il primo impiego (ed è voce propria del linguaggio statistico). — comp
attesa di occupazione (ed è voce propria del linguaggio statistico). -in senso concreto
6-281: né l'inoculamento o l'innesto del vaiuolo si fa colà [in inghilterra
al cui effetto si servono quelle genti del marone di cuore. -in agraria
rendere più comune la pratica dell'innesto del vaiuolo nel basso popolo i ricchi cittadini
: l'eccellente educazione, opera forse del caso, corregge il caso, inocula il
medico, è un tecnicismo scientifico del settecento. inoculativo, agg.
pochi che abbiano adottato il sistema inoculativo del medico di marilandia. = deriv
e di suo marito: disceso nel sangue del figlio maggiore. -sottoposto a inoculazione
». -in agraria, inoculazione del terreno: operazione che consiste nell'introdurre
toscana quella tanto salutifera operazione della inoculazion del vaiuolo? targioni tozzetti, 10-8:
colletta, i-225: è prescritta la inoculazione del vaiolo che i magistrati del popolo faranno
la inoculazione del vaiolo che i magistrati del popolo faranno eseguire senza che vi s'
dare origine con la scuola umbra alle glorie del perugino e alle future apoteosi del raffaello
glorie del perugino e alle future apoteosi del raffaello. carducci, iii-24-444: non
teste fino a volere una inoculazione italica del comunismo parigino. = voce dotta,
significato medico, è un tecnicismo scientifico del settecento. inòculo, sm.
uom... /... del nemico la loda inodiare. cavalca,
a. pucci, 7-254: il cuore del cupido... un'ora ama e
. carducci, ii-8-168: lo spirito del 'fanfulla ', è corruzione inodora
voltando in ironia inoffensiva la critica del meno buono e del cattivo addirittura.
inoffensiva la critica del meno buono e del cattivo addirittura. montale, 3-266:
, per poter equilibrare sul filo teso del rischio la mia gioia silenziosa, tanto la
può l'occhio / della terra e del ciel pei vasti campi / inoffeso vagar,
degli altri descendenti immediati, o respettivamente del padre e della madre e degli altri
dispone, sotto la pena dell'annullazione del testamento, in caso di preterizione. genovesi
una lettera vi ha fatto riempire la vostra del 12 del cadente delle riflessioni critiche sulle
vi ha fatto riempire la vostra del 12 del cadente delle riflessioni critiche sulle oscitanze inofficiose
cadente delle riflessioni critiche sulle oscitanze inofficiose del nostro ramagini. baldasseroni, 205: un
sgocciolare secondi di rugiada / nella luna del legno inoffuscàbile. = comp.
appassiona a tutt'i ricordi dell'ora, del giorno. = comp. da
. istol. ciascuna delle lamelle fondamentali del sarcoplasma muscolare. = voce dotta
rosmini, ix-159: ciascuno può avere del suo simile una cognizione la più prossima
.. che in oggi il male del sig. n. n. non sia
si fa inoggi di questo destrutto palazzo del vescovo. goldoni, viii-551: in
in oggi la lingua francese è la lingua del mondo. tommaseo [s. v
dì, ma di certo spazio del tempo riguardato come presente. mazzini,
de'nostri mimi son le guarnacche affumicate del vaio,... le toghe inoliate
consiste nell'ungere con olio la boccuccia del fico per farlo maturare qualche giorno prima
, e il ferro s'innoltrò nelle fauci del castellano, e sgorgare gli fece un
comisso, 5-114: vedevo sulle tempie del mio amico le vene gonfiarsi e inoltrarsi
, inoltrandosi a serpentina verso i colli del retroterra, alla famosa necropoli etrusca.
i-292: seguono, inoltrandosi nella seconda metà del secolo, e via via splendidi,
un vizio che gli scribacchini inoltrando negli anni del mestiere pigliano pur troppo volentieri.
nella foresta « spessa e viva » del suo sistema: ho scritto come artista
. rosmini, 5-2-143: l'influenza del vangelo non potea inoltrarsi nelle società se
desiderio di novità] e disdicevole agl'investigatori del vero, che... niuno
: altra risoluzione non attendeva che quella del suo corpo cadente, per inoltrar l'
il piè là dove / tra l'arene del mar si perde e more. parini
.. / meco vieni al cospetto / del nume che vi siede: / no
cattaneo, iii-3-25: la prima sera del memorabile anno 1812, milletrecento uomini inoltrarono
alle dolenti soglie dell'ultima sera, del tempo supremo, della morte. -cacciare
verrà costruita una apposita cella sulla cima del monte calleio. baldini, i-692: una
i-692: una delle più invidiate ricchezze del luogo, non potendo essere inoltrata per
, 33 (566): la luce del giorno già inoltrato gli dava noia.
carducci, ii-4-102: quella ballata sa del trecento inoltrato. tarchetti, 6-ii-641: dopo
si sveglia deserte al richiamo inoltrato / del mattino e riemerge nella greve penombra /
li-2-559: l'età consolidata ed inoltrata del giovine re delle spagne obbligò bensì a
ne produssero gli esempi di michelangiolo, del tintoretto, di raffaello stesso. monti,
inoltrato nell'impegno di una sistemazione metafisica del mondo che sia, con la salvezza
si trattenne, ed essendo l'ora del pranzo, il re lo convitò, ed
: come avviene che noi, figli del xix secolo, più innoltrati dei nostri
secolo, più innoltrati dei nostri padri del xvm in tutti i rami della conoscenza
carducci, iii-28-62: la bella stampa del mestica ci venne a soccorrere delle ricche e
, 1-621: questi sottofascia, muniti del benestare bancario, prima di essere consegnati
: 4 inomanzia', divinazione per mezzo del vino e dell'acqua adoprata ne'sacrifìcii,
, iii-15-55: questo inombraménto di religiosità del vecchio testamento era nell'indole sua, nella
era nell'indole sua, nella tendenza del secolo, nella commozione dell'ora; con
su sé si ricopra e inombri ogni luce del sangue. -annerire. f
ch'ella parea non meno al candor del volto che dello spirito. 2.
di grandi nubi. -figur. del bene, 6: fuggi'dal mar,
d'esser mal contento della padrona e del figliuolo: ma non era passato più
se io rimasi nel corpo e se fuori del corpo viveva in altro. idem,
carlo... in pre- sencia del pare e de li barroni fo ingombrado del
del pare e de li barroni fo ingombrado del de monio
veratti negli 'studi filologici ', strenna del 1875, sopra questa voce. «
prima volta in giovanni villani la descrizione del terribile inondamento dell'arno avvenuto del 1333
descrizione del terribile inondamento dell'arno avvenuto del 1333 il primo di novembre.
per essere giamai o recisi dalla falce del tempo o dispersi dall'inondamento di lete.
.. la necessità... del renderla [la protezione straniera] meno
f. frugoni, 2-177: alla fastosità del suo portamento empì tutto quel teatro di
1-194: dirò forse l'eccelsa grandezza del suo cuore nel sostenere l'aspetto delle
il nilo non solamente inunda quello triangulo del quale si parla: ma tutta la
varchi, 22-20: quasi onda / del gran padre oceano, / ch'or bassa
abbia preso un diverso pendio per cagione del variato centro de'gravi, cosicché abbia
cosicché abbia inondato e sommerse alcune parti del globo, lasciandone viceversa scoperte altre?
viii-117: cotanto è grande / la piena del piacer, che in sen gli abbonda
1-173: il sol dorava / gli archi del co- liseo, di porporina / luce
suo costume, / la scintillante aura del ciel latino. carducci, iii-3-234:
, 3-163: il plenilunio / inonda del suo latte la pianura. bertocchi, 1-77
inondare il popol santo / i portici del tempio. algarotti, 1-ix-143: la terra
inesperti, che non aveano veruna pratica del mondo, inondarono le province con una
. tenca, 1-69: il 'nipote del vesta-verde', il veterano degli almanacchi,
almanacchi, e più ancora * l'amico del contadino ', vanno sceverati in tutto
vetrine dei librai e le girovaghe botteghe del rivendugliolo. carducci, 111-25-214: la
, 2-xv-108: è da credere che del vero ci fosse nella valanga di sonetti e
, ii-6: oh beato terreno / del vago eupili mio, / ecco al fin
tuo seno / m'accogli; e del natio / aere mi circondi, / e
. croce, iii-27-116: quei dialoghetti del conte monaldo leopardi inondavano di rossore il
monaldo leopardi inondavano di rossore il volto del figlio. deledda, iii-161: un'ombra
: l'uva saccheggiata nottetempo nell'orto del nonno. arrampicato alla vite, chiotto,
chiotto, mi lasciavo inondare dalla soavità del grappolo sotto lo stellato fitto. moravia
stelle lo inondi / quest'atomo opaco del male! -versare, riversare (
... con dolci rugiade, / del ciel liquide perle, il seno inonda
, par., 4-119: o amanza del primo amante, o diva, /
, 16-25: voi [varchi] pianta del sol sì altera siete / ch'ornai
acceser il cor l'empie facelle / del fiero arcier di gnido, onde ne
. medie. ant. occupare una cavità del corpo, formandovi un versamento di liquido
un versamento di liquido. g. del papa, 6-ii-107: non è..
14-32: qual fiume altier che fuor del letto inonda. segneri, ii-124: par
, alfin s'estolle / sovra gli orli del vaso e inonda e spuma. menzini
inondando ma serpeggia per entro le vene del corpo sociale. 12. letter.
quando tanto inondaro / i gran diluvi del superno amore / sul fier calvario, infra
la turba ebrea / maria lo scempio del figliuol scorgea. -estendersi (il
che ha il vaso, benché larghissimo, del lago e del padule di fucecchio.
, benché larghissimo, del lago e del padule di fucecchio. grandi, i-156:
parte, le piante, come nella coltura del riso. -foresta inondata: v.
