svedese, comp. da inland * interno del paese * e is * ghiaccio '
li figli di latona, / coperti del montone e de la libra, / fanno
: quello, ch'egli offeriva per parte del re di danimarca, inlibrava la somma
pontano, 219: de quilli del signor de piombino non so quello che
peri, 4-10: ne la sponda del rio, tra i fiori e l'erba
, cioè entra in lui e comparticipa del suo lume, sì che nulla sua
a torto, immeritamente. clemente del mazza, xi: non inmerito vedendoglitenere vita
provincia trovasi fra i due estremi, del troppo umido e del troppo secco.
i due estremi, del troppo umido e del troppo secco..., sarebbe
inacqua l'arbore coll'acqua della divina carità del prossimo; la quale è una rugiada
monti, xii-3-247: nel dato esempio del buti * innacquare 'è il medesimo
. morgagni, 56: col legno del lentisco di scio si potrà assai leggiermente
circolazione corrono e ricorrono per li canali del corpo. idem, 16-ix- 162
fu a cotesto modo, tu esci del seminato, mettiti gli occhiali, tu
ne andò alla stess'ora un'altra del cardinal borromeo che quasi innacquava e smorzava
borromeo che quasi innacquava e smorzava alquanto del suo vigore. 8. ant
attendeva a darsi il più bel tempo del mondo, non osservando mai né vigilie
una guastada piena d'uno mirabile liquore, del quale ella tammestrò che, sì tosto
i santissimi liquori / mossi da la unghia del destrier alato. gemelli careri, 2-i-441
mezo de'tormenti furono inaffiate le campagne del cristianesimo, onde in poco tempo produssero
e che sparsi onorati sudori / sulle zolle del vostro terreno, / onde sorgono rose
zurighese con l'acqua salsa delle egloghe pescatorie del sannazaro. -letter. dotare
puttino che col pipì inaffiasse il nome del padre e della madre. -figur.
lo studio della sapienza, e non quello del quale basta esserne innaffiato, ma quello
fiorio, 195: solevano co 'l fumo del solfo questa veste inaffiare e di nuovo
fauci e lo stomaco e 'l ventre del latte, e nutrirsene tutto il corpicciuolo.
loro strettezza... la circolazione del sangue, tutte le parti e le viscere
pezzo nel ristorarle a quanto per la forza del calor naturale se ne asciuga e svapora
. innaffiano d'oro il primo baobab del nuovo paradiso. govoni, 7-168:
non potrai mai così inaffiare la bocca del valico e impedire l'accesso della pianura
. ottimo, iii-89: 'o amanza del primo 'ec. qui commenda beatrice,
, 11 quale sangue sta nel vasello del cuore. savonarola, 7- ii-24:
.. inaffiandosi a tratti la gola con del buon anesone di brescia.
senza miseria con ottimo tokai e raboso del piave. -figur. fogazzaro
sudore. = per il signif. del n. 6 cfr. panzini, iv-54
iv-54: « 'bagnato', voce del linguaggio militare; detto di ufficiale che
spruzzata d'acqua sopra tutto il suolo del terreno, dove sono seminati i suddetti
marino. in attesa che scoppi l'allegria del temporale, ne mette il sentore nell'
castelli, per ovviare all'esa- lazioni del governo e dell'innaffiatura di essi orti.
che intendono di persuadere alla redenta umanità del secolo decimonono, son certo che essi si
... insorse la lirica satira del giusti. de marchi, iii-2-152: senza
dei segni manifestissimi dello innalzamento della superficie del mare. lastri, vi-11:
parte in vapore, elevazione cagionata dal calor del sole, debbono da tutte le parti
società, e a vantaggio di questa e del suo innalzamento morale finiva...
nell'arte dell'età dinanzi, inalzamento del tuono in ragione inversa degli abbassamenti degli
sport. nell'atletica leggera, terza fase del salto con l'asta (dopo la
fasi simultanee, in quanto alla spinta del peso verso l'alto corrisponde l'abbassamento
peso verso l'alto corrisponde l'abbassamento del corpo per il piegamento delle ginocchia)
/ a innalzare colline di verde sul piano del mare. -intr. con
e il popolo 'al di sopra del vaticano. -ant. intr.
: alloggiovvi dentro uomini giudei a defensione del paese e della cittade, e inalzoe
la muniva, si vedeva dall'altezza del terreno di fuori signoreggiata. s. maffei
inalzarono coll'inchiostro e nelle antichità veronesi del panvinio intrusero. cesa rotti
verità. foscolo, viii-274: le cose del mondo corrono a gran torrenti da sé
fianchi. batacchi, 2- 179: del giardino / tanto il muro inalzò, che
... non era già un cacciatore del mio villaggio, ma un giovane straniero
innalza / ciascun sua voce, e del gran dio palesa / il saldo incontrastabile
sempiterna, s'inalza quel mesto canto del carrettiere, dalla sua via (dalla
d'annunzio, iv-1-170: la melodia del paisiello... sgorgando dalla bella bocca
prego udite, / ch'io dal sacrario del mio petto innalzo. tommaseo [s
valle, innalziamo al propugnacol santo / del tuo arcano poter, madonna nera.
volere inalsare li nimici di sé e del suo stato, metendoli dentro et dando
che non averanno l'occhio al servizio del prencipe ed al beneficio de'popoli, ma
ma l'inalzaro a i primi onor del regno / parlar facondo e lusinghiero e scorto
sante opere de'principali pastori a prò del gregge cristiano. gemelli careri, 2-ii-
diaconi qui presenti siano innalzati al peso del sacerdozio. -fare insuperbire, inorgoglire.
i fiorentini innalzatisi, perciocché massimiliano, del quale grandemente temuto aveano, non fornita
spopolare il mondo per allargare il confine del suo imperio, violare le leggi della
/ il divino saper tutti costrinse / del male i geni e le potenze inferne /
. tasso, n-iii-635: mi pare che del sonetto... sia avenuto quello
, mostrando la strada per la consecuzione del fine de i desideri. alfieri, iii-1-275
: la... grandezza [del guidi] né si communica col lettore innalzandolo
coraggiosi che tanto innalzarono la riputazione guerriera del nostro pria disprezzato popolo. serra,
, signore, che mostrate nel fatto del conoscermi in presenza qual mi conoscete in
. parini, xiv-63: ma tu, del non virile i gregge sdegnando i folli
la toglie per sempre / all'inganno del tempo / e nuda l'inalza tra
gramsci, 1-4: criticare la propria concezione del mondo significa... renderla unitaria
ragionamento non dee già attenersi alla mediocrità del dicitore, ma alla grandezza degli ascoltanti
ii1- 435: nella 4 ragion poetica'del gravina (1708) si nota la
dall'ariosto, e l'innalzarsi e abbassarsi del suo stile secondo la qualità delle cose
tu t'inalzi a conoscere l'onnipotenza del padre, allora hai il primo giorno.
cui mente celeste s'inalza / a far del tempo tutti i disegni vani. g
sempre sognato: quello delle belle stoffe e del lusso e dell'eleganza. pavese,
nemmeno gli affari, che sono la cosa del mondo più facile a farsi.
, 1-235: gli domandavano la cifra del suo stipendio, ne facevano le meraviglie.
angeli, le quali sono a la revoluzione del cielo di venere, sì come movitori
questi tali s'ingegnino avere qualche intelligenzia del disegno, perché senza quello non si può
non avea molta intelligenza intorno agli affari del mondo. magalotti, 26-97: rutti
che n'ebbe intelligenza, / ché del tutto vertunno lo ra- guaglia, /
carani, 3-43: posso con la chiarezza del mio ingegno illustrare l'oscurità di questo
sentanta. galileo, 4-2-445: ogni detto del signor galileo vi fa...
eritrea poco ben disposto a quella rettificazione del confine che era nello spirito e fino a
stabilito per lo più segretamente e in danno del proprio sovrano o del proprio paese (
e in danno del proprio sovrano o del proprio paese (o comunque per fini
né dissolute le intelligenze, né deposte tarmi del popolo, anzi dimostrandosi ogni dì disposizione
intelligenza / con alcun de'ministri / del piatto o de la coppa, e quindi
qualche rivoltura o intelligenza co'portoghesi sudditi del re cattolico,
segreta intelligenza, che ci vediamo fuori del paese, etc. etc. de amicis
stellante, ch'è il corpo proprio del cielo: uno elementare overo sottolunare,
sf. stor. nella russia zarista del xix secolo, la categoria degli intellettuali,
della concretezza sociale. = forma italianizzata del russo intelligencija, deriv. dal lat
tutte l'idee e tutti gli esemplari del mondo archetipo e intelligibile che ne insegna
iii-163: le discordi essenze / e del corporeo e intelligibil mondo / misteriosamente armonizzò
carattere intellegibile, cioè al di fuori del tempo, cioè noumeno, non fa che
fare sparire la scena, che il sito del palco si sminuisca, et in questa
la stravaganza di avere abbandonata la rappresentazione del mio * demetrio ',..
, cioè ragiona dinanzi a li occhi del mio intelligibile affetto per meglio inducermi,
e superbi, overo disobedienti, nel principio del peccato rifreni per castigazione corporale o con
. mamiani, 10-i-78: dio è del sicuro intelligibile; anzi è la stessa intelligibilità
spiraglio d'intelligibilità, perché ogni intelligibilità del creato si contiene nelle idee increate.
