scorza emana un profumo simile a quello del bergamotto; è utilizzato in profumeria.
2. agg. che ha il colore del limone. 5. maffei, 5-4-404
fare pasta di perle minute, abi del sugo de'limoni e mettivele in molle,
5-16: io capisco come le luci del critico fossero offuscate dalle lagrime spremute dal
la polpa duretta fregiarsi particola su particola del trifoglio di semi. addolcita d'olio
io ancora credere il garofano scempio imparaticcio del doppio,... il limoncello
... il limoncello di napoli del limone ponzino? -limone dolce:
essenziale estratto dalla polpa o dalla corteccia del frutto per distillazione con acqua o per
o per distillazione con acqua della corteccia del limone, od anche per ispremitura.
6. ittiol. region. pesce del genere labrus, dal colore verdognolo.
usa gran quantità, stante la consuetudine del zuccaro e della neve. baruffaldi, i-37
. i fusti e tutte le parti del fiore sono coperte di glandolette balsamiche,
che restavano in sala pensava la sorvegliante del bordello seduta su di una specie di
mondo e distemperesi col brodo de la carne del porco, e colisi, e cocansi
. e quando sarà presso l'ora del ministrare, metti in quello succhio di
, comp. da limone e dal tema del lat. colère 'coltivare '.
neutra, che si estrae dai semi del limone. = deriv. da
limonino, agg. che ha il colore del limone; giallo limone.
fusto diritto e sottile uguale a quello del giglio, e pieno di rosso seme,
... perenne. nasce sul lido del mare e fiorisce nell'estate. la
e fa limosina di quello che guadagni del tuo sudore e de la tua fatica:
in tutti i modi riconosco l'ereditaria cortesia del duca d'urbino, e con obligo
ve lo; ché oltre all'interesso del baccio, farete una gran limosina. pasqualigo
avevano pitoccato e pitoccavano svergognatamente la limosina del governo o del sovrano; era lecito
pitoccavano svergognatamente la limosina del governo o del sovrano; era lecito a lui dignitosamente
più di una donna mi fece lemosina del suo corpo. -iron.
, 122: elisabet, filia del re d'ungaria... sì era
deriv. dal fr. limousine (fine del sec. xix), da limousine
, non resti più che bramare per cagione del suo vitto? muratori, 3-38:
dare, concedere in elemosina. statuto del podestà della città di firenze, 2-17:
dì della misericordia de'poveri della compagnia del piviere. e per bene verificare la
che niente né alcuno denaio si dispensi del comune della compagnia per dare mangiare e bere
] buona limosinièra colà dove bisogna con volontà del tuo marito, e niuna cosa fare
in quelle parti, limosinièro et amico del ben comune, fu là il padre
e liberale / caduto sia nel mal del miserere. muratori, 10-i-123: quand'anche
di francia, era affidata la direzione del culto. berni, 53-33 (
sangue vile, venne in corte cappellano del re, divenne limosinièro. a.
è originario o è allevato nella provincia del limosino (con partic. riferimento a
nella letteratura e nelle scritture in volgare del medioevo francese, lingua letteraria che aveva
che partecipa della natura e della qualità del limo. palladio volgar., 10-5
alle acque, da una parte all'altra del fiume che traversano, quando anche portino
., 3-301: non credere che'pesci del mare, ingrassati di fango, avendo
. che ha un colore simile a quello del limo; giallastro.
altro una voce, la logora conchiglia del teatro risuonava limpidamente. montano, 1-127
le cose limpidamente. accetta la proposta del tuo avvocato, oppure paga la sua parte
: diafanità, forbitezza, lucentezza (del cristallo). ariosto, 34-50
: tra tacque naturali, solamente quella del condotto di pisa non inalba e non
le due balze boscose, è la meraviglia del luogo, per la sua limpidezza e
2. chiarezza, nitidezza, tersità (del cielo, dell'atmosfera, ecc.
. comisso, 17-52: nella limpidezza del mattino vidi ai limiti della distesa delle
limiti della distesa delle acque le montagne del garda. piovene, 1-112: avevamo
. luminosità, splendore (degli occhi, del volto); profondità, acutezza (
limpidezza. parise, 5-11: col passar del tempo... l'orango si
10-66: il conte che 'l candor del suo [cavallo] non trova / e
disonesta macchia ne la limpidezza e chiarezza del mio sangue di porre v'apparecchiate?
la nuvola dai rami / più limpidi del pino. bertolucci, 24: è venuto
limpido cristallo / son le gran loggie del palazzo regio. cellini, 543: questa
conoscere il mondo facendo brillare alla luce del sole un vero autentico limpido subitaneo anello
. tommaseo, 11-33: lessi qualcosa del firenzuola il cui stile sereno e limpido mi
anni il diritto limpido senno, la logica del pensiero, alle menti d'italia.
ii-1-378: piuttosto che alla limpida fantasia del poeta, quegli scrittori sembravano riferirsi al
conosco e non curo; a par del giorno / limpido ho 'l core,
piuttosto franco, ma d'aspetto non del tutto limpido, capelli neri, straunti
. gadda conti, 1-67: l'espressione del volto era piena di limpida grazia.
, • 7-144: la limpida armonia del vuoto generale è deformata dall'ingombro della
li motivi antichi della lega di cambrai del nove: cosa inespettata e non credibile
t'aspetta, / per farti più del sol limpido e chiaro. canaldo, 245
sf. ant. limpidezza. notamenti del collaterale [archivio di stato di napoli,
perde la dolcezza del sapore ed il frutto del nutrimento spirituale. libro della natura degli
guarini, 2-103: non altrimenti la poesia del petrarca sotto le cui dolcezze, chi
aggiungano alle cose lette e studiate la facoltà del proprio ingegno, cuocendo e masticando quello
divina; è forse forse più bella del figaro, ma non è cibo pei denti
la società vecchia, tra la memoria paurosa del gran crollo dell'ottantanove e la non
lu / tanto che perde il capitai del prò. berni, 5-15 (i-128)
: rileggendo pertanto quel suo leggiadro sonettin del rusignuolo e masticandone gli ultimi versi per
, / quand'anche fusse di quei del petrarca, / servisse un poveruomo a
monte, tutta l'arte e la sapienza del mondo. libri bene scelti e che
il senatore] masticò dietro la schiena del vetturino: via gregoriana, numero 31
sotto il portico. masticavano l'aria del mattino col cibo e guardavano un po'
, 3-342: ben presto nella mente del fanciullo l'immagine del santo miracoloso si associò
presto nella mente del fanciullo l'immagine del santo miracoloso si associò al grato sapore
stemprata questa mia secca testa nella meditazione del vero, onde non ho voluto così masticarlo
, mi separai da lui con minor piacere del solito e tornai presso la pisana per
e tossendo e starnutando masticano il nastro del loro piccolo binario. calvino, 1-388:
interessi naturalmente, ma che ne mastica del lavoro. pasolini, 3-380: adesso
ma son costretti a rispettarci anche sul terreno del diritto internazionale. palazzeschi, 1-66
pasta, e rovinare il negozio. del che mi pare di accorgermi da alcune
mi pare di accorgermi da alcune parole del zio carlo, che finora ha approvato tutto
: finalmente è venuta dannata l'opinione del sistema, ed il resto è in discussione
4-6: molti ne stanno malcontenti [del ritardato approvvigionamento], / che son
. qui fa bell'effetto l'equivoco del verbo 4 masticar male ', che
4-1-49: si stima che l'uso del tabacco o masticato o fumato possa essere
epiteto dato da alcuni alla piccola porzione del quinto paio, poiché per origine e
. -nervi masticatori: rami collaterali del nervo mandibo lare, adibiti
de'fluidi per- spiratori e follicolari versati del continuo sulla superficie della membrana mucosa della
china se ne porta gran copia [del cate], e così ancora in malaca
secrezione della saliva; e dicesi specialmente del tabacco, del mastice, del gengiovo ed
; e dicesi specialmente del tabacco, del mastice, del gengiovo ed altri ingredienti
specialmente del tabacco, del mastice, del gengiovo ed altri ingredienti che si masticano
, e tranghiottiva, e l'avanzo del mangiare de'gatti. tommaseo [s
strizzava le ciglia tutto preso dalla masticazione del 'sandwich '. borgese, 1
è la pipa, o la masticazione del 'betel 'nelle indie orientali.
della gomma, trattamento meccanico a caldo del caucciù in apparecchi mescolatori, al fine
denari. ibidem, 37: la soma del diedragante e màstrice e simile cosa,
, iv-8-29: poi fui in chio, del qual si ragiona / che ci abbonda
pietra pesta tamigiata. trattati dell'arte del vetro, 48: togli mastice bianca,
mastice è una ragia che si cava del lentisco. la migliore è quella che
la chiamano mastice: utilissima allo sputo del sangue, alla tossa invecchiata; buona allo
, d'olio di trementina e d'olio del cancaro che non vuò dire, fan
, isola dell'arcipelago, vide trar del mastiche da alcuni arbori. soderini, iii-30
oltre il bottino, l'arcivescovo, del quale poi ebbe grosso riscatto. d'annunzio
. / io voglio, nuda nell'odor del mastice, / danzar per te sul
materie insieme. trattati dell'arte del vetro, 48: mastice da pietre o
ad eseguire diverse esperienze per la formazione del mastice o bitume più conveniente da sottoporsi
cosmetico e, soprattutto, nella composizione del trucco degli attori. pirandello, ii-2-104
olio di terebinto; forma la quinta parte del mastice. = deriv. da
li seminerai, diverranno di quel sapore del quale li imbagnasti. giovio, ii-124
lettere], nelle quali vi dolete del mal mio... e mandatemi
voce dotta, lat. mastichinus, calco del gr. p. aott- xivoc,
dia il vino della decozion de'fiori e del mastico. bandello, ii-845: prezioso
cellini, 557: ancora si piglia del mastico, il quale è una certa gomma
il mastino d'olanda, il mastino del tibet. - anche nella forma aggettivale
voi servi eravate dati cibo ai mastini del barone, e le vostre donne arse per
a prigioni austriache uomini dei più illustri del regno; condannati a morte pepe e
, 1047: voi che nei torracchioni del castello / vegliate in armi tra il
/ in libertà, mastini alla catena / del valvassore! siate falchi: è meglio
cagnuccio adulatore, non raccorrei le ossa del banchetto, ma qualche boccone men vile
, che è in bologna, né del mastino che regna in tutta quella fabbrica
a contatto di ragadi o ferite superficiali del capezzolo; si manifesta nel puerperio e
mastocito, sm. citol. cellula del tessuto connettivo, simile al granulocito basofilo
tessuto connettivo, simile al granulocito basofilo del sangue. = dall'ingl. mastocyte
= dall'ingl. mastocyte, calco del ted. mastzelle, comp. da
per cui portasi alle mammelle più impetuosamente del solito e opera con troppa forza contro
si è dichiarato contrario. le ossa del mastodonte sono meglio conservate e, potrebbe
ottusi mastodonti sopraffanno, con la coda del rimorchio, la fragilità fuggitiva del ciclista
coda del rimorchio, la fragilità fuggitiva del ciclista, lo buttano alla zanella.