: era innondato di tutta la luce del cielo. di giacomo, i-496: nello
30 (519): l'immagine del paese circonvicino inondato, da una parte
, che tutti si fondano sul concetto del « moderno più moderno »? 5
, 1-326: le tappezzerie della sala del trono, la porpora della berlina reale
un versamento di liquido (una cavità del corpo). targioni tozzetti, 5-118
il peritoneo, si trovò la cavità del basso ventre inondata. 7.
nei confronti della religione o delle pratiche del culto; empietà. s.
e inreligiosi. dominici, 1-148: del religioso samuele procedettono irreligiosi figliuoli. g
i. frugoni, i-2-205: o del tragitto estremo / custode inesorabile, / ferma
dei galleggianti ghiacci / per tonde irremeabili del polo. conciliatore, ii-239: mi pareva
poi che voi eravate già in possesso del mondo. peccato irremissibile agli occhi dei
carattere religioso, di religiosa rivalità, del liberalismo. bocchelli, 17-343: proprio
est e, 78: sebbene la fibra del canova avesse bisogno essere sostenuta da un
valore negativo e dall'agg. verb. del lat. removère 'rimuo
permane e si coagula nella irremovibilità ippopotamica del narcisista adulto, la esibizione specifica può
, 2-4: i... rettori del nostro comune non erano degni di governare
tempesta / che di fremiti orrendi il del feria. davila, 736: rimaneva la
città di modana, che delle espansioni del naviglio, alzato anch'esso e tenuto in
alzato anch'esso e tenuto in collo del panaro, non mancherà di soffrire irreparabili
coscienza della vita, l'erta / del suo dolore, e le contraddizioni /
: ogni illustre sudor soggiace all'armi / del tempo irreparabile volante; / io l'
in quella lugubre calma l'irreparabile passar del tempo. 4. che non può
. di formar un partito da vendicarsi del governatore di tunesi. tommaseo [s.
322: stamani, coll'ultimo rumore allontanantesi del treno che ti portava, a me
: soverchio timor d'irreparati / infortuni del ciel l'opre non scemi / del
infortuni del ciel l'opre non scemi / del buon coltivator, cui la speranza /
, si determinò... all'arresto del suo mede simo delatore ed
l'istruzione non ha efficacia ai fini del giudizio di primo grado e quello emesso in
quest'ultimo non ha efficacia ai fini del giudizio di appello o di rinvio
è quello della perpetua irrepetibilità per parte del creditore. irreposcìbile, agg.
.., benché non fusse forse del tutto irriprensibile, pur ebbe cuor generoso
la colpa dell'opera e la irreprensibilità del cuore. magalotti, 9-2-195: uomo
corsier d'ettorre all'incessanti grida / del suo signor pur s'arre- staro in
stigliani, 25: che '1 proprio numero del verso sia il semplice assegnamento di tante
idem, xii-1047: tratterò questo argomento [del ministro barde] sinceramente in istorico,
istorico, che si propone la narrazione del vero appoggiato a testimonianze irreprovabili.
scrittor ferrarese allega in prova alcune sentenze del mio 'gesuita moderno; le quali sono
, che, considerando le diverse condizioni del mondo, a li diversi e necessari
a li diversi e necessari offici ordinare abbia del tutto universale e inrepugnabile officio di comandare
negativo e dall'agg. verb. del lat. repugndre 'contrastare, opporsi
se tu [natura] ci hai dotati del funesto istinto della vita sì che il
che collo sfogo poi e colla risoluzione del moto pienamente si soddisfa ed acquieta.
quali irrequietamente ella va in traccia, quanto del diritto pubblico romano non fu di dispotismo
irrequietezza dei ragazzi e i discorsi melliflui del preside,... i grandi corridoi
di sotto la custodia della madre e del maestro, che cominciò a mostrare un
si truova cosa più mobile né più irrequieta del nostro cuore. ciro di pers,
a gran passi il pavimento... del parlatorio. ojetti, ii-706: come
sdegnando ciò ch'è già divenuto patrimonio del popolo, va cercando nell'aria,
luce, nel fluido invisibile dell'elettricità e del magnetismo, nuove fonti di potenza industriale
perpetuo nemico degli stranieri ed irrequieto ripetitore del grido: « fuori i barbari! »
la coda già ritta, la traiettoria del sasso. 6. che è
ii-424: al molle / rorido nembo del mattino, al dolce / ventilar d'aure
stamani, coll'ultimo rumore allon- tanantesi del treno che ti portava, a me pareva
, dure, le formavano nel basso del viso un'espressione d'aperta lascivia, resa
, non pure / de l'oscuro del cielo e de la terra / primier rischiarator
trabalza al suol, stritola, annulla / del par la mala infetta pianta e i
sta a cuore, ed è l'argomento del suo libro, consiste in avvezzar l'
, iii-23-487: [le vite] del campanella, del sarpi, del galilei.
[le vite] del campanella, del sarpi, del galilei... offrono
vite] del campanella, del sarpi, del galilei... offrono il racconto
irresistibile / lo stimolo m'assale, / del più mondano passatempo; / vedere,
occhio sinistro, e senza la complicità del destro rimasto neutrale, il titolo..
nient'altro che il così detto 'fascino del sopracciglio'. bernari, 6-273: la sua
infiniti vantaggi che sono sfuggiti all'irresolutezza del nostro comandante. f. galiani, 4-382
ignavia e della irresolutezza, rimaner preda del vincitore. alfieri, 1-1152: l'irresolutezza
, 13 (226): l'irresolutezza del comandante e l'immobilità de'soldati parve
bando a tutti i raggiri, ancorché propri del suo gemo, e ad ogni irrisolatezza
collo dell'animale, accarezzandolo col pomo del frustino, irresoluta e pallida. pavese
: rimasi per qualche minuto alla porta del mio studio, irresoluto se correre nel
parte mia e ditegli ch'egli ha grandemente del pol- troncello. nannini, 1-7:
. arici, ii-234: la man del casto veglio, / accostando al vergin
/ accostando al vergin seno, / del morente si fa speglio / ch'or s'
di quel che seguirebbe dopo l'annichilazione del globo terrestre, quanto egli avrebbe saputo che
animi. della casa, iv-379: del mio venire a venezia sono pure in
fuggitivo eran bastanti a vincere l'irresoluzione del suo consiglio. manzoni, pr. sp
: questa irresoluzione, instabilità, mutabilità del popolo ebreo obbligarono un profeta a chieder
sott'entrava l'esecuzione dell'altra parte del disegno. loredano, 1-209: mentre
ferma e irrespirabile, arida la terra del piazzale. cassola, 2-160: bisognò
rassegnarsi a far da mangiare neh'intemo del capanno. la cottura della polenta richiede molto
città dopo un soggiorno anche più breve del solito, e tornò al natio saint louis
numero delle bolle vi accennerà i gradi del vizio, o sia d'irrespirabilità di diverse
viii-229: potranno per avventura gli emoli del nobile lord ascrivere alla noia ch'ei prova
: 4 irresponsabile 'è pure attributo del potere regio, giacché, secondo la
secondo la costituzione, responsabili sono i ministri del re, non il re. b
iv-348: 4 irresponsabile ', per estensione del noto significato (4 che non può
irresponsabili consiglieri a entrare nella via maestra del racconto, quattro nemici egli si sarebbe
, al meritato elogio della candida pittura del gabellotto. 4. per
iii-24-184: può con la indifferenza irresponsabile del montone brucare le erbette che spuntano a piè
dell'albero della scienza e della ignoranza, del bene e del male. barilli,
e della ignoranza, del bene e del male. barilli, i-62: ventri pieni
(e, in partic., del sovrano) il quale non sia tenuto
. -nel diritto costituzionale. irresponsabilità del capo dello stato: istituto per il
parlamentare: principio per cui i membri del parlamento non sono perseguibili per le opinioni
: la... irresponsabilità [del re] vuol dire che nessun atto può
limitanti le responsabilità di chi si incarica del trasporto e del comandante della nave in
di chi si incarica del trasporto e del comandante della nave in caso di danni
il dritto, ma ha il polso del comandante: ora sa che la colpa
proibizioni continuare ed in questo totale inretamento del commercio americano? = deriv.
par., 1-96: s'io fui del primo dubbio disvestito / per le sorrise
mi irretisco sempre più nel triste lavorio del cervello. 2. per estens
tommaseo, 8-125: anco la vista del male può servire a ciò, quando
berti, 1-ii-561: le fila del vostro commercio movevano da lisbona, e
nobilissimo, architettonicamente perfetto. i segni del tempo non lo irretiscono, come di
boccaccio, 1-ii-39: vedi come questi è del senno uscito, / che 'n questi
egli [il manzoni], anche più del sismondi, era irretito nella concezione causalistica
si sveglia né può gustare el nutrimento del vero gaudio, il che è la
e però faccia ciascuno irretrattabile la intenzione del corso suo, quella che ha presa una
biondi, 1-i-76: considerata la risoluzione del vecchio esser irretrattabile, il negozio scoperto e
, dovendo capitar a risolver il negozio del corso con una maniera e forma irretrattabile,
irretroattività della legge penale: fondamentale principio del pensiero politico illuministico e liberale, consacrato
dello stato, che sono la certezza del diritto, la irretroattività delle leggi,
la irretroattività delle leggi, la indipendenza del giudice. = deriv. da
ogni uccello, ri- sgardando nella sfera del sole coll'occhio inreverberato. = comp
donna che io ebbi una chiara nozione del mio stato, di qualcosa che si
1... / la voce del signor che s rimbomba, / l'irrevocabil
mandò, promettitori dell'emendazione e testimoni del suo irrevocabile pentimento, tutti i libri
, sciolto d'ogni dubbiezza, forti del consenso irrevocabile dell'umanità, raccogliere il
tecchi, 10-174: conosceva queste decisioni del marito, irrevocabili quando si trattava del
del marito, irrevocabili quando si trattava del proprio lavoro. -irrefrenabile, incontenibile
de roberto, 692: l'espressione del sentimento pervenuto al parossismo...
irrevocabil dono, / che ti fo del mio cor, gradisci e prendi. giov
per il momento, 4 irrevocabile 'del fatto politico accaduto nella villa esposito,
accaduto nella villa esposito, il pendolo del salotto fu fermato al minuto preciso in
attenta osservazione, come se quel difetto del mio naso fosse un irrevocabile guasto sopravvenuto
il poco che conta. il resto del tempo è occupato in rievocazioni e tentativi d'
.. irrevocabile sentenza / che sia del corpo estension l'essenza. -con
al guardo giovami questa infelice / scena del mondo, e gli sorride in vista
felicità, irrevocabile / essa pure, del vinto che posa / il capo stravolto
che per li tempi saranno all'ufficio del priorato, sieno irrevocabili suoi vicari tutto
siaché se si desse tutto l'oro del mondo, non si potrebbe fare tornare
: era una testimonianza degli anni fuggiti, del passato irrevocabile. ma tale irrevocabilità perdeva
in un no che aveva l'irrevocabilità del silenzio. -irrimediabilità. tommaseo
degli ordini sagri, passa dalla fatica del secolo a vacare nelle cose spirituali. marsilio
/ già consecrata irrevocabilmente / alla vendetta del tuo re. foscolo, xvii-445:
le parole che dovevano decider quasi irrevocabilmente del suo destino, esitò un momento.