, il parlare manca dell'obbligo e del fine suo, che è la intelligibilità.
con la sua brigata; / e del tributo e d'ogni cosa disse, /
dir parola l'intemerata udendo e ascoltando del tutto estraneo coll'animo e col pensiero.
di panico via via che l'intemerata del pittore progrediva. 5. ant
non in letto reale ma ne la mangiatoia del fieno 10 richinòe. la rotta di
le altre, ma sposa e madre del signor dio. n. franco, 3-96
volendolo risolutamente) conservarsi intemerata agli amplessi del marito. berchet, 323: v'
statua d'ambra sulla colonna di malachite del mio stelo, vergine intemerata ed inviolabile
.. al sangue de la intemerata e del benedetto e consacrato, che mi ti
9-91: dappoiché bologna fu nelle mani del legato di spagna, non ostante che i
, della convenienza, della prudenza o del ritegno; incapace di frenare i propri
. verri, ii-39: alla vista del quale profferì druso con feroce sogghigno quel detto
le acque, all'irato i modi del vendicare, allo intemperante i diletti.
già sottoposti a tutti i tormenti dialettici del suo intemperante individualismo. -irrequieto,
spruzzare i lumi o sia risvegliare i luoghi del quadro che si chiamano sordi. g
storia dell'intelligenza umana, la descrizione del naturai processo per cui l'intemperante pittore
processo per cui l'intemperante pittore lirico del * corpus domini 'è giunto all'austerità
atto alle diverse e tante / cure del minister quasi il rendea. a
anche significare un amplificamento soperchio della opinione del maestro condotta dallo scolare ed una dubitazione
, della convenienza, della prudenza, del ritegno; smoderatezza, sregolatezza, sfrenatezza
sì come la intemperanza, e massimamente del vino. maestro alberto, 140:
, lo spirito di sistema, il fare del giornalista. frateili, 3-120: vi
, 3-120: vi notavo un certo difetto del gusto e una fastidiosa intemperanza verbale.
parola intemperante, che oltrepassa i limiti del giusto, dell'onesto, del conveniente
limiti del giusto, dell'onesto, del conveniente; stravaganza, licenza; escandescenza
proprie scappate, della turpe intemperanza, del bel caso che aveva fatto de'paterni
... e celebrava l'azione prudente del governo, deplorava le intemperanze di garibaldi
codice penale furono inseriti articoli sugli abusi del clero e sulle intemperanze della stampa cattolica
e poi la corteccia incontra la intemperanza del cielo, quasi del male schermo,
corteccia incontra la intemperanza del cielo, quasi del male schermo, a difender s'oppone
, eccettuando un giorno, se non fallo del mese di febbraio, non fu tale
dell'uomo, e difficilmente nel fervore del sangue si pone freno a quelle, onde
la robba; l'intemperato per li piaceri del corpo. piccolomini, 1-218: benché
pallavicino, 1-14: gli altri piaceri del senso ancora, se trovan ricetto nelle teste
teste coronate, lasciano sempre infauste vestigie del lor veleno; ma l'intemperato studio
ingiurie che fanno i ricchi non hanno del maligno, ma parte hanno del contumelioso e
hanno del maligno, ma parte hanno del contumelioso e parte dello intemperato.
avendo male negli occhi per l'intemperie del passato verno variante il caldo e il
. tasso, iii-108: per la intemperie del tempo o per mutazione ch'io feci
, 4-172: quale industria, quale bottega del resto potrebbe reggersi se un lembo del
del resto potrebbe reggersi se un lembo del saio del « mona- cone » non
resto potrebbe reggersi se un lembo del saio del « mona- cone » non la proteggesse
: anomalia delle funzioni di un organo del corpo umano; indisposizione; discrasia.
senza materia, quando le sole qualità del luogo affetto sono alterate o in calidità
.. l'itterizia e l'intemperie del fegato. giusti, i-546: il fegato
leverò la noia a v. a, del sentire ora forse intempestivamente quello che da'
quello che da'vostri precettori vi è del continuo rappresentato. siri, ix-1446: la
, iv-1-354: amarissimo ugualmente al cuore del duca di savoia, fabbro de'propri
più sottili e più fini cervelli inglesi, del quale non saprei dire se sia stata
, al parto... l'intempestività del parto, di qualsia operazione.
viaggio è questa, tessuta nel cuor del verno,... stravagante stagione
arretrano dagli arringhi amorosi. g. del papa, 5-88: alle quali cagioni del
del papa, 5-88: alle quali cagioni del freddo se aggiugneremo un'altra pure potentissima
intempestivo il mettere in campo il ripiego del deposito. g. raimondi, 3-90:
in guerra: e intempestiva / molle piuma del mento a pena usciva. idem,
etade? bruni, 432: con offesa del verno / altri in mezo de'ghiacci
con un solo decreto cagionato agli affari del re un danno irreparabile. parini,
che gli viene scemata dallo intempestivo ingegno del caro. g. capponi,
sulle scale / il cù-cù intempestivo / del vecchio pendolo murale. 7. eccessivo
quanto è vermiglio / per lo splendor del foco intempestivo, / e da nebbie e
. e sm. stor. nella computazione del tempo praticata dagli antichi romani, l'
betussi, 25: il duodecimo tempo del giorno, ch'è il terzo della
rispetto all'operare, dall'esser fuor del tempo debito; ed è verso la
) e, per il signif. del n. 3, nox intempesta 4 notte
de la camera de la donna. del tufo, 318: oh che bell'opre
dal lat. templum 4 trave orizzontale del tetto '. intemporale, agg
agg. filos. atemporale, fuori del tempo. = voce dotta, lat
il nostro avvenire secondo i modi appunto del mito. = comp. da
, agg. letter. che è fuori del tempo. - anche sostant.
i-307: finalmente, cominciatomi a invaghire del greco quanto più mi pareva d'andarlo
. serdonati, 15-2-78: 4 egli ha del com- prendonico ', vale egli apprende
: dett'ò parte (con so) del meo parere, / credo for la
ancora che de villa fosse, pur del prattico e de l'intendente avea, ed
essendo gio- vene e robusto multo, del tutto si era dato più al servicio
giotto avanzasse d'eccellenza tutti gli altri pittori del suo tempo. r. borghini,
veggono una pura forma, fatta vacua del suo contenuto; e gl'ignoranti la
. croce, iii-22-59: la legge forestale del 1877 promosse i rimboschimenti, ma l'
per mariscalchi, per sapere la bontà del destriere: fuli detto che in sua
.. anco della musica, specialmente del suonar di manicordo e di liuto. porzio
erano intendentissimi delle polle delle acque, del modo di derivarle e distribuirle per l'uso
né in minor conto avevano gli intendenti del trassinar la terra che quelli che maneggiassero
compatirla. foscolo, xi-1-183: la fortuna del decamerone animò la gara di que'tanti
, ii-3-276: non ho più la soria del niebuhr: perché la prestai al da
tu prudente reputar te fai, / del bon sangue teban voi sentir vena. d
grandissimo pregio altresì è una picciola pittura del medesimo maestro, che è sopra il
gli occhi degl'intendenti i tre quadroni del vasari che ha di rincontro.
governare e guardare e sollecitare i frutti del giardino a'tempi suoi. v.
ma sicuramente intendente, le vivide lineature del torace. 7. ant.
siri, ii-1137: gli quattro scaglioni bassi del teatro erano occupati dal cancelliere, da
c. dati, 10-24: segno del suo singolarissimo affetto verso di lei, è
altrui più che i proprii. intendente del principe. della regina, della casa reale
v.]: di francia per via del piemonte ci venne l'intendente di marineria
dependentemente dagli ordini de'vescovi, e del signor de basville, del consiglio di stato
vescovi, e del signor de basville, del consiglio di stato e intendente della detta
: ognuno conosce il sistema civile amministrativo del regno, cioè sindaci, sottointendenti,
. -intendente generale: alto funzionario del regno sabaudo, creato nel 1842 e
lui sottoposti (e dopo la costituzione del regno d'italia, l'intendente generale
, che voleva far partire alla volta del piemonte. cavour, i-339: di
nell'ordine amministrativo un grado più elevato del capo di divisione. 3. dir
fassi, / qual dio, ma non del tutto ed in essenza, / com'
vive sol con l'intendenza / potria e del spazio comprendere i passi. lancellotti,
d'anemalio bruto: / la lege del segnore non abi en reverenza, / puse
). -anche: l'insieme del personale dipendente dall'ufficio dell'intendente;
dell'intendente di finanza; l'insieme del personale dipendente da tale ufficio.
p. venier, li-5-522: alcuni membri del parlamento della giudicatura civile e criminale passano
giudicatura civile e criminale passano nelle intendenze del regno. beccaria, ii-97: nulla mi
logistici. — anche: l'insieme del personale militare dipendente da tale ufficio.
. garibaldi, 2-471: il movimento del generale bourbaky, per quanto ben ideato,
tanti altri: particolarmente pel pessimo congegno del servizio d'intendenza. tarchetti, 6-ii-683
quel baccano l'ufficiale dell'intendenza parlarmi del « cavallo di carica », del
del « cavallo di carica », del « prelevamento » di una uniforme pel mio
intendenze di stato, che sono proprie del trono e della maestà, accredita per più
per più di lui il ministro degno del trono. = deriv. dal fr
/ e rotta sì da l'angoscia del pianto, / ch'io solo intesi il
, / ch'io solo intesi il nome del mio cuore. idem, inf.
si sente. monti, x-2-149: del mar su le fosche onde la vista /
, 4-152: quando intesimo il passo del curato, ella si scosse. pascoli,
quella picchiò tre volte con lo stelo / del giglio. e in terra suor virginia
intese / quei colpettini al grande uscio del cielo. d'annunzio, i-465: faustina
18-1-68: avete mai inteso una commedia del cinquecento? intese no, lette.
difesa / de la fede comune e del tuo regno. cesarotti, i-xxxiv-
furon cagione / di sua vittoria e del papale ammanto. g. villani,
s'ancora / s'intendeva novella / del giudizio pendente. g. gozzi, '
a vedere / el divin verbo, del quale entendiamo, / di cui l'
fa ora risolvere a scrivervi e darvi nuova del nostro bene stare, e fra tanto
bene stare, e fra tanto intendere del vostro. bellincioni, ii-14: e
far uno scongiuro, acciò che intendiamo del marito tuo. chiabrera, 3-72:
parti de'guelfi e ghibellini. sennuccio del bene, 17: volgea li occhi
., 2-io (258): del mio onore non intendo io che persona,
cardinali se la creazione di quegli ufficiali del registro avrà luogo alla fine di questo
catastrofica di questi suoni, è qualcosa del sapore d'un cloralio per chi si
, i-26: la lingua di dante e del petrarca non è naturalmente intesa in altri
una, può facilmente intendere altra lingua del medesimo ceppo. mazzini, 11-152: no
cosa. tecchi, 2-127: nella mente del vecchio maggiore della riserva tutti gli zingari
io non ho saputo chiarirvi le circostanze del mio amore,... perdonatemi,
gli altri tolto, / imitar non saprian del tuo bel volto / col suo designo
numero, ma a migliaia. quei del popolo, che intendono lettere,
sopra, acciò ch'ella intendesse il corpo del mondo, e spezialmente le parti di
più nobili, come la mirabile sostanza del cielo. guittone, 129-9: credo che
, / che mi fa vaneggiar sol del penserò, / e gire in parte ove
ne intenda securo s'el non è del paese loro. -in relazione con
i-181: giacobbe qui non poteva intendere del sepolcro, ma dell'inferno sognato negli
. mascheroni, 8-259: o fidata del mar lucida stella, /...
