che riguardano la storia e la legislazione del popolo ebreo (pentateuco). -libri storici
testamento in cui sono narrate le vicissitudini del popolo eletto (giosuè, giudici,
casa e le mise tra le pagine del libro da messa. -libro d'
conservava, nientemeno, il libro d'ore del duca di berri, il famoso libro
: ritorna domani più freddo, vento del nord, / spezza le antiche mani dell'
fine di aiutare il docente nello svolgimento del programma d'insegnamento (la scelta viene
in un'adunanza collegiale sotto la guida del capo dell'istituto; quando un unico
nel decto livro si scriva tucti e'devitori del comune de la decta arte, per
che 'l sia fatto doi libri, uno del monte novissimo e l'altro del monte
uno del monte novissimo e l'altro del monte de subsidio, sopra li quali sia
sopra li quali sia fatto creditor ogniuno del suo cavedal. tansillo, xxx-3-194:
maniche nuove attaccate ad un giuppone vecchio del re. grimani, li-5-84: sua maestà
fra gidio, 1-63: il tempo del sonno iscrivilo al libro delle spese perdute
; / ambeduoi registrati / nel libro del mio cuor ch'è in carta buona.
. boccardo, 2-999: i doveri del liquidatore sono: di procedere alla formazione
alfabetico; repertorio rubricato. statuti del fondaco di lucca [rezasco], 18
mandar creditore di quella somma dagli ufficiali del monte sur un libro appartato. cantini
libro di cassa. ordini e ruoli del banco giro di venezia [rezasco],
dalla fine dell'anno finanziario all'ufficio del registro delle imprese o a un notaio
e di tutti gli averi mobili e stabili del commerciante. codice civile, 2214:
libro degli inventari. -libro del bilancio: registro sul quale sono annotate
e uscita si ragguaglino al libro grosso del bilancio. -libro del dare e
libro grosso del bilancio. -libro del dare e dell'avere: v. dare2
le liste ai riscotitori. -libro del ricevuto e del dato: registro del
riscotitori. -libro del ricevuto e del dato: registro del dare e dell'
-libro del ricevuto e del dato: registro del dare e dell'avere. statuto
.. portare... lo libro del ricevuto e dato. statuto del podestà
libro del ricevuto e dato. statuto del podestà di firenze [rezasco],
: pubblicamente si crede a scrittura di libro del ricevuto e del dato. -libro
a scrittura di libro del ricevuto e del dato. -libro d'entrata e d'
nel suo magazzino, o rendersi ragione del modo col quale ne ha disposto.
-libro grosso: libro mastro. deliberazioni del concistoro di siena [rezasco], 26
pagate [le preste], esso camarlengo del monte sia tenuto porle nel libro grosso
divise o riunite) tutte le partite del dare e dell'avere già annotate negli
dal 1476 in poi tutt'i prezzi del frumento e del vino. beccaria,
in poi tutt'i prezzi del frumento e del vino. beccaria, ii-108: solamente
v. paga. -libro pubblico o del pubblico: registro in cui i magistrati
rimanevano nell'archivio del comune, e i notari registratori dei
10. banc. libro castelletto: registro del castelletto (cfr. castelletto, n
6. -libro dello speso: registro del banco di s. giorgio (genova
a prestare garanzia sia per i funzionari del banco sia per gli appaltatori delle gabelle
fondiarii: registri immobiliari. -gran libro del debito pubblico: serie di registri sui
quali, a cura dell'ammini- strazione del debito pubblico presso il ministero del tesoro
strazione del debito pubblico presso il ministero del tesoro, sono iscritti i debiti consolidati dello
, al fine di regolare il servizio del pagamento dei rispettivi interessi. boccardo,
boccardo, 1-948: * gran libro del debito pubblico '. registro ordinato in
registro ordinato in francia con la legge del 24 agosto 1793 iscrivervi i crediti definitivamente
altre nazioni, siccome base dell'amministrazione del loro debito pubblico. b. croce
delle finanze, dove collaborò alla liquidazione del debito pubblico e alla formazione del gran libro
liquidazione del debito pubblico e alla formazione del gran libro. gobetti, 1-i-713:
riscatto fu necessario iscrivere nel gran libro del debito pubblico una rendita di lire 480.
di non fare quel libro degli stabili del quale sono già tanti anni che si
de quanto el se atrova scripto in libro del fuogo. deliberazione de'cinque savi alla
sotto- scritto da'libri tenuti dai capitani del quartier di soc- chieve, in cui
debitori nel libro de'resti. -libro del bene comune: registro sul quale,
condanneremo e metteremo per condannati al libro del ben comune. -libro della colta
dall'imposta di famiglia. atti del comune di montignoso [in rezasco, 572
tutti i beni immobili esistenti nel territorio del comune e i tributi di cui erano
erano gravati; catasto. statuto del podestà di firenze [rezasco] 83:
. chiaminsi libri e registri della tavola del comune di firenze. -libro dell'
. -libro dell'estimo: registro del catasto. instruzione ai cancellieri [rezasco
libro de lo specchio. -libro del tocco: quello sul quale, in firenze
, in firenze, verso la fine del 1400, erano iscritti coloro che dovevano
già ufficialmente incriminati con la proceduta del tocco. note al malmantile [rezasco
: i cessanti sono descritti al libro del tocco, cioè sono di quelli che possono
) - libro riscontro o scontro, del riscontro o dello scontro: registro di
un medesimo tempo scrivere a'loro libri del riscontro le bestie per loro macellate.
che si vendono. ordini e ruoli del banco giro di venezia [in rezasco
scrivevano di proprio pugno, con la sigla del re, gli acquisti in contanti (
, come appare chiaramente nei libri decretali del nostro pubblico. -libro
libro dei privati. -libro del chiodo: a firenze, libro conservato
26: apparisce questa memoria al libro del chiodo 73. manni, 2-556: nel
. manni, 2-556: nel libro detto del chiodo, che si conserva qui nella
di una corporazione; matricola. statuto del popolo di ascoli piceno [rezasco],
nello libro dell'arte. -libro del maleficio o dei malefizi: registro su
], 670: funno arsi libri del maleficio. ariosto, viii-262: messer ludovico
d'anime, libro parrocchiale (o del prevosto): registri sui quali sono
, / come fa fede il libro del proposto. -libro dei morti:
.. un fra barone de'sassetti, del quale a'libri di detti frati,
nomi delle famiglie nobili. registro ducale del podestà e capitano di treviso [rezasco]
tenuta è dalla legge posta a carico del comando di una nave o di un aeromobile
più di tutto gli atti d'insubordinazione del suo equipaggio, o qualunque incidente del
del suo equipaggio, o qualunque incidente del viaggio, di carattere sovversivo e pericoloso
, secondo che è indicato dalla cifra del libro medesimo. dizionario di marina,
marina soltanto per comunicare con le unità del r. naviglio, e che contiene anche
o riponevano entro cavità di statuétte lignee del dio osiris. -libri lintei:
libro: contrappunto intavolato, a differenza del contrappunto alla mente, del quale era
a differenza del contrappunto alla mente, del quale era scritta solo la parte del
, del quale era scritta solo la parte del canto fermo. 21. in
la data dell'ascensione. — libro del rifugio: registro che si trova in
porre la propria firma, l'indicazione del luogo di provenienza e della meta che
robicciuole ch'aveva. -libro del quaranta: mazzo di quaranta carte da
: sa me'di te chi al libro del quaranta / acceso è debitore.
cavalli, le misure delle varie parti del corpo e i premi conseguiti.
che essermi dati ed avere tutti e regni del mondo, 0 quanto sarà dolce più
contrasegnano l'età dell'aqua e quella del foco. tommaseo [s.
eventi, sensazioni, sentimenti, momenti del passato. dante, vita nuova,
1-1 (41): in quella parte del libro de la mia memoria dinanzi a
, che mai non si stingue / del libro che 'l preterito rassegna. buti
morte. -libro della natura, del mondo, dell'universo: la natura
solo nelle biblioteche, ma nel gran libro del mondo. -libro di dio:
la vita non sono diseredate. -libro del destino o dei destini: ciò che il
aveva scritto la propria sventura nel libro del destino. -libro della vita:
, e non desfarò il nome suo del libro della vita, e confessarò il nome
. nardi, 7-106: la vera gloria del cristiano, è l'essere descritto in
: i lapponi raccolgono le scorze interiori del pino, o sia quella parte di esse
anno e si distende sopra la superficie del corpo legnoso, anche nelle radici.
più facilmente indurli a pagar il cavallo del balestriere. -essere cancellato o raso
, con tuoi gravi danni, / del libro della vita stati rasi. tommaseo [
'... 'non essere più del libro de'viventi ', morire.
arlia, 1-202: quel libraccio chiuso del sor ezio non diceva nulla, e
la rata, e assegnolli sopra le gabelle del comune. -far libro di più
ti vengno meno. statuto della società del padule d'orgia, 115:
con buona fede sanza frode, l'uficio del consolato esercitare ad ogni utilità della detta
... per tutto il tempo del loro ufficio. -impallidire, intisichire sui
di persona che ci garba poco, del cui fare non andiamo persuasi.
famiglia dei cairoli era notata nel gergo del libro nero dalla sbirraglia austriaca.
in bilancio perfetto i libri dell'officio del tempo passato. -studiare al libro
registrare diligentemente e ordinatamente le partite del registro dei conti. velluti, 311
311: avendogli messo in mano il libro del dare e dell'avere, il tenea
suo tenere il libro de'debitori e creditori del fisco per bilancio, e tenerlo vegliato
rifà la gente. -il libro del perché è molto grande; il libro
perché è molto grande; il libro del perché stampato ancor non è: è impossibile
proverbi toscani, 119: il libro del perché è molto grande. il libro
perché è molto grande. il libro del perché, stampato ancor non è.
