo. -anche: recitare con mimica

, iv-425: 'mimare ', adattamento del fr. 1 mi- mer', da

470: 'mimare': il mezzo del mare. attribuito dal petrocchi a marco

lat. scient. mymaridae, dal nome del genere mymar, da riconnettersi col gr

, 8-148: era l'antico giuoco del maschio che tenta e della femmina che

fare il mimo, esercitare l'arte del mimo. - anche sostant.

). copiare, riprodurre per mezzo del mimeografo. = denom. da

= voce dotta, comp. dal tema del gr. (x'. p. éo

, una delle possibili interpretazioni e configurazioni del rapporto che lega la particolarità e la

dell'essere e l'ammissione della possibilità del molteplice.

vol. X Pag.414 - Da MIMESIA a MIMETICO (13 risultati)

la mimesi scientifica è l'apparenza sensibile del vero intellegibile. è il vero, come

l'arte come processo imitativo della realtà e del mondo sensibile, che a sua volta

] sconvolge la risaputa 'mimesi 'del naturalismo classico sostituendo al suo linguaggio di

estrosa, bizzarra, attraverso il gusto del rifacimento, della mimesi scherzosa al parlato.

gli esistenti), il primo movimento del ciclo creativo, per il quale il

, ci ha stregati con la imagine del modello. noi tendiamo a crearci un modello

società [primitive] il grado culturale del senso della vista non è arrivato al punto

e deve ancora ricorrere alla mimesi evocativa del concreto per costruirsi l'idea di un

presentano una simmetria superiore a quella reale del minerale. = voce dotta,

divina mimesis ». = trascrizione del gr. pipnrjot:;; cfr.

all'idea platonica dell'arte come imitazione del mondo sensibile). b. croce

ritmi se io medesimo sono il respirante impulso del mio poema? una specie di demone

. zool. che presenta i caratteri propri del mimetismo (un animale).

vol. X Pag.415 - Da MIMETIDI a MIMETIZZATO (16 risultati)

nella tattica militare, per sottrarsi altavvistamento del nemico). -tuta mimetica:

quello dovuto a stimolazione di determinate sezioni del sistema nervoso (un farmaco).

consimile? (cfr. l'ode del parini, 'l'impostura ').

al mimetismo è * l'adattamento protettivo del colore ', che riscontriamo in molti

animali, cioè l'assumere il colore del luogo circostante: gli animali del deserto hanno

colore del luogo circostante: gli animali del deserto hanno il color fulvo delle arene

se noi guardiamo il bambino alla luce del mimetismo, in cui lo colloca la

. ungaretti, xi-330: i passi del sagrestano sono silenziosi come se andasse a piedi

il potere comunicativo e il mimetismo magico del gesto straordinario capace di colpire l'organismo

o presentare in maniera alterata all'osservazione del nemico apprestamenti offensivi o difensivi, con

. alvaro, 10-18: la civiltà del grattacielo non credeva a nessun pericolo;

pronom. biol. presentare il fenomeno del mimetismo (un animale). pea

o presentato in modo alterato all'osservazione del nemico; mimetico. e

era una sera di neve, gli argini del terzolle sembravano trincee mimetizzate. pasolini,

perla mimetizzata nelle alghe, nei resti del pubblico che sfollava. -espresso in

e tali da non sciupare l'armonia del paesaggio. piovene, 8-46: nell'interno

vol. X Pag.416 - Da MIMETIZZAZIONE a MIMICO (21 risultati)

presenta, che ha subito il fenomeno del mimetismo (un animale). govoni

assurdo attendersi che, quando il pack del collettivo abbia toccato il massimo grado di

di mimetizzazione, per esempio, tattica del doppio giuoco. = nome d'

, difficilmente si adattò a vivere fuor del dialogo e dell'azione, a cui del

del dialogo e dell'azione, a cui del resto, era nato. e così

mìmica, sf. l'arte del mimo, che si fonda sull'imitazione

anche, su opportuni atteggiamenti ed espressioni del volto come fattori creativi e come mezzi

atteggiamenti che accompagnano e integrano la recitazione del testo di uno spettacolo teatrale o cinematografico

ho accennato all'origine trina ed una del canto, della parola e dell'azione;

atteggiamenti e, anche, delle espressioni del volto con i quali per lo più

. de amicis, xii-297: la mimica del giovane... s'accelerava,

separare e a lui premesse d'approfittare del tempo. d'annunzio, iv-1-244: -ditemi

selvatico, accompagnandosi con una vivace mimica del volto e aiutandosi di tanto in tanto con

che si assume, con opportune espressioni del volto, con gesti, con movenze

volto, con gesti, con movenze del corpo, per lo più volontariamente e

intelligenza delle differenze e mimiche loro e del contrapunto. 6. ant

. dottrina che studia i movimenti attuali del volto o, anche del corpo quale espressione

movimenti attuali del volto o, anche del corpo quale espressione dello stato d'animo

corpo quale espressione dello stato d'animo del momento (con partic. riferimento allo