... / chi madre te del buon successo appella, / gli altri gran
te pur madre riverisce e intende / del buon principio d'ogni impresa bella. pirandello
1-vii-364: niccolò, intesi i consigli del conte, condusse 10 esercito suo a
che giurato avessono... nelle mani del re o d'alcuno de'reali,
cittadini s'intendano essere esenti delle gravezze del comune per tenpo di dieci anni. f
: quando mario vide che li detti del sacerdote andavano a quel medesimo ch'egli intendea
suo mugolio pietoso e col trepido dimenare del suo soldo di coda. -in relazione
i: non può sanza improperio del fallo che correggere s'intende. idem
avvicinavano intanto i tempi de'rei disegni del direttorio e di buona- parte contro l'
spesso esaltar lo spirito si suole / del tal signore o della tal signora; /
pianta. bellori, iii-253: questi effetti del vento sono doppiamente intesi dalla pittura,
vita] quelli cui questo bel dono del cielo è toccato in parte, massime
che questi dì divini de la creazione del mondo inferiore s'intendono per ciascuno de'
al re il ritorno per la via del piano in terra di lavoro. boccaccio,
m. villani, 7-61: i terrazzani del castello di rez- zuolo...
se questi signori intendono principalmente al bene del popolo, cotal signoria è buona. storie
villani, 6-44: intendea a essere signore del... regno. ottimo,
la debita pietade lo figlio a la morte del padre intende. idem, inf.
inquieta compiacenza di vederseli già così sicuri del fatto loro. -di animali.
, e feciono parlare a certi guelfi usciti del ditto castello: li quali intesono al
.. angelo umano, / col lampeggiar del riso umile e piano, /
umile e piano, / sovra la fuga del mio duolo intende. bellori, iii-241
cortese modo il riprese dello intendere e del guardare che egli credeva che esso facesse
proruppero in esclamazioni, e in elogi del vino; fuor che il dottore,
1827 (83): col sollevar del capo, coll'intender degli occhi, col
ficare mai in la riva / che del pigliare tuti i priva, / perché la
doveva prevedere vicino il giorno che il candore del quadernino di assegni si sarebbe macchiato e
): questo andrea cellini intendeva assai del modo della architettura di quei tempi,
enperadricie nel più vile schiavo ghiesso brutto del mondo; e tutto ciò è nulla anco
, quando non s'intende il senso del discorso altrui, o la sua intenzione
]: 'intendiamoci', non solo del da farsi, ma anche del capire quel
solo del da farsi, ma anche del capire quel che dall'una e dall'
e dall'altra parte si dice, del non fraintendere; e però è formola
e anche quanto alle opinioni: e anco del semplicemente comprendere l'uno le parole dell'
: io sono qui venuto col consenso del negus per studiare le vie carovaniere e
mesi mi raccontò, sommariamente s'intende, del gran capitano le venture, le vicende
dato ad intendere con le più strane favole del mondo d'essersi mantenuta inviolata, mentre
da sbancare qual si voglia persona dalla grazia del suo signore. -immaginarsi, persuadersi
naturale ignota e necessaria... del che possono esser chiaro argomento i frequenti
e che egli era il maggior uomo del mondo. de luca, 1 -proem
al papa... il maestro del tempio e la magione di certi crimini ed
varie strade, di non inoltrarsi negli stati del figlio. manzoni, pr. sp
(per lo più con intenzioni non del tutto oneste). compagni,
corte è d'uopo intendersela col favorito del principe, altrimente si pesta...
se la intendeva con un pezzo grosso del regime. -non intendere un'acca
vecchio e nel testamento nuovo. baldovino del monte simoncelli, i-2-400: ritornando al
cesari, iii-414: quanto all'intendimento del poeta, può essere che s. benedetto
decisione; provvedimento; volontà. pannuccio del bagno, 2-15: ciascun om genneral -
di custodire, ma di rapire l'eredità del fanciullo, ributtò i suoi messi.
pazzia non fosse realmente che una sollevazione del suo spirito a vedute e a intendimenti
/ ed arivarmi a tanto abassamento. sennuccio del bene, 20: o crudel morte
le sanguinose battaglie di farsaglia. scala del paradiso, 271: quegli che
, iv-2-252: la sorte dei possidenti del piano in tutte queste combinazioni è più
pina / sia a voi rimembramento / del vostro intendimento: / se 'l vostro
èrcole, che ha sotto cacco, del cavalier bandinello? poiché le membra di
: l'intendimento primiero della ragione e del magistrato, ch'ella raguna, si
/ che ha il sasso nel cammino del pastore. -risultare facile a comprendersi.
arme di sì alto coraggio, / bellissimo del corpo e nato d'altissimo paraggio,
, avendo in genova intendimento con certi del suo consiglio. c. campana,
se'il primo che ci annunzi il regno del cielo, che ci è presso.
edifici, ch'io vedea disfatti. del tuppo, 461: esopo...
tuppo, 461: esopo... del continuo alle littere greche donava lo intendimento
nel cervello, come in una fortezza del corpo, onde ella parlando di se medesima
squisitezze posseditrice perfetta, pasceva la delicatezza del suo nobilissimo spirito. balbo, i-133
mi basterebbe l'animo tuttavia di tacere del vin di corniglia,... che
, che questa grande offuscazione e intenebramento del sole figurarono. carducci, ii-8-227:
340: or nella dubbia luce del crepuscolo, / lo strano dromedario s'
, da bastare ad una sufficiente soluzione del quesito. -screditare, sminuire, denigrare
matrimoni, ma accettiamo ragionevolemente le cagioni del parto verginale, né non intenebriamo noi
fallo / più grave che la causa del fallire. -far apparire insignificante;
che lo intelletto non altro potè vedere del creato, che una universale allegoria modificantesi
tutte [le immagini] nel lume del piacer risplendono, / ne l'ombre del
del piacer risplendono, / ne l'ombre del dolor tutte intenébrano. -per
102: egli era tanto intenebrato l'aria del fummo e della caligine de'fuochi e
e della polvere, che i raggi del pianeto apparivano oscuri. d. bartoli,
intenebrati, e tutte quelle parvenze ingannevoli del crepuscolo presero nel mio spirito un significato
funesto. savinio, 68: l'orlo del marciapiede... nella via intenebrata
mente del popolo e del comune, presono più ardire
mente del popolo e del comune, presono più ardire, e
anno non si sarà seminato il quarto del contado. machiavelli, 6-2-346: rimasene
concorsa in quella città, a indotta del duca di pernone per fare onore alla regina
la dal sole intenebrata pelle, / mali del corpo. cheto avrà lo spirito.
che andar lasciollo, / scorre le vie del cielo e della terra.
: questo congresso di moralisti, forniti del sapere descritto qua addietro, gioverà a definire
, e farò intenebrire la terra nel dì del lume. s. agostino volgar.
privata della luce della sapienza. scala del paradiso, 362: se lo lume
la madreselva come la viorna / intenerire del suo fiato i tronchi / vidi a
pirandello, 5-555: amo questa pena del giorno che muore. m'intristisce e
gli cominciò a raccontar l'ordita novella del suo male con maniera così pietosa che l'
.. procurato di temperare la furia del popolo e d'intenerirlo sopra la sorte del
del popolo e d'intenerirlo sopra la sorte del re. manzoni, pr. sp
della grazia ordinaria; vi vuole quel maglio del quale parla il signore per geremia.
. bocchelli, i-146: il principio del crepuscolo inteneriva i campi e la fatica.
linati, 18-273: le ultime luci del tramonto intenerivano la facciata delle sue poche
poscia le geterai sane ne la gola del cavalo. trattati dell'arte del vetro
la gola del cavalo. trattati dell'arte del vetro, 57: a fare intenerire
, infino a tanto che il capo del luccio, ingoiato ed introdotto nello stomaco
fa unicamente rigonfiare ed intenerire le bucce del lino e della canapa. -per
la neve s'intenerisce di maniera che piede del uomo o del cavallo vi si ficca
di maniera che piede del uomo o del cavallo vi si ficca dentro. s.
arguti riflessi dell'acqua,... del cielo che s'intenerisce al presagio dell'
l'animo mi dice che voi séte del mio sangue. redi, 16-v-351: una
a farle raddoppiare i tacconi alla scarpa del piede zoppo. foscolo, xiv-391: tutto
divoto son ripassato più volte dal luogo del nostro primo bacio. manzoni, pr
/ stinge insensibilmente / nell'azzurro argentato del mattino. alvaro, 9-25: le case
e sopra ad esse la grande distesa del cielo intenerito ai primi lumi della sera.
e più agevolmente a farcisi la sensazion del tatto? giorgio dati, 1-146:
tanto ben riuscito di gettare su me del ridicolo. e. cecchi, 5-217:
. valeri, 3-226: su la cima del pioppo / il carli e se mai impreziosirli
. soffici, v-2-446: le immagini del grande corpo, della ghirlanda, s'intensificano
sufi, causativo -ficare, sul modello del fr. intensifier; cfr. panzini,
dovuta soprattutto a una più equa spartizione del possesso. intensionale, agg. log
sua realtà che è l'atto stesso del parlare. -gradazione; tonalità.
quale unicamente sta appoggiata tutta la ragione del disegno, e la meravigliosa operazione del
del disegno, e la meravigliosa operazione del pennello, nelle proporzionate intensioni d'ombre
xv-486: m'accorsi che la magìa del werther essendo attinta dalla severa unità e
dalla intensione de'lettori sulla sola passione del protagonista, conferiva non poco a questa
piccolo grido: veramente come la genziana del carso. 4. fis.
che moto di voce continua, fatta del grave all'acuto. g.