, sono i prin — cìpi del vivere nostro, a'quali suole il fine
1-64: essa lo raggiunse sotto i salici del canale mentr'egli passeggiava velocemente facendo cantare
contraria dimostri un titolo distruttivo delle ragioni del possessore. = * comp.
piena e inrevochevole fermezza abbiano. statuti del tribunale della mercanzia [crusca]: e
ant. irrevocabilmente. statuti del tribunale della mercanzia [crusca]: le
o. rucellai [tommaseo]: del tutto irricognoscibili sarebbero gli oggetti della mente
.. togli da me le concupiscenze del ventre, e li congiugamenti della concupiscenza
voglio. bocchelli, 11-49: la decadenza del culto di zeus in olimpia ispira allo
contro a lui, irridendolo. soffredi del grazia, i-168: a l'amico e
svevo, 8-829: ci daremo subito del « tu » e c'irrideremo a
dell'età nova, ne'vacui / regni del ciel, tentan co'versi e irridono
stasera, e voglia irridere il divieto del senato. 5. intr.
contemplata sotto diversi aspetti. data l'idea del circolo, è implicitamente data l'eguaglianza
la pietra d'angolo o l'idea fissa del manicheismo non è altro che il vecchio
e della gnosi: l'eterna irriducibile dualità del 'padre della grandezza 'e di
della grandezza 'e di satana, del bene e del male, della luce
'e di satana, del bene e del male, della luce e delle tenebre
in città / dietro l'irriducibile lontananza del sogno. 3. che non
di ritrovare questi divisori per le equazioni del quarto grado, può essere la seguente
può essere la seguente; giacché quelle del terzo, o sono irriducibili,
trovato il quando fu composta la canzone del carroccio: la scoperta è del dottor
la canzone del carroccio: la scoperta è del dottor cerrato e panni irrifìutàbile.
. lanzi, iii-168: le opere del bassano... si comperano a
a giusti... l'esemplare lasciatovi del mio poema, ne è stato cagione
irriflessiva plebe; ma invece che tiene conto del giudizio, e delle sue naturali inclinazioni
, non in senso di biasimo, ma del non avvertire che l'anima fa la
: « 'irriflettuto 'sentirebbe troppo del francese * irréfléchi ', né è
popolazione. mamiani, 9-299: sebbene del socialismo non conosciamo l'ultimo fondo e
ed epoche differentissime, dentro e fuori del cristianesimo, tra celibi intunicati e tra
di laici, ne informano a sufficienza del suo carattere generale ed irreformabile. tommaseo
, che le acque dell'adda e del ticino irrigano, moderate con tanta sapienza
tansillo, 1-159: tutta la fonte sacra del cavallo / s'assecca ad irrigar cose
mal germoglia o nasce / nel terren del dolore. / ma se virtù l'
irriga inessicabil fiume / lo steril sen del nulla e 'l fa fecondo. 2
secco, già più anni stato fuor del bosco, tagliato e locato appresso al
, non solamente bastava per gli usi del monastero, ma anche per irrigare il
. v.]: irrigò la vigna del signore col sangue suo glorioso. b
hanno irrigato e fecondato tutta la storiografia del secolo decimonono. -in senso osceno
crudel puntomi il fianco, / irrigar del mio sangue i colli, i piani.
con lui si lagna e come / del volto irriga il pallidetto aprile / e,
il pallidetto aprile / e, deposte del cor l'antiche some, / geme in
purpureo sangue, che gl'irriga / del freddo fianco il candido alabastro. g.
boldoni, 4-87: tal le rose del volto irriga il pianto. varano, 1-130
lacrime a irrigargli / la canizie giù del mento. govoni, 8-53: o dolce
iv-117: o liquidissimo fiume, o re del mio paese, o piacevole e grazioso
sen vanno il lato ostile. g. del papa, 1-2-194: vizio dei nervi
papa, 1-2-194: vizio dei nervi e del nerveo liquore, irrigante le minime cavità
ella è tanto dolce quando m'irriga del suo latte... ella è dolce
pene amorose... cedono alla potenza del vino che, irrigando con un salutevole
: l'armonia de le membra e del colore, / che di soavità le
e i sconsolati / petti l'aura del ciel mai non irriga. carducci, iii-4-49
iv-2-793: i ricordi della lotta e del patimento sembravano irrigarla d'un caldo flutto,
dito / due vivifiche stille mi diffuse / del collirio immortai che degli eterni / irriga
. boiardo, 1-40: nel tempo del re miris, quando il fiume ad
chi mi negherà che le midolle / del terren grasso e da cotanti fiumi / bene
/ qual verdeggiante sorge / dalle brine del ciel pianta irrigata. c. ridolfi,
, fortificato ivi benissimo con la commodità del tempo e del sito, in molte
ivi benissimo con la commodità del tempo e del sito, in molte parti paludose e
si turbò la nuova chiesa con la morte del proprio padre e pastore; con tutto
è a dirsi delle altre parti principali del corpo animale, irrigate tutte dal sangue.
e sue ancora, dalla salutevole umidità del sonno irrigata, si prepara. d'annunzio
perenni ed irrigatoi: tutte le acque comprese del canal naviglio sono precarie; e nell'
marino, xiii-116: salve, sacro cultor del verde alloro, / irrigator de l'
da qualche lago alpestre o da una fiumiera del piano per dividersi suddividersi frastagliarsi in cento
per esperimentame la preparazione, a sussidio del nostro sistema irrigatorio. tommaseo [s
l'applicazione delle acque irrigatorie alla difesa del piemonte. 3. in senso
la bocca d'irrigazione è nella sponda del canale: è guarnita di cateratta per chiudersi
all'irrigidimento della disperazione nella poesia leopardiana del male e del dolore. b
disperazione nella poesia leopardiana del male e del dolore. b. croce,
l'irrigidimento mentale, che i decreti del concilio di trento avevano prodotto nei cattolici,
/ irrigidirsi al suolo. g. del papa, 6-i-70: le due tuniche
non si allentava mai, indissolubile come quella del cadavere quando le sue braccia s'irrigidiscono
i pensieri, quando aveva visto il viso del babbo irrigidirsi nella stretta della morte.
militare, alla posizione dell'attenti e del presentatarm). panzini, iv-348:
certi vermi] poco cresciuti. b. del bene, 1-27: ci ha de'
luoghi che... ne'freddi del verno irrigidiscono in guisa da non tollerarsi
mi sono spesso inrigidito contro i depravatori del decoro e del costume, sconveniente alla
inrigidito contro i depravatori del decoro e del costume, sconveniente alla qualità delle persone
di cui sola molla è l'impressione del dolore. de roberto, 1-153: ella
qualcun altro non sfuggì l'improvviso irrigidirsi del pittore. -farsi forza.
conti, 1-269: il viso vivace del venturini, quello rosso ed un poco lubrico
, quello rosso ed un poco lubrico del protti, e quello placido di amalia cavalli
-solidificare; indurire (per effetto del freddo). campailla, 10-100:
3-136: ella coi gomiti alla balaustrata del balcone, incurante del freddo che la
coi gomiti alla balaustrata del balcone, incurante del freddo che la irrigidiva, del vento
incurante del freddo che la irrigidiva, del vento che le scompigliava le chiome,
bagnato, e però irrigidito e duro del freddo. c. bini, 1-68:
militare, alla posizione dell 'attenti o del presentatarm). pascarella, 2-333:
ambe le braccia / dilata e stende, del pelide in volto / fissa le luci
irriguardóso, agg. che manca del dovuto riguardo, di attenzioni e premure
pomi et irrigui d'acqua sopra l'anime del purgatorio nel sesto cerchio. palladio volgar
.. nell'uso delle macchine e del vapore e nell'apblicazione dei princìpi della
grazia di lacrime, o per desiderio del cielo o per paura deltinfemo. ma certo
, cioè grazia di prima piangere per paura del male di sotto, che pel desiderio
male di sotto, che pel desiderio del bene di sopra. = »
si sovrappongono l'una all'altra nel vetro del parabrezza. 2. ling
: gli parve che qualche cosa dal fondo del suo cuore fosse involato; ed egli
sul volto della madre l'opera irrimediabile del dolore. 3. che non si
b. croce, ii-1-447: uno scolaro del de sanctis, il monte- fredini,
là per le campagne solitarie nel declinar del giorno irrimediabile. 4. che non
egregi letterati soggiacquero per la matta ingiustizia del mondo e della fortuna. manzoni,
con efficacia e facondia meravigliosa l'insazietà del cuore umano, e la miseria irrimediabile a
esponga senza veli la terribilità assurdità irrimediabilità del reale. irrimediabilménte (ant.