. riferimento allo studio dei movimenti muscolari del viso, che si accentuano o diminuiscono

esagerati e alterati rispetto a quelli originali del corpo (o di una parte,

vol. X Pag.417 - Da MIMIDI a MIMO (18 risultati)

, l'andamento, la vivacità propria del mimo. n. villani, 3-66

e a determinate espressioni e atteggiamenti del volto e a particolari movimenti del corpo

atteggiamenti del volto e a particolari movimenti del corpo per rappresentare e riprodurre un'azione

e. cecchi, 5-156: i popoli del nostro mezzogiorno sono dotati del più squisito

i popoli del nostro mezzogiorno sono dotati del più squisito intuito ritmico e mimico.

un'ombra dell'emozione, un'impalpabile sfumatura del sentimento, con l'atteggiarsi del viso

sfumatura del sentimento, con l'atteggiarsi del viso o il labile sfioccarsi delle dita

mimica... era l'antico giuoco del maschio che tenta e della femmina che

mimmi, sm. acconciatura femminile del capo, di moda nel secolo xviii

le riparava il sole. = adattamento del fr. mimi (sec. xvii)

fanciullo, piccino (ed è proprio del linguaggioinfantile e famil.).

linguaggioinfantile e famil.). del casto, 1-149: non vi sia discaro

era stata, da mimma, il cucco del babbo e bellina bionda con gli occhi

. giovane che conserva fisionomia e tratti del viso infantili. p. petrocchi [

i facinorosi e strepitanti mimmi e macellaretti del nazionalismo sbraitano a lui [d'annunzio

loro chioma raffaellesca, stazionavano sulla porta del caffè della cecchina, detto dei virtuosi

già sepolti vivi, nel più profondo del cuore, i suoi due primi e disperatissimi

d'un borgo toscano; il viso severo del mimo pareva ristampato in quelli degli spettatori

vol. X Pag.418 - Da MIMO a MIMOSA (15 risultati)

venti, / guizzate su la scena del mar, mimi innocenti. carducci, iii-30-

la procella de'pensieri / col sangue del mio core. gozzano, i-354: l'

. organismo animale che presenta il fenomeno del mimetismo. 4. teatr. genere

letteraria con sofrone, verso la metà del secolo v a. c., ma

. c.); sul finire del secolo iii a. c. fu introdotto

medioevo, con il generale venir meno del teatro profano, perse originalità, sopravvivendo

romantici » hanno nel meridione il sapore del mimo o della tragedia greca, anche

bacchelli, 2-xxv-277: la vena giocosa del poeta accoppia gentilmente la sostanza dell'idillio

unicamente alle facoltà plastiche ed espressive del corpo (e ne furono iniziatori in francia

. gioco dei mimi: gioco nel corso del quale i partecipanti, divisi in due

, cogliendo anco nel difetto la parte del bello). = voce dotta

= voce dotta, comp. dal tema del gr. [xi (xéo (xai

da paradiso terrestre intendono con la plastica del loro corpo rivelare i vari costumi e

naturalmente la gomma arabica e la gomma del senegai; somministrano varie gomme anche le

. cattaneo, iii-3-178: le pianure del fiume orenoco... nella stagione

vol. X Pag.419 - Da MIMOSA a MINA (19 risultati)

lat. scient. mimosaceae, dal nome del genere mimosa (v. mimosa1)

, che costituisce l'allotropo otticamente attivo del leucenolo. = voce dotta,

lat. scient. mimosoideae, dal nome del genere mimosa (v. mimosa1)

delle scrofolariacee e della didinamia angio- sperma del sistema di linneo. se ne conoscono più

delle proprietà, della massa e delle qualità del materiale da rimuovere o da abbattere,

interno di una cavità naturale o artificiale del corpo (strutture murarie, formazioni rocciose

, foro ottenuto artificialmente, al fondo del quale si colloca la carica esplosiva;

mina,... per la forza del fuoco rinchiuso in una cava sotterranea.

. b. corsini, 1-110: ratti del solfo i vivi lampi / strisciano ad

una cava fin sotto alle due sale del parlamento e ordinata ivi dentro la mina

era convenuto dovesse essere come il segnale del loro moto. nievo, 595: mentre

-borratura o intasamento della mina: chiusura del fornello mediante materiale inerte, che si

'dicesi tutta la distanza dal centro del fornello sino al luogo ove la mina

: tutto quello spazio intorno al centro del fornello sin dove giungono i raggi di esplosione

mina, la quale dal centro medesimo del fornello preme ugualmente per ogni verso.