aria sta la maggiore o minore intensione del suono. 5. log. insieme
tommaso con tutta la sincerità ed intensità del mio cuore. foscolo, xiv-283:
irrigidimento della disperazione nella poesia leopardiana del male e del dolore. d'annunzio,
disperazione nella poesia leopardiana del male e del dolore. d'annunzio, iv-1-171: l'
cuor che batte / dentro, all'intensità del mio dolore, / ogni uguaglianza fra
l'intensità dello sguardo, la fermezza del profilo. 2. grado di
2-i-114: all'intensità ed alle vicende del calore e del freddo cui va soggetto
all'intensità ed alle vicende del calore e del freddo cui va soggetto un paese,
. leopardi, 883: la lunghezza del verno, l'intensità del freddo, e
la lunghezza del verno, l'intensità del freddo, e l'ardore estremo della
: mi chiedo se la particolare attitudine del cosiddetto 'lirico 'alla rappresentazione cantata
valore di alcune grandezze fisiche. -intensità del campo elettrico o magnetico: grandezza vettoriale
che si immagina posta in un punto del campo. -intensità di corrente elettrica: quantità
indipendentemente dalla direzione, dal verso, del punto di applicazione). -intensità luminosa
sulla massa unitaria posta in un punto del campo della gravità. volta,
v.]: misurasi l'intensità del lume cogli strumenti detti fotometri. ardigò
s. v.]: l'intensità del suono dipende dall'ampiezza di quelle oscillazioni
di quelle oscillazioni che fanno le particelle del corpo sonante. 7. fonet
la risultante della penetranza e dell'espressività del gene. 9. psicol. attributo
che nondimeno estensivamente dura più il suono del grave per due ragioni acuto. galileo
. gentile, 2-ii-67: l'unità del sapere è intensiva, non estensiva:
con la terra, ancora la picciola vena del mio povero ingegno. ariosto, sai
ed intensi, sì come ricerca l'ordine del disegno. bicchierai, 16: i
, 200: sorge nell'azzurro intenso / del ciel di maggio il loro monastero,
. bartolini, 20-291: alla spalletta del ponte / intensa è l'ombra d'
renda per un'ora / la parte del mio cuore che non pensi / di possedere
. saba, 101: sai un'ora del giorno che più bella / sia della
e rimesso), dove qui parliamo del diversificare il suono, si vuole intendere
dio in compunzione e lagrime nel segreto del tuo cuore. daniello, 451:
o intentasse con disgrazia spressa delli iddìi del cielo si vedrebbe. sassetti, 372:
in quel tempo, pretendendo il rimborso del suo danaro. galanti, xviii-5-1045: si
7-514: appena egli faceva il nome del chiàrchiaro, cioè di colui che aveva
il matto, intentassero contro la vita del re. = voce dotta,
150: deliberavano li signori portoghesi valersi del rimedio che la natura insegnò non solamente alli
crimine non doveva né poteva godere la fiducia del governo e anche per la ragione che
lui non venissero noie per la qualità del processo intentato. b. croce,
machiavelli, 526: veggendo la necessità del partirsi, per non lasciare cosa alcuna
morte. tortora, iii-115: la perdita del cavalier d'aumala fu grave, perché
carducci, iii-14- 329: qualcuno del secolo passato osservò giustamente che il tasso
carducci, iii-10-175: ma e'volea fare del nuovo e dell'intentato: lo afferma
lumi non furono atterriti né dai ghiacci del polo, né dai fuochi dei tropici
delle andes, né dagl'intentati spazi del grande oceano del sud. foscolo, gr
né dagl'intentati spazi del grande oceano del sud. foscolo, gr., i-199
pane tegeo. carducci, iii-1-511: quante del ciel per le intentate vie / stelle
considerarlo intensivamente, allora ravvisi nell'aria del volto un tal maestoso decoro, e
, o nelle tasche di qualche spettatore del tumulto, che tutt'intento a vedere
, 23 (386): la faccia del suo ascoltatore, di stravolta e convulsa
, 3-176: essendo egli intento alle cose del mondo e a'fatti delle sue mercatanzie
virtuosi principi,... zelator del bene e del retto. pavese, 9-10
,... zelator del bene e del retto. pavese, 9-10: doro
la intenta speculazione, quanto la purità del cuore e la retta intenzione di spianare a
riscontrino in qualche corpo denso e non del tutto oscuro; nel qual luogo,
4-170: l'intento e la supposizione del popolare stato è la libertà. bisaccioni,
costui è quello sole che, col raggio del suo infinito lume, ciascun sentiere di
negli elementi costitutivi e nell'intima esistenza del popolo. pascoli, ii-853: lo studio
dir bene che vegna da la fabrica del rettorico, ne la quale ciascuna parte
son costretto a lasciarle da parte come del tutto inutili. galileo, 8-iv-528: rispondendo
operazioni della mente necessarie all'intento proprio del ragionamento affine di conseguirlo.
desiderio, aspirazione, proposito. del carretto, 2-112: chi de vendicarsi ha
dell'animo, poi che la distanzia del luogo mi vieta il farlo con l'
vi rimando con la presente la rappresentazione del figliuol prodigo: scusatemi se l'ò
d'ingannarlo con vane dimostrazioni sulle rive del fiume del nort. mazzini, 48-6
con vane dimostrazioni sulle rive del fiume del nort. mazzini, 48-6: in sicilia
fuor della tua misura / le sfere del quadrante e che ti espandi / in tempo
continuo, nella ricerca e nell'esercizio del meglio. -in senso concreto:
alle spedizioni europee di scoperta delle sorgenti del nilo e del continente nero, fu ideata
di scoperta delle sorgenti del nilo e del continente nero, fu ideata ed ebbe
venire al proprio intento, al fine del proprio intento', riuscire nell'intento',
; e tutti tre insieme andarono discorrendo del modo che potea tenersi per arrivare all'intento
gli aveva insegnate il servo per vendicarsi del non potere ogni suo intento. -succedere
, 1-3: ora al nome e del vero creatore / vo'cominciare della storia sua
'l fiorentino a monte aperto. niccolò del rosso, vii-448 (1-23): sì
, caratterizzato dal fatto che la rappresentazione del risultato causato da una determinata azione è
non avverrà certo di ritrovare nel far del leopardi imitazioni vere e intenzionali della maniera
leopardi imitazioni vere e intenzionali della maniera del monti. panzini, iv-342: 4 intenzionale
queste e altrettali descrizioni e celebrazioni vichiane del procedere matematico, par d'avvertire come un'
: quella parola cavallo non è segno del cavallo, ma di quella immagine intenzionale
alle sustanze intellettive, e concorrere alla gloria del sommo autore, manifestando in se qualche
, che escluda da sé ogni ingerenza del sentimento religioso. bernari, 1-242:
sé. -in partic.: riferimento del soggetto all'oggetto, il rapportarsi del
del soggetto all'oggetto, il rapportarsi del soggetto all'oggetto (e tale riferimento
e. husserl come la stessa definizione del rapporto fra il soggetto e l'oggetto della
in sé e realmente è il moto del cielo, e, in quanto egli serve
di chiaroveggente pietà che comportava lucidità piena del giudizio di merito, affermò, quasi
7-79: la luce non esser forma sostanziale del sole; né il lume, che
potessero esser i veri fini di questa ritirata del re. brusoni, 7-237: inoltrossi
ha intenzione di nuocere, di far del male, di commettere azioni disoneste, riprovevoli
promuoverlo. pavese, 8-81: la tragedia del bene intenzionato è la tragedia dell'omino
= deriv. da intenzione, sul modello del fr. intentionné. intenzióne
intenzione, / ma di trovar il signor del quartieri. ariosto, 9-58: non
sua intenzion ch'ella in man vada / del suo nimico per salvar bireno. celimi
in questo luogo la bruttura e miseria del peccato,... questo sarebbe il
città pronta a rimettersi sotto all'obbedienza del re. romagnosi, 18-331: l'
mezzi, a svolgere tutte le varietà del suo gioco. b. croce, i-3-38
cotali cose ricordando anchise, non si mutava del suo proposito, e stava fiso ed
esterno, all'apparenza, alla riuscita del fatto. b. croce, ii-10-129:
codice penale, 43: * elemento psicologico del reato '. 11 delitto: è
da cui la legge fa dipendere l'esistenza del delitto, è dall'agente preveduto e
mente e sì colla bocca. scala del paradiso, 206: il silenzio, tenuto
con l'intenzione sempre giurata al disonor del tuo prossimo. g. gozzi,
della podestà, ma della presunta volontà del medesimo pontefice, cioè che non abbia
la connessione di esse e dalla intenzione del legislatore. codice civile, 1362: nell'
loro comportamento complessivo anche posteriore alla conclusione del contratto. -finalità, ordine teleologico (
, 4-2-57: la mentalità o idealità del sensibile consiste in gran parte nell'intenzione,
intendono di trattare in tutto il processo del libro. varchi, 7-483: quello si
artista, e agli occhi degli abitanti del vicinato, volevano dir fiamme. gioberti
forse disputato sì lungamente sulla vera intenzione del sistema aristotelico o platonico. pavese, 10-205
d'accordo alle intenzioni e a'modi del suo giornale, me lo dirà liberissimamente.
quella pietra dello aiutorio è la mezzanità del salvatore, per lo quale si vuole passare
di sentenze, 1-43: la 'ntenzione del cuore è occhio e lumera di sé
. 9. relig. nella pratica del culto cattolico, il fine a cui
viva o morta, tramite la mediazione del sacerdote che celebra una messa o attraverso
— secondo l'intenzione della chiesa, del sommo pontefice, del santo padre:
della chiesa, del sommo pontefice, del santo padre: secondo i desideri della
: secondo i desideri della chiesa o del papa (con riferimento a preghiere collettive
.. esser osservate nelle ferite contuse del capo quattro intenzioni. redi, 16-ix-236
, cioè di restituire la debita distribuzione del sangue e determinarlo ai vasi uterini e
. atteggiamento mentale che prepara l'apparizione del contenuto di coscienza vero e proprio.
accidenti, come anche indica l'etimologia del nome. 13. ling. intensità
pronunziare spiccatamente così: 'quel ràmo del làgo di còrno '; o le pronunzi
la vecchia marsina, o il tricorno invece del berretto di pelo. 16
cantata la canzone, con certa parte del canto ad essa si ritornasse. ma io
forte et opportuno, da li omini del quale eri ebbi intenzione de accordio.