fai la figura magra d'un agente del fisco. -libriccino (v
], ci viene innanzi un epitalamio del 1768. -libriciàttolo, libricciàtolo,
sempre sono restati pari con i libri del palazzo. grazzini, 6: or questo
caro, 12-i-225: che bella purgazione del mondo sarebbe, se si potesse evacuare in
è sul suo libraccio, dalla parte del debito. giusti, i-198: i libracci
buonafede, 4-20: ora nel titolo istesso del tuo libruc- ciaccio tu palesi la goffezza
. guglielmotti, 965: la liburna era del genere della polière, ma ad un
originaria tarsàtica posta contro la testata australe del vallo libùrnico, sorge e si stende
è una specie di nave. p. del rosso, 191: fece fare alcune
lunghe furono molte volte chiamate col nome del luoco dov'erano state fabbricate, come
geol. che si riferisce o fa parte del liburniano. = voce dotta, lat
p. gregorio xvi con motu proprio del io dicembre 1832 riordinò le incombenze del
del io dicembre 1832 riordinò le incombenze del maggiordomo concernenti l'amministrazione dei palazzi apostolici
qui, per lor sapere, / preson del maggiordomo la balia. = voce
più che maggiordomi, era la voce stessa del buonsenso. = comp. da maggiore1e
... / ha un corpo maggiore del mio. -campana maggiore: in
onoranza d'amore, sendo nel mezzo del pelago non altrimenti che 'l cuore si sia
che 'l cuore si sia nel lago del sangue. vasari [zibaldone], 5-55
fòri. -più elevato sul livello del mare. petrarca, 129-54: ove
. degli atti, 153: la torre del palazo maiore. ariosto, 14-69:
in su la prima mossa / non fosse del dubbioso e grave assalto, / ch'
quelli cominciò a fare le maggiori risa del mondo. castiglione, 314: si misero
parlar alto e far i maggiori romori del mondo, mostrando venire a contenzione del
del mondo, mostrando venire a contenzione del gioco. borgese, 1-90: poi fu
: se la maggior lontananza fosse cagione del maggior freddo, la stella del cor
cagione del maggior freddo, la stella del cor del leone, la quale da gli
maggior freddo, la stella del cor del leone, la quale da gli astrologi è
, 32-7é: quali a veder de'fioretti del melo / che del suo pome li
veder de'fioretti del melo / che del suo pome li angeli fa ghiotti / e
64-19: si sentia dare i maggior colpi del mondo negli arcioni. tasso, 14-601
fra giordano, 2-125: onde io dico del matrimonio che la maggior parte si romperebbe
quali sarano fermate per la magiur parte del capitolo d'esso ospitale. felice da massa
massa, 48: nanzi a faltar del sacramento / si stava maior parte de
, e invero più presto aveva un poco del semplice che no. guicciardini, 2-2-56
: per la qual cosa, levandosi ella del letto al meno insieme col sole e
sole e non consumando la maggior parte del giorno in vestirsi, anzi, prestamente
più dilicate ch'in ogni altro luogo del mondo e in maggiore abbondanza. tasso
tancredi in maggior copia il sangue / del suo nemico, e sé non tanto offeso
189: già l'altezza maggior del sommo cielo / varcata avea la notte
noi tutti vogliamo la maggiore possibile unificazione del paese nostro. -che prevale per
stabilirono i legislatori romani doversi obbligare fautor del danno ad un pagamento rigoroso non dell'
dell'ordinaria valuta della cosa, ma del prezzo maggiore di essa, perché vollero che
essa, perché vollero che nella compensazione del danno trasparisse una spezie di lieve punizione
quel popolo e la larghezza è bontà del tenitorio loro. -che è composto
molto maggiore che non soleva. statuto del podestà della città di firenze, 1-6:
. villani, 7-105: appresso la morte del re filippo di francia, fu fatto
maggior musa, / quando in eliso del figlio s'accorse. sacchetti, 136-30:
professione io spero fare il maggiore uomo del mondo, se idio gli darà vita
cesare, che fu il maggior capitano del mondo, a guisa di maestro di
mostrarsi maggior logico di tutti gli scrittori del mondo. martello, 401: diciam
loco santo / u'siede il successor del maggior piero. g. capodilista, 221
maggiore ', per discemerlo dall'altro apostolo del nome medesimo. -maggior padre
-maggior padre: adamo, capostipite del genere umano. dante, par
degno / la nuda spada, / del rigor ministra; / l'altro il sigillo
ministra; / l'altro il sigillo ha del suo ufficio in segno. priuli,
lei, da che nasce la negativa del generalato del mare. alfieri, iii-1-68:
da che nasce la negativa del generalato del mare. alfieri, iii-1-68: in
capi della milizia sono parimente sempre maggiori del popolo. g. capponi, i-37:
iovene... serrà el magior baron del regno de statu e de rendita.
. alfieri, 1-841: poiché maggior del mio dolore io sono, / siatel
facta per missere gieppo, maiore sindaco del comune de siena. giovio, i-253:
per cenno dell'imperatore o per via del signor comendadore magiore in spagna. tasso
maestà, che porta in segno venerabile del suo uffizio un mocator dorato alla cintura
maggior de la natura, / che del valor del ciel lo mondo imprenta / e
la natura, / che del valor del ciel lo mondo imprenta / e col suo
sicilia e di puglia, era a capo del clero della casa reale; maestro della
della casa reale; maestro della cappella del re. documenti sulla storia del regno
cappella del re. documenti sulla storia del regno di napoli [rezasco],
ripon nell'umiltate e nel timore / del maggior dio. f. pallavicino, 1-32
, / e i minori, non men del vino il fuoco, / van per
senza loro consiglio: i comizii del popolo, sì minori che maggiori,
, e il decreto della balia fiorentina del 16 maggio 1527. •• prescrive che debba
diritto dopo la 'serrata 'della fine del secolo xiii (v. anche consiglio
. tortora, iii-411: l'autorità del viguier è come di governatore; ed
ora le invola / forza e saper, del suo saper maggiore. g. capponi
sopra ambedue rimando il lettore alla prefazione del padre affò all'orfeo. tarchetti,
conoscenza dei luoghi, tenta il passaggio del fiume. -che appartiene a un
nella lingua latina che, a giudicio del maestro, poteva salire a scienze maggiori.
. segni, 108: i camerieri del duca in quella notte del dì sei di
i camerieri del duca in quella notte del dì sei di gennaio, non avendo
non avendo in alcun luogo ritrovate torme del duca, come fu l'alba,
una amorosa fanciulla è cagione del vostro turbamento; pur mi pare strano ch'
par., 5-34: tu se'ornai del maggior punto certo; / ma perché
calunnia, mercé de la somma luce del cielo che quella allumina. idem,
mente e bene si dolevano della vita del principe. b. davanzali, ii-124
(549): seguiva l'altra parte del clero; poi i magistrati, con
che ella fue maggiore che 'l creare del mondo; ma in ciocché 'l mondo fu
nulla, fu maggiore il creare del mondo, ma questa fu troppo maggiore
si richeggia, e la sollicitu- dine del buono sia diritta a maggiori cose, rade
e utile che se medesimo. detti del beato egidio, 271: quanto più sta
. mazzini, 25-46: fondiamo l'italia del popolo. acquistiamoci diritti d'uomini e
quanto l'anima è maggiore e migliore del corpo. bartolomeo da s. c
né per più cara che l'autorità del senato. dante, par., 28-67
312: è maggiore la dignità del filosofo morale che del medico; poiché
è maggiore la dignità del filosofo morale che del medico; poiché questi risana i corpi
2-92: regalo ai preti a maggior gloria del santo festeggiato. -più glorioso.
5-121: nessun maggior dolore / che ricordarsi del tempo felice / ne la miseria.
, 6-135: venendo ora a dire del ministrare i sacramenti, voi vedete il peso
vuole ingannare altrui. petrarca, 8-14: del misero stato ove noi semo / condotte
che si dicesse mai ad un uomo del mondo. pallavicino, 10-111-194: la
alcuno e mi mettono le maggior paure del mondo. tasso, 10-57: con maggiore
faceva tristano lo maggior pianto e cordoglio del mondo. musso, iii-343: tutto
maggior difficultà incontro io circa il dominio del mare adriatico. g. gozzi, i-3-171
puoi apparecchiarti a nulla, e avrai del tutto a dipendere dal loro capriccio. cesari
de'grandissimi impedimenti da'suoi alla predicazion del vangelo, di troppo maggiori dovea trovarne
1-232: è maggior peccato essere dissipatore del corpo che delle ricchezze. dante, conv
mio vicino che, al maggior torto del mondo, non faceva altro che battere
enspira. petrarca, 111-7: tosto che del mio stato fussi accorta, / a
celebrazione liturgica). capitoli della compagnia del crocione, 19: quando dice [
. 1. -chierico maggiore: membro del clero che ha ricevuto gli ordini maggiori
i fiorentini, sdegnati della compagnia e del tradimento e avendo a pagare cento- trenta
, uniformandosi ordinariamente la gente ai costumi del regnante. -lago maggiore: verbano
la provincia di como e il cantone del ticino. piovene, 5-154: la sponda
. l. salviati, ii-u-29: del numero dell'uno, a cui era il
dico, il qual talora il numero del più d'uno, e talvolta quel
non adottare le oscure ed indeterminate espressioni del più volte citato articolo separato del 1667
espressioni del più volte citato articolo separato del 1667, con dire, come in
à maggior proporzione è minore. g. del papa, 5-83: ottuso è l'
, 5-83: ottuso è l'angolo maggiore del retto; acuto è l'angolo del
del retto; acuto è l'angolo del retto minore. grandi, 2-83: diviso
sino verso quell'angolo acuto è minore del raggio, quello dell'angolo retto eguale
eguale al raggio e quello dell'ottuso maggiore del raggio. romagnosi, 3-ii-614: nulla
3-ii-614: nulla di più scipito havvi del concetto di un angolo, che sia tanto
che sia tanto maggiore o tanto minore del retto quanto basti a non renderlo eguale al
passando con le loro superficie per il centro del mondo, ch'è quello della terra
quello della terra, dividono il corpo sferico del mondo in due parti uguali; son
ed è descritto e formato dal moto del primo mobile. grandi, 4-177:
: si devono evitare in ciascheduna parte del contrappunto i salti di quarta alterata o
maggiore, o vero per il membro del ritaglio se li faccia buono tutto quello
con uso improprio, con l'avverbio del comparativo o la desinenza del superlativo:
l'avverbio del comparativo o la desinenza del superlativo: più maggiore, maggiorissimo (
suo maggiore ', tolto dal giuoco del germini o vero del tarocchi, nel quale
tolto dal giuoco del germini o vero del tarocchi, nel quale sono i trionfi
. -non essere maggiore la buca del coperchio: essere pari, avere
l'intero / né sia maggior la buca del coperchio.
certa onorevolezza de'maggiori ed è virtù del genere e della schiatta. vasari, 4-ii-871
principalmente come capi dei gasindi o fedeli del re, a'quali si davan quelle
di sole andando a ferire una lapide marmorea del pavimento sotto il quale erano i sepolcri
quel mese che lo emperadore / volse del suo fin nome esser perfetto. macinghi
strozzi, 1-266: altre volte ti dissi del figliuolo di lotto lotti, che debba
da'prìncipi de'sacerdoti e da'maggiori del popolo. compagni, 3-5: in quel
è 'l più s'intende sempre a rispetto del meno. 9. marin.