4-244: ne risulterebbe irremediabilmente la rovina del commercio e del traffico. d
risulterebbe irremediabilmente la rovina del commercio e del traffico. d. bartoli,
egli, suo padre, confermava l'accusa del marito e la infamava irrimediabilmente. borgese
non si rimuta leggiermente più volte e del tutto; non però rimanere immutabile in una
petruccelli detta gattina, 4-100: la condotta del padre buzelin era adesso irreprovevole,.
se la terrà con irrisione / et ignominia del marito espressa. caro, i-123:
e l'irrisione sono gli ornati principali del discorso de'greci: in mezzo agli oggetti
ma non all'irisione, ed ebbe paura del ridicolo. fenoglio in: fece con
, vii-555: segue la irrisiva acclamazione del cittadin pietro. d'annunzio, iv-2-504
d'annunzio, iv-2-504: -la vista del sangue vi sbigottisce? -mi chiese ella
e torpidi ed irrisi / i terrori del cielo e le speranze. fil. ugolini
ix-1019: impressione sì veemente nell'animo del cardinale avevano fatta l'accuse e le
util cosa il ricordare la condizione speciale del secolo presente, che è scettico ed
rivendicazione ed esaltazione della fantasia creatrice e del conoscere intuitivo. 2. per
, / ecco il canto irrisore / del cuculo. = » voce dotta,
relazione, che mi fu data, del modo irrisorio, onde il povero imperatore
col finto sdegno, che fa parte del suo mestiere. silone, 134: quel
lo scandalo insopportabile, era l'irrispetto del sabato. gesù non si peritava a
inrispettòso), agg. che manca del doveroso riguardo; che si comporta sgarbatamente,
declamare per l'abolizione e la punizione del duello su la morte di un uomo che
non nasconde spesso sotto la maschera irritabile del pudore che le traccie più delicate della
che sulla insensibilità di alcune parti del corpo umano e sulla irritabilità di
, 1-xix-193: né dall'infiammazione del nervo stesso né dallo stringimento e irritabilità delle
ir ritabilità corticale, quindi del tutto meccanici e incon sapevoli
, ipersensibilità (di una persona, del suo animo, del suo temperamento)
una persona, del suo animo, del suo temperamento). algarotti, i-x
umana non fosse d'altro suscettiva che del male; e certi italiani copiano fedelmente
corpo e di orinare. g. del papa, 5-210: le descritte tossi
all'anima. -irritamento della gola o del palato: ciò che stuzzica l'appetito
consigli che gioverebbero, se al male del mio temperamento non s'aggiungessero gl'irritamenti
potessero altresì sospendersi, peché nel calore del corpo acquistano quasi sempre qualche rancidità e
sollevato dal maggior lavoro, si felicita del buon senso collettivo che non lo viene a
in lei la donna superba e irritante del castello di zeiss. soldati, v-152:
ristorante e di qualche caffè per fare del folklore falso e irritante. 3
simpatia e il favore. scala del paradiso, 12: ritrasse...
fosse meglio dannificare un poco gli amatori del bene, ai quali era utile per lo
avrebbe irritato i molti violenti: e del resto, non aveva ima tale istruzione
i popoli a sprezzar le giuste leggi del vaticano, tutta la germania eccittò altarmi
delle nostre arie lascive, la violenza del sole le aveva dato come un perpetuo
, irritandole quel suo sangue più denso del nostro. 5. aizzare (un
presuppongo... che la serosità del sangue... sia una serosità salsugginosa
i suoi raggi per lo forame ovale del suo muscolo sfin ter [della cicala]
certa materia acre e mordace. g. del papa, 6-ii- 161: si
e glutinosa, ostruente ed irritante le trachee del polmone. a. cocchi, 4-1-153
per tetra, / che ogni fibra del cor soave irrita. rosmini, xxvii-24
gente da quella tanto oppressa, uscì fuori del forte. dalla croce [tommaseo]
ho io molte volte esperimentato il fuoco del trifoglio. bettini, 1-118: la tua
questo senza dubbio averà irritato lo sdegno del cielo, non potendosi credere quello che
, come suole avvenire, per la sciagura del capitano, anzi piuttosto s'irritarono maggiormente
e tende a sopprimerla quasi eresia violatrice del dogma. de roberto, 1-62: s'
a. cattaneo, i-77: il sacramento del matrimonio mi dà questa autorità e questa
sopra il governo e sopra il trattamento del vostro corpo, e però posso irritare
'irritativo 'chiamano quello stato morboso del corpo che procede per lo più da qualche
con altro colpo l'irritata lancia / del figliuol della dea. 3
co'suoi occhi di buona lucertola fuor del capo e coi ricciolini irritati che parevano
a cui la danna / l'ira irritata del roman monarca. manzoni, pr.
spoglierò, per ripigliarle / al mover del tuo ciglio, ch'è canora / irritatrice
tromba a l'oriente / e tremor del ponente. 3. che stuzzica
miei sovr'esso, e la cipolla / del largo bere irritatrice, e il fiore
tumore,... col progresso del tempo facendosi maggiore, con l'irritazione
contro di noi per avergli coll'irritazione del contratto levati gli schiavi ed impedito anche
schiavi ed impedito anche l'ulteriore progresso del loro negozio nello stato di sogno, con
quelle cose le quali spettano all'uso del matrimonio, o che possono dar pregiudizio
. arici, i-12: tardi accorto del fallo, allor la spesa / piange fatica
povera ardisce di sdegnarsi col più ricco uomo del mondo. tesauro, 2-222: un
e ne avesse fatto l'eco del suo sacrifizio irrivelabile. = comp
non prima s'ha messo il mantello del colore, colle calze solate, che e'
prima che la ginestra fosse il fiore del deserto, il fiore della negazione,
virtù, 32 (92): del vizio della irriverenza, ch'è segno di
, ma la sua virtude. scala del paradiso, 304: udiamo come questa passione
giovane, 9-670: mettersi con vergogna del mestiero / e con irreverenza mia di
in quel momento a ribattere l'irriverenza del rimprovero. tommaseo, 15-50: quel
don gonzalo,... informato forse del poco rispetto usato, e delle cattive
soccorso una religione che predica la severità del giudizio ed il coraggio contro il male
protezione, alla perfezione, alla salvezza del corpo. stuparich, 1-55: la scuola
, per fornire di nuove armi l'arsenale del gruppo sociale cui erano legati.
ricchezza e la chiarezza, ma la proprietà del favellare. 2. ant.
di pena. della multa. del doppio e del quadruplo. =
pena. della multa. del doppio e del quadruplo. = voce dotta,
sé i caratteri, anche deteriori, del romanticismo; che è imbevuto di idee
il torrente / a galoppo i cavalli / del suo corso irrompente. tecchi, 13-27
francesca, ecco che viene dalla parte / del giardino. a. monti, 20
calvino, 1-387: il brusco irrompere del controllore... era previsto.
dei ghibellini della provincia, il 3 ottobre del 1249, irruppero in ravenna e vi
per valor, co'suoi rintocchi / del popolo la voce accompagnava, / quando
carducci, iii-7-72: fin dalla cacciata del duca d'atene [il popolo minuto
scacciata si ripresentava cento volte: quella del rumore che avrebbe fatta l'acqua irrompendo dentro
d'annunzio, iv-1-1003: nel preludio del 'tristano e isotta 'l'anelito dell'
paura di un pericolo preciso irruppe nella mente del giovane sposo. -sostant.
sognava non so quali incorporazioni geografiche, del finito e dell'infinito. mazzini,
, ii-549: [il 'breviario d'estetica'del croce] è giunto in dieci
: da quell'ora / al suo telaio del pensiero ei siede; / e se
irrora varchi, v-898: a piè del fonte che stillando irrora / cecero,
e quella dolce e altera / fronte del tuo più vivo raggio irrori. marinetti,
irrori. marinetti, 2-iii-76: giovialità del cielo di lombardia che irrora di rosa
fresca irrorare la camera nera, zeppa del suo caldo respiro. -intr.
. fu un liquefarsi sempre più attenuato del sole, uno svenarsi dell'astro della
astro della vita per il cielo, mentre del suo sangue s'irroravano le alte cime
, che dolcemente irrora / questi occhi del dolor che da lei stilla.
: irrigare d'umori. g. del papa, 4-94: con tai supposti,
forami della cute fino alle parti interne del nostro corpo, e quelle d'ogni intorno
un cannellino e soffiando, da'bucolini del bocciolo schizza l'acqua e profuma la
. medie. distribuzione uniforme e costante del sangue nel corpo umano; vascolarizzazione.
govoni, 877: l'acqua del mare irrotta dalla falla. 2
d'ogni parte, bendati gli occhi del cavallo, si precipitò di lassù nel reno
messa in discussione e rimandata a causa del suo carattere focoso e irruento.
ultima volta che miro / (appiè del botro, d'irruenti / acque sontuoso,
spirito comunistico, che ha l'irruenza del semplicismo e delle accese passioni del rancore,
irruenza del semplicismo e delle accese passioni del rancore, dell'odio e della distruzione
, 2-145: il cervaro a levante del villaggio aveva settimane di terribile irruenza.
irruenza. 3. slancio appassionato del discorso, foga. imbriani, 4-11
4-11: mi spiacerebbe, se l'irruenza del dire scemasse credito alla cosa detta.
lagrime si sforzoe di riducere alle forze del suo primo senno. 3.
disuso, l'abbandono, il trascorrere del tempo); corrodersi, intaccarsi.
suoi amici, acciocché per li agi del mondo non inrugginiscano e guastinsi. s
la vera cognizione e per il fuoco del divino amore, non torniamo di nuovo
ii-134: duoimi che il talento splendidissimo del nostro... s'irru- ginisca
.]: 'irrugginire ', detto del grano, vale essere attaccato dalla malattia
composizioni io intendo di mostrare l'ossequio del cuore e non d'ostentare l'acutezza
forze sorpreso, mentrecché que'gambi irrugginiti del grano maneggiava, ben ne appar la
morte in lussuria? e certi atteggiamenti stupefatti del volto che sembrano meditare una irrumazióne?
colpo di grazia, anche la squadra del pisano ha fallito le successive irruzioni.
cogli occhi incessantemente confitti nelle buie profondità del dubio. -per estens. compenetrazione
... deve difenderla dagli assalti del calore, dalle scorrerie delle pustole e
scorrerie delle pustole e dalle pericolose irruzioni del vaiuolo. d'annunzio, iv- 2-73
521: né contro alla violenta irruzione del francesismo poterono far fronte i conservatori,
in fiesole e nel palazzo e corte del vescovo. fogazzaro, 12-x-218: il conte
la mie l'irsuta pelle / che, del suo pel contesta, fa tal gonna
: era socrate dell'animo bellissimo, del corpo macilente, arido, secco, squallido
manetti, 1-23: le sue glume [del grano duro grosso] sono irsute,
si posàr su la pendice irsuta / del cupo cromia. mazza, iv-63:
a sogguardarlo... dalle stuoie irsute del giaciglio, succube deliziose.
quella irsuta e vittoriosa corte al funerale del marito stesso? -complicato,
salvini, 6-45: nella parte inferiore del corpo, che cosa in tutto è
d'annunzio, v-2-226: l'irsuzie del bronzo era così cruda che fremevo d'
la irtiola è peculiare dell'umbria e del territorio di mevagna e della marca.
gli occhi dal viso paffutello e smarrito del suo secondogenito ai mostaccioni irti ed arroganti
io miri, o l'ombra pur del suo bel corpo, / trifon mio caro
, 67: a l'udir del tuo famoso nome / staranno irte le
nome / staranno irte le chiome / del gran nemico mio che 'l cielo aborre.