portoni con lo stemma dipinto sulla volta del sonoro androne. silone, 4-12:
. ghislanzoni, 18-6: la moglie del segretario, una don- dona mastodontica che
... il mio amico si disinteressava del tutto. slataper, 2-241: ora
. paleont. anfibio la- birintodonte fossile del periodo triassico, che costituiva il
chirurg. svuotamento dell'apofisi con asportazione del tessuto alterato nel corso di mastoidite purulenta
comunicano. baldinucci, 103: del capo e sue parti. due splenii,
, e che si aprono nella cassa del timpano. * apertura ma- stoidea '
': quella che fa comunicare la cassa del timpano colle cellule mastoidee. * doccia
scorgesi nella faccia interna della porzione mastoidea del temporale e che fa pure parte del
del temporale e che fa pure parte del seno laterale. * foro mastoidèo ':
mammella alla seconda costola o all'aponeurosi del muscolo pettorale per mezzo di legamenti sospensori
si sceglievano poi i quattro magistrati incaricati del governo del territorio. -anche: l'
poi i quattro magistrati incaricati del governo del territorio. -anche: l'elenco dei candidati
attività manuali o artigianali (nella lavorazione del tabacco, nella concia delle pelli,
, si fermano sicuri gli alberi maggiori del bastimento. * mastre ', altresì,
canale della tromba, la parte inferiore del fumaiuolo nella macchina a vapore e simili
per gli alberi più piccoli, in luogo del cilindro, si fissa un doppio collare
. da mastra3, con il sufi, del part. pres. mastrapano, sm
istruttoria nei processi penali) in sostituzione del giudice; attuario, cancelliere, conservatore
università. porzio, 3-278: entrate del re per lo regno... le
.. / della sarda mastruca e del gabanio / greco e del pallio degli
sarda mastruca e del gabanio / greco e del pallio degli ateniesi. muratori, 7-ii-55
di francia, avendo preso uno sparviero del re filippo di valos, e uno mastro
di valos, e uno mastro uscier del re, volendo parte del dono a lui
mastro uscier del re, volendo parte del dono a lui fatto, ha venticinque
drieto al ben proprio che a quello del suo re. ranieri, 1-i-115: ufficiali
armata turchesca parata a chiarire le poste del animo de ognuno e ad usare la
. illanguidito, estenuato. manifesti del futurismo, 92: lussuria all'aria aperta
. mani e piedi d'alcolizzati. mimica del coito per cinematografo. valzer masturbato.
[l'opera] nasconde il personaggio-chiave del 'mito personale 'di puccini.
datinone, iii-47: i trasgressori del settimo precetto erano fortemente ripresi e biasimati
mai venuto in mente nemmeno il sospetto del vizio in cui aberra e delira e
), ricavato come residuo dalla distillazione del petrolio russo. = dal russo
. non sempre erano salve le ragioni del buon gusto, ma l'effetto, la
passò sul podio, si accentrò nella figura del « grande direttore »: si
, ma penzola innanzi, ciurla più del matterozzolo, si dimena, oscilla in ogni
medesima che si vuol sottrarre all'azione del vento, quando è troppo violento. '
inferitura delle vele per allacciarsi alla guida del pennone nelle vele quadre, ai canestrelli
testa, che si fissano alla guida del pennone a bocca di lupo e si passano
con varianti in diverse lingue e dialetti del bacino mediterraneo; cfr. genov.
region. testuggine fluviale della guiana e del brasile (chelys fimbriata).
). = adattamento portogh. del tupi matamata. mataménte, v
convertita in 'petite maitresse ', del nostro secolo, quella modesta virtù,
, usato per collane ornamentali e corone del rosario; perlina colorata. ramusio
]. fagiuoli, xv-19: discorrer del cucire e del filare, / e come
, xv-19: discorrer del cucire e del filare, / e come una matassa
guerrazzi, 2-585: prese dal grembo del fiadone una matassa di corde di seta intrecciate
scese dalla scala. -corona (del rosario). govoni, 45:
. battista, vi-4-259: la matassa del crin di polve intrisa / non ancora
le corde secondo l'uso di quelle del liuto, e vengano secate a guisa
, 3-86: così tutto dentro il corpo del vaso s'ingombra d'una tale scompigliata
che reggono contro cielo le matasse scure del vischio. -ghirigoro, voluta, spirale
picciole matasse de'momenti, successive anatomie del tempo. fr. serafini, 62
gran matassa delle colpe tue, più del gordiano viluppo imbrogliata ed oscura, incontrar
di loro, della speranza si può tenere del marchese di saluzzo e delle genti venete
han parlato delle lodi della mosca, del scarafone, de l'asino. b
, ognuno grida / che i balli son del diavolo matasse. carducci, ii-10-290:
una dinamo collegate con due lamelle contigue del collettore. 10. locuz. arruffare
trascurato di proposito, nella complessa figura del pittore e per non ingarbugliare troppo la
ingarbugliare troppo la matassa, la persona del cuoco. -imbrogliarsi, ingarbugliarsi, scompigliarsi
matassatura, sf. confezione in matasse del filato tessile. = nome d'
viene anche coltivato) nelle regioni montuose del brasile meridionale, del paraguay e dell'
nelle regioni montuose del brasile meridionale, del paraguay e dell'uruguay: le foglie,
eccitante, detta pure mate o tè del paraguay o tè dei gesuiti.
giunco... infusione più eccitante del tè, del caffè e del cacao,
. infusione più eccitante del tè, del caffè e del cacao, meno della coca
eccitante del tè, del caffè e del cacao, meno della coca. pascarella
ragione: mate piuttosto mate della florida e del paraguay. = del quechua
e del paraguay. = del quechua mate * zucca per bere, recipiente
, della famiglia solanacee. = adattamento del fr. métel. matèllo, v
. = voce fiamminga, adattamento del fr. matelote 'marinara '.
nella vacuità degli spazi senza senso l'ellisse del nostro disperato dolore. = voce
quadrar noi potria né meno in pratica / del viviani il gran saper profondo / con
la vita civile in tutte le parti del globo. g. capponi, i-i-
. galileo, 8-x-171: le utilità del quale [strumento] ed in numero
state in ogni tempo concepite come tipo del perfetto conoscere divino, non suscettibile di
incremento, sottratto cioè all'attività creatrice del soggetto; e nel linguaggio delle matematiche
, 3-36: dalla natura dello spazio e del tempo fantastici nasce una scienza speciale,
interstizio ai nostri capricci, si farà del codice penale la matematica delle speranze colpevoli
. lenzoni, 106: nel xxx del paradiso, dante con arte molto maggiore
fisica o morale. quando l'opposto del nostro giudizio è una contraddizione che distrugge
il momento scelto, spiegare la genesi del fascismo. soldati, 2-315: niente,
non sarà pervenuto alla cognizione dell'indole del lavoro matematico. = denom. da
, nell'età dell'intellettua- lismo, del matematicismo e del naturalismo, si svigorì
dell'intellettua- lismo, del matematicismo e del naturalismo, si svigorì ai princìpi del
del naturalismo, si svigorì ai princìpi del secolo decimonono. = deriv. da
discipline, dove, scorta la natura del retto e del curvo, della linea e
, scorta la natura del retto e del curvo, della linea e della superficie
scorge a quanti retti sien pari i canti del triangolo. tasso, n-iii-551: dunque
, come custode degli scritti originali matematici del torricelli non pubblicati. i. riccati,
non si venisse a versare olio sul fuoco del loro furore: -risparmiatevi la pena di
assoluta esattezza, di logica inconfutabilità propri del calcolo matematico; rigorosamente obiettivo e coerente
, che gli avversari italiani e stranieri del socialismo e del comunismo erano, in
avversari italiani e stranieri del socialismo e del comunismo erano, in italia, troppo
matematiche di romagna, verso i vigneti del piemonte. 7. figur.
secondo me vince di difficoltà la quadratura del circolo. carducci, iii-11-327: attesta
verso è un residuo o un riflesso del non completamente digerito dio personale. beltramelli
, 1-76: tronk inseguiva gli articoli del regolamento, la disciplina matematica, l'orgoglio
dirittamente contraria alla natura dell'uomo e del mondo. 9. meccanico.