protezion d'amici, ho l'intenzion del re. -con intenzione: di
con intenzione discorda dal bene di dio e del prossimo, nel quale e'dee consentire
, assecondarne le aspirazioni. rappresentazione del re superbo, xxxiv-487: non sia
: la giovane, pienamente informata e del parentado di lui e de'nomi, al
... non è senza mal del prossimo. ma il male lo fa,
deriv. da intendère, come traduzione del gr. gvtocait; * fatica, sforzo
italia. gramsci, 12-170: le difficoltà del comando unico interalleato durante la guerra non
(v.), sul modello del fr. interallié e dell'ingl. interallied
si forma per combinazione di due elementi del gruppo degli alogeni (un composto chimico)
le interiora. costituto volgare del comune di siena, 54: e somel-
overo si speli in esso [campo del mercato],... overo alcuni
due caroline fossero intieramente ridotte nella potestà del re. capuana, 12-111: un
intieramente con quiete. 2. del tutto, affatto, assolutamente. dante
che le divizie tocca, ma eziandio quella del vulgo interamente, che solo nelle divizie
, e furono quelli nei quali entrai del tutto nello stato che ho imperfettamente descritto
merzé, gentil donna cortese, / del buon risponso e del parlar piagente,
donna cortese, / del buon risponso e del parlar piagente, / ché 'nteramente m'
etnico, finché restiamo fra le pareti del museo. 4. ant.
non andiate interamente con loro. p. del rosso, 324: appresso avendo
andino (da ande, catena montuosa del sud america). interapèutico, agg
situato fra le ascelle (una parte del corpo degli animali). -regione
). -regione interascellare: regione del tronco del cavallo posta fra gli arti
-regione interascellare: regione del tronco del cavallo posta fra gli arti anteriori,
attrazione (v.), sul modello del fr. interattraction (nel 1931).
anat. situato tra le due auricole del cuore. = dal lat. scient
induce a un esame dialettico della formulazione del termine. 2. fis
; transazione (ed è nozione propria del pragmatismo di john dewey). =
loro (e si contrappone alle teorie del parallelismo psicofisico e dell'autonomia del sistema
teorie del parallelismo psicofisico e dell'autonomia del sistema somatico e di quello psichico).
esser quello [il cinocefalo] un simbolo del lunatico, che a sembianza della luna
questo si dice bisesto. p. del rosso, 22: corresse i libri dove
corso della luna venisse ad accordarsi quello del sole, si tolse da maometto. tommaseo
... s'è manciato più del vostro nome che del companatico, sempre per
è manciato più del vostro nome che del companatico, sempre per intercalare o,
anno 1 giorni venissero appunto col termine del sole donde incominciarono e gli spazii degli
intero, il quale è misurato dal corso del sole, andò
greci ogni terzo anno introducono per cagion del tempo un mese intercalare. guarini,
i-51: avviene ancora che, aggiungendo del dì e della notte gli intercalari, non
bergantini, 2-164: per questo coll'aprir del pugno e in modo / di chi
intercalari: i frutti civili o naturali del beneficio, maturati durante la vacanza fra
uscì di chiesa col solito ordine, e del popolo ad ogni versetto si rispondeva coll'
che sia estraneo al soggetto, o del tutto inutile. idem, [s
epinicio, con intercalare, per comando del popolo festeggiante, preso dalla canzonetta a
festeggiante, preso dalla canzonetta a nice del metastasio. -disus. che separa gli
einaudi, 1-554: [il costo del passaporto] non potrà...
ant. intercalare. p. del rosso, 22: [cesare] accomodò
cesare] accomodò l'anno al corso del sole, facendolo di giorni trecento sessantacinque:
di intercalazioni di caratteri estranei a quello del testo corrente (cfr. intercalazione,
g. capponi, 1-667: che del malespini non sia da usare senza discrezione
, non agguagliò precisamente l'intere rivoluzioni del sole nel zodiaco a gli anni correnti.
g. capponi, i-667: che del malespini non sia da usare senza discrezione
per consentire il riposo e l'ingrasso del terreno. c. ridolfi, i-222
il quale altro non era che innovazione del mio tormento, senza intercalazione, crudele.
, zona compresa fra le doppie pareti del cilindro di una matrice a vapore,
uno sciacquio intermesso sale dalle intercapedini [del sommergibile]. e. cecchi, 6-9
sempre chiamò la vergine intercedente, / del peccato ch'elli à facto li perdone
la gettino; ma se nel punto del regresso intercedente la getti, chi dopo
., x-378: imperò egli è tramezzatore del nuovo testamento, sì che, la
testamento, mestieri è che interceda la morte del testatore. machiavelli, 1-vi-273: non
roberto, 10-129: il gran rapporto del quale ho da occuparmi è quello che intercede
cellenzi] a e per il capitaneo del diveto e per questo de la piaza.
per noi; / e noi ci laveremo del peccato, / e faremo con cristo
signore,... ricevi li prieghi del servo tuo e dammi l'effetto della
e dammi l'effetto della petizione e del desiderio mio, intercedendo e orando per
non che a i santi e beati del cielo, che preghino e intercedano per
intercedesse, ch'a lui bastarebbe l'auttorità del decreto del senato. guicciardini, 2-1-13
a lui bastarebbe l'auttorità del decreto del senato. guicciardini, 2-1-13: non si
in cui furono di mezzo la parità del sangue, come interceditrice, e la nobiltà
animali ed è prodotta dalle cellule stesse del tessuto. — meati intercellulari: cavità
. disus. che avviene all'interno del cervello. ardigò, vi-356
brali poi sono le stesse funzioni del cervello, che, produ
che è posto tra le vertebre del collo. chaussier così chiama i muscoli
chaussier così chiama i muscoli interspinosi del collo. = comp. da
per misericordia sua, e per li meriti del sangue de l'agnello, e per
a nostro signore iddio, per intercessione del suo glorioso apostolo san giacono di galizia,
peccati suoi. bisaccioni, 1-304: del sacerdozio è proprio l'operar bene le
sommo pontefice, che lo facesse priore del detto monasterio. leone ebreo, 204:
. ne l'occorrenze sue. p. del rosso, 312: fu mandato da
. giustiniani, 383: per intercessione del senato veneziano, i tarentini furono ricevuti
il permesso di potere ristampare le novelle del boccaccio, espurgandole secondo i canoni del
del boccaccio, espurgandole secondo i canoni del concilio di trento. fucini, 560:
romagnosi, i-41: sarà dunque primo dovere del protettorato operare con intercessione attiva per la
in aiuto all'orfanezza delle fi- gliuolette del mio povero amico. commosso ringrazio,
confronti dell'altro console e nei confronti del pretore, degli edili, del questore,
confronti del pretore, degli edili, del questore, ecc.).
e ciò era mediante la intercessione d'alcuno del collegio medesimo. b. davanzati,
dal senato, fusse salvato per intercessione del tribuno. pallavicino, iii-690: a chi
tribunizia, la quale usossi nelle sedizioni del popolo? -per estens. condizionamento,
intercedère) nel significato giuridico, proprio del dir. privato, di * assunzione di
oscuramento le generazioni intercesse tra il mancare del medio evo e le rivoluzioni del secolo
mancare del medio evo e le rivoluzioni del secolo decimosesto. intercessóre, sm
cavalca, 19-88: per li meriti del suo intercessore e santo padre fortunato,
per decreto di concistoro e per bolla del sommo pontefice, acciocché i fedeli li
cardinale d'inghilterra d'aver la grazia del cattolico e serenissimo re, e spero
re di spagna, che per mezzo del suo ministro si era fatto intercessore alla
gl'intercessori ed il numero de'testimoni del male suo, più facilmente s'impetrassi
... si porta l'unghia del pollice ai denti incisivi, per significarmi che
si fa reo quello il nome del quale è stato apportato. quindi dall'
di amministrare una diocesi durante la vacanza del seggio. = voce dotta, lat
— in partic.: nel gioco del calcio o in altri sport a squadre
. nardi, 60: nessuna parte del contado si dividessi, se non quel
in lisbona di avere intercetto il denaro del fisco. marino, 16-198: lo facea
adon fusse intercetto / dal più brutt'uom del mondo e più imperfetto. soldani,
è intercetta, e sete obligati alla pena del contrabando. g. p.
: furono una volta intercette a'ministri del santo per istrada ben seicento marche di argento
ho intercetto a differenti riprese il corso del sangue. cattaneo, ii-1-15: benché
intercettare colla sua mano onnipotente l'opera del peccatore. nievo, 412: baraguay
far un gran foco proprio al mezzo del fiume, perché a lor parere quello
intercettano [i rami] i dolci raggi del giorno. panzini, ii-161: mi
plumbea... gl'intercetta i fuochi del tramonto. bonsanti, 5-131: il
il sole giungeva, di sotto gli archi del porticato, fin quasi alla soglia del
del porticato, fin quasi alla soglia del negozio; i passanti intercettavano continuamente quella
di casa che aveva intercettato il corpo del delitto furono date molte lodi.
. 9. sport. nel gioco del calcio e in altri sport a squadre
la forma ant. e letter. intercètto del part. pass. cfr. intercetto
trovarne la ragione in una intercettata lettera del prigioniero a un fiessi inviato dal duca
, quale mi ha mandato alcune lettere del signore ercule intercette alla porta. sarpi
siri, iii-1015: era intercetto quasi del tutto il commercio. c. i
e pretende che, avendolo decapitato al momento del parto, e prevenuta l'emorragia col
prevenuta l'emorragia col legamento de'vasi del collo, non succedesse tosto la morte del
del collo, non succedesse tosto la morte del tronco, ma solo in capo a
1-165: nelle nostre provincie la fama crescente del giovane vilipesa e intercetta. nievo,
sconcerto e fissazione di sangue fatta ne'vasi del polmone e cuore. -conteso
della seconda semiordinata, cioè la parte del diametro intercetta fra la seconda semiordinata e
chiama lo spazio compreso da due raggi del cerchio e dall'arco da essi intercetto.
l'asintoto e la curva eguali al raggio del circolo ap. -delimitato.
4-iv-304: le vene e le arterie [del cuore degli anfibi], presa la
suo campo nel piano lungo le ripe del tevere, e condotte le navi da
e con minor impeto escono gli odierni del cuore, perché degli esterni tutto l'aere
interchiusa, ch'eglino scriveno a francesco nipote del papa che vada via cogli stadichi.