dopo lo scoppio, che, dal centro del fornello diramandosi all'esterior superficie, presenta

al gioco esistente fra carica e parete del foro). -mina a fondo allargato

maggiore quantità di esplosivo, il fondo del foro è allargato con piccole cariche in

g ciascuna, collocate in un foro del diametro di 30-50 mm e lungo qualche

vol. X Pag.420 - Da MINA a MINA (9 risultati)

deve restare integra sul posto al termine del lavoro di abbattimento (e trovano largo

della fronte per abbassare progressivamente il piazzale del cantiere di abbattimento. -mine di

gallerie preliminarmente intagliate nei blocchi alla quota del piazzale di cava e fatte brillare a

dalla propria sede (e al posto del quale si apre l'imbuto della mina)

. oggidì si accende con una strappata del cannellino fulminante, o con una

-campo di mine: vasta area terrestre o del fondale marino disseminata di ordigni subacquei

azione esercitata a distanza dalla natura magnetica del materiale con il quale è costruita la

guglielmo marconi, che scrive coi guizzi del fulmine. d'annunzio, v-1-309:

come una mina ben distesa a proporzione del vascello. di mattoni e di calce era

vol. X Pag.421 - Da MINA a MINA (16 risultati)

trovar mezzi di sbarramento dentro alla valle del togolel. -per estens. l'insieme

volendo mandare in aria o scuotere alcun'opera del nemico, senza andare alle gallerie ordinarie

una mina sotterranea, lasciando quella parte del muro sospesa in aria. viviani,

per mandar l'acqua di arno dalle mulina del barco a quelle di petriolo, ha

mina più. fondamentale e integrale che quella del '93! cicognani, 1-274: quando

fotografia al lampo di magnesio. manifesti del futurismo, 24: coloro che combattono

scoppiare, stata pur troppo nell'antro del mio petto celata? giuglaris, 2-697:

magalotti, 23-116: divenne [l'esigenza del godere] quel fomite da cui piglia

... volendo a la mina del marito fabbricare una contramina, ebbe segreta

vuole, con un mezzo più dolce del tentato nel secolo passato, estinguere la

vie. giulio strozzi, 17-37: feccia del mondo, baratro e sentina / d'

a. verri, 2-ii-117: il nipote del defunto senatore santucci voleva sposare clandestinamente

senatore santucci voleva sposare clandestinamente la figlia del marchese crevenna; ma è sventata la mina

(85): quel pover uomo del cardinale di riciliù tenta di qua,

natura vi ha proveduto con le mine del carbone. targioni tozzetti, 12-9-8:

dissipare tanti tesori per isviscerare i monti del loro paese, quando non ne avessero

vol. X Pag.422 - Da MINA a MINACCEVOLE (20 risultati)

vena del rame, collocata dalla natura nelle viscere di

istituito in spagna, nella prima metà del secolo xvii da gaspar de guzman,

camminato sempre né senza mina dalla parte del mio padrone. = fr.

per il significato di 'minaccia 'del n. 8 si può anche ipotizzare una

, sf. fisionomia, aspetto, sembianza del volto (£ denotare per lo più

lo stato di salute); espressione del viso (a manifestare la disposizione dell'

la disposizione dell'animo, i segni del temperamento); apparenza, aspetto esteriore

, atteggiamento ', in partic. del viso (in francois villon, nella prima

(in francois villon, nella prima metà del sec. xv), di origine

liguria e in provenza prima dell'adozione del sistema metrico decimale, corrispondente a circa

. crescenzi volgar., 5-51: del legno del salcio sodo si fanno le

crescenzi volgar., 5-51: del legno del salcio sodo si fanno le travi e

venia mancando dentro, sicché la mina del grano valea sette lire. boiardo,

2. marin. unità di misura del tonnellaggiodelle navi, anticamente usata a genova (

terranei, che corrispondeva a 1 / 60 del talento; i babilonesi conoscevano la mina

; e puosele il re nella casa del bosco di libano. seconda e terza

turba di schiavi e fatto sonare la tromba del bando, qual di noi diede,

i soldati squarciavano con le spade la cortina del santuario, pregiata dieci migliaia di mine

: questa risposta perturbò talmente gli animi del censore e di tutto il sacro collegio

infesti, e i duri sogni / del ver presaghi: non appare indarno /

vol. X Pag.423 - Da MINACCEVOLMENTE a MINACCIA (11 risultati)

175): alzato lo sguardo alla faccia del padre, quasi per esperimentar le sue

in dehli, fece arrestarlo nel passaggio del gange. -che commina, che stabilisce

poste giù le saette e la minaccevole pelle del gran leone, sostenne d'acconciarsi alle

tasso, 15-31: il minaccievol fremito del vento. g. bentivoglio, i-36:

che questo è peccato mortale. niccolò del rosso, vii-511 (55-7): qual

nel sangue o nell'onore. di quelle del sangue sono più pericolose le minacce che

non terrebbe; dal punto di vista del diritto penale, nella prima ipotesi costituisce

.. fece arricciare tutti i peli del corpo al giovane e fra le bestemmie

/ prove accumula a prove; / del popolare error l'idol rovina. manzoni,

di un discorso); espressione minacciosa del viso; atteggiamento, gesto minatorio.