9. marin. disus. grado del genio navale, intermedio fra i gradi
tenente colonnello. -maggior generale: grado del genio navale, intermedio fra i gradi
dizionario di marina, 201: corpo del genio navale;... gradi
in piazza, / aspettando il decreto del maggiore. esercizi militari, 1-65: gli
. anderanno ad unirsi dirimpetto al centro del battaglione,... guardando sempre
onor che lo sostiene, / il maggior del reggimento / de le guardie meco viene
una brigata ed è sotto gli ordini del tenente generale. intende vasi una volta
di esse e sopraintende ad ogni particolare del servizio ordinario, alle caserme, ai ponti
ordine di tutta la guarnigione nella cerchia del paese. dizionario militare italiano [1817]
certa, più fruttuosa e più importante del regno di napoli. algarotti, 1-v-324
borghi più popolosi e quindi più colti del cantone i nemici della setta maggioreggiano di
istraordinario accesso di perfezione sopra l'altre del suo genere maggioreggiano. cesarotti, 1-xxi-220
minando diversamente, possiamo gridare alla luce del sole, e senza il terrore
: si giudicò, per li maggiorenti del nostro popolo, che quella così fatta
vi aveva trovati già raccolti 1 maggiorenti del partito. e. cecchi, 6-368:
fucilavano con una certa larghezza i maggiorenti del regime e partito precedente. palazzeschi,
, 3-49: « c'è la signora del maggiore zompa... ».
. ant. maggiorente. -maggiòrevole del popolo: tribuno della plebe.
però metello, che era maggiorevole del popolo, faceva congregazione. bonuccio
elio / e gli agi pigliarà del mondo bello. proverbia pseudoiacoponici, 117:
in ciò, che la corda decide del tuono, detta ancora... perciò
.. decide della maggiorezza o minoranza del tuono. = deriv. da maggiore1
'maggioria'. « ufficio maggiore; scrittoio del comando ', ovvero se vuoisi 'maggiorità
che sono in un battaglione: ma 'scrittoio del comando 'non è proprio, perché
maioritate / non si convien che contenda del gire. savonarola, iv-101: se
lor maggiorità, quando occorre la minorità del re. -prevaricazione; abuso di
testimoni, si trovò che la priorità del tempo o dei monumenti e la maggiorità
tempo o dei monumenti e la maggiorità del numero stava per simmaco, il quale perciò
: sento grandissimo piacere che le cose del regno passano in quiete: tra tanto giongerà
quiete: tra tanto giongerà la maggiorità del re e, se qualche mancamento sarà occorso
col portar il tempo avanti sino alla maiorità del re. idem, 10-vii-3: seguita
egli primo aveva osato affrancare dalla tutela del clero. b. croce, ii-5-161:
amministrativi e di collegamento con il comando del reggimento (e comprende anche gli uffici
reggimento (e comprende anche gli uffici del comandante e dell'aiutante maggiore).
dopo una mezz'ora condotto al cospetto del generale nella sala della maggiorità. pirandello
ogni caso era la base maggioritaria sia del nobile che di tutti i chianti.
, guidati da lenin, nell'ambito del partito socialdemocratico russo, rivali dei minoritari
, avv. in modo gustia del ha fatta anche spiccar maggiormente più
o pure maggiormente oscurata tutta l'arte del lullo, presso a loro può vedersi
nella faccia di moisè per la gloria del suo volto...; come non
; come non più maggiormente la ministrazione del spirito sarà in gloria? tenzone di
si diletta [il ricco] alle ricchezze del mondo, tanto maggiore pene gli sono
rimossi, secondo che maggiormente o meno del vino ovvero del grano il padre della
che maggiormente o meno del vino ovvero del grano il padre della famiglia desidera.
giogo di quelle più propinquo al caldo del sole che non sono le già nominate
., i-103: onde maggiormente voglio del poco rame di francia stare contenta e
auro o argento da provare nella fornace del fuoco,... ma erano
, anzi maggiormente a dissoluzione. scala del paradiso, 152: la memoria della morte
instruzione che tempo l'angustia del mio cervello. casalicchio, 322: san
10-i-66: pochi ne scorgeranno il pregio [del libro], come avviene sopra l'
per ambizione o per acquistar la grazia del re, gliel concitarono maggiormente contra,
leone x le opere e il carattere del machiavelli e l'opinione de'posteri:
infierisca con l'intenzioni ed il nome del nostro politico. borgese, 1-120:
ch'è in quello, presenti i figliuoli del popolo mio; sepellisci lo morto tuo
l'essere così facilmente tornato nella ubbidienza del re tutto 'l poitù. senza che
tuttavia maggiormente nel concetto ch'ebbi sempre del tuo cuore impareggiabile. 11.
/ gli occhi ingombrò, al cadere del fratello. = calco dell'espressione
e una maggiostrina sono spuntati al di là del viadotto. a. monti,
chi partecipò alle manifestazioni di piazza del maggio 1915 per auspicare l'entrata dellttalia
deriv. da mago1, con la desinenza del femm. -essa (sul modello di
maghétto », misero avanzo della gallina del giorno prima. 2. per
effi. - cacia della parola o del gesto rituale, sulla corrispondenza fra modello
in una de le grotte ascoste / del lago che d'ascanio il nome prese,
, che mediante l'aiuto e l'opera del demonio faccia cosa che oltrepassi le forze
segreta della terra sfuggiva ai certi poteri del cielo; non si poteva influire su
chi non saprà queste è veramente indegno del nome di mago. garzoni, 1-417:
di sai comparte loro, / senza che del primo essere li privi, / tornandoli
concluderemo che eziandio a questo progresso ragguardevole del volgente secolo manca solo un maggior senso
volgente secolo manca solo un maggior senso del perfezionamento migliore di nostra natura.
ritenuta operare cose soprannaturali con l'aiuto del demonio (e probabilmente nasce dal termine
alla circostanza che quasi tutti i popoli del globo si trovano allo stato di soluzione?
e appassionata anima, dove tutte le magie del male tentarono invano di cancellare il segno
e astrologica dei magi persiani, codificatori del mazdeismo, che, con la loro
diceva d'aver il cuore più grande del fratello, essere miglior filosofo e meglio
gli affetti. algarotti 1-iii-24: svanisce del tutto ciò che nella pittura maggiormente incanta
nella pittura maggiormente incanta: la magìa del colorito. pananti, ii-71: alla
, xv-486: m'acorsi che la magìa del werther, essendo attinta dalla severa unità
dalla intensione de'lettori sulla sola passione del protagonista, conferiva non poco a questa
nelle ossa, un po'la magia del luogo e delle persone o per dir
indistinte tutte le magie di quei paesi del sole. soffici, v-i-ioi: rimbaud
, della lingua, della cultura, del modo di vita degli ungheresi, anche
in cui ero stato accantonato maggior parte del tempo, erano abitati tutti dai magiari
e di magiaro resta nelle impennate estrose del liliom di molnar. 3.
unitario d'ungheria, verso la fine del ix secolo, di lingua uralica;
venezia da lei strappati magicamente alla quiete del sonno e precipitati nei gorghi del canale
quiete del sonno e precipitati nei gorghi del canale. pavese, 3-142: odisseo
: odisseo giunse da circe, avvertito del pericolo e immunizzato magicamente contro gli incanti
deriv. da magico1, col sufi, del part. pres. della ia coniugazione
o] e dal tema dei composti del lat. caedère 1 uccidere '.
. -per estens.: esigenza del soprannaturale, del trascendente. gramsci
-per estens.: esigenza del soprannaturale, del trascendente. gramsci, 7-205:
: / puse en arte mageca li signi del signore, / encecò gli populi:
ha insegnata e rivelata infino dal cominciamento del mondo, e spezialmente dopo il
mentre questi atteoni vanno perseguitando gli cervi del deserto, vegnono dalla lor diana ad
a chiliini, 4-21: voi mi richiedete del mio senso intorno a gli spettri di
in cambio ricevono dal diavolo il libro del comando... il libro magico
esercita anche in questo il potere magico istantaneo del genio. manzoni, fermo e lucia
sezioni: quella che si potrebbe dire del pragmatismo logico e quella del pragmatismo
potrebbe dire del pragmatismo logico e quella del pragmatismo psicologico o magico.
ho sentito più volte le mirabili variazioni del nostro asioli, le ho sentite sotto
le ho sentite sotto le magiche dita del compositore, e sopra le corde dolcissime
compositore, e sopra le corde dolcissime del nostro rolla. pellico, 2-410: vi
vincere o per stare nell'ombra magica del vincitore. 6. che possiede o
inventiva delle mecaniche, i capricci impazienti del caso, le metamorfosi de gli elementi
posso più staccare da questo libro magico del settembrini, dove non trovo niente di
molle, su la gran distesa della pianura del po, tra il verde della viva
. ant. fusto e foglie del silfio. landino [plinio]
plinio]: altri dicono che la radice del la- serpizio era più che un gomito
dal gr. uayùsapii; 'infiorescenza del silfio '; la forma magùderi è
magùderi è dovuta a un'errata lezione del codice. magière, sm.
tal maginaménto / conprò una caxa apreso del torone, / la qual muro con muro
dolor ch'i'sento. poeti perugini del trecento, lxxxvi-167: ogni felice di vertude
il maginar volò su l'alpe / del nostro ingegno. = da immaginare
mia voce, vicita velocemente la casa del sonno e comandagli ch'egli mandi,
comandagli ch'egli mandi, in magine del morto ceice, ad alcione i sogni
cultore di una religione politeistica, adoratore del fuoco e del sole e dedito anche
religione politeistica, adoratore del fuoco e del sole e dedito anche a pratiche esoreistiche
e divinatorie; costituì la casta sacerdotale del paese; talora esercitò anche il potere
il vecchio giudeo, che mi parlava del venturo messia... anche a
in giudea nella città di betleem nel tempo del re erode, ecco che vennero li
in betleem di iuda, nel tempo del re erode, ecco li magi vennero dall'
tre magi, allor che adorato il re del cielo e schernito quel della terra di
foro sono giudicati, e se ufficiali del vescovo intervengono in parte alcuna del giudicio
ufficiali del vescovo intervengono in parte alcuna del giudicio. campailla, 1-4-20: si valsero
: a gli allopiati trarrebbe il sonno del capo e l'appetito del corpo a chi
il sonno del capo e l'appetito del corpo a chi entro di sé avesse
a la mensa che facea ne la magione del suo novello sposo. parafrasi del decalogo
magione del suo novello sposo. parafrasi del decalogo, v-424-184: e1 decimo co-
piacere, furono dal prevosto de la magione del re tutti quattro a man salva presi
man salva presi. roseo, i-57: del principe venne alla masione / e salutollo
magione, senigalliese, dei marchesi burbon del monte. -abituro, capanna.