: divenuti i teucri alle bell'onde / del vorticoso xanto,... /
. cattaneo, iii-4-81: l'esercito del radetzki non aveva più forza di domare
e in poche forme deltind. e del cong.). ant. intercettare.
nelle compagnie dove si ragiona delle cose del mondo, che intercipisse lettere al procida
principe, e di più l'intercision del commercio, talché lo stampar l'opera
: corse... su la costiera del lido, per trattenerlo con le palme
, omè, non fusse / la tela del mio ben sì corta e breve.
questa ninfa, che mostra l'acerbità del dolore grandissimo che'ella aveva, è fatto
8-128: la ipotetica e potenziale, lingua del cinema, '... è
infocato voltabile, a intercludere la via del legno di vita. machiavelli, 1-iii-130
essere soppresso in qualunque tempo a istanza del proprietario del fondo dominante o del fondo
in qualunque tempo a istanza del proprietario del fondo dominante o del fondo servente.
istanza del proprietario del fondo dominante o del fondo servente. =
si possono applicare anche se il proprietario del fondo ha un accesso alla via pubblica
questo è inadatto o insufficiente ai bisogni del fondo e non può essere ampliato.
due colonne adiacenti, misurata al piede del fusto (e il diametro corrispondente di
salivano degli archi accompagnanti l'architettura gotica del tempio. manzoni, fermo e lucia,
si poteva vedere da tutti i punti del lazzeretto, per mezzo agli intercolunni vuoti,
camerana, v-250: per gli intercolunni del juvara / gemon le tube della tramontana /
lxxv-54: la sera stanco cadevo preda del sonno / che m'awinceva in ceppi
l'esperimento chiamando memè dall'altro lato del treno. di esplorare le vetture all'
la locomotiva mediante azione diretta sul condotto del freno automatico. = comp. dal
dedicata alla recitazione. iacopo del bientina, 1: però si fa così
abbia il suo lato / e che del tutto il cibo non lo impedia.
prova finale di licenza contribuito la brevità del tempo intercorso tra le disposizioni ministeriali,
ferventi: / col vellicar, che fan del cibo i sali, i spremon da
dall'osso sacro, mescolatesi coi rami del nervo simpatico intercostale. d'annunzio, iv1-
penetrante in cavità, con lesione superficiale, del polmone -annunziò nella stanza, quand'ebbe
: la ruggine è una malattia intercutanea del grano, e... anche di
pecunia salva, e ristituissi alla guardia del santissimo tesauro. le rappresentazioni di santa
il palazzo della signoria dal misero governo del cardinal giulio. viani, 14-57:
ambito era a sinistra, la contemplazione del quadro della vergine, interdetto a visitatori
guerra, è... tanto maggiore del vantaggio. -figur. ant. tenuto
a ciò che tu non caggi nello interdetto del savissimo salomone. breve dell'arte de'
che un interdetto irrevocabile ad ogni compiacenza del corpo. monti, xii-6-136: recati
onorio iii vi aveva proibito lo studio del diritto civile, e l'interdetto durò 460
alla maniera forte insieme e lusinga- trice del duce, dal quale riesce grato ricevere attestati
che sia volta a promuovere il ravvedimento del colpevole o a punirlo) che,
i ferri, or gl'interdetti / del vaticano invocano. manzoni, fermo e lucia
pronuncia di tale sanzione. niccolò del rosso, vii-519 (63-11): lassando
-stor. interdetto dell'acqua e del fuoco: interdizione dell'acqua e del
del fuoco: interdizione dell'acqua e del fuoco (v. interdizione, n
interdigitale: quella che unisce le dita del piede degli uccelli nuotatori. levi
interdipendenza dei fattori sociali e sulla unità del reale, e si provava a colmare
tra i fattori numerosi del complesso fenomeno sociale. bocchelli, 2-v-305
vive in un'officina ha la dignità del lavoro, l'abitudine al sacrificio e alla
uni versai fama degli sciocchi, fu del tutto interdetta l'arte della medicina.
, 43-8: adam, poi che gustò del pomo / che dio con propria bocca
sarebbe alle nutrici interdetto l'uso soverchio del vino. guazzo, 1-88: io non
sarebbe necessario proibir non solo il libro del copernico..., ma
se il contadino ardisca piantarne vien minacciato del più severo gastigo. -in relazione
nostri generalmente da tutti gli 'nsegnatori dell'arte del ben dire. b. fioretti,
bello, re di francia si valse del remedio che la republica usa al presente,
con la pena dell'interdizione dell'acqua e del fuoco (v. interdizione, n
. 7. sport. nel gioco del calcio, anticipare l'azione dell'avversario
: né temevano i svizzeri l'interdizione del commercio con milano, né caleva loro la
alla scomunica. -interdizione dell'acqua e del fuoco: nell'antica roma, provvedimento
, e la privazione dell'acqua e del fuoco, quali
umana: alle origini comportava la consacrazione del colpevole agli dei, con conseguente impunità
minacciando egli l'interdizione dell'acqua e del fuoco a quegli che non consentivano.
di cesare l'interdizione dell'acqua e del fuoco non era accoppiata alla confìscazione de'beni
totale della capacità di agire nell'ambito del diritto privato (e, in linea
linea di massima, anche nell'ambito del diritto pubblico) e lo sottopone a
famiglia aveva cercato di ottenere l'interdizione del vecchio, che era notoriamente affetto da
interdizione. 7. nel gioco del calcio, intervento di un giocatore nei
istruire, rendere capace 'con sostituzione del pref. inter-: v. introdurre.
, sulla linea mediana, la parte convessa del cervello ed è occupata dalla grande falce
: la storiografia è il racconto dei fatti del passato, che muovono il nostro interessamento
nelle stampe è molto interessante, e tratta del petrarca e della corte del papa in
e tratta del petrarca e della corte del papa in avignone. baretti, 3-408:
nessun pezzo interessante, fuorché un'aria del contralto nel prim'atto, la quale
sinistra, e aveva subito la trapanazione del cranio. angelini, 1-119: la
interessante vedere, dentro alle figurazioni religiose del trecento pittorico, come a poco a
misteriosa) o per le sue doti fuori del comune (una persona, o,
che i suoi crediti pendano dal fluttuare del debito pubblico. -figur. sarpi
riferimento a fenomeni atmosferici o a previsioni del tempo relative a determinate zone.
stretta relazione o attinenza con una parte del corpo; colpire, attaccare, ledere
che niun mestier possa ire a paro / del venditor d'occhiali e verdi e blù
può dire che non uscisse dal recinto del peso. cavalli e fantini lo interessavano
, 5-1-234: chiamammo muscoli certe parti del nostro corpo che son d'una forza che
'interessatezza', abito più o meno vizioso del badare ai proprii interessi. 2
interessato a stornar dal vero l'attenzion del pubblico, di complice, d'« untore
giudici o tribunali, goderà delle distinzioni del posto e sedia sopra ogni altro difensore
fermo e lucia, 100: l'onore del convento era interessato a prevenire delle assenze
delfico, i-306: il primo atto preparatorio del giudice delegato fu quello di citare le
citare le parti interessate ed i difensori del montefeltro a comparire innanzi a lui.
voi che sia prestata alle sole parole del lasca, il quale, oltre ad essere
non fosse venuto per colpa o volontà del detto padrone, ma solamente dal maestro
: io sono interessatissimo ne la servitù del signor principe serenissimo. davila, 240:
risguar- darsi quasi come sudditi e soldati del padrone. -per simil. (con
finto, interessato, e per ispia del governo. nievo, 168: i compagni
domandare a chi mi guida i precisi dati del futuro... ma sento che
condizione patologica di esso (una parte del corpo, un organo). a
si distinguono, a seconda della natura del bene a cui si riferiscono, in interesse
economico, ecc.; a seconda del soggetto a cui fanno capo, in
perugini. aretino, v-1-406: l'interesso del regnare... in sé non
bravi,... il fidatissimo del padrone, l'uomo tutto suo per gratitudine
che 'l signor interesse, monarca oggi del mondo, non si contenti di fare mer-
, beneficio. sassetti, 384: del suo suburbano ho fatto molta festa,
una festa che si celebrava in casa del conte di potenza, col quale nodriva qualche
di ufficio: delitto consistente nel comportamento del pubblico ufficiale che in qualunque modo,
, fatto oggetto di tutela da parte del diritto, ma in modo indiretto,
interessi sì gravi, consumava la maggior parte del tempo in piaceri di caccie, di
buono, e che avesse tanto interesse del bene essere di italia. l. salviati
loredano, 2-ii-125: riconosci la perfezione del mio affetto, che ha maggior interesse nella
2-xxvii: il fine dello scrittore o del poeta non è né l'utilità né il
, si, per usare la parola del manzoni, l'interesse, che è utilità
di queste occupazioni con 'i mari del sud 'è... molteplice:
meglio per l'amore di ciascuno, del dono, merito o guiderdone, overo interesse
interesse per l'anno presente. provvisioni del consiglio maggiore e dei cento e deliberazioni
de luca, 1-5-2-39: in occasione del cambio diretto et effettivo che si faccia,
. galiani, 3-235: la poca quantità del danaro ha da tenersi per la madre
sul resto. jovine, 2-75: del venticinque per cento d'interesse calcolato prima
a chi ha saputo ben impiegare il capitale del suo passato. -interessi bancari
dovuti dal giorno della messa in mora del debitore da parte del creditore, anche
messa in mora del debitore da parte del creditore, anche se essi non erano
, sono dovuti anche prima della scadenza del debito o della messa in mora
debito o della messa in mora del debitore, cioè dal momento della consegna
momento della consegna della cosa venduta, del capitale prestato, ecc.).
legale di interesse, che attualmente è del 5 % annuo). -interessi convenzionali
profitto che il creditore trae dal prestito del suo denaro; egli è il compenso dell'
compenso dell'utile di cui a vantaggio del debitore si priva; l'interesse è
frutti e di cumuli una somma assai maggiore del semplice interesse legale. codice civile,
e che viene stabilita in una percentuale del capitale e con riferimento a un determinato
interessi, una volta conosciuto l'ammontare del capitale e il saggio d'interesse.