giorno, aveva visto arrivar sulla piazza del duomo un trio a sei, e dentro

vol. X Pag.424 - Da MINACCIA a MINACCIA (17 risultati)

qualificabile come ingiusto, l'attuazione, del quale, dipendendo dalla volontà di colui

caso che non sia rispettata la volontà del minacciante. -in senso concreto: la

retrarla da la ostinata impresa, pur cognoscendo del tutto lei disposta sequire tal cominciato camino

non istimando né i comandamenti né le minacce del re, andò a saluzzo armato e

l'effettiva pruova e l'esempio pubblico del gastigo mettere cervello in molti. f.

uomo, che avea posto in paradiso, del cibo vietato: « ogni volta che

onde fu doma / la natia ferità del core altero, / può del giogo soffrir

ferità del core altero, / può del giogo soffrir l'ignobil soma / e

si sforzasse di rendersi invisibile alle minacce del padrone. 6. atteggiamento ostile

il cavaliere contro di loro ben coperto del suo scudo, sopra cui sostenne saldo come

non minacce di traditi, ma memorie del florido tempo passato, ma lusinghiere illusioni

guerra! la guerra! lo splendore del vespro è vinto da queste miriadi d'

né il tigre né le superbe minaccie del re de'persi. tortora, ii-233:

, ii- 672: la stampa del quarantotto ha fatto le spese delle discordie

discordie, delle minacce, delle violenze del tempo. borgese, 1-232: si

di un evento futuro, l'attuazione del quale non dipende dalla volontà di chi

star dietro ai ricordi e ai dettati del maestro dev'essere stato gravido di minacce

vol. X Pag.425 - Da MINACCIABILE a MINACCIANTE (21 risultati)

è la ricompensa della letteratura nelle pubblicazioni del capo d'anno, e la minaccia

onda, c'era sempre la minaccia del gelo inaspettato. ella era soggetta a rigidità

, 196: tedio è il presente, del passato ho solo / rimorso; e

avvisaglia di peggioramenti meteorologici; aspetto tempestoso del cielo. -anche: rombo, boato

fumi e boati e ricordava la brevità del tempo felice. gozzano, i-310: il

antico gioco di società, nel corso del quale uomini e donne, divisi in

, quando colui che la maggioranza ha del giuoco vuole che ogni uomo dica una

17. medie. pericolo dell'aggravarsi o del complicarsi di uno stato patologico o del

del complicarsi di uno stato patologico o del verificarsi di un contagio; sospetto o

di una malattia. g. del papa, 6-i-38: noi concorriamo in affermare

minacce. misasi, 1-76: quei del sèguito scoppiarono in un grido d'ira

-le minacce non sono altro che armi del minacciato, la minaccia è scudo al

altra cosa le minacce essere che arme del minacciato, serrò dentro al petto suo

toscani, 166: le minaccie son arme del minacciato. -minacce pubbliche,

; e soggiugne: una delle cagioni del quistionamento, puosero il fanciullo nel bordello

mente tramischiò sdegno col sospetto e nelle brigate del duca fuggi il mortale pericolo di sì

roma offerse, / che tra le nevi del bel petto ignudo / minacciante e piangente

, se non fosse caduto peccando nella sentenzia del predicente e minacciante iddio. 3

gentium ', meditato dalla vendetta presaga del marchese gualterio... contro le

da'due ordini novellamente sorti all'aiuto del cattolicismo contro le minaccianti eresie; quel

ritorno al buon gusto nella prima metà del secolo xviii] finalmente era lo scampo

vol. X Pag.426 - Da MINACCIARE a MINACCIARE (10 risultati)

genti, ch'erano corse in favor del re, la sua grandezza, le sue

ne m'à sì empagurato, / menacciato del viaio. guinizelli, xxxv-n-471: nascosa

, 42-171: quanto all'« italia del popolo » pubblicazione bisogna in ogni modo

; recargli offesa, danneggiarlo, fargli del male. baldi, 280: quando

4. pronunciare minacce all'indirizzo del diretto avversario (nel corso di un

e di forze, minacciavano il cuore del piemonte. amari, 1-1-23: federigo

pronti minacciando. -reca espressa la specificazione del danno che si intende arrecare.

petrarca, 256-11: l'alma cui morte del suo albergo caccia, / da me

. papi, 1-6-68: la rettezza del suo cuore il riteneva nella lega co'francesi

più innocuo diciamo che 'i massi del monte par che minaccino il piano soggiacente'

vol. X Pag.427 - Da MINACCIARE a MINACCIARE (8 risultati)

.]: malattia che minaccia. segni del male che più o meno minacciano.

e gli ammonimenti o adempiuto gli ordini del minacciante (che è, si considera

a dar aiuto a deprimere l'autorità del magistro. selva, 3-236: non

diede assenti mento al volere del re. machiavelli, 326: in ogni

si accostarono alcuni al nuglì alla presenza del re e 'l minacciarono, s'egli non

orribili giganti, cui minaccia / giove del cielo ancora quando tuona. passavanti,

8 (130): era un bravo del contado di bergamo, il quale solo

... in dimandando il dritto del passo, minacciano bastonate. chiari,

vol. X Pag.428 - Da MINACCIARE a MINACCIARE (21 risultati)

e vostro il mio desio, / cagion del vostro ben e de'miei mali.

