venizelos, 1936). = espressione del gr. mod.: p. eyàxri
, 30: anche senza il soccorso del cannocchiale, si potevano discernere, fortemente
sono particolarmente note la salamandra gigante del giappone (megalobatrachus japonicus) e la
megalobatrachus japonicus) e la salamandra gigante del padre david (megalobatrachus davidianus),
. scient. megalodontidae, dal nome del genere megalodon (v. megalodonte).
, dall'imponenza o dall'elevatezza del soggetto rappresentato. milizia, iii-208:
megalografico dell'alberti; la formazione del così detto color bianco di leonardo da
scherzosi ebbero dalla figura e dagli atti del crispi largo pascolo. bocchelli, 2-v-487
gesto improntato a una smisurata valutazione del proprio io, a un'eccessiva, presuntuosa
. genere di mammiferi sdentati, fossili del pleistocene. cattaneo, iii-3-231:
,... misti alle reliquie del mastodonte, del megalònice e d'altre specie
. misti alle reliquie del mastodonte, del megalònice e d'altre specie estinte,
estinte, offrono tutte le geometriche proporzioni del tipo americano. tramater [s.
il 'megalonyx 'come una specie del suo 'megatherium '. =
. processo di formazione dei globuli rossi del sangue, della serie megalocitica (e
. paleont. famigliadi rettili carnosauri, fossili del cretaceo e del giurassico, con vertebre
famigliadi rettili carnosauri, fossili del cretaceo e del giurassico, con vertebre cervicali anficeli o
. scient. megalosauridae, dal nome del genere megalosaurus (v. megalosauro).
. genere di rettili megalosauridi, fossili del cretassico e del giurassico.
rettili megalosauridi, fossili del cretassico e del giurassico. rosmini, 1-113
., fu detto che la temperatura del globo, la fecondità della terra,
denti e il femore rassomigliano a quelli del cocodrillo, ed argomentando dall'osso femorale
inferiori, sviluppo gracile dell'apparato motorio del cingolo scapolare e degli arti; bra-
megalosplenìa, sf. medie. aumento del volume della milza; splenomegalia.
megalouretère, sm. medie. dilatazione del canale uretrale dovuta a insufficienza, probabilmente
) vissuto durante il pleistocene inferiore, del quale furono rinvenuti alcuni resti fossili nel
lat. scient. megapodiidae, dal nome del genere megapodius (v. megapodio)
, sm. medie. eccessiva dilatazione del retto, che può essere congenita o di
, con cui concordavano nell'impossibilità del mutamento e del divenire, sostennero l'
cui concordavano nell'impossibilità del mutamento e del divenire, sostennero l'unità del bene
e del divenire, sostennero l'unità del bene e della virtù e negarono l'essere
da megara presso atene) abusò tanto del sofisma e della disputa, che si
. scient. megascolecidae, dal nome del genere megascolex, comp. dal gr.
di origine patologica acuta o cronica, del sigma (eper lo più è associata col
cui scheletro si trovò intero sulle sabbie del paraguai, era un'enorme e pigra mole
portentosi vivessero prolificando. l'oro / del sole non vi penetra, non vi
immaginarci che in quella conca sul sentiero del pino, tra i muschi e le
sm. unità di misura, multiplo del ton, con la quale si misura convenzionalmente
setole spesse e dure, in varie parti del corpo; la pelle è nera nella
nel fango una megera / col marchio del bordello impresso in faccia. faldella, 1-169
persona meggianamente accorta, tenendo qualche prattica del donato grammaticale, co gli esempi delle
gli uomini niuna cosa essere più rara del perfetto oratore, il cui ufficio è
può il statuario operare cosa senza il meggio del disegno, il qual è corpo dell'
fr. colonna, 2-11: nel megio del spazioso e graminoso prato. boiardo,
/ tra'un gran sasso tratto fuor del monte / e quel percosse dritto nella
quale hanno posto tre arme, quella del papa dal lato destro, quella de
, al petto: nel più profondo del cuore (come sede di sentimenti, di
collocata al meggio / l'immensa leggiadria del cavalliero, / l'aspetto vago,
e in questo megio andarò dal vicario del vescovo e pigliarò l'auctorità de absolverte
lat. medìus (con la palatalizzazione del gruppo lat. -dj-) all'ital.
numism. moneta d'argento turca, del valore di 20 piastre, emessa dal
, stata coniata in cartum dal governo del mahdi. -moneta d'oro turca,
mahdi. -moneta d'oro turca, del valore di 100 piastre. boccardo,
proporzione. 2. ordine imperiale del megidie: decorazione ottomana al merito civico
ul-megid i nel 1852. = adattamento del turco medidlyye, dal nome del sultano
= adattamento del turco medidlyye, dal nome del sultano [abd ul] megid.
questo 4 giocatore di scacchi ', del quale m'avete parlato. potete indicarmelo meglio
come tornasse, / de la figlia del duca di dordona. tasso, 17-52:
materassi ad esser lontani dal muro principale del campanile meglio di sei palmi. algarotti
i-584: -mi piaceva meglio la cucina del convento, -disse suor francesca, con
una cavalcatura, senza altra provvisione se non del vitto, meglio d'otto mesi.
col bavaglio in bocca, nel palazzo del podestà, dove rimase meglio che otto
a loro jacopo augusto tuano, presidente del parlamento di parigi, per certificarsi dell'animo
fu subito compiaciuto, non essendo mente del papa di scapezzare quella negoziazione, ma
, 5-384: in mezzo a tante angustie del governo regio ginguené, come se desiderasse
che... /... del suo polidoro in su la riva /
suo polidoro in su la riva / del mar si fu la dolorosa accorta, /
. a te sovente / desiosa chiedea del mio signore. / veggendo i segni tu
, xxxv-11-589: la mente / porto gioiosa del su'bel piagere, / poi che
-l'insieme dei valori dello spirito, del pensiero, della cultura. alfieri
attrattive a concupiscenzia,... e del continuo mangiato e bevuto bene, e
difficile era riputato il ristabilimento dell'autorità del re in quelle menti inferocite e appoggiate
pensano; altra cosa che 'la mente del volgo ', cioè degli uomini che
imperio, dove il principe era la mente del comune, le cui membra operavano a
era tenuto la mente della reggenza, del quale onore non ingelosivano gli altri perché
l'individuo educato e libero il profeta del progresso futuro. periodici popolari, i-785
senatore filippo mariotti, mente e anima del centenario leopardiano,... ha fatto
sottrarsi a'numi / forma un nume del caso, e vuol che il mondo /
, ci ha dato almeno il dono del pianto, ed ha punito coloro che con
alfin trapassa e varca / i confini del mondo e i spazi angusti / esposti
questa regola viene appoggiata alla presunta mente del testatore. goldoni, viii-665: il
zierà al benefizio della sostituzione all'eredità del fu signor don roberto, in caso
don flaminio si maritasse contro la mente del testatore. b. croce, 11-2-219
uso dell'intelletto, ossia della mente del legislatore, e i cittadini si conformano
attività produttiva, e quindi dialettica, del sapere (questa priorità), che è
, senza che facciamo comparazione della gravità del mezzo e del solido. b. croce
facciamo comparazione della gravità del mezzo e del solido. b. croce, ii-2-1:
a mente loro i più grandi eventi del cielo e della terra. -a
: 1 a mente di 'o 'del ': maniera sconcia segretariesca e curialesca
via. per es. « a mente del paragrafo 4 della legge tale, siete
rigutini, 1-108: 'a mente del capitolo o paragrafo tale della legge tale
memoria alcuna in voi si serba / del vostro celebrato antico amore, / se la
a mente gl'impeti e le furie / del guardiano indiscreto ed incivile, / non
perché erano in tutto contro alla mente del pontefice e del collegio de'cardinali.
tutto contro alla mente del pontefice e del collegio de'cardinali. c. campana
madre, la faccia istupidita e feroce del padre, e non riuscivo a non pensare
, e sfiati a mente di rallegrarti del poco. catone volgar., xxviii-192:
m. villani, 2-4: i governatori del comune di firenze, addormentati e fuori
certi programmi per le scuole normali (del 1880, pag. 23), tra
degli uomini da quello superbissimo spirito, del quale testimonia la santa chiesa. della casa
casa, iv-13: i detti avversari del cardinal di ferrara hanno impresse alcune calunnie
sigillare la lettera in giù nel bianco del margine. -porre, mettere mente a
poveretti. ma meno male che il più del tempo che hai fatto dentro, era
ch'a mente non torna, / ma del valor. petrarca, 201-5:
: le tornarono in mente tutte le circostanze del voto. carducci, iii-20-137: non
. il parere al manzoni che la poesia del leopardi ragionasse troppo. d'annunzio,
come sempre quando si distraeva dai pensieri del lavoro, gli tornò in mente la moglie
uscito di mente. rime anonime napoletane del quattrocento, lxiv-129: non credere che
costretta a stare in casa per colpa del fratello! le venne in mente che
caso, in cui, nella persona del dottor germini, si presentò alla camera
, avendo sciente mente contrafatto agli ordini del concilio. manzoni, fermo e lucia
alle follie passate e alla mente- caggine del padre. carena, 2-306: 'demenza',
incredibile pazzia il dire che l'ultimo giorno del giu- dicio egli debba con tutti gli
uomo dio, dopo le autentiche rubricate del sangue di tanti martiri,...
prese cortona per trattato e per mentecattaggine del signore che non sapea con chi si
* 355: oh, mentecattaggine degli uomini del tutto incredibile, se non l'avessimo
; idiota, scimunito. niccolò del rosso, 159-1 x: oi deo,
umidità di cerebro hanno sì il vigore del cuore spento che cosa alcuna non ardiscono
stanno freddi e rimessi ed il più del tempo oziosi. sercambi, 165: paulo
ne'mentecatti; quando per l'alterazione del cerebro, sì come sono frenetici.
consiglio da mentecatti. -dare del mentecatto a qualcuno: definirlo pazzo.
ma mi dareste anco un bel ritaglio del mentecatto. de roberto, 6-201:
nordau] diede nominatamente dell'idiota e del mentecatto a tanti ingegni novatori.