'. il saggio degli interessi legali è del cinque per cento in ragione di anno
nel diritto canonico attuale, in considerazione del tipo di contratto -ad es. prestito
già esistenti, ed è un ramo del 'danno emergente '; che dalla cessazione
piovuti in grembo, ed è un ramo del 'lucro cessante '.
il peggiore con grande interesso e dammaggio del nostro comune. boccaccio, dee.
uscir, pur m'hanno messo. del carretto, 2-158: ragion, tu vede
. pedag. atteggiamento di partecipazione personale del discente al sapere in quanto ritenuto utile
non basta por mente alla sola velocità del proietto per ben determinare della forza ed
interessi: sottoporre al pagamento degli interessi del denaro prestato. cantini, 1-15-195:
, danno e interesse, gli interessi del danno: dichiarare solennemente a qualcuno che
, 561: quelli oratori, per parte del loro re, protestarono la pena dello
protestarono la pena dello obbligo e gli interessi del danno. firenzuola, 728: io
citare in giudizio, danni e interessi del sacco di firenze. -senza interesse
un grossissimo debito con la ragione, del quale state in su gl'interessi un pezzo
loda per interesse, vorrebbe esser fratello del lodato. ibidem, 91: l'interesse
, 91: l'interesse è figliuolo del diavolo. ibidem, 140: dov'è
che i miei, mi portano via del tempo. carducci, ii-14-129: sono
, sostantivato nel lat. mediev. del sec. xiii; cfr. ted.
dei contadini, perché sono troppo interessosi del loro avere e troppo vanno dietro all'
e per altri suoi portamenti i borghesi del vicinato, le persone dabbene e perbene,
interezza di ciascuna sua parte, e del volto in particolare. l. bellini,
loro freschezza e interezza, hanno quasi del duracine. lambruschini, 6-14: nel libro
duracine. lambruschini, 6-14: nel libro del naville quelle massime medesime...
argomenti che chiariscono impossibile l'alterazione sostanziale del componimento;... come accade,
sostanze e elementi conservatori della interezza universale del mondo politico. birago, 750: nella
intierezza di quel monasterio consisterà la dilazione del vostro regno. 3. figur
5-60: il cui governo della città [del caracciolo] per la di lui interezza
e gli diede il nome. * interferenza del suono ': chiamasi così talvolta la
si è l'accrescimento della luce o del suono in alcuni punti e la diminuzione in
, e sono come dire l'interferenza del pensiero creato. 2. telecomun
: utilizzazione delle interferenze tra stazioni e del sorgere e della evanescenza dei suoni.
una coppia di ruote dentate, compenetrazione del profilo di una dentatura nel profilo dell'
sembrandogli un'interferenza, un passaggio clandestino del conscio più capzioso. = adattamento
conscio più capzioso. = adattamento del fr. interférence, da interférent, part
edifici monumentali. = adattamento del fr. interfércr 'produrre interferenza '
. vene a dar di piedi nel lenzolo del morto, il che sentendolo, preselo
a. piazza, xl-584: il foglio del graziosi ha resa evidente l'utilità che
interfetto ', brutto latinismo (interfectus) del gergo forense invece di 'ucciso '
.. fu in vendetta della morte del re, come vilissimo traditore, fatto da
di lagrime, e piangerò la interfezióne del popolo mio? bibbia volgar. [
non si dirà più jopheth e valle del figliuolo d'enom, ma valle d'
... acciò rimanesse intercisa l'interfluenza del commercio per il canale di doncherchen.
, correzioni, aggiunte, da parte del lettore o dell'autore stesso (un
: ho comprato dal rivendugliolo sul muricciolo del palazzo gondi una « regia parnassi seu
accompagnata da escoriazione che colpisce la gamba del cavallo. tramater [s.
, infiammazione cutanea con escoriazione alla gamba del cavallo, che lo fa zoppicare.
. v.]: anco altre parti del discorso soglionsi interiettivamente adoperare come in virgilio
viene classificata come una delle parti invariabili del discorso, affine all'esclamazione, priva
, che è una delle otto parti del parlamento, è voce che significa gettare
vanno come interposte e gettate nel mezo del corso della sentenza, è loro da
doversi trovare per tutto il dì io del prossimo mese di dicembre a milano, dove
quello di braga, entrarono al possesso del governo del regno fin'a tanto che
braga, entrarono al possesso del governo del regno fin'a tanto che venisse sua
inizio dell'esercizio di esse per opera del successore. -per estens.: esercizio
delle competenze di un ufficio per opera del titolare di un altro ufficio. -ministro
. degli atti, 120: como contumaci del papato comandò che dovessero tornare inderieto e
= deriv. da interim, come calco del ted. interimistich (nel sec.
. nella forma intérimistique verso la fine del settecento. interinale, agg.
di consiglio supremo, insino al ritorno del re. ferd. martini, i-484:
, 1-29-64: proseguirà interinalmente la privativa del pan fine dentro il circondario della città di
verri, 3-iv-135: fu deluso il progetto del conte prass, che pure interinalmente avrebbe
avrebbe portato qualche maggior proporzione nella divisione del carico. beccaria, i-542: se
ricordiamo l'epigrafe che fu posta sulla tomba del manzoni: « qui il municipio di
a buona cagione, interima la supposizione del detto vescovo tanto di parole come di
ratificata da gli stati di francia e del paese di fiandra e registrata (il che
li-6-362: né può il duca disporre del denaro che passa per la camera, se
, e naturalmente affidato a qualcuno peggiore del medico espulso. pea, 8-10: un
filos.: che supera l'ambito del singolo individuo, che considera il singolo
passivamente nel seno sociale -non c'è del resto volontà sociale mai (se non
.., dopo l'interino viceregnato del conte carlo borromeo, fu nuovamente mandato in
si mettono 'interini 'con la metà del soldo, l'altra metà si risparmia
medici che reggono una condotta nell'assenza del titolare. pea, 11-137: l'arrivo
titolare. pea, 11-137: l'arrivo del medico interino a rimpiazzare l'altro dottore
quello [animale], in cibo del fuoco di dio, lo grasso che cuopre
-in partic.: frattaglie; rigaglie (del pollame). -anche: vivanda preparata
. 2. per estens. viscere del corpo umano; budella (e nella
e mandato ciascuno quartiere in diverse parti del reame, e ivi penduti, e le
interiora, e trassene fuori il cuore del mio misero compagno, e diligentemente il
, le stirarono e, ravvoltele al collo del sacerdote, lo strangolarono. d'annunzio
caldezza dell'aere si mettono nelle interiora del nuvolo, e quivi trovando il vapore,
a poco a poco, a guisa del tarlo che rode tutte le interiora del
guisa del tarlo che rode tutte le interiora del legno. buzzati, 5-141: nel
mente di ciascuno ad investigare la vita del prossimo, [la curiosità] sempre
maggiore intimità, a quell'interioramento lirico del pensiero astratto ch'ò uno degli incantesimi
pensiero astratto ch'ò uno degli incantesimi del suo genio. bacchetti, 2- xix-803
ampliar la gola e doler gli emuntori del cerebro e le parti interiori del corpo
emuntori del cerebro e le parti interiori del corpo vicine al polmone. gherardi, 1-ii-415
vita, 380: nell'interior parte del teatro sederono i deputati, conforme all'
i deputati, conforme all'antiche preminenze del grado loro. f. casini
): là si vide la porta del chiostro interno, spalancata e tutta occupata
ediz. 1827: quivi apparì la porta del chiostro interiore]. palazzeschi, 1-36
, mescolandovi ogni sorta d'ingredienti formali del ragionamento: dai quali, quella obbiettività
esteriore. piccolomini, 1-56: i beni del corpo sono la sanità, la forza
interiore e vero amore di dio e del prossimo, contuttoché possa essere anche lodevole
può promettersi molto da que'fortunati cittadini del cielo. cesari [imitazione di cristo
l'autore ci lascia ignorare lo stato del suo animo, l'interiore contendere, il
carducci, ii-n-24: lascia andare, del resto, le cose come vanno;
duplicità e quasi sempre finisce per vedersi del tutto con gli occhi deglialtri.
, 'li predestinati essere conformi alta immagine del figliuolo di dio ', si può
: egli è sommamente nascosto [il cambiamento del cuore], siccome quello che appartiene
11 soccorrimento, più assai riguarda all'interiore del cuore che all'esteriore dell'opera.
. gioberti, 4-1-68: l'interiorità del pensiero è il concreto approssimativo dell'altra
è capaci di vedere l'essenziale interiorità del libro nello spirito che lo legge.
. -anche: ripiegamento su se stesso del pensiero, della riflessione.
compiere per sentire una poesia, senza del quale essa, cioè i suoni con cui
individuale (con riferimento alla tecnica narrativa del monologo interiore e del flusso di coscienza
alla tecnica narrativa del monologo interiore e del flusso di coscienza). landolfi,
vittorini, 7-244: un'estetica del genere riduce lo sforzo di cézanne o
da diventare aspetti della sua personalità e del suo carattere. interiorménte, avv.
dalla croce, 11-77: tutte le ferite del torace, che penetrano nella sua cavità
interiormente principio di moto verso il centro del globo terrestre. magalotti, 21-31:
debbe essere lo splendore dell'anima che quello del corpo, imperocché colui che ci vede
, storgendosi e mostrando con li gesti del volto e del corpo il disgusto che
mostrando con li gesti del volto e del corpo il disgusto che interiormente sentiva. segneri
, iv-2-477: ascoltando l'imperfetto racconto del principe, io ricomponevo interiormente l'ora
teso (una persona, una parte del corpo); impettirsi.
teso (una persona, una parte del corpo). salvini, v-413
spietato interito, / e 'l mondo del mio mal tutto rinverdesi. bruno, 3-534
mondo interita, / e il gaudio del veduto è assai più pieno.
di voi e dice: che farò io del mio figliuolo? alberti, i-89:
, 354: la carità in verso del proximo fa che alcuna volta interlassiamo lo
per scrivere aziona il meccanismo di rotazione del rullo che determina la spaziatura fra riga
2. mus. spazio fra due linee del pentagramma. 3. tipogr. lamina
: quella in cui sotto ogni parola del testo viene posta la parola corrispondente in
ove dicie la chiosa interlineare: « del quale, questo è del monte, ch'
interlineare: « del quale, questo è del monte, ch'elli sciese a.
carducci, iii11- 293: l'originale del petrarca doveva esser certo un accozzo di
la lingua latina] si fa uso del metodo interlineare di m. dumarfais.
carducci, iii-23-284: la sua traduzione [del littré] non può essere paragonata che
non può essere paragonata che alla versione del 'paradiso perduto fatta interlinearmente 'dal
sf. lingua artificiale basata sull'uso del latino semplificato sopprimendone la flessione e le
adiacenti di un organo, in partic. del polmone (scissura interlobare, pleurite interlobare
interlòbo, sm. anat. scissura interlobare del polmone. = comp.