, considerati come forze avverse. trattato del ben vivere, 18: neente più hanno

il fine de la vita e la perdita del regno. -sostant. tasso

terra cento miglia, che in sul tramontar del sole, il mare tutto divenuto bianco

... mandai l'indice minutissimo del volume: egli faccia il computo:

nulla forza contrasta / all'invitto valor del tuo volere, / ogni possanza trema

ogni possanza trema / al solo minacciar del suo potere. g. capponi,

. capponi, 1-i-336: a tempo del caro si lamentavano i poveri, ora

brescia. lemene, i-280: non del sol, ma di marte i destrier caccia

/ già disceso dal giogo al piè del monte. / del po tacque non

dal giogo al piè del monte. / del po tacque non pavé; anzi minaccia

tacque non pavé; anzi minaccia / del po nascente inaridir la fonte. g

essere funesta ai giovani quanto l'influenza del botta. carducci, ii-10-30: il lavoro

una malattia; far evolvere nel senso del peggioramento; aggravare un male fisico o

male fisico o morale. g. del papa, 6-i-36: il suo male è

corsi alla porta, l'abbattono e lui del letto tratto, minacciandogli morte, lo

io mi ribello, le tiro i peli del viso, e milloschi mi minaccia uno

mal viso minacciavo metterla / al disonor del mondo e al vituperio. bandello,

ha morte acerba e fiera, / se del vietato cibo ei prende e magna.

chi potendo, non soccorre ai bisogni del prossimo suo. -assol. cavalca

minaccia, lega, discioglie nella pèrsona del suo vicario; e quanto per lui

vol. X Pag.429 - Da MINACCIATA a MINACCIATO (23 risultati)

leggi. silvagni, lx-160: la badessa del monastero ogni anno a tempo debito emanava

. -indicare come peccaminoso e degno del castigo divino. giamboni, 10-42

punitiva o un castigo, l'attuazione del quale non dipende dalla volontà o dall'

dipende dalla volontà o dall'effettiva possibilità del minacciante (il quale, tuttavia,

profezie di geremia, troverà i medesimi concetti del nostro morire, e che a'reprobi

avrai purpureo; il color vivo / del minio, onde quei legni ebber prove

la disgrazia, a'greci avvenuta nella perdita del loro impero, la minacciò loro nicolò

soderini, i-29: se al nascimento del sole nel ciel sereno verrà qualche nebbia

che minacci burrasca. / -sei l'uccello del cattivo augurio. / -ma quelle nubi

né teme i venti o 'l minacciar del celo / o giove irato in vista più

più crucciosa, / accogli all'ombra del tuo santo stelo / la voce umil,

il pastor sbigottito / de la selva e del monte i tronchi e i sassi,

m'era necessaria per rompere il buio del mio orizzonte che cominciava a minacciar troppo

non più, il fatto è che del palazzo dei dogi minaccia più sensibilmente l'ala

, 29-26: io vidi lui a piè del ponticello / mostrarti e minacciar forte col

, / e udi''l nominar geri del bello. buti, 1-741: 'e

a minacciare rovina, perché alcune colonne del cortile pativano. galileo, 3-1-65: io

che rovinando non porti altro danno che del suo cadere. massaia, xii-

: chi ha veramente intenzione di fare del male a qualcuno, non lo annuncia

, 442: io son chiarissimo / del fatto, per l'appunto, ché la

ridurmi a prigionia volontaria in un luoghetto del cantone. -per estens. che

. roberti, 11-88: la vita del principe ereditario alfonso al debile filo appoggiavasi

carducci, iii-18-47: dinanzi alla fase del neoguelfismo e al movimento delle riforme,

vol. X Pag.430 - Da MINACCIATORE a MINACCIOSO (12 risultati)

due trapezisti erano patrimonio morale e tradizionale del circo. n'erano la rendita più

.. aprì le porte alle truppe del re, col che si rese pacifica tutta

, nel tempo che maturava opere degne del suo pennello, fu da immatura morte inter