si possano intendere dal cielo. p. del rosso, 161: quanto alla
11. econ. scuola matematica: corrente del pensiero economico, sorta nel secolo xix
, sorta nel secolo xix per merito del francese a. cournot (1801-1877) e
voce dotta, lat. mathematlcus, calco del gr. (j. a{b) pa-
resti il titolo non solo di filosofo del serenissimo gran duca, ma di matematico
, possa cagionare mutazione circa l'altezza del polo, stabilita altre volte dagli astrologi a
grande. domenichi, 2-379: maestro giuliano del carmine fu al suo tempo eccellentissimo astrologo
per essere ella tanto pericolosa alla salute del corpo suo che agevolmente, anzi quasi per
lascerebbe tutti due gli occhi. p. del rosso, 127: scri- bonio matematico
, i-2-262: il matematismo è l'asserzione del concetto astratto come concetto concreto e della
pathos dell'espressione, né la misteriosità del geroglifico, né il ma- tematismo dell'
b. croce, i-2-268: gli esempi del matematismo, piuttosto che da trattati e
in conformità delle leggi o dei caratteri del matematismo; che considera o valuta la
distinguendo nettamente quel serio matematizzare dalle fantasticherie del volgare pitagorismo sui numeri. =
si valgono dell'empirica conoscenza del cuore umano; la poesia, che
conficcati nella carena che formano il piano del vascello. = voce napol.;
pongono da prima sotto la materassa o coltrice del letto, e poi la tengono in
.]: una materassina per il letto del bambino. -materassùccia. cantù
, 5-225: un bonino, cameriere del marchese di cravanzana, ed un pasio
deriv. da materasso, col sufi, del part. pass. materassino, sm
, mattarazzo), sm. suppellettile del letto, costituita da un involucro di
, trapunto e sagomato secondo le dimensioni del letto, che si stende sul pagliericcio
phalsburgo involta in un matterazzo nella carrozza del barone di brout. f. f
noi quattro allora prendemmo ognuno un angolo del materazzo e la trasportammo [l'anita
sotto il materasso di piume le coltri del lettuccio dell'inferma. e. cecchi,
o per dormire. rime anonime napoletane del quattrocento, lxiv-100: una pelle de
tommaso di silvestro, 177: matèrcula del detto nicolò. = voce dotta
che il non ente, cioè il sinonimo del nulla. muratori, 11-203: la
infinite forme e di quelle infinite alternative del reale, onde consta il mondo.
mitologiche e religiose immaginano preesistente alla creazione del mondo; caos primordiale. boccaccio,
. rucellai, 2-8-14-570: questa materia del caos non è ella quella materia prima
natura, essendo vaga e pigliando piacere del creare e fare continue vite e forme
era in que'tempi tanta materia alle costumanze del popolo. bonghi, 1-52: la
quelle precedenti che erano presenti allo spirito del poeta, perfette o imperfette, grandissime
natura inerte: ella non può darsi del movimento, se non ne ha.
te invoco, o satana, / re del convito. tarchetti, 6-i-531: io
pigliamo una vescica gonfiata. g. del papa, 3-22: le materie dure
: in tutti questi siti delle montagne del milanese che ho visitati, non ho
al suo centro, seguendo lo primo movimento del cielo; ma tarda molto per la
sei [ecc.]. scala del paradiso, 420: una favilla di fuoco
ci apparisce. -sostanza costitutiva del legno, fibra vegetale. - anche
materie in tal modo che la corteccia del ramuscello egualmente s'immargini colla corteccia che
immargini colla corteccia che va d'intorno del tronco. crescenzi volgar., 4-10:
., 4-10: se la vite del pergoleto ovver d'arbusto, ch'è d'
ride], 14: la materia del legno [dell'olmo] è rossa,
danno... il subito allagamento del tevere che, alzato a dismisura, rovinò
4-6-183: ne adduce in prova l'esempio del panaro pieno, il quale non fa
il po anche mezzano, benché più alto del panaro e meno torbido, va lasciando
membra e degli organi; corpo o parte del corpo; carne. -materia bianca:
cui vi ragiono, dai più graduati professori del vizio,... sia divenuta
la fulmina per non contaminare la purità del suo fuoco nella materia di un petto sì
quello chilo si diffunde per le parti del corpo e parte di quello si converte in
simili, parte si converte in sustanzia del nutrito e parte in materia ordinata a conservazione
sanudo, lii-21: la deposizion del medico è che '1 zeneral ga febre au-
: se... gli lagrimin più del solito gli occhi al bue e gli
con la materia viscosa che l'esce del ventre. bicchierai, 85: liberano
e intasamento di materia nella parte convessa del fegato. malpighi, 1-226: sogliono li
, fra quali... l'uso del fuoco per impedir l'emorragie e la
: il giorno dopo, la cuticola del tumore fu sollevata da un siero sanguigno
papini, 27-835: le materie stomachevoli del vomito, la fetida morchia dei piedi
morsicata [la mano] il puledro del povero basilio, e pare ci sia un
, 1-253: ne'catarri e nelle flussioni del naso, mentre esce la materia,
sanguinosa; e questo è quel vestimento del quale tamar, moglie che fu di
tre cose: che abbia il conio del prencipe del paese dov'ella si spende
cose: che abbia il conio del prencipe del paese dov'ella si spende; che
perché sottrarre una data materia al lavoro del genere umano? gozzano, i-1119: in
e d'altre materie prime cogli scali del levante e della grecia ebbe ottimo successo
massimo volgar., i-517: l'oste del divino iulio cesare,.. chiudendo
città di munda e mancando la materia del legname in chiudere lo steccato, con
.. migliaia e migliaia alla fabbrica del tempio e de'suoi palazzi. cattaneo
l'umiltà della materia serva alla solennità del disegno. dalla pietra degli scalini,
37: la materia di questo [del commercio] erano quelle grasce, derrate
padula, 539: ricca è la faccia del nostro suolo, più ricche le viscere
e accesa durava senza mai perder nulla del suo volume e del suo peso. calvino
mai perder nulla del suo volume e del suo peso. calvino, 7-57: il
.. finì col freddo della cicalata del sig. prior francesco cimenes sopra le
, e poi brievemente diremo delle tre parti del mondo, percioché conviene a nostra materia
mi ti presti / tanto che l'ombra del beato regno / segnata nel mio capo
manifesti, / vedra'mi al piè del tuo diletto legno / venire, e coronarmi
nuova edizione della mia iliade per le stampe del fusi coll'indice delle materie. manzoni
specie carolingie, nella quali la imaginazione del popolo... rilavorava nelle intelaiature
aveva evocato i bovi al carro sullo sfondo del mare. g. bassani, 3-33
, in qualunque cosa che ella per causa del sillogismo operi, dattorno ad alcuni concetti
sua nuova quarta giù per il corridoio del ginnasio. -disus. materia medica o
che ile malizie e le fedite sono materia del medico, perciò che 'ntorno quelle
il * principe 'e i discorsi del celebre segretario fiorentino; mariolo sì,
altro la 'ragion di stato 'del non men celebre giovanni boterò; galantuomo
de sanctis, ii-6-85: la donna del medio evo o è rozza materia di piacere
che tanta materia ha fornito alle ricerche del dissertatore. ferd. martini, i-16:
purg., 12-87: io era ben del suo ammonir uso / pur di non
potea parlarmi chiuso. statuto della società del padule d'orgia, 147: queste
electi a rivedere e corregiare li statuti del padule, secondo la forma de li statuti
b. niccolini, 1-i-285: l'animo del papa e del cardinale è che seguiate
, 1-i-285: l'animo del papa e del cardinale è che seguiate di tirare innanzi
simoniaco, quando sia fatto senza partecipazione del papa. de luca, 1 -proem
napolitano,... ne'tempi del governo dell'almirante di castiglia fu inquisito per
e ritenuto più giorni secretamente in casa del cavallier d. antonio navarette. brusoni,
, con ciò sia cosa egli era giudice del leone, ordinò col cervio che esso
ad ardere ed ibruciare tutte le chiese del mondo. vita di frate ginepro, 11
generazione che sono, ma dalla grazia del padrone sublimati ad un essere di tanta altezza
sotto a'piedi le più sublimi teste del regno. b. croce, ii-1-429:
: nei vari popoli varia la materia del riso. 17. nel linguaggio
linguaggio della teologia sacramentale: segno sensibile del sacramento, il quale, congiunto con
iii-3-52: la materia di questo. sagramento del battesimo è l'acqua comune..
parole: 'io ti battezzo in nome del padre, del figliuolo e dello spirito
io ti battezzo in nome del padre, del figliuolo e dello spirito santo'. massaia
consistesse la materia e dove la forma del sacramento; e questa forma poi recitavasi
tempo che la liturgia comanda. -vittima del sacrificio, olocausto. baldelli, 3-613
1 quali ordinarono in una parte purissima del mondo una terra che produce l'incenso
cosa lecita e buona, anzi migliore del contrario, e che sia nelle possibilità
contrario, e che sia nelle possibilità del soggetto). dante, par.
imitazione di cristo, i-21-4: le materie del giusto dolore e della compunzione sono i
che rade volte possiamo contemplare le cose del cielo. tasso, n-iii-998: dimostrerò
materia della avarizia, la quale fu cagione del suo inganno. scala del paradiso,
fu cagione del suo inganno. scala del paradiso, 257: questo adiviene per la
formata perché moduli la voce nel romper del aere el qual è materia de la voce
, purgazione della mia colpa, quiete del mio desiderio, veramente preziosa, carne unita
che sia sentimento commune che la missione del sangue, per esser materia del remedio
missione del sangue, per esser materia del remedio, il quale solo è indicato,
28: la terra è il punto del mondo; questa è la materia della nostra
, 17-38: la contingenza, che fuor del quaderno / de la vostra matera non
materia in questo si distingue dalla forma del sillogismo, che per la forma si
soggetto ed il predicato costituiscono la materia del giudizio: il verbo ne costituisce la forma
forma dalla materia, chiamandosi 'forma del sillogismo 'la connessione delle proposreioni,
non negano, sono la materia inanimata del pensiero. 25. locuz. -entrare
in materia e provare la nullità del trattato per diffalta di potere sufficiente dalla banda
per diffalta di potere sufficiente dalla banda del duca di mantova. gir. giustinian,
dei sanfront ricamata sul risvolto delle lenzuola del letto di magna elisa. -in
] che molt'util sarebbe stata l'opinion del tris- sino in materia di dare a
. redi, 16-vi-215: in materia del bere di queste acque, vostra signoria
causa, vanno con arti portando l'animo del giudice fuor del seminato, per sviarlo
arti portando l'animo del giudice fuor del seminato, per sviarlo dalla retta cognizione
. metastasio, 1-v-35: la vostra del 7 luglio, correggendo la precedente,
correggendo la precedente, rimastica la materia del cioccolate scroccatovi a nome mio.