.. la vita alla fama loro [del sagredo e del salviati] sopra queste
alla fama loro [del sagredo e del salviati] sopra queste mie carte, introducendoli
accorse della mestizia che velava il volto del suo interlocutore e gli chiese con un bel
forma di sentenza, emesso nel corso del giudizio civile e che non esaurisce il
questioni attinenti alla corretta instaurazione e svolgimento del processo (sentenza incidentale) o su
la prosecuzione del giudizio (sentenza parziale): in
boccaccio, viii-1-264: la seconda maniera del trapassare in inferno, cioè di valicare
debbia avere al consellio a le spese del perdente. citolini, 452: le azzioni
. dir. stor. intervento interlocutorio del giudice; sentenza interlocutoria. s
pretorie, le giudiciarie cautele... del dettato e nell'oscurità del carattere ottimamente
.. del dettato e nell'oscurità del carattere ottimamente traspirano. 2. l'
: saffo... manifestò i pregi del suo intelletto interloquendo con facile e chiara
paesana, voi canterete i versetti del salmo supremo, a imitazione di minutchehr.
da preludio (v.) con sostituzione del pref. interlunare, agg. letter
= deriv. da interlunio, sul modello del fr. interlunaire. interlùnio,
santa maria, i-150: digiunano la vigilia del plenilunio e dell'interlunio. salvini
, tra le roccie delle epoche prime del mondo e gli strati recenti. anche qui
tronco nervoso che segue esattamente il decorso del nervo facciale fino al primo angolo dell'acquedotto
': p. es. coll'intermediario del tribunale fu trasmesso l'ordine ecc.
con loro e come loro, e del libro fanno un intermediario di amore.
tutti gli inganni e a tutti i tradimenti del razionalismo e dell'espressione, delle formule
= dal fr. intermédiaire, deriv. del lat. intermedius * intermedio '
dell'ipofisi, che regola la distribuzione del pigmento cutaneo dei vertebrati inferiori.
intermedia che sbocca ov'è la fontana del nettuno. borgese, 1-83: sentì
stupore delle zone intermedie fra l'interno del paese e il campo di battaglia.
dell'impero romano d'occidente (fine del v secolo) e la rivoluzione francese
vecchi per ristorarsi delle immense inesauste fatiche del vocabolario, che varia è, come
padula, 565: l'unione * del credito 'è un'istituzione che eleva
poco aiuto ebbe, per la conoscenza del nuovo pensiero tedesco, dalla retriva e pinzochera
qualifica impiegatizia (nel linguaggio sindacale e del diritto del lavoro). 13.
(nel linguaggio sindacale e del diritto del lavoro). 13. chim.
e b d e tutte fai tre del scorciato piano a b c d, ed
h, tirando le parallele a i lati del quadro in scorcio intermessamente,..
trattenne, intermessamente però, in servizio del serenissimo granduca di toscana. =
strepito dell'acqua e il soffio intermesso del vento su i mirti che s'inclinano
queste sono alquante stanze intermesse nella rappresentazione del giudicio, che fece messer antonio araldo
: mangiando geladia succhiava solamente le fiondi del lauro intermesseci drento. cellini, 579:
manca mai, se non al tempo del intermestruo. sode rini, i-12: avendo
di mantenere gli argini e i fossi del contado di pisa. paruta, i-251:
omelie, ch'egli ha intermesse a cagione del tempo rio d'oggi. leopardi,
riuscire il matrimonio d'uno delli figliuoli del signor principe tomaso con la figliuola del
del signor principe tomaso con la figliuola del signor duca di longavilla. s. carlo
erasi intermesso alla cura de'dua regni del papa. vasari, iii-682: ha
piovene, 7-364: tale fu l'applauso del pubblico che quelle frasi preparate e ostili
... si spensero in breve del tutto. 3. ant.
10-x-205: aveva questo marchese coll'intermezzo del signor di vaubeourt, governator di calons
?... -è stato per intermezzo del mio vecchio amico tommaso.
5. teatr. nella consuetudine teatrale del xvi e del xvii secolo, scena
. nella consuetudine teatrale del xvi e del xvii secolo, scena di carattere giocoso
da un piano all'altro i personaggi veri del dramma assalteranno quelli finti della commedia e
atto e l'altro, a ricreazion del popolo, gl'intermezzi. giordani, i-1-165
e messo in musica nel passato carnevale del celebre signor giovanni pai- siello,.
dai più soavi autori d'« intermezzi » del settecento. -scena o balletto che
qui a mo'd'intermezzo una visione del mondo umano concepito esso stesso come opera
intermezzo che si finisce dover arrivare prima del celeste, chiamato per la durata che
. / nell'infinita interminabil notte / del vasto nulla immergeranno i mezzi / spuntanti
accademia. cesarotti, 1-vii-75: alle voci del re scoppia e risponde / vasto,
9-11: tutti i critici moderni che parlano del secolo xvi lo chiamano pedante, gli
luoghi sì grandi da ogni parte fuori del mondo. f. visdomini, 40:
): s'immagini il lettore il recinto del lazzaretto, popolato di sedici mila appestati
frugoni, 2-198: giubilò il grand'eufrate del paradiso, quel fiume interminabile e innesausto
i crociati... si scordavano del sepolcro, giuocando a carte interminabilmente.
immaginarsi una vista di mare interminata, del quale non si vede limite alcuno.
sacrilegio non fu mica fatta per l'indecenza del giuoco degli scacchi. tutto il nesso
, 2-xviii-205: quando questa circolazione [del danaro] sia, dirò così, intermittente
solo nel pomeriggio e svaniva col cadere del sole, sempre più tenue e breve.
, iv-2-903: sopra il terrore immagine del bacio selvaggio, l'imagine della voluttà sanguigna
barilli, i-23: la convulsa intermittenza del vento d'autunno e i brividi dell'
quando corrisponde a una mancata pulsazione del cuore (blocco cardiaco). -intermittenza falsa
redi, 16-vi-71: la cagione dell'intermittenza del polso io mi credea che, il
179: mi dispiace sentire l'accidente del suo male, che veramente deve essere
alvaro, 2-165: sotto la roccia del promontorio le case si acquattavano nella notte
nicola, 242: continua il giuoco del cannone che senza intermittenza il carmine fa
indietro, e per poco mi dichiaro del partito d'epicuro... il mondo
, in cui dimoro, è lavoro del caso: ma ciò non basta..
qua e là per l'immenso tratto del vano. oltre ciò, non si vogliono
situato fra i muscoli, ma principalmente del tessuto cellulare che gli unisce e delle
e quantunque vegga poco della luce del creatore, breve le pare ogni cosa creata
si dilata in dio, che diventa maggior del mondo. = comp. di
venne fatta una la quale nella superficie del mezzo del suo corpo aveva un forame
fatta una la quale nella superficie del mezzo del suo corpo aveva un forame largo in
. in partic.: nella parte interna del corpo, negli organi interni.
... anche internamente nelle tuniche del ventricolo e in altre viscere. a.
di tutti i canali anco più minuti del corpo. bicchierai, 197: fu
iii-27-110: di un paio d'anni prima del '30 fu l'intesa tra questi
329: altrettanto accade a'vasi del pulcino, tra per le piume di
per quelli che non seguirono l'esercito del negus... ebbe principio in
trovarsi la persona internata; la durata del provvedimento. salvinio, 3-134
stati deposti e pur continuavano negli atti del loro ufficio. pavese, 5-60:
agli occhi nostri qui mortali / quel convertir del pane in corpus christi / oscuro sia
, i-37: al venir dell'arietta [del metastasio] in- terrompitrice dello sviluppo degli
mostra d'internarti a prender viva parte del racconto. cicognani, iii-2-71: s'infervorava
, mi sentivo già addosso la mano del poliziotto come l'urto del treno.
la mano del poliziotto come l'urto del treno. = denom. da interno
là travagliare nelle viscere il duca co'quartieri del verno. c. mei,
se questo ricorso riusciva facile al vicariato del nord, e poteva in poco tempo ottenere
leonardo, 7-i-179: la giuntura dell'osso del ginocchio ha il contatto dell'osso della
più, con scarsi contatti con il resto del mondo). massaia, iv-107
.. molte volte non si accorgeva più del ritardo. cassola, 1-249: ora
era troppo internato nella parte di capo del comitato, e perciò fece un gesto come
internate, più intime, più riposte del vostro prossimo. note al malmantile [tommaseo
trascorso in tale condizione; i locali del collegio o del convitto che ospita allievi
condizione; i locali del collegio o del convitto che ospita allievi interni; l'
internato vergognoso e persino le accorate parole del padre. 2. condizione di
-comunità internazionale: quella costituita dai soggetti del diritto internazionale. -ente, organismo internazionale
ordinamento giuridico italiano si conforma alle norme del diritto internazionale generalmente riconosciute. la condizione
giuridica che si occupa di tale settore del diritto. cicognani, 13-147: entrò
nella situazione internazionale un elemento di instabilità del governo presente in italia.
taluni si erano fatto della possanza internazionale del papato, era da tenere esagerato.
a sentir lui io ero l'unico uomo del mio mondo ch'egli si degnasse di
passati esclusivamente in giro per le mecche del tennis internazionale: londra,..
lui non s'esce dalla generica atmosfera del naturalismo internazionale, in cui andò a
un organino da suonare secondo le decisioni del vertice, un brutto affare.
9-121: uno trovò la sua via fuor del gotico, della pittura scultorale fiorentina e
gotico, della pittura scultorale fiorentina e del tappeto coloristico senese; e l'altro
di mio padre. 2. fautore del cosmopolitismo. gozzano, i-701: l'
cruda necessità messianica di razza. manifesti del futurismo, 5: in politica, siamo