(una malattia). g. del papa, 6-ii-103: così fatta funesta e

le minacce non sono altro che armi del minacciato, la minaccia è scudo al minacciato

minacciatori gli chiamano addosso / la vendetta del popolo. carducci, iii-25-256: si atteggiarono

come gli chiamavano, contro gli amatori del nome reale, contro i minacciatori della

né a decreto d'imperio né a'minacci del comune, di scalare le terre e

che non ha fine e la letizia del paradiso, e appresso lo minaccio delle

flagelli, come in prima credeva il furore del fuoco de'bianchi... benignamente

negli spaventosi sogni per tormi ogni conforto del mondo. 7. preannunzio di

, per volere anche loro riparare a'minacci del cielo far bene spesso il contrario di

vol. X Pag.431 - Da MINACCIOSO a MINACCIOSO (11 risultati)

corsini, 18-41: al minaccioso dir del cavaliero / riscossesi del sacco il portatore

al minaccioso dir del cavaliero / riscossesi del sacco il portatore, / ma pur indi

da la superba e minacciosa fronte / del rivale acheloo le corna alcide.

avevano serrata, comparivano alle due meridiane del giorno tredici, minacciosi e grossi di

odo uscir voce minacciosa e fera / del vostro cor, che gelosia v'impetra.

perfido, mora, / mora il tiranno del gran regno mosco. bocalosi, ii-122

30: si udì minaccioso il tinnire del mestolo contro la parete della zuppiera.

che si raggia intorno / alla donna del po, cui non ingombra, / timore

ultimi limiti della resistenza, consola più del futuro. di questo vediamo appena i primi

più coraggioso, più minaccioso dei giornaletti del '48. cominciò a pubblicarsi il 18

medici ancora, facendo eco alla voce del popolo (era, anche in questo

vol. X Pag.432 - Da MINACE a MINARE (16 risultati)

bontempelli, 19-222: il piombo duro del mare... a ogni passo si

: alpestre scoglio / sprezza i furor del minaccioso egeo. cesarotti, i-v-x: già

crea l'ameno conseguito per le vie del terribile. carducci, iii-n-56: seguitando

: allor di tenzonar sarebbe al fine / del minace ottoman la luna infesta, /

luna infesta, / che in faccia anco del sol, pur troppo desta, /

con la minace bucca le ganasce quadre del furioso ingrognato. -con riferimento a personaggi

], / e tra fiacche donzelle / del minace leon l'ispida pelle / in

acquistò altro che di guastarla intorno. del carretto, 1-202: intrando in bressa el

granitiche di assuan per rinserrare l'acqua del nilo. -assol. sanudo

mi - nare sotto il fianco del fosso. c. campana, i-119:

. gozzano, 1-543: una scintilla del camino aveva carbonizzato la trave del soffitto

scintilla del camino aveva carbonizzato la trave del soffitto, minandola come può fare un tarlo

orgogliosa, pallida e taciturna, prendeva del citrato di ferro in un'ostia bagnata

: in taluni la tubercolosi è aumentata del sessanta per cento, e rachitismo,

passi, che il minarono nell'animo del re. longano, xviii-5-407: si

rigutini, 1-109: i francesi hanno fatto del loro 'miner 'un senso figurato

vol. X Pag.433 - Da MINARE a MINATORE (14 risultati)

e le riportano sulla via del male. pratolini, 10-430: anche

xxxii-207: è morto un capitanio zeneral del turco e uno che minava la cristianità.

quattro mineré o torri. = adattamento del turco minare, dall'ar. manàra

... corrispondenti ai quattro angoli del tempio vi hanno inalzato quattro minaretti, cioè

... / minareti e meschite / del suo giovine raggio il sole accende.

: s'erge, nel più elevato luogo del cassaro la nuova cittadella del gran re

elevato luogo del cassaro la nuova cittadella del gran re ruggiero... munita

tarchetti, 6-i-477: tra i fianchi del burrone vicino erano stati gettati dei ponti

terreno] dalle polle che per le viscere del monte penetrano. e. cecchi,

/ era tutto coperto dalla limatura / del legno inverniciato. jahier, 2-89:

indebolito, infiacchito, debilitato, privato del vigore fisico, della vitalità o,

infine nei corpi specializzati dei guastatori del genio militare, addetti alle operazioni di

, 23-116: divenne [l'esigenza del godere] quel fomite da cui piglia

, macchina impiegata per l'abbattimento frontale del minerale mediante l'azione demolitrice di alcune

vol. X Pag.434 - Da MINATORIAMENTE a MINCHIONARE (17 risultati)

sia, te farò la più trista figliuola del mondo, ribaldella che tu sei!