la buona materia a qualcuno: privarlo del lume della ragione. libro della natura
dotto o informato in un determinato ramo del sapere. moretti, i-536: dopo
egli aveva assistito, assiduamente alle sedute del congresso nella sala degli orazi e curiazi
lat. materia, da màter 1 legname del bosco'; cfr. fr. matière
quale la madre puose tutta la forza del suo veleno e la materiale disposizione all'
cosa: perciocché altro suggetto è quello del senso letterale e altro quello del senso allegorico
quello del senso letterale e altro quello del senso allegorico. savonarola, i-210:
il riporre ch'egli fa nel fatto del senso intimo la base di tutto lo scibile
noi, sì si sagra a similitudine del tempio materiale. nannini [epistole]
: in confronto de'poverelli bisognosi e del tempio non bisognoso, asseriscono meglio fatto
personalità pura e non appartiene al caso del quale noi parliamo, in cui si
. cavalca, iii-219: gli occhi del corpo materiale sono posti nella fronte per
no? l'analogia dell'opera e del suo operaio lo vuole. bocchelli, 1-ii-546
: amare e desiderare le potenzie è del delettabile congionto con l'utile. ma perché
è la regione più deliziosa e più poetica del giardino, e vi passeggiano gli studenti
50: dunque mi concedi che 'l fine del tuo desiderio consiste nel più materiale de
signoria che quel vittorio era lo stampatore del loro collegio, uno delli loro coadiutori
.. con tutto il suo abborrimento del materialismo, è la più grossamente materiale che
: quei che vi parlano in nome del 'ben essere ', della felicità materiale
sotto ingannevole viso li rozzi costumi, ritenne del padre in ogni cosa materiale e agreste
da considerare solamente quali fossero le condizioni del vivere materiale, e quali avanzassero private
, guittone e molt'altri, le parole del loro secolo usando, lasciarono le rime
, come savio, intese il dire del materiale contadino e pensò con la iustizia
liberamente e sicuramente in biasimo de'fatti del papa e de'cardinali e degli altri
818: francamente materiale è l'indole del popolo russo disposto a prendere la vita
. carducci, iii-6-202: il deperimento del cattolicismo s'accompagna di pari passo a
, utilitario, con la * roba 'del luogo. -con riferimento al più
totale dall'uso e anche dal manegio materiale del danaro, e con l'incapacità de'
iii- 541: la figurazione materiale del tradimento, l'unica che avesse potuto
un idolo esclusivo di questa materiale riproduzione del vero. carducci, iii-12-261: è
; materiale ristampa della terza senza data del secolo xv; con lo stesso numero di
'intendo di dinotare il nudo fatto del decorso del tempo senza aver riguardo alla
di dinotare il nudo fatto del decorso del tempo senza aver riguardo alla prescrittibilità o
ha anche ima tal somiglianza con quella del simbrivio, nel lazio. 16
-errore materiale: che riguarda i termini del giudizio, ma non la loro connessione
organo assai materialetto, come è quello del mio naso. p. petrocchi [s
materialotto ch'egli è) di quella del corpo, che più propriamente nominasi gagliardia
iv-2-299: ho visto tra le povere carte del governo provvisorio le lettere di durini,
4-1-2: essendo poi le parti oleose del nuovo chilo, secondo tutte le apparenze,
tutte le apparenze, il principal materiale del detto umore adiposo, la cui copia soverchia
è manifesto che la diminuzione della quantità del chilo, generalmente, e l'elezione
maggior parte delle sostanze appartenenti alla litologia del campo minerale deva l'origine ai materiali
guarda il materiale dell'opera ma la direzione del cuore. 5. complesso di oggetti
sassari era pareggiata alle nostre università secondarie del continente, perché la provincia e il comune
, 1-858: il dispendio della manutenzione del materiale rotante sopra una ferrovia è molto
tutto ciò che serve per la composizione del testo tipografico (cioè caratteri, filetti,
tore e padre di tutti noi, trar del suo nulla l'uomo... e
la massa, e quasi il materiale del tumulto, è un miscuglio accidentale d'
croce, iv11- 9: la guerra del 1914... fornì il materiale umano
cose, le quali sono materiale e fondamento del dire, cioè onesta, laida,
. metastasio, 1-v-338: lo spettacolo del portentoso progresso che han costì fatto.
cosa mi ricorda essersi detta in inghilterra del pope: che 11 bolingbroke, di
trecentisti m'invogliò di scrivere un trattato del quale anni sono avea preparati e ordinati
può essere questione di ciò, sì del modo cauto o incauto nel quale egli
estetico, tutto il materiale più appassionato del suo laboratorio di ricordi e autobiografia.
.. noi da tempo stiamo radunando del materiale contro il personaggio di cui lei
variare il materiale, cioè il metro del verso e della strofe, e nel-
: la prima e più patente originalità del genio è la potenza plasmatrice che egli possiede
locuzioni riguardate da sé, senza la forma del concetto e senza il congegno dello stile
di madrid, sodisfarò con la descrizion del formale, cioè della corte del re
descrizion del formale, cioè della corte del re cattolico. temanza, i-xii: quelle
. leopardi, i-152: una conseguenza del materiale delle religioni antiche e dell'importanza
tutto nella consumazione e rinnovazione periodica del mondo. -materialismo logico: con adelardo
. xii), sosteneva l'identità del creatore e delle creature e l'unità
anima, simili e paralleli alle vibrazioni del sistema nervoso e soggetti allo stesso tipo
]: 'materialismo': ipotesi e dottrina del materialista. delfico, iii-582: così avvenne
: così avvenne per l'illustre autore del « trattato delle sensazioni ». appena
insorse per denunciar l'autore qual protagonista del materialismo. a. verri, 2-i-2-362
: 'materialismo'. l'uomo ha il concetto del pensiero e quello dell'estensione materiale.
eccitamento di contrasto, dormivano nel materialismo del secolo xvm e confinavano l'uomo nell'
una verità dell'oggi e un'altra del dimani; ed i credenti del primato
altra del dimani; ed i credenti del primato diventano gli avversari del rinnovamento,
i credenti del primato diventano gli avversari del rinnovamento, insino a che la fede
'porci 'd'hegel, abbraccia del positivismo la parte buona e italiana. nencioni
, si presero volentieri le vie insidiose del misticismo e dell'irrazionalismo. gozzano,
di qui deriva la natura essenzialmente ateistica del materialismo dialettico). b. croce
di un partito la « teoria generale del partito-marxista-leninista ». e in che consiste
? per chi non rientri nelle grandi file del cattolicesimo o del materialismo marxista, ossia
rientri nelle grandi file del cattolicesimo o del materialismo marxista, ossia per la grandissima
coscienza, non esclusa l'alienazione umana del proletariato, oppresso dai capitalisti che detengono
dei recenti storici francesi della rivoluzione e del terzo stato, e le dottrine di
senza informarsi teoricamente a una concezione materialistica del mondo, considera come princìpi ispiratori della
di un'opera d'arte a scapito del significato e del messaggio più intimo e
opera d'arte a scapito del significato e del messaggio più intimo e sostanziale; formalismo
dottrinaria francese e rese inevitabile la rivoluzione del '30 e poi del '48. carducci
inevitabile la rivoluzione del '30 e poi del '48. carducci, iii-12-242: in queste
, iii-12-242: in queste ottave [del poliziano] paionmi anche curiose e importanti ad
inferno dei gentili operate dal sentimento popolare del medio evo. ma il materialismo cristiano
. il diritto di sollevare un lembo del velo che ricopre la verità assoluta.
, un'applicazione erronea, il materialismo del cristianesimo. de sanctis, i-300: che
, attribuisce alla stessa la causa attiva del movimento. cattaneo, v-1-22: il
sostanza l'unico argomento fondamentale e definitivo del materialista filosofo. mazzini, 69-32: senza
e contemplandolo non in sé e fuori del mondo, ma vivo e operoso nella natura
. 5. seguace o fautore del realismo artistico; verista. b
modo conforme alla dottrina e alla prassi del materialismo. gramsci, 12-207:
tale filosofia nella scienza e rivelò l'impotenza del metodo sperimentale coll'arbitrio delle ipotesi e
risultati? e che risultati avremo facendo del sapere teoretico ima forma dipendente dalla pratica
, inevitabile in una simile concezione materialistica del racconto. materialità, sf.
scorgendo il signore questa materialità sì profonda del cuore umano..., si compiacque
. rosmini, 1-97: la materialità del corpo consiste in quella forza che muta
liberi i rapporti, e l'amore del bello e del grande che dalla donna si
, e l'amore del bello e del grande che dalla donna si riflette in
donna si riflette in tutte le arti del pensiero, molle, impossente, perduto
, alla fiamma assidua dell'amore e del dolore. montale, 4-328: è anche
cui par quasi che la potenza sensitiva del tatto si affini così da avere la
avere la sensazione senza la immediata materialità del contatto? b. croce, ii-5-282:
dicono d'aver osservato [la velocità del suono]: e non è dubbio che
raffigurata attraverso lusinghevoli ed alterne vicende. del dramma non vi è più [nel ballo
poi col tempo scemato e annullato ogni orgoglio del poco bene ch'io forse andava alle
essere riguardando, privi tu gli crederesti del ben dell'intelletto. f. d.
. ma chiamare 'materialità 'le cerimonie del culto religioso, senza distinguere, è
sente sollevare per aria verso il puro azzurro del cielo. b. croce,
. », o « il vero pensiero del kant fu... », facciamo
. carducci, iii-2-399: della poesia del foscolo, della quale tanto più cresce
come estranea a ogni cosa, sui bastioni del suo mondo emblematico, sospeso in un
volte alle cose dello spirito. -conquista del progresso tecnologico; benessere economico.
queste materialità giovino poi al dì del cimento materiale. -volgarità, banalità
mostra nella decadenza la naturalità o materialità del contenuto. imbriani, 4-77: eccoci
dir. disus. materialità dell'atto o del reato: aspetto puramente oggettivo di un
a prescindere dall'aspetto soggettivo, psicologico del comportamento stesso). baldasseroni, 357
questo processo, che supera la materialità del reato; c'è un delitto contro
contro lo spirito, che supera la lettera del fatto. = deriv. da materiale1-
loro legamento estrinseco o causale, è del tutto giustificato. -raffigurazione materiale e sensibile
filosofia, che, risolvendo le antinomie del romanticismo fantasticante e del materializzante positivismo,
risolvendo le antinomie del romanticismo fantasticante e del materializzante positivismo, dia il fondamento e
: qua il dubbio che discende alla negazione del ragionamento; il fatto che si materializza
. croce, ii-2-184: l'idea del diritto indivisibile si materializzava nella gleba o
... si sarebbe meglio prestato del vetro a materializzare l'idea?