crine, / che non le molli vie del mondo stolto, / ma l'altre
sotto i nostri occhi con l'indolenza del drago colpito in bocca dalla spada dell'arcangelo
/ e il tutto spia dai rami irti del moro. d'annunzio, ii-619:
annunzio, ii-277: l'oscuro giacinto / del mio desiderio fioriva / ai piedi del
del mio desiderio fioriva / ai piedi del crimine irto. cicognani, vi-223: irte
che stava sopra un tavolino, ancora irto del tagliacarte d'argento. e. cecchi
scolta sul confine estremo / dell'imperio del sole, irto di geli, / muto
carducci, iii-6-150: meno sciolto e franco del pulci, meno corretto ed elegante del
del pulci, meno corretto ed elegante del poliziano, irto d'asprezze e di
degli irti e oscuri marx e lenin, del noioso e clericale stalin, del moralistico
, del noioso e clericale stalin, del moralistico e didascalico mao. 9
molza, 1-311: sciolto si è del suo velo in terra un spirto,
vassene solo l'eloquente ed irto / orator del contratto. berchet, 75: su
castagna. e si raggiunge dopo l'irto del riccio che è l'irto della sua
e de valore, e vera imago / del patre, e porteranno oliva e mirto
rivolto a colpire tutte le abitudini sentimentali del pubblico, che reagisce con irti tutti i
lat. scient. hirudidae, dal nome del genere hirùdo -inis; cfr. irudine
lat. scient. hirudinéa, dal nome del genere hirùdo -inis (v. irudine
lat. scient. hirudinae, dal nome del genere hirùdo -inis (cfr. irudine
e triala, e dà a bevere del so polvere una drama e meza a
: all'incontro gli olmeisti e altri del partito de prencipi si diferenziavano col colore
. v.]: 'isabella', dicesi del mantello di cavallo ch'è di colore
colore rossiccio-giallastro, ed è una variazione del sauro. tommaseo [s. v.
. v.]: 'isabella', dicesi del mantello o pelame, del cavallo che
, dicesi del mantello o pelame, del cavallo che è di colore giallo o
], 1-86: i mantelli [del cavallo] prendono il nome dal colore.
. colore giallo lionato, specie parlando del mantello dei cavalli. senza alcun serio
d'oro spagnola coniata nel 1864, del valore di io escudos o 26 pesetas
di aver alloggiato in atene all'hótel del partenone, anch'io direi: amico,
galluppi, 4-i-82: porfirio annuendo alle istanze del suo discepolo scrisse 1'* isagoge '
per riduzione dell'isatina o per ossidazione del diossindolo in soluzione acquosa; si presenta
ossidanti. = deriv. dal nome del genere isatis -idis; cfr. isatide1.
(v.) e dal tema del gr. 'nasco, ho origine '
vento » disse: « il vento / del nord! quest'anno tar
. ori ginario o abitante del villaggio di keriot, in giudea
) <; (dal nome del villaggio palestinese qèriyyòt). iscariotènse
che promoveva la venerazione degli autori del male; camiti. tommaseo [
, setta che venerava gli autori del male, caino, giuda e simili originali
su lo spiazzo ingombro, in mezzo del gabbione enorme iscenato da bosco, l'
nella filosofia non pervenuta ancora al concerto del puro pensare, queste distinzioni complete del
del puro pensare, queste distinzioni complete del reale si ischeletriscono e riducono a certi
sf. medie. diminuzione o interruzione del normale afflusso di sangue in una determinata
o mal di cotugno: è la nevralgia del nervo ischiatico o sciatica. =
di apparente estinzione, simile a quello del vulcano epomeo nell'isola di ischia.
non rappresenta che uno stato pas- seggièro del vulcano. = deriv. dal
può nemmeno sospettare d'alcuna lesione meccanica del detto osso come scissura, rima o frattura
osso come scissura, rima o frattura massime del collo del femore, la quale alcune
, rima o frattura massime del collo del femore, la quale alcune volte si è
alla sommità della coscia verso il capo del femore, che suol estendersi fino al ginocchio
', aggiunto dato a due diramazioni del tronco inferiore della vena cava, appartenenti
a. cocchi, 4-1-60: ritardo del moto negli umori sierosi intorno ai ligamenti
varie articolazioni e massime dell'ischio e del piede. d'alberti [s.
. -in senso generico: qualsiasi parte del corpo che possa essere colpita da dolori
. anat. muscolo ischiocavernoso: muscolo del perineo maschile che si innesta sull'ischio
innesta sull'ischio e contribuisce all'erezione del pene. r. cocchi,
. cocchi, 1-43: intorno alla radice del pene o sopra di esso vi si
dato a due muscoli situati alla radice del pene, così chiamati perché sono attaccati
al coccige. -muscolo ischiococcigeo: muscolo del perineo che si innesta sulla spina ischiatica
sulla spina ischiatica e sul margine laterale del coccige e del sacro. =
e sul margine laterale del coccige e del sacro. = comp. da ischio1
, comp. da ischio1 e dal tema del gr. tdjyvojjtt 4 congiungo '.
; consiste nella sezione della branca orizzontale del pube e di quella ascendente dell'ischio
nobili di sdegnare, essendo ischiusi degli onori del comune in sì fatta cosa. girolamo
lo nobilita? = adattamento dotto del lat. excludére 4 escludere '.
e i forti, e li gloriosi del mondo a lui. = voce
ad alcuno de detti uffici lo isciménto del suo ufficio a xx mesi.
all'infinito e alla 3 * persona del pass, rem.: isci, isciétte
provocati ciechi e costretti nell'importuna rabbia del ventre d'isire fuore delle caverne loro
in quella oscurità e ricorrere al lume del nostro signore. s. girolamo volgar
nel titolo di un libro di conti del 1333 riportato dal bongi. = deriv
]: 4 iscnòtide ', eccessiva gracilità del corpo. = voce dotta,
sf. medie. arresto della fuoruscita del pus da un ascesso. tramater [
la verde scorza / iscritta hai la memoria del mio male, / strengi lo umor
legioni], ho dato il nome del generale pavone,... che è
, 15-13: debbo riconoscere che il segno del fallimento è iscritto in anticipo nell'aggettivo
documentare ufficialmente 1'esistenza dell'atto o del documento e farne derivare le conseguenze eventualmente
si iscrive nell'ufficio dei registri immobiliari del luogo in cui si trova l'immobile.
, quanto è il numero de'lati del poligono. mascheroni, 2-133: col raggio
v-513: fra i molti generosi desideri del divino intelletto di perticari, nobilissimo era
quanto, sdegnando le artificiosità della rima e del metro, che paiono ghirlande e sono
campana, come la data, il nome del santo cui è dedicata, quello dei
è dedicata, quello dei rettori, del gettatore. papini, v-279: di chi
ardire di darlo fuori con l'iscrizione del chiarissimo suo nome. -insegna.
della gloria, vi volevano l'iscrizione del proprio nome. tommaseo [s.
[s. v.]: iscrizione del nome, de'titoli, del tempo
: iscrizione del nome, de'titoli, del tempo, del fatto. rifeci con
, de'titoli, del tempo, del fatto. rifeci con grandi spese, senz'
con grandi spese, senz'alcuna iscrizione del nome mio. d'annunzio, iv-2-309:
ruolo delle imposte; o il costituirsi del diritto previsto dall'atto che viene iscritto:
che pesava su di essi l'iscrizione del padre di coda pelata. dizionario di marina
): numero d'iscrizione nella matricola del compartimento. codice di procedura penale,
patrizio votante al maggior consiglio nella seduta del 2 aprile 1797. carducci, iii-n-6:
emolumento corrisposto a un professore in proporzione del numero degli allievi iscritti al suo corso
di tanti paesi, e la disuria del po, che è per convertirsi tosto in
egitto, a iside come a dea del mare, e le si offriva una nave
è concoide. è opaco, più duro del feldspato, frangibile. =
ossietansolfonico, che si ottiene per ossidazione del glicol monotioetilenico o trattando la taurina con
. errore, sbaglio. leonardo del guallacca, 332: chi si * nnamor
domenichi [plinio], 9-41: del modo di tignere l'ametista, il
.. e la celebre tavola isiaca del reale museo di torino, illustrata dal
annunzio, i-55: su l'ali tremule del vento arrivano / le note flebili del
del vento arrivano / le note flebili del sistro isìaco / e i cantici d'
cristallino e fa splendore come l'arco del cielo. = etimo incerto.
indo all'atlantico e alla costa meridionale del mediterraneo; è codificata nel corano (
delle rivelazioni e l'enunciazione degli obblighi del culto dettati da maometto stesso); predica
delle istituzioni religiose, civili e politiche del popolo arabo dopo la predicazione di maometto
iii-14-93: favola generale o meglio fondamento del complesso poema è la guerra fra tutta la
che l'islam prediliga in ogni parte del mondo le terre desolate, 1 deserti
terra dei palmizi, delle moschee e del segreto islamico. ungaretti, xi-101:
e indipendenti dal sultano come le fiere del deserto. gozzano, i-440: i
avviata, che dissociava la personalità politica del turco da quella dell'islamita. islamitico
da islanda, dal danese istand 4 terra del ghiaccio ', comp. da iss
sm. stor. seguace delle dottrine del teologo giovanni agricola (14941566),
denza ch'è una corruzione del giudaismo, tenuta dagliarabi. = deriv
figlio, ch'ebbe nome amalec, del quale son nati gli amaleciti, li quali
oblia; / e sui tralci pendenti / del dolce ismenio nume / lascia invecchiare inutilmente
= voce dotta, lat. ismenius 4 del fiume ismènus ', gr. tap
. chim. radicale ottenuto per eliminazione del gruppo ossidrilico dell'alcole isoamilico, presente
eguale pressione barometrica media ridotta al livello del mare. 2. matem.
luoghi dove la pressione atmosferica sul livello del mare è identica. panzini, iv-
la media barometrica, ridotta al livello del mare, è uguale. 3.
isoborneòlo, sm. chim. isomero del borneolo che * si ottiene dalla canfora
isobutano, sm. chim. idrocarburo isomero del butano, impiegato nelle reazioni di alchilazione
, diffusi nei mari della cina e del giappone, con la conchiglia globosa,
che ha un numero uguale di divisioni del frutto e del perianto (una pianta)
numero uguale di divisioni del frutto e del perianto (una pianta).
pari intensità, o pari declinazione del meridiano, o pari inclinazione all'
integrati particolari di un'equazione differenziale del primo ordine ammettono come tangente una retta
s. v.]: i numeri del periodo isocratèo, troppo uguali, congegnati
due fenomeni periodici. — isocronismo del pendolo: principio, scoperto da galileo
7-419: il bello e capitalissimo teorema del medesimo nostro accademico, che gli spazi
silente macchina, / svolgendo il filo del mobile rocchetto / e regolando l'impuntura all'
simultaneo (il battito delle arterie, del polso). tramater [s.