: il re, intesa la ostinazione del castellano, vi aveva ultimamente mandato, con

e non molto poi bonò, cognato del castellano. g. landò, li-8-223:

castiglione, 2-ii-124: sonomi doluto del breve minatorio scritto al magnifico m

la giurisdizione] con grave disgusto del papa, che tuttavia portò la cosa in

di qui anche 'minchione 'per effetto del solito traslato spregiativo che avviene dei nomi

pezzo di legno stabilito sopra due bagli del ponte, per ricevere il piede del

del ponte, per ricevere il piede del grande o del piccolo albero.

per ricevere il piede del grande o del piccolo albero. 3. ittiol

, 2-323: il ministro dell'industria e del commercio... è bizzarro nelle

razza delle fate / e conta men del sei nelle minchiate. = etimo incerto

tela l'ho ricevuta, ma per minchionaggine del sig. antonio, che tralasciò di

se non avessi fatto valere il nome del mio padrone. d'azeglio, 2-127

... se non ci mette del suo; viviamo benissimo senza di lui

centinaia, ma per onore tanto del minchionato quanto del min chionante

ma per onore tanto del minchionato quanto del min chionante, seguirò l'

por tu- ghese e rompa ogni commercio del sale ». il re, sentendo

vol. X Pag.435 - Da MINCHIONARLA a MINCHIONE (5 risultati)

chi dice centinaia, ma per onor tanto del minchionato quanto del minchionante, seguirò l'

ma per onor tanto del minchionato quanto del minchionante, seguirò l'opinione di quei

solito non ne fece nulla e i frati del bizen cominciavano a odorare a minchionatura.

56: rido di quel beccaccio del marito o padre o fratello che li

, i-332: se quel buon minchion del mio marito / mi avesse creduto,

vol. X Pag.436 - Da MINCHIONELLA a MINCHIONERIA (13 risultati)

vive in disparte, senza sapere nulla del mondo. giusti, 4-i-24: a

9-1-106: è una minchiona esperienza cotesta del piegarsi la lamina. carducci, iii-25-255:

il ministero coppino s'intromettesse nella elezione del manzoni e che giuseppe chiarini abbia potenza e

grand'aura di favore e distendimento dei rami del suo nipotismo nel ministero, sono calunnie

il minchione. -fare la figura del minchione o una figura minchiona: comportarsi

ferd. martini, 1-iii-191: le considerazioni del residente combaciano colle mie. in questo

: / chi pecora si fa, del lupo è preda. i. nelli,

vuol dir minchione. -meglio avere del minchione che del birbone: è preferibile

. -meglio avere del minchione che del birbone: è preferibile farsi considerare uno

come gli è vero! meglio avere del minchione che del birbone. -minchione

vero! meglio avere del minchione che del birbone. -minchione chi non sa

i milanesi, diciamo che le bevande del monte di brianza fanno travedere altrui o

che offre alla attenta e maligna minchioneria del pubblico. 2. in senso concreto

vol. X Pag.437 - Da MINCHIONEVOLEZZA a MINERALE (19 risultati)

: con quelle quattro o cinque donne del vicinato, che giornalmente vengono in casa

minxàre, ricostruito sul perf. minxi del lat. mingère 'orinare '.

.: dente sagomato all'estremità inferiore del dritto di poppa, che si incastra nella

nelle navi in legno, estremità inferiore del dritto di poppa, sagomata a forma di

si riferisce al secondo periodo di glaciazione del quaternario, di cui si sono reperiti

si sono reperiti depositi morenici nella vallata del fiume mindel, affluente del danubio.

nella vallata del fiume mindel, affluente del danubio. minèlla, sf.

alla mina, in uso prima dell'adozione del sistema metrico decimale. — anche:

sf. region. disus. nella roma del secolo xix, popolana di condizione alquanto

: a roma dovevano restare padrone esclusive del campo le morbide minenti, le affusolate mon-

. da minerale] 1 e dal tema del gr. vpaepeo 'scrivo ',

ghiandole corticosurrenali, che concorrono alla regolazione del ricambio idrominerale. = voce dotta

, secondo le demo- strazioni che fanno del più e del meno, così è copioso

demo- strazioni che fanno del più e del meno, così è copioso e ricco

che la vita comincia quando il cuore del bimbo pulsa nel ventre della mamma.

vi sono di più in alcuni luoghi del thibet altre acque minerali. a. cocchi

cocchi, 8-30: traile felici circostanze del paese pisano dee riputarsi l'avere egli

, 1-406: per tutta l'ora del pranzo l'ispettore non disse parola. quando

... mi ha consigliato le acque del rio impregnate di ferro, e di

vol. X Pag.438 - Da MINERALE a MINERALIZZAZIONE (15 risultati)

. sale. -spirito minerale: derivato del petrolio, usato come solvente nell'industria

trasferire alla magnesia e all'alcali minerali del sale di glaubero il suo acido saccarine,

luce in cui già tremolava il presentimento del crepuscolo. e c'era quel senso

32: quando sarai liberata anima, fuori del tuo minerale circuito, sentirai sopravvivere in

: secondo loro, fatto un esame del minerale raccolto nella colonia in più luoghi

alcune di tali sostanze. g. del papa, 6-1-6: debbonsi fuggire tutti i

eloquenza che non li prende dal minerale del crocefisso; che non si procaccia i

si procaccia i cinabri dalle vene aperte del redentore. = cfr. minerale1.