: lo stesso cristianesimo costituì la dualità del vero e del falso, quando concesse alla
cristianesimo costituì la dualità del vero e del falso, quando concesse alla fede il
realistico. carducci, iii-23-376: questo del troppo descrivere e del materializzare la descrizione
iii-23-376: questo del troppo descrivere e del materializzare la descrizione è un gran difetto della
qualche cosa si ossifica e il sangue del pensiero non corre più per le forme
: è [la matematica] la negazione del movimento inteso come materializzazione dello spazio indirizzato
come materializzazione dello spazio indirizzato sulla linea del presunto movimento. papini, 5-29: il
5-29: il reale è una caduta del pensiero; una materializzazione del sogno.
una caduta del pensiero; una materializzazione del sogno. -rappresentazione, manifestazione sensibile
b. segni, 7-146: il soggetto del colore e degli altri accidenti è conosciuto
propria attività, in cui si mesce del passivo e dell'attivo. carducci,
di leopoldo i, e le tolleranze sbadate del secondo, concorressero a fiaccarla e invanirla
le corna, il giostratore volteggiava sulla groppa del toro galoppante. dalla groppa, con
un discorso; secondo l'esatto significato del termine. marsilio da padova volgar.
questioni del diritto senza mai salire ai principi, chiude
dubbio, che fa l'uffizio contrario del suo padre, da cui ha luce
rinforza con molta misteriosa evidenza la spiegazione del fatto che dante non parli nel primo
della campana si sgranava per la volta del cielo tersa e lucente, come fosse
carducci, iii-7-14: non che il sentimento del mondo interno mancasse agli antichi; ma
antichi; ma per essi avea sempre del naturale, del materiato, carne e colore
per essi avea sempre del naturale, del materiato, carne e colore.
.. mancano per lo più di determinazione del concetto nella forma nel fine. boine
iii-174: ho ripugnanza per i sistemi del mondo su carte. non sfarfallerò mica antin-
di canzone materiata di rettitudine non contradica del tutto la teorica giovanile. d'annunzio
, le più volte, d'una inesperienza del male. = voce dotta, lat
non è villa spada una materiazióne del simbolo storico, del mio simbolo?
una materiazióne del simbolo storico, del mio simbolo? = » nome
madera, con riferimento al tipo calcareo del pliocene; cfr. anche materano.
1-224: dopo la morte di gedeon, del quale fu generato figli maternali ed uno
di dio. cantari cavallereschi, 7: del re pipin tre figliuoli, / due
xantippo, desiderando di vendicare la morte del re filis, suo maternale zio.
rappresentato fino al disgusto il complesso italiano del maternismo o del mammismo. =
disgusto il complesso italiano del maternismo o del mammismo. = deriv. da materno
come spettante a una donna in forza del rapporto di filiazione intercorrente fra tali due
alla natura umana, la persona divina del verbo (che, continuando a essere
anche effettivamente, in quanto, corredentrice del genere umano, apre loro la via
generalità delle madri e il carattere peculiare del loro stato (per lo più in rapporto
della maternità. tarchetti, 6-ii-508: seguace del grande socialista di ginevra...
vi fa avere la più alta considerazione del suo spirito: egli vi discorre di
ci teneva molto e luisa era invece del tutto indifferente a questa maternità. b
proprietà organolettiche e nutritive simili a quelle del latte materno per renderlo più gradevole e
la più donna, / con purità del to corpo materno. ariosto, 1-55:
avea salvo, / come se lo portò del materno alvo. bandello, 2-37 (
, 8-19: detestato il parto / fu del grembo materno. tenca, 1-218:
tommaseo, n-112: ve'la materna pietà del vitello marino, cui ben dodici soli
e quindi al nuoto addestrarla, e listar del suo latte l'amaro fiume, cui
ricordi delle dolcezze della mia famiglia e del tetto materno con amarissima tenerezza e con
e con desiderio veemente, quanto la vigilia del natale. mazzini, 28-19: ti
.. l'antica ed illustre gentilezza del suo sangue; nel quale a qualunque
pirandello, 8-619: con la scusa del lutto per la morte della nonna materna,
primiera, onda che, amica / del lito ameno e dell'ospite musco, /
innanzi, / « fu miglior fabbro del parlar materno. / versi d'amore e
tutti » j buti, 2-632: 'del parlar materno ', cioè del parlare
'del parlar materno ', cioè del parlare vulgare che insegna la madre al
partic. riferimento all'italiano nei riguardi del latino). martello, 347:
gozzi, i-22-204: voi sassi e sali del materno avrete / sen della terra quanti
poco quella verde lanugine, dalla luce del sole e dall'alimento materno fatta più
fra l'organismo della gestante e quello del fèto. = comp. da
màtero, sm. agric. pollone del castagno, usato per lo più per
materiale refrattario, fino alla completa solidificazione'del metallo contenuto nella forma, onde raccoglierne
forma allungata e, in partic., del battagliodella campana.
citolini, 411: sotto l'arte del boscatore troverete il boscatore, le scure
de la curva a la retta, del diametro al circolo o altre simili matesi.
gusto amaro che si estrae dalle foglie del matico. = voce dotta,
per la loro azione emostatica; erba del soldato. -olio di matico: olio
nome antico di un promontorio ai piedi del gargano. matinè, sm.
, iv-409: 'matinè': adattamento pop. del fr. * matinée '.
spose paesane benestanti. = adattamento del fr. matinée 'mattinata '(sec
vive o è allevato o cresce nel territorio del gargano (già anticamente rinomato per abbondante
, da matinus * promontorio ai piedi del gargano'; cfr. orazio, odi,
involucro di legno variamente colorato alla fine del secolo xviii; lapis. -matita
; e non credo che niun sonetto del petrarca o del foscolo mi sia suonato
non credo che niun sonetto del petrarca o del foscolo mi sia suonato mai così dolce
annunzio, iv-1-200: altri [disegni del rembrandt] sono a matita sanguigna, a
nel disegnare. - anche: arte del disegno o arte letteraria. buonarroti il
ini, giorno, i-704: tu del grande di crotone / non conosci la scuola
raimondi, 3-64: tutta l'aristocrazia del secondo impero, già conosciuta dalla matita
di noce insensibilmente sottile su la superficie del bronzo incorporato di polviglio impalpabile di lapis
argento simile a un matitatoio, in cima del quale si metteva la bambagia bagnata.
: suole alcuna volta la maestrevol mano del pittore lasciare consigliatamente i pennelli e al
lat. scient. matonia, dal nome del medico ingl. g. maion.
lat. scient. matoniaceae, dal nome del genere matonia (v. matonia)
ordegno, usato in spagna e nel regno del messico nel detto tempo in luogo delle
: la donna vidua qual ha figlioli del primo marito, quando se marita ad un
dotta, lat. tardo matrea, adattamento del gr. pn'ltpoidé 'matrigna'(da
matris 'madre 'e dal tema del gr. &px della madre e in caso di scioglimento del matrimonio 1 figli sono affidati alla madre e tali elementi, secondo la teoria del filosofo evoluzionista svizzero j. j. influsso delle madri nelle famiglie, prevalenza del carattere e forza femminile nella discendenza. l'antico matriarcato, si mescolavano coll'istituto del padre di famiglia padrone delle persone come
o di ruta o matricale. g. del papa, 6-i-17: abbiamo più volte
di domino lorenzo gritti, fiol naturai del serenissimo,... questa notte li
vertù de l'anima generativa e la vertù del cielo e la vertù de li elementi
., xxi-727: spesse volte in casa del marito fue sì fortemente gravata di dolore
gittar el suo e nel ricever quel del maschio nella matrice: la qual,
, la ferita è impressa nel fondo del ventre. campanella, 5-201: rimedio dona
grandi eminenze semilunari, alte la grossezza del dito grosso di un uomo, e grosse
16-iv-118: dentro non hanno [le coccole del pepe di ciapa] polpa di sorta
b. croce, iii-27-38: il principio del comunismo è la concezione della economia come
avanza la pubertà ch'è una revisione del corpo e dello spirito, una seconda
a scoprire le matrici lontane e misteriose del passato. -con uso attributivo.
il tutto non sarà tornato nella matrice del nulla. 9. legge,
eterne, ha scoperto una specie di metrica del volo. 10. ant.
, / truffativo o rattivo o usurario / del danaio, che 'n virtù di cambio
trasforma, onde le merci / hanno del pregio lor norma e matrice.
aumento della popolazione, cede una porzione del proprio territorio per l'erezione di una
ivi servivano a dio e al bene del popolo. targioni tozzetti, 12-5-340: la
di credito (matrice dell'assegno o del vaglia cambiario). cantini, 1-24-179
epidermiche che costituiscono la porzione più profonda del solco ungueale, in corrispondenza della lunula
della radice dell'unghia. -matrice germinale del pelo o matrice del follicolo pilifero:
. -matrice germinale del pelo o matrice del follicolo pilifero: agglomerato delle cellule che
danno origine alla formazione e alla crescita del pelo. 14. enol. madre
pelo. 14. enol. madre del vino o dell'aceto; feccia.
dispersi uno o più degli elementi strutturali del metallo. l. bellini, 5-2-49
umida. voi vi appoggiate alle osservazioni del sig. r di saussure, che
r di saussure, che ha trovato del ferro specolare in matrici mescolate di quarzo
, crudo qual n'esce, tien più del sasso che del metallo. spallanzani,
esce, tien più del sasso che del metallo. spallanzani, 4-i-225: le zeoliti
grosso e alto quanto esige la grossezza del carattere: questo vi s'imprime col punzone
: sì come è scritto nella legge del signore: che ogni maschio che apre
matrice: parimente d'ogni primo portato del tuo bestiame, i maschi apparterranno al signore
o risiede in amatrice, città del lazio in provincia di rieti, situata
da la migliore, come nominarlo vendicator del padre. marino, xiii-245: lo scettro
e tre quarti quando sonò la campana del maggior consiglio, ed io m'avviai
commettere il gran matricidio, le delizie del letto non consentirono che si anticipasse più
a questo modo non si fa che del bene: si rallevano le piantine più
con poetica espressione, il corredo del bosco. = deriv. da
siano state erette con dismembrazione di parte del popolo e territorio dell'antica, che
più d'un mese, volendosi fare cancellare del detto bando e restituire alla matricola [
, ov'era stato raso. breve del popolo e delle compagne del comune di
raso. breve del popolo e delle compagne del comune di pisa [rezasco],
: vorrà [il senato] che siano del pari levate tutte le spese inutili,
in beneficio delle arti della seteria e del lanificio. baldasseroni, 25: abolite le
una ma tricola assai malconcia del 1334, e tre altri volumi di
, e tre altri volumi di matricole del 1524, 1554, 1723.