due di trotto, come 1 somari del mugnaio quand'escono dal mulino. =
, comp. da menta e dal tema del lat. colère 'coltivare '
manticora. giamboni, 8-i-261: del menticore. menticore è una bestia
24-293: ch'abiti tutte parti, autor del mondo, / menti-curvo, eccellente,
di * tortuoso '), calco del gr. àyy. \) xo [
sf. disus. fasciatura o ingessatura del mento. tramater [s.
arteria dentale inferiore, alla sua uscita del foro mentiero; 'nervo mentiero '
'nervo mentiero ', il termine del nervo dentale inferiore, alla sua uscita
foro mentiero ', l'orifizio esterno del canale dentale inferiore posto a livello del secondo
del canale dentale inferiore posto a livello del secondo dente incisivo o canino.
soderini, iv-32: patiscono ancora del male della men- tigine gl'agnelli mandati
e d'ulceri s'empiono. b. del bene, 2-25: anche la mentiggine
. frugoni, i-15-27: le cagion del fallo mio / tutte in breve ti
ne'migliori dello stato e negli ultimi del popolo; come le discordanze e le menzogne
troppo abbassato. un ribrezzo di sé e del suo vizio l'invase. piovene,
sventurate donne, / quando e'mentì del gran cavai sinonne. ariosto, 3-76
hai mentito allo spirito santo, fraudando del prezzo che ricevesti?...
vita. tommaseo, 15-298: il desiderio del meglio insegnerà agli scrittori regettare..
opinioni, per non tradire la causa del vero. mazzini, 37-260: rimane ora
scritto, una dottrina). leonardo del guallacca, 331: se lo scritto non
innalza fra tutti noi, all'ombra del quale noi fummo sovente grandi, all'ombra
noi fummo sovente grandi, all'ombra del quale noi, se non mentono le speranze
morire in suo luogo. b. del bene, 1-6: con istupore ammiriamo i
tarda l'audacia e l'ira / del cor in tutto spenta. / così mentisci
i-145: i peduncoli nascono dal centro del sur- fermare. burchiello,
, falsate le promesse, i nobili del senato adriatico... con istrano
di ciò non mi lasci mentire maso del saggio, il quale gran mercatante io trovai
il triulzi, episcopo di como, nonzio del pontefice, è stà veduto alterato col
: da la mia fronte fora / tratta del dì la luce, orbo restai:
.: a esprimere l'assoluta veridicità del discorso che segue. giovanni dalle celle
mentissi e che tutti trattassero co'grandi del mondo, ed anche co'mezzani della terra
che s'io fossi stato un uomo del volgo. -mentire per la gola o
: il boientis... diede del « ghiotto » per la testa e del
del « ghiotto » per la testa e del « becco » a gian maria,
falsità; dichiararlo spergiuro. statuto del comune di montagutolo, 7: qualunque.
qualunque... mettesse alcuno altro del detto comune a mentire, sia punito
credesse ch'io fossi il maggior mentiroso del mondo, scrivendo cose tanto dissimili e
, è sorta una guerra violenta dai giornali del ministero contro di me, andando fino
nulla rispose agl'insulti e alle mentite del signore di nicastro. viani, 19-577
un discorso intitolato 'epilogo della vita del marino ', dove, oltre molte
, che consiste nel toccare la punta del naso di qualcuno col pollice inumidito di
cartelli e toltosi l'elezion dell'arme e del campo, sì mi pare avere il
bel volto, / deposto il pondo del mentito aspetto, / portar palese e
l'universalità dei princìpi e delle categorie del giudizio col piegarli a tendenze pratiche o a
fauno / ospite ignoto a'taciti eremiti / del vicino oliveto. 4.
simintendi, 2-112: incontanente, ardito mostratore del mentito peccato, andò a proci,
eran d'uopo a semplicetta amante / del tuo ritorno e del mentito amore / tanti
semplicetta amante / del tuo ritorno e del mentito amore / tanti mentiti e simulati
solo? pigna, 30: amor, del mondo lusinghier fallace, / ch'ai
un guardo; / ma favoloso è del mio sen lo 'mpaccio / e dell'anima
, o fra 'l mendico / garrulo stuolo del venal parnaso / sedetti lusingando umil cantore
magico incanto, onde figura / opinion del gemino universo / l'immagine mentita.
momento in cui si manifestano le vili trame del vescovo benevenuto, per fare al nostro
passa col guardo dalla mano al volto del cavaliere e quindi sulla mano lo riconduce
gemma). marino, 11-152: del vero sembiante essendo priva, / benché
/ benché l'abbia nel cor, del gran marito / procura pur, se
dal sesquiossido fuso, lungo le direttrici del sistema: e non fatto finta di
, 249: s'alla mobile scena / del mediceo monarca / sta i suoi pregi
accezioni è presente la connotazione transitiva attiva del lat. mentitus 1 che ha mentito
archivio, che dianzi ti rammemorasti, del catasto, che si averà a fare
con somigliante faccia mentitrice rappresenta il frutto del pesco e dentro la dolce mandorla al
6. log. argomento o sofisma del mentitore: celebre argomentazione (attribuita a
. 7. locuz. — dare del mentitore a qualcuno: accusarlo di mendacio
... ma non venga a dar del mentitore in faccia a chi non può
labbra, dal muscolo quadrato o depressore del labbro inferiore e dal muscolo elevatore del
del labbro inferiore e dal muscolo elevatore del labbro inferiore; in corrispondenza col secondo
/ ciascun tra 'l mento e 'l principio del casso. idem, inf.,
volsi: appena / vidi il tremor del mento. d'annunzio, iv-1-1025: giorgio
isterica, in cui tutti i defetti del volto filiale apparivano esagerati: 10 sviluppo
10 sviluppo della mandibola inferiore, la lunghezza del mento, la larghezza delle narici.
la forma sua [dell'uro] è del tutto simile al toro, salvo che
da albino. -onore o ornamento del mento: la barba. baldi,
prima che a te l'onor cresca del mento. b. croce, iii-9-99:
per es., il verbo in fine del periodo, di evitare i 'conciossiaché
la barba e non * onor del mento '. 2. per
parte de i capelli sopra la fronte e del mento diametralmente oppostogli, si può chiamale
. tasso, 9-81: un paggio del soldan misto era in quella / turba
sporge litigiosa 11 mento ad ogni sostare del carro. -toccare il petto col
, e la terra con la punta del suo cappello, quelle poche volte che
100 mm, che va dalla punta del mento al bregma. = comp
azione antisettica; si ottiene dalla fusione del mentolo col fenolo. =
scolo mentolabiale: muscolo quadrato del mento. -anche: l'insieme
l'insieme dei muscoli quadrato e triangolare del mento. tramaier [s. v
nome dato da dumas al muscolo quadrato del mento e da chaussier ai muscoli quadrato
da chaussier ai muscoli quadrato e triangolare del mento, riuniti. = comp
gruppo ossidrilico; è presente nella menta del giappone e viene impiegato in profumeria e
non saturo che si ottiene per disidratazione del mentolo ottenuto dall'olio di timo.
chim. chetone terpenico ottenuto per ossidazione del mentolo contenuto nell'essenza della menta piperita
, fissata alla base della cassa armonica del violino, sulla quale si appoggia il
, ispiratore e dissan guatore del sommaruga. -maestro di pensiero,
bonsanti, 3-i-157: sicuro che fu del fatto suo, il cameriere decise di
sotto papa simmaco. = dal nome del personaggio omerico (gr. mévxcop,
) che fu amico di ulisse e maestro del figlio telemaco. mentosopranasale,
diametro mentosopranasale: diametro verticale della faccia del feto, lungo in media 50 mm
50 mm, che va dalla punta del mento alla radice del naso.
va dalla punta del mento alla radice del naso. mentòsto, avv.
udì mentovare il marito ed il credito del compare ortolano, rispose: che lio
che il ridotto, altrimenti detto casa del diavolo, vai lo stesso che un palagio
. per unica erudizione mentovassi le parabole del vangelo, e fossi tenuto da'miei
la cetra e, fattasi al dirimpetto del re, con soave e dilet- tevol
crusca]: si può valere ancor egli del mentovato sugo dell'achillea. g.
de'bardi, 3-15: dalle stanze del principe si saliva per corridore al tempio d'
presso il mentovato signor marchese l'autorità del nome di v. a. e
ogni lor disputare era una doppia vittoria del p. cornelio. muratori, 7-v-150:
qui 'fonte'è senza dubbio un errore del copista tratto forse in inganno dal ricordarsi d'
croce, iii-27-185: anche i resti del feudalesimo, decime, diritti di caccia,
letto da pochissimi, muto nel teatro del mondo e morto a la luce, sepolto
i monti rintronano i corni / terror del cavriuol, mentre in cadenza i di
cadenza i di lecco il maglio domator del bronzo / tuona dagli antri ardenti.
si fecero superbi, tiranni ed amatori del fasto. leopardi, 1-120: oh viva
. bembo, 10-iii-237: l'ambasciatore del signor lodo- vico prese tempo di rispondere
sappia, come si cava il grano fuor del loglio, scegliere il bene dal male
. galileo, 8-xiii-386: il greco era del meglio si trovi a pisa; dove
piccole cose sopra questo autore alla margine del libro notate; le quali una volta,
: nel mentre che stanno allegramente, / del regio padiglion la sentinella / grida [
a gli altri abbellimenti delle scene e del palco. arlia, 344: '
forteguerri, 20-92: in questo mentre del castello in vista / eccoli giunti. giusti
ragazzi parlava solo di santa rita, del cuore di gesù e delltmma- colata;
: mentreché questi sospetti regnavano nell'animo del detto gabriello maria,...