per un contrassegno di ricchezza della vena del rame. manzoni, vi-1-234: le

. 3. nella scienza agronomica del secolo xix, sostenitore della dottrina agronomica

le vene dei metalli sieno fessure antiche del globo terraqueo, ripiene di fanghiglie del

del globo terraqueo, ripiene di fanghiglie del diluvio universale, dipoi mineralizzate? gabinetto mineralogico

universale, dipoi mineralizzate? gabinetto mineralogico del collegio nazareno [tramater]: piombo mineralizzato

esse la prima a vedersi, oltre del principio aereo e del sale muriatico, contiene

vedersi, oltre del principio aereo e del sale muriatico, contiene ancora un poco

vol. X Pag.439 - Da MINERALMENTE a MINERVALE (7 risultati)

che si occupa della loro composizione e del modo di comportarsi ai reagenti; la

parte mineralogica dei suoi 'viaggi'[del targioni tozzetti] ci fa spesso sentire quanto

mineralogici dell'inghilterra, della francia, del belgio. = voce dotta, deriv

naturalisti esteri, acremente negata dai mineralogisti del regno. c. e.

viaggiatori ed i mineralogi per tutte le parti del mondo. bossi, 132: elettro

minerale2 e dal tema -yev- dell'aoristo del gr. ytyvofaai 'sono prodotto '.

specie di minerali dotati di caratteristiche del tutto simili a quelli naturali (e

vol. X Pag.440 - Da MINERVALE a MINESTRA (14 risultati)

minervale gimnasio, excerpendoli dall'acu- mine del mio marte ti ho fatti nelle candide pagine

a recarsi dal rice vitore del registro a pagarvi la minervale di studente.

, ii-141: le sue messe tenere [del finocchio] si mangiano in minestra condite

v-2: molte volte mi sono contentato del manzo, per non ispendere in pollastro

largo pane di fromento stava nel mezzo del desco: e i fiaschi di vino che

maggiore. jahier, 67: primo dovere del ragazzo di famiglia: portare intatto il

abate impastato, che scaricasse le minestre del ventre, dando al limbo terrestre ventisette

: « questo è liquore nazionale, e del meglio che si possa trovare; gustatelo

.. in luogo di accettare il beneficio del dialetto toscano,... hanno

si comincia a metter mano aila scatola del * grande ', per condire,

. betteioni, iii-180: la descrizione del viaggio... non è che una

comisso, 7-171: ero ricercata dai signori del paese, dagli uomini sposati, che

, 2-26: cerca di troncare il legame del scrupolo che carubina, insolita a mangiar

più di lui soffiziente, nelle girelle del zodiaco, anzi più che un tolomeo,

vol. X Pag.441 - Da MINESTRAIO a MINESTROSO (9 risultati)

papa a proposito, che quello asino del baroccio pagherebbe forse la minestra.

/ vedrei che piega pigliano / le cose del paese: / e poi, senza

al brodo fatto coi dadi. poi del tonno di infima qualità portato anch'esso allora

1-4-20: per empiervi, accata l'osso del prosciutto da un di questi contadini,

fosse dato a mangiare ai frati. del tufo, 56: poi quei buon

guglielmo incontinenti in terra, nel megio del refe torio, a sedere e cum

davanti, e factogli tenere el muso del gatto ed il suo in uno medesimo tempo

vantaggio di trovar più saporito il minestrone del collegio: con una libbra di pane affettatavi

l'inno, il minestrone... del nostro monarchismo di piazza. papini,

vol. X Pag.442 - Da MINETTE a MINIARE (18 risultati)

il sifone virilmente mingente conferiva alla mano del disoccupato una tal quale gravità. 2

è proprio, per 10 più, del linguaggio medico). fr.

demonte, ne copiava la ricercata eleganza del vestire, i gesti e il

. -con riferimento a una parte del corpo, a un membro.

, osservando il petto mingherlino e gracile del valda, si volse verso il florizio.

.). carducci, ii-13-208: del resto, son curioso di vedere gli

e d'italianità i presenti mingherlini operai del verso e della prosa potrebbero dedurre da

sigaro dolce a foggia estera, prodotto del monopolio italiano. dal nome del ministro

prodotto del monopolio italiano. dal nome del ministro marco minghétti. soldati, 2-150:

: si curvava per deporre la cenere del minghétti nel vaso di una chenzia.

1818- 1886), che fu presidente del consiglio e ministro delle finanze.

di utilità pratica, secondo i dettami del costume e del gusto (ed è contrario

, secondo i dettami del costume e del gusto (ed è contrario di maxi

, 2-259: in parigi, città reale del re di francia, 10 miniare si

stata favorevole la generosa e reai munificenza del serenissimo granduca mio signore, mediante la

molte e molte figure dal delicato pennello del signor filizio pizzichi. foscolo, iv-299:

volto o, anche, una parte del corpo mediante l'uso di cosmetici.

miniare se stesse, la soverchia coltura del corpo. lubrano, 2-13: rimasa