senza alcuna gabella, matricola o gravezza del comune di firenze. batdinucci,
matricole e altre tasse degli artefici, del dì 3 febbraio 1770. filangieri
, ovvero rollo di tutti i soldati del regno, di tutti gli stipendiari e di
315: il mio colonnello mi commetteva del pari di portar meco la matricola di
di cui ima copia sarà spedita all'archivio del tribunato militare, verranno consegnate alle schiere
carducci, iii22- 134: le matricole del 1314 portano ben 7887 nomi di cittadini
di matricola viene assegnato anche ai militari del corpo reali equipaggi marittimi, che si
sinistra, e aveva subito la trapanazione del cranio. non gli s'erano trovati
scocchi, / che per volergli far del duomo schiavi, / provò di far mugliar
, secondo la consueta a noi minaccia del censore lanzo senza labarda. bartolini,
: in caso di smarrimento delle matricole o del foglio di iscrizione, lo studente potrà
. 6). -anche: registro del personale navigante attivo nella navigazione interna.
è iscritta in matricole. ibidem, del personale della navigazione interna, 132:
13-58: con grande rapidità furono provvisti del necessario, elencati, chiamati: vennero
12. inform. numero di matricola del nastro: in un centro di elaborazione
che rimarrà inalterato per tutta la vita del nastro; ordinariamente è registrato sia sull'
etichetta esterna sia sull'etichetta di testa del nastro. 13. ant. casa
essendo il zrini anch'egli un membro del corpo della nobiltà dell'austria, comparve
, insieme co'figliuoli, dalla matricula del paese, per passar lo stesso ufficio
sostant. mazzei, i-16: del fatto del matricolare, non vi sarà
mazzei, i-16: del fatto del matricolare, non vi sarà detto più
qualcuna é qualche poco delle dette opere del grande orator romano. fiori, 1-109
volumi ancor essi verso l'alte cime del parnaso a farsi matricolare per autori classici
sm. ant. funzionario dell'amministrazione del comune di pisa addetto alla matricola.
di pisa addetto alla matricola. breve del popolo e delle compagne del comune di pisa
. breve del popolo e delle compagne del comune di pisa [rezasco]
savi mercatanti, matricolati nella detta arte del cambio. gregorio dati, 1-88: sono
fatto, in compagnia d'un notaro del sig. duca, avendolo s. a
1432,... avesse più del chiacchierone che del poeta, quale lo ci
... avesse più del chiacchierone che del poeta, quale lo ci descrisse il
fusse o sarà tratto attuario in detta corte del podestà, non possa tenere in detto
matricolato e che non abbia il benefizio del nominato. galanti, 1-i-487: per un
galanti, 1-i-487: per un regolamento del 1783, si era vietato a'mercanti di
potevano vendere così le forestiere che quelle del paese. alfieri, i-52: divenni
così coloro che sono matricolati nell'università del vizio, in cui la verità non ha
ovvero all'università dell'arte matricolata e del collegio de'mercatanti del cambio e de'
arte matricolata e del collegio de'mercatanti del cambio e de'cambiatori della città di
non si sia tuffato lontano nei labirinti del vardar; indi m'infilo nuovamente fra
nell'impero ampli stati le due corone del nord. 5. figur. abilissimo
2-v-57: pareva che quei matricolati soldati del commissariato gli avessero appiccicato gli avanzi.
un ch'abbi altro senno che quel del donadello ordinario volgarizzato a perpetua comodità della
, lascerete di farvi il più sfoggiato miracolon del mondo. tommaseo [s. v
appena iscritto allo studio: lo studente del primo anno obbligato a tributo nel varcare
226: sino f. che fue pangano del mosscia ne de dare ib. iij
colla matrigna sua e rivelerà la vergogna del padre suo, muoiano di morte amendue.
defese de la so'matregna. iacopo del pecora, lxxviii-m-138: questo nutrica l'odio
dalla vecchia duchessa di lucemburg, matregna del duca, padre della sposa, come anco
, forse il ricovero nella casa odiosa del padre e della matrigna, forse il lavoro
questa, che la villana diventa madre del gentiluomo nel nutricarlo; l'altra allo
de'buoni costumi, che la gente del saladino, la quale uccide e'cristiani
, le aspettative. poesie musicali del '300, lxxxiv-349: fostime zà benegna
matrigna, che aveva posto ai piaceri del mio amore il prezzo della mia vita
: forse che non vuol far testé del largo in cintura, come se io
né buon né tristo ed è invitato del resto; pur te gli darà rimbrontoloni.
vegetare sopr'a terra, per l'ostacolo del freddo dell'am- mosfera, né possono
il pane e rigna (dicono i figliuoli del primo letto). proverbi toscani,
: ippolito, se elli udirà i prieghi del mormorante danaio, non vorrà matrignare alli
per lo più temporaneamente) nel territorio del gruppo sociale a cui appartiene la sposa
rapporto giuridico); peculiare, caratteristico del matrimonio (come unione stabile di due
pompe, alli agi e alli contenti del corpo, che tosto passano, che a
mia avventura matrimoniale esordì con la conoscènza del mio futuro suocero. borgese, 1-210
, 6-54: finalmente pur viene l'ora del pranzo, la quale è sicuramente la
matrimoniale e reciproco de la terra e del cielo. de'sommi, 28: il
matrimonialménte, avv. col vincolo del matrimonio, in forma matrimoniale, secondo
matrimoniale, secondo le norme e consuetudini del matrimonio; alla maniera dei coniugi;
a rapporti sessuali praticati al di fuori del matrimonio); coniugalmente. boccaccio
3. intr. procedere alla consumazione del matrimonio. l. bellini, xxvi-3-273
i-302: metteroe sotto a gli occhi del lettore quasi alcune imagini di legitimo amore.
fra giordano, 2-125: io dico del matrimonio, che la maggior parte si romperebbe
l'umanità è in potenza nell'atto del nostro moltiplicarsi. la legge deve governare
: lo stato nel quale voi siete del matrimonio pregovi che v'ingegnate d'usarlo
socialista: nella terminologia dell'ideologia politica del secondo ottocento, libera convivenza di un
matrimonio al dito. -letto del matrimonio: letto matrimoniale. c.
gadda, 17-90: con l'estrema sensitività del predestinato vedeva le ombre ed atroci fantasime
esser solo, una notte, nel letto del matrimonio, e destarsi di soprassalto dopo
di quello che è conceputo nell'atto del sacramento del matrimonio. savonarola, 7-ii-367
che è conceputo nell'atto del sacramento del matrimonio. savonarola, 7-ii-367: vendono
amore, / e pronuba la moglie del pastore. panigarola, 155: già lo
et altri avevano per materia le azione del suscipiente stesso, come nel matrimonio. gualdo
il matrimonio per procura. la celebrazione del matrimonio per procura può anche farsi quando
farsi quando uno degli sposi risiede fuori del regno e concorrono gravi motivi, da
dalla legge (e culminanti nella trascrizione del matrimonio religioso nei registri dello stato civile
ragioni particolarmente gravi e previa autorizzazione del vescovo, viene celebrato segretamente e viene
magalotti, 9-1-250: ho così buon'opinione del sig. francesco redi che voglio credere
credere ch'ei lo serva [il genio del secolo] in qualità mera di galante
in quanto è sacramento o promessa sancita del vincolo religioso. 'matrimonio civile '
, n. 7). statuti del monte del matrimonio di bologna [rezasco]
. 7). statuti del monte del matrimonio di bologna [rezasco],
3: avendo li signori ufficiali et uomini del suddetto monte del matrimonio...
signori ufficiali et uomini del suddetto monte del matrimonio... riformati e moderati i
due elementi (appartenenti a qualsiasi ambito del reale, sia concreto sia spirituale)
che la statistica è l'assurdo matrimonio del capriccio coll'aritmetica. de sanctis,
, viii-410: -e che cosa dite del lucemburgh? -oh quello è il giardino
matrimonio in sé prefisse / e farlo del mio letto e del mio regno / consorte
/ e farlo del mio letto e del mio regno / consorte. fagiuoli,
della virginitade, dicendo che la corruzione del corpo spesse volte induce corruzione d'anima
. grazzini, 2-13: da'preghi del marito si lasciò finalmente vincere, di
lei il matrimonio, / che mi son del partir vie più goloso. leggenda aurea
: come potrai tu torre la sposa del più potente di te e congiugnerla al
a provar per gradi l'antico splendore del sangue, convivono a spese cornimi dell'opulenza
, 33: perché non fu ingrata filene del ricevuto beneficio da erasto, il quale
pericolo le avea la vita dall'onde del mare campata, la sua fede obbligandogli
; in dosi moderate aumenta il tono del cuore e dell'intestino, in dosi
cattaneo, i-300: quanto poi alle fattezze del corpo, aria del
del corpo, aria del volto, colore, delicatezza, gentilezza,
madre / di'che salga la rocca e del delubro / a minerva sacrato apra le
(che non richiedeva le formalità solenni del matrimonium per coemptionem o del matrimonium per
formalità solenni del matrimonium per coemptionem o del matrimonium per confarreationem), era stata
cittadini, acciocché da lui almeno ricevessero del pane e dell'olio benedetto. m.
così gran pezzo a'primi albori / del tuo mattin teco scherzato fia, / non
, / a una sorella e moglie del tonante, / farsi vedere a una mortai
cristiana convertita in 'petite maitresse 'del nostro secolo, quella modesta virtù,
è la storia, educatrice con la severità del pensiero alla severità dell'azione, fece
autocarro è accorsa intanto tutta la marmaglia del luogo: donne, ragazzi,..
ogni indirizzo procurato, davano anche quello del secondo piano della villetta.
così sfolgorato non ha così dello schietto, del grave e del verecondo. savinio,
così dello schietto, del grave e del verecondo. savinio, 209: il suo
: le donne patrizie sino dal cominciare del secolo xvm erano di già decadute da
la gravità dell'aspetto, per la nobiltà del tratto, per la riservatezza del contegno
nobiltà del tratto, per la riservatezza del contegno. foscolo, xviii-76: cristo
, colmo, abbondante (una parte del corpo). ghislanzoni, 18-152:
: alloro non già mio, ma del mio perticari,... vittorioso di
3-43: immagino l'espressione improvvisamente imbarazzata del suo viso, i suoi occhi,
intimiditi, levati verso i modesti stucchi del soffitto o verso il matronèo 2
si abbandonava lentamente tra l'affettata indifferenza del matronèo. = voce dotta
dedicato. patrizi, 1-i-29: del qual matroo pausania afferma che fu marsia
la donna di cuori, al giuoco del sette e mezzo, e si fa contare
per convenzione -che è computata ad arbitrio del giocatore. così nel 'poker '
. diali testina d'agnello privata del cervello. tommaseo [s.