sua prima età viveva tra le selve del monte pelia sotto la disciplina di chirone
di chirone, soleva... dilettarsi del suono della cetera. g. gozzi
è oggi costituita snerva il vigore naturale del genio, il criticismo cospira o a incatenarlo
le quali teorie visionarie riducono all'inazione del pirronismo. tarchetti, 6-ii-106: l'aquila
salute [di marcello]. leonardo del guallacca, 332: chi voi da lor
/ mentre che la speranza ha fior del verde. cavalca, vii-127: mentre
non nuota né si aggira pe'fondi del mare, come fanno certe altre razze di
'. mentulare, sm. sporgenza del mento. c. e
con due pere. = adattamento del fr. menu '[elenco] particolareggiato
menura superba) vive nella nuova galles del sud; uccello lira. tramater [
lat. scient. menuridae, dal nome del genere menura (v. menura)
pronunciare (un nome). parafrasi del decalogo, v-420-20: el nomo de deo
. carducci, iii-13-61: il nome del boiardo non fu da niuna delle parti menzionato
7-iv-467: trovai... due strumenti del 1293, fatti in bologna, dove
di prospettive di niuno sono più vaghi che del cav. gio. paolo pannini,
: avevano casa con torre, menzionata del 1269, in luogo detto 'la corte del
del 1269, in luogo detto 'la corte del gualengo'cui si accede dal vicolo stradellaccio
. castelvetro, 10-xi-167: la menzione del caso è del tutto superflua: conciossiecosaché
10-xi-167: la menzione del caso è del tutto superflua: conciossiecosaché nella lingua nostra
o col nome paterno o colla menzione del feudo o luogo di cui erano padroni
condanna stessa non sia registrata nel certificato del casellario giudiziario rilasciato a richiesta di privati
'non menzione della condanna nel certificato del casellario '. se, con una prima
sia fatta menzione della condanna nel certificato del casellario giudiziale, spedito a richiesta di
atto provvisorio, senza consultare la volontà del popolo stesso. lambruschini, 5-118:
alla mostra de'prodotti dell'industria toscana del 1851, e d'una menzione onorevole all'
una menzione onorevole all'universale di londra del medesimo anno. tommaseo [s. v
': negli esami o in altri giudizi del merito di persona o del pregio di
altri giudizi del merito di persona o del pregio di cosa. 'la menzione onorevole
142: sa? la lattuga del suo giardino, che avevano appena preso
, / a zò che sia conforto / del tempo ch'è cangiato / per che
un altro ciore e altri figliuoli; del quale ciore ò fatta menzione tanto che
stava seduto in faccia (era un cugino del padron di casa; e abbiam già
tonaca, e accortosi dell'intenzione modesta del buon frate, « ehi! ehi
., i-11-11: salva la via del debito onorare e magnificare, la quale
1-28: madama margherita fa nel cospetto del padre continua menzione della villania ricevuta dai
capitolo, là dove si fa mensione del giudicio che cristo dirà a'riprovati:
. maffei, 5-2-309: nell'epistole del senato romano allora scritte si fa menzione
mazzini, iv-2-160: la versione niccoliniana del verso: « poscia più che il dolor
utilitaristici; deformazione volontaria, travisamento deliberato del vero (la morale cattolica la considera
ogni menzogna. boccaccio, i-iio: del siniscalco e di salpadino furono le scuse diligentemente
giannone, iii-57: per l'osservanza del nono precetto s'inculcava d'astenersi dalle
. d'annunzio, iv-1-14: la ragione del suo potere stava in questo: che
assemblea legislativa fino all'anno della costituzione del direttorio, vedrebbe da que'documenti di
errori e menzogne, trasparire le prove del mio parere. tarchetti, 6-ii-687: io
con la vergogna / e fa'manto del vero a la menzogna. tortora, i-290
. tortora, i-290: alle minaccie del barone della guardia si aggiunse un falso
che bisogna, / per trionfar sul cor del viril sesso, / mostra d'aver
annunzio, ii-232: ombra, ombra del vinto / sì trista su le sporche
lo sgridò ', rifiutando ogni testimonianza del padre della menzogna. cavazzi, 420:
- anche: vana illusione. trattato del ben vivere, 9: se ciò [
e vanitadi, reti e legami e lacciuoli del diavolo. poerio, 3-314: nel
gadda, 6-143: la diritta scesa del pennato consacra al frutto l'ulivo, e
... è contraria a quella del poeta, perché l'una è cagione
la menzogna è incolpevole quando è veste del vero. dio mente in tal modo
esso sarà prosaico, in quanto tiene del vero; il sublime dell'arte sarà
menzogna: presentarsi con i tratti inconfondibili del falso; riuscire inverosimile, incomprensibile,
: io udi'già dire a bologna / del diavol vizi assai, tra'quali udi'
la menzogna, [il diavolo] parla del suo propio, percioché egli è mendace
ah menzoniere! non soggiorna eurialo fuori del mio petto, avend'io la sua
avend'io la sua figura nel seggio del mio cuore collocata. sergadi, 1-202
offre tua mano. -come epiteto del demonio. -per anton. il menzognero
credette l'insensata al dolce incenso / del menzogniero lodo. loredano, 2-i-50: averei
, 6-ii-439: come trascorrono le acque del fiume sotto la superficie gelata, così passano
dirsi a avendo notizia alcuna della creazione del mondo e sti qualcuno per
e se mede = ipocoristico del nome proprio bartolomeo (con rife
461: 'meolo ': è gorgiera del tagliamare. giardo '. menzognere è
è il meum athamanticum, usato pianta / del meonio paese, ove fecondi / sono i
, iii-7-107: se i cronisti del secolo decimoterzo chiamavano figliuola di roma
voce dotta, lat. maeonìus, calco del gr. maióvio?, da maiovta
. filos. teorizzazione della non-esistenza o del nulla, propria di alcune versioni dell'
, secondo le quali, nella concezione del mondo, il nulla ha una posizione
salvini, 23-264: lanugine [del riccio]: qui detto, per
. baretti, 6-83: molte parti del suo poema, considerandone meramente il meccanismo
ritornare alle proprie case, sotto la giurisdizione del vicario di roma. baretti, 2-299
. croce, ii-9-72: la scissione del pensiero dall'azione, questa rivoluzione meramente
comandante di una merarchia nell'esercito greco del periodo ellenistico. carani,
non curo ricchezze, non curo gradi del mondo, trascuro ogni piacere. tasso
2-15: la maraviglia è un forte tocco del cerebro nascente da novità o veduta o
avendo nel fedro detto che l'arte del dividere, del comporre e del diflfinire
fedro detto che l'arte del dividere, del comporre e del diflfinire era necessaria,
arte del dividere, del comporre e del diflfinire era necessaria, perché altri sapesse
che al cielo / volano sulle piume del pensiero, / per meraviglia delle cose belle
. mai presenti / ingiusta meraviglia / del nostro fier rammarico? g. gozzi,
per locamo si disse che nello studio del dottor chiesa... si era stipulata
.. alla qualità della persona [del cortegiano], dico bastar ch'ella
se questi non ci infolgorasse così fuori del nostro luogo, noi potremmo stare a
mai non vista altrove / e dir cantando del piacer che piove / dal lampeggiar d'
resterà subitamente presa / fra mille meraviglie del bel volto. tasso, 11-iii-712:
diluvio, si riscaldò per gli caldi del sole, partorìo maniere sanza numero, in
meraviglia gentil, spettacol degno / sol del guardo de'saggi e degli dei.
... spiegò che le meraviglie del secolo decimonono le aveva fatte la forza
secolo decimonono le aveva fatte la forza del risparmio e che unicamente il risparmio poteva
. caro, 16-49: io son del cielo / la prima meraviglia. / e
s'apriro, / e 'l velo del tempio ancor si spezzòe, / e'morti
fue in terra formata / la gioia del mondo ch'ogni gioia avanza, / e
castelvetro, 4-304: l'epopea può nascondere del tutto le parti della favella, che
persona principal, ma è sempre cagione del diletto e della maraviglia, che da essa
e magnifiche. marino, v-33: è del poeta il fin la meraviglia. /
/ parlo de l'eccellente, non del goffo: / chi non sa far
la maraviglia così è prodotta dalla imitazione del bello come da quella di qualunque altra cosa
. -stor. le sette meraviglie del mondo: monumenti architettonici e statuari che
menzione in molti libri delle sette meraviglie del mondo, le quali sono in diversi
il quale fu tenuto una delle sette maraviglie del mondo, fattogli dopo la morte d'
sepolcri de're, annoverati fra le maraviglie del mondo. guadagnali, 1-ii-102: le
egitto; / e vanti caria il mausoleo del mondo / in fra le sette meraviglie
più elevato, vide quella gran macchina del duomo sola sul piano, come se,
giulio strozzi, 12-12: chi potria del ricchissimo tesoro / tutte raccor le meraviglie in
essa [napoli] tra gli incanti del pensiero, gli splendori della natura e le
', quantunque sia d'origine indiano del messico, onde 'jasminum seu flos mexicanum
eriofide (aceria scheldoni), parassita del limone, che provoca vistose malformazioni sui
a maraviglia, / lanoso tutto più del proprio gregge / è mopso.
vi farà conoscere a maraviglia la grandezza del benefizio che dio ci fa nella confessione
attributivo: perfetto, straordinario, fuori del comune. dante, par.,
io viva ancora. capponi, i-275: del che certo noi medesimi ce ne rendiamo
, 11 mio senso circa l'occhiale del cavaliere stigliani. manzoni, pr.
uno de'miracoli di roma, anzi del suo pontefice, al quale non basta il
: la contessa, con gran meraviglia del conte e di tutti gli altri che presenti
, 49: che siate lo splendor del secol nostro, / che piova in voi
, 1-180: siffatta confessione in bocca del più grande e del più coscienzioso dei nostri
confessione in bocca del più grande e del più coscienzioso dei nostri scrittori ci desta
colui in cui è la luce di ragione del tutto spenta, che reducere in vita
, nientemeno, l'esaltò sull'opera del montesquieu, della qual cosa critici moderni
attributi, tutti provenienti dalle prime idee del genere umano, sia poi divenuto ultimo
, sia poi divenuto ultimo nella teogonia del cielo. tommaseo, 19-108: poiché
di ritenersi il marchesato contra la volontà del re di francia. -operare meraviglie
-operare meraviglie di valore, rappresentarele meraviglie del proprio valore: compiere atti di estremo
dove quest'uomo ha rappresentate le maraviglie del suo valore, sospira la sua lontananza.