, che quasi vergognoso della maggior virtù del giovanetto, ammirando e piangendo..
: composte appena / nella certa magion del suo riposo / eran fossa materne.
di guadagnare sopra loro, il maestro del tempio e la magione di certi crimini
tenuti 1 detti consoli, nel principio del loro officio, ritrovare tutte le ragioni
siri, viii-1280: usciti dalla magione del colloquio, [i francesi] furono
avea el suave solazo, / priva del suon di quel beato brazo / che
e li difende da i cocentissimi rai del sole, che, a guisa di
algosa / sarà mutato e diverrà magione / del misero e tapino, a cui dell'
e dei dodici figli e dell'approdo del laerziade all'isola occidentale.
, iii-1-263: venendo io dalla magione del disinganno, potrei su questo umano delirio
tutto procede dalla intelligente magione e cancelleria del sommo giudice e imperatore dio. bianco
che vivacchiano giornalieri, dell'ozio e del piacere seguaci, non v'hanno luogo
infatigar i piè loro nel limaccioso calle del vizio che logorarli sullo scosceso della virtù.
suol uscir sovente / dall'orrida magion del pianto eterno, / quasi vapor funesto,
, / che apre le porte alla magion del foco. 8. tana di
, 8-i-222: tra tutti gli altri animali del mondo solamente l'api hanno loro lignaggio
segni dello zodiaco o dei nove cieli del sistema tolemaico. ottimo, iii-507:
13. gioc. ciascuna delle caselle del tavoliere 0 della scacchiera. parini
la propria residenza, dimorarvi. scala del paradiso, 6: prese la sua magione
. dal lat. magister chori 1 maestro del coro magiscuòlo (magìsculo),
, sm. ant. maestro del coro in una chiesa. buti
. dal lat. magister chori * maestro del coro ', per contrazione e dissimilazione
, 4-133: zoroastre, ultimo riformator del magismo, ne mutò il genio, riducendolo
2. corrente letteraria della prima metà del novecento, intesa alla creazione di atmosfere
alti e profondi sensi nei vani conati del signor k. per avvicinarsi al castello
magisteriale, agg. letter. proprio del maestro; che ha il tono autoritario
2. palazzo magisteriale: sede del gran maestro di un ordine cavalleresco.
. cavalca, 9-228: l'officio del magisterio e del predicare è..
, 9-228: l'officio del magisterio e del predicare è... utile e
dal padre istruito e che possa dubitarsi del magistero del bellini, mancato intorno al 1516
istruito e che possa dubitarsi del magistero del bellini, mancato intorno al 1516. monti
nostro esempio: a non curare il magistero del nostro volgo: e cercarono pe'libri
morale e deltammirazione dei discepoli, e del proprio stesso tormento spirituale. -insegnamento
l'anima... per lo magistèro del dolore incomincia a co- gnoscere la fragilità
dolore incomincia a co- gnoscere la fragilità del presente secolo, e come fuggitivo,
, e per questa ragione tanto solamente del magisterio ci volle discoprire, quanto a
stato che già non più si curano leggermente del magisterio di fuori, parendo loro avere
, biennale, che preparava al conseguimento del diploma in economia domestica e in lavori
) di insegnare le verità di fede del cristianesimo, con garanzia di fedeltà alla
infermitade della umana mente, ha bisogno del magisterio divino, a cui certo ubbidisca,
le lettere d'oro, la insufficienza del magisterio e la promessa fatta me ne
sol si concesse / far un vero model del maggior mondo. d. bartoli
, da parte dell'artista, non solo del gusto, ma del magistero della tecnica
, non solo del gusto, ma del magistero della tecnica. 5. ant
trovasi che l'edifizio di questa loggia e del tabernacolo di marmo, con tutto il
. cattaneo, iii-3-318: le acque del gulfstream seguono la via più breve che
collo e il becco suo nella gola del lupo e trassene l'osso, e
dimandò il grù al lupo il prezzo del suo maesterio. 6. somma
fosse compito, potria gareggiar co'più famosi del mondo per la grandezza, architettura e
erudito possa spappolarsi a encomiare la profondità del concetto, la bella e sapiente disposizione
sapiente disposizione delle figure, il magistero del colorito, il largo e franco pennelleggiare
i-102: l'alto... del bel viso magistero, / in cui si
: anche iddio riposò dopo il creare del suo mirabile magistero. speroni, 1-2-20
, visse innocente; altrimenti il magistero del mondo, pur mo'creato, sarebbe
gielo ed arsura, / e sì dolce del ciel legge e misura, / eterno
bartoli, 17-2-4: l'inesplicabile magistero del lavorio d'un granel di frumento.
universo. niccolini, ii-461: figlia del suo mirabil magistero [di dio] /
la natura provvede alla conservazione e inalterabilità del nostro sistema. -in senso concreto
senso concreto: prodotto dell'ingegno, del lavoro o dell'arte, che si distingue
tasso, ii-74: quel sommo re del santo impero /... / manda
. marino, x-196: ciascun sasso del bel magistero / sia dal zocco a
. poerio, 3-128: nelle reliquie del palladio tempio / di fidia al magistero alzò
con li denti troncare quella zanca [del granchio] la quale così forte molestava
e gli artifici ammirandi dell'eccellentissimo giuoco del trionfetto. siri, viii-198: l'
tutte in parma trasporti / le immagini del vero? -stratagemma militare.
fu un buono uomo lignaiolo, il maesterio del quale a niun'altra cosa se estendea
-intendila? / - né vorrei torti del mio magistero / un soldo. d
zendrini, iii-14: tu il magister del tessere apprendesti. -magistero d'arte o
. romagnosi, 4-458: si parla del magistero dell'arte che si suole denominare
fosse riuscita piccante più per la novità del soggetto che per il fino magistero dell'
nella città di vinegia detto l'arzanà, del quale diverse e varie fabricazioni, mestieri
dicono sé essere conventati alla somma altezza del magisterio. g. r. carli,
in cui si trova la sede ufficiale del gran maestro. de luca, 1-14-1-199
di canceliero e da questo all'ultimo grado del magisterio, il quale è in stima
suo e pri- vigno tiberio, / del qual parlar di sopra m'hai udito,
'mperio, / le due seguenti l'arme del ducato / e due appresso di suo
maravigliosa diligenza, avendo presa la maestà del re, servò quella e lo magisterio
14. mansione direttiva. del bene, 5: per tentar con fidato
, iii-37: col magisterio... del sacro palazzo nella persona del padre mazzarino
.. del sacro palazzo nella persona del padre mazzarino, fu reciso il filo
special distinzione, tesser sollevato dall'insegnamento del canto; a che fu nominato (1595
manipolano i magisteri delle conchiglie marine, del mercurio e di altri simili minerali.
'magistero di bismuto ': antico nome del sotto-nitrato di bismuto. * magistero di
gran concavità degli occhi, la quadratura del naso e di tutti gli altri membri
. xii). per il signif. del n. 18, cfr. d.
(superi, magistralìssimo). proprio del maestro o dell'insegnamento (un incarico
, iv-309: tre sono le generazioni del mondo, secondo che sono tre correzioni.
rettangolare, la quale abbia tre once del braccio di milano per base e quattro
: quella linea che indica la figura del recinto primario d'una piazza. due
la linea dell'estremità inferiore della scarpa del recinto e la linea del cordone del medesimo
della scarpa del recinto e la linea del cordone del medesimo. vi ha inoltre
scarpa del recinto e la linea del cordone del medesimo. vi ha inoltre chi crederebbe
sale e magistrale, che è la creta del rame, come si avesse a fare
anche sue, abbia mai quella padronanza del pergamo, quella magistralità, quella veemenza variabile
solo la tecnica, la qualità e magistralità del mestiere può interessare. 2
gentiluomo di valore e pratico delle cose del mondo, ma poco grato nel suo
, 18-83: la celebre tragedia 'aristodemo'del commendatore vincenzo monti... -vorrà dire
vincenzo monti... -vorrà dire, del 'cavaliere '- osserva magistralmente don
valore non apparisca con la luce nel mezo del cielo. algarotti, 1-ix-218: perché
molta compagnia. beicari, 5-112: del gran seggio magistrale / vidi trame uom degno
in cinque parti un dato cerchio, del quale non sappiamo qual deva essere il
idem, i-418: reggendo l'officio del magistratico a piacenza. =
: lo insigne onore e potente magistrato del quale mi avete prima esornato, poi splendidamente
: il consolato è un magistrato composto del prevosto de'mercanti e di quattro scabini
ordini, 8-65-2: per la formazione del magistrato, come pure del consiglio generale
la formazione del magistrato, come pure del consiglio generale, si tenga il metodo della
di nobili, che durò fino al novantasei del secolo scorso) informaron per lettera il
gonfaloniere di giustizia, che era capo del magistrato supremo. bernardo del nero.