. di due o più alimenti dotati del medesimo valore energetico, pur avendo peso
scalare di una delle componenti dell'intensità del campo magnetico è, in un certo
ago ha pari intensità o pari declinazione del meridiano o pari inclinazione all'orizzonte;
. canto eseguito all'ingresso in scena del coro delle satire. salvini,
quale grecamente * isodio 'dall'ingresso del coro satirico appellavano e 'l metro stesso
: linea o area corrispondente ai punti del corpo che, sottoposti a variazione radiologica,
lat. scient. isoetaceae, dal nome del genere isoètes (cfr. isoete)
lat. scient. isoètales, dal nome del genere isoètes (v. isoete)
punti dello spazio in cui l'intensità del suono emesso da una certa sorgente sonora
ciascuna il medesimo angolo con la bisettrice del triangolo relativa a quel vertice.
anche isogona, sf.): linea del campo magnetico terrestre che congiunge i punti
che hanno la medesima altezza sul livello del mare; curva altimetrica, linea,
deriv. da isoka, località della rhodesia del nord. ìsola (ant.
l'isola che si scuopre nel fiume è del signore delle rive. galileo, 3-4-367
brusoni, 38: su la contraria sponda del po tentò e gli riuscì di occupar
isola è il terreno racchiuso fra due braccia del fiume medesimo le quali doppoi tornino ad
un alveo solo, il piano superiore del quale, se sarà tant'alto che sopravanzi
grande, / venne. -isola del sole: la sicilia. carducci,
. carducci, iii-4-220: o isola del sole, / o isola d'eroi
della miraglia, 33: nell'isola del sole, come altrove, molta gente s'
isola rossa: / stesa sul mercurio del mare. -isola verde o di
ciglio dell'appennino rischiarando il grigio imbronciato del cielo, in cui si aprivano vaganti e
isole che dolcemente naviganoda un golfo all'altro del cielo, soffuse d'oro e nere di
cui è incorporata [isole di langerhans, del pancreas, che producono l'insulina;
, lasciate pendole ed in isola nella cassa del medesimo oriuolo, che stava in un
fu distribuito ne'luoghi vicini. p. del rosso, 251: fu sua
b. croce, iii-9-244: la filosofia del diritto non è isolabile dall'organismo della
dirsi predestinate all'ignoranza, ossia all'immobilità del pensiero. massaia, iii-103: avendo
ogni umano consorzio. ungaretti, xi-216: del resto, sulle prime, accatastato com'
, a gran vantaggio della carità e del decoro. -dir. pen. aggravamento
seguendo il ritmo dell'ampliamento della città del secolo scorso avrebbe potuto agevolmente lasciarsi assimilare
calpestando la sacra ospitalità speculano sull'isolamento del proscritto. 3. esclusione parziale
atteggiamento isolazionistico seguito dalltnghilterra dopo la morte del palmerston, nel 1865, e durato
1865, e durato fino al principio del novecento. mazzini, 36-13: la
concepirsi come indipendente e autonoma nella vita del mondo e a foggiare il motto dello
i danni di questo tanto vantato isolamento del campidoglio. 6. enucleazione,
la piena realtà greca sta nell'indissolubilità del rapporto. s'isoli il primo principio,
ellenistica era spiegata dal wilamowitz nell'isolamento del secondo termine; come un ritorno verista
, la quale li officiali e famiglie del detto re facevano alli isolani di sicilia
: gli isolani di sicilia, i volontari del la masa, si diceva che stantavano
tutto l'eolio paese / oblionne l'amore del garzone, / né l'antico delfino
pasquale paoli è uno degli uomini più singolari del '700. quasimodo, 4-19: dove
, coll'interdirgli ogni comunicazione col clero del suo impero e con isolarlo qual ente pericoloso
pananti, iii-128: la politica ombrosa del governo algerino tende ad isolare i turchi
: isolare l'impero, limitare l'azione del bonapartismo: riordinare l'europa in giovani
inverno, lo stringersi della nebbia e del gelo, specie il turbinìo della neve
e considera il non io come l'errore del mio pensiero. tenca, 1-84:
mi sforzassi ostinatamente di rammentare ogni attimo del poco tempo che mi ero trattenuto nel
fra i due membri, ossia l'identità del loro valore, si riesce ad isolare
ferrari, i-82: la diade sfuggevole del soggetto e dell'oggetto afferra ogni pensiero
: grandissima... è l'influenza del potere esecutivo sulla forza marittima, il
bianconi, xxiii-196: isolato nel mezzo del coro vederete il superbo mausoleo innalzato alle
: dentro il campo, lungo la sponda del fosso, si vedono dieci o dodici
. panzini, iii-431: la casa del dottore sorgeva un po'isolata in fondo al
,... ricordava i cristani del ix secolo. pratolini, 3-59: la
contro di lui anche tra gli abitanti del bosco un tempo suoi complici.
consensi, collaborazione, al di fuori del proprio ambito. marnioni, 9-331
proprie idee nei confronti della maggioranza e del pensiero ufficiale. - anche sostant.
] si contenti delle nozioni e delle verità del tutto isolate. mazzini, 23-218:
altri rami di sviluppo dell'intelletto e del core. soffici, v-1-33: non è
. salvini, iv-256: nel cominciamento del verso questa parola isolata fa enfasi ed
. mazzini, 1-13: agli italiani del secolo decimo terzo... lo stil
grave di persio e la dilicata ironia del parini avrebber suonato inutili, come una
proposizione dell'ottica neu- toniana è farina del vossio. mazzini, 1-317: la rappresentazione
, per iscusar i francesismi degli autori del trecento, discende generosamente a dire che
brillano per la loro rarità, l'indice del costume, ma lo stato continuo delle
continuo delle nazioni, e più la privazione del vizio che l'avanzamento della virtù.
isolato, e che forma l'aroma del vino. 13. matem.
curva piana algebrica quando in un intorno del punto stesso la curva non fa altri
isola, terra emersa (sulla superficie del mare, di un fiume).
pirandello, ii-2-80: per la forza isolatrice del riflettore i due personaggi non si dovrebbero
sm. chim. carboidrato, isomero del lattosio. = voce dotta,
affaticarsi coll'industria per supplire agli svantaggi del clima, del suolo e dell'isolazione
industria per supplire agli svantaggi del clima, del suolo e dell'isolazione. michelstaedeter,
, la politica inglese fino all'inizio del secolo xx). migliorini [
6-67: tali smentite, dichiarazioni e ordini del giorno, e più convincenti, e
lontanissimo mare da tutte le altre parti del mondo,... quivi incominciò a
illuminata si vedono, lontane dal confine del lume, sono vertici di eminenze già
. aminoacido naturale, presente nelle proteine del lievito, della fibrina e della caseina
differenti, appartenenti però allo stesso gruppo del sistema periodico, cioè di uguale valenza
della seconda le 4 isolotte 'del valore di 80 aspri; le 4 mezze
adriani, 1-ii-10: poco fuori della bocca del porto era o scoglio o isoletta chiamato
. soderini, ii-201: l'isolotto del taro n'è tutto pieno [di
ii-171: così sono arrivato alle fonti del clitunno quando il sole già declinava. sull'
le caratteristiche, tolto qualche isolotto, del centro conservatore, borghese: ordine,
stessa intensità delle componenti verticale o orizzontale del campo magnetico (cfr. isodinamico)
, sm. chim. carboidrato isomero del maltosio, che si presenta come polvere
sedimentarie che si formarono nelle stesse condizioni del mezzo fisico. = voce dotta
fra i due lati dell'espressione e del contenuto. 4. psicol. teoria
effetto) sulle note 'buone * del modo, che cambia lentamente con la
per imprimere loro nella memoria la forma del modo). tommaseo [s
voglio anch'io, / senz'aver nulla del mio, / scialacquare tutto l'anno
isonne, e pare che l'acqua del tettuccio lo tenga leggero e di buon
di costituzione democratica, condizione di fatto del cittadino al quale, rispetto agli altri
di tutte le parti o gli elementi del tutto nell'infinito. 3. medie
. chim. alcaloide isolato nella scorza del melograno (punica granatum); è
, cioè di superficie uguale a quella del proprio corpo. torricelli, ii-4-477: mi
da molti invece la risoluzione (algebrica) del problema: indipendentemente dal contenuto dello stesso
(v.); per l'interpretazione del testo citato, cfr. cellini,
. chim. alcaloide isolato nelle foglie del pilocarpus microphyllus; si presenta sotto forma
follicolo, con semi simili a quelli del frumento; fumaria. citolini
seme, simili al gusto a quello del melanzio. tramater [s.
pressione, quantità di precipitazioni, intensità del vento) in rapporto col tempo e
ii-84: la superficie non è il tutto del matematico corpo. bisogna considerarne anche le
testimoniato in grecia a partire dalla metà del secolo iii a c. (in
condizione isopolitica erano gli originarii signori del paese o i conquistatori di quello
in medicina come ipnotico, in sostituzione del cloralio, che è più tossico e meno
importante, perché è l'unità costitutiva del caucciù naturale e di molti sesquiterpeni e
emulsionanti, di composti per l'industria del cuoio e dei tessuti, nella preparazione
secondario alifatico, ottenuto sinteticamente per idratazione del propilene con acido solforico; è impiegato
modo che la somma numerica delle lettere del primo distico fosse uguale a quella del
del primo distico fosse uguale a quella del secondo. -parole isopsefiche: formate
chim. alcole secondario terpenico, isomero del pulegolo, usato in profumeria per la
una determinata quantità di prodotto; curva del prodotto costante, curva di eguale produzione
e xv, struttura consistente nella divisione del pezzo in periodi ritmici uguali 0 almeno
tale particolarità, dapprima limitata alla parte del tenore, venne via via estesa alle
fis. teoria, enunciata al principio del secolo xx per spiegare la colorazione delle
quale fu trovata in egitto per le piene del nilo, che levò li termini delle
in un sistema elastico piano, curve del piano la cui tangente ha in ogni
numero equivalente ai pezzi della corolla o del calice. tramater [
antica grecia, cittadino straniero che godeva del diritto di isotelia. tommaseo
bella isotimia, cioè per l'uguaglianza del trattamento. = voce dotta
entom. famiglia di insetti collemboli, del genere isotoma, la cui specie più
concentrazione di idrogenioni sono identiche a quelle del sangue, in modo da permettere ai
alla chimica (come certi isotopi del berillio). = voce dotta
'isòttera', nome specifico di una pianta del genere begonia, la cui casella ha delle
isottica, sf.): luogo del vertice di un angolo di ampiezza costante
, sm. chim. estere e sale del l'acido isovalerianico.