5-107: io mandavo in burla le mattacchiate del pittore. = deriv. da
mattaccina, comporre sonetti con lo stile del caro (cfr. mattaccino1, n
martelli, 134: di santa maria del fiore non che delle mattacinate che il popolo
gesti sporchi e novissimi, fanno arte del far ridere e corrompere la gioventù.
, 3-ii- 506: i mattaccini del caro molti credono che da lui fossero
ancora fra don rodrigo e quel mattaccino del conte attilio. 4. antica
un pazzerello, una specie di ballerino del xvi secolo con sonagli al berretto e
modi e ai toni degli analoghi componimenti del caro (un sonetto). de
: in cinque sonetti alla mattaccina [del leopardi]... si vede minutamente
i viaggi marittimi. -anche: stipendio del marinaio. cravaliz [gómara]
mercè che si fanno per le spese del mattalotaggio, che è la provisione del
spese del mattalotaggio, che è la provisione del vivere. = deriv.
mattamente oscurati nelle menti, / seguon del mondo la falsa biltate, / lasciando
, prestamente andò a chiudere l'uscio del quale egli era uscito quando cadde.
. simintendi, 1-6: lo componitore del mondo permise a costoro no mattamente avere
[il carducci] si occupava più del modo di fare i versi di un
delle immaginazioni francescane rifiorenti mattamente negli incontri del mercato, che delle sigaraie, quando
. guerrazzi, 1-155: hacci un simulacro del principe eugenio che un po'mi parve
cioè la mattana collettiva s'era impadronita del fatto. -passione esagerata, mania.
: il mac- chiavelli era un amico del popolo, ma con un po di
, 10-147: non fosse stata la mattana del tipo, il discorso avrebbe già potuto
pure a la burlesca ne la materia del castelvetro, che mi sono usciti non
sì magnifica / lettera per un par del golpe! io voglio, / per passarmi
a. botto, iv-137: gli effetti del vero vi s'imbizzari- scono gaiamente come
.]: 'matanza ': pesca del tonno. all'elba così dicono e
argento ch'io m'abbia vedute, sono del doge pietro ziani. chiamavasi grossi,
e si rallegrano per mortificare la virtù del suo cuore. 2. ant
che 'l termine, ov'io son, del dir mi matta; / nell'altro
de amicis, ix-233: la gente del loro ceto leva rumore e si spassa
attirare su di sé tutta l'attenzione del pubblico con mezzi esteriori, clamorosi,
fuori il libro che terminò la questione del primato, passando avanti anche all'opere
se vincere in sé i più forti stimoli del mondo e accettare tutti i sacrifizi d'
prodotto eccellente, che cpstituisce il meglio del proprio genere; quintessenza. magalotti
gioco che si pratica con le pedine del domino, sistemando i pezzi in modo che
. — ciascuno dei tre maggiori trionfi del gioco di carte hombre, cioè lo
mattazióne, sf. l'operazione del macellare; macellazione. -per
di quanhiao, quinci passarono a provarsi del medesimo nella chiesa e casa nostra.
co'galantuomini si puoi parlare; ché del resto con tutti gli altri bocca di pesce
'. 2. locuz. -avere del matte0: essere un po'matto.
qualche foggia curiosa, con una coperta del letto per manto, con un matterello
2-60: reggeva nella sinistra il manico del calderotto fasciato da un cencio per non
come dinadano era lo più disamorato cavaliere del mondo. leggenda aurea volgar., 1472
di trista fama per le matterie del bonghi, ora per certe chiacchierate
altra volta / inermi sotto il màttaro del barbaro? 3. ramo sottile
letteratura, e della più scelta onestà e del più colto e generoso costume? idem
sapienza hae molto disdegnamento. poeti perugini del trecento, lxxxvi-172: tu comenciasti mattezza
tutta intera si abbandonava ai mattezzi del carnevalone. = voce ven.,
mi meraviglio. dopo le bellissime ricerche del lumbroso, questa è la parte,
soffrire tutti gli umori e tutte le mattie del vecchio speziale. carducci, ii-n-120:
racconto procedeva disordinatamente, tra le mattie del ragazzo, che aveva preso confidenza. dessi
tale. carducci, ii-19-92: sai del torto che la mattia fece al casini
da quella faccenda, tantoché le parole del cionco o non fecero caso o le
umana che sono veramente le ombre pirandelliane del nostro povero io rappresentativo e fantoccesco.
matina), sf. parte del giorno che va dal sorgere del sole
. parte del giorno che va dal sorgere del sole sino a mezzogiorno; prime ore
luce della giornata; parte o momento del mattino (anche con riferimento alle condizioni
-da la mattina a terza: dal sorgere del sole all'ora terza (corrispondente alle
suo consiglio disse che la mattina al levar del sole venissero, e co'loro capelli
a padova, e smontò in casa del professore c...., dove
munizioni. -accompagnato dalla specificazione del giorno a cui appartiene. latini
fallo udire la messa e l'officio del nostro signore. dante, inf.,
è di mandare ogn'anno a'poveri del baron messer santo antonio del vostro grano
anno a'poveri del baron messer santo antonio del vostro grano e delle vostre biade.
di vie... pervenne la mattina del secondo dì di settembre vicino alla città
l'assemblea era stata agitata nella mattina del io agosto. piovene, 7-291:
mi trovo per caso davanti una chiesa del centro all'uscita da una funzione e
mattina: a cominciare dalle prime ore del giorno; durante il mattino. francesco
in su la mattina: al sorgere del sole, molto per tempo, prestissimo.
, l'altra mattina: al mattino del giornosuccessivo, domattina. boccaccio, dee
(138): gli disse ciò che del suo fante sapeva e come leggiermente la
prima de quella divina / indole vostra e del beato giorno / che ne promette sì
mai. giuglaris, 43: che direte del merigio di questo giorno, voi,
signori o magnifici della mattina: funzionari del banco di s. giorgio, in genova
alla sera: per tutta la durata del giorno; nel corso di una giornata
: sia al sorgere sia al tramontare del sole. - per estens.:
a non fidare sull'amicizia... del grand'uomo, e vuol dire del
del grand'uomo, e vuol dire del potente). ibidem, 196: prima
rohlfs, 388: « alla base del comune la mattina e del men diffuso in
alla base del comune la mattina e del men diffuso in italia il mattino (
lingua letteraria si può osservare che nell'edizione del 1840 del suo romanzo il manzoni mutò
può osservare che nell'edizione del 1840 del suo romanzo il manzoni mutò l'espressione
manzoni mutò l'espressione (dell'edizione del 1825) al mattin seguente in quella la
mattina seguente, e così corresse varia fresca del mattino in della mattina ».
corrisponde, che è proprio o tipico del mattino; che si compie o si
danzava intorno all'anima nei raggi mattinali del sole d'autunno. verdinois, in
scendeva nelle strade frettolosa, ognuno preoccupato del proprio problema segreto. pascoli, 45
campi. grande parte è prigioniera / del chiuso laberinto cittadino; / e nel triste
sacchetti, 1-282: era l'ultimo rampollo del vecchio albero patrizio innestato sul tronco inospite
letter. onorare dio con la recita del mattutino o delle preghiere del mattino.
la recita del mattutino o delle preghiere del mattino. dante, par
sua amante a malga, dall'altro lato del fiume. settembrini [luciano],
. 4. trascorrere le ore del mattino. viani, 13-73: «
. matinada), sf. parte del giorno che comprende tutte le ore di
1878: quando s'intende dello spazio del mattino, occupato o da occupare o
si presentò un messaggero con l'ordine del re di recarsi il p.
e di devozione (ed era tipico del costume dell'amore cortese e dell'ambiente
. parabosco, 5 * 32: del suono delli scudi vogliono che siano lor
quassù la produzione tipica è quella tipica del dialetto veneto, cioè lirica, ed
fatto di giorno a qualsiasi ora, anche del pomeriggio, ma sempre avanti il pranzo
imbarazzante o spiacevole fin dalle prime ore del giorno; cominciare male la giornata.
mattinata': quando sin dalle prime ore del dì accade cosa di dispiacere o danno.
che annuncia l'approssimarsi o l'inizio del mattino. imperiali, 3-50: allo
/ e lo scoppiettìo trito senza fine / del pettirosso mattinier. jahier, 95:
bella figliuola d'un amministratore dei beni del nelson, portata come morta nella chiesa
cortile, cigola / il mulinello mattiniero del cordaio. bocchelli, 1-ii-203: il risveglio
, matino), sm. parte del giorno che va dal sorgere del sole
parte del giorno che va dal sorgere del sole fino a mezzogiorno; prime ore
., 1-37: temp'era dal principio del mattino / e 'l sol montava 'n
., 26-7: se presso al mattin del ver si sogna, / tu sentirai
mattino. caro, 3-926: già del giorno seguente era il mattino / e chiaro
accesi in oriente scorse / i raggi del mattin, purpurei e d'oro.
qualche coppia ballava. saran state le tre del mattino e la sala era vuota.