era capo del magistrato supremo. bernardo del nero..., ed essere eletti
,... bastavano i sei occhi del vigilantissimo e tremendo magistrato dei tre inquisitori
si fuggì. -ufficio o potere del principe, del sovrano; corona,
-ufficio o potere del principe, del sovrano; corona, trono.
glielo rimandò, riserbandosi però la metà del tesoro. lud. guicciardini, 2-150:
-dir. amm. organo amministrativo decentrato del ministero dei lavori pubblici (istituito nel
bonifiche, il regime dei porti, del lido del mare e dei fari, la
il regime dei porti, del lido del mare e dei fari, la sorveglianza nelle
venezia e di murano-grado). -magistrato del po (o per il po):
avente struttura e funzioni simili a quelle del magistrato delle acque, e preposto al
acque, e preposto al bacino imbrifero del po. g. villani, 12-34
. villani, 12-34: feciono i magistrati del popolo un'aspra riformagione e crudele contra
un precetto per subito, per via del magistrato degli otto. leggi di toscana
invigilando loro signorie illustrissime al buon governo del magistrato ed offiziali de'pupilli ed adulti
] senza ripeterne alcun rimborso per conto del nostro regio erario, dalle casse che
che assorbe l'attuale circolo di ispezione del genio civile per il po. il
predisporre il piano per la sistemazione idraulica del bacino imbrifero del po [ecc.]
per la sistemazione idraulica del bacino imbrifero del po [ecc.]. 3
avea senza guardia lasciato, alzò le insegne del re, il che inteso i feltrini
alessandria, che aveva fatto omicidio. del carretto, 3-60: o magistrati,
i magistrati sono i custodi de'diritti del popolo, i vindici de'delitti e
un modo « quasi » identico a quello del colpevole. costituzione della repubblica italiana,
funzioni se non in seguito a decisione del consiglio superiore della magistratura. -in partic
): magistrato ordinario, a seconda del grado che ricopre nella carriera della magistratura
b. croce, iv-i 1-393: visita del magistrato e presidente di cassazione casati,
. sinisgalli, 6-230: gli studi del volto del grande prelato sono molti.
sinisgalli, 6-230: gli studi del volto del grande prelato sono molti. ce n'
per sì fatto modo astinenti da quello del pubblico, che più malagevole era a trovare
: venuta [la lettera] alle mani del priore, la disigillò e la lesse
. cantini, 1-2-130: e'campanai del suo ducal palazzo, tanto presenti quanto
ogni mattina ed ogni giorno la campana del detto palazzo. -uscire dal magistrato
non erano esclusi dalle magistrature in virtù del trattato. cantini, 1-32-231: mediante
, a rimettere gli stemmi e le magistrature del papa, tenendosi il potere.
carducci, iii-13-59: ciò che delle magistrature del boiardo è ricordato, che lo fa
: nel caffè principale, i membri del comitato carnovalesco, i consiglieri, gli
assessori, la magistratura e tutti i notabili del paese, si erano dati convegno.
nei riguardi dei magistrati. -magistratura del lavoro: organo giudiziario specializzato (introdotto
introdotto nel 1926 dal fascismo nel quadro del regime economico-sociale corporativo da esso instaurato,
(esperti dei problemi della produzione e del lavoro), che decideva in primo
). panzini, iv-393: 'magistratura del lavoro': riforma fascista per dirimere le
procedura civile, 409: la magistratura del lavoro... è competente per le
. buonafede, i-n: per timor del brutto vituperio, / in cui precipitò
. = deriv. dal tema del lat. magister 'maestro ', con
con cor nici isporte fuori del muro magistrevolmente lavorate...
viene a dar aiuto a deprimere l'autorità del magistro. -magistro dei cavalieri:
compositore di musica. poesie musicali del '300, lxxxiv-42: si è piena la
guerrieri antichi usavano per coprire le parti del proprio corpo non protette dall'armatura o
e1 migliorati di lisbona, d'ordine del depositario mi ha mandato tre barili di
fraude. giraldi cinzio, iii-7-82: fu del fino acciar la tempra tale / che
tunque n'avea. poeti perugini del trecento, lxxxvi- 174: la
. ufficiali sopra le castella e fortezze del comune di firenze, 59: trovammo
arguire ne le dispute interviene il litigio del combattere. 3. occhiello di
. carena, 1-125: 'maglia (del gambo) ': specie di campanella
o altramente girevole dentro la testa ingrossata del gambo. nella maglia passa il nastro
non lisceranno più le maglie venature sfumature del vostro intonaco rugoso così umano! valeri,
3-117: così eguale il continuo fluire / del vario lume dentro la sottile / maglia
una struttura variabile a seconda della grossezza del filo e della tecnica impiegata; l'
, che slanciava e modellava le rotondità del gran corpo. 9. indumento,
così scomposte queste aurate anella / piaccionmi del tuo crin,... / così
. invece teneva per le maglie granata del popolaresco tor. io. figur.
le coscienze imprigionò da capo molta parte del mondo. praga, 3-21: del
del mondo. praga, 3-21: del bisogno la maglia / non ti comprime
cuore. linati, xvi-37: nelle maglie del mio stile perfetto la vita del mondo
maglie del mio stile perfetto la vita del mondo giaceva sempre più mortificata ed oppressa
il basso po, intromettendosi nell'incetta del pesce, nelle aziende agricole, negli
delle cose, che batton la muraglia / del career che n'abbaglia, / sentiamo
ridere, e considerando la grossa maglia del misero confitente, e che perdere tempo
, che gli avessi mosso una maglia del suo luogo. d'azeglio, 4-iii-193:
, non fu mossa una maglia del loro avere. 12. ant
. 12. ant. segmento del corpo di un insetto. giamboni,
. cesarotti, i-xix- 165: del resto, a questa tessitura di vere maglie
nelle cui maglie si distribuisce la sostanza del nervo ottico. calvino, 8-96:
sue maglie e s'agita alle correnti del mare. 19. marin. occhio
maglie, cioè con due o più volte del medesimo capo. -nell'ossatura di uno
e costa, tra membro e membro del corbame di un bastimento. 20
dalle rete che comunemente sono la portatura del capo delle nostre donne. baldinucci,
reticolare. 23. ott. reticolo del micrometro. 24. telecom. maglia
che nel telaio unisce i due liccioli del liccio e ha al centro un occhiello
un filo alla presa delle dita o del ferro con cui si fanno lavori di
vale cadere essa dal ferro nell'atto del lavoro; e dicesi per lo più delle
-passare, filtrare attraverso le maglie del nemico: eluderne la sorveglianza, sfuggirgli
esattamente. pulci, 16-66: prendi del capo tu, rinaldo mio, / che
da altare, che volea donare alle pieve del villaggio. = deriv.
deriv. dal provenz. malha, continuazione del lat. macula 4 macchia ',
, / quando le micce tata, del valore di mezzo denaro, coniata dai saran
lezioni a dividersi il regno nelle stampe del lucrezio toscano: la prima del rolli
stampe del lucrezio toscano: la prima del rolli, decaduta già sin dal 1768;
lucide. = deriv. dal nome del centro agricolo di magliano sabina (rieti
. da maglia1-, per il signif. del n. 2 cfr. maglia1,
e che io attacchi a gli uncinelli del tuo cervello i miei ditti appuntando il
a spalla. -occhio della cerniera e del cardine. tommaseo [s. v
scorge quella varietà di colori che sopra del maschio aviam descritto, ed ha nel
nel buio presso la forgia la schiena ossuta del ragazzino, che tirava il mantice:
oro tesa da un taschino all'altro del panciotto, con due ciondoli diversi e
: 'magliettare': coprire il fondo esterno del bastimento con una rete di chiodi a testa
si fa sulla superficie esteriore delle tavole del fasciame d'una nave col quale si
tutta la terra rubando le case degl'uficiali del re, e uci- sonne molti.
, capace di abbracciare parte della superficie del cavo da fasciare. 3.
. da maglia1 e dal tema dei composti del lat. facète 'fare '.
. crescenzi volgar., 5-2: ancora del suo pedale [del mandorlo] appresso
5-2: ancora del suo pedale [del mandorlo] appresso le radici fanno fortissimi
13-12: s'assottiglia [la carta del papiro] poi col martello e dinuovo
e isvegliava i frati. capitolo in lode del caldo del letto, xxvi-1-124: viene
i frati. capitolo in lode del caldo del letto, xxvi-1-124: viene alla porta
i furiosi tori, ricevuto il colpo del pesante maglio, qua e là senza ordine
, 20-264: lasciato sia egli a discrezione del maglio, quando il manigoldo l'alza
esser legato / in su la croce del ladron cattivo, / e che, d'
, secondo le comodità e le occorrenze del luogo. pascoli, 875: sembra che
, tuoi, druso. -pestello del mortaio. sermini, 116: queste
si vede che il calcar del peso è muovere. baldinucci, 30:
cadendo precipitosamente a piombo sopra il capo del palo, sì lo percuote, che
fiorio, 364: a ciascun colpo del maglio, un garzone sopra l'infocato
e forte vecchio barbuto, che batte del maglio sopra l'incudine. graf, 5-424
magli, e stridono le rosse / tempre del ferro, e in gelid'onda immerse
ogni pezzo... portasi all'ingegno del maglio. citolini, 404: le
i monti rintronano i comi / terror del cavriuol, mentre in cadenza / di
cadenza / di lecco il maglio domator del bronzo / tuona dagli antri ardenti:
il maglio peso, addosso la compattezza del massello rovente, e quel prisma deformabile
la mazza battente è sollevata dall'energia del vapore, che fornisce pure una spinta
per noi, dilettissimi felicemente nel punto del nostro battesimo e quegli usci di diamante
: nelle grotte sottostanti, a livello del mare, scavato dalla lima delle acque sotterranee
mano nostra. 8. potenza smisurata del genio, sublime ispirazione artistica. -in
artistica. -in partic. le faville del maglio: titolo scelto da gabriele d'
primo passo potrebbe essere una 'favilla del maglio ', prima pubblicata nel *
d'annunzio, v-2-1: le faville del maglio -il venturiero senza ventura e altri
-il venturiero senza ventura e altri studi del vivere inimitabile. g. bassani, 3-34
quelle sante schegge, quelle venerande faville del gran maglio, di un minimo di
loro piacevole esercicio iocavano a la palla del maglio. leonardo, 2-242: li atti
9-11: la cura poi de'carri e del bagaglio / a vittorio mazzetti era commessa
notare il bel tetrastico latino al giuoco del maglio nella città di malta, dove
un'estremità sagomata, usato nel gioco del pallamaglio. citolini, 483: il
calcio di un'asta. -gioco del maglio: campo dove si gioca al
si va al parco, al giuoco del maglio. pacichelli, 2-82: ha moltitudine
usato nel gioco moderno del- thockey e del croquet. 11. marin. martello
504: 'maglio ': il martello del calafato, che batte sullo scalpello,
da un colpo di maglio nel mezzo del petto, da prima non afferrai la verità
/ invidiosi purga [nel tredicesimo canto del purgatorio] cum viviano / da siena
poco miracolosamente, in testimonio della santità del predetto monaco, crebbe tanto e diventò.