, sm. chim. sostanza colorante del gruppo degli indantreni, isomero del violantrone
colorante del gruppo degli indantreni, isomero del violantrone, sotto forma di pasta rosso-bruna
della spagna, della sua lingua, del suo costume. -in partic.:
: la dominazione spagnuola inspagnolì qualche parte del napoletano più che il lombardo, e
della spagna, della sua lingua, del suo costume. bacchelli, 2-xix-559
coda ispandoiante. = adattam. del fr. espandant, da espandre * espan
ibero a l'indo idaspe / ricercando del mar ogni pendice, / né dal lito
ii-60: l'armata ispana ali 26 del passato se atrovava sopra capo spartivento.
voi nel mezzo assaliste li stendardi / del quasi vincitor nimico ispano. tassoni,
l'america (con riferimento sia altamerica del nord e, in partic.,
. ispano-mauritànici). aspetto culturale proprio del neolitico medio spagnolo. =
che... io, disperato del caso, vivrò piangendo. 2
processo con cui si ottiene un aumento del tenore di sostanze solide di una sospensione
era inspessito, curvato, arrotondato più del bisogno. fenoglio, 1-58: la nebbia
o periferica { ispettorato dell'agricoltura, del lavoro, della motorizzazione, ispettorato scolastico
-per estens.: l'insieme del personale facente parte di un tale ufficio
di tempo promovessi capo tagliatore il titolare del taglio più preciso, e stabilissi un
carducci, ii-13-194: dopo la disposizione del 21 aprile (esame per i maestri
pontefice, perspicacissimo inspettóre, giustissimo estimatore del merito, fin da principio lo prescelse
che gli sono affidate, come ispettore del lavoro, ecc.). -anche:
la marcia dando la destra alla moglie del ricevitore generale; e poi c'erano l'
gabelle, il tesoriere demaniale, due professori del liceo, un ricco proprietario, un
. oriani, x-18-11: gli ispettori del club, col nastrino azzurro all'occhiello della
, s'affannavano indarno a conservare l'ordine del ballo, presi anch'essi nello stordimento
esercito. così c'era un ispettore del genio navale. -ispettore scolastico (
degl'ispettori: i° rispondere alle consulte del ministro; 20 mantenere in vigore le leggi
di suoi propri successi scolastici (lodi del direttore didattico, dell'ispettore).
tenente di pulizia, per miglior servizio del governo abbiamo stabilito un inspettóre di pulizia
-funzionario addetto al controllo dell'osservanza del regolamento interno di una casa da gioco
gioco (sia per quanto concerne l'esercizio del gioco d'azzardo, sia per quanto
nel linguaggio cinematografico e radiotelevisivo, collaboratore del direttore di produzione con mansioni di controllo
e sulla sua attività, sull'attuazione del programma, sul movimento finanziario. -ispettore
nella massoneria di rito scozzese, dignitario del 330 grado, membro del consiglio supremo
, dignitario del 330 grado, membro del consiglio supremo del rito. 8.
330 grado, membro del consiglio supremo del rito. 8. relig. superiore
di inspicère * osservare 'e dal tema del gr. oxorcéco 1 esploro, osservo
di maggio fino a tutto il 20 del corr. sono stato a * ispezionare '
: un tal pretendea d'indovinar la forma del corpo e le qualità dell'animo dalla
vista ieri, ma istituito, all'ispezione del volto e della mano, nella sua
esame diretto e accurato di una parte del corpo o di un organo affetto da una
vaginale, sia alla parte dell'esame del malato eseguita col solo ausilio della vista
.. e l'inspe- zione anatomica del modo d'operare della natura nello stato
: cade sì bene, anco in occasione del fisco patrimoniale e favorevole, l'ispezione
pure essere stato sempremai dei sovrani e del pubblico delle città l'ispezione delle monete.
nissun'altra particolareggiare, non essendo ispezione del professore di pubblica economia, ma dei
: il ministro per la pubblica istruzione del nuovo regno commetteva il 19 settembre 1860
caserma (ed è responsabile della regolarità del servizio di guardia, dell'entrata e
d'ispezione: con riferimento all'attività del capitano e del sergente d'ispezione.
con riferimento all'attività del capitano e del sergente d'ispezione. -ispezione alle guardie
voce che annunziava alla corsìa l'ispezione del medico croato. si tenne perduto, ma
ad oggetto d'in- struire l'animo del giudice sul fatto controverso sia in petitorio
. ibidem, 311: facoltà coercitive del giudice durante l'ispezione locale. costituzione
specie di uccello dell'ordine de'passeri, del genere alcedo, grande quanto un passero
al di sotto ed in ambi i lati del collo è rossiccio. =
iii-26-124: ci dispiace che il lusso del linguaggio filosofico, l'ispidezza delle citazioni
donde anche l'ispidezza consueta della figura del filosofo professionale. ispidità, sf
un libro senza le svenevolezze e i tenerumi del pietismo di sagrestia, e senza l'
l'ispido sir di soavia / e del pallido corso? pascoli, 728: egli
, lieve così, nel vello / del suo gran petto, e in sé ti
/ volle cangiar in femminili spoglie / del feroce leon l'ispido tergo. giulio
io vidi allor premier gli argentei velli / del celeste capron barbuto et ispido. [
banti, 9-392: l'ispida erba del sottobosco. -spumeggiante. carducci,
6-94: per terra, sotto gli alberi del bosco, ci sono prati ispidi di
in prerogative di spirito e in cure del divino redentore, dispettosamente gittò a'piedi
divino redentore, dispettosamente gittò a'piedi del provido cuciniere il principato della stirpe e
a imitare più tosto le ispide genti del settentrione, che la civile moderazione e
e divide e quasi notomizza la poesia del cuore. carducci, iii-7-34: i
i-278: per cagione della superficie e del bordo il calice a guisa delle foglie differisce
per la quale l'uomo nelle miserie del prossimo suo si muove a pietà per
nella mia ignorante intelligenza / ispiri alquanto del beato lume, / che fa ralluminar
contadino dell'esperia, come il vaticinio del suo avvento, così il presentimento della grande
nella ricerca della verità, nel compimento del bene. -in partic.: dotare
. -in partic.: dotare qualcuno del carisma dell'ispirazione; farlo strumento di
patrocinio di lei; e son certo del trionfo, s'ella con un suo benigno
il disgusto dell'essere e l'orrore del non essere. bernari, 6-221:
, se non ispirai, partecipo quel giudizio del fiero e ardito critico. pascoli,
, i-527: ricordate la fanciulletta orfana del medico condotto, che si offrì notturna,
e m'ispirerà nella mente colle effusioni del suo affetto. montano, 466: il
, 5-178: in paragone alla scultura del mio primo incontro, quest'ul- time
poi che dio ebbe formato l'uomo del limo della terra, ispirò nella sua faccia
fu detto, / e l'anima ispirò del casto petto. lancellotti, 1-115:
le dette parole, sentì'nel profondo del mio intelletto così sinceramente per lui a
, / che c'insegnan la via del paradiso. tommaseo [s. v.
cristiana, han fatto di gerusalemme e del cielo come una cosa sola.
: il doppio fenomeno della inspirazione e del meccanismo trovasi dappertutto. l'amante è ispirato
associazione era la comunione degli istro- menti del lavoro, adoprati dai soci sotto la direzione
tenebrìa di tempi / con la luce del canto. b. croce, ii-9-127:
, pensando di ritrovare in sé qualcosa del divino dono delle muse, ammirandosi in figura
invisibile e incomprensibile e da queirineffabile ondeggiamento del poeta che quando è veramente inspirato dalla
diritto di visitare la casa e il sepolcro del loro concittadino [alfieri], e
diretto e sostenuto nell'azione al conseguimento del fine soprannaturale. -in partic.:
agli autori dei libri dell'antico e del nuovo testamento, affinché concepissero con la
aria d'esitazione nel viso e nel contegno del suo tiranno. d'annunzio, iv-2-157
io cogliessi per partire l'unico momento del buon tempo. foscolo, xvi-229:
, 17-357: la di lui fantasia [del lamennais], nudrita dalla contemplazione della
piccoli bronzi e terracotte di mano dei negri del dahomey, nulla, o quasi,
e torneranno tremanti verso la bontà del signore, la fine de'tempi
che si riferisce, che è proprio del moderno stato indipendente di israele (costituito
ufficialmente il 14 maggio 1948) e del popolo che lo abita; che appartiene a
isacco israelita avverte molto prudentemente una particolarità del grano simile a questo di cui si
il caso indegno / della misera sposa del levita. cattaneo, vi-1-43: in conseguenza
: in conseguenza d'una favorevole dichiarazione del rabbino provinciale e di altri dottori della
promulgò con autorità di legge una riforma del culto per gli israeliti residenti nel granducato
il farinaccio, prostrato sempre ai piedi del pontefice, aveva sembianza di uno di
uno di quegli isdraeliti, che a piè del monte sinai stavano in aspettazione della parola
bianca come la neve e più dolce del pane. ojetti, i-76: -io non
israelitico dio mandò l'incendio nella estremità del campo loro e delli loro alloggiamenti. bandello
e meravigliose cerimonie celebravano la dedicazione del tempio. de luca, 1-14-3-6: antichissimo
, prima che in occasione dell'uscita del popolo israelitico dalla servitù di faraone nell'egitto
i tedeschi avevano deportato fin dall'autunno del '43. -sostant. mazzini
dov'el parlò de la rana e del topo; / ché più non si pareggia
che 'l velluttello nel ventesimo- quarto canto del purgatorio, quando egli spone questo vocabolo
peso notevole (ed è proprio soprattutto del linguaggio marinaro). -anche nella forma
! su! savinio, 1-42: delfino del principe enrico lassù / l'ha trasportato
- anche assol. poesie musicali del trecento, lxxxiv-4: sai, a la
. bocchelli, 13-240: sulle torri del castello aveva issato uno stendardo con l'insegna
. bartolini, 20-301: la canna del fucile issava, a sera, la
, a sera, la cara vittima del fagiano. manzini, 16-87: compassatissimi
. dall'abl. femm. sing. del lat. ipse 'questo, stesso
sarà mai tenuto a vile, se non del primo, del secondo almeno o del
a vile, se non del primo, del secondo almeno o del terzo onore poter
del primo, del secondo almeno o del terzo onore poter ottenere la palma.