: steso questo materasso in una camera del bagno sopra una lettiera, vi miser
cosa veramente che vince tutte le maraviglie del mondo, che, lasciato gli uomini i
, lasciato gli uomini i diletti palpabili del senso e della carne, comprassero con prezzo
ignoranza è figlia, / e madre del saper. proverbi toscani, 18:
orto. (a chi si maraviglia del male altrui: l'à vicino a casa
dante, l'aspettazione meravigliante e trepidante del prossimo venire in presenza della « veronica nostra
simintendi, 1-205: e 'l volto del maravigliante si fermò in faccia di marmo
anch'io nell'ombra morbida e vellutata del meravigliante fantasma azzurro che visita ogni notte
quale mi mirava spesse volte, maravigliandosi del mio sguardare, che parea che sopra
rubicondo, / che sembra un cherubin del paradiso; / che 'l re,
gli occhi su lei, mi meravigliavo del suo pallore, della sua espressione, di
della sua espressione, di certe particolarità del suo volto, come di cose nuove,
ciascuna bieltate dichina, / istando presso del vostro valore. anonimo, i-596:
enti inanimati. pindemonte, iii-562: del novello incarco / meraviglian quell'onde.
suoi figli / si desti al suon del tuo chiaro sermone. cantari,
che di ciò avere potemo, non sono del tutto dimostrate. velluti, 276:
caro, 12-iii-142: l'in- flluenza del catarro che di qui è corsa universalmente ha
si sentirà più attratto alla lettura del testo, la quale egli veda a
commosso, vinto insomma, l'autore del commento. tecchi, 12-64: ben
mi meraviglio, / la ringrazio, obbligato del favore. p. petrocchi [
tant'è la claritate / ch'escie del vostro viso. dante, vita nuova
si legge che la tigre, bisavola del gatto, è in tutto il creato fra
davila, 431: dopo la morte del re rimase quel giorno come attonito e
orgoglio fece mostra di sé nel cospetto del mare jonio maravigliato. tecchi, 2-83:
venuti così bene impiegandosi i buoni costumi del zio ch'ogni persona ne rimaneva meravigliata
de'borgognoni,... meravigliato del resistere che'facevano all'aspra prova.
zelo maraveievole / ke tuto lo fogo del mondo non ge sarave sì bastevole
fé armonia cimento, / che del maraviglievole concento / sogno ne parve a'
la quale colui era e ruppe parte del lato di quella nave, non lasciandola
nove'. addivenne ciò per deliberato pensiero del poeta o meravigliosamente, come esso dice
1-476: tu entrasti ora nel consiglio del senato. vedesti tu alcuno che ti
1-432: andorono poi a vedere la festa del carmino; e questa sodisfé loro maravigliosamente
sansovino, 2-31: l'allodola nel tempo del verno, il qual vi è dolcissimo
se non mezzanamente, con inesplicabile innesto del suo carattere e dell'altrui maravigliosamente invade
lo 'mperadore trasse la sua [spada] del fodero, ch'era maravigliosamente fornita d'
straordinario, magnifico, eccezionale; culto del meraviglioso. cattaneo, i-2-451: la
veggiano, quanto è da la parte del corpo, maravigliose soe, tanto che fanno
dio. petrarca volgar., ii-7: del suo palazzo la grandezza e la statura
. firenzuola, 430: l'altre parti del corpo, ciascuna per sé maravigliosa,
notte intorno ascose / l'aurea luce del sol col nero manto, / imprese vi
, innovazioni meravigliose hanno mutato la faccia del mondo. pascoli, 178: non
., ii-751: 'l'amore del maraviglioso 'si divide in due specie.
... la prima specie è del 'maraviglioso inventato ', l'altra del
del 'maraviglioso inventato ', l'altra del 'maraviglioso nella vita reale'. sbarbaro
tasso, n-iii-912: ascoltate le voci del cielo e del mondo medesimo, ascoltatele
: ascoltate le voci del cielo e del mondo medesimo, ascoltatele ne le parole
parola di ciò rispettando la maravigliosa discretezza del moribondo. cantoni, 5: il bambino
presto molto universale, rispetto al fondamento del disegno, che subito apparì in lui molto
artificio. tasso, n-iii-952: se del fabricare la fortuna è alcuna arte simigliante
, i-101: tutto maraviglioso; l'arte del poeta e le osservazioni da voi fatteci
, io l'ascriverò alla efficacia meravigliosa del vero. -degno di ricordo,
ma non senza abbagliarmi, i lumi del suo nobile ingegno! -estremamente vivace
, nel quale egli essercitò le forze del suo maraviglioso ingegno. gemelli careri,
: avendo [la francia] per direttore del governo il cardinal mazarino, possessore d'
più tosto dante, con le parole del quale avete quasi parlato mostrando sì maravigliosa
) / opre nostre non già, ma del ciel dono / furo, e vittorie
imprese e niuno sin ora l'ha fatta del legno santo, il quale ha sì
: quando poi ha acquistato il frutto del suo maraviglioso e insaziabile diluviare, allora avvinazzato
che io rimetta questa causa al fòro del maraviglioso fra bonaventura cavalieri. g.
meraviglioso maestro de le cose fece costui del seme delli dei. bibbia volgar.
. loredano, 2-227: la caduta del volestain m'è riuscita tanto più maravigliosa
acuto profumo d'incenso, la maestà del luogo disponevano l'animo al meraviglioso.
di prodigio cresceva attrattive alla misteriosa figura del curato. 7. che dipende
. chiabrera, i-iii- 359: o del buon zaccaria per tutti i tempi / di
vivamente l'immaginazione dell'ascoltatore, del lettore o dello spettatore e a
ridicolo come le poesie e i romanzi del seicento, o incredibile e balordo come
meglio che possono il vero in luogo del simile vero, sì che vengono a scemare
fuse. questo poema è l'ironia del maraviglioso sociale cavalleresco (soggetto de'poemi
: quel racconto aveva per ogni riguardo del meraviglioso. dopo una successione di quadri spaventevoli
, iii-283: il cavaliere, maraviglioso del fatto, pur per rispetto della scala e
fatto, pur per rispetto della scala e del fuggire suo e della confessione, deliberò
, iv-317: parmi di vederti maraviglioso del mio lungo silenzio e vo'dirtene la
santo, però che fa ciascuno meraviglioso del salimento di questa vergine, ch'è
doveva esser l'ultimo? la prodezza del buttero nel giorno della merca? la
città. lambruschini, 4-5: le condizioni del fabbricare e del mercantare grandemente mutate,
4-5: le condizioni del fabbricare e del mercantare grandemente mutate, e non ancora
: l'incolparono che estraesse grani fuori del paese, col pretesto di monizionar le
, a mercantar si vede / filli del cacciator le varie prede. baldinucci, 9-xv-15
nella dieta di possonia... del regno ereditario, che prima s'affettava
il debitore proccura di mercantare il bisogno del suo creditore. 5. procurarsi
ben io da dovero con esso lui del nuovo marchesato donato alla casa sua per
gente lì veniva a comprare. consolato del mare, 47: se nave getterà
il marchese di ferrara ed i mercanti del paese, alterando i prezzi de'commestibili,
interponevano più d'una volta alle partite del dare e avere il ricordo d'ima
prime spese di impianto. il proprietario del fondo, l'architetto, i muratori,
chi sfrutta senza umanità e pietà l'opera del suo simile, specialmente di chi incetta
fallo vale più di tutto l'oro del mondo. -per metonimia: bottega
mercante di parole, vende il ragionamento del giusto e dell'ingiusto, inganna, fa
e odiava la grandezza. -mercanti del tempio o di cose spirituali: coloro
popolazioni! graf, 4-164: i mercanti del tempio, / rapaci e truffatori,
com'è che tu non parli / e del carro e del corno, e lasci
non parli / e del carro e del corno, e lasci a dietro / i
n. io). ordini del territorio veronese [rezasco], 317:
... come pregiudiciale alla giurisdizione del... vicario della casa de'
oscurare della notte, andò per commissione del re a trovare il presidente char- rone
maestà fece nel luuro chiamare i presidenti del parlamento e il prefetto de'mercanti,
mercanti, conferitagli dalla violenza e furor del popolo, risolse volontariamente di deporla. deliberazioni
, risolse volontariamente di deporla. deliberazioni del senato della repubblica di venezia [in
chiama la loggia de li mercanti. statuti del fondaco di lucca [rezasco],
de'mercanti, ribattezzate con barbarismo espressivo del nome di 'borse '.
di 'borse '. -mercante del papa o della chiesa: tesoriere pontificio
mercatura, era insieme depositario o tesoriere del papa, e fu detto distesamente mercante
papa, e fu detto distesamente mercante del papa o della chiesa. 7
-fare, porgere orecchie da o di o del mercante: fare finta di non sentire
que'commensali, il più onesto mangiatore del mondo. questo per corrispondere alla celia,
: a eh! io fo l'orecchio del mercante ». pirandello, 6-193:
pirandello, 6-193: intanto il signor figlio del principe faceva orecchie da mercante.
proverbi toscani, 81: il fine del mercante è fallire, e il fine
mercante è fallire, e il fine del ladro in sulle forche morire...
. dossi, ii-242: nella vetrina del mercantalo, sta esposto un grosso agnello
ha l'atteggiamento e l'abito mentale del mercante; che mercanteggia, contratta,
le mura esterne, contro i piloni del portico, i mercanti di oggetti sacri
v-6-14: domandai al rivendugliolo quanto volesse del lavoruccio, mercanteggiai un poco con lui.
i miei, non versi, ma palpiti del cuore! d'annunzio, iv-2-1207:
: micheluccio e cefa si mercanteggiavano conchiglie del mar morto. 4. figur
campi. gobetti, 1-140: nella difesa del protezionismo affiora una vera e propria questione
senso buono, con tutta la simpatia del cuore: mi hai un poco mercanteggiata
quale fosti e sei, cara: del tuo e di quello degli altri.
volta dell'apostolico balsamo pubblicamente a vista del popolo sovrano? g. g.