. mezza orchestra dormiva. -stella del mattino: venere. tasso,
arde e sfavilla / la stella messaggiera del mattino, / sovra l'uso mortai
della giornata, durante le prime ore del giorno, all'alba, presto,
ch'è vie più chiara che l'alba del giorno. bandello, 1-20 (i-239
ora, a cominciare dalle prime ore del giorno. giacomo da lentini, io
di gran mattino: al sorgere del sole, molto per tempo, prestissimo.
, mora, / vien per punir zerbin del non suo fallo. tasso, 11-4
mattino, in sul mattino: al sorgere del sole; durante la mattinata.
': cioè volta la parte di retro del legno in verso l'oriente e la
ne 10 incerto e fresco / mattin del tempo. graf, 5-525: già
sorto il mattino e vampeggiato il meriggio del suo genio. -mattino della vita
stor. letter. titolo della prima parte del giorno, poema didattico-satirico di giuseppe
napoli per ventiquattrore alla vigilia della nascita del 'mattino '; e vi rimase due
dal marcello compassato che appariva sulla cronaca del * mattino 'fotografato accanto a un
accanto a un prelato. -edizione del mattino: v. edizione, n.
3. 7. stor. dono del mattino: istituto dell'antico diritto germanico
uguccione da lodi, xxxv-1-611: lo criator del cielo molto glorificar /...
siena, 86: ciascuno frate e suora del detto ospitale... sieno tenuti
alla sera: per tutta la durata del giorno. -anche: continuamente, ininterrottamente.
lubrico cammino: / ma l'occhio del signor sì la compunse / che tornò
svantaggi e seccature. poesie musicali del '300, lxxxiv-313: -chi vói aconciar
oro in bocca: le prime ore del giorno sono le più adatte per una proficuaoperosità
= deriv. dal lat. matutinus 'del mattino ', per aplologia. mattiòla
lat. scient. matthiola, dal nome del naturalista senese pierandrea mattioli (1500-1577)
: stolto e matto molto è chi del parere e dell'opinione sua o dell'altrui
alla sanese / ch'han sempre mescolato del cattivo. note al malmantile, 1-351
han sempre mescolato del cattivo ', cioè dell'astuto, del
del cattivo ', cioè dell'astuto, del sapere ed ingegnoso.
20-535: dicono che tu se'uscita fuori del senno e se'chiamata matta e paterina
indosso porta un saio / che fu sin del romito de'pulcini. / ci è
intra le ruine, dove il corpo del prenze e di ciuriaci erano, per
-matto da legare; matto nel mezzo del cervello; -che mostra o che è
antichissimo e nobilissimo poeta, dà del matto per la testa a chi
sei matto, matto nel mezzo del cervello, e non potrai far mai un
pasto buono altro che coi matti del tuo conio. codèmo, 73: -tu
1-217: 'esser matto nel mezzo del cervello 'dicesi così efficacemente di uno
: o vero a chi si vuol dar del matto. es. « io non
, s'egli è matto nel mezzo del cervello ». pasolini, 9-102:
giacomo, i-678: ieri un acquafrescaio del vico marconiglio è stato spedito all'ospedale
a quei di ancira dopo una rappresentazione del tragico sofocle. manzoni, pr.
non so io quanto sia affettuoso il cuore del mio camillo? leopardi, iii-226:
-a un certo punto, il prezzo del sorso arrivò a dieci luigi. capite?
, 6-273: il capo matto [del cane] gli andava sobbalzando senz'idea
egregi letterati soggiacquero per la matta ingiustizia del mondo e della fortuna. carducci,
, 2-9 (240): informatosi del nome della contrada e de'costumi della donna
-e non andando, fu da'servitori del papa con matti frugoni, come suol
mi ha obbligato per la correzione a pigliare del matto caldo. 8.
perfetto la propria attività (un organo del corpo umano, un arto).
matta si riavvezzava alla terra, coll'aiuto del bastone, ma almen senza gruccia.
, quel bruno caldo era come il color del sangue fervido e matto, sulla generosa
guasti l'opera sua) grande progresso del secolo. imbriani, 4-35: conveniva
ci va che 1'accenderli? g. del papa, 3-86: poi n'ha
aver quest'uccello gran somiglianza nel garbo del corpo alla passera, benché ne'colori
trionfi, corrispondente al numero zero e del valore di 4 punti. citolini,
deh'awersario, il quale riceve in cambio del detto matto un'altra cartaccia da quello
. alle pallottole, in quel voto del gioco delle carte e dadi, a entrar
, v-112: va matta per il gioco del solitario, ne sa una dozzina,
è tornata a firenze. -avere del matto: concepire pensieri assurdi, comportarsi
palagio e disse al fratello: sempre avesti del matto. poliziano, 4-14: un
un altro, veduto uno, che aveva del matto, andare in mascara a cavallo
un altro, han tutti un po'del matto. convien lasciarli dire, principalmente
far le meraviglie se non avesse avuto del matto uno che usciva da due stirpi dove
vignale, 3-4-31: ti caverò il matto del capo, poltrone. -come una
e da matto. -dare del matto a qualcuno: accusarlo di insensatezza
giucca, dell'imbecille. -dare del matto, dare nel matto senza fare
non pensi ti si leverà la pazzia del capo. allegri, 161: e'non
solamente a dar nel matto. -darsi del matto: riconoscere la propria stolidezza.
forteguerri, 2-56: poi dopo si diede del matto / in ricordarsi quella positura.
male e farò matta cera / e del palagio fuor, senza contese, /
matta. -saltare sul cavallo del matto: v. cavallo, n
, uomini savi. ibidem, 206: del matto, del medico e del cuoco
ibidem, 206: del matto, del medico e del cuoco, ognuno n'ha
: del matto, del medico e del cuoco, ognuno n'ha un poco.
ti faccino è il bandire i difetti del tuo diritto e del tuo rovescio. buonarroti
bandire i difetti del tuo diritto e del tuo rovescio. buonarroti il giovane,
zanotti, 1-9-216: dopo la relazione del giornale enciclopedico niente è uscito, che
è uscito, che mi ricordi, del mio, contro quel mattaccio del guerreri
, del mio, contro quel mattaccio del guerreri. nievo, 108: ma non
razza di frutti ha piantato quel mattaccio del mio figliuolo. = voce dotta
. per il significato di 'velenoso 'del n. 15, cfr. milan.
1 fungo velenoso '; per piano matto del n. 14, cfr. napol
napol. pianomatto 'mezzanino'; per terra matta del n. 14, cfr. milan
: greggio, puro. leonardo del guallacca, 333: serventese a dir esto
colpo inferto al suo orgoglio dal frac del padre si ripeteva adesso nell'aspetto della
. sbarbaro, 1-84: il cieco del crocicchio riconosce al polpastrello il soldo matto
- anche al figur. leonardo del guallacca, 333: a quel c'a
] la man destra sotto il cubito sinistro del genti- lomo, il quale esso per
un'invenzione o scoperta pazzesca. all'infuori del suo delirio, il mattoide è generalmente
, una mattolina gorgheggiava la sua canzone del mattino. = deriv. da
certa -come si diceva -'noncuranza 'del fìsico avevano tanto sagacemente sviluppato il torace
ii-569: vennero fuori della città di qua del ponte su la strada mattonata mille baroni
architettura, eccetto il mattonato della piazzetta del pallone. magalotti, 1-49: io
correvo, stranamente esaltato dalla bianchezza abbarbagliante del l'intonaco e come ubriacato dell'
i correnti, le fessure e i tarli del palco, considerare il mattonato del pavimento
tarli del palco, considerare il mattonato del pavimento. -misurare, consumare il
mattone di dimensioni ridotte rispetto a quelle del tipo più comune e, in partic
mattone di dimensioni ridotte rispetto a quelle del tipo più comune. -anche: tassello
1-306: questi calabroni sono... del color delle api, che si chiamano
mattone crudo) -, le dimensioni del tipo più comune sono unificate a 25
finestra il gran mattone / cadde sul sen del giovine amoroso. b. galiani,
sono a cassette ed agiscono in forza del peso dell'acqua versata successivamente nelle medesime.
fango cotto al sole. -ballo del mattone: quello che si balla con
ritornò su'mattoni e corso al letto del moribondo, coll'imperio della voce e
quanto sarà la facciata dinanzi a strada del detto palazzo e tanto longo quanto èe
dell'artista, e agli occhi degli abitanti del vicinato, volevano dir fiamme..
vicinato, volevano dir fiamme... del purgatorio: anime e fiamme a color
i-301: fu sotterrato in s. maria del fiore, dalla banda sinistra entrando in
mal mattone, quale costoro chiamano il mal del castrone; ma a me pare che
che la più parte abbiano il mal del becco; moiono però poche genti, ed
che si attacca all'anello conficcato nella testa del carro dell'antenna, sia talmente assicurato
. -ballo della mattonella: ballo del mattone. 2. per simil.
di una piastrella. legge generale del sale, 62: si proibisce parimente
. 3. sponda interna elastica del biliardo. carena, 2-123: '
che cingono a squadra i quattro lati del biliardo. fanfani, 1-65: 'mattonella'
di dentro, che fiancheggiano la tavola del biliardo. arlia, 340: 'mattonella'
delle quattro sponde che orlano la tavola del biliardo. 4. figur.
facendo battere la propria palla nella mattonella del biliardo in modo che vada poi a
mattonella e dal tema dei comp. del lat. facère 'fare, fabbricare '
ri dotte rispetto a quelle del tipo più comune usato per condutture,
impasto attraverso una filiera avente la sezione del mattone (nella fabbricazione per estrusione)
mattone1 e dal tema dei comp. del lat. facère 'fare, produrre '
lui. -di qui nasce la cagione del non volere moglie. = voce dial
aver quest'uccello gran somiglianza nel garbo del corpo alla passera, benché ne'colori
natura mi aveva fatto, e fuor del quale svolazzai un poco nelle prime sfuriate
, sacrificio mattutinale... nell'altare del mio cuore. confraternita di giovanetti pistoiesi
soffici, v-2-518: si potrebbe discorrere del disorientamento di un cuore militarizzato come tutto
di frivolità circostante; della rinnovata forza del sangue negli esercizi e le « tattiche