366: solevasi piantare il magliuolo tolto del duro e da ogni parte capitato,
perché ne crescesse una vite come quella del vicino. venne su un bel nulla.
un piano scalito. arrighetto, 249: del dolce magliuolo dolce vino esce. redi
un magliuolo / che fa viver più del solito. galanti, 1-ii-132: in molti
magliuoli che sono più adattati alla qualità del terreno ed al clima. s. ferrari
uccellagione a maglie larghe. a. del rosso, 1-iii-2-284: non si può negare
magma. bocchelli, 18-i-49: sulla faccia del pianeta, i buchi e screzi inferti
al disotto della crosta sempre più spessa del magma arte-produzione, si avverte un movimento
d'acque che fa sperare in una rottura del mostruoso compromesso. bonsanti, 4-306:
complessi fenomeni che si verificano all'interno del globo terrestre e si manifestano sia con
e si manifestano sia con la risalita del magma fino alla superficie della terra sia
masticaccia e gigolò e tutti gli amici del cuore, che succhiano quattrini a noi
latin. stor. documento politico-costituzionale inglese del secolo xiii di fondamentale importanza storico-istituzionale,
« uomini liberi ») nei confronti del sovrano e le conseguenti limi
inglese, la 'gran carta 'del 1215. questo statuto stabilisce il diritto
il diritto, la giustizia e la libertà del popolo, rivendicandolo da ogni illegalità e
al settimo comandamento. = voce del lat. mediev. dal titolo dell'editto
della corona. = voce del lat. mediev.: 'alta corte
generosamente, munificamente. sennuccio del bene, 19: questo signor, creato
ed all'esalamento de'sospiri, della intenzione del cavalliere, magnanimamente rispose: guardava il
coltivare aspirazioni, desideri, ambizioni fuori del comune, a pensare, agire, comportarsi
a dire, ma ad approvare la magnanimità del popolo romano assai efficace, che in
, destinata la guerra al turco a sollievo del cristianesimo. botta, 5-123: voleva
e l'efficacia della dottrina civile e morale del frate. bacchelli, 14-4: quel
la nostra fanciullezza ad ammirare la magnanimità del secondo affricano, il quale, presa
dire che la clemenza fosse una magnanimità del perdonar l'ingiurie. loredano, 2-226
commendava assai la pazienza e la magnanimità del governatore della nuova york, per essersi
per essersi contenuto dall'allumar le artiglierie del forte contro la plebaglia. gioberti, 1-iv-577
volgo un saluto piuttosto cortese al figlio del trattore. bacchelli, 18-ii-44: di quel
mi trovo debitore per tramandare alla memoria del mondo le obligazioni che professo alla magnanimità
magnanimus 'magnanimo ', sul modello del gr. [reyaxotiiuxfoc 'grandezza d'
temuto e ridottato da tutti i re del mondo, magnanimo e d'alti intendimenti.
gozzi, i-9-248: prova ed esame del nocchiero è la burrasca,...
. dell'uomo magnanimo l'avversità e del cristiano la tentazione. cesari, iii-459
mordace cura / non mai turbò il tranquillo del tuo stato, / tanto più fortunato
ben la parola tua intesa, / rispuose del magnanimo quell'ombra, / l'anima
liberale e magnanima isabella, / che del bel lume suo dì e notte aprica /
39-298: il governo, stretto fin prima del nascere ad un patto di servitù,
di servitù, diffidava di noi, diffidava del popolo, dei volontari, di se
stesso e d'ogni cosa, fuorché del 'magnanimo principe'. carducci, iii-2-274: dal
. carducci, iii-2-274: dal senato del regno fu con decreto aggiunta al nome di
insieme e sensitivo, e la virtù del corpo gli veniva meno. saba, 142
una e l'altra magnanima guerriara / fe'del color che nei giardin di pesto /
la magnanima donna in ascoltare la diceria del flammine, che di guardarlo fisso nel volto
: qui è da notare le condizioni del magnanimo, che non si muta nelli atti
singoiar bontà e l'incom- parabil clemenza del magnanimo donatore. pirandello, 6-468:
e non godesse come lei la benevolenza del magnanimo commendator borgalli, sarebbe stata già
sieno passate per buone o almeno dispensate del difetto che patiscono. bracciolini, 1-19-65
e magnanimo parlare, come se cuor del miglior cavaliere del mondo avesse auto. giov
, come se cuor del miglior cavaliere del mondo avesse auto. giov. cavalcanti,
, / ché 11 soverchio timor ha del servile. menzini, ii-283: ben
fatiche. cesarotti, 1-xxiii-103: vittima del patriottismo, perseguitato dai malvagi, gli
): prima che finisse l'anno del matrimonio, venne alla luce una bella
chiede, / che crebbe in grembo del natio valore, / ecco la maritale intatta
acciaio adorno rende / e fa del grande scudo il braccio onusto, /
'e animus 1 animo ', calco del gr. p. eyaxóij'oxoi;.
colore grigio cenerino cupo nella parte superiore del corpo, nella gola e nel petto
; vive in sardegna e nelle isole del mediterraneo occidentale. savio, 1-245
fabbro, calderaio', per il colore del piumaggio; cfr. lig. magnanìn
: essere veduto per le piazze gir tinto del volto e de le mane, non
zappe, vanghe, ec., e del manescalco che fabbrica ferri per le bestie
cosa... si mandi pel magnano del porto. jahier, 35: martino
fabbro o di calderaio. lotto del mazza, 43: -se bene egli hanno
il duca di milano / impiegato nell'arte del magnano. muratori, 7-iii-280: vocabolo
tempo inteso / più non s'era parlar del dio magnano. -come epiteto
che ne fo portata in vari luochi del contado e corno carne ad beccaria macellata,
prima le ova sode e le cosce del capretto, per non dire l'agno pascale
e i vocabolaristi di napoli, 'voce propria del dialetto napoletano '. talché che cosa
; di maniera che per la testimonianza del salvini, de'napoletani e de'lombardi la
radice che l'arca ò voitata. del tufo, 30: ogni pesce appare invitando
per ischerzo con voce tolta dal vocabolo del paese: 'magnate, se potete '
non mancherà di pagare le sue porzioni del sussidio triennale...; ma
di vita, sia per la ricchezza del patrimonio e per l'influenza fatta valere
svezia, rappresentando quel corpo de'magnati del regno co'quali conferivano quegli antichi re
per così dire, d'alcuni pochi del corpo della nobiltà il loro consiglio.
tanto che lo spruzzare speranze della scarcerazione del re, la sola voce o opinione
re, la sola voce o opinione del suo pronto riscatto, smantellando dal cuore
con onorevole equipaggio cortegiato da'principali magnati del regno. batacchi, 3-8: di mignotte
grosso della finanza, dell'industria o del commercio; capitalista. panzini, iv-393
poi [i pazzi], col volgere del tempo, ad una eccessiva grandezza,
'torrone', ossia la torre nell'angolo del palazzo pubblico presso la via de'vetturini,
dell'economia agraria e la psicologia schiavista del contadino, ha imparato nel comune le
solamente ne ho vedute molte in mano del mio serenissimo archiduca ferdinando, e d'
iii-27-137: nella boemia, la dieta del '40 cominciò a insistere perché le fosse riconosciuto
; cfr. fr. magnai 'grande del regno di polonia e d'ungheria '
nobiltà dei natali sia per la ricchezza del censo e la supremazia nella vita pubblica
villa magnatizia che sorgeva sopra un colle del piemonte, abituale soggiorno estivo. papini
sm. dial. mangiatore. del tuppo, 464: repensando che colloro che
. magnete. trattati dell'arte del vetro, 54: della magnese cioè
: termine generico che indica svariati composti del magnesio. -magnesia alba o bianca:
farmacisti per le dosi della magnesia e del sale inglese. — latte o magma
4 magnesico ': di magnesio o del magnesio, in cui è combinato il
. da magnesio] 1 e dal tema del lat. fette 1 portare, contenere
, 1 %), nell'acqua del mare (0, 13 % circa in
: renzo giunto sul fondo doveva accendere del magnesio. 2. fotografìa al
dolomite, e viene usato per l'estrazione del magnesio e dell'ossido di magnesio,
ordinariamente calcinando svariati composti e minerali del magnesio, e viene usata in metallurgia,
come materiale refrattario e per l'estrazione del magnesio. bossi, 218:
dire che si ritrova in lei la facultà del tirare il ferro per speziai dote del
del tirare il ferro per speziai dote del cielo... ma è però da
dei loro visceri si polarizzano alla tensione del rientro. soldati, 2-306: nelle
ciò chiedete? / la gran pressa del volgo baldanzoso / vi spinge ed urta,
nostre oscillare / sentivamo come l'ago del magnete, / tutte cercando inquiete /
alternata, che, inviata alle candele del motore a scoppio, provoca l'accensione
sciopero dei ferrovieri. e un decreto del prefetto m'ha obbligato stamane a togliere il
3. mediante il potere della suggestione, del fascino. serao, i-202:
, alle sue proprietà, ai fenomeni del magnetismo. -attrazione, effluvio, flutto
pe'quali ella penetra. g. del papa, 5-68: vi ha chi crede
ferro che si dispone secondo le linee del flusso magnetico. -flusso magnetico: v
(o ha acquisito) le proprietà del magnete; calamitato, magnetizzato (un
sabbia magnetica, che si raccoglie al lido del mare presso a s. pietro di
che giungono attraverso l'apparato di trasformazione del magnetofono. -permeabilità magnetica: v.