che da più giorni mercanteggiava la resa del castello. carducci, iii7- 101:
104: s'era oramai già ai primi del giugno, e leopardi mi mercanteggiava i
verri, 2-160: quella stessa quantità [del grano] che, mercanteggiata liberamente,
i-223: la causa della religione e del papato non è più quella dell'intrigo,
e dell'ingiustizie, delle vessazioni, del terrorismo delle ladrerie, del mercanteggio,
vessazioni, del terrorismo delle ladrerie, del mercanteggio, delle vendette. =
144: si trova alexandria, cità del soldano, bella e mercantesca. g
che appartiene o si riferisce alla pratica del commercio. piero della francesca, 39
tristano, suo marito, faceva bisogno del magazzino per metter dentro certe sue robbe
. 4. che è tipico del mercante e dell'ambiente mercantile (un
già colla mercantessa di carbone nella bottega del tombolino che suo figlio sposerà la gemma
mente connessi); che fa parte del commercio; che gli appartiene o ne
tutto ciò che fa diminuire la massa del numerario nazionale. 2. che
olanda una aristocrazia mercantile evoca dal fondo del mare il suolo della patria e crea
abitate, e solo durante poche ore del giorno, da gente suburbana. alvaro,
ferroviario, minuziosamente organizzato per gli agi del piccolo borghese, il socialismo di stato
cattolici di sinistra, le riforme sociali del paternalismo pretendono di mettere le basi di
, grosso e mercantile, e capo del contado di rossiglione. bandello, 1-50 (
i-27: da tutte le parti del mondo e con tutte le sorti di
e mercantile era pur, dalla fine del quattrocento, un'osteria di proprietà dell'
compratore avrà comprata la roba sulla fede del venditore, che per buona e mercantile
. ridolfi, li-m: il peso medio del grano mercantile, presi i gentili ed
condotti sopra tutto da un ingenuo amor del prossimo e della novità. -che ha
il cristianesimo si propagò primamente per mezzo del greco, ch'era la lingua mercantile
l'annotazione delle entrate e delle uscite del denaro o delle merci, per
son libri e istrumenti per gli allievi del politecnico; magnifiche biciclette; registri mercantili
. disus. attinente alla disciplina giuridica del commercio e, in genere, delle attività
padrone a ragione di corpi la valuta del fondo. cattaneo, iv-2-305: per i
. che si riferisce ai valori correnti del mercato, che è determinato dal meccanismo
: verisimilmente quella valuta immaginaria moderna [del fiorino] è quella stessa che nel
reale e mercantile, fissata dall'arte del cambio. — cambio o assegno
cose che naturalmente fruttano più in mano del commerciante che non frutterebbero sulla terra produttrice
si è dilatato fino a i giorni del termine mercantile, bontà de la discrezione di
.. possiede un settimanale, 'la gazzetta del lunedì', e il giornale del pomeriggio
gazzetta del lunedì', e il giornale del pomeriggio, 'il corriere mercantile '.
i modi da uno de'governi più abbietti del mondo, mantiene la marina mercantile nostra
taidi, ha ripreso, su queste linee del « mare interno », le tradizioni
navigazione mercantile: azienda che si occupa del trasporto di merci e di passeggeri per
mercantili sono state abolite prima dell'erezione del consiglio... in tutte le
nomico nell'europa moderna, nel senso del coor dinamento dell'attività economica
e a una larga espansione nell'esercizio del commercio; tendenza a pensare e a
mazzini, 14-255: a londra, città del mercantilismo, [il fuoco] incendia
una chiesa: in pietroburgo, città del dispotismo, una reggia. thovez,
.. il mercantilismo invadente. manifesti del futurismo, 5: culto del passato
. manifesti del futurismo, 5: culto del passato e mercantilismo artistico: ecco i
] un implicito mercantilismo utilitario. manifesti del futurismo, 30: riccardo strauss eleva
. -i). seguace o fautore del mercantilismo. gramsci, 172: si
si ispira o deriva dai princìpi del mercantilismo (un sistema economico).
resero più facile l'unificazione dell'età del risorgimento. 2. attinente al
mercantilmente ricrescasi 'l pondo. legge generale del sale, 105: al qual
di vivere mercantilmente. eravamo nel fiore del mondo, bisognava necessariamente prendere carrozza di
noi colle favorite bandiere, gran parte del commercio di trasporto e quanto di utilità
cose quinci e non fate della casa del mio padre casa di mercanzia. ottimo
e compagno di giovanni morelli al fondaco del guado, dove feciono molto bene e
piccolomini, 1-259: altri sono sì avidi del denaro che, per la tema che
veneziani liberi a questa guisa dalla guerra del turco, tornarono alla loro solita mercanzia
non picciolo al corso delle mercanzie e del denaro. foscolo, vii-222: dal dì
li corrieri... che si dicono del procaccio, che portassino o porteranno alcune
sua lettera ciò che apollo, al riferire del boccalini, diede ad un vertuoso che
poi che non solo una minima alterazion del vero può toglier tutto 'l credito a
per questa corte; anderanno in mano del compare borzone, quivi v. s.
atto; affare, faccenda. trattato del ben vivere, 26: carità è la
piacimento e dispiacimento e sollecitudine e diletti del mondo; la quale è quella mercanzia
questi risponde, e dice: il regno del cielo. s. caterina de'ricci
par tic.: vizio. scala del paradiso, 192: vidi negli adirosi una
assumerlo [il sacerdozio], valendosi del chiericato per industria o mercanzia sopra quest'
in questo stato, senza contare il peso del sale diverso dagli altri tre. il
di marco, ossia di zecca, del quale si servono gli orefici, li mercanti
e i lanaioli. breve dell'ordine del mare di pisa, 510: della compagnia
tre mercanzie': compagnia pisana, dell'arte del mare, de'mercanti e de'lanaiuoli
facta per missere gieppo, maiore sindaco del comune de siena, e per li
. adriani, 1-i-264: le cose mercantili del dare e dell'avere, che si
consoli delle arti, componenti la corte del tribunale fiorentino della mercanzia. foscari
delle loro mercanzie, e ciascuno quella del compagno piacendo, ordinoro che ogni dì
buon giudizio e discrezione dell'ammiraglio e del consiglio, che li mandassi, parrà
. facendo mercanzia di quadri, lo faceva del continuo lavorar per sé e poi mandava
si sono mossi a far pubblica mercanzia del sangue di cristo manifestamente. baldelli,
al corpo, né meno nel gastigo del corpo consiste del peccato la purgazione; ma
né meno nel gastigo del corpo consiste del peccato la purgazione; ma per l'
/... / e fanno mercanzia del vostro male. m. adriani,
piglia di lui, anzi fa mercanzia del far ridere. -farne sfoggio con ambizione
collazione de'grandi con vergogna e indegnità del compratore e del mercatante?
con vergogna e indegnità del compratore e del mercatante?
: importarà molto se, oltre la fatica del suo ingegno, vi fosse qualche pezza
di un atomo di zolfo all'ossigeno del radicale alcoo- lico; è un liquido
per l'avidità onde agisce sui composti del mercurio. al presente è esteso a comprendere
. zucchetti, 270: alla mentovata nave del capitan giovanni ne sopravennero in poco tempo
il core incontra i folli / accidenti del mondo, illustre e chiaro / nome
... si acconciò con uno del suo mestiere; e così attendeva a mercarsi
guerreggiare nel castello di gaughereta nel mercatale del detto monte guarchi. statuto del vicariato
mercatale del detto monte guarchi. statuto del vicariato di firenzuola [rezasco],
[rezasco], 625: per conservazione del castello di firenzuola... ordiniamo
forma di corseggiare che di mercatantare. relazione del giappone, 58: consegnate e riconosciute
ancor le donne se intendono dell'arte del mercatantare. frachetta, 268: popoli dediti
xxviii-11: voglio mie assimblare al mercatante del quale dice la scriptura, ch'andò in
in nave per andare oltramare. pannuccio del bagno, 4-55: più ladroni son
marcadante, / ch'io voio guadagnar del mio mestiero. alberti, ii-213: il
vico, 5-206: la celebre libraria del cardinal del bosco non ha ritrovato compratore
5-206: la celebre libraria del cardinal del bosco non ha ritrovato compratore che intera
interponevano più d'una volta alle partite del dare e avere il ricordo d'una
battriana. soffici, v-1-102: codesti astri del parnaso, codesti semidei dalla bocca d'
anguille, / che non vivon se non del lor cacare. a. f.
che vive e prospera prevalentemente coi proventi del commercio (e in passato tale fu
circostanze e situazioni particolari e si serve del proprio ingegno e della propria abilità per
-agg. dominato esclusivamente dall'avidità del lucro. soffici, v-121: l'
.. dopo aver offerto agli uomini del nostro tempo la primizia di nuove sensazioni
2-691: 'mercatanti'. le tre stelle del cingolo d'orione, anch'esse vicine
negozi e mercati loro. -mercatante del papa: tesoriere del papa.
loro. -mercatante del papa: tesoriere del papa. g. villani,
de'mozzi... erano mercatanti del papa e della chiesa. -prevosto dei
allegri, 187: ogni scalzo vuol far del mercatantóne a credenza. -spreg
, forteze, terre, vilazi del dito paese de cambresis e li abitanti de
ant. e letter. dedito alla pratica del commercio; industrioso, intraprendente nell'attività
, stando sempre in cammino, partecipano del valore e sobrietà dei beduini.
e questo si è in quanto al modo del guadagnarla... vediamo quatro cose
e grano senza seminare. b. del bene, 1-43: che non traffichi
e in altre cose mercatantesche il danaro del suo padrone. gioberti, i-ii-
imprese mercatantesche in cui travagliavansi i vostri del paraguai. 5. lettera mercatantesca:
alla mercatantesca tornavano da pisa. -ritenere del mercatantesco: distinguersi per caratteristiche accentuatamente commerciali
usanze ritennero qui assai più che altrove del mercatantesco, del che i fiorentini venivano
assai più che altrove del mercatantesco, del che i fiorentini venivano proverbiati da quanti
1-33: or mi diventa, anima del sommo bene assetata, prudente mercatantessa,
magnificenzia, fate sì che le genti del mondo vorrieno che sì fatti fussero gli
, n. 9). statuti del tribunale della mercanzia [crusca]: sia
. secondo gli usi e le abitudini del ceto mercan tile; conforme
l'attività commerciale; mercantilmente. statuti del tribunale della mercanzia [crusca]: piati
. ant. e letter. attività propria del negoziante, esercizio del commercio, pratica
. attività propria del negoziante, esercizio del commercio, pratica mercantile; traffico,
... che noi siamo liberi del conducere in su qualunque navili le robe
(296): è [il corpo del peccato] quello corpo della morte,
propensione a considerare tutto sotto l'aspetto del profitto personale e a comportarsi conseguentemente in
: stetti da xlv dì a salaro del comune e, oltre a ciò, io
provvisione da la mercatanzia e da'gabellieri del sale. capponi, 304: tutte
si trattano alla mercatanzia ed al palagio del podestà. -compagnia di o della
e pulito e chiaro, nel tempo del suo sindacato, per certa cosa accusato,
, n. io). deliberazioni del consiglio maggiore della repubblica di venezia [
toglieva al marito, volle, per amore del prossimo, ricordare la cosa a'caffettieri
taluno che fosse giunto a'sacri ordini del chericato senza che avesse praticate le indegne
mercatanzia di donne. -fare mercatanzia del proprio corpo: prostituirsi. giraldi cinz-io
straziarmi, o pormi a fare mercatanzia del corpo mio. = deriv.