genere di piante della famiglia iridacee originarie del sud africa e diffuse in 30 specie
monoginia, famiglia delle iridee, originarie del capo di buona speranza; caratterizzate dalla
, dal gr. t£fa * pianta del vischio '(per la simiglianza di alcune
[a braccio] el con- falone del populu in manu, e con ipsu inanti
una felice pianura divenne issofatto un abisso del mare. bocchelli, 18-ii-689: metti un
, senza bisogno di declaratoria da parte del giudice o di privati. varchi
ogni tal viscosi. trattati dell'arte del vetro, 30: beuta quest'acqua cotta
picciol fiori / de l'isopo, del timo e del serpillo, / e de
/ de l'isopo, del timo e del serpillo, / e de la mam-
al male de'pidocchi e al pizzicore del capo. caporali, ii-37: l'isopo
sopra, me, signore, ispanderai / del verde issopo e sì sarò mondato.
agnello overo il capreto, e torrete del sangue suo, e con tre calami,
aurea volgar., 1600: questi ispargimenti del sangue furono fatti con l'isapo
antichi participi italiani per * stato 'del verbo 'essere '. = var
, 1-165: non aveva questo principe del 1413, quando fu consignato per istàdico
mangiato la pernice, che trafugaste istamattina del piatto del signore. = formato
pernice, che trafugaste istamattina del piatto del signore. = formato sul modello
, comp. da istamina e dal tema del gr. yéyvoiaat 'genero '.
e lucia, 181: i discorsi incessanti del padre, della madre, e del
del padre, della madre, e del fratello... si contendevano l'attenzione
, ed alla mente umana la sublime istantaneità del pensiero. svevo, 8-235: l'
ho potuto assicurarmi se veramente la comparsa del lume opposto sia instantanea; ma ben
di moto che la misurino. g. del papa, 5-62: moto istantaneo è
all'istan- tanee o non istantanee parti del tempo. campailla, 368: non
come il baleno, più rapida ancora del baleno, innumerevole, onnipossente: insomma
tutti gli accidenti più oscuri e disordinati del morbo. sbarbaro, 5-119: non è
... prosperano o campano l'industria del pettine e del rasoio,..
prosperano o campano l'industria del pettine e del rasoio,... i depilatori
gli palpitava nelle narici quando la brezza del vespro trascorreva sul paesaggio. -compiuto in
un determinato valore in un punto prefissato del circuito. 8. tasso convertibile istantaneo
dello instante, e ristanti son termine del tempo. firenzuola, 960: se saputo
: per instante intend'io un termine indivisibil del tempo, nel qual si congiunghino le
stampare in un istante, è necessario del tempo. tarchetti, 6-i-161: alcuni
. cattaneo, 29: ah vo'del mio bel cielo esser geloso, / anzi
[tommaseo]: come se il dì del signore sia in istante, cioè presente
. instans-antis, neutro sostant. del part. pres. di instare 4 premere
mortificando se stesso, diede il bicchiere del vino al povero, che con instanza lo
omne instanzia [in solicitare quella compagnia del conte pietro del verme], perché
[in solicitare quella compagnia del conte pietro del verme], perché le gente d'
essa il ricercasse per farlo poscia castigare del suo non volontario errore. brusoni,
primo / negò di prender moglie: ma del padre / quando l'istanze preser maggior
. alfieri, 4-97: dalle istanze poi del fratello tediato, più che persuaso di
.. acciocché voi cognosciate lo inganno del dimonio e la molta sua malizia,
ginocchioni. mamiani, ii-83: queste parole del pepe mi dànno sicurezza che l'ufficio
proprie di una determinata categoria sociale o del popolo in genere, le quali vengono
di scambiare per istanze morali le esigenze del tuo fantasiare. c. e. gadda
: a questo mirava l'istanza democratica del popolo anche in america: a decidere per
e i documenti / comprovanti la morte del defunto, / tutti in carta bollata da
-disus. perenzione d'istanza: estinzione del processo per inattività delle parti. boiardo
istanze, contraddittori ed altre eterne filaterie del foro. cuoco, 1-251: l'
istanza che... [il commissario del governo] deve fare, avendo luogo
, può ordinarla a causa e spese del soccombente, mediante inserzione per estratto di
trasmette direttamente gli atti al competente ufficio del pubblico ministero, certificando la data della
, e vi sia richiesta... del ministro della giustizia, ovvero istanza.
chiede che l'imputato sia riconosciuto colpevole del delitto in essa specificato e condannato alla
tra lo spazio di due anni, oltre del quale termine il giudizio prorogar non si
, nel grado successivo, da parte del giudice superiore (tali gradi sono generalmente
, di interpretazioni che comporta una causa del genere. -per simil. e
mente per quanto riguarda la « socialità » del lavoro. 6. psicanal. nella
in un suo curioso ed elegantissimo trattato del tabacco. metastasio, 1-iv-112: non in
fece conservar con molta diligenza la testa del paleologo imperatore e la mandò poi a
g. villani, 10-105: ad istanzia del bavaro fece loro certa impromessa di moneta
loro certa impromessa di moneta per levargli del luogo e menargli in lombardia. boccaccio
... a istanza e preghiera del detto carlo un podere con casa,
erano venuti per comprare gioie ad instanzia del re. alciati, 46: è
al duca di ferrara, a instanzia del quale era preso. musso, iii-
marino, i-220: io sono stuffo del far sonetti ad instanza di questo e di
castellano, li quali stanno ad instanzia del gran soldano. buonaccorsi, 1-vi-95: cavamo
proporla [l'uguaglianza] qual base del proposto governo. -rifl. bartolomeo
, di endometriosi, di alcune complicazioni del parto. -isterectomia fundica: quella
non dipende solo dal variare dei valori del campo, ma presenta, rispetto a
variabile, segue con ritardo le variazioni del campo in dipendenza dèi valori che esso
dispersione colloidale consequente a disidratazione dei colloidi del protoplasma della cellula. = voce
adalgisa... era in balìa del grande accesso isterico. cinelli, 2-
che non è efficace il puzzolente suffumigio del castoro. morgagni, 90:
morgagni, 90: dalle palpitazioni del cuore, da'tremori... e
isterica, in cui tutti i difetti del volto filiale apparivano esagerati. moravia, 18-309
sfarzosi di notte per le filettature isteriche del neon, spalancano le loro porte i cinema
lat. scient. hysteridae, dal nome del genere hister (cfr. ister)
, la linfa, lo stimolo vitale del paese. isteriliménto (insteriliménto)
ci ricorre al pensiero una opportuna osservazione del profondo court de gébelin. imbriani,
spiegare questo inste- rilimento della fantasia e del cuore, questa paralisi intellettuale? jahier
isteriliscono, per il che bisogna provvedersi del sale delle saline di barletta.
vinto e invincibile orrore per le mani del marito la isteriliva. -intr.
e mi tolsero di non far più nulla del mio. foscolo, xvi-113: credo
. bocchelli, 1-ii-140: il regime del viver di poco, e magari sui
e dell'erbe poco meno che prive del loro antico vigore. marchetti, 4-95
e già la terra, / quasi del tutto insterilita, appena / genera alcuni piccoli
, 75: la dichiara [l'acqua del tettuccio] sicuro rimedio nell'itterizia e
e. cecchi, 6-78: la funzione del mistico capoccia sembrava di polarizzare il latente
dell'anguinaia, forma nella parte inferiore del basso ventre un tumore. =
medie. distretto somatico isterogeno: zona del corpo che, compressa o altrimenti stimolata
isteroidi patriottarde uscivano singhiozzi venerei all'indirizzo del priapo ottimo massimo. = voce
vizio. = adattamento ital. del gr. ooxepov rtpóxepov; cfr.
4 utero 'e da 4 azione del saldare spingendo dentro '.
una fistola vescico-vaginale mediante la sutura del labbro posteriore del muso di tinca al
vescico-vaginale mediante la sutura del labbro posteriore del muso di tinca al bordo anteriore della
consistente nel praticare, durante il travaglio del parto, incisioni radiate sui contorni della
scacciò tutti quelli che seguitavano il partito del re. goldoni, vi-1132: -voi così
564: istessamente dopo gli spaventevoli tumulti del 1793, sotto napoleone i, i
istesse ballotte di argento si cavano fuori del vaso. tasso, 1-47: quivi a
ma nell'istesso punto senti l'amarezza del sotterfugio rinnovarlesi in cuore, sentì la
andar cessa; / che la maniera del morire amara / lor par più assai che
così straordinaria, così divina, così fuori del cerchio delle cose reali, che un
circunspetta, / dentro da sé, del suo colore istesso, / mi parve
architetto medesimo ch'ha fatta quella scena del * parnaso ', avendo tutte le
parnaso ', avendo tutte le misure del luogo, potrà segretamente eseguirla in casa
, iii-223: sì come l'estrema età del signor bernardo tasso, mio padre,
. = deriv. dalla giustapposizione del lat. iste 'stesso * e
popolare listesso, che si ritrova nei dialetti del salento: la listessa fiata * la
. enzima, presente in alcuni organi del corpo umano, e in partic. nel
ausa a lasciarsi vincere a i suoi [del demonio] istigamenti, allora esso lo
... entrato dinanzi alla immagine del crocifisso,... guardando cogli occhi
: vedendo ancora che per le passioni del corpo noi poteva conducere a passione di
al duca instigato che rinunziò al soldo del conte. a. f. doni,
gli spinse a metter fuoco nella casa del rettore, essendo ancora mossi et instigati
consigli... rifrenare li propri movimenti del tuo animo? ariosto, 30-33:
b. davanzati, i-485: la cupidigia del dominare quella fu che lo istigò a
. i. frugoni, i-9-264: del consolar manto adorno e cinto / vedrai francesco
tasso, 7-76: l'avida madre del guerriero armento, / quando l'alma
l'ora, / raccoglie i semi del fecondo vento. soldani, 1-14: quel
vigor, che 'l senso instiga, / del tutto giace in te freddo e languente