. la terra, giusta il parere del gassendo, col mezzo della forza magnetica tira
due poligeografici. 4. che tratta del magnetismo e dei suoi fenomeni (una
, vi-238: nel 1836, ad istanza del celebre humboldt vennero intraprese, da vari
, ii-9- 96: intendo che del serpente tu hai molto, nella snellezza,
, ma il suo viso era fuori del tempo, rugoso e sformato come una mela
6-i-627: quel contatto ardente e magnetico del ginocchio che uccide tante innocenze nei balli.
proprio, i nervi, i muscoli del sangue erano troppo invasi dal magnetico di
di superarli creò per lui il magnetico del popolo nel seguirlo e subirlo. 6
, 1-13: queste idee della cosa, del tempo e del luogo, essendo state
idee della cosa, del tempo e del luogo, essendo state una volta tra loro
govoni, 252: nella luce magnetica del sogno / ecco la mia campagna solitaria /
anima volontaria / coi contorni simpatici / del desiderio e del rimpianto. campana, 266
coi contorni simpatici / del desiderio e del rimpianto. campana, 266: il mio
ii-266: fin dove giunge la forza del sonnambulismo? lo ignoro; il solo fatto
sonno e dà in balìa la mente del magnetizzato al potere affascinatore di chi magnetizza
: che deriva, che è proprio del magnetismo animale. rajberti, 1-108:
che sembra evocare la preda colla attrazione del desiderio. borgese, 1-417: a volte
sul palcoscenico, sotto 10 sguardo magnetico del dominatore impomatato. -che si occupa
e il verde. la vita magnetica del tricolore navale da battaglia. =
aggiungasi gli altissimi misteri della luce, del magnetismo, dell'elettricismo, dell'universale attrazione
sdegnando ciò ch'è già divenuto patrimonio del popolo, va cercando nell'aria, nella
, nel fluido invisibile dell'elettricità e del magnetismo nuove fonti di potenza industriale,
di segno opposto, distribuite nel volume del corpo stesso. -magnetismo molecolare: il
corpo dopo che è cessata l'azione del campo magnetico che l'ha prodotta;
bizzarre o spaventose... diagrammi del 'ciclo maschile'e del 'ciclo femminile '
.. diagrammi del 'ciclo maschile'e del 'ciclo femminile ', che, appesi
d'astrusa ingegneria illustranti il reciproco magnetismo del nostro corpo terreno e del corpo celeste
reciproco magnetismo del nostro corpo terreno e del corpo celeste. 2. magnetismo terrestre
; geomagnetismo. magalotti, 23-312: del costante parallelismo di questa inclinazione, voi
non è stata escogitata ragione più plausibile del magnetismo di tutto il globo terrestre.
, ai sacrileghi attentati della chimica e del magnetismo, due scienze di terribile avvenire.
avvenire. 4. secondo le teorie del medico tedesco a. f. mesmer
volontà può operare anche positivamente nella produzione del sonno, io non dubito di addurre
io non dubito di addurre i fenomeni del sonnambolismo artificiale, che con un vocabolo
vocabolo per lo meno temerario altri dicono del magnetismo animale. rajberti, 4-141: il
telepatia '. il nome è per analogia del così detto 'fluido magnetico '.
, e s'imbeve e dispensa il mistero del fakirismo. -scienza o teorizzazione di
fusinato, vii-961: poscia coll'enfasi del fanatismo / narra i miracoli del magnetismo.
coll'enfasi del fanatismo / narra i miracoli del magnetismo. i...!
eugenio, seguace dichiarato dello spiritismo e del magnetismo, aveva sostenuto a spada tratta
massaia, iii-99: sentendo il bisogno del soprannaturale, ricorrono stupidamente al soprannaturale della
magnetismo tenesse villa jackson separata dal resto del mondo. 5. figur.
, il più chiaro il più dovizioso monarca del mondo? f. f. frugoni
riverite... l'onorabilissima imagine del conte pirro graziani,... che
. che illustrerà le scene col fulgor del suo vivacissimo spirto, che attrarrà le
, che attrarrà le grazie col magnetismo del suo virtuosissimo merito. garibaldi, 3-153
il volo della sua fantasia e la forza del mio magnetismo animale o ascendente intellettuale.
eroica, mi attira contro le correnti del tempo, al di là dei mari,
gesti e il pensiero politico e scientifico del facondo e chiomato professore di san benedetto
di san benedetto po spieghino la popolarità del suo magnetismo facilone, pittoresco, sentimentale,
maree. s'aggirano intorno alla figura del cosmo, e i segreti della sua umanità
e i segreti della sua umanità si caricano del loro magnetismo. -potere espressivo
ed evocatore di una parola. manifesti del futurismo, 55: le parole liberate della
diversi magnetismi, secondo il dinamismo ininterrotto del pensiero. = deriv. da magnete1
dedito allo studio o è seguace delle teorie del magnetismo mesmeriano e ne esercita le pratiche
ghislanzoni, 155: ad un cenno del virey, i due praticanti magnetisti abbassarono
abbassarono le braccia, e la testa del malato, abbandonata dal fluido possente,
]: 'magnetizzamento ': l'atto del magnetizzare ed anco il risultato delle azioni
estens. sottoporre un ammalato all'azione del magnetismo animale, secondo le teorie di
ii-266: fin dove giunge la forza del sonnambulismo? lo ignoro: il solo
, e dà in balìa la mente del magnetizzato al potere affascinatore di chi magnetizza.
nel 1784). per il significato del n. 2, v. magnetismo,
tronconi, 3-37: adriana poi era innamorata del giovine professore fors'anche perché bello e
2. che esercita la pratica del magnetismo mesmeriano; magnetista. -anche:
un campo inducente, secondo la teoria del fisico francese pierre- ernest weiss (
. 3. inform. cambiamento del flusso magnetico nel materiale usato per la
di proprietà magnetiche nelle rocce per azione del magnetismo terrestre. = nome d'azione
aumenta in modo molto rapido l'intensità del campo; tale fenomeno viene sfruttato per
parte della chimica fisica che si occupa del comportamento delle sostanze organiche e inorganiche sotto
fisica che ha per oggetto lo studio del moto e delle proprietà di un fluido
e se ne va per l'autostrada del mare? ebbene io piazzo una macchina
magnet [ic] o e dal tema del gr. tptùvécù 4 mando voce,
mando voce, suono ', sul modello del ted. magnetophon, nome commerciale del
del ted. magnetophon, nome commerciale del primo registratore magnetico, depositato nel 1943
usa particolarmente in astrofisica per la registrazione del campo magnetico solare).
magnet [ic] o e dal tema del gr. ypdccpcù 'scrivo'; cfr.
, sm. fis. unità di misura del momento magnetico, usata in fisica atomica
parte della fisica che studia l'azione del magnetismo sulle radiazioni luminose e sulla loro
magnet [ic] o e dal tema del gr. oxcrnéco 'osservo '.
, sf. ant. sentimento elevato del proprio decoro. tesauro, 4-162:
al decoro della mole, della persona e del suo fine. = voce dotta
mandò uno dottore la disposizione del salmo. = alterazione della prima
magnificàggine e ad intendere qualche frutto del suo maraviglioso ingegno. = deriv
una stanza tutta magnificamente coperta di tappezzerie del mio paese. -per estens. suggestivamente
magnificamente evocare da'suoi deserti la storia del medio evo, solo per farle
rispose magnificamente il presidente, la moderazione del principe di piemonte... avere
. avere preparato la strada alla stima del popolo francese verso il re. manzoni,
destini futuri di badessa, di principessa del monastero. -con tono fiero e sprezzante
1-104: 'magnificamente'. una delle proprietà del parlar francese è di iperboleggiare. così
voci solamente quando lo richieda la verità del discorso. -molto comodamente; in
di salute). -in modo del tutto soddisfacente. tommaseo [s.
cominciò da allora a raccomandare le sorti del suo magnificamente cencioso esercito; e da
i buoni portamenti e il valore stragrande del colonnello alessandro. bocchelli, 1-ii-428:
degli albanzani, 275: magnificati i fatti del marito con maravigliose lodi, indegnata tornò
algarotti, 1-vii-137: ella si ricorderà del romore che si levò in venezia, quando
galleria di dresda... mi ricordo del povero piazzetta, che non si saziava
ad abram: partiti della terra tua e del parentado tuo e della casa del padre
e del parentado tuo e della casa del padre tuo e vieni nella terra che io
salute. aretino, 9-26: la bontà del signore magnifica l'anima mia, come
gadda, 497: al trasgredire del cocchio il capo si rilevava ornai nella
, piaggiò col magnificar tatto la maestà del giudizio. piovene, 7-237: la novità
suo vivere realissimamente, magnificando la pompa del vestire e la splendidezza del mangiare con
la pompa del vestire e la splendidezza del mangiare con nuovi modi di nobilitade.
esempio da milano, la prima città del mondo nell'arte di magnificare i suoi
importanze, quella degli affari trattati, quella del pasto succulento, sembrano rispecchiarsi una nell'
costei che l'aveva benedetta come madre del salvatore { luca, i, 46-55
la magnificat si fece insegnare. rappresentazione del re superbo, xxxiv-476: e1
ispirati e pronunziati i due sublimi cantici del magnificat e del benedictus. -scherz.
i due sublimi cantici del magnificat e del benedictus. -scherz. a.