quanto aveva mercatando raccolto, in terra del soldano, l'avaro marito. baldini,
africa, cercò avere amistà delli abitatori del luogo, i quali s'allegravano della venuta
s'allegravano della venuta dei forestieri e del mercatare l'uno coll'altro. s.
si veggono ora applicati affatto al guadagno del traffico e del mercatare. leopardi, 19-98
applicati affatto al guadagno del traffico e del mercatare. leopardi, 19-98: col mercatar
consolare [cesare] proponeva in grazia del popolo le medesime cose che sogliono proporsi
con disonesta maniera e vile a favor del popolo. pallavicino, i-12: sperò
. nani, li-4-442: mercatando il cuore del duca, ha accumulato cariche ed onori
attila il mio raggio / la manna del promettitore ebreo / per mercatar l'agnello
accia: confondersi, perdere il filo del discorso. aretino, 20-319: qui
forse l'ucciditore vendicato... del non avergli attenuta il padrone la libertà mercatata
: « nessuno, neppure un rivendugliolo del mercatino delle pulci raccatta, come fa lo
utilizzati dalla propria società nella prima fase del campionato, possono essere ceduti ad altre
'. idem, 1-285: serva del benigni: mercatina: adele. de amicis
riva all'arno aveva perduto la naturalezza del parlare e raccattato soltanto le scorie idiomatiche
e mezzo di castrone / dallo spicchio del petto o dall'arnione; / dì a
: fra'suoi quattro mercati, quello del pesce è provveduto di storioni e salmoni
un mercato coperto da costruirsi nel palazzo del comune. saba, 97: la
/ e la folla e le tende del mercato! jahier, 39: la madre
il mercato delle frutte, dell'erbe, del pesce 'dice il luogo destinato alla
di vermigli, di verdi, colore del mare. -in relazione con un
duca d'austria in mezzo alla piazza del mercato di napoli in un ricco talamo coverto
più grande è il mercato della madonna del mare, che prende nome dalla sua
vecchio gli pareva la più bella piazza del mondo. pavese, 1-21: a bandito
di ex voto falsificati dagli antiquari giudei del mercato delle pulci,...
. ufficiali sopra le castella e fortezze del comune di firenze, 16: che fuori
chiarini, 361: la tromba ecco squillar del saltimbanco, / ch'apre il mercato
canarino si sgola da soverchiare il vocìo del mercato. -giorno di mercato: il
6-310: possedendo essi famagosta, mercato del regno, e tenendovi dentro grosso presidio
ibidem, [rezasco], 2-18: del termine che si dà ne'mercati de'
montati a fellonica / son ne le navi del mercato, e vengono / elle due
a tempo fermo in mercanzia per disponimento del pubblico. 5. per estens
piacimento e dispiacimento e sollecitudine e diletti del mondo; la quale è quella mercanzia
taverna dell'ignoranza abbian accozzato l'albergo del vitupero, e che se quell'aveva
e che se quell'aveva la porta del fianco in su la piazza della lode,
l'uscio di dietro in su 'l mercato del biasimo. peregrini, 3-85: la
/ non anche aggiunto il fremito / del 'l giovine sdegnato / su i destini
qui dentro / si paga il prezzo del mercato infame. segneri, iii-3-274:
creatura meravigliosa esposta alla domanda e offerta del mercato, la ruffiana che dice: avrei
basta. gobetti, 1-i-799: nella palestra del collegio uninominale si venne addestrando all'intrigo
col fallito o con altri nell'interesse del fallito vantaggi a proprio favore per dare
suo voto nel concordato o nelle deliberazioni del comitato dei creditori è punito con la
chi ha contratto col creditore nell'interesse del fallito. 6. econ. situazione
, oltre al generare l'immorale traffico del contrabbando, non riesce ad altro in
mercato a sè, pur risentiva la fluttuazione del prezzo del metallo. bocchelli, 1-ii-166
, pur risentiva la fluttuazione del prezzo del metallo. bocchelli, 1-ii-166: l'alpi
parise, 5-31: ha spiegato il mestiere del marito con qualche imbarazzo in quanto è
è stata costretta a dire il nome del prodotto di cui il marito si interessava
d. martelli, 72: condizioni tristissime del mercato artistico nostrale. marinetti, 2-iii-26
galleria e i toni baritonali o tenorili del mercato delle voci. einaudi, 1-180
le oscillazioni dei titoli, le tendenze del mercato. gramsci, 12-340: la
. gramsci, 12-340: la caduta del mercato azionario ha determinato uno smisurato spostamento
un fenomeno di espropriazione « simultanea » del risparmio di vastissime masse della popolazione.
il quantitativo di certi beni a disposizione del pubblico, vietarne il commercio, imporre
si crea e si sviluppa al di fuori del mercato legale e parallelamente a esso,
quattro case fracassate, una miseria. del resto, il governo le paga.
città degli stati uniti. la ressa del pubblico è enorme. impossibile trovare un
, n. 8. — costo del mercato: complesso di spese che gravano
a partecipare della loro abbondanza e insieme del prezzo del mercato universale. cavour,
della loro abbondanza e insieme del prezzo del mercato universale. cavour, iv-200:
mercati d'oltremare, dove i prodotti del belgio, della francia, dell'inghilterra
francia, germania e i tre paesi del benelux, ai quali si sono aggiunti
complicato. anonimo, i-610: se del tuo amore giunta a me non dai
anima salvare: / sì fosti paziente del mercato. nuccoli, vii-708 (15-12)
trovando la materia disposta per lo bisogno del re e della reina,...
, 20-88: una dal più bel marito del mondo si innamorò di uno di questi
vederlo arrenare? termini che odorano più del vecchio che del nuovo mercato. baretti,
termini che odorano più del vecchio che del nuovo mercato. baretti, 6-245:
felice: lei! mescolarsi in un mercato del genere! gobetti, i-i-597: la
concludere per via de'loro ambasciadori prima del prossimo verno, che li concedeva il
saggio delle loro mercanzie, a ciascuno quella del compagno piacendo, ordinorono che ogni dì
vero mercato non è forse la scena tutta del mondo, nel quale ogni azione dell'
): lo viso mostra lo color del core, / che, tramortendo, ovunque
m'era mosso e seguia volontieri / del mio maestro i passi, e amendue
, il qual mostrava non esser meno del detto rio di senega. ariosto, 41-2
/ mostran fuggir la desiosa vista / del giovinetto. pellico, 2-3: tutto
gravidezza, cominciò a sputar assai più del solito, lamentarsi di dolor di stomaco e
non è cappella che non mostri aver del latte della vergine maria!
la croce 'mostra anche mon- tiano del tutto l'impasto dello stile e l'andare
.. che ogni più eccelsa lode pareva del suo merito minore. 28
giulio ii] mostrò e'mille fanti del duca d'urbino e seicento altri fanti,
107): io mossi lo imponitore del nome a chiamarla così primavera, cioè prima
beatrice si mosterrà dopo la imagi- nazione del suo fedele, bibbia volgar., ix-405
sfidano a giostra, / tosto che fuor del ponte ella si mostra. castiglione,
, si mostrò al popolo dalla finestra del castello, la folla, varia ne
. -per estens. dare saggio del proprio valore, delle proprie capacitàvarchi,
mostro don giovanni, erede ed emulo del valore e della gloria paterna. pindemonte
con par tic. riferimento all'espressione del volto, all'aspetto, agli atteggiamenti
mi si mostrava, è quello ragionatore del quale io dico. idem, inf
. non era il più gagliardo uomo del mondo e molto da poco si mostrava
di mostrarsi maggior logico di tutti gli scrittori del mondo, nei quali io l'assicuro
foscolo, v-m: anziché mostrarmi affannato del mio pericolo, me lo pigliai con
ognuno esser gran sapiente, e quelli del contado assai lo onoravano. tasso,
o di maggio in su lo schiarir del giorno si mostra. tasso, 13-55:
atti, con gesti, con moti del volto o, anche, con parole
t bianco e l'aureo colore [del viso di laura] à sempre si
notabile che dopo il ritorno all'obbedienza del re della città di parigi e dopo fattavi
santi e negli effetti sono diavoli. vita del beato egidio, 225: nella
cellini, 2-111 (494): avendo del tutto finito il mio crocifisso di marmo
: per confrontare i punti nel gioco del poker (v. anche carta, n
molto sgradevole. allegri, 251: del brusco [il vino] aveva, del
del brusco [il vino] aveva, del sottil, del tondo, / del
vino] aveva, del sottil, del tondo, / del dolce, amaro e
del sottil, del tondo, / del dolce, amaro e forte e pe'sonagli
sull'arnese gli elementi per la formazione del suo giornale. si usa solo
, conv., iv-vn-5: pongo essemplo del cammino mostrato. idem, purg.
co'compagni e col villano ringraziarono iddio del miracolo mostrato. 4. esposto
versi recati d'ovidio e le osservazioni del valckenario mi riducono all'interpretazione più semplice
deriv. da mostra1, col suff. del part. pass. mostratóre,
. simintendi, 2-112: ardito mostratore del mentito peccato, andò a pocri e
per tutto il mondo l'altissima fama del miracoloso senno di salamone discorsa, e
voleva certezza, molti di diverse parti del mondo a lui... concorrevano
virtù (un atteggiamento, un'espressione del volto). bartolomeo da s.
vita, nel portamento e nella faccia del giovane! come è vera e sanza
, i-188: li occhi sono guide del corpo, vaselli di lume, mostratori
dispositivo che serva a indicare la direzione del vento in rilevazioni meteorologiche o sulle navi
secondo la sua giacitura, la direzione del vento. si fa di lamiera messa in
sulla punta degli alberi o alle spalle del cassero, perché faccia vedere a un
vedere a un batter d'occhio la direzione del vento. se è di piume,
! 'significa: attento alle mutazioni del vento. = comp. dall'
mostreggiatura, sf. risvolto o lembo del collo, delle maniche o delle tasche
tessuto o di colore diverso da quello del resto del capo di vestiario, usato
di colore diverso da quello del resto del capo di vestiario, usato per lo
di panno sui petti e su altre parti del vestito e che soglion essere di colore
: 'mostreggiatura ': quella parte del soppanno del vestito che para il petto
mostreggiatura ': quella parte del soppanno del vestito che para il petto e le
lavori agricoli. -anche: morso del cavallo, barbazzale. buonarroti il
e di enorme, che teneva anche del malaugurato. = voce dotta, part
impalpo, che è dentro la piletta del teschio, entro cui sono introgolati i
o di materia plastica applicato all'estremità del colletto delle giubbe militari, che,
giubbe militari, che, a seconda del colore o della forma, indica l'
spagna e qui non se ne trova del buono; dico buono, e insieme
piccolo quadrante, situato nella parte inferiore del quadrante maggiore degli orologi, che indica
. carena, 1-129: 'mostrino del registro porzione di disco, maggiore del
del registro porzione di disco, maggiore del semicerchio, d'argento o inargentato,
, comp. da mostro2 e dal tema del lat. par [éré] '
ei sol non vede / l'ira del cielo a tanti segni mostri? / de
italia, ov'è la sede / del valor vero e de la vera fede.
al secol nostro / d'un novo angel del del la viva imago.
nostro / d'un novo angel del del la viva imago. 4.
imitava nella struttura la 'favola di orfeo'del poliziano; ed aveva strofe di straordinaria
diventano vispi e leggiadri e ornati prìncipi del sangue abbiam sentito dire fin da ragazzini
: ariete invocai e la fuga / del mostro cornuto travolse / con l'ultimo
. demonio, diavolo (come personificazione del peccato, del male, per lo più
diavolo (come personificazione del peccato, del male, per lo più nelle espressioni
tinte / di doppio sangue, di giesù del vostro, / con questi avendo voi
avendo voi domate e vinte / le schiere del tartareo orrido mostro. dell'uva,
, xiii-879: donna la potrei dir del secol nostro / ornamento, modello e
, modello e maraviglia, / scorno del vizio e dell'infernal mostro.
dell'infernal mostro. -come simbolo del libero pensiero, della ragione, del
del libero pensiero, della ragione, del progresso. carducci, iii-2-384: un
onfalosita: mostruosità fetale caratterizzata dalla mancanza del cuore. -mostro ad assi paralleli:
mentre l'altro si sviluppa a spese del primo. -mostro semplice: anomalia teratologica
primo, rispetto alli membri e parti del corpo in se stesso; secondo, rispetto
lancze da piscare, ma la astuzia del monstro [il pescecane] è de
creduto, che prima i voraci gorghi del nilo, poscia i fieri mostri se l'
alle spiagge di montaldo e portata a corte del papa come nuove generazioni di belva,
questi participano della natura dell'asino e del cavallo. piovene, 7-269: ad
strani cani bastardi, che hanno qualche cosa del lupo; perfino ho visto ad un
anche: deficiente, minorato. del tuppo, 521: li omini de egitto
egli aveva per donna una sorella carnale del re carlo, sterile, brutta e quasi
(188): pareva quasi che ridesse del gran ribrezzo che lucia aveva sempre avuto
. tarchetti, 6-ii-341: chi godrà del suo affetto? uh uomo celebre,
su quelle trascinava a fatica la massa del corpo inerte. de roberto, 530:
, più tosto pesti publiche e rovine del mondo che imperadori? caro, 16-76
basta nominare alessandro vi per ricordarsi anche del duca valentino, degno figliuolo di tanto
ali / di raccapriccio, ai greti arsi del sud. quasimodo, 1-45: vi
... chiamando filandro traditore indegno del nome di cavaliere, mostro di temerità
corna, / farà la croce trionfar del mondo. -invasore, oppressore straniero
vanno attorno, che i veri rappresentanti del fare italiano siano virgilio in ogni sua
aveva veduto, andò incontanente allo sipolcro del re faunol che fu suo padre.
tanta beltate, / come in costei, del ciel mirabil mostro? aretino, iv-5-11
partir vostro, / voi dovreste, o del mondo unico mostro, / essermi pur
, / ben di dio, non del mondo, abbi il cor nostro! stigliani
tromba / costei prendi a cantar, del secol nostro / grande ammirabil mostro.
età e con la sua breve conoscenza del mondo. — mostro sacro: personaggio
: comparendo michelangelo da caravaggio nel teatro del mondo, unico mostro di naturalezza,
dal proprio istinto di natura all'imitazione del vero. pisani, 272: ma come
o dio, l'adamantina asprezza / del tuo cor non si frange? esser
qualità oppure carenze, manchevolezze fuori del comune; persona che trasgredisce la norma
, i comportamenti propri della società e del tempo in cui vive. c.
parla dei ricchi e di altri mostri del tempo. michelstaedter, 810: ci
dei mostri, che si sono liberati del tutto dal loro tempo e dagli altri tempi
retrogrado », oppure di « uomo del quaternario » o di « arcaico »
manda a conturbare i nostri canti? del bene, 6: per sottrar l'alma
di divenire nel sonno la preda inerte del mostro ributtante. saba, 276
finalmente, / rosei sull'orizzonte / del lino immacolato, / mostri, ci
ci abbandoniamo / alle mille bocche voraci del mostro. n. ciò che
uelle parole: « ma la massa tutta del limo, sollevata al fondo per
sollevata al fondo per lo impeto del moto, viene portata sem
portata sem pre alla superficie del fiume ». beni, 1-202: nel
poter dir cose più sconcie di quelle del signor galileo: a me par che
fulminato il mostro della superstizione colle scienze del dritto e della morale,..
pubblica economia ed a perfezionare la scienza del governo. mamiani, 10-i-49: la
politica,... al declinar del secolo decimottavo presenta ancora una specie di
credei quella mia nuova / sconciatura mostrar del mio pensiero, / ch'a fare
principio alla poetica con la ingeniosissima proposizion del mostro di pittura, che in vero
401: il colosseo occupava tutto il fondo del quadro. il mostro, invadendo lo
. il mostro, invadendo lo spazio del suo gran cerchio, pareva calcare di
passeggieri lungo le coste dell'africa e del mediterraneo. un mostro di 133 metri
(per lo più come rappresentazione allegorica del progresso). - in par tic.
essere brutto, ma che si dia del bellino. 20. prov.
; la scoperta dell'occhio immobile, del tentacolo all'aspetto dei granchi; una
un animale, tuttoché mostruosamente nate fuor del sito lor proprio in altro luogo diverse
posson dire parti disnaturali quanto alla perfezion del corpo, ma sì bene mostruose quanto
conceduta alle esotiche brutture picchianti alle porte del nostro paese. carducci, iii-25-170:
, 7-200: ella oppone il capriccio del vento /... / destinato
l'uomo lo appanna col cattivo alito del mal esempio, e lo specchio così
mostruosamente all'impero di francia il dipartimento del tevere. -caoticamente, disordinatamente.
talmente e sbaragliò in maniera le cose del re che, mostruosamente formato un essercito
che s'è vista mostruosamente innalzare, del valenzuola. = comp. di mostruoso
o tale da rendere precaria l'utilizzazione del soggetto. varchi, 7-97:
vita di trigrinda, stante la mostruosità del tartaro, troppo parimente pericoloso, nondimeno
è per tenere patto e, per tema del guerriero formidabile, vuole che s'adempiano
giuglaris, io: pari alla mostruosità del corpo era quella dell'anima. loredano
di carnagione ulivigna; la curva concava del naso per cui ritrae dalla madre è
2-26: in luogo della caviglia e del leggiadro piede, dalla gonna si vedevano
condivi, 2-32: oltre all'effigie del santo, v'erano [nel quadretto
mancava alla donna amata il più alto mistero del sesso: « la sofferenza di colei
anomalia morale (anche nelle espressioni mostruosità del cuore, mostruosità morale).
difetto, dunque, per quale mostruosità del mio cuore la notizia di una sventura
capuana, 15-216: così il romanzo del d'annunzio sarà stimato una bella opera
sposi, un tempo, fossero ignari del tutto che quelle che parevano pianticelle grottesche
fisiologica, mostruosità che covavano nel segreto del loro cervello. 6. gravità estrema
come se questo bastasse a scusare la mostruosità del fatto agli occhi del padre.
scusare la mostruosità del fatto agli occhi del padre. 7. errore madornale
mostruosità non posso credere che l'autor del problema sia per voler sostenere. monti
formata da vetruvio, per la mostruosità del suo toro degna d'esser messa in opera
che denota un irrimediabile scadimento o degenerazione del gusto. -anche: la degenerazione,
scadimento dell'architettura,... del quarto secolo mostruosità si trovano. piovene
sono costruzioni quasi contro natura, mostruosità del gusto, deviazioni palesi. -gusto
mostri mitici, leggendari, fantastici; del loro aspetto orrendo, spaventoso, terrificante
michele angelo, o pur le favole del ciclopo e de l'orco. marino,
dico bastar ch'ella [la persona del cortigiano] non sia estrema in piccolezza
animali. muratori, 4-130: per testimonianza del riveto, chirurgo regio, nacque un
, 4-339: così si riconosce l'arte del buon dipintore in una cerva con le
vecchia e la più mostruosa / cosa del mondo e mi puzzasse 'l fiato
.. per brutte e mostruose parti del corpo e per odiosi costumi e vili
.. mostruoso anch'egli per la gravezza del corpo, si
. rucellai, 9-26: la grand'anima del mondo / sta come auriga e 'n
/... la monstruosa machina del mare. nannini [olao magno]
. rostagno, 30: all'imboccatura del canale tiene un forte triangolo e antico,
cicognani, 2-135: sulle mura interne del luogo sacro al culto de'defunti schizzano
si sono formate in europa colla caduta del governo feudale. pascoli, i-169: si
riboccanti di coloniali /... sanno del sale asciutto / di torride estati tropicali
e cittadina e nell'atletica nudità muscolosa del suo pensiero lottava con tutte le apparizioni
le apparizioni monumentali e gigantesche e mostruose del tempo antico e del nuovo. cicognani
gigantesche e mostruose del tempo antico e del nuovo. cicognani, 1-118: la
il ridicolo: e disgraziatamente nelle arti del dire ed in quelle del disegno si
nelle arti del dire ed in quelle del disegno si cadde sovente in tali errori
. -che rappresenta un aspetto grottesco del reale. carducci, iii-17-59:
anzi che scolpiti, sulla curva superficiale del marmo. non fu difficile obiettare che
si duole della musica effeminata degli attori del suo tempo, dicendo: che questa sarebbe
di raffazzonare un antico libretto ad istanza del maestro porpora: e nel raffazzonarlo fu
mostrato quale mostruosa rivoluzione soffersero le finanze del regno per mezzo de'concili nazionali,
de'concili nazionali, cominciando da questo del 1443 fatto col « magnanimo » alfonso.