. carducci, iii-21-416: l'opera del pasquali... è una musica
magnare '= mangiare; 'l'ora del magnificat '= l'ora del pranzo
'l'ora del magnificat '= l'ora del pranzo (toscana). =
dell'inno, terza persona sing. del presente indie, di magnificare 'glorificare,
decima legione, magnificata per tale giudizio del suo capitano, nominata- mente per li
e poi più su, verso i poggi del firenzuola tutti magnificati dalla « prima veste
. lasciandosi cadere a piombo alla maniera del nibbio sulla più contumace di tutto il
. lasciandosi cadere a piombo alla maniera del nibbio sulla più contumace di tutto il
franche ed energiche ma senza i cattivi sapori del fra- saiolismo obbligatorio nei manifesti dell'ultimo
marsilio platonico in questo anno, a nome del magnificentissimo cosimo de'medici, di greco
quella cosa vianesio bolognese, vice camerlingo del pontefice. varchi, 18-2-242: fu
b. de'rossi, 2-4: del magnificentissimo animo suo (oltre alle cose
, con coraggio e anche con sacrificio del proprio interesse, in favore del bene
sacrificio del proprio interesse, in favore del bene altrui o di una nobile causa
, ma per la generosità e magnificenza del suo cuore e con una ben intesa
, da ben profittare delle ricchezze e del lusso, diventano arbitri della moda. d'
. v.]: * la magnificenza del signore ': dice e la potestà
ed in diversi modi, spendendo e donando del suo, de continuo gli facea intendere
: anche i poveri godevano quella magnificenza del ricco, non la invidiavano: quella
costì salai, per intendere della magnificenzia del presidente che fine ha 'uta quella moderazione
alla mia partita fu ordinata per li bocchelli del navilio. ariosto, 767: per
li denari che si hanno d'avere del venditore de li miei orlandi a verona.
e nelle facciate di sotto. p. del rosso, 351: usò molto spesso
pensa di far quanto prima le nozze del signor duca suo figliuolo, e vorrebbe
, 7-ii-13: gran magnificenza è quella del duomo di milano, di san marco
secoli rozzi, e ne stupisce l'occhio del volgo. chiari, 1-ii-43: le
la costrinse a protestargli d'essere contenta del matrimonio e di voler spendere assai per
disapprovavano... la vanità de'ministri del culto e la soverchia magnificenza, cotanto
dal considerare il contrasto fra la grandezza del tasso e l'umiltà della sua sepoltura
le prime donne, per lo splendore del casato e per la loro bellezza, la
la ricchezza delle vesti e l'eleganza del portamento, la magnificenza dei gioielli e
staffieri e altri che servono alla magnificenza del casato. -immensità, splendidezza, amenità
secondo che la facultà e la magnificenza del padre comporta. tasso, n-iv-151:
d'altra risposta che di quella de'legami del parlare. panigarola, 3-ii-27: gli
è possibile certamente esaltare i trovati geometrici del cartesio con più energia e magnificenza di parole
ad alcuni sentir troppo della iperbole e del poetico. foscolo, x-150: la prima
a un argomento moderno tutta la magnificenza del colorito antico, lumeggiando e tratteggiando ogni
e le sue preziosità artistiche, questo del d'annunzio è un libro triste; triste
maestà della republica, che in roma era del popolo, qui è nel gran consiglio
nel senato, la magnificenza e benevolenza del pren- cipato nel doge. 11
prodiga, con coraggio e con sacrificio del proprio interesse, in favore del bene
sacrificio del proprio interesse, in favore del bene altrui o di una nobile causa
punto di prodigalità o di superiore sprezzo del denaro); magnanimo, generoso;
paruta, 4-1-251: l'operazione vera del liberale tale si istima in quanto ch'
affetto intorno al denaro; ma quella del magnifico, mirando la cosa stessa,
disposto a far prontamente così le azioni del forte, come del temperante e del
così le azioni del forte, come del temperante e del magnifico e del liberale e
del forte, come del temperante e del magnifico e del liberale e del magnanimo
come del temperante e del magnifico e del liberale e del magnanimo e di qualunque
temperante e del magnifico e del liberale e del magnanimo e di qualunque altra virtù,
sì magnifica, come fu la incarnazione del suo verbo;... magnifica cosa
nella mente un concetto magnifico e terribile del potere de'suoi padroni. marinetti,
il magnifico roberto di rimino, figliuolo del signor gismondo, alla guardia. leonardo,
vi è anco copia d'una lettera del visconte di turrena a questo magnifico ambasciatore
v-54: da la molto magnifica eccellenzia / del dottor graziato haec promulgatur / difinitiva e
premere finì di punzecchiare l'amor proprio del magnifico intendente di bologna. savinio,
distinse il magnifico triclinio edificato nella sala del palazzo la- teranense. leopardi, iii-547
91: vuoisi ancora in così adorno tratto del reno por mente alla magnifica svolta,
villeggiatura. leopardi, iii-821: ridono del mio poco coraggio, ma io li lascio
gruppo d'alberi d'un vasto giardino del chiatamone, l'olandese pitloo, che
. carducci, iii-12-318: nelle laude del beato iacopone, [le strofe] furono
evidenze ', e si condannava la regola del verisimile. 8. straordinario, singolare
la magnifica fama delle virtù e della cortesia del gerbin venne, fu ad una figliuola
gerbin venne, fu ad una figliuola del re di tunisi. 5. agostino
: c'è qualcosa che conta più del denaro, ed è quell'impulso (nascosto
(nascosto e perpetuo come il battito del cuore) a considerare la vita come
cresciuta fra le felici aure montane del mugello nativo, rosea e robusta,
vorresti preparare per zanichelli l'epistolario italiano del voltaire? non senza un compenso,
una magnifica spesa a stampare il canzoniere del petrarca due anni fa; e ora
potuto far cappotto, senza un errore del ragazzo proprio all'ultima mano. ne
magniloquente ed enfatico che pervade quell'architettura del fasto cinquecentesco mi ha dato, anche
,... sostenne con effetti del più alto vigore comico un gran coro di
tutti con la magniloquenza bolognese il priore del reggimento, magnificando la fede loro,
, dei camilli, dei cesari, del padre tevere. g. capponi, 1-i-251
loro maniere, e l'istintiva diffidenza del piemontese senza molta letteratura verso la magniloquenza
coltura,... alla estemporaneità del gusto di parata servono le contrafazioni,
parlari straordinari, mi sovviene il testimonio del falereo. delfico, i-260: non
delfico, i-260: non è del mio soggetto il fare una descrizione poetica,
sarpi, vii-112: crescendo la magnitudine del corpo, cresce la virtù motiva d'
degli occhi suoi e la vivacità e magnitudine del suo aspetto. 2. eccellenza
sempre tornerà il sofisma che la magnitudine del fine legittima il mezzo scorretto; e
]... per la magnitudine del peccato merita special nome. 5
ogni ombra, comprendere la magnitudine [del poema dantesco], la forma, lo
... è fondata nel grandissimo corpo del sole, 10 quale è più nobile
minutissime stelle minori non solo di quelle del terzo ordine, ma di quelle della
sua partenza ognun si lagna. iacopo del pecora, lxxviii111- 58: era dopo
dinamo e motori? o la residenza del magno capo di tutti i soviet,
. monti, x-2-195: francia tutta del magno [napoleone] alla venuta /
/ coprir d'ignobil polve / tossa del magno che morì da forte. -superbo
lui siane temente, / sì che ridotta del suo magno stato. cantari cavallereschi,
: riparando a questo per consiglio / del cardinal da prato, nella magna / subito
. g. villani, 1-20: del sopradetto re pipino discese il buono carlo
, 1-2 (i-25): il vincitor del mondo, il magno alessandro, presa
fu mai più cara de la morte del magno antonio, essendosi spenta nel cospetto
spenta nel cospetto d'augusto e nel grembo del più famoso e del più glorioso essercito
e nel grembo del più famoso e del più glorioso essercito che abbia visto il
su la vita e su i fatti del magno taddeo, che recò alle sue
misero mondo, siamo continovamente in compassione del magno iddio, e non manca adiutarci
madre / su la nave alla foce del fiume / biondo; e nel limo ristette
mostrati li spiriti magni, / che del vedere in me stesso n'essalto.
della torre, il quale i padri del monasterio, come magno e chiaro di
ebbe di magno / se non perché del suo non fè sparagno. piazza, 6-69
per natura, ma per vizio: del quale nondimeno eziandio vizio si mostra molto
èmmi mosso talento di volere alquanti membri del fiore di rettorica vul- garizzare di latino
ch'io conduco, e deve aver del magno / e dell'eroico, d'altra
nulla di appariscente e di magno al cospetto del mondo. 5. che eccelle
lionardo da vinci e quello più maraviglioso del divin michelangelo? baretti, 6-83: io
monumento, / che dal ratto girar del tempo avaro / dopo qualche difesa al
da questa città magna a le operazioni del suo spirito illustre, ha bisogno di
, e poi, rivado in traccia del superbioso e glielo batto sul grugno come
quattro o cinque magne biche, / fanno del culiseo surger l'urtiche, / cagion
cent., 15-5: di cicilia e del suo tenitoro / non campò terra
mai di nostra etate, / oggi del ben de l'anime beate / agli occhi
mortai in terra piove / un miraeoi maggior del sommo jove? tasso, 14-10:
magno palazzo nel quale abita la persona del gran cane. egl'è grandissimo e non
e lontano digiuno, / tratto leggendo del magno volume / du'non si muta mai
... che taglia sulle bozze del magno giornale quelle tante righe secondo l'imposizione
giornale quelle tante righe secondo l'imposizione del limite tipografico. boine, iii-71: or
dimmi, sventurato peccatore, / che del mondo vagheggi il bel sembiante / e con
medici, ii-39: né più tu del gran danno tuo ti lagni, /
tuo ti lagni, / che io del poco, ché a proporzione / i piccoli
... nel vero aveva un poco del tondo e, come voi lombardi costumate
voi lombardi costumate di noi dire, teneva del bergamasco in magna quantitate. baretti,
del fegato, maggior assai della vena porta.
cocchi, 8-298: la molta affluenza del sangue ai reni, portatovi dai rami renali
sangue ai reni, portatovi dai rami renali del tronco maestro dell'arteria magna,.
magna curia: il supremo organo amministrativo del regno di sicilia, che assolveva a
28. locuz. fare il magno o del magno: largheggiare, spendere con prodigalità
e ambisce, e studia in far del magno. = voce dotta, lat
presso il mare. -il profumo del fiore. angioletti, 101: anche
viole, i gelati avevano la freschezza del ribes, delle amarene, della stessa
. magnolia, deriv. dal nome del botanico francese pierre magnol (1638-1715).
lat. scient. magnoliaceae, dal nome del genere magnolia (v.).
locuz. il piacere, lo spasso del magnolino: piacere o godimento riposto in
dilettate / e piac- cionvi i piacer del magnolino, / pregovi in cortesia che