] concepisce col desiderio quell'aborto mostruosissimo del peccato. alfieri, 7-214: la
ed inconcepibile; che fosse l'amante del cognato. palazzeschi, i-349: riposta
è tua, perché né l'autorità del padre né del padrone bastano a concludere
perché né l'autorità del padre né del padrone bastano a concludere questo mostruoso parentado
era pur sempre sottomesso alla mostruosa potestà del padre. 10. che si
ordinare al giovane tobbia ciò che dee fare del pesce mostruoso che egli ha in mano
e la ignominiosa vittoria fu dalla parte del mostruoso uomo, che s'ingoiò in
. la manifestazione più appariscente e offensiva del mostruoso censo del proprietàrio una delle cause
più appariscente e offensiva del mostruoso censo del proprietàrio una delle cause che spingeva a mangiarsi
, che gli dimandò ogni cosa monstruosa del mondo, alla selva nemea, dove era
la vittoria il gusto / l'appetito del sangue e de le morti / nel fero
sole, / un incognito sol, del quale i rai / agli occhi infermi
a voler mostrare che il primo legislatore del mondo fosse stato mosè ed i primi
è frutto di fantasia, d'invenzione; del tutto inverosimile. — in partic.
, uno stato d'animo, un aspetto del carattere). -anche: che,
natura del- l'amor suo e piuttosto del suo sfrenato e poco meno che mostruoso
diritto ». aveva un senso mostruoso del diritto. 16. di min.
mossono qua e colà la molle mota del profondo goraio con maladetto salto. piero
. / sta nella mota il più del tempo ascosa, / onde credon alcun
. tommaseo, 19-68: le bandiere del duca, buttate dalle finestre, la
e di sabbia che possedeva sulla riva del tanaro. -creatura della mota: persona
terra, una creatura della zolla e del sasso, della mota e della polvere
poi con la mota, dove i contadini del milanese usan, l'estate, depositar
poi... modellare colla mota del fiume i vasi da cuocere. gozzano,
il loro cinguettìo vivace alla preghiera sommessa del santo. bacchelli, 2-xxi-45: nei
con riferimento al racconto biblico della formazione del corpo dell'uomo, da parte di
... se tu se'stata ricolta del fango o della mota? f. f
ilota, che venivano allevati nella casa del padre, ricevevano l'educazione dello stato
, coda lunga quasi quanto il resto del corpo e volo agile e radente;
lat. scient. motacillidae, dal nome del genere motacilla (v. motacilla)
93: ma la comprensione delle qualità del modo per la comprensione dello spazio sopra il
arrosto... era una specialità del motel di caserta. arbasino, 11-103:
medie. disus. frequenza leggermente accelerata del ritmo cardiaco, dovuta, per lo
, cardiopalmo. g. del papa, 6-ii-205: nella suddetta regione del
del papa, 6-ii-205: nella suddetta regione del ventricolo si creano agevolmente alcuni sensi di
betocchi, 7-139: su quel motiglio [del fiume] / che già s'adagiava
di gruppi nomadi, diffusi nelle foreste del venezuela e della colombia, che appartengono
de'guantesi in fiandra e la seccaggine del perù consigliano che se ne venga a
lomazzi, 4-i-353: dalla quantità del corpo risulta quella bellezza e bruttezza
... sì narreremo brievemente il difetto del male reggimento eh'allora era in firenze
l'autore agli altri: uolsi del tempo passato in vita viziosa e volge li
il maestro, lodato la buona motiva del conte, così dicea.
, perché insieme consideri la profondità del loro ingegno, i quali per via di
g. villani, 12-37: il dogio del popolo di genova, che avea nome
sì rinunziò la signoria dinanzi al parlamento del popolo. = forma femm. di
e gli sposalizi de'gran signori hanno del maestoso. segneri, 11-65: il maestro
di que'panni si paragonasse a quella del terreno molle, non perché veramente sapessero
innanzi, motivando se potesse parere non del tutto fuori di proposito il dubitare se
al legato come di cosa di gusto del re. brusoni, 6-128: inteso da
sue avventure, e dir gran cose del suo viso, avrebbero voluto un poco
aspetto, dalla cera, e dall'aria del volto e dalla fisonomia. fil.
dettato: 'sapevamcelo 'motivò dalla presa del castello della capraia ».
, iv-438: 'motivare': voce del linguaggio forense, biasimata dai puristi:
s'avesse a mottivare della giustizia e del valore delle nostre ragioni, ciò vorrebbe
denom. da motivo2; per il significato del n. 2, cfr. anche
volta a volta udito in esaltazione voci del tipo emergenza motivazionale, ristrutturazione, articolazione
— anche: l'insieme dei motivi del provvedimento, quali vengono in tale modo
: 'motivazione ': azione e modo del 'motivare 'specialmente una sentenza.
, 794: aveva il petto fregiato del nastrino azzurro per una medaglia di bronzo
loro motivazioni di fatto. voterò l'ordine del giorno concordato. silone, 8-213:
. in esso è esplicita la motivazione del vostro arresto. gobetti, 1-i-699: l'
costituiscono insomma la trama della volontà e del bisogno di pròporci
al soggetto rappresentato 'e che fa del non ver vera rancura / nascere in
brava motivazione vicina, tutta la storia del battaglione racchiusa in una gioconda cronaca pantagruelica
8. filos. causalità, azione determinante del motivo (e, secondo schopenhauer,
. -motivazione storica: nel pensiero del croce, coscienza precisa e puntuale del
del croce, coscienza precisa e puntuale del proprio inserimento nella storia e del carattere
puntuale del proprio inserimento nella storia e del carattere necessariamente storicizzato della speculazione filosofica.
in una parola fra il valore etimologico del significante e il significato. 10
da rappresentare una precisa vocazione socioeconomica; del resto... la nostra motivazione
moto loro è alla parte di rietro del cervello. libro della cura delle malattie
12: sarebbe la natura scema / del moto universal, se ognor movente / non
mirandola, 36: questa virtù motiva del cielo è la infima potenzia della anima celeste
la qual potenzia è congiunta al corpo del cielo, come è la virtù nostra
sarpi, vii-112: crescendo la magnitudine del corpo, cresce la virtù motiva d'ogni
: frate bonaventura mostra la cagione motiva del suo dire. 5. agostino volgar.
: è il timore il principio motivo del despotismo. 3. dir.
azione), che costituisce un elemento del complesso totale dell'attività umana, il
ira e perturbazione e scandolo. detti del beato egidio, 266: quando l'uomo
'1 suo proprio effetto e la intenzione del suo motivo. gelli, 7-308: desiderando
iii-5-4-81: il motivo... del desiderio di selimme nel chieder cipro a'
cilicia,... dimorando lo più del tempo in tarso, e in quella
a dio, e di fuggire i pericoli del mondo ». mamiani, 6-34:
di se medesimo, giace nel sentimento del dovere assoluto. rigatini, 1-112:
opinione della mobilità della terra e stabilità del sole. mascardi, 422: perché non
astratti, che trascorrerebbero oltre il dilemma del vero e del falso senza risolverlo.
trascorrerebbero oltre il dilemma del vero e del falso senza risolverlo. b.
de jannello, l'altra di mano del scrivano, con molti motivi e punti
della nazione, lamberg e sassonia. del primo ho già dato qualche motivo a
) e che vengono esposte nella parte del provvedimento denominato appunto « motivazione »
a singole figure di reato come elementi del dolo specifico, come circostanze aggravanti o
. ibidem, 133: nell'esercizio del potere discrezionale indicato nell'articolo precedente,
il giudice deve tener conto della gravità del reato, desunta... dai motivi
dai motivi a delinquere e dal carattere del reo. -dir. civ.
. -dir. civ. motivo del negozio giuridico: la rappresentazione psichica che
previsti dalla legge come causa di invalidità del negozio, cioè quando si tratti di
lo svolgimento della musica con quello del testo letterario. -motivo dominante: v
interrotti dalle interrogazioni dell'altro soprano e del tenore. v. bellini, 50:
3-67: dall'una all'altra strada del quartiere, il motivo di una canzone
maggior libertà, ritmandolo tra le righe del testo, con continue rotture e riprese
che trasportai nel nostro linguaggio a compiacenza del più illustrissimo pietro michiele. f
, che, se vorranno mandarmi una copia del 'livre du peuple 'di lamennais
si svolge in meandri, sul motivo del melograno. sbarbaro, 4-89: se
amore, perché alla vostra età il rigoglio del sangue è mansueto'. piovene,
francese alcun motivo, anzi quasi burlandosi del lavoro. botta, 5-292: i sollevati
di quel regno. 11. movimento del corpo, gesto, movenza. s
violente tirava a sé tutto l'ordine del corpo, facendogli fare diversi motivi.
. genovesi, 205: nella chiesa del gesù nuovo de'padri gesuiti un gran
padri gesuiti un gran pilastro ha fatto del motivo, e visitate le fondamenta si
(di febbre). p. del rosso, 337: trovandosi in campania,
che il motivo non sia suo, ma del principe suo figliuolo [vittorio amedeo]
ieri ha potuto partire, a motivo del vento: partirà oggi. e. cecchi
ancor fatto motivo, le lasciate in casa del signor te- sauro, dove si trovano
, canticchiando a bocca chiusa il motivétto del mandolino lontano, verso il cantone di
. redi, 16-v-113: quel motivone del componimento tutto insieme,...
la grande altezza e per la nobiltà del rigiro. = sostant. di